Povia
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Chiuso in redazione il 13 aprile 2010
il sommario
anno XVII/numero 16
settimanale - dal 16 al 22 aprile 2010
arriva a Torremaggiore
14
12
3
copertina
Arriva Povia,
il cantautore che
sa far parlare di se
Il cantautore più discusso e controverso
degli ultimi anni arriva in Capitanata
col suo tour. Sul palco, le canzoni dei
grandi numeri, autentici tormentoni.
Viveur incontra Giuseppe Povia, prima
del concerto di Torremaggiore
di Tony di Corcia
TORREMAGGIORE Sostenere lo sguardo di Giuseppe Povia non è semplicissimo. Non perchè sia una figura
particolarmente enigmatica, complessa, complicata. Al contrario, sembra
abbastanza privo di barriere, di chiusure nei confronti dell’esterno.
È una di quelle persone che hanno
sempre una risposta pronta, una frase
un pò a effetto per tutto, e che sono
così convinte di ciò che fanno e di
ciò che pensano da saper sostenere
lo sguardo anche dell’interlocutore
più prevenuto. Insomma, la tipologia
di intervistato più difficile per qualunque giornalista. In questi casi, si
presentano due opzioni: o si intavola
un ping pong verbale che può degenerare fino alla rissa (non verbale) o
ci si limita a parlare dell’argomento
che ha messo di fronte quel cronista
e quel personaggio. Siccome non era
il caso di contendersi l’ignaro microfono del registratore in un duello
all’ultima parola, con Giuseppe Povia
parliamo della sua tournèe (che parola vintage... viene subito in mente
Pippo Baudo che intervista i cantanti
in qualche sonnolenta Domenica In)
che lo sta portando dal 19 febbraio
in tutti i luoghi e in tutti i laghi, compresa la provincia di Foggia.
Il cantautore dei tormentoni, dei bambini che fanno ”ooh”, dei Luca che
prima erano gay ma adesso stanno
con lei (sarà stato bi-curious?),
dell’eutanasia in forma di canzonetta,
sarà a Torremaggiore domenica 18
aprile, alle 21.30, in piazza Incoronazione, col suo tour Scacco Matto:
prende il titolo dall’ultimo cd del
cantautore nato a Milano nel 1972,
che contiene anche il brano presentato all’ultimo Festival di Sanremo e
intitolato La Verità, in cui “prende in
prestito” la delicata vicenda che ha
riguardato Eluana Englaro, la sua vita,
il suo corpo offeso da una lunga malattia, i suoi genitori, troppi giornalisti
e troppi opinionisti, per farne una
canzone. È indubbio, Povia è un abile
comunicatore: sa quali tasti toccare
per far parlare di se e della sua musica. E i risultati non tardano ad arrivare, soprattutto in termini di vendite.
Va ammesso che la fortuna commerciale ha accompagnato Giuseppe Povia sin dall’esplosione del fenomeno
RISCRIVEREI LUCA ERA GAY,
NON MI SONO MAI PENTITO DI AVERLO FATTO.
ERA LA STORIA DI UNO, NON DI TUTTI
musicale che lo vede protagonista.
Nel 2005 presenta I bambini fanno
ooh (il brano viene escluso dal Festival di Sanremo perchè già eseguito
in pubblico): sette dischi di platino,
oltre 500.00 download. Nel 2006 canta nella stessa manifestazione che
l’anno precedente lo aveva “punito”
e vince l’edizione numero 56 del Festival, con Vorrei avere il becco; il cd
che la contiene diventa disco d’oro.
Nel 2009, alza un polverone intorno
alla sua esibizione ligure con Luca
era gay, in cui affronta in maniera
piuttosto pasticciata il tema
dell’omosessualità e arriva secondo.
Grande disappunto, per molti versi
condivisibile in un Paese omofobo, in
cui c’è chi associa l’omosessualità alla
pedofilia e, dunque, tutt’altro che
bisognoso di confusione
sull’argomento; nessuno, però, si è
indignato con chi gli ha riservato il
premio Sala Stampa Radio Tv che
viene assegnato ogni anno dai giornalisti accreditati al Festival e con
chi ha ritenuto il brano meritevole
del Premio Mogol come miglior testo
tra le canzoni popolari italiane.
Qualche mese fa, sempre a Sanremo,
La Verità fa discutere: è il caso scomodare temi come l’eutanasia, il diritto alla vita e la libertà di scelta
nel disporne, per cantare dopo
l’annuncio di Antonella Clerici? Comunque, se ne è parlato e Povia si è
difeso sostenendo che la sua composizione aveva ottenuto il consenso e
l’approvazione del padre di Eluana.
5
HO LA PUGLIA NEL SANGUE, MIO PADRE È
DI BISCEGLIE. MI SENTO LEGATO A QUESTA TERRA
Giuseppe Povia, è meglio vincere il
Festival di Sanremo, come ha fatto nel
2006 con Vorrei avere il becco, o esserne esclusi come le è capitato l’anno
precedente con I bambini fanno ooh
e vincere sette dischi di platino?
Non saprei che cosa scegliere, perchè ho
avuto la fortuna di provare entrambe le
soddisfazioni! Resta il fatto che Sanremo
è la più grande vetrina italiana per la
musica, è giusto passare su quel palco
per far conoscere a tutti il lavoro che si
sta facendo. Il Festival arriva alle persone,
a tutti gli italiani, compresi quelli che
vivono all’estero.
Diplomatico. E che rapporto si ha,
poi, con brani che riescono a meritarsi
la definizione di "tormentone"? Lei
è in tour e deve cantarli ogni sera:
prova sempre lo stesso piacere o nasce una forma di insofferenza nei
confronti di brani così popolari?
Nessuna insofferenza. Ogni cantautore prova
piacere nel vedere che i propri brani diventano popolari e, se possibile, dei tormentoni.
A meno che non sia uno snob. Ma se
tornasse indietro, riscriverebbe una
canzone come Luca era gay? Non pen-
6
sa che fosse un pasticciaccio
sull’omosessualità più pieno di luoghi
comuni che di accordi?
Non mi sono mai pentito di averla scritta,
e non mi pentirò mai. E comunque ho
cantato la storia di uno, non quella di
tutti: quella di Luca è una storia vera.
Ci sono gruppi su Facebook che la
invitano a fare "viaggi particolari",
sola andata, ma uno in particolare
mi ha colpito: propongono la sua crocifissione....
Intanto rispondo che la pace sia con loro.
Considero la croce un simbolo "positivo"
perchè è comunque un "+". Ognuno difende la sua verità.
Che cosa pensa dei numerosi reality
che lanciano giovani artisti nella discografia italiana, anche con risultati
commerciali sorprendenti?
Sono ottime operazioni commerciali e
spero che i giovani talenti che ne escono
non vengano sfruttati soltanto per fare
il "boom", ma siano seguiti affinchè la
loro arte possa dare i giusti frutti.
C'è qualcuno tra questi giovani artisti
che le piace?
Sono tutti molto bravi. Vedremo nel tempo
chi saprà rimanere.
Parteciperebbe a un reality? Permetterebbe ai suoi fans di farsi seguire
virtualmente attraverso le telecamere?
In Italia e all'estero, tutti coloro che
vogliono seguirmi possono farlo attraverso l'innovativo sistema "live in web"
che permette di vedere la diretta streaming dei miei live attraverso una password che è contenuta nel mio ultimo
disco Scacco Matto.
Lei ha origini pugliesi: suo padre è
di Bisceglie. Si sente un po' pugliese?
