VTOC-PT-L
3 Elementi di segnalazione e di collegamento delle valvole
Nella figura seguente è indicata l'assegnazione dei LED alle
bobine:
1 LED della bobina 12
2 LED della bobina 14
1
2
3 Azionatore manuale (HHB)
4
3
non a ritenuta/a ritenuta,
bobina 14
4 Azionatore manuale (HHB)
non a ritenuta/a ritenuta,
bobina 12
5
5 Valvola
Descrizione breve
Festo AG & Co. KG
Postfach
D-73726 Esslingen
Phone:
+49/711/347-0
www.festo.it
1211NH
Originale: de
VTOC-PT-L-IT
8023810
4 Connessione messa a terra
Collegare la VTOC-PT-L alla messa a terra mediante la connessione di terra ( 1 nella figura nel paragrafo 2). In tal
modo si esclude la possibilità di anomalie di funzionamento
dovute a radiodisturbi.
5 Interfaccia I-Port
Mediante il collegamento I-Port è possibile allacciare la
VTOC-PT-L come descritto di seguito:
– direttamente al bus di campo, installando un nodo bus
CTEU sulla VTOC-PT-L
– a un apparecchio compatibile con I-Port, mediante un cavo
di collegamento in modo decentralizzato.
– a un terminale CPX mediante un cavo di collegamento e un
modulo master CTEL ( descrizione sistema CTEL).
6 Alimentazione della tensione
Unità di valvole tipo VTOC-PT-L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . it
1 Impiego ammesso
L’unità di valvole VTOC con Interlock (tipo VTOC-PT-L) è destinata esclusivamente al controllo di attuatori pneumatici entro i valori limite dei dati tecnici e per il montaggio in macchine o impianti della tecnica dell'automazione.
La VTOC-PT-L è stata realizzata per l'impiego in ambito industriale.
I destinatari di questa descrizione sono esperti qualificati
nelle tecnologie di controllo e automazione che hanno esperienza nelle operazioni di installazione di unità di valvole.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Avvertenza
Pericolo di lesioni dovuto ai movimenti incontrollati degli
apparecchi collegati.
Accertarsi che la parte elettrica e pneumatica siano in
assenza di corrente e di pressione.
Prima di intervenire sull'impianto pneumatico:
• disinserire l'alimentazione dell'aria compressa
• Disaerare l’unità di valvole
Prima di intervenire sull'impianto elettrico, ad es. prima di
lavori di installazione o manutenzione:
• disinserire l'alimentazione di tensione
In tal modo si evitano:
– movimenti incontrollati delle tubazioni allentate
– movimenti indesiderati ed incontrollati degli attuatori
collegati
– stati di commutazione indefiniti dell'elettronica
– un danno funzionale.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
Le operazioni di montaggio e messa in servizio devono
essere eseguite solo da personale qualificato sulla base
della presente breve descrizione. Utilizzare solo unità di
valvole completamente assemblate e cablate! Inserire
l'unità di valvole VTOC-PT-L solo in base al grado di protezione IP40.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
IO-Link® e TORX® in determinati paesi sono marchi registrati dei singoli proprietari.
2 Elementi di segnalazione e di collegamento
dell'elettronica
Sulla VTOC-PT-L sono presenti i seguenti elementi elettrici di
collegamento e segnalazione:
1
2
3
4
1 Vite di terra (Torx, T20) per il collegamento alla messa a
terra ( Cap. 4)
2 Collegamento Interlock Sub-D
3 LED di stato comunicazione I-Port
4 Collegamento I-Port/IO-Link (connettore a 5 poli, M12,
codice A)
2.1 Indicatore LED X1
La seguente tabella indica gli stati del LED X 1 e i loro significati:
Visualizza- Stato e significato
zione LED
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
• Per l'alimentazione elettrica utilizzare esclusivamente
circuiti elettrici PELV secondo IEC/EN 60204-1
(Protective Extra-Low Voltage, PELV).
• Inoltre, osservare i requisiti generali per i circuiti elettrici
PELV secondo IEC/EN 60204-1.
• Utilizzare solo sorgenti di tensione in grado di garantire
un sezionamento elettrico sicuro della tensione d'esercizio secondo IEC/EN 60204-1.
• Collegare di principio entrambi i circuiti per l'alimentazione di tensione di esercizio e di carico.
