Pubblicazioni CENELEC

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Indice
Editoriale
>
Convegni di formazione CEI 2012
pag. 3
Attualità
>
Norma CEI 64-18
>
Normativa per la ricarica dei veicoli elettrici stradali
>
Officer CEN-CENELEC riuniti a Bruxelles >
Il Turkish Standards Institution (TSE) diventa membro del CEN-CENELEC
>
Il Council IEC elegge il nuovo Segretario Generale2
pag. 7
pag. 8
pag.10
pag.11
pag.12
Formazione
>
Calendario marzo-aprile 2012
Recensioni
>
Geo 2
Reportage
>
Sistemi di controllo accessi
pag.13
pag.16
pag.17
Aggiornamenti Normativi >
Nuove Norme CEI
pag.26
>
Abrogazioni
pag.40
>
On-line: Inchieste Pubbliche, Errata Corrige, Corrigenda e Interpretation Sheet pag.42
>
Segnalazioni ETSI
pag.43
>
Norme Europee ETSI recepite dal CEI
pag.44
>
Pubblicazioni CENELEC
pag.47
In sintesi
pag.60
Vetrine Tecniche
>
Attività del Technical Board (BT) CENELEC nella seconda metà del 2011
>
Riunione Generale IEC – Melbourne, 23-31 ottobre 2011 pag.62
pag.66
.
2
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Editoriale
CONVEGNI DI FORMAZIONE CEI 2012
La missione del CEI è quella di elaborare documenti normativi di buona tecnica,
partecipare alla stesura e recepire documenti normativi armonizzati europei, partecipare
alla stesura di normative internazionali e diffondere la cultura tecnico-scientifica e della
standardizzazione.
Negli ultimi anni, il CEI ha investito molte risorse ed energie alle attività di informazione
e formazione della regola dell’arte. Tra le varie azioni, ricoprono un ruolo importante gli
incontri di formazione dedicati alla presentazione delle più recenti novità normative allo
scopo di fornire un aggiornamento gratuito a tutti gli operatori del settore elettrico.
Anche per il 2012, il CEI ha previsto 10 Convegni, da tenersi in altrettante città italiane,
che tratteranno gli sviluppi dello scenario elettrico ed energetico correlati con le
norme CEI di recente pubblicazione.
I Convegni, della durata di un’intera giornata, si apriranno con una presentazione delle
novità introdotte in materia di impianti elettrici utilizzatori dalla nuova edizione della
Norma CEI 64-8 recentemente aggiornata per allinearla all’evoluzione internazionale
e al costante sviluppo tecnologico.
A seguire, verrà illustrato il tema della produzione di energia elettrica da fonti
rinnovabili tramite piccoli impianti connessi alla rete di bassa tensione e le relative
regole di connessione alla rete pubblica, oggetto della norma CEI 0-21, di recente
pubblicazione. La relazione presenterà le novità introdotte sulla progettazione ed
esecuzione della connessione degli Utenti attivi alla rete di distribuzione con tensione
alternata fino ad 1 kV, con particolare riferimento agli impianti fotovoltaici e alle
problematiche legate alla generazione distribuita.
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
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Editoriale
Le modifiche introdotte agli impianti di terra dalle nuove Norme CEI EN 61936-1 e CEI EN
50522 saranno oggetto del terzo intervento; attraverso la presentazione di alcuni esempi
di applicazione, verranno presentati i nuovi limiti ammessi per la tensione di contatto
Utp rispetto alla Norma CEI 11-1.
L’intervento seguente esporrà le modifiche introdotte nella nuova edizione della Guida CEI
31-35 “Applicazione della Norma CEI EN 60079-10-1 sulla classificazione dei luoghi con
pericolo di esplosione per la presenza di gas, vapori o nebbie infiammabili” con esempi
pratici, riferendosi alle metodologie di classificazione dei luoghi con il controllo di
esplodibilità dell’atmosfera.
Alla luce degli aggiornamenti apportati dalla nuova Linea Guida approvata recentemente
dal Comitato Tecnico Scientifico del CNVVF, verranno analizzati i criteri di sicurezza
antincendi per gli impianti fotovoltaici grazie al consueto intervento di un
rappresentante dei Vigili del Fuoco.
Infine, l’ultima relazione riguarderà i criteri di scelta e di installazione per l’efficienza
energetica degli impianti elettrici e le nuove tecnologie correlate. L’intervento
confronterà criticamente tecnologie elettriche nuove e classiche dal punto di vista
dell’efficienza energetica, con particolare attenzione dedicata agli apparecchi di
illuminazione a LED, ai trasformatori MT/BT e all’automazione.
Il calendario dei Convegni di formazione CEI 2012 prevede i seguenti incontri:
•
•
•
•
•
Milano Bolzano
Bari
Roma
Torino
•
•
•
•
•
Firenze
Padova
Catania
Bologna
Potenza Programmi e locandine dettagliate di ciascun incontro saranno periodicamente pubblicate
sul sito CEI voce “Convegni e Seminari”, da questa pagina sarà anche possibile iscriversi
gratuitamente.
I Periti Industriali partecipanti alle giornate potranno richiedere il riconoscimento dei
crediti ai fini della formazione, tutti i partecipanti potranno usufruire di particolari sconti
per l’acquisto della nuova normativa CEI presentata dal programma dei convegni.
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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Editoriale
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
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Editoriale
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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Attualità
Specifica Tecnica sugli effetti della corrente
elettrica su persone e animali
E’ stata recentemente pubblicata la Specifica Tecnica CEI 64-18 “Effetti della corrente
elettrica attraverso il corpo umano e degli animali domestici - Parte 1: Aspetti
generali”.
Si tratta di una Specifica Tecnica da utilizzare nella individuazione delle prestazioni di
sicurezza per prevenire il pericolo derivante dagli effetti della corrente elettrica che può
attraversare il corpo umano o degli animali domestici in determinate situazioni.
Il pericolo per le persone dipende dal percorso della corrente attraverso il corpo nonché dalla
durata e dall’intensità della corrente che fluisce in esso. I dati riportati dalla Specifica Tecnica
sono prudenziali e si applicano alle persone in normali condizioni fisiologiche, compresi i
bambini, indipendentemente dalla loro età e dal loro peso.
Altri aspetti che devono essere tenuti in considerazione sono la probabilità che si verifichino
guasti o contatti con parti in tensione o difettose, il rapporto tra la tensione di contatto e
tensione totale, l’esperienza acquisita, gli aspetti tecnici ed economici. Tutti questi parametri
devono essere considerati con particolare attenzione per definire i requisiti di sicurezza e le
caratteristiche del funzionamento dei dispositivi di protezione degli impianti elettrici.
Questa Specifica Tecnica tratta gli aspetti generali del problema elettrocuzione e rappresenta
la Parte 1 di una serie di 5 documenti sugli effetti della corrente elettrica strutturata nelle
seguenti Parti:
1. Aspetti generali;
2. Aspetti particolari per: correnti aventi frequenza maggiore di 100 Hz, forme
d’onda speciali, effetti dei singoli impulsi di corrente unidirezionali;
3. Corrente attraverso gli animali domestici;
4. Effetti della corrente di fulmine;
5. Effetti fisiologici dovuti ai valori di soglia della tensione di contatto.
Solo il fascicolo riguardante la Parte 1 è tradotto in italiano e recepito dal CEI, mentre le altre
quattro parti sono al momento disponibili come Norme IEC.
La Specifica Tecnica CEI 64-18 è in vendita presso tutti i punti vendita CEI e il CEI WebStore
al prezzo di copertina di € 164,00 (Prezzo Soci € 131,00). E-mail: [email protected] – tel.
02.21006.226/230/225
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
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Attualità
Normativa per la ricarica dei veicoli elettrici stradali
E’ stata recentemente pubblicata la Norma CEI EN 61851-1 (CEI 69-7): “Sistema di
ricarica conduttiva dei veicoli elettrici - Parte 1: Prescrizioni generali”.
La norma si applica alle apparecchiature per la ricarica di veicoli elettrici stradali, a bordo
e fuori-bordo, alle tensioni di alimentazione normalizzate in c.a. (come da IEC 60038) fino
a 1000 V, e a tensioni in c.c. fino a 1500 V, nonché alla fornitura di energia elettrica per
tutti i servizi supplementari sul veicolo, se richiesta, durante il collegamento alla rete di
alimentazione.
Gli aspetti considerati comprendono le caratteristiche e le condizioni di funzionamento
del dispositivo di alimentazione e del collegamento al veicolo, la sicurezza elettrica degli
operatori e dei terzi e le caratteristiche che il veicolo deve rispettare in relazione al suo
equipaggiamento (EVSE) in c.a./c.c., solo quando il VE è collegato a terra.
La presente norma aggiorna la CEI EN 61851-1:2003-01 e ne costituisce una revisione tecnica.
Le principali modifiche rispetto alla prima edizione della norma sono:
8
•
revisione delle definizioni di connettore e dei livelli di corrente (Articolo 8);
•
modifica della definizione di circuito pilota per la funzione pilota;
•
divisione dell’Articolo 9 per creare i seguenti Articoli 9 e 11;
•
Articolo 9: prescrizioni specifiche per connettore, spina e presa di corrente;
•
Articolo 11: prescrizioni EVSE: prescrizioni specifiche generali per stazioni di ricarica;
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Attualità
•
rinumerazione degli allegati;
•
cancellazione del precedente Allegato A ed integrazione delle prescrizioni del cavo di ricarica nel nuovo Articolo 10;
•
l’allegato B diventa l’Allegato A ed è normativo per tutti i sistemi che utilizzano una funzione pilota PWM con un circuito pilota; l’Allegato C diventa l’Allegato B;
•
sostituzione del precedente Allegato D (tabelle di codifica per l’indicatore di potenza) con B.4 nell’Allegato B utilizzando nuovi valori;
•
nuovo Allegato C informativo, che descrive un sistema alternativo di funzione pilota.
La Norma è in vendita presso tutti i punti vendita CEI e CEI WebStore al prezzo di copertina
di € 142,00 (Prezzo Soci € 114,00).
E-mail: [email protected] – tel. 02.21006.226/230/225.
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
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Attualità
Officer CEN-CENELEC riuniti a Bruxelles
Il 7 dicembre scorso si è tenuto a Bruxelles un seminario informativo organizzato dal Management
Centre (CCMC) del CEN-CENELEC a cui hanno partecipato circa 90 persone tra presidenti e
Segretari degli organi tecnici CEN-CENELEC, nonché rappresentanti dei Comitati Tecnici nazionali.
Il Seminario ha trattato le regole e le procedure per i lavori normativi e un’ampia varietà di temi
“trasversali” incluse le informazioni sui diritti alla proprietà intellettuale (IPR) e la integrazione degli
aspetti di accessibilità nelle norme, ad esempio come rendere prodotti e servizi idonei alle persone
anziane e alle persone con disabilità. I partecipanti hanno ricevuto ampie informazioni su tutti i tipi
diservizi che sono forniti dallo staff del CCMC agli organi tecnici per svolgere al meglio il loro lavoro.
Il Seminario ha rappresentato una occasione per gli officer di condividere informazioni e di
scambiarsi ideeed esperienze. Il feedback dei partecipanti ha rivelato che la maggior parte di loro
ha apprezzato questa giornata ed è pronto a partecipare in futuro ad un evento simile.
Inoltre, nel corso del Seminario, il presidente del CENELEC, David Dossett, ha premiato 5
presidenti che si sono ritirati dall’attività dei Comitati Tecnici, per il loro importante contributo
svolto al lavoro del CENELEC.
Tra i premiati, figurano 3 italiani a riprova dell’impegno e della professionalità che i tecnici del
CEI dedicano all’attività normativa internazionale e della rilevante partecipazione di officer
italiani agli organi di lavori internazionali:
Antonio Bossi, Presidente del CLC/TC 38X (Instrument Transformers)
Luigi Boschi, Presidente del CLC/TC 218 (Qualification of electrical installation contractors)
Walter Marin, Presidente del CLC/TC 26B (Electric resistance welding)
Antonio Bossi con David
Dossett, Presidente del
CENELEC
10
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Attualità
Il Turkish Standards Institution (TSE) diventa membro
del CEN-CENELEC
Il Turkish Standards Institution (TSE) è diventato, dal 1 gennaio 2012, Full Member CENCENELEC. Il suo ingresso rappresenta un passo importante verso la piena partecipazione
della Turchia nel mercato europeo. L’Ente normatore turco è stato fondato nel 1954 come
istituto autonomo affiliato all’Union of Turkish Chambers of Commerce. E’ membro dell’ISO
dal 1995 e della IEC dal 1956.
Il TSE ha collaborato attivamente con CEN e CENELEC da diversi anni e nel gennaio 2008
è diventato un affiliato di entrambe le organizzazioni. Il TSE è stato formalmente accettato
come full member nel corso delle assemblee generali del CEN e CENELEC, in accordo con
i loro rispettivi regolamenti e procedure.
Con l’ingresso della Turchia, il CEN-CENELEC raggiunge quota 32 membri coprendo più di
590 milioni di consumatori in totale. Fra questi ci sono 27 paesi dell’Unione Europea, 3 paesi
dell’European Free Trade Association (Islanda, Norvegia e Svizzera) e 2 paesi candidati ad
entrare in UE.
