Città di Narni
Provincia di Terni
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Area Dipartimentale Attività e Beni Culturali
Scuola delle Arti della Città di Narni
Progetto Libera Accademia interculturale del suono”.
Schede tecniche e operative:
Linee guida dei progetti
Introduzione
La formazione musicale prevista è suddivisa in quattro livelli:
- Propedeutica Musicale: Educazione al suono e al ritmo (età
compresa tra i 3 e i 5 anni).
- Apprendimento di uno strumento: a partire dai 6 anni in poi
inclusi gli adulti.
- Orientamento professionale: attitudini musicali con valutazione
iniziale dell’allievo.
- Attività concertistica: aperta al gruppo docente e ai partecipanti
ai corsi.
Il percorso di studio previsto non è organizzato sulla base di
rigidi schemi metodologici, bensì sulla flessibilità, al fine di
accogliere e rispettare le aspirazioni e le propensioni degli allievi.
La scuola di musica, per la finalità educativa che la caratterizza,
accoglie allievi di qualsiasi età. L’adulto, già inserito nel mondo del
lavoro, che si dedica allo studio della musica e alla pratica dello
strumento per diletto, e il bambino, che deve avere l’opportunità di
seguire un percorso nel rispetto dello sviluppo delle sue potenzialità
con la eventuale possibilità di affrontare un studio più sistematico e
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approfondito di uno strumento musicale, così da intraprendere una
formazione da completarsi presso un Conservatorio o un Istituto
Musicale Pareggiato.
PRIMO LIVELLO: PROPEDEUTICA MUSICALE Educazione al
suono e al ritmo.
Il PRIMO LIVELLO è dedicato alla propedeutica musicale. Si tratta di
un primo approccio musicale rivolto ai bambini di età compresa tra i
3 e i 5 anni (Scuola dell’Infanzia), che desiderano intraprendere un
percorso di avvicinamento alla musica attraverso: il gioco, il
movimento corporeo creativo, il canto, lo strumentario ritmicomelodico di base.
Proprio da concrete esperienze corporee multisensoriali, giocose e
socializzanti, inizierà un percorso di esplorazione che intersecherà i
diversi piani - uditivo, ritmico, motorio, gestuale, vocale, linguistico stimolando l'immaginazione e la produzione spontanea.
In questa fascia di età, la musica favorisce e stimola le attitudini, le
capacità e la socializzazione. La Musica d’Insieme (strumentario
ritmico-melodico) è indispensabile per far confluire le conoscenze
musicali al fine di poter realizzare e organizzare brani da eseguire
insieme.
La musica si trasforma in esperienza viva, ricca e facilmente
accessibile a tutti senza preclusioni. L’intervento educativo ha
l’obbiettivo di generare una predisposizione ed una disinibizione nei
confronti della musica, in buon rapporto con l’ascolto, la percezione,
la produzione musicale.
Il PRIMO LIVELLO è così organizzato:
- lezione collettiva di due ore settimanali.
SECONDO LIVELLO: APPRENDIMENTO DI UNO STRUMENTO
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(pianoforte, organo e organo portativo, chitarra classica, chitarra
elettrica, cetra, arpa medievale, canto lirico, canto moderno, canto
corale, violino, viola, violoncello, contrabbasso percussioni, basso
elettrico, fisarmonica, clarinetto, fagotto, flauto, oboe, sax, tromba,
trombone, corno inglese, corno francese, basso tuba, altri strumenti
tradizionale ed etnici).
Nel secondo livello i partecipanti, a partire dai 6 anni di età inclusi gli
adulti, seguiranno una programmazione specifica sulla base delle
attitudini individuali valutate in fase iniziale.
Il SECONDO LIVELLO è così organizzato:
1) lezione individuale della durata di un’ora settimanale;
2) lezione collettiva: un’ora settimanale suddivisa tra due allievi
(mezz’ora cad.);
3) lezione di musica d’insieme: strumentale e corale.
TERZO LIVELLO: ORIENTAMENTO PROFESSIONALE
Il Terzo livello è rivolta ad alunni con particolari attitudini musicali
che verranno valutati tramite una prova iniziale musicale, sia
strumentale che vocale.
