Motori IEC con rotore a gabbia Motori con convertitore di frequenza Orientamento ■ Dati tecnici Avvertenza generale: Tensione nominale Tutti i dati riportati nel catalogo valgono per l'alimentazione a 50 Hz. Nel funzionamento con convertitore bisogna prestare attenzione ai fattori di riduzione di coppia per azionamenti a coppia costante e macchine fluidodinamiche. Per i motori collegati a convertitori, a causa dell'alimentazione soggetta a componenti armoniche, si devono prevedere valori di rumorosità più elevati con frequenze diverse da 50 Hz. Per i motori con isolamento speciale fino a 690 V, sviluppati in modo particolare per il funzionamento con convertitori di frequenza (la posizione 9 e 10 del n. di ordinazione è contrassegnata con «PM»), vale fondamentalmente la tolleranza secondo DIN EN 60034-1 – sulla targhetta dei dati tecnici non viene indicato il campo di tensione nominale. Impiego dei motori 1LA/1LG in zone con pericolo di esplosione Tipo di protezione antideflagrante «n» (zona 2) II 3G Ex nA II T3 secondo IEC/EN 60079-15 Velocità meccaniche limite Nel funzionamento oltre la frequenza nominale del motore occorre prestare attenzione che le velocità massime sono limitate dai valori limite dei cuscinetti a rulli, dai giri max. del rotore e dalla rigidità delle parti in rotazione. Protezione motore Secondo la normativa IEC/EN 60079-15 il motore ed il convertitore devono essere collaudati come unità (prova singola). La prova singola avviene (parzialmente per «Motori transnorme da grandezza costruttiva 315») per motori con tipo di protezione antideflagrante «n» collegati ai convertitori MICROMASTER, SIMOVERT MASTERDRIVES, SINAMICS G110, SINAMICS S120 e SIMATIC ET 200S FC. Per i dettagli vedere «Certificazioni di fabbrica 2.1». Prova singola con convertitori di altri fornitori su richiesta: eventualmente potrebbe essere necessario mettere a disposizione il convertitore. Una funzione di protezione del motore può essere realizzata tramite il rilevamento I2t contenuto nel software del convertitore. Esecuzione per zona 2 per funzionamento con convertitore, potenza ridotta Ex nA II T3 secondo IEC/EN 60079-15 ⇒ Ordinazione con sigla abbreviata M73 Isolamento Motori antideflagranti protetti contro le polveri esplosive (zone 21/22) Zona 21: II 2D Ex tD A21 IP65 T125 °C Zona 22: II 2D Ex tD A21 IP65 T125 °C secondo EN 50281/IEC 61241 Il sistema di azionamento con motori antideflagranti protetti contro le polveri esplosive e collegati ai convertitori MICROMASTER, SIMOVERT MASTERDRIVES, SINAMICS G110, SINAMICS S120 e SIMATIC ET 200S FC è testato. Per i dettagli vedere «Certificazioni di fabbrica 2.1». Funzionamento con convertitori di altri fornitori su richiesta. Esecuzione per zona 21, inoltre zona 22 con polvere conduttiva (IP65) per funzionamento con convertitore, potenza ridotta ⇒ Ordinazione con sigla abbreviata M38 Esecuzione per zona 22, per polvere non conduttiva (IP55) per funzionamento con convertitore, potenza ridotta ⇒ Ordinazione con sigla abbreviata M39 Per le sigle abbreviate M73, M38 e M39 vale: Sulla targhetta dei dati tecnici sono stampigliati i punti nominali a 5, 25, 50 Hz e fmax; (in alternativa i punti nominali a 6, 30, 60 Hz e fmax per ordinazione con tensione a 60 Hz) per funzionamento con MICROMASTER. In alternativa i punti nominali per SIMOVERT MASTERDRIVES, SINAMICS G110, SINAMICS S120 oppure SIMATIC ET 200S FC possono essere ordinati con la sigla abbreviata Y68 e «testo in chiaro». Il tipo del convertitore è indicato sulla targhetta dei dati tecnici. I motori sono già equipaggiati di regola con termistori per disinserzione secondo la classe di isolamento 130 (B). I termistori devono essere collegati ad un dispositivo di sgancio omologato dall'ente di collaudo. Per alcuni motori è necessaria una riduzione della velocità massima oppure l'impiego di ventole metalliche. Nell'ordinazione dei motori 1LA8 bisogna indicare con testo in chiaro se si richiede il funzionamento a «coppia costante» oppure