HA027773_11 WIP.indd

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T = trasmettitore mA da 4 a 20
1
2
3
Isolamento funzionale. Definizione: isolamento tra parti conduttive
necessario solo per il corretto funzionamento dell’apparecchiatura.
Non fornisce necessariamente una protezione nei confronti delle scosse
elettriche.
Isolamento rinforzato. Definizione: isolamento tra parti conduttive che
fornisce protezione nei confronti delle scosse elettriche.
4
Nota
Note:
1
Utilizzare i terminali C/I per gli ingressi
ad alimentazione esterna. Utilizzare
i terminali P/C quando si utilizza
un’alimentazione interna del modulo.
2. Il numero di moduli AI3 deve essere
limitato in modo tale che il consumo
energetico di stato costante complessivo di tutti i moduli base non superi in
media i 3W per modulo (es. 24 Watt per
le basi con 8 unità oppure 48 Watt per
le basi con 16 unità).
mA
mA
mA
T
T
C
1
C
2
C
3
C
4
Ingressi logici
Uscite logiche
T
+
+V +V C C
C
C
2
1
C
Attenzione
Per evitare un surriscaldamento, la corrente del
collegamento a cascata non deve superare i 4 A.
C
3
4
alimentare i dispositivi dell’impianto.
Note.
1
I relè mostrati sopra sono nello
stato spento
2
I fusibili forniti per le unità a relè
sono da 3,15A (tipo T), 20 mm
secondo EN60127.
3
Le etichette applicate indicano
i dati di produzione, compreso
lo spazio per registrare quali
ammortizzatori sono stati rimossi.
AI3 - Modulo a ingresso analogico
A2 B2
A3 B3
oppure
V
V
+A2
-C2
mA
-C2
+A2
oppure mV
V
+H1
-C1
+A1
-C2
CH1
mA
-C1
Vedere le note 3
+A1
-C1
A1 C1 A2 C2
3
I1 D1 I2 D2
I1 D1 I2 D2
2
H1 B1 H2 B2
H1 B1 H2 B2
AI2
PRT
I1
1+
1- 2+ 2-
Connessioni
Canale 1 - il collegamento a 2 fili del PRT
utilizza solo I1 e C1.
Canale 2 - il collegamento a 2 fili del PRT
utilizza solo I2 e C2.
L’opzione miliampere presenta resistenze
da 5 montate sulla scheda di circuito
stampato.
La tabella sottostante indica il cablaggio
duplice dei canali Volt (V) o millivolt (mV).
2+
1+
Zr
+I2
A2 C2
2+
-C2
A2
2-
1-
2+
Modalità corrente. L’impedenza d’ingresso (o
impedenza di ciclo) ‘Ri’ del dispositivo collegato a
questo modulo di uscita deve essere < 550.
2-
1+ 1- 2+ 2-
Nota Modalità tensione. L’impedenza d’ingresso “Rv” del
dispositivo collegato a questo modulo di uscita deve
essere > 550 per il range da -0,1V CC a +10,1V CC
e > 1500 per il range da -0,3V CC a +10,3V CC.
+I1
Vedere la nota 1
A1 C1 A2 C2
A1
-C1
A1 C1 A2 C2
+
mV
H1 B1 H2 B2
2+ 2- 4+ 4-
H1 B1 H2 B2
AI2
AI2
1-
3+
mV
1+ 1- 3+ 3-
I1 D1 I2 D2
I1 D1 I2 D2
1+
1+ 1- 2+ 2-
+
Termocoppia
(T/C)
Termoresistenza a al
platino a 2, 3, 4 fili
(PRT)
RLY4 - Modulo del relè
Ingresso
potenziometro
Ingressi a ad alta
impedenza
( sonda di
zirconia)
AI2 - Modulo a ingresso analogico
Termocoppia
(TC)
5
4
6
2
8
1C23C45C67C8
7
1
5 7
3
DI8
2
2+
Se necessario, possono essere collegati
ingressi logici negativi Invertire la polarità dei
collegamenti di ingresso.
Un collegamento (da +V a C) DEVE essere
inserito al posto dell’alimentazione esterna.