Fin dal 2005, la Turchia fa parte del Customs Union con l’Unione Europea. Questo copre
lo scambio di prodotti tra Turchia e Unione Europea e inoltre implica allineamento della
Turchia a determinate politiche europee, come la regolamentazione tecnica di prodotti, la
competitività e le leggi di proprietà intellettuale. La decisione di riconoscere la Turchia come
candidato ad entrare nell’UE è stata presa dal Consiglio Europeo nel dicembre 1999 e le
negoziazioni sono state aperte formalmente nell’ottobre 2005.
Elena Santiago, Direttore Generale del Management Centre CEN-CENELEC ha così
commentato: “L’accesso del TSE come full member nel CEN-CENELEC è un importante
e positivo sviluppo, sia per la Turchia sia per il sistema normativo Europeo. Significa che la
Turchia avrà una posizione migliore per partecipare pienamente nel singolo mercato europeo,
perchè è un chiaro segnale di accettazione delle norme europee (ENs) e dell’eliminazione
dei conflitti con le norme nazionali”.
Per maggiori informazioni: http://global.tse.org.tr
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
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Attualità
Il Council IEC elegge il nuovo Segretario Generale
Il Council IEC, riunitosi nel corso del General Meeting di ottobre 2011 in Australia, ha
approvato la nomina del nuovo Segretario Generale e CEO: Frans Vreeswijk. L’attuale
Segretario in carica, Ronnie Amit, aveva, infatti, espresso da tempo la sua volontà di ritirarsi
dalla posizione.
Frans Vreeswijk, laureato alla Delft University of Technology, ha accumulato esperienza
come ricercatore scientifico, project leader e capo di dipartimento lavorando presso Philips
Research. Dal 2005 lavora presso l’Intellectual Property and Standards (IP&S) Organization
e dal 2008 è responsabile per tutte le attività correlate con il settore Healthcare dell’IP&S.
Ricopre, inoltre, la carica di Presidente del Comitato Tecnico Nazionale Olandese (NEC)
presso l’International Electrotechnical Commission (IEC) e di board member del Comitato
Tecnico Nazionale (NEN) presso l’International Organization for Standardization (ISO). Ha
rappresentato, inoltre, i Paesi Bassi nel IEC SMB, CB e nel AG CENELEC.
Per consentire un passaggio di consegne ottimale, Vreeswijk inizierà a svolgere i suoi compiti
nel Central Office come Deputy General Secretary a partire da marzo 2012 e assumerà il
pieno ruolo di Segretario Generale e CEO al General Meeting di Oslo in ottobre 2012.
A proposito della sua nomina ha dichiarato: “La mia ambizione è di aggiungere valore alle
attività IEC grazie alla mia esperienza, entusiasmo e forza personale come direttore generale.
Penso di poter offrire il mio migliore contributo in una organizzazione professionale globale.
Mi considero un manager a 360° capace di costruire ponti tra gruppi e culture”.
Mr. Vreeswijik, Segretario Generale IEC
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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Formazione
Corsi di formazione CEI: calendario marzo/aprile 2012
Questa rubrica pubblica l’elenco dei prossimi Corsi di formazione CEI in calendario,
periodicamente aggiornato. Si ricorda che i Soci usufruiscono di sconti sulle quote di iscrizione. Ulteriori
informazioni sono reperibili sul sito CEI alla voce Formazione o per e-mail a: [email protected]
Codice
Corso
Date
31Polveri
Luoghi con pericolo d’esplosione in presenza
di polveri; Norme CEI e direttive ATEX
01/03/2012
Lancenigo di Villorba TV
Treviso Tecnologia
REL
Rischio elettrico di base
02/03/2012
Milano - CEI
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
03/03/2012
Lancenigo di Villorba TV
Treviso Tecnologia
64-8
Impiantistica elettrica di base. Consultazione
e applicazione della Norma CEI 64-8
03/03/2012
Milano - CEI
44-5
Progettazione esecutiva
dell’equipaggiamento elettrico delle
macchine: Normativa ed esempi pratici
07/03/2012
Lancenigo di Villorba TV
Treviso Tecnologia
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
08/03/2012
Roma
Best Western
Ambra Palace Hotel
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
09/03/2012
Torino
Best Western
Hotel Genova
0-15
Manutenzione di cabine elettriche MT/BT del
cliente finale
10/03/2012
Roma
Best Western
Ambra Palace Hotel
REL
Rischio elettrico di base
10/03/2012
Vicenza
Risorse in crescita scarl
0-15
Manutenzione di cabine elettriche MT/BT del
cliente finale
11/03/2012
Torino
Best Western
Hotel Genova
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
14/03/2012
Milano - CEI
Eolico
Impianti Eolici: progettazione e realizzazione
14/03/2012
Roma
Best Western
Ambra Palace Hotel
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Sede
13
44-16
Equipaggiamento elettrico delle macchine:
Sicurezza funzionale dei sistemi di comando
e controllo elettrici, elettronici ed elettronici
programmabili - Norma CEI EN 62061
15/03/2012
Milano - CEI
62353
Prove periodiche e prove dopo la riparazione
degli apparecchi elettromedicali
18/03/2012
Milano - CEI
60335
Sicurezza degli apparecchi elettrici d’uso
domestico e similare - Norma CEI EN 603351
21/03/2012
Milano - CEI
82-25
Impianti fotovoltaici collegati alle reti
elettriche in BT e MT: progettazione e
realizzazione
21/03/2012
Milano - CEI
31Gas
Luoghi con pericolo d’esplosione in presenza
di Gas; Norme CEI e Direttive ATEX
22/03/2012
Torino
Best Western
Hotel Genova
64-14
Verifiche degli impianti elettrici
23/03/2012
Roma
Best Western
Ambra Palace Hotel
SIS
Sicurezza funzionale nei sistemi di controllo
dei processi industriali. Guida di applicazione
della Norma CEI EN 61511
28/03/2012
Milano - CEI
82-25
Impianti fotovoltaici collegati alle reti
elettriche in BT e MT: progettazione e
realizzazione
28/03/2012
Vicenza
Risorse in crescita scarl
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
31/03/2012
Milano - CEI
62-5
Apparecchi elettromedicali: Prescrizioni
generali per la sicurezza fondamentale e le
prestazioni essenziali NORMA CEI 62-5 - 3A
ED.
04/04/2011
Milano - CEI
31Polveri
Luoghi con pericolo d’esplosione in presenza
di polveri; Norme CEI e direttive ATEX
04/04/2012
Torino
Best Western
Hotel Genova
100-7
Impianti d’antenna per la ricezione televisiva
05/04/2012
Milano - CEI
QuadriBT
I quadri elettrici di bassa tensione
05/04/2012
Torino
Best Western
Hotel Genova
64-14
Verifiche degli impianti elettrici
08/04/2012
Lancenigo di Villorba TV
Treviso Tecnologia
14
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
11/04/2011
Milano - CEI
44-5
Progettazione esecutiva
dell’equipaggiamento elettrico delle
macchine: Normativa ed esempi pratici
12/04/2011
Roma
Best Western
Ambra Palace Hotel
REACH
Regolamento REACH per apparecchiature
elettriche ed elettroniche
12/04/2011
Milano - CEI
82-25
Impianti fotovoltaici collegati alle reti
elettriche in BT e MT: progettazione e
realizzazione
12/04/2011
Torino Best Western
Hotel Genova
104
Prove sperimentali — Vibrazioni ed urti
13/04/2011
Milano - CEI
Protezioni
Sistemi di protezione e interfacciamento
con impianti utente delle reti elettriche di
distribuzione in MT
13/04/2011
Milano - CEI
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
15/04/2011
Milano - CEI
MED
Progettazione di impianti e gestione di
apparecchiature elettromedicali nei locali ad
uso medico
18/04/2011
Milano - CEI
64-14
Verifiche degli impianti elettrici
19/04/2011
Torino
Best Western
Hotel Genova
44-16
Equipaggiamento elettrico delle macchine:
Sicurezza funzionale dei sistemi di comando
e controllo elettrici, elettronici ed elettronici
programmabili - Norma CEI EN 62061
22/04/2011
Lancenigo di Villorba TV
Treviso Tecnologia
11-27
Lavori in prossimità di impianti elettrici e
Lavori elettrici sotto tensione in BT e fuori
tensione in AT e BT in conformità al Testo
Unico sulla Sicurezza
28/04/2011
Milano - CEI
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
15
Recensioni
GEO2 by CEI
Il nuovo software per la progettazione degli impianti di terra
GEO2 by CEI è il nuovo software CEI per la progettazione degli impianti di terra in conformità
alle nuove Norme CEI EN 61936-1, CEI EN 50522. Il
software permette di valutare i progetti anche secondo la
Norma CEI 11-1 (ancora in vigore fino al 1/11/2013) e alla
Guida CEI 11-37.
Il software GEO2 by CEI calcola la resistenza di terra
e traccia l’andamento del potenziale sul terreno per
dispersori di qualunque forma, disegnato ad hoc
oppure scelto in un elenco predefinito, aiutando così il
progettista a dimensionare l’impianto di terra in bassa,
media o alta tensione in conformità alle prescrizioni
normative. In tal modo, è possibile verificare la protezione
contro i contatti indiretti valutando la tensione di contatto
e confrontandola con i limiti stabiliti dalle norme.
GEO2 by CEI è fornito con un pratico manuale d’uso che
contiene le istruzioni per l’installazione e gli esempi
applicativi relativi al caso di un dispersore di una cabina
MT al servizio di uno stabilimento e di un dispersore in un impianto alimentato in AT.
Tali esempi illustrano, passo per passo, il percorso che porta alla scelta di un dispersore a
partire dalla determinazione delle tensione di contatto ammissibile e della corrente di guasto
a terra, per arrivare così al calcolo della resistenza di terra e alla valutazione dei risultati in
base alla conformità alle prescrizioni normative.
Al termine, GEO2 by CEI stampa i risultati dei calcoli e il disegno della geometria del
dispersore che possono essere allegati dal progettista alla propria relazione di progetto.
GEO2 by CEI è in vendita presso tutti i punti vendita CEI e il CEI WebStore al prezzo di
copertina di € 390,00+IVA (Prezzo Soci € 312+IVA).
E-mail: [email protected] – tel. 02.210006.226/230/225
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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Reportage
Sistemi di controllo accessi
Un sistema di controllo accessi ha la funzione di gestire l’ingresso e l’uscita da un’area che
si vuole controllare in modo tale da decidere:
•
•
•
•
chi è autorizzato ad accedervi;
dove l’accesso può essere ottenuto;
quando l’accesso è permesso;
impedire l’accesso non autorizzato.
Un sistema di controllo accessi è quindi uno dei sottosistemi componenti di un sistema di
sicurezza (security); tuttavia deve essere coordinato ed integrato alle procedure di sicurezza
(safety) al fine di garantire una gestione efficace delle procedure di emergenza, specie in
caso di evacuazione di un edificio.
È bene sottolineare che esiste una differenza sostanziale tra i “sistemi di controllo accessi” ed
“i sistemi rilevazione presenze”, anche se entrambi sovraintendono alla gestione dell’ingresso
e dell’uscita da un’area.
Un sistema di controllo accessi, attiene alla sfera della sicurezza fisica (security): in altri
termini risponde all’esigenza di regolare chi può accedere ad un edificio o un’area interna
riservata oppure pericolosa, da quali punti può avvenire l’ingresso o l’uscita, con quali
modalità, in quali momenti e per quali motivi.
Un sistema di rilevazione delle presenze riguarda invece la gestione dell’ingresso e dell’uscita
per determinare le ore lavorate, eventualmente suddividerle per classi retributive e passare
poi i dati ad un sistema di contabilità degli stipendi.
È ovvio che alcune delle funzioni di questi sistemi possono integrate come, ad esempio, nel
caso di un dipendente che accede al posto di lavoro attraverso un tornello; l’unità elettronica
che presidia il varco verifica se la persona è autorizzata ad entrare (e a uscire) attraverso
quel passaggio ed in quella fascia temporale e nel contempo ne registra l’orario di entrata (o
di uscita).
Molte aziende che producono sistemi di controllo accessi offrono anche soluzioni per la
rilevazione delle presenze e viceversa. Le due applicazioni richiedono tuttavia competenze
specifiche diverse fra loro, specie nella parte software, anche se presentano diversi elementi
in comune (la tecnologia d’identificazione, alcuni componenti, i mezzi trasmissivi o la modalità
stessa di trasmissione dei dati, ecc.).
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
17
Reportage
Legislazione e normativa
I sistemi di controllo accessi rientrano nel campo di applicazione del DM 37/081 ed in
particolare nella tipologia di impianti di cui all’art. 1, comma 2, lettera b (impianti elettronici) e
sono quindi soggetti a tutti gli obblighi che ne derivano.
Anche per i sistemi di controllo accessi, ai sensi del DM 37/08, è necessario redigere un
progetto (art. 5) e realizzare l’impianto a regola dell’arte (art. 6). Il committente inoltre ha
l’obbligo di affidare i lavori di installazione, di trasformazione, di ampliamento e di manutenzione
straordinaria esclusivamente ad imprese abilitate (art. 8) e le imprese, a loro volta, quello di
rilasciare, al termine dei lavori, la dichiarazione di conformità (art. 7).
