CIAK MASTER 50-4T

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B
DIAGNOSTICA
IMPIANTO ELETTRICO
CIAK MASTER 50-4T
MANUALE DI OFFICINA
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Indice
CAPITOLO
B
10.05
Sez.
Pag.
PREMESSA
1
5
Aggiornamento della pubblicazione
1
5
Note di consultazione
1
6
Configurazione delle pagine
1
6
Pagine modificate
1
6
Pagine aggiuntive
1
6
Simbologia di redazione
1
6
Abbreviazioni di redazione
1
8
DIAGNOSTICA
2
9
Componenti elettrici
2
9
Schema elettrico generale
2
11
Controllo interruttori
2
12
Procedure di controllo
2
12
Collegamento interruttori illustrato in questo manuale
2
12
Controllo dei fusibili
2
13
Posizione interruttori e collegamento connettori
2
14
Identificazione guasti
2
15
Controllo sistema luci
2
24
Identificazione guasti
2
28
EDIZIONE
ITALIANO
Indice
PAGINA
SEZIONE 1
3
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Premessa
CAPITOLO
B
ITALIANO
• Malaguti S.p.a. si riserva il diritto di apportare modifiche di ogni natura ai propri motoveicoli, in qualunque
momento, senza l’obbligo di tempestivo preavviso.
• Riproduzioni o divulgazioni, anche parziali, degli argomenti e delle illustrazioni riportati nei Manuali oggetto
della presente pubblicazione sono assolutamente vietate. Ogni diritto è riservato alla ditta Malaguti, alla quale
si dovrà richiedere autorizzazione (scritta), specificando la utilizzazione delle eventuali riproduzioni.
PRIMA EDIZIONE : 10/05
PREMESSA
• La presente pubblicazione contempla tutte le procedure necessarie all’individuazione di guasti all’impianto
elettrico e gli interventi possibili per la loro risoluzione, fornendo ai tecnici del settore (Centri di Assistenza
Autorizzata) le principali informazioni per operare in perfetta armonia con i moderni concetti di “buona tecnica” e
“sicurezza sul lavoro”.
• Altre eventuali informazioni possono essere dedotte dal Manuale di Officina del “Motore” e dal Catalogo
Ricambi.
• Tutti gli interventi descritti prevedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici preposti.
• Le procedure per la rimozione di parti della carrozzeria e particolari elettro/meccanici, per consentire l’accesso
ai vari cablaggi o componenti elettrici sui quali si dovrà intervenire, sono deducibili dal (Manuale di Officina
“Ciclistica”).
• È consigliabile attenersi scrupolosamente a quanto riportato nel presente fascicolo.
• Per qualsiasi ulteriore informazione, interpellare il Servizio Assistenza Tecnica di Malaguti S.p.a.
• È molto importante attenersi scrupolosamente a quanto descritto. Interventi superficialmente eseguiti o addirittura omessi possono generare danni personali all’acquirente, al motociclo, ecc... o produrre, nella più semplice
delle ipotesi, spiacevoli contestazioni.
AGGIORNAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE
• Aggiornamenti successivi ed eventuali, di questo Manuale, verranno inviati in un ragionevole lasso di tempo.
• L’indice verrà aggiornato nel caso in cui le modifiche e le variazioni alle pagine interne risultino tali da non
garantire più una razionale consultazione della pubblicazione.
• IMPORTANTE! Il “Manuale per l’identificazione guasti impianto elettrico” deve essere considerato un
vero e proprio strumento di lavoro, e può mantenere il suo “valore” nel tempo, soltanto se mantenuto costantemente aggiornato.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 1
5
B
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Premessa
CAPITOLO
NOTE DI CONSULTAZIONE
CONFIGURAZIONE DELLE PAGINE
ITALIANO
Y
Capitolo
X
Titolo sezione
W
N° di pagina
Z
Data di edizione
X
Z
Y
W
(PAGINA DX)
PAGINE MODIFICATE
• La pagina che ha subito modifiche porterà lo stesso numero della pagina di precedente edizione,
seguito da una M e, nella casella inerente, la nuova data di edizione.
• Nelle pagine modificate è possibile l’implementazione di figure; in questo caso, la figura (o le figure) aggiunta
porterà il numero della figura precedente seguito da una lettera.
PAGINE AGGIUNTIVE
• Eventuali pagine aggiuntive porteranno l’ultimo numero della loro sezione d’appartenenza, seguito da una A e la
nuova data di edizione.
