Istruzioni di servizio
VIESMANN
per il personale specializzato
Vitotronic 200
Tipo WO1A, WO1B
Regolazione della pompa di calore
VITOTRONIC 200
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2/2011
Da conservare!
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza
Si prega di attenersi scrupolosamente alle avvertenze sulla sicurezza per evitare pericoli e danni a persone e cose.
Spiegazione delle avvertenze sulla
sicurezza
Pericolo
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a persone.
!
Attenzione
Questo simbolo segnala il pericolo di danni a cose e all'ambiente.
Avvertenza
Le indicazioni contrassegnate con la
parola Avvertenza contengono informazioni supplementari.
Interessati
Le presenti istruzioni sono rivolte esclusivamente al personale specializzato.
■ Gli interventi sul circuito del refrigerante devono essere eseguiti unicamente da personale specializzato e
autorizzato.
■ Gli interventi all'impianto elettrico
devono essere eseguiti unicamente
da personale specializzato e qualificato a norma di legge.
■ La prima messa in funzione deve
essere eseguita a cura della ditta
installatrice specializzata o da personale autorizzato dalla stessa oppure
da un centro di assistenza autorizzato.
■ alle norme per la salvaguardia
ambientale,
■ alle disposizioni dell'istituto di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro
■ alle disposizioni di sicurezza pertinenti
previste dalle norme in vigore
Interventi sull'impianto
■ Disinserire la tensione di rete dell'impianto (ad es. agendo sul singolo interruttore o sull'interruttore generale) e
controllare che la tensione sia disinserita.
Avvertenza
Oltre al circuito della corrente di regolazione, possono essere presenti altri
circuiti corrente di carico.
Pericolo
Il contatto con componenti
sotto corrente può causare
lesioni gravi. Alcuni elementi
delle schede si trovano sotto
tensione anche dopo il disinserimento della tensione di rete.
Prima di rimuovere le coperture degli apparecchi attendere
almeno 4 minuti finché la tensione non si è ridotta.
■ Assicurarsi che non possa essere
reinserita.
In caso di interventi attenersi
■ alle norme di installazione nazionali,
■ alle norme antinfortunistiche,
2
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Normative
Avvertenze sulla sicurezza
Avvertenze sulla sicurezza (continua)
!
Attenzione
Eventuali scariche elettrostatiche
possono danneggiare i componenti elettronici.
Prima di eseguire i lavori, scaricare a terra la carica elettrostatica toccando oggetti come ad es.
i tubi dell'acqua o del riscaldamento.
Lavori di riparazione
!
Attenzione
Non sono consentiti lavori di riparazione su componenti con funzione tecnica di sicurezza.
Sostituire i componenti difettosi
unicamente con ricambi originali
Viessmann.
Componenti supplementari, parti di
ricambio e pezzi soggetti ad usura
Attenzione
Parti di ricambio e pezzi soggetti
ad usura che non sono stati collaudati unitamente all'impianto
possono comprometterne il funzionamento. Il montaggio di componenti non omologati e le modifiche non autorizzate possono
compromettere la sicurezza e
pregiudicare i diritti di garanzia.
Per la sostituzione utilizzare
esclusivamente ricambi originali
Viessmann o parti di ricambio
autorizzate dalla Viessmann.
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!
3
Indice
Indice
Introduzione
Gamma delle funzioni........................................................................................... 9
Livelli d'impostazione........................................................................................... 9
Unità di servizio.................................................................................................... 11
Descrizione delle funzioni
Pompa di calore Slave.........................................................................................
Sequenza di pompe di calore...............................................................................
Funzioni esterne...................................................................................................
Blocco Az. El........................................................................................................
Riscaldamenti supplementari...............................................................................
Produzione d'acqua calda sanitaria.....................................................................
Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento/equilibratore idraulico..................
Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento............................................
Funzioni di raffreddamento...................................................................................
Riscaldamento piscina.........................................................................................
12
12
19
21
21
24
29
32
38
40
Eliminazione dei guasti
Schema................................................................................................................ 43
Segnalazioni......................................................................................................... 43
Diagnosi (verifiche assistenza)............................................................................. 83
Controllo delle uscite (prova degli attuatori)......................................................... 110
Controllo di funzionamento................................................................................... 111
Esecuzione del controllo utenze LON.................................................................. 113
Nessuna segnalazione sul display dell'unità di servizio....................................... 114
Gruppo parametri definizione impianto
Gruppo parametri definizione impianto................................................................ 117
Schema dell'impianto 7000 !............................................................................. 117
7003 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di riscaldamento !....... 119
7004 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di raffreddamento!...... 119
7008 Piscina !................................................................................................... 120
7010 Completamento esterno !........................................................................ 120
700A Comando in sequenza !.......................................................................... 121
5735 Quantità pompe di calore in sequenza nella cascata !............................ 122
700B Potenza pompa di calore in sequenza !.................................................. 122
700C Utilizzo pompa di calore in sequenza !................................................... 123
7011 Componenti impianto con commutazione dall'esterno !.......................... 124
7012 Stato di esercizio con commutazione dall'esterno !................................. 126
7013 Durata della commutazione dall'esterno !................................................ 127
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Impostazioni della regolazione
Livello di codifica 1 nel menù Service.................................................................. 115
Indice
Indice
7014 Effetto richiesta esterna su pompa di calore/circuiti di riscaldamento !... 128
7015 Effetto blocco esterno su pompa di calore/circuiti di riscaldamento !...... 130
7017 Vitocom 100 !........................................................................................... 130
701A Effetto blocco esterno su pompe/compressore !..................................... 131
701B Sensore comune temperatura di mandata impianto !............................. 132
Gruppo parametri compressore
Gruppo parametri compressore........................................................................... 133
5000 Consenso compressore!.......................................................................... 133
5010 Temperatura di evaporazione per fine sbrinamento ! .......................... 133
5030 Potenza stadio del compressore 1 !........................................................ 133
Gruppo parametri compressore 2
Gruppo parametri compressore 2........................................................................ 135
5100 Consenso compressore !......................................................................... 135
5130 Potenza stadio 2 compressore !.............................................................. 135
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Gruppo parametri generatore esterno di calore
Gruppo parametri generatore esterno di calore................................................... 136
7B00 Consenso generatore esterno di calore!................................................. 136
7B01 Precedenza generatore esterno di calore/scamb. istant. !...................... 136
7B02 Temperatura bivalente generatore esterno di calore!............................. 137
7B0D Consenso generatore est. di calore per produzione di acqua calda !.... 137
Gruppo parametri acqua calda
Gruppo parametri acqua calda............................................................................. 138
6000 Valore nominale temperatura acqua calda................................................. 138
6005 Temperatura min. acqua calda !.............................................................. 138
6006 Temperatura max. acqua calda !............................................................. 139
6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore !............................................ 139
6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda !........................... 140
6009 Accensione ottimizzata per produzione di acqua calda.............................. 141
600A Spegnimento ottimizzato per produzione di acqua calda........................... 142
600C Valore nominale di temperatura acqua calda 2.......................................... 142
600E Sensore temperatura inferiore nel bollitore................................................. 142
6014 Consenso riscaldamento supplementare per produzione di acqua
calda !............................................................................................................... 143
6015 Consenso riscaldamenti elettrici per produzione di acqua calda !........... 143
6016 Precedenza produzione d'acqua calda con bollitore combinato !........... 144
6017 Tentativi di inserimento per acqua calda dopo disinserimento per alta pressione!................................................................................................................ 144
6020 Modo di funzionamento pompa di carico bollitore !................................. 145
5
Indice
Indice
Gruppo parametri impianto solare
Gruppo parametri impianto solare........................................................................ 146
7A00 Tipo regolazione per impianti solari !...................................................... 146
7A01 Max. temperatura collettore !.................................................................. 146
7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito solare !................................... 146
7A03 Isteresi di disinserimento pompa del circuito solare !.............................. 147
7A07 Portata volumetrica circuito solare per calcolo resa impianto solare !.... 147
7A09 Indicazione segnalazione circolazioni indesiderate !.............................. 148
Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare
Gruppo parametri riscaldamento elettrico............................................................ 149
7900 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento!................... 149
7902 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento per riscaldamento !.............................................................................................................. 150
7907 Potenza max. scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento !............ 150
790A Potenza per scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento con blocco
azienda elettrica !............................................................................................. 151
790B Temperatura bivalente scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento!............................................................................................................... 151
Gruppo parametri circuito idraulico interno
Gruppo parametri circuito idraulico interno.......................................................... 152
7300 Pompa di calore per asciugatura massetto!............................................ 152
7303 Programma orario per essiccamento dei sottofondi dei pavimenti !........ 152
730C Temperatura di mandata richiesta esterna !........................................... 155
730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/ACS !...................... 155
7320 Modo di funzionamento pompa primaria ! ........................................... 156
7340 Modo di funzionamento pompa secondaria !........................................... 156
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento................. 160
2000 Temperatura ambiente normale.................................................................. 160
6
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Gruppo parametri serbatoio d'accumulo
Gruppo parametri serbatoio d'accumulo.............................................................. 157
7200 Consenso serbatoio d'accumulo/equilibratore idraulico!......................... 157
7202 Temperatura in stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo!................................................................................................................. 157
7203 Isteresi temperatura riscaldamento serbatoio d'accumulo!..................... 158
7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo !.............................................. 158
7208 Limite di temperatura stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo !................................................................................................................ 159
Indice
Indice
2001 Temperatura ambiente ridotta..................................................................... 160
2003 Telecomando!.......................................................................................... 161
2006 Scostamento della curva di riscaldamento.................................................. 161
2007 Inclinazione curva di riscaldamento............................................................ 162
200A Influsso correzione da temperatura ambiente!........................................ 162
200B Correzione da temperatura ambiente !................................................... 162
200E Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento !................................. 163
2022 Temperatura ambiente nella funzione party................................................ 163
Gruppo parametri raffreddamento
Gruppo parametri raffreddamento........................................................................ 165
7100 Funzione di raffreddamento !................................................................... 165
7101 Circuito di raffreddamento !..................................................................... 165
7102 Valore nom. temp. ambiente circuito di raffredd. separato......................... 166
7103 Temperatura di mandata min. raffreddamento !...................................... 166
7104 Incidenza corr. da temp.amb. circuito di raffredd. !................................. 167
7110 Scostamento della curva di raffreddamento!........................................... 167
7111 Incl. curva raffr. !...................................................................................... 167
71FE Consenso Active Cooling............................................................................ 168
Gruppo parametri ora esatta
Gruppo parametri ora esatta................................................................................ 169
Da 7C00 a 7C06 Commutazione automatica ora legale/ora solare !............... 169
Gruppo parametri comunicazione
Gruppo parametri comunicazione........................................................................ 170
5707 Numero pompa calore in sequenza (LON) !............................................ 170
7710 Consenso modulo di comunicazione LON !............................................ 170
7777 Numero utenza LON !.............................................................................. 171
7779 Manager guasti LON!.............................................................................. 171
7797 Temperatura esterna !............................................................................. 172
7798 Numero impianto LON !........................................................................... 172
779C Intervallo per trasmissione dati tramite LON !......................................... 173
77FF Ora esatta mediante LON !..................................................................... 173
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Gruppo parametri comando
Gruppo parametri comando................................................................................. 174
8800 Bloccare comando !................................................................................. 174
Schede e possibilità di collegamento
Panoramica delle schede..................................................................................... 175
Avvertenze sugli allacciamenti elettrici................................................................. 176
7
Indice
Indice (continua)
Scheda di base e scheda di completamento........................................................ 176
Prima scheda in sequenza................................................................................... 192
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G).................................................................... 195
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G)......................................................... 198
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S)..................................................................... 200
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S).......................................................... 203
Scheda del regolatore/sensore............................................................................ 204
Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC).................................................................... 208
Scheda EEV......................................................................................................... 209
Scheda AVI (solo
)........................................................................................ 211
Sensori di pressione............................................................................................. 213
Certificati
Dichiarazione di conformità.................................................................................. 215
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Indice analitico................................................................................................... 216
8
Introduzione
Gamma delle funzioni
Le presenti istruzioni di servizio contengono le seguenti informazioni sulla regolazione della pompa di calore
Vitotronic 200, tipo WO1A e
tipo WO1B, per le pompe di calore
Viessmann:
■ Descrizione delle funzioni
■ Parametri di regolazione per l'adattamento della pompa di calore ai diversi
requisiti e condizioni di funzionamento
■ Possibilità di diagnosi per l'impianto di
riscaldamento e il circuito del freddo
■ Misure di eliminazione guasti
■ Panoramica degli allacciamenti elettrici
Per gli esempi di impianto vedi
istruzioni di montaggio e di servizio della rispettiva pompa di
calore ed “Esempi di impianto
pompe di calore„.
Inoltre, lo schema dell'impianto scelto e
gli accessori supplementari influiscono
in misura significativa sulle funzioni
disponibili nella regolazione della pompa
di calore.
Il contrassegno specifico del tipo o dell'impianto viene posto solo nei punti in
cui può influire direttamente sul comportamento della pompa di calore o dell'impianto di riscaldamento.
Per il contrassegno dei diversi tipi di
pompe di calore vengono utilizzati i
seguenti simboli:
Pompe di calore terra/acqua
:
: Pompe di calore aria/acqua
: Pompe di calore aria/acqua, versione split
Le funzioni e il comportamento di regolazione della pompa di calore vengono
adattati alla relativa pompa di calore
attraverso la spina di codifica. Pertanto,
non tutti i tipi di pompe di calore sono
dotati dell'intera gamma di funzioni qui
descritta.
Livelli d'impostazione
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Al fine di evitare malfunzionamenti della
pompa di calore o di altri componenti
dell'impianto, non tutti i menù sono
disponibili per ogni livello d'impostazione, ad es. i parametri di regolazione
possono essere richiamati solo nel livello
d'impostazione personale specializzato.
9
Introduzione
Livelli d'impostazione (continua)
Conduttore dell'impianto
Le operazioni di comando dell'impianto
avvengono nel Menù di base e nel Menù
ampliato e possono essere eseguite solo
da persone specificamente istruite all'utilizzo dell'impianto di riscaldamento
dalla ditta installatrice (personale specializzato).
■ Nel menù di base sono riportate le funzioni di comando e indicazioni fondamentali, quali ad es. l'impostazione del
valore nominale di temperatura
ambiente o la selezione del programma d'esercizio.
■ Il Menù ampliato offre funzioni aggiuntive come ad es. la programmazione
delle fasce orarie. Per richiamare il
Menù ampliato premere
.
Funzioni nel livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„ vedi istruzioni d'uso.
Personale specializzato
In questo livello d'impostazione sono
disponibili funzioni supplementari e i
parametri del livello di codifica 1. Essi
sono contrassegnati dal simbolo !.
Avvertenza
■ Il livello d'impostazione “Personale
specializzato„ include le funzioni del
livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„.
■ Le impostazioni del livello di codifica 1
possono essere eseguite solo dal personale della ditta installatrice, addestrato sulle pompe di calore
Viessmann.
5690 896 IT
Per il richiamo del livello di codifica 1 vedi
pagina 115.
10
Introduzione
Unità di servizio
Tipo WO1A: Menù di base
Temperat. di mandata
Riscald./raffredd.
Acqua calda
Energia solare
Informazioni
40°C
i
Seleziona con
(
Tipo WO1B: Menù di base
CR1
14°C
21°C
Temperat. di mandata
40°C
5690 896 IT
Avvertenza
Se l'unità di servizio della regolazione della pompa di calore si trova nel pannello
frontale della pompa di calore, essa potrà essere montata anche in una basetta per
montaggio a parete (accessorio) in prossimità della pompa di calore (lunghezza max.
del cavo 5 m).
Per tornare al passaggio precedente del menù o per interrompere
l'impostazione iniziata.
Tasti cursore per sfogliare il menù o
impostare i valori.
OK Per confermare la selezione o salvare l'impostazione eseguita.
Per richiamare “Avvertenze
d'uso„ o informazioni supplementari sul menù selezionato.
Per richiamare il menù ampliato.
11
Descrizione delle funzioni
Pompa di calore Slave
Alcune pompe di calore possono essere
ampliate con una pompa di calore
Slave. Si tratta di una pompa di calore
separata controllata dalla pompa di
calore Master. La Slave non dispone di
una regolazione propria, ma è dotata di
un circuito del freddo regolato separatamente.
Parametro
Compressore 1:
■ “Consenso compressore 5000„
■ “Potenza stadio 1 compressore 5030„
Compressore 2:
■ “Consenso compressore 5100„
■ “Potenza stadio 2 compressore 5130„
Nel caso in cui la potenzialità di riscaldamento richiesta sia superiore rispetto
a quella della pompa di calore Master,
la regolazione della pompa di calore
inserisce la pompa di calore Slave.
Per l'inserimento e il disinserimento ottimizzato della pompa di calore Slave è
necessario conoscere le potenzialità dei
due compressori.
Impostazione
“1„
valore corrispondente alla
potenzialità utile della
pompa di calore Master,
vedi targhetta tecnica.
“1„
valore corrispondente alla
potenzialità utile della
pompa di calore Slave, vedi
targhetta tecnica.
Sequenza di pompe di calore
Ogni pompa di calore in sequenza ha
una regolazione della pompa di calore.
Apparecchio principale e pompe di
calore in sequenza possono essere
bistadio.
L'apparecchio principale comanda il funzionamento delle pompe di calore collegate nella sequenza.
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Una sequenza di pompe di calore è composta da un apparecchio principale e da
pompe di calore in sequenza:
■ Fino a max. 3 pompe di calore in
sequenza in caso di attacco mediante
BUS-KM in abbinamento al completamento esterno H1.
■ Fino a max. 4 pompe di calore in
sequenza in caso di attacco mediante
LON.
12
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
Sequenza tramite completamento esterno H1
5690 896 IT
L'apparecchio principale richiede le
pompe di calore in sequenza tramite le
uscite d'inserimento del completamente
esterno H1.
13
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
Schema di allacciamento elettrico
A
aVG
2
B
1
X3.10
X3.11
C
3
2
1
aVG
L
230V
X3.12
X3.13
D
223.1
223.2
E
230V
X3.12
X3.13
F
N
?
L
sA
L
?
N
fÖ
L1
?
N
N
?
L
sK
223.1
223.2
G
230V
X3.12
X3.13
H
N
?
L
sÖ
223.1
223.2
L1
A 1ª pompa di calore (apparecchio
principale)
B BUS-KM
C Completamento esterno H1
14
D Contatto esente da potenziale
“Richiesta esterna„
E 1ª pompa di calore in sequenza
F Contatto esente da potenziale
“Richiesta esterna„
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N
K
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
L Ingresso dispositivo segnalazione
guasti pompa di calore in
sequenza
Il contatto aperto X3.10 / X3.11 fa
scattare una segnalazione
In funzione della dotazione dell'impianto,
con il parametro “Utilizzo pompa di
calore in sequenza 700C„ sull'apparecchio principale è possibile impostare per
tutte le pompe di calore in sequenza:
■ riscaldamento/raffreddamento
■ produzione d'acqua calda sanitaria
■ riscaldamento piscina
La commutazione fra riscaldamento/raffreddamento e produzione d'acqua
calda sanitaria viene eseguita da una
valvola deviatrice a 3 vie centrale
comandata dall'apparecchio principale.
Se anche le pompe di calore in
sequenza utilizzano valvole deviatrici a
3 vie per commutare, le relative uscite
d'inserimento delle regolazioni della
pompa di calore devono essere collegate in parallelo alla valvola deviatrice
centrale.
Eventuali guasti alle pompe di calore in
sequenza vengono segnalati all'apparecchio principale (“E2 Pompa calore in
seq.„).
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G 2ª pompa di calore in sequenza
H Contatto esente da potenziale
“Richiesta esterna„
K 3ª pompa di calore in sequenza
15
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
Impostazione parametri
Parametro
Impostazione
Apparecchio princiPompa di calore in
pale
sequenza
“Schema impianto 7000„
da “0„ a “10„
“11„
“Completam. esterno 7010„
“1„
“0„
“Comando in sequenza 700A„
“1„
“0„
“Quantità pompe di calore in
da “1„ a “15„
—
sequenza nella cascata 5735„
“Potenza pompa di calore in
da “0„ a “255„
—
sequenza 700B„
“Utilizzo pompa di calore in
da “0„ a “15„
—
sequenza 700C„
“Temperatura di mandata con
—
da “0„ a “700„
richiesta esterna 730C„
(≙ 0 - 70 °C)
“Consenso valvola deviatrice
“1„
“1„
a 3 vie riscaldamento/ACS
730D„
Sequenza tramite LON
Nelle regolazioni delle pompe di calore
devono essere incorporati i seguenti
moduli di comunicazione (accessori):
■ Modulo di comunicazione LON per
sequenza nell'apparecchio principale
■ Modulo di comunicazione LON nelle
pompe di calore in sequenza
Riscaldamento/raffreddamento
L'apparecchio principale e le pompe di
calore in sequenza sono allacciate idraulicamente in parallelo e ciascun ramo
dispone di una propria pompa di circolazione.
5690 896 IT
In funzione della dotazione dell'impianto,
tutte le pompe di calore di una sequenza
LON possono essere abilitate separatamente per diverse funzioni con il parametro “Utilizzo pompa di calore in
sequenza 700C„:
■ riscaldamento/raffreddamento
■ produzione d'acqua calda sanitaria
■ riscaldamento piscina
■ produzione d'acqua calda sanitaria
tramite impianto solare
(possibile solo in abbinamento con
funzione di regolazione per impianti
solari integrata)
Sono possibili più funzioni contemporaneamente.
16
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
Produzione d'acqua calda sanitaria
Varianti di allacciamento apparecchio
principale e pompe di calore in
sequenza:
■ In parallelo sulla mandata verso il bollitore:
Ciascuna pompa di calore in
sequenza è dotata di una propria
pompa di carico bollitore che, in caso
di richiesta dell'apparecchio principale, viene inserita dalla pompa di
calore in sequenza.
■ Rispettivamente mediante una propria
valvola deviatrice a 3 vie “Riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„ in parallelo sulla mandata verso
il bollitore:
la commutazione avviene in funzione
della richiesta dell'apparecchio principale alla rispettiva pompa di calore in
sequenza.
■ In parallelo ad una mandata comune
del circuito secondario:
la commutazione è affidata a una valvola deviatrice a 3 vie centrale “Riscaldamento/produzione d'acqua calda
sanitaria„. Tale valvola è comandata
dalla regolazione della pompa di
calore dell'apparecchio principale.
Integrazione della regolazione della pompa di calore nel LON
A Regolazione della pompa di calore
apparecchio principale
B Regolazione della pompa di calore
in sequenza
LON
B
LON
LON
A
LON
Esempio di sequenza di pompe di calore e Vitocom
C
C Vitocom
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Impostazioni dei parametri
“Schema impianto 7000„
“Comando in sequenza 700A„
A
da “0„ a “10„
“2„
B
C
“11„
“0„
—
—
17
Descrizione delle funzioni
Sequenza di pompe di calore (continua)
A
B
“Quantità pompe di calore in
da “1„ a “4„
—
sequenza nella cascata 5735„
“Numero pompa di calore in
— da “1„ a “4„
cascata (LON) 5707„
Modulo di comunicazione LON pre“1„
“1„
sente
“Consenso modulo di comunicazione LON 7710„
“Numero impianto LON 7798„
da “1„ a “5„ da “1„ a “5„
“Numero utenze LON 7777„
da “1„ a “99„ da “1„ a “99„
Non è possibile assegnare due volte
lo stesso numero.
“Manager guasti LON 7779„
“0„ o “1„
“0„ o “1„
È consentito codificare, come manager guasti, solo una regolazione
per ogni impianto.
“Ora esatta tramite LON 77FF„
“2„
“1„
“Temp. esterna tramite LON
7797„
“Intervallo per trasmissione dati
tramite LON 779C„
“Potenza pompa di calore in
sequenza 700B„
“Utilizzo pompa di calore in
sequenza 700C„
“Temperatura di mandata con
richiesta esterna 730C„
“20„
—
—
—
—
1 - 99
L'apparecchio è sempre il manager guasti
L'apparecchio riceve
l'ora esatta
“1„
—
“20„
—
da “0„ a
—
“255„
da “0„ a “31„ da “0„ a “31„
—
—
“0„/“1„
da “0„ a
“700„
da 0 a 70 °C
“0„/“1„
—
—
—
5690 896 IT
“Consenso valvola deviatrice a 3
vie riscaldamento/ACS 730D„
“2„
C
18
Descrizione delle funzioni
Funzioni esterne
Sono possibili le seguenti funzioni:
■ Richiesta esterna/miscelatore esterno
APERTO o funzionamento regolare
■ Commutazione dall'esterno dello stato
di esercizio
■ Blocco esterno/miscelatore esterno
CHIUSO o funzionamento regolare
Panoramica delle funzioni esterne
Richiesta esterna
Commutazione stato di
esercizio
Attacco
Segnale “Richiesta dall'esterno„:
■ X3.12 / X3.13 su prima scheda in sequenza (vedi
pagina 192)
oppure
■ via BUS-KM tramite i seguenti apparecchi:
– Completamento esterno H1 (spina aVD)
– Vitocom
Blocco esterno
Segnale “Blocco dall'esterno„:
■ X3.2 / X3.14 su prima
scheda in sequenza
(vedi pagina 192)
oppure
■ via BUS-KM tramite i
seguenti apparecchi:
– Completamento
esterno H1 (spina
aVD)
– Vitocom
Avvertenza
Il segnale “Blocco
esterno„ ha priorità
rispetto al segnale “Richiesta esterna„.
5690 896 IT
Effetto del segnale
■ Attivazione compressore.
■ Miscelatori dei circuiti di
riscaldamento APERTI o
funzionamento regolare.
■ Regolazione della temperatura di mandata nel circuito secondario su
valore nominale fisso.
Commutazione per un
■ Disattivazione compresperiodo determinato dello
sore.
stato di esercizio dei
■ Miscelatori dei circuiti di
seguenti componenti delriscaldamento CHIUSI o
l'impianto:
funzionamento regolare.
■ Circuiti di riscaldamento
■ Serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento
■ Bollitore
19
Descrizione delle funzioni
Funzioni esterne (continua)
Commutazione stato di Blocco esterno
esercizio
Valore nominale della temperatura di mandata circuito secondario
■ Come da “Temperatura Temperatura di mandata Nessuna indicazione del
di mandata con richie- più elevata, risultante
valore nominale.
sta esterna 730C„
dallo stato di esercizio
momentaneamente
Avvertenza
oppure
■ Tramite segnale di tenvalido dei componenti del- Non è garantita la protesione analogico sulla
l'impianto.
zione antigelo, non sono
attivati i riscaldamenti supspina aVF del completaplementari abilitati.
mento esterno H1 (0 10 V corrisponde a 0 100 °C nello stato di fornitura).
Viene utilizzato il valore più
elevato.
Parametro
■ “Schema impianto
■ “Schema impianto
■ “Schema impianto
7000„ su “0„ - “10„
7000„ su “0„ - “10„
7000„ su “0„ - “10„
■ “Effetto richiesta
■ “Componenti
■ “Effetto blocco
esterna su pompa
impianto con commuesterno su pompa
calore/circuiti risc.
tazione dall'esterno
calore/circuiti risc.
7014„
7011„
7015„
■ “Priorità richiesta dal■ “Stato di esercizio
■ “Effetto blocco
l'esterno 7019„
con commutazione
esterno su pompe/
dall'esterno 7012„
compressore 701A„
■ “Durata della commutazione dall'esterno
7013„
5690 896 IT
Richiesta esterna
20
Descrizione delle funzioni
Blocco Az. El.
Spesso, le tariffe ridotte dell'energia elettrica sono legate ad un accordo in base
al quale l'alimentazione elettrica del
compressore e dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento può
essere interrotta più volte al giorno dall'azienda erogatrice di energia elettrica.
Il segnale di disinserimento dell'azienda
erogatrice di energia elettrica viene ricevuto dalla regolazione della pompa di
calore tramite i morsetti X3.6/X3.7 sulla
prima scheda in sequenza (necessario
contatto esente da potenziale).
Affinché, durante l'interruzione dell'alimentazione elettrica, le restanti funzioni
dell'impianto di riscaldamento rimangano disponibili, l'alimentazione di tensione della regolazione della pompa di
calore non viene disinserita.
Riscaldamenti supplementari
È possibile utilizzare come riscaldamento supplementare uno scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento o/e
un generatore esterno di calore.
Entrambi gli apparecchi devono essere
collegati in modo da poter essere
comandati dalla regolazione della
pompa di calore. “Priorità generatore
est. di calore/scambiatore istant.
7B01„ stabilisce quale fonte di calore è
attivata prioritariamente dalla regolazione della pompa di calore in caso di
fabbisogno di calore elevato nei circuiti
di riscaldamento.
Generatore esterno di calore
5690 896 IT
La regolazione della pompa di calore
consente il funzionamento bivalente
della pompa con un generatore esterno
di calore, ad es. una caldaia a gasolio.
Il generatore esterno di calore è provvisto di un collegamento idraulico che consente di utilizzare la pompa di calore
anche per aumentare la temperatura del
ritorno della caldaia. La separazione
sistema avviene mediante un equilibratore idraulico oppure un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.
21
Descrizione delle funzioni
Riscaldamenti supplementari (continua)
Per un funzionamento ottimale della
pompa di calore è necessario che il
generatore esterno di calore sia integrato nella mandata impianto (a valle del
serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento) tramite un miscelatore. Poiché il
miscelatore è comandato direttamente
dalla regolazione della pompa di calore,
è possibile ottenere una reazione
rapida.
Produzione d'acqua calda sanitaria
Vedi capitolo “Riscaldamento integrativo
dell'acqua calda sanitaria con riscaldamenti supplementari„.
Funzioni di sicurezza
La regolazione della pompa di calore
non comprende funzioni di sicurezza per
il generatore esterno di calore.
Riscaldamento
Se la media a lungo termine della temperatura esterna è inferiore alla “Temperatura bivalente generatore est. di
calore 7B02„, la regolazione della
pompa di calore inserisce il generatore
esterno di calore. In seguito alla richiesta
di calore da parte delle utenze (ad es.
per la protezione antigelo o in caso di
guasto della pompa di calore) viene inserito il generatore esterno di calore anche
se la temperatura è superiore a quella
bivalente.
Per proteggere da temperature di mandata e del ritorno troppo elevate della
pompa di calore si devono collegare due
termostati di sicurezza a riarmo manuale
(soglia d'intervento rispettivamente 70
°C):
■ Termostato di sicurezza a riarmo
manuale per disinserimento del generatore esterno di calore
e
■ Termostato di sicurezza a riarmo
manuale per disinserimento delle
pompe secondarie
Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento
Istruzioni di montaggio dello
scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento
22
Lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento può essere sbloccato
separatamente per il programma di
riscaldamento e il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria. Per il riscaldamento con scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento, la media a lungo
termine della temperatura esterna deve
essere inferiore alla “Temp. bivalente
scamb. ist. acqua di riscaldamento
790B„.
5690 896 IT
Come fonte di calore supplementare è
possibile integrare uno scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento elettrico nella mandata circuito secondario.
In funzione del tipo di pompa di calore,
lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento può essere fornitura o
accessorio oppure deve essere installato sul posto.
Descrizione delle funzioni
Riscaldamenti supplementari (continua)
La regolazione della pompa di calore
inserisce gli stadi 1, 2, o 3 dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento In base alla richiesta di calore
(“Potenza max. scamb. istant. acqua
di riscaldamento 7907„). La regolazione della pompa di calore disinserisce
lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento una volta raggiunta la
temperatura di mandata max. nel circuito
secondario “Temp. max. di mandata
circuito di riscaldamento 200E„.
Per limitare la potenza elettrica assorbita
complessiva, la regolazione della pompa
di calore disinserisce per qualche
secondo lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento immediatamente prima dell'avviamento del compressore. Infine viene inserito uno dopo
l'altro ogni stadio a intervalli di 10 s ciascuno.
Se, con lo scambiatore istantaneo acqua
di riscaldamento inserito, la differenza
tra temperatura di mandata e temperatura del ritorno nel circuito secondario
non aumenta di almeno 1 K entro 24 ore,
la regolazione della pompa di calore
emette la segnalazione di guasto “AB
scamb. ist. acq. calda„.
Produzione d'acqua calda sanitaria
Vedi capitolo “Riscaldamento integrativo
dell'acqua calda sanitaria con riscaldamenti supplementari„.
Sblocchi per il riscaldamento con riscaldamento supplementare
Parametro
Scambiatore
istantaneo
acqua di
riscaldamento
“1„
—
—
“1„
—
“1„
5690 896 IT
“Consenso generatore esterno di calore
7B00„
“Consenso scambiatore istant.acqua di riscaldamento 7900„
“Consenso scamb. istant.acqua per riscaldamento 7902„
Generatore
esterno di
calore
23
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria
Produzione d'acqua calda sanitaria mediante pompa di calore
La produzione d'acqua calda sanitaria
mediante pompa di calore ha, nello stato
di fornitura, la precedenza rispetto al
riscaldamento/raffreddamento.
Una variazione può essere eseguita solo
da un centro assistenza autorizzato certificato da Viessmann per le pompe di
calore.
La regolazione della pompa di calore
disattiva la pompa ricircolo acqua calda
sanitaria durante il carico del bollitore.
Inserimento e disinserimento del
riscaldamento del bollitore
Se la temperatura sul sensore della temperatura d'inserimento scende sotto il
valore nominale temperatura acqua
calda corrente di oltre l'“Isteresi temperatura AC pompa di calore 6007„, ha
inizio il riscaldamento del bollitore. Il
riscaldamento termina se la temperatura
sul sensore della temperatura di disinserimento aumenta oltre il valore nominale temperatura acqua calda o non
appena raggiunge la “Temper. max.
acqua calda 6006„.
5690 896 IT
Un sensore temperatura bollitore, montaggio nel bollitore superiore
Stato di esercizio nella programmazione sani- Produzione
taria
straordinaria
d'acqua calda
“Sopra„
“Normale„
“2ª temp.„
sanitaria
■ Sensore tem- INS.
peratura bolli- DISINS., solo per pompe di calore senza bollitore integrato e
tore supesenza resistenza elettrica. Un generatore esterno di calore non
riore
deve essere abilitato per la produzione d'acqua calda sanitaria.
■ Sensore tem- —
DISINS., solo per pompe di calore con bollitore
peratura del
integrato
ritorno circuito secondario
Valore nomi“Valore nominale di tempera- “Valore nominale di temperanale della tem- tura acqua calda 6000„
tura acqua calda 2 600C„
peratura per
disattivazione
del riscaldamento del bollitore
24
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria (continua)
Due sensori temperatura bollitore, montaggio nel bollitore superiore e inferiore
Stato di esercizio nella programmazione sani- Produzione
taria
straordinaria
d'acqua calda
“Sopra„
“Normale„
“2ª temp.„
sanitaria
■ Sensore tem- INS.
INS.
INS.
INS.
peratura bolli- DISINS.
tore superiore
■ Sensore tem- —
DISINS.
DISINS.
