CARICABATTERIE EVOLUTION PRO TRIFASE

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CARICABATTERIE EVOLUTION PRO TRIFASE
MANUALE D’USO E MANUTENZIONE
Gentile Cliente,
Grazie per la fiducia e per aver scelto questo prodotto T.C.E. di alta qualità. Le seguenti istruzioni ti aiuteranno ad
acquisire dimestichezza con il caricabatterie. Un'attenta lettura delle istruzioni permette di conoscere le diverse
configurazioni offerte dai prodotti T.C.E. ed ottenerne il massimo dei vantaggi.
Osserva le norme e metti in sicurezza il luogo d'impiego del prodotto. Un accurato trattamento del prodotto ne
favorisce l'affidabilità nel tempo.
PERICOLO! Indica un pericolo diretto e imminente che, se non e o lesioni gravissime..
Norme di sicurezza
PRUDENZA! Indica una situazione potenzialmente dannosa che, se non evitata,
può provocare lesioni lievi o di minore entità, nonché danni materiali.
AVVISO! Indica una situazione potenzialmente pericolosa che, se non evitata,
può provocare il decesso o lesioni gravissime.
PERICOLO! Indica un pericolo diretto e imminente che, se non evitato, provoca
il decesso o lesioni gravissime.
IMPORTANTE! Indica il pericolo che i risultati del lavoro siano pregiudicati e di
possibili danni all'attrezzatura.
Uso prescritto
L'apparecchio è realizzato in conformità con gli standard correnti e le normative tecniche di sicurezza. Il cattivo uso
del caricabatterie può però causare pericolo di:
- lesioni personali o decesso dell'operatore o di terzi
- danni all'apparecchio e ad altri beni di proprietà del gestore
- lavoro inefficiente.
Le persone addette a messa in funzione, utilizzo, manutenzione e riparazione devono:
- avere l’apposita qualifica
- leggere integralmente e seguire le presenti istruzioni per l'uso.
Conservare sempre le istruzioni nel luogo d'impiego dell'apparecchio.
Le avvertenze relative alla sicurezza e ai possibili pericoli riportate sull'apparecchio devono essere:
- leggibili
- non danneggiate
- non rimosse
- non coperte e non sovrascritte.
Prima di accendere il caricabatterie, eliminare i problemi che potrebbero pregiudicare la sicurezza.
Utilizzare l'apparecchio esclusivamente per le applicazioni conformi all'uso prescritto. Non sono consentiti utilizzi
diversi dal tipo d'impiego per il quale l'apparecchio è stato progettato. Il produttore non si assume alcuna
responsabilità per danni derivanti dall'uso improprio, o per risultati di lavoro insoddisfacenti ed errati.
L'uso comprende anche:
- la lettura e l'osservanza delle istruzioni per l'uso e delle avvertenze sulla sicurezza e sui possibili pericoli
- l'esecuzione dei controlli e dei lavori di manutenzione
- l'osservanza di tutte le avvertenze del produttore della batteria e del veicolo.
Collegamento alla rete
Gli apparecchi con potenza elevata possono influire sulla qualità dell'energia della rete a causa del loro assorbimento
di corrente.
Questo può riguardare alcuni modelli di caricabatterie e provocare limitazioni di collegamento per:
- insufficiente potenza di rete
- insufficiente dimensionamento dell’ impianto elettrico.
Se dovesse essere presente una di queste situazioni, il gestore o l'utente dell'apparecchio deve assicurarsi che
l'apparecchio possa essere collegato, chiedendo conferma ad un tecnico qualificato.
-Collegare il caricabatterie ad una spina di rete facilmente raggiungibile in caso di necessità.
AVVERTENZA! Assicurare che il cavo di messa a terra sia collegato alla rete.
Pericoli causati dalla corrente di rete e di carica
L'utilizzo dei caricabatterie espone a numerosi pericoli, come:
- rischi elettrici a causa della corrente di rete e di carica
- campi elettromagnetici dannosi, anche mortali per i portatori di pace maker.
Una scossa elettrica è un pericolo e può risultare mortale. Per evitare di ricevere scosse durante il funzionamento:
- non toccare i conduttori di tensione interni ed esterni all'apparecchio
- non toccare mai i poli della batteria
- non cortocircuitare i cavi o i morsetti di carica.
Tutti i cavi e i conduttori devono essere ben fissati, integri, isolati e sufficientemente dimensionati. Far riparare
immediatamente collegamenti allentati, cavi e conduttori fusi, danneggiati o sottodimensionati.
