Parola d`impresa - UPA - Utenti Pubblicità associati

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TESTATA: IL SOLE 24 ORE
“Parola d’impresa”: premiate sei Pmi
DATA: 21 OTTOBRE 2015
TESTATA: ITALIA OGGI
Sassoli (Upa), pubblicità in crescita su tutti i media
DATA: 21 OTTOBRE 2015
Fonte primaonline.it
20 ottobre 2015 | 18:30
Sassoli de Bianchi di Upa sulle previsioni del
mercato pubblicitario: confermiamo una
crescita dell’1-2% alla fine dell’anno. Il
sentiment è positivo
Fonte: Agi
(AGI) Continuano le previsioni positive nel mercato pubblicitario. Il presidente dell’Upa, Lorenzo
Sassoli, a margine della cerimonia del premio ‘Parole di impresa’ a Expo Milano 2015, ha riportato
un “settembre buono” sul fronte della raccolta: “anche se non ci sono i dati definitivi – ha detto – il
sentiment e’ positivo.
Lorenzo Sassoli de Bianchi (foto Olycom)
Prevediamo una crescita dell’1-2% overall, ovvero compresi i new media come YouTube. Anche la
radio – ha aggiunto – sta andando molto bene; la tv anche e dovrebbe chiudere in positivo il 2015.
La stampa e’ sempre negativa – ha concluso – ma migliora”. (AGI, 20 ottobre 2015)
Fonte primaonline.it
20 ottobre 2015 | 17:09
Assegnati i premi di ‘Parola d’impresa’ per il
miglior progetto pubblicitario su carta
stampata e new media
Assegnati oggi a Milano i premi della seconda edizione di ‘Parola d’impresa’, il riconoscimento al
miglior progetto pubblicitario su carta stampata e new media per le Pmi organizzato da Piccola
Industria Confindustria e UPA – Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno del Sole 24 Ore e in
collaborazione con ‘L’Imprenditore’, la rivista mensile di Piccola Industria Confindustria. La
cerimonia si è svolta oggi in Expo Milano 2015, presso l’Auditorium di Palazzo Italia.
Nel comunicato, la classifica per il settore carta stampata:
- Vincitrice del Premio Parola d’impresa Carta stampata, con la campagna ‘Un cuore italiano’, è
Fluid-o-Tech, azienda di Corsico, in provincia di Milano, specializzata nella progettazione e
produzione di pompe per la pressurizzazione e il trasferimento di liquidi. A realizzare la campagna
è stata l’agenzia PicNic di Milano.
- Il secondo premio è andato a MASMEC, azienda di Modugno, in provincia di Bari, attiva nella
progettazione e realizzazione di dispositivi per il settore medicale e biotech. La campagna premiata
è ‘Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi aiutano a trovarla’, realizzata
dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi.
- Il terzo premio è stato assegnato a Di Leo Pietro, azienda di Matera attiva nella produzione e
commercializzazione di prodotti da forno con la ‘Campagna di comunicazione a sostegno della
candidatura di Matera a capitale europea della Cultura per il 2019′, realizzata dall’agenzia barese
CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro è stata inoltre vincitrice della prima edizione del Premio.
Per quanto riguarda il settore New media:
- Vincitrice del Premio Parola d’impresa New media è CEF, azienda di Novara specializzata nella
progettazione e pubblicazione di supporti didattici per la formazione professionale a distanza.
‘CHEFuoriclasse’ è la campagna premiata, realizzata dall’agenzia milanese Lorenzo Marini Group.
- Il secondo premio è andato a INCOMEDIA, azienda di Ivrea che produce e distribuisce soluzioni
per il web e il mobile per utenti consumer, business ed educational, con la campagna ‘Vittorio
Brumotti – Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5′.
- Il terzo premio è andato a URSA ITALIA, azienda di Bondeno, in provincia di Ferrara, produttrice
di pannelli termoisolanti con la campagna ‘#siamotuttiorsi’, realizzata dall’agenzia pubblicitaria
Tribe Communication di Milano.
I vincitori – continua il comunicato – sono stati scelti da una giuria d’onore che ha visionato una
rosa di finalisti – 23 per il settore carta stampata e 22 per il settore new media – precedentemente
selezionati da una giuria tecnica nell’ambito delle oltre 100 campagne in gara. Alle imprese
vincitrici un budget media complessivo di 500.000 euro, che sarà suddiviso pro quota e che sarà
utilizzato per pianificare la propria campagna pubblicitaria sulle testate del Gruppo 24 Ore.
Fonte advexpress.it
Sassoli (UPA): 'Chiusura 2015 in positivo, tra +1 e +2%. Social e search crescono più del
mercato, gli investimenti sulla radio aumentano quasi a doppia cifra'
20/10/2015
Il presidente dell'Associazione delle imprese che investono in pubblicità, presente alla conferenza
dedicata al Premio Parola d'Impresa, ha ribadito l'inversione di tendenza che ha caratterizzato il
mercato degli investimenti pubblicitari nel 2015.
"La situazione è migliore. Dopo cinque anni di negatività, gli
investimenti sono tornati a crescere. C'è stata un'inversione di
tendenza che porterà il mercato a chiudere il 2015 con
investimenti in advertising tra +1 e +2%”. Con queste parole
Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente UPA, ha iniziato il suo
intervento all'incontro dedicato alla proclamazione dei vincitori
del Premio Parola d'Impresa, organizzato oggi, 21 ottobre,
presso Expo 2'015 (leggi news).
"Guardando ai singoli mezzi, search e social stanno crescendo
più del mercato e la radio mostra un importante trend positivo - ha affermato il manager - . Gli
investimenti su questo mezzo stanno crescendo quasi a doppia cifra, una perfomance che
meriterebbe delle riflessioni".