DISINS.
peratura bollitore inferiore
■ Sensore tem- —
—
—
—
peratura del
ritorno circuito secondario
Valore nomi“Valore nominale di tempera- “Valore nomi- “Valore nominale della tem- tura acqua calda 6000„
nale di tempe- nale di tempeperatura per
ratura acqua ratura acqua
disattivazione
calda 2
calda 6000„
del riscalda600C„
mento del bollitore
Stato di esercizio
Istruzioni d'uso “Vitotronic 200„.
5690 896 IT
Avvertenza
Il sensore temperatura inferiore deve
essere abilitato con “Sensore temperatura inf.nel bollitore 600E„.
25
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria (continua)
Riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con riscaldamenti supplementari
Possibili riscaldamenti supplementari:
■ Scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento (stato di fornitura,
accessorio o da predisporre sul posto,
a seconda del tipo di pompa di calore)
■ Generatore esterno di calore
oppure
■ Resistenza elettrica (a seconda del
tipo di pompa di calore, accessorio o
da predisporre sul posto) integrata nel
bollitore
Avvertenza
Non è consentito abilitare simultaneamente una resistenza elettrica e
un generatore esterno di calore per il
riscaldamento integrativo dell'acqua
sanitaria.
La gestione integrata del carico della
regolazione della pompa di calore stabilisce quali riscaldamenti supplementari
richiedere. Il generatore esterno di
calore ha la priorità rispetto allo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento.
Avvertenza
Il generatore esterno di calore si disinserisce quando sul sensore superiore di
temperatura bollitore si è raggiunto il
valore nominale della temperatura meno
un'isteresi di 1 K.
5690 896 IT
Il riscaldamento supplementare si inserisce, se il valore nominale della temperatura sul sensore superiore della temperatura bollitore di oltre l'“Isteresi temperatura ACS riscald. supplem.
6008„.
26
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria (continua)
Consensi per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria
Parametro
“Consenso riscald. supplem.
per produzione acqua calda
6014„
“Consenso riscald. elettrico
per produzione acqua calda
6015„
“Consenso scambiatore
istant.acqua di riscaldamento
7900„
“Consenso generatore
esterno di calore 7B00„
“Consenso gener. est. calore
per produzione acqua calda
7B0D„
Scambiatore Resistenza
Generatore
istantaneo
elettrica
esterno di
acqua di
calore
riscaldamento
—
“1„
“1„
“1„
“1„
—
“1„
—
—
—
—
“1„
—
—
“1„
Protezione antigelo
Avvertenza
Un'eventuale attivazione del blocco dei
riscaldamenti elettrici per la produzione
d'acqua calda sanitaria non è efficace
(“Consenso riscaldamenti elettrici
per produzione di acqua calda
6015„ su “0„).
Il riscaldamento per la protezione antigelo cessa nel caso in cui la temperatura
sul sensore di temperatura bollitore
superiore aumenti oltre i 10 °C.
5690 896 IT
Se la temperatura del sensore temperatura bollitore scende sotto i 3 °C, la regolazione della pompa di calore attiva
immediatamente anche lo scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento (a
seconda dello stato di fornitura del tipo
di pompa di calore, accessorio o da predisporre sul posto) il generatore esterno
di calore o la resistenza elettrica (a
seconda del tipo di pompa di calore,
accessorio o da predisporre sul posto).
27
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria (continua)
Produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare
■ Mediante la funzione di regolazione
per impianti solari integrata nella regolazione della pompa di calore (se presente).
oppure
■ Mediante regolazione esterna per
impianti solari Vitosolic.
Istruzioni di montaggio e di servizio Vitosolic
Funzione di regolazione per impianti
solari integrata
La regolazione avviene tramite la differenza di temperatura tra sensore temperatura collettore e sensore temperatura
bollitore.
Posizione del sensore temperatura bollitore:
■ In basso nel bollitore.
Avvertenza
In tal caso questo sensore di temperatura non è disponibili per ulteriori
funzioni.
oppure
■ Nel ritorno collettori solari.
La pompa del circuito solare si inserisce,
quando la differenza di temperatura
supera il valore nel parametro “Isteresi
di inserimento pompa circuito solare
7A02„.
La pompa del circuito solare viene disinserita in base ai seguenti criteri:
■ La differenza di temperatura scende
sotto il valore nel parametro “Isteresi
di disinserimento pompa circuito
solare 7A03„.
■ La “Temper. max. acqua calda
6006„ è raggiunta.
■ Corto circuito o interruzione del sensore temperatura collettore o sensore
temperatura bollitore.
Soppressione del riscaldamento integrativo del bollitore
Il “Valore nominale temperatura
acqua calda 6000„ si riduce di 5 K
durante la produzione d'acqua calda
sanitaria solare.
Bilanciamento
Vedi parametro “Portata volum. circ.
solare per calcolo resa solare 7A07„.
Ricircolazione
Se le valvole di ritegno del circuito solare
sono difettose, le basse temperature dei
collettori potrebbero causare una ricircolazione indesiderata nel circuito solare.
5690 896 IT
Avvertenza
Se entrambi i sensori di temperatura
sono allacciati, si valuta il valore più elevato.
28
Descrizione delle funzioni
Produzione d'acqua calda sanitaria (continua)
La visualizzazione della segnalazione
“A4 valvola di ritegno„ viene attivata
dall'impostazione del parametro “Indicazione messaggio circolazione
errata 7A09„.
5690 896 IT
Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento/equilibratore
idraulico
Con circuiti di riscaldamento con miscelatore deve essere previsto un serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento.
■ Con schemi impianto da 3 a 10 il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento è abilitato automaticamente.
■ Se con schemi impianto 1 e 2 si utilizza
un serbatoio di accumulo acqua di
riscaldamento, esso dovrà essere abilitato con il parametro “Consenso
bollitore/equillibr. idraulico 7200„.
La maggiore portata d'acqua e l'eventuale blocco separato del generatore di
calore rendono necessario un ulteriore
vaso ad espansione oppure un vaso di
dimensioni maggiori.
Funzioni
■ Per il collegamento a ponte dei tempi
di blocco dell'azienda erogatrice di
energia elettrica:
Un serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento apporta calore ai circuiti
di riscaldamento anche durante il
tempo di blocco.
■ Per il disaccoppiamento idraulico delle
portate volumetriche nel circuito
secondario e nel circuito di riscaldamento. Se ad es. la portata volumetrica nel circuito di riscaldamento viene
ridotta mediante le valvole termostatiche, la portata volumetrica nel circuito
secondario rimane costante.
■ Prolungamento del tempo di funzionamento della pompa di calore
La protezione della pompa di calore
avviene secondo EN 12828.
Avvertenza
La portata volumetrica della pompa
secondaria deve essere maggiore della
portata volumetrica delle pompe circuito
di riscaldamento.
Avvertenza sugli impianti con equilibratore idraulico
Quando si utilizza un equilibratore idraulico, assicurarsi che la portata volumetrica sul lato circuito di riscaldamento sia
maggiore della portata volumetrica sul
lato secondario della pompa di calore.
La regolazione della pompa di calore
considera un equilibratore idraulico
come un piccolo serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento. Nella regolazione della pompa di calore, l'equilibratore idraulico deve quindi essere configurato come serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento (“Consenso
bollitore/equilibr. idraulico 7200„).
29
Descrizione delle funzioni
Serbatoio d'accumulo acqua di… (continua)
Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
con la pompa di calore
Inserimento e disinserimento del
riscaldamento
Se la temperatura del serbatoio d'accumulo scende sotto il valore nominale corrente del sensore temperatura accumulo
di oltre l'“Isteresi temperatura riscald.
serb. d'accum. 7203„, si avvia il riscaldamento del serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento. Il riscaldamento
termina se la temperatura sul sensore
della temperatura di disinserimento
aumenta oltre il valore nominale del sensore temperatura accumulo o non
appena raggiunge la “Temperatura
max.serbatoio d'accumulo 7204„.
■ Sensore temperatura accumulo
■ Sensore temperatura del ritorno
circuito secondario
Valore nominale
sensore temperatura accumulo,raggiunto il quale il
riscaldamento si
disinserisce.
Avvertenza
In caso di anomalia del sensore temperatura accumulo, il riscaldamento del
serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento termina immediatamente.
Stato di esercizio nel programma orario serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
“Sopra„
“Normale„
“Val. fisso„
INS.
INS.
INS.
DISINS., a
—
—
seconda di quale
DISINS.
DISINS.
sensore raggiunge
per primo il valore
nominale
Temperatura massima di mandata di
“Temper. stato di
tutti i circuiti di riscaldamento allacciati
esercizio valore
fisso serb. d'accum. 7202„
5690 896 IT
Stato di esercizio
Istruzioni d'uso “Vitotronic 200„.
30
Descrizione delle funzioni
Serbatoio d'accumulo acqua di… (continua)
Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
con riscaldamenti supplementari
È possibile utilizzare come riscaldamento supplementare per il serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento solo
lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento, per via dell'integrazione
idraulica di quest'ultimo nella mandata
del circuito secondario.
Il generatore esterno di calore è integrato nella mandata impianto a valle del
serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento tramite un miscelatore, consentendo pertanto solo il riscaldamento
diretto dei circuiti di riscaldamento.
Per il riscaldamento del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento con
scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento vedi pagina 22.
Protezione antigelo
Se la temperatura del sensore temperatura d'accumulo scende sotto i 3 °C, la
regolazione della pompa di calore attiva
immediatamente anche lo scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento e il
generatore esterno di calore.
Il riscaldamento per la protezione antigelo cessa nel caso in cui la temperatura
nel serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento superi i 10 °C.
5690 896 IT
Avvertenza
Un'eventuale attivazione del blocco dello
scambiatore istantaneo acqua per riscaldamento non è efficace (“Consenso
scamb. istant. acqua per riscaldamento 7902„ su “0„).
31
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento
Avvertenze sulla portata volumetrica minima
Le pompe di calore necessitano di una
portata volumetrica minima di acqua di
riscaldamento a cui ci si deve assolutamente attenere.
Avvertenza
Nelle pompe di calore terra/acqua si
deve mantenere una portata volumetrica
minima anche sul lato riscaldamento.
Portate volumetriche minime
Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica.
Sistemi con portate ridotte
Per evitare un'attivazione e una disattivazione troppo frequenti della pompa di
calore, nei sistemi con portate ridotte (ad
es. impianti di riscaldamento con radiatori) si deve installare un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.
Sistemi con portate elevate
In caso di sistemi con portate elevate (ad
es. impianto di riscaldamento a pavimento), è possibile rinunciare a un serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento. In questi impianti di riscaldamento è necessario installare una valvola bypass sul collettore circuito di
riscaldamento dell'impianto a pavimento
che si trova più lontano dalla pompa di
calore. In questo modo è garantita una
portata volumetrica minima anche in
caso di circuiti di riscaldamento chiusi.
Avvertenza
Con circuiti di riscaldamento con miscelatore deve sempre essere montato un
serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.
Riscaldamento/raffreddamento mediante un circuito di riscaldamento/raffreddamento
Avvertenza
Se è collegato un circuito di raffreddamento separato, non si può raffreddare
tramite un circuito di riscaldamento.
5690 896 IT
La regolazione della pompa di calore
può comandare un circuito di riscaldamento senza miscelatore (CR1) e max.
due circuiti di riscaldamento con miscelatore (CR2/CR3).
In tal caso si può utilizzare un circuito di
riscaldamento anche per il raffreddamento (come circuito di riscaldamento/
raffreddamento) (Parametro “Raffreddamento 7101„).
32
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
5690 896 IT
Schema dei circuiti di riscaldamento/raffreddamento
Circuito di riscaldamento/raffred- comandato
comandato tradamento
direttamente
mite BUS-KM
A1
M2
M2
M3
(CR1) (CR2) (CR2) (CR3)
Miscelatore
–
X
X
X
Pompa di calore con max. 2 circuiti di
X
–
X
–
riscaldamento/raffreddamento
Pompa di calore con max. 3 circuiti di
X
X
–
X
riscaldamento/raffreddamento
Parametro
2xxx
3xxx
3xxx
4xxx
Set.
Circ.
raffr.
CFS
–
X
X
71xx
Componenti dell'impianto dei circuiti di riscaldamento/raffreddamento
Circuito di riscaldamento/raffred- comandato
comandato tra- Set.
damento
direttamente
mite BUS-KM
Circ.
raffr.
A1
M2
M2
M3
(CR1) (CR2) (CR2) (CR3) CFS
Miscelatore
–
X
X
X
–
Kit di completamento miscelatore
–
–
X
–
Servomotore
■ allacciamento alla regolazione
–
X
–
–
della pompa di calore, comando
diretto con segnale 230 V~
■ allacciamento a kit di completa–
–
X
–
mento miscelatore
Sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento
■ allacciamento a regolazione della
0
X
–
–
pompa di calore (F12)
■ allacciamento a kit di completa–
–
X
–
mento miscelatore
Sensore temperatura ambiente (in
0
0
0
–
Vitotrol)
Sensore temperatura ambiente raf–
–
–
X
freddamento
Pompa circuito di riscaldamento
■ allacciamento a regolazione della
0
X
–
–
pompa di calore
(212.2) (225.1)
■ allacciamento a kit di completa–
–
X
–
mento miscelatore
Serbatoio d'accumulo acqua di
0
X
X
–
riscaldamento
33
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
Circuito di riscaldamento/raffreddamento
Miscelatore
Sensore temperatura di mandata
impianto (F13)
Miscelatore NC (parte integrante del
box NC. Se richiesti componenti per
raffreddamento NC sul posto,
comando tramite BUS-KM, kit di
completamento miscelatore.)
Sensore temperatura di mandata circuito di raffreddamento (F14)
Umidostato esterno
comandato
direttamente
A1
M2
(CR1) (CR2)
–
X
0
X
Set.
Circ.
raffr.
CFS
–
–
X
X
X
0
X
–
–
X
X
X
X
X
Per il riscaldamento/raffreddamento si
possono impostare i limiti di inserimento
e disinserimento necessari a tale scopo
come differenza rispetto al valore nominale di temperatura ambiente.
■ Limite di riscaldamento:
valore nominale di temperatura
ambiente – “Differenza temperatura
per calcolo del limite riscald.
7003„ Il riscaldamento ha luogo, se è
inserito il programma d'esercizio
“Riscald. e acqua calda„ oppure
“Risc./raffr. e ACS„ e nella programmazione delle fasce orarie è attivo uno
stato di esercizio. La pompa circuito di
riscaldamento è permanentemente
inserita.
■ Limite di raffreddamento:
5690 896 IT
X presente/necessario
0 non necessario ma possibile
– non possibile
La richiesta di riscaldamento ricevuta
dalla pompa di calore corrisponde al
valore massimo della richiesta di riscaldamento di tutti i circuiti di riscaldamento. La temperatura di mandata del
circuito di riscaldamento senza miscelatore può quindi eventualmente essere
più elevata del necessario.
La regolazione della pompa di calore
commuta tra programma di riscaldamento/raffreddamento e protezione antigelo in funzione della temperatura
esterna.
comandato tramite BUS-KM
M2
M3
(CR2) (CR3)
X
X
X
34
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
valore nominale di temperatura
ambiente + “Differenza temperatura
per calcolo del limite raffredd.
7004„ Il raffreddamento ha luogo
mediante un circuito di riscaldamento/
raffreddamento, se è inserito il programma d'esercizio “Risc./raffr. e
ACS„ e nella programmazione delle
fasce orarie è attivo uno stato di esercizio. La pompa circuito di riscaldamento/raffreddamento è permanentemente inserita.
Avvertenza
Il raffreddamento mediante un circuito
di raffreddamento separato non
dipende dal limite di raffreddamento .
5690 896 IT
■ Limite di protezione antigelo:
la protezione antigelo è attiva solo se
è disinserito il riscaldamento tramite
programma d'esercizio “Solo acqua
calda„ oppure “Programma spegnimento„ o non sono attivi stati di esercizio nella programmazione delle
fasce orarie (= stato di esercizio
“Spento„).
Sono previste isteresi fisse, al fine di evitare che delle brevi variazioni entro questi limiti comportino un continuo passaggio tra riscaldamento e raffreddamento.
Inoltre, la regolazione della pompa di
calore ricorre per la commutazione alla
media a lungo termine della temperatura esterna.
Per la protezione antigelo consigliamo di
tenere conto anche di variazioni di breve
durata. Pertanto, per l'inserimento e il
disinserimento della protezione antigelo,
la regolazione della pompa di calore utilizza la media a breve termine della
temperatura esterna.
Se è presente un sensore della temperatura ambiente, è disponibile una media
a breve termine anche per la temperatura ambiente. La regolazione della
pompa di calore si serve di questo valore
per la correzione da temperatura
ambiente con regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne o per
la regolazione in funzione della temperatura ambiente.
Stato di esercizio per riscaldamento/
raffreddamento
Stato di esercizio “Normale„
Il riscaldamento/raffreddamento viene
attivato con la “Temperatura ambiente
normale 2000„.
Stato di esercizio “Ridotto„
Il riscaldamento viene attivato con la
“Temperatura ambiente ridotta
2001„.
Avvertenza
In questo stato di esercizio, il raffreddamento è impossibile.
Stato di esercizio “Val. fisso„
Riscaldamento/raffreddamento con
“Temp. max. di mandata circuito di
riscaldamento 200E„/“Temperatura
min. di mandata raffreddamento
7103„.
Stato di esercizio “Standby„
Questo stato di esercizio è attivo nel
caso in cui non sia impostato alcun altro
stato di esercizio.
35
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
Avvertenza
In questo stato di esercizio, il raffreddamento è impossibile.
Il riscaldamento viene attivato nel caso
in cui sia soddisfatto uno dei seguenti
criteri:
■ La media a breve termine della temperatura esterna scende al di sotto del
limite di protezione antigelo.
■ La temperatura ambiente è inferiore a
5 °C (parametro “Telecomando
2003„ su “1„).
■ La temperatura di mandata dell'impianto è inferiore a 5 °C.
In caso di protezione antigelo si inseriscono, oltre alla pompa di calore, le
pompe del circuito di riscaldamento e la
pompa secondaria.
Il riscaldamento nella protezione antigelo termina se vengono soddisfatti
tutti i criteri seguenti:
■ La media a breve termine della temperatura esterna supera il limite di protezione antigelo di min. 2 K.
■ La temperatura ambiente supera i
7 °C (parametro “Telecomando
2003„ su “1„).
■ La temperatura di mandata dell'impianto è superiore a 15 °C.
Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne
La regolazione della pompa di calore
rileva il valore nominale della temperatura di mandata dai rispettivi valori nominali di temperatura ambiente “Temperatura ambiente normale 2000„ o
“Temperatura ambiente ridotta
2001„ e dalla media a lungo termine
della temperatura esterna in base alla
curva di riscaldamento/curva di raffreddamento.
Regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne con correzione da temperatura ambiente
È necessario un sensore temperatura
ambiente. Il sensore temperatura
ambiente, integrato nel telecomando,
viene attivato mediante il parametro
“Telecomando 2003„.
Attivazione della correzione da temperatura ambiente mediante parametri
“Correzione da temperatura ambiente
200B„. La forza dell'incidenza sulla
curva di riscaldamento/curva di raffreddamento è indicata dal parametro “Incidenza correzione da temperatura
ambiente 200A„/“Incidenza corr. da
temp. amb. circuito di raffredd.
7104„.
5690 896 IT
Avvertenza
Il limite di protezione antigelo allo stato
di fornitura è di 1 °C. Una variazione può
essere eseguita solo da una ditta installatrice certificata da Viessmann per le
pompe di calore.
Al fine di evitare un grippaggio delle
pompe durante pause prolungate di
esercizio, si inseriscono quotidianamente tutte le pompe comandate dalla
regolazione della pompa di calore alle
ore 13:00 per 10 s (impulso pompa).
36
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
Regolazione in funzione della temperatura ambiente
Avvertenza
La commutazione dalla regolazione in
funzione delle condizioni climatiche
esterne alla regolazione in funzione della
temperatura ambiente deve essere eseguita da una ditta installatrice certificata
da Viessmann per le pompe di calore.
La regolazione della pompa di calore
rileva il valore nominale della temperatura di mandata dalla differenza tra il
valore nominale e quello reale di temperatura ambiente.
È necessario un sensore temperatura
ambiente. Il sensore temperatura
ambiente, integrato nel telecomando,
viene attivato mediante il parametro
“Telecomando 2003„.
Raffreddamento mediante circuito di raffreddamento separato
■ Possibile solo se nessun raffreddamento viene attivato da un circuito di
riscaldamento (parametro “Circuito
di raffreddamento 7101„).
■ Deve sempre essere presente un
sensore temperatura ambiente separato.
■ Un circuito di raffreddamento separato
viene raffreddato continuamente.
■ Per un circuito di raffreddamento
separato non si può impostare alcuna
programmazione delle fasce orarie.
Riscaldamento con riscaldamenti supplementari
Vedi capitolo “Riscaldamenti supplementari„ a pagina 21.
5690 896 IT
Durante il riscaldamento, la regolazione
della pompa di calore richiede l'intervento del generatore esterno di calore o
dello scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento, se valgono contemporaneamente i seguenti criteri:
■ La temperatura di mandata del circuito
di riscaldamento è per più di 4 h al di
sotto del valore nominale della temperatura di mandata.
■ La temperatura ambiente è inferiore al
valore nominale di più di 0,5 K con correzione di temperatura ambiente attivata.
■ I riscaldamenti supplementari sono
abilitati per il riscaldamento e sono
soddisfatti i rispettivi criteri di inserimento:
– Generatore esterno di calore: vedi
pagina 21.
– Scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento: vedi pagina 22.
37
Descrizione delle funzioni
Circuito di riscaldamento/circuito di… (continua)
Avvertenza
“Priorità generatore est. di calore/
scambiatore istant. 7B01„ stabilisce
quale riscaldamento supplementare è
attivato prioritariamente per il riscaldamento. Per la protezione antigelo dei
circuiti di riscaldamento vengono attivati entrambi i riscaldamenti supplementari.
Funzioni di raffreddamento
In funzione del tipo di pompa di calore e
dell'accessorio installato si differenzia
tra “Natural Cooling„ (NC) e “Active Cooling„ (AC).
Potenzialità utile della pompa di calore:
■ Fino a ca.17 kW:
utilizzare box NC (con o senza miscelatore) o box AC
■ A partire da ca.17 kW:
tutti i componenti necessari per la funzione di raffrescamento da predisporre sul posto.
“Natural Cooling„ (NC):
Pompe di calore terra/acqua
Possibilità di scelta con o senza miscelatore.
Il livello di temperatura del terreno viene trasmesso direttamente
al circuito di raffreddamento. Questa funzione è molto efficiente,
perché il compressore è disinserito.
Pompe di
calore aria/
acqua
/
Il “Natural Cooling„ non è possibile.
Comando
■ Attacco al morsetto 211.5 sulla scheda base stampata (vedi
pagina 176).
38
5690 896 IT
Avvertenza
L'impiego di un miscelatore per la funzione di raffrescamento è
possibile solo con “Natural cooling„, con conseguente mantenimento della temperatura di mandata sopra la temperatura di condensazione, in particolare durante il programma di raffrescamento
su circuiti di riscaldamento a pavimento.
Descrizione delle funzioni
Funzioni di raffreddamento (continua)
“Active Cooling„ (AC):
Pompe di calore terra/acqua
Se la potenzialità di raffrescamento di
“Natural Cooling„ non è sufficiente, la
regolazione della pompa di calore attiva
la funzione di raffrescamento “Active
Cooling„.
Il compressore è in funzione.
Con questa funzione di raffrescamento,
la temperatura del fluido termovettore
raffreddato nel terreno viene ulteriormente ridotta dalla pompa di calore,
prima di essere trasmessa al circuito di
raffreddamento. Per questo, la potenzialità di raffrescamento prodotta è maggiore rispetto alla funzione “Natural
Cooling„.
Pompe di calore aria/acqua
/
Il raffreddamento avviene grazie al funzionamento reversibile della pompa di calore
(inversione del circuito del freddo).
Il compressore è in funzione. La potenzialità di raffrescamento viene adeguata
mediante modulazione della pompa di
calore.
Se l'impianto di riscaldamento dispone di
un serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento, il serbatoio deve essere
aggirato durante il programma di raffrescamento con un collegamento bypass idraulico (installazione di due valvole deviatrici
a 3 vie).
Avvertenza
■ Per garantire sempre il prelievo dell'elevata potenza refrigerante durante
la funzione “Active Cooling„, non deve
essere utilizzato alcun miscelatore
per la funzione di raffrescamento.
■ “Active Cooling„ è possibile solo se il
blocco azienda elettrica non è attivo e
deve essere inserito separatamente
dal conduttore dell'impianto.
Consenso “Active Cooling„
Istruzioni d'uso
5690 896 IT
Comando
“Active Cooling„:
Attacco al morsetto 212.1 sulla scheda
base stampata (vedi pagina 176).
■ “Active Cooling„:
Attacco al morsetto 211.5 sulla scheda
base stampata (vedi pagina 176).
■ Comando delle valvole deviatrici a 3 vie:
Attacco parallelo al morsetto 211.5 sulla
scheda base stampata (vedi
pagina 176).
39
Descrizione delle funzioni
Funzioni di raffreddamento (continua)
Parametro
■ “Funzione di raffreddamento
7100„ definisce il tipo di programma di
raffrescamento.
■ Con “Circ. raffr. 7101„ si seleziona il
circuito di raffreddamento.
Riscaldamento piscina
■ La pompa del circuito di filtraggio non
può essere comandata dalla regolazione della pompa di calore.
■ Se i componenti per il riscaldamento
piscina sono collegati al completamento esterno H1, non saranno disponibili le funzioni “Richiesta esterna„ e
“Commutazione dello stato di esercizio„ (vedi capitolo “Funzioni esterne„).
È inoltre assegnata l'uscita “Disp.
segnalaz. guasti„ (spina gÖ).
5690 896 IT
La regolazione della pompa di calore
supporta il riscaldamento di una
piscina.
Il riscaldamento piscina ha la priorità più
bassa rispetto agli altri utilizzatori.
■ La funzione riscaldamento piscina è
una funzione esterna, che prevede la
richiesta di intervento della pompa di
calore da parte del regolatore di temperatura per la regolazione della temperatura della piscina.
■ Il comando del riscaldamento piscina
si esegue con BUS-KM tramite completamento esterno H1.
■ Il valore nominale della temperatura di
mandata per il riscaldamento piscina è
definito come segue:
– “Temperatura di mandata con
richiesta esterna 730C„
oppure
– segnale di tensione analogico sulla
spina aVF del completamento
esterno H1.
Viene utilizzato il valore più elevato.
40
Descrizione delle funzioni
Riscaldamento piscina (continua)
Inserimento e disinserimento del riscaldamento piscina
In caso di richiesta di calore da parte del
regolatore di temperatura per la regolazione della temperatura piscina possono
essere attivate, in funzione del fabbisogno di calore, le seguenti fonti di calore:
■ pompa di calore Master e Slave
■ apparecchio principale master e
pompe di calore in sequenza di una
cascata
Si inseriscono simultaneamente la valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento
piscina„ e la pompa di circolazione per il
riscaldamento piscina.
Il riscaldamento piscina finisce non
appena si spegne la richiesta di calore.
Istruzioni di montaggio e di servizio della rispettiva pompa di
calore ed “Esempi di impianto
pompe di calore„.
Avvertenza
Lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento e il generatore esterno di
calore non possono essere utilizzati per
il riscaldamento piscina.
Allacciamenti al completamento esterno H1
B
fÖ
L
?
N
A
aVG
aVG
3
2
1
aVD
3
2
1
gÖ
N
?
L
L1
?
N
C
L1 N ?
D
E
5690 896 IT
G
A Allacciamento su scheda del regolatore/sensore
M
F 1~
B Completamento esterno H1
41
Descrizione delle funzioni
Riscaldamento piscina (continua)
C Regolatore temperatura per piscina
(contatto esente da potenziale,
230 V~; 0,1 A; accessorio)
D Scatola di derivazione (da predisporre sul posto)
E Fusibili e relè di potenza per pompa
di circolazione per riscaldamento
piscina (accessori)
Impostazione
“1„
“1„
5690 896 IT
Parametro
“Completam. esterno 7010„
“Piscina 7008„
F Pompa di circolazione per riscaldamento piscina (accessorio)
G Valvola deviatrice a 3 vie
“piscina„ (in assenza di corrente:
riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
42
Eliminazione dei guasti
Schema
Capitolo
Eliminazione
dei guasti
Diagnosi
Schema delle segnalazioni
Regolatori circuito del freddo
Unità esterna
Bilancio energia
Curve caratte- Sensori temperatura
ristiche
Sensori di pressione
Schede
Scheda base stampata
Scheda di espansione su
scheda base stampata
Prima scheda in sequenza
Morsetti volanti
(solo Vitocal 200-G)
Morsetti volanti
(solo Vitocal 222-G/242-G)
Morsetti volanti
(per Vitocal 200-S)
Morsetti volanti
(solo Vitocal 222-S/242-S
Scheda del regolatore/sensore
Scheda AVI
Scheda NC
(solo Vitocal 333-G NC)
Scheda EEV
Controllo di funzionamento
Ripristino dello stato di fornitura (reset)
X
X
X
Pagin
a
45
X
–
X
X
X
X
X
X
–
X
X
X
X
X
–
X
–
X
–
X
X
94
103
107
208
213
176
181
X
X
X
–
–
–
192
195
X
–
–
198
–
–
X
200
–
–
X
203
X
–
X
X
–
–
X
X
–
204
211
X
X
X
X
X
X
–
X
X
209
111
115
Segnalazioni
5690 896 IT
Verifica delle segnalazioni
In caso di segnalazioni, sul display lampeggia il relativo simbolo di segnalazione.
Premendo OK si visualizza il testo della
segnalazione completo di relativo codice
(vedi “Schema delle segnalazioni„).
43
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
Avvertenza
Sensore esterno
18
Blocco Az. El.
C5
Annullare con
OK
Significato delle segnalazioni
Guasto “ „
■ Lampeggia inoltre la spia di guasto
rossa della regolazione.
■ L'impianto non si trova più nel funzionamento a regime normale, il guasto
deve essere eliminato il più presto
possibile.
■ Viene attivato l'allacciamento dispositivo segnalazione guasti.
■ È possibile la segnalazione tramite
dispositivo di comunicazione (ad es.
Vitocom).
Avvertimento “ „
Il funzionamento dell'apparecchio è
ridotto, deve essere eliminata la causa
dell'avvertimento.
Avvertenza “ „
L'apparecchio funziona perfettamente,
tener conto dell'avvertenza.
Annullamento di segnalazioni e
richiamo di segnalazioni annullate
Avvertenza
■ Se è collegato un dispositivo di segnalazione (ad es. segnale acustico) questo si disinserisce confermando la
segnalazione di guasto.
■ Se l'eliminazione guasti può essere
eseguita solo in un momento successivo, la segnalazione di guasti appare
nuovamente il giorno seguente e il
dispositivo di segnalazione (se presente) viene reinserito.
Lettura delle segnalazioni nella cronistoria segnalazioni
■ Le segnalazioni contenute nella cronistoria non possono essere eliminate.
■ Le segnalazioni sono elencate in
ordine cronologico, la segnalazione
più recente è elencata per prima.
■ Vengono memorizzate max. 30 voci.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Cronist. segnalaz.„
3. Con OK si richiedono informazioni
sulla segnalazione desiderata.
Avvertenza
Il menù Service resta attivo finché non lo
si disattiva con “Terminare Service?„ o
se per 30 min non si esegue alcun
comando.
5690 896 IT
Istruzioni d'uso
44
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
Schema delle segnalazioni
Ogni segnalazione è contrassegnata
in modo univoco da un codice a 2
cifre.
02 Errore dati impost. base
Causa
Ripristinato lo stato di fornitura dopo il
riconoscimento dell'errore dati.
Provvedimento
Configurare nuovamente l'impianto.
03 Errore di configuraz.
Funzione limitata o assente della pompa di calore e/o dell'impianto di riscaldamento.
Causa
■ Schema errato dell'impianto (contiene
un circuito di riscaldamento non supportato).
■ Temperatura max. di mandata per circuito di riscaldamento < temperatura
min. di mandata per raffreddamento su
circuito di riscaldamento.
■ Raffreddamento impostato per circuito
di riscaldamento non presente.
Provvedimento
Controllare i rispettivi parametri e adattarli, se necessario ripristinare lo stato di
fornitura (reset) e configurare nuovamente l'impianto.
Se la causa del guasto non può essere
eliminata, contattare una ditta installatrice
certificata da Viessmann per le pompe di
calore.
05 Guasto circ. del freddo
Causa
Segnalazione di guasto del regolatore
valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo).
Provvedimento
Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del
freddo„.
5690 896 IT
06 Guasto circ. freddo 2
Causa
Segnalazione di guasto del regolatore
valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore
Slave (se presente).
Provvedimento
Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del
freddo„.
45
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
07 Messaggio circ. freddo
Causa
Segnalazione del regolatore valvola di
espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore
Master.
Provvedimento
Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del
freddo„.
08 Messag. circ. freddo 2
Causa
Segnalazione del regolatore valvola di
espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Slave
(se presente).
Provvedimento
Tenere conto delle segnalazioni del capitolo “Diagnosi regolatori circuito del
freddo„.
0A Guasto unità est.
L'unità esterna si spegne.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
■ Segnalazione dell'unità esterna.
■ Tenere conto delle segnalazioni della
■ In abbinamento all'errore A9, disinseriregolazione circuito del freddo dell'umento troppo frequente dell'unità
nità esterna (vedi “Diagnosi unità
esterna.
esterna„)
■ Tenere conto dei valori visualizzati dei
sensori di temperatura e pressione nel
circuito del freddo (vedi “Diagnosi unità
esterna„), se necessario sostituire i
sensori.
■ Verificare la posizione dell'interruttore
di codifica nell'unità esterna (vedi istruzioni di montaggio e di servizio
Vitocal 200-S/222-S/242-S).
46
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
0B Avvertimento unità est
L'unità esterna si spegne, il riscaldamento avviene con riscaldamenti supplementari.
Causa
La temperatura esterna è al di fuori dei
limiti d'impiego (da -15 °C a +35 °C).
Provvedimento
–
0D Funz. test unità est.
La pompa di calore riscalda o raffredda
con una temperatura di mandata
costante nel circuito secondario, la
pompa secondaria viene inserita.
Causa
Funzionamento di prova dell'unità
esterna.
Valori nominali della temperatura di
mandata per il funzionamento di prova:
■ raffreddamento 16 °C
■ riscaldamento 30 °C
Provvedimento
Il funzionamento di prova si conclude
automaticamente dopo 60 min.
10 Sensore temp. est.
Funzionamento a una temperatura esterna di –40 °C.
Causa
Corto circuito sensore temperatura
esterna.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
sul collegamento ad innesto F0 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
18 Sensore temp. est.
Funzionamento a una temperatura esterna di –40 °C.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
sul collegamento ad innesto F0 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
5690 896 IT
Causa
Interruzione sensore temperatura
esterna.
47
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
20 Sens. mandata second.
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del
circuito secondario più 5 K.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata circuito secondario.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata secondario e ritorno secondario)
sono difettosi, la pompa di calore verrà
spenta (segnalazione A9).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F8 o sui morsetti
X5.8/X5.9 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
21 Sens. ritorno second.
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito secondario meno 5 K.