Mi sono sempre sentito un cittadino del
mondo. In ogni posto d'Italia in cui ho
fatto un concerto, ho messo un po' di
radici. La Puglia è nel mio sangue perchè
mio padre è nato qui. Sono legato a questa terra e mi sento bene ogni volta che
ci torno. Posso aggiungere un’altra cosa?
Ci mancherebbe.
Un abbraccio a tutti i lettori di Viveur da
Giuseppe Povia.
Ed è così, con un’abile strizzatina d’occhio,
che Giuseppe Povia divenne, al termine
dell’intervista, simpatico al suo intervistatore. i: www.povia.net
musica
Il ritmo che ti piglia
Il pianista venezuelano Otmaro Ruiz, con formidabile quartetto al seguito,
sarà a Foggia lunedì 19 aprile, ospite del Moody Jazz Café
di Luigi de Martino
OTMARO RUIZ
FOGGIA Le sue infinite possibilità di contaminazione, la sua naturale vocazione
all’interscambiabilità con altri generi, i suoi
mille modi di indossare vestiti sempre
diversi per ogni occasione sono i motivi
per cui il jazz non smetterà mai di stupire
e di affascinare.
Il ritmo, anzi, lo “swing” ti piglia particolamente per i reni quando a incrociare i loro
sentieri sono il jazz e la musica latina, quella
che ti frega anticipando il primo movimento
in levare, che fa muovere le articolazioni
anche soltanto con una linea di basso.
Quella che, pianisticamente parlando, spopola da oltre vent’anni grazie alle acrobazie
dell’inafferrabile Michel Camillo e alle sue
mani d’acciaio per le quali tutto è possibile.
Otmaro Ruiz, da Caracas, Venezuela,
riesce addirittura a renderla introspettiva
quella musica. Si districa tra virtuosismo
– che a ovest dell’Atlantico sembra innato – e pacato espressionismo, tra
spunti alla maniera classica e armonie
all’avan-guardia. Dopo Diego Amador, il
Moody Jazz Café riapre le sue porte a
un altro supereroe del latin jazz.
Il pianista Otmaro Ruiz, già al Moody al
fianco di Frank Gambale, tornerà a Foggia
la sera di lunedì 19 aprile, assieme a
fenomeni da scoprire e volti già noti al
civico 5 di via Nedo Nadi. Dove si riaffaccerà (proprio dopo la ventata ispanica di
Amador e compagnia bella) Israel Varela
alla batteria, fratello di Pablo, illustre
bacchetta del conservatorio Umberto Giordano. La stella Bob Sheppard (già spalla
di Elvis Costello, Scott Henderson e Steely
Dan) soffierà alla grande dentro sax tenore
e flauto, mentre Alfredo Paoxao chiuderà,
al basso elettrico, la strepitosa sezione
ritmica al servizio di Ruiz e dei suoi colpi
da fuoriclasse. E di quel ritmo, che ha
pigliato pure gli “incredibili” Dave Weckl,
John MacLaughlin, Arturo Sandoval e Frank
Gambale. i: 0881.711432
BOB SHEPPARD
A scuola da Jurij
JURIJ RICOTTI
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Foggia L’associazione Energiovane ha organizzato un workshop di composizione, arrangiamento e interpretazione musicale rivolto alle band e ai
cantautori della provincia di Foggia. Il laboratorio sarà condotto da Jurij
Ricotti, chitarrista, arrangiatore, fonico e insegnante di chitarra che può
vantare collaborazioni con artisti del calibro di Beyoncè, Queen e Britney
Spears e gli italiani Antonella Ruggiero, Stadio, Eugenio Bennato e Vinicio
Capossela. Ogni band avrà la possibilità di far ascoltare un proprio brano
o idea musicale da cui trarre spunti di riflessione sugli aspetti della
composizione, dell’arrangiamento e dell’interpretazione. Il laboratorio, inserito
nella attività del progetto AlkeMusic, è a numero chiuso e rivolto a giovani
fino a trent’anni. i: 328.3398585; 328.4277238; [email protected]
Beata melodia
Ultimo appuntamento con la Primavera Musicale:
il pianista foggiano Domenico Monaco suonerà
i Concerti di Chopin accompagnato dai Solisti Dauni
di Luigi de Martino
DOMENICO MONACO (PH: LUCA DE MICHELE)
FOGGIA Sono in molti a sostenere che
le due opere probabilmente più riuscite
dall’amatissimo Fryderyk Chopin siano
tranquillamente eseguibili da un solista.
Nei due melodiosi Concerti per pianoforte
e orchestra scritti dal compositore polacco
di nascita, ma parigino di adozione, poi,
è condensata tutta l’arte di uno dei musicisti più eseguiti in assoluto. C’è la melodia inconfondibile e inarrivabile, requisiti
tecnici notevoli che sfruttano praticamente
ogni tasto del pianoforte, in uno dei risultati in assoluto più alti raggiunti dalla
cosidetta “forma sonata”.
L’ultimo “ritratto” proposto dai Solisti
Dauni è dedicato proprio alle due monumentali opere di Chopin, ridotte per
l’occasione per pianoforte e quintetto
d’archi. La scelta del protagonista
dell’ultimo concerto della rassegna Primavera Musicale è stata quasi obbligata:
la sera di giovedì 22 aprile, (dalle 20.30)
a sfiorare la tastiera del gran coda posizionato sul palco del Teatro del Fuoco
sarà Domenico Monaco, fenomeno foggiano degli ottantotto tasti.
Proprio il pianista già vincitore, tra l’altro,
del prestigioso Premio Speranza di Taranto, ha trascritto il Concerto in fa minore
op. 21 e il Concerto in mi minore op. 11,
entrambi per pianoforte e orchestra, per
strumento solista e quintetto d’archi.
All’invito di Monaco risponderanno Francesco D’Orazio e Laura Aprile ai due
violini, Pasquale Lepore alla viola, Nicola Fiorino e Massimiliano Mauthe
al violoncello. A innamorarsi per primi di
quelle melodie commoventi, però, saranno
gli studenti: i due concerti verranno eseguiti in anteprima mercoledì 21 aprile
alle 11.00, nell’aula magna del Liceo
Lanza. i: 0881.709194; 347.3806681
A REALIZZARE LE RIDUZIONI DEI DUE CONCERTI
DI CHOPIN PER PIANOFORTE E QUINTETTO D’ARCHI
È STATO PROPRIO IL PIANISTA DOMENICO MONACO
Ultime note sacre nella chiesa di San Giovanni
Foggia Chiude in bellezza il terzo festival di musica sacra dal titolo Sepultus
est... et Resurrexit, organizzato dall’associazione Cappella Musicale Iconavetere
e promossa dall’Assessorato alla Cultura della provincia di Foggia. Rassegna
che ha portato nelle aule liturgiche della Capitanata alcuni degli ensemble
vocali più importanti del sud Italia. A “giocare in casa” in occasione dell’ultimo
concerto saranno il coro e l’orchestra della Cappella Musicale Iconavetere,
diretti dal promotore del festival Agostino Ruscillo, che muoverà la sua
bacchetta la sera di sabato 17 aprile nella chiesa di San Giovanni Battista,
a Foggia. In programma il Salve Regina per contralto, archi e basso continuo
di Pergolesi e il celebre Stabat Mater per contralto, archi e basso continuo
di Antonio Vivaldi, in cui si distinguerà la voce del contraltista Giuseppe
Quitadamo. Coro e orchestra foggiani eseguiranno in prima assoluta
anche i lavori dei vincitori del quinto concorso nazionale di composizione
sacra corale “Premio Iconavetere” (Christian Chiappino, Mattia Culmine,
Mauro Visconti e Palmo Liuzzi). L’ultimo concerto in calendario inizierà
alle 20.30, con ingresso libero. i: 338.2691879; [email protected]
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Dalla Nona
al nono
Nono appuntamento con Assaggi di Musica:
l’Orchestra da Camera del Mediterraneo,
diretta da Fiore, si esibirà al Teatro del Fuoco
di Luigi de Martino
FOGGIA La “Nona” è andata, e pure bene.
