2015 - Accademia Organistica Elpidiense

Inizio concerti ore 21.30
Organizzazione
ACCADEMIA
ORGANISTICA
ELPIDIENSE
GESTIONE AMBIENTALE
VERIFICATA
reg n. IT 000821
Sito registrato Emas:
discarica Castellano
S.P. Corvese, 40
63821 Porto Sant’Elpidio (FM)
ACCADEMIA ORGANISTICA ELPIDIENSE
dal 1974
XLI edizione
Accademia Organistica Elpidiense
Agosto 2015
7 agosto Basilica di Santa Maria della Misericordia
Vivaldi, il fascino de “Le Quattro Stagioni”
Marco Ruggeri organo - Lina Uinskyte violino
14 agosto Basilica di Santa Maria della Misericordia
Eleutheria o della libertà
omaggio a Dante Alighieri nel 750° della nascita
Ruggero Livieri organo
Luigi Moretti voce recitante - Simone Pieroni voce recitante
Introduzione di Giovanni Zamponi
21 agosto Basilica di Santa Maria della Misericordia
Fascinose armonie latine
Concerto a due organi
Joao Vaz (Portogallo) - Luca Scandali
28 agosto Auditorium di Sant’Agostino
Pervasioni sonore
Concerto per ottoni, percussioni e organo
Mario Bracalente tromba - Michele Pancotto tromba
Simone Tisba trombone - Alessandro Fraticelli corno
David Beato tuba - Stefano Manoni percussioni
Sauro Argalia organo
Tradizione, originalità, ricerca, fantasia
Tradizione, originalità, ricerca, fantasia: ogni anno l’Accademia Organistica Elpidiense propone un cartellone sempre nuovo, con la capacità di “viaggi” nella musica d’organo del passato, e con felici “incursioni”
in proposte nuove, anche nel valore della memoria.
Il cartellone 2015 fa ancora sintesi di tutto questo. La tradizione vedrà il concerto a due organi,
proposta unica nel suo genere con due strumenti, autentico patrimonio organario delle Marche, il Nacchini
e il Callido sotto le sapienti mani di due concertisti di fama come Luca Scandali – prezioso collaboratore
artistico – e il portoghese Joao Vaz. L’originalità: il fascino de Le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi
vivrà un felice connubio nella trascrizione di Marco Ruggeri, che ospitiamo di nuovo a Sant’Elpidio, per
organo e violino, con Lina Uinskyte.
La ricerca: i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri sono momento di valorizzazione per la
nostra lingua, sempre più bistrattata e marginalizzata nel tempo degli acronimi da sms, da improbabili
“cinguettii”: il nostro piccolo omaggio sarà una serata fra improvvisazione (l’organista Ruggero Livieri) e
lettura, con due attori di questa terra (Luigi Moretti e Simone Pieroni). Con un’originale appendice… sotto
le stelle.
La fantasia infine, con un concerto per quintetto di ottoni (Morgen Brass), timpani (Stefano
Manoni) e organo (Sauro Argalia), “incursione” in un ascolto diverso ma non meno affascinante, tutt’altro!
Questa l’Accademia 2015. Che c’è ancora. Presidio di un valore culturale sempre meno compreso
che dalla nostra città vuole ancora offrire momenti di musica di livello.
Buon ascolto.
Giovanni Martinelli
Presidente
dell’Accademia Organistica Elpidiense
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Costituitosi nel 2012, dopo ampie esperienze musicali personali, il Duo Uinskyte-Ruggeri
affronta autori dal Barocco al Novecento, sia brani originali, sia trascrizioni dal pianofor
te o dall’orchestra. Quest’ultimo campo è quello di maggior interesse del Duo, alla ricerca
di nuovi repertori concertistici sfruttando le potenzialità timbriche e orchestrali dell’orga
no. Fra le trascrizioni più frequentate, il Duo propone le Quattro Stagioni di Vivaldi, le
Sonate per violino e cembalo di Bach, il Concerto per violino e orchestra di Kabalewski,
il Concerto in Fa di Ponchielli, la Suite in stile antico di Schnittke, la Suite in Mi di Cilea,
il Concerto gregoriano di Respighi, nonchè dimenticati autori italiani dell'Otto-Novecento
tra cui Bazzini, Veretti e Pilati. Il Duo si è esibito in Italia e all'estero ed ha al suo attivo
tre produzioni discografiche: le Stagioni (Fugatto), il CD "The Lingiardi organ-orchestra
for a violin" (Fugatto) e le Sonate op. 10 per violino e cembalo obbligato di J. Chr. Bach
(Brilliant). Di prossima uscita altre trascrizioni organistiche (Rota, Ponchielli ecc.) per Elegia e le Sonate op. 4 di Tommaso
Giordani (Brilliant).
