(Conversano-BA) Classe III Sez.B Indirizzo SCIENZE UMANE as

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I.I.S.S. “S.Benedetto” (Conversano-BA)
Classe III Sez.B Indirizzo SCIENZE UMANE a.s. 2014-15
Programma di Lingua e Letteratura INGLESE
Docente: Annamaria Cosentino
***
 Testi di riferimento: Kester Dodgson - Alston - Galimberti, PET BUSTER , Eli
 Janet Shelley, MY LIFE - vol. 2, Zanichelli
 Andreolli M.-Linwood P., GRAMMAR REFERENCE CLASSIC, Petrini
Strutture grammaticali
 Da testo My Life (unità P11- P12 - I1 - I2 - I3 - I4 - I5): ipotetiche di II e III tipo; one/ones;
present perfect; avverbi di tempo; forma di durata con for/since; pronomi relativi (which,
who, whom, whose); frasi incidentali e non incidentali, phrasal verbs; whish/ would/ could.
 Da testo Pet Buster (unità 2-3-4-5-7-8) : avverbi di frequenza, present simple, imperativo,
present continuous, can – can’t (abilità, possibilità, permesso), have to/ must/ don’t have
to/mustn’t, comparativi, superlativi, past simple, paradigmi dei verbi irregolari, present
perfect, used to, past continuous, past perfect, pres continuous and pres.simple per
esprimere il futuro
Argomenti trattati
Reading books, sport, mobile phones and message texting, healthy food, environment,
peaceful people, fashion.
Competenze (secondo il livello B1)
READING: leggere e riconoscere l’argomento generale e le informazioni specifiche
WRITING: riformulare concetti, scrivere e-mail e lettere con funzioni specifiche (invito,
ringraziamento, scuse), redigere un testo su una esperienza personale
LISTENING: comprendere testi orali riconoscendone il senso generale e le informazioni
specifiche
SPEAKING: descrivere foto e paesaggi, esprimere opinioni personali, parlare del proprio
personaggio preferito.
Conversano, 7 Giugno 2015
Docente
Alunni
LICEO “S. BENEDETTO”- CONVERSANO
PROGRAMMA SVOLTO DI ITALIANO
CLASSE III B LICEO SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Testo in adozione:
 Cataldi, Angioloni, Panichi, L’esperienza della letteratura. Dalle origini al
Rinascimento. Palumbo editore
I generi della letteratura europea
 Il poema epico: la Chanson de Roland
 La poesia lirica provenzale
 Il romanzo cortese
Chanson de Roland, La morte di Orlando
Jaufrè Rudel, L’amore di lontano
Chretien de Troyes, La notte d’amore tra Lancillotto e Ginevra
Umano e divino nel Medioevo
 La centralità del divino nel Medioevo
Francesco d’Assisi, Cantico delle creature
La prima lirica in volgare
 La Scuola Siciliana
 I rimatori siculo-toscani e Guittone d’Arezzo
 Il Dolce stil novo: Guinizzelli e Cavalcanti
Giacomo da Lentini, Io m’aggio posto in core a Dio servire
Giacomo da Lentini, Amor è un desio che ven da core
Guido Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
Guido Guinizzelli, Io voglio del ver la mia donna laudare
Guido Cavalcanti, Chi è questa che ven, ch’ogn om la mira
Guido Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste il core
Dante Alighieri
 La vita
 Le idee e le opere
 IL capolavoro dantesco: la Commedia
 La Vita nuova
Tanto gentil e tanto onesta pare
 Il De vulgari eloquentia
 La Commedia
Inferno, canti I, III, V, VI (lettura integrale e analisi)
Francesco Petrarca
 La vita
 La formazione culturale
 Petrarca, fondatore della lirica moderna
 L’Epistolario
 Il Secretum
 Il Canzoniere
Liceo Statale “S.Benedetto” Conversano
LICEO delle scienze Umane
a.s 2014-2015
Filosofia
Programma svolto nella classe III BSU
