EWDR 973(/S) controllori per unità refrigerate su guida DIN CHE COS’È L‘EWDR 973 e l’EWDR 973/S sono strumenti digitali basati su microprocessore dedicati al controllo di unità frigorifere; in particolare, essi sono adatti ad applicazioni su unità “ventilate” a temperatura normale o bassa. COME È FATTO • Contenitore: plastico 4 moduli Din 70x85 mm • Montaggio: su guida Din (Omega 3) o parete • Connessioni: un connettore telefonico per il collegamento al modulo Din EWDR SLAVE (versione 973) nonché una morsettiera a vite (due per l’EWDR 973/S) per conduttori ≤ 2,5 mm2 (un solo conduttore per morsetto) per le altre connessioni • Visualizzazione su display con altezza cifra 12,5 mm • Mantenimento dati real time clock: circa 90 minuti • Uscite: 3 uscite 12 VC/30 mA per il pilotaggio dei relè ausiliari contenuti nel modulo Din EWDR SLAVE (compressore, sistema di sbrinamento e ventole evaporatore) • Uscita 12 VC/20 mA: uscita in tensione per gestione allarmi esterni • Ingressi: 2 sonde PTC per controllo temperatura e fine sbrinamento (connessione tramite modulo Din EWDR SLAVE); 1 ingresso ON/OFF per fine corsa porta • Connessione seriale: doppia porta RS-485 per la connessione al sistema TELEVIS (solo per EWDR 973/S) • Compatibilità ai sistemi Televis: release 1.0.0 o successive (solo per EWDR 973/S) • Risoluzione: 1 °C • Precisione: migliore dello 0,5% del fondo scala • Alimentazione: dal modulo Din EWDR SLAVE DESCRIZIONE GENERALE L’EWDR 973 e l’EWDR 973/S sono strumenti digitali basati su microprocessore dedicati al controllo di unità frigorifere; in particolare, essi sono adatti ad applicazioni su unità “ventilate” a temperatura normale o bassa. Essi sono dotati di tre uscite in tensione 12 Vc/30 mA per il comando di altrettanti relè ausiliari adibiti al pilotaggio delle utilizzazioni: compressore, sistema di sbrinamento e ventilatori evaporatore; detti relè sono contenuti nel modulo Din EWDR SLAVE (versione 973) che provvede anche all’alimentazione dello strumento e con il quale è collegato tramite un apposito CAVO MULTIPOLARE dotato, in entrambe le estremità, di connettori telefonici sconnettibili e polarizzati. Attraverso il CAVO MULTIPOLARE passano tutti i segnali d‘ingresso (sonde PTC) e di pilotaggio ai relè del modulo nonché la tensione di alimentazione per l‘EWDR 973(/S). L’EWDR 973(/S) è dotato di un’uscita in tensione 12 Vc/20 mA per gestione allarmi esterni nonché di un ingresso ON/OFF per micro porta; l’EWDR 973/S è poi provvisto di una porta RS-485 (sdoppiata per facilitare il cablaggio) per il collegamento al sistema TELEVIS. L’EWDR 973(/S) dispone di un orologio interno per la gestione degli sbrinamenti. Un dispositivo interno di back-up permette di proseguire il conteggio del tempo anche in mancanza di alimentazione. Una serie di parametri ad indicazione alfanumerica permette di configurare l‘EWDR 973(/S) secondo l’applicazione. L‘EWDR 973(/S) e l’EWDR SLAVE (versione 973) sono forniti nel formato 70x85 mm (4 moduli) per il montaggio su guida Din (Omega 3) o parete e sono omologati (EWDR SLAVE: solo versione 220 Va). FUNZIONAMENTO La regolazione della temperatura avviene con il differenziale sempre settato a valori positivi; il compressore si fermerà al raggiungimento del valore di Setpoint impostato per ripartire ad un valore di temperatura pari al Setpoint più il valore del differenziale. Lo strumento permette la selezione di due diversi tipi di sbrinamento: elettrico (il compressore viene fermato) o ad inversione di ciclo (gas caldo; il compressore viene mantenuto in funzione). È inoltre possibile selezionare l’intervallo tra gli sbrinamenti (nonché il tipo di conteggio dell’intervallo; in alternativa, tramite l’opzione