White paper
EMC Data Domain Boost per Oracle Recovery
Manager (RMAN)
A Technical Review
Abstract
EMC offre ai Database Administrator (DBA) il controllo
completo dei processi Oracle di backup, ripristino e disaster
recovery fuori sede grazie all'integrazione avanzata tra EMC
Data Domain Boost™ (DD Boost™) e Oracle Recovery
Manager® (RMAN). Il presente white paper illustra le
considerazioni chiave per utilizzare al meglio DD Boost in
modo da rendere le operazioni di backup e ripristino Oracle
più veloci ed efficienti. L'integrazione di Oracle RMAN e DD
Boost offre ai DBA Oracle visibilità e controllo totali dei
processi di backup e disaster recovery, senza l'intervento del
Backup Administrator.
Luglio 2013
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Oracle e Oracle Recovery Manager (RMAN) sono marchi o
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Part Number h10683
EMC Data Domain Boost per Oracle Recovery Manager (RMAN)
A Technical Review
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Sommario
Executive Summary ................................................................................................. 4
La soluzione ....................................................................................................................... 4
Introduzione ........................................................................................................... 5
Audience ............................................................................................................................ 5
Contesto ................................................................................................................. 5
Backup e ripristino Oracle .................................................................................................. 5
Sistemi di deduplica EMC Data Domain .............................................................................. 5
EMC Data Domain Boost: integrazione avanzata con Oracle RMAN ............................ 6
Distribuzione del processo di deduplica ............................................................................. 7
Replica di file gestita RMAN ................................................................................................ 8
Bilanciamento del carico e failover avanzati ....................................................................... 9
Riepilogo delle funzionalità e dei vantaggi di DD Boost per Oracle RMAN ......................... 10
Configurazioni e funzionalità di DD Boost per RMAN ......................................................... 11
Flessibilità del backup e del ripristino Oracle ......................................................... 11
EMC NetWorker e EMC Avamar ......................................................................................... 11
Gestione centralizzata dei backup ......................................................................... 12
EMC Data Protection Advisor per Oracle RMAN e Data Domain .......................................... 12
Quote logiche di capacità MTree Data Domain.................................................................. 13
Conclusioni ........................................................................................................... 14
Appendice ............................................................................................................ 15
Best Practice: ottimizzazione della deduplica di dati ........................................................ 15
Altre risorse ...................................................................................................................... 16
Elenco delle figure
Figura 1: Solution overview di DD Boost per Oracle RMAN .................................................... 7
Figura 2: Backup di RMAN in Data Domain senza DD Boost .................................................. 7
Figura 3: Backup di RMAN in Data Domain con DD Boost ..................................................... 8
Figura 4: DD Boost – Workflow della replica di file gestita .................................................... 9
Figura 5: EMC Data Protection Advisor - Software di gestione ............................................. 12
EMC Data Domain Boost per Oracle Recovery Manager (RMAN)
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Executive Summary
Le aziende e gli enti pubblici in tutto il mondo utilizzano i database Oracle per
supportare applicazioni mission-critical che, oltre a essere caratterizzate da livelli
minimi di tolleranza del tempo di inattività, generano spesso tassi elevati di
crescita dei dati. In genere, le applicazioni Oracle coprono l'intera gamma delle
aree aziendali: dall'inserimento ordini alle buste paga, passando per la contabilità
clienti e le linee di assemblaggio della produzione. Il rispetto dei Service Level
Agreement per i database Oracle è cruciale per l'integrità e la sostenibilità
aziendale. Tuttavia, questo aspetto è ora a rischio a causa della crescita
esponenziale dei dati e della riduzione delle finestre di backup.
Molte organizzazioni IT effettuano backup Oracle completi ogni notte, oltre ad
avvalersi spesso di una strategia di backup incrementale nel corso del giorno. Per
soddisfare i requisiti di backup e ripristino, la maggior parte delle aziende archivia
questi backup per almeno 30 giorni. Sfortunatamente, questo approccio
determina un rapido aumento dei requisiti di backup storage e di conseguenza
alcuni utenti sono rimasti ancorati ai sistemi a nastro legacy come soluzione
predefinita per il backup di database. La dipendenza dal nastro può tuttavia
limitare il numero di backup che è possibile effettuare, con un impatto negativo
sui Recovery Point Objective (RPO).
