Comune di San Gervasio Bresciano Provincia di Brescia Progetto Esecutivo Spogliatoi campo di calcio Allegato n. 7 aprile 2014 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO FASCICOLO DELL’OPERA CRONOPROGRAMMA LAVORI Progettista Studio Tecnico Associato Geom. Agostini e Geom. Carminati Via Italia n. 17 – 25080 Paitone (BS) tel. 030.6919752 fax 030.6916007 www.agostinicarminati.it [email protected] Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) INDICE 1. 1.1 1.2 1.3 1.4 ANAGRAFICA DI CANTIERE Indirizzo del cantiere Soggetti previsti dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008 Altri Soggetti coinvolti nel Piano di Sicurezza e Coordinamento Imprese coinvolte nel Piano di Sicurezza e Coordinamento pag. 1 pag. 1 pag. 1 pag. 2 2. DESCRIZIONE DELL’OPERA pag. 2 3. 3.1 3.2 3.3 3.4 DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI E’ COLLOCATA L’AREA DI CANTIERE Caratteristiche generali dell’area Opere confinanti Opere esistenti aeree e di sottosuolo Punti critici e considerazioni pag. 2 pag. 2 pag. 2 pag. 2 4. SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE pag. 3 5. FASI LAVORATIVE ED INDICAZIONI ALLE IMPRESE pag. 5 6. ANALISI DELLE INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI pag. 6 7. PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO AL PSC pag. 8 8. COORDINAMENTO ALL’USO COMUNE DI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE, ECC. pag. 8 9. 9.1 9.2 9.3 9.4 9.5 9.6 9.7 9.8 9.9 9.10 9.11 9.12 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Misure di carattere generale Lay-out generale Recinzione del cantiere Accessi e viabilità interna al cantiere Aree di deposito Impianti Servizi logistici ed igienico sanitari Uffici direzione e depositi Pronto soccorso e servizi sanitari Prevenzione incendi Segnaletica Segnaletica di sicurezza pag. 8 pag. 8 pag. 8 pag. 8 pag. 9 pag. 9 pag. 10 pag. 10 pag. 11 pag. 12 pag. 13 pag. 15 10. 10.1 10.2 10.3 10.4 ELEMENTI SPECIFICI PER LA SICUREZZA Macchinari e installazione macchine Dispositivi di protezione individuale Prodotti chimici ed agenti cancerogeni Movimentazione manuale dei carichi pag. 16 pag. 17 pag. 19 pag. 19 11. ANALISI DEI COSTI pag. 19 Spogliatoi campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 1 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 12. 12.1 12.2 PROCEDURE DI EMERGENZA Compiti e procedure generali Procedure di pronto soccorso pag. 20 pag. 20 13. 13.1 13.2 13.3 13.4 13.5 13.6 13.7 13.8 13.9 13.10 13.11 PROCEDURE DI GESTIONE DEL PIANO Rapporti di coordinamento con la sicurezza delle imprese Personale coinvolto nella sicurezza Comitato di coordinamento Verbali delle procedure per la gestione del PSC Verbali di competenza del Committente Verbali di competenza del Responsabile dei Lavori Notifica preliminare Verbali di competenza del Coordinatore per la progettazione Verbali di competenza del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori Verbali di competenza dei Lavoratori autonomi Verbali di competenza del Datore di Lavoro / Impresa pag. 21 pag. 21 pag. 21 pag. 22 pag. 22 pag. 22 pag. 23 pag. 23 pag. 23 pag. 23 pag. 23 14. NUMERI DI TELEFONO UTILI pag. 24 Spogliatoi campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 2 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 1 ANAGRAFICA DI CANTIERE 1.1 - Indirizzo del cantiere Loc. Vicolo Braghiere Comune San Gervasio Bresciano Data presunta di inizio lavori da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori Durata presunta fine dei lavori da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori Numero uomini/giorni previsto 35 Ammontare complessivo presunto dei lavori uomini 4 Provincia Brescia giorni 75 - Locale prefabbricato € 58.000,00 - Opere edili ed affini € 22.578,26 1.2 - Soggetti previsti dal D. Lgs. n. 81 del 09/04/2008 Committente Comune di San Gervasio Bresciano Indirizzo Piazza Donatori di Sangue n. 1 – San Gervasio Bresciano (BS) Recapiti telefonici 030-9934912 Progettista architettonico S.T.A. geom. Agostini M. e geom. Carminati A. Indirizzo via Italia n. 17 – Paitone (BS) Recapiti telefonici 030-6919752 Coordinatore per la Progettazione Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A. Indirizzo via Italia n. 17 – Paitone (BS) Recapiti telefonici 030-6919752 Coordinatore per l’Esecuzione Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A. Indirizzo via Italia n. 17 – Paitone (BS) Recapiti telefonici 030-6919752 1.3 - Altri Soggetti coinvolti nel Piano di Sicurezza e Coordinamento Direttore dei Lavori Geom. Antonio Carminati dello S.T.A. Agostini M. e Carminati A. Indirizzo via Italia n. 17 – Paitone (BS) Recapiti telefonici 030-6919752 Direttore Tecnico di cantiere da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori Indirizzo Recapiti telefonici Capo cantiere da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori Indirizzo Recapiti telefonici Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 1 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 1.4 - Imprese coinvolte nel Piano di Sicurezza e Coordinamento Ragione sociale della ditta da stabilire a seguito di aggiudicazione dei lavori Indirizzo Recapiti telefonici e fax Legale rappresentante Responsabile S.P.P. Rappresentante L.S. Prestazione fornita: 2 DESCRIZIONE DELL’OPERA L’intervento riguarda la realizzazione di un nuovo spogliatoio prefabbricato e relativi impianti tecnologici per il campo di calcio in via delle Braghiere. 3 DESCRIZIONE DEL CONTESTO IN CUI E’ COLLOCATA L’AREA DI CANTIERE 3.1 - CARATTERISTICHE GENERALI DELL’AREA L’area nella quale verrà realizzato il fabbricato è per lo più pianeggiante; è delimitata da recinzione perimetrale che separa da altre proprietà, è accessibile da un lato adiacente al parcheggio del vicolo Braghiere. 3.2 - OPERE CONFINANTI L’opera verrà realizzata all’interno di proprietà comunale la quale confina a nord con proprietà privata e a est con un parcheggio pubblico. 3.3 - OPERE ESISTENTI AEREE E DI SOTTOSUOLO Non risultano interferenze con linee aeree e/o interrate. 3.4 - PUNTI CRITICI E CONSIDERAZIONI I lavori si svolgono all’interno di un area in gestione comunale. In considerazione che l’intervento grava su una zona dove presumibilmente durante la realizzazione degli spogliatoi sarà interessata da manifestazioni sportive, è assolutamente necessario delimitare sempre l’area di cantiere in maniera idonea tale da impedire l’accesso agli estranei. L’area di cantiere dovrà essere completamente recintata ed interdetta ai non addetti ai lavori, prestando particolarmente attenzione alla circolazione dei mezzi per non creare interferenze con il traffico dovuto alla presenza del parcheggio pubblico. Gli automezzi dovranno prestare particolare attenzione in entrata e in uscita dal cantiere sulla viabilità pubblica, sulla quale dovrà essere indicata la presenza di mezzi in movimento con apposita segnaletica. L'impresa appaltatrice dovrà adoperarsi affinché gli autisti degli autocarri pongano particolare attenzione, soprattutto nella fase di retromarcia e siano sempre coadiuvati nella manovra da personale a terra, che con un segnale adeguato potrà dare necessarie istruzioni all'autista; a tal fine l'impresa appaltatrice dovrà indicare, in una apposita tavola del POS, l'organizzazione logistica e viaria del cantiere. Il POS dovrà inoltre descrivere le caratteristiche delle vie di cantiere, la loro localizzazione e le procedure per mantenerle in buono stato di conservazione; dovrà inoltre indicare le disposizioni impartite agli autisti per la circolazione dei mezzi di approvvigionamento in luoghi pericolosi, ivi incluse le manovre in retromarcia con Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 2 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) persona a terra e le protezioni dei posti di lavoro che non si è potuto separare in modo netto dal transito veicoli. Il POS dovrà anche indicare le zone di carico e scarico e dovrà individuare una procedura a tal proposito. Vedere documentazione fotografica. 4 SCELTE PROGETTUALI ED ORGANIZZATIVE Il blocco spogliatoi è composto dai seguenti locali: - n° 2 spogliatoi atleti ciascuno con relativo servizio igienico e n. 3 docce; - n° 1 spogliatoio arbitri con relativo servizio igienico e doccia, - disimpegno d’ingresso comune agli spogliatoi; - n° 1 locale centrale termica; Caratteristiche costruttive locale prefabbricato: PAVIMENTO VERSIONE CEMENTO + CERAMICA di tipo rialzato, per consentire una corretta areazione, formato da basamento metallico verniciato con smalto poliuretanico bi componente esente da piombo, composto da tubolari aventi passo cm 30, intralicciati con longheroni sottostanti; piano di calpestio in lastre di legno cemento, spessore 16 mm, composte da fibre di legno mescolate con cemento Portland e resine, caratterizzate da elevata resistenza, assoluta impermeabilità all’acqua e resistenza al fuoco; le lastre saranno avvitate ai traversi della struttura di base. Il pavimento finale e formato da rivestimento in gres porcellanato antisdrucciolo, applicato a colla, compreso stuccatura finale ad alta elasticità. PARETI in pannelli sandwich coibentati, formati da doppio supporto interno ed esterno in acciaio zincato preverniciato ed interposto poliuretano espanso rigido iniettato a 40 Kg/mc; spessore pannelli mm 60, in conformità ai parametri dell’isolamento termico D.Lgs. n. 192 e 311 per zona climatica E, con coefficiente di trasmissione termica K = 0.331 kcal/mh°c. Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; supporti in acciaio zincato norme UNI EN 10326-UNI EN 10327 e preverniciati su cicli in continuo a base di resine poliesteri con procedimento Coil Coating; e prevista l’applicazione di primer con spessore 5 microns e verniciatura a finire spessore 20 microns. Il lato interno avrà finitura completamente liscia di colore bianco-grigio RAL 9002. Il lato sarà protetto da pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio. Il lato esterno trattato effetto intonaco con colore a scelta, compresa applicazione di una mano di fondo e due mani di pittura murale a granulometria media, con formulazione specifica per pannello coibentato. DIVISORI in pannelli analoghi a quelli di parete, spessore 50 mm, con entrambi i lati sono a finitura completamente liscia di colore bianco-grigio RAL 9002. Coefficiente di trasmissione termica K = 0.498 kcal/mh°c. Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; entrambi i lati saranno protetti da pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio. COPERTURA TETTO a due falde, con soffitto piano in pannelli coibentati spessore mm. 80, sporgenza su tutti i lati di cm. 40, copertura a due falde in pannelli coibentati standard con lato esterno sagomato a coppi antichizzati, con coefficiente di trasmissione termica K = 0.31 W/m2K. Conducibilità termica di riferimento a 10°C:λm = 0,020 W/mK; supporti in acciaio zincato norme UNI EN 10326-UNI EN 10327 e preverniciati su cicli in continuo a base di resine poliesteri con procedimento Coil Coating; è prevista l’applicazione di primer con spessore 5 microns e verniciatura a finire spessore 20 microns. Lato interno a finitura micronervata di colore bianco-grigio RAL 9002. Il lato sarà protetto da pellicola in polietilene adesivo che verrà asportata in fase di montaggio. LATTONERIE PARETI tutti i profili di contenimento pannelli, di finitura, i cantonali e le cornici delle pareti sono in acciaio zincato preverniciato, con bordi risvoltati antinfortunistici. Soglie delle porte in acciaio inox. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 3 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) LATTONERIE COPERTURA le grondaie e il fascione di finitura del tetto sono in acciaio zincato preverniciato; tubi pluviali per grondaie in pvc verniciato, completi di curve e collari sino a filo pavimento. INFISSI in alluminio verniciato bianco RAL 9010, completi di accessori per un corretto funzionamento, comprendono: • n. 1 porta ingresso cieca da cm 110 x 210 + cm 50 di sopraluce fisso, tamponata con pannelli coibentati, compreso maniglione antipanico e tutti gli accessori • n. 3 porte interne cieche da cm 90 x 210, tamponate con pannello coibentato • n. 2 porte interne cieche da cm 90 x 210 per bagno disabili con maniglione fisso e con serratura libero/occupato • n. 1 porta interna cieca da cm 80 x 210 bagno spogliatoio arbitro, tamponata con pannello coibentato e con serratura libero/occupato • n. 1 porta in ferro esterna per locale caldaia dimensioni cm 110 x 210 • n. 7 finestre con apertura a vasistas, da cm 50 x 50, con vetro antisfondamento 3+3 • n. 4 finestre con apertura a vasistas, da cm 50 x 200, con vetro antisfondamento 3+3 IMPIANTO IDROSANITARIO in tubi multistrato in alluminio rivestito con raccordi a pressare per immissione e polipropilene anellato con guarnizioni per scarichi, con tubazioni incassate a parete, con: • impianto idrico acqua fredda + calda, raccordato sotto pavimento e completo sino a filo esterno prefabbricato • impianto di scarico acque chiare + scure, raccordato sotto pavimento e completo sino a filo esterno prefabbricato • n. 3 lavabi in ceramica bianca compresa rubinetteria • n. 2 lavabi a sospensione in ceramica bianca compresa rubinetteria per bagni disabili • n. 2 wc in ceramica bianca per bagni disabili • n. 2 set di maniglioni a parete per bagni disabili • n. 1 wc in ceramica bianca per spogliatoio arbitri • n. 7 soffioni docce incassati a parete con miscelatori (tubi incassati a parete) • n. 4 griglie di scarico a pavimento con relativo sifone • n. 2 griglie di scarico per locali docce con relativo sifone IMPIANTO ELETTRICO applicato a parete con canalina in pvc ignifugo, secondo norme CEI, con componentistica a marchio IMQ, impianto 220V/50 HZ, max 6 kw, comprende: • n. 01 quadro generale con dispositivi magnetotermico e differenziale a linee separate • n. 08 punti luce al neon 1 x 58 w con plafoniera IP55 in policarbonato • n. 02 punti luce al neon 1 x 36 w con plafoniera IP55 in policarbonato • n. 01 punti luce al neon 1 x 18 w con plafoniera IP55 in policarbonato • n. 07 plafoniere a parete per esterno 2 x 18 w FLC • n. 02 attacchi a basamento con bullone per messa a terra • n. 01 presa esterna stagna per allacciamento • intermittenza per accensione lampade • n. 12 prese corrente bipasso da 10/16 amp • quadro elettrico centrale termica e collegamenti CENTRALE TERMICA A GAS E RISCALDAMENTO produzione di acqua calda sanitaria e riscaldamento mediante bollitore a gas, da lt 1.000, completo di caldaia applicata al boiler per riscaldamento acqua sanitaria e ambienti, vasi di espansione, valvola miscelatrice termostatica O 1", kit idraulici di collegamento e kit scarico fumi/ripresa aria, canna fumaria in acciaio inox, collegamenti elettrici e idrici, con tubazioni incassate. Consiste nella fornitura, posizionamento all’interno dei prefabbricati e relativi collegamenti di unita di produzione acqua calda sanitaria composta da bollitore verticale da 1.000 lt, con abbinata caldaia a gas per riscaldamento sanitario e ambienti. Il bollitore, in acciaio di forte spessore, internamente smaltato in PFTE, coibentato con lana di roccia spessore 50 mm, con pompa di carico boiler, accessori di regolazione e controllo. Realizzazione di collegamenti idraulici all’interno del vano tecnico, con tubo multistrato O 26 x 3 mm. Con raccorderia in ottone a pressatura assiale; tubazione di alimentazione gas alla caldaia in acciaio zincato e raccorderia in ghisa filettata dalla caldaia all’uscita del vano tecnico. Canna fumaria esterna al prefabbricato, in acciaio inox AISI 316L O 80 mm sino a sopra la copertura e collegamento alla caldaia con tubo in alluminio verniciato di forte spessore, valvole a sfera di intercettazione Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 4 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) per circuito a gas, radiatori in acciaio tubolare marca Irsap mod. Tesi 885/4, completi di valvole a doppio regolaggio, sensore termostatico, tappi e riduzioni verniciate, spurghi aria e staffaggio a terra; resa termica pari a 4.500 W. 5 FASI LAVORATIVE ED INDICAZIONI ALLE IMPRESE FASE PRINCIPALE N° 01 Fasi derivate INSTALLAZIONE DEL CANTIERE INDICAZIONI ALLE IMPRESE Specifiche esecutive Rif. al Piano Recinzione di cantiere Definizione della viabilità di cantiere e principali apprestamenti Accessi e vie di circolazione Schede A04 A22 Aree di deposito A22 Stoccaggio materiali diversi A22 Zone di parcheggio automezzi A22 Installazione logistica Affissione tabella informativa U20 - U21 Lay-out di cantiere Impianto elettrico A08 - A09 Installazioni attrezzature varie A16 - A17 A18 - A19 Allacciamento elettricità A08 - A09 A20 - A21 Installazione servizi igienici e Allestimento baracca cantiere A06 - A07 Assistenziali, uffici Spogliatoi, servizi igienici e docce A06 - A07 Uffici e depositi A06 - A07 Segnaletica Segnali di pericolo, divieti, obblighi U20 - U21 Pronto soccorso Pronto soccorso e primo intervento Pag. 11 Antincendio Sistemi antincendio Pag. 12-13 OPERE EDILI ED AFFINI INDICAZIONI ALLE IMPRESE Specifiche esecutive Rif. Al Piano FASE PRINCIPALE N° 02 Fasi derivate Schede Scavo di sbancamento B01 Scavo per allacciamenti impianti tecnologici, taglio asfalto, scarifica B05 – B06 U10 – U22 Carico, trasporto alle discariche, scarico materiale U26 Platea di fondazione C01 – C02 C04 – C07 Posa tubazioni interrate impianti tecnologici, pozzetti, chiusini, reinterri U15 – U18 U19 – U29 Q06 – Q10 Nicchia contatori Q08 – Q10 Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 5 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) FASE PRINCIPALE N° 03 Fasi derivate LOCALE PREFABBRICATO INDICAZIONI ALLE IMPRESE Specifiche esecutive Rif. Al Piano Schede Montaggio prefabbricato U01 – H08 Formazione pavimento in opera O01 – O02 Impianto elettrico e collegamenti X04 – X05 X06 – X07 X08 – X09 X10 – X11 X12 Impianto idrotermosanitario e collegamenti X13 – X14 X15 – X16 X17 – X18 X19 – X20 X01 – X02 X03 FASE PRINCIPALE N° 04 Fasi derivate SMANTELLAMENTO CANTIERE INDICAZIONI ALLE IMPRESE Specifiche esecutive Rif. Al Piano Smontaggio ponteggi, rimozione recinzioni, segnaletica provvisoria, ecc. 6 Schede R01 – R02 R03 ANALISI DELLE INTERFERENZE TRA LE LAVORAZIONI Non si prevedono interferenze tra le lavorazioni, in quanto le imprese interverranno in cantiere in fasi temporali differenti. Ad ogni impresa sarà consegnata una copia del PSC e del Fascicolo dell’opera e dovrà essere depositata dalla ditta una copia del POS, con eventuali indicazioni al coordinatore per la sicurezza. Vedere diagramma di Gant allegato. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ -------------Tutte le opere esecutive che si svolgono nei cantieri devono essere fra loro coordinate affinché non avvengano contemporaneamente e nel medesimo luogo, qualora tutto ciò possa essere fonte di pericolose interferenze. Per ridurre tali rischi, oltre a dover rispettare il piano di sicurezza e le norme tecniche relative alla prevenzione degli infortuni, si rende indispensabile coordinare le diverse attività ed impedirne il loro contemporaneo svolgimento in ambienti comuni o in zone verticalmente od orizzontalmente limitrofe, se tale situazione può produrre possibili conseguenze d'infortunio o di malattia professionale. Pertanto le seguenti linee guida di coordinamento, sono una essenziale integrazione al piano di sicurezza e riguardano aspetti importanti del processo produttivo, dovranno altresì essere integrate ed approfondite nel piano operativo di sicurezza che dovrà contenere conseguentemente un cronoprogramma con ivi individuate le tempistiche necessarie alle varie lavorazioni, le risorse necessarie (persone ovvero mansione e possibilmente nominativo e mezzi/attrezzature ovvero tipo e possibilmente modello e marca), e le sovrapposizioni temporali e spaziali. SEMPRE E PER TUTTI: E' vietato eseguire qualsiasi lavoro su o in vicinanza di parti in tensione pertanto prima di qualsiasi intervento sugli impianti elettrici, l'operatore si assicura che non vi sia tensione aprendo gli interruttori a monte e mettendo lucchetti o cartelli al fine di evitare l'intempestiva chiusura degli stessi da parte di altri; quindi prima di operare accerta, mediante analisi strumentale (ad esempio con il tester), l'avvenuta messa fuori tensione delle parti con possibilità di contatti diretti. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 6 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) ESSENDO PREVEDIBILE UN IMPORTANTE PASSAGGIO E STAZIONAMENTO DI VARI MEZZI NEL CANTIERE L'IMPRESA APPALTATRICE DOVRA' INDIVIDUARE LA VIABILITA' PER ACCEDERE ED USCIRE DAI CANTIERI E STABILIRE LE AREE DI FERMATA PER I VARI MEZZI DEGLI OPERATORI; TALI MISURE DOVRANNO ESSERE CONCORDATE ANCHE CON IL CSE E RIPORTATE NEL PIANO OPERATIVO; PER LE ALIMENTAZIONI ELETTRICHE DEL PERSONALE ESTRANEO AGLI ELETTRICISTI, SI DOVRA' ATTENDERE L'OK DA PARTE DELL'IMPRESA ELETTRICA CHE DOVRA' ALTRESI' SEGNALARE E DELIMITARE, CON BARRIERE E SCHERMI RIMUOVIBILI SOLO CON L'USO DI ATTREZZI O DISTRUZIONE, TUTTI I PUNTI DI PERICOLO DURANTE L'INSTALLAZIONE DELL'IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE; PER LE EVENTUALI OPERAZIONI CHE PRESENTANO IL RISCHIO DI PROIEZIONE DI MATERIALI (SCHEGGE O TRUCIOLI DI LEGNO O FERRO, SCINTILLE, ECC., DURANTE L'USO DI ATTREZZATURE QUALI SEGA CIRCOLARE, TRANCIA-PIEGAFERRI, CANNELLO OSSIACETILENICO, SALDATRICE ELETTRICA, SABBIATRICE, ECC., GLI ADDETTI DOVRANNO AVVISARE GLI ESTRANEI ALLA LAVORAZIONE AFFINCHE' SI TENGANO A DISTANZA DI SICUREZZA, MEGLIO ANCORA SE POSSONO DELIMITARE LA ZONA DI LAVORO CON CAVALLETTI E/O NASTRO COLORATO O CATENELLA); GLI OPERATORI CHE UTILIZZANO APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (AUTOGRU', GRU', ARGANI, ECC.) OGNI VOLTA CHE PROCEDONO DEVONO DELIMITARE LA ZONA SOTTOSTANTE ED AVVISARE TUTTI GLI ALTRI OPERATORI PRESENTI IN CANTIERE CHE SI STA EFFETTUANDO UNA OPERAZIONE CHE COMPORTA RISCHI DI CADUTA DI MATERIALE DALL'ALTO E CHE CONSEGUENTEMENTE BISOGNA TENERSI A DEBITA DISTANZA E NON OLTREPASSARE LE DELIMITAZIONI APPRESTATE; IN ALCUNE LAVORAZIONI SARA' INEVITABILE LA COPRESENZA DI OPERATORI DI IMPRESE DIVERSE CHE OPERERANNO; IN TALI SITUAZIONI E' NECESSARIO COMUNQUE FAR SI' CHE DURANTE LE OPERAZIONI CHE PRESENTANO I MAGGIORI RISCHI TRASMISSIBILI (AD ESEMPIO SALDATURA, SCANALATURA, LAVORI SOPRA PONTI) SIANO PRESENTI I SOLI ADDETTI ALLE OPERAZIONI STESSE; QUANDO NON SI PUO' PROCEDERE DIVERSAMENTE E C'E' LA COPRESENZA DI OPERATORI CHE COMPIONO DIVERSE LAVORAZIONI, CIASCUNO DI ESSI DOVRA' ADOTTARE LE STESSE MISURE DI PREVENZIONE E DPI DEGLI ALTRI (IN PARTICOLARE ELMETTO E SCARPE (PRATICAMENTE SEMPRE), OTPROTETTORI (IN OCCASIONE DI OPERAZIONI RUMOROSE QUALI LA SCANALATURA), OCCHIALI E MASCHERE APPOSITI (IN OCCASIONI DI OPERAZIONI DI SALDATURA); L'IMPRESA APPALTATRICE DOVRA' METTERE A DISPOSIZIONE IN UN LOCALE (UFFICIO DEL DIRETTORE TECNICO DEL CANTIERE), UNA BACHECA CON UN REGISTRO OVE, OGNI MATTINA CIASCUNA SQUADRA E/O LAVORATORE AUTONOMO, SCRIVONO LE LAVORAZIONI CHE ESEGUIRANNO ED I SITI DI INTERVENTO E SOTTOSCRIVONO PER PRESA VISIONE QUELLE DEGLI ALTRI. ALLESTIMENTO DELLE RECINZIONI E DELLE DELIMITAZIONI Durante l'allestimento delle recinzioni e delimitazioni dei cantieri si possono determinare interferenze con i mezzi che iniziano il trasporto di materiali all'interno dell'area dei lavori. La recinzione deve essere ultimata prima che avvengano tali trasporti o, in ogni caso, deve essere completata nelle zone di transito dei mezzi per proseguire solo nelle altre parti non interessate dal loro passaggio. INSTALLAZIONE DEI BARACCAMENTI E DELLE MACCHINE I baraccamenti devono essere installati su basi predisposte a tale scopo. Se i baraccamenti si trovano in prossimità delle vie di transito degli automezzi o dei lavori di montaggio di una qualsiasi struttura importante (centrale di betonaggio, ecc.), la loro installazione o la predisposizione delle loro basi devono avvenire in tempi distinti (prima i baraccamenti e le macchine e poi si deve precludere la possibilità di transito per tutti coloro che non siano addetti ai lavori di montaggio della centrale di betonaggio o altra struttura). PREDISPOSIZIONE DELLE VIE DI CIRCOLAZIONE Essendo necessario, per predisporre le vie di circolazione degli uomini e dei mezzi, usare ruspe, pale meccaniche e altri mezzi similari, la zona di intervento deve essere preclusa al passaggio di chiunque non sia addetto a tali lavori sino alla loro conclusione. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 7 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 7 PROCEDURE COMPLEMENTARI E DI DETTAGLIO AL PSC Non ci sono lavorazioni particolari che abbiano bisogno di specifiche procedure di dettaglio. 8 COORDINAMENTO ALL’USO COMUNE DI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE,ECC Si prevede l’utilizzo di autogrù, rispettare le indicazioni seguenti. -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------Le opere provvisionali che possono essere utilizzate da più imprese e per diverse lavorazioni qualora tecnicamente possibili devono essere montate e smontate una sola volta onde evitare il ripetersi del rischio in tali operazioni. In ogni caso per l'utilizzo promiscuo di macchine, attrezzature, opere provvisionali ed impianti, chi concede in uso deve preliminarmente fornire l'informazione, la formazione e l'addestramento del caso e/o accertarsi che il ricevente sia idoneo all'utilizzo. GLI OPERATORI CHE UTILIZZANO APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO (AUTOGRU', GRU', ARGANI, ECC.) OGNI VOLTA CHE PROCEDONO DEVONO DELIMITARE LA ZONA SOTTOSTANTE ED AVVISARE TUTTI GLI ALTRI OPERATORI PRESENTI IN CANTIERE CHE SI STA EFFETTUANDO UNA OPERAZIONE CHE COMPORTA RISCHI DI CADUTA DI MATERIALE DALL'ALTO E CHE CONSEGUENTEMENTE BISOGNA TENERSI A DEBITA DISTANZA E NON OLTREPASSARE LE DELIMITAZIONI APPRESTATE. 9 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE 9.1 - MISURE DI CARATTERE GENERALE Nell’inserimento del cantiere nel contesto produttivo si terrà conto, prima di tutto dei pericoli che esso può presentare verso terzi, per cui si impedirà materialmente l’accesso agli estranei con adeguata recinzione. Va sempre tenuto presente infatti che l’imprenditore é responsabile dei danni arrecati a persone estranee che, per un qualsiasi motivo venissero a trovarsi nell’area interessata ai lavori. Nei tratti prospicienti le vie di passaggio, sarà prevista sempre la segnalazione e la protezione contro la caduta di materiali dall’alto. Le protezioni, secondo le circostanze saranno costituite da tettoie, mantovane, schermi o graticciati, interdizione al passaggio con uso di nastro vedo. Oltre all’apposizione dei cartelli indicanti le protezioni in corrispondenza di fossi, scavi, incroci, passaggi pericolosi e simili, saranno indicati in modo chiaro, le ubicazioni dei mezzi antincendio, degli eventuali depositi di materiale infiammabile, dei pericoli elettrici. 9.2 - LAY-OUT GENERALE Vedi elaborate grafici allegati 9.3 - RECINZIONE DEL CANTIERE Recinzione costituita da rete metallica prefabbricata con basamenti prefabbricati appoggiati al terreno. 9.4 - ACCESSI E VIABILITA’ INTERNA AL CANTIERE Sarà reso sicuro il movimento delle persone e degli automezzi all’interno del cantiere. La carreggiata dovrà essere solida ed atta a resistere al transito dei mezzi di cui è previsto l’impiego. Le pendenze delle rampe saranno tali da non creare inconvenienti ai mezzi stessi. La larghezza delle rampe sarà tale da consentire un franco di almeno 70 cm., oltre la sagoma di ingombro del veicolo. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 8 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Qualora nei tratti lunghi il franco venga limitato ad un solo lato, si realizzeranno piazzole o nicchie di rifugio ad intervalli non superiore a 20 ml lungo l’altro lato. Tutti i posti di lavoro sopraelevati ad altezza superiore a 2.00 ml. saranno protetti da parapetto e da tavola fermapiede o resi inaccessibili da sbarramenti fissi (art. 24 DPR 164/56 e art. 10 DPR 547/55). I posti di passaggio pedonale e di esecuzione operazioni a carattere continuativo nelle vicinanze di ponteggi o sotto il passaggio di carichi sospesi (es. betonaggio, lavorazione ferro, sega circolare) saranno protetti da robusti impalcati posti ad altezza > di 3,00 ml o da parasassi applicati al ponteggio (art.t 8 e 9 DPR 164/56 ). Qualora si rendesse necessario saranno disposte segnalazioni per la circolazione dei veicoli: limiti di velocità, precedenze, sensi unici, segnalazioni acustiche e luminose. La viabilità principale del cantiere dovrà essere sempre tale da garantire la massima sicurezza delle persone e dei mezzi stessi. Rischi per entrata e uscita dal cantiere sono dovuti a investimenti e collisione con mezzi in transito, relative misure preventive devono essere attuate per tutti i mezzi che entrano ed escono dal cantiere: dovranno farlo con attenzione e nel pieno rispetto del Codice della Strada; in caso di pubblica via particolarmente trafficata o di scarsa visibilità sarà necessario l’intervento di operatori a terra per regolamentare l’entrata e l’uscita dei mezzi. L'accesso principale sarà sempre tenuto chiuso con cancello socchiuso durante il giorno e chiuso con catena e lucchetti di sicurezza durante la sera e comunque durante il fermo del cantiere. Ad evitare il rischio di contatto dei mezzi in entrate ed uscita dal cantiere con I mezzi circolanti su strada vengono apposti appositi cartelli richiamanti la presenza di mezzi in manovra. Se necessario l'accesso verrà presidiato da personale di cantiere al quale verranno date debite istruzioni circa le modalità di libero accesso al cantiere di mezzi e di persone. Viene dislocata in prossimità dell'accesso la segnaletica informativa da rispettare per accedere al cantiere. In caso di scarsa visibilità sarà dato l'ordine di usare i lampeggiatori posti sui mezzi in manovra. 