TO SETTIMANALE

TO
LA STAMPA
SUPPLEMENTO AL NUMERO ODIERNO
VENERDÌ 15 - GIOVEDÌ 21 APRILE 2016
TORINOSETTE
7
www.torinosette.it
SETTIMANALE
DI SPETTACOLO
CULTURA
E TEMPO LIBERO
NUMERO 1347
[email protected]
Gae Aulenti, dal 16
una grande mostra
in Pinacoteca Agnelli
ANGELO MISTRANGELO E NINA ARTIOLI A PAG. 38 E 39
Dal 18 al 24 la rassegna
«Torino che legge»
MARCO BOBBIO A PAG. 31
Torna Torino Comics, all’Oval
del Lingotto dal 15 al 17 aprile
LUCIA CARETTI A PAG. 33
TO
SOMMARIO 3 1
TORINOSETTE
7
SOMMARIO
PERLINE
CRISTINA CACCIA
empo fa una lettrice che aveva letto dei nuovi lavori
di insonorizzazione che dovrebbero rendere il Conservatorio «silenzioso» dalla strada, se ne lamentava. Che peccato, diceva, «capisco i residenti, ma per
me è una perdita». Sottoscrivo in toto il suo pensiero. Immagino che ascoltare tutto il giorno scale ed
esercizi di studenti in apprendimento possa far innervosire chi abita vicino, ma per noi gente comune
che passava di lì, sentire quelle note rubate uscire
dai finestroni era invece una piccola gioia. E rinunciare anche alle più minime consolazioni, oggi, è cosa grave.
Come per il pensiero debole di Vattimo contrapposto ai sistemi filosofici di tempi più «forti», la nostra epoca è momento
in cui attaccarsi anche ai più ridotti sollievi, ai brevi sorrisi,
gustando come nella storia zen delle due tigri, la «fragola» di
un attimo strappato alla pesantezza dell’oggi, vero macigno. Così poche note al volo nell’aria - un «classico» peraltro
da Orfeo in su - possono addomesticare la belva del pessimismo universale che facilmente ci attanaglia. Meno male che
la città di note non è priva. Aspettando il Torino Jazz Festival,
consoliamoci così.
T
12
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
CARTOLINE DEI LETTORI
1 «... AMO LA VITA CONTORTA»
FOTOGRAFIA DI LORENZA TIRASSA
SUPPLEMENTO A CURA DI Cristina Caccia
REDAZIONE: Alma Toppino, vice (Appuntamenti, Cultura, Chiese, Mercatini, Ragazzi); Daniele Cavalla (Cinema, Sport, Radio
Tv); Elena Del Santo (Fuori Torino, Musica Classica, Enogastronomia); Giovanna Favro (Pop Jazz e Nightclubbing, Movin, Arte)
DA NON PERDERE
1 Il 15 i Pooh al gran completo in store all’8 Gallery
1 Dal 15 al 17 c’è «WorldBeer» allo Spazio Mrf
1 Dal 15 al 17 al Lingotto il salone Manualmente
1 Il 15 Bollani al Colosseo recita «La regina Dada»
1 Sabato 16 Oktagon, lotta mista al Pala Alpitour
1 Il 17 la Santander, la Mezza Maratona di Torino
1 Il 20 e il 21 Pirandello e Casella per un balletto
1 21 e 22 il percussionista Rubino alla stagione Rai
L’AGENDA DELLA SETTIMANA
POPJAZZ&NIGHTCLUBBING
TEATRO
MUSICA CLASSICA
CINEMA&TV
MOVIN'
APPUNTAMENTI
SOLIDARIETÀ
RELIGIONI
35
35
1
1
1
HANNO COLLABORATO E SCRITTO SU QUESTO NUMERO:
Rubriche: Gabriele Ferraris, Luciana Littizzetto, Bruno Gambarotta, Tea (Simonetta Chierici Simonis), Jasmina Tesanovic e Bruce Sterling, Irene Amodei,
Alessandra C, Renato Scagliola, Anna Berra, Gian Paolo Ormezzano, Giovanni Tesio
Spettacoli: Paolo Ferrari, Christian Amadeo, Marco Basso, Edoardo Fassio, Luca Indemini, Tiziana Longo, Monica Sicca, Monica Bonetto, Sergio Trombetta,
Leonardo Osella, Giorgio Gervasoni, Agnese Gazzera, Barbgara Aimar, Cristina Borgogno
Appuntamenti: Giuliano Adaglio, Marco Bobbio, Lucia Caretti, Loris Gherra, Chiara Priante, Daniele Silva, Angelo Mistrangelo, Nina Artioli, Jenny
Dogliani, Monica Trigona, Mauro Saroglia, Noemi Penna, Giuseppe Maritano, Luisa Giaimo, Diego Andrà, Patrizia Veglione
FOTO GUIDO TOGNETTI
TORINOSETTE: Chiuso in tipografia giovedì 14 aprile
DANIELE SILVESTRI
Il cantautore in concerto
lunedì 18 al Colosseo. E il 18
e il 19 tornano Morandi e
Baglioni al Pala Alpitour,
mentre il 16 c’è Paolo Fresu
a Collegno PAG. 14 E 15
RAGAZZI
ARTE
PROVINCIA
6-13
14-18
19-22
23-24
25-26
27
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36
37-39
40
1
1
SPORT
MANGIARE&BERE
RUBRICHE
GLOBALISTI
ALESSANDRA C
AMODEI
41-42
43-44
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29
29
29
1
1
ORMEZZANO
BERRA
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29
1
1
CULICCHIA
TESIO
29
35
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OROSCOPO 5 1
TORINOSETTE
7
L’OROSCOPO DI TEA
IL PENSIERO DEBOLE
La settimana del
iente. Non ci sono più punti fermi capisci. Avete sentito tutto il torrone che è
partito con la puntata finale di Walkin
Dead? Quella serie americana che
danno su Fox dove si vedono spiattellamenti di cervella, zombi e sbudellamenti vari… Allora. Praticamente nel
finale ci sono 11 minuti e 19 secondi di
suspence e poi… Nada de nada. Rien
je ne regrette rien. Il cattivissimo Nigan
alla fine si presenta insieme a Lucille, che non è sua
cugina ma la sua mazza ferrata (d’altronde non è
che il cattivo può arrivare con in mano il mestolo
da brodo o la pasta della pizza e minacciare 11 persone), si sa che morirà uno dei più amati ma non si
sa chi… tutti col cuore in gola e il fazzoletto in mano, Nigan il bastardo alza la mazza, parte la mazzata… sbeing!!!…. urlo sullo sfondo… e nero.
Niente. Non si sa chi ha accoppato. Forse il cameraman. E per sapere chi è stato spetasciato bisogna
aspettare fino a settembre. E quindi è partito da
parte dei fan il ringhioso Vaffan. E nota non, il vaffan sospeso come la puntata di Walkind Dead,
bensì il vaffan completo che finisce con cu... Sai
che c’è gente in America che aspetta il regista sotto
casa con la mazza per spiegargli come va a finire?
Ma ti pare? In sceneggiatura questa tecnica si
chiama: Cliffhanger… Tensione tenuta in sospeso… Bene. Ma già la gente nella vita è stressata di
suo, fammi almeno vedere su chi è calata la tortorata! Almeno mi plachi la tensione… No. Adesso
va di moda il finale aperto. Che farà anche figo, ma
per noi che di mestiere scriviamo, il più delle volte è
un espediente perché non sai proprio come minchia finire la storia. Ma anche al cinema è così. Esci
dal cinema e senti la gente che dice: “Ma alla fine
lui muore?”. “Ma il colpevole era Bob, o Frank?”.
Leone
Una gradevole novità può sbloccare situazioni stagnanti: forse buone
notizie dall’estero o soluzione di problemi connessi con la vostra attività.
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Giorno fortunato il 15. Sfavorevole il 20.
Giorno fortunato il 20. Sfavorevole nessuno.
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Giorno fortunato il 18. Sfavorevole il 15.
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Giorno fortunato il 20. Sfavorevole il 18.
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Giorno fortunato il 16. Sfavorevole nessuno.
Giorno fortunato il 20. Sfavorevole il 16.
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Giorno fortunato il 18. Sfavorevole nessuno.
Giorno fortunato il 21. Sfavorevole il 18.
Tutti in difesa delle
opere del giardiniere
Daniela Merlo
Lo sport preferito di questi tempi è
essere insofferenti, controcorrente e
tutti contro tutti. Lo dimostra la lettera pubblicata su TorinoSette della
sig.ra Romano.
Siamo contro le panchine rosse, contro il vagone della memoria, contro le
varie manifestazioni gastronomiche
e non.Certo queste ultime possono
creare disagi, per gli olezzi dei prodotti e altro, agli abitanti dei quartieri interessati e capisco. Però essere stizzita per queste creazioni proprio non
lo capisco. Che fastidio le danno cara
signora? Saranno forse tutti i turisti
che vengono e verranno a visitare la
nostra città e cercheranno queste installazioni che le creeranno disagi per
la richiesta di informazioni? A questo
punto eviterei la messa in onda di “Sereno Variabile”! Sono certa che il giardiniere non posizioni queste opere
nella nostra Torino perché come sostiene lei “non in possesso di suo giardino personale” (magari possiede un
parco) e non ritengo venga offesa la
“dignità aulica” della nostra bella Torino, ribadisco! Ci sono altre cose che
possono offenderla! Spero anzi che
queste installazioni rimangano e magari vengano implementate con altre
opere di altri “artisti”. A questo punto
mi auguro che la signora non si rechi
nelle Langhe dove ci sono nei vari paesi le famose “panchine rosse e gialle
giganti” perché magari si lamenterebbe per la difficoltà di sedersi e chissà
cos’altro! Un consiglio: viva serena.
Anche Peynet sorriderebbe e non ironicamente ne sono certa!
Mitzi Rusconi
Sono in profondo disaccordo con l’appellativo di “kitch” per le decorazioni
delle aiuole cittadine. Come si possono paragonare queste graziosissime
realizzazioni, delicate, di buon gusto,
di buona fattura artigianale, allegre,
fantasiose, originali, con le orrende
tendopoli bianche e le sagre della porchetta? Trovo che il giardiniere sia
fantastico: io fotografo sempre le sue
opere, e le posto sulla mia pagina social, e i miei amici da tutto il mondo
hanno sempre mostrato stupore e
apprezzamento, così come di persona quando li accompagno come turisti
ospiti in giro per la città. Che cosa c’entralacittàaulica?Ungraziedalcuoree
un plauso sentito al giardiniere e anche al nuovo dirigente.
Lettere al fax 01166390360
mail: [email protected]
LO DICO A TORINOSETTE
N
LA SETTIMANA
a tempo Comune e Regione ripetono
agli operatori culturali che le casse sono vuote, la festa è finita e i contributi
pubblici anche; si diano da fare a cercarsi gli sponsor.
Giustissimo: aiutati che il ciel t’aiuta.Però la crisi c’è per tutti, e gli sponsor scarseggiano. Gli organizzatori di
festival e rassegne consumano le suole battendo cassa di porta in porta,
con risultati magri assai.
La Camera di Commercio - che riunisce qualcosa
come 107 mila imprese di Torino e provincia – ha pensato bene di intervenire. Si è rivolta alla Fondazione
per la Cultura, e insieme hanno ideato un sistema per
convincere gli imprenditori ad aprire i cordoni della
borsa: tu imprenditore versi un contributo anche piccolo (si va da 250 a 15 mila euro) e in cambio ti garantiamo una serie di benefit (visibilità, biglietti gratuiti,
pianificazioni pubblicitarie) proporzionati alla somma che doni. Funzionerà? Molto dipende, è ovvio,
dall’autorevolezza della Camera di Commercio, certo in grado di “parlare” ai suoi associati. L’iniziativa si
intitola “Sposa la cultura”, e lo slogan è “Vai a nozze
con le più belle manifestazioni della città”. Segue
elenco della “più belle manifestazioni della città”:
Classical Music Festival, Todays, MiTo, Natale coi fiocchi, Biennale Democrazia, Jazz Festival. E stop.
D
STORIE DI CITTÀ
accio fatica a ricordare titolo e autore
di un libro che ho terminato di leggere
due sere fa. In compenso è sufficiente
un solo verso di una poesia imparata
alle elementari per farmela ritornare
tutta in mente. Lo prova un’antologia
dell’editore Manni che raccoglie le poesie dei libri di scuola degli anni Cinquanta, che cita nel titolo Angiolo Silvio Novaro “Che dice la pioggerellina
di marzo?”. A iniziare da quel “Pianto antico”, con
i due versi che per qualcuno erano la prova che
Carducci aveva avuto dodici figli, tutti morti, sepolti “sei nella terra fredda” e “sei nella terra negra”. I versi dedicati al tema della morte la fanno
da padrone nelle poesie che la maestra ci faceva
imparare a memoria, mentre, negli ultimi due anni di guerra, dal cielo cadevano le bombe e si sospendevano le lezioni per scendere nei rifugi. Sono i versi che ricordo meglio perché cercavo di immaginarmi la scena: “si scopron le tombe si levano
i morti / i martiri nostri son tutti risorti”. Il Primo
novembre andavo con i miei a visitare le tombe dei
nonni e ne approfittavo per ripassare “Davanti
San Guido” di Carducci; pensavo ai rei fantasmi
che “guizzano come dai vostri cimiteri putride
F
LUCIANA LITTIZZETTO
“Ma quello che alla fine si vede sullo sfondo è di nuovo l’assassino o era la maschera che è passata davanti al proiettore?”. Ma mettimi uno straccio di finale! Anche qualsiasi. Che almeno mettiamo un
punto. Non parliamo poi di far finire la storia bene,
per carità. Di storie che finiscono bene non se ne parla. Lieti fini non pervenuti. O il finale è aperto che
non si capisce come cavolo finisce o schiattano tutti.
Bon. Perché se no non fa figo. Ma fammi un finale
una volta una in cui due limonano. Un finale dove lui
si allontana sul cavallo bianco, lei piange e allora lui
torna indietro e la bacia… No. Mai. Se si mettono insieme, un attimo prima dei titoli di coda si vede dietro il pilastro uno con una carabina che mira per sparagli… Ma già nella vita di tutti i giorni dobbiamo
berci mestolate di cacca ma fai almeno che nella fiction o nei film le cose finiscano bene! Lo sai perché
Don Matteo fa tutto questo successo? Vuoi che te lo
dica? Perché finisce bene. Non vediamo Terence Hill
che scende dalle scale con la bici e poi si sente sbaraban… e non si capisce se lui si è sbergnaccato contro
un palo del divieto di sosta… No! A Don Matteo nel
finale non si aprono le costole e salta fuori l’anticristo e neanche vediamo il cranio di Frassica trapassato da un proiettile mentre beve il caffè.
Montalbano uguale. Lui gli assassini li prende.
Tutti e sempre minchiassì. E poi nel finale si scofana
pure un dentice da mezzo chilo. Ecccheccavolo. Ma
persino nei colossal americani fanno morire i supereroi. Mi muore Superman!!!! Ma siete cretini??? Ma
se muore Superman siamo panati. Noi della nostra
generazione non ci siamo ancora ripresi dalla mamma di Bambi e tu mi fai schiattare Superman??? Ma
allora facciamo anche Wonder Woman che va a battere i marciapiedi e Peppa Pig che diventa un ripieno
per tortelloni di Giovanni Rana… Siamo tutti pazzi.
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BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
GABRIELE FERRARIS
Che cosa fa sì che Biennale Democrazia sia “più
bella” di - poniamo - Torino Spiritualità. O perché Natale coi fiocchi prevale - chessò - sul Torino Film Festival? Maggior valore culturale? Migliore visibilità internazionale?
Combinazione, le sei manifestazioni “raccomandate” per le fauste nozze con gli sponsor sono tutte e
sei organizzate direttamente dalla Fondazione per la
Cultura, ovverossìa dal Comune di Torino.
Quelli della Camera di Commercio mi hanno spiegato che a loro sta bene così, quelle manifestazioni sono
perfette per le loro esigenze promozionali. Essendo imprenditori che rischiano di tasca loro, sono nel loro pieno diritto. Anche la Fondazione per la Cultura, peraltro,
fa il suo mestiere: raccoglie finanziamenti per le iniziative del Comune, in primis; e poi, se ce n’è, anche per gli
altri. In futuro altre manifestazioni potranno essere
ammesse nel “club” di “Sposa la cultura”, mi precisano. In futuro. Al presente, però, è un po’ surreale. Dicono agli operatori culturali privati di cercarsi gli sponsor
per sopravvivere; e intanto mettono in piedi un meccanismo che, se funziona, drenerà fior di sponsorizzazioni a beneficio principalmente delle sei “rassegne comunali”. Insomma: mi dici di aprire un negozietto di frutta
e verdura, e subito dopo mi costruisci di fronte un ipermercato. In queste condizioni, la “tutela della bio-diversità culturale” diventa la barzelletta dell’anno.
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BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
BRUNO GAMBAROTTA
fiamme innanzi al passegger”. Il Palio dei morti lo
stravince Giovanni Pascoli, a partire dalla rondine
uccisa mentre aveva nel becco le cena per i suoi rondinini (perché sprecare una cartuccia per un uccello
non commestibile?). Nell’Aquilone il poeta saluta il
compagno: “O morto giovinetto, anch’io presto
verrò sotto le zolle là dove dormi placido e soletto...” (Giovanni vai! Chi ti trattiene?). Nella poesia “I
due fanciulli” Pascoli mette in scena due fratelli che
se le danno ma poi la sera si addormentano abbracciati; e fino a lì, ci siamo passati tutti noi che abbiamo avuto dei fratelli. Al poeta non è sufficiente, si
augura che li trovi così “quando non intesa, quando non vista sopra voi si chini la Morte con la sua
lampada accesa”. Il vertice è toccato da Renzo Pezzani, con “L’Angelo custode”, dove mette in versi il
Signore che incarica l’Angelo di accudire un bambino e Lui lo tempesta di domande per sapere come
deve comportarsi nelle varie circostanze. Fino all’ultima: “E se ammala? Se muore?”. Risposta: “Riportalo al Signore!”. Mi ricordava una pubblicità:
garantiamo la sostituzione della merce difettosa.
La mia generazione è stata fortunata a crescere
avendo la morte nel suo orizzonte; nasconderla, fare finta che non esista è molto peggio.
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1 6 LA SETTIMANA
TO
TORINOSETTE
7
L’AGENDA DELLA SETTIMANA
VENERDÌ 15
Museo della Città di Collegno, in piazza Cavalieri S.S. Annunziata 7 a Collegno, de «Gli anni dello swing»: artisti
contemporanei interpretano gli anni dal
1920 al 1949, a cura di Davide Mabellini
(mer.- ven.15,30-18,30, sab., dom. 1012,30/15-19, sino al 25 aprile).
TEATRO. COREOGRAFIE. Alle 21, allo
Chalet Allemand di Grugliasco (via
Lanza 31), la compagnia BlucinQue in «Deplacé time»,sul sentirsi fuori luogo. Regia e
coreografia di Caterina Mochi Sismondi.
Biglietti 10 euro, ridotto 8 euro. Info:
011/787780, www.viartisti.it.
TEATRO. BALLETTO. Alle 21, al Superga
di Nichelino (via Superga 44), l’Opus Ballet ne «Il lago dei cigni» di Cajkovskij con
coreografia di Loris Petrillo. Con gli allievi
di sei scuole di danza torinesi. Biglietti 15
euro,ridotto10.Info:011/6279789.
Bloom (via Challant 13), Giorgia Goldini in
«Gold show», tra comicità e cabaret. Biglietti 10 euro, ridotto 8. Info: 333/1571769,
www.circolobloom.org.
APPUNTAMENTI. STARTUP. Alle 14 presso UniManagement, in via XX Settembre
29,presentazionediseiproposteper lacreazione d’impresa. Ingresso libero previa
registrazionesu www.torinostrategica.it.
ARTE. TRAM. Alle 18,30, al Tram Dioge-
TEATRO. COMMEDIA. Alle 21, all’Erba
ne, corso Regio Parco/ corso Verona, incontro con l’artista Domenico Olivero
(www.progettodiogene.eu).
APPUNTAMENTI. IL MARE. Alle 15,45 al-
ARTE. OLTRE LA SCENA. Alle 19, vernis-
(corsoMoncalieri241),«Venerdì17(ovvero
Giggino Passaguai)», di Antonio Grosso.
Biglietti 22,50 euro, ridotti 16,50 e 14 euro.
Info:011/6615447,www.torinospettacoli.it.
l’Archivio Storico, via Barbaroux 32,
Giampiero Cattaneo interviene su: “Torino e il mare: l’Associazione Marinai d’Italia
in città dal 1896.”. Organizzano gli Amici
dellaCultura.
sage alla Go To Gallery, in via Bidone 16,
della mostra «Oltre la scena» con collage e
teatrini 3D di Laura Fo e sculture in bronzo
e legno d’ulivo di Matilde Mancini. A cura
di Antonella Goto (orario:mar.- sab.1619,30,Info.3397898794,sino29aprile).
APPUNTAMENTI. CAMBIARE SESSO. Alle 17 all’aula D4 del Campus Einaudi, lungo Dora Siena 100, convegno sulla legge sul
cambiamento di sesso a cura del Cirsde,
Università di Torino. Info 011 6703129, [email protected].
TEATRO. CIRCO HORROR. Alle 17,30 e
21,30, al parco della Pellerina, «Horrorock circus», tra horror, circo e rock.
Regia di Ottavio Belli. Biglietti da 20 a 38
euro. Info: 339/6964550, www.horrorockcircus.com.
ARTE. IL GATTO. Alle 17,30, inaugurazio-
ne alla Galleria La Conchiglia, in via Zumaglia 13 bis, della collettiva «Il gatto detto micio», organizzata da Diana Casavecchia. Con un recital intorno al gatto: da
Fedro a La Fontaine a Bulgakov, letture e
musica di Igor Toniazzo (orario:lun.ven.15-19, sab.10-12/15-19, tel.011/6991415,
sino 7 maggio).
ARTE. UN SOGNO. Alle18,vernissagealla
Galleria Giorgio Marosi, in corso Francia 209, della personale di Severino Baraldi, tra i maggiori illustratori italiani, con
preziose tavole fiabesche (orario:lun.sab.10-12,30/16-19,30, tel.011/7495348, sino
14maggio).
APPUNTAMENTI. TRENTINO. Alle 18 al
Pannunzio, via Maria Vittoria 35h, Giovanni Ramella tiene una conferenza su: “Il
Trentino tra abbazie, castelli, musei e la
sua storia dal dominio romano, austriaco
ed il ritorno all’Italia dopo la Grande Guerra”.Ingressolibero.
ARTE. MARTELLI. Alle 19, inaugurazione
presso il Namaste Tattoo Studio, in via
Bonelli 8, della mostra «Inked photoarts»,
tra noir e ironia, dell’artista e fotografo Plinio Martelli, a cura di Togaci (orario:13-20
ognigiorno,sino30aprile).
ARTE. ANTICO/ CONTEMPORANEO.
Dalle 19 alle 23, vernissage da CSA FARM
Gallery, in via Vanchiglia 36 (interno cortile), della mostra «Antico/ Contemporaneo
2 - Solo show» di Saro Arizza, a cura di Giovanni Di Maria e Marcello Corazzini. Presentazione di Joan Abellò Juanpere e Josep Fèlix Bentz (orario:mar.- sab.16-19,30,
sino14maggio).
CLASSICA. CIRCOSCRIZIONE 8. Alle
19,30 nell’auditorium della Scuola Statale Matteotti (corso Sicilia 40a) la Corale Po e Borgo Po diretta da Maria Silvia
Merlini incontra la Corale Carignanese
diretta da Ettore Galvani. Libero; info:
348/315.82.18.
TEATRO. SOLIDARIETÀ. Alle 20,30, al
salone Atc (corso Dante 14), Il Rotary presenta «I due gemelli veneziani» di Goldoni,
portato in scena dalla compagnia In Palcoscenico con la regia di Albino Marino. Serata per Il Giglio Onlus, per le famiglie dei
bambini lungodegenti presso l’ospedale
ReginaMargherita.
TEATRO. PIRANDELLO. Alle 20,45, al
ARTE. ATELIER APERTO. Alle 18, apertu-
Carignano (piazza Carignano), «Questa
sera si recita a soggetto» di Pirandello.
Regia di Federico Tiezzi, con Luigi Lo Cascio. Biglietti 36 e 30 euro (ridotto 33 e 27).
Info: 011/5169555.
ra alla Galleria Arte Città Amica, in via
Rubiana 15, della mostra «Sei artiste di
Atelier Aperto in dialogo»: da Luisa Asteriti ad Adriana Borrello e Giusi Naletto, Alba Balestra, Gianna Regina Mazzoli e Nicola Sene (lun.- sab.16-19, tel.011/7717471,
sino26aprile).
TEATRO. MATEMATICI. Alle 20,45, al
Gobetti (via Rossini 8), «Galois», monologo dello scrittore Paolo Giordano diretto e interpretato da Fabrizio Falco. Biglietti 27 e 24 euro. Info: 800/235333, [email protected].
ARTE. IL MONDO FANTASTICO. Alle 18,
s’inaugura a Palazzo Lomellini, in
piazza Sant’Agostino 17 a Carmagnola,
la mostra «Guido De Bonis. Pittori, amici e sognatori», a cura di Elio Rabbione e
Marilina Di Cataldo. Schizzi, bozzetti,
dipinti di Abacuc, de Bonis, Alessandri,
Colombotto Rosso, Goss, Maciotta, Molinari, Pontecorvo (orario:gio., ven. e
sab.15-18, dom.10-12/
15-18,tel.011/9724238,sino15maggio).
ARTE. SWING. Alle 18, inaugurazione al
TEATRO. CECHOV. Alle 20,45, alle fon-
TEATRO. VARIETÀ. Alle 21, al Gioiello
(via Colombo 31), Antonello Costa in «Allegro allegro», tra gag e balletti. Biglietti
22,50 euro, ridotti 16,50 e 14 euro. Info:
011/6615447.
CLASSICA. CHIERI. Alle 21 per Regio Itinerante nella Sala di via della Conceria 2
ilQuintettodiFationHoxholliviolino,Enrico Carraro viola, Amedeo Cicchese violoncello, Davide Ghio contrabbasso, Luca
Brancaleon pianoforte. Musiche di Hummel e Schubert. Euro 13 e 10; info:
011/074.022.74.
TEATRO. GOLD SHOW. Alle 21, al circolo
TEATRO. SINGLES. Alle21,alteatroGiu-
lia di Barolo (piazza Santa Giulia 2bis),
«Singles», commedia brillante di R. Sand e
D. Talbot con Violetta De Simone, Ciro
Forte e Ruggero Fracchia. Regia di Ruggero Fracchia. Biglietti 12 euro, ridotto 10. Info:348/6444852.
TEATRO. ANGELI. Alle 21, al Pertini di
Orbassano (via Mulini 1), Generazione Disagio e Teatro Della Tosse in «Karma Fulminen»,su tre angeli irrequieti. Di e con
Enrico Pittaluga, Graziano Sirressi e Luca
Mammoli. Biglietti 10 euro, ridotto 8 e 6 euro.Info:370/3259263
CLASSICA. LUOGHI DELLO SPIRITO. Alle
TEATRO. VALSUSA. Alle 21, al Teatro
21 nell’Arciconfraternita della Misericordia di via Barbaroux 41, “Douces Mémoires”: musiche di Telemann, Chauvon,
Couperin, Philidor, Blavet. Trio del Dipartimento di Musica Antica del Conservatorio a cura di Francesca Odling: Giulio de
Felice flauto traversiere, Lorenzo Citraro
viola da gamba, Marco Crosetto clavicembalo.Euro12e8;info:011/812.32.97.
Monterosa (via Brandizzo 65), la compagnia caselettese Messinscena in «Castagne, vino e santità», commedia in una
sventurata cucina valsusina del 1800. Biglietti 12 euro, ridotto 8. Info: 011/2304153,
www.teatromonterosa.it.
CLASSICA. NICHELINO. Alle 21 al Caffè
Prestige (via Stupinigi 8) il soprano Laura
Giorcelli e il tenore Rino Scaturro in passaggi de “La vedova allegra”. Gratuito,
consumazione
obbligatoria;
info:
011/681.95.70.
TEATRO. OFFICINE CAOS. Alle 21, alle
Officine Caos (piazza Montale 18), «Homo sacer», storie di immigrazione attraverso la performing art di Mapped Productions, e «Carmens, les hommes»,
show di danza con Loredana Parrella di
Cie Twain. Biglietti 9 euro, ridotto 7 euro.
Info: 011/739983.
APPUNTAMENTI. MIGRANTI. Alle 21 al
Polski Kot, via Massena 19, l’incontro:
“Frammenti di un discorso europeo.
Islam, Europa, Migranti” organizzato da
“East Journal”. Dalle 19,30 aperitivo. Prenotazioni [email protected].
APPUNTAMENTI. RAZZISMO. Alle 21 al-
la libreria Trebisonda, via Sant’Anselmo 22, Marco Aime e Federico Faloppa
presentano, in anteprima nazionale, il
saggio “Contro il razzismo. Quattro ragionamenti”, Einaudi.
derie Limone di Moncalieri (via Pastrengo 88), Thomas Ostermeier, dirige
«Il gabbiano» di Cechov. Con sopratitoli
in italiano. Biglietti 27 e 24 euro. Info:
011/5169555.
LIBRI. ZINGARO. Alle 21 al circolo La Po-
TEATRO. FLAUBERT. Alle 20,45, al Gia-
TEATRO. NOIR. Alle 21, al Cardinal
cosa di Ivrea (piazza del Teatro 1), «Madame Bovary», scritto e diretto da Laura
Sicignano. Con Sara Cianfriglia,. Biglietti
da 24 a 10 euro. Info: 0125/641161, www.ilcontato.it.
Massaia (via Sospello 32), la compagnia
Teatro Tideau in «La XIV Luna», commedia noir. Testo e regia di Gian Carlo
Fantò. Biglietti 16 euro, ridotto 13. Info:
011/257881.
derosa, via Salerno 15/a, presentazione
del libro di Dario Fo “Razza di zingaro”,
con il coautore Paolo Cagna Ninchi e il sociologo Marco Revelli.
zione blues, ospite l’armonicista Andrea
Scagliarini,. Ore 22, gratuito con tessera
Arci.Info011/253000.
POP & JAZZ. JANIS & JIM. Doppio con-
certo rock al Peocio di Trofarello, dove
alle 22 sono di scena Janis & The Cosmic
Band, devota a Janis Joplin, e Men At The
Doors, fedelissima dei Doors di Jim Morrison. L’ingresso in via Belvedere 31 è riservatoaisociMsp,info338/755.28.27.
POP & JAZZ. DIVINA FUNKY. I Tirofunk
propongono black music nel concerto alle
22 alla Divina Commedia di via San Donato47.L’ingressoèlibero.
POP & JAZZ. FOLK D’AUTORE. Pablo e il
Mare sono di scena con il loro indie folk
d’autorealle22alloStranamorediPinerolo. L’ingresso in via Bignone 89 è gratis
perisociArci.
POP & JAZZ. PARTY BAND. Concerto del-
la party band i Cookies, alle 22 al Vertigo
ClubdiPianezza,internoall’HotelGalliadi
viaTorino29/b.L’ingressoèlibero.
POP & JAZZ. ROCK LIVE. Doppio concerto hard rock e metal alle 22 al Rolling Stone di corso Vittorio Emanuele II 64, dove
gli Electric Universe aprono il live dei Sail
Away. Ingressolibero.
POP & JAZZ. VASCO AL PUB. Al Mc
POP & JAZZ. FOLK REGGAE. Il folk reg-
Ryan’s Pub di Moncalieri alle 22 tributo
a Vasco Rossi dei Rewind. Ingresso libero
davialeEuropa60.
gae è la specialità degli Absinthe Rêves, di
scena alle 21 al GV Pane & Café di via Tiepolo 8. Con 15 euro si partecipa alla cena a
buffetesisegueillive.
POP & JAZZ. MAGLIO ROCK. Al Maglio di
via Andreis 18/16 alle 22,30 concerto rock
deiMadeInEighties.L’ingressoèlibero.
POP & JAZZ. MUSICA IN PIOLA. Nell’am-
CLUBBING. GIGI DAG. Dalle 23 al Loud
bito del weekend “Libri in piola”, la Piola
Libreria di Catia propone in via Bibiana 31
il concerto del gruppo di clarinetti Neroargento.Alle21coningressolibero.
(via Sacchi 65), nella One Night University
Night, torna Gigi D’Agostino. Con lui in
consolle Federico I-Fed Arlorio e Greta Tedeschi.
POP&JAZZ. TRIO JAZZ. AlCafèDesArts
di via Principe Amedeo 33f, alle ore 21.30
per Noise Delivery il trio del batterista Ole
Mofjell, con Erik Kimestad Pedersen,
tromba e Michele Anelli contrabbasso: le
sonorità delle nuove leve norvegesi incontrano la virtuosa esperienza del contrabbassistanostranoMicheleAnell.Libero.
CLUBBING. OUTCAST. Dalle23,alSupermarket (viale Madonna di Campagna 1),
Outcast propone lo special guest Archie
Hamilton,afareglionoridicasaBSKRS.
POP&JAZZ. JAZZ CLUB. La proposta del
Jazz Club Torino di piazzale Fusi è alle
21,30 con il duo inedito del batterista Gaetano Fasano e del chitarrista Nico di Battista. Due artisti davvero innovativi e creativi. Ingresso gratuito. Info e prenotazioni:
011/882939.
TEATRO. CANTASTORIE. Alle 21,30, ai
bagni pubblici di via Aglié 9, «Il dramma
di un buono, il cantastorie», spettacolo sull’amoreconMarcelloFonti,GiuiaBocciero
e Luca Rossi. Alle 20 cena. Info:
011/5533938, [email protected].
TEATRO. CABARET. Alle 22, al Cab 41 (via
Fratelli Carle 41), il comico e cabarettista
Salvatore Gisonna in «Siamo tutti stressati». Biglietti 13 euro, ridotto 11. Info:
346/0029940, www.cab41.it.
POP&JAZZ. BLUES. Al Cafè Neruda, via
Giachino 28/E, Good Gheddo Trio, forma-
CLUBBING. GOODTIMES. Al Blah Blah
(viaPo21),dopoillivediErio,dalle23siballa con Goodtimes, dj set by Giorgio Valletta
&SebaMc.
CLUBBING. SWAG PARTY. Al Margot di
Carmagnola (via Donizetti 23), dalle 23
Swag Party @MaComeTiVesti, in consolleidjsKadrega&DallaBallaZdjset.
CLUBBING. SERATA DANZANTE. Dalle
23,alCsaMurazzi(MurazzidelPo)serata
danzante anni 60, 70, 80, 90, con Simio &
Telespalla Davide e Ale Tubo. Ingresso a
offertalibera.
CLUBBING. I LOVE 90’S. Alle 23, al The
Beach° (Murazzi, lato sinistro) serata “I
Love 90’s”, con dj Veyser e dj Edo Bonafortuna.
CLUBBING. MOBBING. Dalle 23,30 al-
l’Astoria (via Berthollet 13) grime, nu-rave,IDM.Ingresso3euro.
CLUBBING. NEVER NEVER NIGHT. AlMagazzino sul Po (Murazzi,), dalle 23,59
NeverNeverNightedjLazza.
Cast straordinario per LA DONNA SERPENTE di Casella
RAMELLA&GIANNESE © TEATRO REGIO TORINO
In prima assoluta PIRANDELLO SUITE, il nuovo balletto di Massimiliano Volpini
Venerdì 15
Sabato 16
Lunedì 18
Mercoledì 20
Atahotel Principi di Piemonte - Ore 12
Ingresso con invito
Teatro Regio Sala del Caminetto - Ore 15
Ingresso € 6*
Teatro Regio Foyer del Toro - Ore 17 / 19
Ingresso libero
Piccolo Regio Puccini - Ore 20
Posti a € 10 (ridotti under 16: € 8)
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
IL SABATO DEL REGIO 2015-2016
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
Le sinfonie di Casella
Operando con Pollicino
Casella intimo
Invito a Pirandello Suite: se acquisti un biglietto,
il secondo è offerto dagli Amici del Regio
Incontro in occasione della pubblicazione in disco
dell’integrale delle Sinfonie di Alfredo Casella
(Chandos, 2016) dirette da Gianandrea Noseda
Partecipano Gianandrea Noseda,
Gastón Fournier-Facio e Fulvia Casella
Laboratori-gioco per genitori e bambini
Operando con mamma e papà - Posti esauriti
Scena III “La casa dell’Orco”
Operando con i piccoli
Durata: 2 ore (età consigliata: 3-6 anni)
Mostra fotografica su Alfredo Casella
a cura di Simone Solinas
Consulenza di Fiamma Nicolodi
Si ringrazia Giovanni Alliata di Montereale
* ingresso gratuito per i bambini accompagnati da una
persona con biglietto intero; per altri bambini biglietto a € 5
Prenotazione obbligatoria entro le 15.30 del 15 aprile
Info e prenotazioni: Attività Scuola - Tel. 011.8815.209
Saluzzo - Cattedrale
Ore 21 - Ingresso libero
PETITE MESSE SOLENNELLE
Claudio Fenoglio direttore
Solisti: Eugenia Braynova, Ivana Cravero,
Alejandro Escobar, Davide Motta Fré
Jeong Un Kim, Carlo Caputo pianoforti
Andrea Mauri armonium
Coro del Teatro Regio
Programma
Gioachino Rossini: Petite Messe solennelle
per soli, coro, due pianoforti e armonium
Informazioni: Amici del Teatro e della Musica
“Magda Olivero” - Tel. 0175.45103
Alessandria - Teatro Comunale (Sala Ferrero)
Ore 21 - Posti a € 10
IL REGIO ITINERANTE
Quintetto pianoforte e archi
Strumentisti dell’Orchestra del Teatro Regio
Info: Compagnia Gli Stregatti - Tel. 331.4019616
Domenica 17
Teatro Regio - Ore 15
Posti a € 95 - 80 - 75 - 70 - 60 - 29
Chieri - Sala della Conceria
Ore 21 - Posti a € 13 (ridotti € 10; under 8: € 2)
Invito alla Donna serpente: se acquisti un biglietto,
il secondo è offerto dagli Amici del Regio
IL REGIO ITINERANTE
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
Quintetto pianoforte e archi
LA DONNA SERPENTE
Strumentisti dell’Orchestra del Teatro Regio
Musiche di Johann Nepomuk Hummel,
Franz Schubert
Opera fiaba in un prologo, tre atti e sette quadri
Musica di Alfredo Casella
Gianandrea Noseda direttore
Regia di Arturo Cirillo
Scene di Dario Gessati
Costumi di Gianluca Falaschi
Coreografia di Riccardo Olivier
Luci di Giuseppe Calabrò
Claudio Fenoglio maestro del coro
Orchestra e Coro del Teatro Regio
Danzatori di Fattoria Vittadini
Con Piero Pretti, Carmela Remigio, Erika
Grimaldi, Francesca Sassu, Sebastian Catana,
Francesco Marsiglia, Roberto de Candia,
Fabrizio Paesano, Marco Filippo Romano
RAMELLA&GIANNESE © TEATRO REGIO TORINO
Info e vendita: Accademia dei Folli - Tel. 011.07402274
Teatro Regio Sala del Caminetto - Ore 17.30
Ingresso libero
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
Alfredo Casella scrittore
Saggi, articoli e l’autobiografia di Casella
ripubblicati in nuove edizioni critiche
Gastón Fournier-Facio moderatore
I segreti della giara, a cura di Cesare De Marchi
(il Saggiatore) postfazione di Giovanni Gavazzeni
La musica al tempo dell’aereo e della radio.
Cronache musicali 1925-46,
a cura di Francesco Lombardi (EDT)
Strawinski, a cura di Benedetta Saglietti
e Giangiorgio Satragni, prefazione di
Quirino Principe (Castelvecchi Editore)
Saranno presenti i curatori
Martedì 19
PIRANDELLO SUITE
Balletto ispirato a Sei personaggi in cerca d’autore,
Uno, nessuno e centomila e La giara
di Luigi Pirandello. Musiche di Alfredo Casella
Prima assoluta. Nuovo allestimento
Coreografia, regia e video di Massimiliano Volpini
Costumi di Laura Viglione, luci di Mario Merlino
Emanuela Boldetti, Roberta Inghilterra,
Mariacaterina Mambretti, Claudia Manto,
Francesca Raballo, Viola Vicini,
Gianni Camperchioli, Roberto Orlacchio,
Giuseppe Paolicelli, Mirand Pulaj,
Daniele Salvitto, Douglas Zambrano danzatori
Grazie al sostegno di Ecopack, il Lions Club Torino Regio
ricorda Adelina Ferri
Giovedì 21
Piccolo Regio Puccini - Ore 10.30
Posti a € 8
Invito a Pirandello Suite: se acquisti un biglietto,
il secondo è offerto dagli Amici del Regio
Teatro Regio - Ore 20
Posti a € 95 - 80 - 75 - 70 - 60 – 29
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
Invito alla Donna serpente: se acquisti un biglietto,
il secondo è offerto dagli Amici del Regio
Balletto ispirato a opere di Luigi Pirandello
Musiche di Alfredo Casella
Coreografia, regia e video di Massimiliano Volpini
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
PIRANDELLO SUITE
LA DONNA SERPENTE
Opera fiaba in un prologo, tre atti e sette quadri
Musica di Alfredo Casella
Gianandrea Noseda direttore
Regia di Arturo Cirillo
Scene di Dario Gessati
Costumi di Gianluca Falaschi
Claudio Fenoglio maestro del coro
Orchestra e Coro del Teatro Regio
Danzatori di Fattoria Vittadini
Con Piero Pretti, Carmela Remigio, Erika
Grimaldi, Francesca Sassu, Sebastian Catana
15 - 21 aprile
Nelle foto due immagini de La donna serpente: in alto Carmela Remigio e Piero Pretti;
in basso Francesco Marsiglia, Roberto de Candia, Fabrizio Paesano e Marco Filippo Romano
FESTIVAL ALFREDO CASELLA
www.teatroregio.torino.it
BIGLIETTERIE E INFORMAZIONI
Teatro Regio: da martedì a venerdì ore 10.30-18
sabato ore 10.30-16; un’ora prima degli spettacoli.
Tel. 011.8815.241/242 - [email protected]
Infopiemonte-Torinocultura: da lunedì a domenica ore 9-18 - Tel. 800.329329
Teatro Stabile: da martedì a sabato ore 13-19 - Tel. 011.5169.555
Vendita on line: www.teatroregio.torino.it - Vendita telefonica: tel. 011.8815.270
Informazioni: tel. 011.8815.557 - [email protected]
Al Regio dietro le quinte: visite guidate alle ore 15.30 del 15, 19, 20, 21 aprile
e alle ore 11, 11.45, 15, 15.45 del 16 aprile
Seguite il Teatro Regio su:
Teatro Regio - Ore 20
Posti a € 95 - 80 - 75 - 70 - 60 - 29
Invito alla Donna serpente: se acquisti un biglietto,
il secondo è offerto dagli Amici del Regio
LA DONNA SERPENTE
Musica di Alfredo Casella
Gianandrea Noseda direttore
Regia di Arturo Cirillo
Con Piero Pretti, Carmela Remigio, Erika
Grimaldi, Francesca Sassu, Sebastian Catana
TO
LA SETTIMANA 9 1
TORINOSETTE
7
L’AGENDA DELLA SETTIMANA
SABATO 16
RAGAZZI. EGITTO. Alle 10, al Museo
Egizio (via Accademia delle Scienze 6),
visita guidata «Chi vuol essere Faraone»,
tra quiz, giochi e quesiti. Anche domenica
17, stessa ora. Costo 5 euro più biglietto.
Prenotazione obbligatoria: 011/4406903,
[email protected].
RAGAZZI. PITTURA. Alle 10, al bagni
pubblici di via Aglié 9, «Soq-quadro»,
corso di pittura per bambini (5-10 anni)
del pittore Juan Orsi. Lezioni ogni sabato
alle 10. Iscrizioni: 011/5533938, [email protected].
FUORI TORINO. MESSER TULIPANO. Il
Parco del castello di Pralormo, dove è in
corso Messer Tulipano (apre alle 10),
ospita numerose iniziative. Arte Arborea
propone dimostrazioni dell’uso del tomografo sonico per l’analisi della stabilità degli alberi. Ore 15-17 “Memory” per bambini da 4 anni. Domenica 17, ore 15-17, “Puzzles”per bambini da 2 a 7 anni; ore 10 e ore
17 creazione di coroncine in panno sui fiori, per piccole principesse. Nella giornata
lezioni di pittura e dimostrazioni di intaglio del legno. È aperto fino al 1o maggio
lun-ven 10-18, sab/dom/festivi 10-19. Info
www.castellodipralormo.com.
GASTRO. GARA TRAMEZZINO. Per festeggiare i 90 anni del tramezzino dalle
10 nella Sala dei Duecento di Eataly (via
Nizza 230/14I) “Gara di Tramezzino”
condotta da Eric Vassallo: i partecipanti
dovranno fare la spesa nel negozio di Eataly con tessera prepagata e realizzare il
loro tramezzino, sottoposto al giudizio
della giuria. Intorno alle 13,30 premiazioni con eccellenze gastronomiche per i primi 3 classificati. Costo 10 euro, info allo
011/19.50.68.01.
RAGAZZI. IN LIBRERIA. Alle 10,30 alla
Anche domenica 17 alle 15. Ingresso 4 euro. Info e prenotazioni: 011/9565213, [email protected],
RAGAZZI. FOCACCE. Alle 15, l’associa-
zione Il Melograno (piazza Vittorio Veneto 9) propone «Pizzette e focaccine»,
corso per bambini dai 5 agli 8 anni Costo
50euro.Info:011/8173114,.
APPUNTAMENTI. VETRO. Alle 15,30 a
Palazzo Madama, piazza Castello, visita
guidata in Sala Vetri riservato abbonati
Musei Torino Piemonte. Costo 5 euro.
Prenotazioniall’800329329.
APPUNTAMENTI. VANCHIGLIA.
Alle
15,40 alla Fetta di Polenta, corso San
Maurizio angolo via Giulia di Barolo, visita guidata a cura di CulturalWay dell’arte
in Vanchiglia. Costo 9 euro. Prenotazioni
al3393885984.
APPUNTAMENTI. ALIA EVO. Alle 16 al
Mufant, via Reiss Romoli 49 bis, tavola
rotonda dedicata all’antologia “Alia Evo
2.0”. Sono presenti, con i curatori Silvia
Treves e Massimo Citi, gli autori Eugenio
Saguatti, Valeria Barbera, Vincent Spasaro, Consolata Lanza, Danilo Arona,
Massimo Soumaré, Chiara Negrini, Davide Zampatori. Interviene l’assessore
Mariagrazia Pellerino. Ingresso 7 euro;
ridotti4,5euro.www.mufant.it.
APPUNTAMENTI. GERVASUTTI. Alle 17
Museo dellaMontagna,piazzaleMonte
dei Cappuccini 7, Carlo Crovella e Renzo
Stradella ricordano Giusto Gervasutti.
Ingressolibero.
ARTE. INCISIONI. Alle 17, presso la bottega «Peccati veniali», in via Mensa 4/B a
Venaria Reale, vernice della mostra di Lia
Laterza (orario:mar., mer., sab. e
dom.10,30-13/16-19,30, gio. e ven.10,3019,30,tel.011/2077228).
libreria Trebisonda, via Sant’Anselmo
22, Chiara Gobbo, illustratrice di libri per
l’infanzia, e Babacar Dieng, musicista,
propongono il loro laboratorio per bambini dai 3 ai 6 anni. Prenotazione a [email protected].
CLASSICA. ASSOCIAZIONI TORINESI.
APPUNTAMENTI. PIETRO MICCA. Alle
Chiesa di San Rocco (via San Francesco
d’Assisi 1) il violoncellista Giulio Sanna
esegue pagine di Bach, Piatti (Capriccio
n. 11), Cassadò (Cello Suite), Sollima (Alone),D’Angelo(Trasparenze).Libero;info:
339/273.98.88.
10,40 al museo Pietro Micca, in via
Guicciardini 7/a, visita guidata del museo
e delle gallerie con CulturalWay. Costo 9
euro, abbonamento musei 6 euro. Prenotazionial3393885984.
ARTE. ANSELMO . Alle 12, nel Teatro del
Castello di Rivoli, in piazza Mafalda di
Savoia, conferenza di Paolo Mussat Sartor e Rocco Mussat Sartor su «Fotografare Giovanni Anselmo». Collegamento
gratuito con navette dalla GAM al Castello di Rivoli alle 11 e 15, dal Castello alla
GAMalle13e17
FUORI TORINO. CORTI E CORTILI. Tour
guidato a Pralormo alla scoperta delle
eccellenze locali con degustazione. Navetta alle 13,30 allo stand A.T. Pro Loco.
Per i partecipanti: sconto su Messer Tulipano (visita in mattinata). Costo 3 euro
Prenotazioni:335/7459001.
GASTRO. I-GOURMET. Dalle 14,30 alle
18,30 al Mercato Metropolitano (piazza XVIII Dicembre 4) degustazione di
prodotti vegani I-Gourmet. Gratuito, info
allo011/54.96.13.
APPUNTAMENTI. PIZZICA. Dalle 14,30
alle 19 al Caffè Basaglia, via Mantova 34,
workshop di danza pizzica con Anna Dimitri. Dalle 20 cena salentina. Alle 21,45
concerto Vampa de Lumèra, con pizziche
e canti salentini. Costo 35 euro. Info 349
4656276.
APPUNTAMENTI. UN SEGNO. Alle 15 alla Casa Del Quartiere di San Salvario,
via Morgari 14, sono esposti i lavori realizzati al Mao su “Quando l’arte è una questionedisegni”.
RAGAZZI. RIVOLI. Alle 15, al Castello di
Rivoli (piazzale Mafalda di Savoia 3),
«Weekend’arte per le famiglie», in collaborazione con l’Associazione Biketrack.
Alle 17 all’Educatorio di corso Govone
16/A l’arpista Miriam Paschetta esegue
Bach, de la Presle, Mosner , Salzedo. Libero;info:011/530.346.
CLASSICA. MUSICAVIVA. Alle 17 nella
ARTE. EMOZIONI E COLORI. Alle 17, ver-
nissage a Villa Casalegno, in via al Borgo
a Pianezza, della personale di Alessandra
Tabarrani «La bellezza del colore si veste
a Pianezza» (orario:ven., sab. e dom.1012,30/15-19).
ARTE. COLLETTIVO MADRE. Alle 17,
inaugurazione allo Spazio P.A.D., Progetti Arte Design, in via Sacchi 26/f, della mostra del Collettivo «Madre» artisti emergenti, a cura di Marco Colombo e Francesca Rosini, presentazione Cinzia Tesio
(orario: lun.- sab.16-19, Info.3356848924,
sinoal30aprile).
te: contaminazioni in Vanchiglia, la notte
bianca del Torino Jazz Festival, da
Str.eat (via Santa Giulia 21/f bis), alle
18,30dj Andre Frola.
CLUBBING. MELODY MAKER(S). Dalle
19, al Blah Blah (via Po 21) dj Blaster T.,
Rap1eSciacca.
TEATRO. PIRANDELLO. Alle 19,30, al
Carignano (piazza Carignano), «Questa
sera si recita a soggetto», di Luigi Pirandello. Regia di Federico Tiezzi, con Luigi
Lo Cascio. Biglietti 36 e 30 euro (ridotto 33
e27).Info: 011/5169555.
TEATRO. MATEMATICI. Alle 19,30, al
Gobetti (via Rossini 8), «Galois», monologodelloscrittorePaoloGiordanodirettoe
interpretatodaFabrizioFalco.Biglietti27
euro,ridotto24euro.Info:800/235333.
TEATRO. CECHOV. Alle 19,30, alle Fonderie Limone di Moncalieri (via Pastrengo 88), Thomas Ostermeier dirige
«Il gabbiano» di Anton Cechov. Con soprattitoli in italiano. Biglietti 27 euro, ridotto24.Info:011/5169555.
Russello. Biglietti 8 euro, ridotto 6. Info:
011/9441920.
TEATRO. IN PIEMONTESE. Alle 21, al-
l’auditorium Mozart di Ivrea (corso
Massimo d’Azeglio 69), la compagnia Ernesto Ollino nella commedia di Livio Gentile «L’Obergi dij Ficapocio», regia di Livio
Gentile.Biglietti12euro.Info:0125/425123,
TEATRO. DANZA. Alle 21, al teatro Fer-
nandi di Valperga (via Verdi 7), le NuoveForme presentano «Due», danza e teatro con gli allievi della sua scuola. A cura di
Sergio Cavallaro e Simone Faraon. Biglietti10euro,rid.8.Info:392/7168485.
TEATRO. COMMEDIA DIALETTALE. Alle
21, al teatro Baudi Selve di Vigone (vicolo Teatro 1), la compagnia D’la Vila presenta «La fomna ed me om», commedia
dialettale di Christian La Rosa, regia di
Carlo Antonio Panero. Ingresso libero.
Durante la serata sarà promossa una raccolta fondi per il Cerchio delle Abilità
Onlus.
TEATRO. OFFICINE CAOS. Alle 21, alle
in piazza San Carlo, fronte Chiesa Santa
Cristina, tour sui templari a cura di Barburin. Intero 15 euro, ridotto 6-11 anni 10
euro, carta musei 13,50 euro. Prenotazioneallo011853670.
Officine Caos (piazza Montale 18), serata
con due spettacoli: «Homo sacer», storie
di immigrazione attraverso la performing art di Mapped Productions, e «Carmens, les hommes», show di danzacon
Loredana Parrella di Cie Twain. Biglietti
9euro,ridotto7euro.Info:011/7399833.
CLASSICA. LA VEDOVA ALLEGRA. Alle
TEATRO. LIBELLULA. Alle 21, all’orato-
APPUNTAMENTI. TEMPLARI. Alle 19,45
20,30 al Superga di Nichelino (bia Superga 44) l’operetta di Lehar con Susi Georgiadis, Domingo Stasi, Alessandro
Brachetti, Elena Rapita, Antonio Colamorea, Giuliano Scaranello, Silvia Felisetti, Francesco Mei, Salvatore Loritto.
Orchestra Cantieri d’Arte, dirige Claudia
Castellani. Coro Lirico del Piemonte diretto da Sonia Franzese, corpo di ballo
Novecento con coreografie di Salvatore
Loritto, regia di Alessandro Brachetti.
Euro27,24,50,21,19;info:011/627.97.89.
rio San Filippo di Chieri (via Vittorio
Emanuele II 56), la compagnia Lanavesandri in «Variazioni sulla libellula (allegromanontroppo)»,concertopoetico.
CLASSICA. PINEROLO. Alle 21 nella
di Pianezza (via Torino 29b), Giovanni
Cacioppodi Zelig.Info:011/0448826.
Chiesa di San Domenico (piazza Marconi) di Pineroloconcerto con il Coro Polifonico CantER di Bologna diretto da
Marco Cavazza, il Quartetto d’archi Anton e la Corale Franco Prompicai di Pinerolo diretta da Umberto Neri. info: [email protected].
CLASSICA. ALFA TEATRO. Alle 21 al Te-
atro Alfa di via Casalborgone 16 l’operetta “La bella Elena” di Offenbach con la
compagnia Operette Alfafolies. Euro 20 e
15. Replica domenica 17 alle 16. Info:
011/839.99.29.