Causa
Corto circuito sensore temperatura del
ritorno circuito secondario.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi,
la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F9 o sui morsetti
X5.10/X5.11 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„), se necessario sostituire il
sensore.
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito secondario meno 5 K.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi,
la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Causa
Corto circuito sensore temperatura del
ritorno del circuito secondario pompa di
calore Slave (se presente).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 o sui morsetti
X6.6/X6.7 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
48
5690 896 IT
22 Sens. ritorno sec. 2
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
28 Sens. mandata second.
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del
circuito secondario più 5 K.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi,
la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Causa
Provvedimento
Interruzione sensore temperatura di man- Controllare la resistenza (Pt 500) sul coldata circuito secondario.
legamento ad innesto F8 o sui morsetti
X5.8/X5.9 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
29 Sens. ritorno second.
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito secondario meno 5 K.
Causa
Interruzione sensore temperatura del
ritorno circuito secondario.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi,
la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F9 o sui morsetti
X5.10/X5.11 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„), se necessario sostituire il
sensore.
5690 896 IT
2A Sens. ritorno sec. 2
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito secondario meno 5 K.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno secondari) sono difettosi,
la pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Causa
Interruzione sensore temperatura del
ritorno del circuito secondario pompa di
calore Slave (se presente).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F18 o sui morsetti
X6.6/X6.7 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
49
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
30 Sens. mandata primaria
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del
circuito primario più 3 K.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la
pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata circuito primario (ingresso circuito aria o terra pompa di calore).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F2 o sui morsetti
X5.2/X5.3 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
31 Sens. ritorno primario
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito primario meno 2 K.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
ritorno circuito primario (uscita circuito
aria o terra pompa di calore).
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la
pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F3 o sui morsetti
X5.4/X5.5 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
32 Sens. temp. evaporat.
Per lo sbrinamento dell'evaporatore viene utilizzato il sensore di temperatura uscita
dell'aria.
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F17 o sui morsetti
X6.4/X6.5 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
5690 896 IT
Causa
Corto circuito sensore temperatura evaporatore.
50
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
38 Sens. mandata primaria
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura ritorno del
circuito primario più 3 K.
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la
pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Causa
Interruzione sensore temperatura di mandata circuito primario (ingresso circuito
aria o terra pompa di calore).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F2 o sui morsetti
X5.2/X5.3 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
39 Sens. ritorno primario
Funzionamento con valore di temperatura del sensore temperatura di mandata
del circuito primario meno 2 K.
Causa
Interruzione sensore temperatura di
ritorno circuito primario (uscita circuito
aria o terra pompa di calore).
Se entrambi i sensori temperatura (mandata e ritorno primari) sono difettosi, la
pompa di calore verrà spenta (segnalazione A9).
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F3 o sui morsetti
X5.4/X5.5 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
3A Sens. temp. evaporat.
Per lo sbrinamento dell'evaporatore viene utilizzato il sensore di temperatura uscita
dell'aria.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Interruzione sensore temperatura evapo- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colratore.
legamento ad innesto F17 o sui morsetti
X6.4/X6.5 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
51
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
40 Sens. mand. CR2
Il miscelatore circuito di riscaldamento M2 va in chiusura.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento con
miscelatore M2.
Provvedimento
Controllare il sensore temperatura di
mandata, eventualmente sostituirlo.
■ In caso di servomotore azionato direttamente:
controllare il valore di resistenza
(Ni 500) sul collegamento ad innesto
F12 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„).
■ Per comando con kit di completamento
miscelatore:
vedi istruzioni di montaggio kit di completamento.
41 Sens. mand. CR3
Il miscelatore circuito di riscaldamento M3 va in chiusura.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata circuito di riscaldamento con
miscelatore M3.
Provvedimento
Controllare il sensore e, se necessario,
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio kit
di completamento miscelatore).
43 Sens. mand. impianto
■ Regolazione temperatura di mandata
generatore esterno di calore: in alternativa viene utilizzato il sensore temperatura del serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata impianto (a valle del serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento).
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Pt 500)
sul collegamento ad innesto F13 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
5690 896 IT
■ La temperatura di mandata del circuito
di riscaldamento A1 senza miscelatore (CR1) viene regolata tramite il
sensore temperatura del ritorno della
pompa di calore.
52
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
44 Sens. mand. raffredd.
Nessun programma di raffrescamento.
Causa
Corto circuito sensore temperatura di
mandata circuito di raffreddamento.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
sul collegamento ad innesto F14 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
48 Sens. mand. CR2
Il miscelatore circuito di riscaldamento M2 va in chiusura.
Causa
Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M2.
Provvedimento
Controllare il sensore temperatura di
mandata, eventualmente sostituirlo.
■ In caso di servomotore azionato direttamente:
controllare il valore di resistenza
(Ni 500) sul collegamento ad innesto
F12 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„).
■ Per comando con kit di completamento
miscelatore:
vedi istruzioni di montaggio kit di completamento.
49 Sens. mand. CR3
Il miscelatore circuito di riscaldamento M3 va in chiusura.
Provvedimento
Controllare il sensore e, se necessario,
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio kit
di completamento miscelatore).
5690 896 IT
Causa
Interruzione sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M3.
53
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
4B Sens. mand. impianto
■ La temperatura di mandata del circuito
di riscaldamento A1 senza miscelatore (CR1) viene regolata tramite il
sensore temperatura del ritorno della
pompa di calore.
■ Regolazione temperatura di mandata
generatore esterno di calore: in alternativa viene utilizzato il sensore temperatura del serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento.
Causa
Interruzione sensore temperatura di mandata impianto (a valle del serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento).
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Pt 500)
sul collegamento ad innesto F13 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
4C Sens. mand. raffredd.
Nessun programma di raffrescamento.
Causa
Provvedimento
Interruzione sensore temperatura di man- Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
data circuito di raffreddamento.
sul collegamento ad innesto F14 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
50 Sensore bollitore sup.
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria.
Causa
Corto circuito sensore temperatura bollitore superiore.
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F6 o sui morsetti
X6.1/X6.2 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
52 Sensore bollitore inf.
Se è attivo un sensore o entrambi i sensori sono difettosi, viene bloccata la produzione d'acqua calda sanitaria.
5690 896 IT
Funzionamento con il valore di temperatura del sensore temperatura bollitore
superiore.
54
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
Causa
Corto circuito sensore temperatura bollitore inferiore.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Pt 500)
sul collegamento ad innesto F7 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
54 Sens. bollitore Solare
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare, la pompa del
circuito solare resta disinserita.
Causa
Corto circuito sensore temperatura della
Vitosolic.
Avvertenza
Non in abbinamento alla funzione integrata di regolazione per impianti solari.
Provvedimento
Controllare i sensori temperatura della
Vitosolic, se necessario sostituirli (vedi
istruzioni di montaggio e di servizio
Vitosolic).
58 Sensore bollitore sup.
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria.
Causa
Interruzione sensore temperatura bollitore superiore.
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F6 o sui morsetti
X6.1/X6.2 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
5690 896 IT
5A Sensore bollitore inf.
Funzionamento con il valore di temperatura del sensore temperatura bollitore
superiore.
Se è attivo un sensore o entrambi i sensori sono difettosi, viene bloccata la produzione d'acqua calda sanitaria.
Causa
Interruzione sensore temperatura bollitore inferiore.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Pt 500)
sul collegamento ad innesto F7 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
55
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
5C Sens. bollitore Solare
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare, la pompa del
circuito solare resta disinserita.
Causa
Interruzione sensore temperatura della
Vitosolic.
Avvertenza
Non in abbinamento alla funzione integrata di regolazione per impianti solari.
Provvedimento
Controllare i sensori temperatura della
Vitosolic, se necessario sostituirli (vedi
istruzioni di montaggio e di servizio
Vitosolic).
60 Sens. temp. accum.
Il riscaldamento del serbatoio d'accumulo avviene una volta all'ora.
Il disinserimento si attiva in base al
valore nominale della temperatura di
ritorno.
Causa
Provvedimento
Corto circuito sensore temperatura accu- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colmulo.
legamento ad innesto F4 o sui morsetti
X5.6/X5.7 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
63 Sens. est. temp. cald.
Viene bloccato il generatore esterno di
calore.
Viene inserito lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento (se presente).
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Corto circuito sensore temperatura gene- Controllare la resistenza (Pt 500) sul colratore esterno di calore.
legamento ad innesto F20 o sui morsetti
X6.8/X6.9 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
56
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
68 Sens. temp. accum.
Il riscaldamento del serbatoio d'accumulo avviene una volta all'ora.
Causa
Interruzione sensore temperatura accumulo.
Il disinserimento si attiva in base al
valore nominale della temperatura di
ritorno.
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F4 o sui morsetti
X5.6/X5.7 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
6B Sens. est. temp. cald.
Viene bloccato il generatore esterno di
calore.
Viene inserito lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento (se presente).
Causa
Interruzione sensore temperatura generatore esterno di calore.
Provvedimento
Controllare la resistenza (Pt 500) sul collegamento ad innesto F20 o sui morsetti
X6.8/X6.9 (vedi “Scheda del regolatore/
sensore„), se necessario sostituire il sensore.
70 Sens. temp. amb. CR1
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
Causa
Corto circuito sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1.
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
5690 896 IT
71 Sens. temp. amb. CR2
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
57
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Causa
Corto circuito sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento con
miscelatore M2.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
72 Sens. temp. amb. CR3
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Causa
Corto circuito sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento con
miscelatore M3.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
73 Sens. temp. amb. CFS
Nessun programma di raffrescamento.
Causa
Corto circuito sensore temperatura
ambiente circuito di raffreddamento.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
sul collegamento ad innesto F16 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
78 Sens. temp. amb. CR1
Causa
Interruzione sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1.
58
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
5690 896 IT
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
79 Sens. temp. amb. CR2
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Causa
Interruzione sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento con
miscelatore M2.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
7A Sens. temp. amb. CR3
■ Nessuna protezione antigelo tramite
sensore temperatura ambiente.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente.
■ Nessuna regolazione della temperatura ambiente.
Causa
Interruzione sensore temperatura
ambiente circuito di riscaldamento con
miscelatore M3.
Provvedimento
Controllare il telecomando, se necessario
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio e
di servizio Vitotrol).
7B Sens. temp. amb. CFS
Nessun programma di raffrescamento.
Provvedimento
Controllare il valore di resistenza (Ni 500)
sul collegamento ad innesto F16 (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) e, se
necessario, sostituire il sensore.
5690 896 IT
Causa
Interruzione sensore temperatura
ambiente circuito di raffreddamento.
59
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
92 Sens. temp. collettore
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare.
Causa
Provvedimento
Con funzione integrata di regolazione per impianti solari:
■ Corto circuito sensore temperatura col- ■ Controllare il valore di resistenza
lettore.
(Pt 500) sul collegamento ad innesto
F21 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il
sensore.
Con Vitosolic:
■ Corto circuito sensore temperatura col- ■ Controllare il sensore, se necessario
lettore Vitosolic.
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio
e di servizio Vitosolic).
93 Sens. temp. rit. Solare
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Con funzione integrata di regolazione per impianti solari:
■ Corto circuito sensore temperatura del ■ Controllare il valore di resistenza
ritorno.
(Pt 500) sul collegamento ad innesto
F18 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il
sensore.
Con Vitosolic:
■ Corto circuito sensore temperatura bol- ■ Controllare il sensore, se necessario
litore Vitosolic.
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio
e di servizio Vitosolic).
60
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
9A Sens. temp. collettore
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare.
Causa
Provvedimento
Con funzione integrata di regolazione per impianti solari:
■ Interruzione sensore temperatura col- ■ Controllare il valore di resistenza
lettore.
(Pt 500) sul collegamento ad innesto
F21 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il
sensore.
Con Vitosolic:
■ Interruzione sensore temperatura col- ■ Controllare il sensore, se necessario
lettore Vitosolic.
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio
e di servizio Vitosolic).
9B Sens. temp. rit. Solare
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare.
Causa
Provvedimento
Con funzione integrata di regolazione per impianti solari:
■ Interruzione sensore temperatura del ■ Controllare il valore di resistenza
ritorno.
(Pt 500) sul collegamento ad innesto
F18 (vedi “Scheda del regolatore/sensore„) e, se necessario, sostituire il
sensore.
Con Vitosolic:
■ Interruzione sensore temperatura bolli- ■ Controllare il sensore, se necessario
tore Vitosolic.
sostituirlo (vedi istruzioni di montaggio
e di servizio Vitosolic).
A4 Valvola di ritegno
Informazione, nessuna limitazione della funzionalità.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Con funzione integrata di regolazione per impianti solari:
La valvola di ritegno dell'impianto solare Controllare la valvola di ritegno, se
è bloccata o difettosa.
necessario sostituirla.
61
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
A6 Pompa secondaria
Variazione insufficiente della temperatura di mandata del circuito secondario.
Causa
Manca la portata volumetrica nel circuito
secondario (pompa del circuito secondario non in funzione).
Provvedimento
Misurare la tensione sull'allacciamento
211.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed
effettuare un controllo meccanico della
pompa secondaria, se necessario sostituirla.
A7 Pompa circ. solare
Variazione insufficiente della temperatura nel bollitore.
Causa
Manca la portata volumetrica nel circuito
solare (pompa del circuito solare non in
funzione).
Provvedimento
Misurare la tensione sull'attacco della
pompa del circuito solare (se funzione di
regolazione per impianti solari integrata
sull'attacco 212.4). Controllare la pompa
del circuito solare, eventualmente sostituirla.
A8 Pompa riscaldam. CR1
Aumento insufficiente della temperatura nel circuito di riscaldamento senza miscelatore A1.
Provvedimento
Misurare la tensione sull'allacciamento
212.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed
effettuare un controllo meccanico della
pompa, se necessario sostituirla.
5690 896 IT
Causa
Manca la portata volumetrica (pompa di
circolazione non in funzione).
62
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
A9 Pompa di calore
Il compressore viene disinserito.
Causa
Guasto alla pompa di calore:
■ Pompa di calore difettosa.
■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza
■ Il sensore di alta pressione o di bassa
pressione è intervenuto 8 volte in 24 h.
■ Errore regolatore valvola di espansione
elettronica.
■ Sensori temperatura circuito primario/
secondario difettosi.
Provvedimento
Verificare ulteriori segnalazioni (vedi
“Cronistoria segnalazioni„) controllare le
portate volumetriche, controllare le correnti del motore/salvamotore, controllare
il pressostato alta pressione di sicurezza.
Avvertenza
Dopo aver eliminato il guasto, spegnere
e riaccendere l'apparecchio.
AA Interruz. sbrinamento
Il compressore rimane spento fintanto
che la temperatura nel circuito secondario non ha raggiunto i 15 °C.
A questo scopo vengono eventualmente
inseriti i riscaldamenti supplementari.
Causa
Provvedimento
Temperatura di mandata o ritorno circuito
secondario insufficiente durante lo sbriAttenzione
namento.
Se la temperatura nel circuito
secondario è troppo bassa, il
condensatore può gelare o può
formarsi un'elevata quantità di
ghiaccio sull'evaporatore.
Non eliminare la segnalazione di
guasto prima che la temperatura
di mandata nel circuito secondario abbia raggiunto i 15 °C.
5690 896 IT
!
63
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
AB Scamb. ist. acq. calda
Lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento non viene azionato.
Causa
Provvedimento
■ Guasto scambiatore istantaneo acqua
Pericolo
di riscaldamento
(apparecchio difettoso, termostato di
Il contatto con componenti sotto
sicurezza a riarmo manuale intervetensione può provocare gravi
nuto o nessuno scarto di temperatura
lesioni dovute alla corrente eletnelle 24 h).
trica.
■ Il termostato di blocco sullo scambiaPrima dell'inizio dei lavori
tore istantaneo acqua di riscaldamento
togliere la tensione all'apparecè impostato su un valore troppo basso.
chio.
■ Controllare l'allacciamento rete, il cavo
di collegamento e la spina dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento.
■ Verificare l'impostazione del termostato di blocco sullo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento, se
necessario impostarlo su un valore più
elevato (75 ℃).
■ Misurare il segnale di comando dello
scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento sugli allacciamenti 211.3 (stadio 1, vedi “Scheda base stampata„) e
224.4 (stadio 2, vedi “Scheda di espansione„), controllare e, se necessario,
sbloccare il termostato di sicurezza a
riarmo manuale, controllare lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento.
5690 896 IT
Istruzioni di montaggio dello
scambiatore istantaneo acqua
di riscaldamento
64
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
AC Disinser. compressore
Il compressore dell'unità esterna viene
disinserito in modo continuo a causa di
uno stato d'esercizio pericoloso.
Causa
A causa di una portata volumetrica insufficiente nel circuito secondario durante lo
sbrinamento o il raffreddamento, la temperatura sul condensatore si è ridotta
eccessivamente.
Il riscaldamento è possibile solo con
riscaldamenti supplementari.
Provvedimento
Misurare la tensione sull'allacciamento
211.2 (vedi “Scheda base stampata„) ed
effettuare un controllo meccanico della
pompa secondaria, se necessario sostituirla.
AD Miscel. riscald/ACS
Nessuna commutazione fra riscaldamento e produzione d'acqua calda sanitaria.
Causa
Valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/
produzione d'acqua calda sanitaria„ difettosa.
Provvedimento
Controllare il funzionamento della valvola
deviatrice a 3 vie (vedi “Controllo di funzionamento„)
Misurare la tensione sull'allacciamento
211.4 (vedi “Scheda base stampata„), se
necessario sostituire la valvola deviatrice
a 3 vie.
AE Sens. boll. sup./inf.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
I sensori di temperatura superiore e infe- Non sono necessari provvedimenti. La
riore sul bollitore sono stati invertiti.
regolazione della pompa di calore inverte
i sensori internamente.
65
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
AF Pompa car. bollit.
Variazione insufficiente della temperatura nel bollitore.
Causa
Provvedimento
■ Pompa di carico bollitore guasta.
■ Pompa di carico bollitore:
■ Portata dell'acqua insufficiente nel
Misurare la tensione sull'allacciamento
sistema ad accumulo, pompa di carico
211.4 (vedi “Scheda base stampata„)
bollitore o valvola a 2 vie nel sistema ad
ed effettuare un controllo meccanico
accumulo guasta.
della pompa, se necessario sostituirla.
■ Pompa di carico bollitore/valvola a 2
vie:
Misurare la tensione sull'allacciamento
224.6 (vedi “Scheda di espansione„) ed
effettuare un controllo meccanico della
pompa/valvola, se necessario sostituirle.
B0 ID apparecchio
La pompa di calore non entra in funzione.
Causa
Provvedimento
Errore di riconoscimento versione appa- ■ Controllare l'ingresso sensore F11
recchio, spina di codifica errata o scheda
sulla scheda del regolatore/sensore.
difettosa.
Sull'allacciamento F11 non devono
essere effettuati collegamenti.
■ Controllare la spina di codifica (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„) se
necessario sostituirla.
■ Controllare le schede, se necessario
sostituirle.
5690 896 IT
Avvertenza
Dopo aver eliminato il guasto, spegnere
e riaccendere l'apparecchio.
66
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
B1 BUS-KM circ. freddo 1
■ La regolazione circuito del freddo
attiva il funzionamento parziale del
compressore. Se questo funzionamento non risulta possibile, dopo
alcuni minuti il compressore si spegne.
■ Il bilancio energia non viene calcolato
correttamente (vedi capitolo “Diagnosi
bilancio energia„).
Causa
Errore di comunicazione con il regolatore
valvola di espansione elettronica (regolazione circuito del freddo).
Provvedimento
Controllare l'allacciamento BUS-KM.
Lungo il collegamento tra BUS-KM e valvola di espansione elettronica è possibile
misurare sui morsetti X5.14 e X5.15 della
scheda del regolatore/sensore una tensione continua oscillante compresa tra 20
e 30 V circa.
Controllare i cavi, l'alimentazione scheda
regolatore valvola di espansione elettronica (vedi “Scheda valvola di espansione
elettronica„) ed eventualmente sostituire
la scheda.
5690 896 IT
B2 BUS-KM circ. freddo 2
■ La regolazione circuito del freddo
attiva il funzionamento parziale del
compressore. Se questo funzionamento non risulta possibile, dopo
alcuni minuti il compressore si spegne.
■ Il bilancio energia non viene calcolato
correttamente (vedi capitolo “Diagnosi
bilancio energia„).
Causa
Errore di comunicazione con valvola di
espansione elettronica (regolazione circuito del freddo) pompa di calore Slave
(se presente).
Provvedimento
Controllare l'allacciamento BUS-KM.
Lungo il collegamento tra BUS-KM e valvola di espansione elettronica è possibile
misurare sui morsetti X5.14 e X5.15 della
scheda del regolatore/sensore una tensione continua oscillante compresa tra 20
e 30 V circa.
Controllare i cavi, l'alimentazione scheda
regolatore valvola di espansione elettronica (vedi “Scheda valvola di espansione
elettronica„) ed eventualmente sostituire
la scheda.
67
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
B4 Convertitore AD
La pompa di calore non entra in funzione.
Causa
Errore interno ADC (convertitore analogico-digitale, riferimento), cavo a pettine
tra la scheda del sensore e la scheda
base stampata difettoso o schede difettose.
Provvedimento
Controllare la scheda ed eventualmente
sostituirla nella sequenza seguente:
scheda del regolatore/sensore, scheda
base stampata.
Avvertenza
Dopo aver eliminato il guasto, spegnere
e riaccendere l'apparecchio.
B5 EEPROM
La pompa di calore non entra in funzione.
Causa
Errore interno EEPROM.
Provvedimento
Sostituire la spina di codifica (vedi
“Scheda del regolatore/sensore„).
■ Il compressore unità esterna non entra
in funzione.
■ Il bilancio energia non viene calcolato
correttamente (vedi capitolo “Diagnosi
bilancio energia„).
Causa
Errore di comunicazione con la regolazione circuito del freddo unità esterna.
Provvedimento
Controllare l'allacciamento BUS-KM.
Deve essere applicata una tensione continua oscillante fra ca. 20 e 30 V:
■ Morsetti X5.14 e X5.15 sulla scheda del
regolatore/sensore.
■ Allacciamento P501 su scheda AVI.
Controllare linea di collegamento BUSKM di entrambe le schede, controllare l'alimentazione delle schede, se necessario
sostituire le schede.
68
5690 896 IT
B7 BUS-KM unità esterna
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
B9 BUS-KM regol. solare
Nessuna produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM
Vitosolic.
Provvedimento
■ Controllare il parametro “Tipo regolaz.
impianto solare 7A00„.
■ Controllare linea di collegamento BUSKM alla Vitosolic.
BA BUS-KM miscelat. CR
■ Il miscelatore viene chiuso.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM o
errore interno kit di completamento
miscelatore M2/M3.
■ La pompa circuito di riscaldamento
viene azionata (protezione antigelo).
Provvedimento
Controllare gli allacciamenti e la codifica
del kit di completamento.
BB BUS-KM miscel. cir. fr.
Nessun programma di raffrescamento.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM o
errore interno kit di completamento box
NC per circuito di raffreddamento.
Provvedimento
Controllare gli allacciamenti e le impostazioni dei parametri.
BC BUS-KM telec. CR1
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente per il circuito di riscaldamento senza miscelatore A1.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1.
Provvedimento
Controllare assegnazione circuito di
riscaldamento, allacciamenti e cavo del
telecomando.
5690 896 IT
■ Nessuna regolazione in funzione della
temperatura ambiente per il circuito di
riscaldamento senza miscelatore A1.
69
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
BD BUS-KM telec. CR2
■ Nessuna regolazione in funzione della
temperatura ambiente per il circuito di
riscaldamento con miscelatore M2.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento con
miscelatore M2.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente per circuito di riscaldamento
con miscelatore M2.
Provvedimento
Controllare assegnazione circuito di
riscaldamento, allacciamenti e cavo del
telecomando.
BE BUS-KM telec. CR3
■ Nessuna regolazione in funzione della
temperatura ambiente per il circuito di
riscaldamento con miscelatore M3.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM telecomando circuito di riscaldamento con
miscelatore M3.
■ Nessuna correzione da temperatura
ambiente per circuito di riscaldamento
con miscelatore M3.
Provvedimento
Controllare assegnazione circuito di
riscaldamento, allacciamenti e cavo del
telecomando.
BF Mod. di comunicazione
Nessuna comunicazione tramite LON.
Causa
Modulo di comunicazione LON errato.
Provvedimento
Sostituire il modulo di comunicazione
LON.
C2 Alimentaz. di tensione
Causa
Provvedimento
Errore dell'alimentazione compressore o Controllare gli allacciamenti, la tensione
dispositivo di controllo di fase difettoso. di alimentazione, la posizione del conduttore di fase e il dispositivo di controllo di
fase.
Il segnale di accensione può essere
misurato sull'allacciamento 215.2.
70
5690 896 IT
Il compressore si spegne.
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
C5 Blocco Az. El.
Il compressore si spegne.
Causa
Blocco azienda elettrica attivo (fatto scattare dall'azienda erogatrice di energia
elettrica).
Provvedimento
Non sono necessari provvedimenti.
Se la segnalazione persiste, controllare
gli allacciamenti iniziando dal morsetto
X3.7 (alimentazione) e passando poi al
morsetto X3.6 (230 V~). (Vedi “Prima
scheda in sequenza„/“Morsetti volanti„.
C9 Circ. del freddo (SHD)
Il compressore si spegne.
Causa
Guasto circuito del freddo pompa di
calore Master:
■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza.
■ È intervenuto il salvamotore (relè termico) del compressore.
■ Reostato d'avviamento Klixon.
■ Se presente:
È intervenuto il salvamotore separato
del compressore.
Provvedimento
■ Controllare i sensori temperatura di
mandata e del ritorno circuito primario
e secondario.
■ Controllare la pressione e la portata dei
circuiti primario e secondario (vedi
anche segnalazione A9).
■ Affidare il controllo della pompa di
calore ad un tecnico specializzato.
Il segnale di accensione può essere
misurato sull'allacciamento 215.4 (vedi
“Scheda base stampata„).
5690 896 IT
Avvertenza
Dopo aver eliminato il guasto, spegnere
e riaccendere l'apparecchio.
71
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
CA Disp. protez. primario
Il compressore si spegne.
Causa
Guasto circuito primario:
■ : pressostato/termostato per la protezione antigelo circuito primario intervenuto.
■ : interruttore termico pompa primaria
pompa di calore Master o pompa primaria comune.
■ : alimentazione ventilatore errata.
■ : ventilatore bloccato o difettoso.
■
/ : umidostato esterno o termostato per la protezione antigelo raffreddamento intervenuti.
Provvedimento
■ Controllare gli elementi di sicurezza sui
morsetti X3.9 e X3.8 (vedi “Prima
scheda in sequenza„), in impianti privi
di elementi di sicurezza controllare il
ponticello X3.9/X3.8.
■ : sbloccare l'interruttore termico fonte
primaria, controllare la pompa primaria
e, se necessario, sostituirla.
■ : controllare gli allacciamenti elettrici
sul ventilatore, eseguire un controllo
meccanico del ventilatore.
Il segnale di accensione può essere
misurato sull'allacciamento 215.3 (vedi
“Scheda base stampata„).
CB Temp. mand. primario
Il compressore si spegne.
Provvedimento
■ : controllare la portata del circuito primario.
■ : temperatura esterna troppo bassa,
nessun provvedimento necessario.
5690 896 IT
Causa
La temperatura min. di mandata circuito
primario (ingresso terra/aria) non viene
raggiunta.
72
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
CC Spina di codifica
La pompa di calore non entra in funzione.
Causa
La spina di codifica non può essere
letta.
Provvedimento
■ Controllare la spina di codifica:
spegnere la pompa di calore e verificare se la spina di codifica è inserita
correttamente, se necessario reinserirla.
Se il controllo non risolve il problema,
sostituire la spina di codifica.
■ Controllare la scheda del regolatore e
quella del sensore, se necessario sostituirle.
CD BUS-KM Vitocom
Nessuna comunicazione tramite Vitocom 100.
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM
Vitocom 100.
Provvedimento
Controllare gli allacciamenti e i cavi di collegamento Vitocom 100.
Controllare l'allacciamento BUS-KM aVG
(vedi “Scheda del regolatore/sensore„).
Sui morsetti è possibile rilevare una tensione continua oscillante compresa tra 20
e 30 V circa.
CE BUS-KM completam.
Esempio:
■ Nessun riscaldamento piscina.
■ Nessun comando delle pompe di
calore in sequenza in una sequenza.
■ Richiesta/Blocco esterno, commutazione dall'esterno dello stato di esercizio, comando dall'esterno di miscelatori e pompe non possibile.
5690 896 IT
Le funzioni dei componenti collegati al
completamento esterno H1 non sono
disponibili.
73
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
Causa
Errore di comunicazione BUS-KM completamento esterno H1.
Provvedimento
Controllare gli allacciamenti e i cavi di collegamento completamento esterno H1.
Controllare l'allacciamento BUS-KM aVG
(vedi “Scheda del regolatore/sensore„).
Sui morsetti è possibile rilevare una tensione continua oscillante compresa tra 20
e 30 V circa.
CF Mod. di comunicazione
Nessuna comunicazione tramite LON.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Modulo di comunicazione LON non inse- Eventualmente effettuare la sostituzione
rito o guasto.
dei componenti nella sequenza
seguente:
■ Modulo di comunicazione LON.
■ Scheda del regolatore/sensore.
74
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
D1 Compressore, sicur.
Il compressore si spegne.
Causa
Provvedimento
Guasto compressore pompa di calore
■ Sbloccare il relè termico del compresMaster:
sore, controllare l'impostazione, ripristi■ È intervenuto il relè termico compresnare lo stato di fornitura (“Impostasore o l'elemento di sicurezza softstarzione base„, vedi struttura del menù).
ter albero pieno (se presente).
■ Controllare gli allacciamenti elettrici del
■ È intervenuto il salvamotore separato
compressore, misurare la resistenza di
del compressore (se presente).
avvolgimento del motore del compressore. Controllare la sequenza di fase
sul compressore.
■ Il segnale di accensione (da relè termico, salvamotore separato) può
essere misurato sull'allacciamento
215.7 (vedi “Scheda base stampata„).
Avvertenza
In caso di surriscaldamento, il salvamotore interno sblocca il compressore solo
dopo 1 -3 ore.
5690 896 IT
■ Se necessario sostituire il softstarter
albero pieno (se presente), far controllare il compressore da un tecnico specializzato.
75
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
D3 Bassa press.
Il compressore si spegne.
Provvedimento
■ Affidare il controllo della pompa di
calore ad un tecnico specializzato.
■ Controllare manometro, pompa primaria e dispositivi d'intercettazione.
■ Controllare e, se necessario, sostituire
il sensore di bassa pressione, il cavo e
la scheda della valvola di espansione
elettronica.
Il segnale dalla spina aYH (componente
della sequenza di sicurezza, vedi Istruzioni di montaggio e di servizio pompa di
calore specifica) può essere misurato sull'allacciamento 215.5 (vedi “Scheda base
stampata„).
Stato di fornitura:
■ Apparecchi con sensore di pressione:
ponticello presente tra i morsetti
116.3/116.4. Se è presente il sensore
pressione, il segnale deve essere continuo.
■ Apparecchi con pressostato:
nessun ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se il pressostato è
intervenuto, non è presente alcun
segnale.
5690 896 IT
Causa
Disturbo di bassa pressione pompa di
calore Master:
■ Pompa di calore difettosa.
■ Pompa primaria guasta.
■ È intervenuto il pressostato di bassa
pressione.
■ Il sensore di bassa pressione ha
segnalato un guasto o è difettoso.
76
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
D4 Alta press. di regol.
Il compressore si spegne.
Causa
Disturbo di alta pressione:
■ Aria nel circuito di riscaldamento.
■ Pompa secondario o pompa circuito di
riscaldamento bloccata.
■ Condensatore sporco.
■ Sensore di alta pressione guasto.
Provvedimento
■ Sfiatare il circuito di riscaldamento.
■ Controllare la pressione dell'impianto.
■ Controllare pompa secondario e
pompe circuito di riscaldamento.
■ Lavare i circuiti di riscaldamento.
Il segnale può essere misurato su
116.1/116.2 (spina aYH nel pettine cavi o
scatola comando della pompa di calore).
Avvertenza
Raramente può verificarsi un disturbo di
alta pressione, ad es. durante la produzione d'acqua calda sanitaria.
Qualora si verifichi di sovente e a distanza
di brevi intervalli, controllare la pompa di
calore e la parametrizzazione del circuito
del freddo.
D6 Flussostato
Il compressore si spegne.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Il flussostato circuito pozzo non riconosce ■ Controllare la pompa per pozzi.
nessuna portata volumetrica.
■ Controllare il circuito primario.
■ In assenza di flussostato, montare un
ponticello tra X3.3/X3.4 (vedi “Prima
scheda in sequenza„).
Il segnale può essere misurato sull'allacciamento 216.3 (vedi “Scheda base stampata„) o sui morsetti X3.3/X3.4.
77
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
DA Compressore 2, sicur.
Il compressore si spegne.
Causa
Guasto compressore pompa di calore
Slave (se presente):
■ È intervenuto il relè termico compressore.
■ È intervenuto il salvamotore separato
del compressore (se presente).
■ Reostato d'avviamento Klixon.
■ Se presente:
Il dispositivo di controllo rete trifase ha
rilevato un guasto o è difettoso.
Provvedimento
■ Sbloccare il relè termico del compressore, controllare l'impostazione, ripristinare lo stato di fornitura (“Impostazione base„, vedi struttura del menù).
■ Controllare gli allacciamenti elettrici del
compressore, misurare la resistenza di
avvolgimento del motore del compressore. Controllare la sequenza di fase
sul compressore.
■ Il segnale di accensione (da relè termico, salvamotore separato) può
essere misurato sull'allacciamento
214.5 (vedi “Scheda base stampata„).
Avvertenza
In caso di surriscaldamento, il salvamotore interno sblocca il compressore solo
dopo 1 -3 ore.
5690 896 IT
■ Se necessario, affidare il controllo del
compressore ad un tecnico specializzato.
78
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
DB Circ. freddo (SHD) 2
Il compressore si spegne.
Causa
Guasto circuito del freddo pompa di
calore Slave (se presente):
■ È intervenuto il pressostato alta pressione di sicurezza.
■ È intervenuto il salvamotore (relè termico) del compressore.
■ Se presente:
È intervenuto il salvamotore separato
del compressore.
Provvedimento
■ Controllare i sensori temperatura di
mandata e del ritorno circuito primario
e secondario.
■ Controllare la pressione e la portata dei
circuiti primario e secondario (vedi
anche segnalazione A9).
■ Affidare il controllo della pompa di
calore ad un tecnico specializzato.
Il segnale di accensione può essere misurato sugli allacciamenti 214.2, 214.4 (vedi
“Scheda base stampata„).
5690 896 IT
Avvertenza
Dopo aver eliminato il guasto, spegnere e
riaccendere l'apparecchio.
79
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
DC Bassa press. 2
Il compressore si spegne.
Provvedimento
■ Affidare il controllo della pompa di
calore ad un tecnico specializzato.
■ Controllare manometro, pompa primaria e dispositivi d'intercettazione.
■ Controllare e, se necessario, sostituire
il sensore di bassa pressione, il cavo e
la scheda della valvola di espansione
elettronica.