La protezione contro le scosse elettriche (protezione dal
contatto diretto e indiretto) viene ottenuta impiegando circuiti PELV a norma IEC/EN 60204-1.
Il LED lampeggia in verde/rosso alternatamente:
– alimentazione di tensione di carico 24 V non corretta (tensione assente, eccessivo calo della
tensione o cortocircuito)
LED rosso lampeggiante:
– Errore apparecchio
Il LED mette una luce rossa fissa:
– nessuna comunicazione dei dati e
– alimentazione di tensione di carico 24 V non corretta (tensione assente, eccessivo calo della
tensione o cortocircuito)
LED scuro:
– tensione d'esercizio non applicata
Uscite:
Bo 1 Bo 2
0
Bo 9 Bo 10
1
Bo 17 Bo 18
2
Bo 25 Bo 26
3
Bo 33 Bo 34
4
Bo 41 Bo 42
5
Ingressi (V+):
Bo 1 Bo 2
0
Bo 9 Bo 10
1
Bo 17 Bo 33
2
3
Bo 3
Bo 4
Attacco1)
Pin Occupazione
1
Tensione
d'esercizio
2
24 VVAL/OUT (PL) Alimentazione della
tensione di carico
3
0 VEL/SEN (PS)
Tensione
d'esercizio
4
C/Q
Comunicazione dei
dati
5
0 VVAL/OUT (PL) Alimentazione della
tensione di carico
Corpo, FE
Messa a terra 2)
1) connettore a 5 poli M12x1, codifica A
2) Il collegamento alla messa a terra deve inoltre essere garantito
dalla vite di terra 1 dell'unità di valvole (vedi cap. 2).
7 Modalità IO-Link
La VTOC-PT-L può essere messa in funzione anche come IOLink-Device. Il relativo file di configurazione IODD necessario
può essere scaricato dal sito  www.festo.com.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
Con l'utilizzo di un master IO-Link, di norma, l'alimentazione della tensione di carico deve essere approntata separatamente mediante un connettore a T.
8 Interlock ponticellato
Per applicazioni che non richiedono un comando delle bobine
mediante Interlock, è possibile ponticellare il collegamento
Sub-D Interlock con un connettore femmina speciale Sub-D
(tipo NEFF-S1G44LB). Tutte le bobine vengono quindi alimentate mediante I-Port con tensione di carico.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
– Questo connettore femmina Sub-D serve solo per bypassare l'Interlock, per gli usi consentiti.
– Nel connettore femmina Sub-D di tipo NEFF-S1G44LB i
connettori di tensione di carico (24 V) sono ponticellati
con i connettori (V+).
– Il connettore femmina Sub-D di tipo NEFF-S1G44LB non
può essere utilizzato come connettore multipolare.
9 Occupazione degli indirizzi
Con la VTOC-IL è possibile comandare fino a 48 bobine. L'immagine seguente mostra un esempio dell'occupazione indirizzi della VTOC-PT-L con 12 posti valvola (VP):
– 1 indirizzi occupati delle bobine 12
– 2 indirizzi occupati delle bobine 14
– L'occupazione degli indirizzi non dipende dall'equipaggiamento con piastre di riserva 3 o valvole 4.
– L'assegnazione di indirizzi è senza discontinuità ordinata in
modo crescente da sinistra a destra.
– Un posto valvola occupa sempre due indirizzi. Si applica
pertanto la seguente assegnazione:
– Posto valvola di ordine più basso (indirizzo) per bobina 14
– Posto valvola di ordine più significativo (indirizzo) per
bobina 12.
1
1
3
5
7
9
11 13 15 17 19 21 23
0
2
4
6
8
10 12 14 16 18 20 22
PV 1
4
3
PV 12
1 Indirizzi occupati delle
3 Piastra di
2 Indirizzi occupati delle
4 Valvole
bobine 12
bobine 14
riserva
2
Bo 6
Bo 7
Bo 35 Bo 36 Bo 37 Bo 38 Bo 39 Bo 40
Bo 3
Bo 4
Bo 5
Bo 6
Bo 7
Bo 8
Bo 11 Bo 12 Bo 13 Bo 14 Bo 15 Bo 16
not used
11 Guasto e trattamento errori
I guasti o gli stati vengono trasmessi dalle unità I-Port collegate, sottoforma di codici evento, mediante nodo bus al master Fieldbus e qui distribuiti o memorizzati. Nel caso di diagnosi viene trasmesso un codice evento lungo 2 byte alla
I-Port o al master IO-Link.