TEATRO. COMMEDIA. Alle 21, all’Erba
(corso Moncalieri 241), «Venerdì 17 (ovvero Giggino Passaguai)», spettacolo di Antonio Grosso. Biglietti 22,50 euro, ridotti
16,50 e 14 euro. Info: 011/6615447, , www.torinospettacoli.it.
TEATRO. VARIETÀ. Alle 21, al Gioiello
(via Colombo 31), Antonello Costa in «Allegro allegro», tra gag e balletti. Biglietti
22,50 euro, ridotti 16,50 e 14 euro. Info:
011/6615447.
TEATRO. RISO E CANZONI. Alle 21, al te-
atrino di Chivasso (piazza Dalla Chiesa
4),«Nascenell’acquamamuorenelvino»,
sulle risaie. Di Laura Pariani, alla regia e ai
fornelliRenzoSicco.Biglietti10euro.Info:
011/9113811.
TEATRO. CABARET. Alle 21, al Vertigo
TEATRO. READING. Alle 21, al Luna’s
Torta (via Belfiore 50), il poeta-performer Alessandro Burbank, presenta
«Uan men sciò», reading. Ingresso libero.
Prenotazione 011/6690577
TEATRO. ARIOSTO. Alle 21, al Circolo
dei Lettori (via Bogino 9), «L’Orlando
Furioso a puntate», progetto di Vincenzo
Jacomuzzi, Ivana Ferri e Bruno Maria
Ferraro.Info:011/4326827
TEATRO. MIGRAZIONI. Alle21,alteatro
del Lavoro di Pinerolo (via Chiappero
12), «Lumi dall’alto», spettacolo di e con
Gigio Brunello che affronta storie di migrazione con l’obiettivo di portare lo spettatore a una condivisione emotiva. Biglietti 8 euro, ridotto 6 euro. Info:
339/7370743,www.teatrodellavoro.it.
TEATRO. RECITAL POETICO. Alle 21, al
21,30, al parco della Pellerina, «Horrorock circus», spettacolo a tema horror
con numeri circensi dal gusto rock. Biglietti da 20 a 38 euro. Info: 339/6964550,
[email protected], www.horrorockcircus.com.
TEATRO. RIVARA. Alle 21, al teatro di
Rivara (via Grassa 2), Le Irriconoscibili
presentano «Dedicato a...», tra commedia, varietà e cabaret. Biglietti 8 euro, ridotto 5 euro. Info e prenotazioni:
347/9136398,340/7798290.
Principessa Isabella (via Verolengo
212), «Neuv fòra dla cavagna», poesia e
canzoni, da un progetto di Monginevro
Cultura, con nove poeti. Voce e chitarra
BeppeNovajra.
APPUNTAMENTI. SGUARDI INCROCIATI.
TEATRO. PERFORMANCE. Alle 21, al-
TEATRO. DE ANDRÈ. Alle 21, al Matteotti di Moncalieri (via Matteotti 1),
l’Opera Rinata presenta «Marinella, Carlo Martello e altre storie», su De André. Di
Valter Carignano. Biglietti 8 euro. Info:
011/6055045.
TEATRO. CIRCO HORROR. Alle 17,30 e
Alle 18 alla libreria Trebisonda, via
Sant’Anselmo 22, Alexandra von Bassewitz e Paola Robbe presentano il libro
“Sguardi incrociati. Incontri veri e immaginari a Torino”, .Con Federico Faloppa,
letturediRobertoCarelli.
ARTE. PER TINO. Alle 18, presso la Casa
Cultura, in via Vittorio Emanuele 24 ad
Oulx, presentazione del libro «Tino Aime. Vorrei dipingere l’aria» di Valter Giuliano, edizioni il Graffio.Con l’autore Tino
Aime, Paolo De Marchis e Massimo Garavelli.
CLUBBING. BLUE NOTTE. Per Blue Not-
l’Espace (via Mantova 38), «La lucidità
della bilancia», tra comicità e malinconia.
Di Dario Cucco, Bruno Furnari, Massimiliano Giacometti e Claudio Vittone. Info:
011/2386067
TEATRO. AMORI E INGANNI. Alle 21, al
salone Don Bunino di Bussoleno (piazza Cavour), «Vita, amori et inganni de
Don Juan, lo sturbator de’ matrimoni»,
regiadiMarcoScoffone.
TEATRO. CASO MORO. Alle 21, al teatro di Cambiano (via Lame 4), «Se ci
fosse luce (I misteri del ’caso Moro’)», di
Giancarlo Loffarelli . Regia di Roberto
TEATRO. COMMEDIA BRILLANTE. Alle
TEATRO. CALCIATORE PARTIGIANO. Al-
le 21, all’Oratorio San Michele di Rivarolo (via Fiume 15), Faber Teater in
«Bruno Neri. Il calciatore partigiano»,
ispirato al testo di Lisandro Michelini
«Bruno Neri, atleta e partigiano». Testi
e musiche di Beppe Turletti. Biglietti 8
euro. Info: 349/2638032.
TEATRO. LADRI. Alle 21, all’ex Birrificio Meztger (via Pinelli 63a), Dimitris
Kotsiouros, nello spettacolo musicale
«Manuale del bravo ladro. Appunti dalla
vita straordinaria di Ilias Petropoulos».
Info: www.evievanrebetiko.com.
TEATRO. FALSARI. Alle 21, al teatro
Don Flecchia di Lanzo (piazza Rolle),
la compagnia Il Ribaltino in «I falsari»,
di Luigi Masci. Biglietti 7 euro, ridotti 5
euro. Prenotazione necessaria: 342/
6294434.
TEATRO. FIGLI. Alle 21, al Monterosa
(via Brandizzo 65), Gli Argonauti presentano «Il figlio» di Alessandro Gorga
su figli, omosessualità, affetti. Biglietti 11
euro, ridotto 9. Info: 011/2304153.
POP & JAZZ. BLUES BROTHERS. Reper-
torio dei Blues Brothers con i Siam Freskoni, alle 21 al GV Pane & Café di via
Tiepolo8.Con15eurobuffete live.
POP&JAZZ. NEXUS. Jazz Club Tori-
no, piazzale Fusi, con ingresso libero
presenta alle ore 21,30, Nexus: Daniele Cavallanti, sax e flauti, Francesco
Chiapperini, clarinetto, alto sax, flauti,
Emanuele Parrini, violino, Valerio
Della Fonte, basso, Tiziano Tononi,
batteria. Dj set di Andrea Margiotta
dalle 23. Info 011/882939, www.jazzclub.torino.it
TEATRO. DISINCANTO. Alle 21,30, al
Garybaldi di Settimo (via Partigiani 4),
«Morsi a vuoto», di e con Francesco
d’Amore e Luciana Maniaci, regia di Filippo Renda. Biglietti 12 o 10 euro. Info:
011/8028501, www.santibriganti.it.
TEATRO. CABARET. Alle 22, al Cab 41
(via Fratelli Carle 41), Salvatore Gisonna in«Siamo tutti stressati». Biglietti 13
euro, ridotto 11. Info: 011/504985, 346/
0029940
POP & JAZZ. EMERGENTI. Gruppi
emergenti al Margot di Carmagnola,
alle 22 con le band Maniac Du Hour e
Huta. L’ingresso al circolo di via Donizetti 23 è gratuito per i soci Arci.
POP&JAZZ. NEIL YOUNG. TributoaNeil
Young al Cafè Neruda, via Giachino 28/
E, con Massimo Lajolo e Andrea Ferazz
con l’apporto di Roberto Tassone e Morgan MacArthur,. Ore 22, gratuito Info
011/253000
POP & JAZZ. DEEP PURPLE. Tributo ai
DeepPurplealPeociodiTrofarello, alle
22 con il gruppo 60 / 70. L’ingresso al circolo di via Belvedere 31 è per soci Msp, informazionial338/755.28.27.
POP & JAZZ. DIVINA FILM. La band
Soundtruck celebra le grandi colonne
sonore del cinema alle 22 alla Divina
Commedia di via San Donato 47. L’ingresso è libero.
POP & JAZZ. SVOBODA. È “Il giro del
Mondo in ottanta minuti” il concerto alle 22 a Orbassano dell’Orchestra Svoboda al palatenda “Macario”, in via Torino; l’ingresso è libero.
21, al teatro di Bosconero (via Villafranca 5), la compagnia Volti Anonimi in «Luigi Provvidenza l’addetto alla partenza»,
commedia di Danila Stievano. Info:
334/8015893
POP & JAZZ. CANZONI E POESIE. Can-
TEATRO. INCROCIO DI MONDI. Alle 21,
CLUBBING. BLUE NOTTE. Per la notte
all’auditorium Magnetto di Almese
(via Avigliana 19), Fabula Rasa e Teatro
SenzaConfiniin«Dovecielotoccamare»,
con i gruppi di teatro migrante Black Fabula di Almese e PakLab di Giaveno. Di
Beppe Gromi. Biglietti 8 euro, ridotto 5
euro.Info338/1455986,.
tautore e poeta, Gianluca Lancieri presenta alle 22 dalla Cavallerizza Reale
“Amore ho preso un granchio”. Ingresso
da via Verdi 9, offerte a cappello.
bianca del Torino Jazz Festival, al Margò
(viaBuniva9),alle22, Shulzdjset.
POP & JAZZ. DEPECHE AL PUB. Al Mc
Ryan’s Pub di Moncalieri alle 22 tributo ai Depeche Mode della band Sneakers.
LiberodavialeEuropa60.
TO
LA SETTIMANA 11 1
TORINOSETTE
7
L’AGENDA DELLA SETTIMANA
POP & JAZZ. SOCE ROCK. Rock alla So-
POP & JAZZ. MAGLIO ROCK. Al Maglio
di via Andreis 18/16 alle 22,30 rock con i
MadDogs.L’ingressoèlibero.
APPUNTAMENTI. IN BICI. Alle 9,30 alla
sede di Due Ruote nel Vento, corso
Tassoni 50, ritrovo per un giro in bicicletta alla scoperta dei personaggi celebri: Nostradamus, Mozart, Nietzsche,
Rol, De Chirico. Al termine piccolo aperitivo nel verde. Costo 12 euro. Per informazioni 011 488529.
CLUBBING. ALLA DISTILLERIA. Alle
FUORI TORINO. FIAT 500 STORICHE.
22,30, alla Distilleria Quaglia (via Giulia di Barolo 54), The Dreamers nel dj set
“Thefuturesoundofjazz”.
Carignano ospita (dalle 10) il XII raduno delle Fiat 500 bicilindriche e derivate organizzato da “500 Torino Club Italia” e “Progetto Cultura e Turismo”. Le
500 attraversano le antiche strade vicinali tra Carignano e Carmagnola, finendo il tour al Museo delle Vespe, in via
Cavalli 23 a Carmagnola.. Alle 15,30, in
piazza Carlo Alberto a Carignano, si
premiazioni. Info 324/6962797. L’iscrizione ha il costo di euro 10.
ce di Ciriè, dove alle 22 suonano gli Alzozero. Libero per i soci Arci, via Matteotti
16internocortile.
CLUBBING. VINAVIL . Dalle 23, al Café
Liber (corso Vercelli 2) va in scena Vinavil, che schiera in consolle SIMI, SteVe e
StefanoModa.
CLUBBING. ANIMAL HOUSE. Ogni saba-
to, dalle 23, al Kiwi Club dell’Xò Café
(via Po 46) Animal House, in consolle BarbaraBlengioeMcSamu.
CLUBBING. UN NORMALE SABATO SERA. Alla consolle di The Beach° (Muraz-
zi, lato sinistro) i djs Max Paris e George.
Sipartealle23.
CLUBBING. BIG. Per il sabato notte del
Big (corso Brescia 28), dalle 23,30, nella
main room i resident djs Giorgio V e Stefano Vercellino. In sala Metropole by Cabeza Mala sonorità latine con Maurizio
Cinardo.
CLUBBING. KICKS UP. Dalle 23,30 all’Astoria (via Berthollet 13) appuntamentoconKicksUp.Ingresso2euro.
APPUNTAMENTI. IN FRANCESE. Alle 10
a Palazzo Madama, piazza Castello, visita guidata in lingua francese, livello richiesto B1, a cura di Alliance Française.
Info01119716565.
RAGAZZI. OMBRE.
Alle 10,30, al
+Spazio4 (via Saccarelli 18), «Peng»,
spettacolo di teatro d’ombre per bambini
di e con Giulia Positano Cuozzo. Ingresso
aofferta.Info:011/4439304.
RAGAZZI. LETTURE. Alle 10,30, alla Cascina Roccafranca (via Rubno 45), «Storie a colazione», animazione per bambini
fino ai 6 anni. Ingresso ad offerta libera,
prenotazioneobbligarla:393/9780168.
RAGAZZI. ANIMAZIONE. Alle 11, al par-
DOMENICA 17
APPUNTAMENTI. MERCATO. Dalle 8,30
alle 20 in piazza Palazzo di Città mercatino periodico tematico sull’eccellenza
artigianadelPiemonte.
FUORI TORINO. CAMMINAN MANGIANDO. Alle 8,30 dalla Chiesa Santa Maria di
Borgaretto (via Martiri della Libertà 3)
partenza della “Camminan Mangiando”,
passeggiata gastronomica con pranzo a
Beinasco e ritorno a Borgaretto per la merenda alle 16. Durante il percorso soste alla
Palazzina di Stupinigi e al Castello di Beinasco. Info e iscrizioni al 348/00.27.718 o
www.parrocchiaborgaretto.altervistal.org.
FUORI TORINO. CRESCITA INTERIORE.
Dalle 9 alle 18 allo studio Argo, via De
Gasperi 18 a Chivasso, seminario del Grupo Ierà sulla gestione della paura e dell’ansia. Costo 70 euro, info 347 7309703,
www.gruppoiera.com.
RAGAZZI. NEL PARCO. Alle 9,30, al par-
co di Stupinigi, «Naturalmente giocando», escursione per famiglie alla scoperta
del parco, con giochi e attività naturalistiche. Per bambini dai 3 ai 10 anni. Costo 8
euro. Prenotazione: 011/4993381, [email protected].
co La Mandria di Venaria (viale Carlo
Emanuele II 256), Bieffepi Eventi propone “Cenerentola”. Orari: 11, 15, 16 e 17. Costo 8 euro. Prenotazione obbligatoria:
349/4007604,
[email protected],
www.bieffepi.com.
RAGAZZI. SPORT. Alle 11, il parco avven-
tura Salgari Campus (corso Chieri 60)
propone sport outdoor e d’avventura, in
collaborazione con Decathlon. Info e
iscrizioni: 011/8196157, 340/5414755,
www.salgaricampus.it.
TEATRO. OULX. Alle 15, alla frazione
Amazas di Oulx, «Quadim. Parola di
donne», spettacolo di Marco Alotto da
BarbaraDebernardi.Gratuito.
ARTE. VISITARE UNA MOSTRA. Dalle
15, visita guidata al Castello di Rivara, in
piazza Sillano 2 a Rivara, alla mostra «Comingoing» con l’artista Enrico Iuliano,
autore delle opere esposte. (orario:sab. e
dom. 10-13/14-18, tel.0124/31122, www.castellodirivara.it).
CLASSICA. LA DONNA SERPENTE. Alle
15 al Teatro Regio (piazza Castello) replica dell’opera di Alfredo Casella diretta da Gianandrea Noseda; coro diretto
da Claudio Fenoglio; regia di Arturo Cirillo. Euro 95, 80, 75, 70, 60, 29; riduzioni
under 30 e over 65; invito alla Donna
Serpente: se acquisti un biglietto, il se-
condo è offerto dagli Amici del Regio.
Info: 011/8815.241/242.
TEATRO. PIRANDELLO. Alle 15,30, al
Carignano (piazza Carignano), «Questa sera si recita a soggetto» di Pirandello. Regia di Federico Tiezzi, con Luigi Lo Cascio. Biglietti 36 e 30 euro (ridotto 33 e 27). Info: 800/235333,
www.teatrostabiletorino.it.
TEATRO. MATEMATICI. Alle 15,30, al
Gobetti (via Rossini 8), «Galois», monologo di Paolo Giordano diretto e interpretato da Fabrizio Falco. Biglietti 27 euro, ridotto24.Info:800/235333,.
APPUNTAMENTI. GIOCO GAGLIARDO.
Alle 15,30 al Borgo Medievale laboratorio per bambini su come era fatta un’abitazione nel medioevo. Costo 8 euro più biglietto.Info0114431701.
TEATRO. IN PIEMONTESE. Alle 15,30,
all’auditorium Mozart di Ivrea (corso
Massimo d’Azeglio 69), la compagnia Ernesto Ollino nella commedia di Livio Gentile «L’Obergi dij Ficapocio». Biglietti 10
euro.Info:0125/425123.
CLASSICA. CROCETTA. Alle 15,45 nella
Parrocchia Vergine delle Grazie (corso Einaudi 23) il Coro Santa Cecilia di Torino esegue musiche di Vivaldi, Verdi,
Rossini, Donizettiealtri. AlpianoFrancesco Cavaliere e Cecilia Orlandini. Libero;
info:347/433.59.90.
TEATRO. COMMEDIA. Alle 16, all’Erba
(corso Moncalieri 241) «Venerdì 17 (ovvero Giggino Passaguai)»,di Antonio Grosso. Biglietti 22,50 euro, ridotti 16,50 e 14.
Info:011/6615447.
TEATRO. CASO MORO. Alle 16, al teatro di Cambiano (via Lame 4), «Se ci
fosse luce (I misteri del ’caso Moro’)»,
spettacolo di Giancarlo Loffarelli . Regia di Roberto Russello. Biglietti 8 euro.
Info: 011/9441920
TEATRO. DANZA. Alle 16, al Teatro
Nuovo (corso Massimo d’Azeglio 17),
«Tutti insieme... appassionatamente»
dall’incontro tra il liceo musicale Ego
Bianchi di Cuneo e il liceo coreutico Germana Erba di Torino. Biglietti 10 euro, ridotti 8 e 5 euro. Info e prenotazioni:
011/6500211, [email protected], www.teatronuovo.torino.it.
TEATRO. VARIETÀ. Alle 16, al Gioiello
(via Colombo 31), Antonello Costa va in
scena con «Allegro allegro», spettacolo
leggero e divertente tra personaggi, canzoni, gag e balletti. Biglietti 22,50 euro, ridotti 16,50 e 14 euro. Info: 011/6615447, ,
www.torinospettacoli.it.
TEATRO. RIVARA. Alle 16, al teatro di
Rivara (via Grassa 2), Le Irriconoscibili
presentano «Dedicato a...», spettacolo allegro e spensierato, tra commedia, varietà e cabaret. Biglietti 8 euro, ridotto 5 euro. Info e prenotazioni: 347/9136398,
340/7798290.
TEATRO. PERFORMANCE. Alle 16, all’Espace (via Mantova 38), «La lucidità della bilancia», gioco di parole, poesia e incantesimo che alterna momenti comici ad attimi di struggente
malinconia. Di Dario Cucco, Bruno
Furnari, Massimiliano Giacometti e
Claudio Vittone. Info: 011/2386067, [email protected], www.salaespace.it.
TEATRO. AMORI E INGANNI. Alle 16, al
salone Don Bunino di Bussoleno
(piazza Cavour), «Vita, amori et inganni de Don Juan, lo sturbator de’
matrimoni», regia di Marco Scoffone.
APPUNTAMENTI. PITTURA FRANCESE.
Alle 16 a Palazzo Madama, piazza
Castello, visita guidata a cura del museo della mostra sui capolavori francesi dell’Ermitage. Costo 4 euro oltre
al biglietto d’ingresso. Prenotazioni
allo 011 5211788.
RAGAZZI. VENARIA. Alle 16, al teatro
Concordia di Venaria (corso Puccini), Verdeblu Animazione presenta
«L’isola che non c’è», musical per famiglie tratto dal celebre romanzo di
James Matthew Barrie che ha per
protagonista Peter Pan. Merenda inclusa. Biglietti 10 euro, bambini 5 euro.
Info e prenotazioni: 011/4241124, [email protected], www.teatrodellaconcordia.it.
RAGAZZI. ARTE. Alle 16,30, alla fon-
dazione Merz (via Limone 24), «Una
domenica lunghissima», appuntamento domenicale dedicato alle famiglie per avvicinare bambini e adulti all’arte contemporanea in occasione
della mostra «Botto&Bruno. Society
you’re a crazy breed». Per bambini dai
4 anni in su. Costo 4 euro, gratis per gli
adulti accompagnatori. Prenotazione
obbligatoria: 011/19719792, [email protected], www.fondazionemerz.org.
ratori creativi e assaggi teatrarli per
tutta la famiglia. Costo 3 euro per l’intero pomeriggio, merenda inclusa. Info e prenotazioni: 349/8158098, [email protected], www.laturcacane.
TEATRO. CABARET. Alle 17, al Cab 41
(via Fratelli Carle 41), «Cababimbo»,
spettacolo rivolto ai più piccoli in cui le fiabe della tradizione verranno rivisitate in
chiave comica. Biglietti 10 euro, ridotto 8
euro. Info: 011/504985, 346/0029940, [email protected],www.cab41.it.
TEATRO. CIRCO HORROR. Alle 17,30 e
21,30, al parco della Pellerina, «Horrorock circus», spettacolo a tema horror
con numeri circensi e rock. Regia di Ottavio Belli. Biglietti da 20 a 38 euro. Info:
339/6964550,
[email protected],www.horrorockcircus.com.
ARTE. CLAUSTROFOBIA. Alle 17,30,
presso Open Art House, in via San Gaudenzio 19b a Ivrea, «La claustrofobia dell’anima», nel progetto di M. Freire «He
Lovesme1st»(sino15maggio).
TEATRO. CONFERENZA TEATRALE. Al-
le 20,30, alla casa del quartiere di San
Salvario(viaMorgari14),quartaeultima
serata serata di «Black Sauce. Tra cani e
lupi», ciclo di conferenze teatrali in cui la
divulgazione scientifica incontra il linguaggio della narrazione partecipata e
dello storytelling. Con Danilo Siragusa e
Gilia Bavelloni, supervisione teatrale di
Chiara Lombardo. Info: 338/4481533,
347/3120419, [email protected],
www.pentesilea.org.
TEATRO. COREOGRAFIE. Alle 21, allo
Chalet Allemand di Grugliasco (via
Lanza 31), la compagnia BlucinQue presenta «Deplacé time», spettacolo sulle tematiche dello spiazzamento, del sentirsi
fuori luogo. Regia e coreografia di Caterina Mochi Sismondi. Biglietti 10 euro, ridotto8.Info:011/787780, www.viartisti.it.
TEATRO. GIALLO COMICO. Alle 16,30,
CLASSICA. VENARIA. Alle 21 nella
al polo culturale di via Lombroso
16, l’Opera Rinata propone una nuova
giallo-comica dell’ispettore Pautasso,
che sarà alle prese con il «Mistero del
vitello tonnato scomparso». Di Valter
Carignano. Biglietti 8 euro, ridotto 6
euro (merenda inclusa). Info:
338/4935667.
Chiesa di San Francesco (via San Francesco d’Assisi 24) suona il duo formato da
Ivan Kobylskiy oboe e Isabelle Castro
Balbi pianoforte, primo premio al Concorso Luigi Nono 2015. Musiche di Schumann, Poulenc, Dorati, Ponchielli. Libero;info:339/817.14.94.
RAGAZZI. FAVOLE SULL’IGIENE. Alle
band Teresa & The Soulsisters propone
soul e rhythm’n’blues alle 21 alla Divina
Commedia di via San Donato 47. L’ingressoèlibero.
16,30, all’Educatorio della Provvidenza (corso Govone 16), Ultimo appuntamento con la stagione delle «Figure dell’inverno»: la compagnia Teatrino dell’Es
presenta «Le favole della fata igiene»,
spettacolo per bambini dai 3 anni in su sul
tema dell’igiene personale. Scritto e diretto da Vittorio Zanella, con Vittorio Zanella e Rita Pasqualini. Biglietti 5 euro. Info e prenotazioni: 346/3524547, [email protected].
RAGAZZI. CHIERI. Alle 17, al centro
giovanile di piazza Caselli, «Paciocco
day», giochi, animazioni, letture, labo-
POP & JAZZ. DIVINA FEMMINILE. La
TEATRO. STORIE TRAGICOMICHE. Alle
21, al Polski Kot (via Massena 19a),
Arianna Dell’Arti, attrice e regista il
cui personaggio è stato interpretato da
Caterina Guzzanti nella serie tv cult
«Boris», va in scena con «Sto molto bene», spettacolo di storie tragicomiche
che raccontano la sofferenza e le ossessioni dell’essere umano. Alle 19,30, aperitivo tipico polacco. Info e prenotazioni: 333/5205763, [email protected].
TO
LA SETTIMANA 13 1
TORINOSETTE
7
L’AGENDA DELLA SETTIMANA
TEATRO. LIVE CONTEST. Alle 21, al Blah
Blah (via Po 21), finale di «To@ward», live
contest show in cui i concorrenti si affronteranno su tematiche anni Settanta e Ottanta. Alle 19, aperitivo. Ingresso libero. Info e prenotazioni: 392/7045240, [email protected].
POP&JAZZ. GLI ATRIO. Un grande ritor-
no al Cafè Neruda, via Giachino 28/E, circolo Arci con ingresso gratuito , con Atrio,
gruppo che nasce nel 1980. Ore 22, prenotazioni:011/253000.
POP & JAZZ. ROCK CONTEST. Nuova eli-
minatoria del concorso “Torino Jam Contest”alMagliodiviaAndreis18/16.Alle22
coningressogratuito
LUNEDÌ 18
CLASSICA. BOH. Alle14,30alTeatroBa-
rettidiviaBaretti4proiezionedi“L’amore
delle tre melarance” di Prokofiev, diretta
da Stéphane Denève, con François Le
Roux e Sandrine Piaux, regia di Laurent
Pelly. Presentazione di Renzo Rota. Euro
4;info:011/655.187.
CLASSICA. CINQUE PIANISTI PER SCHUMANN. Alle 15,30 a Villa Tesoriera (cor-
so Francia 186) per Concertante pagine di
Robert Schumann e della moglie Clara
Wieck Schumann, con Massimiliano Génot (alcuni Pezzi fantastici op. 12, Sonata in
sol minore op. 22), Giacomo Fuga (Tre
Phantasiestuecke op. 111, Concerto sans
orchestre in fa minore op. 14 nella prima
versione), Adalberto Riva (Kinderszenen
op. 15, Scherzo op. 14 e Tre romanze op. 21
di Clara), Andrea Carcano (Toccata op. 7,
Quattro Pezzi op. 32: Scherzo, Giga, Romanza, Fughetta), Alfredo Castellani (Davidbuendlertaenze, Novellette di Clara).
Beatrice Bonino voce recitante per letture
schumanniane.Libero;info:011/531.182.
CLASSICA. DEMIOURGOS. Alle 17 a Villa
Tesoriera (corso Francia 186) il Quartetto
Crusell (Nino Carriglio carinetto, Eleonora Macchione violino, Fabrizio Montagner
viola, Antonio Canino violoncello) presenta brani di Crusell (Quartetto op. 2 n. 1 in mi
bemolle maggiore), Muller (Quartetto n. 1
insibemollemaggiore)eAnonimo.Libero;
info:[email protected].
APPUNTAMENTI. RELATIVITA’. Alle 18 al
Centro Pannunzio, via Maria Vittoria
35h, Franco Pastrone interviene su “Dallo
spazio-tempo alle onde gravitazionali, ulteriore conferma della relatività generale
diEinstein”.Ingressolibero.
LIBRI. FALCHETTI. Alle 18 al Centro Stu-
di Piemontesi, via Ottavio Revel 15, Angelo Mistrangelo, in dialogo con l’autore Ferdinando Viglieno-Cossalino presenta
l’opera “Giuseppe Falchetti 1843-1918. Una
vita per la pittura”, editrice Il Punto-PiemonteinBancarella.Ingressolibero.
CLASSICA. UNIONE MUSICALE. Alle 20
al Teatro Vittoria di via Gramsci 4, per la
serie L’Altro Suono, “I viaggi del Signor
Haendel” con il soprano Julia Wischniewski e L’Astrée - Gruppo Cameristico
dell’Academia Montis Regalis (Francesco
D’Orazio e Lathika Vithanage violini, Rebeca Ferri violoncello e flauto, Pietro Prosser tiorba), cembalo e direttore Giorgio
Tabacco. In programma Cantate e Arie
(”Mi palpita il cor”, “Tu fedel? Tu costante?”, “Flammende Rose, Zierde der Erden”, “Clori, mia bella Clori”) e Sonate (”in
sol maggiore HWV 399”, “in re maggiore
HWV92”).Euro20,12,5;info:011/566.98.11.
CLASSICA. LE NUOVE PETITES SOIREES. Alle 21 al Circolo della Stampa (corso
Stati Uniti 27) Orietta Cassini e Cristina Laganà eseguono pagine pianistiche a quattro
mani di Gershwin, Barber, Albeniz, Milhaud, Piazzolla. Enzo Brasolin e Baba Richerme alternano alle musiche letture biograficheeaneddoti.Libero;info:011/538.571.
CLASSICA. ERIDANO. Alle 21 al Circolo
di corso Moncalieri 88 il Trio formato da
Marco Norzi violino, Luca Magariello vio-
loncello e Cecilia Novarino pianoforte presenta musiche di Mozart, Dvorak e Rachmaninov.Libero;info:011/812.87.18.
POP&JAZZ. BIRRA JAZZ. AlBirrificioTorino, via Parma 30, dalle 21,30 con ingresso libero a cura di Arcote Jazz Torino si
ascolta il trio Erminero, Minguzzi, Franciscone.Infoeprenotazioni:011/2876562.
MARTEDÌ 19
APPUNTAMENTI. OFFICINA 50. Alle
16,30 all’Auditorium Vivaldi della Biblioteca Nazionale Universitaria, piazza
Carlo Alberto 5/a, il Centro Studi Piemontesi convoca il primo forum dei collaboratori della rivista “Studi Piemontesi”. Con
Franco Cravarezza, Giuseppe Pichetto,
Gustavo Mola di Nomaglio, Albina Malerba,RosannaRoccia. Info011537486.
APPUNTAMENTI. LA POLIZIA NELL’800.
Alle 17 al Convitto nazionale Umberto I,
via Bligny 1 bis, Milo Julini interviene su
“LapoliziadelPiemontenell’Ottocento”.A
cura dell’Associazione mazziniana italiana.Ingressolibero.
APPUNTAMENTI. PIERO GOBETTI+90.
Alle 17,30 alla Libreria Comunardi, via
Bogino 2, «Lo stile della libertà. Gobetti
scrittore» relazione di Paolo di Paolo. Un
dialogo sulla scrittura storica, politica, letteraria, biografica e autobiografica a cura
di Pietro Polito. È il terzo incontro deil ciclo
di lezioni in occasione dei 90 anni dalla
mortediGobetti.www.centrogobetti.it.
CLUBBING. TRANSMISSION . Dalle 19, il
Blah Blah (via Po 21) ospita Transmission
eildjsetdiTopa-Jay.
TEATRO. PIRANDELLO. Alle 19,30, al Ca-
rignano «Questaserasirecitaasoggetto»
di Pirandello.RegiadiFedericoTiezzi,con
Luigi Lo Cascio. Biglietti 36 e 30 euro (ridotto33e27).Info:011/5169555.
GASTRO. GOLDEN COCKTAIL TIME. Dal-
le 19,30 al Golden Palace (via dell’Arcivescovado 18) “Golden Cocktail Time”, gara
tra 4 sponsor di Vermouth (Martini, Anselmo, Bordiga e Belle Epoque) che porteranno i loro rispettivi barman . Il pubblico
potrà assaggiare cocktail e piatti, mentre
la giuria eleggerà il vincitore che diventerà
il cocktail di rappresentanza del locale. Costo 19 euro, consigliata la prenotazione telefonicaallo011/55.12.873.
CLASSICA. LA DONNA SERPENTE. Alle
20 al Teatro Regio (piazza Castello) replica dell’opera di Alfredo Casella diretta da
Gianandrea Noseda. Euro 95, 80, 75, 70, 60,
29; riduzioni under 30 e over 65; invito alla
Donna Serpente: se acquisti un biglietto, il
secondo è offerto dagli Amici del Regio. Info:011/8815.241/242.
GASTRO. A CENA CON I PRODUTTORI.
Caduta(viaBava39),«Vedo,sento,parlo»,
spettacolo di magia, comunicazione e
mentalismo di e con Gianvito Tranquillo.
Ingresso gratuito, tesseramento obbligatorio e gratuito. Prenotazione consigliata:
011/5781467,[email protected].
Freak nella vita e in arte all’interno della
Freak Antoni Band, Alessandra Mostacci
alle tastiere accompagnata dal fido Paolo
Rigotto.Ore22,prenotazioni:011/253000.
POP&JAZZ. DUO JAZZ. La serata jazz al
Mad Dog Social Club, di via Maria Vittoria 35° è targata dalle 22 AC/DS duo ovvero Alessandro Chiappetta, chitarra e Donato Stolfi, batteria. Per prenotarsi
www.themaddog.it.
GIOVEDÌ 21
CLUBBING. DUSTY TUESDAY. Dalle
22,30, al Cap 10100 (corso Moncalieri 18)
appuntamento con Dusty Week – Dusty
Tuesday.
CLUBBING. MOSTRICCI. Al Kiwi Club
dell’Xò Café (via Po 46), dalle 23, MostricciofSoundalMartedìnotteuniversitario.
MERCOLEDÌ 20
CLASSICA. TEATRO ALFIERI. Alle 16 nel
Teatro di piazza Solferino “Bell’Epoque... Una favola lunga mezzo secolo” con
Susy Picchio soprano e Massimiliano Brizio pianoforte, messinscena di Susy Picchio. Con pagine da operette (La duchessa
del Bal Tabarin, La vedova allegra, La perichole) e canzoni celebri (Core ’ngrato, ’O
surdato ’nnammurato, ’A frangesa, Musicaproibita,LaDivadel’Empire,ecc.).Euro
10e9;info:011/562.38.00.
APPUNTAMENTI. FOLLIA E METODO. Al-
le 18,30 alla sala conferenze della Gam,
corso Galileo Ferraris 30, lecture di Wjt
Mitchel, Univesità di Chicago, su follia e
metodo nel collage di immagini, in collaborazione con Goethe Institut. Moderano
Danilo Eccher e Federico Vercellone. Ingressolibero.
LIBRI. BELLA CIAO. Alle 18,30 alla libre-
ria-bistrot Bardotto, via Mazzini 23, presentazione del libro “Bella Ciao! La canzone della libertà” di Carlo Pestelli. Con l’autoreintervieneEmilioJona.
TEATRO. CONTRAFFAZIONE. Alle 20, al
Teatro Nuovo (corso Massimo d’Azeglio
17), Tiziana Di Masi in «Tutto quello che
stoperdirvièfalso», sulbusinessdellacontraffazione.Ingressolibero.
la Caduta (via Buniva 24), «Mini special side show», versione 2016 del Varietà della
Caduta con Cinzia Cigna e Giorgia Goldini,
musica dal vivo Niccolò Bosio. Ingresso
gratuito, tesseramento obbligatorio e gratuito.
Prenotazione
consigliata:
011/5781467,www.teatrodellacaduta.org.
TEATRO. MAGIA. Alle 21, al Caffè della
APPUNTAMENTI. APERINOIR. Alle 18 al-
l’associazione Donna Sommelier in piazza Castello 9, presentazione del libro di
Massimo Tallone e Biagio Carrillo “La riva
destra della Dora”, Edizioni Capricorno,
con brindisi. Contributo 5 euro. [email protected].
ARTE. NUOVO SPAZIO ARTE. Dalle 18 al-
le 23, vernissage del nuovo spazio per l’arte
«Evvivanoé», art with kaleidoscope eyes/
one story, many stories, in via Grassi 16 (Cit
Turin), con la mostra «Istantanee» di
Franco Fausone, Mario Sughi e Aka Nerosunero (orario:mar.- sab.10,30-13,30/1619,30,sinoal29maggio).
LIBRI. DELITTO NEL BUNKER. Alle 18 nel
Salotto Letterario della Robin Edizioni,
via Massena 45b, Raffaella Rosselli presenta il suo romanzo “Delitto nel bunker”,
Robin Edizioni. Interviene l’editor Giorgia
Terruli.
APPUNTAMENTI. BIRMANIA. Alle 18,30
da Feltrinelli di Porta Nuova, Avventure
nel Mondo presenta Birmania, immagini e
raccontiacuradiRomanoSchellino.
CLUBBING. VEGETABLE MAN. Dalle19,al
Blah Blah (via Po 21) aperitivo psichedelicovegetariano,acuradiMoonDogs.
GASTRO. VERTICALE DI BAROLO. A Ca’
Mentin, viaBaricco3,Revigliasco,alleore
20, serata con l’azienda Damilano di Barolo. Al termine della cena (4 portate) si passa in cantina per una verticale di Barolo
con le annate migliori della produzione.
Costa35euro.Prenotare:.335/6810627.
TEATRO. CASO MORO. Alle 20, al Q77
(via Po 21), «Hell’o Dante», di e con Saulo
Lucci, spettacolo in 34 serate ognuna dedicata ad un diverso canto dell’Inferno dantesco.
TEATRO. COMICITÀ. Alle 21,30, al Cab 41
(via Fratelli Carle 41), Gianpiero Perone
conduce «Lab 41», palestra per aspiranti
comici.Gratuito.Info:011/504985,.
TEATRO. VARIETÀ. Alle 21, al Teatro del-
al Borgo Medievale letture tratte dal libro
“Cuore”. In collaborazione con Operatori
DoppiaggioeSpettacolo.Ingressolibero.
TEATRO. INFERNO. Alle 21, al Blah Blah
APPUNTAMENTI. SENZA FRONTIERE.
Caffè Basaglia, via Mantova 34, Minie Minarelli presenta il suo libro “Stella in Australia”. Desy Icardi leggerà alcuni estratti
del libro. A seguire il concerto jazz del Duo
Majazzter.Ingressolibero tesseraArci
APPUNTAMENTI. LIBRO CUORE. Alle 17
POP&JAZZ. IN JAZZ. Dalle 20, Paola Abbate, voce, Federico Bonifazi, piano e Luca
Curcio, contrabbasso, suonano al Patzè di
piazzaCavour2b.Info011/19666454.
POP&JAZZ. GIPSY JAZZ. Il Canavese
LIBRI. STELLE IN AUSTRALIA. Alle 21 al
Alle 16,30 all’Archivio di Stato in Piazzetta Mollino, Valerio Gigliotti interviene
su: “Scendere dal soglio di Pietro. La rinuncia del Papa tra potere e servizio”. OrganizzaProCulturaFemminile.
TEATRO. PIRANDELLO. Alle 20,45, al Carignano(piazzaCarignano),«Questasera
sirecitaasoggetto»diLuigiPirandello.Regia di Federico Tiezzi, con Luigi Lo Cascio.
Biglietti 36 e 30 euro (ridotto 33 e 27). Info:
800/235333, [email protected].
«A cena con il produttore: Ettore Germano» al Signorvino, via Lagrange 13. La
Cantina Germano è situata nella zona del
Barolo. Appuntamento alle 20, prenotazioni 011/4407490.
Alle 21 alla libreria Trebisonda, via Sant’Anselmo 22, incontro dedicato alle opere
degli scrittori John Berger, Michael OndaatjeeAmitavGhosh.Ingressolibero.
APPUNTAMENTI. RINUNCIA AL PAPATO.
Jazz Club alle Cantine Morbelli, via Dora
Baltea 20 a Ivrea, presenta alle 21,30 i 20
Strings (Gipsy Jazz). Gratuito. Info e prenotazioni:0125/641675t
POP & JAZZ. BLUES SESSION. Jam session blues al The Hustler di via Reggio 13,
dove dalle 21,30 guida le improvvisazioni
la chitarra di Fast Frank. L’ingresso è gratuitoperisociArci
POP&JAZZ. JAZZ CLUB. Al Jazz Club di
piazzale Fusi, la Jazz School Torino presenta la jam session dei suoi allievi, coordinati dal Maestro Pino Russo. Info
011/882939.Ore21,30,ingressolibero.
POP&JAZZ. “FREAK” ANTONI. Torino ri-
corda Roberto “Freak” Antoni al Cafè Neruda di via Giachino 28/E, circolo Arci ore
22 : saranno presenti il poeta Giorgio Scapecchi, il cantautore Marco Carena, il
gruppo rock Powerillusi e la compagna di
(corso Brescia 77), «Se ci fosse luce (I misteri del ’caso Moro’)», spettacolo di Giancarlo Loffarelli . Regia di Roberto Russello.
Biglietti 10 euro. Info e prenotazioni:
011/4362689, 340/6771862. Al termine dello spettacolo sarà possibile cenare nell’adiacentetetrattoria(011/2767720).
CLASSICA. LA DONNA SERPENTE . Alle
20 al Teatro Regio (piazza Castello) replica dell’opera di Alfredo Casella diretta da
Gianandrea Noseda, con Piero Pretti, Carmela Remigio, Erika Grimaldi, Francesca
Sassu, Sebastian Catana; coro diretto da
Claudio Fenoglio; regia di Arturo Cirillo.
Euro 95, 80, 75, 70, 60, 29; riduzioni under
30 e over 65; invito alla Donna Serpente: se
acquisti un biglietto, il secondo è offerto dagliAmicidelRegio.Info:011/8815.241/242.
POP&JAZZ. ALL’OSTERIA. Dalle20,30al
Teo il Mat, via Torino 47, fraz. Pasta- Rivalta con il sassofonista Paolo Porta, con il batterista Federico Ariano, il contrabbassista
Davide Liberti e il chitarrista Gabriele Ferian.Siprenotapercenaallo011/9002970.
EATRO. PIRANDELLO. Alle 20,45, al Ca-
rignano(piazzaCarignano),«Questasera
sirecitaasoggetto»diLuigiPirandello.Regia di Federico Tiezzi, con Luigi Lo Cascio.
Biglietti 36 e 30 euro (ridotto 33 e 27). Info:
800/235333, 011/5169555, [email protected],www.teatrostabiletorino.it.
CLASSICA. ORCHESTRA POLLEDRO.
L’Orchestradacamera«GiovanniBattista
Polledro»(39strumentisti,etàmediasotto
i 30 anni) diretta da Federico Bisio tiene alle 21, al Conservatorio «Giuseppe Verdi», il quinto concerto della stagione 20152016. I brani: Ouverture in do maggiore op.
170, D. 591 «nello stile italiano» di Franz
Schubert, la Sinfonia n. 101 in re maggiore
Hob.l: 101 «L’Orologio» di Franz Joseph
Haydn, la Sinfonia n.6 in do maggiore
D.589 «La Piccola», ancora di Schubert.
Biglietti 20 euro, 10 i ridotti . Info: www.orchestrapolledro.eu.
APPUNTAMENTI. PAGINE LGBTQI. Alle
21 al Circolo dei Lettori, via Bogino 9,
Marco Simoncelli legge estratti dalle sue
due ultime opere “Il pianto dell’aragosta”,
Edizioni D’If, e “Poesie d’amore splatter”,
Sartoria Utopia. Introduce e dialoga con
l’autore Giorgio Ghibaudo, responsabile
culturaArcigay.
POP & JAZZ. PINO DANIELE Pino Daniele
rivive nello show della band Vaimò, alle 21
al GV Pane & Café di via Tiepolo 8. Con 15
eurobuffete live.
POP&JAZZ. PIANO BAR. Piano bar al LimoInTheCitydiviaFoscolo15,alle21con
ilduoMcMA.L’ingressoèlibero.
TEATRO. DANTE. Alle21,alLuna’sTorta
(via Belfiore 50), Saulo Lucci va in scena
con «Poor gateaux», viaggio all’interno
della Divina Commedia affrontando il
Purgatorio. Ingresso libero. Info:
011/6690577,www.lunastorta.eu.
TEATRO. LUCI. Alle 21, all’Espace (via
Mantova 38), «Cortina», spettacolo di luce
Wood e laser di e con Luca Bellezze. Info:
011/2386067, [email protected], www.salaespace.it.
TEATRO. MUSICA E PAROLE. Alle21,15,al
Polski Kot (via Massena 19a), Paolo Avataneo presenta «Bemol or not bemol», spettacolo tra parole e musica, buffonerie grammelot e teatro di figura. Ingresso gratuito.
Info:333/5205763,[email protected].
TEATRO. RISATE. Alle 21,30, all’Alfateatro(viaCasalborgone16i),«Zeliglabonthe
road», cabaret. Biglietti 10 euro. Info:
011/8399929,334/2617947,.
POP&JAZZ. DOPPIO SAX. MarcoPezzuti
al sax tenore e flauto, Marco Tardito al sax
alto e clarinetto, Roberto Pedroli al pianoforte, Gianni Giannella al contrabbasso e
Andrea Rodighero alla batteria sono Hard
Bop reunion al Cafè Neruda, via Giachino
28/e, ore 22 gratuito con tessera Arci; info
011/253000.
POP & JAZZ. CANZONI DI SICILIA. Il Rosso di Sera di via Germanasca 37 ospita alle 22 canzoni siciliane dell’ensemble La
StanzadellaNonna.Libero.
POP & JAZZ. MAGLIO ROCK. Al Maglio
di via Andreis 18/16 alle 22,30 il rock degli
AlphabetCity.Libero.
CLUBBING. BIG. Dalle 23, al Big Club
(corso Brescia 28), People&Alive, in consolle dj Fede, dj Alessandro Lopez, voice
AresFavayieRickyJo.
CLUBBING. URBAN PARTY. Al Kiwi Club
dell’Xò Café (via Po 46), dalle 23 l’Urban
PartydeidjsFinaleDomi.
CLUBBING. XANAX PARTY. Dalle 23,30
all’Astoria(viaBerthollet13)XanaxParty,
indie-disco.Ingresso2euro.
VARIE
ARTE. IMPRESSIONI NATURALISTICHE.
All’ Ecomuseo Urbano della Circoscrizione 6, in via San Gaetano da Thiene 6, sono esposti ancora per alcuni giorni i quadri
di Michele De Stefano, dove le immagini
esprimono una realtà reinterpretata secondo un limpido naturalismo (orario:lun.10-12, mar., mer. e gio.14,30-18, ven.
9-12,sinoal22aprile).
TO
1 14 POP & JAZZ
POP
JAZZ
&
concerti, festival
rassegne
e dj
TORINOSETTE
7
NIGHTCLUBBING
LUNEDÌ 18 E MARTEDÌ 19 APRILE AL PALA ALPITOUR
ANSA
E SON TORNATI I CAPITANI
1 Alessio Bernabei
IL 16 A 8 GALLERY
Sommando le tre serate, alla fine saa laringite che aveva colpi- ranno ben nove ore di musica offerte ai toto Claudio Baglioni era sta- rinesi, considerando che per ogni show
ta la causa della mancata dei due Capitani Coraggiosi, la durata si
doppietta live torinese del attesta intorno ai 180 minuti. Una mara18 e 19 marzo scorsi, e ave- tona che sintetizza – si fa per dire – 50 anva fermato la corsa dei Ca- ni di canzoni, proposte con l’ausilio di
pitani Coraggiosi, ossia l’or- un’orchestra di 21 polistrumentisti e una
mai rodata coppia Moran- scenografia innovativa e spettacolare.
di&Baglioni. La doppietta Inutile ricordare i grandi successi dei due
si ritenta lunedì 18 e martedì 19 aprile Capitani. Sono troppi. Tutti famosissimi.
al Pala Alpitour di corso Sebastopoli 123 Legati ai ricordi di ciascuno. Saranno esee con inizio alle ore 21 puntuali.
guite le canzoni di entrambi, e l’uno si diLa data del 18 coincide con il recu- vertirà a interprere le canzoni dell’altro,
pero di quella rinviata a marzo (sold in qualche caso proposte in duetto. Con
out), mentre la serata del 19 era già un terzo elemento fondamentale: il pubblico, che con il suo
Si recupera la data del 19 marzo saltata coro accompagna –
quasi assordante –
per colpa d’una faringite. La terza serata era l’esecuzione delle hit.
invece prevista: in tutto 180 minuti di hit Un pubblico in visibilio, come già accaduto nelle precedenti
stata programmata da tempo e per date del tour, praticamente tutte sold out,
questa ci sono ancora tagliandi di- compresa quella di Torino di marzo. I
sponibili con prezzi che vanno dai 35 fans di entrambi si mescolano e cantano
agli 85 euro e prevendite nel circuito tutti insieme, senza preferenze. Si diverTicket One (www.ticketone.it). Infor- tono, come si divertono i due protagonisti
mazioni possono essere richieste te- sul palco, tra aneddoti e canzoni. Tra la
lefonando al numero 011/61.64.971 testa e il cuore, capitani coraggiosi.
(agenzia Set Up).
12
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
L
BERNABEI
E IL SUO
INFINITO
CHRISTIAN AMADEO
VENERDÌ 15 CI SARÀ ANCHE FOGLI
TUTTI ALL’8 GALLERY
ALLA REUNION DEI POOH
n attesa dei bagni di folla negli
stadi a giugno e
delle date annunciate
per
l’autunno nei palazzetti (tra cui il Pala
Alpitour di Torino il
25 novembre), i Pooh sono attualmente immersi in un eccezionale in store
tour nelle principali
città italiane.
Tra le tappe nei
centri commerciali 1 La band sarà al completo al Lingotto venerdì 15
della penisola, è inclusa quella torinese, venerdì 15 alla ro i quali preordinano il disco «ReuCorte dei Giochi di 8 Gallery (via nion – L’ultima notte insieme» alla
Nizza 230), occasione ghiottissima Feltrinelli o presso Mediaworld di 8
per vedere da vicino la storica band Gallery. L’album uscirà a settembre e
nell’anno in cui compie 50 anni di at- conterrà immagini e brani della loro
tività e rivolge contestualmente l’ad- incredibile carriera, con l’aggiunta di
dio ai tantissimi fans con una reu- alcune canzoni inedite. Le storiche
nion a cui partecipano tutti e cinque canzoni sono state riarrangiate a cini membri dei Pooh, compreso, come que voci, come si ascolta nei primi
è noto, il ritrovato Riccardo Fogli.
due estratti «Pensiero» e «Noi due nel
La partecipazione all’evento è libe- mondo e nell’anima». Il tutto raccolto
ra e gratuita, ma per accedere al fir- sia in versione con tre cd, sia con tre
macopie è necessario essere muniti cd più l’aggiunta di un dvd.
[CH.AM.]
di gift box che viene rilasciata a colo12
BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
I
D
ANSA
1 Gianni Morandi e Claudio Baglioni aspettano i fan al Pala Alpitour
Erminero-Minguzzi
Il 15 al Capolinea dell’8
in trio con Franciscone
In attesa di «Quartieri in jazz», pensato
dall’associazione «Torino Jazz City» per
mettere in luce alcuni storici ritrovi duranteilTJF,sempreconladirezioneartisticadi
Max Gallo, il Capolinea dell’8 di via Maddalene42,venerdì15alleore22presenta il Trio Erminero-Minguzzi con Bruno Erminero, tastiere, Lorenzo Minguzzi, chitarraePaoloFranciscone,batteria.
Il suono di questo gruppo evita volutamente i richiami alle formazioni che,
nella storia del jazz, hanno caratterizzato il modulo hammond trio con chitarra
e batteria.Questo per non perdere il gusto di una personale sperimentazione,
ma soprattutto per offrire uno spettacolo nuovo, che caratterizzi e fonda in un
solo suono le esperienze dei tre musicisti.Per questi motivi gran parte delle
composizioni del programma sono originali, anche se non mancano alcuni
standard, la cui esecuzione è filtrata attraverso il suono atipico proprio di questo trio che si interfaccia principalmente
con il jazz mainstream. Non mancano
però contributi stilistici attinti dall’universo rock e pop che permettono al trio
una accattivante sintesi tra stili. Il Capolinea apre alle 20; è gradita la prenotazione al 340/4991973. Ingresso gratuito
per chi cena.
[M.B.]
CARVIN JONES
L’ULTIMO GUITAR HERO
S
EDOARDO FASSIO
i chiude giovedì 21 l’edizione del decennale del Gilgamesh Blues Festival. La
manifestazione, che sin qui ha catturato l’attenzione del popolo del blues
mantenendo la qualità dei concerti all’altezza
del suo blasone, per l’ultima data ha convocato l’incontenibile Carvin Jones. Il «Carvinator», come si fa chiamare sulla copertina dei
cd, ha un solido legame affettivo con il Magazzino di piazza Moncenisio 13 bis. Jones adora il
pubblico, ci scherza, si siede ai tavolini e si intromette amichevolmente nelle conversazioni, il tutto senza interrompere l’assolo. La passione è reciproca; l’abbigliamento da pellicole
blaxploitation, la diteggiatura furiosa e fulminante sulla Stratocaster nera e l’andazzo da 1 Carvin Jones
guitar hero della porta accanto gli hanno procurato schiere di fedelissimi. Il giovanotto che stimati colleghi della sei corde come Eric
Clapton e Albert Collins additavano come una delle stelle nascenti più luminose è diventato un colosso nel circuito dei due continenti. Ora abita in una casella postale di Phoenix,
Arizona, ma è cresciuto a Lufkin, una cittadina texana con alti tassi di criminalità spicciola. Carvin racconta che l’apprendimento del blues alla chitarra, stimolato dall’ascolto alla
radio di B.B. King, gli evitò di diventare un «caso sociale» come avvenne a parecchi dei suoi
coetanei. Tra gli ingaggi più prestigiosi vanta una permanenza nella band di Buddy Miles,
uno che di manici se ne intendeva, essendo stato batterista di un certo Jimi Hendrix.
In apertura un altro storico beniamino del Gilgamesh: Max «Big Harp» Casazza,
armonicista di professione ma stavolta alla chitarra e al canto alla guida di The Flying
Dogs, un duo specializzato in garage-blues a bassa fedeltà, con Sergio Ponti alla batteria. Ingresso 10 euro, tel. 340/9883436.
IL BRASILE DI TAUFIC E MIRABASSI
D
estrazione classica, scopre il Brasile
una decina di anni fa e da allora lo frequenta con tanta assiduità da farlo
diventare un punto di riferimento
centrale della sua esperienza umana
e musicale. Taufic, nato in Honduras
da genitori Palestinesi, cresciuto in
Brasile tra samba, choro e bossanova, è partito da ragazzo da Natal, nel
nord est del Brasile, alla volta dell’Italia, dove in qualche modo ha compiuto un percorso inverso, lasciando
che l’impronta europea del jazz fecondasse il suo innato linguaggio musicale. Il denominatore comune dei
due ben assortiti artisti è l’apertura
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IL 21 CHIUDE IL GILGAMESH BLUES FESTIVAL
AL VITTORIA CON L’UNIONE MUSICALE IL 19
ue formidabili musicisti per
sensibilità lirica e capacità
tecniche, Gabriele Mirabassi al clarinetto e Roberto
Taufic alla chitarra, si ritrovano per la stagione di Atelier Giovani dell’Unione Musicale martedì
19 alle ore 20 sul palco del Teatro
Vittoria, via Gramsci 4, rinnovando
il loro incontro nel concerto «Um
Brasil diferente» che è anche il titolo del loro progetto discografico
uscito nel 2014 per l’etichetta salentina Dodicilune e distribuito in
Italia e all’estero da IRD.