3-
A1
mV
2-
4+
1+ 1- 3+ 32+ 2- 4+ 4-
C1
A3
mA
4-
AI-TC
Millivolt (mV)
+
+
4
3
A2
C3
mA
C2
A4
C
Ingressi da contatto
C4
A1 C1 A3 C3
A2 C2 A4 C4
AI-mA
Nota
L’opzione miliampere
presenta resistenze da
5 montate sulla scheda
di circuito stampato.
L’opzione mV può essere
utilizzata anche per gli
ingressi mA se dotata di
una resistenza di carico
esterna adeguata da
55Ω. Ciò permette a un
ingresso da 0 a 20 mA di
fornire un range di fondo
scala da 0 a 100 mV.
Opzione milliampere
doppio ingresso
AI4 - Modulo a ingresso analogico
1
C 4
C
1
-
C +V C 2
C
C 2
C
Tensione di
alimentazione
+
+V +V C C
+V +V C C
C
C
1
2
C
N1
L2
N2
C
3
4
C
1
DI4
2
C
3
C
4
DI4
Ingressi da tensione
L3
N3
L4
N4
Ai moduli
supplementari
+V +V C C
C
L1
C
+
+
mA
mA
Ingressi da contatto
DI8 - Modulo a ingresso digitale
3
AI2
AI-TC
2
Ingressi da tensione
Ingressi logici
AO2 - Modulo a uscita analogica
+
3
1C2
1
8
DI8
Uscita relè
Note
1
mV
A1C1
2
6
Rv
PRT
I1 B1
4
1C2 3C45C67C8
RLY
2-
Rv
+
AI2
Ri
Ri
Tensione, mA
PRT
I2 B2
oppure
A1 C1
mA
mA
1-
4
Portafusibili
AO2
oppure
A2 C2
PRT
+
terminali
Canale
Limiti HR_in con LR_in
6
3C4
4
1C2
2
1
Opzione di derivazione
milliampere (mA)
I2
+
Note
1
AI2
Volt (V) o millivolt
(mV)
A1 e C1
C1 e H1
da -150mV a +150mV
da -10V CC a +10V CC
1
B1 B2 B3 B4
1+
Vedere la nota 2
A1 C1 A2 C2
C2 e A2
C2 e A2
C2 e H2
da 150mV a +150mV
da 0 a 1,8V CC
da -10V CC a +10V CC
8
5C6
+ Isolamento di base 3
da 50V
3C4
A1 A2 A3 A4
DO4 - Modulo a uscita digitale
mV
+H2
6
+
B4 A4 C4
7C8
C4
Uscite logiche
CH2
8
+
3
A1 B1
-C2
+ Isolamento di base 5
da 50V
5C6
5
D4
+A2
+ Isolamento di base 7
da 50V
7C8
7
*Nota: Alimentazione elettrica esterna per
AI3
Ingressi di contatto
+
+
+
Ingresso da contatto ad
alimentazione esterna
DI4 - Modulo a ingresso digitale
Terra (massa)
funzionale
D
e
riv
az
io
ne
NE
IO
L5
N5
L6
N6
L1 N1 L2 N2
L3 N3 L4 N4
L5 N5 L6 N6
DI6
Ingressi da 115 e 230 V CA
DI6 - Modulo a ingresso
digitale
Attenzione (consultare i
documenti accompagnatori)
RIV
AZ
Restrizione sulle sostanze pericolose
I vari simboli utilizzati sullo strumento sono descritti di seguito:
!
DE
Requisiti di sicurezza dell’impianto
Terminale di terra
protettivo
CATEGORIA D’INSTALLAZIONE E GRADO DI EMISSIONI
Questo prodotto è stato progettato in conformità a BS EN61010, categoria
d’installazione II e grado emissioni 2, definiti come segue:
 Categoria d’installazione II. L’impulso di tensione nominale dell’attrezzatura su
una rete di 230V CA è pari a 2500V.
 Grado di emissioni 2. Di norma si evidenzia solamente un inquinamento non
conduttivo. Talvolta è tuttavia possibile una conduttività temporanea causata
dalla condensa.
Personale
L’installazione deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato.
Schermatura di parti sotto tensione
Per evitare il contatto accidentale delle mani o di utensili metallici con parti
potenzialmente sotto tensione, l’unità deve essere installata in una schermatura.