Guasto e trattamento errori
Tipo
Codice
evento
MSB LSB
51h
12h
Errore apparecchio. Spegnere e riaccende- Errori
re l'apparecchio. Se si ripresenta l'errore,
l'apparecchio è difettoso e deve essere
sostituito.
Errore nell'alimentazione della tensione di Avvercarico
tenza
• Controllare l'alimentazione della tensione di carico
12 Dati tecnici
Tipo VTOC-PT-L
Posizione di montaggio:
Qualsiasi
Temperatura ambiente
Temperatura di stoccaggio
Fluido
– 5 … + 50 °C
–10 … + 60 °C
Aria compressa conforme a
ISO 8573-1-2010 [7:4:4]
Esercizio lubrificato
possibile
(necessario nell'esercizio
successivo)
93 % con 40 °C, senza
formazione di condensa
2 … 24
2x3/2 chiusa in posizione di
riposo, ritorno mediante molla meccanica
0 … 8 bar
10 l/min
Umidità relativa dell'aria
Numero posti valvola
Valvola
Pressione d'esercizio:
Portata nominale
Alimentazione di tensione 1):
– Tensione di carico (valvole)
– Tensione di carico Interlock
(valvole)
– Tensione d'esercizio (elettronica)
Potenza assorbita (carico)
– per ogni bobina con tensione
nominale
Max. assorbimento di corrente
mediante I-Port:
– Valvole / elettronica
Assorbimento elettrico interno
mediante I-Port:
– Valvole / elettronica
Assorbimento elettrico per ogni bobina
– Corrente di spunto (durata 30 ms)
– Corrente di ritenuta
Tempo di mantenimento dopo caduta
di rete (solo tensione di esercizio)
Tempo di mantenimento impulso di
controllo
Cavo di collegamento I-Port/IO-Link
– Sezione dei conduttori
(lunghezza 0,1 … 5 m)
– Sezione dei conduttori
(lunghezza 5 … 20 m)
– Lunghezza max.
Caratteristiche IO-Link
– Operating Mode
– Revision
– Data Out
– Data In
Grado di protezione mediante corpo
a norma IEC/EN 60529, nodo bus
completamente assemblato con
connettore innestato oppure con
tappo di protezione
Protezione contro le scosse elettriche
(protezione contro il contatto diretto
e indiretto secondo IEC/EN 60204-1)
Classe di precisione 2
Vibrazioni:
0,35 mm corsa a 10 … 60 Hz;
5 g accelerazione a 60 … 150 Hz
Urti:
± 30 g per durata di 11 ms;
5 urti in ogni direzione
Urti ripetuti:
n. a.
Sp = bobina
00h
Urti ripetuti:
± 15 g per durata di 6 ms;
1000 urti in ogni direzione
Bo 27 Bo 28 Bo 29 Bo 30 Bo 31 Bo 32
Bo 43 Bo 44 Bo 45 Bo 46 Bo 47 Bo 48
Vibrazioni:
0,15 mm corsa a 10 … 58 Hz;
2 g accelerazione a 58 … 150 Hz
Urti:
± 15 g per durata di 11 ms;
5 urti in ogni direzione
Bo 8
… 32 … 48
not used
50h
Classe di precisione 1
Bo 19 Bo 20 Bo 21 Bo 22 Bo 23 Bo 24
Funzione
24 VEL/SEN (PS)
Bo 5
Spiegazione relativa a vibrazioni e urti - grado di precisione
Bo 11 Bo 12 Bo 13 Bo 14 Bo 15 Bo 16
6.1 Occupazione dei pin per il cavo I-Port e il cavo IO-Link
Il LED emette una luce verde fissa:
– Condizioni di funzionamento normali
LED verde lampeggiante:
– Comunicazione dati non OK
10 Occupazione degli ingressi e delle uscite
L’occupazione degli ingressi e delle uscite viene illustrata
nella tabella seguente.