L'incontro odierno è stato anche l'occasione per ribadire l'importanza della comunicazione per il
successo d'impresa. "In Italia ci sono circa 5 milioni di imprese e solo il 10% di queste ha più di
5 dipendenti, numeri che segnalano quanto il tessuto imprenditoriale del nostro Paese sia costituito
soprattutto da PMI. Soltanto 15mila imprese italiane investono in advertising, contro le 20mila
francesi e le 30mila tedesche e inglesi - ha dichiarato Sassoli de Bianchi - . Purtroppo molti
imprenditori sono ancora restii a considerare la comunicazione una parte integrante del prodotto e
un elemento strategico per il business, ma bisogna rendersi conto che oggi fare un prodotto e non
comunicarlo equivale a non farlo affatto".
SP
Fonte advexpress.it
Premio 'Parola d’impresa': trionfano CEF e Lorenzo Marini
Group per New Media e Fluid-o-Tech e PicNic per la carta
stampata. Baban: Oggi la comunicazione è l'unico modo per
'catturare' il mercato
20/10/2015
Si è svolta in Expo Milano 2015, presso l’Auditorium di Palazzo Italia, la cerimonia di premiazione della
seconda edizione del riconoscimento al miglior progetto pubblicitario su Carta stampata e New media per
le PMI organizzato da Piccola Industria Confindustria e UPA - Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno
del Sole 24 Ore e in collaborazione con 'L’Imprenditore', la rivista mensile di Piccola Industria
Confindustria. Un'occasione anche per riflettere sul ruolo sempre più strategico che la comunicazione
riveste per le PMI. Ecco che cosa è emerso.
Guarda i primi classificati
Sono stati assegnati oggi, 21 ottobre, a Milano i premi della seconda edizione di 'Parola d’impresa', il
riconoscimento al miglior progetto pubblicitario su Carta stampata e New media per le PMI organizzato
da Piccola Industria Confindustria e UPA - Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno del Sole 24 Ore e in
collaborazione con 'L’Imprenditore', la rivista mensile di Piccola Industria Confindustria.
Vincitrice del Premio Parola d’impresa nella categoria Carta stampata, con la campagna 'Un cuore
italiano', è Fluid-o-Tech , azienda di Corsico, in provincia di Milano, specializzata nella progettazione e
produzione di pompe per la pressurizzazione e il trasferimento di liquidi. A realizzare la campagna è stata
l’agenzia PicNic di Milano.
Vincitrice del Premio Parola d’impresa nella categoria New media è invece CEF, azienda di
Novara specializzata nella progettazione e pubblicazione di supporti didattici per la formazione
professionale a distanza. 'CHEFuoriclasse' è la campagna premiata, realizzata dall’agenzia milanese Lorenzo
Marini Group.
La cerimonia si è svolta in Expo Milano 2015, presso l’Auditorium di Palazzo Italia e ha rappresentato anche
un'occasione per riflettere sul ruolo sempre più strategico che la comunicazione oggi riveste per le PMI
italiane.
"La società odierna è molto diversa rispetto a quella del passato - ha affermato Silvio Siliprandi, presidente
e Ad GfK Eurisko - : gli individui hanno più risorse per agire e per relazionarsi tra loro, molte barriere sono
cadute e c'è più mobilità".
"Tutto questo ha delle ricadute anche sui consumi - ha continuato Siliprandi - : in particolare, le persone
sono alla continua ricerca di nuove esperienze e per questo motivo si assiste al declino della fedeltà alla
grande marca e alla fine delle relazioni verticali con i brand. I consumatori infatti, soprattutto grazie al web,
che riduce le barriere tra domanda e offerta, pretendono oggi un rapporto più paritetico con le aziende,
basato sulla fiducia.
Il fatto che, come dimostra una ricerca condotta proprio da GfK Eurisko, le PMI sono uno dei pochi soggetti
verso i quali la fiducia degli italiani è in crescita, è un buon segnale e testimonia che ci sono delle buone
possibilità da cogliere per le imprese italiane, a patto, anche, che imparino a comunicare in modo corretto
ed efficace.
Da questo punto di vista, però, sembra esserci ancora molta strada da fare. "4 imprenditori italiani su
10 ritengono ancora che Internet non serva alla loro azienda, soltanto il 5,1% delle PMI utilizza lo
strumento dell'ecommerce e la percentuale di PMI presenti sui social network è ferma al 26,5% - ha
affermato Nicola Spiller, Senior Lecturer del Politecnico di Milano - . Inoltre, se a livello di competenze di
marketing di base le piccole e medie imprese italiane sembrano allineate ale aziende di maggiori
dimensioni, lo stesso non può dirsi relativamente all'utilizzo degli strumenti più appropriati".
Insomma, le PMI hanno ancora molto da imparare sul fronte della comunicazione. Lo ha ammesso anche
Alberto Baban, presidente Piccola Industria Confindustria, che ha dichiarato: "Le imprese oggi operano su
un mercato completamente diverso rispetto al passato e l'unico modo per 'catturare' questo mercato è
comunicare in modo efficace. Ma non è facile, perché nell'era attuale anche il modo di fare comunicazione
deve essere differente. Per gli imprenditori italiani, che non hanno perso la capacità del saper fare, le
opportunità da cogliere sono molte ma la loro comunicazione deve abbandonare il vecchio approccio ed
evolvere insieme alle esigenze del target a cui si rivolge".
Per Lorenzo Sassoli de Bianchi, presidente UPA, serve innanzitutto avere metodo. "Occorre definire il
proprio posizionamento in modo chiaro e partire da questo per elaborare una strategia di comunicazione
efficace - ha sottolineato il manager -. Inoltre, le imprese devono affidarsi a professionisti che li supportino
in questo percorso da più punti di vista, dalla creatività alle ricerche, passando per la pianificazione".