Mirabassi, musicista perugino di
opo aver fondato e acquisito notorietà con i Dear
Jack, Alessio Bernabei
dal 2016 si è lanciato nel
percorso in solitaria, iniziato proprio col duello con i suoi
ex compagni sul palco dell’ultimo Festival di Sanremo, vinto sia
per posizione in classifica, sia per
riscontri post-gara. È ora tempo
di promozione, che per Bernabei
significa presentare l’album
«Noi siamo infinito», come il brano fatto ascoltare a Sanremo. Lo
fa cominciando da un impegnativo tour negli store italiani, passando da Torino sabato 16 alle
16,30 alla Corte della Ristorazione di 8 Gallery (via Nizza 230).
L’accesso al firmacopie è riservato a chi si presenta munito del cd.
L’evento è organizzato in collaborazione con Mediaworld. [CH.AM.]
verso tutta la buona musica senza preclusioni di
sorta e la dimostrazione
di quali alchimie siano
capaci di creare da questo fecondo incontro la
chitarra brasiliana e il
clarinetto jazz e classico. 1 Roberto Taufic e Gabriele Mirabassi
In repertorio canzoni e
pezzi strumentali di varie epoche che ro. Biglietteria e informazioni Unione
hanno in comune l’aver rappresenta- Musicale, piazza Castello 29, tel.
to il suono di generazioni intere di 011/5669811 [email protected]
Orario: martedì e mercoledì
brasiliani, oltre a composizioni origi12,30-17 – giovedì e venerdì 10,30nali dei due protagonisti.
Poltrona numerata 20 euro, in- 14,30.
[M.B.]
gressi 12 euro, ridotti (under 21), 5 eu12
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I Campionati di tango
Fino a domenica 17 con le finali
Prosegue fino al 17 aprile la prima edizione del
Campionato Metropolitano Tango Torino. In programma venerdì 15 al teatro Espace (via Mantova
38, ore 20, ingresso 8 euro) c l’inizio della gara dei ballerini partecipanti al campionato, a seguire milonga
con il dj Bombonato. Sabato 16 presso la Milonga di
Pedro (via Sacchi 63, ore 20, entrata 8 euro) si disputano le semifinali e in attesa dei risultati si balla con la
musica del dj Giancarlo Morone. Domenica 17 finali
e premiazioni al Club Almagro (via Perugia 20, dalle
16, ingressi da 7 a 12 euro), con momento tanguero
insieme al dj Alfredo Petruzzelli. Alle 21 proiezione in
anteprima del film «Un ultimo Tango» di German
Kral, documentario su Maria Nieves e Juan Sarlos Co[M.PR.]
pes. Info 347/274.67.92.
TO
POP & JAZZ 15 1
TORINOSETTE
7
LE AGENDE POP&JAZZ E NIGHTCLUBBING
SONO SUL SITO WWW.TORINOSETTE.IT
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AL TEATRO COLOSSEO LA SERA DI LUNEDÌ 18 APRILE
SILVESTRI, L’ARTE DI CANTARE
Clubbing
Archie Hamilton venerdì 15
e sabato 16 Uovo e Rame
LUCA INDEMINI
N
PAOLO FERRARI
on è durata molto la prevendita
per il concerto di
Daniele Silvestri
in programma
lunedì 18 al Teatro Colosseo. Pochi giorni dopo
essere
stati messi in vendita
da Hiroshima Mon
Amour, i biglietti sono
terminati, ma
subito il fedele popolo torinese del cantautore
romano è stato risarcito con
l’annuncio dell’immancabile
data estiva: l’uomo col megafono sarà di scena il prossimo
22 luglio al Flowers Festival
di Collegno.
Sono ambiti differenti, comunque. Una vera tournée
ingredienti che di lui il pubblico più apprezza: dialogo,
canzoni impegnate e al tempo stesso eleganti, temi forti
sempre supportati da una
certa ironia, testi d’amore
capaci di stare alla larga dai
tanti cliché che sull’argomento il pop nazionale sforna a getto continuo. In quest’alchimia risiede l’arte di
Silvestri, una maniera di
fare musica che trova
perfetta sintesi nel titolo del suo ultimo
disco,
dei suoi predecessori, da «Il
dado» a «Cohiba», da «L’uomo col megafono» a «Le cose
in comune», passando per
«Salirò», «La paranza», «Gino a l’Alfetta».
Ce n’è da cantare in coro,
eccome, sostenuti da un
gruppo potenziato e arricchito di parti strumentali con i
musicisti passati dall’abituale
assetto in quartetto a otto,
con tanto di fagotto, vibrafono
e tromba a insistere sugli accenti latini e su atmosfere al
limite del jazz.
Un anno e mezzo dopo
quella festa condivisa
che fu
settenne romano torna a far
leva sul proprio show dopo
aver certificato la fertilità
creativa del periodo con un
album forte di ben diciotto
tracce; il primo nella sua storia a balzare in cima alla classifica di vendita. Informazioni
allo 011 / 669.80.34.
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1
Classe 1968,
Daniele Silvestri
debuttò nel 1994
aggiudicandosi la
Targa Tenco
l’ottavo
inciso in ventuno anni di lavoro:
«L’equilibrista».
Dai brani del cd pubblicato
a febbraio proviene una fet-
Per la tournée che presenta l’ultimo album
intitolato «L’equilibrista», sul palcoscenico ci sono otto
musicisti con tanto di fagotto, vibrafono e tromba
nei teatri Daniele non l’aveva mai affrontata, e la sta
portando a termine con gli
ta delle spettacolo, per il resto costruito adattando al
formato teatrale le canzoni
ANSA
SABATO 16 ALLA LAVANDERIA A VAPORE DI COLLEGNO
Gennaro Porcelli
Un protagonista del blues
Al Birra Ceca di Rivoli il 16
Gennaro Porcelli è tra i protagonisti del
nuovo blues nazionale. Di lui si è accorto Edoardo Bennato, che lo ha voluto
chitarrista titolare nella sua band, ma
Gennaro ha suonato con chiunque, da
Alex Britti a Kenny Neal, da Louisiana
Red a Beppe Grillo. Ha riscosso consensi anche oltre oceano; radio e testate giornalistiche ne hanno cantato le
lodi fin dalla volta in cui, sul palco del
B.B. King’s Club di New York, si è fatto
onore insieme a Jon Paris, leggendario
bassista di Johnny Winter, e Steve Holley, batterista di Paul McCartney.
Quando è per suo conto Porcelli guida la Highway 61, con Diego Imparato al basso e Carmine Landolfi alla
batteria. Il trio percorre idealmente la
celebre autostrada da cui prende il
nome, visitando varie latitudini di
blues urbano. Sabato 16 si esibisce
al Birra Ceca Pub 82 di Rivoli, in via
Alpignano 82. Ore 22, ingresso libero, tel. 011/9535056.
[E.FAS.]
il disco «Il padrone della festa»,
messo su con Max
Gazzè e Niccolò
Fabi e motore dell’ultimo passaggio
in città, a dicembre 2014
per la suonata collettiva al
Pala Alpitour, il quaranta-
Nel fine settimana il Supermarket (viale Madonna di Campagna 1) quanto a
clubbing fa la parte del leone, sul filo
dell’house music tra Italia e Inghilterra.
Venerdì 15 Outcast presenta lo special guest britannico Archie Hamilton,
pronto a regalare col suo set un viaggio
ipnotico attraverso l’house e la techno.
Nato a Londra, si è avvicinato all’elettronica grazie alle cassette jungle e
acid house di sua madre. Da qui è partito il suo lavoro di ricerca attraverso i
generi musicali che lo affascinavano,
che lo ha portato a entrare nel circuito
dei party dell’East London. Arrivano le
uscite su etichette importanti, tra cui
Fear of Flyng e Fuse London, quindi le
sue etichette, Moscow Records e Moss
Co., per sperimentare la sua passione
per la minimal, la tech-house, l’hip hop
e il downtempo. Nella serata, gli onori
di casa toccheranno a BSKRS.
Sabato 16, mentre in Sala Grande Tury MegaZeppa è affiancato da mangiafuoco, trapezisti e saltimbanco per
la serata MegaCircus, il MiniMarket
privé schiera Uovo e Rame, del collettivo house italiano più famoso al mondo, i Pasta Boys. Dividono la consolle
dal 1995, usando il dancefloor come
luogo di sperimentazione sonora, oltre che di divertimento, spaziando dalla disco più classica, sino al soul, blues e
latin jazz, alla costante ricerca delle radici black dell’house.
FRESU E DI BONAVENTURA, CHE DUO
P
MARCO BASSO
rosegue la collaborazione tra Rivolimusica e BTT Balletto Teatro di Torino con un
seducente spettacolo che
mette in contatto la musica
del duo Paolo Fresu – Daniele Di Bonaventura, con
la coreografia dei ballerini
del BTT. L’incontro avviene
sabato 16 alla Lavanderia a Vapore, in corso
Pastrengo 51 a Collegno
(ingresso 12 euro, ridotto 10 euro).
Il trombettista sardo
e il bandoneonista marchigiano, dialogano con le
coreografie di Axier Iriarte,
Agustin Martinez, Wilma
Puentes Linares e Julia
Rauch i cui costumi sono
stati realizzati da Maria Teresa Grilli.
Poesia di suoni che penetra
nell’anima, dagli intensi sapori
mediterranei come è ben testimoniato nel cd uscito per ECM
del leggendario produttore tedesco Manfred Eicher che con i
suoi dischi ha aperto un varco
importante al jazz europeo. «In
maggiore», questo è il titolo, segue il precedente «Mistico Mediterraneo», registrato anche
Fresu in passato aveva scelto
prima Furio Di Castri, poi Antonello Salis, Uri Caine, oltre a
Omar Sosa e Ludovico Einaudi.
La tromba e flicorno trovano
nell’accordeon uno strumento
complementare davvero adatto
che ha per ruolo e accezione popolare interpreta al meglio la
tradizione melodica italiana. Info e prenotazioni, Istituto Musicale di Rivoli, lun.Suoneranno accompagnati ven. dalle 16 alle 20,
tel. 011/9564408.
dalle coreografie dei danzatori
Quella di Collegno
del Balletto Teatro di Torino non è l’unica occasione di ascoltare Fresu
in settimana, anche
con l’ensemble corale corso A Fi- se per l’altra data bisogna fare
letta, tende a creare atmosfere qualche chilometro in più.
musicali che godono di suoni riDomenica 17 Fresu e Di Bolassati, delicati, capaci di creare naventura alle 17 si esibiscono
vuoti e silenzi in cui si attiva la infatti presso il Teatro Milanolfantasia dell’ascoltatore.
lo di Savigliano per l’ultimo apPropenso al discorso del duo, puntamento della rassegna
1 Paolo Fresu, trombettista e flicornista, ha 55 anni
«Armonie della Memoria», in
collaborazione con l’Associazione Amici dell’Ospedale SS. Annunziata di Savigliano a cui va il
ricavato dell’incasso. Prevendite a Savigliano, via Miretti 4 Info: 333/7912114.
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TO
1 16 POP & JAZZ
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IL 15 ALLA SUONERIA DI SETTIMO TORINESE
VENERDÌ 15 A CARIGNANO
ARRIVA STEVE WYNN
L’UOMO DEI MISTERI
SPRING TIME
CON VMP BIG BAND
era una volta il Paisley Under- l’esperienza del Sindacato del Sogno, il suo leaground, quell’ondata musicale ri- der Steve Wynn ha intrapreso la carriera da soliversata nel decennio 80 dalla sta ed è in queste vesti che si presenta venerdì 15
sponda Ovest degli Usa, con una aprile alla Suoneria di Settimo Torinese, in via
manciata di band a guidarne la Partigiani 4 (ore 21,30, ingresso 10 euro).
corposa cordata: The Dream
L’esordio in solitaria si è registrato nel 1990
Syndicate, Green Or Red, Three con il disco «Kerosene man», mentre l’album
O’Clock, Long Ryders, Thin più venduto è «Here come the miracles», pubWhite Rope.
blicato nel 2001.
Ma
furono
L’artista americano si diverte In tanti anni di
davvero tanti i gruppi che si
carriera ha sfora intrattenere il pubblico nato molti dischi
lanciarono nell’impresa di
frullare psichedelia, folk e
e anche a disegnare su richiesta a proprio nome,
qualche ritocco post-punk.
affrontato innuIl primo nome citato, The
merevoli concerDream Syndicate, è quello più rappresentati- ti e collaborazioni e fatto parte di svariate band.
vo, attivo per tutti gli Anni Ottanta e autore di
Il suo estro è universamente apprezzato dal
un debutto fenomenale nel 1982 quale è stato pubblico e dai colleghi, come dimostrano il tri«The days of wine and roses», seguito due an- buto a lui dedicato nel 2004 o le cover dei suoi
ni più tardi da «Medicine show». Chiusa brani eseguite da Rem e The Black Crowes, giu-
C’
sto per citare i più noti. L’uomo dei «misteri»
ama giocare con gli effetti musicali e visivi: nei
titoli dei suoi album compaiono spesso parole
legate a luce/buio e alla vista in generale (midnight, fluorescent, display, dark, light), mentre i
suoni si dividono tra folk e rock. Il suo ultimo cd
è «Solo! Electric (vol. 1)», che testimonia il precedente tour in cui Wynn si è presentato armato di chitarra elettrica e che ora bissa grazie alla grande richiesta. In Italia affronta ben 11 date
e dopo ogni esibizione l’artista americano si intrattiene col pubblico, creando persino un disegno - a richiesta - su di un pannello da lui stesso
realizzato sul momento.
[CH.AM.]
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1 Steve Wynn ha guidato i Dream Syndicate
SUONI IN PIAZZA CON LE BACCIOLO
S
1 Gigi Venegoni
A
l Teatro Comunale Cantoregi di Carignano, via
Frichieri 13, venerdì 15, alle 21, VMP Big Band
diretta da Pierluigi Mucciolo presenta «Springtime in Jazz». L’orchestra di 23 elementi, si avvale di arrangiamenti appositamente creati
dal direttore e dal Maestro Gianpiero Lo Bello, insegnante ed eclettico trombettista, spesso ospite nei concerti della Big Band. Altri musicisti d’eccezione ospiti
della serata sono: Alberto Marsico, organo hammond,
Diego Borotti, sax e Max Carletti, chitarra.
La VMP Big Band è nata nel 2012 da un gruppo di
motivati musicisti torinesi. Promotore è Pierluigi
Mucciolo: trombettista e insegnante che ha collaborato con Celentano, Mina, Battisti, Bertè e la Big Band di
Frank Sinatra in tour in Italia. L’orchestra spazia tra
jazz, blues, funk, r‘n’b, soul.
Biglietti a 10 euro, prenotazioni: a Carignano Ottica
Scamuzzi, piazza Carlo Alberto 67, 011/9699602 e Bar I
Portic, via Vittorio Veneto 1/3, 338/2457228; a Vinovo Eno[M.B.]
teca C’è vino e vino, via Marconi 13, 011/5509010.
INSIEME ALLE SORELLE, VENERDÌ 15 VENEGONI E BORGATTA
i conclude la prima parte de «I suoni della Piazza» venerdì 15: la stagione
musicale 2016 proseguirà in autunno. Introdotti dalla consueta chiacchierata con il pubblico, vengono accolti dalla Piazza dei Mestieri di via Durandi 13
alle 22, con ingresso libero, le due sorelle Bacciolo, Roberta e Elena, voce, Gigi
Venegoni, chitarra e Silvano Borgatta, tastiere.
La storia musicale torinese passa da questi artisti, primi attori di innumerevoli
progetti (Arti&Mestieri, Venegoni&Co., Funky Lips, Voci di Corridoio, Easy Big
Band, oltre a uno stuolo di collaborazioni con molte star del pop nostrano, da Fossati a Caparezza) cui hanno dato vita insieme e separatamente, sempre garantendo
un’altissima professionalità e una eccellente qualità tecnica e interpretativa.
Il ritrovarsi è oggi per loro il piacere di raccontare le loro radici musicali attraverso la scelta di brani condivisi da un ampio pubblico, abituato alla musica di spessore. Il loro repertorio tocca dal jazz al pop, esattamente come testimoniato dalla
loro carriera professionale. Sono comunque l’antitesi del gruppo tributo: la loro variegata scelta del repertorio si distingue per il piacere di rileggere con arrangiamenti assolutamente personali quanto propongono, pescando tra le più belle canzoni degli ultimi 50 anni. Ingresso libero; info: 011/19709600.
[M.B.]
Alle Corsare Giorgio Canali & Rossofuoco
Giovedì 21; venerdì 15 le selezioni per “Stati generali del rock”
È rappresentata dal concerto di
colo mondo musicale italofoGiorgio Canali & Rossofuoco la
no», raccogliendo «canzoni che
perla settimanale alle Officine
avrei voluto aver scritto io». Con
Corsare di via Pallavicino 35, inle creazioni di altri, d’altronde,
serita in agenda giovedì 21 alle
ha avuto a che fare molto spes21,30 (contributo 10 euro per soci
so, rivestendo il ruolo di produtArci). E le perle sono anche quelle
tore: basti ricordare la sua firma
del protagonista, ovvero le «Perin tale veste sull’esordio omonile per porci», citate nel titolo delmo dei Verdena e per il disco
l’ultimo album dell’iper-attivo
«Canzoni da spiaggia deturpachitarrista e produttore, ex memta» de Le Luci Della Centrale
Giorgio Canali
bro di Cccp, Csi e Pgr. Sono comElettrica. Venerdì 15 alle 21 alle
prese 13 cover, attingendo dal mondo mainstre- Officine si svolgono invece le selezioni per «Stati
am come da quello indie, da Francesco De Gre- generali del rock – Arezzo wave», con: Endorfigori ed Eugenio Finardi come da Fausto Rossi, ne, Est-egò, Luciano De Blasi, The Incertos e Lpl.
Frigidaire Tango e Le Luci della Centrale Elettrica. Ospite, il trio di rock italiano Polar eFor The MasPer Canali si tratta di un’antologia del suo «pic- ses. Contributo libero per soci Arci.
[CH.AM.]
1
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IL 16 IL FRANCESE TAIWAN MC
LISCIO & TANGO
IN BREVE
NOTE DA PARIGI
S
TORINOSETTE
a cura di MARIO PRIOLO
LUCA INDEMINI
abato 16 il Csoa Askatasuna (corso Regina Margherita 47) propone uno dei più grandi eventi della
stagione, accogliendo nella sua unica data nel nord
Italia, il francese Taiwan Mc.
Nel 2009 avvia una proficua collaborazione con la Chinese Man Records, collettivo trip hop nato ad Aix-en-Provence nel 2004, che spazia tra influenze hop hop, funk,
dub, reggae e jazz. Con loro partecipa alla realizzazione
dell’album «Racing with the Sun» e al successivo tour di
oltre 120 date in giro per il mondo. Due anni dopo, per la
stessa «Chinese Man Records», pubblica il suo primo EP
da solista, che annovera collaborazioni importanti con
nomi quali Son Of A Pitch, Chinese Man, Biga Ranx.
I suoi live rappresentano una perfetta sintesi di influenze, che spaziano dal più scuro dubstep, alla dancehall fino all’hip hop classico degli anni 90. Accompagnato dal Dj e produttore Son Of A Pitch, il cantante parigino
presenterà all’Askatasuna uno show improntato al reggae-dancehall, con frequenti incursioni nei corposi bassi
del dubstep e della drum and bass. Prima e dopo è di scena il Vanchiglia Sound. Si parte alle 22, ingresso 8 euro.
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Il ritorno degli Slaiver
Al Magazzino sul Po il 21; il 15 Pagella non solo rock
Giovedì 21 il Magazzino sul Po, sul lato sinistro dei Murazzi, ospita il
ritorno in pista degli Slaiver, formazione appartenente alla lunga filiera di band subalpine di area hardcore più affermate all’estero che in
patria. Reduci da un lungo stop, i quattro si sono riformati e intraprendono una nuova tournée. Il cartellone della serata è completato dal
quartetto di recente formazione Tutti I Colori Del Buio e dai cuneesi La
Macabra Moka. Live alle 22, si entra con 5 euro. Venerdì 15 alle 21 a
salire sul palco sono invece tre band in concorso per l’edizione 2016 di
«Pagella non solo Rock». A giocarsi l’accesso al turno successivo sono
Bliss, Double Meaning e Jelly Planets, ospite della serata è Andrea Pascal. L’ingresso è gratuito. È sempre necessaria la tessera Arci. [P.F.]
LISCIO
GARDEN. In strada Val Salice 4 il
week end da venerdì 15 a domenica
17 è animato dal Gruppo 90, sul palco
ogni sera alle 21 e poi anche alle ore 15
di sabato e domenica. Carmen Arena
è di scena martedì 19 (pomeriggio e
sera), giovedì 21 spazio ai consueti
balli tradizionali e di gruppo, sempre
in doppia seduta. Tel. 011/660.34.43.
DE ANGELI. Nuova formazione al circolo De Angeli (via Foligno 106, tel,
011/739.69.47), sabato 16 e domenica
17, rispettivamente alle 21,30 e alle 15
quando si balla con il Duo Habanera.
PIOBESI. Molta attesa venerdì 15,
ore 21, per Daniele Tarantino al Mitho
(via Galimberti 81, tel. 335/361.379).
Figlio d’arte, il padre Paolo è stato uno
stimato cantante anche lui leader
d’orchestra, Daniele è oggi uno degli
artisti più seguiti nel circuito del liscio.
Sabato 16 tocca ai Rodigini, sempre
serale mentre domenica 17 al pomeriggio palco alla Harmony Show.
VIGONE. Al Dancing Piper (via Pancalieri 55, tel. 011/980.14.02), sabato
16 alle 21, l’orchestra spettacolo Giuliano & i Baroni con il repertorio di liscio romagnolo e revival.
VALPERGA. Al K11 (via Mazzini 45,
tel. 340/634.86.68), sabato 16 le note
di Bruno Mauro e la band (ore 21), domenica17discolisciodalle15conAlby
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IL NEO FOLK
DEI TURIN BRAKES
1
I Turin
Brakes sono
inglesi
e saranno
venerdì 15
a Hiroshima
Mon Amour
ono gli inglesi Turin Brakes a tenere a battesimo il weekend di Hiroshima Mon
Amour. Olly Knights e Gale Paridjanian tornano venerdì 15 in città per presentare i
brani del disco pubblicato a gennaio. Si intitola «Lost Property» e si inserisce nel fortunato filone acustico neo folk di cui il duo londinese rappresenta un sicuro e affidabile
punto di riferimento. Circa il nome, chi domandi loro cosa li leghi alla nostra città resta deluso: nessun retroscena o passione per l’occulto, Turin semplicemente suonava
bene alle loro orecchie. Oltre che sul disco recente, non il migliore della loro carriera
iniziata con il nuovo millennio, i due possono contare su un repertorio da band decisamente prolifica in termini di incisioni, compresi passaggi radiofonici e orecchiabili; in
testa la solita “Pain Killer” da cantare tutti in coro. Il biglietto costa 13 euro.
Giovedì 21 affetto e rispetto circondano in via Bossoli 83 la nuova creatura di Emidio Clementi, leader di quei Massimo Volume che a Torino hanno sempre trovato terreno fertile. Di
questi tempi l’esistenzialista «Mimì» fa comunella con Marco Caldera sotto le insegne di Sorge, duo che ha folgorato la critica con il disco di debutto, «La guerra di domani». Tra elettronica, piano e testi come sempre di alto livello poetico, Clementi e Caldera, a differenza dei Turin
Brakes, hanno le idee molto chiare sul nome scelto: Richard Sorge era una spia sovietica, venne impiccato dai Giapponesi e fin sulla forca continuò a tenere in piedi il personaggio fingendosi nazista senza mai un cedimento. Pezzi come «Bar destino», autobiografico, struggente,
con cognome in prima persona, li può scrivere solo Clementi, la miglior penna della generazione indie rock Anni Novanta. Il biglietto costa 10 euro.
Concerti alle 22, informazioni allo 011 / 317.66.36 e su www.hiroshimamonamour.it. P.F.
S
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MARTEDÌ 19
VIVA IL BEAT
CON PETE
DEI BEATLES
MARIO PRIOLO
La curiosità, o la voglia di dire
«io c’ero», hanno fatto scattare
il sold out. E così i biglietti per la
seconda serata di Torino Beat
2016 sono andati a ruba. Motivo? Il nome di Pete Best. Ha risvegliato l’interesse di chi quegli anni li ha vissuti e anche di
quei figli, nipoti e cultori di ogni
genere, affascinati dall’idea di
vedere sul palco del Le Roi,
martedì 19, il primo batterista
dei Beatles. Best era uno dei
quattro «scarafaggi», insieme a
John Lennon, Paul McCartney
e George Harrison, che diedero
il via all’avventura del gruppo
che avrebbe rivoluzionato e
stravolto i canoni della musica
e che più di ogni altro vanta indici di popolarità universale.
Quando nel 1962 venne sostituito da Ringo Starr imperava lo
slogan «Pete forever, Ringo never!» ma presto i fans dei quattro di Liverpool dimenticarono
quel ragazzo bello ed elegante,
affascinati dal più «selvaggio» e
carismatico Ringo.
La serata è arricchita oltre che
dal dj set di dj Dave dalla presenza di altri gruppi, alcuni applauditi di recente come Camaleonti, Dik Dik, Mito New Trolls
e altri che ritornano, Mal e i Primitives, Claudio Benassi e i
Corvi e, bella notizia, Bob e
Mike dei Rokes. In questo caso
si può parlare di una gradita
reunion, proposta con il nome
di M&B The Rokes, con il bassista Bobby Posner e il batterista
Mike Sheptone. Il concerto inizia alle 22, info ai numeri
011/2409241-3381847458.
1 Maurizio Brunod (chitarre) e Daniele Di Bonaventura (bandoneon)
ASSAGGIO DI JAZZ FESTIVAL DAL 16
CONCERTI E NOTTE BLU
È L’ANTEPRIMA DEL TJF
U
n assaggio del Torino Jazz Festival (22 aprile – 1 maggio) si
ha nella ricca, anzi ricchissima Anteprima. Il via sabato
16: dalle 17 all’1, c’è «Blu Notte: contaminazioni in Vanchiglia»,
una notte bianca culturale che pervaderà le vie del quartiere: 22 concerti, degustazioni, reading letterari, proiezioni, esposizione di dischi e
strumenti, dj set, liberi e gratuiti, coordinati da Arcote Jazz Torino. Tra
gli artisti Li Calzi, Biggio, Carletti,
Moro, Gorlier, Arcote Project, Accordi e Disaccordi, Di Gregorio, Diamond Art, Frola, Nelson Patricio,
Shultz, Grado Plato.
Martedì 19 al Teatro Superga di
Nichelino, via Superga 44, si incontrano per la prima volta in concerto
alle 21 le morbide sonorità del bandoneon di Di Bonaventura e la delicatezza della chitarra di Brunod. Ingresso gratuito prenotando a [email protected] |oppure allo
011/6279789 (mart - sab. ore 15 – 19).
Giovedì 21, ore 17, alla Sala Colonne di Palazzo Civico, piazza Palazzo
di Città 1, Mario Parodi presenta il
suo libro,«La bellezza senza tempo.
Il jazz giovane a Torino» dedicato alle nuove leve del jazz torinese. Alle 18
apre a Palazzo Saluzzo Paesana,
via Bligny 2, la retrospettiva su Mario Giansone «L’Armonia nascosta»
di cui si parla a pagina 37. Alle 18,30 al
Blah Blah, via Po 21,incontro con Alberto Varaldo, che racconta il suo
manuale «Blow! Suonare l’armonica
cromatica». Ingresso libero.
E non è finita. Per le 21 il Circolo
dei lettori, via Bogino 9, presenta lo
swing di Cortazar, un focus sull’autore argentino con il ritmo nella scrittura. Vicinio Marchioni, prima dello
spettacolo di sabato 23, (ore 18, Auditorium RAI), legge brani da «Il persecutore», biografia di Charlie Parker.
Alle 21,30 al Folkclub di via Perrone 3/b Fabio Giachino propone
«Balancing Dreams», il suo recente
cd per piano solo, esito felice dell’alto
livello espressivo raggiunto dal
30enne musicista, ora vincitore assoluto di un’importante residenza a
Copenaghen. Ingresso 10 euro. Infine The Beach, Murazzi del Po lato
sinistro, propone Materianera, progetto nato dall’incontro di Davide
«Enphy» Cuccu (già tastierista dei
Soulful Orchestra e Bluebeaters) il
dj Alain Diamond e la cantante Yendry Fiorentino. Ore 21,45.
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AL FOLK CLUB DOMENICA 17; E IL 16 FLAMENCO IL 15 NEL CLUB DI VIA PERRONE CON STEFANO RISSO
SAINKHO E IL BLUES DELLA SIBERIA
R
itorna il Flamenco al Folk
Club con la rassegna Tablao d’Autore. Sabato 16,
alle 21,30, la saletta di via
Perrone 3 bis ospita la
Compañia Manuel Liñan, che
riunisce tre virtuosi di altrettante declinazioni dell’arte: il
«baile», il «toque» e il «cante».
La guida Manuel Liñan, figura
rappresentativa del festival di
Jerez de la Frontera, dove ha 1 Sainkho Namtchylak
fatto epoca indossando per la
danza vesti di regola femminili, come la «bata de cola», il
tipico abito con lo strascico, e il grande «mantòn» con la
frangia. Alla chitarra lo accompagna Francisco Vinuesa, il cante è affidato a David Carpio, eccellente «cantaòr
por el baile» jerezano. Concerto non prenotabile, biglietti presso Arte y Flamenco, tel. 328/2608364.
Se giovedì 21 la cave risuona di note jazz con Fabio
Giachino (se ne parla nell’articolo qui sopra), domenica
17 il Folk Club resta eccezionalmente aperto per un riuscitissimo esperimento transnazionale e multicultura-
le. Si celebra l’incontro tra l’inimitabile voce gutturale di Sainkho Namtchylak, considerata
la Bjork della Siberia, e i suoni
ipnotici e ostinati del blues del
deserto di impronta tuareg di
Tinariwen e Terakaft (25 euro,
ridotti a 13 per gli under 30, tel.
011/537636). L’alleanza, architettata da Ian Brennan, visionario produttore di Lucinda Williams, Los Lobos e Bill Frisell, è
sancita in un album inciso a Parigi dal titolo «Like A Bird Or Spirit, Not A Face». Il canto ancestrale della Namtchylak, eredità dei nomadi di
Tuva, ai confini con la Mongolia, in combinazione con le
voci strumentali di stirpi nomadi di un altro continente,
trova l’inedito punto di congiunzione tra il punk-rock
della steppa e le atmosfere esoteriche della cultura sciamanica. Con i maliani Liya Ag Ablil, alias Diara, chitarra
e percussioni e Sanou Ag Ahmed, chitarra, e Danilo Gallo dei Guano Padano, basso.
[E.FAS.]
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IL RITORNO DI LALLI
E’
GABRIELE FERRARIS no Risso con un lavoro che si intitola «Un
una sera speciale, quella di vener- tempo, appena». Così lo descrivono:
dì 15 al Folk Club: torna in scena «L’idea musicale nasce dal mostrare le
Lalli, con un progetto nuovo. Oc- mille voci che può avere un contrabbasso
casione rara e preziosa. Lalli – no- acustico, partendo da una traccia regime d’arte di Margherita Ollino, astigiana strata e poi lavorata, filtrata, anche stradi nascita, torinese da sempre – è un teso- volta, fino a ottenere una base dove quasi
ro segreto della canzone d’autore italiana. non si avverte più il suono originale, cariTra i Settanta e gli Otca di sonorità bizzarre,
tanta musa dark punk con i
inconsuete ma anche
Franti, poi solista con tre alsorprendentemente
bum straordinari, quindi
consonanti. A questo si
con Pietro Salizzoni protaaggiungono i testi e la
gonista del raffinato promelodia della voce per
getto Elia, Lalli taceva orarrivare a una inaspetmai da quattro anni, lei
tata casa dove è la forsempre rigorosa nelle scelma canzone ad accote, voce meravigliosa e auglierci». Venerdì 15 nel
trice geniale, eppure ignota
club via Perrone 3 la
al grande pubblico. Ora inpresentazione in antevece l’ammaliante chanteuprima. Si comincia alle
se ricompare al fianco del
21, ingresso 18 euro.
contrabbassista jazz Stefa- 1 Lalli e Stefano Risso
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SABATO 16 AL TEATRO ATLANTIC DI BORGARO
L’unica data italiana per The Moons
La band inglese è in arrivo al Cafè Liber venerdì 15
CHI SI RIVEDE, LE ORME
L
a storia del rock italiano passa attraverso
la musica del gruppo Le Orme, di scena sabato 16 aprile al Teatro Atlantic di Borgaro (via Lanzo 163). Negli Anni ‘60 e ‘70 questa formazione ha inciso dischi entrati nell’olimpo discografico progressive non solo
italiano, album che hanno lasciato il segno nella
generazione che li ha vissuti in prima persona
ma anche in quelle a venire.
La band festeggia nel 2016 il cinquantesimo
anniversario di una carriera che ha regalato
molte soddisfazioni e per l’occasione celebrativa
ripropone il capolavoro «Felona e Sorona» con
una rivisitazione degli arrangiamenti e delle sonorità. Lo spettacolo è arricchito da brani tratti da
«Collage» e «Uomo di pezza» altri importanti lavori dell’attuale trio che insieme a Michi Dei Rossi,
batterista della formazione dal 1967, si avvale del
tastierista Michele Bon e del chitarrista e vocalist
Fabio Trentini. Inizio alle ore 21 con l’esibizione del
Fuoridalmondo Music Grùp, biglietti in vendita
nel circuito Viva Ticket, da 18 a 22 euro (ridotti a 15
e 20 euro). Info al numero 340/640.97.14. [M.PR.]
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Il Café Liber si assicura l’unica data italiana della tournée europea della band inglese The Moons. Il quartetto di Northampton sale venerdì 15 sul palco di corso Vercelli 2 per uno show basato sui tre dischi fin qui pubblicati. Nato nel 2008
per iniziativa dell’attuale leader Andy Crofts, il gruppo partì subito col piede
giusto: niente di meglio per una giovane band rock inglese che incidere il disco
di debutto negli studi di Paul Weller, tanto più se il padrone di casa accetta di
partecipare all’album come ospite. Partiva così nel 2010 con «Life On Earth» il
viaggio proseguito nel 2012 con «Fables Of History» e nel 2014 con «Mindwaves». Tra beat e vocazione psichedelica, basette e look optical, The Moons sono
preceduti alle 22 dai torinesi The Minis, ultima generazione mod beat di piazza
Statuto. Il biglietto costa 10 euro, l’ingresso è riservato ai soci Arci.
[P.F.]
1 Le Orme, 50 anni di musica
TO
1 18 POP & JAZZ
7
1 Folk circense, ska
I Sacri Cuori al Samo
Mercoledì 20. Il 16 i Vina Records
e il 15 Holland Experience
ballerino e canzoni
con la Bandabardò
venerdì 15 alle ore 22
AL CAP 10100 VENERDÌ 15 APRILE
FESTA CON BANDABARDÒ
esta assicurata venerdì 15 al CAP 10100 con la
Bandabardò in concerto. La ciurma di fricchettoni fiorentini torna a Torino con il consueto
bagaglio di folk circense, ska ballerino e canzone impegnata e ironica con cui da più di vent’anni incendia le platee di tutta Italia e di Francia. Custode dello spirito nomade della combriccola è Erriquez, cantante folletto in moto
perpetuo per il palco e per l’Europa. Fu il busker franco lussemburghese fiorentino a dare
vita al primo nucleo della Banda con Finaz, chitarrista con
cui formò un duo ambulante intorno a cui si coagulò la for-
F
mazione che nel 1996 incise il primo album, «Il circo mangione». Era l’inizio di una storia travolgente, che oggi pesa
oltre mille concerti tenuti nei contesti più disparati, quattordici album capeggiati dai successi di «Mojito Football
Club», «Se mi rilasso collasso» e «Tre passi avanti» una biografia scritta da Massimo Cotto e un fiorente merchandising pieno di gadget di ispirazione hippy e libertaria. Il concerto inizia alle 22. Il biglietto costa 12 euro più prevendita, i
primi cento si vendono a 10 euro più prevendita. Prezzo intero alla cassa la sera del concerto, 15 euro. Informazioni su
www.cap10100.it e allo 011 / 660.37.25.
[P.F.]
Gran fermento live al Samo di corso Tortona 52, sede
venerdì 15 di una serata pop, rock, blues e noise animata dai concerti di John Holland Experience, Masai
Band e Nowolf. L’ingresso è a offerta libera. Si entra
invece con 8 euro mercoledì 20 per l’atteso show de
I Sacri Cuori, il cui indie rock di grana spessa ha dato
vita di recente all’album «Delone». Il disco ha un respiro rock internazionale testimoniato dagli interventi di Howe Gelb, Steve Shelley, Evan Lurie e addirittura Marc Ribot. Ospite della serata è Dan Stuart,
artista messicano già fondatore dei Green On Red. È
festa, infine, sabato 16, quando l’etichetta Vina Records espone i cinque gioielli più freschi del catalogo:
sono Dagomago, Invers, Scimmiasaki, Gaben e Black
Balloons, live con ingresso a offerta libera. Concerti
alle 22, tessera Arci sempre obbligatoria, informazioni su www.same-oh.it.
[P.F.]
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A SPAZIO 211 VENERDI’ 15 E SABATO 16
The Moons
Venerdì 15 al Padiglione 14
IlCaféLibersiassicural’unicadataitaliana
della tournée europea della band inglese
The Moons. Il quartetto di Northampton
sale venerdì 15 sul palco di corso Vercelli
2perunoshowbasatosuitredischifinqui
pubblicati. Nato nel 2008 per iniziativa
dell’attuale leader Andy Crofts, il gruppo
partìsubitocolpiedegiusto:nientedimeglio per una giovane band rock inglese
che incidere il disco di debutto negli studi
di Paul Weller, tanto più se il padrone di
casa accetta di partecipare all’album come ospite. Partiva così nel 2010 con «Life
On Earth» il viaggio proseguito nel 2012
con «Fables Of History» e nel 2014 con
«Mindwaves». Tra beat e psichedelia,
basette e look optical, The Moons sono
preceduti alle 22 dai torinesi The Minis,
ultima generazione mod beat di piazza
Statuto. Il biglietto costa 10 euro, ingresso riservato ai soci Arci.
[P.F.]
TORINOSETTE
FATHER MURPHY E SICK ROSE
usica prodotta
in Italia e molto
apprezzata oltre confine. Non
succede di frequente. Anche perchè
non stiamo parlando di
Bocelli o Ramazzotti,
bensì di band della scena
indipendente. Due di queste si chiamano Father
Murphy e The Sick Rose e si esibiscono nel fine
settimana a Spazio 211.
I primi arrivano da Venezia e sbarcano in via
Cigna 211 venerdì 15, nella serata che prende il
via alle 21,30 con ingresso a 5 euro. Sono annoverati tra le band che Simon Reynolds ha definito la «psichedelia occulta italiana» e hanno ricevuto elogi da personaggi di grido come Julian
Cope, Michael Gira, Geoff Barlow e altri. Nel
2015 hanno pubblicato la «Trilogia della Croce»
composta dei tre album «Calvary», «Croce» e
M
«Lamentations», legati all’etichetta affibbiata al loro «suono del senso di colpa cattolico». A Spazio dividono il palco con Gianni
Giublena Rosacroce, e i loro brani dal sapore mediorientale e a tinte oscure,
combinati con ritmi africani e sudamericani.
L’altro gruppo italiano
lodato all’estero è quello dei Sick Rose, che sabato 16 (ore 22, ingresso up to you) mettono in piedi una vera e propria festa: Luca Re e compagni
celebrano la ristampa in vinile deluxe del primo
leggendario album «Faces» che viene riproposto
interamente in versione live. Per l’occasione, intervengono tutti i musicisti che suonano o hanno
suonato con i Sick Rose dal 1983 ad oggi, per cui
l’evento, per i patiti del garage rock è davvero
imperdibile. Aprono The Scrubs.
[CH.AM.]
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Francesca Lago
Da Emilia sabato 16 aprile
Visionaria, anticonformista e indipendente. Sono le peculiarità di Francesca
Lago, artista milanese in pista dalla
metà degli Anni Novanta. Sabato 16
alle 21 è in concerto Da Emilia, in corso
San Maurizio 47a, dove si esibisce
gratuitamente, affiancata da Daniela
Savoldi (Le Luci Della Centrale Elettrica, Le Man Avec Les Lunettes).
Francesca ama curare in ogni dettaglio i brani che propone, legati in modo particolare al suono della new wave dei tardi Ottanta nonché di raffinate band nate del decennio successivo
(Stereolab, Sea And Cake).
L’ultimo cd che promuove è «Mirrors
against the sun», a cui hanno partecipato il violoncellista Zeno Gabaglio e il
polistrumentista Leziero Rescigno (La
Crus, Amor Fou) che ne ha curato anche la produzione artistica. [CH.AM.]
NEL WEEKEND
LA FUZZ
ED ERIO
IN VIA PO
enerdì 15 una fresca e ispirata nuova creatura del
pop
alternativo
nazionale si manifesta sul palco del Blah
Blah. È Erio, chansonnier
persino disarmante nel
portamento pop crepuscolare, che ha debuttato
lo scorso anno con il disco
«Für El». Il cd è stato pubblicato dall’etichetta La
Tempesta, che ha anche
prestato al ragazzo alcuni
dei suoi migliori musicisti,
Tre Allegri Ragazzi Morti
e Mellow Mood. Fabiano
Franovich ha così dato
forma post rock alle canzoni che propone alle 22 in
cambio di 5 euro.
Sabato 16 il testimone
passa all’impegno civile
della Fuzz Orchestra, che
fa nascere rock e testi declamati da una ricerca certosina sui frammenti delle
colonne sonore del cinema
engagé italiano degli Anni
’60 e ‘70. In sintonia il titolo
del nuovo album, «Uccideteli tutti! Dio riconoscerà i
suoi», pubblicato da poco e
al centro del live cui si assiste gratis alla stessa ora.
Martedì 19 alle 21,30 il club
di via Po 21 propone un
nuovo appuntamento gratuito con la rassegna «Sono
solo canzonette». Ne è protagonista Andrea Pascal,
menestrello alternativo noto anche per l’attività con la
band La Pioggia.
[P.F.]
V
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TO
TEATRO 19 1
TORINOSETTE
7
TEATRO
spettacoli, festival
rassegne
DA MERCOLEDÌ 20 A VENERDÌ 22 AL PICCOLO REGIO
PIRANDELLO MUSICATO DA CASELLA
ORA DIVENTA ANCHE UN BALLETTO
rato al dramma «Sei persolo e viene propoa Mozart a Casella. naggi in cerca d’autore» e insto anche in oraGrandi compositori per terpretato da un sestetto di
rio mattutino
Massimiliano Volpini. Il ballerini sulle Sonate n. 1 per
per le scuole.
coreografo ha appena violoncello e pianoforte e n. 2
Volpini firma
debuttato alla Scala di per violoncello e pianoforte;
qui la coreograMilano con il «Giardino «Il naso di Gengè», assolo esefia, la regia e i videgli amanti», balletto guito da Mirand Pulaj, liberadeo mentre i comozartiano costruito mente ispirato al romanzo
stumi sono di
intorno alla coppia Ro- «Uno, nessuno e centomila»
Laura Viglione.
berto Bolle e Nicoletta Manni. Mer- sulle note di «Pupazzetti»;
La consuetudicoledì 20 e venerdì 22 aprile alle ore «La giara», opera originale di
ne di Volpini con
20 al Piccolo Regio (giovedì 21 solo al- Alfredo Casella tratta dalil video sarà nole 10,30, venerdì 22 anche alle 10,30), l’omonima commedia piranta agli spettatori
all’interno del Festival Casella porta delliana che vedrà impegnati
del Regio che
invece in scena «Pirandello Suite», dodici danzatori.
hanno visto il
1 Un momento delle prove del balletto «Pirandello Suite»
fantasia pirandelliana che raccoglie
L’attività di Casella per il
suo «Prototype»
diverse musiche di Alfredo Casella.
balletto negli Anni 20 e 30 fu rilevan- dello stesso come una beffa paesana assolo con il quale Roberto Bolle
te. A parte la collabo- e una storia d’amore di contorno. Il apre il suo spettacolo «Bolle and
Nell’ambito del Festival dedicato razione con Depero balletto, proposto anche in uno stori- Friends», brano dove la stella danza
per il Balli Plastici al co allestimento da Aurel Milloss con con il proprio doppio proiettato sullo
al compositore torinese un trittico Teatro dei Piccoli di le scene e i costumi di Renato Guttu- schermo. Recite serali 10 euro, matcoreografato da Volpini Podrecca, è «La gia- so, fu presentato in un’altra versione tutine 8 euro. Promozione in combira» ispirato alla no- negli anni 90 a Torinodanza. La nazione con l’opera fiaba di Casella
vella di Pirandello il «Scarlattiana» di Casella fu usata «La donna serpente» (fino al 24 apri«Pirandello Suite» è un trittico di suo titolo più famoso. Commissiona- dalla coreografa Bronislava Nijinska le): acquistando un biglietto, il secoreografie su musiche del composi- to dai Balléts Suedois, su consiglio di nel 1932 e da Milloss nel 1943 che fece condo è offerto dagli Amici del Retore torinese che ha come soggetti al- Satie, andò in scena a Parigi nel 1924 ricorso anche a «Paganiniana».
gio. L’iniziativa è valida solo presso la
cune tra le più famose opere di Luigi con la coreografia di Jean Börlin e
Il trittico proposto da Volpini con- Biglietteria del Teatro Regio.
Pirandello: «Sei», liberamente ispi- con un libretto ripensato da Piran- densa questi capolavori di Pirandel12
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D
SERGIO TROMBETTA
«LA DONNA SERPENTE» PER LA REGIA DI MALOSTI
A
TIZIANA LONGO
vedì 21 aprile sale sul palcoscenico delle Fonderie Limone di Moncalieri (via Pastrengo 88)
con gli Allievi del I anno della Scuola per Attori
del Teatro Stabile di Torino diretti da Valter
Malosti. Complice dell’operazione è il «Festival Alfredo Casella»organizzato dal Teatro Regio, dove fino al 24 aprile va in scena la stessa
fiaba musicata dal compositore torinese diretta da Gianandrea Noseda ed eseguita dall’Orchestra e Coro del Teatro Regio .
La trama è tratta da una novella de «Le
mille e una notte» che Gozzi lesse in francese
e trasformò rispetto alla novella persiana
rielaborandola secondo i gusti veneziani dell’epoca. Tra intrighi, sortilegi, guerre sanguinose e prove iniziatiche si narra la storia della fata Cherestanì, che rinuncia all’immortalità per amore del principe Farruscad. Un bel
banco di prova e un grande laboratorio per
l’arte dell’attore per questi giovanissimi atto-
LUNEDÌ 18 ALLA LAVANDERIA A VAPORE
akash Odedra, giovane
danzatore anglo-indiano
appassionato dei generi
tradizionali Kathak e Bharata Natyam, si è fatto interprete per Russell Maliphant,
Sidi Larbi Cherkaoui e Akram
Khan, tre tra i più interessanti coreografi contemporanei. Ad ospitare l’appuntamento dal titolo
«Rising», lunedì 18 aprile alle 21,
sarà la Lavanderia a Vapore di
Collegno per il Circuito Piemonte
dal Vivo. Virtuosismo ed eleganza
del gesto sono il connubio che distingue questo artista nato a Birmingham nel 1984, che aprirà la
serata con «Nritta», cammeo di
danza tradizionale indiana e contemporanea da lui stesso sapientemente costruito anche nella
parte musicale. Al debutto nel
2012 a Londra, lo spettacolo entra
nel vivo con «In the Shadow of
Man» di Akram Khan sulle musiche di Jocelyn Pook, dove il tema è
l’animalità del nostro essere uomini e il ballerino diventa un ani-
A
male prigioniero del proprio corpo, in attesa di cogliere il momento giusto per liberarsi e scappare.
Frenetico, straniante anche grazie alle luci stroboscopiche di Michael Hulls, «Cut» di Maliphant: i
giri insistiti, inizialmente declinati alla maniera di un derviscio alla
ricerca dell’illuminazione, infine
fanno del danzatore una sorta di
atomo impazzito dentro un acceleratore di particelle, in un ansiogeno percorso dalla spiritualità alla scienza. Infine, «Constellation»
di Cherakoui ci riporta alla serenità e alla pace di un cielo stellato,
ad una dimensione onirica, magica, resa intrigante da decine di
lampadine che paiono scendere
dal nulla (lighting di Willi Cessa),
illuminando fiocamente la scena
sulle musiche di Olga Wojciechowska, fino ad esplodere di luce
come se fossero le mille idee che si
accendono nella mente. Per informazioni tel. 011/4241124, www.piemontedalvivo.it.
[MO.SI
12
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FOTO ANDREA MACCHIA
1 Valter Malosti con gli allievi del I anno del TST
ri (guidati nello studio del testo dalla curatrice dell’edizione critica Giulietta Bazoli) alla
loro prima uscita pubblica.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
Orari: martedì ore 19,30; mercoledì e giovedì
ore 20,45. Info: 011/5169.555; 800.235333;
www.teatrostabiletorino.it.
orta la firma di Ugo Gregoretti la VII puntata del kolossal teatrale «I Tre Moschettieri», ideato da Beppe Navello nell’ambito del
cartellone del TPE. Il settimo episodio, dal
15 al 21 aprile all’Astra (ore 21, mercoledì
ore 19, domenica ore 18) conta sulla drammaturgia
di Aldo Nicolaj e la regia di Ugo Gregoretti che torna a Torino per dirigere le avventure dei quattro
amici, del Duca di Buckingham e della solita, perfida ed imprendibile Milady (biglietto 19 euro, ridotto 14 euro, under 26 euro 10; mercoledì 10 euro).
Ancora venerdì 15 e sabato 16 aprile - in sala
prove alle ore 19 - torna anche l’appuntamento con
«After Shakespeare», il progetto che celebra il
quarto centenario dalla morte del drammaturgo
inglese con un piccolo festival di sei «mise en espace» incentrate sui protagonisti delle sue opere, visti una volta calato il sipario. Protagonista del VI
ed ultimo appuntamento, prima della maratona al
Circolo dei Lettori il 23 e 24 aprile, è «Lady M», dal
testo di Donatella Musso con la regia di Alberto
Gozzi. Siamo nel contesto di una comunità araba
che alimenta terrorismo e conflitti ideali e religiosi. Lady M, proprio come Lady Macbeth brama il
potere ed è decisa a mantenerlo fino all’ultimo
sangue. Ha bisogno di una donna che si faccia
esplodere per l’ennesimo attentato, ma tutte le
sue donne tradiscono e a lei, alla fine, resta solo la
via dell’autodistruzione. Biglietto 9 euro; maratona 25 euro. Info: www.fondazionetpe.it. [MA.BO.]
P
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Dopo 13 spettacoli e undici giorni di rappresentazioni quasi
ininterrotte, «Giocateatro», la vetrina dedicata alla nuove generazioni organizzata dalla Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani nella sede di corso Galileo Ferraris 266, arriva al rush finale. In programma infatti venerdì 15 aprile, ultimo giorno
della rassegna, ben cinque spettacoli a partire dalle 9,30 del
mattino alle 21della sera. Aprono la giornata, in contemporanea alle 9,30: «La mia amica Nuvola Olga» del teatro dell’Archivolto; «Verso casa» di Teatrodistinto e «Giardinetti», coproduzione tra Il Mulino d’Amleto, Tedacà e Teatro Marenco di
Ceva. Il gran finale alle ore 21 è affidato alle avventure cavalleresche dell’eroico cavaliere errante «Don Chisciotte» (anche
alle 10,30), prodotto dalla Fondazione TRG onlus per la drammaturgia e regia di Luigina Dagostino e l’interpretazione di
Claudio Dughera, Daniel Lascar e Claudia Martore. Alla stessa
ora ma al Teatro Agnelli (via Sarpi 111) il Teatro Pe’ de Vento
porta in scena «O tesuoro - Il tesoro» di Manuel Antonio Pina
con Ruj Spranger, parole e canzoni sulla lotta alla dittatura
portoghese. Info: www.casateatroragazzi.it.
[MA.BO.]
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ALL’ALFATEATRO
ODEDRA, VIRTUOSISMI
ED ELEGANZA DALL’INDIA
MILADY E LADY M
IN SCENA È L’ORA
DELLE DONNE
“Giocateatro”, il gran finale
Venerdì 15 cinque spettacoli in un giorno
VISIONARIO CARLO GOZZI
cerrimo rivale di Carlo Goldoni (al quale tentò inutilmente di offuscare la fama) Carlo Gozzi intorno alla metà del
Settecento godette di un discreto successo ma venne presto dimenticato. Rarissime
le rappresentazioni delle sue opere. In antitesi
con il suo nemico, più Goldoni portava in scena
“caratteri” famigliari e borghesi più Gozzi creava commedie fantasiose e irreali, «fiabe teatrali» come le definiva lui stesso. Ora, anche
grazie al ritrovamento nel 2001 di un cospicuo
numero di manoscritti dei fratelli Carlo e Gasparo Gozzi che Marsilio Editori ha iniziato a
pubblicare, le sue visionarie opere - un vero e
proprio nuovo genere teatrale che per un certo
periodo influenzò lo stesso Goldoni che però in
questo caso non riuscì a raggiungere le vette
del rivale -, ricominciano a destare interesse e
la sua «Donna serpente» da martedì 19 a gio-
I KOLOSSAL DELL’ASTRA
IL 20 AL MATTEOTTI DI MONCALIERI
FRANCO NERI
VENERDÌ 15
TRATTATO SULL’ECONOMIA
RISATE CONTRO LA PAURA
he cosa c’è di meglio che un buono
spuntino a base di «Pane, olio e melanzane»? Ha scelto l’Alfateatro (via
Calsaborgone 16i) Franco Neri per
presentare in prima nazionale il suo
nuovo, divertente e molto mediterraneo
spettacolo. Così venerdì 15 aprile alle ore
21,30 (biglietto 18 euro, ridotto 15, ridotto
CRAL e gruppi 13euro)il simpatico comico
calabro-piemontese, seguendo appunto il
profumo di «Pane, olio e melanzane», ci
condurrà in uno spassoso viaggio tra due
Italie, quella del nord e quella del sud, raccontando in chiave comica il rapporto opposto con il cibo, mettendo bonariamente
in evidenza il fare tranquillo del sud e la vita frenetica del nord. Le battute e la simpatia di Neri promettono risate a raffica.
E ancora risate giovedì 21 aprile,
sempre alle 21,30, con il consueto appuntamento con la serata «Zelig lab on the
road», la palestra del cabaret dalla quale
emergono i migliori comici del programma televisivo (biglietto 10 euro; 2 x 15
euro, ridotto speciale CRAL-Gruppi 5
euro. Info e prenotazioni: [email protected]; 334.26.17.947.