Unità terminale vuota (numero parte 026373)
Le unità di base sono progettate per contenere fino a 16 moduli. Qualora l’unità di
base non fosse interamente occupata, fissare immediatamente un’unità terminale
vuota a destra dell’ultimo modulo così da preservare il grado di protezione IP20. Con
l’unità di base viene fornita un’unità terminale vuota.
MODELLO 2500 FOXBORO PAC
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E IL CABLAGGIO
Modulo di controllo I/O (IOC)
Sempre nelle slot più a sinistra
Moduli I/O plug-in 2500M Montati in qualsiasi ordine
Avvertenza: Sensori sotto tensione
L’unità è progettata per operare con il sensore di temperatura collegato direttamente a
un elemento di riscaldamento elettrico. È necessario garantire dunque che il personale di
servizio non tocchi i collegamenti a questi ingressi mentre sono sotto tensione. Quando
il sensore è sotto tensione, tutti i cavi, connettori e interruttori per il collegamento del
sensore devono essere regolati in base alla linea di alimentazione.
Cablaggio
È importante collegare l’unità conformemente ai dati di cablaggio forniti nel
presente foglietto d’istruzioni. Fare particolare attenzione a non collegare linee di
alimentazione CA all’ingresso del sensore a basso voltaggio o ad altri ingressi e
uscite di basso livello. Per li collegamenti usare esclusivamente conduttori in rame
(eccetto ingressi termocoppia) e assicurarsi che il cablaggio degli impianti sia
conforme a tutte le norme locali pertinenti. Ad esempio, nel Regno Unito attenersi
all’ultima versione delle norme sul cablaggio IEE (BS7671). Negli Stati Uniti, adottare i
metodi di cablaggio NEC classe 1.
Isolamento elettrico
L’impianto deve essere dotato di un sezionatore o di un interruttore automatico
posizionato nelle immediate vicinanze (≤1 metro) dell’unità, a portata di mano
dell’operatore e contrassegnato come dispositivo di disattivazione dello strumento.
Corrente di dispersione di terra
A causa della filtrazione RFI, può esservi una corrente di dispersione di terra di fino
a 3,5 mA. Questa può influire sulla progettazione di un’installazione di unità multiple
protette da interruttori automatici del tipo a dispositivo di corrente residua (RCD) o a
rivelatore di perdite di terra (GFD).
Protezione contro la sovracorrente
Si consiglia di utilizzare fusibili adeguati per l’alimentazione della corrente continua
al sistema per proteggere il cablaggio con l’unità. L’unità dispone di un fusibile sul
modulo 2500 per proteggere l’alimentazione nei confronti di un guasto nell’unità.
Tensione nominale
La massima tensione continua applicata tra i seguenti terminali non deve essere
superiore a 264V CA:
 ingresso DI6 o uscita di relè RLY4 con connessioni logiche, CC o sensore;
 qualsiasi collegamento a terra
Non collegare l’unità a una linea di alimentazione trifase con una connessione a
stella senza messa a terra. In caso di guasto, tale linea potrebbe superare i 264V CA
rispetto alla messa a terra, mettendo a rischio l’unità.
Inquinamento conduttivo
La schermatura in cui è montata l’unità deve essere isolata dall’inquinamento conduttivo
elettrico. Per assicurare un’atmosfera adatta in condizioni di inquinamento conduttivo,
montare un filtro per l’aria alla presa d’aria della schermatura. Laddove è possibile la
formazione di condensa, includere nella schermatura un riscaldatore comandato da un
termostato.
Requisiti CEM per l’impianto
In conformità con la direttiva europea sulla compatibilità elettromagnetica (CEM) è
necessario adottare le seguenti precauzioni d’installazione: per informazioni generali,
consultare il manuale d’installazione CEM, codice HA025464. Se si utilizzano uscite di
relè, può essere necessario applicare filtri adatti a neutralizzare le emissioni. I requisiti del
filtro dipenderanno dal tipo di carico. Per applicazioni specifiche si consiglia Schaffner
FN321 oppure FN612.
Porta di comunicazione
INDIRIZZO DI PRODUZIONE
U.K. Worthing
Invensys Eurotherm Limited
Telefono: (+44 1903) 268500
Fax: (+44 1903) 265982
E-mail: [email protected]
Web: www.eurotherm.com
© Copyright 2011
Tutti i diritti strettamente riservati. Nessuna parte del presente documento
può essere riprodotta, modificata o trasmessa in qualsiasi forma con qualsiasi
mezzo, né può essere memorizzata in un sistema di reperimento dati per uno
scopo diverso da quello di fungere da ausilio per l’uso dell’apparecchiatura a
cui si riferisce questo documento, senza il previo consenso scritto.