Il segnale della spina aYH può essere
misurato sull'allacciamento 214.3 (vedi
“Scheda base stampata„).
Stato di fornitura:
■ Apparecchi con sensore di pressione:
ponticello presente tra i morsetti
116.3/116.4. Se è presente il sensore
pressione, il segnale deve essere continuo.
■ Apparecchi con pressostato:
nessun ponticello presente tra i morsetti 116.3/116.4. Se il pressostato è
intervenuto, non è presente alcun
segnale.
5690 896 IT
Causa
Disturbo di bassa pressione pompa di
calore Slave (se presente):
■ Pompa di calore difettosa.
■ Pompa primaria guasta.
■ Il sensore di bassa pressione ha
segnalato un guasto o è difettoso.
80
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
DD Alta press.regol. 2
Il compressore si spegne.
Causa
Disturbo di alta pressione pompa di
calore Slave (se presente):
■ Aria nel circuito di riscaldamento.
■ Pompa secondario o pompa circuito di
riscaldamento bloccata.
■ Condensatore sporco.
■ Sensore di alta pressione guasto.
Provvedimento
■ Sfiatare il circuito di riscaldamento.
■ Controllare la pressione dell'impianto.
■ Controllare pompa secondaria e
pompe circuito di riscaldamento.
■ Lavare i circuiti di riscaldamento
Il segnale può essere misurato su
116.1/116.2 (spina aYH nel pettine cavi o
scatola comando della pompa di calore).
Avvertenza
Raramente può verificarsi un disturbo di
alta pressione, ad es. durante la produzione d'acqua calda sanitaria.
Qualora si verifichi di sovente e a
distanza di brevi intervalli, controllare la
pompa di calore e la parametrizzazione
del circuito del freddo.
DE Protez. p.prim./vent.2
5690 896 IT
Il compressore si spegne.
Causa
Provvedimento
■ Controllare gli elementi di sicurezza
Guasto circuito primario:
(protezione antigelo, pressione circuito
■ Pressostato/termostato per la protedi terra, protezione antigelo box AC)
zione antigelo circuito primario intervesulla prima scheda in sequenza, mornuto.
setti X3.9 e X3.8 (vedi “Prima scheda in
■ Interruttore termico pompa primaria
sequenza„), negli impianti privi di elepompa di calore Slave (se presente).
menti di sicurezza controllare il ponti■ Il dispositivo di controllo rete trifase ha
rilevato un guasto o è difettoso.
cello X3.9/X3.8.
■ Sbloccare l'interruttore termico fonte
primaria, controllare la pompa primaria
e, se necessario, sostituirla.
Il segnale di accensione può essere
misurato sull'allacciamento 214.1 (vedi
“Scheda base stampata„).
81
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
E0 Utenza LON
Nessuna comunicazione tramite LON con l'utenza.
Causa
Provvedimento
Mancato funzionamento dell'utenza LON ■ Verificare l'utenza guasta nella memoo disturbo del collegamento.
ria guasti.
■ Verificare numeri impianto e numeri
utenze (vedi “Sequenza tramite LON„),
controllare gli allacciamenti e i cavi di
collegamento LON.
E1 Gener. calore est.
La regolazione della pompa di calore non riesce a inserire il generatore esterno di
calore.
Causa
Guasto generatore esterno di calore.
Provvedimento
Controllare il generatore esterno di
calore.
E2 Pompa calore in seq.
La regolazione della pompa di calore non riesce a inserire la pompa di calore in
sequenza.
Causa
Guasto ad una pompa di calore in
sequenza della sequenza.
Provvedimento
Controllare l'indicazione della regolazione della pompa di calore sulla pompa
di calore in sequenza.
F2 Parametro 5030/5130
Il bilancio energia non viene calcolato correttamente.
5690 896 IT
Causa
Provvedimento
Potenza del compressore non impostata Impostare il parametro “Potenza stadio
compressore 5030/5130„ in modo adeguato.
82
Eliminazione dei guasti
Segnalazioni (continua)
FF Riavvio
Informazione, nessuna limitazione della funzionalità.
Causa
Provvedimento
Riavvio della regolazione della pompa di Non sono necessari provvedimenti
calore.
Avvertenza
Se l'allacciamento F11 è stato posato sulla scheda del regolatore/sensore, compare
l'indicazione “Simulazione„. L'impianto non è in funzione. L'allacciamento non deve
essere occupato.
Diagnosi (verifiche assistenza)
Nei singoli campi sono disponibili i
seguenti dati di esercizio:
■ Valori di temperatura
■ Informazioni di stato, ad es. ON/OFF
■ Ore di esercizio
■ Schemi di diagnosi dettagliati
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. Selezionare il campo desiderato, ad
es. “Pompa di calore„.
5690 896 IT
Avvertenza
■ Il tipo e il numero delle voci di menù
dipendono dalla pompa di calore, dall'impianto di riscaldamento e dalle
impostazioni attuali dei parametri.
■ Se è presente una pompa di calore
Slave, alcune voci di menù vengono
visualizzate separatamente per il
modulo Master e Slave, ad es. “Compressore 2„ o “Pompa secondaria
1„.
■ Ú: sfogliare verso destra per visualizzare le informazioni desiderate.
Richiamo diagnosi
83
Eliminazione dei guasti
“Sinottico impianto„
“Impianto„
“Circuito risc. 1„
“Circuito risc. 2„
“Circuito risc. 3„
“Circ. raffr. CFS„
84
Per ulteriori indicazioni vedi capitolo seguente “Diagnosi
sinottico impianto„
■ “Temperatura est.„ Ú “Elaborata„/“Eff.„
■ “Temperatura mandata com.„ Ú “Nom.„/“Eff.„
■ “Stato di esercizio impianto„ Ú
■ “Periodo risc.„
■ “Periodo. raffr.„
■ “Serbatoio d'accumulo„
■ “Stato di eser. serb. accum.„ Ú
■ “Progr. serb. d'accumulo„ Ú
■ “Valvola risc/raffred„ Ú
■ “Gener. calore est.„ Ú “Temperatura„/“Stato„/“Ore
di esercizio„
■ “Misc. gener. cal.est.„
■ “Segnalatore guasti„
■ “Stato di esercizio piscina„ Ú
■ “Pompa calore in seq. 1/2/3„
■ “Spina di codifica„
■ “Nr. utenza„
■ “Inserim. est. 0..10V„
■ “Ora esatta„
■ “Data„
■ “Giorni asciug. masset.„
■ “Programma d'esercizio„ Ú “Progr. d'esercizio„/
“Stato di esercizio„
■ “Progr. orario riscald.„ Ú
■ “Progr. or. risc./raffr.„ Ú
■ “Temp. nom. amb.„
■ “Temperatura ambiente„
■ “Temp. nom. amb. rid.„
■ “Curva riscaldamento„ Ú “Inclinaz. riscald.„/“Scost.
riscald.„
■ “Pompa riscaldam.„
■ “Programma ferie„ Ú
■ “Miscelatore„
■ “Temperat. di mandata„
■ “Temp.mand.nom.„
■ “Curva.lav.cir.raffreddam.„
■ “Active Cooling„
■ “Natural Cooling„
■ “Miscelatore raffredd.„
■ “Temp.mand. raffred.„
5690 896 IT
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
“Acqua calda„
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
“Progr. d'esercizio„ Ú “Stato di esercizio„
“Progr. or. acqua cal.„ Ú
“Progr. or. ricircolo„ Ú
“Temperatura acqua calda„ Ú “Temp.sanitario%„/
“Temp. bollitore sup.„/“Temp. bollitore inf.„
“Pompa car. bollit.„ (stato)
“Pompa car. bollit.„ (potenzialità in %)
“Pompa di ricircolo„
“1x prod. ACS„
“Post. risc. bollitore„ (stato)
“Post. risc. bollitore„ (ore di esercizio)
“Temp.collettore„
“Temperat. acqua calda solare„
“Energia solare„
“Pompa circ. solare„
“Soppr. integr. risc.„
5690 896 IT
“Solare„
■
■
■
■
85
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
“Pompa di calore„
“Bilancio energia„
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
“Compressore„
“Pompa prim./ventil.„ (stato)
“Pompa prim./ventil.„ (resa in %)
“1ª veloc. ventilatore„
“2ª veloc. ventilatore„
“Pompa secondaria„ (stato)
“Pompa secondaria„ (resa in %)
“Valvola riscald./ACS„
“Ore eserc. compres.„ Ú
“N. inserim. compres.„ Ú
“Inversione cir. freddo„
“Temp. mand. primario„
“Temp. ritorno primario„
“Temper. compressore„
“Temp. mand. secondar.„
“Temp. ritorno secon.„
“Scamb. ist. livello 1„ (stato
“Scamb. ist. livello 1 1„ Ú (ore di esercizio)
“Scamb. ist. livello 1 2„ (stato)
“Scamb. ist. livello 1 2„ Ú (ore di esercizio)
“Regolat. circ. del freddo„ Ú (per ulteriori indicazioni
vedi capitolo “Diagnosi regolatori circuito del freddo„)
■ “Circuito del freddo„ Ú (per ulteriori indicazioni vedi
capitolo “Diagnosi circuito del freddo„)
■ “Unità est.„ Ú (per ulteriori indicazioni vedi capitolo
“Diagnosi unità esterna„)
■ “Ciclo compressore„ Ú
■ “Bilancio ener. riscald.„ Ú
■ “Bilancio ener. acq. calda„ Ú
■ “CLA riscald.„
■ “CLA acqua calda„
■ “CLA totale„
Per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi bilancio
energia„
5690 896 IT
Avvertenza
La funzione integrata di calcolo del coefficiente di lavoro
annuo “CLA„ non è integrata in tutte le pompe di calore.
86
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
“Sensori temperatura„
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
■
“Temperatura est.„
“Temper. compressore„
“Temp. mand. primario„
“Temp. ritorno primario„
“Temp. mand. secondar.„
“Temp. ritorno secon.„
“Temp. mand. impianto„
“Serbatoio d'accumulo„
“Gener. calore est.„
“Temp. bollitore sup.„
“Temp. bollitore inf.„
“Temp. collettore„
“T. acq. calda Solare„
“Temp. ritorno solare„
“Temp. mand. CR2„
“Temp. mand. CR3„
“Temp. amb. CR1„
“Temp. amb. CR2„
“Temp. ambiente CR3„
“Temp.mand. raffred.„
“Temp. mand. CFS„
“Temp.amb. CFS„
Avvertenza
In caso di guasto sul display appare “- - -„.
“Ingresso segnali„
5690 896 IT
“Verifica rapida„
■ “Richiesta esterna„
■ “Blocco esterno„
■ “Soppr. integr. risc.„
■ “Guasto p. calore succ.„
■ “Cont. blocco Az. El.„
■ “Dis. contr. rete trif.„
■ “Pompa prim./ventil.„
■ “Sicurezza alta press.„
■ “Bassa press.„
■ “Alta press. di regolaz.„
■ “Salvamotore compres.„
■ “Flussostato„
Per ulteriori indicazioni vedi capitolo “Diagnosi verifica
rapida„
87
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Diagnosi sinottico impianto
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Sinottico impianto„
Avvertenza
L'indicazione è indipendente dalla tipologia dell'impianto (ad es. colonna H:
indicazione solo se è presente il circuito
di riscaldamento con miscelatore M2/
CR2).
Se i relativi componenti sono in funzione
(ad es. pompe), alcuni simboli vengono
visualizzati con un'animazione.
I valori raffigurati sono esemplificativi.
Pompa di calore terra/acqua
A
B
C
D
E
F
G
50
50
21
21
29
47
45
33
44
29
45
H
K
L
Ü Sinottico impianto
1
2
0
42
51
52
55
38
3
23
23
33
38
Ç
20
18
15
10
45
N
O
Indietro con
A - L Per la spiegazione vedi tabelle
seguenti.
ä
N
O
88
2
22
22
32
38
Funzione di raffrescamento:
■ “Natural Cooling„:
■ “Active Cooling„:
La freccia indica il circuito di
riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo per il raffreddamento.
Simbolo per la sonda di terra
5690 896 IT
3
7
1
45
41
1
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Pompa di calore aria/acqua
A
B
D
E
F
G
50
50
45
33
44
21
21
29
45
H
K
L
Ü Sinottico impianto
1
0
10
2
1
45
41
1
47
38
2
22
22
32
38
3
23
23
33
38
Ç
20
18
15
10
51
O
690
2
45
Indietro con
A - L Per la spiegazione vedi tabelle
seguenti.
Funzione di raffrescamento:
N
■ “Active Cooling„ mediante
inversione circuito del
freddo:
■ Bypass serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
durante il raffreddamento:
N
ä
O
Simbolo del ventilatore
5690 896 IT
La freccia verso l'alto indica il
circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo
per il raffreddamento.
89
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Pompa di calore aria/acqua, versione split
A
B
D
E
F
G
50
50
45
33
44
21
21
29
45
H
L
Ü Sinottico impianto
1
0
1
45
41
1
47
38
2
22
22
32
38
Ç
20
18
15
10
51
O
690
2
45
Indietro con
A - L Per la spiegazione vedi tabelle
seguenti.
Funzione di raffrescamento:
N
■ “Active Cooling„ mediante
inversione circuito del
freddo:
■ Bypass serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
durante il raffreddamento:
N
ä
O
Simbolo del ventilatore unità
esterna
5690 896 IT
La freccia verso l'alto indica il
circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento attivo
per il raffreddamento.
90
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
5690 896 IT
Colonna A
Sensore temperatura esterna
0
Temperatura esterna (media a
lungo termine)
3o
Temperatura di mandata circuito
10
primario (temperatura d'ingresso
terra/aria)
7 o 2 Temperatura di ritorno circuito
primario (temperatura d'uscita
terra/aria)
Colonna B
1
Circuito del freddo (compressore
pompa di calore Master)
Produzione d'acqua calda sanitaria
Scambiatore istantaneo acqua di
1
oppu riscaldamento su stadio 1
oppure
re
Scambiatore istantaneo acqua di
2
oppu riscaldamento su stadio 2
oppure
re
Scambiatore istantaneo acqua di
3
riscaldamento su stadio 3
45
Temperatura di mandata circuito
secondario
41
Temperatura del ritorno circuito
secondario
Pompa secondaria
51
/ : temperatura gas bollenti
(se allacciata a F23 su scheda del
regolatore/sensore)
: frequenza invertitore
Compressore pompa di calore
Master
55
: temperatura dell'evaporatore
oppu
/ : numero di giri del ventilare
tore
690
Colonna B
Pompa primaria (fonte primaria,
oppu pompa primaria comune o pompa
primaria pompa di calore
re
Master)
: ventilatore velocità 1
1
oppu
re
: ventilatore velocità 2
2
oppu
re
: ventilatore velocità 3
3
oppu
re
: ventilatore unità esterna
Colonna C
2
Circuito del freddo (compressore
pompa di calore Slave, se presente)
Produzione d'acqua calda sanitaria
42
Temperatura del ritorno circuito
secondario
Pompa secondaria
52
Temperatura gas bollenti
Compressore
Pompa primaria
91
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Colonna D
Circuito solare
50
Temperatura collettore (sensore
temperatura collettore)
29
Temperatura del ritorno solare
(sensore temperatura bollitore)
29
Temperatura acqua calda accumulatore solare
Pompa del circuito solare
Generatore esterno di calore
oppu oppure
re
Nel caso in cui il generatore
esterno di calore sia in funzione
Miscelatore generatore est. di
calore
45
Temperatura caldaia generatore
esterno di calore
Pompa di carico per integrazione
riscaldamento bollitore
Colonna G
1 Circuito di riscaldamento senza
miscelatore A1 (CR1)
21
Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura
ambiente)
21
Valore nominale di temperatura
ambiente
38
Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla
base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della
temperatura ambiente)
Pompa circuito di riscaldamento
5690 896 IT
Colonna E
Produzione d'acqua calda sanitaria
50
Temperatura bollitore superiore
47
Temperatura bollitore inferiore
45
Valore nominale temperatura
acqua calda
Pompa di carico bollitore
Produzione d'acqua calda sanitaria con riscaldamento supplementare (scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento, resistenza elettrica o generatore
esterno di calore)
Pompa di ricircolo
Colonna F
Serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento
45
Temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
33
Valore nominale temperatura
serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento
44
Temperatura di mandata
impianto
Mandata impianto
/ : piscina
/ : pompa di circolazione per
riscaldamento piscina
92
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Colonna H
2 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M2 (CR2)
22
Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura
ambiente)
22
Valore nominale di temperatura
ambiente
32
Temperatura di mandata circuito
di riscaldamento
38
Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla
base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della
temperatura ambiente)
Pompa circuito di riscaldamento
Miscelatore
5690 896 IT
Colonna K
3 Circuito di riscaldamento con
miscelatore M3 (CR3)
23
Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura
ambiente)
23
Valore nominale di temperatura
ambiente
33
Temperatura di mandata circuito
di riscaldamento
38
Valore nominale della temperatura di mandata (calcolato sulla
base della curva di riscaldamento/raffreddamento o della
temperatura ambiente)
Pompa circuito di riscaldamento
Miscelatore
Colonna L
Circuito di raffreddamento separato
20
Temperatura ambiente (necessario sensore temperatura
ambiente)
18
Valore nominale di temperatura
ambiente
15
Temperatura di mandata del circuito di raffreddamento separato
10
Valore nominale della temperatura di mandata circuito di raffreddamento (calcolato in base alla
temperatura ambiente)
“Pompa del circuito di raffreddamento„: comando tramite allacciamento sYA (vedi in basso
“Schede e possibilità di collegamento„ capitolo “Scheda base
stampata„)
Miscelatore
93
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Diagnosi regolatori circuito del freddo
Solo con pompe di calore con valvola di
espansione elettronica EEV:
■ Vitocal 300/350-G
■ Vitocal 333/343-G
■ Vitocal 300/350-A
La regolazione del circuito del freddo
avviene mediante il regolatore valvola di
espansione elettronica che comunica
costantemente con la regolazione della
pompa di calore tramite BUS-KM.
Si possono verificare le seguenti informazioni:
■ Informazioni di stato e guasto del regolatore valvola di espansione elettronica
■ Temperature e pressioni attuali del circuito del freddo
■ Temperature, pressioni di vaporizzazione e di condensazione rilevate per
ultime dal regolatore valvola di espansione elettronica
■ Ore di esercizio del compressore per
diverse classi di carico. Una classe di
carico stabilisce il funzionamento del
compressore in base a una determinata differenza tra la temperatura di
evaporazione e quella di condensazione ΔTV/K.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Pompa di calore„
4. “Regolat. circ. del freddo„ in caso di
pompa di calore monostadio.
“Regolat. circ. freddo 1„ per pompa
di calore Master.
“Regolat. circ. freddo 2„ per pompa
di calore Slave.
Avvertenza
Le informazioni visualizzate in “Regolat.
circ. del freddo„ sono indipendenti dai
codici di segnalazione della regolazione
della pompa di calore (vedi “Schema
delle segnalazioni„).
Ü Regolatore circuito del freddo
Tsh, Tc
pmop
Ts, Tc
ps, pc
T1
w, P
Err
[[ °C
[ bara
[ °C
[ bara
[ °C
[%
[-
]:
]:
]:
]:
]:
]:
]:
]:
Indietro con
0100 4000 0101
3.0,
68.0
15
-1.8,
60.3
6.95,
21.8
31.4
58 , - - 00000001
ä
Significato
Indice informazioni (istruzioni, stato, versioni):
a 12 cifre, 4 diversi codici possibili per ogni cifra, osservare la rappresentazione esadecimale (vedi capitolo seguente “Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„).
Tsh, Tc [°C] Tsh: valore nominale sovratemperatura
Tc: valore nominale di temperatura gas bollenti per l'avviamento dell'iniezione di vapore (EVI)
94
5690 896 IT
Segnalazione
I [–]
/
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Segnalazione
Pmop
[bara]
Ts, Tc [°C]
Ps [bara]
Pc [bara]
TI [°C]
x, P [%]
Err [–]
Significato
Pressione max. gas di aspirazione (“Maximum Operation Pressure„)
Pressione d'esercizio max. dell'evaporatore
Ts: valore reale temperatura gas di aspirazione
Tc: valore reale temperatura di condensazione
Valore reale pressione gas di aspirazione
Valore reale pressione di condensazione
Valore reale temperatura gas liquido
x: posizione attuale della valvola di espansione elettronica
P: indicazione attuale del valore nominale della potenzialità del compressore, calcolata dalla regolazione della pompa di calore in base al
fabbisogno di calore attuale nel circuito secondario
Indice guasti:
a 10 cifre, 4 diversi codici possibili per ogni cifra, osservare la rappresentazione esadecimale (vedi capitolo seguente “Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„).
Sistema di segnalazione dell'indice
informazioni e guasti
Per ogni cifra dell'indice informazioni e
guasti sono possibili 4 diverse segnalazioni. La regolazione della pompa di
calore visualizza queste segnalazioni
con i codici 1, 2, 4 e 8. Se sono attive
contemporaneamente più segnalazioni,
i rispettivi codici vengono sommati col
sistema esadecimale. Le somme esadecimali sono chiare, cioè è possibile
determinare i singoli codici attivi in base
alla seguente tabella.
1. Leggere il valore visualizzato per
ogni cifra.
5690 896 IT
2. Rilevare i codici attivi dalla tabella
C.
Codici attivi (tabella C)
Valore visualizzato
Codici attivi
1 2 4 8
“0„
— — — —
“1„
X — — —
“2„
— X — —
“3„
X X — —
“4„
— — X —
“5„
X — X —
“6„
— X X —
“7„
X X X —
“8„
— — — X
“9„
X — — X
— X — X
“A„ (≙10)
X X — X
“B„ (≙11)
— — X X
“C„ (≙12)
X — X X
“D„ (≙13)
—
X X X
“E„ (≙14)
X
X X X
“F„ (≙15)
3. Leggere i significati dei codici attivi
nelle tabelle I e E.
95
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Indice informazioni “I„ (tabella I)
Codice attivo Significato
Segnalazione pervenuta sul riavvio del regolatore valvola
di espansione elettronica.
2
1
Consenso per la regolazione della pompa di calore del
circuito del freddo (il regolatore valvola di espansione
elettronica inserisce automaticamente il compressore in
caso di necessità).
2
Consenso per iniezione di vapore con circuito di regolazione EVI.
4
Programma di raffrescamento attivo.
3
0
Non occupata.
4
0
Non occupata.
5
1
Relè Scroll digitale attivo.
2
Valvola EVI attiva.
4
Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte
della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite
ingresso digitale.
8
Programma di raffrescamento attivo, attivazione tramite
ingresso digitale.
6
1
Consenso per regolazione del circuito del freddo da parte
della regolazione della pompa di calore pervenuto tramite
BUS-KM.
2
Consenso per iniezione di vapore con circuito di regolazione EVI pervenuto tramite BUS-KM.
4
Programma di raffrescamento attivo, attivazione
mediante BUS-KM.
8
Compressore inserito.
7
0
Non occupata.
8
1
Disinserimento compressore in seguito a un guasto.
Versioni da indicare sempre in caso di chiarimenti
9
da 0 a F
Versione hardware del regolatore valvola di espansione
elettronica, 1ª posizione.
10
da 0 a F
Versione hardware del regolatore valvola di espansione
elettronica, 2ª posizione.
11
da 0 a F
Versione software del regolatore valvola di espansione
elettronica, 1ª posizione.
12
da 0 a F
Versione software del regolatore valvola di espansione
elettronica, 2ª posizione.
96
4
5690 896 IT
Posizione
1
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
5690 896 IT
Esempio indice informazioni “01 00 49 00 01 02„
PosiValore
Codice attivo Significato (tab. I)
zione
visualiz(tab. C)
zato
1
“0„
—
—
2
“1„
1
Consenso per regolazione del circuito del
freddo.
3
“0„
—
—
4
“0„
—
—
5
“4„
4
Consenso per regolazione del circuito del
freddo da parte della regolazione della pompa
di calore pervenuto tramite ingresso digitale.
6
“9„
1
Consenso per regolazione del circuito del
freddo da parte della regolazione della pompa
di calore pervenuto tramite BUS-KM.
8
Compressore inserito.
7
“0„
—
—
8
“0„
—
—
9
“0„
—
Versione hardware 01 del regolatore valvola
di espansione elettronica.
10
“1„
1
11
“0„
—
Versione 02 del software del regolatore valvola di espansione elettronica.
12
“2„
2
97
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Indice guasti “Err„ (tabella E)
5690 896 IT
PosiCodice Significato
Comportamento
Provvedimento
zione
attivo
dell'impianto
Componenti, segnalazione guasti indicati direttamente dal regolatore valvola di
espansione elettronica.
1
1
Sensore tempera- ■ Il compressore
Controllare il sentura gas liquido
rimane in funsore, eventualdifettoso.
zione.
mente sostituirlo.
■ Il bilancio energia
non viene calcolato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi
bilancio energia„).
2
Motore passo
Il compressore
Sostituire valvola di
passo della valvola viene disinserito.
espansione elettrodi espansione eletnica.
tronica difettoso.
2
1
Sensore di bassa
Il compressore
pressione difetviene disinserito.
toso.
2
Sensore temperatura gas di aspirazione difettoso.
4
Sensore di alta
■ Il compressore
Controllare il senpressione guasto.
rimane in funsore, eventualzione.
8
Sensore temperamente sostituirlo.
■ Il bilancio energia
tura gas bollente
non viene calcodifettoso.
lato correttamente (vedi capitolo “Diagnosi
bilancio energia„).
3
0
Non occupata.
—
—
4
0
98
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
PosiCodice
zione
attivo
Segnalazioni
5
1
6
1
2
4
8
0
Comportamento
dell'impianto
Provvedimento
Pressione di evaporazione troppo
bassa (disturbo di
bassa pressione).
Temperatura di
condensazione
troppo alta.
Il compressore
viene disinserito.
Come “D3 Bassa
press.„ (vedi
“Schema delle
segnalazioni„).
Controllare prelievo
del calore nel circuito secondario
■ Controllare
pompa secondaria
■ Controllare valori
nominali di temperatura per la
produzione d'acqua calda sanitaria o il riscaldamento del serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento.
Come “D4 Alta
press. di regol.
„ (vedi “Schema
delle segnalazioni„).
Il compressore
viene disinserito.
Pressione di condensazione troppo
elevata (alta pressione di regolazione).
Temperatura di
surriscaldamento
gas di aspirazione
troppo bassa.
Temperatura di
surriscaldamento
gas di aspirazione
troppo elevata.
Non occupata.
■ Controllare che
sia inserita la
spina di codifica
corretta.
■ Se il disturbo si
ripresenta: affidare il controllo
del circuito del
freddo ad un tecnico specializzato.
—
5690 896 IT
7
Significato
99
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Posizione
8
Codice
attivo
1
Comportamento
Provvedimento
dell'impianto
Il compressore
Non sono necessari
rimane in funzione. provvedimenti.
La pressione d'esercizio max.
(MOP) è stata raggiunta, il tipo di
regolazione (regolazione per surriscaldamento/pressione di evaporazione) nel circuito
del freddo è stato
temporaneamente
adattato.
Guasto dovuto a
Il compressore
una combinazione viene disinserito.
non consentita di
parametri del circuito del freddo. Si
è verificato un guasto grave al regolatore valvola di
espansione elettronica perché la
regolazione della
pompa di calore
trasmette al regolatore regolatore solo
combinazioni di
parametri consentite.
Controllare i parametri del compressore e la spina di
codifica.
5690 896 IT
2
Significato
100
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Esempio indice guasti “0C 00 00 00„
PosiValore
Codice attivo Significato (tab. E)
zione
visualiz(tab. C)
zato
1
“0„
—
—
2
“C„
4
Sensore di alta pressione difettoso, segnalato
direttamente dal regolatore valvola di espansione elettronica.
8
Sensore temperatura gas bollente difettoso,
segnalato direttamente dal regolatore valvola
di espansione elettronica.
3
“0„
0
—
4
“0„
0
—
5
“0„
0
—
6
“0„
0
—
7
“0„
0
—
8
“0„
0
—
Diagnosi circuito del freddo
Valori di temperatura e pressione circuito primario e secondario
5690 896 IT
Mentre il compressore è in funzione, la
regolazione della pompa di calore visualizza i valori correnti misurati. Una volta
disinserito il compressore, sarà possibile
qui richiamare gli ultimi valori misurati
durante il funzionamento. Questi valori
verranno sovrascritti solo al successivo
avvio del compressore.
Pompa di calore monostadio
Ü Circuito del freddo
tpe
tpa
tse
tsa
p0
pc
Err / Msg
[ °C
[ °C
[ °C
[ °C
[ bara
[ bara
[-
]:
]:
]:
]:
]:
]:
]:
Indietro con
19,8
11,3
22,2
31,5
6,2
14,1
00000001
ä
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Pompa di calore„
4. “Circuito del freddo„ in caso di
pompa di calore monostadio.
“Circuito del freddo 1+2„ in caso di
pompa di calore bistadio.
101
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Pompa di calore bistadio
Ü Circuito del freddo 1+2
Pompa di calore
[°C]:
tpe
[°C]:
tpa
[°C]:
tse
[°C]:
tsa
[bar]:
p0
[bar]:
pc
[
Err / Msg
]:
1
19,8
11,3
22,2
31,5
6,2
14,1
00000001
Indietro con
Segnalazione
tpe °C
tpa °C
tse °C
tsa °C
p0 bara
pc bara
Err / Msg
2
22,2
6,2
14,1
00000001
ä
Significato
Temperatura d'ingresso terra/aria
Temperatura d'uscita terra/aria
Temperatura del ritorno circuito secondario
Temperatura di mandata circuito secondario
Pressione di evaporazione
Pressione di condensazione
Ultimo indice guasti prima del disinserimento del compressore, sistema
di segnalazione e significato come prima (vedi capitolo precedente
“Sistema di segnalazione di indice informazioni e guasti„).
Diagnosi ciclo compressore
Ü Ciclo compressore
h
Classe di carico
1
Ciclo
Seleziona con
?
3
4
5
230h
(
Le ore di esercizio del compressore
(“Ciclo„) possono essere richieste con
per ogni “Classe di carico„.
5690 896 IT
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Pompa di calore„
4. “Ciclo compressore„ in caso di
pompa di calore monostadio.
“Ciclo compressore 1„ per pompa di
calore Master.
“Ciclo compressore 2„ per pompa di
calore Slave.
102
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Assegnazione delle classi di carico:
Classe di
Ore di esercizio con
carico
ΔTV/K
1
ΔTV/K < 25 K
2
25 K < ΔTV/K < 32 K
3
32 K < ΔTV/K < 41 K
4
41 K < ΔTV/K < 50 K
5
ΔTV/K > 50 K
ΔTV/K Differenza tra temperatura di evaporazione e temperatura di condensazione
Diagnosi unità esterna
Tutti i componenti del circuito del freddo,
inclusa la regolazione del circuito del
freddo, si trovano nell'unità esterna (non
dei condensatori). La regolazione del circuito del freddo comunica con la regolazione della pompa di calore mediante
bus dati.
Si possono verificare le seguenti informazioni:
■ Informazioni di stato e di guasto della
regolazione circuito del freddo.
■ Valori misurati attuali e parametri di
regolazione del circuito del freddo.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Pompa di calore„
4. “Unità esterna„
Unità esterna
Nload,f
n1,n2
OAT,OMT,OCT
CTT,ICT,IRT
HST,LWT,RWT
pH ,pLO,EEV
A
[[ -,Hz
[ rpm
[ °C
[ °C
[ °C
[[-
] : 00,
1,
]:
127,
]:
990,
]:
2,
]:
85,
]:
35,
]:
0,
] : 1,
0,
0/0,
56,
---,
5,
-50,
42,
0,
0, 0,
Indietro con
0
--45
0
8
47
20
23
ä
Avvertenza
Le informazioni visualizzate sono indipendenti dai codici di segnalazione della
regolazione della pompa di calore (vedi
“Schema delle segnalazioni„).
5690 896 IT
Riga “I [–]„
Colonna Significato
1
Versione software del regolatore circuito del freddo.
2
Modo operativo circuito del freddo:
“0„ DISINS.
“2„ Riscaldamento
“1„ Raffreddamento
“3„ Sbrinamento
103
Eliminazione dei guasti
Riga “I [–]„
Colonna Significato
3
Funzioni protettive circuito del freddo (A/B)
A Comportamento dell'unità
B Causa:
esterna:
“0„ Funzionamento a regime
“0„ Funzionamento a regime nornormale, funzione protettiva
male.
non attiva.
“1„ Funzione protettiva gene“1„ Sbrinamento.
rale.
“2„ Impostazione del numero
“2„ Il relè di sovracorrente del
max. di giri dei ventilatori.
compressore è intervenuto.
“3„ La frequenza del compres“3„ Temperatura dissipatore
sore non viene aumentata
inverter DC troppo elevata
ulteriormente anche in caso
di richiesta di una potenzialità
maggiore.
“4„ La frequenza del compres“4„ Temperatura testa compressore viene ridotta lentasore troppo elevata.
mente.
“5„ La frequenza del compres“6„ Temperatura sull'evaporatore
sore viene ridotta veloceo sul condensatore troppo elemente.
vata.
“6„ Il compressore viene disinse- “7„ Surriscaldamento azionarito.
mento del compressore.
4
Funzioni protettive per la regolazione del surriscaldamento gas bollente
(C/D)
C Comportamento dell'unità
D Causa:
esterna:
“0„ Funzionamento a regime
“0„ Funzionamento a regime nornormale, funzione protettiva
male.
non attiva.
“1„ La frequenza del compres“1„ Il valore nominale del surrisore viene ridotta lentascaldamento gas bollente non
mente.
può essere raggiunto modificando la posizione della valvola di espansione elettronica.
“2„ La frequenza del compressore non viene ridotta ulteriormente.
“3„ La frequenza del compressore viene aumentata.
104
5690 896 IT
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Riga “Nload, f [–, Hz]„
Colonna Significato
2
Richiesta potenzialità normalizzata, intervallo di valori: da 0 a 127 (≙ 0 100%)
3
Frequenza attuale compressore in Hz.
4
Valore nominale frequenza compressore in Hz.
Riga “n1, n2 [rpm]„
Colonna Significato
2
Velocità ventilatore 1 in g/min.
3
Velocità ventilatore 2 in g/min (se presente).
4
Velocità impostata del ventilatore:
“0„ DISINS.
“3„ numero di giri elevato
“1„ numero di giri basso
“4„ numero di giri max.
“2„ numero di giri medio
Riga “OAT, OMT, OCT [°C]„
Colonna Significato
2
Temperatura d'ingresso aria evaporatore (OAT)
3
Temperatura compressore (OMT)
4
Temperatura d'ingresso del refrigerante evaporatore (OCT)
Riga “CTT, ICT, IRT [°C]„
Colonna Significato
2
Temperatura testa compressore (CTT).
3
Temperatura di condensazione condensatore (ICT).
4
Temperatura gas liquido (IRT).
5690 896 IT
Riga “HST, LWT, RWT [°C]„
Colonna Significato
2
Temperatura dissipatore inverter DC (HST).
3
Temperatura di mandata circuito secondario a monte dello scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento (LWT).
4
Temperatura di ritorno circuito secondario (RWT).
