Progetto esecutivo spogliatoi campo di calcio

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Comune di San Gervasio Bresciano
Provincia di Brescia
Progetto Esecutivo
Spogliatoi campo di calcio
Allegato n. 7
aprile 2014
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
FASCICOLO DELL’OPERA
CRONOPROGRAMMA LAVORI
Progettista
Studio Tecnico Associato
Geom. Agostini e Geom. Carminati
Via Italia n. 17 – 25080 Paitone (BS)
tel. 030.6919752 fax 030.6916007
www.agostinicarminati.it
[email protected]
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
INDICE
1.
1.1
1.2
1.3
1.4
ANAGRAFICA DI CANTIERE
Indirizzo del cantiere
Soggetti previsti dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008
Altri Soggetti coinvolti nel Piano di Sicurezza e Coordinamento
Imprese coinvolte nel Piano di Sicurezza e Coordinamento
pag. 1
pag. 1
pag. 1
pag. 2
2.
DESCRIZIONE DELL’OPERA
pag. 2
3.
3.1
3.2
3.3
3.4
DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI E’ COLLOCATA L’AREA DI CANTIERE
Caratteristiche generali dell’area
Opere confinanti
Opere esistenti aeree e di sottosuolo
Punti critici e considerazioni
pag. 2
pag. 2
pag. 2
pag. 2
4.
SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE
pag. 3
5.
FASI LAVORATIVE ED INDICAZIONI ALLE IMPRESE
pag. 5
6.
ANALISI DELLE INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI
pag. 6
7.
PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO AL PSC
pag. 8
8.
COORDINAMENTO ALL’USO COMUNE DI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE, ECC.
pag. 8
9.
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
9.6
9.7
9.8
9.9
9.10
9.11
9.12
ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE
Misure di carattere generale
Lay-out generale
Recinzione del cantiere
Accessi e viabilità interna al cantiere
Aree di deposito
Impianti
Servizi logistici ed igienico sanitari
Uffici direzione e depositi
Pronto soccorso e servizi sanitari
Prevenzione incendi
Segnaletica
Segnaletica di sicurezza
pag. 8
pag. 8
pag. 8
pag. 8
pag. 9
pag. 9
pag. 10
pag. 10
pag. 11
pag. 12
pag. 13
pag. 15
10.
10.1
10.2
10.3
10.4
ELEMENTI SPECIFICI PER LA SICUREZZA
Macchinari e installazione macchine
Dispositivi di protezione individuale
Prodotti chimici ed agenti cancerogeni
Movimentazione manuale dei carichi
pag. 16
pag. 17
pag. 19
pag. 19
11.
ANALISI DEI COSTI
pag. 19
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
12.
12.1
12.2
PROCEDURE DI EMERGENZA
Compiti e procedure generali
Procedure di pronto soccorso
pag. 20
pag. 20
13.
13.1
13.2
13.3
13.4
13.5
13.6
13.7
13.8
13.9
13.10
13.11
PROCEDURE DI GESTIONE DEL PIANO
Rapporti di coordinamento con la sicurezza delle imprese
Personale coinvolto nella sicurezza
Comitato di coordinamento
Verbali delle procedure per la gestione del PSC
Verbali di competenza del Committente
Verbali di competenza del Responsabile dei Lavori
Notifica preliminare
Verbali di competenza del Coordinatore per la progettazione
Verbali di competenza del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori
Verbali di competenza dei Lavoratori autonomi
Verbali di competenza del Datore di Lavoro / Impresa
pag. 21
pag. 21
pag. 21
pag. 22
pag. 22
pag. 22
pag. 23
pag. 23
pag. 23
pag. 23
pag. 23
14.
NUMERI DI TELEFONO UTILI
pag. 24
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
1
ANAGRAFICA DI CANTIERE
1.1 - Indirizzo del cantiere
Loc.
Vicolo Braghiere
Comune
San Gervasio Bresciano
Data presunta di inizio lavori
da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori
Durata presunta fine dei lavori
da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori
Numero uomini/giorni previsto
35
Ammontare complessivo presunto dei lavori
uomini
4
Provincia Brescia
giorni
75
- Locale prefabbricato € 58.000,00
- Opere edili ed affini € 22.578,26
1.2 - Soggetti previsti dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008
Committente
Comune di San Gervasio Bresciano
Indirizzo
Piazza Donatori di Sangue n. 1 – San Gervasio Bresciano (BS)
Recapiti telefonici
030-9934912
Progettista architettonico
S.T.A. geom. Agostini M. e geom. Carminati A.
Indirizzo
via Italia n. 17 – Paitone (BS)
Recapiti telefonici
030-6919752
Coordinatore per la Progettazione
Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A.
Indirizzo
via Italia n. 17 – Paitone (BS)
Recapiti telefonici
030-6919752
Coordinatore per l’Esecuzione
Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A.
Indirizzo
via Italia n. 17 – Paitone (BS)
Recapiti telefonici
030-6919752
1.3 - Altri Soggetti coinvolti nel Piano di Sicurezza e Coordinamento
Direttore dei Lavori
Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A.
Indirizzo
via Italia n. 17 – Paitone (BS)
Recapiti telefonici
030-6919752
Direttore Tecnico di cantiere
da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori
Indirizzo
Recapiti telefonici
Capo cantiere
da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori
Indirizzo
Recapiti telefonici
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1.4 - Imprese coinvolte nel Piano di Sicurezza e Coordinamento
Ragione sociale della ditta
da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori
Indirizzo
Recapiti telefonici e fax
Legale rappresentante
Responsabile S.P.P.
Rappresentante L.S.
Prestazione fornita:
2
DESCRIZIONE DELL’OPERA
L’intervento riguarda la realizzazione di un nuovo spogliatoio prefabbricato e relativi impianti tecnologici per il
campo di calcio in via delle Braghiere.
3
DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI E’ COLLOCATA L’AREA DI CANTIERE
3.1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELL’AREA
L’area nella quale verrà realizzato il fabbricato è per lo più pianeggiante; è delimitata da recinzione perimetrale
che separa da altre proprietà, è accessibile da un lato adiacente al parcheggio del vicolo Braghiere.
3.2 - OPERE CONFINANTI
L’opera verrà realizzata all’interno di proprietà comunale la quale confina a nord con proprietà privata e a est
con un parcheggio pubblico.
3.3 - OPERE ESISTENTI AEREE E DI SOTTOSUOLO
Non risultano interferenze con linee aeree e/o interrate.
3.4 - PUNTI CRITICI E CONSIDERAZIONI
I lavori si svolgono all’interno di un area in gestione comunale.
In considerazione che l’intervento grava su una zona dove presumibilmente durante la realizzazione degli
spogliatoi sarà interessata da manifestazioni sportive, è assolutamente necessario delimitare sempre l’area di
cantiere in maniera idonea tale da impedire l’accesso agli estranei.
L’area di cantiere dovrà essere completamente recintata ed interdetta ai non addetti ai lavori, prestando
particolarmente attenzione alla circolazione dei mezzi per non creare interferenze con il traffico dovuto alla
presenza del parcheggio pubblico.
Gli automezzi dovranno prestare particolare attenzione in entrata e in uscita dal cantiere sulla viabilità
pubblica, sulla quale dovrà essere indicata la presenza di mezzi in movimento con apposita segnaletica.
L'impresa appaltatrice dovrà adoperarsi affinché gli autisti degli autocarri pongano particolare attenzione,
soprattutto nella fase di retromarcia e siano sempre coadiuvati nella manovra da personale a terra, che con un
segnale adeguato potrà dare necessarie istruzioni all'autista; a tal fine l'impresa appaltatrice dovrà indicare, in
una apposita tavola del POS, l'organizzazione logistica e viaria del cantiere.
Il POS dovrà inoltre descrivere le caratteristiche delle vie di cantiere, la loro localizzazione e le procedure per
mantenerle in buono stato di conservazione; dovrà inoltre indicare le disposizioni impartite agli autisti per la
circolazione dei mezzi di approvvigionamento in luoghi pericolosi, ivi incluse le manovre in retromarcia con
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persona a terra e le protezioni dei posti di lavoro che non si è potuto separare in modo netto dal transito
veicoli.
Il POS dovrà anche indicare le zone di carico e scarico e dovrà individuare una procedura a tal proposito.
Vedere documentazione fotografica.
4
SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE
Il blocco spogliatoi è composto dai seguenti locali:
- n° 2 spogliatoi atleti ciascuno con relativo servizio igienico e n. 3 docce;
- n° 1 spogliatoio arbitri con relativo servizio igienico e doccia,
- disimpegno d’ingresso comune agli spogliatoi;
- n° 1 locale centrale termica;
Caratteristiche costruttive locale prefabbricato:
PAVIMENTO VERSIONE CEMENTO + CERAMICA di tipo rialzato, per consentire una corretta areazione,
formato da basamento metallico verniciato con smalto poliuretanico bi componente esente da piombo,
composto da tubolari aventi passo cm 30, intralicciati con longheroni sottostanti; piano di calpestio in lastre di
legno cemento, spessore 16 mm, composte da fibre di legno mescolate con cemento Portland e resine,
caratterizzate da elevata resistenza, assoluta impermeabilità all’acqua e resistenza al fuoco; le lastre saranno
avvitate ai traversi della struttura di base.
Il pavimento finale e formato da rivestimento in gres porcellanato antisdrucciolo, applicato a colla, compreso
stuccatura finale ad alta elasticità.
PARETI in pannelli sandwich coibentati, formati da doppio supporto interno ed esterno in acciaio zincato
preverniciato ed interposto poliuretano espanso rigido iniettato a 40 Kg/mc; spessore pannelli mm 60, in
conformità ai parametri dell’isolamento termico D.Lgs. n. 192 e 311 per zona climatica E, con coefficiente di
trasmissione termica K = 0.331 kcal/mh°c.
Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; supporti in acciaio zincato norme UNI EN
10326-UNI EN 10327 e preverniciati su cicli in continuo a base di resine poliesteri con procedimento Coil
Coating; e prevista l’applicazione di primer con spessore 5 microns e verniciatura a finire spessore 20
microns.
Il lato interno avrà finitura completamente liscia di colore bianco-grigio RAL 9002.
Il lato sarà protetto da pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio.
Il lato esterno trattato effetto intonaco con colore a scelta, compresa applicazione di una mano di fondo e
due mani di pittura murale a granulometria media, con formulazione specifica per pannello coibentato.
DIVISORI in pannelli analoghi a quelli di parete, spessore 50 mm, con entrambi i lati sono a finitura
completamente liscia di colore bianco-grigio RAL 9002.
Coefficiente di trasmissione termica K = 0.498 kcal/mh°c.
Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; entrambi i lati saranno protetti da pellicola in
polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio.
COPERTURA TETTO a due falde, con soffitto piano in pannelli coibentati spessore mm. 80, sporgenza su tutti
i lati di cm. 40, copertura a due falde in pannelli coibentati standard con lato esterno sagomato a coppi
antichizzati, con coefficiente di trasmissione termica K = 0.31 W/m2K.
Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; supporti in acciaio zincato norme UNI EN
10326-UNI EN 10327 e preverniciati su cicli in continuo a base di resine poliesteri con procedimento Coil
Coating; è prevista l’applicazione di primer con spessore 5 microns e verniciatura a finire spessore 20
microns.
Lato interno a finitura micronervata di colore bianco-grigio RAL 9002.
Il lato sarà protetto da pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio.
LATTONERIE PARETI tutti i profili di contenimento pannelli, di finitura, i cantonali e le cornici delle pareti sono
in acciaio zincato preverniciato, con bordi risvoltati antinfortunistici.
Soglie delle porte in acciaio inox.
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LATTONERIE COPERTURA le grondaie e il fascione di finitura del tetto sono in acciaio zincato preverniciato;
tubi pluviali per grondaie in pvc verniciato, completi di curve e collari sino a filo pavimento.
INFISSI in alluminio verniciato bianco RAL 9010, completi di accessori per un corretto funzionamento,
comprendono:
• n. 1 porta ingresso cieca da cm 110 x 210 + cm 50 di sopraluce fisso, tamponata con pannelli coibentati,
compreso maniglione antipanico e tutti gli accessori
• n. 3 porte interne cieche da cm 90 x 210, tamponate con pannello coibentato
• n. 2 porte interne cieche da cm 90 x 210 per bagno disabili con maniglione fisso e con serratura
libero/occupato
• n. 1 porta interna cieca da cm 80 x 210 bagno spogliatoio arbitro, tamponata con pannello coibentato e con
serratura libero/occupato
• n. 1 porta in ferro esterna per locale caldaia dimensioni cm 110 x 210
• n. 7 finestre con apertura a vasistas, da cm 50 x 50, con vetro antisfondamento 3+3
• n. 4 finestre con apertura a vasistas, da cm 50 x 200, con vetro antisfondamento 3+3
IMPIANTO IDROSANITARIO in tubi multistrato in alluminio rivestito con raccordi a pressare per immissione e
polipropilene anellato con guarnizioni per scarichi, con tubazioni incassate a parete, con:
• impianto idrico acqua fredda + calda, raccordato sotto pavimento e completo sino a filo esterno
prefabbricato
• impianto di scarico acque chiare + scure, raccordato sotto pavimento e completo sino a filo esterno
prefabbricato
• n. 3 lavabi in ceramica bianca compresa rubinetteria
• n. 2 lavabi a sospensione in ceramica bianca compresa rubinetteria per bagni disabili
• n. 2 wc in ceramica bianca per bagni disabili
• n. 2 set di maniglioni a parete per bagni disabili
• n. 1 wc in ceramica bianca per spogliatoio arbitri
• n. 7 soffioni docce incassati a parete con miscelatori (tubi incassati a parete)
• n. 4 griglie di scarico a pavimento con relativo sifone
• n. 2 griglie di scarico per locali docce con relativo sifone
IMPIANTO ELETTRICO applicato a parete con canalina in pvc ignifugo, secondo norme CEI, con
componentistica a marchio IMQ, impianto 220V/50 HZ, max 6 kw, comprende:
• n. 01 quadro generale con dispositivi magnetotermico e differenziale a linee separate
• n. 08 punti luce al neon 1 x 58 w con plafoniera IP55 in policarbonato
• n. 02 punti luce al neon 1 x 36 w con plafoniera IP55 in policarbonato
• n. 01 punti luce al neon 1 x 18 w con plafoniera IP55 in policarbonato
• n. 07 plafoniere a parete per esterno 2 x 18 w FLC
• n. 02 attacchi a basamento con bullone per messa a terra
• n. 01 presa esterna stagna per allacciamento
• intermittenza per accensione lampade
• n. 12 prese corrente bipasso da 10/16 amp
• quadro elettrico centrale termica e collegamenti
CENTRALE TERMICA A GAS E RISCALDAMENTO produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento
mediante bollitore a gas, da lt 1.000, completo di caldaia applicata al boiler per riscaldamento acqua sanitaria
e ambienti, vasi di espansione, valvola miscelatrice termostatica O 1", kit idraulici di collegamento e kit
scarico fumi/ripresa aria, canna fumaria in acciaio inox, collegamenti elettrici e idrici, con tubazioni incassate.
Consiste nella fornitura, posizionamento all’interno dei prefabbricati e relativi collegamenti di unita di
produzione acqua calda sanitaria composta da bollitore verticale da 1.000 lt, con abbinata caldaia a gas per
riscaldamento sanitario e ambienti.
Il bollitore, in acciaio di forte spessore, internamente smaltato in PFTE, coibentato con lana di roccia spessore
50 mm, con pompa di carico boiler, accessori di regolazione e controllo.
Realizzazione di collegamenti idraulici all’interno del vano tecnico, con tubo multistrato O 26 x 3 mm.
Con raccorderia in ottone a pressatura assiale; tubazione di alimentazione gas alla caldaia in acciaio zincato e
raccorderia in ghisa filettata dalla caldaia all’uscita del vano tecnico.
Canna fumaria esterna al prefabbricato, in acciaio inox AISI 316L O 80 mm sino a sopra la copertura e
collegamento alla caldaia con tubo in alluminio verniciato di forte spessore, valvole a sfera di intercettazione
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
per circuito a gas, radiatori in acciaio tubolare marca Irsap mod. Tesi 885/4, completi di valvole a doppio
regolaggio, sensore termostatico, tappi e riduzioni verniciate, spurghi aria e staffaggio a terra; resa termica
pari a 4.500 W.
5
FASI LAVORATIVE ED INDICAZIONI ALLE IMPRESE
FASE PRINCIPALE
N° 01
Fasi derivate
INSTALLAZIONE DEL CANTIERE
INDICAZIONI ALLE IMPRESE
Specifiche esecutive
Rif. al Piano
Recinzione di cantiere
Definizione della viabilità di
cantiere e principali apprestamenti
Accessi e vie di circolazione
Schede
A04
A22
Aree di deposito
A22
Stoccaggio materiali diversi
A22
Zone di parcheggio automezzi
A22
Installazione logistica
Affissione tabella informativa
U20 - U21
Lay-out di cantiere
Impianto elettrico
A08 - A09
Installazioni attrezzature varie
A16 - A17
A18 - A19
Allacciamento elettricità
A08 - A09
A20 - A21
Installazione servizi igienici e
Allestimento baracca cantiere
A06 - A07
Assistenziali, uffici
Spogliatoi, servizi igienici e docce
A06 - A07
Uffici e depositi
A06 - A07
Segnaletica
Segnali di pericolo, divieti, obblighi
U20 - U21
Pronto soccorso
Pronto soccorso e primo intervento
Pag. 11
Antincendio
Sistemi antincendio
Pag. 12-13
OPERE EDILI ED AFFINI
INDICAZIONI ALLE IMPRESE
Specifiche esecutive
Rif. Al Piano
FASE PRINCIPALE
N° 02
Fasi derivate
Schede
Scavo di sbancamento
B01
Scavo per allacciamenti impianti
tecnologici, taglio asfalto,
scarifica
B05 – B06
U10 – U22
Carico, trasporto alle discariche,
scarico materiale
U26
Platea di fondazione
C01 – C02
C04 – C07
Posa tubazioni interrate impianti
tecnologici, pozzetti, chiusini,
reinterri
U15 – U18
U19 – U29
Q06 – Q10
Nicchia contatori
Q08 – Q10
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FASE PRINCIPALE
N° 03
Fasi derivate
LOCALE PREFABBRICATO
INDICAZIONI ALLE IMPRESE
Specifiche esecutive
Rif. Al Piano
Schede
Montaggio prefabbricato
U01 – H08
Formazione pavimento in opera
O01 – O02
Impianto elettrico e collegamenti
X04 – X05
X06 – X07
X08 – X09
X10 – X11
X12
Impianto idrotermosanitario e
collegamenti
X13 – X14
X15 – X16
X17 – X18
X19 – X20
X01 – X02
X03
FASE PRINCIPALE
N° 04
Fasi derivate
SMANTELLAMENTO CANTIERE
INDICAZIONI ALLE IMPRESE
Specifiche esecutive
Rif. Al Piano
Smontaggio ponteggi, rimozione
recinzioni, segnaletica
provvisoria, ecc.
6
Schede
R01 – R02
R03
ANALISI DELLE INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI
Non si prevedono interferenze tra le lavorazioni, in quanto le imprese interverranno in cantiere in fasi temporali
differenti.
Ad ogni impresa sarà consegnata una copia del PSC e del Fascicolo dell’opera e dovrà essere depositata
dalla ditta una copia del POS, con eventuali indicazioni al coordinatore per la sicurezza.
Vedere diagramma di Gant allegato.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ -------------Tutte le opere esecutive che si svolgono nei cantieri devono essere fra loro coordinate affinché non
avvengano contemporaneamente e nel medesimo luogo, qualora tutto ciò possa essere fonte di pericolose
interferenze.
Per ridurre tali rischi, oltre a dover rispettare il piano di sicurezza e le norme tecniche relative alla prevenzione
degli infortuni, si rende indispensabile coordinare le diverse attività ed impedirne il loro contemporaneo
svolgimento in ambienti comuni o in zone verticalmente od orizzontalmente limitrofe, se tale situazione può
produrre possibili conseguenze d'infortunio o di malattia professionale.
Pertanto le seguenti linee guida di coordinamento, sono una essenziale integrazione al piano di sicurezza e
riguardano aspetti importanti del processo produttivo, dovranno altresì essere integrate ed approfondite nel
piano operativo di sicurezza che dovrà contenere conseguentemente un cronoprogramma con ivi individuate
le tempistiche necessarie alle varie lavorazioni, le risorse necessarie (persone ovvero mansione e
possibilmente nominativo e mezzi/attrezzature ovvero tipo e possibilmente modello e marca), e le
sovrapposizioni temporali e spaziali.

SEMPRE E PER TUTTI: E' vietato eseguire qualsiasi lavoro su o in vicinanza di parti in tensione pertanto
prima di qualsiasi intervento sugli impianti elettrici, l'operatore si assicura che non vi sia tensione aprendo
gli interruttori a monte e mettendo lucchetti o cartelli al fine di evitare l'intempestiva chiusura degli stessi da
parte di altri; quindi prima di operare accerta, mediante analisi strumentale (ad esempio con il tester),
l'avvenuta messa fuori tensione delle parti con possibilità di contatti diretti.
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)

ESSENDO PREVEDIBILE UN IMPORTANTE PASSAGGIO E STAZIONAMENTO DI VARI MEZZI NEL
CANTIERE L'IMPRESA APPALTATRICE DOVRA' INDIVIDUARE LA VIABILITA' PER ACCEDERE ED
USCIRE DAI CANTIERI E STABILIRE LE AREE DI FERMATA PER I VARI MEZZI DEGLI OPERATORI;
TALI MISURE DOVRANNO ESSERE CONCORDATE ANCHE CON IL CSE E RIPORTATE NEL PIANO
OPERATIVO;

PER LE ALIMENTAZIONI ELETTRICHE DEL PERSONALE ESTRANEO AGLI ELETTRICISTI, SI DOVRA'
ATTENDERE L'OK DA PARTE DELL'IMPRESA ELETTRICA CHE DOVRA' ALTRESI' SEGNALARE E
DELIMITARE, CON BARRIERE E SCHERMI RIMUOVIBILI SOLO CON L'USO DI ATTREZZI O
DISTRUZIONE, TUTTI I PUNTI DI PERICOLO DURANTE L'INSTALLAZIONE DELL'IMPIANTO
ELETTRICO DI CANTIERE;

PER LE EVENTUALI OPERAZIONI CHE PRESENTANO IL RISCHIO DI PROIEZIONE DI MATERIALI
(SCHEGGE O TRUCIOLI DI LEGNO O FERRO, SCINTILLE, ECC., DURANTE L'USO DI
ATTREZZATURE QUALI SEGA CIRCOLARE, TRANCIA-PIEGAFERRI, CANNELLO OSSIACETILENICO,
SALDATRICE ELETTRICA, SABBIATRICE, ECC., GLI ADDETTI DOVRANNO AVVISARE GLI ESTRANEI
ALLA LAVORAZIONE AFFINCHE' SI TENGANO A DISTANZA DI SICUREZZA, MEGLIO ANCORA SE
POSSONO DELIMITARE LA ZONA DI LAVORO CON CAVALLETTI E/O NASTRO COLORATO O
CATENELLA);

GLI OPERATORI CHE UTILIZZANO APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (AUTOGRU', GRU', ARGANI,
ECC.) OGNI VOLTA CHE PROCEDONO DEVONO DELIMITARE LA ZONA SOTTOSTANTE ED
AVVISARE TUTTI GLI ALTRI OPERATORI PRESENTI IN CANTIERE CHE SI STA EFFETTUANDO UNA
OPERAZIONE CHE COMPORTA RISCHI DI CADUTA DI MATERIALE DALL'ALTO E CHE
CONSEGUENTEMENTE BISOGNA TENERSI A DEBITA DISTANZA E NON OLTREPASSARE LE
DELIMITAZIONI APPRESTATE;

IN ALCUNE LAVORAZIONI SARA' INEVITABILE LA COPRESENZA DI OPERATORI DI IMPRESE
DIVERSE CHE OPERERANNO; IN TALI SITUAZIONI E' NECESSARIO COMUNQUE FAR SI' CHE
DURANTE LE OPERAZIONI CHE PRESENTANO I MAGGIORI RISCHI TRASMISSIBILI (AD ESEMPIO
SALDATURA, SCANALATURA, LAVORI SOPRA PONTI) SIANO PRESENTI I SOLI ADDETTI ALLE
OPERAZIONI STESSE; QUANDO NON SI PUO' PROCEDERE DIVERSAMENTE E C'E' LA
COPRESENZA DI OPERATORI CHE COMPIONO DIVERSE LAVORAZIONI, CIASCUNO DI ESSI
DOVRA' ADOTTARE LE STESSE MISURE DI PREVENZIONE E DPI DEGLI ALTRI (IN PARTICOLARE
ELMETTO E SCARPE (PRATICAMENTE SEMPRE), OTPROTETTORI (IN OCCASIONE DI OPERAZIONI
RUMOROSE QUALI LA SCANALATURA), OCCHIALI E MASCHERE APPOSITI (IN OCCASIONI DI
OPERAZIONI DI SALDATURA);

L'IMPRESA APPALTATRICE DOVRA' METTERE A DISPOSIZIONE IN UN LOCALE (UFFICIO DEL
DIRETTORE TECNICO DEL CANTIERE), UNA BACHECA CON UN REGISTRO OVE, OGNI MATTINA
CIASCUNA SQUADRA E/O LAVORATORE AUTONOMO, SCRIVONO LE LAVORAZIONI CHE
ESEGUIRANNO ED I SITI DI INTERVENTO E SOTTOSCRIVONO PER PRESA VISIONE QUELLE
DEGLI ALTRI.

