Ricerca applicata in orticoltura Sintesi dei risultati 2012 agricoltura & ricerca CONSORZIO DI RICERCA SPERIMENTAZIONE E DIVULGAZIONE PER L’ORTOFRUTTICOLTURA PIEMONTESE Pubblicazione a cura di Regione Piemonte - Assessorato Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca Direzione Agricoltura - Settore Servizi alle Imprese Coordinamento tecnico Luisa Ricci - Settore Servizi alle Imprese Testi Michele Baudino: Responsabile tecnico del CReSO – CReSO Agostino Falavigna: Direttore Unità di Ricerca CRA ORL Montanaso Lombardo Roberto Giordano: CReSO Stampa Centro Stampa Regione Piemonte TORINO – LUGLIO 2013 Pubblicazione in distribuzione gratuita Supplemento al n. 80 di “Quaderni della Regione Piemonte – Agricoltura” Direttore responsabile: Luciano Conterno Redazione presso Regione Piemonte – Assessorato Agricoltura La Regione Piemonte, nell’ambito delle attività di ricerca e sperimentazione promosse nel settore agricolo, ha finanziato delle prove di confronto varietale in orticoltura per individuare i materiali più idonei alla coltivazione nelle nostre aree approfondendo anche gli aspetti di ordine agronomico e fitoiatrico. L’attività è coordinata e realizzata dal“CReSO”, la partecipata regionale che si occupa di ricerca, sperimentazione e divulgazione in campo ortofrutticolo, in collaborazione con altre istituzioni scientifiche e con il coinvolgimento dei tecnici orticoli del nostro territorio. Si è pertanto ritenuto importante raccogliere in una pubblicazione i risultati ottenuti dalle prove svolte nel 2012 riportando le valutazioni per le colture orticole di maggior interesse per il Piemonte, indicando le possibili estensioni del calendario di produzione e valutando l’adozione di nuove tecniche di coltivazione. Spero, quindi, che questa pubblicazione rappresenti un efficace contributo per i tecnici e gli imprenditori agricoli al fine di migliorare la qualità delle loro produzioni e la sostenibilità ambientale del comparto orticolo nel suo complesso. Claudio Sacchetto Assessore all’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca della Regione Piemonte Sommario INTRODUZIONE alle attività di sperimentazione condotte nel 2012............................................... 2 CAVOLFIORE ciclo estivo – autunnale ............................................................................................ 4 BROCCOLO – ciclo estivo di produzione ........................................................................................ 17 CAVOLO CAPPUCCIO – ciclo estivo autunnale di produzione.................................................... 21 CAVOLO VERZA – ciclo estivo autunnale di produzione ............................................................ 26 CIPOLLA ........................................................................................................................................... 31 FAGIOLO RAMPICANTE per produzione di granella da raccolta allo stadio ceroso ..................... 43 PATATA da CONSUMO .................................................................................................................. 58 PEPERONE IBRIDO: Tipologia “ corno di bue” ............................................................................. 67 PEPERONE IBRIDO: Tipologia mezzo lungo ................................................................................. 73 POMODORO da mensa: Tipologia Cuore di Bue albenganese ........................................................ 83 INNESTO ERBACEO su pomodoro da mensa tipo “cuor di bue albenganese”............................... 89 SPINACIO in coltura autunnale – invernale...................................................................................... 94 VALERIANELLA in coltura autunnale – invernale ........................................................................ 97 ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo ................................................................ 101 1 INTRODUZIONE alle attività di sperimentazione condotte nel 2012 Progetto di ricerca ORTICOLTURA La seconda parte del periodo invernale è stata particolarmente rigida con temperature inferiori a quelle medie del periodo, Durante la primavera si sono registrati livelli termici in linea con le medie stagionali facilitando la preparazione del terreno, la semina ed il trapianto delle piantine. Il periodo estivo è stato caratterizzato da temperature elevate e ridotte precipitazioni. A fine estate ed in autunno si sono verificate abbondanti precipitazioni associate tuttavia a temperature medio elevate; queste situazioni hanno favorito lo sviluppo delle coltivazioni in ambiente protetto assicurando il raggiungimento di elevati livelli di produttivi. Il mercato dei prodotti orticoli è stato caratterizzato, da situazioni commerciali particolarmente interessanti con prezzi attestati su livelli elevati per quasi tutta la fase estiva del 2012. Le elevate temperature del periodo estivo hanno favorito le coltivazioni di ortaggi a foglia in particolare negli ambienti di fondovalle, assicurando interessanti riscontri economici alle aziende orticole locali. Prezzi elevati sono stati riscontrati anche per alcuni prodotti tradizionali piemontesi, come il pomodoro da mensa ed il fagiolo, che ha confermato il positivo andamento riscontrato negli anni precedenti. Positivi sono stati anche i prezzi delle cipolle e delle patate ed ancor più quelli del cavolfiore; per contro il melone, particolarmente importante per l’areale alessandrino, ha continuato una situazione di particolare gravità con basse produzioni ad ettaro e quotazioni inferiori ai costi di produzione, aggravate da problematiche legate a presenza di alcune virosi particolarmente aggressive su diverse cultivar di melone retato. Nell’areale torinese sono stati danni sulle coltivazioni in tunnel di peperone e pomodoro, causati da TSWV (Tomato Spotted Wild Virus), trasmesso dai tripidi, anche sulle varietà ibride dichiarate tolleranti; inoltre i mezzi di difesa disponibili non hanno permesso di contenere i danni, che sono stati particolarmente gravi. Alcuni areali di pianura delle provincie di Alessandria, Torino, Cuneo, Asti e Vercelli hanno confermato una spiccata vocazionalità per le produzioni sia in ambiente protetto che in pieno campo. In particolare As.Pro.PAT Piemonte, nella provincia di Alessandria, ha incentrato gli sforzi verso l’organizzazione di punti-vendita diretta e nella conduzione di attività sperimentale per individuare le migliori varietà e per ottimizzarne la tecnica di coltivazione. Inoltre, nell’ottica di dare maggiore forza al comparto orticolo la Provincia di Alessandria, ha collaborato strettamente con gli uffici regionali riguardo l’organizzazione di momenti di confronto con tra operatori agricoli e commerciali al fine di definire, nell’ambito di un Distretto Orticolo, strategie di rilancio del settore. Nelle zone di Brà e di Santena, tradizionalmente interessate alle coltivazioni in ambiente protetto, si sono concentrate le attività di sperimentazione finalizzate al miglioramento delle tecniche colturali (gestione razionale dei tunnel di coltivazione, adozione di tecniche di produzione integrata, sviluppo di coltivazioni in “fuori suolo”…) finalizzate all’ottenimento di produzioni di elevata qualità. Gli areali di pianura del cuneese hanno fatto registrare, anche nel 2012, una netta ripresa di interesse per coltivazioni tradizionali quali: leguminose da granella, zucchino, brassicacee a ciclo estivo – autunnale ed una conferma per quella di asparago. Nella provincia di Vercelli si sono confermate le coltivazioni di pieno campo di zucchino con elevate produzioni e qualità del prodotto, lasciando inoltre intravvedere spiragli positivi per la ripresa di interesse per le produzioni di asparago e di fagiolo da granella. Nell’areale astigiano, caratterizzato sostanzialmente da produzioni in ambiente protetto, è proseguita la riduzione delle superfici investite; inoltre si è osservato un rallentamento riguardo l’innovazione delle tecniche di coltivazione. Pertanto nel 2012 le attività sperimentali sono state svolte nell’ottica di favorire una ripresa di interesse nei confronti del comparto e puntando sulla presenza di operatori giovani. Nel 2012 i criteri generali che hanno guidato la scelta delle attività sperimentali, dovendo fornire indicazioni ponderate al mondo produttivo, sono stati sostanzialmente gli stessi degli anni precedenti e possono essere sintetizzati nei tre punti sotto riportati. Necessità impellente di dare una “progettualità” all’orticoltura piemontese rafforzando l’aggregazione dell’offerta e/o favorendo la costituzione di nuovi gruppi commerciali. Il comparto orticolo è caratterizzato da una marcata dinamicità al suo interno; le aziende che vi operano devono poter modificare, in tempi brevi, sia gli indirizzi varietali che le tecniche di coltivazione. La presenza ed il rafforzamento di strutture di commercializzazione legate alla Distribuzione Organizzata impongono, al settore orticolo, una significativa accelerazione nei processi di innovazione varietale sino ad una modifica sostanziale degli stessi programmi colturali. 2 L’attività condotta si è posta come obiettivo primario, quello di fornire indicazioni al mondo agricolo per quanto attiene alla fase delle scelte varietali. Inoltre sono stati affrontati anche aspetti di ordine agronomico – fitoiatrico, nell’ottica di adottare tecniche colturali caratterizzate da basso impatto ambientale e da elevata “qualità” del prodotto rafforzando così l’immagine della produzione piemontese a livello nazionale. Tutte le attività sperimentali sono state individuate da un apposito “Comitato Tecnico” istituito all’interno del CReSO con la partecipazione attiva di operatori agricoli di settore e tecnici, che hanno cercato di corrispondere ai seguenti obiettivi specifici: individuare materiali particolarmente adatti per la zona, fornire utili indicazioni agli agricoltori e ai diversi attori del sistema orticolo (commercianti, trasformatori, acquirenti della Grande Distribuzione Organizzata), rispondere alle esigenze di agricoltori, trasformatori e commercianti, evidenziare nuove referenze e/o tipologie per l’areale piemontese, evidenziare possibili estensioni del “calendario” di produzione orticola locale, impostare un dialogo tra agricoltori, ditte sementiere, tecnici, trasformatori ed utilizzatori, valutare nuove tecniche di coltivazione per migliorare le performance produttive e qualitative. Nelle prove di II° livello sono state inserite le varietà già note in precedente sperimentazione al fine di individuare, attraverso rilievi biometrici, quelle migliori per produzione, qualità del prodotto e resistenza alle principali malattie; mentre le prove di I° livello hanno riguardato le nuove varietà per le quali è stato espresso un giudizio complessivo attraverso attribuzione di punteggi. Nella provincia di Alessandria l’attività è stata condotta in stretta collaborazione con: Cadir Lab di Quargnento per le due colture più tipiche: cipolla e melone; As.Pro.Pat di Castelnuovo Scrivia per la patata e le varietà locali di cipolla a bulbo dorato e rosso; Consorzi di Tutela locali ( “patata della Val Belbo” – “ Cooperativa Biovalgrana” - “patata della Bisalta”), per fornire indicazioni ai pataticoltori piemontesi attivi negli areali collinari e di fondovalle del cuneese. Nell’areale torinese le sperimentazioni relative alla valutazione di accessioni locali di peperone, sono state svolte in collaborazione con il Consorzio di tutela del peperone di Carmagnola e coinvolgendo direttamente i produttori con verifica di adattabilità di Per gli areali cuneesi, lavorando in stretta collaborazione sia con i tecnici della Coldiretti ( Bra, Saluzzo e Cuneo) sia con i tecnici delle O.P. locali ( Ortofruit Italia) e Consorzi di Tutela locali (fagiolo di Cuneo) sono state condotte prove varietali di: solanacee pomodoro da mensa, peperone, melanzana, cavolfiore, cavolo e fagiolo da granella a raccolta cerosa e/o secca Una significativa parte delle prove di confronto varietale sono state condotte presso il Centro Sperimentale Orticolo di Boves gestito direttamente da CReSO. Come negli anno passati il Referente scientifico per le attività è stato il dott. Agostino Falavigna, direttore del CRA Unità di Ricerca per l’Orticoltura di Montanaso Lombardo ( Lodi). L’attività sulla patata è stata coordinata dal Dr. dotte sotto il coordinamento del dr. Bruno Parisi ricercatore presso il CRA – Centro di Ricerca per le Colture Industriali di Bologna. Si ringraziano tutte le aziende che hanno contribuito, in vario modo, alla realizzazione delle attività rendendo disponibile, non solo il terreno e i mezzi tecnici, ma soprattutto professionalità e spirito d’osservazione; un ringraziamento particolare alle ditte sementiere e di agrofarmaci, oltre ai vivaisti piemontesi che hanno fornito le piantine per l’attuazione delle prove. 3 CAVOLFIORE ciclo estivo – autunnale Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Michela Basso*; Sandro Frati* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese Le coltivazioni di cavolfiore in Piemonte si trovano principalmente nei fondovalle e forniscono prodotto nel periodo compreso tra fine estate ed inizio inverno. Secondo l’ISTAT nel 2011 comprendendo insieme cavolfiore e cavolo broccolo (decisamente minoritario ella nostra regione), la superficie coltivata era di 314 ha e la produzione di 7.230 t. Il decorso termico dei fondovalle piemontesi è caratterizzato da decise escursioni termiche giorno/notte anche nel periodo estivo, pertanto favoriscono la produzione di infiorescenze sia di cavolfiore che di broccolo, di buona qualità ed in un periodo dell’anno interessante per quanto attiene la richiesta del mercato e le relative quotazioni. Varietà ibride già note in commercio e nuove varietà messe a disposizione delle ditte sementiere, sono state sperimentate anche nel 2012 presso il Centro Sperimentale Orticolo di Boves per ottenere informazioni riguardo: - l’adattabilità all’ambiente di coltivazione, - la reale lunghezza del ciclo colturale, - la contemporaneità maturazione e la qualità del prodotto; - la tolleranza delle linee ai principali patogeni. Elenco degli ibridi a confronto BEJO 2840 OVERLORD SCUDO SUBITO EZ 51-277 SYNERGY TERZOLO CONCEPT KASTOR WHITE EXCEL WHITE JACK WHITE STEP P 259 TITOUAN UBAC BERMUDA Ditta distributrice Bejo Clause Clause Clause Enza Zaden Enza Zaden Enza Zaden Esasem Esasem Esasem Esasem Esasem Gautier Gautier Gautier Isi sementi R8344 R8346 BASILEO EMERAUDE Bejo Bejo Clause Clause VERONICA WHITE GOLD Bejo Bejo Cultivar Infiorescenza bianca Ciclo produttivo Cultivar gg 85-100 CLIMA 95-105 CORSICA 95-105 PLANNER 50-85 ATRIUM 90-95 PONDERET 85-105 STABILIS 65-85 FUJIYAMA 85-95 SRX 6/18 80-100 SRX 6/24 70-95 CLAPTON 60-85 CLARIFY 70-90 SGC 2017 75-100 SGC 2802 95-110 EB 3103 70-100 NIZ 10-417 95-110 NIZ 10-540 Infiorescenza tipo “verde di Macerata” 75-110 FANGIO 80-100 LEONARDO 75-115 GILVERDE 85-120 Infiorescenza tipo “romanesco” 80-115 PUNTOVERDE 70-110 Ditta distributrice Isi sementi Isi sementi Isi sementi Rijk Zwaan Rijk Zwaan Rijk Zwaan Royal Seeds Royal Seeds Royal Seeds Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Vilmorin Vilmorin Vilmorin Ciclo produttivo gg 50-70 85-100 70-85 85-100 70-95 75-100 55-60 85-100 90-115 85-100 80-95 80-95 70-85 80-100 100-125 85-95 Clause Isi sementi Rijk Zwaan 80-115 95-110 80-95 Rijk Zwaan 80-120 4 Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente Materiale di propagazione Trapianto Concimazioni Irrigazione Trattamenti di difesa Schema sperimentale adottato Rilievi effettuati Le prove sperimentali sono state condotte in pieno campo presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves (570 m. s.l.m.) ; coltura precedente pomodoro Piante in contenitore da 104 alveoli prodotte presso i vivai Ricca Sebastiano – Carignano – TO. Trapianto effettuato in data 13 luglio 2012 Sesti di impianto cm. 90 tra le file; cm 50 sulla fila. Investimento medio 2,22 piante a mq. Rincalzatura delle piante in fase di post attecchimento ( fine luglio) con apporto localizzato di fertilizzante ( Urea) Pre-aratura letame Alla preparazione del terreno NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn + correttivo calcico magnesiaco CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1% Alla rincalzatura: Urea Irrigazione a pioggia; durante l’intero ciclo colturale sino a fine delle raccolte sono stati effettuati due interventi di irrigazione per aspersione di durata variabile in funzione degli andamenti climatici rilevati in zona. Diserbo post-trapianto Metazaclor Insetticidi: Lambda cialotrina (2), Etofenprox (2), Bacillus thuringiensis aizawai (1) Parcella di circa 40 - 50 piante per cultivar disposte su un’unica fila. I rilievi, in fase di raccolta, sono stati condotti secondo il seguente schema: Caratteristiche vegetative delle piante (vigoria, uniformità della parcella); Suscettibilità delle cultivar a malattie su una scala di valori da 0 (assenza di danno) a 5 (forte presenza del patogeno); Aspetti qualitativi dell’infiorescenza (colore, forma, dimensione, compattezza, chiusura delle foglioline centrali, caratteristiche dell’asse centrale, adattabilità all’incassettamento…); Numero delle infiorescenza ad ogni singola raccolta per determinare il ciclo di maturazione Peso medio delle infiorescenza per la determinazione della produzione ad ettaro Giudizio d’insieme della singola cultivar. 5 Caratteristiche vegetative delle piante rilevate nella prova Portamento (assurgente – intermedio - espanso – ricadente – aperto) - Vigoria: (1 scarsa – 5 media – 8 elevata – 9 eccessiva); - Malattie e/o fisiopatie (Peronospora, Alternaria, Batteriosi, Bruciature foglie centrali); - Caratteristiche delle foglie (colore – aspetto – copertura dei corimbi). Cavolfiore ad infiorescenza bianca Pianta 7-8 BEJO 2840 Espanso, media uniformità 8 BERMUDA Intermedio 9 CLAPTON Intermedi; elevata uniformità 8 CLARIFY Assurgente; elevata uniformità della parcella 8 CLIMA Intermedio, elevata uniformità CONCEPT Bruciatura margine fogliare. Bruciatura margine fogliare delle foglie centrali Batteriosi al colletto Bluastro Verde medio bluastro Bruciatura margine fogliare foglie centrali Verde medio bluastro Bruciatura margine fogliare Batteriosi foglie basali Verde scuro, bluastro Batteriosi foglie basali Bruciatura margine foglie centrali Verde chiaro 7 Alcune piante colpite di batteriosi Bluastro Espanso Elevata uniformità 8 Batteriosi al colletto CORSICA Espanso con media uniformità 7 Bruciatura margine fogliare EB 3103 Espanso, elevata uniformità 7-8 Batteriosi al colletto e sulle foglie più esterne con presenza di alternaria Verde scuro Verde chiaro Verde medio bluastro Aspetto Assurgente Elevata uniformità Colore ATRIUM (RZ 26-341) Malattie o fisiopatie Vigoria Portamento Ibrido Foglia Infiorescenza Colore bianco giallognolo; forma a cupola alta. Corimbi serrati medio piccoli, su piani diversi. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e buona qualità alla coronatura. Presenza di infiorescenze con colorazioni rossastre e con batteriosi Infiorescenza avvolta dalle foglie centrali Scarsa lucentezza, Colore bianco avorio, forma a cupola. Corimbi media pruina. Lembo serrati, medio piccoli. Grana fine. Elevata ondulato, di compattezza dei corimbi e qualità alla dimensione elevata, coronatura. Presenza di infiorescenze con a margine dentellato batteriosi asse centrale o fessurati e con peluria Lucentezza scarsa, pruina marcata. Colore bianco avorio, a cupola alta. Corimbi Lembo fogliare di serrati, medio piccoli. Grana fine. dimensioni elevate, Compattezza dei corimbi e qualità alla con nervature coronatura elevate. marcate e margine Presenza di infiorescenze spaccati fogliare dentellato Lucentezza scarsa, Colore bianco avorio, a cupola. Corimbi serrati, marcata pruina. di medie dimensioni. Grana fine. Elevata Lembo ondulato di compattezza dei corimbi e qualità alla medio elevate coronatura. infiorescenza completamente dimensioni, con avvolto dalle foglie. Presenza di infiorescenze nervature marcate e fessurati margine dentellato. Lucentezza scarsa Colore bianco; forma a cupola alta; corimbi del lembo; pruina medio piccoli serrati portati normalmente sullo media; nervature stesso piano. Grana fine con elevata marcate. Lembo di compattezza e qualità alla coronatura. dimensione media, Presenza di infiorescenze con batteriosi o ondulato, con colorazioni antocianiche margine fogliare dentellato Colore bianco giallognolo, forma sferico Lucentezza scarsa, appiattito. Corimbi serrati di medie dimensioni, media pruina. su piani diversi. Lembo di medie Grana fine. dimensioni, Elevata compattezza dei corimbi e scarsa qualità nervature evidenti a alla coronatura. margine fogliare infiorescenza scoperto fin dall’inizio della dentellato differenziazione. Presenza elevata di peluria Foglia di media Colore bianco avorio; frutto di forma sfericodimensione e pruina; appiattito; corimbi serrati, di medie dimensioni; nervature marcate; grana fine; elevata compattezza dei corimbi e lembo ondulato; qualità alla coronatura buona. margine dentellato infiorescenza avvolto dalle foglie Colore bianco avorio; forma a cupola; corimbi Lucentezza scarsa. serrati. Corimbi serrati, medio piccoli Nervature marcate. Grana fine. Elevata compattezza e buona qualità Lembo di dimensioni alla coronatura. Il infiorescenza è troppo avvolto elevate, ondulato e dalle foglie margine dentellato Presenza di infiorescenze spaccati Colore bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, di medie dimensioni, sullo Scarsa lucentezza stesso piano. della foglia, media Grana fine pruina. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla Lembo ondulato, di coronatura. Infiorescenza completamente dimensioni elevate, a avvolto dalle foglie margine dentellato Presenza di infiorescenze con colorazioni antocianiche Media pruina; nervature marcate; lembo ondulato, di dimensioni medie e margine dentellato. 6 EZ 51-277 Espanso; piante non omogenee FUJIYAMA Assurgente; elevata uniformità KASTOR Espanso Uniformità elevata NIZ 10-417 Assurgente; medio elevata uniformità NIZ 10-540 Espanso; media uniformità OVERLORD Assurgente, elevata uniformità P 259 PLANNER Espanso, elevata uniformità Intermedio; elevata uniformità PONDERET (RZ 26-035) Assurgente, medio elevata uniformità SCUDO Intermedio, elevata uniformità della parcella SGC 2017 Espanso; medio elevata uniformità 5-6 Batteriosi foglie basali 8 ---------------- 7 Bruciatura margine fogliare delle foglie centrali 7 Batteriosi sulle foglie più vecchie. Suscettibile ad alternaria. Bruciatura margine foglie centrali 6 Presenza di bruciatura del margine delle foglie centrali 8 Batteriosi al colletto e sulle foglie basali 8 8 7-8 7-8 7 Bruciatura margine fogliare delle foglie Suscettibile ad alternaria Bruciatura margine fogliare ---------------- Batteriosi al colletto Batteriosi al colletto e bruciatura margine fogliare Verde chiaro Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo di medie dimensioni, con nervature marcate Lucentezza scarsa, pruina media. Lembo Verde fogliare ondulato di chiaro dimensione elevata, bluastro nervature marcate e margine dentellato Marcata pruina esterna del lembo; Verde nervature evidenti; scuro foglia di dimensione bluastro medio elevata; lembo ondulato con margine intero. Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo ondulato, di media Verde elevata dimensione, scuro con nervature marcate. Margine fogliare dentellato Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo Verde ondulato, di medie chiaro dimensioni con nervature evidenti e margine dentellato. Scarsa lucentezza, pruina media, Verde nervature marcate, medio lembo ondulato, di bluastro dimensione elevata, a margine fogliare dentellato Colore bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi. Grana fine Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. infiorescenza avvolto dalle foglie Presenza di batteriosi su infiorescenza Colore bianco avorio, di forma sferico appiattito. Corimbi serrati di medie dimensioni. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Colore bianco; forma dell’infiorescenza a cupola alta. Corimbi serrati, grana fine. Elevata compattezza e qualità alla coronatura. infiorescenza troppo avvolto dalle foglie Batteriosi sull’ infiorescenza Colore bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Infiorescenza avvolto dalle foglie. Presenza di batteriosi nell’asse centrale Colore bianco, forma a cupola. Corimbi serrati, di medie dimensioni, su uno stesso piano. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Suscettibile alla batteriosi su infiorescenza Colore bianco, forma sferico appiattito. Corimbi serrati, di medie dimensioni su uno stesso piano. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e elevata qualità alla coronatura Verde chiaro bluastro Lucentezza scarsa, pruina assente. Lembo di dimensioni elevate, ondulato e margine fogliare dentellato Colore bianco avorio,forma a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli, su uno stesso piano. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Infiorescenza completamente avvolto dalle foglie Batteriosi nell’asse centrale Verde chiaro bluastro Scarsa lucentezza e media pruina; nervature marcate; lembo di dimensione elevata, ondulato con margine seghettato Colore bianco giallognolo; forma a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli portati su piani diversi. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e buona qualità alla coronatura. Batteriosi sul infiorescenza Verde scuro Lucentezza scarsa e media pruina. Lembo di dimensioni medie, ondulato con margine intero Colore bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi. Grana fine Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. infiorescenza completamente avvolto dalle foglie centrali Verde scuro Lucentezza scarsa e media pruina; nervature marcate; lembo ondulato di dimensioni medio elevate; margine fogliare dentellato Colore bianco-avorio e bianco giallognolo; forma a cupola con corimbi serrati, medio piccoli, sullo stesso piano, grana fine. Compattezza elevata dei corimbi e buona qualità alla coronatura. Batteriosi sul infiorescenza Verde chiaro Scarsa lucentezza e media pruina. Lembo fogliare di medie dimensioni, nervature marcate e margine dentellato Colore bianco avorio e bianco giallognolo a cupola alta. Corimbi serrati, di medie dimensioni su piani diversi. Grana fine Compattezza dei corimbi elevata e buona qualità alla coronatura. Presenza di infiorescenze che tendono ad andare a seme. Infiorescenza Suscettibile a batteriosi. 7 SGC 2802 SRX 6/18 SRX 6/24 STABILIS (RZ 26-283) Assurgente; elevata vigoria Espanso, elevata vigoria Assurgente, elevata uniformità Assurgente; elevata uniformità delle piante SUBITO Assurgente; elevata regolarità SYNERGY Assurgente; medio elevata omogeneità parcella TERZOLO Assurgente, uniformità elevata TITOUAN Assurgente; elevata uniformità di vigore UBAC Assurgente; elevata uniformità WHITE EXCEL Espanso; elevata uniformità WHITE JACK Espanso, medio elevata uniformità 7-8 8 9 8 7-8 Bruciatura del bordo delle foglie centrali Bruciatura margine foglie centrali Bruciatura margine foglie centrali Presenza di piante con solo foglie Bruciatura margine fogliare. Suscettibile a batteriosi Bruciatura margine fogliare 7 -------------------- 7-8 Bruciatura margine fogliare 9 8 7-8 7 Foglie basali con batteriosi Alcune piante con foglie centrali con bruciatura del margine fogliare Bruciatura margine foglie centrali Bruciatura margine fogliare ---------------- Verde chiaro Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo di medie dimensioni, ondulato e margine intero Lucentezza scarsa e media pruina Lembo ondulato, di Verde dimensione medio chiaro elevata con nervature evidenti, margine fogliare dentellato Scarsa lucentezza e media pruina. Lembo Verde fogliare ondulato, di scuro medio elevate bluastro dimensioni molto allungato. Margine dentellato Verde chiaro Lembo fogliare ondulato, di elevate dimensioni e margine dentellato. Pruina media e nervature marcate. Foglia di dimensione elevata, media Verde pruina; nervature chiaro evidenti; lembo ondulato a margine intero Media pruina; nervature evidenti; Verde elevata dimensione scuro del lembo; lembo ondulato e margine fogliare dentellato Scarsa lucentezza e media pruina esterna. Verde Lembo ondulato di chiaro dimensione medio elevata con margine fogliare intero Lucentezza scarsa e marcata pruina; Verde lembo ondulato a scuro margine dentellato, bluastro di elevata dimensione Media lucentezza e marcata pruina; nervature marcate; Verde lembo di medio scuro elevate dimensioni, ondulato con margine seghettato. Pruina media; scarsa lucentezza; nervature Verde marcate; dimensione chiaro medio elevata; lembo bluastro ondulato, con margine seghettato. Lucentezza scarsa, pruina esterna media. Nervature evidenti. Bluastro Lembo ondulato di dimensione media e margine fogliare intero Colore bianco avorio e bianco giallognolo, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli su piani diversi. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevate. Suscettibile a batteriosi Presenza di infiorescenze fessurate. Colore bianco avorio, forma a cupola. Corimbi serrati, di medie dimensioni, su uno stesso piano. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Leggera peluria sui infiorescenze. Colore bianco avorio, a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Presenza di infiorescenze fessurati e/o con batteriosi Colore bianco avorio forma a cupola alta; corimbi serrati, medio piccoli sullo stesso piano. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura Infiorescenza protetto dalle foglie non sempre individuabile alla raccolta Presenza di infiorescenze con colorazioni antocianiche. Colore bianco giallognolo; forma sferico appiattito; corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura buona. Presenza di peluria. Colore bianco giallognolo; forma sferico appiattito; corimbi serrati medio piccoli; grana fine; buona compattezza e scarsa qualità alla coronatura nelle ultime raccolte. Batteriosi sul infiorescenza Colore bianco giallognolo. Forma sferica. Corimbi serrati di dimensioni medie, disposti su piani diversi. Grana fine. Compattezza dei corimbi elevata e buona qualità alla coronatura Peluria sul infiorescenza Colore bianco avorio; forma a cupola alta; corimbi medio piccoli ben serrati. Grana fine. Elevata compattezza dell’infiorescenza, buona qualità alla coronatura. Colore bianco giallognolo; forma a cupola alta; corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana fine. Compattezza dei corimbi elevata e qualità alla coronatura buona. Infiorescenza coperto dalle foglie in raccolta. Colore bianco avorio; forma sferico appiattito; corimbi serrati e medio piccoli; grana fine; elevata compattezza e qualità alla coronatura infiorescenza protetto dalle foglie Colore bianco avorio. Forma sferico appiattito. Corimbi serrati, di dimensioni medio piccole. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Presenza di batteriosi su alcuni infiorescenze. Presenza di infiorescenze spaccate. 8 WHITE STEP (SK1 614) Espanso, elevata uniformità 7-8 Bruciatura margine fogliare. Foglia di dimensione medio elevata, lembo Verde ondulato a margine scuro fogliare dentellato bluastro con nervature marcate Colore bianco avorio e bianco giallognolo; forma a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura. infiorescenza completamente avvolto dalle foglie Tipologia “ verde di Macerata” BASILEO Espanso, elevata uniformità 7-8 ----------- Verde scuro bluastro EMERAUDE Espanso; elevata uniformità 8 Presenza di alcune piante con batteriosi Verde scuro bluastro FANGIO Espanso; elevata uniformità 7-8 Presenza di foglioline tra i corimbi medio marcate Bruciatura del margine fogliare Verde scuro bluastro LEONARDO Espanso; medio elevata uniformità 7-8 Bruciatura del margine fogliare delle foglie centrali solo su alcune piante Verde scuro bluastro GILVERDE (RZ 26-826) Intermedio, elevata uniformità 8 Bruciatura margine foglie centrali Verde scuro bluastro R 8344 Espanso, elevata uniformità 7-8 Batteriosi al colletto Verde scuro bluastro R 8346 Espanso, elevata uniformità 7 ------------------- Verde scuro bluastro Lucentezza scarsa e pruina marcata. Lembo ondulato di dimensione media e nervature. Margine seghettature marcate Pruina esterna marcata; nervature marcate. Lembo fortemente ondulato, di dimensioni elevate e margine ondulato Scarsa lucentezza dei lembi; pruina marcata; nervature marcate. Foglie di dimensioni medie. Lembo ondulato con margine dentellato Lucentezza scarsa dei lembi; pruina marcata. Nervature marcate. Lembo di medio elevate dimensioni, ondulato e con margine dentellato Lucentezza scarsa e pruina media. Nervature marcate. Lembo di dimensioni elevate, ondulato e margine intero. Lucentezza scarsa e marcata pruina. Lembo di medie dimensioni, ondulato a margine intero Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo ondulato medio piccolo, con nervature marcate a margine intero Colore verde chiaro, di forma a cupola. Corimbi serrati, di medio piccoli. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevate. Colore verde chiaro; forma regolare a cupola alta. Corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità delle infiorescenza alla coronatura. Colore verde medio marcato; forma a cupola. Corimbi serrati medio piccoli, con grana fine. Buona compattezza dei corimbi e buona qualità alla coronatura. Colore verde medio; forma a cupola alta; corimbi serrati, medio piccoli, portati sul piani diversi. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevate. Color verde chiaro e forma a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Colore verde, forma a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura Colore, forma a cupola. Corimbi serrati e piccoli. Grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura Tipologia “romanesco” PUNTOVERDE Espanso, elevata uniformità 8 ------------------- VERONICA Espanso, elevata uniformità 8 Presenza di foglioline tra i corimbi Presenza di batteriosi sulle foglie centrali WHITE GOLD Espanso; scarsa uniformità della parcella 7-8 Batteriosi al colletto Lucentezza scarsa, pruina marcata. Verde Lembo ondulato, di scuro dimensioni elevate bluastro con nervature marcate e margine intero Lucentezza scarsa, pruina media. Verde Nervature evidenti. scuro Lembo di Bluastro dimensione media, ondulato con margine intero Lembi ondulato di Verde dimensioni elevate e scuro nervature marcate. bluastro Lucentezza scarsa e pruina esterna media Colore verde medio, fortemente appuntito. Corimbi serrati, medio piccoli. Grana fine Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Colore verde; forma fortemente appuntita. Corimbi serrati, medio grandi e appuntiti. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Colore verde medio; forma dell’infiorescenza fortemente appuntito con corimbi serrati, medio piccoli prominenti e regolari. Grana fine. Buona qualità delle infiorescenza alla coronatura. Compattezza dei corimbi elevata. 9 IBRIDI AD INFIORESCENZA BIANCA Indice di precocità e periodi di raccolta Data inizio raccolta Data fine raccolta Indice di Precocità F U CL J IM W SIYA A H U M IT B A TEE J ITO R A PL ZOCK A L W SG NN O H C E IT 2 R E 80 S 2 PO U TE N BA P M WH SG DE C ed IT C R ia E 20 ET di EX 17 C camCE O N NC po L IZ E C 10- PT LA 54 R 0 IF K P2 Y A C S 59 LA T O SR PT R EZ X ON 5 6/ A 1-2 18 T ST R 77 A IU EBBIL M C IS B OR 31 0 EJ S 3 I S O CA O Y N 28 VE E 40 R RG L SC OR Y TI U D T B O DO ER U A S M N N RX UD IZ A 10 6/2 -4 4 17 16-nov 06-nov 27-ott 17-ott 07-ott 27-set 17-set 07-set 28-ago L’indice di precocità riportato nel grafico, indica la data in cui è stata raccolta la più elevata quantità di produzione. Tra la tipologia a maturazione molto precoce (c.a 45/50 gg dal trapianto) si sono distinti gli ibridi: CLIMA e FUJIYAMA (caratterizzata anche da una spiccata contemporaneità di maturazione) seguiti da SUBITO con una maturazione molto scalare. Nel segmento precoce (55/65 gg) si collocano diversi ibridi, tra cui WHITE JACK (valutato nel 2011 con la denominazione Hasso), seguito da TERZOLO, PLANNER, SG 2802 e WHITE STEP; UBAC e PONDERET hanno presentato un Indice di precocità leggermente superiore, associato ad una prolungata fase di maturazione. Valori medi di maturazione (70-80 gg) hanno caratterizzato un rilevante numero di ibridi; al riguardo si segnalano gli ibridi CONCEPT e NIZ 10-540 per una marcata concentrazione di maturazione. Nel segmento medio tardivo (85-90 gg) si sono collocati diversi ibridi, tra i quali P 259 e STABILIS si sono distinti per una elevata scalarità di maturazione. Nel segmento tardivo (> 90 gg) si trovano una serie di ibridi, tra cui SCUDO, TITOUAN, BERMUDA seguiti da SRX 6/24 e NIZ 10-417 son caratterizzati dalla più prolungata fase di raccolta. Peso medio dell’infiorescenza e produzione ad ettaro per gli ibridi a maturazione precoce (45-65 gg) Peso medio pomo (g) 400 350 300 250 200 150 100 50 1050 1000 950 900 850 800 750 700 SUBITO CLIMA WHITE JACK FUJIYAMA Peso medio (g) Resa stimata ad ettaro (q) Resa stimata ad ettaro (q) Media di campo Tutti gli ibridi a maturazione precoce sono stati caratterizzati da una infiorescenza piccola, che ha inciso negativamente sulla produzione unitaria ad ettaro, risultata inferiore a quella media di campo. Tra gli ibridi in prova le maggiori rese sono WHITE JACK (Hasso) e FUJIYAMA, confermando le indicazioni del ciclo precedente. 