SIMBOLOGIA DI REDAZIONE
• Per una lettura rapida e razionale, sono stati impiegati simboli (pag. 7) che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni.
• Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a
fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura ed al relativo testo), oppure in testa alla
pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa).
Nota:
Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione é quella di non dovere ripetere concetti
tecnici o avvertenze di sicurezza. Sono da considerare, quindi, dei veri e propri “promemoria”. Consultare
questa pagina ogni volta che sorgeranno dubbi sul loro significato.
6
PAGINA
SEZIONE 1
EDIZIONE
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Premessa
B)
C)
D)
E)
F)
G)
ATTENZIONE! Consigli prudenziali ed informazioni riguardanti la sicurezza del motociclista (utente del motoveicolo) e la salvaguardia dell’integrità del motoveicolo stesso.
A
ATTENZIONE! Descrizioni riguardanti interventi pericolosi
per il tecnico manutentore o riparatore, altri addetti all’officina o persone estranee, per l’ambiente, per il motoveicolo e le attrezzature.
B
PERICOLO D’INCENDIO
Operazioni che potrebbero innescare incendio.
PERICOLO DI ESPLOSIONE Operazioni che potrebbero
determinare una esplosione.
ESALAZIONI TOSSICHE
Evidenzia il pericolo di intossicazione o infiammazione delle prime vie respiratorie.
MANUTENTORE MECCANICO Operazioni che prevedono competenza in campo meccanico/motoristico.
MANUTENTORE ELETTRICO
Operazioni che prevedono competenza in campo elettrico/elettronico.
H)
NO! Operazioni da evitare.
I)
MANUALE DI OFFICINA DEL MOTORE Informazioni deducibili da quella documentazione.
B
ITALIANO
A)
CAPITOLO
C
D
E
F
G
H
I
M
L)
CATALOGO RICAMBI
Informazioni deducibili da quella documentazione.
L
R
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 1
7
B
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Premessa
CAPITOLO
ABBREVIAZIONI DI REDAZIONE
ITALIANO
F
Cs
P
Pr
S
Sc
T
V
Figura
Coppia di serraggio
Pagina
Paragrafo
Sezione
Schema
Tabella
Vite
Nota:
nelle illustrazioni, sono richiamate frequentemente viti di fissaggio o di regolazione, evidenziate dalla lettera V. Il
numero che segue questa lettera indica la quantità di viti identiche, presenti nel gruppo o componente oggetto
della descrizione e relativa illustrazione. La lettera senza numero indica quantità 1. Nel caso di viti diverse,
richiamate nella stessa figura, la V sarà seguita dal numero e da una lettera minuscola esempio: (V4a).
Il riassemblaggio dei gruppi e dei componenti viene eseguito normalmente in senso inverso agli interventi di
smontaggio (salvo descrizione specifica).
Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del motoveicolo.
La ruota anteriore deve risultare ancorata, preferibilmente, sull’attrezzatura solidale alla pedana di sollevamento.
A
8
PAGINA
SEZIONE 1
EDIZIONE
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Componenti Elettrici
CAPITOLO
B
COMPONENTI ELETTRICI
ITALIANO
AVVISATORE ACUSTICO
COMMUTATORE A CHIAVE
RELÈ AVVIAMENTO
SONDA BENZINA
CANDELA
BATTERIA
CENTRALINA “C.D.I.”