105
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Riga “pHI, pLO, EEV [–]„
Colonna Significato
2
Stato pressostato di alta pressione (pHi) (se presente):
“1„ Non intervenuto o non pre“2„ Intervenuto.
sente.
3
Stato pressostato di bassa pressione (pLO):
“0„ Non intervenuto o non pre“1„ Intervenuto.
sente
4
Posizione della valvola di espansione elettronica (EEV), campo di valori
da 0 (≙ completamente chiuso) a 480 passi (≙ completamente aperto).
Riga “A [–]„
Colonna Significato
1
Guasto circuito del freddo:
“0„ Nessun guasto:
2
3
Corto circuito/interruzione
sensore temperatura di
mandata circuito secondario
(LWT).
Guasto circuito del freddo
unità interna attiva.
“1„ Corto circuito/interruzione
“4„
sensore temperatura condensatore (ICT).
“2„ Corto circuito/interruzione
sensore temperatura gas
liquido (IRT).
Uscita segnalazione di guasto circuito del freddo (unità esterna o
interna).
Presupposto: guasto circuito del freddo unità interna (colonna 1 su “4„)
oppure segnalazione di guasto circuito del freddo unità esterna (colonna
3 su “1„).
“0„ DISINS.
“1„
INS.
Segnalazione di guasto circuito del freddo unità esterna su regolazione
della pompa di calore:
“0„ Non attiva.
“1„
Attiva.
Alimentazione dalla rete unità esterna:
“0„ Tensione di rete assente.
“1„
Tensione di rete presente.
5690 896 IT
4
“3„
106
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Riga “A [–]„
Colonna Significato
5
Guasto comando compressore
Avvertenza
Un guasto del comando compressore determina il disinserimento del
compressore.
“0„ Nessun guasto.
“6„
“1„ Guasto sensore sovratensione compressore.
“2„ Assorbimento di corrente del
compressore troppo elevata.
“3„ Temperatura dissipatore
inverter DC troppo elevata.
“4„ Aumento temperatura dissipatore inverter DC troppo
elevato.
“5„ Tensione inverter DC troppo
bassa.
“7„
Tensione inverter DC troppo
elevata.
Errore di comunicazione.
“8„
Corrente di guasto.
“9„
Tensione di rete assente.
“10„
Reset processore di
comando.
“11„
Errore di sincronizzazione.
Diagnosi bilancio energia
/
5690 896 IT
Solo con pompe di calore con valvola di
espansione elettronica EEV:
■ Vitocal 300/350-G
■ Vitocal 333/343-G
■ Vitocal 300/350-A
Si possono verificare le seguenti informazioni:
■ “Bilancio ener. riscald.„:
l'energia elettrica che è stata impiegata per il funzionamento della pompa
di calore e la quantità di energia di
riscaldamento
che è stata ceduta
all'impianto di riscaldamento.
In caso di pompa di calore bistadio:
“Bilancio energia risc. 1„ e “Bilancio energia risc. 2„ per pompa di
calore Master e Slave.
■ “Bilancio ener. acq. calda„:
l'energia elettrica che è stata impiegata per il funzionamento della pompa
di calore e la quantità di energia per la
produzione d'acqua calda sanitaria
che è stata ceduta.
107
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
In caso di pompa di calore bistadio:
“Bilancio energia ACS 1„ e “Bilancio energia ACS 2„ per pompa di
calore Master e Slave.
■ “CLA riscald.„:
coefficiente di lavoro annuo per il
riscaldamento.
■ “CLA acqua calda„:
coefficiente di lavoro annuo per la produzione d'acqua calda sanitaria.
■ “CLA totale„:
coefficiente complessivo di lavoro
annuo.
I valori energetici , , possono
essere verificati con per ogni settimana “Sett.„ dell'anno precedente.
Avvertenza
Presupposto per un'acquisizione di dati
realistica:
I parametri “Potenzialità 5030„ e
“Potenzialità 5130„ (per pompa di
calore Slave) devono essere impostati
correttamente.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Bilancio energia„
A
Ü Bilancio ener. riscald.
kWh
è
q
23
(
Wo. 23/09
q 277 è 831
Seleziona con
A Fattore di correzione relativo alla
spina di codifica 0,1 kW, 1 kW o
10 kW
Verifiche seguenti:
■ Temperature
■ Stati del software
■ Componenti allacciati
108
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Diagnosi„
3. “Verifica rapida„
5690 896 IT
Diagnosi verifica rapida
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Ü Verifica rapida
1:
1
F
0
A
1
2
2:
0
0
0
0
0
0
3:
4:
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Seleziona con
(
5690 896 IT
Per il significato dei rispettivi valori nelle singole righe vedi la tabella seguente:
Riga
Campo
1
2
3
4
5
6
1
Regolazione della
Apparecchio: verSpina di codifica: verpompa di calore:
sione revisione
sione
stato del software
Spina di codifica:
(indice SW)
sigla Low
2
Schema impianto
Numero Temperatura comune di verifica
delle
utenze
BUS-KM
3
0
Unità di
Comple- RegolaModulo
Completaservizio:
tamento zione per LON:
mento
indice
per cirimpianti
stato del esterno H1:
software cuito di
solari:
software stato del
riscalda- stato del
software
mento
software
con
miscelatore
M2(CR2)
/
M3(CR3)
:
stato del
software
4
0
0
0
0
Tipo apparecchio
109
Eliminazione dei guasti
Diagnosi (verifiche assistenza) (continua)
Riga
5
6
7
8
9
10
Campo
1
2
3
4
5
6
0: nessun 0: nessun 0
Inserimento dall'esterno da 0 a
intervento blocco
10 V
dall'edall'eIndicazione in %
sterno
sterno
0: nessun inserimento dall'esterno
1: richie- 1: blocco
sta
dall'eesterna
sterno
Numero utenze LON Cifra di
0
0
0
controllo
Telecomando:
Circuito di riscalda- Circuito di riscalda- Circuito di riscaldamento senza misce- mento con miscela- mento con miscelalatore A1 (CR1):
tore M2 (CR2)
tore M3 (CR3)
0 senza Stato del 0 senza Stato del 0 senza Stato del
1 Vitotrol software 1 Vitotrol software
1 Vitotrol software
200A
200A
200A
Modulo 1 EEV:
Modulo 1 EEV:
Completamento per
indice hardware
indice software
circuito di riscaldamento con miscelatore
per circuito di raffreddamento/circuito di raffreddamento separato:
Stato del software
Modulo 2 EEV:
Modulo 2 EEV:
: unità esterna:
indice hardware
indice software
indice software
Regolazione della
Regolazione della
Unità di servizio:
pompa di calore:
pompa di calore:
stato del software
stato del software
stato del software
High
Low
Controllo delle uscite (prova degli attuatori)
110
■ In questo menù si possono inserire
uno o più attuatori.
5690 896 IT
■ Vengono visualizzati solo gli attuatori
presenti in base alla dotazione dell'impianto.
■ Quando si attiva la prova degli attuatori, tutti gli attuatori vengono privati di
corrente.
Eliminazione dei guasti
Controllo delle uscite (prova degli attuatori) (continua)
■ La prova degli attuatori termina automaticamente dopo ca. 30 min o con
.
■ Con i tasti si può richiamare il
“Sinottico impianto„ e la pagina di
diagnosi “Regolat. circ. del
freddo„ oppure “Unità est.„ senza
uscire dalla prova degli attuatori. Con
OK si torna alla visualizzazione della
prova degli attuatori.
Avvertenza
■ Solo per pompe di calore compatte:
se la pompa di carico bollitore viene
comandata tramite il segnale PWM, si
devono attivare entrambe le uscite
“Pompa car. bollit.„.
■ Con “Tutti gli attuatori„ si disinseriscono contemporaneamente tutti gli
attuatori.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Prova degli attuatori„
Controllo di funzionamento
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
Funzione
“Circuito risc. 1„
“Circuito risc. 2„
“Circuito risc. 3„
Comportamento dell'impianto
Vengono inserite la pompa secondaria e la pompa
circuito di riscaldamento A1.
Viene inserita la pompa circuito di riscaldamento M2
o M3. Apertura/chiusura dei miscelatori ad intervalli
di 5 min.
Vengono inserite la pompa primaria e la pompa di
circolazione del circuito di raffreddamento separato.
Apertura/chiusura dei miscelatori per funzione NC ad
intervalli di 5 min. Si attiva il segnale NC.
Inoltre, per Vitocal 333-G NC:
vengono commutate le valvole deviatrici interne a 2
vie e viene inserita la pompa secondaria.
5690 896 IT
“Raffreddamento„
3. “Controllo di funzionamento„
4. Selezionare il gruppo desiderato, ad
es. “Acqua calda„.
111
Eliminazione dei guasti
Controllo di funzionamento (continua)
Funzione
“Acqua calda„ (bollitore)
Comportamento dell'impianto
I seguenti componenti vengono inseriti o disinseriti:
■ Pompa secondaria
■ Pompa di carico bollitore (lato riscaldamento) o valvola deviatrice a 3 vie “riscaldamento/produzione
d'acqua calda sanitaria„
■ Pompa di carico bollitore (lato sanitario)
Viene inserita la pompa secondaria. La pompa di circolazione per il riscaldamento piscina e la valvola
deviatrice a 3 vie viene inserita/disinserita ad intervalli
di 1 min.
“Riscald. supplement. elet- Viene inserita la pompa secondaria. Lo scambiatore
trico„ (scambiatore istanta- istantaneo acqua di riscaldamento si regola su una
neo acqua di riscaldamento) temperatura di mandata di 30 °C.
“Pompa di calore„
Vengono inserite la pompa primaria e secondaria. La
pompa di calore viene regolata su una temperatura
del ritorno di 30 °C.
La funzione sbrinamento viene avviata. Il processo
:
viene interrotto al raggiungimento del valore di spe“Sbrinamento„
gnimento della temperatura dell'evaporatore.
“Pompa di calore est.„
Tutte le pompe di calore in sequenza vengono inserite per il riscaldamento e ognuna di essere viene
regolata ad una temperatura di ritorno nel circuito
secondario di 30 °C.
“Gener. calore est.„
Il generatore esterno di calore viene regolato su una
temperatura di mandata di 35 ℃. Aprire il miscelatore, vengono inserite le pompe circuito di riscaldamento.
“Solare„
■ Con funzione integrata di regolazione per impianti
solari:
viene inserita la pompa del circuito solare.
■ Con Vitosolic:
La visualizzazione della pompa del circuito solare
viene attivata nel sinottico impianto. La pompa del
circuito solare deve essere inserita tramite la
Vitosolic (vedi Istruzioni di montaggio o di servizio
Vitosolic).
5690 896 IT
“Piscina„
112
Eliminazione dei guasti
Controllo di funzionamento (continua)
Funzione
“Pompa prim./ventil.„
Avvertenza
L'esecuzione di questa funzione dura 10 min.
:
“Riscal. con unità est„
:
“Raffred. con unità est.„
Comportamento dell'impianto
Viene inserita la pompa primaria. Ogni minuto viene
eseguito un calcolo del valore medio della temperatura di mandata del circuito primario.
Avvertenza
Si calcola la temperatura del terreno indisturbato.
Se la funzione viene interrotta anticipatamente, si
memorizza il valore medio calcolato al momento dell'interruzione.
La pompa secondaria e il ventilatore unità esterna
vengono inseriti, la potenzialità max. del compressore viene impostata. Il circuito secondario viene
regolato su una temperatura del ritorno di 30 °C.
La pompa secondaria e il ventilatore unità esterna
vengono inseriti, la potenzialità max. del compressore viene impostata. Il circuito secondario viene
regolato su una temperatura di mandata di 10 ℃.
Esecuzione del controllo utenze LON
Per il controllo della comunicazione delle
apparecchiature di un impianto collegate
al manager guasti.
5690 896 IT
Presupposti:
■ La regolazione della pompa di calore
deve essere codificata come manager guasti (“Manager guasti LON
7779„)
■ Per ognuna delle utenze collegate
deve essere impostato un diverso nr.
utenza (“Numero utenze LON
7777„).
■ La lista utenze LON del gestore errori
deve essere attuale.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Funzioni Service„
3. “Controllo utenze„
4. Selezionare le utenze.
5. Avviare controllo utenze con OK.
Segnalazioni possibili:
■ Nessuna segnalazione (stato sconosciuto):
l'utenza non si è ancora fatta sentire,
ma non è ancora stata riconosciuta
come guasta.
■ “Guasto„ (inceppato):
l'utenza non si è ancora fatta sentire
da oltre 20 min (“Intervallo per trasmissione dati tramite LON 779C„).
113
Eliminazione dei guasti
Esecuzione del controllo utenze LON (continua)
■ “Controllo„, finché è in corso il controllo utenze, sul display dell'utenza
selezionata lampeggia per ca. 30 s
“CENNO„.
■ “Check OK„
Comunicazione riuscita tra le due
utenze.
■ “OK„/“Errore„:
L'utenza si è fatta sentire. È tutto OK
oppure c'è un guasto sull'utenza.
■ “Check ERR„:
non c'è comunicazione tra le due
utenze.
Controllare il collegamento LON e i
parametri LON.
Nessuna segnalazione sul display dell'unità di servizio
1. Inserire l'interruttore generale dell'impianto.
2. Controllare il fusibile apparecchio
della regolazione della pompa di
calore, se necessario sostituirlo.
3. Controllare se è presente la tensione
di rete sulla regolazione della pompa
di calore, eventualmente inserire la
tensione di rete.
4. Controllare i collegamenti a vite e ad
innesto.
5. Se necessario, sostituire l'unità di
servizio.
6. Sostituire, se necessario, la scheda
del regolatore/sensore.
5690 896 IT
Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica.
114
Impostazioni della regolazione
Livello di codifica 1 nel menù Service
!
Attenzione
Un'istruzione errata nel “Livello
di codifica 1„ può provocare
danni all'apparecchio e all'impianto di riscaldamento.
Attenersi strettamente alle indicazioni contenute nelle istruzioni
di montaggio e di servizio della
pompa di calore specifica; in
caso contrario decade il diritto di
garanzia.
Attivazione menù Service (impostazione parametri)
Tutti i parametri vengono visualizzati con
testo in chiaro. Ad ogni parametro è
assegnato inoltre un codice parametro.
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. Selezionare “Livello di codifica 1„.
3. Selezionare il gruppo parametri: ad
es. “Definiz. impianto„.
4. Selezionare i parametri: “Schema
impianto 7000„.
5. Impostare lo schema dell'impianto, ad
es. “3„
Se il menù Service era già stato attivato:
Menù ampliato:
1. å
2. “Service„
3. Selezionare “Livello di codifica 1„.
4. Selezionare il gruppo parametri: ad
es. “Definiz. impianto„.
5. Selezionare i parametri: “Schema
impianto„.
6. Confermare il codice parametro:
“7000„.
7. Impostare lo schema dell'impianto, ad
es. “3„
Avvertenza
Il tipo di parametri visualizzati dipende
dalle impostazioni correnti dell'apparecchio.
Disattivazione menù Service
■ “Terminare Service?„ confermare
con “Sì„.
oppure
■ Se non ci sono comandi per 30 min.
Ripristino dello stato di fornitura (reset)
5690 896 IT
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Impostazione base„
4. “Tutti i gruppi„
oppure
selezionare il gruppo desiderato (ad
es. “Definiz. impianto„).
115
Impostazioni della regolazione
(continua)
5690 896 IT
Avvertenza
Di seguito sono descritti tutti i parametri
dei livelli d'impostazione “Personale specializzato„ e “Conduttore dell'impianto„.
I parametri assegnati al livello d'impostazione “Conduttore dell'impianto„, possono essere impostati dal conduttore
dell'impianto tramite un menù.
Per distinguerli, i parametri assegnati al
livello d'impostazione “Personale specializzato„ sono contrassegnati con !.
116
Gruppo parametri definizione impianto
Gruppo parametri definizione impianto
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Definiz. impianto„
4. Selezionare i parametri.
Schema dell'impianto 7000 !
Avvertenza
Non in tutte le pompe di calore è possibile selezionare tutti gli schemi d'impianto e tutti i componenti elencati.
5690 896 IT
Impostare lo schema dell'impianto in
funzione della tipologia dell'impianto al
momento della messa in funzione. Possono essere selezionati 12 schemi d'impianto differenti.
Vengono attivati automaticamente e sorvegliati i componenti facenti parte dello
schema dell'impianto corrispondente.
117
Gruppo parametri definizione impianto
Schema dell'impianto 7000 ! (continua)
Componente
Schema dell'impianto
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9 10
Circuito di riscaldamento
A1 (CR1)
—
X
X
— — X X — — X X
M2 (CR2)
— —
—
X X X X X X X X
M3 (CR3)
— —
— — — — — X X X X
Bollitore
X
—
X
— X — X — X — X
Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
— 0
0
X X X X X X X X
Generatore esterno di calore
0 0*1 0*1 0 0 0 0 0 0 0 0
Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento
0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0
Piscina
— 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0
Impianto solare
(con modulo di regolazione integrato per impianti solari o con Vitosolic 200)
0 —
0 — 0 — 0 — 0 — 0
Raffreddamento
A1 (CR1)
— 0
0 — — 0 0 — — 0 0
M2 (CR2)
— —
— 0 0 0 0 0 0 0 0
M3 (CR3)
— —
— — — — — 0 0 0 0
Circ. raffredd. sep.
0 0
0 0 0 0 0 0 0 0 0
(CFS)
Esempi di impianto pompe di
calore
Vitocal
200-S
222/242-G, 222/242-S
333/343-G
200/300/350-G, 300/350-A
*1
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
Avvertenza
Con le pompe di calore in sequenza
impostare una sequenza di pompe di
calore schema dell'impianto 11.
Stato di fornitura
2
2
2
2
Campo di taratura
da 0 a 6
2/4/6
2 / 4 / 6 / 8 / 10
da 0 a 11
Solo in abbinamento a serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.
118
—
—
—
5690 896 IT
X Componente selezionato.
0 Il componente può essere aggiunto.
11
Gruppo parametri definizione impianto
7003 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di riscaldamento !
Limite di riscaldamento:
valore nominale di temperatura
ambiente – “Differenza temperatura
per calcolo del limite riscald.„
Se la temperatura esterna media (intervallo medio nello stato di fornitura 3 ore)
è inferiore al limite di riscaldamento, il
riscaldamento viene inserito automaticamente. Il programma di esercizio
“Riscald. e acqua calda„ deve essere
attivo.
Esempio:
Valore nominale di temperatura
ambiente impostato = 20 °C
“Differenza temperatura per calcolo
del limite riscald.„ = 4 K
Risulta un limite di riscaldamento di 16
°C (20 °C – 4 K).
■ Temperatura esterna elaborata <
16 °C (limite di riscaldamento):
si inserisce il riscaldamento.
■ Temperatura esterna elaborata >
18 °C (a causa dell'isteresi predefinita
di 2 K):
si disinserisce il riscaldamento.
20°C
18°C
16°C
2K
t
A Valore nominale di temperatura
ambiente
B Temperatura esterna elaborata
C Valore impostato “Differenza temperatura per calcolo del limite
riscald.„
D Programma di riscaldamento OFF
E Riscaldamento ON
Stato di fornitura
40 (≙ 4 K)
Campo di taratura
da 0 a 200
(≙ 0 - 20 K)
5690 896 IT
7004 Differenza di temperatura per il calcolo del limite di raffreddamento!
Limite di raffreddamento:
valore nominale di temperatura
ambiente più “Differenza temperatura
per calcolo del limite raffredd.„
Se la temperatura esterna elaborata
(intervallo medio nello stato di fornitura 3
ore) è superiore al limite di raffreddamento, il raffreddamento viene inserito
automaticamente. Il programma di esercizio “Risc./raffr. e ACS„ deve essere
attivo.
Esempio:
Valore nominale di temperatura
ambiente = 20 °C
“Differenza temperatura per calcolo
del limite raffredd.„ = 4 K.
Risulta un limite di raffreddamento di 24
°C (20 °C – 4 K).
119
Gruppo parametri definizione impianto
7004 Differenza di temperatura per il calcolo… (continua)
■ Temperatura esterna elaborata <
24 °C (limite di raffreddamento):
si inserisce il raffreddamento.
■ Temperatura esterna elaborata <
23 °C (a causa dell'isteresi predefinita
di 1 K):
si disinserisce il raffreddamento.
Stato di fornitura
40 (≙ 4 K)
Campo di taratura
da 10 a 200
(≙ 1 - 20 K)
Avvertenza
Il limite di raffreddamento non ha alcun
effetto su un circuito di raffreddamento
separato.
Questo parametro è disponibile solo se
è stato attivato il programma di raffrescamento con il parametro “Funzione di
raffreddamento 7100„ .
7008 Piscina !
Regolazione del riscaldamento piscina
mediante regolatore temperatura per
piscina (accessorio).
Valore
“0„
“1„
Significato
Nessun riscaldamento
piscina.
Riscaldamento piscina.
Avvertenza
Il regolatore temperatura per piscina
viene collegato alla regolazione della
pompa di calore mediante il completamento esterno H1 (“Completam.
esterno 7010„).
Stato di fornitura
0
Impostazione
0/1
Alla regolazione della pompa di calore
può essere allacciato solo un completamento esterno H1.
120
Campo d'impiego del completamento
esterno H1:
■ Riscaldamento piscina
■ Commutazione dall'esterno dello stato
di esercizio
■ Richiesta esterna/miscelatore esterno
APERTO o funzionamento regolare
5690 896 IT
7010 Completamento esterno !
Gruppo parametri definizione impianto
7010 Completamento esterno ! (continua)
■ Blocco dall'esterno/miscelatore
esterno CHIUSO o funzionamento
regolare
■ Sequenza di pompe di calore
■ Impostazione valore nominale di temperatura di mandata in caso di richiesta esterna tramite segnale di tensione
analogico 0 - 10 V.
Valore
“0„
“1„
Significato
Il completamento esterno H1
non è attivato.
Il completamento esterno H1 è
attivato.
Avvertenza
Per il riscaldamento piscina è necessario
il completamento esterno H1.
In tal caso, le seguenti funzioni non si
possono eseguire con il completamento
esterno H1:
■ Commutazione dall'esterno dello stato
di esercizio
■ Richiesta esterna della pompa di
calore/miscelatore esterno APERTO
Stato di fornitura
0
Impostazione
0/1
Stato di fornitura
Campo di taratura
0/1/2
700A Comando in sequenza !
Valore
“0„
“1„
“2„
Significato
Nessun comando in
sequenza.
Comando in sequenza
mediante completamento
esterno H1.
Comando in sequenza
mediante LON.
0
5690 896 IT
Avvertenze
■ Con “1„ oppure “2„ la pompa di calore
è l'apparecchio principale.
■ Se la pompa di calore è l'apparecchio
in sequenza, impostare il valore su
“0„ e per il parametro “Schema
impianto 7000„ il valore “11„.
121
Gruppo parametri definizione impianto
5735 Quantità pompe di calore in sequenza nella cascata !
Valore
“0„
“1„
“3„
“1„
“4„
Significato
Nessuna pompa di calore in
sequenza.
Numero di pompe di calore in
sequenza per comando in
sequenza tramite completamento esterno H1.
Numero di pompe di calore in
sequenza per comando in
sequenza tramite LON.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
da 0 a 4
700B Potenza pompa di calore in sequenza !
Stato di fornitura
10 kW
Campo di taratura
0 - 255 kW
Avvertenza
Per sequenze tramite LON si ricorre alla
“Potenza stadio compressore
5030„ delle pompe di calore in
sequenza.
5690 896 IT
Potenzialità media di riscaldamento in
funzione del tipo delle pompe di calore in
una sequenza tramite completamento
esterno H1, media su tutte le pompe di
calore in sequenza. I dati di potenzialità
servono alla gestione interna dei carichi
della regolazione ai fini di un inserimento
e disinserimento efficace delle pompe di
calore in sequenza. L'impostazione ha
luogo sull'apparecchio principale.
122
Gruppo parametri definizione impianto
700C Utilizzo pompa di calore in sequenza !
■ Comando in sequenza mediante completamento esterno H1:
l'impostazione viene eseguita
sull'apparecchio principale e vale
per tutte le pompe di calore in
sequenza. Impostare solo i valori da
“0„ a “15„ (vedi tabella seguente).
■ Comando in sequenza mediante LON:
L'impostazione si effettua su ogni
pompa di calore della sequenza. In
questo modo è possibile abilitare le
singole pompe di calore per diversi utilizzi.
Avvertenza
L'utilizzo di “produzione d'acqua calda
sanitaria tramite impianto solare„ è possibile solo se abbinato alla regolazione
per impianti solari integrata della regolazione della pompa di calore.
Consigliamo di abilitare questo utilizzo
solo per l'apparecchio principale.
Esempio:
Nel comando in sequenza tramite
LON, una pompa di calore può essere
utilizzata solo per il riscaldamento e
un'altra solo per la produzione d'acqua
calda sanitaria.
5690 896 IT
Valore
“0„
“1„
“2„
“3„
“4„
“5„
“6„
“7„
“8„
“9„
“10„
“11„
“12„
“13„
Impiego
Riscaldamento
—
—
X
X
—
—
X
X
—
—
X
X
—
—
Produzione
d'acqua
calda sanitaria
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
Raffreddamento
—
—
—
—
X
X
X
X
—
—
—
—
X
X
Riscaldamento
piscina
—
—
—
—
—
—
—
—
X
X
X
X
X
X
produzione
d'acqua
calda sanitaria tramite
impianto
solare
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
123
Gruppo parametri definizione impianto
700C Utilizzo pompa di calore in sequenza ! (continua)
Valore
“14„
“15„
“16„
“17„
“18„
“19„
“20„
“21„
“22„
“23„
“24„
“25„
“26„
“27„
“28„
“29„
“30„
“31„
Impiego
Riscaldamento
X
X
—
—
X
X
—
—
X
X
—
—
X
X
—
—
X
X
Produzione
d'acqua
calda sanitaria
Raffreddamento
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
—
X
X
X
—
—
—
—
X
X
X
X
—
—
—
—
X
X
X
X
Riscaldamento
piscina
X
X
—
—
—
—
—
—
—
—
X
X
X
X
X
X
X
X
produzione
d'acqua
calda sanitaria tramite
impianto
solare
—
—
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Stato di fornitura
Campo di taratura
Comando in sequenza mediante completamento esterno H1:
2
da 0 a 15
Comando in sequenza mediante LON:
2
da 0 a 31
Scelta dei componenti dell'impianto per i
quali lo stato d'esercizio viene commutato per un determinato lasso di tempo.
124
5690 896 IT
7011 Componenti impianto con commutazione dall'esterno !
Gruppo parametri definizione impianto
7011 Componenti impianto con commutazione… (continua)
Lo stato di esercizio da impostare viene
fissato con il parametro “Stato di esercizio con commutazione dall'esterno
7012„. La durata della commutazione è
stabilita dal parametro “Durata della
commutazione dall'esterno 7013„.
Avvertenza
La funzione “Effetto richiesta esterna
su pompa di calore/circuiti risc
7014„ ha un priorità superiore rispetto
alla funzione “Componenti impianto
con commutazione dall'esterno
7011„.
Esempio:
Valore del parametro “34„ (vedi tabella
seguente):
Commutazione contemporanea dello
stato di esercizio per circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2) ad es.
in “Ridotto„ e per il serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento in
“Sopra„.
5690 896 IT
Valore
Circuito di
Circuito di
riscaldariscaldamento
mento con
senza
miscelatore
miscelatore M2 (CR2)
A1 (CR1)
“0„
—
—
“1„
X
—
“2„
—
X
“3„
X
X
“4„
—
—
“5„
X
—
“6„
—
X
“7„
X
X
da “8„ a “15„: Non impostare!
“16„
—
—
“17„
X
—
“18„
—
X
“19„
X
X
“20„
—
—
“21„
X
—
“22„
—
X
“23„
X
X
da “24„ a “31„: Non impostare!
“32„
—
—
Circuito di
riscaldamento con
miscelatore
M3 (CR3)
Produzione
d'acqua
calda sanitaria
Serbatoio
d'accumulo
acqua di
riscaldamento
—
—
—
—
X
X
X
X
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
X
125
Gruppo parametri definizione impianto
7011 Componenti impianto con commutazione… (continua)
Valore
Circuito di
Circuito di
riscaldariscaldamento
mento con
senza
miscelatore
miscelatore M2 (CR2)
A1 (CR1)
“33„
X
—
“34„
—
X
“35„
X
X
“36„
—
—
“37„
X
—
“38„
—
X
“39„
X
X
da “40„ a “47„: Non impostare!
“48„
—
—
“49„
X
—
“50„
—
X
“51„
X
X
“52„
—
—
“53„
X
—
“54„
—
X
“55„
X
X
da “56„ a “63„: Non impostare!
Stato di fornitura
0
Circuito di
riscaldamento con
miscelatore
M3 (CR3)
Produzione
d'acqua
calda sanitaria
Serbatoio
d'accumulo
acqua di
riscaldamento
—
—
—
X
X
X
X
—
—
—
—
—
—
—
X
X
X
X
X
X
X
—
—
—
—
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Campo di taratura
da 0 a 63
7012 Stato di esercizio con commutazione dall'esterno !
5690 896 IT
Selezione dello stato di esercizio, in cui
si deve commutare dall'esterno.
126
Gruppo parametri definizione impianto
7012 Stato di esercizio con commutazione… (continua)
Valore
“0„
“1„
“2„
“3„
Stato di esercizio (vedi istruzioni d'uso)
Riscald./raffredd.
Acqua calda
Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
Nessun riscaldamento, solo protezione antigelo dei componenti dell'impianto selezionati.
“Ridotto„
“Sopra„
“Sopra„
“Normale„
“Normale„
“Normale„
“Val. fisso„ (il valore “2ª temp.„(riscalda- “Val. fisso„ (riscaldanominale della temmento con “Valore
mento con “Temper.
peratura di mandata è nom. 2 temperatura stato di esercizio
“Temp. max. di man- acqua calda 600C„) valore fisso serb.
data circuito di
d'accum. 7202„)
riscaldamento
200E„)
Stato di fornitura
2
Campo di taratura
da 0 a 3
7013 Durata della commutazione dall'esterno !
5690 896 IT
Durata minima della commutazione dall'esterno dello stato di esercizio dopo la
chiusura del contatto di inserimento
(applicazione del segnale).
127
Gruppo parametri definizione impianto
7013 Durata della commutazione dall'esterno ! (continua)
Esempio: valore per la durata della
commutazione B 8 h (stato di fornitura)
A
■ Durata del segnale A < valore della
durata della commutazione B:
Durata della commutazione 8 h
■ Durata del segnale A > valore della
durata della commutazione B:
Durata della commutazione = durata
del segnale
Valor
e
“0„
B
8h
“1„
“12„
A
Durata
La commutazione avviene solo
finché il contatto di inserimento
è chiuso.
Durata minima della commutazione, partendo dall'applicazione del segnale.
Stato di fornitura
8h
B
Campo di taratura
da 0 a 12 h
8h
A
B
8h
Impostazione, su cui deve agire la funzione “Richiesta esterna/miscelatore
esterno APERTO„.
128
5690 896 IT
7014 Effetto richiesta esterna su pompa di calore/circuiti di
riscaldamento !
Gruppo parametri definizione impianto
7014 Effetto richiesta esterna su pompa di… (continua)
Avvertenza
■ Con “Richiesta esterna„, per i circuiti di
riscaldamento viene impostato un
valore nominale fisso della temperatura di mandata (“Temperatura di
mandata con richiesta esterna
730C„).
■ Il segnale “Blocco esterno„ ha una
priorità superiore rispetto al segnale
“Richiesta esterna„.
Valore
“0„
“1„
“2„
“3„
“4„
“5„
“6„
“7„
Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2)
Funzionam. regolare
Miscelatore
“APERTO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“APERTO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“APERTO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“APERTO„
Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3)
Funzionam. regolare
Funzionam. regolare
Richiesta di calore
alla pompa di calore
Miscelatore
“APERTO„
Miscelatore
“APERTO„
Funzionam. regolare
Funzionam. regolare
No
Miscelatore
“APERTO„
Miscelatore
“APERTO„
Sì
No
Sì
Sì
Sì
Stato di fornitura
4
Campo di taratura
da 0 a 7
5690 896 IT
Avvertenza
Per il riscaldamento piscina, la richiesta
di calore della pompa di calore deve
essere abilitata (impostazione “4„, “5„,
“6„ o “7„).
No
No
129
Gruppo parametri definizione impianto
7015 Effetto blocco esterno su pompa di calore/circuiti di riscaldamento !
Impostazione, su cui deve agire la funzione “Richiesta esterna/miscelatore
esterno CHIUSO„.
!
Valore
“0„
“1„
“2„
“3„
“4„
“5„
“6„
“7„
Attenzione
Non è garantita, eventualmente,
la protezione antigelo dell'impianto.
Circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2)
Funzionam. regolare
Miscelatore
“CHIUSO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“CHIUSO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“CHIUSO„
Funzionam. regolare
Miscelatore
“CHIUSO„
Stato di fornitura
4
Avvertenza
Il segnale “Blocco esterno„ ha una priorità superiore rispetto al segnale “Richiesta esterna„.
Circuito di riscaldamento con miscelatore M3 (CR3)
Funzionam. regolare
Funzionam. regolare
Blocco della pompa
di calore
Miscelatore
“CHIUSO„
Miscelatore
“CHIUSO„
Funzionam. regolare
Funzionam. regolare
No
Miscelatore
“CHIUSO„
Miscelatore
“CHIUSO„
Sì
No
No
No
Sì
Sì
Sì
Campo di taratura
da 0 a 8
Impiego dell'interfaccia di comunicazione Vitocom 100.
130
Valo Significato
re
“0„ Non viene impiegato il Vitocom
100.
“1„ Il Vitocom 100 è presente e
attivo.
5690 896 IT
7017 Vitocom 100 !
Gruppo parametri definizione impianto
7017 Vitocom 100 ! (continua)
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
701A Effetto blocco esterno su pompe/compressore !
Selezione dei componenti di esercizio,
ad es. pompa secondaria/compressore)
!
5690 896 IT
Valore
“0„
“1„
“2„
“3„
“4„
“5„
“6„
“7„
“8„
“9„
“10„
“11„
“12„
“13„
“14„
“15„
“16„
“17„
“18„
Attenzione
Non è garantita, eventualmente,
la protezione antigelo dell'impianto.
Pompa
secondaria/compressore
bloccati
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
—
x
x
x
Pompa
bollitore
bloccata
—
—
—
—
—
—
—
—
x
x
x
x
x
x
x
x
—
—
—
Avvertenza
■ Osservare l'impostazione per il parametro “Effetto blocco esterno su
pompa calore/circuiti risc. 7015„.
■ Il segnale “Blocco esterno„ ha una
priorità superiore rispetto al segnale
“Richiesta esterna„.