Più di cinquecento foggiani che pagano per
assistere a un concerto di musica classica
non sembrava, fino a lunedì 29 marzo, roba
nostra. Eppure è successo che il concerto
Omaggio a Finizi
Lucera Omaggio ad Aldo Finizi
è il titolo del nuovo appuntamento con la stagione concertistica dell’Agimus di Lucera.
A esibirsi alle 20.00 di domenica 18 aprile, al Circolo Unione,
saranno Piera Pelanda (soprano), Antonietta Gramegna (violoncello) ed Eleonora Carapelle
(pianoforte). i: 0881.520614
dell’anno fosse un successo. E l’atterraggio
della terza stagione di Assaggi di Musica
non sarà affatto morbido. Dalla Nona di
Beethoven al nono (appuntamento), due
settimane dopo il festoso Inno alla Gioia.
L’Orchestra del Mediterraneo, l’altro
piccolo miracolo nato dalla febbrile attività
di Luciano Fiore, tornerà ad accordare gli
strumenti, anche se nella più ridotta formazione “da camera”, la sera di venerdì 16
aprile, quando il carrozzone si trasferirà
dall’Aula Magna di Economia al Teatro del
Fuoco, per un concerto bello e godibile.
Fiore non sbaglia innanzitutto nella scelta
del programma di sala, poi in quella degli
interpreti: Daniele Miatto al violoncello,
Giuseppe Rutigliano alla viola, Bartolo Piccolo al flauto, Marcello De Francesco, Laura
Aprile e Milena De Magistris ai violini e il
talentuoso pianista Antonio Di Dedda, per
l’occasione seduto al clavicembalo, si alterneranno nel ruolo di solisti.
Il concerto è un omaggio ai più grandi autori
dell’epoca barocca: aprirà Miatto con il
Concerto per violoncello e archi in do minore
di Antonio Vivaldi. Seguirà il Concerto per
viola e archi in sol maggiore di Georg Philipp
Telemann, altra chicca del periodo classico.
La seconda parte sarà tutta dedicata al
sommo Johann Sebastian Bach, di cui
l’orchestra da camera eseguirà il celebre
Concerto Brandeburghese in re maggiore
n. 5 (BWV 1050) per flauto, violino e clavicembalo e il Concerto per due violini in re
minore (BWV 1043). La serata avrà inizio
alle 20.30. i: 328.1520601
Mille corde, un fenomeno
Foggia Sarà il suono etereo dell’arpa a rendere unico il dodicesimo
appuntamento in cartellone con la rassegna concertistica organizzata dagli
Amici della Musica di Foggia, oltre ai numeri di bravura di chi pizzicherà
le mille corde di uno degli strumenti musicali più antichi in assoluto.
Xavier de Maistre, arpista francese di fama mondiale, lascerà tutti a bocca
aperta la serata di lunedì 19 aprile, a Foggia, sul palco del Teatro del
Fuoco. Prima arpa dei Wiener Philarmoniker, artista dell’anno nel 2009 in
Germania e vincitore del primo premio al prestigioso Concorso Internazionale
Harp Competition of Bloomington (oltre al contratto sottoscritto con la Sony
BMG International), de Maistre ha recentemente spopolato a Parigi, eseguendo
il Concerto di Ginastera accompagnato dall’Orchestra Nazionale Francese,
diretta dal nostro Riccardo Muti. In occasione della sua esibizione foggiana,
l’arpista eseguirà la Sonata in mi bemolle maggiore di Albeniz, cinque brani
di Debussy (tra cui la trascrizione del celebre preludio “La fille aux cheveux
de lin” e di Clair de lune”, entrambi composti per pianoforte), Valses poeticos
di Granados, la Danza Spagnola di De Falla e brani di Tarrega e Parish.
Il concerto, inserito tra gli eventi della Settimana della Cultura, inizierà
alle 20.30, con ingresso a teatro a partire dalle 20.00. i: 389.1276549
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XAVIER DE MAISTRE
Il professore
della canzone
Gianni Pellegrini, il prof di lettere cantautore,
è semifinalista al Cantautori Bitonto Suite.
E racconta a Viveur il suo amore per la musica
di Luigi de Martino
GIANNI PELLEGRINI
FOGGIA Il primo amore non si scorda
mai. “Fa dei giri immensi e poi ritorna”,
per dirla con il romanaccio Venditti. Il
primo amore che ritorna dopo i trent’anni,
ma che in realtà era sempre là, nascosto
in un cassetto troppo stretto per tenerlo
al chiuso così a lungo.
Gianni Pellegrini si riscopre cantautore
all’età di trentasette anni “per merito dei
miei figli”, racconta al telefono. È di ritorno
da Roma, nel caos del raccordo, quando
risponde alla nostra chiamata. Lui è prof
di italiano e latino a Foggia, presso l’istituto
Einaudi. Ma qui la scuola non c’entra.
Nell’Urbe ci è andato per registrare una
puntata di Mille Voci, un varietà musicale,
sul satellite a partire da giugno prossimo.
Assieme ai dinosauri del pop italiano e
È Supino il più cliccato
OSVALDO SUPINO
Continua a spopolare nella rete il
giovane talento originario di Torremaggiore Osvaldo Supino, già
in copertina sul settimanale Viveur
dello scorso 18 dicembre 2009. La
pop star venticinquenne, con il
suo videoclip Fell for the enemy,
risulta il più cliccato dell’anno
su Qoob.tv. Ma non è tutto: Supino ha raggiunto anche la posizione numero uno in assoluto nella
storia del portale, superando i
mostri sacri Zero Assoluto e Morgan. i: www.osvaldosupino.com
giovani promesse. Gianni, che a tre anni
suonava a orecchio tutto ciò che lo incuriosiva. Foggiano, padre di due bambini.
Comincia a scrivere canzoni a sedici anni,
ma gli basta poco per amplificare i suoi
testi ben fatti. Successe per la prima volta
nel 1992, al Festival Nazionale della Canzone Satirica, davanti a Beppe Grillo, dove
arrivò in finale. Prof di lettere cantautore.
Una figata pazzesca: “A lezione il paragone
tra cantautori e letterati mi viene spontaneo: cito De André quando ci sono da
spiegare le ballate medievali, creo paralleli
tra Vasco Rossi e Cecco Angiolieri, oltre a
proporre laboratori di scrittura in versi”.
Il prossimo 23 aprile gareggerà, assieme
ad altri nove semifinalisti, alla quarta edizione del Cantautori Bitonto Suite, con
Dario Salvatori in giuria. Due i brani che
presenterà nel barese: “Un paio d’ali”,
dedicato ai suoi figli, e “Cento giornate
foggiane”, in cui racconta i tragici bombardamenti del ‘43. Testi impegnativi e il pop
a fare da sottofondo. Buona fortuna, Gianni!
i: www.myspace.com/gianni.pellegrini
Don’t... Stoop the music
San Severo Torna Rock ’n’ Wine Art Fest, la manifestazione di musica,
arte, cultura e solidarietà ospitata dalle Cantine d’Araprì di San Severo. La
terza serata sarà dedicata a Emergency e al progetto “Migranti: Poliambulatorio di Palermo”. Per l’occasione i freschi locali di via Zannotti ospiteranno,
nella serata di venerdì 16 aprile, le opere del mastro fabbro Marcello Rubino,
il reading letterario di Salvatore Tota (a partire dalle 21.30) e l’indie rock
degli Stoop, band proveniente direttamente dall’Emilia Romagna e guidata
dalla voce e dalla chitarra elettrica di Diego Bertani. La lunga serata di
musica e solidarietà è stata organizzata in collaborazione con l’associazione
culturale Daunia Enoica e patrocinata dall’Assessorato al Mediterraneo della
Regione Puglia, dalla Provincia di Foggia e dal Comune di San Severo.
