Sistemi integrati per la Sicurezza SENSORE QUAD-PIR INFRAROSSO CON LENTE DI FRESNELL MULTIFUNZIONE, ANTIACCECAMENTO E TELECAMERA INCORPORATA 1 COPERTURA VOLUMETRICA WIDE ANGLE COVERAGE 3 2 1 90 30 mt QUAD-PIR INFRARED DETECTOR WITH MULTIFUNCTION FRESNELL LENS ANTIMASKING AND CAMERA 2 ,2 mt C R EEP ZO N E 4 9 18 6 2 COPERTURA A TENDA CURTAIN COVERAGE 2,2 1 00 mt mt CR EEP ZON E TI 918 AM IS1114-AA 3 15 30 COPERTURA A LUNGO RAGGIO LONG RANGE COVERAGE 6 mt mt C REEP ZO NE - Assorbimento in allarme - Ripple max.consentito - Sensibilità - Conteggio impulsi - Corrente max. erogabile dalle uscite guasto/am - Portata - Copertura IR - Zone sensibili - Relè di allarme - Tamper antimanomissione - Temperat. di funz.dichiarata dal costruttore - Temperat. di funz.certificata (norme CEI 79.2) - Livello di prestazione garantito - Grado di protezione dell’involucro - Dimensioni (h x l x p) mm. - Peso 13 25 ACCESSORI OPZIONALI - Snodo - SP5900111 (confezione da 10 pz) - Micro antiasportaz. per snodo KT5000111 (confez. da 10 pz) CARATTERISTICHETECNICHE - Tensione nom. di alimentazione - Tensione di funz. min - max - Assorbimento a 12V— 7 12V— 9 ÷ 15 V— 25mA nom. ; 32mA max.(led rosso acceso) 22 mA max. 5V picco - picco regolabile su 2 livelli (11m / 18m) x1 / x2 AVVERTENZE - Installare il sensore su superfici rigide, prive di vibrazioni, ad una altezza compresa tra 2 e 2,2 metri facendo riferimento ai diagrammi di rilevazione in modo tale che il sensore rilevi spostamenti che incrociano la zona protetta. Evitare il posizionamento del sensore vicino a fonti di calore o alla luce diretta del sole - Evitare che esistano, a causa di mobili, scaffalature, etc. zone cieche nell’area protetta entro cui possa muoversi l’intruso - E’ consigliabile utilizzare per i collegamenti un cavo schermato e preferibilmente un cavo per ogni sensore - Si possono collegare più sensori nello stesso ambiente senza problemi di interferenze. - Non toccare con le dita la superfice speculare del pirolettrico o quella del ricevitore antimasking - Evitare l’accumulo di polvere sulla superfice del sensore 10 mA 18 m. nominali (lente volumetrica) 15 m. nominali (lente a tenda) 25 m. nominali (lente long range) 90° (lente volumetrica) 6° (Lente tenda) 120° (Lente longe range) 20 su 3 piani + 2 per creep - zone (lente volumetrica) 1 su 1 piano + 1 per creep - zone (lente a tenda) 7 su 5 piani + 1 per creep - zone (lente long range) contatto NC 0.1A - 24V— con prot. in serie 4R7 50 mA - 24V— Nel caso di installazioni ad altezze superiori ai 2,2 metri si consiglia l’utilizzo dello snodo opzionale, inclinando il sensore in modo da adattare al meglio i campi di copertura alle effettive necessità. -10°C ÷ +55°C +5°C ÷ +40°C I° o II° IP30 / IK 02 138 x 74 x 53 95 gr. 2 SELEZIONE DEI CAMPI DI COPERTURA INSTALLAZIONE SENZA SNODO Il sensore esce di fabbrica con la lente posizionata per la copertura volumetrica 1 A 2 Per rimuovere il coperchio del sensore togliere la vite di chiusura (se inserita) e premere sul dente di fissaggio 3 INSERIRE IL CAVO DI COLLEGAMENTO IN UNA DELLE PREDISPOSIZIONI “P” 2 Per togliere il circuito stampato estrarre la vite A ON Sganciare la lente premendo sui dentini A 1 Per rimuovere il coperchio del sensore togliere la vite di chiusura (se inserita) e premere sul dente di fissaggio ATTENZIONE: non toccare con le dita il sensore piroelettrico A P P P FISSARE IL SENSORE AL MURO UTILIZZANDO LE PREDISPOSIZIONI “A” O “B” 4 piolino di riferimento nessuna tacca 3 C protezione volumetrica A A B Estrarre la lente, per scegliere il campo di copertura individuare le tacche presenti sul bordo esterno; una volta scelto il campo di copertura reinserire la lente (tagliare prima il piolino di riferimento presente sul bordo della stessa) con il settore che si intende attivare rivolto verso il basso PREDISPOSIZIONI PER IL PASSAGGIO CAVI protezione a tenda 2 tacche protezione a lungo raggio settore attivo 3 SW 3 FORI PER IL FISSAGGIO