o a rri ar d on fe ca Lé ac M di ic on M ro ip ot pr ot Il lib nt ve In or e éo ... le ria so co en io tis g ul n o m u c ” ... e gio ia ro om ni e” la z lib c g al d, n bro e o vit nar “U n li om o e Léo u c ri “A e se è “Il libro di Léonard”(elaboratore elettronico portatile, in particolare rivolto a soggetti con disabilità neurosensoriale e neuropsicologica) nasce dall’esigenza di poter disporre di uno strumento interattivo in grado di fornire un’ampia gamma di situazioni-stimoli, suoni-rumori di alta qualità che permetta di capire come i bambini con deficit processano gli stimoli sonori, come li elaborano e che uso ne fanno nella realtà quotidiana con l’obiettivo di potenziarne la relazione e i processi di apprendimento. La creazione di immagini sonore che riproducono la realtà sonora quotidiana dell’utente che lo utilizzerà consentirà di offrire una visione del mondo quanto più possibile vicina alla realtà usando quale principale mediatore il suono, primordiale veicolo di informazioni cariche di senso e significato e facilitatore nelle complesse attività di comprensione e comunicazione del e con il mondo esterno. Il presupposto teorico sotteso parte dalla convinzione che il suono preceda nella realtà e faciliti qualsivoglia altra modalità d’apprendimento. Penso a uno strumento destinato a soggetti che per il loro grado di difficoltà non avranno mai la possibilità di usufruire del materiale bibliografico tradizionale, né tanto meno accedere con naturalezza a software funzionanti sui normali personal computers, benché dotati dei diversi dispositivi per l’accessibilità. di realizzazione step • Nel 2008 viene realizzato il primo studio di fattibilità (E.G.) • Nel 2009 inizia la realizzazione del software a cura dell’ing. Adelmo Lugli (Argoengineering, Carpi Modena) • Il 6 ottobre 2011 viene depositata domanda di brevetto per invenzione industriale (inventore Monica Maccaferri)a cui fa seguito la domanda di modello d’utilità • L’8 ottobre 2011 viene presentato ufficialmente il prototipo presso il Teatro della Rocca dei Gonzaga di Novellara (RE) • Dal settembre 2012 a dicembre 2013 sarà effettuata la sperimentazione del PROTOTIPO presso differenti sedi tra cui l’Ausl di Reggio Emilia e centri che ne faranno richiesta. A questa prima fase farà seguito la raccolta e la valutazione dei risultati e la messa a punto della versione definitiva del tablet. • 2014 produzione industriale target “Il libro di Léonard” è rivolto principalmente a soggetti con deficit neurosensoriali e neuromotori, disturbi dello spettro autistico,disturbi di apprendimento. Può essere utilizzato da un bimbo sordo di 8 mesi che non sente ma vuole ascoltare, come da un bambino autistico di 10 anni che sente ma non ascolta… o un soggetto esito di stroke per la riabilitazione neurolinguistica. L’obiettivo finale è quello di consentire di accedere alla realtà partendo dal suono che evoca un’immagine a cui si associa un ritmo fonetico, una valenza semantica. Ogni libro sonoro deve essere pensato e “costruito” su ogni singolo soggetto a seconda delle sue reali necessità e a seconda degli obiettivi prefissati in un quel momento di utilizzo. L’equipe elabora diversi e graduali step operativi e il software viene aggiornato e modificato a seconda delle necessità dal personale abilitato all’utilizzo. Volevo un “gioco” in grado di rendere più semplice la comunicazione con i soggetti gravemente compromessi per i quali, spesso, risulta difficile associare o riconoscere un oggetto, un’azione, una persona, o collocare nel tempo la sequenza delle azioni e degli eventi. In una personalità, infatti, che presenta deficit a livello sensoriale e/o a livello cognitivo è spesso evidente un’incapacità di utilizzo o una completa assenza di quei processi che “normalmente” vengono impiegati per facilitare la conoscenza e la comprensione della realtà che ci circonda A ciò si aggiunge spesso la difficoltà di collocare gli eventi e gli oggetti nella dimensione temporale. Il libro di Leonard è dotato di un volume cartaceo che spiega i presupposti teorici e pratici che hanno portato alla realizzazione del prototipo e il suo utilizzo nelle diverse realtà (riabilitativa, educativa, famigliare) Le 5 scatole sonore raccolgono immagini sonore suddivise per argomento/azione/situazione/ emozione/storia sonora Trattandosi di un tipo di programmazione ad oggetti basato su eventi, la descrizione di questo funzionamento è parziale. le immagini sonore lle immagini i i i sonore Software Specifiche tecniche Visualizzazioni immagini • Visualizzazione di immagini nei formati JPEG,BMP,PNG,GIF • Possibilità di riprendere immagini tramite la fotocamera incorporata Hardware unità centrale • Processore ARM Cortex A8 1 GHz con DSP. • Acceleratore grafico: 3D OpenGL ES 2.0. • Memoria RAM256MB • Flash memory da 8GB per dati e applicazioni • Espansione di memoria mediante Micro SD card (compatbile SDHC) • Sistema operativo Android 2.2 Froyo Display • LCD TFT da 10,1’’,1024x600 pixel • Schermo capacitivo multitouch Interfacce • USB Slave 2.0 Mass Storage Class (MSC) • Full size USB host:Mass Storage Class (MSC) • Micro SD card (Compatibile SDHC) • HDMI output (Mini HDMI) • Uscita audio su jack 3.5mm Wireless • Bluetooth 2.1 EDR • WiFi (802.11b/g/n) Dimensioni e peso • 270x150x12 mm • 480 g Varie • Altoparlante stereo integrato • Microfono integrato • Staffa di appoggio integrata • Inclinometro integrato • Fotocamera frontale VGA (640x480 pixel) Alimentazione • Batteria interna ai polimeri di litio • Autonomia:10-20 ora in base al tipo di utilizzo • Alimentatore/caricabatteria esterno Riproduzione audio • MP3 CBR e VBR • WAV(PCM/ADPCM) • AAC • OGG Vorbis • FLAC • Possibilità di registrare suoni impiegando il microfono incorporato Riproduzione filmati • MPEG-4 HD (fino a 720p,30fps@5Mbps) • MPEG -4 (ASP@L5AVI,30 fps@8Mbps) • H.264HD ([email protected] a 7290p,30fps@5Mbps) • M-JPEG (Motion JPEG Video) in risoluzione VGA • Estensione file riproducibili: AVI,MP4,MKV,MOV,MPG,PS,TS,VOB, FLV,RM,RMVB,ASF,3GP • Possibilità di effettuare brevi filmati video impiegando la fotocamera incorporata tta Pr og e ne zio e eD tor ret C d ent “M i M ro C ott N a usi om .ss ov ssi co a M ell m te un on ara o U rap ale ica ( bo ia M RE ld ac ) i” ca fer ri a C di omu No ne ve lla ra a Sp ara o L fer u al Ve g ri la n li nz er an i i I ne nve so nto Im ft re w C ma ar : M op g e: o er ini I n tin so ng ica a: no . A M Lu re de ac c : L lm c za zio liz re a Di i D LI A O V IN IO EM CIA I G PR IR EG V EL L L O N O A H IA (R CC E) IA N O C I SC A R