programmi - Unioncral

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dal 16 ottobre al 19 dicembre
PROGRAMMI
CHOPIN & SCHUMANN / musica da camera
Sabato 16 ottobre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Quartetto Terpsycordes
Girolamo Bottiglieri e Raya Raytcheva violini
Caroline Haas viola, François Grin violoncello
con
Roberto Plano pianoforte
Robert Schumann
1810-1856
Quartetto per archi in la minore op. 41 n. 1
Introduzione (Andante espressivo) – Allegro
Scherzo (Presto) - Intermezzo
Adagio
Presto
Quartetto per archi in fa maggiore op. 41 n. 2
Allegro vivace
Andante, quasi variazioni
Scherzo (Presto) e Trio (l’istesso tempo)
Finale (Allegro molto vivace)
Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47
Sostenuto assai - Allegro ma non troppo - Sostenuto - Più agitato
Scherzo (Molto vivace) - Trio I e II
Andante cantabile
Finale (Vivace)
CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival
Domenica 17 ottobre ore 18.00
Capua Palazzo Fazio
Roberto Plano pianoforte
Robert Schumann
1810-1856
Davidsbündlertänze op. 6
Animato
Intimo
Con spirito
Impaziente
Semplice
Molto animato
Non veloce
Con freschezza
Mosso
Alla ballata, molto animato
Semplice
Con spirito
Selvaggio e allegro
Tenero e cantando
Con freschezza
Molto spiritoso
Come da lontano
Non veloce
Franz Liszt
1811-1886
Parafrasi da concerto dal Rigoletto
Après une lecture de Dante
(da Années de Pèlerinage - II libro/ Italia)
CHOPIN & SCHUMANN / musica da camera
Domenica 17 ottobre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Quartetto Terpsycordes
Girolamo Bottiglieri e Raya Raytcheva violini
Caroline Haas viola, François Grin violoncello
con
Roberto Plano pianoforte
Robert Schumann
1810-1856
Quartetto per archi in la maggiore op. 41 n. 3
Andante espressivo - Allegro molto moderato
Assai agitato - L’istesso tempo - Un poco adagio - Tempo risoluto
Adagio molto
Finale (Allegro molto vivace - quasi Trio)
Quintetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 44
Allegro brillante
In modo d’una Marcia (Un poco largamente)
Scherzo (Molto vivace) - Trio I e II
Allegro ma non troppo
MUSICANTIQUA
Sabato 23 ottobre ore 19.30
Casertavecchia Duomo
Ensemble Oktoechos
Letizia Butterin, Eugenia Corrieri,
Monica Falconio, Claudia Grimaz
Lanfranco Menga direttore
Più chiar che’l sol
Bernard de Ventadour
sec. XII
Quan vei l’alauzeta
Guiraut de Borneilh
sec. XII
Reis glorios
Martìm Codax
sec. XIII
Tre Canciones de amigo
Guillaume de Machaut
sec. XIV
Puis que la douce rousee
Douce Dame Jolie
Tel rit
Foy porter
Antonello da Caserta
sec. XIV
Più chiar che’l sol
Cancionero de Palacio
sec. XV
Amor, fortuna y ventura
Tres morillas
El cervel
Il SUONO & IL SACRO
Domenica 24 ottobre ore 11.45
Casertavecchia Duomo
Ensemble Oktoechos
Letizia Butterin, Eugenia Corrieri,
Monica Falconio, Claudia Grimaz
Lanfranco Menga direttore
Chansons a la Vierge
Gautier de Coincy
sec. XIII
Ma viele
Scuola di S. Martial
sec. XII
Fulget dies celebris
Scuola di Notre-Dame
sec. XIII
Alma redemptoris Mater
Ave gloriosa Mater
Guillaume de Machaut
sec. XIV
Felix Virgo Inviolata
In concomitanza con la liturgia domenicale
celebrata da don Pietro De Felice
CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival
Domenica 24 ottobre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Paolo Bordoni pianoforte
Robert Schumann
1810-1856
Scene infantili op. 15
Dove si parla di paesi e di uomini sconosciuti
Storiella curiosa
A mosca cieca
Fanciullo che prega
Felicità completa
Un importante avvenimento
Sogni...visioni...
Presso al camino
Il cavallo è di legno
Quasi troppo serio
Babau
Il bimbo s’addormenta
Parla il poeta
Grande Sonata in fa diesis minore op. 11
Introduzione (Un poco adagio)
allegro vivace
Aria
Scherzo e Intermezzo
Finale (Allegro un poco maestoso)
Il Carnevale di Vienna op. 26
Molto presto
Romanza
Scherzino
Intermezzo
Finale
Presto
CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival
Sabato 30 ottobre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Romain Descharmes pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
1756-1791
Sonata in re maggiore KV 311
Allegro con spirito
Andante con espressione
Rondeau (Allegro)
Robert Schumann
1810–1859
Carnaval op. 9
Préambule (quasi maestoso)
Pierrot (moderato)
Arlequin (vivo)
Valse noble (un poco maestoso)
Eusebius (adagio)
Florestan (passionato)
Coquette (vivo)
Réplique (l’istesso tempo)
Sphinxes Papillons (prestissimo)
A.S.C.H. - S.C.H.A / lettres dansantes (presto)
