Un percorso tecnico per la costruzione del Documento di piano: il

1.Avvio del procedimento di redazione del Piano di governo del territorioc
Apertura dei termini per la presentazione da parte di soggetti singoli o associati di suggerimenti e proposte
Pubblicazione su almeno un quotidiano a diffusione locale e sui normali canali di comunicazione
Acquisizione di suggerimenti e proposte da parte dell’
dell’Amministraz
ione
Monitoraggio derivante dalla procedura di VAS
Realizzazione della carta di spazializzazione delle proposte pervenute
Valutazioni preliminari di Piano
Stato di attuazione del Prg vigente
Indicazioni di Piano
Carta del quadro sintetico delle strategie di Piano
Supporto alla
relazione
DOCUMENTO DI PIANO
Quadro ricognitivo e programmatorio
e programmatorio
Quadro conoscitivo del territorio comunale
Cartografia
producibile
Predisposizione maschera interfaccia per aggiornamento database
Realizzazione schede
censimento urbanistico
Individuazione dei criteri attraverso i quali classificare le istanze
Redazione di apposita scheda descrittiva per ogni istanza
Banca dati su supporto Gis realizzata in conformità
realizzata in conformità
alla L.r. 12/2005
Banche dati regionali
Sit Comunale
Formazione database relativo al censimento urbanistico
Rilevamento del patrimonio edilizio mediante schede di rilievo appositamente realizzazione
Acquisizione dati relativi agli strumento urbanistici vigenti
Il censimento urbanistico
Comma 2 art.13” Prima del conferimento
dell’incarico di redazione degli atti del PGT, il
comune pubblica avviso di avvio del
procedimento su almeno un quotidiano o
periodico a diffusione locale e sui normali canali
di
comunicazione
con
la
cittadinanza,
stabilendo il termine entro il quale chiunque
abbia interesse, anche per la tutela degli
interessi diffusi, può presentare suggerimenti e
proposte. Il comune può, altresì, determinare
altre forme di pubblicità e partecipazione.
Difficoltà nella costruzione della banca dati
Piano Regolatore
Generale vigente
i. Definizione
Mancata georeferenzazione
del confine
ii. Campitura dei retini costituita comunale
da singoli elementi lineari disaggregati
iii. Presenza di campiture non racchiuse da polilinee
iv. Mancata chiusura delle polilinee formanti poligoni v. Nessun riferimento alla presenza di frazioni
1.
Mancanza di un layer specifico per la facile eliminazione di cartigli e legenda 2. Esistenza di layer discordanti con la loro natura. 3. Mancata uniformità. 4. Archiviazione incongruente delle informazioni.
5. Mancanza di strati informativi in singoli quadranti.
6. Presenza di poligoni non chiusi.
7. Linee e polilinee spezzate.
8. Poligoni non chiusi costituiti da polilinee appartenenti a differenti strati informativi
9. Poligoni in costituiti da più
polilinee chiuse e appartenenti a diversi strati informativi 10. La confusione delle informazioni di tipo puntuale
Z vertice 272.6090
Z vertice 264.6890
Il quadro sintetico
delle strategie
Le problematiche e
le questioni
sollevate dai
soggetti locali
I progetti
dell’Amministrazione
comunale
Quadro ricognitivo e programmatorio di riferimento
per lo sviluppo economico e sociale del comune
Il quadro conoscitivo del territorio comunale
come risultante delle trasformazioni avvenute
Composizione delle tipologie
residenziale unifamiliare
residenziale bifamiliare
residenziale plurifamiliare
produttiva
terziaria
commerciale
attrezzatura pubblica e/o collettiva
altro
160,00
140,00
120,00
100,00
80,00
60,00
40,00
20,00
0,00
60
50
40
30
20
10
0
1971
1981
Aziende
1991
Superficie totale
2001
S.A.U.
numero aziende
superficie in ha
Sistema agricolo
• Analisi per coorti
Ipotesi 0: la paralisi
del piano
Porosità urbane
41000 mq e una
popolazione insediabile
di 267 abit.
Ipotesi 1: la
riqualificazione
Porosità urbane
41000mq e 267 abit.
Riqualificazione edilizia
17500mq e 348 abit.
58472mq e una
popolazione insediabile
di 615 abit.
Ipotesi 2: il paese
permissivo
Porosità urbane
41000mq e 267 abit.
Riqualificazione edilizia
17500mq e 348 abit.
Tutte le istanze pervenute
158000mq e 1158abit.
Pii
15800mq + 105
221795 mq e una popolazione
insediabile di 1774 abit.
Ipotesi 3: verso uno
sviluppo sostenibile
Porosità urbane
41000mq e 267 abit.
Riqualificazione edilizia
17500mq e 348 abit.
Istanze accolte dalla Vas
100287mq e 665abit.
Pii
15800mq + 105abit.
174559mq e una popolazione
insediabile di 1385 abit.
A seguito dell'attuazione della metodologia proposta e applicata si è
messo nelle migliori condizioni l'Amministrazione per poter decidere le trasformazioni da avviare sul proprio territorio fornendo loro non solo analisi descrittive e classificatorie attendibili e ripercorribili, ma anche scenari di trasformazione in grado di far capire i movimenti urbanistici che ci si possono attendere dall'intraprendere una strada piuttosto che un'altra.
Tali scenari, coerenziati e relazionati alla valutazione ambientale strategica permettono di avviare trasformazioni non solo necessarie per rispondere alle esigenze presenti sul territorio ma anche di adottare tutte quelle attenzioni al poliedro ambientale in modo da minimizzare gli eventuali impatti negativi e valorizzare quelli positivi. Una metodologia urbanistica quindi in grado di trasformazione il
territorio in modo ambientalmente sostenibile.