Istruzioni di servizio VIESMANN per il personale specializzato Vitotronic 200 Tipo WO1A, WO1B Regolazione della pompa di calore VITOTRONIC 200 5690 896 IT 2/2011 Da conservare! Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose. Spiegazione delle avvertenze sulla sicurezza Pericolo Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone. ! Attenzione Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente. Avvertenza Le indicazioni contrassegnate con la parola Avvertenza contengono informazioni supplementari. Interessati Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato. ■ Gli interventi sul circuito del refrigerante devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e autorizzato. ■ Gli interventi all'impianto elettrico devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e qualificato a norma di legge. ■ La prima messa in funzione deve essere eseguita a cura della ditta installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa oppure da un centro di assistenza autorizzato. ■ alle norme per la salvaguardia ambientale, ■ alle disposizioni dell'istituto di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro ■ alle disposizioni di sicurezza pertinenti previste dalle norme in vigore Interventi sull'impianto ■ Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore generale) e controllare che la tensione sia disinserita. Avvertenza Oltre al circuito della corrente di regolazione, possono essere presenti altri circuiti corrente di carico. Pericolo Il contatto con componenti sotto corrente può causare lesioni gravi. Alcuni elementi delle schede si trovano sotto tensione anche dopo il disinserimento della tensione di rete. Prima di rimuovere le coperture degli apparecchi attendere almeno 4 minuti finché la tensione non si è ridotta. ■ Assicurarsi che non possa essere reinserita. In caso di interventi attenersi ■ alle norme di installazione nazionali, ■ alle norme antinfortunistiche, 2 5690 896 IT Normative Avvertenze sulla sicurezza Avvertenze sulla sicurezza (continua) ! Attenzione Eventuali scariche elettrostatiche possono danneggiare i componenti elettronici. Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come ad es. i tubi dell'acqua o del riscaldamento. Lavori di riparazione ! Attenzione Non sono consentiti lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza. Sostituire i componenti difettosi unicamente con ricambi originali Viessmann. Componenti supplementari, parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura Attenzione Parti di ricambio e pezzi soggetti ad usura che non sono stati collaudati unitamente all'impianto possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono compromettere la sicurezza e pregiudicare i diritti di garanzia. Per la sostituzione utilizzare esclusivamente ricambi originali Viessmann o parti di ricambio autorizzate dalla Viessmann. 5690 896 IT ! 3 Indice Indice Introduzione Gamma delle funzioni........................................................................................... 9 Livelli d'impostazione........................................................................................... 9 Unità di servizio.................................................................................................... 11 Descrizione delle funzioni Pompa di calore Slave......................................................................................... Sequenza di pompe di calore............................................................................... Funzioni esterne................................................................................................... Blocco Az. El........................................................................................................ Riscaldamenti supplementari............................................................................... Produzione d'acqua calda sanitaria..................................................................... Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento/equilibratore idraulico.................. Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento............................................ Funzioni di raffreddamento................................................................................... Riscaldamento piscina......................................................................................... 12 12 19 21 21 24 29 32 38 40 Eliminazione dei guasti Schema................................................................................................................ 43 Segnalazioni......................................................................................................... 43 Diagnosi (verifiche assistenza)............................................................................. 83 Controllo delle uscite (prova degli attuatori)......................................................... 110 Controllo di funzionamento................................................................................... 111 Esecuzione del controllo utenze LON.................................................................. 113 Nessuna segnalazione sul display dell'unità di servizio....................................... 114 Gruppo parametri definizione impianto Gruppo parametri definizione impianto................................................................ 117 Schema dell'impianto 7000 !............................................................................. 117 7003 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di riscaldamento !....... 119 7004 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di raffreddamento!...... 119 7008 Piscina !................................................................................................... 120 7010 Completamento esterno !........................................................................ 120 700A Comando in sequenza !.......................................................................... 121 5735 Quantità pompe di calore in sequenza nella cascata !............................ 122 700B Potenza pompa di calore in sequenza !.................................................. 122 700C Utilizzo pompa di calore in sequenza !................................................... 123 7011 Componenti impianto con commutazione dall'esterno !.......................... 124 7012 Stato di esercizio con commutazione dall'esterno !................................. 126 7013 Durata della commutazione dall'esterno !................................................ 127 4 5690 896 IT Impostazioni della regolazione Livello di codifica 1 nel menù Service.................................................................. 115 Indice Indice 7014 Effetto richiesta esterna su pompa di calore/circuiti di riscaldamento !... 128 7015 Effetto blocco esterno su pompa di calore/circuiti di riscaldamento !...... 130 7017 Vitocom 100 !........................................................................................... 130 701A Effetto blocco esterno su pompe/compressore !..................................... 131 701B Sensore comune temperatura di mandata impianto !............................. 132 Gruppo parametri compressore Gruppo parametri compressore........................................................................... 133 5000 Consenso compressore!.......................................................................... 133 5010 Temperatura di evaporazione per fine sbrinamento ! .......................... 133 5030 Potenza stadio del compressore 1 !........................................................ 133 Gruppo parametri compressore 2 Gruppo parametri compressore 2........................................................................ 135 5100 Consenso compressore !......................................................................... 135 5130 Potenza stadio 2 compressore !.............................................................. 135 5690 896 IT Gruppo parametri generatore esterno di calore Gruppo parametri generatore esterno di calore................................................... 136 7B00 Consenso generatore esterno di calore!................................................. 136 7B01 Precedenza generatore esterno di calore/scamb. istant. !...................... 136 7B02 Temperatura bivalente generatore esterno di calore!............................. 137 7B0D Consenso generatore est. di calore per produzione di acqua calda !.... 137 Gruppo parametri acqua calda Gruppo parametri acqua calda............................................................................. 138 6000 Valore nominale temperatura acqua calda................................................. 138 6005 Temperatura min. acqua calda !.............................................................. 138 6006 Temperatura max. acqua calda !............................................................. 139 6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore !............................................ 139 6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda !........................... 140 6009 Accensione ottimizzata per produzione di acqua calda.............................. 141 600A Spegnimento ottimizzato per produzione di acqua calda........................... 142 600C Valore nominale di temperatura acqua calda 2.......................................... 142 600E Sensore temperatura inferiore nel bollitore................................................. 142 6014 Consenso riscaldamento supplementare per produzione di acqua calda !............................................................................................................... 143 6015 Consenso riscaldamenti elettrici per produzione di acqua calda !........... 143 6016 Precedenza produzione d'acqua calda con bollitore combinato !........... 144 6017 Tentativi di inserimento per acqua calda dopo disinserimento per alta pressione!................................................................................................................ 144 6020 Modo di funzionamento pompa di carico bollitore !................................. 145 5 Indice Indice Gruppo parametri impianto solare Gruppo parametri impianto solare........................................................................ 146 7A00 Tipo regolazione per impianti solari !...................................................... 146 7A01 Max. temperatura collettore !.................................................................. 146 7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito solare !................................... 146 7A03 Isteresi di disinserimento pompa del circuito solare !.............................. 147 7A07 Portata volumetrica circuito solare per calcolo resa impianto solare !.... 147 7A09 Indicazione segnalazione circolazioni indesiderate !.............................. 148 Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare Gruppo parametri riscaldamento elettrico............................................................ 149 7900 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento!................... 149 7902 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento per riscaldamento !.............................................................................................................. 150 7907 Potenza max. scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento !............ 150 790A Potenza per scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento con blocco azienda elettrica !............................................................................................. 151 790B Temperatura bivalente scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento!............................................................................................................... 151 Gruppo parametri circuito idraulico interno Gruppo parametri circuito idraulico interno.......................................................... 152 7300 Pompa di calore per asciugatura massetto!............................................ 152 7303 Programma orario per essiccamento dei sottofondi dei pavimenti !........ 152 730C Temperatura di mandata richiesta esterna !........................................... 155 730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/ACS !...................... 155 7320 Modo di funzionamento pompa primaria ! ........................................... 156 7340 Modo di funzionamento pompa secondaria !........................................... 156 Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento................. 160 2000 Temperatura ambiente normale.................................................................. 160 6 5690 896 IT Gruppo parametri serbatoio d'accumulo Gruppo parametri serbatoio d'accumulo.............................................................. 157 7200 Consenso serbatoio d'accumulo/equilibratore idraulico!......................... 157 7202 Temperatura in stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo!................................................................................................................. 157 7203 Isteresi temperatura riscaldamento serbatoio d'accumulo!..................... 158 7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo !.............................................. 158 7208 Limite di temperatura stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo !................................................................................................................ 159 Indice Indice 2001 Temperatura ambiente ridotta..................................................................... 160 2003 Telecomando!.......................................................................................... 161 2006 Scostamento della curva di riscaldamento.................................................. 161 2007 Inclinazione curva di riscaldamento............................................................ 162 200A Influsso correzione da temperatura ambiente!........................................ 162 200B Correzione da temperatura ambiente !................................................... 162 200E Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento !................................. 163 2022 Temperatura ambiente nella funzione party................................................ 163 Gruppo parametri raffreddamento Gruppo parametri raffreddamento........................................................................ 165 7100 Funzione di raffreddamento !................................................................... 165 7101 Circuito di raffreddamento !..................................................................... 165 7102 Valore nom. temp. ambiente circuito di raffredd. separato......................... 166 7103 Temperatura di mandata min. raffreddamento !...................................... 166 7104 Incidenza corr. da temp.amb. circuito di raffredd. !................................. 167 7110 Scostamento della curva di raffreddamento!........................................... 167 7111 Incl. curva raffr. !...................................................................................... 167 71FE Consenso Active Cooling............................................................................ 168 Gruppo parametri ora esatta Gruppo parametri ora esatta................................................................................ 169 Da 7C00 a 7C06 Commutazione automatica ora legale/ora solare !............... 169 Gruppo parametri comunicazione Gruppo parametri comunicazione........................................................................ 170 5707 Numero pompa calore in sequenza (LON) !............................................ 170 7710 Consenso modulo di comunicazione LON !............................................ 170 7777 Numero utenza LON !.............................................................................. 171 7779 Manager guasti LON!.............................................................................. 171 7797 Temperatura esterna !............................................................................. 172 7798 Numero impianto LON !........................................................................... 172 779C Intervallo per trasmissione dati tramite LON !......................................... 173 77FF Ora esatta mediante LON !..................................................................... 173 5690 896 IT Gruppo parametri comando Gruppo parametri comando................................................................................. 174 8800 Bloccare comando !................................................................................. 174 Schede e possibilità di collegamento Panoramica delle schede..................................................................................... 175 Avvertenze sugli allacciamenti elettrici................................................................. 176 7 Indice Indice (continua) Scheda di base e scheda di completamento........................................................ 176 Prima scheda in sequenza................................................................................... 192 Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G).................................................................... 195 Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G)......................................................... 198 Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S)..................................................................... 200 Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S).......................................................... 203 Scheda del regolatore/sensore............................................................................ 204 Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC).................................................................... 208 Scheda EEV......................................................................................................... 209 Scheda AVI (solo )........................................................................................ 211 Sensori di pressione............................................................................................. 213 Certificati Dichiarazione di conformità.................................................................................. 215 5690 896 IT Indice analitico................................................................................................... 216 8 Introduzione Gamma delle funzioni Le presenti istruzioni di servizio contengono le seguenti informazioni sulla regolazione della pompa di calore Vitotronic 200, tipo WO1A e tipo WO1B, per le pompe di calore Viessmann: ■ Descrizione delle funzioni ■ Parametri di regolazione per l'adattamento della pompa di calore ai diversi requisiti e condizioni di funzionamento ■ Possibilità di diagnosi per l'impianto di riscaldamento e il circuito del freddo ■ Misure di eliminazione guasti ■ Panoramica degli allacciamenti elettrici Per gli esempi di impianto vedi istruzioni di montaggio e di servizio della rispettiva pompa di calore ed “Esempi di impianto pompe di calore„. Inoltre, lo schema dell'impianto scelto e gli accessori supplementari influiscono in misura significativa sulle funzioni disponibili nella regolazione della pompa di calore. Il contrassegno specifico del tipo o dell'impianto viene posto solo nei punti in cui può influire direttamente sul comportamento della pompa di calore o dell'impianto di riscaldamento. Per il contrassegno dei diversi tipi di pompe di calore vengono utilizzati i seguenti simboli: Pompe di calore terra/acqua : : Pompe di calore aria/acqua : Pompe di calore aria/acqua, versione split Le funzioni e il comportamento di regolazione della pompa di calore vengono adattati alla relativa pompa di calore attraverso la spina di codifica. Pertanto, non tutti i tipi di pompe di calore sono dotati dell'intera gamma di funzioni qui descritta. Livelli d'impostazione 5690 896 IT Al fine di evitare malfunzionamenti della pompa di calore o di altri componenti dell'impianto, non tutti i menù sono disponibili per ogni livello d'impostazione, ad es. i parametri di regolazione possono essere richiamati solo nel livello d'impostazione personale specializzato. 9 Introduzione Livelli d'impostazione (continua) Conduttore dell'impianto Le operazioni di comando dell'impianto avvengono nel Menù di base e nel Menù ampliato e possono essere eseguite solo da persone specificamente istruite all'utilizzo dell'impianto di riscaldamento dalla ditta installatrice (personale specializzato). ■ Nel menù di base sono riportate le funzioni di comando e indicazioni fondamentali, quali ad es. l'impostazione del valore nominale di temperatura ambiente o la selezione del programma d'esercizio. ■ Il Menù ampliato offre funzioni aggiuntive come ad es. la programmazione delle fasce orarie. Per richiamare il Menù ampliato premere . Funzioni nel livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„ vedi istruzioni d'uso. Personale specializzato In questo livello d'impostazione sono disponibili funzioni supplementari e i parametri del livello di codifica 1. Essi sono contrassegnati dal simbolo !. Avvertenza ■ Il livello d'impostazione “Personale specializzato„ include le funzioni del livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„. ■ Le impostazioni del livello di codifica 1 possono essere eseguite solo dal personale della ditta installatrice, addestrato sulle pompe di calore Viessmann. 5690 896 IT Per il richiamo del livello di codifica 1 vedi pagina 115. 10 Introduzione Unità di servizio Tipo WO1A: Menù di base Temperat. di mandata Riscald./raffredd. Acqua calda Energia solare Informazioni 40°C i Seleziona con ( Tipo WO1B: Menù di base CR1 14°C 21°C Temperat. di mandata 40°C 5690 896 IT Avvertenza Se l'unità di servizio della regolazione della pompa di calore si trova nel pannello frontale della pompa di calore, essa potrà essere montata anche in una basetta per montaggio a parete (accessorio) in prossimità della pompa di calore (lunghezza max. del cavo 5 m). Per tornare al passaggio precedente del menù o per interrompere l'impostazione iniziata. Tasti cursore per sfogliare il menù o impostare i valori. OK Per confermare la selezione o salvare l'impostazione eseguita. Per richiamare “Avvertenze d'uso„ o informazioni supplementari sul menù selezionato. Per richiamare il menù ampliato. 11 Descrizione delle funzioni Pompa di calore Slave Alcune pompe di calore possono essere ampliate con una pompa di calore Slave. Si tratta di una pompa di calore separata controllata dalla pompa di calore Master. La Slave non dispone di una regolazione propria, ma è dotata di un circuito del freddo regolato separatamente. Parametro Compressore 1: ■ “Consenso compressore 5000„ ■ “Potenza stadio 1 compressore 5030„ Compressore 2: ■ “Consenso compressore 5100„ ■ “Potenza stadio 2 compressore 5130„ Nel caso in cui la potenzialità di riscaldamento richiesta sia superiore rispetto a quella della pompa di calore Master, la regolazione della pompa di calore inserisce la pompa di calore Slave. Per l'inserimento e il disinserimento ottimizzato della pompa di calore Slave è necessario conoscere le potenzialità dei due compressori. Impostazione “1„ valore corrispondente alla potenzialità utile della pompa di calore Master, vedi targhetta tecnica. “1„ valore corrispondente alla potenzialità utile della pompa di calore Slave, vedi targhetta tecnica. Sequenza di pompe di calore Ogni pompa di calore in sequenza ha una regolazione della pompa di calore. Apparecchio principale e pompe di calore in sequenza possono essere bistadio. L'apparecchio principale comanda il funzionamento delle pompe di calore collegate nella sequenza. 5690 896 IT Una sequenza di pompe di calore è composta da un apparecchio principale e da pompe di calore in sequenza: ■ Fino a max. 3 pompe di calore in sequenza in caso di attacco mediante BUS-KM in abbinamento al completamento esterno H1. ■ Fino a max. 4 pompe di calore in sequenza in caso di attacco mediante LON. 12 Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) Sequenza tramite completamento esterno H1 5690 896 IT L'apparecchio principale richiede le pompe di calore in sequenza tramite le uscite d'inserimento del completamente esterno H1. 13 Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) Schema di allacciamento elettrico A aVG 2 B 1 X3.10 X3.11 C 3 2 1 aVG L 230V X3.12 X3.13 D 223.1 223.2 E 230V X3.12 X3.13 F N ? L sA L ? N fÖ L1 ? N N ? L sK 223.1 223.2 G 230V X3.12 X3.13 H N ? L sÖ 223.1 223.2 L1 A 1ª pompa di calore (apparecchio principale) B BUS-KM C Completamento esterno H1 14 D Contatto esente da potenziale “Richiesta esterna„ E 1ª pompa di calore in sequenza F Contatto esente da potenziale “Richiesta esterna„ 5690 896 IT N K Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) L Ingresso dispositivo segnalazione guasti pompa di calore in sequenza Il contatto aperto X3.10 / X3.11 fa scattare una segnalazione In funzione della dotazione dell'impianto, con il parametro “Utilizzo pompa di calore in sequenza 700C„ sull'apparecchio principale è possibile impostare per tutte le pompe di calore in sequenza: ■ riscaldamento/raffreddamento ■ produzione d'acqua calda sanitaria ■ riscaldamento piscina La commutazione fra riscaldamento/raffreddamento e produzione d'acqua calda sanitaria viene eseguita da una valvola deviatrice a 3 vie centrale comandata dall'apparecchio principale. Se anche le pompe di calore in sequenza utilizzano valvole deviatrici a 3 vie per commutare, le relative uscite d'inserimento delle regolazioni della pompa di calore devono essere collegate in parallelo alla valvola deviatrice centrale. Eventuali guasti alle pompe di calore in sequenza vengono segnalati all'apparecchio principale (“E2 Pompa calore in seq.„). 5690 896 IT G 2ª pompa di calore in sequenza H Contatto esente da potenziale “Richiesta esterna„ K 3ª pompa di calore in sequenza 15 Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) Impostazione parametri Parametro Impostazione Apparecchio princiPompa di calore in pale sequenza “Schema impianto 7000„ da “0„ a “10„ “11„ “Completam. esterno 7010„ “1„ “0„ “Comando in sequenza 700A„ “1„ “0„ “Quantità pompe di calore in da “1„ a “15„ — sequenza nella cascata 5735„ “Potenza pompa di calore in da “0„ a “255„ — sequenza 700B„ “Utilizzo pompa di calore in da “0„ a “15„ — sequenza 700C„ “Temperatura di mandata con — da “0„ a “700„ richiesta esterna 730C„ (≙ 0 - 70 °C) “Consenso valvola deviatrice “1„ “1„ a 3 vie riscaldamento/ACS 730D„ Sequenza tramite LON Nelle regolazioni delle pompe di calore devono essere incorporati i seguenti moduli di comunicazione (accessori): ■ Modulo di comunicazione LON per sequenza nell'apparecchio principale ■ Modulo di comunicazione LON nelle pompe di calore in sequenza Riscaldamento/raffreddamento L'apparecchio principale e le pompe di calore in sequenza sono allacciate idraulicamente in parallelo e ciascun ramo dispone di una propria pompa di circolazione. 5690 896 IT In funzione della dotazione dell'impianto, tutte le pompe di calore di una sequenza LON possono essere abilitate separatamente per diverse funzioni con il parametro “Utilizzo pompa di calore in sequenza 700C„: ■ riscaldamento/raffreddamento ■ produzione d'acqua calda sanitaria ■ riscaldamento piscina ■ produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare (possibile solo in abbinamento con funzione di regolazione per impianti solari integrata) Sono possibili più funzioni contemporaneamente. 16 Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) Produzione d'acqua calda sanitaria Varianti di allacciamento apparecchio principale e pompe di calore in sequenza: ■ In parallelo sulla mandata verso il bollitore: Ciascuna pompa di calore in sequenza è dotata di una propria pompa di carico bollitore che, in caso di richiesta dell'apparecchio principale, viene inserita dalla pompa di calore in sequenza. ■ Rispettivamente mediante una propria valvola deviatrice a 3 vie “Riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„ in parallelo sulla mandata verso il bollitore: la commutazione avviene in funzione della richiesta dell'apparecchio principale alla rispettiva pompa di calore in sequenza. ■ In parallelo ad una mandata comune del circuito secondario: la commutazione è affidata a una valvola deviatrice a 3 vie centrale “Riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„. Tale valvola è comandata dalla regolazione della pompa di calore dell'apparecchio principale. Integrazione della regolazione della pompa di calore nel LON A Regolazione della pompa di calore apparecchio principale B Regolazione della pompa di calore in sequenza LON B LON LON A LON Esempio di sequenza di pompe di calore e Vitocom C C Vitocom 5690 896 IT Impostazioni dei parametri “Schema impianto 7000„ “Comando in sequenza 700A„ A da “0„ a “10„ “2„ B C “11„ “0„ — — 17 Descrizione delle funzioni Sequenza di pompe di calore (continua) A B “Quantità pompe di calore in da “1„ a “4„ — sequenza nella cascata 5735„ “Numero pompa di calore in — da “1„ a “4„ cascata (LON) 5707„ Modulo di comunicazione LON pre“1„ “1„ sente “Consenso modulo di comunicazione LON 7710„ “Numero impianto LON 7798„ da “1„ a “5„ da “1„ a “5„ “Numero utenze LON 7777„ da “1„ a “99„ da “1„ a “99„ Non è possibile assegnare due volte lo stesso numero. “Manager guasti LON 7779„ “0„ o “1„ “0„ o “1„ È consentito codificare, come manager guasti, solo una regolazione per ogni impianto. “Ora esatta tramite LON 77FF„ “2„ “1„ “Temp. esterna tramite LON 7797„ “Intervallo per trasmissione dati tramite LON 779C„ “Potenza pompa di calore in sequenza 700B„ “Utilizzo pompa di calore in sequenza 700C„ “Temperatura di mandata con richiesta esterna 730C„ “20„ — — — — 1 - 99 L'apparecchio è sempre il manager guasti L'apparecchio riceve l'ora esatta “1„ — “20„ — da “0„ a — “255„ da “0„ a “31„ da “0„ a “31„ — — “0„/“1„ da “0„ a “700„ da 0 a 70 °C “0„/“1„ — — — 5690 896 IT “Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/ACS 730D„ “2„ C 18 Descrizione delle funzioni Funzioni esterne Sono possibili le seguenti funzioni: ■ Richiesta esterna/miscelatore esterno APERTO o funzionamento regolare ■ Commutazione dall'esterno dello stato di esercizio ■ Blocco esterno/miscelatore esterno CHIUSO o funzionamento regolare Panoramica delle funzioni esterne Richiesta esterna Commutazione stato di esercizio Attacco Segnale “Richiesta dall'esterno„: ■ X3.12 / X3.13 su prima scheda in sequenza (vedi pagina 192) oppure ■ via BUS-KM tramite i seguenti apparecchi: – Completamento esterno H1 (spina aVD) – Vitocom Blocco esterno Segnale “Blocco dall'esterno„: ■ X3.2 / X3.14 su prima scheda in sequenza (vedi pagina 192) oppure ■ via BUS-KM tramite i seguenti apparecchi: – Completamento esterno H1 (spina aVD) – Vitocom Avvertenza Il segnale “Blocco esterno„ ha priorità rispetto al segnale “Richiesta esterna„. 5690 896 IT Effetto del segnale ■ Attivazione compressore. ■ Miscelatori dei circuiti di riscaldamento APERTI o funzionamento regolare. ■ Regolazione della temperatura di mandata nel circuito secondario su valore nominale fisso. Commutazione per un ■ Disattivazione compresperiodo determinato dello sore. stato di esercizio dei ■ Miscelatori dei circuiti di seguenti componenti delriscaldamento CHIUSI o l'impianto: funzionamento regolare. ■ Circuiti di riscaldamento ■ Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento ■ Bollitore 19 Descrizione delle funzioni Funzioni esterne (continua) Commutazione stato di Blocco esterno esercizio Valore nominale della temperatura di mandata circuito secondario ■ Come da “Temperatura Temperatura di mandata Nessuna indicazione del di mandata con richie- più elevata, risultante valore nominale. sta esterna 730C„ dallo stato di esercizio momentaneamente Avvertenza oppure ■ Tramite segnale di tenvalido dei componenti del- Non è garantita la protesione analogico sulla l'impianto. zione antigelo, non sono attivati i riscaldamenti supspina aVF del completaplementari abilitati. mento esterno H1 (0 10 V corrisponde a 0 100 °C nello stato di fornitura). Viene utilizzato il valore più elevato. Parametro ■ “Schema impianto ■ “Schema impianto ■ “Schema impianto 7000„ su “0„ - “10„ 7000„ su “0„ - “10„ 7000„ su “0„ - “10„ ■ “Effetto richiesta ■ “Componenti ■ “Effetto blocco esterna su pompa impianto con commuesterno su pompa calore/circuiti risc. tazione dall'esterno calore/circuiti risc. 7014„ 7011„ 7015„ ■ “Priorità richiesta dal■ “Stato di esercizio ■ “Effetto blocco l'esterno 7019„ con commutazione esterno su pompe/ dall'esterno 7012„ compressore 701A„ ■ “Durata della commutazione dall'esterno 7013„ 5690 896 IT Richiesta esterna 20 Descrizione delle funzioni Blocco Az. El. Spesso, le tariffe ridotte dell'energia elettrica sono legate ad un accordo in base al quale l'alimentazione elettrica del compressore e dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento può essere interrotta più volte al giorno dall'azienda erogatrice di energia elettrica. Il segnale di disinserimento dell'azienda erogatrice di energia elettrica viene ricevuto dalla regolazione della pompa di calore tramite i morsetti X3.6/X3.7 sulla prima scheda in sequenza (necessario contatto esente da potenziale). Affinché, durante l'interruzione dell'alimentazione elettrica, le restanti funzioni dell'impianto di riscaldamento rimangano disponibili, l'alimentazione di tensione della regolazione della pompa di calore non viene disinserita. Riscaldamenti supplementari È possibile utilizzare come riscaldamento supplementare uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento o/e un generatore esterno di calore. Entrambi gli apparecchi devono essere collegati in modo da poter essere comandati dalla regolazione della pompa di calore. “Priorità generatore est. di calore/scambiatore istant. 7B01„ stabilisce quale fonte di calore è attivata prioritariamente dalla regolazione della pompa di calore in caso di fabbisogno di calore elevato nei circuiti di riscaldamento. Generatore esterno di calore 5690 896 IT La regolazione della pompa di calore consente il funzionamento bivalente della pompa con un generatore esterno di calore, ad es. una caldaia a gasolio. Il generatore esterno di calore è provvisto di un collegamento idraulico che consente di utilizzare la pompa di calore anche per aumentare la temperatura del ritorno della caldaia. La separazione sistema avviene mediante un equilibratore idraulico oppure un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. 21 Descrizione delle funzioni Riscaldamenti supplementari (continua) Per un funzionamento ottimale della pompa di calore è necessario che il generatore esterno di calore sia integrato nella mandata impianto (a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento) tramite un miscelatore. Poiché il miscelatore è comandato direttamente dalla regolazione della pompa di calore, è possibile ottenere una reazione rapida. Produzione d'acqua calda sanitaria Vedi capitolo “Riscaldamento integrativo dell'acqua calda sanitaria con riscaldamenti supplementari„. Funzioni di sicurezza La regolazione della pompa di calore non comprende funzioni di sicurezza per il generatore esterno di calore. Riscaldamento Se la media a lungo termine della temperatura esterna è inferiore alla “Temperatura bivalente generatore est. di calore 7B02„, la regolazione della pompa di calore inserisce il generatore esterno di calore. In seguito alla richiesta di calore da parte delle utenze (ad es. per la protezione antigelo o in caso di guasto della pompa di calore) viene inserito il generatore esterno di calore anche se la temperatura è superiore a quella bivalente. Per proteggere da temperature di mandata e del ritorno troppo elevate della pompa di calore si devono collegare due termostati di sicurezza a riarmo manuale (soglia d'intervento rispettivamente 70 °C): ■ Termostato di sicurezza a riarmo manuale per disinserimento del generatore esterno di calore e ■ Termostato di sicurezza a riarmo manuale per disinserimento delle pompe secondarie Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento Istruzioni di montaggio dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento 22 Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento può essere sbloccato separatamente per il programma di riscaldamento e il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. Per il riscaldamento con scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, la media a lungo termine della temperatura esterna deve essere inferiore alla “Temp. bivalente scamb. ist. acqua di riscaldamento 790B„. 