orologio - vedi sezioni “descrizione parametri” e “programmazione dell’ora”- , è possibile stabilire fino a sei diverse ore reali di inizio sbrinamento), la temperatura di interruzione degli stessi ed un tempo massimo (time-out) di durata oltre il quale lo sbrinamento viene in ogni caso interrotto. La stessa sonda che controlla il ciclo di sbrinamento viene impiegata per il controllo delle ventole evaporatore; è possibile settare la temperatura di blocco, il tempo di ritardo dopo uno sbrinamento ed il legame delle ventole con il compressore ed il micro porta. Una serie di sicurezze (ritardo all’attivazione, tempo minimo di disattivazione, tempo minimo tra due attivazioni) protegge il compressore dalle partenze ravvicinate. Vari altri parametri rendono lo strumento adattabile alle diverse applicazioni. Controllare (solo per la versione /S) nella sezione “DATI TECNICI” i dati relativi alla versione del software da utilizzare con questo modulo. In caso di utilizzo dello stesso con versioni di software precedenti contattare il proprio Rivenditore oppure il Servizio Clienti della Eliwell. COMANDI SUL FRONTALE SET: premendolo e rilasciandolo si avrà la visualizzazione del Setpoint, indicata dall’accensione del led “SET”. Per variarlo, agire sui soli pulsanti “UP” o “DOWN” entro 7 secondi. La memorizzazione del nuovo valore avviene automaticamente dopo 5 secondi dall’ultima azione sui tasti. UP: pulsante per l’incremento dei valori. Utilizzato sia per la variazione del Setpoint che per quella dei parametri. Tenendolo premuto si avrà un incremento veloce. DOWN: pulsante per il decremento dei valori. Utilizzato sia per la variazione del Setpoint che per quella dei parametri. Tenendolo premuto si avrà un decremento veloce. DEFROST: pulsante per l’attivazione manuale del ciclo di sbrinamento. È attivo se non si è in fase di programmazione Setpoint o parametri. Agisce tenendolo premuto per oltre 7 secondi. OROLOGIO: pulsante per l’impostazione dell’ora reale. Vedi la sezione relativa alla programmazione dell’ora reale. Led “COMP”: led associato al relè compressore. Acceso quando il compressore è in funzione; lampeggiante quando è attivo un ritardo od un blocco all’attivazione, come da parametri “cdP”, “odo” e “dod”. Led “SET”: acceso fisso durante la visualizzazione e l’impostazione del Setpoint, lampeggiante durante la programmazione dei parametri. Led “DEF”: led associato allo sbrinamento. Acceso quando è in corso uno sbrinamento programmato; lampeggiante in caso di sbrinamento manuale. Led “ALARM”: acceso fisso in caso di allarme di alta o bassa temperatura oppure allarme sonda; lampeggia in caso di disattivazione dell’uscita di ripetizione allarme (fino al perdurare della causa; vedi nota seguente). Nota: la disattivazione dell’uscita di ripetizione allarmi si ottiene premendo uno qualsiasi dei quattro tasti presenti sul frontale. PROGRAMMAZIONE ORA REALE L’EWDR 973(/S) è provvisto di un orologio interno per la gestione degli sbrinamenti. Per visualizzare l’ora reale impostata tenere premuto il tasto “OROLOGIO” per più di 7 secondi; il display visualizzerà alternativamente l’ora (preceduta dall’indicazione “h”) ed i minuti (seguiti dall’indicazione “'”). Per modificare l’ora impostata premere entro 7 secondi il tasto “UP” od il tasto “DOWN”; il display visualizzerà fisso l’ora o i minuti (premere il tasto “SET” per passare da una all’altra visualizzazione). Per variarne il valore agire sui tasti “UP” e “DOWN”. La memorizzazione dei nuovi valori avviene automaticamente con l’uscita EWDR 973(/S) 2/2001 ita dal modo programmazione che si ottiene non agendo sui pulsanti per 30 secondi. L’EWDR 973(/S) è dotato di un dispositivo interno di