IL NATALE…DEI BAMBINI • Recita - Direzione Didattica Statale

IL NATALE…DEI BAMBINI
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Recita (Classe I)
E’ ACCADUTO UN FATTO STRANO
Narratore1 MARCO: Babbo Natale vive in un paese lontano, al POLO NORD. Insieme ai suoi folletti, costruisce i
giochi che porta ai bimbi buoni la notte di Natale.
I folletti armeggiano con i pacchi.
Capo dei Folletti EMANUEL: Su, muoviamoci non perdiamo tempo, Natale è vicino e i bimbi aspettano i doni.
RAFFAELE V. : Ecco bene, sistemiamoli qui .
Tutti i folletti mettono gli scatoli in una cesta.
Narratore 2 GIUSEPPE: Ma una mattina, poco prima di Natale, Babbo Natale e i suoi folletti ebbero una bruttissima
sorpresa.
Folletto 1 LUCA: Oh!,Tutti i regali sono spariti
Folletto 2 DANIELE: Chi è entrato nella nostra fabbrica e ha portato via i giochi?
Babbo Natale: GIACOMO: Oh, povero me, come farò adesso a portare i giochi ai bimbi buoni? Non c’è più tempo per
costruire altri giochi. Ora i bimbi di tutto il mondo saranno tristi.
Folletto 3 ANDREA: Andiamo dal mago dei ghiacciai.
Folletto 4 RAFFAELE V.: Lui ci aiuterà con la sua sfera magica a ritrovare i giocattoli.
Folletto 5 RAFFAELE L.: Bravo! Buona idea; andiamo subito.
I folletti vanno dal Mago
EMANUEL: Potente mago aiutaci a ritrovare i giochi di Babbo Natale.
Folletto 2 DANIELE: Chiedi alla tua sfera magica dove possiamo trovarli.
Mago ALESSIO: ( con le mani sulla sfera) Sfera magica, sfera fatata, chi ha preso i giocattoli, una strega o una fata?
Vedo vedo …. Nella città nel deserto la strega Sconsolata circondata da tanti regali.
Narratore1 MARCO: I folletti, allora presero la slitta e volarono verso la città del deserto.
Narratore 2 GIUSEPPE: Bussarono alla porta della strega.
TOC TOC
Strega ANNA PIA: Chi è?
EMANUEL: Siamo i folletti di Babbo Natale.
Strega ANNA PIA: Andate via! Nessuno vi ha invitati.
Folletto 2 DANIELE: Ti prego sconsolata ridacci i nostri giochi!
EMANUEL: I bambini saranno tristi.
Strega ANNA PIA: NO! Ormai sono i miei e me li tengo.
Folletto 1 LUCA: Ma cosa te ne fai di tutti questi giochi.
Folletto 3 ANDREA: Sono troppi per te.
Folletto 5 RAFFAELE L.: Tieni per te solo il gioco che preferisci.
Folletto 4 RAFFAELE V.: E restituisci gli altri.
Narratore 2 GIUSEPPE: A sentire questo la strega mise il naso fuori dalla porte e chiese:
Strega ANNA PIA: Davvero?
Tutti i Folletti: CERTO!
Strega ANNA PIA: Allora va bene, ne scelgo uno e restituisco gli altri, così i bambini non saranno più tristi.
Tutti i Folletti: Evviva, grazie Sconsolata.
Narratore1 MARCO: Dovete sapere che la strega Sconsolata non era cattiva ma in vita sua non aveva mai ricevuto
un regalo, perciò era scontrosa.
Narratore 2 GIUSEPPE: Ma da quel giorno Sconsolata divenne bravissima e aiutava Babbo Natale a costruire i
giocattoli e preparava tante torte buonissime.
Babbo Natale GIACOMO: Che buona questa torta! Sconsolata sei diventata proprio bravissima.
Strega ANNA PIA: Grazie Babbo Natale.Narratore1 MARCO: E da quel giorno vissero…
Narratore1 MARCO E Narratore 2 GIUSEPPE e gli altri: tutti felici e contenti.
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Poesie: “Gesù Bambino è nato”, “Luce, Pace, Amore” (Sc. Infanzia)
GESÙ BAMBINO È NATO
Gesù bambino è nato,
gli angeli dal cielo l'han portato
nella povera capanna
tra le braccia della mamma.
Bello, biondo e ricciolino,
benedice ogni bambino,
ed ascolta con amore
la preghiera del suo cuore.