Vale la pena di sottolineare che realizzare un impianto secondo le norme tecniche dell’UNI,
del CEI o di un organismo di normazione di una Stato Membro dell’UE costituisce presunzione
di conformità alla regola dell’arte.
I sistemi di controllo accessi rientrano nelle competenze del CT 79 (Sistemi di rilevamento
e segnalazione per incendio, intrusione, furto, sabotaggio e aggressione) del CEI ed in
particolare del Gruppo di Lavoro 8 (Controllo accessi).
Le principali norme tecniche di riferimento sono le seguenti:
• Norma CEI EN 50133-1 (CEI 79-14): Sistemi d’allarme – Sistemi di controllo d’accesso
per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 1: Requisiti dei sistemi;
• Norma CEI EN 50133-7 (CEI 79-30): Sistemi di allarme – Sistemi di controllo d’accesso
per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 7: Linee guida all’installazione;
• Norma CEI EN 50133-2-1 (CEI 79-33): Sistemi di allarme – Sistemi di controllo d’accesso
per l’impiego in applicazioni di sicurezza – Parte 2-1: Prescrizioni generali per i componenti.
Norma CEI 79-14 – Requisiti dei sistemi di controllo accessi
La Norma CEI 79-14 (EN 50133-1) specifica i requisiti per sistemi di controllo accessi
automatici situati all’interno e all’esterno di edifici e può essere suddivisa in due parti: la
prima definisce l’architettura di un sistema di controllo accessi ed elenca le funzioni che
deve realizzare, mentre la seconda definisce le condizioni di riferimento per caratterizzare la
compatibilità ambientale ed elettromagnetica nonché i requisiti per la comunicazione tra le
1
18
Decreto 22 gennaio 2008 n. 37: Regolamento concernente l’attuazione dell’articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2 dicembre 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all’interno degli edifici.
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diverse unità componenti il sistema.
Essa precisa che, se una parte di un sistema di controllo d’accesso (ad esempio l’interfaccia
del punto d’accesso) è parte integrante di un sistema d’allarme intrusione, deve soddisfare
anche le prescrizioni fissate delle norme tecniche sui sistema d’allarme intrusione. La norma
non pone limiti alla complessità del sistema; le prescrizioni valgono infatti per un sistema di
controllo accessi composto da un numero qualsiasi di punti d’accesso (o varchi).
È bene precisare che la Norma CEI 79-14 è una norma di sistema e che gli attuatori del
punto d’accesso come, ad esempio, gli apriporta elettrici, le serrature elettriche, i tornelli e
le barriere sono trattati nelle norme del TC 33 (Doors, windows, shutters, building hardware
and curtain walling) del CEN.
La Norma CEI 79-14 definisce un sistema di controllo accessi come un “sistema che
comprende tutte le misure costruttive e organizzative nonché quelle relative ai componenti
richieste per il controllo dell’accesso”, ove per accesso si deve intendere “l’azione di ingresso
o uscita da un’area a sicurezza controllata”.
L’area a sicurezza controllata è definita come “un’area circondata da una barriera fisica
comprendente uno o più punti d’accesso” (spesso i punti di accesso sono anche chiamati
“varchi”).
In sostanza un sistema di controllo accessi rende automatico il processo di rilascio del
permesso di entrata od uscita da un’area il cui accesso è, per ragioni di sicurezza (security),
limitato.
La norma definisce lo schema generale di rilascio del permesso d’accesso (Figura 1 –
Schema di flusso del processo di rilascio del permesso di accesso ad un’area di sicurezza
controllata (Fonte: Norma CEI 79-14)1) e fornisce gli elementi cardine per poter classificare
il livello di sicurezza di un sistema di controllo accessi.
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Punto
di accesso
Richiesta
di ingresso
Richiesta
di uscita
Riconoscimento
(Classi da 1 a 3)
Riconoscimento
(Classi da 0 a 3)
Accesso
(Classe A o B)
Livello
di accesso
Accesso
(Classe A o B)
Accesso
permesso
Decisione
Accesso
negato
Figura 1 – Schema di flusso del processo di rilascio del permesso di accesso ad un’area di
sicurezza controllata (Fonte: Norma CEI 79-14)
Utente
Sistema di
Controllo Accessi
Identità
Utente
APAS
Interfaccia
punto di accesso
Rete
Alimentazione
Unità di elaborazione
Tastiera
numerica
Tastiera
numerica
Interfaccia
punto di accesso
Alimentazione
Altri Sistemi
Controllo Accessi
Altri Sistemi
Figura 2 – Esempio di architettura funzionale di un sistema di controllo accessi (Fonte: Norma CEI 79-14)
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Reportage
La sicurezza di un sistema di controllo d’accesso può essere valutata in funzione della
classificazione del riconoscimento e della classificazione dell’accesso.
La classificazione della sicurezza può essere definita per ogni punto d’accesso singolarmente
sia per l’entrata che per l’uscita.
La classificazione della sicurezza è una combinazione indipendente di classi di riconoscimento
e classi d’accesso.
La necessità di diversi livelli differenti di confidenza nell’identificazione degli utenti che
richiedono di accedere ad un’area a sicurezza controllata ha dato luogo alla definizione delle
cosiddette “classi di riconoscimento” (Tabella 1).
La classificazione indica la qualità del rapporto tra il metodo di riconoscimento dell’identità di
un utente usato da un sistema specifico e la reale identità dell’utente. La classificazione tiene
anche conto del rischio che un utente dia ad altri un duplicato delle sue credenziali senza
perdere il proprio diritto all’accesso.
La Norma CEI 79-14 richiede che ogni punto d’accesso di un sistema di controllo d’accesso
debba avere un riscontro positivo in almeno una direzione (ingresso o uscita) e precisa che,
per un punto d’accesso specifico, la classe di riconoscimento può variare nel tempo.
Tabella 1 – Definizione delle 4 classi di riconoscimento di punto d’accesso di un sistema di controllo
accessi (Fonte: Norma CEI 79-14)
Classe di riconoscimento
Classe di riconoscimento 0
Nessun riscontro positivo
Definizione / Caratteristiche
Riconoscimento basato su una semplice richiesta
d’accesso senza alcuna verifica dell’identità dell’utente
(ad esempio tramite pulsante, contatto, rivelatore, ecc.)
Classe di riconoscimento 1
Informazioni memorizzate
Classe di riconoscimento 2
Oggetto di riconoscimento o elemento biometrico
Riconoscimento basato su password, numeri personali, ecc.
Classe di riconoscimento 3
Oggetto di riconoscimento o elemento biometrico
e informazioni memorizzate
Riconoscimento basato sull’uso di contromarche,
schede, chiavi, impronte digitali, ecc.
Riconoscimento basato sull’uso combinato di oggetto
di riconoscimento o elemento biometrico e informazioni
memorizzate.
Anche una combinazione di oggetto di riconoscimento
ed elemento biometrico deve essere considerata una
classe di riconoscimento 3.
Le diversità delle esigenze di mercato per i sistemi di controllo d’accesso ha portato alla
valutazione di sistemi con e senza registrazione o registrazione temporale e quindi alla
definizione di due classi di accesso (Tabella 2).
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Tabella 2 – Definizione delle 2 classi di accesso di un varco di un sistema di controllo accessi
(Fonte: Norma CEI 79-14)
Classe di riconoscimento
Definizione / Caratteristiche
Classe d’accesso A
La classe si riferisce a un punto d’accesso usato dove
il grado di sicurezza da fornire non richiede né una
griglia temporale né la registrazione delle transazioni
d’accesso.
Classe d’accesso B
La classe si riferisce a un punto d’accesso che include
griglie temporali e funzioni di registrazione. Essa
comprende inoltre una sottoclassificazione Ba relativa
a un punto d’accesso comprendente griglie temporali
senza funzioni di registrazione.
La Norma CEI 79-14 specifica i requisiti funzionali dei sistemi di controllo accessi, fornendo
dapprima quelli comuni per le classi d’accesso A e B e poi quelli complementari per la classe
d’accesso B.
Norma CEI 79-30 – Progettazione, installazione e manutenzione
Se la Norma CEI 79-14 descrive l’architettura funzionale di un sistema di controllo accessi,
la Norma CEI 79-30 (EN 50133-7) può essere considerata come la norma di riferimento per
quanto riguarda la progettazione, installazione e manutenzione di questi sistemi.
La Norma CEI 79-30 scandisce il processo di progettazione, realizzazione e conduzione di
un sistema di controllo accessi in 5 fasi:
• progetto;
• installazione;
• consegna;
• conduzione;
• manutenzione.
Come per qualsiasi attività progettuale, anche nel caso di un sistema di controllo accessi, la
definizione dei requisiti del sistema devono essere definite di concerto con l’acquirente del sistema
(o il suo rappresentate) e tutte le parti interessate. Trattandosi poi di un sistema di sicurezza
l’analisi delle funzionalità e delle prestazioni non può prescindere da un’analisi dei rischi.
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In particolare la Norma CEI 79-30, raccomandando di prestare particolare attenzione nel ridurre disagi agli
utilizzatori non autorizzati, elenca gli aspetti che devono essere considerati per ciascun punto d’accesso:
• la classificazione del livello di sicurezza per le entrate e le uscite (dovrebbero essere
definiti il livello di riconoscimento, l’eventuale griglia temporale, la necessità o meno di
registrazione degli eventi);
• il numero degli utilizzatori ed i livelli di accesso tenendo conto sia delle necessità attuali
che di quelle future previste;
• se e come il sistema di controllo accessi deve interfacciarsi con altri sistemi come, ad
esempio, un sistema allarme intrusione, CCTV, sistema di supervisione, ecc.;
• i requisiti di sicurezza derivanti dal rispetto degli apprestamenti antincendio e delle
procedure di emergenza;
• il funzionamento del sistema di controllo d’accesso in condizioni di guasto (dovrebbe
essere valutata, ad esempio, la necessità di una sorgente di alimentazione di sicurezza,
le conseguenze dei guasti prevedibili delle apparecchiature);
• le condizioni ambientali del luogo di installazione ed altre condizioni attinenti (ad es.
rischio di vandalismo);
• l’ubicazione delle apparecchiature;
• la facilità di attivazione (utilizzatore, gestione, stato di efficienza, ecc.);
• la cooperazione degli utilizzatori (motivazione, addestramento, ecc.);
• la resistenza fisica degli attuatori e sensori dei punti di accesso e della struttura dell’edificio
corrispondente alla classificazione della sicurezza;
• il metodo di ritorno degli attuatori e sensori dei punti di accesso in posizione di chiuso (ad
es. apparecchiatura di chiusura automatica delle porte).
In caso di punti di accesso multipli si dovrebbero valutare ulteriori fattori quali:
• la classificazione della sicurezza per i punti di accesso che conducono alla stessa area
a sicurezza controllata;
• il numero totale di utilizzatori ed i livelli di accesso tenendo conto sia delle necessità
attuali che di quelle future previste;
• la capacità del dispositivo di registrazione;
• le linee di comunicazione (disponibilità, affidabilità, sicurezza) tra i diversi luoghi e/o gli
altri sistemi;
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• il coordinamento delle funzioni di segnalazione (ubicazione, procedure, presentazione, ecc.).
Con specifico riferimento alle modalità di installazione elettrica, la Norma CEI 79-30 rimanda
alle norme tecniche in vigore applicabili, raccomandando di tener conto di eventuali specificità
ai luoghi dove è realizzata l’installazione; questo significa che, come minimo, l’installazione
dovrà essere realizzata seguendo quantomeno le prescrizioni della Norma CEI 64-8.
La Norma CEI 79-30 specifica, tuttavia, alcune precauzioni che devono essere osservate. In
particolare la norma raccomanda che:
• l’alimentazione sia ubicata all’interno dell’area a sicurezza controllata; qualora ciò non
sia possibile, si dovrebbero prendere misure supplementari per mantenere un livello di
sicurezza equivalente a quello dell’area a sicurezza controllata;
• l’alimentazione abbia un collegamento alla rete di alimentazione protetta separatamente.
Con specifico riferimento ai cavi, la Norma CEI 79-30 ribadisce quelli che sono i normali
criteri di scelta e dimensionamento delle condutture. La Norma raccomanda infatti che i cavi
siano dimensionanti in modo tale da minimizzare la caduta di tensione, la perdita di segnale
e che siano scelti con caratteristiche tali da assicurare la compatibilità de componente con
le caratteristiche dell’ambiente di installazione. Anche in questo caso viene raccomandato
di installare i cavi all’interno delle aree a sicurezza controllata e di renderli non facilmente
accessibili. Particolare enfasi viene posta nel raccomandare che sia curata la compatibilità
elettromagnetica tra cavi energia e cavi segnali, al fine di minimizzare le potenziali interferenze.
La Norma CEI 79-30 prefigura due fasi successive alla progettazione ed all’installazione:
quella della messa in servizio e quella della conduzione dell’impianto.