La nascita della filosofia in Grecia
Condizioni storiche e politiche
Primordi e retroterra culturale della filosofia greca
La ricerca del principio
La scuola di Mileto
Talete
Anassimandro
Anassimene
Pitagora ed i pitagorici
Le matematiche e la dottrina del numero
L’astronomia
L’antropologia e l’etica
Eraclito di Efeso
La teoria del divenire
La dottrina dei contrari
Il panteismo
Parmenide e la scuola di Elea
Il sentiero della verità
Il mondo dell’essere e della ragione
Il mondo dell’apparenza e dell’opinione
La problematica “terza via” di Parmenide
Il principio come sostanza complessa
I fisici pluralisti
L’atomismo e Democrito
I sofisti
Il razionalismo e l’indagine sull’uomo
La sofistica come pratica professionale
L’insegnamento dei sofisti
Protagora: l’uomo è misura di tutte le cose
Gorgia e il non essere
Socrate
Una vita filosofica per la pòlis
La questione socratica
L’Apologia di Socrate
Via Po s it ano , 8 – 700 14 Con v er sa no (B A)
Se gr e t er ia e fa x 080 49 5.53 . 38
e- ma i l : b ap m0 400 0 r @ is tr u zi on e . i t, bap m 04000 r @p e c . is t ru z io ne . i t
ww w. sa nb en ed e tto co nv e rsa no . it
PROGRAMMA DI FISICA
CLASSE III B - LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
UDA
ABILITA’ UDA
CONOSCENZE UDA
GRANDEZZE E
MISURE
Distinguere tra tipi di grandezze
fisiche.
Essere in grado di definire le
unità di misura delle grandezze
fondamentali e ricavare le unità
di misura di grandezze derivate.
Essere in grado di usare
propriamente i multipli e i
sottomultipli.
Metodo sperimentale di Galilei
Le grandezze fisiche fondamentali e derivate
Il Sistema Internazionale di misura
Unità di misura, multipli e sottomultipli.
Le equivalenze.
Ordini di grandezza.
La notazione scientifica.
Cifre significative
Strumenti per la misura: portata, sensibilità, precisione
Individuare le grandezze fisiche
necessarie per la descrizione del
fenomeno osservato.
Riconoscere un moto rettilineo
uniforme e un moto rettilineo
uniformemente accelerato.
Individuare nel corso della storia
i momenti salienti che hanno
condotto alla formulazione delle
leggi orarie del moto rettilineo.
Rappresentare un corpo nello spazio
Sistemi di riferimento
Posizione e spostamento
Istante e intervallo di tempo
I diversi tipi di moto rettilineo: moto rettilineo uniforme e
uniformemente accelerato
La caduta libera di un grave
Distinguere le leggi orarie. moto
rettilineo uniforme e un moto
rettilineo uniformemente
accelerato
Rappresentare e analizzare nel
piano cartesiano le leggi orarie e
della velocità relative ai due moti
rettilinei
Analizzare e formulare la legge
oraria del moto di caduta libera
La velocità, la legge oraria del moto rettilineo uniforme e
sua interpretazione nel riferimento cartesiano spaziotempo.
L’accelerazione, la relazione tra velocità e tempo nel
moto uniformemente accelerato, la legge oraria del moto
uniformemente accelerato e sua interpretazione nel
riferimento cartesiano spazio-tempo. Le equazioni della
caduta libera.
CINEMATICA:
MOTO
RETTILINEO
CINEMATICA:
MOTO NEL PIANO
Riconoscere le grandezze fisiche
di posizione, spostamento,
velocità ed accelerazione quali
grandezze vettoriali.
Rappresentare i vettori ed
operare con essi.
Determinare le componenti dei
vettori in vari contesti.
Grandezze scalari e vettoriali. Caratteristiche di un
vettore.: algebra dei vettori, prodotto scalare e vettoriale,
scomposizione di vettori.
Il moto circolare uniforme.