Chiarina (passionato)
Chopin (agitato)
Estrella (con affetto)
Reconnaissance (animato)
Pantalon et Colombine (presto)
Valse Allemande (molto vivace)
Intermezzo / Paganini (presto)
Aveu (passionato)
Promenade (comodo)
Pause (vivo)
Marche des “Davidsbündler” contre les Philistins
(non allegro - prestissimo)
Fryderyk Chopin
1810–1849
Polonaise-Fantaisie op. 61
Maurice Ravel
1875 – 1937
Sonatina
Moderato - Movimento di Minuetto - Animato
La Valse
ORIENTE & OCCIDENTE / AROUND SCELSI
Domenica 31 ottobre ore 11.30
Caiazzo Palazzo Mazziotti
Annamaria Morini flauto
Enzo Porta violino
Doina Rotaru
1951
Mesto
per flauto in sol e violino
Giacinto Scelsi
1905-1988
Xnoybis I
per violino solo
Tetratkys
per flauto solo
Divertimento
per violino solo
Adriano Guarnieri
1947
Come Pietra d’oro*
per flauto e violino
* prima esecuzione assoluta
CONCERTI D’ORGANO
Domenica 31 ottobre ore 18.00
Pietramelara Chiesa di S. Rocco
Francesco Di Lernia organo
Giovan Battista Martini
1706-1784
Toccata
Johann Sebastian Bach
1685-1750
Liebster Jesu, wir sind hier, Corale BWV 731
Fuga BWV 578
Johann Kaspar Kerll
1627-1693
Battaglia
Johann Gottfried Walther
1684-1748
Concerto in si minore (da Antonio Vivaldi)
Allegro
Adagio
Allegro
Giovanni Morandi
1777-1856
Benedizione del Venerabile
Anonimo
sec. XIX
Lento
Moderato
Johann Sebastian Bach
1685-1750
Preludio e Fuga in do maggiore BWV 547
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Lunedi 1 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Maurizio Baglini pianoforte
Fryderyk Chopin
1810–1849
Dodici Studi op. 10
Dodici Studi op. 25
Franz L iszt
1811–1896
Dodici Studi Trascendentali
Prélude-presto
La mineur-molto vivace
Paysage-poco adagio
Mazeppa-allegro
Feux follets-allegretto
Vision-lento
Eroica-allegro
Chasse sauvage-presto furioso
Ricordanza-andantino (improvisato)
Fa mineur-allegro agitato molto
Harmonies du soir-andantino
Chasse neige-andante con moto
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Sabato 6 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Eri Mantani pianoforte
Premio Casagrande 2010
Domenico Scarlatti
1685–1757
Sonata in fa maggiore K. 55
Sonata in fa minore K. 519
Fryderyk Chopin
1810–1849
Quattro Mazurche op. 24
in sol minore
in do maggiore
in la bemolle maggiore
in si bemolle minore
Grande Valzer brillante op.18 in mi bemolle maggiore
Franz Liszt
1811-1886
Ballata n. 2
Fryderyk Chopin
1810–1849
Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22
Notturno in si maggiore op. 61 n. 1
Franz Liszt
1811-1886
Rapsodia ungherese n. 2
CONCERTI D’ORGANO
Domenica 7 novembre ore 11.00
Pietravairano Santuario S. Maria della Vigna
Emanuele Cardi organo
Gaetano Valerj
1760–1822
Sonata I
Sonata VI
Tema con variazioni
Pietro Morandi
1745-1815
Concerto duodecimo “Col Eco”
Antonio Vivaldi
1678-1741
Concerto VI “delle Stravaganze”
(da Anne Dawson’s Book)
Nicola Porpora
1687-1768
Fuga
Giuseppe Sigismondo
1739-1826
Sonata XX
Andante con moto
Senza tempo
Allegro
Marco Antonio Suman
1787-1817
Pastorale
Giovanni Battista Pergolesi
1710-1736
Sonata in la maggiore
Giovan Battista Martini
1706-1784
Sonata
ALFA & OMEGA / BACH
Domenica 7 novembre ore 19.30
Caiazzo Palazzo Mazziotti
Gianluca Luisi pianoforte
Johann Sebastian Bach
1685-1750
Das Wohltemperierte Klavier – II Libro
(Il Clavicembalo Ben Temperato)
Preludio e fuga in do maggiore
Preludio e fuga in do minore
Preludio e fuga in do diesis maggiore
Preludio e fuga in do diesis minore
Preludio e fuga in re maggiore
Preludio e fuga in re minore
Preludio e fuga in mi bemolle maggiore
Preludio e fuga in re diesis minore
Preludio e fuga in mi maggiore
Preludio e fuga in mi minore
Preludio e fuga in fa maggiore
Preludio e fuga in fa minore
Preludio e fuga in fa diesis maggiore
Preludio e fuga in fa diesis minore
Preludio e fuga in sol maggiore
Preludio e fuga in sol minore
Preludio e fuga in La bemolle maggiore
Preludio e fuga in sol diesis minore
Preludio e fuga in la maggiore
Preludio e fuga in la minore
Preludio e fuga in si bemolle maggiore
Preludio e fuga in si bemolle minore
Preludio e fuga in si maggiore
Preludio e fuga in si minore
Esecuzione integrale del Clavicembalo Ben Temperato di J. S. Bach
Progetto biennale / II concerto
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Sabato 13 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Irina Zahharenkova pianoforte
Heitor Villa-Lobos
1887-1959
Hommage a Chopin
Lepo Sumera
1950-2000
Pardon, Fryderyk!