Anche il ricavato della terza serata (che inizierà alle 21.00) sarà interamente
devoluto in beneficenza. i: www.myspace.com/rocknwineartfest; 347.5667173
14
GLI STOOP
teatro
La rana in Spagna
gracida a Lucera
My Fair Lady, classico senza tempo, sarà in scena a Lucera.
Una versione fatta di musica e di danza. E di amore
di Alessandra De Stefano
FOGGIA “Esci la parmigiana dal forno
ma stai attenda che scotta... E poi scendi giù il cane e portalo in campagna”.
Quante volte capita di sentire cacofonie
di questa portata, capaci di far rabbrividire lo Zanichelli, e quante e quali
volte capita che la predominante inflessione dialettale abbia la meglio sul fluido scorrere della lingua? Una bella gatta
da pelare per un uomo d’altri tempi, un
tal professor Higgins, studioso di fonetica
ed elegante e ricco aristocratico che si
imbatte in una cafoncella che vende i
fiori in una Covent Garden d’antan, non
ancora allietata dai fraganti profumi dei
biscotti appena sfornati da Ben (famosissimi in tutto il mondo). È da qui che
parte l’ambiziosa sfida di trasformare la
Cenerentola di Covent Garden in una
signora della Upper London, con
l’argutezza e la proprietà di linguaggio
della Littizzetto, l’elegante incedere di
Gisele e la stucchevole raffinatezza di
Marta Marzotto o del Principe Emanuele
Filiberto.
Ma, in questo caso, galeotto sono il
libro di grammatica e il manuale di
16
UN’IMMAGINE TRATTA DA UN ALLESTIMENTO ISPIRATO
AL FILM MY FAIR LADY CON AUDREY HEPBURN
buone maniere che trascinano il professor Higgins e la nostra fanciulla in un
vortice d’amore al pari dei Paolo e Francesca danteschi. Questo è, dunque,
l’antefatto di My Fair Lady, la nota
opera musicale tratta dal Pigmalione di
George Bernard Shaw centrata sull’importanza della fonetica ma, soprattutto,
sull’amore, sulla danza e sulla musica.
E proprio sulla danza, la musica e
l’amore è incentrato l’adattamento di
My Fair Lady della compagnia Corrado
Abbati, in scena sabato 17 aprile presso il Teatro dell’Opera di Lucera (in
via Bruno 5; ingresso alle 20.00, sipario
alle 20.45; costo del biglietto: 30 euro
per la platea; 25 euro per la galleria; 20
euro speciale giovani).
Partendo dal pretesto dei conflitti dialettici e fonetici, l’adattamento della
compagnia Corrado Abbati si concentra
sui personaggi, sulla favola d’amore
poco verosimile fra una povera fioraia
e un ricco aristocratico sulla scia del
proverbio “al cuor non si comanda”; il
tutto è amplificato da dialoghi brillanti
e farciti di motti spiritosi, costumi pol-
posi, preziosi e raffinati e le coreografie
di Giada Bardelli che scandiscono coralmente l’incedere (ora romantico, ora
burlone) della rappresentazione, sulle
musiche di Frederick Loewe. Proprio
l’amore e la musica rendono My Fair
Lady un classico teatrale senza tempo,
che non risente il dato anagrafico che
lo vede nascere nei “lontani” anni Cinquanta. La compagnia ospite in terra
di Capitanata è stata fondata da Corrado Abbati (da cui prende il nome),
che cura la direzione artistica e che
viene considerato il vero erede della
migliore tradizione operettistica italiana,
e da Stefano Meccarini.
Sarà possibile acquistare il biglietto il
giorno dello spettacolo presso il botteghino del Teatro dell’Opera dalle 18.00 alle
20.45, o prenotarlo telefonicamente allo
0881.548626 presso l’ufficio Pubblica
Istruzione del Comune di Lucera, ritirandolo almeno un giorno prima della rappresentazione (l’ufficio è aperto dal lunedì
al venerdì, dalle 9.00 alle 12.00, e il martedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00).
i: www.cineteatrodellopera.it;
347.7024541
cultura
Per toccare
la cultura
con un dito
Al via la dodicesima edizione della Settimana della
Cultura, che quest’anno prevede oltre 2.800 eventi
per accorciare le distanze tra il patrimonio culturale
e i cittadini in tutta Italia. Capitanata compresa
di Tony di Corcia
MICHELANGELO: LA CREAZIONE DI ADAMO (PARTICOLARE)
“Matò, la cultiuuuuuuuura!” Filomena Coza Depurada usava
questa esclamazione con la sua amica, collega e compagna di
battaglie Assunta, quando voleva dirle sinteticamente che a
una festa aveva incontrato il gotha della cultura barese.
Oggi Emilio Solfrizzi recita in grandi produzioni, furoreggia in
un delizioso serial della Rai e parla con voce impostata da
attore strehleriano, ma la cultura continua ad apparire ancora
come una nebulosa lontana, come un corpus estraneo e indistinto, e viene trattata in questo modo soprattutto da chi
dovrebbe lavorare per la sua promozione e la sua diffusione.
Per accorciare le distanze tra il patrimonio culturale italiano
e un popolo sempre più vasto di entusiasti utenti, il Ministero
DUE OPERE IN MOSTRA AL MINIMUSEO
DI SAN MARCO IN LAMIS
18
per i Beni e le Attività Culturali ha organizzato la dodicesima
edizione della Settimana della Cultura. Da venerdì 16 a
domenica 25 aprile l’Italia potrà riappropriarsi del suo ruolo
di leader internazionale nel settore culturale, spalancando le
porte di mostre, musei, siti archeologici, laboratori, convegni;
in qualche caso, queste giornate offriranno la preziosa opportunità di conoscere e visitare piccoli tesori nascosti, solitamente
chiusi al pubblico e inaccessibili ai comuni mortali.
Il successo di questa manifestazione cresce di anno in anno
in misura esponenziale, e non si tratta di un’iperbole: lo
dimostra l’attesa, fremente, che precede questa manifestazione
e la ricchezza sempre maggiore di aperture straordinarie ed
eventi contenuti nella guida scaricabile dal sito
www.mibac.it: regione per regione, sono elencate le oltre
2.800 proposte dell’edizione 2010.
In provincia di Foggia, le iniziative spaziano dalle proiezioni
cinematografiche agli spettacoli, passando per musei e mostre.
A San Severo verrà celebrato uno dei fans più illustri della
Capitanata, uno dei più prestigiosi: di Federico II si parlerà
a San Severo con Cinzia Tani, che gli ha dedicato un libro.
San Severo brilla per quantità e qualità delle iniziative
organizzate: sede e centro propulsore di tutte queste attività
LA GUIDA È SUL SITO DEL MIBAC.
2800 LE PROPOSTE IN TUTTA ITALIA:
MOSTRE, TEATRO, MUSICA E CONVEGNI
ANCHE IN PROVINCIA DI FOGGIA
è, naturalmente il Museo dell’Alto Tavoliere, che approfitterà di questa Settimana della Cultura per tornare su quel
fenomeno della transumanza che ha dato uno slancio vitale
allo sviluppo di questo territorio.