"L’Italia è ricca di eccellenze produttive ricercate da ogni parte del mondo - ha aggiunto Sassoli de Bianchi . Oggi più che mai la comunicazione può contribuire alla creazione del valore d’impresa delle PMI. È una
grande risorsa in grado di assicurare la crescita nel mercato italiano e in quello internazionale e il successo
competitivo di lungo termine di molte imprese. Con il supporto delle tecnologie digitali, la comunicazione
offre sempre più strumenti efficaci, compatibili con la piccola dimensione aziendale. UPA s’impegna da
sempre per promuovere questa importante leva strategica presso i piccoli imprenditori e il Premio Parola
d’impresa va in questa direzione".
Nel percorso tra le PMI e la comunicazione c'è un altro soggetto importante: i mezzi. Puntare sui media
giusti, per parlare al giusto target, è infatti un altro aspetto fondamentale.
Essere parte attiva del Premio Parola d'impresa ha per noi una doppia valenza - ha sottolineato Ivan Ranza,
direttore generale di System 24, la concessionaria di pubblicità del Gruppo 24 ORE - . Da una parte
svolgiamo un ruolo di sostegno alla piccola e media impresa, che é una parte molto rilevante per
l'economia italiana, dall'altra sensibilizziamo le imprese italiane a utilizzare la leva della comunicazione
spesso troppo sottovalutata, ma invece strategica per chiunque voglia affrontare con determinazione e
successo le sfide del mercato".
"Il btb, mondo per il quale il Sole24Ore ha un ruolo rilevante, negli ultimi anni non è stato molto attivo dal
punto di vista pubblicitario, dunque ci sono ancora molti passi da compiere e il margine di crescita è ampio
- ha continuato il manager - . Noi cerchiamo con i nostri mezzi di instaurare una relazione chiara e diretta
con gli utenti e crediamo che questo approccio sia apprezzato dalle imprese che decidono di investire nei
media del Gruppo".
Tornando al Premio Parola d'Impresa, nella categoria Carta stampata il Secondo Premio Assoluto è andato
a MASMEC, azienda di Modugno, in provincia di Bari, attiva nella progettazione e realizzazione di dispositivi
per il settore medicale e biotech. La campagna premiata è 'Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri
sistemi aiutano a trovarla', realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi.
Il Terzo Premio Assoluto Carta stampata è stato assegnato a Di Leo Pietro, azienda di Matera attiva nella
produzione e commercializzazione di prodotti da forno con la 'Campagna di comunicazione a sostegno
della candidatura di Matera a capitale europea della Cultura per il 2019', realizzata dall’agenzia barese
CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro è stata inoltre vincitrice della prima edizione del Premio.
Per quanto riguarda invece il settore new media, il Secondo Premio Assoluto è andato a INCOMEDIA,
azienda di Ivrea che produce e distribuisce soluzioni per il web e il mobile per utenti consumer, business ed
educational, con la campagna 'Vittorio Brumotti - Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5'.
Ad aggiudicarsi, infine, il Terzo Premio Assoluto New media è stata URSA ITALIA, azienda di Bondeno, in
provincia di Ferrara, produttrice di pannelli termoisolanti con la campagna '#siamotuttiorsi',
realizzata dall’agenzia pubblicitaria Tribe Communication di Milano.
I vincitori sono stati scelti da una Giuria d’Onore che ha visionato una rosa di finalisti - 23 per il settore
Carta stampata e 22 per il settore New media - precedentemente selezionati da una Giuria Tecnica
nell’ambito delle oltre 100 campagne in gara.
Alle imprese vincitrici un budget media complessivo di 500.000 euro, che sarà suddiviso pro quota e che
sarà utilizzato per pianificare la propria campagna pubblicitaria sulle testate del Gruppo 24 ORE.
SP
Fonte engage.it
Sassoli de Bianchi: crescita dell’1-2% per il
mercato pubblicitario a fine 2015
Il presidente di Upa, che ha partecipato alla cerimonia del premio Parola
d'Impresa, annuncia un settembre buono sul fronte della raccolta
di Caterina Varpi
20 ottobre 2015
Lorenzo Sassoli de Bianchi, durante la cerimonia del premio Parola d’Impresa, si è mostrato
ottimista per il mercato pubblicitario.
Il presidente di Upa annuncia un settembre buono sul fronte della raccolta, anche se mancano
ancora i dati definitivi: «Il sentiment è positivo. Prevediamo una crescita dell’1-2% overall,
ovvero compresi i new media come YouTube. Anche la radio sta andando bene e la tv dovrebbe
chiudere in positivo il 2015. Sempre negativa la stampa ma sta migliorando».
Venendo all’evento, sono stati assegnati i premi della seconda edizione dell’iniziativa,
riconoscimento per il miglior progetto pubblicitario su Carta stampata e New media per le
PMI organizzato da Piccola Industria Confindustria e Upa – Utenti Pubblicità Associati, con il
sostegno del Sole 24 Ore e in collaborazione con L’Imprenditore, la rivista mensile di Piccola
Industria Confindustria.
Per il settore carta stampata, la campagna vincitrice è “Un cuore italiano” di Fluid-o-Tech, azienda
di Corsico, realizzata da PicNic. Al secondo posto troviamo Masmec, azienda di Modugno, in
provincia di Bari, con “Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi aiutano a
trovarla”, realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. Il terzo premio è per la Di Leo Pietro
con la “Campagna di comunicazione a sostegno della candidatura di Matera a capitale europea
della Cultura per il 2019”, realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro è
stata inoltre vincitrice della prima edizione del Premio.
Per quanto riguarda il settore New media, vincitrice è CEF, con “CHEFuoriclasse” realizzata
dall’agenzia milanese Lorenzo Marini Group. Secondo premio per Incomedia con “Vittorio
Brumotti – Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5”. Terzo posto per Ursa Italia, con
“#siamotuttiorsi”, realizzata da Tribe Communication.