Eurotherm persegue una politica di sviluppo e di miglioramento continui dei
prodotti. I dati tecnici riportati in questo documento possono essere pertanto
modificati senza preavviso. Le informazioni contenute nel presente documento
vengono fornite in buona fede, tuttavia esclusivamente a titolo informativo.
Eurotherm non si assume alcuna responsabilità per perdite derivanti da errori
nel presente documento.
Collegamenti dell’impianto e
dei processi
Unità di base
Il 2500 è un sistema modulare completo di PID multi-loop e
comprende un’unità di base alla quale sono fissate diverse unità
terminali, a ciascuna delle quali è collegato un modulo I/O o di
controllo.
L’unità di base può includere fino a 16 moduli I/O e può essere montata
su una guida DIN (con top hat da 35 mm) o su una paratia.
Collegamenti personalizzati con dispositivi dell’impianto sono forniti in
funzione delle unità terminali, specifici per ciascun tipo di modulo, che si
innestano nell’unità di base.
Le unità terminali forniscono anche le interconnessioni tra i moduli I/O e i
moduli IOC (controller ingresso/uscita) che contengono la configurazione
per il sistema e il supporto dei canali di comunicazione Modbus, Profibus
o DeviceNet.
I moduli I/O, che si innestano nelle unità terminali, sono dedicati a specifici
ingressi o uscite analogici o digitali.
Il sistema necessita di 24V CC almeno 100mA per ogni modulo. Un
alimentatore adeguato è il 2500P disponibile nelle unità da 1,3, 2,5, 5
oppure 10 ampere.
HA027773ITA/11 (CN27432)
La base
!
Montaggio della base
Il montaggio di questa unità è previsto di una schermatura o di un ambiente
idoneo per apparecchiature con classificazione IP20. L’unità di base può essere
montata su una guida DIN o su una paratia.
(1) Viti di fissaggio
(2) Clip di fissaggio
della base
(3) Guida DIN
(4) Coperchio laterale
(5) Clip di fissaggio
dell’unità terminale
(6) Supporto per unità
terminale
(7) Terra CEM
(8) Morsettiera di
terra protettiva
(* - Opzionale)
Nota
Accertarsi
che vi sia
sempre
uno spazio
libero di
25 mm per
consentire
l’areazione.
(4)
B
(6)
D
(1)
(2)
E
C
(2)
(5)
(8)
(2)
(8)
(*8)
Dimensioni (mm)
Unità di base
(1)
(1)
Peso (kg)
No moduli
Tutti i moduli
36
Attenzione
SPECIFICA DELL’ALIMENTAZIONE
Tensione di alimentazione:
Ondulazione alimentazione:
6
7
Connettore del
modulo
422/485
Jumper
Porta di
configurazione
(RS232)
Interruttori degli
indirizzi
Porte di
comunicazione
(RS485)
+24V 0V
Modbus - Collegamenti pin RJ45 ai connettori di rete
Pin RJ45
Colore
EIA485
2 fili
Arancione/bianco
Arancione
Verde/bianco
Blu
Blu/bianco
Verde
Marrone/bianco
Marrone
N/A
B
A
Gnd
N/A
N/A
Gnd
B
A
N/A
DD+
Gnd
N/A
N/A
Gnd
N/A
N/A
N/A
4 fili
TXTX+
Gnd
N/A
N/A
Gnd
RXRX+
N/A
Collegamenti ai connettori di rete
Ci sono due opzioni di
unità terminale ProfiBus:
Indicatori di
un tipo D a 9 poli standard
stato LED
e un ‘unità doppia
RJ45. Quest’ultimo è
simile all’unità terminale
Modbus, ma i due
Porta di
non vanno confusi:
configurazione
(RS232)
l’unità Modbus include
dei condensatori che
potrebbero pregiudicare i
Porte di
dati ad alta velocità.
comunicazione
Terminatore della linea di comunicazione RJ45 - Modbus
La linea di comunicazione deve essere terminata utilizzando le resistenze
di carico adeguate. Per minimizzare il cablaggio in loco e fornire valori di
resistenza corretti, presso i distributori locali sono disponibili ‘terminatori’.