Per quanto riguarda la fase di messa in servizio, la norma prescrive che una persona
competente verifichi il corretto funzionamento del sistema ed in particolare che:
• i punti d’accesso siano funzionanti;
• tutte le informazioni fornite dalle apparecchiature siano corrette;
• tutte le connessioni agli altri sistemi siano in funzione ed i messaggi siano interpretabili
dagli altri sistemi;
• i diversi tipi di segnalazione siano funzionanti;
• i documenti e le relative istruzioni siano stati forniti;
• il sistema continui a lavorare quando la rete di alimentazione è scollegata (se questa
funzione è richiesta).
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Reportage
La conduzione è chiaramente in capo al proprietario od al responsabile dell’impianto; per
poter trasferire la responsabilità da chi lo ha realizzato all’acquirente, la Norma CEI 79-30
chiede che venga fatto un passaggio di consegne ufficiale (fase di consegna) che prevede,
oltre alla trasmissione della documentazione di impianto (schemi as built, schede tecniche
dei componenti e manuale d’uso e manutenzione), anche un momento di formazione per la
gestione ed il funzionamento del sistema.
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Aggiornamenti Normativi
Nel 2005 il CEI ha avviato il “Nuovo corso” per la pubblicazione delle norme tecniche Europee EN. In
base alla nuova procedura alcune norme vengono dapprima recepite in lingua originale inglese, con
copertina italiana e classificazione CEI, per consentirne l’immediato utilizzo da parte degli utenti interessati nel rispetto della data di pubblicazione fissata dagli Organismi normatori europei; in un secondo
momento vengono tradotte e pubblicate integralmente in versione bilingue (italiano-inglese).
Nell’elenco di seguito viene evidenziato il tipo di pubblicazione tramite appositi asterischi il cui
significato è qui di seguito riportato.
(*) La Norma viene pubblicata dal CEI nella sola lingua inglese in quanto particolarmente mirata
a settori specialistici.
(**) La Norma viene pubblicata dal CEI in una prima fase nella sola lingua inglese. Successivamente
il CEI pubblicherà, in un nuovo fascicolo - ma come medesima edizione - la stessa Norma in
versione italiano-inglese che avrà la stessa validità della presente.
(***) La Norma riporta il testo in inglese e italiano della Norma europea EN di pari numero; rispetto
alla precedente versione CEI in lingua originale, di recente pubblicazione, essa contiene la
traduzione completa della Norma EN sopra indicata.
3/16 - Strutture delle informazioni, documentazioni, segni grafici, e contrassegni e
altre identificazioni
(*) CEI 3-44 CEI EN 61666:2011-11 (Inglese) Sistemi industriali, installazioni e apparecchiature
e prodotti industriali - Identificazione dei terminali all’interno di un sistema
24 pp. - 48,00 Euro / 38,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11581 E
(*) CEI 3-64 CEI EN 62507-1:2011-11 (Inglese) Prescrizioni per uno scambio di informazioni
non ambiguo nei sistemi di identificazione - Parte 1: Principi e metodi
62 pp. - 48,00 Euro / 38,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11582 E
4/5 - Motori primi idraulici e turbine a vapore
(*) CEI 4-13 CEI EN 62006:2011-11 (Inglese) Macchine idrauliche - Prove di accettazione
per piccole installazioni idroelettriche
116 pp. - 177,00 Euro / 142,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11589 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
9 - Sistemi e componenti elettrici ed elettronici per trazione
(**) CEI 9-59 CEI EN 61881-1:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie
e metropolitane - Materiale rotabile - Condensatori per elettronica di potenza - Parte 1:
Condensatori in carta e film plastico
52 pp. - 142,00 Euro / 114,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11600 E
(*) CEI 9-72 CEI EN 50128:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie, filoviarie e
metropolitane - Sistemi di telecomunicazione, segnalamento ed elaborazione - Software per
sistemi ferroviari di comando e di protezione
130 pp. - 100,00 Euro / 80,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11590 E
(***) CEI 9-118 CEI UNI CLC/TS 45545-5:2011-11 (Inglese - Italiano) Applicazioni ferroviarie
- Protezione al fuoco per i rotabili ferroviari - Parte 5: Requisiti di sicurezza al fuoco per le
apparecchiature elettriche comprese quelle dei filobus, degli autobus a via guidata e dei
veicoli a levitazione magnetica
82 pp. - 36,00 Euro / 29,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11637
(*) CEI 9-128 CEI CLC/TS 50206-3:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Materiale rotabile - Pantografi: Caratteristiche e prove - Parte 3:
Interfaccia tra pantografo e materiale rotabile per veicoli su rotaia
10 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11591 E
(*) CEI 9-129 CEI CLC/TS 50238-2:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Compatibilità tra il materiale rotabile ed i sistemi di rilevamento dei
treni - Parte 2: Compatibilità con i circuiti di binario
46 pp. - 68,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11592 E
(*) CEI 9-130 CEI CLC/TS 50238-3:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Compatibilità tra il materiale rotabile ed i sistemi di rilevamento dei
treni - Parte 3: Compatibilità con i conta-assi
42 pp. - 63,00 Euro / 50,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11593 E
(*) CEI 9-131 CEI CLC/TS 50534:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Architetture di sistema generiche per l’alimentazione dei servizi
ausiliari di bordo
34 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11594 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 9-132 CEI CLC/TS 50535:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Sistemi di convertitori per servizi ausiliari di bordo
44 pp. - 67,00 Euro / 54,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11595 E
(*) CEI 9-133 CEI CLC/TS 50537-1:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Materiale rotabile - Parti montate del trasformatore di trazione e
sistema di raffreddamento - Parte 1: Isolatori in alta tensione per trasformatori di trazione
22 pp. - 28,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11596 E
(*) CEI 9-134 CEI CLC/TS 50537-2:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Materiale rotabile - Parti montate del trasformatore di trazione e sistema
di raffreddamento - Parte 2: Pompa per liquidi isolanti per trasformatori di trazione e reattori
32 pp. - 45,00 Euro / 36,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11597 E
(*) CEI 9-135 CEI CLC/TS 50537-3:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Materiale rotabile - Parti montate del trasformatore di trazione e
sistema di raffreddamento - Parte 3: Pompa dell’acqua per i convertitori di trazione
32 pp. - 45,00 Euro / 36,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11598 E
(*) CEI 9-136 CEI CLC/TS 50537-4:2011-11 (Inglese) Applicazioni ferroviarie, tranviarie,
filoviarie e metropolitane - Materiale rotabile - Parti montate del trasformatore di trazione e
sistema di raffreddamento - Parte 4: Relè Bucholz per trasformatori e reattori immersi in
liquido isolante con conservatore per veicoli ferroviari
18 pp. - 24,00 Euro / 19,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11599 E
10 - Fluidi isolanti
(*) CEI 10-21 CEI EN 61099:2011-11 (Inglese) Liquidi isolanti - Specifiche per esteri organici
di sintesi nuovi per usi elettrici
22 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11601 E
14 - Trasformatori
(*) CEI 14-44 CEI EN 50541-1:2011-11 (Inglese) Trasformatori trifase di distribuzione di tipo
a secco a 50 Hz, da 100 kVA a 3150 kVA e con una tensione massima per il componente non
superiore a 36 kV. - Parte 1: Prescrizioni generali
24 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11602 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
17 - Grossa apparecchiatura
(*) CEI 17-98;V1 CEI EN 62271-101/A1:2011-11 (Inglese) Apparecchiatura ad alta tensione
- Parte 101: Prove sintetiche
24 pp. - 48,00 Euro / 38,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11580 E
20 - Cavi per energia
CEI 20-13:2011-11 (Italiano) Cavi con isolamento estruso in gomma per tensioni nominali da 1 kV a 30 kV
52 pp. - 71,00 Euro / 57,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11633
CEI 20-106:2011-11 (Italiano) Cavi elettrici con isolamento reticolato non propaganti la fiamma,
con tensione nominale non superiore a 450/750V destinati alla ricarica dei veicoli elettrici
18 pp. - 33,00 Euro / 26,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11654
23 - Apparecchiatura a bassa tensione
CEI 23-50;V2:2011-11 (Italiano) Spine e prese per usi domestici e similari - Parte 1: Prescrizioni generali
6 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11638
(**) CEI 23-77 CEI EN 61534-1:2011-11 (Inglese) Sistemi di alimentazione a binario
elettrificato - Parte 1: Prescrizioni generali
74 pp. - 184,00 Euro / 147,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11603 E
27 - Elettrotermia
(***) CEI 27-1 CEI EN 60519-1:2011-11 (Inglese - Italiano) Sicurezza degli impianti
elettrotermici - Parte 1: Requisiti generali
66 pp. - 115,00 Euro / 92,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11642
31 - Materiali antideflagranti
CEI 31-67;Ab CEI EN 61241-14:2011-11 (Italiano) Costruzioni elettriche destinate ad essere
utilizzate in presenza di polveri combustibili - Parte 14: Scelta ed installazione
6 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 11639
CEI 31-70;V1 CEI EN 60079-0/EC:2011-11 (Inglese - Italiano) Atmosfere esplosive - Parte
0: Apparecchiature - Prescrizioni generali
8 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 11640
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 31-95 CEI EN 60079-13:2011-11 (Inglese) Atmosfere esplosive - Parte 13: Protezione
delle apparecchiature mediante locali pressurizzati “p”
44 pp. - 112,00 Euro / 90,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11604 E
32 - Fusibili
CEI 32-6/1;V1 CEI EN 60127-1/A1:2011-11 (Inglese - Italiano) Fusibili miniatura - Parte 1:
Definizioni per fusibili miniatura e prescrizioni generali per cartucce di fusibili miniatura
10 pp. - 12,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11648
34 - Lampade e relative apparecchiature
CEI 34-11;V2 CEI EN 60238/A2:2011-11 (Inglese - Italiano) Portalampade a vite Edison
16 pp. - 27,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11649
CEI 34-14;V1 CEI EN 60400/A1:2011-11 (Inglese - Italiano) Portalampade per lampade
fluorescenti tubolari e portastarter
38 pp. - 69,00 Euro / 55,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11650
CEI 34-44;V1 CEI EN 61184/A1:2011-11 (Inglese - Italiano) Portalampade a baionetta
20 pp. - 31,00 Euro / 25,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11652
CEI 34-67;V2 CEI EN 60838-1/A2:2011-11 (Inglese - Italiano) Portalampade eterogenei Parte 1: Prescrizioni generali e prove
16 pp. - 27,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11651
CEI 34-90;V1 CEI EN 61347/A1:2011-11 (Inglese - Italiano) Unità di alimentazione di
lampada - Parte 1: Prescrizioni generali e di sicurezza
18 pp. - 27,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11653
36 - Isolatori
(*) CEI 36-18 CEI EN 50181:2011-11 (Inglese) Isolatori passanti del tipo a innesto per
apparecchi diversi da trasformatori a riempimento con liquido per tensioni superiori a 1 kV
fino a 52 kV e per correnti da 250 A fino a 2,50 kA
14 pp. - 23,00 Euro / 18,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11587 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Gennaio/Febbraio 2012
Aggiornamenti Normativi
46 - Cavi simmetrici e coassiali, cordoni, fili, guide d’onda, connettori per radiofrequenza
(*) CEI 46-135 CEI EN 61935-2:2011-11 (Inglese) Specifica di prove relative al cablaggio
bilanciato e coassiale per la tecnologia dell’informazione - Parte 2: Cordoni come specificati
nella ISO/IEC 11801 e norme correlate
34 pp. - 92,00 Euro / 74,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11571 E
(*) CEI 46-166 CEI EN 61169-14:2011-11 (Inglese) Connettori per radiofrequenza - Parte
14: Connettori coassiali per radiofrequenze con diametro interno del conduttore esterno di
12 mm con accoppiamento a vite - Impedenza caratteristica 75 ohms (tipo 3.5/12)
36 pp. - 92,00 Euro / 74,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11570 E
(*) CEI 46-167 CEI EN 62562:2011-11 (Inglese) Metodo del risonatore a cavità per misurare
la permettività complessa di lamine dielettriche a bassa perdita
26 pp. - 61,00 Euro / 49,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11572 E
48 - Componenti elettromeccanici per apparecchiature elettroniche
(*) CEI 48-110 CEI EN 60603-7-7:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Parte 7-7: Specifica di dettaglio per connettori fissi e mobili a 8 vie, schermati,
per la trasmissione di dati con frequenze fino a 600 MHz
36 pp. - 92,00 Euro / 74,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11578 E