Inoltre, i DBA sono costantemente obbligati a migliorare i Recovery Time Objective
(RTO). Il ripristino Oracle da backup completi e incrementali e il successivo rollforward dei log di archiviazione/redo log rappresenta un metodo complesso e che
richiede molto tempo. D'altra parte, il ripristino del database nel più breve tempo
possibile è fondamentale per le operazioni di business.
La soluzione
I sistemi di storage con deduplica EMC® Data Domain® continuano a rivoluzionare
il disk backup, l'archiviazione e il disaster recovery grazie alla deduplica in linea
ad alta velocità. Per quasi un decennio, i sistemi Data Domain hanno assicurato
autonomia e controllo ai DBA Oracle supportando i backup Oracle Recovery
Manager® (RMAN) che scrivono direttamente nel sistema Data Domain mediante
una share CIFS o un mount NFS senza l'uso di un'applicazione di backup. Le
funzionalità di deduplica in linea ad alta velocità dei sistemi Data Domain hanno
permesso ai DBA di gestire la crescita esponenziale dei dati, i problemi di
affidabilità e le inefficienze delle operazioni con nastri magnetici. I sistemi Data
Domain assicurano disaster recovery più efficienti in termini di costo e operatività.
L'integrazione di EMC Data Domain Boost™ con Oracle Recovery Manager offre la
prima soluzione del settore che permette ai Database Administrator il controllo
completo dei processi di backup e disaster recovery. DD Boost per RMAN fornisce
una soluzione di backup e ripristino Oracle più veloce ed efficiente.
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Introduzione
Il presente white paper illustra come DD Boost permetta l'integrazione avanzata e
senza precedenti tra Oracle RMAN e i sistemi Data Domain. L'obiettivo è
supportare al meglio i DBA nella sfida di assicurare l'operatività costante del
business con questa applicazione business-critical.
Audience
Il presente white paper è rivolto ai Database Administrator Oracle, ai Systems
Engineer, ai partner EMC, nonché ai membri delle community EMC o di servizi
professionali partner interessati a backup e ripristini Oracle più veloci ed efficienti
con il controllo completo sulle procedure di disaster recovery Oracle.
Contesto
Backup e ripristino Oracle
Oracle Recovery Manager® (RMAN) è una utility nativa di Oracle progettata per il
backup e il ripristino online "a caldo" dei file di database Oracle. È integrata in
Oracle e non richiede installazione o licenze separate. I metadati RMAN vengono
archiviati nel file di controllo Oracle del database di cui è in corso il backup e,
opzionalmente, in un database del catalogo di ripristino all'interno di Oracle.
Questi metadati nel catalogo possono essere sfogliati durante un restore. RMAN
può essere gestito da Oracle Enterprise Manager o dall'interfaccia a riga di
comando Oracle. Oracle RMAN è un prerequisito per effettuare il backup e
ripristinare i database Oracle in modo efficiente.
Oracle RMAN Block Change Tracking (BCT) ottimizza i backup incrementali
utilizzando un file di registrazione per mantenere un record di block modificati
all'interno di ciascun file di dati dopo l'ultimo backup. Il file di registrazione viene
letto durante un backup incrementale per evitare di leggere ciascun file di dati
singolarmente allo scopo di individuare i block modificati.
EMC Data Domain Boost™ per RMAN è compatibile con Oracle BCT. Una volta
configurato DD Boost per RMAN e abilitato Oracle BCT, quando viene eseguito un
backup incrementale lo script di RMAN farà in modo che venga letto il file di
registrazione. Nel sistema Data Domain verranno copiati solo i segmenti di dati
univoci, senza necessità di effettuare la scansione del file system completo.
