Le nostre Piante : Photinia x fraseri Nana Photinia x fraseri Nana La Photinia fraseri nana è una recente selezione del genere photinia; è una pianta sempreverde abbastanza rustica, ideale per la formazione di bordure basse, macchie di colore e cespugli. Valutazione: Nessuna valutazione Fai una domanda su questo prodotto Descrizione Descrizione Caratteristiche (Rosaceae) La Photinia fraseri nana è una recente selezione del genere photinia; è una pianta sempreverde abbastanza rustica, ideale per la formazione di bordure basse, macchie di colore e cespugli. Presenta un fogliame molto decorativo con foglie di colore verde lanceolate, più piccole e tondeggianti di quelle della varietà “red robin”, che diventano di colore rosso intenso nelle varie fasi della vegetazione. Ha una crescita lenta ed un portamento molto compatto con un’altezza massima di circa 150/200 centimetri. Da metà primavera produce piccoli fiori bianchi molto profumati riuniti in grappoli. Esposizione Piantare in piena luce o a mezz’ombra, ma l’esposizione al sole rende più intensa e duratura la colorazione rossa del fogliame, in penombra le foglie tendono molto più al verde. Irrigazione Non eccedere con le irrigazioni, le piante a dimora da anni possono accontentarsi delle piogge ma è sempre bene annaffiare in caso di prolungata siccità. Le piante in vaso hanno bisogno di essere irrigate più costantemente ma sempre senza eccessi. 1 / 2 Le nostre Piante : Photinia x fraseri Nana Terreno consigliato Preferiscono terreni sciolti e soffici, ricchi di materia organica. Temono i ristagni idrici e quindi è bene coltivare le photinie nane in un terreno molto ben drenato. Concimazione A fine inverno e in primavera interrare ai piedi della pianta del concime granulare a lenta cessione equilibrato. Malattie Spesso gli afidi si annidano sulle giovani foglie o sui grappoli di fiori, quindi trattare con prodotti specifici. Eccessi di annaffiature o un terreno scarsamente permeabile possono favorire l’insorgenza di marciumi radicali. 2 / 2 Powered by TCPDF (www.tcpdf.org)