Lina Uinskyte
Nata a Vilnius (Lituania), si diploma nella stessa città presso Scuola d'Arte "M. K. Ciurlionis". Nel 1996 vince la borsa di studio
presso l'Istituto Musicale Internazionale "S. Cecilia" di Portogruaro dove prosegue e completa gli studi con P. Vernikov. Determinante per la sua formazione violinistica e per lo sviluppo della qualità del suono risulta l'incontro con il violinista e direttore dei
"Virtuosi di Mosca" V. Spivakov e gli studi approfonditi con lui al "Muraltengut" di Zurigo. Con Jean-Jacques Kantorow e la
spalla della London Symphony, G. Nikolic, consegue il diploma di master presso il Conservatorio di Rotterdam. Con P. Roczek
si è perfezionata come solista con orchestra presso il "Conservatoire Royal de Musique" di Bruxelles, e per la musica da camera
con R. Filippini e B. Canino presso il "Campus Internazionale di Musica" di Sermoneta. Giovanissima, si distingue come solista
con orchestra in diversi Festival internazionali in Austria e Germania. Nel 2001 debutta con la Bilkent Symphony Orchestra a
Bruxelles eseguendo il concerto di Ciaikovski op. 35. Svolge attività concertistica come solista e in formazioni inconsuete,
incontrando il favore del pubblico e della critica (recente la sua partecipazione alla rassegna di musica contemporanea del Teatro
La Fenice di Venezia e alla Stagione concertistica della Sala Verdi di Milano). È docente di violino presso il Conservatorio “G.
Cantelli” di Novara.
Marco Ruggeri
Nato a Cremona, ha studiato con G. Crema, E. Viccardi, G. Fabiano, N. Scibilia, P. Ugoletti e M. Ghiglione ai Conservatori di
Piacenza e Brescia, diplomandosi in Organo, Clavicembalo e Direzione di Coro; si è perfezionato con A. Marcon alla Schola
Cantorum di Basilea. Premiato al Concorso Organistico di Bruges, ha vinto il Concorso Clavicembalistico di Bologna (1997) e il
Premio Internazionale d’Organo “Nacchini” di Sant’Elpidio a Mare (1998). Laureato cum laude in Musicologia (Pavia), ha
pubblicato le opere per organo di A. Ponchielli, il Catalogo del Fondo Musicale di P. Davide da Bergamo (Ed. Olschki) e un
Manuale di Basso continuo (Ed. Ricordi). Ha registrato cd con opere di P. Davide da Bergamo, A. Ponchielli (“Musica eccezionale”, rivista “Musica”), G. B. Serini, Mozart, M. E. Bossi e V. Petrali. È in corso di realizzazione l’incisione di 10 CD sull’Ottocento organistico italiano per la Casa discografica olandese Brilliant. È vicedirettore del Conservatorio di Novara. A Cremona è
vice-organista del duomo e titolare dell’organo Lingiardi 1877 di S. Pietro al Po; consulente per i restauri degli organi e direttore
della Scuola Diocesana di Musica Sacra.
Venerdì 7 agosto – Basilica della Misericordia
Vivaldi. Il fascino de “Le Quattro Stagioni”
DUO
LINA UINSKYTE violino
MARCO RUGGERI organo
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Antonio Vivaldi
(1678 - 1741)
Concerto in Fa, BWV 978
Allegro, Largo, Allegro
(trascrizione da A. Vivaldi, L'Estro Armonico, op. 3 n. 3)
Le Quattro Stagioni
da Il cimento dell’armonia e dell’inventione op. VIII
trascrizione per violino e organo di M. Ruggeri
La Primavera
Allegro ...canto degl’uccelli...scorrono i fonti..tuoni...
