Progetto di Interesse strategico NEXTDATA Rendicontazione

 Progetto di Interesse strategico NEXTDATA Rendicontazione scientifica per il periodo di riferimento 01 – 01 -­‐ 2014 / 31 – 12 -­‐ 2014 WP 2.4 Archivio di dati paleoclimatici da carote sedimentarie Responsabile: Luciana Ferraro CNR-­‐IAMC, Napoli Contributi: L. Ferraro, I. Alberico, E. Anzalone, F. Lirer, S. Bonomo, M. Vallefuoco, D. Insinga CNR-­‐IAMC, Napoli P. Petrosino Università degli Studi di Napoli Federico II Partners: F. Florindo, P.C. Lurcock INGV, Roma 1. Attività prevista e risultati attesi In riferimento al documento di rimodulazione del progetto esecutivo per il periodo 2014-­‐
2017, le attività scientifiche originariamente previste per il WP2.4 sono state modificate come di seguito riportato: nel corso del terzo anno di attività è stato ulteriormente aggiornato il database per la gestione sia dei dati non spaziali (attributi) sia di quelli spaziali. Sono stati registrati i metadati, relativi ai nuovi carotaggi acquisiti, nella piattaforma SHARE (Stations at High Altitude for Research on the Environment) GeoNetwork ed i proxy climatici in WDB (Weather and Water Database) per la loro pubblicazione sul Portale Generale del Progetto NextData. Questo database è dedicato alla gestione dei dati relativi alle carote di sedimenti marini selezionate da dati di letteratura, ma anche a quelle prelevate e studiate nel corso del Progetto nel Bacino del Mediterraneo e nel settore dell’Oceano Atlantico prossimo allo Stretto di Gibilterra. Le potenzialità di analisi offerte dai Sistemi Informativi Geografici e i servizi resi disponibili su WEB favoriranno la diffusione dei metadati e in particolar modo dei dati delle analisi quantitative (foraminiferi planctonici, foraminiferi bentonici, nannofossili, pollini, radionuclidi, isotopi, suscettività magnetica, livelli di tephra) effettuate sulle carote sedimentarie per studi climatici ed ambientali dell’Olocene nell’ambito del Progetto NextData. I dati saranno accessibili a tutti gli utenti (nazionali e internazionali) con diverse tipologie di permesso definite attraverso specifiche chiavi di entrata regolamentate dalla policy dei dati. M2 (PM36): completamento del sito per l’accesso ai dati e metadati delle carote sedimentarie. 2. Deliverables previsti per il periodo di riferimento D2.4.3: Aggiornamento del database e trasmissione dati al Portale Generale. 3. Attività effettivamente svolta durante il periodo di riferimento 3.1 Attività di ricerca Nel corso del 2014 è stata aggiornata la ricerca delle informazioni necessarie alla compilazione della scheda di metadati e al reperimento dei proxy validi per studi paleoclimatici relativi ai carotaggi censiti e acquisiti per il Bacino del Mediterraneo. I carotaggi raccolti nel corso del terzo anno di attività sono 8034, di cui 7108 per il Bacino del Mediterraneo e 926 per l’Oceano Atlantico nell’area prossima allo Stretto di Gibilterra. I metadati relativi ai nuovi carotaggi sono stati registrati nella piattaforma SHARE (Stations at High Altitude for Research on the Environment) GeoNetwork. E’ stata ulteriormente aggiornata la bibliografia scientifica attraverso l’inserimento di nuove pubblicazioni relative ai carotaggi raccolti sia nel Mediterraneo che nell’Oceano Atlantico (Stretto di Gibilterra). A conclusione del terzo anno di attività, gli articoli scientifici che pubblicano proxy climatici, secondo i criteri definiti durante il primo anno di attività (vedi documento WP2.4 Rendicontazione Scientifica), sono circa 160, e sono associati a 640 carote marine tra tutte quelle registrate. Sono stati inoltre registrati in WDB (Weather and Water Database) i proxy climatici relativi alle carote di sedimento marino: C90, C90_1m, C836, C5, SW104_C5_02, C6, C6_SW104, SW104_C13. A questi dati sono stati aggiunti quelli relativi