Robert Schumann
1810–1856
Studi Sinfonici op 13
Thema - Andante
Un poco più vivo
Andante
Vivace
Allegro marcato
Scherzando
Agitato
Allegro molto
Sempre marcatissimo
Presto possible
Allegro con energia
Andante espressivo
Allegro brillante
Johannes Brahms
1833-1897
Variazioni su un tema di Schumann op. 9
Fryderyk Chopin
1810–1849
Sonata n. 3 in si minore op. 58
Allegro maestoso,
Scherzo (Molto vivace)
Largo
Finale (Presto non tanto - Agitato)
COMPOSITORI D’EUROPA / LA POLONIA
Domenica 14 novembre ore 11.30
Caiazzo Palazzo Mazziotti
Marcin Zdunik violoncello
Pawel Szymanski
1954
Gigue
Krzysztof Penderecki
1933
Divertimento
Adagio (in memoriam J. S. Bach)
Serenade
Aria
Tempo di Valse
Scherzo
Notturno
Pawel Szymanski
1954
Kaleidoscope
Andrzej Bauer
1962
Duotone
CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA
Domenica 14 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Marcin Zdunik violoncello
Irina Zahharenkova pianoforte
Fryderyk Chopin
1810–1849
Sonata in sol minore op. 65
Allegro moderato
Scherzo (Allegro con brio)
Largo
Finale (Allegro)
Dariusz Przybylski
1984
Hommage a Chopin*
Robert Schumann
1810–1856
Fantasiestücke op. 73
Delicato e con espressione
Animato leggero
Rapido e con fuoco
Fuenf Stuecke im Volkston op. 102
Vanità delle vanità (Con umore)
Adagio
Non svelto (Con un tono molto recitante)
Non troppo veloce
Vigoroso e marcato
Adagio e Allegro in la bemolle maggiore op. 70
Lento e con intima espressione
Rapido e con fuoco
* Commissione dell’Autunno Musicale / prima esecuzione assoluta
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Sabato 20 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Massimiliano Damerini pianoforte
Fryderyk Chopin
1810–1849
Tre Valzer op. 34
in la bemolle maggiore
in la minore
in fa maggiore
Quattro Improvvisi
in la bemolle maggiore op. 29
in fa diesis maggiore op. 36
in sol bemolle maggiore op. 51
in do diesis minore op. 66 (postumo)
Polacca in la bemolle maggiore op. 53 “Eroica”
Quattro Ballate
in sol minore op. 23
in fa maggiore op. 38
in la bemolle maggiore op. 47
in fa minore op. 52
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Domenica 21 novembre ore 18.00
Capua Palazzo Fazio
Olaf John Laneri pianoforte
Robert Schumann
1810–1856
Papillons op. 2
Introduzione (Moderato)
Senza indicazione di tempo
Prestissimo
Senza indicazione di tempo
Presto
Grazioso
Senza indicazione di tempo
Semplice
Senza indicazione di tempo
Prestissimo
Vivo
Senza indicazione di tempo
Finale
Fryderyk Chopin
1810–1849
Sonata in si bemolle minore op. 35
Grave – doppio movimento
Scherzo
Marche funèbre (Lento)
Finale (Presto)
Sergej Rachmaninov
1873-1943
Variazioni su un tema di Chopin op. 22
CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA
Domenica 21 novembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Cristiano Rossi violino
Olaf John Laneri pianoforte
Johannes Brahms
1833–1897
Scherzo
(scritto per la Sonata F. A. E)
Robert Schumann
1810–1859
Sonata in la minore per violino e pianoforte op.105
Con espressione in modo appassionato
Allegretto
Vivace
Sonata in re minore per violino e pianoforte op.121
Lento assai - Vivace - Più veloce
Molto vivace
Piano semplice
Mosso
CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA
Sabato 11 dicembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Trio Elegiaque
Lech Antonio Uszynski violino
Sebastian Uszynski violoncello
Joanna Stanek Filipowicz pianoforte
Franz Joseph Haydn
1732–1809
Trio in do maggiore Hob XV/27
Allegro
Andante
Finale (Presto)
Robert Schumann
1810–1856
Fantasiestücke op. 88
Romanza (Allegretto espressivo)
Umoresca (Vivace)
Duetto (Andante espressivo)
Finale (Alla marcia)
Fryderyk Chopin
1810-1849
Trio in sol minore op. 8
Allegro con fuoco
Scherzo
Adagio sostenuto
Finale (Allegretto)
CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA
Domenica 12 dicembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Trio Elegiaque
Lech Antonio Uszynski violino
Sebastien Uszynski violoncello
Joanna Stanek Filipowicz pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart
1756–1791
Trio in si bemolle maggiore KV 502
Allegro
Larghetto
Allegretto
Robert Schumann
1810–1856
Trio in re minore op. 63
Energico con passione
Allegro ma non troppo
Adagio con sentimento
Con fuoco
Anton Arensky
1861–1906
Trio in re minore op. 32
Allegro moderato
Scherzo
Elegia
Finale
CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL
Domenica 19 dicembre ore 19.30
Capua Palazzo Fazio
Alexander Schimpf pianoforte
Premio Beethoven di Vienna 2009
Wolfgang Amadeus Mozart
1756-1770
Rondò in la minore KV 511
Andante
Fryderyk Chopin
1810–1849
Tre Mazurke op. 59
in la minore
in la bemolle maggiore
in fa diesis minore
Robert Schumann
1810–1859
Kreisleriana op. 16
Estremamente mosso
Molto intimo e non troppo veloce
Molto agitato
Molto lento
Molto mosso
Molto lento
Molto impetuoso
Veloce e scherzando
Franz Schubert
1797-1828
Sonata in si bemolle maggiore D 960 (postuma)
Molto moderato
Andante sostenuto
Scherzo (Allegro vivace con delicatezza)
Allegro, ma non troppo
ALTRI EVENTI
I CONCERTI DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI CASERTA
TRITTICO ALLA LUNA
TECNOLOGIA CREATIVA
NUOVE PROPOSTE / COMPOSITORI & INTERPRETI
CONNUBI / SUONI & VISIONI
OPEN WORKSHOP & INCONTRI
dal 26 novembre al 26 dicembre
Reggia di Caserta e altri siti
I Concerti dell’Orchestra da Camera di Caserta
Itinerari Barocchi nei Luoghi Vanvitelliani & del Grand Tour
TRITTICO ALLA LUNA
Teano Duomo
Venerdi 10 dicembre ore 19.30
musiche di
Livio De Luca, Patrizio Marrone e Gaetano Panariello
a cura dell’Ensemble Ahirang
Meditazioni di Monsignor Arturo Aiello Vescovo di Calvi e Teano
prima esecuzione assoluta
TECNOLOGIA CREATIVA
Capua Palazzo Fazio
> Martedi 28 dicembre ore 19.30
Meditazioni audio video
di Stefano Busiello
coreografie e performance di Rebecca Salmoni
prima esecuzione assoluta
> data da definire
Le antichissime e libere figurazioni
di Enrico Cocco
a cura di MusicaTeatroEnsemble
prima esecuzione assoluta
NUOVE PROPOSTE /COMPOSITORI & INTERPRETI
Capua Palazzo Fazio
Caiazzo Palazzo Mazziotti
date da definire
a cura di Giusi Ambrifi
CONNUBI /SUONI & VISIONI
Percorsi espositivi e sonori “attorno a….”