Largo ...mormorio di frondi e pianti...il cane che grida ...il capraro che dorme...
Allegro ...Danza pastorale...
L’Estate
Allegro non molto ...languidezza per il caldo...il cucco...la tortorella... il gardellino... zeffiretti dolci...
vento Borea, venti, venti impetuosi, venti diversi... il pianto del villanello...
Adagio
...mosche, e mossoni...tuoni...
Presto
...tempo impettuoso d’estate...
L’Autunno
Allegro
Adagio molto
Allegro
L’Inverno
Allegro
Largo
Allegro
...ballo e canto de’ villanelli...
…la stagion ch’invita tanti e tanti d’un dolcissimo sonno.
...la caccia...la fiera che fugge...schioppi e cani... la fiera fuggendo muore...
...agghiacciato tremar tra nevi algenti... orrido vento... correr
e batter li piedi per il freddo ...batter li denti...
...la pioggia...
...il giaccio... camminar piano e con timore... cader a terra... correr forte...
il giaccio si rompe ..il vento Sirocco... il vento Borea e tutti li venti...venti...
Quest’è ‘l verno, ma tal che gioia apporte.
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Ruggero Livieri
Nato in provincia di Venezia, ha studiato pianoforte e organo al Conservatorio di Padova, diplomandosi nel 1981 in organo e composizione organistica con il massimo dei voti. Dal 1978 svolge
intensa attività concertistica in qualità di solista con ampi consensi di pubblico e critica. Ha preso
parte a Rassegne e Festivals nazionali e internazionali e ha suonato in dialogo con gruppi corali e
strumentali. Ha tenuto concerti su prestigiosi organi della Francia, Austria, Germania e Danimarca.
È risultato vincitore dei Concorsi Organistici nazionali di Roma (1980) e di Noale (1978, 1984,
1985). Nel giugno del 1990 ha conseguito "Le Prix de Virtuosité" presso il Conservatorio Superiore
di Ginevra nella classe del Maestro Lionel Rogg.
Ha effettuato una registrazione per la casa discografica Phoenix con musiche natalizie di Johann
Sebastian Bach. Nell'estate 2014 ha presentato il suo CD Bach e i prebachiani, lavoro realizzato con
il contributo dell'associazione Organi storici in Cadore. Ha insegnato in diversi Conservatori
italiani, e attualmente è titolare di organo e composizione organistica al Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo. È
organista titolare e direttore artistico della Cappella Universitaria del Collegio Don Mazza in Padova, dove recentemente ha
registrato un DVD con musiche di Buxtehude, Walther e Bach al nuovo organo Francesco Zanin costruito nello stile degli
strumenti barocchi della Germania del nord.
Luigi Moretti
ha studiato e collaborato con vari registi tra cui A. Reggiani, R. Marafante, S. Marconi, Cherif, M.
Navone, R. De Torrebruna, V. Binasco, P. Galassi, M. Conti, M. Anaclerio e, soprattutto, con G.
Solari, di cui è stato, oltre che attore, aiuto regia in alcune produzioni del Teatro Stabile delle
Marche. Il debutto come attore risale al 1983 (Caligola di A. Camus del Teatro di Roma con la regia
di Maurizio Scaparro accanto a Pino Micol), e da allora ha partecipato a numerosi allestimenti
teatrali (tra gli ultimi, Miles Gloriosus di Plauto, Coefore di Eschilo accanto ad Annamaria Guarnieri
e Il Borghese gentiluomo di Moliere con Giorgio Panariello). Ha partecipato a diversi festival e
tourneè internazionali in Albania, Bosnia, Croazia, Francia, Argentina e Canada e negli ultimi anni
ha esteso l’attività di attore alla Fiction TV (Caterina e le sue figlie 3, Carabinieri 6, Liberi di
giocare, Colpi di sole, Il Peccato e la vergogna, La ladra, Don Matteo, Che Dio ci aiuti, I 57 giorni,
Solo per amore, Le tre rose di Eva 3). Nel 1993 ha scoperto la regia (al suo attivo circa 25 allestimenti tra regie e mise-en-espace (tra cui Mare oltre con Neri Marcorè, Vernichtet-Sterminati, viaggio nel dolore dell’Olocausto, Un
Decamerone, Corruzione al palazzo di giustizia di U. Betti con la Compagnia Petro Marko di Valona in lingua albanese, La casa
di Bernarda Alba di F. G. Lorca) e, sempre dai primi anni novanta, ha condotto seminari e laboratori e dal 2000 al 2009 è stato nel
corpo docenti della Scuola di avviamento al Teatro dello Stabile delle Marche. Recentemente ha curato la regia di una mise-en-espace all’interno dell’evento internazionale Let my people live alla Municipal House di Praga con, tra gli altri, Sir Ben Kingsley.