REGOLATORE DI TENSIONE
RESISTENZA
1
7
6
4
1
N
N
2
N
8
GR
3
3
R
9
2
B-VR
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
8
5
9
4
5
Cod.026.02800
DUCATI
energia
6
7
cod.024.110.00
Cod.024.119.00
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
9
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Schema Elettrico Generale
ITALIANO
12
13
11
10
9
8
14
15
7
16
6
5
17
4
3
18
2
13
1
19
20
10
PAGINA
21
22
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Schema Elettrico Generale
CAPITOLO
B
SCHEMA ELETTRICO GENERALE
N-R
NERO/ROSSO
B-R
BIANCO/ROSSO
R
ROSSO
BL
BLU
RS
ROSA
BL-R
BLU/ROSSO
VL
VIOLA
GL
GIALLO
VL-N
VIOLA/NERO
GL-N
GIALLO/NERO
VR
VERDE
GL-V
GIALLO/VERDE
AR-BL
ARANCIO/BLU
GL-R
GIALLO/ROSSO
AZ
AZZURRO
GR
GRIGIO
AZ-B
AZZURRO/BIANCO
M
MARRONE
B
BIANCO
M-B
MARRONE/BIANCO
B-N
BIANCO/NERO
N
NERO
ITALIANO
LEGENDA COLORI
LEGENDA SCHEMA ELETTRICO GENERALE
1)
BATTERIA 12V
2)
RELAIS
3)
MOTORINO AVVIAMENTO
4)
INDICATORE DIREZIONE POST. SX
5)
GRUPPO OTTICO POSTERIORE
6)
INDICATORE DIREZIONE POST. DX
7)
SENSORE LIVELLO CARBURANTE
8)
REGOLATORE DI TENSIONE
9)
STARTER ELETTRICO
10) RESISTENZA
11) RESISTENZA
12) INDICATORE DIREZIONE ANT. DX
13) INTERRUTTORE STOP
14) BLOCCHETTO COMMUTATORI DX
15) COMMUTATORE A CHIAVE
16) CRUSCOTTO
17) FARO ANTERIORE
18) BLOCCHETTO COMMUTATORI SX
19) INDICATORE DIREZIONE ANT. SX
20) AVVISATORE ACUSTICO
21) VOLANO MAGNETE
22) CENTRALINA ELETTRONICA
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
11
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Controllo Interruttori
CONTROLLO INTERRUTTORI
ITALIANO
PROCEDURE DI CONTROLLO
Usando un Tester (Cod. 08609500), controllare gli interruttori, verificando la continuità fra i loro terminali, per determinare se siano collegati correttamente.
Sostituire l’interruttore, se una sola delle combinazioni
possibili non dà la lettura corretta.
NOTA: Spostare l’interruttore varie volte da “ON” a
“OFF” e selezionare Ω.
Regolare il Tester sulla corretta posizione di
“0”, prima di controllare gli interruttori.
COLLEGAMENTO INTERRUTTORI ILLUSTRATO IN QUESTO MANUALE
- Il presente Manuale contiene schemi come quello qui a fianco, che illustrano
i collegamenti dei terminali degli interruttori (commutatore chiave, interruttore
freno, pulsante “Start”, ecc...).
- La prima colonna da sinistra indica le diverse posizioni dell’interruttore, la
riga superiore indica i colori dei cavetti collegati ai terminali dell’interruttore.
- Il simbolo “
” indica terminali attraverso i quali esiste continuità, cioè un
circuito chiuso, in una data posizione dell’interruttore.
- In questo schema:
“B/R” e “N” hanno continuità con pulsante premuto (interruttore in posizione
“ON”).
12
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Controllo Interruttori
CAPITOLO
B
CONTROLLO DEI FUSIBILI
ITALIANO
ATTENZIONE: posizionare sempre l’interruttore principale su
“OFF”, quando si controllano o si sostituiscono i fusibili, o si
rischia un corto circuito.
Procedura di controllo:
- Collegare il Tester (Cod. 08609500) al fusibile e controllarne la
continuità.
Ω” (funzione sonoNOTA: Mettere il selettore del Tester su “Ω
ra)..
- Se il Tester indica “I” e non suona, sostituire il fusibile.
Procedure di sostituzione:
- Porre la chiave in “OFF”.
- Installare un nuovo fusibile col corretto amperaggio.
- Porre la chiave in “ON”
- Accendere tutti gli interruttori, per verificare il funzionamento dei relativi sistemi elettrici.
- Se il fusibile si brucia nuovamente, verificare il circuito interessato.
ATTENZIONE: non usare mai un fusibile con un amperaggio diverso da quello specificato. Non usare
altri materiali al posto del fusibile.
Un fusibile inadatto può causare danni estesi all’impianto elettrico, guasti all’accensione
illuminazione e potrebbe anche causare un incendio.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
13
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Controllo Interruttori
POSIZIONE INTERRUTTORI E COLLEGAMENTO CONNETTORI
ITALIANO
1)
2)
3)
4)
5)
6)
7)
8)
Interruttore stop posteriore
Comando avvisatore acustico
Commutatore luci
Interruttore indicatori di direzione
Interruttore stop anteriore
Interruttore principale luci
Interruttore avviamento motore (Start)
Commutatore a chiave
NOTA: L’interruttore di avviamento è chiuso quando il pulsante “START” è premuto.
L’interruttore “STOP” è chiuso quando si aziona la leva del freno.
