www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML GUIDA DI PRIMO SOCCORSO SULL’USO DEL EL CODICE HTML NELL’ EMAIL MARKETING MARKE Il marketing via email è sicuramente uno dei più potenti ed efficaci strumenti di promozione. Veloce da implementare, offre risultati immediati immediati e facilmente misurabili, oltre ad un elevato grado di segmentazione e personalizzazione e soprattutto oprattutto garantisce un alto ritorno dell’investimento dell (ROI, Return of investment). investment) Ottenere buoni risultati con l’HTML l HTML nelle email però, è sicuramente una questione di pratica ed esperienza, bastano pochi errori nell’implementazione nell implementazione del codice HTML per rovinare l’intera intera campagna campagna ed abbassare notevolmente il ROI. Questa guida riassume le principali regole da seguire per far sì che la campagna marketing ottenga i migliori risultati (a livello l tecnico). Il Codice HTML Crearee buon codice HTML per le email è più complicato che crearlo per pagine web. web Per i siti generalmente, i programmatori ottimizzano il codice per un numero definito di browser, Internet Explorer, Firefox, Safari. Le email invece ce possono essere ricevute e quindi mostrate su dozzine di sistemi differenti,, rendendo molto difficile trovare dei pattern comuni. Un buon HTML rende ende le email molto leggibili, attrattive e professionali, professionali che ottengono un ROI decisamente più elevato di normali messaggi di solo testo. Quando invece l’HTML HTML non è corretto, il risultato è catastrofico, rendendo il messaggio il più delle elle volte illeggibile, con layout sballato e in molti casi fa sì che sia bloccato da sistemi antispam. Seguono una serie di consigli su “cosa fare” e “cosa non fare” nell’’HTML delle email. Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 1 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML COSA FARE Codificare l’HTML HTML della mail come una singola pagina web, con i tag di base <html>, <head>, <title> e <body>. Assicurarsi che ogni tag abbia il suo corrispondente di chiusura! Gli errori più comuni derivano da un HTML che non contenga i tag </font> di chiusura o lasci aperti i <td> o <tr>. <tr>. Questo fa sì che, mentre nei normali browser ci sia un controllo della sintassi e quindi automaticamente la pagina venga mostrata mostr correttamente, nei visualizzatori email invece tutto tutto il layout ne sia compromesso. Testare il codice HTML prima di spedirlo ed assicurarsi (è decisamente importante farlo!) che sia conforme agli standard W3C. Codificare possibilmente con strumenti manuali, ad esempio blocco note di windows, moltii strumenti WYSIWYG infatti generalmente aggiungono codice e “ottimizzano” quello esistente, producendo spesso risultati indesiderati. Usare solo caratteri ASCII di base, molti editor e strumenti di word-processing word sostituiscono alcuni caratteri con altri non standard, ad esempio le virgolette virgol da un lato e dall’altro altro (al posto di quelle dritte) o gli apostrofi (ce ne sono due!) e questo potrebbe causare ostacoli nella visualizzazione visualizzazione dell’email dell o addirittura bloccarne la consegna da parte del server. L’HTML HTML della mail dovrebbe essere autosufficiente, cioè non dovrebbe fare riferimento a file esterni (attenzione, il codice! Non il contenuto). Se si usa un foglio di stile (CSS) è necessario utilizzare al suo posto il tag <style> all’interno interno dei tag <body> (generalmente si mette nell nell’header, nelle email invece è importante che sia nel body), molti programmi tendono ad eliminare la sezione head e i file esterni a cui si fa riferimento. Utilizzare le tabelle per il layout del contenuto (sui siti generalmente gener si preferisce utilizzare i layer, anche in questo caso la differenza è fondamentale). Mantenere la larghezza della mail compresa tra 500-650 650 pixel. I GIF animati sono ammessi, ammessi però con molta parsimonia! Usare sare le image maps è consentito senza problemi. Quando si spedisce un messaggio “multi-part” è necessario includere la versione “solo testo” altrimenti alcuni antispam potrebbero riconoscerlo come spam. Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 2 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML COSE DA EVITARE Mai usare i CSS per posizionare gli elementi, il supporto dei client email in questo senso è molto scarso scar e nella maggioranza deii casi il layout risulterebbe confuso. Evitare se possibile le tabelle nidificate, alcuni client potrebbero non tradurlo correttamente. Assolutamente da evitare l’uso l uso di Javascript; mentre alcuni client non lo supportano, altri lo evidenziano proprio come un rischio per la sicurezza. s Non usare immagini di fondo, mentre in alcuni casi potreste usarle come fondo della tabella, tenete enete presente che in alcuni client client le immagini di fondo non vengono mostrate. Non applicare proprietà al tag <body>. In molti casi questo si traduce in un maggior punteggio di spam, in altri viene proprio p eliminato liminato il tag. Non includere le immagini nel messaggio, la dimensione aumenterebbe in modo inaccettabile, le, inoltre alcuni antispam non farebbero passare il messaggio. Utilizzare dei link esterni, richiamando l’immagine l immagine da una url. Non usare il tag <embed>. Non inserire file di flash nel codice html, nemmeno se da link esterni. (userebbero comunque omunque il tag embed). Non includere FORMS da compilare, compilare, al loro posto inserire un link ad una pagina web che contiene il form stesso. Validare il codice HTML ed evitare gli script La maggioranza delle email in HTML non soddisfa le specifiche del W3C, questo può dare problemi in fase di spedizione ad esempio su circuiti come AOL, MSN, Hotmail, ecc… AOL ad esempio ha un filtro che respinge automaticamente le email che non risultano validabili come standard W3C. Pensate a quanto quanto questo può influenzare una campagna di email marketing a livello mondiale! mondial Assicurarsi ssicurarsi inoltre di evitare l’uso di javascript o altri script. Di solito il codice script serve per automatizzare il documento e renderlo interattivo. Generalmente questi codici vengono eliminati dalla email e in alcuni casi la mail ma viene proprio respinta dall’antispam. antispam. Al posto di script usare invece dei link ad una Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 3 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML pagina web che sia realizzata su misura (ad ( esempio una landing page ad hoc per la campagna) e che sia correttamente visualizzabile dalla maggioranza dei browser. I FONT Generalmente bisognerebbe utilizzare solo i font standard, ARIAL e Times New Roman, nei messaggi email.. ARIAL è un font che è stato creato apposta per aver la migliore leggibilità sui monitor, monitor, studi statistici mostrano che gli utenti preferiscono preferiscon caratteri come Arial, Verdana o Tahoma quando guardano pagine web o messaggi email. In caso utilizziate dei font non standard, sappiate che sul computer di chi visualizza il messaggio questi font saranno sostituiti sostitui da caratteri aratteri diversi, che possono anche disturbare il layout della email che tanto faticosamente avete creato. Se proprio dovete usare un font diverso, ad esempio per un marchio o un logo, potete inserirlo come immagine. immagine La grandezza dei font può essere espressa in pixel, punti o un valore valo in HTML. Utilizzare font ont non più piccoli di 10 pixel, 10 punti o grandezza HTML di 2. I COLORI In tutto il processo di creazione del messaggio email, anche il colore gioca un ruolo fondamentale, sia per le immagini che per pe i font e il layout. Per questo utilizzare i colori in modo corretto è fondamentale, altrimenti tutto il lavoro di creazione della dell campagna potrebbe esserne compromesso. Ad d esempio non bisogna mai utilizzare un colore grigio con un altro tipo di grigio come sfondo,, poiché il tono su tono rende difficile in molti casi la leggibilità del documento, specialmente in certi client email. Headlines e call-to--action devono essere ben visibili. In alcuni sistemi i colori molto simili vengono sostituiti con un colore unico, rendendo di fatto nascosti i testi che dovrebbero dovrebbero invece essere ben visibili e con un deciso contrasto. Uomini e donne reagiscono diversamente ai colori, è quindi importante sapere che ci sono studi scientifici che dimostrano diversi diversi gradi di gradimento del testo in base al colore con cui sono scritti. E’ E importante sapere apere il target a cui andranno spedite le email per utilizzare i colori più “amati” dalla categoria selezionata. Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 4 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML Riporto qui una piccola tabella indicativa dei colori preferiti e di quelli meno favoriti: Donne Uomini Entrambi i generi Colori Preferiti Blue, Viola, Verde Blue, Verde, Nero La preferenza per il verde decresce con l’età; l La preferenza per il viola aumenta con l’età. l Colori meno favoriti Arancione,, Marrone, Grigio Arancione, Marrone, Viola Con l’avanzare avanzare dell’età dell aumenta il disgusto verso il colore arancione. COLORI DI SFONDO Per migliorare la visibilità del messaggio contenuto nella email, è meglio utilizzare un fondo bianco o comunque chiaro, contrapponendo contrapponendo un font di colore scuro e ben contrastato. Meglio utilizzare izzare un colore di fondo in una barra / menu laterale anziché nel fondo della pagina intera, soprattutto mai utilizzare un colore nel tag BODY, proprio perché questo to tag viene rimosso da molti client e in alcuni casi questo potrebbe dare sia propblemi di lettura, tura, oltre a causare problemi in caso di risposta al messaggio (il client di posta potrebbe tenere il colore di fondo scuro con il testo scuro e causare problemi di leggibilità del testo contenuto). COLORE DEI FONT Non usare mai il bianco come colore del carattere. Sebbene possa sembrare migliore utilizzare un font chiaro con un fondo scuro, per far risaltare il testo, molti filtri antispam identificano l’’uso uso del bianco nel testo (#FFFFFF) come un chiaro segno di spam,, dato che molti spammer utilizzano il bianco come colore per nascondere del testo nei messaggi email. email Scegliete con cura, magari con l’aiuto aiuto della tavola dei colori, un colore di fondo ben contrastato con il colore del font da utilizzare per rendere meglio leggibile ile il vostro messaggio. IMMAGINI In molti messaggi email le immagini sono elementi fondamentali, è importante però che il loro utilizzo sia sobrio e ben progettato: progetta Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 5 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML Mai includere le immagini come file nel messaggio, questo questo comporta solamente un appesantimento del messaggio stesso e in alcuni casi un blocco della consegna dovuto ai filtri antispam. È importante inserire le immagini come risorse esterne, residenti sul vostro server d’appoggio. E’ altresì importante utilizzare il tag ALT per specificare cosa mostri mostr l’immagine. Dato che in molti casi (ad es. in out look) look le immagini come ome tutte le risorse “scaricabili” da un server, vengono bloccate fino a che l’utente l non dà l’assenso assenso specifico, è fondamentale far sapere all’’utente cosa ci sia rappresentato nell’immagine. immagine. Usare il tag ALT per inserire una breve brev descrizione dell’immagine. immagine. Soprattutto se si tratta di uno sconto o del logo, è importante far capire al destinatario che cosa si vuole mostrare. Importante: In caso di layout complessi è fondamentale l’utilizzo l utilizzo delle proprietà WIDTH e HEIGHT, in modo da specificare la grandezza dell’immagine, dell immagine, altrimenti il layout, se l’immaginee non viene caricata, viene mostrato in maniera completamente deformata rispetto a come dovrebbe essere. Ad es. <img src=”http://www.companyabc.com/ http://www.companyabc.com/immagine.gif ” width=”75 75” height=”60” alt=”Titolo Immagine”> LINKS Inserire i links nel messaggio email è fondamentale, però è importante farlo seguendo certe regole, per non incappare in filtri antispam. Innanzitutto il numero dei link presenti nella email non deve essere eccessivo rispetto al contenuto testuale non linkato. Qui ilil buon senso aiuta. E’ necessario inoltre fare attenzione a come si scrive il link, assolutamente da evitare l’inserimento inserimento di link con il testo uguale al link stesso: <a href=”http://www.miosito.com http://www.miosito.com”>http://www.miosito.com</a> www.miosito.com</a> Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 6 di 7 www.saimexinformatica.com COME OTTIMIZZARE LA CAMPAGNA EMAIL CON BUON CODICE HTML Perché in molti casi la parte all’interno all interno della proprietà HREF viene sostituita automaticamente dai client html e ciò potrebbe sembrare un tentativo di phishing (un un testo che in realtà è un link non combacia con il link stesso a cui porterà l’utente l che ci clicca sopra). È quindi preferibile una struttura tipo: <a href=”http://www.miosito.com http://www.miosito.com”>Clicca qui per visitare il nostro ostro sito</a> Ci sarebbero ancora tante cose da dire, per il momento mi fermo qui. qui Spero che troverete interessante questa guida e che vi possa essere d’aiuto d per la gestione delle vostre campagne email. Un saluto, Alessandro Salvaggio. www.alessandrosalvaggio.com www.saimexinformatica.com Guida di primo soccorso sull’uso del el codice HTML nell’email marketing Pagina 7 di 7