B DIAGNOSTICA IMPIANTO ELETTRICO CIAK MASTER 50-4T MANUALE DI OFFICINA B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Indice CAPITOLO B 10.05 Sez. Pag. PREMESSA 1 5 Aggiornamento della pubblicazione 1 5 Note di consultazione 1 6 Configurazione delle pagine 1 6 Pagine modificate 1 6 Pagine aggiuntive 1 6 Simbologia di redazione 1 6 Abbreviazioni di redazione 1 8 DIAGNOSTICA 2 9 Componenti elettrici 2 9 Schema elettrico generale 2 11 Controllo interruttori 2 12 Procedure di controllo 2 12 Collegamento interruttori illustrato in questo manuale 2 12 Controllo dei fusibili 2 13 Posizione interruttori e collegamento connettori 2 14 Identificazione guasti 2 15 Controllo sistema luci 2 24 Identificazione guasti 2 28 EDIZIONE ITALIANO Indice PAGINA SEZIONE 1 3 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa CAPITOLO B ITALIANO • Malaguti S.p.a. si riserva il diritto di apportare modifiche di ogni natura ai propri motoveicoli, in qualunque momento, senza l’obbligo di tempestivo preavviso. • Riproduzioni o divulgazioni, anche parziali, degli argomenti e delle illustrazioni riportati nei Manuali oggetto della presente pubblicazione sono assolutamente vietate. Ogni diritto è riservato alla ditta Malaguti, alla quale si dovrà richiedere autorizzazione (scritta), specificando la utilizzazione delle eventuali riproduzioni. PRIMA EDIZIONE : 10/05 PREMESSA • La presente pubblicazione contempla tutte le procedure necessarie all’individuazione di guasti all’impianto elettrico e gli interventi possibili per la loro risoluzione, fornendo ai tecnici del settore (Centri di Assistenza Autorizzata) le principali informazioni per operare in perfetta armonia con i moderni concetti di “buona tecnica” e “sicurezza sul lavoro”. • Altre eventuali informazioni possono essere dedotte dal Manuale di Officina del “Motore” e dal Catalogo Ricambi. • Tutti gli interventi descritti prevedono competenza ed esperienza da parte dei tecnici preposti. • Le procedure per la rimozione di parti della carrozzeria e particolari elettro/meccanici, per consentire l’accesso ai vari cablaggi o componenti elettrici sui quali si dovrà intervenire, sono deducibili dal (Manuale di Officina “Ciclistica”). • È consigliabile attenersi scrupolosamente a quanto riportato nel presente fascicolo. • Per qualsiasi ulteriore informazione, interpellare il Servizio Assistenza Tecnica di Malaguti S.p.a. • È molto importante attenersi scrupolosamente a quanto descritto. Interventi superficialmente eseguiti o addirittura omessi possono generare danni personali all’acquirente, al motociclo, ecc... o produrre, nella più semplice delle ipotesi, spiacevoli contestazioni. AGGIORNAMENTO DELLA PUBBLICAZIONE • Aggiornamenti successivi ed eventuali, di questo Manuale, verranno inviati in un ragionevole lasso di tempo. • L’indice verrà aggiornato nel caso in cui le modifiche e le variazioni alle pagine interne risultino tali da non garantire più una razionale consultazione della pubblicazione. • IMPORTANTE! Il “Manuale per l’identificazione guasti impianto elettrico” deve essere considerato un vero e proprio strumento di lavoro, e può mantenere il suo “valore” nel tempo, soltanto se mantenuto costantemente aggiornato. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 1 5 B B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa CAPITOLO NOTE DI CONSULTAZIONE CONFIGURAZIONE DELLE PAGINE ITALIANO Y Capitolo X Titolo sezione W N° di pagina Z Data di edizione X Z Y W (PAGINA DX) PAGINE MODIFICATE • La pagina che ha subito modifiche porterà lo stesso numero della pagina di precedente edizione, seguito da una M e, nella casella inerente, la nuova data di edizione. • Nelle pagine modificate è possibile l’implementazione di figure; in questo caso, la figura (o le figure) aggiunta porterà il numero della figura precedente seguito da una lettera. PAGINE AGGIUNTIVE • Eventuali pagine aggiuntive porteranno l’ultimo numero della loro sezione d’appartenenza, seguito da una A e la nuova data di edizione. SIMBOLOGIA DI REDAZIONE • Per una lettura rapida e razionale, sono stati impiegati simboli (pag. 7) che evidenziano situazioni di massima attenzione, consigli pratici o semplici informazioni. • Questi simboli possono trovare collocazione a fianco di un testo (sono riferiti quindi solo a tale testo), a fianco di una figura (sono riferiti all’argomento illustrato in figura ed al relativo testo), oppure in testa alla pagina (sono riferiti a tutti gli argomenti trattati nella pagina stessa). Nota: Prestare attenzione al significato dei simboli, in quanto la loro funzione é quella di non dovere ripetere concetti tecnici o avvertenze di sicurezza. Sono da considerare, quindi, dei veri e propri “promemoria”. Consultare questa pagina ogni volta che sorgeranno dubbi sul loro significato. 6 PAGINA SEZIONE 1 EDIZIONE 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa B) C) D) E) F) G) ATTENZIONE! Consigli prudenziali ed informazioni riguardanti la sicurezza del motociclista (utente del motoveicolo) e la salvaguardia dell’integrità del motoveicolo stesso. A ATTENZIONE! Descrizioni riguardanti interventi pericolosi per il tecnico manutentore o riparatore, altri addetti all’officina o persone estranee, per l’ambiente, per il motoveicolo e le attrezzature. B PERICOLO D’INCENDIO Operazioni che potrebbero innescare incendio. PERICOLO DI ESPLOSIONE Operazioni che potrebbero determinare una esplosione. ESALAZIONI TOSSICHE Evidenzia il pericolo di intossicazione o infiammazione delle prime vie respiratorie. MANUTENTORE MECCANICO Operazioni che prevedono competenza in campo meccanico/motoristico. MANUTENTORE ELETTRICO Operazioni che prevedono competenza in campo elettrico/elettronico. H) NO! Operazioni da evitare. I) MANUALE DI OFFICINA DEL MOTORE Informazioni deducibili da quella documentazione. B ITALIANO A) CAPITOLO C D E F G H I M L) CATALOGO RICAMBI Informazioni deducibili da quella documentazione. L R 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 1 7 B B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Premessa CAPITOLO ABBREVIAZIONI DI REDAZIONE ITALIANO F Cs P Pr S Sc T V Figura Coppia di serraggio Pagina Paragrafo Sezione Schema Tabella Vite Nota: nelle illustrazioni, sono richiamate frequentemente viti di fissaggio o di regolazione, evidenziate dalla lettera V. Il numero che segue questa lettera indica la quantità di viti identiche, presenti nel gruppo o componente oggetto della descrizione e relativa illustrazione. La lettera senza numero indica quantità 1. Nel caso di viti diverse, richiamate nella stessa figura, la V sarà seguita dal numero e da una lettera minuscola esempio: (V4a). Il riassemblaggio dei gruppi e dei componenti viene eseguito normalmente in senso inverso agli interventi di smontaggio (salvo descrizione specifica). Prima di ogni intervento, accertarsi della perfetta stabilità del motoveicolo. La ruota anteriore deve risultare ancorata, preferibilmente, sull’attrezzatura solidale alla pedana di sollevamento. A 8 PAGINA SEZIONE 1 EDIZIONE 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Componenti Elettrici CAPITOLO B COMPONENTI ELETTRICI ITALIANO AVVISATORE ACUSTICO COMMUTATORE A CHIAVE RELÈ AVVIAMENTO SONDA BENZINA CANDELA BATTERIA CENTRALINA “C.D.I.” REGOLATORE DI TENSIONE RESISTENZA 1 7 6 4 1 N N 2 N 8 GR 3 3 R 9 2 B-VR 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 8 5 9 4 5 Cod.026.02800 DUCATI energia 6 7 cod.024.110.00 Cod.024.119.00 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 9 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Schema Elettrico Generale ITALIANO 12 13 11 10 9 8 14 15 7 16 6 5 17 4 3 18 2 13 1 19 20 10 PAGINA 21 22 EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Schema Elettrico Generale CAPITOLO B SCHEMA ELETTRICO GENERALE N-R NERO/ROSSO B-R BIANCO/ROSSO R ROSSO BL BLU RS ROSA BL-R BLU/ROSSO VL VIOLA GL GIALLO VL-N VIOLA/NERO GL-N GIALLO/NERO VR VERDE GL-V GIALLO/VERDE AR-BL ARANCIO/BLU GL-R GIALLO/ROSSO AZ AZZURRO GR GRIGIO AZ-B AZZURRO/BIANCO M MARRONE B BIANCO M-B MARRONE/BIANCO B-N BIANCO/NERO N NERO ITALIANO LEGENDA COLORI LEGENDA SCHEMA ELETTRICO GENERALE 1) BATTERIA 12V 2) RELAIS 3) MOTORINO AVVIAMENTO 4) INDICATORE DIREZIONE