Dr.ssa Antonella Maria Campagna SC Ostetricia Ginecologia Azienda Ospedaliera della Provincia di Lecco Sondrio, 2 Ottobre 2013 Indicazioni Perdite ematiche vaginali e/o dolore pelvico Discrepanza tra esame obiettivo e volume atteso per l’età gestazionale anamnestica Incertezza della data dell’ultima mestruazione o cicli irregolari Linee guida SIEOG Evidenza II a. Livello di raccomandazione A Indicazioni Datazione Rischio specifico per malformazione fetale Linee guida SIEOG Evidenza II c. Livello di raccomandazione B Indicazioni Richiesta di diagnosi prenatale invasiva Pazienti a basso rischio ed in assenza di indicazioni specifiche Linee guida SIEOG Evidenza IV. Livello di raccomandazione C Sacco Gestazionale Il primo segno ecografico suggestivo di gravidanza è la visualizzazione del sacco gestazionale. Visibile alla dimensione di 2-3 mm con sonda transvaginale, tra la 4.1 e la 4.3 settimana di amenorrea Sacco Gestazionale L’impianto del sacco gestazionale è nell’endometrio decidualizzato, adiacente alla linea centrale della cavità. Inizialmente è completamente intramucoso e successivamente ne altera il profilo. ! Falsa immagine Illustrazione impianto della blastocisti nell’endometrio decidualizzato Diagramma del sacco gestazionale contenente il sacco vitellino opposto alla cavità amniotica Sacco Vitellino La presenza del sacco vitellino all’interno del sacco gestazionale permette di definirlo come sacco gestazionale. Immagine molto caratteristica, non esiste falsa immagine di questa struttura. Sacco Vitellino Sempre visibile prima dell’embrione; si può reperire dalla 4.5 alla 5.1 settimana di amenorrea Piccola struttura liquida rotonda, anecogena, eccentrica, a contatto della parete ovulare Massimo diametro 7 mm a 10 w, poi diminuisce gradatamente Embrione Dalla 5 alla 7 l’embrione va ricercato a contatto del sacco vitellino o nello spazio tra sacco vitellino e parete trofoblastica. Non può esistere embrione senza sacco vitellino. L’embrione rimane unito al sacco vitellino mediante il canale vitellino. Siamo alla 5-6 Sempre extraamniotico Embrione L’embrione è visibile per via endovaginale quando la sua lunghezza è tra 1 e 2 mm. Questo accade alla 5.2 SA corrispondente al 22-23 giorno di vita dell’embrione. Embrione e Sacco Vitellino A 7 l’embrione inizia ad allontanarsi dal sacco vitellino. Questa evoluzione è legata alla formazione del canale vitellino e del sacco amniotico. Sacco amniotico •L’embrione si sviluppa nella cavità amniotica poco sviluppata prima di 7 e scompare a 10-12 perché accollata al sacco trofoblastico. •Diametro uguale all’embrione fino a 10 w •Il liquido amniotico è anecogeno, in contrasto al celoma esterno che è un tessuto mesangiale Embrione e Annessi Diagnosi di gravidanza ectopica Segni diretti Camera ovulare e/o embrione in sede extrauterina Segni indiretti Utero vuoto Tubal ring Cisti annessiale complessa Cisti annessiale semplice Versamento pelvico/emoperitoneo Flusso sanguigno a bassa resistenza con il color Doppler intorno a camera ovulare ectopica. Diagnosi di gravidanza ectopica Sensibilità 80% Falsi positivi 1 % Miglior sensibilità/specificità integrando l’ecografia con il dosaggio delle β-HCG SG non visibile con STV e β-HCG ≥ 1000 UI/L Porre sospetto di GEU Gravidanza ectopica Aumento anomalo HCG Pregressa GEU Quadro iniziale non sicuramente diagnostico Necessità di valutazioni ormonali ed ecografiche seriate Diagnosi di gravidanza ectopica Sacco gestazionale Long. Ant/Pos Trasv L + AP + T / 3 = DM Misura dell’embrione/feto CRL 7-11sett Accuratezza +/- 3 gg nel 95% CRL aumenta di 1 mm/die; datazione della gravidanza in gg: 42 + misurazione CRL CRL Good magnification The fetus fills almost the entire screen. MidMid-sagittal section The profile, spine and rump are visible. Neutral position There is fluid visible between the chin and the chest of the fetus (see arrow). Fetus is horizontal Almost 90o to the ultrasound beam Crown and rump are clearly seen Callipers are placed correctly The intersection of the callipers should be placed on the outer borders of the skin over the head and rump. Figure 1. Features of a correct CRL measurement.. ª Standardisation of crown–rump length measurement C Ioannou,a I Sarris,a L Hoch,a LJ Salomon,b,* AT Papageorghiou,a for the International Fetal and Newborn Growth Consortium for the 21st Century (INTERGROWTH-21st) DOI: 10.1111/1471-0528.12056 www.bjog.org Misura del feto BPD 12-13 sett Datazione Tra 7 e 13 settimane Età stimata accurata ma poche informazioni sul feto, placenta, liquido amniotico, cervice. Ridatare se la discrepanza fra EG anamnestica ed EG ecografica è ≥ 1 settimana IUGR Parto pretermine datazione? Parto OT Frequenza cardiaca embrionale 6 w (100 batt/min) 6-9 w: 160-180 batt/min >9 w 140-150 batt/min Presenza /assenza attività cardiaca fetale Rilevata con B-mode M-mode Sconsigliato l’ l’uso del Doppler pulsato o colore nel periodo embrionale Diagnosi di aborto interno Assenza BCF Assenza embrione STA STV CRL ≥ 10 mm ≥ 5 mm DM - SG ≥ 25 mm ≥ 20 mm •Bradicardia con FC < 85 (> 7 w) •Sacco gestazionale/embrione (differenza < 5 mm tra SG e CRL) •Sacco vitellino allungato e idropico •Ematoma subcoriale Gravidanza multipla zigosità/corionicità/amniocità: 70 %: gemelli dizigoti (ovulazione multipla) Geneticamente diversi, Impianto separato, due placente Aumenta con età materna familiarità 30 %: gemelli monozigoti (ovulazione singola e successiva divisione di uno zigote) Gravidanza multicoriale 1 su 80 parti Gravidanza iniziale: embrioni divisi da 2 strati di corion (setto spesso che divide le rispettice camere amniotiche) Assottigliamento del setto Sottile membrana <2 mm Sacchi vitellini separati in cavità distinte separate dal corion Segno lambda: inserzione delle membrane amniocoriali sul letto placentare Gravidanza monocoriale biamniotica 1 su 400 parti Feti geneticamente identici Unico sacco coriale Stessa placenta Sacchi amniotici separati, poi combaciano fino alla obliterazione del celoma extraembrionario. T sign: congiunzione ad angolo retto delle due membrane amniotiche con il corion. Gravidanza monocoriale monoamniotica 1 su 100 gravidanze monocoriali Alto rischio per mortalità Sospettata in caso di embrioni molto contigui Non prima di 7 w Mancata visualizzazione di membrana amniotica di separazione (da 8 w) Placenta unica Sesso uguale Quantità di La adeguata che circonda I feti 1 solo sacco vitellino? Errori diagnostici nella gravidanza gemellare Ematoma retrocoriale Pseudosacco gestazionale Cisti Naboth Vanishing twin Patologia ginecologica Masse ovariche: benignità/malignità Anomalie uterine Miomi uterini Mola completa Mola incompleta Degenerazione idropica tessuto placentare (“tempesta di neve”/ “a grappolo d’uva”) Ipervascolarizzazione utero Assenza embrione/embrione con anomalie cromosomiche (triploidia) Cisti luteiniche Ultrasound Obstet Gynecol 2013; 41: 102–113 Published online in Wiley Online Library (wileyonlinelibrary.com). DOI: 10.1002/uog.12342 isuog.org GUIDELINES ISUOG Practice Guidelines: performance of firsttrimester fetal ultrasound scan 80% delle anomalie letali sono diagnosticabili nel I trimestre Suggested anatomical assessment at time oh 11 to 13+6 week scan Organ/anatomical area Present and/or normal? Head Present Cranial bones Midline falx Choroid plexus flled ventricles Neck Normal appearance Nuchal translucency thickness Face Eyes with lens Nasal bone Normal profile/mandible Intact lips Spine Intact overlying skin Vertebre (longitudinal and axial) Chest Symmetrical lung fields No effusions or masses Heart Cardiac regular activity Four symmetrical chambers Abdomen Stomach present in left upper quadrant Bladder Kidneys Abdominal wall Normal cord insertion No umbelical defects Extremities Four limbs each with three segments Hands and feet with nomal orientation Placenta Size and texure Cord Three-vessel cord Detectionof CNS anomalies in the I trimester CNS diagnoses N % Anencephaly, exencephaly, acrania HPE Spina bifida Encephalocele 25 14 10 3 40 23 16 5 Ventriculomegaly, hydrocephaly 3 5 Total 62 100 Eco-anatomia embrionale Prosencefalo: •Telencefalo: corteccia cerebrale •Diencefalo: talamo, ipotalamo, vescicole ottiche Mesencefalo: peduncoli cerebrali Rombencefalo •Metencefalo: cervelletto e ponte •Mielencefalo: midollo allungato Acrania/exencefalia/anencefalia Anomalo sviluppo teca cranica Evoluzione verso assenza telencefalo e mesencefalo 1/1000 nati Incompatibile con la vita Oloprosencefalia Mancata divisione del prosencefalo con incompleta separazione degli emisferi cerebrali e del telencefalo dal diencefalo Associazione concromosomopatie (trisomia 13) 1/10000 nati Unica ampia cavità ventricolare anterormente, mancata visualizzazione linea mediana, fusione talami Diagnosi I trimestre solo per forma alobare 11-14 w Encefalocele Protrusione di meningi ed encefalo attraverso difetto della teca cranica Meningocele: mortalità 10-30% Encefalocele mortalità 30-50% Associazione con altre anomalie 1/3000-1/5000 nati Identificazione di formazione cistica o complessa in sede paracraniale Idrocefalia Quantità aumentata di liquido cefalorachidiano a livello intracranica, con conseguente dilatazione del sistema ventricolare cerebrale. 0,2-1,5/1000 nati Criterio biometrico di 10 mm non valido nel I trimestre Falsi positivi Spina bifida Difetto della linea mediana Mancata chiusura dell’arco vertebrale posteriore con esposizione del contenuto del canale neurale Forma lombosacrale più frequente Diagnosi ecografica dopo 10 w Frequentemente associata ad altri difetti maggiori In presenza di quadro sospetto proporre un “percorso” diagnostico di approfondimento Studio anomalie fetali I trimestre versus II trimestre I trimestre sensibilità 52% II trimestre sensibilità 83% Performing a fetale anatomy scan at the time of first trimester screening Obstet Gynecol 2009; 113: 402-7 Biometria fetale limitata Comparsa tardiva di malformazioni Esperienza Tempo Costo FP Rassicurazione della pz Diagnosi precoce Approfondiimento diagnostico Grazie per l’attenzione