Alle imprese vincitrici un budget media complessivo di 500.000 euro, che sarà suddiviso pro quota
e che sarà utilizzato per pianificare la propria campagna pubblicitaria sulle testate del Gruppo 24
ORE.
«L’Italia è ricca di eccellenze produttive ricercate da ogni parte del mondo. – commenta Sassoli de
Bianchi – Oggi più che mai la comunicazione può contribuire alla creazione del valore d’impresa
delle PMI. È una grande risorsa in grado di assicurare la crescita nel mercato italiano e in quello
internazionale e il successo competitivo di lungo termine di molte imprese. Con il supporto delle
tecnologie digitali, la comunicazione offre sempre più strumenti efficaci, compatibili con la piccola
dimensione aziendale. Upa s’impegna da sempre per promuovere questa importante leva strategica
presso i piccoli imprenditori. Il Premio Parola d’impresa va in questa direzione».
Fonte ideeideas.it
Fluid-o-Tech e Cef vincitrici al 2º Premio ‘Parola d'Impresa’
promosso da Piccola Industria Confindustria e Upa
RITORNA IL PREMIO PER SENSIBILIZZARE LE PMI SULL'IMPORTANZA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA QUALE STRUMENTO
DI CRESCITA E DI CONSOLIDAMENTO. ASSEGNATI TRE PREMI PER LA CATEGORIA CARTA STAMPATA E TRE PER QUELLA NEW
MEDIA. LE SEI VINCITRICI AVRANNO UN BUDGET COMPLESSIVO DI MEZZO MILIONE DA PIANIFICARE SU CARTA E WEB DEL
GRUPPO 24 ORE
21 ottobre 2015 - Sono stati assegnati i premi della seconda edizione di ‘Parola d'Impresa’,
riconoscimento per i migliori progetti pubblicitari su Carta stampata e New media, con cui
Piccola Industria Confindustria e Upa, col sostegno del Sole 24 Ore e del mensile
L'Imprenditore, puntano a sensibilizzare le Pmi sull'importanza della comunicazione
pubblicitaria quale strumento di crescita e di consolidamento. Su un centinaio di campagne in
gara, la giuria tecnica ha individuato, in base a creatività, capacità di analisi e definizione degli
obiettivi e coerenza della strategia di comunicazione, una shortlist di 23 campagne per il
settore Carta stampata e di 22 per il settore New media. Una giuria d'onore ha poi scelto le sei
vincitrici, tre per ogni categoria.
Per la Carta Stampata ha vinto il primo premio la campagna ‘Un cuore italiano’ ideata da
PicNic per Fluid-o-Tech, azienda di Corsico (Milano) specializzata nella progettazione e
produzione di pompe per la pressurizzazione e il trasferimento di liquidi. Il secondo premio
assoluto è andato alla campagna ‘Se c'è una via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi
aiutano a trovarla’ realizzata dall'agenzia barese CaruccieChiurazzi per Masmec, azienda di
Modugno (Bari) attiva nella progettazione e realizzazione di dispositivi per il settore medicale e
biotech. Il terzo premio assoluto è stato assegnato alla ‘Campagna di comunicazione a
sostegno della candidatura di Matera a capitale europea della Cultura per il 2019’, anch'essa
realizzata da CaruccieChiurazzi per l'azienda Di Leo Pietro di Matera, attiva nella produzione e
commercializzazione di prodotti da forno (già vincitrice della prima edizione del Premio nel
2013).
Per il settore New Media ha vinto il primo premio la campagna ‘CHEFuoriclasse’ per Cef,
azienda di Novara specializzata nella progettazione e pubblicazione di supporti didattici per la
formazione professionale a distanza (vedi Videonotizia del 20 ottobre). Il secondo Premio
assoluto è andato a Incomedia, azienda di Ivrea che produce e distribuisce soluzioni per il
web e il mobile per utenti consumer, business ed educational, con la campagna ‘Vittorio
Brumotti – Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5’. Infine, il terzo premio assoluto
New media è stato per Ursa Italia, azienda di Bondeno, in provincia di Ferrara, produttrice di
pannelli termoisolanti con la campagna ‘#siamotuttiorsi’, realizzata da Tribe Communication di
Milano (vedi news del 12 febbraio).
Alle imprese vincitrici va un budget media del valore complessivo di 500.000 euro, che sarà
suddiviso pro quota e utilizzato per pianificare la campagna pubblicitaria sulle testate del
Gruppo 24 Ore, su carta e su web.
“La qualità delle campagne pubblicitarie in gara ci ha sorpreso positivamente – ha commentato
Alberto Baban, presidente di Piccola Industria Confindustria –. Dobbiamo credere e valorizzare
sempre di più il nostro patrimonio di creatività”. Secondo Lorenzo Sassoli de Bianchi,
presidente di Upa, “oggi più che mai la comunicazione può contribuire alla creazione del valore
d'impresa delle Pmi”. Ivan Ranza, dg della concessionaria System 24, dà al premio un doppio
ruolo: “di sostegno alla piccola e media impresa e insieme di sensibilizzazione all'utilizzo della
leva della comunicazione spesso troppo sottovalutata”.
Fonte mediakey.tv
21 ottobre 2015
Proclamati i vincitori della seconda edizione del
premio “Parola d’impresa”
Categoria: Sponsorship, partnership, eventi e award
Assegnati oggi a Milano i premi della seconda edizione di “Parola d’impresa”, il riconoscimento al
miglior progetto pubblicitario su Carta stampata e New media per le PMI organizzato da Piccola
Industria Confindustria e UPA – Utenti Pubblicità Associati, con il sostegno del Sole 24 Ore e in
collaborazione con “L’Imprenditore”, la rivista mensile di Piccola Industria Confindustria.
La cerimonia si è svolta in Expo Milano 2015, presso l’Auditorium di Palazzo Italia.