ALLESTIMENTO DELLE RECINZIONI E DELLE DELIMITAZIONI
Durante l'allestimento delle recinzioni e delimitazioni dei cantieri si possono determinare interferenze con i
mezzi che iniziano il trasporto di materiali all'interno dell'area dei lavori.
La recinzione deve essere ultimata prima che avvengano tali trasporti o, in ogni caso, deve essere completata
nelle zone di transito dei mezzi per proseguire solo nelle altre parti non interessate dal loro passaggio.

INSTALLAZIONE DEI BARACCAMENTI E DELLE MACCHINE
I baraccamenti devono essere installati su basi predisposte a tale scopo.
Se i baraccamenti si trovano in prossimità delle vie di transito degli automezzi o dei lavori di montaggio di una
qualsiasi struttura importante (centrale di betonaggio, ecc.), la loro installazione o la predisposizione delle loro
basi devono avvenire in tempi distinti (prima i baraccamenti e le macchine e poi si deve precludere la
possibilità di transito per tutti coloro che non siano addetti ai lavori di montaggio della centrale di betonaggio o
altra struttura).

PREDISPOSIZIONE DELLE VIE DI CIRCOLAZIONE
Essendo necessario, per predisporre le vie di circolazione degli uomini e dei mezzi, usare ruspe, pale
meccaniche e altri mezzi similari, la zona di intervento deve essere preclusa al passaggio di chiunque non sia
addetto a tali lavori sino alla loro conclusione.
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7
PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO AL PSC
Non ci sono lavorazioni particolari che abbiano bisogno di specifiche procedure di dettaglio.
8
COORDINAMENTO ALL’USO COMUNE DI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE,ECC
Si prevede l’utilizzo di autogrù, rispettare le indicazioni seguenti.
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Le opere provvisionali che possono essere utilizzate da più imprese e per diverse lavorazioni qualora
tecnicamente possibili devono essere montate e smontate una sola volta onde evitare il ripetersi del rischio in
tali operazioni.
In ogni caso per l'utilizzo promiscuo di macchine, attrezzature, opere provvisionali ed impianti, chi concede in
uso deve preliminarmente fornire l'informazione, la formazione e l'addestramento del caso e/o accertarsi che il
ricevente sia idoneo all'utilizzo.
GLI OPERATORI CHE UTILIZZANO APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (AUTOGRU', GRU', ARGANI,
ECC.) OGNI VOLTA CHE PROCEDONO DEVONO DELIMITARE LA ZONA SOTTOSTANTE ED AVVISARE
TUTTI GLI ALTRI OPERATORI PRESENTI IN CANTIERE CHE SI STA EFFETTUANDO UNA OPERAZIONE
CHE COMPORTA RISCHI DI CADUTA DI MATERIALE DALL'ALTO E CHE CONSEGUENTEMENTE
BISOGNA TENERSI A DEBITA DISTANZA E NON OLTREPASSARE LE DELIMITAZIONI APPRESTATE.
9
ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE
9.1 - MISURE DI CARATTERE GENERALE
Nell’inserimento del cantiere nel contesto produttivo si terrà conto, prima di tutto dei pericoli che esso può
presentare verso terzi, per cui si impedirà materialmente l’accesso agli estranei con adeguata recinzione.
Va sempre tenuto presente infatti che l’imprenditore é responsabile dei danni arrecati a persone estranee che,
per un qualsiasi motivo venissero a trovarsi nell’area interessata ai lavori.
Nei tratti prospicienti le vie di passaggio, sarà prevista sempre la segnalazione e la protezione contro la
caduta di materiali dall’alto.
Le protezioni, secondo le circostanze saranno costituite da tettoie, mantovane, schermi o graticciati,
interdizione al passaggio con uso di nastro vedo.
Oltre all’apposizione dei cartelli indicanti le protezioni in corrispondenza di fossi, scavi, incroci, passaggi
pericolosi e simili, saranno indicati in modo chiaro, le ubicazioni dei mezzi antincendio, degli eventuali depositi
di materiale infiammabile, dei pericoli elettrici.
9.2 - LAY-OUT GENERALE
Vedi elaborate grafici allegati
9.3 - RECINZIONE DEL CANTIERE
Recinzione costituita da rete metallica prefabbricata con basamenti prefabbricati appoggiati al terreno.
9.4 - ACCESSI E VIABILITA’ INTERNA AL CANTIERE
Sarà reso sicuro il movimento delle persone e degli automezzi all’interno del cantiere.
La carreggiata dovrà essere solida ed atta a resistere al transito dei mezzi di cui è previsto l’impiego.
Le pendenze delle rampe saranno tali da non creare inconvenienti ai mezzi stessi.
La larghezza delle rampe sarà tale da consentire un franco di almeno 70 cm., oltre la sagoma di ingombro del
veicolo.
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Qualora nei tratti lunghi il franco venga limitato ad un solo lato, si realizzeranno piazzole o nicchie di rifugio ad
intervalli non superiore a 20 ml lungo l’altro lato.
Tutti i posti di lavoro sopraelevati ad altezza superiore a 2.00 ml. saranno protetti da parapetto e da tavola
fermapiede o resi inaccessibili da sbarramenti fissi (art. 24 DPR 164/56 e art. 10 DPR 547/55).
I posti di passaggio pedonale e di esecuzione operazioni a carattere continuativo nelle vicinanze di ponteggi o
sotto il passaggio di carichi sospesi (es. betonaggio, lavorazione ferro, sega circolare) saranno protetti da
robusti impalcati posti ad altezza > di 3,00 ml o da parasassi applicati al ponteggio (art.t 8 e 9 DPR 164/56 ).
Qualora si rendesse necessario saranno disposte segnalazioni per la circolazione dei veicoli: limiti di velocità,
precedenze, sensi unici, segnalazioni acustiche e luminose.
La viabilità principale del cantiere dovrà essere sempre tale da garantire la massima sicurezza delle persone e
dei mezzi stessi.
Rischi per entrata e uscita dal cantiere sono dovuti a investimenti e collisione con mezzi in transito, relative
misure preventive devono essere attuate per tutti i mezzi che entrano ed escono dal cantiere: dovranno farlo
con attenzione e nel pieno rispetto del Codice della Strada; in caso di pubblica via particolarmente trafficata o
di scarsa visibilità sarà necessario l’intervento di operatori a terra per regolamentare l’entrata e l’uscita dei
mezzi.
L'accesso principale sarà sempre tenuto chiuso con cancello socchiuso durante il giorno e chiuso con catena
e lucchetti di sicurezza durante la sera e comunque durante il fermo del cantiere.
Ad evitare il rischio di contatto dei mezzi in entrate ed uscita dal cantiere con I mezzi circolanti su strada
vengono apposti appositi cartelli richiamanti la presenza di mezzi in manovra.
Se necessario l'accesso verrà presidiato da personale di cantiere al quale verranno date debite istruzioni
circa le modalità di libero accesso al cantiere di mezzi e di persone.
Viene dislocata in prossimità dell'accesso la segnaletica informativa da rispettare per accedere al cantiere.
In caso di scarsa visibilità sarà dato l'ordine di usare i lampeggiatori posti sui mezzi in manovra.
9.5 - AREE DI DEPOSITO
L’ubicazione dei depositi verrà scelta in relazione ai movimenti che si debbono svolgere nel cantiere, alla
eventuale necessità della sorveglianza, alla comodità delle operazioni di carico e scarico, alla necessità di una
corretta conservazione del materiale e soprattutto al suo grado di pericolosità. I depositi di benzina, petrolio,
olio minerale e tutti gli idrocarburi infiammabili o combustibili, contenenti quantitativi superiori a 500 Kg. sono
soggetti al controllo del comando dei Vigili del Fuoco competenti per territorio. A tale controllo sono
assoggettati tutti gli altri depositi o le lavorazioni elencate nelle tabelle A e B allegate al DPR 689 del 26/5/59.
I depositi di cui sopra saranno protetti contro le scariche atmosferiche (art. 36 e 38 DPR 547/55).
Lo stoccaggio dei laterizi, manufatti, ferro, materiale di risulta, viene effettuato al di fuori delle vie di transito in
modo razionale e tale da non creare ostacoli.
Il capo cantiere ha il compito di porre particolare attenzione alle cataste, alle pile e ai mucchi di materiali che
possono crollare o cedere alla base nonché ad evitare il deposito di materiali in prossimità di eventuali cigli di
scavi (in necessità di tali depositi si provvede ad idonea puntellatura).
9.6 - IMPIANTI
All’atto di impiantare il cantiere sarà accertata l’eventuale presenza di linee elettriche aeree o interrate,
condutture idriche, del gas o fognature, e verranno presi gli opportuni provvedimenti per neutralizzare i pericoli
che ne potrebbero derivare nel corso dei lavori.
Per quanto riguarda le linee elettriche aeree, l’Art. 11 del DPR n. 164 del 7/1/56 prescrive che non si possono
eseguire lavori a distanza minore di 5 ml dai conduttori, a meno che, previa segnalazione all’esercente le linee
stesse, non si provveda ad una adeguata protezione atta ad evitare contatti accidentali o pericolosi
avvicinamenti.
E’ bene tenere presente che non ha rilevanza se i conduttori anziché nudi siano isolati, in quanto l’isolamento
può deteriorarsi in caso di urto di una macchina o comunque a causa di un contatto accidentale. Non fa
differenza che si tratti di alta o bassa tensione.
Anche nei lavori di breve durata, sarà obbligatorio togliere la corrente.
Nei lavori di lunga durata, qualora non sia possibile lo spostamento della linea, o applicare dei blocchi al
movimento dell’apparecchio di sollevamento, si dovrà ricorrere al collocamento di ripari distanziatori robusti ed
efficaci.
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La posa in opera delle protezioni andrà fatta in presenza dei tecnici dell’esercente la linea (ASM), dopo aver
provveduto a mettere a terra il tratto di linea interessato.
Per quanto riguarda le condotte interrate, in special modo quelle elettriche e del gas, prima di iniziare qualsiasi
operazione di scavo o di perforazione di terreno sarà sempre necessario accertarne la eventuale presenza
previa segnalazione alle aziende erogatrici.
9.7 - SERVIZI LOGISTICI ED IGIENICO SANITARI
Si individuano i Servizi Logistici ed igienico Assistenziali previsti per l’Opera in oggetto.
Possibili difformità da quanto previsto, da parte delle Imprese partecipanti, devono essere presentate al
Coordinatore per la Sicurezza in fase di realizzazione dell’opera.
Tipologia interventi
Descrizione
Riferimenti
Normativa
Per l’esecuzione
Servizi :
Installare servizi di cantiere
Impresa
Baracca di cantiere / ufficio
D.P.R. 303 Art. 43
Installare baracca di cantiere
Impresa
Spogliatoi
Predisporre idoneo spogliatoio in relazione al
numero di addetti presenti, con le seguenti
2
caratteristiche: superficie in pianta non inferiore a m
1,5 per lavoratore, altezza libera interna di almeno m
2,40, dotati di ventilazione ed illuminazione naturali
diretto nei rapporti di 1/10 e 1/20 della superficie in
pianta.
Latrine,Docce,Lavandini
D.P.R. 303
Artt. 36-37-39
D.Lgs. 81/2008
D.P.R. 303 Art. 40
D.Lgs. 81/2008
Locale di riposo
D.P.R. 303
Artt. 41 – 43
Deve essere messo a disposizione dei lavoratori un
locale idoneo dotato di tavoli, sedie o panche,
pavimento antipolvere e pareti imbiancate.
Non Previsto
Non Previsto
Tale locale ha lo scopo di riparo durante le
intemperie e nelle ore di riposo.
9.8 - UFFICI DIREZIONE E DEPOSITI
Tipologia interventi
Descrizione
Riferimenti
Normativa
Per l’esecuzione
Ufficio D.L. e Ufficio di
cantiere. D.Lgs. 81/2008
Predisporre ufficio di cantiere a disposizione della
Direzione Lavori.
Deposito attrezzature
D.P.R. 547
Predisporre,
attrezzature.
se
ritenuto
necessario
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deposito
Non Previsto
Impresa
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Deposito materiali
D.P.R. 547
Il deposito materiali viene definito come l’area
scoperta nella zona di accesso del cantiere ed il
cantiere stesso.
D.P.R. 164 Art.14
Il deposito di materiali, presso il ciglio degli scavi in
genere, è assolutamente vietato.
Deposito rifiuti
Deposito rifiuti speciali:
D. Lgs. 5.2.1997 n. 22 Ronchi
 secondo la normativa vigente
Deposito materiali contaminati da amianto:
D. Lgs. 15.8.1991, n. 277

Impresa
Impresa
vedi piano di bonifica amianto
Deposito rifiuti pericolosi:

secondo la normativa vigente
Cartello di cantiere
D.Lgs. 81/2008
Predisporre apposito cartello di cantiere
prossimità dell’ingresso carraio principale.
in
Impresa
Pulizia locali
L’Impresa aggiudicataria si assume l’onere di
mantenere i locali adibiti a servizi logistici ed igienico
- assistenziali, in uno stato costante di decorosa
funzionalità.
Impresa
D.P.R. 547
D.P.R. 303 Art. 47
9.9 - PRONTO SOCCORSO E SERVIZI SANITARI
In cantiere sarà disponibile la scheda riportante la procedura in caso d’infortunio ed i nominativi ed indirizzi dei
posti ed organizzazioni di pronto intervento per i diversi casi di emergenza o normale assistenza.
Detti presidi sono tenuti in un pacchetto di medicazioni od in una cassetta di pronto soccorso, nella qualità e
quantità indicate dall’ASL, contente:
- Guanti monouso in vinile o in lattice
- 1 visiera paraschizzi
- 1 confezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumi
- 1 confezione di clorossidante elettrolitico al 5%
- 10 compresse di garza sterile 10x10 in buste singole
- 5 compresse di garza sterile 18x40 in buste singole
- 2 pinzette sterili monouso
- 1 confezione di rete elastica n. 5
- 1 confezione di cotone idrofilo
- 2 confezioni di cerotti pronti all'uso (di varie misure)
- 2 rotoli di benda orlata alta cm 10
- 1 rotolo di cerotto alto cm 2,5
- 1 paio di forbici
- 2 lacci emostatici
- 1 confezione di ghiaccio "pronto uso"
- 1 coperta isotermica monouso
- 5 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari
- 1 termometro.
In cantiere saranno tenuti i presidi sanitari indispensabili per prestare le prime immediate cure ai lavoratori
feriti o colpiti da malore improvviso.
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L’ubicazione di suddetti servizi per il pronto soccorso sarà resa nota ai lavoratori e segnalata con appositi
cartelli.
Tipologia interventi
Descrizione
Normativa
Cassetta Pronto Soccorso
Pacchetto di Medicazione
Presidio Sanitario
D.Lgs. 81/2008
D.P.R. 303 Art. 27,28, 29, 30
D.P.R. 320 art. 95, 96 ,97, 98
D.M. 28.07.1958
D.M. 12.03.1959
Riferimenti
Per l’esecuzione
Mettere a disposizione una cassetta di pronto
soccorso, contenente i presidi sanitari indispensabili
per prestare le prime immediate cure ai lavoratori
feriti o colpiti da malore improvviso. Tale cassetta
sarà conservata nell’ufficio di cantiere e la sua
ubicazione sarà segnalata con appositi cartelli.
Impresa
In cantiere sarà esposta una tabella riportante i
nominativi e gli indirizzi dei posti ed organizzazioni di
pronto intervento per i diversi casi di emergenza o
normale assistenza.
9.10 - PREVENZIONE INCENDI
Per tutta la durata del cantiere, con pericolo di incendio, è fatto obbligo di attuare le idonee misure di
prevenzione incendi. In casi particolari, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco potrebbe prescrivere
alcune disposizioni specifiche se la natura del cantiere lo richiedesse.
Tipologia interventi
Descrizione
Normativa
Riferimenti
Per l’esecuzione
Impresa
Avvertenze di carattere
generale
D.Lgs. 81/2008
Cartelli e segnaletica nei luoghi appositi tipo:
Regole di comportamento in
caso di incendio
Libretto, istruzioni, fogli illustrativi in bacheca,
estintori, controllo locali, arieggiare i locali, ecc.
Impresa
L’impresa principale predispone almeno n° 2
estintori a polvere da Kg 5. Ubicati nei luoghi ritenuti
più opportuni in conseguenza delle lavorazioni
specifiche del momento.
Impresa
Non fumare, non gettare mozziconi, spegnere il
motore, mantenere sgombre le vie, materiali
infiammabili, posizione estintori, ecc
D.Lgs. 81/2008
D.I. 10.3.1998
Dispositivi antincendio in
esercizio
D.Lgs. 81/2008
Uso degli Estintori
D.Lgs. 81/2008
Spegnimento del focolaio, erogazione del getto,
manutenzione ed uso dell’estintore con personale
appositamente formato.
Impresa
Avvistamento di un principio Compiti e responsabilità di tutti.
di incendio o di altro danno Avvisare Vigili del Fuoco, dare ubicazione esatta del
D.Lgs. 81/2008
cantiere, entità dell’intervento, ecc.
Impresa
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pagina n. 12
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
Misure specifiche antincendio
Qualora le singole lavorazioni o fasi di lavori o lavori in sovrapposizione richiedono particolari interventi di
prevenzione antincendio il Coordinatore per la progettazione evidenzierà tali interventi
Intervento previsto
Rischi evidenziati
Misure di prevenzione
Addetti antincendio
Il Coordinatore in fase di esecuzione chiederà all’impresa il Documento della Sicurezza, predisposto
dall’impresa appaltatrice ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Parte integrante di detto Documento è costituito dal
Documento dell’Emergenza redatto ai sensi del Decreto 10 marzo 1998 nel quale devono essere previsti i
nominativi degli addetti designati alle misure di emergenza e antincendio.
Il Coordinatore dovrà esaminare le generalità degli addetti designati e in collaborazione con il Datore di lavoro
scegliere un addetto da inserire nel Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Il Coordinatore dovrà verificare anche l’attestato conseguito.
Intervento previsto
Nominativo degli Addetti
Certificazione della formazione
Designazione  SI
 NO
Corso frequentato
 A
B
 C
9.11 - SEGNALETICA
La segnaletica di sicurezza e salute è normata dal D.Lgs. 81/2008 al quale si rimanda per una completa
valutazione di quanto necessita al cantiere in oggetto.
Lungo la recinzione e nell’area delimitata dalla stessa ed in posizione ben visibile, devono essere installati dei
cartelli che evidenzino le condizioni di pericolo, i divieti, i comportamenti e le informazioni di sicurezza, in
conformità al D.Lgs. 81/2008.
Per i lavori in sede stradale ed in prossimità di essa, si avrà particolare cura alla segnaletica di avvertimento
per lavori in corso e alla regolazione del traffico.
All’ingresso del cantiere verrà affisso un cartello indicante, l’oggetto dei lavori, la stazione appaltante, la
ragione sociale dell’Impresa appaltatrice, gli eventuali subappaltatori e le altre notizie utili a identificare la
tipologia dell’appalto in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008.
I lavoratori dovranno essere informati dei rischi presenti in cantiere attraverso la segnaletica di
sicurezza, in particolare attraverso cartelli.
I segnali di salvataggio e soccorso hanno forma quadrata o rettangolare con colore di fondo verde. I luoghi
dove esistono pericoli di urto, di caduta, di inciampo, oppure le zone con rischio di caduta di carichi o materiali
dall’alto saranno delimitati con nastri tratteggiati tipo vedo.
All’ingresso del cantiere o in prossimità di esso, verrà disposta la segnaletica stradale necessaria per impedire
incidenti. In questo caso sarà indicato: cantiere, lavori in corso, uscita di automezzi, rallentatore ecc.
In questo capitolo sono presentati alcuni dei principali segnali che devono essere posti nell’area di cantiere.
La trattazione, anche in questo caso, non vuole essere esaustiva ma richiamare esclusivamente alcune
situazioni che si ritengono importanti all’interno della gestione del processo di sicurezza del Piano di Sicurezza
e di Coordinamento.
Si rimanda quindi al rispetto delle norme per la necessaria esposizione di altra segnaletica.
Descrizione
dei segnali
Divieto di ingresso alle persone
non autorizzate
Riferimento
accessi cantiere e zone esterne al cantiere.
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Richiesto in
Cantiere
 si
 NO
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 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
 si
 NO
Nei luoghi chiusi. (!)
 si
 NO
Vietato l’accesso ai pedoni
Nei pressi del passo carraio.
 si
 NO
Pronto soccorso
Nei pressi della cassetta di medicazione.
 si
 NO
Pericolo: rimozione amianto
All’ingresso del cantiere e per la durata dei lavori
di bonifica.
 SI
 no
In cantiere è obbligatorio l’uso
dei dispositivi di protezione
individuale
Utilizzo dei DPI
Segnalazione nei pressi della baracca di cantiere
e nelle zone interessate a particolari situazioni
(raggio di azione gru - presenza lavorazioni
particolari)
Annunciarsi in ufficio prima di
accedere al cantiere
All’esterno del cantiere presso l’accesso pedonale
e carraio
Vietato pulire, oliare, ingrassare
organi in moto
È esposto nei pressi della centrale di betonaggio,
betoniere, mescolatrici per calcestruzzo.
Vietato eseguire operazioni di
riparazione o registrazione su
organi in moto
È esposto nei pressi della centrale di betonaggio,
betoniere, mescolatrici, pompe e gru.
Vietato passare e sostare nel
raggio d’azione della gru.
È esposto in corrispondenza dei posti di aggancio
e sollevamento dei materiali.
Vietato passare e sostare nel
raggio d’azione dell’escavatore
(o pala)
È esposto in prossimità della zona dove sono in
corso lavori di scavo e/o movimento terra con
mezzi meccanici
Attenzione carichi sospesi
È esposto nelle aree di azione delle gru ed in
corrispondenza delle zone di salita e discesa dei
carichi.
Protezione del capo
È presente negli ambienti di lavoro dove esistono
pericolo di caduta materiale dall’alto o urto con
elementi pericolosi.
Pericolo di caduta in aperture
del suolo
Nelle zone degli scavi e delle canalizzazioni per
posa tubature e simili.
Pericolo di tagli e protezione di
schegge
E’ presente nei pressi delle attrezzature con tali
rischi (es. sega circolare, tagliamattoni ecc.)
Estintore
Zone fisse (baracca ecc.)
Zone mobili (nei pressi di lavorazioni a rischio)
Divieto di fumare
E’ opportuno che il cartello di pericolo sia esposto
anche in altri punti “caldi” del cantiere.
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9.12 - SEGNALETICA DI SICUREZZA
La segnaletica deve essere posizionata in prossimità del pericolo ed in luogo ben visibile.
CARTELLO
INFORMAZIONE TRASMESSA
DAL CARTELLO
COLLOCAZIONE IN CANTIERE
DEL CARTELLO
Vietato l’ingresso agli estranei
All’ingresso del cantiere ove sia ritenuto
pericoloso l’accesso ai pedoni,
soprattutto a quelli estranei al cantiere.
Vietato sostare e passare nel raggio
d’azione dell’escavatore
In prossimità della zona ove sono in
corso lavori di scavo e/o movimenti terra
con mezzi meccanici.
Divieto di accesso
All'ingresso del cantiere in prossimità di
tutti i luoghi di accesso.
Ingresso zona deposito materiali.
Il segnale va accompagnato dalla relativa
scritta.
Attenzione ai carichi sospesi
Recinzione esterna ed area di cantiere,
in corrispondenza dell’argano del
ponteggio.
Nelle aree di azione dell'autogrù.
Pericolo di scarica elettrica
Quadro elettrico.
Pericolo di caduta in apertura del
suolo
Vicino agli scavi e/o aperture nei
solai.
Protezione obbligatoria degli occhi
Nelle lavorazioni che possono
determinare eiezioni e spruzzi di
materiali.
Protezione obbligatoria dell’udito
Nell’uso di macchine/attrezzature
rumorose.
Calzature di sicurezza obbligatorie
Dove si compiono lavori di carico o
scarico di materiali pesanti Quando vi è
pericolo di punture ai piedi (chiodi, trucioli
metallici, ecc.)
All’ingresso del cantiere per tutti coloro
che entrano.
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Pronto soccorso
Nei reparti o locali dove sono installati
gli armadietti contenenti il materiale di
primo soccorso.
Estintore
Sui veicoli in cui viene tenuto un
estintore
Sulla porta della baracca uffici all’interno
della quale si trovano uno o più estintori.
Casco di protezione obbligatorio
Recinzione esterna vicino agli ingressi ed
area di cantiere.
Nelle lavorazioni dove esiste pericolo di
caduta di materiale dall’alto o di urto
con elementi pericolosi.
Nei pressi dell’impianto di betonaggio
vicino alla zona di carico e scarico.
Nei pressi del posto di carico e scarico
materiali con apparecchi di sollevamento.
Protezione delle mani
10
Nei pressi delle macchine per la
lavorazione del ferro e durante le
operazioni di carico e scarico.
ELEMENTI SPECIFICI PER LA SICUREZZA
Nelle “Fasi di lavoro” sono state segnalate le “indicazioni all’Impresa” affinché l’esecuzione delle singole
lavorazioni avvengano in ottemperanza di quanto previsto nel Piano Operativo di Sicurezza redatto
dall’Impresa stessa.
Questi ulteriori Elementi specifici descritti nel presente Piano si rendono necessari e sono obbligatori per
l’Impresa che dovrà, comunque, indicarne le fasi operative nel proprio Piano.
10.1 - MACCHINARI E INSTALLAZIONE MACCHINE
Tutti i macchinari presenti in cantiere devono essere a norma.
In base alle normative vigenti, tutti i macchinari utilizzati in cantiere devono essere:
 realizzati in conformità ai requisiti specifici di sicurezza richiesti dal tipo di impiego per il quale sono
utilizzati durante la programmazione del lavoro;
 se acquistati dopo il 21/09/1996 dovranno avere:
- marcatura CE
- libretto di istruzioni per l’uso e per la corretta manutenzione;
 dichiarazione di conformità, in cui siano indicate le norme in base alle quali l’apparecchio è stato costruito
e certificato.
Indipendentemente dalle attestazioni e dai marchi di qualità, è importante poter effettuare le verifiche generali
di quei componenti il cui funzionamento anomalo può essere fra le principali cause di incedenti e di infortuni:
 Trasmissioni ed ingranaggi: (art. 55 e sgg. D.P.R. 547/1955). Ingranaggi, ruote ed altri elementi dentati
mobili devono essere totalmente protetti. Nel caso di ruote ad anima piena, devono essere protetti con
schermi ricoprenti le sole dentature sino alla loro base.
 Alberi e collegamenti in rotazione: (art. 42 D.P.R. 547/1955). Gli alberi motore e gli altri elementi di
collegamento in rotazione non devono presentare parti sporgenti che possono comportare rischi dovuti a
contatti accidentali.
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pagina n. 16
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
 Collegamenti elettrici: devono essere accuratamente controllati, conservati in efficienza e mantenuti in
modo tale da evitare contatti diretti da parte dell’operatore o da infiltrazioni d’acqua, di umidità, ...
Elenco delle macchine e degli impianti previsti in cantiere (presumibili)
Argano a bandiera
Macchine per la lavorazione del ferro
X
X
Attrezzi di uso corrente
X
Martello demolitore elettrico e/o pneumat.
Autobetoniera
X
Martellone
Autocarri
X
Molazza
Autogrù semovente
X
Motopompa o elettropompa
Avvitatore elettrico
X
Motozappa e erpicatrice
Battipalo
Pala meccanica e/o ruspa
X
Betoniera a bicchiere
X
Perforatore elettrico (tipo kango)
Carrello elevatore
Pinza idraulica
Centrale di betonaggio
Pistola sparachiodi
Cestello idraulico
Ponte sospeso
Cestoni – Forche
Ponte su cavalletti
X
Compattatore
X
Ponteggi
Compressore
X
Rullo compressore
X
Dumper
Saldatrice elettrica
X
Elevatore a cavalletto
Sega circolare
X
X
Escavatore
Sonda a rotazione
Fiamma ossiacetilenica
Spruzzatrice per intonaci
Flex
Spruzzatrice per pitture
Funi e bilancini
Staggia vibrante
Gru a torre
Tagliamattoni elettrica
X
Gruppo elettrogeno
Tagliapavimenti elettrica
Impianto per gettiniezione
Trabattelli
Impianto per la iniezione delle malte e/o resine
Trivella
Lampada portatile
X
X
Vibrofinitrice per asfalti
10.2 - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI
I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono corredo indispensabile dei lavoratori che devono sempre
provvedere al loro uso in relazione ai rischi specifici di lavorazione.
Compito dei RSPP delle Imprese partecipanti è di fornire DPI adeguati, di curare l’informazione e la
formazione all’uso e di sorvegliare sulla corretta applicazione in cantiere.
Il presente Piano ha lo scopo di evidenziare particolari situazioni che esulano dalla normale fase di lavoro
propria della singola Impresa e che quindi non possono essere gestite dal singolo RSPP.
Ci si riferisce in special modo alle situazioni di sovrapposizione od interferenza o a situazioni particolari proprie
della realizzazione dell’opera.
Modalità di consegna
Nel cantiere in oggetto la consegna, la manutenzione ed il controllo dell’efficienza dei DPI è curata
periodicamente dal Capo Cantiere.
La consegna, relativamente al programma dei lavori normali, la manutenzione ed il controllo dei DPI devono
essere registrati con la seguente modalità:
Distribuzione
Prima dell’inizio dei lavori da parte
del datore di lavoro
Manutenzione
Da parte dei lavoratori
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Controlli
Periodici
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
ELENCO DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE:
TIPO DI PROTEZIONE
Protezione del capo
TIPO DI DPI
MANSIONE SVOLTA
Casco, copricapo di lana, cappello Tutte le mansioni
Protezione dell’udito
Cuffie – Inserti – Tappi
Da concordare con il Coordinatore
Protezioni occhi e viso
Occhiali, visiera
Da concordare con il Coordinatore
Protezione delle vie respiratorie
Maschere in cotone, maschere al Da concordare con il Coordinatore
carbonio, maschere antipolvere
Protezione dei piedi
Scarpe antinfortunistica, stivali in Tutte le mansioni
gomma
Protezione delle mani
Guanti in pelle
Guanti in gomma
Guanti in lattice
Guanti in maglia metallica
Tutte le mansioni
Protezione delle altre parti del
corpo
Gambali in cuoio
Ginocchiere
Da concordare con il Coordinatore
Protezione contro le cadute
dall’alto
Imbracatura
Cinture di sicurezza
Lavori in quota
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
Protezione rischio di investimento
Indumenti da lavoro ad alta
visibilità
Rischio da investimento del
personale a terra da parte del
mezzo in movimento o per scavi
stradali
Da concordare con il Coordinatore
Protezione da schegge e/o detriti
durante le lavorazioni
Tuta di protezione
Da utilizzare nei luoghi di lavoro
caratterizzati dalla presenza di
materiali e/o attrezzi che
possono causare fenomeni di
abrasione/taglio/perforazione
Da concordare con il Coordinatore
10.3 - PRODOTTI CHIMICI ED AGENTI CANCEROGENI
Allo stato attuale non è previsto l’utilizzo di particolari sostanze, se non i normali prodotti di utilizzo edile, tali
da attivare situazioni di rischio per la salute di particolare gravità. Con questo si dichiara il divieto di utilizzo di
sostanze e prodotti tali da generare pericolo per la salute dei lavoratori. Nel caso le Imprese partecipanti
intendano utilizzare prodotti particolari (non previsti nelle schede di lavorazione del piano), oltre ad approntare
tutte le procedure del caso per la sicurezza dei propri lavoratori, devono trasmettere scheda di sicurezza del
prodotto stesso al CSE in modo di poter valutare le procedure da attuare all’interno del Cantiere in relazione
ad eventuali interferenze con altri prodotti utilizzati o procedure lavorative effettuate al contempo da altre
Imprese.
10.4 - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI
Lavorazione
Rischi evidenziati
Misure di prevenzione
Sollevamento pesi
Difficile movimentazione dei pesi
Mezzi di sollevamento meccanico
11
ANALISI DEI COSTI
Il costo della sicurezza è pari ad € 200,00 per le opere murarie ed accessorie ed € 500,00 per la posa del
locale prefabbricato.
12
PROCEDURE DI EMERGENZA
Si forniscono in tal senso delle procedure comportamentali da seguire in caso di pericolo grave ed immediato,
consistenti essenzialmente nella designazione ed assegnazione dei compiti da svolgere in caso di emergenza
e in controlli preventivi.
Il personale operante nella struttura dovrà conoscere le procedure e gli incarichi a ciascuno assegnati per
comportarsi positivamente al verificarsi di una emergenza.
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12.1 - Compiti e procedure generali
1. Il capo cantiere è l’incaricato che dovrà dare l’ordine di evacuazione in caso di pericolo grave ed
immediato.
2. Il capo cantiere una volta dato il segnale di evacuazione provvederà a chiamare telefonicamente i
soccorsi (i numeri si trovano nella scheda “numeri utili” inserita nel piano di sicurezza e di
coordinamento);
3. Gli operai presenti nel cantiere, al segnale di evacuazione, metteranno in sicurezza le attrezzature e si
allontaneranno dal luogo di lavoro verso un luogo sicuro (normalmente ingresso cantiere);
4. Il capo cantiere, giornalmente, verificherà che i luoghi di lavoro, le attrezzature, la segnaletica
rimangano corrispondenti alla normativa vigente, segnalando le anomalie e provvedendo alla
sostituzione, adeguamento e posizionamento degli apprestamenti di sicurezza.
12.2 - Procedure di Pronto Soccorso
Poiché nelle emergenze è essenziale non perdere tempo, è fondamentale conoscere alcune semplici misure
che consentano di agire adeguatamente e con tempestività :
1. garantire l’evidenza del numero di chiamata per il Pronto Soccorso, VVF, negli uffici (scheda “numeri
utili”) ;
2. predisporre indicazioni chiare e complete per permettere ai soccorsi di raggiungere il luogo
dell’incidente (indirizzo, telefono, strada più breve, punti di riferimento) ;
3. cercare di fornire già al momento del primo contatto con i soccorritori, un’idea abbastanza chiara di
quanto è accaduto, il fattore che ha provocato l’incidente, quali sono state le misure di primo soccorso e
la condizione attuale del luogo e dei feriti eventuali;
4. in caso di incidente grave, qualora il trasporto dell’infortunato possa essere effettuato con auto privata,
avvisare il Pronto Soccorso dell’arrivo informandolo di quanto accaduto e delle condizioni dei feriti;
5. in attesa dei soccorsi tenere sgombra e segnalare adeguatamente una via di facile accesso;
6. prepararsi a riferire con esattezza quanto è accaduto, e le attuali condizioni dei feriti;
7. controllare periodicamente le condizioni e la scadenza del materiale e dei farmaci di primo soccorso.
Infine si ricorda che nessuno è obbligato per legge a mettere a repentaglio la propria incolumità per portare
soccorso e non si deve aggravare la situazione con manovre o comportamenti scorretti.
Prima assistenza infortuni
1. Valutare quanto prima se la situazione necessita di altro aiuto oltre al proprio;
2. evitare di diventare una seconda vittima : se attorno all’infortunato c’è pericolo (di scarica elettrica,
esalazioni gassose, ...) prima di intervenire, adottare tutte le misure di prevenzione e protezione
necessarie;
3. spostare la persona dal luogo dell’incidente solo se necessario o c’è pericolo imminente o continuato,
senza comunque sottoporsi agli stessi rischi;
4. accertarsi del danno subito: tipo di danno (grave, superficiale,...), regione corporea colpita, probabili
conseguenze immediate (svenimento, insufficienza cardio-respiratoria);
5. accertarsi delle cause : causa singola o multipla (caduta, folgorazione e caduta,...), agente fisico o
chimico (scheggia, intossicazione, ...);
6. porre nella posizione più opportuna (di sopravvivenza) l’infortunato e apprestare le prime cure;
7. rassicurare l’infortunato e spiegargli che cosa sta succedendo cercando di instaurare un clima di
reciproca fiducia;
8. conservare stabilità emotiva per riuscire a superare gli aspetti spiacevoli di una situazione d’urgenza e
controllare le sensazioni di sconforto o di disagio che possono derivare da essi.
13
PROCEDURE DI GESTIONE DEL PIANO
Il Coordinatore per la progettazione (C.S.P.), al termine del proprio lavoro, consegna il Piano di Sicurezza e
Coordinamento al Committente.
Le procedure di Gestione del Piano riguardano, quindi, il Coordinatore in fase di Esecuzione (C.S.E.).
In considerazione che il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento è parte integrante del contratto di
appalto sarà utile prescrivere alcune procedure per la gestione del Piano stesso che ne obbligano
l’osservanza sia al Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori sia all’Impresa.
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pagina n. 20
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
Naturalmente il Coordinatore per l’Esecuzione ha la facoltà di aggiornare, modificare e adeguare le seguenti
procedure.
13.1 - RAPPORTI DI COORDINAMENTO CON LA SICUREZZA DELLE IMPRESE
Durante la realizzazione dell’opera, in virtù del D.Lgs. 81/2008, il Coordinatore per l’esecuzione dei lavori
provvede a:
 Assicurare, tramite opportune azioni di coordinamento, l’applicazione delle disposizioni contenute
nel presente Piano e delle relative procedure di lavoro.
 Adeguare il presente Piano e il Fascicolo, in relazione all’evoluzione dei lavori e alle eventuali
modifiche intervenute, per le quali si è fatto richiamo in diversi capitoli precedenti.
 Verifica che si integri il coordinamento, tra i rappresentanti per la sicurezza delle diverse imprese,
finalizzandolo al miglioramento della sicurezza in cantiere.
 Proporre al committente, in caso di gravi inosservanze di quanto prescritto nel Piano, la
sospensione dei lavori, l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la
risoluzione del contratto.
 Sospendere, in caso di pericolo grave ed imminente, le singole lavorazioni fino alla comunicazione
scritta degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese, su esplicita richiesta del coordinatore
stesso.
Pertanto, l’Impresa principale, prima dell’inizio dei lavori, comunica per iscritto al Coordinatore per
l’esecuzione dei lavori, il nominativo delle persone aventi i requisiti necessari per assolvere gli incarichi previsti
nell’ambito del Servizio di Prevenzione e Protezione.
13.2 - Personale coinvolto nella sicurezza
Personale con incarichi particolari all’interno del servizio di protezione e prevenzione (SPP)
Datore di Lavoro
tel.
R.S.P.P.
tel.
Rappresentante Sicurezza Lavoratori
tel.
Primo Soccorso
tel.
Procedure di Evacuazione
tel.
Emergenze
tel.
I soggetti designati dall’impresa, o dalle imprese, unitamente al Coordinatore per l’Esecuzione e, qualora sia
stato nominato, il Responsabile dei Lavori costituiscono un Comitato di coordinamento della Sicurezza
(C.C.S.) I cui compiti saranno rivolti particolarmente al coordinamento dei lavori e soprattutto all’Informazione
e Formazione dei Lavoratori per quanto attiene le loro mansioni e i rischi in cui possono incorrere.
Le Imprese partecipanti, all’inizio dei lavori devono avere precise informazioni sulle procedure attuate e
predisposte dall’apposito Servizio di Prevenzione e Protezione in relazione ai rischi già evidenziati .
13.3 - Comitato di Coordinamento
Il Comitato di Coordinamento per la Sicurezza stabilisce le procedure relative alle riunioni, definendone i
tempi, gli argomenti da trattare, la verbalizzazione, le modifiche o adeguamenti al Piano.
Esempi di procedure particolari
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Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
Comitato di Coordinamento
Riunioni per verifica Piano
Periodicità riunioni
 Settimanale durante il primo
mese
 Prima di ogni nuova fase
lavorativa
 Normalmente una volta al
mese
Misure di prevenzione
Eventuali proposte al
Coordinatore per modifiche o
adeguamenti del Piano.
Sensibilizzazione verso gli
operai affinché assumano un
comportamento di responsabilità
e di prudenza. Dove non si è
sicuri non si opera.
Respons. Servizio Impresa
Di norma il Capo cantiere.
Piano di Sicurezza
Attuare una azione di verifica
affinché tutti i soggetti coinvolti
eseguano le indicazioni previste
dal Piano
Misure di prevenzione
Di fronte all’insorgere di un
pericolo deve subito informarne
il Coordinatore.
Informare i lavoratori che non
devono mai intraprendere una
lavorazione senza aver ricevuto
specifiche disposizioni sotto
forma di informazioni,
formazione, addestramento e
senza averne informato i colleghi
di lavoro.
Rappresentante Lavoratori
Verificare che vengano
rispettate, da parte di tutti i
soggetti, le indicazioni di
sicurezza previste nel Piano
attraverso una azione di
informazione e formazione dei
lavoratori
Informazione e formazione
Prima di ogni fase lavorativa
relativamente ai lavoratori
coinvolti.
Misure di prevenzione
Di fronte all’insorgere di un
pericolo deve subito informarne
il Responsabile del Servizio
dell’Impresa (Capo cantiere)
13.4 - Verbali delle procedure per la gestione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento
Vengono di seguito evidenziate le procedure relative ai diversi soggetti in ordine all’attuazione complessiva del
Piano di Sicurezza e Coordinamento applicando la normativa del D.Lgs. 81/2008.
I singoli verbali redatti e sottoscritti tra le parti costituiscono Allegati al Piano.
13.5 - Verbali di competenza del Committente









Incarico di “Responsabile dei Lavori” (art. 89, comma 1, lettera c.)
Designazione del “Coordinatore per la progettazione” (art. 90, comma 3)
Svolgimento diretto delle funzioni di “Coordinatore per la progettazione” (art. 90, comma 6)
Designazione del “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” (art. 90, comma 4)
Svolgimento diretto delle funzioni di “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” (art. 90,comma 6)
Comunicazione alle imprese del nominativo del “Coordinatore per la progettazione” e del “Coordinatore
per l’esecuzione dei lavori” (art. 90,comma 7) e trasmissione del piano (art. 101, comma 1)
Indicazioni dei nominativi dei Coordinatori per il “Cartello di Cantiere” (art. 90, comma 7)
Richiesta alle imprese esecutrici dell’iscrizione alla Camera di Commercio (art. 90, comma 9, lettera a)
Richiesta alle imprese esecutrici dell’indicazione dei contratti collettivi applicati e dichiarazione in merito al
rispetto degli obblighi assicurativi (art. 90, comma 9, lettera b)
13.6 - Verbali di competenza del Responsabile dei lavori

Nei casi in cui il “Committente” si avvale della facoltà (art. 93, comma 1) di incaricare un “Responsabile
dei lavori” competono a quest’ultimo tutti gli obblighi di cui all’art. 90. Pertanto ai fini della modulistica tutte
le lettere che vanno dal n. 2 al n. 11 dovranno essere promosse e sottoscritte dal “Responsabile dei
Lavori”.
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pagina n. 22
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
13.7 - Notifica preliminare

Lettera all’organo di vigilanza (ASL) (art. 99)
13.8 - Verbali di competenza del Coordinatore per la progettazione


Dichiarazione attestante i requisiti professionali (art. 98)
Comunicazione al “Committente” di avvenuta redazione del Piano e del Fascicolo (art. 91)
13.9 - Verbali di competenza del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori







Dichiarazione attestante i requisiti professionali (art. 98)
Indicazioni ai lavoratori autonomi (art. 92,comma 1, lettera c)
Proposta per i casi di grave inosservanza (art. 92, comma 1, lettera e)
Lettera di sospensione delle lavorazioni (art. 92, comma 1, lettera f)
Verifica degli accordi tra le parti sociali (art. 92, comma 1, lettera d)
Indicazioni ed applicazioni del P.S.C. (art. 92,comma 1, lettere a e b)
Comunicazione di avvenuta consegna del Fascicolo (art. 92, comma 2)
13.10 - Verbali di competenza dei Lavoratori autonomi

Adempimenti sull’uso delle attrezzature e dei DPI (art. 7, comma 1, lettere a, b.) (art. 94)
13.11 - Verbali di competenza del Datore di Lavoro/Impresa




Dichiarazione sull’osservanza delle misure generali di tutela (art. 96, comma 1, lettera a)
Dichiarazione sulle prescrizioni di sicurezza e di salute per i cantieri e accettazione del Piano di sicurezza
e coordinamento (art. 96, comma 2)
Presentazione di proposte integrative del Piano di sicurezza e coordinamento (art. 100, comma 5)
Consultazione dei rappresentanti per la sicurezza (art. 102)
Nota
Il presente Piano di Sicurezza e di Coordinamento è parte integrante del Contratto d’Appalto delle Opere in
oggetto e la mancata osservanza di quanto previsto nel Piano e di quanto formulato dal Coordinatore per la
sicurezza in fase esecutiva costituisce violazione delle norme contrattuali.
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pagina n. 23
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
14
NUMERI DI TELEFONO UTILI

Polizia
113
Carabinieri
112
Comando Polizia Locale
030-9934912
Pronto Soccorso Ambulanze
118
Guardia Medica
118 / 030-932094
Vigili del Fuoco VV. FF.
115
ASL territoriale
030-9078450
ISPESL territoriale
030-2408811
Ispettorato del Lavoro
030-2235011
Acquedotto (segnalazione guasti)
800-900800
Elettricità (segnalazione guasti)
800-900800
Gas (segnalazione guasti)
800-903954
Direttore dei lavori
030-6919752
Responsabile di cantiere
Capo cantiere
Responsabile servizio di prevenzione
Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione
030-6919752
(FOTOCOPIARE ED APPENDERE
NEI PRESSI DEL TELEFONO DI CANTIERE)

