T = trasmettitore mA da 4 a 20 1 2 3 Isolamento funzionale. Definizione: isolamento tra parti conduttive necessario solo per il corretto funzionamento dell’apparecchiatura. Non fornisce necessariamente una protezione nei confronti delle scosse elettriche. Isolamento rinforzato. Definizione: isolamento tra parti conduttive che fornisce protezione nei confronti delle scosse elettriche. 4 Nota Note: 1 Utilizzare i terminali C/I per gli ingressi ad alimentazione esterna. Utilizzare i terminali P/C quando si utilizza un’alimentazione interna del modulo. 2. Il numero di moduli AI3 deve essere limitato in modo tale che il consumo energetico di stato costante complessivo di tutti i moduli base non superi in media i 3W per modulo (es. 24 Watt per le basi con 8 unità oppure 48 Watt per le basi con 16 unità). mA mA mA T T C 1 C 2 C 3 C 4 Ingressi logici Uscite logiche T + +V +V C C C C 2 1 C Attenzione Per evitare un surriscaldamento, la corrente del collegamento a cascata non deve superare i 4 A. C 3 4 alimentare i dispositivi dell’impianto. Note. 1 I relè mostrati sopra sono nello stato spento 2 I fusibili forniti per le unità a relè sono da 3,15A (tipo T), 20 mm secondo EN60127. 3 Le etichette applicate indicano i dati di produzione, compreso lo spazio per registrare quali ammortizzatori sono stati rimossi. AI3 - Modulo a ingresso analogico A2 B2 A3 B3 oppure V V +A2 -C2 mA -C2 +A2 oppure mV V +H1 -C1 +A1 -C2 CH1 mA -C1 Vedere le note 3 +A1 -C1 A1 C1 A2 C2 3 I1 D1 I2 D2 I1 D1 I2 D2 2 H1 B1 H2 B2 H1 B1 H2 B2 AI2 PRT I1 1+ 1- 2+ 2- Connessioni Canale 1 - il collegamento a 2 fili del PRT utilizza solo I1 e C1. Canale 2 - il collegamento a 2 fili del PRT utilizza solo I2 e C2. L’opzione miliampere presenta resistenze da 5 montate sulla scheda di circuito stampato. La tabella sottostante indica il cablaggio duplice dei canali Volt (V) o millivolt (mV). 2+ 1+ Zr +I2 A2 C2 2+ -C2 A2 2- 1- 2+ Modalità corrente. L’impedenza d’ingresso (o impedenza di ciclo) ‘Ri’ del dispositivo collegato a questo modulo di uscita deve essere < 550. 2- 1+ 1- 2+ 2- Nota Modalità tensione. L’impedenza d’ingresso “Rv” del dispositivo collegato a questo modulo di uscita deve essere > 550 per il range da -0,1V CC a +10,1V CC e > 1500 per il range da -0,3V CC a +10,3V CC. +I1 Vedere la nota 1 A1 C1 A2 C2 A1 -C1 A1 C1 A2 C2 + mV H1 B1 H2 B2 2+ 2- 4+ 4- H1 B1 H2 B2 AI2 AI2 1- 3+ mV 1+ 1- 3+ 3- I1 D1 I2 D2 I1 D1 I2 D2 1+ 1+ 1- 2+ 2- + Termocoppia (T/C) Termoresistenza a al platino a 2, 3, 4 fili (PRT) RLY4 - Modulo del relè Ingresso potenziometro Ingressi a ad alta impedenza ( sonda di zirconia) AI2 - Modulo a ingresso analogico Termocoppia (TC) 5 4 6 2 8 1C23C45C67C8 7 1 5 7 3 DI8 2 2+ Se necessario, possono essere collegati ingressi logici negativi Invertire la polarità dei collegamenti di ingresso. Un collegamento (da +V a C) DEVE essere inserito al posto dell’alimentazione esterna. 3- A1 mV 2- 4+ 1+ 1- 3+ 32+ 2- 4+ 4- C1 A3 mA 4- AI-TC Millivolt (mV) + + 4 3 A2 C3 mA C2 A4 C Ingressi da contatto C4 A1 C1 A3 C3 A2 C2 A4 C4 AI-mA Nota L’opzione miliampere presenta resistenze da 5 montate sulla scheda di circuito stampato. L’opzione mV può essere utilizzata anche per gli ingressi mA se dotata di una resistenza di carico esterna adeguata da 55Ω. Ciò permette a un ingresso da 0 a 20 mA di fornire un range di fondo scala da 0 a 100 mV. Opzione milliampere doppio ingresso AI4 - Modulo a ingresso analogico 1 C 4 C 1 - C +V C 2 C C 2 C Tensione di alimentazione + +V +V C C +V +V C C C C 1 2 C N1 L2 N2 C 3 4 C 1 DI4 2 C 3 C 4 DI4 Ingressi da tensione L3 N3 L4 N4 Ai moduli supplementari +V +V C C C L1 C + + mA mA Ingressi da contatto DI8 - Modulo a ingresso digitale 3 AI2 AI-TC 2 Ingressi da tensione Ingressi logici AO2 - Modulo a uscita analogica + 3 1C2 1 8 DI8 Uscita relè Note 1 mV A1C1 2 6 Rv PRT I1 B1 4 1C2 3C45C67C8 RLY 2- Rv + AI2 Ri Ri Tensione, mA PRT I2 B2 oppure A1 C1 mA mA 1- 4 Portafusibili AO2 oppure A2 C2 PRT + terminali Canale Limiti HR_in con LR_in 6 3C4 4 1C2 2 1 Opzione di derivazione milliampere (mA) I2 + Note 1 AI2 Volt (V) o millivolt (mV) A1 e C1 C1 e H1 da -150mV a +150mV da -10V CC a +10V CC 1 B1 B2 B3 B4 1+ Vedere la nota 2 A1 C1 A2 C2 C2 e A2 C2 e A2 C2 e H2 da 150mV a +150mV da 0 a 1,8V CC da -10V CC a +10V CC 8 5C6 + Isolamento di base 3 da 50V 3C4 A1 A2 A3 A4 DO4 - Modulo a uscita digitale mV +H2 6 + B4 A4 C4 7C8 C4 Uscite logiche CH2 8 + 3 A1 B1 -C2 + Isolamento di base 5 da 50V 5C6 5 D4 +A2 + Isolamento di base 7 da 50V 7C8 7 *Nota: Alimentazione elettrica esterna per AI3 Ingressi di contatto + + + Ingresso da contatto ad alimentazione esterna DI4 - Modulo a ingresso digitale Terra (massa) funzionale D e riv az io ne NE IO L5 N5 L6 N6 L1 N1 L2 N2 L3 N3 L4 N4 L5 N5 L6 N6 DI6 Ingressi da 115 e 230 V CA DI6 - Modulo a ingresso digitale Attenzione (consultare i documenti accompagnatori) RIV AZ Restrizione sulle sostanze pericolose I vari simboli utilizzati sullo strumento sono descritti di seguito: ! DE Requisiti di sicurezza dell’impianto Terminale di terra protettivo CATEGORIA D’INSTALLAZIONE E GRADO DI EMISSIONI Questo prodotto è stato progettato in conformità a BS EN61010, categoria d’installazione II e grado emissioni 2, definiti come segue: Categoria d’installazione II. L’impulso di tensione nominale dell’attrezzatura su una rete di 230V CA è pari a 2500V. Grado di emissioni 2. Di norma si evidenzia solamente un inquinamento non conduttivo. Talvolta è tuttavia possibile una conduttività temporanea causata dalla condensa. Personale L’installazione deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato. Schermatura di parti sotto tensione Per evitare il contatto accidentale delle mani o di utensili metallici con parti potenzialmente sotto tensione, l’unità deve essere installata in una schermatura. Unità terminale vuota (numero parte 026373) Le unità di base sono progettate per contenere fino a 16 moduli. Qualora l’unità di base non fosse interamente occupata, fissare immediatamente un’unità terminale vuota a destra dell’ultimo modulo così da preservare il grado di protezione IP20. Con l’unità di base viene fornita un’unità terminale vuota. MODELLO 2500 FOXBORO PAC ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE E IL CABLAGGIO Modulo di controllo I/O (IOC) Sempre nelle slot più a sinistra Moduli I/O plug-in 2500M Montati in qualsiasi ordine Avvertenza: Sensori sotto tensione L’unità è progettata per operare con il sensore di temperatura collegato direttamente a un elemento di riscaldamento elettrico. È necessario garantire dunque che il personale di servizio non tocchi i collegamenti a questi ingressi mentre sono sotto tensione. Quando il sensore è sotto tensione, tutti i cavi, connettori e interruttori per il collegamento del sensore devono essere regolati in base alla linea di alimentazione. Cablaggio È importante collegare l’unità conformemente ai dati di cablaggio forniti nel presente foglietto d’istruzioni. Fare particolare attenzione