L’associazione culturale Rockafura, in collaborazione col Comune di Sadali, presenta Festival Internazionale Rockafura Sadali (Cagliari) 25 / 26 / 27 luglio 2014 Un’esperienza di libertà e di liberazione. Tre giorni di musica, 21 band su due palchi, oltre cento musicisti per più quaranta ore di musica. Band da Francia, Spagna e Italia, colonne portanti del rock italiano come i milanesi No Guru (Ritmo Tribale + Afterhours) e il leader dei Timoria Omar Pedrini, band sarde testate e emergenti, tutti i generi del rock. Un’avventura indimenticabile, completamente ecosostenibile - la plastica è bandita dal festival - che guarda all’esperienza dei festival europei, per riproporre nella nostra Isola una tre giorni a contatto con la natura, mangiando bene e bevendo meglio, tra boschi, laghi, fiumi e cascate, a Sadali: perla del centro Sadegna, dove la sera rinfresca e nel cielo si vedono milioni di stelle. Info e contatti www.facebook.com/rockafura www.rockafura.it [email protected] Roberto Mura 329 4648213 Stefano Carta 349 8121022 Cesare Pilia 340 4209272 Line Up Festival Internazionale Rockafura Ring A Fura Stage dalle 16 in poi Venerdì 25 Redrum Experience Ad Majora Sabato 26 Dimilus Dipensieri Unbound Souls Domenica 27 Ice ’n’ Bergs Acufene El Pancho Les Die Rock A Fura Stage dalle 22.00 in poi Venerdì 25 The Erotik Monkey Shoddhouse Softloud Elepharmers Sabato 26 Logrind Fabio Canu (Spain – Italy) Miré Tiwayo (France) No Guru (Ritmo Tribale + Afterhours) Domenica 27 Dealma Hot Trigger Omar Pedrini Filosofia del Festival Il festival internazionale Rockafura – Sadali (Cagliari) 25-26 e 27 luglio 2014 è un vero e proprio tuffo nella musica. Al festival ci saranno due palchi. Dal primo pomeriggio fino al tramonto band sarde emergenti proporranno le loro canzoni, alternandosi ogni mezz’ora sul palco RINGAFURA. La notte band da diversi paesi europei, dalla penisola e dalla Sardegna si alterneranno sul palco ROCKAFURA. A livello musicale la manifestazione si propone di toccare una gran moltitudine di generi del rock: dal southern rock al grunge, dal funky all’hard rock, dallo stoner all’alternative e via dicendo. Saranno ventuno le band che si esibiranno nei tre giorni del festival. Rockafura basa la sua filosofia sull’eco-sostenibilità, quindi al concerto non ci saranno bottiglie di vetro, bicchieri e piatti di plastica. A Rockafura sarà presente un’eco-area, dedicata alle organizzazioni e alle associazioni che si occupano di ambiente, eco-sostenibilità, energie alternative, diritti umani. Nell’eco-area sarà possibile prenotare le escursioni sul territorio di Sadali e dei paesi circostanti. A Rockafura sarà presente un’area dedicata agli spettacoli – body painting, free painting, giocoleria, mangiafuoco – e un’area dedicata all’arte, all’artigianato di qualità e al riciclo con esposizioni di pittura, fotografia, area tattoo, installazioni artistiche e mostra mercato. La scenografia del palco principale di Rockafura sarà curata dall’artista internazionale Monica Lugas (Premio Nivola), che farà un’installazione sui recenti naufragi delle navi della speranza avvenuti nel Mar Mediterraneo. Altre installazioni arricchiranno l’area del Festival. La ristorazione proposta al concerto prevede non solo i classici panini ma tutta una serie di piatti della cucina tipica sarda, affiancata da menù anche per i vegetariani. A Rockafura c’è il campeggio gratuito, allestito nel bosco secolare accanto alle splendide Grotte de Is Janas. Non ci sarà nessun problema di parcheggio per auto e moto. Non lontano dall’area concerti c’è un’area camper attrezzata. Si potrà venire