Sistemi di deduplica EMC Data Domain
I sistemi di storage di deduplica Data Domain offrono un'alternativa a costi
contenuti al sistema a nastro e permettono agli utenti di usufruire dei vantaggi in
termini di conservazione e ripristino offerti dalla deduplica in linea, nonché della
network-efficient replication sulla WAN per il disaster recovery (DR).
I sistemi Data Domain riducono da 10 a 30 volte la quantità di storage su disco
necessario per conservare e proteggere i dati. I dati su disco sono disponibili online
e on-site per periodi di conservazione più lunghi e i restore risultano veloci e
affidabili. Lo storage dei soli dati univoci su disco si traduce anche nella possibilità
di una replica a costi contenuti sulle reti esistenti, al fine di un disaster recovery dei
siti remoti. Con il controller dello storage con deduplica più veloce del settore, i
sistemi Data Domain consentono di completare con maggiore rapidità più backup
esercitando una pressione minore su finestre di backup limitate.
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Tutti i sistemi Data Domain sono realizzati come datastore di emergenza, reso
possibile dall'architettura EMC Data Domain Data Invulnerability Architecture
(DIA), che include verifica dei dati end-to-end, rilevamento continuo degli errori,
self-healing e altre funzionalità di resilienza trasparenti per l'applicazione.
Data Domain Boost estende la Data Domain Data Invulnerability Architecture
generando checksum sul server Oracle prima che RMAN invii i dati al sistema Data
Domain. Il sistema Data Domain che riceve i dati elabora nuovi checksum sui dati
in entrata e li confronta con i valori elaborati dall'applicazione di backup,
assicurando la verifica in linea dei dati.
Per ulteriori informazioni su Data Domain Data Invulnerability Architecture, fare
clic qui: http://italy.emc.com/collateral/software/white-papers/h7219-datadomain-data-invul-arch-wp.pdf
EMC Data Domain Boost: integrazione avanzata con Oracle
RMAN
EMC Data Domain Boost™ per Oracle Recovery Manager è una soluzione leader di
settore che assicura il controllo completo di backup e disaster recovery Oracle,
permettendo ai DBA di effettuare in sicurezza ripristini gestiti autonomamente dal
sito DR o locale. DD Boost per RMAN permette ai DBA Oracle di gestire i processi di
backup, ripristino delle attività e disaster recovery senza dipendere da un Backup
Administrator.
Inoltre, DD Boost per RMAN migliora le prestazioni del backup (fino al 50% più
veloci rispetto a un sistema NFS), permette più backup con le risorse esistenti e
semplifica l'amministrazione.
Per implementare DD Boost per RMAN è sufficiente installare il plug-in DD Boost
sul server Oracle e quindi le interfacce del plug-in DD Boost tra l'API Oracle Media
Management Layer (MML) (nota anche come API SBT, ovvero "Simple Backup to
Tape") e DD Boost (vedere la Figura 1 di seguito). L'API MML Oracle permette alle
applicazioni di backup di interfacciarsi con Oracle RMAN.
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Figura 1: Solution overview di DD Boost per Oracle RMAN
Distribuzione del processo di deduplica
Prima di DD Boost, Oracle Recovery Manager inviava tutti i dati, univoci o
ridondanti, a un sistema Data Domain per il processo di deduplica, come mostrato
nella Figura 2 di seguito.
Figura 2: Backup di RMAN in Data Domain senza DD Boost
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Con DD Boost, i server Oracle inviano al sistema Data Domain solo i segmenti di
dati univoci. DD Boost per RMAN migliora notevolmente le prestazioni
distribuendo parti del processo di deduplica al plug-in DD Boost sul server Oracle,
come mostrato nella Figura 3.
Figura 3: Backup di RMAN in Data Domain con DD Boost
Con DD Boost, i server Oracle inviano al sistema Data Domain solo i segmenti di
dati univoci. In questo modo si riduce il carico sul server Oracle, poiché l'invio di
dati richiede un utilizzo notevolmente maggiore della CPU e della memoria
rispetto all'esecuzione di parti del processo di deduplica.
Oltre ai miglioramenti in termini di prestazioni, la quantità di dati trasferiti in rete è
notevolmente ridotta. Questa efficienza ottimizzata permette sostanzialmente più
backup con i database server Oracle esistenti sulle reti Ethernet esistenti.