a non collegare linee di alimentazione CA all’ingresso del sensore a basso voltaggio o ad altri ingressi e uscite di basso livello. Per li collegamenti usare esclusivamente conduttori in rame (eccetto ingressi termocoppia) e assicurarsi che il cablaggio degli impianti sia conforme a tutte le norme locali pertinenti. Ad esempio, nel Regno Unito attenersi all’ultima versione delle norme sul cablaggio IEE (BS7671). Negli Stati Uniti, adottare i metodi di cablaggio NEC classe 1. Isolamento elettrico L’impianto deve essere dotato di un sezionatore o di un interruttore automatico posizionato nelle immediate vicinanze (≤1 metro) dell’unità, a portata di mano dell’operatore e contrassegnato come dispositivo di disattivazione dello strumento. Corrente di dispersione di terra A causa della filtrazione RFI, può esservi una corrente di dispersione di terra di fino a 3,5 mA. Questa può influire sulla progettazione di un’installazione di unità multiple protette da interruttori automatici del tipo a dispositivo di corrente residua (RCD) o a rivelatore di perdite di terra (GFD). Protezione contro la sovracorrente Si consiglia di utilizzare fusibili adeguati per l’alimentazione della corrente continua al sistema per proteggere il cablaggio con l’unità. L’unità dispone di un fusibile sul modulo 2500 per proteggere l’alimentazione nei confronti di un guasto nell’unità. Tensione nominale La massima tensione continua applicata tra i seguenti terminali non deve essere superiore a 264V CA: ingresso DI6 o uscita di relè RLY4 con connessioni logiche, CC o sensore; qualsiasi collegamento a terra Non collegare l’unità a una linea di alimentazione trifase con una connessione a stella senza messa a terra. In caso di guasto, tale linea potrebbe superare i 264V CA rispetto alla messa a terra, mettendo a rischio l’unità. Inquinamento conduttivo La schermatura in cui è montata l’unità deve essere isolata dall’inquinamento conduttivo elettrico. Per assicurare un’atmosfera adatta in condizioni di inquinamento conduttivo, montare un filtro per l’aria alla presa d’aria della schermatura. Laddove è possibile la formazione di condensa, includere nella schermatura un riscaldatore comandato da un termostato. Requisiti CEM per l’impianto In conformità con la direttiva europea sulla compatibilità elettromagnetica (CEM) è necessario adottare le seguenti precauzioni d’installazione: per informazioni generali, consultare il manuale d’installazione CEM, codice HA025464. Se si utilizzano uscite di relè, può essere necessario applicare filtri adatti a neutralizzare le emissioni. I requisiti del filtro dipenderanno dal tipo di carico. Per applicazioni specifiche si consiglia Schaffner FN321 oppure FN612. Porta di comunicazione INDIRIZZO DI PRODUZIONE U.K. Worthing Invensys Eurotherm Limited Telefono: (+44 1903) 268500 Fax: (+44 1903) 265982 E-mail: [email protected] Web: www.eurotherm.com © Copyright 2011 Tutti i diritti strettamente riservati. Nessuna parte del presente documento può essere riprodotta, modificata o trasmessa in qualsiasi forma con qualsiasi mezzo, né può essere memorizzata in un sistema di reperimento dati per uno scopo diverso da quello di fungere da ausilio per l’uso dell’apparecchiatura a cui si riferisce questo documento, senza il previo consenso scritto. Eurotherm persegue una politica di sviluppo e di miglioramento continui dei prodotti. I dati tecnici riportati in questo documento possono essere pertanto modificati senza preavviso. Le informazioni