a Rockafura non solo in auto ma anche prenotando un viaggio sui ROCKAFURA BUS che partiranno dalle principali città dell’Isola. Ambasciatori del Rock e cittadini onorari L’associazione culturale Rockafura, in collaborazione col Comune di Sadali, concederà ai No Guru (per i meriti conquistati sul campo coi Ritmo Tribale, una delle pietre miliari del rock italiano, e con gli Afterhours) e a Omar Pedrini (per la sua prestigiosa carriera coi Timoria oltreché da solista) la cittadinanza onoraria di Sadali e il titolo di Ambasciatore del Rock. La consegna delle onorificenze avverrà direttamente sul palco di Rockafura, un attimo prima dell’esibizione delle band al festival. Così come vuole il rock: tutta sostanza e pochi convenevoli. Camping, B&B, Alberghi Per Rockafura è possibile campeggiare gratuitamente nell’area attrezzata (con docce e bagni) della zone Grotte Is Janas, nel suo bosco secolare, a poca distanza dall’area concerti. Per prenotare lo spazio scrivere alla mail [email protected] o contattare il 329 4648213. B&B e alberghi a Sadali Albergo Montegranatico: http://www.montegranatico.it/ Hotel Janas Village: http://www.janasvillage.com/ B&B Le case del folletto: http://www.lecasedelfolletto.it/ B&B Fragus e saboris: http://www.fragusesaboris.it/ Hotel Borgo dei Carbonai (distanza 7 km da Sadali): http://www.borgocarbonai.it/ Le band e i progetti Venerdì 25 luglio Elepharmers Originari di Cagliari, Sardegna, gli Elepharmers sono un power trio di stoner - heavy rock in attività dalla fine del 2009. Dopo alcuni cambi alla sezione ritmica, trovano finalmente il loro equilibrio con l'attuale formazione: Guido "El Chino" Solinas (Inkarakua, Black Hole of Hulejra) alla chitarra ritmica, basso e voce; Andrea "Fex" Cadeddu (Black Hole of Hulejra, Blak Capricorn) alla chitarra solista, entrambi membri fondatori della band, ai quali si è aggiunto nel 2011 Maurizio Mura (Blacktones) alla batteria. Il sound degli Elepharmers è caratterizzato da accordature gravi, fuzz, groove massicci. Blues desertico, rock’n roll, psichedelia sono gli elementi che si mescolano. Il primo album della band “ Weird Tales from the Third Planet” è uscito a ottobre 2013 per Go Down Records e contiene 8 tracce. Attualmente impegnati nei live e nella promozione dell’album, gli Elepharmers hanno condiviso il palco con numerose band tra cui Karma to Burn, Mars Red Sky, Electric Moon, OJM. http://elepharmers.wordpress.com/ www.facebook.com/elepharmers SoftLoud Leggero e forte. Il contrasto e la fusione di questi due elementi diventano l'anima stessa della musica. Questo lo spirito dei Softloud, una band che propone un rock ad un tempo aggressivo ed emozionale, energico e riflessivo. Leggero e forte. I Softloud nascono alla fine del 2005 da un'idea del cantante e chitarrista Cesare Bogazzi e del bassista Alessandro Corrias. Esordiscono con un live nel marzo del 2006 e nello stesso mese pubblicano un EP omonimo di quattro pezzi. La prima formazione comprende Daniele Ortu alla seconda chitarra e Andrea Siddu alla batteria. Dopo numerosi cambi di line-up e una serie di concerti, sia in elettrico sia unplugged, trovano stabilità con l'ingresso di Marco Caravagna (Koscenza Sporca, Alberto Sanna) alla batteria, che conferisce alla band un suono più rotondo e avvolgente, smaccatamente americano. Nel maggio del 2009 pubblicano il loro primo album dal titolo A Place To Hide, che comprende dodici tracce registrate e mixate da Andrea Murgia presso l'H-Studiodi Cagliari. La title track, l'esplosiva "Maybe I'm So Close" e la malinconica "L." sono tra i pezzi migliori dell'album, mentre "Burn