Di seguito la classifica per il settore carta stampata:
Vincitrice del Premio Parola d’impresa Carta stampata, con la campagna “Un cuore italiano”, è
Fluid-o-Tech, azienda di Corsico, in provincia di Milano, specializzata nella progettazione e
produzione di pompe per la pressurizzazione e il trasferimento di liquidi. A realizzare la campagna
è stata l’agenzia PicNic di Milano.
Il Secondo Premio Assoluto Carta stampata è andato a MASMEC, azienda di Modugno, in
provincia di Bari, attiva nella progettazione e realizzazione di dispositivi per il settore medicale e
biotech.
La campagna premiata è “Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi aiutano a
trovarla”, realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi.
Il Terzo Premio Assoluto Carta stampata è stato assegnato a Di Leo Pietro, azienda di Matera attiva
nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno con la “Campagna di comunicazione a
sostegno della candidatura di Matera a capitale europea della Cultura per il 2019”, realizzata
dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro è stata inoltre vincitrice della prima
edizione del Premio.
Per quanto riguarda il settore New media:
Vincitrice del Premio Parola d’impresa New media è CEF, azienda di Novara specializzata nella
progettazione e pubblicazione di supporti didattici per la formazione professionale a distanza.
“CHEFuoriclasse” è la campagna premiata, realizzata dall’agenzia milanese Lorenzo Marini Group.
Il Secondo Premio Assoluto New media è andato a INCOMEDIA, azienda di Ivrea che produce e
distribuisce soluzioni per il web e il mobile per utenti consumer, business ed educational, con la
campagna “Vittorio Brumotti – Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5”.
Ad aggiudicarsi, infine, il Terzo Premio Assoluto New media è stata URSA ITALIA, azienda di
Bondeno, in provincia di Ferrara, produttrice di pannelli termoisolanti con la campagna
“#siamotuttiorsi”, realizzata dall’agenzia pubblicitaria Tribe Communication di Milano.
I vincitori sono stati scelti da una Giuria d’Onore che ha visionato una rosa di finalisti - 23 per il
settore Carta stampata e 22 per il settore New media - precedentemente selezionati da una Giuria
Tecnica nell’ambito delle oltre 100 campagne in gara.
Alle imprese vincitrici un budget media complessivo di 500.000 euro, che sarà suddiviso pro quota
e che sarà utilizzato per pianificare la propria campagna pubblicitaria sulle testate del Gruppo 24
ORE.
Grande interesse anche in questa seconda edizione per l’iniziativa, riservata alle PMI associate a
Confindustria.
“La qualità delle campagne pubblicitarie in gara per questa seconda edizione di Parola d’impresa –
commenta Alberto Baban, Presidente Piccola Industria Confindustria – ci ha sorpreso
positivamente. Segno che le iniziative volte a stimolare un processo di innovazione, in questo caso
nel settore della comunicazione, trovano terreno fertile tra le nostre imprese. Dobbiamo credere e
valorizzare sempre di più il nostro patrimonio di creatività”.
“L’Italia è ricca di eccellenze produttive ricercate da ogni parte del mondo. – afferma Lorenzo
Sassoli de Bianchi Presidente di UPA - Utenti Pubblicità Associati – Oggi più che mai la
comunicazione può contribuire alla creazione del valore d’impresa delle PMI. È una grande risorsa
in grado di assicurare la crescita nel mercato italiano e in quello internazionale e il successo
competitivo di lungo termine di molte imprese. Con il supporto delle tecnologie digitali, la
comunicazione offre sempre più strumenti efficaci, compatibili con la piccola dimensione
aziendale. UPA s’impegna da sempre per promuovere questa importante leva strategica presso i
piccoli imprenditori. Il Premio Parola d’impresa va in questa direzione”.
“Essere parte attiva del Premio Parola d'impresa ha per noi una doppia valenza - sottolinea Ivan
Ranza, Direttore Generale di System 24, la concessionaria di pubblicità del Gruppo 24 ORE - Da
una parte svolgiamo un ruolo di sostegno alla piccola e media impresa, che é una parte molto
rilevante per l'economia italiana, dall'altra sensibilizziamo le imprese italiane a utilizzare la leva
della comunicazione spesso troppo sottovalutata, ma invece strategica per chiunque voglia
affrontare con determinazione e successo le sfide del mercato”.
L’evento è stato introdotto dalle due relazioni di Silvio Siliprandi, Presidente e Amministratore
Delegato di GFK Eurisko, e di Nicola Spiller, Senior Lecturer del Politecnico di Milano i quali, pur
con tagli diversi, hanno messo in luce come l’innovazione tecnologica e la caduta di molte barriere
stiano offrendo opportunità significative per quelle aziende medio piccole che sapranno coniugare
lo sviluppo del web con i mezzi tradizionali.
Il quotidiano della comunicazione
anno XXV 179
mercoledì 21 ottobre 2015
p.
33
Riconoscimenti Upa: assegnati
a Expo i premi della seconda
edizione di “Parola d’impresa”
L’evento è
organizzato con
Piccola Industria
Confindustria e con
il sostegno del Sole
24 Ore
S
ono stati assegnati ieri a Expo Milano
i premi della seconda edizione di “Parola d’impresa”, il riconoscimento al
miglior progetto pubblicitario su carta stampata e
new media per le pmi organizzato da Piccola Industria
Confindustria e Upa, Utenti Pubblicità Associati, con il
sostegno del Sole 24 Ore e
in collaborazione con L’Imprenditore, la rivista mensile di Piccola Industria Confindustria. La cerimonia si è
svolta in Expo Milano 2015,
presso l’Auditorium di Palazzo Italia. La campagna
“Un cuore italiano” di Fluido-Tech, azienda di Corsico,
in provincia di Milano, specializzata nella progettazione e produzione di pompe
per la pressurizzazione e il
trasferimento di liquidi, realizzata dall’agenzia PicNic
di Milano, ha vinto il premio Parola d’impresa Carta
stampata. Il secondo premio è andato invece a Masmec, azienda di Modugno,
in provincia di Bari, attiva
nella progettazione e realizzazione di dispositivi per
il settore medicale e biotech. La campagna premiata è “Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri
sistemi aiutano a trovarla”,
realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. Il terzo premio è stato assegna-
to a Di Leo Pietro, azienda di
Matera attiva nella produzione e commercializzazione di prodotti da forno con
la “campagna di comunicazione a sostegno della candidatura di Matera a capitale europea della Cultura per
il 2019”, realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro è stata tra l’altro vincitrice della
prima edizione del premio.
