Informazione e comunicazione per la salute: organizzazione, protagonisti e strumenti Farmaci: gli Usa e la pubblicità diretta Negli Usa la pubblicità diretta ai consumatori è consentita, e la Fda ha 52 dipendenti che vagliano le decine di migliaia di spot pubblicitari prodotti ogni anno dalle aziende farmaceutiche e verificare che siano fedeli e completi. In caso di inadempienza le sanzioni sono pesanti e la pubblicità viene interrotta. Fra l’agosto 1977 e l’agosto 2002 l’agenzia ha inviato 88 lettere accusando le aziende farmaceutiche di violazioni per la pubblicità: (44 TV, 35 stampa e in 9 con entrambi i mezzi) (1). In molti casi le campagne avevano sopravvalutato i benefici o minimizzato i rischi del farmaco. Gottlieb S. Congress criticises drugs industry for misleading advertising. BMJ 2002;325:1379. (1). CONTRACCEZIONE ORALE Il 28 settembre 2001 il Comitato europeo per le specialità medicinali (CPMP), l’organo scientifico dell’Agenzia europea per la valutazione dei medicinali (EMA) in una revisione afferma che: Contraccettivi orali •Contraccettivi di II generazione: contenenti cioè il levonorgestrel come progestinico: frequenza stimata di tromboembolia venosa è di circa 20 casi per 100.000 anni-donna •Contraccettivi di III generazione: contenenti cioè desogestrel o gestodene come progestinico: frequenza stimata di 30-40 casi per 100 mila anni-donna (su 100 mila donne che prendono il farmaco per un anno ci sono 30-40 casi di trombo-embolo Farmaci e pubblicità Luglio 2003, la Fda invia una warning letter ai Barlex Laboratories per uno spot pubblicitario Goodbye kiss di 60 secondi su Yasmin, pillola contraccettiva. L’accusa: lo spot fa intendere che il contraccettivo sia superiore agli altri presentando come fattore positivo (il non aumento di peso) quello che è un aumento il rischio: il drospirenone, il progestinico contenuto in Yaz, Yasmin, e in genere nelle pillole dette di terza generazione, altera la regolazione del bilancio acqua-sali nel corpo aumentando i rischi cardiovascolari. 2006 La Bayer acquista la Berlex e ora commercializza lei Yasmin Lo stesso anno la Fda approva Yaz come contraccettivo indicando come beneficio collaterale la terapia di una grave alterazione del tono dell’umore chiamata premenstrual dystrophic disorder e successivamente anche il miglioramento dell’acne volgare di grado moderato. 10 marzo 2008 due spot pubblicitari Yaz. Affermano che a) riduce l’irritabilità, gli sbalzi d’umore, ansia, aumento di appetito, stanchezza, sensazione di gonfiore, mal di testa e dolori muscolari che sarebbero caratteristici della sindrome premestruale; b) in 9 casi su 10 Yaz curerebbero i sintomi di acne moderata, c) contrasta la ritenzione idrica. 6 febbraio 2009 Bayer firma un concordato con la Fda e 27 avvocati federali di altrettanti Stati: la impegna: • A rifare le pubblicità per riparare agli errori (costo di 20 mio di dollari pari a 15,6 mio di € di allora) • A mandarla in onda da gennaio a giugno 2009 • A sottomettere preventivamente alla Fda ogni altra pubblicità Yaz prima di trasmetterla. Farmaci e pubblicità in Italia In Europa e in Italia la pubblicità dei farmaci è vietata, quindi nessuno ha approntato una task force di sorveglianza. Ma veramente nessuno fa pubblicità ai farmaci? Yaz in Italia 2 febbraio 2009 arriva in Italia la Yaz di Bayer. Per la presentazione Intermedia, società di PR di Brescia che cura gli interessi di Bayer, ha portato a Berlino, a spese di Bayer, un nutrito gruppetto di giornalisti. Contemporanamente al congresso (i giornalisti scriveranno al congresso) alcuni ricercatori, al soldo delle aziende, diranno ogni bene di Yaz. • Vanity Fair n.7, 18/2/2009 – Ecco Yaz, la ‘superpillola’ • Kataweb Salute, 26/1/2009 – Arriva Yaz, la pillola per i dolori premestruali • Aperta una pagina su facebook , Le fonti sono autorevoli In particolare Anna Maria Paoletti, ordinario della Clinica Ginecologica e di Fisiopatologia della Riproduzione dell’Università di Cagliari professoressa Alessandra Graziottin, direttore del centro di Ginecologia dell'ospedale San Raffaele Resnati di Milano. Tertium non datur • Ignoranti? • Venduti? La parola chiave: “disclosure” • Alessandra Graziottin, MD, has reported that she is on the speakers' bureaus of Janssen-Cilag, Novo Nordisk, Organon, Pfizer, Procter & Gamble, Rottapharm, Schering, and Theramex, and that she serves on the Advisory Boards for Bayer, Boehringer-Ingelheim, Johnson & Johnson, Pfizer, Rottapharm, and Solvay. In addition, Dr. Graziottin has served as a consultant for Epitech Lab, Fater, Novo Nordisk, Procter & Gamble, Sanofi-Synthelabo, Rottapharm, and Theramex. La società Vidierre, laboratorio di ricerca nel monitoraggio e nell’analisi sui media, ha calcolato il tempo di parola (l’apparizione parlata) dei principali personaggi politici e non. Tra le donne, capofila nei tg è Alessandra Graziottin, ventottesima: ha parlato 76 minuti, 6 più di Emma Marcegaglia (35ー) e otto più di Mariastella Gelmini (38ー). Castelnuovo M. Inchiesta: la politica in Tv... La Stampa 20 dicembre 2010 pag 9 Grazie per l’attenzione!