10 Peso medio dell’infiorescenza e produzione ad ettaro Ibridi a maturazione intermedia (70/90 gg) 1100 1050 1000 950 900 850 800 350 250 150 50 Peso medio (g) Resa stimata ad ettaro (q) Resa stimata ad ettaro (q) L’ibrido più produttivo è risultato CONCEPT, seguito da: UBAC, PONDERET, WHITE EXCEL; produzioni inferiori al valore medio di campo hanno caratterizzato gli ibridi TERZOLO, WHITE STEP, NIZ 10-540, PLANNER e SGC2017. Peso medio dell’infiorescenza e produzione ad ettaro per gli ibridi a maturazione tardiva ( > 90 gg) Peso medio del pomo (g) 400 350 300 250 200 150 100 50 1200 1100 1000 900 800 700 Peso medio (g) Resa stimata ad ettaro (q) Resa stimata ad ettaro (q) Le produzioni più elevate, legate alla grossa pezzatura dell’infiorescenza, sono state registrate per l’ibrido EB 3103, seguito da KASTOR ed ATRIUM; mentre SYNERGI si è posizionati ultimo, preceduto da SCUDO, SRX 6/18, NIZ 10-417 ed SRX 6/24. Diametro (d), altezza (h), e rapporto d/h per tutti gli ibridi in prova. Diametro Medio Rapporto d/h 18 1.6 16 1.5 14 12 1.4 1.3 10 8 6 1.2 1.1 4 1.0 2 0.9 Rapporto Diametro/Altezza Altezza e Diametro medi (cm) Altezza media pomo Il valore medio del rapporto tra altezza e diametro dell’infiorescenza è stato di 1,3 che corrisponde ad una forma sub sferica. Una forma decisamente più sferica è stata osservata per gli ibridi. Infiorescenze tendenzialmente sferiche sono state registrate per gli ibridi: UBAC, TITOUAN, ATRIUM, VERLORD, EB 3103, BERMUDA e NIZ 10-417; mentre infiorescenze più schiacciate sono state osservate per gli ibridi precoci FUJIYAMA, WHITE JACK, SUBITO e per quello tardivo BEJO 2840. 11 IBRIDI AD INFIORESCENZA VERDE TIPO “MACERATA” E “ROMANESCO” Indice di precocità e periodi di raccolta Data inizio raccolta Data fine raccolta Indice di precocità 21-nov 11-nov 01-nov 22-ott 12-ott 02-ott W H IT E G O LD VE M R O ed N ia IC di A ca m PU p N o TO VE R D E D M FA E ed N ia G IO di ca m po B A SI LE EM O ER A U LE D E O N A RD O ER 83 46 IL V R G R 83 44 22-set Peso medio delle infiorescenze e produzione commerciale 250 1000 200 900 150 800 700 100 600 50 500 Peso medio (g) Resa stimata ad ettaro, q Resa stimata ad ettaro (q) Nell’ambito della tipologia “verde di Macerata”, una spiccata precocità è stata riscontrata per il nuovo ibrido R 8344, caratterizzato anche per una elevata scalarità di maturazione; seguito da R 8346 e GILVERDE con una significativa maggiore contemporaneità di maturazione. L’ibrido di controllo “FANGIO”ha mostrato un’epoca intermedia di maturazione, associate a una elevata scalarità di maturazione; infine gli ibridi EMERAUDE e LEONARDO si sono distinti per il ciclo colturale più lungo (100 gg). Nel segmento “romanesco” l’ibrido WHITE GOLD ha mostrato la più elevata precocità e scalarità di maturazione, seguito da VERONICA; mentre PUNTOVERDE ha evidenzia il ciclo colturale più lungo (100 gg). Per quanto riguarda la produzione, che anche in questa orticola, è in relazione diretta con il peso dell’infiorescenza, nel segmento “verde di Macerata” si sono distinti positivamente gli ibridi EMERAUDE, GILVERDE e LEONARDO; mentre BASILEO e FANGIO sono apparsi inferiori. Tra i “romaneschi” positivo per la pezzatura dell’infiorescenza e conseguentemente per produttività, è stato l’ibrido PUNTOVERDE, seguito da WHITE GOLD; mentre VERONICA ha fatto registrare pezzature significativamente inferiori al valore medio di campo. 12 Diametro (d), altezza (h), e rapporto d/h per tutti gli ibridi in prova Diametro medio Altezza e Diametri medi (cm) 16 1.40 1.35 1.30 1.25 1.20 1.15 1.10 1.05 1.00 0.95 0.90 14 12 10 8 6 4 2 0 Rapporto Diametro/Altezza Altezza media Gli ibridi R8344 e R8346 della tipologia “verde di Macerata”, hanno fornito infiorescenze a forma di cupola tendenzialmente appiattita; mentre LEONARDO, FANGIO e BASILEO si sono distinti per un’infiorescenza tendenzialmente sferica. Nel segmento “romanesco” una infiorescenza di forma ottimale (ampia ed appuntita) è stata rilevata per gli ibridi VERONICA e PUNTOVERDE; mentre WHITE GOLD ha mostrato un diametro medio leggermente più ampio. Giudizi sintetici dei materiali a confronto Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. In generale le varietà giudicate positivamente, ma valutate per la prima volta nell’areale, sono da rivedere. Infiorescenza bianca “aspetti positivi” ATRIUM VV CLAPTON VV CLARIFY VV\ o Elevata vigoria delle piante e uniformità di sviluppo nella parcella o Fogliame verde chiaro con media pruina esterna; nervature evidenti. o Forma a cupola alta, corimbi serrati. Grana fine o Elevata chiusura dei corimbi nella parte basale. o infiorescenza di elevata compattezza e buona qualità, peso medio di 800-1300 g; medio elevata produttività. o Epoca di maturazione medio tardiva (85-100 gg dal trapianto) o Buona concentrazione della fase di maturazione o Piante caratterizzate da elevata vigoria vegetativa e uniformità di vigore o Fogliame verde scuro – bluastro; pruina medio marcata con scarsa lucentezza del lembo. Nervature marcate o infiorescenza di colore bianco avorio; corimbi serrati di medie dimensioni completamente chiuso nella parte basale. Forma a cupola; elevata qualità alla coronatura o Elevata protezione dell’infiorescenza sino all’ingrossamento ed allo stacco o Elevata produttività, peso medio dell’infiorescenza di 780-1200 g o Epoca di maturazione medio tardiva (85-100 gg) con marcata concentrazione della fase di raccolta o Medio elevata vigoria vegetativa ed elevata uniformità di sviluppo della parcella o Portamento delle piante assurgente o Fogliame verde chiaro; scarsa lucentezza e media pruina esterna. Lembi di medie dimensioni, con nervature marcate o infiorescenza di colore bianco avorio o infiorescenza protetto dalle foglie centrali fino alla fase di pre raccolta; si apre in fase di maturazione commerciale o Corimbi serrati, di elevata compattezza e buona qualità alla coronatura o infiorescenze completamente chiusi nella parte basale o Peso medio di 750-1350g; medio elevata produttività o Epoca di maturazione intermedia (80-95 gg) con medio prolungamento delle fasi di raccolta “aspetti negativi” o Colore bianco giallognolo o Presenza di infiorescenze con colorazioni antocianiche se sovra maturi o Bruciatura margine delle foglie centrali o Presenza di batteriosi sul infiorescenza o Bruciatura del margine fogliare o infiorescenza completamente avvolto dalle foglie con leggere difficoltà nell’individuare i infiorescenze in fase di maturazione o Presenza di infiorescenze fessurati o Cultivar suscettibile alla batteriosi con alterazioni sia sul fogliame che sul infiorescenza o Bruciatura margine delle foglie centrali o Presenza di infiorescenze con colorazione antocianica 13 CONCEPT VV FUJIYAMA VV\ - VVV KASTOR VV PONDERET Rivedere SCUDO VV SGC 2802 Rivedere o Vigoria e uniformità elevata delle piante a portamento espanso o Fogliame verde scuro, media presenza di pruina sui lembi. Nervature marcate o Lembi di dimensione medie, ondulati e margine dentellato. o Frutti di forma a cupola o Corimbi ben serrati o Elevata compattezza delle infiorescenza o Buona qualità alla coronatura e produttività o Peso medio delle infiorescenza di 900-1200g o Infiorescenza completamente chiusa nella parte basale o Cicli medi di maturazione 85-95gg dal trapianto o Marcata concentrazione della fase di maturazione o Elevata uniformità di sviluppo all’interno della parcella e vigoria o Portamento assurgente o Fogliame verde chiaro bluastro; scarsa lucentezza; media presenza di pruina esterna. o Nervature marcate; lembo con sviluppo elevato o infiorescenza di color bianco avorio, peso medio di 780-1200 g o Produttività medio contenuta o Forma dell’infiorescenza sferico appiattito o infiorescenze di peso interessante ed omogeneo nelle diverse staccate o Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura o Epoca di maturazione precoce e molto concentrata 55-60 gg dal trapianto o infiorescenza quasi completamente chiuso nella parte basale o Buona omogeneità di sviluppo dei soggetti all’interno della parcella o Fogliame, di medio elevate dimensioni, verde scuro bluastro con marcata pruina esterna. Nervature evidenti. Lembo fortemente ondulato o Colore dell’infiorescenza bianco avorio o Forma a cupola alta o Corimbi serrati, di medio piccoli e elevata compattezza; grana fine o Buona qualità alla coronatura o Elevata chiusura nella parte basale delle infiorescenza o Ciclo di raccolta medio tardivo (80-100 gg dal trapianto) o Produttività medio elevata, peso medio di 900-1200g o Elevata vigoria e uniformità delle piante o Portamento assurgente o Fogliame di color verde scuro o Lembo fogliare di medie dimensioni o infiorescenza bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi. o Grana fine o Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata o Peso medio dell’infiorescenza di 780-1300 g o Ciclo di maturazione intermedio di 70-95 gg o Medio prolungata fase di raccolta o Piante di elevata vigoria e uniformi o Fogliame verde scuro-bluastro o Lembo di medio elevata dimensione o infiorescenza di forma a cupola, peso medio di 720-1100g o Corimbi serrati di dimensioni medio piccole, compatti o Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura o Elevata chiusura nella parte basale delle infiorescenza o Epoca di maturazione medio tardiva (95-105 gg dal trapianto) o Medio marcata concentrazione della fase di raccolta o Piante vigorose e uniformi o Portamento assurgente o Foglia verde chiaro o Infiorescenza bianco avorio, a cupola alta. Corimbi serrati, medio piccoli su piani diversi. Grana fine o Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevate o Infiorescenza completamente chiusa nella parte basale o Peso medio di 750-1300 g o Ciclo di maturazione medio precoce (70-85 gg) o Presenza di batteriosi sui infiorescenze o Assi centrale e laterali dell’infiorescenza medio elevate o infiorescenza completamente avvolto dalle foglie o Attaccatura delle infiorescenza a terra con rischio di inquinamento delle infiorescenze di particelle del terreno in presenza di piogge di particolare intensità e/o irrigazione sovrachioma in presenza di suolo secco – disidratato in superficie. o infiorescenze schiacciati – appiattiti o Portamento espanso o Presenza di infiorescenze con batteriosi o infiorescenza eccessivamente avvolto dalle foglie o Bruciatura margine delle foglie centrali o infiorescenza completamente avvolto dalle foglie centrali o Presenza di batteriosi sul infiorescenza o infiorescenza non completamente chiuso nella parte basale o infiorescenza di colore bianco avorio giallognolo o Suscettibile alla batteriosi sul infiorescenza e bianco o Infiorescenza anche bianco giallognolo o Bruciatura margine delle foglie centrali o Presenza di infiorescenze fessurati o con batteriosi 14 STABILIS VV SUBITO VV SYNERGY VV UBAC VV WHITE EXCEL VV WHITE JACK VV - VV\ WHITE STEP VV o Elevata vigoria vegetativa delle piante; ottima uniformità di sviluppo nella parcella o Portamento assurgente o Fogliame verde chiaro; scarsa lucentezza; media pruina o Dimensioni elevate dei lembi o Colorazione dell’infiorescenza bianco avorio o Forma a cupola con corimbi serrati, medio piccoli, grana fine o Elevata qualità alla coronatura o Peso medio dell’infiorescenza di 800-1200g o Medio marcata produttività o Epoca di maturazione intermedia (75-100 gg dal trapianto) e media prolungata fase delle raccolte in 21 gg o Piante di vigoria media e elevata uniformità o Pianta assurgente o Fogliame verde chiaro, pruina medio marcata. Medie dimensioni dei lembi o Infiorescenze di forma sferico appiattita, peso medio di 500-850g o Grana fine; corimbi serrati o Elevata compattezza e buona qualità dell’infiorescenza alla coronatura o Media produttività o Ciclo precoce di maturazione (50-85 gg dal trapianto) o Vigoria elevata e media uniformità delle piante o Fogliame verde scuro, con medio marcata presenza di pruina esterna. Dimensione elevata delle foglie. Lembo ondulato e margine dentellato o Interessante caratteristiche delle infiorescenza per quanto attiene alla forma (sferico appiattito) con buona chiusura nella parte basale dell’infiorescenza o Corimbi serrati di dimensioni medio piccole o Grana fine o Buona compattezza dei corimbi o Elevata qualità in fase di coronatura a inizio del ciclo o Buona produttività prossima alla media di campo o Peso medio dell’infiorescenza di 630-1100g o Epoca di maturazione intermedia (85-105 gg dal trapianto) o Media concentrazione delle fasi di raccolta (20gg) o Piante di elevato vigore e uniformità o Fogliame verde scuro o Portamento assurgente o Lembo ondulato di medio elevate dimensioni o infiorescenza a cupola alta, peso medio di 750-1400 g; forma sferica o Corimbi serrati, grana fine o Compattezza delle infiorescenza elevata e qualità alla coronatura buona o Epoca di maturazione intermedia 80 – 90 gg dal trapianto o Vigore elevato delle piante con elevata omogeneità di parcella o Fogliame di colore verde chiaro bluastro; media pruina esterna; medio elevate dimensioni. Lembo ondulato. o infiorescenza di forma a cupola, peso medio di 700-1200 g o Corimbi serrati; grana fine o Elevata compattezza dei corimbi e chiusura nella parte basale dell’infiorescenza o Buona produttività o Ciclo di maturazione intermedio 70-95 gg dal trapianto o Piante di media vigoria e uniformità o Foglia verde bluastro, di scarsa lucentezza e media pruina o Lembo di media dimensione, ondulato o Infiorescenza bianco avorio, di forma sferico appiattita, peso medio di 710-1200 g molto compatto o Corimbi serrati, medio piccoli, con elevata chiusura nella parte basale o Grana fine o Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata o Epoca di raccolta medio precoce a 60-85 gg dal trapianto (+5gg da Fujiyama) o Piante di vigoria medio elevata e uniformi o Foglie di colore verde scuro bluastro o Lembo con media pruina di dimensione medio elevata o Forma dell’infiorescenza a cupola o Corimbi serrati, medio piccoli, con elevata chiusura nella parte basale delle infiorescenza o Elevata compattezza e buona qualità alla coronatura o Produttività medio elevata, peso medio dell’infiorescenza di 6801200g o Epoca di maturazione medio tardiva 70-90 gg dal trapianto, con media concentrazione delle raccolte (20gg) o Presenza di infiorescenze con colorazioni antocianiche o Suscettibile alla batteriosi sul infiorescenza o Bruciatura margine delle foglie centrali o Infiorescenza non completamente chiuso nella parte basale o Infiorescenza avvolta dalle foglie non sempre individuabile o Colorazione bianco giallognolo o Corimbi aperti nella parte basale dell’infiorescenza o Bruciatura margine fogliare o Asse centrale con cuore cavo o Presenza di peluria sui infiorescenze o Epoca di maturazione molto scalare o Colore bianco giallognolo dell’infiorescenza o Presenza di batteriosi asse centrale delle infiorescenza o Assi centrale e laterali dell’infiorescenza molto sviluppati o Medio scarsa produttività o Infiorescenza di color bianco giallognolo o Infiorescenza avvolta dalle foglie o Bruciatura margine delle foglie centrali o Suscettibile a batteriosi su foglia o Non completamente chiusura nella dell’infiorescenza parte basale o Piante a portamento espanso o Asse centrale grande o Leggera bruciatura del bordo foglia o Portamento espanso ricadente o Presenza di infiorescenze fessurati o con batteriosi o Colore dell’infiorescenza bianco avorio e bianco giallognolo o Piante a portamento espanso o infiorescenza completamente avvolto dalle foglie 15 Infiorescenza verde di Macerata EMERAUDE VV FANGIO VVV GILVERDE VV \ o Vigoria vegetativa elevata con elevata uniformità di vigore nella parcella o Marcata pruina esterna delle foglie o Fogliame di dimensione elevata o Produttività elevata; buona regolarità dei calibri delle infiorescenza o infiorescenza di colore verde, peso medio di 680-1100g o Forma regolare a cupola alta o Corimbi serrati; grana fine o Elevata compattezza delle infiorescenza e qualità alla coronatura o Elevata chiusura nella parte basale delle infiorescenza o Elevata vigoria vegetativa ed uniformità di sviluppo o Fogliame verde scuro bluastro o Media pruina; nervature marcate. Lembi di medio elevate dimensioni, ondulati. o infiorescenza a cupola, di colore verde, peso medio di 550-900 g o Produttività medio contenuta o Corimbi serrati a grana fine o Buona qualità in fase di coronatura o Ciclo di maturazione medio tardivo (80-115 gg dal trapianto) o Piante uniformi di elevata vigoria o Fogliame verde scuro bluastro, con scarsa lucentezza e media pruina o Lembo di dimensione elevata e ondulato o infiorescenza color verde chiaro, di forma a cupola o Corimbi serrati, medio piccoli, su piani diversi; grana fine o Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata o Peso medio di 750-1300 g o Produttività elevata o Epoca di maturazione medio precoce (80-95 gg dalla raccolta) o Maturazione concentrata o Elevata chiusura nella parte basale delle infiorescenza o Portamento espanso o Tardiva epoca di maturazione (85-120 gg dal trapianto) con medio marcata scalarità negli stacchi 25 gg o Portamento espanso o Medio marcate presenza di foglioline tra i corimbi o Elevata scalarità di raccolta o Bruciatura del margine fogliare o Bruciatura margine foglie centrali Infiorescenza verde tipo “Romanesco” PUNTOVERDE o Piante sane di elevata vigoria e uniformità o Colore del fogliame verde scuro bluastro VV o Lembo fogliare di elevate dimensioni, ondulato. WHITE GOLD VVV o Portamento espanso o Elevatissima scalarità di maturazione o Epoca di maturazione medio tardiva o infiorescenza verde medio, fortemente appuntito o Corimbi serrati, medio piccoli. o Grana fine o Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata o Peso medio di 520-1000 g o Ciclo di maturazione tardivo (80-120 gg) o Buona vigoria vegetativa e scarsa uniformità all’interno della o Portamento espanso con leggeri ostacoli alle operazioni parcella di raccolta o Fogliame verde scuro bluastro; media pruina o Dimensioni del lembo medio elevata; o Forma a cupola alta – conica allungata regolare o Corimbi prominenti e regolari; ben serrati; grana fine. o Buona qualità in fase di coronatura o Peso medio dell’infiorescenza di 500-800 g con buona produttività o Ciclo medio precoce (70-80 gg dal trapianto) 16 BROCCOLO – ciclo estivo di produzione Michele Baudino *; Roberto Giordano* ; Michela Basso*; Sandro Frati* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese La coltivazione di cavolo broccolo avviene in pieno campo e durante il periodo estivo-autunnale, quando la recettività sul mercato è buona in conseguenza dell’assenza di prodotto proveniente dal centro-sud. Allo scopo di orientare la scelta degli agricoltori verso la varietà ibrida più confacente alle loro esigenze, da alcuni anni presso il Centro sperimentale orticolo di Boves è condotta una prova sperimentale dove le varietà più note sono messe a confronto con quelle di nuova costituzione messe a disposizione dalle ditte sementiere. Elenco degli ibridi inseriti nella prova Cultivar Ditta distributrice Ciclo produttivo gg Bejo 60-70 BEJO 2811 Clause 50-55 SIRTAKI Esasem 50-55 GREEN MAGIC Esasem 50-60 NAXOS Esasem 65-75 PARTHENON Esasem 50-70 POSEIDON Isi sementi 70-75 FORESTER Isi sementi 55-70 JEREMY Cultivar Ditta distributrice Ciclo produttivo gg Isi sementi 50-60 MONTY Olter 65-70 PRIMOR Rijk Zwaan 60-65 AGASSI Rijk Zwaan 65-80 RZ 29-391 Royal Seeds 60-75 TRI 8006 Royal Seeds 50-60 TSX 0788 Unigen Seeds 55-60 UG 82 Unigen Seeds 50-60 UG 91 Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente Materiale di propagazione Trapianto Concimazioni Irrigazione Trattamenti di difesa Schema sper. adottato Rilievi effettuati Le prove sperimentali sono state condotte in pieno campo presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves (570 m. s.l.m.) Coltura precedente pomodoro Piante in contenitore da 104 alveoli prodotte presso i vivai Ricca Sebastiano – Carignano – TO. Trapianto effettuato in data 13 luglio 2012 Sesti di impianto cm. 90 tra le file; cm 50 sulla fila. Investimento medio 2,22 piante a mq. Pre-aratura letame Alla preparazione del terreno NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn + correttivo calcico magnesiaco CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1% Alla rincalzatura: Urea Irrigazione a pioggia ; di norma 2 interventi a settimana a partire dalla fase di trapianto sino a fine ciclo colturale Diserbo post-trapianto Metazaclor Insetticidi: Lambda cialotrina (2), Etofenprox (2), Bacillus thuringiensis aizawai (1) Parcella di circa 50 piante per cultivar disposte su un’unica fila. I rilievi, in fase di raccolta, sono stati condotti secondo il seguente schema: Caratteristiche vegetative delle piante (vigoria, uniformità della parcella); Suscettibilità delle cultivar a malattie su una scala di valori da 0 (assenza di danno) a 5 (forte presenza del patogeno); Aspetti qualitativi del infiorescenza (colore, forma, dimensione, compattezza, chiusura delle foglioline centrali, caratteristiche dell’asse centrale, adattabilità all’incassettamento…); Numero dei infiorescenze ad ogni singola raccolta per determinare il ciclo di maturazione Peso medio dei infiorescenze per la determinazione della produzione ad ettaro Giudizio d’insieme della singola cultivar. 17 Caratteristiche della pianta dell’infiorescenza degli ibridi in prova. Pianta Portamento : assurgente – intermedio - espanso – ricadente – aperto; Vigoria: ( 1 scarsa – 5 media – 8 elevata – 9 eccessiva); Malattie e/o fisiopatie : Peronospora / Alternaria / Batteriosi / Bruciature foglie centrali / Cuore cavo; Caratteristiche delle foglie: colore – aspetto – copertura dei corimbi in fase di pre raccolta. Infiorescenza Colore (verde – verde medio scuro – verde brillante – verde opaco); Forma (Sferica – sferica appiattita – a cupola - a cupola alta – appuntito fortemente appuntita); Corimbi (serrati – lassi – medio piccoli – medi – medio grandi ; su uno stesso piano – appuntiti – fortemente appuntito); Grana ( fine – medio fine – grossolana ); Compattezza (elevata – buona – medio – scarsa ); Qualità alla coronatura ( elevata – buona – media – scarsa). Cultivar Pianta Fogliame Portamento Vigoria Malattie o fisiopatie Colore AGASSI BEJO 2811 FORESTER GREEN MAGIC Aperto, elevata uniformità 9 ------------ Verde scuro bluastro Espanso, buona uniformità. Elevata attitudine all’emissione di ricacci 6 ----------- Verde scuro bluastro Espanso - aperto, elevata uniformità, elevata capacità ad emettere ricacci laterali 9 Batteriosi al Bluastro colletto Assurgente, elevata uniformità e attitudine a mettere ricacci laterali 9 ------------- Bluastro JEREMY Espanso, elevata uniformità MONTY 7-8 Batteriosi al Bluastro colletto Espanso, elevata uniformità e medio elevata emissione di ricacci laterali 8 -------------- Verde chiaro bluastro Assurgente, elevata uniformità Ridotta emissione di ricacci laterali 9 ------------ Verde bluastro 9 Cuore cavo, NAXOS PARTHENON Assurgente, elevata uniformità Verde scuro bluastro POSEIDON Assurgente, uniformità di vigore elevata. 9 Cuore cavo Verde bluastro Aspetto Infiorescenza Infiorescenza di color verde medio bluastro, a cupola alta. Corimbi serrati di dimensioni medio piccoli. Grana medio fine. Compattezza dei corimbi elevata e qualità alla coronatura buoni Infiorescenza verde scuro non Lucentezza scarsa, pruina omogeneo, a cupola. Corimbi esterna marcata. Lembo serrati, medio piccoli. fogliare ondulato, di medie Grana medio fine dimensioni con margine Elevata compattezza dei corimbi e intero buona qualità alla coronatura Lucentezza scarsa, pruina Infiorescenza a cupola alta verde media. Lembo ondulato di medio con grana medio fine e verde medie dimensioni, con chiaro con grana fine. Corimbi nervature marcate. serrati, medio grandi. Elevata Margine fogliare compattezza dei corimbi e qualità fortemente ondulato. alla coronatura elevata. Lucentezza scarsa, media Infiorescenza verde medio, a cupola pruina. Lembo ondulato, di alta. Corimbi serrati, medio grandi. dimensione elevata e Grana medio fine. Compattezza dei nervature evidenti e corimbi elevata e buona qualità alla margine fogliare intero coronatura. Lucentezza scarsa, media pruina. Lembo di medio Infiorescenza verde medio scuro, a elevate dimensioni, cupola alta. Corimbi serrati, di ondulato, con nervature medio piccole dimensioni. Grana marcate e margine fogliare medio fine. ondulato. Lucentezza scarsa, pruina Infiorescenza a cupola, verde scuro, marcata. Lembo ondulato, corimbi serrati, di medie fogliare di dimensioni dimensioni. grama medio fine. medie e nervature evidenti, Presenza di foglioline tra i corimbi. con margine intero e Compattezza dei corimbi elevata ondulato Infiorescenza verde scuro, di forma a cupola. Corimbi serrati, medie dimensioni. Grana medio fine. Lucentezza scarsa, pruina Compattezza dei corimbi elevata e marcata. Lembo ondulato, qualità alla coronatura buona di dimensioni elevate, con nervature evidenti e margine intero Lucentezza medio scarsa, pruina media. Lembo ondulato con nervature poco marcate, di dimensioni medio elevate. Lucentezza scarsa, pruina marcata, lembo ondulato, di dimensione elevata con nervature marcate e margine fogliare intero Lucentezza scarsa, pruina media e nervature marcate; lembo ondulato di dimensioni elevata con margine intero Infiorescenza verde medio, di forma a cupola. Corimbi serrati di dimensioni medio piccole. Grana medio fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Infiorescenza verde scuro, di forma a cupola alta. Corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana medio fine e grossolana, compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura buona 18 PRIMOR Espanso, elevata uniformità delle piante e emissione di ricacci 9 Cuore cavo Verde bluastro Scarsa lucentezza, pruina e nervature marcate. Dimensione medio scarsa. Lembo ondulato e intero Verde bluastro Media lucentezza, pruina marcata. Foglia di dimensioni medio marcate, con lembo ondulato con margine seghettato Verde bluastro Scarsa lucentezza, pruina medio marcata. Lembo ondulato, con nervature marcate, di dimensione media RZ 29391 Espanso, elevata uniformità delle piante No emissioni di ricacci laterali 9 Cuore cavo SIRTAKI Espanso, elevata uniformità di vigoria. No ricacci laterali TRI 8006 TSX 0788 UG 82 UG 91 Espanso, medio elevata uniformità di vigore. No emissione di ricacci laterali 8 Cuore cavo Verde bluastro 8 Cuore cavo Espanso, uniformità elevata. Elevata attitudine a mettere ricacci laterali 9 Batteriosi al Verde colletto bluastro Portamento aperto, medio elevata uniformità. Elevata emissione di ricacci laterali 8 Cuore cavo Verde scuro bluastro ----------- Verde bluastro Espanso, elevata uniformità di vigore Elevata emissione di ricacci laterali 7 Media lucentezza, pruina marcata. Lembo fogliare ondulato, di dimensioni elevate, con nervature evidenti e margine fogliare intero Lucentezza scarsa, pruina media, lembo ondulato, di dimensioni medie, con nervature marcate e margine intero Lucentezza scarsa, media pruina, lembo ondulato, di dimensioni medio elevata, nervature evidenti e margine intero Foglia di medie dimensioni, scarsa lucentezza e marcata pruina, nervature evidenti. Lembo liscio con margine fogliare intero Infiorescenza verde chiaro, a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli, grana fine. Elevata compattezza dei corimbi e buona qualità ala coronatura Infiorescenza verde medio, a cupola alta, corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana medio fine a grossolana. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata Infiorescenza verde bluastro, a cupola alta. Corimbi serrati, di medie dimensioni. Grana fine. Asse centrale molto grande. Compattezza dei corimbi elevata e qualità alla coronatura buona Infiorescenza verde scuro, a cupola. Corimbi serrati, medio piccoli. Grana fine. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura elevata. Infiorescenza di color verde, di forma a cupola. Corimbi serrati, grana medio fine a grossolana. Compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura buona Infiorescenza verde medio, a cupola. Corimbi serrati, medio grandi. Grana grossolana. Presenza di foglie medio marcate. Compattezza dei corimbi elevata Infiorescenza di color verde scuro, a cupola, corimbi serrati, grana grossolana, compattezza elevata e buona qualità alla coronatura Indice di precocità e periodi di raccolta degli ibridi Data inizio raccolta Data fine raccolta Indice di Precocità 91 07 S 88 G R IRT EE A K N M I PO AG SE IC ID O N N A XO M ed S U ia di G 8 ca 2 m p JE o R E B EJ M O Y 28 1 A G 1 AS S P PA RIM I R O TH R EN TR O I8 N FO 0 R 06 E R STE Z 29 R -3 91 TS X G U M O N TY 08-ott 03-ott 28-set 23-set 18-set 13-set 08-set 03-set 29-ago 24-ago La maturazione più contemporanea è stata evidenziata dall’ibrido FORESTER e quella più scalare da POSEIDON e RZ29-391. Per quanto riguarda la lunghezza del ciclo colturale, gli ibridi più precoci sono stati: MONTY, UG 91, TSX 0788, SIRTAKI e GREEN MAGIC che hanno confermato sostanzialmente, quanto rilavato negli anni precedenti. Nel segmento tardivo di maturazione si sono collocati: RZ 29-391, FORESTER (caratterizzato anche da elevata contemporaneità di maturazione), TRI 80006, PRIMOR, AGASSI, BEJO 2811 e JEREMY. 19 Peso medio dell’infiorescenza e produzione stimata ad ettaro Peso m edio pom o g 700 600 500 400 300 200 100 A G A PR S S I I R M Z O 29 R B -3 EJ 9 O 1 2 JE 81 R 1 E G M R EE UG Y N 9 M 1 A G U IC G T P R 82 M AR I 8 ed T 00 ia H 6 di EN ca ON m TS p X o 07 N 88 A X M OS PO ON S TY FO E ID R ON E S SI TE R R TA K I 160 140 120 100 80 60 40 Peso medio pomo, g Resa stimata ad ettaro, q Resa stim ata ad ettaro q Per la più elevata produzione si sono distinti gli ibridi: SIRTAKI, FORESTER, POSEIDON, MONTY e NAXOS con rese superiori al dato medio di campo; mentre i valori più bassi sono stati registrati per AGASSI, PRIMOR e RZ 29391. Anche per questa orticola il peso medio dell’infiorescenza è apparso strettamente correlato con la produzione ad ettaro. Diametro (d), Altezza (h) e rapporto d/h dell’infiorescenza Diam etro m edio Rapporto d/h 1,1 1,0 0,9 0,8 0,7 0,6 0,5 0,4 0,3 0,2 R Z 29 A 391 G AS PA PR SI R IM O TH R FO EN R ON E S TR TE I8 R 00 U 6 M G ed J ia ER 91 G di c E M R a Y EE m N po M A G I B UG C EJ 8 O 2 PO 2 8 SE 11 ID N ON A X SI O R S TA M K O I T S NT X Y 07 88 16 15 14 13 12 11 10 Rapporto Diametro/Altezza Altezza e Diametro (cm) Altezza m edia L’infiorescenza più voluminosa è stata osservata per l’ibrido SIRTAKI (con un rapporto tra i diametri prossimo a 1), seguito da MONTY, POSEIDON e NAXOS. Forme più allungate, accompagnate da ridotta pezzatura sono state accertate su RZ 29-391, AGASSI, PRIMOR, PARTENON e FORESTER. Giudizi sintetici delle cultivar osservate Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. In generale le varietà giudicate positivamente, ma valutate per la prima volta nell’areale, sono da rivedere. “aspetti positivi” FORESTER VV MONTY VV\ NAXOS VV\ SIRTAKI VV\ o o o o o o o o o o o o o “aspetti negativi” o o o Suscettibile alla batteriosi al colletto Vigoria elevata / eccessiva Asse centrale molto grande o Presenza di foglioline tra i corimbi e di cuore cavo o Infiorescenza verde medio; Forma a cupola alta; Grana medio fine Elevata compattezza dei corimbi e qualità alla coronatura Infiorescenza di peso medio elevato 440-745g; Buona produttività Forte concentrazione delle raccolte Epoca di maturazione intermedio (70-75gg dal trapianto) Forma dei infiorescenze a cupola; Colore verde scuro; Corimbi serrati Peso medio dei infiorescenze di 310-620 g; Medio elevata produttività Ciclo di maturazione di 50-60 gg; Precoce fase di raccolta Colorazione verde scuro bluastro del fogliame Buona tolleranza delle piante alle principali avversità Forma a cupola dei infiorescenze; Grana medio fine; Corimbi serrati Buona compattezza del infiorescenza Medio elevata produttività delle piante, peso medio dei infiorescenze di 330-730 g Epoca di maturazione medio precoce (50-60 gg dal trapianto) o o o o o o o o Colorazione verde medio Forma a cupola Corimbi medio piccoli – serrati Grana medio – fine Elevata compattezza e qualità alla coronatura Produttività buona, peso medio del infiorescenza di 450-920 g Ciclo medio precoce di maturazione (50-55 gg dal trapianto Buona concentrazione delle raccolte ) o o Presenza di cuore cavo Asse centrale dei infiorescenze molto grande 20 CAVOLO CAPPUCCIO – ciclo estivo autunnale di produzione Michele Baudino *; Roberto Giordano*; Michela Basso*; Sandro Frati* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese Anche nel 2012, presso il Centro sperimentale Orticolo di Boves, è stata realizzata una prova di confronto varietale di cavolo cappuccio, con l’obiettivo di valutare la risposta produttiva ed il ciclo colturale e di ibridi già noti in commercio e di nuovi ibridi (indicati ancora con una sigla), ottenuti attraverso l’attività di ricerca condotta da ditte sementiere che operano a livello mondiale. Elenco delle varietà ibride inserite nella prova Varietà AMAZON ARTOST CYCLONE SIRCON ARTICUS CB 10669 HYPPO MONALISA NOZOMI WC 99042 ISI 18827 NOLAN DELICADO EGIZIO GINTANA Ditta distributrice Ciclo produttivo gg Bejo Bejo Bejo Bejo Esasem Esasem Esasem Esasem Esasem Esasem Isi sementi Isi sementi Olter Olter Rijk Zwaan 70-75 gg 60-65 gg 80-85 gg 95-100 gg 95-100 gg 95-100 gg 70-75 gg 55-60 gg 55-60 gg 80-85 gg 95-100 gg 55-60 gg 55-60 gg 55-60 gg 80-85 gg Varietà ORIEMA (RZ 30-253) SCARLET O'HARA SRX 8/27 TRI 6629 TSX 8228 QUISOR SUNTA TEX 2703 VERDECO RED HEAD UG 0009 UG 0051 UG 0052 UG 0055 NIZ 17-1206 Ditta distributrice Ciclo produttivo gg Rijk Zwaan Royal Seeds Royal Seeds Royal Seeds Royal Seeds Syngenta Takii Takii Takii Unigen Seeds Unigen Seeds Unigen Seeds Unigen Seeds Unigen Seeds Vilmorin 80-85 gg 80-85 gg 55-60 gg 55-60 gg 55-60 gg 80-85 gg 55-60 gg 70-75 gg 60-65 gg 80-85 gg 80-85 gg 60-65 gg 65-70 gg 80-85 gg 70-75 gg Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente Materiale di propagazione Trapianto Concimazioni Irrigazione Trattamenti di difesa Schema sperimentale adottato Rilievi effettuati La prova sperimentali è stata condotta in pieno campo presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves (570 m. s.l.m.) Coltura precedente pomodoro Piante in contenitore da 104 alveoli prodotte presso i vivai Ricca Sebastiano – Carignano – TO. Trapianto effettuato in data 13 luglio 2012 Sesti di impianto cm. 90 tra le file; cm 50 sulla fila. Investimento medio 2,22 piante a mq. Pre-aratura letame Alla preparazione del terreno NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn + correttivo calcico magnesiaco CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1% Alla rincalzatura: Urea Irrigazione a pioggia; apporti idrici cadenzati a cadenza bisettimanale in relazione agli andamenti climatici registrati in zona. Diserbo post-trapianto Metazaclor Insetticidi: Lambda cialotrina (2), Etofenprox (2), Bacillus thuringiensis aizawai (1) Parcella di circa 30 piante per cultivar disposte su un’unica fila. I rilievi, in fase di raccolta, sono stati condotti secondo il seguente schema: Caratteristiche vegetative delle piante (vigoria, uniformità della parcella); Suscettibilità delle cultivar a malattie su una scala di valori da 0 (assenza di danno) a 5 (forte presenza del patogeno); Aspetti qualitativi della testa (colore, forma, dimensione, compattezza, caratteristiche dell’asse centrale, adattabilità all’incassettamento…); Epoca di maturazione per determinare il ciclo dal trapianto Peso medio delle teste per la determinazione della produzione ad ettaro Giudizio d’insieme della singola varietà. 