back-up che permette il proseguimento del conteggio anche in caso di mancanza di tensione. L’autonomia è di circa 90 minuti; dopo tale tempo lo strumento perde memoria dell’ora reale, che va quindi reimpostata (il conteggio riparte infatti, all’accensione, dal valore “h00–00’”). La perdita del dato in memoria viene segnalata, all’accensione dello strumento dopo la mancanza di tensione e solo se l’opzione orologio è stata attivata (vedi parametro “dit”), dalla visualizzazione della label ”dtE” (defrost time Error) e del valore di temperatura cella alternativamente. PROGRAMMAZIONE PARAMETRI L’ingresso in programmazione si ottiene tenendo premuto il tasto “SET” più il tasto “UP” per più di 7 secondi. Compare la prima label ed il led “SET” lampeggia per tutto il periodo del modo programmazione. Per passare agli altri parametri premere “UP” o “DOWN”. Per visualizzare il valore del parametro indicato dalla label premere “SET”. Per variarlo agire sui tasti “UP” e “DOWN”. La memorizzazione dei nuovi valori avviene automaticamente con l’uscita dal modo programmazione che si ottiene non agendo sui pulsanti per alcuni secondi. DESCRIZIONE DEI PARAMETRI diF: diFferential. Permette di settare, a valori positivi, il differenziale di intervento del relè compressore. LSE: Lower SEt. Valore minimo ammesso per l’impostazione del Setpoint. HSE: Higher SEt. Valore massimo ammesso per l’impostazione del Setpoint. dty: defrost type selection. Permette di selezionare il tipo di sbrinamento. EL = sbrinamento ELettrico; in = inversione di ciclo (gas caldo). dit: defrost interval time. Intervallo tra l’inizio di due sbrinamenti successivi, in ore. Il settaggio a 0 abilita l’impostazione delle ore (reali) di inizio sbrinamenti tramite i parametri “dt1…dt6”. dct: defrost count type. Permette di settare il tipo di conteggio dell’intervallo tra gli sbrinamenti. dF = digiFrost (metodo Digifrost®; viene contato solo il tempo di funzionamento del compressore; rt = real time (viene contato il tempo di funzionamento dello strumento); SC = Stop Compressor (lo sbrinamento avviene ad ogni fermata del compressore); Fr = Free (il relè compressore viene svincolato dalle funzioni di sbrinamento, continuando così a regolare sul Setpoint). dt1…dt6: defrost time 1…6. Parametri per il settaggio delle ore (reali) di inizio degli sbrinamenti (accessibili solo per “dit” settato a 0). 0…23 = ore reali; oF = oFf (disabilitato). NOTA: non è necessario che i valori dei singoli parametri (dt1…dt6) siano inseriti nell’esatta sequenza temporale. doh: defrost offset. Tempo, in minuti, di ritardo inizio sbrinamento. dEt: defrost Endurance time-out. Sicurezza di tempo massimo di sbrinamento; trascorso tale tempo esso viene interrotto anche se non è stata raggiunta la temperatura di fine sbrinamento; espresso in minuti. dSt: defrost Stop temperature. Permette di settare la temperatura di fine sbrinamento. POS: POStpone defrost. Permette di differire fino al venir meno della condizione di blocco lo sbrinamento non effettuato per temperatura evaporatore superiore alla temperatura di fine sbrinamento. n = no; y = si. FSt: Fan Stop temperature. Permette di settare la temperatura di blocco ventole; queste rimarranno ferme per un valore letto dalla sonda di sbrinamento posta sull’evaporatore superiore a quanto impostato. Fdt: Fan delay time. Tempo, in minuti, di ritardo all’attivazione delle ventole dopo uno sbrinamento. dt: drainage time. Tempo di sgocciolamento; dopo uno sbrinamento, compressore e ventole rimangono fermi per tale valore (espresso in minuti). dPo: defrost (at) Power on. Permette di selezionare o meno lo sbrinamento all’accensione. n = no; y = si. ddL: defrost display Lock. Blocco