a cura di Carlo Roberto Sciascia & Giusi Ambrifi
OPEN WORKSHOP & INCONTRI
Capua Palazzo Fazio
Napoli Teatro San Carluccio
date da definire
a cura dell’IREM
I programmi degli Altri Eventi saranno diffusi con apposite pubblicazioni
BIOGRAFIE
Quartetto Terpsycordes
Roberto Plano
Ensemble Oktoechos
Lanfranco Menga
Paolo Bordoni
Romain Descharmes
Annamaria Morini
Enzo Porta
Francesco Di Lernia
Maurizio Baglini
Eri Mantani
Emanuele Cardi
Gianluca Luisi
Irina Zahharenkova
Marcin Zdunik
Massimiliano Damerini
Olaf John Laneri
Cristiano Rossi
Trio Elegiaque
Alexander Schimpf
Quartetto Terpsycordes
Premier Prix de Virtuosité al Conservatorio di Ginevra, il Quartetto
Terpsycordes è costituito da altrettanti Premier Prix de Virtuosité
formatisi, sempre nello stesso Istituto, con Corrado Romano, Margarita Karafilova-Piguet, Nicolas Pache, Daniel Grosgurin e Gabor
Takács-Nagy. Si è perfezionato con il Quartetto Amadeus, con
Franco Rossi del Quartetto Italiano, Rainer Schmidt del Quartetto Hagen, Walter Levin del Quartetto Lasalle, Christophe Coin del
Quartetto Mosaïques, Sandor Devich del Quartetto di Budapest,
Milan Skampa del Quartetto Smetana, Charles Rosen, Janos Starker, Sigiswald Kuijken e György Kurtág. Premiato in importanti
concorsi tra cui il Josef Joachim di Weimar e il Franz Schubert di
Graz, nel 2001 ha vinto il Primo Premio e il Premio Speciale per la
migliore interpretazione di un’opera contemporanea al Concorso
Internazionale di Ginevra. Da allora si è esibito in Svizzera, Francia, Belgio, Scozia, Germania, Austria, Bulgaria, Romania, Irlanda,
Inghilterra, Italia, Marocco, Tunisia, Egitto, Cile, Brasile e Perù, con
repertori che spaziano dalle opere classiche a quelle dei nostri
giorni. Ha realizzato varie incisioni di successo - alcune anche su
strumenti d’epoca - tra cui i quartetti op. 41 di Schumann, i quartetti op. 33 e le Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce di Haydn, i
quartetti Rosamunda e La Morte e la Fanciulla di Schubert. Ha registrato per varie emittenti radiotelevisive - Suisse Romande, DRS,
Radio France, ORF, Radio Nazionale Bulgara, RAI, BBC - ed ha collaborato con Paul Meyer, Bruno Giuranna, Augustin Dumay, Alexander Lonquich, Raphaël Oleg e Michael Sanderling. Ultimamente
ha costituito l’Ensemble barocco La Nouvelle Ménestrandie.
Roberto Plano
Nato a Varese nel 1978, si è formato al Conservatorio Giuseppe
Verdi di Milano, all’Ecole Normale di Parigi e all’Accademia Internazionale Lake - Como. Nel 2001 si è imposto all’attenzione del
mondo musicale con la vittoria del Primo Premio al Cleveland
International Piano Competition, cui sono seguiti i premi ottenuti ai concorsi di Treviso, Grosseto, Trani, Venezia, Cantù, Dublino,
Valencia, Calgary, Forth Worth e Sendai. Ospite di varie emittenti
radiotelevisive - BBC Radio 3, RadioRai 3, Radio Classica - ha inciso
tre cd per le etichette Sipario Dischi, Azica e Arktos. Ha effettuato numerose tournée in Europa, Nordamerica ed Asia, suonando
con prestigiose orchestre - Archi dei Berliner Philarmoniker, Festival Strings Luzern Orchestra, National Arts Centre Orchestra,
Concert-Verein Orchestra di Vienna - sotto la guida di Neville
Marriner, James Conlon, Gianluigi Gelmetti, Pinchas Zuckerman
e Donato Renzetti. Ha suonato in quintetto con i Quartetti Takacs,
Fine Arts, Jupiter e St. Petersburg e collabora abitualmente con
Gabriele Cassone, Enrico Bronzi e, in duo pianistico, con la moglie Paola Del Negro. Tiene un corso annuale di perfezionamento
presso l’Accademia Pianistica di Travedona Monate in provincia di
Varese e masterclasses in varie università nordamericane. Recentemente è stato invitato a far parte delle giurie del National Piano
and Violin Competition di Singapore e dell’International Johann
Sebastian Bach Competition di Philadelphia.
Ensemble Oktoechos
Annovera un ricco carnet di presenze e di collaborazioni – le
Rassegne di Perugia e Torrechiara, il Festival Donne in musica di
Roma e la Rassegna Arte Donna di Venezia, l’Autunno Musicale di
Casertavecchia e il Festival di Santo Stefano a Bologna, I Concerti
vesperali al Monastero di Bose e le Celebrazioni di Guido d’Arezzo
a Fonte Avellana, le Rassegne Medioevo e... oltre e Pievi in scena,
i Comitati per le Celebrazioni Federiciane e per il IX Centenario
della Cattedrale di Parma, le Università di Roma e Padova, la Biblioteca Casanatense e l’Accademia di Spagna di Roma, l’Associazione Amici di Verdi di Busseto e le Fondazioni Ugo e Olga Levi di
Venezia e Federico II di Jesi - . Ha effettuato registrazioni per Rai2
e Rai3 e per la Tactus ha inciso il Graduale Marciano del secolo
XIII, i repertori delle Cattedrali di Padova e Parma e il Concerto per
le Sacre Ceneri. Di particolare interesse le produzioni Abelardo
ed Eloisa, La storia di Sant’Orsola, Le Visions de l’Amen, nonché
l’ Omaggio a Hildegard von Bingen, realizzate con Ugo Pagliai,
Paola Gassman, Milena Vukotic, Walter Maestosi e Claudia Koll.
Recentemente ha partecipato al Festival Adriatico delle Musiche,
alla Rassegna Gubbio Arte Medievale, al Guidoneum Festival di
Arezzo, al Festival di Musica Sacra di Pordenone, alla Settimana
di Musica Sacra nel Duomo di Monreale, realizzando il Concerto
per le Sacre Ceneri e i drammi liturgici In die Annunciationis e In
die Purificationis e Visitatio Sepulchri. Significative sono anche le
collaborazioni con i compositori Pozzi Escot, Joanna Bruzdowicz
ed Emanuele Pappalardo. Direttore dell’Ensemble Oktoechos è
Lanfranco Menga, allievo di Dom Raffaele Baratta OSB, Giacomo Baroffio e Andrea von Ramm, docente di Prepolifonia presso
il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia nonché membro
del gruppo di studio Cantus Planus della International Musicological Society.