POST. SX 5) GRUPPO OTTICO POSTERIORE 6) INDICATORE DIREZIONE POST. DX 7) SENSORE LIVELLO CARBURANTE 8) REGOLATORE DI TENSIONE 9) STARTER ELETTRICO 10) RESISTENZA 11) RESISTENZA 12) INDICATORE DIREZIONE ANT. DX 13) INTERRUTTORE STOP 14) BLOCCHETTO COMMUTATORI DX 15) COMMUTATORE A CHIAVE 16) CRUSCOTTO 17) FARO ANTERIORE 18) BLOCCHETTO COMMUTATORI SX 19) INDICATORE DIREZIONE ANT. SX 20) AVVISATORE ACUSTICO 21) VOLANO MAGNETE 22) CENTRALINA ELETTRONICA 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 11 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Controllo Interruttori CONTROLLO INTERRUTTORI ITALIANO PROCEDURE DI CONTROLLO Usando un Tester (Cod. 08609500), controllare gli interruttori, verificando la continuità fra i loro terminali, per determinare se siano collegati correttamente. Sostituire l’interruttore, se una sola delle combinazioni possibili non dà la lettura corretta. NOTA: Spostare l’interruttore varie volte da “ON” a “OFF” e selezionare Ω. Regolare il Tester sulla corretta posizione di “0”, prima di controllare gli interruttori. COLLEGAMENTO INTERRUTTORI ILLUSTRATO IN QUESTO MANUALE - Il presente Manuale contiene schemi come quello qui a fianco, che illustrano i collegamenti dei terminali degli interruttori (commutatore chiave, interruttore freno, pulsante “Start”, ecc...). - La prima colonna da sinistra indica le diverse posizioni dell’interruttore, la riga superiore indica i colori dei cavetti collegati ai terminali dell’interruttore. - Il simbolo “ ” indica terminali attraverso i quali esiste continuità, cioè un circuito chiuso, in una data posizione dell’interruttore. - In questo schema: “B/R” e “N” hanno continuità con pulsante premuto (interruttore in posizione “ON”). 12 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Controllo Interruttori CAPITOLO B CONTROLLO DEI FUSIBILI ITALIANO ATTENZIONE: posizionare sempre l’interruttore principale su “OFF”, quando si controllano o si sostituiscono i fusibili, o si rischia un corto circuito. Procedura di controllo: - Collegare il Tester (Cod. 08609500) al fusibile e controllarne la continuità. Ω” (funzione sonoNOTA: Mettere il selettore del Tester su “Ω ra).. - Se il Tester indica “I” e non suona, sostituire il fusibile. Procedure di sostituzione: - Porre la chiave in “OFF”. - Installare un nuovo fusibile col corretto amperaggio. - Porre la chiave in “ON” - Accendere tutti gli interruttori, per verificare il funzionamento dei relativi sistemi elettrici. - Se il fusibile si brucia nuovamente, verificare il circuito interessato. ATTENZIONE: non usare mai un fusibile con un amperaggio diverso da quello specificato. Non usare altri materiali al posto del fusibile. Un fusibile inadatto può causare danni estesi all’impianto elettrico, guasti all’accensione illuminazione e potrebbe anche causare un incendio. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 13 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Controllo Interruttori POSIZIONE INTERRUTTORI E COLLEGAMENTO CONNETTORI ITALIANO 1) 2) 3) 4) 5) 6) 7) 8) Interruttore stop posteriore Comando avvisatore acustico Commutatore luci Interruttore indicatori di direzione Interruttore stop anteriore Interruttore principale luci Interruttore avviamento motore (Start) Commutatore a chiave NOTA: L’interruttore di avviamento è chiuso quando il pulsante “START” è premuto. L’interruttore “STOP” è chiuso quando si aziona la leva del freno. 14 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Accensione CAPITOLO B IDENTIFICAZIONE GUASTI ITALIANO Se il sistema di accensione dovesse smettere di funzionare, controllare: 1. Candela 2. Resistenza pipetta candela 3. Resistenza pick/up 4. Commutatore chiave 5. Connessioni del cablaggio 1. Candela - Verificare le condizioni della candela - Vedi Manuale Officina Motore NON CONFORME CONFORME - Candela difettosa: sostituire. 