5690 896 IT Come fonte di calore supplementare è possibile integrare uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento elettrico nella mandata circuito secondario. In funzione del tipo di pompa di calore, lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento può essere fornitura o accessorio oppure deve essere installato sul posto. Descrizione delle funzioni Riscaldamenti supplementari (continua) La regolazione della pompa di calore inserisce gli stadi 1, 2, o 3 dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento In base alla richiesta di calore (“Potenza max. scamb. istant. acqua di riscaldamento 7907„). La regolazione della pompa di calore disinserisce lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento una volta raggiunta la temperatura di mandata max. nel circuito secondario “Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento 200E„. Per limitare la potenza elettrica assorbita complessiva, la regolazione della pompa di calore disinserisce per qualche secondo lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento immediatamente prima dell'avviamento del compressore. Infine viene inserito uno dopo l'altro ogni stadio a intervalli di 10 s ciascuno. Se, con lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento inserito, la differenza tra temperatura di mandata e temperatura del ritorno nel circuito secondario non aumenta di almeno 1 K entro 24 ore, la regolazione della pompa di calore emette la segnalazione di guasto “AB scamb. ist. acq. calda„. Produzione d'acqua calda sanitaria Vedi capitolo “Riscaldamento integrativo dell'acqua calda sanitaria con riscaldamenti supplementari„. Sblocchi per il riscaldamento con riscaldamento supplementare Parametro Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento “1„ — — “1„ — “1„ 5690 896 IT “Consenso generatore esterno di calore 7B00„ “Consenso scambiatore istant.acqua di riscaldamento 7900„ “Consenso scamb. istant.acqua per riscaldamento 7902„ Generatore esterno di calore 23 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria Produzione d'acqua calda sanitaria mediante pompa di calore La produzione d'acqua calda sanitaria mediante pompa di calore ha, nello stato di fornitura, la precedenza rispetto al riscaldamento/raffreddamento. Una variazione può essere eseguita solo da un centro assistenza autorizzato certificato da Viessmann per le pompe di calore. La regolazione della pompa di calore disattiva la pompa ricircolo acqua calda sanitaria durante il carico del bollitore. Inserimento e disinserimento del riscaldamento del bollitore Se la temperatura sul sensore della temperatura d'inserimento scende sotto il valore nominale temperatura acqua calda corrente di oltre l'“Isteresi temperatura AC pompa di calore 6007„, ha inizio il riscaldamento del bollitore. Il riscaldamento termina se la temperatura sul sensore della temperatura di disinserimento aumenta oltre il valore nominale temperatura acqua calda o non appena raggiunge la “Temper. max. acqua calda 6006„. 5690 896 IT Un sensore temperatura bollitore, montaggio nel bollitore superiore Stato di esercizio nella programmazione sani- Produzione taria straordinaria d'acqua calda “Sopra„ “Normale„ “2ª temp.„ sanitaria ■ Sensore tem- INS. peratura bolli- DISINS., solo per pompe di calore senza bollitore integrato e tore supesenza resistenza elettrica. Un generatore esterno di calore non riore deve essere abilitato per la produzione d'acqua calda sanitaria. ■ Sensore tem- — DISINS., solo per pompe di calore con bollitore peratura del integrato ritorno circuito secondario Valore nomi“Valore nominale di tempera- “Valore nominale di temperanale della tem- tura acqua calda 6000„ tura acqua calda 2 600C„ peratura per disattivazione del riscaldamento del bollitore 24 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria (continua) Due sensori temperatura bollitore, montaggio nel bollitore superiore e inferiore Stato di esercizio nella programmazione sani- Produzione taria straordinaria d'acqua calda “Sopra„ “Normale„ “2ª temp.„ sanitaria ■ Sensore tem- INS. INS. INS. INS. peratura bolli- DISINS. tore superiore ■ Sensore tem- — DISINS. DISINS. DISINS. peratura bollitore inferiore ■ Sensore tem- — — — — peratura del ritorno circuito secondario Valore nomi“Valore nominale di tempera- “Valore nomi- “Valore nominale della tem- tura acqua calda 6000„ nale di tempe- nale di tempeperatura per ratura acqua ratura acqua disattivazione calda 2 calda 6000„ del riscalda600C„ mento del bollitore Stato di esercizio Istruzioni d'uso “Vitotronic 200„. 5690 896 IT Avvertenza Il sensore temperatura inferiore deve essere abilitato con “Sensore temperatura inf.nel bollitore 600E„. 25 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria (continua) Riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con riscaldamenti supplementari Possibili riscaldamenti supplementari: ■ Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (stato di fornitura, accessorio o da predisporre sul posto, a seconda del tipo di pompa di calore) ■ Generatore esterno di calore oppure ■ Resistenza elettrica (a seconda del tipo di pompa di calore, accessorio o da predisporre sul posto) integrata nel bollitore Avvertenza Non è consentito abilitare simultaneamente una resistenza elettrica e un generatore esterno di calore per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. La gestione integrata del carico della regolazione della pompa di calore stabilisce quali riscaldamenti supplementari richiedere. Il generatore esterno di calore ha la priorità rispetto allo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. Avvertenza Il generatore esterno di calore si disinserisce quando sul sensore superiore di temperatura bollitore si è raggiunto il valore nominale della temperatura meno un'isteresi di 1 K. 5690 896 IT Il riscaldamento supplementare si inserisce, se il valore nominale della temperatura sul sensore superiore della temperatura bollitore di oltre l'“Isteresi temperatura ACS riscald. supplem. 6008„. 26 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria (continua) Consensi per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria Parametro “Consenso riscald. supplem. per produzione acqua calda 6014„ “Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„ “Consenso scambiatore istant.acqua di riscaldamento 7900„ “Consenso generatore esterno di calore 7B00„ “Consenso gener. est. calore per produzione acqua calda 7B0D„ Scambiatore Resistenza Generatore istantaneo elettrica esterno di acqua di calore riscaldamento — “1„ “1„ “1„ “1„ — “1„ — — — — “1„ — — “1„ Protezione antigelo Avvertenza Un'eventuale attivazione del blocco dei riscaldamenti elettrici per la produzione d'acqua calda sanitaria non è efficace (“Consenso riscaldamenti elettrici per produzione di acqua calda 6015„ su “0„). Il riscaldamento per la protezione antigelo cessa nel caso in cui la temperatura sul sensore di temperatura bollitore superiore aumenti oltre i 10 °C. 5690 896 IT Se la temperatura del sensore temperatura bollitore scende sotto i 3 °C, la regolazione della pompa di calore attiva immediatamente anche lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (a seconda dello stato di fornitura del tipo di pompa di calore, accessorio o da predisporre sul posto) il generatore esterno di calore o la resistenza elettrica (a seconda del tipo di pompa di calore, accessorio o da predisporre sul posto). 27 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria (continua) Produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare ■ Mediante la funzione di regolazione per impianti solari integrata nella regolazione della pompa di calore (se presente). oppure ■ Mediante regolazione esterna per impianti solari Vitosolic. Istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic Funzione di regolazione per impianti solari integrata La regolazione avviene tramite la differenza di temperatura tra sensore temperatura collettore e sensore temperatura bollitore. Posizione del sensore temperatura bollitore: ■ In basso nel bollitore. Avvertenza In tal caso questo sensore di temperatura non è disponibili per ulteriori funzioni. oppure ■ Nel ritorno collettori solari. La pompa del circuito solare si inserisce, quando la differenza di temperatura supera il valore nel parametro “Isteresi di inserimento pompa circuito solare 7A02„. La pompa del circuito solare viene disinserita in base ai seguenti criteri: ■ La differenza di temperatura scende sotto il valore nel parametro “Isteresi di disinserimento pompa circuito solare 7A03„. ■ La “Temper. max. acqua calda 6006„ è raggiunta. ■ Corto circuito o interruzione del sensore temperatura collettore o sensore temperatura bollitore. Soppressione del riscaldamento integrativo del bollitore Il “Valore nominale temperatura acqua calda 6000„ si riduce di 5 K durante la produzione d'acqua calda sanitaria solare. Bilanciamento Vedi parametro “Portata volum. circ. solare per calcolo resa solare 7A07„. Ricircolazione Se le valvole di ritegno del circuito solare sono difettose, le basse temperature dei collettori potrebbero causare una ricircolazione indesiderata nel circuito solare. 5690 896 IT Avvertenza Se entrambi i sensori di temperatura sono allacciati, si valuta il valore più elevato. 28 Descrizione delle funzioni Produzione d'acqua calda sanitaria (continua) La visualizzazione della segnalazione “A4 valvola di ritegno„ viene attivata dall'impostazione del parametro “Indicazione messaggio circolazione errata 7A09„. 5690 896 IT Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento/equilibratore idraulico Con circuiti di riscaldamento con miscelatore deve essere previsto un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. ■ Con schemi impianto da 3 a 10 il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento è abilitato automaticamente. ■ Se con schemi impianto 1 e 2 si utilizza un serbatoio di accumulo acqua di riscaldamento, esso dovrà essere abilitato con il parametro “Consenso bollitore/equillibr. idraulico 7200„. La maggiore portata d'acqua e l'eventuale blocco separato del generatore di calore rendono necessario un ulteriore vaso ad espansione oppure un vaso di dimensioni maggiori. Funzioni ■ Per il collegamento a ponte dei tempi di blocco dell'azienda erogatrice di energia elettrica: Un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento apporta calore ai circuiti di riscaldamento anche durante il tempo di blocco. ■ Per il disaccoppiamento idraulico delle portate volumetriche nel circuito secondario e nel circuito di riscaldamento. Se ad es. la portata volumetrica nel circuito di riscaldamento viene ridotta mediante le valvole termostatiche, la portata volumetrica nel circuito secondario rimane costante. ■ Prolungamento del tempo di funzionamento della pompa di calore La protezione della pompa di calore avviene secondo EN 12828. Avvertenza La portata volumetrica della pompa secondaria deve essere maggiore della portata volumetrica delle pompe circuito di riscaldamento. Avvertenza sugli impianti con equilibratore idraulico Quando si utilizza un equilibratore idraulico, assicurarsi che la portata volumetrica sul lato circuito di riscaldamento sia maggiore della portata volumetrica sul lato secondario della pompa di calore. La regolazione della pompa di calore considera un equilibratore idraulico come un piccolo serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Nella regolazione della pompa di calore, l'equilibratore idraulico deve quindi essere configurato come serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento (“Consenso bollitore/equilibr. idraulico 7200„). 29 Descrizione delle funzioni Serbatoio d'accumulo acqua di… (continua) Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento con la pompa di calore Inserimento e disinserimento del riscaldamento Se la temperatura del serbatoio d'accumulo scende sotto il valore nominale corrente del sensore temperatura accumulo di oltre l'“Isteresi temperatura riscald. serb. d'accum. 7203„, si avvia il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Il riscaldamento termina se la temperatura sul sensore della temperatura di disinserimento aumenta oltre il valore nominale del sensore temperatura accumulo o non appena raggiunge la “Temperatura max.serbatoio d'accumulo 7204„. ■ Sensore temperatura accumulo ■ Sensore temperatura del ritorno circuito secondario Valore nominale sensore temperatura accumulo,raggiunto il quale il riscaldamento si disinserisce. Avvertenza In caso di anomalia del sensore temperatura accumulo, il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento termina immediatamente. Stato di esercizio nel programma orario serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento “Sopra„ “Normale„ “Val. fisso„ INS. INS. INS. DISINS., a — — seconda di quale DISINS. DISINS. sensore raggiunge per primo il valore nominale Temperatura massima di mandata di “Temper. stato di tutti i circuiti di riscaldamento allacciati esercizio valore fisso serb. d'accum. 7202„ 5690 896 IT Stato di esercizio Istruzioni d'uso “Vitotronic 200„. 30 Descrizione delle funzioni Serbatoio d'accumulo acqua di… (continua) Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento con riscaldamenti supplementari È possibile utilizzare come riscaldamento supplementare per il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento solo lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, per via dell'integrazione idraulica di quest'ultimo nella mandata del circuito secondario. Il generatore esterno di calore è integrato nella mandata impianto a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento tramite un miscelatore, consentendo pertanto solo il riscaldamento diretto dei circuiti di riscaldamento. Per il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento con scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento vedi pagina 22. Protezione antigelo Se la temperatura del sensore temperatura d'accumulo scende sotto i 3 °C, la regolazione della pompa di calore attiva immediatamente anche lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento e il generatore esterno di calore. Il riscaldamento per la protezione antigelo cessa nel caso in cui la temperatura nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento superi i 10 °C. 5690 896 IT Avvertenza Un'eventuale attivazione del blocco dello scambiatore istantaneo acqua per riscaldamento non è efficace (“Consenso scamb. istant. acqua per riscaldamento 7902„ su “0„). 31 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento Avvertenze sulla portata volumetrica minima Le pompe di calore necessitano di una portata volumetrica minima di acqua di riscaldamento a cui ci si deve assolutamente attenere. Avvertenza Nelle pompe di calore terra/acqua si deve mantenere una portata volumetrica minima anche sul lato riscaldamento. Portate volumetriche minime Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica. Sistemi con portate ridotte Per evitare un'attivazione e una disattivazione troppo frequenti della pompa di calore, nei sistemi con portate ridotte (ad es. impianti di riscaldamento con radiatori) si deve installare un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Sistemi con portate elevate In caso di sistemi con portate elevate (ad es. impianto di riscaldamento a pavimento), è possibile rinunciare a un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. In questi impianti di riscaldamento è necessario installare una valvola bypass sul collettore circuito di riscaldamento dell'impianto a pavimento che si trova più lontano dalla pompa di calore. In questo modo è garantita una portata volumetrica minima anche in caso di circuiti di riscaldamento chiusi. Avvertenza Con circuiti di riscaldamento con miscelatore deve sempre essere montato un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Riscaldamento/raffreddamento mediante un circuito di riscaldamento/raffreddamento Avvertenza Se è collegato un circuito di raffreddamento separato, non si può raffreddare tramite un circuito di riscaldamento. 5690 896 IT La regolazione della pompa di calore può comandare un circuito di riscaldamento senza miscelatore (CR1) e max. due circuiti di riscaldamento con miscelatore (CR2/CR3). In tal caso si può utilizzare un circuito di riscaldamento anche per il raffreddamento (come circuito di riscaldamento/ raffreddamento) (Parametro “Raffreddamento 7101„). 32 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) 5690 896 IT Schema dei circuiti di riscaldamento/raffreddamento Circuito di riscaldamento/raffred- comandato comandato tradamento direttamente mite BUS-KM A1 M2 M2 M3 (CR1) (CR2) (CR2) (CR3) Miscelatore – X X X Pompa di calore con max. 2 circuiti di X – X – riscaldamento/raffreddamento Pompa di calore con max. 3 circuiti di X X – X riscaldamento/raffreddamento Parametro 2xxx 3xxx 3xxx 4xxx Set. Circ. raffr. CFS – X X 71xx Componenti dell'impianto dei circuiti di riscaldamento/raffreddamento Circuito di riscaldamento/raffred- comandato comandato tra- Set. damento direttamente mite BUS-KM Circ. raffr. A1 M2 M2 M3 (CR1) (CR2) (CR2) (CR3) CFS Miscelatore – X X X – Kit di completamento miscelatore – – X – Servomotore ■ allacciamento alla regolazione – X – – della pompa di calore, comando diretto con segnale 230 V~ ■ allacciamento a kit di completa– – X – mento miscelatore Sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento ■ allacciamento a regolazione della 0 X – – pompa di calore (F12) ■ allacciamento a kit di completa– – X – mento miscelatore Sensore temperatura ambiente (in 0 0 0 – Vitotrol) Sensore temperatura ambiente raf– – – X freddamento Pompa circuito di riscaldamento ■ allacciamento a regolazione della 0 X – – pompa di calore (212.2) (225.1) ■ allacciamento a kit di completa– – X – mento miscelatore Serbatoio d'accumulo acqua di 0 X X – riscaldamento 33 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) Circuito di riscaldamento/raffreddamento Miscelatore Sensore temperatura di mandata impianto (F13) Miscelatore NC (parte integrante del box NC. Se richiesti componenti per raffreddamento NC sul posto, comando tramite BUS-KM, kit di completamento miscelatore.) Sensore temperatura di mandata circuito di raffreddamento (F14) Umidostato esterno comandato direttamente A1 M2 (CR1) (CR2) – X 0 X Set. Circ. raffr. CFS – – X X X 0 X – – X X X X X Per il riscaldamento/raffreddamento si possono impostare i limiti di inserimento e disinserimento necessari a tale scopo come differenza rispetto al valore nominale di temperatura ambiente. ■ Limite di riscaldamento: valore nominale di temperatura ambiente – “Differenza temperatura per calcolo del limite riscald. 7003„ Il riscaldamento ha luogo, se è inserito il programma d'esercizio “Riscald. e acqua calda„ oppure “Risc./raffr. e ACS„ e nella programmazione delle fasce orarie è attivo uno stato di esercizio. La pompa circuito di riscaldamento è permanentemente inserita. ■ Limite di raffreddamento: 5690 896 IT X presente/necessario 0 non necessario ma possibile – non possibile La richiesta di riscaldamento ricevuta dalla pompa di calore corrisponde al valore massimo della richiesta di riscaldamento di tutti i circuiti di riscaldamento. La temperatura di mandata del circuito di riscaldamento senza miscelatore può quindi eventualmente essere più elevata del necessario. La regolazione della pompa di calore commuta tra programma di riscaldamento/raffreddamento e protezione antigelo in funzione della temperatura esterna. comandato tramite BUS-KM M2 M3 (CR2) (CR3) X X X 34 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) valore nominale di temperatura ambiente + “Differenza temperatura per calcolo del limite raffredd. 7004„ Il raffreddamento ha luogo mediante un circuito di riscaldamento/ raffreddamento, se è inserito il programma d'esercizio “Risc./raffr. e ACS„ e nella programmazione delle fasce orarie è attivo uno stato di esercizio. La pompa circuito di riscaldamento/raffreddamento è permanentemente inserita. Avvertenza Il raffreddamento mediante un circuito di raffreddamento separato non dipende dal limite di raffreddamento . 5690 896 IT ■ Limite di protezione antigelo: la protezione antigelo è attiva solo se è disinserito il riscaldamento tramite programma d'esercizio “Solo acqua calda„ oppure “Programma spegnimento„ o non sono attivi stati di esercizio nella programmazione delle fasce orarie (= stato di esercizio “Spento„). Sono previste isteresi fisse, al fine di evitare che delle brevi variazioni entro questi limiti comportino un continuo passaggio tra riscaldamento e raffreddamento. Inoltre, la regolazione della pompa di calore ricorre per la commutazione alla media a lungo termine della temperatura esterna. Per la protezione antigelo consigliamo di tenere conto anche di variazioni di breve durata. Pertanto, per l'inserimento e il disinserimento della protezione antigelo, la regolazione della pompa di calore utilizza la media a breve termine della temperatura esterna. Se è presente un sensore della temperatura ambiente, è disponibile una media a breve termine anche per la temperatura ambiente. La regolazione della pompa di calore si serve di questo valore per la correzione da temperatura ambiente con regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne o per la regolazione in funzione della temperatura ambiente. Stato di esercizio per riscaldamento/ raffreddamento Stato di esercizio “Normale„ Il riscaldamento/raffreddamento viene attivato con la “Temperatura ambiente normale 2000„. Stato di esercizio “Ridotto„ Il riscaldamento viene attivato con la “Temperatura ambiente ridotta 2001„. Avvertenza In questo stato di esercizio, il raffreddamento è impossibile. Stato di esercizio “Val. fisso„ Riscaldamento/raffreddamento con “Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento 200E„/“Temperatura min. di mandata raffreddamento 7103„. Stato di esercizio “Standby„ Questo stato di esercizio è attivo nel caso in cui non sia impostato alcun altro stato di esercizio. 35 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) Avvertenza In questo stato di esercizio, il raffreddamento è impossibile. Il riscaldamento viene attivato nel caso in cui sia soddisfatto uno dei seguenti criteri: ■ La media a breve termine della temperatura esterna scende al di sotto del limite di protezione antigelo. ■ La temperatura ambiente è inferiore a 5 °C (parametro “Telecomando 2003„ su “1„). ■ La temperatura di mandata dell'impianto è inferiore a 5 °C. In caso di protezione antigelo si inseriscono, oltre alla pompa di calore, le pompe del circuito di riscaldamento e la pompa secondaria. Il riscaldamento nella protezione antigelo termina se vengono soddisfatti tutti i criteri seguenti: ■ La media a breve termine della temperatura esterna supera il limite di protezione antigelo di min. 2 K. ■ La temperatura ambiente supera i 7 °C (parametro “Telecomando 2003„ su “1„). ■ La temperatura di mandata dell'impianto è superiore a 15 °C. Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne La regolazione della pompa di calore rileva il valore nominale della temperatura di mandata dai rispettivi valori nominali di temperatura ambiente “Temperatura ambiente normale 2000„ o “Temperatura ambiente ridotta 2001„ e dalla media a lungo termine della temperatura esterna in base alla curva di riscaldamento/curva di raffreddamento. Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne con correzione da temperatura ambiente È necessario un sensore temperatura ambiente. Il sensore temperatura ambiente, integrato nel telecomando, viene attivato mediante il parametro “Telecomando 2003„. Attivazione della correzione da temperatura ambiente mediante parametri “Correzione da temperatura ambiente 200B„. La forza dell'incidenza sulla curva di riscaldamento/curva di raffreddamento è indicata dal parametro “Incidenza correzione da temperatura ambiente 200A„/“Incidenza corr. da temp. amb. circuito di raffredd. 7104„. 5690 896 IT Avvertenza Il limite di protezione antigelo allo stato di fornitura è di 1 °C. Una variazione può essere eseguita solo da una ditta installatrice certificata da Viessmann per le pompe di calore. Al fine di evitare un grippaggio delle pompe durante pause prolungate di esercizio, si inseriscono quotidianamente tutte le pompe comandate dalla regolazione della pompa di calore alle ore 13:00 per 10 s (impulso pompa). 36 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) Regolazione in funzione della temperatura ambiente Avvertenza La commutazione dalla regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne alla regolazione in funzione della temperatura ambiente deve essere eseguita da una ditta installatrice certificata da Viessmann per le pompe di calore. La regolazione della pompa di calore rileva il valore nominale della temperatura di mandata dalla differenza tra il valore nominale e quello reale di temperatura ambiente. È necessario un sensore temperatura ambiente. Il sensore temperatura ambiente, integrato nel telecomando, viene attivato mediante il parametro “Telecomando 2003„. Raffreddamento mediante circuito di raffreddamento separato ■ Possibile solo se nessun raffreddamento viene attivato da un circuito di riscaldamento (parametro “Circuito di raffreddamento 7101„). ■ Deve sempre essere presente un sensore temperatura ambiente separato. ■ Un circuito di raffreddamento separato viene raffreddato continuamente. ■ Per un circuito di raffreddamento separato non si può impostare alcuna programmazione delle fasce orarie. Riscaldamento con riscaldamenti supplementari Vedi capitolo “Riscaldamenti supplementari„ a pagina 21. 5690 896 IT Durante il riscaldamento, la regolazione della pompa di calore richiede l'intervento del generatore esterno di calore o dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, se valgono contemporaneamente i seguenti criteri: ■ La temperatura di mandata del circuito di riscaldamento è per più di 4 h al di sotto del valore nominale della temperatura di mandata. ■ La temperatura ambiente è inferiore al valore nominale di più di 0,5 K con correzione di temperatura ambiente attivata. ■ I riscaldamenti supplementari sono abilitati per il riscaldamento e sono soddisfatti i rispettivi criteri di inserimento: – Generatore esterno di calore: vedi pagina 21. – Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento: vedi pagina 22. 37 Descrizione delle funzioni Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua) Avvertenza “Priorità generatore est. di calore/ scambiatore istant. 7B01„ stabilisce quale riscaldamento supplementare è attivato prioritariamente per il riscaldamento. Per la protezione antigelo dei circuiti di riscaldamento vengono attivati entrambi i riscaldamenti supplementari. Funzioni di raffreddamento In funzione del tipo di pompa di calore e dell'accessorio installato si differenzia tra “Natural Cooling„ (NC) e “Active Cooling„ (AC). Potenzialità utile della pompa di calore: ■ Fino a ca.17 kW: utilizzare box NC (con o senza miscelatore) o box AC ■ A partire da ca.17 kW: tutti i componenti necessari per la funzione di raffrescamento da predisporre sul posto. “Natural Cooling„ (NC): Pompe di calore terra/acqua Possibilità di scelta con o senza miscelatore. Il livello di temperatura del terreno viene trasmesso direttamente al circuito di raffreddamento. Questa funzione è molto efficiente, perché il compressore è disinserito. Pompe di calore aria/ acqua / Il “Natural Cooling„ non è possibile. Comando ■ Attacco al morsetto 211.5 sulla scheda base stampata (vedi pagina 176). 38 5690 896 IT Avvertenza L'impiego di un miscelatore per la funzione di raffrescamento è possibile solo con “Natural cooling„, con conseguente mantenimento della temperatura di mandata sopra la temperatura di condensazione, in particolare durante il programma di raffrescamento su circuiti di riscaldamento a pavimento. Descrizione delle funzioni Funzioni di raffreddamento (continua) “Active Cooling„ (AC): Pompe di calore terra/acqua Se la potenzialità di raffrescamento di “Natural Cooling„ non è sufficiente, la regolazione della pompa di calore attiva la funzione di raffrescamento “Active Cooling„. Il compressore è in funzione. Con questa funzione di raffrescamento, la temperatura del fluido termovettore raffreddato nel terreno viene ulteriormente ridotta dalla pompa di calore, prima di essere trasmessa al circuito di raffreddamento. Per questo, la potenzialità di raffrescamento prodotta è maggiore rispetto alla funzione “Natural Cooling„. Pompe di calore aria/acqua / Il raffreddamento avviene grazie al funzionamento reversibile della pompa di calore (inversione del circuito del freddo). Il compressore è in funzione. La potenzialità di raffrescamento viene adeguata mediante modulazione della pompa di calore. Se l'impianto di riscaldamento dispone di un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento, il serbatoio deve essere aggirato durante il programma di raffrescamento con un collegamento bypass idraulico (installazione di due valvole deviatrici a 3 vie). Avvertenza ■ Per garantire sempre il prelievo dell'elevata potenza refrigerante durante la funzione “Active Cooling„, non deve essere utilizzato alcun miscelatore per la funzione di raffrescamento. ■ “Active Cooling„ è possibile solo se il blocco azienda elettrica non è attivo e deve essere inserito separatamente dal conduttore dell'impianto. Consenso “Active Cooling„ Istruzioni d'uso 5690 896 IT Comando “Active Cooling„: Attacco al morsetto 212.1 sulla scheda base stampata (vedi pagina 176). ■ “Active Cooling„: Attacco al morsetto 211.5 sulla scheda base stampata (vedi pagina 176). ■ Comando delle valvole deviatrici a 3 vie: Attacco parallelo al morsetto 211.5 sulla scheda base stampata (vedi pagina 176). 39 Descrizione delle funzioni Funzioni di raffreddamento (continua) Parametro ■ “Funzione di raffreddamento 7100„ definisce il tipo di programma di raffrescamento. ■ Con “Circ. raffr. 7101„ si seleziona il circuito di raffreddamento. Riscaldamento piscina ■ La pompa del circuito di filtraggio non può essere comandata dalla regolazione della pompa di calore. ■ Se i componenti per il riscaldamento piscina sono collegati al completamento esterno H1, non saranno disponibili le funzioni “Richiesta esterna„ e “Commutazione dello stato di esercizio„ (vedi capitolo “Funzioni esterne„). È inoltre assegnata l'uscita “Disp. segnalaz. guasti„ (spina gÖ). 5690 896 IT La regolazione della pompa di calore supporta il riscaldamento di una piscina. Il riscaldamento piscina ha la priorità più bassa rispetto agli altri utilizzatori. ■ La funzione riscaldamento piscina è una funzione esterna, che prevede la richiesta di intervento della pompa di calore da parte del regolatore di temperatura per la regolazione della temperatura della piscina. ■ Il comando del riscaldamento piscina si esegue con BUS-KM tramite completamento esterno H1. ■ Il valore nominale della temperatura di mandata per il riscaldamento piscina è definito come segue: – “Temperatura di mandata con richiesta esterna 730C„ oppure – segnale di tensione analogico sulla spina aVF del completamento esterno H1. Viene utilizzato il valore più elevato. 40 Descrizione delle funzioni Riscaldamento piscina (continua) Inserimento e disinserimento del riscaldamento piscina In caso di richiesta di calore da parte del regolatore di temperatura per la regolazione della temperatura piscina possono essere attivate, in funzione del fabbisogno di calore, le seguenti fonti di calore: ■ pompa di calore Master e Slave ■ apparecchio principale master e pompe di calore in sequenza di una cascata Si inseriscono simultaneamente la valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento piscina„ e la pompa di circolazione per il riscaldamento piscina. Il riscaldamento piscina finisce non appena si spegne la richiesta di calore. Istruzioni di montaggio e di servizio della rispettiva pompa di calore ed “Esempi di impianto pompe di calore„. Avvertenza Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento e il generatore esterno di calore non possono essere utilizzati per il riscaldamento piscina. Allacciamenti al completamento esterno H1 B fÖ L ? N A aVG aVG 3 2 1 aVD 3 2 1 gÖ N ? L L1 ? N C L1 N ? D E 5690 896 IT G A Allacciamento su scheda del regolatore/sensore M F 1~ B Completamento esterno H1 41 Descrizione delle funzioni Riscaldamento piscina (continua) C Regolatore temperatura per piscina (contatto esente da potenziale, 230 V~; 0,1 A; accessorio) D Scatola di derivazione (da predisporre sul posto) E Fusibili e relè di potenza per pompa di circolazione per riscaldamento piscina (accessori) Impostazione “1„ “1„ 5690 896 IT Parametro “Completam. esterno 7010„ “Piscina 7008„ F Pompa di circolazione per riscaldamento piscina (accessorio) G Valvola deviatrice a 3 vie “piscina„ (in assenza di corrente: riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 42 Eliminazione dei guasti Schema Capitolo Eliminazione dei guasti Diagnosi Schema delle segnalazioni Regolatori circuito del freddo Unità esterna Bilancio energia Curve caratte- Sensori temperatura ristiche Sensori di pressione Schede Scheda base stampata Scheda di espansione su scheda base stampata Prima scheda in sequenza Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G) Morsetti volanti (per Vitocal 200-S) Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S Scheda del regolatore/sensore Scheda AVI Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC) Scheda EEV Controllo di funzionamento Ripristino dello stato di fornitura (reset) X X X Pagin a 45 X – X X X X X X – X X X X X – X – X – X X 94 103 107 208 213 176 181 X X X – – – 192 195 X – – 198 – – X 200 – – X 203 X – X X – – X X – 204 211 X X X X X X – X X 209 111 115 Segnalazioni 5690 896 IT Verifica delle segnalazioni In caso di segnalazioni, sul display lampeggia il relativo simbolo di segnalazione. Premendo OK si visualizza il testo della segnalazione completo di relativo codice (vedi “Schema delle segnalazioni„). 43 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) Avvertenza Sensore esterno 18 Blocco Az. El. C5 Annullare con OK Significato delle segnalazioni Guasto “ „ ■ Lampeggia inoltre la spia di guasto rossa della regolazione. ■ L'impianto non si trova più nel funzionamento a regime normale, il guasto deve essere eliminato il più presto possibile. ■ Viene attivato l'allacciamento dispositivo segnalazione guasti. ■ È possibile la segnalazione tramite dispositivo di comunicazione (ad es. Vitocom). Avvertimento “ „ Il funzionamento dell'apparecchio è ridotto, deve essere eliminata la causa dell'avvertimento. Avvertenza “ „ L'apparecchio funziona perfettamente, tener conto dell'avvertenza. Annullamento di segnalazioni e richiamo di segnalazioni annullate Avvertenza ■ Se è collegato un dispositivo di segnalazione (ad es. segnale acustico) questo si disinserisce confermando la segnalazione di guasto. ■ Se l'eliminazione guasti può essere eseguita solo in un momento successivo, la segnalazione di guasti appare nuovamente il giorno seguente e il dispositivo di segnalazione (se presente) viene reinserito. Lettura delle segnalazioni nella cronistoria segnalazioni ■ Le segnalazioni contenute nella cronistoria non possono essere eliminate. ■ Le segnalazioni sono elencate in ordine cronologico, la segnalazione più recente è elencata per prima. ■ Vengono memorizzate max. 30 voci. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Cronist. segnalaz.„ 3. Con OK si richiedono informazioni sulla segnalazione desiderata. Avvertenza Il menù Service resta attivo finché non lo si disattiva con “Terminare Service?„ o se per 30 min non si esegue alcun comando. 5690 896 IT Istruzioni d'uso 44 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) Schema delle segnalazioni Ogni segnalazione è contrassegnata in modo univoco da un codice a 2 cifre. 02 Errore dati impost. base Causa Ripristinato lo stato di fornitura dopo il riconoscimento dell'errore dati. Provvedimento Configurare nuovamente l'impianto. 03 Errore di configuraz. Funzione limitata o assente della pompa di calore e/o dell'impianto di riscaldamento. Causa ■ Schema errato dell'impianto (contiene un circuito di riscaldamento non supportato). ■ Temperatura max. di mandata per circuito di riscaldamento < temperatura min. di mandata per raffreddamento su circuito di riscaldamento. ■ Raffreddamento impostato per circuito di riscaldamento non presente. Provvedimento Controllare i rispettivi parametri e adattarli, se necessario ripristinare lo stato di fornitura (reset) e configurare nuovamente l'impianto. Se la causa del guasto non può essere eliminata, contattare una ditta installatrice certificata da Viessmann per le pompe di calore. 05 Guasto circ. del freddo Causa Segnalazione di guasto del regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo). Provvedimento Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„. 5690 896 IT 06 Guasto circ. freddo 2 Causa Segnalazione di guasto del regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Slave (se presente). Provvedimento Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„. 45 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 07 Messaggio circ. freddo Causa Segnalazione del regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Master. Provvedimento Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„. 08 Messag. circ. freddo 2 Causa Segnalazione del regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Slave (se presente). Provvedimento Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„. 0A Guasto unità est. L'unità esterna si spegne. 5690 896 IT Causa Provvedimento ■ Segnalazione dell'unità esterna. ■ Tenere conto delle segnalazioni della ■ In abbinamento all'errore A9, disinseriregolazione circuito del freddo dell'umento troppo frequente dell'unità nità esterna (vedi “Diagnosi unità esterna. esterna„) ■ Tenere conto dei valori visualizzati dei sensori di temperatura e pressione nel circuito del freddo (vedi “Diagnosi unità esterna„), se necessario sostituire i sensori. ■ Verificare la posizione dell'interruttore di codifica nell'unità esterna (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitocal 200-S/222-S/242-S). 46 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 0B Avvertimento unità est L'unità esterna si spegne, il riscaldamento avviene con riscaldamenti supplementari. Causa La temperatura esterna è al di fuori dei limiti d'impiego (da -15 °C a +35 °C). Provvedimento – 0D Funz. test unità est. La pompa di calore riscalda o raffredda con una temperatura di mandata costante nel circuito secondario, la pompa secondaria viene inserita. Causa Funzionamento di prova dell'unità esterna. Valori nominali della temperatura di mandata per il funzionamento di prova: ■ raffreddamento 16 °C ■ riscaldamento 30 °C Provvedimento Il funzionamento di prova si conclude automaticamente dopo 60 min. 10 Sensore temp. est. Funzionamento a una temperatura esterna di –40 °C. Causa Corto circuito sensore temperatura esterna. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F0 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 18 Sensore temp. est. Funzionamento a una temperatura esterna di –40 °C. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F0 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 5690 896 IT Causa Interruzione sensore temperatura esterna. 47 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 20 Sens. mandata second. Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del circuito secondario più 5 K. Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito secondario. Se entrambi i sensori temperatura (mandata secondario e ritorno secondario) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F8 o sui morsetti X5.8/X5.9 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 21 Sens. ritorno second. Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito secondario meno 5 K. Causa Corto circuito sensore temperatura del ritorno circuito secondario. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F9 o sui morsetti X5.10/X5.11 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„), se necessario sostituire il sensore. Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito secondario meno 5 K. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Causa Corto circuito sensore temperatura del ritorno del circuito secondario pompa di calore Slave (se presente). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 o sui morsetti X6.6/X6.7 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 48 5690 896 IT 22 Sens. ritorno sec. 2 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 28 Sens. mandata second. Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del circuito secondario più 5 K. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Causa Provvedimento Interruzione sensore temperatura di man- Controllare la resistenza (Pt 500) sul coldata circuito secondario. legamento ad innesto F8 o sui morsetti X5.8/X5.9 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 29 Sens. ritorno second. Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito secondario meno 5 K. Causa Interruzione sensore temperatura del ritorno circuito secondario. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F9 o sui morsetti X5.10/X5.11 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„), se necessario sostituire il sensore. 5690 896 IT 2A Sens. ritorno sec. 2 Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito secondario meno 5 K. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Causa Interruzione sensore temperatura del ritorno del circuito secondario pompa di calore Slave (se presente). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 o sui morsetti X6.6/X6.7 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 49 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 30 Sens. mandata primaria Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del circuito primario più 3 K. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito primario (ingresso circuito aria o terra pompa di calore). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F2 o sui morsetti X5.2/X5.3 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 31 Sens. ritorno primario Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito primario meno 2 K. Causa Corto circuito sensore temperatura di ritorno circuito primario (uscita circuito aria o terra pompa di calore). Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F3 o sui morsetti X5.4/X5.5 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 32 Sens. temp. evaporat. Per lo sbrinamento dell'evaporatore viene utilizzato il sensore di temperatura uscita dell'aria. Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F17 o sui morsetti X6.4/X6.5 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 5690 896 IT Causa Corto circuito sensore temperatura evaporatore. 50 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 38 Sens. mandata primaria Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del circuito primario più 3 K. Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Causa Interruzione sensore temperatura di mandata circuito primario (ingresso circuito aria o terra pompa di calore). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F2 o sui morsetti X5.2/X5.3 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 39 Sens. ritorno primario Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata del circuito primario meno 2 K. Causa Interruzione sensore temperatura di ritorno circuito primario (uscita circuito aria o terra pompa di calore). Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9). Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F3 o sui morsetti X5.4/X5.5 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 3A Sens. temp. evaporat. Per lo sbrinamento dell'evaporatore viene utilizzato il sensore di temperatura uscita dell'aria. 5690 896 IT Causa Provvedimento Interruzione sensore temperatura evapo- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colratore. legamento ad innesto F17 o sui morsetti X6.4/X6.5 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 51 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 40 Sens. mand. CR2 Il miscelatore circuito di riscaldamento M2 va in chiusura. Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Provvedimento Controllare il sensore temperatura di mandata, eventualmente sostituirlo. ■ In caso di servomotore azionato direttamente: controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F12 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„). ■ Per comando con kit di completamento miscelatore: vedi istruzioni di montaggio kit di completamento. 41 Sens. mand. CR3 Il miscelatore circuito di riscaldamento M3 va in chiusura. Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M3. Provvedimento Controllare il sensore e, se necessario, sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio kit di completamento miscelatore). 43 Sens. mand. impianto ■ Regolazione temperatura di mandata generatore esterno di calore: in alternativa viene utilizzato il sensore temperatura del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata impianto (a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento). Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F13 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 5690 896 IT ■ La temperatura di mandata del circuito di riscaldamento A1 senza miscelatore (CR1) viene regolata tramite il sensore temperatura del ritorno della pompa di calore. 52 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 44 Sens. mand. raffredd. Nessun programma di raffrescamento. Causa Corto circuito sensore temperatura di mandata circuito di raffreddamento. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F14 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 48 Sens. mand. CR2 Il miscelatore circuito di riscaldamento M2 va in chiusura. Causa Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Provvedimento Controllare il sensore temperatura di mandata, eventualmente sostituirlo. ■ In caso di servomotore azionato direttamente: controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F12 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„). ■ Per comando con kit di completamento miscelatore: vedi istruzioni di montaggio kit di completamento. 49 Sens. mand. CR3 Il miscelatore circuito di riscaldamento M3 va in chiusura. Provvedimento Controllare il sensore e, se necessario, sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio kit di completamento miscelatore). 5690 896 IT Causa Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M3. 53 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 4B Sens. mand. impianto ■ La temperatura di mandata del circuito di riscaldamento A1 senza miscelatore (CR1) viene regolata tramite il sensore temperatura del ritorno della pompa di calore. ■ Regolazione temperatura di mandata generatore esterno di calore: in alternativa viene utilizzato il sensore temperatura del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Causa Interruzione sensore temperatura di mandata impianto (a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento). Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F13 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 4C Sens. mand. raffredd. Nessun programma di raffrescamento. Causa Provvedimento Interruzione sensore temperatura di man- Controllare il valore di resistenza (Ni 500) data circuito di raffreddamento. sul collegamento ad innesto F14 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 50 Sensore bollitore sup. Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria. Causa Corto circuito sensore temperatura bollitore superiore. Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F6 o sui morsetti X6.1/X6.2 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 52 Sensore bollitore inf. Se è attivo un sensore o entrambi i sensori sono difettosi, viene bloccata la produzione d'acqua calda sanitaria. 5690 896 IT Funzionamento con il valore di temperatura del sensore temperatura bollitore superiore. 54 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) Causa Corto circuito sensore temperatura bollitore inferiore. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F7 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 54 Sens. bollitore Solare Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare, la pompa del circuito solare resta disinserita. Causa Corto circuito sensore temperatura della Vitosolic. Avvertenza Non in abbinamento alla funzione integrata di regolazione per impianti solari. Provvedimento Controllare i sensori temperatura della Vitosolic, se necessario sostituirli (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). 58 Sensore bollitore sup. Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria. Causa Interruzione sensore temperatura bollitore superiore. Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F6 o sui morsetti X6.1/X6.2 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 5690 896 IT 5A Sensore bollitore inf. Funzionamento con il valore di temperatura del sensore temperatura bollitore superiore. Se è attivo un sensore o entrambi i sensori sono difettosi, viene bloccata la produzione d'acqua calda sanitaria. Causa Interruzione sensore temperatura bollitore inferiore. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F7 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 55 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 5C Sens. bollitore Solare Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare, la pompa del circuito solare resta disinserita. Causa Interruzione sensore temperatura della Vitosolic. Avvertenza Non in abbinamento alla funzione integrata di regolazione per impianti solari. Provvedimento Controllare i sensori temperatura della Vitosolic, se necessario sostituirli (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). 60 Sens. temp. accum. Il riscaldamento del serbatoio d'accumulo avviene una volta all'ora. Il disinserimento si attiva in base al valore nominale della temperatura di ritorno. Causa Provvedimento Corto circuito sensore temperatura accu- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colmulo. legamento ad innesto F4 o sui morsetti X5.6/X5.7 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 63 Sens. est. temp. cald. Viene bloccato il generatore esterno di calore. Viene inserito lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (se presente). 5690 896 IT Causa Provvedimento Corto circuito sensore temperatura gene- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colratore esterno di calore. legamento ad innesto F20 o sui morsetti X6.8/X6.9 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 56 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 68 Sens. temp. accum. Il riscaldamento del serbatoio d'accumulo avviene una volta all'ora. Causa Interruzione sensore temperatura accumulo. Il disinserimento si attiva in base al valore nominale della temperatura di ritorno. Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F4 o sui morsetti X5.6/X5.7 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 6B Sens. est. temp. cald. Viene bloccato il generatore esterno di calore. Viene inserito lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (se presente). Causa Interruzione sensore temperatura generatore esterno di calore. Provvedimento Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F20 o sui morsetti X6.8/X6.9 (vedi “Scheda del regolatore/ sensore„), se necessario sostituire il sensore. 70 Sens. temp. amb. CR1 ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. Causa Corto circuito sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 5690 896 IT 71 Sens. temp. amb. CR2 ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. 57 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Causa Corto circuito sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 72 Sens. temp. amb. CR3 ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Causa Corto circuito sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento con miscelatore M3. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 73 Sens. temp. amb. CFS Nessun programma di raffrescamento. Causa Corto circuito sensore temperatura ambiente circuito di raffreddamento. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F16 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 78 Sens. temp. amb. CR1 Causa Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. 58 ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 5690 896 IT ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 79 Sens. temp. amb. CR2 ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Causa Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 7A Sens. temp. amb. CR3 ■ Nessuna protezione antigelo tramite sensore temperatura ambiente. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente. ■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente. Causa Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di riscaldamento con miscelatore M3. Provvedimento Controllare il telecomando, se necessario sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitotrol). 7B Sens. temp. amb. CFS Nessun programma di raffrescamento. Provvedimento Controllare il valore di resistenza (Ni 500) sul collegamento ad innesto F16 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. 5690 896 IT Causa Interruzione sensore temperatura ambiente circuito di raffreddamento. 59 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 92 Sens. temp. collettore Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare. Causa Provvedimento Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: ■ Corto circuito sensore temperatura col- ■ Controllare il valore di resistenza lettore. (Pt 500) sul collegamento ad innesto F21 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. Con Vitosolic: ■ Corto circuito sensore temperatura col- ■ Controllare il sensore, se necessario lettore Vitosolic. sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). 93 Sens. temp. rit. Solare Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare. 5690 896 IT Causa Provvedimento Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: ■ Corto circuito sensore temperatura del ■ Controllare il valore di resistenza ritorno. (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. Con Vitosolic: ■ Corto circuito sensore temperatura bol- ■ Controllare il sensore, se necessario litore Vitosolic. sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). 60 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) 9A Sens. temp. collettore Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare. Causa Provvedimento Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: ■ Interruzione sensore temperatura col- ■ Controllare il valore di resistenza lettore. (Pt 500) sul collegamento ad innesto F21 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. Con Vitosolic: ■ Interruzione sensore temperatura col- ■ Controllare il sensore, se necessario lettore Vitosolic. sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). 9B Sens. temp. rit. Solare Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare. Causa Provvedimento Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: ■ Interruzione sensore temperatura del ■ Controllare il valore di resistenza ritorno. (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il sensore. Con Vitosolic: ■ Interruzione sensore temperatura bolli- ■ Controllare il sensore, se necessario tore Vitosolic. sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic). A4 Valvola di ritegno Informazione, nessuna limitazione della funzionalità. 5690 896 IT Causa Provvedimento Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: La valvola di ritegno dell'impianto solare Controllare la valvola di ritegno, se è bloccata o difettosa. necessario sostituirla. 61 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) A6 Pompa secondaria Variazione insufficiente della temperatura di mandata del circuito secondario. Causa Manca la portata volumetrica nel circuito secondario (pompa del circuito secondario non in funzione). Provvedimento Misurare la tensione sull'allacciamento 211.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed effettuare un controllo meccanico della pompa secondaria, se necessario sostituirla. A7 Pompa circ. solare Variazione insufficiente della temperatura nel bollitore. Causa Manca la portata volumetrica nel circuito solare (pompa del circuito solare non in funzione). Provvedimento Misurare la tensione sull'attacco della pompa del circuito solare (se funzione di regolazione per impianti solari integrata sull'attacco 212.4). Controllare la pompa del circuito solare, eventualmente sostituirla. A8 Pompa riscaldam. CR1 Aumento insufficiente della temperatura nel circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. Provvedimento Misurare la tensione sull'allacciamento 212.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed effettuare un controllo meccanico della pompa, se necessario sostituirla. 5690 896 IT Causa Manca la portata volumetrica (pompa di circolazione non in funzione). 62 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) A9 Pompa di calore Il compressore viene disinserito. Causa Guasto alla pompa di calore: ■ Pompa di calore difettosa. ■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza ■ Il sensore di alta pressione o di bassa pressione è intervenuto 8 volte in 24 h. ■ Errore regolatore valvola di espansione elettronica. ■ Sensori temperatura circuito primario/ secondario difettosi. Provvedimento Verificare ulteriori segnalazioni (vedi “Cronistoria segnalazioni„) controllare le portate volumetriche, controllare le correnti del motore/salvamotore, controllare il pressostato alta pressione di sicurezza. Avvertenza Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e riaccendere l'apparecchio. AA Interruz. sbrinamento Il compressore rimane spento fintanto che la temperatura nel circuito secondario non ha raggiunto i 15 °C. A questo scopo vengono eventualmente inseriti i riscaldamenti supplementari. Causa Provvedimento Temperatura di mandata o ritorno circuito secondario insufficiente durante lo sbriAttenzione namento. Se la temperatura nel circuito secondario è troppo bassa, il condensatore può gelare o può formarsi un'elevata quantità di ghiaccio sull'evaporatore. Non eliminare la segnalazione di guasto prima che la temperatura di mandata nel circuito secondario abbia raggiunto i 15 °C. 5690 896 IT ! 63 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) AB Scamb. ist. acq. calda Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento non viene azionato. Causa Provvedimento ■ Guasto scambiatore istantaneo acqua Pericolo di riscaldamento (apparecchio difettoso, termostato di Il contatto con componenti sotto sicurezza a riarmo manuale intervetensione può provocare gravi nuto o nessuno scarto di temperatura lesioni dovute alla corrente eletnelle 24 h). trica. ■ Il termostato di blocco sullo scambiaPrima dell'inizio dei lavori tore istantaneo acqua di riscaldamento togliere la tensione all'apparecè impostato su un valore troppo basso. chio. ■ Controllare l'allacciamento rete, il cavo di collegamento e la spina dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. ■ Verificare l'impostazione del termostato di blocco sullo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, se necessario impostarlo su un valore più elevato (75 ℃). ■ Misurare il segnale di comando dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento sugli allacciamenti 211.3 (stadio 1, vedi “Scheda base stampata„) e 224.4 (stadio 2, vedi “Scheda di espansione„), controllare e, se necessario, sbloccare il termostato di sicurezza a riarmo manuale, controllare lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. 5690 896 IT Istruzioni di montaggio dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento 64 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) AC Disinser. compressore Il compressore dell'unità esterna viene disinserito in modo continuo a causa di uno stato d'esercizio pericoloso. Causa A causa di una portata volumetrica insufficiente nel circuito secondario durante lo sbrinamento o il raffreddamento, la temperatura sul condensatore si è ridotta eccessivamente. Il riscaldamento è possibile solo con riscaldamenti supplementari. Provvedimento Misurare la tensione sull'allacciamento 211.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed effettuare un controllo meccanico della pompa secondaria, se necessario sostituirla. AD Miscel. riscald/ACS Nessuna commutazione fra riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria. Causa Valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/ produzione d'acqua calda sanitaria„ difettosa. Provvedimento Controllare il funzionamento della valvola deviatrice a 3 vie (vedi “Controllo di funzionamento„) Misurare la tensione sull'allacciamento 211.4 (vedi “Scheda base stampata„), se necessario sostituire la valvola deviatrice a 3 vie. AE Sens. boll. sup./inf. 5690 896 IT Causa Provvedimento I sensori di temperatura superiore e infe- Non sono necessari provvedimenti. La riore sul bollitore sono stati invertiti. regolazione della pompa di calore inverte i sensori internamente. 65 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) AF Pompa car. bollit. Variazione insufficiente della temperatura nel bollitore. Causa Provvedimento ■ Pompa di carico bollitore guasta. ■ Pompa di carico bollitore: ■ Portata dell'acqua insufficiente nel Misurare la tensione sull'allacciamento sistema ad accumulo, pompa di carico 211.4 (vedi “Scheda base stampata„) bollitore o valvola a 2 vie nel sistema ad ed effettuare un controllo meccanico accumulo guasta. della pompa, se necessario sostituirla. ■ Pompa di carico bollitore/valvola a 2 vie: Misurare la tensione sull'allacciamento 224.6 (vedi “Scheda di espansione„) ed effettuare un controllo meccanico della pompa/valvola, se necessario sostituirle. B0 ID apparecchio La pompa di calore non entra in funzione. Causa Provvedimento Errore di riconoscimento versione appa- ■ Controllare l'ingresso sensore F11 recchio, spina di codifica errata o scheda sulla scheda del regolatore/sensore. difettosa. Sull'allacciamento F11 non devono essere effettuati collegamenti. ■ Controllare la spina di codifica (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) se necessario sostituirla. ■ Controllare le schede, se necessario sostituirle. 5690 896 IT Avvertenza Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e riaccendere l'apparecchio. 66 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) B1 BUS-KM circ. freddo 1 ■ La regolazione circuito del freddo attiva il funzionamento parziale del compressore. Se questo funzionamento non risulta possibile, dopo alcuni minuti il compressore si spegne. ■ Il bilancio energia non viene calcolato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„). Causa Errore di comunicazione con il regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo). Provvedimento Controllare l'allacciamento BUS-KM. Lungo il collegamento tra BUS-KM e valvola di espansione elettronica è possibile misurare sui morsetti X5.14 e X5.15 della scheda del regolatore/sensore una tensione continua oscillante compresa tra 20 e 30 V circa. Controllare i cavi, l'alimentazione scheda regolatore valvola di espansione elettronica (vedi “Scheda valvola di espansione elettronica„) ed eventualmente sostituire la scheda. 5690 896 IT B2 BUS-KM circ. freddo 2 ■ La regolazione circuito del freddo attiva il funzionamento parziale del compressore. Se questo funzionamento non risulta possibile, dopo alcuni minuti il compressore si spegne. ■ Il bilancio energia non viene calcolato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„). Causa Errore di comunicazione con valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Slave (se presente). Provvedimento Controllare l'allacciamento BUS-KM. Lungo il collegamento tra BUS-KM e valvola di espansione elettronica è possibile misurare sui morsetti X5.14 e X5.15 della scheda del regolatore/sensore una tensione continua oscillante compresa tra 20 e 30 V circa. Controllare i cavi, l'alimentazione scheda regolatore valvola di espansione elettronica (vedi “Scheda valvola di espansione elettronica„) ed eventualmente sostituire la scheda. 67 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) B4 Convertitore AD La pompa di calore non entra in funzione. Causa Errore interno ADC (convertitore analogico-digitale, riferimento), cavo a pettine tra la scheda del sensore e la scheda base stampata difettoso o schede difettose. Provvedimento Controllare la scheda ed eventualmente sostituirla nella sequenza seguente: scheda del regolatore/sensore, scheda base stampata. Avvertenza Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e riaccendere l'apparecchio. B5 EEPROM La pompa di calore non entra in funzione. Causa Errore interno EEPROM. Provvedimento Sostituire la spina di codifica (vedi “Scheda del regolatore/sensore„). ■ Il compressore unità esterna non entra in funzione. ■ Il bilancio energia non viene calcolato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„). Causa Errore di comunicazione con la regolazione circuito del freddo unità esterna. Provvedimento Controllare l'allacciamento BUS-KM. Deve essere applicata una tensione continua oscillante fra ca. 20 e 30 V: ■ Morsetti X5.14 e X5.15 sulla scheda del regolatore/sensore. ■ Allacciamento P501 su scheda AVI. Controllare linea di collegamento BUSKM di entrambe le schede, controllare l'alimentazione delle schede, se necessario sostituire le schede. 68 5690 896 IT B7 BUS-KM unità esterna Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) B9 BUS-KM regol. solare Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare. Causa Errore di comunicazione BUS-KM Vitosolic. Provvedimento ■ Controllare il parametro “Tipo regolaz. impianto solare 7A00„. ■ Controllare linea di collegamento BUSKM alla Vitosolic. BA BUS-KM miscelat. CR ■ Il miscelatore viene chiuso. Causa Errore di comunicazione BUS-KM o errore interno kit di completamento miscelatore M2/M3. ■ La pompa circuito di riscaldamento viene azionata (protezione antigelo). Provvedimento Controllare gli allacciamenti e la codifica del kit di completamento. BB BUS-KM miscel. cir. fr. Nessun programma di raffrescamento. Causa Errore di comunicazione BUS-KM o errore interno kit di completamento box NC per circuito di raffreddamento. Provvedimento Controllare gli allacciamenti e le impostazioni dei parametri. BC BUS-KM telec. CR1 ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. Causa Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. Provvedimento Controllare assegnazione circuito di riscaldamento, allacciamenti e cavo del telecomando. 5690 896 IT ■ Nessuna regolazione in funzione della temperatura ambiente per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1. 69 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) BD BUS-KM telec. CR2 ■ Nessuna regolazione in funzione della temperatura ambiente per il circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Causa Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento con miscelatore M2. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente per circuito di riscaldamento con miscelatore M2. Provvedimento Controllare assegnazione circuito di riscaldamento, allacciamenti e cavo del telecomando. BE BUS-KM telec. CR3 ■ Nessuna regolazione in funzione della temperatura ambiente per il circuito di riscaldamento con miscelatore M3. Causa Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento con miscelatore M3. ■ Nessuna correzione da temperatura ambiente per circuito di riscaldamento con miscelatore M3. Provvedimento Controllare assegnazione circuito di riscaldamento, allacciamenti e cavo del telecomando. BF Mod. di comunicazione Nessuna comunicazione tramite LON. Causa Modulo di comunicazione LON errato. Provvedimento Sostituire il modulo di comunicazione LON. C2 Alimentaz. di tensione Causa Provvedimento Errore dell'alimentazione compressore o Controllare gli allacciamenti, la tensione dispositivo di controllo di fase difettoso. di alimentazione, la posizione del conduttore di fase e il dispositivo di controllo di fase. Il segnale di accensione può essere misurato sull'allacciamento 215.2. 70 5690 896 IT Il compressore si spegne. Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) C5 Blocco Az. El. Il compressore si spegne. Causa Blocco azienda elettrica attivo (fatto scattare dall'azienda erogatrice di energia elettrica). Provvedimento Non sono necessari provvedimenti. Se la segnalazione persiste, controllare gli allacciamenti iniziando dal morsetto X3.7 (alimentazione) e passando poi al morsetto X3.6 (230 V~). (Vedi “Prima scheda in sequenza„/“Morsetti volanti„. C9 Circ. del freddo (SHD) Il compressore si spegne. Causa Guasto circuito del freddo pompa di calore Master: ■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza. ■ È intervenuto il salvamotore (relè termico) del compressore. ■ Reostato d'avviamento Klixon. ■ Se presente: È intervenuto il salvamotore separato del compressore. Provvedimento ■ Controllare i sensori temperatura di mandata e del ritorno circuito primario e secondario. ■ Controllare la pressione e la portata dei circuiti primario e secondario (vedi anche segnalazione A9). ■ Affidare il controllo della pompa di calore ad un tecnico specializzato. Il segnale di accensione può essere misurato sull'allacciamento 215.4 (vedi “Scheda base stampata„). 5690 896 IT Avvertenza Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e riaccendere l'apparecchio. 71 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) CA Disp. protez. primario Il compressore si spegne. Causa Guasto circuito primario: ■ : pressostato/termostato per la protezione antigelo circuito primario intervenuto. ■ : interruttore termico pompa primaria pompa di calore Master o pompa primaria comune. ■ : alimentazione ventilatore errata. ■ : ventilatore bloccato o difettoso. ■ / : umidostato esterno o termostato per la protezione antigelo raffreddamento intervenuti. Provvedimento ■ Controllare gli elementi di sicurezza sui morsetti X3.9 e X3.8 (vedi “Prima scheda in sequenza„), in impianti privi di elementi di sicurezza controllare il ponticello X3.9/X3.8. ■ : sbloccare l'interruttore termico fonte primaria, controllare la pompa primaria e, se necessario, sostituirla. ■ : controllare gli allacciamenti elettrici sul ventilatore, eseguire un controllo meccanico del ventilatore. Il segnale di accensione può essere misurato sull'allacciamento 215.3 (vedi “Scheda base stampata„). CB Temp. mand. primario Il compressore si spegne. Provvedimento ■ : controllare la portata del circuito primario. ■ : temperatura esterna troppo bassa, nessun provvedimento necessario. 