Paolo Bordoni
Ha studiato a Roma con Vera Gobbi Belcredi e Guido Agosti e a
Parigi con Magdalena Tagliaferro. Per la Emi ha inciso le Fantasie
di Mozart, gli Improvvisi e le Variazioni di Chopin, l’integrale dei
Valzer e delle Sonate incompiute di Schubert, per la Divox i Valzer di Chopin, di Grieg, di Liszt, di Ravel, di Debussy e le Danze
di Schubert e per la Novalis, il Konzertstuck op. 86 di Schumann,
con l’Orchestra Sinfonica di Basilea diretta da Mario Venzago. Ha
suonato nei più importanti festival europei – Parigi, Berlino, Monaco, Lucerna, Schubertiade di Hohenems –, negli Stati Uniti, in
Giappone e in Medio Oriente. Ha collaborato con prestigiose orchestre sotto la direzione di Raymond Leppard, Rudolph Kempe,
Gianandrea Gavazzeni, Daniel Oren, Riccardo Chailly, Luca Foss,
Hubert Soudant, Carl Melles, Spiros Argiris, Carlo Zecchi, Mar’c Andrae, Moshe Atzmon, Donato Renzetti, Daniele Gatti e Umberto
Benedetti Michelangeli. Già docente al Conservatorio Giuseppe
Verdi di Milano tiene corsi di perfezionamento presso istituzioni
italiane, giapponesi e spagnole ed è spesso membro delle giurie
di diversi concorsi internazionali.
Romain Descharmes
Nato nel 1980, ha studiato al Conservatorio Superiore di Musica
di Parigi con Jacques Rouvier, Christian Ivaldi, Jean Koerner e
Anne Grappotte, diplomandosi in pianoforte e musica da camera con lode e menzione. Successivamente si è perfezionato con
Bruno Rigutto, Dimitri Bashkirov, Idil Biret, John O’Conor e Oxana
Yablonskaya. Premiato in importanti concorsi pianistici internazionali - Shanghai, Hamamatsu, Casagrande –, nel 2006 ha vinto
il Primo Premio al Concorso Internazionale di Dublino. Da allora
ha suonato in importanti sale - Wigmore Hall di Londra, National
Concert Hall di Dublino, Minato Mirai Hall di Yokohama, Hakuju
Hall di Tokyo, Salle Cortot di Parigi, Carnegie Hall di New York ed ha partecipato a vari festival - Incontri Internazionali Fryderyk
Chopin, Serres d’ Auteuil, Nancyphonies, Ars Terra, Aix-en-Provence, Saint-Jean-de-Luz, Estivales de Musique au Coeur du Médoc,
Festival Agora, Festival Cervantino in Messico, festival di Beyruth,
Leipzig e Caserta -. Ha suonato con Roland Daugareil, Rodney
Friend, Sarah Nemtanu, l’Ensemble Court - Circuite, il Quartetto
Satie, il Quintetto dei Berliner Philarmoniker, l’Orchestra Sinfonica
di Midland, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Irlandese, l’Orchestra
Sinfonica di Valdosta, l’Orchestra della Guardia Repubblicana e
l’Ensemble Strumentale del Conservatorio di Parigi, l’Orchestra
Regionale del Lazio, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra
Filarmonica di Shanghai ed ha effettuato registrazioni radiotelevisive per France Musique, Mezzo, Nhk-Giappone.Con il sostegno
della Fondazione Meyer e con i preziosi consigli di Pierre Boulez
ha registrato un cd con musiche di autori del Novecento, mentre
per l’etichetta Claudio Records ha inciso musiche di Brahms.
Annamaria Morini & Enzo Porta
Provenienti da esperienze musicali diverse ma contraddistinte da
un comune interesse per il nuovo e l’inesplorato, Annamaria Morini ed Enzo Porta hanno costituito nel 1988 un Duo, tuttora unico
nel suo genere, che ha suscitato l’interesse di molti compositori
tra cui Riccardo Malipiero, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Giacomo Manzoni, Ivan Vandor, Francesco Pennisi, Adriano Guarnieri, Betty Olivero, Alessandro Solbiati, Nicola Sani, Doina Rotaru ed
altri, i quali hanno scritto per loro oltre settanta brani. Annamaria
Morini ed Enzo Porta sono presenti, singolarmente ed in duo, in
prestigiosi contesti musicali in Europa, Israele e America Latina
- dal Teatro alla Scala di Milano ai Ferienkurse di Darmstadt – e
rivolgono attenzione anche alla produzione originale per flauto e
violino dei secoli precedenti. Hanno inciso per la Edipan e attualmente collaborano con la Limen per la realizzazione di progetti
multimediali, essendo cresciuta negli ultimi anni la produzione di
opere che vedono il violino ed il flauto interagire con mezzi tecnologici quali il live electronics.
Francesco Di Lernia
È considerato uno dei personaggi più rappresentativi del panorama organistico italiano. Ha studiato in Italia e in Germania dove,
presso l’Accademia Superiore di Musica di Lubecca, ha conseguendo con il massimo dei voti e cum laude il diploma d’organo ed il titolo accademico di concertista d’organo sotto la guida
di Martin Haselböck. Vincitore nel 1991 del Possehl Preis per la
musica, svolge la sua attività nell’ambito dei maggiori festival in
Europa, Stati Uniti ed Asia, sia come solista che con vari ensemble
ed orchestre - Wiener Philharmoniker, Wiener Akademie, Templum Musicae, Athestis Consort -. Per la Universal ha pubblicato
vari lavori, tra cui l’opera completa per tastiera di Johann Kaspar
Kerll ed ha inciso per Tactus, Dynamic, Jubal Records Nederland,
Novalis, Carus Verlag, E Lucevan le Stelle, ottenendo numerosi
riconoscimenti dalla critica internazionale. Ha tenuto seminari
e master presso prestigiose accademie internazionali quali la
Sächsisch-Thüringische Orgelakademie, la Sibelius Academy Helsinki, l’Accademia Europea di Musica Antica di Bolzano e l’Istituto
dell’Organo Storico Italiano. E’ sovente membro delle giurie in vari
concorsi organistici internazionali e svolge un importante ruolo
per lo sviluppo e la valorizzazione degli organi storici del Sud Italia, spesso in collaborazione con le Soprintendenze ai Beni Culturali. E’ titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica Umberto Giordano di Foggia.