2. Resistenza della pipetta candela - Rimuovere il cappuccio della candela. NOTA: Nel rimuovere la pipetta candela, evitare di tirarla. - Rimozione Ruotare in senso antiorario. - Collegamento Ruotare in senso orario. - Prima di collegare la pipetta candela, controllare il cavo di A.T. e tagliarlo di circa 5 mm. - Collegare il Tester (KΩ Ω) alla pipetta candela, come segue: 1 - Terminale (+) del Tester Lato candela (1). - Terminale (-) del Tester Lato cavo alta tensione (2). FUORI SPECIFICA - Resistenza cappuccio candela: 5 KΩ Ω a 20°C. COME DA SPECIFICA 2 - Sostituire la pipetta candela. 1 3. Verifica Pick/up statore - Rimuovere il connettore a due vie del cablaggio e collegaΩ) al connettore del volano (V). re il Tester (Ω - Terminale (+) del Tester Terminale (1). - Terminale (-) del Tester Massa motore. - Resistenza: 150 ÷ 170 Ω. V FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA - Statore difettoso: sostituire. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 15 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Accensione CAPITOLO ITALIANO 4. Commutatore chiave - Scollegare il connettore a 4 vie e il cavo bianco/nero del commutatore Ω) come segue: - Collegare il Tester (Ω Cavo nero (1). - Terminale (+) del Tester - Terminale (-) del Tester Cavo bianco/nero (2). - Chiave in “ON” Non c’è continuità. - Chiave in “OFF” C’è continuità. 1 ATTENZIONE: Se il cavo bianco/nero è schiacciato a massa, il motore non si avvia. CONFORME 2 NON CONFORME - Sostituire il commutatore chiave. CONNESSIONI DIFETTOSE 5. Connessioni del cablaggio - Verificare le connessioni dell’intero sistema di accensione. - Vedi “Schema Elettrico”. OK - Riparare il cablaggio, consultando lo “Schema Elettrico”. - Sostituire la centralina “C.D.I.” 16 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Carica CAPITOLO B ITALIANO Se la batteria non si ricarica, verificare: 1. Fusibile (10 A) 2. Batteria 3. Tensione di carica 4. Resistenza bobina statore 5. Cablaggio del sistema di carica 1. Fusibile (10 A) - Vedere paragrafo “Controllo degli interruttori” (pag.12). OK 2. Batteria - Rimuovere la batteria e collegare il Tester (DC 20 V), come segue: - Terminale (+) del Tester Polo (+) batteria. - Terminale (-) del Tester Polo (-) batteria. - Se la tensione risulta inferiore a 12,4 V, è necessario effettuare una ricarica, utilizzando un carica batteria adeguato. - Caricata la batteria, lasciarla inattiva per circa 30 minuti; quindi, misurare nuovamente la tensione. Carica completata. - 12,8 V o più - 12,5 V Necessita di una ulteriore ricarica. Sostituire la batteria. - 12,0 V N . - Collegare il Tester (DC 20 V) alla batteria come segue: - Terminale (+) del Tester Polo (+) batteria. - Terminale (-) del Tester Polo (-) batteria. - Avviare il motore a 4000 giri/min. - La tensione riscontrata deve risultare: 14 ÷ 14,5 Volt. 12V 3. Verifica tensione di carica (usare una batteria carica) - BATTERIA OK + COME DA SPECIFICA FUORI SPECIFICA - Il circuito di ricarica è efficiente. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 17 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Sistema di Carica 1 ITALIANO 4. Verifica resistenza di ricarica statore - Rimuovere il connettore a due vie del cablaggio e collegaΩ) al connettore del volano (V). re il Tester (Ω - Terminale (+) del Tester Terminale (1). - Terminale (-) del Tester Massa motore. - Resistenza: 0,7 ÷ 1 Ω. V FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA - Statore difettoso: sostituire. 5. Verifica connessioni del cablaggio NON CONFORME - Controllare le connessioni dell’intero sistema di carica. - Vedi “Schema Elettrico”. CONFORME - Ripristinare il cablaggio (vedi Schema Elettrico). - Sostituire il Regolatore di Tensione. 18 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Avviamento Elettrico CAPITOLO B ITALIANO Se il motorino d’avviamento non funziona, controllare: 1. Fusibile 10 A 2. Batteria 3. Motorino di avviamento 4. Relè di avviamento 5. Commutatore chiave 6. Interruttore avviamento 7. Interruttore stop anteriore/posteriore 8. Connessione del cablaggio del sistema di avviamento 1. Fusibile principale 10 A NON C’È CONTINUITÀ - Rimuovere il fusibile interessato. Ω) al fusibile. - Collegare il Tester (Ω - Verificare la continuità del fusibile. - Sostituire il fusibile. C’È CONTINUITÀ 2. Batteria FUORI SPECIFICA - Controllare le condizioni della batteria. - Vedi pag. 17. - Sostituire la batteria. - COME DA SPECIFICA N N - Collegare, tramite due cavi, una batteria 12 V al motorino d’avviamento (vedi figura). MOTORINO GIRA . 