21 Caratteristiche vegetative delle piante Vigoria (1 scarso – 5 medio – 9 elevata); Uniformità di parcella (1 scarsa – 9 elevata); Portamento (assurgente, espanso, ricadente, aperto); Colore fogliame (verde scuro, verde chiaro, bluastro); Pruina esterna (assente, media, marcata); Nervature (marcate, poco marcate, evidenti); Lembo (liscio, ondulato, fortemente ondulato, ripiegato, bolloso, fortemente bolloso) Varietà AMAZON ARTICUS ARTOST CB 10669 CYCLONE DELICADO EGIZIO GINTANA HYPPO ISI 18827 MONALISA NIZ 17-1206 NOLAN (ISI 18752) NOZOMI ORIEMA (RZ 30-253) QUISOR RED HEAD (rosso) SCARLET O’HARA (rosso) SIRCON SRX 8-27 SUNTA TEX 2703 (rosso) TRI 6629 TSX 8228 UG 0009 UG 0051 UG 0052 UG 0055 VERDECO (01-951) WC 99042 Vigoria Uniformità parcella Portamento Colore fogliame Pruina esterna Nervature Lembo 6 9 Espanso Verde scuro Media Marcate Liscio 9 9 Intermedio Verde chiaro bluastro Marcata Marcate Ondulato 6 9 Espanso Verde chiaro Media Marcate Ondulato 9 9 Espanso Verde chiaro Media Marcate Ondulato 6-7 9 Espanso Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Liscio 7 9 Espanso Verde chiaro Media Evidenti Ondulato 7 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Evidenti Liscio 8 9 Espanso Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Ondulato 8 9 Espanso Verde chiaro bluastro Marcata Evidenti Ondulato 8 9 Espanso Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Ondulato 5 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Marcate Ondulato 7 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Marcate Ondulato 3 9 Espanso Verde scuro Media Marcate Ondulato 7 9 Espanso Verde scuro Media Marcate Ondulato 5 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Evidenti Liscio 7 9 Espanso Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Ondulato 8 8 Espanso Verde medio con tonalità violacee Media Evidenti Ondulato 7 9 Espanso Verde bluastro con nervature violacee Media Marcate Ondulato 8 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Marcate Ondulato 5 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Marcate Ondulato 3 9 Espanso Verde chiaro Media Evidenti Ondulato 7 9 Espanso Verde bluastro con nervature violacee Marcata Marcate Ondulato 3 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Evidenti Ondulato 3 9 Espanso Verde chiaro Marcata Marcate Ondulato 8 9 Espanso Verde chiaro bluastro Media Marcate Ondulato 7 9 Espanso Verde chiaro bluastro Media Marcate Ondulato 6 9 Espanso Verde chiaro bluastro Marcata Marcate Ondulato 8 9 Espanso Verde scuro bluastro Media Marcate Ondulato 6-7 9 Espanso Verde scuro Marcata Marcate Ondulato 6-7 9 Espanso Verde scuro bluastro Marcata Marcate Ondulato 22 Epoche di raccolta TSX 8228 TRI 6629 SUNTA SRX 8-27 NOZOMI NOLAN MONALISA EGIZIO DELICADO VERDECO UG 0051 ARTOST TEX 2703 NIZ 17-1206 HYPPO AMAZON Media di cam po UG 0052 WC 99042 UG 0055 UG 0009 SCARLET O'HARA RED HEAD QUISOR ORIEMA (RZ 30-253) GINTANA CYCLONE SIRCON ISI 18827 CB 10669 ARTICUS 09-ago 19-ago 29-ago 08-set 18-set 28-set 08-ott 18-ott Le varietà in prova si sono distinte per una notevole differenza del ciclo colturale che è oscillato da 50 a 100 giorni dal trapianto; quelle più precoci sono state: SUNTA, NOZOMI, NOLAN, MONALISA, EGIZIO, DELICADO (già note in commercio); TSX 8228, TRI 6629 e SRX 8-27 (nuove). Per il ciclo colturale più lungo si sono distinte le varietà commerciali: ARTICUS, SIRCON e le nuove varietà: ISI 18827 e CB 10669. Tra le varietà pomo rossastro, TEX 2703 si è caratterizzato per un ciclo di colturale di lunghezza intermedia, mentre SCARLET O’HARA e RED HEAD per un ciclo medio-tardivo. Peso medio del pomo Peso m edio testa g 1000 5000 900 4500 4000 3500 700 3000 600 2500 500 2000 400 1500 Peso medio (g) 800 1000 300 500 200 0 TR T I6 M SX 62 O 8 9 N 2 A 28 L N IS A O E LA SR GI N D X ZIO EL 8 IC -2 7 SUAD O U NT A G0 A M 0 TE AZ 51 O VE X 2 N N R 70 IZ D 3 17 EC A -12 O R 0 TO 6 R HY S T ED P M PO ed ia NO HE di Z AD SC ca OM A R m LE U p I O R T G0 o IE M C O'H 05 A B A 2 (R 1 R Z 06 A 3 6 A 0-2 9 R 5 T 3 Q ICU ) U S U ISO C G R YC 00 W LO 55 C N 9 E U 90 G G 0 42 IN 0 T 09 SI AN IS RC A I1 O 88 N 27 produzione stimata ad ettaro (q) Resa stim ata ad ettaro q 23 La più piccola pezzature del pomo è stata rilevata sul nuovo ibrido TRI 6629 (circa 1,1 Kg); mentre una pezzatura in sintonia con le esigenze del mercato (circa 1,7 Kg) ha caratterizzano gli ibridi già noti MONALISA, NOLAN, EGIZIO, DELICADO, SUNTA) ed i nuovi ibridi TSX 8228, SRX 8-27 e UG 0051. Pezzature eccessive per il mercato, ma interessanti per la trasformazione in prodotto di IV° gamma, sono state registrate per: ISI 18827 e SIRCON (oltre i 4 Kg) seguiti da GINTANA, UG 0009, WC 99042, CYCLONE, UG 0065, QUISOR (3 - 3,8 kg). Tra gli ibridi a pomo rossastro, TEX 2703, si è caratterizzato da una pezzatura medio contenuta (1,9 Kg); RED HEAD e SCARLET O’HARA per valori prossimi al dato medio di campo. Anche per questo ortaggio la pezzatura media del pomo ha influenzato in modo significativo la produzione ad ettaro. Diametro (d), altezza (h) e rapporto d/h del pomo per le varietà ibride incluse nella prova Diam etro m edio testa cm Rapporto d/h Altezza e Diametro medi (cm) 30 1,6 1,4 25 1,2 20 1,0 15 0,8 0,6 10 0,4 0,2 EG I R SU ZIO ED N O T R IE U H A SC MA C G E A A (R YC 005 D R Z L 2 LE 3 O T 0- NE O 25 A 'HA 3) R R TE TIC A T S X 2 US X 7 SR 8 03 2 VE X 28 R 8-2 D 7 N EC T RO L O A C I6 N D B 1 629 EL 06 I 6 N CA 9 O D Z O M UG O M O 0 I M N ed A 05 ia S LIS 1 di IR A ca CO N AR m p N IZ T o 17 OS Q 12 T A UIS 06 M O A U ZO R IS G 0 N I 1 00 88 9 W HY 27 C PP G 99 O IN 04 T U AN 2 G A 00 55 5 Rapporto Diametro/Altezza Altezza m edia testa cm Pomi di forma allungata – appuntita hanno caratterizzato gli ibridi: EGIZIO, RED HEAD, e CYCLONE; per contro una forma tendenzialmente appiattita è stata accertata per: UG 0055, GINTANA, WC 99042, HYPPO, ISI 18827. Tutti gli altri ibridi in prova, compresi di due nuovi a pomo di colore antocianico, hanno fornito pomi sferici e di ottimo aspetto. Giudizi sintetici delle cultivar osservate Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. In generale le varietà giudicate positivamente, ma valutate per la prima volta nell’areale, sono da rivedere, ma in questa prova nessuna di esse è apparsa sufficientemente interessante. AMAZON VV ARTOST VV\ DELICADO VV HYPOO VV NOLAN VV o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o “aspetti positivi” Media vigoria vegetativa delle piante Marcata uniformità della parcella Portamento espanso Forma rotondeggiante, leggermente appuntita Testa compatta, peso medio di 1,4-2.,5 kg Colorazione verde medio chiaro; interno verde chiaro Ciclo di maturazione medio (70-75 gg dal trapianto) Piante di media vigoria e uniformi Portamento espanso Testa rotonda, color verde medio, molto compatta con pesi medi di 1,8-3,0 kg Media produttività Ciclo di maturazione medio precoce (60-65) gg dal trapianto) Piante di medio elevata vigoria e uniformi Portamento espanso Testa rotonda, verde scuro, molto compatta, peso medio di 1,4-2,0 kg adatta al mercato fresco Ciclo di maturazione precoce (55-60 gg dal trapianto) Piante vigorose e uniformi Portamento espanso Testa rotondeggiante ,tendente ad appuntire leggermente colore verde scuro, peso medio di 1,6-3,0 kg, elevata compattezza Ciclo di maturazione intermedio (70-75gg) dal trapianto Asse centrale poco sviluppato Medio scarso vigore delle piante e elevata uniformità Testa tondo - ovale, verde scuro, peso medio di 1,1-2,2 kg, elevata compattezza Ciclo di maturazione precoce (55-60 gg dal trapianto) o o o “aspetti negativi” Asse centrale mediamente sviluppato Marcata variabilità dei calibri in campo Media produttività o Asse centrale mediamente sviluppato o Produttività contenuta o Asse centrale sviluppato 24 NOZOMI VV\ ORIEMA (RZ 30-253) VV\ QUISOR VV SCARLET O’HARA (rosso) VV SUNTA VV TEX 2703 (rosso) VV o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Piante di media vigoria e uniformità elevata Portamento espanso Testa rotondeggiante, color verde medio, peso medio di 2,1-2,6 kg, di elevata compattezza adatta al mercato del fresco Buona regolarità dei calibri Epoca precoce di maturazione (55-60 gg dal trapianto) Piante uniformi di medio vigore Portamento espanso Testa ovale - allungata, color verde medio, molto compatta Peso medio di 2,2-3,1kg Ciclo di maturazione medio tardiva 80-85 gg dal trapianto Asse centrale poco sviluppato Medio elevata vigoria delle piante e marcata uniformità Portamento espanso Testa rotondeggiante, leggermente appuntita, verde chiaro, peso medio di 2,14,1 kg, medio elevata compattezza Ciclo di maturazione medio tardivo (80-85gg dal trapianto) Piante di medio elevata vigoria e uniformi Portamento espanso Testa rotondeggiante o leggermente ovale, colore rosso, peso medio di 1,9-3,0 kg, elevata compattezza Buona stabilità dei calibri entro le staccate Epoca di maturazione medio tardiva (80-85gg dal trapianto) Piante uniformi, di medio scarso vigore Portamento espanso Testa tonda ovale, colore verde chiaro, peso medio di 1,2-2,2 kg, elevata compattezza Elevata regolarità dei calibri Asse centrale poco sviluppato Epoca di raccolta precoce (55-60gg dal trapianto) Piante uniformi di media vigoria Portamento espanso Testa di forma tondo ovale, colore rosso, peso medio di 1,5-2,5 kg, molto compatta Ciclo di maturazione intermedio (70-75gg dal trapianto) Asse centrale poco sviluppato o Asse centrale mediamente sviluppato o o Asse centrale sviluppato Testa non compatta nella parte basale o Asse centrale sviluppato 25 CAVOLO VERZA – ciclo estivo autunnale di produzione Michele Baudino *; Roberto Giordano*; Michela Basso*; Sandro Frati* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese In Piemonte il cavolo verza è coltivato in diversi areali ed il prodotto è destinato soprattutto ai mercati locali a partire dal mese di settembre sino a gennaio inoltrato. In questi ultimi anni le esigenze del mercato sono cambiate, in particolare per quanto attiene la dimensione del pomo, che attualmente è medio contenuta (1/1,5 Kg); permane invece l’esigenza di offrire al consumatore un prodotto con fogliame verde intenso, marcato, serrato e compatto. Questa prova sperimentale è stata condotta presso il Centro sperimentale Orticolo di Boves (Cuneo), con l’obiettivo di valutare nuove varietà a confronto con quelle più note ai produttori, per quanto riguarda produzione, qualità del prodotto e durata del ciclo colturale. Varietà ibride inserite incluse nella prova Varietà GLORIOSA ESTORIL BONORA CONQUISTA MEDIOLANUM ESTREMA MADLENE MANDOLINE MORAMA Ditta distributrice Bejo Esasem Olter Olter Olter Rijk Zwaan Rijk Zwaan Rijk Zwaan Rijk Zwaan Ciclo produttivo gg 110-115 gg 75-80 gg 105-110 gg 75-80 gg 110-115 gg 80-85 gg 95-100 gg 65 gg 95 gg Varietà PROVIDENCE SRX 8/20 SRX 8/24 DAMA MILA MILETTA PREMIUS JASPIS NIZ 14-626 Ditta distributrice Royal Seeds Royal Seeds Royal Seeds Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Vilmorin Vilmorin Ciclo produttivo gg 100-105 gg 75 gg 75-80 gg 75-80 gg 90-100gg 110-115 gg 65-70gg 100-105 gg 110-115 gg Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente Materiale di propagazione Trapianto Concimazioni Irrigazione Trattamenti di difesa Schema sperimentale adottato Rilievi effettuati Le prove sperimentali sono state condotte in pieno campo presso il Centro Sperimentale per l’Orticoltura di Boves (570 m. s.l.m.) Coltura precedente: pomodoro Piante in contenitore da 104 alveoli prodotte presso i vivai Ricca Sebastiano – Carignano – TO. Trapianto effettuato il 13 luglio 2012 Sesti di impianto: cm. 90 tra le file, cm 50 sulla fila; investimento medio di 2,22 piante a m 2. Pre-aratura: letame; alla preparazione del terreno: NPK(Mg-S) 15+5+20(2-20)+B+Zn + correttivo calcico magnesiaco CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1%; alla rincalzatura: Urea Irrigazione a pioggia (2 interventi a settimana) Diserbo post-trapianto: Metazaclor Insetticidi: Lambda cialotrina (2), Etofenprox (2), Bacillus thuringiensis aizawai (1) Parcella di circa 30 piante per cultivar disposte su un’unica fila. I rilievi, in fase di raccolta, sono stati condotti secondo il seguente schema: Caratteristiche vegetative delle piante (vigoria, uniformità della parcella); Suscettibilità delle cultivar a malattie su una scala di valori da 0 (assenza di danno) a 5 (forte presenza del patogeno); Aspetti qualitativi della testa (colore, forma, dimensione, compattezza, caratteristiche dell’asse centrale, adattabilità all’incassettamento…); Epoca di maturazione per determinare il ciclo dal trapianto Peso medio delle teste per la determinazione della produzione ad ettaro Giudizio d’insieme della singola varietà. 26 Caratteristiche vegetative delle piante Vigoria (1 scarso – 5 medio - 9 elevato); Uniformità di parcella (1 scarsa – 9 elevata); Colore fogliame (verde scuro, verde chiaro, bluastro); Pruina esterna (assente, media, marcata); Nervature (marcate, poco marcate, evidenti); Dimensione (elevata – media – scarsa – medio scarsa) Lembo (liscio, ondulato , fortemente ondulato, ripiegato, bolloso, fortemente bolloso ) Vigoria Unifor mità Colore foglie Pruina Nervature Dimensione Lembo 9 9 Verde chiaro bluastro Media Marcate Elevata Bolloso 7 9 Verde medio Marcata Evidenti Elevata 7-8 8 Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Elevata 8 9 Verde scuro bluastro Media Marcate Marcate 9 9 Verde chiaro bluastro Marcata Evidenti Elevata Fortemente bolloso Fortemente bolloso Fortemente bolloso Bolloso 9 9 Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Elevata 9 9 Verde scuro Marcata Marcate Medio elevate 9 9 Verde scuro Marcata Marcate Elevata 9 9 Verde scuro Media Marcate Medio elevata 9 9 Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Elevata 7-8 9 Verde scuro bluastro Marcata Evidenti Medio elevata 7-8 9 Verde scuro Marcata Evidenti Medio elevata 9 9 Verde chiaro Media Marcate Elevata 9 9 Verde scuro Marcata Marcate Elevata 1 9 Verde scuro Marcata Evidenti Medio scarsa 9 9 Verde scuro Marcata Evidenti Elevata 9 9 Verde chiaro Media Marcate Elevata Fortemente bolloso Ondulato 7-8 8 Verde chiaro Media Marcate Medio elevata Bolloso BONORA CONQUISTA DAMA ESTORIL ESTREMA GLORIOSA JASPIS MADLENE Fortemente bolloso Fortemente bolloso Fortemente bolloso Bolloso MANDOLINE (29-409RZ) MEDIOLANUM MILA MILETTA Fortemente bolloso Fortemente bolloso Fortemente bolloso Bolloso MORAMA NIZ 14-626 Fortemente bolloso Bolloso PREMIUS PROVIDENCE SRX 8/20 SRX 8/24 27 Epoca di maturazione MANDOLINE PREMIUS SRX 8/24 SRX 8/20 ESTREMA ESTORIL DAMA CONQUISTA Media di cam po MORAMA MADLENE MILA JASPIS PROVIDENCE NIZ 14-626 MILETTA MEDIOLANUM GLORIOSA BONORA 19-ago 29-ago 08-set 18-set 28-set 08-ott 18-ott 28-ott 07-nov Considerando che la raccolta dei pomi avviene in un’unica soluzione, la varietà più precoce è stata MANDOLINE con 64 gg dal trapianto, che ha confermato sostanzialmente le indicazioni del 2011; sono seguite poi PREMIUS e le due nuove varietà SRX 8/24 ed SRX 8/20. L’epoca più tardiva di raccolta è stata registrata per le varietà BONORA, GLORIOSA, MEDIOLANUM, MILETTA e NIZ 14-626 con un ciclo colturale di 100 – 105 gg dal trapianto. Pesi medi del pomo e produzione stimata a ettaro 1400 1200 1000 800 600 400 200 6500 5500 4500 3500 2500 1500 500 Peso medio testa (g) Peso m edio testa g PR N EM IZ I 14 US J 62 G AS 6 M LO P E R IS DI I O OS L ES AN A PR T U O RE M VI M D A EN C M MI E L IL A M ET ed ia D TA d A M i ca MA A m N p D o O L E C S IN O TO E NQ R M UIS IL O T R A SR AM A M X8 A /2 D 4 L B EN O E N SR O R X A 8/ 20 Resa stimata ad ettaro (q) Resa stim ata ad ettaro q Tutte le varietà in prova, ad fatta eccezione di SRX 8/20, hanno fornito pomi di pezzatura medio piccola, in linea con le esigenze del mercato, con pesi oscillanti tra 1.6 kg e 3.5 Kg. Considerato che è stata adottata un unico sesto di impianto, la produzione ad ettaro è stata in parte influenzata dalla pezzatura del pomo. Nelle ultime posizioni si sono collocate le varietà PREMIUS, JASPIS, GLORIOSA e MEDILANUM; per contro SRX 62-20, caratterizzato da una pezzatura decisamente elevata, si è posizionato al primo posto. 28 Diametro (d) Altezza (h) e rapporto d/h del pomo per le varietà ibride incluse nella prova Altezza m edia testa Diam etro m edio testa Rapporto d/h 2,1 1,9 30 1,7 1,5 25 1,3 20 1,1 0,9 15 0,7 D U NQ O C 0,5 IS TA G AM LO R A M IOS PR AD A O LE VI NE D ES EN T CE N RE IZ M 1 A M 4-6 M O 26 E RA DI O MA LA N JA UM S M ed S P I ia RX S di 8 ca /24 m M p IL o E PR TTA E M ES IU TO S B RI M ON L A N OR D O A LI N M E SR ILA X 8/ 20 10 Rapporto Diametro/Altezza Altezza e Diametro medi (cm) 35 Un pomo con rapporto tra i due diametri prossimo a uno (quindi tendenzialmente sferico) è stato rilevato per la varietà CONQUISTA, seguita da DAMA, GLORIOSA, MADLENE e PROVIDENCE; forme più schiacciate hanno caratterizzano MANDOLINE e MILA con un rapporto prossimo a 1,5; mentre SRX 8/20 ha presentato pomi fortemente appiattiti con un rapporto vicino a 2. Giudizi sintetici dei materiali a confronto Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. In generale le varietà giudicate positivamente, ma valutate per la prima volta nell’areale, sono da rivedere, ma in questa prova nessuna di esse è apparsa sufficientemente interessante. DAMA VVV ESTORIL VV\ MANDOLINE VV \ MILA VV\ “aspetti positivi” “aspetti negativi” o Piante di vigoria vegetativa medio elevata e uniformità elevate o Portamento espanso o Foglia fortemente bollosa adatta alle esigenze del mercato locale o Testa rotondeggiante e compatta, peso medio di 1,5-3,5 kg o Buona regolarità dei calibri in parcella o Ciclo medio precoce di maturazione (75-80 gg dal trapianto) o Medio elevata uniformità della parcella e vigoria vegetativa delle piante o Portamento espanso o Foglia fortemente bollosa ben rispondente alle esigenze della zona o Testa tondo appiattita, color verde medio chiaro del fogliame centrale, peso medio di 2,23,4 kg, buona compattezza o Produttività prossima al valore medio di campo o Pezzature medio contenute e regolari in parcella o Ciclo medio precoce di maturazione (75-80 gg dal trapianto) o Asse centrale mediamente sviluppato o Piante uniformi e vigoria elevata o Portamento espanso o Foglie bollose o Colorazione verde scuro bluastro o Testa marcatamente appiattita, interno verde medio, peso medio di 2,3-3,9 kg, compatta, con foglia semi bollosa o Produttività media o Ciclo di maturazione precoce (65 gg dal trapianto) o Medio elevata vigoria vegetativa ed elevata uniformità della parcella o Portamento espanso o Foglia fortemente bollosa di colore verde scuro bluastro interessante per l’areale o Testa ovale, marcatamente appiattita, interno di colore verde medio, peso medio di 1,2-3,2 kg, elevata compattezza o Ciclo di maturazione medio tardivo (90-100 gg dal trapianto) o Asse centrale mediamente sviluppato o Asse centrale mediamente sviluppato o Asse centrale mediamente sviluppato o Medio contenuta produttività 29 MORAMA VV PROVIDENCE VV o Elevata uniformità di sviluppo e vigoria delle piante o Portamento espanso o Foglia verde chiaro, bollosa o Colorazione verde medio chiaro - bluastro o Testa tondeggiante, leggermente compressa ai poli, colore interno del fogliame verde chiaro, peso medio di 2,4-4,9 kg, medio elevata compattezza o Marcata produttività delle piante o Ciclo di maturazione medio tardivo (95 gg dal trapianto) o Piante vigorose ed uniformi o Portamento espanso o Foglia fortemente bollosa di colorazione verde scuro o Testa arrotondata, colore interno del fogliame verde medio, peso medio di 1,8-3,0 kg, medio elevata compattezza o Medio marcata regolarità dei calibri o Pezzature interessanti anche ai fini commerciali o Ciclo di maturazione medio tardivo (100-105 gg dal trapianto) o Asse centrale sviluppato o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate o Asse centrale molto sviluppato 30 CIPOLLA Michele Baudino*; Alessandro Costanzo **; Michela Basso*; Roberto Giordano*; Sandro Frati* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese ** SATA / Cadir Lab. In Piemonte la cipolla ricopre un ruolo principale tra le colture orticole (569 ha di cui più del 90% in provincia di Alessandria); le zone maggiormente interessate dalla coltura sono il castelnovese, il tortonese e la zona di Pontecurone. La presenza sul territorio di operatori commerciali specializzati su questa referenza che operano sugli ortomercati e con catene della GDO, ha permesso una maggiore visibilità della produzione, attirando operatori di altre regioni per quanto riguarda gli approvvigionamenti. Gli obiettivi della prova di confronto varietale si possono riassumere nei seguenti punti: valutare l'adattabilità dei materiali nell’areale alessandrino, valutare le caratteristiche vegetative dei materiali (emergenza, sviluppo, resistenze a malattie o fisiopatie), valutare le caratteristiche dei bulbi (vestitura, colorazione tuniche, compattezza e sanità), analizzare le produzioni (produzioni commerciali, scarti, classi di calibro), conservazione in post-raccolta senza ricorso a trattamenti antigermoglio. Elenco delle cultivar poste a confronto Tipo di bulbo: B = bianco; D = dorato; R = rosso; * = varietà di riferimenti per la zona. All’interno dei materiali tipologia dorata è stato inserito una selezione locale dell’azienda Pelizzari Luciano. Varietà Ditta Tipo Varietà Ditta Cora Seeds Cora Seeds D Ambrador Diamantina Vilmorin Olter D Burgos OL 8130509 Unigen Seeds D Cora Seeds Copper Ball Opera L'Ortolano Nunhems D Density Solstice* Isi Sementi D Seminis Derek* SV 4058 Nikerson - Zwaan L'Ortolano D Frontino Tardiva d'argento Isi Sementi Isi Sementi D ISI 30230 Venus Vilmorin D Unigen Seeds Lorenzos White Magic Nikerson - Zwaan Esasem D Meranto ONLD 1001 Olter Isi Sementi D OL 8230609 Campari Esasem D Nunhems ONLD 1004 Countach Vilmorin Cora Seeds D Pisuerga CRX 3722 Seminis Cora Seeds D PX 13163 Fiamma* Seminis D Isi Sementi PX 13170 Focus Esasem D Sel. locale Onld 1003 Isi Sementi Isi Sementi D Supernova Red Mech Nunhems D Cora Seeds Utrero Red Rock Esasem B L'Ortolano ONLD 1001 Sel. Granata Isi Sementi B Bejo Casper Red Rum Tipo B B B B B B B B B R R R R R R R R R R 31 Caratteristiche della prova relative ai due siti sperimentali dell’areale alessandrino Prova n 1 Località: Caratteristiche terreno Precessione colturale Schema parcellare Dimensioni parcelle Trattamenti di difesa Irrigazioni Date Az. Agr. Pelizzari Luciano Castelnuovo Scrivia fraz Ova (AL) franco -argilloso, buona dotazione elementi Frumento tenero Parcella singola 10 file singole (1,5 m x 12 m = 18 m2) Erbicidi: ioxinil, oxifluorfen, pendimetalin, Fungicidi: benalaxil, metalaxil, dimetomorf, cimoxanil, rame, pyrimetanil, fludioxonil, ciprodinil Insetticidi: spinosad, labdacialotrina, clorpirifos (geodisinfestante) Pre-trapianto: 12-12-17 Copertura: Nitrato di calcio, Nitrato di potassio, Nitrato ammonico 18 interventi eseguiti microrrigatori semina 17/03/12; prima raccolta 10/08/12; ultima raccolta 28/08/12 Prova n 2 Località Caratteristiche terreno Precessione colturale Schema parcellare Dimensioni parcelle: Trattamenti di difesa Az. Agr. Costanzo F.lli Castellazzo Bormida (AL) franco -limoso, buona dotazione elementi Frumento tenero Parcella singola 5 file binate (1,5 m x 12 m = 18 m2) Gli stessi dell’azienda Pelizzari Luciano Concimazioni Pre-trapianto: 12-12-17 Copertura: Nitrato di calcio, Nitrato di potassio, Nitrato ammonico 6 interventi eseguiti con rotolone Semina 24/03/12; prima raccolta 25/08/12; ultima raccolta 08/09/12 Concimazioni Irrigazioni: Date Parametri valutati Varietà Scopo Valutazione Caratteristiche Vegetative Valutare la capacità di emergenza della plantula dal Punteggi da 1 = scadente a 5= eccellente terreno Condizioni Valutare la sensibilità della pianta ad avversità fungine, Punteggi da 1 = pianta molto malata a 5 = pianta fitosanitarie animali, fisiopatie. molto sana Uniformità Valutare l’omogeneità della parcella in termini di sviluppo Punteggi da 1 = scarsa uniformità a 5 = elevata della pianta e bulbo uniformità Sviluppo Valutare il comportamento vegetativo della pianta Punteggi da 1 = sviluppo molto stentato a 5 = sviluppo ottimale Indice Pianta Indice che esprime la fittezza della coltura Indicea base 100 : 100 = media di campo Precocità Valutare il posizionamento della varietà in funzione del Giorni di anticipo o ritardo rispetto al testimone (0 suo ciclo di maturazione gg) Caratteristiche del Bulbo Sanità Valutare la sanità del bulbo riguardo a malattie fungine Punteggi da 1 = bulbo molto malato a 5 = assenza sintomi Consistenza Valutare la turgidità del bulbo Punteggi da 1 = bulbo molto cedevole a 5 = bulbo molto sodo Colore Valutare la colorazione delle tuniche in funzione della Punteggi da 1 = colore molto pallido o non idoneo a 5 tipologia e tipicità (richieste di mercato) = colore intenso, tipico Vestitura Valutare la protezione del bulbo da parte delle tuniche Punteggi da 1 = tuniche assenti a 5 = bulbo molto vestito Integrità Valutare l’integrità delle tuniche e della chiusura del Punteggi da 1 = forti spaccature a 5 = assenza fondo del bulbo spaccature Colletto Valutare la chiusura del colletto del bulbo e le sue Punteggi da 1 = colletto molto grosso a 5 = colletto dimensioni (facilità di essiccazione) molto ridotto Analisi qualitative Dimensione dei Verificare la regolarità nella forma e dimensione dei bulbi Determinazione dei diametri ortogonali su un bulbi campione rappresentativo della produzione Colore delle Verificare eventuali variazioni di colorazione deli bulbi in Determinazione effettuata mediante colorimetro brattee esterne fase di stoccaggio Cromameter 200 Numero di tuniche Valutare il numero di tuniche carnose presenti all’interno Conteggio delle tuniche previo taglio trasversale dei dei bulbi del bulbo in fase di post raccolta bulbi nella zona mediana Emergenza 32 RISULTATI 1. VARIETÀ A BULBO BIANCO 1.1. Caratteristiche della pianta 1.2. Caratteristiche qualitative del bulbo Riguardo al ciclo colturale la varietà più precoce è stata ONLD 1001 e quella più tardiva “TARDIVA D’ARGENTO”. La varietà SOLSTICE ha confermato le caratteristiche vegetative molto positive, in particolare per l’emergenza e l’uniformità di sviluppo delle piante, che sono alla base per ottenere buoni risultati quantitativi e qualitativi (calibri omogenei). Alcune varietà come per esempio CASPER e OPERA hanno mostrato limiti riguardo le caratteristiche della pianta, ma ampiamente compensate da eccellenti caratteristiche del bulbo. 33 1.3. Caratteristiche biometriche del bulbo Varietà Peso medio Peso medio min Peso medio max Diametro medio Altezza media Numero tuniche media ASSILA CASPER DIAMANTINA OL 8130509 OPERA (CRX 1721) SOLSTICE SV 4058 TARDIVA D'ARGENTO VENUS media 273 232 319 247 308 239 264 264 285 270,2 93 107 105 143 165 155 117 127 189 133,4 419 366 483 375 453 366 444 363 386 406,1 82 77 87 78 86 76 80 83 85 81,5 78 73 78 73 78 80 78 70 77 76,1 10,2 11,6 10 10,2 10,2 10,8 11,2 11,2 12 10,8 1.4. Pesi dei bulbi 600 500 400 300 200 Peso medio 100 Peso medio min 0 Peso medio max 1.5. Dimensioni dei bulbi e numero di tuniche carnose 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 12.5 12 Diametro medio 11.5 11 10.5 Altezza media 10 9.5 9 Numero tuniche media 34 1.6. Aspetti colorimetrici delle tuniche esterne dei bulbi Chroma e luminosità cipolle bianche 8.00 OL8130509 7.50 Casper Tardiva d'argento 7.00 6.50 Chroma Media 6.00 Solstice Assila ONLD1001 Opera CRX172 Diamantina 5.50 5.00 Venus SV4058 4.50 4.00 57 59 61 63 Luminosità 65 67 Le varietà VENUS e SV 4058 hanno evidenziato il valore di Chroma più basso, a significare che le tuniche esterne tendono al giallognolo; valori intermedi di tale parametro, che identificano un colore bianco avorio, sono stati osservati per tutte le altre varietà, ad eccezione di TARDIVA D’ARGENTO ED OL 8130509 che hanno presentato una colorazione molto chiara, collocandosi nella parte alta del grafico. Le varietà CASPER, SOLSTICE, DIAMANTINA E SV 4058, oltre ad un buon colore bianco, hanno mostrato anche un’ottima lucentezza, posizionandosi nella parte a sinistra del grafico. 35 2. VARIETA’ A BULBO DORATO 2.1. Caratteristiche vegetative 2.2. Caratteristiche del bulbo La varietà ISI 30230 è apparsa la più precoce, raggiungendo la maturazione con un anticipo di 15 gg rispetto al testimone DEREK; a questa sono seguite AMBRA, BURGUS, SUPERNOVA con 10 gg; MERANTO, OL 8230609 e ONLD 1004, con 8 gg. La Selezione locale è stata l’unica varietà 5 gg più tardiva rispetto al testimone. Valutando insieme le caratteristiche vegetative e quelle del bulbo il migliore giudizio è andato a DEREK (varietà di riferimento per l’areale), AMBRA (AMBRADOR) e UTRERO. Tra le varietà di recente introduzione si sono distinte positivamente PX13163, MERANTO, FRONTINO, ma tutte con una minor capacità di vestitura del bulbo rispetto al testimone. 36 2.3. Caratteristiche biometriche dei bulbi Peso Varietà AMBRA (CRX 2344) BURGOS COPPER STAR DENSITY DEREK FRONTINO ISI 30230 LORENZOS MERANTO OL 8230609 ONLD 1003 ONLD 1004 PISUERGA PX 13163 PX 13170 SUPERNOVA (ISI 30161) UTRERO media medio minimo massimo Diametro medio 210 279 288 249 236 210 175 209 216 253 143 241 240 233 255 274 216 230,9 99 142 133 134 109 102 82 144 87 144 99 131 99 133 178 156 118 122,9 308 521 483 382 334 355 312 349 410 548 243 400 410 406 347 455 502 397,9 72 81 83 82 77 74 67 74 74 80 65 77 80 77 82 81 76 76,5 Altezza media 75 78 79 73 75 74 66 67 71 79 71 75 70 72 72 75 69 73,1 Numero tuniche media 11,0 11,0 12,2 10,2 11,0 10,6 9,0 11,2 11,4 11,8 9,4 9,6 10,8 10,0 11,0 11,2 9,8 10,7 2.4. Peso dei bulbi Peso medio Peso medio min Peso medio max 600 500 400 300 200 100 0 2.5. Dimensioni dei bulbi e numero di tuniche carnose Diametro medio 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 Altezza media Numero tuniche media 14.0 12.0 10.0 8.0 6.0 4.0 2.0 0.0 37 2.6. Aspetti colorimetrici delle tuniche esterne Per una colorazione dorato chiara di è distinto il bulbo delle varietà DEREK e OL 8230609, mentre una tonalità più marcata è stata osservata per PX 13163, associata ad elevata Luminosità della superficie. Le varietà MERANTO, SUPERNOVA, BURGOS, Density e ONLD 1003 hanno presentato tonalità dorate intermedie; inoltre le due ultime varietà hanno mostrato scarsa Luminosità della superficie. 38 3. VARIETA’ A BULBO ROSSO 3.1. Caratteristiche vegetative 3.2. Caratteristiche del bulbo varietà media Campari Countach CRX 3722 Fiamma Focus Onld 1003 Red Mech Red Rock Red Rum Sel. Granata The Queen sanità del bulbo consistenza colore vestitura integrità colletto 4,1 3,7 3,9 3,5 3,2 3,9 4 4 5 5 3 3 4 4 5 3 5 3 3 4 5 4 4 3 4 4 2 5 3 4 5 4 4 3 4 3 5 4 4 2 4 4 4 4 3 4 4 4 4 2 2 3 3 3 4 2 3 4 4 3 4 5 5 3 3 4 4 3 4 5 3 4 Varietà di riferimento: FIAMMA Nell’ambito di questa tipologia le varietà in prova non hanno mostrato differenze significative riguardo alla durata del ciclo colturale. Prendendo in considerazione l’insieme di tutti i caratteri qualitativi del bulbo, la varietà testimone FIAMMA si è confermata al primo posto, eguagliata solo da CRX 3722, FOCUS e RED RUM, di recente costituzione. 39 3.3. Caratteristiche biometriche dei bulbi Varietà CAMPARI ROSSA COUNTACH 1 COUNTACH 2 CRX 3722 FIAMMA FOCUS RED MECH RED ROCK RED RUM SEL. GRANATA THE QUEEN media Peso medio Peso medio min Peso medio max Diametro medio Altezza media Numero tuniche media 144 127 240 137 167 142 144 120 210 139 260 166,3 92 75 142 82 103 97 98 79 158 80 169 106,8 212 182 351 182 236 194 207 210 267 198 404 240,3 65 63 79 64 69 64 68 63 75 63 83 68,6 68 68 74 71 70 71 67 63 82 69 71 70,2 9,2 9,4 10,6 9,8 9,6 9,8 8,4 8,8 9,0 9,0 10,2 9,4 Peso medio Peso medio min 3.4. Pesi dei bulbi Peso medio max 450 400 350 300 250 200 150 100 50 0 3.5. Dimensioni dei bulbi e numero di tuniche carnose Diametro medio Altezza media Numero tuniche media 90 12.0 80 10.0 70 60 8.0 50 6.0 40 30 4.0 20 2.0 10 0 0.0 CRX 3722 FIAMMA FOCUS RED MECH RED ROCK RED RUM SEL. THE QUEEN GRANATA media 40 3.6. Aspetti colorimetrici delle tuniche esterne dei bulbi- cipolle rosse Nella parte più bassa del grafico si sono collocate le varietà caratterizzate da una colorazione rosso scuro (COUNTACH, FIAMMA, RED RUM e THE QUEEN) e nella parte alta quelle con le tonalità più chiare (CAMPARI e RED ROCK), entrambe caratterizzate anche dal più elevato valore di lucentezza. Il linea generale le varietà con bulbo rosso cupo hanno mostrato un livello di luminosità compreso tra medio e basso. 4. INDICE PRODUZIONE (100 = media di campo) Media 91 t/ha Media 80 t/ha Media 64 t/ha Le varietà a bulbo bianco hanno prodotto in media 11 e 27 tonnellate in più rispetto a quelle a dorate e rosse. Tra le bianche la prima posizione è stata occupata dalla varietà SV 4058, con 120 t/ha, seguita da VENUS e SOLSTICE; in ultima posizione WHITE MAGIC con circa 80 t/ha. Tra le varietà a bulbo dorato è stata osservata una produttività molto più diversificata, oscillante tra 128 t/ha di PX 13170 a 63 t/ha di ISI 30230. La varietà DEREK di riferimento per l’areale, è stata superata in modo significativo, da PX 13170, UTERO, OL8230609 e FRONTINO; è stata eguagliata dalla SELEZIONE LOCALE ed superato abbondantemente ISI 30230, ONLD 1004, DENSITY e COPPER BALL. Tutte le varietà a bulbo rosso hanno fornito produzioni inferiori a FIAMMA, inserita come testimone. Differenze superiori al 30% sono state osservate rispetto a RED ROCK, GRANATA e CAMPARI. 41 5. Perdita percentuale di peso dopo 35 gg dalla raccolta (conservazione in cella frigo a 0°C) Nell’ambito delle cipolle bianche, la varietà SOLSTICE, già prima per produzione e buone caratteristiche del bulbo, si è distinta anche per la più bassa perdita di peso (1,8%) dopo 35 gg di conservazione; all’opposto la varietà OPERA ha subito la più elevata perdita in peso (4%), preceduta da ASSILA, DIAMANTINA e TARDIVA D’ARGENTO (circa 3,5%). Le varietà a bulbo dorato, anche per questo carattere, hanno mostrato più marcate differenze, oscillate da 1,2% di LORENZOS a 3,5% di OL 8230609. Il gruppo delle varietà a bulbo rosso hanno mostrato in media una minore perdita di peso, che è oscillato da 1,2% di FIAMMA a 2,8% di RED ROCK. 42 FAGIOLO RAMPICANTE per produzione di granella da raccolta allo stadio ceroso Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Michela Basso *; Sandro Frati * * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese La coltivazione di fagiolo in Piemonte avviene principalmente nelle aree pianeggianti del cuneese e nei fondovalle ad altimetrie comprese tra i 400 metri s.l.m. sino agli 800 – 850 m s m. La tipologia varietale più diffusa è “borlotto rampicanti”, caratterizzati da granella screziata di rosso vivace su campo bianco crema, da raccogliere in baccello contenente i semi al livello di maturazione cosiddetta “cerosa”, cioè quando raggiungono un contenuto in acqua di circa il 50%. Pertanto anche nel 2012 presso il Centro sperimentale orticolo di Boves è proseguita la sperimentazione varietale finalizzata ad individuare le varietà più rispondenti alle esigenze del mercato. Elenco delle varietà a confronto Varietà BINGO BINGO V BRACE Ditta Olter Olter Royal Seeds Varietà BINGO S DIPINTO MOCCINO Ditta Olter Olter Royal Seeds Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione Centro Sperimentale Orticolo di Boves 570 metri s.l.m. Terreno tendenzialmente sciolto, ricco in scheletro; buona dotazione di sostanza organica ed elementi minerali; reazione sub acida. Coltura precedente brassicacee Materiale di propagazione Seme fornito dalle ditte sementiere e relativo alle produzioni 2011 Semina Anno 2012: Epoca di semina: 29 maggio 2012 Posizionati 5 - 6 semi per postarella, interrati a 3 cm di profondità. Sesti e conduzione Metri 0,9 tra le due file della bina e metri 1,3 tra le bine; tra le postarelle lungo la fila 35 - 45 cm; dell’impianto investimento medio di 1,76 postarelle/m2. Terreno rincalzato nella parte interna della bina; irrigazione frequente e regolare ( bi – tri settimanale) effettuata per manichetta forata T-tape disposta a fianco del tutore. Schema sperimentale Prova di I° livello: adottato Parcella di circa 60 postarelle . Le valutazioni sono state condotte sull’intera produzione parcellare . Rilievi effettuati I materiali sono stati valutati sia per aspetti vegetativi sia per aspetti produttivi. In particolare sono stati valutati i seguenti parametri: Vigoria della pianta: alta – media - scarsa Produzione di baccelli con semi a maturazione cerosa: Forma del baccello: cilindrica, allungata appiattita; falcata cilindrica; falcata appiattita; corta cilindrica, corta appiattita; Colore delle screziature del baccello: rosso vivace su campo bianco, rosso scuro su campo bianco, rosso tenue su campo bianco; rosso vivace su campo beige, rosso scuro su campo beige, rosso tenue sui campo beige, rosso su campo verde medio marcato, rosso su campo verde Intensità di colorazione del baccello: elevata, media, scarsa Contrasto di colore delle screziature del baccello: ottimo, buono, medio, scarso Lucentezza del baccello: elevata; media, scarsa; Tolleranza del baccello manipolazioni: elevata, media,scarsa Posizione della granella all’interno del baccello: serrata, lassa, Forma della granella: reniforme allungata; reniforme compressa ai poli, rotondeggiante, fortemente compressa ai poli; Colore delle screziature dei semi: rosso vivace; rosso cupo, violacee, brunastre, marrone; Colore di fondo della granella: bianco; bianco paglierino; verdastro; Facilità di sgranatura a maturazione cerosa: buona; media; scarsa. Giudizio d’insieme della varietà. 