dal 16 ottobre al 19 dicembre PROGRAMMI CHOPIN & SCHUMANN / musica da camera Sabato 16 ottobre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Quartetto Terpsycordes Girolamo Bottiglieri e Raya Raytcheva violini Caroline Haas viola, François Grin violoncello con Roberto Plano pianoforte Robert Schumann 1810-1856 Quartetto per archi in la minore op. 41 n. 1 Introduzione (Andante espressivo) – Allegro Scherzo (Presto) - Intermezzo Adagio Presto Quartetto per archi in fa maggiore op. 41 n. 2 Allegro vivace Andante, quasi variazioni Scherzo (Presto) e Trio (l’istesso tempo) Finale (Allegro molto vivace) Quartetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 47 Sostenuto assai - Allegro ma non troppo - Sostenuto - Più agitato Scherzo (Molto vivace) - Trio I e II Andante cantabile Finale (Vivace) CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival Domenica 17 ottobre ore 18.00 Capua Palazzo Fazio Roberto Plano pianoforte Robert Schumann 1810-1856 Davidsbündlertänze op. 6 Animato Intimo Con spirito Impaziente Semplice Molto animato Non veloce Con freschezza Mosso Alla ballata, molto animato Semplice Con spirito Selvaggio e allegro Tenero e cantando Con freschezza Molto spiritoso Come da lontano Non veloce Franz Liszt 1811-1886 Parafrasi da concerto dal Rigoletto Après une lecture de Dante (da Années de Pèlerinage - II libro/ Italia) CHOPIN & SCHUMANN / musica da camera Domenica 17 ottobre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Quartetto Terpsycordes Girolamo Bottiglieri e Raya Raytcheva violini Caroline Haas viola, François Grin violoncello con Roberto Plano pianoforte Robert Schumann 1810-1856 Quartetto per archi in la maggiore op. 41 n. 3 Andante espressivo - Allegro molto moderato Assai agitato - L’istesso tempo - Un poco adagio - Tempo risoluto Adagio molto Finale (Allegro molto vivace - quasi Trio) Quintetto con pianoforte in mi bemolle maggiore op. 44 Allegro brillante In modo d’una Marcia (Un poco largamente) Scherzo (Molto vivace) - Trio I e II Allegro ma non troppo MUSICANTIQUA Sabato 23 ottobre ore 19.30 Casertavecchia Duomo Ensemble Oktoechos Letizia Butterin, Eugenia Corrieri, Monica Falconio, Claudia Grimaz Lanfranco Menga direttore Più chiar che’l sol Bernard de Ventadour sec. XII Quan vei l’alauzeta Guiraut de Borneilh sec. XII Reis glorios Martìm Codax sec. XIII Tre Canciones de amigo Guillaume de Machaut sec. XIV Puis que la douce rousee Douce Dame Jolie Tel rit Foy porter Antonello da Caserta sec. XIV Più chiar che’l sol Cancionero de Palacio sec. XV Amor, fortuna y ventura Tres morillas El cervel Il SUONO & IL SACRO Domenica 24 ottobre ore 11.45 Casertavecchia Duomo Ensemble Oktoechos Letizia Butterin, Eugenia Corrieri, Monica Falconio, Claudia Grimaz Lanfranco Menga direttore Chansons a la Vierge Gautier de Coincy sec. XIII Ma viele Scuola di S. Martial sec. XII Fulget dies celebris Scuola di Notre-Dame sec. XIII Alma redemptoris Mater Ave gloriosa Mater Guillaume de Machaut sec. XIV Felix Virgo Inviolata In concomitanza con la liturgia domenicale celebrata da don Pietro De Felice CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival Domenica 24 ottobre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Paolo Bordoni pianoforte Robert Schumann 1810-1856 Scene infantili op. 15 Dove si parla di paesi e di uomini sconosciuti Storiella curiosa A mosca cieca Fanciullo che prega Felicità completa Un importante avvenimento Sogni...visioni... Presso al camino Il cavallo è di legno Quasi troppo serio Babau Il bimbo s’addormenta Parla il poeta Grande Sonata in fa diesis minore op. 11 Introduzione (Un poco adagio) allegro vivace Aria Scherzo e Intermezzo Finale (Allegro un poco maestoso) Il Carnevale di Vienna op. 26 Molto presto Romanza Scherzino Intermezzo Finale Presto CHOPIN & SCHUMANN / pianofestival Sabato 30 ottobre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Romain Descharmes pianoforte Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1791 Sonata in re maggiore KV 311 Allegro con spirito Andante con espressione Rondeau (Allegro) Robert Schumann 1810–1859 Carnaval op. 9 Préambule (quasi maestoso) Pierrot (moderato) Arlequin (vivo) Valse noble (un poco maestoso) Eusebius (adagio) Florestan (passionato) Coquette (vivo) Réplique (l’istesso tempo) Sphinxes Papillons (prestissimo) A.S.C.H. - S.C.H.A / lettres dansantes (presto) Chiarina (passionato) Chopin (agitato) Estrella (con affetto) Reconnaissance (animato) Pantalon et Colombine (presto) Valse Allemande (molto vivace) Intermezzo / Paganini (presto) Aveu (passionato) Promenade (comodo) Pause (vivo) Marche des “Davidsbündler” contre les Philistins (non allegro - prestissimo) Fryderyk Chopin 1810–1849 Polonaise-Fantaisie op. 61 Maurice Ravel 1875 – 1937 Sonatina Moderato - Movimento di Minuetto - Animato La Valse ORIENTE & OCCIDENTE / AROUND SCELSI Domenica 31 ottobre ore 11.30 Caiazzo Palazzo Mazziotti Annamaria Morini flauto Enzo Porta violino Doina Rotaru 1951 Mesto per flauto in sol e violino Giacinto Scelsi 1905-1988 Xnoybis I per violino solo Tetratkys per flauto solo Divertimento per violino solo Adriano Guarnieri 1947 Come Pietra d’oro* per flauto e violino * prima esecuzione assoluta CONCERTI D’ORGANO Domenica 31 ottobre ore 18.00 Pietramelara Chiesa di S. Rocco Francesco Di Lernia organo Giovan Battista Martini 1706-1784 Toccata Johann Sebastian Bach 