(*) CEI 48-202 CEI EN 60512-17-1:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Prove e misure - Parte 17-1: Prove di fissaggio dei cavi - Prova 17a: Robustezza
del serracavo
12 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11574 E
(*) CEI 48-203 CEI EN 60512-17-3:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Prove e misure - Parte 17-3: Prove di fissaggio dei cavi - Prova 17c: Resistenza
del serracavo alla trazione del cavo
12 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11575 E
(*) CEI 48-204 CEI EN 60512-17-4:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Prove e misure - Parte 17-4: Prove di fissaggio dei cavi - Prova 17d: Resistenza
del serracavo alla torsione del cavo
12 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11576 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 48-205 CEI EN 60512-23-2:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Prove e misure - Parte 23-2: Prove di schermatura e di filtro - Prova 23b:
Caratteristiche di soppressione dei filtri incorporati
12 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11577 E
(*) CEI 48-206
CEI EN 60603-7-71:2011-11 (Inglese) Connettori per
apparecchiature elettroniche - Parte 7-71: Specifica di dettaglio per connettori
ad 8 vie, schermati, fissi e mobili, per trasmissione dati a frequenze fino a 1 000
MHz
24 pp. - 54,00 Euro / 43,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11579 E
(*) CEI 48-207 CEI EN 60512-8-1:2011-11 (Inglese) Connettori per apparecchiature
elettroniche - Prove e misure - Parte 8-1: Prove di carico statico (connettori fissi) - Prova 8a:
Carico statico trasversale
12 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11573 E
59/61 - Apparecchi utilizzatori elettrici per uso domestico e similare (CT 59/61 + ex SC 59/61A)
CEI 59-5;V2 CEI EN 61591/A2:2011-11 (Inglese - Italiano) Cappe da cucina per uso domestico
e altri dispositivi estrattori di fumi della cucina - Metodi per la misura delle prestazioni
26 pp. - 38,00 Euro / 30,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11646
(**) CEI 59-35;V1 CEI EN 50304-60350/A1/A11:2011-11 (Inglese) Cucine, fornelli,
forni e apparecchi per grigliare elettrici per uso domestico - Metodi per la misura delle
prestazioni
8 pp. - 12,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11608 E
(***) CEI 61-165;V2 CEI EN 60335-2-23/A11:2011-11 (Inglese - Italiano) Sicurezza degli
apparecchi elettrici d’uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per gli apparecchi
per la cura della pelle e dei capelli
22 pp. - 14,00 Euro / 11,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11643
(**) CEI 61-173;V2 CEI EN 60335-2-9/A13:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli apparecchi
elettrici d’uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per griglie, tostapane e
apparecchi per cottura mobili similari
14 pp. - 20,00 Euro / 16,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11610 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(**) CEI 61-202;V3 CEI EN 60335-2-25/A11:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli apparecchi
elettrici d’uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per forni a microonde, compresi
forni a microonde combinati
10 pp. - 15,00 Euro / 12,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11609 E
CEI 61-221;V3 CEI EN 60335-2-76/A12:2011-11 (Inglese - Italiano) Sicurezza degli
apparecchi elettrici d’uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per gli elettrificatori
per recinti
20 pp. - 30,00 Euro / 24,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11644
(*) CEI 61-228 CEI EN 60335-2-77:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli apparecchi elettrici
d’uso domestico e similare - Parte 2: Norme particolari per i tosaerba elettrici alimentati dalla
rete con operatore a terra
84 pp. - 146,00 Euro / 117,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11613 E
(***) CEI 61-239 CEI EN 60335-2-89:2011-11 (Inglese - Italiano) Apparecchi elettrici
d’uso domestico e similare - Sicurezza - Parte 2: Norme particolari per apparecchi per la
refrigerazione commerciale comprendenti un’unità di condensazione del fluido frigorifero o
un compressore, incorporato o remoto
90 pp. - 133,00 Euro / 106,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11645
(*) CEI 107-92;V1 CEI EN 61029-1/A11:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a
motore trasportabili - Parte 1: Prescrizioni generali
6 pp. - 8,00 Euro / 6,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11612 E
(*) CEI 107-112;V1 CEI EN 60745-1/A11:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici
a motore portatili - Parte 1: Prescrizioni generali
6 pp. - 9,00 Euro / 7,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11611 E
(*) CEI 107-122 CEI EN 60745-2-9:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a
motore portatili - Parte 2: Prescrizioni particolari per maschiatrici
22 pp. - 54,00 Euro / 43,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11614 E
(*) CEI 107-126 CEI EN 60745-2-17:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a
motore portatili - Parte 2: Norme particolari per fresatrici verticali e tagliasiepi
40 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11617 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 107-127 CEI EN 60745-2-18:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a
motore portatili - Parte 2: Norme particolari per apparecchi nastratori
20 pp. - 54,00 Euro / 43,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11618 E
(*) CEI 107-131;V1 CEI EN 60745-2-13/A1:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici
a motore portatili - Parte 2: Norme particolari per le seghe a catena
10 pp. - 17,00 Euro / 14,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11615 E
(*) CEI 107-137 CEI EN 60745-2-16:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli utensili elettrici a
motore portatili - Parte 2: Norme particolari per cucitrici
26 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11616 E
62 - Apparecchiature elettriche per uso medico
(*) CEI 62-77 CEI EN 60601-2-33:2011-11 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Parte 2:
Prescrizioni particolari relative alla sicurezza fondamentale e alle prestazioni essenziali di
apparecchi a risonanza magnetica per diagnostica medica
116 pp. - 177,00 Euro / 142,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11606 E
(***) CEI 62-164 CEI EN 80601-2-35:2011-11 (Inglese - Italiano) Apparecchi elettromedicali
- Parte 2: Prescrizioni particolari per la sicurezza fondamentale e le prestazioni essenziali
di dispositivi di riscaldamento che utilizzano coperte, cuscini e materassi e destinati al
riscaldamento per uso medico
150 pp. - 173,00 Euro / 138,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11641
(*) CEI 62-230 CEI EN 80601-2-30:2011-11 (Inglese) Apparecchi elettromedicali - Parte 2:
Prescrizioni particolari relative alla sicurezza fondamentale e alle prestazioni essenziali di
sfigmomanometri automatici non invasivi
62 pp. - 146,00 Euro / 117,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11607 E
(*) CEI 62-231 CEI UNI EN 15986:2011-11 (Inglese) Simbolo utilizzato per l’etichettatura dei
dispositivi medici - Requisiti per l’etichettatura dei dispositivi medici contenenti ftalati
16 pp. - 27,00 Euro / 22,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11605 E
64 - Impianti elettrici utilizzatori di bassa tensione (fino a 1000 V in c.a. e a 1500 V in c.c.)
(CT 64 + ex SC 64A, SC 64B, SC 64D)
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
CEI 64;Ab:2011-11 (Italiano) Effetti della corrente attraverso il corpo umano
4 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 11634
65 - Misura, controllo e automazione nei processi industriali
(*) CEI 65-17 CEI EN 60546-1:2011-11 (Inglese) Regolatori con segnali analogici utilizzati
nei sistemi di controllo dei processi industriali - Parte 1: Metodi di valutazione delle prestazioni
46 pp. - 112,00 Euro / 90,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11586 E
76 - Apparecchiature laser
(*) CEI 76-11:2011-11 (Inglese) Sicurezza degli apparecchi laser - Parte 14: Guida per
l’utilizzatore
96 pp. - 173,00 Euro / 138,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11631 E
78 - Lavori elettrici sotto tensione
(*) CEI 11-41 CEI EN 61236:2011-11 (Inglese) Lavori sotto tensione - Selle, manicotti ed
accessori per lavori sotto tensione
56 pp. - 126,00 Euro / 101,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11588 E
82 - Sistemi di conversione fotovoltaica dell’energia solare
(*) CEI 82-10 CEI EN 60904-5:2011-11 (Inglese) Dispositivi fotovoltaici - Parte 5:
Determinazione della temperatura equivalente di cella (ECT) di dispositivi fotovoltaici con il
metodo della tensione a circuito aperto
18 pp. - 34,00 Euro / 27,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11583 E
88 - Turbine eoliche
(*) CEI 88-17 CEI EN 61400-25-6:2011-11 (Inglese) Turbine eoliche - Parte 25-6:
Comunicazioni delle condizioni di funzionamento per la supervisione e il controllo di impianti
eolici - Classi di nodi logici e classi di dati per la supervisione delle condizioni di funzionamento
38 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11584 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
89 - Prove relative ai rischi di incendio
(**) CEI 89-19;V1 CEI EN 60695-6-1/A1:2011-11 (Inglese) Prove relative ai rischi di incendio
- Parte 6-1: Opacità dei fumi - Guida generale
20 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11632 E
90 - Superconduttività
(*) CEI 90-12 CEI EN 61788-8:2011-11 (Inglese) Superconduttività - Parte 8: Misure di
perdite in regime alternato - Misura delle perdite totali in regime alternato, con il metodo
delle bobine di prelievo, in fili superconduttori di sezione circolare mantenuti alla temperatura
dell’elio liquido ed esposti ad un campo magnetico alternato trasversale
42 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11585 E
104 - Condizioni ambientali. Classificazioni e metodi di prova
(***) CEI 104-9 CEI EN 60068-2-14:2011-11 (Inglese - Italiano) Prove ambientali - Parte
2-14: Prove - Prova N: Cambio di temperatura
38 pp. - 103,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11647
214 - Sistemi e tecnologie elettrotecniche, elettroniche e telematiche per la gestione ed il
controllo del traffico e dei trasporti stradali
CEI 214-6 CEI UNI 70031:2011-11 (Italiano) Telematica per il traffico ed il trasporto su strada
- Norma Quadro - Prospetto generale delle applicazioni, riferimenti ed indirizzi normativi
64 pp. - 91,00 Euro / 73,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11635
CEI 214-6/A CEI UNI 70031:2011-11 (Italiano) Telematica per il traffico ed il trasporto
su strada - Norma Quadro - Prospetto generale delle applicazioni, riferimenti ed indirizzi
normativi Allegato alla CEI UNI 70031
42 pp. - 0,00 Euro / 0,00 Euro (per i Soci) Euro (per i Soci) - Fasc. 11636
309 - Componentistica elettronica
(*) CEI 40-46 CEI EN 60939-1:2011-11 (Inglese) Unità passive filtro per la soppressione
delle interferenze elettromagnetiche - Parte 1: Specifica generale
42 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11625 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 40-73 CEI EN 60384-26:2011-11 (Inglese) Condensatori fissi per uso in apparecchiature
elettroniche - Parte 26: Specifica settoriale - Condensatori elettrolitici in alluminio con
elettrolita solido in polimero conduttivo
38 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11622 E
(*) CEI 40-74 CEI EN 62490-1:2011-11 (Inglese) Metodo di misura dell’induttanza serie
equivalente (ESL) - Parte 1: Condensatori con terminali a filo per uso in apparecchi elettronici
18 pp. - 37,00 Euro / 30,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11629 E
(*) CEI 40-75 CEI EN 62490-2:2011-11 (Inglese) Metodo di misura dell’induttanza serie equivalente
(ESL) - Parte 2: Condensatori a montaggio superficiale per uso in apparecchi elettronici
22 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11630 E
(*) CEI 47-32;V1 CEI EN 60749-19/A1:2011-11 (Inglese) Dispositivi a semiconduttore Metodi per prove climatiche e meccaniche - Parte 19: Prova di resistenza dei chip allo sforzo di taglio
8 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11623 E
(*) CEI 47-35;V1 CEI EN 60749-32/A1:2011-11 (Inglese) Dispositivi a semiconduttore - Metodi
di prova meccanici e climatici - Parte 32: Infiammabilità dei dispositivi ad incapsulazione
plastica (per cause esterne)
10 pp. - 11,00 Euro / 9,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11624 E
(*) CEI 47-47 CEI EN 62258-1:2011-11 (Inglese) Prodotti a semiconduttore - Parte 1:
Acquisizione e utilizzo
52 pp. - 126,00 Euro / 101,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11627 E
(*) CEI 47-78 CEI EN 60191-6-20:2011-11 (Inglese) Normalizzazione meccanica dei dispositivi
a semiconduttore - Parte 6-20: Regole generali per la preparazione di disegni di dispositivi a
semiconduttore a montaggio superficiale - Metodi di misura per le dimensioni di dispositivi a
semiconduttore di piccole dimensioni con terminali a forma di J (SOJ).