Simone Pieroni
Diplomatp all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico” di Roma, ha partecipato
a stages con Luca Ronconi, Andrea Camilleri, Marisa Fabbri, Kennet Rea e Alan Woodhouse
(Guildhall School of Music & Drama di Londra), Agustì Humet (Institut Teatre Barcellona), Andrea
Rallis e Nicolas Charalambous (Scuola Nazionale di Teatro di Atene).
Come attore-cantante è stato tra i protagonisti dei musicals Dirty Dancing diretto da S. Tipple e F.
Bellone e sulla vita di Papa Wojtyla diretto da D. Forzano. Nella sua carriera teatrale è stato diretto
da Peter Stein, Glauco Mauri, Mariano Rigillo, Giuseppe Pambieri, alternando ruoli da protagonista,
co-protagonista, antagonista e carattere, sia in ruoli tragici, drammatici che comici. È stato protagonista di uno spettacolo alla Harvard University di Boston sulla vita del poeta di origini italiane Pascal
D’Angelo.
Nel cinema ha avuto parti in regie di Luigi Magni, Giancarlo Scarchilli, Nae Carenfil. Per la tv ha
partecipato ad alcune fictions: Il Maresciallo Rocca, Distretto di Polizia, R.I.S., Elisa di Rivombrosa, Butta la luna, Provaci ancora
prof, Rex. È stato scelto da Giuseppe Tornatore per alcuni fortunati spot pubblicitari televisivi di noti prodotti.
Venerdì 14 agosto – Basilica della Misericordia
Eleutheria o della Libertà
Omaggio a Dante Alighieri nel 750° della nascita
RUGGERO LIVIERI organo
LUIGI MORETTI voce recitante
SIMONE PIERONI voce recitante
Amor, che a nullo amato amar perdona
Inferno, canto V, Paolo e Francesca
L'un di voi dica / dove, per lui, perduto a morir gissi
Inferno, canto XXVI, Ulisse
Dietrich Buxtehude
Ciaccona in mi minore BUXWV 160
(1637-1707)
Libera improvvisazione di Ruggero Livieri
Io mi rendei, / piangendo, a quei che volentier perdona
Purgatorio, Canto III, Manfredi
Di coloro che per cagione di vendicarsi d’alcuna ingiuria insino a la morte
mettono in non calere di riconoscere sé esser peccatori e soddisfare a Dio
Purgatorio, Canto V, Bonconte da Montefeltro
Libera improvvisazione di Ruggero Livieri
Domenico Zipoli
(1688-1726)
- All’Offertorio in do maggiore
- Elevazione in fa maggiore
Ahi serva Italia, di dolore ostello, / nave sanza nocchiere in gran tempesta,
/ non donna di province, ma bordello!
Purgatorio, canto VI
Johann Seb. Bach
(1685-1750)
Concerto in re minore BWV 974 (trascr. da B. Marcello)
Andante e spicato / Adagio,presto /
Libera improvvisazione di Ruggero Livieri
L’amor che move il sole e l’altre stelle
Paradiso, Canto XXXIII
Introduzione a cura di GIOVANNI ZAMPONI
ACCADEMIA ORGANISTICA ELPIDIENSE
Musica e ricerca per le Marche dal 1974
Al servizio della musica organistica
Nel 1974 fu restaurato lo storico organo “Nacchini” del 1757 della Basilica della Misericordia che, inaugurato con un
Concerto per organo (Luigi Celeghin) e tromba (Angelo Riggione, prima tromba de “La Fenice” di Venezia), è divenuto il centro
di una attività che ha fatto di Sant’Elpidio a Mare una delle capitali del concertismo organistico.