14
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Accensione
CAPITOLO
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI
ITALIANO
Se il sistema di accensione dovesse smettere di funzionare, controllare:
1. Candela
2. Resistenza pipetta candela
3. Resistenza pick/up
4. Commutatore chiave
5. Connessioni del cablaggio
1. Candela
- Verificare le condizioni della candela
- Vedi Manuale Officina Motore
NON CONFORME
CONFORME
- Candela difettosa: sostituire.
2. Resistenza della pipetta candela
- Rimuovere il cappuccio della candela.
NOTA: Nel rimuovere la pipetta candela, evitare di tirarla.
- Rimozione
Ruotare in senso antiorario.
- Collegamento
Ruotare in senso orario.
- Prima di collegare la pipetta candela, controllare il cavo di
A.T. e tagliarlo di circa 5 mm.
- Collegare il Tester (KΩ
Ω) alla pipetta candela, come segue:
1
- Terminale (+) del Tester
Lato candela (1).
- Terminale (-) del Tester
Lato cavo alta tensione (2). FUORI SPECIFICA
- Resistenza cappuccio candela: 5 KΩ
Ω a 20°C.
COME DA
SPECIFICA
2
- Sostituire la pipetta candela.
1
3. Verifica Pick/up statore
- Rimuovere il connettore a due vie del cablaggio e collegaΩ) al connettore del volano (V).
re il Tester (Ω
- Terminale (+) del Tester
Terminale (1).
- Terminale (-) del Tester
Massa motore.
- Resistenza: 150 ÷ 170 Ω.
V
FUORI SPECIFICA
COME DA
SPECIFICA
- Statore difettoso: sostituire.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
15
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Accensione
CAPITOLO
ITALIANO
4. Commutatore chiave
- Scollegare il connettore a 4 vie e il cavo bianco/nero del
commutatore
Ω) come segue:
- Collegare il Tester (Ω
Cavo nero (1).
- Terminale (+) del Tester
- Terminale (-) del Tester
Cavo bianco/nero (2).
- Chiave in “ON”
Non c’è continuità.
- Chiave in “OFF”
C’è continuità.
1
ATTENZIONE:
Se il cavo bianco/nero è schiacciato a massa, il motore non si avvia.
CONFORME
2
NON CONFORME
- Sostituire il commutatore chiave.
CONNESSIONI DIFETTOSE
5. Connessioni del cablaggio
- Verificare le connessioni dell’intero sistema di accensione.
- Vedi “Schema Elettrico”.
OK
- Riparare il cablaggio, consultando lo
“Schema Elettrico”.
- Sostituire la centralina “C.D.I.”
16
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Carica
CAPITOLO
B
ITALIANO
Se la batteria non si ricarica, verificare:
1. Fusibile (10 A)
2. Batteria
3. Tensione di carica
4. Resistenza bobina statore
5. Cablaggio del sistema di carica
1. Fusibile (10 A)
- Vedere paragrafo “Controllo degli interruttori” (pag.12).
OK
2. Batteria
- Rimuovere la batteria e collegare il Tester (DC 20 V), come segue:
- Terminale (+) del Tester
Polo (+) batteria.
- Terminale (-) del Tester
Polo (-) batteria.
- Se la tensione risulta inferiore a 12,4 V, è necessario effettuare una ricarica, utilizzando un carica batteria
adeguato.
- Caricata la batteria, lasciarla inattiva per circa 30 minuti; quindi, misurare nuovamente la tensione.
Carica completata.
- 12,8 V o più
- 12,5 V
Necessita di una ulteriore ricarica.
Sostituire la batteria.
- 12,0 V
N
.
- Collegare il Tester (DC 20 V) alla batteria come segue:
- Terminale (+) del Tester
Polo (+) batteria.
- Terminale (-) del Tester
Polo (-) batteria.
- Avviare il motore a 4000 giri/min.
- La tensione riscontrata deve risultare: 14 ÷ 14,5 Volt.
12V
3. Verifica tensione di carica (usare una batteria
carica)
-
BATTERIA OK
+
COME DA SPECIFICA
FUORI SPECIFICA
- Il circuito di ricarica è efficiente.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
17
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Sistema di Carica
1
ITALIANO
4. Verifica resistenza di ricarica statore
- Rimuovere il connettore a due vie del cablaggio e collegaΩ) al connettore del volano (V).
re il Tester (Ω
- Terminale (+) del Tester
Terminale (1).
- Terminale (-) del Tester
Massa motore.
- Resistenza: 0,7 ÷ 1 Ω.
V
FUORI SPECIFICA
COME DA
SPECIFICA
- Statore difettoso: sostituire.