18 pp. - 37,00 Euro / 30,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11619 E
(*) CEI 47-79 CEI EN 60191-6-21:2011-11 (Inglese) Normalizzazione meccanica dei dispositivi a
semiconduttore - Parte 6-21: Regole generali per la preparazione di disegni di dispositivi a semiconduttore a
montaggio superficiale - Metodi di misura per sistemi con componenti di piccole dimensioni (SOP)
22 pp. - 44,00 Euro / 35,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11620 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
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Aggiornamenti Normativi
(*) CEI 47-80 CEI EN 61747-5-3:2011-11 (Inglese) Dispositivi di visualizzazione a cristalli
liquidi - Parte 5-3: Metodi di misura della resistenza e dell’affidabilità del vetro
28 pp. - 61,00 Euro / 49,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11626 E
(*) CEI 47-81 CEI EN 62341-6-1:2011-11 (Inglese) Dispositivi di visualizzazione a diodi
organici ad emissione luminosa - Parte 6-1: Metodi di misura dei parametri ottici ed optoelettrici
34 pp. - 92,00 Euro / 74,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11628 E
CEI 309-29 CEI EN 60368-3:2011-11 (Inglese) Filtri piezoelettrici di qualità assicurata Parte 3: Disegni tecnici quotati e terminazioni di connessione
22 pp. - 48,00 Euro / 38,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11621 E
17 - Grossa apparecchiatura
CEI 17-115 CEI EN 61439-5:2011-12 (Inglese - Italiano) Apparecchiature assiemate di protezione
e di manovra per bassa tensione (quadri BT) - Parte 5: Quadri di distribuzione in reti pubbliche
60 pp. - 103,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11663
20 - Cavi per energia
CEI 20-107 CEI EN 50525-1:2011-12 (Inglese - Italiano) Cavi elettrici - Cavi di energia con
tensione nominale fino a 450/750V (U0/U) inclusi - Parte 1: Prescrizioni generali
60 pp. - 75,00 Euro / 60,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11661
33 - Condensatori di potenza e loro applicazioni
(**) CEI 33-3 CEI EN 60252-1:2011-12 (Inglese) Condensatori statici per motori in corrente
alternata - Parte 1: Generalità - Prestazioni, prove e valori nominali - Prescrizioni di sicurezza
- Guida per l’installazione e l’esercizio
38 pp. - 115,00 Euro / 92,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11658 E
34 - Lampade e relative apparecchiature
(*) CEI 34-65 CEI EN 60061-1:2011-12 (Inglese) Attacchi per lampade, portalampade e
calibri per il controllo dell’intercambiabilità e della sicurezza - Parte 1: Attacchi per lampade
408 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11659 E
(*) CEI 34-69 CEI EN 60061-2:2011-12 (Inglese) Attacchi per lampade, portalampade e
calibri per il controllo dell’intercambiabilità e della sicurezza - Parte 2: Portalampade
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Rivista di informazione del Comitato Elettrotecnico Italiano
Gennaio/Febbraio 2012
Aggiornamenti Normativi
364 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11660 E
(*) CEI 34-70 CEI EN 60061-3:2011-12 (Inglese) Attacchi per lampade, portalampade e
calibri per il controllo dell’intercambiabilità e della sicurezza - Parte 3: Calibri
814 pp. - 102,00 Euro / 82,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11657 E
CEI 34-133:2011-12 (Inglese - Italiano) Illuminazione generale - LED e moduli LED - Termini
e definizioni
30 pp. - 50,00 Euro / 40,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11665
69 - Macchine elettriche dei veicoli stradali elettrici
(**) CEI 69-7 CEI EN 61851-1:2011-12 (Inglese) Sistema di ricarica conduttiva dei veicoli
elettrici - Parte 1: Prescrizioni generali
62 pp. - 142,00 Euro / 114,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11656 E
106 - Esposizione umana ai campi elettromagnetici
CEI 106-15;V1 CEI EN 50401/A1:2011-12 (Inglese - Italiano) Norma di prodotto per dimostrare
la conformità ai limiti di base o ai livelli di riferimento relativi all’esposizione della popolazione ai
campi elettromagnetici a radio frequenza delle apparecchiature fisse per trasmissione radio (110
MHz - 40 GHz) destinate a reti di telecomunicazione senza fili, quando messe in servizio
10 pp. - 12,00 Euro / 10,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11664
306 - Interconnessione di apparecchiature di telecomunicazione
CEI 306-5;V1 CEI EN 50174-2/A1:2011-12 (Inglese - Italiano) Tecnologia dell’informazione Installazione del cablaggio - Parte 2: Pianificazione e criteri di installazione all’interno degli edifici
108 pp. - 134,00 Euro / 107,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11662
315 - Efficienza energetica
(**) CEI 315-3 CEI UNI EN ISO 50001:2011-12 (Inglese) Sistemi di gestione dell’energia Requisiti e linee guida per l’uso
36 pp. - 46,50 Euro / 37,00 Euro (per i Soci) - Fasc. 11655 E
Legenda:
(*) = inglese
(**) = recepita in inglese, sarà tradotta in italiano
(***) = italiano e inglese
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Abrogazioni
Sono stati abrogati in data 01/02/2012 i seguenti documenti normativi:
• CEI EN 61076-5:2001
Connectors for use in d.c., low-frequency analogue and digital high-speed data
applications. Part 5: In-line sockets with assessed quality - Sectional Specification
• CEI ES 59009:2000
Inspection and testing of electrical installations in domestic properties
• CEI EN 60439-3/EC2:2005
Low-voltage switchgear and controlgear assemblies. Part 3: Particular requirements for
low-voltage switchgear and controlgear assemblies intended to be installed in places
where unskilled persons have access for their use - Distribution boards
• CEI EN 61691-1:1998
Design automation. Part 1: VHDL language reference manual
• CEI ENV 50208-6:1998
Data interchange format for Simulated and Measured Data (ISMD)
• CEI ENV 50218:1998
Description of a parametrized European mini test chip
• CEI ENV 50219:1998
Description of reliability test structures of the European mini test chip
• CEI ENV 50247-1:1999
Pinnacles Component Information Standard 1.2 - The PCIS tag library
• CEI ENV 50247-2:1999
Pinnacles Component Information Standard 1.2 - The SGML declaration and SGML
Document Type Definitions (DTDs)
• CEI ES 59002:2001
General requirements for integrated circuits
• CEI ES 59006:1999
Methods and draft standards for the dynamic characterization and testing of analog to
digital converters
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Abrogazioni
• CEI ES 59008-4-1:2001
Data requirements for semiconductor die. Part 4-1: Specific requirements and
recommendations - Test and quality
• CEI ES 59008-5-1:2002
Data requirements for semiconductor die. Part 5-1: Particular requirements and
recommendations for die types - Bare die
• CEI ES 59008-5-2:2002
Data requirements for semiconductor die. Part 5-2: Particular requirements and
recommendations for die types - Bare die with added connection structures
• CEI ES 59008-5-3:2002
Data requirements for semiconductor die. Part 5-3: Particular requirements and
recommendations for die types – Minimally - packaged die
• CEI ES 59011:2003
Specification for the representation of Quality rules and metrics for Hardware and
Software Design Languages
• CEI EN 100114-6/A1: 1999
Rule of procedure 14: Quality assessment procedures - Part 6:Technology approval of
electronic component manufacturers
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On line: Inchieste Pubbliche, Errata Corrige,
Corrigenda e Interpretation Sheet
Nella sezione CEI WebStore è possibile visualizzare gli elenchi dei Progetti CEI, CENELEC,
ETSI e IEC, visualizzare gratuitamente i Progetti CEI e scaricare gratuitamente gli Errata
Corrige relativi alle norme CEI, i Corrigenda e gli Interpretation Sheet di origine internazionale.
Link diretti per i documenti on-line:
• Progetti in Inchiesta Pubblica
• Errata Corrige
• Corrigenda e Interpretation Sheet
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Segnalazioni ETSI
Nel mese di novembre/dicembre 2011 ETSI ha pubblicato 176 documenti normativi sulle
telecomunicazioni, di cui 24 Norme Europee EN.
Per il particolare argomento trattato, si segnalano i seguenti documenti:
• ETSI TS 102 584 V1.3.1 (2011-11) Digital Video Broadcasting (DVB); DVB-SH
Implementation Guidelines
• ETSI EN 302 583 V1.1.1 (2011-12) Digital Video Broadcasting (DVB); Framing Structure,
channel coding and modulation for Satellite Services to Handheld devices (SH) below 3 GHz
Si segnala inoltre che sono stati pubblicati numerosi documenti riguardanti gli argomenti
Digital cellular telecommunications system (Phase 2+), Universal Mobile Telecommunications
System (UMTS) e LTE, Evolved Universal Terrestrial Radio Access (E-UTRA).
Gli elenchi completi delle pubblicazioni ETSI vengono inviati settimanalmente dal CEI ai Soci
effettivi per l’attività CONCIT e ai sottoscrittori della promozione CEI-TLC. Gli altri interessati
possono fare richiesta di ricevere tali elenchi inviando un messaggio di posta elettronica al
CEI, Segreteria Telecomunicazioni, indirizzo [email protected].
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Norme Europee ETSI recepite dal CEI
La presente rubrica elenca le Norme Europee ETSI che sono recepite dal CEI attraverso
la segnalazione su CEI Magazine e sono disponibili solo nella versione originale in lingua
inglese su specifica richiesta.
• ETSI EN 302 208-1 V1.4.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Radio Frequency Identification Equipment operating in the band 865 MHz
to 868 MHz with power levels up to 2 W; Part 1: Technical requirements and methods of
measurement
• ETSI EN 302 208-2 V1.4.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Radio Frequency Identification Equipment operating in the band 865
MHz to 868 MHz with power levels up to 2 W; Part 2: Harmonized EN covering the
essential requirements of article 3.2 of the R&TTE Directive
• ETSI EN 300 392-3-3 V1.3.1 (2011-11) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Voice plus
Data (V+D); Part 3: Interworking at the Inter-System Interface (ISI); Sub-part 3: Additional
Network Feature Group Call (ANF-ISIGC)
• ETSI EN 301 841-3 V1.1.1 (2011-11) VHF air-ground Digital Link (VDL) Mode 2; Technical
characteristics and methods of measurement for ground-based equipment; Part 3:
Harmonized EN covering the essential requirements of article 3.2 of the R&TTE Directive
• ETSI EN 301 025-1 V1.5.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); VHF radiotelephone equipment for general communications and
associated equipment for Class “D” Digital Selective Calling (DSC); Part 1: Technical
characteristics and methods of measurement
• ETSI EN 301 489-23 V1.5.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); ElectroMagnetic Compatibility (EMC) standard for radio equipment and
services; Part 23: Specific conditions for IMT-2000 CDMA, Direct Spread (UTRA and
E-UTRA) Base Station (BS) radio, repeater and ancillary equipment
• ETSI EN 301 893 V1.6.1 (2011-11) Broadband Radio Access Networks (BRAN); 5 GHz
high performance RLAN; Harmonized EN covering the essential requirements of article
3.2 of the R&TTE Directive
• ETSI EN 302 885-1 V1.2.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Portable Very High Frequency (VHF) radiotelephone equipment for the
maritime mobile service operating in the VHF bands with integrated handheld class D
DSC; Part 1: Technical characteristics and methods of measurement
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Norme Europee ETSI recepite dal CEI
• ETSI EN 301 178-1 V1.4.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Portable Very High Frequency (VHF) radiotelephone equipment for the
maritime mobile service operating in the VHF bands (for non-GMDSS applications only);
Part 1: Technical characteristics and methods of measurement
• ETSI EN 300 113-1 V1.7.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Land mobile service; Radio equipment intended for the transmission of
data (and/or speech) using constant or non-constant envelope modulation and having an
antenna connector; Part 1: Technical characteristics and methods of measurement
• ETSI EN 300 113-2 V1.5.1 (2011-11) Electromagnetic compatibility and Radio spectrum
Matters (ERM); Land mobile service; Radio equipment intended for the transmission of
data (and/or speech) using constant or non-constant envelope modulation and having an
antenna connector; Part 2: Harmonized EN covering the essential requirements of article
3.2 of the R&TTE Directive
• ETSI EN 301 681 V1.4.1 (2011-11) Satellite Earth Stations and Systems (SES);
Harmonized EN for Mobile Earth Stations (MESs) of Geostationary mobile satellite
systems, including handheld earth stations, for Satellite Personal Communications
Networks (S-PCN) in the 1,5/1,6 GHz bands under the Mobile Satellite Service (MSS)
covering the essential requirements of article 3.2 of the R&TTE Directive
• ETSI EN 302 878-1 V1.1.1 (2011-11) Access, Terminals, Transmission and Multiplexing
(ATTM); Third Generation Transmission Systems for Interactive Cable Television Services
- IP Cable Modems; Part 1: General; DOCSIS 3.0
• ETSI EN 302 878-2 V1.1.1 (2011-11) Access, Terminals, Transmission and Multiplexing
(ATTM); Third Generation Transmission Systems for Interactive Cable Television Services
- IP Cable Modems; Part 2: Physical Layer; DOCSIS 3.0
• ETSI EN 302 878-3 V1.1.1 (2011-11) Access, Terminals, Transmission and Multiplexing
(ATTM); Third Generation Transmission Systems for Interactive Cable Television Services
- IP Cable Modems; Part 3: Downstream Radio Frequency Interface; DOCSIS 3.0
• ETSI EN 302 878-4 V1.1.1 (2011-11) Access, Terminals, Transmission and Multiplexing
(ATTM); Third Generation Transmission Systems for Interactive Cable Television Services
- IP Cable Modems; Part 4: MAC and Upper Layer Protocols; DOCSIS 3.0
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Norme Europee ETSI recepite dal CEI
• ETSI EN 302 878-5 V1.1.1 (2011-11) Access, Terminals, Transmission and Multiplexing
(ATTM); Third Generation Transmission Systems for Interactive Cable Television Services
- IP Cable Modems; Part 5: Security Services; DOCSIS 3.0
• ETSI EN 302 583 V1.2.1 (2011-12) Digital Video Broadcasting (DVB); Framing Structure,
channel coding and modulation for Satellite Services to Handheld devices (SH) below 3 GHz
• ETSI EN 300 132-2 V2.4.6 (2011-12) Environmental Engineering (EE); Power supply
interface at the input to telecommunications and datacom (ICT) equipment; Part 2:
Operated by -48 V direct current (dc)
• ETSI EN 300 396-1 V1.2.1 (2011-12) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Technical
requirements for Direct Mode Operation (DMO); Part 1: General network design
• ETSI EN 300 396-2 V1.4.1 (2011-12) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Technical
requirements for Direct Mode Operation (DMO); Part 2: Radio aspects
• ETSI EN 300 396-3 V1.4.1 (2011-12) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Technical
requirements for Direct Mode Operation (DMO); Part 3: Mobile Station to Mobile Station
(MS-MS) Air Interface (AI) protocol
• ETSI EN 300 396-4 V1.4.1 (2011-12) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Technical
requirements for Direct Mode Operation (DMO); Part 4: Type 1 repeater air interface
• ETSI EN 300 396-5 V1.3.1 (2011-12) Terrestrial Trunked Radio (TETRA); Technical
requirements for Direct Mode Operation (DMO); Part 5: Gateway air interface
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
DOW
= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
DOW
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
DOW
= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
DOW
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
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DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
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DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
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DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
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DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
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= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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Pubblicazioni CENELEC
Legenda:
DAV
DOA
DOP
DOW
= date of availability (data di disponibilità)
= date of announcement (data di annuncio)
= date of publication (data ultima entro la quale la EN deve essere recepita a livello nazionale)
= date of withdrawal (data ultima di abrogazione delle Norme nazionali contrastanti)
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In sintesi
La rubrica presente, realizzata in collaborazione con Ambiente&Sicurezza, propone una
sintesi dei principali argomenti trattati dalla rivista.