A Manfredonia si fa musica e teatro, mentre a Orta Nova e
Foggia ci saranno delle proiezioni riservate agli studenti.
Ascoli Satriano apre le porte dei suoi contenitori culturali
per ospitare diversi eventi, mentre San Marco in Lamis ospita
una mostra al Mini, il museo più piccolo del mondo. A Foggia,
musica di alto pregio con l’arpista Xavier de Maistre: ne
parliamo a pagina 12 di questo numero.
Una lunga settimana di arte, musica, cinema, cultura. Una
lunga settimana di bellezza. i: www.mibac.it
XII Settimana della Cultura
Contemporaneamente
FINO AL 18 APRILE
SAN SEVERO
ORE 9.00-13.30, 16.00-20.00 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ORE 18.00-21.00 (SABATO)
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
COLLETTIVA DI PITTURA
t 327.2071181
Il Corriere dei Piccoli
DAL 16 AL 25 APRILE
SAN SEVERO
ORE 18.00-20.00
FOYER DEL TEATRO VERDI
MOSTRA PERMANENTE
Proiezioni AgiScuola
DAL 16 AL 25 APRILE
FOGGIA
ORE 10.00 (DAL LUNEDÌ AL SABATO)
LALTROCINEMA
PROIEZIONI GRATUITE PER GLI STUDENTI DELLE
SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI
t 0881.776827
ORTA NOVA
ORE 21.00
AUDITORIUM COMUNALE DI SANTA MARIA
DEGLI ANGIOLI
COMMEDIA IN DUE ATTI A CURA DELLA
COMPAGNIA EURO SCUGNIZZI CON LE MASCHERE
t 338.7647648
My Fair Lady
DOMENICA 18 APRILE
SAN SEVERO
ORE 20.30
TEATRO VERDI
MUSICAL
Gran Premio
del Tratturo
LUNEDÌ 19 APRILE E MERDOLEDÌ 21 APRILE
SAN SEVERO
IN GIORNATA
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
ANIMAZIONE LUDICA PER BAMBINI DAGLI 8 AGLI
11 ANNI
t 0882.334409
Concerto per arpa
LUNEDÌ 19 APRILE
FOGGIA
ORE 10.00 (DAL LUNEDÌ AL SABATO)
SUPERCINEMA CICOLELLA
PROIEZIONI GRATUITE PER GLI STUDENTI DELLE
SCUOLE SECONDARIE SUPERIORI
t 0881.776827
ORE 20.30
TEATRO DEL FUOCO
CONCERTO DI XAVIER DE MAISTRE ORGANIZZATO
DAGLI AMICI DELLA MUSICA DI FOGGIA
Scarpette rosse
LUNEDÌ 19 APRILE
VENERDÌ 16 APRILE
MANFREDONIA
IN GIORNATA
TEATRO COMUNALE
SPETTACOLO TEATRALE DELLA COMPAGNIA CA
LUOGO D’ARTE
t 0884.532869
Ricordi in b&n
DAL 16 AL 24 APRILE
ASCOLI SATRIANO
ORE 16.30-19.30 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ORE 9.00-14.00 (SABATO)
BIBLIOTECA COMUNALE PASQUALE ROSARIO
MOSTRA FOTOGRAFICA DI SAVERIO SIMONE
t 0885.662601
Ut Pictura Poesis
DAL 17 AL 25 APRILE
SAN MARCO IN LAMIS
ORE 18.00-21.00
MINIMUSEO
COLLETTIVA DI PITTURA DI ANNALISA NARDELLA
E FRANCESCO PAOLO MARIA GIULIANI
t 347.0541408
La reliquia
di Santa Giacinta
SABATO 17 APRILE
ASCOLI SATRTIANO
Venghino signori...
SAN SEVERO
Elio La Salandra
GIOVEDÌ 22 APRILE
SAN SEVERO
ORE 20.30
AUDITORIUM DEL TEATRO VERDI
SPETTACOLO MUSICALE
Cinzia Tani
VENERDÌ 23 APRILE
SAN SEVERO
ORE 19.00
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
PRESENTAZIONE DEL LIBRO LO STUPORE DEL MONDO
t 0882.334409
La bella
addormentata
DAL 23 AL 25 APRILE
MANFREDONIA
ORE 10.30-20.00
TEATRO COMUNALE
ITINERARIO DI MUSICA E ARTE
t 0884.532829
San Severo e
il Tavoliere di Puglia
nella cartografia...
DAL 23 AL 25 APRILE
SAN SEVERO
ORE 8.30-13.30, 16.00-19.00 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
MOSTRA CARTOGRAFICA A CURA DELL’ARCHIVIO
DI STATO DI FOGGIA
t 0882.334409
ORE 20.30
AUDITORIUM DEL TEATRO VERDI
SPETTACOLO A CURA DI FOYER 97 TEATRO
Musica corale
Concerto da camera
ORE 20.00
AUDITORIUM COMUNALE DI SANTA MARIA
DEGLI ANGIOLI
GEMELLAGGIO TRA LE CORALI DI ASCOLI SATRIANO
E ORTA NOVA
t 0885.651145
MARTEDÌ 20 APRILE
SAN SEVERO
ORE 20.30
AUDITORIUM DEL TEATRO VERDI
CONCERTO DELL’ORCHESTRA DA CAMERA DEL
MEDITERRANEO
SABATO 24 APRILE
ASCOLI SATRIANO
Musei in fiore
The Sopranos World
Concert
ASCOLI SATRIANO
SAN SEVERO
DAL 21 AL 25 APRILE
SABATO 24 APRILE
ORE 10.00-12.00, 16.00-19.00 (MARTEDÌ-DOMENICA)
POLO MUSEALE DI ASCOLI SATRIANO
COLLETTIVA DI PITTURA A CURA DEGLI STUDENTI
DEL CORSO DI STORIA DELL’ARTE E DEL
LABORATORIO DI PITTURA DELL’UNIVERSITÀ DELLA
TERZA ETÀ E DEL TEMPO LIBERO “SAN POTITO”
t 0885.651756
ORE 20.30
TEATRO VERDI
CONCERTO LIRICO-SINFONICO
Leopardiane
melanconiche...
MERCOLEDÌ 21 APRILE
SAN SEVERO
ORE 20.30
AUDITORIUM DEL TEATRO VERDI
SERATA LETTERARIO-MUSICALE A CURA
DELL’ASSOCIAZIOEN INNER WHEEL
CINZIA TANI
19
agenda
Che fortuna... oppure no?
DINO LA CECILIA ED ENZO MARCHETTI
(PH: VANNI NATOLA)
Una storia dimenticata
San Severo Tito Manlio Altomare
ha lavorato per 39 anni in Rai come
inviato speciale e come redattore del
TG3 Puglia. Recentemente, con Tonio di Bitonto, ha realizzato un documentario sull’emigrazione di circa
3.000 pugliesi in Crimea avvenuta
nell’Ottocento. Puglia oltre il Mediterraneo verrà proiettato alle Cantine
d’Araprì di San Severo sabato 17
aprile alle 18.00. i: 0882.227643
Foggia Le bugie hanno le gambe corte, anche
quando vengono dette per ottenere un vantaggioso
trattamento economico. Avviene anche questo nella
nuova commedia ‘A Furtùne, firmata dalla premiata
ditta Marchetti & Pellicano, messa in scena dalla
compagnia Palcoscenico al Piccolo Teatro di Foggia
ogni weekend fino a domenica 9 maggio. Vittorio,
interpretato da Dino La Cecilia, apprende dallo zio
(Enzo Marchetti) che questi si è impegnato a sostenere economicamente il nipote prediletto nella
carriera universitaria, che dovrebbe avviarlo alla
strada della politica. Vittorio non perde tempo,
scrivendo allo zio, nel frattempo in America, dei
presunti ottimi risultati all’università e di una
falsa candidatura a sindaco della città.