[MA. BO.]
n danzatore coreografo e un attore,
autore comico. Sul
tavolo un argomento non proprio adatto a far ridere: il denaro. È
invece proprio quello il fine
di Roberto Castello e Andrea Cosentino con il loro
«Trattato di economia»
che mercoledì 20 aprile
alle 21 arriva sul palco del
Teatro Matteotti di Moncalieri (via Matteotti 1) co- 1 Andrea Cosentino e Roberto Castello
me ultimo appuntamento
moncalierese della X stagione di gni indotti e delle presunte regole
«Parole d’Artista» curata dal Teatro matematiche che renderebbero
di Dioniso. Diversissimi tra loro per l’economia una scienza esatta. Defigenerazione, ambito, formazione e nito nel sottotitolo un «corecabaret
percorso artistico, i due artisti - uti- confusionale sulla dimensione ecolizzando teatro-danza, pantomima, nomica dell’esistenza», lo spettacolo
affabulazione, monologo, dialogo, cerca - attraverso paradossi, situaparadosso, allegoria - si confrontano zioni limite e domande inappropriaaffrontando la questione dei sistemi te - di annientare con una risata libedi produzione industriale e dei rela- ratorio la paura di ciò che non si cativi costi, della commercializzazione pisce e non si controlla. Biglietto 12
dei prodotti con i diversi sistemi di- euro, tel. 011/6403700.
[T.LG.]
stributivi, della creazione dei biso12
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C
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U
TO
1 20 TEATRO
7
AMBRA SENATORE SABATO 16 ALLE FONDERIE LIMONE
GESTI COME “MATTONCINI”
mbra Senatore, l’artista
torinese allieva di Carolyn
Carlson che da gennaio dirige in Francia il Centre
Choréographique National di Nantes, debutta in
prima nazionale sabato
16 aprile alle 21 alla Casa
del Teatro Ragazzi e Giovani con la versione definitiva di «Mattoncini». Ospite di Palcoscenico Danza, rassegna diretta da Paolo Mohovich all’interno della stagione
TPE, la Senatore ha costruito una creazione «multipla»: non un unico spettacolo, ma una serie di pezzi brevi autonomi, presentati in abbozzo in anteprima
per «Interplay» alle Fonderie Limone
di Moncalieri nel maggio dell’anno
scorso e che sono nati dallo stesso materiale usato per un precedente lavoro,
«Petites briques». In scena, ancora una
volta la Senatore racconterà il quotidiano e le relazioni umane, gli uomini e i
A
1 Un momento dello spettacolo di danza di Ambra Senatore
loro gesti ma anche le loro parole, conversazioni come nel salotto di una qualsiasi casa di una qualsiasi famiglia, «in
cui quello che si dice non è fondamentale, al centro c’è il gioco che se ne fa»,
spiega la Senatore che conduce come
sempre verso il surreale, tra tragico e
comico a tratti esilarante, in compagnia
di Caterina Basso, Aline Braz Da Silva,
Claudia Catarzi, Elisa Ferrari e Matteo
Ceccarelli. Biglietto 19 euro, ridotto 14,
under 26:10 euro. Info: 011/5634352,
www.fondazionetpe.it.
[MO.SI.]
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VENERDÌ 15 APRILE AL MARCIDOFILM
I MARCIDO PORTANO
COLERIDGE A TEATRO
S
1 Maria Luisa Abate in scena
TORINOSETTE
i avvia verso la conclusione la prima stagione di Marcidofilm!, la
serie di spettacoli ambientati nel nuovo spazio teatrale di corso
Brescia 4bis per celebrare i trent’anni d’attività della compagnia Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa. Sul palco, da novembre ad oggi, sono sfilati alcuni dei loro spettacoli «storici» e
la prima assoluta del nuovissimo «AmletOne». Venerdì 15 aprile, alle
ore 20,45, tocca a «La ballata del vecchio marinaio», poemetto in versi
di Samuel Taylor Coleridge che i Marcido hanno trasformato in atto
teatrale, in virtù di quella strutturazione fonico/gestuale che è loro
prerogativa. Il risultato è un recital a due voci - in scena Maria Luisa
Abate e Paolo Oricco - sostenuto dalla regia di Marco Isidori, le tecniche di Daniel Nevoso e come sempre le belle scenografie e costumi di
Daniela Dal Cin. Prenotazione obbligatoria ai numeri: 011/8193522,
339.3926887, 328.7023604: info www.marcido.it.
[MA.BO.]
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Danza e immagini
Giovedì 21 a Collegno
per “Motori di ricerca”
Mescola suoni e movimenti, immagini e sensazioni «Mapping
Extended», la performance di
Sara Marasso ospitata giovedì
21 aprile alle 21 alla Lavanderia a Vapore di Collegno all’interno del cartellone del Btt (biglietto a 6 euro; tel. 011/
40.33.800; servizio di navetta
gratuito da e per la stazione
della metro «Fermi»). L’evento
fa parte di «Motori di Ricerca percorsi d’artisti fra coreografia
e arti visive», un progetto curato dal critico di danza Chiara
Castellazzi che propone una riflessione artistica interdisciplinare. Ogni anno a un coreografo e a un artista visivo viene offerta
un’opportunità
di
confronto e crescita per dare
propulsione alla ricerca creativa
attraverso una residenza mirata, un momento di apertura e
discussione. Giunto alla sua terza edizione, «Motori di Ricerca»
quest’anno ha unito due affermate personalità: la coreografa
e danzatrice Sara Marasso, dal
percorso di respiro internazionale e l’artista, noto per le sue
installazioni di grande impatto,
Alessandro Sciaraffa. «Mapping
Extended» è proprio il frutto di
quanto è stato elaborato e verrà presentato in forma scenica
dalla stessa Marasso sui materiali video di Sciaraffa e con i
contrabbassi ed elettronica di
Stefano Risso. La performance
verrà poi anche proposta venerdì 29 alle 18 negli spazi della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di via Modane 16
nella stagione di Piemonte dal
Vivo (biglietto a 3 euro; tel.
011/43.22.902).
[FR.C.]
1 I Legnanesi: Provasio, Dalceri e Campisi
16 E 17 AL COLOSSEO
LE AVVENTURE
DELLA FAMIGLIA
COLOMBO
S
ono una presenza fissa nel cartellone del
Colosseo e tutti gli anni tornano con le
loro strampalate avventure. I Legnanesi, la storica compagnia dialettale lombarda, calca nuovamente il palco di via
Madama Cristina sabato 16 e domenica 17
aprile alle 21 con «La famiglia Colombo»
(biglietti 40, 35, 30 euro; tel. 011/669.80.34). Il
trio formato da Antonio Provasio, Enrico
Dalceri e Luigi Campisi ha oltre sessant’anni di
tradizione e di risate alle spalle, grazie anche al
fatto di presentare commedie basate sulla vita
di cortile tipica delle città italiane. Storie
semplici di
una quotiTra risate e canzoni
dianità
torna la compagnia
d’altri tempi
filtrate da
lombarda I Legnanesi
uno sguardo
sempre
attentosull’attualità, velato da un’immancabile comicità e caratterizzato dagli elementi
della rivista all’italiana anni ’50, come i tanti
stacchi musicali. Stavolta la vicenda della
famiglia Colombo è ambientata durante la
festa di S. Ambrogio e in questo clima di celebrazioni ci saranno innamoramenti e colpi di
scena, tutti all’insegna dell’allegria con un
tripudio di battute scodellate in un singolare
mix di italiano e lombardo comprensibile a
tutti e pensato proprio per arrivare ai più
giovani e al pubblico di ogni regione.
[FR. C.]
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TO
TEATRO 21 1
TORINOSETTE
7
1
VENERDÌ 15 APRILE UN VARIETÀ PARTICOLARE AL COLOSSEO
Arianna
Scommegna
nel monologo
«Mater
Strangoscias»
da Giovanni
Testori
“LA REGINA DADA” A LEZIONE
DA STEFANO BOLLANI
U
1 Stefano
MONICA SICCA
n viaggio nel territorio
dell’inesplorato, dove lo
spazio si colloca alla rovescia - una porta obliqua, una tavola in verticale -, i suoni sono sperimentali, un megafono
vive di vita autonoma e
la morte s’intreccia con
la leggerezza del divertimento appena accennato. Di fronte abbiamo «La
regina Dada», titolo che evoca le
avanguardie e nei contenuti ammicca ad Alice e alla sua realtà surreale,
in arrivo al Teatro Colosseo venerdì
15 aprile alle 21. In scena, nel ruolo
della protagonista che ha appena abdicato al trono, l’attrice e danzatrice
Valentina Cenni (applaudita Desdemona
nell’Otello di Luigi Lo Cascio).
Ma è lui che incuriosisce e diventa personaggio tutto da scoprire in questo inedito ruolo da attore: Stefano Bollani, il pianista jazz
che qui firma insieme alla Cenni (sua compagna anche di vita) il testo e - non servirebbe
nemmeno dirlo - le musiche. In scena, l’eclettico, irriverente, imprevedibile artista milanese
cresciuto a Firenze, capace di passare con disinvoltura dal palco della Scala a quello di
Sanremo, sarà il maestro di musica al quale la
Bollani e
Valentina
Cenni
interpreti di
una fiaba
surreale fatta
di parole, note
sperimentali
e variazioni
sui classici
regina della fiaba chiede rifugio e aiuto. In
questa nuova edizione dello spettacolo suone-
L’eclettico musicista jazz
nell’inedita veste di attore
accanto a Valentina Cenni
rà (lo hanno obbligato i fan, dice): note nuove,
improvvisazioni, variazioni di classici come
Rossini. Rinunciando alle parole, la regina
IL 16 E IL 17 APRILE AL CUBO
LA MADONNA
MAMMA DISPERATA
S
tenterà allora di capire qual è il vero potere
dell’essere umano, finalmente libero dalla manipolazione di un destino già scritto. «Per me
questo spettacolo è un viaggio sciamanico nel
passato, presente, futuro, vita, morte, nascita,
religioni», spiega Bollani che affronta un mondo dove le regole non esistono, dove un senso
non si trova, tra dissertazioni sull’esofago e
una mosca che irradia di verde la scena. Biglietti: platea 29 e 25 euro; galleria 22 e 19 euro. Info: 011/6698034, www.teatrocolosseo.it.
i avvia a conclusione la stagione teatrale «Schegge» al
Cubo Teatro di via Pallavicino 35, che per il penultimo
appuntamento ospiterà «Mater Strangoscias» da Giovanni Testori. In scena, sabato 16 e domenica 17 aprile alle 21, una protagonista di rilievo come Arianna
Scommegna, premiata due anni fa con l’Ubu come miglior attrice per «Ritorno a casa» di Pinter diretta da Peter Stein. Il
lavoro tratto da Testori porta la firma di Gigi Dall’Aglio, con
cui aveva già condiviso il Brecht di «Terrore e miseria del terzo Reich» e che le aveva costruito addosso anche la «Cleopatrás», prima parte del progetto dedicato a Testori, di recente
riportato al Teatro Ringhiera di Milano ora sede dell’Atir, la
compagnia che la Scommegna ha fondato nel ’96 dopo essere
uscita dalla Scuola Paolo Grassi. In scena, l’attrice milanese è
accompagnata dalla fisarmonica di Gulia Bertasi, che fa da
contrappunto all’ultimo dei «Tre lai», i tre monologhi scritti
da Testori negli ultimi giorni della sua vita, tre lamenti funebri ispirati a tre straordinarie figure femminili: Cleopatra appunto, Erodiade e La Madonna. «Mater strangosciàs» è dunque Maria, una donna del popolo, umile, semplice, che piange
la perdita del figlio, rivolgendosi a lui e chiedendogli in dialetto perchè gli uomini debbano patire così tanta sofferenza.
Una grande prova, da non perdere. Per informazioni tel.
346/4739049, www.cuboteatro.it.
[MO.SI.]
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DAL 19 AL 24 APRILE AL GOBETTI
SAN PIETRO IN VINCOLI
LAURA CURINO
LA BELLA E CONTRADDITTORIA
SICILIA DI SALVO PIPARO DIVA ALLA SCALA
1 Tullio Solenghi e Massimo Dapporto in scena
Dapporto-Solenghi coppia gay
“Quei due” giovedì 21 aprile a Vigone
Dopo aver calcato con successo il palcoscenico torinese dell’Alfieri a inizio febbraio, Massimo Dapporto e Tullio Soleghi
con «Quei due», la commedia di Charles Dyer con la regia di
Roberto Valerio, fanno tappa al Teatro Baudi di Selve di Vigone giovedì 21 aprile alle 21 (biglietti a 12 euro, ridotto 9; tel.
011/980.12.43, 366/25.93.097). La pièce, sottotitolata «Il
sottoscala», racconta la storia di Charlie (Dapporto) ed Harry
(Solenghi), una coppia gay di mezza età che, nell’Inghilterra
fine anni Sessanta, conduce un movimentato ménage tra
battibecchi, litigi e piccole gelosie, senza però riuscire a fare a
meno l’uno dell’altro. Ricca di colpi di scena «Quei due» è
un’esilarante messa in scena che stimola anche a importanti
riflessioni, ma è soprattutto una vera e propria gara di bravura tra due consolidati interpreti della scena italiana. [FR.C.]
P
MONICA BONETTO
er la stagione del Teatro Stabile di Torino, martedì 19
aprile alle ore 19,30 al Teatro
Gobetti debutta «Buttanissima Sicilia». Lo spettacolo, in replica
fino a domenica 24 aprile, è l’esito
del riadattamento scenico che Salvo
Piparo e Costanza Licata hanno realizzato a partire dall’omonimo libro
di Pietrangelo Buttafuoco, integrandovi testi degli stessi Piparo e Licata,
del regista Giuseppe Sottile e del duo
comico Ficarra& Picone. Presentato
in forma di lettura interpretativa affidata a Salvo Piparo accompagnato
dalle musiche e dalle canzoni di Costanza Licata e Irene Maria Salerno,
l’opera viene descritta dalla Compa- 1 Salvo Piparo e Costanza Licata in scena
gnia come «un panegirico di satira e
fierezza, di coraggio e omissioni»: protagonista recente Totò Vasa Vasa, al Vantone a Monsieur
assoluta la Sicilia, terra meravigliosa e al tempo Pappagone; tra duelli verbali e ballate disfattiste
stesso «mendicante e bisognosa», culla di civiltà il Parlamento siciliano si delinea «come una gioantiche, di cultura e insieme di un «sistema poli- stra immaginaria di Giufà pittoreschi dalla cartico empio e rovinoso». Piparo dà vita a una sor- riera sgargiante e contraddittoria e con le stesse
ta di fantomatico Museo delle Cere nel quale so- finte promesse di sempre». Biglietto intero a 27
no ritratti i personaggi più rappresentativi della euro, ridotto a 24. Info 011/5169555.
disfatta siciliana, da Mastro Don Gesualdo al più
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VENERDÌ 15 E SABATO 16 APRILE AL CAFFÈ DELLA CADUTA
STEFANO CUCCHI DEBOLE CHARLOT
D
ebutta in prima regionale al
Caffè della Caduta ( via Bava
39) venerdì 15 e sabato 16
aprile alle ore 21 «Luci della
città/ Stefano Cucchi».
Scritto dal regista e drammaturgo
napoletano Pino Carbone in collaborazione con Francesca De Nicolais, lo spettacolo si presenta in forma di monologo e affronta la tragica vicenda del ragazzo romano
tossicodipendente arrestato nel
2009 perché in possesso di 20
grammi di droga e deceduto dopo
una settimana di custodia cautelare. Il caso di Stefano Cucchi, che
morì in seguito a percosse e maltrattamenti e a un ricovero in ospe-
1 Francesca De Nicolais
dale durante il quale, come ha decretato la Cassazione nel dicembre
scorso «l’inerzia dei medici fu ingiustificabile», continua purtroppo
a essere una ferita aperta nel nostro Paese. Carbone e De Nicolais,
quest’ultima anche interprete del
monologo, hanno scelto di raccontare la vicenda servendosi di una
singolare ed efficace analogia tra la
figura di Cucchi e quella di Charlot
in «Luci della città»: entrambi improbabili boxeur (il giovane romano era un pugile dilettante di appena 52 chili) si ritrovano ciascuno a
suo modo a dover affrontare avversari spropositati per la loro stazza
e le loro possibilità; Charlot fugge
dall’avversario
esageratamente
più forte di lui, Stefano Cucchi non
ce la fa e soccombe.
Non c’è biglietto d’ingresso ma è
richiesta un’offerta libera a fine
spettacolo.
[MO.BO.]
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L
aura Curino torna a raccontare
la propria vocazione teatrale e
il percorso accidentato che l’ha portata al successo e soprattutto a realizzare
il proprio sogno. Lo
fa, come di consueto,
attraverso un monologo che la vede autrice e interprete e che venerdì 15 e sabato 16 aprile alle 20,45 viene
rappresentato a San Pietro in vincoli. Lo spettacolo (inserito nella stagione Santa Cultura
in vincoli 15-16 dedicata alla drammaturgia
contemporanea) si intitola «La diva della scala» e racconta con ironia l’ascesa alle vette dell’arte compiuta da Curino: una storia a più voci, con decine di personaggi che si alternano in
un susseguirsi di episodi paradossali e tragicomici a tracciare un percorso umano e artistico
tra la fine degli Anni Settanta e gli Ottanta.Lo
spettacolo si avvale della collaborazione alle
luci e alle musiche di Alessandro Bigatti. L’ingresso alle due serate è gratuito grazie al sostegno di Socrem Torino; è tuttavia necessario prenotare allo 011/521.70.99.
[MO.BO.]
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“Battuage”, il mondo del sesso a pagamento
La compagnia siciliana Vucciria ospite venerdì 15 aprile a Bellarte
Reduce da una fortunata tournée con «Io, mai niente
con nessuno avevo fatto» (primo lavoro tuttora molto richiesto) e dal debutto a Roma del nuovo lavoro
«Yesus Christo Vogue», la compagnia siciliana Vucciria torna a Torino per chiudere la stagione di BellArte
«Il bello deve ancora venire». Nella sala di via Bellardi
116, venerdì 15 aprile alle ore 21,15, la compagnia
presenta «Battuage», scritto e diretto da Joele Anastasi, anchein scena accompagnato da Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano e Ivan Castiglione.
«Battuage» è il luogo battuto da persone in cerca di
Un momento dello spettacolo
rapporti occasionali. Nello spettacolo lo spazio scenico diventa metafora della società: piccole abitazioni-orinatoio degradate, torbido mondo notturno e sinistro, in cui anonimi esseri umani dissacrano se stessi, sprofondano in una condizione esistenziale di disperazione e solitudine da cui, tuttavia, non cercano di fuggire poiché vi si
sono addentrati volontariamente.Ingresso 8 euro, ridotto 6. Si consiglia di prenotare allo
011/7727867, 320.6990599, oppure scrivendo a [email protected].
[MA.BO.]
1
TO
1 22 TEATRO
TORINOSETTE
7
DAL 20 AL 22 APRILE AL TEATRO BARETTI
GIOVEDÌ 21 APRILE AL GIACOSA DI IVREA
FRANCIS BACON
E IL “CARO GEORGE”
“LA SCUOLA”, SILVIO ORLANDO
PROFESSORE IDEALISTA
C’
FRANCA CASSINE
è tutta la rabbia, il rimorso e il tormento di
un rapporto intenso, contrastato e sofferto in «Caro George», lo spettacolo ospitato al Baretti mercoledì 20, giovedì 21 e
venerdì 22 aprile alle 21 (biglietti a 12 euro l’intero e 10 il ridotto; tel. 011/65.51.87).
Scritto da Federico Bellini, è un intenso
monologo che vede sul palco Giovanni
Franzoni diretto da Antonio Latella. In
scena prende forma la sofferenza di Francis Bacon
che, nell’ottobre del 1971 a Parigi alla vigilia della retrospettiva a lui dedicata, scopre che il suo amico e amante George Dyer si è suicidato nella loro stanza d’albergo, un gesto estremo dettato dal fatto che l’artista irlandese aveva espresso la volontà di non volerlo con sé
all’inaugurazione della mostra. Un testo denso, curato
e particolarmente articolato nel quale si percepiscono
tutte le sfumature di una relazione complessa, un sentimento profondo e fatale che prende forma attraver-
so un immaginario flusso di coscienza. Bacon,
davanti ai suoi dipinti, si lascia trasportare dai ricordi in un susseguirsi di luci e ombre.
Franzoni dà corpo
e voce al pittore e
alle sue emozioni,
ma anche a quelle
del «Caro George», in un’alternanza in cui i volti
1 Giovanni Franzoni
e le parole si sovrappongono, si confondono, in un incessante fluire di
riflessioni sull’identità, sulla vita, sulla morte e sul
senso dell’esistenza e della pittura stessa.
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E’
MAURO SAROGLIA
del 1992 «Sottobanco», spettacolo
teatrale che Daniele Luchetti ha
tratto dai libri di Domenico Starnone; ancora più datato (1987) è il folgorante esordio dell’ex insegnante napoletano, «Ex cattedra». Nel 1995 lo stesso Luchetti ha portato quelle storie sul grande
schermo nel film «La scuola»; e oggi, vent’anni dopo, «La scuola» torna sul palco con
immutato successo, senza aver perso un
grammo della sua attualità - merito dell’intuito di Starnone, della sensibilità di Luchetti e di un gruppo di attori eccezionali, su tutti
Silvio Orlando e Marina Massironi - giovedì
21 aprile, alle 20,45 al Giacosa di Ivrea (24,
22, 10 euro i biglietti, info 0125/64.11.61).
Scrutini in un istituto tecnico della periferia di Roma: i docenti ingaggiano un confronto serrato su un gruppo di alunni non
propriamente modello. Cardini, in particolare: muto per un intero anno scolastico, con
l’eccezione dei momenti in cui si impegna
1 Lo spettacolo tratto dai libri di Starnone
nell’imitazione del ronzio della mosca. E’
uno scontro titanico, pare quasi udirsi il
clangore del cozzare di visioni antitetiche
della scuola e del mondo: Cozzolino e il suo
idealismo, la Baccalauro sempre pronta a
difendere i ragazzi, Mortillaro che vorrebbe
mandarli a zappare... E in tutto ciò si insinua
la vita «di fuori»: piccole gioie e grandi frustrazioni, amori che nascono e muoiono.
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DONATI & OLESEN ALLE SERRE DI GRUGLIASCO IL 16
“Per te” Alberto
Serata in ricordo di Chiesura
sabato 16 al Giulia di Barolo
TUTTI A LEZIONE DI COMICITÀ
olto più di una semplice messa in scena divertente, con «Teatro
Ridens» la compagnia Donati & Olesen
promette di svelare al pubblico
tutti i segreti per trasformarsi
in perfetti attori comici. Il duo,
ospite sabato 16 aprile alle 21
del Teatro Le Serre di Grugliasco, presenta uno spettacolo
didattico nel quale gli spettatori diventeranno parte attiva.
Ideato come un vero e proprio
seminario, Teatro Ridens è infatti un corso accelerato in
quattro lezioni sull’Arte Comi-
M
Per il secondo anno amici e colleghi si ritrova per ricordare Alberto Chiesura, attore
dalle diverse esperienze, scomparso il 14
aprile 2015 ad appena 52 anni. Vanessa Pagliano e Pietro Antonio Nevolo, soci fondatori insieme ad Alberto dell’Associazione
Culturale Esia, hanno organizzato per sabato 16 aprile alle ore 21 al Teatro Giulia di
Barolo una serata intitolata «Per te». Un modo per ricordarlo attraverso le parole di chi
l’ha conosciuto e magari qualche stralcio di
commedia Ingresso a offerta libera, ricavato alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro.Info: 348/6444852. [T.LG.]
1
Donati & Olesen nella serata-omaggio a Sergio Martin
ca - con tanto di esame finale
per gli spettatori - volto a dimostrare la scientificità e il potere
di questa antica forma teatrale.
Qui, l’umbro Giorgio Donati e il
danese Jacob Olesen, attori e
mimi diplomati alla scuola parigina di Jaques Lecoq, metteranno il loro repertorio di gag e
sketch al servizio di un’idea
drammaturgica particolare,
un vero “corso comico sul comico”.
Ma «Teatro Ridens» è anche
molto di più, perché fa parte di
una serata speciale che Cirko
Vertigo vuole dedicare a Sergio
Martin, operatore culturale torinese che negli anni Ottanta
fondò il Teatro Juvarra e il Café
Procope, e che vedrà salire sul
palco anche Luisella Tamietto
delle Sorelle Suburbe, pure lei
impegnata in alcuni dei suoi cavalli di battaglia.
Biglietto intero 12 euro, ridotto 10 euro; appuntamento in
via Lanza 31, tel. 011/071.44.88 o
327/7423350. È consigliata la
prenotazione, anche via mail
all’indirizzo [email protected]. Info www.teatroleserre.it.
[FR.C.]
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INFO E PREVENDITE BIGLIETTERIE TORINO SPETTACOLI: Teatro Erba tel 011.6615447 - Teatro Alfieri tel 011.5623800 - Teatro Gioiello tel 011.5805768 - www.torinospettacoli.it
TO
MUSICA CLASSICA 23 1
TORINOSETTE
7
MUSICA
CLASSICA
concerti, festival
lirica e cori
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DOPPIO APPUNTAMENTO VENERDÌ 15 APRILE
OMAGGIO A CASELLA
N
LEONARDO OSELLA
l’autore stesso, potrebbe designare come
titolo l’intera composizione, vista la struttura di «vera e propria
fantasia musicale di
vaste proporzioni e di
libera forma». Chiude
la «Sinfonia n. 1 in si minore op. 5», scritta nel
1906 tra Parigi ed il natio Piemonte, che rivela come il ventitreenne
compositore rivivesse
in partitura gli influssi
ricevuti in Francia sia
GIANCARLO PRADELLI
dai russi sia da Wagner
zione, Aria e Toccata per orchestra e Strauss. Biglietti 20 euro; info:
op. 55», del 1933: si tratta di tre 011/810.4653-4961.
frammenti distinti ma ben legati tra
Si rimane nell’àmbito del sinfoloro, tanto che si eseguono di segui- nico già alle 12 di venerdì 15 all’Hotel Principi di Piemonte (via GoProsegue il Festival betti 15), che ospita la presentazione della nuovissima integrale
intitolato al compositore delle tre Sinfonie caselliane (op. 5,
e musicista torinese 12, 63), incise da Gianandrea Noseda per la Chandos con la BBC Philharmonic di Manchester. Con lui
to senza interruzione. La robusta ci sarà Gaston Fournier-Facio, diToccata finale è una ripresa, con rettore artistico del Regio. Innuova orchestrazione, del «Concer- gresso libero .Annunciare partecito romano per organo, ottoni, tim- pazione allo 011/8815.223.
pani e archi» del 1926 e, a detta del12
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Giovedì 21 a Villa Tesoriera
Fantasie e variazioni per pianoforte
Friedrich Kalkbrenner non è tra i musicisti più noti; eppure come concertista e didatta fu stimato ai suoi tempi, tanto che Chopin gli dedicò il
suo primo Concerto per pianoforte e orchestra. Inventò anche un marchingegno, il «guidamani», che serviva a tenere sulla tastiera la posizione più utile - secondo lui - per suonare meglio (Saint-Saëns lo adottò, Liszt al contrario lo battezzò «guida-asini»). Comunque sia, Kalkbrenner ha lasciato belle pagine e la pianista milanese Francesca
Carola ne ha iniziato la registrazione integrale. Giovedì 21 alle 16 a Villa Tesoriera (corso Francia 186) Francesca ne presenterà, per la rassegna Fiori della Musica, la «Fantasia n. 1 op. 5» durante un concerto dal
titolo «Fantasie e variazioni». Sono generi piuttosto variegati, destinati
a fare breccia presso il pubblico. .Completano la proposta la «Fantasia
op. 28» di Skriabin e gli zStudi Sinfonici in forma di variazioni» di Schumann. Ingresso libero; info: [email protected].
[L.O.]
DOMENICA 17 IN DUOMO
MUSICA SUGLI ALTARI
D
omenica 17 alle 21 in
Duomo (piazza San Giovanni), concerto benefico del New Arca Ensemble e del Coro Accademia della Voce, con la
direzione di Sonia Franzese e
Giannandrea Agnoletto basso
continuo; partecipano Silvia
Mapelli soprano, Patrizia Patelmo mezzosoprano, Tiziano
Sandri tenore, Mauro Anselmo baritono. Ingresso libero: si
raccolgono offerte a favore della Onlus Prati-Care, che sostiene bambini orfani e di strada,
famiglie povere a Torino e in Sicilia, Marocco, Senegal e Kenya. La serata s’intitola «Musica sugli altari», poiché attinge
al più alto repertorio sacro.
Due i lavori in programma, entrambi della gloriosa scuola na-
Alfredo
Casella
NOTE SU TESTI
DI TRILUSSA
Il violinista Domenico Nordio;
sotto, Francesco Angelico che sarà sul
podio dell’Orchestra Rai
el Festival Alfredo
Casella l’Orchestra
Nazionale della Rai
entra a pieno titolo
con il suo repertorio d’elezione e istituzionale:
quello
sinfonico. Lo fa nell’appuntamento di
venerdì 15 alle 19 nell’Auditorium di piazza Rossaro con la direzione di Francesco Angelico,
reduce da Lipsia, da Monaco, dal
Galles. Accanto a lui ci sarà un
solista di valore, Domenico Nordio, chiamato ad affrontare il
«Concerto in la minore per violino e orchestra op. 48», che conosce benissimo, tanto da averlo
inciso nel 2015 con l’Orchestra
della Svizzera Italiana.
Da sottolineare che Nordio
tocca con Casella solo una delle
tappe che lo vedono protagonista
in una meritoria riscoperta dei
compositori italiani del 900 (Dallapiccola, Respighi, Malipiero).
L’«op. 48» fu composta ed eseguita per la prima volta in Russia (all’epoca, 1928, Unione Sovietica)
dall’ungherese Joseph Szigeti.
Si ascolterà anche l’ «Introdu-
1
A PALAZZO BAROLO
poletana ma di clima opposto.
Lo «Stabat Mater» di Giovanni Battista Pergolesi è il ben
noto compianto che ricorda
le sofferenze della Madonna
ai piedi della Croce, sulla quale è stato martirizzato il figlio
Gesù: mirabile è la tenuta melodica, che rivela una sensibilità raffinata nel delineare la
tragica scena sopra i versi attribuiti a Jacopone da Todi.
Ben altro è l’andamento del
«Magnificat» di Francesco
Durante, che di Pergolesi fu
maestro e di cui Rousseau si
spinse a dire che era «il più
grande armonista d’Italia,
cioè del mondo»: l’oggetto,
dal Vangelo di San Luca, è il
tripudiante ringraziamento a
Dio che libera i popoli. [L.O.]
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L’
Associazione Concertante è tra le
più attive a Torino e non si lascia
sfuggire una preziosa occasione come il Festival Casella. Così offre sabato 16 alle 17 a Palazzo Barolo (via
delle Orfane 7), con il Circolo degli Artisti,
una proposta su Casella camerista, con pagine un po’ fuori dell’ordinario e anche sorprendenti, come le «Quattro favole romanesche op. 38» su testi di Trilussa, interpretate dal soprano Francesca Rotondo e
Giacomo Fuga al pianoforte: «Er coccodrillo», «La carità», «Er gatto e er cane»,
«L’elezzione der presidente». Giuseppe
Lercara violino, Ermanno Franco violoncello, Graziano Mancini clarinetto e Ercole
Ceretta tromba concorrono a presentare
gli altri brani in scaletta: «Sonata a tre op.
6» e «Sinfonia op. 54», cui si aggiungono le
«Variations sur une Chaconne per piano
solo op. 3». Alle 16 ritratto d’autore e guida
all’ascolto con Attilio Piovano. Ingresso li[L.O.]
bero; info: 011/531.182.
TEATRO REGIO
SAGGI, ARTICOLI
E AUTOBIOGRAFIA
L’
occasione del Festival Casella torna utile anche dal punto di vista editoriale, poiché offre
il destro alla presentazione di tre novità librarie. Se ne fa carico il Teatro Regio con un
incontro, lunedì 18 alle 17,30 nella Sala del
Caminetto (piazza Castello), che vede come moderatore il direttore artistico dell’ente lirico Gaston
Fournier-Facio. Il Saggiatore fa uscire in nuova
edizione critica, con Giovanni Gavazzeni curatore,
«I segreti della Giara», che di Alfredo Casella è l’autobiografia. La torinese Edt ha incaricato a sua volta Francesco Lombardi di curare «La musica al
tempo dell’aereo e della radio. Cronache musicali
1925 - 1946». E insieme si avrà l’opportunità di conoscere l’impegno editoriale profuso a quattro mani
da Benedetta Saglietti e Giangiorgio Satragni nel
curare «Strawinski», che esce per i tipi di Castelvecchi Editore ed è arricchito da una prefazione di
Quirino Principe. Ingresso libero.
[L.O.]
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Concerto-spettacolo al Teatro Vittoria sabato 16
La serenata del musicista torinese e la celebre azione scenico-musicale di Stravinskij
Gli stretti rapporti di Alfredo Casella e Igor Stravinskij con la capitale francese hanno suggerito all’Unione Musicale di accostare i due compositori in un concerto della serie Atelier Parigi inserito nel
Festival Casella. Si tiene al Teatro Vittoria di via Gramsci 4 sabato 16 alle 20 (alle 18,30 guida all’ascolto con Antonio Valentino, che sarà il direttore, e alle 19,30 aperitivo). La pagina di Casella è
la «Serenata per clarinetto, fagotto, tromba, violino e violoncello op. 46», con cui nel 1927 il musicista torinese vinse il premio della Musical Fund Society di Filadelfia. Interpreti nell’ordine: Diego Losero, Paolo Dutto, Vincenzo Atanasio, Piergiorgio Rosso e Francesca Gosio.
Segue «L’histoire du soldat», scritta da Stravinskij nel 1918 in Svizzera per un teatrino itinerante.
Olivia Manescalchi, che fungerà da narratore, ha assegnato le altre due parti agli attori Riccardo
Lombardo (diavolo) e Giulio Cavallini (soldato). Qui niente violoncello ma contrabbasso (Davide
Botto) e in più trombone (Manuel Innocenti) e percussioni (Riccardo Balbinutti). Il carattere teatrale
del lavoro sarà garantito da immagini a cura di Olivia Manescalchi e Liana Püschel, i video di Pietro
Luzzati e le luci di Sergio Rissone. Biglietti a 20, 12, 5 euro, info allo 011/566.98.11.
[L.O.]
1
DA SABATO 16 IN PIAZZA CARLO FELICE
Sul podio,
il direttore
Edoardo
Narbona
IL CONSERVATORIO SI SPOSTA
NEI GIARDINI SAMBUY
P
er chi arriva dalla stazione
di Porta Nuova rappresentano il biglietto da visita
della città. Infatti, ad accogliere i passeggeri è il polmone verde dei Giardini Sambuy
che, attorniati dai portici di piazza Carlo Felice, sembrano fare gli
onori di casa. Un’area monumentale di grande fascino con un ricco
e antico patrimonio arboreo realizzata nel 1861 dall’architetto
Jean-Pierre Barillet-Deschamps
e intitolata al conte Bertone Balbo di Sambuy, sindaco di Torino 1 Il gazebo nei giardini Sambuy
dal 1833 al 1886.
A movimentare e valorizzare i Giardi- no» chiacchiereranno di libri, ma anche
ni, facendoli diventare centro di vivaci in- di esperienze di vita. Alle 17 Giardino
contri, ci pensa l’associazione Giardino Forbito presenterà il calendario degli
Forbito che con la «Bella stagione» ani- eventi insieme con i rappresentanti delle
ma il Gazebo Sambuy proponendo fino a istituzioni torinesi.
[F.C.]
maggio numerosi eventi, tutti a ingresso
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gratuito, che spaziano dalla musica agli
incontri culturali. Cuore della rassegna è
il programma realizzato con il Conservatorio che presenta una serie di variegati
concerti il sabato pomeriggio alle 18, a
16 aprile. ffforttissimo Guitar Quartet (Arpartire dal 16 aprile fino al 28 maggio con
turo Mariotti, Daniele Ligios, Paolo Bianchi,
protagonisti i giovani allievi dell’ente.
Cristiano Arata): York, Brower, Benedetti,
A inaugurare «Bella stagione» sabato
Rak, Kindle, Di Meola.
16 è una giornata d’eccezione. Se alle 18 si
23 aprile. Quartetto di saxofoni (Luca Maesibisce il fffortissimo Guitar Quartet
nassi, Elisa Ughetto, Elena Marchi, Pierpaoformato da Arturo Mariotti, Daniele Lilo Morgante): Singelée, Di Bacco, Iturralde,
gios, Paolo Bianchi e Cristiano Arata
Piazzolla, Boario, desmond, Ratti, Matitia.
(tutti provenienti dalla scuola di chitarra
30 aprile. Spirito latino: Piazzolla, Villa-Lodi Dora Filippone) con pagine di York,
bos, Lopes, Bellinati.
Brower, Benedetti, Rak, Kindle e Di Meo7 maggio. Quintetto di fiati: VIlla Lobos,
la, la kermesse inizia già alle 15 con l’alleDanzi, Spiess, Haydn.
stimento «Note di luce per Torino a Led.
14 maggio. Quartetto d’archi: Mozart.
L’illuminazione cambia musica» della
21 maggio. Quartetto d’archi: Beethoven.
Fondazione Torino Smart City. Alle 15,30
28 maggio. Quartetto d’archi: Mozart, Ratoccherà a due scrittrici, Enrica Tesio e
vel.
Vittoria Baruffaldi, che nell’incontro
«Donne forbite, appuntamenti in giardi-
LE DATE DELLA RASSEGNA
LUNEDÌ 18 ALL’EDUCATORIO
SCABROSA “MIRRA”
DI EMANUELE
IN PRIMA ASSOLUTA
L
e Aurore Musicali, create dal compianto Walter
Baldasso e ora portate avanti con successo da
Marco Leo e Antonella Lo Presti, osano anche
esplorare strade nuove. E stavolta più nuovo di
così non si può: un’opera da camera in «prima assoluta» composta da Marco Emanuele. Si intitola
«Mirra», su libretto dello stesso autore musicale, e
trae libero spunto dalla tragedia di Vittorio Alfieri. E’
una vicenda piuttosto scabrosa, che sarà presentata
lunedì 18 alle 20,45 all’Educatorio di corso Generale
Govone 16/A: la storia di una giovane donna condannata da Venere a essere innamorata del padre. Emanuele
- già autore di altre opere come «Fedra», «Jacques» da
Ionesco, «Il quartiere fortunato» - semplifica la complessa trama a 4 personaggi: la protagonista Mirra (soprano Marina Degrassi), il padre Ciniro (basso Giuseppe Gerardi), la madre Cecri (soprano Tatjana Korra), il promesso sposo Pereo (controtenore Angelo
Galeano). Sia l’autore sia gli interpreti sono torinesi o
legati più o meno strettamente alla nostra città. La direzione è affidata a Edoardo Narbona, fondatore e direttore dei Musici di San Grato, e lo strumentale è ridotto a sette elementi: Luca Rossetto Casel flauto, Fabio Freisa clarinetto, Martin Mayes corno, Patrizia
Giannone chitarra, Stefanina Priotti violino, Laura
Culver violoncello, Marlon Crispatzu contrabbasso.
Ingresso a 5 euro; info: 011/595.292.
[L.O.]
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TO
1 24 MUSICA CLASSICA
TORINOSETTE
7
GIOVEDÌ 21 ALL’AUDITORIUM RAI, REPLICA VENERDÌ 22
IL PERCUSSIONISTA RUBINO
DIRETTO DA WILLIAM EDDINS
uando sul podio dell’orchestra
arriva l’americano William Eddins, al 90% si può essere certi
che la musica proposta sa tanto
di jazz. E’ così anche stavolta
(giovedì 21 e venerdì 22 alle
20,30, Auditorium di piazza Rossaro) per il 20° concerto di stagione della Sinfonica Nazionale
Rai. E anzi, per l’occasione accanto a Eddins c’è un armamentario strumentale ritmico per eccellenza: le percussioni.
A suonarle è stata chiamata una giovanissima gloria nostrana, il chivassese Simone
Rubino, 23 anni, diplomato a 17 a Torino con
Riccardo Balbinutti e già stracarico di premi
e riconoscimenti. Sarà impegnato come solista in una ampia e curiosa pagina del quaran- ne; «The Americas» chiude il ciclo con dovizia
tenne compositore israeliano Avner Dorman: di richiami ai ritmi attuali, dal tango allo
«Frozen in Time», letteralmente «Congelato swing, dal jazz afro-cubano al minimalismo,
nel tempo». In effetti il brano è
un affresco che descrive l’appaBatterie, marimbe, strumenti metallici
rire della Terra milioni e più angrancassa e campanacci esotici
ni fa nelle ere geologiche. La
composizione è tripartita, in
per uno spettacolo anche da guardare
quanto dedicata ai vari continenti antichi. Il primo movimento, «Indoafrica», apre e chiude con una dal rock al grunge e al musical di Broadway.
catastrofica valanga; nel secondo, «Eurasia«,
Rubino ha il suo daffare tra batterie, marima sorpresa fanno capolino reminiscenze mo- be, campanacci esotici, campane, grancassa,
zartiane con speciale riferimento alle Sicilia- strumenti metallici: si annuncia uno spettaco-
Q
LUNEDÌ 18 AL TEMPIO VALDESE
NIENTE STRUMENTI
È UN ITINERARIO
DI SOLE VOCI
A
ffonda le sue radici in tempi remoti la pratica del coro a cappella. Canti propiziatori o laudativi di matrice sacra o profana accompagnano i momenti di aggregazione dell’uomo fin dalla notte dei tempi. Il Coro dell’Accademia Stefano Tempia ed il suo direttore
Dario Tabbia hanno scelto di proporre un itinerario della voce, senza accompagnamento strumentale, che prende le
mosse dal rinascimento di Claudio Monteverdi con il breve
mottetto «Cantate Domino», attraversa a spron battuto il
barocco con l’ispirato «Crucifixus» del veneziano Antonio
Lotti, per soffermarsi ad esplorare l’età romantica: Felix
Mendelssohn-Bartholdy con un mottetto polifonico, due giganti del calibro di Robert Schumann e Johannes Brahms
sono presenti con due pagine importanti per organo solo.
L’appuntamento, lunedì 18, ore 21, al Tempio Valdese, corso Vittorio Emanuele II 23, accanto allo storico Coro della
Stefano Tempia, prevede la partecipazione dell’organista Lino Mei, diploma al Conservatorio di Torino con il Maestro Donati, è fondatore di «The White Gospel Group» e non disdegna la Jazz Fusion. Dopo una fugace apertura a Elgar e a Fauré, l’approdo alla musica dei nostri giorni: un Divertissement
per organo solo dello stesso Mei, poi «Sleep» di Eric Whitacre, quarantaseienne americano del Nevada, per chiudere
con «Canite tuba» del già storicizzato Bruno Bettinelli (19132004). Info: 011/5539358, biglietti da 5 a 12 euro.
[G.GER.]
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1 Il direttore
americano
William Eddins e
il percussionista
torinese Simone
Rubino, 23 anni.
Il concerto verrà
trasmesso
giovedì 21
in diretta su
Radio3
lo tutto da ascoltare ma anche da guardare.
In apertura di serata Eddins offre un
omaggio all’amatissimo Leonard Bernstein,
eseguendone lo schizzo coreografico «Facsimile» con Antonino Siringo alla tastiera come
pianista concertante. E alla fine si ascolta un
autore tanto valido quanto negletto: il ceco
Bohuslav Martinu, con la «Sinfonia n. 1 H
289». La composizione nacque nel 1942 a New
York, dove il musicista si era rifugiato da poco:
vi si individuano echi neoclassici e barocchi,
nonché temi folcloristici centroeuropei. Biglietti da 30 a 9 euro; info: 011/810.4653. [L.O.]
Lunedì 18 al Politecnico
Pagine di Schulhoff e di Cajkovskij
per il giovane sestetto d’archi della De Sono
FRANCA CASSINE
Mette insieme un gruppo di giovani musicisti con un programma di
classica accattivante e significativo per quanto riguarda il repertorio
destinato al sestetto d’archi, l’appuntamento di lunedì 18 alle 18,30
nell’Aula Magna del Politecnico (corso Duca degli Abruzzi 24, ingresso
libero, tel. 011/66.45.645). Il concerto, proposto dall’associazione De
Sono nell’ambito della rassegna «Polincontri Classica» ha come protagonisti: Carlotta Conrado, Paolo Vuono (violini), Francesco Vernero,
Martina Anselmo (viole), Eduardo Dell’Oglio e Amedeo Fenoglio (violoncelli). Ad aprire sarà il «Sestetto per archi op. 45» di Erwin Schulhoff,
compositore ebreo assassinato in un campo di concentramento nazista
nel 1942. Sono pagine dense e riflettono la drammaticità delle esperienze vissute dal musicista nato a Praga nel 1894. Composto negli Anni 20, il sestetto presenta uno stile che mescola ritmi di marcia evocanti
il terrore della guerra influenzato dalla rivoluzione schönberghiana, alle influenze del suo maestro Debussy e alla corrente più imprevedibile
della musica jazz. A seguire, «Souvenir de Florence, op. 70» sestetto
d’archi composto da Cajkovskij nel 1890 dopo un soggiorno sulle rive
dell’Arno. Nonostante il titolo rimandi alla città toscana, la melodia è tipicamente russa, specie nei suoi accenti vivaci e popolareschi. Non
mancano alcune reminiscenze del lirismo cantabile delle opere italiane
verso cui l’autore nutriva sincera ammirazione, tuttavia la base rimane
fortemente legata alla cultura russa con frequenti allusioni ad alcune
pagine dello «Schiaccianoci» e della «Dama di picche» che il musicista
stava provando proprio quando compose queste pagine.
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MARTEDÌ 19 IN CONSERVATORIO, PROVE APERTE IL 16 E IL 17
BEAMISH & MOZART, CHE ACCOPPIATA!
T
GIORGIO GERVASONI
ingresso libeutto ha inizio con la viola. Gli studi al ro, presente la
prestigioso Royal Northern College compositrice
of Music, l’approfondimento con un in conversadidatta di vaglia come Bruno Giuran- zione con i
na, la militanza nel Raphael Ensemble, un musicologi Nisestetto d’archi di pregio. E’ il primo capito- cola Campolo dell’avventura musicale di Sally Bea- grande, Anmish, londinese trapiantata in Scozia dove drea Malvano
vive nello Stirlingshire con i suoi tre figli. E’ e Alberto Rizproprio nelle Highlands che scaturisce ne- zuti, è in progli anni 90 la scintilla della composizione, gramma marcomplici gli sconfinati paesaggi scozzesi, le tedì 19 ore 21
atmosfere surreali. Sinfonie, concerti, mu- al Conservasica per il cinema ed il teatro.
torio, piazza 1 Micha Hamel, direttore
L’Orchestra Filarmonica di Torino, uni- Bodoni (tel.
tamente ad altre tre orchestre europee, ha 011/533387, biglietti da 8 a 21 euro), prova
commissionato a Sally Beamish un nuovo generale (biglietti a 8 o 10 euro), domenica
lavoro, il «Concerto n. 1 per pianoforte ed 17, ore 17, al Teatro Vittoria di via Gramsci 4.
archi Hill Stanzas».
Composto a Gleenshe,
L’appuntamento della Filarmonica di Torino
tra le distese di erica e i
ruota intorno a un brano fresco d’inchiostro
torrenti del Cairngorm,
profuma di Scozia e si
commissionato alla compositrice londinese
ispira alle tradizioni ed
ai racconti di quelle Highlands che Sally da quasi trent’anni si por- Per chi voglia vivere dal di dentro la prepata dentro. La prima esecuzione italiana, razione del concerto è possibile accedere a
preceduta alle 18 da una guida all’ascolto a soli 3 euro sabato 16, orario 10-13, alle prove
ASHLEY COOMBES
1 Sally Beamish, compositrice
di lavoro, Spazioquattro, via Saccarelli 18.
Al pianoforte l’olandese Ronald Brautigam; ha studiato con Serkin ed è il dedicatario dell’opera nuova. Sul podio della Filarmonica di Torino Micha Hamel, diploma al Conservatorio Reale di Amsterdam e molti
riconoscimenti internazionali. Incorniciano
«Hill Stanzas», due pagine amatissime di
estrazione classica: la «Sinfonia n. 6» di
Haydn, denominata «Le matin» e il mozartiano «Concerto in sol maggiore per pianoforte e orchestra K 453».
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TO
CINEMA 25 1
TORINOSETTE
7
CINEMA
TV
&
L’AGENDA CINEMA È SUL SITO WWW.TORINOSETTE.IT
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prime visioni
incontri
proiezioni
IL 18 PROIEZIONE AL ROMANO
UN RITRATTO
DELLE GUARDIE
PONTIFICIE
1
Una scena del doc
«Mirage à l’italienne»
di Alessandra Celesia
brica di provincia. La regista torinese ripercorre la storia del
marchio di Alessandria dalla
fondazione a inizio 900, attraverso le crisi economiche e il
successo legato a divi come
Marcello Mastroianni e Alain
Delon, sino all’ostacolo insuperabile del cambiamento sociale.
Giovedì 21 al Centrale alle
16,30 viene proiettato «Mirage à
l’italienne» di Alessandra Celesia, documentario che racconta
il viaggio di cinque italiani per
lavoro in un’impresa che pesca
salmoni in Alaska. Un film prodotto in Francia, ma girato tra
Torino e l’Alaska. Alle 20,30 è la
volta de «Il bambino di vetro»
del siciliano Federico Cruciani.
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DA MARTEDÌ 19 UNA RASSEGNA TRA TORINO E PIEMONTE
LAVORO E IMPRESA NEL RACCONTO DEL ’900
S’
AGNESE GAZZERA
intitola «Avanti o
popolo! Storie di lavoro e di impresa
nel documentario
italiano» il festival
che prende il via
martedì 19 aprile e
che prosegue sino al
6 giugno, portando
oltre 90 film e proiezioni a Torino e in Piemonte. A organizzarlo
sono l’Archivio nazionale cinema d’impresa e Slow Cinema,
con appuntamenti anche a Candelo, Fossano, Ivrea e Piossasco.
Ingresso 6 euro.
Il calendario è stato pensato
per raccontare il Novecento e le
sue sfide, guardandole attraverso la realtà attuale. Nel secolo
scorso, il documentario ha raccontato il lavoro dai due punti di
vista del potere e dei lavoratori.
Oggi, vuol mostrare la rassegna,
i due sguardi sembrano essersi
fusi in uno soltanto, e la causa di
ciò va cercata nella crisi. Intanto
resta la memoria del passato,
che rivive attraverso le immagini d’archivio: dall’azienda alessandrina Borsalino a Togliattigrad, dagli stabilimenti di Mirafiori all’Olivetti a Rivalta. Senza
dimenticare il cinema amatoriale, con episodi di memoria personale fissati in 8mm, Super8 o
ancora prima 9,5 mm.
Il primo appuntamento torinese è martedì 19 aprile al Centrale di via Carlo Alberto 27, dove alle 20,30 vengono proiettati
1 La regista Enrica Viola
il corto «Teresa e la dinamite»
di Elena Pugliese, con immagini
dal dinamitificio Nobel di Avigliana negli anni Venti, e «Borsalino City» di Enrica Viola
(2015), doc che racconta il successo hollywoodiano di una fab-
S’
intitola «L’esercito più piccolo del mondo» il documentario con cui Gianfranco Pannone racconta le Guardie svizzere del Vaticano, in anteprima
piemontese lunedì 18 aprile alle 20 al Romano
in Galleria Subalpina 30. Alla proiezione, fuori
concorso alla Mostra di Venezia, si accede con invito, ritirabile alla segreteria di Aiace (info. 011/538962).
La telecamera di Pannone entra nella
scuola di addestramento delle Guardie svizzere pontificie
al tempo di papa Francesco.
Per raccontare
i membri del
corpo armato, i
cui «mercenari» dal 1805 ser- 1 Gianfranco Pannone
vono fedelmente il pontefice, il regista di origine napoletana accompagna
tre delle reclute che ogni anno confluiscono nell’esercito
meno numeroso del mondo. René è uno studente di teologia dell’Argovia, che ha deciso di indossare l’uniforme tricolore, mentre si interroga sulla propria fede e sul proprio
ruolo in quell’esercito variopinto e anacronistico. Con lui
Leo, ragazzo semplice che lavora come guardaboschi e
vuole tentare un’esperienza nella Città eterna, e Michele,
svizzero italiano di origine lucana.
[A.GA.]
DAL 15 AL 17 UN OMAGGIO AL MASSIMO
AL BARETTI IL 16, SI REPLICA IL 17
INCONTRO IL 21 APRILE
IL CINEMA SPERIMENTALE
DI TONINO DE BERNARDI
ALFREDO BINI
“OSPITE INATTESO”
I DE SERIO
AL MASSIMO
I
l Museo Nazionale del Cinema rende omaggio a Tonino De Bernardi,
dedicandogli una due giorni in cui
ripropone i suoi quattro film prodotti dalla «Cooperativa 28 dicembre», realizzati tra il 1989 e il 1992. Gli
appuntamenti sono in programma da
venerdì 15 a domenica 17 aprile al
Massimo Tre (via Verdi 18) raccolti
sotto il titolo «Straniero a sé e agli altri». Biglietti a 6 euro.
REPORTERS
All’inaugurazione della rassegna ve- 1 Il regista Tonino De Bernardi
nerdì 15 aprile alle 20,30 è presente lo
stesso regista, nato a Chivasso nel 1937, che racconterà la propria esperienza e
carriera nel cinema di sperimentazione e indipendente, che lo ha fatto conoscere
in Italia e all’estero. Al suo fianco, il critico Giuseppe Gariazzo; viene proiettato
«Leçons de tenebres 1&2», un lavoro descritto dall’autore come «Un film, un video, tra movimento e stasi, andare e restare, il qui e l’altrove, essere e non essere –
le direzioni opposte. Una narrazione che si fa e si disfa». Subito dopo, alle 22, segue
«Inventario degli inventari: come ladro, anche ladro di anime» del 1989, definito
dal regista «Il film della ricerca dell’identità» in cui «in me fuori di me, chi sono io,
chi sei tu, chi sono loro, ma è concesso, è possibile dire tu dire io dire gli altri».
Domenica 17 alle 16,30 tocca a «Leçons de tenebres 3&1», mentre subito
dopo, alle 18, a «Inventario degli inventari: nomade viandante, quasi fuggiasco» del 1990. Quest’ultimo è il secondo episodio della trilogia, con brani tratti da Omero, Dostoevskij e Chatwin.
[A.GA.]
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S
ulla scia degli appuntamenti in occasione del
quarantennale
della
morte di Pier Paolo Pasolini, Aiace Torino presenta in anteprima torinese il
film che racconta l’uomo che
scoprì Pasolini regista. «Alfredo Bini, ospite inatteso» di
Simone Isola viene proiettato
alla presenza del regista sabato 16 aprile alle 21 al Cine
Teatro Baretti di via Baretti 4.
Il film è poi replicato domenica 17, alle 18 nello stesso luogo. L’ingresso costa 5 euro.
