Esercizi Cap. 2
1. Supponi che dati esposti in tabella rappresentino la quantità domandata di uva sul mercato
e quella offerta per diversi livelli di prezzo:
Quantità domandata ed offerta di uva
Prezzo(€)
Quantità domandata
(Milioni kg /anno)
70
60
50
40
30
8
16
24
32
40
Quantità offerta
(Milioni kg/anno)
10
30
50
70
90
a) Rappresentare su di un solo grafico la curva di domanda e quella di offerta, ricordandosi di
denominare correttamente gli assi cartesiani.
45
40
35
P
30
S
25
20
D
15
10
5
0
0
20
40
60
80
100
Q
b) Quale è l’eccesso di domanda, o di offerta, in corrispondenza di un prezzo pari a 8?
ECCESSO DI DOMANDA PARI A 70-10=60 milioni di kg all’anno (prima riga della
tabella)
c) Quale è l’eccesso di domanda, o di offerta, in corrispondenza di un prezzo pari a 32?
Eccesso di offerta PARI A 70-40=30 milioni di kg all’anno (penultima riga della tabella)
d) Identifica prezzo e quantità di equilibrio. L’equilibrio di mercato si ha quando ad un dato
prezzo quantità domandata e quantità offerta si eguagliano. In questo caso ciò accade per un
prezzo di 24, in corrispondenza del quale quantità domandata e quantità offerta sono pari a
50 milioni di kg all’anno.
e) Supponi che, in conseguenza di un incremento di reddito dei consumatori, la domanda di
uva aumenti di 15 milioni di kg all’anno in corrispondenza di ciascun livello di prezzo.
Trova il nuovo prezzo e la nuova quantità di equilibrio. In questo caso, siamo in presenza di
un bene normale, la curva di domanda si sposta verso destra (aggiungo 15 mil/kg alla
quantità domandata in precedenza, per ogni livello di prezzo), come illustrato nella prossima
tabella:
1
Quantità domandata ed offerta di uva
Prezzo(€)
Quantità domandata
(Milioni kg /anno)
70+15=85
60+15=75
50+15=65
40+15=55
30+15=45
8
16
24
32
40
Quantità offerta
(Milioni kg/anno)
10
30
50
70
90
Rappresento graficamente la nuova curva di domanda e la (vecchia ) curva di offerta (che non
cambia) ed individuo graficamente il nuovo punto di equilibrio, che si colloca in corrispondenza
di un prezzo P=28 e di una quantità Q pari a 60.
50
P
40
30
20
10
0
0
20
40
60
80
100
Q
D1
D
S
2
2. Nel grafico qui sotto si suppone che vi sia stato uno spostamento della curva di domanda di
birra da D0 a D1. Quali delle seguenti cause possono aver provocato questo spostamento?
a)
b)
c)
d)
Una riduzione del prezzo dei prodotti sostitutivi della birra.
Una riduzione del prezzo dei prodotti complementari alla birra.
Una riduzione nel prezzo del malto, materia prima per produrre la birra.
Una riduzione nel reddito dei consumatori (assumendo che la birra sia un bene
inferiore).
e) Una riduzione dell’IVA sulla birra.
f) Una riduzione del reddito dei consumatori (assumendo che la birra sia un bene
normale).
g) Una campagna pubblicitaria sulla birra.
S
Prezzo al consumo (€)
D0
D1
Quantità (milioni di litri di birra all’anno)
Lo spostamento verso destra della curva di domanda può essere provocato dai fattori (b), (d) o (g).
IL fattore (a) e quello (f) provocano uno spostamento a sinistra della curva di domanda; i fattori (c)
ed (e), spostando la curva di offerta, provocano spostamenti sulla curva di domanda (in questo caso
verso il basso, cioè su di un più basso livello di prezzo)
3. Quali dei seguenti fattori potrebbe provocare un analogo spostamento della curva di
domanda di pasta?
a) Un aumento del prezzo della pasta.
b) Un aumento del reddito reale.
c) Una diminuzione nel prezzo dei pelati di pomodoro.
I fattori (b) (effetto reddito, assumendo che la pasta sia, ovviamente, un bene normale) e (c),
assumendo che il sugo di pomodoro sia un bene complementare della pasta.. Il fattore (a), che sarà
indotto da una variazione dell’offerta, comporta uno spostamento sulla curva di domanda e non
della curva di domanda.
3
4. Nel grafico qui sotto è rappresentato uno spostamento della curva di offerta di vino da S0 ad
S1. Quali delle seguenti cause potrebbe aver provocato tale spostamento?
a) L’introduzione di una nuova tecnologia di produzione del vino, meno costosa
b) Una riduzione nel prezzo di un bene complementare al vino.
c) Un aumento del costo della manodopera agricola impiegata nella produzione di vino.
d) Un aumento di reddito dei consumatori (assumi che il vino si a un bene normale).
e) Una riduzione nel prezzo dell’uva da vino.