LUCE PACE AMORE
La pace guardò in basso e vide la guerra,
"Là voglio andare" disse la pace.
L'amore guardò in basso e vide l'odio,
"Là voglio andare" disse l'amore.
La luce guardò in basso e vide il buio,
"Là voglio andare" disse la luce.
Così apparve la luce e risplendette.
Così apparve la pace e offrì riposo.
Così apparve l'amore e portò vita.
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“Il giorno di Natale” (Classe I)
Il giorno di Natale
è il giorno dei bambini,(Andrea e Luca)
dimenticate dunque
se siamo birichini. (Vitale e Lambiase)
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Canto: “Il Natale dei bambini” (Tutti)
IL NATALE DEI BAMBINI
Il Natale dei bambini
E’ una festa luminosa
E si accendono sopra gli alberi
tante luci di Natal.
C’è una stella luminosa
che attraversa tutto il cielo,
e risplenderà sopra le città,
è la luce di Natal.
E’ NATALE (2)
È NATALE IN OGNI CUORE;
E’ NATALE (2)
È NATALE INTORNO A NOI.
 Poesia : “Un dono speciale” (Sc. Infanzia)
UN DONO SPECIALE
Quest’ anno Natale
mi ha fatto un bel dono,
un dono speciale.
Mi ha dato allegria,
canzoni cantate
in gran compagnia.
Mi ha dato pensieri,
parole, sorrisi
di amici sinceri.
Dei vecchi regali
non voglio più niente:
il Natale lo voglio vivere intensamente.
E con Gesù nel cuore
voglio portare a tutti tanto amore.
Natale allora sarà
Ricco di tanta felicità.
AUGURI!
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“Vestito di luce” (Classe I)
Vestito di luce, piccino piccino
(Daniele - A.Pia)
nella capanna nasce il Bambino
(Emanuel – Alessio)
Nasce per portare la gioia.
(Giacomo)
Pace e amore in ogni cuore.
(Marco - Giuseppe)
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Canto: “Caro Gesù ti scrivo” (Tutti)
CARO GESÙ TI SCRIVO
Caro Gesù ti scrivo per chi non ti scrive mai,
per chi ha il cuore sordo bruciato dalla vanità,
per chi ti tradisce per quei sogni che non portano a niente,
per chi non capisce questa gioia di sentirti sempre amico e vicino.
Caro Gesù ti scrivo per chi una casa non ce l'ha,
per chi ha lasciato l'Africa lontana e cerca un po' di solidarietà,
per chi non sa riempire questa vita con l'amore e i fiori del perdono,
per chi crede che sia finita, per chi ha paura del mondo che c'è
e più non crede nell'uomo.
Gesù ti prego ancora:
vieni a illuminare i nostri cuori soli,
a dare un senso a questi giorni duri,
a camminare insieme a noi.
Vieni a colorare il cielo di ogni giorno,
a fare il vento più felice intorno,
ad aiutare chi non ce la fa...
Caro Gesù ti scrivo perché non ne posso più
di quelli che sanno tutto e in questo tutto non ci sei tu,
perché voglio che ci sia più amore per quei fratelli che non hanno niente,
e che la pace, come il grano al sole, cresca e poi diventi pane d'oro
di tutta la gente.
Gesù ti prego ancora:
vieni a illuminare i nostri cuori soli,
a dare un senso ai giorni vuoti e amari,
a camminare insieme a noi.
Vieni a colorare il cielo di ogni giorno,
a fare il vento più felice intorno,
ad aiutare chi non ce la fa...
Signore vieni! Signore vieni!
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Poesia: “Le stelline di Betlemme” (Sc. Infanzia)
LE STELLINE DI BETLEMME
Una stellina nel cielo di Betlemme
vide una grotta e si fermò.
Era la notte di Natale,
tanta la gente che si svegliò.
Due stelline viaggiavano nel cielo,
videro un bimbo che le chiamò.
Era un bambino paffuto e ricciolino
che dalla grotta le salutò.
Quattro stelline correvano nel cielo
verso la folla che le ammirò.
Fecero strada a tutti i viaggiatori,
anche Maria le ringraziò.
Tante stelline la notte di Betlemme
E il cielo intero s’illuminò.
Sugli angioletti, sul bimbo appena nato,
ogni stellina d’amore brillò.