Pericolo derivante da acidi, gas e vapori
Le batterie contengono acidi dannosi per gli occhi e per la pelle. Indossare occhiali e indumenti protettivi adatti.
Lavare via immediatamente gli schizzi di acido e, se necessario, consultare un medico.
Durante la carica delle batterie si sviluppano gas e vapori che provocano danni alla salute e che possono essere
altamente esplosivi.
- Utilizzare il caricabatteria in ambienti ben aerati per evitare l'accumulo di gas esplosivi. I vani batteria non sono a
rischio esplosione se, con una buona aerazione, viene garantita una concentrazione di idrogeno inferiore al 4%.
- Durante la carica, mantenere una distanza di almeno 50 cm tra batteria ed caricabatteria. Tenere la batteria lontana
da fonti di accensione, fuoco e lampade scoperte.
- Non staccare il collegamento alla batteria durante la carica.
- Non inalare i gas e i vapori sviluppatisi nel processo di carica.
- Fare sì che l’aerazione sia sufficiente.
- Non collocare utensili o metalli conduttori di elettricità sulla batteria, potrebbero crearsi dei cortocircuiti.
Indicazioni sul trattamento delle batterie
- Proteggere le batterie da impurità e danni meccanici.
- Conservare le batterie cariche in un luogo fresco. Se la temperatura è di circa 20°C lo scaricamento automatico è
ridotto al minimo.
- Ispezionare la batteria ogni settimana per assicurarsi che il livello dell’elettrolita sia corretto.
Non utilizzare il caricabatterie o interromperne immediatamente l'uso e far controllare la batteria se si verificano i
seguenti casi:
- livello dell'elettrolita irregolare o consumo di acqua elevato nelle singole celle: possibile guasto
- la temperatura della batteria è andata oltre 55 °C.
Protezione di terzi
Tenere lontane le persone durante l'utilizzo dell'apparecchio.
Se sono presenti persone nelle vicinanze:
- informarle su tutti i pericoli (acidi e gas dannosi per la salute, pericoli derivanti dalla corrente di rete e di carica, ecc.)
- fornire adeguate protezioni.
Prima di lasciare la zona di lavoro, assicurarsi che non possano verificarsi lesioni personali o danni materiali anche in
assenza dell'operatore.
Sicurezza in condizioni di normale funzionamento
- Utilizzare il caricabatterie su una rete dotata di conduttore di terra e con una presa che disponga di un contatto per
tale conduttore. Il produttore non si assume alcuna responsabilità per i danni che potrebbero derivare dall’uso
dell’apparecchio su una rete non dotata di conduttore di terra.
- Utilizzare la macchina attenendosi alla classe di protezione IP20.
- Non mettere mai in funzione il caricabatterie se vi sono danni evidenti.
- Prima di accendere l'apparecchio, far riparare i dispositivi di sicurezza non perfettamente funzionanti e i componenti
in condizioni non ottimali.
- Mai disattivare i dispositivi di protezione.
INSTALLAZIONE
Prevedere l’installazione in un luogo ventilato e secco, lontano da sorgenti di calore e da ambienti corrosivi tenendo
presente di lasciare uno spazio libero di almeno 20 cm sui lati e di circa 1 m sulle parte superiore.
La temperatura massima nell’ambiente di esercizio deve essere 40°C.
Evitare di bagnare il caricabatterie con acqua, avendo esso un grado di protezione IP20.
Assicurarsi della corrispondenza della batteria-caricabatterie (vedere targhetta dati posta sul fianco del caricabatterie).
Proteggere la rete con un interruttore di tipo ritardato o un fusibile di carico superiore all’assorbimento massimo del
carica batterie.
Rispettare le polarità del connettore batteria (i cavi neri indicano la polarità – e i cavi rossi la polarità +).
ALLACCIAMENTO ALLA RETE
Il raddrizzatore è predisposto per un funzionamento di rete trifase 400 Vac.
Accertarsi prima del collegamento che il valore della tensione di rete sia prossimo al suo valore nominale. Se il
valore trovato si discosta dal valore nominale, vedi particolari linee di alimentazione e fasce orarie di utilizzo, è
possibile adattare l’alimentazione del trasformatore al valore della tensione misurata.
Per la correzione della tensione di rete bisogna agire sulla morsettiera all’interno del raddrizzatore stesso tenendo
presente i seguenti parametri:
+10% +5% Nominale -5%
Utilizzare la presa corrispondente al parametro tra tensione misurata e tensione nominale.