ai nuovi carotaggi che l’IAMC -­‐ CNR di Napoli ha realizzato per il Progetto NextData nel corso della campagna oceanografica NEXTDATA-­‐2014 (carotaggi: ND2_1, ND5_bis, ND6, ND9, ND10, ND11, ND13) svoltasi nel Canale di Sicilia -­‐ Mare Adriatico dal 9 al 21 luglio 2014. Durante la campagna sono stati acquisiti un totale di 20 carotaggi utilizzando il Carotiere SW_104 e il Carotiere a Gravità Kullenberg. E’ stato implementato l’archivio fisico delle carote sedimentarie marine con l’archiviazione delle carote acquisite nello Stretto di Sicilia e nel Mar Adriatico nel corso della terza campagna NEXTDATA-­‐2014 (9-­‐21 luglio 2014; carotaggi: ND_14_T/AN97-­‐15; ND_14_S/AMC99-­‐1; ND_14_R; ND_14_P; ND_14_A; ND_14_B; ND_14_C; ND_14_D; ND_14_Q/MD 90_917; ND_14_E; ND_14_F; ND_14_G; ND_14_H; ND_14_I; ND_14_L; ND_14_M; ND_14_N; ND_14_O; ND11-­‐2014; ND8-­‐2014). 3.2 Sviluppi applicativi, tecnologici e informatici L’attività di ricerca svolta nel corso del terzo anno ha permesso l’implementazione fisica per l’archiviazione dei dati sulle carote sedimentarie marine. I dati gestiti in WDB e SHARE GeoNetwork saranno disponibili agli utenti tramite il Portale Generale del Progetto. 3.3 Attività di formazione Nessuna nel periodo di riferimento. 3.4 Attività di disseminazione e divulgazione Nessuna nel periodo di riferimento. 3.5 Partecipazione a conferenze 87° Congresso della Società Geologica Italiana e 90° Congresso della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia. The future of the Italian Geosciences – The Italian Geosciences of the future, Milano, 10-­‐12 settembre 2014. Convegno Accademia dei Lincei. Climate variability in Italy during the last two millennia – Italy 2k, Roma, 1-­‐2 dicembre 2014. EGU European Geosciences Union General Assembly 2014, Vienna, 27 aprile -­‐ 02 maggio 2014. 4. Risultati ottenuti durante il periodo di riferimento 4.1 Risultati specifici (banche dati, risultati delle misure, output di modelli, etc.) L’analisi dei database internazionali e della letteratura scientifica nazionale e internazionale ha consentito di avere un quadro sinottico delle informazioni disponibili per studi sul paleoclima relativi ai carotaggi per il Bacino del Mediterraneo e per l’Oceano Atlantico nell’area prossima allo Stretto di Gibilterra. Durante il terzo anno di attività i carotaggi raccolti per il Bacino del Mediterraneo sono 7108, 3608 in più rispetto al secondo anno di attività (carotaggi censiti 3500). Per l’area prossima allo Stretto di Gibilterra i carotaggi raccolti al termine del terzo anno sono 926 (11 in più rispetto al secondo anno di attività). I nuovi dati acquisiti rispetto al secondo anno di attività corrispondono ai carotaggi reperiti per l’Oceano Atlantico da: BOSCORF, LDEO, GEOMAR, ODP, IODP, DSDP, USGSMP, WHOI, Canada; SIO, URI; per il Mediterraneo da: OSU, RSMAS, Bremen University, IFM-­‐Geomar, Leibniz/Kiel University, SGN, SOC, Uniroma, ITGE, ISMAR-­‐CNR e da quelli realizzati dall’IAMC di Napoli. Durante il terzo anno di attività si è avuto quindi un incremento di oltre il 50% di carotaggi raccolti. Dall’analisi dei dati emerge che, sul totale delle pubblicazioni ad oggi raccolte, circa il 59% è stato pubblicato dopo il 2000. Questo dato mostra un interesse crescente della comunità scientifica nei confronti dell’analisi del clima e delle sue variazioni nel corso degli ultimi secoli. 