This Place", estratta dal primo EP, viene riproposta in una nuova versione, arricchita dal piano di Federico Pisanu. I temi della fuga, della lontananza e della rinascita sono ricorrenti nei testi e il brano acustico "Fool" ne è l'emblema. Nel 2010 Marco decide di lasciare il gruppo e nel giro di qualche mese si unisce il batterista e tastierista Gianmarco Mameli, con il quale si svolgono i lavori per il nuovo album Emotional Anatomy. Il disco, registrato e mixato dal produttore Giacomo Fiorenza (premio MEI 2011) all'Igloo Audio Factory di Correggio, vede la luce nel mese di aprile 2012. L'album si compone di undici tracce dalle quali emerge la ricerca da parte del gruppo di sonorità più crude e vintage. Si tratta di un disco più coerente e omogeneo, caratterizzato dal grande lavoro di Gianmarco e Alessandro alla sezione ritmica; i testi di Cesare diventano più riflessivi e meno istintivi, le melodie sempre a metà strada tra il rock americano e la controparte britannica. Un mix che accompagna da sempre la band, così come la contrapposizione tra anima acustica ed elettrica, che tuttavia in questo disco è meno presente con l'eccezione della ballad "Before Anyone". Attualmente i Softloud sono impegnati nell'attività di promozione di "Emotional Anatomy". http://www.softloud.it/ www.facebook.com/Softloud Shoddhouse Il gruppo suona un Blues Rock portato ai limiti della suonabilità; come cerca di far intendere il nome: Shoddhouse. Shoddy, dall’inglese significa scadente, di scarsa qualità. Scioddau in sardo significa distrutto, sgangherato. Dopo mesi di ricerca del sound che accomuni tutti e 6 i ragazzi che provengono da esperienze musicali diverse, il gruppo è pronto per far conoscere al pubblico le proprie canzoni. Ma quand'è che uno riesce a suonare il Blues? Come si fa a far urlare quella chitarra? Quando non hai i soldi per pagare l'affitto, forse hai compreso il Blues, quando la tua ragazza ti lascia senza nessuna spiegazione, forse hai compreso il Blues, quando sei sconsolato e solo, forse hai compreso il Blues, ma sicuramente hai il Blues dentro quando ti rattrista vedere chi hai intorno riuscire ad essere felice e tu invece, muori dentro. Il Blues è una maledizione. L'urlo sommesso della nostra anima che vaga alla ricerca di se stessa... Questo è il Blues: un ossimoro. Una melodia minore su un accompagnamento maggiore. Una festa per un funerale. Un amore in cambio della completa indifferenza. Una maledizione. www.facebook.com/Shoddhouse http://shoddhouse.bandcamp.com/ The Erotik Monkey The Erotik Monkey nascono a Capoterra nel 2007. La loro musica vuole comunicare la realtà in cui vivono, un suono duro e compatto in grado di catturare da subito l’attenzione dell’ascoltatore. Il suono della band nasce dalla chitarra schizofrenica e la voce urlata di Andrea Cannucci, sostenute dalla batteria martellante di Marco Cardia e dal basso graffiante di Giuseppe Aledda. Le melodie identificano il gruppo tra il grunge tipicamente anni ’90 e l'alternative rock, ma nel corso degli anni la band matura dimostrando una padronanza del suono e un eclettismo estetico in linea con il rock moderno. Anno 2009 esce il primo disco ” TEMPESTA DI SOLI” distribuito da Jestray La loro esperienza porta nel 2009 alla pubblicazione di "Tempesta di soli" (distribuito da Jestrai), prodotto da Samuele Dessì, già collaboratore di artisti del calibro di Vasco Rossi, Manu Chao, Laura Pausini e altri. Segue un tour nazionale che li porta a Roma, Firenze, Ravenna, Bologna e al MEI di Faenza. Nel 2012 sono stati vincitori del concorso regionale indetto dal quotidiano L’unione