Esempio :
Tensione nominale 400 Vac
Tensione di linea 420 Vac
Rapporto % +5%
posizionamento morsettiera su 420
Tensione nominale 400Vac
Tensione di linea 380Vac
Rapporto % -5%
posizionamento morsettiera su 380
N.B. Le apparecchiature poste all’interno del mobile contenitore sono alimentate da tensione elettrica,
pertanto l’accesso alle stesse deve essere fatto esclusivamente da personale specializzato.
PROTEZIONI
Un fusibile protegge il circuito c.c. nel caso di sovracorrente prolungata o di eventuale inversione di polarità.
In caso di assenza di rete, la carica viene interrotta TEMPORANEAMENTE.
La carica si ripristina AUTONOMAMENTE al ritorno della rete elettrica.
CERTIFICAZIONI DI SICUREZZA
Gli apparecchi con marcatura CE soddisfano i requisiti fondamentali stabiliti dalle direttive relative alla
bassa tensione e alla compatibilità elettromagnetica.
CURVE DI CARICA
Le curve di carica che sono installate nei caricabatterie T.C.E. (modelli: EVO - EVO PRO – TR - COMPACT) sono la
Wa, con carica a corrente decrescente, oppure la WoWa per carica veloce a due stadi di intensità, in conformità alla
Norma DIN41774.
Al fine di ottenere una carica adeguata della batteria, il caricabatterie deve essere in grado di fornire una curva di
carica il più possibile fedele a quella prevista dalla normativa: essa infatti prevede una corrente iniziale di carica pari al
16% della capacità della batteria e un andamento decrescente.
Nella scelta del caricabatterie bisogna determinare la corrente di carica necessaria, calcolando il 16% della capacità
in amperora (Ah) della batteria (ad esempio: per una batteria da 600Ah, si utilizza un caricabatterie da 100A).
CURVA WA
La curva di carica Wa, che è riportata nel grafico sottostante, è caratterizzata da un andamento decrescente della
corrente di carica al crescere della tensione di batteria. La carica eseguita con la curva Wa ha una durata che varia da
10 a 12 ore. A fine carica, in tutti i caricabatterie T.C.E., avviene la fase di equalizzazione (solitamente durante il finesettimana): questa consente di eliminare piccole differenze di tensione tra gli elementi della batteria che, con l’andare
del tempo, andrebbero a ridurre notevolmente le sue prestazioni.
Essa avviene attraverso cicli di carica extra con una durata predefinita e inizia 10 ore dopo la fine della carica.
CURVA WO PULSE
La curva di carica Wo Pulse, riportata nel grafico sottostante, è usata quando si hanno a disposizione solo 7 o 8 ore
per la carica.
Essa rappresenta un'evoluzione della curva Wa in quanto, per ridurre il tempo di carica, viene incrementato il valore
della corrente iniziale di carica fino al 20-30% della capacità della batteria.
Tale incremento, rispetto alla curva Wa, viene mantenuto fino a quando la tensione della batteria raggiunge un valore
pari a 2.40 Volt/elemento. A questo punto la corrente viene ridotta al valore previsto dalla curva Wa e inizia la fase
pulsata, nella quale tempo e corrente sono controllati dal microprocessore, al fine di prevenire inutili e pericolosi
surriscaldamenti.
MANTENIMENTO
Nel caso in cui la batteria non venga utilizzata per lunghi periodi, ad esempio durante le ferie, essa deve essere
mantenuta carica, per non comprometterne le prestazioni.
E’ buona norma caricare la batteria prima di lasciarla inutilizzata per lunghi periodi. Per difenderla dal fenomeno
dell'autoscarica, nei caricabatterie T.C.E. è possibile integrare il programma con la funzione di mantenimento. Essa
serve a mantenere la batteria carica al 100%, anche se non è utilizzata per mesi; questo avviene attraverso il
microprocessore che è in grado di mettere in atto autonomamente i cicli di carica extra che mantengono la tensione di
batteria in un campo di valori ben definiti.
PRIMA DI CHIAMARE IL TECNICO
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Leggere attentamente la sezione “Allacciamento alla rete”.
Verificare che il caricabatterie sia alimentato correttamente (nel caso di apparecchiature trifase controllare la
presenza delle tre fasi).
Verificare sul display che la batteria sia connessa.
Controllare la tensione di batteria.