contenute nel presente documento vengono fornite in buona fede, tuttavia esclusivamente a titolo informativo. Eurotherm non si assume alcuna responsabilità per perdite derivanti da errori nel presente documento. Collegamenti dell’impianto e dei processi Unità di base Il 2500 è un sistema modulare completo di PID multi-loop e comprende un’unità di base alla quale sono fissate diverse unità terminali, a ciascuna delle quali è collegato un modulo I/O o di controllo. L’unità di base può includere fino a 16 moduli I/O e può essere montata su una guida DIN (con top hat da 35 mm) o su una paratia. Collegamenti personalizzati con dispositivi dell’impianto sono forniti in funzione delle unità terminali, specifici per ciascun tipo di modulo, che si innestano nell’unità di base. Le unità terminali forniscono anche le interconnessioni tra i moduli I/O e i moduli IOC (controller ingresso/uscita) che contengono la configurazione per il sistema e il supporto dei canali di comunicazione Modbus, Profibus o DeviceNet. I moduli I/O, che si innestano nelle unità terminali, sono dedicati a specifici ingressi o uscite analogici o digitali. Il sistema necessita di 24V CC almeno 100mA per ogni modulo. Un alimentatore adeguato è il 2500P disponibile nelle unità da 1,3, 2,5, 5 oppure 10 ampere. HA027773ITA/11 (CN27432) La base ! Montaggio della base Il montaggio di questa unità è previsto di una schermatura o di un ambiente idoneo per apparecchiature con classificazione IP20. L’unità di base può essere montata su una guida DIN o su una paratia. (1) Viti di fissaggio (2) Clip di fissaggio della base (3) Guida DIN (4) Coperchio laterale (5) Clip di fissaggio dell’unità terminale (6) Supporto per unità terminale (7) Terra CEM (8) Morsettiera di terra protettiva (* - Opzionale) Nota Accertarsi che vi sia sempre uno spazio libero di 25 mm per consentire l’areazione. (4) B (6) D (1) (2) E C (2) (5) (8) (2) (8) (*8) Dimensioni (mm) Unità di base (1) (1) Peso (kg) No moduli Tutti i moduli 36 Attenzione SPECIFICA DELL’ALIMENTAZIONE Tensione di alimentazione: Ondulazione alimentazione: 6 7 Connettore del modulo 422/485 Jumper Porta di configurazione (RS232) Interruttori degli indirizzi Porte di comunicazione (RS485) +24V 0V Modbus - Collegamenti pin RJ45 ai connettori di rete Pin RJ45 Colore EIA485 2 fili Arancione/bianco Arancione Verde/bianco Blu Blu/bianco Verde Marrone/bianco Marrone N/A B A Gnd N/A N/A Gnd B A N/A DD+ Gnd N/A N/A Gnd N/A N/A N/A 4 fili TXTX+ Gnd N/A N/A Gnd RXRX+ N/A Collegamenti ai connettori di rete Ci sono due opzioni di unità terminale ProfiBus: Indicatori di un tipo D a 9 poli standard stato LED e un ‘unità doppia RJ45. Quest’ultimo è simile all’unità terminale Modbus, ma i due Porta di non vanno confusi: configurazione (RS232) l’unità Modbus include dei condensatori che potrebbero pregiudicare i Porte di dati ad alta velocità. comunicazione Terminatore della linea di comunicazione RJ45 - Modbus La linea di comunicazione deve essere terminata utilizzando le resistenze di carico adeguate. Per minimizzare il cablaggio in loco e fornire valori di resistenza corretti, presso i distributori locali sono disponibili ‘terminatori’. Modbus - Colore attacco nero 8 MB120 AN100 120 5% 120 5% 1 1 120 5% Term/Modbus/RJ45 Il terminatore viene inserito nell’ultima presa RJ45 della catena. Se l’interfaccia operativa è un PC o un PLC, la terminazione dovrebbe avvenire con le resistenze di carico adeguate. PC utilizzato per la configurazione IOC + Il coperchio in plastica fornito deve essere collocato sulla presa RJ11 quando NON viene utilizzata. 