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Convertire un’ immagine in 3D con Make3D
Dall’Università di Stanford arriva un incredibile lavoro di uno studente, Ashutosh Saxena, basato
su di un algoritmo in grado di calcolare la profondità in una comune immagine. Tale algoritmo è
stato utilizzato in Make3D per realizzare dei modelli tridimensionali partendo da una semplice
foto. E’ possibile fare l’upload di una immagine e “navigarla” in 3D con VRML viewer o Adobe
Shockwave oppure vederne il video della conversione. Il codice è disponibile per il download sotto
licenza Creative Commons Attribution-Noncommercial 3.0.
Creative Commons Attribution-Noncommercial 3.0
http://creativecommons.org/licenses/by-nc/3.0/
Make3D converts your single picture into a 3-D model. It takes a two-dimensional image and
creates a three-dimensional "fly around" model, giving the viewers access to the scene's depth and a
range of points of view. It uses powerful machine learning techniques, to learn the relation between
small image patches and their depth and orientation. This allows it to model 3-d structures such as
slopes of mountains or branches of trees.
Tutto da scaricare per Windows Server 2008
Potete scaricare tutto per i Server Microsoft
Windows Server Download
http://www.microsoft.com/italy/server/downloads/default.mspx
WobZip decomprime online
Tra i moltissimi servizi
web 2.0 che hanno portato
le più comuni applicazioni
ad
essere
disponibili
all’uso online, mancava un
decompressore: WobZip
colma la lacuna e rilancia
con alcune funzioni molto
interessanti e utili. La web
application
permette
fondamentalmente di decomprimere un file archiviato nei formati 7z, zip, gzip, tar, bzip2, rar, cab,
arj, z, cpio, rpm, deb, lzh, split, chm e iso; già dalla lista delle estensioni supportate si capisce che è
un servizio rivolto ai diversi sistemi operativi (rpm e deb ad esempio sono pacchetti tipici
rispettivamente delle distro Red Hat e Debian). I file inseriti possono avere dimensione massima di
100Mb ma non devono essere criptati o protetti da password, e nella homepage si è avvisati che non
è supportato l’unicode (a causa dell’hosting); prima di estrarre i files WobZip scansiona i files
estratti con Bitdefender (versione 7.13565) per evitare agli utenti brutte sorprese. E’ possibile
decomprimere files uploadandoli dal proprio computer o direttamente inserendo l’indirizzo di un
file disponibile online, dopodichè si può selezionare i files che vogliamo estrarre (funzione molto
utile per risparmiare tempo o addirittura soldi in caso di connessioni a consumo). Nonostante tutto,
WobZip è ancora in fase di test, in cui è possibile solamente decomprimere i files, in futuro sarà
permessa anche la compressione.
Status: Development and Testing As we are still in the process of development, the current
WobZip is not guaranteed to work, and only supports uncompression of files.
Maximum File Size: 100 Mb
Formats supported: 7z, ZIP, GZIP, TAR, BZIP2, RAR, CAB, ARJ, Z, CPIO, RPM, DEB, LZH,
SPLIT, CHM, ISO
Limitations: Unicode not supported due to webhost. Files cannot be encrypted/password-protected.
What's Fresh UI?
Fresh UI is a fresh solution for configuring and optimizing Windows. Loaded with hundreds of useful
hidden settings in Windows XP/2000/NT/ 98/95/Me, this software covers the customizing and optimizing
techniques that you'll be glad to know, such as:
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
Customizing Windows User Interface (UI)
Optimizing system settings
Optimizing hardware settings
Customizing Windows application settings
Controlling user environment with policies
Fresh UI is organized by section for easy navigation and completed with detail descriptions for easy
reference.