Maurizio Baglini
Premiato nei più importanti concorsi internazionali – Busoni di
Bolzano, Chopin di Varsavia, William Kapell del Maryland –, a soli
24 anni vince, con consenso unanime della giuria, il World Music
Piano Master di Montecarlo. Ha al suo attivo una rilevante discografia che include fra l’altro due versioni degli Studi di Chopin
(Phoneix Classics), l’opera integrale per pianoforte di Bach – Busoni (Tudor), il Concerto n. 1 di Chopin (Kashima), la Suite d’après
cinq chansons d’élite, scritta da Azio Corghi espressamente per il
duo Silvia Chiesa e Maurizio Baglini, (Concerto), l’integrale dell’opera per pianoforte di Rolf Urs Ringger con cinque prime assolute
(Tudor), l’opera di Camille Saint Saëns per violoncello e pianoforte in duo con Silvia Chiesa (Amadeus) e la Nona Sinfonia di Beethoven nella trascrizione per pianoforte di Franz Liszt, registrata
live per France Musique. Solista con prestigiose orchestre quali la
Philarmonique di Montecarlo, la Sinfonica di Barcellona, la Zurich
Kammer Orchestra, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da
Camera di San Pietroburgo, la Baltimore Symphony Orchestra, ha
collaborato con direttori quali Emmanuel Krivine, Armin Jordan,
Howard Griffiths, Donato Renzetti, Maximiano Valdes ed ha partecipato ai più prestigiosi festival internazionali - Salle Gaveau di
Parigi, Kennedy Center di Washington, Auditorium del Louvre,
Gasteig di Monaco, IUC di Roma, Unione Musicale di Torino -.
Nel 2005 ha ideato e creato l’ Amiata Piano Festival, arricchito nel
2007 con il Progetto Dionisus: musica, arte e multimedia.
Eri Mantani
È nata a Osaka nel 1982 ed ha studiato presso l’Università delle
Arti di Tokyo e, con Bernd Zack, presso la Hochschule für Musik
und Theater di Rostok. Si è perfezionata con Vladimir Ashkenazy, Motoko Nakata, Yoko Nojima, Takeshi Miyazaki Hisako
Fukui, Yu Kakuno, Yukino Fujiwara, Svetla Protich, Nikita Jushanin, Boris Petrushansky, Henri Barda, Odile Poisson, Georges
Pludermacher, Anne Queffelec, Alexander Jenner e Arnulf von
Arnim. Premiata in importanti concorsi pianistici internazionali - Romanian Music Competition di Tokyo, Franz Schubert
di Dortmund, Franz Liszt di Wroclaw –, nel 2010 ha vinto il Secondo Premio (Primo non assegnato) al Concorso Pianistico
Internazionale Casagrande di Terni insieme al Premio Speciale
per la migliore interpretazione di un brano di Schubert. Suona
regolarmente in Giappone ed in Germania, ha effettuato registrazioni per varie emittenti radiotelevisive e, come solista, ha
collaborato con varie orchestre - Norddeutsche Philharmonic,
Witold Lutoslawski Philharmonic, Sinfonica Abruzzese, Rostock University Orchestra and Kansai Philharmonic Orchestra -.
Emanuele Cardi
Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica con Wijnand van de Pol presso il Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia dove ha conseguito anche il
Diploma Accademico di II livello. Si è inoltre diplomato in Musica
Corale e Direzione di Coro, Pianoforte e Clavicembalo. Interessato alle problematiche di restauro degli organi antichi, studia da
diversi anni la musica e l’arte organaria napoletana, redigendo
articoli per riviste specializzate, partecipando a convegni e svolgendo opera di consulenza nell’ambito del recupero di organi
storici e la realizzazione di nuovi strumenti.Tiene corsi estivi e masterclasses sulla musica organistica rinascimentale e barocca ed è
spesso membro di giuria in concorsi organistici internazionali. Ha
tenuto concerti in Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia
Germania, Inghilterra Irlanda, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera, Spagna, Ungheria, Russia, Stati Uniti,
Brasile ed Uruguay, suonando alcuni dei più importanti strumenti
tra cui quelli di St. Thomas a New York, San Francisco, Passau, Friburgo, Fulda, Monaco, Bonn, Losanna, Londra, Edimburgo, Brussels, Copenaghen, Turku, Lund, Oliwa, Mosca ed altre. Docente
ospite all’Università del Kansas e dei Conservatori di Mosca e di
S. Pietroburgo, ha suonato nelle principali istituzioni concertistiche russe tra cui le filarmoniche di San Pietroburgo, Ufa, Kazan,
Ekaterinburg, Perm, Krasnojarsk, Tomsk, Kemerovo e Irkutsk. Ha
inaugurato vari strumenti tra cui il grande organo della Chiesa dei
Redentoristi di Belfast e della First Unitarian Church di Worcester
negli Stati Uniti.
Gianluca Luisi
Nato a Pescara, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode
presso il Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro sotto la guida
di Franco Scala. Successivamente si è perfezionato all’Accademia
Pianistica di Imola con Giovanni Valentini, Boris Petrushansky, Riccardo Risaliti e Piero Rattalino. Ha inciso per varie etichette discografiche tra cui Arts, Onclassical e Naxos ed un suo recente cd con
musiche di Gorge Onslow, realizzato per la m/DG, è tra i bestseller
della musica classica. Per la Kulturradio di Berlino ha eseguito con
Costantin Sherbakov l’integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven
trascritte da Liszt per pianoforte a due e quattro mani, mentre nella Sala Bossi del Conservatorio di Bologna ha eseguito l’integrale
del Clavicembalo Ben Temperato di Bach. Ha suonato con l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Alun Francis, la
Deutsch Kammer Orchestra e la Dubrovnik Simphonie Orchestra
dirette da Rista Savich, la Kasugay City Orchestra in Giappone e
con vari complessi di musica da camera quali l’Ensemble Concertant Frankfurt, i Fiati di Berlino, il Quintetto Chantilly. Insignito del
titolo di Boesendorfer Artist, si è esibito in sale prestigiose tra cui
il Musikverein a Vienna e la Carnegie Hall di New York.