Sezione Sicurezza
Legislazione
Incentivi INAIL - È stato pubblicato il comunicato INAIL relativo al nuovo bando 2011 diretto a
finanziare progetti volti al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza dei lavoratori, in
attuazione dell’art. 5, D.Lgs. n. 81/2008. Le risorse complessivamente disponibili ammontano
a 205 milioni di euro, ripartiti fra le singole Regioni in funzione del numero degli addetti e del
rapporto di gravità degli infortuni. A essere interessate sono tutte le imprese (anche quelle
individuali), con sede in Italia e iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e
agricoltura (in Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre 2011, n. 300).
Sezione Ambiente
Legislazione
Rifiuti. Mercurio metallico – La direttiva del Consiglio del 5 dicembre 2011, n. 2011/97/UE,
modifica gli allegati I, II e III della direttiva 1999/31/CE, per quanto riguarda i criteri specifici di
stoccaggio del mercurio metallico considerato rifiuto (in G.U.C.E. L del 10 dicembre 2011, n. 328)
MUD 2012 –Il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 dicembre 2011 reca
sostituzione della modulistica di dichiarazione ambientale ex allegato al D.P.C.M. 27 aprile
2010, come dovrà essere utilizzata per le dichiarazioni da presentarsi entro il 30 aprile 2012
con riferimento all’anno 2011 (in S.O. n. 283 alla G.U. del 30 dicembre 2011, n. 303)
Aria. Emissioni da autoveicoli – La decisione di esecuzione della Commissione del 20
dicembre 2011, n. 2011/878/UE «conferma il calcolo provvisorio delle emissioni specifiche
medie di CO2 e gli obiettivi specifici medi di emissione per i costruttori di autovetture per
l’anno civile 2010 ai sensi del regolamento (CE) n. 443/2009 del Parlamento europeo e del
Consiglio» (in G.U.C.E. L del 23 dicembre 2011, n. 343)
Energia. Produzione di elettricità e calore – La decisione di esecuzione della
Commissione del 19 dicembre 2011, n. 2011/877/UE, definisce, negli allegati, i valori
di rendimento di riferimento armonizzati, nonché i fattori di correzione, per la produzione
separata di elettricità e di calore, demandando in tal senso agli Stati l’applicazione dei valori
per un periodo di dieci anni a partire dall’anno di costruzione di un’unità di cogenerazione (in
G.U.C.E. L del 23 dicembre 2011, n. 343)
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In sintesi
Decreto “salva Italia” - Nel decreto-legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito in legge 22
dicembre 2011, n. 214 (cosiddetto decreto “salva Italia”) si segnalano, a valenza ambientale
la nuova disciplina sul tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, una precisazione in materia
di bonifica di siti contaminati, l’importante semplificazione ambientale introdotta a favore del
settore dell’estetica e cura della persona e una disciplina finalizzata alla messa in sicurezza
delle grandi dighe (in S.O. n. 251 alla Gazzetta Ufficiale del 6 dicembre 2011, n.284)
Decreto mille-proroghe - Tra le materie ambientali oggetto del decreto-legge 29 dicembre
2011, n. 216 (cosiddetto “mille proroghe”) rientrano la soppressione degli ATO (ambiti
territoriali ottimali) di acqua e rifiuti, il termine per aderire al SISTRI, i trasporti di rifiuti
pericolosi, i conferimenti, anche in un’unica soluzione, di rifiuti ad un circuito organizzato
di raccolta , le attività di raccolta, di spazzamento e di trasporto dei rifiuti in Campania, , il
divieto di immissione in discarica dei rifiuti con PCI (Potere calorifico inferiore) > 13. 000 kJ/
kg , l’esenzione dal rispetto dei valori limite previsti dall’allegato II, al D.Lgs. n. 161/2006,
a favore dei prodotti (solventi, pitture e vernici) elencati nel relativo Allegato I (in Gazzetta
Ufficiale del 29 dicembre 2011, n. 302)
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Vetrine Tecniche
Attività del Technical Board (BT) CENELEC nella
seconda metà del 2011
Nel 2011 il BT CENELEC si è riunito due volte: l’ultima volta il 4 e 5 ottobre u.s. a Bruxelles ed è stato
presieduto dal Vice-Presidente CENELEC Carlo Masetti.
Nell’anno 2012 è previsto che si riunisca tre volte: a fine gennaio, a fine maggio e a metà settembre,
ogni volta circa 2 settimane prima della riunione del SMB dell’IEC. Questo allo scopo di sincronizzare
eventuali posizioni europee su argomenti in discussione anche a livello IEC e contribuire attivamente
ai lavori IEC che, per l’attività normativa CENELEC ”pesano” in misura considerevole, dato che circa
l’80 % delle norme EN è di origine IEC.
Inoltre, al termine di ogni mese del 2011, sono state concordate per corrispondenza numerose
decisioni del BT, così che, nel caso in cui ci sia un adeguato consenso, è possibile applicarle subito:
le riunioni “fisiche” sono dedicate ai temi che necessitano di un approfondimento, in particolare di
natura strategica, con una discussione in presenza dei rappresentanti di tutti i 31 Paesi aderenti al
CENELEC. Per l’Italia il Delegato Permanente è Cristina Timò.
Oltre alla normale attività di indirizzamento, coordinamento e approvazione dei lavori tecnici dei TC
e BTTF CENELEC, in base ai compiti definiti nelle CEN/CENELEC Internal Regulations, Parte 2, il
BT si occupa di questioni tecniche e politiche che sono state portate all’attenzione dai Permanent
Delegates e che recentemente hanno riguardato i seguenti temi.
CENELEC/BT Action Plan
In applicazione agli indirizzi espressi dal documento “CENELEC Strategy 2010-13”, approvato dall’Assemblea
Generale nel 2010, è proseguita l’attività di elaborazione del primo CENELEC/BT Action Plan, coordinato dal
Vice-Presidente CENELEC Carlo Masetti. Lo scopo è quello di sviluppare una proposta applicativa specifica
per il settore elettrotecnologico, con attribuzione delle responsabilità delle azioni da svolgere ai singoli membri
del BT. Il documento è da approvare definitivamente alla prossima riunione del BT di gennaio 2012.
E’ stata, comunque, già approvata la decisione di richiedere ai Comitati Tecnici del CENELEC di compilare un
Business Plan, simile a quello usato in IEC, sulla base di un modello che sarà approvato dal BT di gennaio. Entro
la fine del 2012 tutti i TC dovranno avere un Business Plan e tenerlo aggiornato a ogni riunione.
Attività di Gruppi congiunti con CEN e ETSI
• CEN, CENELEC and ETSI Smart Grids Coordination Group (SG-CG): sono stati definitivamente
approvati l’SG-CG come evoluzione del precedente JWG e la struttura di presidio delle attività
specifiche suddivise in quattro sotto-gruppi (Sustainable Processes, References Architecture,
First set of standards, Security) che vedono la partecipazione di molti esperti italiani;
62
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Vetrine Tecniche
• CEN-CENELEC Coordination Group on European Electro-mobility: il precedente
Focus Group, costituito nel maggio 2010 in risposta al EC Mandate M/468 relativo
ai veicoli elettrici a 2, 3 e 4 ruote, assegnato allo scopo di mantenere uno stretto
coordinamento con l’attività normativa internazionale, ha presentato il suo rapporto
ufficiale alla Commissione Europea nel settembre 2011, con più di 70 raccomandazioni.
Esso è scaricabile gratuitamente al link:
ftp://ftp.cencenelec.eu/CEN/Sectors/List/Transport/Automobile/EV_Report_incl_annexes.pdf.
Una delle raccomandazioni principali è quella di costituire un CEN-CENELEC ElectroMobility Co-ordination Group, analogamente a quanto fatto per le Smart Grid. Il Term of
Reference di questo Coordination Group è stato approvato dai due BT CEN e CENELEC
nel novembre 2011 ed è in corso la procedura di elezione del Presidente.
•
Costituzione del CEN-CENELEC Focus Group on Nuclear Energy
Si è deciso di costituire questa struttura per una durata limitata (1 anno) con il seguente ToR:
− predisporre una panoramica per gli stakeholder del settore nucleare sulle norme in
materia, pubblicamente disponibili (dall’ISO, IEC, CEN, CENELEC o altri organismi)
o in preparazione, per soddisfare le specifiche necessità circa i prodotti e servizi in
questo campo;
− dove non esistono norme adatte, definire le modalità migliori per averle in futuro,
preferibilmente a livello internazionale, ma qualora fosse necessario, anche a livello
europeo, e predisporre raccomandazioni di conseguenza;
− valutare se le clausole degli Accordi di Vienna e Dresda, o accordi simili, possano
essere considerate in futuro anche per questo settore;
− aiutare a migliorare le sinergie tra i progetti di innovazione/ricerca e le norme per
l’energia nucleare per uso civile, prendendo nota delle varie proposte contenute nel
Commission Action Plan per la standardizzazione europea;
− identificare e tenere nel dovuto conto ogni altro tema specifico correlato con la
legislazione Europea;
− prendere in considerazione e informare gli stakeholder su ogni altra questione
strategica relativa alla normazione in materia di competenza complessiva del Gruppo.
• Costituzione del CEN-CENELEC TC “Space”
Il TC, a segreteria tedesca del DIN, è stato costituito in risposta al Mandato M/415 “Programming
mandate to the ESOs to establish space industry standards” con il seguente ToR:
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63
Vetrine Tecniche
− questo TC copre tutte le attività CEN-CENELEC correlate con il settore spaziale,
incluse le applicazioni specifiche che al momento non sono coperte da altri organi
tecnici esistenti nel CEN o CENELEC o dall’ECSS (European Cooperation for Space
Standardization). E’, inoltre, importante e necessario che questo Gruppo coordini, il
più possibile, il proprio lavoro con i principali organi tecnici dell’ETSI. In particolare,
dovrebbe sviluppare le Norme Europee necessarie per sostenere l’implementazione
dei progetti spaziali a livello EU, come Galileo o GMES (Global Monitoring for
Environment and Security).
• Costituzione del CEN-CENELEC ETSI Coordination Group Cyber Security
Il Gruppo, a segreteria tedesca del DIN, ha lo scopo di costituire il riferimento europeo per
tutte le attività internazionali su questa nuova tematica.
Collaborazione tra CENELEC e i suoi Partners
Il BT ha preso atto della firma di Memorandum of Understanding (MoU) con i seguenti
partners (con conseguente partecipazione come osservatori permanenti nei Comitati
Tecnici CENELEC di interesse):
− DERlab (European Distributed Energy Resources Laboratories) nel TC 8X “System
aspects of electrical energy supply”;
− ZigBee Alliance e ESNA (Energy Services Network Association) nel TC 13 “Equipment
for Electrical Energy measurement and load control” che sta elaborando norme in
relazione allo smart metering;
− ZigBee Alliance nel TC 205 “Home and Building Electronic Systems (HBES)”;
− EEPCA (The European Electrical Products Certification Association) nel TC 20
“Electrical Cables”;
− CECAPI (European Committee of Electrical Installation Equipment Manufacturers)
nel nuovo TC 69X “Electrical systems for electric road vehicles”.
Collaborazione con la Commissione Europea
Sono stati accettati i seguenti mandati:
• M/487 per studiare e analizzare la situazione normativa nel campo della “sicurezza”
intesa come “security” del cittadino
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• M/488 sul condizionamento ad aria e ventilatori
• M/494 sullo studio di fattibilità nel campo delle pile e batterie di tutti i tipi, comprese
quelle per autoveicoli e relative procedure di smaltimento e riciclaggio
• M/495 relativo all’Ecodesign che avrà un’impatto orizzontale su tutti i prodotti di
competenza del CENELEC.