Supported Operating System:
Windows 95, Windows 95 OSR2, Windows 98, Windows 98 Second Edition, Windows Me, Windows NT
4.0, Windows 2000, Windows XP.
http://www.freshdevices.com/freshui.html
FreshUI v7.99 è un programma di
ottimizzazione che permette di
modificare ogni piccolo dettaglio del
sistema operativo, dall’interfaccia
utente alle proprietà di sistema e di
rete. Supporta tutti i Windows dalla
versione 98 a Vista e occupa
pochissimo spazio su disco. Dispone di
una
funzione
dedicata
alla
cancellazione delle proprie tracce sul
computer, eliminando la cache di
navigazione, i cookie e molti altri dati.
Il programma è freeware, è necessario
registrarsi via e-mail per avere il codice
di sblocco e ricevere aggiornamenti ed
update. L’interfaccia è basata su un
menù ad albero che raggruppa tutte le
modifiche apportabili in comode categorie, anche per le modifiche alle proprietà dell’hardware.
Alleggerire Windows Vista
Uno degli argomenti legati a Windows Vista è la sua pesantezza: come sempre nascono trucchi,
sistemi e software per cercare di porre rimedio. Uno di questi è vLite, o Vista Lite: un'utility che
permette di snellire il sistema operativo eliminando molti componenti dall'installazione di Windows
Vista. Microsoft, a conoscenza dei limiti del nuovo sistema operativo Windows Vista (decisamente
è un po' troppo pesante), non è daccordo sull'uso del programma Vlite: ha infatti inviato una e-mail
a News.com sostenendo che l’eliminazione di componenti di Vista prima dell’installazione del
sistema operativo stesso potrebbe in futuro causare problemi con gli upgrade automatici,
compromettendo l’affidabilità di Vista; la colpa di tale lentezza sarebbe degli utenti che installano
troppe applicazioni come antivirus e antispyware, oltre a scaricare spazzatura da Internet.
Al di là delle polemiche che potrebbero nascere da questa affermazione, la stessa Microsoft ha reso
disponibile una pagina in cui è disponibile un elenco di trucchi che aiuterebbero a migliorare le
prestazioni di Vista.
http://www.vlite.net/
Readyboost per Windows XP
Una delle tecnologie più utili all’interno di Windows Vista è senz’altro quella chiamata
Readyboost, in grado di velocizzare le operazioni di sistema operativo ed altre applicazioni,
sfruttando la memoria flash come cache e raggiungendo tempi tra le 80 e le 100 volte superiori a
quelli delle normali letture da hard disk.
Tuttavia, tale tecnologia è come abbiamo già detto
inclusa solo all’interno dell’ultima versione del
sistema operativo Microsoft, per cui fino ad oggi
tutti coloro che hanno potuto goderne sono i soli
possessori di Vista. A venire incontro alle esigenze
della numerosa schiera di utenti che ancora hanno
installato solo Windows XP sul proprio PC ci ha
pensato MDO Ltd., attraverso la creazione del programma eBoostr, il quale altro non fa che
aggiungere il meccanismo sopra descritto alle funzionalità del sistema operativo.
Sul sito ufficiale di eBoostr è possibile effettuare il download di una versione trial, che permette di
utilizzare il programma per 4 ore dopo ogni avvio di sistema: coloro che invece dovessero
propendere per l’acquisto, possono ordinare la versione completa per un totale di 29$.
Vista Service Pack 1 è pronto
Avevamo già accennato qualche tempo fa sulla
possibilità che il Service Pack 1 per Windows
Vista uscisse a breve. E infatti oggi Microsoft ha
annunciato che il primo grande aggiornamento
per Vista uscirà entro marzo. Il SP1 è pronto per la pubblicazione, ma non sarà disponibile fin da
subito. I produttori e i consumatori dovranno aspettare il 1° marzo. A metà marzo sarà disponibile il
download tramite Microsoft Update.
Come più volte affermato da Microsoft, il SP1 per Vista introduce miglioramenti di sicurezza e di
prestazioni. Tuttavia sembra che il SP1 potrebbe introdurre alcuni problemi di compatibilità con
alcune periferiche, e in special modo con i driver non installati correttamente prima
dell’aggiornamento. Microsoft ha già annunciato che, per quei sistemi non perfettamente stabili e
compatibili con il SP1, verranno rilasciati ulteriori aggiornamenti a breve.
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