1685-1750 Liebster Jesu, wir sind hier, Corale BWV 731 Fuga BWV 578 Johann Kaspar Kerll 1627-1693 Battaglia Johann Gottfried Walther 1684-1748 Concerto in si minore (da Antonio Vivaldi) Allegro Adagio Allegro Giovanni Morandi 1777-1856 Benedizione del Venerabile Anonimo sec. XIX Lento Moderato Johann Sebastian Bach 1685-1750 Preludio e Fuga in do maggiore BWV 547 CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Lunedi 1 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Maurizio Baglini pianoforte Fryderyk Chopin 1810–1849 Dodici Studi op. 10 Dodici Studi op. 25 Franz L iszt 1811–1896 Dodici Studi Trascendentali Prélude-presto La mineur-molto vivace Paysage-poco adagio Mazeppa-allegro Feux follets-allegretto Vision-lento Eroica-allegro Chasse sauvage-presto furioso Ricordanza-andantino (improvisato) Fa mineur-allegro agitato molto Harmonies du soir-andantino Chasse neige-andante con moto CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Sabato 6 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Eri Mantani pianoforte Premio Casagrande 2010 Domenico Scarlatti 1685–1757 Sonata in fa maggiore K. 55 Sonata in fa minore K. 519 Fryderyk Chopin 1810–1849 Quattro Mazurche op. 24 in sol minore in do maggiore in la bemolle maggiore in si bemolle minore Grande Valzer brillante op.18 in mi bemolle maggiore Franz Liszt 1811-1886 Ballata n. 2 Fryderyk Chopin 1810–1849 Andante spianato e Grande Polacca brillante op. 22 Notturno in si maggiore op. 61 n. 1 Franz Liszt 1811-1886 Rapsodia ungherese n. 2 CONCERTI D’ORGANO Domenica 7 novembre ore 11.00 Pietravairano Santuario S. Maria della Vigna Emanuele Cardi organo Gaetano Valerj 1760–1822 Sonata I Sonata VI Tema con variazioni Pietro Morandi 1745-1815 Concerto duodecimo “Col Eco” Antonio Vivaldi 1678-1741 Concerto VI “delle Stravaganze” (da Anne Dawson’s Book) Nicola Porpora 1687-1768 Fuga Giuseppe Sigismondo 1739-1826 Sonata XX Andante con moto Senza tempo Allegro Marco Antonio Suman 1787-1817 Pastorale Giovanni Battista Pergolesi 1710-1736 Sonata in la maggiore Giovan Battista Martini 1706-1784 Sonata ALFA & OMEGA / BACH Domenica 7 novembre ore 19.30 Caiazzo Palazzo Mazziotti Gianluca Luisi pianoforte Johann Sebastian Bach 1685-1750 Das Wohltemperierte Klavier – II Libro (Il Clavicembalo Ben Temperato) Preludio e fuga in do maggiore Preludio e fuga in do minore Preludio e fuga in do diesis maggiore Preludio e fuga in do diesis minore Preludio e fuga in re maggiore Preludio e fuga in re minore Preludio e fuga in mi bemolle maggiore Preludio e fuga in re diesis minore Preludio e fuga in mi maggiore Preludio e fuga in mi minore Preludio e fuga in fa maggiore Preludio e fuga in fa minore Preludio e fuga in fa diesis maggiore Preludio e fuga in fa diesis minore Preludio e fuga in sol maggiore Preludio e fuga in sol minore Preludio e fuga in La bemolle maggiore Preludio e fuga in sol diesis minore Preludio e fuga in la maggiore Preludio e fuga in la minore Preludio e fuga in si bemolle maggiore Preludio e fuga in si bemolle minore Preludio e fuga in si maggiore Preludio e fuga in si minore Esecuzione integrale del Clavicembalo Ben Temperato di J. S. Bach Progetto biennale / II concerto CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Sabato 13 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Irina Zahharenkova pianoforte Heitor Villa-Lobos 1887-1959 Hommage a Chopin Lepo Sumera 1950-2000 Pardon, Fryderyk! Robert Schumann 1810–1856 Studi Sinfonici op 13 Thema - Andante Un poco più vivo Andante Vivace Allegro marcato Scherzando Agitato Allegro molto Sempre marcatissimo Presto possible Allegro con energia Andante espressivo Allegro brillante Johannes Brahms 1833-1897 Variazioni su un tema di Schumann op. 9 Fryderyk Chopin 1810–1849 Sonata n. 3 in si minore op. 58 Allegro maestoso, Scherzo (Molto vivace) Largo Finale (Presto non tanto - Agitato) COMPOSITORI D’EUROPA / LA POLONIA Domenica 14 novembre ore 11.30 Caiazzo Palazzo Mazziotti Marcin Zdunik violoncello Pawel Szymanski 1954 Gigue Krzysztof Penderecki 1933 Divertimento Adagio (in memoriam J. S. Bach) Serenade Aria Tempo di Valse Scherzo Notturno Pawel Szymanski 1954 Kaleidoscope Andrzej Bauer 1962 Duotone CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA Domenica 14 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Marcin Zdunik violoncello Irina Zahharenkova pianoforte Fryderyk Chopin 1810–1849 Sonata in sol minore op. 65 Allegro moderato Scherzo (Allegro con brio) Largo Finale (Allegro) Dariusz Przybylski 1984 Hommage a Chopin* Robert Schumann 1810–1856 Fantasiestücke op. 73 Delicato e con espressione Animato leggero Rapido e con fuoco Fuenf Stuecke im Volkston op. 102 Vanità delle vanità (Con umore) Adagio Non svelto (Con un tono molto recitante) Non troppo veloce Vigoroso e marcato Adagio e Allegro in la bemolle maggiore op. 70 Lento e con intima espressione Rapido e con fuoco * Commissione dell’Autunno Musicale / prima esecuzione assoluta CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Sabato 20 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Massimiliano Damerini pianoforte Fryderyk Chopin 1810–1849 Tre Valzer op. 34 in la bemolle maggiore in la minore in fa maggiore Quattro Improvvisi in la bemolle maggiore op. 29 in fa diesis maggiore op. 36 in sol bemolle maggiore op. 51 in do diesis minore op. 66 (postumo) Polacca in la bemolle maggiore