Si tratta di fornire un’adeguata preparazione musicale al fine di
completarla presso un Conservatorio di musica o un Istituto
Musicale Pareggiato.
Il TERZO LIVELLO è così organizzato:
1) Prova di ammissione: il programma sarà redatto dai docenti e
potrà essere richiesto presso l’Ufficio Cultura del Comune di Narni,
direttamente al Responsabile del progetto Prof. Sergio Di Loreto.
2) lezione individuale della durata di 2 ore settimanali, in accordo
con l’insegnante.
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QUARTO LIVELLO: Attività concertistica
L’attività concertistica degli insegnanti della scuola va a completare il
progetto educativo della scuola stessa attraverso l’ascolto,
rivolgendosi, prima di tutto, agli allievi e alla cittadinanza. La scuola
dà l’opportunità agli insegnanti di presentarsi in veste di concertisti
nella realtà in cui svolgono l’attività didattica, stimolandone
“l’aggiornamento” e fornendo l’occasione ai ragazzi di ascoltarli.
Nell’ambito delle attività della scuola sono previste collaborazioni con
enti, scuole e associazioni culturali, soprattutto nell’ambito della città
di Narni, che condividono le medesime finalità e obiettivi.
SAGGI INTERMEDI E FINALI
I TRE LIVELLI finora descritti prevedono all’interno della loro
programmazione una valutazione che prevede un riscontro pubblico
al fine di verificare e rafforzare l’aspetto emotivo-relazionalemusicale dell’allievo.
COMPENSO ORARIO
Non vi sono rapporti economici tra il Comune di Narni e i docenti, si
dovrà applicare una quota oraria max. di euro 7,00 per lezioni con
uno strumento, ed euro 10,00 lezioni di canto, che il docente gestirà
autonomamente.
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PROGETTO DEL CORSO
Il progetto deve essere sviluppato con specifico riferimento alle
discipline tenendo conto delle seguenti tematiche:
In sintesi:
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A) Gli strumenti;
B) I Corsi;
C) Ricerca e innovazione musicale;
D) Gestione e collaborazioni.
A) Gli strumenti:
1. Cultura degli strumenti musicali.
2. Servizio di prima liuteria.
3. Convenzione con negozi musicali generici e
specializzati.
B) I Corsi:
4. Luoghi della musica e del canto.
5. Insegnamento.
6. Prodotto musicale finale in “sala di registrazione”
con realizzazione di CD.
7. Prodotto musicale professionale live con
realizzazione di CD.
8. Discipline correlate con il suono, la musica e il
canto.
9. Approccio e formazione in studio di registrazione.
10. Promozione di saggi ed esibizioni.
11. Composizione di musica per lungometraggi
cinema/documentari.
12. Corsi estivi (si da preferenza ai possessori del Titolo
di Qualifica professionale di Animatore Educatore rilasciata
dalla Regione Umbria).
13. musica medievale/rinascimentale (conoscenza e
approccio tecnico-musicale verso alcuni strumenti musicali
medievali: salterio, cetra, viella e organo portativo).
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C) Ricerca e innovazione musicale:
14. Formazione di un’orchestra di musica Moderna,
Contemporanea e Sperimentale.
15. Body Music.
16. Formazione di complessi corali che spaziano dal
repertorio classico al contemporaneo.
17. Gruppi di contaminazioni tra musica, canto e
danza, dal repertorio classico al contemporaneo.
D) Gestione e collaborazioni:
18. Collaborazione con Centri Civici, Ass. culturali,
Fondazioni, ecc..
19. Manifestazione d’interesse per l’elaborazione di
progettualità sulle tematiche musicali di tipo
autofinanziato.
20. L’arte musicale come strumento d’integrazione
per l’INVALIDITA’ e i DIVERSAMENTE ABILI (anche
MusicoTerapia nei diversi dei linguaggi). Per questo
Laboratorio si offre l’opportunità ai genitori di
mettersi in relazione, comunicare e confrontarsi sul
percorso di crescita dei loro figli. Pertanto ci si
orienta verso la valorizzazione delle capacità
espressive della persona, al fine di favorire le
potenzialità dei bambini con disabilità.