per «macchine fluidodinamiche». Se è richiesta una protezione del motore più precisa, è possibile utilizzare un rilevamento diretto della temperatura con l'ausilio di sensori KTY84 oppure termistori PTC nell'avvolgimento del motore. Alcuni convertitori Siemens rilevano la temperatura del motore attraverso la resistenza del sensore di temperatura. Possono essere impostati alla temperatura richiesta per allarme e disinserzione. L'isolamento dei motori 1LA e 1LG è realizzato in modo da rendere possibile il funzionamento con convertitori fino 460 V +10 % (per serie di motori 1LA8 fino 500 V +10 %). Questo vale anche per il funzionamento con convertitori seno-coseno e durata della forma d'onda in tensione ts >0,1 μs sui morsetti del motore. Con queste premesse tutti i motori con codici numerici della tensione 1, 3, 5 e 6 (motori 400 V con collegamento a Δ) possono funzionare con convertitori. Fanno eccezione i motori con tensioni da 500 V fino 690 V (+10 %), che per il funzionamento con convertitore a impulsi (es. SIMOVERT MASTERDRIVES e MICROMASTER 440 per tensioni nel campo da 500 a 600 V) devono essere eseguiti con isolamento speciale (posizione 10 del n. di ordinazione = «M»). Per funzionamento con convertitore con le potenze di catalogo indicate, i motori sono utilizzati secondo la classe di isolamento 155 (F), cioè in questo caso non è possibile un fattore di servizio >1 e l'aumento della temperatura del mezzo refrigerante (le sigle abbreviate C11, C12 e C13 non sono ordinabili). Collegamento dei motori Per il collegamento dei motori, oltre alle limitazioni per macchine di rete, si devono considerare anche le sezioni max. collegabili sul convertitore. Ventilazione e rumorosità Con velocità superiori a quelle nominali, per i motori autoventilati si possono verificare aumenti della rumorosità della ventola. Per aumentare l'utilizzo del motore a basse velocità, si consiglia l'impiego di motori con ventilazione assistita. Sollecitazione meccanica e durata del grasso A causa delle elevate velocità oltre le nominali e le conseguenti oscillazioni, varia la regolarità di rotazione ed i cuscinetti vengono sollecitati meccanicamente in modo notevole. In questo modo si riduce la durata del grasso e quella dei cuscinetti. Ulteriori informazioni su richiesta. Utilizzo (motori transnorme) Per l’utilizzo di una classe di isolamento da 155 (F) a 130 (B) è necessaria una riduzione della potenza del 15 %. Siemens D 81.1 · 2008 5/5 5 Motori IEC con rotore a gabbia Motori con convertitore di frequenza Orientamento ■ Dati tecnici (seguito) Velocità meccaniche limite nmax alla frequenza massima di alimentazione fmax Valori standard I valori delle serie di motori 1LA8, 1PQ8 e 1LL8 possono essere ricavati delle tabelle di scelta/ordinazione, capitolo «Motori transnorme da grandezza costruttiva 315». I valori della tabella sottostante sono validi per tutti i campi di impiego ad eccezione dei motori antideflagranti (vedere pagina successiva). Grandezze costruttive dei motori 2 poli 1) nmax. min–1 Tipo di motore fmax. Hz 4 poli nmax. min–1 fmax. Hz 6 poli nmax. min–1 fmax. Hz 8 poli nmax. min–1 fmax. Hz 1LA5, 1LA6, 1LA7, 1LA9, 1LP5, 1LP7, 1PP5, 1PP7 56 M 63 M 71 M 80 M 90 L 100 L 112 M 132 S/M 160 M/L 5 180 M/L 200 L 225 S/M 1LA7/1LA9 1LA7/1LA9 1LP7/1PP7 1LA7/1LA9 1LP7/1PP7 1LA7/1LA9 1LP7/1PP7 1LA7/1LA9 1LP7/1PP7 1LA6/1LA7/1LA9 1LP7/1PP7/1PP6 1LA6/1LA7/1LA9 1LP7/1PP7/1PP6 1LA6/1LA7/1LA9 1LP7/1PP7/1PP6 1LA6/1LA7/1LA9 1LP7/1PP7/1PP6 1LA5/1LA9 1LP5/1PP5 1LA5/1LA9 1LP5/1PP5 1LA5 05. 06. 6000 6000 100 100 4200 4200 140 140 3600 3600 180 180 3000 3000 200 200 07. 6000 100 4200 140 3600 180 3000 200 08. 6000 100 4200 140 3600 180 3000 200 09. 6000 100 4200 140 3600 180 3000 200 10. 6000 100 4200 140 3600 180 3000 200 11. 6000 100 4200 140 3600 180 3000 200 13. 5600 90 4200 140 3600 180 3000 200 16. 4800 80 4200 140 3600 180 3000 200 18. 5100 85 4200 140 3600 180 3000 200 20. 5100 85 4200 140 3600 180 3000 200 22. 4500 75 4200 140 3600 180 3000 200 18. 