op. 53 “Eroica” Quattro Ballate in sol minore op. 23 in fa maggiore op. 38 in la bemolle maggiore op. 47 in fa minore op. 52 CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Domenica 21 novembre ore 18.00 Capua Palazzo Fazio Olaf John Laneri pianoforte Robert Schumann 1810–1856 Papillons op. 2 Introduzione (Moderato) Senza indicazione di tempo Prestissimo Senza indicazione di tempo Presto Grazioso Senza indicazione di tempo Semplice Senza indicazione di tempo Prestissimo Vivo Senza indicazione di tempo Finale Fryderyk Chopin 1810–1849 Sonata in si bemolle minore op. 35 Grave – doppio movimento Scherzo Marche funèbre (Lento) Finale (Presto) Sergej Rachmaninov 1873-1943 Variazioni su un tema di Chopin op. 22 CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA Domenica 21 novembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Cristiano Rossi violino Olaf John Laneri pianoforte Johannes Brahms 1833–1897 Scherzo (scritto per la Sonata F. A. E) Robert Schumann 1810–1859 Sonata in la minore per violino e pianoforte op.105 Con espressione in modo appassionato Allegretto Vivace Sonata in re minore per violino e pianoforte op.121 Lento assai - Vivace - Più veloce Molto vivace Piano semplice Mosso CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA Sabato 11 dicembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Trio Elegiaque Lech Antonio Uszynski violino Sebastian Uszynski violoncello Joanna Stanek Filipowicz pianoforte Franz Joseph Haydn 1732–1809 Trio in do maggiore Hob XV/27 Allegro Andante Finale (Presto) Robert Schumann 1810–1856 Fantasiestücke op. 88 Romanza (Allegretto espressivo) Umoresca (Vivace) Duetto (Andante espressivo) Finale (Alla marcia) Fryderyk Chopin 1810-1849 Trio in sol minore op. 8 Allegro con fuoco Scherzo Adagio sostenuto Finale (Allegretto) CHOPIN & SCHUMANN / MUSICA DA CAMERA Domenica 12 dicembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Trio Elegiaque Lech Antonio Uszynski violino Sebastien Uszynski violoncello Joanna Stanek Filipowicz pianoforte Wolfgang Amadeus Mozart 1756–1791 Trio in si bemolle maggiore KV 502 Allegro Larghetto Allegretto Robert Schumann 1810–1856 Trio in re minore op. 63 Energico con passione Allegro ma non troppo Adagio con sentimento Con fuoco Anton Arensky 1861–1906 Trio in re minore op. 32 Allegro moderato Scherzo Elegia Finale CHOPIN & SCHUMANN / PIANOFESTIVAL Domenica 19 dicembre ore 19.30 Capua Palazzo Fazio Alexander Schimpf pianoforte Premio Beethoven di Vienna 2009 Wolfgang Amadeus Mozart 1756-1770 Rondò in la minore KV 511 Andante Fryderyk Chopin 1810–1849 Tre Mazurke op. 59 in la minore in la bemolle maggiore in fa diesis minore Robert Schumann 1810–1859 Kreisleriana op. 16 Estremamente mosso Molto intimo e non troppo veloce Molto agitato Molto lento Molto mosso Molto lento Molto impetuoso Veloce e scherzando Franz Schubert 1797-1828 Sonata in si bemolle maggiore D 960 (postuma) Molto moderato Andante sostenuto Scherzo (Allegro vivace con delicatezza) Allegro, ma non troppo ALTRI EVENTI I CONCERTI DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DI CASERTA TRITTICO ALLA LUNA TECNOLOGIA CREATIVA NUOVE PROPOSTE / COMPOSITORI & INTERPRETI CONNUBI / SUONI & VISIONI OPEN WORKSHOP & INCONTRI dal 26 novembre al 26 dicembre Reggia di Caserta e altri siti I Concerti dell’Orchestra da Camera di Caserta Itinerari Barocchi nei Luoghi Vanvitelliani & del Grand Tour TRITTICO ALLA LUNA Teano Duomo Venerdi 10 dicembre ore 19.30 musiche di Livio De Luca, Patrizio Marrone e Gaetano Panariello a cura dell’Ensemble Ahirang Meditazioni di Monsignor Arturo Aiello Vescovo di Calvi e Teano prima esecuzione assoluta TECNOLOGIA CREATIVA Capua Palazzo Fazio > Martedi 28 dicembre ore 19.30 Meditazioni audio video di Stefano Busiello coreografie e performance di Rebecca Salmoni prima esecuzione assoluta > data da definire Le antichissime e libere figurazioni di Enrico Cocco a cura di MusicaTeatroEnsemble prima esecuzione assoluta NUOVE PROPOSTE /COMPOSITORI & INTERPRETI Capua Palazzo Fazio Caiazzo Palazzo Mazziotti date da definire a cura di Giusi Ambrifi CONNUBI /SUONI & VISIONI Percorsi espositivi e sonori “attorno a….” a cura di Carlo Roberto Sciascia & Giusi Ambrifi OPEN WORKSHOP & INCONTRI Capua Palazzo Fazio Napoli Teatro San Carluccio date da definire a cura dell’IREM I programmi degli Altri Eventi saranno diffusi con apposite pubblicazioni BIOGRAFIE Quartetto Terpsycordes Roberto Plano Ensemble Oktoechos Lanfranco Menga Paolo Bordoni Romain Descharmes Annamaria Morini Enzo Porta Francesco Di Lernia Maurizio Baglini Eri Mantani Emanuele Cardi Gianluca Luisi Irina Zahharenkova Marcin Zdunik Massimiliano Damerini Olaf John Laneri Cristiano Rossi Trio Elegiaque Alexander Schimpf Quartetto Terpsycordes Premier Prix de Virtuosité al Conservatorio di Ginevra, il Quartetto Terpsycordes è costituito da altrettanti Premier Prix de Virtuosité formatisi, sempre nello stesso Istituto, con Corrado Romano, Margarita Karafilova-Piguet, Nicolas Pache, Daniel Grosgurin e Gabor Takács-Nagy. Si è perfezionato con il Quartetto Amadeus, con Franco Rossi del Quartetto Italiano, Rainer Schmidt del Quartetto Hagen, Walter Levin del Quartetto Lasalle, Christophe Coin del Quartetto Mosaïques, Sandor Devich del Quartetto di Budapest, Milan Skampa del Quartetto Smetana, Charles Rosen, Janos Starker, Sigiswald Kuijken e György