Replica di file gestita RMAN
Il software EMC Data Domain Replicator fornisce la network-efficient replication
crittografata automatizzata per il disaster recovery, copiando solo i segmenti di
dati univoci e compressi in un sistema Data Domain remoto. Con DD Boost per
RMAN, i DBA hanno visibilità e controllo completi di questi processi di disaster
recovery mediante la replica di file gestita DD Boost.
È facile configurare la replica di file gestita DD Boost iniziando con l'installazione
del software DD Replicator mediante la console di Data Domain System Manager.
Per impostare RMAN in modo da gestire la replica Data Domain, è quindi
sufficiente definire un file backup.cmd in RMAN per definire il sistema Data
Domain remoto come destinazione per la replica. Mentre si completa la scrittura di
ciascun file RMAN sul sistema Data Domain primario durante il backup, la replica
inizia automaticamente a inviare solo i segmenti di dati univoci e compressi al
sistema Data Domain remoto. Le copie di backup remote sono immediatamente
visibili sul server Oracle e disponibili per il ripristino, assicurando un'idoneità
"time-to-DR" più rapida.
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La Figura 4 di seguito illustra il workflow eseguito in modo trasparente con la
replica di file gestita, dal server Oracle.
Figura 4: DD Boost – Workflow della replica di file gestita
DD Boost – Procedura della replica di file gestita
1. RMAN esegue il backup mediante il plug-in DD Boost e determina:
• Prestazioni più veloci del 50%
• Requisiti di larghezza di banda della LAN inferiori del 99%
• Carico sulle risorse della CPU inferiore del 20-40 % sul server Oracle
2. Mentre si completa la scrittura di ciascun file RMAN sul sistema Data
Domain locale, la network-efficient replication inizia a copiare in modo
trasparente e automatico i segmenti di file univoci e compressi nel sistema
Data Domain remoto
3. Una volta completati il backup RMAN sul sistema Data Domain locale e la
replica sul sistema Data Domain remoto, il catalogo RMAN viene aggiornato
con le informazioni su entrambi i tipi di copia di backup, locale e remota
Inoltre, con l'opzione software EMC Data Domain Encryption, i dati deduplicati
possono essere crittografati in linea prima di accedere al sistema Data Domain. In
modo analogo, DD Replicator può crittografare e decrittografare i dati al volo
durante la replica tra i sistemi Data Domain. Queste opzioni di crittografia
possono essere abilitate singolarmente o contemporaneamente per ottenere
obiettivi di sicurezza differenti.
Bilanciamento del carico e failover avanzati
DD Boost fornisce il bilanciamento del carico e il failover con riconoscimento
dell'applicazione di più link Ethernet da 1 Gb o 10 Gb. Questa funzionalità
fornisce la distribuzione automatica dei job di backup e restore e il bilanciamento
dinamico del carico su più porte nel sistema Data Domain.
Il plug-in DD Boost negozia con il sistema Data Domain per un'interfaccia e
distribuisce il carico in base al numero di job pianificati su un'interfaccia
specifica. Inoltre, DD Boost fornisce il failover automatico dei link trasferendo in
modo trasparente su link integri i job che si trovano su link non funzionanti, il che
velocizza i backup e aumenta l'affidabilità e la fault tolerance.
Infine, DD Boost riduce la complessità eliminando la necessità di effettuare l'hard
mount di un sistema Data Domain mediante NFS. Grazie a questa semplificazione,
il failover automatico dei percorsi di DD Boost elimina il rischio di errori di hard
mount che bloccano l'intero database.