Via Po s it ano , 8 – 700 14 Con v er sa no (B A)
Se gr e t er ia e fa x 080 49 5.53 . 38
e- ma i l : b ap m0 4000 r @ is tr u zi on e . i t, bap m 04000 r @p e c . is t ru z io ne . i t
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PROGRAMMA di MATEMATICA
CLASSE IIIB -LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
UDA
Calcolo
letterale
Algebra di
2° grado
ABILITA’ UDA
CONOSCENZE UDA
- Scomporre in fattori semplici
polinomi
- Eseguire espressioni ed equazioni
fratte
- Scomposizione di polinomi: raccoglimento totale e
parziale, quadrato di binomio, differenza di due
quadrati, cubo di un binomio, trinomio particolare
di secondo grado
- Espressioni con frazioni algebriche
- Equazioni di primo grado fratte
- Risolvere equazioni di 2° grado
- Risolvere semplici problemi con
l’utilizzo di equazioni di 2° grado
- Risolvere sistemi di 2° grado
- Risolvere disequazioni di 2° grado
-
- Interpretare nel piano cartesiano le
soluzioni di equazioni, disequazioni
e sistemi di 2° grado
-
- Rappresentare nel piano cartesiano
una parabola di data equazione
-
La parabola
- Rappresentare nel piano cartesiano
una circonferenza di data equazione
La
circonferenz - Scrivere l’equazione di una
circonferenza noto centro e raggio
a nel piano
cartesiano - Risolvere semplici problemi sulla
circonferenza
Equazioni di 2° grado: pure, spurie e complete
Semplici problemi risolti con l’utilizzo di
equazioni di 2° grado
Sistemi di 2° grado di due equazioni in due
incognite
Disequazioni di 2° grado
Significato grafico delle soluzioni di un’equazione
e di una disequazione di 2° grado
La parabola: definizione ed equazione
Ricerca vertice, fuoco, asse, direttrice
Rappresentazione grafica della parabole
Semplici problemi sulla parabola nel piano
cartesiano
- La circonferenza nel piano cartesiano
- Semplici problemi sulla circonferenza nel piano
cartesiano
Testo adottato: Leonardo Sasso “Nuova Matematica a colori”, edizione azzurra, vol. 3 ed. Petrini
Conversano, 05/06/2014
Gli alunni
La docente
Prof.ssa Pasqua Salzo
Via Positano, 8 – 70014 Conversano (BA)
Segreteria e fax 080 495.53.38
e-mail: [email protected], [email protected]
www.sanbenedettoconversano.it
Anno Scolastico 2014-2015
Programma di RELIGIONE CATTOLICA
Classe III Sez. B Liceo delle Scienze Umane
1)
LA CHIESA NEL PRIMO MILLENNIO
-Le origini della Chiesa
-La prima comunità cristiana
-Il ruolo di Pietro e Paolo nella prima comunità cristiana
-Le persecuzioni e i martiri
- Le origini del Monachesimo e l’Europa cristiana
2) LA CHIESA E I CRISTIANI
-L’origine delle principali confessioni cristiane
-Le principali differenze tra le varie Chiese cristiane
-Il rinnovamento della Chiesa
-La Chiesa: comunione e comunità
-La Chiesa in dialogo
3)
CRESCERE IN ETA’ SAPIENZA E GRAZIA
- L’adolescenza
- L’accettazione di sé
-Le relazioni
Conversano, 6 Giugno 2015
Gli alunni
Il docente
LICEO SAN BENEDETTO CONVERSANO
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA
CLASSE III B LICEO delle SCIENZE UMANE - ANNO SCOLASTICO 2013- 2014
Prof.ssa GALLUZZI Antonella
PARTE PRATICA
Esercizi di formazione e di sviluppo generale:
-
ordinativi funzionali sul posto e in spostamento;
deambulazione e corsa nelle diverse applicazioni;
vari tipi di andature ginnastiche;
esercizi di rielaborazione degli schemi motori (camminare, correre, saltare, lanciare, prendere, rotolare, ecc.);
esercizi di riorganizzazione spazio-temporale;
esercizi di resistenza generale e specifica;
esercizi di recupero e di compensazione;
esercizi di respirazione;
esercizi di forza (in rapporto ai diversi distretti muscolari);
esercizi di velocità e di reazione motoria;
esercizi di coordinazione generale;
esercizi di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica;
esercizi di mobilità articolare e di allungamento muscolare;
esercizi di elevazione;
esercizi di destrezza
Esercizi di applicazione:
- esercizi e combinazioni motorie ai piccoli e grandi attrezzi;
- esercizi di coordinazione con la funicella;
- esercizi di base allo “step”;
- semplici esercizi di preacrobatica;
- esercizi di preatletismo generale;
- fondamentali di pallavolo (palleggio, bagher, battuta);
- esercizi per lo sviluppo della corsa veloce;
PARTE TEORICA
-
cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato muscolo-scheletrico;
i paramorfismi e dimorfismi scheletrici;
lo sport e il doping;
il rischio di infortunio durante la pratica sportiva e procedure per il primo intervento;
informativa relativa al “piano di emergenza ed evacuazione”;
il concetto di velocità;
analisi dello schema motorio della corsa.