sarda, esibendosi al fianco di gruppi internazionali come Jhon Spencer Blues Explosion e Casino Royale. Anno 2011 esce il secondo disco ” SAMSARA” distribuito da Hot Stell Records La band raccoglie così grande consenso nella critica e nel pubblico e viene inserita in numerosi importanti festival della Sardegna , con la responsabilità di scaldare il pubblico per artisti come Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti, I Giardini di Mirò, Bugo, Iosonouncane e altri. Dopo due anni di concerti in tutta la Sardegna e vari tour nazionali, tornano in studio per produrre il secondo album “Samsara” (Hot Steel Records, Andromeda e Wynona), un disco più maturo per suono e tematiche accolto positivamente da stampa e pubblico. Anno 2013 esce il terzo disco ” TUTTI I COLORI DEL BUIO” autoprodotto Nel 2012 la formazione si amplia con l'ingresso di Corrado Cardia alla chitarra, che diventa determinante per la costruzione del nuovo sound del gruppo e per la nuova produzione. The Erotik Monkey tornano in studio e si preparano alla registrazione del loro terzo disco"Tutti i colori del Buio", che si pregia del mastering di Magnus Líndberg. www.facebook.com/pages/the-erotik-monkey/50928096495 https://www.youtube.com/channel/UCuZGKoe80cvQq2qAZbws2Fw Sabato 26 luglio Logrind I Logrind sono una band Rock/Alternative Pop formata. Propongono un sound moderno, deciso e ben organizzato a metà strada tra il Brit Pop e il Pop Rock made in USA. Nel 2010 partecipano al contest Heineken Jammin Festival (Venezia) con il nome "The Safety Plan", ottenendo il quarto posto tra migliaia di bands italiane. Tra maggio e giugno 2013 i Logrind stabilizzano definitivamente la propria Line-up, consolidando il proprio stile; registrano un demo e partecipano all’Ichnusa Music Contest ottenendo migliaia di ascolti in poche settimane, piazzandosi stabilmente al primo posto della classifica ascolti nel corso dell’intera competizione. Il 2013 continua con la partecipazione della band alla tappa milanese del TMF (Festival Internazionale della Musica Emergente) con la quale ottiene un’ottima critica da parte degli addetti ai lavori. Nel corso del 2014 la band suona presso numerosi locali live music della Sardegna, partecipa a diversi concorsi in Italia e lavora su nuove tracce inedite. All’attivo due singoli dal titolo Run Away (2013) e If you wanna cry (2013). La band è attualmente impegnata nella realizzazione del prossimo lavoro in studio L’EP omonimo in uscita a luglio 2014. Fabio Canu Cantautore e chitarrista italiano con centinaia di concerti alle spalle (in tutta Europa) e vincitore di vari concorsi e premi internazionali. É considerato uno degli artisti che piú distaccano nella scena country & western in Europa (TVE). Un disco all’attivo ‘’Miles miles away” con il quale é stato numero uno in classifica vendite della Mondadori e che lo ha portato a suonare nelle migliori televisioni e radio Spagnole, Italiane e del Sud America. É stato immagine del progetto solidario ‘’Un niño una sonrisa” e “Desafio Menorca” (Coca Cola). Nel 2013 partecipa nel famoso programa televisivo “The voice” in Spagna seguito da piú di 4 milioni di telespettatori e nello stesso anno incide il nuovo EP ‘’Free Soul” prodotto da Carlos de Lopez e Javier Losada, uno dei piú grandi produttori spagnoli che ha lavorato con aristi come Alejandro Sanz, Ricky Martin, Miguel Bosé, Mecano, Rosana, Montserrat Caballé…La stampa paragona la sua voce a quella di cantanti come Bruce Springsteen, Chad Kroeger (Nickelback) anche se il suo stile è personale che mischia il country, rock, soul e blues… www.FabioCanu.com