6 2500A/CAVO/CONFIG/RJ11/9PINDF 1 Interruttori dell’indirizzo dell’unità terminale IOC MODBUS PROFIBUS 8 7 6 5 4 3 2 1 P O 3216 8 4 2 1 8 7 6 5 4 3 2 1 BAUD3216 8 4 2 1 Ind. Profibus VELOCITÀ Ind. DeviceNet L’interruttore fornisce 127 indirizzi da 1 a 127. L’indirizzo 0 non è valido. Normalmente l’interruttore 8 non viene utilizzato. Se regolato su ON, l’indirizzo dell’unità può essere impostato mediante i canali di comunicazione. 8 7 6 5 4 3 2 1 D O 3216 8 4 2 1 ID unità Modbus D = DHCP attivato, D = DHCP disattivato. Posizione interruttore ON. Posizione interruttore OFF. On Off L’interruttore fornisce 64 indirizzi da 0 a 63. SW7 SW8 0 0 1 1 0 1 0 1 ETHERNET D Nota DEVICENET 8 7 6 5 4 3 2 1 643216 8 4 2 1 Ind. Modbus PE P = parità on, P = parità off, O = dispari, E = pari. 63 indirizzi del Modbus possono essere impostati in modo binario utilizzando le posizioni da 1 a 6. La parità ha tre possibili stati nessuno/pari/dispari - usando SW7 e SW8. Se gli interruttori degli indirizzi sono tutti regolati su OFF, lo IOC si aspetta che l’indirizzo venga impostato dagli strumenti di configurazione. Per gli indirizzi tra 65 e 255, gli interruttori dell’indirizzo devono essere tutti regolati su OFF e l’indirizzo deve essere impostato mediante LINtools. Interruttori degli indirizzi Connettore comunicazione tipo D a 9 poli +24V 0V Velocità di comunicazione 125K baud 250K Baud 500K Baud Velocità e indirizzo nodo controllati dal software (iTools) Gli indirizzi da 1 a 63 vengono impostati con i 6 interruttori di estrema destra. L’interruttore di estrema sinistra può essere utilizzato per attivare l’indirizzamento Ethernet DHCP. Se tutti gli interruttori sono spenti (OFF), l’indirizzo del Modbus e l’attivazione del DHCP saranno determinati dal valore visto in LINtools. Schermo Non utilizzato RxD/TxD-P Non utilizzato DGND VP Non utilizzato RxD/TxD-N Non utilizzato 8 390 3 220 Le unità precedenti disponevano di un link singolo per 3 fili o di nessun link per 5 fili. Inserire la terminazione solo sull’ultimo dispositivo della catena. Si consiglia l’uso dello spinotto di terminazione. Profibus - Colore attacco grigio 8 8 Etichetta 6 8 5 390 390 Profibus Linea A 3 150 Il connettore DeviceNet viene scelto in conformità alle specifiche del connettore DeviceNet aperto (a 5 vie, passo 5,08 mm). Nessuna terminazione Interruttore indirizzi modulo Connettore del modulo Le unità precedenti disponevano di un link singolo. Su queste unità questo link non aveva una funzione. Tali reti devono essere terminate con uno spinotto di terminazione. Inserire la terminazione solo sull’ultimo dispositivo della catena. Sulle unità precedenti si consiglia l’uso dello spinotto di terminazione. Sulle unità successive collocare lo spinotto di terminazione oppure posizionare entrambi i link in posizione superiore. +24V 0V 130 5% Protocolli di comunicazione Ethernet Lo IOC dei protocolli di comunicazione Ethernet è identificato dall’etichetta frontale e dal codice di ordine stampato sull’etichetta laterale. Questo IOC deve essere utilizzato con l’unità terminale Ethernet. La porta Ethernet è una porta 10base T e può essere collegata a un hub o interruttore con il cavo Cat5 mediante il connettore RJ45 standard. In alternativa, è possibile utilizzare un cavo crossover RJ45 per la connessione diretta a una scheda NIC (Network Interface Card) 10base T per PC. Interruttori degli indirizzi 390 Profibus - Terminatore linea di comunicazione integrato RJ45 180 5% 1 Lo IOC dei canali di comunicazione DeviceNet è identificato dall’etichetta frontale e dal codice di ordine stampato sull’etichetta laterale. Questo IOC deve essere utilizzato con l’unità terminale DeviceNet. 