Conversano, 07-06-2014
Gli alunni
Il docente
………………………………………..
…………………………………………
………………………………………..
LICEO STATALE “ SAN BENEDETTO “
LICEO LINGUISTICO
LICEO SCIENZE UMANE – LICEO SCIENZE UMANE –opzione socio economico
LICEO SOCIOPSICOPEDAGOGICO-LICEO SCIENZE SOCIALI
Anno scolastico 2014-2015
Classe III sez. B su
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
CHIMICA
LA QUANTITÀ CHIMICA : LA MOLE
La massa atomica e la massa molecolare – Contare per moli – Le formule chimiche – Come
calcolare la formula chimica di un composto.
LE PARTICELLE DELL’ATOMO
La natura elettrica della materia – Le particelle fondamentali – I modelli atomici di Thomson
e di Rutherford – Numero atomico, numero di massa e isotopi. Modello atomico di Bohr e
sue modifiche. I numeri quantici n, l,m di spin. Principio di indeterminazione di Heisenberg
e concetto di orbitale. I sottolivelli s,p,d,f . Ordine di riempimento degli orbitali.
Configurazione elettronica degli elementi
IL SISTEMA PERIODICO
Breve storia della tavola periodica; la moderna tavola periodica – Struttura a strati
dell’atomo – Le proprietà periodiche degli elementi : raggio atomico e volume periodico,
l’energia di ionizzazione, l’affinità elettronica, l’elettronegatività.
I LEGAMI CHIMICI
I gas nobili e la regola dell’ottetto – Il legame covalente – La scala dellì’elettronegatività e i
legami - Il legame ionico – I composti ionici – Il legame metallico.
LE FORZE INTERMOLECOLARI
Molecole polari e non polari : legame covalente puro e polare – Le forze intermolecolari.
LA NOMENCLATURA DEI COMPOSTI
La valenza e il numero di ossidazione – Leggere e scrivere le formule – La nomenclatura
chimica dei composti binari e ternari. Tipi di reazione chimica.
.
REAZIONI REDOX.
Modalità di bilanciamento di una reazione redox.
L’ INSEGNANTE
____________________
GLI ALUNNI
_________________________
__________________________
Testi di riferimento :
Sylvia S. Mader – Immagini e concetti della biologia – Biologia molecolare, genetica,
evoluzione – il corpo umano – Zanichelli
Valitutti-Tifi-Gentile - Lineamenti di chimica – terza edizione – Zanichelli
LICEO “S. BENEDETTO”- CONVERSANO
PROGRAMMA SVOLTO DI LATINO
CLASSE III B LICEO SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Testo in adozione:
 Nuzzo-Finzi, Fontes. Dalle origini alla fine della Repubblica. Palumbo editore
Dall’oralità alla scrittura
 Le forme orali preletterarie
 Il teatro italico delle origini
 I primi documenti del latino scritto
 I primi testi scritti
La nascita della letteratura
 Gli esordi della letteratura latina
 Livio Andronico
 Gneo Nevio
 Quinto Ennio
Plauto
 La vita
 Le commedie
 Caratteri e struttura della commedia plautina
 I modelli greci e l’originalità plautina
 Teatro, metateatro e società
 La lingua e lo stile
Pseudolus, Il servo astuto (vv. 574-591)
Mostellaria, L’inganno della casa stregata (vv. 431-531)
Terenzio
 La vita
 Le commedie
 I personaggi e i temi
 I modelli e la struttura
 La lingua e lo stile
Heautontimorumenos, Sono un uomo (vv. 53-88)
Hecyra, Una suocera atipica (vv. 575-605)
Hecyra, La cortigiana generosa (vv. 816-840)
Catone il Censore
 La vita
 Le Origines
 Le orazioni
Lucilio


La vita
Il genere satirico
LICEO STATALE “SAN BENEDETTO”
LICEO LINGUISTICO, LICEO SCIENZE UMANE, LICEO SCIENZE UMANE opz. ECONOMICO-SOCIALE
LICEO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO, LICEO DELLE SCIENZE SOCIALI
Via Positano, n.8 – 70014 Conversano (BA) Pres. tel. 080/4959151 Segr. e fax 080/4955338
www.sanbenedettoconversano.eu, e-mail: [email protected], [email protected]
PROGRAMMA SVOLTO DI SCIENZE UMANE
CLASSE III B LICEO SCIENZE UMANE
ANNO SCOLASTICO 2014/15
Prof.ssa Marianna Notarnicola
Testo in adozione: Vincenzo Matera, Angela Biscaldi, Mariangela Giusti, Elena Rosci, ll manuale di
Scienze umane
Marietti scuola
- Corso integrato (Antropologia, Sociologia, Psicologia, Pedagogia) (3° anno),
1)
PSICOLOGIA:
-
Introduzione alla psicologia
Definizioni di psicologia e l’oggetto di studio. Alcuni temi fondamentali.