Kurtág. Premiato in importanti concorsi tra cui il Josef Joachim di Weimar e il Franz Schubert di Graz, nel 2001 ha vinto il Primo Premio e il Premio Speciale per la migliore interpretazione di un’opera contemporanea al Concorso Internazionale di Ginevra. Da allora si è esibito in Svizzera, Francia, Belgio, Scozia, Germania, Austria, Bulgaria, Romania, Irlanda, Inghilterra, Italia, Marocco, Tunisia, Egitto, Cile, Brasile e Perù, con repertori che spaziano dalle opere classiche a quelle dei nostri giorni. Ha realizzato varie incisioni di successo - alcune anche su strumenti d’epoca - tra cui i quartetti op. 41 di Schumann, i quartetti op. 33 e le Sette Ultime Parole di Cristo sulla Croce di Haydn, i quartetti Rosamunda e La Morte e la Fanciulla di Schubert. Ha registrato per varie emittenti radiotelevisive - Suisse Romande, DRS, Radio France, ORF, Radio Nazionale Bulgara, RAI, BBC - ed ha collaborato con Paul Meyer, Bruno Giuranna, Augustin Dumay, Alexander Lonquich, Raphaël Oleg e Michael Sanderling. Ultimamente ha costituito l’Ensemble barocco La Nouvelle Ménestrandie. Roberto Plano Nato a Varese nel 1978, si è formato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, all’Ecole Normale di Parigi e all’Accademia Internazionale Lake - Como. Nel 2001 si è imposto all’attenzione del mondo musicale con la vittoria del Primo Premio al Cleveland International Piano Competition, cui sono seguiti i premi ottenuti ai concorsi di Treviso, Grosseto, Trani, Venezia, Cantù, Dublino, Valencia, Calgary, Forth Worth e Sendai. Ospite di varie emittenti radiotelevisive - BBC Radio 3, RadioRai 3, Radio Classica - ha inciso tre cd per le etichette Sipario Dischi, Azica e Arktos. Ha effettuato numerose tournée in Europa, Nordamerica ed Asia, suonando con prestigiose orchestre - Archi dei Berliner Philarmoniker, Festival Strings Luzern Orchestra, National Arts Centre Orchestra, Concert-Verein Orchestra di Vienna - sotto la guida di Neville Marriner, James Conlon, Gianluigi Gelmetti, Pinchas Zuckerman e Donato Renzetti. Ha suonato in quintetto con i Quartetti Takacs, Fine Arts, Jupiter e St. Petersburg e collabora abitualmente con Gabriele Cassone, Enrico Bronzi e, in duo pianistico, con la moglie Paola Del Negro. Tiene un corso annuale di perfezionamento presso l’Accademia Pianistica di Travedona Monate in provincia di Varese e masterclasses in varie università nordamericane. Recentemente è stato invitato a far parte delle giurie del National Piano and Violin Competition di Singapore e dell’International Johann Sebastian Bach Competition di Philadelphia. Ensemble Oktoechos Annovera un ricco carnet di presenze e di collaborazioni – le Rassegne di Perugia e Torrechiara, il Festival Donne in musica di Roma e la Rassegna Arte Donna di Venezia, l’Autunno Musicale di Casertavecchia e il Festival di Santo Stefano a Bologna, I Concerti vesperali al Monastero di Bose e le Celebrazioni di Guido d’Arezzo a Fonte Avellana, le Rassegne Medioevo e... oltre e Pievi in scena, i Comitati per le Celebrazioni Federiciane e per il IX Centenario della Cattedrale di Parma, le Università di Roma e Padova, la Biblioteca Casanatense e l’Accademia di Spagna di Roma, l’Associazione Amici di Verdi di Busseto e le Fondazioni Ugo e Olga Levi di Venezia e Federico II di Jesi - . Ha effettuato registrazioni per Rai2 e Rai3 e per la Tactus ha inciso il Graduale Marciano del secolo XIII, i repertori delle Cattedrali di Padova e Parma e il Concerto per le Sacre Ceneri. Di particolare interesse le produzioni Abelardo ed Eloisa, La storia di Sant’Orsola, Le Visions de l’Amen, nonché l’ Omaggio a Hildegard von Bingen, realizzate con Ugo Pagliai, Paola Gassman, Milena Vukotic, Walter Maestosi e Claudia Koll. Recentemente ha partecipato al Festival Adriatico delle Musiche, alla Rassegna Gubbio Arte Medievale, al Guidoneum Festival di Arezzo, al Festival di Musica Sacra di Pordenone, alla Settimana di Musica Sacra nel Duomo di Monreale, realizzando il Concerto per le Sacre Ceneri e i drammi liturgici In die Annunciationis e In die Purificationis e Visitatio Sepulchri. Significative sono anche le collaborazioni con i compositori Pozzi Escot, Joanna Bruzdowicz ed Emanuele Pappalardo. Direttore dell’Ensemble Oktoechos è Lanfranco Menga, allievo di Dom Raffaele Baratta OSB, Giacomo Baroffio e Andrea von Ramm, docente di Prepolifonia presso il Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia nonché membro del gruppo di studio Cantus Planus della International Musicological Society. Paolo Bordoni Ha studiato a Roma con Vera Gobbi Belcredi e Guido Agosti e a Parigi con Magdalena Tagliaferro. Per la Emi ha inciso le Fantasie di Mozart, gli Improvvisi e le Variazioni di Chopin, l’integrale dei Valzer e delle Sonate incompiute di Schubert, per la Divox i Valzer di Chopin, di Grieg, di Liszt, di Ravel, di Debussy e le Danze di Schubert e per la Novalis, il Konzertstuck op. 86 di Schumann, con l’Orchestra Sinfonica di Basilea diretta da Mario Venzago. Ha suonato nei più importanti festival europei – Parigi, Berlino, Monaco, Lucerna, Schubertiade di Hohenems –, negli Stati Uniti, in Giappone e in Medio Oriente. Ha collaborato con prestigiose orchestre sotto la direzione di Raymond Leppard, Rudolph Kempe, Gianandrea Gavazzeni, Daniel Oren, Riccardo Chailly, Luca Foss, Hubert Soudant, Carl Melles, Spiros Argiris, Carlo Zecchi, Mar’c