5. Verifica connessioni del cablaggio
NON CONFORME
- Controllare le connessioni dell’intero sistema di carica.
- Vedi “Schema Elettrico”.
CONFORME
- Ripristinare il cablaggio (vedi Schema Elettrico).
- Sostituire il Regolatore di Tensione.
18
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Avviamento Elettrico
CAPITOLO
B
ITALIANO
Se il motorino d’avviamento non funziona, controllare:
1. Fusibile 10 A
2. Batteria
3. Motorino di avviamento
4. Relè di avviamento
5. Commutatore chiave
6. Interruttore avviamento
7. Interruttore stop anteriore/posteriore
8. Connessione del cablaggio del sistema di avviamento
1. Fusibile principale 10 A
NON C’È CONTINUITÀ
- Rimuovere il fusibile interessato.
Ω) al fusibile.
- Collegare il Tester (Ω
- Verificare la continuità del fusibile.
- Sostituire il fusibile.
C’È CONTINUITÀ
2. Batteria
FUORI SPECIFICA
- Controllare le condizioni della batteria.
- Vedi pag. 17.
- Sostituire la batteria.
-
COME DA
SPECIFICA
N
N
- Collegare, tramite due cavi, una batteria 12 V al motorino
d’avviamento (vedi figura).
MOTORINO GIRA
.
12V
3. Verifica motorino di avviamento
+
MOTORINO NON GIRA
- Sostituire il motorino di avviamento.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
19
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Sistema Avviamento Elettrico
+
12V
ITALIANO
.
4. Relè di avviamento
- Scollegare il connettore del relè.
Ω) ed una batteria (12 V) ai terminali
- Collegare il Tester (Ω
del relè come segue.
Terminale (86).
- Polo (+) batteria
- Polo (-) batteria
Terminale (85).
Attenzione: non invertire i collegamenti della
batteria ai terminali del relè.
- Terminale (+) del Tester
Terminale (87).
- Terminale (-) del Tester
Terminale (30).
N
85
87
30
86
NON C’È CONTINUITÀ
C’È CONTINUITÀ
- Sostituire il relè.
5. Commutatore chiave
- Scollegare il connettore 4 vie del commutatore.
Ω) come segue:
- Collegare il Tester (Ω
- Terminale (+) del Tester
Cavo rosso (1)
- Terminale (-) del Tester
Cavo marrone (2)
- Chiave in “ON”
C’è continuità.
- Chiave in “OFF”
Non c’è continuità.
2
1
CONFORME
NON CONFORME
- Sostituire il commutatore chiave.
20
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Avviamento Elettrico
CAPITOLO
B
ITALIANO
1
6. Interruttore avviamento (Start)
- Scollegare il connettore a sei vie del commutatore dx (1)
Ω) come segue:
e collegare il Tester (Ω
- Terminale (+) del Tester
Cavo bianco/rosso.
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero.
Premere il pulsante “Start” e verificare la continuità.
C’È CONTINUITÀ
NON C’È CONTINUITÀ
- Sostituire il commutatore dx.
7. Interruttore stop anteriore/posteriore
3
- Scollegare il cavo rosso ed il cavo bianco/grigio dell’interruttore dello stop (3).
- Collegare il Tester (Ω
Ω) come segue:
- Terminale (+) del Tester
Terminale (1).
- Terminale (-) del Tester
Terminale (2).
1
2
Azionare la leva del freno e verificare la continuità.
NON C’È CONTINUITÀ
C’È CONTINUITÀ
- Sostituire l’interruttore stop.
8. Connessioni del cablaggio
NON CONFORME
- Controllare le connessioni dell’intero sistema di avviamento.
- Vedi “Schema Elettrico”.
- Ripristinare il cablaggio.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
21
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Luci
CAPITOLO
ITALIANO
Se faro anteriore, illuminazione, cruscotto, spia abbagliante, spia anabbagliante, luce di posizione
anteriore/posteriore non si accendono e lo starter del carburatore non si disinserisce, controllare:
1. Fusibile 7,5 A
2. Statore
3. Regolatore di tensione
4. Connessione cablaggio intero sistema luci / Starter carburatore
1. Fusibile 7,5 A
NON C’È CONTINUITÀ
- Rimuovere il fusibile interessato.
Ω) al fusibile.
- Collegare il Tester (Ω
- Verificare la continuità del fusibile.
- Sostituire il fusibile (7,5 A).
C’È CONTINUITÀ
2. Statore
- Avvitare il motore a 1900÷2000 giri/min.
