04 - Metodologie e modelli di progetto

Metodologie e modelli di progetto
Ingg. Francesco Gullo, Giovanni Ponti
D.E.I.S – Università della Calabria
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I Sistemi Informativi
n
n
Un sistema informativo è un sistema che
organizza e gestisce in modo efficace ed
efficiente le informazioni necessarie per
perseguire uno o più scopi
Per la conservazione dei dati si ricorre molto
spesso alle Basi di Dati
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Ciclo di vita di un Sistema Informativo
n
Le fasi di progettazione di un sistema informativo sono generalmente le seguenti:
n studio di fattibilità: serve a stimare i costi delle varie alternative ed a stabilire le
priorità di realizzazione dei vari componenti del sistema
n raccolta e analisi dei requisiti: consiste nello studio delle proprietà e delle
funzionalità che il sistema informativo dovrà avere. E’ richiesta un'interazione con
gli utenti del sistema e produce una descrizione completa ma informale dei dati
coinvolti e delle operazioni su di essi.
n progettazione: si divide in due fasi:
n Design del database - struttura ed organizzazione dei dati
n Design operazionale – caratteristiche delle applicazioni
n sviluppo: consiste nella realizzazione del sistema informativo secondo la struttura
e le caratteristiche definite nella fase di progettazione
n validazione e collaudo: serve a verificare il corretto funzionamento e la qualità
del sistema informativo
n funzionamento: in questa fase il sistema informativo diventa operativo. Questa
fase normalmente richiede solo operazioni di gestione e manutenzione.
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Analisi dei Requisiti
n
n
n
n
Per raccolta dei requisiti si intende la completa
individuazione dei problemi che l'applicazione da realizzare
deve risolvere e le caratteristiche che tale applicazione
dovrà avere
L'analisi dei requisiti consiste nel chiarimento e
nell'organizzazione delle specifiche del sistema
I requisiti vengono inizialmente raccolti in specifiche
espresse generalmente in linguaggio naturale e per questo
motivo spesso ambigue e disorganizzate
I requisiti provengono da fonti diverse:
n
n
Utenti
Documenti preesistenti
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Design di un Database
n
n
Progettare un database implica definire i seguenti aspetti:
n Struttura
n Caratteristiche
n Contenuti
Le fasi di progettazione sono le seguenti:
n Progettazione concettuale: si descrive l’organizzazione dei dati ad un alto
livello, producendo come risultato uno schema concettuale. È uno schema
formale ed indipendente dai criteri di rappresentazione
n Progettazione logica: lo schema concettuale viene tradotto in uno schema
logico, adottando un modello di dati logico che sia supportato dal DBMS
scelto.
n Progettazione fisica: lo schema logico viene completato con tutti i dettagli
necessari per l’implementazione fisica sul DBMS scelto.
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Design di un Database
Requisiti
Progettazione
Concettuale
Schema Concettuale
(Modello Entità-Relazione)‫‏‬
Progettazione
Logica
Risultato
Risultatodella
dellaProgettazione
Progettazione
(Prodotto
(ProdottoFinito)‫‏‬
Finito)‫‏‬
Schema Logico
(Schema Relazionale)‫‏‬
Progettazione
Fisica
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Il modello Entità-Relazione (E-R)‫‏‬
n
n
n
n
Il modello Entità-Relazione (E-R) è un modello di dati
concettuale.
Fornisce dei costrutti per descrivere i requisiti dei dati di
un’applicazione in modo formale ed indipendente da
come verranno organizzati e gestiti i dati in un sistema.
Ad ogni costrutto è associata una rappresentazione
grafica.
In questo modo è possibile rappresentare tramite dei
diagrammi (ottenuti combinando i costrutti di base) i
requisiti che i dati devono soddisfare.
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Costrutti del modello E-R
n
I costrutti del modello E-R sono i seguenti:
n Entità
n Relazione
n Attributo semplice
n Attributo composto
n Cardinalità di una relazione
n Cardinalità di un attributo
n Identificatore interno
n Identificatore esterno
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Progettazione e implementazione di
una base di dati
Esempio Videoteca
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Scenario: Videoteca
Analisi dei Requisiti (1/2)‫‏‬
n
n
n
La Videoteca è una struttura collocata in un edificio di più piani ed è
volta a fornire una serie di servizi ai suoi clienti, quali la visione ed il
noleggio dei film che essa ha in magazzino.
Ogni film ha informazioni riguardanti il titolo del film, l’anno, il
genere ed il suo regista. Inoltre, ogni film è interpretato da una serie di
attori, ognuno di essi identificato da un codice univoco e per i quali si
memorizzano le informazioni riguardanti il loro nome ed il cognome.
Per ogni film, nella videoteca sono presenti più copie, identificate dal
codice del film e da un valore che identifica il numero della copia di
quel film. Inoltre, le copie contengono anche l’informazione sul tipo
di supporto utilizzato per la memorizzazione (DVD, VHS, etc…). Le
copie vengono conservate negli scaffali della videoteca, ognuno dei
quali è caratterizzato da una capienza massima e da un numero
complessivo. Non è possibile avere su uno stesso piano due scaffali
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identificati dallo stesso numero.
Scenario: Videoteca
Analisi dei Requisiti (2/2)‫‏‬
n
n
n
I clienti sono le persone che richiedono qualche servizio alla
videoteca. Sono caratterizzati da un codice fiscale, cognome, nome,
email, numero di telefono ed indirizzo, composto da città, via e
numero civico.
I clienti che usufruiscono dei servizi della videoteca sono di due
diversi tipi: i clienti tesserati e quelli occasionali. I clienti occasionali
posso soltanto richiedere la visione dei film nei locali della videoteca,
mentre quelli tesserati posso, oltre che visionare i film nella videoteca,
effettuare dei noleggi per le copie dei film disponibili. Sia per le visioni
che per i noleggi, non è possibile avere una visione o un noleggio di
uno stessa copia di film da parte di un cliente nella stessa data.
I clienti tesserati hanno anche l’informazione sul codice della tessera e
sull’eventuale sconto che viene applicato al prezzo di ogni servizio
richiesto.
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Progettazione Concettuale
n
Dopo l’Analisi dei Requisiti si procede
con la Progettazione Concettuale
Specifiche Formali
Modello
Modello
Entità/Relazione
Entità/Relazione
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