della visualizzazione durante lo sbrinamento. n = no; durante lo sbrinamento il display visualizzerà il valore letto dalla sonda cella. y = si; durante lo sbrinamento il display visualizzerà l’ultimo valore rilevato dalla sonda cella prima dello sbrinamento stesso. Lb = label; durante lo sbrinamento il display visualizzerà la label “dEF” (dEFrost) ad indicare lo sbrinamento in corso. NOTA: in caso di selezione “n” o “Lb” il display rimarrà bloccato fino al raggiungimento della temperatura di Setpoint da parte della sonda cella. dFd: defrost Fan disable. Permette di selezionare o meno l’esclusione delle ventole evaporatore durante lo sbrinamento. n = no; y = si. HAL: Higher ALarm (allarme di massima). Valore di temperatura il cui superamento verso l’alto determinerà l’attivazione della 2 segnalazione visiva d’allarme e della relativa uscita di ripetizione 12 Vcc/20 mA che andrà a 0; il valore impostato è inteso come distanza dal Setpoint. LAL: Lower ALarm (allarme di minima). Valore di temperatura il cui superamento verso il basso determinerà l’attivazione della segnalazione visiva d’allarme e della relativa uscita di ripetizione 12 Vcc/20 mA che andrà a 0; il valore impostato è inteso come distanza dal Setpoint. AFd: Alarm (and) Fan differential. Differenziale tra l’attacco e lo stacco degli allarmi e delle ventole (vedi parametri “FSt”, “HAL” e “LAL”). PAO: Power-on Alarm Override. Tempo, in ore, di esclusione allarmi all’accensione dello strumento. dAo: defrost Alarm override. Tempo, in ore, di esclusione allarmi dopo lo sbrinamento. oAo: output (door) Alarm override. Tempo di esclusione allarmi temperatura dopo l’apertura della porta; espresso in ore. Fco: Fan compressor off. Permette di selezionare o meno il blocco ventole a compressore OFF. oF = si; on = no. Fod: Fan off (with opened) door. Permette di selezionare o meno il blocco ventole a porta aperta. oF = si; on = no. cPP: compressor Probe Protection. Permette di selezionare lo stato del relè compressore per sonda cella guasta. oF = relè OFF per sonda guasta; on = relè ON per sonda guasta. ctP: compressor type Protection. Permette di selezionare il tipo di protezione contro eventuali partenze ravvicinate del compressore (il tempo viene settato con il parametro successivo). nP = no Protection. Nessuna protezione. don = delay on start. Ritardo attivazione compressore alla chiamata. doF = delay at switching oFf. Tempo minimo di disattivazione del compressore dopo il suo spegnimento, prima della chiamata successiva. dbi = delay between two successive starts. Tempo minimo tra due chiamate successive dell compressore. cdP: compressor delay Protection. Tempo, in minuti, relativo al parametro precedente. odo: output delay (at) on. Tempo di ritardo attivazione dei relè all’accensione dello strumento; espresso in minuti. dod: disable with opened door. Permette di selezionare o meno lo spegnimento delle utenze (compressore e ventole evaporatore) a porta aperta. n = no; y = si. EPr: Evaporator Probe read-out. L’accesso a questo parametro permette la 3 VALORI DI DEFAULT PARAMETRI PER MODELLI STANDARD Descrizione Range Default Unità mis. diFferential 1…15 2 °C / °F LSE Lower SEt –99…HSE –55 °C / °F HSE Higher SEt LSE…99 40 °C / °F dty defrost type selection EL / in EL flag dit defrost interval time 0…31 6 ore dct defrost count type dF / rt / SC / Fr dF flag dt1…dt6 defrost time 1…6 0…23 / oF 0 ore doh defrost offset 0…59 0 minuti dEt defrost Endurance time-out 1…99 30 minuti dSt defrost Stop temperature –70…99 8 °C / °F POS POStpone defrost n/y n flag FSt Fan Stop temperature –70…99 2 °C / °F Fdt Fan delay time 0…99 10 minuti dt drainage time 0…99 0 minuti dPo defrost (at) Power on