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Ulteriori specifiche tecniche degli ideali e dei fini.
A) Gli strumenti:
1. Cultura degli strumenti musicali.
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Il corso si propone di fornire agli studenti una chiara visione della
tipologia, del processo evolutivo e delle peculiarità foniche dei
principali strumenti musicali. Questo, anche per gli strumenti tipici di
altre tradizioni.
2. Servizio di prima liuteria.
Creare uno spazio in cui sia possibile reperire piccole componenti
per la riparazione, sostituzione o elementi di riserva delle
strumentazioni principali senza dover fare spostamenti e viaggi.
3. Convenzione con negozi musicali generici e specializzati.
Tutti gli associati che intendano acquistare uno strumento (o qualsiasi
altro materiale musicale) avranno diritto (presentando la tessera associativa prima
dell’effettuazione dello scontrino fiscale) ad uno sconto dal 5% al 20%% dal
prezzo di listino della casa produttrice.
B) I Corsi:
4. Luoghi della musica e del canto.
Oltre a rendere disponibile un luogo con le caratteristiche ambientali
e sonore sufficiente come sede dei corsi, particolare attenzione sarà
data allo svolgimento delle attività musicali in luoghi storici e
significativi della città di Narni. Si potrà proporre eventi e lezioni
speciali presso gli atri di palazzi storici (soprattutto palazzi
comunali), del teatro comunale, delle vie, giardini e piazze cittadine.
La fruizione dei locali comunali da parte degli insegnanti potrà
essere gratuita qualora essi siano inseriti nello specifico elenco
comunale inerente il presente progetto e il docente accetti
l’applicazione di una tariffa oraria inferiore ai prezzi di mercato e
comunque max. di euro 7,00 per lezioni con strumento, ed euro
10,00 lezioni di canto, per gli anni 2015 e 2016, così da favorire una
maggior partecipazione pubblica.
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5. Gli insegnanti
Gli insegnanti dovranno avere Titoli idonei per impartire le lezioni
specifiche. Per valorizzare gli insegnanti residenti nel Comune di
Narni, a parità di Titoli con un musicista non residente, verrà scelto
il docente locale.
6. Prodotto musicale finale in “sala di registrazione” con
realizzazione di CD
Il lavoro musicale svolto potrà avere un esito conclusivo anche con
la registrazione in uno studio professionale della Città con Tariffa
agevolata.
7. Formazione in studio di registrazione
Possibilità di Corsi di Formazione per sviluppare le qualità necessarie
all’applicazione degli accorgimenti atti a valorizzare le sonorità e le
armonie compositive studiate nei vari corsi. Anche la registrazione
della musica d’insieme rientra in tale valorizzazione.
7.1 Arrangiamenti e composizioni
Solo i soci/allievi potranno usufruire di uno sconto
ipotizzato del 25% su tutti i servizi per la produzione del
loro disco e/o progetto musicale, inoltre avranno la
precedenza sulla consegna del servizio.
8. Discipline correlate con il suono, la musica e il canto.
Promozione dello sviluppo delle contaminazioni artistiche con altre
discipline come la danza, la pittura, ecc..
9. Prodotto musicale professionale live con redazione di CD
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Il lavoro musicale svolto potrà avere un esito conclusivo anche con
la registrazione live, con l’ausilio di professionisti della Città a tariffa
agevolata.
10. Promozione di saggi ed esibizioni.
Verranno organizzati al termine delle lezioni, saggi ed esibizioni, in
modo da far rivivere intensamente alle persone presenti e ai
musicisti le emozioni di esibirsi sul palco all’interno di uno scenario
storico locale.
11. Musica per lungometraggi cinema/documentari.
Il corso ha l'obbiettivo di sviluppare un primo livello di formazione
alla composizione atta a comprendere, creare, produrre e comporre
musica per film. Ogni studente acquisirà una visione pratica
d’insieme per la comprensione degli strumenti da utilizzare: dalla
partitura sia per orchestra che per singoli strumenti all'utilizzo dei
programmi musicali per computer fatti appositamente per creare
musica, da Logic Audio o Sonar a Sibelius e Reason.