Verificare che la potenza di rete disponibile sia superiore all’assorbimento massimo del caricabatterie (vedi
targhetta dati).
Controllare l’integrità dei connettori.
Nel caso in cui il problema continui a manifestarsi, chiamare un tecnico autorizzato.
RISOLUZIONE DEI PROBLEMI
Sezione dedicata al tecnico.
Il caricabatterie non si accende.
 Controllare la presenza della tensione di rete adeguata sulla presa diretta e l’efficienza dei fusibili.
 Controllare che la tensione di rete corrisponda a quella di ingresso del trasformatore (380V, 400V, 420V,
440V).
 Verificare l’efficienza del fusibile all’interno del caricabatterie.
 Controllare la connessione tra i connettori e la scheda di controllo.
 Controllare la continuità delle sonde termiche del trasformatore (conduttore arancione).
 Verificare il corretto serraggio delle viti che stringono i cavi al ponte raddrizzatore.
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Controllare il funzionamento del teleruttore e il cablaggio ausiliario.
Verificare le tensioni di uscita del trasformatore ausiliario.
Controllare se arriva tensione al trasformatore di potenza.
Il cavo di connessione alla batteria non esce(in caso di Easy Wire).
 Controllare che non sia uscito dall’apposito supporto.
 Verificare che qualcosa non ostruisca lo svolgimento dei cavo
MESSA IN SERVIZIO E FUNZIONAMENTO
Alimentare il caricabatterie (si accende il display).
Collegare il connettore batteria. La carica parte in
automatico dopo un primo test iniziale di riconoscimento
batteria.
Controllo connessione: se positivo il caricabatterie parte, se
negativo apparirà la scritta “batteria scollegata”. Se manca
una fase apparirà la scritta “mancanza fase rete”.
Dopo l’auto-test iniziale nel display compare il simbolo della
batteria, segnalando lo stato della carica e visualizzando i
parametri di: tempo di carica, ora e data, corrente, tensione,
amperora, temperatura e umidità.
In questa fase è possibile capire a che punto è la carica
della batteria.
Il caricabatterie esegue la ricarica monitorando lo stato di
carica e di efficienza della batteria con conseguente
riduzione dei tempi di carica e consumi di energia.
Un sistema di sicurezza limita il tempo massimo di carica.
In questa fase il processore completerà i calcoli per dare la
carica adeguata alla batteria.
Completata la fase1, cioè al raggiungimento di 2,4V a
elemento, segue la fase di fine carica. La durata di
quest’ultima verrà calcolata in funzione dello stato della
batteria, rilevato durante la fase1.
Dopo un tempo prefissato di circa 10 ore si passa alla
carica di equalizzazione a impulsi.
Nel caso in cui la batteria non venga utilizzata, il
caricabatterie passerà direttamente alla fase di
mantenimento (se predisposto dall’operatore).
Questa finestra viene visualizzata toccando la freccia
destra sotto il display.
Permette di visualizzare 1000 cicli di carica con i seguenti
dati: data della carica, ora fine carica, esito, tensione
massima, corrente massima.
Per entrare nello storico, toccare il tasto centrale.
Per visualizzare le registrazioni dello storico toccare la
freccia a destra.
Nel caso di anomalia permette di visualizzare: interruzione
di alimentazione, interruzione per sovratemperatura,
interruzione per mancanza di una fase di rete,
sovracorrente (corrente iniziale troppo elevata),
superamento del tempo massimo di 12 ore e batteria
guasta.
Le finestre dello storico possono essere scorse, una volta
entrati, con la freccia destra e quella sinistra.
Verranno visualizzati anche errori come: batteria scollegata
in caricamento e interruzione richiesta.
Per entrare nelle pagine di programmazione utente toccare
la freccia sinistra.
Apparirà l’icona “lingua”. Schiacciando il tasto centrale
entro nella pagina dedicata e con la freccia sinistra posso
scorrere le lingue, con il tasto centrale si conferma la scelta.
Alla fine della selezione il display torna sempre alla finestra
principale.
Per entrare nelle pagine di programmazione utente
schiacciare la freccia sinistra.
Apparirà l’icona “data”. Schiacciando il tasto centrale entro
nella pagina dedicata e con la freccia sinistra si posso
scorrere le opzioni, con il tasto centrale si conferma la
scelta.
Questo tipo di programmazione è valido per tutte le
funzioni.
Nella finestra temperatura potete scegliere la scala di
misura. Serve a visualizzare la temperatura all’interno del
caricabatterie durante il funzionamento.