Andrae, Moshe Atzmon, Donato Renzetti, Daniele Gatti e Umberto Benedetti Michelangeli. Già docente al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano tiene corsi di perfezionamento presso istituzioni italiane, giapponesi e spagnole ed è spesso membro delle giurie di diversi concorsi internazionali. Romain Descharmes Nato nel 1980, ha studiato al Conservatorio Superiore di Musica di Parigi con Jacques Rouvier, Christian Ivaldi, Jean Koerner e Anne Grappotte, diplomandosi in pianoforte e musica da camera con lode e menzione. Successivamente si è perfezionato con Bruno Rigutto, Dimitri Bashkirov, Idil Biret, John O’Conor e Oxana Yablonskaya. Premiato in importanti concorsi pianistici internazionali - Shanghai, Hamamatsu, Casagrande –, nel 2006 ha vinto il Primo Premio al Concorso Internazionale di Dublino. Da allora ha suonato in importanti sale - Wigmore Hall di Londra, National Concert Hall di Dublino, Minato Mirai Hall di Yokohama, Hakuju Hall di Tokyo, Salle Cortot di Parigi, Carnegie Hall di New York ed ha partecipato a vari festival - Incontri Internazionali Fryderyk Chopin, Serres d’ Auteuil, Nancyphonies, Ars Terra, Aix-en-Provence, Saint-Jean-de-Luz, Estivales de Musique au Coeur du Médoc, Festival Agora, Festival Cervantino in Messico, festival di Beyruth, Leipzig e Caserta -. Ha suonato con Roland Daugareil, Rodney Friend, Sarah Nemtanu, l’Ensemble Court - Circuite, il Quartetto Satie, il Quintetto dei Berliner Philarmoniker, l’Orchestra Sinfonica di Midland, l’Orchestra Sinfonica Nazionale Irlandese, l’Orchestra Sinfonica di Valdosta, l’Orchestra della Guardia Repubblicana e l’Ensemble Strumentale del Conservatorio di Parigi, l’Orchestra Regionale del Lazio, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Filarmonica di Shanghai ed ha effettuato registrazioni radiotelevisive per France Musique, Mezzo, Nhk-Giappone.Con il sostegno della Fondazione Meyer e con i preziosi consigli di Pierre Boulez ha registrato un cd con musiche di autori del Novecento, mentre per l’etichetta Claudio Records ha inciso musiche di Brahms. Annamaria Morini & Enzo Porta Provenienti da esperienze musicali diverse ma contraddistinte da un comune interesse per il nuovo e l’inesplorato, Annamaria Morini ed Enzo Porta hanno costituito nel 1988 un Duo, tuttora unico nel suo genere, che ha suscitato l’interesse di molti compositori tra cui Riccardo Malipiero, Aldo Clementi, Franco Donatoni, Giacomo Manzoni, Ivan Vandor, Francesco Pennisi, Adriano Guarnieri, Betty Olivero, Alessandro Solbiati, Nicola Sani, Doina Rotaru ed altri, i quali hanno scritto per loro oltre settanta brani. Annamaria Morini ed Enzo Porta sono presenti, singolarmente ed in duo, in prestigiosi contesti musicali in Europa, Israele e America Latina - dal Teatro alla Scala di Milano ai Ferienkurse di Darmstadt – e rivolgono attenzione anche alla produzione originale per flauto e violino dei secoli precedenti. Hanno inciso per la Edipan e attualmente collaborano con la Limen per la realizzazione di progetti multimediali, essendo cresciuta negli ultimi anni la produzione di opere che vedono il violino ed il flauto interagire con mezzi tecnologici quali il live electronics. Francesco Di Lernia È considerato uno dei personaggi più rappresentativi del panorama organistico italiano. Ha studiato in Italia e in Germania dove, presso l’Accademia Superiore di Musica di Lubecca, ha conseguendo con il massimo dei voti e cum laude il diploma d’organo ed il titolo accademico di concertista d’organo sotto la guida di Martin Haselböck. Vincitore nel 1991 del Possehl Preis per la musica, svolge la sua attività nell’ambito dei maggiori festival in Europa, Stati Uniti ed Asia, sia come solista che con vari ensemble ed orchestre - Wiener Philharmoniker, Wiener Akademie, Templum Musicae, Athestis Consort -. Per la Universal ha pubblicato vari lavori, tra cui l’opera completa per tastiera di Johann Kaspar Kerll ed ha inciso per Tactus, Dynamic, Jubal Records Nederland, Novalis, Carus Verlag, E Lucevan le Stelle, ottenendo numerosi riconoscimenti dalla critica internazionale. Ha tenuto seminari e master presso prestigiose accademie internazionali quali la Sächsisch-Thüringische Orgelakademie, la Sibelius Academy Helsinki, l’Accademia Europea di Musica Antica di Bolzano e l’Istituto dell’Organo Storico Italiano. E’ sovente membro delle giurie in vari concorsi organistici internazionali e svolge un importante ruolo per lo sviluppo e la valorizzazione degli organi storici del Sud Italia, spesso in collaborazione con le Soprintendenze ai Beni Culturali. E’ titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica Umberto Giordano di Foggia. Maurizio Baglini Premiato nei più importanti concorsi internazionali – Busoni di Bolzano, Chopin di Varsavia, William Kapell del Maryland –, a soli 24 anni vince, con consenso unanime della giuria, il World Music Piano Master di Montecarlo. Ha al suo attivo una rilevante discografia che include fra l’altro due versioni degli Studi di Chopin (Phoneix Classics), l’opera integrale per pianoforte di Bach – Busoni (Tudor), il Concerto n. 1 di Chopin (Kashima), la Suite d’après cinq chansons d’élite, scritta da Azio Corghi espressamente per il duo Silvia Chiesa e Maurizio Baglini, (Concerto), l’integrale dell’opera per pianoforte di Rolf Urs Ringger con cinque prime assolute (Tudor), l’opera di Camille