www.facebook.com/fabiocanuofficial www.youtube.com/fabiocanuofficial Miré Tiwayo Auteur-compositeur-interprète autodidacte, Tiwayo mélange à sa manière les couleurs du Rock, de la Soul, du Reggae et du Hip- Hop. Il commence la musique à l'âge de 15 ans par l’apprentissage de la guitare. Assez rapidement, il intègre différentes formations Reggae, Blues et Rock. Il est remarqué et particulièrement apprécié des différents musiciens qui l’entourent en tant que guitariste pour son feeling naturel et ses talents de soliste. Adolescent, il développe un amour pour la musique Jamaïquaine dont il dira : “Bien au delà des clichés que l'on associe parfois au Reggae, cette musique m'a énormément influencé et apprise sur la magie de la rythmique, le groove et l'arrangement musical en général.” Agé de 16 ans, il voyage en Haïti et est frappé par la puissance de la musique religieuse qu’il entend et observe dans l’école dans laquelle il est hébergé. A son retour à Paris, en parallèle de ses expériences de groupe, il commence à écrire ses propres chansons. Maintenant étudiant à l’université, il commence à composer pour une jeune chanteuse talentueuse, mais hélas, ce projet n’aboutie pas. A 20 ans, il fait son premier voyage aux Etats Unis, un long road-trip, dont il revient changé et inspiré. Il dira a propos de ce voyage : “ La bas j'y ai affirmé mon amour pour le Blues-Rock et la Soul. Dans quelques clubs de Chicago ou de Memphis, et plus particulièrement ceux de la Nouvelle Orléans, j'ai vraiment développé ma compréhension musical et culturelle de ce que l'on appelle la "Black Music". Il retournera par la suite à plusieurs reprises aux Etats-Unis. Poussé par l’envie de mener son projet personnel, Il se décide alors en 2010 à arranger ses compositions dans son home studio.Il prend contact à ce moment avec le bassiste Thierry Negro ( Last Poets, Alton Ellis,Magic Malik, DaaraJ ...) qui restera , et ce jusque aujourd'hui , le musicien d'expérience, l'ami et le pilier sur lequel s'appuyer, lui permettant de toujours tirer sa musique vers le haut. Les différents autres musiciens talentueux avec qui il travaille pour l mise en place de ses compositions lui apportent tous une réelle énergie et le poussent à développer sa singularité. Dans le même temps, il fait ses armes en tant que chanteur dans le métro Parisien, où il exerce covers et compositions, et dont il gardera son timbre de voix «crunchy». Novembre 2011 voit la sortie d’un premier Ep 5 titres intitulé “ Wild Songs “. Tiwayo a réalisé ce premier opus entièrement dans son « home studio », sur lequel il s’est laissé aller aux arrangements de ses morceaux pour ainsi dessiner un univers original. Ce dernier est chaleureusement accueilli par le public ainsi que par les professionnels du monde musical. Il sera sélectionné à 2 reprises par le site “ Deezer”, sera diffusé régulièrement sur la radio “Néo”, et offrira à Tiwayo son premier passage TV sur le plateau des “open mic” de l'émission TARATATA ainsi que sa première expérience live en radio dans l'émission “Musique du Monde” sur RFI. Fort d’une soixantaine de concerts sur Paris, Tiwayo rentre en studio en octobre 2012 avec les musiciens qui le suivent et le portent maintenant régulièrement; Thierry Negro précédemment cité à la basse, Hubert Motteau à la batterie (Alpha Blondy, Marc Lavoine, Stephen Bishop..) et Matthieu Jerome aux claviers ( Tony Allen, O.N.J...). Ces derniers posent ainsi les fondations rythmiques du premier album. Son home studio maintenant agrandi et déplacé dans le grenier d’une maison de campagne, Tiwayo travaille aujourd'hui pleinement