Sotto la Direzione artistica del maestro Luigi Celeghin, organista, organologo, ispettore nazionale per gli organi antichi,
concertista di fama mondiale, l’Accademia Organistica Elpidiense ha proposto ogni anno (i venerdì del mese di agosto) una
serie di concerti che hanno non solo valorizzato gli organi antichi, ma promosso nelle Marche prima e in Italia poi un modello più
volte imitato di proposta concertistica per organo.
In 40 anni di attività, la Basilica ha ospitato i maggiori organisti, alcuni dei quali (Ton Koopman, Janos Sebestyen, lo stesso
Celeghin) hanno registrato LP e CD per conto di alcune famose case discografiche mondiali (Qualiton, Erato, Hungaroton,
Brilliant etc.).
Sempre originali le proposte musicali, che hanno esplorato secoli di musica organistica, le maggiori scuole del mondo, i più
celebrati compositori, gli autori locali, non senza sperimentare forme di associazione musicale per organo e strumenti.
Proprio in questo contesto ha proposto opere prime e trascrizioni originali anche di musica contemporanea, fino a ricevere
composizioni appositamente composte per il “Nacchini” da nomi come Nino Rota (Improvviso dell’angelo, 1974), Ennio
Morricone (Finale, 1998), Peppino Principe (Armonia per organo e fisarmonica, 1997).
Direttamente ha curato l’edizione di alcune incisioni fra le quali Organo e tromba (LP, Celeghin org., Riggione tr., 1975), Improvviso dell’Angelo (LP, Celeghin org., Maur tr., 1989), 20 anni di musica (CD, varie registrazioni, 1984), Nino Rota plays Nino Rota
(CD, registrazione originale del Concerto di Nino Rota e i Solisti Dauni di Sant’Elpidio a Mare del 1977, 1999).
Ha organizzato Concerti collaterali, ospitando musicisti come Alexander Lonquich, Stanislav Neuhaus, Angelo Stefanato,
Quintetto Pfeiffer etc.); serate di promozione musicale hanno visto la prefenza del critico musicale Quirino Principe, dell’attore
Arnoldo Foà come voce recitante, del soprano Katia Ricciarelli per il Concerto dei 25 anni di attività.
Ha promosso il restauro filologico e il riutilizzo musicale di altri organi storici: il Callido del 1785, poi collocato nella Basilica
della Misericordia per consentire la concertazione a due organi (altra caratteristica originale dell’Accademia) e il Callido op. 22
della Perinsigne Collegiata.
Nel 1993 ha ospitato una delle Serate di Gala del Prix Italia della Rai. Si è gemellata con il Festival de l’Orgue ancien di Sion
(Svizzera) dove è l’organo concertante più antico al mondo (1399, l’anno della costituzione dell’Ariconfraternita della Misericordia).
Nel 1998 ha organizzato il Premio Organistico Internazionale “Pietro Nacchini” che ha visto la partecipazione di giovani
organisti da tutta Europa, con una giuria tra le più qualificate, presieduta dal M° Azio Corghi.
Dal 1999 promuove Il Fermano in Musica, Rassegna Organistica della Marca Fermana concerti di rete per la valorizzazione
degli organi storici delle piccole località del Fermano, unica occasione di utilizzo di tali strumenti e per giovani concertisti di
presentarsi al pubblico.
Valendosi della collaborazione del musicologo Paolo Peretti ha editato la pubblicazione Gli organi antichi di Sant’Elpidio a
Mare e Gregori, cembalari elpidiensi a cura di Giulio Fratini.
Costantemente ospita giovani organisti e classi di organo di Conservatori italiani per la didattica.
È promotrice del Network Organistico Marchigiano «Marche&Organi» con il quale e insieme al quale organizza Suoni
d’Organo per le Marche, primo Festival Organistico Marcxhigiano.