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Riepilogo delle funzionalità e dei vantaggi di DD Boost per Oracle RMAN
Funzionalità
Processo di
deduplica
distribuita
Vantaggio
•
Prestazioni più veloci del 50%
•
Fino al 99% in meno di larghezza di banda della LAN necessaria
•
Miglioramento dell'utilizzo della CPU del 20-40 % sul server
Oracle
Migliori Service Level Agreement in termini di RPO e RTO
•
Replica gestita
Oracle
Funzioni avanzate
di bilanciamento
del carico e
failover dei link
•
Controllo del processo di replica da parte del Database
Administrator Oracle
•
Copia da parte della network-efficient replication dei soli
segmenti di dati compressi e univoci nel sistema Data Domain
per un'idoneità "time-to-DR" più rapida
•
Entrambi i tipi di copia di backup, locale e remota, visibili nel
catalogo Oracle RMAN
•
Restore avviabili utilizzando i set di file di backup dal sistema
Data Domain locale o remoto
•
Aggregazione con riconoscimento dell'applicazione di
più link Ethernet da 1 Gb o 10 Gb
Facilità d'utilizzo
•
Gestione semplificata controllata dai DBA
Supporto esteso
dell'ambiente
Oracle
•
Carico dei job di backup e restore distribuito
automaticamente su più porte nel sistema Data Domain
Job al volo su porte non funzionanti in un sistema Data
Domain trasferiti in modo trasparente su link integri
Compatibile con l'aggregazione basata su switch
Nessuna dipendenza dalle applicazioni di backup
Eliminazione degli errori del mount point e utilizzo dello
scripting standard
Per i dettagli, vedere Support Matrix online all'indirizzo
https://my.datadomain.com/US/en/search.jsp
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Configurazioni e funzionalità di DD Boost per RMAN
DD Boost per Oracle RMAN supporta numerose configurazioni e funzionalità comuni:
1. Backup e ripristino dei database Oracle 10g e 11g (Oracle RAC,
configurazioni Exadata e database appliance Oracle)
o Backup completo e backup incrementale con Oracle Block Change
Tracking
o Backup frequente, restore più rapidi
o Conservazione dei backup di database a breve e a lungo termine
2. Backup e ripristino di più database Oracle con SID differenti all'interno di
un'istanza
3. Backup e ripristino di più database Oracle distinti utilizzando un server di
backup RMAN centralizzato (in genere nelle implementazioni di service
provider)
4. Replica di backup per il disaster recovery per i database Oracle
5. Aggiornamento delle istanze di sviluppo e test dalle copie di backup locali
o remote
Flessibilità del backup e del ripristino Oracle
In aggiunta a DD Boost per RMAN, EMC offre un'ampia gamma di altre soluzioni di
backup Oracle utilizzando un sistema Data Domain:
• DD Boost per EMC Avamar®, EMC NetWorker®, Symantec NetBackup® e
Backup Exec®
• Backup diretti mediante NFS, dNFS e CIFS
Le soluzioni di backup e ripristino EMC permettono alle aziende di scegliere
l'approccio migliore in base all'ambiente e ai requisiti specifici.
EMC NetWorker e EMC Avamar
Alcune policy aziendali possono prevedere che i Backup Administrator conservino
il controllo di tutti i processi di backup e ripristino. In questo caso, DD Boost per
NetWorker o Avamar offre vantaggi simili a quelli elencati in precedenza, ma
permette ai Backup Administrator di conservare il controllo delle operazioni.
EMC NetWorker
DD Boost per NetWorker distribuisce parti del processo di deduplica a uno
storage node NetWorker o direttamente a un server Oracle mediante EMC
NetWorker Module for Databases and Applications (NMDA).
Con DD Boost su Ethernet o Fibre Channel, i Backup Administrator possono
effettuare il backup Oracle in modo più efficiente e veloce e gestire la replica
Data Domain per un disaster recovery con coerenza a livello di catalogo.
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EMC Avamar
Avamar consente operazioni di backup e ripristino rapide ed efficienti per i
dati Oracle riducendo le dimensioni dei dati di backup sul client, prima che
vengano trasferiti in rete e archiviati. L'integrazione di Avamar con Data
Domain mediante il software DD Boost permette agli utenti di sfruttare
scalabilità e prestazioni del sistema Data Domain e semplicità ed efficienza di
rete di Avamar. DD Boost permette ai client Avamar di inviare i tipi di dati
specifici, tra cui Oracle, più adatti alle deduplica in linea ad alta velocità,
direttamente nei sistemi Data Domain.