à la finalisation de ce premier LP pour lequel il espère une sortie courant 2013. A propos de ce dernier il s’exprime : « Je vois cet album un peu comme un film, un film qui prend racine dans un décor poussiéreux, où se mêle l'amour et la violence, l'errance et la folie...C’est l'histoire d'un jeune homme mue par des visions qui quitte sa ville natale et décide de prendre la route pour partir à la recherche d'un idéal. Un conte Rock'n'Roll en somme, baignant dans les couleurs de la sorcellerie et de la Soul. » www.facebook.com/Tiwayo www.tiwayo.com No Guru (Ritmo Tribale + Afterhours) NoGuru è marmellata di traffico, tram perduti insieme alle occasioni. Vita da Milano, dissonante-per-abitudine-schizofrenica-per-necessità, una frenata del metrò, chitarre taglienti e ritmi spezzati che poi scattano su veloce acidume filo punk e ri-rallentano fin quasi a svenire. Ex componenti di Ritmo Tribale e Afterhours uniti in un progetto che anche sentirebbe di avere parecchie cose da dire, ma nemmeno sa se riuscirà a farlo completamente. NoGuru non vuole essere capito, nasce come sottofondo per disturbare la conversazione apparente. NoGuru per ora sa soltanto che cosa non vuole essere. Non mettetelo come sottofondo a una cena con amici. Non va bene per rilassarsi dopo dieci ore di lavoro. http://www.ondarock.it/interviste/noguru.htm https://www.facebook.com/pages/NO-GURU/59531321012 https://www.youtube.com/watch?v=h1pj2AXED14 Per le informazioni sulla storia dei Ritmo Tribale (uno dei gruppi rock italiani più grandi della storia) “Esplosi nel decennio indie per eccellenza (gli anni '90), i Ritmo Tribale sono stati una delle band alt rock italiane più dirompenti, tra vocazioni hard rock/hardcore e atteggiamenti barricadieri e anarchici. Il loro sound ha ispirato molti artisti che hanno poi avuto decisamente più successo come gli Afterhours o i Negrita” (wikipedia) http://it.wikipedia.org/wiki/Ritmo_Tribale Per approfondire sugli Afterhours http://it.wikipedia.org/wiki/Afterhours Domenica 27 Hot Trigger Il progetto Hot Trigger (hard rock anni ’70) vuole ripercorrere le sonorità e lo spirito della cultura musicale degli anni '70...Musica diretta, senza fronzoli, spesso con riferimenti neanche troppo velati, che prende ispirazione dalle band che si sono maggiormente affermate in un periodo che ha influenzato e scritto la storia della musica. Hot Trigger riprende anche le tematiche trattate nei testi dei brani anni '70, ovvero argomenti che esulano dalla denuncia sociale o dal disagio interiore, ma storie di donne e automobili che spesso si intrecciano e si articolano con tradimenti, passioni irraggiungibili o semplici situazioni da una botta e via... www.youtube.com/user/HotTriggerBand www.facebook.com/pages/Hot-Trigger/632421070121347 Dealma Gruppo del nord sardegna (Olbia\Alghero) alternative rock, i Dealma, nascono nell'estate del 2005, ma trovano la dimensione tanto ricercata solo con l'attuale formazione nel giugno del 2009 dando vita dopo solo due mesi alla loro prima demo"13 Toads OF Positivity". La formazione attuale è composta da: Giuseppe Mura (voce), Andrea Pica(chitarra),Claudio Pinna (Batteria), Manuel Dettori (basso) e da un anno a questa parte il percussionista Carlo Mazzoccu (ex Three Pigs Trip) La loro musica si ispira a diversi stili, nell’intento di non sottostare ai dettami, clichè e schemi di un unico genere, i brani variano quindi dal rock, al pop, al grunge, allo stoner, al funky, il tutto coadiuvato da interventi di elettronica. Il loro esordio avviene al M.E.I fest di Faenza, conquistato dopo la vittoria all'olbia rock nel 2009. Seguono