SU SUPERFICE PIANA 4m m Negativo di alimentazione + Positivo di alimentazione ALL Contatti del relè di allarme NC TA Contatti Tamper NC AM Uscita Antimasking Mors. d’appoggio TC Ingresso TC TE Ingresso test (TE) FA Uscita Guasto 1 TC-R INGRESSO TC OFF: IL TC BLOCCA IL RELE’ (vedi ingr.TE) ON: IL TC NON BLOCCA IL RELE’ 2 SENS - REGOLAZIONE SENSIBILITA’ OFF: SENSIBILITA’ ALTA (18 mt) ON: SENSIBILITA’ BASSA (11 mt) 3 LED - ABILITAZIONE LED (vedi ingr.TE) OFF: LED ABILITATO ON: LED DISABILITATO 4 S/D - RILEVAZIONE SEGNALE DUAL EDGE OFF: rilevazione del segnale in SINGLE EDGE ON: rilevazione del segnale in DUAL EDGE 5 X1-2 - CONTEGGIO IMPULSI OFF: CONTEGGIO X 1 ON: CONTEGGIO X 2 6 TCH/L - SELEZIONE SEGNALE TC OFF: TC attivo alto ON: TC attivo basso 7 PS-R - CONTROLLO TENSIONE DI FUNZIONAMENTO OFF Tensione di funzionamento fuori range non fa commutare il relè di allarme ON Tensione di funzionamento fuori range fa commutare il relè di allarme indipendentemente dallo stato dell’impianto 8 AM-R - SEGNALAZIONE ANTIMASKING OFF La segnalaz. di antimasking non fa commutare il relè di allarme ON La segnalaz. di antimasking fa commutare il relè di allarme indipendentemente dallo stato dell’impianto - NOTA: nel caso di utilizzo della copertura a tenda o LONG RANGE configurare i dip-switch di rilevazione segnale in “single edge” e conteggio impulsi “x 1” 4 ON ON 3 4 5 6 7 8 TAMP ON 1 2 TST B= ON ON TC TE FA FORI PER IL FISSAGGIO AD ANGOLO 7 8 AM A= 3 4 5 6 TA A 1 2 DESCRIZIONE MORSETTIERA A LL C = PREDISPOSIZIONE PER MICRO ANTIASPORTAZ. DAL MURO Dopo aver sfondato la plastica in corrispondenza del pulsante di tamper (C), inserire nel muro un tassello di 4/5 mm e fare in modo che la vite fuoriesca per circa 4mm (vedi nota pag.2) DESCRIZIONE DIP-SWITCHES - E’ disponibile in opzione uno snodo per l’installazione a muro o a soffitto. Dotato di microcontatto antiasportazione dal muro e con passaggio cavi al suo interno: per l’uso e l’installazione consultare le istruzioni specifiche del prodotto. + A B A INSTALLAZIONE CON SNODO - A P= 1 tacca Il sensore viene fornito di fabbrica con tutti i dip switch in OFF INGRESSO TEST (TE) Il TE è un comando fornito dalla centrale antintrusione per porre il sensore dello stato di TEST; in questo stato ad ogni rilevazione il relè commuterà (indipendentemente dallo stato del DIP 1) ed il led si accenderà (indipendentemente dallo stato del DIP 3). All’uscita del test viene visualizzata la memoria mediante l’accensione fissa del LED. PROGRAMMAZIONE SENSORE PRIMA ALIMENTAZIONE Alla prima alimentazione il led del sensore lampeggia per 1 minuto circa ad indicare l’adeguamento automatico alle condizioni ambientali (funzione AUTOEQUALIZER). Durante questo tempo il sensore non è operativo e acquisisce anche i parametri ambientali relativi all’antimasking. Allo scopo di non interferire con tale processo di acquisizione è opportuno non occupare con persone o cose il volume antistante il sensore entro 1 metro di distanza. La condizione di test è subordinata alla posizione del DIP 6: DIP 6 in OFF = condizione di fabbrica: il sensore si trova in TEST quando sul morsetto TE vi è una tensione di 12Vcc. Il sensore non è in TEST quando sul morsetto TE vi è una tensione di 0Vcc oppure è volante INGRESSO TC DIP 6 in ON = Il TC è un comando generato dalla centrale antintrusione per informare il sensore sullo stato dell’impianto (attivato o disattivato). E’ possibile programmare tale segnale (tramite il DIP 1-TCR) affinchè, ad impianto disattivato, il relè ed il led del sensore vengano bloccati ottenendo un loro minor logoramento. il sensore si trova in TEST quando sul morsetto TE vi è una tensione di 0V oppure è volante. Il sensore non è in TEST quando sul morsetto TE vi è una tensione di +12Vcc MEMORIA DI ALLARME MASCHERATA Per utilizzare la funzione di memoria allarme è indispensabile l’utilizzo del TC. In caso di rilevazione (ad impianto inserito) la visualizzazione della memoria (con il led acceso fisso) avverrà solamente alla disattivazione dell’impianto. Per resettare la memoria di allarme è necessario riattivare l’impianto. PROGRAMMAZIONE DI FABBRICA • Il sensore considera l’impianto disattivo quando sul morsetto TC è presente una tensione di 12Vcc = relè e led bloccati • Il sensore considera l’impianto attivo quando sul morsetto TC è presente una tensione di 0 Vcc oppure è volante = relè e led abilitati PROGRAMMAZIONE DEL BLOCCO DEL RELE’ DIP 1 in OFF= con il TC presente il relè del sensore è bloccato DIP 1 in ON = con il TC presente il relè del sensore è abilitato PROGRAMMAZIONE “TC PRESENTE” DIP 6 in OFF= Il TC è presente quando sul morsetto TC del sensore vi è una tensione di 12V— DIP 6 in ON = Il TC è presente quando sul morsetto TC del sensore vi è una tensione di 0V— oppure è volante • L’utilizzo del TC è indispensabile per la funzione di memoria allarme 5 COMPENSAZIONE AUTOMATICA DELLA TEMPERATURA Tutti i sensori della serie 900 sono dotati della compensazione automatica della temperatura che permette un adattamento della sensibilità di rilevazione alle differenti condizioni ambientali. USCITA ANTIMASKING (morsetto AM) Uscita OPEN COLLECTOR normalmente “volante” che va a GND in caso di mascheramento del sensore (I max = 10 mA). Il sistema antimasking protegge costantemente il sensore da tentativi di mascheramento. E’ costituito da 2 trasmettitori all’infrarosso attivo ed un ricevitore (interni al sensore) in grado di rilevare corpi solidi o spray depositati sulla lente nell’intento di mascherare il sensore. ABILITAZIONE LED E’ possibile abilitare/disabilitare il funzionamento del LED del sensore tramite il dip 3. PROCEDURA VERIFICA FUNZIONE ANTIMASKING Si consiglia di controllare periodicamente la funzione Antimasking ponendo un corpo solido (mano, foglio di carta, cartoncino, etc.) a pochi centimetri dalla lente e verificando il lampeggio veloce del led. DIP 3 in OFF = led abilitato DIP 3 in ON = led disabilitato (se il sensore non è in test) Anche quando il led è disabilitato sono comunque attive 3 segnalazioni: 1. memorizzazione di allarme (accensione fissa) 2. lampeggio lento del led in caso di guasto rilevato durante l’autodiagnosi o nel caso di tensione di alimentazione fuori range 3. lampeggio veloce in caso di mascheramento ESEMPIO DI COLLEGAMENTO USCITA ANTIMASKING 2 4h RILEVAZIONE SEGNALE DUAL EDGE Elaborazione digitale che effettua un controllo sul numero di impulsi e sulla “forma” (polarità) del segnale rilevato: questo controllo mette in grado il sensore di discriminare un segnale di allarme REALE da un semplice disturbo. La modalità di rilevazione è selezionabile tramite il DIP-4: CENTRALE DI ALLARME R AM DIP 4 in OFF = SINGLE EDGE: per generare un allarme è sufficiente una sola rilevazione (di polarità positiva o negativa) AM + AM TA MP E R TA MP E R TA MP E R SENSORE SENSORE SENSORE R = resistenza di bilanciamento: 1,5K - 2,2K - 4,7K. Se il collegamento è realizzato con centrali con ingressi bilanciati è necessario utilizzare le resistenze in dotazione con la centrale. DIP 4 in ON = DUAL EDGE: per generare un allarme occorreranno 2 rilevazioni (di polarità opposta) AUTODIAGNOSI Il sensore si auto-controlla costantemente segnalando otticamente (tramite il lampeggio lento del led) e facendo commutare l’uscita GUASTO a seguito di una eventuale anomalia interna al sensore. NOTA: per ulteriori informazione sull’utilizzo di questa funzione vedi paragrafo “TEST AMBIENTALE” 6 USCITA GUASTO (morsetto FA - Fault) Uscita OPEN COLLECTOR che va a GND in caso di guasto del sensore (I max = 10 mA). Si attiva l’uscita guasto in caso di guasti interni rilevati dal microprocessore (autodiagnosi) o in seguito a valori di tensione di funzionamento fuori range. In questi casi l’uscita resta attiva ed il led lampeggia lentamente fino a quando permane la causa che ha generato il guasto. PONTICELLO TAMP TAMPER ANTIASPORTAZIONE Per utilizzare