43 Caratteristiche dei baccelli in fase di maturazione commerciale Varietà BINGO V BINGO S BRACE DIPINTO MOCCINO Colore tegumenti Forma del baccello Rosso medio marcato – brillante su fondo avorio Allungato – disteso , leggermente più falciati i baccelli corti. Sezione ellittica – rotondeggiante Da leggermente falcato a media falcatura nella parte distale della pianta. Sezione ellittica – rotondeggiante Leggermente falcato; falcatura più accentuata nella zona distale delle piante. Sezione ellittica rotondeggiante Corto e diritto, in alcuni casi si evidenzia una leggera falcatura; medio omogenea la forma del baccello Sezione ellittica Allungato regolare con baccelli leggermente falcati nella zona distale Sezione ellittica – rotondeggiante Rosso chiaro tendente al rosato con sfondo bianco crema Rosso medio marcato del baccello su sfondo bianco crema Rosso medio carico tendente al violaceo - su sfondo bianco crema Rosso chiaro con prevalenza di fondo bianco crema. Buon contrasto di colore in fase di viraggio Regolare distribuzione sulla pianta Evidenzia la granella Tolleranza alle manipolazioni Medio buona – buona Evidente medio marcata Medio buona tolleranza alle manipolazioni Buona / ottima Medio marcata evidenzia della granella interna al baccello Granella evidente - marcata – prominente nel baccello Evidente con granella semi prominente Buona resistenza alle manipolazioni Evidente con semi pronunciati sul baccello Medio buona resistenza dei baccelli alle manipolazioni Buona – medio buona Media – medio scarsa Buona – ottima Buona - ottima con interessante schelf life nel post raccolta Medio buona tolleranza alle manipolazioni Caratteristiche della granella Varietà BINGO V BINGO S BRACE DIPINTO MOCCINO Colore di fondo Screziatura Bianco crema Rosso brillante chiaro Bianco avorio Bianco crema chiaro Da bianco a bianco crema Bianco crema chiaro Rosso intenso, medio marcata screziatura Rosso intenso – brillante tendente al rosso violaceo a piena maturazione Rosso intenso tendente al violaceo chiaro evidente sul seme Rosso intenso brillante ; intensità di screziatura medio marcata Forma Regolarità dei semi Facilità di sgranatura Ovoidale allungata leggermente compressa ai poli Reniforme leggermente compressa ai poli Ovoidale compressa ai poli Medio buona – buona Buona – medio buona Media – medio buona Medio buona - media Media ; buona in piena maturazione Buona in fase di maturazione commerciale Ovoidale leggermente compressa ai poli Media – medio buona Buona in piena maturazione commerciale Reniforme e rettangolare mediamente compressa ai poli Medio buona Agevole la sgranatura dei baccelli in fase di piena maturazione 44 Produzione commerciale stimata ad ettaro e Peso medio Ponderato dei baccelli (i dati si riferiscono alle tre ripetizioni). . Resa stimata ad ettaro in ql Peso medio baccello 140 30 120 25 100 20 80 15 60 10 40 5 0 0 BRACE 1 BRACE 2 BRACE 3 BRACE media DIPINTO 1 DIPINTO 2 DIPINTO 3 DIPINTO media BINGO V 1 BINGO V 2 BINGO V 3 BINGO V media MOCCINO 1 MOCCINO 2 MOCCINO 3 MOCCINO media BINGO S 1 BINGO S 2 BINGO S 3 BINGO S media media di campo 20 Indice di Precocità per le singole varietà in prova media di campo BINGO S media BINGO S 3 BINGO S 2 BINGO S 1 MOCCINO media MOCCINO 3 MOCCINO 2 MOCCINO 1 BINGO V media BINGO V 3 BINGO V 2 BINGO V 1 DIPINTO media DIPINTO 3 DIPINTO 2 DIPINTO 1 BRACE media BRACE 3 BRACE 2 BRACE 1 24-ago 29-ago 03-set 08-set 13-set 18-set Produzione di baccelli. Nessuna differenza significativa è stata accertata tra le varietà, ad eccezione di DIPINTO che ha prodotto circa 20% in meno rispetto al valore medio di campo (9,9 t/ha). Peso medio del baccello. I baccelli di maggiori dimensioni sono stati prodotti dalla varietà BINGO S, (19,74 g) e quelli più piccoli da BRACE (15,7 g). Ciclo colturale. Analizzando l’indice di precocità riportato nel grafico, si evidenzia un ciclo colturale di durata identica per le varietà: BINGO S., BINGO V. e MOCCINO (9-10 settembre); BRACE è maturata con 4 giorni di anticipo, mentre DIPINTO tre giorni dopo. 45 Caratteristiche dei baccelli e della granella (valori medi delle tre ripetizioni) campione baccelli con numero semi Varietà <=3 4 5 BINGO S 51,7 17,4 BINGO V 47,1 12,6 BRACE 42,9 DIPINTO MOCCINO Peso totale campioni g Peso sgranato g N. semi Peso medio granella g resa allo sgrano % 6 7 8 >9 12,5 6,7 9,2 2,5 0,0 621,0 295,0 174,0 1,7 47,0 17,6 11,4 5,4 3,2 2,8 527,3 257,7 162,3 1,6 49,2 13,7 12,9 9,8 12,7 7,1 0,9 602,7 308,0 248,7 1,2 50,5 53,7 13,7 16,5 7,9 4,6 3,6 0,0 475,7 207,0 135,0 1,5 43,6 40,3 21,1 17,2 7,1 9,6 4,1 0,5 665,7 316,0 178,3 1,7 47,6 Media di campo 47,14 15,69 15,33 8,61 8,31 4,09 0,84 578,47 276,73 179,67 1,56 47,57 N. semi per baccello. Le varietà DIPINTO e BINGO S si sono distinte per la più elevata percentuale di baccelli con 3-5 semi (84 e 82 rispettivamente) che, oltre ad essere i meno pregiati, presentano un costo di raccolta più elevato per unita di peso; per contro Brace, con 70% di baccelli in questa categoria, è apparsa la varietà più pregiata. I valori riscontrati Peso del seme. Le varietà BINGO S, BINGO V e MOCCINO hanno fornito seme di peso medio intorno ai 1,6 – 1,7 g, decisamente superiore a quello di BRACE con un valore inferiori a 1,2 g. Resa allo sgrano. La più elevata resa allo sgrano (50,5%) è stata riscontrata per la varietà BRACE, seguita da BINGO S, MOCCINO e BINGO V con valori prossimi e/o superiori al 47%. Descrizione sintetica e giudizio d’insieme delle varietà valutate nella prova Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. Punti di forza BINGO S VV o o o o o o o BINGO V VV\ o o o o o o o o o o o BRACE VV o o o o o o o o o o Punti di debolezza Interessante selezione di fagiolo rampicante valutata, nel 2012 per il o secondo anno consecutivo. Baccelli caratterizzati da una colorazione brillante dei tegumenti con o screziature rosso chiaro rosato e buon contrasto con le tonalità bianche di fondo Baccelli a sezione ellittico – rotondeggiante; granella evidente e serrata o all’interno. Buona tolleranza dei baccelli alle manipolazioni o Granella con screziature rosso intenso medio marcato Buona produttività delle piante con pezzatura medio elevata della granella Cicli di maturazione medio precoci Leggero accentuazione della falcatura dei baccelli nella zona distale della pianta Presenza di alcuni baccelli più piccoli e distesi con leggera perdita di qualità del prodotto commerciale Media presenza di baccelli contenenti più di 6 semi all’interno Medio contenuta resa alla sgranatura Varietà di riferimento per l’areale. o Piante di buona vigoria vegetativa e buona omogeneità di vigore all’interno della parcella. Baccelli con screziature rosso chiaro brillante su campo avorio Granella segnata e prominente all’interno dei baccelli Leggere decolorazioni dei tegumenti in prossimità della granella Granella ravvicinata con leggere compressioni del seme ai poli Screziature brillante su campo bianco crema chiaro Buona produttività delle piante Cicli medio anticipato di maturazione Medio elevata incidenza percentuale di baccelli con + di 6 semi Buone rese alla sgranatura e interessanti calibri della granella cerosa Medi valori di peso medio dei baccelli Presenta piante di medio buona rusticità ed adattabilità agli ambienti o produttivi del cuneese. Baccelli caratterizzati da buona colorazione e screziatura con buon o contrasto in fase di pieno viraggio o Granella evidente – ravvicinata all’interno del baccello Buona tenuta e schelf life dei baccelli nel post raccolta Granella con interessanti screziature rosso vivace su campo bianco crema con tonalità più cupe in fase di piena maturazione Elevata facilità alla sgranatura in fase di piena maturazione Ciclo medio precoce di maturazione Buona produttività delle piante Buona resa allo sgrano Marcata incidenza percentuale di baccelli con + di 6 semi Falcatura medio marcata dei baccelli nella zona distale della pianta Medio contenute pezzature dei semi In alcune realtà aziendali i lotti di seme di Brace si sono comportati in misura non ottimale con evidenti dilatazioni dei cicli di maturazione e caratteristiche dei baccelli. 46 MOCCINO o Varietà rampicante valutata per il secondo anno consecutivo nell’areale o Screziature della granella medio arcate piemontese VV o Presenta baccelli con striature di colore rosso chiaro su campo bianco o o o o o o o o o crema con buon contrasto in fase avanzata di maturazione Baccelli regolari – tendenzialmente allungati con leggera falcatura terminale Sezione ellittico rotondeggiante del baccello con granella prominente – marcata Medio buona resistenza dei baccelli alle manipolazioni ed alla conservazione in post raccolta Colore di fondo del seme bianco crema chiaro Buona facilità alla sgranatura ; elevate rese allo sgrano Elevata produttività delle piante con calibri elevati dei baccelli Ciclo di maturazione intermedio – medio precoce Pezzatura della granella medio marcata Media incidenza di baccelli con + di 6 semi all’interno. 47 MELANZANA in coltura protetta Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Sandro Frati*; Michela Basso* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese In Piemonte la coltivazione di melanzana è relativamente recente, ma in costante crescita; attualmente l’ISTAT stima in circa 18 ettari la superficie e 550 le tonnellate prodotte. La prova sperimentale condotta durante l’estate 2012 nei tunnel del Centro sperimentale orticolo di Boves, si prefiggeva i seguenti obiettivi: Verificare l’adattabilità all’ambiente pedo-climatico piemontese, delle varietà ibride proposte dalle ditte sementiere; Verificare le dimensioni dei frutti nelle diverse epoche di raccolta. Accertare la colorazione delle bacche, sia all’esterno che della polpa, con valutazione delle tonalità di colore mediante colorimetro. Verificare alcuni parametri qualitativi della polpa quali l’ossidazione al taglio Valutare alcuni parametri della bacca quali spinescenza, lunghezza dei sepali… 48 Elenco delle cultivar poste a confronto Tipologie a buccia bianca CLARA LEIRE BARBARELLA PURPURA UG 9806 DRA 2117 FLAVINE NILO SPANY 08 ZS 008 CHERYL DANKA FANTASTIC MACARENA PARIS SAT 3139 SAT 3806 TIRRENIA L’Ortolano Tipologie a buccia striata Rijk Zwaan RANIA Tipologie violetta L’Ortolano EGLE Isi sementi SABELLE Unigen Seeds Tipologie a colorazione nera ed a forma allungata Seminis Monsanto EG 9015 Gautier GIRALDA Rijk Zwaan SCARLATTI Esasem TERESA Tipologie a colorazione nera ed a forma ovoidale Zeta Seeds A 737 PIETRANERA Rijk Zwaan CLELIA Isi sementi ELISA Rijk Zwaan GOSPEL L’Ortolano MATRONA Cora Seeds SAT 311 L’Ortolano SAT 3834 L’Ortolano VELIA L’Ortolano L’Ortolano Esasem Rijk Zwaan Esasem L’Ortolano Enza Zaden Nunhems Vilmorin Esasem Nunhems Zeta Seeds Esasem L’Ortolano L’Ortolano Enza Zaden Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di Centro Sperimentale Orticolo di Boves 570 metri s.l.m. Coltura in tunnel con copertura plastica, apertura su due lati. sperimentazione Terreno non disinfestato chimicamente, tendenzialmente sciolto, ricco in scheletro; buona dotazione di sostanza organica ed elementi minerali; reazione sub acida. Coltura precedente fagiolo da granella secca. Materiale di Piantine allevate in contenitori alveolati fornite dal Vivaio Ferrero - Fossano propagazione Epoca di trapianto: 8 maggio 2012. Sesti e Distanze: m 1,38 tra le file e 0,35 sulla fila (2,5 piante/m2). conduzione Piante allevate ad un asse in verticale e sostenute da filo in sisal legno a cavo di acciaio steso alla sommità dell’arco. dell’impianto Interventi colturali: pacciamatura del suolo con film biodegradabile nero; irrigazione localizzata mediante posizionamento di manichette forate disposte ai lati della fila; scacchiatura regolare delle femminelle durante l’intero ciclo produttivo. concimazione e fertilizzazione (vedi tabella). Schema I materiali in osservazione sono stati valutati in parcella singola o ripetuta di c.a 20 piante/ tesi, disposte su quattro sperimentale file attigue, in situazioni omogenee di suolo. Raccolta La raccolta è iniziata il giorno 9 luglio 2012 (61 gg dal trapianto) ed è proseguita sino all’13 settembre. N°11 stacchi a cadenza variabile ogni 5 - 7 giorni circa. Successivamente, per esigenze di struttura, gli stacchi sono stati sospesi Rilievi Caratteristiche vegetative delle piante: effettuati - vigore e copertura fogliare (1 scarso – 5 medio – 9 ottimo ed eccessivo); - omogeneità di sviluppo (scarsa – media – buona – ottima); - portamento (compatto – eretto – intermedio – espanso); - dimensione del fiore (elevata – grande – media – piccola) - presenza di malattie in diverse fasi delle raccolte. Caratteristiche dei frutti ad ogni staccata: - lunghezza peduncolo (corto – medio – lungo); - spinescenza del calice (assente – scarsa – media – elevata); - colore del calice; - colore della bacca (determinazione con colorimetro); - intensità di colorazione (scarsa – media – buona – ottima); - brillantezza della superficie (scarsa – media – buona – ottima); - colore interno (determinazione con colorimetro); - ossidazione della polpa dopo il taglio (0 = assente – 5 = molto ossidata); - regolarità dei calibri (regolare – scarso); - forma (ovoidale – rotondeggiante –allungata). 49 Interventi di fertirrigazione alla coltura Data Ammendanti e fertilizzanti distribuiti Kg APPORTATI PER 1.000 m2 kg/1000 mq 27-ott 2011 Stallatico maturo 12 t N 25 RIZOVIT HUMISTIM 1 CaO 30% 27-apr 2012 MgO 8% SO3 23% Fe 1% 27 0,81 76 25 25 12,5 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 12,5 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 11,4 11-mag 18-mag 28-mag 30-giu 5-lug 10-lug 12-lug 19-lug 2-ago 9-ago 16-ago NPK(Mg-S) 15+9+15(2-20)+MICRO MAGIC P NUTRIGREEN AD BIOFENCE FL 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato BIOFENCE FL 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato 14+11+22+8CaO + Magnesio attivato Totale Valore medio di ogni intervento 2 1,63 0,308 0,308 1,63 0,308 0,308 0,308 0,308 0,308 P2O5 26 K2O MgO CaO 53 18 70 SO3 2,16 6,21 6,84 7,5 11,4 1,52 1,75 1 0,24 0,24 1 0,24 0,24 0,24 0,24 0,24 3 0,484 0,484 3 0,484 0,484 0,484 0,484 0,484 0,38 0,032 0,032 0,38 0,032 0,032 0,032 0,032 0,032 8,1 12,16 0,176 0,066 0,176 0,066 0,176 0,176 0,176 0,176 0,176 0,066 0,066 0,066 0,066 0,066 44,62 44,03 73,79 24,40 79,33 18,83 7,41 11,19 9,39 2,72 1,23 0,46 TIPOLOGIA A FRUTTO ALLUNGATO Produzione e peso del frutto 2500 2000 350 300 250 1500 200 1000 150 Produzione commerciale pianta g 100 PMP bacche g 500 0 50 0 Per produzione la prima posizione è stata occupata dall’ibrido EG 9015, seguito FLAVINE e NILO; i valori più bassi sono stati riscontrati per SPANY e SCARLATTI. L’ibrido FLAVINE è stato il più tardivo con 4 gg di posticipo rispetto alla media di campo; mentre il nuovo ibrido EG 9015 ha mostrato un leggero anticipo di (- 2 gg rispetto alla media di campo) Riguardo al peso medio del frutto un vslore superiore alla 318 g; mentre tutti gli altri ibridi, ad eccezione di DRA 2117 (192 g) si sono posizionati su valori prossimi alla media di campo. 50 Diametri medi del frutto e lunghezza dei sepali Il diametro equatoriale del frutto è stato intorno a 5 cm per tutti gli ibridi, invece per la lunghezza l’ibrido GIRALDA con 24,5 cm ha superato tutti gli altri; in ultima posizione si è collocato EG 9015 con 19,1 cm. Tenuto presente che il mercato predilige frutti con sepali molto grandi, il giudizio migliore è andato agli ibridi SPANY e TERESA. Per tutti gli ibridi in prova è stata osservata la tendenza dei frutti a curvarsi, ad eccezione di DRA 2117 e NILO con frutti perfettamente dritti. Valori medi di Luminosità e Chroma Chroma Chroma e Luminosità melanzana allungata - colore esterno 7.00 6.50 6.00 5.50 5.00 4.50 4.00 3.50 3.00 2.50 2.00 Spany EG 9015 Scarlatti DRA 2117 Teresa Flavine Media Nilo Giralda 21 21.5 22 22.5 23 23.5 Luminosità I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca nera tendenzialmente rossastra per gli ibridi SPANY e EG 9015, mentre TERESA e GIRALDA si sono caratterizzate da tonalità di colore più marcate rispetto al valore medio di campo. 51 TIPOLOGIA A FRUTTO OVOIDALE Produzione e peso del frutto. 3500 Produzione commerciale pianta g 3000 600 500 2500 400 2000 300 1500 200 1000 100 500 0 06 ZS 008 A 737 CHERYL CLELIA DANKA ELISA FANTASTIC GOSPEL MACARENA MATRONA PARIS SAT 3111 SAT 3139 SAT 3834 SAT 3806 VELIA TIRRENIA media 0 La più elevata produzione è stata fornita dall’ibrido SAT 311 con oltre 3200 g/pianta, seguito da SAT 3806, 06 ZS 008 e FANTASTIC; ultimo è stato l’ibrido VELIA con 1284 g, preceduto da MACARENA, CHERYL. L’ibrido PARIS è risultato il più precoce (- 13 gg rispetto al valore medio di campo), seguito poi da CLELIA (- 11 gg). Significativi posticipi della maturazione hanno caratterizzato gli ibridi 08 ZS 008 e VELIA con +5-6 rospetto alla media di campo. Per il peso medio del frutto, la prima posizione è stata occupata dall’ibrido PARIS (512.7 g / bacca) seguita da SAT3139 e SAT3806 (496 g), GOSPEL e FANTASTIC (453 g), in ultima posizione CLELIA con 400 g. Diametri medi del frutto e lunghezza dei sepali Altezza mm Diametro equatoriale 1/4 mm 06 ZS 008 PIETRANERA CHERYL CLELIA DANKA ELISA FANTASTIC GOSPEL MACARENA MATRONA PARIS SAT 3111 SAT 3139 SAT 3834 SAT 3806 VELIA TIRRENIA media 200 180 160 140 120 100 80 60 40 20 0 70 60 50 40 30 20 10 0 L’ibrido ELISA ha fornito frutti di maggiore lunghezza (17.9 cm), seguito da MATRONA (16.3 cm); mentre i frutti più corti sono stati registrati per GOSPEL (12.9 cm) e VELIA (13,4 cm). Per quanto riguarda il calibro sono stati osservati valori poco differenti tra gli ibridi in prova, ad eccezione per GOSPEL e VELIA con frutti più allargati nella zona centrale. Anche nella lunghezza dei sepali non sono state osservate forti differenze tra gli ibridi, ad eccezione per CLELIA con sepali più corti. Valori medi di Luminosità e Chroma Una colorazione esterna nera tendente al rossastro è stata osservata per VELIA e 08ZS 008 (parte in alta del grafico a destra). La maggior intensità di colorazione è stata raggiunta dagli ibridi: SAT 3834, PARIS, FANTASTIC, GOSPEL, CHERYL e DANKA; SAT3111 e MATRONA Hanno presentato una colorazione nero tendente al rossastro associata ad una scarsa Luminosità della superficie. Con riferimento al colore della polpa, tonalità bianche marcate sono state osservate per GOSPEL e DANKA, mentre una polpa più chiara ha caratterizzato PIETRANERA e A 737. Una colorazione ancora più marcata (tendente al giallo) è stata osservata per SAT 3111 e SAT 3834. 52 TIPOLOGIA OVOIDALE A FRUTTO VIOLETTO Produzione commerciale e peso del frutto. 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 600 500 400 300 200 100 0 Per produzione il primo posto è andato agli ibridi EGLE (2910 g/pianta) e SABELLE (2644 g) e l’ultimo a BARBARELLA (1698 g). Nessuna differenza tra gli ibridi riguardo alla durata del ciclo colturale. Un pezzatura superiore a quella media di campo è stata registrata per EGLE (477 g) e quella inferiore per BARBARELLA (336 g). Produzione commerciale pianta g PMP bacche g Diametri medi del frutto e lunghezza dei sepali 140 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 120 100 80 60 40 20 0 I frutti di maggiore lunghezza sono stati forniti dall’ibrido UG 9806 (120 mm); mentre tutti gli altri si sono allineati su un unico valore intorno a 105-107 mm). Per il calibro, tutti gli ibridi sono apparsi non dissimili, ad eccezione di PURPURA che nella zona centrale del frutto ha evidenziato dimensioni leggermente inferiori al dato medio di campo. L’ibrido con la maggiore dimensione dei sepali è stato UG 9806 e quello con i sepali più piccoli è stato EGLE. Altezza mm Diametro equatoriale 1/4 mm Diametro equatoriale 1/2 mm Valori medi di Luminosità e Chroma Chroma e Luminosità melanzane violette - colore esterno 27.00 UG 9806 Chroma 25.00 Purpura 23.00 Egle 21.00 Media Barbarella 19.00 Sabelle 17.00 28 33 38 43 Luminosità Chroma e Luminosità melanzane violette - colore interno 21.00 UG 9806 Chroma 19.00 17.00 15.00 Barbarella Media Purpura Egle 13.00 Sabelle 11.00 74 75 76 77 78 79 80 81 Luminosità I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente nero tendente al rossastro per UG 9806 ( posizionamento nella parte in alto a destra del grafico) mentre SABELLE presenta la tonalità più scura e poco Lucente seguita poi da BARBARELLA. Per il colore interno una tonalità giallognole associata a elevata Luminosità ha caratterizzato SABELLE, mentre tonalità bianco chiaro associata a ridotta Luminosità sono state osservate per UG 9806. 53 TIPOLOGIA OVOIDALE A FRUTTO STRIATO O BIANCO Produzione commerciale e peso del frutto. 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 Diametri medi del frutto e lunghezza dei sepali. 500 200.00 100.00 150.00 80.00 200 Produzione commerciale pianta g 100 PMP bacche g 50.00 20.00 0.00 0.00 400 300 100.00 0 Altezza mm 60.00 40.00 Diametro equatoriale 1/4 mm La più elevata produzione è stata ottenuta con gli ibridi LEIRE e RANIA, mentre CLARA, a abcca bianca si è notevolmente distaccata. Tra gli ibridi non si sono evidenziate differenze riguardo la lunghezza del ciclo colturale. Riguardo al peso medi del frutto il primato è andato a RANIA (465.9 g); mentre CLARA ha fornito frutti mediamente di calibro medio contenuto. Differenze non rilevanti tra gli ibridi in prova sono state osservate anche per alla forma del frutto; mentre per la lunghezza dei sepali, RANIA ha superato LEIRE. Valori medi di Luminosità e Chroma Chroma e Luminosità melanzane striate - colore esterno 23.00 22.00 Rania Chroma 21.00 Media 20.00 Leire 19.00 18.00 32 34 36 38 40 42 44 Luminosità Chroma e Luminosità melanzane striate - colore interno 19.00 18.50 Chroma Rania Media 18.00 Leire 17.50 17.00 75.5 76 76.5 Luminosità 77 77.5 I valori riportati nel grafico evidenziano una colorazione esterna della bacca tendenzialmente più marcata per LEIRE rispetto a RANIA. Per il colore della polpa non si sono notate differenze tra gli ibridi in prova. L’ibrido CLARA a frutto bianco ha mostrato una elevata Luminosità della superficie esterna della bacca. 54 Descrizione sintetica e giudizio d’insieme delle varietà valutate nella prova Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. Ibrido Principali caratteristiche Tipologia allungata EG 9015 VV FLAVINE VV GIRALDA VV NILO VV\ CHERYL VV DANKA VV FANTASTIC VV\ Marcata produttività delle piante con frutti di elevato calibro; ciclo di maturazione medio precoce. Frutti medio allungati con diametri della bacca rilevati nella zona mediana e distale leggermente più elevati del dato medio di campo Buona regolarità nella forma con ridotta curvatura delle bacche e scarsa spinescenza. Colorazione esterna nero con sfumature tendenti al rosso cupo con buona Luminosità della superficie; valori di colorazione interna prossimi al dato medio di campo. Buona produttività delle piante associata ad un peso medio ponderato dei frutti prossimo al dato medio di campo Ciclo di maturazione medio tardivo. Frutti allungati medio corti con regolarità di diametri lungo l’asse del frutto; lunghezza media dei sepali, scarsa spinescenza, ridotta curvatura della bacca. Colore esterno nero medio marcato con media Luminosità, tonalità interne bianco giallognole con buona lucentezza. In questo contesto sperimentale ha evidenziato una produttività medio contenuta delle piante associata a pezzature medie delle bacche prossime ai valori medi di campo. Frutti allungati con diametri regolari lungo l’asse della bacca; sepali medio lunghi, ridotta curvatura della bacca e spinescenza del calice. Colorazione esterna nero medio marcato medio lucente; colorazione interna bianco giallognola molto luminosa. Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale da una buona produttività delle piante associato ad un interessante peso medio della bacca; ciclo di maturazione medio tardivo. Frutto allungato regolare con medio marcata curvatura della bacca entro le staccate; scarsa – assente spinescenza del calice; leggero ingrossamento della bacca nella zona distale con diametri comunque che si attestano sui valori medi di campo. Colore esterno nero marcato medio Luminoso; interno della polpa chiaro – tendente al bianco poco Lucente. Tipologia ovoidale nera Ibrido che evidenzia, nella prova, una medio scarsa produttività delle piante associata a pezzature medie delle bacche. Ciclo di raccolta medio precoce. Dimensioni medie di lunghezza della bacca prossima al valore medio di campo; frutti leggermente meno rotondeggianti / ovoidali rispetto alle altre cultivar saggiate con valori di diametro inferiori nelle tre misurazioni. Contenuta lunghezza dei sepali; media spinescenza del calice. Colorazione esterna della bacca nero intenso con media Luminosità; tonalità interne bianco medio marcato molto luminoso. Ibrido caratterizzato da una medio elevata produttività delle piante e da una pezzatura media superiore al valore medio di campo. Ciclo di maturazione medio precoce rilevato nella prova. Diametri trasversali regolari e in linea con i dati medi delle bacche; lunghezza della bacca media. Medio elevata – elevata spinescenza del calice. Colorazione esterna nero medio marcato e medio lucente; tonalità interne al frutto bianco chiaro con medio scarsa luminosità Elevata produttività delle piante riscontrata nella prova associata a interessante pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione intermedio. Frutti con diametri trasversali regolari e prossimi al valore medio di campo; altezza del frutto leggermente inferiore al dato medio di campo; assenza di spinescenza sui sepali; buona – ottima regolarità nella forma della bacca nelle diverse staccate. Colorazione esterna dei frutti tendente al nero medio lucente e regolare; tonalità interne della polpa bianco giallognolo ( valore in linea con il dato medio delle osservazioni) molto lucente. 55 PARIS VV PIETRANERA A 737 VV\ SAT 3111 VV\ SAT 3139 VV TIRRENIA VV Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una elevata produttività delle piante associata a elevato calibro superiore ai valori medi di campo. Epoca precoce di maturazione con marcata concentrazione delle raccolte nella prima fase di stacco. Bacche caratterizzate da dimensioni, in lunghezza, medio contenute con valori inferiori al dato medio di campo; diametro trasversale al di sotto dell’attaccatura medio scarso e inferiore al dato medio di campo; diametri equatoriali e nella zona distale in linea con le altre misurazioni. Medio elevata spinescenza del calice, buona regolarità nella forma dei frutti. Colorazione esterna della bacca nero intenso – marcato medio brillante; tonalità interne dei frutti bianco tendente al chiaro medio brillante. Ibrido che evidenzia, in questo contesto sperimentale, una marcata produttività delle piante associata ad elevata pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione medio precoce . Frutti ovoidali leggermente più grandi rispetto al valore medio di campo sia in prossimità dell’attaccatura che al centro; medio marcata spinescenza del calice; buona regolarità della forma delle bacche entro le staccate. Colorazione esterna nero brillante regolare; tonalità di colore della zona interna bianco marcato e mediamente Luminoso. Selezione valutata per la prima volta nell’areale evidenzia, in questo contesto sperimentale, una marcata produttività delle piante associata a elevata pezzatura media dei frutti. Cicli di maturazione medio precoci con buona concentrazione delle raccolte nella prima fase di stacco. Lunghezza delle bacche e diametri trasversali che si attestano su valori prossimi al dato medio di campo; elevata regolarità delle bacche, media spinescenza del calice. Colorazione esterna nero con sfumature di fondo rossastre con medio scarsa luminosità; polpa interna bianco giallognolo medio marcato con scarsa lucentezza della superficie. Selezione di recente introduzione valutata per la prima volta nell’areale piemontese; evidenzia, in questo contesto, una buona produttività delle piante con valori superiori al dato medio di campo associato ad un elevato peso medio ponderato dei frutti. Ciclo di maturazione medio precoce. Frutti ovoidali con leggero restringimento della bacca nella zona prossimale; diametri equatoriali e distali in linea e prossimi al valore medio di campo. Bacca leggermente più allungata rispetto agli altri frutti osservati. Assenza di spinescenza sui piccioli, buona regolarità della forma. Colorazione esterna nero marcato con media Luminosità della superficie; colorazione interna bianco tendente al giallognolo brillante e lucente. Ibrido caratterizzato da una medio contenuta produttività associato ad un elevato peso medio della bacca. Cicli di maturazione medio precoci. Forma delle bacche ottimali con diametri trasversali regolari nelle diverse staccate; altezza media della bacca leggermente superiore al valore medio di campo. Medio - medio elevata spinescenza dei piccioli fogliari. Colorazione della bacca esterna nero medio marcato e medio brillante; colorazione interna della polpa bianco medio marcato con media Luminosità della superficie. Tipologia ovoidale violetta BARBARELLA VV Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una ridotta produttività delle piante associata a medio scarsa pezzatura dei frutti. Ciclo medio tardivo di maturazione. Diametri ortogonali della bacca in linea con i valori medi di campo; media spinescenza dei sepali. Medio buona – buona regolarità nella forma delle bacche entro le staccate. Colorazione esterna violaceo medio carico con buona lucentezza della superficie; colorazione della polpa interna dei frutti bianco tendente al giallognolo medio lucente. PURPURA VV Ibrido di riferimento per quanto attiene alla tipologia a bacca violacea; presenta, in questo contesto sperimentale, una media produttività associata a una pezzatura medio contenuta delle bacche con oscillazione dei calibri entro le staccate e nelle due parcelle di prova. Cicli differenziati di maturazione rilevati nelle due parcelle sperimentali. Diametri trasversali, ad eccezione del diametro equatoriale, prossimi ai valori medi di campo; diametro centrale inferiore al dato medio. Altezza della bacca in linea con i valori medi di campo. Medio elevata spinescenza dei calici. Colore esterna della bacca violaceo tendente al chiaro con scarsa luminosità; colorazione interna bianco giallognolo in linea con il dato medio di campo medio brillante. 56 SABELLE VV Interessante ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una marcata produttività delle piante associata ad una elevata pezzatura media delle bacche. Cicli medi di maturazione. Forma e dimensione delle bacche regolari nelle diverse staccate; diametri trasversali ed altezza della bacca in linea con i valori medi di campo. Medio scarsa spinescenza dei piccioli fogliari. Colorazione esterna violaceo marcata della superficie con ridotta Luminosità ; colore interno della polpa giallognolo molto lucente e significativamente distante dal valore medio di campo. Tipologia ovoidale bianca CLARA VV Ibrido caratterizzato, in questo contesto sperimentale, da una ridotta produttività delle piante associata a una contenuta pezzatura media delle bacche. Ciclo di maturazione medio precoce. Altezza media della bacca inferiore ai valori rilevati sulle tipologie a frutto nero; diametri trasversali in linea con i dati delle letture condotte sulle altre tipologie ovoidali a bacca scura. Medio elevata spinescenza dei calici, medio scarsa regolarità dei calibri entro le staccate. Elevata Luminosità della bacca esterna; forte luminosità della polpa con tonalità bianche marcate. Tipologia ovoidale striata LEIRE VV\ RANIA VV Produttività delle piante superiore al valore medio di campo con pezzature medie dei frutti; le osservazioni condotte all’interno delle due parcelle in campo evidenziano variazioni medio marcate dei calibri. E dei cicli medi di maturazione. Bacche allungate regolari nella forma; diametri trasversali contenuti con valori simili sia in zona equatoriale che distale. Medio scarsa – scarsa spinescenza dei calici. Colorazione interessante dei frutti con tonalità rosse striate di viola scuro su campo lucente. Leire presenta, in questo contesto sperimentale, una maggior colorazione esterna della bacca associata ad una minor luminosità della superficie. Colore interno bianco giallognolo medio lucente. leggere variazioni die Ibrido valutato per il secondo anno consecutivamente nella prova, presenta produttività delle piante prossima ai valori medi di campo associata a elevata pezzatura dei calibri. Indice di precocità medio elevato. Buona regolarità dei dinametri ortogonali delle bacche entro le staccate con valori prossimi ai dati di Leire. Elevata spinescenza dei calici. Colore esterno leggermente più rosso vivace rispetto all’altra cultivar inserita nella prova associata a elevata luminosità della superficie. Colore interno bianco chiaro medio lucente. 57 PATATA da CONSUMO Michele Baudino *; Roberto Giordano*; Michela Basso*; Giancarlo Bassi ***; Mauro Forneris**, Simone Marchisio** * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese; ** *** Tecnici Agenzia 4A Coldiretti Cuneo - CATAC orticolo Cebano Tecnico As.Pro.PAT Alessandria L’attività di confronto varietale è stata condotta su una estesa area tradizionalmente vocata alla coltivazione della patata.; in particolare nel fondovalle cuneese con tre prove ubicate in Alta Valle Belbo, nel bovesano alle pendici della Bisalta ed in Valle Grana presso operatori di settore aderenti alla cooperativa “Biovalgrana”; una quarta prova è stata realizzata nella pianura dell’alessandrino. L’innovazione varietale, legata principalmente all’attività di ricerca condotta nel nord Europa in situazioni pedoclimatiche significativamente differenti rispetto alle zone di produzione piemontesi, richiede l’avvio di prove di confronto varietale neidiversi areali di produzione finalizzate a verificare: o I cicli vegetativi delle nuove varietà; o Le potenzialità produttive e le percentuali di scarto; o Le caratteristiche qualitative dei tuberi (forma – dimensione – caratteristiche della buccia – regolarità della superficie…); o L’attitudine alla conservazione in magazzino non refrigerato; o L’accettabilità da parte del consumatore. Le prove sono state coordinate dal dr. Bruno Parisi - Centro Ricerche Colture Industriali di Bologna (CRA-CIN). Ambienti di sperimentazione BOVES (570 m s.l.m.) Terreno di medio impasto; - coltura precedente fagiolo. Concimazione: stallatico (1,2 t per 1000 mq) e due interventi (alla semina ed alla rincalzatura) di 35 kg /1000 m2 correttivo calcico solfo-magnesiaco CaO 30%+ MgO 8% + SO3 23% + Fe 1% Rhizovit Humistim 1. Impianto il 24 aprile 2012; distanze 77 x 28 cm, parcella di40 tuberi seme interi o frazionati; diserbo di pre-emergenza con Pendimetalin + Metazaclor + Aclonifen e dopo la rincalzatura con Aclonifen + Metribuzin; geoinsetticida alla semina (Etoprofos); Dimetomorph + Mancozeb (1); Lambda cialotrina (2); Metaflumizone (1); Acetamiprid (1); due interventi irrigui per aspersione; - raccolta il 22 agosto 2012; VALGRANA Coltivazione Biologica - terreno sabbioso-limoso; - coltura precedente aglio. Concimazione organica: stallatico in pre-semina; - semina il 23 aprile 2012; - Impianto: 100 x 30 cm 30, parcella di 40 tuberi seme interi o frazionati; - Trattamenti: Beauveria bassiana (alla rincalzatura); Rame (2); Bacillus thuringiensis (2); - due interventi irrigui per scorrimento; – raccolta il 13 agosto 2012; 58 Rilievi effettuati Suddivisione in classi di calibro: mm 45-75 – Fiorone (oltre 75mm); Sottocalibro (< a 45 mm) e Deformato. Determinazione della produzione alla raccolta. Colorazione della buccia (dopo la lavatura) e della polpa dei tuberi mediante Colorimetro Minolta Chromameter 200. Forma del tubero (O - ovale, L - allungata, R - rotonda); Uniformità della forma: da 4 (pessima)a 8 (ottima); Colore della buccia percepito: lg - leggerm giallo, g - giallo, dg - giallo intenso, lr, r, ri - leggerm. rosso, rosso e rosso intenso; Lavabilità a vista: da 4 (pessima) a 8 (ottima); Profondità degli occhi: da 1 (molto profondi) a 9 (molto prominenti). Elenco delle varietà in prova N. Varietà 1 2 CATANIA FEDERICA 3 MONTE CARLO 4 5 6 7 8 9 VOLARE APE ROSSA DESIREE ISCI 5/03-1 KURODA MOZART RED VALENTINE TIAMO AMBRA ANKY CARDINIA CHOPIN COLOMBA ISCI 151/92 ME ISCI 24/04-2 LAURETTE LUCIANA MONALISA OBAMA ORCHESTRA PRECIOSA PRIMURA RIVIERA SULTANA SYLVANA TEZENIS TONIA UNIDEA VIVALDI 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 EUROPLANT SEMAGRI Azienda fornitrice CRA-CIN CRA-CIN Provenienza seme GERMANIA OLANDA Tipologia Costitutore pasta bianca pasta bianca buccia rossa – pasta bianca pasta bianca buccia rossa buccia rossa buccia rossa buccia rossa buccia rossa Calibro Trattati con: 40/55 35/55 TPC CRA-CIN OLANDA 50/55 AGRICO APPE SEMAGRI CRA-CIN AGRICO HZPC CRA-CIN CAP CUNEO CRA CAP CUNEO DENINA CAP CUNEO OLANDA INGHILTERRA OLANDA ITALIA OLANDA OLANDA 35/50 35/55 35-55 35/50 28/35 55/60 TBZ+IMAZALIL buccia rossa KOOI CRA-CIN OLANDA 35/55 TBZ+IMAZALIL buccia rossa pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla pasta gialla SEMAGRI HZPC SEMAGRI EUROPLANT HZPC HZPC CRA-CIN CRA-CIN SEMAGRI SEMAGRI HZPC KOOI C.MEIJER EUROPLANT HZPC AGRICO STET HZPC CRA-CIN EUROPLANT CRA-CIN HZPC CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CAP CUNEO CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CAP CUNEO CRA-CIN CRA-CIN CAP CUNEO CRA-CIN CRA-CIN CRA-CIN CAP CUNEO OLANDA OLANDA OLANDA GERMANIA OLANDA OLANDA ITALIA ITALIA OLANDA OLANDA OLANDA OLANDA OLANDA GERMANIA OLANDA OLANDA OLANDA OLANDA BELGIO GERMANIA FRANCIA OLANDA 35/55 35/45 35/55 40/55 28/35 35/50 28/35 45/60 35/50 35/55 35/45 35/55 45/55 40/55 55/65 35/55 35/55 35/55 35/45 40/55 45/55 50/55 IMAZALIL TBZ IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL TBZ+IMAZALIL TBZ+IMAZALIL TBZ+IMAZALIL TBZ+IMAZALIL IMAZALIL IMAZALIL TBZ+IMAZALIL TBZ+IMAZALIL TBZ+IMAZALIL 59 RISULTATI DEL CONFRONTO VARIETALE DI BOVES (CN) Produzione commerciale (t/ha) per le varietà a buccia gialla e pasta gialla Boves - Tipologia a buccia e pasta gialla Calibri tra 45 e 75 m m Scarto TONIA RIVIERA ANKY PRECIOSA AMBRA VIVIANA CARDINIA ORCHESTRA SULTANA VIVALDI SYLVANA PRIMURA Media LAURETTE OBAMA LUCIANA CHOPIN UNIDEA ISCI 151/92 ME MONALISA ISCI 24/04-2 TEZENIS COLOMBA 0 10 20 30 40 50 60 Produzione stim ata ad ettaro (t) Le elevate temperature e l’assenza di precipitazione non compensate da apporti idrici sufficienti hanno inciso negativamente sullo sviluppo dei tuberi con conseguente contrazione delle rese ed aumento della quantità di tuberi deformi. La produzione commerciale più alta è stata fornita dalle varietà COLOMBA, TEZENIS e dalla selezione ISCI 24/04-2 con rese commerciali con produzioni di circa 40 t/ha. Produzioni più contenute, ma comunque superiori alla media di campo, sono state accertate per MONALISA, ISCI 151/92 ME, UNIDEA, CHOPIN, LUCIANAOBAMA e LAURETTE. Decisamente scarsa è risultata la produzione commerciale di TONIA, RIVIERA, ANKY, PRECIOSA, AMBRA, VIVIANA, CARDINIA (con rese inferiori o prossime alle 20 t/ha). La quantità di produzione di scarto determinata per lo più dai tuberi di ridotto calibro è stata mediamente elevata con punte per ANKY, PRECIOSA e LAURETTE; per contro. il più basso scarto è stato accertato per le varietà AMBRA e ISCI 151/92 ME. Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto (Sottocalibro, Fiorone e Deformato) per le varietà a buccia e pasta gialla Boves - Tipologia a buccia e pasta gialla % Calibri tra 45 e 75 m m % Sottocalibro % Fiorone % Deform ato ANKY TONIA PRECIOSA RIVIERA VIVIANA LAURETTE ORCHESTRA CARDINIA SULTANA VIVALDI Media SYLVANA PRIMURA ISCI 24/04-2 AMBRA OBAMA UNIDEA COLOMBA LUCIANA MONALISA CHOPIN TEZENIS ISCI 151/92 ME 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 60 Le varietà con la più elevata percentuale di tuberi commerciali sono risultate ISCI 151/92 Me e TEZENIS seguite da CHOPIN, MONALISA, LUCIANA, COLOMBA e UNIDEA. La produzione di scarto risultata molto elevata per ANKY, TONIA e PRECIOSA, è stata determinata soprattutto dalla percentuale di tuberi sottocalibro. Una significativa presenza di deformato è stata rilevata per LAURETTE e UNIDEA mentre CHOPIN è caratterizzata da un’elevata percentuale di fioroni., Produzione commerciale (t/ha) per le varietà a buccia rossa Boves - Tipologia a buccia rossa Calibri tra 45 e 75 m m Per questa tipologia la produzione media di campo è risultata la più bassa con circa 20 t/ha. La produzione più elevata è stata conseguita da APE ROSSA seguita dalle tradizionali DESIREE e KURODA. Produzioni non soddisfacenti sono state accertate per la selezione ISCI 5/03-1che ha fornito un’elevatissima quantità di tuberi di scarto. Scarto ISCI 5/03-1 RED VALENTINE TI AMO MOZART Media KURODA DESIREE APE ROSSA 0 10 20 30 40 50 Produzione stim ata ad ettaro (t) Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto per le varietà a buccia rossa Boves - Tipologia a buccia rossa % Calibri tra 45 e 75 m m % Sottocalibro % Fiorone % Deform ato Per questa tipologia le varietà con la più elevata percentuale di calibro commerciale (45-75 mm) sono state APE ROSSA e la tradizionale KURODA. Elevatissima percentuale di tuberi sottocalibro è stata evidenziata per ISCI 5/03-1 (circa 80%) seguito da TIAMO e RED VALENTINE con circa il 40%. ISCI 5/03-1 TI AMO RED VALENTINE MOZART Media DESIREE KURODA APE ROSSA 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Produzione commerciale (t/ha) per le varietà a buccia e pasta bianca Boves - Tipologia a pasta bianca Calibri tra 45 e 75 m m Scarto CATANIA MONTE CARLO Media FEDERICA VOLARE 0 10 20 30 40 50 60 Produzione stim ata ad ettaro (t) Le varietà caratterizzate dalla colorazione bianca della polpa hanno evidenziato produzioni significativamente più elevate a rispetto a quelle delle tipologie a buccia rossa e gialla. La prima posizione in termini di produzione commerciale è stata conseguita da VOLARE con quasi 50 t / ha, seguita da FEDERICA con rese prossime alle 40 t / ha; produzioni inferiori associate ad elevate quantità di scarto sono state accertate per CATANIA e MONTECARLO. Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto (Sottocalibro, Fiorone e Deformato) per le varietà a pasta bianca Boves - Tipologia a pasta bianca % Calibri tra 45 e 75 mm % Sottocalibro CATANIA Nel segmento varietale a pasta bianca spicca, per uniformità dei calibri, FEDERICA seguita da VOLARE; al contrario CATANIA evidenzia un 50% di produzione sottocalibro. MONTE CARLO Media VOLARE FEDERICA 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 61 Caratteristiche del tubero per le varietà valutate a Boves Accessione Forma Uniformità della forma Colore buccia Colore polpa Profondità degli occhi AMBRA ANKY CARDINIA CHOPIN COLOMBA ISCI 151/92 ME ISCI 24/04-2 LAURETTE LUCIANA MONALISA OBAMA ORCHESTRA PRECIOSA PRIMURA RIVIERA SULTANA SYLVANA TEZENIS TONIA UNIDEA VIVALDI VIVIANA APE ROSSA DESIREE ISCI 5/03-1 KURODA MOZART RED VALENTINE TIAMO CATANIA FEDERICA MONTECARLO VOLARE O-L L O-R O O L O L O L O-L O O O L O R-O O O-L O O-L O L O O R-O R-O O-R O-L L O O O-R 5 8 4 5 5 7 5 4 6 6 5 5 7 5 5 6 6 5 8 4 7 5 8 5 7 6 6 8 5 5 8 5 5 G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G G R R R DR DR RI R G G R G 4 3 4-5 3 3-4 3 3-4 5 4 2-3 4 4 4-5 3 2-3 1-2 3 2-3 4-5 4-5 3-4 4-5 0-1 2 5 2 3-4 2-3 3 B B B B 4 5 6 4-5 4 5 4-5 6 4 4-5 3-4 6 5 5 4 4-5 4 5 5 5 5 4 4 4 5 4 5 5 3 6 4 4 4 Lavabilità dei tuberi 5 5 5 6 6-7 4 5 6 4 7 5 6 5-6 5 5 8 6 7 6 5 7 7 4 6 7 5 6-7 5 6 7-8 6-7 7 8 Per l’uniformità della forma si segnalano positivamente: ANKY e TONIA seguite da ISCI 151/92 ME, PRECIOSA e VIVALDI (tipologia a buccia e polpa gialla); APE ROSSA e RED VALENTINE a buccia rossa; FEDERICA nel segmento a polpa bianca.. Per contro scarsa uniformità è stata accertata per CARDINIA, LAURETTE ed UNIDEA a a buccia e polpa gialla; DESIREE e TIAMO a buccia rossa; CATANIA, VOLARE e MONTECARLO a polpa bianca. La profondità degli occhi sul tubero (fattore questo che rende più difficoltosa la pelatura) e risultata molto elevata su OBAMA e TIAMO mentre occhi semi prominenti ( indice 6) sono stati accertati sui tuberi di CARDINIA, LAURETTE, ORCHESTRA (a buccia e polpa gialla) e CATANIA (polpa bianca). Per la facilità di lavaggio si sono distinte positivamente: SULTANA seguita da MONALISA, TEZENIS, VIVALDI e VIVIANA tra le varietà a buccia e polpa gialla;. ISCI 5/03-1 e MOZART a buccia rossa; CATANIA, VOLARE e MONTECARLO a pasta bianca. Per contro ridotti indici di lavabilità dei tuberi sono stati attribuiti a ISCI 151/92 ME e LUCIANA. Il colore della buccia e della polpa oltre che con il giudizio soggettivo, è stato misurato col colorimetro Minolta Cromameter 200. Le determinazioni colorimetriche sono state effettuate su tuberi precedentemente lavati ed asciugati. I valori di a* (tonalità rossa) e b* (tonalità gialla) sono stati elaborati ottenendo un valore di Indice Chroma, particolarmente utile per la valutazione della colorazione quando viene confrontato con il parametro Lucentezza. 62 Parametri colorimetrici della buccia delle varietà a buccia gialla rilevati su campioni in fase di conservazione Varietà L a b Chroma Varietà L a b Chroma Ambra 42,5 5,19 20,71 21,35 Orchestra 43,46 5,49 21,4 22,09 Anky 43,88 5,96 23,08 23,84 Preciosa 44,97 6,34 23,65 24,49 Cardinia 43,01 6,51 23,91 24,78 Primura 45,41 6,4 22,86 23,74 45,91 5,02 23,5 24,03 Riviera 45,14 6,06 22,01 22,83 45,8 4,69 24,15 24,60 Sultana 45,39 5,75 22,08 22,82 Isci 151\92 ME 42,89 5,59 24,66 25,29 Sylvana 45,68 4,38 25,41 25,78 22,6 24,07 Tezenis 44,26 6,01 23,14 23,91 Laurette 42,52 5,49 23,06 23,70 Tonia Luciana 44,81 4,7 22,1 22,59 Monalisa 44,42 6,61 24,4 43,44 6,49 22,46 Chopin Colomba Isci 24\04-2 Obama 42,14 8,28 42,7 5,4 23,04 23,66 Unidea 45,59 5,17 24,77 25,30 25,28 Vivaldi 46,74 5,19 25,68 26,20 23,38 Viviana 45,75 4,61 25,49 25,90 La maggiore Luminosità della buccia è stata rilevata per VIVALDI seguita poi da CHOPIN, VIVIANA, SYLVANA, UNIDEA, PRECIOSA, SULTANA, PRIMUA e LUCIANA. Per contro valori contenuti di Luminosità caratterizzano i tuberi di LAURETTE, ISCI 151/92 ME, TONIA ed AMBRA. I valori più elevati dell’indice Chroma ( pertanto tonalità della buccia giallo marcata) sono stati accertati per VIVALDI, VIVIANA, SYLVANA, MONALISA, ISCI 151/92 ME e CARDINIA. Parametri colorimetrici della buccia delle varietà a buccia rossa rilevati su campioni in fase di conservazione Varietà L a b Chroma Ape rossa 35,74 10,7 11,98 16,06 Desirèe 37,09 12,53 13,92 18,73 Isci 5\03-1 42,58 12,92 18,9 22,89 Kuroda 35,24 11,9 12,82 17,49 Montecarlo 37,81 10,7 15,5 18,83 Mozart 39,96 11,6 13,6 17,88 Red Valentine 38,14 12,14 12,59 17,49 Ti amo 35,21 12,39 13,42 18,26 La maggior Luminosità della buccia (L) è stata rilevata, per MOZART seguita poi da RED VALENTINE e MONTECARLO (clone a buccia rossa ma pasta bianca). Tonalità marcate di colore caratterizzano APE ROSSA, KURODA, TIAMO, RED VALENTINE e MOZART. Parametri colorimetrici della buccia delle varietà a buccia gialla e pasta bianca in fase di conservazione Varietà L a b Chroma Federica 41,72 6,33 20,31 21,27 Catania 42,15 8,32 21,73 23,27 43,82 4,84 18,53 19,15 Volare La più elevata luminosità della buccia (L) è stata rilevata per VOLARE mentre CATANIA evidenzia una maggior tonalità gialla della buccia. 63 Aspetti colorimetrici della polpa per tutte le varietà in prova Il grafico evidenzia una tonalità bianco marcata della polpa per le due varietà VOLARE e FEDERICA, mentre CATANIA presenta una tonalità bianco tendente al giallognolo associato ad un’elevata Luminosità della superficie. MONTECARLO presenta polpa interna bianco giallognola. Tra le tipologie a buccia gialla ed a pasta gialla si evidenziano con tonalità giallo marcato: ISCI 5/031, TONIA, PRECIOSA, CARDINIA, VIVIANA e LAURETTE. Risultati ottenuti a Valgrana in regime di coltivazione biologica (in collaborazione del dott. Simone Marchisio del servizio tecnico della Coldiretti) Produzione commerciale (t/ha) e di scarto per le varietà a buccia gialla Valgrana - Tipologia a buccia e pasta gialla Calibri tra 45 e 75 m m Scarto La produzione media di campo è stata di circa 15 t/ha. Produzioni superiori sono state fornite da COLOMBA (circa 25 t/ha) seguita da CARDINIA ed UNIDEA. produzioni molto basse (<5 t/ha) sono state rilevate per LAURETTE e CICERO. Elevate quantità di produzione di scarto ascrivibili a tuberi sottocalibro sono state evidenziate per SYLVANA seguita da LAURETTE e PRECIOSA. LAURETTE CICERO PRIMURA SYLVANA VIVALDI TEZENIS CHOPIN Media SPUNTA LUCIANA PRECIOSA ANKY UNIDEA CARDINIA COLOMBA 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Produzione stim ata ad ettaro (t) Produzione commerciale (t/ha) e di scarto per le varietà a buccia rossa Valgrana - Tipologia a buccia rossa Calibri tra 45 e 75 m m Scarto Per questa tipologia emergono per produttività superiore alla media di campo le varietà KURODA e DESIREE mentre MOZART ha presentato la produzione inferiore. L’incidenza dello scarto è risultata simile per tutte le varietà in prova. MOZART TI AMO ISCI 5/03-1 Media DESIREE KURODA 0 10 20 30 40 Produzione stim ata ad ettaro (t) Produzione commerciale (t/ha) e di scarto per le varietà a pasta bianca Valgrana - Tipologia a pasta bianca Calibri tra 45 e 75 m m Scarto Le due varietà appartenenti a questa tipologia non mostrano differenze significative sia per la produzione commerciale che per lo scarto. FEDERICA Media pasta bianca MONTE CARLO 0 5 10 15 20 25 30 35 40 Produzione stim ata ad ettaro (t) 64 Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto per le varietà a buccia gialla Valgrana - Tipologia a buccia e pasta gialla % di Calibri tra 45/75 m m % Sottocalibro % Deform ato Ad eccezione di LAURETTE che ha mostrato una discreta incidenza di tuberi deformati, lo scarto è dovuto al sottocalibro che risulta elevatissimo oltre che per la stessa LAURETTE anche per CICERO, SYLVANA e VIVALDI. Ridotta incidenza di tuberi di piccolo calibro sono stati accertati per COLOMBA. LAURETTE CICERO SYLVANA VIVALDI PRECIOSA PRIMURA Media TEZENIS ANKY LUCIANA SPUNTA CARDINIA CHOPIN UNIDEA COLOMBA 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto per le varietà a buccia rossa Valgrana - Tipologia a buccia rossa % Calibri tra 45 e 75 m m % Sottocalibro KURODA ha presentato la più elevata percentuale di produzione commerciale. Simile è stato il comportamento per le altre varietà in prova. TI AMO MOZART Media ISCI 5/03-1 DESIREE KURODA 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% Percentuale di tuberi commerciali (45-75 mm) e di scarto per le varietà a pasta bianca Valgrana - Tipologia a pasta bianca % Calibri tra 45 e 75 m m % Sottocalibro FEDERICA Media MONTE CARLO 0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100% 65 differenze sostanziali. Indice Chroma e Lucentezza della buccia e della polpa Tra le varietà a buccia rossa un colore intenso è stato misurato per tutte le varietà in prova ad eccezione di ISCI 5/031. Tra le varietà a buccia gialla elevata colorazione dei tuberi associata a marcata Luminosità della superficie è stata evidenziata per CARDINIA, PRECIOSA e VIVALDI; buona luminosità evidenziano i tuberi di CHOPIN, UNIDEA e SYLVANA mentre PRIMURA è la varietà che si discosta maggiormente tra i materiali osservati posizionandosi nella zona in basso a sinistra del grafico. Il colore bianco della polpa risulta marcato per FEDERICA che associa una ridotta Luminosità. MONTECARLO è caratterizzata da polpa bianca molto Luminosa. Tra le varietà a pasta gialla si evidenziano con tonalità marcate PRECIOSA seguita da ISCI 5/031, UNIDEA, CARDINIA e VIVALDI Per contro KURODA, DESIREE, LUCIANA e TEZENIS presentano una colorazione dei tuberi giallo chiara associata a intensità di Luminosità variabile. 66 PEPERONE IBRIDO: Tipologia “ corno di bue” Michele Baudino*, Sandro Frati*, Michela Basso*, Mauro Ternavasio** * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese ** Coldiretti 4A - CATAC Centallo - Bra La valutazione dei materiali messi a disposizione dalle ditte sementiere è stata condotta tenendo presenti i seguenti fattori: esigenze dei mercati locali e del mondo della distribuzione verso i quali il prodotto è convogliato; individuazione di varietà in grado di fornire bacche di forma regolare nelle diverse staccate, calibro medio elevato, elevato spessore del pericarpo; elevata colorazione e brillantezza, ottimo viraggio di colore; dilatazione del periodo di commercializzazione, utilizzando varietà con diverso periodo di maturazione; salvaguardare la capacità produttiva delle piante, scegliendo varietà resistenti a malattie virali non controllabili con mezzi chimici, in particolare nei confronti del TSWV “Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro” trasmesso da Tripidi (Frankliniella occidentalis) presente ormai nei diversi areali di coltivazione piemontesi e agente di significative alterazioni alle bacche. Elenco delle varietà ibride poste a confronto Ibrido Ditta sementiera 08 ZS 925 CORMUYO E 44 09 12 068 E 44 09 12 106 E 49 16 101 E 490812483 GOLDEN HORN LAMPO PALERMO PARTNER NUN 3175 PP PATROCLO ROSSANO SILYEN E 49 17 783 TESEO TIREX NUN 3198 PP WASSILA Zetaseeds De Ruiter Seeds Enza Zaden Enza Zaden Enza Zaden Enza Zaden Unigen Seeds Enza Zaden Rijk Zwaan Nunhems Isi sementi Unigen Seeds Enza Zaden Enza Zaden Nunhems Syngenta Resistenze genetiche dichiarate Colore bacca n.d. HR: Tm: 0-2 HR: Tm:0 IR:TSWV:P0 HR: Tm:0 IR:TSWV:P0 HR: Tm:0 IR:TSWV:P0 HR: Tm:0 IR:TSWV:P0 HR: TSWV HR: Tm:0 IR:TSWV:P0 HR: Tm:0 IR: TSWV PO HR: TMV IR:TSWV HR: TSWV HR: TMV:0 / PVY: 0.1.2 / PepMoV IR: TEV / TSWV:0 HR: TMV:0/PVY:0 IR:TSWV:0 HR: Tm 2 ( TMV, ToMV, PMMV 2 ) IR: TSWV - PO HR: Tm:3 IR:TSWV:0 67 Ambiente di coltivazione e gestione agronomica della prova Ambiente di sperimentazione Az BONARDO Giuseppe – zona Orti di Bra; terreno limoso–sabbioso con buona dotazione di elementi nutritivi e di sostanza organica.Prova condotta in tunnel (metri 120 X 6,5, altezza del colmo metri 4 per le tipologie mezzo lunghe e 60 x 6.5 x 40 – altezza al colmo 4 metri per le tipologie corno di bue); protezione con film di polietilene; apertura lungo le due fiancate e testate. Suolo trattato, in fase tardo invernale, con apporti di Biofence ( Brassica carinata pellet) alla dose di 200 g / m 2 Coltura precedente spinacio autunnale – invernale. Materiale di propagazione Trapianto Sesti e conduzione dell’impianto Piante in alveolo prodotte dai vivai Ricca Sebastiano – Carignano Torino. Schema Sperimentale Raccolta: Rilievi effettuati 26 aprile 2012 N. 5 file all’interno del tunnel; distanza tra le file metri 1,30 m; distanza sulla fila 0,35 m c.a.. Investimento medio 2,5 piante a mq. Allevamento in verticale mediante utilizzo di tutori in legno e legature. Cimatura delle piante in fase di piena raccolta. Irrigazione mediante ali gocciolanti disposte nell’interfila. I° livello avanzato: materiali posizionati nelle tre file centrali con una parcella singole (30 – 35 piante per varietà). Inizio raccolta il 30 luglio 2012; stacchi a cadenza settimanale; fine raccolta 21 settembre 2012. Le caratteristiche riguardanti aspetti vegetativi e portamento delle piante sono state rilevate sull’intera parcella; mentre produzione e qualità dei frutti sono stati rilevati su 10-12 piante posizionate nella parte centrale della parcella. Peso del prodotto e N. di frutti ad ogni stacco; inoltre su un campione rappresentativo di cinque bacche, sono stati rilevati: peso; diametro polare ed equatoriale; spessore del pericarpo; forma; regolarità di forma; colore (colorimetro Minolta Cromameter 200); lucentezza esterna; omogeneità di colore; viraggio; regolarità della superficie; contenuto zuccherino della polpa. Per le cultivar giudicate positivamente nei cicli precedenti per produzione e qualità, sono stati determinati, in quattro distinte epoche, i contenuti zuccherini della polpa. Caratteristiche qualitative dei frutti Colore (giallo – rosso); Intensità di colorazione (scarsa – media – buona – ottima); Lucentezza della superficie (scarsa – media – buona – ottima); Contrasto di colore in fase di inizio viraggio (scarso – medio – buono – ottimo); Collettatura (poco marcata – scanalata – molto marcata); Attaccatura (piana – incavata – estroflessa); Apice (estroflesso – piano – infossato). Varietà Colore Intensità di colorazione Lucentezza Contrasto Collettatura Attaccatura Presente medio marcata Piana leggermente cadente 08 ZS 925 Rosso Buona Buona ottima Buono, medio buono CORMUYO Rosso Buona Buona Buono, ottimo Assente E 44 09 12 068 Rosso Medio buona Buona Medio buono Assente poco marcata Piana , leggermente estroflessa Estroflessa con spalla stretta cadente E 44 09 12 106 Rosso aranciato Medio buona Buona , ottima Buono Assente Estroflessa, spalla stretta E 49 16 101 Rosso Buna, ottima Buona ottima Buono, ottimo Piana, leggermente estroflessa E 490812483 Rosso Medio buona, buona Buona Buono GOLDEN HORN Giallo Buona, ottima Buona Buono LAMPO Giallo Medio buona, buona Buona, ottima Buono, ottimo PALERMO Rosso Medio scarsa Buona, medio buona Medio, medio scarso PARTNER Giallo Buona , ottima Ottima Buono, ottimo PATROCLO Rosso carico Buona Buona, ottima Buono Presente, medio marcata Presente medio marcata Presente medio marcata Assente poco marcata Assente poco marcata Presente medio marcata Presente medio marcata ROSSANO Rosso verso l’aranciato Medio buona Buona, ottima Medio buono Medio marcata Piana, spalla ampia SILYEN Giallo Buona, ottima Buona, ottima Buono Presente medio marcata Piana, spalla medio ampia TESEO Rosso intenso Ottima Buona, ottima Ottimo Presente Piana, leggermente estroflessa TIREX Rosso Buona, ottima Ottima Medio buono, buono Assente poco marcata Piana, spalla ampia WASSILA Rosso Media Medio, medio scarsa Medio Presente Piana, spalla ampia Piana, spalla stretta Piana leggermente estroflessa Piana leggermente estroflessa Forte deformazione sotto l’attaccatura Piana leggermente estroflessa Piana con spalla ampia 68 Caratteristiche vegetative delle piante Disposizione delle bacche sulla pianta (esterne – pendule - erette – incassate all’interno della vegetazione); Facilità di stacco delle bacche (elevata – buona – media – scarsa); Vigoria delle piante (scarsa – media – elevata – eccessiva); Omogeneità di vigoria all’interno della parcella (scarsa – media – buona – ottima). VARIETÀ 08 ZS 925 CORMUYO E 44 09 12 068 E 44 09 12 106 DISPOSIZIONE DELLE BACCHE Pendule, poco incassate nei primi palchi Incassate le bacche sui primi palchi; pendule nei palchi in alto Le primarie leggermente incassate nella vegetazione; nei palchi alti pendule Pendule a partire dai palchi basali Pendule, anche sui primi palchi E 49 16 101 E 490812483 GOLDEN HORN LAMPO PALERMO PARTNER PATROCLO ROSSANO SILYEN Pendule esterne anche nei palchi basali Pendule abbastanza esterne anche nei primi palchi Pendule, esterne anche nei primi palchi Esterne, pendule anche in basso Pendule esterne anche nei palchi basali Incassate le bacche dei primi palchi, pendule successivamente Bacche dei primi palchi incassate sui primi palchi; pendule nei palchi in alto Bacche incassate nei primi palchi; pendule nella parte medio apicale Esterne, pendule TESEO Incassate nella vegetazione le primarie; pendule nei palchi alti TIREX WASSILA Incassate fortemente nei primi palchi nella vegetazione; pendule nei palchi alti Abbastanza agevole anche nei primi stacchi Media, medio buona Elevata OMOGENEITÀ DELLA PARCELLA Medio buona, buona Elevata tendente all’eccesso Buona Medio buona nei primi stacchi, agevole successivamente Buona anche nella prima fase di raccolta Abbastanza agevole lo stacco nei primi palchi Agevole lo stacco Medio elevata Buona Elevata Media, medio buona Elevata Buona Medio elevata Medio buona, buona Agevole la raccolta Elevata all’eccessivo Medio elevata FACILITÀ DI STACCO Stacco agevole anche in basso Agevole la raccolta Agevole lo stacco anche in basso Medio agevole all’inizio, buona successivamente VIGORIA PIANTE E PORTAMENTO tendente Buona Medio buona, buona Elevata Media Buona Medio buona, buona Elevata, medio elevata Buona Medio difficoltosa nei primi palchi, agevole successivamente Elevata, medio elevata Medio buona, buona Medio buona, buona Elevato all’eccessivo Buona, ottima Agevole lo stacco anche nei primi palchi Medio difficoltosa nei primi palchi, agevole successivamente Difficoltosa la raccolta nelle prime staccate; agevole successivamente Media, medio elevata Medio buona, buona Medio elevata, elevata Buona Media, medio elevata Medio buona tendente 69 Produzione commerciale a m2 rilevata il 21 settembre e totale (espressa in g ), Peso Medio Ponderato della bacca (g) 12000 300 10000 250 8000 200 6000 150 4000 100 2000 50 Produzione totale stimata a mq g PMP TIREX MEDIA SILYEN PALERMO PATROCLO E 44 09 12483 E 44 09 12068 GOLDEN HORN 0 08 ZS 925 0 Resa invaiata stimata a mq g La produzione media di campo, di circa 8 Kg a pianta, è da considerare soddisfacente ed in linea con quella degli anni precedenti. In prima posizione si è collocato l’ibrido PATROCLO con una differenza del 44,5% rispetto alla media di campo; in seconda posizioni appaiono PALERMO (+ 37%), WASSILA (+ 28.9%) e TIREX (+ 25,2 %); nelle ultime posizioni gli ibridi GOLDEN HORN (- 31.2 % rispetto al valore medio di campo), E 49 16101 ( – 27.3%); ROSSANO (– 23.4%) e 08 ZS 925 (– 21,1 %). Aggiungendo i frutti non ancora invaiati presenti sulla pianta a fine ciclo, l’ibrido PALERMO ha ulteriormente distanziato gli altri, seguito da TIREX e PARTNER con 26 bacche a pianta. Peso medio minimo e massimo dei frutti Ibrido 08 ZS 925 CORMUYO E 44 09 12068 E 44 09 12106 E 44 09 12483 E 49 16101 GOLDEN HORN LAMPO PALERMO PARTNER PATROCLO ROSSANO SILYEN TESEO TIREX WASSILA Peso della bacca (g) massimo medio minimo 196,0 131,7 64,30 279,7 156,3 123,40 175,7 123,3 52,40 191,7 138,6 53,10 164,8 112,0 52,80 241,0 177,5 63,50 180,3 120,8 59,50 249,1 143,8 105,30 178,0 106,7 71,30 176,1 133,7 42,40 221,3 157,8 63,50 208,3 150,5 57,80 197,2 127,2 70,00 273,7 215,5 58,20 200,6 123,1 77,50 257,6 157,2 100,40 I frutti di peso più elevato sono stati forniti dall’ibrido TESEO (249.64 g), seguito da CORMUYO (235,3 g), E 916101, LAMPO e WASSILA (210 g); per contro il valore più basso è stato registrati per PALERMO (127,1 g) preceduto dalla selezione E 4409-12483 (139.8 g). La maggiore variazione di peso medio tra le diverse raccolte è stata rilevata per gli ibridi CORMUYO (123,4 g), LAMPO (105,3 g), WASSILA (100 g)denti; buona stabilità di pezzatura invece ha caratterizzato PARTNER (42,4 g)anche se il peso medio della bacca è stato su livelli minimi. Indice di precocità MEDIA Indice precocità TIREX SILYEN PATROCLO PALERMO GOLDEN… E 44 09… Gli ibridi più precoci sono stati CORMUYO ed E 44 09 12068 (7 gg di anticipo sulla media di campo; gli altri ibridi si sono posizionati su livelli di precocità prossimi al dato medio di campo, fatta eccezione per GOLDEN HORN con un ritardo di 11 giorni e PALERMO con 6 giorni. E 44 09… 08 ZS 925 20-lug 30-lug 09-ago 19-ago 29-ago 70 Caratteristiche colorimetriche delle bacche. Chroma e Luminosità peperone corno giallo 47.00 35.00 Golden Horn Lampo Partner Media Chroma 45.00 44.00 30.00 25.00 Chroma 46.00 Chroma e Luminosità peperone corno rosso E4409121 E4409120 06 68 Palermo Rossano 08ZS925E4409124 Patroclo Media 83 Teseo Tirex Cormuyo 20.00 43.00 15.00 Silyen 42.00 41.00 44 Wassila 46 48 Luminosità 50 10.00 25.00 E4916101 27.00 29.00 31.00 Luminosità 33.00 Nella parte in alto a destra del grafico di sinistra si sono collocati gli ibridi PARTNER, GOLDEN HORN e LAMPO, caratterizzati da colorazione giallo chiaro molto lucente; mentre in basso a sinistra si nota SILYEN che ha evidenziato tonalità giallo marcate e scarsa luminosità. La maggior parte degli ibridi commerciali a bacca rossa si è collocata nel quadrante in alto: sulla destra si notano PALERMO, E 44 09 120106, E 44 09 12068 e TIREX con tonalità rosse tendenti all’aranciato e/o rosso chiaro. Nella parte in basso a destra del grafico si collocano, con tonalità rosso cupe, gli ibridi WASSILA ed E 49 16101. Tutti gli altri materiali si posizionano nella fascia centrale del grafico in prossimità del valore medio delle letture Descrizione sintetica e giudizio d’insieme delle varietà valutate nella prova Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. Punti di forza 08 ZS 925 Rivedere o o o o o E 49 16 101 VV / - VVV o o o o o o o o o LAMPO VV\ o o o o o o Punti di debolezza Pianta caratterizzata da una vigoria medio elevata; buona regolarità di sviluppo all’interno della parcella Fogliame verde scuro; lembo leggermente ondulato, medio buona copertura fogliare Colorazione rosso medio carico Spallatura medio ampia Elevate pezzature delle bacche con buona regolarità dei calibri entro le staccate Indice di maturazione in linea con il valore medio di campo Piante caratterizzate da vigoria medio elevata, buona regolarità di sviluppo all’interno della parcella Fogliame verde medio tendente al verde scuro, lembo ondulato, buona protezione della produzione Bacche di colore rosso marcato con tonalità marcate ( indice Chroma significativamente inferire al dato medio di campo) Forma e colorazione interessante delle bacche durante le diverse staccate ben rispondente alle esigenze del mercato locale Elevate pezzature medie delle bacche con buona stabilità dei calibri entro le staccate Buon spessore del pericarpo durante le diverse staccate Spalla ampia, appiattita e di elevate dimensioni Interessante nella forma . o Leggere deformazioni della bacca sotto l’attaccatura o Superficie dei frutti ondulata o Produttività contenuta con valori significativamente inferiori al valore medio di campo o Si evidenzia una perdita di colore in fase avanzata di raccolta Pianta di vigoria medio elevata a portamento assurgente Fogliame verde medio ben coprente Colorazione giallo intenso medio marcato del frutto con elevati valori di Luminosità e marcato Indice Chroma Produttività media della piante ( conferma, anche in questo contesto, una leggera flessione delle rese rispetto al valore medio di campo) Elevata pezzatura del frutto commerciale Medio marcato spessore della bacca o Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate o In fase terminale di raccolta si evidenzia una riduzione delle dimensioni della spalla con bacca che tende leggermente a ripiegarsi nella zona distale o Presenza di deforme nelle staccate terminali o Epoca medio tardiva di maturazione ( + 6 gg rispetto al valore medio di campo) o Leggero posticipo della fase di maturazione ( + 3 gg dal valore medio di campo) o Produttività medio contenuta significativamente inferiore al valore medio di campo ( dato in controtendenza rispetto ai valori riscontrati nel ciclo precedente) o 71 PATROCLO VV o o o o o o o o SILYEN VV\ o o o o o o o TESEO VV\ - VVV o o o o o o TIREX VV\ o o o o o o o o o Piante caratterizzate da portamento assurgente, media vigoria vegetativa Fogliame verde medio tendente allo scuro, lembo ondulato, buona copertura fogliare Colorazione rosso medio marcata delle bacche con tonalità a volte aranciate; Ottimo contrasto di colore in fase di viraggio Bacche con spallatura ampia di ottimo aspetto Produttività elevata delle piante con significativi incrementi rispetto al valore medio di campo Pezzature medie dei frutti commerciali con buona stabilità dei calibri entro le staccate Spessore pericarpo medio elevato o Conferma, nelle staccate terminali, una medio marcata presenza di deforme o Frutti che tendono a piegarsi al centro Pianta caratterizzata da una elevata regolarità di sviluppo entro la parcella Fogliame verde medio, leggermente ondulato con buona copertura della produzione Produttività delle piante che si attesta su valori prossimi alla media di campo Pezzatura media delle bacche con buona stabilità entro le raccolte Spallatura medio ampia di ottimo aspetto Colorazione giallo molto lucente di elevata intensità di colorazione Medio elevato spessore della polpa anche a fine ciclo produttivo o Marcata vigoria vegetativa tendente all’eccesso con ostacolo alle operazioni colturali o Frutti marcatamente scanalati con leggere deformazioni o Nei primi palchi i frutti sono incassati con difficoltà nello stacco o Superficie esterna leggermente ondulata Piante di vigoria media con buona regolarità di sviluppo all’interno delle parcella Fogliame verde medio / scuro ben coprente Frutti caratterizzati da spallatura ampia , larga di ottimo aspetto Colore rosso intenso scuro con buon contrasto in fase iniziale di viraggio . Indice di luminosità prossimo al valore medio di campo. Si conferma per una buona produttività con valori leggermente superiori al dato medio di campo Elevata pezzatura media dei frutti con buona stabilità dei calibri entro le staccate Buon spessore del pericarpo Pianta di vigoria medio elevata con buona regolarità di sviluppo in parcella Fogliame verde medio scuro ben coprente Colore rosso intenso con buona intensità e buon contrasto in fase iniziale di viraggio Elevati valori di Luminosità della superficie e indice Chroma superiori al valore medio di campo Frutti di forma regolare con ottime caratteristiche qualitative Elevato spessore del pericarpo nelle diverse staccate Conferma, anche in questo contesto, una elevata produttività delle piante con Indici significativamente superiori al dato medio di campo Medio buona stabilità dei calibri entro le staccate Media precocità di maturazione o Bacche che tendono leggermente ad incastrarsi nella vegetazione nella zona medio basale della pianta o Conferma, anche in questo ciclo, una leggera presenza di bacche deformate a fine raccolta o Presenza di leggere screpolature superficiali nelle staccate terminali o Leggera presenza di bacche incastrate nei primi palchi con difficoltà nello stacco o Marcate scanalature longitudinali con presenza di deformazioni delle bacche con ripiegamenti del frutto nella zona mediana nelle staccate centrali o Pezzature medie della bacche leggermente inferiori al valore medio di campo 72 PEPERONE IBRIDO: Tipologia mezzo lungo Michele Baudino*, Sandro Frati*, Michela Basso *, Mauro Ternavasio ** * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese ** Coldiretti 4A - CATAC Centallo - Bra La valutazione dei materiali messi a disposizione dalle ditte sementiere è stata condotta tenendo presenti i seguenti fattori: esigenze dei mercati locali e del mondo della distribuzione verso i quali il prodotto è convogliato; individuazione di varietà in grado di fornire bacche di forma regolare nelle diverse staccate, calibro medio elevato, elevato spessore del pericarpo; elevata colorazione e brillantezza, ottimo viraggio di colore; dilatazione del periodo di commercializzazione, utilizzando varietà con diverso periodo di maturazione; salvaguardare la capacità produttiva delle piante, scegliendo varietà resistenti a malattie virali non controllabili con mezzi chimici, in particolare nei confronti del TSWV “Virus dell’avvizzimento maculato del pomodoro” trasmesso dal tripide (Frankliniella occidentalis) presente ormai nei diversi areali di coltivazione piemontesi e agente di significative alterazioni alle bacche. Elenco delle ibrido ibride poste a confronto Ibrido/colore Ditta Resistenze dichiarate Frutto rosso 08 ZS 179 Zeta Seeds CLASSICO Clause AIRONE Nunhems BALZAC Nunhems CORAZA E 08.11572 E 44 18597 ERASMUS Syngenta Enza Zaden Enza Zaden Isi sementi Ibrido/colore Ditta Resistenze dichiarate Frutto rosso UG 38905 Unigen Seeds n.d. UG 40505 Unigen Seeds n.d. UG 85604 Unigen Seeds n.d. UPIPU Rijk Zwaan HR: PVY:0,1/Tm:0-2/ TSWV:0/X cv:0-3 YAHOO Med Hermes HR: TMV / TSWV / PVY :0-1 FENOMENO Rijk Zwaan n.d HR: PVY:0,1-2 / Pep MoV/ XV: 1,2,3 IR TSWV HR: Tm 3 ( TMV, ToMV, PMMV 2,3 ) IR:TSWV PO HR: Tm3(TMV, ToMV,TMGMV, PMMoV 2,3) IR:TSWV:P0 HR: Tm:0-3 IR:TSWV:P0 n.d n.d. IR:TSWV HR: PVY:0,1/Tm:0-3/ TSWV:0/Ma/Mi/Mj IR: Pc HADES Zeta Seeds LAPILLO Frutto giallo 08 ZS 412 08 ZS 437 Zeta Seeds Zeta Seeds n.d n.d BYP61530 Syngenta IR:CMV / TSWV:P0 n.d. FILIDOR Clause HR: PVY 0,1,1-2; Pe PMoV / Pep YMV / Xv: 1,2,3 IR TSWV Seminis Monsanto HR: Tm:O /Xcv:1-3 IR: TSWV FIUME Syngenta IR:Lt/ TSWV:P0 Cora Seeds HR: TMV: 1.2.3 IR TSWV FULGOR Clause HR: TMV / Xv:1,2,3,4,5 IR TSWV Nunhems HR: Tm 3 ( TMV, ToMV, PMMV 2,3) IR TSWV - PO ISI 56117 Isi sementi IR:TSWV, CMW PALLADIUS Cora Seeds CRX 60175 HR: TMV:1.2.3 MOHAY Esasem HR: Tm:0; TSWV SAN MARCO HR: PVY 0,1,1-2; Pe PMoV / Pep YMV / Xv: 1,2,3 IR TSWV NUN 3009 PPS Nunhems IR: TSWV: PO LOTHAR CRX 60155 MATRIX Clause IR TSWV 73 Ibrido/colore SARNO PALOMBO SAT 1809 SAT 2135 SCINTILLA Ditta Resistenze dichiarate Frutto rosso Esasem Clause L’Ortolano L’Ortolano Seminis Monsanto STERN Syngenta TROYANO Syngenta Ibrido/colore Ditta Resistenze dichiarate Frutto giallo HR: Tm:0; TSWV: 0 IR TSWV / CMV n.d. n.d. OROPESA PEPPONE SAT 1342 SAT 4007 Unigen Seeds Syngenta L’Ortolano L’Ortolano n.d. IR:Lt/CMV / TSWV:P0 n.d. n.d. HR: Tm 0-3; IR: TSWV SAT 4342 L’Ortolano n.d. STELLOR Clause HR: TMV UG 62704 Unigen Seeds n.d. HR: PVY:0,1,2 IR:CMV / TSWV:P0 HR: Tm3 IR: TSWV Ambiente di coltivazione e gestione agronomica della prova Ambiente di sperimentazione Az. BONARDO Giuseppe – zona Orti di Bra; terreno limoso–sabbioso con buona dotazione di elementi nutritivi e di sostanza organica. Verifica condotta in tunnel (metri 120 X 6,5, altezza del colmo metri 4 per le tipologie mezzo lunghe e 60 x 6.5 x 40 – altezza al colmo 4 metri per le tipologie corno di bue); protezione con film di polietilene; apertura lungo le due fiancate e testate. Suolo disinfettato chimicamente nell’autunno 2010 con Metam sodio distribuito meccanicamente nella serra; coltura precedente: spinacio ciclo tardo-invernale. Piante in alveolo prodotte dai vivai Ricca Sebastiano – Carignano Torino. Materiale di propagazione Trapianto 26aprile 2012 Sesti e conduzione N. 5 file all’interno del tunnel; distanza tra le file metri 1,30 m; distanza sulla fila 0,35 m c.a.. Investimento dell’impianto medio 2,5 piante a mq. Allevamento in verticale mediante utilizzo di tutori in legno e legature. Cimatura delle piante in fase di piena raccolta. Irrigazione mediante ali gocciolanti disposte nell’interfila. Schema I° livello avanzato: materiali posizionati nelle tre file centrali con una parcella singole ( all’incirca 35 piante / Sperimentale ibrido) su cui sono stati effettuati controlli produttivi durante le varie staccate. Prova di adattabilità: per alcuni ibridi giudicati particolarmente interessanti per forma – colore – produttività nel ciclo precedente ( FIUME, CORAZA, BVY 61530, SCINTILLA, BALZAC, FULGOR, STELLOR e PALOMBO) si è ritenuto opportuno effettuare una valutazione in parcelle di medie dimensioni ( circa 150 – 200 piante / tipologia) al fine di verificare la risposta della ibrido alle situazioni pedoclimatiche locali ed esprimere un giudizio d’insieme della ibrido. Raccolta: Inizio raccolte il 30 luglio 2012 ; stacchi a cadenza settimanale; fine raccolta bacche in fase avanzata di viraggio 21 settembre 2011. successivamente a questa data si sono conteggiati e si è determinato il peso sui frutti formati presenti in pianta ma non ancora in fase di viraggio ottenendo un valore di produttività potenziale della ibrido oggetto di confronto. Rilievi effettuati Peso del prodotto e N. di frutti ad ogni stacco; inoltre su un campione rappresentativo di cinque bacche, sono stati rilevati: peso; diametro polare ed equatoriale; spessore del pericarpo; forma; regolarità di forma; colore (colorimetro Minolta Cromameter 200); lucentezza esterna; omogeneità di colore; viraggio; regolarità della superficie; contenuto zuccherino della polpa. Per gli ibridi FIUME, CORAZA, BVY 61530, SCINTILLA, FULGOR, BALZAC, STELLOR e PALOMBO, giudicati particolarmente bene nel ciclo precedente, all’interno di un tunnel attiguo al tunnel della prova, sono state allevate 150 - 200 piante., sulle quali sono state condotte osservazioni relative a: omogeneità di sviluppo delle piante; portamento, allegagione, uniformità delle bacche, omogeneità di colore e forma, contemporaneità di maturazione. Le indicazioni scaturite da questa prova allargata sono state utilizzate per la formulazione del giudizio sintetico delle ibrido riportato nelle relazioni allegate. 