NOTA: attendere il disinserimento dello starter
(minimo stabilizzato).
- Disinserire il connettore (1) del regolatore di tensione.
- Collegare il Tester (AC200V) al connettore del regolatore
di tensione, come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo bianco (Pin4)
- Terminale (-) del Tester
A massa telaio
Il valore riscontrato deve essere di circa 25 ÷ 40 V (a
starter disinserito).
1
FUORI SPECIFICA
COME DA
SPECIFICA
- Sostituire lo statore.
3. Regolatore
- Reinserire il connettore al regolatore di tensione
- Avviare il motore a 1900÷2000 giri/min.
- Collegare il Tester (AC200V) come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo giallo (Pin1)
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero (Pin2)
Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
FUORI
SPECIFICA
COME DA SPECIFICA
Verificare il cablaggio tra regolatore,
starter e interruttore luci (vedi schema
elettrico).
22
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
B
ITALIANO
Sistema Luci
4. Verifica massa al regolatore di tensione
- Collegare il Tester (AC200V) al connettore del regolatore
di tensione, come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo giallo (Pin1)
- Terminale (-) del Tester
A massa telaio
Avviare il motore a 1900 ÷ 2000 giri/min.
Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
FUORI SPECIFICA
COME DA
SPECIFICA
- Sostituire il regolatore di tensione.
- Cavo nero (Pin2) interrotto.
- Riparare facendo un ponte tra Pin2 regolatore e Massa
telaio.
ATTENZIONE:
Per i rilievi di tensione sopra descritti è necessario utilizzare un Tester analogico per rilievi di tensioni
alternate e mantenere il motore al minimo, per avere una tensione alternata con una frequenza il più
possibile vicina ai 50 Hz, in modo da riuscire a rilevare il valore di tensione efficace fornito dal regolatore di tensione (circa 12 V).
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
23
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Luci
CAPITOLO
CONTROLLO SISTEMA LUCI
1. LA LUCE ABBAGLIANTE NON SI ACCENDE
ITALIANO
1.1 Verifica lampada e portalampada
NON C’È CONTINUITÀ
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag. 12).
C’È CONTINUITÀ
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
1.2 Verifica tensione
- Scollegare i cavi dal faro anteriore e collegare il Tester
(AC 20 V) come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo bianco/nero (1).
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ).
- Porre il commutatore-luci sul simbolo (HI).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
N
B/N
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo bianco/nero tra il commutatore sx e il connettore
del faro anteriore è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
2. LA SPIA ABBAGLIANTE NON SI ACCENDE
2.1 Verifica tensione
- Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore del cruscotto,
come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo bianco/nero (1).
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ).
- Porre il commutatore-luci sul simbolo (HI).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
2
1
FUORI SPECIFICA
COME
DA SPECIFICA
- L’impianto è efficiente.
- Verificare lampada e portalampada del cruscotto; nel caso,
sostituire il particolare difettoso.
24
PAGINA
- Il cavo bianco/nero tra il commutatore sx, faro anteriore e il connettore
del cruscotto è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Luci
CAPITOLO
B
3. LA LUCE ANABBAGLIANTE NON SI ACCENDE
NON C’È CONTINUITÀ
3.1 Verifica lampada e portalampada
ITALIANO
- Vedere sezione “controllo interruttori” (pag. 12).
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
C’È CONTINUITÀ
3.2 Verifica tensione
- Scollegare i cavi dal faro anteriore e collegare il Tester
(DC 20 V), come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo blu/bianco (1).
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ).
- Porre il commutatore luci sul simbolo (LO).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
N
BL/B
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo blu/bianco tra il commutatore sx e il faro anteriore è
interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
25
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Sistema Luci
4. L’ILLUMINAZIONE DEL CRUSCOTTO NON FUNZIONA
4.1 Verifica tensione
ITALIANO
- Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore del cruscotto,
come segue:
- Terminale (+) del Tester
Cavo rosa (1).
- Terminale (-) del Tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore-luci sul simbolo (
).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
COME
DA SPECIFICA
- L’impianto è efficiente.
- Verificare lampada e portalampada del cruscotto.
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo rosa tra il commutatore dx, il
faro anteriore e connettore cruscotto
è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
5. LA LUCE DEL FANALINO POSTERIORE NON SI ACCENDE
5.1 Verifica lampada e portalampada
FUORI SPECIFICA
- Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12).