Modbus - Colore
attacco nero
8
MB120
AN100
120 5%
120 5%
1
1
120 5%
Term/Modbus/RJ45
Il terminatore viene inserito nell’ultima presa RJ45 della catena. Se l’interfaccia
operativa è un PC o un PLC, la terminazione dovrebbe avvenire con le
resistenze di carico adeguate.
PC utilizzato
per la
configurazione
IOC
+
Il coperchio in plastica
fornito deve essere
collocato sulla presa
RJ11 quando NON
viene utilizzata.
6
2500A/CAVO/CONFIG/RJ11/9PINDF
1
Interruttori dell’indirizzo dell’unità terminale IOC
MODBUS
PROFIBUS
8 7 6 5 4 3 2 1
P O 3216 8 4 2 1
8 7 6 5 4 3 2 1
BAUD3216 8 4 2 1
Ind. Profibus
VELOCITÀ Ind. DeviceNet
L’interruttore fornisce 127
indirizzi da 1 a 127.
L’indirizzo 0 non è valido.
Normalmente l’interruttore
8 non viene utilizzato. Se
regolato su ON, l’indirizzo
dell’unità può essere
impostato mediante i canali di
comunicazione.
8 7 6 5 4 3 2 1
D O 3216 8 4 2 1
ID unità Modbus
D = DHCP attivato,
D = DHCP disattivato.
Posizione
interruttore ON.
Posizione
interruttore OFF.
On
Off
L’interruttore fornisce 64 indirizzi
da 0 a 63.
SW7
SW8
0
0
1
1
0
1
0
1
ETHERNET
D
Nota
DEVICENET
8 7 6 5 4 3 2 1
643216 8 4 2 1
Ind. Modbus
PE
P = parità on, P = parità off,
O = dispari, E = pari.
63 indirizzi del Modbus possono
essere impostati in modo binario
utilizzando le posizioni da 1 a 6.
La parità ha tre possibili stati nessuno/pari/dispari - usando
SW7 e SW8.
Se gli interruttori degli indirizzi
sono tutti regolati su OFF, lo IOC
si aspetta che l’indirizzo venga
impostato dagli strumenti di
configurazione.
Per gli indirizzi tra 65 e 255, gli
interruttori dell’indirizzo devono
essere tutti regolati su OFF e
l’indirizzo deve essere impostato
mediante LINtools.
Interruttori
degli indirizzi
Connettore
comunicazione
tipo D a 9 poli
+24V 0V
Velocità di comunicazione
125K baud
250K Baud
500K Baud
Velocità e indirizzo
nodo controllati dal
software (iTools)
Gli indirizzi da 1 a 63 vengono impostati
con i 6 interruttori di estrema destra.
L’interruttore di estrema sinistra può essere
utilizzato per attivare l’indirizzamento
Ethernet DHCP.
Se tutti gli interruttori sono spenti (OFF),
l’indirizzo del Modbus e l’attivazione del
DHCP saranno determinati dal valore visto
in LINtools.
Schermo
Non utilizzato
RxD/TxD-P
Non utilizzato
DGND
VP
Non utilizzato
RxD/TxD-N
Non utilizzato
8
390
3
220
Le unità precedenti
disponevano di un link
singolo per 3 fili o di
nessun link per 5 fili.
Inserire la terminazione solo
sull’ultimo dispositivo della catena.
Si consiglia l’uso dello spinotto di
terminazione.
Profibus - Colore
attacco grigio
8
8
Etichetta
6
8
5
390
390
Profibus Linea A
3
150
Il connettore DeviceNet viene scelto
in conformità alle specifiche del
connettore DeviceNet aperto (a 5 vie,
passo 5,08 mm).
Nessuna terminazione
Interruttore
indirizzi modulo
Connettore del
modulo
Le unità precedenti
disponevano di un link
singolo. Su queste unità
questo link non aveva una
funzione. Tali reti devono
essere terminate con uno
spinotto di terminazione.
Inserire la terminazione solo
sull’ultimo dispositivo della catena.
Sulle unità precedenti si consiglia
l’uso dello spinotto di terminazione.
Sulle unità successive collocare lo
spinotto di terminazione oppure
posizionare entrambi i link in
posizione superiore.