Irina Zahharenkova
Nata a Kaliningrad, ha studiato pianoforte e clavicembalo presso
l’Accademia di Musica Estone con Lilian Semper e Maris Valk-Falk
e presso l’Accademia Sibelius di Helsinki con Hui-Ying Líu-Tawaststjerna. Premiata in importanti Concorsi pianistici internazionali
- Arthur Rubinstein di Tel Aviv, Maj Lind di Helsinki, Villa-Lobos di
San Paolo del Brasile, International Piano Competition di Ginevra,
Vilniuse, Epinal – tra il 2004 ed il 2006 ottiene quattro Grand Prix
e vari premi speciali nelle seguenti competizioni: Jaén in Spagna,
George Enesco di Bucarest, dove ha anche conseguito il Premio
speciale per la migliore esecuzione della musica di Enescu, Bach
di Lipsia e Casagrande di Terni, dove ha anche conseguito il Premio speciale per la migliore esecuzione della musica di Mozart.
Si è anche affermata in importanti concorsi di clavicembalo e
fortepiano - Praga e Bruges - e nel 2007 ha vino anche il BorlettiBuitoni Trust Fellowship Award. Ha suonato in Francia, Spagna,
Italia, Germania, Finlandia, Estonia, Lituania, Romania, Repubblica Ceca e Brasile, ha partecipato ad importanti festival - KlavierFestival Ruhr, Spoleto festival, Kuhmo Chamber Music Festival ed ha collaborato con importanti musicisti e orchestre quali Juha
Kangas, Dmitri Aleksejev, Leif Segerstam, l’Orchestre de la Suisse
Romande, l’Orchestre National de Lorraine, l’Israel Philarmonic
Orchestra, la Pilsen Radio Simphony Orchestra, la Helsinki City
Orchestra, la Prague Chamber Orchestra. Nel 2010 ha debuttato
in campo discografico con un dvd - dove suona anche il clavicembalo ed il fortepiano - ed un cd con le Variazioni Goldberg di Bach.
E’ docente di pianoforte presso l’Accademia di Musica Estone e le
Accademie Sibelius di Helsinki e di Kuopio.
Marcin Zdunik
Nato a Varsavia nel 1987, ha studiato con Maria Walasek, Andrzej
Orkisz e Andrzej Bauer presso l’Accademia Chopin di Varsavia e,
con Julus Berger, presso l’Università di Augsburg. Si è perfezionato con Michael Flaksman, Leonid Gorokhov, Gary Hoffman e
Cecylia Barczyk presso l’Accademia di Kronberg ed il Mozarteum
di Salisburgo. Premiato in vari concorsi - Wroclaw, Poznan, Liezen,
Markneukirchen -, nel 2006 ha vinto il Primo Premio al Concorso
Lutoslawski di Varsavia. Ha partecipato ad importanti festival –
Musical Olympus Festival di San Pietroburgo, Kammermusikfest
di Lockenhaus, Chamber Music Connects the World Festival di
Kronberg, Musica Polonica Nova di Wroclaw, Autunno Musicale
di Caserta, Lago Maggiore Musica, Meklenburg Vorpommern
Festival, Asiago Festival, Bratislava Music Festival, Wartburg Festival and Chamber Music Festival, Arsenal Nights di Wroclaw - esibendosi presso il Rudolfinum di Praga, la Carnegie Hall di New
York, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, l’Hermitage di San
Pietroburgo, la Konzerthaus di Dortmun, la Filarmonica Slovacca
di Bratislava la Filarmonica Nazionale di Varsavia la Radio Polacca.
Ha suonato con Urszula Kryger, Julius Berger, Andrzej Bauer e Jan
Stanienda e con vari ensemble - Orchestra da Camera di Praga,
Camerata di San Pietroburgo, Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Polacca, Orchestra da Camera di Caserta, Orchestra da
Camera di Wratislavia, Orchestra da Camera dell’Unione Europea
-. Nel 2008, a Bratislava, ha rappresentato la Radio Polacca al Forum internazionale dei giovani musicisti pomosso dall’Unione
delle Radio Europee, ottenendo il riconoscimento di New Talent
2008, mentre nel 2010 ha vinto il Gwarancje Kultury e il Fryderyk
Music Award della Televisione polacca per i cd con i concerti di
Haydn e Denisov.
Massimiliano Damerini
Ha studiato con Alfredo They e Martha Del Vecchio, diplomandosi in pianoforte e composizione. Definito uno dei tre massimi
pianisti italiani, con Benedetti Michelangeli e Pollini, ha vinto due
volte il Premio Abbiati: nel 1992 quale Concertista dell’anno e nel
2006 per la sua esecuzione di Ausklang di Helmut Lachenmann
alla Rai di Torino. Ha inciso per molte etichette discografiche, tra
cui Emi, Etcetera, Arts, Koch, Ricordi-BMG, Accord, Naxos, Col Legno, Dynamic, Musikstrasse, Warner ed altre. Moltissime le opere
pianistiche a lui dedicate e numerosi anche i lavori composti da
lui stesso, alcuni dei quali pubblicati da Rai Trade e da Edipan. Ha
suonato in alcuni dei più importanti teatri e sale da concerto del
mondo a Milano, Venezia, Vienna, Londra, Monaco, Lipsia, Parigi,
Ginevra, Zurigo, Madrid, Buenos Aires, Guatemala e Giappone,
esibendosi sia in recital solistici, sia collaborando con prestigiose
orchestre quali le London Philharmonic, BBC Symphony, Bayerischer Rundfunk, Deutsches-Symphonie di Berlino, ORF di Vienna,
Accademia di S. Cecilia, RAI, Orquesta Nacional Española, Orquesta Sinfonica Portoguesa, Filarmónica de Buenos Aires. E’ spesso
invitato in giuria in importanti concorsi pianistici internazionali e
tiene masterclass e corsi di perfezionamento in tutta Europa.
Olaf John Laneri
Diplomatosi con lode e menzione presso il Conservatorio Evaristo Felice Dall’Abaco di Verona ha proseguito gli studi con Nunzio
Montanari e all’Accademia Pianistica di Imola, con Piero Rattalino,
Riccardo Risaliti e Franco Scala. Nel 1998 vince la cinquantesima
edizione del Concorso Ferruccio Busoni di Bolzano (II premio con
particolare distinzione, Primo Premio non assegnato). In quell’occasione, della sua esecuzione delle Variazioni su Tema di Paganini di Brahms, Arnaldo Cohen scrisse nell’ International Piano: “la
migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentita”. Invitato a
suonare per rinomate stagioni in Italia e in Europa, come solista
e con orchestra - Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo,
Filarmonica di Montecarlo, Berliner Symphoniker -, ha debuttato
ultimamente alla Philharmonie di Berlino con il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Brahms, ricevendo l’invito a
tornarvi nel 2010.