Saint Saëns per violoncello e pianoforte in duo con Silvia Chiesa (Amadeus) e la Nona Sinfonia di Beethoven nella trascrizione per pianoforte di Franz Liszt, registrata live per France Musique. Solista con prestigiose orchestre quali la Philarmonique di Montecarlo, la Sinfonica di Barcellona, la Zurich Kammer Orchestra, I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra da Camera di San Pietroburgo, la Baltimore Symphony Orchestra, ha collaborato con direttori quali Emmanuel Krivine, Armin Jordan, Howard Griffiths, Donato Renzetti, Maximiano Valdes ed ha partecipato ai più prestigiosi festival internazionali - Salle Gaveau di Parigi, Kennedy Center di Washington, Auditorium del Louvre, Gasteig di Monaco, IUC di Roma, Unione Musicale di Torino -. Nel 2005 ha ideato e creato l’ Amiata Piano Festival, arricchito nel 2007 con il Progetto Dionisus: musica, arte e multimedia. Eri Mantani È nata a Osaka nel 1982 ed ha studiato presso l’Università delle Arti di Tokyo e, con Bernd Zack, presso la Hochschule für Musik und Theater di Rostok. Si è perfezionata con Vladimir Ashkenazy, Motoko Nakata, Yoko Nojima, Takeshi Miyazaki Hisako Fukui, Yu Kakuno, Yukino Fujiwara, Svetla Protich, Nikita Jushanin, Boris Petrushansky, Henri Barda, Odile Poisson, Georges Pludermacher, Anne Queffelec, Alexander Jenner e Arnulf von Arnim. Premiata in importanti concorsi pianistici internazionali - Romanian Music Competition di Tokyo, Franz Schubert di Dortmund, Franz Liszt di Wroclaw –, nel 2010 ha vinto il Secondo Premio (Primo non assegnato) al Concorso Pianistico Internazionale Casagrande di Terni insieme al Premio Speciale per la migliore interpretazione di un brano di Schubert. Suona regolarmente in Giappone ed in Germania, ha effettuato registrazioni per varie emittenti radiotelevisive e, come solista, ha collaborato con varie orchestre - Norddeutsche Philharmonic, Witold Lutoslawski Philharmonic, Sinfonica Abruzzese, Rostock University Orchestra and Kansai Philharmonic Orchestra -. Emanuele Cardi Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione Organistica con Wijnand van de Pol presso il Conservatorio Francesco Morlacchi di Perugia dove ha conseguito anche il Diploma Accademico di II livello. Si è inoltre diplomato in Musica Corale e Direzione di Coro, Pianoforte e Clavicembalo. Interessato alle problematiche di restauro degli organi antichi, studia da diversi anni la musica e l’arte organaria napoletana, redigendo articoli per riviste specializzate, partecipando a convegni e svolgendo opera di consulenza nell’ambito del recupero di organi storici e la realizzazione di nuovi strumenti.Tiene corsi estivi e masterclasses sulla musica organistica rinascimentale e barocca ed è spesso membro di giuria in concorsi organistici internazionali. Ha tenuto concerti in Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia Germania, Inghilterra Irlanda, Norvegia, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera, Spagna, Ungheria, Russia, Stati Uniti, Brasile ed Uruguay, suonando alcuni dei più importanti strumenti tra cui quelli di St. Thomas a New York, San Francisco, Passau, Friburgo, Fulda, Monaco, Bonn, Losanna, Londra, Edimburgo, Brussels, Copenaghen, Turku, Lund, Oliwa, Mosca ed altre. Docente ospite all’Università del Kansas e dei Conservatori di Mosca e di S. Pietroburgo, ha suonato nelle principali istituzioni concertistiche russe tra cui le filarmoniche di San Pietroburgo, Ufa, Kazan, Ekaterinburg, Perm, Krasnojarsk, Tomsk, Kemerovo e Irkutsk. Ha inaugurato vari strumenti tra cui il grande organo della Chiesa dei Redentoristi di Belfast e della First Unitarian Church di Worcester negli Stati Uniti. Gianluca Luisi Nato a Pescara, si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio Gioacchino Rossini di Pesaro sotto la guida di Franco Scala. Successivamente si è perfezionato all’Accademia Pianistica di Imola con Giovanni Valentini, Boris Petrushansky, Riccardo Risaliti e Piero Rattalino. Ha inciso per varie etichette discografiche tra cui Arts, Onclassical e Naxos ed un suo recente cd con musiche di Gorge Onslow, realizzato per la m/DG, è tra i bestseller della musica classica. Per la Kulturradio di Berlino ha eseguito con Costantin Sherbakov l’integrale delle Nove Sinfonie di Beethoven trascritte da Liszt per pianoforte a due e quattro mani, mentre nella Sala Bossi del Conservatorio di Bologna ha eseguito l’integrale del Clavicembalo Ben Temperato di Bach. Ha suonato con l’Orchestra del Teatro di San Carlo di Napoli diretta da Alun Francis, la Deutsch Kammer Orchestra e la Dubrovnik Simphonie Orchestra dirette da Rista Savich, la Kasugay City Orchestra in Giappone e con vari complessi di musica da camera quali l’Ensemble Concertant Frankfurt, i Fiati di Berlino, il Quintetto Chantilly. Insignito del titolo di Boesendorfer Artist, si è esibito in sale prestigiose tra cui il Musikverein a Vienna e la Carnegie Hall di New York. Irina Zahharenkova Nata a Kaliningrad, ha studiato pianoforte e clavicembalo presso l’Accademia di Musica Estone con Lilian Semper e Maris Valk-Falk e presso l’Accademia Sibelius di Helsinki con Hui-Ying Líu-Tawaststjerna. Premiata in importanti Concorsi pianistici internazionali - Arthur Rubinstein di Tel Aviv, Maj Lind di Helsinki, Villa-Lobos di San Paolo del Brasile, International Piano Competition di Ginevra, Vilniuse, Epinal – tra il 