Prezzo (€)
S0
S1
D
Quantità ( milioni di hl/anno)
Lo spostamento verso destra della curva di offerta può essere provocato dai fattori (a) od (e), che
fanno aumentare l’offerta a parità di prezzo. Il fattore (c) provocherebbe uno spostamento verso
sinistra della curva di offerta. I fattori (b) e (d), spostando verso destra la curva di domanda,
provocano uno spostamento sulla curva di offerta.
5. Quali dei seguenti prodotti possono essere considerati beni ‘Normali’ e quali beni
‘Inferiori’?
a) TV a Colori GENERALMENTE NORMALE (OGGI)
b) Caffè GENERALMENTE NORMALE
c) Riso GENERALMENTE NORMALE (IN ITALIA)
d) TV bianco e nero INFERIORE (OGGI) LA DOMANDA SI SPOSTA VERSO
SINISTRA ALL’AUMENTARE DEL REDDITO
e) Vino in Brick INFERIORE IN ITALIA: LA DOMANDA SI SPOSTA VERSO
SINISTRA ALL’AUMENTARE DEL REDDITO perché è preferito il vino di
qualità in bottiglia
6. Quali dei seguenti beni possono essere considerati sostitutivi dei lamponi e quali beni
complementari?
a) More.
b) Panna montata.
c) Benzina.
d) Gelato.
e) Roast beef.
f) Viaggi in autobus.
g) Personal computer.
Dipende dalle preferenze. Pensando al ‘gelato con lamponi’ od ai ‘lamponi con panna montata’
questi due beni sono prodotti complementari in senso stretto. Nella stessa ipotesi, le more
possono essere viste come sostitutive dei lamponi (almeno per alcuni consumatori, che le
mangiano in alternativa con la panna e/o il gelato): ma se pensiamo ai consumatori che amano la
macedonia ai frutti di bosco possono essere viste come complementari. Tutti gli altri beni
possono essere visti come sostitutivi in senso molto, molto generale pensando che se consumo
più lamponi ho meno reddito disponibile per consumare altri beni.
4
7. Quali dei seguenti fattori potrebbero provocare un aumento del prezzo del latte in Italia?
a) Un nuovo caso di ‘Mucca pazza’ con il sospetto che si trasmetta all’uomo con il
consumo di latte. Nel breve periodo, ad offerta data, il nuovo prezzo di equilibrio
dovrebbe essere piu’ basso, come conseguenza dello spostamento verso sinistra della
curva di domanda; nel medio periodo, dipende da quanto si contrae eventualmente
l’offerta per l’abbattimento dei capi malati o per l’eventuale divieto di vendere latte
sospettato di contaminazione.
b) Un aumento della domanda di formaggio. SI, AD OFFERTA DATA
c) Un nuovo sistema di alimentazione delle bovine che ne aumenta la produzione di
latte. A DOMANDA DATA, CI SI ASPETTA CHE IL PREZZO DI EQUILIBRIO
DEL LATTE CALI
d) Un afflusso di immigranti asiatici forti consumatori di formaggio. SI, AD OFFERTA
DATA
8. Supponi che il seguente grafico rappresenti il mercato delle uova e che lo Stato decida di
sostenere la produzione di uova assicurando ai produttori un prezzo minimo. Perciò, lo Stato
si impegna ad acquistare al prezzo minimo l’eventuale eccesso di offerta.
a) Quale sarebbero il prezzo e la quantità di equilibrio in assenza di intervento da parte
dello Stato? P2, Q3
b) Quale sarebbe il prezzo di mercato se lo Stato fissasse il prezzo minimo garantito a
P1 ? P1 perché i consumatori acquisterebbero Q1 al prezzo minimo di mercato
fissato. L’eccedenza di produzione (Q4-Q1), dovuta al fatto che i produttori, ad un
prezzo P1 aumentano l’offerta fino a Q4, sarebbe acquistata dallo Stato al prezzo
minimo.
D
S
P1
P2
Prezzo (€)
P3
S
D
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5
Quantità
Osserva, con l’occasione che, in assenza di intervento dello stato, se, per qualche motivo, la
domanda fosse Q5, ad un prezzo P3, a quel prezzo l’offerta sarebbe solo Q2, ma vi sarebbe
scarsità di offerta ed eccesso di domanda, dunque il prezzo di mercato, indotto dalla domanda
tenderebbe ‘spontaneamente’ ad aumentare, comportando un progressivo aumento
dell’offerta. Questo fenomeno proseguirebbe fino al raggiungimento dell’equilibrio di
mercato in Q3 P2.
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