Byte Bit
0
1
2
3
4
5
6
7
A prova di inversione di polarità
DC 24 V (± 10 %)
DC 24 V (± 10 %)
DC 24 V (± 25 %)
1,0 W 30 ms, poi 0,4 W
2,5 A / 0,5 A
40 mA / 30 mA
48 mA
16 mA
10 ms
š1 ms (alimentazione valvole
Vn+)
min. 0,25 mm²
min 1 mm²
20 m (non schermato)
COM 3 (230,4 kBit)
COM 2 (38,4 kBit)
1.0
6 byte
4 byte
IP40
con il rispettivo cavo di collegamento dal programma accessori di Festo
Mediante l'impiego di circuiti
elettrici PELV
Compatibilità elettromagnetica 2)
– Immunità alle interferenze ed
 Dichiarazione di conforemissione di interferenze
mità (www.festo.com)
Resistenza alle vibrazioni e agli urti
(conforme a EN 60068) 3)
– Vibrazioni (parte 2 – 6)
SG2
– Shock (parte 2 – 27)
SG 2
– Urti ripetuti (parte 2 – 29)
SG1
Materiali
AL, PA, POM, NBR, PU, PC
Coppia di serraggio:
1,0 Nm (± 10 %)
– Nodo bus su sottobase
– Valvola su blocchetto di
0,2 Nm (± 10 %)
collegamento
1,0 Nm (± 20 %)
– Vite di messa a terra
Possibilità di montaggio a parete:
– 3,3 mm Ø
– Foro standard:
– a scelta: M3, M4, 8-32 UNC
– Filetto su richiesta:
o 10-32 UNC-2B
(sul retro della VTOC-PT-L)
1) L'alimentazione di tensione avviene mediante il nodo bus CTEUo il master IO--Link-. L'alimentazione della tensione di carico
avviene mediante il nodo bus CTEU- o con IO--Link tramite alimentazione separata. Per la tensione d'esercizio e la tensione di
carico sono necessari fusibili separati.
2) L'unità di valvole VTOC... è stata realizzata per l'impiego in ambito industriale. Al di fuori di ambienti industriali, ad es. in zone
polifunzionali professionali e abitative, occorre adottare eventualmente misure per la soppressione di radiodisturbi.
3) Spiegazione dei gradi di precisione  tabella successiva
13 Interlock
Mediante il collegamento Sub-D Interlock è possibile
alimentare singolarmente le prime 16 bobine esternamente.
Ciò consente l'abilitazione esterna di queste valvole.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
Montare e smontare il collegamento Sub-D Interlock solo
fuori tensione.
L'Interlock si accende nel modo seguente:
– a un polo mediante contatti esterni
– a due poli mediante morsetti di uscita sicuri. In questo
caso controllare la compatibilità dei morsetti di uscita sicuri rispetto alla VTOC-PT-L.
Tutte le valvole della VTOC-PT-L vengono alimentate mediante un collegamento Interlock Sub-D con tensione di carico,
anche se vengono comandate mediante il nodo bus. Le bobine 17 … 32 e 33 … 48 non possono essere alimentate singolarmente mediante il connettore Interlock Sub-D ( tabella
nel paragrafo 13.3 e 13.4).
13.1 Connettore femmina Sub-D
Festo consiglia uno dei seguenti cavi di Festo (con connettore
femmina Sub-D) per il collegamento dell'Interlock.
Tipo
Lunghezza del cavo
NEBV-S1G44-K-2.5-N-LE44-S6
NEBV-S1G44-K-5-N-LE44-S6
NEBV-S1G44-K-10-N-LE44-S6
2,5 m
5m
10 m
13.3 Connessione Interlock a un polo
Per la connessione Interlock a un polo osservare quanto
segue:
– La connessione Interlock avviene mediante contatti esterni
a commutazione positiva o morsetti di sicurezza a commutazione unipolare.
– L'alimentazione a 24 V di tutte le bobine deve essere allo
stesso potenziale.
– 16 bobine possono essere comandate mediante Interlock
(Vn+).
– Le bobine che non necessitano di un comando Interlock
possono essere alimentate direttamente dai pin 1 … 3 con
24 V.
– La creazione della rispettiva tensione di ingresso viene
annunciata mediante bus di campo come rappresentazione
del processo.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
Nella connessione Interlock a un polo non possono essere
utilizzati i contatti Interlock V1– … V16–.
13.4 Connessione Interlock bipolare
Per la connessione Interlock bipolare osservare quanto
segue:
– La connessione Interlock avviene mediante morsetti di
sicurezza esterni a commutazione più-meno.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Nota
Il comando interno delle valvole 1 … 16 mediante il campo
bus non può essere utilizzato.