Per quanto riguarda il settore new media, vincitrice
del premio Parola d’impresa è Cef, azienda di Novara
specializzata nella progettazione e pubblicazione di
supporti didattici per la formazione professionale a distanza. “CHEFuoriclasse” è la
campagna premiata, realizzata dall’agenzia milanese Lorenzo Marini Group. Il
secondo premio va a Inco-
La campagna “CHEFuoriclasse” di Cef, vincitrice del primo premio nella sezione New Media
La campagna di Fluid-o-Tech firmata da PicNic
media, azienda di Ivrea che
produce e distribuisce soluzioni per il web e il mobile per utenti consumer, business ed educational, con
la campagna “Vittorio Brumotti - Road Bike Freestyle
per Incomedia WebSite X5”.
Ad aggiudicarsi, infine, il terzo premio è stata Ursa Italia,
azienda di Bondeno, in provincia di Ferrara, produttrice
di pannelli termoisolanti con
la campagna “#siamotuttiorsi”, realizzata dall’agenzia
pubblicitaria Tribe Communication di Milano. I vincitori
sono stati scelti da una giuria d’onore che ha visionato una rosa di finalisti - 23
per il settore carta stampata
e 22 per il settore new media - precedentemente selezionati da una giuria tecnica nell’ambito delle oltre
100 campagne in gara. Alle
imprese vincitrici un budget media complessivo di
500.000 euro, che sarà suddiviso pro quota e che sarà
utilizzato per pianificare la
propria campagna pubblicitaria sulle testate di Gruppo 24 Ore.
< Cdp Casta Diva Group in shortlist al Lia Casta
Diva Group è entrata in shortlist al Lia, il London International Awards, per tre volte grazie al progetto
“Hearing Hands”, che concorrerà alla conquista delle statuette nelle categorie Non-Traditional (Web
Services e Live Events/Beyond Advertising) e TV/
Cinema/Online Film (Web Services).
mercoledì 21 ottobre 2015
quotidiano di brand marketing, comunicazione,
media, web & digital, pubblicità, design
PREVISIONI
AGENZIE
Carriere
Gruppo DigiTouch, Daniela
Robba assume il ruolo di
head of DigiTouch Agency
ll Gruppo DigiTouch annuncia la nomina di Daniela Robba a head of DigiTouch Agency, l’agenzia storica del Gruppo alla quale si sono
successivamente affiancate Performedia (acquisita dal Gruppo ad agosto 2014) ed E3 (acquisita
a settembre 2015).
Il suo ingresso nel Gruppo DigiTouch è avvenuto
a febbraio 2015 in seguito all'acquisizione di TheBlogTV Communities. Ora è alla guida di un team
composto da una trentina di specialisti nel marketing digitale (accounting, planning, creatività) che
collaborano con clienti diretti di medie e grandi dimensioni e di settori merceologici differenti.
PAG. 3
Sassoli (Upa): “Sentiment positivo,
il 2015 crescerà dell’1%-2%”
Continuano le previsioni
positive nel mercato pubblicitario. Il presidente
dell’Upa, Lorenzo Sassoli, a margine della cerimonia del premio ‘Parole
di impresa’ a Expo Milano
2015, ha riportato un
“settembre buono” sul
fronte della raccolta:
“anche se non ci sono i
dati definitivi – ha detto – il sentiment e’ positivo.
Prevediamo una crescita dell’1-2% overall, ovvero compresi i new media come YouTube. Anche la radio – ha aggiunto – sta andando molto bene; la tv anche e dovrebbe
chiudere in positivo il 2015. La stampa e’ sempre negativa
– ha concluso – ma migliora”.
mercoledì 21 ottobre 2015
quotidiano di brand marketing, comunicazione,
media, web & digital, pubblicità, design
PMI
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ITALIA
COMUNICAZIONE, PREMI
Le imprese che prendono la parola si prendono anche i mercati
Consegnati ieri a Milano i premi ai migliori progetti di comunicazione su carta stampata e media
digitali alle PMI che hanno partecipato alla seconda edizione di Parola d'Impresa, organizzato da
Piccola Industria Confindustria e UPA con il Sostegno di Il Sole Ore.
Si suddivideranno un budget complessivo di 500mila
euro pro quota le quattro
aziende le cui campagne
hanno vinto il premio Parola
d'Impresa. Sono state selezionate da una short list di
23 per il settore carta stampata e di 22 per il settore
media digitali a loro volta
Premio Parola d’impresa New media: CEF
scelte tra le 100 iscritte. Il
'CHEFuoriclasse', Lorenzo Marini Group.
primo premio assoluto per la
carta stampata se lo è aggiudicato la
Fluid-o-Tech di Corsico, specializzata
nella produzione di pompe per la
pressurizzazione e il trasferimento di
liquidi, con una campagna firmata
dall'agenzia PicNic di Milano. Il primo
premio assoluto per i media digitali è
andato a CEF, azienda di Novara specializzata nella progettazione e realizzazione di supporti didattici per la
formazione professionale a distanza
con la campagna CHEFuoriclasse
realizzata da Lorenzo Marini Group. FARE EDUCATIONAL. Il premio,
bloccato per un anno dal passaggio
di consegne ai vertici di System24,
tornerà a cadenza annuale. Ivan
dida Premio Parola d’impresa
Carta stampata, Fluid-o-Tech
Ranza, direttore generale della con“Un cuore italiano”, PicNic
cessionaria del Gruppo 24 Ore, ne è
un convinto sostenitore e lo considera
perfetto corollario delle tante storie
d'impresa raccontate ogni giorno dal
quotidiano della Confindustria. Per
sottolineare il ruolo 'educational' del
premio che vuole sensibilizzare le
PMI sull'importanza di una comunicazione di qualità, la consegna dei riconosimenti è stata preceduta da due
brevi interventi di Silvio Siliprandi,
presidente e AD di GfK, e Nicola Spiller, Senior Lecturer del Politecnico di
Milano.