Il divertente spettacolo in vernacolo andrà in scena
sabato 17 aprile (alle 21.00) e domenica 18 aprile
(alle 20.00). La regia è curata da Enzo Marchetti.
i: 0881.723454; www.ilpiccoloteatro.it
Danze anomale
Manfredonia L’ecclettismo di Michela Lucenti e della sua compagnia
Balletto Civile propone una nuova sfida teatrale, giovedì 22 aprile
alle 21.00, presso la Bottega degli Apocrifi di Manfredonia, con I
Prodotti, teatro fisico per acrobati di Nairobi e danzatori anomali,
un progetto nato dall’incontro con un gruppo di acrobati da strada di
Nairobi, gli Afro Jungle Jeegs, con l’obiettivo di superare la retorica
dell’incontro tra culture per lasciar respirare gli interpreti sulla scena,
mediante il racconto di storie diverse, con un unico filo conduttore
rappresentato dal “kiguiza baridii” (“freddo dentro” in lingua Kswailii),
sentimento universale che alberga in ogni dove. i: 0884.532829
Fai la spesa giusta
Foggia Una tonnellata di pasta. 130 chili di riso, 10 chili di omogeneizzati,
220 chili di farina, 180 litri di latte. Sono alcuni degli “ingredienti” della
Colletta Alimentare della Parrocchia San Pio X che, un anno fa, ha raccolto
a Foggia un totale di 2.445 chili di prodotti alimentari grazie all’ausilio di
120 volontari. Questi prodotti hanno permesso di sostenere la Caritas, la
mensa domenicale per oltre 40 settimane, le esigenze di numerose associazioni impegnate nel sociale e le richieste di aiuto di decine di famiglie.
Anche quest’anno, la Colletta Alimentare si propone l’obiettivo di raccogliere
alimenti da destinare a chi ne ha bisogno. Lo farà domenica 18 aprile,
dalle 9.00 alle 21.00, davanti all’Ipercoop. I volontari della parrocchia
consegneranno ai clienti dell’ipermercato una busta particolare e informazioni
sull’iniziativa: chiunque potrà contribuire liberamente, con la consapevolezza
di fare un gesto concreto e utilissimo. i: www.parrocchiasanpioxfg.it
Black Dahlia alla carica
I BLACK DAHLIA
20
Foggia Poche settimane fa, la loro When a Tear Falls è stata inserita nella
compilation “Kill City vol. 21”, in vendita on line e negli USA. Per chi
volesse sapere di che pasta è fatta una delle band più richieste di Capitanata,
avrà ben tre occasioni per scoprirlo. I Black Dahlia guidati dalla voce e dal
pianoforte di Samuela Fuiani, con Ruggero Doronzo (chitarra e fx), Gianluca
Raio (chitarra), Antonio Petito (basso) e Ludovico Massariello (batteria) si
esibiranno in un triplo appuntamento: venerdì 16 aprile amplificheranno
in acustico il loro rock melodico ospiti della Compagnia, a Foggia in via
Bruno. Sabato 17 aprile saranno all’Amsterdam Café di San Severo (insieme
agli Shades of Gray), mentre giovedì 22 aprile torneranno a Foggia, di
scena a La Tana di corso Garibaldi. Tutte le serate inizieranno alle 22.00.
La voce di Fellini
FEDERICO FELLINI
Money makes
the world go round
Foggia Domenica 18 aprile,
sul palco del Teatro San Paolo di via Fares, la compagnia Teatrocinque porterà in
scena lo spettacolo in due atti
di Vittorio Tricarico dal titolo I solde so’ li mije e me
li cumanne je. La commedia
dialettale avrà inizio alle
20.00. i: 349.2358312
Foggia Si conclude la rassegna di proiezioni dedicata a Federico Fellini
che la Biblioteca Provinciale La Magna Capitana ha organizzato
nell’anno in cui il Maestro avrebbe compiuto 90 anni. Alle 16.30 di
giovedì 22 aprile, sarà possibile rivedere le immagini del film La voce
della luna: l’ultimo realizzato, uno dei più onirici e notturni tra i
capolavori del regista riminese, in cui recitano Paolo Villaggio e
Roberto Benigni. Così, il lungo omaggio a Fellini si chiuderà con le parole
che chiudono quella pellicola, profonde e pregne di significato: “Se tutti
facessimo un po’ di silenzio, forse potremmo capire”. i: 0881.791605
Un leghista pugliese
Foggia “Sei personaggi monologanti che sono sei post-analfabeti postmoderni”. “In scena, un pugliese che si vergogna della sua pugliesità”.
“Uno show politicamente scorretto, debosciato e spietato”. Viene annunciato così lo spettacolo che sabato 17 aprile, alle 22.00, la Carboneria
di via San Domenico 48 ospiterà nei suoi locali sotterranei. E non
potrebbe essere altrimenti visto che autore e interprete dello show è
Gino Nardella, che con la sua imprevedibilità conquistava l’amicizia di
menti effervescenti come quella di Andrea Pazienza. I sei monologhi
sono stati perfezionati dalla regia di Giorgio Serafini Prosperi. Chi è
abituato a messinscene più tradizionali e riposanti viene messo in guardia
dallo stesso Sardella: “Non venite allo show e state a casa a pomiciare
col decoder”. E non dite che non vi aveva avvertito. i: 327.9508490
Concorso Giordano: ultimi giorni per iscriversi
Foggia Sarà possibile iscriversi fino al 26 aprile al secondo Concorso
Nazionale Musicale Umberto Giordano, destinato agli alunni delle scuole
medie a indirizzo musicale e organizzato dall’associazione foggiana I Suoni
del Sud. La manifestazione, che sarà ospitata dal 12 al 14 maggio nell’Aula
Magna della Facoltà di Economia, si articola in quattro sezioni: solisti
(pianoforte, chitarra, strumenti ad arco, strumenti a fiato, strumenti a
percussione, arpa e fisarmonica), musica d’insieme (formazioni dal duo al
decimino), orchestra e coro (formazioni con un minimo di 15 elementi). I
partecipanti possono essere accompagnati o diretti anche da parte
dell’insegnante. Per iscriversi basterà consegnare presso la sede
dell’associazione (a Foggia, in piazza Cesare Battisti 35) la domanda scaricabile
dal sito www.concorsomusicaleumbertogiordano.it, che dovrà essere anticipata,
via fax, allo 0881.722706. Le quote di iscrizione variano dai 5 ai 20 euro.
i: 0881.722706; 338.8587858; www.concorsomusicaleumbertogiordano.it
tutta l’arte che c’è
Contemporaneamente
FINO AL 18 APRILE
SAN SEVERO
ORE 9.00-13.30, 16.00-20.00 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ORE 18.00-21.00 (SABATO)
MUSEO DELL’ALTO TAVOLIERE
COLLETTIVA DI PITTURA
t 327.2071181
Racconti degli affetti
FINO AL 24 APRILE
FOGGIA
ORE 9.00-13.00, 17.00-20.00 (MARTEDÌ-SABATO)
ORE 9.00-13.00 (DOMENICA)
PALAZZETTO DELL’ARTE
PERSONALE DI NICOLA LIBERATORE
t 0881.726008
UN’OPERA DI NICOLA LIBERATORE
Eat me
FINO AL 18 APRILE
FOGGIA
ORE 18.30-21.30 (LUNEDÌ-SABATO)
SPAZIO ARTEORA
PERSONALE DI MOSÉ LA CAVA
t 320.0606090
Antonio Possenti
FINO AL 30 APRILE
FOGGIA
ORE 10.00-13.00, 17.00-20.30 (LUNEDÌ-SABATO)
ORE 10.30-13.00 (DOMENICA)
CONTEMPORANEA GALLERIA D’ARTE
PERSONALE DI PITTURA
t 338.2139499
Generoso D’Alessandro
FINO AL 30 APRILE
FOGGIA
ORE 9.00-13.00, 15.30-18.30 (LUNEDÌ-VENERDÌ)
ART’INFABRICA
PERSONALE DI PITTURA
21
cinema
All’ombra
del potere
Un giovane scrittore accetta
l’incarico di scrivere la biografia
dell’ex Primo Ministro inglese
in ritiro negli Stati Uniti.