Pompa
circuito di
riscaldamento
M3 bloccata (CR3)
—
—
—
—
x
x
x
x
—
—
—
—
x
x
x
x
—
—
—
Pompa circuito di
riscaldamento
M2 bloccata (CR2)
—
—
x
x
—
—
x
x
—
—
x
x
—
—
x
x
—
—
x
Pompa circuito di
riscaldamento
A1 bloccata (CR1)
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
131
Gruppo parametri definizione impianto
701A Effetto blocco esterno su… (continua)
Valore
Pompa
secondaria/compressore
bloccati
“19„
“20„
“21„
“22„
“23„
“24„
“25„
“26„
“27„
“28„
“29„
“30„
“31„
Pompa
bollitore
bloccata
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
Stato di fornitura
0
—
—
—
—
—
x
x
x
x
x
x
x
x
Pompa
circuito di
riscaldamento
M3 bloccata (CR3)
—
x
x
x
x
—
—
—
—
x
x
x
x
Pompa circuito di
riscaldamento
M2 bloccata (CR2)
x
—
—
x
x
—
—
x
x
—
—
x
x
Pompa circuito di
riscaldamento
A1 bloccata (CR1)
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
—
x
Impostazione
da 0 a 31
701B Sensore comune temperatura di mandata impianto !
Valore
“0„
“1„
132
Significato
Il sensore temperatura di mandata impianto non viene impiegato. Il sensore temperatura di
mandata circuito secondario
viene impiegato.
Il sensore temperatura di mandata impianto è presente ed è
attivato.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
0/1
5690 896 IT
In impianti con serbatoio d'accumulo
acqua di riscaldamento è possibile
installare nella mandata riscaldamento a
valle del serbatoio d'accumulo un sensore comune temperatura di mandata.
Gruppo parametri compressore
Gruppo parametri compressore
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Compressore„
4. Selezionare i parametri.
5000 Consenso compressore!
Consenso del compressore per il funzionamento della pompa di calore ovvero
della pompa di calore Master.
Valore
“0„
“1„
Significato
Il compressore non entra in
funzione.
Il compressore è stato abilitato.
Avvertenza
Per il blocco della pompa di calore per
asciugatura massetto ricorrere al parametro “Pompa di calore per asciugatura massetto 7300„.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
0/1
5010 Temperatura di evaporazione per fine sbrinamento !
Il processo di sbrinamento viene interrotto se la temperatura di evaporazione
supera il valore impostato e il tempo di
sbrinamento min. è scaduto.
Stato di fornitura
200 (≙ 20 °C)
Campo di taratura
da 0 a 700
(≙ 0 - +70 °C)
5030 Potenza stadio del compressore 1 !
Per un'assegnazione univoca dell'unità
esterna all'unità interna deve essere
immessa la potenzialità. Le pompe di
calore aria/acqua, versione split non
vanno altrimenti in funzione.
5690 896 IT
Potenzialità di riscaldamento in funzione
del tipo della pompa di calore (predefinita sulla spina di codifica). Ad es. per
Vitocal 300-G, tipo 301.A08: 8 kW potenzialità utile, vedi anche targhetta tecnica).
Questo valore serve ad es. per il calcolo
del bilancio energia e del coefficiente di
lavoro annuo.
133
Gruppo parametri compressore
5030 Potenza stadio del compressore 1 ! (continua)
Campo di taratura
1 - 255 kW
5690 896 IT
Stato di fornitura
In funzione dell'apparecchio.
134
Gruppo parametri compressore 2
Gruppo parametri compressore 2
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Compressore 2„
4. Selezionare i parametri.
5100 Consenso compressore !
Consenso della pompa di calore Slave.
Stato di fornitura
Valore
“0„
0
“1„
Significato
Il compressore non entra in
funzione.
Il compressore è stato abilitato.
Campo di taratura
0/1
5130 Potenza stadio 2 compressore !
Potenzialità di riscaldamento in funzione
del tipo della pompa di calore Slave (predefinita sulla spina di codifica). Ad es.
per Vitocal 300-G, tipo 301.A08: 8 kW
potenzialità utile, vedi anche targhetta
tecnica).
Campo di taratura
1 - 255 kW
5690 896 IT
Stato di fornitura
In funzione dell'apparecchio.
Questo valore serve per il calcolo del
bilancio energia e del coefficiente di
lavoro annuo.
135
Gruppo parametri generatore esterno di calore
Gruppo parametri generatore esterno di calore
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Gener. calore est.„
4. Selezionare i parametri.
7B00 Consenso generatore esterno di calore!
Il generatore esterno di calore può
essere inserito dalla regolazione della
pompa di calore se c'è un fabbisogno di
calore corrispondente.
Avvertenza
Tutti gli altri parametri per il generatore
esterno di calore saranno visibili solo
dopo aver impostato questo parametro
su “1„.
Valore
“0„
“1„
Significato
Non viene impiegato il generatore esterno di calore.
Generatore esterno di calore
attivato, ad es. la caldaia a
gasolio a condensazione.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
7B01 Precedenza generatore esterno di calore/scamb.
istant. !
Vale solo per riscaldamento.
Stato di fornitura
Valore
“0„
1
5690 896 IT
“1„
Significato
Il generatore esterno di calore
ha la precedenza.
Lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento ha la
precedenza.
Campo di taratura
0/1
136
Gruppo parametri generatore esterno di calore
7B02 Temperatura bivalente generatore esterno di calore!
Se la media a lungo termine della temperatura esterna è, per un arco di tempo
prolungato, inferiore alla “Temperatura
bivalente generatore est. di calore„,
viene inserito il generatore esterno di
calore.
Presupposti: la pompa di calore e/o altre
fonti di calore non sono in grado di soddisfare da sole la richiesta di calore esistente.
Stato di fornitura
100 (≙ 10 °C)
Campo di taratura
–500 - +500
(≙ –50 - +50 °C)
Al di sopra della temperatura bivalente,
la regolazione della pompa di calore
inserisce il generatore esterno di calore
solo alle seguenti condizioni:
■ È necessario il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con generatore esterno di calore (“Consenso
generatore est. di calore per produzione di acqua calda 7B0D„).
■ La pompa di calore è difettosa.
7B0D Consenso generatore est. di calore per produzione di
acqua calda !
Se la pompa di calore non riesce a
coprire il fabbisogno di calore del bollitore, intervengono la pompa di circolazione per il riscaldamento integrativo
dell'acqua sanitaria e il generatore
esterno di calore.
Valore
“0„
5690 896 IT
“1„
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
Significato
Il generatore esterno di calore
non è abilitato per la produzione d'acqua calda sanitaria.
Il generatore esterno di calore
è abilitato per la produzione
d'acqua calda sanitaria.
137
Gruppo parametri acqua calda
Gruppo parametri acqua calda
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Acqua calda„
4. Selezionare i parametri.
6000 Valore nominale temperatura acqua calda
Se non si raggiunge il valore nominale di
temperatura acqua calda con la pompa
di calore, è possibile collegare i seguenti
riscaldamenti supplementari:
■ Scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento (“Consenso riscald.
elettrico per produzione acqua
calda 6015„)
■ Resistenza elettrica (“Consenso
riscald. elettrico per produzione
acqua calda 6015„)
■ Generatore esterno di calore (“Consenso gener. est. calore per produzione acqua calda 7B0D„)
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
500 (≙ 50 °C)
Campo di taratura
100 - 700
(≙ 10 - 70 °C)
6005 Temperatura min. acqua calda !
Stato di fornitura
100 (≙10 °C)
Campo di taratura
100 - 600
(≙ 10 - 60 °C)
5690 896 IT
Se non si raggiunge la temperatura
minima impostata, il bollitore viene
riscaldato fino a questo valore più isteresi (protezione antigelo). Questo è indipendente dal programma d'esercizio
impostato.
La misurazione della temperatura
avviene tramite il sensore temperatura
superiore incorporato nel bollitore.
138
Gruppo parametri acqua calda
6006 Temperatura max. acqua calda !
Quando si raggiunge questo valore di
temperatura, il bollitore viene riscaldato
nuovamente solo dopo che la temperatura si è abbassata di almeno 5 K.
Stato di fornitura
600 (≙ 60 °C)
Campo di taratura
200 - 800
(≙ 20 - 80 °C)
Pericolo
Pericolo di ustioni con acqua
calda a temperature superiori a
60 ºC.
Per la limitazione della temperatura a 60 °C occorre installare un
miscelatore, ad es. un dispositivo
termostatico di miscelazione
automatico (accessorio del bollitore).
6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore !
5690 896 IT
Il valore impostato stabilisce a quale scostamento dal valore nominale corrente di
temperatura (“Valore nominale temperatura acqua calda 6000„ oppure
“Valore nom. 2 temperatura acqua
calda 600C„) si avvia il riscaldamento
integrativo dell'acqua sanitaria da parte
della pompa di calore.
t
A Valore nominale della temperatura
bollitore
B Isteresi pompa di calore (“Isteresi
temperatura ACS pompa di
calore 6007„)
C Isteresi riscaldamento supplementare (“Isteresi temperatura ACS
scamb. istant. acqua calda
6008„)
139
Gruppo parametri acqua calda
6007 Isteresi temperatura ACS pompa di calore ! (continua)
D Valore reale temperatura acqua
calda sanitaria sul sensore temperatura bollitore superiore
E Condizione d'inserimento pompa di
calore
F Condizione d'inserimento riscaldamento supplementare
G Produzione d'acqua calda sanitaria
OFF
H Produzione d'acqua calda sanitaria
ON
Avvertenza
Per “Isteresi temperatura ACS pompa
di calore 6007„ impostare un valore
inferiore rispetto a “Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda
6008„; in caso contrario, aumenta la percentuale di produzione d'acqua calda
sanitaria da parte dei riscaldamenti elettrici.
Stato di fornitura
70 (≙ 7 K)
Campo di taratura
da 10 a 100
(≙ 1 - 10 K)
6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant. acqua calda !
t
A Valore nominale della temperatura
bollitore
B Isteresi pompa di calore (“Isteresi
temperatura ACS pompa di
calore 6007„)
C Isteresi riscaldamento supplementare (“Isteresi temperatura ACS
scamb. istant. acqua calda
6008„)
140
5690 896 IT
Il valore impostato stabilisce a quale scostamento dal valore nominale corrente di
temperatura (“Valore nominale temperatura acqua calda 6000„ oppure
“Valore nom. 2 temperatura acqua
calda 600C„) si avvia il riscaldamento
integrativo dell'acqua sanitaria da parte
dei riscaldamenti supplementari.
Gruppo parametri acqua calda
6008 Isteresi temperatura ACS scamb. istant.… (continua)
D Valore reale temperatura acqua
calda sanitaria sul sensore temperatura bollitore superiore
E Condizione d'inserimento pompa di
calore
F Condizione d'inserimento riscaldamento supplementare
G Produzione d'acqua calda sanitaria
OFF
H Produzione d'acqua calda sanitaria
ON
Stato di fornitura
100 (≙ 10 K)
Campo di taratura
20 - 700
(≙ 2 - 70 K)
Avvertenza
La produzione d'acqua calda sanitaria
con resistenze elettriche è possibile solo
se il parametro “Consenso riscald.
elettrico per produzione acqua calda
6015„ è impostato su “1„.
Per “Isteresi temperatura ACS scamb.
istant. acqua calda 6008„ impostare un
valore superiore rispetto a “Isteresi
temperatura ACS pompa di calore
6007„; in caso contrario, aumenta la percentuale di produzione d'acqua calda
sanitaria da parte dei riscaldamenti supplementari.
6009 Accensione ottimizzata per produzione di acqua calda
Funzione comfort per il riscaldamento
del bollitore, che consente il raggiungimento della temperatura nominale nel
bollitore già all'inizio della produzione
d'acqua calda sanitaria secondo la programmazione delle fasce orarie impostata.
“1„
Significato
Accensione ottimizzata disinserita.
Accensione ottimizzata inserita.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
5690 896 IT
Istruzioni d'uso
Valore
“0„
141
Gruppo parametri acqua calda
600A Spegnimento ottimizzato per produzione di acqua calda
Funzione comfort per il riscaldamento
del bollitore, che consente sempre il raggiungimento della temperatura nominale
nel bollitore già alla fine della produzione
d'acqua calda sanitaria secondo la programmazione delle fasce orarie impostata.
Valore
“0„
“1„
Significato
Arresto ottimizzato disinserito.
Arresto ottimizzato inserito.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
Istruzioni d'uso
600C Valore nominale di temperatura acqua calda 2
Valore nominale della temperatura nel
bollitore per stato di esercizio “2ª temp.
„.
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
Avvertenza
Per l'eliminazione di germi consigliamo
di impostare nella programmazione
sanitaria almeno una volta la settimana
lo stato di esercizio “2ª temp.„.
600 (≙ 60 °C)
Campo di taratura
100 - 700
(≙ 10 - 70 °C)
600E Sensore temperatura inferiore nel bollitore
Se nella parte inferiore del bollitore è
installato un 2° sensore temperatura, il
disinserimento del carico bollitore nello
stato di esercizio “Normale„ e “2ª temp.
„ avviene tramite questo sensore. Questo consente di ottimizzare il carico del
bollitore.
Valor Significato
e
“0„
Sensore temperatura inferiore
bollitore non presente.
“1„
Sensore temperatura inferiore
bollitore presente e attivo.
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
0/1
142
Gruppo parametri acqua calda
6014 Consenso riscaldamento supplementare per produzione di acqua calda !
Se non si raggiunge il valore nominale di
temperatura acqua calda con la pompa
di calore, è possibile collegare i seguenti
riscaldamenti supplementari:
■ Resistenza elettrica (“Consenso
riscald. elettrico per produzione
acqua calda 6015„)
oppure
■ Generatore esterno di calore (“Consenso gener. est. calore per produzione acqua calda 7B0D„)
Valo Significato
re
“0„ La resistenza elettrica o il generatore esterno di calore sono collegati, però non sono abilitati per
il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria.
“1„ La resistenza elettrica o il generatore esterno di calore vengono
abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria.
Avvertenza
Considerare l'impostazione per “Isteresi temperatura ACS riscaldamento
supplem. 6008„.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
6015 Consenso riscaldamenti elettrici per produzione di acqua
calda !
Se non si raggiunge il valore nominale di
temperatura acqua calda con la pompa
di calore, è possibile collegare i seguenti
riscaldamenti supplementari:
■ Scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento(“Consenso scambiatore istant. acqua di riscaldamento
7900„)
e/o
■ Resistenza elettrica (“Consenso
riscald. supplem. per produzione
acqua calda 6014„)
Avvertenza
Considerare l'impostazione per “Isteresi temperatura ACS scamb. istant.
acqua calda 6008„.
Valo Significato
re
“0„ Lo scambiatore istantaneo acqua
di riscaldamento e la resistenza
elettrica sono collegati, però non
sono abilitati per il riscaldamento
integrativo dell'acqua sanitaria.
Entrambi i riscaldamenti supplementari vengono inseriti unicamente per la protezione antigelo
del bollitore.
“1„ Lo scambiatore istantaneo acqua
di riscaldamento e/o la resistenza
elettrica sono abilitati per il riscaldamento integrativo dell'acqua
sanitaria.
5690 896 IT
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
0/1
143
Gruppo parametri acqua calda
6016 Precedenza produzione d'acqua calda con bollitore combinato !
Solo per l'impiego di serbatoi d'accumulo
acqua di riscaldamento con produzione
integrata d'acqua calda sanitaria.
Per accorciare il tempo di messa a
regime è possibile interrompere il riscaldamento dei circuiti di riscaldamento
durante la produzione d'acqua calda
sanitaria. A tale scopo vengono disinserite le pompe di tutti i circuiti di riscaldamento.
Valo Significato
re
“0„ Possibile riscaldamento simultaneo e produzione d'acqua calda
sanitaria.
“1„ Nessun riscaldamento durante la
produzione d'acqua calda sanitaria, durante questo intervallo vengono disinserite tutte le pompe
circuito di riscaldamento.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
6017 Tentativi di inserimento per acqua calda dopo disinserimento per alta pressione!
Valori nominali elevati della temperatura
acqua calda possono provocare un
disinserimento del compressore causato
da alta pressione di regolazione. La
regolazione della pompa di calore cerca,
al momento della richiesta, di reinserire
la produzione d'acqua calda sanitaria.
Con questo parametro s'imposta il
numero dei tentativi d'inserimento.
Se tutti i tentativi portano ad un disturbo
di alta pressione, la produzione d'acqua
calda sanitaria viene terminata e la
pompa di calore passa al programma di
riscaldamento.
Consenso della produzione d'acqua
calda sanitaria dopo un disturbo di alta
pressione:
■ Tascorso un tempo di blocco.
oppure
■ Entro il tempo di blocco, nel caso in cui
lo stato di esercizio per il riscaldamento del bollitore passi da un livello
di temperatura più basso a un livello di
temperatura più alto, ad es. da
“Sopra„ a “Normale„.
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
5690 896 IT
1
Campo di taratura
0 - 10
144
Gruppo parametri acqua calda
6020 Modo di funzionamento pompa di carico bollitore !
Impostare i valori da “1„ a “3„ solo se è
possibile comandare la pompa di circolazione tramite il segnale PWM, ad es.
con pompa di carico bollitore incorporata
in Vitocal 333-G/343-G.
Valo Significato
re
“0„
La pompa di carico bollitore non
viene comandata tramite segnale
PWM, ad es. pompa di circolazione standard (a più velocità).
“1„
Funzionamento standard della
pompa di carico bollitore: ON/
OFF, comando tramite segnale
PWM
“2„
Funzionamento con un numero
impostabile di giri, comando tramite segnale PWM
“3„
Funzionamento a velocità variabile della pompa di carico bollitore, comando tramite segnale
PWM: il numero di giri viene regolato da una regolazione della
potenza (regolatore PID) in modo
da ottimizzare la produzione di
acqua sanitaria.
Campo di taratura
Vitocal 242/343-G, 242-S
3
0/1/2/3
Altre pompe di calore
0
0/1/2/3
5690 896 IT
Stato di fornitura
145
Gruppo parametri impianto solare
Gruppo parametri impianto solare
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Solare„
4. Selezionare i parametri.
7A00 Tipo regolazione per impianti solari !
Valor Significato
e
“0„
Nessuna regolazione per
impianti solari presente.
“1„
Con Vitosolic 100.
“2„
Con Vitosolic 200.
“3„
Senza funzione.
“4„
Funzione di regolazione per
impianti solari integrata.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1/2/3/4
7A01 Max. temperatura collettore !
Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari
(“Tipo regolaz. impianto solare
7A00„ su “4„):
Al raggiungimento della temperatura
max. del collettore viene disinserita la
pompa del circuito solare.
Stato di fornitura
1300 (≙ 130 °C)
Campo di taratura
1000 - 3000
(≙ 100 - 300 °C)
7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito solare !
Il valore impostato definisce, a quale differenza di temperatura tra sensore temperatura del collettore e sensore temperatura del bollitore si inserisce la pompa
del circuito solare.
5690 896 IT
Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari
(“Tipo regolaz. impianto solare
7A00„ su “4„):
146
Gruppo parametri impianto solare
7A02 Isteresi d'inserimento pompa del circuito… (continua)
Avvertenza
Il valore dell'“Isteresi di inserimento
pompa del circuito solare 7A02„ deve
essere maggiore di quello dell'“Isteresi
di disinserimento pompa del circuito
solare 7A03„.
Stato di fornitura
70 (≙ 7 K)
Campo di taratura
20 - 200
(≙ 2 - 20 K)
7A03 Isteresi di disinserimento pompa del circuito solare !
Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari
(“Tipo regolaz. impianto solare
7A00„ su “4„):
Il valore impostato definisce, a quale differenza di temperatura tra sensore temperatura del collettore e sensore temperatura del bollitore si disinserisce la
pompa del circuito solare.
Avvertenza
Il valore dell'“Isteresi di inserimento
pompa circuito solare 7A02„ deve
essere maggiore di quello dell'“Isteresi
di disinserimento pompa circuito
solare 7A03„.
Stato di fornitura
30 (≙ 3 K)
Campo di taratura
da 10 a 150
(≙ 1 - 15 K)
7A07 Portata volumetrica circuito solare per calcolo resa
impianto solare !
Stato di fornitura
100 l/h
Campo di taratura
da 10 a 500 l/h
5690 896 IT
Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari
(“Tipo regolaz. impianto solare
7A00„ su “4„):
Questo valore serve per il calcolo della
resa dell'impianto solare. Il valore per la
portata volumetrica va calcolato in base
alla portata impostata della pompa del
circuito solare e alla perdita di carico nel
circuito solare.
147
Gruppo parametri impianto solare
7A09 Indicazione segnalazione circolazioni indesiderate !
Solo in abbinamento a funzione di regolazione integrata per impianti solari
(“Tipo regolaz. impianto solare
7A00„ su “4„):
Se le valvole di ritegno del circuito solare
sono difettose, le basse temperature dei
collettori potrebbero causare una circolazione indesiderata (ricircolazione) nel
circuito solare.
La visualizzazione della segnalazione
“A4 valvola di ritegno„ viene attivata
dall'impostazione di questo parametro.
Valo Significato
re
“0„
Non si visualizza la segnalazione.
“1„
Si visualizza la segnalazione.
Stato di fornitura
5690 896 IT
1
Campo di taratura
0/1
148
Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare
Gruppo parametri riscaldamento elettrico
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Riscald. elettrico„
4. Selezionare i parametri.
7900 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento!
Se è incorporato uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento nella mandata circuito secondario, lo si deve abilitare. Il consenso può essere o solo per il
riscaldamento integrativo dell'acqua
sanitaria (“Consenso riscald. elettrico
per produzione acqua calda 6015„) e/
o per il riscaldamento (“Consenso
scamb. istant. acqua per riscaldamento 7902„).
0
Campo di taratura
0/1
Attenzione
L'impostazione “0„ per il parametro “Consenso scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento 7900„ non garantisce la
protezione antigelo.
Per consentire l'inserimento dello
scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento in caso di richiesta
di calore per la protezione antigelo, impostare il parametro
“Consenso scamb. istant.
acqua per riscaldamento
7902„ su “0„, ma “Consenso
scambiatore istant.. acqua di
riscaldamento 7900„ su “1„.
5690 896 IT
!
Stato di fornitura
149
Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare
7902 Consenso scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento per riscaldamento !
Se con la pompa di calore non si riesce
a raggiungere il valore nominale della
temperatura di mandata, per il riscaldamento è possibile inserire uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento
installato nella mandata del circuito
secondario.
Avvertenza
Lo scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento deve essere abilitato
separatamente con il parametro “Consenso scambiatore istant. acqua di
riscaldamento 7900„.
Valo Significato
re
“0„ Lo scambiatore istantaneo acqua
di riscaldamento è collegato, ma
non è abilitato per il riscaldamento.
“1„ Scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento abilitato per il
riscaldamento.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
0/1
7907 Potenza max. scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento !
Significato
Stato di fornitura
Stadio di potenza 1, ad es. 3 kW
Stadio di potenza 2, ad es. 6 kW
Stadio di potenza 3 oppure, in
base al tipo e all'allacciamento
elettrico, stadi 1 e 2 contemporaneamente, ad es. 9 kW
3
Campo di taratura
1/2/3
5690 896 IT
Valo
re
“1„
“2„
“3„
150
Gruppo di parametri riscaldamento elettrico supplementare
790A Potenza per scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento con blocco azienda elettri
Valo Significato
re
“0„ Durante il blocco azienda elettrica lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento resta
disinserito tranne in caso di protezione antigelo.
“1„ Stadio di potenza 1, ad es. 3 kW
“2„ Stadio di potenza 2, ad es. 6 kW
“3„ Stadio di potenza 3 oppure, in
base al tipo e all'allacciamento
elettrico, stadi 1 e 2 contemporaneamente, ad es. 9 kW
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1/2/3
790B Temperatura bivalente scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento!
Limite di temperatura per il riscaldamento con scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento.
Se la temperatura esterna elaborata
scende al di sotto della temperatura
bivalente, la regolazione della pompa di
calore abilita il funzionamento dello
scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento.
Presupposti: la pompa di calore e/o altre
fonti di calore non sono in grado di soddisfare da sole la richiesta di calore esistente.
Al di sopra della temperatura bivalente,
la regolazione della pompa di calore
inserisce lo scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento solo alle
seguenti condizioni:
■ È necessario il riscaldamento integrativo dell'acqua sanitaria con lo scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento (“Consenso riscald. elettrico
per produzione acqua calda 6015„).
■ La pompa di calore è difettosa.
Stato di fornitura
5690 896 IT
100 (≙ 10 °C)
Campo di taratura
–500 - +500
(≙ –50 - +50 °C)
151
Gruppo parametri circuito idraulico interno
Gruppo parametri circuito idraulico interno
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Circ. idraulico int.„
4. Selezionare i parametri.
7300 Pompa di calore per asciugatura massetto!
In ragione dell'elevato fabbisogno di
energia per l'asciugatura del massetto/
essiccamento dei sottofondi dei pavimenti, la pompa di calore viene spesso
utilizzata con uno scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento.
Avvertenza
La funzione di asciugatura massetto/
essiccamento dei sottofondi dei pavimento con uno scambiatore istantaneo
acqua di riscaldamento comporta un
consumo di energia elevato.
■ Se la pompa di calore non è pronta al
funzionamento (ad es. perché il circuito primario non è stato ancora ultimato), questa funzione deve essere
impostata su “0„ (stato di fornitura).
■ In caso di impiego della pompa di
calore per l'asciugatura massetto/
essiccamento dei sottofondi dei pavimenti osservare il carico della sonda.
/
■ Se possibile, eseguire l'asciugatura
del massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimento utilizzando solo la
pompa di calore.
Valo Significato
re
“0„ Per l'asciugatura massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimenti non si utilizza la pompa di
calore.
“1„ Per l'asciugatura massetto/essiccamento dei sottofondi dei pavimenti si utilizza la pompa di
calore.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
Profilo temperatura-tempo per asciugatura sottofondo pavimento (c: asciugatura pavimenti).
152
5690 896 IT
7303 Programma orario per essiccamento dei sottofondi dei
pavimenti !
Gruppo parametri circuito idraulico interno
7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua)
!
Attenzione
Pericolo di danni all'edificio in
seguito a surriscaldamento del
sottofondo pavimento con temperature di mandata elevate.
Installare nella mandata del circuito di riscaldamento a pavimento un termostato di blocco
per la limitazione della temperatura massima.
■ Il “Programma orario per asciugatura sottofondo„ agisce parallelamente su tutti i circuiti di riscaldamento.
■ Se è attivato un profilo temperaturatempo, viene visualizzato in “Informazioni„ il programma d'esercizio
“Asciugatura sottofondo„. È possibile verificare anche il numero restante
dei giorni per l'asciugatura massetto
(“Giorni asciug. masset.„). Per l'asciugatura massetto vengono visualizzati max. 32 giorni.
Istruzioni d'uso “Vitotronic
200„
Avvertenza
Il giorno in cui si attiva il profilo temperatura-tempo non ha luogo l'asciugatura massetto, cosicché l'asciugatura
massetto agisce effettivamente per 31
giorni.
■ Se il profilo temperatura-tempo è stato
completato o interrotto con il profilo
temperatura-tempo “0„, la pompa di
calore riprende il programma di esercizio precedentemente impostato.
■ I profili temperatura-tempo da 7 a 12
impostano la temperatura max. di
mandata.
■ Se il profilo temperatura-tempo presenta un valore nominale della temperatura di mandata più elevato, la temperatura nominale viene limitata dal
parametro “T. max. di mandata circuito di riscaldamento 200E„ del circuito di riscaldamento.
■ In caso di impiego di uno scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento per
l'asciugatura massetto, aumenta il
consumo di energia.
Avvertenza
Rispettare le indicazioni della norma
EN 1264-4. Il protocollo di competenza
dell'installatore deve comprendere i
seguenti dati di messa a regime:
■ dati di messa a regime con relative
temperature di mandata
■ temperatura max. di mandata raggiunta
■ stato d'esercizio e temperatura
esterna al momento della consegna
5690 896 IT
■ Dopo un'interruzione di corrente o lo
spegnimento della regolazione,
riprende il profilo temperatura-tempo
selezionato.
153
Gruppo parametri circuito idraulico interno
7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua)
Valo Profilo temperatura-tempo
re
A Temperatura di mandata
B Giorni
“0„ Nessun profilo temperaturatempo
Interruzione di un profilo attivo e
successiva ripresa del programma di riscaldamento o raffrescamento.
“1„ Profilo temperatura-tempo 1
(secondo EN 1264-4)
A
50
40
30
20
10
1
“2„
A
50
40
30
20
10
1
“4„
5
10
15
20
25
10
15
20
25
30
B
10
15
20
25
30
B
5
10
15
20
25
30
B
Profilo temperatura-tempo 5
A
50
40
30
20
10
1
5
10 15
20 25 30
B
5690 896 IT
5
“5„
5
Profilo temperatura-tempo 4
A
50
40
30
20
10
1
30
B
Profilo temperatura-tempo 2
(secondo l'Associazione generale per la pavimentazione a
parquet e la tecnica di pavimentazione generale)
A
50
40
30
20
10
1
Valo Profilo temperatura-tempo
re
A Temperatura di mandata
B Giorni
“3„ Profilo temperatura-tempo 3
(secondo ÖNORM)
154
Gruppo parametri circuito idraulico interno
7303 Programma orario per essiccamento dei… (continua)
Valo Profilo temperatura-tempo
re
A Temperatura di mandata
B Giorni
“6„ Profilo temperatura-tempo 6
“7„
“8„
Valo Profilo temperatura-tempo
re
A Temperatura di mandata
B Giorni
“9„ Programma temperatura a
valore fisso
Durata: 15 giorni
A
“10„
Programma temperatura a
50
valore fisso
40
30
Durata: 20 giorni
20
“11„ Programma temperatura a
10
valore fisso
1 5 10 15 20 25 30
Durata: 25 giorni
B
“12„ Programma temperatura a
valore fisso
Programma temperatura a
Durata: 30 giorni
valore fisso
Durata: 5 giorni
Stato di fornitura Campo di taraProgramma temperatura a
tura
valore fisso
0
da 0 a 12
Durata: 10 giorni
730C Temperatura di mandata richiesta esterna !
Valore nominale della temperatura di
mandata per il circuito secondario in
caso di richiesta dall'esterno della
pompa di calore, a prescindere dal
valore reale di temperatura ambiente o
temperatura esterna.
Stato di fornitura
500 (≙ 50 °C)
Campo di taratura
da 0 a 700
(≙ 0 - 70 °C)
5690 896 IT
730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie riscaldamento/
ACS !
Se nel circuito secondario viene impiegata una pompa e una pompa e una valvola deviatrice a 3 vie per commutare tra
produzione d'acqua calda sanitaria e
riscaldamento, impostare il parametro
“Consenso valvola deviatrice a 3 vie
riscaldamento/ACS 730„ su “1„.
In caso di utilizzo di 2 pompe (pompa di
circolazione circuito secondario, pompa
di carico bollitore), impostare questo
parametro su “0„.
155
Gruppo parametri circuito idraulico interno
730D Consenso valvola deviatrice a 3 vie… (continua)
Valo Significato
re
“0„ La valvola deviatrice a 3 vie non
è presente, la produzione d'acqua calda sanitaria avviene idraulicamente e separatamente dal
riscaldamento mediante pompa
di carico bollitore (lato riscaldamento); la pompa di circolazione
del circuito secondario è disinserita durante la produzione d'acqua calda sanitaria.
“1„ La valvola deviatrice a 3 vie è presente, la pompa di circolazione
del circuito secondario funziona
anche con produzione d'acqua
calda sanitaria.
Stato di fornitura
Campo di taratura
Vitocal 200-G, Vitocal 300-G, tipo
BW/BWS 301.A21 - A45, Vitocal 350-G,
Vitocal 300-A, tipo AWO-AC 301.A,
Vitocal 350-A
0
0/1
Altre pompe di calore
1
0/1
7320 Modo di funzionamento pompa primaria !
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
Non modificare.
7340 Modo di funzionamento pompa secondaria !
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
Non modificare.
156
Gruppo parametri serbatoio d'accumulo
Gruppo parametri serbatoio d'accumulo
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Serbatoio d'accumulo„
4. Selezionare i parametri.
7200 Consenso serbatoio d'accumulo/equilibratore idraulico!
Solo in abbinamento a schema
impianto 1 e 2.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
Avvertenza
In abbinamento agli schemi impianto da
3 a 10 è necessario e preimpostato un
serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.
Valo Significato
re
“0„ Serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento o equilibratore
idraulico non presenti.
“1„ Serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento o equilibratore
idraulico presenti.
7202 Temperatura in stato di esercizio valore fisso per serbatoio d'accumulo!
Stato di fornitura
500 (≙ 50 °C)
Campo di taratura
0 - 700
(≙ 0 - 70 °C)
5690 896 IT
La temperatura non può essere impostata a un valore superiore a “Temperatura max. serbatoio d'accumulo
7204„.
157
Gruppo parametri serbatoio d'accumulo
7203 Isteresi temperatura riscaldamento serbatoio d'accumulo!
Il valore impostato definisce lo scostamento dal valore nominale della temperatura del serbatoio d'accumulo acqua di
riscaldamento (in funzione dello stato di
esercizio) a partire dal quale viene
avviato il riscaldamento.
C Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
DISINS.
D Riscaldamento serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento INS.
Stato di fornitura
Avvertenza
Questa funzione è disponibile per lo
schema dell'impianto 1 e 2 solo se per
il parametro “Serbatoio d'accumulo
7200„ è stato selezionato il valore “1„.
500 (≙ 50 °C)
Campo di taratura
20 - 200
(≙ 2 - 20 K)
t
A Valore nominale temperatura serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento
B Isteresi di inserimento
7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo !
5690 896 IT
Raggiunto questo valore di temperatura
termina il riscaldamento del serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento.
158
Gruppo parametri serbatoio d'accumulo
7204 Temperatura max. serbatoio d'accumulo ! (continua)
Avvertenza
■ Questa funzione è disponibile per lo
schema dell'impianto 1 e 2 solo se
per il parametro “Serbatoio d'accumulo 7200„ è stato selezionato il
valore “1„.
■ Se il valore qui impostato non raggiunge la “Temp. max. di mandata
circuito di riscaldamento 200E„ di
un circuito di riscaldamento, in caso di
una richiesta di calore maggiore tale
circuito di riscaldamento potrebbe non
essere alimentato con la temperatura
di mandata calcolata.
Stato di fornitura
600 (≙ 60 °C)
Campo di taratura
10 - 700
(≙ 1 - 70 °C)
7208 Limite di temperatura stato di esercizio valore fisso per
serbatoio d'accumulo !
5690 896 IT
Se la media a lungo termine della temperatura esterna supera questo limite di
temperatura, la regolazione della pompa
di calore blocca lo stato di esercizio “Val.
fisso„ (ad es. in estate). Il serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento
viene quindi riscaldato solo alla temperatura nominale per lo stato di esercizio
“Normale„.
Se la media a lungo termine della temperatura esterna scende di 0,5 K (isteresi) al di sotto di questo limite di temperatura, il funzionamento del serbatoio
d'accumulo acqua di riscaldamento prosegue automaticamente nello stato d'esercizio “Val. fisso„.
Stato di fornitura
100 (≙ 10 °C)
Campo di taratura
–500 - +500
(≙ –50 - +50 °C)
Avvertenza
Questa funzione è disponibile per lo
schema dell'impianto 1 e 2 solo se per
il parametro “Serbatoio d'accumulo
7200„ è stato selezionato il valore “1„.
159
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Circuito risc. 1„
oppure
“Circuito risc. 2„
oppure
“Circuito risc. 3„
oppure
“Circ. raffr. separato„
4. Selezionare i parametri.
Avvertenza
I parametri contenuti nei gruppi parametri Circuito risc. 1, Circuito risc. 2, Circuito
risc. 3 sono identici.