+24V 0V
130 5%
Protocolli di comunicazione
Ethernet
Lo IOC dei protocolli di
comunicazione Ethernet è identificato
dall’etichetta frontale e dal codice di
ordine stampato sull’etichetta laterale.
Questo IOC deve essere utilizzato con
l’unità terminale Ethernet.
La porta Ethernet è una porta
10base T e può essere collegata
a un hub o interruttore con il cavo
Cat5 mediante il connettore RJ45
standard. In alternativa, è possibile
utilizzare un cavo crossover RJ45 per
la connessione diretta a una scheda
NIC (Network Interface Card) 10base
T per PC.
Interruttori degli
indirizzi
390
Profibus - Terminatore linea di comunicazione integrato RJ45
180 5%
1
Lo IOC dei canali di comunicazione
DeviceNet è identificato dall’etichetta
frontale e dal codice di ordine
stampato sull’etichetta laterale. Questo
IOC deve essere utilizzato con l’unità
terminale DeviceNet.
6
Profibus Linea B
180 5%
PROFI
Canali di comunicazione
DeviceNet
Schermo (massa)
N/A
Ricezione/trasmissione dati ‘P’
N/A
Massa dati
Tensione +
N/A
Ricezione/trasmissione dati ‘P’
N/A
Rete terminata
Link per 3 fili
Dati ‘N’
Dati ‘P’
Gnd
N/A
N/A
+15V
N/A
N/A
Term/Profibus/RJ45
Profibus - Terminatore della linea di comunicazione Tipo D a 9 poli
Per i connettori tipo D a 9 poli utilizzare cavi standard ProfiBus. Questi cavi
includono degli speciali header sul connettore maschio D a 9 poli che
consentono il collegamento di uno o due cavi e hanno un piccolo carico di
terminazione integrato con un interruttore ON/OFF, il quale è impostato su ON
alle due estremità del link.
Secondo lo standard ProfiBus, possono essere impiegati due tipi di cavo: ‘Linea
A’ e ‘Linea B’. I dettagli relativi alla terminazione per questi due tipi di cavo sono
illustrati sotto:
5
Arancione/bianco
Arancione
Verde/bianco
Blu
Blu/bianco
Verde
Marrone/bianco
Marrone
+24V 0V
Profibus - Collegamenti pin Tipo D a 9 poli ai connettori di rete
Tipo D a 9 pin
Nome segnale
Significato
1
2
3
4
5
6
7
8
9
1
2
3
4
5
6
7
8
1
Sia per LK1 che LK2
Sia per LK1 che LK2
Interruttore
indirizzi modulo
1
Scrn
Da RJ11 a PC tipo D a 25 poli
Alimentazione 24V
Terminatore
della linea di
comunicazione
Nota
Nota
2
3
5
Cavo e alimentazione opzionali
per configurare lo IOC in remoto.
Connettore del
modulo
Selezione canali di comunicazione Modbus 3 fili/5 fili
Link per 5 fili
0V
Profibus - Collegamenti pin RJ45 ai connettori di rete
Pin RJ45 Colore
Segnale
(RS485)
Baud rate
Il baud rate è impostato
dal master Profibus che è
in grado di rilevare il baud
più veloce al quale possono
funzionare tutti gli slave.
Lo IOC del Profibus può
funzionare a 12M baud.
Attenzione
Etichetta
Rx
connettore
9 poli
MONTAGGIO DI UN’UNITÀ TERMINALE
1. Posizionare la linguetta sulla scheda di
circuito stampato dell’unità terminale
con la slot nella base.
2. Premere l’estremità inferiore dell’unità
terminale fino a quando viene bloccata
in posizione dalla clip di fissaggio. Il
blocco è indicato da un rumore di scatto
quando la clip si blocca in posizione.
3. Per rimuoverla, premere sulla clip di fissaggio per rilasciare l’unità terminale ed
estrarla dalla slot nell’unità di base.
INSERIMENTO DI UN MODULO
Il modulo deve essere inserito e rimosso con la leva
di fissaggio in posizione aperta, come illustrato, in
caso contrario l’alloggiamento del modulo potrebbe
danneggiarsi.
1. Aprire la leva di fissaggio sul lato anteriore del
modulo (4).