5690 896 IT Causa La temperatura min. di mandata circuito primario (ingresso terra/aria) non viene raggiunta. 72 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) CC Spina di codifica La pompa di calore non entra in funzione. Causa La spina di codifica non può essere letta. Provvedimento ■ Controllare la spina di codifica: spegnere la pompa di calore e verificare se la spina di codifica è inserita correttamente, se necessario reinserirla. Se il controllo non risolve il problema, sostituire la spina di codifica. ■ Controllare la scheda del regolatore e quella del sensore, se necessario sostituirle. CD BUS-KM Vitocom Nessuna comunicazione tramite Vitocom 100. Causa Errore di comunicazione BUS-KM Vitocom 100. Provvedimento Controllare gli allacciamenti e i cavi di collegamento Vitocom 100. Controllare l'allacciamento BUS-KM aVG (vedi “Scheda del regolatore/sensore„). Sui morsetti è possibile rilevare una tensione continua oscillante compresa tra 20 e 30 V circa. CE BUS-KM completam. Esempio: ■ Nessun riscaldamento piscina. ■ Nessun comando delle pompe di calore in sequenza in una sequenza. ■ Richiesta/Blocco esterno, commutazione dall'esterno dello stato di esercizio, comando dall'esterno di miscelatori e pompe non possibile. 5690 896 IT Le funzioni dei componenti collegati al completamento esterno H1 non sono disponibili. 73 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) Causa Errore di comunicazione BUS-KM completamento esterno H1. Provvedimento Controllare gli allacciamenti e i cavi di collegamento completamento esterno H1. Controllare l'allacciamento BUS-KM aVG (vedi “Scheda del regolatore/sensore„). Sui morsetti è possibile rilevare una tensione continua oscillante compresa tra 20 e 30 V circa. CF Mod. di comunicazione Nessuna comunicazione tramite LON. 5690 896 IT Causa Provvedimento Modulo di comunicazione LON non inse- Eventualmente effettuare la sostituzione rito o guasto. dei componenti nella sequenza seguente: ■ Modulo di comunicazione LON. ■ Scheda del regolatore/sensore. 74 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) D1 Compressore, sicur. Il compressore si spegne. Causa Provvedimento Guasto compressore pompa di calore ■ Sbloccare il relè termico del compresMaster: sore, controllare l'impostazione, ripristi■ È intervenuto il relè termico compresnare lo stato di fornitura (“Impostasore o l'elemento di sicurezza softstarzione base„, vedi struttura del menù). ter albero pieno (se presente). ■ Controllare gli allacciamenti elettrici del ■ È intervenuto il salvamotore separato compressore, misurare la resistenza di del compressore (se presente). avvolgimento del motore del compressore. Controllare la sequenza di fase sul compressore. ■ Il segnale di accensione (da relè termico, salvamotore separato) può essere misurato sull'allacciamento 215.7 (vedi “Scheda base stampata„). Avvertenza In caso di surriscaldamento, il salvamotore interno sblocca il compressore solo dopo 1 -3 ore. 5690 896 IT ■ Se necessario sostituire il softstarter albero pieno (se presente), far controllare il compressore da un tecnico specializzato. 75 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) D3 Bassa press. Il compressore si spegne. Provvedimento ■ Affidare il controllo della pompa di calore ad un tecnico specializzato. ■ Controllare manometro, pompa primaria e dispositivi d'intercettazione. ■ Controllare e, se necessario, sostituire il sensore di bassa pressione, il cavo e la scheda della valvola di espansione elettronica. Il segnale dalla spina aYH (componente della sequenza di sicurezza, vedi Istruzioni di montaggio e di servizio pompa di calore specifica) può essere misurato sull'allacciamento 215.5 (vedi “Scheda base stampata„). Stato di fornitura: ■ Apparecchi con sensore di pressione: ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se è presente il sensore pressione, il segnale deve essere continuo. ■ Apparecchi con pressostato: nessun ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se il pressostato è intervenuto, non è presente alcun segnale. 5690 896 IT Causa Disturbo di bassa pressione pompa di calore Master: ■ Pompa di calore difettosa. ■ Pompa primaria guasta. ■ È intervenuto il pressostato di bassa pressione. ■ Il sensore di bassa pressione ha segnalato un guasto o è difettoso. 76 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) D4 Alta press. di regol. Il compressore si spegne. Causa Disturbo di alta pressione: ■ Aria nel circuito di riscaldamento. ■ Pompa secondario o pompa circuito di riscaldamento bloccata. ■ Condensatore sporco. ■ Sensore di alta pressione guasto. Provvedimento ■ Sfiatare il circuito di riscaldamento. ■ Controllare la pressione dell'impianto. ■ Controllare pompa secondario e pompe circuito di riscaldamento. ■ Lavare i circuiti di riscaldamento. Il segnale può essere misurato su 116.1/116.2 (spina aYH nel pettine cavi o scatola comando della pompa di calore). Avvertenza Raramente può verificarsi un disturbo di alta pressione, ad es. durante la produzione d'acqua calda sanitaria. Qualora si verifichi di sovente e a distanza di brevi intervalli, controllare la pompa di calore e la parametrizzazione del circuito del freddo. D6 Flussostato Il compressore si spegne. 5690 896 IT Causa Provvedimento Il flussostato circuito pozzo non riconosce ■ Controllare la pompa per pozzi. nessuna portata volumetrica. ■ Controllare il circuito primario. ■ In assenza di flussostato, montare un ponticello tra X3.3/X3.4 (vedi “Prima scheda in sequenza„). Il segnale può essere misurato sull'allacciamento 216.3 (vedi “Scheda base stampata„) o sui morsetti X3.3/X3.4. 77 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) DA Compressore 2, sicur. Il compressore si spegne. Causa Guasto compressore pompa di calore Slave (se presente): ■ È intervenuto il relè termico compressore. ■ È intervenuto il salvamotore separato del compressore (se presente). ■ Reostato d'avviamento Klixon. ■ Se presente: Il dispositivo di controllo rete trifase ha rilevato un guasto o è difettoso. Provvedimento ■ Sbloccare il relè termico del compressore, controllare l'impostazione, ripristinare lo stato di fornitura (“Impostazione base„, vedi struttura del menù). ■ Controllare gli allacciamenti elettrici del compressore, misurare la resistenza di avvolgimento del motore del compressore. Controllare la sequenza di fase sul compressore. ■ Il segnale di accensione (da relè termico, salvamotore separato) può essere misurato sull'allacciamento 214.5 (vedi “Scheda base stampata„). Avvertenza In caso di surriscaldamento, il salvamotore interno sblocca il compressore solo dopo 1 -3 ore. 5690 896 IT ■ Se necessario, affidare il controllo del compressore ad un tecnico specializzato. 78 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) DB Circ. freddo (SHD) 2 Il compressore si spegne. Causa Guasto circuito del freddo pompa di calore Slave (se presente): ■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza. ■ È intervenuto il salvamotore (relè termico) del compressore. ■ Se presente: È intervenuto il salvamotore separato del compressore. Provvedimento ■ Controllare i sensori temperatura di mandata e del ritorno circuito primario e secondario. ■ Controllare la pressione e la portata dei circuiti primario e secondario (vedi anche segnalazione A9). ■ Affidare il controllo della pompa di calore ad un tecnico specializzato. Il segnale di accensione può essere misurato sugli allacciamenti 214.2, 214.4 (vedi “Scheda base stampata„). 5690 896 IT Avvertenza Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e riaccendere l'apparecchio. 79 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) DC Bassa press. 2 Il compressore si spegne. Provvedimento ■ Affidare il controllo della pompa di calore ad un tecnico specializzato. ■ Controllare manometro, pompa primaria e dispositivi d'intercettazione. ■ Controllare e, se necessario, sostituire il sensore di bassa pressione, il cavo e la scheda della valvola di espansione elettronica. Il segnale della spina aYH può essere misurato sull'allacciamento 214.3 (vedi “Scheda base stampata„). Stato di fornitura: ■ Apparecchi con sensore di pressione: ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se è presente il sensore pressione, il segnale deve essere continuo. ■ Apparecchi con pressostato: nessun ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se il pressostato è intervenuto, non è presente alcun segnale. 5690 896 IT Causa Disturbo di bassa pressione pompa di calore Slave (se presente): ■ Pompa di calore difettosa. ■ Pompa primaria guasta. ■ Il sensore di bassa pressione ha segnalato un guasto o è difettoso. 80 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) DD Alta press.regol. 2 Il compressore si spegne. Causa Disturbo di alta pressione pompa di calore Slave (se presente): ■ Aria nel circuito di riscaldamento. ■ Pompa secondario o pompa circuito di riscaldamento bloccata. ■ Condensatore sporco. ■ Sensore di alta pressione guasto. Provvedimento ■ Sfiatare il circuito di riscaldamento. ■ Controllare la pressione dell'impianto. ■ Controllare pompa secondaria e pompe circuito di riscaldamento. ■ Lavare i circuiti di riscaldamento Il segnale può essere misurato su 116.1/116.2 (spina aYH nel pettine cavi o scatola comando della pompa di calore). Avvertenza Raramente può verificarsi un disturbo di alta pressione, ad es. durante la produzione d'acqua calda sanitaria. Qualora si verifichi di sovente e a distanza di brevi intervalli, controllare la pompa di calore e la parametrizzazione del circuito del freddo. DE Protez. p.prim./vent.2 5690 896 IT Il compressore si spegne. Causa Provvedimento ■ Controllare gli elementi di sicurezza Guasto circuito primario: (protezione antigelo, pressione circuito ■ Pressostato/termostato per la protedi terra, protezione antigelo box AC) zione antigelo circuito primario intervesulla prima scheda in sequenza, mornuto. setti X3.9 e X3.8 (vedi “Prima scheda in ■ Interruttore termico pompa primaria sequenza„), negli impianti privi di elepompa di calore Slave (se presente). menti di sicurezza controllare il ponti■ Il dispositivo di controllo rete trifase ha rilevato un guasto o è difettoso. cello X3.9/X3.8. ■ Sbloccare l'interruttore termico fonte primaria, controllare la pompa primaria e, se necessario, sostituirla. Il segnale di accensione può essere misurato sull'allacciamento 214.1 (vedi “Scheda base stampata„). 81 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) E0 Utenza LON Nessuna comunicazione tramite LON con l'utenza. Causa Provvedimento Mancato funzionamento dell'utenza LON ■ Verificare l'utenza guasta nella memoo disturbo del collegamento. ria guasti. ■ Verificare numeri impianto e numeri utenze (vedi “Sequenza tramite LON„), controllare gli allacciamenti e i cavi di collegamento LON. E1 Gener. calore est. La regolazione della pompa di calore non riesce a inserire il generatore esterno di calore. Causa Guasto generatore esterno di calore. Provvedimento Controllare il generatore esterno di calore. E2 Pompa calore in seq. La regolazione della pompa di calore non riesce a inserire la pompa di calore in sequenza. Causa Guasto ad una pompa di calore in sequenza della sequenza. Provvedimento Controllare l'indicazione della regolazione della pompa di calore sulla pompa di calore in sequenza. F2 Parametro 5030/5130 Il bilancio energia non viene calcolato correttamente. 5690 896 IT Causa Provvedimento Potenza del compressore non impostata Impostare il parametro “Potenza stadio compressore 5030/5130„ in modo adeguato. 82 Eliminazione dei guasti Segnalazioni (continua) FF Riavvio Informazione, nessuna limitazione della funzionalità. Causa Provvedimento Riavvio della regolazione della pompa di Non sono necessari provvedimenti calore. Avvertenza Se l'allacciamento F11 è stato posato sulla scheda del regolatore/sensore, compare l'indicazione “Simulazione„. L'impianto non è in funzione. L'allacciamento non deve essere occupato. Diagnosi (verifiche assistenza) Nei singoli campi sono disponibili i seguenti dati di esercizio: ■ Valori di temperatura ■ Informazioni di stato, ad es. ON/OFF ■ Ore di esercizio ■ Schemi di diagnosi dettagliati Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. Selezionare il campo desiderato, ad es. “Pompa di calore„. 5690 896 IT Avvertenza ■ Il tipo e il numero delle voci di menù dipendono dalla pompa di calore, dall'impianto di riscaldamento e dalle impostazioni attuali dei parametri. ■ Se è presente una pompa di calore Slave, alcune voci di menù vengono visualizzate separatamente per il modulo Master e Slave, ad es. “Compressore 2„ o “Pompa secondaria 1„. ■ Ú: sfogliare verso destra per visualizzare le informazioni desiderate. Richiamo diagnosi 83 Eliminazione dei guasti “Sinottico impianto„ “Impianto„ “Circuito risc. 1„ “Circuito risc. 2„ “Circuito risc. 3„ “Circ. raffr. CFS„ 84 Per ulteriori indicazioni vedi capitolo seguente “Diagnosi sinottico impianto„ ■ “Temperatura est.„ Ú “Elaborata„/“Eff.„ ■ “Temperatura mandata com.„ Ú “Nom.„/“Eff.„ ■ “Stato di esercizio impianto„ Ú ■ “Periodo risc.„ ■ “Periodo. raffr.„ ■ “Serbatoio d'accumulo„ ■ “Stato di eser. serb. accum.„ Ú ■ “Progr. serb. d'accumulo„ Ú ■ “Valvola risc/raffred„ Ú ■ “Gener. calore est.„ Ú “Temperatura„/“Stato„/“Ore di esercizio„ ■ “Misc. gener. cal.est.„ ■ “Segnalatore guasti„ ■ “Stato di esercizio piscina„ Ú ■ “Pompa calore in seq. 1/2/3„ ■ “Spina di codifica„ ■ “Nr. utenza„ ■ “Inserim. est. 0..10V„ ■ “Ora esatta„ ■ “Data„ ■ “Giorni asciug. masset.„ ■ “Programma d'esercizio„ Ú “Progr. d'esercizio„/ “Stato di esercizio„ ■ “Progr. orario riscald.„ Ú ■ “Progr. or. risc./raffr.„ Ú ■ “Temp. nom. amb.„ ■ “Temperatura ambiente„ ■ “Temp. nom. amb. rid.„ ■ “Curva riscaldamento„ Ú “Inclinaz. riscald.„/“Scost. riscald.„ ■ “Pompa riscaldam.„ ■ “Programma ferie„ Ú ■ “Miscelatore„ ■ “Temperat. di mandata„ ■ “Temp.mand.nom.„ ■ “Curva.lav.cir.raffreddam.„ ■ “Active Cooling„ ■ “Natural Cooling„ ■ “Miscelatore raffredd.„ ■ “Temp.mand. raffred.„ 5690 896 IT Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) “Acqua calda„ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ “Progr. d'esercizio„ Ú “Stato di esercizio„ “Progr. or. acqua cal.„ Ú “Progr. or. ricircolo„ Ú “Temperatura acqua calda„ Ú “Temp.sanitario%„/ “Temp. bollitore sup.„/“Temp. bollitore inf.„ “Pompa car. bollit.„ (stato) “Pompa car. bollit.„ (potenzialità in %) “Pompa di ricircolo„ “1x prod. ACS„ “Post. risc. bollitore„ (stato) “Post. risc. bollitore„ (ore di esercizio) “Temp.collettore„ “Temperat. acqua calda solare„ “Energia solare„ “Pompa circ. solare„ “Soppr. integr. risc.„ 5690 896 IT “Solare„ ■ ■ ■ ■ 85 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) “Pompa di calore„ “Bilancio energia„ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ “Compressore„ “Pompa prim./ventil.„ (stato) “Pompa prim./ventil.„ (resa in %) “1ª veloc. ventilatore„ “2ª veloc. ventilatore„ “Pompa secondaria„ (stato) “Pompa secondaria„ (resa in %) “Valvola riscald./ACS„ “Ore eserc. compres.„ Ú “N. inserim. compres.„ Ú “Inversione cir. freddo„ “Temp. mand. primario„ “Temp. ritorno primario„ “Temper. compressore„ “Temp. mand. secondar.„ “Temp. ritorno secon.„ “Scamb. ist. livello 1„ (stato “Scamb. ist. livello 1 1„ Ú (ore di esercizio) “Scamb. ist. livello 1 2„ (stato) “Scamb. ist. livello 1 2„ Ú (ore di esercizio) “Regolat. circ. del freddo„ Ú (per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„) ■ “Circuito del freddo„ Ú (per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi circuito del freddo„) ■ “Unità est.„ Ú (per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi unità esterna„) ■ “Ciclo compressore„ Ú ■ “Bilancio ener. riscald.„ Ú ■ “Bilancio ener. acq. calda„ Ú ■ “CLA riscald.„ ■ “CLA acqua calda„ ■ “CLA totale„ Per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„ 5690 896 IT Avvertenza La funzione integrata di calcolo del coefficiente di lavoro annuo “CLA„ non è integrata in tutte le pompe di calore. 86 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) “Sensori temperatura„ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ “Temperatura est.„ “Temper. compressore„ “Temp. mand. primario„ “Temp. ritorno primario„ “Temp. mand. secondar.„ “Temp. ritorno secon.„ “Temp. mand. impianto„ “Serbatoio d'accumulo„ “Gener. calore est.„ “Temp. bollitore sup.„ “Temp. bollitore inf.„ “Temp. collettore„ “T. acq. calda Solare„ “Temp. ritorno solare„ “Temp. mand. CR2„ “Temp. mand. CR3„ “Temp. amb. CR1„ “Temp. amb. CR2„ “Temp. ambiente CR3„ “Temp.mand. raffred.„ “Temp. mand. CFS„ “Temp.amb. CFS„ Avvertenza In caso di guasto sul display appare “- - -„. “Ingresso segnali„ 5690 896 IT “Verifica rapida„ ■ “Richiesta esterna„ ■ “Blocco esterno„ ■ “Soppr. integr. risc.„ ■ “Guasto p. calore succ.„ ■ “Cont. blocco Az. El.„ ■ “Dis. contr. rete trif.„ ■ “Pompa prim./ventil.„ ■ “Sicurezza alta press.„ ■ “Bassa press.„ ■ “Alta press. di regolaz.„ ■ “Salvamotore compres.„ ■ “Flussostato„ Per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi verifica rapida„ 87 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Diagnosi sinottico impianto Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Sinottico impianto„ Avvertenza L'indicazione è indipendente dalla tipologia dell'impianto (ad es. colonna H: indicazione solo se è presente il circuito di riscaldamento con miscelatore M2/ CR2). Se i relativi componenti sono in funzione (ad es. pompe), alcuni simboli vengono visualizzati con un'animazione. I valori raffigurati sono esemplificativi. Pompa di calore terra/acqua A B C D E F G 50 50 21 21 29 47 45 33 44 29 45 H K L Ü Sinottico impianto 1 2 0 42 51 52 55 38 3 23 23 33 38 Ç 20 18 15 10 45 N O Indietro con A - L Per la spiegazione vedi tabelle seguenti. ä N O 88 2 22 22 32 38 Funzione di raffrescamento: ■ “Natural Cooling„: ■ “Active Cooling„: La freccia indica il circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo per il raffreddamento. Simbolo per la sonda di terra 5690 896 IT 3 7 1 45 41 1 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Pompa di calore aria/acqua A B D E F G 50 50 45 33 44 21 21 29 45 H K L Ü Sinottico impianto 1 0 10 2 1 45 41 1 47 38 2 22 22 32 38 3 23 23 33 38 Ç 20 18 15 10 51 O 690 2 45 Indietro con A - L Per la spiegazione vedi tabelle seguenti. Funzione di raffrescamento: N ■ “Active Cooling„ mediante inversione circuito del freddo: ■ Bypass serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento durante il raffreddamento: N ä O Simbolo del ventilatore 5690 896 IT La freccia verso l'alto indica il circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo per il raffreddamento. 89 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Pompa di calore aria/acqua, versione split A B D E F G 50 50 45 33 44 21 21 29 45 H L Ü Sinottico impianto 1 0 1 45 41 1 47 38 2 22 22 32 38 Ç 20 18 15 10 51 O 690 2 45 Indietro con A - L Per la spiegazione vedi tabelle seguenti. Funzione di raffrescamento: N ■ “Active Cooling„ mediante inversione circuito del freddo: ■ Bypass serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento durante il raffreddamento: N ä O Simbolo del ventilatore unità esterna 5690 896 IT La freccia verso l'alto indica il circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo per il raffreddamento. 90 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) 5690 896 IT Colonna A Sensore temperatura esterna 0 Temperatura esterna (media a lungo termine) 3o Temperatura di mandata circuito 10 primario (temperatura d'ingresso terra/aria) 7 o 2 Temperatura di ritorno circuito primario (temperatura d'uscita terra/aria) Colonna B 1 Circuito del freddo (compressore pompa di calore Master) Produzione d'acqua calda sanitaria Scambiatore istantaneo acqua di 1 oppu riscaldamento su stadio 1 oppure re Scambiatore istantaneo acqua di 2 oppu riscaldamento su stadio 2 oppure re Scambiatore istantaneo acqua di 3 riscaldamento su stadio 3 45 Temperatura di mandata circuito secondario 41 Temperatura del ritorno circuito secondario Pompa secondaria 51 / : temperatura gas bollenti (se allacciata a F23 su scheda del regolatore/sensore) : frequenza invertitore Compressore pompa di calore Master 55 : temperatura dell'evaporatore oppu / : numero di giri del ventilare tore 690 Colonna B Pompa primaria (fonte primaria, oppu pompa primaria comune o pompa primaria pompa di calore re Master) : ventilatore velocità 1 1 oppu re : ventilatore velocità 2 2 oppu re : ventilatore velocità 3 3 oppu re : ventilatore unità esterna Colonna C 2 Circuito del freddo (compressore pompa di calore Slave, se presente) Produzione d'acqua calda sanitaria 42 Temperatura del ritorno circuito secondario Pompa secondaria 52 Temperatura gas bollenti Compressore Pompa primaria 91 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Colonna D Circuito solare 50 Temperatura collettore (sensore temperatura collettore) 29 Temperatura del ritorno solare (sensore temperatura bollitore) 29 Temperatura acqua calda accumulatore solare Pompa del circuito solare Generatore esterno di calore oppu oppure re Nel caso in cui il generatore esterno di calore sia in funzione Miscelatore generatore est. di calore 45 Temperatura caldaia generatore esterno di calore Pompa di carico per integrazione riscaldamento bollitore Colonna G 1 Circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (CR1) 21 Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura ambiente) 21 Valore nominale di temperatura ambiente 38 Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della temperatura ambiente) Pompa circuito di riscaldamento 5690 896 IT Colonna E Produzione d'acqua calda sanitaria 50 Temperatura bollitore superiore 47 Temperatura bollitore inferiore 45 Valore nominale temperatura acqua calda Pompa di carico bollitore Produzione d'acqua calda sanitaria con riscaldamento supplementare (scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, resistenza elettrica o generatore esterno di calore) Pompa di ricircolo Colonna F Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 45 Temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 33 Valore nominale temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento 44 Temperatura di mandata impianto Mandata impianto / : piscina / : pompa di circolazione per riscaldamento piscina 92 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Colonna H 2 Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) 22 Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura ambiente) 22 Valore nominale di temperatura ambiente 32 Temperatura di mandata circuito di riscaldamento 38 Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della temperatura ambiente) Pompa circuito di riscaldamento Miscelatore 5690 896 IT Colonna K 3 Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3) 23 Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura ambiente) 23 Valore nominale di temperatura ambiente 33 Temperatura di mandata circuito di riscaldamento 38 Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della temperatura ambiente) Pompa circuito di riscaldamento Miscelatore Colonna L Circuito di raffreddamento separato 20 Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura ambiente) 18 Valore nominale di temperatura ambiente 15 Temperatura di mandata del circuito di raffreddamento separato 10 Valore nominale della temperatura di mandata circuito di raffreddamento (calcolato in base alla temperatura ambiente) “Pompa del circuito di raffreddamento„: comando tramite allacciamento sYA (vedi in basso “Schede e possibilità di collegamento„ capitolo “Scheda base stampata„) Miscelatore 93 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Diagnosi regolatori circuito del freddo Solo con pompe di calore con valvola di espansione elettronica EEV: ■ Vitocal 300/350-G ■ Vitocal 333/343-G ■ Vitocal 300/350-A La regolazione del circuito del freddo avviene mediante il regolatore valvola di espansione elettronica che comunica costantemente con la regolazione della pompa di calore tramite BUS-KM. Si possono verificare le seguenti informazioni: ■ Informazioni di stato e guasto del regolatore valvola di espansione elettronica ■ Temperature e pressioni attuali del circuito del freddo ■ Temperature, pressioni di vaporizzazione e di condensazione rilevate per ultime dal regolatore valvola di espansione elettronica ■ Ore di esercizio del compressore per diverse classi di carico. Una classe di carico stabilisce il funzionamento del compressore in base a una determinata differenza tra la temperatura di evaporazione e quella di condensazione ΔTV/K. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Pompa di calore„ 4. “Regolat. circ. del freddo„ in caso di pompa di calore monostadio. “Regolat. circ. freddo 1„ per pompa di calore Master. “Regolat. circ. freddo 2„ per pompa di calore Slave. Avvertenza Le informazioni visualizzate in “Regolat. circ. del freddo„ sono indipendenti dai codici di segnalazione della regolazione della pompa di calore (vedi “Schema delle segnalazioni„). Ü Regolatore circuito del freddo Tsh, Tc pmop Ts, Tc ps, pc T1 w, P Err [[ °C [ bara [ °C [ bara [ °C [% [- ]: ]: ]: ]: ]: ]: ]: ]: Indietro con 0100 4000 0101 3.0, 68.0 15 -1.8, 60.3 6.95, 21.8 31.4 58 , - - 00000001 ä Significato Indice informazioni (istruzioni, stato, versioni): a 12 cifre, 4 diversi codici possibili per ogni cifra, osservare la rappresentazione esadecimale (vedi capitolo seguente “Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„). Tsh, Tc [°C] Tsh: valore nominale sovratemperatura Tc: valore nominale di temperatura gas bollenti per l'avviamento dell'iniezione di vapore (EVI) 94 5690 896 IT Segnalazione I [–] / Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Segnalazione Pmop [bara] Ts, Tc [°C] Ps [bara] Pc [bara] TI [°C] x, P [%] Err [–] Significato Pressione max. gas di aspirazione (“Maximum Operation Pressure„) Pressione d'esercizio max. dell'evaporatore Ts: valore reale temperatura gas di aspirazione Tc: valore reale temperatura di condensazione Valore reale pressione gas di aspirazione Valore reale pressione di condensazione Valore reale temperatura gas liquido x: posizione attuale della valvola di espansione elettronica P: indicazione attuale del valore nominale della potenzialità del compressore, calcolata dalla regolazione della pompa di calore in base al fabbisogno di calore attuale nel circuito secondario Indice guasti: a 10 cifre, 4 diversi codici possibili per ogni cifra, osservare la rappresentazione esadecimale (vedi capitolo seguente “Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„). Sistema di segnalazione dell'indice informazioni e guasti Per ogni cifra dell'indice informazioni e guasti sono possibili 4 diverse segnalazioni. La regolazione della pompa di calore visualizza queste segnalazioni con i codici 1, 2, 4 e 8. Se sono attive contemporaneamente più segnalazioni, i rispettivi codici vengono sommati col sistema esadecimale. Le somme esadecimali sono chiare, cioè è possibile determinare i singoli codici attivi in base alla seguente tabella. 1. Leggere il valore visualizzato per ogni cifra. 5690 896 IT 2. Rilevare i codici attivi dalla tabella C. Codici attivi (tabella C) Valore visualizzato Codici attivi 1 2 4 8 “0„ — — — — “1„ X — — — “2„ — X — — “3„ X X — — “4„ — — X — “5„ X — X — “6„ — X X — “7„ X X X — “8„ — — — X “9„ X — — X — X — X “A„ (≙10) X X — X “B„ (≙11) — — X X “C„ (≙12) X — X X “D„ (≙13) — X X X “E„ (≙14) X X X X “F„ (≙15) 3. Leggere i significati dei codici attivi nelle tabelle I e E. 95 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Indice informazioni “I„ (tabella I) Codice attivo Significato Segnalazione pervenuta sul riavvio del regolatore valvola di espansione elettronica. 2 1 Consenso per la regolazione della pompa di calore del circuito del freddo (il regolatore valvola di espansione elettronica inserisce automaticamente il compressore in caso di necessità). 2 Consenso per iniezione di vapore con circuito di regolazione EVI. 4 Programma di raffrescamento attivo. 3 0 Non occupata. 4 0 Non occupata. 5 1 Relè Scroll digitale attivo. 2 Valvola EVI attiva. 4 Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite ingresso digitale. 8 Programma di raffrescamento attivo, attivazione tramite ingresso digitale. 6 1 Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite BUS-KM. 2 Consenso per iniezione di vapore con circuito di regolazione EVI pervenuto tramite BUS-KM. 4 Programma di raffrescamento attivo, attivazione mediante BUS-KM. 8 Compressore inserito. 7 0 Non occupata. 8 1 Disinserimento compressore in seguito a un guasto. Versioni da indicare sempre in caso di chiarimenti 9 da 0 a F Versione hardware del regolatore valvola di espansione elettronica, 1ª posizione. 10 da 0 a F Versione hardware del regolatore valvola di espansione elettronica, 2ª posizione. 11 da 0 a F Versione software del regolatore valvola di espansione elettronica, 1ª posizione. 12 da 0 a F Versione software del regolatore valvola di espansione elettronica, 2ª posizione. 96 4 5690 896 IT Posizione 1 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) 5690 896 IT Esempio indice informazioni “01 00 49 00 01 02„ PosiValore Codice attivo Significato (tab. I) zione visualiz(tab. C) zato 1 “0„ — — 2 “1„ 1 Consenso per regolazione del circuito del freddo. 3 “0„ — — 4 “0„ — — 5 “4„ 4 Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite ingresso digitale. 6 “9„ 1 Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite BUS-KM. 8 Compressore inserito. 7 “0„ — — 8 “0„ — — 9 “0„ — Versione hardware 01 del regolatore valvola di espansione elettronica. 10 “1„ 1 11 “0„ — Versione 02 del software del regolatore valvola di espansione elettronica. 12 “2„ 2 97 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Indice guasti “Err„ (tabella E) 5690 896 IT PosiCodice Significato Comportamento Provvedimento zione attivo dell'impianto Componenti, segnalazione guasti indicati direttamente dal regolatore valvola di espansione elettronica. 1 1 Sensore tempera- ■ Il compressore Controllare il sentura gas liquido rimane in funsore, eventualdifettoso. zione. mente sostituirlo. ■ Il bilancio energia non viene calcolato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„). 2 Motore passo Il compressore Sostituire valvola di passo della valvola viene disinserito. espansione elettrodi espansione eletnica. tronica difettoso. 2 1 Sensore di bassa Il compressore pressione difetviene disinserito. toso. 2 Sensore temperatura gas di aspirazione difettoso. 4 Sensore di alta ■ Il compressore Controllare il senpressione guasto. rimane in funsore, eventualzione. 8 Sensore temperamente sostituirlo. ■ Il bilancio energia tura gas bollente non viene calcodifettoso. lato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi bilancio energia„). 3 0 Non occupata. — — 4 0 98 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) PosiCodice zione attivo Segnalazioni 5 1 6 1 2 4 8 0 Comportamento dell'impianto Provvedimento Pressione di evaporazione troppo bassa (disturbo di bassa pressione). Temperatura di condensazione troppo alta. Il compressore viene disinserito. Come “D3 Bassa press.„ (vedi “Schema delle segnalazioni„). Controllare prelievo del calore nel circuito secondario ■ Controllare pompa secondaria ■ Controllare valori nominali di temperatura per la produzione d'acqua calda sanitaria o il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Come “D4 Alta press. di regol. „ (vedi “Schema delle segnalazioni„). Il compressore viene disinserito. Pressione di condensazione troppo elevata (alta pressione di regolazione). Temperatura di surriscaldamento gas di aspirazione troppo bassa. Temperatura di surriscaldamento gas di aspirazione troppo elevata. Non occupata. ■ Controllare che sia inserita la spina di codifica corretta. ■ Se il disturbo si ripresenta: affidare il controllo del circuito del freddo ad un tecnico specializzato. — 5690 896 IT 7 Significato 99 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Posizione 8 Codice attivo 1 Comportamento Provvedimento dell'impianto Il compressore Non sono necessari rimane in funzione. provvedimenti. La pressione d'esercizio max. (MOP) è stata raggiunta, il tipo di regolazione (regolazione per surriscaldamento/pressione di evaporazione) nel circuito del freddo è stato temporaneamente adattato. Guasto dovuto a Il compressore una combinazione viene disinserito. non consentita di parametri del circuito del freddo. Si è verificato un guasto grave al regolatore valvola di espansione elettronica perché la regolazione della pompa di calore trasmette al regolatore regolatore solo combinazioni di parametri consentite. Controllare i parametri del compressore e la spina di codifica. 5690 896 IT 2 Significato 100 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Esempio indice guasti “0C 00 00 00„ PosiValore Codice attivo Significato (tab. E) zione visualiz(tab. C) zato 1 “0„ — — 2 “C„ 4 Sensore di alta pressione difettoso, segnalato direttamente dal regolatore valvola di espansione elettronica. 8 Sensore temperatura gas bollente difettoso, segnalato direttamente dal regolatore valvola di espansione elettronica. 3 “0„ 0 — 4 “0„ 0 — 5 “0„ 0 — 6 “0„ 0 — 7 “0„ 0 — 8 “0„ 0 — Diagnosi circuito del freddo Valori di temperatura e pressione circuito primario e secondario 5690 896 IT Mentre il compressore è in funzione, la regolazione della pompa di calore visualizza i valori correnti misurati. Una volta disinserito il compressore, sarà possibile qui richiamare gli ultimi valori misurati durante il funzionamento. Questi valori verranno sovrascritti solo al successivo avvio del compressore. Pompa di calore monostadio Ü Circuito del freddo tpe tpa tse tsa p0 pc Err / Msg [ °C [ °C [ °C [ °C [ bara [ bara [- ]: ]: ]: ]: ]: ]: ]: Indietro con 19,8 11,3 22,2 31,5 6,2 14,1 00000001 ä Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Pompa di calore„ 4. “Circuito del freddo„ in caso di pompa di calore monostadio. “Circuito del freddo 1+2„ in caso di pompa di calore bistadio. 101 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Pompa di calore bistadio Ü Circuito del freddo 1+2 Pompa di calore [°C]: tpe [°C]: tpa [°C]: tse [°C]: tsa [bar]: p0 [bar]: pc [ Err / Msg ]: 1 19,8 11,3 22,2 31,5 6,2 14,1 00000001 Indietro con Segnalazione tpe °C tpa °C tse °C tsa °C p0 bara pc bara Err / Msg 2 22,2 6,2 14,1 00000001 ä Significato Temperatura d'ingresso terra/aria Temperatura d'uscita terra/aria Temperatura del ritorno circuito secondario Temperatura di mandata circuito secondario Pressione di evaporazione Pressione di condensazione Ultimo indice guasti prima del disinserimento del compressore, sistema di segnalazione e significato come prima (vedi capitolo precedente “Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„). Diagnosi ciclo compressore Ü Ciclo compressore h Classe di carico 1 Ciclo Seleziona con ? 3 4 5 230h ( Le ore di esercizio del compressore (“Ciclo„) possono essere richieste con per ogni “Classe di carico„. 5690 896 IT Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Pompa di calore„ 4. “Ciclo compressore„ in caso di pompa di calore monostadio. “Ciclo compressore 1„ per pompa di calore Master. “Ciclo compressore 2„ per pompa di calore Slave. 102 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Assegnazione delle classi di carico: Classe di Ore di esercizio con carico ΔTV/K 1 ΔTV/K < 25 K 2 25 K < ΔTV/K < 32 K 3 32 K < ΔTV/K < 41 K 4 41 K < ΔTV/K < 50 K 5 ΔTV/K > 50 K ΔTV/K Differenza tra temperatura di evaporazione e temperatura di condensazione Diagnosi unità esterna Tutti i componenti del circuito del freddo, inclusa la regolazione del circuito del freddo, si trovano nell'unità esterna (non dei condensatori). La regolazione del circuito del freddo comunica con la regolazione della pompa di calore mediante bus dati. Si possono verificare le seguenti informazioni: ■ Informazioni di stato e di guasto della regolazione circuito del freddo. ■ Valori misurati attuali e parametri di regolazione del circuito del freddo. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Pompa di calore„ 4. “Unità esterna„ Unità esterna Nload,f n1,n2 OAT,OMT,OCT CTT,ICT,IRT HST,LWT,RWT pH ,pLO,EEV A [[ -,Hz [ rpm [ °C [ °C [ °C [[- ] : 00, 1, ]: 127, ]: 990, ]: 2, ]: 85, ]: 35, ]: 0, ] : 1, 0, 0/0, 56, ---, 5, -50, 42, 0, 0, 0, Indietro con 0 --45 0 8 47 20 23 ä Avvertenza Le informazioni visualizzate sono indipendenti dai codici di segnalazione della regolazione della pompa di calore (vedi “Schema delle segnalazioni„). 5690 896 IT Riga “I [–]„ Colonna Significato 1 Versione software del regolatore circuito del freddo. 2 Modo operativo circuito del freddo: “0„ DISINS. “2„ Riscaldamento “1„ Raffreddamento “3„ Sbrinamento 103 Eliminazione dei guasti Riga “I [–]„ Colonna Significato 3 Funzioni protettive circuito del freddo (A/B) A Comportamento dell'unità B Causa: esterna: “0„ Funzionamento a regime “0„ Funzionamento a regime nornormale, funzione protettiva male. non attiva. “1„ Funzione protettiva gene“1„ Sbrinamento. rale. “2„ Impostazione del numero “2„ Il relè di sovracorrente del max. di giri dei ventilatori. compressore è intervenuto. “3„ La frequenza del compres“3„ Temperatura dissipatore sore non viene aumentata inverter DC troppo elevata ulteriormente anche in caso di richiesta di una potenzialità maggiore. “4„ La frequenza del compres“4„ Temperatura testa compressore viene ridotta lentasore troppo elevata. mente. “5„ La frequenza del compres“6„ Temperatura sull'evaporatore sore viene ridotta veloceo sul condensatore troppo elemente. vata. “6„ Il compressore viene disinse- “7„ Surriscaldamento azionarito. mento del compressore. 4 Funzioni protettive per la regolazione del surriscaldamento gas bollente (C/D) C Comportamento dell'unità D Causa: esterna: “0„ Funzionamento a regime “0„ Funzionamento a regime nornormale, funzione protettiva male. non attiva. “1„ La frequenza del compres“1„ Il valore nominale del surrisore viene ridotta lentascaldamento gas bollente non mente. può essere raggiunto modificando la posizione della valvola di espansione elettronica. “2„ La frequenza del compressore non viene ridotta ulteriormente. “3„ La frequenza del compressore viene aumentata. 104 5690 896 IT Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Riga “Nload, f [–, Hz]„ Colonna Significato 2 Richiesta potenzialità normalizzata, intervallo di valori: da 0 a 127 (≙ 0 100%) 3 Frequenza attuale compressore in Hz. 4 Valore nominale frequenza compressore in Hz. Riga “n1, n2 [rpm]„ Colonna Significato 2 Velocità ventilatore 1 in g/min. 3 Velocità ventilatore 2 in g/min (se presente). 4 Velocità impostata del ventilatore: “0„ DISINS. “3„ numero di giri elevato “1„ numero di giri basso “4„ numero di giri max. “2„ numero di giri medio Riga “OAT, OMT, OCT [°C]„ Colonna Significato 2 Temperatura d'ingresso aria evaporatore (OAT) 3 Temperatura compressore (OMT) 4 Temperatura d'ingresso del refrigerante evaporatore (OCT) Riga “CTT, ICT, IRT [°C]„ Colonna Significato 2 Temperatura testa compressore (CTT). 3 Temperatura di condensazione condensatore (ICT). 4 Temperatura gas liquido (IRT). 5690 896 IT Riga “HST, LWT, RWT [°C]„ Colonna Significato 2 Temperatura dissipatore inverter DC (HST). 3 Temperatura di mandata circuito secondario a monte dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (LWT). 4 Temperatura di ritorno circuito secondario (RWT). 105 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Riga “pHI, pLO, EEV [–]„ Colonna Significato 2 Stato pressostato di alta pressione (pHi) (se presente): “1„ Non intervenuto o non pre“2„ Intervenuto. sente. 3 Stato pressostato di bassa pressione (pLO): “0„ Non intervenuto o non pre“1„ Intervenuto. sente 4 Posizione della valvola di espansione elettronica (EEV), campo di valori da 0 (≙ completamente chiuso) a 480 passi (≙ completamente aperto). Riga “A [–]„ Colonna Significato 1 Guasto circuito del freddo: “0„ Nessun guasto: 2 3 Corto circuito/interruzione sensore temperatura di mandata circuito secondario (LWT). Guasto circuito del freddo unità interna attiva. “1„ Corto circuito/interruzione “4„ sensore temperatura condensatore (ICT). “2„ Corto circuito/interruzione sensore temperatura gas liquido (IRT). Uscita segnalazione di guasto circuito del freddo (unità esterna o interna). Presupposto: guasto circuito del freddo unità interna (colonna 1 su “4„) oppure segnalazione di guasto circuito del freddo unità esterna (colonna 3 su “1„). “0„ DISINS. “1„ INS. Segnalazione di guasto circuito del freddo unità esterna su regolazione della pompa di calore: “0„ Non attiva. “1„ Attiva. Alimentazione dalla rete unità esterna: “0„ Tensione di rete assente. “1„ Tensione di rete presente. 5690 896 IT 4 “3„ 106 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Riga “A [–]„ Colonna Significato 5 Guasto comando compressore Avvertenza Un guasto del comando compressore determina il disinserimento del compressore. “0„ Nessun guasto. “6„ “1„ Guasto sensore sovratensione compressore. “2„ Assorbimento di corrente del compressore troppo elevata. “3„ Temperatura dissipatore inverter DC troppo elevata. “4„ Aumento temperatura dissipatore inverter DC troppo elevato. “5„ Tensione inverter DC troppo bassa. “7„ Tensione inverter DC troppo elevata. Errore di comunicazione. “8„ Corrente di guasto. “9„ Tensione di rete assente. “10„ Reset processore di comando. “11„ Errore di sincronizzazione. Diagnosi bilancio energia / 5690 896 IT Solo con pompe di calore con valvola di espansione elettronica EEV: ■ Vitocal 300/350-G ■ Vitocal 333/343-G ■ Vitocal 300/350-A Si possono verificare le seguenti informazioni: ■ “Bilancio ener. riscald.„: l'energia elettrica che è stata impiegata per il funzionamento della pompa di calore e la quantità di energia di riscaldamento che è stata ceduta all'impianto di riscaldamento. In caso di pompa di calore bistadio: “Bilancio energia risc. 1„ e “Bilancio energia risc. 2„ per pompa di calore Master e Slave. ■ “Bilancio ener. acq. calda„: l'energia elettrica che è stata impiegata per il funzionamento della pompa di calore e la quantità di energia per la produzione d'acqua calda sanitaria che è stata ceduta. 107 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) In caso di pompa di calore bistadio: “Bilancio energia ACS 1„ e “Bilancio energia ACS 2„ per pompa di calore Master e Slave. ■ “CLA riscald.„: coefficiente di lavoro annuo per il riscaldamento. ■ “CLA acqua calda„: coefficiente di lavoro annuo per la produzione d'acqua calda sanitaria. ■ “CLA totale„: coefficiente complessivo di lavoro annuo. I valori energetici , , possono essere verificati con per ogni settimana “Sett.„ dell'anno precedente. Avvertenza Presupposto per un'acquisizione di dati realistica: I parametri “Potenzialità 5030„ e “Potenzialità 5130„ (per pompa di calore Slave) devono essere impostati correttamente. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Bilancio energia„ A Ü Bilancio ener. riscald. kWh è q 23 ( Wo. 23/09 q 277 è 831 Seleziona con A Fattore di correzione relativo alla spina di codifica 0,1 kW, 1 kW o 10 kW Verifiche seguenti: ■ Temperature ■ Stati del software ■ Componenti allacciati 108 Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Diagnosi„ 3. “Verifica rapida„ 5690 896 IT Diagnosi verifica rapida Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Ü Verifica rapida 1: 1 F 0 A 1 2 2: 0 0 0 0 0 0 3: 4: 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Seleziona con ( 5690 896 IT Per il significato dei rispettivi valori nelle singole righe vedi la tabella seguente: Riga Campo 1 2 3 4 5 6 1 Regolazione della Apparecchio: verSpina di codifica: verpompa di calore: sione revisione sione stato del software Spina di codifica: (indice SW) sigla Low 2 Schema impianto Numero Temperatura comune di verifica delle utenze BUS-KM 3 0 Unità di Comple- RegolaModulo Completaservizio: tamento zione per LON: mento indice per cirimpianti stato del esterno H1: software cuito di solari: software stato del riscalda- stato del software mento software con miscelatore M2(CR2) / M3(CR3) : stato del software 4 0 0 0 0 Tipo apparecchio 109 Eliminazione dei guasti Diagnosi (verifiche assistenza) (continua) Riga 5 6 7 8 9 10 Campo 1 2 3 4 5 6 0: nessun 0: nessun 0 Inserimento dall'esterno da 0 a intervento blocco 10 V dall'edall'eIndicazione in % sterno sterno 0: nessun inserimento dall'esterno 1: richie- 1: blocco sta dall'eesterna sterno Numero utenze LON Cifra di 0 0 0 controllo Telecomando: Circuito di riscalda- Circuito di riscalda- Circuito di riscaldamento senza misce- mento con miscela- mento con miscelalatore A1 (CR1): tore M2 (CR2) tore M3 (CR3) 0 senza Stato del 0 senza Stato del 0 senza Stato del 1 Vitotrol software 1 Vitotrol software 1 Vitotrol software 200A 200A 200A Modulo 1 EEV: Modulo 1 EEV: Completamento per indice hardware indice software circuito di riscaldamento con miscelatore per circuito di raffreddamento/circuito di raffreddamento separato: Stato del software Modulo 2 EEV: Modulo 2 EEV: : unità esterna: indice hardware indice software indice software Regolazione della Regolazione della Unità di servizio: pompa di calore: pompa di calore: stato del software stato del software stato del software High Low Controllo delle uscite (prova degli attuatori) 110 ■ In questo menù si possono inserire uno o più attuatori. 5690 896 IT ■ Vengono visualizzati solo gli attuatori presenti in base alla dotazione dell'impianto. ■ Quando si attiva la prova degli attuatori, tutti gli attuatori vengono privati di corrente. Eliminazione dei guasti Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua) ■ La prova degli attuatori termina automaticamente dopo ca. 30 min o con . ■ Con i tasti si può richiamare il “Sinottico impianto„ e la pagina di diagnosi “Regolat. circ. del freddo„ oppure “Unità est.„ senza uscire dalla prova degli attuatori. Con OK si torna alla visualizzazione della prova degli attuatori. Avvertenza ■ Solo per pompe di calore compatte: se la pompa di carico bollitore viene comandata tramite il segnale PWM, si devono attivare entrambe le uscite “Pompa car. bollit.„. ■ Con “Tutti gli attuatori„ si disinseriscono contemporaneamente tutti gli attuatori. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Prova degli attuatori„ Controllo di funzionamento Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Funzioni Service„ Funzione “Circuito risc. 1„ “Circuito risc. 2„ “Circuito risc. 3„ Comportamento dell'impianto Vengono inserite la pompa secondaria e la pompa circuito di riscaldamento A1. Viene inserita la pompa circuito di riscaldamento M2 o M3. Apertura/chiusura dei miscelatori ad intervalli di 5 min. Vengono inserite la pompa primaria e la pompa di circolazione del circuito di raffreddamento separato. Apertura/chiusura dei miscelatori per funzione NC ad intervalli di 5 min. Si attiva il segnale NC. Inoltre, per Vitocal 333-G NC: vengono commutate le valvole deviatrici interne a 2 vie e viene inserita la pompa secondaria. 5690 896 IT “Raffreddamento„ 3. “Controllo di funzionamento„ 4. Selezionare il gruppo desiderato, ad es. “Acqua calda„. 111 Eliminazione dei guasti Controllo di funzionamento (continua) Funzione “Acqua calda„ (bollitore) Comportamento dell'impianto I seguenti componenti vengono inseriti o disinseriti: ■ Pompa secondaria ■ Pompa di carico bollitore (lato riscaldamento) o valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„ ■ Pompa di carico bollitore (lato sanitario) Viene inserita la pompa secondaria. La pompa di circolazione per il riscaldamento piscina e la valvola deviatrice a 3 vie viene inserita/disinserita ad intervalli di 1 min. “Riscald. supplement. elet- Viene inserita la pompa secondaria. Lo scambiatore trico„ (scambiatore istanta- istantaneo acqua di riscaldamento si regola su una neo acqua di riscaldamento) temperatura di mandata di 30 °C. “Pompa di calore„ Vengono inserite la pompa primaria e secondaria. La pompa di calore viene regolata su una temperatura del ritorno di 30 °C. La funzione sbrinamento viene avviata. Il processo : viene interrotto al raggiungimento del valore di spe“Sbrinamento„ gnimento della temperatura dell'evaporatore. “Pompa di calore est.„ Tutte le pompe di calore in sequenza vengono inserite per il riscaldamento e ognuna di essere viene regolata ad una temperatura di ritorno nel circuito secondario di 30 °C. “Gener. calore est.„ Il generatore esterno di calore viene regolato su una temperatura di mandata di 35 ℃. Aprire il miscelatore, vengono inserite le pompe circuito di riscaldamento. “Solare„ ■ Con funzione integrata di regolazione per impianti solari: viene inserita la pompa del circuito solare. ■ Con Vitosolic: La visualizzazione della pompa del circuito solare viene attivata nel sinottico impianto. La pompa del circuito solare deve essere inserita tramite la Vitosolic (vedi Istruzioni di montaggio o di servizio Vitosolic). 5690 896 IT “Piscina„ 112 Eliminazione dei guasti Controllo di funzionamento (continua) Funzione “Pompa prim./ventil.„ Avvertenza L'esecuzione di questa funzione dura 10 min. : “Riscal. con unità est„ : “Raffred. con unità est.„ Comportamento dell'impianto Viene inserita la pompa primaria. Ogni minuto viene eseguito un calcolo del valore medio della temperatura di mandata del circuito primario. Avvertenza Si calcola la temperatura del terreno indisturbato. Se la funzione viene interrotta anticipatamente, si memorizza il valore medio calcolato al momento dell'interruzione. La pompa secondaria e il ventilatore unità esterna vengono inseriti, la potenzialità max. del compressore viene impostata. Il circuito secondario viene regolato su una temperatura del ritorno di 30 °C. La pompa secondaria e il ventilatore unità esterna vengono inseriti, la potenzialità max. del compressore viene impostata. Il circuito secondario viene regolato su una temperatura di mandata di 10 ℃. Esecuzione del controllo utenze LON Per il controllo della comunicazione delle apparecchiature di un impianto collegate al manager guasti. 5690 896 IT Presupposti: ■ La regolazione della pompa di calore deve essere codificata come manager guasti (“Manager guasti LON 7779„) ■ Per ognuna delle utenze collegate deve essere impostato un diverso nr. utenza (“Numero utenze LON 7777„). ■ La lista utenze LON del gestore errori deve essere attuale. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Funzioni Service„ 3. “Controllo utenze„ 4. Selezionare le utenze. 5. Avviare controllo utenze con OK. Segnalazioni possibili: ■ Nessuna segnalazione (stato sconosciuto): l'utenza non si è ancora fatta sentire, ma non è ancora stata riconosciuta come guasta. ■ “Guasto„ (inceppato): l'utenza non si è ancora fatta sentire da oltre 20 min (“Intervallo per trasmissione dati tramite LON 779C„). 113 Eliminazione dei guasti Esecuzione del controllo utenze LON (continua) ■ “Controllo„, finché è in corso il controllo utenze, sul display dell'utenza selezionata lampeggia per ca. 30 s “CENNO„. ■ “Check OK„ Comunicazione riuscita tra le due utenze. ■ “OK„/“Errore„: L'utenza si è fatta sentire. È tutto OK oppure c'è un guasto sull'utenza. ■ “Check ERR„: non c'è comunicazione tra le due utenze. Controllare il collegamento LON e i parametri LON. Nessuna segnalazione sul display dell'unità di servizio 1. Inserire l'interruttore generale dell'impianto. 2. Controllare il fusibile apparecchio della regolazione della pompa di calore, se necessario sostituirlo. 3. Controllare se è presente la tensione di rete sulla regolazione della pompa di calore, eventualmente inserire la tensione di rete. 4. Controllare i collegamenti a vite e ad innesto. 5. Se necessario, sostituire l'unità di servizio. 6. Sostituire, se necessario, la scheda del regolatore/sensore. 5690 896 IT Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica. 114 Impostazioni della regolazione Livello di codifica 1 nel menù Service ! Attenzione Un'istruzione errata nel “Livello di codifica 1„ può provocare danni all'apparecchio e all'impianto di riscaldamento. Attenersi strettamente alle indicazioni contenute nelle istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica; in caso contrario decade il diritto di garanzia. Attivazione menù Service (impostazione parametri) Tutti i parametri vengono visualizzati con testo in chiaro. Ad ogni parametro è assegnato inoltre un codice parametro. Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. Selezionare “Livello di codifica 1„. 3. Selezionare il gruppo parametri: ad es. “Definiz. impianto„. 4. Selezionare i parametri: “Schema impianto 7000„. 5. Impostare lo schema dell'impianto, ad es. “3„ Se il menù Service era già stato attivato: Menù ampliato: 1. å 2. “Service„ 3. Selezionare “Livello di codifica 1„. 4. Selezionare il gruppo parametri: ad es. “Definiz. impianto„. 5. Selezionare i parametri: “Schema impianto„. 6. Confermare il codice parametro: “7000„. 7. Impostare lo schema dell'impianto, ad es. “3„ Avvertenza Il tipo di parametri visualizzati dipende dalle impostazioni correnti dell'apparecchio. Disattivazione menù Service ■ “Terminare Service?„ confermare con “Sì„. oppure ■ Se non ci sono comandi per 30 min. Ripristino dello stato di fornitura (reset) 5690 896 IT Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Impostazione base„ 4. “Tutti i gruppi„ oppure selezionare il gruppo desiderato (ad es. “Definiz. impianto„). 115 Impostazioni della regolazione (continua) 5690 896 IT Avvertenza Di seguito sono descritti tutti i parametri dei livelli d'impostazione “Personale specializzato„ e “Conduttore dell'impianto„. I parametri assegnati al livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„, possono essere impostati dal conduttore dell'impianto tramite un menù. Per distinguerli, i parametri assegnati al livello d'impostazione “Personale specializzato„ sono contrassegnati con !. 116 Gruppo parametri definizione impianto Gruppo parametri definizione impianto Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Definiz. impianto„ 4. Selezionare i parametri. Schema dell'impianto 7000 ! Avvertenza Non in tutte le pompe di calore è possibile selezionare tutti gli schemi d'impianto e tutti i componenti elencati. 5690 896 IT Impostare lo schema dell'impianto in funzione della tipologia dell'impianto al momento della messa in funzione. Possono essere selezionati 12 schemi d'impianto differenti. Vengono attivati automaticamente e sorvegliati i componenti facenti parte dello schema dell'impianto corrispondente. 117 Gruppo parametri definizione impianto Schema dell'impianto 7000 ! (continua) Componente Schema dell'impianto 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Circuito di riscaldamento A1 (CR1) — X X — — X X — — X X M2 (CR2) — — — X X X X X X X X M3 (CR3) — — — — — — — X X X X Bollitore X — X — X — X — X — X Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento — 0 0 X X X X X X X X Generatore esterno di calore 0 0*1 0*1 0 0 0 0 0 0 0 0 Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Piscina — 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Impianto solare (con modulo di regolazione integrato per impianti solari o con Vitosolic 200) 0 — 0 — 0 — 0 — 0 — 0 Raffreddamento A1 (CR1) — 0 0 — — 0 0 — — 0 0 M2 (CR2) — — — 0 0 0 0 0 0 0 0 M3 (CR3) — — — — — — — 0 0 0 0 Circ. raffredd. sep. 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (CFS) Esempi di impianto pompe di calore Vitocal 200-S 222/242-G, 222/242-S 333/343-G 200/300/350-G, 300/350-A *1 — — — — — — — — — — Avvertenza Con le pompe di calore in sequenza impostare una sequenza di pompe di calore schema dell'impianto 11. Stato di fornitura 2 2 2 2 Campo di taratura da 0 a 6 2/4/6 2 / 4 / 6 / 8 / 10 da 0 a 11 Solo in abbinamento a serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. 118 — — — 5690 896 IT X Componente selezionato. 0 Il componente può essere aggiunto. 11 Gruppo parametri definizione impianto 7003 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di riscaldamento ! Limite di riscaldamento: valore nominale di temperatura ambiente – “Differenza temperatura per calcolo del limite riscald.„ Se la temperatura esterna media (intervallo medio nello stato di fornitura 3 ore) è inferiore al limite di riscaldamento, il riscaldamento viene inserito automaticamente. Il programma di esercizio “Riscald. e acqua calda„ deve essere attivo. Esempio: Valore nominale di temperatura ambiente impostato = 20 °C “Differenza temperatura per calcolo del limite riscald.„ = 4 K Risulta un limite di riscaldamento di 16 °C (20 °C – 4 K). ■ Temperatura esterna elaborata < 16 °C (limite di riscaldamento): si inserisce il riscaldamento. ■ Temperatura esterna elaborata > 18 °C (a causa dell'isteresi predefinita di 2 K): si disinserisce il riscaldamento. 20°C 18°C 16°C 2K t A Valore nominale di temperatura ambiente B Temperatura esterna elaborata C Valore impostato “Differenza temperatura per calcolo del limite riscald.„ D Programma di riscaldamento OFF E Riscaldamento ON Stato di fornitura 40 (≙ 4 K) Campo di taratura da 0 a 200 (≙ 0 - 20 K) 5690 896 IT 7004 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di raffreddamento! Limite di raffreddamento: valore nominale di temperatura ambiente più “Differenza temperatura per calcolo del limite raffredd.„ Se la temperatura esterna elaborata (intervallo medio nello stato di fornitura 3 ore) è superiore al limite di raffreddamento, il raffreddamento viene inserito automaticamente. Il programma di esercizio “Risc./raffr. e ACS„ deve essere attivo. Esempio: Valore nominale di temperatura ambiente = 20 °C “Differenza temperatura per calcolo del limite raffredd.„ = 4 K. Risulta un limite di raffreddamento di 24 °C (20 °C – 4 K). 119 Gruppo parametri definizione impianto 7004 Differenza di temperatura per il calcolo… (continua) ■ Temperatura esterna elaborata < 24 °C (limite di raffreddamento): si inserisce il raffreddamento. ■ Temperatura esterna elaborata < 23 °C (a causa dell'isteresi predefinita di 1 K): si disinserisce il raffreddamento. Stato di fornitura 40 (≙ 4 K) Campo di taratura da 10 a 200 (≙ 1 - 20 K) Avvertenza Il limite di raffreddamento non ha alcun effetto su un circuito di raffreddamento separato. Questo parametro è disponibile solo se è stato attivato il programma di raffrescamento con il parametro “Funzione di raffreddamento 7100„ . 7008 Piscina ! Regolazione del riscaldamento piscina mediante regolatore temperatura per piscina (accessorio). Valore “0„ “1„ Significato Nessun riscaldamento piscina. Riscaldamento piscina. Avvertenza Il regolatore temperatura per piscina viene collegato alla regolazione della pompa di calore mediante il completamento esterno H1 (“Completam. esterno 7010„). Stato di fornitura 0 Impostazione 0/1 Alla regolazione della pompa di calore può essere allacciato solo un completamento esterno H1. 120 Campo d'impiego del completamento esterno H1: ■ Riscaldamento piscina ■ Commutazione dall'esterno dello stato di esercizio ■ Richiesta esterna/miscelatore esterno APERTO o funzionamento regolare 5690 896 IT 7010 Completamento esterno ! Gruppo parametri definizione impianto 7010 Completamento esterno ! (continua) ■ Blocco dall'esterno/miscelatore esterno CHIUSO o funzionamento regolare ■ Sequenza di pompe di calore ■ Impostazione valore nominale di temperatura di mandata in caso di richiesta esterna tramite segnale di tensione analogico 0 - 10 V. Valore “0„ “1„ Significato Il completamento esterno H1 non è attivato. Il completamento esterno H1 è attivato. Avvertenza Per il riscaldamento piscina è necessario il completamento esterno H1. In tal caso, le seguenti funzioni non si possono eseguire con il completamento esterno H1: ■ Commutazione dall'esterno dello stato di esercizio ■ Richiesta esterna della pompa di calore/miscelatore esterno APERTO Stato di fornitura 0 Impostazione 0/1 Stato di fornitura Campo di taratura 0/1/2 700A Comando in sequenza ! Valore “0„ “1„ “2„ Significato Nessun comando in sequenza. Comando in sequenza mediante completamento esterno H1. Comando in sequenza mediante LON. 0 5690 896 IT Avvertenze ■ Con “1„ oppure “2„ la pompa di calore è l'apparecchio principale. ■ Se la pompa di calore è l'apparecchio in sequenza, impostare il valore su “0„ e per il parametro “Schema impianto 7000„ il valore “11„. 121 Gruppo parametri definizione impianto 5735 Quantità pompe di calore in sequenza nella cascata ! Valore “0„ “1„ “3„ “1„ “4„ Significato Nessuna pompa di calore in sequenza. Numero di pompe di calore in sequenza per comando in sequenza tramite completamento esterno H1. Numero di pompe di calore in sequenza per comando in sequenza tramite LON. Stato di fornitura 0 Campo di taratura da 0 a 4 700B Potenza pompa di calore in sequenza ! Stato di fornitura 10 kW Campo di taratura 0 - 255 kW Avvertenza Per sequenze tramite LON si ricorre alla “Potenza stadio compressore 5030„ delle pompe di calore in sequenza. 5690 896 IT Potenzialità media di riscaldamento in funzione del tipo delle pompe di calore in una sequenza tramite completamento esterno H1, media su tutte le pompe di calore in sequenza. I dati di potenzialità servono alla gestione interna dei carichi della regolazione ai fini di un inserimento e disinserimento efficace delle pompe di calore in sequenza. L'impostazione ha luogo sull'apparecchio principale. 122 Gruppo parametri definizione impianto 700C Utilizzo pompa di calore in sequenza ! ■ Comando in sequenza mediante completamento esterno H1: l'impostazione viene eseguita sull'apparecchio principale e vale per tutte le pompe di calore in sequenza. Impostare solo i valori da “0„ a “15„ (vedi tabella seguente). ■ Comando in sequenza mediante LON: L'impostazione si effettua su ogni pompa di calore della sequenza. In questo modo è possibile abilitare le singole pompe di calore per diversi utilizzi. Avvertenza L'utilizzo di “produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare„ è possibile solo se abbinato alla regolazione per impianti solari integrata della regolazione della pompa di calore. Consigliamo di abilitare questo utilizzo solo per l'apparecchio principale. Esempio: Nel comando in sequenza tramite LON, una pompa di calore può essere utilizzata solo per il riscaldamento e un'altra solo per la produzione d'acqua calda sanitaria. 5690 896 IT Valore “0„ “1„ “2„ “3„ “4„ “5„ “6„ “7„ “8„ “9„ “10„ “11„ “12„ “13„ Impiego Riscaldamento — — X X — — X X — — X X — — Produzione d'acqua calda sanitaria — X — X — X — X — X — X — X Raffreddamento — — — — X X X X — — — — X X Riscaldamento piscina — — — — — — — — X X X X X X produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare — — — — — — — — — — — — — — 123 Gruppo parametri definizione impianto 700C Utilizzo pompa di calore in sequenza ! (continua) Valore “14„ “15„ “16„ “17„ “18„ “19„ “20„ “21„ “22„ “23„ “24„ “25„ “26„ “27„ “28„ “29„ “30„ “31„ Impiego Riscaldamento X X — — X X — — X X — — X X — — X X Produzione d'acqua calda sanitaria Raffreddamento — X — X — X — X — X — X — X — X — X X X — — — — X X X X — — — — X X X X Riscaldamento piscina X X — — — — — — — — X X X X X X X X produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare — — X X X X X X X X X X X X X X X X Stato di fornitura Campo di taratura Comando in sequenza mediante completamento esterno H1: 2 da 0 a 15 Comando in sequenza mediante LON: 2 da 0 a 31 Scelta dei componenti dell'impianto per i quali lo stato d'esercizio viene commutato per un determinato lasso di tempo. 124 5690 896 IT 7011 Componenti impianto con commutazione dall'esterno ! Gruppo parametri definizione impianto 7011 Componenti impianto con commutazione… (continua) Lo stato di esercizio da impostare viene fissato con il parametro “Stato di esercizio con commutazione dall'esterno 7012„. La durata della commutazione è stabilita dal parametro “Durata della commutazione dall'esterno 7013„. Avvertenza La funzione “Effetto richiesta esterna su pompa di calore/circuiti risc 7014„ ha un priorità superiore rispetto alla funzione “Componenti impianto con commutazione dall'esterno 7011„. Esempio: Valore del parametro “34„ (vedi tabella seguente): Commutazione contemporanea dello stato di esercizio per circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) ad es. in “Ridotto„ e per il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento in “Sopra„. 5690 896 IT Valore Circuito di Circuito di riscaldariscaldamento mento con senza miscelatore miscelatore M2 (CR2) A1 (CR1) “0„ — — “1„ X — “2„ — X “3„ X X “4„ — — “5„ X — “6„ — X “7„ X X da “8„ a “15„: Non impostare! “16„ — — “17„ X — “18„ — X “19„ X X “20„ — — “21„ X — “22„ — X “23„ X X da “24„ a “31„: Non impostare! “32„ — — Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3) Produzione d'acqua calda sanitaria Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento — — — — X X X X — — — — — — — — — — — — — — — — — — — — X X X X X X X X X X X X — — — — — — — — — — X 125 Gruppo parametri definizione impianto 7011 Componenti impianto con commutazione… (continua) Valore Circuito di Circuito di riscaldariscaldamento mento con senza miscelatore miscelatore M2 (CR2) A1 (CR1) “33„ X — “34„ — X “35„ X X “36„ — — “37„ X — “38„ — X “39„ X X da “40„ a “47„: Non impostare! “48„ — — “49„ X — “50„ — X “51„ X X “52„ — — “53„ X — “54„ — X “55„ X X da “56„ a “63„: Non impostare! Stato di fornitura 0 Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3) Produzione d'acqua calda sanitaria Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento — — — X X X X — — — — — — — X X X X X X X — — — — X X X X X X X X X X X X X X X X X X X X Campo di taratura da 0 a 63 7012 Stato di esercizio con commutazione dall'esterno ! 5690 896 IT Selezione dello stato di esercizio, in cui si deve commutare dall'esterno. 126 Gruppo parametri definizione impianto 7012 Stato di esercizio con commutazione… (continua) Valore “0„ “1„ “2„ “3„ Stato di esercizio (vedi istruzioni d'uso) Riscald./raffredd. Acqua calda Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento Nessun riscaldamento, solo protezione antigelo dei componenti dell'impianto selezionati. “Ridotto„ “Sopra„ “Sopra„ “Normale„ “Normale„ “Normale„ “Val. fisso„ (il valore “2ª temp.„(riscalda- “Val. fisso„ (riscaldanominale della temmento con “Valore mento con “Temper. peratura di mandata è nom. 2 temperatura stato di esercizio “Temp. max. di man- acqua calda 600C„) valore fisso serb. data circuito di d'accum. 7202„) riscaldamento 200E„) Stato di fornitura 2 Campo di taratura da 0 a 3 7013 Durata della commutazione dall'esterno ! 5690 896 IT Durata minima della commutazione dall'esterno dello stato di esercizio dopo la chiusura del contatto di inserimento (applicazione del segnale). 127 Gruppo parametri definizione impianto 7013 Durata della commutazione dall'esterno ! (continua) Esempio: valore per la durata della commutazione B 8 h (stato di fornitura) A ■ Durata del segnale A < valore della durata della commutazione B: Durata della commutazione 8 h ■ Durata del segnale A > valore della durata della commutazione B: Durata della commutazione = durata del segnale Valor e “0„ B 8h “1„ “12„ A Durata La commutazione avviene solo finché il contatto di inserimento è chiuso. Durata minima della commutazione, partendo dall'applicazione del segnale. Stato di fornitura 8h B Campo di taratura da 0 a 12 h 8h A B 8h Impostazione, su cui deve agire la funzione “Richiesta esterna/miscelatore esterno APERTO„. 128 5690 896 IT 7014 Effetto richiesta esterna su pompa di calore/circuiti di riscaldamento ! Gruppo parametri definizione impianto 7014 Effetto richiesta esterna su pompa di… (continua) Avvertenza ■ Con “Richiesta esterna„, per i circuiti di riscaldamento viene impostato un valore nominale fisso della temperatura di mandata (“Temperatura di mandata con richiesta esterna 730C„). ■ Il segnale “Blocco esterno„ ha una priorità superiore rispetto al segnale “Richiesta esterna„. Valore “0„ “1„ “2„ “3„ “4„ “5„ “6„ “7„ Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) Funzionam. regolare Miscelatore “APERTO„ Funzionam. regolare Miscelatore “APERTO„ Funzionam. regolare Miscelatore “APERTO„ Funzionam. regolare Miscelatore “APERTO„ Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3) Funzionam. regolare Funzionam. regolare Richiesta di calore alla pompa di calore Miscelatore “APERTO„ Miscelatore “APERTO„ Funzionam. regolare Funzionam. regolare No Miscelatore “APERTO„ Miscelatore “APERTO„ Sì No Sì Sì Sì Stato di fornitura 4 Campo di taratura da 0 a 7 5690 896 IT Avvertenza Per il riscaldamento piscina, la richiesta di calore della pompa di calore deve essere abilitata (impostazione “4„, “5„, “6„ o “7„). No No 129 Gruppo parametri definizione impianto 7015 Effetto blocco esterno su pompa di calore/circuiti di riscaldamento ! Impostazione, su cui deve agire la funzione “Richiesta esterna/miscelatore esterno CHIUSO„. ! Valore “0„ “1„ “2„ “3„ “4„ “5„ “6„ “7„ Attenzione Non è garantita, eventualmente, la protezione antigelo dell'impianto. Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) Funzionam. regolare Miscelatore “CHIUSO„ Funzionam. regolare Miscelatore “CHIUSO„ Funzionam. regolare Miscelatore “CHIUSO„ Funzionam. regolare Miscelatore “CHIUSO„ Stato di fornitura 4 Avvertenza Il segnale “Blocco esterno„ ha una priorità superiore rispetto al segnale “Richiesta esterna„. Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3) Funzionam. regolare Funzionam. regolare Blocco della pompa di calore Miscelatore “CHIUSO„ Miscelatore “CHIUSO„ Funzionam. regolare Funzionam. regolare No Miscelatore “CHIUSO„ Miscelatore “CHIUSO„ Sì No No No Sì Sì Sì Campo di taratura da 0 a 8 Impiego dell'interfaccia di comunicazione Vitocom 100. 130 Valo Significato re “0„ Non viene impiegato il Vitocom 100. “1„ Il Vitocom 100 è presente e attivo. 5690 896 IT 7017 Vitocom 100 ! Gruppo parametri definizione impianto 7017 Vitocom 100 ! (continua) Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 701A Effetto blocco esterno su pompe/compressore ! Selezione dei componenti di esercizio, ad es. pompa secondaria/compressore) ! 5690 896 IT Valore “0„ “1„ “2„ “3„ “4„ “5„ “6„ “7„ “8„ “9„ “10„ “11„ “12„ “13„ “14„ “15„ “16„ “17„ “18„ Attenzione Non è garantita, eventualmente, la protezione antigelo dell'impianto. Pompa secondaria/compressore bloccati — — — — — — — — — — — — — — — — x x x Pompa bollitore bloccata — — — — — — — — x x x x x x x x — — — Avvertenza ■ Osservare l'impostazione per il parametro “Effetto blocco esterno su pompa calore/circuiti risc. 7015„. ■ Il segnale “Blocco esterno„ ha una priorità superiore rispetto al segnale “Richiesta esterna„. Pompa circuito di riscaldamento M3 bloccata (CR3) — — — — x x x x — — — — x x x x — — — Pompa circuito di riscaldamento M2 bloccata (CR2) — — x x — — x x — — x x — — x x — — x Pompa circuito di riscaldamento A1 bloccata (CR1) — x — x — x — x — x — x — x — x — x — 131 Gruppo parametri definizione impianto 701A Effetto blocco esterno su… (continua) Valore Pompa secondaria/compressore bloccati “19„ “20„ “21„ “22„ “23„ “24„ “25„ “26„ “27„ “28„ “29„ “30„ “31„ Pompa bollitore bloccata x x x x x x x x x x x x x Stato di fornitura 0 — — — — — x x x x x x x x Pompa circuito di riscaldamento M3 bloccata (CR3) — x x x x — — — — x x x x Pompa circuito di riscaldamento M2 bloccata (CR2) x — — x x — — x x — — x x Pompa circuito di riscaldamento A1 bloccata (CR1) x — x — x — x — x — x — x Impostazione da 0 a 31 701B Sensore comune temperatura di mandata impianto ! Valore “0„ “1„ 132 Significato Il sensore temperatura di mandata impianto non viene impiegato. Il sensore temperatura di mandata circuito secondario viene impiegato. Il sensore temperatura di mandata impianto è presente ed è attivato. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 0/1 5690 896 IT In impianti con serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento è possibile installare nella mandata riscaldamento a valle del serbatoio d'accumulo un sensore comune temperatura di mandata. Gruppo parametri compressore Gruppo parametri compressore Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Compressore„ 4. Selezionare i parametri. 5000 Consenso compressore! Consenso del compressore per il funzionamento della pompa di calore ovvero della pompa di calore Master. Valore “0„ “1„ Significato Il compressore non entra in funzione. Il compressore è stato abilitato. Avvertenza Per il blocco della pompa di calore per asciugatura massetto ricorrere al parametro “Pompa di calore per asciugatura massetto 7300„. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 0/1 5010 Temperatura di evaporazione per fine sbrinamento ! Il processo di sbrinamento viene interrotto se la temperatura di evaporazione supera il valore impostato e il tempo di sbrinamento min. è scaduto. Stato di fornitura 200 (≙ 20 °C) Campo di taratura da 0 a 700 (≙ 0 - +70 °C) 5030 Potenza stadio del compressore 1 ! Per un'assegnazione univoca dell'unità esterna all'unità interna deve essere immessa la potenzialità. Le pompe di calore aria/acqua, versione split non vanno altrimenti in funzione. 5690 896 IT Potenzialità di riscaldamento in funzione del tipo della pompa di calore (predefinita sulla spina di codifica). Ad es. per Vitocal 300-G, tipo 301.A08: 8 kW potenzialità utile, vedi anche targhetta tecnica). Questo valore serve ad es. per il calcolo del bilancio energia e del coefficiente di lavoro annuo. 133 Gruppo parametri compressore 5030 Potenza stadio del compressore 1 ! (continua) Campo di taratura 1 - 255 kW 5690 896 IT Stato di fornitura In funzione dell'apparecchio. 134 Gruppo parametri compressore 2 Gruppo parametri compressore 2 Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Compressore 2„ 4. Selezionare i parametri. 5100 Consenso compressore ! Consenso della pompa di calore Slave. Stato di fornitura Valore “0„ 0 “1„ Significato Il compressore non entra in funzione. Il compressore è stato abilitato. Campo di taratura 0/1 5130 Potenza stadio 2 compressore ! Potenzialità di riscaldamento in funzione del tipo della pompa di calore Slave (predefinita sulla spina di codifica). Ad es. per Vitocal 300-G, tipo 301.A08: 8 kW potenzialità utile, vedi anche targhetta tecnica). Campo di taratura 1 - 255 kW 5690 896 IT Stato di fornitura In funzione dell'apparecchio. Questo valore serve per il calcolo del bilancio energia e del coefficiente di lavoro annuo. 135 Gruppo parametri generatore esterno di calore Gruppo parametri generatore esterno di calore Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Gener. calore est.„ 4. Selezionare i parametri. 7B00 Consenso generatore esterno di calore! Il generatore esterno di calore può essere inserito dalla regolazione della pompa di calore se c'è un fabbisogno di calore corrispondente. Avvertenza Tutti gli altri parametri per il generatore esterno di calore saranno visibili solo dopo aver impostato questo parametro su “1„. Valore “0„ “1„ Significato Non viene impiegato il generatore esterno di calore. Generatore esterno di calore attivato, ad es. la caldaia a gasolio a condensazione. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 7B01 Precedenza generatore esterno di calore/scamb. istant. ! Vale solo per riscaldamento. Stato di fornitura Valore “0„ 1 5690 896 IT “1„ Significato Il generatore esterno di calore ha la precedenza. Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento ha la precedenza. Campo di taratura 0/1 136 Gruppo parametri generatore esterno di calore 7B02 Temperatura bivalente generatore esterno di calore! Se la media a lungo termine della temperatura esterna è, per un arco di tempo prolungato, inferiore alla “Temperatura bivalente generatore est. di calore„, viene inserito il generatore esterno di calore. Presupposti: la pompa di calore e/o altre fonti di calore non sono in grado di soddisfare da sole la richiesta di calore esistente. Stato di fornitura 100 (≙ 10 °C) Campo di taratura –500 - +500 (≙ –50 - +50 °C) Al di sopra della temperatura bivalente, la regolazione della pompa di calore inserisce il generatore esterno di calore solo alle seguenti condizioni: ■ È necessario il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con generatore esterno di calore (“Consenso generatore est. di calore per produzione di acqua calda 7B0D„). ■ La pompa di calore è difettosa. 7B0D Consenso generatore est. di calore per produzione di acqua calda ! Se la pompa di calore non riesce a coprire il fabbisogno di calore del bollitore, intervengono la pompa di circolazione per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria e il generatore esterno di calore. Valore “0„ 5690 896 IT “1„ Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 Significato Il generatore esterno di calore non è abilitato per la produzione d'acqua calda sanitaria. Il generatore esterno di calore è abilitato per la produzione d'acqua calda sanitaria. 137 Gruppo parametri acqua calda Gruppo parametri acqua calda Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Acqua calda„ 4. Selezionare i parametri. 6000 Valore nominale temperatura acqua calda Se non si raggiunge il valore nominale di temperatura acqua calda con la pompa di calore, è possibile collegare i seguenti riscaldamenti supplementari: ■ Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (“Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„) ■ Resistenza elettrica (“Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„) ■ Generatore esterno di calore (“Consenso gener. est. calore per produzione acqua calda 7B0D„) Istruzioni d'uso Stato di fornitura 500 (≙ 50 °C) Campo di taratura 100 - 700 (≙ 10 - 70 °C) 6005 Temperatura min. acqua calda ! Stato di fornitura 100 (≙10 °C) Campo di taratura 100 - 600 (≙ 10 - 60 °C) 5690 896 IT Se non si raggiunge la temperatura minima impostata, il bollitore viene riscaldato fino a questo valore più isteresi (protezione antigelo). Questo è indipendente dal programma d'esercizio impostato. La misurazione della temperatura avviene tramite il sensore temperatura superiore incorporato nel bollitore. 138 Gruppo parametri acqua calda 6006 Temperatura max. acqua calda ! Quando si raggiunge questo valore di temperatura, il bollitore viene riscaldato nuovamente solo dopo che la temperatura si è abbassata di almeno 5 K. Stato di fornitura 600 (≙ 60 °C) Campo di taratura 200 - 800 (≙ 20 - 80 °C) Pericolo Pericolo di ustioni con acqua calda a temperature superiori a 60 ºC. Per la limitazione della temperatura a 60 °C occorre installare un miscelatore, ad es. un dispositivo termostatico di miscelazione automatico (accessorio del bollitore). 6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore ! 5690 896 IT Il valore impostato stabilisce a quale scostamento dal valore nominale corrente di temperatura (“Valore nominale temperatura acqua calda 6000„ oppure “Valore nom. 2 temperatura acqua calda 600C„) si avvia il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria da parte della pompa di calore. t A Valore nominale della temperatura bollitore B Isteresi pompa di calore (“Isteresi temperatura ACS pompa di calore 6007„) C Isteresi riscaldamento supplementare (“Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda 6008„) 139 Gruppo parametri acqua calda 6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore ! (continua) D Valore reale temperatura acqua calda sanitaria sul sensore temperatura bollitore superiore E Condizione d'inserimento pompa di calore F Condizione d'inserimento riscaldamento supplementare G Produzione d'acqua calda sanitaria OFF H Produzione d'acqua calda sanitaria ON Avvertenza Per “Isteresi temperatura ACS pompa di calore 6007„ impostare un valore inferiore rispetto a “Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda 6008„; in caso contrario, aumenta la percentuale di produzione d'acqua calda sanitaria da parte dei riscaldamenti elettrici. Stato di fornitura 70 (≙ 7 K) Campo di taratura da 10 a 100 (≙ 1 - 10 K) 6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda ! t A Valore nominale della temperatura bollitore B Isteresi pompa di calore (“Isteresi temperatura ACS pompa di calore 6007„) C Isteresi riscaldamento supplementare (“Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda 6008„) 140 5690 896 IT Il valore impostato stabilisce a quale scostamento dal valore nominale corrente di temperatura (“Valore nominale temperatura acqua calda 6000„ oppure “Valore nom. 2 temperatura acqua calda 600C„) si avvia il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria da parte dei riscaldamenti supplementari. Gruppo parametri acqua calda 6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant.… (continua) D Valore reale temperatura acqua calda sanitaria sul sensore temperatura bollitore superiore E Condizione d'inserimento pompa di calore F Condizione d'inserimento riscaldamento supplementare G Produzione d'acqua calda sanitaria OFF H Produzione d'acqua calda sanitaria ON Stato di fornitura 100 (≙ 10 K) Campo di taratura 20 - 700 (≙ 2 - 70 K) Avvertenza La produzione d'acqua calda sanitaria con resistenze elettriche è possibile solo se il parametro “Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„ è impostato su “1„. Per “Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda 6008„ impostare un valore superiore rispetto a “Isteresi temperatura ACS pompa di calore 6007„; in caso contrario, aumenta la percentuale di produzione d'acqua calda sanitaria da parte dei riscaldamenti supplementari. 6009 Accensione ottimizzata per produzione di acqua calda Funzione comfort per il riscaldamento del bollitore, che consente il raggiungimento della temperatura nominale nel bollitore già all'inizio della produzione d'acqua calda sanitaria secondo la programmazione delle fasce orarie impostata. “1„ Significato Accensione ottimizzata disinserita. Accensione ottimizzata inserita. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 5690 896 IT Istruzioni d'uso Valore “0„ 141 Gruppo parametri acqua calda 600A Spegnimento ottimizzato per produzione di acqua calda Funzione comfort per il riscaldamento del bollitore, che consente sempre il raggiungimento della temperatura nominale nel bollitore già alla fine della produzione d'acqua calda sanitaria secondo la programmazione delle fasce orarie impostata. Valore “0„ “1„ Significato Arresto ottimizzato disinserito. Arresto ottimizzato inserito. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 Istruzioni d'uso 600C Valore nominale di temperatura acqua calda 2 Valore nominale della temperatura nel bollitore per stato di esercizio “2ª temp. „. Istruzioni d'uso Stato di fornitura Avvertenza Per l'eliminazione di germi consigliamo di impostare nella programmazione sanitaria almeno una volta la settimana lo stato di esercizio “2ª temp.„. 600 (≙ 60 °C) Campo di taratura 100 - 700 (≙ 10 - 70 °C) 600E Sensore temperatura inferiore nel bollitore Se nella parte inferiore del bollitore è installato un 2° sensore temperatura, il disinserimento del carico bollitore nello stato di esercizio “Normale„ e “2ª temp. „ avviene tramite questo sensore. Questo consente di ottimizzare il carico del bollitore. Valor Significato e “0„ Sensore temperatura inferiore bollitore non presente. “1„ Sensore temperatura inferiore bollitore presente e attivo. Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura 0/1 142 Gruppo parametri acqua calda 6014 Consenso riscaldamento supplementare per produzione di acqua calda ! Se non si raggiunge il valore nominale di temperatura acqua calda con la pompa di calore, è possibile collegare i seguenti riscaldamenti supplementari: ■ Resistenza elettrica (“Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„) oppure ■ Generatore esterno di calore (“Consenso gener. est. calore per produzione acqua calda 7B0D„) Valo Significato re “0„ La resistenza elettrica o il generatore esterno di calore sono collegati, però non sono abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. “1„ La resistenza elettrica o il generatore esterno di calore vengono abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. Avvertenza Considerare l'impostazione per “Isteresi temperatura ACS riscaldamento supplem. 6008„. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 6015 Consenso riscaldamenti elettrici per produzione di acqua calda ! Se non si raggiunge il valore nominale di temperatura acqua calda con la pompa di calore, è possibile collegare i seguenti riscaldamenti supplementari: ■ Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento(“Consenso scambiatore istant. acqua di riscaldamento 7900„) e/o ■ Resistenza elettrica (“Consenso riscald. supplem. per produzione acqua calda 6014„) Avvertenza Considerare l'impostazione per “Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda 6008„. Valo Significato re “0„ Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento e la resistenza elettrica sono collegati, però non sono abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. Entrambi i riscaldamenti supplementari vengono inseriti unicamente per la protezione antigelo del bollitore. “1„ Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento e/o la resistenza elettrica sono abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. 5690 896 IT Stato di fornitura 1 Campo di taratura 0/1 143 Gruppo parametri acqua calda 6016 Precedenza produzione d'acqua calda con bollitore combinato ! Solo per l'impiego di serbatoi d'accumulo acqua di riscaldamento con produzione integrata d'acqua calda sanitaria. Per accorciare il tempo di messa a regime è possibile interrompere il riscaldamento dei circuiti di riscaldamento durante la produzione d'acqua calda sanitaria. A tale scopo vengono disinserite le pompe di tutti i circuiti di riscaldamento. Valo Significato re “0„ Possibile riscaldamento simultaneo e produzione d'acqua calda sanitaria. “1„ Nessun riscaldamento durante la produzione d'acqua calda sanitaria, durante questo intervallo vengono disinserite tutte le pompe circuito di riscaldamento. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 6017 Tentativi di inserimento per acqua calda dopo disinserimento per alta pressione! Valori nominali elevati della temperatura acqua calda possono provocare un disinserimento del compressore causato da alta pressione di regolazione. La regolazione della pompa di calore cerca, al momento della richiesta, di reinserire la produzione d'acqua calda sanitaria. Con questo parametro s'imposta il numero dei tentativi d'inserimento. Se tutti i tentativi portano ad un disturbo di alta pressione, la produzione d'acqua calda sanitaria viene terminata e la pompa di calore passa al programma di riscaldamento. Consenso della produzione d'acqua calda sanitaria dopo un disturbo di alta pressione: ■ Tascorso un tempo di blocco. oppure ■ Entro il tempo di blocco, nel caso in cui lo stato di esercizio per il riscaldamento del bollitore passi da un livello di temperatura più basso a un livello di temperatura più alto, ad es. da “Sopra„ a “Normale„. Istruzioni d'uso Stato di fornitura 5690 896 IT 1 Campo di taratura 0 - 10 144 Gruppo parametri acqua calda 6020 Modo di funzionamento pompa di carico bollitore ! Impostare i valori da “1„ a “3„ solo se è possibile comandare la pompa di circolazione tramite il segnale PWM, ad es. con pompa di carico bollitore incorporata in Vitocal 333-G/343-G. Valo Significato re “0„ La pompa di carico bollitore non viene comandata tramite segnale PWM, ad es. pompa di circolazione standard (a più velocità). “1„ Funzionamento standard della pompa di carico bollitore: ON/ OFF, comando tramite segnale PWM “2„ Funzionamento con un numero impostabile di giri, comando tramite segnale PWM “3„ Funzionamento a velocità variabile della pompa di carico bollitore, comando tramite segnale PWM: il numero di giri viene regolato da una regolazione della potenza (regolatore PID) in modo da ottimizzare la produzione di acqua sanitaria. Campo di taratura Vitocal 242/343-G, 242-S 3 0/1/2/3 Altre pompe di calore 0 0/1/2/3 5690 896 IT Stato di fornitura 145 Gruppo parametri impianto solare Gruppo parametri impianto solare Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Solare„ 4. Selezionare i parametri. 7A00 Tipo regolazione per impianti solari ! Valor Significato e “0„ Nessuna regolazione per impianti solari presente. “1„ Con Vitosolic 100. “2„ Con Vitosolic 200. “3„ Senza funzione. “4„ Funzione di regolazione per impianti solari integrata. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1/2/3/4 7A01 Max. temperatura collettore ! Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari (“Tipo regolaz. impianto solare 7A00„ su “4„): Al raggiungimento della temperatura max. del collettore viene disinserita la pompa del circuito solare. Stato di fornitura 1300 (≙ 130 °C) Campo di taratura 1000 - 3000 (≙ 100 - 300 °C) 7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito solare ! Il valore impostato definisce, a quale differenza di temperatura tra sensore temperatura del collettore e sensore temperatura del bollitore si inserisce la pompa del circuito solare. 5690 896 IT Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari (“Tipo regolaz. impianto solare 7A00„ su “4„): 146 Gruppo parametri impianto solare 7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito… (continua) Avvertenza Il valore dell'“Isteresi di inserimento pompa del circuito solare 7A02„ deve essere maggiore di quello dell'“Isteresi di disinserimento pompa del circuito solare 7A03„. Stato di fornitura 70 (≙ 7 K) Campo di taratura 20 - 200 (≙ 2 - 20 K) 7A03 Isteresi di disinserimento pompa del circuito solare ! Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari (“Tipo regolaz. impianto solare 7A00„ su “4„): Il valore impostato definisce, a quale differenza di temperatura tra sensore temperatura del collettore e sensore temperatura del bollitore si disinserisce la pompa del circuito solare. Avvertenza Il valore dell'“Isteresi di inserimento pompa circuito solare 7A02„ deve essere maggiore di quello dell'“Isteresi di disinserimento pompa circuito solare 7A03„. Stato di fornitura 30 (≙ 3 K) Campo di taratura da 10 a 150 (≙ 1 - 15 K) 7A07 Portata volumetrica circuito solare per calcolo resa impianto solare ! Stato di fornitura 100 l/h Campo di taratura da 10 a 500 l/h 5690 896 IT Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari (“Tipo regolaz. impianto solare 7A00„ su “4„): Questo valore serve per il calcolo della resa dell'impianto solare. Il valore per la portata volumetrica va calcolato in base alla portata impostata della pompa del circuito solare e alla perdita di carico nel circuito solare. 147 Gruppo parametri impianto solare 7A09 Indicazione segnalazione circolazioni indesiderate ! Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari (“Tipo regolaz. impianto solare 7A00„ su “4„): Se le valvole di ritegno del circuito solare sono difettose, le basse temperature dei collettori potrebbero causare una circolazione indesiderata (ricircolazione) nel circuito solare. La visualizzazione della segnalazione “A4 valvola di ritegno„ viene attivata dall'impostazione di questo parametro. Valo Significato re “0„ Non si visualizza la segnalazione. “1„ Si visualizza la segnalazione. Stato di fornitura 5690 896 IT 1 Campo di taratura 0/1 148 Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare Gruppo parametri riscaldamento elettrico Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Riscald. elettrico„ 4. Selezionare i parametri. 7900 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento! Se è incorporato uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento nella mandata circuito secondario, lo si deve abilitare. Il consenso può essere o solo per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria (“Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„) e/ o per il riscaldamento (“Consenso scamb. istant. acqua per riscaldamento 7902„). 0 Campo di taratura 0/1 Attenzione L'impostazione “0„ per il parametro “Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento 7900„ non garantisce la protezione antigelo. Per consentire l'inserimento dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento in caso di richiesta di calore per la protezione antigelo, impostare il parametro “Consenso scamb. istant. acqua per riscaldamento 7902„ su “0„, ma “Consenso scambiatore istant.. acqua di riscaldamento 7900„ su “1„. 5690 896 IT ! Stato di fornitura 149 Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare 7902 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento per riscaldamento ! Se con la pompa di calore non si riesce a raggiungere il valore nominale della temperatura di mandata, per il riscaldamento è possibile inserire uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento installato nella mandata del circuito secondario. Avvertenza Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento deve essere abilitato separatamente con il parametro “Consenso scambiatore istant. acqua di riscaldamento 7900„. Valo Significato re “0„ Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento è collegato, ma non è abilitato per il riscaldamento. “1„ Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento abilitato per il riscaldamento. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 0/1 7907 Potenza max. scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento ! Significato Stato di fornitura Stadio di potenza 1, ad es. 3 kW Stadio di potenza 2, ad es. 6 kW Stadio di potenza 3 oppure, in base al tipo e all'allacciamento elettrico, stadi 1 e 2 contemporaneamente, ad es. 9 kW 3 Campo di taratura 1/2/3 5690 896 IT Valo re “1„ “2„ “3„ 150 Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare 790A Potenza per scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento con blocco azienda elettri Valo Significato re “0„ Durante il blocco azienda elettrica lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento resta disinserito tranne in caso di protezione antigelo. “1„ Stadio di potenza 1, ad es. 3 kW “2„ Stadio di potenza 2, ad es. 6 kW “3„ Stadio di potenza 3 oppure, in base al tipo e all'allacciamento elettrico, stadi 1 e 2 contemporaneamente, ad es. 9 kW Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1/2/3 790B Temperatura bivalente scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento! Limite di temperatura per il riscaldamento con scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. Se la temperatura esterna elaborata scende al di sotto della temperatura bivalente, la regolazione della pompa di calore abilita il funzionamento dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. Presupposti: la pompa di calore e/o altre fonti di calore non sono in grado di soddisfare da sole la richiesta di calore esistente. Al di sopra della temperatura bivalente, la regolazione della pompa di calore inserisce lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento solo alle seguenti condizioni: ■ È necessario il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (“Consenso riscald. elettrico per produzione acqua calda 6015„). ■ La pompa di calore è difettosa. Stato di fornitura 5690 896 IT 100 (≙ 10 °C) Campo di taratura –500 - +500 (≙ –50 - +50 °C) 151 Gruppo parametri circuito idraulico interno Gruppo parametri circuito idraulico interno Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Circ. idraulico int.„ 4. Selezionare i parametri. 7300 Pompa di calore per asciugatura massetto! In ragione dell'elevato fabbisogno di energia per l'asciugatura del massetto/ essiccamento dei sottofondi dei pavimenti, la pompa di calore viene spesso utilizzata con uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento. Avvertenza La funzione di asciugatura massetto/ essiccamento dei sottofondi dei pavimento con uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento comporta un consumo di energia elevato. ■ Se la pompa di calore non è pronta al funzionamento (ad es. perché il circuito primario non è stato ancora ultimato), questa funzione deve essere impostata su “0„ (stato di fornitura). ■ In caso di impiego della pompa di calore per l'asciugatura massetto/ essiccamento dei sottofondi dei pavimenti osservare il carico della sonda. / ■ Se possibile, eseguire l'asciugatura del massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimento utilizzando solo la pompa di calore. Valo Significato re “0„ Per l'asciugatura massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimenti non si utilizza la pompa di calore. “1„ Per l'asciugatura massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimenti si utilizza la pompa di calore. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 Profilo temperatura-tempo per asciugatura sottofondo pavimento (c: asciugatura pavimenti). 152 5690 896 IT 7303 Programma orario per essiccamento dei sottofondi dei pavimenti ! Gruppo parametri circuito idraulico interno 7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua) ! Attenzione Pericolo di danni all'edificio in seguito a surriscaldamento del sottofondo pavimento con temperature di mandata elevate. Installare nella mandata del circuito di riscaldamento a pavimento un termostato di blocco per la limitazione della temperatura massima. ■ Il “Programma orario per asciugatura sottofondo„ agisce parallelamente su tutti i circuiti di riscaldamento. ■ Se è attivato un profilo temperaturatempo, viene visualizzato in “Informazioni„ il programma d'esercizio “Asciugatura sottofondo„. È possibile verificare anche il numero restante dei giorni per l'asciugatura massetto (“Giorni asciug. masset.„). Per l'asciugatura massetto vengono visualizzati max. 32 giorni. Istruzioni d'uso “Vitotronic 200„ Avvertenza Il giorno in cui si attiva il profilo temperatura-tempo non ha luogo l'asciugatura massetto, cosicché l'asciugatura massetto agisce effettivamente per 31 giorni. ■ Se il profilo temperatura-tempo è stato completato o interrotto con il profilo temperatura-tempo “0„, la pompa di calore riprende il programma di esercizio precedentemente impostato. ■ I profili temperatura-tempo da 7 a 12 impostano la temperatura max. di mandata. ■ Se il profilo temperatura-tempo presenta un valore nominale della temperatura di mandata più elevato, la temperatura nominale viene limitata dal parametro “T. max. di mandata circuito di riscaldamento 200E„ del circuito di riscaldamento. ■ In caso di impiego di uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento per l'asciugatura massetto, aumenta il consumo di energia. Avvertenza Rispettare le indicazioni della norma EN 1264-4. Il protocollo di competenza dell'installatore deve comprendere i seguenti dati di messa a regime: ■ dati di messa a regime con relative temperature di mandata ■ temperatura max. di mandata raggiunta ■ stato d'esercizio e temperatura esterna al momento della consegna 5690 896 IT ■ Dopo un'interruzione di corrente o lo spegnimento della regolazione, riprende il profilo temperatura-tempo selezionato. 153 Gruppo parametri circuito idraulico interno 7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua) Valo Profilo temperatura-tempo re A Temperatura di mandata B Giorni “0„ Nessun profilo temperaturatempo Interruzione di un profilo attivo e successiva ripresa del programma di riscaldamento o raffrescamento. “1„ Profilo temperatura-tempo 1 (secondo EN 1264-4) A 50 40 30 20 10 1 “2„ A 50 40 30 20 10 1 “4„ 5 10 15 20 25 10 15 20 25 30 B 10 15 20 25 30 B 5 10 15 20 25 30 B Profilo temperatura-tempo 5 A 50 40 30 20 10 1 5 10 15 20 25 30 B 5690 896 IT 5 “5„ 5 Profilo temperatura-tempo 4 A 50 40 30 20 10 1 30 B Profilo temperatura-tempo 2 (secondo l'Associazione generale per la pavimentazione a parquet e la tecnica di pavimentazione generale) A 50 40 30 20 10 1 Valo Profilo temperatura-tempo re A Temperatura di mandata B Giorni “3„ Profilo temperatura-tempo 3 (secondo ÖNORM) 154 Gruppo parametri circuito idraulico interno 7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua) Valo Profilo temperatura-tempo re A Temperatura di mandata B Giorni “6„ Profilo temperatura-tempo 6 “7„ “8„ Valo Profilo temperatura-tempo re A Temperatura di mandata B Giorni “9„ Programma temperatura a valore fisso Durata: 15 giorni A “10„ Programma temperatura a 50 valore fisso 40 30 Durata: 20 giorni 20 “11„ Programma temperatura a 10 valore fisso 1 5 10 15 20 25 30 Durata: 25 giorni B “12„ Programma temperatura a valore fisso Programma temperatura a Durata: 30 giorni valore fisso Durata: 5 giorni Stato di fornitura Campo di taraProgramma temperatura a tura valore fisso 0 da 0 a 12 Durata: 10 giorni 730C Temperatura di mandata richiesta esterna ! Valore nominale della temperatura di mandata per il circuito secondario in caso di richiesta dall'esterno della pompa di calore, a prescindere dal valore reale di temperatura ambiente o temperatura esterna. Stato di fornitura 500 (≙ 50 °C) Campo di taratura da 0 a 700 (≙ 0 - 70 °C) 5690 896 IT 730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/ ACS ! Se nel circuito secondario viene impiegata una pompa e una pompa e una valvola deviatrice a 3 vie per commutare tra produzione d'acqua calda sanitaria e riscaldamento, impostare il parametro “Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/ACS 730„ su “1„. In caso di utilizzo di 2 pompe (pompa di circolazione circuito secondario, pompa di carico bollitore), impostare questo parametro su “0„. 155 Gruppo parametri circuito idraulico interno 730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie… (continua) Valo Significato re “0„ La valvola deviatrice a 3 vie non è presente, la produzione d'acqua calda sanitaria avviene idraulicamente e separatamente dal riscaldamento mediante pompa di carico bollitore (lato riscaldamento); la pompa di circolazione del circuito secondario è disinserita durante la produzione d'acqua calda sanitaria. “1„ La valvola deviatrice a 3 vie è presente, la pompa di circolazione del circuito secondario funziona anche con produzione d'acqua calda sanitaria. Stato di fornitura Campo di taratura Vitocal 200-G, Vitocal 300-G, tipo BW/BWS 301.A21 - A45, Vitocal 350-G, Vitocal 300-A, tipo AWO-AC 301.A, Vitocal 350-A 0 0/1 Altre pompe di calore 1 0/1 7320 Modo di funzionamento pompa primaria ! Stato di fornitura 0 Campo di taratura Non modificare. 7340 Modo di funzionamento pompa secondaria ! Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura Non modificare. 156 Gruppo parametri serbatoio d'accumulo Gruppo parametri serbatoio d'accumulo Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Serbatoio d'accumulo„ 4. Selezionare i parametri. 7200 Consenso serbatoio d'accumulo/equilibratore idraulico! Solo in abbinamento a schema impianto 1 e 2. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 Avvertenza In abbinamento agli schemi impianto da 3 a 10 è necessario e preimpostato un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. Valo Significato re “0„ Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento o equilibratore idraulico non presenti. “1„ Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento o equilibratore idraulico presenti. 7202 Temperatura in stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo! Stato di fornitura 500 (≙ 50 °C) Campo di taratura 0 - 700 (≙ 0 - 70 °C) 5690 896 IT La temperatura non può essere impostata a un valore superiore a “Temperatura max. serbatoio d'accumulo 7204„. 157 Gruppo parametri serbatoio d'accumulo 7203 Isteresi temperatura riscaldamento serbatoio d'accumulo! Il valore impostato definisce lo scostamento dal valore nominale della temperatura del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento (in funzione dello stato di esercizio) a partire dal quale viene avviato il riscaldamento. C Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento DISINS. D Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento INS. Stato di fornitura Avvertenza Questa funzione è disponibile per lo schema dell'impianto 1 e 2 solo se per il parametro “Serbatoio d'accumulo 7200„ è stato selezionato il valore “1„. 500 (≙ 50 °C) Campo di taratura 20 - 200 (≙ 2 - 20 K) t A Valore nominale temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento B Isteresi di inserimento 7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo ! 5690 896 IT Raggiunto questo valore di temperatura termina il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. 158 Gruppo parametri serbatoio d'accumulo 7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo ! (continua) Avvertenza ■ Questa funzione è disponibile per lo schema dell'impianto 1 e 2 solo se per il parametro “Serbatoio d'accumulo 7200„ è stato selezionato il valore “1„. ■ Se il valore qui impostato non raggiunge la “Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento 200E„ di un circuito di riscaldamento, in caso di una richiesta di calore maggiore tale circuito di riscaldamento potrebbe non essere alimentato con la temperatura di mandata calcolata. Stato di fornitura 600 (≙ 60 °C) Campo di taratura 10 - 700 (≙ 1 - 70 °C) 7208 Limite di temperatura stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo ! 5690 896 IT Se la media a lungo termine della temperatura esterna supera questo limite di temperatura, la regolazione della pompa di calore blocca lo stato di esercizio “Val. fisso„ (ad es. in estate). Il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento viene quindi riscaldato solo alla temperatura nominale per lo stato di esercizio “Normale„. Se la media a lungo termine della temperatura esterna scende di 0,5 K (isteresi) al di sotto di questo limite di temperatura, il funzionamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento prosegue automaticamente nello stato d'esercizio “Val. fisso„. Stato di fornitura 100 (≙ 10 °C) Campo di taratura –500 - +500 (≙ –50 - +50 °C) Avvertenza Questa funzione è disponibile per lo schema dell'impianto 1 e 2 solo se per il parametro “Serbatoio d'accumulo 7200„ è stato selezionato il valore “1„. 159 Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Circuito risc. 1„ oppure “Circuito risc. 2„ oppure “Circuito risc. 3„ oppure “Circ. raffr. separato„ 4. Selezionare i parametri. Avvertenza I parametri contenuti nei gruppi parametri Circuito risc. 1, Circuito risc. 2, Circuito risc. 3 sono identici. L'assegnazione al circuito di riscaldamento avviene mediante la prima cifra del codice parametro: 2xxx per circuito di riscaldamento 1 (senza miscelatore A1) 3xxx per circuito di riscaldamento 2 (con miscelatore M2) 4xxx per circuito di riscaldamento 3 (con miscelatore M3) I parametri per il rispettivo circuito di riscaldamento possono essere impostati nella regolazione solo se il circuito di riscaldamento corrispondente è parte integrante dello schema dell'impianto. 2000 Temperatura ambiente normale Valore nominale di temperatura ambiente per il programma di riscaldamento o raffrescamento in funzione delle condizioni climatiche esterne o della temperatura ambiente (temperatura ambiente normale). Stato di fornitura 200 (≙ 20 ℃) Campo di taratura 100 - 300 (≙ 10 - 30 ℃) Istruzioni d'uso 2001 Temperatura ambiente ridotta 160 Istruzioni d'uso 5690 896 IT Valore nominale di temperatura ambiente per il programma di riscaldamento ridotto (temperatura ambiente ridotta). Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento 2001 Temperatura ambiente ridotta (continua) Avvertenza Il valore max. per “Temperatura ambiente ridotta 2001„ è inferiore di 1 K al valore attuale per “Temperatura ambiente normale 2000„. Stato di fornitura 160 (≙ 16 °C) Campo di taratura 100 - 300 (≙ 10 - 30 °C) 2003 Telecomando! Per ogni circuiti di riscaldamento/raffreddamento si può utilizzare un telecomando Vitotrol 200A (con sensore temperatura ambiente integrato). Istruzioni di montaggio Vitotrol 200A Avvertenza A un circuito di raffreddamento separato non si può collegare un telecomando. È necessario un sensore temperatura ambiente separato. Avvertenza Nell'impostazione “Funzion. manuale„ della pompa di calore (vedi Istruzioni d'uso), i telecomandi sono senza funzione. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 Valo Significato re “0„ Il telecomando non è attivato. “1„ Il telecomando Vitotrol 200A per il circuito di riscaldamento selezionato è presente e attivato. 2006 Scostamento della curva di riscaldamento Istruzioni d'uso Stato di fornitura 5690 896 IT 0 (≙ 0 K) I valori rilevati in base alle curve di riscaldamento per la temperatura di mandata vengono memorizzati direttamente come valori nominali per i circuiti di riscaldamento. Campo di taratura –150 - +400 (≙ –15 - + 40 K) 161 Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento 2007 Inclinazione curva di riscaldamento Istruzioni d'uso Stato di fornitura 6 (≙ 0,6) I valori rilevati in base alle curve di riscaldamento per la temperatura di mandata vengono memorizzati direttamente come valori nominali per i circuiti di riscaldamento. Campo di taratura 0 - 35 (≙ 0 - 3,5) 200A Influsso correzione da temperatura ambiente! Influsso della correzione da temperatura ambiente sulla curva di riscaldamento con sensore temperatura ambiente disponibile (“Telecomando 2003„) e correzione da temperatura ambiente abilitata (“Correzione da temperatura ambiente 200B„). Più elevato il valore, maggiore è l'incidenza della temperatura ambiente sul valore nominale della temperatura di mandata del rispettivo circuito di riscaldamento con la regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne. Stato di fornitura 10 Campo di taratura 0 - 50 In abbinamento a sensore temperatura ambiente (“Telecomando 2003„). 162 Valo Significato re “0„ Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne senza incidenza ambiente. Il valore nominale della temperatura di mandata non viene corretto. “1„ Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne con correzione da temperatura ambiente solo per lo stato di esercizio “Ridotto„. 5690 896 IT 200B Correzione da temperatura ambiente ! Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento 200B Correzione da temperatura ambiente ! (continua) Valo Significato re “2„ Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne con correzione da temperatura ambiente solo per lo stato di esercizio “Normale„. “3„ Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne con correzione da temperatura ambiente per lo stato di esercizio “Ridotto„ e “Normale„. Stato di fornitura 3 Campo di taratura 0/1/2/3 200E Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento ! Questo parametro limita ad un valore massimo il valore nominale della temperatura di mandata risultante da temperatura esterna, curva di riscaldamento e valore nominale della temperatura ambiente del circuito di riscaldamento selezionato. / : Nel circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 la pompa di calore regola sulla temperatura del ritorno a causa delle proprietà di modulazione limitate. Il valore nominale della temperatura del ritorno risulta dal valore nominale della temperatura di mandata meno 5 K. Regolazione possibile su tem: peratura di mandata o del ritorno. Avvertenza Poiché con questo parametro la regolazione della pompa di calore limita solo il valore nominale, predisporre l'installazione nella mandata di un circuito di riscaldamento a pavimento di un termostato di blocco per la limitazione della temperatura massima (accessorio). Stato di fornitura 400 (≙ 40 °C) Campo di taratura 100 - 700 (≙ 10 - 70 °C) 5690 896 IT 2022 Temperatura ambiente nella funzione party Valore nominale di temperatura ambiente per la funzione party. Istruzioni d'uso 163 Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento 2022 Temperatura ambiente nella funzione party (continua) Stato di fornitura 5690 896 IT 200 (≙ 20 ℃) Campo di taratura 100 - 300 (≙ 10 - 30 ℃) 164 Gruppo parametri raffreddamento Gruppo parametri raffreddamento Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Raffreddamento„ 4. Selezionare i parametri. 7100 Funzione di raffreddamento ! Valo Significato re “0„ Nessun raffreddamento. “1„ “Natural Cooling„ con box NC senza miscelatore (accessorio). “2„ “Natural Cooling„ con box NC con miscelatore (accessorio). “3„ “Active Cooling„ Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1/2/3 Avvertenza Dato che con “Active Cooling„ entra in funzione il compressore, tale funzione dovrà essere abilitata inoltre dal conduttore dell'impianto (vedi istruzioni d'uso). 7101 Circuito di raffreddamento ! 5690 896 IT Con questo parametro si stabilisce se il raffreddamento debba avvenire tramite uno dei circuiti di riscaldamento o tramite un circuito di raffreddamento a parte. Valo Significato re “1„ Raffreddamento tramite circuito di riscaldamento A1 (CR1) “2„ Raffreddamento tramite circuito di riscaldamento M2 (CR2) “3„ Raffreddamento tramite circuito di riscaldamento M3 (CR3) “4„ Raffreddamento tramite circuito di raffreddamento separato (CFS) 165 Gruppo parametri raffreddamento 7101 Circuito di raffreddamento ! (continua) Avvertenza Il programma di raffrescamento non può essere eseguito contemporaneamente su più circuiti di riscaldamento e raffreddamento. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 1/2/3/4 7102 Valore nom. temp. ambiente circuito di raffredd. separato Istruzioni d'uso Stato di fornitura 200 (≙ 20 °C) Presupposti: ■ È allacciato il sensore temperatura ambiente (ad es. su F16 della scheda del regolatore/sensore). ■ “Circ. raffr. 7101„ è su “4„. Campo di taratura 100 - 300 (≙ 10 - 30 °C) 7103 Temperatura di mandata min. raffreddamento ! Avvertenza Il valore nominale minimo consentito della temperatura di mandata qui indicato vale sia per il programma di raffrescamento su un circuito di riscaldamento che per un circuito di raffreddamento separato. Stato di fornitura 100 (≙ 10 °C) Campo di taratura 10 - 300 (≙ 1 - 30 °C) 5690 896 IT Se, in base alla temperatura esterna e ambiente descritta dalla curva di raffreddamento o in base alla richiesta di raffreddamento con regolazione in funzione della temperatura ambiente, risulta un valore nominale della temperatura di mandata inferiore al valore qui indicato, la temperatura di mandata viene regolata su questo valore. Da questo valore scaturisce solo una limitazione del valore nominale della temperatura di mandata. 166 Gruppo parametri raffreddamento 7104 Incidenza corr. da temp.amb. circuito di raffredd. ! Più elevato è il valore, maggiore è l'incidenza della temperatura ambiente sul valore nominale della temperatura di mandata del rispettivo circuito di raffreddamento con regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne. Presupposto: è allacciato il sensore temperatura ambiente (ad es. tramite Vitotrol). Avvertenza Con il valore di taratura “0„ la correzione da temperatura ambiente è disinserita. Stato di fornitura 0 Campo di taratura da 0 a 50 7110 Scostamento della curva di raffreddamento! Il valore rilevato in base alle curve di raffreddamento per la temperatura di mandata viene memorizzato direttamente come valore nominale per il circuito di raffreddamento. Stato di fornitura 0 (≙ 0 K) Campo di taratura –150 - +400 (≙ –15 - + 40 K) 7111 Incl. curva raffr. ! 20 20 0,2 Temperatura di mandata in °C Temperatura esterna in °C 35 30 25 15 0,4 0,6 10 0,8 5 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8 2,0 2,2 2,6 3,0 3,4 1 5690 896 IT Inclinazione curva raffreddamento 167 Gruppo parametri raffreddamento 7111 Incl. curva raffr. ! (continua) Il valore rilevato in base alle curve di raffreddamento per la temperatura di mandata viene memorizzato direttamente come valore nominale per il circuito di raffreddamento. Stato di fornitura 12 (≙ 1,2) Campo di taratura da 0 a 35 (≙ 0 - 3,5) 71FE Consenso Active Cooling Affinché la pompa di calore inserisca la funzione di raffrescamento attiva, questa deve essere abilitata una sola volta. Istruzioni d'uso Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura 0/1 168 Gruppo parametri ora esatta Gruppo parametri ora esatta Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Ora esatta„ 4. Selezionare i parametri. Da 7C00 a 7C06 Commutazione automatica ora legale/ora solare ! Allo stato di fornitura, i due momenti di commutazione sono la notte tra sabato e domenica dell'ultimo weekend di marzo e di ottobre. È possibile modificare questa impostazione con i parametri “Ora legale - mese„, “Ora legale settim.„, “Ora legale - giorno„, “Ora solare - mese„, “Ora solare - settim.„, “Ora solare - giorno„. Stato di Campo di taratura fornitura “Commutazione automatica ora “1„ “1„ Cambio automatico dellegale/ora solare 7C00„ l'ora attivo. “0„ Cambio automatico dell'ora non attivo. “Inizio ora legale - mese 7C01„ “3„ da “1„ a Da gennaio a dicembre “12„ “Inizio ora legale - settim. 7C02„ “5„ da “1„ a Dalla prima all'ultima “5„ settimana del mese “Inizio ora legale - giorno 7C03„ “7„ da “1„ a Da lunedì a domenica “7„ “Inizio ora solare - mese 7C04„ “10„ da “1„ a Da gennaio a dicembre “12„ “Inizio ora solare - settim. 7C05„ “5„ da “1„ a Dalla prima all'ultima “5„ settimana del mese “Inizio ora solare - giorno 7C06„ “7„ da “1„ a Da lunedì a domenica “7„ 5690 896 IT Parametro 169 Gruppo parametri comunicazione Gruppo parametri comunicazione Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Comunicazione„ 4. Selezionare i parametri. 5707 Numero pompa calore in sequenza (LON) ! Numero della pompa di calore in una sequenza tramite LON. I numeri all'interno di un LON devono essere univoci. Con questo numero è possibile fissare la sequenza d'inserimento delle pompe di calore in sequenza: ■ Con compensazione della durata di funzionamento (stato di fornitura): l'inserimento delle pompe di calore in sequenza avviene in funzione dell'integrale di potenza (integrale risultante dalla durata ed entità della differenza tra valore nominale e valore reale della temperatura nel ritorno circuito secondario). ■ Con compensazione della durata di funzionamento: viene inserita dapprima la pompa di calore in sequenza con il numero inferiore. Una variazione della compensazione della durata di funzionamento e dell'integrale di potenza può essere eseguita solo da una ditta installatrice certificata da Viessmann per le pompe di calore. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 1/2/3/4 7710 Consenso modulo di comunicazione LON ! 170 Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1 5690 896 IT Valo Significato re “0„ Il modulo di comunicazione LON non è presente o non è attivato. “1„ Il modulo di comunicazione LON è attivato. Gruppo parametri comunicazione 7777 Numero utenza LON ! Range numerici dell'indirizzamento LON. L'indirizzamento delle utenze LON comprende 3 parti diverse come in una rete telefonica (codice identificativo nazionale, prefisso del luogo, numero dell'utente). La prima parte è impostata su uno stesso valore fisso per tutti gli apparecchi Viessmann. Le altre parti sono costituite dai numeri dell'impianto e delle utenze. Questo consente un raggruppamento delle utenze in base ai numeri impianto, per separare ad es. il generatore esterno di calore anche nel LON. Avvertenza Per evitare conflitti nella comunicazione ogni numero di utenza può essere assegnato una sola volta all'interno dell'impianto. L'interfaccia di comunicazione Vitocom ha sempre il numero utenza 99. Stato di fornitura 1 Campo di taratura 1 - 99 7779 Manager guasti LON! La regolazione della pompa di calore che funge da manager guasti indica tutte le segnalazioni di guasti dell'impianto. Essa inoltre monitora l'eventuale guasto di ogni utenza e genera segnalazioni cumulative di guasto. Valo Significato re “0„ La regolazione della pompa di calore non è il manager guasti. “1„ La regolazione della pompa di calore è il manager guasti. Avvertenza All'interno di un impianto è ammessa la configurazione di una sola regolazione della pompa di calore come manager errori. Eccezione: l'interfaccia di comunicazione Vitocom può essere il manager errori supplementare. Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura 0/1 171 Gruppo parametri comunicazione 7797 Temperatura esterna ! Se diverse utenze utilizzano il valore attuale della temperatura esterna, si può mettere questo dato a disposizione di tutte le utenze di un impianto gestendolo da un apparecchio in modo centralizzato. Tutte le altre utenze dello stesso impianto possono ricevere i valori di temperatura. Stato di fornitura 0 Campo di taratura 0/1/2 Avvertenza All'interno di un'impianto solo un'utenza è abilitata all'invio della temperatura esterna. Valo Significato re “0„ L'apparecchio rileva la temperatura esterna attraverso il sensore temperatura esterna collegato localmente. “1„ L'apparecchio riceve la temperatura esterna da un'altra utenza LON all'interno dello stesso impianto. “2„ L'apparecchio invia la temperatura esterna dal sensore temperatura esterna locale. Tutte le utenze LON all'interno dello stesso impianto possono ricevere i valori. Range numerici dell'indirizzamento LON. L'indirizzamento delle utenze LON comprende 3 parti diverse come in una rete telefonica (codice identificativo nazionale, prefisso del luogo, numero dell'utente). 172 La prima parte è impostata su uno stesso valore fisso per tutti gli apparecchi Viessmann. Le altre parti sono costituite dai numeri dell'impianto e delle utenze. Questo consente un raggruppamento delle utenze in base ai numeri impianto, per separare ad es. il generatore esterno di calore anche nel LON. 5690 896 IT 7798 Numero impianto LON ! Gruppo parametri comunicazione 7798 Numero impianto LON ! (continua) Stato di fornitura 1 Campo di taratura 1-5 779C Intervallo per trasmissione dati tramite LON ! Intervallo di ricezione per i valori e le segnalazioni inviati tramite LON. Se entro questo ciclo non si riceve alcun segnale relativo a una misura o a una segnalazione, la regolazione procede ad una preimpostazione interna di questo valore o di questo stato finché non si riceve il valore corrispondente. Stato di fornitura 20 min Campo di taratura da 0 a 60 min 77FF Ora esatta mediante LON ! Questo parametro stabilisce la fonte dalla quale la regolazione riceve l'informazione sull'ora esatta e se tale informazione debba essere inviata ad altre utenze tramite LON. Avvertenza All'interno di un'impianto solo un'utenza è abilitata all'invio dell'ora. Valo Significato re “0„ L'apparecchio riceve l'ora esatta dall'orologio interno della regolazione “1„ L'apparecchio riceve l'ora esatta da un'altra utenza LON all'interno dello stesso impianto. “2„ L'apparecchio trasmette l'ora esatta dell'orologio interno della regolazione. Tutte le utenze LON all'interno dello stesso impianto possono ricevere il segnale orario. Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura 0/1/2 173 Gruppo parametri comando Gruppo parametri comando Menù Service: 1. Premere contemporaneamente OK e å per circa 4 s. 2. “Livello di codifica 1„ 3. “Comando„ 4. Selezionare i parametri. 8800 Bloccare comando ! Valo Significato re “0„ Comando sbloccato nel menù di base e nel menù ampliato. “1„ Comando bloccato nel menù di base e nel menù ampliato. Possibile solo il comando manuale. “2„ Comando bloccato nel menù di base e nel menù ampliato. Avvertenza ■ Il telecomando e la manutenzione remota in abbinamento a Vitocom sono possibili a prescindere dalle impostazioni. ■ Il consenso del comando tramite il livello di codifica 1 è possibile anche nello stato bloccato (valori di impostazione “1„ e “2„). Stato di fornitura 5690 896 IT 0 Campo di taratura 0/1/2 174 Schede e possibilità di collegamento Panoramica delle schede Posizione delle schede nella pompa di calore Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica. Scheda Scheda base (componenti di esercizio 230 V~, vedi pagina 176) Scheda di completamento (componenti di esercizio 230 V~, vedi pagina 181) Prima scheda in sequenza (attacchi di segnalazione e sicurezza, vedi pagina 192) Morsetti volanti (attacchi di segnalazione e di sicurezza) 5690 896 IT Scheda regolatore/ sensore (vedi pagina 204) Scheda AVI (interfaccia unità interna – unità esterna, vedi pagina 211) Scheda LP – (vedi pagina 208) Scheda EEV – (vedi pagina 209) Vitocal 200-G 200-S 222-S 242-S 222-G 242-G 300-A 350-A 300-G 333-G 343-G 333-G NC \ \ \ 0 \ \ \ \ \ 0 \ \ – – – 0 \ \ \ (pagina 195) \ (Pagina 200 / 203 \ (pagina 198) – – – \ \ \ 0 \ \ – \ – – – – – – – – – \ – – – \ \ \ \ installata nell'involucro della pompa di calore 0 installata in un involucro separato della regolazione – non presente 175 Schede e possibilità di collegamento Avvertenze sugli allacciamenti elettrici Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica. ■ La somma delle potenzialità di tutti i componenti allacciati direttamente alla regolazione della pompa di calore (ad es. pompe, valvole, dispositivi di segnalazione, relè) non deve essere superiore a 1000 W. Se la potenzialità complessiva è ≤ 1000 W si può selezionare per uno dei componenti (ad es. pompa, valvola, dispositivo di segnalazione, relè) una potenzialità singola maggiore di quella preimpostata. Non si deve superare la potenza d'inserimento del rispettivo relè (vedi capitolo seguente). ■ Allo stato di fornitura, i morsetti di allacciamento possono essere già stati assegnati (dipende dalla versione dell'apparecchio). Se si devono allacciare due componenti a uno stesso morsetto pressare i due conduttori in una apposita boccola. ■ I conduttori del BUS-KM sono intercambiabili. ■ I cavi del neutro o i cavi di messa a terra di tutti componenti vengono collegati come segue, a seconda del tipo di pompa di calore: – Morsetti X2.N e X1.? della prima scheda in sequenza – Morsetti X2.N e X1.? dei morsetti volanti Avvertenza Nei seguenti schemi di allacciamento delle schede sono raffigurati solo gli allacciamenti da eseguire. Nelle tabelle sono specificati anche gli allacciamenti preassegnati in fabbrica. Scheda di base e scheda di completamento Scheda base stampata 5690 896 IT Per l'impiego vedi capitolo “Schema delle schede„. 176 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Componenti di esercizio 230 V~ 1. sYH sYG sYF 1234 1234567 12345 r M 1. M r 1. ?N ?N N ?N ?N ?N ?N M sYÖ 12 1. sYA 12345 sYS NC/AC N M 1~ sYD fÖ F3 T6,3A 1234 N ?N ?N ?N A1 AC 5690 896 IT F3 fÖ Fusibile T 6,3 A Allacciamento interno rete regolazione (allacciamento realizzato in fabbrica) sYÖ / : Consenso comando compressore (allacciamento realizzato in fabbrica) sYA/sYS Componenti di esercizio 230 V~ (allacciamento da predisporre sul posto) 177 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) sYD-sYH Allacciamenti realizzati in fabbrica Avvertenze sui valori di allacciamento ■ La potenza di allacciamento indicata è quella consigliata. ■ Il valore di corrente specificato indica la corrente di collegamento max. del contatto di inserimento (rispettare una corrente complessiva di tutti i componenti collegati pari a 5 A). Spina fÖ Morsetti Spina sYÖ Morsetti 210.1 Spiegazione Allacciamento realizzato in fabbrica. Funzione / : Fine della sequenza di sicurezza. / : Comando compressore 1° stadio diretto o tramite regolatore valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo). Spiegazione Presenza di tensione con sequenza di sicurezza senza anomalie Allacciamento realizzato in fabbrica ■ Richiesta di calore: contatto chiuso, tensione su 210.2. ■ Se il compressore non funziona, controllare se vi è consenso da parte del regolatore valvola di espansione elettronica (relè proprio su scheda EEV) 5690 896 IT 210.2 Funzione Alimentazione interna delle schede dalla rete. 178 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sYA Morsetti 211.1 1. 211.2 Funzione : Pompa primaria (pompa di calore Master o pompa primaria comune), comando pompa per pozzi (allacciamento da predisporre sul posto). : Ventilatore stadio 1 (allacciamento realizzato in fabbrica). Pompa secondaria (pompa di calore Master). 1. 211.3 1. ■ Per impianti privi di serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento non sono necessarie altre pompe secondarie (vedi morsetto 212.2). ■ Allacciare in serie il termostato di blocco come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a pavimento (se presente). Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 5690 896 IT r Comando scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento stadio 1. Spiegazione Valori di allacciamento ■ Potenza: 200 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 179 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sYA Morsetti 211.4 r M A B Funzione ■ Valvola deviatrice a 3 vie “Riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„ AB Spiegazione Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A ■ Pompa di carico bollitore M 211.5 NC AC 180 ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie A seconda della pompa di calore e della tipologia dell'impianto, non tutti i componenti sono presenti, vedi “Allacciamenti produzione d'acqua calda sanitaria„. Comando raffreddamento : : Allacciamento da predisporre sul posto: Funzione di raffrescamento Box NC/AC o componente sul posto per “Natural Cooling„ raffreddamento NC/AC. Per tipo 333-G BWT-NC allacciato in fabbrica. / : / : Valvola deviatrice a 3 vie per Allacciamento da predisporre in loco, bypass serbatoio d'accucollegare in parallelo le valvole deviatrici mulo acqua di riscaldaa 3 vie per bypass serbatoio d'accumulo mento nel programma di raf- acqua di riscaldamento. frescamento “Active Cooling„. Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 5690 896 IT ■ Pompa di carico bollitore Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sYS Morsetti 212.1 AC 212.2 A1 212.3 212.4 Funzione Comando raffreddamento : Funzione AC (“Active Cooling„). Spiegazione Allacciamento da predisporre sul posto: Box AC o componente sul posto per raffreddamento AC. Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Pompa circuito di riscalda- ■ Se è presente un serbatoio d'accumento senza miscelatore A1 mulo acqua di riscaldamento, questa (CR1). pompa viene collegata in aggiunta alla pompa secondaria. ■ Allacciare in serie il termostato di blocco come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a pavimento (se presente). Valori di allacciamento ■ Potenza: 100 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Pompa ricircolo acqua calda Valori di allacciamento sanitaria. ■ Potenza: 50 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Pompa del circuito solare con termostato di sicurezza a riarmo manuale (max. 95 °C) per bollitore (solo con funzione integrata di regolazione per impianti solari) Allacciare in serie sul posto il termostato di sicurezza a riarmo manuale con la pompa del circuito solare. Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 5690 896 IT Scheda di espansione su scheda base stampata Per l'impiego vedi capitolo “Schema delle schede„. 181 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Componenti di esercizio 230 V~ 2. 12 U sXÖ N? L1 N N L1 M2 r M2 ?N ?N M sXA M sXF 1234 12 sXS sXD 1234567 123 sXG y y y c a:C] ?N ?N N ?N ?N ?N N 2. r 2. sXÖ 182 Consenso comando compressore della pompa di calore Slave (collegamento da predisporre sul posto). M 2. sXS-sXG Componenti di esercizio 230 V~ (collegamenti da predisporre in loco) 5690 896 IT 2. Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Avvertenze sui valori di allacciamento ■ La potenza di allacciamento indicata è quella consigliata. ■ Il valore di corrente specificato indica la corrente di collegamento max. del contatto di inserimento (rispettare una corrente complessiva di tutti i componenti collegati pari a 5 A) ■ Il comando di generatori esterni di calore e il dispositivo segnalazione guasti non sono adatti alla bassa tensione di protezione. Spina sXÖ Morsetti 220.1 220.2 2. Spina sXS Morsetti 222.1 Funzione Comando servomotore per generatore esterno di calore Segnale miscelatore CHIUSO. Spiegazione Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 0,2(0,1) A Comando servomotore per generatore esterno di calore Segnale miscelatore APERTO. Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 0,2(0,1) A 5690 896 IT 222.2 Funzione Spiegazione Comando compressore ■ Richiesta di calore: contatto chiuso, pompa di calore Slave (se tensione su 220.2. presente) tramite regolatore ■ Se il compressore non funziona, convalvola di espansione elettrollare se vi è consenso da parte del tronica (regolazione circuito regolatore valvola di espansione eletdel freddo). tronica 2° stadio (relè proprio su scheda EEV 2° stadio). 183 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sXS Morsetti 222.3 222.4 Funzione Comando generatore esterno di calore con due termostati di sicurezza a riarmo manuale (max. 70 °C per il disinserimento della pompa secondaria e del generatore esterno di calore). Spiegazione Contatto esente da potenziale. Valori di allacciamento (carico sul contatto) ■ Tensione: 230 V~ (non idoneo a bassa tensione di protezione) ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Allacciamenti per i termostati di sicurezza a riarmo manuale da predisporre in loco ■ In serie con la pompa secondaria (morsetto 211.2 sulla scheda base stampata) ■ In serie con il comando del generatore esterno di calore (morsetto 222.3). Spina sXD Morsetti 223.1 223.2 Spiegazione Contatto esente da potenziale: ■ Chiuso: errore ■ Aperto: nessun errore ■ Non idoneo per bassa tensione di protezione. Valori di allacciamento (carico sul contatto) ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 5690 896 IT U Funzione Dispositivo segnalazione guasti. 184 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sXF Morsetti 224.2 Funzione Pompa primaria per pompa di calore Slave (se presente). Spiegazione Valori di allacciamento ■ Potenza: 200 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Pompa secondaria per pompa di calore Slave (se presente). Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Comando di uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento stadio 2. Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A : Pompa di carico bollitore per pompa di calore 2° stadio. : Ventilatore stadio 2 (allacciamento realizzato in fabbrica). Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A 2. 224.3 2. 224.4 2. r 224.5 5690 896 IT 2. 185 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sXF Morsetti 224.6 Funzione ■ Pompa di carico bollitore (lato sanitario) ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie Spiegazione Collegare in parallelo pompa di carico bollitore e valvola d'intercettazione a 2 vie. Valori di allacciamento ■ Potenza: 130 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Pompa di circolazione per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria oppure Comando resistenza elettrica (nel bollitore) Valori di allacciamento ■ Potenza: 100 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A M 5690 896 IT 224.7 186 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Spina sXG Morsetti 225.1 M2 r 225.2 M2 225.3 Spiegazione Allacciare in serie il termostato di blocco come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a pavimento (se presente) Comando servomotore circuito di riscaldamento M2 (CR2) Segnale miscelatore CHIUSO Valori di allacciamento ■ Potenza: 100 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 4(2) A Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 0,2(0,1) A Comando servomotore circuito di riscaldamento M2 (CR2) Segnale miscelatore APERTO Valori di allacciamento ■ Potenza: 10 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 0,2(0,1) A 5690 896 IT M2 Funzione Pompa circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) 187 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Allacciamenti produzione d'acqua calda sanitaria Vitocal 200-G 211.4 (scheda base stampata) ■ Pompa di carico bollitore C ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D ■ Pompa di carico bollitore E 224.6 (scheda di com- Schema pletamento) – C 211.4 M E D A A Pompa secondaria Vitocal 200-S 211.4 (scheda base stampata) ■ Valvola deviatrice a 3 vie B (incorporata) ■ Pompa di carico bollitore C ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D 224.6 (scheda di com- Schema pletamento) – C M M B 211.4 A D 211.4 M B A Pompa secondaria 188 5690 896 IT A Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Vitocal 222-G Vitocal 222-S 211.4 (scheda base 224.6 (scheda di com- Schema stampata) pletamento) Valvola deviatrice a 3 vie – B (incorporata) 211.4 M B A A Pompa secondaria Vitocal 242-G Vitocal 242-S 211.4 (scheda base stampata) ■ Valvola deviatrice a 3 vie B (incorporata) ■ Pompa di carico bollitore C (incorporata) 224.6 (scheda di com- Schema pletamento) – C M B 211.4 A 5690 896 IT A Pompa secondaria 189 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Vitocal 300-A, tipo AWO-AC 301.A Vitocal 350-A Vitocal 300-G Vitocal 350-G 211.4 (scheda base 224.6 (scheda di com- Schema stampata) pletamento) Pompa di carico bollitore ■ Pompa di carico bolliC E tore C ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D 224.6 M E D A 211.4 oppure E A 211.4 5690 896 IT A Pompa secondaria 190 Schede e possibilità di collegamento Scheda di base e scheda di completamento (continua) Vitocal 300-A, tipo AWCI-AC 301.A 211.4 (scheda base 224.6 (scheda di com- Schema stampata) pletamento) Valvola deviatrice a 3 vie ■ Pompa di carico bolliC B (incorporata) tore C ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D 224.6 M M B 211.4 A D oppure 211.4 M B A A Pompa secondaria Vitocal 333-G/333-G NC/343-G 211.4 (scheda base 224.6 (scheda di com- Schema stampata) pletamento) Valvola deviatrice a 3 vie ■ Pompa di carico bolliC B (incorporata) tore C ■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D M 224.6 M B 211.4 A D 5690 896 IT A Pompa secondaria 191 Schede e possibilità di collegamento Prima scheda in sequenza Per l'impiego vedi capitolo “Schema delle schede„. Attacchi di segnalazione e di sicurezza 1 / N / PE 230 V / 50 Hz ? N L1 X4 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 X8 5 4 3 2 1 G P F1 X5 X3 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 F1 T6,3 A P L1 L' X7 A N N' 1 2 3 N N N N N N N N N N N N N N N N X2 1 ?????????????????? X6 A F1 192 Collegamento ad innesto interruttore generale (non su prima scheda in sequenza) Fusibile T 6,3 A X1 X1 Morsetti X1.? per la messa a terra di tutti i componenti dell'impianto associati 5690 896 IT 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Schede e possibilità di collegamento Prima scheda in sequenza (continua) X2 X3 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto associati ■ Morsetti per allacciamento rete regolazione “L1„ e componenti supplementari ■ Fase L1 inserita: X3.1, X3.2, X3.3, X3.7, X3.11, X3.13 ■ Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza X5/X7 Attacchi assegnati internamente Attacchi per cavo di collegamento (cavo di comando 230 V~) alla scatola comando della pompa di calore X6/X8 Attacchi assegnati internamente / Morsetti X3.1 X3.2 X3.14 o su completamento esterno H1 Funzione Fase inserita Segnale “Blocco esterno„ (blocco esterno del compressore e delle pompe, miscelatore in funzionamento regolare o CHIUSO). Spiegazione X3.3 X3.4 Flussostato circuito pozzo. Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: pompa di calore in funzione ■ aperto: pompa di calore non in funzione ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A X3.6 X3.7 G Blocco azienda elettrica Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: blocco attivo ■ aperto: nessun blocco ■ Potere di interruzione 230 V~, 2 mA Se il flussostato è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: nessun blocco (sequenza di sicurezza continua) ■ aperto: blocco attivo ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A 5690 896 IT Se il contatto di blocco azienda elettrica è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. 193 Schede e possibilità di collegamento Prima scheda in sequenza (continua) Morsetti X3.8 X3.9 P X3.10 X3.11 X3.12 X3.13 o su completamento esterno H1 Segnalazione di guasto pompa di calore di una sequenza. oppure Ponticello. Spiegazione Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: sequenza di sicurezza continua ■ aperto: sequenza di sicurezza interrotta, pompa di calore fuori servizio ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Allacciamento da predisporre sul posto: ■ collegamento in serie, se sono presenti entrambi i componenti di sicurezza. ■ inserire un ponticello se non ci sono componenti di sicurezza. Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: nessun errore ■ aperto: errore ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Se il contatto di segnalazione è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Segnale “Richiesta Contatto esente da potenziale necessario: esterna„ (accensione dal- ■ chiuso: richiesta l'esterno del compressore ■ aperto: nessuna richiesta e delle pompe, miscela■ Potere di interruzione 230 V, 2 mA tore in funzionamento regolare o APERTO, commutazione dello stato di esercizio). Fusibile F1 T 6,3 A Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete zione della pompa di 230 V~. calore: Fase L1 X1.1 Attacco messa a terra X2.1 Attacco conduttore neutro 5690 896 IT X3.17 X3.18 X3.18 Funzione : Pressostato circuito primario e/o termostato per la protezione antigelo. / : Umidostato esterno. oppure Ponticello. 194 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) Attacchi di segnalazione e di sicurezza X3 X2 N N N N N N N N N N 3 1 1 1 2 3 4 6 G 7 8 P P 9 X1 10 11 12 13 14 15 1 / N / PE 230 V / 50 Hz N ? L1 L1 ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? 1 PE F1 T6,3A X3 ■ Morsetti per allacciamento rete regolazione “L1„ e componenti supplementari ■ Fase L1 inserita: X3.1 ■ Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza 5690 896 IT F1 Fusibile T 6,3 A X1 Morsetti X1.? per la messa a terra di tutti i componenti dell'impianto associati X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto associati 195 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) (continua) Attacchi di segnalazione e di sicurezza Morsetti Funzione Spiegazione X3.1 Fase inserita. X3.2 Segnale “Blocco Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: blocco attivo X3.14 esterno„ (blocco esterno ■ aperto: nessun blocco o su comdel compressore e delle ■ Potere di interruzione 230 V~, 2 mA pletamento pompe, miscelatore in esterno H1 funzionamento regolare o CHIUSO). X3.6 X3.7 Flussostato circuito pozzo. Blocco azienda elettrica G X3.8 X3.9 P X3.10 X3.11 196 Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: pompa di calore in funzione ■ aperto: pompa di calore non in funzione ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Se il flussostato è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Necessario contatto chiuso esente da potenziale: ■ Chiuso: nessun blocco (sequenza di sicurezza continua) ■ Aperto: blocco attivo ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Pressostato circuito primario e/o termostato per la protezione antigelo. oppure Ponticello. Se il contatto di blocco azienda elettrica è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Contatto esente da potenziale necessario: ■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua ■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta, pompa di calore fuori servizio ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Ponticello. Allacciamento da predisporre sul posto: ■ Collegamento in serie, se sono presenti entrambi i componenti di sicurezza ■ Inserire un ponticello se non ci sono componenti di sicurezza Non rimuovere! 