-
Il comportamento umano
Basi teoriche del comportamentismo. Apprendimento. Applicazioni delle tecniche comportamentiste.
2)
ANTROPOLOGIA:
-
La scoperta della cultura
Elementi di base del discorso antropologico, in particolare i concetti di cultura, etnocentrismo, relativismo
culturale.
-
Alle origini dell’antropologia
Elementi di base del discorso antropologico, in particolare i concetti di evoluzionismo, diffusionismo, rete di
significati culturali. Metodo comparativo. Particolarismo storico.
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“ SAN BENEDETTO”
LICEO LINGUISTICO, SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO, SCIENZE SOCIALI
Via Positano, n.8 - CONVERSANO (BA) Telefono/fax 080/4955338 - Presidenza 080/4959151
PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA DELL’ARTE
Anno Scolastico 2014-15
CLASSE 3a B S.U.
Docente : Prof. DI MARINO Francesco Nicola
- ARTE DELLA PREISTORIA
Classificazione delle età della pietra: Paleolitico (Venere di Willendorf), Mesolitico (graffiti di
Lascaux) e Neolitico (dolmen di Bisceglie, menhir di Carnac, cromlech di Stonhenge e nuraghe);
- ARTE DELLA MESOPOTAMIA
Civiltà dei Sumeri e realizzazione Ziqqurath, Civiltà Babilonese e Porta di Babilonia a Berlino;
- ARTE EGIZIA
Classificazione delle dinastie e realizzazioni: Piramidi di Gizah, tempio di Amon a Luxor,
Maschera di Tutankhamon, busto di Nefertiti e pitture murali;
- CIVILTA' DEL MEDITERRANEO
Civiltà Cretese e architetture palaziali del Palazzo di Cnosso e Affresco del salto sul toro;
Civiltà Micenea e città-fortezza, Tesoro di Atreo, POrta dei Leoni e Maschera di Agamennone;
- ARTE GRECA
Il periodo della formazione ( lo stile geometrico ).
L’età arcaica: L’architettura; le piante delle varie tipologie dei templi greci.
L’ordine dorico: templi dorici in Grecia ad Olimpia; templi dorici in Italia.
L’ordine corinzio e ionico; analogie e differenze tra gli ordini architettonici.
Ceramica vascolare: protogeometrico, geometrico e a figure rosse e nere;
La scultura arcaica: Kleobi e Bitone di Polymede di Argo, Moschphoros e Hera di Samo
Le sculture del tardo arcaismo: Mirone: il Discobolo. Policleto: il Doriforo e Auriga di Delfi;
Il periodo Classico:L’Acropoli di Atene. Il Partenone,
Fidia, le sculture fidiache del fregio del Partenone e del frontone orientale.
La scultura del IV sec.: Skopas la Menade Danzante, Lisippo, lettura dell’Apoxyomenos e
Prassitele, Afrodite di Cnido.
L’Ellenismo: Il gruppo del Laocoonte ed il Galata Suicida.