Siliprandi ha sottolineato le praterie di
opportunità che si aprono alle PMI
grazie al crollo di miti e rendite di posizione del passato, mentre Spiller ha
dipinto un quadro di grande arretratezza del sistema PMI di fronte all'evoluzione digitale e multicanale dei
consumatori: 4 imprese su 10 pensano che internet non serva loro; solo
il 5,1% delle PMI usa l'e-commerce;
solo il 26,5% delle imprese produttrici
di made in Italy è presente sui social
media (contro il 64% delle grandi),
trascurando il fatto che gran parte
delle ricerche sul Made in Italy parte
proprio da internet ed è fatto sempre
più spesso sui social media.
Uno stimolo raccolto da Alberto
Baban, presidente Piccola Industria
Confindustria, il quale riconosce che
le PMI sono più esperte di prodotto
che di processi "di letture sociali" e
che invita i suoi associati a pensare a
una comunicazione che sia meno
specchio della reputazione e più racconto del saper fare, perché, dice, è
comunicando che "possiamo andare
a prenderci il mercato"
COM
COVER
STORY
La cerimonia si è svolta in Expo Milano 2015, presso l’Auditorium di Palazzo Italia
Tutti i vincitori
della seconda
edizione del premio
“Parola d’impresa”
Assegnati i riconoscimenti ai migliori progetti pubblicitari su carta stampata e new media
per le Pmi nella manifestazione organizzata da Piccola Industria Confindustria e da Upa,
con il sostegno del Sole 24 Ore e in collaborazione con la rivista mensile L’Imprenditore
di Daniele Bologna
Sono stati assegnati ieri, a Milano, i premi della seconda edizione di “Parola d’impresa”,
il riconoscimento ai migliori progetti pubblicitari su carta stampata e new media per
le Pmi, organizzato da Piccola
Industria Confindustria e Upa,
con il sostegno del Sole 24 Ore
e in collaborazione con “L’Imprenditore”, la rivista mensile
di Piccola Industria Confindustria. La cerimonia si è svolta
in Expo Milano 2015, presso
l’Auditorium di Palazzo Italia.
Vincitrice del Premio “Parola
d’impresa” carta stampata, con
la campagna “Un cuore italia-
16
no”, è Fluid-o-Tech, azienda di
Corsico, in provincia di Milano, specializzata nella progettazione e produzione di pompe
per la pressurizzazione e il trasferimento di liquidi. A realizzare la campagna è stata l’agenzia PicNic di Milano. Il secondo
Premio assoluto carta stampata è andato a Masmec, azienda di Modugno, in provincia
di Bari, attiva nella progettazione e realizzazione di dispositivi per il settore medicale e
biotech. La campagna premiata è “Se c’è una via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi
aiutano a trovarla”, realizzata
dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. Il terzo Premio di
questa categoria è stato assegnato a Di Leo Pietro, azienda
lucana di Matera, attiva nella
produzione e commercializzazione di prodotti da forno con
la “Campagna di comunicazione a sostegno della candidatura della città a capitale europea
della cultura per il 2019”, realizzata dall’agenzia barese CaruccieChiurazzi. La Di Leo Pietro era stata già vincitrice della
prima edizione del Premio. Il
successo nella sezione dedicata ai new media è andata, invece, a CEF, azienda piemontese di Novara, specializzata
nella progettazione e pubblicazione di supporti didattici per
la formazione professionale a
distanza. “CHEFuoriclasse” è
la campagna premiata, realizzata dall’agenzia milanese Lorenzo Marini Group. Il secondo Premio nei new media è
andato a IncoMedia, sempre
in Piemonte, azienda di Ivrea
che produce e distribuisce soluzioni per il web e il mobile
per utenti consumer, business
ed educational, con la campagna “Vittorio Brumotti - Road
Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5”. Ad aggiudicarsi, infine, il terzo Premio è
stata Ursa Italia, azienda emiliana di Bondeno, in provincia
di Ferrara, produttrice di pannelli termoisolanti con la campagna “#siamotuttiorsi”,
ANNO VI | #168 | MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015
COM
COVER
STORY
Le Pmi hanno parola
In questa pagina, da sinistra
in senso orario: lorenzo
sassoli de bianchi; chef
antonino cannavacciuolo
nella pubblicità della
piemontese cef; nicola
spiller; silvio siliprandi;
ivan ranza; alberto baban
realizzata dall’agenzia pubblicitaria Tribe Communication
di Milano. I vincitori sono stati scelti da una Giuria d’Onore che ha visionato una rosa di
finalisti - 23 per il settore carta stampata e 22 per il settore
new media - precedentemente
selezionati da una Giuria Tecnica nell’ambito delle oltre 100
campagne in gara.
Cosa si vince
Alle imprese vincitrici un budget media complessivo di 500
mila euro, che sarà suddiviso
pro quota e che sarà utilizzato
per pianificare la propria campagna pubblicitaria sulle testa-
17
te del Gruppo 24 Ore. Grande
interesse anche in questa seconda edizione per l’iniziativa,
riservata alle Pmi associate a
Confindustria. «La qualità delle
campagne pubblicitarie in gara
per questa seconda edizione di
“Parola d’impresa” - commenta
Alberto Baban, Presidente Piccola Industria Confindustria ci ha sorpreso positivamente.