A questo riguardo è stata approvata una procedura, in ambito CEN-CENELEC, per
rendere più rapida possibile l’accettazione dei Mandati da parte degli organismi normatori
europei. Si veda la presentazione in Allegato 1. Allo stesso tempo, il rappresentante della
Commissione nel BT, Mr. Cyrill Dirscherl ha ribadito l’impegno della Commissione di
consultare gli Organismi Normatori preliminarmente all’emissione dei Mandati.
Organizzazione dei lavori del BT per una maggiore tempestività
e applicazione delle decisioni
E’ stato infine deciso:
• di ridurre da 5 a 3 mesi la durata della procedura UAP (Unique Acceptance Procedure),
che unisce la fase di Inchiesta Pubblica con il voto, per le varianti alle norme a condizione
che il Comitato Tecnico competente si sia espresso positivamente in tal senso;
• che, a partire dal gennaio 2012, i documenti del BT da approvare per corrispondenza
saranno sottoposti ai Comitati Nazionali con cadenza settimanale e con scadenza
entro 4 settimane. Attualmente i documenti venivano proposti ai Comitati Nazionali
solo una volta al mese, il primo giorno del mese con scadenza ultimo giorno del
mese. E’ evidente che, in questo modo, ogni settimana ciascun Permanent Delegate
dovrà presentare una posizione nazionale sui documenti in scadenza e, sentiti i suoi
stakeholder, si prenderanno decisioni conseguenti da presentare nelle sedi opportune,
tra cui la Commissione Europea. Il CEI si sta organizzando per ottemperare a questa
decisione con la consueta proattività e qualità del servizio verso i suoi Soci.
Per ulteriori dettagli relativi a temi di interesse del BT, si prega di fare riferimento
a [email protected]. Per scaricare la presentazione di Georges Malcorps: http://www.
ceiweb.it/documenti/PresentazioneMalcorps.pdf
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Riunione Generale IEC – Melbourne, 23-31 ottobre 2011
Dal 23 al 31 ottobre 2011 si è svolto a Melbourne (Australia) l’annuale General Meeting
dell’IEC in cui sono tenute numerose riunioni di “governance” dell’IEC e di Comitati Tecnici.
Si sono svolte infatti le riunioni del SMB, CAB, CB, MSB, Council (a cui hanno partecipato
i membri designati dal CEI in qualità di Comitato Nazionale italiano membro dell’IEC),
nonché Forum dei Presidenti e dei Segretari Nazionali dei NC (a cui hanno partecipato,
di diritto, il Presidente del CEI, Ing. Ugo Nicola Tramutoli e il Segretario generale del CEI,
Ing. Roberto Bacci).
Si sono inoltre riuniti numerosi TC e SC, sia nella medesima settimana che nelle settimane
precedente e successiva. La partecipazione complessiva degli esperti nominati dal CEI,
nonostante la sede della riunione fosse extra-europea e decisamente distante, costosa da
raggiungere e il periodo di crisi imponesse alle aziende una limitazione dei budget di spesa
per missioni, è stata comunque consistente.
La Direzione Tecnica CEI ha partecipato direttamente alle riunioni di organismi di indirizzo
normativo (SMB, CAB), ad eventi tecnici su particolari argomenti attuali e a riunioni di alcuni
TC. Inoltre, ha fornito un supporto di consulenza “in loco” agli Officers italiani per questioni
procedurali.
La 142a riunione dello Standardization Management Board (SMB) dell’IEC ha avuto luogo
il 24 ottobre 2011. L’SMB è l’organismo responsabile, con poteri decisionali, della gestione
tecnica dei lavori normativi IEC, ossia della creazione, scioglimento e determinazione degli
obiettivi dei Comitati Tecnici, del rispetto della programmazione dei lavori e dei collegamenti
con le altre organizzazioni internazionali. Esso controlla che le priorità dell’attività tecnica siano
definite secondo le raccomandazioni degli Advisory Committees ed è anche responsabile
della nomina di Presidenti e Segretari dei Comitati Tecnici.
L’SMB è composto dal Presidente, che è anche uno dei Vice-Presidenti IEC, da un Segretario,
che è anche il Responsabile della Strategia Normativa dell’IEC, dal Segretario Generale IEC
e dai 15 membri eletti dal Consiglio IEC (per l’Italia, l’attuale membro effettivo è l’Ing. Cristina
Timò). Normalmente si riunisce tre volte l’anno.
Con il nuovo Presidente, Jim Matthews III, entrato in carica all’inizio del 2011, l’SMB si è
strutturato in Gruppi di lavoro ad hoc. Lo scopo è quello di focalizzare le responsabilità
affidategli dai Documenti Statutari, alla luce del mutato scenario tecnologico internazionale,
e tradurle in azioni efficaci e proattive con tutti i suoi interlocutori.
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La IEC ha un programma tecnico piuttosto vasto che, negli ultimi mesi, ha prodotto 438
norme tra nuove e revisionate, e 243 progetti di nuovi lavori: sta inoltre aggiornando 143
norme rilevanti a livello mondiale. Il numero dei Comitati Tecnici e dei Sottocomitati è
giunto a 177, con oltre 10.000 esperti da tutto il mondo che partecipano attivamente. E’ una
grande opportunità per la IEC poter contare su un ampio numero di collaboratori seriamente
impegnati a lavorare per mantenere un programma così ricco.
Nel corso della riunione (terza e ultima dell’anno), sono state discusse e prese importanti
decisioni che avranno riflesso sulla futura attività degli Organi Tecnici della IEC. Si ricordano
qui di seguito i punti di maggiore attenzione:
• elaborazione di criteri per migliorare la partecipazione alle attività della IEC in
termini di valorizzazione e comunicazione dei lavori in corso, attrarre nuovi esperti e
indirizzare gli esistenti verso temi di interesse attuale, promuovere ulteriormente la
collaborazione tra Comitati Tecnici su temi comuni applicando il concetto di “system
approach” raccomandato nel Libro Bianco sviluppato dal Market Strategy Board
(MSB) nel 2010;
• analisi dei numerosi processi e delle procedure esistenti allo scopo di aumentare
l’efficienza dei lavori di tutti gli organi tecnici dell’IEC, incluso l’SMB. Sono state,
tra l’altro, individuate le caratteristiche dei gruppi strategici del SMB, rendendole
omogenee per tutti, inclusi i parametri di performance, gli obiettivi e le milestone.
Si è semplificato il processo di approvazione dei documenti per gli incontri
SMB per rendere più agevole ai Comitati Nazionali la consultazione con i propri
stakeholder. In questo contesto, l’SMB ha aggiornato il processo di reportistica
dei TC rendendolo più interattivo e in generale promuovendo la condivisione
delle best-practice e delle conoscenze attraverso strumenti ad hoc e training ai
segretari, presidenti, esperti e partecipanti;
• valutazione di possibili indici oggettivi dell’attività dei Comitati Tecnici (ad esempio,
struttura con molti SC, numero di esperti in WG, progetti di nuovi lavori o revisioni in
corso) che permettano di intervenire con azioni migliorative sullo sviluppo delle attività
normative;
• attenzione agli strumenti e alle modalità di lavoro favorendo l’utilizzo dello strumento
Collaboration Tool per tutte le attività normative, comprese quelle dei Comitati Nazionali
e dei più recenti strumenti informatici, compresi web-meetings;
• modifiche delle Direttive IEC sull’attività degli organi tecnici relativi alle cariche
istituzionali con limitazione più stringente della durata in carica dei Presidenti (si
sta ipotizzando un periodo massimo di 6 + 3 anni). Considerato che aspetti politici
e caratteriali possono a volte pesare su alcune scelte, l’SMB ha stabilito il voto
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segreto per le posizioni di leadership dei TC o SC. In futuro, non verrà reso pubblico
in modo palese come ciascun paese ha votato per una Presidenza di TC o SC, ma
solo il risultato dei voti: quanti paesi hanno votato a favore e quanti contro. Alcuni
dei più numerosi e più complessi Comitati Tecnici potranno anche apprezzare e
utilizzare il nuovo ruolo di Vice-Presidente di TC/SC che l’SMB ha recentemente
introdotto: è destinato a persone che potrebbero successivamente diventare
Chairman o acquisire una posizione di leadership o può consentire di suddividere le
responsabilità del lavoro;
• precisazioni sui doveri dei P-members dei vari Comitati Tecnici (cioè Comitati
Nazionali che si sono dichiarati attivi nella partecipazione all’elaborazione di
documenti normativi), affinché le norme elaborate siano veramente espressione
delle competenze e necessità dei Paesi che hanno partecipato ai lavori. L’SMB
vuole stimolare i P-Member a svolgere un ruolo più attivo (da “P”assivo e
“P”artecipativo). Essere un P-member effettivo è fondamentale e la sola azione
di voto su documenti a cui non si è partecipato con esperti non è assolutamente
sufficiente! Inoltre, l’SMB è pronto a collaborare con tutti i P-member, inclusi
gli aspiranti P-member, affinché siano completamente impegnati nel lavoro dei
comitati dei quali hanno scelto di fare parte.
Inoltre l’SMB ha rivisto l’organizzazione e gli scopi dei suoi gruppi consultivi permanenti
(Advisory Committees e Sector Boards), decidendo di creare un’unica tipologia di
struttura chiamata “Technical Advisory Committee”. Questa trasformazione ha
coinvolto:
• le tre Advisory Committees esistenti, dedicate alla sicurezza, alla compatibilità
elettromagnetica e all’ambiente, che hanno costituito nel tempo il riferimento per tutti
i Comitati tecnici per i temi trattati, in modo da armonizzare i contenuti dei documenti
normativi per specifiche categorie di prodotti;
• i due Sector Boards ancora rimasti, dedicati a produzione e distribuzione dell’energia
elettrica ed alle telecomunicazioni, che aggiornano l’SMB sulle priorità normative in
base anche alla rilevanza di mercato dei temi di loro competenza.
Con riferimento agli Strategic Groups, questi hanno assunto maggior rilievo per
affrontare tematiche innovative trasversali che hanno lo scopo di individuare gap
normativi specifici, proporre sinergie tra CT esistenti o attivare collaborazioni con altri
organismi che trattano il medesimo tema, nel rispetto dei principi che caratterizzano
l’attività normativa dell’IEC.
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Ai quattro già operativi da qualche anno, ossia:
• SG1 “Energy efficiency and renewable resources”, per il quale di sta valutando di
attivare una collaborazione con omologhe strutture dell’ISO;
• SG2 “Standardization of Ultra High Voltage Technologies (UHV)” molto presidiato dai
paesi asiatici;
• SG3 “Smart grid”, molto attivo e pure di riferimento anche per altre organizzazioni;
• SG4 “LVDC distribution systems up to 1500V DC”, di riferimento per un approccio
sistemistico per tutti I prodotti operanti in bassa tensione in corrente continua,
sono stati aggiunti due nuovi Strategic Groups: SG5 relativo agli ambienti con
presenza di persone con esigenze particolari (Ambient assisted living), inclusi
gli anziani e SG6 relativo alla mobilità con veicoli elettrici (Electrotechnology
for mobility).
In un’ottica di evoluzione ed aggiornamento, l’SMB effettuerà revisioni periodiche dei
Technical Advisory Committees e degli Strategic Groups esistenti su base triennale e
a rotazione. La revisione si concentrerà su diversi elementi compresi la struttura degli
organi interessati, i loro risultati e la valutazione sulla necessità/continuità del loro
mandato.
La IEC ha davanti a sé numerose opportunità e l’SMB è pronto a mettere in pratica le strategie
che consentiranno di raggiungere gli obiettivi stabiliti dal Masterplan. Uno di questi è quello di
seguire da vicino le tecnologie emergenti e attivare i processi per dare inizio ai lavori tecnici
appropriati. Sono stati istituiti, negli ultimi mesi, su iniziativa dei Comitati Tecnici Nazionali,
tre nuovi Comitati Tecnici IEC TC 117: Solar Thermal Electric Plants, IEC PC 118: Smart Grid
User Interface and IEC TC 119: Printed Electronics.
Grande attenzione è stata dedicata ai rapporti con ISO (International Organization for
Standardization), ITU (International Telecommunication Union) e IECEE (Worldwide System
for Conformity Testing and Certification of Electrotechnical Equipment and Components), e
nel 2012 l’SMB si organizzerà per creare sinergie con questi organismi allo scopo di fornire
i documenti normativi più aggiornati e predisposti dal gruppo di esperti più competenti sui
temi trattati.
Nel corso della riunione sono stati inoltre consegnati i Premi IEC “Thomas Edison Award”,
con cui vengono premiati Officers di TC distintisi per la loro professionalità e managerialità
nel gestire i lavori dei Comitati. Essi sono:
• Anne Bosma, segretario del TC 17 “Switchgear and controlgear” & SC 17A “High-
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voltage switchgear and controlgear”
• Ken-ichi Sato, segretario del TC 90 “Superconductivity”
• Lev Travin, segretario del SC 22F “Power electronics for electrical transmission and
distribution systems”
• Wim de Kesel, segretario del TC 23 “Electrical accessories”
Date e luoghi delle prossime riunioni dell’SMB:
143 riunione SMB: 15 febbraio 2012 – Ginevra
144 riunione SMB: 12 giugno 2012 – Boston
145 riunione SMB: 1 ottobre 2012 – Oslo, in occasione del General Meeting IEC.
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