L'assegnazione al circuito di riscaldamento avviene mediante la prima cifra
del codice parametro:
2xxx per circuito di riscaldamento 1
(senza miscelatore A1)
3xxx per circuito di riscaldamento 2
(con miscelatore M2)
4xxx per circuito di riscaldamento 3
(con miscelatore M3)
I parametri per il rispettivo circuito di
riscaldamento possono essere impostati
nella regolazione solo se il circuito di
riscaldamento corrispondente è parte
integrante dello schema dell'impianto.
2000 Temperatura ambiente normale
Valore nominale di temperatura
ambiente per il programma di riscaldamento o raffrescamento in funzione delle
condizioni climatiche esterne o della
temperatura ambiente (temperatura
ambiente normale).
Stato di fornitura
200 (≙ 20 ℃)
Campo di taratura
100 - 300
(≙ 10 - 30 ℃)
Istruzioni d'uso
2001 Temperatura ambiente ridotta
160
Istruzioni d'uso
5690 896 IT
Valore nominale di temperatura
ambiente per il programma di riscaldamento ridotto (temperatura ambiente
ridotta).
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
2001 Temperatura ambiente ridotta (continua)
Avvertenza
Il valore max. per “Temperatura
ambiente ridotta 2001„ è inferiore di
1 K al valore attuale per “Temperatura
ambiente normale 2000„.
Stato di fornitura
160 (≙ 16 °C)
Campo di taratura
100 - 300
(≙ 10 - 30 °C)
2003 Telecomando!
Per ogni circuiti di riscaldamento/raffreddamento si può utilizzare un telecomando Vitotrol 200A (con sensore temperatura ambiente integrato).
Istruzioni di montaggio
Vitotrol 200A
Avvertenza
A un circuito di raffreddamento separato
non si può collegare un telecomando. È
necessario un sensore temperatura
ambiente separato.
Avvertenza
Nell'impostazione “Funzion.
manuale„ della pompa di calore (vedi
Istruzioni d'uso), i telecomandi sono
senza funzione.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
Valo Significato
re
“0„ Il telecomando non è attivato.
“1„ Il telecomando Vitotrol 200A per
il circuito di riscaldamento selezionato è presente e attivato.
2006 Scostamento della curva di riscaldamento
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
5690 896 IT
0 (≙ 0 K)
I valori rilevati in base alle curve di riscaldamento per la temperatura di mandata
vengono memorizzati direttamente
come valori nominali per i circuiti di
riscaldamento.
Campo di taratura
–150 - +400
(≙ –15 - + 40 K)
161
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
2007 Inclinazione curva di riscaldamento
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
6 (≙ 0,6)
I valori rilevati in base alle curve di riscaldamento per la temperatura di mandata
vengono memorizzati direttamente
come valori nominali per i circuiti di
riscaldamento.
Campo di taratura
0 - 35
(≙ 0 - 3,5)
200A Influsso correzione da temperatura ambiente!
Influsso della correzione da temperatura
ambiente sulla curva di riscaldamento
con sensore temperatura ambiente
disponibile (“Telecomando 2003„) e
correzione da temperatura ambiente
abilitata (“Correzione da temperatura
ambiente 200B„).
Più elevato il valore, maggiore è l'incidenza della temperatura ambiente sul
valore nominale della temperatura di
mandata del rispettivo circuito di riscaldamento con la regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne.
Stato di fornitura
10
Campo di taratura
0 - 50
In abbinamento a sensore temperatura
ambiente (“Telecomando 2003„).
162
Valo Significato
re
“0„ Regolazione in funzione delle
condizioni climatiche esterne
senza incidenza ambiente. Il
valore nominale della temperatura di mandata non viene corretto.
“1„ Regolazione in funzione delle
condizioni climatiche esterne con
correzione da temperatura
ambiente solo per lo stato di esercizio “Ridotto„.
5690 896 IT
200B Correzione da temperatura ambiente !
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
200B Correzione da temperatura ambiente ! (continua)
Valo Significato
re
“2„ Regolazione in funzione delle
condizioni climatiche esterne con
correzione da temperatura
ambiente solo per lo stato di esercizio “Normale„.
“3„ Regolazione in funzione delle
condizioni climatiche esterne con
correzione da temperatura
ambiente per lo stato di esercizio
“Ridotto„ e “Normale„.
Stato di fornitura
3
Campo di taratura
0/1/2/3
200E Temp. max. di mandata circuito di riscaldamento !
Questo parametro limita ad un valore
massimo il valore nominale della temperatura di mandata risultante da temperatura esterna, curva di riscaldamento e
valore nominale della temperatura
ambiente del circuito di riscaldamento
selezionato.
/ : Nel circuito di riscaldamento
senza miscelatore A1 la pompa
di calore regola sulla temperatura del ritorno a causa delle proprietà di modulazione limitate. Il
valore nominale della temperatura del ritorno risulta dal valore
nominale della temperatura di
mandata meno 5 K.
Regolazione possibile su tem:
peratura di mandata o del
ritorno.
Avvertenza
Poiché con questo parametro la regolazione della pompa di calore limita solo il
valore nominale, predisporre l'installazione nella mandata di un circuito di
riscaldamento a pavimento di un termostato di blocco per la limitazione della
temperatura massima (accessorio).
Stato di fornitura
400 (≙ 40 °C)
Campo di taratura
100 - 700
(≙ 10 - 70 °C)
5690 896 IT
2022 Temperatura ambiente nella funzione party
Valore nominale di temperatura
ambiente per la funzione party.
Istruzioni d'uso
163
Gruppo parametri circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
2022 Temperatura ambiente nella funzione party (continua)
Stato di fornitura
5690 896 IT
200 (≙ 20 ℃)
Campo di taratura
100 - 300
(≙ 10 - 30 ℃)
164
Gruppo parametri raffreddamento
Gruppo parametri raffreddamento
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Raffreddamento„
4. Selezionare i parametri.
7100 Funzione di raffreddamento !
Valo Significato
re
“0„ Nessun raffreddamento.
“1„ “Natural Cooling„ con box NC
senza miscelatore (accessorio).
“2„ “Natural Cooling„ con box NC
con miscelatore (accessorio).
“3„ “Active Cooling„
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1/2/3
Avvertenza
Dato che con “Active Cooling„ entra in funzione il compressore, tale funzione dovrà essere
abilitata inoltre dal conduttore
dell'impianto (vedi istruzioni
d'uso).
7101 Circuito di raffreddamento !
5690 896 IT
Con questo parametro si stabilisce se il
raffreddamento debba avvenire tramite
uno dei circuiti di riscaldamento o tramite
un circuito di raffreddamento a parte.
Valo Significato
re
“1„ Raffreddamento tramite circuito
di riscaldamento A1 (CR1)
“2„ Raffreddamento tramite circuito
di riscaldamento M2 (CR2)
“3„ Raffreddamento tramite circuito
di riscaldamento M3 (CR3)
“4„ Raffreddamento tramite circuito
di raffreddamento separato
(CFS)
165
Gruppo parametri raffreddamento
7101 Circuito di raffreddamento ! (continua)
Avvertenza
Il programma di raffrescamento non può
essere eseguito contemporaneamente
su più circuiti di riscaldamento e raffreddamento.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
1/2/3/4
7102 Valore nom. temp. ambiente circuito di raffredd. separato
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
200 (≙ 20 °C)
Presupposti:
■ È allacciato il sensore temperatura
ambiente (ad es. su F16 della scheda
del regolatore/sensore).
■ “Circ. raffr. 7101„ è su “4„.
Campo di taratura
100 - 300
(≙ 10 - 30 °C)
7103 Temperatura di mandata min. raffreddamento !
Avvertenza
Il valore nominale minimo consentito
della temperatura di mandata qui indicato vale sia per il programma di raffrescamento su un circuito di riscaldamento
che per un circuito di raffreddamento
separato.
Stato di fornitura
100 (≙ 10 °C)
Campo di taratura
10 - 300
(≙ 1 - 30 °C)
5690 896 IT
Se, in base alla temperatura esterna e
ambiente descritta dalla curva di raffreddamento o in base alla richiesta di raffreddamento con regolazione in funzione della temperatura ambiente,
risulta un valore nominale della temperatura di mandata inferiore al valore qui
indicato, la temperatura di mandata
viene regolata su questo valore.
Da questo valore scaturisce solo una
limitazione del valore nominale della
temperatura di mandata.
166
Gruppo parametri raffreddamento
7104 Incidenza corr. da temp.amb. circuito di raffredd. !
Più elevato è il valore, maggiore è l'incidenza della temperatura ambiente sul
valore nominale della temperatura di
mandata del rispettivo circuito di raffreddamento con regolazione in funzione
delle condizioni climatiche esterne.
Presupposto: è allacciato il sensore temperatura ambiente (ad es. tramite
Vitotrol).
Avvertenza
Con il valore di taratura “0„ la correzione
da temperatura ambiente è disinserita.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
da 0 a 50
7110 Scostamento della curva di raffreddamento!
Il valore rilevato in base alle curve di raffreddamento per la temperatura di mandata viene memorizzato direttamente
come valore nominale per il circuito di
raffreddamento.
Stato di fornitura
0 (≙ 0 K)
Campo di taratura
–150 - +400
(≙ –15 - + 40 K)
7111 Incl. curva raffr. !
20
20
0,2
Temperatura di mandata in °C
Temperatura esterna in °C
35
30
25
15
0,4
0,6
10
0,8
5
1,0
1,2
1,4 1,6 1,8 2,0 2,2 2,6 3,0 3,4
1
5690 896 IT
Inclinazione curva raffreddamento
167
Gruppo parametri raffreddamento
7111 Incl. curva raffr. ! (continua)
Il valore rilevato in base alle curve di raffreddamento per la temperatura di mandata viene memorizzato direttamente
come valore nominale per il circuito di
raffreddamento.
Stato di fornitura
12 (≙ 1,2)
Campo di taratura
da 0 a 35
(≙ 0 - 3,5)
71FE Consenso Active Cooling
Affinché la pompa di calore inserisca la
funzione di raffrescamento attiva, questa
deve essere abilitata una sola volta.
Istruzioni d'uso
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
0/1
168
Gruppo parametri ora esatta
Gruppo parametri ora esatta
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Ora esatta„
4. Selezionare i parametri.
Da 7C00 a 7C06 Commutazione automatica ora legale/ora
solare !
Allo stato di fornitura, i due momenti di
commutazione sono la notte tra sabato
e domenica dell'ultimo weekend di
marzo e di ottobre. È possibile modificare questa impostazione con i parametri “Ora legale - mese„, “Ora legale settim.„, “Ora legale - giorno„, “Ora
solare - mese„, “Ora solare - settim.„,
“Ora solare - giorno„.
Stato di Campo di taratura
fornitura
“Commutazione automatica ora “1„
“1„
Cambio automatico dellegale/ora solare 7C00„
l'ora attivo.
“0„
Cambio automatico dell'ora non attivo.
“Inizio ora legale - mese 7C01„
“3„
da “1„ a
Da gennaio a dicembre
“12„
“Inizio ora legale - settim. 7C02„ “5„
da “1„ a
Dalla prima all'ultima
“5„
settimana del mese
“Inizio ora legale - giorno 7C03„ “7„
da “1„ a
Da lunedì a domenica
“7„
“Inizio ora solare - mese 7C04„
“10„
da “1„ a
Da gennaio a dicembre
“12„
“Inizio ora solare - settim. 7C05„ “5„
da “1„ a
Dalla prima all'ultima
“5„
settimana del mese
“Inizio ora solare - giorno 7C06„ “7„
da “1„ a
Da lunedì a domenica
“7„
5690 896 IT
Parametro
169
Gruppo parametri comunicazione
Gruppo parametri comunicazione
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Comunicazione„
4. Selezionare i parametri.
5707 Numero pompa calore in sequenza (LON) !
Numero della pompa di calore in una
sequenza tramite LON.
I numeri all'interno di un LON devono
essere univoci.
Con questo numero è possibile fissare la
sequenza d'inserimento delle pompe di
calore in sequenza:
■ Con compensazione della durata di
funzionamento (stato di fornitura):
l'inserimento delle pompe di calore in
sequenza avviene in funzione dell'integrale di potenza (integrale risultante
dalla durata ed entità della differenza
tra valore nominale e valore reale della
temperatura nel ritorno circuito secondario).
■ Con compensazione della durata di
funzionamento:
viene inserita dapprima la pompa di
calore in sequenza con il numero inferiore.
Una variazione della compensazione
della durata di funzionamento e dell'integrale di potenza può essere eseguita
solo da una ditta installatrice certificata
da Viessmann per le pompe di calore.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
1/2/3/4
7710 Consenso modulo di comunicazione LON !
170
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1
5690 896 IT
Valo Significato
re
“0„ Il modulo di comunicazione LON
non è presente o non è attivato.
“1„ Il modulo di comunicazione LON
è attivato.
Gruppo parametri comunicazione
7777 Numero utenza LON !
Range numerici dell'indirizzamento
LON.
L'indirizzamento delle utenze LON comprende 3 parti diverse come in una rete
telefonica (codice identificativo nazionale, prefisso del luogo, numero dell'utente). La prima parte è impostata su uno
stesso valore fisso per tutti gli apparecchi Viessmann. Le altre parti sono costituite dai numeri dell'impianto e delle
utenze. Questo consente un raggruppamento delle utenze in base ai numeri
impianto, per separare ad es. il generatore esterno di calore anche nel LON.
Avvertenza
Per evitare conflitti nella comunicazione
ogni numero di utenza può essere assegnato una sola volta all'interno dell'impianto. L'interfaccia di comunicazione
Vitocom ha sempre il numero utenza
99.
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
1 - 99
7779 Manager guasti LON!
La regolazione della pompa di calore che
funge da manager guasti indica tutte le
segnalazioni di guasti dell'impianto.
Essa inoltre monitora l'eventuale guasto
di ogni utenza e genera segnalazioni
cumulative di guasto.
Valo Significato
re
“0„ La regolazione della pompa di
calore non è il manager guasti.
“1„ La regolazione della pompa di
calore è il manager guasti.
Avvertenza
All'interno di un impianto è ammessa la
configurazione di una sola regolazione
della pompa di calore come manager
errori. Eccezione: l'interfaccia di comunicazione Vitocom può essere il manager errori supplementare.
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
0/1
171
Gruppo parametri comunicazione
7797 Temperatura esterna !
Se diverse utenze utilizzano il valore
attuale della temperatura esterna, si può
mettere questo dato a disposizione di
tutte le utenze di un impianto gestendolo
da un apparecchio in modo centralizzato. Tutte le altre utenze dello stesso
impianto possono ricevere i valori di temperatura.
Stato di fornitura
0
Campo di taratura
0/1/2
Avvertenza
All'interno di un'impianto solo un'utenza
è abilitata all'invio della temperatura
esterna.
Valo Significato
re
“0„ L'apparecchio rileva la temperatura esterna attraverso il sensore
temperatura esterna collegato
localmente.
“1„ L'apparecchio riceve la temperatura esterna da un'altra utenza
LON all'interno dello stesso
impianto.
“2„ L'apparecchio invia la temperatura esterna dal sensore temperatura esterna locale. Tutte le
utenze LON all'interno dello
stesso impianto possono ricevere
i valori.
Range numerici dell'indirizzamento
LON.
L'indirizzamento delle utenze LON comprende 3 parti diverse come in una rete
telefonica (codice identificativo nazionale, prefisso del luogo, numero dell'utente).
172
La prima parte è impostata su uno
stesso valore fisso per tutti gli apparecchi Viessmann. Le altre parti sono costituite dai numeri dell'impianto e delle
utenze. Questo consente un raggruppamento delle utenze in base ai numeri
impianto, per separare ad es. il generatore esterno di calore anche nel LON.
5690 896 IT
7798 Numero impianto LON !
Gruppo parametri comunicazione
7798 Numero impianto LON ! (continua)
Stato di fornitura
1
Campo di taratura
1-5
779C Intervallo per trasmissione dati tramite LON !
Intervallo di ricezione per i valori e le
segnalazioni inviati tramite LON.
Se entro questo ciclo non si riceve alcun
segnale relativo a una misura o a una
segnalazione, la regolazione procede ad
una preimpostazione interna di questo
valore o di questo stato finché non si
riceve il valore corrispondente.
Stato di fornitura
20 min
Campo di taratura
da 0 a 60 min
77FF Ora esatta mediante LON !
Questo parametro stabilisce la fonte
dalla quale la regolazione riceve l'informazione sull'ora esatta e se tale informazione debba essere inviata ad altre
utenze tramite LON.
Avvertenza
All'interno di un'impianto solo un'utenza
è abilitata all'invio dell'ora.
Valo Significato
re
“0„ L'apparecchio riceve l'ora esatta
dall'orologio interno della regolazione
“1„ L'apparecchio riceve l'ora esatta
da un'altra utenza LON all'interno
dello stesso impianto.
“2„ L'apparecchio trasmette l'ora
esatta dell'orologio interno della
regolazione. Tutte le utenze LON
all'interno dello stesso impianto
possono ricevere il segnale orario.
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
0/1/2
173
Gruppo parametri comando
Gruppo parametri comando
Menù Service:
1. Premere contemporaneamente OK e
å per circa 4 s.
2. “Livello di codifica 1„
3. “Comando„
4. Selezionare i parametri.
8800 Bloccare comando !
Valo Significato
re
“0„ Comando sbloccato nel menù di
base e nel menù ampliato.
“1„ Comando bloccato nel menù di
base e nel menù ampliato.
Possibile solo il comando manuale.
“2„ Comando bloccato nel menù di
base e nel menù ampliato.
Avvertenza
■ Il telecomando e la manutenzione
remota in abbinamento a Vitocom
sono possibili a prescindere dalle
impostazioni.
■ Il consenso del comando tramite il
livello di codifica 1 è possibile anche
nello stato bloccato (valori di impostazione “1„ e “2„).
Stato di fornitura
5690 896 IT
0
Campo di taratura
0/1/2
174
Schede e possibilità di collegamento
Panoramica delle schede
Posizione delle schede nella
pompa di calore
Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica.
Scheda
Scheda base (componenti di esercizio
230 V~, vedi
pagina 176)
Scheda di completamento (componenti di
esercizio 230 V~, vedi
pagina 181)
Prima scheda in
sequenza (attacchi di
segnalazione e sicurezza, vedi
pagina 192)
Morsetti volanti (attacchi di segnalazione e
di sicurezza)
5690 896 IT
Scheda regolatore/
sensore
(vedi pagina 204)
Scheda AVI (interfaccia unità interna –
unità esterna, vedi
pagina 211)
Scheda LP – (vedi
pagina 208)
Scheda EEV – (vedi
pagina 209)
Vitocal
200-G
200-S
222-S
242-S
222-G
242-G
300-A
350-A
300-G
333-G
343-G
333-G
NC
\
\
\
0
\
\
\
\
\
0
\
\
–
–
–
0
\
\
\
(pagina
195)
\
(Pagina
200 /
203
\
(pagina
198)
–
–
–
\
\
\
0
\
\
–
\
–
–
–
–
–
–
–
–
–
\
–
–
–
\
\
\
\ installata nell'involucro della pompa di calore
0 installata in un involucro separato della regolazione
– non presente
175
Schede e possibilità di collegamento
Avvertenze sugli allacciamenti elettrici
Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica.
■ La somma delle potenzialità di tutti i
componenti allacciati direttamente alla
regolazione della pompa di calore (ad
es. pompe, valvole, dispositivi di
segnalazione, relè) non deve essere
superiore a 1000 W.
Se la potenzialità complessiva è ≤
1000 W si può selezionare per uno dei
componenti (ad es. pompa, valvola,
dispositivo di segnalazione, relè) una
potenzialità singola maggiore di quella
preimpostata. Non si deve superare la
potenza d'inserimento del rispettivo
relè (vedi capitolo seguente).
■ Allo stato di fornitura, i morsetti di
allacciamento possono essere già
stati assegnati (dipende dalla versione
dell'apparecchio).
Se si devono allacciare due componenti a uno stesso morsetto pressare
i due conduttori in una apposita boccola.
■ I conduttori del BUS-KM sono intercambiabili.
■ I cavi del neutro o i cavi di messa a
terra di tutti componenti vengono collegati come segue, a seconda del tipo
di pompa di calore:
– Morsetti X2.N e X1.? della prima
scheda in sequenza
– Morsetti X2.N e X1.? dei morsetti
volanti
Avvertenza
Nei seguenti schemi di allacciamento
delle schede sono raffigurati solo gli
allacciamenti da eseguire. Nelle tabelle
sono specificati anche gli allacciamenti
preassegnati in fabbrica.
Scheda di base e scheda di completamento
Scheda base stampata
5690 896 IT
Per l'impiego vedi capitolo “Schema
delle schede„.
176
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Componenti di esercizio 230 V~
1.
sYH
sYG
sYF
1234
1234567
12345
r M
1.
M
r
1.
?N
?N
N
?N
?N
?N
?N
M
sYÖ
12
1.
sYA
12345
sYS
NC/AC
N
M
1~
sYD
fÖ
F3
T6,3A
1234
N
?N
?N
?N
A1
AC
5690 896 IT
F3
fÖ
Fusibile T 6,3 A
Allacciamento interno rete
regolazione (allacciamento
realizzato in fabbrica)
sYÖ
/ :
Consenso comando compressore (allacciamento realizzato in fabbrica)
sYA/sYS Componenti di esercizio
230 V~ (allacciamento da
predisporre sul posto)
177
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
sYD-sYH Allacciamenti realizzati in fabbrica
Avvertenze sui valori di allacciamento
■ La potenza di allacciamento indicata è
quella consigliata.
■ Il valore di corrente specificato indica
la corrente di collegamento max. del
contatto di inserimento (rispettare una
corrente complessiva di tutti i componenti collegati pari a 5 A).
Spina fÖ
Morsetti
Spina sYÖ
Morsetti
210.1
Spiegazione
Allacciamento realizzato in fabbrica.
Funzione
/ :
Fine della sequenza di sicurezza.
/ :
Comando compressore 1°
stadio diretto o tramite regolatore valvola di espansione
elettronica (regolazione circuito del freddo).
Spiegazione
Presenza di tensione con sequenza di
sicurezza senza anomalie
Allacciamento realizzato in fabbrica
■ Richiesta di calore: contatto chiuso,
tensione su 210.2.
■ Se il compressore non funziona, controllare se vi è consenso da parte del
regolatore valvola di espansione elettronica (relè proprio su scheda EEV)
5690 896 IT
210.2
Funzione
Alimentazione interna delle
schede dalla rete.
178
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sYA
Morsetti
211.1
1.
211.2
Funzione
:
Pompa primaria (pompa di
calore Master o pompa primaria comune), comando
pompa per pozzi (allacciamento da predisporre sul
posto).
:
Ventilatore stadio 1 (allacciamento realizzato in fabbrica).
Pompa secondaria (pompa
di calore Master).
1.
211.3
1.
■ Per impianti privi di serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento non sono
necessarie altre pompe secondarie
(vedi morsetto 212.2).
■ Allacciare in serie il termostato di
blocco come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a pavimento (se presente).
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
5690 896 IT
r
Comando scambiatore
istantaneo acqua di riscaldamento stadio 1.
Spiegazione
Valori di allacciamento
■ Potenza: 200 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
179
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sYA
Morsetti
211.4
r M
A
B
Funzione
■ Valvola deviatrice a 3 vie
“Riscaldamento/produzione d'acqua calda sanitaria„
AB
Spiegazione
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
■ Pompa di carico bollitore
M
211.5
NC
AC
180
■ Valvola d'intercettazione
a 2 vie
A seconda della pompa di
calore e della tipologia dell'impianto, non tutti i componenti sono presenti, vedi
“Allacciamenti produzione
d'acqua calda sanitaria„.
Comando raffreddamento
:
:
Allacciamento da predisporre sul posto:
Funzione di raffrescamento Box NC/AC o componente sul posto per
“Natural Cooling„
raffreddamento NC/AC.
Per tipo 333-G BWT-NC allacciato in
fabbrica.
/ :
/ :
Valvola deviatrice a 3 vie per Allacciamento da predisporre in loco,
bypass serbatoio d'accucollegare in parallelo le valvole deviatrici
mulo acqua di riscaldaa 3 vie per bypass serbatoio d'accumulo
mento nel programma di raf- acqua di riscaldamento.
frescamento “Active Cooling„.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
5690 896 IT
■ Pompa di carico bollitore
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sYS
Morsetti
212.1
AC
212.2
A1
212.3
212.4
Funzione
Comando raffreddamento
:
Funzione AC (“Active Cooling„).
Spiegazione
Allacciamento da predisporre sul posto:
Box AC o componente sul posto per raffreddamento AC.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Pompa circuito di riscalda- ■ Se è presente un serbatoio d'accumento senza miscelatore A1
mulo acqua di riscaldamento, questa
(CR1).
pompa viene collegata in aggiunta alla
pompa secondaria.
■ Allacciare in serie il termostato di
blocco come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a pavimento (se presente).
Valori di allacciamento
■ Potenza: 100 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Pompa ricircolo acqua calda Valori di allacciamento
sanitaria.
■ Potenza: 50 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Pompa del circuito solare
con termostato di sicurezza
a riarmo manuale (max.
95 °C) per bollitore
(solo con funzione integrata
di regolazione per impianti
solari)
Allacciare in serie sul posto il termostato
di sicurezza a riarmo manuale con la
pompa del circuito solare.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
5690 896 IT
Scheda di espansione su scheda base stampata
Per l'impiego vedi capitolo “Schema
delle schede„.
181
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Componenti di esercizio 230 V~
2.
12
U
sXÖ
N? L1 N
N
L1
M2
r
M2
?N
?N
M
sXA
M
sXF
1234
12
sXS
sXD
1234567
123
sXG
y
y
y
c
a:C]
?N ?N
N
?N ?N
?N
N
2.
r
2.
sXÖ
182
Consenso comando compressore della pompa di
calore Slave (collegamento
da predisporre sul posto).
M
2.
sXS-sXG Componenti di esercizio
230 V~ (collegamenti da predisporre in loco)
5690 896 IT
2.
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Avvertenze sui valori di allacciamento
■ La potenza di allacciamento indicata è
quella consigliata.
■ Il valore di corrente specificato indica
la corrente di collegamento max. del
contatto di inserimento (rispettare una
corrente complessiva di tutti i componenti collegati pari a 5 A)
■ Il comando di generatori esterni di
calore e il dispositivo segnalazione
guasti non sono adatti alla bassa tensione di protezione.
Spina sXÖ
Morsetti
220.1
220.2
2.
Spina sXS
Morsetti
222.1
Funzione
Comando servomotore per
generatore esterno di
calore
Segnale miscelatore
CHIUSO.
Spiegazione
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
0,2(0,1) A
Comando servomotore per
generatore esterno di
calore
Segnale miscelatore
APERTO.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
0,2(0,1) A
5690 896 IT
222.2
Funzione
Spiegazione
Comando compressore
■ Richiesta di calore: contatto chiuso,
pompa di calore Slave (se
tensione su 220.2.
presente) tramite regolatore ■ Se il compressore non funziona, convalvola di espansione elettrollare se vi è consenso da parte del
tronica (regolazione circuito
regolatore valvola di espansione eletdel freddo).
tronica 2° stadio (relè proprio su
scheda EEV 2° stadio).
183
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sXS
Morsetti
222.3
222.4
Funzione
Comando generatore
esterno di calore con due
termostati di sicurezza a
riarmo manuale (max.
70 °C per il disinserimento
della pompa secondaria e
del generatore esterno di
calore).
Spiegazione
Contatto esente da potenziale.
Valori di allacciamento (carico sul contatto)
■ Tensione: 230 V~
(non idoneo a bassa tensione di protezione)
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Allacciamenti per i termostati di sicurezza a riarmo manuale da predisporre
in loco
■ In serie con la pompa secondaria
(morsetto 211.2 sulla scheda base
stampata)
■ In serie con il comando del generatore
esterno di calore (morsetto 222.3).
Spina sXD
Morsetti
223.1
223.2
Spiegazione
Contatto esente da potenziale:
■ Chiuso: errore
■ Aperto: nessun errore
■ Non idoneo per bassa tensione di protezione.
Valori di allacciamento (carico sul contatto)
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
5690 896 IT
U
Funzione
Dispositivo segnalazione
guasti.
184
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sXF
Morsetti
224.2
Funzione
Pompa primaria per pompa
di calore Slave (se presente).
Spiegazione
Valori di allacciamento
■ Potenza: 200 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Pompa secondaria per
pompa di calore Slave (se
presente).
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Comando di uno scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento stadio 2.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
:
Pompa di carico bollitore per
pompa di calore 2° stadio.
:
Ventilatore stadio 2 (allacciamento realizzato in fabbrica).
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
2.
224.3
2.
224.4
2.
r
224.5
5690 896 IT
2.
185
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sXF
Morsetti
224.6
Funzione
■ Pompa di carico bollitore
(lato sanitario)
■ Valvola d'intercettazione a
2 vie
Spiegazione
Collegare in parallelo pompa di carico
bollitore e valvola d'intercettazione a 2
vie.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 130 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Pompa di circolazione per il
riscaldamento integrativo
dell'acqua sanitaria
oppure
Comando resistenza elettrica (nel bollitore)
Valori di allacciamento
■ Potenza: 100 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
M
5690 896 IT
224.7
186
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Spina sXG
Morsetti
225.1
M2
r
225.2
M2
225.3
Spiegazione
Allacciare in serie il termostato di blocco
come limitazione della temperatura massima per il circuito di riscaldamento a
pavimento (se presente)
Comando servomotore circuito di riscaldamento M2
(CR2)
Segnale miscelatore
CHIUSO
Valori di allacciamento
■ Potenza: 100 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
4(2) A
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
0,2(0,1) A
Comando servomotore circuito di riscaldamento M2
(CR2)
Segnale miscelatore
APERTO
Valori di allacciamento
■ Potenza: 10 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento:
0,2(0,1) A
5690 896 IT
M2
Funzione
Pompa circuito di riscaldamento con miscelatore M2
(CR2)
187
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Allacciamenti produzione d'acqua calda sanitaria
Vitocal 200-G
211.4 (scheda base
stampata)
■ Pompa di carico bollitore C
■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D
■ Pompa di carico bollitore E
224.6 (scheda di com- Schema
pletamento)
–
C
211.4
M
E
D
A
A Pompa secondaria
Vitocal 200-S
211.4 (scheda base
stampata)
■ Valvola deviatrice a 3
vie B (incorporata)
■ Pompa di carico bollitore C
■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D
224.6 (scheda di com- Schema
pletamento)
–
C
M
M
B
211.4
A
D
211.4
M
B
A Pompa secondaria
188
5690 896 IT
A
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Vitocal 222-G
Vitocal 222-S
211.4 (scheda base
224.6 (scheda di com- Schema
stampata)
pletamento)
Valvola deviatrice a 3 vie –
B (incorporata)
211.4
M
B
A
A Pompa secondaria
Vitocal 242-G
Vitocal 242-S
211.4 (scheda base
stampata)
■ Valvola deviatrice a 3
vie B (incorporata)
■ Pompa di carico bollitore C (incorporata)
224.6 (scheda di com- Schema
pletamento)
–
C
M
B
211.4
A
5690 896 IT
A Pompa secondaria
189
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Vitocal 300-A, tipo AWO-AC 301.A
Vitocal 350-A
Vitocal 300-G
Vitocal 350-G
211.4 (scheda base
224.6 (scheda di com- Schema
stampata)
pletamento)
Pompa di carico bollitore ■ Pompa di carico bolliC
E
tore C
■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D
224.6
M
E
D
A
211.4
oppure
E
A
211.4
5690 896 IT
A Pompa secondaria
190
Schede e possibilità di collegamento
Scheda di base e scheda di completamento (continua)
Vitocal 300-A, tipo AWCI-AC 301.A
211.4 (scheda base
224.6 (scheda di com- Schema
stampata)
pletamento)
Valvola deviatrice a 3 vie ■ Pompa di carico bolliC
B (incorporata)
tore C
■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D
224.6
M
M
B
211.4
A
D
oppure
211.4
M
B
A
A Pompa secondaria
Vitocal 333-G/333-G NC/343-G
211.4 (scheda base
224.6 (scheda di com- Schema
stampata)
pletamento)
Valvola deviatrice a 3 vie ■ Pompa di carico bolliC
B (incorporata)
tore C
■ Valvola d'intercettazione a 2 vie D
M
224.6
M
B
211.4
A
D
5690 896 IT
A Pompa secondaria
191
Schede e possibilità di collegamento
Prima scheda in sequenza
Per l'impiego vedi capitolo “Schema
delle schede„.
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
1 / N / PE
230 V / 50 Hz
? N L1
X4
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21
X8
5 4 3 2 1
G
P
F1
X5
X3 18 17 16 15
14 13 12 11 10
9
8 7 6 5 4 3 2 1
F1
T6,3 A
P
L1 L'
X7
A
N N'
1 2 3 N N N N N N N N N N N N N N N N
X2
1 ??????????????????
X6
A
F1
192
Collegamento ad innesto interruttore generale (non su prima
scheda in sequenza)
Fusibile T 6,3 A
X1
X1
Morsetti X1.? per la messa a
terra di tutti i componenti dell'impianto associati
5690 896 IT
12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1
Schede e possibilità di collegamento
Prima scheda in sequenza (continua)
X2
X3
Morsetti X2.N per il conduttore
neutro di tutti i componenti dell'impianto associati
■ Morsetti per allacciamento
rete regolazione “L1„ e componenti supplementari
■ Fase L1 inserita:
X3.1, X3.2, X3.3, X3.7, X3.11,
X3.13
■ Morsetti per gli attacchi di
segnalazione e di sicurezza
X5/X7
Attacchi assegnati
internamente
Attacchi per cavo di collegamento (cavo di
comando 230 V~) alla
scatola comando della
pompa di calore
X6/X8 Attacchi assegnati internamente
/
Morsetti
X3.1
X3.2
X3.14
o su completamento
esterno H1
Funzione
Fase inserita
Segnale “Blocco
esterno„ (blocco esterno
del compressore e delle
pompe, miscelatore in
funzionamento regolare o
CHIUSO).
Spiegazione
X3.3
X3.4
Flussostato circuito
pozzo.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: pompa di calore in funzione
■ aperto: pompa di calore non in funzione
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
X3.6
X3.7
G
Blocco azienda elettrica
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: blocco attivo
■ aperto: nessun blocco
■ Potere di interruzione 230 V~, 2 mA
Se il flussostato è collegato, non deve
essere presente alcun ponticello.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: nessun blocco (sequenza di
sicurezza continua)
■ aperto: blocco attivo
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
5690 896 IT
Se il contatto di blocco azienda elettrica è
collegato, non deve essere presente alcun
ponticello.
193
Schede e possibilità di collegamento
Prima scheda in sequenza (continua)
Morsetti
X3.8
X3.9
P
X3.10
X3.11
X3.12
X3.13
o su completamento
esterno H1
Segnalazione di guasto
pompa di calore di una
sequenza.
oppure
Ponticello.
Spiegazione
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: sequenza di sicurezza continua
■ aperto: sequenza di sicurezza interrotta,
pompa di calore fuori servizio
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Allacciamento da predisporre sul posto:
■ collegamento in serie, se sono presenti
entrambi i componenti di sicurezza.