n/y n flag ddL defrost display Lock n / y / Lb y flag dFd defrost Fan disable n/y y flag HAL Higher ALarm 1…50 5 °C / °F LAL Lower ALarm 1…50 5 °C / °F AFd Alarm (and) Fan differential 1…50 2 °C / °F PAO Power-on Alarm Override 0…10 2 ore dAo defrost Alarm override 0…10 1 ore oAo output (door) Alarm override 0…10 1 ore Fco Fan compressor off oF / on on flag Fod Fan off (with opened) door oF / on oF flag cPP compressor Probe Protection oF / on oF flag ctP compressor type Protection nP / don / doF / dbi doF flag cdP compressor delay Protection 0…15 0 minuti odo output delay (at) on 0…99 0 minuti dod disable (with) opened door n/y y flag EPr Evaporator Probe read-out / / °C / °F CAL CALibration –20…20 0 °C / °F dEA dEvice Address 0…14 0 numero FAA FAmily Address 0…14 0 numero tAb tAble of parameters / / / Parametro diF visualizzazione del valore di temperatura letto dalla sonda di fine sbrinamento. CAL: CALibration. Permette il cambiamento del valore letto dalla sonda in caso di errori dovuti alla posizione del sensore. dEA: dEvice Address. Permette di selezionare l’indirizzo (address) del dispositivo (device) nell’ambito della rete di telegestione; solo per versione “/S” (compatibile TELEVIS). FAA: FAmily Address. Permette di selezionare la famiglia (family) del dispositivo (device) nell’ambito della rete di telegestione; solo per versione “/S” (compatibile TELEVIS). tAb: tAble of parameters. Indice di configurazione parametri settati in fabbrica; non modificabile da Utente. MONTAGGIO MECCANICO Sia l’EWDR 973(/S) che l’EWDR SLAVE (versione 973) sono concepiti per il montaggio a parete (staffe estraibili) o su guida Din (Omega 3). I due strumenti vanno poi connessi con l’apposito CAVO MULTIPOLARE dotato, in entrambe le estremità, di connettori sconnettibili e polarizzati. Il campo di temperatura ambiente ammesso per un corretto funzionamento è compreso tra –5 e 60 °C; evitare inoltre di montare gli strumenti in luoghi soggetti ad alta umidità e/o sporcizia. COLLEGAMENTI ELETTRICI ATTENZIONE: non collegare e/o scollegare lo strumento sotto tensione! L’ EWDR 973(/S) è provvisto di un connettore telefonico per il collegamento al modulo Din EWDR SLAVE nonché di una EWDR 973(/S) 2/2001 ita CONNESSIONI allarme – 1 3 10 11 12 micro porta + 1 2 3 4 modulo EWDR SLAVE (versione 973) 13 15 18 20 22 EWDR 973/S 13 14 15 16 17 18 24 sonda PTC sbrinamento compressore ventola sbrinamento sonda PTC termostato ALIMENTAZIONE morsettiera a vite (due per l’EWDR 973/S) per conduttori ≤ 2,5 mm2 (un solo conduttore per morsetto) per le altre connessioni. L’EWDR SLAVE (versione 973) è dotato, oltre che di un connettore telefonico per il collegamento all’EWDR 973(/S), di due morsettiere a vite per il collegamento di cavi elettrici con sezione massima di 2,5 mm2 (un solo conduttore per morsetto). Assicurarsi che il voltaggio dell’alimentazione all‘EWDR SLAVE sia conforme a quello richiesto dallo strumento. Le due sonde, del tipo PTC, non necessitano di polarità di inserzione e possono essere allungate utilizzando del normale cavo bipolare. È buona norma fare in modo che i cavi delle sonde ed il CAVO MULTIPOLARE per la connessione tra l‘EWDR 973(/S) ed il modulo EWDR SLAVE siano tenuti distanti da altri cavi di potenza. Le sonde dovrebbero inoltre essere fissate in modo tale da avere il cavo uscente verso il basso in modo da evitare un possibile ingresso di liquido nel bulbo metallico che contiene il sensore. L’uscita relè compressore è libera da tensione e può comandare un carico diretto Invensys Controls Italy s.r.l via dell'Industria, 15 Zona Industriale Paludi 32010 Pieve d'Alpago (BL) ITALY Telephone +39 0437 986111 Facsimile +39 0437 986066 Email [email