Segno che le iniziative volte a
stimolare un processo di innovazione, in questo caso nel settore della comunicazione, trovano terreno fertile tra le nostre
imprese. Dobbiamo crederci
e valorizzare sempre di più il
nostro patrimonio di creativi-
tà». «L’Italia è ricca di eccellenze produttive ricercate da ogni
parte del mondo - afferma Lorenzo Sassoli de Bianchi, Pre-
sidente di Upa -. Oggi più che
mai la comunicazione può contribuire alla creazione del valore d’impresa delle Pmi. È una
grande risorsa in grado di assicurare la crescita nel mercato
italiano e in quello internazionale e il successo competitivo di
lungo termine di molte imprese. Con il supporto delle tecnologie digitali, la comunicazione
offre sempre più strumenti efficaci, compatibili con la piccola dimensione aziendale. Upa
s’impegna da sempre per promuovere questa importante
leva strategica presso i piccoli imprenditori. Il Premio “Parola d’impresa” va in questa direzione». «Essere parte attiva
del Premio “Parola d’impresa”
ha per noi una doppia valenza - sottolinea Ivan Ranza, Direttore Generale di System 24,
la concessionaria di pubblicità del Gruppo 24 Ore -. Da una
parte svolgiamo un ruolo di sostegno alla piccola e media impresa, che é una parte molto rilevante per l’economia italiana,
dall’altra sensibilizziamo le imprese italiane a utilizzare la leva
della comunicazione spesso
troppo sottovalutata, ma invece
strategica per chiunque voglia
affrontare con determinazione e successo le sfide del mercato». L’evento è stato introdotto dalle due relazioni di Silvio
Siliprandi, Presidente e Amministratore Delegato di GFK
Eurisko, e di Nicola Spiller, Senior Lecturer del Politecnico
di Milano, i quali, pur con tagli diversi, hanno messo in luce
come l’innovazione tecnologica e la caduta di molte barriere stiano offrendo opportunità
significative per quelle aziende
medio piccole che sapranno coniugare lo sviluppo del web con
i mezzi tradizionali.
ANNO VI | #168 | MERCOLEDÌ 21 OTTOBRE 2015
LA TUA INFORMAZIONE QUOTIDIANA DAL 1989
Anno XXVI Mercoledì 21/10/2015
N°185
Media & Multimedia
PicNic, Lorenzo Marini Group, Tribe Communication, CaruccieChiurazzi firmano i progetti
Premio ‘Parola d’impresa’,
i vincitori della seconda edizione
Il presidente di Unicom Donatella Consolandi: “Le PMI hanno capito
l’importanza di una comunicazione costruita con il supporto di professionisti
per un messaggio efficace e strategico”
di Valeria Zonca
S
ono stati assegnati ieri
presso l’Auditorium di
Palazzo Italia a Expo Milano
2015 i premi della seconda edizione di Parola d’impresa,
il riconoscimento al miglior
progetto pubblicitario su carta stampata e new media per
le PMI organizzato da Piccola Industria Confindustria
e UPA - Utenti Pubblicità
Associati, con il sostegno del
Sole 24 Ore e in collaborazione
con L’Imprenditore, la rivista
mensile di Piccola Industria
Confindustria. Nella categoria
Carta stampata primo premio
a Fluid-o-Tech con la campagna ‘Un cuore italiano’, agenzia PicNic. Secondo premio
a MAMSEC con ‘Se c’è una
via di guarigione dal tumore, i nostri sistemi aiutano a
trovarla’, agenzia CaruccieChiurazzi. Terza l’azienda Di
Leo Pietro con ‘Campagna
di comunicazione a sostegno
della candidatura di Matera a
capitale europea della Cultura per il 2019’, firmata ancora
da CaruccieChiurazzi. Nella
categoria New Media ha vinto
CEF, con ‘CHEFuoriclasse’
di Lorenzo Marini Group.
Secondo premio a INCOMEDIA, con ‘Vittorio Brumotti
- Road Bike Freestyle per Incomedia WebSite X5’ e terzo
a URSA Italia con ‘#siamotuttiorsi’, realizzata da Tribe
Communication. Alle imprese vincitrici un budget media
complessivo di 500.000 euro,
che sarà suddiviso pro quota
e che sarà utilizzato per pianificare la propria campagna
pubblicitaria sulle testate del
Gruppo 24 Ore. I vincitori
sono stati scelti da una Giuria
d’Onore che ha visionato una
rosa di finalisti - 23 per il settore Carta stampata e 22 per
il settore New media - precedentemente selezionati da
una Giuria Tecnica nell’ambito delle oltre 100 campagne in
gara. “un’edizione più interessante rispetto alla precedente
con un miglioramento della
qualità - ha spiegato Donatella Consolandi, presidente
di Unicom, Unione nazionale
imprese di comunicazione -.
C’è la speranza che questi progetti facciano capire alle PMI
quanto sia importante una comunicazione che sia costruita con il supporto di professionisti affinché il messaggio
sia efficace e corrisponda a
Donatella Consolandi
una strategia. Anche noi abbiamo lanciato il premio ‘Italia che comunica’ rivolta alle
nostre agenzie associate che
comunicano per gli imprenditori italiani, dove si mettono
in mostra le best practice della
creatività italiana”. Sul difficile
momento dell’associazionismo Consolandi ha dichiarato
che “Unicom mantiene la sua
posizione, investendo molto
in formazione e aggiornamento” e ha ribadito che “è assurdo
che continuino a esserci frammentazioni, perché il mondo
della comunicazione è sempre
più difficile e con l’avvento del
web molti si sono convinti che
possono fare da soli, ma sappiamo che non è così”.
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