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Canti: “Questo Natale”, “Anche quest’anno è già Natale” (Tutti)
QUESTO NATALE
Oh oh oh oh
E’ un Natale di pace per tutti
E’ festa
Cantiamo
Natale cantando così
Più forte per chi sorrisi non ha
Canta un poco anche tu
Sarai più felice, presto
Presto
Quest’anno la neve sarà
Più calda per chi con me canterà
Devi provare anche tu
E amare qualcuno, sempre
Sempre
Natale più bianco sarà
Quest’anno perché
Tu sei qui con me
Canta, dai canta anche tu
Facciamo un bel coro, presto
Presto
Buon Natale, un coro che fa
Tanti auguri a chi non è qua
Festa grande, noi siamo così
Noi crediamo in questo Natale
In questo Natale
ANCHE QUEST'ANNO È GIÀ NATALE
Vedo le luci
di tutte le vetrine
un cielo di stelline
sugli alberi.
Sento le voci
di questi mille anni
che stanno andando via
ho bisogno di una magia,
ho bisogno di una magia.
Oh oh oh oh oh oh,
Oh oh oh oh oh.
Anche quest'anno è già Natale
ed io son qui che guardo il cielo
dai per favore regalami un amico
che mi protegga lungo il mio sentiero.
Vorrei un angelo per me,
la pace nel mondo,
se no che Natale è.
Oh oh oh oh oh oh,
Oh oh oh oh oh.
Anche quest'anno è già Natale
Potremmo essere più buoni
sono le promesse, sono le speranze
che ancora battono nei cuori,
scegliere il bene e non il male
vivere insieme
se no che Natale è.
Vedo le luci
di tutte le vetrine
un cielo di stelline
sugli alberi.
Sento le voci
di questi mille anni
che stanno andando via
ho bisogno di una magia,
ho bisogno di una magia
se no che Natale,
se no che Natale è.
Oh oh oh oh oh oh,
Oh oh oh oh oh.
Auguri e baci e buon Natale
e tutto passa in un momento
come le promesse, come le speranze
che poi si perdono nel vento
E chi sta bene e chi sta male.
Vivere insieme
se no che Natale,
se no che Natale è.
Oh oh oh oh oh oh,
Oh oh oh oh oh.
Se no che Natale è.
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“Un mondo di auguri” (Classe I)
UN MONDO DI AUGURI
STRINGI LE MIE MANI
(Raffaele L.)
IO STRINGO LE TUE
(Raffaele V.)
SE PRENDIAMO MOLTE MANI
(Giacomo)
NON SAREMO PIU’ IN DUE
(Andrea)
UNIAMOLE CON GIOIA
(Emanuel)
FORMIAMO UN GIROTONDO
(Anna Pia)
E QUESTO SARA’ IL NATALE PIU’ FELICE DEL MONDO.
(Daniele)
SCAMBIAMOCI UN SORRISO
(Luca)
CHIAMIAMOCI “FRATELLI”
(Alessio)
SARANNO QUESTI I DONI PIU’ MAGICI E BELLI
(Giuseppe)
AUGURI, AUGURI A TUTTI PER UN FELICE NATALE
(Marco)
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Canto: “Vorrei anch’io un Natale” (Tutti)
VORREI ANCH’IO UN NATALE
Ho visto dei bambini esultare in allegria,
attorno alla capanna dove c’è un bimbo nato già!
Li sento poi intonare canti di felicità
la festa è cominciata, ecco la festa del Natal!
Come lo vorrei, come lo vorrei
come lo vorrei anch’io
un Natale così, per me! (bis)
La stella brilla in cielo ed illumina la via
la strada dell’amicizia e della pace apparirà!
Un suono di campana mette in moto l’armonia
e sono tutti fratelli in questa notte di Natal!
Come lo vorrei, come lo vorrei
come lo vorrei anch’io
un Natale così, per me! (bis)
Si scambiano dei doni, segno di felicità
la mamma dona ai figli un mondo di serenità!
C’è la famiglia in festa nella notte di Natal
e come per un incanto son tutti insieme a festeggiar!
Come lo vorrei, come lo vorrei
come lo vorrei anch’io
un Natale così, per me! (bis)
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Canto inglese: “Oh Christmas Tree”
OH CHRISTMAS TREE
Oh Christmas tree,
oh Christmas tree
how lovely are your branches.
Oh Christmas tree,
oh Christmas tree
how lovely are your branches.
In summer sun or winter show
A coat of green you always show.
Oh Christmas tree,
oh Christmas tree
how lovely are your branches.