COME DA SPECIFICA
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
5.2 Verifica tensione
- Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore a sei vie del
cablaggio fanalino posteriore, come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo rosa (1).
- Terminale (-) del tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore luci sul simbolo (
).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo rosa tra il fanalino posteriore ed il commutatore
dx è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
26
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema Luci
CAPITOLO
B
6. LA LUCE DI POSIZIONE ANTERIORE NON SI ACCENDE
FUORI SPECIFICA
6.1 Verifica lampada e portalampada
ITALIANO
- Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12).
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
COME DA SPECIFICA
6.2 Verifica tensione
- Collegare il Tester (AC 20 V) ai cavi della luce di posizione, come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo rosa (1).
- Terminale (-) del tester
Cavo nero (2).
- Avviare il motore a circa 2000 giri/min.
- Porre l’interruttore luci sul simbolo (
).
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
N
RS
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo rosa tra il faro anteriore ed il commutatore dx è
interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
27
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Sistema di Segnalazione
IDENTIFICAZIONE GUASTI
1. LA LUCE DELLO STOP NON SI ACCENDE
NON C’È CONTINUITÀ
ITALIANO
1.1 Verifica fusibile di 10 A
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12).
C’È CONTINUITÀ
- Sostituire il fusibile.
NON C’È CONTINUITÀ
1.2 Lampada e portalampada
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12).
C’È CONTINUITÀ
1.3 Interruttore stop (anteriore/posteriore)
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
NON C’È CONTINUITÀ
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12).
- Sostituire l’interruttore stop.
C’È CONTINUITÀ
1.4 Verifica tensione
- Collegare il Tester (DC 20 V) al fanalino posteriore, come
segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo rosso (1).
- Terminale (-) del tester
Cavo nero (2).
- Porre la chiave in “ON”.
- Azionare la leva del freno.
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
1
2
FUORI SPECIFICA
- Il cavo rosso è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
NOTA:
Se dovesse mancare la massa (Cavo nero), si riscontrerà un’anomalia, anche sul funzionamento delle frecce
posteriori e della luce di posizione.
28
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Segnalazione
CAPITOLO
B
2. GLI INDICATORI DI DIREZIONE NON LAMPEGGIANO
ITALIANO
NOTA:
In questo veicolo, l’intermittenza è incorporata nel regolatore
di tensione.
NON C’È CONTINUITÀ
2.1 Lampada e portalampada
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12).
- Sostituire la lampada e/o il portalampada.
C’È CONTINUITÀ
NON C’È CONTINUITÀ
2.2 Interruttore indicatori di direzione (Turn)
- Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12).
- Interruttore indicatori di direzione
difettoso.
- Sostituire il commutatore sx.
C’È CONTINUITÀ
2.3 Verifica tensione (Prova “A”)
- Scollegare il connettore dal regolatore e collegare il
Tester (DC 20 V), come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo blu (Pin3).
- Terminale (-) del tester
Cavo nero (Pin2).
- Porre la chiave in “ON”.
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
COME DA SPECIFICA
FUORI SPECIFICA
Verificare la continuità del cavo marrone, tra il Pin5 del connettore del
regolatore e il connettore del commutatore sinistro.
C’E’ CONTINUITA’
NON C’E’ CONTINUITA’
Cavo marrone interrotto.
Riparare (vedi schema elettrico).
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
29
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Segnalazione
CAPITOLO
ITALIANO
2.4 Verifica tensione (Prova " B ")
- Scollegare il connettore dal regolatore e collegare il
Tester (DC 20 V), come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo blu (Pin3).
- Terminale (-) del tester
Massa telaio (A).
- Porre la chiave in “ON”.
- Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V.
COME DA
SPECIFICA
Manca la Massa al regolatore.
Ripristinare il cavo nero (Pin2) (vedi schema elettrico).
FUORI SPECIFICA
Il cavo blu tra commutatore chiave e
connettore regolatore (Pin3) è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico).
2.5 Verifica regolatore
- Ponticellare il cavo marrone (Pin5) e il cavo blu (Pin3) del
connettore (A).
- Porre la chiave in “ON”.
- Azionare il commutatore-frecce a destra e a sinistra,
verificando l’accensione fissa delle frecce.
FRECCE SEMPRE
ACCESE
Sostituire il regolatore di tensione.
FRECCE SPENTE
Ripetere i controlli dall’inizio (le verifiche non sono state eseguite in modo
adeguato).