Gestione centralizzata dei backup
L'assegnazione ai Database Administrator del controllo dei processi di backup e
ripristino non significa che i responsabili IT e i Backup Administrator non abbiano
più la visibilità delle operazioni di backup, ripristino e disaster recovery Oracle.
EMC Data Protection Advisor (DPA) fornisce un'unica visione completa dell'intera
infrastruttura di backup mediante data collection, analisi, alert e generazione di
report automatizzati. DPA si integra direttamente con il sistema Data Domain e il
file di controllo o il database di catalogo RMAN per generare report su tutte le
operazioni di backup e ripristino RMAN.
La gestione e la generazione di report centralizzate forniscono la trasparenza e il
controllo operativo necessari per il backup e il ripristino Oracle e assicurano
operazioni di backup e ripristino e il ripristino prevedibile dei dati.
EMC Data Protection Advisor per Oracle RMAN e Data Domain
DPA raccoglie informazioni dettagliate sui job di backup Oracle con Oracle RMAN.
Nel corso di un backup RMAN, vengono scritte informazioni dettagliate sul backup
nel file di controllo o in un catalogo di ripristino designato nell'ambiente. Il
modulo DPA Oracle RMAN raccoglie quindi le informazioni direttamente dal file di
controllo del database o dal database del catalogo di ripristino centralizzato.
Figura 5: EMC Data Protection Advisor - Software di gestione
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Inoltre, DPA consente la generazione di report di rollup centralizzata per più
sistemi Data Domain e la generazione di report su consumi e prestazioni
cronologici o previsti. DPA compila e segnala informazioni specifiche
sull'ambiente Data Domain, inclusi lo stato dell'hardware, il throughput, il
rapporto di deduplica, l'utilizzo e le prestazioni del disco. Registra l'utilizzo nel
tempo e genera alert predittivi sulle tendenze, ad esempio l'utilizzo di spazio su
disco. Inoltre, DPA monitora e fornisce report di stato sui componenti
dell'ambiente, tra cui le interfacce di rete, lo stato della CPU, l'integrità del disco
ecc. Al superamento delle soglie, viene inviato automaticamente un alert
all'amministratore. DPA permette la generazione di report centralizzata
mantenendo il controllo dei processi di backup, ripristino e disaster recovery
Oracle da parte dei DBA.
Quote logiche di capacità MTree Data Domain
Un MTree Data Domain è un tipo di directory che consente maggiore granularità
dei report sull'utilizzo dello spazio e una gestione più avanzata di snapshot e
blocco della conservazione. Il vantaggio è che le operazioni possono essere
eseguite su uno specifico MTree anziché sull'intero sistema. I backup provenienti
da sistemi differenti possono essere indirizzati a MTree differenti in un sistema
Data Domain condiviso. Ad esempio, è possibile indirizzare i backup di Avamar a
un MTree, i backup di NetWorker a un secondo MTree e i backup diretti RMAN su
Data Domain a un terzo MTree.
Gli amministratori Data Domain possono stabilire quote logiche per MTree per
limitare la capacità utilizzabile nel sistema Data Domain. Esistono due tipi di
quota implementabili in base ai requisiti: una quota flessibile e una quota rigida.
Una quota flessibile invia un messaggio di avviso al suo superamento, ma non
influisce sui backup futuri a tale MTree. Al contrario, una volta superata una quota
rigida, non è possibile inviare backup successivi a tale MTree. In questo modo, gli
amministratori Data Domain possono assegnare ai DBA Oracle il controllo
desiderato, ma impedire l'utilizzo eccessivo della capacità di sistema Data
Domain da parte di ogni singola origine di backup.
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Conclusioni
EMC è il primo vendor a offrire ai Database Administrator il controllo completo di
backup e disaster recovery su Oracle. L'integrazione avanzata tra DD Boost e
RMAN assicura una soluzione per il backup di database più veloce ed efficiente.
Per anni, i sistemi di storage di deduplica Data Domain hanno consentito ai
Database Administrator Oracle di gestire i processi di backup e ripristino senza
l'intervento di Backup Administrator.