poi una serie di partecipazioni a vari contest dove conquistano il primo posto, tra cui: "Soundroom contest"di alghero; "Rock Auser Festival"di Catanzaro; "Musicardedu Festival di Cardedu"; "Balbacana Rock Festival"di San Pantaleo; "Sotterranea Rock" di San Benedetto Del Tronto, che li vede anche vincitori del premio della critica" Migliori Musicisti"; B-SIDE contest di Cosenza che gli ha permesso di varcare i confini nazionali con un tour tra Germania e Ungheria. Altre partecipazioni da segnalare sono : 2° classificati al "Non solo Rock" di Alghero, 4° classificati "all'Italian Wave Festival", 7° classificati a "Sanremo Rock" Tra i numerosi live, da ricordare l'apertura del concerto ai Linea 77 in occasione del "Rock Auser Festival Contest" di Catanzaro nel 2010 e dei Marta Sui Tubi nell'estate 2011 a Bonnanaro. Attivo dall'Aprile del 2012 il loro primo disco "13" I Dealma sono al lavoro per il 2° disco, ma ancora nessuna informazione. www.dealmaofficial.com www.facebook.com/dealmaofficial Omar Pedrini (Timoria) Inizia la carriera nel 1986 con i Timoria, coi quali raggiunge ottimi riscontri di vendita a metà degli anni '90, grazie agli album Viaggio Senza Vento e 2020 Speedball. Nel 1996 pubblica il suo primo album solista, Beatnik – Il ragazzo Tatuato di Birkenhead, stampato in 7000 copie. Nel 2002 si concede una "pausa di riflessione di cinque anni" ai Timoria e decide di intraprende la carriera solista. Debutta così nel 2004 al Festival di Sanremo con "Lavoro Inutile", ricevendo il premio dei giornalisti. Dopo il festival, esce il suo secondo album solista, Vidomar. Nel giugno dello stesso anno è costretto ad interrompere ogni attività a causa di una delicata operazione a cuore aperto, subita dopo un aneurisma aortico. Dopo diversi mesi di inattività, riprende a fare delle esibizioni in acustico tornando a collaborare con altri componenti dei Timoria, quali Enrico Ghedi (tastiere) e Filippo Ummarino (percussioni) e altri artisti del mondo della musica, cinema, scultura (Marco Lodola). Nel maggio del 2006 esce il suo terzo album solista, Pane Burro e Medicine, anticipato dal singolo "Shock", che contiene, tra le altre canzoni, la cover di "Tre Volte Lacrime", il brano più rappresentativo della new-wave band Diaframma. È docente di "Laboratorio di composizione e realizzazione di una canzone pop" (30 ore) presso il master in comunicazione musicale per la discografia e i media dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia. Nel 2009 realizza la title track della colonna sonora del film di Pupi Avati, Il Figlio Più Piccolo, dove interpreta anche un cammeo. Il 23 giugno 2010 esce un nuovo album, La Capanna dello Zio Rock, descritto dallo stesso Omar come "un bel discone con tutto il meglio dei Timoria più alcuni inediti". Nel 2011 inizia un tour con una nuova band, riproponendo il meglio dei Timoria e alcuni brani inediti della sua carriera solista. Il 19 aprile 2011, al teatro Creberg di Bergamo, duetta con Francesco Renga in una delle canzoni più importanti dei vecchi Timoria: Sangue Impazzito. E nel corso di una intervista, entrambi fanno trasparire la voglia di collaborare nella stesura di qualche pezzo... Nei mesi di maggio e giugno 2011 partecipa al tour in alcune università italiane di "Edison Change The Music", per promuovere iniziative ecosolidali. Il 28 maggio del 2014, esce finalmente (dopo ben otto anni dall'ultimo album di inediti) CHE CI VADO A FARE A LONDRA? —STORIE DAL PIANETA BLU. http://it.wikipedia.org/wiki/Omar_Pedrini https://www.facebook.com/omarpedriniofficial https://www.youtube.com/user/omarpedriniofficial