74 Caratteristiche qualitativi delle bacche Colore (giallo – rosso); Intensità di colorazione (scarsa – media – buona – ottima); Lucentezza della superficie (scarsa – media – buona – ottima); Contrasto di colore in fase di inizio viraggio (scarso – medio – buono – ottimo); Collettatura (poco marcata – scanalata – molto marcata); Attaccatura (piana – incavata – estroflessa); Apice (estroflesso – piano – infossato) Ibrido Colore 08 ZS 179 Rosso 08 ZS 412 Giallo – giallo aranciato 08 ZS 437 Giallo AIRONE Rosso BALZAC Rosso scuro Ibrido Colore Intensità di colorazione Buona – medio buona Buona – medio buona Medio buona – buona Lucentezza Contrasto Collettatura Attaccatura Buona Buono ottimo Presente Piana Buona - ottima Buono Presente Piana Buona - ottima Medio buono Assente – presente Incavata Buona Ottima – buona Buono ottimo Presente Ottima Buona – ottima Ottimo Presente medio marcato Intensità di colorazione Collettatura Piana leggerm incavata Leggermente incavata Lucentezza Contrasto Attaccatura Buona Buona – ottima Medio buono Presente Piana – incavata Buona, ottima Buona – medio buona Ottima Buono, ottimo Presente Buona Medio buono Presente – marcata Piana Piana leggerm incavata Piana legger. incavata Apice Estroflesso / infossato Estroflesso – incavato Estroflesso – infossato Estroflesso – infossato Estroflesso – incavato Apice CORAZA Giallo – giallo aranciato Rosso intenso Rosso - rosso aranciato E 08.11572 Rosso scuro Buona Buona Buono Presente – marcata E 44 18597 Rosso – rosso aranciato Media – medio buona Buona Medio Presente Incavata Estroflesso – infossato ERASMUS Rosso Buona Buona Buono ottimo Presente Incavata Infossato FENOMENO Rosso medio chiaro Media Buona Medio buono Assente Piana FILIDOR Giallo Buona Buona – ottima Ottimo Presente Piana leggerm incavata Estroflesso – incavato Estroflesso – infossato FIUME Giallo intenso Ottima Buona - ottima Ottimo Piano - incavato Infossato Giallo Rosso tendente all’aranciato Buona Medio – medio scarsa Buona – ottima Ottimo Presente medio marcato Presente Infossato Media Medio Presente Piana Piana leggerm incavata Buono – ottimo Presente Piana – incavata Buona Medio buono Presente – marcata Buona – ottima Medio Buono ottimo Presente Piana leggerm incavata Piana Presente Incavata Piana BYP61530 CLASSICO FULGOR HADES ISI 56117 Estroflesso – infossato Piano / infossato Infossato Infossato Infossato Estroflesso – infossato Giallo Buona - ottima Buono - ottimo LOTHAR Rosso – rosso aranciato Rosso medio Medio buona – buona Media MATRIX Rosso intenso Buona – ottima Buona MOHAY Giallo Buona Buona ottima Ottimo Assente – leggerm presente NUN 3009 PPS Giallo Buona – ottima Buono – ottimo Buono Presente OROPESA Giallo Medio buona Medio buona PALLADIUS Rosso Buona Buona - ottima Buona Buono ottimo Presente Assente – leggerm presente PALOMBO Rosso Buona - ottima Buona – ottima Ottimo Presente PEPPONE Giallo Buona Buona – ottima Buono – medio buono Presente SAN MARCO Rosso marcato Buona – ottima Buona – ottima Ottimo Assente – medio marcato Piana – leggermente incavata Piana leggerm incavata Piana leggerm incavata Medio buona – buona Medio buona Medio Assente Piana Medio buona Buona Medio – medio scarso Presente Incavata SAT 1809 Rosso – rosso aranciato Giallo – giallo chiaro Rosso – rosso aranciato Media Buona Medio buono Assente SAT 2135 Rosso aranciato Medio scarsa Buona Medio scarso Presente Buono Presente Incavata Infossato Medio Presente Fortemente incavata Infossato LAPILLO SARNO SAT 1342 SAT 4007 Giallo intenso Buona Buona – medio buona SAT 4342 Giallo Medio buona Buona Piana leggerm incavata Piana Piana - incavata Piana leggerm incavata Piana leggerm incavata Infossato Infossato Infossato Estroflesso – infossato Estroflesso – infossato Infossato Estroflesso – infossato Infossato Estroflesso – infossato Infossato Estroflesso – infossato Estroflesso – infossato Infossato Infossato 75 SCINTILLA Rosso Buona – ottima Buona - ottima STELLOR Giallo Buona Buona STERN TROYANO Rosso Rosso Buona Buona – ottima Buona - ottima Buona UG 38905 Rosso intenso Buona – ottima Ottima UG 62704 Rosso – rosso aranciato Giallo medio – medio scarsa Buona – medio buona Medio buona – buona UG 85604 Rosso medio Buona Rosso tendente al chiaro Rosso Media – medio buona Buona UG 40505 UPIPU YAHOO Buono Buono ottimo Ottimo Buono Buono – ottimo Presente Incavata Piana leggermente incavata Piana – incavata Incavata Piana leggerm incavata Infossato Buona Buono Assente Piana Infossato Buona Buono Presente Piana Infossato Ottima Ottima Assente medio marcata Piana - incavata Piano – estroflesso Buona Medio buono Assente Buona Ottimo Presente Presente Presente Assente Presente Piana leggerm incavata Incavata Infossato Infossato Estroflesso Infossato Infossato Infossato Caratteristiche delle bacche e della pianta Solcatura longitudinale dei frutti (assente – media – marcata ); Disposizione delle bacche sulla pianta (esterne – pendule erette – incassate all’interno della vegetazione); Facilità di stacco delle bacche (elevata – buona – media – scarsa). Vigoria delle piante (scarsa – media – elevata – eccessiva); Omogeneità di vigoria all’interno della parcella (scarsa – media – buona – ottima) Ibrido Solcature longitudinali bacche Scanalature medio marcate Disposizione delle bacche Facilità di stacco incassate nei primi palchi, pendule nella zona medio apicale Leggermente incassaste nei primi palchi Poco agevole nei primi stacchi; agevole successivamente Medio agevole – agevole Forti scanalature longitudinali Scanalature evidenti – marcate Scanalature medio marcate Scanalature evidenti – marcate Medio marcate Pendule esterne Agevole lo stacco anche in basso Medio agevole all’inizio, agevole successivamente Agevole lo stacco Scanalature evidenti – medio marcate Marcate scanalature Esterne pendule Agevole lo stacco Incassate nella vegetazione Poco agevole lo stacco Forti scanalature delle bacche longitudinali Le primarie incassate nella vegetazione le secondarie pendule Incassate nei primi palchi, pendule in alto Pendule – esterne Poco agevole nei primi palchi, agevole sui palchi alti Poco agevole nei primi stacchi; agevole Agevole lo stacco Pendule, medio incassaste nella zona basale Bacche pendule, esterne anche nei palchi basali Agevole, buona Marcate scanalature durante le raccolte Incassate nei primi palchi nella vegetazione Poco agevole lo stacco all’inizio Scanalature evidenti medio marcate Media scanalature dei frutti Scanalature marcate – eccessive Scanalature marcate evidenti Incassaste nei primi palchi; pendule nella zona apicale Pendule in alto, incassate nei primi palchi Pendule, esterne Poco agevole all’inizio 08 ZS 179 Marcate scanalature delle bacche 08 ZS 412 08 ZS 437 AIRONE BALZAC BYP61530 Incassato nei primi palchi; pendule nei palchi in alto Pendule anche nei primi palchi Bacche pendule di facile stacco Pendule - esterne Evidenti, medio marcate ERASMUS FENOMENO FILIDOR Scanalature evidenti medio marcate Scanalature marcate – evidenti Medio marcate scanalature LAPILLO LOTHAR Le primarie sono incassate nella vegetazione Medio elevata Elevata Medio – medio buona Medio buona Medio buona – buona Buona Medio elevata Elevata Buona – ottima Elevata eccessiva Eccessiva Buona Elevata eccessiva Medio elevata Media Buona Medio – medio elevata Medio elevata – elevata Elevata Buona Agevole lo stacco FULGOR ISI 56117 Buona Agevole - buona FIUME HADES Elevata tendente all’eccessivo Medio scarsa Elevata E 08.11572 E 44 18597 Omogeneità della parcella Buona Agevole le raccolte CLASSICO CORAZA Vigoria piante Medio elevata Poco agevole nei primi stacchi; agevole in alto Agevole lo stacco anche inizio raccolta Poco agevole lo stacco all’inizio raccolta Medio – medio scarsa Medio elevata Elevata Medio buona Buona Buona Buona Buona Medio buona – buona Medio buona Medi buona Medio buona – buona 76 Scanalature medio marcate Pendule – esterne Agevole lo stacco Media vigoria Medio marcate scanalature in fase terminale di raccolta Incassate le primarie, pendule nei palchi in alto Pendule esterne anche nei palchi basali Poco agevole – agevole Medio – medi scarsa Agevole lo stacco Medio – medio elevata Eccessiva MATRIX MOHAY NUN 3009 PPS Scanalature evidenti medio marcate OROPESA Scanalature marcate – eccessive Esterne – pendule Agevole PALLADIUS Marcate – evidenti Incassaste le primarie, pendule le altre Pendule – esterne Agevole nei palchi alti, media in fase iniziale Agevole lo stacco PALOMBO Medio marcate PEPPONE Evidenti scanalature sui frutti Incassate fortemente nei primi palchi poi esterne e pendule Poco agevole all’inizio raccolta, agevole poi SAN MARCO Scanalature evidenti medio marcate Poco agevole all’inizio raccolta SARNO Molto scanalato Incassaste le bacche nei primi palchi, pendule successivamente Bacche pendule esterne anche nei palchi basali SAT 1342 Fortemente scanalato Medio agevole nei primi palchi Agevole lo stacco SAT 1809 Scanalature medio marcate incassate le bacche sui primi palchi; pendule in alto Pendule – esterne SAT 2135 Scanalature medio marcate Poco agevole all’inizio, agevole in alto SAT 4007 Scanalature evidenti regolari SAT 4342 Scanalature evidenti medio marcate SCINTILLA Medio marcate – marcate STELLOR Medio marcate STERN Scanalature evidenti – medio marcate Incassaste nella vegetazione nei primi palchi; pendule successivamente Incassate nella vegetazione anche sui palchi mediani Le bacche nei primi palchi sono incassate; pendule successivamente Incassate le primarie; pendule le secondarie Incassaste le primarie; pendule le secondarie Incassati i frutti nei primi palchi, esterni e penduli successivamente incassate le bacche nei pachi basali, pendule in alto Bacche pendule esterne anche nei primi palchi Incassaste nei primi palchi; pendule poi Pendule – esterne Sui primi palchi bacche incassaste; poi pendule Poco agevole all’inizio; agevole successivamente Bacche dei primi palchi fortemente incassate nella vegetazione Pendule Poco agevole lo stacco nei primi palchi UG 62704 Scanalature medio marcate Forte scanalatura delle bacche Scanalature marcate – evidenti Forte scanalature longitudinali UG 85604 Marcate scanalature esterne delle bacche UPIPU Forti scanalature sui frutti YAHOO Medio marcate TROYANO UG 38905 UG 40505 Agevole lo stacco Medio scarsa Poco agevole nei primi stacchi Medio agevole – agevole Medio agevole Medio elevata Medio elevata vigoria Medio Medio – medio elevata Medio elevata – elevata Elevata Medio – medio elevata Eccessiva Media omogeneità parcella Medio scarsa Buona – medio buona Medio – medio buona Buona Buona Medio buona – buona Medio buona Medio buona Medio buona – buona Buona Medio buona – buona Medio – medio scarsa Medio elevata Medio buona Medio elevata Elevata Buona Medio buona – buona Medio buona – buona Buona Poco agevole all’inizio, agevole successivamente Elevata Poco agevole nei primi palchi Agevole lo stacco Elevata eccessiva Medio elevata Medio scarsa Buona Elevata – eccessiva Medio – medio elevata Media Buona Elevata Buona Medio agevole all’inizio; agevole Agevole lo stacco Agevole stacco Medio buona Medio buona Medio buona Medio buona – buona 77 Parametri produttivi degli ibridi a frutto rosso Ibrido 08 ZS 179 AIRONE BALZAC CLASSICO CORAZA E 08,11572 E 44 18597 ERASMUS FENOMENO HADES LAPILLO LOTHAR CRX 60155 MATRIX PALLADIUS CRX 60175 PALOMBO Ibrido SAN MARCO SARNO SAT 1809 SAT 2135 SCINTILLA STERN TROYANO UG 38905 UG 40505 UG 85604 UPIPU YAHOO MEDIA 08 ZS 412 08 ZS 437 BYP 61530 FILIDOR FIUME FULGOR ISI 56117 MOHAY NUN 3009 PPS OROPESA PEPPONE SAT 1342 SAT 4007 SAT 4342 STELLOR Frutti raccolti al 21 A fine ciclo settembre (frutti verdi inclusi) per per per per Per m2 pianta pianta pianta pianta Per m2 (Kg) (Kg) (N°) (Kg) (N°) (Kg) Frutto rosso 6,82 1,71 4,28 10,82 2,24 5,59 9,22 2,85 7,12 13,33 3,75 9,38 8,22 2,83 7,07 11,56 3,68 9,19 9 2,51 6,28 11,63 3,04 7,59 8,22 2,42 6,04 12,44 3,33 8,31 7,71 2,79 6,98 11,14 3,74 9,35 8,5 2,88 7,21 11,63 3,60 9,01 7,4 2,04 5,09 11,6 2,92 7,29 10,1 2,18 5,44 12,2 2,52 6,31 2,89 0,83 2,09 3,89 1,04 2,61 9 2,62 6,54 11,13 3,10 7,74 7,7 2,20 5,51 10,8 2,90 7,25 9,14 3,11 7,77 13,43 4,03 10,08 8 2,55 6,37 13,33 3,97 9,92 9,75 2,91 7,27 11,25 3,25 8,12 Frutti raccolti al 21 A fine ciclo settembre (frutti verdi inclusi) per per per per pianta pianta Per m2 pianta pianta Per m2 (Kg) (Kg) (N°) (Kg) (N°) (Kg) 8,71 2,74 6,86 13,14 3,85 9,63 7,56 2,10 5,26 11,22 2,76 6,91 6,67 1,82 4,56 8,22 2,12 5,30 4,56 1,33 3,33 6,78 1,74 4,35 10,78 3,15 7,87 14,11 3,88 9,70 8,89 2,46 6,15 12,78 3,11 7,78 6 1,87 4,67 11 3,04 7,61 6 1,95 4,88 11,33 3,17 7,92 7 2,07 5,18 8,3 2,38 5,94 6,11 2,13 5,32 9,11 2,83 7,08 8,11 2,21 5,53 12,56 3,10 7,76 5,2 1,47 3,68 7,4 1,82 4,56 7,68 2,29 5,72 10,97 3,00 7,49 Frutto giallo 7,2 2,22 5,55 12,0 3,30 8,26 8,7 2,69 6,74 13,6 3,75 9,36 5,7 2,23 5,58 9,8 3,55 8,87 7,8 2,60 6,49 10,9 3,47 8,68 9,9 3,46 8,65 15,3 5,05 12,62 5,6 1,66 4,15 8,2 2,24 5,61 5,3 1,87 4,69 10,0 2,94 7,35 9,2 2,75 6,86 11,8 3,40 8,50 10,5 3,87 9,67 14,5 4,99 12,47 1,9 0,51 1,28 4,2 0,89 2,22 7,3 2,46 6,15 10,1 3,18 7,95 6,2 2,23 5,56 7,2 2,47 6,18 11,5 2,80 6,99 14,3 3,26 8,16 9,1 2,91 7,27 11,1 3,41 8,52 7,6 2,50 6,24 10,4 3,16 7,89 Frutto Peso Var +/medio (g) (Kg) 0,278 0,328 0,368 0,295 0,302 0,371 0,358 0,290 0,227 0,301 0,299 0,296 0,369 0,325 0,301 109 101 117 135 80 77 121 88 61 81 64 73 125 63 84 Indice precocità 20-ago 21-ago 27-ago 26-ago 20-ago 19-ago 17-ago 20-ago 19-ago 24-ago 20-ago 25-ago 17-ago 16-ago 20-ago Frutto Indice Peso Var +/- precocità medio (g) (Kg) 0,326 115 29-ago 0,308 113 21-ago 0,283 69 15-ago 0,315 126 25-ago 0,301 73 19-ago 0,290 78 16-ago 0,320 74 18-ago 0,352 140 21-ago 0,307 70 19-ago 0,318 81 20-ago 0,287 82 12-ago 0,299 93 19-ago 0,312 92 20-ago 0,319 0,335 0,400 0,343 0,352 0,301 0,361 0,308 0,385 0,279 0,344 0,389 0,250 0,329 0,340 76 110 67 92 41 68 100 62 104 70 78 132 58 85 88 15-ago 17-ago 19-ago 19-ago 18-ago 14-ago 13-ago 20-ago 18-ago 15-ago 19-ago 18-ago 14-ago 23-ago 20-ago 78 UG 62704 MEDIA 12000 10000 1,9 7,2 Resa invaiata stimata a mq g Produzione totale stimata a mq g 0,57 2,33 1,41 5,83 400 350 300 8000 6000 4000 0 0,76 3,11 1,90 7,78 0,348 0,336 141 86 22-ago 17-ago Resa invaiata stimata a mq g Produzione totale stimata a mq g 14000 450 400 12000 350 10000 300 250 200 8000 250 150 6000 200 100 2000 2,9 10,4 50 0 150 4000 100 2000 50 0 0 MEDIA UG 62704 STELLOR SAT 4342 SAT 4007 SAT 1342 PEPPONE OROPESA NUN… MOHAY ISI 56117 FULGOR FIUME FILIDOR BYP… 08 ZS 437 08 ZS 412 Produzione Frutto rosso. Il migliore ibrido è stato SCINTILLA (+37,6 % rispetto la valore medio di campo), seguito da MATRIX (+35.9%), PALOMBO (+27,23%); E 44 18597 (+ 26.11%), AIRONE e BALZAC (+ 24%); in ultima posizione HADES (-63, % rispetto al valore medio di campo), SAT 2135 (-41,8%), YAHOO (-35,6%), 08 ZS 179 (25%). Frutto giallo. Sia al 21 settembre, sia a fine ciclo, la prima posizione è andata all’ibrido NUN 3009 PPS che ha superato del 69,1% la media di campo, seguito da FIUME (+ 51.3%), il quale ha confermato i risultati dei cicli precedenti. La più ridotta produttività è stata invece mostrata dall’ibrido OROPESA 8 (– 77.6 %), preceduto da UG 62704 (- 75,3 %) e FULGOR (– 27,4 %). Peso Medio Ponderato del frutto Frutto rosso. L’ibrido E 08 11572 si è collocato in prima posizione con 371 g, seguita poi da BALZAC e MATRIX (368 g) e UG 38905 (352 g): I calibri minori sono stati rilevati su FENOMENO (227 g). Frutto giallo. Prendendo come riferimento la media di campo, che è stata di 336 g, la prima posizione è stata occupata dell’ibrido BYP 61530 (399,54 g), seguito da SAT 1342 (388,6 g), NUN 3009 PPS (384,7 g), ISI 56117 (361 g) e FIUME (352,2 g). I calibri minori sono stati rilevati su SAT 4007 (250,5 g / bacca) e OROPESA (279 g). Indice di Precocità Frutto rosso. Il più precoce ibrido è stato UPIPU (-8 gg rispetto alla media di campo), seguito da SAT 1809 (-5 gg). Epoca tardiva di maturazione hanno caratterizzato gli ibridi SAN MARCO (+9 gg) confermando le indicazioni scaturite nei cicli precedenti, BALZAC (+7 gg), CLASSICO (+6 gg), LOTHAR (+5 gg). Frutto giallo. l migliore ibrido è stato ISI 56117 (-4 gg rispetto alla media di campo), seguito da FULGOR e SAT 4007 (–3 gg). La maturazione più posticipata è stata registrata per gli ibridi SAT 4342 (+6 gg) e UG 62704 (+ 5 gg). Stabilità della pezzatura dei frutti Frutto rosso. Le maggiori variazioni di peso delle bacche sono state accertate per UG 38905 (140 g), seguito da CLASSICO (135g), SAT 2135 (126g), Matrix (125), E 4418597 (121g). Per contro le pezzature dei frutti più stabili nelle diverse staccate sono state registrate per: FENOMENO (61g), PALLADIUS (63g), LAPILLO (64g), SAT1809 (69g), UG40505 (70g). Frutto giallo. Le più elevate variazioni di calibri riguardano gli ibridi UG62704 (141g), SAT1342 (132g), 68ZS437 (110g); mentre i più interessanti per la stabilità di calibro sono stati: FIUME (41g), SAT4007 (58g), MOHAY (62g). 79 Indici di Luminosità e Chroma degli ibridi a bacca rossa Chroma e Luminosità peperone mezzo lungo rosso Lapillo 31.00 29.00 SAT 2135 Sarno SAT 1809 Chroma 27.00 Yahoo 25.00 Palladius Stern San Marco UG 40505 Classico Airone Erasmus Media Hades E4418597 Troyano Fenomeno Scintilla 23.00 21.00 UG85604 E08,11572 08ZS179 Matrix Lothar 19.00 17.00 22.00 UG38905 Balzac 24.00 26.00 Palombo Coraza Upipu 28.00 30.00 Luminosità 32.00 34.00 Nella parte in alto a destra del grafico si collocano gli ibridi caratterizzati da colorazione rosso aranciata; tra i quali spiccano SAT 2135, SAT 1809, LAPILLO e SARNO. Nella parte in basso a sinistra del grafico ritroviamo gli ibridi che in fase di avanzata maturazione evidenziano tonalità di colore rosso cupe, tra i quali si notano maggiormente BALZAC, UPIPU, LOTHAR, MATRIX e CORAZA; oltre ai nuovi ibridi UG 38905, E 08.11572, 08ZS179 e UG 85604 Indici di Luminosità e Chroma degli ibridi a bacca gialla Chroma e Luminosità peperone mezzo lungo giallo 08ZS437 49.00 47.00 Chroma SAT1342 Peppone 45.00 43.00 Fiume UG62704 ISI56117 08ZS412 SAT4007 Filidor Media NUN3009PPS 41.00 Fulgor Stellor 39.00 Mohay BYP61530 SAT4342 Oropesa 37.00 45.00 46.00 47.00 48.00 49.00 50.00 51.00 52.00 Luminosità Nella parte in alto a destra del grafico si collocano le ibrido caratterizzate da colorazione giallo chiaro, tra i quali spiccano 08ZS437 seguita poi da PEPPONE. Gli ibridi FIUME, SAT 1342 ed UG 62704, oltre ad una colorazione giallo chiaro associano una elevata Luminosità della superficie. Nella parte in basso a sinistra del grafico ritroviamo gli ibridi che in fase di avanzata maturazione, evidenziano tonalità di colore giallo intenso; tra i quali spiccano OROPESA, STELLOR, SAT 4342 e BVY 61530. 80 Giudizi sintetici delle ibrido di peperone Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. Ibrido BALZAC VV\ - VVV Punti di forza Ibridi a bacca rossa o o o o o o o o CLASSICO VV – VV\ CORAZA VV o o o o o o o o o o o o o o o o o o E 4418597 Rivedere MATRIX VV o o o o o o o o o o o o o o SAN MARCO VV\ o o o o o o o o o o Punti di debolezza Portamento assurgente di vigoria elevata con buona omogeneità di vigore all’interno della parcella Fogliame verde scuro con lembi ondulati e ripiegati a doccia nella zona mediana – apricale ben coprenti Bacche di colore rosso cupo in fase di pieno viraggio con buona – ottima intensità di colorazione. Media luminosità della superficie Ottimo viraggio di colore con tonalità rosso inteso con striature medio marcate. Bacche pendule di facile distacco Bacche con attaccatura piana – leggermente incavata; collettatura scanalata; apice infossato Produttività in questo contesto sperimentale superiore al valore medio di campo Elevata pezzatura delle bacche con valori significativamente superiori al valore medio di campo Marcato spessore del pericarpo Piante di vigoria medio elevata con buona omogeneità di sviluppo entro la parcella Fogliame verde scuro, lembi ondulati, buona copertura della produzione Forma della bacca regolare nelle diverse staccate Spalla medio larga Buona lucentezza della superficie e colorazione rosso intenso medio marcato Scanalature medio marcate regolari Medio elevato spessore del pericarpo anche in fase avanzata di raccolta Produttività medio elevata delle piante Pezzatura medio elevata dei frutti Piante assurgenti di vigoria medio elevata / elevata , buona omogeneità di vigore nella parcella Fogliame di colore verde medio – scuro, buona protezione della produzione Colore delle bacche in pieno viraggio rosso cupo con marcata Luminosità della superficie rosso di buona intensità e buona – ottima lucentezza della superficie Ottimo contrasto di colore in fase avanzata di maturazione Attaccatura piana leggermente incavata; collettatura scanalata; apice infossato Medio spessore del frutto Elevata produttività delle piante anche in questo contesto sperimentale Interessante pezzatura media delle bacche con medio buona stabilità dei calibri entro le staccate Portamento assurgente della pianta con buona omogeneità di sviluppo Attaccatura incavata, spallatura medio ampia Scanalature medio marcate – evidenti lungo il frutto Produttività elevata con significativi incrementi di resa rispetto al valore medio di campo Pezzatura elevata dei frutti commerciali Ciclo di maturazione medio precoce ( - 3 gg dal valore medio di campo) Elevato spessore del pericarpo o Piante a portamento assurgente con ottima omogeneità di sviluppo delle piante Vigoria media , fogliame verde scuro con buona copertura fogliare Colorazione rosso intenso delle bacche con ottima – buona intensità di colorazione, buona – ottima lucentezza e contrasto di colore in fase iniziale di maturazione Produttività delle piante elevata confermando le osservazioni precedenti Elevata pezzatura media dei frutti; elevato spessore del pericarpo Ciclo di maturazione medio - medio precoce Bacche con attaccatura piana – leggermente incavata, collettatura scanalata, apice infossato. Ottima la forma delle bacche con elevata qualità all’incassettamento Solcature medio marcate Piante a portamento assurgente di media vigoria vegetativa; buona omogeneità di sviluppo delle piante Fogliame verde medio - scuro ben coprente Bacche di colore rosso con buona – ottima intensità di colorazione; buona – ottima lucentezza e interessante – ottimo contrasto di colore in fase di pieno viraggio Agevole l’individuazione e lo stacco delle bacche sulla pianta nei palchi medio alti Frutti con attaccatura piana leggermente incavata; collettatura poco marcata e scanalata; apice leggermente infossato. Spessore medio della bacca; spallatura medio ampia Elevata produttività delle piante confermando i valori rilevati nei cicli precedenti Interessante pezzatura dei frutti con valori di Peso Medio Ponderato superiore al dato medio di campo. o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Le bacche tendono leggermente a restringersi all’apice Medio marcata variazione di calibri entro le staccate Leggere presenze di deforme anche nelle staccate terminali I frutti primari sono incassati nella vegetazione e tendono leggermente a deformare Nelle staccate terminali si evidenzia presenza di bacche semi allungate e quadrate contemporaneamente Marcata variazione dei calibri entro le staccate In fase iniziale di maturazione evidenzia tonalità di fondo rosso aranciate poco accattivanti Leggere screpolature superficiali in fase avanzata di maturazione Spallatura medio stretta Medio marcata scanalature con leggere depressioni nella zona mediana Eccesso di vigoria vegetativa delle piante con ostacolo all’individuazione dei frutti Frutti dei primi palchi incassati nella vegetazione con difficoltà nello stacco Significative variazioni di calibro dei frutti entro le staccate Marcata variazioni dei calibri entro le staccate Leggere screpolature della superficie nelle staccate terminali Marcata – forte variazione dei pesi medi delle bacche entro le staccate Nelle prime raccolte si sono evidenziate presenze di frutti leggermente deformati perché incassati nella vegetazione Presenza di screpolature superficiali sulla bacca in particolare nella fase terminale di raccolta Medio accentuata variazione delle pezzature delle bacche entro le staccate Cicli di maturazione tardivi con significativo posticipo della fase di raccolta 81 UG 85604 Rivedere o o o o o o o Ibrido valutato per la prima volta nell’areale piemontese o Presenta piante di medio elevata vigoria, buona omogeneità in parcella Fogliame verde medio con buona copertura della vegetazione Colorazione delle bacche, in pieno viraggio, rosso medio marcato – brillante o Interessante la forma delle bacche con scanalature medio marcate. Elevato spessore del pericarpo Buon calibro delle bacche commerciali con buona stabilità delle pezzature entro le o staccate o Piante caratterizzate da una elevata vigoria vegetativa a portamento assurgente , buona omogeneità di sviluppo delle piante in parcella Bacche di colore giallo con ottima colorazione , buona – ottima lucentezza della superficie e buon contrasto in fase iniziale di maturazione Attaccatura dei frutti piana – incassata, spallatura medio ampia, collettatura medio marcata, apice leggermente infossato ed, in alcuni casi, estroflesso. Solcature medio marcate della bacca Superficie liscia dell’epidermide Spessore medio elevato della bacca Produttività che si attesta sui valori medi di campo Elevata pezzatura media delle bacche con valori di Peso medio Ponderato interessante Buona stabilità dei calibri entro le diverse staccate Piante caratterizzate, in questo contesto sperimentale , da portamento assurgente, media vigoria e buona omogeneità all’interno della parcella Fogliame verde medio scuro poco lucente, buona protezione della produzione Colorazione delle bacche giallo intenso con buona intensità di colorazione, buona lucentezza e buon viraggio. Attaccatura piana leggermente incassata; colletto evidente ,medio marcato; apice infossato e solcature longitudinali marcate. Produttività della pianta interessante Interessanti valori di pezzatura media delle bacche anche nelle staccate terminali Superficie esterna liscia e regolare con ottime caratteristiche all’incassettamento Elevati valori di spessore del pericarpo Portamento assurgente di vigoria medio elevata con buona omogeneità di vigore e sviluppo all’interno della parcella Fogliame verde medio scuro ben coprente Colorazione giallo intenso ; valori medio elevati di indice Chroma e indice Luminosità Buono – ottimo contrasto di colore in fase di inizio viraggio ed a piena maturazione, buona lucentezza della superficie Attaccatura piana - incavata, apice infossato, collettatura scanalata. Marcate solcature longitudinali Buona regolarità della forma della bacca nelle diverse staccate Superficie esterna regolare Produttività elevata con indice produttivo maggiore rispetto al valore medio di campo confermando i dati precedenti Pezzature elevate delle bacche con ottima regolarità di calibro entro le staccate Elevati valori di spessore del pericarpo Ibrido valutato per la prima volta nell’areale; presenta piante di vigoria media, buona omogeneità di sviluppo in parcella Interessante per gli aspetti qualitativi dei frutti: colorazione giallo intenso – brillante con buon contrasto in fase inziale di viraggio Superficie esterna della bacca liscia e regolare Attaccatura leggermente incavata, apice infossato Solcature regolari Elevato spessore della bacca , buona tenuta alla sovra maturazione Produttività significativamente superiore al valore medio di campo, Elevata pezzatura delle bacche Elevata regolarità di forma entro le staccate Portamento assurgente delle piante con vigoria medio elevata. Medio buona omogeneità di vigore delle piante in parcella Fogliame verde medio scuro medio coprente Le bacche sui palchi medio alti si posizionano esternamente alla vegetazione agevolandone la raccolta Le bacche sui palchi medio terminali presentano una buona regolarità nella forma Colorazione giallo medio intenso con elevata Luminosità della superficie Epidermide regolare e liscia con ottimo aspetto commerciale Buon contrasto di colore in fase iniziale di viraggio Frutti con apice leggermente incavato Medio marcata produttività delle piante con valori prossimi al dato medio aziendale Pezzatura medio elevata delle bacche con media variazione dei calibri entro le staccate Medio elevata - elevato spessore del pericarpo Frutti nella zona basale incassati nella vegetazione con presenza di deforme In fase di fine raccolta si sono evidenziati leggeri restringimenti all’apice Produttività delle piante leggermente inferiore al valore medio di campo Ibridi a bacca gialla BYP 61530 VV\ o o o o o o o o o FILIDOR VV\ - VVV o o o FIUME VVV o o o o o o o o o o o o o NUN 3009 PPS VV\ - VVV STELLOR VV\ - VVV o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Bacche leggermente incassate nella parte basale della pianta con difficoltà di stacco Leggere presenze di deforme nelle prime staccate Marcata variazione dei calibri entro le staccate Cicli di maturazione medio tardivi ( + 2 gg dal valore medio di campo) Le piante a fine ciclo tendono leggermente a prostrarsi al suolo Nella parte basale della pianta si evidenziano bacche incassate con ostacolo alle operazioni di raccolta Leggere screpolature superficiali dei frutti a fine ciclo di maturazione Medio accentuata oscillazione dei calibri entro le staccate Bacche che manifestano, in particolare nei primi stacchi, alcuni restringimenti all’apice con leggere deformazioni Ciclo di maturazione medio Alcuni frutti nei primi palchi sono incassati nella vegetazione con ostacolo al raccolto Medio marcata variazione dei calibri entro le staccate Produzione, in particolare sui primi palchi, incassata nella vegetazione con difficoltà nello stacco Ciclo di maturazione medio tardivo ( + 3 gg rispetto al dato medio di campo) o 82 POMODORO da mensa: Tipologia Cuore di Bue albenganese Michele Baudino*; Roberto Giordano *; Sandro Frati*; Michela Basso* * CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese La coltivazione del pomodoro da mensa in ambiente protetto continua a coinvolgere un numero rilevante di aziende orticole del Piemonte operanti nelle aree tradizionalmente vocate delle provincie di Asti, Cuneo e Torino. Per l’anno 2011 l’ISTAT stimava una superficie di 136 ha e 7.730 t. Dovendo corrispondere alle preferenze del mercato, gli agricoltori sono orientati alla tipologia “cuor di bue albenganese”. Pertanto anche nel 2012 la tradizionale varietà Amantino, è stata messa a confronto con le nuove varietà proposte dalle ditte sementiere allo scopo di verificarne la produzione unitaria, la qualità del prodotto ottenuto (in riferimento alle esigenze del mercato) e la reali resistenza al virus dell’”avvizzimento maculato del pomodoro” (TSWV) presente ormai nei diversi areali di coltivazione piemontesi. Elenco delle cultivar poste a confronto Materiali ibridi valutati in prova di II° livello ( tre replicazioni) Syngenta Syngenta ARAWAK TOMAWAK De Ruiter De Ruiter INGRID PROFITTO De Ruiter Isi Sementi PUNENTE GOTICO Rijk Zwaan Gautier RUGANTINO CAURALINA AMANTINO standard Horta Center Isi sementi DEKO Isi 61401 Enza Zaden Enza Zaden E 01087 E 01084 Enza Zaden Isi sementi E 01092 ISI 61042 Syngenta De Ruiter CU 8301 DRK 7021 Clause CLX 37438 Ambiente di valutazione dei materiali Ambiente di sperimentazio ne Materiale di propagazione Sesti e conduzione dell’impianto Schema sperim.le Raccolta Centro Sperimentale Orticolo di Boves (m 570 s.l.m.); coltura in tunnel, coperto con film plastico, largo metri 5,4 e lungo metri 60; apertura dei tunnel sui due lati. Terreno di medio impasto, ricco in scheletro. Buona dotazione di elementi fertilizzanti e di sostanza organica. Coltura precedente fagiolo, estate 2011. Piantine allevate in contenitori con alveoli di 4,5 cm; vivai Ricca Sebastiano – Carignano TO Trapianto effettuato in data 3 maggio 2012 Assenza di disinfezione chimica del suolo; apporto, nella terza decade di aprile, su suolo lavorato, sono stati distribuiti 200 g/m2 di pellet di Brassica carinata (Biofence), a cui è seguita una fresatura superficiale e poi una leggera irrigazione per aspersione. Sesto di impianto: m 1,38 x 0,35 sulla fila (2,5 piante/m2). Archi di ferro zincato disposti ogni 12 piante, filo in acciaio steso alla sommità dell’arco, tutori in sisal per l’allevamento verticale. Pacciamatura del suolo con film biodegradabile ner; Irrigazione localizzata mediante posizionamento di manichette forate disposte ai lati della fila; Interventi di irrigazione frazionati e costanti durante l’intera fase di allevamento e raccolta; Scacchiatura regolare delle femminelle durante l’intero ciclo produttivo. Prova di 2° livello. Piano sperimentale a blocchi randomizzati con tre repliche, parcella elementare di 12 piante Prova di 1° livello. Pacella singola di 12 piante . Inizio il 9 luglio; fine 24 settembre. Numero di stacchi effettuati 19 su 6/7 palchi. 83 Rilievi effettuati Caratteristiche vegetative delle piante (accrescimento – vigoria – omogeneità di vigoria all’interno della parcella – distanza internodi – presenza di fisiopatie sulla vegetazione- colorazione del fogliame – forma del lembo fogliare – copertura fogliare – regolarità dei grappoli). Caratteristiche della bacca (colore in fase di viraggio – collettatura – superficie del colletto – intensità di colorazione – lucentezza della superficie – contrasto in fase di viraggio – presenza di alterazioni al colletto – presenza di screpolature superficiali sulle bacche – regolarità dei calibri sui palchi – forma – consistenza al tatto in fase di piena maturazione – tolleranza alle fenditure radiali – tolleranza ai marciumi apicali – qualità della bacca all’incassettamento). Numero e peso dei frutti ad ogni staccata suddivisi in: scarto (calibro < ai 75 mm, deforme, fessurato, marciume apicale), commerciale (>75, <82 mm e > 75 mm). Colore dei frutti determinato con Colorimetro Minolta Chroma meter 200. Conservabilità del prodotto dopo tre giorni in ambiente ventilato (rilevata su campioni di frutti raccolti allo stadio di invaiatura commerciale, simulando cioè le condizioni in cui si trova il prodotte quando giunge sulle tavole dei consumatori. Apporti di elementi fertilizzanti (prodotti Green Haas Italia) per fertirrigazione adottata nella prova durante le varie fasi di allegamento Data 27/10/2011 27/04/2012 11/05/2012 18/05/2012 28/05/2012 30/06/2012 05/07/2012 10/07/2012 12/07/2012 19/07/2012 02/08/2012 09/08/2012 16/08/2012 Ammendanti e fertilizzanti distribuiti pre-aratura autunnale Letame RIZOVIT HUMISTIM 1 CaO 30% MgO 8% SO3 23% Fe 1% pre-trapianto NPK(Mg-S) 15+9+15(220)+MICRO post - trapianto MAGIC P 8-10 gg dal trapianto NUTRIGREEN AD BIOFENCE FL Allegagione 1° palco 14+11+22+8CaO + Magnesio 14+11+22+8CaO + Magnesio BIOFENCE FL 14+11+22+8CaO + Magnesio 14+11+22+8CaO + Magnesio 14+11+22+8CaO + Magnesio 14+11+22+8CaO + Magnesio 14+11+22+8CaO + Magnesio Fase fenologica kg/1000 mq 120 ql 27 76 25 25 12,5 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 12,5 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 2,2 + 0,2 TOTALE Per ogni intervento UNITA' APPORTATE PER 1000 MQ N P2O5 K2O MgO CaO SO3 25 26 53 18 70 0,8 11,4 2 1,6 0,31 0,31 1,63 0,31 0,31 0,31 0,31 0,31 44,6 7,4 2,16 6,84 7,5 11,4 1,52 1,75 1 0,24 0,24 1 0,24 0,24 0,24 0,24 0,24 44,0 11,2 3 0,484 0,48 3 0,48 0,48 0,48 0,48 0,48 73,8 9,4 0,38 0,03 0,03 0,38 0,03 0,03 0,03 0,03 0,03 24,4 2,7 8,1 6,21 12,2 0,18 0,18 0,07 0,07 0,18 0,18 0,18 0,18 0,18 79,3 1,2 0,07 0,07 0,07 0,07 0,07 18,8 0,5 Aspetti vegetativi delle piante rilevate nella prova (valori minimi e massimi rilevati nelle singole parcelle) sviluppo vegetativo (tra 1 scarso e 9 ottimo); copertura fogliare (tra 1 scarsa e 9 ottima); omogeneità di vigore (scarsa, media, medio buona, buona, ottima); internodi (1 lunghi – 5 medi – 9 corti); grappoli (regolari, mediamente regolari, non regolari, prolungamento vegetazione); marciume apicale dei frutti (tra 0 assenza di sintomi e 5 forte incidenza). Cultivar Sviluppo Copertura Omogeneità di vigore Inter Grappoli Marciume fogliare nodi apicale 6/8 3/5 Media 5/7 Abbastanza regolari 2 AMANTINO 6/8 6/8 Buona- medio buona 5/6 Medio regolari 2/3 ARAWAK 6/7 3/5 Medio scarsa 5/7 Non regolari 5 CAURALINA 7/8 4/6 Media 4/5 Poco regolari 4 CLX 37438 7/8 4/6 Medio buona 5/7 Abbastanza regolari 3/4 CU 8301 6/8 4/6 Medio buona 5/6 Regolari 2/3 DEKO Isi 61401 6/8 5/7 Buona- medio buona 6/7 Abbastanza regolari 1 DRK 7021 5/6 3/4 Medio scarsa - media 6 Abbastanza regolari 2 E 01084 4/5 3/4 Medio scarsa 5 Abbastanza regolari 3/4 E 01087 6/7 6 Media 5/7 Abbastanza regolari 2/3 E 01092 4/5 3/4 Medio scarsa 6 Non regolari 2 GOTICO 6/7 4/5 Medio buona 5/6 Abbastanza regolari 1/2 INGRID 4/6 4/5 Media 7 Abbastanza regolari 2 ISI 61042 5/6 6 Media 5/7 Abbastanza regolari 2 PROFITTO 6 4/5 Buona – medio buona 5/6 Abbastanza regolari 2 PUNENTE 6/8 5/6 Medio buona - buona 6 Abbastanza regolari 2 RUGANTINO 7/8 7 Medio buona 6 Medio regolari 2/3 TOMAWAK 84 Aspetti qualitativi delle bacche rilevate nella prova Collettatura (assente – poco marcata – presente – marcata); Intensità di colorazione ( scarsa – media – buona – ottima); Lucentezza (scarsa – media – buona – ottima) ; Contrasto di colore in fase di viraggio (scarso – medio – buono – ottimo); Forma della bacca. Cultivar AMANTINO Collettatura Intensità colorazione Lucentezza Contrasto di colore Poco marcata Medio buona Media Medio buono Medio marcata Medio buona buona Medio buono Medio marcata Media Media Medio Poco marcata Medio buona Buona Medio buono Collettatura Intensità colorazione Lucentezza Contrasto di colore Forma Poco marcata Buona Medio buona Buono Marcata Medio buona Medio buona Medio buono Medio marcata Buona Media Buono Presente Medio buona Buon Medio buono Medio marcato Medio buona Media Medio buon Presente Assente/poco marcata Presente Medio buona Media buona Media Medio buono Medio scarso Medio buona Buona Medio buono Medio marcata Medio buona Media Medio buono Assente/poco marcata Medio buona Media Medio buono Presente Buona Media - buona Buono Presente Buona Buona – ottima Buono Medio marcata Buona Buona Buono Classica a “pera” con prolungamento all’apice regolare a “pera d’Abruzzo” alcune bacche ovoidale Tipo “pera d’Abruzzo” appiattito alla base A “pera” con apice prolungato alcune bacche ovoidali “pera d’Abruzzo”, colletto molto costoluto e apice prol. Regolare a “pera” “pera d’Abruzzo”,schiacciate alla base e costolute “Pera d’Abruzzo” – ovoidale, schiacciata alla base Forma a “pera” legg. Ovoidale, appiattita alla base “Pera d’Abruzzo”, regolare, appiattita all’apice Regolare (“pera d’Abruzzo”), spalla cadente, apice estrofl. Bacche a forma regolare con apice appiattito “Pera d’Abruzzo” appiattita schiacciata alla base Forma ARAWAK CAURALINA CLX 37438 Cultivar CU 8301 DEKO Isi 61401 DRK 7021 E 01084 E 01087 E 01092 GOTICO INGRID ISI 61042 PROFITTO PUNENTE RUGANTINO TOMAWAK Classica riconducibile alla tipologia” pera d’Abruzzo” forma di “pera d’Abruzzo” con punta estroflessa Classica forma a cuore con apice appuntito schiacciata – costoluta PROVA DI 2° LIVELLO. Produzione commerciale e peso del frutto Produzione commerciale pianta g PMP bacche g 6000 Valori di Luminosità e di Chroma 280 270 260 4000 