l’antiasportazione sfondare la predisposizione (C) in corrispondenza del pulsante di tamper, inserire nel muro un tassello di 4/5 mm e fare in modo che la vite fuoriesca per circa 4mm (vedi pag.3-paragrafo installazione). Controllare che il ponticello TAMP sia estratto. Nel caso in cui NON si intenda utilizzare il tamper antiasportazione inserire il ponticello TAMP per escludere la funzione. TEST AMBIENTALE - PONTICELLO TST Il test ambientale è utile per verificare l’entità dei disturbi che il sensore rileva nell’ambiente: 1.Togliere e reinserire il ponticello: chiudere il sensore 2.A questo punto per circa 2 minuti il sensore entra in test ambientale esasperando la sua sensibilità. 3.Attendere per qualche secondo senza muoversi e quindi verificare l’accensione o meno del LED di segnalazione: se il LED resta spento significa che non c’è rumore ambientale. 4.Se il LED si accende più volte significa che il sensore ha rilevato dei disturbi nell’ambiente; in questo caso eliminare le possibili cause di disturbo (ad esempio correnti d’aria) e rifare il test. Se il LED continua ad accendersi è consigliabile operare sui dip-switch 4 e 5 (vedi sotto). dual edge x2 dual edge x1 single edge x2 TA M P E R A N T IA S P O R TA Z IO N E single edge x1 ON 4 5 ON 4 5 ON 4 5 ON 4 5 MAX IMMUNITA’ AI DISTURBI AMBIENTALI V IS TA P O S T E R IO R E MAX PROTEZIONE DEI LOCALI Il sensore esce dal test automaticamente dopo 2 minuti. 7 CARATTERISTICHE TECNICHE Sensore immagine ............... CCD 1/3” Sistema segnale ................... E:EIA: 60 Hz C:CCIR: 50 Hz Pixel effettivi ......................... 510(O)x493(V) 500(O) x 582(V) Sistema di scansione ........... 2:1 Interallacciato Sistema di sincronismo ........ Interno Risoluzione orizzontale ........ Più di 420 linee TV Sensibilità ............................. 0,05 Lux / F2.0 Rapporto S/N ....................... Più di 50 dB Gamma ................................ y = 0,45 Uscita video .......................... 1 Vp-p 75 Ω Otturatore elettronico ........... 1/50 1/60 – 1/100000 sec. Automatico Assorbimento ....................... 100 mA Tensione di alimentaz. .......... DC 9V - 15V Protezione contro inversione di polarità Temp. di funzionamento ....... Da -10°C a +50 °C Temp.di magazzinaggio ........ Da -20°C a +60 °C Dimensione .......................... 30(H) x 30(V) 28,5 (D) mm Peso ..................................... 54 g Pinhole TC500P ................... f4,3 mm (standard) – 78° (diagonale) DESCRIZIONETELECAMERA NORME DI SICUREZZA 1. Si raccomanda di usare la telecamera con il Monitor che abbia il livello di impedenza d’ingresso video di 75Ω standard. Qualora il monitor da utilizzare sia impostato nel modo alta impedenza, commutarlo nella posizione di impedenza standard. Nel caso in cui il monitor non sia dotato del commutatore per selezionare l’impedenza d’ingresso, richiedere al fornitore una telecamera adatta al suddetto monitor. 2. Non smontare la telecamera. All’interno non sono presenti parti su cui l’utente debba intervenire. Per l’assistenza rivolgersi a personale tecnico qualificato. 3. Non rivolgere mai la telecamera verso il sole. Si potrebbe avere una distorsione a striscia verticale di luce sull’immagine quando la telecamera è puntata direttamente verso il sole o verso sorgenti luminose o riflettori. 4. Non esporre la telecamera alla pioggia o all’umidità, o non fare funzionare la telecamera in ambiente umido. L’umidità può danneggiare la telecamera e provocare scosse elettriche. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO • Microtelecamera di ridottissime dimensioni (30 x 30mm) che offre un’ottima qualità di immagine • La migliore prestazione si ha a 9-12 Vcc. La telecamera ha una sensibilità di 0,05 lux / F 2.0. 8 CONNESSIONI CON CAVO SCHERMATO VISTA POSTERIORE BACK VIEW VISTA POSTERIORE BACK VIEW MONITOR AUDIO OPZIONALE MONITOR 9-12Vdc 9-12Vdc CONNESSIONI CON CAVO RG59 9-12Vdc MONITOR AUDIO OPZIONALE 9-12Vdc MONITOR 9