■ inserire un ponticello se non ci sono
componenti di sicurezza.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: nessun errore
■ aperto: errore
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Se il contatto di segnalazione è collegato,
non deve essere presente alcun ponticello.
Segnale “Richiesta
Contatto esente da potenziale necessario:
esterna„ (accensione dal- ■ chiuso: richiesta
l'esterno del compressore ■ aperto: nessuna richiesta
e delle pompe, miscela■ Potere di interruzione 230 V, 2 mA
tore in funzionamento
regolare o APERTO, commutazione dello stato di
esercizio).
Fusibile F1 T 6,3 A
Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete
zione della pompa di
230 V~.
calore:
Fase L1
X1.1 Attacco messa a
terra
X2.1 Attacco conduttore
neutro
5690 896 IT
X3.17
X3.18
X3.18
Funzione
:
Pressostato circuito primario e/o termostato per
la protezione antigelo.
/ :
Umidostato esterno.
oppure
Ponticello.
194
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G)
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
X3
X2
N
N
N
N
N
N
N
N
N
N
3
1
1
1
2
3
4
6
G
7
8
P
P
9
X1
10
11
12
13
14
15
1 / N / PE
230 V / 50 Hz
N
?
L1
L1
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
1 PE
F1 T6,3A
X3 ■ Morsetti per allacciamento rete
regolazione “L1„ e componenti
supplementari
■ Fase L1 inserita: X3.1
■ Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza
5690 896 IT
F1 Fusibile T 6,3 A
X1 Morsetti X1.? per la messa a terra
di tutti i componenti dell'impianto
associati
X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto
associati
195
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) (continua)
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
Morsetti
Funzione
Spiegazione
X3.1
Fase inserita.
X3.2
Segnale “Blocco
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: blocco attivo
X3.14
esterno„ (blocco esterno
■ aperto: nessun blocco
o su comdel compressore e delle
■ Potere di interruzione 230 V~, 2 mA
pletamento pompe, miscelatore in
esterno H1 funzionamento regolare o
CHIUSO).
X3.6
X3.7
Flussostato circuito
pozzo.
Blocco azienda elettrica
G
X3.8
X3.9
P
X3.10
X3.11
196
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: pompa di calore in funzione
■ aperto: pompa di calore non in funzione
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Se il flussostato è collegato, non deve
essere presente alcun ponticello.
Necessario contatto chiuso esente da
potenziale:
■ Chiuso: nessun blocco (sequenza di
sicurezza continua)
■ Aperto: blocco attivo
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Pressostato circuito primario e/o termostato per
la protezione antigelo.
oppure
Ponticello.
Se il contatto di blocco azienda elettrica è
collegato, non deve essere presente alcun
ponticello.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua
■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta,
pompa di calore fuori servizio
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Ponticello.
Allacciamento da predisporre sul posto:
■ Collegamento in serie, se sono presenti
entrambi i componenti di sicurezza
■ Inserire un ponticello se non ci sono
componenti di sicurezza
Non rimuovere!
5690 896 IT
X3.3
X3.4
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-G) (continua)
Funzione
Segnale “Richiesta
esterna„ (accensione dall'esterno del compressore
e delle pompe, miscelatore in funzionamento
regolare o APERTO, commutazione dello stato di
esercizio).
Spiegazione
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: richiesta
■ aperto: nessuna richiesta
■ Potere di interruzione 230 V, 2 mA
L1
Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete
zione della pompa di
230 V~.
calore:
Fase L1
? Attacco messa a terra
N Attacco conduttore
neutro
5690 896 IT
Morsetti
X3.12
X3.13
o su completamento
esterno H1
197
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G)
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
1 / N / PE
230 V / 50 Hz
L1 N ?
X3
X2
1
1
2
3
4
6
G
X1
N
N
N
N
N
N
N
N
N
N
3
1
7
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
1 PE
8
P
9
P
16
16
18
L1
F1 T6,3A
X3 ■ Morsetti di allacciamento rete
regolazione “L1„ e componenti
supplementari
■ Fase L1 inserita: X3.1
■ Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza
5690 896 IT
F1 Fusibile T 6,3 A
X1 Morsetti X1.? per la messa a terra
di tutti i componenti dell'impianto
associati
X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto
associati
198
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-G/242-G) (continua)
Morsetti
X3.1
X3.3
X3.4
X3.6
X3.7
Funzione
Fase inserita
Flussostato circuito
pozzo.
Blocco azienda elettrica
G
X3.8
X3.9
P
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: pompa di calore in funzione
■ aperto: pompa di calore non in funzione
■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A
Se il flussostato è collegato, non deve
essere presente alcun ponticello.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: nessun blocco (sequenza di
sicurezza continua)
■ aperto: blocco attivo
■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A
Se il contatto di blocco az. el. è collegato,
non deve essere presente alcun ponticello.
Contatto esente da potenziale necessario:
■ chiuso: sequenza di sicurezza continua
■ aperto: sequenza di sicurezza interrotta,
pompa di calore fuori servizio
■ potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Allacciamenti sul posto:
■ collegamento in serie, se sono presenti
entrambi i componenti di sicurezza.
■ inserire un ponticello se non ci sono
componenti di sicurezza.
Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete
zione della pompa di
230 V~.
calore:
Fase L1
X1.1 Attacco messa a
terra
X2.1 Attacco conduttore
neutro
5690 896 IT
X3.18
Pressostato circuito primario o/e termostato per
la protezione antigelo.
oppure
Ponticello.
Spiegazione
199
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S)
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
8
X1
1 / N / PE
230 V / 50 Hz
9
L1 ? N
X3
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
F1 T6,3 AH
1 1 7 6 211.2 211.4
L1
?
X3
N
G
X40
r M
X2
1 2 3 N N N N N N N N N
F1
X1
X3
Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza
X40 Morsetti di allacciamento per l'allacciamento rete regolazione
5690 896 IT
X2
Fusibile T 6,3 A
Morsetti X1.? per la messa a terra
di tutti i componenti dell'impianto
associati
Morsetti X2.N per il conduttore
neutro di tutti i componenti dell'impianto associati
200
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S) (continua)
Morsetti
X3.1
Funzione
Fase inserita.
Spiegazione
Tramite interruttore generale regolazione.
Avvertenza
Rispettare il carico totale di tutti i componenti allacciati, pari a 1000 W.
X3.6
X3.7
G
211.2
211.4
Contatto esente da potenziale necessario:
■ Chiuso: pompa di calore in funzione
■ Aperto: pompa di calore non in funzione
■ Potere di interruzione 230 V, 0,15 A
Se il contatto di blocco azienda elettrica è
collegato, non deve essere presente alcun
ponticello.
Attacco pompa seconda- ■ Potenza: 130 W
ria.
■ Tensione: 230 V~
Attacco realizzato in fabbrica; per gli
impianti di riscaldamento con un circuito di
riscaldamento senza miscelatore A1
(CR1) non è necessaria nessun'altra
pompa circuito di riscaldamento.
■ Pompa di carico bolli■ Potenza: 130 W
tore
■ Tensione: 230 V~
■ Valvola d'intercettaValvola deviatrice a 3 vie, attacco realizzione a 2 vie
zato in fabbrica, valvola d'intercettazione a
■ Valvola deviatrice a 3
2 vie e pompa di carico bollitore collegate
vie “Riscaldamento/pro- in parallelo sul posto.
duzione d'acqua calda
sanitaria„
5690 896 IT
r M
Blocco Az. El. (ponticello
realizzato in fabbrica).
201
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 200-S) (continua)
Morsetti
X3.8
X3.9
Spiegazione
Contatto esente da potenziale necessario:
■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua
■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta,
pompa di calore fuori servizio
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Allacciamento da predisporre sul posto:
■ collegamento in serie, se sono presenti
entrambi i componenti di sicurezza.
■ inserire un ponticello se non ci sono
componenti di sicurezza.
Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete
zione della pompa di
230 V~.
calore:
Fase L1
X40.? Attacco messa a
terra
X40.N Attacco conduttore neutro
5690 896 IT
X40.L1
Funzione
Umidostato esterno e/o
termostato per la protezione antigelo raffreddamento.
oppure
Ponticello.
202
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S)
Attacchi di segnalazione e di sicurezza
1 / N / PE
230 V / 50 Hz
?
N
L1
X3
X2
1
1
2
3
4
6
G
7
X1
N
N
N
N
N
N
N
N
N
N
3
1
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
?
1
8
9
16
16
18
F1 T6,3AH
X3 Morsetti per gli attacchi di segnalazione e di sicurezza
5690 896 IT
F1 Fusibile T 6,3 A
X1 Morsetti X1.? per la messa a terra
di tutti i componenti dell'impianto
associati
X2 Morsetti X2.N per il conduttore neutro di tutti i componenti dell'impianto
associati
203
Schede e possibilità di collegamento
Morsetti volanti (solo Vitocal 222-S/242-S) (continua)
Morsetti
X3.1
X3.6
X3.7
Funzione
Fase inserita
Blocco azienda elettrica
G
X3.8
X3.9
X3.18
Spiegazione
Contatto esente da potenziale necessario:
■ Chiuso: nessun blocco (sequenza di
sicurezza continua)
■ Aperto: blocco attivo
■ potere di interruzione 230 V, 0,15 A
Se il contatto di blocco azienda elettrica è
collegato, non deve essere presente alcun
ponticello.
Termostato per la proteContatto esente da potenziale necessario:
zione antigelo o/e sensore ■ Chiuso: sequenza di sicurezza continua
umidità.
■ Aperto: sequenza di sicurezza interrotta,
oppure
pompa di calore fuori servizio
Ponticello.
■ Potere di interruzione 230 V~, 0,15 A
Allacciamenti sul posto:
■ collegamento in serie, se sono presenti
entrambi i componenti di sicurezza.
■ inserire un ponticello se non ci sono
componenti di sicurezza.
Allacciamento rete regola- Collegato in loco all'alimentazione di rete
zione della pompa di
230 V~.
calore:
Fase L1
X1.1 Attacco messa a
terra
X2.1 Attacco conduttore
neutro
Scheda del regolatore/sensore
5690 896 IT
Per l'impiego vedi capitolo “Panoramica
delle schede„.
204
Schede e possibilità di collegamento
Scheda del regolatore/sensore (continua)
X3
X20
X31
X29
193C
X5
1
5
X24
10
F16
F11
F6
F0
F23
F17
F12
F7
F2
F18
F13
F8
F3
F20
F14
F9
F4
Allacciamenti per sensori temperatura
X3
Allacciamento cavo di collegamento per scheda base stampata
X5/X6
/ :
Allacciamenti sensori interni e
componenti
:
Allacciamenti del cavo di collegamento (bassa tensione) alla
scatola comando della pompa di
calore
X20
X24
X29
X31
aVG
aVG
15
1
5
X6
11
Allacciamento unità di servizio
Presa ad innesto per modulo di
comunicazione LON
Attacco pilota modulazione
ampiezza impulsi PWM (per
pompa ad elevata efficienza)
Presa ad innesto per spina di
codifica
BUS-KM
5690 896 IT
F..
F21
205
Schede e possibilità di collegamento
Scheda del regolatore/sensore (continua)
Avvertenza
Alla spina F11 non deve essere collegato nulla sul posto.
Sensori
Spine
F0
F2
(X5.2/X5.3)
F3
(X5.4/X5.5)
F4
(X5.6/X5.7)
F6
(X6.1/X6.2)
F7
(X6.1/X6.3)
F8
(X5.8/X5.9)
F9
(X5.10/
X5.11)
F12
Tipo
Ni500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Ni500
(PTC)
Pt500
(PTC)
5690 896 IT
F13
Sensore
Sensore temperatura esterna
(allacciamento da predisporre sul posto)
Sensore temperatura di mandata circuito primario
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento
da predisporre sul posto)
Sensore temperatura ingresso dell'aria
(allacciamento realizzato in fabbrica)
Sensore temperatura del ritorno circuito primario
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento
da predisporre sul posto)
Sensore temperatura uscita dell'aria
(allacciamento realizzato in fabbrica)
Sensore temperatura accumulo in alto
(allacciamento da predisporre sul posto)
Sensore temperatura bollitore superiore
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da
predisporre sul posto)
Sensore temperatura bollitore inferiore
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da
predisporre sul posto)
Sensore temperatura di mandata circuito secondario
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da
predisporre sul posto)
Sensore temperatura del ritorno circuito secondario per
pompa di calore Master
(allacciamento realizzato in fabbrica)
Sensore temperatura di mandata circuito di riscaldamento con miscelatore M2 (CR2)
(allacciamento da predisporre sul posto)
Sensore temperatura di mandata impianto, con guaina
ad immersione, a valle del serbatoio d'accumulo acqua
di riscaldamento
(allacciamento da predisporre sul posto)
206
Schede e possibilità di collegamento
Scheda del regolatore/sensore (continua)
Spine
F14
F16
F17
(X6.4/X6.5)
F18
(X6.6/X6.7)
F20
(X6.8/X6.9)
Tipo
Ni500
(PTC)
Ni 500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
Pt500
(PTC)
5690 896 IT
F21
Sensore
Sensore temperatura di mandata circuito di raffreddamento (circuito di riscaldamento senza miscelatore A1/
CR1 o circuito di raffreddamento separato/CFS)
(allacciamento da predisporre sul posto)
Sensore temperatura ambiente per circuito di raffreddamento separato
(allacciamento da predisporre sul posto)
Non collegare nulla
/
Sensore temperatura evaporatore
(allacciamento realizzato in fabbrica)
■ Sensore temperatura del ritorno circuito secondario
per pompa di calore Slave (se presente)
oppure
■ Sensore temperatura del ritorno circuito solare (con
funzione integrata di regolazione per impianti solari)
(allacciamento realizzato in fabbrica/allacciamento da
predisporre sul posto)
Sensore temperatura caldaia generatore esterno di
calore
(allacciamento da predisporre sul posto)
Sensore temperatura collettore (con funzione integrata
di regolazione per impianti solari)
(allacciamento da predisporre sul posto)
207
Schede e possibilità di collegamento
Scheda del regolatore/sensore (continua)
Curve caratteristiche e contrassegno sensori temperatura
Ni 500
Pt 500
640
860
600
780
560
Resistenza in
700
520
Resistenza in
480
440
400
20
-40 -20
0
Temperatura in °C
40
620
540
460
-20 20 60 100 140 180
Temperatura in °C
60
I sensori temperatura sono contrassegnati sulla spina con un nastro colorato:
Ni 500:
giallo
Pt 500:
verde
NTC 10 kΩ: blu
NTC 20 kΩ: arancione
Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC)
5690 896 IT
Per l'impiego vedi capitolo “Schema
delle schede„.
208
Schede e possibilità di collegamento
Scheda NC (solo Vitocal 333-G NC) (continua)
97D
97C
X3
4321
X4
4321
Spine/mor- Funzione
setti
X3.3
Termostato per la proteX3.4
zione antigelo circuito primario
X4.1
X4.2
Umidostato esterno circuito secondario
lJC
Valvola deviatrice a 3 vie
“riscaldamento/raffreddamento circuito primario„
Valvola deviatrice a 3 vie
“riscaldamento/raffreddamento circuito secondario„
lJD
Spiegazione
Allacciamento realizzato in fabbrica.
Valori di allacciamento
■ Potenza: 230 W
■ Tensione: 230 V~
■ Corrente max. di collegamento: 1 A
Allacciamento da predisporre sul posto
Valori di allacciamento
■ Tensione: 24 V–
■ Corrente max. di collegamento: 10 mA
Allacciamento realizzato in fabbrica.
Allacciamento realizzato in fabbrica.
5690 896 IT
Scheda EEV
Per l'impiego vedi capitolo “Schema
delle schede„.
209
Schede e possibilità di collegamento
Scheda EEV (continua)
A
B
C
D
E
F
G
L ? N
L ? N
L ? N
L ? N
L N
L N
230 V~
24 V~
S
P
O
Relè compressore
Tensione di rete
Relè EVI
Sbrinamento
Modulazione compressore
Consenso comando compressore
Comando sbrinamento
BUS-KM
Adressjumper per impianto a più
velocità
■ Pompa di calore Master (tipo
BW):
senza ponticello
■ Pompa di calore Slave (tipo
BWS):
con ponticello
N
M
L
K
H
L Sensore temperatura gas liquido
(Pt500)
M Sensore temperatura gas bollente
(Pt500)
N Sensore di alta pressione
O Sensore temperatura gas di aspirazione (Pt500)
P Sensore di bassa pressione
R Motore passo passo valvola di
espansione elettronica (vedi anche
figura seguente)
S Alimentazione
5690 896 IT
A
B
C
D
E
F
G
H
K
R
210
Schede e possibilità di collegamento
Scheda EEV (continua)
Motore passo passo valvola di espansione elettronica
T
U
T Motore passo passo valvola di
espansione elettronica, attacco tipo
valvola EX4/EX5
Scheda AVI (solo
U Motore passo passo valvola di
espansione elettronica, attacco tipo
valvola EXM/EXL
)
5690 896 IT
Interfaccia unità interna - unità esterna
LED1 ODU-AVI COMM:
Comunicazione attiva: scheda
AVI (P202 o P203) con regolazione circuito del freddo unità
esterna
LED2 IDU-AVI COMM:
Comunicazione attiva: scheda
AVI (P501) con scheda del regolatore/sensore (BUS-KM)
211
Schede e possibilità di collegamento
Scheda AVI (solo
Attacchi
Spine
F101
P102
) (continua)
Componente
Fusibile T 0,2 AL
Allacciamento rete 230 V~ (allacciamento realizzato in fabbrica)
Avvertenza
Osservare l'ordine di assegnazione dei contatti PE (“Earth„), N, L.
P202
Collegamento bus (12 V–) all'unità esterna:
■ Vitocal 200-S, tipo AWS/AWS-AC 110/113
■ Vitocal 200-S, tipo AWB/AWB-AC 201.A10/A13
■ Vitocal 222-S, tipo AWT-AC 221.A10/A13
■ Vitocal 242-S, tipo AWT-AC 241.A10/A13
Avvertenza
■ Può essere collegato un solo collegamento bus.
■ I conduttori non possono essere invertiti.
P203
Collegamento bus (43 V–) all'unità esterna:
■ Vitocal 200-S, tipo AWS/AWS-AC 104/107
■ Vitocal 200-S, tipo AWB/AWB-AC 201.A04/A07
■ Vitocal 222-S, tipo AWT-AC 221.A04/A07
■ Vitocal 242-S, tipo AWT-AC 241.A04/A07
Avvertenza
■ Può essere collegato un solo collegamento bus.
■ I conduttori non possono essere invertiti.
P301
P302
P303
5690 896 IT
P501
Sensore di pressione gas liquido (PS)
Sensore di temperatura gas liquido (IRT)
Sensore temperatura di mandata circuito secondario (LWT, installazione a monte dello scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento)
BUS-KM (collegamento alla scheda del regolatore/sensore)
212
Schede e possibilità di collegamento
Scheda AVI (solo
) (continua)
Collegamento tra unità interna e unità esterna
■ Vitocal 200-S
AWS/AWS-AC 104
AWB/AWB-AC 201.A04
■ Vitocal 222-S
AWT-AC 221.A04
■ Vitocal 242-S
AWT-AC 241.A04
■ Vitocal 200-S
AWS/AWS-AC 107
AWB/AWB-AC
201.A07
■ Vitocal 222-S
AWT-AC 221.A07
■ Vitocal 242-S
AWT-AC 241.A07
■ Vitocal 200-S
AWS/AWS-AC 110/113
AWB/AWB-AC 201.A10/
A13
■ Vitocal 222-S
AWT-AC 221.A10/A13
■ Vitocal 242-S
AWT-AC 241.A10/A13
?COM Ni Li ? N0 L0
C N L ?
C2 C1 N L ? ? N L
A
A
B
B
A
B
C
C
C
12V COM
COM 43V
12V COM
COM 43V
12V COM
COM 43V
A Vano allacciamenti unità esterna
B Cavo di collegamento bus tra unità
esterna e unità interna
Cavo consigliato: 3 x 1,5 mm2
I conduttori non sono intercambiabili.
C Scheda AVI nell'unità interna
Sensori di pressione
5690 896 IT
Vengono utilizzati sensori pressione con
raccordo filettato o a saldare.
213
Schede e possibilità di collegamento
Sensori di pressione (continua)
Sensore
Sensore di bassa pressione
Sensore di alta pressione
Refrigerante
R407C
fino a 7 bar
R410A
fino a 18 bar
fino a 30 bar
fino a 50 bar
Curve caratteristiche
20
V
W
X
Y
Corrente di uscita
in mA
16
12
8
4
0
-5
0
5
Pressione in bar
15
20
25
30
35
40
45
50
X fino a 30 bar
Y fino a 50 bar
5690 896 IT
V fino a 7 bar
W fino a 18 bar
10
214
Certificati
Dichiarazione di conformità
5690 896 IT
Istruzioni di montaggio e di servizio della pompa di calore specifica.
215
Indice analitico
A
Abilitare Active Cooling....................168
Accensione ottimizzata....................141
Acqua calda
■ 2ª temperatura nominale..............142
■ 2º sensore temperatura................142
■ accensione ottimizzata.................141
■ gruppo parametri..........................138
■ isteresi..................................139, 140
■ sensore temperatura bollitore inferiore..............................................142
■ spegnimento ottimizzato...............142
■ temperatura massima...................139
■ temperatura minima......................138
■ valore nominale............................138
Active Cooling......................38, 39, 165
Allacciamenti elettrici, avvertenze....176
Alta pressione di regolazione...........144
Annullamento di segnalazioni............44
Asciugatura massetto......................152
Attacchi di segnalazione................192, 195, 198, 200, 203
Attacchi di sicurezza................192, 195, 198, 200, 203
Aumento della temperatura del
ritorno.................................................21
Avvertenza.........................................44
Avvertenze d'uso...............................11
Avvertimento......................................44
Azienda erogatrice di energia elettrica....................................................21
B
Bilancio energia...............................107
Bloccare comando...........................174
Blocco Az. El......................................21
Blocco comando..............................174
Blocco esterno.........................130, 131
Bollitore
■ protezione antigelo.........................27
■ temperatura massima...................139
■ temperatura minima......................138
Bollitore combinato..........................144
216
C
Cavi del neutro.................................176
Cavi di messa a terra.......................176
Ciclo compressore...........................102
Circolazioni indesiderate circuito
solare.................................................28
Circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento
■ gruppo parametri..........................160
Circuito di raffreddamento
■ curva di raffreddamento................167
■ limite di raffreddamento..................34
■ selezionare...................................165
Circuito di raffreddamento separato.............................................37, 165
Circuito di raffreddamento separato,
valore nominale di temperatura
ambiente..........................................166
Circuito di riscaldamento
■ curva di riscaldamento..........161, 162
■ limite di riscaldamento....................34
■ temperatura di mandata max........163
Circuito di riscaldamento/circuito di raffreddamento
165
■ descrizione delle funzioni...............32
■ incidenza della temperatura
ambiente.........................................36
■ portata volumetrica minima............32
■ regolazione in funzione della temperatura ambiente..............................37
■ regolazione in funzione delle condizioni climatiche esterne..................36
■ stato di esercizio.............................35
■ telecomando.................................161
■ temperatura ambiente normale....160
■ temperatura ambiente ridotta.......160
Circuito idraulico interno
■ gruppo parametri..........................152
■ programma sottofondi pavimenti. .152
Circuito solare
■ circolazioni indesiderate...............148
■ portata volumetrica.......................147
5690 896 IT
Indice analitico
Indice analitico
5690 896 IT
Indice analitico (continua)
CLA (coefficiente di lavoro annuo)
■ acqua calda..................................107
■ riscaldamento...............................107
Classi di carico.................................103
Codici di guasto.................................45
Collegamento bus............................213
Collegamento unità interna/esterna. 213
Comando
■ gruppo parametri..........................174
Comando a distanza........................130
Commutazione automatica dell'orario.....................................................169
Commutazione dell'orario
■ ora legale/ora solare.....................169
Commutazione stato di esercizio.....126
Completamento esterno H1.............120
Compressore
■ consenso......................................133
■ fine sbrinamento...........................133
■ gruppo parametri..........................133
■ potenza.........................................133
Compressore 2
■ consenso......................................135
■ gruppo parametri..........................135
■ potenza.........................................135
Comunicazione
■ gruppo parametri..........................170
Comunicazione tramite LON
■ intervallo di ricezione dati.............173
■ Inviare la temperatura esterna......172
■ inviare ora esatta..........................173
■ manager guasti.............................171
■ numero impianto...........................172
■ numero utenza..............................171
Consenso
■ funzione di raffrescamento attiva..168
■ modulo di comunicazione LON.....170
Controllo a distanza.........................130
Controllo di funzionamento..............111
Controllo utenze...............................113
Correzione da temperatura
ambiente..........................................162
■ raffreddamento.............................167
Cronistoria guasti...............................44
Cronistoria segnalazioni.....................44
D
Definizione impianto
■ gruppo parametri..........................117
■ Vitocom 100..................................130
Diagnosi.............................................83
■ bilancio energia............................107
■ ciclo compressore.........................102
■ circuito del freddo.........................101
■ regolatori circuito del freddo...........94
■ unità esterna.................................103
■ verifica rapida...............................108
■ verifica stato del software.............109
Durata commutazione stato di esercizio....................................................127
E
Equilibratore idraulico
■ consenso......................................157
■ descrizione delle funzioni...............29
Essiccamento dei sottofondi dei pavimenti................................................152
F
Fine sbrinamento.............................133
Funzionamento bivalente...................21
Funzione di raffreddamento.............165
Funzione di regolazione per impianti
solari..................................................28
Funzione di regolazione per impianti
solari (integrata).......................146, 147
Funzione party
■ valore nominale di temperatura
ambiente.......................................163
Funzioni, controllo............................110
Funzioni di raffreddamento................38
217
Indice analitico
Indice analitico (continua)
I
Impostazione base...........................115
Impostazioni della regolazione.115, 117
Impulso pompa..................................36
Indice guasti.......................................95
Indice informazioni.............................95
Influsso temperatura ambiente
■ riscaldamento...............................162
Integrazione della regolazione della
pompa di calore nel LON...................17
Interfaccia di comunicazione............130
218
Intervallo di ricezione dati................173
Inviare la temperatura esterna tramite
LON..................................................172
L
Limite di protezione antigelo..............35
Limite di raffreddamento..................119
Limite di riscaldamento....................119
Lista guasti.........................................45
Lista segnalazioni..............................44
Livelli d'impostazione...........................9
Livello Assistenza............................115
Livello d'impostazione
■ conduttore dell'impianto..................10
■ personale specializzato..................10
Livello di codifica 1.....................10, 115
LON
■ controllo utenze............................113
■ indirizzamento......................171, 172
■ intervallo di ricezione dati.............173
■ inviare la temperatura esterna......172
■ inviare ora esatta..........................173
■ numero impianto...........................172
■ numero utenza..............................171
M
Manager guasti................................171
Memoria guasti..................................44
Menù ampliato...................................11
Menù Service...................................115
Modo di funzionamento
■ pompa di carico bollitore...............145
■ pompa primaria.............................156
■ pompa secondaria........................156
Modulo di comunicazione LON..........16
■ consenso......................................170
■ presa ad innesto...........................205
Modulo LON...............................16, 170
Morsetti volanti.........................195, 198
5690 896 IT
G
Gamma delle funzioni..........................9
Generatore esterno di calore.......21, 37
■ consenso......................................136
■ gruppo parametri..........................136
■ per produzione d'acqua calda sanitaria..............................................22, 23
■ per riscaldamento...........................22
■ precedenza...................................136
■ produzione di acqua calda............137
■ temperatura bivalente...................137
Gruppo parametri
■ acqua calda..................................138
■ circuiti di riscaldamento/circuito di raffreddamento.................................160
■ circuito idraulico interno................152
■ comando.......................................174
■ compressore.................................133
■ compressore 2..............................135
■ comunicazione..............................170
■ definizione impianto......................117
■ generatore esterno di calore.........136
■ ora esatta......................................169
■ raffreddamento.............................165
■ riscaldamento elettrico supplementare...............................................149
■ serbatoio d'accumulo....................157
■ solare............................................146
Guasto...............................................44
Indice analitico
Indice analitico (continua)
N
Natural Cooling....................38, 39, 165
Numero impianto..............................172
Numero utenza................................171
O
Ora esatta
■ gruppo parametri..........................169
■ inviare tramite LON.......................173
■ ora legale......................................169
■ ora solare......................................169
Ora legale........................................169
Ora solare........................................169
5690 896 IT
P
Parametri
117
■ impostazione................................115
■ ripristino........................................115
Pompa del circuito solare
■ isteresi d'inserimento....................146
■ isteresi di disinserimento..............147
Pompa di calore
■ potenza.................................133, 135
Pompa di calore in sequenza.............12
■ numero LON.................................170
■ potenza.........................................122
Pompa di calore Slave.......................12
Pompa di calore Slave, consenso....135
Pompa di carico bollitore
■ modo di funzionamento................145
■ tipo................................................145
Pompa primaria, modo di funzionamento...............................................156
Pompa secondaria, modo di funzionamento...............................................156
Potenza pompa di calore.........133, 135
Prima scheda in sequenza...............192
Produzione d'acqua calda sanitaria 24
■ 2ª temperatura nominale..............142
■ 2º sensore temperatura................142
■ accensione ottimizzata.................141
■ con alta pressione di regolazione. 144
■ con bollitore combinato.................144
■ in sequenza....................................17
■ precedenza...................................144
■ sensore temperatura bollitore inferiore..............................................142
■ spegnimento ottimizzato...............142
Produzione d'acqua calda sanitaria tramite impianto solare...........................28
Produzione di acqua calda
■ con generatore esterno di calore..137
Protezione antigelo
■ bollitore...........................................27
■ serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento..........................................31
Prova degli attuatori.........................110
Prova relè.........................................110
R
Raffreddamento
■ gruppo parametri..........................165
■ pompe di calore aria/acqua......38, 39
■ pompe di calore terra/acqua.....38, 39
■ selezionare il circuito di raffreddamento............................................165
Regolatore valvola di espansione elettronica................................................94
Regolazione per impianti solari........146
Reset................................................115
Resistenza elettrica, consenso........143
Richiesta dall'esterno
■ circuiti di riscaldamento..................19
■ pompa di calore..............................19
Richiesta esterna.............................128
■ valore nominale della temperatura di
mandata........................................155
Ricircolazione circuito solare.............28
Riscaldamenti supplementari.............21
219
Indice analitico
Riscaldamenti supplementari per riscaldamento.............................................37
Riscaldamento elettrico supplementare
■ consenso......................................149
■ gruppo parametri..........................149
Riscaldamento integrativo dell'acqua
sanitaria.............................................26
■ generatore esterno di calore.........143
■ resistenza elettrica........................143
■ riscaldamento elettrico supplementare...............................................143
■ scambiatore istantaneo acqua di
riscaldamento...............................143
Riscaldamento piscina...............40, 120
S
Scambiatore istantaneo acqua di riscaldamento
37
■ consenso......................................149
■ consenso per riscaldamento.........150
■ descrizione delle funzioni...............22
■ stadio di potenza max...................150
■ stadio di potenza max. con blocco
azienda elettrica...........................151
■ temperatura bivalente...................151
Scheda
■ morsetti volanti.....195, 198, 200, 203
■ prima scheda in sequenza............192
■ scheda base stampata.................176
■ scheda del regolatore...................204
■ scheda del sensore......................204
■ scheda di espansione...................181
■ scheda EEV..................................209
■ scheda NC....................................208
Scheda base stampata....................176
Scheda del regolatore......................204
Scheda del sensore.........................204
Scheda di espansione......................181
Scheda EEV.....................................209
Scheda NC.......................................208
Schede.............................................175
Schema
■ delle segnalazioni...........................45
220
Schema dell'impianto.......................117
Segnalazione di guasto, richiamo......44
Segnalazioni
■ annullamento..................................44
■ avvertenza......................................44
■ avvertimento...................................44
■ guasto.............................................44
■ nuovo richiamo...............................44
■ schema...........................................45
■ verifica della cronistoria segnalazioni................................................44
Segnalazioni guasti............................45
Sensore comune temperatura di mandata impianto...................................132
Sensore temperatura ambiente.......161
Sensore termperatura di mandata
impianto...........................................132
Sequenza
121, 122, 123
■ tramite BUS-KM..............................13
■ tramite completamento esterno H1 13
■ tramite LON............................16, 170
Sequenza di pompe di calore....12, 121
Sequenza LON................................170
Sequenza tramite LON......................16
Serbatoio d'accumulo
■ gruppo parametri..........................157
Serbatoio d'accumulo acqua di riscaldamento.........................................29, 157
■ consento.......................................157
■ isteresi d'inserimento....................158
■ limite di temperatura valore fisso..159
■ protezione antigelo.........................31
■ stato di esercizio valore fisso........157
■ temperatura max..........................158
■ valore nominale temperatura........157
Solare
■ gruppo parametri..........................146
Soppressione del riscaldamento integrativo.....................................................28
Spegnimento ottimizzato..................142
Spina di codifica...................................9
Spina di codifica, presa ad innesto. .205
5690 896 IT
Indice analitico (continua)
Indice analitico
Indice analitico (continua)
Stato di esercizio con commutazione
dall'esterno.......................................126
Stato di fornitura, ripristino...............115
T
Tariffa ridotta......................................21
Tasti...................................................11
Tasto cursore.....................................11
Telecomando...................................161
Temperatura ambiente
■ nella funzione party......................163
■ normale.........................................160
■ ridotta............................................160
Temperatura ambiente normale.......160
Temperatura ambiente ridotta..........160
Temperatura di evaporazione per fine
sbrinamento.....................................133
Temperatura di mandata in caso di
richiesta esterna...............................155
Temperatura di mandata max. circuito di
riscaldamento...................................163
Temperatura di mandata min. per raffreddamento.....................................166
Temperatura massima collettore.....146
Temperatura nominale acqua calda 142
Testo guida........................................11
5690 896 IT
U
Unità di comando.............................114
Unità di servizio..................................11
Uscita dal menù Service..................115
Uscite, controllo...............................110
V
Valore nominale di temperatura
ambiente..................................160, 163
■ circuito di raffreddamento separato...............................................166
Valore nominale temperatura del
ritorno...............................................163
Valvola deviatrice
■ riscaldamento/produzione d'acqua
calda sanitaria..............................155
Valvola deviatrice (valvola deviatrice a 3
vie).....................................................16
Verifica, segnalazioni.........................43
Verifica dati di esercizio.....................83
Verifica delle segnalazioni.................43
Verifica delle segnalazioni di guasto..43
Verifica media a lungo termine della temperatura esterna.................................91
Verifica stati di esercizio....................83
Verifica stato del software................109
Verifica temperature...................83, 101
Verifica valori di pressione...............101
Verifiche assistenza...........................83
Verifiche rapide................................108
Vitocom 100.....................................130
Vitosolic 100.....................................146
Vitosolic 200.....................................146
Vitotrol 200A....................................161
221
222
5690 896 IT
223
5690 896 IT
Salvo modifiche tecniche!
non trattata con cloro
Stampato su carta ecologica
224
5690 896 IT
Viessmann S.r.l.
Via Brennero 56
37026 Balconi di Pescantina (VR)
Tel. 045 6768999
Fax 045 6700412
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