4.2 Pubblicazioni ALBERICO I., FERRARO L., LIRER F., ANZALONE E., VALLEFUOCO M., BONOMO S., CASCELLA A., PETROSINO P., INSINGA D.D., BARRA R. & MARSELLA E., (2014): Marine sediment cores: archive of the Mediterranean Basin. A tool for Holocene climatic and environmental studies. Rend. Online Soc. Geol. It., 31 (1). Congresso SGI-­SIMP, Milano 10-­‐12 settembre 2014. BONOMO S., LIRER F., FERRARO L., ALBANO L., ALBERICO I., ANZALONE E., BARRA R., CASCELLA A., CASTELLANO M., DI STEFANO E., D’ORIANO C., FERRARO R., GIORDANO L., LURCOCK P. C., MARGARITELLI G., MARSELLA E., PELOSI N., PUNZO M., VALLEFUOCO M., TARALLO D., ZARCONE G., (2014): Core description collected during Oceanographic Survey: NEXTDATA-­‐2013 (12 – 19 settembre 2013) -­‐ Strait of Sicily -­‐ Gulf of Taranto. CNRSOLAR, identification code 4517TR2014. LIRER F., MARGARITELLI G., VALLEFUOCO M., BONOMO S., CAPOTONDI L., CASCELLA A., DI RITA F., FERRARO, L., INSINGA D.D., MAGRI D., MARSELLA E., PETROSINO P., RETTORI R., (2014): Climatic variability during the last two millennia in the Tyrrhenian Sea: evidence from marine sediments. Convegno Accademia dei Lincei, Climate variability in Italy during the last two millennia – Italy 2k, Roma 1-­‐2 dicembre 2014. LIRER F., MARGARITELLI G., VALLEFUOCO M., AGNINI C., ANZALONE E., BELLUCCI L., BONOMO S., CASCELLA A., DI RITA F., FERRARO, L., INSINGA D.D., MAGRI D., MARSELLA E., PAPPONE G., CAPOTONDI L., PETROSINO P., RETTORI R., SORGATO S., (2014): Paleoclimatic changes occurred during the last two millennia in the central and south Tyrrhenian Sea: a contribution of NextData Project. Rend. Online Soc. Geol. It., 31 (1). CONGRESSO SGI-­SIMP 2014. LIRER F., VALLEFUOCO M., ALBERTAZZI S., ANZALONE E., BELLUCCI L., BONOMO S., CAPOTONDI L., CASCELLA A., DI RITA F., FERRARO, L., FLORINDO F., GIULIANI S., INSINGA D.D., LURCOCK P., MAGRI D., MARGARITELLI G., MARSELLA E., PETROSINO P., SPROVIERI M., SORGATO S., (2014): Paleoclimatic changes occurred during the last two centuries in the Gulf of Gaeta (central-­‐eastern Tyrrhenian Sea): a contribution of NextData Project. Vol. 16, EGU2014-­12119. 4.3 Disponibilità di dati e output modellistici (formato, supporto, etc) I metadati e i dati sono raccolti e strutturati all’interno di un personal database da cui è possibile estrarre i dati utili per pubblicare sia i metadati su SHARE GeoNetwork, sia i proxy climatici in WDB. Attualmente i dati recuperati sono esportabili come database ODBC, file dBASE, file excel e file di testo. 4.4 Deliverables completati D2.4.3: Aggiornamento del database e trasmissione dati al Portale Generale. Nel corso del terzo anno di attività del Progetto è stato creato l’archivio dei metadati relativi ai nuovi carotaggi acquisiti nel bacino del Mediterraneo e nell’area dell’Oceano Atlantico prossima allo stretto di Gibilterra. Nell’archivio dei dati e dei metadati sono stati inseriti anche i sondaggi realizzati dal WP1.5 nel 2014 per il Progetto NextData. 5. Commento su eventuali scostamenti fra attività/risultati/Deliverables previsti ed effettivamente realizzati. Al termine del terzo anno di attività del Progetto si prevede un eventuale aggiornamento nella raccolta di informazioni per l’implementazione dei metadati al fine di realizzare un’ulteriore ricerca di lavori scientifici non rilevati durante questo anno di attività. 6. Attività previste per il periodo successivo A seguito delle attività già svolte nel corso del terzo anno del Progetto si prevede di completare, per il quarto anno, il reperimento delle informazioni necessarie per concludere la ricerca di eventuali dati relativi a lavori scientifici non individuati durante questo anno di attività. Verrà implementato il database georiferito, per la gestione sia dei dati non spaziali (attributi) sia di quelli spaziali utilizzabili, da inviare al Portale Generale per l’implementazione del WEB GIS, utile per la condivisione e la gestione dei dati (aggiornamento e/o inserimento di nuovi dati), attraverso l’inserimento dei dati delle carote marine che sono state acquisite nel corso della campagna NEXTDATA-­‐2014 e dei metadati e dei dati delle carote che saranno acquisite durante il corso della terza campagna oceanografica NEXTDATA-­‐2015 (dal 17 settembre al 5 ottobre) che si svolgerà nel Mediterraneo orientale.