12V 3. Verifica motorino di avviamento + MOTORINO NON GIRA - Sostituire il motorino di avviamento. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 19 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Sistema Avviamento Elettrico + 12V ITALIANO . 4. Relè di avviamento - Scollegare il connettore del relè. Ω) ed una batteria (12 V) ai terminali - Collegare il Tester (Ω del relè come segue. Terminale (86). - Polo (+) batteria - Polo (-) batteria Terminale (85). Attenzione: non invertire i collegamenti della batteria ai terminali del relè. - Terminale (+) del Tester Terminale (87). - Terminale (-) del Tester Terminale (30). N 85 87 30 86 NON C’È CONTINUITÀ C’È CONTINUITÀ - Sostituire il relè. 5. Commutatore chiave - Scollegare il connettore 4 vie del commutatore. Ω) come segue: - Collegare il Tester (Ω - Terminale (+) del Tester Cavo rosso (1) - Terminale (-) del Tester Cavo marrone (2) - Chiave in “ON” C’è continuità. - Chiave in “OFF” Non c’è continuità. 2 1 CONFORME NON CONFORME - Sostituire il commutatore chiave. 20 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Avviamento Elettrico CAPITOLO B ITALIANO 1 6. Interruttore avviamento (Start) - Scollegare il connettore a sei vie del commutatore dx (1) Ω) come segue: e collegare il Tester (Ω - Terminale (+) del Tester Cavo bianco/rosso. - Terminale (-) del Tester Cavo nero. Premere il pulsante “Start” e verificare la continuità. C’È CONTINUITÀ NON C’È CONTINUITÀ - Sostituire il commutatore dx. 7. Interruttore stop anteriore/posteriore 3 - Scollegare il cavo rosso ed il cavo bianco/grigio dell’interruttore dello stop (3). - Collegare il Tester (Ω Ω) come segue: - Terminale (+) del Tester Terminale (1). - Terminale (-) del Tester Terminale (2). 1 2 Azionare la leva del freno e verificare la continuità. NON C’È CONTINUITÀ C’È CONTINUITÀ - Sostituire l’interruttore stop. 8. Connessioni del cablaggio NON CONFORME - Controllare le connessioni dell’intero sistema di avviamento. - Vedi “Schema Elettrico”. - Ripristinare il cablaggio. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 21 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Luci CAPITOLO ITALIANO Se faro anteriore, illuminazione, cruscotto, spia abbagliante, spia anabbagliante, luce di posizione anteriore/posteriore non si accendono e lo starter del carburatore non si disinserisce, controllare: 1. Fusibile 7,5 A 2. Statore 3. Regolatore di tensione 4. Connessione cablaggio intero sistema luci / Starter carburatore 1. Fusibile 7,5 A NON C’È CONTINUITÀ - Rimuovere il fusibile interessato. Ω) al fusibile. - Collegare il Tester (Ω - Verificare la continuità del fusibile. - Sostituire il fusibile (7,5 A). C’È CONTINUITÀ 2. Statore - Avvitare il motore a 1900÷2000 giri/min. NOTA: attendere il disinserimento dello starter (minimo stabilizzato). - Disinserire il connettore (1) del regolatore di tensione. - Collegare il Tester (AC200V) al connettore del regolatore di tensione, come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo bianco (Pin4) - Terminale (-) del Tester A massa telaio Il valore riscontrato deve essere di circa 25 ÷ 40 V (a starter disinserito). 1 FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA - Sostituire lo statore. 3. Regolatore - Reinserire il connettore al regolatore di tensione - Avviare il motore a 1900÷2000 giri/min. - Collegare il Tester (AC200V) come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo giallo (Pin1) - Terminale (-) del Tester Cavo nero (Pin2) Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA Verificare il cablaggio tra regolatore, starter e interruttore luci (vedi schema elettrico). 22 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO B ITALIANO Sistema Luci 4. Verifica massa al regolatore di tensione - Collegare il Tester (AC200V) al connettore del regolatore di tensione, come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo giallo (Pin1) - Terminale (-) del Tester A massa telaio Avviare il motore a 1900 ÷ 2000 giri/min. Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA - Sostituire il regolatore di tensione. - Cavo nero (Pin2) interrotto. - Riparare facendo un ponte tra Pin2 regolatore e Massa telaio. ATTENZIONE: Per i rilievi di tensione sopra descritti è necessario utilizzare un Tester analogico per rilievi di tensioni alternate e mantenere il motore al minimo, per avere una tensione alternata con una frequenza il più possibile vicina ai 50 Hz, in modo da riuscire a rilevare il valore di tensione efficace fornito dal regolatore di tensione (circa 12 V). 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 23 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Luci CAPITOLO CONTROLLO SISTEMA LUCI 1. LA LUCE ABBAGLIANTE NON SI ACCENDE ITALIANO 1.1 Verifica lampada e portalampada NON C’È CONTINUITÀ - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag. 12). C’È CONTINUITÀ - Sostituire la lampada e/o il portalampada. 1.2 Verifica tensione - Scollegare i cavi dal faro anteriore e collegare il Tester (AC 20 V) come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo bianco/nero (1). - Terminale (-) del Tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ). - Porre il commutatore-luci sul simbolo (HI). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. N B/N 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo bianco/nero tra il commutatore sx e il connettore del faro anteriore è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 2. LA SPIA ABBAGLIANTE NON SI ACCENDE 2.1 Verifica tensione - Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore del cruscotto, come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo bianco/nero (1). - Terminale (-) del Tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ). - Porre il commutatore-luci sul simbolo (HI). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. 2 1 FUORI SPECIFICA COME DA SPECIFICA - L’impianto è efficiente. - Verificare lampada e portalampada del cruscotto; nel caso, sostituire il particolare difettoso. 24 PAGINA - Il cavo bianco/nero tra il commutatore sx, faro anteriore e il connettore del cruscotto è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Luci CAPITOLO B 3. LA LUCE ANABBAGLIANTE NON SI ACCENDE NON C’È CONTINUITÀ 3.1 Verifica lampada e portalampada ITALIANO - Vedere sezione “controllo interruttori” (pag. 12). - Sostituire la lampada e/o il portalampada. C’È CONTINUITÀ 3.2 Verifica tensione - Scollegare i cavi dal faro anteriore e collegare il Tester (DC 20 V), come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo blu/bianco (1). - Terminale (-) del Tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ). - Porre il commutatore luci sul simbolo (LO). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. N BL/B 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo blu/bianco tra il commutatore sx e il faro anteriore è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 25 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Sistema Luci 4. L’ILLUMINAZIONE DEL CRUSCOTTO NON FUNZIONA 4.1 Verifica tensione ITALIANO - Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore del cruscotto, come segue: - Terminale (+) del Tester Cavo rosa (1). - Terminale (-) del Tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore-luci sul simbolo ( ). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. COME DA SPECIFICA - L’impianto è efficiente. - Verificare lampada e portalampada del cruscotto. 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo rosa tra il commutatore dx, il faro anteriore e connettore cruscotto è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 5. LA LUCE DEL FANALINO POSTERIORE NON SI ACCENDE 5.1 Verifica lampada e portalampada FUORI SPECIFICA - Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12). COME DA SPECIFICA - Sostituire la lampada e/o il portalampada. 5.2 Verifica tensione - Collegare il Tester (AC 20 V) al connettore a sei vie del cablaggio fanalino posteriore, come segue: - Terminale (+) del tester Cavo rosa (1). - Terminale (-) del tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore luci sul simbolo ( ). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo rosa tra il fanalino posteriore ed il commutatore dx è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 26 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema Luci CAPITOLO B 6. LA LUCE DI POSIZIONE ANTERIORE NON SI ACCENDE FUORI SPECIFICA 6.1 Verifica lampada e portalampada ITALIANO - Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12). - Sostituire la lampada e/o il portalampada. COME DA SPECIFICA 6.2 Verifica tensione - Collegare il Tester (AC 20 V) ai cavi della luce di posizione, come segue: - Terminale (+) del tester Cavo rosa (1). - Terminale (-) del tester Cavo nero (2). - Avviare il motore a circa 2000 giri/min. - Porre l’interruttore luci sul simbolo ( ). - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. N RS 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo rosa tra il faro anteriore ed il commutatore dx è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 27 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Sistema di Segnalazione IDENTIFICAZIONE GUASTI 1. LA LUCE DELLO STOP NON SI ACCENDE NON C’È CONTINUITÀ ITALIANO 1.1 Verifica fusibile di 10 A - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12). C’È CONTINUITÀ - Sostituire il fusibile. NON C’È CONTINUITÀ 1.2 Lampada e portalampada - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12). C’È CONTINUITÀ 1.3 Interruttore stop (anteriore/posteriore) - Sostituire la lampada e/o il portalampada. NON C’È CONTINUITÀ - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12). - Sostituire l’interruttore stop. C’È CONTINUITÀ 1.4 Verifica tensione - Collegare il Tester (DC 20 V) al fanalino posteriore, come segue: - Terminale (+) del tester Cavo rosso (1). - Terminale (-) del tester Cavo nero (2). - Porre la chiave in “ON”. - Azionare la leva del freno. - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. 1 2 FUORI SPECIFICA - Il cavo rosso è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. NOTA: Se dovesse mancare la massa (Cavo nero), si riscontrerà un’anomalia, anche sul funzionamento delle frecce posteriori e della luce di posizione. 28 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Segnalazione CAPITOLO B 2. GLI INDICATORI DI DIREZIONE NON LAMPEGGIANO ITALIANO NOTA: In questo veicolo, l’intermittenza è incorporata nel regolatore di tensione. NON C’È CONTINUITÀ 2.1 Lampada e portalampada - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12). - Sostituire la lampada e/o il portalampada. C’È CONTINUITÀ NON C’È CONTINUITÀ 2.2 Interruttore indicatori di direzione (Turn) - Vedere la sezione “controllo interruttori” (pag.12). - Interruttore indicatori di direzione difettoso. - Sostituire il commutatore sx. C’È CONTINUITÀ 2.3 Verifica tensione (Prova “A”) - Scollegare il connettore dal regolatore e collegare il Tester (DC 20 V), come segue: - Terminale (+) del tester Cavo blu (Pin3). - Terminale (-) del tester Cavo nero (Pin2). - Porre la chiave in “ON”. - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. COME DA SPECIFICA FUORI SPECIFICA Verificare la continuità del cavo marrone, tra il Pin5 del connettore del regolatore e il connettore del commutatore sinistro. C’E’ CONTINUITA’ NON C’E’ CONTINUITA’ Cavo marrone interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 29 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Segnalazione CAPITOLO ITALIANO 2.4 Verifica tensione (Prova " B ") - Scollegare il connettore dal regolatore e collegare il Tester (DC 20 V), come segue: - Terminale (+) del tester Cavo blu (Pin3). - Terminale (-) del tester Massa telaio (A). - Porre la chiave in “ON”. - Il valore riscontrato deve essere di circa 12 V. COME DA SPECIFICA Manca la Massa al regolatore. Ripristinare il cavo nero (Pin2) (vedi schema elettrico). FUORI SPECIFICA Il cavo blu tra commutatore chiave e connettore regolatore (Pin3) è interrotto. Riparare (vedi schema elettrico). 