9.5 - AREE DI DEPOSITO L’ubicazione dei depositi verrà scelta in relazione ai movimenti che si debbono svolgere nel cantiere, alla eventuale necessità della sorveglianza, alla comodità delle operazioni di carico e scarico, alla necessità di una corretta conservazione del materiale e soprattutto al suo grado di pericolosità. I depositi di benzina, petrolio, olio minerale e tutti gli idrocarburi infiammabili o combustibili, contenenti quantitativi superiori a 500 Kg. sono soggetti al controllo del comando dei Vigili del Fuoco competenti per territorio. A tale controllo sono assoggettati tutti gli altri depositi o le lavorazioni elencate nelle tabelle A e B allegate al DPR 689 del 26/5/59. I depositi di cui sopra saranno protetti contro le scariche atmosferiche (art. 36 e 38 DPR 547/55). Lo stoccaggio dei laterizi, manufatti, ferro, materiale di risulta, viene effettuato al di fuori delle vie di transito in modo razionale e tale da non creare ostacoli. Il capo cantiere ha il compito di porre particolare attenzione alle cataste, alle pile e ai mucchi di materiali che possono crollare o cedere alla base nonché ad evitare il deposito di materiali in prossimità di eventuali cigli di scavi (in necessità di tali depositi si provvede ad idonea puntellatura). 9.6 - IMPIANTI All’atto di impiantare il cantiere sarà accertata l’eventuale presenza di linee elettriche aeree o interrate, condutture idriche, del gas o fognature, e verranno presi gli opportuni provvedimenti per neutralizzare i pericoli che ne potrebbero derivare nel corso dei lavori. Per quanto riguarda le linee elettriche aeree, l’Art. 11 del DPR n. 164 del 7/1/56 prescrive che non si possono eseguire lavori a distanza minore di 5 ml dai conduttori, a meno che, previa segnalazione all’esercente le linee stesse, non si provveda ad una adeguata protezione atta ad evitare contatti accidentali o pericolosi avvicinamenti. E’ bene tenere presente che non ha rilevanza se i conduttori anziché nudi siano isolati, in quanto l’isolamento può deteriorarsi in caso di urto di una macchina o comunque a causa di un contatto accidentale. Non fa differenza che si tratti di alta o bassa tensione. Anche nei lavori di breve durata, sarà obbligatorio togliere la corrente. Nei lavori di lunga durata, qualora non sia possibile lo spostamento della linea, o applicare dei blocchi al movimento dell’apparecchio di sollevamento, si dovrà ricorrere al collocamento di ripari distanziatori robusti ed efficaci. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 9 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) La posa in opera delle protezioni andrà fatta in presenza dei tecnici dell’esercente la linea (ASM), dopo aver provveduto a mettere a terra il tratto di linea interessato. Per quanto riguarda le condotte interrate, in special modo quelle elettriche e del gas, prima di iniziare qualsiasi operazione di scavo o di perforazione di terreno sarà sempre necessario accertarne la eventuale presenza previa segnalazione alle aziende erogatrici. 9.7 - SERVIZI LOGISTICI ED IGIENICO SANITARI Si individuano i Servizi Logistici ed igienico Assistenziali previsti per l’Opera in oggetto. Possibili difformità da quanto previsto, da parte delle Imprese partecipanti, devono essere presentate al Coordinatore per la Sicurezza in fase di realizzazione dell’opera. Tipologia interventi Descrizione Riferimenti Normativa Per l’esecuzione Servizi : Installare servizi di cantiere Impresa Baracca di cantiere / ufficio D.P.R. 303 Art. 43 Installare baracca di cantiere Impresa Spogliatoi Predisporre idoneo spogliatoio in relazione al numero di addetti presenti, con le seguenti 2 caratteristiche: superficie in pianta non inferiore a m 1,5 per lavoratore, altezza libera interna di almeno m 2,40, dotati di ventilazione ed illuminazione naturali diretto nei rapporti di 1/10 e 1/20 della superficie in pianta. Latrine,Docce,Lavandini D.P.R. 303 Artt. 36-37-39 D.Lgs. 81/2008 D.P.R. 303 Art. 40 D.Lgs. 81/2008 Locale di riposo D.P.R. 303 Artt. 41 – 43 Deve essere messo a disposizione dei lavoratori un locale idoneo dotato di tavoli, sedie o panche, pavimento antipolvere e pareti imbiancate. Non Previsto Non Previsto Tale locale ha lo scopo di riparo durante le intemperie e nelle ore di riposo. 9.8 - UFFICI DIREZIONE E DEPOSITI Tipologia interventi Descrizione Riferimenti Normativa Per l’esecuzione Ufficio D.L. e Ufficio di cantiere. D.Lgs. 81/2008 Predisporre ufficio di cantiere a disposizione della Direzione Lavori. Deposito attrezzature D.P.R. 547 Predisporre, attrezzature. se ritenuto necessario Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) deposito Non Previsto Impresa pagina n. 10 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Deposito materiali D.P.R. 547 Il deposito materiali viene definito come l’area scoperta nella zona di accesso del cantiere ed il cantiere stesso. D.P.R. 164 Art.14 Il deposito di materiali, presso il ciglio degli scavi in genere, è assolutamente vietato. Deposito rifiuti Deposito rifiuti speciali: D. Lgs. 5.2.1997 n. 22 Ronchi secondo la normativa vigente Deposito materiali contaminati da amianto: D. Lgs. 15.8.1991, n. 277 Impresa Impresa vedi piano di bonifica amianto Deposito rifiuti pericolosi: secondo la normativa vigente Cartello di cantiere D.Lgs. 81/2008 Predisporre apposito cartello di cantiere prossimità dell’ingresso carraio principale. in Impresa Pulizia locali L’Impresa aggiudicataria si assume l’onere di mantenere i locali adibiti a servizi logistici ed igienico - assistenziali, in uno stato costante di decorosa funzionalità. Impresa D.P.R. 547 D.P.R. 303 Art. 47 9.9 - PRONTO SOCCORSO E SERVIZI SANITARI In cantiere sarà disponibile la scheda riportante la procedura in caso d’infortunio ed i nominativi ed indirizzi dei posti ed organizzazioni di pronto intervento per i diversi casi di emergenza o normale assistenza. Detti presidi sono tenuti in un pacchetto di medicazioni od in una cassetta di pronto soccorso, nella qualità e quantità indicate dall’ASL, contente: - Guanti monouso in vinile o in lattice - 1 visiera paraschizzi - 1 confezione di acqua ossigenata F.U. 10 volumi - 1 confezione di clorossidante elettrolitico al 5% - 10 compresse di garza sterile 10x10 in buste singole - 5 compresse di garza sterile 18x40 in buste singole - 2 pinzette sterili monouso - 1 confezione di rete elastica n. 5 - 1 confezione di cotone idrofilo - 2 confezioni di cerotti pronti all'uso (di varie misure) - 2 rotoli di benda orlata alta cm 10 - 1 rotolo di cerotto alto cm 2,5 - 1 paio di forbici - 2 lacci emostatici - 1 confezione di ghiaccio "pronto uso" - 1 coperta isotermica monouso - 5 sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari - 1 termometro. In cantiere saranno tenuti i presidi sanitari indispensabili per prestare le prime immediate cure ai lavoratori feriti o colpiti da malore improvviso. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 11 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) L’ubicazione di suddetti servizi per il pronto soccorso sarà resa nota ai lavoratori e segnalata con appositi cartelli. Tipologia interventi Descrizione Normativa Cassetta Pronto Soccorso Pacchetto di Medicazione Presidio Sanitario D.Lgs. 81/2008 D.P.R. 303 Art. 27,28, 29, 30 D.P.R. 320 art. 95, 96 ,97, 98 D.M. 28.07.1958 D.M. 12.03.1959 Riferimenti Per l’esecuzione Mettere a disposizione una cassetta di pronto soccorso, contenente i presidi sanitari indispensabili per prestare le prime immediate cure ai lavoratori feriti o colpiti da malore improvviso. Tale cassetta sarà conservata nell’ufficio di cantiere e la sua ubicazione sarà segnalata con appositi cartelli. Impresa In cantiere sarà esposta una tabella riportante i nominativi e gli indirizzi dei posti ed organizzazioni di pronto intervento per i diversi casi di emergenza o normale assistenza. 9.10 - PREVENZIONE INCENDI Per tutta la durata del cantiere, con pericolo di incendio, è fatto obbligo di attuare le idonee misure di prevenzione incendi. In casi particolari, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco potrebbe prescrivere alcune disposizioni specifiche se la natura del cantiere lo richiedesse. Tipologia interventi Descrizione Normativa Riferimenti Per l’esecuzione Impresa Avvertenze di carattere generale D.Lgs. 81/2008 Cartelli e segnaletica nei luoghi appositi tipo: Regole di comportamento in caso di incendio Libretto, istruzioni, fogli illustrativi in bacheca, estintori, controllo locali, arieggiare i locali, ecc. Impresa L’impresa principale predispone almeno n° 2 estintori a polvere da Kg 5. Ubicati nei luoghi ritenuti più opportuni in conseguenza delle lavorazioni specifiche del momento. Impresa Non fumare, non gettare mozziconi, spegnere il motore, mantenere sgombre le vie, materiali infiammabili, posizione estintori, ecc D.Lgs. 81/2008 D.I. 10.3.1998 Dispositivi antincendio in esercizio D.Lgs. 81/2008 Uso degli Estintori D.Lgs. 81/2008 Spegnimento del focolaio, erogazione del getto, manutenzione ed uso dell’estintore con personale appositamente formato. Impresa Avvistamento di un principio Compiti e responsabilità di tutti. di incendio o di altro danno Avvisare Vigili del Fuoco, dare ubicazione esatta del D.Lgs. 81/2008 cantiere, entità dell’intervento, ecc. Impresa Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 12 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Misure specifiche antincendio Qualora le singole lavorazioni o fasi di lavori o lavori in sovrapposizione richiedono particolari interventi di prevenzione antincendio il Coordinatore per la progettazione evidenzierà tali interventi Intervento previsto Rischi evidenziati Misure di prevenzione Addetti antincendio Il Coordinatore in fase di esecuzione chiederà all’impresa il Documento della Sicurezza, predisposto dall’impresa appaltatrice ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Parte integrante di detto Documento è costituito dal Documento dell’Emergenza redatto ai sensi del Decreto 10 marzo 1998 nel quale devono essere previsti i nominativi degli addetti designati alle misure di emergenza e antincendio. Il Coordinatore dovrà esaminare le generalità degli addetti designati e in collaborazione con il Datore di lavoro scegliere un addetto da inserire nel Piano di Sicurezza e Coordinamento. Il Coordinatore dovrà verificare anche l’attestato conseguito. Intervento previsto Nominativo degli Addetti Certificazione della formazione Designazione SI NO Corso frequentato A B C 9.11 - SEGNALETICA La segnaletica di sicurezza e salute è normata dal D.Lgs. 81/2008 al quale si rimanda per una completa valutazione di quanto necessita al cantiere in oggetto. Lungo la recinzione e nell’area delimitata dalla stessa ed in posizione ben visibile, devono essere installati dei cartelli che evidenzino le condizioni di pericolo, i divieti, i comportamenti e le informazioni di sicurezza, in conformità al D.Lgs. 81/2008. Per i lavori in sede stradale ed in prossimità di essa, si avrà particolare cura alla segnaletica di avvertimento per lavori in corso e alla regolazione del traffico. All’ingresso del cantiere verrà affisso un cartello indicante, l’oggetto dei lavori, la stazione appaltante, la ragione sociale dell’Impresa appaltatrice, gli eventuali subappaltatori e le altre notizie utili a identificare la tipologia dell’appalto in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008. I lavoratori dovranno essere informati dei rischi presenti in cantiere attraverso la segnaletica di sicurezza, in particolare attraverso cartelli. I segnali di salvataggio e soccorso hanno forma quadrata o rettangolare con colore di fondo verde. I luoghi dove esistono pericoli di urto, di caduta, di inciampo, oppure le zone con rischio di caduta di carichi o materiali dall’alto saranno delimitati con nastri tratteggiati tipo vedo. All’ingresso del cantiere o in prossimità di esso, verrà disposta la segnaletica stradale necessaria per impedire incidenti. In questo caso sarà indicato: cantiere, lavori in corso, uscita di automezzi, rallentatore ecc. In questo capitolo sono presentati alcuni dei principali segnali che devono essere posti nell’area di cantiere. La trattazione, anche in questo caso, non vuole essere esaustiva ma richiamare esclusivamente alcune situazioni che si ritengono importanti all’interno della gestione del processo di sicurezza del Piano di Sicurezza e di Coordinamento. Si rimanda quindi al rispetto delle norme per la necessaria esposizione di altra segnaletica. Descrizione dei segnali Divieto di ingresso alle persone non autorizzate Riferimento accessi cantiere e zone esterne al cantiere. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) Richiesto in Cantiere si NO pagina n. 13 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) si NO si NO si NO si NO si NO si NO si NO si NO si NO si NO si NO Nei luoghi chiusi. (!) si NO Vietato l’accesso ai pedoni Nei pressi del passo carraio. si NO Pronto soccorso Nei pressi della cassetta di medicazione. si NO Pericolo: rimozione amianto All’ingresso del cantiere e per la durata dei lavori di bonifica. SI no In cantiere è obbligatorio l’uso dei dispositivi di protezione individuale Utilizzo dei DPI Segnalazione nei pressi della baracca di cantiere e nelle zone interessate a particolari situazioni (raggio di azione gru - presenza lavorazioni particolari) Annunciarsi in ufficio prima di accedere al cantiere All’esterno del cantiere presso l’accesso pedonale e carraio Vietato pulire, oliare, ingrassare organi in moto È esposto nei pressi della centrale di betonaggio, betoniere, mescolatrici per calcestruzzo. Vietato eseguire operazioni di riparazione o registrazione su organi in moto È esposto nei pressi della centrale di betonaggio, betoniere, mescolatrici, pompe e gru. Vietato passare e sostare nel raggio d’azione della gru. È esposto in corrispondenza dei posti di aggancio e sollevamento dei materiali. Vietato passare e sostare nel raggio d’azione dell’escavatore (o pala) È esposto in prossimità della zona dove sono in corso lavori di scavo e/o movimento terra con mezzi meccanici Attenzione carichi sospesi È esposto nelle aree di azione delle gru ed in corrispondenza delle zone di salita e discesa dei carichi. Protezione del capo È presente negli ambienti di lavoro dove esistono pericolo di caduta materiale dall’alto o urto con elementi pericolosi. Pericolo di caduta in aperture del suolo Nelle zone degli scavi e delle canalizzazioni per posa tubature e simili. Pericolo di tagli e protezione di schegge E’ presente nei pressi delle attrezzature con tali rischi (es. sega circolare, tagliamattoni ecc.) Estintore Zone fisse (baracca ecc.) Zone mobili (nei pressi di lavorazioni a rischio) Divieto di fumare E’ opportuno che il cartello di pericolo sia esposto anche in altri punti “caldi” del cantiere. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 14 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 9.12 - SEGNALETICA DI SICUREZZA La segnaletica deve essere posizionata in prossimità del pericolo ed in luogo ben visibile. CARTELLO INFORMAZIONE TRASMESSA DAL CARTELLO COLLOCAZIONE IN CANTIERE DEL CARTELLO Vietato l’ingresso agli estranei All’ingresso del cantiere ove sia ritenuto pericoloso l’accesso ai pedoni, soprattutto a quelli estranei al cantiere. Vietato sostare e passare nel raggio d’azione dell’escavatore In prossimità della zona ove sono in corso lavori di scavo e/o movimenti terra con mezzi meccanici. Divieto di accesso All'ingresso del cantiere in prossimità di tutti i luoghi di accesso. Ingresso zona deposito materiali. Il segnale va accompagnato dalla relativa scritta. Attenzione ai carichi sospesi Recinzione esterna ed area di cantiere, in corrispondenza dell’argano del ponteggio. Nelle aree di azione dell'autogrù. Pericolo di scarica elettrica Quadro elettrico. Pericolo di caduta in apertura del suolo Vicino agli scavi e/o aperture nei solai. Protezione obbligatoria degli occhi Nelle lavorazioni che possono determinare eiezioni e spruzzi di materiali. Protezione obbligatoria dell’udito Nell’uso di macchine/attrezzature rumorose. Calzature di sicurezza obbligatorie Dove si compiono lavori di carico o scarico di materiali pesanti Quando vi è pericolo di punture ai piedi (chiodi, trucioli metallici, ecc.) All’ingresso del cantiere per tutti coloro che entrano. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 15 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Pronto soccorso Nei reparti o locali dove sono installati gli armadietti contenenti il materiale di primo soccorso. Estintore Sui veicoli in cui viene tenuto un estintore Sulla porta della baracca uffici all’interno della quale si trovano uno o più estintori. Casco di protezione obbligatorio Recinzione esterna vicino agli ingressi ed area di cantiere. Nelle lavorazioni dove esiste pericolo di caduta di materiale dall’alto o di urto con elementi pericolosi. Nei pressi dell’impianto di betonaggio vicino alla zona di carico e scarico. Nei pressi del posto di carico e scarico materiali con apparecchi di sollevamento. Protezione delle mani 10 Nei pressi delle macchine per la lavorazione del ferro e durante le operazioni di carico e scarico. ELEMENTI SPECIFICI PER LA SICUREZZA Nelle “Fasi di lavoro” sono state segnalate le “indicazioni all’Impresa” affinché l’esecuzione delle singole lavorazioni avvengano in ottemperanza di quanto previsto nel Piano Operativo di Sicurezza redatto dall’Impresa stessa. Questi ulteriori Elementi specifici descritti nel presente Piano si rendono necessari e sono obbligatori per l’Impresa che dovrà, comunque, indicarne le fasi operative nel proprio Piano. 10.1 - MACCHINARI E INSTALLAZIONE MACCHINE Tutti i macchinari presenti in cantiere devono essere a norma. In base alle normative vigenti, tutti i macchinari utilizzati in cantiere devono essere: realizzati in conformità ai requisiti specifici di sicurezza richiesti dal tipo di impiego per il quale sono utilizzati durante la programmazione del lavoro; se acquistati dopo il 21/09/1996 dovranno avere: - marcatura CE - libretto di istruzioni per l’uso e per la corretta manutenzione; dichiarazione di conformità, in cui siano indicate le norme in base alle quali l’apparecchio è stato costruito e certificato. Indipendentemente dalle attestazioni e dai marchi di qualità, è importante poter effettuare le verifiche generali di quei componenti il cui funzionamento anomalo può essere fra le principali cause di incedenti e di infortuni: Trasmissioni ed ingranaggi: (art. 55 e sgg. D.P.R. 547/1955). Ingranaggi, ruote ed altri elementi dentati mobili devono essere totalmente protetti. Nel caso di ruote ad anima piena, devono essere protetti con schermi ricoprenti le sole dentature sino alla loro base. Alberi e collegamenti in rotazione: (art. 42 D.P.R. 547/1955). Gli alberi motore e gli altri elementi di collegamento in rotazione non devono presentare parti sporgenti che possono comportare rischi dovuti a contatti accidentali. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 16 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Collegamenti elettrici: devono essere accuratamente controllati, conservati in efficienza e mantenuti in modo tale da evitare contatti diretti da parte dell’operatore o da infiltrazioni d’acqua, di umidità, ... Elenco delle macchine e degli impianti previsti in cantiere (presumibili) Argano a bandiera Macchine per la lavorazione del ferro X X Attrezzi di uso corrente X Martello demolitore elettrico e/o pneumat. Autobetoniera X Martellone Autocarri X Molazza Autogrù semovente X Motopompa o elettropompa Avvitatore elettrico X Motozappa e erpicatrice Battipalo Pala meccanica e/o ruspa X Betoniera a bicchiere X Perforatore elettrico (tipo kango) Carrello elevatore Pinza idraulica Centrale di betonaggio Pistola sparachiodi Cestello idraulico Ponte sospeso Cestoni – Forche Ponte su cavalletti X Compattatore X Ponteggi Compressore X Rullo compressore X Dumper Saldatrice elettrica X Elevatore a cavalletto Sega circolare X X Escavatore Sonda a rotazione Fiamma ossiacetilenica Spruzzatrice per intonaci Flex Spruzzatrice per pitture Funi e bilancini Staggia vibrante Gru a torre Tagliamattoni elettrica X Gruppo elettrogeno Tagliapavimenti elettrica Impianto per gettiniezione Trabattelli Impianto per la iniezione delle malte e/o resine Trivella Lampada portatile X X Vibrofinitrice per asfalti 10.2 - DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) sono corredo indispensabile dei lavoratori che devono sempre provvedere al loro uso in relazione ai rischi specifici di lavorazione. Compito dei RSPP delle Imprese partecipanti è di fornire DPI adeguati, di curare l’informazione e la formazione all’uso e di sorvegliare sulla corretta applicazione in cantiere. Il presente Piano ha lo scopo di evidenziare particolari situazioni che esulano dalla normale fase di lavoro propria della singola Impresa e che quindi non possono essere gestite dal singolo RSPP. Ci si riferisce in special modo alle situazioni di sovrapposizione od interferenza o a situazioni particolari proprie della realizzazione dell’opera. Modalità di consegna Nel cantiere in oggetto la consegna, la manutenzione ed il controllo dell’efficienza dei DPI è curata periodicamente dal Capo Cantiere. La consegna, relativamente al programma dei lavori normali, la manutenzione ed il controllo dei DPI devono essere registrati con la seguente modalità: Distribuzione Prima dell’inizio dei lavori da parte del datore di lavoro Manutenzione Da parte dei lavoratori Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) Controlli Periodici pagina n. 17 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) ELENCO DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE: TIPO DI PROTEZIONE Protezione del capo TIPO DI DPI MANSIONE SVOLTA Casco, copricapo di lana, cappello Tutte le mansioni Protezione dell’udito Cuffie – Inserti – Tappi Da concordare con il Coordinatore Protezioni occhi e viso Occhiali, visiera Da concordare con il Coordinatore Protezione delle vie respiratorie Maschere in cotone, maschere al Da concordare con il Coordinatore carbonio, maschere antipolvere Protezione dei piedi Scarpe antinfortunistica, stivali in Tutte le mansioni gomma Protezione delle mani Guanti in pelle Guanti in gomma Guanti in lattice Guanti in maglia metallica Tutte le mansioni Protezione delle altre parti del corpo Gambali in cuoio Ginocchiere Da concordare con il Coordinatore Protezione contro le cadute dall’alto Imbracatura Cinture di sicurezza Lavori in quota Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 18 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Protezione rischio di investimento Indumenti da lavoro ad alta visibilità Rischio da investimento del personale a terra da parte del mezzo in movimento o per scavi stradali Da concordare con il Coordinatore Protezione da schegge e/o detriti durante le lavorazioni Tuta di protezione Da utilizzare nei luoghi di lavoro caratterizzati dalla presenza di materiali e/o attrezzi che possono causare fenomeni di abrasione/taglio/perforazione Da concordare con il Coordinatore 10.3 - PRODOTTI CHIMICI ED AGENTI CANCEROGENI Allo stato attuale non è previsto l’utilizzo di particolari sostanze, se non i normali prodotti di utilizzo edile, tali da attivare situazioni di rischio per la salute di particolare gravità. Con questo si dichiara il divieto di utilizzo di sostanze e prodotti tali da generare pericolo per la salute dei lavoratori. Nel caso le Imprese partecipanti intendano utilizzare prodotti particolari (non previsti nelle schede di lavorazione del piano), oltre ad approntare tutte le procedure del caso per la sicurezza dei propri lavoratori, devono trasmettere scheda di sicurezza del prodotto stesso al CSE in modo di poter valutare le procedure da attuare all’interno del Cantiere in relazione ad eventuali interferenze con altri prodotti utilizzati o procedure lavorative effettuate al contempo da altre Imprese. 10.4 - MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI Lavorazione Rischi evidenziati Misure di prevenzione Sollevamento pesi Difficile movimentazione dei pesi Mezzi di sollevamento meccanico 11 ANALISI DEI COSTI Il costo della sicurezza è pari ad € 200,00 per le opere murarie ed accessorie ed € 500,00 per la posa del locale prefabbricato. 12 PROCEDURE DI EMERGENZA Si forniscono in tal senso delle procedure comportamentali da seguire in caso di pericolo grave ed immediato, consistenti essenzialmente nella designazione ed assegnazione dei compiti da svolgere in caso di emergenza e in controlli preventivi. Il personale operante nella struttura dovrà conoscere le procedure e gli incarichi a ciascuno assegnati per comportarsi positivamente al verificarsi di una emergenza. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 19 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 12.1 - Compiti e procedure generali 1. Il capo cantiere è l’incaricato che dovrà dare l’ordine di evacuazione in caso di pericolo grave ed immediato. 2. Il capo cantiere una volta dato il segnale di evacuazione provvederà a chiamare telefonicamente i soccorsi (i numeri si trovano nella scheda “numeri utili” inserita nel piano di sicurezza e di coordinamento); 3. Gli operai presenti nel cantiere, al segnale di evacuazione, metteranno in sicurezza le attrezzature e si allontaneranno dal luogo di lavoro verso un luogo sicuro (normalmente ingresso cantiere); 4. Il capo cantiere, giornalmente, verificherà che i luoghi di lavoro, le attrezzature, la segnaletica rimangano corrispondenti alla normativa vigente, segnalando le anomalie e provvedendo alla sostituzione, adeguamento e posizionamento degli apprestamenti di sicurezza. 12.2 - Procedure di Pronto Soccorso Poiché nelle emergenze è essenziale non perdere tempo, è fondamentale conoscere alcune semplici misure che consentano di agire adeguatamente e con tempestività : 1. garantire l’evidenza del numero di chiamata per il Pronto Soccorso, VVF, negli uffici (scheda “numeri utili”) ; 2. predisporre indicazioni chiare e complete per permettere ai soccorsi di raggiungere il luogo dell’incidente (indirizzo, telefono, strada più breve, punti di riferimento) ; 3. cercare di fornire già al momento del primo contatto con i soccorritori, un’idea abbastanza chiara di quanto è accaduto, il fattore che ha provocato l’incidente, quali sono state le misure di primo soccorso e la condizione attuale del luogo e dei feriti eventuali; 4. in caso di incidente grave, qualora il trasporto dell’infortunato possa essere effettuato con auto privata, avvisare il Pronto Soccorso dell’arrivo informandolo di quanto accaduto e delle condizioni dei feriti; 5. in attesa dei soccorsi tenere sgombra e segnalare adeguatamente una via di facile accesso; 6. prepararsi a riferire con esattezza quanto è accaduto, e le attuali condizioni dei feriti; 7. controllare periodicamente le condizioni e la scadenza del materiale e dei farmaci di primo soccorso. Infine si ricorda che nessuno è obbligato per legge a mettere a repentaglio la propria incolumità per portare soccorso e non si deve aggravare la situazione con manovre o comportamenti scorretti. Prima assistenza infortuni 1. Valutare quanto prima se la situazione necessita di altro aiuto oltre al proprio; 2. evitare di diventare una seconda vittima : se attorno all’infortunato c’è pericolo (di scarica elettrica, esalazioni gassose, ...) prima di intervenire, adottare tutte le misure di prevenzione e protezione necessarie; 3. spostare la persona dal luogo dell’incidente solo se necessario o c’è pericolo imminente o continuato, senza comunque sottoporsi agli stessi rischi; 4. accertarsi del danno subito: tipo di danno (grave, superficiale,...), regione corporea colpita, probabili conseguenze immediate (svenimento, insufficienza cardio-respiratoria); 5. accertarsi delle cause : causa singola o multipla (caduta, folgorazione e caduta,...), agente fisico o chimico (scheggia, intossicazione, ...); 6. porre nella posizione più opportuna (di sopravvivenza) l’infortunato e apprestare le prime cure; 7. rassicurare l’infortunato e spiegargli che cosa sta succedendo cercando di instaurare un clima di reciproca fiducia; 8. conservare stabilità emotiva per riuscire a superare gli aspetti spiacevoli di una situazione d’urgenza e controllare le sensazioni di sconforto o di disagio che possono derivare da essi. 13 PROCEDURE DI GESTIONE DEL PIANO Il Coordinatore per la progettazione (C.S.P.), al termine del proprio lavoro, consegna il Piano di Sicurezza e Coordinamento al Committente. Le procedure di Gestione del Piano riguardano, quindi, il Coordinatore in fase di Esecuzione (C.S.E.). In considerazione che il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento è parte integrante del contratto di appalto sarà utile prescrivere alcune procedure per la gestione del Piano stesso che ne obbligano l’osservanza sia al Coordinatore per l’Esecuzione dei Lavori sia all’Impresa. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 20 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Naturalmente il Coordinatore per l’Esecuzione ha la facoltà di aggiornare, modificare e adeguare le seguenti procedure. 13.1 - RAPPORTI DI COORDINAMENTO CON LA SICUREZZA DELLE IMPRESE Durante la realizzazione dell’opera, in virtù del D.Lgs. 81/2008, il Coordinatore per l’esecuzione dei lavori provvede a: Assicurare, tramite opportune azioni di coordinamento, l’applicazione delle disposizioni contenute nel presente Piano e delle relative procedure di lavoro. Adeguare il presente Piano e il Fascicolo, in relazione all’evoluzione dei lavori e alle eventuali modifiche intervenute, per le quali si è fatto richiamo in diversi capitoli precedenti. Verifica che si integri il coordinamento, tra i rappresentanti per la sicurezza delle diverse imprese, finalizzandolo al miglioramento della sicurezza in cantiere. Proporre al committente, in caso di gravi inosservanze di quanto prescritto nel Piano, la sospensione dei lavori, l’allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto. Sospendere, in caso di pericolo grave ed imminente, le singole lavorazioni fino alla comunicazione scritta degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese, su esplicita richiesta del coordinatore stesso. Pertanto, l’Impresa principale, prima dell’inizio dei lavori, comunica per iscritto al Coordinatore per l’esecuzione dei lavori, il nominativo delle persone aventi i requisiti necessari per assolvere gli incarichi previsti nell’ambito del Servizio di Prevenzione e Protezione. 13.2 - Personale coinvolto nella sicurezza Personale con incarichi particolari all’interno del servizio di protezione e prevenzione (SPP) Datore di Lavoro tel. R.S.P.P. tel. Rappresentante Sicurezza Lavoratori tel. Primo Soccorso tel. Procedure di Evacuazione tel. Emergenze tel. I soggetti designati dall’impresa, o dalle imprese, unitamente al Coordinatore per l’Esecuzione e, qualora sia stato nominato, il Responsabile dei Lavori costituiscono un Comitato di coordinamento della Sicurezza (C.C.S.) I cui compiti saranno rivolti particolarmente al coordinamento dei lavori e soprattutto all’Informazione e Formazione dei Lavoratori per quanto attiene le loro mansioni e i rischi in cui possono incorrere. Le Imprese partecipanti, all’inizio dei lavori devono avere precise informazioni sulle procedure attuate e predisposte dall’apposito Servizio di Prevenzione e Protezione in relazione ai rischi già evidenziati . 13.3 - Comitato di Coordinamento Il Comitato di Coordinamento per la Sicurezza stabilisce le procedure relative alle riunioni, definendone i tempi, gli argomenti da trattare, la verbalizzazione, le modifiche o adeguamenti al Piano. Esempi di procedure particolari Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 21 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) Comitato di Coordinamento Riunioni per verifica Piano Periodicità riunioni Settimanale durante il primo mese Prima di ogni nuova fase lavorativa Normalmente una volta al mese Misure di prevenzione Eventuali proposte al Coordinatore per modifiche o adeguamenti del Piano. Sensibilizzazione verso gli operai affinché assumano un comportamento di responsabilità e di prudenza. Dove non si è sicuri non si opera. Respons. Servizio Impresa Di norma il Capo cantiere. Piano di Sicurezza Attuare una azione di verifica affinché tutti i soggetti coinvolti eseguano le indicazioni previste dal Piano Misure di prevenzione Di fronte all’insorgere di un pericolo deve subito informarne il Coordinatore. Informare i lavoratori che non devono mai intraprendere una lavorazione senza aver ricevuto specifiche disposizioni sotto forma di informazioni, formazione, addestramento e senza averne informato i colleghi di lavoro. Rappresentante Lavoratori Verificare che vengano rispettate, da parte di tutti i soggetti, le indicazioni di sicurezza previste nel Piano attraverso una azione di informazione e formazione dei lavoratori Informazione e formazione Prima di ogni fase lavorativa relativamente ai lavoratori coinvolti. Misure di prevenzione Di fronte all’insorgere di un pericolo deve subito informarne il Responsabile del Servizio dell’Impresa (Capo cantiere) 13.4 - Verbali delle procedure per la gestione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento Vengono di seguito evidenziate le procedure relative ai diversi soggetti in ordine all’attuazione complessiva del Piano di Sicurezza e Coordinamento applicando la normativa del D.Lgs. 81/2008. I singoli verbali redatti e sottoscritti tra le parti costituiscono Allegati al Piano. 13.5 - Verbali di competenza del Committente Incarico di “Responsabile dei Lavori” (art. 89, comma 1, lettera c.) Designazione del “Coordinatore per la progettazione” (art. 90, comma 3) Svolgimento diretto delle funzioni di “Coordinatore per la progettazione” (art. 90, comma 6) Designazione del “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” (art. 90, comma 4) Svolgimento diretto delle funzioni di “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” (art. 90,comma 6) Comunicazione alle imprese del nominativo del “Coordinatore per la progettazione” e del “Coordinatore per l’esecuzione dei lavori” (art. 90,comma 7) e trasmissione del piano (art. 101, comma 1) Indicazioni dei nominativi dei Coordinatori per il “Cartello di Cantiere” (art. 90, comma 7) Richiesta alle imprese esecutrici dell’iscrizione alla Camera di Commercio (art. 90, comma 9, lettera a) Richiesta alle imprese esecutrici dell’indicazione dei contratti collettivi applicati e dichiarazione in merito al rispetto degli obblighi assicurativi (art. 90, comma 9, lettera b) 13.6 - Verbali di competenza del Responsabile dei lavori Nei casi in cui il “Committente” si avvale della facoltà (art. 93, comma 1) di incaricare un “Responsabile dei lavori” competono a quest’ultimo tutti gli obblighi di cui all’art. 90. Pertanto ai fini della modulistica tutte le lettere che vanno dal n. 2 al n. 11 dovranno essere promosse e sottoscritte dal “Responsabile dei Lavori”. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 22 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 13.7 - Notifica preliminare Lettera all’organo di vigilanza (ASL) (art. 99) 13.8 - Verbali di competenza del Coordinatore per la progettazione Dichiarazione attestante i requisiti professionali (art. 98) Comunicazione al “Committente” di avvenuta redazione del Piano e del Fascicolo (art. 91) 13.9 - Verbali di competenza del Coordinatore per l’esecuzione dei lavori Dichiarazione attestante i requisiti professionali (art. 98) Indicazioni ai lavoratori autonomi (art. 92,comma 1, lettera c) Proposta per i casi di grave inosservanza (art. 92, comma 1, lettera e) Lettera di sospensione delle lavorazioni (art. 92, comma 1, lettera f) Verifica degli accordi tra le parti sociali (art. 92, comma 1, lettera d) Indicazioni ed applicazioni del P.S.C. (art. 92,comma 1, lettere a e b) Comunicazione di avvenuta consegna del Fascicolo (art. 92, comma 2) 13.10 - Verbali di competenza dei Lavoratori autonomi Adempimenti sull’uso delle attrezzature e dei DPI (art. 7, comma 1, lettere a, b.) (art. 94) 13.11 - Verbali di competenza del Datore di Lavoro/Impresa Dichiarazione sull’osservanza delle misure generali di tutela (art. 96, comma 1, lettera a) Dichiarazione sulle prescrizioni di sicurezza e di salute per i cantieri e accettazione del Piano di sicurezza e coordinamento (art. 96, comma 2) Presentazione di proposte integrative del Piano di sicurezza e coordinamento (art. 100, comma 5) Consultazione dei rappresentanti per la sicurezza (art. 102) Nota Il presente Piano di Sicurezza e di Coordinamento è parte integrante del Contratto d’Appalto delle Opere in oggetto e la mancata osservanza di quanto previsto nel Piano e di quanto formulato dal Coordinatore per la sicurezza in fase esecutiva costituisce violazione delle norme contrattuali. Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 23 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) 14 NUMERI DI TELEFONO UTILI Polizia 113 Carabinieri 112 Comando Polizia Locale 030-9934912 Pronto Soccorso Ambulanze 118 Guardia Medica 118 / 030-932094 Vigili del Fuoco VV. FF. 115 ASL territoriale 030-9078450 ISPESL territoriale 030-2408811 Ispettorato del Lavoro 030-2235011 Acquedotto (segnalazione guasti) 800-900800 Elettricità (segnalazione guasti) 800-900800 Gas (segnalazione guasti) 800-903954 Direttore dei lavori 030-6919752 Responsabile di cantiere Capo cantiere Responsabile servizio di prevenzione Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione 030-6919752 (FOTOCOPIARE ED APPENDERE NEI PRESSI DEL TELEFONO DI CANTIERE) Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 24 Piano di Sicurezza e Coordinamento (art. 100 D. Lgs. N. 81 del 09/04/2008 e s.m.i.) DATE E FIRME Il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento è stato elaborato dal Coordinatore per la Progettazione: Data Nome e Cognome Firma Coordinatore per la Progettazione Geom. Carminati Antonio Ai sensi dell’art. 96 comma 2 del D.Lgs. 81/08 i soggetti di seguito elencati sottoscrivono per accettazione il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento. Committente Progettista Direttore lavori Impresa esecutrice Coordinatore sicurezza in fase di esecuzione Spogliatoio prefabbricato campo di calcio - Comune di San Gervasio Bresciano (BS) pagina n. 25 Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Schede delle lavorazioni APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Esecuzione : Recinzione con tubi, pannelli o rete Scheda A 04 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Mazza, piccone, pala ed attrezzi d’uso comune: martello, pinze, tenaglie. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Autocarro. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Investimento di materiali scaricati per ribaltamento del cassone. Fornire informazioni ai lavoratori. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi, scarpe antinfortunistiche). Tenersi a distanza di sicurezza. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Scale a mano e doppie. Caduta delle per- Verificare l’efficacia del dispositivo che sone dall’alto. impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. La scala deve poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Movimentazione manuale dei carichi. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Investimento per Predisporre sistemi di sostegno nella caduta di pannelli fase transitoria di montaggio. o di altri elementi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi, scarpe antinfortunistiche). Avvertenze Seguire le disposizioni impartite. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Per le recinzioni collocate ai margini della carreggiata stradale si deve prestare attenzione agli autoveicoli in transito. Posizionare un’adeguata segnaletica come previsto dal Codice della Strada. L’ingombro deve essere segnalato mediante illuminazione per le ore notturne. Esecuzione : Allestimento di basamenti per baracche e macchine Scheda A 06 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, martello, pinze, tenaglie. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Betoniera a bicchiere. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione. Rumore.. Contatto con gli organi in movimento. Ribaltamento. Autobetoniera. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Nel caso di distribuzione in moto, impartire ai lavoratori precise disposizioni. Ribaltamento del mezzo. Rumore. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale. (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Movimentazione manuale dei carichi. Avvertenze In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale. (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Verificare che la macchina sia dotata di tutte le protezioni degli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina di sgancio. Posizionare la macchina su base solida e piana. Sono vietati i rialzi instabili. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica e così che non costituiscano intralcio. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. All’occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Non indossare abiti svolazzanti. Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione. Non rimuovere le protezioni. Non spostare la macchina dalla posizione stabilita. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Nel caso di distribuzione in moto gli addetti devono disporsi dalla parte opposta alla direzione di marcia. Rispettare i percorsi indicati. All’occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. I basamenti di particolari ed importanti strutture devono essere allestiti tenendo conto delle caratteristiche delle strutture stesse e del terreno sul quale andranno a gravare. Esecuzione : Montaggio delle baracche Scheda A 07 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, martello, pinze, tenaglie, chiavi. Possibili rischi connessi Contatti con le attrezzature. Autocarro, auto- Investimento. carro con braccio idraulico o autogru. Ribaltamento del mezzo. Caduta di materiali dall’alto. Schiacciamento. Scale a mano e doppie. Caduta di persone dall’alto. Trabattelli. Caduta di persone dall’alto. Movimentazione manuale dei carichi. Investimento di elementi. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Impartire istruzioni in merito alle priorità di montaggio e smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi da montare o rimossi. Prima di procedere agli smantellamenti verificare le condizioni delle varie strutture anche in relazione al loro possibile riutilizzo. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dell’autogru a personale non qualificato. I percorsi non devono avere pendenze eccessive. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco antinfortunistico) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Attenersi alle istruzioni ricevute in merito alle priorità di montaggio e smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi rimossi. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rispettare i percorsi indicati. Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali seguire le norme di sicurezza esposte. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Nelle operazioni di scarico degli eleNella guida dell’elemento in sospensiomenti impartire precise disposizioni e ne si devono usare sistemi che consenverificarne l’applicazione. tano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Verificare l’efficacia del dispositivo che La scala deve poggiare su base stabile impedisce l’apertura della scala oltre il e piana. Usare la scala doppia completamente limite di sicurezza. aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato. re da portare a conoscenza dei lavora- Il carico del trabattello sul terreno deve essere ripartito con tavole. tori. Le ruote devono essere munite di diControllare con la livella l’orizzontalità spositivi di blocco. della base. Non spostare il trabattello con sopra persone o materiale. Impartire tempestivamente agli addetti Rispettare le istruzioni ricevute per le necessarie informazioni per la corret- un’esatta e corretta posizione da assuta movimentazione di carichi pesanti e/o mere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la ingombranti. massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Predisporre sistemi di sostegno nella Attenersi alle disposizioni impartite. fase transitoria di montaggio e di smontaggio. Fornire idonei dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale. viduale forniti. Esecuzione : Assistenza agli impianti elettrici aerei di cantiere Scheda A 08 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Scale a mano e doppie. Caduta di persone dall’alto. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Verificare l’efficacia del dispositivo che impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. La scala deve poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Trabattelli. Caduta di persone dall’alto. Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato. re da portare a conoscenza dei lavoraIl carico del trabattello sul terreno deve tori. essere ripartito con tavole. Le ruote devono essere munite di dispositivi di blocco. Controllare con la livella l’orizzontalità della base. Non spostare il trabattello con sopra persone o materiale. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Investimento per caduta di elementi. Predisporre sistemi di sostegno nella fase transitoria di montaggio e smontaggio. Attenersi alle disposizioni ricevute. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Esecuzione : Assistenza agli impianti elettrici interrati di cantiere Scheda A 09 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con gli attrezzi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Escavatore.. Investimento. Segnalare le zone d’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Avvertenze Ribaltamento. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Nella posa di tubi incollati evitare il contatto diretto con il collante. Esecuzione: Montaggio, smontaggio ed uso della centrale di betonaggio. Scheda A 16 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Attrezzi d’uso comune: martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Utensili elettrici. Elettrico. Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento). Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. L’alimentazione dev’essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con informazioni all’uso. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dei mezzi a personale non qualificato. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise disposizioni e verificarne l’applicazione Rumore. Autocarro, Autocarro con braccio idraulico o autogru. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Caduta di materiali dall’alto. Schiacciamento. Uso della centra- Elettrico. le di betonaggio. Contatto con gli organi in movimento. Movimentazione manuale dei carichi. Avvertenze Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Prestare attenzione ai percorsi. Le imbracature siano eseguite correttamente. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.) L’alimentazione deve essere fornita Collegare la macchina all’impianto elettramite quadro elettrico collegato a terra trico in assenza di tensione. Posizionare i cavi in modo da evitare e munito dei dispositivi di protezione. Verificare lo stato di conservazione dei danni per usura meccanica. cavi elettrici. Segnalare immediatamente eventuali I cavi devono essere a norma CEI di danni ai cavi elettrici. tipo per posa mobile. La macchina deve essere dotata di tutte Non indossare abiti svolazzanti. le protezioni agli organi in movimento. Non introdurre attrezzi e/o arti Realizzare una barriera di protezione, nell’impastatrice durante la rotazione. alta almeno 2 metri, tra il posto di maNon rimuovere le protezioni. novra e la zona di carico degli inerti. Non rimuovere le protezioni. Delimitare la zona d’azione del raggio raschiante. Impartire tempestivamente agli addetti Rispettare le istruzioni ricevute per le necessarie informazioni per la corret- un’esatta e corretta posizione da assuta movimentazione di carichi pesanti e/o mere nella movimentazione dei carichi. ingombranti. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone. Prima di iniziare il montaggio della centrale accertarsi della solidità del piano di appoggio - Realizzare un impalcato di protezione sopra il posto di lavoro dell’addetto alla centrale di betonaggio. Esecuzione: Montaggio, smontaggio ed uso della betoniera a bicchiere Scheda A 17 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Autocarro, Autocarro con braccio idraulico o autogru. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dei mezzi a personale non qualificato. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Prestare attenzione ai percorsi. Caduta di materiali dall’alto. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Schiacciamento. Uso della betoniera. Caduta della betoniera dal piano inclinato del mezzo di trasporto. Usare tavole con spessore di 5 cm e di lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato. Inchiodare le tavole con dei traversi per evitare che si scostino. Non permanere o transitare davanti alla betoniera nella fase di discesa dal mezzo di trasporto. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Movimentazione manuale dei carichi. Avvertenze Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali attenersi alle norme di sicurezza esposte. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Nelle operazioni di scarico degli eleNella guida dell’elemento in sospensiomenti impartire precise indicazioni e ve- ne usare sistemi che consentano di rificarne l’applicazione. operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Verificare che la betoniera sia dotata di tutte le protezioni agli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina di sgancio. Se la betoniera è installata nelle vicinanze di un ponteggio o nel raggio d’azione dell’apparecchio di sollevamento, occorre realizzare un solido impalcato sovrastante il posto di lavoro a protezione contro la caduta di materiali dall’alto. Esecuzione: Installazione e smontaggio della macchina piegaferri Scheda A 18 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Autocarro. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Segnalare la zona interessata all’operazione. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento. Allacciamento alla linea di alimentazione. Non consentire l’utilizzo dei mezzi a personale non qualificato. I percorsi non devono avere pendenze eccessive. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Prestare molta attenzione ai percorsi e rispettare quelli indicati. Caduta della macchina piegaferri durante la discesa sul piano inclinato del mezzo di trasporto. Usare tavole con spessore di 5 cm e di lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato. Inchiodare le tavole con dei traversi per evitare che si scostino. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita Collegare la macchina all’impianto elettramite quadro elettrico collegato a terra trico in assenza di tensione. e munito dei dispositivi di protezione. Movimentazione manuale dei carichi. Avvertenze Misure di sicurezza a carico dell'impresa Non permanere o transitare davanti alla macchina piegaferri nella fase di discesa dal mezzo di trasporto. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Verificare che le macchine siano dotate di tutte le protezioni prescritte. Se le macchine per la lavorazione del ferro sono installate nelle vicinanze di un ponteggio o nel raggio d’azione dell’apparecchio di sollevamento occorre realizzare un solido impalcato sovrastante il posto di lavoro a protezione contro la caduta di materiali dall’alto. Esecuzione: Installazione e smontaggio di silo per gli inerti o per il cemento Scheda A 19 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Autocarro. Autocarro con braccio idraulico o autogru. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dei mezzi a personale non qualificato. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Caduta di materiali dall’alto. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali seguire le norme di sicurezza esposte. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Schiacciamento. Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise indicazioni e verificarne l’applicazione durante l’operazione. Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Prima di posizionare il silo accertarsi della stabilità della base d’appoggio. Esecuzione: Installazione e smontaggio di gruppo elettrogeno Scheda A 20 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Autocarro. Autocarro con braccio idraulico. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dei mezzi a personale non qualificato. I percorsi non devono avere pendenze eccessive. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Caduta di materiali dall’alto. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali attenersi alle norme di sicurezza esposte. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Schiacciamento. Nell’operazione di scarico impartire pre- Nella guida dell’elemento in sospensiocise indicazioni e sorvegliare. ne usare sistemi che consentano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Caduta del gruppo elettrogeno durante la discesa sul piano inclinato del mezzo di trasporto. Usare tavole con spessore di 5 cm e di lunghezza adeguata per dare una pendenza non eccessiva al tavolato. Inchiodare le tavole con dei traversi per evitare che si scostino. Non permanere o transitare davanti al gruppo elettrogeno nella fase di discesa dal mezzo di trasporto. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie le informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Posizionare il gruppo elettrogeno in maniera da limitare il rischio d’esposizione a rumore. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Incendio. Mettere a disposizione adeguato estin- Eseguire il rifornimento di carburante a tore e fornire le relative istruzioni all’uso. motore spento e freddo. Se necessario, seguire le procedure d’emergenza. Ribaltamento del mezzo. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Rispettare i percorsi indicati. Esecuzione: Assistenza per l’installazione o la rimozione degli impianti di messa a terra Scheda A 21 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi manuali d’uso comune: mazza, piccone, pala. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Il battitore deve operare su adeguato piano di lavoro rialzato. Per il sostegno del dispersore mantenersi a distanza di sicurezza mediante l’uso di una corretta attrezzatura. Escavatore. Investimento. Segnalare le zone d’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Prestare molta attenzione alle condizioni del terreno e rispettare i percorsi indicati. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Caduta di persone dall’alto. Verificare l’efficacia, nelle scale doppie, del dispositivo che impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. La scala deve poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Scale a mano semplici e doppie. Esecuzione: Allestimento di vie di circolazione per uomini e mezzi Scheda A 22 Cantiere : Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, pala. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Pala meccanica. Investimento. Segnalare le zone d’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati e prestare molta attenzione alle condizioni del terreno. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Polvere. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature di sicurezza e maschere antipolvere) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio di almeno 70 cm oltre la sagoma d’ingombro dei mezzi che possono transitare. Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, si devono realizzare, lungo l’altro lato, piazzole di rifugio ogni 20 m. Dislocare un’adeguata segnaletica. Prevedere a ridurre la polvere irrorando con acqua, cementando, asfaltando o spargendo ghiaia. In ogni fase di lavoro, lo stoccaggio dei materiali deve rispettare le misure di sicurezza e di stabilità. Esecuzione: Sbancamento generale con macchine operatrici ed autocarro Scheda B 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Autocarro. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Escavatore con benna. Escavatore con martellone. Investimento. Ribaltamento dei mezzi. Rumore. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone durante le manovre di retromarcia I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Proiezione di pie- Vietare la presenza di persone nelle vitre o di terra. cinanze delle macchine. Caduta delle Allestire parapetti, sbarramenti o sepersone dai cigli gnalazioni sul ciglio degli scavi e sul o dai bordi delle bordo delle rampe (1). rampe. Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi) con relative informazioni all’uso. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere antipolvere) con relative informazioni all’uso. Avvertenze Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari). Mantenersi a distanza di sicurezza. Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare le scale o i camminamenti predisposti (2). Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Bagnare con frequenza. Usare i dispositivi di protezione individuale. 1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. 2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono superare il piano di sbarco di almeno un metro. 3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Verificare l’eventuale esistenza di servizi interrati (gas. acqua, energia elettrica, telefono, ecc.). Predisporre rampe solide, ben segnalate, la loro larghezza deve essere tale da consentire uno spazio di almeno 70 oltre la sagoma d’ingombro dei mezzi che possono transitare. Qualora il franco fosse limitato ad un solo lato, devono essere realizzate, lungo l’altro lato, piazzole di rifugio ogni 20 m. Esecuzione: Scavi di trincea eseguiti con macchine operatrici per movimento terra ed autocarro Scheda B 05 Cantiere: Attività e mezzi in uso Escavatore con benna. Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Investimento. Predisporre vie di transito per i mezzi di trasporto. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Investimento. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento dei mezzi. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Mantenersi a distanza di sicurezza. Escavatore con martellone. Autocarro. Proiezione di pie- Vietare la presenza di persone nelle vitre o di terra. cinanze del martellone. Avvertenze Caduta delle Allestire parapetti, sbarramenti o sepersone dai bordi gnalazioni sul ciglio degli scavi (1). dello scavo. Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare le scale (2). Caduta di materiali nello scavo. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (caschi e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. 1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo 2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno. 3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Ove esistano linee aeree elettriche, mantenersi a distanza di sicurezza. Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Verificare l’eventuale esistenza di servizi interrati (gas, acqua, energia elettrica, telefono, ecc.). Esecuzione: Scavetti eseguiti a mano per la posa di cordoli stradali, scolo acque e simili Scheda B 06 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzature manuali: picconi, badili, carriole. Possibili rischi connessi Contatti con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Controllare la pressione dei pneumatici e le condizioni della ruota della carriola. Cadute a livello. Prevedere percorsi realizzati anche con l’ausilio di tavole da ponte. Seguire i percorsi predisposti. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni ricevute per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Esecuzione: Fondazioni - Casserature in legno per plinti e travi continue in c.a. Scheda C 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi d’uso comune: martello pinze, tenaglie. Sega circolare. Motosega a scoppio. Avvertenze Possibili rischi connessi Contatti con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Usare i dispositivi di protezione individuale. Contatti con gli Autorizzare all’uso solo personale Non indossare abiti svolazzanti, non organi in movicompetente. Verificare che la macrimuovere le protezioni. mento. china sia dotata di tutte le protezioni Attenersi alle istruzioni sul corretto uso della macchina. degli organi in movimento e di diLa zona di lavoro deve essere manspositivo che non permetta il riavviamento automatico della macchina tenuta in ordine e libera dai materiali (es. bobina di sgancio). di risulta. Proiezione di Fornire i dispositivi di protezione in- Usare i dispositivi di protezione indischegge. dividuale (occhiali o schermi) con le viduale ed attenersi alle relative inrelative informazioni sull’uso. formazioni sul loro uso. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita Collegare la macchina all’impianto tramite regolamentare quadro eletelettrico di cantiere in assenza di trico collegato elettricamente a terra tensione. Posizionare i cavi elettrici I cavi elettrici devono essere rispon- in modo da evitare danni per urti o denti alle norme CEI e adatti per po- usura meccanica ed in modo che sa mobile Verificare lo stato di connon costituiscano intralcio. servazione dei cavi elettrici. Rumore. In base alla valutazione del livello di Usare i dispositivi di protezione indiesposizione personale fornire idonei viduale (cuffie o tappi auricolari). dispositivi di protezione individuale. Contatti con gli Autorizzare all’uso solo personale Non rimuovere i dispositivi di proteorgani in movicompetente e fornire idonei disposi- zione (schermi). Usare i dispositivi di mento. tivi di protezione individuale (guanti). protezione individuale. Proiezione di Fornire idonei dispositivi di protezio- Usare i dispositivi di protezione indischegge. ne individuale (occhiali o schermi) viduale. con le relative informazioni sull’uso. Controllare periodicamente lo stato d’efficienza della catena (tensione ed integrità della maglia). Rumore. In base alla valutazione del livello di Usare i dispositivi di protezione indiesposizione personale fornire idonei viduale. dispositivi di protezione individuale. Movimentazione Per movimentare carichi ingombranti La movimentazione manuale dei camanuale dei ca- e/o pesanti far usare attrezzature richi ingombranti e/o pesanti deve richi. meccaniche. avvenire con l’intervento di più perNei casi di movimentazione manuale sone al fine di ripartire e diminuire lo dei carichi, impartire agli addetti le sforzo. istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Olii minerali e de- Istruire gli addetti per il corretto utiSeguire scrupolosamente le istrurivati. lizzo del prodotto, tenendo presente zioni impartite evitando il contatto le avvertenze contenute nella sche- diretto con il prodotto. Usare indumenti protettivi e disposida tecnica. Distribuire indumenti protettivi e ditivi di protezione individuale (guanti, spositivi di protezione individuale maschera). con informazioni sull’uso. Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti. In caso d’uso continuato della sega circolare o della motosega, fornire idonei dispositivi di protezione individuale anche per il rischio polvere. Esecuzione Fondazioni - Posa del ferro lavorato Scheda C 02 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune : martello, pinze, tenaglie, leva. Contatti con le attrezzature. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Apparecchi di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto. Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Saldatrice. Elettrico. La macchina deve essere usata da personale competente. L’alimentazione deve essere fornita tramite regolamentare quadro elettrico I cavi elettrici devono essere rispondenti alle norme CEI e adatti per la posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Posizionare la macchina al di fuori dell’armatura metallica (luogo conduttore ristretto). Verificare l’integrità della pinza portaelettrotodo. Posizionare i cavi elettrici in modo da evitare danni dovuti a urti o ad usura meccanica. Segnalare immediatamente eventuali danni riscontrati nei cavi elettrici. Radiazioni. Fornire i dispositivi di protezione individuale (schermi protettivi od occhiali) e relative informazioni sull’uso a tutti gli addetti alla saldatura. Usare i dispositivi di protezione individuale (schermi protettivi od occhiali). Proiezione di materiale incandescente. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe, schermi) e adeguati indumenti protettivi, con le relative informazioni sull’uso a tutti gli addetti alla saldatura. Usare i dispositivi di protezione individuale e indossare gli indumenti protettivi. Contatti con gli organi in movimento. Autorizzare all’uso solo personale competente Verificare che l’utensile sia dotato della protezione del disco e che l’organo di comando sia del tipo ad uomo presente. Non indossare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Attenersi alle istruzioni sul corretto uso dell’utensile. Il luogo di lavoro deve essere in ordine. Smerigliatrice. Flessibile portatile. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Usare i dispositivi di protezione individuale. Le operazioni di sollevamento devono avvenire tenendo presente anche le possibili raffiche di vento. Verificare l’idoneità dei ganci e delle funi Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare. che devono avere riportata la portata Verificare l’efficienza del dispositivo di massima. sicurezza sul gancio, per impedire l’accidentale sganciamento del carico. Proiezione di schegge. Fornire i dispositivi di protezione indivi- Usare i dispositivi di protezione individuale (occhiali o schermo) con informa- duale. zioni sull’uso. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite regolamentare quadro elettrico collegato elettricamente a terra. I cavi elettrici devono essere rispondenti alle norme CEI e adatti per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Posizionare i cavi elettrici in modo da evitare danni per urti o usura meccanica ed in modo che non costituiscano intralcio. Segnalare immediatamente eventuali danni riscontrati nei cavi. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso. Effettuare periodiche manutenzioni. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Cadute a livello.. I percorsi e i depositi dei materiali devono essere realizzati in modo sicuro e tale da evitare pericolo per gli addetti che operano o transitano in luogo. Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Non ostacolare i percorsi con attrezzature o materiali. Per la posa impartire disposizioni precise per impedire che l’armatura metallica possa procurare danni agli addetti. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Gli addetti devono lavorare in modo coordinato. Contatto con il materiale tagliente e pungente. Fornire indumenti adeguati. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Proteggere o segnalare le estremità dell’armatura metallica sporgente. Indossare indumenti adeguati. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Freddo. Quando la temperatura è prossima al valore di 0° C, fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti foderati) per la movimentazione del ferro. Quando la temperatura è prossima al valore di 0° C, usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Schiacciamento. Avvertenze Usare i dispositivi di protezione individuale. Usare i dispositivi di protezione individuale. Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti. Esecuzione: Fondazioni - Getto del calcestruzzo con autobetoniera Scheda C 04 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune: badili, carriole. Contatti con le attrezzature. Autobetoniera. Investimento. Vibratore. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Organizzare le vie d’accesso e i luoghi di lavoro in modo agevole e sicuro Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare periodicamente le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Controllare la pressione del pneumatico e lo stato di conservazione della ruota della carriola. Organizzare percorsi adeguati e segna- Tenersi a distanza di sicurezza dai lati in modo tale che i mezzi non si avvi- mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni cinino pericolosamente allo scavo ed acustiche o luminose ed alla segnaletiagli addetti. Vietare la presenza di persone nelle ca di sicurezza. manovre di retromarcia. Contatti con le attrezzature. Assicurarsi che il canale di scarico del calcestruzzo sia posizionato secondo le istruzioni. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite regolamentare quadro elettrico collegato elettricamente a terra. Vibrazioni. Rumore. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti con imbottiture ammortizzanti, otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso. Prevedere percorsi stabili realizzati anche con l’ausilio di tavole da ponte. Cadute a livello. Avvertenze Il movimento del canale di scarico deve essere effettuato tenendo presente la presenza di altre persone. Posizionare il convertitore/trasformatore in luogo protetto da getti d’acqua e da urti meccanici. Posizionare i cavi elettrici in modo da I cavi elettrici devono essere rispondenti evitare danni dovuti a urti o a usura alle norme CEI e adatti per la posa mo- meccanica ed in modo che non costituibile. scano intralcio. Verificare lo stato di conservazione dei Segnalare immediatamente eventuali cavi elettrici. danni riscontrati nei cavi elettrici. Schizzi e allerge- Fornire i dispositivi di protezione indivini. duale (guanti e scarpe) e adeguati indumenti, con le relative informazioni sull’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Usare i dispositivi di protezione individuale. Non mantenere a lungo fuori dal getto l’ago vibrante in funzione. Seguire i percorsi predisposti e distribuire sempre il proprio carico su punti stabili. Usare i dispositivi di protezione individuale. Indossare indumenti protettivi. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Nelle lavorazioni all’interno di scavi, in trincea o nei pressi di scarpate, verificare le condizioni di stabilità del terreno affinché non vi siano possibili franamenti. Esecuzione: Fondazioni - Getto del calcestruzzo con autobetoniera ed autopompa Scheda C 06 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: badili, carriole. Contatti con le attrezzature. Organizzare le vie d’accesso e i luoghi di lavoro in modo agevole e sicuro. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare periodicamente le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Controllare la pressione del pneumatico e lo stato di conservazione della ruota della carriola. Autobetoniera. Investimento. Organizzare percorsi adeguati e segnalati in modo tale che i mezzi non si avvicinino pericolosamente allo scavo e agli addetti. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Verificare che l’autopompa abbia completamente esteso gli stabilizzatori Impartire precise istruzioni per chi sorregge e guida la tubazione flessibile della pompa. Fino a quando la pompa è in azione interdire la zona di getto. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti), con le relative informazioni sull’uso. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Autopompa. Ribaltamento dei mezzi. Contatti con le attrezzature. Vibratore. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. L’addetto al getto deve seguire le istruzioni ricevute affinché non subisca colpi di frusta dovuti a sbandieramenti laterali della tubazione flessibile Durante il funzionamento della pompa è vietato avvicinarsi alla zona interessata dal getto. Nelle pause non abbandonare l’estremità del tubo flessibile nel getto. Usare i dispositivi di protezione individuale. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita Posizionare il convertitore/trasformatore tramite regolamentare quadro elettrico in luogo protetto da getti d’acqua e da collegato elettricamente a terra. urti meccanici. I cavi elettrici devono essere rispondenti alle norme CEI e adatti per la posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Vibrazioni. Rumore. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti con imbottiture ammortizzanti, otoprotettori) con le relative informazioni sull’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Non mantenere a lungo fuori dal getto l’ago vibrante in funzione. Cadute a livello. Prevedere a creare percorsi sicuri anche con l’ausilio di tavole da ponte. Seguire i percorsi predisposti e distribuire il carico su punti stabili Schizzi e allerge- Fornire i dispositivi di protezione indivini. duale (guanti e scarpe) e adeguati indumenti, con informazioni sull’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Indossare indumenti protettivi. Movimentazione manuale dei carichi. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche e impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Esecuzione: Strutture orizzontali speciali – Montaggio di capriate o di elementi prefabbricati Scheda H 08 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: martello, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Scale a mano. Ponteggi. Cadute di persone dall’alto. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Verificare le condizioni dei ponteggi e far effettuare una loro costante manutenzione. Posizionare le scale in modo sicuro su base stabile e piana. Non rimuovere le opere protettive (strutture dei ponteggi e tavolame). Apparecchi di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto. Il sollevamento deve essere eseguito da personale competente. Verificare l’idoneità dei ganci e delle funi che devono avere impressa la portata massima. Le operazioni di sollevamento devono sempre avvenire tenendo presente le condizioni atmosferiche (vento). Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare considerando, in particolare, la variazione degli sforzi secondo l’angolo d’inclinazione dei bracci (funi). Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio, per impedire l’accidentale sganciamento del carico. Ribaltamento. Verificare l’efficienza dei dispositivi limitatori di carico. Le manovre devono sempre essere eseguite cercando di ridurre al minimo l’oscillazione del carico. Lavorare sempre con carichi di valore inferiore alla portata massima dell’apparecchio di sollevamento. Investimento. Autorizzare l’uso del mezzo solo a personale competente. Organizzare adeguati percorsi Interdire la zona d’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento. Verificare che, prima del sollevamento del carico, il mezzo abbia completamente esteso gli stabilizzatori. Le manovre devono sempre essere eseguite cercando di ridurre al minimo l’oscillazione del carico Lavorare sempre con carichi di valore inferiore alla portata massima dell’apparecchio di sollevamento. Autogru. Avvertenze Schiacciamento. Urti e colpi. Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Impartire precise istruzioni per chi sorregge e guida gli elementi da movimentare, verificando l’applicazione durante le operazioni. Nelle operazioni di sollevamento e posizionamento impartire chiare e dettagliate spiegazioni sui sistemi di sgancio dell’elemento sollevato (ad esempio utilizzare le apposite aste, usare le scale a mano dotate di ganci e indossare la cintura di sicurezza). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco, guanti, scarpe antinfortunistiche, cinture di sicurezza) ed informazioni sul loro utilizzo. Indicare i punti d’attacco delle funi di trattenuta delle cinture di sicurezza. Interdire la zona d’operazione Verificare l’idoneità dei ganci che devono avere impressa la portata massima. Nelle fasi transitorie di posizionamento delle strutture, impiegare i contrasti in modo tale che sia assicurata la stabilità. Interdire le zone d’operazione. Le operazioni di sollevamento devono avvenire sempre tenendo presente le condizioni atmosferiche (vento) Effettuare una corretta ed idonea imbracatura del materiale da sollevare Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio, per impedire l’accidentale sganciamento del carico. Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano di operare a distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Per staccare l’elemento dai ganci di sollevamento procedere attenendosi scrupolosamente alle disposizioni ricevute. Non staccare l’elemento dai ganci di sollevamento sino a che non ne sia garantita la stabilità. I contrasti devono essere correttamente posti e controllati periodicamente. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Vincolare saldamente le funi di trattenuta delle cinture di sicurezza solo nei punti che sono stati indicati. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Movimentazione manuale dei carichi. Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Quando si opera con la presenza di linee elettriche aeree impartire precise istruzioni agli addetti ai mezzi di sollevamento ed a coloro che devono movimentare materiali lunghi, per mantenere il braccio dell’apparecchio di sollevamento o gli elementi movimentati a distanza di sicurezza. Nelle parti della struttura prospiciente il vuoto si devono predisporre adeguate opere provvisionali (ponteggi, parapetti) per impedire la caduta di persone dall’alto verso l’esterno. A protezione della caduta verso l’interno si devono utilizzare trabattelli, ponti su cavalletti atti a ridurre l’altezza di possibile caduta, reti, o si devono fornire le cinture di sicurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta. Esecuzione: Pavimenti – Massetto in calcestruzzo semplice o alleggerito per sottofondo Scheda O 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. Betoniera a bicchiere o impastatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica così che non costituiscano intralcio. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Contatto con gli organi in movimento. Verificare che la macchina sia dotata di tutte le protezioni sugli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina di sgancio. Non indossare abiti svolazzanti. Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione. Non rimuovere le protezioni. Ribaltamento. Posizionare la macchina su base solida e piana. Sono vietati i rialzi instabili. Non spostare la macchina dalla posizione stabilita. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, maschere antipolvere) e indumenti protettivi con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Esecuzione: Pavimenti interni in piastrelle, ceramica, marmo, clinker, cotto, grès e simili applicati su letto in malta di cemento o con adesivi speciali Scheda O 02 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi manuali. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni all’uso. Usare idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza). Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Tagliapiastrelle elettrica. Betoniera o impastatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Collegare la macchina all’impianto elettrico in assenza di tensione. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica così che non costituiscano intralcio. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera antipolvere con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Schegge. Fornire idonei dispositivi di protezione Usare idonei dispositivi di protezione individuale (occhiali o schermi) con rela- individuale. tive informazioni all’uso. Contatto con gli organi in movimento. Verificare che la macchina deve essere dotata di tutte le protezioni degli organi in movimento ed abbia l’interruttore con bobina di sgancio. Non rimuovere le protezioni. Non indossare abiti svolazzanti. Non introdurre attrezzi e/o arti nel bicchiere durante la rotazione Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze I lavori di posa delle pavimentazioni comportano per gli addetti una condizione d’affaticamento per la posizione chinata che devono assumere per lungo tempo. Pertanto si rende necessario interporre opportune fasi di riposo e fornire tappeti o ginocchiere imbottite. Queste protezioni devono essere anche impermeabili. Esecuzione: Fognature esterne – Posa di condutture metalliche per acqua, gas, fumi Scheda Q 06 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali: martello, tenaglie, ecc. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Utensili elettrici portatili: tagliatubi, filettatrice, trapano, flessibile (smerigliatrice). Elettrico. Fornire utensili di cl. II (con doppio iso- Posizionare i cavi in modo da evitare lamento). danni per urti e usura meccanica. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Proiezione di schegge. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi). Polvere. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). Rumore. In funzione della valutazione del livello di esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari). Contatto con gli organi in movimento. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Elettrico. La macchina deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Radiazioni. Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti Proiezione di materiale incandescente. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti protettivi) con le relative informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti protettivi. Saldatrice elettrica. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Incendio. Trabattello, ponte Caduta di persu cavalletti. sone dall’alto. Predisporre un estintore nelle vicinanze. Mantenere in ordine il luogo di lavoro e sgombro di materiali combustibili di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri d’altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Apparecchi di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto Il sollevamento deve essere eseguito da personale competente. Fornire ganci idonei aventi riportata la portata massima. Utilizzare per il sollevamento del materiale ai piani alti dell’edificio cestoni metallici abilitati. Durante le operazioni di sollevamento tener sempre presente anche le possibili forti correnti di vento. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio, per impedire l’accidentale sganciamento del carico. Movimentazione manuale dei carichi Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Fognature esterne – Posa di pozzetti prefabbricati Scheda Q 08 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi manuali pala, badile, carriola. Contatto con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Mezzo di movimentazione degli elementi. Contatto con il mezzo e con il carico. Vietare lo stazionamento di persone nel raggio d’azione del mezzo. Predisporre sistemi che consentano la guida del carico a distanza di sicurezza (funi o aste) impartendo disposizioni agli addetti. Esporre le norme per l’imbracatura dei carichi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Non sostare nel raggio di movimentazione. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera antipolvere) ed informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Avvertenze Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sul bordo dello scavo. Predisporre scale a pioli per la salita e la discesa. Non rimuovere le protezioni allestite. Contato con i Fornire idonei dispositivi di protezione leganti cementizi. individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle schede di sicurezza. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Movimentazione manuale dei carichi. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. Quando si opera in prossimità di linee elettriche aeree si devono dare precise e dettagliate informazioni e disposizioni agli addetti alle manovre degli apparecchi di sollevamento. Esecuzione: Fognature esterne – Allacciamenti al collettore fognario Scheda Q 10 Cantiere: Attività e mezzi in uso Mezzo di scavo, escavatore, terna. Innesto nel Collettore. Avvertenze Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Investimento. Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo. Vietare un avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con informazioni all’uso. Contatto del Assumere preventive informazioni mezzo con cana- presso gli enti erogatori. lizzazioni interrate. Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sui bordi (1). Franamento della Oltre m 1,50 do profondità allestire arparete dello mature delle pareti se non offrono suffiscavo. cienti garanzie di stabilità. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di armare le pareti dello scavo, non solo riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro che devono operare sul fondo. Esalazioni, scop- Provvedere ad aerare la zona. pio. Impartire istruzioni agli addetti per divieto di fumare ed usare fiamme Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, maschere con filtro o autorespiratori) con relative informazioni all’uso. Fare indossare imbracature di sicurezza. Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Interferenza con Delimitare la zona con barriere e secorrenti di traffico gnalare i lavori con i cartelli previsti dal in sede stradale. Codice della Strada. Fornire gli indumenti necessari. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Se il manovratore del mezzo di scavo avverte di aver agganciato una canalizzazione, allontanarsi dalla macchina ed avvertire il responsabile. Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare i camminamenti appositamente predisposti o scale regolamentari (2). Non uscire dalle zone protette. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Non accedere alla zona senza del preposto Non fumare ne usare fiamme Usare i dispositivi di protezione individuale. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Mantenersi all’interno della zona segregata. Indossare gli indumenti forniti. 1) Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. 2) Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno. 3) Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Ove esistano linee aeree elettriche mantenersi a distanza di sicurezza. In caso di contatto con cavi o tubazioni, il manovratore del mezzo di scavo deve restare sulla macchina e fare allontanare chi si trovasse a terra presso la macchina. Esecuzione: Smontaggio di andatoie, parapetti, impalcati sui posti fissi di lavoro, ecc. Scheda R 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: martello, pinze, tenaglie, mazza, piccone, badile. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Scale e trabattelli. Caduta di persone dall’alto. Verificare l’efficacia, nelle scale doppie, del dispositivo che impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. Il trabattello deve essere utilizzato secondo le indicazioni fornite dal costruttore da portare a conoscenza dei lavoratori. Le ruote del trabattello devono essere munite di dispositivi di blocco. Le scale ed i trabattelli devono poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia Il carico del trabattello sul terreno deve essere ripartito con tavole. Controllare con la livella l’orizzontalità della base. Non spostare il trabattello con sopra persone o materiali. Caduta di materiali dall’alto. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza, casco) con relative informazioni all’uso. Usare Idonei dispositivi di protezione individuale. Elettrico. La disattivazione delle linee elettriche e di terra deve essere seguita da impiantista autorizzato. Non rimuovere di propria iniziativa alcuna parte dell’impianto elettrico o di terra. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Qualora lo smontaggio delle strutture provvisionali esponesse a pericolo di caduta dall’alto per mancanza di protezioni di carattere definitivo (es. su coperture piane, volumi tecnici, ecc.), gli addetti devono indossare le cinture di sicurezza con fune di trattenuta vincolata ad elementi stabili. Esecuzione: Smontaggio della recinzione e delle baracche Scheda R 02 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: mazza, piccone, pala, martello, pinze, tenaglie, chiavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso Impartire istruzioni in merito alle priorità di smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi rimossi. Prima di procedere agli smantellamenti verificare le condizioni delle varie strutture anche in relazione al loro possibile riutilizzo. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Attenersi alle istruzioni in merito alle priorità di smontaggio, ai sistemi di stoccaggio, accatastamento e conservazione degli elementi rimossi. Autocarro. Autocarro con braccio idraulico o autogru. Investimento. Predisporre adeguati percorsi per i mezzi. Segnalare la zona interessata all’operazione. Non consentire l’utilizzo dell’autogru a personale non qualificato. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze eccessive. Prestare attenzione alle condizioni del terreno e rispettare i percorsi indicati. Caduta di materiali dall’alto. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco) con relative informazioni all’uso. Segnalare la zona interessata all’operazione. Schiacciamento. Nelle operazioni di scarico degli elementi impartire precise, indicazioni e verificarne l’applicazione durante l’operazione. Le imbracature devono essere eseguite correttamente. Nel sollevamento dei materiali attenersi alle norme di sicurezza esposte. Usare i dispositivi di protezione individuale. Nella guida dell’elemento in sospensione usare sistemi che consentano distanza di sicurezza (funi, aste, ecc.). Scale a mano semplici e doppie. Caduta di persone dall’alto. Verificare l’efficacia, nelle scale doppie, del dispositivo che impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. Trabattelli. Caduta di persone. Movimentazione manuale dei carichi. Investimento degli elementi rimossi o in fase di rimozione. La scala deve poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta. Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. Il trabattello deve essere utilizzato seIl piano di scorrimento delle ruote deve condo le indicazioni fornite dal costrutto- essere livellato. re da portare a conoscenza dei lavora- Il carico del trabattello sul terreno deve essere ripartito con tavole. tori. Le ruote devono essere munite di diControllare con la livella le orizzontalità spositivi di blocco. della base. Non spostare con persone o materiale sul trabattello. Impartire tempestivamente agli addetti Per carichi pesanti e/o ingombranti la le necessarie informazioni per la corret- massa va movimentata con l’intervento ta movimentazione di carichi pesanti e/o di più persone al fine di ripartire e dimiingombranti. nuire lo sforzo. Predisporre sistemi di sostegno nella Attenersi alle disposizioni impartite. fase transitoria di smontaggio. Esecuzione: Smontaggio dei basamenti delle baracche e delle macchine Scheda R 03 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi d’uso comune: pala, piccone, mazza Contatti con le Attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Autocarro. Investimento. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Usare i dispositivi di protezione individuale. Proiezione di schegge. Vietare la presenza di persone nelle vicinanze del martellone. Mantenersi a distanza di sicurezza. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Escavatore con Investimento. martellone. Martello demolitore. Martello elettrico. Esecuzione: Strade – Carico e scarico delle macchine dal mezzo di trasporto Scheda U 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Autocarro con carrello. Possibili rischi connessi Investimento. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Predisporre adeguati percorsi con relativa segnaletica. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi in movimento. Segnalare la zona interessata all’operazione. Contatto con gli Vietare l’avvicinamento alle rampe elementi in ribaltabili ai non addetti alle manovre. movimentazione. I non addetti alle manovre devono mantenersi a distanza di sicurezza. Gli addetti alla movimentazione delle rampe manuali devono tenersi lateralmente alle rampe stesse. Macchine ed attrezzature varie. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature di sicurezza e casco) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Rovesciamento. Vietare la presenza di persone presso le macchine in manovra. Tenersi lontani dalle macchine in manovra. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per la esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Avvertenze Se il sistema meccanico non dovesse seguire il movimento delle rampe ribaltabili, nella fase di sollevamento, si dovrà intervenire operando a distanza di sicurezza. Esecuzione: Fognatura stradale – Rimozione dell’asfalto con tagliasfalto a disco Scheda U 10 Cantiere: Attività e mezzi in uso Tagliasfalto a disco. Possibili rischi connessi Contatti con le parti in movimento. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Verificare la regolarità delle protezioni applicate ed il corretto fissaggio del disco. Impartire adeguate informazioni e prescrizioni. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con le relative informazioni all’uso. Attenersi alle prescrizioni impartite. Non intervenire sugli organi lavoratori e su quelli di trasmissione a motore funzionante. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Effettuare periodica manutenzione. Incendio. Rifornire il serbatoio prima dell’inizio del Non rifornire il serbatoio a motore caldo lavoro, con divieto di fumare. Mantenere costante l’alimentazione Accertare il buon funzionamento del dell’acqua. circuito dell’acqua di raffreddamento del disco. Non forzare l’operazione di taglio. Investimento. Vietare la presenza di persone nell’area Non lasciare l’attrezzatura in moto d’intervento. senza sorveglianza. Fumi e vapori. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Esecuzione: Fognatura stradale – Posa di condutture in materiale plastico pesante Scheda U 15 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi manuali per adattamento degli elementi. Attrezzi elettrici per adattamento elementi. Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Contatto con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera antipolvere) informazioni all’uso. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Elettrico. Fornire utensili di cl. II (con doppio isolamento). Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa mobile. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Contatto con par- Segnalare le parti a temperatura elevati a temperatura ta. Fornire idonei dispositivi di protezione elevata. individuale (guanti) con relative informazioni all’uso. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Contatto con gli organi in movimento. Verificare l’efficienza di tutte le protezioni. Non rimuovere i dispositivi di protezione. Polveri e fumi Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Caduta di perAllestire parapetti, sbarramenti o sesone nello scavo. gnalazioni sui bordi dello scavo (1). Predisporre scale a pioli per la salita e la discesa (2). Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare i camminamenti appositamente predisposti o scale regolamentari (2). Avvertenze Franamento della Oltre m 1,50 di profondità allestire arparete dello mature delle pareti se queste non ofscavo. frono sufficienti garanzie di stabilità (4). Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di armare le pareti dello scavo, non solo riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro che devono operare sul fondo. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Non uscire dalle zone protette. Usare i dispositivi di protezione individuale. Caduta di materiali nello scavo. Vietare il deposito di materiali di qualsiasi natura in prossimità dei cigli dello scavo (3). Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Esalazione di solventi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere con filtri) con relative informazioni all’uso. Vietare di fumare. Usare i dispositivi di protezione individuale. Contato con i collanti. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle schede di sicurezza. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Lavarsi accuratamente le mani in modo particolarmente curato prima di consumare i pasti. Movimentazione manuale dei carichi. Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Non fumare né usare fiamme libere. 1. Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. 2. Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno. 3. Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. 4. Il tipo d’armatura ed il metodo di posa devono essere progettati in relazione alla profondità dello scavo per non esporre i lavoratori al rischio di seppellimento. Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Esecuzione: Fognatura stradale – Posa di pozzetti prefabbricati Scheda U 18 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi manuali: pala, badile, carriola. Mezzo di movimentazione degli elementi. Avvertenze Possibili rischi connessi Contatto con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con informazioni sull’uso. Contatto con il Vietare lo stazionamento di persone nel mezzo e con il raggio d’azione del mezzo. Predisporre sistemi che consentano la carico. guida del carico a distanza di sicurezza (funi o aste) impartendo disposizioni agli addetti. Esporre le norme per l’imbracatura dei carichi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, casco e calzature di sicurezza) informazioni all’uso. Polveri. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschera). Caduta di perAllestire parapetti o sbarramenti perisone nello scavo. metralmente ai cigli e sul bordo dello scavo. Predisporre scale a pioli per la salita e la discesa. Franamento della Oltre m 1,50 do profondità allestire arparete dello mature delle pareti se non offrono suffiscavo. cienti garanzie di stabilità. Per profondità inferiori a m 1,50 valutare in ogni modo l’eventuale necessità di armare le pareti dello scavo, non solo riguardo alla natura del terreno, ma anche alla posizione lavorativa di coloro che devono operare sul fondo. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Caduta di mate- Vietare il deposito di materiali di qualriali nello scavo. siasi natura in prossimità dei cigli dello scavo. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco e calzature di sicurezza) con informazioni all’uso. Contato con i Fornire idonei dispositivi di protezione leganti cementizi. individuale (guanti) con riferimento alle schede di sicurezza. Movimentazione Per movimentare carichi ingombranti manuale dei ca- e/o pesanti far usare attrezzature richi. meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Non sostare nel raggio di movimentazione. Usare i dispositivi di protezione individuale. Per scendere e risalire dal fondo dello scavo utilizzare i camminamenti predisposti o scale regolamentari. Non uscire dalle zone protette Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Non accumulare terreno o materiali in prossimità dei cigli dello scavo. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello scavo. Le scale a mano devono essere vincolate, i montanti devono sporgere per almeno 1 m oltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno. Le eventuali tavole d’armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo. Il tipo d’armatura ed il metodo di posa devono essere progettati in relazione alla profondità dello scavo per non esporre i lavoratori al rischio di seppellimento. Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Esecuzione: Fognatura stradale – Posa dei telai e dei chiusini Scheda U 19 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzi manuali: pala, badile, carriola. Contatto con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale. Mezzo di movimentazione degli elementi. Contatto con il mezzo e con il carico. Vietare lo stazionamento di persone nel Non sostare nel raggio di movimentaraggio d’azione del mezzo zione. Predisporre sistemi che consentano la guida del carico a distanza di sicurezza (funi o aste), impartendo disposizioni agli addetti. Esporre le norme per l’imbracatura dei carichi. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Avvertenze Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Contato con i Fornire idonei dispositivi di protezione leganti cementizi. individuale (guanti) con relative informazioni all’uso con riferimento alle schede di sicurezza. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Movimentazione manuale dei carichi. La movimentazione manuale dei carichi ingombranti e/o pesanti deve avvenire con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Per movimentare carichi ingombranti e/o pesanti far usare attrezzature meccaniche. Nei casi di movimentazione manuale dei carichi, impartire agli addetti le istruzioni necessarie affinché assumano delle posizioni corrette. Per lavori eseguiti in presenza di traffico stradale seguire le indicazioni dettate dal Codice della Strada. Esecuzione: Interventi stradali – Posizionamento e spostamento di cartelli di presegnalazione Scheda U 20 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune. Contatti con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Investimento. Predisporre servizi di segnalazione con adeguate istruzioni agli addetti. Fornire idonei indumenti ad alta visibilità (1). Avvertenze Fare uso degli indumenti forniti. Tenersi strettamente sul bordo estremo della carreggiata e posizionare le segnalazioni a distanza adeguata alla visibilità. La segnalazione deve essere conforme a quanto previsto dal Codice della Strada. (1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995 (G.U. n.174 del 27.7.95). Esecuzione: Interventi stradali – Posizionamento e spostamento di barriere e di segnaletica Scheda U 21 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzi d’uso comune. Contatti con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Vietare lo stazionamento di persone nel raggio d’azione del mezzo. Predisporre percorsi adeguati. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, casco e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Mezzo di movimentazione degli elementi. Contatto con il mezzo e con il carico. Automezzo. Caduta Predisporre sistemi d’appoggio e dell’addetto alla sostegno per l’operatore. posa e rimozione di cartelli e coni. Operare esclusivamente usando i sistemi predisposti. Investimento. Predisporre servizi di segnalazione con adeguate istruzioni agli addetti. Fornire idonei indumenti ad alta visibilità (1). Fare uso degli indumenti forniti. Tenersi strettamente sul bordo estremo della carreggiata e porre la segnalazione a distanza adeguata alla visibilità. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Elettrico per l’impianto semaforico a tensione di rete. Avvertenze Rispettare le istruzioni impartite per un’esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. L’alimentazione deve essere fornita Collegare la macchina all’impianto tramite quadro elettrico collegato a terra elettrico in assenza di tensione. Posizionare i cavi in modo da evitare e munito dei dispositivi di protezione. I cavi devono essere a norma CEI di danni per usura meccanica ed in modo tipo per posa mobile. che non costituiscano intralcio. Verificare lo stato di conservazione dei Segnalare immediatamente eventuali cavi elettrici. danni ai cavi elettrici. Attivare regolamentari sistemi di segnalazione luminosa verificandone periodicamente l’efficienza. Le batterie usate sono classificate come rifiuti tossici nocivi. La segnalazione deve essere conforme a quanto previsto dal Codice della Strada. (1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995 (G.U. n.174 del 27.7.95). Esecuzione: Interventi stradali – Asportazione dell’asfalto con macchina scarificatrice Scheda U 22 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Scarificatrice. Investimento. Vietare la presenza di persone non addette direttamente all’operazione nelle zone di lavoro. Non entrare o sostare nelle zone di lavoro se non si è direttamente addetti all’operazione. Contatto con gli organi in movimento. Verificare la corretta applicazione dei ripari sul corpo macchina e sul nastro. Non rimuove le protezioni. Contatti con olii minerali e derivati. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature di sicurezza, maschere, occhiali o schermi) con relative istruzioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Usare idonei dispositivi di protezione individuale. Incendio. Rifornire il serbatoio a motore fermo Non effettuare rifornimenti con motore in moto. Investimento. Disporre che le manovre siano guidate da terra da altre persone. Vietare la presenza di persone non direttamente addette nelle zone di lavoro. Segnalare la zona interessata all’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Non entrare o sostare nella zona di manovra del mezzo.. Gas e vapori Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere con filtro) con le relative istruzioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale, se necessario. Autocarro. Avvertenze Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Eventuali interventi devono essere eseguiti solo a macchina ferma. Operare esclusivamente all’interno della zona segregata o segnalata. Esecuzione: Interventi stradali – Carico delle macerie su autocarro Scheda U 26 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi manuali. Escavatore. Pala meccanica. Possibili rischi connessi Contatto con gli attrezzi. Investimento. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Vietare l’avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non siano direttamente addetti a tali lavori. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia. Rumore. In base alla valutazione del livello di All'occorrenza usare i dispositivi di esposizione personale fornire idonei protezione individuale. dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. Autocarro. Investimento. Polvere. Disporre che le manovre siano guidate da terra da altre persone. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Vietare la presenza di persone non direttamente addette, nelle zone di lavoro. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza Segnalare la zona interessata all’operazione. Non entrare o sostare nella zona di manovra del mezzo. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (maschere) con relative istruzioni all’uso (1). Usare i dispositivi di protezione individuale. Investimento Predisporre servizi di segnalazione con nelle fasi di adeguate istruzioni agli addetti. pulizia delle vie di traffico. Fornire idonei indumenti ad alta visibilità. Avvertenze Fare uso degli indumenti forniti. Tenersi strettamente sul bordo estremo della carreggiata e porre la segnalazione a distanza adeguata alla visibilità. Ove esistano linee aeree elettriche mantenersi a distanza di sicurezza. (1) A tutti coloro che devono operare in prossimità di zone di transito veicolare, vanno forniti gli indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le caratteristiche previste dal decreto del 9 giugno 1995 (G.U. n.174 del 27.7.95). Esecuzione: Interventi stradali - Rinterri eseguiti con macchine operatrici Scheda U 29 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzi d’uso comune: badili, carriole. Escavatore, pala meccanica, autocarro. Possibili rischi connessi Contatti con attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Organizzare le vie d’accesso e i luoghi di lavoro in modo agevole e sicuro Verificare periodicamente le condizioni degli attrezzi. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni sull’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Investimento. Organizzare percorsi adeguati e segnalati in modo tale che i mezzi non si avvicinino pericolosamente allo scavo e agli addetti. Vietare l’avvicinamento di persone alla macchina in movimento. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Controllare la pressione del pneumatico e lo stato di conservazione della ruota della carriola. In caso di scarico per ribaltamento del cassone, predisporre, in prossimità dello scavo, un sistema di segnalazione d’arresto. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Effettuare periodica manutenzione. Polvere. Organizzare sistemi per ridurre la quan- Bagnare frequentemente i percorsi tità di polvere generata. Usare idonei dispositivi di protezione Fornire i dispositivi di protezione indivi- individuale. duale (maschere antipolvere). Esecuzione: Interventi stradali – Compattazione del terreno Scheda U 30 Cantiere: Attività e mezzi in uso Macchina compattatrice. Possibili rischi connessi Investimento. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Organizzare percorsi adeguati e segna- Tenersi a distanza di sicurezza dai lati in modo tale che i mezzi non si avvi- mezzi in movimento. cinino pericolosamente allo scavo e agli addetti. Vietare l’avvicinamento di persone alla macchina in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose. Ribaltamento del mezzo. I percorsi devono avere pendenza trasversale adeguata. I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandosi ai cigli degli scavi. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Effettuare periodica manutenzione. Polvere. Organizzare sistemi per ridurre la quan- Bagnare frequentemente la zona. tità di polvere generata. Fornire i dispositivi di protezione individuale (mascherine antipolvere). Usare i dispositivi di protezione individuale. Esecuzione: Impianto di condizionamento, scarico ed accatastamento del materiale Scheda X 01 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Autocarro. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Apparecchio di Caduta di matesollevamento per riale dall’alto. lo scarico dall’autocarro. Elettrico. Carrello elevatore con motore diesel. Investimento. Rumore. Carrello elevatore con motore elettrico. Investimento. Scaffalature e rastrelliere. Caduta di materiali. Movimentazione manuale dei carichi. Contatto con elementi taglienti o pungenti. Rotolamento dei tubi accatastati. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Lo scarico deve essere effettuato da personale competente. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco, scarpe antinfortunistiche). Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito in modo dettagliato. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rispettare i percorsi indicati. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni segnaletica. Segnalare la zona interessata acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione. tica di sicurezza. In base alla valutazione del livello di All'occorrenza usare i dispositivi di proesposizione personale fornire idonei di- tezione individuale. spositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni segnaletica. Segnalare la zona interessata acustiche o luminose ed alla segnaletiall’operazione. ca di sicurezza. Provvedere al fissaggio delle scaffalatu- Non superare la portata massima indire e delle rastrelliere a parti stabili ed cata sui ripiani e distribuire uniformeindicare la portata massima dei ripiani. mente i carichi sugli stessi. Fornire idonei dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (casco, scarpe antinfortuni- viduale forniti. stiche). Impartire tempestivamente agli addetti Rispettare le istruzioni impartite per una le necessarie informazioni per la corret- esatta e corretta posizione da assumere ta movimentazione di carichi pesanti nella movimentazione dei carichi. Per e/o ingombranti. carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Fornire idonei i dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (guanti, scarpe antinfortuni- viduale forniti. stiche). Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da alle cataste. istruzioni ricevute. Impartire disposizioni per i bloccaggi. Esecuzione: Impianto di condizionamento, sollevamento dei materiali ai piani Scheda X 02 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Apparecchio di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Verificare l’idoneità dei ganci e la loro portata massima indicata. Fornire idonee funi d’imbracatura ed opportuni contenitori per i materiali minuti. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Le operazioni di sollevamento devono essere fatte tenendo presente anche le condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento. I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente forniti. Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Elettrico. Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito per mantenere sempre il braccio dell’apparecchio di sollevamento a distanza di sicurezza. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Caduta di persone dall’alto. Verificare la regolarità delle piazzole di carico. Non rimuovere le protezioni dalle piazzole di carico. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Contatto con elementi taglienti o pungenti. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche). Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Esecuzione: Impianto di condizionamento, montaggio dei canali Scheda X 03 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzature manuali. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano, flessibile, smerigliatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo ad uomo presente. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Elettrico. La macchina deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Radiazioni. Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Proiezione di materiale incandescente e schegge. Incendio. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti protettivi) con le relative informazioni d’uso. Predisporre un estintore nelle vicinanze. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti protettivi. Mantenere in ordine il luogo di lavoro e sgombro di materiali combustibili di risulta. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Saldatrice elettrica e saldatrice ossiacetilenica. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina). Usare i dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) se necessario. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro deve avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Caduta di persone dall’alto. Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Urto della testa contro elementi vari. Fornire i dispositivi di protezione individuale (caschi) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Schiacciamenti. Fornire i dispositivi di protezione indivi- Usare i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche e guan- duale forniti. ti) e informazioni d’uso. Caduta delle tubazioni nelle fasi transitorie. Disporre il fissaggio provvisorio degli elementi. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Eseguire il fissaggio provvisorio come da istruzioni ricevute. Esecuzione: Impianto elettrico, approvvigionamento del materiale Scheda X 04 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Autocarro. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Investimento. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Ribaltamento del mezzo. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Rispettare i percorsi indicati. Lo scarico deve essere effettuato da personale competente. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Gru di cantiere. Caduta di materiale in fase di scarico Brache in acciaio dall’autocarro. e/o in nylon. Movimentazione manuale dei carichi. Fornire idonee funi d’imbracatura ed opportuni contenitori per i materiali minuti. Esporre le norme per gli imbracatori. Verificare le condizioni delle brache. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti Attenersi alle norme esposte. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Esecuzione: Impianto elettrico, sollevamento dei materiali ai piani Scheda X 05 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Gru di cantiere. Cestoni. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Elettrico. Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito per mantenere sempre il braccio a distanza di sicurezza. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Caduta di materiale dall’alto. Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Le operazioni di sollevamento devono essere fatte tenendo presente anche le condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento. Verificare l’idoneità dei ganci e la loro portata massima indicata. Fornire opportuni contenitori per i materiali minuti. I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente forniti. Verificare l’adeguata altezza delle sponde dei cestoni ed impartire disposi- Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso. zioni per il carico negli stessi. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Brache d’acciaio e/o nylon. Caduta di materiale dall’alto. Fornire idonee funi d’imbracatura. Attenersi alle norme esposte. Esporre le norme di sicurezza per gli imbracatori. Verificare le condizioni delle brache. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di tubi zincati e posa di scatole Scheda X 06 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Piegatubi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: filettatrice, trapano, flessibile. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello di esposizione personale fornire DPI con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale (cuffie o tappi auricolari).. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per la presenza d’aperture, applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta. za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala. stemi anticaduta. Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di tubi in PVC e posa di scatole Scheda X 07 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Seghetto. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: Seghetto elettrico. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmen- La salita e la discesa dal piano di lavoro te allestiti e usati. In presenza di dislivel- devono avvenire tramite regolamentari li superiori a 2 metri, per la presenza scale a mano. Bloccare le ruote dei d’aperture, provvedere ad applicare pa- ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalrapetti regolamentari. letto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta. za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala. stemi anticaduta. Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto elettrico, lavorazione e posa di canalette portacavi Scheda X 08 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Seghetto. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: Seghetto elettrico. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per la presenza d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta. za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala. stemi anticaduta. Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto elettrico, posa di cavi e di conduttori Scheda X 09 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Tranciacavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture, applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Caduta di persone dall’alto. Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto elettrico, posa delle apparecchiature Scheda X 10 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Tranciacavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per aperture, applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta. za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala. stemi anticaduta. Contatto con par- Fornire dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto elettrico, allacciamenti Scheda X 11 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali. Tranciacavi. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. In funzione della valutazione del livello d’esposizione personale fornire dispositivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo a uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Contatti con gli organi in movimento. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (mascherina). All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Verificare che i ponti siano regolarmen- La salita e la discesa dal piano di lavoro te allestiti e usati. In presenza di dislivel- devono avvenire tramite regolamentari li superiori a 2 metri, per la presenza scale a mano. Bloccare le ruote dei d’aperture, provvedere ad applicare pa- ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalrapetti regolamentari. letto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Fornire scale semplici con pioli incastra- Posizionare le scale e verificarne la stati o saldati ai montanti e con le estremi- bilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione tà antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altez- completamente aperta. za. Verificare l’efficienza del dispositivo Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei siche limita l’apertura della scala. stemi anticaduta. Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Movimentazione manuale dei carichi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali o schermi). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto di terra Scheda X 12 Cantiere: Attività e mezzi in uso Attrezzature manuali: mazza, piccone, pala ed attrezzi d’uso comune. Possibili rischi connessi Contatti con le attrezzature. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza A carico dei lavoratori Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature di sicurezza) con relative informazioni all’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale. Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidità degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici. Fornire i mezzi di sostegno dei dispersori in fase d’infissione. Per il sostegno del dispersore mantenersi a distanza di sicurezza mediante apposita attrezzatura. Escavatore. Investimento. Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento. segnaletica. Prestare attenzione alle segnalazioni Segnalare le zone d’operazione. acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Compressore. Rumore. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Effettuare periodica manutenzione. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Scale a mano doppie o rialzi appositi. Caduta di persone dall’alto. Fornire scale doppie o rialzi appositi per il battitore. Verificare l’efficacia, nelle scale doppie, del dispositivo che impedisce l’apertura della scala oltre il limite di sicurezza. Il battitore deve operare su adeguato piano di lavoro rialzato (1). La scala deve poggiare su base stabile e piana. La scala doppia deve essere usata completamente aperta Non lasciare attrezzi o materiali sul piano di appoggio della scala doppia. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Contatto con gli elementi taglienti o pungenti. Fornire adeguati dispositivi di protezione individuale (guanti, ripari). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Avvertenze (1) Il piano di lavoro rialzato può essere costituito da una scala doppia, da un ponte su cavalletti o da un altro sistema di rialzo in ogni caso stabile. Esecuzione: Impianto idro sanitario, scarico ed accatastamento del materiale Scheda X 13 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Autocarro. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Apparecchio di Caduta di matesollevamento per riale dall’alto. lo scarico dall’autocarro. Elettrico. Carrello elevatore con motore diesel. Investimento. Rumore. Carrello elevatore con motore elettrico. Investimento. Scaffalature e rastrelliere. Caduta di materiali. Movimentazione manuale dei carichi. Contatto con elementi taglienti o pungenti. Rotolamento dei tubi accatastati. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Lo scarico deve essere effettuato da personale competente. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco, scarpe antinfortunistiche). Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito per mantenere sempre il braccio a distanza di sicurezza. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. In base alla valutazione del livello di esposizione personale fornire idonei dispositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. Provvedere al fissaggio delle scaffalature e delle rastrelliere a parti stabili ed indicare la portata massima dei ripiani. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco, scarpe antinfortunistiche). Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rispettare i percorsi indicati. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche). Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. All'occorrenza usare i dispositivi di protezione individuale. Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e/o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Non superare la portata massima indicata sui ripiani e distribuire uniformemente i carichi sugli stessi. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da alle cataste. istruzioni ricevute. Impartire disposizioni per i bloccaggi. Esecuzione: Impianto idro sanitario, sollevamento dei materiali ai piani Scheda X 14 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Gru di cantiere. Cestoni. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Elettrico. Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito per mantenere sempre il braccio a distanza di sicurezza. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Caduta di materiale dall’alto. Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Le operazioni di sollevamento devono essere fatte tenendo presente anche le condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento. Verificare l’idoneità dei ganci e la loro portata massima indicata. Fornire opportuni contenitori per i materiali minuti. I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente forniti. Verificare l’adeguata altezza delle sponde dei cestoni ed impartire disposi- Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso. zioni per il carico negli stessi. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Brache d’acciaio e/o nylon. Caduta di materiale dall’alto. Fornire idonee funi d’imbracatura. Attenersi alle norme esposte. Esporre le norme di sicurezza per gli imbracatori. Verificare le condizioni delle brache. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Esecuzione: Impianto idro sanitario, posa delle tubazioni Scheda X 15 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzature manuali. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano, flessibile, smerigliatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Saldatrice elettrica e saldatrice ossiacetilenica. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). In funzione della valutazione del livello All'occorrenza usare i dispositivi di prod’esposizione personale fornire disposi- tezione individuale (cuffie o tappi auricotivi di protezione individuale con inforlari). mazioni d’uso. Contatti con gli organi in movimento. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo ad uomo presente. Elettrico. L’apparecchiatura deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente. Posizionare i cavi o le tubazioni in modo da evitare danni per usura meccanica. Radiazioni non ionizzanti. Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Proiezione di materiale incandescente e schegge. Incendio. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti protettivi) con le relative informazioni d’uso. Predisporre un estintore nelle vicinanze. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti protettivi. Mantenere in ordine il luogo di lavoro e sgombro di materiali combustibili di risulta. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Caduta di persone dall’alto Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Urto della testa contro elementi vari. Fornire i dispositivi di protezione individuale (casco) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Schiacciamenti. Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Caduta delle tubazioni nelle fasi transitorie. Disporre il fissaggio provvisorio degli elementi. Eseguire il fissaggio provvisorio come da istruzioni ricevute. Movimentazione manuale dei carichi Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto idro sanitario, posa delle apparecchiature igieniche Scheda X 16 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Attrezzature manuali: martello, tenaglie, chiavi, ecc. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: tagliatubi, filettatrice, trapano, flessibile, smerigliatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (occhiali) con relative informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Polvere. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (mascherine) con relative informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). Rumore. In funzione della valutazione del livello Usare i dispositivi di protezione individ’esposizione personale fornire disposi- duale (cuffie o tappi auricolari). tivi di protezione individuale con informazioni d’uso. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. Verificare che gli utensili siano dotati La zona di lavoro deve essere mantedelle protezioni regolamentari e che nuta in ordine e liberata da materiali di l’avviamento sia del tipo ad uomo prerisulta. sente. Proiezione di schegge. Contatti con gli organi in movimento. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Saldatrice elettrica. Elettrico. La macchina deve essere usata in ambiente ventilato. Saldatrice ossiacetilenica. Incendi, esplosioni. Predisporre appositi carrelli contenitori Mantenere le bombole di gas compresper le bombole di gas compresso. so in posizione verticale e legate negli Verificare le condizioni delle tubazioni e appositi contenitori. delle valvole contro il ritorno di fiamma. Predisporre un estintore nelle vicinanze. Radiazioni. Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) e informazioni d’uso. Proiezione di ma- Fornire i dispositivi di protezione indiviteriale incandeduale (guanti, calzature e indumenti scente. protettivi) con le relative informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per usura meccanica. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti protettivi. Mantenere in ordine il luogo e sgombro di materiali combustibili. Trabattello, Ponte su cavalletti. Caduta di persone dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri d’altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Apparecchi di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto Il sollevamento deve essere effettuato Durante le operazioni di sollevamento da personale competente. Fornire ganci tenere presente anche le possibili forti idonei aventi riportata la portata massi- correnti di vento. ma. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio, per impedire l’accidentale sganciamento del carico. Utilizzare per il sollevamento del materiale ai piani alti dell’edificio cestoni metallici abilitati. Movimentazione manuale dei carichi Avvertenze Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza prima aver adottato idonei sistemi anticaduta. Sollevare i materiali minuti con i contenitori appositi. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. La larghezza dell’impalcato del ponte su cavalletti non deve essere inferiore a 90 cm. Le tavole da ponte lunghe 4 m e di sezione 5 x 20 o 4 x 30 cm, devono poggiare su tre cavalletti, essere ben accostate, fissate ai cavalletti e non presentare parti al sbalzo superiori a 20 cm. Esecuzione: Impianto di riscaldamento, scarico ed accatastamento del materiale Scheda X 17 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Autocarro. Investimento. Ribaltamento del mezzo. Apparecchio di Caduta di matesollevamento per riale dall’alto. lo scarico dall’autocarro. Elettrico. Carrello elevatore con motore diesel. Investimento. Rumore. Carrello elevatore con motore elettrico. Investimento. Scaffalature e rastrelliere. Caduta di materiali. Movimentazione manuale dei carichi. Contatto con elementi taglienti o pungenti. Rotolamento dei tubi accatastati. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Predisporre adeguati percorsi pedonali e di circolazione per i mezzi con relativa segnaletica. Segnalare la zona interessata all’operazione. I percorsi non devono avere pendenze trasversali eccessive. Lo scarico deve essere effettuato da personale competente. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (casco, scarpe antinfortunistiche). Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito in modo dettagliato. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di sicurezza. Rispettare i percorsi indicati. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni segnaletica. Segnalare la zona interessata acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione. tica di sicurezza. In base alla valutazione del livello di All'occorrenza usare i dispositivi di proesposizione personale fornire idonei di- tezione individuale. spositivi di protezione individuale (otoprotettori) con relative informazioni all’uso. Predisporre adeguati percorsi pedonali Tenersi a distanza di sicurezza dai e di circolazione per i mezzi con relativa mezzi operativi in movimento. Prestare attenzione alle segnalazioni segnaletica. Segnalare la zona interessata acustiche e/o luminose ed alla segnaleall’operazione. tica di sicurezza. Provvedere al fissaggio delle scaffalatu- Non superare la portata massima indire e delle rastrelliere a parti stabili ed cata sui ripiani e distribuire uniformeindicare la portata massima dei ripiani. mente i carichi sugli stessi. Fornire idonei dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (casco, scarpe antinfortuni- viduale forniti. stiche). Impartire tempestivamente agli addetti Rispettare le istruzioni impartite per una le necessarie informazioni per la corret- esatta e corretta posizione da assumere ta movimentazione di carichi pesanti nella movimentazione dei carichi. Per e/o ingombranti. carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Fornire idonei i dispositivi di protezione Indossare i dispositivi di protezione indiindividuale (guanti, scarpe antinfortuni- viduale forniti. stiche). Scegliere zone di deposito possibilmen- Accatastare i tubi ordinatamente e te appartate e disporre sistemi di blocco provvedere al loro bloccaggio come da alle cataste. istruzioni ricevute. Impartire disposizioni per i bloccaggi. Esecuzione: Impianto di riscaldamento, sollevamento dei materiali ai piani Scheda X 18 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Apparecchio di sollevamento. Caduta di materiale dall’alto. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente. Verificare l’idoneità dei ganci e la loro portata massima indicata. Fornire idonee funi d’imbracatura ed opportuni contenitori per i materiali minuti. Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Le operazioni di sollevamento devono essere fatte tenendo presente anche le condizioni atmosferiche ed in particolare le eventuali forti correnti di vento. I materiali minuti devono essere sollevati entro i contenitori appositamente forniti. Per portare il materiale in posizioni elevate l’uso della forca non è ammesso. Verificare l’efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio. Elettrico. Dovendo operare in presenza di linee elettriche aeree, l’addetto alle manovre deve essere istruito per mantenere sempre il braccio dell’apparecchio di sollevamento a distanza di sicurezza. Prestare molta attenzione alla presenza di eventuali linee elettriche aeree e, se esistenti, rispettare scrupolosamente le istruzioni ricevute. Caduta di persone dall’alto. Verificare la regolarità delle piazzole di carico. Non rimuovere le protezioni dalle piazzole di carico. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire tempestivamente agli addetti le necessarie informazioni per la corretta movimentazione di carichi pesanti e/o ingombranti. Rispettare le istruzioni impartite per una esatta e corretta posizione da assumere nella movimentazione dei carichi. Per carichi pesanti e/o ingombranti la massa va movimentata con l’intervento di più persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo. Contatto con elementi taglienti o pungenti. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti, scarpe antinfortunistiche). Indossare i dispositivi di protezione individuale forniti. Esecuzione: Impianto di riscaldamento, posa delle tubazioni Scheda X 19 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzature manuali. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni d’uso. Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Utensili elettrici portatili: trapano, flessibile, smerigliatrice. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale con relative informazioni d’uso. Posizionare i cavi in modo da evitare danni per urti e usura meccanica. Contatto con gli organi in movimento. Verificare che gli utensili siano dotati delle protezioni regolamentari e che l’avviamento sia del tipo ad uomo presente. Non usare abiti svolazzanti, non rimuovere le protezioni. La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e liberata da materiali di risulta. Elettrico. L’apparecchiatura deve essere usata in ambiente ventilato e da personale competente. Posizionare i cavi o le tubazioni in modo da evitare danni per usura meccanica. Radiazioni. Fornire i dispositivi di protezione individuale (occhiali e schermi protettivi) ed informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Proiezione di materiale incandescente e schegge. Incendio. Fornire i dispositivi di protezione individuale (guanti, calzature e indumenti protettivi) con le relative informazioni d’uso. Predisporre un estintore nelle vicinanze. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti e indossare gli indumenti protettivi. Mantenere in ordine il luogo di lavoro e sgombro di materiali combustibili di risulta. Proiezione di schegge. Polvere. Rumore. Saldatrice elettrica e saldatrice ossiacetilenica. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (occhiali). Usare i dispositivi di protezione individuale forniti (maschera). In funzione della valutazione del livello All'occorrenza usare i dispositivi di prod’esposizione personale fornire disposi- tezione individuale (cuffie o tappi auricotivi di protezione individuale con inforlari). mazioni d’uso. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l’esistenza d’aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Caduta di persone dall’alto Contatto con par- Fornire i dispositivi di protezione indiviti taglienti. duale (guanti) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Urto della testa contro elementi vari. Fornire i dispositivi di protezione individuale (caschi) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Schiacciamenti. Fornire i dispositivi di protezione individuale (scarpe antinfortunistiche) e informazioni d’uso. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Caduta delle tubazioni nelle fasi transitorie. Disporre il fissaggio provvisorio degli elementi. Eseguire il fissaggio provvisorio come da istruzioni ricevute. Movimentazione manuale dei carichi Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Esecuzione: Impianto di riscaldamento, coibentazione delle tubazioni Scheda X 20 Cantiere: Attività e mezzi in uso Possibili rischi connessi Attrezzature manuali. Contatti con le attrezzature. Fornire idonei dispositivi di protezione individuale (guanti e calzature antinfortunistiche) con le relative informazioni all’uso. Lampade elettriche portatili. Faretti. Elettrico. L’alimentazione deve essere fornita Posizionare i cavi in modo da evitare tramite quadro elettrico collegato a terra danni per urti e usura meccanica. e munito dei dispositivi di protezione. Utilizzare utensili a doppio isolamento (Cl II). I cavi devono essere a norma CEI di tipo adatto per posa mobile. Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici. Misure di sicurezza a carico dell'impresa Misure di sicurezza a carico dei lavoratori Verificare periodicamente la condizione degli attrezzi. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Trabattello, ponte Caduta di persosu cavalletti. ne dall’alto. Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri applicare parapetti regolamentari. La salita e la discesa dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolamentari scale a mano. Bloccare le ruote dei ponti mobili durante le operazioni. E' vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi. E' altresì vietato utilizzare, come appoggio delle tavole, le scale, i pacchi dei forati o altri elementi di fortuna. Scale a mano. Caduta di persone dall’alto. Fornire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremità antisdrucciolevoli. Le scale doppie non devono superare i 5 metri d’altezza. Verificare l’efficienza del dispositivo che limita l’apertura della scala. Posizionare le scale e verificarne la stabilità prima di salire. Usare le scale doppie in posizione completamente aperta. Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei sistemi anticaduta. Contatto con fibre ed inalazione di parti volatili. Inalazione di vapori emessi dai solventi. Fornire i dispositivi di protezione individuale (maschere respiratorie con filtro specifico) e informazioni d’uso. Verificare l’esistenza di una sufficiente areazione ambientale. Usare i dispositivi di protezione individuale forniti. Lavarsi accuratamente le mani, specialmente prima di consumare i pasti, e di ogni parte esposta. Dopo ogni turno esporre gli abiti di lavoro in posti asciutti ed arieggiati, provvedere frequentemente al loro lavaggio. Incendio. Vietare di fumare e di usare fiamme libere. Disporre un numero sufficiente di estintori nelle zone di lavoro. Rispettare il divieto di fumare e di usare fiamme libere. Movimentazione manuale dei carichi. Impartire agli addetti le necessarie inRispettare le istruzioni impartite e asformazioni per la corretta movimentasumere la posizione corretta nella mozione di carichi pesanti e/o ingombranti. vimentazione dei carichi. Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Schede informative per l’uso delle macchine APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ AUTOCARRO Scheda W 01 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Prima dell’uso - - Durante l’uso - - Dopo l’uso - - verificare l'efficienza dei dispositivi frenanti e di tutti i comandi in genere verificare l'efficienza delle luci e dei dispositivi di segnalazione acustica e luminosa controllare che i percorsi in cantiere siano adeguati per la stabilità del mezzo azionare il girofaro non trasportare persone all'interno del cassone adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere e transitare a passo d'uomo in prossimità dei posti di lavoro richiedere l'aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visibilità è incompleta non azionare il ribaltabile con il mezzo i posizione inclinata non superare la portata massima non superare l'ingombro massimo posizionare e fissare adeguatamente il carico in modo che risulti ben distribuito e che non possa subire spostamenti durante il trasporto non caricare materiale sfuso oltre l'altezza delle sponde durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare segnalare tempestivamente eventuali guasti eseguire le operazioni di revisione e manutenzione con particolare riguardo per i pneumatici e per l’impianto frenante segnalare eventuali anomalie di funzionamento pulire il mezzo e gli organi di comando Possibili rischi connessi - urti, colpi, impatti, compressioni - olii minerali e derivati - cesoiamento, stritolamento - incendio Dispositivi di protezione individuale - guanti - calzature di sicurezza - casco - indumenti protettivi AUTOGRU Scheda W 02 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Prima dell’uso - - Durante l’uso - Dopo l’uso - verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche aeree che possano interferire con le manovre di rotazione, allungamento o sollevamento del braccio controllare i percorsi e le aree di manovra verificare l'efficienza dei comandi applicare le apposite piastre per aumentare, se previsto, la superficie di appoggio degli stabilizzatori verificare che la macchina sia posizionata in modo da lasciare uno spazio sufficiente e sicuro per il passaggio delle persone o delimitare la zona operativa con transenne, cavalletti o nastri segnatori azionare il girofaro preavvisare con segnalazione acustica l'inizio delle manovre prestare attenzione alle segnalazioni prima di procedere con le manovre possibilmente evitare, nella movimentazione del carico, di passare sopra i posti di lavoro e di transito eseguire le operazioni di sollevamento e scarico con le funi in posizione verticale, i “tiri in diagonale” sono assolutamente vietati durante il lavoro notturno illuminare le zone d’operazione segnalare eventuali funzionamenti irregolari o situazioni ritenute a rischio non effettuare alcun intervento sugli organi in movimento mantenere puliti i comandi non lasciare nessun carico sospeso posizionare la macchina ove previsto arretrare il braccio telescopico ed azionare il freno di stazionamento eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni fornite dal fabbricante Possibili rischi connessi - contatto con linee elettriche aeree - urti, colpi, impatti, compressioni - punture, tagli, abrasioni - rumore - olii minerali e derivati Dispositivi di protezione individuale - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi GRUPPO ELETTROGENO Scheda W 05 Cantiere: Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - non installare il gruppo elettrogeno in ambienti chiusi o poco ventilati mantenere il gruppo elettrogeno lontano dai posti di lavoro verificare il funzionamento dell'interruttore di comando e di protezione verificare l'efficienza della strumentazione - non aprire o rimuovere gli sportelli per i gruppi elettrogeni privi di interruttore di protezione, alimentare gli utilizzatori interponendo un regolare quadro elettrico a norma CEI eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare segnalare tempestivamente qualsiasi anomalia di funzionamento si dovesse riscontrare - - disinserire l'interruttore e spegnere il motore eseguire le operazioni di manutenzione e revisione a motore spento segnalare le eventuali anomalie di funzionamento effettuare le operazioni di manutenzione secondo le indicazioni fornite dal fabbricante Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - elettrici - rumore - gas - olii minerali - incendio - calzature di sicurezza - guanti - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi UTENSILI ELETTRICI PORTATILI Scheda W 06 Cantiere: Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - verificare la presenza e la funzionalità delle protezioni verificare la pulizia dell'area circostante verificare la pulizia della superficie della zona di lavoro verificare l'integrità dei collegamenti elettrici verificare il buon funzionamento dell'interruttore di manovra verificare la corretta disposizione del cavo di alimentazione - afferrare saldamente l’utensile non abbandonare l’utensile ancora in moto indossare i dispositivi di protezione individuale - lasciare il banco ed il luogo di lavoro libero da materiali lasciare la zona circostante pulita verificare l'efficienza delle protezioni segnalare le eventuali anomalie di funzionamento Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - punture, tagli, abrasioni - elettrici - rumore - scivolamenti, cadute a livello - caduta di materiale dall’alto - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - occhiali IMPIANTO DI SALDATURA OSSIACETILENICA Scheda W 07 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso - - verificare che nelle vicinanze non vi siano materiali infiammabili controllare la stabilità delle bombole e le condizioni delle tubazioni in gomma controllare che le valvole contro il ritorno di fiamma siano poste accanto al cannello, accanto ai riduttori ed a metà delle tubazioni lunghe accertarsi che l’ambiente sia sufficientemente ventilato - trasportare le bombole vincolate nell’apposito carrello avvitare le chiusure superiori alle bombole vuote ed indicarne lo stato con una scritta a gesso riporre le bombole vuote in luogo apposito e lontane da fonti di calore - chiudere le valvole di afflusso collocare il tutto in luogo apposito e lontano da qualsiasi fonte di calore segnalare eventuali anomalie di funzionamento Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - incendio - esplosione - radiazioni non ionizzanti - cadute a livello - schiacciamenti - rumore - guanti - calzature di sicurezza - casco - occhiali o schermo - cuffie o tappi auricolari ESCAVATORE Scheda W 08 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Durante l’uso Prima dell’uso - - Dopo l’uso - verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche aeree che possano interferire con le manovre o servizi interrati di qualsiasi natura controllare i percorsi e le aree di lavoro controllare l'efficienza dei comandi verificare l'efficienza delle luci verificare che l'avvisatore acustico ed il girofaro siano funzionanti controllare la chiusura di tutti gli sportelli del vano motore verificare l'integrità delle tubazioni flessibili e rigide dell'impianto oleodinamico azionare il girofaro chiudere gli sportelli della cabina usare gli stabilizzatori, ove previsti non ammettere a bordo della macchina altre persone nelle fasi di inattività abbassare il braccio lavoratore per le interruzioni momentanee di lavoro, prima di scendere dal mezzo, azionare il dispositivo di blocco dei comandi richiedere l'aiuto del personale a terra per eseguire manovre in spazi ristretti o con visibilità insufficiente durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento pulire gli organi di comando posizionare la macchina ove previsto, abbassare la benna a terra, inserire il blocco dei comandi ed azionare il freno di stazionamento eseguire le operazioni di revisione e manutenzione come indicato dal fabbricante Possibili rischi connessi - urti, colpi, compressioni - contatto con linee elettriche aeree - contatto con servizi interrati - vibrazioni - scivolamenti, cadute a livello - rumore - olii minerali e derivati - ribaltamento - incendio Dispositivi di protezione individuale - calzature di sicurezza - guanti - indumenti protettivi - cuffie o tappi auricolari BETONIERA A BICCHIERE Scheda W 10 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso - - - - verificare la presenza delle protezioni alla corona, agli organi di trasmissione ed agli organi di manovra verificare la presenza dell’impalcato sovrastante il posto di manovra, se la macchina è sotto il raggio d’azione della gru o in vicinanza del ponteggio verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra, per la parte visibile, ed il corretto funzionamento degli interruttori e dei dispositivi elettrici di alimentazione e di manovra non modificare le protezioni non eseguire lubrificazioni, pulizie, manutenzioni o riparazioni sugli organi in movimento le lavorazioni non devono comportare la movimentazione di carichi troppo pesanti o in condizioni disagiate, utilizzare le attrezzature manuali messe a disposizione disattivare i singoli comandi e la linea generale di alimentazione lasciare la macchina pulita e lubrificata controllare la permanenza di tutti i dispositivi di protezione Possibili rischi connessi - urti, colpi, impatti, compressioni - punture, tagli, abrasioni - elettrici - rumore - cesoiamento, stritolamento - allergeni - caduta di materiale dall’alto - polveri, fibre - getti, schizzi - movimentazione manuale dei carichi Dispositivi di protezione individuale - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - maschere respiratorie - indumenti protettivi CENTRALE DI BETONAGGIO Scheda W 11 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso - - - - - verificare la presenza e regolarità delle protezioni agli organi di trasmissione, agli organi di manovra, al tamburo, al nastro trasportatore, alla buca antistante, alla pedana dell’operatore verificare la presenza dell’impalcato sovrastante il posto di manovra, se la macchina è sotto il raggio d’azione della gru o in vicinanza del ponteggio verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra, per la parte visibile, ed il corretto funzionamento degli interruttori e dei dispositivi elettrici di alimentazione e di manovra non modificare le protezioni non eseguire lubrificazioni, pulizie, manutenzioni o riparazioni sugli organi in movimento le lavorazioni non devono comportare la movimentazione di carichi troppo pesanti o in condizioni disagiate, utilizzare le attrezzature manuali messe a disposizione disattivare i singoli comandi e la linea generale di alimentazione lasciare la macchina pulita e lubrificata controllare la permanenza di tutti i dispositivi di protezione Possibili rischi connessi - urti, colpi, impatti, compressioni - punture, tagli, abrasioni - elettrici - rumore - cesoiamento, stritolamento - allergeni - caduta di materiale dall’alto - polveri, fibre - getti, schizzi - movimentazione manuale dei carichi Dispositivi di protezione individuale - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - maschere respiratorie - indumenti protettivi PALA MECCANICA Scheda W 14 Cantiere: Durante l’uso Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - - Dopo l’uso - verificare l'efficienza delle luci e dei tergicristalli controllare l'efficienza dei comandi verificare la regolare funzionalità dell’avvisatore acustico, del segnalatore di retromarcia e del girofaro controllare la chiusura degli sportelli del vano motore verificare l'integrità dei tubi flessibili e dell'impianto oleodinamico verificare che i percorsi e le aree di lavoro siano sgombri e garantiscano stabilità al mezzo azionare il girofaro non ammettere a bordo della macchina altre persone trasportare il carico con la benna abbassata non caricare materiale sfuso sporgente dalla benna adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere ed in prossimità dei posti di lavoro transitare a passo d'uomo mantenere sgombro e pulito il posto di guida durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare segnalare eventuali anomalie di funzionamento posizionare la macchina ove previsto, abbassare la benna a terra ed azionare il freno di stazionamento pulire gli organi di comando pulire il mezzo eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni fornite dal fabbricante e segnalare eventuali anomalie di funzionamento Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - vibrazioni - slittamenti, cadute a livello - rumore - polveri - olii minerali e derivati - ribaltamento - incendio - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi PULISCITAVOLE Scheda W 15 Cantiere: Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - verificare l’integrità del cavo di alimentazione e del gruppo presa spina controllare la corretta funzionalità del dispositivo di comando posizionare stabilmente la macchina controllare la chiusura dello sportello di accesso agli organi lavoratori - non intralciare i passaggi con il cavo elettrico e proteggerlo da eventuali danneggiamenti non effettuare la rimozione di materiale incastrato con la macchina in funzione non pulire tavole o pannelli di formato ridotto mantenere sgombra l'area circostante di lavoro e accatastare con ordine ed in modo stabile gli elementi da pulire e quelli puliti Durante l’uso - Dopo l’uso - disinserire la linea elettrica di alimentazione eseguire le operazioni di revisione e pulizia a macchina ferma e come indicato dal fabbricante segnalare eventuali guasti di funzionamento Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - elettrici - punture, tagli, abrasioni - guanti - calzature di sicurezza - casco PIEGAFERRI Scheda W 16 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso - - verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di messa a terra visibili verificare l'integrità delle protezioni e dei ripari alle morsettiere, il corretto funzionamento degli interruttori elettrici, di azionamento e di manovra verificare la disposizione dei cavi di alimentazione affinché non intralcino i posti di lavoro ed i passaggi e non siano soggetti a danneggiamenti meccanici da parte del materiale da lavorare e lavorato verificare la presenza delle protezioni agli organi di trasmissione nel vano motore verificare la presenza delle protezioni agli organi di manovra ed il corretto funzionamento dei pulsanti e dei dispositivi di arresto - tenere le mani distanti dagli organi lavoratori della macchina fare uso dei dispositivi di protezione individuale verificare la presenza dell’impalcato di protezione, se la macchina è posizionata sotto il raggio d’azione della gru o nelle immediate vicinanze del ponteggio - disinserire la linea elettrica di alimentazione verificare l'integrità dei cavi elettrici e di terra visibili verificare che il materiale lavorato o da lavorare non sia accidentalmente giacente sui conduttori che alimentano la macchina pulire la macchina e la zona circostante da eventuali residui di materiale segnalare eventuali anomalie di funzionamento - Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - punture, tagli, abrasioni - elettrici - urti, colpi, impatti, compressioni - scivolamenti, cadute a livello - slittamento, stritolamento - caduta di materiale dall’alto - guanti - calzature di sicurezza - casco SEGA CIRCOLARE Scheda W 17 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Prima dell’uso - Dopo l’uso Durante l’uso - - - verificare la presenza e la registrabilità della cuffia di protezione verificare la presenza del coltello divisore in acciaio posto dietro la lama e registrato a non più di 3 mm dalla dentatura di taglio verificare la presenza del carter nella parte sottostante il banco di lavoro verificare la disponibilità dello spingitoio per il taglio di piccoli pezzi verificare la stabilità della macchina verificare la pulizia dell'area circostante la macchina verificare la pulizia della superficie del banco di lavoro verificare l'integrità dei collegamenti elettrici e di terra visibili verificare il buon funzionamento dell'interruttore di manovra e della bobina di sgancio verificare la corretta disposizione del cavo di alimentazione registrare la cuffia di protezione in modo tale che l'imbocco sia solo poco più alto del pezzo in lavorazione o che sia libera di alzarsi al passaggio del pezzo e di abbassarsi successivamente per il taglio di piccoli pezzi fare uso dello spingitoio se nella lavorazione specifica la cuffia di protezione risultasse insufficiente a trattenere le schegge, indossare gli occhiali lasciare il banco di lavoro libero da materiali lasciare la zona circostante pulita verificare l'efficienza delle protezioni segnalare le eventuali anomalie di funzionamento Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - punture, tagli, abrasioni - elettrici - rumore - scivolamenti, cadute a livello - caduta di materiale dall’alto - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - occhiali COMPRESSORE D’ARIA Scheda W 22 Cantiere: Durante l’uso Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - posizionare la macchina in luogo aerato sistemare il compressore in posizione sicuramente stabile allontanare dalla macchina i materiali infiammabili verificare la funzionalità della strumentazione verificare la pulizia del filtro dell'aria verificare le connessioni dei tubi - aprire il rubinetto dell'aria prima dell'accensione e fino al raggiungimento dello stato di regime del motore tenere sotto controllo i manometri non rimuovere gli sportelli del vano motore effettuare i rifornimenti di carburante a motore spento e non fumare segnalare eventuali funzionamenti anomali - Dopo l’uso - spegnere il motore e scaricare il serbatoio dell'aria eseguire le operazioni di revisione e manutenzione a motore spento e senza fumare nelle operazioni di manutenzione attenersi alle indicazioni fornite da fabbricante Possibili rischi connessi - rumore - gas - olii minerali e derivati - incendio Dispositivi di protezione individuale - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi SCARIFICATRICE Scheda W 30 Cantiere: Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso - delimitare l’area di intervento deviando a distanza di sicurezza il traffico stradale verificare l’efficienza dei comandi e dei dispositivi acustici e luminosi verificare le regolari permanenze dei carter sul rotore fresante e sul nastro trasportatore - non abbandonare i comandi durante il lavoro mantenere sgombra la cabina di comando durante il rifornimento di carburante spegnere il motore e non fumare segnalare eventuali anomali funzionamenti - eseguire le operazioni di revisione e manutenzione della macchina a motore spento e come indicato dal fabbricante Possibili rischi connessi: Dispositivi di protezione individuale - rumore - olii minerali e derivati - incendio - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi RULLO COMPRESSORE Scheda W 34 Cantiere: Dopo l’uso Durante l’uso Prima dell’uso Misure di prevenzione ed istruzioni per gli addetti - controllare i percorsi e le aree di manovra verificare la possibilità di inserire, se necessario, l’azione vibrante controllare l'efficienza dei comandi verificare l'efficienza dei gruppi ottici verificare la funzionalità dell’avvisatore acustico e del girofaro - azionare il girofaro adeguare la velocità ai limiti stabiliti in cantiere e transitare a passo d'uomo in prossimità dei posti di lavoro non ammettere a bordo della macchina altre persone mantenere sgombro e pulito il posto di guida durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento - - pulire gli organi di comando eseguire le operazioni di manutenzione e di revisione seguendo le indicazioni del fabbricante e segnalare eventuali guasti Possibili rischi connessi Dispositivi di protezione individuale - vibrazioni - rumore - olii minerali e derivati - ribaltamento - incendio - guanti - calzature di sicurezza - casco - cuffie o tappi auricolari - indumenti protettivi Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Allegati: - Rilievo aereofotogrammetrico e fotografia aerea con indicazione della viabilità Planimetria area di cantiere Documentazione fotografica Elaborati grafici di progetto Fascicolo tecnico dell’opera Cronoprogramma dei lavori APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Rilievo aereofotogrammetrico e fotografia aerea con individuazione area di cantiere e viabilità APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Planimetria area di cantiere APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Documentazione fotografica APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ FOTOGRAFIA 1 FOTOGRAFIA 2 FOTOGRAFIA 3 FOTOGRAFIA 4 FOTOGRAFIA 5 FOTOGRAFIA 6 FOTOGRAFIA 7 FOTOGRAFIA 8 Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Elaborati grafici di progetto APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Fascicolo tecnico dell’opera APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ PREMESSA Le informazioni contenute nel presente documento sono d'estrema importanza per effettuare in sicurezza gli interventi manutentivi dell'opera. Il fascicolo, è redatto in conformità a quanto disposto dall'allegato XVI al D.Lgs 81/08, considerando le norme di buona tecnica; accompagna l'opera per tutta la sua esistenza e deve essere consultato preventivamente ogni qualvolta si deve provvedere all'esecuzione di lavori di manutenzione di qualsiasi componente edilizio o tecnologico. La tecniche) documentazione è utile ad esso allegata (elaborati grafici, schemi degli impianti, schede da consultare in occasione di qualsiasi intervento, anche non specificatamente manutentivo. Individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull'opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati. Le misure preventive e protettive in dotazione dell'opera sono le misure preventive e protettive incorporate nell'opera o a servizio della stessa, per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori incaricati di eseguire i lavori successivi sull'opera. Le misure preventive e protettive ausiliarie sono, invece, le altre misure preventive e protettive la cui adozione è richiesta ai datori di lavoro delle imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi incaricati di eseguire i lavori successivi sull'opera. Il fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell'opera, necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni riguardanti le modalità operative da adottare per: a) utilizzare le stesse in completa sicurezza; b) mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi manutentivi necessari e la loro periodicità. Realizzazione tribuna coperta e spogliatoi campo da calcio comunale MISURE PREVENTIVE PREMESSE Di seguito viene riportata l'analisi dei possibili rischi e le misure preventive delle singole attività manutentive realizzata attraverso l'analisi una serie di punti critici che si ripetono per ogni tipo di lavoro da svolgere in fase manutentiva. I punti analizzati sono i seguenti: - possibilità di accesso ai posti di lavoro - possibilità di protezione dei posti di lavoro - possibilità di ancoraggi delle protezioni collettive - possibilità di ancoraggio delle protezioni individuali - possibilità di movimentazione componenti - possibilità di alimentazione - energia - illuminazione: - possibilità di approvvigionamenti materiali-macchine: - presenza di prodotti pericolosi - possibilità di interferenze e protezione terzi - modalità operative di intervento. ALTRO Se durante i lavori di costruzione verranno messe in servizio delle misure preventive non considerate in fase progettuale, per le future manutenzioni dell'opera il coordinatore per l'esecuzione dovrà aggiornare tempestivamente il relativo quadro informativo dei punti critici per una maggiore precisione del fascicolo tecnico. Ove nell'elencazione delle attività manutentive non sono riportate le misure preventive in servizio o ausiliarie, si intenderà che non sono state previste e che pertanto le imprese/lavoratori che effettueranno dette manutenzioni dovranno provvedere ad allestire/approntare tutte le misure di sicurezza richieste dalla legislazione e dalla normativa vigente in base ai rischi evidenziati e riscontrabili. SCHEDE LAVORAZIONI Di seguito vengono riportate le schede tecniche relative ai lavori di controllo, manutenzione, riparazione e sostituzione previsti per l'opera. Realizzazione tribuna coperta e spogliatoi campo da calcio comunale Tipologia dei lavori: Pozzetti e caditoie Tipo di intervento: pulizia Rischi individuati: Inalazione di vapori. Contatto con sostanze biologiche. Descrizione: Pulizia con asportazione di fanghi, fogliame e materiale vario mediante aspirazione e lavaggio con acqua a forte pressione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere sollevando l'apposita griglia di chiusura del pozzetto/caditoia. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti e facciali filtranti. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori. Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel luogo di lavoro. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere sollevando l'apposita griglia di chiusura del pozzetto/caditoia. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Collettori per acque chiare e nere Tipo di intervento: pulizia Rischi individuati: Inalazione di vapori. Contatto con sostanze biologiche. Descrizione: Pulizia del sistema orizzontale di convogliamento delle acque nere o chiare con apertura dei pozzetti di ispezione, asportazione di fanghi, fogliame e materiale vario mediante aspirazione e lavaggio con acqua a forte pressione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti e facciali filtranti. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori. Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel luogo di lavoro. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Collettori per acque chiare e nere Tipo di intervento: verifica dello stato Descrizione: Verifica dello stato dei luoghi per rilievo di eventuali tracce di umidità diffusa e comunque segni di dispersione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l’uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti, facciali filtranti, gilet rifrangenti (se lavoro in prossimità strada). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza, prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Sanitari Tipo di intervento: riparazione Rischi individuati: Punture, tagli, abrasioni. Lesioni dorso lombari. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Sanitari Tipo di intervento: sostituzione Rischi individuati: Punture, tagli, abrasioni. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Arbusti e alberi Tipo di intervento: potatura Rischi individuati: Tagli, abrasioni, punture (contatto con attrezzature). Caduta dall'alto. Proiezione di schegge. Descrizione: Potatura. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Le piante esaurite, una volta estirpate, devono essere trasportate a discarica pubblica autorizzata. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti, visiera, cintura di sicurezza. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della. Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Vietato fumare durante le operazioni di rifornimento dei mezzi utilizzati. Vietato fumare durante le operazioni di rifornimento dei mezzi utilizzati. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Nei lavori eseguiti in prossimità di parti attive adottare sempre norme di buona tecnica, rispettando comunque almeno una delle prescrizioni dettate dall'art. 117 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Evitare che durante il loro taglio, la caduta di piante o parti di esse possa procurare danni a persone o cose. Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel luogo di lavoro. Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Cancelli Tipo di intervento: revisione Rischi individuati: Tagli, abrasioni, punture. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti, scarpe, casco protettivo, cintura di sicurezza. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di sostanze infiammabili quali vernici e solventi. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Cancelli Tipo di intervento: controllo dello stato Rischi individuati: Abrasioni. Punture. Tagli. Descrizione: Controllo del grado di integrità (corrosione, deformazione elementi, perdita di elementi) e del grado delle finiture (bollature, screpolature, sfogliamento delle vernici, ecc.). Controllo del grado di efficienza delle cerniere, delle guide di scorrimento. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Tipologia dei lavori: Cancelli Tipo di intervento: regolazioni Rischi individuati: Abrasioni. Punture. Taglio. Caduta materiali dall'alto. Descrizione: Controllo degli organi di apertura e chiusura automatici. Regolazioni degli organi di apertura e chiusura automatici. Ingrassaggio componenti (cerniere, guide scorrevoli, ecc.). Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti, scarpe, casco protettivo, cintura di sicurezza. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di sostanze infiammabili quali vernici e solventi. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Inibire l'accesso al quadro elettrico generale per l'intera durata dei lavori su parti attive. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Ali. V, Parte l, punto 11. Verificare presenza ed efficacia di dispositivo "salvavita" a difesa degli operatori da eventuali contatti accidentali con parti in tensione. Tipologia dei lavori: Fogne Tipo di intervento: spurgo pozzetti Rischi individuati: Contatto con sostanze pericolose. Tagli, abrasioni, punture (contatto con attrezzi e materiali). Urti, compressioni, colpi, impatti (contatto con materiali). Investimento. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. In caso di pozzetti inseriti all'interno di aree non raggiungibili tramite autospurgo (chiostri, cortili interni non carrabili), utilizzare tubi di lunghezza adeguata allo scopo, verificandone la resistenza e l'efficacia. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi, stivali, facciale filtrante e tuta protettiva. Gli operatori se agiscono in area transitata e in condizioni di bassa visibilità devono indossare un capo ad alta visibilità di colore arancione o giallo con applicazione di strisce rifrangenti di colore grigio - argento come previsto dalla direttiva CEE 89/686 n°475 del 4.12.1992 e norma EN 471 Alta Visibilità. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori. Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Collegare il tubo dello spurgo al pozzetto facendo attenzione a posizionarlo in modo corretto e sicuro. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo tombini. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Evitare possibili contatti pericolosi dei lavoratori con sostanze biologiche presenti nel luogo di lavoro. In prossimità dei cigli degli scavi non permettere la sosta di mezzi e operatori e non depositare materiale. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere da apposito pozzetto d'ispezione. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea del mezzo di spurgo tombini. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Tipologia dei lavori: Illuminazione Tipo di intervento: sostituzione reattori e lampade Rischi individuati: Caduta dall'alto. Elettrocuzione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti isolanti e cintura di sicurezza. Gli operatori se agiscono in condizioni di bassa visibilità devono indossare un capo ad alta visibilità di colore arancione o giallo con applicazione di strisce rifrangenti di colore grigio - argento come previsto dalla direttiva CEE 89/686 n°475 del 4.12.1992 e norma EN 471 Alta Visibilità. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea su strada del mezzo di lavoro. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea su strada del mezzo di lavoro. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Manto di asfalto o di calcestruzzo Tipo di intervento: controllo dello stato Descrizione: Controllo al fine di individuare eventuali anomalie della pavimentazione, con particolare attenzione ai casi in cui rappresentino pericolo per la sicurezza ed incolumità dei mezzi e delle persone. Controllo dello stato di conservazione (fessurazioni, rotture, sollevamenti, ecc.). Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Prima di fare accedere il personale sul luogo di intervento su strada, segnalare sui cartelloni elettronici che lo precedono la presenza del cantiere con operai al lavoro. Prima di accedere all'area di lavoro sulla strada, gli operatori devono segnalare e delimitare la zona interessata come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare gilet rifrangenti. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Dove possibile, utilizzare cartelloni elettronici esistenti per avvertire dei lavori in corso nel tratto di strada successivo. Il traffico veicolare deve essere regolato con appositi accorgimenti (corsie a senso alternato, blocco temporaneo del transito e deviazioni su altri percorsi...). Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Sicurezza dei luoghi di lavoro Effettuare il controllo delle barriere da posizione sicura e protetta che non crei situazione di pericolo per sé stessi e/o per altri. Rispettare indicazioni, vincoli e prescrizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. per ogni specifica lavorazione. Rispettare tutte le prescrizioni dettate dal Codice della Strada in merito alla costituzione in sicurezza dei cantieri stradali. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Prima di fare accedere il personale sul luogo di intervento su strada, segnalare sui cartelloni elettronici che lo precedono la presenza del cantiere con operai al lavoro. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Dove possibile, utilizzare cartelloni elettronici esistenti per avvertire dei lavori in corso nel tratto di strada successivo. Il traffico veicolare deve essere regolato con appositi accorgimenti (corsie a senso alternato, blocco temporaneo del transito e deviazioni su altri percorsi...). Effettuare il controllo delle barriere da posizione sicura e protetta che non crei situazione di pericolo per sé stessi e/o per altri. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Pavimenti Tipo di intervento: controllo dello stato Descrizione: Controllo al fine di individuare eventuali anomalie della pavimentazione, con particolare attenzione ai casi in cui rappresentino pericolo per la sicurezza ed incolumità delle persone. Controllo dello stato di conservazione (efflorescenze, variazioni cromatiche, fessurazioni, rotture, sollevamenti, ecc.). Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Igiene sul lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Interferenze e protezioni terzi Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Impermeabilizzazione Tipo di intervento: controllo tenuta Rischi individuati: Caduta dall'alto. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Procurare tubo di gomma di lunghezza adeguata allo svolgimento prove di irrorazione superficie impermeabilizzata. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare sistema anticaduta, scarpe di sicurezza e facciale filtrante. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Allacciarsi all'impianto idrico dell'edificio e irrorare la superficie di copertura impermeabilizzata per verificarne la tenuta. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Non indirizzare getti d'acqua a forte pressione verso altri operatori. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Allacciarsi all'impianto idrico dell'edificio e irrorare la superficie di copertura impermeabilizzata per verificarne la tenuta. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Tipologia dei lavori: Impermeabilizzazione Tipo di intervento: sostituzione manto impermeabile Rischi individuati: Caduta dall'alto. Calore, fiamma. Incendio, esplosione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre idonee misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., art. 115, solo laddove i sistemi di protezione collettiva non siano attuabili. Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Accatastare i materiali senza sovraccaricare la struttura di copertura. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti, grembiule, gambale. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di sostanze infiammabili quali vernici e solventi. Provvedere alla pulizia costante del pavimento dai materiali di risulta, evitando la creazione di ostacoli e camminamenti instabili per gli operatori. Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Assicurare la bombola del gas GPL a punti solidi della copertura e proteggerla dai raggi solari. Durante l'uso della fiamma allontanare i materiali infiammabili. Durante colata di materiale incandescente adottare idonee difese nei confronti degli operatori che coordinano le operazioni da terra. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Pulizia tetto e canali Tipo di intervento: pulizia Rischi individuati: Caduta dall'alto. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Disposizione di tavolati di ripartizione dei carichi per il camminamento lungo il manto. Porre attenzione alle vetrate e ai lucernari di copertura. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scarpe con suola antisdrucciolevole e sistema anticaduta. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere sulla copertura a tetto attraverso lucernario o altra apertura esistente. Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Utilizzare l'ascensore nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Tipologia dei lavori: Contatori, saracinesche, rubinetti incassati ed esterni Tipo di intervento: riparazione Rischi individuati: Punture, tagli, abrasioni. Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere da apposito pozzetto/bocca d'ispezione. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre idonee misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., art. 115, solo laddove i sistemi di protezione collettiva non siano attuabili. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Assicurarsi dell'avvenuta chiusura del rubinetto centrale di adduzione dell'acqua per tutta la durata dei lavori. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Assicurarsi dell'avvenuto svuotamento dell'impianto idrico di alimentazione. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare utensili ed attrezzature a norma (verificare le attrezzature siano dotate delle protezioni regolamentari e che l'avviamento sia del tipo ad uomo presente). Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere da apposito pozzetto/bocca d'ispezione. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Assicurarsi dell'avvenuta chiusura del rubinetto centrale di adduzione dell'acqua per tutta la durata dei lavori. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Tipologia dei lavori: Corpi illuminanti Tipo di intervento: pulizia Rischi individuati: Inalazione polveri. Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Descrizione: Pulizia in occasione di accessi ai corpi illuminanti per la sostituzione di lampade o accessori della coppa e del riflettore mediante straccio umido e detergente. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver concluso la manutenzione sullo stesso. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Tipologia dei lavori: Corpi illuminanti Tipo di intervento: sostituzione accessori Rischi individuati: Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Descrizione: Sostituzione di reattori, starter, condensatori ed altri accessori guasti o avariati con altri dello stesso tipo. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver concluso la manutenzione sullo stesso. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Tipologia dei lavori: Corpi illuminanti Tipo di intervento: sostituzione lampade Rischi individuati: Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Descrizione: Sostituzione di lampade esaurite o in via di esaurimento con altre dello stesso tipo. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti dielettrici e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Aprire il circuito elettrico di alimentazione dell'apparecchio illuminante solo dopo aver concluso la manutenzione sullo stesso. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Verificare che l'attrezzatura utilizzata sia dotata di impugnature isolanti. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Utilizzare scala fissa a pioli ai sensi dell'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Scala a pioli fissa deve essere protetta con griglia, se altezza verticale superiore a 5 m. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Tipologia dei lavori: Alimentazione elettrica Tipo di intervento: pulizia del quadro con prova interruttori Rischi individuati: Elettrocuzione. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti isolanti. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Il macchinario deve avere un dispositivo chiaramente identificabile atto ad isolarlo immediatamente da fonti di energia. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Aprire preventivamente l'interruttore generale dell'impianto e apporvi il cartello "NON AZIONARE - LAVORI IN CORSO". Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Isolare in via preventiva i dispositivi mobili elettrici che necessitano di regolazione/manutenzione. Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Il macchinario deve avere un dispositivo chiaramente identificabile atto ad isolarlo immediatamente da fonti di energia. Inibire l'utilizzo del dispositivo mobile da parte di terzi, isolandolo elettricamente fino al termine dello svolgimento dei lavori sullo stesso. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Rete e apparecchiature Tipo di intervento: controllo di funzionamento Rischi individuati: Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Accedere alla zona di lavoro rimuovendo temporaneamente il controsoffitto. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti isolanti e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Verificare la messa fuori tensione dell'impianto elettrico e garantire l'impossibilità di riavvio da parte di terzi con segnalazione e/o blocchi degli interruttori a monte dell'intervento. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza. Verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Nei lavori eseguiti in prossimità di parti attive adottare sempre norme di buona tecnica, rispettando comunque almeno una delle prescrizioni dettate dall'art. 117 del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Verificare l'avvenuto isolamento elettrico del macchinario da controllare. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Accedere alla zona di lavoro rimuovendo temporaneamente il controsoffitto. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Prima di manutenere/regolare dispositivi elettrici, laddove non sia possibile isolarli, verificare che l'impianto alimentatore esistente sia dotato di apposito sistema "salvavita". Isolare elettricamente l'apparecchio fisso da manutenere/regolare per evitare contatti pericolosi con linee in tensione. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Durante le operazioni di manutenzione, riparazione, regolazione i macchinari devono essere fermi, isolati, comodi da raggiungere e dotati di dispositivi di bloccaggio assoluto come da D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte I, punto 11. Tipologia dei lavori: Guarnizioni Tipo di intervento: sostituzione regoletti, mastice a stucco, siliconico, mastice bitumoso, neoprene Rischi individuati: Contatto con sostanze pericolose. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Adottare il sistema di accesso al luogo di lavoro in elevato attraverso funi, avendo cura di verificarne le caratteristiche e di utilizzarle nel rispetto di quanto previsto dall'art. 116 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti e sistema anticaduta per lavori in elevato (> 2metri). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Nel caso di finestre smontabili, rimuovere le ante in condizioni di sicurezza operando la manutenzione in luogo sicuro. Lavorare sul telaio fisso chiudendo e bloccando i serramenti esterni esistenti. Quando si opera sui telai fissi delle finestre, utilizzare adeguate barriere temporanee e idonei DPI anticaduta. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Nel caso di finestre smontabili, rimuovere le ante in condizioni di sicurezza operando la manutenzione in luogo sicuro. Lavorare sul telaio fisso chiudendo e bloccando i serramenti esterni esistenti. Tipologia dei lavori: Vetri Tipo di intervento: sostituzione (cristallo float, cristallo stratificato, vetro camera) Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie DPI Guanti Sicurezza dei luoghi di lavoro Tagli Tipologia dei lavori: Coloritura esterna Tipo di intervento: Ritinteggiatura Rischi individuati: Caduta dall'alto. Urti, colpi, impatti, compressioni. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scarpe di sicurezza, elmetto, guanti protettivi, sistemi anticaduta. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare la sicurezza dei generatori elettrici di corrente. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Applicare mantovana o schermi per adeguare i ponteggi. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Bloccare o deviare il traffico veicolare in caso di pericolo determinato dalla sosta temporanea in strada dei/l mezzi/o di lavoro. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Tipologia dei lavori: Coloritura Tipo di intervento: ritinteggiatura Rischi individuati: Caduta dall'alto. Polveri. Vapori. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi, facciali filtranti (raschiatura) e scarpe di sicurezza. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della destinazione d'uso. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Tipologia dei lavori: Zoccolini Tipo di intervento: riparazione Rischi individuati: Urti, colpi, impatti, compressioni. Punture, tagli, abrasioni. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti. Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scarpe di sicurezza guanti e occhiali protettivi (durante il taglio a misura degli zoccolini). Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Mettere a disposizione un locale fornito di abbondante ventilazione per il taglio degli zoccolini. Prima del taglio delle piastrelle con taglierina elettrica, accertarsi del corretto funzionamento della macchina (accensione e arresto), dell'integrità dei cavi elettrici, dell'avvenuto collegamento all'impianto di messa a terra, della presenza delle protezioni eccaniche ed elettriche. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Mettere a disposizione un locale fornito di abbondante ventilazione per il taglio degli zoccolini. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Pavimento Tipo di intervento: verifica aderenza al fondo e piccola eventuale riparazione Rischi individuati: Punture, tagli, abrasioni. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2. Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Prima del taglio delle piastrelle con taglierina elettrica, accertarsi del corretto funzionamento della macchina (accensione e arresto), dell'integrità dei cavi elettrici, dell'avvenuto collegamento all'impianto di messa a terra, della presenza delle protezioni eccaniche ed elettriche. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Tipologia dei lavori: Verniciature Tipo di intervento: riverniciature Rischi individuati: Caduta dall'alto. Polveri. Vapori. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scarpe di sicurezza, guanti protettivi e facciale filtrante. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di sostanze infiammabili quali vernici e solventi. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della posizione geografica. Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Aerare abbondantemente l'ambiente di lavoro durante l'uso di vernici e solventi. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Tipologia dei lavori: Tinteggiature Tipo di intervento: ritinteggiatura Rischi individuati: Caduta dall'alto. Polveri. Vapori. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Approvvigionamento e movimentazione materiali Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scarpe di sicurezza, guanti protettivi e facciale filtrante. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Allontanare dalla zona di lavoro in appositi contenitori gli stracci sporchi o imbevuti di sostanze infiammabili quali vernici e solventi. Impianti di alimentazione e di scarico Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Vietare lavorazioni in luoghi aperti e in elevato durante la manifestazione di precipitazioni atmosferiche. La frequenza degli interventi deve essere corretta in funzione della posizione geografica. Mantenere sostanze infiammabili lontane da fonti di calore. Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Tipologia dei lavori: Reti di scarico acque meteoriche Tipo di intervento: riparazione Rischi individuati: Punture, tagli, abrasioni. Contatto con sostanze pericolose. Elettrocuzione. Caduta dall'alto. Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi ai luoghi di lavoro Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare scale portatili semplici o doppie conformi alle caratteristiche indicate dall'art. 113 D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., e solo nel caso previsto dall' art. 111 c. 3 stesso decreto. Per accedere a zona di lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Predisporre misure di protezione individuale per lavori temporanei in quota, conformemente a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i. art. 115, dando sempre priorità all'adozione di idonee misure di protezione collettiva (art. 111, comma 1, lett. a). L'operatore accede al luogo di lavoro temporaneo in elevato attraverso sistema di sollevamento adeguato conforme alle prescrizione dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 4. Approvvigionamento e movimentazione attrezzature Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Verificare che le caratteristiche delle attrezzature da lavoro utilizzate, rispondano ai requisiti di cui al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato V. Verificare che l'uso delle attrezzature di lavoro risponda alle disposizioni dettate dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI. Acquisire e consultare la scheda tecnica e manuali d'uso e manutenzione delle attrezzature utilizzate. Vietare la movimentazione dei ponti quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 4). Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di attrezzi necessari allo svolgimento del lavoro. Utilizzare le attrezzature di lavoro mobili e/o semoventi nel rispetto di quanto prescritto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Allegato VI, punto 2. Adottare convogliatori di materiali di risulta dotati di imbocco anticaduta e aventi bocca di scarico posta ad altezza inferiore a 2 m da terra. Approvvigionamento e movimentazione materiali Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. I materiali di risulta devono essere conferiti a discarica autorizzata per la tipologia specifica del rifiuto. Utilizzare attrezzature per movimentazione carichi aventi caratteristiche conformi al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V , parte II, punti 3 e 4. Movimentare i materiali utilizzando le apposite attrezzature in modo conforme al D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 3. Movimentare i materiali a mano, nel rispetto di quanto indicato al Titolo VI del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i.. Acquisire e consultare la scheda tecnica dei prodotti utilizzati. Vietare qualsiasi deposito sopra opere provvisionali, eccettuato quello temporaneo di materiale necessario allo svolgimento del lavoro. Individuare e delimitare l'area di stoccaggio materiali di risulta. Accatastare i materiali senza sovraccaricare le strutture esistenti. Portare a terra i materiali di risulta tramite convogliatori a norma. DPI Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare guanti protettivi e sistema anticaduta nei lavori in elevato. Utilizzare i DPI conformemente a quanto disposto dal D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., Tit. III, capo II. Igiene sul lavoro Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Attenersi scrupolosamente alle misure riportate nelle schede di sicurezza dei prodotti adoperati. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro laddove possibile utilizzando sistemi portatili idonei e sicuri (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Difendere i lavoratori dalla presenza di agenti nocivi (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punto 2). Nei luoghi di lavoro all'aperto osservare tutte le prescrizioni dettate dall'All. IV, punto 1.8, del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., necessarie al mantenimento di condizioni lavorative sicure anche dal punto di vista igienico-sanitario. Impianti di alimentazione e di scarico Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Prima della demolizione di pareti contenenti impianti, bloccare la fornitura degli stessi a monte dell'intervento. Utilizzare prese CEE ovvero prese domestiche solo per lavori di breve entità presenti all'interno del luogo di lavoro. Le prolunghe devono avere grado di protezione IP 67. Utilizzare macchine e apparecchi elettrici conformi ai requisiti del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. V, Parte II, punto 5.16. Nei lavori all'aperto è vietato l'uso di utensili elettrici portatili a tensione superiore a 220 V verso terra (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. VI, punto 6). Interferenze e protezioni terzi Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Proteggere qualsiasi tipo di apertura sul vuoto con idonee barriere anti-caduta. Delimitare la zona di lavoro e disporre idonea segnaletica. Non consentire l'avvicinamento al mezzo in funzionamento. Nei lavori eseguiti in elevato, impedire caduta utensili tenendoli entro apposite guaine e/o assicurandoli all'operatore. Gli operatori devono segnalare e delimitare la zona di lavoro come previsto dal Codice della Strada (transenne, segnalazione di lavori in corso, direzione obbligatoria e coni segnaletici). Adottare idonee schermature dell'area di lavoro atte a difendere terzi dalla proiezione di schizzi e/o materiali. Interdire l'area sottostante ai lavori ovvero realizzare idonea protezione contro la caduta di oggetti dall'alto. Delimitare l'area sottostante il tiro dei materiali. Sicurezza dei luoghi di lavoro Misure preventive e protettive in dotazione dell'opera previste Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Utilizzare l'ascensore esistente nei limiti e nel rispetto delle norme specifiche. Non è prevista alcuna specifica misura preventiva/protettiva. Ventilare e illuminare adeguatamente l'ambiente di lavoro (D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., All. IV, punti 1.9 e 1.10). Per lavori di breve durata è possibile allacciarsi all'impianto elettrico domestico. Prima della demolizione di pareti contenenti impianti, bloccare la fornitura degli stessi a monte dell'intervento. Interdire accessi esistenti alla zona interessata dai lavori. Verificare resistenza strutture esistenti prima di effettuare demolizioni. Verificare resistenza strutture esistenti prima di effettuare demolizioni. Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Nel lavoro in quota è obbligatorio adottare idonea opera provvisionale (ponteggio, ponte a sbalzo, ecc.). Verificare che i ponti siano regolarmente allestiti e usati. In presenza di dislivelli superiori a 2 metri, per l'esistenza d'aperture, provvedere ad applicare parapetti regolamentari. Le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza; verificare l'efficienza del dispositivo che limita l'apertura della scala. Verificare la planarità del mezzo di lavoro utilizzato e la resistenza del terreno su cui è poggiato per evitarne ribaltamenti. Fare allontanare gli operatori a piedi dal raggio d'azione del macchinario durante il suo uso (se necessaria la loro presenza prendere le dovute cautele). Segnalare adeguatamente l'avvio di operazioni con macchine mobili/semoventi. Verifiche e controlli da effettuare Periodicità Interventi di manutenzione da effettuare Periodicità Piano di sicurezza e coordinamento Comune di SAN GERVASIO BRESCIANO Provincia di BRESCIA Committente COMUNE DI SAN GERVASIO BRESCIANO Cantiere SPOGLIATOIO CAMPO DI CALCIO Cronoprogramma APRILE 2014 ________________________________________________________________________________________________________________ STUDIO TECNICO ASSOCIATO Geom. Agostini M. & Geom. Carminati A. Via Italia n° 17 - 25080 Paitone (Bs) p.ta iva 03375990177 - Tel. 0306919752 Fax 0306916007 e-mail: [email protected] ________________________________________________________________________________________________________________ Comune di San Gervasio Bresciano Spogliato prefabbricato campo di calcio - 75 gg Settimana ( 7gg lavorativi consecutivi) 1° 2° 3° 4° 5° 6° 7° 8° 9° 10° 11° 12° Attività Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana Settimana OPERE MURARIE ED AFFINI Allestimento cantiere Scavo per platea Scavi per impianti tecnologici Formazione platea cls Posa tubazioni interrate impianti tecnologici Posa pozzetti e chiusini Reinterro scavi e rispristino asfalto Nicchia contatori Opere di finitura Smantellamento cantiere PREFABBRICATO Stesura disegni esecutivi "impianto elettrico ed idrotermosanitario" e produzione prefabbricato in stabilimento Allestimento cantiere Montaggio prefabbricato su platea di fondazione esistente tutto compreso Formazione di pavimento in opera Collegamenti agli impianti tecnologici già predisposti Lavori di finitura Smantellamento cantiere