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pagina n. 24
Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.)
DATE E FIRME
Il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento è stato elaborato dal Coordinatore per la Progettazione:
Data
Nome e Cognome
Firma Coordinatore per la Progettazione
Geom. Carminati Antonio
Ai sensi dell’art. 96 comma 2 del D.Lgs. 81/08 i soggetti di seguito elencati sottoscrivono per accettazione il
presente Piano di Sicurezza e Coordinamento.
Committente
Progettista
Direttore lavori
Impresa esecutrice
Coordinatore sicurezza
in fase di esecuzione
Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS)
pagina n. 25
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Schede delle lavorazioni
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
________________________________________________________________________________________________________________
Esecuzione : Recinzione con tubi, pannelli o rete
Scheda A 04
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Mazza, piccone,
pala ed attrezzi
d’uso comune:
martello, pinze,
tenaglie.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Autocarro.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati.
Investimento di
materiali scaricati
per ribaltamento
del cassone.
Fornire informazioni ai lavoratori.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi, scarpe antinfortunistiche).
Tenersi a distanza di sicurezza.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Scale a mano e
doppie.
Caduta delle per- Verificare l’efficacia del dispositivo che
sone dall’alto.
impedisce l’apertura della scala oltre il
limite di sicurezza.
La scala deve poggiare su base stabile
e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta.
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Investimento per Predisporre sistemi di sostegno nella
caduta di pannelli fase transitoria di montaggio.
o di altri elementi. Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi, scarpe antinfortunistiche).
Avvertenze
Seguire le disposizioni impartite.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Per le recinzioni collocate ai margini della carreggiata stradale si deve prestare attenzione agli autoveicoli in transito. Posizionare un’adeguata segnaletica come previsto dal Codice della Strada.
L’ingombro deve essere segnalato mediante illuminazione per le ore notturne.
Esecuzione : Allestimento di basamenti per baracche e macchine
Scheda A 06
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune: mazza,
piccone,
martello, pinze,
tenaglie.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Betoniera a
bicchiere.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione.
Rumore..
Contatto con gli
organi in movimento.
Ribaltamento.
Autobetoniera.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Nel caso di distribuzione in moto, impartire ai lavoratori precise disposizioni.
Ribaltamento del
mezzo.
Rumore.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale. (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Avvertenze
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale. (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Verificare che la macchina sia dotata di
tutte le protezioni degli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina
di sgancio.
Posizionare la macchina su base solida
e piana.
Sono vietati i rialzi instabili.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica e così che
non costituiscano intralcio.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
All’occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Non indossare abiti svolazzanti.
Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione.
Non rimuovere le protezioni.
Non spostare la macchina dalla posizione stabilita.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Nel caso di distribuzione in moto gli addetti devono disporsi dalla parte opposta alla direzione di marcia.
Rispettare i percorsi indicati.
All’occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
I basamenti di particolari ed importanti strutture devono essere allestiti tenendo conto delle caratteristiche delle strutture stesse e del terreno sul quale andranno a gravare.
Esecuzione : Montaggio delle baracche
Scheda A 07
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi d’uso
comune: mazza,
piccone,
martello, pinze,
tenaglie, chiavi.
Possibili rischi
connessi
Contatti con le
attrezzature.
Autocarro, auto- Investimento.
carro con braccio
idraulico o autogru.
Ribaltamento del
mezzo.
Caduta di materiali dall’alto.
Schiacciamento.
Scale a mano e
doppie.
Caduta di persone dall’alto.
Trabattelli.
Caduta di persone dall’alto.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Investimento di
elementi.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Impartire istruzioni in merito alle priorità
di montaggio e smontaggio, ai sistemi di
stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi da montare o rimossi.
Prima di procedere agli smantellamenti
verificare le condizioni delle varie strutture anche in relazione al loro possibile
riutilizzo.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dell’autogru a
personale non qualificato.
I percorsi non devono avere pendenze
eccessive.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco antinfortunistico) con
relative informazioni all’uso.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Attenersi alle istruzioni ricevute in merito alle priorità di montaggio e smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi rimossi.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Rispettare i percorsi indicati.
Le imbracature devono essere eseguite
correttamente.
Nel sollevamento dei materiali seguire
le norme di sicurezza esposte.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Nelle operazioni di scarico degli eleNella guida dell’elemento in sospensiomenti impartire precise disposizioni e
ne si devono usare sistemi che consenverificarne l’applicazione.
tano di operare a distanza di sicurezza
(funi, aste, ecc.).
Verificare l’efficacia del dispositivo che La scala deve poggiare su base stabile
impedisce l’apertura della scala oltre il
e piana.
Usare la scala doppia completamente
limite di sicurezza.
aperta.
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve
condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato.
re da portare a conoscenza dei lavora- Il carico del trabattello sul terreno deve
essere ripartito con tavole.
tori.
Le ruote devono essere munite di diControllare con la livella l’orizzontalità
spositivi di blocco.
della base.
Non spostare il trabattello con sopra
persone o materiale.
Impartire tempestivamente agli addetti
Rispettare le istruzioni ricevute per
le necessarie informazioni per la corret- un’esatta e corretta posizione da assuta movimentazione di carichi pesanti e/o mere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
ingombranti.
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Predisporre sistemi di sostegno nella
Attenersi alle disposizioni impartite.
fase transitoria di montaggio e di smontaggio.
Fornire idonei dispositivi di protezione
Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale.
viduale forniti.
Esecuzione : Assistenza agli impianti elettrici aerei di cantiere
Scheda A 08
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune: mazza,
piccone, martello, pinze, tenaglie, chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Scale a mano e
doppie.
Caduta di persone dall’alto.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Verificare l’efficacia del dispositivo che
impedisce l’apertura della scala oltre il
limite di sicurezza.
La scala deve poggiare su base stabile
e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta.
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
Trabattelli.
Caduta di persone dall’alto.
Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve
condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato.
re da portare a conoscenza dei lavoraIl carico del trabattello sul terreno deve
tori.
essere ripartito con tavole.
Le ruote devono essere munite di dispositivi di blocco.
Controllare con la livella l’orizzontalità
della base.
Non spostare il trabattello con sopra
persone o materiale.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Investimento per
caduta di elementi.
Predisporre sistemi di sostegno nella
fase transitoria di montaggio e smontaggio.
Attenersi alle disposizioni ricevute.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Esecuzione : Assistenza agli impianti elettrici interrati di cantiere
Scheda A 09
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune: mazza,
piccone,
martello, pinze,
tenaglie, chiavi.
Contatti con gli
attrezzi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Escavatore..
Investimento.
Segnalare le zone d’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Avvertenze
Ribaltamento.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Nella posa di tubi incollati evitare il contatto diretto con il collante.
Esecuzione: Montaggio, smontaggio ed uso della centrale di betonaggio.
Scheda A 16
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Attrezzi d’uso
comune:
martello, pinze,
tenaglie, chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Utensili elettrici.
Elettrico.
Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento).
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
L’alimentazione dev’essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e
munito dei dispositivi di protezione.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con informazioni all’uso.
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dei mezzi a
personale non qualificato.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione.
Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise disposizioni e
verificarne l’applicazione
Rumore.
Autocarro,
Autocarro con
braccio idraulico
o autogru.
Investimento.
Ribaltamento del
mezzo.
Caduta di materiali dall’alto.
Schiacciamento.
Uso della centra- Elettrico.
le di betonaggio.
Contatto con gli
organi in movimento.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Avvertenze
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei
manici di legno agli elementi metallici.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Prestare attenzione ai percorsi.
Le imbracature siano eseguite correttamente. Usare idonei dispositivi di protezione individuale.
Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di
operare a distanza di sicurezza (funi,
aste, ecc.)
L’alimentazione deve essere fornita
Collegare la macchina all’impianto elettramite quadro elettrico collegato a terra trico in assenza di tensione.
Posizionare i cavi in modo da evitare
e munito dei dispositivi di protezione.
Verificare lo stato di conservazione dei danni per usura meccanica.
cavi elettrici.
Segnalare immediatamente eventuali
I cavi devono essere a norma CEI di
danni ai cavi elettrici.
tipo per posa mobile.
La macchina deve essere dotata di tutte Non indossare abiti svolazzanti.
le protezioni agli organi in movimento.
Non introdurre attrezzi e/o arti
Realizzare una barriera di protezione,
nell’impastatrice durante la rotazione.
alta almeno 2 metri, tra il posto di maNon rimuovere le protezioni.
novra e la zona di carico degli inerti.
Non rimuovere le protezioni.
Delimitare la zona d’azione del raggio
raschiante.
Impartire tempestivamente agli addetti
Rispettare le istruzioni ricevute per
le necessarie informazioni per la corret- un’esatta e corretta posizione da assuta movimentazione di carichi pesanti e/o mere nella movimentazione dei carichi.
ingombranti.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone.
Prima di iniziare il montaggio della centrale accertarsi della solidità del piano di appoggio - Realizzare un impalcato di protezione sopra il posto di lavoro dell’addetto alla centrale di betonaggio.
Esecuzione: Montaggio, smontaggio ed uso della betoniera a bicchiere
Scheda A 17
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
martello, pinze,
tenaglie, chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Autocarro,
Autocarro con
braccio idraulico
o autogru.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dei mezzi a
personale non qualificato.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Prestare attenzione ai percorsi.
Caduta di materiali dall’alto.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi) con relative informazioni all’uso.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Schiacciamento.
Uso della betoniera.
Caduta della betoniera dal piano
inclinato del
mezzo di trasporto.
Usare tavole con spessore di 5 cm e di
lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato.
Inchiodare le tavole con dei traversi per
evitare che si scostino.
Non permanere o transitare davanti alla
betoniera nella fase di discesa dal mezzo di trasporto.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Avvertenze
Le imbracature devono essere eseguite
correttamente.
Nel sollevamento dei materiali attenersi
alle norme di sicurezza esposte.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Nelle operazioni di scarico degli eleNella guida dell’elemento in sospensiomenti impartire precise indicazioni e ve- ne usare sistemi che consentano di
rificarne l’applicazione.
operare a distanza di sicurezza (funi,
aste, ecc.).
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
Verificare che la betoniera sia dotata di tutte le protezioni agli organi in movimento ed abbia
l’interruttore con bobina di sgancio.
Se la betoniera è installata nelle vicinanze di un ponteggio o nel raggio d’azione dell’apparecchio di
sollevamento, occorre realizzare un solido impalcato sovrastante il posto di lavoro a protezione contro la caduta di materiali dall’alto.
Esecuzione: Installazione e smontaggio della macchina piegaferri
Scheda A 18
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Autocarro.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento.
Allacciamento
alla linea di
alimentazione.
Non consentire l’utilizzo dei mezzi a
personale non qualificato.
I percorsi non devono avere pendenze
eccessive.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Prestare molta attenzione ai percorsi e
rispettare quelli indicati.
Caduta della
macchina piegaferri durante la
discesa sul piano
inclinato del
mezzo di trasporto.
Usare tavole con spessore di 5 cm e di
lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato.
Inchiodare le tavole con dei traversi per
evitare che si scostino.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
Collegare la macchina all’impianto elettramite quadro elettrico collegato a terra trico in assenza di tensione.
e munito dei dispositivi di protezione.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Avvertenze
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Non permanere o transitare davanti alla
macchina piegaferri nella fase di discesa dal mezzo di trasporto.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Verificare che le macchine siano dotate di tutte le protezioni prescritte.
Se le macchine per la lavorazione del ferro sono installate nelle vicinanze di un ponteggio o nel raggio d’azione dell’apparecchio di sollevamento occorre realizzare un solido impalcato sovrastante il
posto di lavoro a protezione contro la caduta di materiali dall’alto.
Esecuzione: Installazione e smontaggio di silo per gli inerti
o per il cemento
Scheda A 19
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
martello, pinze,
tenaglie, chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Autocarro.
Autocarro con
braccio idraulico
o autogru.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dei mezzi a
personale non qualificato.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati.
Caduta di materiali dall’alto.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi) con relative informazioni all’uso.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Le imbracature devono essere eseguite
correttamente.
Nel sollevamento dei materiali seguire
le norme di sicurezza esposte.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Schiacciamento.
Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise indicazioni e verificarne l’applicazione durante
l’operazione.
Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di
operare a distanza di sicurezza (funi,
aste, ecc.).
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Avvertenze
Prima di posizionare il silo accertarsi della stabilità della base d’appoggio.
Esecuzione: Installazione e smontaggio di gruppo elettrogeno
Scheda A 20
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Autocarro.
Autocarro con
braccio idraulico.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dei mezzi a
personale non qualificato.
I percorsi non devono avere pendenze
eccessive.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Caduta di materiali dall’alto.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi) con relative informazioni all’uso.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Le imbracature devono essere eseguite
correttamente.
Nel sollevamento dei materiali attenersi
alle norme di sicurezza esposte.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Schiacciamento.
Nell’operazione di scarico impartire pre- Nella guida dell’elemento in sospensiocise indicazioni e sorvegliare.
ne usare sistemi che consentano di
operare a distanza di sicurezza (funi,
aste, ecc.).
Caduta del gruppo elettrogeno
durante la discesa sul piano inclinato del mezzo
di trasporto.
Usare tavole con spessore di 5 cm e di
lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato.
Inchiodare le tavole con dei traversi per
evitare che si scostino.
Non permanere o transitare davanti al
gruppo elettrogeno nella fase di discesa
dal mezzo di trasporto.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie le informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Posizionare il gruppo elettrogeno in
maniera da limitare il rischio
d’esposizione a rumore.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Incendio.
Mettere a disposizione adeguato estin- Eseguire il rifornimento di carburante a
tore e fornire le relative istruzioni all’uso. motore spento e freddo.
Se necessario, seguire le procedure
d’emergenza.
Ribaltamento del
mezzo.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Rispettare i percorsi indicati.
Esecuzione: Assistenza per l’installazione o la rimozione degli impianti
di messa a terra
Scheda A 21
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi manuali
d’uso comune:
mazza, piccone,
pala.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Il battitore deve operare su adeguato
piano di lavoro rialzato.
Per il sostegno del dispersore mantenersi a distanza di sicurezza mediante
l’uso di una corretta attrezzatura.
Escavatore.
Investimento.
Segnalare le zone d’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Prestare molta attenzione alle condizioni del terreno e rispettare i percorsi indicati.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Caduta di persone dall’alto.
Verificare l’efficacia, nelle scale doppie,
del dispositivo che impedisce l’apertura
della scala oltre il limite di sicurezza.
La scala deve poggiare su base stabile
e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Scale a mano
semplici e doppie.
Esecuzione: Allestimento di vie di circolazione per uomini e mezzi
Scheda A 22
Cantiere :
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
mazza, piccone,
pala.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Pala meccanica.
Investimento.
Segnalare le zone d’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati e prestare
molta attenzione alle condizioni del terreno.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Polvere.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, calzature di sicurezza e maschere antipolvere) con relative
informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Avvertenze
Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio
di almeno 70 cm oltre la sagoma d’ingombro dei mezzi che possono transitare.
Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, si devono realizzare, lungo l’altro lato, piazzole di rifugio ogni 20 m.
Dislocare un’adeguata segnaletica.
Prevedere a ridurre la polvere irrorando con acqua, cementando, asfaltando o spargendo ghiaia.
In ogni fase di lavoro, lo stoccaggio dei materiali deve rispettare le misure di sicurezza e di stabilità.
Esecuzione: Sbancamento generale con macchine operatrici ed autocarro
Scheda B 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Autocarro.
Investimento.
Ribaltamento del
mezzo.
Escavatore con
benna.
Escavatore con
martellone.
Investimento.
Ribaltamento dei
mezzi.
Rumore.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Predisporre vie obbligate di transito per
i mezzi di scavo e di trasporto.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Predisporre vie obbligate di transito per
i mezzi di scavo e di trasporto.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone durante
le manovre di retromarcia
I percorsi devono avere pendenza
trasversale adeguata.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Proiezione di pie- Vietare la presenza di persone nelle vitre o di terra.
cinanze delle macchine.
Caduta delle
Allestire parapetti, sbarramenti o sepersone dai cigli gnalazioni sul ciglio degli scavi e sul
o dai bordi delle
bordo delle rampe (1).
rampe.
Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello
scavo (3).
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi) con relative informazioni all’uso.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschere antipolvere) con
relative informazioni all’uso.
Avvertenze
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
Usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari).
Mantenersi a distanza di sicurezza.
Per scendere e risalire dal fondo dello
scavo utilizzare le scale o i camminamenti predisposti (2).
Non accumulare terreno o materiali in
prossimità dei cigli dello scavo.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Bagnare con frequenza.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo.
2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono superare il piano di sbarco di almeno un metro.
3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo.
Verificare l’eventuale esistenza di servizi interrati (gas. acqua, energia elettrica, telefono, ecc.).
Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio
di almeno 70 oltre la sagoma d’ingombro dei mezzi che possono transitare.
Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, devono essere realizzate, lungo l’altro lato, piazzole di
rifugio ogni 20 m.
Esecuzione: Scavi di trincea eseguiti con macchine operatrici per
movimento terra ed autocarro
Scheda B 05
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Escavatore con
benna.
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Investimento.
Predisporre vie di transito per i mezzi
di trasporto.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Investimento.
Vietare l’avvicinamento alle macchine
a tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento dei
mezzi.
I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
Mantenersi a distanza di sicurezza.
Escavatore con
martellone.
Autocarro.
Proiezione di pie- Vietare la presenza di persone nelle vitre o di terra.
cinanze del martellone.
Avvertenze
Caduta delle
Allestire parapetti, sbarramenti o sepersone dai bordi gnalazioni sul ciglio degli scavi (1).
dello scavo.
Per scendere e risalire dal fondo dello
scavo utilizzare le scale (2).
Caduta di materiali nello scavo.
Non accumulare terreno o materiali in
prossimità dei cigli dello scavo
Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello
scavo (3).
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (caschi e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo
2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno.
3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo.
Ove esistano linee aeree elettriche, mantenersi a distanza di sicurezza.
Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada.
Verificare l’eventuale esistenza di servizi interrati (gas, acqua, energia elettrica, telefono, ecc.).
Esecuzione: Scavetti eseguiti a mano per la posa di cordoli stradali, scolo
acque e simili
Scheda B 06
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzature
manuali:
picconi, badili,
carriole.
Possibili rischi
connessi
Contatti con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Controllare la pressione dei pneumatici
e le condizioni della ruota della carriola.
Cadute a livello.
Prevedere percorsi realizzati anche con
l’ausilio di tavole da ponte.
Seguire i percorsi predisposti.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni ricevute per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Avvertenze
Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada.
Esecuzione: Fondazioni - Casserature in legno per plinti e travi continue in c.a.
Scheda C 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi d’uso
comune:
martello pinze,
tenaglie.
Sega circolare.
Motosega
a scoppio.
Avvertenze
Possibili rischi
connessi
Contatti con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei
manici di legno agli elementi metallici. Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Contatti con gli
Autorizzare all’uso solo personale
Non indossare abiti svolazzanti, non
organi in movicompetente. Verificare che la macrimuovere le protezioni.
mento.
china sia dotata di tutte le protezioni Attenersi alle istruzioni sul corretto
uso della macchina.
degli organi in movimento e di diLa zona di lavoro deve essere manspositivo che non permetta il riavviamento automatico della macchina tenuta in ordine e libera dai materiali
(es. bobina di sgancio).
di risulta.
Proiezione di
Fornire i dispositivi di protezione in- Usare i dispositivi di protezione indischegge.
dividuale (occhiali o schermi) con le viduale ed attenersi alle relative inrelative informazioni sull’uso.
formazioni sul loro uso.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita Collegare la macchina all’impianto
tramite regolamentare quadro eletelettrico di cantiere in assenza di
trico collegato elettricamente a terra tensione. Posizionare i cavi elettrici
I cavi elettrici devono essere rispon- in modo da evitare danni per urti o
denti alle norme CEI e adatti per po- usura meccanica ed in modo che
sa mobile Verificare lo stato di connon costituiscano intralcio.
servazione dei cavi elettrici.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di Usare i dispositivi di protezione indiesposizione personale fornire idonei viduale (cuffie o tappi auricolari).
dispositivi di protezione individuale.
Contatti con gli
Autorizzare all’uso solo personale
Non rimuovere i dispositivi di proteorgani in movicompetente e fornire idonei disposi- zione (schermi). Usare i dispositivi di
mento.
tivi di protezione individuale (guanti). protezione individuale.
Proiezione di
Fornire idonei dispositivi di protezio- Usare i dispositivi di protezione indischegge.
ne individuale (occhiali o schermi)
viduale.
con le relative informazioni sull’uso. Controllare periodicamente lo stato
d’efficienza della catena (tensione
ed integrità della maglia).
Rumore.
In base alla valutazione del livello di Usare i dispositivi di protezione indiesposizione personale fornire idonei viduale.
dispositivi di protezione individuale.
Movimentazione Per movimentare carichi ingombranti La movimentazione manuale dei camanuale dei ca- e/o pesanti far usare attrezzature
richi ingombranti e/o pesanti deve
richi.
meccaniche.
avvenire con l’intervento di più perNei casi di movimentazione manuale sone al fine di ripartire e diminuire lo
dei carichi, impartire agli addetti le
sforzo.
istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette.
Olii minerali e de- Istruire gli addetti per il corretto utiSeguire scrupolosamente le istrurivati.
lizzo del prodotto, tenendo presente zioni impartite evitando il contatto
le avvertenze contenute nella sche- diretto con il prodotto.
Usare indumenti protettivi e disposida tecnica.
Distribuire indumenti protettivi e ditivi di protezione individuale (guanti,
spositivi di protezione individuale
maschera).
con informazioni sull’uso.
Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di
stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti. In caso d’uso continuato della
sega circolare o della motosega, fornire idonei dispositivi di protezione individuale anche per il
rischio polvere.
Esecuzione Fondazioni - Posa del ferro lavorato
Scheda C 02
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune :
martello, pinze,
tenaglie, leva.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Apparecchi di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto.
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Saldatrice.
Elettrico.
La macchina deve essere usata da
personale competente.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite regolamentare quadro elettrico
I cavi elettrici devono essere rispondenti
alle norme CEI e adatti per la posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Posizionare la macchina al di fuori
dell’armatura metallica (luogo conduttore ristretto).
Verificare l’integrità della pinza portaelettrotodo.
Posizionare i cavi elettrici in modo da
evitare danni dovuti a urti o ad usura
meccanica.
Segnalare immediatamente eventuali
danni riscontrati nei cavi elettrici.
Radiazioni.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (schermi protettivi od occhiali) e
relative informazioni sull’uso a tutti gli
addetti alla saldatura.
Usare i dispositivi di protezione individuale (schermi protettivi od occhiali).
Proiezione di
materiale incandescente.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe, schermi) e adeguati indumenti protettivi, con le relative
informazioni sull’uso a tutti gli addetti
alla saldatura.
Usare i dispositivi di protezione individuale e indossare gli indumenti protettivi.
Contatti con gli
organi in movimento.
Autorizzare all’uso solo personale
competente
Verificare che l’utensile sia dotato della
protezione del disco e che l’organo di
comando sia del tipo ad uomo presente.
Non indossare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Attenersi alle istruzioni sul corretto uso
dell’utensile.
Il luogo di lavoro deve essere in ordine.
Smerigliatrice.
Flessibile portatile.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Le operazioni di sollevamento devono
avvenire tenendo presente anche le
possibili raffiche di vento.
Verificare l’idoneità dei ganci e delle funi Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare.
che devono avere riportata la portata
Verificare l’efficienza del dispositivo di
massima.
sicurezza sul gancio, per impedire
l’accidentale sganciamento del carico.
Proiezione di
schegge.
Fornire i dispositivi di protezione indivi- Usare i dispositivi di protezione individuale (occhiali o schermo) con informa- duale.
zioni sull’uso.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite regolamentare quadro elettrico
collegato elettricamente a terra.
I cavi elettrici devono essere rispondenti
alle norme CEI e adatti per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Posizionare i cavi elettrici in modo da
evitare danni per urti o usura meccanica
ed in modo che non costituiscano intralcio.
Segnalare immediatamente eventuali
danni riscontrati nei cavi.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso.
Effettuare periodiche manutenzioni.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Cadute a livello..
I percorsi e i depositi dei materiali devono essere realizzati in modo sicuro e
tale da evitare pericolo per gli addetti
che operano o transitano in luogo.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) con le
relative informazioni sull’uso.
Non ostacolare i percorsi con attrezzature o materiali.
Per la posa impartire disposizioni precise per impedire che l’armatura metallica possa procurare danni agli addetti.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Gli addetti devono lavorare in modo
coordinato.
Contatto con il
materiale
tagliente e pungente.
Fornire indumenti adeguati.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Proteggere o segnalare le estremità
dell’armatura metallica sporgente.
Indossare indumenti adeguati.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Freddo.
Quando la temperatura è prossima al
valore di 0° C, fornire i dispositivi di
protezione individuale (guanti foderati)
per la movimentazione del ferro.
Quando la temperatura è prossima al
valore di 0° C, usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Schiacciamento.
Avvertenze
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti.
Esecuzione: Fondazioni - Getto del calcestruzzo con autobetoniera
Scheda C 04
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune:
badili, carriole.
Contatti con le
attrezzature.
Autobetoniera.
Investimento.
Vibratore.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Organizzare le vie d’accesso e i luoghi
di lavoro in modo agevole e sicuro
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare periodicamente le condizioni
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Controllare la pressione del pneumatico
e lo stato di conservazione della ruota
della carriola.
Organizzare percorsi adeguati e segna- Tenersi a distanza di sicurezza dai
lati in modo tale che i mezzi non si avvi- mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
cinino pericolosamente allo scavo ed
acustiche o luminose ed alla segnaletiagli addetti.
Vietare la presenza di persone nelle
ca di sicurezza.
manovre di retromarcia.
Contatti con le
attrezzature.
Assicurarsi che il canale di scarico del
calcestruzzo sia posizionato secondo le
istruzioni.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite regolamentare quadro elettrico
collegato elettricamente a terra.
Vibrazioni.
Rumore.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti con imbottiture ammortizzanti, otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso.
Prevedere percorsi stabili realizzati anche con l’ausilio di tavole da ponte.
Cadute a livello.
Avvertenze
Il movimento del canale di scarico deve