Da qui prende le mosse L’uomo
nell’ombra, un eccellente thriller
firmato da un Roman Polanski
più hitchcockiano che mai
di Paola La Sala
LA LOCANDINA
CICOLELLA
Viale XXIV Maggio - 0881.720614
www.cicolella.it
Scontro tra Titani
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,00 - 4,00
FALSO MOVIMENTO
Via Campanile, 1 - 0881.720143
www.falsomovimentoilcinema.it
A Single Man
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,00 - 4,00 (lun) studenti univers.
L’uomo nell’ombra
L’ex primo ministro britannico Adam Lang
vive su un’isola degli States con la moglie,
la segretaria e le guardie del corpo.
L’uomo è raggiunto da un ghost writer
incaricato di scrivere la sua autobiografia.
Regia: R. Polansky
Cast: E. Mc Gregor, P. Brosnan, K. Cattrall
Genere: Thriller
LALTROCINEMA
Via Duomo, 15 - 0881.776439
www.cicolella.it
Basilicata Coast to Coast
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,50 - 4,50
CITTÀ DEL CINEMA
Via Miranda - 0881.652129
Scontro tra Titani
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45; 17.00 - 19.30
22.00 - 00.30 (sab) in 3D
22
22
Scontro tra Titani
Perseo, figlio di Giove cresciuto da una
famiglia di pescatori, vuol sovvertire
l’ordine delle cose combattendo gli dei.
Giove, aizzato dal fratello Ade, scatena
sugli umani la furia di un mostro.
Regia: L. Leterrier
Cast: S. Worthington, L. Neeson, R. Fiennes
Genere: Avventura
Il ghost writer è uno scrittore pagato
per scrivere qualcosa che sarà attribuita
a un altro. Proprio questo è il ruolo che
riveste il protagonista de L’uomo
nell’ombra (The Ghost Writer), ultima
fatica di Roman Polanski, in uscita in
Italia dopo la presentazione all’ultima
Berlinale. Il nostro è assunto dall’ex
premier britannico Adam Lang, in esilio
dorato su un’isola degli States, con
moglie, segretaria, staff e guardie del
corpo al seguito, proprio per scrivere
la sua biografia, dopo che il suo predecessore è misteriosamente morto, forse
per un incidente, forse per un suicidio.
Il giovane scrittore inglese parte così
alla volta dell’isola di Marta’s Vineyard,
ma proprio in quei giorni il suo cliente
è al centro dell’ennesimo scandalo,
perchè la Corte Internazionale lo accusa
di essere stato colluso con la Cia e di
aver favorito la tortura di alcuni prigionieri sospettati di terrorismo; ma l’uomo
si trova presto ad avere a che fare con
una serie di avvenimenti inaspettati.
Lo scrittore, del quale emblematicamente non viene mai citato il nome, si tro-
verà al centro di qualcosa di molto più
grande di lui che rischierà di stritolarlo,
il che è reso benissimo dall’espressione
straniata del protagonista Ewan Mc
Gregor, al centro dell’intreccio, che mette in scena alla perfezione lo stupore
di fronte al male di cui spesso impercettibilmente siamo circondati. Tema,
questo, molto caro a un maestro come
Polanski, che con questa pellicola mette
in mostra le qualità che ce ne hanno
fatto da sempre apprezzare il cinema,
la calibrata alchimia fra trama e ambientazione, la sapiente direzio e degli
attori e il giusto equilibrio fra un ritmo
che sembra scivolare lentamente e
l’incalzare degli eventi. L’uomo nell’ombra riporta inevitabilmente alla mente
Alfred Hitchcock, di cui Polanski è un
degnissimo erede, con il suo protagonista “uomo qualunque” che diventa
eroe inconsapevole, con la maestria nei
movimenti di macchina e nelle inquadrature, e un’avvolgente atmosfera che
circonda una vicenda in cui convivono
elementi di attualità politica e il piacere
di una suspense un pò retro.
A Single Man
A Los Angeles, nel 1962, George Falconer
è un uomo solo. Professore di letteratura
all’Università, ha perso in un incidente il
suo compagno. Incapace di reagire al lutto,
riordina carte, oggetti e sentimenti.
Regia: T. Ford
Cast: C. Firth, J. Moore, M. Goode
Genere: Drammatico
Basilicata coast to coast
Una compagnia di musicisti si mette in cammino, al ritmo delle proprie strofe musicali,
per partecipare al Festival del Teatro Musicale
a Scanzano Jonico.
Regia: R. Papaleo
Cast: A. Gassman, G. Mezzogiorno, M. Gazzé
Genere: Musicale
La vita è una cosa meravigliosa
16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab)
Happy Family
16.10 - 18.25 - 20.40 - 22.45 - 00.45 (sab)
Colpo di fulmine - Il mago della truffa
16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00 - 00.00 (sab)
Il cacciatore di ex
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab)
Alice in Wonderland
16.00 - 18.10
Gamer
20.25 - 22.25 - 00.25 (sab)
Basilicata to Coast
16.00 - 18.10 - 20.20 - 22.30 - 00.40 (sab)
Mine vaganti
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab)
From Paris with Love
16.00 - 18.00 - 20.00 - 22.00 - 00.00 (sab)
Cella 211
16.00 - 18.15 - 20.30 - 22.45 - 00.45 (sab)
Grren Zone
16.00 - 18.20 - 20.40 - 22.45
23
L’uomo nell’ombra
17.00 - 19.40 - 22.15
E 5,00 (dal lun al ven) - 4,00 (ridotto); 6,50
(festivi, prefestivi, sab e dom)
PIO XI
Via Seminario, 5 - 0881.961203
www.sipario.bo.it
Happy Family
19.00 - 21.00
E 5,00 - 3,50
CORSO
Via Roma - 0885.422045
Green Zone
16.45 (sab e dom) - 19.00 - 21.30
Basilicata Coast to Coast
17.15 (sab e dom) - 19.30 - 22.00
Il cacciatore di ex
17.30 (sab e dom) - 19.45 - 21.45
ROMA
Via Roma - 0885.422421
L’uomo nell’ombra
17.00 (sab e dom) - 19.15 - 21.40
E 6,00 - 4,00 (mer e gio)
DELL’OPERA
Via G. Bruno, 5 - 0881.525007
La valigia sul letto
18.30 - 21.00 (dom e lun)
E 6,00 - 5,50
SAN MICHELE
Piazza San Michele, 1 - 0884.584151
Scontro tra Titani in 3D
18.30 - 21.00
E 6,00 - 4.00
24
24
Mine vaganti
Tommaso fa ritorno nel suo Salento, dopo
essersi trasferito a Roma per frequentare
l’Università, per prendere le redini, insieme
al fratello maggiore, del pastificio di
famiglia.
Regia: F. Ozpetek
Cast: R. Scamarcio, N. Grimaudo, A. Preziosi
Genere: Commedia
La vita è una cosa...