250 3000 240 2000 1000 media TOMAWAK PUNENTE RUGANTINO INGRID PROFITTO DEKO DRK 7021 CU 8301 CLX 37438 ARAWAK CAURALINA Deko CLX37439 34.00 230 33.00 220 32.00 210 31.00 200 AMANTINO 0 Chroma e Luminosità CdB Boves 35.00 Chroma 5000 30.00 29.00 35.00 Amantino Profitto Ingrid ISI61402 Tomawak Media Rugantino E01092 DRK7021 Punente Cauralina E01087 Arawak E01084 CU8302 36.00 37.00 38.00 Luminosità 39.00 Gotico 40.00 85 Produzione commerciale, scarto, peso medio del frutto ed indice di precocità per le varietà inserite nella prova di 2° livello. I valori con nessuna lettera in comune sono differenti ad un livello di probabilià superiore al 95%. Produzione per pianta (g) Cultivar Indice precocità Produzione scarto a pianta (%) Peso medio bacca (g) marc. piccolo deforme spaccato Ap. 5117,28 13-ago 240,90 bcd 13,34 3,79 0,44 6,91 AMANTINO 6798,90 5232,55 12-ago 245,43 cd 10,73 1,86 0,00 7,45 ARAWAK 6529,44 4791,70 12-ago 222,93 abc 14,26 2,93 0,26 14,20 CAURALINA 7104,07 4504,60 12-ago 245,95 cd 6,76 1,63 1,06 12,75 CLX 37438 5765,39 4357,65 11-ago 236,04 abc 12,21 1,30 0,26 10,37 CU 8301 5753,70 4825,75 13-ago 234,16 abc 13,71 0,87 1,46 7,96 DEKO 6347,72 5528,80 10-ago 211,12 ab 18,59 1,59 1,34 4,55 DRK 7021 7465,86 4409,95 9-ago 236,15 abc 17,56 1,90 0,21 5,98 INGRID 5917,52 4740,50 12-ago 239,82 abcd 19,38 3,16 0,00 4,25 PROFITTO 6486,50 4778,35 11-ago 209,51 a 20,27 1,62 1,98 6,53 PUNENTE 6875,17 5182,35 11-ago 231,99 abc 14,90 0,74 0,00 6,38 RUGANTINO 6642,92 5032,95 14-ago 268,78 d 7,94 1,64 0,33 7,78 TOMAWAK 6117,28 media 4875,20 6483,70 12-ago 235,23 14,14 1,92 0,61 7,92 Produzione commerciale a pianta. Dall’analisi statistica dei dati non sono emerse differenze significative entro le varietà in prova. Il valore medio di campo è stato di circa 4,9 Kg;, con variazioni comprese tra 5,5 del nuovo ibrido DRK 7021 e 4,3 Kg di CU 8301 e INGRID. La varietà Amantino si è attestata sui5,1 Kg. Peso Medio Ponderato del frutto. L’ibrido TOMAWAK, con un frutto di 269 g si è collocato in prima posizione, ma no si è differenziato in modo significativo da AMANTINO, CLX 37438, ARAWAK e PROFITTO (240 g). La pezzatura più ridotta del frutto è stata registrata per PUNENTE con 209,5 g. Indice di Precocità. La differenza tra le varietà in prova è stata di soli 5 gg; INGRID è apparsa la varietà più precoce (3 gg rispetto alla media di campo) e TOMAWAK la più tardiva (+ 2 gg ) Produzione di scarto. Il valore più alto è stato registrato per PUNENTE (+20,2% sul totale), seguita da PROFITTO (19,4%) e DRK 7021 (18.6%). La percentuale minore di bacche sottomisura è stata riscontrata per CLX 37438 (6,7%) e TOMAWAK (7,9 %). Generalmente scarsa è stata l’incidenza di scarto ascrivibile a deformato e/o a bacche fessurate; mentre la più elevata presenza di “marciume apicale” è stata riscontrata su CAURALINA (14,2%) confermando i dati emersi nei cicli precedenti; seguita da CLX 37438 (12,7%) e CU 8301 (10.37%). Minori incidenze di bacche con alterazioni riconducibili a questa fisiopatia sono state riscontrate su PROFITTO e DRK 7021. Colore e Lucentezza del frutto. Nel quadrante in alto a destra del grafico si collocano le cultivar caratterizzate da una colorazione rosso medio chiaro tendente all’aranciato, tra cui spiccano GOTICO, DEKO e CLX 37438. Per contro, nella parte in basso a destra ritroviamo tutte le varietà che manifestano colorazioni rosso intenso con medio contenuta Luminosità (CU 8301, ARAWAK e E 01084). Tutte le altre varietà, compreso AMANTINO, hanno manifestato Indice Chroma e Luminosità prossimi al dato medio di campo. Commerciale Totale Produzione commerciale, scarto, peso medio del frutto ed indice di precocità per le varietà inserite nella prova di I° livello avanzato. Cultivar Produzione Produzione commerciale totale pianta Indice g precocità pianta g PMP bacche g Produzione scarto a pianta % piccolo deforme spaccato marc. Ap. E 01084 4096,60 5821,79 12-ago 213,69 21,54 1,99 0,00 6,06 E 01087 4045,60 6046,23 9-ago 208,52 22,47 0,45 0,00 9,58 E 01092 5897,40 7026,56 12-ago 235,04 8,41 0,45 0,53 6,83 GOTICO 4086,30 5495,75 13-ago 233,73 15,72 3,94 0,00 5,98 ISI 61402 4683,53 6647,22 13-ago 201,40 22,25 0,92 0,00 6,49 media 4561,89 6207,51 12-ago 218,47 18,08 1,55 0,11 6,99 Produzione commerciale a pianta. La produttività più elevata è stata accertata per il nuovo ibrido E 01092 con 5,9 Kg/pianta di produzione commerciale; seguito da ISI 61402; mentre gli altri ibridi si sono attestati su circa 4 Kg. 86 Peso Medio Ponderato del frutto. Queste varietà si sono caratterizzate per una minore pezzature del frutto rispetto a quelle inserite nella prova di II° livello. In prima posizione si sono collocati gli ibridi E 01092 e GOTICO, mentre le pezzature più contenute hanno caratterizzato l’ibrido E 01087. Indice di Precocità. In questa prova la differenza tra le varietà in prova è stata di soli 4 gg; L’ibrido più precoce è stato E 01087 e quelli più tardivi GOTICO e ISI 61402. Produzione di scarto. La più elevata incidenza di bacche di piccola pezzatura è stata registrata per E 01087 e ISI 61402 (22,5%), seguite da E 01084 ( 21,5%) e quella pi bassa per E 01092 ( 8.4%). L’incidenza di frutti deformati e/o fessurati si è attestata su livelli contenuti (1-3%) per tutte le varietà; mentre per il marciume apicale la maggiore incidenza è stata osservata su E 01087 (9,6%). Giudizio sintetico delle varietà in prova VV medio interessante; VV/ interessante; VVV molto interessante. AMANTINO (VVV) Punti di forza Punti di debolezza o o o o o o o o o Cultivar standard e di riferimento per le caratteristiche qualitative delle bacche Piante di elevata vigoria vegetativa con buona copertura fogliare Tonalità di colore dei frutti, in pieno viraggio, rosso intenso con medio elevata Luminosità Buona consistenza della polpa in fase di piena maturazione Buona produttività delle piante con marcata incidenza di frutti con calibro > a 82 mm Medio elevata pezzatura delle bacche Buona stabilità dei calibri entro le staccate Forma interessante rispondente all’ideotipo di bacca ricercata Ciclo medio di maturazione o o o o o o o o o o o o o o o Piante di vigoria medio elevata Medio elevata produzione commerciale delle piante Epoca di maturazione intermedia Intersante la pezzatura media delle bacche rilevata nella prova Medio contenuta incidenza di scarto Buona regolarità dei calibri nelle diverse staccate Contenuta presenza di bacche di scarto di piccolo calibro Buona tenuta in fase di maturazione avanzata Frutto con accentuato prolungamento nella zona distale (apprezzata sul mercato piemontese) Collettatura marcata e scanalata con marcati restringimenti al colletto Colorazione in fase di pre viraggio verde intenso lucente Buona colorazione e lucentezza della bacca anche in fase di pieno viraggio Buon viraggio di colore in fase iniziale di maturazione o o o Produttività medio elevata delle piante con pezzatura media che si attesta su livelli elevati Scarsa incidenza di scarto ascrivibile a frutti di ridotto calibro e/o a “marciume apicale” Colorazione in fase di pieno viraggio rosso cupo con media Luminosità o o o o o o o o o o o o o Medio elevato accrescimento vegetativo delle piante Media copertura fogliare Grappoli abbastanza regolari Colorazione della bacca in fase iniziale di viraggio verde medi chiaro Colorazione in fase di pieno viraggio rosso medio marcato e media Luminosità Pezzatura dei frutti medio regolare Pezzatura media in linea con il valore medio di campo Leggero anticipo della fase di raccolta Grappoli medio regolari lungo l’intero asse della pianta Medio elevata qualità delle bacche per quanto attiene alla forma ed alla scanalatura del colletto Regolarità dei calibri entro le staccate Forma della bacca riconducibile alla tipologia “ pera d’Abruzzo” con fondo appiattito Elevata consistenza della bacca in fase di pieno viraggio o o Media vigoria vegetativa ed una buona copertura fogliare sui primi palchi. o Forma regolare delle bacche con significativo restringimento in prossimità dell’attaccatura; fondo piatto o leggermente estroflesso Buona collettatura ed interessante la colorazione ed il contrasto in fase iniziale di viraggio o Produttività che si attesta su valori medi confermando le indicazioni scaturite nei precedenti cicli di valutazione Buona regolarità dei calibri entro le staccate Buona tolleranza delle piante ai “marciumi apicali” o Interessante la colorazione dei frutti in fase avanzata di viraggio con indici di Luminosità e o levati e Chroma prossimi ai valori medi di campo Medio marcata consistenza della polpa o Presenza di striature longitudinali verde scuro lungo il frutto o o o Colorazione verde chiaro ad inizio viraggio Foglie leggermente accartocciate nella zona medio distale della pianta Media regolarità di sviluppo delle piante Marcata suscettibilità in alcune parcelle di prova, delle piante alle carenze di Mg con decolorazioni diffuse del fogliame basale Leggere tonalità aranciate sul colletto in fase di pieno viraggio in situazioni di elevata luminosità ed elevate temperature ARAWAK (VVV) o o o o Marcata copertura fogliare con leggere difficoltà nelle fasi di raccolta nella zona basale della pianta Grappoli molto ramificati Leggere presenze di bacche con “marciume apicale” Medio marcata suscettibilità delle piante a carenze di Mg. E01092 (rivedere) o o o Piante caratterizzate da vigoria medio contenuta Medio scarsa copertura fogliare Frutti a volte a forma ovoidale poco interessante o Ridotta copertura fogliare dei grappoli nella parte medio distale della pianta con perdite di colore al colletto con temperature elevate e forte insolazione Marcato accartocciamento delle foglie nella zona medio distale Elevata presenza di decolorazione dei lembi ascrivibile a carenze di Mg. Presenza di leggere decolorazioni sul colletto in fase centrale estiva Screpolature delle bacche medio scarse Produttività medio contenuta delle piante Medio marcata presenza di bacche di ridotto calibro nelle diverse staccate INGRID (VV) o o o o o o PUNENTE (VV) o o o o o o o Scarsa protezione della vegetazione sui palchi medio distali della pianta con foglie medio piccole poco coprenti Pezzatura delle bacche medio contenuta con valori di Peso Medio Ponderato significativamente inferiori ai calibri delle cultivar di maggior interesse per l’areale Marcata incidenza di bacche piccole Manca leggermente di colorazione nella bacca in fase inziale di maturazione Evidenti striature verdi / rosse sulla bacca durante la fase di viraggio di colore 87 RUGANTINO (VV\ - VVV) o o o o o o o o o o o o o Medio buona vigoria vegetativa e copertura fogliare nella zone mediana e basale della pianta o Grappoli regolari Bacche caratterizzate da collettatura regolare (valore già evidenziato nel ciclo precedente) o Colorazione in pre-viraggio verde intenso - medio lucente collettatura medio marcata. Maturazione regolare partendo dalla parte interna del frutto verso l’esterno o Buona intensità di colorazione con buon contrasto in fase avanzata di maturazione Striature verde marcato sulla bacca in fase di pieno viraggio Bacche a forma regolare (“pera d’Abruzzo”),colletto scanalato e fondo piatto Medio elevati aspetti qualitativi delle bacche Elevata produttività delle piante già evidenziata nel 2010 e 2011 Forte incidenza di bacche di pezzatura compresa tra i 74 e gli 82 mm Ridotta variazione dei calibri entro le staccate Ridotta incidenza di bacche con “marciume apicale o o o o Medio elevata vigoria vegetativa delle piante con ottima copertura fogliare o Buona omogeneità di vigore all’interno della parcella Grappoli regolari sui palchi fiorali medio basali o Collettatura medio marcata; buona colorazione e buon contrasto di colore in fase di inizio o viraggio. o Colore in fase di pre viraggio verde medio chiaro con striature longitudinali evidenti Colorazione in fase avanzata di maturazione rosso marcato con buona Luminosità Produttività medio elevata – elevata confermando i valori rilevati nei cicli precedenti o Significativa presenza di bacche di calibro maggiore di 82 mm. o Ridotta incidenza di scarto con poco materiale di ridotto calibro. o Medio marcata consistenza della polpa in fase avanzata di maturazione Forma delle bacche ottimale – a pera – con colletto molto scanalato Medio contenuta copertura fogliare sui palchi medio distali della pianta Medio contenuta consistenza della bacca in fase di piena maturazione Medio marcata suscettibilità delle pianta a carenze di Mg. TOMAWAK (VV\) o o o o o o o Eccessiva protezione del fogliame nei palchi bassi e ostacolo nella raccolta Marcata ramificazione dei palchi terminali Incidenza di bacche con “marciume apicale” Medio marcate variazione dei calibri delle bacche entro le staccate in particolare sui primi due palchi della pianta. Stacco delle bacche dal grappolo medio agevole Colletto molto scanalato Medio marcata suscettibilità delle piante a carenze di Mg. 88 INNESTO ERBACEO su pomodoro da mensa tipo “cuor di bue albenganese” Michele Baudino*; Roberto Giordano*; Sandro Frati*; Michela Basso* *CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese Anche in Piemonte la drastica riduzione di agrofarmaci per la disinfezione del terreno destinato alla coltivazioni di pomodoro in ambiente protetto, ha aggravato la presenza di malattie causate da patogeni tracheo-micotici e da nematodi, con significative perdite e scadimento della qualità delle produzioni. D’altra parte esiste una generale difficoltà di prevenire tali malattie attraverso idonee rotazioni colturali. A livello internazionale le attività di ricerca sono concentrate principalmente in tre direzioni: 1) selezione di varietà dotate di resistenza genetica a specifici agenti causali; 2) utilizzo di funghi antagonisti e/o prodotti ad azione repressiva; 3) impiego di portainnesti geneticamente resistenti. Quest’ultima strategia è particolarmente vantaggiosa nel caso di varietà afferenti alla tipologia “cuore di bue”, in quanto quasi tutte completamente suscettibili sia a malattie sia a nematodi. Pertanto con questa sperimentazione si è inteso valutare il comportamento dei due ibridi RUGANTINO e ARAWAK su una serie di portainnesti costituiti da ditte sementiere. Elenco dei portainnesti posti a confronto Portainnesto AMSTRONG * ARNOLD * BEAUFORT * BIG POWER * BRIGEOR * COLOSUS * EMPERADOR KING KONG NATALYA SUPERPRO V 323 500984 Ditta Syngenta Syngenta Seminis Rijk Zwaan Gautier Rijk Zwaan Rijk Zwaan Rijk Zwaan Esasem Vilmorin Vilmorin Syngenta Resistenze genetiche dichiarate HR : Ff: A-E / Fol:1,2 / For / V / ToMV:0-2 IR: M / PI HR : Ff: A-E / Fol:1,2 / For / V / ToMV:0-2 IR: M / PI HR: ToMV / Fol :0-2 / For / Pl / Va / Vd / Ma / Mi / Mj HR :ToMV: 0-2/ Ff: A-E / Fol: 0-1 / For / Pl / Va:0 / Vd IR Ma / Mi / Mj HR: ToMV / Va / Vd / Fol: 1-2 / For IR: Pl / Ma / Mj / Mi HR: ToMV: 0-2 / Fol : 0 – 2 / For / Pl / Va:0 / Vd:0 IR: Ma/Mi/ Mj HR: ToMV: 0-2 / Fol: 0:1 / For / Pl / Va:0 / Vl: 0 IR : Ma/Mi/Mj HR: ToMV: 0 / Fol: 0:1 / For / Pl / Va: / Vd/ Ma/Mi/Mj HR: V, Fol: 0,1,2 ; For; ToMV: 0,1,2 IR Ma, Mi, Mj, Pl HR: ToMV, V:0 (Verticillosi) Fol:0-1 IR: For, M, PI HR: ToMV, V, Fol:0,1,For IR: M, P1 HR: Ff: A-E / Fol: 0,1 / For / ToMV: 0-2 / Va:0, Vd:0 * = Portainnesti valutati in prova di II° livello (B. R. con 3 repliche); gli altri in parcella singola. Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione Trapianto Sesti e conduzione dell’impianto Fertilizzazione Raccolta Rilievi effettuati Centro Sperimentale Orticolo di Boves (570 s.l.m.) all’interno di un tunnel con copertura plastica (m 60 x 5,4, altezza al colmo m 3,4). Suolo particolarmente dotato di elementi fertilizzanti ed in particolare di sostanza organica; non disinfettato chimicamente. Coltura precedente: fagiolo da granella. 9 maggio 2012 utilizzando piante innestate fornite da Vivaio Ricca. Distanze: m 1,38 x 0,35 (2,5 piante/m2); allevamento verticale delle piante sostenute da filo in sisal legato a cavo di acciaio steso alla sommità dell’arco disposto ogni 12 piante. Sesto di impianto: m 1,38 x 0,35 sulla fila (2,5 piante/m2). Archi di ferro zincato disposti ogni 12 piante, filo in acciaio steso alla sommità dell’arco, tutori in sisal per l’allevamento verticale. Pacciamatura del suolo con film biodegradabile nero; Irrigazione localizzata mediante posizionamento di manichette forate disposte ai lati della fila; Interventi di irrigazione frazionati e costanti durante l’intera fase di allevamento e raccolta; scacchiatura regolare delle femminelle durante l’intero ciclo produttivo. 80 t/ha di stallatico in tardo autunno 2011. Interventi di fertirrigazione come per la tipologia “cuore di bue” Inizio il 20 luglio; fine 31 ottobre (N 21 stacchi a cadenze variabili ogni 3/5 giorni). Gli stesso dellatipologia “cuore di bue” 89 Aspetti vegetativi rilevati nella prova Sviluppo vegetativo (tra 1 scarso e 9 ottimo); copertura fogliare (tra 1 scarsa e 9 ottima); omogeneità di vigore (scarsa, media, medio buona, buona, ottima); internodi (1 lunghi – 5 medi – 9 corti); copertura fogliare ( scarsa, media, buona, ottima); fisiopatie ( carenza magnesio, virosi, clorosi… ) scala 0 – 5 ( 0 assenza di sintomi ; 5 forte incidenza). A –; R – Rugantino Varietà Sviluppo Copert. fogliare Omogeneità di vigore Internodi Copertura fogliare Fisiopatie Arawak innestato su: NON innestato 500984 AMSTRONG ARNOLD 6 – 7 ridotto a fine ciclo di maturazione 5-6 8 - stabile anche a fine ciclo di raccolta 7 – stabile anche a fine raccolta 6-7 Buona ; medio buona 7 Buona; media a fine ciclo Carenze Mg: 1.5 – 2 Colletto giallo: 2 Foglie gialle a fine ciclo: 3 4 Media 7 Media Carenza Mg: 1 7–8 Buona 6-7 Buona Giallume su foglie apicali a fine ciclo : 1 7 Buona 7-8 Buona Carenze Mg: 1,5 Accartocciamento foglie a fine ciclo : 2 Carenze Mg: 1.5 Giallume a fine ciclo: 2 Ricacci marcati pianta Carenze Mg: 2 Accartocciamento foglie mediane : 3 Giallume diffuso a fine ciclo: 2 BEAUFORT 6 – 7 ; stabile a fine ciclo 6–7 Medio buona 7 Buona BIG POWER 7-9 8 Medio buona 7-8 Buona 7 -/ 8 Media 7-8 Medio buona Carenza Mg: 2 – 1,5 Giallume fogliare a fine ciclo : 2.5 7 Medio buona - buona 7 Buona Carenza Mg: 1,5 Accartocciamento foglie mediane basali: 2 4-5 medio buona 7 Media EMPERADOR 7 - 8 poco regolare entro le parcelle 7 – 8 stabile a fine ciclo di raccolta 5-6 KING KONG 7 7-8 Buona ; 8 Medio buona NATALYA SUPERPRO V 295 3-4 3 Scarsa 8 Medio scarsa 7-8 7 Medio buona 6-7 Media V 323 5-7 7 Media 7-8 Buona BRIGEOR COLOSUS Carenza Mg 1.5 Carenza di Mg : 1.5 Giallume a fine ciclo: 1.5 Carenza Mg: 1.5 Carenze Mg: 1 – 1.5 Accartocciamento foglie basali: 2.5 Carenza Mg: 1.5 Giallume foglie mediane: 2 Rugantino innestato su: NON innestato 6 – 4 a fine ciclo 4-5 Medio buona 6-7 Media 500984 4 – 4.5 4 media 7 Media AMSTRONG 7 – 5 a fine ciclo produttivo 7–6a fine ciclo Medio buona 7 – 7.5 Medio buona ARNOLD 5-6 5-6 Media 7 Media BEAUFORT 6–7 7 Buona BIG POWER 6-7 7 Buona 6–7 6-7 Buona Medio buona – media Media – medio buona 7 7-8 7 Buona; scarsa a fine ciclo COLOSUS 6–7 6 Medio buona 7 Buona medio EMPERADOR 6 7 Medio buona 7 Buona KING KONG 5 3-4 Scarsa 8 Medio NATALYA SUPERPRO V 295 3 3 Scarsa 7 Scarsa 6 – 4 a fine ciclo 6 Medio buona 7 Buona V323 5-7 6 Media 7 Media BRIGEOR Alterazioni bordo foglie: 2 Accartocciamento foglie a fine ciclo: 3 Carenze Mg : 1.5 Carenza Mg :1 Accartocciamento foglie mediane: 2 Carenza Mg: 2.5 Giallume diffuso: 2 Foglie accartocciate : 2 Giallume diffuso foglie apicali: 3 Foglie accartocciate: 3 Carenza Mg: 1.5 Carenze Mg: 1 Accartocciamento foglie : 2 Giallume diffuso sulle foglie: 2 Carenza Mg : 1 – 1.5 Giallume a fine ciclo: 2 Accartocciamento foglie: 2 Carenza Mg: 1 Accartocciamento foglie mediane: 2 Giallume foglie mediane: 2 Carenze di Mg: 1 Accartocciamento foglie: 2 Giallume foglie apicali: 3 Foglia piccola poco coprente Carenze di Mg : 1 Foglie accartocciate: 2 Carenza Mg: 1 Giallume foglie mediane: 2 Accartocciamento foglie: 2 90 Produzione commerciale, scarto, peso medio del frutto ed indice di precocità. Prova di II° livello. (I valori con nessuna lettera in comune sono differenti secondo il test di Duncan, ad un livello di probabilità superiore al 95%). % frutti calibro Varietà <82 mm > 82 mm Produzione pianta (g) Commerciale Totale Indice precocità Non innestato Amstrong Arnold Beaufort Big Power Brigeor Colosus 66,2 57,5 43,3 49,8 46,6 44,8 51,8 33,8 42,5 56,7 50,2 53,4 55,2 48,2 4.684 b 6.651 a 6.859 a 6.609 a 7.035 a 7.393 a 7.302 a Arawak 6.269 17-ago 7.580 26-ago 7.606 26-ago 7.528 28-ago 8.158 28-ago 8.154 27-ago 8.202 26-ago Non innestato Amstrong Arnold Beaufort Big Power Brigeor Colosus 74,3 67,9 71,9 67,8 68,0 73,9 69,2 25,7 32,1 28,1 32,2 32,0 26,1 30,8 5.154 c 6.610 a-c 6.289 bc 7.872 a 7.397 ab 6.918 ab 7.516 ab 7.104 7.984 7.879 9.417 8.620 8.110 8.708 Peso medio frutto (g) Produzione scarto a pianta % Piccolo Defor. Spacc. Marc. Ap. 247 280 302 284 281 292 267 8,0 4,7 4,2 6,1 6,5 6,7 6,0 0,6 1,3 3,0 2,2 4,0 2,1 1,4 0,3 0,0 0,0 0,5 0,0 0,0 0,0 15,9 6,3 2,7 3,4 3,4 0,5 3,6 242 249 245 253 240 238 244 22,3 14,6 14,7 15,4 11,8 12,2 11,0 0,0 1,8 0,0 0,3 0,7 1,9 1,7 0,0 0,0 0,0 0,0 0,3 0,0 0,0 5,7 0,7 4,1 0,9 1,5 0,6 0,9 Rugantino 23-ago 26-ago 28-ago 28-ago 28-ago 30-ago 27-ago Prova di I° livello % frutti calibro Produzione pianta (g) Varietà <82 mm > 82 mm Commerciale Non innestato 500984 Emperador King Kong Natalya Superpro V 295 V 323 66,2 61,4 54,1 42,6 86,2 40,3 38,1 33,8 38,6 45,9 57,3 13,8 59,7 61,8 4.684 5.235 6.281 6.801 3.151 6.275 6.396 Non innestato 500984 Emperador King Kong Natalya Superpro V 295 V 323 74,3 65,9 71,6 80,2 68,8 66,9 82,9 25,7 34,1 28,4 19,8 31,2 33,0 17,1 5.154 4.903 6.439 5.530 3.412 6.733 5.755 Indice Totale precocità Arawak 6.269 17-ago 6.084 26-ago 7.437 25-ago 8.149 25-ago 5.306 22-ago 8.551 26-ago 7.624 28-ago Rugantino 7.104 23-ago 6.479 24-ago 8.082 29-ago 7.147 27-ago 6.429 25-ago 8.906 30-ago 7.425 31-ago Peso medio frutto (g) Produzione scarto a pianta % Piccolo Defor. Spacc. Marc. Ap. 247 277 265 290 232 286 294 8,1 10,0 5,8 5,9 10,3 3,9 3,5 0,6 2,6 2,8 3,0 0,0 2,2 1,4 0,3 0,0 0,0 1,7 0,0 0,0 0,0 15,9 1,3 6,9 5,93 30,3 20,4 10,9 242 236 242 233 217 240 232 22,4 12,2 16,8 15,8 35,7 14,0 14,5 0,0 0,0 2,7 0,0 0,0 0,4 0,3 0,0 1,3 0,7 0,8 0,0 0,0 0,0 5,7 10,8 0,0 6,1 11,2 10,1 2,4 Percentuale di bacche con calibro < o > a 82 mm. Nella prova di II° livello, per l’ibrido ARAWAK tutte le tesi innestate hanno fornito frutti di calibro mediamente superiore rispetto al controllo non innestato; i portainnesti migliori sono stati ARNOLD, BIG POWER e BRIGEOR.; mentre per RUGANTINO non sono state riscontrate marcate differenze tra le tesi a confronto, anche se quella non innestata è stata superata da tutti i portainnesti, tranne V 323 e KING KONG. Nella prova di I° livello ARAWAK ha manifestato un comportamento molto più diversificato. Rispetto alla tesi non innestata, incrementi marcati di frutti di elevato calibro si sono riscontrati sui portainnesti su V 323, SUPERPRO V 295 e EMPERADOR; su 500984 non ha modificato sostanzialmente le percentuali di pezzatura a confronto con il testimone, mentre su NATALYA è stata riscontrata una significativa riduzione del calibro. Sull’ibrido RUGANTINO un leggero incremento di frutti di calibro superiore è stato registrato sui portainnesti 500984, EMPERADOR, SUPERPRO V 295 ed una leggera diminuzione su King Kong e V 323. Produzione commerciale a pianta. Nella prova di II° livello la produzione fornita dalla varietà ARAWAK non innestata (4,6 Kg) è stata superata significativamente da tutte quelle ottenute con portainnesti; i valori più alti sono stati registrati con COLOSUS, BRIGEOR e BIG POWER con oltre 7 Kg. Per RUGANTINO la tesi non innestata ha fornito una produzione di 4,7 Kg, significativamente non differente da quelle innestate su AMSTRONG e su ARNOLD (6,6 e 6,9 Kg rispettivamente); mentre gli altri portainnesti hanno permesso produzioni significativamente superiori (tra 7,8 e 6,9 Kg/pianta). Nella prova di I° livello la tesi ARAWAK non innestato è stata superata da quella innestata su KING KONG, V 323, EMPERADOR e SUPERPRO V 295; mentre una forte riduzione è stata accertata su NATALYA. Per quanto attiene 91 RUGANTINO la maggiore produzione è stata conseguita con i portainnesti V 323, SUPERPRO V 295, EMPERADOR e KING KONG; mentre una forte riduzione delle rese è stata osservata utilizzando NATALYA. Indice di Precocità. Nella prova di II° livello sia per ARAWAK che RUGANTINO hanno evidenziato un significativo prolungamento della fase di raccolta e conseguentemente, un Indice maggiore di precocità ( + 9/11 e + 3 / 7 gg rispettivamente). Lo stesso andamento è stato osservato nella prova di I° livello, con un indice precocità superiore di 8/11 gg per ARAWAK (ad eccezione di NATALYA) e di 4/8 gg (ad eccezione per 500984 e NATALYA) per RUGANTINO. Peso medio del frutto. Nella prova di II° livello sia ARAWAK che RUGANTINO non hanno mostrato differenze significative tra le tesi a confronto. Per ARAWAK i valori sono oscillati tra 247 g della tesi non innestata a 302 con il portainnesto ARNOLD e per RUGANTINO tra 238 g di BRIGEOR e 253 g di BEAUFORT. Nella prova di I° livello l’unico portainnesto che ha penalizzato il calibro dei frutti, rispetto alla tesi non innestata è stato NATALYA sia per ARAWAK, sia per RUGANTINO; d’altra parte nessun portainnesto ha particolarmente influito in modo evidente su questo carattere. Percentuali di bacche di scarto. Nella prova di II° livello ARAWAK non innestato ha prodotto circa 8% in peso di bacche di insufficiente calibro, superando di 2-4 punti le tesi innestate. Tra queste il valore più basso è stato registrato con AMSTRONG e ARNOLD con circa il 4%. Per contro tutte le tesi innestate hanno influito in modo leggermente negativo sulla produzione di frutti deformi. Infine una netta riduzione di “marciume apicale” è stata conseguita con le tesi innestate rispetto a quella non innestata, passando da 16% a 3 – 6%. Anche per RUGANTINO l’innesto ha influito positivamente sulla percentuale di frutti piccoli, che è passata da 22% a 11-15. Tra le tesi innestate il migliore dato è stato fornito da BIG POWER con 11,8% ed il peggiore da ARNOLD con 14,7%. Insignificante è stata la presenza di frutti deformi e fessurati, mentre l’incidenza di “marciume apicale” la percentuale è scesa da 5, 7% del testimone non innestato a 4,1 per ARNOLD e vicino al valore nullo per gli altri portainnesti. Nella prova di I° livello ARAWAK ha fornito una percentuale di frutti di piccolo calibro variabile da 10% di 500984 e NATALIA a 3-4% di Superpro V 295 e V 323; la tesi non innestata si è collocata su circa l’8%. La presenza di frutti deformi e/o fessurati è stata molto bassa (03%). Con rifermento al “marciume apicale” la percentuale della tesi non innestata (15,9) è scesa a 1,3 con 500984 e intorno a 6 con KING KONG ed EMPERADOR; per contro su NATALYA e Superpro V 295 ARAWAK ha accentuato il danno arrivando rispettivamente a 30% e 20%. Con RUGANTINO la percentuali di frutti piccoli nella tesi non innestata (22,4) è stata superata con l’innesto su NATALYA (35,7); mentre con le altre combinazioni di innesto le percentuali sono scese intorno a 12-17. L’incidenza di “marciume apicale” si è mantenuta su livelli bassi sia per il testimone non innestato (5,7 %), sia nelle tesi innestate con V 323, EMPERADOR e KING KONG, mentre un incremento è stato registrato con 500984, NATALYA e SUPERPRO V 295 (10-11%). Luminosità e Chroma dei frutti nella prova di II° livello Chroma e Luminosità prova innesto 3 replicazioni 33.00 R\Amstrong Rugantino N.I. 32.50 Chroma 32.00 R\Big Power R\Colosus R\Arnold A\Arnold 31.50 R\Beaufort R\Brigeor A\Beaufort Media 31.00 30.50 Arawak N.I. A\Amstrong 30.00 A\Big Power A\Brigeor 29.50 35.00 35.50 36.00 A\Colosus 36.50 37.00 37.50 Luminosità In media è stata osservata una maggiore luminosità dei frutti di RUGANTINO rispetto ad ARAWAK. Per entrambe le varietà si nota una minor Luminosità del frutto ottenuto da piante non innestate rispetto a quelli da piante innestate; in particolare RUGANTINO innestato su COLOSUS e ARNOLD Una colorazione più intensa è stata accertata con Arawak innestato su COLOSUS, BRIGEOR, BIG POWER, rispetto al testimone non innestato. 92 Luminosità e Chroma dei frutti nella prova di I° livello Chroma e Luminosità prova innesto 1-2 replicazioni 35.50 R\500984 34.50 Chroma 33.50 R\Superpro V 295 32.50 R\V 323 31.50 R\Emperador A\V 323 R\Natalya A\King Kong R\King Kong Media A\Natalya 30.50 A\Emperador 29.50 A\Superpro V 295 A\500984 28.50 34.00 34.50 35.00 35.50 36.00 36.50 37.00 Luminosità Anche in questa prova è stata notata una colorazione dei frutti più brillante di RUGANTINO rispetto ad ARAWAK. I frutti di RUGANTINO ottenuti sui portainnesti KING KONG, SUPERPRO V 295 e 500984 hanno presentato una colorazione più luminosa, ma meno intensa; per contro su NATALYA è stata notata una significativa perdita di Luminosità ed un più intenso colore. Per ARAWAK i portainnesti KING KONG e SUPERPRO V 295 hanno indotto colorazione più brillante; mentre 500984, EMPERADOR e V 323 ne hanno ridotto la Luminosità. 93 SPINACIO in coltura autunnale – invernale Michele Baudino *; Sandro Frati* , Michela Basso* *CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese La coltura di spinacio in Piemonte avviene su una superficie di 370 ha in pieno campo e 40 ha in coltura protetta, che forniscono una produzione rispettivamente di 2660 t e 513 t. Mentre le coltivazioni di pieno campo forniscono un prodotto destinato essenzialmente alla trasformazione in surgelati, quelle in coltura protetta sono destinate direttamente al mercato. La presente sperimentazione varietale ha preso in considerazione proprio quest’ultima tipologia di prodotto, nell’ottica di aiutare gli agricoltori a scegliere le varietà più adatte. Elenco delle cultivar poste a confronto Ibridi a confronto BONGO ( PV 9262) DONKEY RZ ( 51-703) SRX 1510 - DRAKO SV 2141 VB APOLLO * Cultivar di riferimento per l’areale SPINACIO Ditta distributrice Ibridi a confronto Cora Seeds CARMEL Rijk Zwaan CROCODILE * Royal Seeds SRX 1500 AURIGA Royal Sluis RX 06692157 Esasem PALCO Ditta distributrice Cora Seeds Rijk Zwaan Royal Seeds Royal Sluis Nunhems Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione BRA’. Azienda Bonardo Giuseppe ,zona orti Bra. Prova condotta in un tunnel di circa 800 m 2; Precessione colturale: peperone ibrido; terreno di medio impasto ben dotato di elementi fertilizzanti; trapianto il 16 ottobre 2012 con un investimento di circa 30 postarelle a mq. Per ogni varietà sono state utilizzate c.a 150 piante in cubetto. ASTI. Azienda Porcellana F.lli. Asti . Prova condotta in tunnel con copertura plastica; precessione colturale: peperone; sesti di impianto: 40 postarelle/mq. Per ogni varietàsono state utilizzate circa 150 piantine in cubetto Trapianto effettuato in data 28 ottobre 2011 Materiale di Le piantine sono state prodotte in cubetto precompresso (2-3 piantine per cubetto) dall’az. Vivaistica Ricca propagazione Sebastiano di Carignano – TO. Andamento La fase di post trapianto è stata caratterizzata da temperature medio elevate leggermente superiori ai dati medi climatico stagionali; in fase di pre raccolta si sono registrati alcuni abbassamenti termici che non hanno compromesso la prova. Raccolta Ad La raccolta è stata effettuata il 26 novembre il il 28 novembrea Bra. Rilievi effettuati Valutazione delle caratteristiche vegetative delle piante . Presenza eventuale di alterazioni all’interno della parcella. Pproduzione parcellare pesando tutta la vegetazione staccata dalla parcella. Numeri di piante / parcella Peso medio del cespo Produzione a m2. Caratteristiche dei cespi e della vegetazione Colorazione dei lembi fogliari mediante Colorimetro Minolta Chromameter 200. 94 Produzione commerciale (g/m2) e peso medio del cespo (g) nella prova realizzata a Bra 3000 Resa a mq La produzione significativamente più elevata è stata fornita dall’ibrido PALCO, caratterizzato da fogliame verde chiaro con foglia liscia non ottimale per le esigenze del mercato piemontese, seguito da SRX 1510, DRAKO e CROCODILE ( 2,3 kg a m 2 nel 2011; 2,2 kg/m 2 nel 2012). Rese significativamente inferiori al valore medio di campo sono state accertate per CARMEL ed RX 06692157. Il peso medio del cespo è risultato elevato per SRX 1510 DRAKO (27,14 g) seguito da PALCO, CROCODILE e CARMEL. Cespi di calibro ridotto hanno caratterizzato l’ibrido SRX 1500 AURIGA. 30 Peso medio cespi g 2500 25 2000 20 1500 15 1000 10 500 5 0 0 Lucentezza e Chroma ottenuti nella prova realizzata a Bra Luminosità e Chroma spinacio Bonardo 17.00 Palco 15.00 Chroma Apollo Donkey SV 2141 VB Media Crocodile SRX 1500 SRX 1510 Carmel Bongo 13.00 11.00 RX 06692157 9.00 20 21 22 23 24 25 26 Luminosità I valori riportati nella tabella e nel grafico evidenziano due ibridi che si differenziano significativamente dagli altri: PALCO caratterizzato da colore verde chiaro ed elevata lucentezza ed RX 06692157 con foglie verdi scuro poco Lucenti. Media Luminosità associata a buona intensità di colorazione verde dei lembi è stata accertata su CROCODILE, DONKEY, SRX 1500, SV 2141 VB, SRX 1510 e CARMEL. Produzione commerciale (g/m2) e peso medio dei cespi (g) nella prova realizzata ad Asti 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 Resa a mq Peso medio cespi g 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 0 Le produzioni più elevate sono state rilevate per DONKEY (circa 3 Kg /m2), seguito da BONGO (2,9 Kg), CROCODILE (2,5 kg) e PALCO (2,45 Kg). Rese significativamente inferiori al valore medio di campo sono state accertate anche in questa località per RX 06692157. Il peso medio del cespo rilevato in questa località è risultato inferiore di quello ottenuto a Bra, soprattutto a causa della maggiore densità di investimento. Le pezzature più elevate sono state conseguite da CROCODILE, seguito da SRX1510,DRAKO (16,4 g), BONGO e CARMEL. Cespi di ridotta pezzatura sono stati rilevati per SRX 1500, AURIGA, RX 06692157, PALCO e DONKEY. 95 Lucentezza e Chroma rilevati nella prova realizzata ad ASTI Luminosità e Chroma spinacio Porcellana Palco 17.00 15.00 SV 2141 VB Chroma 13.00 11.00 SRX 1500 Auriga Donkey RZ Bongo PV Crocodile 9262 Media SRX 1510 Drako Apollo Carmel 9.00 RX 06692157 7.00 21 22 23 24 25 26 Luminosità 27 I risultati ottenuti in questa località non differiscono significativamente da quelli di Bra. Anche qui, PALCO si è posizionato nel quadrante in alto a destra dove si collocano le cultivar caratterizzate da una colorazione verde medio chiaro associato ad una levata Luminosità della superficie. Nella parte bassa e sinistra del grafico troviamo RX 06692157 che evidenzia una colorazione verde scura poco luminosa; invece nella parte destra si collocano DONKEY e CROCODILE con una colorazione verde scuro, associata ad elevata Luminosità. Il fogliame di SRX 1510 DRAKO, SRX 1500 AURIGA, BONGO e CARMEL presentano colorazioni prossime al valore medio di campo. Giudizio sintetico delle varietà in prova VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV= molto interessante . Cultivar CARMEL VV \ CROCODILE VVV DONKEY VV SRX 1510 DRAKO VV SV 2141 VB Rivedere Fattori positivi o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o Medio elevata produttività delle piante Pezzatura media dei cespi Colorazione verde medio scuro con media Luminosità Buona bollosità dei lembi mediani e centrali Nervature marcate dei lembi Ibrido particolarmente interessante nei cicli autunnali / invernali Presenta una buona produttività nei due siti di prova Interessanti pezzature medie dei cespi Foglie centrali bollose Interessante la colorazione esterna del fogliame Ibrido caratterizzato da una medio buona regolarità di sviluppo in parcella Buona produttività ( in particolare nelle verifica di Asti) Cespo aperto – ampio Colorazione verde medio intenso con Luminosità medio elevata della superficie Buona omogeneità di sviluppo dei cespi nella parcella Pezzatura medio elevata dei cespi Lembo leggermente ripiegato Buona produttività Medio marcata bollosità foglie interne Interessante per la colorazione del fogliame Fogliame molto bolloso ripiegato a doccia Colorazione verde scuro con media Luminosità Pianta schiacciata cespi appiattiti Media produttività delle piante Pezzatura media dei cespi Fattori negativi o Medio contenuta regolarità sviluppo dei cespi in parcella di o Media bollosità nelle foglie esterne o Lembi leggermente ripiegati a doccia o Calibri medio piccoli dei cespi o Medio contenuta bollosità dei lembi o Diversità di comportamento nei due siti della prova per quanto attiene al valore di Luminosità della superficie. o Medio scarsa bollosità delle foglie esterne o Cespi che tendono ad allungarsi o Parcella poco regolare nello sviluppo vegetativo 96 VALERIANELLA in coltura autunnale – invernale Michele Baudino *; Sandro Frati*; Michela Basso* *CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese In Piemonte la coltura di valerianella avviene essenzialmente in ambiente protetto su una superficie di circa 40 ha, che forniscono una produzione di 310 t. La pianta è raccolta come rosetta di foglie ed il prodotto è destinato al consumo diretto, senza lavorazione in IV gamma. La prova varietale qui riportata si poneva alcuni precisi obiettivi: verificare la rispondenza di nuove cultivar alle esigenze del mercato per quanto attiene alla forma – dimensione – colore del fogliame; valutare l’adattabilità dei materiali genetici di recente introduzione ai cicli produttivi autunno invernali; verificare i livelli di produttività e la qualità delle nuove varietà. Elenco delle cultivar poste a confronto Denominazione DIONE CALARASI ( RZ 50-75) TROPHY * * Cultivar di riferimento per l’areale Ditta distributrice Rijk Zwaan Rijk Zwaan Clause Denominazione PULSAR AMELY ( E 92-58 ) Ditta distributrice Rijk Zwaan Enza Zaden Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione BRA’ zona orti presso l’azienda Bonardo Giuseppe. Prova condotta in un tunnel di circa 800 m 2; Precessione colturale: peperone ibrido; terreno di medio impasto ben dotato di elementi fertilizzanti; trapianto il 16 ottobre 2012 con un investimento di circa 40 postarelle/m2. Per ogni varietà sono state utilizzate c.a 150 piante allevate in cubetto precompresso. ASTI presso l’azienda Porcellana F.lli. Asti . Prova condotta in tunnel con copertura plastica; precessione colturale: peperone; sesti di impianto: 40 postarelle/m2. Per ogni varietàsono state utilizzate circa 150 piantine in cubetto Trapianto effettuato in data 28 ottobre 2011. Trapianto effettuato in data 28 ottobre 2011 Materiale di Le piantine sono state prodotte in cubetto precompresso (2-3 piantine per cubetto) dall’az. Vivaistica Ricca propagazione Sebastiano di Carignano – TO. Andamento La fase di post trapianto è stata caratterizzata da temperature medio elevate leggermente superiori ai dati medi climatico stagionali; in fase di pre raccolta si sono registrati alcuni abbassamenti termici che non hanno compromesso la prova. Raccolta La raccolta è stata effettuata il 26 novembre il il 28 novembrea Bra. Rilievi effettuati Caratteristiche vegetative delle piante Presenza eventuale di alterazioni all’interno della parcella. Produzione Peso medio del cespo Caratteristiche dei cespi Colorazione dei lembi fogliari mediante Colorimetro Minolta Chromameter 200. 