Traccia delle materie:
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Creazione Musicale
Elementi di composizione
Metodologie per la creazione musicale
I generi compositivi per musica da film/documentari
Tecnologie per la composizione musicale
Creazione dei temi musicali
Realizzazione di una colonna sonora
12. Corsi estivi di musica e attività correlate.
Il presente Bando prevede corsi estivi così ripartiti:
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A) LUDICO e RICREATIVO: Laboratorio di animazione musicale
attraverso giochi, semplici drammatizzazioni di favole, arti applicate
e figurative, movimento creativo corporeo e musicale;
B) PERFEZIONAMENTO MUSICALE: possibilità di studiare con
docenti qualificati nelle diverse discipline fruendo delle
caratteristiche strutture messe a disposizione nel centro storico della
città.
Anche in previsioni dei corsi estivi è auspicabile una particolare
sinergia fra le diverse arti, come il teatro, la pittura, ecc..
C)
Formazione di un’orchestra
contemporanea e sperimentale
di
musica
moderna,
13. La musica contemporanea è un genere di musica colta, o musica
classica, suddivisa in diversi sottogeneri e correnti, che si sono
sviluppati a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale fino ai
giorni nostri, alla ricerca di vie al di fuori del sistema tonale in uso
in Occidente dal 1600.
Affonda le sue radici nella musica romantica, alla quale si
contrappone,
e
nella musica
moderna di
inizio
secolo
(atonalità, dodecafonia, Seconda scuola di Vienna ecc.), della quale
costituisce uno sviluppo:
« Un tempo nella definizione di musica contemporanea si comprendeva la
tendenza alla ricerca e alla sperimentazione, poi si è cominciato a definire
contemporanea qualsiasi forma d'espressione musicale che appartenesse
al nostro tempo. Allora si è passati a definire questo tipo di ricerca come
musica d'arte, ma adesso si tende a chiamare musica d'arte anche il rock,
il jazz e la canzone d'autore. Nutro il massimo rispetto per questi generi
musicali, per il talento e la professionalità degli autori di tante belle
canzoni, quelle che restano nel cuore e accompagnano le nostre vite. Ma
questo continuo slittamento del senso delle parole mi inquieta, nella
musica e non solo »
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(L. Pestalozza, Laboratorio musicale del Novecento, Milano.
Scritti per Luciana Pestalozza, 2009)
Gli esiti artistici sotto il pulsare della modernità delle tecniche fanno
sentire il respiro di una domanda antica della musica sul mistero del
tempo e dello spazio.
14. Body Music
E’ un genere di pratica musicale che coinvolge e si esprime
attraverso il movimento corporeo libero, che diviene una danza
individuale interiore.
Per l’attuazione di questo genere corporeo-musicale non si prevede
alcun riferimento religioso finalizzato ad una propaganda di scelta
individuale.
D) Gestione e collaborazioni:
15. Collaborazione
Fondazioni, ecc..
con
Centri
Civici,
Ass.
culturali,
Questo spazio di proposte dovrà consentire una penetrazione
d’interesse completa nelle realtà culturali della città. Si tratta di
realizzare fattive collaborazioni di co-progettazione, di reperimento
fondi economici e di nuove idee.
16. Manifestazione d’interesse per l’elaborazione di
progettualità sulle tematiche musicali di tipo auto finanziato
Si tratta “manifestazioni dì interesse” da parte dell’Amministrazione
Comunale verso lo sviluppo di un’idea culturale dalla quale ricevere,
con evidenza pubblica, progettualità e realizzazione economica e
culturale, dai privati, da Associazioni e dalle Fondazioni.
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17. L’arte musicale per l’INVALIDITA’ e i DIVERSAMENTE
ABILI
“L’arte può rendere oggettivamente le persone ugualmente abili”. E’
un Percorso di Formazione specifica per l’invalidità e i diversamente
abili, anche applicando la Musica Terapia nei diversi linguaggi.
L’Istruttore Direttivo
Prof. Sergio Di Loreto
…………………….………………..…
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