protected] Internet http:/www.climate-eu.invensys.com 2/2001 ita cod. 9IS40332 EWDR 973(/S) 2/2001 ita gnd – RS-485 + gnd – + RS-485 fino a 1,5 Hp a 220 Va. Per carichi maggiori usare un apposito contattore esterno. SEGNALAZIONI DI ERRORE L’EWDR 973(/S) prevede la visualizzazione del messaggio “dtE” (defrost time Error) in caso di perdita del dato dell’ora reale (vedi sezione “programmazione dell’ora reale”). L’EWDR 973(/S) prevede inoltre la visualizzazione del messaggio di errore “E1” in caso di sonda cella in corto oppure interrotta o non collegata oppure ancora in caso di “under range” ossia di superamento del limite inferiore di visualizzazione (–55) o “over range” ossia di superamento del limite superiore di visualizzazione (99). Il messaggio di errore “E2” si riferisce, per le stesse cause di cui sopra, alla sonda evaporatore (fine sbrinamento). Prima di procedere alla sostituzione della sonda verificare comunque, preventivamente, le connessioni della stessa. DATI TECNICI EWDR 973(/S) Contenitore: plastico 4 moduli Din 70x85 mm. Profondità: 61 mm. Montaggio: su guida Din (Omega 3) o parete. Connessioni: un connettore telefonico per il collegamento al modulo Din EWDR SLAVE (versione 973) nonché una morsettiera a vite (due per l’EWDR 973/S) per conduttori ≤ 2,5 mm2 (un solo conduttore per morsetto) per le altre connessioni. Visualizzazione: su display con altezza cifra 12,5 mm. Mantenimento dati parametri: su memoria non volatile (EEPROM). Mantenimento dati real time clock: circa 90 minuti. Temperatura ambiente: –5…60 °C. Temperatura di immagazzinamento: –30…75 °C. Uscite: 3 uscite 12 Vc/30 mA per il pilotaggio dei relè ausiliari contenuti nel modulo Din EWDR SLAVE (compressore, sistema di sbrinamento e ventole evaporatore). Uscita 12 VC/20 mA: uscita in tensione per gestione allarmi esterni (in funzionamento normale a 12 Vc, si porta a 0 Vc in caso di allarme). Ingressi: 2 sonde PTC per controllo temperatura e fine sbrinamento (connessione tramite modulo Din EWDR SLAVE); 1 ingresso ON/OFF per fine corsa porta. Connessione seriale: doppia porta RS485 per la connessione al sistema TELEVIS (solo per EWDR 973/S). Compatibilità ai sistemi Televis: release 1.0.0 o successive (solo per EWDR 973/S). Risoluzione: 1 °C. Precisione: migliore dello 0,5% del fondo scala. Alimentazione: dal modulo DIN EWDR SLAVE. DATI TECNICI EWDR SLAVE (v. 973) Contenitore: plastico 4 moduli Din 70x85 mm. Profondità: 61 mm. Montaggio: su guida Din (Omega 3) o parete. Connessioni: un connettore telefonico per il collegamento all’EWDR 973(/S) nonché due morsettiere per conduttori ≤ 2,5 mm2 (un solo conduttore per morsetto) per le altre connessioni. Temperatura ambiente: –5…60 °C. Temperatura di immagazzinamento: –30…75 °C. Uscite: 3 uscite su relè N.A. per compressore 15(6)A 250Va, sistema di sbrinamento e ventole 10(4)A 250Va. Ingressi: 2 sonde PTC per controllo temperatura e fine sbrinamento. Alimentazione (secondo modello): 220, 110, 24, 12 Va ±10%, 50/60 Hz. DECLINAZIONE DI RESPONSABILITÀ La presente pubblicazione è di esclusiva proprietà della Invensys Controls Italy s.r.l. la quale pone il divieto assoluto di riproduzione e divulgazione se non espressamente autorizzata dalla Invensys Climate Controls s.p.a. stessa. Ogni cura è stata posta nella realizzazione di questo documento; tuttavia la Invensys Controls Italy s.r.l. non può assumersi alcuna responsabilità derivante dall’utilizzo della stessa. Lo stesso dicasi per ogni persona o società coinvolta nella creazione e stesura di questo manuale. La Invensys Controls Italy s.r.l. si riserva il diritto di apportare qualsiasi modifica, estetica o funzionale, senza preavviso alcuno ed in qualsiasi momento. 4