6 Profibus Linea B 180 5% PROFI Canali di comunicazione DeviceNet Schermo (massa) N/A Ricezione/trasmissione dati ‘P’ N/A Massa dati Tensione + N/A Ricezione/trasmissione dati ‘P’ N/A Rete terminata Link per 3 fili Dati ‘N’ Dati ‘P’ Gnd N/A N/A +15V N/A N/A Term/Profibus/RJ45 Profibus - Terminatore della linea di comunicazione Tipo D a 9 poli Per i connettori tipo D a 9 poli utilizzare cavi standard ProfiBus. Questi cavi includono degli speciali header sul connettore maschio D a 9 poli che consentono il collegamento di uno o due cavi e hanno un piccolo carico di terminazione integrato con un interruttore ON/OFF, il quale è impostato su ON alle due estremità del link. Secondo lo standard ProfiBus, possono essere impiegati due tipi di cavo: ‘Linea A’ e ‘Linea B’. I dettagli relativi alla terminazione per questi due tipi di cavo sono illustrati sotto: 5 Arancione/bianco Arancione Verde/bianco Blu Blu/bianco Verde Marrone/bianco Marrone +24V 0V Profibus - Collegamenti pin Tipo D a 9 poli ai connettori di rete Tipo D a 9 pin Nome segnale Significato 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 2 3 4 5 6 7 8 1 Sia per LK1 che LK2 Sia per LK1 che LK2 Interruttore indirizzi modulo 1 Scrn Da RJ11 a PC tipo D a 25 poli Alimentazione 24V Terminatore della linea di comunicazione Nota Nota 2 3 5 Cavo e alimentazione opzionali per configurare lo IOC in remoto. Connettore del modulo Selezione canali di comunicazione Modbus 3 fili/5 fili Link per 5 fili 0V Profibus - Collegamenti pin RJ45 ai connettori di rete Pin RJ45 Colore Segnale (RS485) Baud rate Il baud rate è impostato dal master Profibus che è in grado di rilevare il baud più veloce al quale possono funzionare tutti gli slave. Lo IOC del Profibus può funzionare a 12M baud. Attenzione Etichetta Rx connettore 9 poli MONTAGGIO DI UN’UNITÀ TERMINALE 1. Posizionare la linguetta sulla scheda di circuito stampato dell’unità terminale con la slot nella base. 2. Premere l’estremità inferiore dell’unità terminale fino a quando viene bloccata in posizione dalla clip di fissaggio. Il blocco è indicato da un rumore di scatto quando la clip si blocca in posizione. 3. Per rimuoverla, premere sulla clip di fissaggio per rilasciare l’unità terminale ed estrarla dalla slot nell’unità di base. INSERIMENTO DI UN MODULO Il modulo deve essere inserito e rimosso con la leva di fissaggio in posizione aperta, come illustrato, in caso contrario l’alloggiamento del modulo potrebbe danneggiarsi. 1. Aprire la leva di fissaggio sul lato anteriore del modulo (4). 2. Inserire il modulo (5), accertandosi che si fissi con i connettori del pannello posteriore e dell’unità terminale. 3. Una volta fissato, chiudere la leva di fissaggio. Per rimuovere un modulo, aprire la clip di fissaggio ed estrarre il modulo dall’unità di base. I colori del cavo possono variare in funzione del produttore. 8 0V 25 poli Tx Canali di comunicazione DP e DPv1 Profibus Il collegamento della rete Indicatori di Modbus (prese RJ45) e i stato LED collegamenti di alimentazione del sistema (terminali a vite standard) sono forniti dall’unità terminale. 