Nel 2011 ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica.
Nel 2012 il Presidente Giovanni Martinelli ha ricevuto il Premio MarcheMusica “Una vita per la Musica”.
L’edizione del Quarantennale (2014) ha ricevuto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Joao Vaz
Nato a Lisbona, ha studiato con Antoine Sibertin-Blanc a Lisbona e con José Luis
Gonzàlez Uriol a Zaragoza (Spagna).
Oltre agli studi regolari ha frequentato corsi con maestri come Edouard Souberbielle e
Joaquim Simões da Hora. Ha conseguito anche un dottorato in Musica e Musicologia
con una tesi sulla musica organistica portoghese del tardo XVIII secolo. Ha sviluppato
un’intensa carriera internazionale sia come concertista che come insegnante in corsi di
interpretazione e ha effettuato numerose registrazioni su organi storici portoghesi. Ha
pubblicato una serie di articoli di argomento musicologico ed edizioni musicali ed è
stato nominato consulente permanente per il recente restauro dei sei organi del
convento di Mafra. Attualmente è insegnante presso l’Alta Scuola di Musica di
Lisbona. È direttore artistico del Festival Organistico di Madeira e della serie di
concerti all’organo storico di São Vicente de Fora di Lisbona, di cui è organista titolare dal 1997.
Luca Scandali
Nato ad Ancona, si è diplomato in Organo e Composizione Organistica con il massimo
dei voti sotto la guida del Maestro Patrizia Tarducci e in Clavicembalo, sempre con il
massimo dei voti, presso il Conservatorio di Musica “G. Rossini” di Pesaro dove,
successivamente, ha ottenuto il diploma di Composizione sotto la guida del Maestro
Mauro Ferrante. Di grande importanza per la sua formazione artistica sono state le
lezioni con i Maestri Ton Koopman, Andrea Marcon, Luigi Ferdinando Tagliavini e
Liuwe Tamminga. Si dedica all’approfondimento delle problematiche inerenti la
prassi esecutiva della musica rinascimentale, barocca e del periodo romantico anche
attraverso lo studio dei trattati e degli strumenti dell’epoca.
Ha vinto la prima edizione della borsa di studio “F. Barocci” per giovani organisti
(Ancona, 1986), è stato finalista al 3° Concorso Int.le d’Organo di Ginevra, terzo al 1°
Concorso Int.le d’Organo “Città di Milano” (1992), quarto all’11° Concorso Int.le d’Organo di Brugge (Belgio). Nel 1998 si è
aggiudicato il primo premio al prestigioso Concorso Int.le “Paul Hofhaimer” di Innsbruck (Austria), assegnato solo quattro
volte nella sua quarantennale storia. Ha tenuto masterclass e corsi di perfezionamento presso le maggiori istituzioni italiana e
straniere, e si è esibito in numerosi ed importanti festival in Italia e nel mondo come solista ma anche in varie formazioni
cameristiche e orchestrali.
È titolare della cattedra di Organo e Composizione Organistica presso il Conservatorio di Musica “F. Morlacchi” di Perugia.
Collabora nella direzione artistica dell’Accademia Organistica Elpidiense. Ha curato per Il Levante Libreria Editrice “Canzoni
de intavolatura d’organo fatte alla francese” (1599) di V. Pellegrini. Ha registrato per le case discografiche Symphonia, La
Bottega Discantica, Tactus, ORF Edition – Alte Musik, Dynamic, Arion – Pierre Verany, Motette, Deutsche Grammophon, CPO,
Elegia Records, Antichi organi del canavese, Brilliant Classics.
Venerdì 21 agosto – Basilica della Misericordia
Fascinose armonie latine
Concerto a due organi
JOAO VAZ - LUCA SCANDALI
Aurelio Bonelli
Toccata Athalanta a 8
Duo
Canção
J. V.
Aria detta Balletto
da “Il Secondo Libro di Toccate” (Roma, 1627)
L. S.
(1583-1643)
Aurelio Bonelli
Toccata Cleopatra a 8
Duo
Diego da Conceicão
Meio registo de 2º tom
J. V.
Passagagli sopra a la mi re
da “Selva di varie compositioni” (Venezia, 1664)
L. S.
Concerto a due organi in Si b Magg.