5690 896 IT X3.3 X3.4 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) (continua) Funzione Segnale “Richiesta esterna„ (accensione dall'esterno del compressore e delle pompe, miscelatore in funzionamento regolare o APERTO, commutazione dello stato di esercizio). Spiegazione Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: richiesta ■ aperto: nessuna richiesta ■ Potere di interruzione 230 V, 2 mA L1 Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete zione della pompa di 230 V~. calore: Fase L1 ? Attacco messa a terra N Attacco conduttore neutro 5690 896 IT Morsetti X3.12 X3.13 o su completamento esterno H1 197 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G) Attacchi di segnalazione e di sicurezza 1 / N / PE 230 V / 50 Hz L1 N ? X3 X2 1 1 2 3 4 6 G X1 N N N N N N N N N N 3 1 7 ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? 1 PE 8 P 9 P 16 16 18 L1 F1 T6,3A X3 ■ Morsetti di allacciamento rete regolazione “L1„ e componenti supplementari ■ Fase L1 inserita: X3.1 ■ Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza 5690 896 IT F1 Fusibile T 6,3 A X1 Morsetti X1.? per la messa a terra di tutti i componenti dell'impianto associati X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto associati 198 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G) (continua) Morsetti X3.1 X3.3 X3.4 X3.6 X3.7 Funzione Fase inserita Flussostato circuito pozzo. Blocco azienda elettrica G X3.8 X3.9 P Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: pompa di calore in funzione ■ aperto: pompa di calore non in funzione ■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A Se il flussostato è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: nessun blocco (sequenza di sicurezza continua) ■ aperto: blocco attivo ■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A Se il contatto di blocco az. el. è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Contatto esente da potenziale necessario: ■ chiuso: sequenza di sicurezza continua ■ aperto: sequenza di sicurezza interrotta, pompa di calore fuori servizio ■ potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Allacciamenti sul posto: ■ collegamento in serie, se sono presenti entrambi i componenti di sicurezza. ■ inserire un ponticello se non ci sono componenti di sicurezza. Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete zione della pompa di 230 V~. calore: Fase L1 X1.1 Attacco messa a terra X2.1 Attacco conduttore neutro 5690 896 IT X3.18 Pressostato circuito primario o/e termostato per la protezione antigelo. oppure Ponticello. Spiegazione 199 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S) Attacchi di segnalazione e di sicurezza 8 X1 1 / N / PE 230 V / 50 Hz 9 L1 ? N X3 ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? F1 T6,3 AH 1 1 7 6 211.2 211.4 L1 ? X3 N G X40 r M X2 1 2 3 N N N N N N N N N F1 X1 X3 Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza X40 Morsetti di allacciamento per l'allacciamento rete regolazione 5690 896 IT X2 Fusibile T 6,3 A Morsetti X1.? per la messa a terra di tutti i componenti dell'impianto associati Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto associati 200 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S) (continua) Morsetti X3.1 Funzione Fase inserita. Spiegazione Tramite interruttore generale regolazione. Avvertenza Rispettare il carico totale di tutti i componenti allacciati, pari a 1000 W. X3.6 X3.7 G 211.2 211.4 Contatto esente da potenziale necessario: ■ Chiuso: pompa di calore in funzione ■ Aperto: pompa di calore non in funzione ■ Potere di interruzione 230 V, 0,15 A Se il contatto di blocco azienda elettrica è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Attacco pompa seconda- ■ Potenza: 130 W ria. ■ Tensione: 230 V~ Attacco realizzato in fabbrica; per gli impianti di riscaldamento con un circuito di riscaldamento senza miscelatore A1 (CR1) non è necessaria nessun'altra pompa circuito di riscaldamento. ■ Pompa di carico bolli■ Potenza: 130 W tore ■ Tensione: 230 V~ ■ Valvola d'intercettaValvola deviatrice a 3 vie, attacco realizzione a 2 vie zato in fabbrica, valvola d'intercettazione a ■ Valvola deviatrice a 3 2 vie e pompa di carico bollitore collegate vie “Riscaldamento/pro- in parallelo sul posto. duzione d'acqua calda sanitaria„ 5690 896 IT r M Blocco Az. El. (ponticello realizzato in fabbrica). 201 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S) (continua) Morsetti X3.8 X3.9 Spiegazione Contatto esente da potenziale necessario: ■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua ■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta, pompa di calore fuori servizio ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Allacciamento da predisporre sul posto: ■ collegamento in serie, se sono presenti entrambi i componenti di sicurezza. ■ inserire un ponticello se non ci sono componenti di sicurezza. Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete zione della pompa di 230 V~. calore: Fase L1 X40.? Attacco messa a terra X40.N Attacco conduttore neutro 5690 896 IT X40.L1 Funzione Umidostato esterno e/o termostato per la protezione antigelo raffreddamento. oppure Ponticello. 202 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S) Attacchi di segnalazione e di sicurezza 1 / N / PE 230 V / 50 Hz ? N L1 X3 X2 1 1 2 3 4 6 G 7 X1 N N N N N N N N N N 3 1 ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? ? 1 8 9 16 16 18 F1 T6,3AH X3 Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza 5690 896 IT F1 Fusibile T 6,3 A X1 Morsetti X1.? per la messa a terra di tutti i componenti dell'impianto associati X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto associati 203 Schede e possibilità di collegamento Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S) (continua) Morsetti X3.1 X3.6 X3.7 Funzione Fase inserita Blocco azienda elettrica G X3.8 X3.9 X3.18 Spiegazione Contatto esente da potenziale necessario: ■ Chiuso: nessun blocco (sequenza di sicurezza continua) ■ Aperto: blocco attivo ■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A Se il contatto di blocco azienda elettrica è collegato, non deve essere presente alcun ponticello. Termostato per la proteContatto esente da potenziale necessario: zione antigelo o/e sensore ■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua umidità. ■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta, oppure pompa di calore fuori servizio Ponticello. ■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A Allacciamenti sul posto: ■ collegamento in serie, se sono presenti entrambi i componenti di sicurezza. ■ inserire un ponticello se non ci sono componenti di sicurezza. Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete zione della pompa di 230 V~. calore: Fase L1 X1.1 Attacco messa a terra X2.1 Attacco conduttore neutro Scheda del regolatore/sensore 5690 896 IT Per l'impiego vedi capitolo “Panoramica delle schede„. 204 Schede e possibilità di collegamento Scheda del regolatore/sensore (continua) X3 X20 X31 X29 193C X5 1 5 X24 10 F16 F11 F6 F0 F23 F17 F12 F7 F2 F18 F13 F8 F3 F20 F14 F9 F4 Allacciamenti per sensori temperatura X3 Allacciamento cavo di collegamento per scheda base stampata X5/X6 / : Allacciamenti sensori interni e componenti : Allacciamenti del cavo di collegamento (bassa tensione) alla scatola comando della pompa di calore X20 X24 X29 X31 aVG aVG 15 1 5 X6 11 Allacciamento unità di servizio Presa ad innesto per modulo di comunicazione LON Attacco pilota modulazione ampiezza impulsi PWM (per pompa ad elevata efficienza) Presa ad innesto per spina di codifica BUS-KM 5690 896 IT F.. F21 205 Schede e possibilità di collegamento Scheda del regolatore/sensore (continua) Avvertenza Alla spina F11 non deve essere collegato nulla sul posto. Sensori Spine F0 F2 (X5.2/X5.3) F3 (X5.4/X5.5) F4 (X5.6/X5.7) F6 (X6.1/X6.2) F7 (X6.1/X6.3) F8 (X5.8/X5.9) F9 (X5.10/ X5.11) F12 Tipo Ni500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Ni500 (PTC) Pt500 (PTC) 5690 896 IT F13 Sensore Sensore temperatura esterna (allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura di mandata circuito primario (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura ingresso dell'aria (allacciamento realizzato in fabbrica) Sensore temperatura del ritorno circuito primario (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura uscita dell'aria (allacciamento realizzato in fabbrica) Sensore temperatura accumulo in alto (allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura bollitore superiore (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura bollitore inferiore (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura di mandata circuito secondario (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura del ritorno circuito secondario per pompa di calore Master (allacciamento realizzato in fabbrica) Sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) (allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura di mandata impianto, con guaina ad immersione, a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento (allacciamento da predisporre sul posto) 206 Schede e possibilità di collegamento Scheda del regolatore/sensore (continua) Spine F14 F16 F17 (X6.4/X6.5) F18 (X6.6/X6.7) F20 (X6.8/X6.9) Tipo Ni500 (PTC) Ni 500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) Pt500 (PTC) 5690 896 IT F21 Sensore Sensore temperatura di mandata circuito di raffreddamento (circuito di riscaldamento senza miscelatore A1/ CR1 o circuito di raffreddamento separato/CFS) (allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura ambiente per circuito di raffreddamento separato (allacciamento da predisporre sul posto) Non collegare nulla / Sensore temperatura evaporatore (allacciamento realizzato in fabbrica) ■ Sensore temperatura del ritorno circuito secondario per pompa di calore Slave (se presente) oppure ■ Sensore temperatura del ritorno circuito solare (con funzione integrata di regolazione per impianti solari) (allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura caldaia generatore esterno di calore (allacciamento da predisporre sul posto) Sensore temperatura collettore (con funzione integrata di regolazione per impianti solari) (allacciamento da predisporre sul posto) 207 Schede e possibilità di collegamento Scheda del regolatore/sensore (continua) Curve caratteristiche e contrassegno sensori temperatura Ni 500 Pt 500 640 860 600 780 560 Resistenza in 700 520 Resistenza in 480 440 400 20 -40 -20 0 Temperatura in °C 40 620 540 460 -20 20 60 100 140 180 Temperatura in °C 60 I sensori temperatura sono contrassegnati sulla spina con un nastro colorato: Ni 500: giallo Pt 500: verde NTC 10 kΩ: blu NTC 20 kΩ: arancione Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC) 5690 896 IT Per l'impiego vedi capitolo “Schema delle schede„. 208 Schede e possibilità di collegamento Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC) (continua) 97D 97C X3 4321 X4 4321 Spine/mor- Funzione setti X3.3 Termostato per la proteX3.4 zione antigelo circuito primario X4.1 X4.2 Umidostato esterno circuito secondario lJC Valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/raffreddamento circuito primario„ Valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/raffreddamento circuito secondario„ lJD Spiegazione Allacciamento realizzato in fabbrica. Valori di allacciamento ■ Potenza: 230 W ■ Tensione: 230 V~ ■ Corrente max. di collegamento: 1 A Allacciamento da predisporre sul posto Valori di allacciamento ■ Tensione: 24 V– ■ Corrente max. di collegamento: 10 mA Allacciamento realizzato in fabbrica. Allacciamento realizzato in fabbrica. 5690 896 IT Scheda EEV Per l'impiego vedi capitolo “Schema delle schede„. 209 Schede e possibilità di collegamento Scheda EEV (continua) A B C D E F G L ? N L ? N L ? N L ? N L N L N 230 V~ 24 V~ S P O Relè compressore Tensione di rete Relè EVI Sbrinamento Modulazione compressore Consenso comando compressore Comando sbrinamento BUS-KM Adressjumper per impianto a più velocità ■ Pompa di calore Master (tipo BW): senza ponticello ■ Pompa di calore Slave (tipo BWS): con ponticello N M L K H L Sensore temperatura gas liquido (Pt500) M Sensore temperatura gas bollente (Pt500) N Sensore di alta pressione O Sensore temperatura gas di aspirazione (Pt500) P Sensore di bassa pressione R Motore passo passo valvola di espansione elettronica (vedi anche figura seguente) S Alimentazione 5690 896 IT A B C D E F G H K R 210 Schede e possibilità di collegamento Scheda EEV (continua) Motore passo passo valvola di espansione elettronica T U T Motore passo passo valvola di espansione elettronica, attacco tipo valvola EX4/EX5 Scheda AVI (solo U Motore passo passo valvola di espansione elettronica, attacco tipo valvola EXM/EXL ) 5690 896 IT Interfaccia unità interna - unità esterna LED1 ODU-AVI COMM: Comunicazione attiva: scheda AVI (P202 o P203) con regolazione circuito del freddo unità esterna LED2 IDU-AVI COMM: Comunicazione attiva: scheda AVI (P501) con scheda del regolatore/sensore (BUS-KM) 211 Schede e possibilità di collegamento Scheda AVI (solo Attacchi Spine F101 P102 ) (continua) Componente Fusibile T 0,2 AL Allacciamento rete 230 V~ (allacciamento realizzato in fabbrica) Avvertenza Osservare l'ordine di assegnazione dei contatti PE (“Earth„), N, L. P202 Collegamento bus (12 V–) all'unità esterna: ■ Vitocal 200-S, tipo AWS/AWS-AC 110/113 ■ Vitocal 200-S, tipo AWB/AWB-AC 201.A10/A13 ■ Vitocal 222-S, tipo AWT-AC 221.A10/A13 ■ Vitocal 242-S, tipo AWT-AC 241.A10/A13 Avvertenza ■ Può essere collegato un solo collegamento bus. ■ I conduttori non possono essere invertiti. P203 Collegamento bus (43 V–) all'unità esterna: ■ Vitocal 200-S, tipo AWS/AWS-AC 104/107 ■ Vitocal 200-S, tipo AWB/AWB-AC 201.A04/A07 ■ Vitocal 222-S, tipo AWT-AC 221.A04/A07 ■ Vitocal 242-S, tipo AWT-AC 241.A04/A07 Avvertenza ■ Può essere collegato un solo collegamento bus. ■ I conduttori non possono essere invertiti. P301 P302 P303 5690 896 IT P501 Sensore di pressione gas liquido (PS) Sensore di temperatura gas liquido (IRT) Sensore temperatura di mandata circuito secondario (LWT, installazione a monte dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento) BUS-KM (collegamento alla scheda del regolatore/sensore) 212 Schede e possibilità di collegamento Scheda AVI (solo ) (continua) Collegamento tra unità interna e unità esterna ■ Vitocal 200-S AWS/AWS-AC 104 AWB/AWB-AC 201.A04 ■ Vitocal 222-S AWT-AC 221.A04 ■ Vitocal 242-S AWT-AC 241.A04 ■ Vitocal 200-S AWS/AWS-AC 107 AWB/AWB-AC 201.A07 ■ Vitocal 222-S AWT-AC 221.A07 ■ Vitocal 242-S AWT-AC 241.A07 ■ Vitocal 200-S AWS/AWS-AC 110/113 AWB/AWB-AC 201.A10/ A13 ■ Vitocal 222-S AWT-AC 221.A10/A13 ■ Vitocal 242-S AWT-AC 241.A10/A13 ?COM Ni Li ? N0 L0 C N L ? C2 C1 N L ? ? N L A A B B A B C C C 12V COM COM 43V 12V COM COM 43V 12V COM COM 43V A Vano allacciamenti unità esterna B Cavo di collegamento bus tra unità esterna e unità interna Cavo consigliato: 3 x 1,5 mm2 I conduttori non sono intercambiabili. C Scheda AVI nell'unità interna Sensori di pressione 5690 896 IT Vengono utilizzati sensori pressione con raccordo filettato o a saldare. 213 Schede e possibilità di collegamento Sensori di pressione (continua) Sensore Sensore di bassa pressione Sensore di alta pressione Refrigerante R407C fino a 7 bar R410A fino a 18 bar fino a 30 bar fino a 50 bar Curve caratteristiche 20 V W X Y Corrente di uscita in mA 16 12 8 4 0 -5 0 5 Pressione in bar 15 20 25 30 35 40 45 50 X fino a 30 bar Y fino a 50 bar 5690 896 IT V fino a 7 bar W fino a 18 bar 10 214 Certificati Dichiarazione di conformità 5690 896 IT Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica. 215 Indice analitico A Abilitare Active Cooling....................168 Accensione ottimizzata....................141 Acqua calda ■ 2ª temperatura nominale..............142 ■ 2º sensore temperatura................142 ■ accensione ottimizzata.................141 ■ gruppo parametri..........................138 ■ isteresi..................................139, 140 ■ sensore temperatura bollitore inferiore..............................................142 ■ spegnimento ottimizzato...............142 ■ temperatura massima...................139 ■ temperatura minima......................138 ■ valore nominale............................138 Active Cooling......................38, 39, 165 Allacciamenti elettrici, avvertenze....176 Alta pressione di regolazione...........144 Annullamento di segnalazioni............44 Asciugatura massetto......................152 Attacchi di segnalazione................192, 195, 198, 200, 203 Attacchi di sicurezza................192, 195, 198, 200, 203 Aumento della temperatura del ritorno.................................................21 Avvertenza.........................................44 Avvertenze d'uso...............................11 Avvertimento......................................44 Azienda erogatrice di energia elettrica....................................................21 B Bilancio energia...............................107 Bloccare comando...........................174 Blocco Az. El......................................21 Blocco comando..............................174 Blocco esterno.........................130, 131 Bollitore ■ protezione antigelo.........................27 ■ temperatura massima...................139 ■ temperatura minima......................138 Bollitore combinato..........................144 216 C Cavi del neutro.................................176 Cavi di messa a terra.......................176 Ciclo compressore...........................102 Circolazioni indesiderate circuito solare.................................................28 Circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento ■ gruppo parametri..........................160 Circuito di raffreddamento ■ curva di raffreddamento................167 ■ limite di raffreddamento..................34 ■ selezionare...................................165 Circuito di raffreddamento separato.............................................37, 165 Circuito di raffreddamento separato, valore nominale di temperatura ambiente..........................................166 Circuito di riscaldamento ■ curva di riscaldamento..........161, 162 ■ limite di riscaldamento....................34 ■ temperatura di mandata max........163 Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento 165 ■ descrizione delle funzioni...............32 ■ incidenza della temperatura ambiente.........................................36 ■ portata volumetrica minima............32 ■ regolazione in funzione della temperatura ambiente..............................37 ■ regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne..................36 ■ stato di esercizio.............................35 ■ telecomando.................................161 ■ temperatura ambiente normale....160 ■ temperatura ambiente ridotta.......160 Circuito idraulico interno ■ gruppo parametri..........................152 ■ programma sottofondi pavimenti. .152 Circuito solare ■ circolazioni indesiderate...............148 ■ portata volumetrica.......................147 5690 896 IT Indice analitico Indice analitico 5690 896 IT Indice analitico (continua) CLA (coefficiente di lavoro annuo) ■ acqua calda..................................107 ■ riscaldamento...............................107 Classi di carico.................................103 Codici di guasto.................................45 Collegamento bus............................213 Collegamento unità interna/esterna. 213 Comando ■ gruppo parametri..........................174 Comando a distanza........................130 Commutazione automatica dell'orario.....................................................169 Commutazione dell'orario ■ ora legale/ora solare.....................169 Commutazione stato di esercizio.....126 Completamento esterno H1.............120 Compressore ■ consenso......................................133 ■ fine sbrinamento...........................133 ■ gruppo parametri..........................133 ■ potenza.........................................133 Compressore 2 ■ consenso......................................135 ■ gruppo parametri..........................135 ■ potenza.........................................135 Comunicazione ■ gruppo parametri..........................170 Comunicazione tramite LON ■ intervallo di ricezione dati.............173 ■ Inviare la temperatura esterna......172 ■ inviare ora esatta..........................173 ■ manager guasti.............................171 ■ numero impianto...........................172 ■ numero utenza..............................171 Consenso ■ funzione di raffrescamento attiva..168 ■ modulo di comunicazione LON.....170 Controllo a distanza.........................130 Controllo di funzionamento..............111 Controllo utenze...............................113 Correzione da temperatura ambiente..........................................162 ■ raffreddamento.............................167 Cronistoria guasti...............................44 Cronistoria segnalazioni.....................44 D Definizione impianto ■ gruppo parametri..........................117 ■ Vitocom 100..................................130 Diagnosi.............................................83 ■ bilancio energia............................107 ■ ciclo compressore.........................102 ■ circuito del freddo.........................101 ■ regolatori circuito del freddo...........94 ■ unità esterna.................................103 ■ verifica rapida...............................108 ■ verifica stato del software.............109 Durata commutazione stato di esercizio....................................................127 E Equilibratore idraulico ■ consenso......................................157 ■ descrizione delle funzioni...............29 Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti................................................152 F Fine sbrinamento.............................133 Funzionamento bivalente...................21 Funzione di raffreddamento.............165 Funzione di regolazione per impianti solari..................................................28 Funzione di regolazione per impianti solari (integrata).......................146, 147 Funzione party ■ valore nominale di temperatura ambiente.......................................163 Funzioni, controllo............................110 Funzioni di raffreddamento................38 217 Indice analitico Indice analitico (continua) I Impostazione base...........................115 Impostazioni della regolazione.115, 117 Impulso pompa..................................36 Indice guasti.......................................95 Indice informazioni.............................95 Influsso temperatura ambiente ■ riscaldamento...............................162 Integrazione della regolazione della pompa di calore nel LON...................17 Interfaccia di comunicazione............130 218 Intervallo di ricezione dati................173 Inviare la temperatura esterna tramite LON..................................................172 L Limite di protezione antigelo..............35 Limite di raffreddamento..................119 Limite di riscaldamento....................119 Lista guasti.........................................45 Lista segnalazioni..............................44 Livelli d'impostazione...........................9 Livello Assistenza............................115 Livello d'impostazione ■ conduttore dell'impianto..................10 ■ personale specializzato..................10 Livello di codifica 1.....................10, 115 LON ■ controllo utenze............................113 ■ indirizzamento......................171, 172 ■ intervallo di ricezione dati.............173 ■ inviare la temperatura esterna......172 ■ inviare ora esatta..........................173 ■ numero impianto...........................172 ■ numero utenza..............................171 M Manager guasti................................171 Memoria guasti..................................44 Menù ampliato...................................11 Menù Service...................................115 Modo di funzionamento ■ pompa di carico bollitore...............145 ■ pompa primaria.............................156 ■ pompa secondaria........................156 Modulo di comunicazione LON..........16 ■ consenso......................................170 ■ presa ad innesto...........................205 Modulo LON...............................16, 170 Morsetti volanti.........................195, 198 5690 896 IT G Gamma delle funzioni..........................9 Generatore esterno di calore.......21, 37 ■ consenso......................................136 ■ gruppo parametri..........................136 ■ per produzione d'acqua calda sanitaria..............................................22, 23 ■ per riscaldamento...........................22 ■ precedenza...................................136 ■ produzione di acqua calda............137 ■ temperatura bivalente...................137 Gruppo parametri ■ acqua calda..................................138 ■ circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento.................................160 ■ circuito idraulico interno................152 ■ comando.......................................174 ■ compressore.................................133 ■ compressore 2..............................135 ■ comunicazione..............................170 ■ definizione impianto......................117 ■ generatore esterno di calore.........136 ■ ora esatta......................................169 ■ raffreddamento.............................165 ■ riscaldamento elettrico supplementare...............................................149 ■ serbatoio d'accumulo....................157 ■ solare............................................146 Guasto...............................................44 Indice analitico Indice analitico (continua) N Natural Cooling....................38, 39, 165 Numero impianto..............................172 Numero utenza................................171 O Ora esatta ■ gruppo parametri..........................169 ■ inviare tramite LON.......................173 ■ ora legale......................................169 ■ ora solare......................................169 Ora legale........................................169 Ora solare........................................169 5690 896 IT P Parametri 117 ■ impostazione................................115 ■ ripristino........................................115 Pompa del circuito solare ■ isteresi d'inserimento....................146 ■ isteresi di disinserimento..............147 Pompa di calore ■ potenza.................................133, 135 Pompa di calore in sequenza.............12 ■ numero LON.................................170 ■ potenza.........................................122 Pompa di calore Slave.......................12 Pompa di calore Slave, consenso....135 Pompa di carico bollitore ■ modo di funzionamento................145 ■ tipo................................................145 Pompa primaria, modo di funzionamento...............................................156 Pompa secondaria, modo di funzionamento...............................................156 Potenza pompa di calore.........133, 135 Prima scheda in sequenza...............192 Produzione d'acqua calda sanitaria 24 ■ 2ª temperatura nominale..............142 ■ 2º sensore temperatura................142 ■ accensione ottimizzata.................141 ■ con alta pressione di regolazione. 144 ■ con bollitore combinato.................144 ■ in sequenza....................................17 ■ precedenza...................................144 ■ sensore temperatura bollitore inferiore..............................................142 ■ spegnimento ottimizzato...............142 Produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare...........................28 Produzione di acqua calda ■ con generatore esterno di calore..137 Protezione antigelo ■ bollitore...........................................27 ■ serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento..........................................31 Prova degli attuatori.........................110 Prova relè.........................................110 R Raffreddamento ■ gruppo parametri..........................165 ■ pompe di calore aria/acqua......38, 39 ■ pompe di calore terra/acqua.....38, 39 ■ selezionare il circuito di raffreddamento............................................165 Regolatore valvola di espansione elettronica................................................94 Regolazione per impianti solari........146 Reset................................................115 Resistenza elettrica, consenso........143 Richiesta dall'esterno ■ circuiti di riscaldamento..................19 ■ pompa di calore..............................19 Richiesta esterna.............................128 ■ valore nominale della temperatura di mandata........................................155 Ricircolazione circuito solare.............28 Riscaldamenti supplementari.............21 219 Indice analitico Riscaldamenti supplementari per riscaldamento.............................................37 Riscaldamento elettrico supplementare ■ consenso......................................149 ■ gruppo parametri..........................149 Riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria.............................................26 ■ generatore esterno di calore.........143 ■ resistenza elettrica........................143 ■ riscaldamento elettrico supplementare...............................................143 ■ scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento...............................143 Riscaldamento piscina...............40, 120 S Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento 37 ■ consenso......................................149 ■ consenso per riscaldamento.........150 ■ descrizione delle funzioni...............22 ■ stadio di potenza max...................150 ■ stadio di potenza max. con blocco azienda elettrica...........................151 ■ temperatura bivalente...................151 Scheda ■ morsetti volanti.....195, 198, 200, 203 ■ prima scheda in sequenza............192 ■ scheda base stampata.................176 ■ scheda del regolatore...................204 ■ scheda del sensore......................204 ■ scheda di espansione...................181 ■ scheda EEV..................................209 ■ scheda NC....................................208 Scheda base stampata....................176 Scheda del regolatore......................204 Scheda del sensore.........................204 Scheda di espansione......................181 Scheda EEV.....................................209 Scheda NC.......................................208 Schede.............................................175 Schema ■ delle segnalazioni...........................45 220 Schema dell'impianto.......................117 Segnalazione di guasto, richiamo......44 Segnalazioni ■ annullamento..................................44 ■ avvertenza......................................44 ■ avvertimento...................................44 ■ guasto.............................................44 ■ nuovo richiamo...............................44 ■ schema...........................................45 ■ verifica della cronistoria segnalazioni................................................44 Segnalazioni guasti............................45 Sensore comune temperatura di mandata impianto...................................132 Sensore temperatura ambiente.......161 Sensore termperatura di mandata impianto...........................................132 Sequenza 121, 122, 123 ■ tramite BUS-KM..............................13 ■ tramite completamento esterno H1 13 ■ tramite LON............................16, 170 Sequenza di pompe di calore....12, 121 Sequenza LON................................170 Sequenza tramite LON......................16 Serbatoio d'accumulo ■ gruppo parametri..........................157 Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.........................................29, 157 ■ consento.......................................157 ■ isteresi d'inserimento....................158 ■ limite di temperatura valore fisso..159 ■ protezione antigelo.........................31 ■ stato di esercizio valore fisso........157 ■ temperatura max..........................158 ■ valore nominale temperatura........157 Solare ■ gruppo parametri..........................146 Soppressione del riscaldamento integrativo.....................................................28 Spegnimento ottimizzato..................142 Spina di codifica...................................9 Spina di codifica, presa ad innesto. .205 5690 896 IT Indice analitico (continua) Indice analitico Indice analitico (continua) Stato di esercizio con commutazione dall'esterno.......................................126 Stato di fornitura, ripristino...............115 T Tariffa ridotta......................................21 Tasti...................................................11 Tasto cursore.....................................11 Telecomando...................................161 Temperatura ambiente ■ nella funzione party......................163 ■ normale.........................................160 ■ ridotta............................................160 Temperatura ambiente normale.......160 Temperatura ambiente ridotta..........160 Temperatura di evaporazione per fine sbrinamento.....................................133 Temperatura di mandata in caso di richiesta esterna...............................155 Temperatura di mandata max. circuito di riscaldamento...................................163 Temperatura di mandata min. per raffreddamento.....................................166 Temperatura massima collettore.....146 Temperatura nominale acqua calda 142 Testo guida........................................11 5690 896 IT U Unità di comando.............................114 Unità di servizio..................................11 Uscita dal menù Service..................115 Uscite, controllo...............................110 V Valore nominale di temperatura ambiente..................................160, 163 ■ circuito di raffreddamento separato...............................................166 Valore nominale temperatura del ritorno...............................................163 Valvola deviatrice ■ riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria..............................155 Valvola deviatrice (valvola deviatrice a 3 vie).....................................................16 Verifica, segnalazioni.........................43 Verifica dati di esercizio.....................83 Verifica delle segnalazioni.................43 Verifica delle segnalazioni di guasto..43 Verifica media a lungo termine della temperatura esterna.................................91 Verifica stati di esercizio....................83 Verifica stato del software................109 Verifica temperature...................83, 101 Verifica valori di pressione...............101 Verifiche assistenza...........................83 Verifiche rapide................................108 Vitocom 100.....................................130 Vitosolic 100.....................................146 Vitosolic 200.....................................146 Vitotrol 200A....................................161 221 222 5690 896 IT 223 5690 896 IT Salvo modifiche tecniche! non trattata con cloro Stampato su carta ecologica 224 5690 896 IT Viessmann S.r.l. 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