1 2 3 4 5 6 7 8 Schermo - Montaggio dei moduli I/O & e delle unità terminali Montaggio diretto del pannello 1 Togliere le viti (1) e le clip di fissaggio della base (2). 2 Tenere la base orizzontalmente o verticalmente sul pannello e contrassegnare la posizione dei due fori sul pannello. 3 Praticare due fori da 5,2 mm nel pannello. 4 Utilizzando i bulloni M5 in dotazione, fissare la base al pannello metallico. Questo è il collegamento della rete a un’unità interfaccia operatore, a un a PC che esegue LINtools o a un sistema di terzi, o per collegare ulteriori regolatori slave o altre apparecchiature Modbus in un sistema. Lo IOC può essere configurato dalla rete Modbus se necessario. 3 2 5 Rx Attenzione Montare la guida DIN verticalmente, utilizzando bulloni adeguati. Assicurarsi che la guida DIN realizzi un buon contatto elettrico con la base metallica della schermatura. Allentare le viti (1) nella base e spostarle insieme alle clip di fissaggio della base associate (2) sul fondo della slot ad avvitamento. Sul retro della base è presente una slot estrusa che si allinea con la guida DIN (3). Posizionare il bordo superiore di questa nel bordo superiore della guida DIN (3). Far scorrere le viti (1) con le clip associate (2) il più possibile verso l’alto in direzione della sommità delle slot. Il bordo angolato della clip di fissaggio della base (2) deve trovarsi dietro al bordo inferiore della guida DIN. Stringere le viti. Canali di comunicazione Modbus RJ11 6 NC 5 Rx 4 Tx 0V 3 2 NC 1 24V in 9 poli Tx Presa polarità tensione La versione 3.6 e la versione 4.3 dello IOC del modello 2500 includono dei parametri aggiuntivi sul rilevamento di rottura del sensore e sulle azioni di guasto per gli ingressi analogici. Adottare le opportune precauzioni quando si caricano le applicazioni esistenti. Le risposte alle azioni di guasto devono inoltre essere attentamente monitorate. In caso di montaggio verticale, è consigliabile installare una ventola nell’armadio per assicurare un flusso d’aria libero intorno ai moduli. 5 Lo schermo deve essere messo a terra a una sola estremità Da RJ11 a PC tipo D a 9 poli Notifica aggiornamento software Attenzione 4 82W max. per base La corrente media assorbita da ciascun modulo è di 100 mA. 18V è il limite inferiore assoluto per la tensione di alimentazione e l’utilizzo di un’alimentazione da 18V può causare un funzionamento imprevedibile o anomalo in presenza di una caduta di tensione significativa sotto carico. Montaggio su guida DIN (verticale) 3 RJ11 6 NC 5 Rx 4 Tx 3 0V 2 NC 1 24V in 24V CC ± 20% 2Vp-p max. Consumo elettrico: Montaggio su guida DIN (orizzontale) 1 Montare la guida DIN orizzontalmente, utilizzando bulloni adeguati. 2 Assicurarsi che la guida DIN realizzi un buon contatto elettrico con la base metallica della schermatura. 3 Allentare le viti (1) nella base e lasciarle cadere insieme alle relative clip di fissaggio della base (2) sul fondo della slot ad avvitamento. 4 Sul retro della base è presente una slot estrusa che si allinea con la guida DIN (3). 