Istituto Istruzione Superiore - Galileo Ferraris - CTIS03300R - Acireale www.iissferraris.gov.it/ricerca_old/ Windows, svolta contro i pirati Fra qualche mese, chi usa una copia pirata del sistema operativo Windows non potr? pi? accedere liberamente agli aggiornamenti pubblicati sul sito Microsoft. Chi non sar? in grado di dimostrare la validit? della propria copia di Windows, potr? scaricare i rimedi per per le falle e le vulnerabilit? legate alla sicurezza, ma con grandi limitazioni. E comunque verr? bandito da altri tipi di aggiornamenti. L'iniziativa si inquadra nel programma Genuine Advantage, lanciato lo scorso settembre da Microsoft per invogliare gli utenti all'uso di software legale. Secondo i dati forniti da Microsoft, oltre 5 milioni di clienti hanno gi? accettato di autenticare la loro copia di Windows. Ma, finora, l'adesione al progetto era volontaria. Dalla met? di quest'anno, invece, sar? resa obbligatoria almeno per chi voglia, usando le parole di Microsoft, "maggiore affidabilit?, accesso pi? veloce agli aggiornamenti, e una 'user experience' pi? ricca". La pirateria ? uno dei due principali grattacapi di Microsoft. L'altro ? la sicurezza. Con questa mossa, Microsoft tenta di risolvere il primo senza essere sopraffatta dal secondo. C'? infatti il timore che, se tutti i possessori di copie pirata fossero esclusi dagli aggiornamenti di Windows, i virus che sfruttano le numerose falle del sistema operativo comincerebbero a diffondersi al di fuori di ogni controllo. Per questo, Microsoft continuer? a fornire liberamente gli aggiornamenti relativi alla sicurezza. In attesa che l'iniziativa antipirateria entri pienamente in funzione, gi? dal prossimo 7 febbraio Microsoft espander? il programma Genuine Advantage. Agli utenti norvegesi, cechi e cinesi in possesso di una copia pirata di Windows, verr? data l'opportunit? di acquistarne una copia legale a prezzo ridotto. Il programma, per il momento, riguarda soltanto il sistema operativo Windows, in particolare le versioni 2000 e Xp. Da Redmond, per?, non escludono di estenderlo, prima o poi, anche ad altri prodotti, ad esempio la suite Office. (27 gennaio 2005) Data: 28 Gennaio 2005 - Autore: Admin - Num. letture: 255 - Sezione: News Condividi su: pagina 1 / 1 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)