Cristiano Rossi
Erede di una famiglia di artisti bolognesi, Cristiano Rossi si
formato alla scuola di Sandro Materassi, diplomandosi a sedici anni. In breve tempo si afferma in autorevoli competizioni
violinistiche internazionali – Vittorio Veneto e Monaco di Baviera - ed intraprende l’attività concertistica e discografica.
Ha suonato per i maggiori festival europei - Stresa, Venezia, Varna,
Spoleto, Dubrovnik - ed enti internazionali - Barbican Centre di
Londra, Tonhalle di Zurigo, Sala Tchaikovsky di Mosca, Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Buka Kaykan
di Tokyo -, collaborando con Yuri Ahronovitch, Vladimir Delman,
Riccardo Chailly, Daniel Oren, Zoltan Pesko e Alun Francis. Testimonial in importanti manifestazioni per l’Unicef, per il Bicentenario degli Stati Uniti - con un recital alla Casa Bianca -, per le Celebrazioni Colombiane a Genova, suonando il violino di Paganini,
a Castelgandolfo, alla presenza di Giovanni Paolo II, e in Piazza
Maggiore a Bologna per i concerti commemorativi del 2 Agosto
-, ha ricevuto vari Premi, fra i quali il Diapason d’Oro della Rai, ed
ha effettuato numerose riprese radiotelevisive per varie emittenti
- Rai, Bbc, Rsi, Drf - e incisioni discografiche per la Erato, la Emi, la
Dynamic e la Naxos. Il suo repertorio comprende opere dell’intero periodo della letteratura violinistica, con particolare attenzione
alle avanguardie storiche e agli autori contemporanei tra cui Dallapiccola, Henze, Schnittke, Carter e Adams. Già docente di violino
al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, attualmente tiene corsi di Perfezionamento in prestigiose Istituzioni tra cui l’Accademia
Musicale di Firenze.
Trio Elégiaque
Costituito nel 2001, il Trio si è diplomato con lode presso il Conservatorio di Basilea. Si è perfezionato presso la Verbier Festival
Academy, l’Accademia Chigiana di Siena e la International Mendelssohn Summer School di Amburgo, con Menahem Pressler,
Claude Frank, Dario de Rosa, Renato Zanettovich, Gábor Takács
Nagy, Niklas Schmidt, Rudolf Barshai, Zakhar Bron, Hatto Bayerle,
Krystian Zimerman, Gérard Wyss e Adrian Oetiker ed è tra i complessi cameristici sostenuti dalla fondazione Menuhin Live Music
Now. Premiato in importanti concorsi internazionali - Neuchâtel,
Karlsruhe, Basilea - nel 2007 vince il Primo Premio Primo Concorso
Internazionale di Musica da Camera Gaetano Zinetti, ottenendo
anche il Premio della Fondazione Antonio Salieri e il Premio discografico della Provincia di Verona. Ha suonato in Finlanda, Polonia,
Estonia, Slovacchia, Svizzera e Austria ed ha registrato brani di
Rachmaninof, Shostakovich e Shchedrin per le Radio della Svizzera Tedesca, della Svizzera Romanda ed Estone, ottenendo, da
quest’ultima, il Premio per la migliore registrazione dell’anno.
Alexander Schimpf
“Forse esistono ancora giovani professionisti della musica che
riscuotono successo per il proprio talento e non per fattori extramusicali; Alexander Schimpf, recentemente vincitore del Concorso Beethoven di Vienna, potrebbe essere uno di questi futuri eroi”.
Così ha scritto il Süddeutsche Zeitung dopo un recital di Schimpf
tenuto presso il Gasteig di Monaco. Nato a Göttingen nel 1981, ha
iniziato lo studio del pianoforte con Wolfgang Manz ad Hannover,
proseguendo presso la Scuola Superiore di Musica di Dresda con
Winfried Apel e a Würzburg con Bernd Glemser. Anche la pianista
francese Cécile Ousset ha avuto un ruolo importante per la sua
formazione artistica. Nel 2008 ha vinto il Primo Premio al German
Music Competition mentre nel 2009 ottiene lo stesso riconoscimento al Concorso Beethoven di Vienna. Da allora Alexander
Schimpf si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica. Ha
suonato in Germania, Francia, Italia, Austria, Svizzera e Inghilterra,
ospite delle sale più prestigiose - Gasteig di Monaco, NDR di Hannover, Beethovenhaus di Bonn, Oberstdorfer Musiksommer, Heidelberger Frühling, Ludwigsburger Schlossfestspiele, Auditorium
del Louvre e Salle Cortot Parigi - ed ha effettuato registrazioni per
varie emittenti radiofoniche tedesche, austriache e francesi - BR,
NDR e SWR ORF e Radio France - . Il suo primo cd, edito nel Giugno 2010, è stato co-prodotto dalla Deutschlandradio Kultur e da
Genuin.
CONTRIBUTI
COLLABORAZIONE
INFO
Contributi
Ministero per i Beni
e le Attività Culturali
Regione Campania
Collaborazioni
Città di Caiazzo
Assessorato alla Cultura
Comune di Pietramelara
Comune di Pietravairano
Sostenitori
Istituto per la Ricerca Etnolinguistica e Musicologica
Area Arte
Associazione Mediterranea Culturale
Teatro San Carluccio
Si ringraziano le Autorità Religiose
delle Chiese sedi dei concerti.
Info
Segreteria dell’Autunno Musicale
Tel 0823 361801 / 287172
e-mail: [email protected]
E.P.T. - Caserta Piazza Dante Tel 0823 321137
Palazzo Fazio - Capua via del Seminario
Presso le sedi dei concerti
Prevendita
Ticketteria - Caserta via Gemito
Tel 0823 353336/37
Presso le sedi dei concerti
Biglietti
Intero 6 Euro, Ridotto 3 Euro
Solo per i concerti
del 17 ottobre e del 21 novembre
a Capua Palazzo Fazio (ore 18.00 - ore 19.30)
Intero 4 Euro, Ridotto 2 Euro
valevole solo per il pacchetto dei due concerti
Concerti nelle Chiese, ingresso libero
Il programma potrà subire variazioni per cause di
forza maggiore
Consulta il programma online
www.suonieluoghidarte.com
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