5 Posizionare i bordi superiori di questa nel bordo superiore della guida DIN (3). Far scorrere le viti (1) con le clip associate (2) il più possibile verso l’alto in direzione della sommità delle slot ad avvitamento. Il bordo angolato della clip di fissaggio della base (2) deve trovarsi dietro al bordo inferiore della guida DIN. 6 Stringere le viti (1). Per uscire dalla modalità configurazione, usare LINtools oppure i canali di comunicazione. Lo IOC non controlla il processo se: È in modalità configurazione oppure standby Si verifica un timeout del watchdog di rete (se configurato) Viene rimosso dal sistema A queste condizioni, tutti i moduli adottano uno stato “sicuro” nel quale (tranne in presenza di una configurazione diversa) i moduli a uscita digitale si pongono in stato OFF e i moduli a uscita analogica in uno stato minimo di uscita (in genere 0V oppure 4mA). I collegamenti dei pin per la porta di configurazione sono illustrati sotto. La 24V al pin 1 viene fornita tramite uno speciale connettore di tipo D a 9 poli e può essere utilizzata quando lo IOC non è collegato all’unità di base. Prima di procedere a qualsiasi cablaggio su questa unità, si prega di leggere la sezione sul cablaggio, nonché le informazioni di sicurezza e sulla CEM. Spetta all’installatore garantire la sicurezza e la conformità CEM di qualsiasi specifica installazione. L’unità di alimentazione consigliata è la 2500P, un’unità montata su una guida DIN che può essere installata vicino alla base o a distanza. È anche possibile utilizzare un’unità di alimentazione alternativa a condizione che soddisfi la specifica sotto. L’unità terminale IOC include un fusibile e un diodo di potenza P-v-N. Se la polarità collegata è inversa, il fusibile salta e protegge tutta la base da eventuali danni. Il fusibile non può essere sostituito dall’utente e in caso di guasto l’unità terminale dovrà essere restituita al produttore per la sostituzione. Nota 1 2 Nota Collegamento all’alimentazione elettrica da 24V CC (3) (7) Sul lato anteriore dello IOC si trova una porta di configurazione EIA232 tramite una presa RJ11. Lo IOC si avvia in modalità configurazione se viene acceso mentre un PC è collegato alla presa RJ11. In alternativa, lo IOC può essere posto in modalità configurazione impostando un comando dal software di configurazione. Non utilizzare l’apparecchiatura senza un conduttore di terra protettivo collegato a uno dei terminali di terra sull’unità di base. Il cavo di terra dovrebbe avere almeno la corrente nominale del cavo di alimentazione di maggiore sezione per il collegamento all’unità. La terra protettiva deve essere terminata con un occhiello di rame stagnato adeguato e fissata utilizzando la vite e la rondella in dotazione all’unità di base, strette con una coppia di 1,2 Nm (10.6 lbin). Questo collegamento realizza inoltre la terra per la CEM. Per il montaggio della guida DIN, utilizzare la guida DIN simmetrica secondo EN50022-35 X 7.5 o 35 X 15 montata orizzontalmente o verticalmente. A (4) Porta di configurazione Avvertenza Connettore del modulo 5 Connettore di 4 3 comunicazione a 2 5 poli 1 Terminali di alimentazione elettrica 24V Interruttori degli indirizzi Il connettore DeviceNet di accoppiamento (connettore aperto femmina) viene fornito per facilitare l’avvitamento del cablaggio dell’utente. Le funzioni dei pin sono contrassegnate sull’unità terminale. Collegamenti ai connettori di rete Pin Funzione 1 2 3 4 5 V+ CAN_H DRAIN CAN_L V- Terminatori DeviceNet Le specifiche DeviceNet indicano che i terminatori del bus non dovrebbero essere inclusi come parte di un master o di uno slave. Essi non vengono forniti come parte del gruppo di terminazione DeviceNet. Presa RJ45 Terminali di alimentazione elettrica 24V Collegamenti alla presa RJ45 Pin RJ45 Colore Segnale 1 2 3 4 5 6 7 8 Arancione/bianco TX+ Arancione TXVerde/bianco RX+ Blu N/A Blu/bianco N/A Verde RXMarrone/bianco N/A Marrone N/A Attenzione I colori del cavo possono variare in funzione del produttore.