essere effettuato tenendo presente la
presenza di altre persone.
Posizionare il convertitore/trasformatore
in luogo protetto da getti d’acqua e da
urti meccanici.
Posizionare i cavi elettrici in modo da
I cavi elettrici devono essere rispondenti evitare danni dovuti a urti o a usura
alle norme CEI e adatti per la posa mo- meccanica ed in modo che non costituibile.
scano intralcio.
Verificare lo stato di conservazione dei Segnalare immediatamente eventuali
cavi elettrici.
danni riscontrati nei cavi elettrici.
Schizzi e allerge- Fornire i dispositivi di protezione indivini.
duale (guanti e scarpe) e adeguati indumenti, con le relative informazioni
sull’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Non mantenere a lungo fuori dal getto
l’ago vibrante in funzione.
Seguire i percorsi predisposti e distribuire sempre il proprio carico su punti stabili.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Indossare indumenti protettivi.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti.
Esecuzione: Fondazioni - Getto del calcestruzzo con autobetoniera
ed autopompa
Scheda C 06
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
badili, carriole.
Contatti con le
attrezzature.
Organizzare le vie d’accesso e i luoghi
di lavoro in modo agevole e sicuro.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare periodicamente le condizioni
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Controllare la pressione del pneumatico
e lo stato di conservazione della ruota
della carriola.
Autobetoniera.
Investimento.
Organizzare percorsi adeguati e segnalati in modo tale che i mezzi non si
avvicinino pericolosamente allo scavo e
agli addetti.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Verificare che l’autopompa abbia completamente esteso gli stabilizzatori
Impartire precise istruzioni per chi sorregge e guida la tubazione flessibile
della pompa.
Fino a quando la pompa è in azione interdire la zona di getto.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti), con le relative informazioni sull’uso.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Autopompa.
Ribaltamento dei
mezzi.
Contatti con le
attrezzature.
Vibratore.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
L’addetto al getto deve seguire le istruzioni ricevute affinché non subisca colpi
di frusta dovuti a sbandieramenti laterali
della tubazione flessibile
Durante il funzionamento della pompa è
vietato avvicinarsi alla zona interessata
dal getto.
Nelle pause non abbandonare
l’estremità del tubo flessibile nel getto.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
Posizionare il convertitore/trasformatore
tramite regolamentare quadro elettrico
in luogo protetto da getti d’acqua e da
collegato elettricamente a terra.
urti meccanici.
I cavi elettrici devono essere rispondenti
alle norme CEI e adatti per la posa mobile. Verificare lo stato di conservazione
dei cavi elettrici.
Vibrazioni.
Rumore.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti con imbottiture ammortizzanti, otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Non mantenere a lungo fuori dal getto
l’ago vibrante in funzione.
Cadute a livello.
Prevedere a creare percorsi sicuri anche con l’ausilio di tavole da ponte.
Seguire i percorsi predisposti e distribuire il carico su punti stabili
Schizzi e allerge- Fornire i dispositivi di protezione indivini.
duale (guanti e scarpe) e adeguati indumenti, con informazioni sull’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Indossare indumenti protettivi.
Movimentazione
manuale dei carichi.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche e impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
Esecuzione: Strutture orizzontali speciali – Montaggio di capriate o di
elementi prefabbricati
Scheda H 08
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
martello, tenaglie, chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Scale a mano.
Ponteggi.
Cadute di persone dall’alto.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli.
Verificare le condizioni dei ponteggi e
far effettuare una loro costante manutenzione.
Posizionare le scale in modo sicuro su
base stabile e piana.
Non rimuovere le opere protettive
(strutture dei ponteggi e tavolame).
Apparecchi di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto.
Il sollevamento deve essere eseguito
da personale competente.
Verificare l’idoneità dei ganci e delle funi
che devono avere impressa la portata
massima.
Le operazioni di sollevamento devono
sempre avvenire tenendo presente le
condizioni atmosferiche (vento).
Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare
considerando, in particolare, la variazione degli sforzi secondo l’angolo
d’inclinazione dei bracci (funi).
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio, per impedire
l’accidentale sganciamento del carico.
Ribaltamento.
Verificare l’efficienza dei dispositivi
limitatori di carico.
Le manovre devono sempre essere
eseguite cercando di ridurre al minimo
l’oscillazione del carico.
Lavorare sempre con carichi di valore
inferiore alla portata massima
dell’apparecchio di sollevamento.
Investimento.
Autorizzare l’uso del mezzo solo a personale competente.
Organizzare adeguati percorsi
Interdire la zona d’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento.
Verificare che, prima del sollevamento
del carico, il mezzo abbia completamente esteso gli stabilizzatori.
Le manovre devono sempre essere
eseguite cercando di ridurre al minimo
l’oscillazione del carico
Lavorare sempre con carichi di valore
inferiore alla portata massima
dell’apparecchio di sollevamento.
Autogru.
Avvertenze
Schiacciamento.
Urti e colpi.
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Impartire precise istruzioni per chi sorregge e guida gli elementi da movimentare, verificando l’applicazione durante le operazioni.
Nelle operazioni di sollevamento e posizionamento impartire chiare e dettagliate spiegazioni sui sistemi di sgancio
dell’elemento sollevato (ad esempio utilizzare le apposite aste, usare le scale a
mano dotate di ganci e indossare la
cintura di sicurezza).
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco, guanti, scarpe antinfortunistiche, cinture di sicurezza) ed
informazioni sul loro utilizzo.
Indicare i punti d’attacco delle funi di
trattenuta delle cinture di sicurezza.
Interdire la zona d’operazione
Verificare l’idoneità dei ganci che devono avere impressa la portata massima.
Nelle fasi transitorie di posizionamento
delle strutture, impiegare i contrasti in
modo tale che sia assicurata la stabilità.
Interdire le zone d’operazione.
Le operazioni di sollevamento devono
avvenire sempre tenendo presente le
condizioni atmosferiche (vento)
Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio, per impedire
l’accidentale sganciamento del carico.
Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di
operare a distanza di sicurezza (funi,
aste, ecc.).
Per staccare l’elemento dai ganci di
sollevamento procedere attenendosi
scrupolosamente alle disposizioni ricevute.
Non staccare l’elemento dai ganci di
sollevamento sino a che non ne sia garantita la stabilità.
I contrasti devono essere correttamente
posti e controllati periodicamente.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Vincolare saldamente le funi di trattenuta delle cinture di sicurezza solo nei
punti che sono stati indicati.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Quando si opera con la presenza di linee elettriche aeree impartire precise istruzioni agli addetti ai
mezzi di sollevamento ed a coloro che devono movimentare materiali lunghi, per mantenere il braccio
dell’apparecchio di sollevamento o gli elementi movimentati a distanza di sicurezza.
Nelle parti della struttura prospiciente il vuoto si devono predisporre adeguate opere provvisionali
(ponteggi, parapetti) per impedire la caduta di persone dall’alto verso l’esterno.
A protezione della caduta verso l’interno si devono utilizzare trabattelli, ponti su cavalletti atti a ridurre
l’altezza di possibile caduta, reti, o si devono fornire le cinture di sicurezza indicando ove agganciare
la fune di trattenuta.
Esecuzione: Pavimenti – Massetto in calcestruzzo semplice o alleggerito
per sottofondo
Scheda O 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi.
Betoniera a
bicchiere o
impastatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica così che
non costituiscano intralcio.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Contatto con gli
organi in
movimento.
Verificare che la macchina sia dotata di
tutte le protezioni sugli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina
di sgancio.
Non indossare abiti svolazzanti.
Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione.
Non rimuovere le protezioni.
Ribaltamento.
Posizionare la macchina su base solida
e piana.
Sono vietati i rialzi instabili.
Non spostare la macchina dalla posizione stabilita.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, maschere antipolvere) e indumenti protettivi con relative
informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Esecuzione: Pavimenti interni in piastrelle, ceramica, marmo, clinker, cotto,
grès e simili applicati su letto in malta di cemento o con adesivi speciali
Scheda O 02
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi manuali.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
all’uso.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza).
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Tagliapiastrelle
elettrica.
Betoniera o impastatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica così che
non costituiscano intralcio.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschera antipolvere con
relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Schegge.
Fornire idonei dispositivi di protezione
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale (occhiali o schermi) con rela- individuale.
tive informazioni all’uso.
Contatto con gli
organi in
movimento.
Verificare che la macchina deve essere
dotata di tutte le protezioni degli organi
in movimento ed abbia l’interruttore con
bobina di sgancio.
Non rimuovere le protezioni. Non indossare abiti svolazzanti.
Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Avvertenze
I lavori di posa delle pavimentazioni comportano per gli addetti una condizione d’affaticamento per la
posizione chinata che devono assumere per lungo tempo. Pertanto si rende necessario interporre
opportune fasi di riposo e fornire tappeti o ginocchiere imbottite. Queste protezioni devono essere
anche impermeabili.
Esecuzione: Fognature esterne – Posa di condutture metalliche per
acqua, gas, fumi
Scheda Q 06
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature
manuali:
martello, tenaglie, ecc.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Utensili elettrici
portatili:
tagliatubi, filettatrice, trapano,
flessibile (smerigliatrice).
Elettrico.
Fornire utensili di cl. II (con doppio iso- Posizionare i cavi in modo da evitare
lamento).
danni per urti e usura meccanica.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione. I
cavi devono essere a norma CEI di tipo
per posa mobile.
Proiezione di
schegge.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi).
Polvere.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
Rumore.
In funzione della valutazione del livello
di esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari).
Contatto con gli
organi in
movimento.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Elettrico.
La macchina deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Radiazioni.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) e
informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti
Proiezione di
materiale incandescente.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti
protettivi) con le relative informazioni
d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti
protettivi.
Saldatrice elettrica.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Incendio.
Trabattello, ponte Caduta di persu cavalletti.
sone dall’alto.
Predisporre un estintore nelle vicinanze. Mantenere in ordine il luogo di lavoro e
sgombro di materiali combustibili di risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture,
provvedere ad applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri d’altezza.
Verificare l’efficienza del dispositivo che
limita l’apertura della scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Apparecchi di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto
Il sollevamento deve essere eseguito
da personale competente. Fornire ganci
idonei aventi riportata la portata massima.
Utilizzare per il sollevamento del materiale ai piani alti dell’edificio cestoni
metallici abilitati.
Durante le operazioni di sollevamento
tener sempre presente anche le possibili forti correnti di vento.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio, per impedire
l’accidentale sganciamento del carico.
Movimentazione
manuale dei carichi
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Fognature esterne – Posa di pozzetti prefabbricati
Scheda Q 08
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi manuali
pala, badile, carriola.
Contatto con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Mezzo di movimentazione degli
elementi.
Contatto con il
mezzo e con il
carico.
Vietare lo stazionamento di persone nel
raggio d’azione del mezzo.
Predisporre sistemi che consentano la
guida del carico a distanza di sicurezza
(funi o aste) impartendo disposizioni
agli addetti.
Esporre le norme per l’imbracatura dei
carichi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, casco e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Non sostare nel raggio di movimentazione.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschera antipolvere) ed
informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Avvertenze
Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sul bordo dello scavo. Predisporre scale a pioli per la salita e la discesa.
Non rimuovere le protezioni allestite.
Contato con i
Fornire idonei dispositivi di protezione
leganti cementizi. individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle
schede di sicurezza.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Movimentazione
manuale dei carichi.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature
meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo.
Quando si opera in prossimità di linee elettriche aeree si devono dare precise e dettagliate informazioni e disposizioni agli addetti alle manovre degli apparecchi di sollevamento.
Esecuzione: Fognature esterne – Allacciamenti al collettore fognario
Scheda Q 10
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Mezzo di scavo,
escavatore,
terna.
Innesto nel
Collettore.
Avvertenze
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Investimento.
Predisporre vie obbligate di transito per
i mezzi di scavo. Vietare un avvicinamento alle macchine a tutti coloro che
non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone
nelle manovre di retromarcia.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con informazioni all’uso.
Contatto del
Assumere preventive informazioni
mezzo con cana- presso gli enti erogatori.
lizzazioni interrate.
Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sui bordi (1).
Franamento della Oltre m 1,50 do profondità allestire arparete dello
mature delle pareti se non offrono suffiscavo.
cienti garanzie di stabilità.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di
armare le pareti dello scavo, non solo
riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro
che devono operare sul fondo.
Esalazioni, scop- Provvedere ad aerare la zona.
pio.
Impartire istruzioni agli addetti per divieto di fumare ed usare fiamme
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, maschere con filtro
o autorespiratori) con relative informazioni all’uso. Fare indossare imbracature di sicurezza.
Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello
scavo (3).
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Interferenza con Delimitare la zona con barriere e secorrenti di traffico gnalare i lavori con i cartelli previsti dal
in sede stradale. Codice della Strada.
Fornire gli indumenti necessari.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Se il manovratore del mezzo di scavo
avverte di aver agganciato una canalizzazione, allontanarsi dalla macchina ed
avvertire il responsabile.
Per scendere e risalire dal fondo dello
scavo utilizzare i camminamenti appositamente predisposti o scale regolamentari (2).
Non uscire dalle zone protette.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Non accedere alla zona senza del preposto
Non fumare ne usare fiamme
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Non accumulare terreno o materiali in
prossimità dei cigli dello scavo
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Mantenersi all’interno della zona segregata.
Indossare gli indumenti forniti.
1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo.
2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno.
3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo.
Ove esistano linee aeree elettriche mantenersi a distanza di sicurezza.
In caso di contatto con cavi o tubazioni, il manovratore del mezzo di scavo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra presso la macchina.
Esecuzione: Smontaggio di andatoie, parapetti, impalcati sui posti fissi
di lavoro, ecc.
Scheda R 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
martello, pinze,
tenaglie, mazza,
piccone, badile.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Scale e
trabattelli.
Caduta di
persone dall’alto.
Verificare l’efficacia, nelle scale doppie,
del dispositivo che impedisce l’apertura
della scala oltre il limite di sicurezza.
Il trabattello deve essere utilizzato secondo le indicazioni fornite dal costruttore da portare a conoscenza dei lavoratori.
Le ruote del trabattello devono essere
munite di dispositivi di blocco.
Le scale ed i trabattelli devono poggiare
su base stabile e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta.
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia
Il carico del trabattello sul terreno deve
essere ripartito con tavole.
Controllare con la livella l’orizzontalità
della base.
Non spostare il trabattello con sopra
persone o materiali.
Caduta di materiali dall’alto.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza, casco) con relative informazioni
all’uso.
Usare Idonei dispositivi di protezione
individuale.
Elettrico.
La disattivazione delle linee elettriche e
di terra deve essere seguita da impiantista autorizzato.
Non rimuovere di propria iniziativa alcuna parte dell’impianto elettrico o di terra.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Avvertenze
Qualora lo smontaggio delle strutture provvisionali esponesse a pericolo di caduta dall’alto per mancanza di protezioni di carattere definitivo (es. su coperture piane, volumi tecnici, ecc.), gli addetti devono indossare le cinture di sicurezza con fune di trattenuta vincolata ad elementi stabili.
Esecuzione: Smontaggio della recinzione e delle baracche
Scheda R 02
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
mazza, piccone,
pala, martello,
pinze, tenaglie,
chiavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso
Impartire istruzioni in merito alle priorità
di smontaggio, ai sistemi di stoccaggio,
accatastamento e conservazione degli
elementi rimossi.
Prima di procedere agli smantellamenti
verificare le condizioni delle varie strutture anche in relazione al loro possibile
riutilizzo.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Attenersi alle istruzioni in merito alle
priorità di smontaggio, ai sistemi di
stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi rimossi.
Autocarro.
Autocarro con
braccio idraulico
o autogru.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi per i
mezzi.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non consentire l’utilizzo dell’autogru a
personale non qualificato.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
eccessive.
Prestare attenzione alle condizioni del
terreno e rispettare i percorsi indicati.
Caduta di materiali dall’alto.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco) con relative informazioni all’uso.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Schiacciamento.
Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise, indicazioni e
verificarne l’applicazione durante
l’operazione.
Le imbracature devono essere eseguite
correttamente.
Nel sollevamento dei materiali attenersi
alle norme di sicurezza esposte.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.).
Scale a mano
semplici e doppie.
Caduta di persone dall’alto.
Verificare l’efficacia, nelle scale doppie,
del dispositivo che impedisce l’apertura
della scala oltre il limite di sicurezza.
Trabattelli.
Caduta di persone.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Investimento degli elementi
rimossi o in fase
di rimozione.
La scala deve poggiare su base stabile
e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta.
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve
condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato.
re da portare a conoscenza dei lavora- Il carico del trabattello sul terreno deve
essere ripartito con tavole.
tori.
Le ruote devono essere munite di diControllare con la livella le orizzontalità
spositivi di blocco.
della base.
Non spostare con persone o materiale
sul trabattello.
Impartire tempestivamente agli addetti
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
le necessarie informazioni per la corret- massa va movimentata con l’intervento
ta movimentazione di carichi pesanti e/o di più persone al fine di ripartire e dimiingombranti.
nuire lo sforzo.
Predisporre sistemi di sostegno nella
Attenersi alle disposizioni impartite.
fase transitoria di smontaggio.
Esecuzione: Smontaggio dei basamenti delle baracche e delle macchine
Scheda R 03
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi d’uso
comune:
pala, piccone,
mazza
Contatti con le
Attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Autocarro.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati.
Predisporre vie obbligate di transito per
i mezzi di scavo e di trasporto.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Proiezione di
schegge.
Vietare la presenza di persone nelle vicinanze del martellone.
Mantenersi a distanza di sicurezza.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per
un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Escavatore con
Investimento.
martellone.
Martello demolitore.
Martello elettrico.
Esecuzione: Strade – Carico e scarico delle macchine dal mezzo di
trasporto
Scheda U 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Autocarro con
carrello.
Possibili rischi
connessi
Investimento.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Predisporre adeguati percorsi con
relativa segnaletica.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi in movimento.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Contatto con gli
Vietare l’avvicinamento alle rampe
elementi in
ribaltabili ai non addetti alle manovre.
movimentazione.
I non addetti alle manovre devono
mantenersi a distanza di sicurezza.
Gli addetti alla movimentazione delle
rampe manuali devono tenersi
lateralmente alle rampe stesse.
Macchine ed
attrezzature
varie.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, calzature di
sicurezza e casco) con relative
informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Rovesciamento.
Vietare la presenza di persone presso
le macchine in manovra.
Tenersi lontani dalle macchine in
manovra.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire agli addetti le necessarie
informazioni per la corretta
movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per la
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi.
Per carichi pesanti e/o ingombranti la
massa va movimentata con l’intervento
di più persone al fine di ripartire e
diminuire lo sforzo.
Avvertenze
Se il sistema meccanico non dovesse seguire il movimento delle rampe ribaltabili, nella fase di
sollevamento, si dovrà intervenire operando a distanza di sicurezza.
Esecuzione: Fognatura stradale – Rimozione dell’asfalto
con tagliasfalto a disco
Scheda U 10
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Tagliasfalto a
disco.
Possibili rischi
connessi
Contatti con le
parti in
movimento.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Verificare la regolarità delle protezioni
applicate ed il corretto fissaggio del
disco.
Impartire adeguate informazioni e
prescrizioni.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di
sicurezza) con le relative informazioni
all’uso.
Attenersi alle prescrizioni impartite.
Non intervenire sugli organi lavoratori e
su quelli di trasmissione a motore
funzionante.
Indossare i dispositivi di protezione
individuale forniti.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Effettuare periodica manutenzione.
Incendio.
Rifornire il serbatoio prima dell’inizio del Non rifornire il serbatoio a motore caldo
lavoro, con divieto di fumare.
Mantenere costante l’alimentazione
Accertare il buon funzionamento del
dell’acqua.
circuito dell’acqua di raffreddamento del
disco.
Non forzare l’operazione di taglio.
Investimento.
Vietare la presenza di persone nell’area Non lasciare l’attrezzatura in moto
d’intervento.
senza sorveglianza.
Fumi e vapori.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschere) con relative
informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Esecuzione: Fognatura stradale – Posa di condutture in materiale plastico
pesante
Scheda U 15
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi manuali
per adattamento
degli elementi.
Attrezzi elettrici
per adattamento
elementi.
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Contatto con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschera antipolvere) informazioni all’uso.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Elettrico.
Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento).
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo per posa mobile.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Segnalare immediatamente eventuali
danni ai cavi elettrici.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Contatto con par- Segnalare le parti a temperatura elevati a temperatura
ta.
Fornire idonei dispositivi di protezione
elevata.
individuale (guanti) con relative informazioni all’uso.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Contatto con gli
organi in movimento.
Verificare l’efficienza di tutte le protezioni.
Non rimuovere i dispositivi di protezione.
Polveri e fumi
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschera) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sui bordi dello scavo (1).
Predisporre scale a pioli per la salita e
la discesa (2).
Per scendere e risalire dal fondo dello
scavo utilizzare i camminamenti appositamente predisposti o scale regolamentari (2).
Avvertenze
Franamento della Oltre m 1,50 di profondità allestire arparete dello
mature delle pareti se queste non ofscavo.
frono sufficienti garanzie di stabilità (4).
Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di
armare le pareti dello scavo, non solo
riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro
che devono operare sul fondo.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Non uscire dalle zone protette.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Caduta di materiali nello scavo.
Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello
scavo (3).
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Non accumulare terreno o materiali in
prossimità dei cigli dello scavo
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Esalazione di
solventi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschere con filtri) con relative informazioni all’uso.
Vietare di fumare.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Contato con i
collanti.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle
schede di sicurezza.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Lavarsi accuratamente le mani in modo
particolarmente curato prima di consumare i pasti.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature
meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Non fumare né usare fiamme libere.
1. Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo.
2. Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno.
3. Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo.
4. Il tipo d’armatura ed il metodo di posa devono essere progettati in relazione alla profondità dello
scavo per non esporre i lavoratori al rischio di seppellimento.
Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada.
Esecuzione: Fognatura stradale – Posa di pozzetti prefabbricati
Scheda U 18
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi manuali:
pala, badile, carriola.
Mezzo di movimentazione degli
elementi.
Avvertenze
Possibili rischi
connessi
Contatto con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con informazioni sull’uso.
Contatto con il
Vietare lo stazionamento di persone nel
mezzo e con il
raggio d’azione del mezzo.
Predisporre sistemi che consentano la
carico.
guida del carico a distanza di sicurezza
(funi o aste) impartendo disposizioni
agli addetti.
Esporre le norme per l’imbracatura dei
carichi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, casco e calzature di
sicurezza) informazioni all’uso.
Polveri.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschera).
Caduta di perAllestire parapetti o sbarramenti perisone nello scavo. metralmente ai cigli e sul bordo dello
scavo. Predisporre scale a pioli per la
salita e la discesa.
Franamento della Oltre m 1,50 do profondità allestire arparete dello
mature delle pareti se non offrono suffiscavo.
cienti garanzie di stabilità.
Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di
armare le pareti dello scavo, non solo
riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro
che devono operare sul fondo.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello
scavo. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di
sicurezza) con informazioni all’uso.
Contato con i
Fornire idonei dispositivi di protezione
leganti cementizi. individuale (guanti) con riferimento alle
schede di sicurezza.
Movimentazione Per movimentare carichi ingombranti
manuale dei ca- e/o pesanti far usare attrezzature
richi.
meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Non sostare nel raggio di movimentazione.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Per scendere e risalire dal fondo dello
scavo utilizzare i camminamenti predisposti o scale regolamentari.
Non uscire dalle zone protette
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Non accumulare terreno o materiali in
prossimità dei cigli dello scavo.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo.
Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio
ed i pioli non devono aderire al terreno.
Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo.
Il tipo d’armatura ed il metodo di posa devono essere progettati in relazione alla profondità dello
scavo per non esporre i lavoratori al rischio di seppellimento.
Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada.
Esecuzione: Fognatura stradale – Posa dei telai e dei chiusini
Scheda U 19
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzi manuali:
pala, badile, carriola.
Contatto con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Mezzo di movimentazione degli
elementi.
Contatto con il
mezzo e con il
carico.
Vietare lo stazionamento di persone nel Non sostare nel raggio di movimentaraggio d’azione del mezzo
zione.
Predisporre sistemi che consentano la
guida del carico a distanza di sicurezza
(funi o aste), impartendo disposizioni
agli addetti.
Esporre le norme per l’imbracatura dei
carichi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, casco e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Avvertenze
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Contato con i
Fornire idonei dispositivi di protezione
leganti cementizi. individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle
schede di sicurezza.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Movimentazione
manuale dei carichi.
La movimentazione manuale dei carichi
ingombranti e/o pesanti deve avvenire
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
Per movimentare carichi ingombranti
e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche.
Nei casi di movimentazione manuale
dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano
delle posizioni corrette.
Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada.
Esecuzione: Interventi stradali – Posizionamento e spostamento di cartelli
di presegnalazione
Scheda U 20
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune.
Contatti con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Investimento.
Predisporre servizi di segnalazione con
adeguate istruzioni agli addetti.
Fornire idonei indumenti ad alta
visibilità (1).
Avvertenze
Fare uso degli indumenti forniti.
Tenersi strettamente sul bordo estremo
della carreggiata e posizionare le
segnalazioni a distanza adeguata alla
visibilità.
La segnalazione deve essere conforme a quanto previsto dal Codice della Strada.
(1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli
indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995
(G.U. n.174 del 27.7.95).
Esecuzione: Interventi stradali – Posizionamento e spostamento di barriere
e di segnaletica
Scheda U 21
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzi d’uso
comune.
Contatti con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Vietare lo stazionamento di persone nel
raggio d’azione del mezzo.
Predisporre percorsi adeguati.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, casco e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla
segnaletica di sicurezza.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Mezzo di
movimentazione
degli elementi.
Contatto con il
mezzo e con il
carico.
Automezzo.
Caduta
Predisporre sistemi d’appoggio e
