07_SAPEI Prysmian

IL PROGETTO SAPEI
Il collegamento SA.PE.I. (Sardegna - Penisola Italiana) rappresenta una pietra miliare tecnologica a livello
mondiale nel settore dei sistemi sottomarini per la trasmissione di energia. Si tratta di un collegamento ad
altissima tensione (500 kV) in corrente continua con configurazione bipolare, ovvero composto da due cavi
sottomarini della lunghezza di oltre 400 km ciascuno. Oltre ad essere la più lunga linea elettrica mai
realizzata in Italia (seconda al mondo solo al collegamento tra Olanda e Norvegia) è anche
l’interconnessione più lunga mai realizzata da un unico fornitore (e la seconda più lunga in assoluto). Il
progetto SA.PE.I. vanta altri due record mondiali in termini di potenza trasmessa (1000 MW) e di massima
profondità di posa raggiunta (oltre 1600 metri). Particolare attenzione è stata rivolta agli aspetti
naturalistici ed ambientali con attenti studi e valutazioni degli effetti dell’opera sul parco marino “Santuario
dei Cetacei”; inoltre, studi realizzati dal Tethys Research Institute, dimostrano che i cavi non generano
interferenze negative sui mammiferi marini.
IL SISTEMA IN CAVO REALIZZATO DA PRYSMIAN: TECNOLOGIA ITALIANA UNICA AL MONDO
Il collegamento SA.PE.I. rappresenta un importante esempio di competitività e capacità di innovazione
dell’industria italiana. Il sistema in cavo, unico al mondo per caratteristiche tecnologiche, è stato infatti
completamente progettato e realizzato nel nostro Paese dall’italiana Prysmian, leader mondiale del settore.
Per la precisione, il cavo sottomarino è stato prodotto ad Arco Felice, vicino Pozzuoli, nello stabilimento
che rappresenta una vera eccellenza tecnologica e dove sono nati progetti tra i più avanzati al mondo nella
trasmissione di energia, dei quali entra adesso a far parte il SA.PE.I.
Il Progetto, avviato da Prysmian nel 2006, prevedeva la progettazione, fornitura e realizzazione di un
sistema “chiavi in mano” comprensivo di ingegneria, produzione e posa di due linee di polo in cavo ad
altissima tensione in corrente continua realizzate parte in cavo terrestre - per un totale di oltre 30 km di
cavo - e parte in cavo sottomarino - per un totale di oltre 800 km di cavo - con una capacità di
trasmissione di 1000 MW a 500 kV in corrente continua fra la stazione elettrica di Fiume Santo (SS) e la
stazione elettrica di Latina.
I cavi sottomarini e terrestri che compongono il collegamento SA.PE.I. sono stati sottoposti ad un attento
e rigoroso processo di qualifica attraverso prove di posa a mare, ed ispezioni di tipo meccanico ed
elettrico. Le operazioni di posa dei cavi sottomarini sono state realizzate dalla nave posacavi Giulio Verne,
la più grande al mondo per capacità operativa (con un carico fino a 7.000 tonnellate di cavo e una
macchina di tiro per la posa in mare da 55 tonnellate/metro).
PRYSMIAN, IL LEADER MONDIALE DEL SETTORE
Prysmian è il leader mondiale nel settore dei cavi e sistemi ad alta tecnologia per l’energia e per le
telecomunicazioni. Quotata alla Borsa di Milano nel segmento Blue Chip nel 2010 il Gruppo ha realizzato
un fatturato di oltre 4,5 miliardi di euro. Attraverso i due business, Cavi e Sistemi Energia (cavi per la
trasmissione e distribuzione di energia sia a livello terrestre che sottomarino, per applicazioni industriali e
per la distribuzione di elettricità a edifici residenziali e commerciali) e Cavi e Sistemi Telecom (fibre e cavi
ottici e cavi in rame per la trasmissione di video, dati e voce), il Gruppo Prysmian vanta una presenza
globale con affiliate in 39 Paesi, 55 stabilimenti in 24 Paesi, 7 Centri di Ricerca & Sviluppo in Europa, negli
Stati Uniti e in Sud America e oltre 12.000 dipendenti. In Italia il Gruppo ha circa 2.000 dipendenti in 9
stabilimenti che rappresentano, in particolare per i cavi sottomarini e le fibre ottiche, le eccellenze
mondiale nel settore.
LA STORIA DEI CAVI ENERGIA SOTTOMARINI: UN PRIMATO ITALIANO
La storia dei cavi va di pari passo con l’evoluzione dell’azienda conosciuta oggi come Prysmian, ma nata
come come Pirelli Cavi dalla prima produzione di cavi isolati nel 1879 e dai primi collegamenti sottomarini
in cavo telegrafico fra Napoli e Palermo nel 1887 e in cavo elettrico attraverso il Lago di Garda nel 1906 e
fra Nisida e Pozzuoli nel 1929 fino ad arrivare ai giorni nostri con le grandi opere all’avanguardia realizzate
in tutto il mondo come il Basslink in Australia, il Neptune e il Trans Bay Cable negli Stati Uniti, il GCCIA e il
Doha Bay Crossing in Medio Oriente, lo Spagna-Marocco, il Romulo, il Messina-Reggio Calabria e i
principali parchi eolici offshore in Europa.
Prysmian S.p.A.
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