Screening oncologico: campagna preventiva per uomini e donne Dopo il successo della campagna di screening oncologico realizzata nel 2008 con 270 persone sottoposte alla visita alla cute e ai nei, quest’anno l’Assessorato alla Sanità lancia una nuova campagna di diagnosi precoce. Infatti, la prevenzione e la diagnosi precoce sono le armi più importanti per contrastare il cancro e, quindi, comportamenti salutari e periodici controlli clinico-strumentali possono davvero aiutarci a mantenerci in salute più a lungo possibile. La nuova campagna vede l’assistenza della LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, sezione di Lecco, con cui si è scelto di offrire alla cittadinanza l’opportunità di sottoporsi ad una visita di diagnosi precoce. Per le donne sarà proposta la visita ginecologica con eventuale pap-test, e per gli uomini la visita alla prostata. Perché questa scelta? In Italia il carcinoma del collo dell’utero è al quinto posto, per incidenza, dopo il tumore della mammella, del colon retto, del polmone e dell’endometrio. Nel nostro Paese si registrano, ogni no ai 70 anni. Anche qui l’arma più indicata è la visita di controllo specialistica che potrà eventualmente evidenziare la necessità di effettuare ulteriori esami clinici. Come raccomandato per numerose altre patologie, anche nel caso delle affezioni della prostata, una costante attività fisica, la riduzione del peso corporeo e un’alimentazione equilibrata, povera di grassi e ricca di frutta e verdura (soprattutto ortaggi gialli, pomodori e peperoni dotati di proprietà antiossidanti, sostanze ricche di vitamina A, D, E e selenio) sembrano essere utili nel ridurre il rischio di malattia. Per le visite specialistiche e il pap-test sarà richiesto un contributo. Per le visite tale contributo sarà di 13 euro e per il pap-test di 7 euro. È possibile prenotare la visita presentandosi presso l’ufficio servizi sociali nel mese di luglio, a partire da mercoledì 7, nelle giornate di mercoledì Per gli uomini, invece, è importante (dalle 16.30 alle 18.30) e sabato (daltenere sotto controllo la prostata in le 9.30 alle 11.30). quanto il carcinoma della prostata è, Le visite alla prostata saranno effettuaper frequenza, il secondo tumore te presso l’ambulatorio comunale di maligno nel sesso maschile, dopo via 4 Novembre, mentre per le visite quello polmonare. La sua incidenza ginecologiche sarà necessario recarsi aumenta con il progredire dell’età, a Merate, presso gli ambulatori della colpendo prevalentemente i maschi LILT, adeguatamente attrezzati per dopo i 50 anni con un massimo attor- questo tipo di visite. anno, circa 3.500 nuovi casi. Oltre alla visita ginecologica è importante effettuare periodicamente il pap-test, che permette di individuare le lesioni pretumorali e i tumori allo stadio iniziale, cioè quando i sintomi possono essere del tutto assenti. Le strategie efficaci per prevenire il tumore del collo dell’utero sono estremamente semplici e facilmente eseguibili da ogni donna: • curare sempre la propria igiene personale; • evitare rapporti sessuali a rischio non protetti; • eseguire periodicamente il pap-test, aderendo ai programmi di screening; • effettuare controlli ginecologici regolari; • non aspettare ad avere dei sintomi per sottoporsi a dei controlli e non esitare a sottoporsi ad una visita ginecologica in caso di disturbi, anche se lievi. ORDINANZACOMUNALE PER IL CONTROLLO OBBLIGATORIO DEIGAS DI SCARICO In ottemperanza ad una Legge Regionale, da pochi giorni il nostro Comune ha emesso un’ordinanza - il cui testo integrale è consultabile sul sito internet comunale - riguardante il controllo obbligatorio dei gas di scarico delle autovetture circolanti sul nostro territorio. Detto controllo deve essere effettuato con frequenza annuale su tutti gli autoveicoli a motore (benzina, diesel, gpl, gas) immatricolati dal 1° gennaio 1970 e su veicoli di nuova immatricolazione, non ancora soggetti alla prima revisione, che abbiano percorso più di 80.000 km. Sono considerate valide, ai fini del rispetto delle disposizioni regionali relative al controllo dei gas di scarico, le verifiche delle La Torretta ● giugno 2010 emissioni effettuate in sede di revisione. Il controllo dei gas di scarico deve attestare il rispetto delle prescrizioni tecniche specifiche per tipologia di veicolo. L’attestazione ha validità, decorrente dalla data dell’ultimo controllo effettuato, annuale per i veicoli immatricolati dopo il 1 gennaio 1988 e semestrale per i veicoli immatricolati precedentemente a tale data. Il controllo dei gas di scarico degli autoveicoli è effettuato dalle officine autorizzate. Per gli autoveicoli destinati al trasporto di persone - il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, sia superiore a otto -, per quelli destinati al trasporto merci di massa complessiva a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, nonché per gli altri autoveicoli individuati dalla normativa specifica, il controllo dei gas di scarico è effettuato dai relativi uffici provinciali della Motorizzazione Civile. Le officine autorizzate rilasciano al termine del controllo apposita documentazione attestante la regolarità delle emissioni dei gas di scarico e recante la data di effettuazione del controllo; tale documentazione deve essere custodita nel veicolo ed esibita ai soggetti che svolgono servizi di polizia stradale. 5