Nel lavoro, Nastro d’Argento 2016 per il miglior documentario sul Cinema e applaudito alla Mostra di Venezia, Isola racconta la vicenda
umana e professionale di Alfredo Bini, produttore che segnò in modo indelebile in cinema italiano. Fu lui che scoprì e
lanciò il Pasolini regista, dall’esordio di «Accattone» nel
1960 fino all’«Edipo re» del
1967 passando per «Il Vangelo
secondo Matteo» del 1964. Fu
anche colui che esordì con «Il
bell’Antonio» di Mauro Bolognini nel 1960 e che negli anni
70 lavorò con autori come Robert Bresson e Claude Chabrol, nonché l’uomo che alla
fine della carriera si mise in
disparte, concludendo la sua
vita in solitudine. Proprio da
qui parte il documentario di
Isola, mentre Bini si trova
temporaneamente senza casa
e chiede ospitalità per alcuni
giorni. Il film racconta il produttore attraverso le testimonianze di amici e collaboratori
come Bernardo Bertolucci,
Claudia Cardinale e Giuliano
Montaldo, e nelle immagini di
repertorio di film, foto e memorie lette da Valerio Mastandrea. Per informazioni
www.aiacetorino.it.
[A.GA.]
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AFP
1 I gemelli De Serio alla Mostra di Venezia
I
registi Gianluca e Massimiliano De Serio incontrano la sera di giovedì 21 aprile al Massimo «I
ricordi del fiume», ultimo lavoro presentato con
successo alla Mostra di Venezia. Appuntamento
alle 20,30 nella sala Uno del locale di via Verdi 18,
ingresso a 7 euro e 50 centesimi. Organizzano La
Sarraz Pictures e il Museo Nazionale del Cinema.
Il doc ritrae il Platz, una fra le baraccopoli più
grandi d’Europa che sorge lungo gli argini del
fiume Stura a Torino da tanti anni: un progetto di
smantellamento si abbatte sulla comunità che lo
abita. Il film sarà in programmazione al Massimo fino a giovedì 3 maggio.
[D.CA.]
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MagazziniOz
Un progetto per Torino
con sguardo sul sociale
«Il cinema fa sistema per attirare
sotto la Mole studenti stranieri e
italiani, fra cultura del sociale,
storytelling e nuove tecnologie
del virtuale». È la frase di presentazione di «Shooting Torino»,
nuova iniziativa che viene illustrata martedì 19 aprile alle 18
ai MagazziniOz dai registi Daniele Gaglianone e da Alessandro
Avataneo. I due cineasti proiettano alcuni frammenti dei loro lavori e raccontano da diverse prospettive la ricchezza e la complessità di uno sguardo sociale su
Torino. Ingresso libero. [D.CA.]
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1 26 CINEMA
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IN PRIMA VISIONE SABATO 16 APRILE
GLI ANZIANI BOSS
DI TAKESHI KITANO
rriva a Torino il nuovo
film di Takeshi Kitano,
«Ryuzo and the Seven
Henchmen», che racconta una inusuale (e
ironica) yakuza over 70.
Il film viene presentato
come evento speciale
nella rassegna «Asakusa Kid», dedicata al regista giapponese dal Museo Nazionale del Cinema. La proiezione è introdotta da Dario Tomasi ed è in
programma sabato 16 aprile alle
20,30 al Massimo Tre (via Verdi 18),
con ingresso a 6 euro.
Nel film ci si rituffa negli ambienti
loschi e malavitosi della yakuza, tema
assai caro al maestro giapponese.
Questa volta, però, la gang protagonista non è composta da aitanti e nerboruti delinquenti. È costituita invece
da una manciata di ultrasettantenni,
ex membri della maggior organizzazione criminale del Giappone, che tra
una partita a carte e un bicchiere di
vino decidono di imporsi di nuovo sulla scena e di riprendere il controllo
del territorio. Come anticipa il titolo,
che significa Ryuzo e i sette compari,
è il vecchio Ryuzo a escogitare con il
compagno di venute Masa il ritorno
alla gloria: decidono di contattare gli
altri «pensionati» gangster e di ricostituire «la famiglia». Oltre a scontrarsi con i tempi, si imbattono in una
nuova generazione di criminali senza
scrupoli e senza senso dell’onore. Nei
panni del protagonista c’è Tatsuya
Fuji, che recitò ne «L’impero della
passione» di Nagisa Oshima. Con lui,
tra gli altri, lo stesso regista nei panni
di un detective e Akira Nakao. [A.GA.]
A
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TORINOSETTE
1 «Ryuzo and the Seven Henchmen»
Anteprima al Classico
Le scatole cinesi di “China Playtime”
Anteprima nazionale lunedì 18 aprile alle 21 al Classico di
piazza Vittorio per «China Playtime» di Lucio Lionello, un
documentario «al contrario» in cui lo spettatore si trova in
mano scatole cinesi da cui dedurre significati e storie. Il film
nasce da un archivio video girato dall’attore torinese Massimo Giovara nel 2006 in Cina, costituito da 25 ore di immagini. Il collettivo H12 Film ha rimesso mano a quel materiale
e ne ha cambiato la forma: da quell’archivio è nata una storia che si sviluppa senza soluzione di continuità, in cui è lo
spettatore a districarsi in una serie di svelamenti e colpi di
scena, formulando continue ipotesi sulla storia e la natura
del protagonista. Che è prima rappresentante di commercio, poi prete, poi attore e infine sacerdote gesuita in missione segreta per una misteriosa agenzia.
[A.GA.]
IL 18 AL MASSIMO
WOODY
È ZELIG
econdo appuntamento di
aprile con la rassegna «Face
On», che lunedì 18 aprile
riporta sul grande schermo
il film di Woody Allen «Zelig». Con biglietto al costo di 3 euro, viene proiettato alle 21 in Sala
Tre al Cinema Massimo di via Verdi 18. Il calendario della rassegna è
stato pensato per un pubblico giovane, con i titoli che hanno per filo
rosso il tema della maschera. A lavorare alla rassegna sono stati studenti universitari provenienti da
diverse discipline, assieme a studiosi del settore. A ogni film, che è
accompagnato da una presentazione, è abbinato un cortometraggio scelto dal pubblico in sala.
Questa volta, a presentare il
film sono Elisa Gasti, Marco Gritti e Veronica Sgobio. Si fa un salto
nel 1983, nella commedia scritta,
diretta e interpretata dal regista
americano. Uno pseudo-documentario, che diventa parodia di
un film che racconti gli anni Venti
e Trenta e in cui tutto ciò che
sembra vero o verosimile non è
altro che finzione e invenzione.
Coprotagonista con Allen è Mia
Farrow, nei panni della psichiatra
che nel 1928 è chiamata a scoprire i meccanismi responsabili della misteriosa malattia mentale di
Leonard Zelig. L’uomo cambia
personalità a seconda del contesto in cui si trova, mutando in modo camaleontico e vivendo una vita a cavallo tra mitomania e trasformismo. Mentre la psichiatra
si innamora di lui e la sorellastra
è pronta a farne un fenomeno da
baraccone, Zelig fugge in Europa.
Tra i vari premi ottenuti dal film,
il David di Donatello al miglior attore straniero nel 1984.
[A.GA.]
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1 Benedict Cumberbatch nel film, diretto da Lyndsey Turner
IN ALCUNE SALE IL 19 E IL 20
BENEDICT CUMBERBATCH
AMLETO SULLO SCHERMO
i proietta nei cinema martedì 19 e mercoledì 20 aprile alle
20,30 in occasione del 400° anniversario della scomparsa di
William Shakespeare «Amleto», la messa in scena sul palco
del National Theatre di Londra della tragedia, diretta dalla regista Lyndsey Turner e interpretata da Benedict Cumberbatch. Lo spettacolo è trasmesso nelle sale cinematografiche del torinese: Uci Cinema Lingotto e Uci Cinema a Moncalieri, The Space a
Beinasco e a Torino, Eliseo in piazza Sabotino e Romano in piazza
Castello 9. «È emozionante poter aprire la nostra produzione teatrale di Amleto ad un più vasto pubblico con il National Theatre Live. ha affermato il protagonista Cumberbatch, l’attore di “The imitation
game” - L’idea che le persone possano unirsi a noi per una notte nei
cinema di tutto il mondo è straordinaria. Ogni proiezione sarà senza
dubbio caratterizzata da una propria atmosfera, ma da ovunque si
stia guardando lo spettacolo, sarete proprio nel cuore dell’azione e
nel miglior posto disponibile in sala». Il prezzo dei biglietti oscilla tra
12 euro per l’intero e 9 euro per ridotti e convenzionati.
[B.AI.]
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“Bambole” di Orlandi al Fratelli Marx
Rina e Rosa protagoniste nel doc girato a San Mauro
Lunedì 18 aprile alle 20,45 al Fratelli Marx in corso Belgio 53 si proietta in
anteprima il documentario «Bambole» di Maurizio Orlandi su iniziativa di
Piemonte Movie. Durante la serata intervengono il regista, Alessandro Gaido di Piemonte Movie e Paolo Manera direttore di Film Commission Torino
Piemonte. L’ ultimo lavoro di Orlandi, girato tra Torino e San Mauro alla casa
di riposo «San Giuseppe», racconta la vicenda umana di due donne, Rina e
Rosa, che vivono la loro vecchiaia nella struttura e condividono ricordi e racconti di quanto è loro accaduto negli anni passati. «Con questo documentario ho voluto dare la possibilità alle persone anziane di tornare ad essere
protagoniste della loro vita, narrandosi» ha detto il regista presentando il
suo lavoro. Il biglietto d’ ingresso costa 4 euro.
[B.AI.]
TO
MOVIN' 27 1
TORINOSETTE
7
MOVIN’
spettacoli
musica, teatro
nelle regioni
SABATO 16 E DOMENICA 17
AD ALBA DAL 15 AL 17 APRILE
SHOW CIRCENSE
FIRMATO NESPOLO
MA QUANTE BONTÀ
GOLOSARIA È TORNATA
GIULIANO ADAGLIO terà gli espositori de «ilGolosario» e lo street foBrignano Frascata, meno di 500 od (sabato ore 11-20, poi cibo da strada dalle 20
anime in Val Curone, si produce alle 23; domenica 10-19), e il Castello di Uviglie a
un salame che merita l’appellati- Rosignano Monferrato, novità di questa ediziovo di «nobile», tanto è elevata la ne, dove saranno serviti champagne, spumanti
qualità degli ingredienti che lo italiani e barbera (sabato ore 14-20,30; domenicompongono. È solo uno dei tanti ca ore 11-19; ingresso 15 euro comprendente un
prodotti che si possono assaggia- calice per degustare tutti i vini presenti).
re nel corso di
Golosaria, la
Alla scoperta delle eccellenze enogastronomiche
rassegna di cultura e gusto
nei castelli di Casale e Rosignano Monferrato
ideata da Paolo Massobrio
e Marco Gatti, che quema anche in un ricco itinerario fra venti Comuni
st’anno celebra la sua decima edizione. Due giorni,
sabato 16 e domenica 17 aprile, per scoprire
Ma Golosaria è anche un evento itinerante,
le eccellenze eno-gastronomiche del Monfer- che coinvolgerà più di venti comuni delle prorato, una terra che da questo punto di vista ha vince di Alessandria e Asti. L’occasione per scopochi eguali al mondo. Due le location princi- prire un territorio unico, dove gusto e bellezza
pali: il Castello di Casale Monferrato, che ospi- incontrano cultura e tradizione. Gli amanti della
A
Cortazzone
Apericena inaugurale
In un cascinale di fine 800 circondato da boschi, s’inaugura
domenica 17, dalle 18, «La Caramellina», un nuovo B&B dal
fascino casalingo, ma raffinato,
a due passi da Cortazzone d’Asti
(via Ghenina 2): per l’occasione,
verrà offerto un apericena gratuito con prodotti a km. 0, molti
dei quali coltivati nell’orto della
tenuta; sarà anche possibile visitare l’intera struttura, comprese
le tre camere riservate all’ospitalità, tutte con bagno privato.
Info e adesioni: 0141/997065;
www.lacaramellinaasti.it.
natura potranno ammirare i ciliegi in fiore ad
Altavilla Monferrato, i narcisi e i tulipani del
«giardino all’italiana» di Piea e percorre i sentieri della Malvasia da Montemagno a Montiglio Monferrato. Quest’ultimo è uno dei dieci itinerari consigliati, consultabili sul sito ufficiale
della manifestazione (www.golosaria.it), ai quali
si aggiungono quelli personalizzati dei due organizzatori: chi lo desidera, infatti, potrà seguire
gli spostamenti di Massobrio e Gatti per tutto il
weekend, dalla cerimonia d’inaugurazione al
Castello di Casale Monferrato a quella di chiusura in programma nel chiostro di Grazzano
Badoglio alle 17 di domenica.
AL FORTE FINO AL 19 GIUGNO
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MADRI IN MOSTRA A BARD
Bottari Lattes
Il 16 ad Alba i 5 finalisti
l Forte di Bard, polo culturale e artistico della
Regione Valle d’Aosta, è aperta sino al 19 giugno la mostra «Madri Italiane» di Marco Del
Re (orario: mar.- ven.10-18, sab., dom. e festivi
10-19, lun. chiuso, informazioni tel.0125/833811 e
sul sito www.fortedibard.it; ingresso gratuito).
Promosso da Associazione Forte di Bard in collaborazione con la Galerie Maeght di Parigi, il progetto espositivo propone un gruppo di bassorilievi in gesso con
grandi figure femminili, che ben si collocano nella Sala 1 Una delle «Madri»
della Polveriera tra feritoie e varchi. Per questa occasione, l’artista romano ha realizzato un intervento permanente affrescando la volta
della sala centrale della Polveriera, creando così un suggestivo rapporto tra l’opera e
l’atmosfera, l’immagine di gusto arcadico e il pubblico che visita l’antica fortezza. La
mostra esprime il clima della meditata ricerca di Marco Del Re, che spazia dalla tradizione classica alla pittura moderna, utilizzando tecniche sperimentali. [A.MIS.]
Sabato 16 alle 10,30, al Teatro Sociale di Alba, verranno annunciati i
cinque romanzi finalisti del Premio
Bottari Lattes Grinzane, sezione Il
Germoglio. Sarà la giuria tecnica,
presieduta da Gian Luigi Beccaria,
ad annunciare i nomi, alla presenza,
in teatro, di parte dei 240 ragazzi
che compongono le giurie scolastiche, formate da 14 scuole in Italia e
una all’estero. Saranno loro, a ottobre, a decretare il vincitore. Il riconoscimento dell’altra sezione La Quercia, viene invece assegnato dalla
sola giuria tecnica. Info http://
www.fondazionebottarilattes.it/
A
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1 Lo show con gli artisti del Cirque du Soleil è già sold out
G
CRISTINA BORGOGNO
li artisti sono quelli che da anni calcano le scene delle tournée mondiali con il Cirque du soleil. Le scenografie sono firmate Ugo Nespolo
e maestro di cerimonia è Onofrio Colucci,
clown e attore italiano celebre in tutto il mondo perché protagonista dei più grandi spettacoli del genere del nuovo circo. Da venerdì 15 a domenica 17
aprile arriva ad Alba Le cirque world’s top performers, spettacolo di nuovo circo che ha spopolato
nelle prime date italiane di Lucca e Bergamo.
Tra gli artisti che sfideranno le leggi di gravità ci sono
Yves Decoste (nel famoso circo canadese fin dalla sua
prima edizione), Jonathan Morin, Dominic Lacasse (detentore di due World Guinness Record) e Karen Goudreault. Ad attenderli in Langa tre giorni di sold out e un
grande entusiamo da parte del pubblico ansioso di applaudire lo spettacolo «Alis», ispirato alla storia di Alice
nel paese delle meraviglie, ma totalmente dedicato a
mettere in risalto i performer e le loro peculiarità. «Non
ci siamo fermati alla trama, abbiamo cercato qualcosa
di diverso - spiega Colucci -. Anche il maestro Nespolo
ha lavorato in modo molto discreto, creando elementi
non ingombranti, ma di richiamo. Io? Farò gli onori di
casa e sarò un po’ Bianconiglio, un po’ Cappellaio matto,
un po’ anche Grillo parlante». Nei panni di Alis la più giovane del gruppo, Asia, 17 anni. Per la musica dal vivo,
l’albese Simona Colonna con voce e violoncello accompagna i voli degli acrobati cantando anche in dialetto
piemontese. Info www.lecirquetopperformers.com
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SPECIALE LA STAMPA
PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI
Speciale StraTorino
La folla in
piazza San
Carlo e in via
Roma per la
partenza di
una vecchia
StraTorino,
l’edizione 1993.
A destra invece
un’immagine di
dieci anni
prima, con un
gruppo di
partecipanti
sui pattini a
rotelle: era il
1983
DOMENICA 8 MAGGIO C’È LA CORSA
Una storia
lunga 40 anni
Ci sono molte corse, ma solo una è la StraTorino. La corsa più amata dai torinesi torna quest’anno in una nuova edizione riprogettata
per soddisfare le esigenze del grande pubblico del 2016. Quest’anno è un anniversario importante, un compleanno che vale una rivoluzione. La StraTorino celebra infatti la sua
quarantesima edizione e ritorna al passato,
per ringiovanirsi. E riscoprire l’entusiasmo
delle origini.
La StraTorino nacque da un’iniziativa della
Croce Verde e della Fondazione La Stampa
Specchio Dei Tempi nel 1977 per festeggiare il
settantesimo anniversario della Società di
Soccorso. L’idea fu di un cronista de La Stampa. milanese di origine, che correva la StraMilano, e che lanciò la proposta di dare vita ad
un’analoga manifestazione anche a Torino.
Detto fatto: prese accordi con la Croce Verde e
diede inizio ad un’avventura che riusciva ad
unire lo sport e il benessere con la solidarietà
(una piccola parte del ricavato andava infatti,
allora come ora, a Specchio dei Tempi).
Arrivò una domenica primaverile di maggio e da allora divenne la grande festa con cui
la città salutava la primavera: il rito inaugurale della bella stagione, la domenica in cui ci si
ricominciava a muovere. Una giornata per
sportivi ma anche - e forse soprattutto - per le
famiglie e per i gruppi di amici, capace di attirare oltre 50 mila persone nel 1981. E soprattutto una giornata in cui la città per un giorno
si fermava e si svuotava (non era usuale quarant’anni fa vedere la città senz’auto, se si fa
eccezione per i blocchi dettati dall’austerity),
in cui i torinesi si riappropriavano degli spazi
pubblici, in un’allegra kermesse che prescindeva da ogni performance sportiva, momento di grande coesione e allegria collettiva.
La StraTorino è dunque la corsa degli sportivi, di coloro che si tengono costantemente
in forma con il footing, ma anche dei debuttanti, di quelli che corrono per stare insieme,
anche solo per trascorrere una giornata in
modo diverso, passando di corsa oppure camminando attraverso gli scorci più belli del
centro di Torino. Può essere infatti anche
un’occasione allegra e divertente per scoprire
una Torino insolita, senza traffico, con una
moltitudine di persone che si godono la giornata di festa. Una corsa non competitiva che
ha coinvolto e coinvolgerà persone di tutte le
età. Ciascuno interpreta infatti la gara secondo le proprie attitudini, riappropriandosi ancora una volta delle strade di una città sgombra da autoveicoli, in totale libertà e con spiccato senso di appartenenza.
Sarà questo lo spirito con cui la kermesse si
ripropone anche domenica 8 maggio. Basta
notare l’orario di inizio della corsa: il via è alle
10,30, quindi c’è il tempo di svegliarsi con calma. Nell’organizzazione torna ad essere coinvolta «La Stampa» insieme con Team Marathon, neonata società che ha ereditato la gestione degli eventi di Turin Marathon.
Quella di quest’anno sarà una StraTorino
che farà di tutto per essere ricordata. La Stampa infatti ha voluto in questo modo rendere
ancora più stretto il legame con i cittadini e
con i suoi lettori, farsi interprete di un momento di libertà, di sana competizione e di
gioiosa festa.
Tanti modi ingegnosi e buffi per partecipare alla grande festa
della StraTorino: qui sopra un concorrente (1987)
che traina un risciò casalingo pieno di bambini.
Nella foto grande nel mezzo della pagina, un bel colpo d’occhio
sul via della prima edizione, quella storica del 1977
La corsa può
diventare anche
l’occasione per
“dire qualcosa”,
come racconta
la foto a
sinistra,
scattata nella
StraTorino che
si svolse ad un
anno esatto
dalla strage di
Capaci.
Qui a destra
papà e bambini
sullo sfondo
della Mole, nel
1983
SPECIALE
LA STAMPA
29
Da sempre la StraTorino è una kermesse che piace a tutti, mettendo
d’accordo atleti e semplici amanti del moto. Basta guardare queste
fotografie datate 1987, 1993 e 1998, per avere una conferma del
trend che da sempre caratterizza la manifestazione. Al di là della
corsa competitiva in cui si confrontano i corridori, la StraTorino è
infatti un’occasione per stare una giornata all’aperto facendo un po’
di moto, correndo o camminando insieme, magari chiacchierando:
con gli amici, con la famiglia e i figli in passeggino, persino con il
cane di casa....
LE INFORMAZIONI UTILI PER CHI VUOLE PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE
Email e hashtag per inviare i propri ricordi
Dove registrarsi, prezzi e tragitto della corsa
La corsa più amata dai torinesi compie 40 anni e
sono tanti i ricordi di chi ha corso la sua prima
StraTorino, per passione, per competizione, con
gli amici e in solitaria.
Ogni corsa è una storia da raccontare, un’emozione da vivere e condividere. È per questo che abbiamo
pensato di aprire il live blog “Raccontaci la tua StraTorino” in cui poter inviare i propri ricordi, le fotografie,
le istantanee di un momento piacevole vissuto con gli
amici, in famiglia, col proprio cane… È possibile inviare tutto tramite la mail [email protected] o twittando usando gli hashtag #stratorino2016 e #stratorino. Corri con noi anche quest’anno, “Straiscriviti” e
avrai un altro ricordo da collezionare.
Questa edizione dell’anniversario viene organizza-
ta con il coinvolgimento diretto de La Stampa e sarà
un’edizione nuova, per tutti, per godersi una domenica in città insieme agli amici. Le novità sono tante:
da un diverso percorso con possibilità di scelta tra 5 o
10 chilometri, all’orario di partenza comodo alle
10,30, ai pettorali con microchip per rilevare il reale
tempo di ognuno, alle experience (acqua e vento), a …
Ecco un po’ di informazioni. Si corre domenica 8
maggio, dalle 10,30. La kermesse torna a essere una
festa di primavera, com’era negli anni ’80, e propone
due percorsi, di 5 e 10 km. Partenza e traguardo per
tutti in piazza San Carlo: da qui il circuito più breve
scende per via Po e risale da corso Vittorio Emanuele
II. Da piazza Vittorio, invece, quello più lungo prosegue per via Napione fino al parco Michelotti e di qui
fino al Valentino. Entrambi i tracciati toccano i Murazzi, dove sono proposte due «Experience»: un passaggio sotto nebulizzatori e in una galleria del vento.
L’iscrizione costa 16 euro (8 per under10), di cui 1 va
alla Fondazione Specchio dei Tempi. Ci si può già registrare su www.stratorino.it, a «La Stampa Store» di
via Lugaro 15, e nei migliori negozi sportivi di Torino e
provincia. Nelle prossime settimane poi saranno attivati anche dei punti iscrizione al Valentino e nelle
piazze Vittorio e Castello. Dettagli sul sito o al numero
di telefono 011/45.59.959. Come scritto, i lettori possono inviare le proprie foto ricordo all’e-mail [email protected], o tramite l’hashtag #stratorino2016
e #stratorino. È online il sito www.stratorino.it con
dettagli e info sulla manifestazione.
Due scatti, si
tratta del 1993 e
del 1998: anni
diversi ma una
folla di gente
che corre o
cammina con il
medesimo
entusiasmo. Più
a sinistra, una
partecipante
che si gode un
momento di
riposo all’arrivo
della
competizione
TO
1 30 RUBRICHE
TORINOSETTE
7
RUBRICHE
GLOBALISTI A TORINO
iamo molti fieri che Torino abbia vinto il secondo premio
come città europea più innovativa. Amsterdam è la prima,
il che ci da fastidio, ma almeno
Torino ha la gioia di sconfiggere Parigi, Berlino, Eindhoveen,
Oxford e soprattutto Milano.
La medaglia d‘argento va benissimo e i torinesi hanno
molte ragioni per esserne fieri. Noi da globalisti ci chiediamo però tra noi: ma Torino è davvero innovativa? Torino ha mille
idee nuove ogni settimana ma poi la vita a
Torino non cambia così tanto! Mentre a
Belgrado, città che conosciamo benissimo, c’erano le guerre, le rivoluzioni e le
transizioni economiche. E Austin pure
cresce a un tempo fenomenale: la popolazione sta forzando le frontiere.
Noi siamo contenti che la nostra vita
torinese sia molto innovativa perché ab-
S
HO VISTO COSE
o visto cose che noi umani…
per dire: l’altro giorno ero sceso da poco da un Frecciarossa
a Porta Susa, e per via di un impegno di lavoro fuori città avevo saltato il pranzo, e avevo un
certo qual languorino. Ma erano le tre del pomeriggio, e a
quell’ora non pochi locali hanno ormai chiuso la cucina.
Questo almeno a Torino. Anche se a ben
vedere è una cosa che accomuna la nostra
bella Augusta a non poche altre località
dello Stivale. Per trovare una cucina sempre aperta uno dovrebbe stare all’estero.
Tipo a Londra. O a Parigi. Oppure a Berlino. Ma dato che transitavo per via Cernaia, mi è venuto in mente che potevo deviare per via Stampatori. Perché noi qui a Torino un pezzo di Berlino ce l’abbiamo. E’ il
Deutsche Vita, con le sue mitiche polpette, per tacere del resto. Così mi sono scapicollato zaino in spalla, e ho raggiunto il locale. Dentro, al di là delle vetrinette di fianco al bancone, mi aspettava ogni sorta di
bontà: patate al forno, col rosmarino, in
insalata, e poi salmoni e aringhe e wurstel
e crauti e le mie adorate polpette, e torte,
torte alla tedesca, alte, provocanti, deliziose. Insomma: quel che si dice un angolo
ristoratore. Mi sono seduto, ho ordinato
H
WEB MISTRESS
ercoledì ora dell’aperitivo. In Piazza Valdo Fusi gli
skaters stanno skateando
e gli impiegati ritardatari
stanno tornando a casa.
L’aria è calda e note ovattate escono dal locale. Sono alla conferenza di presentazione del nuovo portale dedicato al jazz,
Italian Jazz Link, www.italianjazzlink.it, progetto nato da un’idea
del Consorzio Piemonte Jazz per offrire una piattaforma di interscambio, visibilità e attività promozionale, a livello nazionale e internazionale, al jazz piemontese.
Le grafiche del portale sono curate
dall’artista Ugo Nespolo, la piattaforma accoglie le realtà aggregate che
promuovono la musica jazz a livello
regionale e locale, consolidando la
rete dei festival, dei club, delle scuole, dell’eccellenza jazz del territorio.
Grazie all’adesione di numerose
iniziative di qualità, ItalianJazzLink si
è fatto carico di individuare un “sistema” del jazz italiano che, nel corso
M
SOGGETTI AL VOLO
JASMINA TEŠANOVIC
BRUCE STERLING
biamo cambiato casa e tutte le nostre
abitudini sono state cambiate. Tutto è
diverso per noi, i muri, l’arte, il cibo. Siamo un po’ perplessi ma i nostri concittadini non lo sembrano tanto. Dobbiamo
forse innovarci la vita settimana per settimana? E cosa c’è proprio di diverso rispetto a dieci anni fa? I torinesi vincono i
premi innovativi ed è bello che tutti gli
europei ne siano impressionati, pieni di
rispetto, perfino impauriti dal potenziale tecnologico di Torino. Ma quando cerchiamo di nominare le cose “diverse”
nella vita torinese, le novità autentiche,
diventa un’impresa. Abbiamo studiato i
torinesi da vicino, non perdono mai la
calma, anche se le strade della città sono
distrutte dal cavo di fibra ottica. Molte
più bici, più parchi, dicono; ma quello
che davvero noi notiamo sono i vestiti
sportivi assurdamente più colorati.
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ANNA BERRA
aporosi, pomposetti, gruppi di fiori rosa si gonfiano sugli alberi ornamentali di prunus. Sembrano scoppiare tanto sono gioiosi. Alzo lo sguardo per assaporarne lo splendore primaverile e ascoltare tutta la musica
dei loro colori ed ecco che lo vedo: un lungo, dinoccolato straccio per lavare i pavimenti, di quelli grigi con il tessuto a nido d’ape, le bande rosse
laterali, quelli che usavano le zie per capirci. Se ne sta lì a spenzolare dai
rami fioritissimi e nell’allungarsi così verso la strada sembra quasi stia facendo una bella linguaccia a chi lo osserva: io. Il collegio universitario lì
accanto deve averci a che fare. Quale studente siciliano, croato, spagnolo, canadese se l’è lasciato scappare? E però, capirei fosse uno strofinaccio per la polvere ma questo qui, perché? forse è stato gettato via con disprezzo senza secchio e spazzolone in attesa di un più moderno mocio? E ora lui di lassù mi
sberleffa. Guarda la strada su cui vorrebbe passeggiare, non più schiavo delle pulizie
di intere camerate, per dirigersi rasente i muri verso il portico ricco di via Po. E bearsi
delle vetrine ormai spente, osservare di nascosto la scopa riposta dietro il bancone
del bar che appena lo scorge drizza le setole esterrefatta. Chissà. Per ora steso lì, appeso per un uncino soltanto all’esplosione rosa dei fiori cremosi pare alquanto seccato. Anche senza dar retta agli sguardi sospetti dei passanti che mi vedessero saltare per tirar giù uno straccio d’altri tempi è troppo in alto per liberarlo. Mi allontano
augurandogli che una bella ventata di scirocco lo porti piuttosto verso il cielo.
V
All’ombra dei fiori
nessuno
è straniero
Kobayashi Issa
12
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GIUSEPPE CULICCHIA
una birra bionda e le mie classiche polpette con patate, e mi sono messo a meditare
su questa cosa di grande civiltà che è poter
mangiare un pasto caldo a qualsiasi ora
del giorno, se non della notte. Intanto una
coppia di studentesse si è alzata da un tavolo poco distante ed è andata a pagare, e
non ho potuto fare a meno di cogliere una
frase: “Questo è il vostro piccolo omaggio”. La ragazza alla cassa aveva messo
qualcosa in mano alle due studentesse.
Uhm. Così poi quando il cameriere è venuto a portarmi l’ordinazione, li ho chiesto in
che cosa consistesse il piccolo omaggio, e
a quale titolo veniva dato. “Oh, sono caramelle, o magari cioccolata. Lo diamo a chi
studia tedesco”. Così mi sono messo a meditare su questa cosa di grande civiltà che
è spronare la clientela allo studio di una
lingua magari un po’ ostica ma senza dubbio interessante, che ci ha dato tanta meravigliosa letteratura, da Goethe a Grass.
Felice delle mie polpette con patate, le ho
spazzolate via in un amen sorseggiando la
bionda Pils. Dopodiché mi sono diretto alla cassa. “Buonasera”, ho detto alla ragazza che in quel momento faceva da cassiera, “volevo il conto. E volevo anche dirle
che io studio il tedesco”. Da autodidatta,
ma questo non l’ho specificato.
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CITY & CITY
rmai quando si arriva a Torino, autostrada o simili, la
città viene annunciata da
lontano dalla sagoma del
grattacielo. O dei grattacieli, perché si tratta di due
edifici abbastanza simili.
Ma di solito dopo la vista
del primo grattacielo scatta
in chi si approssima alla città un qualche meccanismo che lo porta a “rifiutare” il secondo, quando non
addirittura a confonderlo col primo. Il
messaggio, insomma, è arrivato e non
c’è bisogno di ripeterlo.
Il grattacielo, già. Una volta si cercava la Mole, o con lo sguardo si andava
oltre, cercando ad esempio Superga,
dunque svolazzando sopra la città tutta (Superga “vale” sia per chi arrivava
dalla Lombardia sia per chi arrivava
dalla Liguria). Adesso la Mole sembra
rimpicciolita, forse per via dell’uso,
con quei numeri di luce cucitile addosso, e con quel sempre più intenso passeggio distraente appena lì sotto, nella vasta zona pedonale che contorna
O
VIVERE ALTROVE
ALESSANDRA C
dell’anno, sul territorio offre un percorso itinerante di Festival. Integrando gli eventi nel network, il portale
promuove attività artistica, culturale
e didattica, affiancando la valorizzazione del territorio, promuovendone
anche il profilo turistico.
Il progetto ItalianJazzLink coincide
con la visibilità coordinata del sistema nazionale del jazz e stimola l’interscambio di informazioni e di attività, sarà anche luogo di raccolta di archivi multimediali privati e pubblici,
con pagine dedicate a varie realtà regionali e locali. Favorirà la realizzazione e la pubblicazione di materiali
discografici, audio, video, live e in
studio, che documentino la diffusione del jazz in Italia, con attenzione ai
giovani talenti attraverso un’ampia
diffusione via web e social network.
La volontà del portale non è solo
informare o indirizzare ma diventare,
a tutti gli effetti, un centro di documentazione integrato di testimonianza della storia e dell’attualità del sistema del jazz italiano.
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na storia da non crederci,
tanto siamo abituati a pensare che chi è piccolo e pressoché sconosciuto, in Italia, sia
destinato a perdere, se non
sempre, spesso. Invece. Eccola, la prova che ci sbagliamo. Su tutta la linea. Un piccolo paesino montano di 767
abitanti, ai piedi della Grigna, è riuscito nell’impresa per l’assegnazione del raduno mondiale di Wikipedia 2016. Quest’anno infatti, dal 21
al 28 giugno, gli oltre mille delegati volontari che, da ogni angolo del pianeta,
contribuiscono quotidianamente a scrivere, in 280 lingue, le 30,000,000 di voci
condivise della più consultata enciclopedia on line esistente, non andranno
ad Atlantic City, Dar es Salaam, Saint
Louis o Manila - che pure si erano candidate alla competizione - ma a Esino Lario (con l’accento sulla “e”), un microscopico ed agguerritissimo borgo lombardo: 900 metri di altitudine, 40
chilometri da Lecco, 100 da Milano. Per
dire, nelle passate edizioni la convention era stata ospitata da Londra,
U
GIAN PAOLO ORMEZZANO
la sua base, tanta gente giovane che la
vela di indifferenza o altra gente anziana che dice che salirla non si deve,
poi si resta delusi da quel che si vede
della città, o delusi da quel che non si
vede perché inquinamento e nebbie
varie tolgono colori ed anche umori.
Il grattacielo che è di uffici pone domande nuove, tipo: all’ultimo piano si
lavora meglio che al primo? sicuri che
quelle lucine rosse servano ad ammonire gli elicotteri? quanti ascensori di
emergenza sono stati previsti? a quale
piano lavora Fantozzi?
A Parigi dicono che la brutta Tour
Montparnasse ha spodestato come
valenza panoramica la Tour Eiffel (in
un certo senso una Mole) perché da
essa si vede il miglior panorama della
città: stando infatti sulla Tour Montparnasse si ha il vantaggio di vedere
Parigi senza vedere la brutta Tour
Montparnasse. A Torino i grattacieli
sono (per ora) due, da ognuno si vede
eccome l’altro, finiamola di dire che
Torino è una piccola Parigi.
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IRENE AMODEI
Washington, Taipei e Buenos Aires e
l’anno scorso si era svolta a Città del
Messico. “Portate giacconi, ombrelli e
scarpe comode”, avvertono gli organizzatori, che di copyright dell’immagine si
discuterà in montagna! Gli esinesi non
ci hanno messo troppo a farsi conquistare da un progetto visionario e innovativo, che catapulterà un puntino indistinguibile sulla carta nell’era 3.0: wifi in
piazza, connessioni rinforzate, corsi
gratuiti di inglese per gli abitanti.
La storia di Esino Lario non è un miracolo, come alcuni l’hanno definita, pur
con affetto, perché considerarla tale vorrebbe dire che è irriproducibile e in qualche modo lontana dalle umane possibilità. È invece un gran bell’esempio, eroico,
forse, nobile di sicuro, che insegna che il
coraggio, l’intraprendenza, la tenacia e
l’efficacia possono fare la differenza, che
uscire dagli schemi non sarà facile, ma è
salutare, che la collaborazione e la condivisione valgono più delle logiche di potere, che tutti possono contribuire, in prima persona, dal basso, alla costruzione e
realizzazione dei propri sogni.
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TO
APPUNTAMENTI 31 1
TORINOSETTE
7
APPUNTAMENTI
incontri rassegne
solidarietà
libri e religioni
DAL 18 AL 24 APRILE GRANDE KERMESSE IN VARI LUOGHI DELLA CITTÀ
LA TORINO CHE LEGGE APRE IL CUORE
MARCO BOBBIO magna della Cavallerizza (via Verdi 9), sarà protalettori sono come le piante: bisogna gonista Claudio Magris, che presenterà il suo nuoprendersene cura, altrimenti ri- vo romanzo storico «Non luogo a procedere» asschiano di appassire». Questa frase sieme a Anna Chiarloni, docente di letteratura tedi Giuseppe Culicchia riassume be- desca all’Università di Torino. Alle 21 poi, alla
ne gli obiettivi della seconda edizio- libreria Ponte sulla Dora (via Pisa 46) la scrittrice
ne di «Torino che legge», che si Bianca Pitzorno racconterà il suo ultimo lavoro
svolgerà da lunedì 18 a domenica «La vita sessuale dei nostri antenati (spiegata a
24 e che prevede incontri, letture, mia cugina Lauretta che vuol credersi nata per
dibattiti, conferenze e reading. Si partenogenesi)». Oltre agli incontri con gli autori,
tratta di una manifestazione che punta a ribadi- sono previsti anche percorsi espositivi, come la
re la centralità del libro e della cultura come oc- rassegna «Libri aperti», che giovedì 21 (ore 9casione di rilancio cittadino e che, soprattutto, è 15,30) presenterà alcune delle pagine più signifiriuscita a mettere in rete tutti i soggetti che in cative tratte dal patrimonio documentario della
città si occupano di questi temi, dal Comune alle biblioteca di informatica (corso Svizzera 185) delCircoscrizioni, dalle biblioteche alle librerie, dal Forum del Libro alla FonIncontri, dibattiti, reading che coinvolgono
dazione per la cultura, dal Circolo dei
varie istituzioni con un obiettivo
Lettori alla scuola Holden, dal Museo
per la scuola e il libro per l’infanzia ficomune: rilanciare l’amore per libri e storie
no alla Fondazione per il libro. Il programma nasce così dall’interazione
tra i diversi attori, e dedica particolare attenzio- l’università di Torino. Il clou della manifestazione
ne ai giovani e alle scuole.
sarà sabato 23 con «Una rosa di libri. Portici di
OSPITI. Tanti gli ospiti che animeranno il carta per Sant Jordi», in piazza San Carlo e alprogramma. Martedì 19, alle ore 18, nell’aula l’oratorio di San Filippo Neri (cia Maria Vittoria
I
1 Un
1 Martedì
19 Claudio
Magris
interviene alla
Cavallerizza
Bianca Pitzorno
sarà ospite
della Libreria
Il Ponte sulla
Dora
5), in occasione della Giornata mondiale del libro.
PROGETTI. Tante le sezioni e i percorsi che
compongono la manifestazione. «Barriera che
legge» prevede reading e presentazioni in numerosi luoghi del quartiere, dal mercato di piazza Foroni al dormitorio di via Ghedini alla struttura per
anziani di via Cimarosa. Sempre nella Circoscrizione 6 è previsto «Liberinbarriera», con le librerie La casa delle Note e Il Ponte sulla Dora che fino
a venerdì 22 aprile costruiranno una libreria per
lettori da 0 a 99 anni, aperta a tutti, dalle 9 alle 18:
nei giorni della manifestazione, nelle scuole della
Circoscrizione, sono inoltre in programma spettacoli, laboratori, mostre, concerti e il concorso let-
terario «Scrivere in Barriera». Nell’ambito dell’iniziativa «Leggermente» è invece previsto un incontro con lo storico Giovanni de Luna alla
Cascina Roccafranca (lunedì 18, ore 18), nonché
le finali dei concorsi «Leggi(lo) perché» (sabato
23) e «Book trailers» (venerdì 22), con la proiezione dei migliori video di consigli per i libri realizzati
dalle scuole, mentre «Pericentrica» è una rassegna letteraria pomeridiana e serale alla casa del
Quartiere +SpazioQuattro di via Saccarelli 18 e
nel quartiere San Donato.
Info e programma completo: www.torinochelegge.it.
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NELLA RASSEGNA IL FITTO PROGRAMMA DELLE CIVICHE
percorso
dedicato a
Shakespeare,
per celebrare i
400 anni dalla
scomparsa
IN BIBLIOTECA È PIÙ BELLO
T
MARTEDÌ 19 AL CIRCOLO DI VIA BOGINO
SHAKESPEARE IN LOVE
CON CULICCHIA & C
P
er «Torino che legge», il Circolo dei Lettori (via Bogino 9) propone un percorso dedicato a Shakespeare, per celebrare i 400 anni dalla scomparsa. Martedì 19 alle 18 è
previsto l’appuntamento «Da Oxford a Torino, via Milano» in cui a parlare dell’autore sarà il gruppo di docenti torinesi che ha lavorato a «Tutte le opere», pubblicate da
Bompiani: partecipano Giuliana Ferreccio, Chiara Lombardi e Luigi Marfè. Dopo un
aperitivo a chilometri zero, alle 21 si proseguirà con «Shakespeare in love», reading di Giuseppe Culicchia con l’accompagnamento di Lucia Sacerdoni (violoncello), per rivivere i
«Sonetti» di Shakespeare. Venerdì 22, alle 18,30, Salvatore Striano presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo libro «La tempesta di Sasà» che racconta l’incontro con i versi di
Shakespeare a Rebibbia mentre sabato 23 e domenica 24 , alle 19, sarà la volta di «After
Shakespeare»: un incontro con i sei autori (Nicola Fano, curatore del progetto, Alberto
Gozzi, Donatella Musso, Sergio Pierattini, Lidia Ravera e Lia Tomatis) che hanno composto
altrettante drammaturgie immaginando il destino degli eroi shakespeariani a sipario chiuso. (Info e biglietteria 011/5634352, fondazionetpe.it).
[MA.BO.]
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«Vendilibro» della libreria Capo Horn, offrire a
«Donalibro» dei volumi
da distribuire alle scuole,
o dare vita allo «Scambialibro», con testi portati da diversi istituti. In caso di pioggia l’iniziativa
si sposterà al campus San
Paolo (via Caraglio 97).
Le stesse attività saranno
organizzate mercoledì
20 in piazza Bernini (o
nell’adiacente stazione della metropolitana in caso di maltempo), dove alle
14,30 la classe dell’istituto Berti che partecipa a Booksound realizzerà anche un
video, e giovedì 21 fino alle 18 in corso
Bernardino Telesio nel tratto tra via Pacchiotti e via Valgioie (oppure sotto il porticato di via Bellardi 116a).
[MA.BO.]
Alla civica Ginzburg, martedì
19, alle 18, Mario Bianco dialogherà con Stefano Garzaro, autore del
romanzo «Ventinove sottozero»,
mentre mercoledì 20, alle 16,
Minnie Minarelli presenterà il suo
e-book «Stella in Australia», poi
alle 18 Generoso Urciuoli terrà la
conferenza «Un giro nella pasticceria dell’antica Grecia». Sempre
mercoledì 20, alle 17, alla Passerin
d’Entrèves è in programma «Storie in libertà», letture per bambini
da 3 a 8 anni, alla Geisser, alle
17,30, si svolgerà invece «Storie di
mercoledì», fiabe animate per
bambini dai 3 agli 8 anni, e la conferenza «Don Chisciotte nella cucina»; alla civica Primo Levi (via
Leoncavallo 17) alle 17,30 i richiedenti asilo della Cooperativa Progetto Tenda daranno vita «Lettere
altre», con letture dal mondo, poi
alle 18 alla civica Centrale sarà
protagonista Roberto Capra con il
so romanzo «Tardi». Infine, a Villa
Amoretti (corso Orbassano 200),
giovedì 21, alle 18, è previsto «Fino
all’ultimo libro», un viaggio attraverso libri e film per affrontare
l’invecchiamento.
[MA.BO.]
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TRE APPUNTAMENTI DAL 19 AL 22 APRILE
Nelle piazze e nelle strade di periferia
Mercoledì 20 e giovedì 21 un progetto
per coinvolgere i giovani e promuovere la cultura
Portare i libri nelle piazze
e nelle strade per valorizzare le periferie e diffondere la lettura dal basso,
a partire dai più giovani.
È questo l’obiettivo del
progetto «Librincorso»,
promosso da Torino Rete
Libri in collaborazione
con le Circoscrizioni 3 e 4,
le scuole del territorio e le
librerie Capo Horn, Belgravia, Diorama Kids e
Gang del pensiero.
Così, mercoledì 20, ai giardini di via Caraglio, dalle 10 alle 16, si potranno
ascoltare le letture di «Leggilibro», dedicate sia ai ragazzi che agli adulti, partecipare all’intrattenimento musicale di
«Suonalibro» a cura degli alunni dell’Alberti, si potrà curiosare nel mercatino
orino è una delle città del
paese con il più alto numero
di biblioteche civiche, che
infatti
rappresenteranno
uno dei perni del programma di «Torino che legge».
Lunedì 18, alla civica Centrale
(via della Cittadella 5), alle 11 si
svolgerà la presentazione di «Leggere: un gioco da ragazzi» di Guido
Quarzo e Anna Vivarelli, poi alle
16,30 previsto il dibattito «I lavori
legati al libro» per conoscere il die- 1 Letture e incontri
tro le quinte del mondo dell’editoria mentre alle 18 si parlerà di
«L’educazione cinematografica», «Torino al femminile» di Rosalba
libro di Domiziano Pontone con Graglia (Morellini Editore, 2016),
prefazione di Marco Malvaldi: una guida con le notizie, gli indirizpartecipa Dario Bragaglia. Alla ci- zi, i consigli per scoprire e riscovica Passerin d’Entrèves (via Guido
Previste tante attività per i ragazzi
Reni 102), alle 17, si
e per le famiglie per abituarsi
terrà «Storie piccine», letture per
a conoscere autori e opere
bambini da 0 a 3 anni, alla Natalia Ginzburg (via Lombroso 16), alle 17,30, prire Torino, mentre al Villino Ca«Shakespeare among ourselves» prifoglio (viale Medaglie d’Oro) alletture e conversazioini in inglese le 17 e 17,45 si potrà partecipare
ispirate all’opera del Bardo, alla all’attività per famiglie «Leggere
Geisser (corso Casale 5), stessa insieme» (info e prenotazioni:
ora, è prevista la presentazione di 011/6688166).
SFIDA ALL’ULTIMO ROMANZO
D
opo il successo del
«Mundialibro»,
l’Unione
Culturale
Franco
Antonicelli
(via Cesare Battisti 2)
ripropone le sfide tra romanzi sulla falsariga degli incontri di calcio, con tre nuovi appuntamenti.
Il primo sarà martedì 19,
alle 21, all’Unione culturale
con il match tra due romanzi
inglesi: «Il signore delle mosche» di William Golding, sostenuto dal giovane scrittore
Marco Magini, «Sabato sera
domenica mattina», di Alan
Sillitoe, difeso dal giallista
Massimo Tallone.
Giovedì 21, alle 21, all’Alliance Française (via Saluzzo
60) si confronteranno due testi francesi, ovvero «Il grande
una partita di calcio: nel primo, i due «allenatori» dovranno perorare la causa del
romanzo che sostengono, nel
secondo invece potranno fare
ricorso a diversi strategemmi (dalle citazioni di film e
musiche, fino alla critica dell’avversario)
All’Unione Culturale Antonicelli per conquistare i favori
e all’Alliance Française match del pubblico.
per scegliere il libro del ’900 Dopo di ché,
si svolgeranno i calci di
saranno in gara i romanzi rigore, con tre citazioni per
russi «Chevengur» di Andrej parte per dare voce al libro in
P. Platonov, allenato da Maria concorso. A decretare il vinFerretti, e «Romanzo con co- citore sarà il giudizio della
caina» di M. Ageev, descritto giuria insieme e l’applauso
da Pier Franco Brandimarte. del pubblico: nel caso di verLa formula, consolidata, detti divergenti, saranno gli
prevede due tempi, come in arbitri Francesco Morgando
Meaulnes» di Alain-Fournier,
proposto dall’autore Dario
Voltolini, e «La porta stretta»
di André Gide, presentato
dall’editor e critico letterario
Benedetta Centovalli.
Infine, venerdì 22, ancora
alle 21 all’Unione Culturale
1 Dario Voltolini
e Gabriella Del Lago ad attribuire la vittoria.
Informazioni al numero
011/5621776, [email protected], www. unioneculturale.org.
[MA.BO.]
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TO
1 32 APPUNTAMENTI
7
UNA RASSEGNA DAL 17 AL 24 APRILE
QUEI PAESAGGI URBANI
COSÌ NUOVI E DIFFICILI
GIULIANO ADAGLIO
D
al 20 al 22 aprile Torino ospiterà il 53°
Congresso Mondiale di Architettura
del Paesaggio: un appuntamento che
porterà sotto la Mole oltre mille professionisti del settore, provenienti da
tutto il mondo. Per l’occasione, la Città
di Torino e Aiapp (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) organizzano un evento off aperto al pubblico, «Paesaggi Metropolitani», in programma da
domenica 17 a domenica 24 aprile. Una settimana di appuntamenti per rendere partecipe la cittadinanza dei cambiamenti in atto sul territorio, con
particolare attenzione ai temi di riqualificazione
degli spazi aperti, tutela delle aree verdi e – più in
generale – salvaguardia del paesaggio.
FESTA DI PRIMAVERA. Domenica 17 in via
Massari (tra via Massa e via Giacomo Grosso) si
terrà la seconda edizione della Festa di Primavera:
In occasione del Congresso mondiale
di Architettura del Paesaggio
una serie di eventi aperti al pubblico
accanto al tradizionale scambio di semi antichi, la
festa proporrà un mercato florovivaistico, un mercatino enogastronomico, spettacoli e mostre fotografiche, per una giornata all’insegna della natura,
dello stile di vita sano e del rispetto per l’ambiente.
MOSTRE. Fino al 26 aprile piazza Carlo Alberto ospiterà l’esposizione «Torino, agricoltura in
città», dedicata agli orti urbani, in precedenza allestita al Mausoleo della Bela Rosin (www.agricoltu-
raincitta.to.it). Alla Casa dell’Ambiente in corso
Moncalieri 18, dal 17 al 24 aprile sarà visibile una
mostra dedicata all’architettura del paesaggio in
Svizzera, mentre dal 18 aprile al 31 maggio, il complesso sportivo Parri (via Tiziano 39) proporrà
«Theatrical Landscape», un’anteprima della kermesse «Scenamadre», dedicata ai modelli per una
storia dell’architettura scenica. Dal 18 al 24 aprile,
infine, il Borgo Medievale del Valentino ospiterà la
mostra dei progetti di architettura e paesaggio
premiati al Premio Dedalo Minosse.
CONVEGNI. Accanto al Congresso Mondiale di
Architettura del Paesaggio, riservato agli addetti ai
“Save our flowers”
Dal 20 un tappeto di ceramica
In occasione del Congresso Mondiale degli Architetti di Paesaggio, la sala
quattro stagioni di Palazzo Madama fiorisce con la
nuova installazione dell’artista Massimo Barzagli (l’inaugurazione merMassimo Barzagli
coledì 20 alle 12) , che per
la prima volta utilizza la ceramica in un lavoro realizzato a terzo fuoco nei laboratori della storica bottega Gatti di Faenza.
Un work in progress iniziato nel 2007 sotto il nome «Save our
flowers» che ricoprirà tutto la pavimentazione della sala, come un enorme tappeto rosa in ceramica abitato da impronte
di fiori . Un dialogo tra storia e contemporaneità, che è un invito alla creatività, leggerezza e ecologia. Sino al 29 maggio.
1
AIRES, MIGHETTO, MINARI E FIORAVANZO
lavori, e al convegno «Oltre il confine» di cui (box a
fianco), «Paesaggi Metropolitani» prevede una serie
di incontri aperti al pubblico, a cominciare dalla tavola rotonda in programma venerdì 15 aprile dalle
9,30 alle 13 alla Casa dell’Ambiente (corso Moncalieri 18), incentrato sulla «tangenziale verde», il sistema di parchi e aree verdi nella zona a nord di Torino,
tra i comuni di Borgaro, Mappano e Settimo Torinese. Lunedì 18 e martedì 19 aprile la Curia Maxima di
via Corte d’Appello 16 ospiterà un dibattito sul verde
urbano che vedrà la partecipazione di esperti provenienti da Israele, Belgio, Croazia e Finlandia (info:
[email protected]). Sempre martedì 19 alla
Villa della Regina è in programma un convegno su
paesaggio e governance in Piemonte, tra conservazione e innovazione, mentre mercoledì 20 aprile,
dalle 9,30 alle 13, il Castello del Valentino (viale Mattioli 39) ospiterà una tavola rotonda dedicata ai patrimoni dell’Unesco e alla creatività.
ALTRI APPUNTAMENTI. Giovedì 21 aprile
alle 21 il Cinema Massimo (via Verdi 18) propone la
proiezione del film «Poema Circular» di Alessandro Avataneo, ambientato nei luoghi più noti del
paesaggio metropolitano di Torino, preceduta alle
18 da una milonga/flash mob con il fisarmonicista
Ugo Viola come special guest. Atmosfere latine anche venerdì 22 alla Basilica di Superga, dove alle 21,
per festeggiare la nomina del parco del Po e della
Collina torinese a Riserva della Biosfera nel programma Mab dell’Unesco, il Gruppo Vocale Resonare eseguirà una «Misa criolla». Interessanti anche gli itinerari proposti per sabato 23 aprile dall’Associazione Donne a difesa della Società Civile
alla scoperta dei cortili verdi di San Salvario tra
arte e natura (info e prenotazioni: 011/6686772).
Oltre il confine
Convegno alla Holden
Uno degli appuntamenti più interessanti di «Paesaggi Metropolitani» è costituito dal convegno «Oltre il confine.
Ritratti di 4 città europee per Torino», in
programma lunedì 18 e martedì 19
aprile alla Scuola Holden, in piazza
Borgo Dora 49. Si tratta del primo di
una serie di dibattiti pubblici che nei
prossimi mesi porteranno alla preparazione e alla redazione di un nuovo piano di governo del territorio torinese.
L’obiettivo del convegno, a partecipazione gratuita (iscrizioni sul sito
www.urbancenter.to.it), è esplorare
quanto stia già avvenendo in altri contesti urbani protagonisti di politiche di
rigenerazione urbana. Lunedì 18 dalle
9,30 alle 12,30 il focus sarà incentrato
su Copenaghen, e in particolare sull’area ex industriale a nord della città,
oggetto del più grande progetto di riqualificazione della Scandinavia.
Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, sarà la
volta di Lione, con il caso della penisola
della Confluence, bonificata e trasformata nel nuovo cuore pulsante della città.
Martedì mattina fari puntati su Rotterdam, mentre nel pomeriggio il caso-studio sarà quello del progetto Euroméditerranée di Marsiglia.
[G.AD.]