2004 ed il 2006 ottiene quattro Grand Prix e vari premi speciali nelle seguenti competizioni: Jaén in Spagna, George Enesco di Bucarest, dove ha anche conseguito il Premio speciale per la migliore esecuzione della musica di Enescu, Bach di Lipsia e Casagrande di Terni, dove ha anche conseguito il Premio speciale per la migliore esecuzione della musica di Mozart. Si è anche affermata in importanti concorsi di clavicembalo e fortepiano - Praga e Bruges - e nel 2007 ha vino anche il BorlettiBuitoni Trust Fellowship Award. Ha suonato in Francia, Spagna, Italia, Germania, Finlandia, Estonia, Lituania, Romania, Repubblica Ceca e Brasile, ha partecipato ad importanti festival - KlavierFestival Ruhr, Spoleto festival, Kuhmo Chamber Music Festival ed ha collaborato con importanti musicisti e orchestre quali Juha Kangas, Dmitri Aleksejev, Leif Segerstam, l’Orchestre de la Suisse Romande, l’Orchestre National de Lorraine, l’Israel Philarmonic Orchestra, la Pilsen Radio Simphony Orchestra, la Helsinki City Orchestra, la Prague Chamber Orchestra. Nel 2010 ha debuttato in campo discografico con un dvd - dove suona anche il clavicembalo ed il fortepiano - ed un cd con le Variazioni Goldberg di Bach. E’ docente di pianoforte presso l’Accademia di Musica Estone e le Accademie Sibelius di Helsinki e di Kuopio. Marcin Zdunik Nato a Varsavia nel 1987, ha studiato con Maria Walasek, Andrzej Orkisz e Andrzej Bauer presso l’Accademia Chopin di Varsavia e, con Julus Berger, presso l’Università di Augsburg. Si è perfezionato con Michael Flaksman, Leonid Gorokhov, Gary Hoffman e Cecylia Barczyk presso l’Accademia di Kronberg ed il Mozarteum di Salisburgo. Premiato in vari concorsi - Wroclaw, Poznan, Liezen, Markneukirchen -, nel 2006 ha vinto il Primo Premio al Concorso Lutoslawski di Varsavia. Ha partecipato ad importanti festival – Musical Olympus Festival di San Pietroburgo, Kammermusikfest di Lockenhaus, Chamber Music Connects the World Festival di Kronberg, Musica Polonica Nova di Wroclaw, Autunno Musicale di Caserta, Lago Maggiore Musica, Meklenburg Vorpommern Festival, Asiago Festival, Bratislava Music Festival, Wartburg Festival and Chamber Music Festival, Arsenal Nights di Wroclaw - esibendosi presso il Rudolfinum di Praga, la Carnegie Hall di New York, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, l’Hermitage di San Pietroburgo, la Konzerthaus di Dortmun, la Filarmonica Slovacca di Bratislava la Filarmonica Nazionale di Varsavia la Radio Polacca. Ha suonato con Urszula Kryger, Julius Berger, Andrzej Bauer e Jan Stanienda e con vari ensemble - Orchestra da Camera di Praga, Camerata di San Pietroburgo, Orchestra Sinfonica della Radiotelevisione Polacca, Orchestra da Camera di Caserta, Orchestra da Camera di Wratislavia, Orchestra da Camera dell’Unione Europea -. Nel 2008, a Bratislava, ha rappresentato la Radio Polacca al Forum internazionale dei giovani musicisti pomosso dall’Unione delle Radio Europee, ottenendo il riconoscimento di New Talent 2008, mentre nel 2010 ha vinto il Gwarancje Kultury e il Fryderyk Music Award della Televisione polacca per i cd con i concerti di Haydn e Denisov. Massimiliano Damerini Ha studiato con Alfredo They e Martha Del Vecchio, diplomandosi in pianoforte e composizione. Definito uno dei tre massimi pianisti italiani, con Benedetti Michelangeli e Pollini, ha vinto due volte il Premio Abbiati: nel 1992 quale Concertista dell’anno e nel 2006 per la sua esecuzione di Ausklang di Helmut Lachenmann alla Rai di Torino. Ha inciso per molte etichette discografiche, tra cui Emi, Etcetera, Arts, Koch, Ricordi-BMG, Accord, Naxos, Col Legno, Dynamic, Musikstrasse, Warner ed altre. Moltissime le opere pianistiche a lui dedicate e numerosi anche i lavori composti da lui stesso, alcuni dei quali pubblicati da Rai Trade e da Edipan. Ha suonato in alcuni dei più importanti teatri e sale da concerto del mondo a Milano, Venezia, Vienna, Londra, Monaco, Lipsia, Parigi, Ginevra, Zurigo, Madrid, Buenos Aires, Guatemala e Giappone, esibendosi sia in recital solistici, sia collaborando con prestigiose orchestre quali le London Philharmonic, BBC Symphony, Bayerischer Rundfunk, Deutsches-Symphonie di Berlino, ORF di Vienna, Accademia di S. Cecilia, RAI, Orquesta Nacional Española, Orquesta Sinfonica Portoguesa, Filarmónica de Buenos Aires. E’ spesso invitato in giuria in importanti concorsi pianistici internazionali e tiene masterclass e corsi di perfezionamento in tutta Europa. Olaf John Laneri Diplomatosi con lode e menzione presso il Conservatorio Evaristo Felice Dall’Abaco di Verona ha proseguito gli studi con Nunzio Montanari e all’Accademia Pianistica di Imola, con Piero Rattalino, Riccardo Risaliti e Franco Scala. Nel 1998 vince la cinquantesima edizione del Concorso Ferruccio Busoni di Bolzano (II premio con particolare distinzione, Primo Premio non assegnato). In quell’occasione, della sua esecuzione delle Variazioni su Tema di Paganini di Brahms, Arnaldo Cohen scrisse nell’ International Piano: “la migliore esecuzione dal vivo che abbia mai sentita”. Invitato a suonare per rinomate stagioni in Italia e in Europa, come solista e con orchestra - Arena di Verona, Symphony Orchestra di Tokyo, Filarmonica di Montecarlo, Berliner Symphoniker -, ha debuttato ultimamente alla Philharmonie di Berlino con il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Brahms, ricevendo