4600 76 4200 140 3600 180 3000 200 20. 4500 75 4200 140 3600 180 3000 200 22. 4500 75 4500 150 4400 220 4400 293 25. 3900 65 3700 123 3700 185 3700 247 28. 3600 60 3000 100 3000 150 3000 200 310 3600 60 2600 87 2600 130 2600 176 313 3600 60 2600 87 2600 130 2600 173 316 317 318 3600 2) 60 2) 2600 87 2600 130 2600 173 1LG4, 1LG6, 1LP4, 1PP4, 1PP6 180 M/L 200 L 225 S/M 250 M 280 S/M 315 S 315 M 315 L 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1LG4/1LG6 1LP4/1PP4/1PP6 1) In caso di servizio continuo nel campo fmax (nmax) è necessaria una richiesta. 2) Per montaggio verticale nmax = 3000 min–1, fmax = 50 Hz. 5/6 Siemens D 81.1 · 2008 Motori IEC con rotore a gabbia Motori con convertitore di frequenza Orientamento ■ Dati tecnici (seguito) Motori antideflagranti in zona 1 con tipo di protezione antideflagrante «de» (serie di motori 1MJ) Grandezze costruttive dei motori 2 poli 1) nmax. min–1 fmax. Hz 4 poli nmax. min–1 fmax. Hz 6 poli nmax. min–1 fmax. Hz 8 poli nmax. min–1 fmax. Hz 1MJ6 07 . 1MJ6 08 . 1MJ6 09 . 1MJ6 10 . 1MJ6 11 . 1MJ6 13 . 1MJ6 16 . 1MJ6 18 . 1MJ6 20 . 6000 6000 6000 5400 5400 4800 4500 5100 5100 100 100 100 90 90 80 75 85 85 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 100 100 100 100 100 100 100 100 100 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 100 100 100 100 100 100 100 100 100 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 100 100 100 100 100 100 100 100 100 1MJ7 22 . 1MJ7 25 . 1MJ7 28 . 1MJ7 31 . 4500 3900 3600 3600 2) 75 65 60 60 2) 3000 3700 3000 2600 100 100 100 87 2000 2000 2000 2000 100 100 100 100 1500 1500 1500 1500 100 100 100 100 Tipo di motore 1MJ6 71 M 80 M 90 L 100 L 112 M 132 S/M 160 M/L 180 M/L 200 L 1MJ7 225 S/M 250 M 280 S 315 S/M Motori antideflagranti in zona 1 con tipo di protezione antideflagrante «e» (serie di motori 1MA) I motori 1MA non possono funzionare con convertitori. Motori antideflagranti in zone 2, 21, 22 con tipo di protezione antideflagrante «n» oppure per polvere esplosiva (serie motori 1LA, 1LG e 1PQ8) I valori delle serie di motori 1LA8 e 1PQ8 in zone 2 e 22 possono essere ricavati delle tabelle di scelta/ordinazione, capitolo «Motori transnorme da grandezza costruttiva 315». Grandezze costruttive dei motori Tipo di motore 2 poli 1) nmax. min–1 fmax. Hz 4 poli nmax. min–1 fmax. Hz 6 poli nmax. min–1 fmax. Hz 8 poli nmax. min–1 fmax. Hz 1LA5, 1LA6, 1LA7, 1LA9 56 M 63 M 71 M 80 M 90 L 100 L 112 M 132 S/M 160 M/L 180 M/L 200 L 225 S/M 1LA7/1LA9 1LA7/1LA9 1LA7/1LA9 1LA7/1LA9 1LA7/1LA9 1LA6/1LA7/1LA9 1LA6/1LA7/1LA9 1LA6/1LA7/1LA9 1LA6/1LA7/1LA9 1LA5/1LA9 1LA5/1LA9 1LA5 05. 06. 07. 08. 09. 10. 11. 13. 16. 18. 20. 22. 6000 6000 6000 6000 6000 5400 5400 4800 4500 5100 3) 5100 3) 5100 100 100 100 100 100 90 90 80 75 85 3) 85 3) 85 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 3000 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 2000 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 1500 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 100 1LG4/1LG6 1LG4/1LG6 1LG4/1LG6 1LG4/1LG6 1LG4/1LG6 1LG4/1LG6 18. 20. 22. 25. 28. 31. 4500 4500 4500 3900 3600 3600 1) 75 75 75 65 60 60 1) 3000 3000 3000 3000 3000 2600 100 100 100 100 100 87 2000 2000 2000 2000 2000 2000 100 100 100 100 100 100 1500 1500 1500 1500 1500 1500 100 100 100 100 100 100 1LG4, 1LG6 180 M/L 200 L 225 S/M 250 M 280 S/M 315 S/M/L 1) In caso di servizio continuo nel campo fmax (nmax) è necessaria una richiesta. 