SABATO 16 APRILE AL CIRCOLO DI VIA BOGINO
I GRANDI “RIFIUTI” LETTERARI
Tappa torinese per Ignazio Marino: impegnato nel tour promozionale del libro
«Un marziano a Roma» (edizioni GianIgnazio Marino è ospite del Caffè dei Giornalisti
giacomo Feltrinelli), incontrerà il pubblico sabato 16 aprile alle 11, al Circolo della Stampa a Palazzo Ceriana Mayneri, corso Stati Uniti 27. Per
regolare i conti con il Pd, Marino ha scritto un libro che ha lo stesso titolo di una strepitosa farsa di Ennio
Flaiano del 1960. In un racconto serrato, pieno di dettagli sulla vita e l’amministrazione della capitale,
Marino disegna un ritratto esplosivo, ma niente affatto scandalistico, della politica romana e non solo.
Per l’ex sindaco di Roma, un interlocutore d’eccezione: Gian Carlo Caselli, ex magistrato e autore di varie
pubblicazioni sui temi della legalità e della giustizia. L’incontro è organizzato dal Caffè dei Giornalisti, associazione culturale impegnata a ricondurre il Circolo della stampa al tradizionale ruolo di casa del giornalismo attraverso l’organizzazione di eventi finalizzati a coinvolgere il mondo intellettuale e politico.
Introduce il dialogo la giornalista Rosita Ferrato, presidente del Caffè dei Giornalisti. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
[L.GH.]
1
A
volte dileggiati, non apprezzati, respinti, in altre
occasioni censurati, processati, quando non addirittura messi all’indice: i libri tacciati hanno segnato spesso la
storia della letteratura, più di quanto gli autori stessi non pensassero.
Il corso «Visto non si stampi» in
programma sabato 16 dalle 14,30,
al Circolo dei Lettori, via Bogino 9,
condotto dallo scrittore e organizzatore culturale Andrea Kerbaker,
vuole essere un’incursione del
mondo semi-sconosciuto dei rifiuti
più importanti (ed eclatanti) della
storia letteraria mondiale.
Il programma si snoda attraverso quattro sezioni: la prima, «i
DAL 15 AL 17 UNA SINGOLARE INIZIATIVA
LORIS GHERRA
1 Catia Bruzzo e Margherita Oggero
15, presentazione incrociata: Elena Ferro presenta i lavori della
fortografa Erica Fortunato, che
ricambia presentando il libro
della scrittrice «Così passano le
nuvole». Dalle 16,30 «Torino on
the Road» di Nico Ivaldi e Vin-
cenzo Reda, e di seguito Torinoir,
con Marco Dibenedetto «I dubbi
di Rubatto» e Massimo Tallone
«Le vite anteriori». Alle 19,30
Beppe Gandolfo con il suo «Un
anno in Piemonte 2016». Alle 21
le danze popolari del Canavese
insieme ai «La Magna Canta». Si
chiude domenica 17, alle 11 con
«La danza del Girifalco» di Silvano Nuvolone. Alle 15 Antonella
Riva interviene su risparmio e
banche. Ancora Torinoir alle 16
con «Le ombre di Marte» di Augusto Chiarle e «De bello alieno»
di Davide Del Popolo Riolo. Alle
19 merenda sinoira ascoltando la
presentazione di «Tonirica» di
Alessandro Del Gaudio. Alle
20,30 spettacolo teatrale tratto
dal libro «Sulla riva del fiume» di
Marco Volpatto e balli occitani
con la Scuola di Organetto. Per
informazioni 349/ 589.06.76.
12
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grandi rifiuti famosi e tragici»
contiene il celebre no di Einaudi a
«Se questo è un uomo» di Primo
Levi giudicato dalla casa editrice
poco interessante; il caso di Morselli, scrittore la cui produzione
letteraria verrà rifiutata costantemente dalle case editrici e che,
solo dopo il suo suicidio, Adelphi
riabiliterà integralmente. La seconda sezione, gli «zero lettori»
concerne i titoli che sono stati
pubblicati in pochissime e rare copie: è il caso di Rimbaud, la cui tiratura completa verrà trovata nello scantinato della casa editrice
per cui l’autore pubblicava da un
signore belga che farà, dopo quel
ritrovamento, una vera e propria
fortuna. La terza sezione, «le zero
recensioni», ovvero tutti quei romanzi che non sono stati presi in
considerazione dai critici dell’epoca: è il caso di «Senilità» di Svevo
che ebbe una sola recensione da
Domenico Oliva, giornalista
esperto di teatro del Corriere della Sera. La quarta analizza «le censure» e la loro diversa natura: da
quelle ecclesiastiche, ai libri messi
all’Indice, passando per i grandi
processi dell’Ottocento, come
quelli che interessarono «Madame Bovary» e i «Fiori del Male».
Ingresso singolo incontro 5 euro,
carta Smart ridotto 3 euro, carta
Plus ingresso libero.
[L.GH.]
12
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DAL 16 UNA MOSTRA A PALAZZO BAROLO
A TAVOLA CON I MARCHESI
LEGGIAMO QUALCHE PAGINA IN PIOLA
U
1
Il Casino
Barolo nel
quartiere delle
Vallette , in
strada
Altessano 130
12
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Il marziano Marino
Il 16 al Circolo della Stampa
presenta il suo libro-verità
con Giancarlo Caselli
na piola aperta nel 1969,
trasformata dalla figlia dei
proprietari, Catia Bruzzo,
avida lettrice, nella Piola
Libreria di Catia, con la voglia di
vivacizzare il proprio quartiere,
Borgo Vittoria. Insieme all’amica
medico e seconda anima del locale, Stefania Dessì, nasce l’idea del
festival «Libri in piola e non solo»: undici presentazioni di libri,
cinque mostre fotografiche,
quattro mostre d’arte, tre concerti e un laboratorio di poesia. Il
tutto a ingresso libero, da venerdì 15 a domenica 17 aprile in via
Bibiana 31. Il via è alle 17 di venerdì 15, con il taglio del nastro
da parte della madrina Margherita Oggero. Alle 18,30 il primo libro, «Brindare alla vita», con degustazione di vini di Paolo Tuccito. Alle 21 concerto di clarinetti
dei Neroargento. Sabato 16, alle
TORINOSETTE
C
ome veniva apparecchiata la tavola dei
marchesi Giulia e Tancredi Falletti di
Barolo? Lo si può scoprire nella nuova
mostra allestita a Palazzo Barolo dal titolo «La tavola dei marchesi», che apre
al pubblico sabato 16 aprile e sarà visitabile
sino al 29 maggio. Si trovano
esposti i servizi da pranzo della collezione di Palazzo Barolo, acquistati direttamente
nelle più importanti manifatture del tempo a Firenze, a Parigi e in Germania da Giulia
Colbert. L’allestimento prevede due sezioni. Nella prima sono state ricostruite due tavole
imbandite con l’esposizione
delle porcellane, argenterie e
cristallerie. Nella seconda sezione, sono proposti i servizi da colazione e da
the. Un aspetto particolare dell’esposizione è
la possibilità di scoprire le pietanze e i dolci
dell’epoca, grazie alle ricevute di spesa e dalle
fatture delle confetterie torinesi. Giulia Colbert e Tancredi Falletti, vivono a cavallo fra la
fine del Settecento e metà dell’Ottocento, aiutano i ragazzi poveri e le donne carcerate, partecipando entrambi, insieme a san Giuseppe
Cafasso, alla Confraternita della Misericordia.
La realizzazione del cimitero monumentale fu
voluta e pagata quasi interamente da Tancredi Falletti, che fu anche sindaco della città fra il 1826 e il 1829.
Loro segretario, consigliere e
amico fu lo scrittore Silvio Pellico. «La tavola dei marchesi»
è un progetto dell’Opera Barolo, curatela di Edoardo Accattino. Palazzo Barolo è in via
Corte d’Appello 20/c, aperto al
pubblico dal martedì al venerdì dalle 10 alle 12,30 e dalle 15
alle 17,30, il sabato e la domenica solo al pomeriggio, dalle 15
alle 18,30. Ingresso a 4 euro, ridotto a 2,50 euro,
gratuito per i possessori dell’abbonamento
musei. L’accesso alla mostra consente anche
di visitare le sale storiche della dimora. Info
www.arestorino.it.
[L.GH.]
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TO
APPUNTAMENTI 33 1
TORINOSETTE
7
L’AGENDA APPUNTAMENTI È SUL SITO WWW.TORINOSETTE.IT
PER INVIARE NOTIZIE E COMUNICARE CON TORINOSETTE
FAX: 011/6639036 E-MAIL: [email protected]
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1
TORNA «TORINO COMICS» DAL 15 AL 17 APRILE
La
rassegna ha
cambiato sede:
ora è all’Oval di
via Nizza 294
DAGLI STATES LE STAR
DELLE SERIE FANTASY
S
LUCIA CARETTI
aghe a fumetti,
divi del cinema e
di YouTube e maghi dei videogames. Ritorna
Torino Comics,
la festa del popolo nerd: da venerdì 15 a domenica 17 aprile, sarà la XXII
edizione. L’appuntamento è
all’Oval (Lingotto Fiere, via
Nizza 294) dalle 9,30 alle
19,30: la kermesse ha cambiato casa e ha lasciato i Pa- 1 Kenny Baker, anima del C1-P8 1 Kandyse McClure della serie Battlestar Galactica
diglioni 1 e 2.
La ricetta però è quella degli ultimi ai fan. Il programma completo è su
successi: ci sono gli stand degli edito- www.torinocomics.com.
ri e quelli di disegnatori e sceneggiaI grandi ospiti arrivano nel
tori nella Showcase’s Road. E poi un weekend, e da molto lontano: dalle avventure interstellari del
All’Oval del Lingotto la kermesse cinema e del piccolo
schermo. Il primo è Rocon gli editori, i disegnatori cult, e bert Picardo: «il Dottograndi ospiti. Domenica i cosplayer re» della serie tv Star
Trek: Voyager, ma anche Richard Woolsey di
fitto calendario di incontri, in cui le Stargate. Sabato 16 alle 12,20 dialoga
storie prendono vita: autori, artisti, con Franco Zucca, la voce italiana de
attori e pure youtuber si raccontano «il Dottore». Alle 17,30 parla Kenny 1 Robert Picardo della serie tv Star Trek
Baker, l’anima del C1-P8 di Star Wars.
Baker, affetto da nanismo, ha manovrato il modello meccanico del droide.
Con lui interviene Carlo Cosolo, direttore del doppiaggio de «Il risveglio
della Forza», l’ultimo atto della saga.
Domenica 17 alle 11,30 è attesa Kandyse McClure, la Sottoufficiale Anastasia «Dee» Dualla della serie Battlestar Galactica. Prima e dopo le conferenze, i tre sono disponibili per foto e
autografi (costo 25 euro).
Per gli amanti dei fumetti ci sono
lezioni e laboratori dei maestri italiani di Bonelli, Dentiblù e Disney: Corrado Mastantuono, creatore di Bum
Bum Ghigno (compagno di Paperino
e Archimede), è atteso in un dibattito
sabato alle 16,30. Lo stesso giorno, alle 15,30, c’è lo show «Omaggio a Bonvi», con Silver, l’inventore di Lupo
Alberto, Guido De Maria, ideatore di
Gulp! e SuperGulp!, l’autore modenese Claudio «Clod» Onesti e il doppiatore Riccardo Mazzoli.
Domenica è protagonista il pubblico: c’è la sfilata dei cosplayer, cioè
gli appassionati che si presentano al
festival mascherati. Il tema è «Villains»: bisogna vestire i panni dei più
celebri «cattivi». Il costume e l’interpretazione migliore valgono un viaggio per due a Disneyworld (Orlando).
Tutti i cosplayer, per i tre giorni, hanno diritto a uno sconto sul biglietto:
10 euro anziché 13 (sul sito ulteriori
riduzioni e abbonamenti).
Ricchi premi sono in palio anche nei
tornei di videogames, la novità del
2016: il sogno degli organizzatori
(Nerds) e del partner Tom’s Hardware è fare di Torino Comics un riferimento nel settore. Si parte, quest’anno, con le finali nazionali di tre prestigiosi trofei (il titolo più ambito vale
5000 euro) e sessioni di gioco per tutti.
L’ingresso a Torino Comics costa 13
euro intero, gratuito under 6, online si
paga 12 e si salta la coda.
UNA MOSTRA AL MAO
Euripide e Kafka
Il 15 Luigi Lo Cascio
presenta il suo libro
I LEGGENDARI BUSHI
DAI FILM AL DESIGN
L
ne e cura è affidata all’associazione Yoshin Ryu, con il contributo di Regione, Comune e Fondazione Crt nell’ambito del 150°
anniversario dei rapporti diplomatici tra Italia e Giappone.
Si tratta d’un percorso a ritroso nella storia che racconta l’attuale presenza di samurai e ninja
nell’immaDa sabato 16 aprile un percorso ginario
collettivo,
tra arte e pop per scoprire gli antichi partendo
guerrieri e le loro tecniche marziali dai fumetti
e dai cartoni animati,
Orientale di via San Domenico per estendersi alla saga di «Star
11, allestita da sabato 16 aprile Wars» e dei supereroi Marvel.
al 29 maggio. L’organizzazio- L’esposizione oscilla, infatti, tra
CHIARA PRIANTE
i abbiamo conosciuti nei
fumetti, nei cartoni animati e anche nelle grandi
produzioni cinematografiche americane. I leggendari
guerrieri giapponesi, i Bushi,
sono protagonisti della nuova
mostra al Mao, il Museo d’Arte
S
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1
Si parte dai
fumetti e dai cartoni
animati per arrivare
alla saga di Star
Wars e dei Supereroi
Marvel
arte e pop, con raccolte di manga, disegni, art book, fotografie
originali del Giappone degli
Otaku, lavori di studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti e
del Liceo artistico Cottini, armi e
corredi antichi. Un video-racconto e un accompagnamento
musicale aiutano l’incontro con
il mito dei guerrieri di ieri e di oggi. L’obiettivo della mostra «Bushi - Ninja e Samurai» è narrare
il «fenomeno Bushi» che parte
dal Giappone e si estende ovunque, rendendo attuali e valorizzando antichi concetti spirituali,
tecniche marziali, costumi, strumenti guerrieri, manufatti artistici, in grado di conquistare la
fantasia di sceneggiatori, registi
e costumisti, e influenzare il
mondo della moda e del design.
Tante le conferenze previste
durante l’apertura della mostra.
La prima sabato 16 alle 17: si parlerà prima de «I guerrieri del
nuovo cinema giapponese» e,
poi, de «La figura di Hijikata Toshiz nei manga».
Orari: sabato e domenica 1119; da martedì a venerdì 10-18.
Biglietto per la sola mostra 5
euro, ridotto a 3. L’ingresso per
mostra e Mao costa invece 13
(ridotto 11).
Luigi Lo Cascio, uno- tra i
più apprezzati interpreti
del teatro e
del nostro cinema, presenta al pubblico il libro
«La caccia. Nella tana» venerdì 15,
ore 18, alla Libreria Comunardi, via
Bogino 2. Il volume, pubblicato da
Neos Edizioni, raccoglie le affascinanti riletture teatrali della tragedia
«Le Baccanti» di Euripide e del racconto «La tana» di Franz Kafka, che
l’autore ha portato in scena e interpretato. Partecipano all’incontro
l’editore Silvia Maria Ramasso e il
curatore Roberto Rossi Precerutti.
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SINO AL 17 «TORINO INCONTRA LA SPAGNA»
DAL 15 AL 17 AL PADIGLIONE 5 DEL LINGOTTO
DAL CAMMINO DI SANTIAGO
ALLA SFIDA DELLA CERVEZA
MANUALMENTE DI PRIMAVERA
i potrà scoprire l’AnBiblioteca Nazionale di piazza
dalusia, le Isole BaleCarlo Aberto 3, si può visitare
ari, Bilbao, le Isole
la mostra fotografica di TomCanarie, la Catalunmaso Pini «Serendipity - I volya, la Galizia, Ibiza,
ti del Cammino», viaggio lunValencia e Madrid negli
go il cammino più famoso al
stand che, fino a domenica
mondo. Venerdì 15 alle 21 è
17, invadono piazza San
poi in programma uno spettaCarlo. Un tuffo nelle città
colo di flamenco, con la Comiberiche, nella cultura e nelpagnia Lirico Flamenca, alle
la cucina di questo paese,
21 all’auditorium Vivaldi di
possibile grazie all’iniziatipiazza Carlo Alberto 3 (inva «La Spagna incontra Togresso libero). Sempre venerrino», organizzata dall’Ente
dì, ma alle 18 al Circolo dei
Spagnolo del Turismo e
Lettori di via Bogino 9, confel’Ambasciata di Spagna in
renza «Bilbao, la trasformaTOMMASO PINI
Italia con il patrocinio del 1 Dalla mostra «Serendipity» zione urbanistica» mentre saComune come preludio al
bato 16, dalle 17,30 alle 20,30
2017, anno di «Torino incontra la Spagna».
in piazza San Carlo, va in scena uno speciaSotto il Caval d’Brons gli stand sono aper- lissimo contest: la sfida tra cerveza San Miti dalle 10,30 alle 19,30 (tranne sabato quan- guel e il vermouth Carlo Alberto. Sarà il
do si prosegue sino alle 21) e offrono anche pubblico a decidere chi vince.
[C.PR.]
degustazioni e gadget. Parallelamente, alla
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I
l must dell’estate? Realizzarsi un
bikini in perfetto stile Anni ’70 e
un copricostume su misura, con
le migliori tecniche dell’uncinetto. C’è tutto, ma proprio tutto, sugli hobby da portare in spiaggia o da
fare all’aperto in queste prime giornate di sole, a ManualMente, salone
sulla creatività al femminile giunto
alla tredicesima edizione. Dopo
l’appuntamento di settembre, dove
decorazioni natalizie, addobbi e
idee regalo hanno spopolato, da venerdì 15 a domenica 17 al Padiglione 5 del Lingotto, via Nizza 280, sono in mostra idee, tecniche e materiali per il fai da te «en plein air». Il
salone è aperto dalle 9,30 alle 19, l’ingresso costa 8 euro, ridotto a 6 euro.
I percorsi tematici proposti sono
«Matrimonio e le cerimonie» (con
idee per le bomboniere ma anche
per rendere unico, nelle decorazioni, il giorno del Sì), «Festa della
mamma» (ci sono anche corsi per i
te sono corsi e dimostrazioni, con calendario dettagliato su
www.manualmente.it. Molti gli ospiti:
tra gli altri, venerdì e
domenica è al salone
Daniela Cerri, con la
sua Officina Nomade
Fatelefate dall’inconfondibile stile gipsy;
sabato e domenica
c’è Emanuela Tonioni, tutor di «Cucito
Creativo» del pro1 Daniela Cerri propone l’uncinetto in stile gipsy
gramma «Detto Fatmaestri di scuola alle prese con i re- to» di Rai Due; venerdì e domenica
galini da fare realizzare agli allievi), c’è l’artista della lavorazione della
«Voglia di shabby chic, gipsy, coun- carta Monica Del Molin di IncarTesitry e rococò style» e «Vacanze al ma- mi. Per i più piccoli, venerdì, dalle 14
re» (tra le altre cose, suggerimenti (in quest’occasione, l’ingresso per la
per realizzare cappelli e borse da mamma, o per un adulto che accomspiaggia). Tante le tecniche che s’in- pagna un bimbo tra i 3 e 9 anni, è gratuito), ci sono varie attività. [C.PR.]
contrano e i materiali proposti.
Fiore all’occhiello di ManualMen12
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TO
1 34 APPUNTAMENTI
TORINOSETTE
7
DA MARTEDÌ 19 ALLA LA MARMORA
A PALAZZO MADAMA DAL 20
IN VIA ASTI “L’ORA
DELLA LIBERTÀ”
ANCHE BOTTICELLI
AL CORSO DI ARTE
ra quasi già una sentenza scritta essere portati in via Asti. Pochi uscivano vivi. Qui nell’ultima guerra vennero fucilati oltre
400 partigiani e tanti altri imprigionati, interrogati, torturati. L’allestimento scenico «L’ora
della libertà» s’inaugura martedì 19 alle 10 negli spazi della
Caserma La Marmora di via
Asti 22, aperti al pubblico in via eccezionale,
per onorare gli ideali della Resistenza e i tanti 1 L’interno della caserma di via Asti
martiri caduti per la libertà. Un evocativo
viaggio tra immagini, musiche, voci e oggetti che immergono il visitatore nel clima dell’epoca, dall’ingresso della caserma al cortile delle fucilazioni, dal porticato alla stanza
degli interrogatori. Un’inedita narrazione che vuole fare memoria di un luogo forse poco
conosciuto nella storia della Liberazione cittadina, ma dal forte valore sociale e culturale, e che intende rinnovare le emozioni che l’ambiente, oggi abbandonato, ancora suscita, onorando così i partigiani imprigionati
Nella caserma, teatro di atrocità e uccisi.
«L’ora della libertà è promossa dalla
durante la seconda guerra, Città di Torino e dal Comitato di Coordiletture sceniche e narrazioni namento fra le Associazioni della Resistenza del Piemonte, con la collaborazione di: Comando Provinciale dei Vigili del
Fuoco; Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e
della Libertà; Istoreto - Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società
contemporanea «Giorgio Agosti». La mostra, aperta fino a sabato 7 maggio (feriali: ore
15-18; sabato, domenica e giorni festivi: ore 9,30-12,30 e 15-18), a ingresso gratuito, è curata da Progetto Cantoregi, da un’idea di Koji Miyazaki, anche regista, e Marco Pautasso.
Dopo l’8 settembre 1943 la caserma La Marmora di via Asti diventa il quartier generale
dell’Ufficio Politico Investigativo (Upi) della Guardia Nazionale Repubblicana, deputato alla repressione con ogni mezzo della lotta clandestina in città e provincia, dal rastrellamento alla tortura, dalla fucilazione alla deportazione. Viene anche reso un omaggio
all’avvocato Bruno Segre (Torino, 1918), imprigionato nella caserma La Marmora nel
1944 e autore di «Quelli di via Asti» (Edizioni SEB27, 2013), uno spaccato autobiografico in cui ripercorre la storia del famigerato carcere in quegli anni.
[L.GH.]
E
1 I Sikh durante la Grande Guerra
DAL 20 AL MAO
IL VALORE
DEI SIKH
L
“SILENZIO E RUMORE”, UN GIORNO
DI MOSTRA CON I LICEALI MANAGER
molto più di un
progettazione e l’allestievento «Silenzio
mento, coinvolgendo tre
e Rumore», racfotografi torinesi: Elisacolta di scatti
betta Bertalot, che propoospitata sabato
ne immagini dei suoi viag16 aprile alla Cartiera, in
gi e della sua attività di
via Fossano 8. È il primo
clownterapia negli ospepasso di un gruppo di lidali; Samuele Mollo, con
ceali che sogna di arrivaun reportage dalla Camre lontano: la 3A del clasbogia; infine Massimo
sico Cavour, grecisti sediAnkor, con scorci della citELISABETTA BERTALOT
cenni che hanno fondato 1 Un meraviglioso silenzio
tà e dei luoghi più amati
«E20», una società di ordai giovani. Il biglietto coganizzazione eventi amministrata completa- sta 1 euro, 5 euro l’aperitivo. La mostra inaugura
mente dagli studenti. L’esposizione fotografi- alle 18,30 con gli interventi degli artisti e dei cuca è la prima iniziativa realizzata dall’«azien- ratori. È aperta fino alle 22,30. Dura poco, è vero,
da», che è nata nell’ambito del programma di ma è un inizio. Info www.e20rganization.wordalternanza scuola-lavoro previsto dal ddl press.com, 347/43.69.128.
[L.CA.]
«Buona Scuola». I ragazzi hanno curato la
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MERCATINI DELLE PULCI
a cura di ALMA TOPPINO
TORINO. Sabato 16 rassegna di col-
lezionismo, antiquariato, scambio
oggetti usati, giocattoli vecchi, modellismo, oggettistica, quadri, libri,
riviste, cartoline e altro in piazza Crispi (area coperta) dalle ore 8 alle ore
17. Info 389/199.80.98.
TORINO. Sabato 16 in via Bruno
Buozzi e via Amendola, si recupera
l’edizione di «A spasso nel tempo»
rinviata a causa del maltempo. Info
335/669.66.05.
TORINO. Domenica 17 edizione
speciale per i 15 anni de «Vintage della Gran Madre» nell’omonima piazza e in via Vitozzi. Il consueto mercato dedicato all’antiquariato e al vintage di qualità viene animato da
eventi per tutta la giornata e dal ta-
glio di una grande torta alle ore 16. Info 335/669.66.05.
CASTELLAMONTE . Domenica 17
mercatino dell’usato in piazzale Pietro Nenni (fronte ospedale). Info
340/620.23.30, [email protected].
RIVOLI. Domenica 17 mercato delle
curiosità in via Piol e nel centro storico con un’ottantina di banchi. Info
011/951.18.84.
PINEROLO. Domenica 17 «Far rivivere l’usato a Pinerolo» sul viale dei
Cavalieri di Vittorio Veneto, via parallela a via C. Lequio, con usato e
hobbistica.
Prenotazioni
al
338/313.53.65.
SAN MAURO. Domenica 17 e tutte
le terze domeniche del mese, al ponte Vecchio e piazza Europa, mercatino dedicato all’usato, all’artigianato
e ai prodotti tipici alimentari. Info
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Sabato 16 si apre il Giardino del Borgo
Dalle 10 e al pomeriggio c’è la garden blogger
Sabato 16 apertura ufficiale del Giardino
al Borgo Medievale. Dalle 10, volontari e
giardinieri accompagneranno il pubblico
alla scoperta delle nuove piantagioni e
delle fioriture stagionali con la collezione
di primule allestita a inizio 2016 con i vivai
«Il Peccato Vegetale» e «Barnhaven Pri-
mroses». Alle 17 sarà presentato il volume «Il giardino svelato» curato da Laura
Caratti e edito da Blu Edizioni, 12 giardini
del Nord Italia raccontati dai proprietari
giardinieri e appassionati. Modera l’incontro Alessandra Vindrola, animatrice
del blog «compagnia del giardinaggio».
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ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO IL 16 ALLA CARTIERA
E’
S
a mostra «Sikh. Storia, fede e valore nella
Grande Guerra» che s’inaugura mercoledì 20 dalle 14,30 al Mao di via San Domenico 11, apre un focus su una delle vicende
meno conosciute della Prima Guerra
Mondiale, e vuole essere un omaggio alla comunità Sikh italiana, la più numerosa in Europa
dopo quella inglese, mettendone in risalto il valore ed il sacrificio. L’esposizione documenta la
lealtà e il coraggio dei soldati indiani, ma anche
le sofferenze delle loro famiglie. Curata da Tiziana Lorenzetti (International Institute of
South Asian Studies, Roma), e da Alessandra
Consolaro (Università di Torino) con il Mao,
prevede anche convegni e presentazioni. Mercoledì 20, dalle 14,30, si tiene anche un convegno
cui partecipano il Console Generale indiano
Mr. Charanjeet Singh, Stefano Piano (La comunità religiosa dei sikh), Tiziana Lorenzetti
(L’architettura templare della cultura sikh: il
Tempio d’Oro), Fabio Scialpi (Dall’Indo alla
Somme. L’Indian Army nella Grande Guerra),
Alessandra Consolaro (Il colore della memoria: razza, impero e prima guerra mondiale in
India), Avtar Singh Rana (La comunità sikh in
Piemonte e in Italia). La mostra è visitabile sino
al 15 maggio. Orari: mar-ven 10-18, sab e dom 1119. Chiuso lunedì. Info 011/443.69.27.
12
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econda edizione del corso di Storia dell’Arte della Fondazione Torino Musei a Palazzo Madama.
Le lezioni tenute nel 2015 sono
state un successo, seguite da oltre
mille studenti della scuola superiore e
più di duecento adulti. Si comincia mercoledì 20 alle 18 con Cristina Acidini, attuale Presidente dell’Accademia delle
Arti del Disegno, che parlerà de «La Primavera» di Sandro Botticelli. L’incontro
è aperto a tutti (non è necessaria la pre- 1 Cristina Acidini
notazione). Tra i quadri più celebri al
mondo, La Primavera del Botticelli propone a chi lo studia quesiti affascinanti, che restano irrisolti: per chi fu dipinto? Quando? Qual è il
significato profondo della scena animata da personaggi dell’antica
mitologia? Le poche certezze conducono verso la famiglia Medici, ma
non così chiaramente verso Lorenzo il Magnifico.
Si prosegue mercoledì 27 aprile, sempre alle 18, con Paolo Crepet
che parlerà di felicità. Infine venerdì 13 maggio interviene Don Luca
Peyron con un duplice incontro, alle 11 per le scuole (prenotazione obbligatoria allo 011/443.69.99), alle 18 per tutti.
[L.GH.]
SHOPPING
a cura di ELENA DEL SANTO
SPRING PARTY. Venerdì 15 e sabato 16 (ore 15,30-16,30) l’Atelier
OrfaneTrenta di via Gramsci 7, lla
consulente d’immagine Giuseppina Sansone suggerisce i looke
presenta la nuova collezione
DRESSàP di Stella De Bernardi.
Inoltre, sabato, dalle 17 alle 18,
verrà illustrato il nuovo servizio
«#FashionExpress…Lo stile su
misura per te», assaggio di quello
che sarà il pacchetto dedicato a
tutte le donne che desiderano
concedersi 2 ore speciali.
DENIM TOUR. Sabato 16 (ore 1020) «Liu Jo Store» di via Lagrange 34 si trasforma in un laboratorio creativo: chi acquista
un capo denim, ha la possibilità
di vederlo personalizzato da ar-
011/763.08.50 o 347/320.03.33,
www.stramercatino.it.
VENARIA REALE. Domenica 17
«Belle Epoque» in viale Buridani appuntamento con un centinaio di
espositori. Info 011/407.24.62.
VILLAFRANCA PIEMONTE. Domenica 17 mercatino delle curiosità
amatoriali nelle vie del centro storico. Info 331/506.41.08.
BORGO D’ALE (VC). Domenica 17
grande appuntamento con la brocante nella zona del mercato ortofrutticolo con oltre 300 espositori.
Info 0161/461.32.
FOSSANO (CN). Domenica 17 apertura della Città Antiquaria di strada
Crova di Vaglio 11a dalle ore 10 alle
18,30, con i suoi negozi di mobili e di
oggettistica. Orario continuato, ampio parcheggio. Info 0172/637.121.
NIZZA MONFERRATO (AT). Domenica 17 antiquariato nicese in piazza
Garibaldi con circa 400 espositori.
Info 339/472.45.47.
1 Servizio custom da Liu Jo
tigiani: borchie, strass, strappi,
dettagli preziosi verranno applicati gratuitamente (vale anche
sui jeans comprati nei 10 giorni
precedenti l’iniziativa).
EVENTO FASHION. Sabato 16 (dalle 16,30) «Nosy be» store che vende
abbigliamento di ricerca e marchi
come Ynot?, Anonyme e Bionema,
di in corso Umbria 19, ospita Mariangela Lapadula con la sua linea di
originalissimi accessori «plastic» e
la stilista Daniela Stornaiolo (è
un’emergente) con i «Lunatici»:
abitini a trapezio molto versatili,
tutti pezzi unici, caratterizzati dai
tessuti sempre diversi, rigorosamente made in Italy. Tel.
011/768.0861.
VIVAIO A PORTE APERTE. Sabato
16 e domenica 17 porte aperte al
Vivaio Giardino Enrico Cattilino,
in via San Felice 122 a Pino Torinese. Dalla mattina alla sera, tra
lillà, glicini e peonie fioriti, si potranno scoprire anche arbusti
inconsueti e avere consigli utili
sulla loro coltivazione e potatura. Info 348/7512755 e sul sito
www.enricocattilino.it.
COMPLEANNO. Mercoledì 20
(ore 13-19), «Boutique de beauté
», centro estetico di corso Quintino Sella 78/c festeggia con un
buffet il suo primo compleanno.
Con dimostrazioni gratuite di
tutti i trattamenti benessere. Info: 011/8195003.
LUNEDÌ 18 APRILE ALLA CASA SANT’AGOSTINO
AUTOMOBILI RARE ALL’ASTA
opo il successo dell’esperimento
natalizio, la casa d’aste Sant’Agostino di corso Tassoni 56 propone
un secondo appuntamento con le
auto d’epoca: un omaggio alla tradizione industriale della città e un ritrovo
per gli appassionati. Dopo l’esposizione,
sempre in orario 10-21 che dura fino a domenica 17, lunedì 18 aprile alle 21 saranno esitate 32 vetture, classiche e da collezione, per tutti i gusti e le tasche: si può
comprare, ma anche soltanto guardare.
1 L’Isotta Fraschini Tipo 8
Si parte dai 20 mila euro di base di una
Porsche 914 per arrivare ai 430 mila della Lancia Stratos Gruppo 4, un modello del ’76
mai battuto prima in Italia. Il prezzo stimato per una Lancia Delta del ’94 è di circa 35 mila euro; potrebbero servirne il doppio per la Ferrari Dino del ’89 che Enzo fece costruire
per il figlio. Dodici, in tutto, le Porsche: un marchio di cui è rappresentata la produzione
dagli anni ’70 sino alle soglie del 2000. Presenti, ovviamente, anche i capolavori delle officine italiane e torinesi: la Fiat 500 Jolly Ghia, l’Isotta Fraschini Tipo 8 del ’23, la Lancia
Artena Torpedo del ’42, fino alla recente Ferrari 612 Scaglietti, con cambio manuale. Info
011/43.77.770, www.santagostinoaste.it.
[L.CA.]
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APPUNTAMENTI 35 1
TORINOSETTE
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LE AGENDE LIBRI, MONTAGNA E SOLIDARIETÀ SONO SUL SITO
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DAL 20 I NUOVI MERCOLEDÌ MATTINA
BENESSERE, CIBO E NATURA
ALL’UNIONE INDUSTRIALE
ercoledì 20, alle 10, al Centro
Congressi dell’Unione Industriale di via Vela 17, parte il primo dei sei incontri del secondo
ciclo de «Gli Appuntamenti del
mercoledì mattina 2016» dedicati a temi di attualità e cultura
per i Gruppi Seniores delle
aziende, organizzati per i Soci
di Anla, Ugaf, Consiglio dei Seniores della Città di Torino, Gruppo Seniores Alenia Torino e Caselle e quello di Skf
SpA, con il contributo di Giubileo, del Gruppo Larc Poliambulatori e di Peyrano e con il
Patrocinio di Camera di Commercio di Torino, Città di Torino e Regione Piemonte.
Giancarlo Bonzo, amministratore delegato del Centro Congressi Unione Industriale Torino è lieto di annoverare
Giubileo quale «nuovo partner che condivide la promozione della cultura, della
qualità e dell’innovazione».
M
1 Una veduta del Canale Cavour
IRENE CABIATI
Ad aprire il ciclo con «Il Canale Cavour.
150 anni di benessere», sarà Irene Cabiati,
giornalista, con lo storico Walter Barberis
per celebrare il 150° anniversario della costruzione della grande infrastruttura idraulica, nata dalla visione lungimirante del famoso statista piemontese che trasformò
l’agricoltura e l’industria della zona.
bro «Non basta la pasta. 50 sughi mentre
l’acqua bolle». Con lui ci saranno l’imprenditore Stefano Berruto, titolare dell’omonimo
pastificio, e Bruno Gambarotta. Mercoledì
18 maggio, Carlo Grande scrittore, sceneggiatore e giornalista, presenterà, insieme a
Dario Voltolini, «Terre alte. Raccontare la
natura». Mercoledì 25 maggio verrà proposto il tema sanitario «Non arSi parte con i 150 anni del Canale Cavour rendersi al mal di testa». Il ciclo
si concluderà mercoledì 1 giuraccontati da Irene Cabiati, poi si parla gno, con l’incontro dal titolo
di pomodori, pasta, montagna e molto altro «Dagli anni ’40 ai giorni nostri
attraverso gli intramontabili anni ’60. Musica, ballo e curiosità»
Mercoledì 27 aprile, sempre alle 10, An- con il coreografo Mirko Volonnino.
tonella Mariotti e Chiara Priante presenteLe tessere d’ingresso, gratuite e valide per
ranno il volume «Pomodori da terrazzo. Co- due persone, potranno essere ritirate - fino ad
me coltivare l’orto sul balcone».
esaurimento dei posti – al Centro Congressi
Anteprima assoluta mercoledì 11 mag- in via Vela 17 o scaricate dal sito www.centrogio, ore 10, Rocco Moliterni, giornalista, cro- congressiunioneindustriale.it.
[L. GH.]
nista e critico gastronomico, presenterà il li12
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IL 21 UN TALK SHOW DI POESIA
Spettacoli nel rifugio antiaereo
Il 20 e il 21 a Palazzo Civico eroismo al femminile
Dopo il successo ottenuto lo scorso
settembre con la presentazione
dello spettacolo «Marta e Olmo» all’interno della suggestiva cornice
del Rifugio antiaereo di Palazzo Civico, Il Mutamento Zona Castalia,
in occasione del 25 aprile, propone
una due giorni di eventi all’interno
del Progetto Rosaguerra. Mercoledì 20 e giovedì 21 aprile le porte del
Rifugio antiaereo di Palazzo Civico
si apriranno eccezionalmente per
ospitare alcuni spettacoli, tutti a ingresso gratuito (fino ad esaurimento posti disponibili).
Ad aprire mercoledì 20, alle ore
10, con replica alle 17, sarà «Marta
e Olmo» di Giordano V. Amato, interpretato da Eliana Cantone e Diego Coscia. Giovedì 21 alle 10 e alle
17 (con replica alle 21 a San Pietro
in Vincoli Zona Teatro, con biglietti
a 3 euro, l’intero e 1 euro il ridotto)
sarà la volta dell’anteprima di «Alba dell’orrido di Elva», lavoro che
sposta l’azione nel territorio piemontese, dalla Val Maira a Torino,
dalla prima guerra mondiale fino al
marzo 1946 quando, per la prima
SHOW AL MUSEO EGIZIO
L’AURA NON C’È
MA DANTE E SABA SÌ
volta in Italia, le donne sono chiamate a votare. Seguirà la prima regionale de «La Guerra del Poeta»
alle 17 (con replica alle 21 a San
Pietro in Vincoli Zona Teatro con biglietti a 3 euro l’intero e 1 euro il ridotto), messa in scena ispirata alle
poesie di Ungaretti, scritto e diretto
da Ferruccio Merisi, interpretata da
Claudia Contin della compagnia
L’Arlecchino Errante di Pordenone.
RELIGIONI
IN BREVE
a cura di DANIELE SILVA
IL CORTILE DIETRO LE SBARRE. Sabato
16 alle 16 alla Piccola Casa della Divina Provvidenza del Cottolengo, via
San Pietro in Vincoli 12 , viene presentato il libro «Il cortile dietro le sbarre:
il mio oratorio al Ferrante Aporti». Introducono l’incontro Don Pietro Mellano, direttore generale Editrice Elledici e Suor Giuliana Galli. Saranno
presenti Don Domenico Ricca e l’autrice, Marina Lomunno. Intervengono
le suore di clausura del monastero
cottolenghino San Giuseppe. L’incontro è aperto al pubblico.
LA BIBBIA IN MOSTRA. Lunedì 18 alle
17 inaugura la mostra «La bibbia non è
solo Il Libro» alla Biblioteca Arduino
di Moncalieri, in via Cavour 31. L’esposizione si divide nella sezione storica,
di diffusione e degli scrittori, e presenta al pubblico alcune bibbie antiche,
dal 1500 fino alla fine del 1800. È prevista una conferenza su «Breve storia
della Bibbia in italiano»; l’evento è organizzato in collaborazione con la Congregazione Cristiana dei Testimoni di
Geova di Moncalieri.
n occasione della
mostra «Il Nilo a
Pompei» da martedì 19 a venerdì
22, ore 18, e il 23 e
24 aprile, ore 20,30,
al Museo Egizio, via
Accademia
delle
Scienze 6, va in scena
«Cleopatra, la mia
Elena Ferrari nello spettacolo
regina» di e con Ele- 1
na Ferrari. Un monologo divertente che coinvolge ed emoziona il pubblico e ripercorre attraverso gli occhi e la voce di Carmiana, fedele
ancella e inseparabile amica di Cleopatra, la vita della famosa regina d’Egitto: partendo dalla sua infanzia, passando per l’esilio, fino all’incontro segreto con Giulio Cesare,
per poi arrivare all’incontro successivo con Antonio, per
giungere alla guerra contro Ottaviano e alla sconfitta-morte dei due amanti.Lo spettacolo è incluso nel biglietto del
Museo Egizio (intero 15 euro, ridotto 13). Ingresso libero fi[L. GH.]
no ad esaurimento posti. Durata 50’.
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AN PIEMONTÈIS
GIOVANNI TESIO
n talk show per portare nel presente la grande poesia del
passato. È la trovata di «Repubblica Estetica», neonata associazione culturale che esordisce giovedì 21 alle 20,30 all’Auditorium Vivaldi (piazza Carlo Alberto 5/a) con uno spettacolo benefico sospeso tra teatro, tv, e web: «L’Aura non c’è».
Il format s’ispira ai dibattiti del piccolo schermo. C’è un presentatore (Simone Cutri), che dà ritmo alla serata e voce agli attori:
Corinna Costa, Edoardo Mecca e Davide Bernardi. I tre si alternano nella recitazione di dieci capolavori della letteratura italiana. Ogni testo viene introdotto da Michele Calabrese (docente liceale): si va dai versi di Dante e Petrarca fino a quelli di Alda Merini, passando per le parole di Leopardi, Gozzano, Saba, Marinetti,
Montale e Pasolini; in sottofondo la musica della pianista Elisa
Facchini. Ma non è come sembra: niente formule accademiche e
spiegazioni ingessate. Per 90 minuti si saltella tra i secoli con ironia e leggerezza: si scherza con video e tweet, con commenti in diretta come nelle trasmissioni più celebri. L’obiettivo è attualizzare
i linguaggi, per aiutare il pubblico a riscoprire significati e bellezza della poesia: valori che restano immutati nel tempo.
C’è anche un riflesso sul futuro. L’esibizione, ideata da Davide
e Simone Cutri (regia di Stefano Sgambati), sostiene l’Associazione Missione Autismo, e in particolare il progetto «Vacanza
senza i miei»: una settimana di vacanza in cui i ragazzini autistici
possono divertirsi senza i genitori, con l’assistenza di educatori
professionisti (uno per ogni partecipante). I biglietti costano 10
euro e il ricavato, al netto delle spese, sarà devoluto ad Ama. Info
e prenotazioni: 328/46.99.918, www.amatorino.it.
[L.CA.]
l’é rivà a esse squasi n’ossession, ma mi von sempe ‘d pì ‘n serca ‘d cheicòs ch’a resta gropà al piemontèis: pa mach doa ‘l piemontèis a parla ‘d
bon giust, ma ‘dco doa a parla ‘n pò dë sfròs o dë
sbiess, coma a disìo a mia ca për dì cheicòs che
‘ntocava nen pijé ‘d front. Ebin, leso l’ultim romans ëd Mario Baudino, «Lo sguardo della farfalla» (Bompiani, pp. 238, euro 17) e a m’arfës-cia
‘n përsonage ch’a së s-ciama Erminio – un përsonage ch’a sta për la pì part bin ciuto e ‘n dëspart – e ch’e
quand a parla, a parla a na bela mira n’italian ch’a sa dla soa
lenga prima, ch’a l’é – gnanca a di-lo – ‘l piemontèis. Erminio
a parla ‘d masche e ‘d mascarìa, ma a parla giusta coma parla
Tino Faussone ant ël romans «La chiave a stella» ‘d Primo Levi.
Paròle ch’a ciapo dal piemontèsi tut sò sust e tuta soa bela
andan-a. Për la vrità Erminio a dis ëdcò la paròla tuta piemontèisa, «rul», che noi scrivoma «rol» e che ‘n italian a veul dì
«rovere», «quercia». Ma pì che tut a dis «l’aglio non gli fa un
barbisio» (da «barbiss») opurament «è un impacco su una
gamba di legno» (ch’a l’é na tradussion, për analogìa, da
«gamba ‘d bòsch»). O, ‘ncora, a parla di «mucche che romiavano», ch’a ven naturalment da «rumié». Sarà pòch, sarà
gnente, ma mi an buta a còl na gòj ch’am giuta.
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1 Marta e Olmo
L’ANCELLA RACCONTA
LA REGINA CLEOPATRA
IMPEGNATE NELLA STORIA. Martedì
19 dalle 18,30 la Casa Valdese di corso
Vitttorio Emanuele II 23 ospita un
nuovo appuntamento del ciclo «Impegnate nella storia». Al centro della serata la figura dell’attivista americana
Elizabeth Cady Stanton, raccontata da
Erika Tomassone.
CRISTIANESIMO E MATEMATICA. «Dio e
l’ipercubo. Itinerario matematico nel
cristianesimo» è il titolo del nuovo volume di Francesco Malaspina, edito da
Effatà. La presentazione del libro è in
programma mercoledì 20 alle 18, alla
libreria Feltrinelli di piazza Cln 251.
Partecipa l’autore.
RESISTERE O FUGGIRE. La Comunità
Ebraica di Torino organizza un incontro
su «Liberazioni: resistenza o fuga?»,
mercoledì 20 alle 21 in piazzetta Primo
Levi. Partecipano Franco Segre, Marco
Brunazzi dell’Istituto Salvemini e Paolo
Giaccaria dell’Università degli Studi.
L’UOMO, IL COSMO E DIO. Giovedì 21 il
Polo Culturale della parrocchia di Sant’Alfonsopropone alle 20,30 presso i locali del circolo di Azione Cattolica di
corso Tassoni 41/b una conferenza sulla
cosmologia. Titolo della serata «L’uomo,
il cosmo (e Dio?)». Intervengono I professori Lorenzo Fatibene, e Antonaldo
Diaferio dell’Università di Torino, Angelo Tartaglia del Politecnico; modera Enrico Bibbona, ricercatore al Politecnico.
SOLIDARIETÀ
IN BREVE
a cura di LUCIA CARETTI
LEGALITÀ. Venerdì 15 alle 21 alla
Biblioteca Civica di Moncalieri (via
Cavour 31) l’ex procuratore Capo di
Torino Gian Carlo Caselli presenta
«Nient’altro che la verità»
(Piemme, 2015, 18 euro), il suo ultimo libro. Info www.liberapiemonte.it, 011/640.16.11.
CONGO. Passa anche da Torino la
marcia per la pace dell’attivista congolese John Mpaliza, che attraversa
l’Europa per denunciare la guerra
del coltan. Venerdì 15 alle 21 sarà
ospite del Luna’s Torta (via Belfiore
50), sabato 16 alle 21 della Cascina
Roccafranca (via Rubino 45). Info
011/89.93.823, www.cisvto.org.
MAFIA. Sabato 16 alle 17,30 a Binaria Book in via Sestriere 34 viene
presentato “Il sindaco gentile” (Melampo, 2015, 15 euro), il libro che
Marcello Ravveduto ha dedicato alla figura di Marcello Torre, sindaco
di Pagani ucciso nell’80 dalla criminalità organizzata. Con l’autore interviene Fosca Nomis, presidente
della commissione legalità del Co-
A
mune, e Annamaria Torre, figlia di
Marcello. Info www.gruppoabele.org, 011/38.41.011.
RESISTENZA. Giovedì 21 alle 17,30
a Binaria Book in via Sestriere 34
sarà presentato «Antologia della
resistenza e Resistenze – Quelli di
Paraloup» (Edizioni Gruppo Abele). Con lo storico Marco Revelli intervengono i curatori Diego Novelli,
Lucio Monaco e Beatrice Verri;
Giovanni Battaglino del gruppo
Malacorde si esibirà con canzoni
partigiane. Info www.gruppoabele.org, 011/38.41.011.
INFARTUATI. Sabato 16 alle 11,30 all’NH Torino Lingotto Tech in via Nizza 262, si tiene una tavola rotonda dal
titolo «La vita dopo l’infarto: cosa è
importante sapere». L’iniziativa si
svolge contemporaneamente in 14
città italiane ed è promossa dall’Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri, dalla Fondazione
«per il Tuo cuore» e da Conacuore
onlus. Intervengono gli specialisti
Maria Rosa Conte, Federico Nardi e
Marco Sicuro. Info 06/54.60.20.32,
www.amicodelcuore.it.
UGI. Sabato 16 alle 10 all’Auditorium del Museo Nazionale dell’Automobile (corso Unità d’Italia 40) si
tiene la premiazione del X Concorso
Letterario promosso dall’Unione
Genitori Italiani contro il tumore dei
bambini. Partecipano gli scrittori
Bruno Gambarotta, Margherita Oggero, Angelo Petrosino, Guido Quarzo, la giornalista Federica Burbatti,
Valerio Vigliaturo (presidente del
Concorso Letterario InediTO),
Maurizio Bàbuin (Compagnia Teatrale I Santibriganti) e i rappresentanti dello IED. Info 011/31.35.311,
www.ugi-torino.it.
ANZIANI. Martedì 19 dalle 15 alle
17 nel centro di via Morandi 10/a si
parla delle relazioni tra vicini di casa. L’iniziativa è realizzata dalla
Fondazione di Comunità Mirafiori
per gli anziani del quartiere. Info
331/38.99.523.
IL CIELO A SBARRE. Martedì 19 alle
18, al Circolo dei Lettori in via Bogino
9, si tiene la presentazione del libro
«Il cielo a sbarre» di Cesarina Ferruzzi – Cairo Editore. Interverranno
l’autrice e Giancarlo Caselli moderati
dal giornalista Luciano Borghesan.
Tutto il ricavato della vendita della
serata verrà destinato alle famiglie
povere assistite da Madian.
TUMORI. Sarà presentata giovedì
21 aprile alle 20,30 in corso Francia 8
la onlus «Il Sorriso di Isa», impegnata nella lotta e nella prevenzione dei
tumori della pelle. Info [email protected].
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1 36 BAMBINI & RAGAZZI
7
BAMBINI
E
RAGAZZI
incontri attività
L’AGENDA RAGAZZI È SUL SITO WWW.TORINOSETTE.IT
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laboratori 0-13
IL 15 GRATIS IN CONSERVATORIO
Summer Junior University
Sono già aperte le iscrizioni
PIERINO E IL LUPO, CLASSICO
PER SEDURRE I BAMBINI
n classico per i
ragazzi, «Pierino
e il lupo» con musiche di S. Prokof’ev, viene rappresentato venerdì 15 alle 21, al
Conservatorio di
piazza Bodoni
(ingresso libero).
Una serata musicale straordinaria incentrata su uno dei
capolavori della letteratura
musicale del 900 in cui il binomio musica-narrazione ha
trovato un compimento efficace: Pierino e il lupo per voce
recitante e orchestra op. 67 di
Sergej Prokof’ev (1891-1953).
La favola sinfonica venne
scritta dal pianista e compositore sovietico nel 1936 con
l’intento di avvicinare i bambini alla musica e in particolare alla conoscenza degli strumenti dell’orchestra sinfonica attraverso l’associazione
tra i timbri strumentali e i
ALLA PROMOTRICE
DISEGNARE
COME
VAN GOGH
U
L
I
ghetto, Gavotta: Non troppo allegro, Finale: Molto vivace.
La realizzazione della Serata
si colloca entro il «dialogo» inter-istituzionale con l’Accademia Albertina di Belle Arti e in
particolare con il Laboratorio di
teatro di figura tenuto dal docente Massimo Voghera cui
hanno preso parte Elisa Acquafresca, Dafne Bessone, Stefano
Di Pascale, Eleonora Gallo,
Chiara Pittella, Micol Rosso,
Fabiola Volpicelli.
[L.GH.]
mparare a disegnare seguendo gli stimoli di uno dei più grandi pittori della
storia. Nell’ambito della mostra «Van
Gogh Alive - The Experience», allestita
alla Promotrice delle Belle Arti (viale
Crivelli 11) fino al 26 giugno, è stata infatti predisposta una sala ad hoc per consentire ai bambini e ai ragazzi di cimentarsi in
prima persona con l’arte. Al termine del
percorso espositivo, si troverà uno spazio
con grandi tavoli, matite colorate e fogli: il
pubblico potrà usufruire di tutorial video,
che saranno proiettati ogni 30 secondi,
che spiegheranno i segreti per imparare a
raffigurare un volto, un corpo umano oppure un paesaggio. Le opere potranno poi
essere portate a casa. L’attività è gratuita.
I biglietti per la mostra costano invece 15
euro, 12 euro il ridotto. Info 011/088.11.78,
www.vangoghtorino.it.
[MA.BO.]
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1 La favola venne scritta da Sergej Prokof’ev nel 1936
personaggi: il flauto impersona
l’uccellino, l’oboe diventa
un’anatra, il clarinetto simula
un gatto, i corni rievocano i lupi
e così via sino a dare vita ad una
affascinante narrazione.
Protagonisti sono gli studenti del Conservatorio guidati da
Giuseppe Ratti e affiancati dalla
voce recitante di Enrico Dusio.
Nella seconda parte del concerto verrà invece eseguita la
Sinfonia n. 1 op. 25 [1916-17] cosiddetta «Classica» di Prokof’ev nei movimenti Allegro, Lar-
Un’occasione per avvicinarsi alla formazione universitaria attraverso giochi, laboratori, spettacoli e attività scientifiche. Torna anche
quest’anno la «Summer junior university», l’iniziativa promossa dal
Comune per gli studenti di seconda e terza media. I camp si tengono
dal 27 giugno al 15 luglio in moduli settimanali al Politecnico, all’Università, allo Iaad, a «Xké? Il laboratorio della curiosità», alla Casa del teatro ragazzi, al Cus. Dal lunedì al venerdì, ragazze e ragazzi
saranno accompagnati nelle diverse sedi, dove potranno misurarsi
con il supporto e la supervisione di tutor, in diversi campi tecnicoscientifici e sportivi. Costo 40 euro a settimana. Occorre iscriversi sin
da ora allo 011/01129104, [email protected].
[MA.BO.]
Architetti come Gae Aulenti
Il 17 si progetta una cameretta
Domenica 17, alle ore 16, alla Pinacoteca Agnelli (via Nizza 230), è
previsto il primo appuntamento del nuovo ciclo di laboratori dedicato alla designer e architetto Gae Aulenti. In «Progettare una cameretta» ogni bambino avrà a disposizione un foglio che riproduce
lo spazio di una stanza ed elementi da ritagliare e da inserire all’interno: porte, finestre, arredi e oggetti diversi. Con il collage, arricchito dal ritaglio di elementi grafici e fotografici selezionati da riviste e
da fotografie di interni arredati da Gae Aulenti, ogni bambino, con
l’aiuto dei genitori, andrà a costruire la propria stanza. Per bambini
dai 4 anni in su. Costo 4 euro. Info e prenotazioni: 011/0062713, [email protected], www.pinacoteca-agnelli.it. [MA.BO.]
BALLI E NOTE DOMENICA 17 PER LE FAMIGLIE
AL CASTELLO DI MASINO IL 17 APRILE
SOUNDFEST ALL’HIROSHIMA
TUTTI IN CAMPAGNA
a rivista Giovani Genitori organizza il
«Sound fest», la festa dedicata alle famiglie e ai bambini: l’appuntamento è per
domenica 17, dalle 10,30, all’Hiroshima
di via Bossoli 83. Grandi e piccoli potranno ascoltare e ballare diversi tipi di musica,
dal country alla pizzica, dalla afromusic alla
classica, dallo scratch al freestyle passando
per violini e body percussion, danze occitane,
rock music e musica in fasce. Inoltre, per fe-
steggiare i 40 anni dall’uscita del primo disco
dei Ramones, sarà allestita una mostra dedicata ai più piccoli con le prime pagine di giornali e riviste dedicate al gruppo newyorkese
dagli Anni 70 ai giorni nostri. Previsti angoli
relax, punti per il cambio dei bambini, animazioni, laboratori, libri e spettacolini. Ingresso
5 euro, gratis under 3. Info 011/19913127, [email protected].