2.5 Verifica regolatore - Ponticellare il cavo marrone (Pin5) e il cavo blu (Pin3) del connettore (A). - Porre la chiave in “ON”. - Azionare il commutatore-frecce a destra e a sinistra, verificando l’accensione fissa delle frecce. FRECCE SEMPRE ACCESE Sostituire il regolatore di tensione. FRECCE SPENTE Ripetere i controlli dall’inizio (le verifiche non sono state eseguite in modo adeguato). NOTA: Nel caso in cui manchi la massa (Pin2) o l’alimentazione (Pin3), al regolatore vengono riscontrate anomalie anche sul circuito illuminazione, ricarica batteria e disinserimento Starter carburatore. 30 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Segnalazione CAPITOLO B 3. L’AVVISATORE ACUSTICO NON FUNZIONA 3.1 Interruttore avvisatore acustico (HORN) NON C’È CONTINUITÀ ITALIANO - Vedere la sezione “Controllo interruttori” (pag.12). - Sostituire il commutatore sx. C’È CONTINUITÀ 3 3.2 Verifica massa Ω) al connettore del commutatore - Collegare il Tester (Ω sinistro (3), come segue: - Terminale (+) del tester Cavo nero (1). - Terminale (-) del tester Massa telaio (2). 2 1 NON C’È CONTINUITÀ C’È CONTINUITÀ - Il cavo nero è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. 3.3 Avvisatore acustico - Scollegare i cavi dall’avvisatore acustico (3) - Collegare il Tester (DC 20 V) ai terminali, come segue: - Terminale (+) del tester Cavo blu (1). - Terminale (-) del tester Cavo arancione (2). - Porre la chiave in “ON”. - Premere il pulsante “Horn”. 1 BL AR 2 3 - Il valore riscontrato deve risultare circa 12 V. ATTENZIONE: non invertire l’inserimento dei cavi. COME DA SPECIFICA FUORI SPECIFICA - Sostituire l’avvisatore acustico. 10.05 EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 31 B - DIAGNOSTICA B IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO CAPITOLO Sistema di Segnalazione ITALIANO 3.4 Verifica tensione - Collegare il Tester (DC 20 V) all’avvisatore acustico (3), come segue: - Terminale (+) del tester Cavo blu (1). - Terminale (-) del tester Massa telaio (2). - Porre la chiave in “ON”. - Il valore riscontrato deve essere di 12 V. 1 BL AR 3 2 COME DA SPECIFICA - Il cavo arancione tra il commutatore sx e l’avvisatore acustico è interrotto. - Riparare. - Vedi “Schema Elettrico”. FUORI SPECIFICA - Il cavo blu tra commutatore chiave e avvisatore acustico è interrotto. - Riparare (vedi schema elettrico). 4. L’INDICATORE LIVELLO CARBURANTE NON FUNZIONA 1 4.1 Sonda carburante - Scollegare il connettore della sonda. - Creare un ponte (1) tra cavo bianco/verde e cavo nero del connettore a tre vie del cablaggio. LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO INDICA IL “PIENO” (SU 1) LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO NON SI SPOSTA - Sonda carburante difettosa. - Sostituire. 32 PAGINA EDIZIONE SEZIONE 2 10.05 B - DIAGNOSTICA IDENTIFICAZIONE GUASTI IMPIANTO ELETTRICO Sistema di Segnalazione B ITALIANO CAPITOLO 4.2 Verifica cruscotto - Scollegare il connettore del cruscotto e portare tensione, tramite due cavetti, al connettore stesso. - Cavo (+) Batt. Cavo blu (1). - Cavo (-) Batt. Cavo bianco/verde (2). 1 2 LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO INDICA IL “PIENO” (SU 1) LANCETTA INDICATORE CRUSCOTTO NON SI SPOSTA - Sostituire il cruscotto completo. - Il cavo bianco/verde tra sonda e cruscotto è interrotto. - Riparare (Vedi Schema elettrico). NOTA: - Se il cavo nero fosse interrotto, oltre all’indicatore carburante non funzionerebbe neppure la spia “Riserva carburante” - Verificare sempre la presenza di tensione (12 Volt DC) con chiave in “ON” tra cavo nero (1) (connettore a tre vie) e cavo blu (2) (cavo singolo). - cavo blu = positivo - cavo nero = negativo 5. SPIA RISERVA CARBURANTE NON FUNZIONA Ruotando la chiave in “ON”, la spia riserva si deve accendere per alcuni secondi, anche con serbatoio pieno. 1 2 5.1 Sonda carburante - Scollegare il connettore della sonda. - Creare un ponte tra il cavo grigio e il cavo nero del connettore a tre vie del cablaggio. SPIA NON SI ACCENDE - Il cavo grigio tra sonda e cruscotto è interrotto. - Riparare (vedi schema elettrico). 10.05 SPIA ACCESA - Sonda carburante difettosa. - Sostituire. EDIZIONE PAGINA SEZIONE 2 33