NOTA:
Nel caso in cui manchi la massa (Pin2) o l’alimentazione (Pin3), al regolatore vengono riscontrate anomalie
anche sul circuito illuminazione, ricarica batteria e disinserimento Starter carburatore.
30
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Segnalazione
CAPITOLO
B
3. L’AVVISATORE ACUSTICO NON FUNZIONA
3.1 Interruttore avvisatore acustico (HORN)
NON C’È CONTINUITÀ
ITALIANO
- Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12).
- Sostituire il commutatore sx.
C’È CONTINUITÀ
3
3.2 Verifica massa
Ω) al connettore del commutatore
- Collegare il Tester (Ω
sinistro (3), come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo nero (1).
- Terminale (-) del tester
Massa telaio (2).
2
1
NON C’È CONTINUITÀ
C’È CONTINUITÀ
- Il cavo nero è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
3.3 Avvisatore acustico
- Scollegare i cavi dall’avvisatore acustico (3)
- Collegare il Tester (DC 20 V) ai terminali, come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo blu (1).
- Terminale (-) del tester
Cavo arancione (2).
- Porre la chiave in “ON”.
- Premere il pulsante “Horn”.
1
BL
AR
2
3
- Il valore riscontrato deve risultare circa 12 V.
ATTENZIONE: non invertire l’inserimento dei cavi.
COME DA SPECIFICA
FUORI SPECIFICA
- Sostituire l’avvisatore acustico.
10.05
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
31
B - DIAGNOSTICA
B
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
CAPITOLO
Sistema di Segnalazione
ITALIANO
3.4 Verifica tensione
- Collegare il Tester (DC 20 V) all’avvisatore acustico (3),
come segue:
- Terminale (+) del tester
Cavo blu (1).
- Terminale (-) del tester
Massa telaio (2).
- Porre la chiave in “ON”.
- Il valore riscontrato deve essere di 12 V.
1
BL
AR
3
2
COME
DA SPECIFICA
- Il cavo arancione tra il commutatore sx e l’avvisatore
acustico è interrotto.
- Riparare.
- Vedi “Schema Elettrico”.
FUORI SPECIFICA
- Il cavo blu tra commutatore chiave e
avvisatore acustico è interrotto.
- Riparare (vedi schema elettrico).
4. L’INDICATORE LIVELLO CARBURANTE NON FUNZIONA
1
4.1 Sonda carburante
- Scollegare il connettore della sonda.
- Creare un ponte (1) tra cavo bianco/verde e cavo nero
del connettore a tre vie del cablaggio.
LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO INDICA
IL “PIENO” (SU 1)
LANCETTA INDICATORE
CRUSCOTTO
NON SI SPOSTA
- Sonda carburante difettosa.
- Sostituire.
32
PAGINA
EDIZIONE
SEZIONE 2
10.05
B - DIAGNOSTICA
IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO
Sistema di Segnalazione
B
ITALIANO
CAPITOLO
4.2 Verifica cruscotto
- Scollegare il connettore del cruscotto e portare tensione,
tramite due cavetti, al connettore stesso.
- Cavo (+) Batt.
Cavo blu (1).
- Cavo (-) Batt.
Cavo bianco/verde (2).
1
2
LANCETTA INDICATORE
CRUSCOTTO INDICA
IL “PIENO” (SU 1)
LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO
NON SI SPOSTA
- Sostituire il cruscotto completo.
- Il cavo bianco/verde tra sonda e cruscotto è interrotto.
- Riparare (Vedi Schema elettrico).
NOTA:
- Se il cavo nero fosse interrotto, oltre all’indicatore carburante non funzionerebbe neppure la spia
“Riserva carburante”
- Verificare sempre la presenza di tensione (12 Volt DC) con chiave in “ON” tra cavo nero (1) (connettore a tre vie) e cavo blu (2) (cavo singolo).
- cavo blu = positivo
- cavo nero = negativo
5. SPIA RISERVA CARBURANTE NON FUNZIONA
Ruotando la chiave in “ON”, la spia riserva si deve accendere per alcuni secondi, anche con serbatoio pieno.
1
2
5.1 Sonda carburante
- Scollegare il connettore della sonda.
- Creare un ponte tra il cavo grigio e il cavo nero del connettore a tre vie del cablaggio.
SPIA NON SI
ACCENDE
- Il cavo grigio tra sonda e cruscotto è interrotto.
- Riparare (vedi schema elettrico).
10.05
SPIA ACCESA
- Sonda carburante difettosa.
- Sostituire.
EDIZIONE
PAGINA
SEZIONE 2
33
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