[MA.BO.]
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TORINOSETTE
U
na giornata nel verde tra visite teatralizzate, laboratori
e cacce al tesoro. Domenica
17 aprile, dalle 10 alle 17, il
Castello di Masino si apre alle famiglie per la prima delle «Domenica in campagna», a cadenza
mensile fino a novembre.
I bambini potranno partecipare
a una visita guidata, con un servo
che accompagnerà le famiglie attraverso le sale del castello svelando i retroscena della vita nobiliare,
tra scherzi e battute e lazzi per divertire i più piccoli. Sarà poi possibile prendere parte a laboratori
manuali e a una caccia al tesoro,
con una mappa che segnerà gli indizi per attraversare il parco, la sale
della residenza, il grande labirinto e
il castello
dei giochi.
Ci sarà
anche un
servizio di
caffetteria,
area wi-fi e
tavoli a misura di bambino.
In1 Il labirinto
gresso da 6
a 15 euro a seconda delle attività.
Info 0125/778100, [email protected].
[MA.BO.]
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TO
ARTE 37 1
TORINOSETTE
7
ARTE
mostre
esposizioni e
rassegne
A PALAZZO PAESANA DAL 21
DA VENERDÌ 15 AL PAV
LA POLITICA
E LA DANZA
DELLE API
GIANSONE FRA IL JAZZ
E I RUMORI DI GUERRA
JENNY DOGLIANI paesana.it, ingresso libero) con la reppassionato di musica trospettiva «L’Armonia nascosta» aljazz e ballerino provet- lestita da giovedì 21 aprile (inauguto, celebrato dalla Galle- razione ore 18) a mercoledì 25
ria La Bussola con una maggio, curata da Marco Basso e orpersonale nel 1965 e am- ganizzata nell’ambito del Torino Jazz
mirato da Peggy Gug- Festival, la cui nuova edizione si svolgenheim, Mario Gianso- ge da venerdì 22 aprile all’insegna
ne (1915-1997)
è stato un taAll’esposizione che si inaugura
lentuoso scultore torinese
ingiustamente dimentica- in occasione del festival si affianca
to dalla sua città, nonostanuna seconda mostra all’Ersel
te la Gam abbia in collezione un paio di suoi lavori. A
riscoprirne l’opera è Palazzo Saluzzo del dialogo con l’arte, il teatro e la letPaesana (via Bligny 2, lun-ven 15-19, teratura (dell’anteprima musicale si
sab-dom 11-19, o su appuntamento parla a pagina 17)). Il percorso esposiscrivendo a eventi@palazzosaluzzo- tivo include una novantina di opere
A
1 La «Donna del levriero»
plesse, ricche di pieni e di vuoti, di luci
e di ombre da cui scaturiscono ritmi
rapidi e concitati simili all’improvvisazione del jazz. Un contributo alla
riscoperta dell’opera di Mario Giansone arriva anche dal Gruppo Ersel,
che ne presenta alcune sculture nello
spazio di piazza Solferino 11 da mercoledì 20 aprile a venerdì 20 maggio (lun-ven 10-18), un piccolo omaggio curato da Guido Curto, neodirettore di Palazzo Madama.
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AL COLLEGIO SAN GIUSEPPE FINO AL 14 MAGGIO
Io Espongo XVIII
Venerdì 15 all’Assessorato regionale
Nei locali dell’Assessorato alla Cultura della Regione
Piemonte, in via Bertola 34, s’inaugura venerdì 15
aprile, alle 18,30, la rassegna «Io Espongo XVIII. La Finale», che, curata da Alessandra Morra, propone le opere
del concorso dedicato a giovani artisti emergenti.
Organizzata dall’Associazione Culturale Azimut, la manifestazione si apre con una performance di Francesca
Arri e prosegue con la visita e la premiazione delle opere
vincitrici, votate dal pubblico e dalla Giuria di Qualità(orario visita: lun.- ven.9-19, www.associazioneazimut.net, sino al 31 maggio).
I 19 finalisti di questa edizione, che ha visto la partecipazione di un centinaio di concorrenti, propongono
esperienze che vanno dal disegno alla pittura, dalla fotografia alle attuali ricerche espressive e concettuali. La
serata continuerà con Io Espongo After Party, ospitato
al Pastis di piazza Emanuele Filiberto 9/b.
[A.MIS.]
realizzate dagli anni Cinquanta ai
Novanta: sculture, dipinti, disegni
e arazzi provenienti per la maggior
parte dall’Archivio a lui dedicato.
Quattro i temi e i soggetti ricorrenti nel suo lavoro: le donne (ma
anche i gatti), la guerra, la tecnologia
e la musica jazz. Sinuose e filiformi figure femminili scolpite nella pietra
fanno da contraltare a dipinti e bassorilievi popolati da forme spigolose
di elicotteri o soldati in trincea, ove
l’accentuato uso del chiaroscuro sottolinea la brutalità della guerra e i
suoi assordanti rumori. Nella serie
scultorea «Orchestra jazz», le composizioni tendono invece all’astrazione, proponendosi come strutture geometriche tridimensionali e com-
QUANDO LA CERAMICA È REGINA
MONICA TRIGONA
Nel corso della storia, celebri nomi si sono ciino a sabato 14 maggio presso i saloni al mentati con questo materiale assai duttile nella
piano terra del Collegio S. Giuseppe è lavorazione, da Amedeo Modigliani a Lucio
possibile ammirare la mostra «De limo Fontana, da Alberto Burri a Pablo Picasso, solo
terrae: cinque modi di far
per citare qualcuno. Il percorceramica. Opere di sette artisti
so espositivo, studiato cronolocontemporanei» (Via S.Francegicamente, parte dagli autori
sco da Paola 23, lun-ven 10,30più anziani, attivi già negli anni
12,30/16-18,15, sab 10-12, tel.
Trenta del secolo scorso, sino
011/8123250, ingresso gratuito).
ad arrivare a quelli della scena
L’esposizione comprende
contemporanea. L’impasto di
una cinquantina di lavori in
acqua e argilla è protagonista
ceramica realizzati dagli artidi sculture, oggetti decorativi e
sti Giovanni Taverna, Mard’arredo e di opere d’arte autogherita Costantino, Jeannome, frutto di sperimentazioLouis Mattana, Laura Maeni sulla materia, sulle cotture,
stri, Clizia (Mario Giani),
sui colori e sugli smalti.
Renzo Igne e Elvio Arancio.
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1 Elvio Arancio, «Tondo»
S
L’
VALTER GIULIANO
arte come strumento per la conoscenza
scientifica rappresenta uno degli obiettivi
del Pav (via Giordani Bruno 31) che in questa occasione con «Apiaria», nuova installazione partecipativa di Piero Gilardi dedicata all’apicoltura urbana ci introduce nello spettacolare mondo delle api. L’inaugurazione è prevista
venerdì 15 aprile, ore 18, poi l’installazione resta
fruibile fino al 30 ottobre (orari: ven. 15-18; sab. e
dom., 12 - 19; ingresso: 4 euro; ridotto: 3 ; gratuito:
To Musei, To+Piemonte Card, minori di 10 anni,
over 65, disabili; info: 011 3182235).
È l’occasione
per sperimentare
la
condivisione
sensoriale con la
vita delle api, riprese da una telecamera che è stata
collocata
all’ingresso di una delle
arnie presenti ne
La Folie du PAV di
Emmanuel Louisgrand.
L’udito percepi- 1 Il miele del Pav
rà il suono dalla loro danza, il tatto accarezzerà materiali quali propoli e cera vergine e il gusto godrà del miele degli
alveari del Pav.
Questo «organismo collettivo» ha un ruolo insostituibile nell’impollinazione e offre un prezioso contributo al biomonitoraggio degli ambienti
urbani. La sua complessa organizzazione sociale
è regolata da un linguaggio la cui interpretazione
è valsa il Nobel a Karl Von Frisch, nel 1973. E studiando il decollo e l’atterraggio delle api dalle arnie si è risolto il problema del traffico all’aeroporto JFK di New York!
Gilardi propone di considerare l’apicoltura urbana un agente politico attivo nella crescita della
coscienza e della soggettività antagonista nel
contesto degli odierni conflitti sociali.
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TO
38
TORINOSETTE
7
1 Da
sinistra
Showroom
Fiat a Zurigo
(1973) e
Allestimento
per la mostra
«Italy: The
New
Domestic
Landscape»
(1971)
FOTO DI GIANNI BERENGO GARDIN
FOTO DI VALERIO CASTELLI
ALLA PINACOTECA AGNELLI UNA GRANDE MOSTRA DA SABATO 16
GAE AULENTI, L’AUDACE
SIGNORA DELL’ARCHITETTURA
ANGELO MISTRANGELO
ri, si entra in diretto contatto con lo spazio che evoca se sezioni della mostra, dove si scoprono documenti
on la mostra «Omaggio a Gae Aulenti», la casa/studio di Milano. Un luogo, ideato nel 1974, che inediti, foto con Mitterand e le pagine di una narrazioche si apre al pubblico sabato 16 aprile al- rappresenta una chiave di lettura e un archivio della ne che parla della ristrutturazione del Palavela di Tola Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli sua straordinaria esperienza, con i libri, gli incontri, rino e del Piazzale Cadorna a Milano.
al Lingotto, in via Nizza 230/103, rivive la le testimonianze di un’avventura legata, tra le altre,
MUSEI E ARCHITETTURE E DESIGN. L’ampia
stagione della «signora dell’ architettu- alla ristrutturazione delle Scuderie del Quirinale.
produzione di Gale Aulenti offre, di volta in volta, gli
ra», di un designer di assoluta fama interNata a Palazzolo dello Stella nel 1927, in provincia aspetti di un lavoro che unisce la pianta dell’allestinazionale. Un’esposizione che rivela e rin- di Udine, Gae Aulenti, scomparsa a Milano nel 2012, si mento della mostra «Futurismo&Futuristi» a Palazzo
nova l’attenzione intorno alla celebre lam- era laureata al Politecnico di Milano nel 1953, intra- Grassi a Venezia, al modello tridimensionale delpada da tavolo «Pipistrello»,
l’Asian Art Muprogettata per Martinelli Luce nel 1965, al
Esposti disegni, progetti, fotografie, oggetti, bozzetti teatrali. Tra le sue seum di San
quadro di Boetti «A Gae Auveloci» e ai diseFrancisco; il Murealizzazioni il restyling di Palavela, Gare d’Orsay e Palazzo Grassi. seo Nazionale
gni per la realizzazione del Musée d’Orsay,
che ha visto la trasformazione della Gare
Diceva: «Ho scelto un mestiere da uomini, ma ho sempre fatto finta di nulla» d’Arte Catalana
d’Orsay di Parigi in uno dei più prestigiosi
a
Barcellona,
musei del mondo.
con la litografia
L’indagine e il racconto intorno al suo percorso prendendo un’attività contraddistinta da un «costan- «El Mitcho» di Antoni Tapies, ai modelli in legno del
professionale, tra design, architettura, allestimenti e te dialogo tra le arti». Vi è, quindi, in questa occasione negozio Olivetti a Parigi, dello showroom Fiat a Zurigo
scenografie, si snoda nelle sale della Pinacoteca, pre- la possibilità di cogliere la sua poliedrica personalità, e del Padiglione Italia dell’Esposizione Universale di
sieduta da Ginevra Elkann, lungo l’itinerario curato l’energia di un’intensa «scrittura» progettuale, il va- Siviglia del 1992. E, nell’ambito del design, si nota la seda Nina Artioli, nipote di Gae Aulenti, che mette in lore di un discorso che appartiene alla cultura della dia a dondolo «Sgarsul» del 1962 e la lampada «King
evidenza la sua creatività: «L’architettura - ha detto - seconda metà del Novecento e del nuovo Millennio, in Sun» del 1967, la serie di mobili «Locus Solus» del 1964,
è un mestiere da uomini, ma ho sempre fatto finta di cui ha segnato la storia dell’architettura moderna. E composta da sgabelli, divanetto e panchetto, e i disenulla». E, attraverso l’allestimento di Marco Palmie- partendo dalla «casa/studio» si raggiungono le diver- gni originali della lampada da tavolo «Ruspa» del 1967.
C
FOTO DI MARI
ARTE 39 1
1
A sinistra
«Cadorna»
(in piazzale Luigi
Cadorna a Milano)
A destra il Palavela
di Torino Al centro
in basso la Sedia a
dondolo Sgarsul
per Poltronova_
(1962)
I Workshop
Visite guidate e incontri
per adulti e per bambini
FOTO DI ROLAND HALBE
LA CURATRICE
Designer e scenografa
ma anche una nonna
L
FOTO DI GUIA SAMBONET
ALLESTIMENTI E TEATRO. Proseguendo nella
visita ecco i disegni per l’allestimento della mostra dell’americano Christò alla Rotonda della Besana di Milano
nel 1973, la sezione prospettica della Casa detta «del collezionista» di Milano e i disegni per la mostra «Italy: The
new Domestic Landscape» al Museo MOMA di New
York del 1971. E, in particolare, si coglie nei suoi lavori un
profondo rapporto con il teatro. In questo senso, nel 1975
aveva avviato una importante collaborazione con il regista Luca Ronconi. Di notevole rilevanza è il Laboratorio
di Progettazione Teatrale di Prato, con spettacoli come le
«Baccanti» di Euripide e «Calderon» di Pasolini, per i
quali le fu assegnato il Premio Ubu alla scenografia. Mentre sono esposti in Pinacoteca i bozzetti de «La fiaba dello
Zar Saltan» di Nikolaj Rimkij-Korsakov per il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia e il Teatro Lirico di Milano.
ORARI E BIGLIETTI. Orario di visita: martedì-domenica 10-19, lunedì chiuso. Ingresso: 10 euro, 8 euro ridotto gruppi, over 65, convenzionati. 4 euro ridotto scuole e ragazzi 6-16 anni, gratuito bambini 0-6 anni non compiuti, disabili, abbonati Musei Torino Piemonte e
Torino+ Piemonte Centemporary Card, tel.011/0062713,
www.pinacoteca-agnelli.it, sino al 28 agosto).
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NINA ARTIOLI *
a prima domanda a cui vorrei che
questa mostra rispondesse è: ma chi
era Gae Aulenti?
Un architetto, senza alcun dubbio;
ma anche una designer, una scenografa,
una progettista, una curiosa, una fumatrice, una donna, una lettrice instancabile, una nonna, una viaggiatrice.
Di lei sappiamo che è stato l’architetto
che ha trasformato la Gare d’Orsay in uno
tra i più famosi musei d’arte del mondo,
che ha disegnato la lampada Pipistrello e
ha progettato Piazza Cadorna a Milano.
Ma questo è solo un effetto, il risultato finale, di quello che era Gae.
Quando è scomparsa eravamo a Milano, seduti nel soggiorno di quella che dal
1974 in poi è stata la sua casa-studio. Siamo stati subito sicuri di una cosa, che
quel luogo non sarebbe dovuto cambiare.
Raccontava Gae come nessun’altra persona avrebbe saputo fare. Un luogo così andava valorizzato ed è stato deciso di farlo
diventare la sede dell’Archivio Gae Aulenti, uno spazio dove poter consultare i suoi
progetti e contemporaneamente immergersi tra le preziose testimonianze della
sua vita.
Da lì è cominciato un lavoro durato due
anni in cui, con il prezioso e indispensabi-
le aiuto di
Francesco
Samassa, abbiamo riordinato più di
60 anni del
lavoro di Gae
Aulenti, dal
1953, anno in
cui si è laureata, al 2012,
anno in cui è
scomparsa.
Sono
stati
due anni di
scoperta, un 1 Gae Aulenti e Nina al
curioso viag- nascente Musée d’Orsay
gio tra più di
700 progetti di ogni genere.
Questa mostra “Omaggio a Gae Aulenti” non vuole essere una mostra scientifica, bensì introdurre il visitatore nel mondo di Gae con una panoramica attraverso
alcuni tra i progetti, gli oggetti, le opere e
i disegni più rappresentativi, a testimonianza dei luoghi, dei tempi e delle persone che hanno reso Gae Aulenti l’architetto che oggi vogliamo ricordare.
* Curatrice della mostra
e nipote di Gae Aulenti
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La mostra «Omaggio a Gae Aulenti» è
arricchita da un calendario di attività
per le scuole, famiglie e, in particolare, da una serie di workshop e visite
guidate per adulti, ideato e promosso dal Dipartimento Educazione della Pinacoteca Agnelli. I Workshop per
adulti ed adolescenti (a partire dai 14
anni)sviluppano il tema «Design come narrazione», della durata di circa
1,30 ore, a partire dalle 15 dei sabati 21 maggio e 2 luglio. Il pubblico potrà vedere gli oggetti di design
creati da Gae Aulenti, e poi progettare una propria opera. Costo 5 euro a
persona più ingresso al museo. Prenotazione obbligatoria, entro tre
giorni dalla data del laboratorio.
Per gli incontri di «Pause d’arte», durata 45 minuti, le visite guidate si
tengono alle 13, nei mercoledì dell’11 maggio, 8 giugno e 6 luglio.
Costo 4 euro a persona più ingresso
al museo. Le visite di «Gioia d’Arte» si
effettuano alle 17, nei sabati 23
aprile, 7 maggio, 18 giugno e 16
luglio. Costo:4 euro a persona più
ingresso al museo. Per gli abbonati a
«Musei Torino Piemonte», visite guidate, alle 17, nei giorni 28 aprile,
28 maggio e 23 giugno. Ingresso
gratuito, visita 4 euro a persona.
L’ampio programma di attività educative prevede, inoltre, visite e laboratori per le scuole di ogni ordine e
grado e per le famiglie il ciclo «Le domeniche in Pinacoteca» (genitori e
figli a partire dai 4 anni). Informazioni e prenotazioni: tel.011/ 0062086,
[email protected],
www.pinacoteca-agnelli.it, fax.011/
0062115. Ingresso al museo: 10 euro intero, 8 euro ridotto over 65 e
convenzionati, 4 euro ridotto per ragazzi 6-16 anni, gratuito bambini
0-6 anni non compiuti, disabili, Abbonati Torino Musei.
[A.MIS.]
TO
1 40 PROVINCIA
7
PROVINCIA
incontri rassegne
manifestazioni
ed eventi
DA GIOVEDÌ 21 ALLA REGGIA
DOMENICA 17 A STUPINIGI
CONVERSAZIONI 1
A Orbassano
A CORTE A VENARIA Viaggio
in un mondo
RIEVOCANDO
IL LOISIR
NEI GIARDINI
Roberto Giacobbo
NOEMI PENNA
L
a Reggia di Venaria Reale dedica il primo ciclo dell’anno di «Conversazioni a
Corte» alla mostra «Fatto in Italia. Dal
Medioevo al made in Italy».
Da aprile a giugno, il pubblico sarà
coinvolto in un viaggio alla scoperta
delle più significative e sorprendenti
storie italiane, per comprendere che il
made in Italy «non nasce dal nulla, ma
affonda le sue radici nella cultura artistica del nostro paese», come scrive la curatrice Alessandra
Guerrini in apertura del catalogo della mostra. E sarà proprio questo il tema del primo incontro, giovedì 21 alle 16 nella Sala di Diana, alla presenza di Enrico Colle, soprintendente del Museo Stibbert,
Alessandra Guerrini e Andrea Merlotti del Centro
studi della Reggia di Venaria. Seguirà alle 17 la visita guidata della mostra, esposta sino al 10 luglio, che
coinvolge prestigiosi enti europei ed italiani come il
Victoria and Albert Museum, il Louvre e il Museo di
Capodimonte. Si potranno così rintracciare nella
storia della produzione artistica italiana quei momenti, tra Medioevo e Novecento inoltrato, nei quali
la qualità artistica, la capacità d’innovazione e l’eccellenza tecnica si sono uniti per produrre beni che,
riconoscibili per il loro stile e diventati di moda, sono stati esportati nel resto d’Europa.
di libri e di autori
1 La Sala di Diana dove si tengono le conferenze
Il secondo incontro, giovedì 5 maggio, sarà invece incentrato sulle arti del lusso, protagonisti
Guido Guerzoni e Vincenzo Abbate.
Le Conversazioni sono a ingresso gratuito, con accesso da piazza della Repubblica di Venaria Reale. La
visita guidata costa invece 14 euro, 4 per i possessori
di Tessera Musei. In ogni caso occorre prenotare allo
011/49.92.333. A partire dal 10 maggio sono anche
previste le «Conversazioni a Corte» per le scuole,
condotte dagli storici dell’arte Fulvio Cervini e Maria
Ludovica Rosati, da riservare allo 011/49.92.355.
C’è anche Roberto Giacobbo, conduttore di «Voyager», tra gli ospiti
del salone del libro di Orbassano, in
programma sino a domenica 17 al
palatenda «Macario», montato tra
via Torino e via Gozzano. L’edizione
è la numero 18 per questa fiera dal
titolo «Viaggio in un mondo di libri»,
a ingresso libero. Tantissimi gli incontri. Si segnala venerdì 15 alle
21 la narrazione e interpretazione
della Divina Commedia condotta da
Piero Leonardi, accompagnato all’arpa da Katia Zunino. Roberto Giacobbo presenta, invece, «Città segrete», intervistato da Emanuele
Davide Ruffino, sabato 16 alle
20,45. A seguire, il concerto della
Svoboda Orchestra. Domenica 17
alle 18,30 chiude Domenico Quirico
con «Esodo: storia del nuovo millennio». Orari del salone: venerdì 912,30 e 14,30-23; sabato 10-23; domenica 10-19,30.
[C.P.]
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1 Il
monumento
al Fante a
Torrazza
Piemonte:
che è stato
inaugurato
dieci anni fa
PURE TOUR CULTURALI
TRA ORTI E FIORI
G
LUISA GIAIMO
GIUSEPPE MARITANO
Riprendono le visite guidate alla villa romana di Almese. Un calendario che
inizia domenica 17 aprile
e si concluderà il 6 novembre. Il sito archeologico di Grange di Rivera sarà
aperto tre volte al mese a
maggio e luglio; e due negli altri mesi. Sarà possibile
organizzare visite per gruppi e scuole, contattando l’ufficio cultura
del Comune, allo 011/935.02.01. Il primo appuntamento è per domenica 17, dalle 14,30 alle 17,30. Le visite sono organizzate dall’associazione Arca, in collaborazione con il Comune e guidate dagli archeologi Gabriele Gatti e Paola Dapieve. La villa romana risalente al I secolo, sta suscitando l’interesse di visitatori da tutto il
Piemonte e da varie parti d’Italia e fa parte di un’offerta turistica e
culturale della Val di Susa. Dal 2008 la struttura è sede di stage estivi di educazione ambientale per ragazzi di 15-18 anni.
A CIRIÈ E AD AGLIÈ
LE ROSE NON COLTE
SI CELEBRA IL POETA
GUIDO GOZZANO
1 Tante le
iniziative in
Canavese in
ricordo del
poeta Guido
Gozzano
(nella foto
con la
madre) a
cento anni
dalla morte
DIEGO ANDRÀ
DOMENICA 17 A TORRAZZA PIEMONTE
DUE ANNIVERSARI
CON ADUNATA DI FANTI
F
DIEGO ANDRÀ
ine settimana di festa a Torrazza Piemonte per il 55° anniversario di
fondazione della sezione Fanti, guidata da Felice Gavazza, e del 10°
anniversario dell’inaugurazione del monumento al Fante. L’appuntamento, che vedrà la partecipazione di Fanti provenienti da tutta la
provincia, rappresentati di associazioni d’Armi, autorità civili e militari,
si terrà domenica 17. Ritrovo alle 9 in piazza del Municipio e alle 9,30 una
delegazione di Fanti Torrazzese deporrà una corona d’alloro nel monumento ai Caduti di Saluggia. Alle 10,30, alzabandiera nel monumento ai
Caduti di Torrazza Piemonte poi, accompagnato da un gruppo di Fanti locali che indosseranno divise storiche e dalla banda musicale «don Bosco»
di Saluggia, il corteo proseguirà alla volta del monumento agli Alpini. Alle
11, messa nella chiesa parrocchiale e al termine corteo al monumento ai
Caduti di tutte le Guerre e a quello del Fante per l’orazione delle autorità.
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Da domenica 17 ad Almese
Archeologia da scoprire: riapre la villa romana
L
PATRIZIA VEGLIONE
e atmosfere primaverili di un tempo nelle residenze
reali rivivranno nel fine settimana alla Palazzina di
Caccia di Stupinigi. Domenica 17, nell’imponente
gioiello Juvarriano, torna l’evento «Life, istantanee di
vita di corte», organizzato da Fondazione Ordine Mauriziano in collaborazione con i gruppi storici Nobiltà Sabauda e Le vie del tempo.
Dalle 14 alle 18,30 personaggi in costumi d’epoca riproporranno il clima delle giornate di sole nelle residenze sabaude tra 700 e 800. Il tema della rievocazione sarà, infatti, il «Loisir nei giardini»: quadri viventi e animazioni daranno l’opportunità ai visitatori di partecipare ad un
viaggio nel tempo immergendosi nelle abitudini della corte
su un percorso che si snoda lungo il giardino antistante la
Palazzina, Il giardino di Fritz (l’elefante che campeggia
nell’ex-serraglio) e l’affaccio sui grandi giardini da cui partivano i percorsi di caccia. Negli spazi verdi e in alcune sale
i personaggi in costume passeggeranno ricreando scenari
tipici di quadri e affreschi tuttora visibili, come il dipinto di
Ignazio Sclopis «Veduta lato giardino» del 1773.
Sarà, inoltre, presentato il volume «L’Arte del Giardino
Pittoresco. Dizionario illustrato» a cura di Maria Luisa Reviglio della Veneria e Sabina Villa, Editrice Mediares. Costo:
12 euro, ridotto 8 (6-17 anni e over65). Gratis fino ai 6 anni,
Abbonamento Musei e accompagnatori disabili. Ingresso fino alle ore 18. Info: 011/6200634 o www.ordinemauriziano.it
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FINE SETTIMANA A VIGONE
iardini e orti saranno i protagonisti della mostra
mercato Vigoflor che si svolgerà sabato 16 e domenica 17 a Vigone. Si inizia sabato alle 10 quando i
banchi dei florovivaisti si snoderanno per le vie del
centro, mentre in piazza Baretta si svolgeranno i laboratori
artistici e in piazza Corte presso la Rotonda si potrà visitare la mostra collettiva di pittura «Di tutti i colori». Al pomeriggio, sempre in piazza Baretta, laboratorio orto-floreale
per i bambini e per i più piccoli in piazza Cardinal Boetto
giochi gonfiabili. Alle 21 presso il teatro Selve la compagnia
«D’la Vila» di Terzuolo presenta «La fogna ed me om».
Si continua domenica 17 con l’apertura della mostra
mercato alle 10. Nel prato di piazza Corte si svolgerà una
manifestazione cinofila con consigli e dimostrazioni di
agility e disc dog. Alle 12 pasta-flor in via Umberto I 9 (
pasta, dolce e bevanda a 6 euro). Alle 15 intrattenimento
musicale in piazza Palazzo Civico dei «fratelli Chase»
con brani che spaziano dal rock alle colonne sonore di
film e serie tv. Alle 16 nel negozio di Delfina Bonino incontro sul tema «Le piante che purificano l’aria» e alle
16,30 in piazza Corte gara di torte.
Per tutta la giornata giro gratuito con il bus panoramico per scoprire le meraviglie del territorio: visite guidate a Santa Maria de Hortis a Vigone, Cappella Missione a Villafranca Piemonte e Cappella Sant’Anna a Cercenasco. Partenze dalla panchina sotto l’arco rosso in
piazza Corte dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 18.
TORINOSETTE
Vittorio Amedeo II di Savoia,
l’abate Faria, che nel romanzo di
Dumas «Il Conte di Montecristo»
fu costretto ai lavori forzati per
tre anni a Fenestrelle.
Si assisterà inoltre alla rievocazione della celebre battaglia
dell’Assietta (luglio 1747) e di alcuni scontri avvenuti nei pressi
del forte fra i partigiani e i reparti nazifascisti. Durata dello spettacolo 2 ore e 30 minuti, inizio alle 21, ingresso 10 euro. E prima si
potrà cenare (alle 19) al «Cafè
des Forcats» all’interno del Forte (cena + spettacolo 25 euro).
Prenotazione obbligatoria: tel.
[L.GIA.]
0121/83.600.
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SABATO 16 AL FORTE DI FENESTRELLE
VA IN SCENA IL RACCONTO
DELLE ANTICHE MURA
R
ievocazione itinerante in
notturna «Il Racconto delle
Antiche Mura» sabato 16
all’interno del forte di Fenestrelle a cura dell’Associazione Progetto San Carlo onlus.
Nel corso della suggestiva visita gli spettatori incontreranno
numerosi figuranti in costume
nei panni dei principali personaggi storici e letterari legati alle
vicende che per quasi tre secoli
animarono la vita nella fortezza.
E quindi potranno conoscere il
cardinale Bartolomeo Pacca, imprigionato nel forte San Carlo da
Napoleone dal 1809 al 1813, l’ingegnere Ignazio Bertola, progettista del complesso voluto da re
G
uido Gozzano, cantore delle «buone cose di pessimo gusto»: guardato con sussiego e considerato «minore» da
una parte della critica - vuoi per la produzione non imponente, d’altro canto morì a 32 anni, vuoi per l’inclinazione
all’ironia e a un certo understatement di chiaro stampo
sabaudo -, negli anni è stato rivalutato e ne sono state riconosciute l’attualità e l’influenza. Il programma delle celebrazioni, a
100 anni dalla morte, è imponente: avviato nei giorni scorsi a Torino, si sposta ora in Canavese, terra d’elezione del poeta.
Venerdì 15 a Ciriè, alle 21 al teatro dell’Istituto «Ernesta Troglia» in via Cibrario 16, l’associazione culturale Volaqui propone
«Il filo dei miei sogni», recital di letture, musiche e filmati gozzaniani. La serata è l’occasione per presentare l’ultima produzione congiunta di Atene del Canavese e Masterblack: «Guido Gozzano, dalle Golose al Meleto (1916-2016)», un libro e un dvd contenente una docufiction di 30 minuti del regista Andry Verga (il
14 maggio sarà presentato ad Agliè; info www.atenedelcanavese.it). Sabato 16 si passa ad Agliè, meta di villeggiatura prediletta dal poeta. Alle 15,30, al salone Alladium in strada Bairo, la Pro
loco presenta il convegno «Guido Gozzano e il dolce paese che
non dico», che affronta alcuni aspetti tradizionali dell’opera gozzaniana e ne individua altri non ancora sufficientemente indagati: ad esempio il rapporto con il teatro e l’influenza sui testi di
alcuni cantautori italiani. Folto il parterre dei relatori: le docenti
Chiara Borello e Maria Domenica Ferrero, la proprietaria e curatrice di Villa Meleto, Lilita Conrieri; Giorgio Guabello, cultore
di storia locale, lo sceneggiatore Corrado Trione, il cantastorie
Claudio Zanotto Contino e, ospite d’onore, Patrick Worsnip,
giornalista corrispondente della Reuters alle Nazioni Unite.
Nel pluriuso è inoltre allestita la mostra «Lettere d’amore
di Guido Gozzano», e i pasticcieri alladiesi presentano il Biscotto della Felicita, che fin dal gioco di parole racchiuso nel
nome offre un chiaro riferimento a uno dei più amati personaggi gozzaniani: la signorina Felicita.
A fine maggio i successivi appuntamenti canavesani, tra la
stessa Agliè e Rivarolo: fiabe, passeggiate, spettacoli teatrali,
degustazioni, mostre... E poi avanti, fino all’evento conclusivo
dell’8 ottobre. Programma dettagliato sul sito ufficiale del
centenario, www.lerosechenoncolsi.it.
[M.SAR.]
TO
SPORT 41 1
TORINOSETTE
7
SPORT
discipline,
competizioni
e gare
Baseball
Il sabato del derby
tra Grizzlies e Settimo
1
Anastasia Yankova e
Giorgio Petrosyan sono fra i
protagonisti della serata
sul ring
AL PALA ALPITOUR IL 16 APRILE
LO SPETTACOLO
DI “OKTAGON”
Shanwei (categoria 60 kg), Igor BougaienkoBruno Sousano, Armen Petrosyan- Wang Tengyue (70kg), Chingis Allazov - Wu Sihan (72,5
kg). In cartellone per gli appassionati la sfida tra
Giorgio Petrosyan, italiano pluricampione mondiale di K1 in evidenza sulle pagine dei giornali
anche come amico di Balotelli, e il georgiano Enrikho Gogokiia. Alle 20 si alternano sul ring per
«Bellator kickboxing» Denise Kielholz opposta
a Veronica Vernocchi, Matteo Taccini contro
Kevin Ross e l’ incontro tra Francesco Moricca
e Raymond Daniels. Dalle 22 si susseguono cinque match di arti marziali miste nella gabbia di
«Bellator Mma» tra alcuni atleti pluripremiati:
Daniele Miceli opposto a Daniele Scatizzi, Anastasia Yankova contro Anjela Pink, AJ Mc Kee e
Danilo Belluardo, Alessio
Un lungo sabato di lotta mista sull’arena Sakara contro Brian Rogers,
Patrick «Pitbull» Frerie sul
allestita in corso Sebastopoli 123 ring contro Derek Campos e
per le esibizioni degli atleti internazionali Alessio Sakara pronto a sfidare Brian Rogers.
Il costo dei biglietti oscilla
S’inizia alle 17 con «Made in Usa»: cinque tra 55 euro per il bordo ring e 27,50 euro per la
incontri di kickboxing fra cui lo scontro tra Fi- tribuna non numerata.
lippo Solheid e Fabio Di Marco.
E’ possibile acquistarli sul sito www.clapSi prosegue alle 17,30 con il «Victory World pit.it oppure direttamente alla biglietteria del
Series»: tre round di 3 minuti (più extra round Pala Alpitour in corso Sebastopoli 123. Informain caso di pareggio) di thaiboxe. Questi i com- zioni sui siti www.oktagon.it, www.palaalpibattimenti in programma: Gloria Peritore - Li tour.it e al numero di telefono 011/6164543.
Mingrui (categoria 55 kg), Tarik Totts - Wang
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S
BARBARA AIMAR
i svolge sabato 16 aprile al PalaAlpitour la ventunesima edizione di Oktagon, il prestigioso show
di sport da combattimento che
approda per la prima volta a Torino insieme a Bellator Mma, il circuito statunitense di spettacolari
match in gabbia. L’ arena di Oktagon sarà dunque arricchita dai
guerrieri del famoso «recinto» americano di
lotte di arti marziali miste, prodotto e distribuito in 140 paesi del mondo dal colosso denominato appunto Bellator MMA. Sono attese
alcune fra le più famose stelle dell’ arena nelle
discipline kickboxing, thaiboxe, Mma e Savate.
L’obiettivo, comune, è quello di
vincere il campionato e di salire
in serie A. I Grizzlies Torino 48 e il
Settimo si affacciano con queste
ambizioni al debutto nella nuova
stagione di serie B di baseball:
l’appuntamento è sabato 16
aprile con il doppio derby in programma alle 15,30 e alle 20,30
sul campo di via Passo Buole 96.
L’ingresso è gratuito.
La formazione allenata da Max
Rosso per la verità ha già esordito la scorsa settimana, nella trasferta di Rho, ottenendo due rotondi successi per 10-1 e 14-1
mentre il Settimo ha riposato.
Grizzlies e Settimo sono inserite
nel girone A, in compagnia di Codogno, Rho, Cairese e Sanremo:
la regular season, che si concluderà a luglio, prevede un girone
di andata e ritorno di 7 giornate.
I biancoverdi, che sono saliti in B
quest’anno, possono contare sui
rientri di Mario Di Taddeo, Moreno
Muzzin e Paolo Barbero; in attacco il
battitore designato (che sostituisce
in attacco il lanciatore) sarà Claudio
Signorini, già nel giro della nazionale ma fermato negli ultimi anni dai
problemi al ginocchio. Accanto ai
senatori, Rosso potrà far ruotare un
interessante gruppo di giovani cresciuti nel vivaio, come ad esempio
l’interbase Tommaso Giarola.
Il Settimo invece può vantare un
gruppo affiatato che lo scorso anno si è imposto nel girone ma è
stato poi eliminato nel primo turno di playoff contro Macerata: ai
tecnici Ernesto Wonga e Fernando Isasi è affidato il compito di
continuare il percorso di crescita
della rosa, di inserire i nuovi innesti e di superare l’ottimo risultato
della scorsa stagione.
[M.BO.]
BASKET IL 17
TORINO
PER I PUNTI
SALVEZZA
i preannuncia decisiva
la partita che l’Auxilium
Cus Torino gioca domenica 17 aprile al Palazzetto dello Sport di parco Ruffini: Mancinelli e compagni sfidano alle 18,15 l’Enel
Brindisi. La squadra torinese
è ancora ultima in classifica
con 18 punti e deve necessariamente vincere, a 20 ci sono
Cantù, Caserta e Capo d’Orlando. I biglietti sono in pre-
S
REPORTERS
1 Mancinelli
vendita nella sede di corso Siracusa 10 venerdì 15 aprile dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30
alle 19 e il giorno della partita
alle biglietterie del Palasport
di parco Ruffini a partire dalle
16,45. Il costo oscilla tra i 15 ed
i 90 euro in base ai posti.
È la penultima partita casalinga dei ragazzi di Coach Vitucci, la prossima sarà il 30
aprile contro Pesaro.
[D.CA.]
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ADPLOG, BASKET PARALIMPICO
IL 16 POMERIGGIO
CON ANDREA ROCCA
in programma un nuovo appuntamento nell’ ambito
della rassegna «I We can the emotions!» sabato 16
aprile nell’ Adplog, lo spazio di Alessandro del Piero
in via Gobetti 10.
Dalle 16 alle 18 si svolge nel campo allestito di fronte alla struttura «Sfidiamoci a basket». I partecipanti possono gareggiare a tiri liberi con Andrea Rocca, campione d’Italia, atleta Paralimpico e della Nazionale e i suoi compagni di
squadra (Hb Torino Uicep).
Al termine si può visitare la mostra fotografica sugli sport
e sugli atleti paralimpici organizzata nel decennale dei Giochi Paralimpici di Torino 2006, «Emotions! Semplicemente
atleti». Il biglietto intero costa 5 euro, 3 euro il ridotto per insegnanti, studenti fino a 26 anni e possessori dell’ abbonamento Musei Torino Piemonte. L’ ingresso è gratuito per disabili con accompagnatore, under 13, over 60. In questa giornata l’ importo del tagliando viene interamente devoluto alla
Consulta per le persone in Difficoltà Onlus.
Informazioni ulteriori sul sito www.adplog.it e all’ indirizzo e-mail [email protected]
[B. AI.]
E’
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TO
1 42 SPORT
TORINOSETTE
7
LA CORSA IL 17
DAL 16 AL 17 LA «24 ORE DI TORINO»
LA LUNGA CORSA
A “ 360 GRADI”
a in scena sabato 16 e dome- a gareggiare all’estero. I non tesserati denica 17 aprile lungo i viali al- vono essere in possesso di regolare certiberati del Parco Ruffini l’ ot- ficato medico di idoneità agonistica all’attava edizione della «24 ore di letica leggera. Ci si iscrive compilando il
Torino» valida per i campio- modulo relativo alla gara che interessa
nati federali Fidal organizza- sul sito www.giroitaliarun.it. Il costo è di
ta da Il giro d’ Italia Run. I 40 euro per la gara individuale «24 ore»,
partecipanti si misurano su 30 euro per la «100 km» e la «6 ore», 150
un anello omologato, intera- euro per i gruppi da 8. Vengono premiati:
mente chiuso al traffico all’ nella «24 Ore» gli assoluti dal 1° al 10° clasinterno del Parco Ruffini, tutto in piano e sificato e i senior A/B dal 1° al 3°classificacon solo quattro ampie curve, della lunghezza di 1420
km, ombreggiato nelle fasi
diurne e illuminato a led in
quelle notturne. E’ possibile
cimentarsi anche su distanze più brevi con la «100 km»
e la «6 ore» e partecipare in
squadra alla «Staffetta 24 h»
alla quale prendono parte
gruppi di 8 atleti (ognuno
corre tre frazioni da un’ora
intervallate da 7 di riposo) .
Si parte per tutte le distanze
alle 10 di sabato 16 aprile dall’ impianto sportivo Parco
Ruffini. Alle 16 si conclude la
gara «6 ore» con premiazio- 1 Una foto della scorsa edizione
ni alle 17, seguono gli arrivi
dei concorrenti alla 100 km e domenica 17 to. Nella «6 Ore» gli assoluti dal 1° all’
aprile alle 10 termina la «24 ore». Alle 8°classificato . Nella «100 Km» i primi tre
11,30 le premiazioni. Possono partecipare assoluti e nella “Staffetta” le prime tre
gli atleti tesserati Fidal che abbiano com- squadre. Informazioni al numero di telepiuto 18 anni e gli stranieri tesserati alla fono 391/7613445 e all’ indirizzo e-mail sepropria Federazione Nazionale affiliata [email protected]. [B.AI.]
alla Iaaf ed in possesso di autorizzazione
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V
LA MEZZA
MARATONA
SANTANDER
1 La squadra femminile Rhibo La Loggia
SOFTBALL, SI GIOCA A LA LOGGIA
LE RAGAZZE RHIBO
PER LA CONFERMA
S
i gioca sabato 16 aprile alle
18 al Centro sportivo Fanton
a La Loggia la terza giornata
dell’ Italian Softball League.
La squadra femminile Rhibo
La Loggia, che ha iniziato bene il
campionato aggiudicandosi sabato 9 aprile entrambe le sfide contro il Caronno Rheavendors, si
scontra con la Saronno Softball. Il
cammino delle biancoviola nella
nuova stagione è partito dal campo di casa e fruttato i punteggi di 2
a 1 nel primo inning e 5 a 1 nel secondo. Dopo due stagioni con due
scudetti consecutivi nel 2013 e
2014, nel 2015 La Loggia è arrivata
a un passo dallo scudetto, uscendo
nella semifinale playoff dalla Coppa dei Campioni e arrivando al secondo posto in Coppa Europa e
Coppa Italia. La formazione della
Rhibo, allenata da Maria Grazia
Barberis, è simile a quella del recente passato: Sara Avanzi rimane
capitano ed è arrivata una nuova
lanciatrice straniera, l’australiana
ex Bollate Ellen Roberts, che si affianca nel ruolo ad Elisa Brandino.
«Vogliamo dare un’impronta più
piemontese alla squadra – afferma il presidente Giorgio Bonaguro
– . Alla luce dei risultati degli anni
passati e con la volontà di incentivare la promozione di questo sport
nel territorio, cercheremo di ridurre il numero delle giocatrici
straniere e aumentare le giovani
nella prima squadra». L’ ingresso
al centro sportivo in vicolo Galli è
gratuito. Info. 339/4135755. [B.AI.]
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Canoa
C’è Molmenti a Ivrea
Si apre nel weekend la stagione agonistica internazionale della canoa a Ivrea.
Tre le gare in programma sabato 16 e
domenica 17 aprile dalle 9,30 nelle
acque della Dora allo Stadio della Canoa: l’ICF World Ranking slalom, il
Campionato Italiano Junior slalom e
l’Open International Competion per
club. Fra i 140 atleti in gara spicca
l’olimpionico Daniele Molmenti.
IL TORNEO DI TENNIS SI INIZIA SABATO 16
IL “CHALLENGER” AL MONVISO
INCONTRO IL 18 AL CIRCOLO DEI LETTORI
P
rende il via sabato 16 aprile al Monviso Sporting
Club in corso Allamano 25 e prosegue fino a domenica 24 aprile la seconda edizione del torneo
di tennis «Challenger» organizzata da Ace Tennis
Center. Dopo l’ esordio del 2015 (vinse Marco Cecchinato in finale contro Kimmer Coppejans), che ha visto
oltre 2 mila spettatori alternarsi sulla tribuna nelle giornate centrali e in quelle delle finali, quest’ anno sono attesi giocatori di rilievo ed un montepremi di 42.500 euro.
Nella lista degli atleti figurano il brasiliano Rogerio Dutra
Silvia, gli azzurri Thomas Fabbiano, Luca Vanni, Edoar- 1 Luca Vanni
do Lavagno e Walter Trusendi, il francese Stephane Robert, il portoghese Elias Gastao, lo slovacco Andrej Martin e il russo-kazako-braidese
Andrei Golubev. In gara anche il finalista della scorsa edizione, il belga Kimmer Coppejans e il connazionale Steve Darcis. Altri azzurri in tabellone: Matteo Donati e Alessandro Giannessi che si contenderanno le vittorie dei match giocando (in funzione delle
classificazioni) contro tennisti quali Filippo Volandri e Florian Mayer, già 18° nel mondo.
L’ ingresso è gratuito fino a venerdì 22 quando s’iniziano i quarti di finale e il biglietto
costa 5 euro. Sabato 23 si pagano 10 euro (gratuito per gli under 16). E’ possibile fare un
abbonamento per le 3 giornate al costo di 15 euro. I match cominciano alle 10 di mattina.
Informazioni sul sito www.monvisosportingclub.it
[B.AI.]
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IL MAGICO MONDIALE
DI CLAUDIO GENTILE
C
laudio Gentile, uno degli eroi del
Mondiale di calcio del 1982, presenta lunedì 18 aprile al Circolo dei
Lettori la sua biografia scritta con
Alberto Cerruti, firma de «La Gazzetta dello Sport»: il libro s’intitola «E sono stato Gentile. La mia Libia, la mia Juve, quel magico Mundial», è edito dalla
Rizzoli, i due autori ne parlano alle 18 in
una delle sale di Palazzo Graneri in via
Bogino 9. Originario della Libia, Claudio
Gentile ha giocato nella Juventus per ben
undici anni vincendo sei scudetti, due
Coppe Italia, una Coppa Uefa e una Coppa delle Coppe. E poi l’indimenticabile e
sorprendente trionfo Mundial ’82. [D.CA.]
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1 Claudio Gentile
1 Cristina Chiabotto
S
i corre domenica 17 aprile
alle 10 la seconda edizione
della «Santander Mezza
Maratona Città di Torino»,
organizzata da Base Running Asd. Sono in programma oltre alla gara Fidal di 21 km anche
la «Santander Torino running»,
10 km su strada competitiva e non
competitiva libera a tutti (con il
medesimo percorso ma a giro unico), la camminata di 3 km a scopo
benefico per tutta la famiglia e le
«Kids run», corse dedicate ai
bambini da 0 a 12 anni in centro
città. A dare il via agli appuntamenti una podista d’ eccezione:
Cristina Chiabotto. La partenza
da piazza San Carlo della Mezza
maratona prevede il seguente tragitto da percorrere 2 volte: si passa da via Roma, piazza Castello,
Giardini Reali, via Po, piazza Vittorio Veneto, Murazzi, corso Moncalieri, passaggio sul ponte Isabella, Torino Esposizioni, viale
Boiardo, si attraversa il parco del
Valentino, Castello del Valentino,
viale Virgilio, corso Cairoli, piazza
Vittorio, via Po, via Carlo Alberto,
via Lagrange, arrivo in piazza San
Carlo. Il tempo limite per concludere la gara è fissato in 3 ore. Possono partecipare gli atleti che abbiano compiuto 18 anni, tesserati
Fidal o altri enti di promozione
sportiva a questa affiliati, podisti
italiani e stranieri in possesso
della Runcard Fidal abbinato ad
un certificato medico di idoneità
agonistica per l’ atletica leggera.
Ci si iscrive entro le 18 di venerdì
15 aprile al Base Running in corso
Cairoli 28/c. I non competitivi
possono registrarsi direttamente
sabato 16 aprile all’ expo in piazza San Carlo. La quota di iscrizione è di 35 euro. Si ritira il pettorale all’ expo sabato 16 aprile dalle
10 alle 20 e domenica 17 aprile
dalle 7,30 alle 9. I costi di iscrizione sono 20 euro, 7 euro (devoluti
all’ Istituto di Candiolo per la ricerca sul cancro) e 4 euro per le
gare riservate ai bambini. Info.
www.lamezzaditorino.it
[B.AI.]
TO
MANGIARE & BERE 43 1
TORINOSETTE
7
&
MANGIARE BERE
cibi, vini, menù
manifestazioni
ristoranti
EX STABILIMENTO DI MIRAFIORI
BIRRA & STREET-FOOD
SPECIALITÀ DAL MONDO 1
I
NOEMI PENNA
l mondo della birra si dà
appuntamento nell’ex stabilimento Mirafiori di corso Settembrini 178. Dopo
«In vino veritas», da venerdì 15 a domenica 17 lo
Spazio Mrf fa da cornice a
«WorldBeer», rassegna dedicata alla birra artigianale da tutto il mondo, accompagnata da
street food di qualità.
Nel capannone si potranno trovare
più di 100 tipi di birre artigianali italiane e internazionali e 25 cucine all’aperto. Gli amanti del luppolo e del malto
potranno così confrontare le migliori
birre provenienti da tutta Europa (sono
14 i microbirrifici italiani selezionati),
Il 16 a Porta Palazzo
Al mercato con lo chef
un perfetto picnic di primavera
Lo Spazio Mrf , ex stabilimento industriale
Stati Uniti, Australia e Giappone, e divertirsi ad abbinarle ai sapori della cucina di strada della tradizione e della
contemporaneità italiana. Nei boccali
si potrà trovare dalla classica Ale alla
L’ingresso a «WorldBeer» è gratuito, venerdì 15 dalle 18 a mezzanotte,
sabato 16 e domenica 17 da mezzogiorno a mezzanotte. Organizza To Business Agency, portando due suoi cavalli di battaglia (birra
Nel capannone si potranno trovare e street food) nelle
ex aree industriali
più di 100 tipi di birre artigianali italiane Fiat di Mirafiori,
e internazionali e 25 cucine all’aperto alimentando il percorso di rigenerazione urbana avviaprofumata Berliner Weisse, dalla rin- to lo scorso anno dalla società pubblifrescante Bière Blanche alla birra light ca Tne – Torino Nuova Economia per
a quella scura, dalla Brown Ale alla Bit- la restituzione dell’area al territorio.
ter Stout. Nei piatti, e coni da passeg- Per «In vino veritas», a febbraio, lo
gio, gnocco fritto, arrosticini, specialità Spazio Mrf ha ospitato oltre 30 mila
salentine, stuzzichini toscani, brasiliani persone. Info al 338/18.79.471
così piadine, focaccia e bomboloni.
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DOMENICA 17
VENERDÌ 15
GIOVEDÌ 21 APRILE
LA CAMPAGNA
IN PIAZZA BODONI
PIATTI RUSSI
DI TRADIZIONE
APERITIVO
A CORTE
N
uovo appuntamento con «La Spesa in Campagna», il mercato di vendita diretta dal produttore al consumatore degli affiliati alla
Confederazione Italiana Agricoltori di Torino: domenica 17 aprile (ore 8-19) le bancarelle - una trentina - s’installano in piazza Bodoni. E
con l’azienda agricola «La Casetta di Prospero» di
Ottavio Marulli arriva una novità: il produttore farà
assaggiare diverse qualità, da quello più economico
a quello bio, in una sorta di degustazione alla «cieca» e solo alla fine svelerà qual è il migliore descrivendone caratteristiche organolettiche. Alle 10,30
s’avvierà il Degustaturin, il mini-tour guidato che si
concluderà con un aperitivo-degustazione. Costa 4
euro; tel. 331/4093445.
[E.D.S.]
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N
ell’ambito di «Aspettando Terra Madre»,
Slow Food Piemonte e Valle d’Aosta con il team di Sovietniko organizza venerdì 15 (ore
20) al ristorante Spazio7 di via Modane 20,
una «Cena Russa» con otto portate della tradizione reinterpretate in chiave creativa dallo chef
Artem Gill. In menù: «Kholodets» di coda di vitello
con mousse leggera di rafano e mele paradiso; grano
saraceno con malto e anatra selvatica; sorbetto di
bacche di viburno con vodka; guancia di vitello con
popcorn di rumine e rapa cotta. In abbinamento sei
vini di Cascina Lana, Antiche Cantine Brema e vodka della Distilleria Quaglia. Costa 45 euro per i soci
Slow Food, 50 per i non soci. Prenotazioni al
335/63.65.593; prenotazioni@slowfoodtorinocom.
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S
arà preparato live dal bartender di fama internazionale Walter Gosso in collaborazione con
Martini, partner dell’evento, l’ «Aperitivo a Corte», servito giovedì 21 aprile alle 18,30 alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, in piazza Principe
Amedeo 7 a Nichelino. Previsto, in contemporanea,
uno show cooking di Cristian Pirrelli, chef del Bistrot e
patron del Ristorante Eos, uno dei giovani talenti più
conosciuti e apprezzati in città. Dopo l’aperitivo-degustazione, è in programmala visita alla mostra «Regine
& Re di Cuochi», dedicata ai grandi chef contemporanei e alla cucina d’innovazione, allestita alla Palazzina
di Caccia fino al 5 giugno. Organizza To Be e Silver
Class. Per partecipare occorre registrarsi all’indirizzo
www.eventitobe.it/tobe/aperitivoacorte.
[C.P.]
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Al mercato si va con lo chef. Per ricevere tutti i
consigli per un perfetto picnic di primavera,
sabato 16 si andrà a fare shopping a Porta
Palazzo in compagnia di Daniele Fabris, chef
e project manager di Exki. Sarà lui a condurre i
partecipanti fra i banchi dei contadini alla
scoperta di nuovi sapori, benefici e proprietà
nutritive degli ingredienti di primavera.
Per Fabris è sempre la ricerca dell’ingredienti
a fare la differenza a tavola, ed è per questo
che insegnerà i trucchi di una perfetta spesa
di stagione, indispensabile per realizzare
piatti gustosi, fatti con prodotti genuini, belli
e buoni. Tutto questo perché il gusto è sog-
REPORTERS
gettivo, ma la qualità no. Terminata la spesa,
alle 13 si pranzerà insieme ai Giardini Reali
con un menù take away firmato Exki. «Al
mercato con lo chef» è organizzato da Exki, in
collaborazione con il Circolo dei Lettori: iscrizione gratuita con consumazione obbligatoria, su prenotazione allo 011/43.26.827. Il ritrovo dei partecipanti è fissato alle 10 in via
Pietro Micca 2/h. Il cestino per il picnic costa 9
euro e include un’insalata grande a scelta,
una fetta di torta e una bottiglietta d’acqua.
C’è la Nizza con fagiolini al vapore, uova sode, tonno e olive verdi, la Milano, con carote
julienne, pomodori ciliegino e noci, la Las Vegas con petto di pollo e crostini e la Monaco
con grano, prosciutto cotto, formaggio e aceto balsamico. Si consiglia di portare un telo da
stendere sul prato: in caso di maltempo, il
pranzo si terrà da Exki Micca.
[N.P.]