Spiritoso – Allegro
Duo
(1730-1801)
Carlos Seixas
Sonata in Sol Magg.
J. V.
Sonata III
Maestoso, sostenuto
L. S.
(1763-1821)
Anonimo
Sonata per due organi in Fa Magg.
Duo
Sonata VIII ad uso sinfonia
Andante maestoso – Allegro
Sonata
L. S.
J. V.
Sonata per due organi in Do Magg. (1826)
Duo
(1569 ca.-1620)
António Carreira
(1530 ca.-1594 ca.)
Girolamo Frescobaldi
(XVII sec.)
Bernardo Storace
(1637 ca.-1707ca.)
G. Bernardo Zucchinetti
(1704-1742)
Niccolò Moretti
(Portogallo, XVIII sec.)
Niccolò Moretti
Anonimo
(Portogallo, XVIII /XIX sec.)
António Joaquim Nunes
(1790-1826)
Lavoriamo
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Sant’Elpidio a Mare
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e la soddisfazione
del cliente
Basilica di Santa Maria della Misericordia
con gli organi Nacchini (a destra) e Callido (a sinistra)
Morgen Brass ensemble di ottoni e percussioni nato dalla volontà di musicisti
professionisti operanti in varie istituzioni orchestrali e Conservatori di musica
italiani, si propone di diffondere la musica in ogni sua forma, con molteplici
possibilità concertistiche, dal bel canto italiano alla storia della musica dalle
origini ai nostri giorni, dalle musiche da film al jazz, dalla musica antica alla
contemporanea. Ha collaborazioni con artisti ospiti, tra queste un progetto di musica per organo ottoni e percussioni e di musica
argentina con bandoneon solista. Due spettacoli teatrali in allestimento, il primo di puro intrattenimento il secondo dedicato ai
connazionali all’estero.
Mario Bracalente diplomato in tromba e laureato in discipline musicali al Conservatorio di Fermo, è stato prima tromba nell’Orchestra del Lazio e nel “Salvadei Brass”. Collabora con orchestre e svolge intensa attività concertistica. Nel 2010 ha suonato in
prima esecuzione italiana, diretto dall’autore, il concerto per tromba e orchestra di fiati di O. Schwarz. Dalla sua fondazione
collabora con la “Giovanile Orchestra di Fiati” di Ripatransone. Ha insegnato presso nei Conservatori di Cesena e Trapani. È
docente di strumento principale presso il Conservatorio di Alessandria.
Michele Pancotto presso il Conservatorio di Fermo ha conseguito il diploma di tromba e la laurea di II livello in discipline musicali. Ha collaborato e collabora con alcune delle maggiori formazioni orchestrali italiane. Nel 2013 è stato 2° al Concorso zazionale
solistico “S. Verzari”. È prima tromba dell’Orchestra Sinfonica Abruzzese. Insegna nella classe di tromba dell’Istituto Musicale
“O. Svampa” di Montecassiano e presso la Civica Scuola di Musica “Salvadei”.
Mario Biancucci ha studiato tromba presso il Conservatorio di Fermo perfezionandosi anche all’estero. Ha conseguito l’idoneità
presso la Narni Opera Openair. Collabora con importanti orchestre italiane. Ha ampliato le conoscenze nella direzione bandistica
e nella didattica musicale. È fondatore del Shofar Trumpet Quartet. Oltre a quella strumentale, svolge attività didattica presso la
scuola dell’obbligo e come insegnante di corsi di orientamento musicale.
Alessandro Fraticelli diplomato presso il Conservatorio "G. Rossini" di Pesaro, ha frequenta corsi di perfezionamento presso
prestigiose istituzioni musicali, fino all’incontro con il maestro G. Falcioni, con il quale collabora intensamente e che diventerà
il suo mentore. Dal 2011 è componente dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana, ricoprendo spesso il ruolo di primo corno e tiene
concerti con diverse fomazioni musicali.
