Procedure di lavorazione e manutenzione ordinaria e straordinaria per
SALDATRICI
PRESCRIZIONI GENERALI
Durante le lavorazioni il lavoratore deve porre la massima attenzione durante le normali operazioni di
lavoro, seguendo le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti dai preposti e dalle
informazioni riportate nel manuale d’uso e manutenzione della macchina.
PRESCRIZIONI GENERALI
1. Le apparecchiature impiegate devono essere protette contro il rischio elettrico;
2. I materiali imbrattati d’olio e oggetto di saldatura che continuino ad emettere fumo dopo la
saldatura devono essere collocati in luoghi dotati di aspirazione forzata (art. 20 D.P.R. 303/56);
3. È vietato effettuare operazioni di saldatura o taglio al cannello o elettrica (art. 250 D.P.R.
547/55):
a) su recipienti o tubi chiusi;
b) su recipienti o tubi aperti che contengano (o abbiano contenuto) materiale che, sotto
l’azione del calore, possano produrre miscele esplosive o infiammabili.
VERIFICARE PRELIMINARMENTE CHE:
2) siano assenti infiltrazioni di gas o miscele esplosive;
3) le vie di uscita siano perfettamente agibili in caso di bisogno;
4) siano presenti e operativi idonei sistemi di intercettazione dei fumi di saldatura sulla postazione
di saldatura;
SALDATURA E TAGLIO A FIAMMA
Raccomandazioni generali
• le bombole di gas compresso (sistemate nell’intercapedine all’esterno dell’officina meccanica)
vanno ancorate, in posizione verticale, a strutture solide (muri o appositi supporti);
• le bombole di gas compressi devono essere protette:
a. dagli agenti atmosferici e, in particolare dalla temperatura eccessivamente alta
(insolazione diretta) o troppo bassa (per esposizione esterna durante la stagione fredda);
b. contro danneggiamenti fisici (urti) o chimici (corrosione);
• le tubazioni utilizzate devono:
a. essere integre e compatibili con l’uso specifico;
b. essere disposte in modo da non creare intralcio per le lavorazioni e l’ordinaria agibilità
del luogo di lavoro;
c. essere disposte in modo da evitare piegamenti ad angolo vivo e contatti con sostanze che
possano comprometterne l’integrità
• occorre assicurarsi della presenza della valvola di sicurezza che impedisce il ritorno di fiamma e
l’afflusso di ossigeno o di aria esterna nelle tubazioni di gas combustibile;
Lavorazioni:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
indossare l’apposito grembiule di saldatura;
sistemare su appositi supporti il pezzo da saldare;
aprire le valvole dei gas ossiacetilenici;
accendere e regolare il cannello;
indossare gli appositi occhiali per saldatura ossiacetilenica in dotazione;
cominciare le lavorazioni di saldatura;
spegnere il cannello e riporlo in luogo sicuro.
Raccomandazioni:. qualora ci sia la necessità di sospendere la saldatura per regolare il pezzo è
obbligatorio spegnere il cannello! NON utilizzare in alcun modo l’aria compressa per la pulizia! NON
usare il cannello per scopi impropri. Indossare sempre tutti i D.P.I. previsti.
SALDATURA E TAGLIO AD ARCO
Raccomandazioni generali
I cavi elettrici devono essere protetti:
a. contro il calpestamento nelle zone di passaggio;
b. contro la proiezione di materiali incandescenti;
c. dal contatto con oli, grassi e le altre più comuni sostanze che possano danneggiarne
l’isolamento
l’apparecchio di saldatura deve essere dotato di interruttore onnipolare sul circuito primario di
alimentazione (quello collegato direttamente alla presa a tensione di rete);
la pinza porta-elettrodi deve essere priva di parti conduttrici accessibili;
durante le pause o al termine della lavorazione la pinza porta-elettrodi deve essere appoggiata su
un supporto “sicuro”, evitando di appoggiarla per terra, sul pezzo da saldare o su altre masse
metalliche.
Lavorazioni:
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
sistemare su appositi supporti il pezzo da saldare;
collegare gli appositi terminali di massa;
accendere la saldatrice;
indossare il grembiule di saldatura;
indossare l’apposito schermo anti-UV per saldatura in dotazione;
cominciare le lavorazioni di saldatura;
spegnere la saldatrice e riporre il porta-elettrodi in luogo sicuro.
Raccomandazioni:. qualora ci sia la necessità di sospendere la saldatura per regolare il pezzo è
obbligatorio spegnere la saldatrice! NON UTILIZZARE IN ALCUN MODO L’ARIA COMPRESSA
per la pulizia! Indossare sempre tutti i D.P.I. previsti.
Manutenzione ordinaria e straordinaria:
Durante le operazione di manutenzione ordinaria e straordinaria della macchina si deve:
a) spegnere la saldatrice;
b) assicurarsi che la macchina sia spenta e le valvole del gas siano chiuse;
c) togliere la spina o spegnere l’interruttore magneto-termico;
d) pulire la saldatrice;
e) apporre un cartello sull’interruttore magneto-termico riportante la scritta “macchina in
manutenzione NON accendere”;
f) non improvvisare quindi seguire solo le istruzioni riportate nel manuale d’uso e manutenzione
della macchina.
Dispositivi di Protezione Individuali (D.P.I.):
Prima di qualsiasi azione sulla macchina l’operatore deve OBBLIGATORIAMENTE indossare:
- guanti contro i rischi di natura meccanica
- camice anti-impigliamento;
- grembiule di saldatura in cuoio;
- maschera o occhiali di protezione contro le radiazioni ottiche (visibili, ultraviolette e infrarosse);
- occhiali di protezione contro la proiezione di schegge e/o trucioli;
- cuffie contro il rumore;
- calzature antinfortunistiche contro lo schiacciamento del piede.
ABBIGLIAMENTO
Gli indumenti devono essere aderenti al corpo, possibilmente ignifughi, evitando assolutamente:
1. abiti con parti sciolte o svolazzanti (come, ad es., sciarpe, cinture o cinturini slacciati, anelli o
bracciali)
2. maniche lunghe non strettamente allacciate al polso
3. colletto della camicia e patte delle tasche sbottonati;
4. indossare pantaloni con risvolti, per evitare che raccolgano scintille o scorie;
5. evitare di saldare con indumenti unti o sporchi di grasso: una scintilla li potrebbe incendiare;
6. mantenere strettamente e completamente abbottonati o allacciati gli indumenti protettivi previsti
per la specifica lavorazione.
E’ SEVERAMENTE VIETATO:
-
FARE UN USO IMPROPRIO DELLE SALDATRICI;
DISATTIVARE O MANOMETTERE I SISTEMI DI SICUREZZA DURANTE LE
LAVORAZIONI.