2. Inserire il modulo (5), accertandosi che si fissi con
i connettori del pannello posteriore e dell’unità
terminale.
3. Una volta fissato, chiudere la leva di fissaggio.
Per rimuovere un modulo, aprire la clip di fissaggio ed
estrarre il modulo dall’unità di base.
I colori del cavo possono variare in funzione del produttore.
8
0V
25 poli
Tx
Canali di comunicazione DP e DPv1 Profibus
Il collegamento della rete
Indicatori di
Modbus (prese RJ45) e i
stato LED
collegamenti di alimentazione
del sistema (terminali a vite
standard) sono forniti dall’unità
terminale.
1
2
3
4
5
6
7
8
Schermo
-
Montaggio dei moduli I/O & e delle unità terminali
Montaggio diretto del pannello
1 Togliere le viti (1) e le clip di fissaggio della base (2).
2 Tenere la base orizzontalmente o verticalmente sul pannello e
contrassegnare la posizione dei due fori sul pannello.
3 Praticare due fori da 5,2 mm nel pannello.
4 Utilizzando i bulloni M5 in dotazione, fissare la base al pannello metallico.
Questo è il collegamento
della rete a un’unità interfaccia
operatore, a un a PC che
esegue LINtools o a un sistema
di terzi, o per collegare
ulteriori regolatori slave o altre
apparecchiature Modbus in
un sistema. Lo IOC può essere
configurato dalla rete Modbus
se necessario.
3
2
5
Rx
Attenzione
Montare la guida DIN verticalmente, utilizzando bulloni adeguati.
Assicurarsi che la guida DIN realizzi un buon contatto elettrico con la base
metallica della schermatura.
Allentare le viti (1) nella base e spostarle insieme alle clip di fissaggio della
base associate (2) sul fondo della slot ad avvitamento.
Sul retro della base è presente una slot estrusa che si allinea con la guida
DIN (3).
Posizionare il bordo superiore di questa nel bordo superiore della guida
DIN (3).
Far scorrere le viti (1) con le clip associate (2) il più possibile verso l’alto in
direzione della sommità delle slot. Il bordo angolato della clip di fissaggio
della base (2) deve trovarsi dietro al bordo inferiore della guida DIN.
Stringere le viti.
Canali di comunicazione Modbus
RJ11
6 NC
5 Rx
4 Tx
0V
3
2 NC
1 24V in
9 poli
Tx
Presa polarità
tensione
La versione 3.6 e la versione 4.3 dello IOC del modello 2500 includono dei parametri aggiuntivi
sul rilevamento di rottura del sensore e sulle azioni di guasto per gli ingressi analogici.
Adottare le opportune precauzioni quando si caricano le applicazioni esistenti. Le risposte alle
azioni di guasto devono inoltre essere attentamente monitorate.
In caso di montaggio verticale, è consigliabile installare una ventola nell’armadio
per assicurare un flusso d’aria libero intorno ai moduli.
5
Lo schermo deve essere messo a terra a una sola estremità
Da RJ11 a PC tipo D a 9 poli
Notifica aggiornamento software
Attenzione
4
82W max. per base
La corrente media assorbita da ciascun modulo è di 100 mA. 18V è il limite inferiore
assoluto per la tensione di alimentazione e l’utilizzo di un’alimentazione da 18V può
causare un funzionamento imprevedibile o anomalo in presenza di una caduta di
tensione significativa sotto carico.
Montaggio su guida DIN (verticale)
3
RJ11
6 NC
5 Rx
4 Tx
3 0V
2 NC
1 24V in
24V CC ± 20%
2Vp-p max.
Consumo elettrico:
Montaggio su guida DIN (orizzontale)
1 Montare la guida DIN orizzontalmente, utilizzando bulloni adeguati.
2 Assicurarsi che la guida DIN realizzi un buon contatto elettrico con la base
metallica della schermatura.
3 Allentare le viti (1) nella base e lasciarle cadere insieme alle relative clip di
fissaggio della base (2) sul fondo della slot ad avvitamento.
4 Sul retro della base è presente una slot estrusa che si allinea con la guida
DIN (3).
5 Posizionare i bordi superiori di questa nel bordo superiore della guida DIN
(3). Far scorrere le viti (1) con le clip associate (2) il più possibile verso l’alto
in direzione della sommità delle slot ad avvitamento. Il bordo angolato
della clip di fissaggio della base (2) deve trovarsi dietro al bordo inferiore
della guida DIN.
