3A.2 Le funzioni di domanda CobbDouglas • Nell’esempio 2A.2 si è visto come determinare i valori che massimizzano l’utilità dati certi valori di px, py e I. • Ora dimostreremo come è possibile risolvere le equazioni rispetto a x e a y in funzione di px, py e I , lasciando px, py e I come variabili. Le funzioni che si ottengono in questo modo sono rispettivamente le funzioni di domanda di x e y, perché indicano come varia la quantità di ciascun bene al variare del suo prezzo. M. Giannoni -Appendice. Cap 3 tratta da: Microeconomia Katz Rosen Bollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 1 3A.2 Le funzioni di domanda CobbDouglas Esempio: Enrico ha una funzione di utilità di tipo Cobb-Douglas : U(x,y) = xa yb Se a = ¾ e b = ¼ U(x,y) = x ¾ y ¼ Calcoliamo le funzioni di domanda di Enrico per i beni x e y usando il metodo di Lagrange: L = x ¾ y ¼ + λ (I – pxx – pyy) 2 3A.2 Le funzioni di domanda CobbDouglas • Ricaviamo le sue derivate parziali: • ∂L/∂x = 3/4 x-1/4y1/4 - λ px = 0 • ∂L/ ∂y = ¼ x3/4 y-3/4 - λ py = 0 • ∂L/ ∂ λ = I -px x - py y=0 Risolvendo rispetto a x e rispetto a y, otteniamo le funzioni di domanda di: • x = 3/4 I/px (3A.3) • y= ¼ I/p (3 A.4) M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 X=3/4 I/px ; Y= ¼ I/py Usando le funzioni di domanda sopra calcoliamo l’elasticità rispetto al proprio prezzo dei beni x e y. • ε = - dX/dpx * p/X • ε x = - (∂x/∂px) (px/x) = (3/4) I /px2(px/x)= (x/x)=1 (3 A.5) • εy = - (∂y/ ∂py) (py/y) = (3/4) I /py2(py/y)= (y/y)=1 (3 A.6) • Le funzioni di domanda analizzate hanno elasticità unitaria, inoltre i beni x e y non son • o né complementari né sostituti in quanto l’elasticità incrociata è nulla: (∂x/∂py) = (∂y/ ∂px) = 0 M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3A.2 Le funzioni di domanda CobbDouglas L’elasticità rispetto al reddito dei beni x e y : ηx= (∂x/∂I) (I/x) = (3/4) /px (I/x) = (x/x) = 1 ηy= (∂y/∂I) (I/y) = (3/4) /py (I/y) = (y/y) = 1 è unitaria e quindi i beni sono normali, cioè né inferiori né di lusso. M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Il sistema di spesa lineare (Linear Expenditure System, LES) U(x,y) = (x – gx) a (y- gy) b Nelle funzioni di domanda LES, i parametri gx e gy costituiscono il livello del consumo minimo o di sussistenza: è realistico ipotizzare che sotto un certo livello di consumo di ciascun bene il consumatore non possa sopravvivere. M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Esempio: Funzione di utilità di Enrico: U(x,y) = (x – gx) 3/4 (y- gy) 1/4 L’espressione di Lagrange per massimizzare l’utilità sarà: L = (x – gx) 3/4 (y – gy)1/4 + λ (I – pxx + pyy) Dal sistema di derivate parziali otteniamo: • ∂L/∂x = 3/4(x – gx)-1/4 (y- gy)1/4 - λ px = 0 • ∂L/∂y = 1/4 (x – gx)3/4 (y- gy)-3/4 - λ py = 0 • ∂L/∂ λ = I -px x - py y=0 M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Risolvendo le 3 equazioni di cui sopra si ottengono le funzioni di domanda di: x = gx + (3/4) / px [ I - pxgx - pygy ] y= gy + (1/4) / py [ I - pxgx – pygy] Tali funzioni esprimono la quantità di ciascun bene in funzione del livello di sussistenza più una frazione del reddito, che viene però diminuito della spesa obbligata per ottenere il livello di consumo di sussistenza. M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Per ottenere l’elasticità rispetto al proprio prezzo dei beni x e y calcoliamo l’espressione: ε x = - (∂x/∂px) (px/x) = - (3/4) /px2 [- pxgx – (I – pxgx – pygy)](px/x) = (3/4) gx/x + gx/x + pxx/pxx = 1 – (1 – 3/4) gx/x (3 A.12) εy = - (∂y/ ∂py) (py/y) = 1 – (1- 1/4) gy/y (3 A.13) M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 10 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) • Se gx > 0 o gy > 0 quanto maggiore è la proporzione della quantità di sussistenza sul consumo tanto più rigida è la domanda del bene considerato al prezzo. • Se gx < 0 o gy < 0 allora il fatto che il bene non sia affatto indispensabile per il livello minimo di sussistenza rende elastica la elasticità al prezzo del bene considerato. M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Al fine di calcolare l’elasticità dei beni x e y rispetto al reddito definiamo le quote di bilancio di ciascun bene come la frazione di spesa del reddito totale destinata all’acquisto del bene: sx = (px/x) / I ; sy = (py/x) / I note: sx + sy = 1 ηx= (∂x/∂I) (I/x) = (3/4) /px (I/x) = 3/4 / sx (3 A.14) ηy= (∂y/∂I) (I/y) = (1/4) /py (I/y) = 1/4 / sy (3 A.15) M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 12 3 A.3 Le funzioni di domanda del sistema di spesa lineare (LES) Se nelle Equazioni (3 A.14) e (3 A.15) la propensione alla spesa per il bene x è maggiore della sua quota di bilancio, nell’esempio 3/4>sx, allora l’elasticità alla spesa è maggiore di 1 e il bene è di lusso e viceversa. Anche per il bene y, se la propensione alla spesa per questo bene è maggiore della sua quota di bilancio, 1/4 > sy, allora y è un bene di lusso e viceversa. M. Giannoni-Appendice. Cap 3 tratta da:Microeconomia KatzRosenBollino Morgan , 4ed, Mc Graw Hill, 2011 13