181-240_Layout 1 18/03/10 10.22 Pagina 235 Rete Informatica e Attrezzature Rete Informatica L’intera struttura conta 275 postazioni (computer) collegate al server, di cui 86 sono postazioni dei laboratori di ricerca. Il collegamento avviene tramite LAN fast ethernet ovvero una rete che consente una velocità di collegamento di 100 Mbit. Questa velocità è garantita da una banda nell’ordine di Gbit in modo che anche nel caso di un collegamento contemporaneo di più computer (fino all’85%) non avverrà alcun rallentamento.Tramite la rete ogni laboratorio ha accesso a un server detto File-server dove può condividere i dati. Ovviamente l’accesso a questi è concesso, tramite un nome identificativo di accesso e una password, solamente al personale autorizzato. Il File-server è dotato del sistema operativo windows 2000, di 512 MB di ram e 4 hard disk rispettivamente da 32 GB, 68 GB, 137 GB e 279 GB. Ogni giorno vengono effettuati 2 backup dei dati su cassetta DLT da 40/80 GB e su HD dedicati rispettivamente da 74 GB e 152 GB. In questo modo nel caso di perdita di dati si potrà effettuare il recupero di essi fino a un massimo di 5 giorni precedenti, visto che per ogni settimana il backup è programmato uno al giorno. Per gli altri servizi (accettazione, fatturazione, ambulatori, contabilità, ecc.) è disponibile un altro server detto Priamo-server. Su di esso è installato il programma gestionale Priamo. Questo server ha un sistema di massima sicurezza dei dati: presenta due hard disk mirrorati ovvero gemelli. Quando si effettua un salvataggio in realtà se ne effettuano due in modo che se un hard disk ha qualche problema si potranno utilizzare i dati dell’altro intanto che si ripristina l’hard disk non disponibile. Oltre a questo sistema di sicurezza, come nel caso del File-server, si effettua il backup giornaliero dei due dischi con cassette DAT 20/40. Per il backup è presente un programma che automaticamente ogni sera alle 22.00 lancia il salvataggio dei dati. Per quanto riguarda la connessione a Internet è disponibile una linea dedicata H-DSL a 2 Mbit che consente una connessione veloce ed è sicura contro intrusioni esterne grazie al firewall Cisco posto come protezione a valle della rete stessa durante il 2004. Ogni postazione collegata alla LAN ha a disposizione la connessione a internet. Oltre ai computer, il server gestisce anche un sistema di stampanti che sono direttamente collegate ad esso. Non essendo collegate a un singolo computer le stampanti sono sempre disponibili anche nel caso di qualche malfunzionamento di una singola postazione, visto che il processo di stampa è completamente gestito dal server. Su tutte le postazioni è installato un programma di assistenza remota detto WinVNC. Tramite questo programma gli amministratori di rete possono prendere il controllo di ogni computer in modo da poter risolvere dalla loro postazione qualsiasi problema in un tempo immediato. Ogni computer è dato in consegna con il sistema operativo installato, la cui licenza è detenuta dalla casa che noleggia le macchine. Gli ultimi computer sono tutti forniti con Windows XP Professional. Oltre al sistema operativo, sono licenziati: tutto il pacchetto Office XP, SPSS (installato su 14 postazioni), il software gestionale Priamo (circa 20 postazioni), l’accesso a reti windows (licenza CAL) e inoltre vengono acquistate licenze di programmi su richiesta di ogni singolo laboratorio. Progetto per la Rete a Banda Larga degli IRCCS L’IRCCS Fatebenefratelli è collegato a una infrastruttura telematica a banda larga tra i centri d’eccellenza del Servizio Sanitario Nazionale fra cui i 42 IRCCS per servizi di telemedicina quali telepatologia, teleconsulto e telediagnosi. Le priorità di estensione ed erogazione dei servizi di telemedicina e di formazione a distanza, attraverso l’interconnessione con i centri di eccellenza, interessano anche le isole minori (21 isole degli arcipelaghi mediterranei) e i 47 ospedali italiani nel mondo presenti in 21 paesi. L’infrastuttura è fornita dal GARR (Rete dell’Università e della Ricerca Scientifica Italiana). È in fase di attivazione il Centro Servizi curato da CASPUR, (Consorzio Interuniversitario per le Applicazioni di Supercalcolo per Università e Ricerca), che costituirà il punto di aggregazione della rete privata virtuale (VPN) degli IRCCS, nel quale sono ospitati i server per l’erogazione dei servizi di Multivideo Comunicazione e il portale ad essi dedicato. 235