TO
1 44 MANGIARE & BERE
7
1
SABATO 16 APRILE IN PIAZZA CASTELLO
SLOW FOOD DAY
30 ANNI DI GUSTO
S
12BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI
1 Tome alle erbe della Valchiusella
Alice Superiore
Due giornate su cibo e territorio
Il passaggio televisivo a «Geo & Geo» non potrà che far del
bene allo «Slow Food day» che la Condotta della Valchiusella
celebra, sabato 16 e domenica 17, ad Alice Superiore, nella
sede dell’Unione dei Comuni in via Provinciale 10.
«Sabato - spiega la fiduciaria Slow Food Laura Lancerotto iniziamo alle 15 con il convegno «Il cibo: economia e benessere di un territorio», trattando della filiera dell’erba e
delle opportunità per l’agricoltura familiare valchiusellese.
Poi, un funzionario dell’assessorato regionale all’Agricoltura illustra il contributo del Psr all’agricoltura di montagna;
quindi i ricercatori del dipartimento di Agraria dell’Università di Torino presentano un progetto per la tracciabilità
delle erbe, la qualità del latte e dei formaggi su cui stiamo
collaborando; infine si parla di alimentazione e salute con
la nostra Accademia delle Erbe e lo chef Giovanni Allegro
dell’Istituto Nazionale Tumori di Milano». Alle 19,30, al ristorante L’Incontro al Lago di Meugliano, la cena «erbe e
ben-essere» (prenotazioni 348/06.62.697).
E domenica dalle 10 si farà festa, con i prodotti tipici e i loro
produttori, musica, canti, degustazioni, ma anche parlando di
buone pratiche alimentari e di menu scolastici. Nel pomeriggio il progetto di Camelot «Il prato nell’immaginario» e la lettura di «Sette volte prato». E alle 18, per finire «aspettando il
Salone del Gusto», partiranno alla volta di Torino i muli con le
gerle cariche dei prodotti valchiusellesi.
[M.SAR.]
IL 17 AD AGLIÈ
Chef Cive,
Ambassador dei
Formaggi Svizzeri
TORCETTI
& ALTRO
PIAZZA CASTELLO
FORMAGGI SUL TRAM
S
CHIARA PRIANTE
low Food compie 30 anni e,
tra le piazze scelte in Italia
per iniziare i festeggiamenti che continuano per tutto
il 2016, c’è piazza Castello.
Sabato 16 aprile, dalle
11 alle 18, vengono illustrate
le attività dell’associazione,
a Torino e non solo.
Nel giardino di Palazzo Madama (a
ingresso gratuito per i soci Slow Food)
sono protagonisti i legumi, a cui l’Onu
dedica l’anno internazionale 2016.
Sono al centro d’una serie d’attività
educative organizzate dai volontari
della Condotta Slow Food Torino che
cura l’iniziativa: un percorso a tappe,
interattivo per adulti e bambini, con
cinque prove nelle quali vengono messi alla prova i sensi per riconoscere,
annusare e anche gustare l’infinità varietà di legumi di cui è ricco il pianeta.
Presente la Comunità del Cibo degli
apicoltori urbani di Torino che racconta il suo progetto e le attività che si
svolgono in preparazione di Terra Madre Salone del Gusto 2016.
E sempre sabato 16 il maestro gelatiere torinese Alberto Marchetti ha
deciso - visto lo stretto legame con
l’Associazione di cui viene da sempre
condivisa la filosofia del buono, pulito e
giusti - di dedicare una giornata a tutti
i soci Slow Food che potranno così assaggiare gratuitamente il suo gelato
nei negozi di corso Vittorio Emanuele
II 24 bis e in via Po 35. Creme e sorbetti vengono realizzati con i prodotti dei
Presìdi: la robiola di Roccaverano, la
farina bòna, la fragola di Tortona e il
ramassin della Val Bronda, alcuni potranno essere assaggiati in occasione
di questo appuntamento.
TORINOSETTE
ferraglia sui binari di Torino, il Tram del Gusto di
Formaggi Svizzeri dove
salire per scoprire, tra un
cubetto di Emmentaler
Dop e un tocchetto di Le
Gruyère, il meglio dei sapori della nazione elvetica. Riconoscibile
per i suoi colori canonici - rosso e
bianco - fino a sabato 30 il Tram
ospita a bordo un fitto cartellone
d’appuntamenti, tutti gratuiti:
per partecipare, basta solo prenotarsi su www.iltramdelgusto.it. Si sale poi in piazza Castello, lato Teatro Regio.
Da non perdere, ogni giorno,
dal lunedì al venerdì alle 12,30, il
«Break con i formaggi svizzeri»
con Marco Cvetnich Margarit,
conosciuto come Chef Cive, torinese, rappresentante in Italia del
Consorzio dei Formaggi Svizzeri in qualità di Chef Ambassador:
propone un percorso sensoriale, attraverso assaggio e spie-
gazione dei diversi formaggi.
Gli incontri poi, sono tanti e
diversi: spaziano dalle lezioni su
come organizzare un tagliere di
formaggi ai consigli in cucina.
Curioso, ogni martedì alle 16,30,
l’incontro con un altro torinese
doc, Luca Iaccarino che racconta storie sui formaggi, mentre
mercoledì, stessa ora, c’è Eric
Vassallo che propone una degustazione e un bicchiere di vino.
Tra le varie iniziative, domenica 17 c’è una guest star a
bordo: è la chef Mariangela Susigan (che è protagonista anche venerdì 15 al ristorante
Gardenia di Caluso, dove prepara una cena stellata con le erbe; info: 011.9832249).
La Susigan è sul Tram alle
12,30 per uno showcooking gratuito con i finger food a base di
formaggio svizzero: anche qui
basta prenotarsi sul sito . [C.P.]
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Cibo e immagini di terre lontane
Officine Eat, dal 21 le cene a tema con la Milone
Cibo, viaggi e terre lontane. È l’idea di «Accorciamo le distanze», il nuovo
progetto di Qubi-Officine Eat (via Parma 75 ), una serie di cene con parole,
video e menù a tema “dal mondo”. Una volta al mese un paese, la sua cultura e la sua cucina, attraverso i documentari di Carla Milone, viaggiatrice e fotografa spesso ospite a «Geo&Geo». Dopo l’aperitivo, la proiezione di un
breve doc e poi la cena preparata da donne di diverse etnie legate a progetti
d’integrazione, guidate da chef esperti, con musica dal vivo.
Il primo incontro è giovedì 21 aprile; si parlerà del progetto anche attraverso il
doc della Milone «Intorno al fuoco», viaggio immaginario fra le tavole del mondo. Il ciclo seguirà con l’America “on the road” a maggio, e l’Etiopia a giugno. Si
inizia alle 19,30, il costo è di 28 euro a persona. Informazioni tel. 347/2510052.
I
MAURO SAROGLIA
l torcetto di Agliè, dolce che
si vuole ideato ai primi del
’900 dal panettiere Francesco Pana, sarà doverosamente omaggiato domenica 17 aprile nella 28° Sagra dei dolci tipici
piemontesi, cui si abbina la 6°
Fiera Enogastronomica. L’evento è organizzato dalla Pro loco
([email protected]). Dalle 9,
sotto gli antichi portici, esposizione e vendita di dolci piemontesi, salumi e formaggi canavesani e piemontesi, vini del territorio. Alle 12, in piazza Castello,
E c’è pure Cibinbici
escursione in mountain
bike con degustazioni
pranzo degustazione dei piatti
preparati dalle Pro loco canavesane. E dalle 14 intrattenimento
con La Contessa ‘d Mirafiur e ‘l
so seguit, gruppo storico che
con canti, balli e poesie mantiene viva la memoria delle tradizioni dell’800 piemontese.
A margine della Sagra si avvia l’iniziativa «Cibinbici»,
escursioni in mountain bike abbinate a degustazioni. Partenza
alle 11 da piazza Castello volta di
Villa Meleto, dove viene proposto l’aperitivo; alla Piola ’d la
Tur di Torre Canavese viene
servito il primo, al Rolanda
Quarter Horse di Bairo il secondo, torcetto e biscotto della Felicita in piazza Castello ad Agliè.
Il costo è 20 euro, 10 per i bambini da 7 a 12 anni, gratis fino a 6
anni (328/55.34.724, [email protected]).
12
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SPECIALE BUONA TAVOLA
PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI
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DOMENICA 17 APRILE
RISTORANTE ANDREA E AL CACIMPERIO
Tra asparagi nostrani
e carni di alta qualità
RISTORANTE ANDREA
Gli asparagi rappresentano una delizia per gli amanti della buona tavola.
Adesso poi, che la stagione è ormai avviata, diventa d’obbligo una bella scorpacciata.
Il Ristorante Andrea, rinomato come «Il Re degli Asparagi» è il luogo ideale nel quale gustare i piatti che da
sempre fanno la storia del locale.
Da Andrea, l’Asparagiata è nostrana, nel senso che gli asparagi sono della zona, provengono da Santena e dalle terre del Pianalto, le aree votate alla
coltivazione della pregiata varietà che
si distingue per il gusto pieno e la consistenza croccante. Nel menù degustazione entrano nove portate: costa 35
euro bevande escluse, ed è interamente a base di asparagi; si potrà gustare
per tutta la stagione a pranzo e a cena
nel locale di via Torino 36.
S’inizia con un calice di spumante
brut, poi tre antipasti: flan con vellutata al basilico, involtini di asparagi
con fonduta e asparagi al vapore con
le quattro salsine (tartara, tonnata,
rucola e maionese). Per primo il Risottino all’Andrea e i ravioli verdi,
entrambi con le punte di asparagi, e
infine la degustazione di tre specialità: asparagi alla pizzaiola, alla parmigiana e fritti. Poi dessert a scelta –
sono tutti fatti in casa – caffè e digestivo compresi nel prezzo.
Questo è il loro cavallo di battaglia,
ma per chi non ama gli asparagi o vuole assaggiare anche le altre specialità
della casa, il menù alla carta offre tante portate tipicamente piemontesi che
rispettano la stagionalità delle materie prime, abbinate alle migliori etichette della tradizione regionale vitivinicola. Non mancano mai le tinche –
altra specialità tipica di Poirino –, la
pasta fresca e formaggi come la toma
di Martignana, il Castelmagno e il Bra
duro, abbinati a salsine e miele.
Il ristorante si trova all’interno del
Brindor Hotel: offre un ambiente moderno, raffinato ed elegante, con ampio giardino e parcheggio privato. E’
aperto tutti i giorni tranne il sabato a
pranzo e la domenica a cena ed è sempre consigliata la prenotazione, telefonando allo 011/94.52.728 oppure scrivendo a [email protected]. E
sono anche su internet, alla pagina
www.ristoranteandrea.info.
IL CACIMPERIO
Un ristorante dedicato alle tentazioni
della carne? Al Cacimperio di via Lamarmora 17. Un nome ispirato all’antica ricetta torinese della fonduta, in
grado di evocare il fascino del rito e il
piacere della condivisione.
Qui si trovano succulente costate
di Chianina, Fassone, Marchigiana,
Garronese e preziosi tagli di Rear, TBone, Ribe Eye, Sirloin Steak, Tapa de
Quadril, Nebraska, Kobe Beef giappo-
CUCINA PER CELIACI,
VEGETARIANA e VEGANA
Via Gioberti, 4 - Torino
Tel. 011.4546875 - Cell. 327.0874180
www.curryzone.it
e-mail: [email protected]
TAKE AWAY E CONSEGNA
A DOMICILIO IN ZONA!
Aperti pranzo APERTI
e cena,A7CENA
giorni
su 7
7 GIORNI
SU SETTE
SABATO E DOMENICA APERTI ANCHE A PRANZO
nese.... Insomma: il
meglio della carne
della nostra regione e di tutto il mondo, per chi è alla ricerca di materie
prime di alta qualità e di una grigliata
che difficilmente si
trova altrove. Cacimperio è un tempo da dedicare a se
stessi, al piacere degli ingredienti, dei
vini di qualità, della buona compagnia. Ecco perché ci
sono i menù degustazione. «Io, te e
l’Angus» è un menù
di coppia, a 80 euro
vino incluso, con
antipasti a scelta
fra quelli alla carta
(ci sono i grandi classici piemontesi,
ma anche alternative di mare) e una
costata di Angus da un chilo.
Per chi si vuol coccolare di più c’è
«Io, te e la Xtramarezzata», il taglio
migliore della giornata, a 85 euro. Per
i gruppi è stato creato «Amici per la
ciccia», con tre antipasti e tre tipi di
carne cotte alla brace poi portate a tavola sulla pietra ollare: include dolce,
caffè e una bottiglia di vino ogni quattro persone, a 48 euro a testa. La cucina è sempre aperta, tranne la domenica e il sabato a pranzo. E’ consigliata
la prenotazione allo 011/54.84.67. Info
su www.cacimperio.it.
APERTO A PRANZO E A CENA
CHIUSO LA DOMENICA
È sempre consigliata la prenotazione
Telefono 011.548467 - 347.2492498
[email protected] - www.cacimperio.it
DEHORS ESTIVO
Per info:
tel. 011 6164267 - cell. 331 4093445
[email protected] - www.ciatorino.it
in Via Lamarmora 17 - Torino - Zona Crocetta
ORARIO:
12.00-15.00 / 19.00-24.00
SPECIALITÀ DEL KURDISTAN
Piatti vegetariani e dolci del Medio Oriente
Via Carlo Alberto, 16B/18
Torino - Tel. 011.530657
Cell. 347.8867958
www.kirkukkaffe.com
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SERVIZI PROMOZIONALI
SPECIALE BUONA TAVOLA
Chiuso il lunedi
e il sabato a pranzo
La domenica,
chiuso tutto il giorno
ORARIO: 12.00-15.00 / 19.00-24.00
ALCUNI LOCALI DI GRANDE QUALITÀ
Un trionfo di asparagi
e altre prelibatezze
LE VECCHIE CREDENZE
Ristorante
Il Pappagallo
MENU DI APRILE
ASPARAGIATA
Aperitivo di Benvenuto
Insalatina di asparagi e petto d’anatra
con aceto balsamico
Sformato agli asparagi con Castelmagno
Asparagi con salse
Tagliolini agli asparagi - Risotto agli asparagi
Trilogia di Asparagi (tre modi diversi)
Carrello di dolci - Caffè
€ 35,00
DAL 12 APRILE AL 12 GIUGNO
SAREMO APERTI TUTTI I GIORNI
10021 Cambiano (TO) Strada Nazionale, 83 (Bivio di Santena)
Tel. 011.9440448 - Cell. 334.7116878 - www.ristoranteilpappagallo.it
Dal Veneto al Piemonte, Vittorio Dalla
Vecchia è innamorato della buona cucina. E’ lui il patron de Le Vecchie Credenze: un’ala di un’antica cascina dove l’abitato di Santena lascia spazio alla campagna circostante, trasformata
in un locale adatto ad ogni occasione,
dal pranzo della gita fuori porta, alle
cerimonie e ricorrenze speciali.
Gli ospiti vengono accolti dal profumo del pane appena sfornato, proprio
com’era consuetudine nelle case rurali, e con la bella stagione si ci può accomodare nel patio esterno, per poi lasciarsi deliziare da menù ricercati con
prodotti del territorio in chiave creativa, alla carta o a degustazione.
Questo è il periodo degli asparagi,
e non può mancare l’asparagiata:
piccola entrèe di asparagi, insalata e
frittata di asparagi, asparagi con salsa calda di nonna Lucia, flan di asparagi con fonduta di toma di Lanzo e
tanto altro, inclusa la panna cotta al
caramello, a 38 euro con i vini, 34
euro senza. Le Vecchie Credenze si
trova a Santena, in via Alberassa 16,
in prossimità dell’uscita della tangenziale Villanova–Torino.
C’è un ampio giardino con area giochi per i bambini, il parcheggio interno e può essere una buona occasione
per visitare Santena e il suo maestoso
Castello di Cavour. Tel: 011/94.56.455;
www.levecchiecredenze.com.
IL PAPPAGALLO
• Piccola entrée di asparagi • Insalata di asparagi e frittata con asparagi • Asparagi con salse
• Asparagi con salsa calda di nonna Lucia • Flan di asparagi con fonduta di toma di Lanzo • Risotto
agli asparagi • Asparagi con burro e parmigiano • Asparagi con uovo • Panna cotta al caramello
Euro 35,00 vini esclusi - Euro 38,00 vini inclusi
è gradita la prenotazione
S ANTENA ( TO ) - V IA A LBERASSA , 16
TEL . 011.9456455
www.levecchiecredenze.com
Gli asparagi di Santena? Dall’antipasto
al dolce, sono i protagonisti indiscussi
del menù a degustazione de Il Pappagallo, ristorantino di Cambiano, alle
porte di Torino, dove in questi giorni è
un trionfo di asparagi, esclusivamente
della zona: quelli raccolti altrove, in
Italia o all’estero, li lasciano agli altri.
E proprio in onore al prezioso prodotto di stagione, dal 15 aprile al 31
maggio il locale di strada Nazionale
83, al bivio con Santena, è aperto sempre, sette giorni su sette.
Qui si possono vivere momenti conviviali tra amici, cene in coppia o di
lavoro, fra piatti e vini in grado di rendere piacevole ogni serata. In cucina
c’è Vito Cocchini, in sala la moglie Graziella, pronti a servirvi piatti e sapori
mai banali. Il menù de Il Pappagallo
potrebbe sembrare un classico della
tradizione piemontese, ma la creatività dello chef rende i piatti un’esperienza culinaria unica.
Qualche esempio? Insalatina di
asparagi e petto d’anatra con aceto
balsamico; sformato di asparagi con
Castelmagno; trilogia di asparagi,
tagliolini o risotto, sempre agli asparagi. Con 35 euro, il menù «Asparagiata» include aperitivo di benvenuto, caffè e dolce della casa, tutti artigianati, anche a base di asparagi.
Consigliata la prenotazione allo
011/94.40.448 e al 334/71.16.878.
www.ristoranteilpappagallo.it.
SPECIALE PIZZA AL TEGAMINO
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SERVIZI PROMOZIONALI
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NEL NUOVISSIMO LOCALE «FERMATA MAZZINI» DOVE TUTTO RICHIAMA IL MONDO DEI TRAM
Pizze al padellino e farinata
anche da asporto e “da passeggio”
E’ stato inaugurato ieri, proprio al civico 6
di via Mazzini, in pieno centro, Fermata
Mazzini, un nuovo locale che punta a diventare un riferimento a Torino per la pizza al tegamino e la farinata.
Entrando all’interno, si capisce immediatamente il perché è stato scelto un simile nome:
nell’allestimento e negli arredamenti si strizza l’occhio ai mezzi di trasporto e, in particolare, ai tram. Bellissima la cassa che ricorda
proprio il “muso” di un tram storico. Anche i
menù, ai tavoli, ricordano i vecchi biglietti.
Punti di forza del nuovo locale del centro
città sono la pizza al padellino e la farinata.
Entrambe si possono mangiare al tavolo, ma
anche ordinare: c’è sia la versione da passeggio, per chi è in giro ed è colto da languorino,
sia la versione da asporto, per chi desidera portarla a casa. In particolare, la pizza al tegamino da passeggio è stata chiamata «al pacchetto», mentre la farinata “da passeggiata” - o,
meglio, «al cartoccio», come è stata battezzata
sui menù - viene servita in un cono di bambù.
La scelta? Di pizze al tegamino ne trovate
30. La particolarità è che molte portano i nomi delle linee del tram. La linea 3, ad esempio, è bianca, con uovo, pancetta e parmigiano reggiano. La linea 57 ha pomodoro, mozzarella, fontina, prosciutto e origano. O, ancora, la linea 67 è preparata con mozzarella,
salsiccia, rucola, parmigiano a scaglie e un
pizzico di origano. Volete una versione dolce? Gioco forza del locale è la Linea 7, una
pizza bianca coperta di crema al cioccolato.
Oltre le pizze e l’ottima farinata, nel menù
di Fermata Mazzini ci sono le insalatone, ideali per chi vuole un’alternativa, e quattro taglieri (con gli affettati; i formaggi; misto affettati/formaggi; con la bresaola, con i quali, magari, aprire la serata. Non mancano i dolci.
C’è la possibilità di mangiare all’interno
(66 sono i coperti a disposizione), o all’esterno:
il dehors conta 42 posti e si può già sfruttare,
viste queste calde settimane di aprile.
Il locale è chiuso il martedì. Tutti gli altri giorni è aperto a pranzo, dalle 12 alle
15, e la sera, dalle 19 alle 23, eccetto il venerdì e sabato quando la chiusura viene
posticipata alle 24.
Fermata Mazzini risponde allo 011/
454.62.90. Lo trovate anche su Facebook.
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SERVIZI PROMOZIONALI
SPECIALE CORSI E TEMPO LIBERO
LE PROPOSTE DI CEPU, MANUALMENTE, CASTELLO DI PIEA
Studio guidato, universo
“fai da te”, fiori in mostra
CEPU
MANUALMENTE
CASTELLO DI PIEA
Cepu, una parola che tutti conosciamo. E’ l’acronimo di Centro Europeo
Preparazione Universitaria, ha 20mila
studenti iscritti ogni anno, mentre
centomila sono gli studenti che ha seguito da quando è nato. Un marchio
che significa qualità, professionalità,
competenza, raggiunta grazie agli anni dedicati allo studio delle scienze cognitive. Cepu s’occupa dei suoi studenti in maniera completa: li consiglia su quale facoltà scegliere sulla base delle proprie affinità (informandoli
anche degli eventuali sbocchi), li segue nella progettazione e pianificazione degli esami, nel sostenerli fino
all’obiettivo della laurea. Un occhio
speciale viene rivolto agli studenti lavoratori che hanno poco tempo da dedicare allo studio e a coloro che hanno
abbandonato gli studi e non hanno
mai smesso di sognare la laurea.
In molti si chiedono, come faccia
Cepu a far superare in breve tempo anche gli esami più impegnativi, a rimettere sui libri, con eccellenti risultati,
persone che sono lontane dallo studio
da anni. E, da qui, si diffondono una
miriade di leggende: legittime per chi
non conosce Cepu, ma che fanno sorridere chi è a contatto con questa realtà. Grazie ai MultiQuestionari di Studio è possibile riconoscere lo stile cognitivo di ciascun studente, determinato dal modo in cui utilizziamo le
abilità e capacità nell’apprendimento. Queste preferenze si stabilizzano
nel tempo fino a determinare lo stile
di apprendimento: una volta individuato, si procede con un percorso didattico ad hoc, incentrato sull’autoconsapevolezza, autoregolazione e
autostima. Pianificazione e progettazione diventano due imperativi categorici dai quali non si prescinde. E’ facile capire che il superamento d’un
esame diventa uno strumento accessorio, che fa da cornice a quello che Cepu realmente fa. Cepu è in Galleria
San Federico 16/C; 011/5619499; [email protected].
Per tre giorni Torino diventa capitale
della manualità creativa femminile.
Dal 15 al 17 aprile il Padiglione 5 del Lingotto ospita ManualMente, la rassegna
dedicata al mondo del fai da te in rosa
che quest’anno debutta con l’edizione
primaverile. Le attività proposte da creativi e operatori, le tecniche scelte e i
materiali sono pensati per soddisfare le
esigenze di chi è alle prese con l’organizzazione dei festeggiamenti per un
matrimonio, una prima comunione o
un lieto evento, per chi è alla ricerca
d’idee per realizzare il giusto look per le
vacanze estive e per rinnovare gli ambienti di casa con decorazioni e accessori fatti con le proprie mani.
Le cerimonie sono un’occasione speciale per le appassionate d’arti manuali
che possono esprimere la propria personalità realizzando inviti, decorazioni,
bomboniere, accessori e tutto l’occorrente per il giorno di festa. Spazio, dunque, allo stile shabby chic al quale creativi e operatori s’ispirano per allestimenti, mise en place e tavolo nuziale. In
particolare, il maestro d’arte Tommaso
Bottalico con la sua Tommy Art fornisce
tutti i suggerimenti per un meraviglioso ricevimento total white: rivolge - a
chi desidera approfondire le tecniche
dello shabby chic - un programma di
corsi sulle ultime tendenze di questo inconfondibile stile, come il metodo Transfer Pad che prevede l’utilizzo d’uno
speciale pannello trasparente che permette di creare basi sui tessuti naturali
da decorare, poi, con appositi stencil.
Con l’arrivo della bella stagione si
trascorrono con piacere giornate all’aria aperta e si pensa alle vacanze. La
vita da spiaggia e i pic-nic con familiari
e amici diventano dunque l’occasione
perfetta per scatenare la creatività. Le
appassionate di cucito creativo e crochet avranno l’imbarazzo della scelta
con il bikini perfetto in stile anni ’70 di
Luisa De Santi in arte Crochetdoll, la beach bag e les espadrillas di Roberta Moretti e altre idee tra le quali il set per un
barbecue personalizzato.
La gita del weekend? Alla grande mostra floreale “Il Narciso Incantato” che
propone la fioritura di più di 40mila
bulbose nel parco secolare del castello
di Piea. Uno spettacolo di colori e profumi composto da muscari armeniacum, narcisi e tulipani, fra cui i delicati Narcisi Einstein e Delnashnaugh e i
Tulipa Menton Marylin. Giunto alla
settima edizione, “Il Narciso Incantato” è aperto sino al 1 maggio.
Oltre alla visite al parco del castello,
sarà possibile accedere alle splendide
sale affrescate degli interni, mirabile
opera dei fratelli Galliari (1762), interamente arredate e impreziosite dalle
collezioni di porcellane d’epoca Meissen, Capodimonte e Dresda, la mostra
di arredi pregiati (tra le quali la commode Genova Settecento, già proprietà della famosa attrice Ava Gardner, e
la culla veneziana Settecento), dall’esposizione di ritratti di Casa Savoia
e di abiti d’epoca realizzati nel periodo compreso fra ’700 e Liberty.
Il castello di Piea, per la vasta collezione di oggetti e arredi d’epoca, non a caso, è divenuto sede museale ed è entrato
ufficialmente nel circuito delle «Dimore
d’Eccellenza d’Italia». Vari eventi in programma. Attesissimo quello di domenica 17 aprile: l’appuntamento con “Golosaria 2016”, la rassegna enogastronomica curata da Paolo Massobrio. Domenica
24, invece, alle 16 balli sabaudi con la
partecipazione straordinaria dell’affascinante Contessa di Castiglione.
Orario di apertura: dal lunedì al venerdì 14,30-19; sabato, domenica e festivi 10,30-19. Costo biglietto d’ingresso (visita parco più visita guidata alle sale interne) 8 euro. La visita all’esterno (comprende il parco fiorito, i sotterranei, le
scuderie e la ghiacciaia) costa 5 euro. Info: www.castellodipiea.com; [email protected]; tel. 0141 901641 –
3926194165. Il castello è in piazza Italia 3
a Piea d’Asti. E’ possibile pranzare al castello con menù degustazione di specialità monferrine (bevande incluse) a 14
euro. Occorre prenotare.
SPECIALE EVENTI
DA VENERDÌ 15 A DOMENICA 17 APRILE NELLO SPAZIO MRF
Le birre migliori del mondo
con i cibi più sfiziosi e golosi
Torino capitale della birra artigianale italiana e
internazionale. Da venerdì 15 a domenica 17
aprile la rassegna WorldBeer propone degustazioni di oltre 100 tipi di birre artigianali provenienti da tutto il mondo, in abbinamento a specialità gastronomiche preparate da 25 cucine a
cielo aperto di qualità. Tre giornate a ingresso
gratuito nella grande area di Spazio MRF, in corso Settembrini 178, dove un tempo la Fiat aveva la
sua base logistica. Location già apprezzata per la
rassegna In Vino Veritas, che ha richiamato
30mila persone a febbraio, le ex aree industriali
Fiat di Mirafiori proseguono nel percorso di rigenerazione urbana avviato nel 2015 dalla società
pubblica TNE - Torino Nuova Economia per la restituzione dell’area al territorio.
L’ex fabbrica riapre le porte ai cittadini, svelando il proprio fascino post industriale valorizzato dall’allestimento di una grande postazione centrale, che proporrà più di 60 eccellenze di
birre provenienti da tutto il mondo, affiancata
da 14 birrifici italiani, ciascuno con le proprie
specialità. Gli amanti del luppolo e del malto potranno così degustare e confrontare le migliori
birre provenienti da Europa (Italia, Germania,
PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI
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Belgio, Francia, Inghilterra, Olanda, Spagna,
Grecia, Scozia, Austria, Irlanda, Danimarca, Repubblica Ceca, Ungheria, Galles), Stati Uniti, Australia e Giappone e divertirsi ad abbinarle ai sapori della cucina di strada della tradizione e della contemporaneità italiana.
La birra artigianale in Italia sta vivendo un momento di grande popolarità. Sulla scia di questo
interesse, WorldBeer è aperta sia agli appassionati sia ai semplici curiosi e a chiunque voglia sfruttare un’occasione unica per conoscere meglio le
meraviglie brassicole dei produttori artigianali
italiani ed esteri. Dalla classica Ale alla profumata Berliner Weisse, dalla rinfrescante Bière Blanche alla birra light a quella scura, dalla Brown Ale
alla Bitter Stout. Tanti i gusti che saranno soddisfatti al WorldBeer. Tutto in compagnia di sapori
capaci di andare incontro anche alle esigenze dei
palati più curiosi ed esigenti: dallo gnocco fritto
ai fritti ascolani, dai calamari agli arrosticini, dalla pasticceria siciliana alle specialità salentine,
dai piatti spagnoli a quelli brasiliani, dagli stuzzichini toscani a quelli valdostani, dai bomboloni
alle piadine romagnole, dalla farinata alla focaccia umbra, fino alle american chips.
Ecco alcun dei birrifici artigianali presenti
al WorldBeer: Birrificio Castagnero On The
Road, Birrificio Alba, Birra Gaia, Birrificio Artigianale Collesi, Brasseria Alpina, Irish Pub, Birra Laval, Zaher beer, Birrificio Konrad, Birrificio Malastrana, Birrificio Abbà, Birrificio Caulier, Birrificio Valsusa, Birrificio Aleghe, Birrificio La Granda, Birrificio Flea.
WorldBeer è ideata e realizzata dall’agenzia
di organizzazione eventi To Business Agency, in
collaborazione con TNE - Torino Nuova Economia, la società pubblica proprietaria delle ex
aree industriali di Mirafiori.
Worldbeerdateeorari:venerdì15aprile(18-24),
sabato 16 aprile (12-24), domenica 17 aprile (12-24).
COMPRO
50
SPECIALE EVENTI
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SERVIZI PROMOZIONALI
VECCHIE
BICICLETTE
DA CORSA
ART BIKES di Antonio Pentrella
via Santa Giulia 4 - Torino
TEL. 377.28.24.836
[email protected]
DAL 22 AL 25 APRILE A CERES
Le “Valli in vetrina”
per buongustai e turisti
LE VALLI IN VETRINA
Tutto è ormai pronto per la quarta
edizione di Le Valli in Vetrina, la
grande mostra fieristica che dal 22
al 25 aprile attirerà nel Comune di
Ceres migliaia di curiosi, buongustai e turisti.
Tante le novità in programma.
Prima fra tutte la realizzazione del
campanile vecchio, simbolo del paese, tutto in cioccolato. L’opera del
maestro Poretti di Mezzenile alta
ben due metri potrà essere divisa
in strati e vinta in una lotteria davvero particolare. E poi ancora appuntamenti gastronomici, musiche e serate, un trenino turistico e
gonfiabili per i più piccoli.
«Per noi - spiega il primo cittadino Davide Eboli - questo appuntamento rappresenta un ottimo strumento per pubblicizzare i prodotti
del nostro territorio, tutti qualitativamente eccellenti, e promuovere commercianti e artigiani che
hanno voglia di avere una vetrina
in più su cui contare. Inoltre iniziative come “Le Valli in verina” possono diventare un volano per incentivare oltre alle attività commerciali
anche il turismo. Anche quest’anno abbiamo rinnovato la convenzione con il Gruppo Torinesi Trasporti. Oltre disporre di un numero maggiore di corse del treno nei
giorni di festa ci sarà anche una navetta che porterà i turisti dalla stazione fino alla fiera. Inoltre mostrando il proprio biglietto del treno si potranno ottenere degli scon-
ti sui pranzi nei locali ceresini o presso il nostro servizio ristorazione».
Nell’ampio padiglione coperto troveranno spazio gli espositori e ogni sera ci sarà la possibilità di assaporare
piatti e musica sempre diversi.
Sabato 23 il pomeriggio sarà tutto
dedicato ai bambini: potranno diventare dei vigili del fuoco junior partecipando a Pompieropoli, fare delle passeggiate a cavallo gratuite e divertirsi
con i giovani dell’Estate Ragazzi.
Ci sarà poi uno spazio dedicato ai
libri e alla cultura grazie alla partecipazione della biblioteca.
I più scatenati, domenica 24, po-
tranno invece provare l’emozione della derapata con i trike presso il Cernesio a cura del gruppo Freedrift.
Nel pomeriggio di lunedì 25 verrà
premiato lo stand migliore e si procederà infine con l’estrazione della sottoscrizione a premi.
«Saranno quattro giorni davvero intensi - conclude il primo cittadino
Eboli - e fin da subito desidero ringraziare tutte le associazioni, i commercianti, ma anche i singoli cittadini
che con il loro aiuto contribuiscono
alla buona riuscita di quest’evento entrato ormai a pieno titolo nella tradizione ceresina».
SPECIALE EVENTI
PUBLIKOMPASS
SERVIZI PROMOZIONALI
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MOSTRA A PALAZZO MAZZETTI DI ASTI E GARE A CASELLE
Gioielli americani tra storia e costume
Corse di solidarietà, passione e impegno
GIOIELLI FANTASIA. SOGNI AMERICANI.
Palazzo Mazzetti (corso Vittorio Alfieri
357, Asti) ospita la mostra «Gioielli Fantasia. Sogni americani»: oltre 500 esemplari
di Gioielli Fantasia provenienti dalla Collezione personale di Patrizia Sandretto Re
Rebaudengo. La mostra, promossa da Fondazione Palazzo Mazzetti e Città di Asti, in
collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, è realizzata con il patrocinio di Regione Piemontee Provincia di Asti.
Collane, spille, orecchini e bracciali
tracciano l’evoluzione della Costume
Jewelry raccontano una storia articolata e affascinante, dalle riproduzioni di
gioielli classici alle creazioni pop degli
anni ’50 e ’60, concepite ed elaborate
dai più importanti designer, come Trifari, Marcel Boucher, Coro, De Rosa, Eisenberg, Miriam Haskell, Eugène Joseff,
Kenneth J. Lane, Pennino, fino a Wendy
Gell e Iradj Moini.
Il percorso espositivo accompagna il visitatore alla riscoperta della produzione
di costume jewelry, fenomeno socio-culturale nato negli Stati Uniti all’indomani
della grande crisi del 1929-1939: con la
drastica riduzione del mercato dei prodotti di lusso, la sperimentazione con materiali non preziosi diventa l’unica via di sopravvivenza per i gioiellieri, ma anche stimolo per la fantasia e per la messa a punto
di nuove tecniche. Nascono ornamenti
bellissimi e poco costosi, molto grandi e
vistosi, indossati sugli abiti di scena dalle
dive del cinema come Greta Garbo, Marlene Dietrich, Bette Davis e Vivien Leigh. Il
leggendario Joseff crea monili per centinaia di pellicole di grande successo, tra
cui «Via col Vento». Anche le first ladies,
come Mamie Eisenhower e Jacqueline
Kennedy Onassis, non perdono l’occasione di esibirli in occasioni pubbliche.
La mostra sarà visitabile sino al 2 ottobre
da martedì a domenica con orario 9,3019,30 (ultimo ingresso ore 18,30), chiuso il
lunedì ad eccezione del 25 aprile e
del 15 agosto. Biglietto intero 5 euro; ridotto 3 euro.
Info 0141/530.403,
[email protected], www.palazzomazzetti.it.
CORSE SOLIDALI
A CASELLE
Visto il successo
dello scorso anno
con la loro prima
vera esperienza
n e l l ’ o r ga n i z z a zione di una gara
podistica, l’Asd
Filmar Running,
in collaborazione
con
Equilibra
Running Team, rilancia la sfida con
tanta passione ed entusiasmo e il 25 aprile si immergerà nella seconda edizione
di «Una mezza da record».
L’ appuntamento sarà alle 9,30 con la
mezza maratona, che partirà da Lanzo Torinese con arrivo in Caselle Torinese. Un’
opportunità per tutti gli appassionati di
running per festeggiare il 25 aprile con il
proprio record personale sulla distanza
dei 21,092 km e godersi una giornata in
libertà, in un percorso omologato Fidal divertente e scorrevole che si articola per 15
km lungo il corridoio ecologico ciclo-pedonale della Corona Verde chiusa permanentemente al traffico, che costeggia il fiume
Stura; l’occasione giusta per lasciarsi trasportare da un percorso unico completamente pianeggiante con un dislivello medio di circa 1%, con un leggero falsopiano
che rende la corsa molto fluida e naturale.
In concomitanza della mezza maratona, per chi ancora non se la sente di cimentarsi sulla distanza dei 21 km, c’è l’opportunità di un percorso ad hoc di circa 9
km non competitivo, con partenza e arrivo a Caselle durante il quale sarà possibile
correre, camminare o anche solo passeggiare. Avrà uno spazio dedicato anche il
settore giovanile dove gareggeranno tutte
le categorie a partire dai più piccoli.
La manifestazione quest’anno avrà anche uno scopo umanitario e parte del ricavato delle iscrizioni verrà devoluto in
beneficenza all’Associazione Maria Madre della Provvidenza Giorgio Valsania
Onlus, che si occupa di assistere le famiglie bisognose procurando loro pacchi di
cibo e di alimenti. Insieme ci saranno i
volontari dell’Ammp.
Alla manifestazione verrà anche abbinata una lotteria con ricchi premi ad estrazione gentilmente offerti dagli sponsor (primo
premio una mountain bike), si raccomanda
quindi di conservare il pettorale perché valido come biglietto della lotteria.
«Sperando che il 25 aprile sia una gradevole giornata di primavera, dove la natura
sarà la protagonista a rendere questa gara
una piacevole esperienza per tutti…perché la corsa è il viaggio, non la meta e
l’unica ragione per ritenersi sconfitti è
non partecipare! Unitevi quindi a noi, perché grazie ai vostri km di generosità avremo un motivo in più per vivere assieme
questo splendido sport colorando le strade
della nostra città!» è l’augurio del Presidente dell’A.s.d. Filmar Luca Mingrone.
I ritrovi della gare saranno: per la 21km
alle ore 7 presso la stazione ferroviaria GTT
a Caselle Torinese, con partenza del treno
per Lanzo alle ore 8; - per la 9km alle 8,30
presso la scuola elementare Rodari in viale
Bona 33. Info, regolamento e moduli d’
iscrizione si trovano sui siti:
http://www.asdfilmar.it http://www.equilibrarunningteam.it
È possibile iscriversi anche presso il negozio Giannone Sport a Torino in corso
Regina Margherita 221 e presso Sereva
Sport a Ciriè in piazza San Giovanni e l’
Edicola in viale Bona a Caselle Torinese,
sino al 21 aprile.
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IL NUOVO NEGOZIO VIRTUALE TOVER SHOP, CON SPEDIZIONI VELOCI E PUNTO CONSEGNA CITTADINO
Più di 18 mila prodotti di cancelleria
informatica e per l’arredo dell’ufficio
Due amici di Torino che arrivano da percorsi di studio ed esperienze diverse, ma uniti
dalla voglia di inventarsi un lavoro. Una passione per un mercato tradizionale e quotidiano, come quello delle penne e dei quaderni, coniugato con le opportunità della rete. Uno sguardo aperto al mercato immenso
e veloce dell’e-commerce ma un occhio speciale per i clienti che preferiscono chiamare
per ordinare “le buste dell’altra volta”.
Luca e Gianluca sono tutto questo. Entrambi di Torino, questi giovani imprenditori hanno scelto di investire i loro risparmi e
di giocarsi la loro professionalità nella costruzione di un e-commerce specializzato in
articoli per ufficio. Il loro negozio virtuale si
chiama ToVer Shop e tratta più di 18mila
prodotti di cancelleria, informatica e arredi
per ufficio, insomma, tutti gli strumenti ne-
cessari all’attività di studi, uffici e imprese,
ma anche tanti prodotti per la scuola dei
piccoli e di cancelleria low-cost per gli studenti universitari.
Luca e Gianluca hanno mosso i loro primi
passi nel mondo del lavoro con attività molto distanti dal mondo della cancelleria. Tuttavia il tarlo di aprire una attività loro, nuova e in grado di sfidare la crisi economica, li
affascinava da tempo, fino a quando, ormai
tre anni fa, i due amici hanno preso la decisione di lanciarsi nel mondo ammaliante ed
insidioso del commercio on line.
“Un negozio on line è una struttura agile,
dinamica, con zero sprechi e zero impatto
ambientale per definizione. Può essere raggiunto con un click da chiunque, e in ogni
momento ci si può fare un giro alla ricerca
di ciò che manca in ufficio o sulla scrivania -
raccontano - Inoltre, il negozio virtuale ci
permette di tenere bassi i prezzi senza abbassare la qualità”. È un bel modo per reinventare la cartoleria, sempre aperta e con
una scelta molto più ampia.
I prodotti vengono recapitati direttamente a casa o nell’ufficio dei clienti, nel giro di
24/48 ore al massimo. “Quando abbiamo
pensato ToVer Shop volevamo essere all’altezza dei servizi offerti on line dai big, per
questo la spedizione è veloce e puntuale. Vogliamo costruirci una reputazione di affidabilità. Sappiamo quanto può mettere in difficoltà un ritardo nella consegna, per questo
monitoriamo costantemente dove si trova
ogni singola spedizione, in ogni momento”.
Il sito è il cuore dell’attività di ToVer Shop,
per cui molte attenzioni vengono dedicate
alla sua gestione e manutenzione. Ma per
Luca e Gianluca l’e-commerce non è un modo per nascondersi al cliente, semmai per
andargli incontro. Un numero verde è sempre attivo e, dall’altra parte, della cornetta
non c’è un call center, bensì proprio Luca e
Gianluca, e Ilaria, che da qualche mese aiuta i due amici nella gestione degli ordini.
La ToVer ha pensato a un ulteriore servizio per gli amici di Torino e dintorni: “Abbiamo notato che spesso farsi trovare in casa al
momento della consegna non è semplice,
inoltre sui piccoli acquisti le spese di spedizione possono incidere molto, per cui dalla
prossima settimana sarà possibile ordinare
sul sito e ritirare nel nostro punto convenzionato fino alle 20 di sera, evitando i costi
di spedizione e passando tranquillamente a
fine giornata! Sarà un modo per conoscere
sempre meglio i nostri clienti’’.
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A BREVE SI INIZIA LA BELLA RASSEGNA DI TAVAGNASCO ROCK: È L’EDIZIONE NUMERO 27
Tra le proposte del territorio
una kermesse di musica di qualità
Oltre Torino. Non solo il capoluogo piemontese saluta la primavera con un fiorire di iniziative. In queste settimane, infatti, sono tante le occasioni per scoprire la
provincia: mostre, eventi, concerti che
permettono di fare una gita fuori porta,
associata, magari, a una tappa gastronomica in qualche locale tipico e alla visita
di qualche chiesa o castello.
Si parte da Pralormo e dal parco del suo
maniero che, in questo periodo, è invaso dai
colori dei fiori grazie a “Messer Tulipano” e
al ricco calendario di iniziative che porta
con sé ogni weekend.
Ma c’è anche Stupinigi: la Palazzina di
Caccia, fino al 5 giugno, ospita, infatti, una
prima grande mostra dopo i restauri del
plesso. Si chiama “Regine & Re di Cuochi” ed
è dedicata ai grandi chef e alla cucina contemporanea. E se Venaria si consolida come
meta amata dai turisti e dagli stessi torinesi,
grazie alle mostre in corso ma anche agli
splendidi giardini (un pullulare di fiori e colori in questo periodo), manca poco a Tavagnasco Rock, la rassegna che porterà nel piccolo comune al confine tra il Canavese e la
Valle d’Aosta una serie di artisti di richiamo.
TAVAGNASCO ROCK
Ventisette anni d’età e 27
gruppi. Tavagnasco Rock
torna, dal 24 aprile, con
un calendario ricchissimo e soprattutto con
grandi nomi. Già, perché
fino al 7 maggio, nel piccolo paese al confine tra
Piemonte e Valle d’Aosta,
fanno capolino Gue Pequeno, Edoardo Bennato,
Sud Sound System, L’Orage, Mau Mau, Deskardena, Chiara Dello Iacovo
(seconda classificata tra
le “nuove proposte” a
Sanremo), Sfera Ebbasta
& Charlie Charles.
Accanto ai big della musica, anche in questa edizione, organizzata dall’Associazione
Spazio Futuro con il patrocinio della Regione Piemonte, della Fondazione Live Piemonte dal Vivo e del Comune di Tavagnasco, ci
sono decine di artisti emergenti selezionati
dall’organizzazione: a queste piccole realtà
viene data la possibilità di esibirsi su un palco prestigioso.
Tutto il programma e i dettagli su www.tavagnascorock.com.
Volete qualche data, intanto?
Venerdì 29 aprile
al Palatenda si inizia
con Sfera Ebbasta &
Charlie Charles e
una delle guest star
dell’edizione 2016:
Cosimo Fini, meglio
conosciuto con gli
pseudonimi di Gué
Pequeno, Il Guercio
o Lucky Luciano, apper e produttore discografico italiano,
membro del gruppo
rap Club Dogo e del collettivo Dogo Gang.
Sabato 30 aprile due grandi nomi. Prima
Chiara Dello Iacovo, la giovane cantautrice
che si è aggiudicata il premio della Sala Stampa Radio-TV-Web “Lucio Dalla” per la Sezione
Nuove Proposte, il “Premio Assomusica - Migliore esibizione live - Categoria Sanremo Giovani 2016” e il “Premio Afi 2016” per gli importanti successi artistici raggiunti in quest’ultimo anno. Poi, Edoardo Bennato, ritenuto da molti critici uno dei più grandi rocker
della storia. E’ infatti, a tutti gli effetti, un uomo “da record”: è stato il primo cantante italiano a riempire lo stadio milanese di San Siro
e il primo cantante italiano in assoluto a suonare l’armonica a bocca e esibirsi a Montreux
Jazz Festival. Domenica 1 maggio Deskardena, una giovane ska-band locale ma già con
una lunga carriera che li ha visti sempre in giro per concerti e concorsi, in cui sovente si
piazzano molto bene. Venerdì 6 maggio
L’Orage e il ritorno dei Mau Mau: a maggio
2016 è prevista proprio la pubblicazione del
nuovo album di inediti per GodzillamarketUniversal (genere: worldbeat, urban folk).
Sabato 7 maggio gran finale con i Sud
Sound System. Il loro è un gradito ritorno al Tavagnasco Rock. Precedono la loro esibizione i
Boj & Good People e le Alchimie Mediterranee.
Lo charme dell’intimo da
BUSTAIA
e CORSETTERIA
Allieva di Lidia
Zavattaro
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negozio specializzato da 50 anni
Lia Biondino allieva della famosa Lidia Zavattaro una delle prime
bustaie torinesi “dove la professionalità incontra l’arte” suggerisce intimo di tendenza con un occhio alla perfetta vestibilità modellando
ogni capo sulla persona che lo indossa con cura magistrale.
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APERTI SABATO - chiuso lunedì mattina
LIA BIONDINO, BONCI BIMBO, WOLMER GRIFFE
Biancheria da notte, tessile
per la casa, eleganza baby
sta per cresime, battesimi, comunioni e cerimonie. Per le bimbe sono bellissimi i vestiti in seta, con
rilievo o fiori, o impreziositi con fasce o fusciacche.
Tanti i colori. Per i maschietti, invece, va sempre il completo: camicia,
giacca e pantalone (grigio, blu, azzurro o verde).
LIA BIONDINO
Capita, ma non così di frequente, di poter
acquistare capi di grande qualità (ed eleganza) a prezzi imbattibili. La buona notizia è che succede in questi giorni a Torino,
nel’atelier di Lia Biondino, allieva della famosa bustaia Lidia Zavattaro, regno dell’intimo e della corsetteria.
Riguardo al negozio, che si trova in via San
Quintino3/bis,nonc’èbisognodimolterighe
di presentazione perchè le signore chic della
città già lo frequentano da tempo. È però importante sapere che qui, ma solo fino alla fine
del mese , è in corso una promozione irripetibile,conscontifinoal40percento,sumodelli
della primavera/estate. In particolare sulla
biancheria da notte, con camicie, pigiami e
vestagliediPaladini,checonfezionaisuoimodelli con tessuti davvero unici, in fibra naturale, freschi e leggeri, e dalle linee molto glamour;esull’abbigliamento(firmecomeLiolà
per gli abiti oppure Balestra per la maglieria)
sia elegante come più casual-chic. Non solo:
già pensando ai primi weekend al mare, in
promozione vanno anche i teli in spugna firmati Armani , le ciabattine da spiaggia e poi
una bella e raffinata collezione di accappatoi.
Non dimentichiamo però che l’atelier di
Lia Biondino è regno dell’intimo, della corsetteria e dei costumi da bagno, con modelli disponibili in tutte le taglie, conformate comprese, dalla 44 al 56. La titolare - «artista» nel
pennellare addosso alle clienti qualsiasi modello della collezione pronta - riesce a soddisfare qualsiasi tipo di vestibilità, dalle silhouette filiformi a quelle più «burrose».
In questi giorni le vetrine dell’atelier si presentano con i nuovi arrivi che già hanno il sapore della vacanza. Costumi e copricostumi
in primis, declinati nelle tonalità del mare e
dell’avorio. In quanto alla corsetteria, che è
poi la specializzazione dell’atelier, nelle nuove collezioni abbondano i completi blu notte
con ricami color champagne: eleganti e civettuoli allo stesso tempo.
BONCI BIMBO
E’ conosciuto e apprezzato da moltissimi torinesi Bonci Bimbo, negozio nato nel 1970 a
Carignano, spostatosi nel 2006 a Moncalieri, in strada Torino 39 (interno cortile). Gesti-
WOLMER GRIFFE
to dalla famiglia Bonci, ha infatti una peculiarità: non propone griffe o capi di svariate
marche, ma una linea che si crea personalmente. Il marchio si chiama Bibo (fusione di
Bonci Bimbo): la famiglia Bonci commissiona, a vari laboratori italiani, i vestiti, molto
classici, pensati per i bambini.
Ciò che si trova qui, quindi, è in edizione limitata, di qualità, con dettagli curati
e ottimi tessuti. Range d’età? Si va dal neonato di tre mesi ai 12 anni: dalle tutine ai
jeans, dunque, dalle felpe ai vestiti per le
bambine, fino alle salopette. Famose sono le polo, ad esempio: c’è la linea di polo
in cotone (felpato o normale) con colletto
ricamato, quella con colletto con fiori liberty. Tutte richiestissime.
Qualità a buon prezzo, va detto, grazie
alla gestione famiglie che taglia i costi e
assicura un’economia attenta. I capi sono
scelti personalmente dai gestori Laura e
Gianfranco.
C’è anche la possibilità di farsi fare vestiti su misura. Capita, ad esempio, per le
cerimonie. La sposa vuole una decina di
paggi tutti uguali? Può richiedere un modello, da realizzare, magari, per dieci
bambini di età diverse.
Abiti su misura a parte, ricca è la propo-
Wolmer Griffe, storico
negozio nato nel 1957
con sede in via Salbertrand 68, è uno dei centri
più assortiti a Torino (e
forse in Piemonte) nel
campo dei tendaggi da
interni e della biancheria
per la casa. Da sempre rinomato per la qualità dei prodotti propone
- con grande professionalità e gentilezza un ampio assortimento di corredi, tendaggi confezionati, tendine, coperte, trapunte,
guanciali, copridivani, piumoni, tovaglie e
biancheria su misura, tutto di marchi prestigiosi e rigorosamente Made in Italy. Tra
questi citiamo, ad esempio, le home collection di Gabel, Missoni, Caleffi, Borbonese,
Desigual, Somma, Blumarine, Roberto Cavalli, Alviero Martini 1aClasse.
Ma - come già accennato - nell’ampio
showroom dall’immagine fresca ed elegante, troverete anche vasta e qualificata
scelta di tendaggi per interni, tutti tessuti
eleganti e innovativi per rendere la casa degna di una copertina patinata.
Per chi lo desidera i professionisti della
Wolmer Griffe verranno a casa vostra per
misurare e arredare al meglio i vostri spazi.
Un laboratorio interno penserà a confezionare in modo accurato i tessuti scelti e a installare binari o reggitenda decorativi.
Insomma a voi non resta che presentarvi
in via Salbertrand 68 e il personale della
Wolmer Griffe penserà a «coccolare» la vostra casa. E ad accogliervi con un gran sorriso, troverete anche la titolare signora Floria
e le sue collaboratrici.
E’ ora di cambiare!
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DOMENICA 17 ALLA GRAN MADRE
Una grande festa
per i 15 anni
del Vintage
Domenica 17 aprile il Vintage della Gran
Madre compie 15 anni e, come accade per
tutti gli anniversari significativi, si farà una
grande festa. Sembrano pochi 15 anni
(l’esordio avviene il 21 aprile 2001), ma sono
tanti per una manifestazione che è nata
quando la parola «vintage» a Torino non era
così familiare come a Milano. Eppure, grazie alla caparbietà e alla passione degli organizzatori, l’Associazione Effetto Vintage, anno dopo anno, tra qualche difficoltà ma anche con una bella risposta da parte del pubblico, la rassegna è diventata un appuntamento fisso, molto amato e apprezzato.
Moda e accessori d’epoca (tra cui una
buona offerta di usato firmato delle migliori griffes e in ottime condizioni) hanno
un posto fisso, insieme all’antiquariato e al
modernariato. Di recente infatti nella vicina e molto suggestiva via Ascanio Vitozzi,
sono ospitate alcune decine di espositori
che propongono mobili e
accessori di design, molto
ambiti da architetti e da
arredatori, ma anche ovviamente dai privati che
hanno occhio ed educazione al gusto.
Ma si parlava della giornata di festa, che sarà davvero un momento particolare, una kermesse gioiosa. Sin dal mattino, infatti,
gli espositori del mercatino, circa 70, accoglieranno il pubblico proponendo come sempre oggetti
pregiati, curiosi, insoliti,
comunque d’altri tempi,
selezionati con la consueta cura e perizia: antiquariato, modernariato e pezzi di design si alterneran-
no ad abiti e accessori vintage. Al pubblico saranno date in omaggio piantine di fiori per
salutare l’arrivo della primavera e si potranno
ammirare, quale deliziosa cornice, i quadri
della pittrice Adriana Caffaro Rore. Anche i
negozi del Borgo Po saranno aperti per completare il ventaglio di offerte commerciali.
Nel pomeriggio, intorno alle ore 16 circa, farà la sua comparsa una grande torta di compleanno, che sarà tagliata da un ospite d’eccezione, il Sindaco Piero Fassino, insieme ad altre
personalità istituzional.
Il successo del Vintage della Gran Madre si
deve alla passione degli espositori, ma anche
alla location, raccolta ed elegante, della piazza
adiacente l’omonima piazza e al fatto che tra la
clientela, gli operatori e i commercianti di Borgo Po si è instaurato un bel rapporto, un «circolo virtuoso» fatto di amore per le cose belle del
passato, cultura e gusto che rappresenta a
buon diritto un piccolo vanto della città.
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