COME APRIRE IL CARICABATTERIE EVOLUTION PRO
AVVISO! L'esecuzione errata dei lavori e la caduta degli apparecchi possono causare gravi lesioni personali
e danni materiali. L’apertura deve essere eseguita unicamente da personale tecnico qualificato. Osservare le
norme di sicurezza riportate nelle istruzioni per l'uso del caricabatteria.
FASE 1: Assicurarsi che il cavo di alimentazione e i
cavi di batteria siano scollegati .
Togliere le 2 viti a croce presenti sul retro del
caricabatterie, come indicato in figura.
FASE 2: far scorrere all’indietro il coperchio di 15mm circa
per svincolarlo dalle guide e sollevare per rimuovere, come
indicato in figura.
FASE 3: una volta tolto il coperchio, è possibile: testare il
buono stato del fusibile di potenza, verificare il serraggio
dei bulloni sul ponte di diodi e controllare a che tensione è
cablato il trasformatore di potenza (380V, 400V, 420V).
Come indicato in figura.
FASE 4: per rimuovere il pannello anteriore è necessario
togliere le viti a brugola che sono poste nella parte alta del
pannello stesso, come indicato in figura.
FASE 5: spingere verso l’esterno la parte alta del pannello
facendo attenzione a non strappare i cavi di alimentazione
della scheda elettronica. Rimuovere i connettori dalla
scheda, sfilare verso l‘alto il pannello in ABS e rimuoverlo.
FASE 6: è possibile inoltre accedere alla morsettiera del
trasformatore di potenza e adattare la tensione d’entrata
con quella rilevata in rete. Come l’esempio nel paragrafo
“Allacciamento alla rete”. Vedi figura.
FASE 7: E’ possibile controllare l’integrità della scheda
elettronica e del corretto inserimento dei connettori che
alimentano la stessa, come indicato in figura
NB: Nella fase di rimontaggio del pannello in ABS
assicurarsi che i connettori siano ben inseriti nei loro
alloggi.
FASE 8: A questo punto è possibile verificare se durante il
trasporto non siano stati danneggiati componenti interni
del caricabatterie, ad esempio: teleruttore, trasformatore
ausiliario, trasformatore di potenza, cavi, fusibili, scheda
elettronica ecc.
Come indicato in figura.
CONDIZIONI DI GARANZIA
Questo caricabatterie è costruito secondo principi che ne assicurano una buona
qualità ed è controllato inogni fase di lavorazione da tecnici specializzati.
La garanzia viene riconosciuta solo nel caso di anomalie causate da difetti di
costruzione o difetti di componenti.
Qualsiasi reclamo riconosciuto in garanzia darà luogo alla riparazione o alla
sostituzione con uguale prodotto senza spese purchè l’apparecchiatura sia posta
presso la ns sede di Saletto (PD).
Sono esclusi comunque i costi sostenuti per le trasferte presso i clienti.
Nessun’altra rivendicazione potrà essere esercitata quale: danni materiali o morali,
fermi macchina, ecc.
La durata della garanzia è di 24 mesi a partire dalla messa in funzione del prodotto.
La garanzia decade comunque dopo 24 mesi dalla data della ns fattura.
La durata della garanzia è calcolata in base ad un lavoro normale di 12 ore
giornaliere; se il caricabatterie viene sottoposto ad un turno di lavoro doppio, la
durata è ridotta proporzionalmente.
La garanzia si estingue immediatamente nei seguenti casi: se vengono apportate
modifiche, se il numero di matricola è illeggibile, per guasti causati da eventi
naturali, per atmosfera corrosiva o dannosa ai circuiti elettronici, per urti eccezionali,
per danni durante il trasporto e per danni causati da cattivo uso.
La T.C.E. può effettuare modifiche e aggiornamenti alle proprie apparecchiature
senza l’obbligo di avvisare il cliente, garantendo comunque i ricambi.
Le riparazioni relativamente ai materiali sostituiti, sono garantiti 6 (sei) mesi.
La validità della garanzia è subordinata all’adempimento di ogni obbligazione da
parte del compratore.
In relazione alla responsabilità del produttore, si precisa che T.C.E. sarà soggetta
agli obblighi imposti relativamente ai propri prodotti se l’installatore avrà eseguito
correttamente le istruzioni e se l’utilizzatore osserverà con scrupolosa attenzione le
indicazioni riportate nel manuale tecnico allegato al caricabatterie.
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