Simone Tisba diplomato al Conservatorio "Rossini" di Pesaro, ha fatto parte di prestigiose realtà orchestrali, svolgendo intensa
attività artistica sia in Italia sia all’estero. Dai 1994 è componente dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana e ha collaborato con
artisti di fama mondiale.. Vanta una ventennale esperienza didattica musicale, sia teorica che strumentale, maturata nell’ ambito
di un contesto di insegnamento sia pubblico che privato.
David Beato diplomato al Conservatorio “B. Maderna” di Cesena, dopo aver frequentato corsi di perfezionamento e partecipato
ad audizioni e concorsi, da anni collabora con prestigiose orchestra collaborando con importanti diorettori e solisti. Ha partecipato
ai Festivals di Zlin, Issy les Moulineaux, Macerata Opera, Royal Opera House di Muscat (Oman). Vanta una pluriennale esperienza didattica maturata ai fianco di docenti di fama internazionale.
Stefano Manoni diplomato in strumenti a percussione al Conservatorio "Rossini" di Pesaro, collabora con
l’Orchestra Filarmoncia Marchigiana e altre importanti orchestre sinfoniche sotto la direzione di prestigiosi
maestri come. Si è perfezionato nello studio della batteria, frequentando seminari di studio e collaborando con
artisti come A. Ruggiero, A. Bocelli, M. Ranieri, S. Bollani, I. Spagna, G. Allevi e con la Compagnia della Rancia
nel musical “A Chorus line".
Sauro Argalia ha conseguito con il massimo dei voti i diplomi in organo e composizione organistica e clavicembalo presso i conservatori di Bologna e Pesaro e la laurea in musica da camera presso l’Istituto “G. Braga” di Teramo.
Diplomato al Co.Per.Li.M., vincitore di concorsi nazionali per organo e clavicembalo, svolge intensa attività
concertistica in qualità di organista e clavicembalista con un vasto repertorio di musiche del ‘600/’700. Invitato a
tenere concerti inaugurali di antichi organi restaurati in Italia e all’estero, ha eseguito composizioni in prima
assoluta di autori moderni e del passato. È direttore della Corale Polifonica “Città di Porto Sant’Elpidio” e maestro
preparatore della Corale Polifonica “A. Antonelli” di Matelica. Ha fondato l’Associazione Unìsono. Ha pubblicato uno studio
sull’organaro Camillo Del Chiaro e il “Regesto degli organi antichi della Diocesi di Fabriano-Matelica”. Suona un clavicembalo
fiammingo copia Ruckers (inizio XVII sec.) costruito e decorato personalmente nel 1996.
Venerdì 28 agosto – Auditorium di Sant’Agostino (g.c.)
Pervasioni sonore
Concerto per ottoni, percussioni e organo
MARIO BRACALENTE • MICHELE PANCOTTO tromba
SIMONE TISBA trombone
ALESSANDRO FRATICELLI corno
DAVID BEATO tuba
STEFANO MANONI timpani
SAURO ARGALIA organo*
Giovanni Gabrieli
Canzona La spiritata
ottoni
Passacaglia
organo solo
(1557-1612)
Georg Fr. Händel
(1557-1612)
Georg Fr. Händel
Concerto per organo quintetto e timpani
Johann Seb. Bach
Allegro dal Concerto n. 7 in Fa Magg. di A. Vivaldi
organo solo
Johann Seb. Bach
Sinfonia dalla Cantata n. 29
organo, ottoni, timpani
Henry Purcell
Symphony The fairy Queen
organo, ottoni, timpani
Capriccio cromatico
organo solo
Giovanni Gabrieli
Canzona septimi toni n. 1
organo e ottoni
Ascanio Mayone
Ricercar Primo
organo solo
Toccata e fuga in re min
organo, ottoni, timpani
(1587-1654)
(1659-1695)
Tarquinio Merula
(1595-1665)
(? - 1627)
Johann Seb. Bach
* all’organo portativo Pallotti e Fratini 2010
XXXX Accademia Organistica Elpidiense
1 agosto 2014, Perinsigne Collegiata di Sant’Elpidio abate
Paolo Fresu durante le prove (foto Andrea Rotili)
Insalate fresche
pronte da mettere in tavola
già tagliate e lavate
Il Cuore della Natura.
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