Arte della Magna Grecia e diffusione dell'Ellenismo nei principali centri della Penisola
- LA CIVILTA’ ETRUSCA
Caratteristiche principali della civiltà e diffusione geografica;
Tecniche costruttive innovative, arco e volte, organizzazione del territori e delle città;
Culto dei morti e tipologie di sepolture;
Raffigurazioni parietali e modellazione ceramica
- ARTE ROMANA
Le origini dell’arte romana. Le influenze dell’arte Greca e Etrusca.
Le tecniche costruttive ed i caratteri dell’architettura romana dell'utile.
Paramenti murari ed opus, strutture dell'arco e delle coperture
Le opere di pubblica unità e infrastrutture: l’acquedotto, i ponti, la cloaca massima, le strade.
La concezione urbanistica romana, il castrum e la centuriazione;
Via Po s it ano , 8 – 700 14 Con v er sa no (B A)
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Programmazione di storia per la classe III B del Liceo delle Scienze Umane.
Anno Scolastico 2014-2015
Istituto San Benedetto, in Conversano.
Docente: prof. Fascina Vito
Dirigente Scolastico: prof.ssa Giovanna Maria Piacente.
1. Obiettivi raggiunti e contenuti disciplinari (dall'Alto Medioevo alla formazione
dell’Europa moderna).
Dovendo pensare ad un itinerario che salvaguardi il recupero degli obiettivi didattici
fondamentali per la storia, lo studio e le relative prove da somministrare,
eventualmente orali e scritte, si è mirato a focalizzare su quattro assi il percorso di
apprendimento delle ragazze:
a. Conoscenza degli eventi, sapendoli valutare criticamente, collocazione nel
tempo e nello spazio.
b. Individuazione e comprensione della relazione fra fatti e processi storici.
c. Comprensione e utilizzazione corretta dei concetti e del lessico specifico della
disciplina.
d. Utilizzo degli strumenti fondamentali del lavoro storico, ossia fonti primarie,
fonti iconografiche, testi storiografici.
Nel concreto le competenze da acquisire sono state tre:
o Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici, in una dimensione
sia diacronica, attraverso il confronto tra epoche, sia sincronica attraverso il
confronto tra aree geografiche e culturali.
o Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico, per
orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio (utilizzo del quotidiano
“Corriere della Sera e partecipazione al progetto “Quotidiano in classe”).
o Collocare, infine, l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul
riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,
della collettività e dell’ambiente.
I contenuti e le Conoscenze saranno così distribuiti, nel corso dell’anno:
Ottobre: concetto di Medioevo e la rinascita dell’Occidente medievale;
Novembre: apogeo del Medioevo e tra Medioevo ed Età Moderna;
Dicembre: l’Europa delle monarchie nazionali.
Gennaio-Febbraio: Stati e mercanti: il Cinquecento; Rinascimento e Riforma.
Marzo- Aprile: L’età di Carlo V e della controriforma.
Maggio: sintesi critica del programma, con approfondimenti e incontri sui "diritti e
doveri" con esperta. La storia tra oggettività dei fatti e soggettività del giudizio
critico.
.
Si veda, a tal proposito, anche le UDA predisposte dal Dipartimento di lettere.
2. Strumentazioni, metodiche e percorsi educativi.
La lezione frontale si è coniugata con la LIM, avendo la possibilità di utilizzarla in
forma laboratoriale nella aula Multimediale, al piano sotterraneo.
3. Testo di riferimento:
 Zanette et alii, Le città della storia, vol. I, Pearson editore
 Slides da LIMbook, fornito a corredo dal testo dello Zanette
 Appunti interpretativi del docente
In fede.
Fascina prof. Vito
Conversano, 6 giugno 2015
p.s. Per la candidata che dovrà sostenere l'esame di idoneità a settembre 2015, si
consiglia:
a. Studio delle mappe concettuali da me proposte.
b. Approfondimento dal testo di Zanette, di almeno 4 unità, all'interno delle 12
previste dal testo.
c. In alternativa le sintesi discorsive, dell'UD 1, 2, 4, 5, 6, 7, 9.
Proposta operativa del 20 maggio 2015.
Il docente
Prof. Vito Fascina
Gli alunni
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