L'accensione erronea dei driver interni della VTOC-PT-L
mediante bus di campo può essere riconosciuta dalla maggioranza dei morsetti sicuri. Utilizzare solo morsetti che
riconoscono l'accensione erronea mediante il bus di
campo.
Osservare in caso di utilizzo di connettori femmina Sub-D
di altri produttori:
– il connettore femmina Sub-D non può superare una
larghezza di max. 16,5 mm
– collegare lo schermo del cavo con il corpo del
connettore
13.2 Occupazione dei pin dell'Interlock (Sub-D 44 pin)
La seguente figura mostra la posizione dei pin nel connettore
Sub-D Interlock sulla VTOC-PT-L.
Pin 1
Pin 15
Pin 16
Pin 31
Pin 44
Pin 30
Per il comando delle valvole ogni bobina (chiamata bobina o
BO nelle tabelle) è collegata a due determinati pin del
connettore Sub-D Interlock:
Pin
Bobina
Segnale 1)
1…3
4…6
7
8
9
10
11
12
13 … 36
—
1 … 48
1
1
2
2
3
3
…
24 VVAL/OUT
0 VVAL/OUT
V1+
V1–
V2+
V2–
V3+
V3–
Vn+
Vn–
V16+
V16–
V17…32+
V33…48+
0 VVAL /OUT
non collegato
FE
– Le bobine delle valvole Interlock vengono comandate mediante il relativo pin nel connettore Sub-D (pin 7 … 38).
– Le bobine che non necessitano di un comando Interlock
possono essere alimentate direttamente (ad es. dai
pin 1 … 3) con 24 V.
– Una differenza di potenziale tra Vn– e 0 VVAL/OUT è ammessa solo sotto i 5 V.
– Gli impulsi di controllo (š1 ms) utilizzati dai morsetti di
uscita sicuri per il rilevamento degli errori vengono disattivati da una speciale commutazione a filtro.
– Nella VTOC-PT-L l'assorbimento di corrente per ogni valvola è inferiore a 20 mA. Alcuni morsetti sicuri riconoscono la
rottura del cavo in caso di assorbimento di corrente sotto i
20 mA. In questi casi disattivare il riconoscimento della
rottura del cavo.
37
16
38
16
39
17 … 32
40
33 … 48
41 … 43
1 … 48
44
—
Corpo
Fe
Nota:
I pin 7 … 38 servono per comandare singolarmente le bobine 1 … 16
dell'Interlock.
1) V
1…16– e Vn– non utilizzare con connessione Interlock a un polo
Esempio di schema circuitale di una connessione Interlock a un polo:
8
Esempio di schema circuitale di una connessione Interlock bipolare:
9
9
24 VVAL
aJ
1
1
24 VVAL
2
2
V16+
V16+
V2+
V1+
3
V1–
7
4
V1–
8
V16–
3
V1+
V2–
V16–
4
5
6
7
5
6
0 VVAL
1
Alimentazione di tensione V+; bobina 33 … 48, (no Interlock)
6
2
Alimentazione di tensione V+; bobina 17 … 32, (no Interlock)
3
4
5
Comando Vn+ (mediante Interlock)
Contatti Interlock dei morsetti di uscita
Collegamento I-Port pin 2, 24 VVAL/OUT (PL), alimentazione della
tensione di carico
0 VVAL
1
Comando diretto V+; bobina 33 … 48, (no Interlock)
6
7
Collegamento I-Port pin 5, 0 VVAL/OUT (PL), alimentazione della
tensione di carico
Driver, comandato mediante bus di campo/I-Port
2
Comando diretto V+; bobina 17 … 32, (no Interlock)
7
8
9
Collegamento Sub-D Interlock
Alimentazione di tensione (Interlock)
3
4
5
Comando Vn+ (mediante Interlock)
Contatti Interlock dei morsetti di uscita
Comando Vn– (mediante Interlock)
8
9
aJ
Collegamento I-Port pin 2, 24 VVAL/OUT (PL), alimentazione della
tensione di carico
Collegamento I-Port pin 5, 0 VVAL/OUT (PL), alimentazione della
tensione di carico
Driver, comandato mediante bus di campo/I-Port
Collegamento Sub-D Interlock
Alimentazione di tensione (Interlock)