A Roma, d’estate, si muovono un poliziotto
che scopre che la fidanzata fa la escort,
uno stimato chirurgo che ha un figlio
svogliato e un potente bancario che si
finge magazziniere.
Regia: C. Vanzina
Cast: V. Salemme, G. Proietti, N. Brilli
Genere: Commedia
Happy Family
Filippo e Marta hanno sedici anni e
vogliono sposarsi. La ragazza dovrà
convincere i suoi genitori, il ragazzo,
invece, dovrà vedersela con la madre, ma
avrà l’appoggio del suo secondo marito.
Regia: G. Salvatores
Cast: F. De Luigi, D. Abatantuono, F. Bentivoglio
Genere: Commedia
Colpo di fulmine
Steven Russell è un poliziotto texano
sposato, che vuole trovare la sua madre
biologica. L’esito della sua ricerca non è,
però, dei più felici, ma consente a Steven
di scoprire la sua vera natura.
Regia: G. Ficarra, J. Requa
Cast: J. Carrey, E. Mc Gregor, L. Mann
Genere: Commedia
25
Il cacciatore di ex
CICOLELLA
Via Stornarella, 2 - 0885.781618
La vita è una cosa meravigliosa
18.00 - 20.30
E 4,00
PALLADINO
Via C. Poerio, 2B - 0882.412264
www.cinemapalladino.it
Happy Family (sala 1)
19.00 - 21.15
Donne senza uomini (sala 2)
18.30 - 21.00
E 5,50 - 4,00
COMUNALE
Piazza Municipio
Chiuso
18.00 - 21.00
E 4,00
CICOLELLA
Via D’Alfonso, 70 - 0882.375484
Happy Family
19.00 - 21.30
E 5,50 - 4,00 (mar)
CIARDULLI
Via Sacco e Vanzetti, 33 - 0882.391172
Mine vaganti
19.00 - 21.00 (sab e dom)
E 4,00 - 3,00
Milo, ex poliziotto con un’ex moglie, fa il
cacciatore di taglie. Gli viene offerta, un
giorno, l’opportunità di pareggiare i conti
proprio con la ex, Nicole, giornalista
d’assalto sposata per nove mesi.
Regia: A. Tennant
Cast: J. Anistron, G. Butler, C. Baranski
Genere: Azione
Gamer
Il produttore di videogame Ken Castle ha
ottenuto un grande successo con Society,
un gioco in cui si può ordinare a distanza
ad un essere umano di vivere la vita di
chi lo ricompensa a questo scopo.
Regia: M. Neveldine, B. Taylor
Cast: G. Butler, M. C. Hall, A. Valletta
Genere: Thriller
From Paris with Love
James Reeves, assistente dell’ambasciatore
americano a Parigi, sogna di fare l’agente
segreto. L’occassione arriva in un summit
internazionale, quando gli viene affidato
un partner, Wax.
Regia: P. Morel
Cast: J. Travolta, J. Rhys - Meyers, K. Smutniak
Genere: Azione
Cella 211
Juan Oliver, per fare buona impressione
nel carcere dove ha trovato lavoro come
secondino, si presenta in anticipo sul suo
primo turno di guardia. Dopo un incidente
è disteso nell’unica cella libera, la 211.
Regia: D. Monzon
Cast: L. Tosar, A. Ammann, A. Resines
Genere: Azione
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nightlife
FOGGIA
via Gioberti, 40 (vicinanze stadio)
t 334.8581296 - 328.4170903
RistoPub/Sala privè con possibilità di feste
private. Locale autorizzato Mediaset/partite,
anticipi e posticipi più Champions League.
gio: Happy hour
sab: Karaoke e piano bar con Dave e Joe.
Ampio parcheggio. Chiuso lunedì.
Vi aspettiamo non mancate.
FOGGIA
via Bruno, 18 t 327.9597753
WinePub/Locale dall’ottima programmazione musicale, dove assaporare sfiziosi primi
e secondi piatti, ottimi vini e cocktails.
gio 15: h 22.00 Musicisti Dauni in concerto
ven 16: h 22.00 musica live.
dom 18: h 22.00 Senza Resa cover band
Vasco Rossi - concerto in acustico
Chiuso lunedì. Si organizzano feste private.
The last night
Borgo Segezia Terminerà sabato 17 aprile la stagione invernale
dell'Histoire targata Cioffi, Champagne e Valerio Ferrara, tra
vip e dj internazionali. Tanti sono stati gli ospiti che hanno
colorato i weekend e moltissime sono state le novità, a partire
dalla creazione delle due sale Bilbò e Cupido dedicate ai
cultori della musica house. Una serie di appuntamenti notturni
che hanno riscaldato l'anima e il cuore della movida foggiana,
attraverso la musica e il divertimento. Non ci resta, quindi,
che aspettare l'ultima notte che ci farà sognare ancora fino
all'ultimo istante. i: 328.4231714; 329.0139315
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Associazione
Pizzaiuoli
Napoletani dal 2003
FOGGIA
via Sandro Pertini, 8
(ultima trav. a dx di viale Europa)
t 0881.665531 - www.pizzeriadelirio.it
Pizzosteria/Pizza, cucina e vino.
Pizza napoletana con bordo alto o sottile.
Si accettano buoni pasto.
apertura estiva: aprile/settembre
dal martedì alla domenica.
apertura invernale: ottobre/marzo
dal giovedì alla domenica.
apertura straordinarie: festività varie e
periodo natalizio
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FOGGIA
via dell’Immacolata, 8 - t 339.6347522
Locanda spagnola/
Specialisti in paella, sangria e musica spagnola. Paella da asporto o a domicilio.
Descuento especial a todos los italianos que
hablan español. Aparte el sabado.
Si organizzano feste private su prenotazione.
Aperto dal giovedì alla domenica, prefestivi
e festivi.
FOGGIA
via Piave, 59 - t 0881.707632, 333.2422729
RistoPub/ Dal 1983 punto di riferimento per
gli amanti della birra Guinness e della spillatura
a fusto freddo. Locale autorizzato SKY per
assistere a campionato e Champions. Assaggia
ogni mese un diverso tipo di birra artigianale.
mar 20: ore 20.45 Inter-Barcellona.
mer e ven: Happy hour dalle 23 alle 2.
Chiuso il lunedì.
Paul is so fashion!
Foggia Paolo Ricordo, alias Paul Richard, è sicuramente uno dei
deejay emergenti più importanti di questi ultimi anni nel panorama
italiano della fashion house. Ha lavorato con le grandi icone del
panorama house internazionale, come Tommy Vee, Joe T Vannelli,
Luca Agnelli e Stefano Pain. Il 2005 è stato un anno musicalmente
importante per Paul, grazie alle diverse performance al Karement
di Montecarlo, un locale frequentato da molti volti noti dello
spettacolo e del cinema internazionale. Ed è prorpio qui che è
emerso il suo stile innovativo e fresco, capace di esprimere energia
e vivacità. Tra le numerose esperienze artistiche di quest'anno
va citata la performance alla convention internazionale di Miami
WMC (WinterMusicConference) dove si è esibito al party organizzato dalla Love Events@DownTown Miami Florida. Sabato 17
aprile, Paul Richard sarà ospite del Domus, il locale foggiano di
via Leone XIII.i: 348.4203420; 320.9050950
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FOGGIA
via Duomo, - t 0881.770863
Ristopub/Non mancare, il Nessun Dorma
ti aspetta! Un’accogliente sala fumatori
con menù arricchito e possibilità di gustare
piatti, bevande.
ven: musica dal vivo.
Locale autorizzato SKY.
Si organizzano feste private.
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