6 Stringere le viti (1).
Per uscire dalla modalità configurazione, usare LINtools oppure i canali di
comunicazione.
Lo IOC non controlla il processo se:
 È in modalità configurazione oppure standby
 Si verifica un timeout del watchdog di rete (se configurato)
 Viene rimosso dal sistema
A queste condizioni, tutti i moduli adottano uno stato “sicuro” nel quale (tranne
in presenza di una configurazione diversa) i moduli a uscita digitale si pongono
in stato OFF e i moduli a uscita analogica in uno stato minimo di uscita (in genere
0V oppure 4mA). I collegamenti dei pin per la porta di configurazione sono
illustrati sotto. La 24V al pin 1 viene fornita tramite uno speciale connettore di
tipo D a 9 poli e può essere utilizzata quando lo IOC non è collegato all’unità
di base.
Prima di procedere a qualsiasi cablaggio su questa unità, si prega di leggere la sezione sul cablaggio, nonché le informazioni di sicurezza e sulla CEM. Spetta all’installatore garantire la sicurezza
e la conformità CEM di qualsiasi specifica installazione.
L’unità di alimentazione consigliata è la 2500P, un’unità montata su una guida DIN che può essere installata vicino alla base o a distanza. È anche possibile utilizzare un’unità di alimentazione
alternativa a condizione che soddisfi la specifica sotto.
L’unità terminale IOC include un fusibile e un diodo di potenza P-v-N. Se la polarità collegata
è inversa, il fusibile salta e protegge tutta la base da eventuali danni. Il fusibile non può essere
sostituito dall’utente e in caso di guasto l’unità terminale dovrà essere restituita al produttore per
la sostituzione.
Nota
1
2
Nota
Collegamento all’alimentazione elettrica da 24V CC
(3)
(7)
Sul lato anteriore dello IOC si trova una porta di configurazione EIA232 tramite una
presa RJ11. Lo IOC si avvia in modalità configurazione se viene acceso mentre un
PC è collegato alla presa RJ11. In alternativa, lo IOC può essere posto in modalità
configurazione impostando un comando dal software di configurazione.
Non utilizzare l’apparecchiatura senza un conduttore di terra protettivo collegato a uno dei
terminali di terra sull’unità di base. Il cavo di terra dovrebbe avere almeno la corrente nominale
del cavo di alimentazione di maggiore sezione per il collegamento all’unità.
La terra protettiva deve essere terminata con un occhiello di rame stagnato adeguato e fissata
utilizzando la vite e la rondella in dotazione all’unità di base, strette con una coppia di 1,2 Nm
(10.6 lbin).
Questo collegamento realizza inoltre la terra per la CEM.
Per il montaggio della guida DIN, utilizzare la guida DIN simmetrica secondo EN50022-35 X
7.5 o 35 X 15 montata orizzontalmente o verticalmente.
A
(4)
Porta di configurazione
Avvertenza
Connettore del
modulo
5 Connettore di
4
3 comunicazione a
2 5 poli
1
Terminali di
alimentazione
elettrica 24V
Interruttori degli
indirizzi
Il connettore DeviceNet di
accoppiamento (connettore
aperto femmina) viene fornito per
facilitare l’avvitamento del cablaggio
dell’utente. Le funzioni dei pin sono
contrassegnate sull’unità terminale.
Collegamenti ai connettori di rete
Pin
Funzione
1
2
3
4
5
V+
CAN_H
DRAIN
CAN_L
V-
Terminatori DeviceNet
Le specifiche DeviceNet indicano che
i terminatori del bus non dovrebbero
essere inclusi come parte di un master
o di uno slave. Essi non vengono
forniti come parte del gruppo di
terminazione DeviceNet.
Presa RJ45
Terminali di
alimentazione
elettrica 24V
Collegamenti alla presa RJ45
Pin RJ45 Colore
Segnale
1
2
3
4
5
6
7
8
Arancione/bianco TX+
Arancione
TXVerde/bianco
RX+
Blu
N/A
Blu/bianco
N/A
Verde
RXMarrone/bianco N/A
Marrone
N/A
Attenzione
I colori del cavo possono variare in funzione
del produttore.
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