97 Produzione commerciale (g/m2) e peso medio dei cespi (g)ottenuti nella prova realizzata a Bra 1400.00 Resa a mq 9.00 Peso medio cespi g 8.00 1200.00 7.00 1000.00 6.00 800.00 5.00 600.00 4.00 3.00 400.00 2.00 200.00 1.00 0.00 0.00 AMELY CALARASI DIONE PULSAR TROPHY media Le produzioni più alte sono state rilevate per AMELY e TROPHY con circa 1,2 Kg/m 2; il giudizio positivo è andato anche alla varietà CALARASI che ha eguagliato la media di campo (1kg/m2); mentre produzioni più contenute (0.8 kg/ha) sono state quelle di DIONE e PULSAR. Il peso medio del cespo è risultato elevato per PULSAR, seguita da TROPHY, DIONE e CALARASI. Per AMELY i valori di pezzatura media sono stati inferiori ai dati medi di campo. Con riferimento al colore del fogliame, nel grafico la varietà PULSAR si colloca in alto a destra, quindi presenta una colorazione chiara associata ad un’elevata luminosità. Per contro le tonalità più cupe sono state rilevate su TROPHY mentre CALARASI, DIONE ed AMELY si collocano in posizione intermedia del grafico con tonalità verde medio e di media luminosità 98 Produzione commerciale (g/m2) e peso medio dei cespi (g) nella prova realizzata ad Asti 1600.00 8.00 1400.00 7.00 1200.00 6.00 1000.00 5.00 800.00 4.00 600.00 3.00 400.00 2.00 200.00 1.00 0.00 Resa a mq Peso medio cespi g 0.00 AMELY DIONE CALARASI PULSAR TROPHY media Anche in questa località AMELY, CALARASI e TROPHY sono risultate le varietà più produttive, mentre DIONE e PULSAR presentano valori inferiori alla media di campo. Per quanto riguardail peso medio del cespo, in questa località si evidenzia una maggior regolarità alibri rispetto alla verifica di Bra. Le maggiori pezzature sono state registrate per DIONE che si scosta significativamente dalle altre varietà La varietà con fogliame più chiaro è risulta DIONE, mentre il verde più scuro e una bassa luminosità è attribuito a CALARASI. Luminosità superiore alla media di campo è stata rilevata per DIONE, TROPHY e PULSAR. Luminosità e Chroma valeriana Porcellana 18.40 Dione 18.20 Chroma Trophy Amely 18.00 Media Pulsar 17.80 17.60 17.40 17.20 25.8 Calarasi 26 26.2 26.4 26.6 26.8 27 Luminosità 99 Giudizio sintetico delle varietà VV = interessante; VV\ = buono – tendente all’ottimo; VVV = caratteristiche qualitative – commerciali ottime. Cultivar Caratteristiche positive Caratteristiche negative AMELY VV CALARASI VV\ TROPHY VV\ o o o o o o o o o o o o o o o Cespo appiattito Lembo leggermente ondulato Produttività medio elevata Buon calibro nella prova di Asti Colorazione verde medio con media Luminosità della superficie Rosetta schiacciata – regolare Lembo fogliare leggermente ondulato Buona regolarità dei cespi in parcella Medio buona produttività nelle due prove Elevate pezzature medie dei cespi Colore del fogliame verde scuro Elevata produttività delle piante con investimenti medio contenuti di piante a m 2 Pezzature medio elevate dei cespi Con investimenti radi i lembi fogliari presentano colorazione verde scuro Buona regolarità di sviluppo dei cespi all’interno della parcella. o Medio scarsa pezzatura dei cespi nella prova di Bra o Medio scarsa regolarità di sviluppo in parcella o Media luminosità della superficie in particolare nella prova di Asti o Perdita di produttività con investimenti fitti associata a forte contrazione dei pesi medi dei cespi o Nelle semine fitte il fogliame presenta colorazioni verde medio chiaro abbastanza lucente. 100 ZUCCHINO - CICLO ESTIVO coltura di pieno campo Michele Baudino *; Sandro frati*; Roberto Giordano*; Michela Basso*. *CReSO – Consorzio di Ricerca e Sperimentazione per l’Ortofrutticoltura piemontese In Piemonte la coltivazione dello zucchino in pieno campo avviene principalmente negli areali orticoli di pianura e nei fondovalle; l’ISTAT stima in 1340 ha e 25.860 t rispettivamente la superficie e la produzione regionale. Le tipologie utilizzate sono riconducibili al segmento di prodotto a frutto verde scuro da raccolta senza fiore generalmente con semina diretta di pieno campo. Invece per le coltivazioni in serra (81 ha e 3780 t) si utilizzano varietà a frutto verde chiaro da raccolta con il fiore destinate, prevalentemente, al mercato di Torino (tipologia greyzini) ed al mercato ligure (tipologia Altea/Isotta). La disponibilità sul mercato delle zucchine prodotte in Piemonte inizia in primavera e termina in autunno inoltrato. Il ricambio varietale dello zucchino è rapido, essendo immesse annualmente sul mercato diverse nuove varietà. Pertanto lo scopo principale della sperimentazione varietale è quello di orientare gli agricoltori nella scelta della varietà, tenendo presente sia l’ambiente di coltivazione, sia le località di destinazione del prodotto. Di non secondaria importanza è la valutazione delle varietà per la manifestazione di danni causati da funghi patogeni (Pseudoperonospora spp.; Sphaerotheca spp.;Phythopthora spp.) e da virus (CMV , ZYMV , WM2). Elenco degli ibridi inclusi nelle prove Tipologie verde scuro ADRIANA SINTIA E 28 Z 00407 GALATEA ES 9046 KERKIRA CAL 85 SV 9494 YG CV 4583 CV 4617 MILOS QUINE SYROS 04 ZS 138 Clause Clause Enza Zaden Enza Zaden Esasem Isi sementi Med Hermes Monsanto Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Zeta Seeds MONICA E 28 Z 00350 E 28 Z 00530 E 82.341 ATHOS CV 2801 CAL 81 TINIA CV 4506 CV 4603 CV 4817 MIKONOS RHODOS 004 Clause Enza Zaden Enza Zaden Enza Zaden Isi sementi Med Hermes Med Hermes Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Syngenta Zeta Seeds Tipologie verde chiaro OL 973 OL 976 ORTANO GS 4870 Olter Olter Syngenta Syngenta ARGO LIPARI GS 3604 Olter Syngenta Syngenta Tipologie verde chiaro greyzini GRAFFITI CAL 105 ZU 1971 RIGAS UG 3508 Esasem Med Hermes Monsanto Syngenta Unigen Seeds VESUVIO BOCCACCIO EX 04847330 BZ 4850 003 Isi sementi Monsanto Monsanto Syngenta Zeta Seeds 101 Caratteristiche dell’ambiente di valutazione e della tecnica colturale adottata Ambiente di sperimentazione Materiale di propagazione Sesti e conduzione dell’impianto Raccolta Rilievi effettuati Centro Sperimentale Orticolo di Boves 570 metri s.l.m. Terreno tendenzialmente sciolto, buona dotazione di sostanza organica ed elementi minerali; reazione sub acida. Coltura precedente fagiolo rampicante/prato. Piantine provviste di pane di terra provenienti dal vivaio Ricca Sebastiano di Carignano TO. Data di trapianto: 26 giugno 2012. Sesti di impianto: file binate m 0,80 tra le piante, m 0,80 tra le due file della bina; m 2 tra le bine (1,04 piante a m2). Le varietà sono state valutate su parcella unica di circa 20 piante. Terreno leggermente baulato e pacciamato con film plastico nero biodegradabile. Irrigazione localizzata sotto la pacciamatura con manichetta forata disposta a fianco delle piante. inizio il 16 luglio ( 20 gg dopo il trapianto) fine il 3 settembre 2012 . (N. 22 stacchi a cadenze variabile ogni 2/3 gg). Caratteristiche vegetative delle piante (vigore, copertura fogliare, portamento, presenza di spinescenza lungo il picciolo fogliare e sulla lamina inferiore della foglia, facilità di stacco dei frutti). Suscettibilità alle principali malattie: oidio, antracnosi, pseudoperonospora , Phytophthora, virosi, fisiopatie. (punteggio da 0 = foglia sana a 5 > 40% della superficie fogliare colpita). Caratteristiche del frutto: peso medio (g), diametro medio distale e lunghezza media ( cm) lucentezza, forma, regolarità della forma, attaccatura del fiore, tenuta eventuale del fiore solo per tipologie chiaro e striato, spinescenza o peluria dei frutti; colore e lucentezza utilizzando il Colorimetro Cromameter 200). Caratteristiche della pianta Portamento: contenuto – medio elevato – elevato; assurgente – espanso – prostrato; Vigoria: scarsa – media - elevata – eccessiva; Copertura fogliare: scarsa – media – buona - ottima – eccessiva; Spinescenza piccioli: assente – scarsa – media – medio elevata – elevata; Spinescenza lembi fogliari: assente – scarsa – media – medio elevata – eccessiva; Alterazioni patologiche: Oidio (0=assenza di sintomi; 5=forte presenza di sintomi); Pseudoperonospora (determinazione a fine ciclo 0 assenza sintomi – 5 forte presenza); Virosi (0 assenza di sintomi; 5 forte presenza di sintomi). Cultivar Portamento Vigoria Copertura fogliare Spinescenza piccioli Spinescenza lembi Alterazioni patologiche Oidio Pseud. Virosi Tipologie a frutto verde scuro 004 04 ZS 138 ADRIANA ATHOS 2801 CAL 81 CAL 85 CV 4506 CV 4583 CV 4603 CV 4617 CV 4817 E 28 Z 00350 E 28 Z 00407 E 28 Z 00530 E 82.341 ES 9046 GALATEA KERKIRA MIKONOS MILOS Medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevato; espanso prostrato a fine ciclo Medio elevato ; espanso prostrato a fine ciclo Assurgente; prostrato a fine ciclo produttivo Assurgente medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevato assurgente anche a fine ciclo Medio elevato; assurgente anche a fine ciclo Medio elevata; assurgente a fine ciclo Medio elevato; assurgente a fine ciclo Medio elevata, assurgente anche a fine ciclo Medio elevato; assurgente. Semi prostrato a fine ciclo Medio elevato; assurgente. Semi prostrato a fine ciclo Medio contenuto Medio elevato – elevato; assurgente a fine ciclo Elevata ; prostrato a terra a fine ciclo Medio elevato, espanso; prostrato a fine ciclo Medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevato; assurgente anche a fine ciclo Medio elevata Poco agevole Medio scarsa Media 1-2 1 Elevata Media Medio scarsa Media 0 0.5 Medio elevata Medio scarsa Medio elevata Elevata 0 0 3–4a fine ciclo 3-4a fine ciclo 0 Medio elevata Medio buona Medio scarsa Media 0 0 0 Medio elevata Medio buona Medio scarsa Media 0 0 1 Medio elevata - elevata Medio elevata Medio buona Media Medio elevata 1 0.5 1 a fine ciclo Buona Medio elevata Elevata 0.5 0 0 Medio elevata Buona Medio elevata Elevata 0 0 0 Elevata Buona Medio scarsa Medio elevata 0.5 0 0 Medio elevata Buona Medio elevata Elevata 0 0 0 Medio elevata Buona Medio elevata Elevata 0 0 Medio – medio elevata Medio buona Medio buona Elevata Elevata 0.5 0 1 a fine ciclo 0 Buona Elevata Medio elevata 0 0 0 Medio – medio scarsa Medio elevata - elevata Buona Medio buona Elevata 0-1 0 0 Buona Medio elevata Medio scarsa Media 0 0.5 Medio buona Medio elevata Elevata 0 0 Medio elevata Medio buona Medio elevata Elevata 2 1.5 Medio elevata Medio buona - buona Buona – medio buona Buona ottima Media Medio elevata 1 1 1 a fine ciclo 2–3a fine ciclo 1.5 a fine ciclo 0 Media Medio elevata 0 0 0 Medio elevata Medio elevata 0.5 1 0 Medio elevata Medio elevata - elevata 102 Cultivar MONICA Medio elevato; assurgente; prostrato a fine ciclo Media Copertura fogliare Medio buona QUINE Medio elevato, assurgente; espanso prostrato a fine ciclo Medio elevato contenuto; espanso, prostrato a fine ciclo Medio elevata; espanso, prostrato a fine ciclo Medio elevato, assurgente; prostrato a fine ciclo Medio contenuto assurgente; prostrato a fine ciclo Medio elevato; prostrato a fine ciclo Medio elevata Media Media Medio elevata 1 – 1.5 0 3 – 4° fine ciclo 0 Media Medio buono - buono Medio elevata Medio elevata 0 0 0 Media Media Medio elevata Elevata 0-1 1 4 a fine ciclo Medio elevata Medio buona Medio scarsa Medio scarsa 0 Medio scarsa Buona Medio elevata Elevata 1–2 0.5 0 0 0 Medio elevata Medio buona Scarsa Medio scarsa 0 0.5 1 – 1.5 a fine ciclo 1.5 1 0 RHODOS SINTIA SV 9494 YG SYROS TINIA Portamento Vigoria Spinescenza piccioli Medio scarsa Spinescenza lembi Media Oidio Alterazioni patologiche Pseud. Virosi 0-1 0-1 Tipologie a frutto verde chiaro ARGO GS 3604 GS 4870 LIPARI OL 973 OL 976 ORTANO Medio elevato, assurgente espanso; prostrato a fine ciclo Medio elevato, assurgente; espanso a fine ciclo Medio elevato- assurgente; prostrato in fase terminale di raccolta Medio elevato – assurgente; espanso a fine ciclo Elevato – espanso; prostrato a fine ciclo Elevato – eccessivo; prostrato a fine ciclo Medio elevato – assurgente; espanso in fase terminale di stacco Medio elevata Medio buona Elevata Elevata Medio elevata Medio buona Medio elevata Medio elevata 0 0 0 Medio elevata Buona – medio buona Medio elevata Medio elevata - elevata 0 0 0 Medio elevata Buona Media – medio elevata Medio elevata 0 0 0 Eccessiva Medio buona – buona Scarsa a fine ciclo Abbastanza agevole Elevata Medio elevata 2 – 2.5 1 – 1.5 Elevata Elevata 0.5 0.5 3 a fine ciclo 0 Medio elevata Elevata 0 0 0 Eccessiva Medio elevata Tipologie a frutto verde chiaro tipologia Greyzini 003 BOCCACCIO BZ 4850 CAL 105 EX 04847330 GRAFFITI RIGAS UG 3508 VESUVIO ZU 1971 Medio elevato – espanso; prostrato a fine ciclo Medio elevato – elevato; prostrato a fine ciclo Media – medio elevata Medio elevata Medio buona Medio elevata Medio elevata 0 0 0 Medio buona Medio elevata Elevata – medio elevata 0 1 Medio elevato – assurgente ; ; prostrato a fine ciclo Elevato – assurgente Elevata eccessiva Medio – medio elevata Medio elevata - elevata Elevata Eccessiva medio elevata Buona Elevata Elevata 0 0 2–3a fine ciclo 0 Elevata elevata 0 1.5 Medio – medio buona Poco agevole Medio Medio elevata 0.5 1 3 a fine ciclo 0 Medio scarsa Media 0 0 0 Medio elevata – eccesiva Elevata – medio elevata Medio elevata Medio buona Medio elevata Medio elevata 0 0 0 Medio buona Media Medio elevata 0 1 0 Buona Medio elevata Medio elevata – elevata 0.5 0.5 Medio elevata Media Medio – medio elevata Media 0 1 1 – 1.5 a fine ciclo 1.5 a fine ciclo Elevato – espanso ; prostrato a fine ciclo Elevato – espanso; prostrato a fine ciclo Medio elevato – espanso; prostrato a fine ciclo Elevato espanso ; prostrato a fine ciclo Espanso – assurgente; tende a prostrarsi a fine ciclo Medio elevato espanso; prostrato a fine ciclo 103 Caratteristiche del frutto Colore del frutto (verde chiaro – medio – scuro); Scanalatura esterna del frutto (evidente – media – scarsa); Omogeneità di colorazione del frutto (scarsa – media – elevata) ; Presenza di lenticelle per le tipologie scure; Spinescenza alla base per le tipologie Greyzini (scarsa – media – elevata); Forma del frutto (cilindrica – leggermente clavata all’apice – clavata - distesa – arcuata) Cultivar Colore Scanalature Lucentezza Verde medio Verde medio scuro Verde scuro Medio evidenti Medio marcate Buona Evidenti Ottima Verde scuro - nero Verde medio chiaro Verde scuro Poco evidenti Evidenti Omogeneità di colorazione Lenticelle Forma Tipologia verde scuro 004 04 ZS 138 ADRIANA ATHOS 2801 CAL 81 CAL 85 Poco regolare con decolorazioni verso il suolo Medio regolare Numerose e medio grandi Numerose ed evidenti Cilindrico, clava in sovra maturazione Cilindrico, clava in sovra maturazione Medio buona Buona Medio regolare con aree più chiare nella parte rivolta al suolo Regolare con decolorazioni se coperte dalla vegetazione Poco regolare Numerose e medio grandi Quasi assenti Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico regolare nelle fasi di maturazione Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Evidenti - marcate Evidenti Buona Regolare colorazione Buona Medio buona con decolorazioni Piccole e numerose Medio marcate Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare in sovra maturazione Evidente Ottima Omogeneo regolare Medio evidenti Evidenti Ottima Regolare la colorazione Buona ottima Buona ottima Buona Abbastanza regolare Piccole e poco numerose Poco numerose medio piccole Numerose ed evidenti Medio numerose Poche e piccole Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare Medio buona Buona ottima Buona ottima Buona Regolare – abbastanza regolare Numerose e piccole Poco numerose e piccole Poche e piccole Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico – leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico regolare Numerose ed evidenti Numerose e piccole Poche e poco evidenti Numerose ed evidenti Marcate e numerose Poco numerose ma grandi Medio grandi e numerose Medio numerose Poco numerose e piccole Poco numerose e poco evidenti Piccole poco numerose Cilindrico, legg. clavato in fase avanzata di crescita Cilindrico regolare CV 4583 Verde medio chiaro Verde scuro CV 4603 Verde scuro CV 4617 Verde scuro CV 4817 E 28 Z 00350 Verde scuro - nero Verde scuro E 28 Z 00407 Verde scuro E 28 Z 00530 ES 9046 Verde scuro - nero Verde scuro - nero Verde scuro GALATEA Verde scuro KERKIRA MILOS Verde scuro – nero Verde medio scuro Verde scuro MONICA Verde scuro Medio marcate Evidenti QUINE Verde scuro Evidenti RHODOS Verde scuro Evidenti SINTIA Verde scuro SV 9494 YG SYROS Verde scuro - nero Verde scuro Evidenti marcate Medio scarse Medio evidenti TINIA Verde scuro CV 4506 E 82.341 MIKONOS Evidenti - marcate Evidenti - marcate evidenti marcate Evidenti Evidenti - marcate Medio marcate Evidenti marcate Evidenti - marcate Evidenti Evidente Media Buona Buona Buona ottima Ottima Leggere decolorazioni nella parte rivolta al suolo Regolare colorazione Abbastanza regolari Abbastanza omogenea Regolari con restringimenti al centro Regolare, decolorazioni sulla parte rivolta al suolo Regolare colorazione anche a fine ciclo Regolare Abbastanza regolare Buona ottima Buona ottima Buona ottima Buona ottima Buona ottima Buona ottima Abbastanza regolare Buona ottima Decolorazioni nella zona del frutto rivolta al suolo Leggere decolorazioni nella parte del frutto rivolta al suolo Leggere decolorazioni nella parte rivolta a terra Abbastanza regolari Decolora nella parte del frutto rivolta al suolo Regolare colorazione Marcate , grandi Poco numerose e poco evidenti Cilindrico; tende a clavare in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico, regolare, legg. Clavato. in sovramaturaz. Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico, tende a curvarsi in sovra maturazione Cilindrico clava leggermente in sovra maturazione Cilindrico; legg clavato in sovramatur. Numerose ed evidenti Poche lenticelle grandi Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Tipologia verde chiaro ARGO GS 3604 chiaro omogeneo screziature evidenti Evidenti - marcate Evidenti Buona Omogenea colorazione Buona ottima Regolare ed omogenea colorazione 104 Tipologia Grey Chiaro legg. screziato Colore GS 4870 LIPARI Cultivar Tipologia Altea striata Chiaro striato Colore Grey OL 973 OL 976 ORTANO Evidenti - marcate Evidenti Scanalature Marcate Evidente - marcata Evidenti Buona Omogenea colorazione Numerose Buona ottima Lucentezza Buona ottima Buona Omogenea colorazione Numerose ed evidenti Lenticelle Cilindrico regolare, clava in sovra maturazione Cilindrico leggermente clavato in sovra maturazione Forma Numerose e grandi Numerose ed evidenti Numerose e grandi Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Cilindrico, legg. clavato in sovra maturazione Cilindrico regolare; clava in fase avanzata di crescita Cilindrico; allungandosi tende a curvarsi al centro Cilindrico clavato a pieno sviluppo Clava in fase avanzata di sviluppo Clavato anche in fase inziale di ingrossamento Clava molto in sovra maturazione Clava significativamente in sovra maturazione Clava abbastanza in sovra maturazione Cilindrico regolare anche in sovra maturazione Clavato in sovra maturazione Cilindrico clavata in sovra maturazione Buona ottima Omogeneità di colorazione Buono – regolare Regolare con incremento di colorazione in sovra maturazione Omogenea colorazione Tipologia Greyzini 003 BOCCACCIO BZ 4850 CAL 105 EX 04847330 GRAFFITI RIGAS UG 3508 VESUVIO ZU 1971 Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Tipo Greyzini Evidente Buona Medio buona Medio scarsa Evidenti Media Medio regolare con forti lenticelle Medio scarsa Medio marcate Medio marcate Evidenti marcate Medio evidenti Marcate Buona Abbastanza omogenea colorazione Scarsa Media Poco regolare Medio marcata Buona Regolare colorazione Medio elevata Buona Abbastanza regolare con lenticelle evidenti Abbastanza regolare la colorazione Medio scarsa Evidenti Abbastanza regolare Medio scarsa Evidenti Buona ottima Media Regolare Medio scarsa Evidenti Buona Abbastanza regolare Medio marcata Buona Medio scarso IBRIDI A FRUTTO VERDE SCURO Produzione g/m2 6000.00 Resa stimata a mq g 5000.00 4000.00 3000.00 2000.00 1000.00 04 ZS 138 ADRIANA ATHOS ( CV 2801) CAL 81 CAL 85 CV 4506 CV 4583 CV 4603 CV 4617 CV 4817 E 28 Z 00350 E 28 Z 00407 E 28 Z 00530 E 82.341 ES 9046 GALATEA KERKIRA MIKONOS MILOS MONICA QUINE RHODOS SINTIA SV 9494 YG SYROS TINIA Z 004 media campo 0.00 Gli ibridi più produttivi sono risultati RHODOS, CV 4583 e CV 4506 con oltre 5 Kg/m 2 ; seguiti da MIKONOS, SV 9494YG, QUINE, CV 4603, CV 4817 e GALATEA con valori prossimi a 4,9 Kg /m2. Scarsa la produzione di ES 9046 (2813 g) seguito da 04 ZS 138, E 28 Z 00407, E 28 Z 00530 e ATHOS con circa 3,3 kg/m 2 . L’ibrido RHODOS ha presentato anche il più elevato numero di frutti per pianta (34,1) seguito da GALATEA (33,1 ), CAL 85, CV 4506, CV 4817, E 28 Z 00350, MIKONOS e QUINE con oltre 32 frutti. I valori più bassi sono stati evidenziati da ES 9046 (22.08), KERKIRA (22.9), E 28 Z 00407, TINIA e 004 (c.a 23 frutti/ pianta). 105 Periodi di raccolta 40 70 35 60 30 50 25 40 20 30 15 20 10 10 5 0 0 % raccolta dop 15 gg % raccolta dopo 30 gg n° medio zucchine a mq. 04 ZS 138 ADRIANA ATHOS ( CV 2801) CAL 81 CAL 85 CV 4506 CV 4583 CV 4603 CV 4617 CV 4817 E 28 Z 00350 E 28 Z 00407 E 28 Z 00530 E 82.341 ES 9046 GALATEA KERKIRA MIKONOS MILOS MONICA QUINE RHODOS SINTIA SV 9494 YG SYROS TINIA Z 004 media campo 80 La percentuale di stacco nelle due epoche non evidenzia particolari differenze tra gli ibridi in prova dopo 15 gg dall’inizio raccolta una più elevata percentuale di produzione (oltre il 34 % sul totale raccolto) e quindi una maggiore precocità è stata evidenziata per RHODOS, ES 9046 e CV 4583. Le percentuali minori sono state accertate per MIKONOS e SV 9494 YG con c.a 26 % del totale. Nella seconda epoca ( dopo 30 giorni dall’inizio raccolta) si segnalano per elevata percentuale di prodotto raccolto sul totale le cultivar le CV 4583 (70.96 %) e CV 4617 (69.06%). Valori di Lucentezza e Chroma. Le cultivar CAL 81 e CV 4506 si collocano in alto a destra del quadrante dove viene espressa la colorazione verde medio tendente al chiaro. Colorazione media è stata accertata anche per i frutti di SV 9494 YG e ADRIANA. Per contro nel quadrante in basso a sinistra ritroviamo l’ibrido E 82.341 che, alle analisi calorimetriche, ha evidenziato valori di colorazione verde scuro tendente al nero con scarsa luminosità. Tonalità scure caratterizzano, anche, i frutti di 04 ZS 138, MONICA, ATHOS, QUINE e CV 4617. 106 IBRIDI A FRUTTO VERDE CHIARO (TIPOLOGIA ALTEA – ISOTTA) Produzione g/m2 Valori di Lucentezza e Chroma Resa stimata a mq g 6000.00 4000.00 2000.00 Resa stimata a mq g ARGO GS 3604 GS 4870 LIPARI OL 973 OL 976 ORTANO media 0.00 L’ibrido più produttivo è risultato GS 3604 con c.a 5 Kg/ m 2; seguono GS 4870, Ortano e LIPARI con valori compresi tra 4,5 e 4,2 kg / m2. La produzione inferiore è stata fornita da OL 976 (3315 g m 2 ). Gli ibridi con colorazione più chiara e buona lucentezza sono risultati ORTANO e GS 4870; al contrario GS 3604 ha presentato tonalità più scure accompagnate da scarsa lucentezza. IBRIDI A FRUTTO VERDE CHIARO (TIPOLOGIA GREYZINI) Produzione g/m2 rilevate Valori di Lucentezza e Chroma Resa stimata a mq g 5000.00 4000.00 3000.00 2000.00 1000.00 0.00 Resa stimata a mq g Le maggiori produzioni sono state accertate per GRAFFITI e CAL 105 le minori per RIGAS e ZU 1971 ( 2.9 kg /m 2 ). I frutti dell’ibrido BZ 4850 hanno evidenziato la migliore Luminosità della superficie. Gli ibridi EX 04847330, BOCCACCIO e RIGAS si sono distinti per la colorazione verde chiara; mentre ZU 1971, 003 , CAL 105 e GRAFFITI per le tonalità più scure. 107 Valutazione sintetica degli ibridi Di seguito sono riportate le varietà giudicate positivamente, mettendone in evidenza le caratteristiche sia positive, sia negative ed adottando la seguente simbologia: VV = medio interessante; VV/ = interessante; VVV = molto interessante. Punti di forza Punti di debolezza Tipologia verde scuro o Ibrido di recente introduzione nelle prove o Medio contenuta suscettibilità al mal CV 4506 o Presenta piante di vigoria medio elevata a portamento assurgente anche a fine bianco Rivedere nel ciclo produttivo o Colorazione dei frutti verde medi ( segmento o Buona tolleranza della pianta alle virosi segmento Diamant) poco interessante per verde medio o Buona regolarità dei frutti in fase di pieno sviluppo con frutti che non clavano il mercato locale CV 4583 VV\ - VVV CV 4603 VV\ CV 4617 VV\ CV 4817 VV E 28 Z 00350 VV o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o o E 28 Z 00407 o Rivedere o o o o E 28 Z 00530 o Rivedere o E 82341 VV\ o o o o o o o o o anche in sovra maturazione Buona regolarità di colore Elevata produttività delle piante Ibrido caratterizzato da piante a portamento assurgente, vigoria medio elevata – elevata. Buona stabilità del portamento delle piante anche a fine ciclo con facilità nelle operazioni di raccolta. Buona tolleranza alle principali avversità Elevata produttività delle piante Frutti cilindrico regolari anche in sovra maturazione Colorazione omogenea; tonalità prossima al valore medio di campo Ibrido caratterizzato da vigoria medio elevata Portamento assurgente anche a fine ciclo produttivo Buona tolleranza delle piante alle principali virosi Colorazione del frutto verde medio intenso con media luminosità Regolare colorazione del frutto nelle diverse staccate Frutto cilindrico anche in fase di sovra maturazione Medio elevata produttività delle piante Ibrido caratterizzato da piante di vigoria medio elevata; portamento assurgente – espanso anche a fine ciclo con buona facilità di raccolta Buona tolleranza delle piante alle avversità ed alle virosi Elevata produttività delle piante Colore verde scuro medio brillante con valori interessanti Colorazione abbastanza omogenea sul frutto Forma cilindrico regolare anche in sovra maturazione Ibrido valutato per la prima volta nell’areale; presenta piante di vigoria media a portamento assurgente A fine ciclo le piante mantengono una posizione assurgente favorendo le staccate Produttività elevata Frutti cilindrici regolari nella forma anche in fase di sovra maturazione Interessante le tonalità di colore rilevate nella prova Piante di vigoria medio elevata a portamento espanso Internodi brevi Fogliame verde scuro con scarsa presenza di marezzature Colorazione verde scuro dei frutti con media Luminosità della superficie Scanalature medio marcate Frutto cilindrico regolare con ridotta clavatura apicale o Leggera presenza di peluria lungo il frutto o Leggera spinescenza sulla vegetazione o Leggere perdite di colore nella zona rivolta al suolo del frutto in fase avanzata di raccolta o Elevata spinescenza dei lembi fogliari o Presenza di una pianta con virus all’interno della parcella a fine ciclo o o Le piante tendono a prostrarsi al suolo a fine ciclo produttivo o Stacco poco agevole o Medio elevata spinescenza sui piccioli fogliari o Leggere decolorazioni nella zona basale del frutto o Medio contenuta produttività delle piante Ibrido di recente introduzione nella prova; presenta piante assurgenti di vigoria o Le piante, a fine ciclo, tendono medio elevata leggermente a prostrarsi al suolo Buona tolleranza della pianta alle principali avversità ( funghi e virus) o Produttività medio contenuta Colore verde medio tendente al chiaro o Ridotta presenza di frutti a pianta Scanalature evidenti o Leggere variazioni di colore nella zona del Forma regolare cilindrica dei frutti anche in sovra maturazione frutto rivolta al suolo o Tonalità di colore non ottimali per il mercato di riferimento per le produzioni locali. Piante caratterizzate da una vigoria medio contenuta – scarsa; portamento o Lembo fogliare fortemente laciniato ( in assurgente medio elevato. particolare le foglie centrali Frutti di colore verde scuro medio marcato o Produttività delle piante medio contenuta Evidenti scanalature del frutto inferiore al valore medio di campo Buona tolleranza della pianta alle virosi o Leggere clavature della bacca in sovra Frutto caratterizzato da presenza di lenticelle evidenti anche se poco numerose. maturazione Piante a portamento assurgente anche in fase terminale di raccolta facilitando o Media suscettibilità delle piante alle virosi le operazioni di raccolta ( 1 pianta virosata a fine ciclo) Buona omogeneità di vigore e sviluppo delle piante in parcella o In fase avanzata di ingrossamento i frutti Lenticelle poco numerose ma evidenti tendono a clavare leggermente Frutto con evidenti scanalature in superficie Medio buona produttività Colorazione verde scuro della superficie dei frutti con Luminosità medio contenuta della superficie 108 Punti di forza MILOS VVV o o o o o o o o RHODOS VV\ SV 9494 YG Rivedere o o o o o o o o o o o o o SYROS VV o o o o o o o Vigoria medio elevata delle piante con portamento assurgente anche in fase avanzata di raccolta con stacco agevole dei frutti Ottima regolarità di sviluppo delle piante in parcella Medio contenuta spinescenza della vegetazione Scanalature esterne del frutto medio evidenti Ottima tolleranza della cultivar alle principali virosi Elevata produttività delle piante confermando i valori rilevati nei precedenti cicli I rapporti tra i diametri si mantengono costanti anche in fase avanzata di crescita Colorazione verde scuro medio Lucente valori prossimi al dato medio di campo Vigoria medio elevata delle piante Portamento espanso Buona omogeneità di vigore delle piante all’interno della parcella Agevole l’individuazione dei frutti sulla pianta Frutto scanalato con buone caratteristiche commerciali Produttività elevata delle piante Frutto cilindrico regolare con ridotta tendenza a clavare nella zona distale Colorazione verde medio con marcata Luminosità della superficie Ibrido di recente introduzione in prova Presenta piante di vigoria medio elevata a portamento assurgente. Produttività elevata delle piante Frutto cilindrico – regolare con tonalità di colore verde medio intenso medio brillante Frutto cilindrico regolare ; non clava in sovra maturazione Punti di debolezza o Media suscettibilità delle piante ad attacchi di Mal Bianco o Leggera presenza di clavatura nei frutti in zona distale solo in fase avanzata di sovra maturazione o Le piante tendono a prostrarsi nella fase terminale di raccolta o Frutti che tendono leggermente a curvarsi nella zona mediana o Fogliame molto frastagliato o A fine ciclo colorazione del frutto leggermente a chiazze con tonalità più chiare nella zona rivolta al suolo o Tende a prostrare al suolo a fine ciclo con ostacolo alle operazioni colturali o Medio marcata suscettibilità della vegetazione ad alterazioni fungine dell’apparato fogliare o Leggere decolorazioni nella parte basale del frutto in fase di fine raccolta o Frutto che in fase avanzata di allungamento tende a curvare al centro con deprezzamenti commerciali Portamento assurgente delle piante in fase avanzata di crescita; vigoria medio o A fine ciclo le piante tendono leggermente elevata a prostrarsi al suolo ostacolando le Buona tolleranza delle piante alle principali patologie aeree ed alle virosi operazioni di raccolta Media spinescenza dei lembi fogliari o Leggera presenza di clavatura dei frutti in Scanalature esterne evidenti sovra maturazione Forma cilindrico regolare o Colorazione verde scuro marcata con medio contenuta lucentezza della superficie. Elevata produttività delle piante confermando i valori positivi riscontrati nei cicli precedenti Tipologia chiara: segmento Isotta/Altea su sfondo verde chiaro; segmento Greyzini su sfondo giallo Punti di forza Punti di debolezza BZ 4850 Rivedere o o o o EX 04 847330 Rivedere GS 3604 VV\ o o o o o o o o o o o GS 4870 VV – VV\ o o o o o o Ibrido di recente introduzione nelle valutazioni; presenta piante di elevata vigoria con buona regolarità in parcella Produttività nella media di campo Colorazione tipico della tipologia Greyzini con screziature medio marcate lungo il frutto Elevata Luminosità della superficie esterna del frutto con valori di L molto superiori al dato medio di campo. Ibrido caratterizzato da piante di vigoria elevata con buona regolarità di sviluppo in parcella Buona tolleranza della pianta alle avversità fungine ed ai principali virus Produttività prossima al valore medio di campo Colorazione verde chiaro con striature medio marcate dei frutti e ridotta Luminosità della superficie Frutti riconducibili, per colorazione, alla tipologia Altea con variazioni di colore in superficie ed in particolare in prossimità delle costolature . Colorazione verde intenso della zona tra le nervature . Piante a portamento assurgente eretto anche a fine ciclo produttivo Elevata facilità nell’individuazione e stacco dei frutti Buona tolleranza delle piante ad attacchi di funghi patogeni e virus Elevata produttività delle piante significativamente superiore alle cultivar di riferimento confermando i dati emersi nei cicli precedenti Frutti cilindrici con ottimo rapporto tra i diametri anche in fase avanzata di ingrossamento Ibrido caratterizzato da piante di elevata vigoria vegetativa a portamento espanso Colorazione intermedia tra un Grey ed Altea con sfumature verde medio marcate sui frutti e costolature più chiare Tonalità di colore prossime al valore di Ortano. Omogenea colorazione dei frutti Scanalature evidenti – marcate Buona tolleranza delle piante alle avversità. Produttività elevata con valori superiori al valore medio di campo o Portamento espanso – prostrato a fine ciclo con ostacolo alle operazioni di raccolta o Marcate clavature dei frutti in fase di ingrossamento o Foglie centrali molto frastagliate o A fine ciclo le piante tendono a prostrarsi al suolo con ostacolo alle operazioni colturali o I frutti, in sovra maturazione, tendono a impanciare visibilmente o Medio - medio elevata spinescenza della vegetazione o Frutti cilindrici che tendono, nella fase avanzata di crescita , a curvare leggermente nella zona mediana o Medio contenuti valori di Luminosità della superficie o A fine ciclo produttivo si riscontra una leggera tendenza delle piante a prostrarsi al suolo o Medio elevata spinescenza della vegetazione o I frutti tendono leggermente a clavare in fase di sovra maturazione 109 Punti di forza LIPARI VVV o o o o o o ORTANO VVV o o o o o o o o o o Piante a portamento assurgente – semi eretto anche in fase avanzata di raccolta Vigoria medio elevata con ottima omogeneità di vigore delle piante all’interno della parcella Buona tolleranza della pianta alle avversità fungine ed ai virus Frutti cilindrici regolari con scarsa clavatura in fase avanzata di ingrossamento Frutto scanalato regolare; attaccatura fiore grande; buona tenuta del fiore nel post raccolta Colorazione verde chiaro con leggere striature verdi marcate in superficie. Se raccolto con dimensioni medio piccole i frutti possono rientrare nella tipologia Greyzini Marcati indici di Luminosità e Chroma della colorazione Elevata produttività delle piante Piante caratterizzate da portamento assurgente - eretto durante l’intera fase vegetativa ; stacco agevole anche a fine ciclo colturale Buona tolleranza delle piante alle principali avversità Buona – ottima regolarità di sviluppo delle piante all’interno della parcella Frutti di colore chiaro con striature verdi medio marcate ( tipologia Altea) Forma allungata – cilindrica regolare; assenza di clavatura della parte apicale del frutto anche con pezzature medio elevate Marcata scanalatura dei frutti Ottima tenuta del fiore in fase avanzata di raccolta Elevata produttività delle piante confermando il dato rilevato nei cicli precedenti Punti di debolezza o Medio – medio elevata spinescenza dei lembi e dei piccioli fogliari o Leggera presenza di peluria nella zona mediana – basale del frutto o o Medio elevata spinescenza dei lembi fogliari o Leggere presenze di peluria lungo il frutto in fase avanzata di sviluppo e di spinescenza alla base all’attaccatura 110 Consorzio di Ricerca Sperimentazione e Divulgazione per l’Ortofrutticoltura Piemontese - Soc. Consortile a r.l. Centro Ricerche per l’Orticoltura dr Cristiano Carli Via Albertasse, 16 – 12012 BOVES (CN) Tel e fax: 0171-388880 [email protected] 111 Ricerca applicata in orticoltura Sintesi dei risultati 2012 agricoltura & ricerca