31 marzo 2006: Nomine, Malati cronici, Influenza aviaria

30 marzo 2006
AVIARIA: ISS, RISCHIO PANDEMIA ESISTE MA
ALTRE PATOLOGIE PIU' PERICOLOSE
Roma - Il rischio di una pandemia da H5N1 esiste, ma non sono in alcun modo
giustificati la preoccupazione e l'allarme che in questo periodo circondano la
possibile diffusione del virus dell'influenza aviaria. È il messaggio lanciato oggi
durante un seminario organizzato a Roma dall'Istituto superiore di sanità (Iss)
e destinato agli insegnanti delle scuole secondarie superiori e medie. Un
incontro, ''Tematiche rilevanti nel campo della salute'', voluto proprio per dare
risposte scientifiche e rassicuranti alle domande e alle preoccupazioni dei
docenti ogni giorno in contatto con alunni e famiglie.
C'è poi il caso degli animali di allevamento, ''importantissimi visto che la nostra
dieta è costituita per il 70% da alimenti di origine animale''. I problemi, per
questi animali, possono derivare da una compromissione degli equilibri
ambientali a causa di allevamenti intensivi, dalla trasmissione di zoonosi
attraverso contatto e ingestione di alimenti di origine animale, da residui
chimici derivanti da contaminazione ambientale o da trattamenti illegali. Per
questo diventano fondamentali i controlli di carne, uova, latte, così come di
tutta la filiera di produzione e della distribuzione. Controlli che nel nostro Paese
sono standard e che garantiscono, insiste Macrì, ''la qualità delle carni, anche
quella di pollo. Moltissimi sono i passi in avanti fatti: ormai di fronte a un capo
malato si abbatte tutto l'allevamento, praticando il cosiddetto stamping-out''.