2) Per montaggio verticale nmax = 3000 min–1, fmax = 50 Hz. 3) Per i motori 1LA9 grandezze costruttive 180 M/L e 200 L sono nmax = 4500 min–1 e fmax = 75 Hz. Siemens D 81.1 · 2008 5/7 5 Motori IEC con rotore a gabbia Motori con convertitore di frequenza Orientamento ■ Dati tecnici (seguito) Nel funzionamento di macchine induttive multifase connesse ad un convertitore si verifica una sollecitazione elettrica dei cuscinetti dovuta ad una tensione capacitiva di accoppiamento attraverso il film del lubrificante del cuscinetto. La motivazione fisica di questo fenomeno è inerente alla tensione continua impulsiva (tensione zero, in inglese Common-Mode-Voltage) presente in uscita al convertitore: la somma delle tre tensioni di fase non è uguale a zero in ogni istante – al contrario del funzionamento in rete. La tensione di modo comune di forma impulsiva e ad elevata frequenza provoca una corrente nulla che tramite le capacità interne della macchina, la carcassa della macchina e il circuito di terra si chiude indietro sul circuito intermedio del convertitore. la capacità dell'avvolgimento dell'isolamento principale, la capacità geometrica tra rotore e statore, la capacità del film di lubrificazione dei cuscinetti e la capacità residua dell'isolamento dei cuscinetti. L'entità delle correnti attraverso le capacità interne è proporzionale ailla variazione della tensione continua impulsiva (i(t) = C⋅du/dt). Per far funzionare il motore con correnti il più possibile sinusoidali (silenziosità di funzionamento, coppie oscillanti, perdite addizionali), è necessaria una elevata frequenza di chopper della tensione in uscita del convertitore. I fronti di commutazione molto ripidi della tensione di uscita del convertitore (e quindi anche della tensione di modo comune) provocano di conseguenza elevate correnti e tensioni capacitive sulle capacità interne della macchina. 5 La tensione capacitiva accoppiata attraverso il cuscinetto può provocare nei casi più sfavorevoli perforazioni del film di lubrificazione e danneggiare il cuscinetto o ad una sua usura precoce. Gli impulsi di correnti provocati dalla perforazione del film di lubrificazione dei cuscinetti vengono dette correnti EDM (Electrostatic Discharge Machining) nonostante non si tratti prevalentemente di un effetto elettrostatico ma piuttosto di una perforazione (parziale) di una sostanza isolante quindi di scariche parziali (inglese Partial Discharges). Questo effetto fisico che si verifica in casi sporadici è stato osservato prevalentemente con grandi motori. Presupposto fondamentale per evitare danni precoci ai cuscinetti provocati da queste correnti è una corretta installazione dal punto di vista EMC del sistema di azionamento. Gli accorgimenti più importanti per ridurre le correnti di cuscinetto sono: • Cuscinetto isolato sul lato opposto comando NDE (BS) Il cuscinetto isolato è di base per tutti i motori transnorme 1LA8, contraddistinti per il funzionamento con convertitore. Inoltre per le serie di motori 1LG, 1PP4, 1LP4 e 1MJ7 da grandezza costruttiva 225 viene consigliato un cuscinetto isolato sul lato opposto comando NDE (BS) come esecuzione speciale (sigla abbreviata L27). • Cuscinetti ibridi con camme di ceramica nel lato azionamento DE (AS) e nel lato opposto NDE (BS). • Spazzole per collegamento di terra per funzionamento con convertitore con motori 1LG (sigla abbreviata M44) • Utilizzo di cavi con sezione simmetrica: L1 L3 L2 PE L1 L1 PE L3 L2 L3 L2 PE Schermo concentrico in Cu o Al PE Armatura in acciaio G_D011_IT_00065 Cuscinetti e correnti parassite nei cuscinetti • Impiego di impedenze motore • Utilizzo di conduttori di terra a bassa impedenza in un ampio campo di frequenza (0 Hz fino a circa 70 MHz): es. trecce di rame piatte, cordoncini HF • Cavo di equipotenzialità HF separato tra carcassa motore e macchina azionata • Cavo di equipotenzialità HF separato tra carcassa motore e barra PE del convertitore • Realizzazione del contatto elettrico HF a 360° dello schermo del cavo sulla carcassa del motore e sulla barra PE del convertitore. Sul lato motore questo può avvenire p. es. con un fissaggio a vite EMC, sul lato convertitore con una fascetta per schermi EMC. • Filtro di modo comune sull'uscita del convertitore (es. anelli nanoperm). I citati provvedimenti possono essere necessari per la serie di motori 1LA5 di grandezza costruttiva 225 e 1LG a partire dalla grandezza costruttiva 225 in dipendenza della applicazione per funzionamento con convertitore e vengono per questo consigliati. 5/8 Siemens D 81.1 · 2008