dell’addetto alla
sostegno per l’operatore.
posa e rimozione
di cartelli e coni.
Operare esclusivamente usando i
sistemi predisposti.
Investimento.
Predisporre servizi di segnalazione con
adeguate istruzioni agli addetti.
Fornire idonei indumenti ad alta
visibilità (1).
Fare uso degli indumenti forniti.
Tenersi strettamente sul bordo estremo
della carreggiata e porre la
segnalazione a distanza adeguata alla
visibilità.
Movimentazione
manuale dei
carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la
corretta movimentazione di carichi
pesanti e/o ingombranti.
Elettrico per
l’impianto
semaforico a
tensione di rete.
Avvertenze
Rispettare le istruzioni impartite per
un’esatta e corretta posizione da
assumere nella movimentazione dei
carichi. Per carichi pesanti e/o
ingombranti la massa va movimentata
con l’intervento di più persone al fine di
ripartire e diminuire lo sforzo.
L’alimentazione deve essere fornita
Collegare la macchina all’impianto
tramite quadro elettrico collegato a terra elettrico in assenza di tensione.
Posizionare i cavi in modo da evitare
e munito dei dispositivi di protezione.
I cavi devono essere a norma CEI di
danni per usura meccanica ed in modo
tipo per posa mobile.
che non costituiscano intralcio.
Verificare lo stato di conservazione dei Segnalare immediatamente eventuali
cavi elettrici.
danni ai cavi elettrici.
Attivare regolamentari sistemi di segnalazione luminosa verificandone periodicamente l’efficienza.
Le batterie usate sono classificate come rifiuti tossici nocivi.
La segnalazione deve essere conforme a quanto previsto dal Codice della Strada.
(1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli indumenti
fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995 (G.U. n.174 del
27.7.95).
Esecuzione: Interventi stradali – Asportazione dell’asfalto con macchina
scarificatrice
Scheda U 22
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Scarificatrice.
Investimento.
Vietare la presenza di persone non
addette direttamente all’operazione
nelle zone di lavoro.
Non entrare o sostare nelle zone di
lavoro se non si è direttamente addetti
all’operazione.
Contatto con gli
organi in
movimento.
Verificare la corretta applicazione dei
ripari sul corpo macchina e sul nastro.
Non rimuove le protezioni.
Contatti con olii
minerali e
derivati.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, calzature di
sicurezza, maschere, occhiali o
schermi) con relative istruzioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Usare idonei dispositivi di protezione
individuale.
Incendio.
Rifornire il serbatoio a motore fermo
Non effettuare rifornimenti con motore
in moto.
Investimento.
Disporre che le manovre siano guidate
da terra da altre persone.
Vietare la presenza di persone non
direttamente addette nelle zone di
lavoro.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla
segnaletica di sicurezza.
Non entrare o sostare nella zona di
manovra del mezzo..
Gas e vapori
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschere con filtro) con le
relative istruzioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale, se necessario.
Autocarro.
Avvertenze
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Eventuali interventi devono essere
eseguiti solo a macchina ferma.
Operare esclusivamente all’interno della zona segregata o segnalata.
Esecuzione: Interventi stradali – Carico delle macerie su autocarro
Scheda U 26
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi manuali.
Escavatore.
Pala meccanica.
Possibili rischi
connessi
Contatto con gli
attrezzi.
Investimento.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di
sicurezza) con relative informazioni
all’uso.
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Vietare l’avvicinamento alle macchine a
tutti coloro che non siano direttamente
addetti a tali lavori.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Vietare la presenza di persone nelle
manovre di retromarcia.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
All'occorrenza usare i dispositivi di
esposizione personale fornire idonei
protezione individuale.
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
Autocarro.
Investimento.
Polvere.
Disporre che le manovre siano guidate
da terra da altre persone.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Vietare la presenza di persone non
direttamente addette, nelle zone di
lavoro.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla
segnaletica di sicurezza
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Non entrare o sostare nella zona di
manovra del mezzo.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (maschere) con relative
istruzioni all’uso (1).
Usare i dispositivi di protezione
individuale.
Investimento
Predisporre servizi di segnalazione con
nelle fasi di
adeguate istruzioni agli addetti.
pulizia delle vie di
traffico.
Fornire idonei indumenti ad alta
visibilità.
Avvertenze
Fare uso degli indumenti forniti.
Tenersi strettamente sul bordo estremo
della carreggiata e porre la
segnalazione a distanza adeguata alla
visibilità.
Ove esistano linee aeree elettriche mantenersi a distanza di sicurezza.
(1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli
indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995
(G.U. n.174 del 27.7.95).
Esecuzione: Interventi stradali - Rinterri eseguiti con macchine operatrici
Scheda U 29
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzi d’uso
comune:
badili, carriole.
Escavatore, pala
meccanica,
autocarro.
Possibili rischi
connessi
Contatti con attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Organizzare le vie d’accesso e i luoghi
di lavoro in modo agevole e sicuro
Verificare periodicamente le condizioni
degli attrezzi.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
sull’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Investimento.
Organizzare percorsi adeguati e segnalati in modo tale che i mezzi non si
avvicinino pericolosamente allo scavo e
agli addetti.
Vietare l’avvicinamento di persone alla
macchina in movimento.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
Controllare la pressione del pneumatico
e lo stato di conservazione della ruota
della carriola.
In caso di scarico per ribaltamento del
cassone, predisporre, in prossimità dello scavo, un sistema di segnalazione
d’arresto.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei
dispositivi di protezione individuale
(otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Effettuare periodica manutenzione.
Polvere.
Organizzare sistemi per ridurre la quan- Bagnare frequentemente i percorsi
tità di polvere generata.
Usare idonei dispositivi di protezione
Fornire i dispositivi di protezione indivi- individuale.
duale (maschere antipolvere).
Esecuzione: Interventi stradali – Compattazione del terreno
Scheda U 30
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Macchina compattatrice.
Possibili rischi
connessi
Investimento.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Organizzare percorsi adeguati e segna- Tenersi a distanza di sicurezza dai
lati in modo tale che i mezzi non si avvi- mezzi in movimento.
cinino pericolosamente allo scavo e agli
addetti.
Vietare l’avvicinamento di persone alla
macchina in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata.
I mezzi meccanici non devono superare
le zone delimitate avvicinandosi ai cigli
degli scavi.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Effettuare periodica manutenzione.
Polvere.
Organizzare sistemi per ridurre la quan- Bagnare frequentemente la zona.
tità di polvere generata.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (mascherine antipolvere).
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Esecuzione: Impianto di condizionamento, scarico ed accatastamento del
materiale
Scheda X 01
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Autocarro.
Investimento.
Ribaltamento del
mezzo.
Apparecchio di
Caduta di matesollevamento per riale dall’alto.
lo scarico
dall’autocarro.
Elettrico.
Carrello elevatore con motore
diesel.
Investimento.
Rumore.
Carrello elevatore con motore
elettrico.
Investimento.
Scaffalature e
rastrelliere.
Caduta di materiali.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Contatto con
elementi
taglienti o pungenti.
Rotolamento dei
tubi accatastati.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Lo scarico deve essere effettuato da
personale competente.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco, scarpe antinfortunistiche).
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito in modo dettagliato.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Rispettare i percorsi indicati.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai
e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione.
tica di sicurezza.
In base alla valutazione del livello di
All'occorrenza usare i dispositivi di proesposizione personale fornire idonei di- tezione individuale.
spositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai
e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
acustiche o luminose ed alla segnaletiall’operazione.
ca di sicurezza.
Provvedere al fissaggio delle scaffalatu- Non superare la portata massima indire e delle rastrelliere a parti stabili ed
cata sui ripiani e distribuire uniformeindicare la portata massima dei ripiani. mente i carichi sugli stessi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (casco, scarpe antinfortuni- viduale forniti.
stiche).
Impartire tempestivamente agli addetti
Rispettare le istruzioni impartite per una
le necessarie informazioni per la corret- esatta e corretta posizione da assumere
ta movimentazione di carichi pesanti
nella movimentazione dei carichi. Per
e/o ingombranti.
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
Fornire idonei i dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (guanti, scarpe antinfortuni- viduale forniti.
stiche).
Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e
te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da
alle cataste.
istruzioni ricevute.
Impartire disposizioni per i bloccaggi.
Esecuzione: Impianto di condizionamento, sollevamento dei materiali
ai piani
Scheda X 02
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Apparecchio di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Verificare l’idoneità dei ganci e la loro
portata massima indicata.
Fornire idonee funi d’imbracatura ed
opportuni contenitori per i materiali minuti.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Le operazioni di sollevamento devono
essere fatte tenendo presente anche le
condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento.
I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente
forniti.
Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Elettrico.
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito per mantenere
sempre il braccio dell’apparecchio di
sollevamento a distanza di sicurezza.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Caduta di persone dall’alto.
Verificare la regolarità delle piazzole di
carico.
Non rimuovere le protezioni dalle piazzole di carico.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Contatto con
elementi
taglienti o pungenti.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche).
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Esecuzione: Impianto di condizionamento, montaggio dei canali
Scheda X 03
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzature manuali.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano, flessibile, smerigliatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo ad uomo presente.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Elettrico.
La macchina deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Radiazioni.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed
informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Proiezione di materiale incandescente e schegge.
Incendio.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti
protettivi) con le relative informazioni
d’uso.
Predisporre un estintore nelle vicinanze.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti
protettivi.
Mantenere in ordine il luogo di lavoro e
sgombro di materiali combustibili di risulta.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Saldatrice elettrica e saldatrice
ossiacetilenica.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina).
Usare i dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) se necessario.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza
d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
deve avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo
che limita l’apertura della scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Caduta di persone dall’alto.
Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Urto della testa
contro elementi
vari.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (caschi) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Schiacciamenti.
Fornire i dispositivi di protezione indivi- Usare i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche e guan- duale forniti.
ti) e informazioni d’uso.
Caduta delle tubazioni nelle fasi
transitorie.
Disporre il fissaggio provvisorio degli
elementi.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Eseguire il fissaggio provvisorio come
da istruzioni ricevute.
Esecuzione: Impianto elettrico, approvvigionamento del materiale
Scheda X 04
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Autocarro.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Ribaltamento del
mezzo.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Rispettare i percorsi indicati.
Lo scarico deve essere effettuato da
personale competente.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Gru di cantiere.
Caduta di materiale in fase di
scarico
Brache in acciaio dall’autocarro.
e/o in nylon.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Fornire idonee funi d’imbracatura ed
opportuni contenitori per i materiali minuti.
Esporre le norme per gli imbracatori.
Verificare le condizioni delle brache.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti
Attenersi alle norme esposte.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
Esecuzione: Impianto elettrico, sollevamento dei materiali ai piani
Scheda X 05
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Gru di cantiere.
Cestoni.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Elettrico.
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito per mantenere
sempre il braccio a distanza di sicurezza.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Caduta di materiale dall’alto.
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Le operazioni di sollevamento devono
essere fatte tenendo presente anche le
condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento.
Verificare l’idoneità dei ganci e la loro
portata massima indicata.
Fornire opportuni contenitori per i materiali minuti.
I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente
forniti.
Verificare l’adeguata altezza delle
sponde dei cestoni ed impartire disposi- Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso.
zioni per il carico negli stessi.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Brache d’acciaio
e/o nylon.
Caduta di materiale dall’alto.
Fornire idonee funi d’imbracatura.
Attenersi alle norme esposte.
Esporre le norme di sicurezza per gli
imbracatori.
Verificare le condizioni delle brache.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di tubi zincati
e posa di scatole
Scheda X 06
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Piegatubi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili: filettatrice, trapano, flessibile.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
di esposizione personale fornire DPI
con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari)..
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per la presenza
d’aperture, applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta.
za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala.
stemi anticaduta.
Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di tubi in PVC
e posa di scatole
Scheda X 07
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Seghetto.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
Seghetto elettrico.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmen- La salita e la discesa dal piano di lavoro
te allestiti e usati. In presenza di dislivel- devono avvenire tramite regolamentari
li superiori a 2 metri, per la presenza
scale a mano. Bloccare le ruote dei
d’aperture, provvedere ad applicare pa- ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalrapetti regolamentari.
letto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta.
za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala.
stemi anticaduta.
Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di canalette portacavi
Scheda X 08
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Seghetto.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
Seghetto elettrico.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per la presenza
d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta.
za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala.
stemi anticaduta.
Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto elettrico, posa di cavi e di conduttori
Scheda X 09
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Tranciacavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture, applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo
che limita l’apertura della scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Caduta di persone dall’alto.
Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto elettrico, posa delle apparecchiature
Scheda X 10
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Tranciacavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture, applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta.
za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala.
stemi anticaduta.
Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto elettrico, allacciamenti
Scheda X 11
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali.
Tranciacavi.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
In funzione della valutazione del livello
d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo a uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Contatti con gli
organi in movimento.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina).
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Verificare che i ponti siano regolarmen- La salita e la discesa dal piano di lavoro
te allestiti e usati. In presenza di dislivel- devono avvenire tramite regolamentari
li superiori a 2 metri, per la presenza
scale a mano. Bloccare le ruote dei
d’aperture, provvedere ad applicare pa- ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalrapetti regolamentari.
letto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta.
za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala.
stemi anticaduta.
Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto di terra
Scheda X 12
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Attrezzature manuali:
mazza, piccone,
pala ed attrezzi
d’uso comune.
Possibili rischi
connessi
Contatti con le
attrezzature.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
A carico dei lavoratori
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale.
Verificare con frequenza le condizioni
degli attrezzi con particolare riguardo
alla solidità degli attacchi dei manici di
legno agli elementi metallici.
Fornire i mezzi di sostegno dei dispersori in fase d’infissione.
Per il sostegno del dispersore mantenersi a distanza di sicurezza mediante
apposita attrezzatura.
Escavatore.
Investimento.
Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai
e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento.
segnaletica.
Prestare attenzione alle segnalazioni
Segnalare le zone d’operazione.
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Compressore.
Rumore.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Effettuare periodica manutenzione.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Scale a mano
doppie o rialzi
appositi.
Caduta di persone dall’alto.
Fornire scale doppie o rialzi appositi per
il battitore.
Verificare l’efficacia, nelle scale doppie,
del dispositivo che impedisce l’apertura
della scala oltre il limite di sicurezza.
Il battitore deve operare su adeguato
piano di lavoro rialzato (1).
La scala deve poggiare su base stabile
e piana.
La scala doppia deve essere usata
completamente aperta
Non lasciare attrezzi o materiali sul
piano di appoggio della scala doppia.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Contatto con gli
elementi taglienti
o pungenti.
Fornire adeguati dispositivi di protezione individuale (guanti, ripari).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Avvertenze
(1) Il piano di lavoro rialzato può essere costituito da una scala doppia, da un ponte su cavalletti o da
un altro sistema di rialzo in ogni caso stabile.
Esecuzione: Impianto idro sanitario, scarico ed accatastamento
del materiale
Scheda X 13
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Autocarro.
Investimento.
Ribaltamento del
mezzo.
Apparecchio di
Caduta di matesollevamento per riale dall’alto.
lo scarico
dall’autocarro.
Elettrico.
Carrello elevatore con motore
diesel.
Investimento.
Rumore.
Carrello elevatore con motore
elettrico.
Investimento.
Scaffalature e
rastrelliere.
Caduta di materiali.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Contatto con
elementi
taglienti o pungenti.
Rotolamento dei
tubi accatastati.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Lo scarico deve essere effettuato da
personale competente.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco, scarpe antinfortunistiche).
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito per mantenere
sempre il braccio a distanza di sicurezza.
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
In base alla valutazione del livello di
esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
Provvedere al fissaggio delle scaffalature e delle rastrelliere a parti stabili ed
indicare la portata massima dei ripiani.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco, scarpe antinfortunistiche).
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Rispettare i percorsi indicati.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche).
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale.
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Non superare la portata massima indicata sui ripiani e distribuire uniformemente i carichi sugli stessi.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e
te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da
alle cataste.
istruzioni ricevute.
Impartire disposizioni per i bloccaggi.
Esecuzione: Impianto idro sanitario, sollevamento dei materiali ai piani
Scheda X 14
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Gru di cantiere.
Cestoni.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Elettrico.
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito per mantenere
sempre il braccio a distanza di sicurezza.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Caduta di materiale dall’alto.
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Le operazioni di sollevamento devono
essere fatte tenendo presente anche le
condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento.
Verificare l’idoneità dei ganci e la loro
portata massima indicata.
Fornire opportuni contenitori per i materiali minuti.
I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente
forniti.
Verificare l’adeguata altezza delle
sponde dei cestoni ed impartire disposi- Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso.
zioni per il carico negli stessi.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Brache d’acciaio
e/o nylon.
Caduta di materiale dall’alto.
Fornire idonee funi d’imbracatura.
Attenersi alle norme esposte.
Esporre le norme di sicurezza per gli
imbracatori.
Verificare le condizioni delle brache.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti
e/o ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Esecuzione: Impianto idro sanitario, posa delle tubazioni
Scheda X 15
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzature manuali.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano, flessibile, smerigliatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Saldatrice elettrica e saldatrice
ossiacetilenica.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
In funzione della valutazione del livello
All'occorrenza usare i dispositivi di prod’esposizione personale fornire disposi- tezione individuale (cuffie o tappi auricotivi di protezione individuale con inforlari).
mazioni d’uso.
Contatti con gli
organi in movimento.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo ad uomo presente.
Elettrico.
L’apparecchiatura deve essere usata in
ambiente ventilato e da personale competente.
Posizionare i cavi o le tubazioni in modo
da evitare danni per usura meccanica.
Radiazioni non
ionizzanti.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed
informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Proiezione di materiale incandescente e schegge.
Incendio.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti
protettivi) con le relative informazioni
d’uso.
Predisporre un estintore nelle vicinanze.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti
protettivi.
Mantenere in ordine il luogo di lavoro e
sgombro di materiali combustibili di risulta.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza
d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo
che limita l’apertura della scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Caduta di persone dall’alto
Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Urto della testa
contro elementi
vari.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (casco) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Schiacciamenti.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Caduta delle tubazioni nelle fasi
transitorie.
Disporre il fissaggio provvisorio degli
elementi.
Eseguire il fissaggio provvisorio come
da istruzioni ricevute.
Movimentazione
manuale dei carichi
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto idro sanitario, posa delle apparecchiature igieniche
Scheda X 16
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Attrezzature manuali:
martello, tenaglie, chiavi, ecc.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili: tagliatubi, filettatrice,
trapano, flessibile, smerigliatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (occhiali) con relative informazioni d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Polvere.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (mascherine) con relative
informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
Rumore.
In funzione della valutazione del livello
Usare i dispositivi di protezione individ’esposizione personale fornire disposi- duale (cuffie o tappi auricolari).
tivi di protezione individuale con informazioni d’uso.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
Verificare che gli utensili siano dotati
La zona di lavoro deve essere mantedelle protezioni regolamentari e che
nuta in ordine e liberata da materiali di
l’avviamento sia del tipo ad uomo prerisulta.
sente.
Proiezione di
schegge.
Contatti con gli
organi in movimento.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Saldatrice elettrica.
Elettrico.
La macchina deve essere usata in ambiente ventilato.
Saldatrice ossiacetilenica.
Incendi, esplosioni.
Predisporre appositi carrelli contenitori
Mantenere le bombole di gas compresper le bombole di gas compresso.
so in posizione verticale e legate negli
Verificare le condizioni delle tubazioni e appositi contenitori.
delle valvole contro il ritorno di fiamma.
Predisporre un estintore nelle vicinanze.
Radiazioni.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) e
informazioni d’uso.
Proiezione di ma- Fornire i dispositivi di protezione indiviteriale incandeduale (guanti, calzature e indumenti
scente.
protettivi) con le relative informazioni
d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per usura meccanica.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti
protettivi.
Mantenere in ordine il luogo e sgombro
di materiali combustibili.
Trabattello, Ponte su cavalletti.
Caduta di persone dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, applicare parapetti
regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri d’altezza.
Verificare l’efficienza del dispositivo che
limita l’apertura della scala.
Apparecchi di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto
Il sollevamento deve essere effettuato
Durante le operazioni di sollevamento
da personale competente. Fornire ganci tenere presente anche le possibili forti
idonei aventi riportata la portata massi- correnti di vento.
ma.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio, per impedire
l’accidentale sganciamento del carico.
Utilizzare per il sollevamento del materiale ai piani alti dell’edificio cestoni metallici abilitati.
Movimentazione
manuale dei carichi
Avvertenze
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza prima aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Sollevare i materiali minuti con i contenitori appositi.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
La larghezza dell’impalcato del ponte su cavalletti non deve essere inferiore a 90 cm. Le tavole da
ponte lunghe 4 m e di sezione 5 x 20 o 4 x 30 cm, devono poggiare su tre cavalletti, essere ben accostate, fissate ai cavalletti e non presentare parti al sbalzo superiori a 20 cm.
Esecuzione: Impianto di riscaldamento, scarico ed accatastamento del materiale
Scheda X 17
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Autocarro.
Investimento.
Ribaltamento del
mezzo.
Apparecchio di
Caduta di matesollevamento per riale dall’alto.
lo scarico
dall’autocarro.
Elettrico.
Carrello elevatore con motore
diesel.
Investimento.
Rumore.
Carrello elevatore con motore
elettrico.
Investimento.
Scaffalature e
rastrelliere.
Caduta di materiali.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Contatto con
elementi
taglienti o pungenti.
Rotolamento dei
tubi accatastati.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Predisporre adeguati percorsi pedonali
e di circolazione per i mezzi con relativa
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
all’operazione.
I percorsi non devono avere pendenze
trasversali eccessive.
Lo scarico deve essere effettuato da
personale competente.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (casco, scarpe antinfortunistiche).
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito in modo dettagliato.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Tenersi a distanza di sicurezza dai
mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza.
Rispettare i percorsi indicati.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai
e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione.
tica di sicurezza.
In base alla valutazione del livello di
All'occorrenza usare i dispositivi di proesposizione personale fornire idonei di- tezione individuale.
spositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni
all’uso.
Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai
e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento.
Prestare attenzione alle segnalazioni
segnaletica.
Segnalare la zona interessata
acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione.
tica di sicurezza.
Provvedere al fissaggio delle scaffalatu- Non superare la portata massima indire e delle rastrelliere a parti stabili ed
cata sui ripiani e distribuire uniformeindicare la portata massima dei ripiani. mente i carichi sugli stessi.
Fornire idonei dispositivi di protezione
Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (casco, scarpe antinfortuni- viduale forniti.
stiche).
Impartire tempestivamente agli addetti
Rispettare le istruzioni impartite per una
le necessarie informazioni per la corret- esatta e corretta posizione da assumere
ta movimentazione di carichi pesanti
nella movimentazione dei carichi. Per
e/o ingombranti.
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo
Fornire idonei i dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (guanti, scarpe antinfortuni- viduale forniti.
stiche).
Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e
te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da
alle cataste.
istruzioni ricevute.
Impartire disposizioni per i bloccaggi.
Esecuzione: Impianto di riscaldamento, sollevamento dei materiali
ai piani
Scheda X 18
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Apparecchio di
sollevamento.
Caduta di materiale dall’alto.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Il sollevamento deve essere effettuato
da personale competente.
Verificare l’idoneità dei ganci e la loro
portata massima indicata.
Fornire idonee funi d’imbracatura ed
opportuni contenitori per i materiali minuti.
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Le operazioni di sollevamento devono
essere fatte tenendo presente anche le
condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento.
I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente
forniti.
Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso.
Verificare l’efficienza del dispositivo di
sicurezza sul gancio.
Elettrico.
Dovendo operare in presenza di linee
elettriche aeree, l’addetto alle manovre
deve essere istruito per mantenere
sempre il braccio dell’apparecchio di
sollevamento a distanza di sicurezza.
Prestare molta attenzione alla presenza
di eventuali linee elettriche aeree e, se
esistenti, rispettare scrupolosamente le
istruzioni ricevute.
Caduta di persone dall’alto.
Verificare la regolarità delle piazzole di
carico.
Non rimuovere le protezioni dalle piazzole di carico.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire tempestivamente agli addetti
le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o
ingombranti.
Rispettare le istruzioni impartite per una
esatta e corretta posizione da assumere
nella movimentazione dei carichi. Per
carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di
più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo.
Contatto con
elementi
taglienti o pungenti.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche).
Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Esecuzione: Impianto di riscaldamento, posa delle tubazioni
Scheda X 19
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzature manuali.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
d’uso.
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Utensili elettrici
portatili:
trapano, flessibile, smerigliatrice.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
tramite quadro elettrico collegato a terra
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale con relative informazioni
d’uso.
Posizionare i cavi in modo da evitare
danni per urti e usura meccanica.
Contatto con gli
organi in movimento.
Verificare che gli utensili siano dotati
delle protezioni regolamentari e che
l’avviamento sia del tipo ad uomo presente.
Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni.
La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di
risulta.
Elettrico.
L’apparecchiatura deve essere usata in
ambiente ventilato e da personale competente.
Posizionare i cavi o le tubazioni in modo
da evitare danni per usura meccanica.
Radiazioni.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed
informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Proiezione di materiale incandescente e schegge.
Incendio.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti
protettivi) con le relative informazioni
d’uso.
Predisporre un estintore nelle vicinanze.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti
protettivi.
Mantenere in ordine il luogo di lavoro e
sgombro di materiali combustibili di risulta.
Proiezione di
schegge.
Polvere.
Rumore.
Saldatrice elettrica e saldatrice
ossiacetilenica.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali).
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera).
In funzione della valutazione del livello
All'occorrenza usare i dispositivi di prod’esposizione personale fornire disposi- tezione individuale (cuffie o tappi auricotivi di protezione individuale con inforlari).
mazioni d’uso.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza
d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano. Bloccare le ruote dei
ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie
non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo
che limita l’apertura della scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Caduta di persone dall’alto
Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti.
duale (guanti) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Urto della testa
contro elementi
vari.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (caschi) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Schiacciamenti.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) e informazioni d’uso.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Caduta delle tubazioni nelle fasi
transitorie.
Disporre il fissaggio provvisorio degli
elementi.
Eseguire il fissaggio provvisorio come
da istruzioni ricevute.
Movimentazione
manuale dei carichi
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Esecuzione: Impianto di riscaldamento, coibentazione delle tubazioni
Scheda X 20
Cantiere:
Attività e
mezzi in uso
Possibili rischi
connessi
Attrezzature manuali.
Contatti con le
attrezzature.
Fornire idonei dispositivi di protezione
individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni
all’uso.
Lampade elettriche portatili.
Faretti.
Elettrico.
L’alimentazione deve essere fornita
Posizionare i cavi in modo da evitare
tramite quadro elettrico collegato a terra danni per urti e usura meccanica.
e munito dei dispositivi di protezione.
Utilizzare utensili a doppio isolamento
(Cl II).
I cavi devono essere a norma CEI di
tipo adatto per posa mobile.
Verificare lo stato di conservazione dei
cavi elettrici.
Misure di sicurezza
a carico dell'impresa
Misure di sicurezza
a carico dei lavoratori
Verificare periodicamente la condizione
degli attrezzi.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti.
ne dall’alto.
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri applicare parapetti
regolamentari.
La salita e la discesa dal piano di lavoro
devono avvenire tramite regolamentari
scale a mano.
Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni.
E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì
vietato utilizzare, come appoggio delle
tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri
elementi di fortuna.
Scale a mano.
Caduta di persone dall’alto.
Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli.
Le scale doppie non devono superare i
5 metri d’altezza. Verificare l’efficienza
del dispositivo che limita l’apertura della
scala.
Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire.
Usare le scale doppie in posizione
completamente aperta.
Non usare le scale semplici come piani
di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta.
Contatto con fibre ed inalazione
di parti volatili.
Inalazione di vapori emessi dai
solventi.
Fornire i dispositivi di protezione individuale (maschere respiratorie con filtro
specifico) e informazioni d’uso.
Verificare l’esistenza di una sufficiente
areazione ambientale.
Usare i dispositivi di protezione individuale forniti.
Lavarsi accuratamente le mani, specialmente prima di consumare i pasti, e
di ogni parte esposta.
Dopo ogni turno esporre gli abiti di lavoro in posti asciutti ed arieggiati, provvedere frequentemente al loro lavaggio.
Incendio.
Vietare di fumare e di usare fiamme libere.
Disporre un numero sufficiente di estintori nelle zone di lavoro.
Rispettare il divieto di fumare e di usare
fiamme libere.
Movimentazione
manuale dei carichi.
Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi.
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Schede informative
per l’uso delle macchine
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
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________________________________________________________________________________________________________________
AUTOCARRO
Scheda W 01
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Prima dell’uso
-
-
Durante l’uso
-
-
Dopo l’uso
-
-
verificare l'efficienza dei dispositivi frenanti e di tutti i comandi in
genere
verificare l'efficienza delle luci e dei dispositivi di segnalazione
acustica e luminosa
controllare che i percorsi in cantiere siano adeguati per la stabilità
del mezzo
azionare il girofaro
non trasportare persone all'interno del cassone
adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere e transitare a
passo d'uomo in prossimità dei posti di lavoro
richiedere l'aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in
spazi ristretti o quando la visibilità è incompleta
non azionare il ribaltabile con il mezzo i posizione inclinata
non superare la portata massima
non superare l'ingombro massimo
posizionare e fissare adeguatamente il carico in modo che risulti
ben distribuito e che non possa subire spostamenti durante il
trasporto
non caricare materiale sfuso oltre l'altezza delle sponde
durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non
fumare
segnalare tempestivamente eventuali guasti
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione con
particolare riguardo per i pneumatici e per l’impianto frenante
segnalare eventuali anomalie di funzionamento
pulire il mezzo e gli organi di comando
Possibili rischi connessi
- urti, colpi, impatti, compressioni
- olii minerali e derivati
- cesoiamento, stritolamento
- incendio
Dispositivi di protezione individuale
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- indumenti protettivi
AUTOGRU
Scheda W 02
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Prima dell’uso
-
-
Durante l’uso
-
Dopo l’uso
-
verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche
aeree che possano interferire con le manovre di rotazione,
allungamento o sollevamento del braccio
controllare i percorsi e le aree di manovra
verificare l'efficienza dei comandi
applicare le apposite piastre per aumentare, se previsto, la
superficie di appoggio degli stabilizzatori
verificare che la macchina sia posizionata in modo da lasciare
uno spazio sufficiente e sicuro per il passaggio delle persone o
delimitare la zona operativa con transenne, cavalletti o nastri
segnatori
azionare il girofaro
preavvisare con segnalazione acustica l'inizio delle manovre
prestare attenzione alle segnalazioni prima di procedere con le
manovre
possibilmente evitare, nella movimentazione del carico, di
passare sopra i posti di lavoro e di transito
eseguire le operazioni di sollevamento e scarico con le funi in
posizione verticale, i “tiri in diagonale” sono assolutamente vietati
durante il lavoro notturno illuminare le zone d’operazione
segnalare eventuali funzionamenti irregolari o situazioni ritenute a
rischio
non effettuare alcun intervento sugli organi in movimento
mantenere puliti i comandi
non lasciare nessun carico sospeso
posizionare la macchina ove previsto arretrare il braccio
telescopico ed azionare il freno di stazionamento
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le
indicazioni fornite dal fabbricante
Possibili rischi connessi
- contatto con linee elettriche aeree
- urti, colpi, impatti, compressioni
- punture, tagli, abrasioni
- rumore
- olii minerali e derivati
Dispositivi di protezione individuale
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
GRUPPO ELETTROGENO
Scheda W 05
Cantiere:
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
non installare il gruppo elettrogeno in ambienti chiusi o poco ventilati
mantenere il gruppo elettrogeno lontano dai posti di lavoro
verificare il funzionamento dell'interruttore di comando e di protezione
verificare l'efficienza della strumentazione
-
non aprire o rimuovere gli sportelli
per i gruppi elettrogeni privi di interruttore di protezione, alimentare gli
utilizzatori interponendo un regolare quadro elettrico a norma CEI
eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare
segnalare tempestivamente qualsiasi anomalia di funzionamento si dovesse
riscontrare
-
-
disinserire l'interruttore e spegnere il motore
eseguire le operazioni di manutenzione e revisione a motore spento
segnalare le eventuali anomalie di funzionamento
effettuare le operazioni di manutenzione secondo le indicazioni fornite dal
fabbricante
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- elettrici
- rumore
- gas
- olii minerali
- incendio
- calzature di sicurezza
- guanti
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
UTENSILI ELETTRICI PORTATILI
Scheda W 06
Cantiere:
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
verificare la presenza e la funzionalità delle protezioni
verificare la pulizia dell'area circostante
verificare la pulizia della superficie della zona di lavoro
verificare l'integrità dei collegamenti elettrici
verificare il buon funzionamento dell'interruttore di manovra
verificare la corretta disposizione del cavo di alimentazione
-
afferrare saldamente l’utensile
non abbandonare l’utensile ancora in moto
indossare i dispositivi di protezione individuale
-
lasciare il banco ed il luogo di lavoro libero da materiali
lasciare la zona circostante pulita
verificare l'efficienza delle protezioni
segnalare le eventuali anomalie di funzionamento
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- punture, tagli, abrasioni
- elettrici
- rumore
- scivolamenti, cadute a livello
- caduta di materiale dall’alto
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- occhiali
IMPIANTO DI SALDATURA OSSIACETILENICA
Scheda W 07
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
-
verificare che nelle vicinanze non vi siano materiali infiammabili
controllare la stabilità delle bombole e le condizioni delle tubazioni in
gomma
controllare che le valvole contro il ritorno di fiamma siano poste accanto al
cannello, accanto ai riduttori ed a metà delle tubazioni lunghe
accertarsi che l’ambiente sia sufficientemente ventilato
-
trasportare le bombole vincolate nell’apposito carrello
avvitare le chiusure superiori alle bombole vuote ed indicarne lo stato con
una scritta a gesso
riporre le bombole vuote in luogo apposito e lontane da fonti di calore
-
chiudere le valvole di afflusso
collocare il tutto in luogo apposito e lontano da qualsiasi fonte di calore
segnalare eventuali anomalie di funzionamento
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- incendio
- esplosione
- radiazioni non ionizzanti
- cadute a livello
- schiacciamenti
- rumore
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- occhiali o schermo
- cuffie o tappi auricolari
ESCAVATORE
Scheda W 08
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
-
Dopo l’uso
-
verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche aeree che
possano interferire con le manovre o servizi interrati di qualsiasi natura
controllare i percorsi e le aree di lavoro
controllare l'efficienza dei comandi
verificare l'efficienza delle luci
verificare che l'avvisatore acustico ed il girofaro siano funzionanti
controllare la chiusura di tutti gli sportelli del vano motore
verificare l'integrità delle tubazioni flessibili e rigide dell'impianto
oleodinamico
azionare il girofaro
chiudere gli sportelli della cabina
usare gli stabilizzatori, ove previsti
non ammettere a bordo della macchina altre persone
nelle fasi di inattività abbassare il braccio lavoratore
per le interruzioni momentanee di lavoro, prima di scendere dal mezzo,
azionare il dispositivo di blocco dei comandi
richiedere l'aiuto del personale a terra per eseguire manovre in spazi ristretti
o con visibilità insufficiente
durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare
segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento
pulire gli organi di comando
posizionare la macchina ove previsto, abbassare la benna a terra, inserire il
blocco dei comandi ed azionare il freno di stazionamento
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione come indicato dal
fabbricante
Possibili rischi connessi
- urti, colpi, compressioni
- contatto con linee elettriche aeree
- contatto con servizi interrati
- vibrazioni
- scivolamenti, cadute a livello
- rumore
- olii minerali e derivati
- ribaltamento
- incendio
Dispositivi di protezione individuale
- calzature di sicurezza
- guanti
- indumenti protettivi
- cuffie o tappi auricolari
BETONIERA A BICCHIERE
Scheda W 10
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
-
-
-
verificare la presenza delle protezioni alla corona, agli organi di
trasmissione ed agli organi di manovra
verificare la presenza dell’impalcato sovrastante il posto di
manovra, se la macchina è sotto il raggio d’azione della gru o in
vicinanza del ponteggio
verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra,
per la parte visibile, ed il corretto funzionamento degli interruttori
e dei dispositivi elettrici di alimentazione e di manovra
non modificare le protezioni
non eseguire lubrificazioni, pulizie, manutenzioni o riparazioni
sugli organi in movimento
le lavorazioni non devono comportare la movimentazione di
carichi troppo pesanti o in condizioni disagiate, utilizzare le
attrezzature manuali messe a disposizione
disattivare i singoli comandi e la linea generale di alimentazione
lasciare la macchina pulita e lubrificata
controllare la permanenza di tutti i dispositivi di protezione
Possibili rischi connessi
- urti, colpi, impatti, compressioni
- punture, tagli, abrasioni
- elettrici
- rumore
- cesoiamento, stritolamento
- allergeni
- caduta di materiale dall’alto
- polveri, fibre
- getti, schizzi
- movimentazione manuale dei carichi
Dispositivi di protezione individuale
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- maschere respiratorie
- indumenti protettivi
CENTRALE DI BETONAGGIO
Scheda W 11
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
-
-
-
-
verificare la presenza e regolarità delle protezioni agli organi di
trasmissione, agli organi di manovra, al tamburo, al nastro
trasportatore, alla buca antistante, alla pedana dell’operatore
verificare la presenza dell’impalcato sovrastante il posto di
manovra, se la macchina è sotto il raggio d’azione della gru o in
vicinanza del ponteggio
verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra,
per la parte visibile, ed il corretto funzionamento degli interruttori
e dei dispositivi elettrici di alimentazione e di manovra
non modificare le protezioni
non eseguire lubrificazioni, pulizie, manutenzioni o riparazioni
sugli organi in movimento
le lavorazioni non devono comportare la movimentazione di
carichi troppo pesanti o in condizioni disagiate, utilizzare le
attrezzature manuali messe a disposizione
disattivare i singoli comandi e la linea generale di alimentazione
lasciare la macchina pulita e lubrificata
controllare la permanenza di tutti i dispositivi di protezione
Possibili rischi connessi
- urti, colpi, impatti, compressioni
- punture, tagli, abrasioni
- elettrici
- rumore
- cesoiamento, stritolamento
- allergeni
- caduta di materiale dall’alto
- polveri, fibre
- getti, schizzi
- movimentazione manuale dei carichi
Dispositivi di protezione individuale
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- maschere respiratorie
- indumenti protettivi
PALA MECCANICA
Scheda W 14
Cantiere:
Durante l’uso
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
-
Dopo l’uso
-
verificare l'efficienza delle luci e dei tergicristalli
controllare l'efficienza dei comandi
verificare la regolare funzionalità dell’avvisatore acustico, del segnalatore di
retromarcia e del girofaro
controllare la chiusura degli sportelli del vano motore
verificare l'integrità dei tubi flessibili e dell'impianto oleodinamico
verificare che i percorsi e le aree di lavoro siano sgombri e garantiscano
stabilità al mezzo
azionare il girofaro
non ammettere a bordo della macchina altre persone
trasportare il carico con la benna abbassata
non caricare materiale sfuso sporgente dalla benna
adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere ed in prossimità dei posti di
lavoro transitare a passo d'uomo
mantenere sgombro e pulito il posto di guida
durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare
segnalare eventuali anomalie di funzionamento
posizionare la macchina ove previsto, abbassare la benna a terra ed
azionare il freno di stazionamento
pulire gli organi di comando
pulire il mezzo
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni
fornite dal fabbricante e segnalare eventuali anomalie di funzionamento
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- vibrazioni
- slittamenti, cadute a livello
- rumore
- polveri
- olii minerali e derivati
- ribaltamento
- incendio
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
PULISCITAVOLE
Scheda W 15
Cantiere:
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
verificare l’integrità del cavo di alimentazione e del gruppo presa spina
controllare la corretta funzionalità del dispositivo di comando
posizionare stabilmente la macchina
controllare la chiusura dello sportello di accesso agli organi lavoratori
-
non intralciare i passaggi con il cavo elettrico e proteggerlo da eventuali
danneggiamenti
non effettuare la rimozione di materiale incastrato con la macchina in
funzione
non pulire tavole o pannelli di formato ridotto
mantenere sgombra l'area circostante di lavoro e accatastare con ordine ed
in modo stabile gli elementi da pulire e quelli puliti
Durante l’uso
-
Dopo l’uso
-
disinserire la linea elettrica di alimentazione
eseguire le operazioni di revisione e pulizia a macchina ferma e come
indicato dal fabbricante
segnalare eventuali guasti di funzionamento
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- elettrici
- punture, tagli, abrasioni
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
PIEGAFERRI
Scheda W 16
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
-
verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra visibili
verificare l'integrità delle protezioni e dei ripari alle morsettiere, il corretto
funzionamento degli interruttori elettrici, di azionamento e di manovra
verificare la disposizione dei cavi di alimentazione affinché non intralcino i
posti di lavoro ed i passaggi e non siano soggetti a danneggiamenti
meccanici da parte del materiale da lavorare e lavorato
verificare la presenza delle protezioni agli organi di trasmissione nel vano
motore
verificare la presenza delle protezioni agli organi di manovra ed il corretto
funzionamento dei pulsanti e dei dispositivi di arresto
-
tenere le mani distanti dagli organi lavoratori della macchina
fare uso dei dispositivi di protezione individuale
verificare la presenza dell’impalcato di protezione, se la macchina è
posizionata sotto il raggio d’azione della gru o nelle immediate vicinanze del
ponteggio
-
disinserire la linea elettrica di alimentazione
verificare l'integrità dei cavi elettrici e di terra visibili
verificare che il materiale lavorato o da lavorare non sia accidentalmente
giacente sui conduttori che alimentano la macchina
pulire la macchina e la zona circostante da eventuali residui di materiale
segnalare eventuali anomalie di funzionamento
-
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- punture, tagli, abrasioni
- elettrici
- urti, colpi, impatti, compressioni
- scivolamenti, cadute a livello
- slittamento, stritolamento
- caduta di materiale dall’alto
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
SEGA CIRCOLARE
Scheda W 17
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Prima dell’uso
-
Dopo l’uso
Durante l’uso
-
-
-
verificare la presenza e la registrabilità della cuffia di protezione
verificare la presenza del coltello divisore in acciaio posto dietro la lama e
registrato a non più di 3 mm dalla dentatura di taglio
verificare la presenza del carter nella parte sottostante il banco di lavoro
verificare la disponibilità dello spingitoio per il taglio di piccoli pezzi
verificare la stabilità della macchina
verificare la pulizia dell'area circostante la macchina
verificare la pulizia della superficie del banco di lavoro
verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di terra visibili
verificare il buon funzionamento dell'interruttore di manovra e della bobina di
sgancio
verificare la corretta disposizione del cavo di alimentazione
registrare la cuffia di protezione in modo tale che l'imbocco sia solo poco più
alto del pezzo in lavorazione o che sia libera di alzarsi al passaggio del
pezzo e di abbassarsi successivamente
per il taglio di piccoli pezzi fare uso dello spingitoio
se nella lavorazione specifica la cuffia di protezione risultasse insufficiente a
trattenere le schegge, indossare gli occhiali
lasciare il banco di lavoro libero da materiali
lasciare la zona circostante pulita
verificare l'efficienza delle protezioni
segnalare le eventuali anomalie di funzionamento
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- punture, tagli, abrasioni
- elettrici
- rumore
- scivolamenti, cadute a livello
- caduta di materiale dall’alto
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- occhiali
COMPRESSORE D’ARIA
Scheda W 22
Cantiere:
Durante l’uso
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
posizionare la macchina in luogo aerato
sistemare il compressore in posizione sicuramente stabile
allontanare dalla macchina i materiali infiammabili
verificare la funzionalità della strumentazione
verificare la pulizia del filtro dell'aria
verificare le connessioni dei tubi
-
aprire il rubinetto dell'aria prima dell'accensione e fino al
raggiungimento dello stato di regime del motore
tenere sotto controllo i manometri
non rimuovere gli sportelli del vano motore
effettuare i rifornimenti di carburante a motore spento e non
fumare
segnalare eventuali funzionamenti anomali
-
Dopo l’uso
-
spegnere il motore e scaricare il serbatoio dell'aria
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione a motore
spento e senza fumare
nelle operazioni di manutenzione attenersi alle indicazioni fornite
da fabbricante
Possibili rischi connessi
- rumore
- gas
- olii minerali e derivati
- incendio
Dispositivi di protezione individuale
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
SCARIFICATRICE
Scheda W 30
Cantiere:
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
-
delimitare l’area di intervento deviando a distanza di sicurezza il traffico
stradale
verificare l’efficienza dei comandi e dei dispositivi acustici e luminosi
verificare le regolari permanenze dei carter sul rotore fresante e sul nastro
trasportatore
-
non abbandonare i comandi durante il lavoro
mantenere sgombra la cabina di comando
durante il rifornimento di carburante spegnere il motore e non fumare
segnalare eventuali anomali funzionamenti
-
eseguire le operazioni di revisione e manutenzione della macchina a motore
spento e come indicato dal fabbricante
Possibili rischi connessi:
Dispositivi di protezione individuale
- rumore
- olii minerali e derivati
- incendio
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
RULLO COMPRESSORE
Scheda W 34
Cantiere:
Dopo l’uso
Durante l’uso
Prima dell’uso
Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti
-
controllare i percorsi e le aree di manovra
verificare la possibilità di inserire, se necessario, l’azione vibrante
controllare l'efficienza dei comandi
verificare l'efficienza dei gruppi ottici
verificare la funzionalità dell’avvisatore acustico e del girofaro
-
azionare il girofaro
adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere e transitare a passo d'uomo
in prossimità dei posti di lavoro
non ammettere a bordo della macchina altre persone
mantenere sgombro e pulito il posto di guida
durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare
segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento
-
-
pulire gli organi di comando
eseguire le operazioni di manutenzione e di revisione seguendo le
indicazioni del fabbricante e segnalare eventuali guasti
Possibili rischi connessi
Dispositivi di protezione individuale
- vibrazioni
- rumore
- olii minerali e derivati
- ribaltamento
- incendio
- guanti
- calzature di sicurezza
- casco
- cuffie o tappi auricolari
- indumenti protettivi
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Allegati:
-
Rilievo aereofotogrammetrico e fotografia aerea con indicazione
della viabilità
Planimetria area di cantiere
Documentazione fotografica
Elaborati grafici di progetto
Fascicolo tecnico dell’opera
Cronoprogramma dei lavori
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
________________________________________________________________________________________________________________
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Rilievo aereofotogrammetrico e fotografia
aerea con individuazione area di cantiere
e viabilità
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
________________________________________________________________________________________________________________
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Planimetria area di cantiere
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
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Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Documentazione fotografica
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
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FOTOGRAFIA 1
FOTOGRAFIA 2
FOTOGRAFIA 3
FOTOGRAFIA 4
FOTOGRAFIA 5
FOTOGRAFIA 6
FOTOGRAFIA 7
FOTOGRAFIA 8
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Elaborati grafici di progetto
APRILE 2014
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STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
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Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Fascicolo tecnico dell’opera
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
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PREMESSA
Le informazioni contenute nel presente documento sono d'estrema importanza per effettuare in
sicurezza gli interventi manutentivi dell'opera.
Il fascicolo, è redatto in conformità a quanto disposto dall'allegato XVI al D.Lgs
81/08, considerando le norme di buona tecnica; accompagna l'opera per tutta la sua esistenza e deve essere
consultato preventivamente ogni qualvolta si deve provvedere all'esecuzione di lavori di manutenzione di
qualsiasi componente edilizio o tecnologico.
La
tecniche)
documentazione
è
utile
ad
esso
allegata
(elaborati
grafici,
schemi
degli
impianti,
schede
da consultare in occasione di qualsiasi intervento, anche non specificatamente
manutentivo.
Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e di quelle
ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull'opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie,
nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati.
Le misure preventive e protettive in dotazione dell'opera sono le misure preventive e protettive
incorporate nell'opera o a servizio della stessa, per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori
incaricati di eseguire i lavori successivi sull'opera.
Le misure preventive e protettive ausiliarie sono, invece, le altre misure preventive e protettive la cui
adozione è richiesta ai datori di lavoro delle imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi incaricati di eseguire i
lavori successivi sull'opera.
Il fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione
dell'opera, necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni
riguardanti le modalità operative da adottare per:
a) utilizzare le stesse in completa sicurezza;
b) mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi
manutentivi necessari e la loro periodicità.
Realizzazione tribuna coperta e spogliatoi campo da calcio comunale
MISURE PREVENTIVE
PREMESSE
Di seguito viene riportata l'analisi dei possibili rischi e le misure preventive delle singole attività
manutentive realizzata attraverso l'analisi una serie di punti critici che si ripetono per ogni tipo di lavoro da
svolgere in fase manutentiva. I punti analizzati sono i seguenti:
- possibilità di accesso ai posti di lavoro
- possibilità di protezione dei posti di lavoro
- possibilità di ancoraggi delle protezioni collettive
- possibilità di ancoraggio delle protezioni individuali
- possibilità di movimentazione componenti
- possibilità di alimentazione - energia - illuminazione:
- possibilità di approvvigionamenti materiali-macchine:
- presenza di prodotti pericolosi
- possibilità di interferenze e protezione terzi
- modalità operative di intervento.
ALTRO
Se durante i lavori di costruzione verranno messe in servizio delle misure preventive non considerate
in fase progettuale, per le future manutenzioni dell'opera il coordinatore per l'esecuzione dovrà aggiornare
tempestivamente il relativo quadro informativo dei punti critici per una maggiore precisione del fascicolo
tecnico. Ove nell'elencazione delle attività manutentive non sono riportate le misure preventive in servizio o
ausiliarie, si intenderà che non sono state previste e che pertanto le imprese/lavoratori che effettueranno
dette manutenzioni dovranno provvedere ad allestire/approntare tutte le misure di sicurezza richieste dalla
legislazione e dalla normativa vigente in base ai rischi evidenziati e riscontrabili.
SCHEDE LAVORAZIONI
Di seguito vengono riportate le schede tecniche relative ai lavori di controllo, manutenzione,
riparazione e sostituzione previsti per l'opera.
Realizzazione tribuna coperta e spogliatoi campo da calcio comunale
Tipologia dei lavori:
Pozzetti e caditoie
Tipo di intervento:
pulizia
Rischi individuati:
Inalazione di vapori.
Contatto con sostanze biologiche.
Descrizione:
Pulizia con asportazione di fanghi, fogliame e materiale vario mediante aspirazione e lavaggio con acqua a forte pressione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere sollevando l'apposita griglia di chiusura del pozzetto/caditoia.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti e facciali filtranti.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di spurgo.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori.
Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel
luogo di lavoro.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere sollevando l'apposita
griglia di chiusura del
pozzetto/caditoia.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di
spurgo.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Collettori per acque chiare e nere
Tipo di intervento:
pulizia
Rischi individuati:
Inalazione di vapori.
Contatto con sostanze biologiche.
Descrizione:
Pulizia del sistema orizzontale di convogliamento delle acque nere o chiare con apertura dei pozzetti di ispezione, asportazione di fanghi, fogliame e
materiale vario mediante aspirazione e lavaggio con acqua a forte pressione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere da apposito pozzetto d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti e facciali filtranti.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori.
Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel
luogo di lavoro.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere da apposito pozzetto
d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Collettori per acque chiare e nere
Tipo di intervento:
verifica dello stato
Descrizione:
Verifica dello stato dei luoghi per rilievo di eventuali tracce di umidità diffusa e comunque segni di dispersione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere da apposito pozzetto d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti, facciali filtranti, gilet rifrangenti (se lavoro in prossimità strada).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di spurgo.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere da apposito pozzetto
d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di
spurgo.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza, prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Sanitari
Tipo di intervento:
riparazione
Rischi individuati:
Punture, tagli, abrasioni.
Lesioni dorso lombari.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Sanitari
Tipo di intervento:
sostituzione
Rischi individuati:
Punture, tagli, abrasioni.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Arbusti e alberi
Tipo di intervento:
potatura
Rischi individuati:
Tagli, abrasioni, punture (contatto con attrezzature).
Caduta dall'alto.
Proiezione di schegge.
Descrizione:
Potatura.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Le piante esaurite, una volta estirpate, devono essere trasportate a discarica pubblica
autorizzata.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti, visiera, cintura di sicurezza.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la
creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della.
Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni
segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Vietato fumare durante le
operazioni di rifornimento dei
mezzi utilizzati.
Vietato fumare durante le operazioni di rifornimento dei mezzi utilizzati.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Nei lavori eseguiti in prossimità di parti attive adottare sempre norme di buona
tecnica, rispettando comunque almeno una delle prescrizioni dettate dall'art. 117 del
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Evitare che durante il loro taglio, la caduta di piante o parti di esse possa procurare
danni a persone o cose.
Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel
luogo di lavoro.
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Cancelli
Tipo di intervento:
revisione
Rischi individuati:
Tagli, abrasioni, punture.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti, scarpe, casco protettivo, cintura di sicurezza.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di
sostanze infiammabili quali vernici e solventi.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli,
verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema
"salvavita".
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da
eventuali contatti accidentali con parti in tensione.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Isolare in via preventiva i
dispositivi mobili elettrici che
necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare
dispositivi elettrici, laddove non
sia possibile isolarli, verificare
che l'impianto alimentatore
esistente sia dotato di apposito
sistema "salvavita".
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo
mobile da parte di terzi,
isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei
lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro
elettrico generale per l'intera
durata dei lavori su parti attive.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia
di dispositivo "salvavita" a difesa
degli operatori da eventuali
contatti accidentali con parti in
tensione.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Cancelli
Tipo di intervento:
controllo dello stato
Rischi individuati:
Abrasioni.
Punture.
Tagli.
Descrizione:
Controllo del grado di integrità (corrosione, deformazione elementi, perdita di elementi) e del grado delle finiture (bollature, screpolature, sfogliamento
delle vernici, ecc.).
Controllo del grado di efficienza delle cerniere, delle guide di scorrimento.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli,
verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema
"salvavita".
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da
eventuali contatti accidentali con parti in tensione.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Isolare in via preventiva i
dispositivi mobili elettrici che
necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare
dispositivi elettrici, laddove non
sia possibile isolarli, verificare
che l'impianto alimentatore
esistente sia dotato di apposito
sistema "salvavita".
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo
mobile da parte di terzi,
isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei
lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro
elettrico generale per l'intera
durata dei lavori su parti attive.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia
di dispositivo "salvavita" a difesa
degli operatori da eventuali
contatti accidentali con parti in
tensione.
Tipologia dei lavori:
Cancelli
Tipo di intervento:
regolazioni
Rischi individuati:
Abrasioni.
Punture.
Taglio.
Caduta materiali dall'alto.
Descrizione:
Controllo degli organi di apertura e chiusura automatici.
Regolazioni degli organi di apertura e chiusura automatici.
Ingrassaggio componenti (cerniere, guide scorrevoli, ecc.).
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti, scarpe, casco protettivo, cintura di sicurezza.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di
sostanze infiammabili quali vernici e solventi.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli,
verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema
"salvavita".
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da
eventuali contatti accidentali con parti in tensione.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Isolare in via preventiva i
dispositivi mobili elettrici che
necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare
dispositivi elettrici, laddove non
sia possibile isolarli, verificare
che l'impianto alimentatore
esistente sia dotato di apposito
sistema "salvavita".
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Inibire l'utilizzo del dispositivo
mobile da parte di terzi,
isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei
lavori sullo stesso.
Inibire l'accesso al quadro
elettrico generale per l'intera
durata dei lavori su parti attive.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Ali. V,
Parte l, punto 11.
Verificare presenza ed efficacia
di dispositivo "salvavita" a difesa
degli operatori da eventuali
contatti accidentali con parti in
tensione.
Tipologia dei lavori:
Fogne
Tipo di intervento:
spurgo pozzetti
Rischi individuati:
Contatto con sostanze pericolose.
Tagli, abrasioni, punture (contatto con attrezzi e materiali).
Urti, compressioni, colpi, impatti (contatto con materiali).
Investimento.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere da apposito pozzetto d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
In caso di pozzetti inseriti all'interno di aree non raggiungibili tramite autospurgo
(chiostri, cortili interni non carrabili), utilizzare tubi di lunghezza adeguata allo scopo,
verificandone la resistenza e l'efficacia.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi, stivali, facciale filtrante e tuta protettiva.
Gli operatori se agiscono in area transitata e in condizioni di bassa visibilità devono
indossare un capo ad alta visibilità di colore arancione o giallo con applicazione di
strisce rifrangenti di colore grigio - argento come previsto dalla direttiva CEE 89/686
n°475 del 4.12.1992 e norma EN 471 Alta Visibilità.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la
creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori.
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Collegare il tubo dello spurgo al pozzetto facendo attenzione a posizionarlo in modo
corretto e sicuro.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di spurgo tombini.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel
luogo di lavoro.
In prossimità dei cigli degli scavi non permettere la sosta di mezzi e operatori e non
depositare materiale.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere da apposito pozzetto
d'ispezione.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea del mezzo di spurgo
tombini.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Tipologia dei lavori:
Illuminazione
Tipo di intervento:
sostituzione reattori e lampade
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Elettrocuzione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti isolanti e cintura di sicurezza.
Gli operatori se agiscono in condizioni di bassa visibilità devono indossare un capo ad
alta visibilità di colore arancione o giallo con applicazione di strisce rifrangenti di
colore grigio - argento come previsto dalla direttiva CEE 89/686 n°475 del 4.12.1992
e norma EN 471 Alta Visibilità.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti
pericolosi con linee in tensione.
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea su strada del mezzo di lavoro.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Isolare elettricamente
l'apparecchio fisso da
manutenere/regolare per evitare
contatti pericolosi con linee in
tensione.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea su strada del mezzo
di lavoro.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Manto di asfalto o di calcestruzzo
Tipo di intervento:
controllo dello stato
Descrizione:
Controllo al fine di individuare eventuali anomalie della pavimentazione, con particolare attenzione ai casi in cui rappresentino pericolo per la sicurezza
ed incolumità dei mezzi e delle persone.
Controllo dello stato di conservazione (fessurazioni, rotture, sollevamenti, ecc.).
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Prima di fare accedere il personale sul luogo di intervento su strada, segnalare sui
cartelloni elettronici che lo precedono la presenza del cantiere con operai al lavoro.
Prima di accedere all'area di lavoro sulla strada, gli operatori devono segnalare e
delimitare la zona interessata come previsto dal Codice della Strada (transenne,
segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare gilet rifrangenti.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Dove possibile, utilizzare cartelloni elettronici esistenti per avvertire dei lavori in corso
nel tratto di strada successivo.
Il traffico veicolare deve essere regolato con appositi accorgimenti (corsie a senso
alternato, blocco temporaneo del transito e deviazioni su altri percorsi...).
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Effettuare il controllo delle barriere da posizione sicura e protetta che non crei
situazione di pericolo per sé stessi e/o per altri.
Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per
ogni specifica lavorazione.
Rispettare tutte le prescrizioni dettate dal Codice della Strada in merito alla
costituzione in sicurezza dei cantieri stradali.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Prima di fare accedere il
personale sul luogo di intervento
su strada, segnalare sui
cartelloni elettronici che lo
precedono la presenza del
cantiere con operai al lavoro.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Dove possibile, utilizzare
cartelloni elettronici esistenti per
avvertire dei lavori in corso nel
tratto di strada successivo.
Il traffico veicolare deve essere
regolato con appositi
accorgimenti (corsie a senso
alternato, blocco temporaneo del
transito e deviazioni su altri
percorsi...).
Effettuare il controllo delle
barriere da posizione sicura e
protetta che non crei situazione
di pericolo per sé stessi e/o per
altri.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Pavimenti
Tipo di intervento:
controllo dello stato
Descrizione:
Controllo al fine di individuare eventuali anomalie della pavimentazione, con particolare attenzione ai casi in cui rappresentino pericolo per la sicurezza
ed incolumità delle persone.
Controllo dello stato di conservazione (efflorescenze, variazioni cromatiche, fessurazioni, rotture, sollevamenti, ecc.).
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Igiene sul lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Interferenze e protezioni terzi
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Impermeabilizzazione
Tipo di intervento:
controllo tenuta
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Procurare tubo di gomma di lunghezza adeguata allo svolgimento prove di irrorazione
superficie impermeabilizzata.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare sistema anticaduta, scarpe di sicurezza e facciale filtrante.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Allacciarsi all'impianto idrico dell'edificio e irrorare la superficie di copertura
impermeabilizzata per verificarne la tenuta.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere sulla copertura a tetto
attraverso lucernario o altra
apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Allacciarsi all'impianto idrico
dell'edificio e irrorare la
superficie di copertura
impermeabilizzata per verificarne
la tenuta.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Tipologia dei lavori:
Impermeabilizzazione
Tipo di intervento:
sostituzione manto impermeabile
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Calore, fiamma.
Incendio, esplosione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre idonee misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., art. 115, solo laddove i
sistemi di protezione collettiva non siano attuabili.
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi
bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare la struttura di copertura.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti, grembiule, gambale.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di
sostanze infiammabili quali vernici e solventi.
Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la
creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori.
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Assicurare la bombola del gas GPL a punti solidi della copertura e proteggerla dai
raggi solari.
Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili.
Durante colata di materiale incandescente adottare idonee difese nei confronti degli
operatori che coordinano le operazioni da terra.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere sulla copertura a tetto
attraverso lucernario o altra
apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Pulizia tetto e canali
Tipo di intervento:
pulizia
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Disposizione di tavolati di ripartizione dei carichi per il camminamento lungo il manto.
Porre attenzione alle vetrate e ai lucernari di copertura.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scarpe con suola antisdrucciolevole e sistema anticaduta.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere sulla copertura a tetto
attraverso lucernario o altra
apertura esistente.
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Utilizzare l'ascensore nei limiti e
nel rispetto delle norme
specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Tipologia dei lavori:
Contatori, saracinesche, rubinetti incassati ed esterni
Tipo di intervento:
riparazione
Rischi individuati:
Punture, tagli, abrasioni.
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere da apposito pozzetto/bocca d'ispezione.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre idonee misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., art. 115, solo laddove i
sistemi di protezione collettiva non siano attuabili.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Assicurarsi dell'avvenuta chiusura del rubinetto centrale di adduzione dell'acqua per
tutta la durata dei lavori.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare utensili ed attrezzature a norma (verificare le attrezzature siano dotate delle
protezioni regolamentari e che l'avviamento sia del tipo ad uomo presente).
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere da apposito
pozzetto/bocca d'ispezione.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Assicurarsi dell'avvenuta
chiusura del rubinetto centrale di
adduzione dell'acqua per tutta la
durata dei lavori.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Tipologia dei lavori:
Corpi illuminanti
Tipo di intervento:
pulizia
Rischi individuati:
Inalazione polveri.
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Descrizione:
Pulizia in occasione di accessi ai corpi illuminanti per la sostituzione di lampade o accessori della coppa e del riflettore mediante straccio umido e
detergente.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti
pericolosi con linee in tensione.
Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver
concluso la manutenzione sullo stesso.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Isolare elettricamente
l'apparecchio fisso da
manutenere/regolare per evitare
contatti pericolosi con linee in
tensione.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l
mezzi/o di lavoro.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Tipologia dei lavori:
Corpi illuminanti
Tipo di intervento:
sostituzione accessori
Rischi individuati:
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Descrizione:
Sostituzione di reattori, starter, condensatori ed altri accessori guasti o avariati con altri dello stesso tipo.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti
pericolosi con linee in tensione.
Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver
concluso la manutenzione sullo stesso.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Isolare elettricamente
l'apparecchio fisso da
manutenere/regolare per evitare
contatti pericolosi con linee in
tensione.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l
mezzi/o di lavoro.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Tipologia dei lavori:
Corpi illuminanti
Tipo di intervento:
sostituzione lampade
Rischi individuati:
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Descrizione:
Sostituzione di lampade esaurite o in via di esaurimento con altre dello stesso tipo.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti
pericolosi con linee in tensione.
Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver
concluso la manutenzione sullo stesso.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5
m.
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Utilizzare scala fissa a pioli ai
sensi dell'art. 113 D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Isolare elettricamente
l'apparecchio fisso da
manutenere/regolare per evitare
contatti pericolosi con linee in
tensione.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l
mezzi/o di lavoro.
Scala a pioli fissa deve essere
protetta con griglia, se altezza
verticale superiore a 5 m.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Tipologia dei lavori:
Alimentazione elettrica
Tipo di intervento:
pulizia del quadro con prova interruttori
Rischi individuati:
Elettrocuzione.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti isolanti.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli,
verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema
"salvavita".
Il macchinario deve avere un dispositivo chiaramente identificabile atto ad isolarlo
immediatamente da fonti di energia.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Aprire preventivamente l'interruttore generale dell'impianto e apporvi il cartello "NON
AZIONARE - LAVORI IN CORSO".
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Isolare in via preventiva i
dispositivi mobili elettrici che
necessitano di
regolazione/manutenzione.
Prima di manutenere/regolare
dispositivi elettrici, laddove non
sia possibile isolarli, verificare
che l'impianto alimentatore
esistente sia dotato di apposito
sistema "salvavita".
Il macchinario deve avere un
dispositivo chiaramente
identificabile atto ad isolarlo
immediatamente da fonti di
energia.
Inibire l'utilizzo del dispositivo
mobile da parte di terzi,
isolandolo elettricamente fino al
termine dello svolgimento dei
lavori sullo stesso.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Rete e apparecchiature
Tipo di intervento:
controllo di funzionamento
Rischi individuati:
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Accedere alla zona di lavoro rimuovendo temporaneamente il controsoffitto.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti isolanti e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli,
verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema
"salvavita".
Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti
pericolosi con linee in tensione.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di
riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte
dell'intervento.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio
assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza.
Verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala.
Nei lavori eseguiti in prossimità di parti attive adottare sempre norme di buona
tecnica, rispettando comunque almeno una delle prescrizioni dettate dall'art. 117 del
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Accedere alla zona di lavoro
rimuovendo temporaneamente il
controsoffitto.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Prima di manutenere/regolare
dispositivi elettrici, laddove non
sia possibile isolarli, verificare
che l'impianto alimentatore
esistente sia dotato di apposito
sistema "salvavita".
Isolare elettricamente
l'apparecchio fisso da
manutenere/regolare per evitare
contatti pericolosi con linee in
tensione.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Durante le operazioni di
manutenzione, riparazione,
regolazione i macchinari devono
essere fermi, isolati, comodi da
raggiungere e dotati di dispositivi
di bloccaggio assoluto come da
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V,
Parte I, punto 11.
Tipologia dei lavori:
Guarnizioni
Tipo di intervento:
sostituzione regoletti, mastice a stucco, siliconico, mastice bitumoso, neoprene
Rischi individuati:
Contatto con sostanze pericolose.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo
cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto
dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i..
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Nel caso di finestre smontabili, rimuovere le ante in condizioni di sicurezza operando
la manutenzione in luogo sicuro.
Lavorare sul telaio fisso chiudendo e bloccando i serramenti esterni esistenti.
Quando si opera sui telai fissi delle finestre, utilizzare adeguate barriere temporanee
e idonei DPI anticaduta.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Nel caso di finestre smontabili,
rimuovere le ante in condizioni di
sicurezza operando la
manutenzione in luogo sicuro.
Lavorare sul telaio fisso
chiudendo e bloccando i
serramenti esterni esistenti.
Tipologia dei lavori:
Vetri
Tipo di intervento:
sostituzione (cristallo float, cristallo stratificato, vetro camera)
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
DPI
Guanti
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Tagli
Tipologia dei lavori:
Coloritura esterna
Tipo di intervento:
Ritinteggiatura
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Urti, colpi, impatti, compressioni.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scarpe di sicurezza, elmetto, guanti protettivi, sistemi anticaduta.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare la sicurezza dei generatori elettrici di corrente.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Applicare mantovana o schermi per adeguare i ponteggi.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente
l'ambiente di lavoro durante l'uso
di vernici e solventi.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Bloccare o deviare il traffico
veicolare in caso di pericolo
determinato dalla sosta
temporanea in strada dei/l
mezzi/o di lavoro.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Tipologia dei lavori:
Coloritura
Tipo di intervento:
ritinteggiatura
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Polveri.
Vapori.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi, facciali filtranti (raschiatura) e scarpe di sicurezza.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della destinazione
d'uso.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente
l'ambiente di lavoro durante l'uso
di vernici e solventi.
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Tipologia dei lavori:
Zoccolini
Tipo di intervento:
riparazione
Rischi individuati:
Urti, colpi, impatti, compressioni.
Punture, tagli, abrasioni.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi
bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti.
Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scarpe di sicurezza guanti e occhiali protettivi (durante il taglio a misura
degli zoccolini).
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Mettere a disposizione un locale fornito di abbondante ventilazione per il taglio degli
zoccolini.
Prima del taglio delle piastrelle con taglierina elettrica, accertarsi del corretto
funzionamento della macchina (accensione e arresto), dell'integrità dei cavi elettrici,
dell'avvenuto collegamento all'impianto di messa a terra, della presenza delle
protezioni eccaniche ed elettriche.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Mettere a disposizione un locale
fornito di abbondante
ventilazione per il taglio degli
zoccolini.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Pavimento
Tipo di intervento:
verifica aderenza al fondo e piccola eventuale riparazione
Rischi individuati:
Punture, tagli, abrasioni.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2.
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Prima del taglio delle piastrelle con taglierina elettrica, accertarsi del corretto
funzionamento della macchina (accensione e arresto), dell'integrità dei cavi elettrici,
dell'avvenuto collegamento all'impianto di messa a terra, della presenza delle
protezioni eccaniche ed elettriche.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Tipologia dei lavori:
Verniciature
Tipo di intervento:
riverniciature
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Polveri.
Vapori.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scarpe di sicurezza, guanti protettivi e facciale filtrante.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi.
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di
sostanze infiammabili quali vernici e solventi.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della posizione
geografica.
Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Aerare abbondantemente
l'ambiente di lavoro durante l'uso
di vernici e solventi.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Tipologia dei lavori:
Tinteggiature
Tipo di intervento:
ritinteggiatura
Rischi individuati:
Caduta dall'alto.
Polveri.
Vapori.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scarpe di sicurezza, guanti protettivi e facciale filtrante.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di
sostanze infiammabili quali vernici e solventi.
Impianti di alimentazione e di scarico
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di
precipitazioni atmosferiche.
La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della posizione
geografica.
Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore.
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Tipologia dei lavori:
Reti di scarico acque meteoriche
Tipo di intervento:
riparazione
Rischi individuati:
Punture, tagli, abrasioni.
Contatto con sostanze pericolose.
Elettrocuzione.
Caduta dall'alto.
Punti critici
Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera
Misure preventive e protettive ausiliarie
Accessi ai luoghi di lavoro
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art.
113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto.
Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera
provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.).
Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota,
conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre
priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett.
a).
L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di
sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. V, Parte II, punto 4.
Approvvigionamento e movimentazione
attrezzature
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai
requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V.
Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI.
Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle
attrezzature utilizzate.
Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o
sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4).
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro.
Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto
prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2.
Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi
bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra.
Approvvigionamento e movimentazione
materiali
Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche.
I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia
specifica del rifiuto.
Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4.
Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al
D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3.
Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs.
81/2008 e s.m.i..
Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati.
Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di
materiale necessario allo svolgimento del lavoro.
Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta.
Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti.
Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma.
DPI
Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva.
Utilizzare guanti protettivi e sistema anticaduta nei lavori in elevato.
Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III,
capo II.
Igiene sul lavoro
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All.
IV, punti 1.9 e 1.10).
Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti
adoperati.
Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile
utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e
1.10).
Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV,
punto 2).
Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto
1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative
sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario.
Impianti di alimentazione e di scarico
Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico.
Prima della demolizione di pareti contenenti impianti, bloccare la fornitura degli stessi
a monte dell'intervento.
Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti
all'interno del luogo di lavoro.
Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67.
Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e
s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16.
Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a
220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6).
Interferenze e protezioni terzi
Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori.
Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta.
Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica.
Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento.
Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine
e/o assicurandoli all'operatore.
Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal
Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria
e coni segnaletici).
Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione
di schizzi e/o materiali.
Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la
caduta di oggetti dall'alto.
Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali.
Sicurezza dei luoghi di lavoro
Misure preventive e
protettive in dotazione
dell'opera previste
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Utilizzare l'ascensore esistente
nei limiti e nel rispetto delle
norme specifiche.
Non è prevista alcuna specifica
misura preventiva/protettiva.
Ventilare e illuminare
adeguatamente l'ambiente di
lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.,
All. IV, punti 1.9 e 1.10).
Per lavori di breve durata è
possibile allacciarsi all'impianto
elettrico domestico.
Prima della demolizione di pareti
contenenti impianti, bloccare la
fornitura degli stessi a monte
dell'intervento.
Interdire accessi esistenti alla
zona interessata dai lavori.
Verificare resistenza strutture
esistenti prima di effettuare
demolizioni.
Verificare resistenza strutture esistenti prima di effettuare demolizioni.
Informazioni necessarie per
pianificarne la realizzazione
in sicurezza
Modalità di utilizzo in
condizioni di sicurezza
Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio,
ponte a sbalzo, ecc.).
Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli
superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti
regolamentari.
Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del
dispositivo che limita l'apertura della scala.
Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è
poggiato per evitarne ribaltamenti.
Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il
suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele).
Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi.
Verifiche e controlli
da effettuare
Periodicità
Interventi di manutenzione
da effettuare
Periodicità
Piano di sicurezza e coordinamento
Comune di
SAN GERVASIO BRESCIANO
Provincia di
BRESCIA
Committente
COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO
Cantiere
SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO
Cronoprogramma
APRILE 2014
________________________________________________________________________________________________________________
STUDIO TECNICO ASSOCIATO
Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A.
Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs)
p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007
e-mail: [email protected]
________________________________________________________________________________________________________________
Comune di San Gervasio Bresciano
Spogliato prefabbricato campo di calcio - 75 gg
Settimana ( 7gg lavorativi consecutivi)
1°
2°
3°
4°
5°
6°
7°
8°
9°
10°
11°
12°
Attività
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
Settimana
OPERE MURARIE ED AFFINI
Allestimento cantiere
Scavo per platea
Scavi per impianti tecnologici
Formazione platea cls
Posa tubazioni interrate impianti tecnologici
Posa pozzetti e chiusini
Reinterro scavi e rispristino asfalto
Nicchia contatori
Opere di finitura
Smantellamento cantiere
PREFABBRICATO
Stesura disegni esecutivi "impianto elettrico ed idrotermosanitario" e produzione prefabbricato
in stabilimento
Allestimento cantiere
Montaggio prefabbricato su platea di fondazione esistente tutto compreso
Formazione di pavimento in opera
Collegamenti agli impianti tecnologici già predisposti
Lavori di finitura
Smantellamento cantiere
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