Data Domain Boost ha migliorato questa funzionalità grazie all'integrazione
avanzata con Oracle Recovery Manager. Con la distribuzione di parti del processo
di deduplica al database server Oracle, le operazioni di backup e ripristino sono
più veloci ed efficienti. Inoltre, DD Boost fornisce ai DBA Oracle il controllo
completo delle operazioni di disaster recovery completamente coerenti con il
catalogo RMAN. Infine, il bilanciamento del carico e il failover avanzati migliorano
la fault tolerance e semplificano la gestione.
Data Domain Boost per Oracle Recovery Manager offre ai DBA la sicurezza e il
controllo, mantenendo operativo il business, indipendentemente dalla situazione.
I Backup Administrator possono sfruttare le quote logiche per limitare a livelli
concordati la capacità totale utilizzata.
EMC fornisce maggiore flessibilità offrendo la possibilità di effettuare il backup
Oracle con le applicazioni più importanti, come NetWorker e Avamar, o da RMAN
direttamente mediante NFS, CIFS o con DD Boost. Infine, Data Protection Advisor
fornisce una singolo pannello per assicurare visibilità e controlli completi e la
generazione di report in modo da soddisfare i requisiti previsti negli SLA.
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Appendice
Best Practice: ottimizzazione della deduplica di dati
Alcuni parametri configurati nell'ambito di RMAN possono compromettere i
risultati a livello di prestazioni della deduplica dei dati e devono essere impostati
in conformità alle informazioni elencate nella tabella 2 sottostante.
Tabella 2: Data Domain: impostazioni delle best practice
Opzione
Impostazione
Spiegazione/Vantaggi
Compressione
Disabilitata
•
Tutte le versioni supportate di RMAN possono applicare
un algoritmo di compressione binaria (BZIP2) al backup
set. Quando si utilizza un sistema Data Domain come
destinazione di backup, non utilizzare la compressione
RMAN senza perdita di dati perché la precompressione
dei flussi di backup renderà casuali i pattern di dati e
annullerà i vantaggi della deduplica.
Crittografia
Disabilitata
•
I file crittografati sono univoci per definizione. Il
software di crittografia incluso in RMAN crea file univoci,
al volo per ciascun backup. Quando si utilizza un
sistema Data Domain come destinazione di backup, non
utilizzare la crittografia RMAN perché i dati
completamente univoci annullano i vantaggi della
deduplica.
Il software DD Encryption è disponibile per i sistemi
Data Domain per offrire la crittografia dei dati at-rest e
dei dati al volo
•
Multiplexing/FIL
ESPERSET
1
•
FILESPERSET è l'opzione utilizzata da Oracle RMAN per
controllare il multiplexing dei file di dati nel backup set,
controllando quanti file di dati vengono scritti su un
particolare file all'interno del backup set. Quando si
utilizza un sistema Data Domain come destinazione di
backup, questo parametro deve essere impostato su 1
per non compromettere la deduplica dei dati.
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Altre risorse
Solution overview di EMC Data Domain Boost per Oracle Recovery Manager
(RMAN): http://italy.emc.com/collateral/software/solution-overview/h9687-data-domain-boostoracle-rman-so.pdf
Sistemi di storage con deduplica EMC Data Domain: http://italy.emc.com/backup-andrecovery/data-domain/data-domain.htm
Data sheet di EMC Data Domain Boost: http://italy.emc.com/collateral/software/datasheet/h7034-datadomain-boost-sw-ds.pdf
EMC Data Domain Data Invulnerability Architecture: accrescere l'integrità e la
ripristinabilità dei dati http://italy.emc.com/collateral/software/white-papers/h7219-datadomain-data-invul-arch-wp.pdf
Data sheet di EMC NetWorker Application Modules:
http://italy.emc.com/collateral/software/data-sheet/h2479-nw-app-ds.pdf
IDC Study – Worldwide Purpose Built Backup Appliances:
http://italy.emc.com/collateral/analyst-reports/idc-worldwide-purpose-built-backup-appliance2011-2015.pdf
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