l’invito a tornarvi nel 2010. Cristiano Rossi Erede di una famiglia di artisti bolognesi, Cristiano Rossi si formato alla scuola di Sandro Materassi, diplomandosi a sedici anni. In breve tempo si afferma in autorevoli competizioni violinistiche internazionali – Vittorio Veneto e Monaco di Baviera - ed intraprende l’attività concertistica e discografica. Ha suonato per i maggiori festival europei - Stresa, Venezia, Varna, Spoleto, Dubrovnik - ed enti internazionali - Barbican Centre di Londra, Tonhalle di Zurigo, Sala Tchaikovsky di Mosca, Filarmonica di San Pietroburgo, Teatro Colon di Buenos Aires, Buka Kaykan di Tokyo -, collaborando con Yuri Ahronovitch, Vladimir Delman, Riccardo Chailly, Daniel Oren, Zoltan Pesko e Alun Francis. Testimonial in importanti manifestazioni per l’Unicef, per il Bicentenario degli Stati Uniti - con un recital alla Casa Bianca -, per le Celebrazioni Colombiane a Genova, suonando il violino di Paganini, a Castelgandolfo, alla presenza di Giovanni Paolo II, e in Piazza Maggiore a Bologna per i concerti commemorativi del 2 Agosto -, ha ricevuto vari Premi, fra i quali il Diapason d’Oro della Rai, ed ha effettuato numerose riprese radiotelevisive per varie emittenti - Rai, Bbc, Rsi, Drf - e incisioni discografiche per la Erato, la Emi, la Dynamic e la Naxos. Il suo repertorio comprende opere dell’intero periodo della letteratura violinistica, con particolare attenzione alle avanguardie storiche e agli autori contemporanei tra cui Dallapiccola, Henze, Schnittke, Carter e Adams. Già docente di violino al Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze, attualmente tiene corsi di Perfezionamento in prestigiose Istituzioni tra cui l’Accademia Musicale di Firenze. Trio Elégiaque Costituito nel 2001, il Trio si è diplomato con lode presso il Conservatorio di Basilea. Si è perfezionato presso la Verbier Festival Academy, l’Accademia Chigiana di Siena e la International Mendelssohn Summer School di Amburgo, con Menahem Pressler, Claude Frank, Dario de Rosa, Renato Zanettovich, Gábor Takács Nagy, Niklas Schmidt, Rudolf Barshai, Zakhar Bron, Hatto Bayerle, Krystian Zimerman, Gérard Wyss e Adrian Oetiker ed è tra i complessi cameristici sostenuti dalla fondazione Menuhin Live Music Now. Premiato in importanti concorsi internazionali - Neuchâtel, Karlsruhe, Basilea - nel 2007 vince il Primo Premio Primo Concorso Internazionale di Musica da Camera Gaetano Zinetti, ottenendo anche il Premio della Fondazione Antonio Salieri e il Premio discografico della Provincia di Verona. Ha suonato in Finlanda, Polonia, Estonia, Slovacchia, Svizzera e Austria ed ha registrato brani di Rachmaninof, Shostakovich e Shchedrin per le Radio della Svizzera Tedesca, della Svizzera Romanda ed Estone, ottenendo, da quest’ultima, il Premio per la migliore registrazione dell’anno. Alexander Schimpf “Forse esistono ancora giovani professionisti della musica che riscuotono successo per il proprio talento e non per fattori extramusicali; Alexander Schimpf, recentemente vincitore del Concorso Beethoven di Vienna, potrebbe essere uno di questi futuri eroi”. Così ha scritto il Süddeutsche Zeitung dopo un recital di Schimpf tenuto presso il Gasteig di Monaco. Nato a Göttingen nel 1981, ha iniziato lo studio del pianoforte con Wolfgang Manz ad Hannover, proseguendo presso la Scuola Superiore di Musica di Dresda con Winfried Apel e a Würzburg con Bernd Glemser. Anche la pianista francese Cécile Ousset ha avuto un ruolo importante per la sua formazione artistica. Nel 2008 ha vinto il Primo Premio al German Music Competition mentre nel 2009 ottiene lo stesso riconoscimento al Concorso Beethoven di Vienna. Da allora Alexander Schimpf si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica. Ha suonato in Germania, Francia, Italia, Austria, Svizzera e Inghilterra, ospite delle sale più prestigiose - Gasteig di Monaco, NDR di Hannover, Beethovenhaus di Bonn, Oberstdorfer Musiksommer, Heidelberger Frühling, Ludwigsburger Schlossfestspiele, Auditorium del Louvre e Salle Cortot Parigi - ed ha effettuato registrazioni per varie emittenti radiofoniche tedesche, austriache e francesi - BR, NDR e SWR ORF e Radio France - . Il suo primo cd, edito nel Giugno 2010, è stato co-prodotto dalla Deutschlandradio Kultur e da Genuin. CONTRIBUTI COLLABORAZIONE INFO Contributi Ministero per i Beni e le Attività Culturali Regione Campania Collaborazioni Città di Caiazzo Assessorato alla Cultura Comune di Pietramelara Comune di Pietravairano Sostenitori Istituto per la Ricerca Etnolinguistica e Musicologica Area Arte Associazione Mediterranea Culturale Teatro San Carluccio Si ringraziano le Autorità Religiose delle Chiese sedi dei concerti. Info Segreteria dell’Autunno Musicale Tel 0823 361801 / 287172 e-mail: [email protected] E.P.T. - Caserta Piazza Dante Tel 0823 321137 Palazzo Fazio - Capua via del Seminario Presso le sedi dei concerti Prevendita Ticketteria - Caserta via Gemito Tel 0823 353336/37 Presso le sedi dei concerti Biglietti Intero 6 Euro, Ridotto 3 Euro Solo per i concerti del 17 ottobre e del 21 novembre a Capua Palazzo Fazio (ore 18.00 - ore 19.30) Intero 4 Euro, Ridotto 2 Euro valevole solo per il pacchetto dei due concerti Concerti nelle Chiese, ingresso libero Il programma potrà subire variazioni per cause di forza maggiore Consulta il programma online www.suonieluoghidarte.com