04/2011 - Auditorium Parco della Musica

VENERDÌ 29
CHARLES
AZNAVOUR
TAN DUN
WATER PASSION
Nana Watanabe
UNICA DATA ITALIANA
BARTÓK
IL CASTELLO DI
BARBABLÙ
30 APRILE, 2, 3 MAGGIO
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
GIOVEDÌ 7
CONTEMPORANEA
PRANAM
SCELSI E
GURDJIEFF,
LA LEGGENDA
DI DUE UOMINI
STRAORDINARI
m) sauro Drawings used with kind
permission of the Zappa Family Trust
Foto di Paola Marangolo
1 - 10 APRILE 2011
SECONDA EDIZIONE
DOMENICA 17
AMERICA
APRILE
2011
AUDITORIUM
MERCOLEDÌ 13
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
APRILE
2011
VENERDÌ 1
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglio
di amministrazione
Consiglieri
Presidente
Bruno Cagli
Andrea Mondello (Vicepresidente)
Luigi Abete
Alberto Basso
Vice Presidente
Bruno Cagli
Consiglieri
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Innocenzo Cipolletta
Luigi Abete
Giovanni Ferreri
Giorgio Battistelli
Gianni Letta
Paolo Buzzetti
Giovanni Malagò
Giovanni Carli Ballola
Mario Marazziti
Fulvio Conti
Michele Mirabella
Azio Corghi
Cesare Romiti
Giuseppe Dalla Torre
Maurizio Tucci
Vittorio Di Paola
Gabriele Galateri
Collegio dei revisori
dei conti
Collegio dei revisori
dei conti
Presidente
Luigi Pezzi
Presidente
Giovanni Sapia
Alessandro Bonura
Demetrio Minuto
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
S O C I
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Europa Galante
Fabio Biondi, direttore
Bach Suites per orchestra
pag 4
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 20.30
Claudio Magris
Come scrivo i miei libri
conversazione
con Marino Sinibaldi
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 22
Andrea De Carlo
e Chiara Gamberale
in dialogo
Come raccontiamo
i sentimenti
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 11.30
Gherardo Colombo
Come racconto le regole
(riservato alle scuole)
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 12
Matthew Fox
e Vito Mancuso in dialogo
Come un libro può
fare paura
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 12
Mauro Covacich, Helena
Janeczek, Walter Siti
Autofiction.
Come scrivo di me
tavola rotonda,
con Filippo La Porta
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 17
Nicole Krauss
Come scrivo i miei libri
conversazione
con Wlodek Goldkorn
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 16
Giuliano Ferrara
Il lettore. Come leggo
i libri
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 16
Peter Cameron
Come scrivo i miei libri
conversazione
con Ranieri Polese
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 16
Tutti a Santa Cecilia
Che orecchie grandi
che ho!
Spettacolo - età
consigliata: 0 - 2 anni
pag 11
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 18
Enzo Bianchi
Come leggere la Bibbia
conversazione con
Gabriella Caramore
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Santa Cecilia ore
16.30 – 19.30
Maratona
150. LE STORIE D’ITALIA
Andrea Camilleri
I mille, la Sicilia, l’Unità
Carlo Lucarelli
Adua: la sconfitta di
un’utopia
Melania Mazzucco
Emigranti: la ricerca
della felicità
Alessandro Baricco
Caporetto: il racconto
di un’infamia
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 19
Margaret Mazzantini
Come scrivo i miei libri
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 18
Stefano Bartezzaghi
Come le parole
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 19
Elmore Leonard
Come scrivo i miei libri
Interviene Peter Leonard
conversazione
con Luca Crovi
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Coro ore 18
Tutti a Santa Cecilia
Musica che gran gioco
Spettacolo - età
consigliata: 2 - 3 anni
pag 11
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 9
pag 5
2
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
MUSICA PER ROMA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
“Opera: mostri e
mostruosità”
a cura di Enrico Stinchelli
e Michele Suozzo
pag 11
SABATO 2
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 15
Roberta De Monticelli
e Luigi Zoja
in dialogo
Come le idee
pag 12
R
DOMENICA 3
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 11
Florence e Noah Richler
Come Barney
conversazione con
Edoardo Camurri
pag 12
F O N D A T O R I
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
Sala Sinopoli ore 21
Alessandro Piperno e
Sandro Veronesi
in dialogo
Come abbiamo raccontato
il male
pag 12
L I B R I CO M E
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 19
Emir Kusturica
Come la vita,
come il cinema
conversazione con
Steve Della Casa
pag 12
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Carta Bianca a Danilo Rea
Danilo Rea, pianoforte
Xia Jia, pianoforte
pag 19
L I B R I CO M E
Sala Santa Cecilia ore
20.30 – 23.30
Maratona
150. LE STORIE D’ITALIA
Dacia Maraini
La vergogna delle leggi
razziali
Sandro Veronesi
Gli italiani invisibili
del boom economico
Giancarlo De Cataldo
Il terrorismo e il caso
Moro: un paese interrotto
Francesco Piccolo
La televisione che ci ha
cambiati
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Teatro Studio
ore 10 e 11.30
Tutti a Santa Cecilia
Dalla Musica allo
Strumento…e ritorno
Laboratorio interattivo
età consigliata: Scuola
Primaria e Secondaria
pag 11
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Come le storie
pag 12
LUNEDÌ 4
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Spazio Risonanze
ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Un concerto tutto matto!
Spettacolo - età
consigliata: 3 - 5 anni
pag 11
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 9
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Van der Graaf Generator
in concerto
pag 19
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Recording Studio
“Around Ornette”
Giovanni Falzone, tromba
Francesco Bearzatti,
sassofono
Beppe Caruso, trombone
Paolino Dalla Porta,
contrabbasso
Zeno De Rossi, batteria
pag 26
MARTEDÌ 5
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Spazio Risonanze
ore 17.45
Dentro la musica
Corso di ascolto musicale
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 9
pag 5
MERCOLEDÌ 6
GIOVEDÌ 7
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Teatro Studio
ore 10 e 11.30
Tutti a Santa Cecilia
Dalla Musica allo
Strumento…e ritorno
Laboratorio interattivo
età consigliata: Scuola
Primaria e Secondaria
pag 11
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Giusy Ferreri in concerto
pag 24
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Contemporanea
Pranam
Scelsi e Gurdjieff.
La leggenda di due uomini
straordinari
Musiche di Giacinto Scelsi,
Georges I. Gurdjieff e
Franco Battiato
pag 20
VENERDÌ 8
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 19
Ildefonso Falcones
Come ho raccontato
Barcellona
conversazione
con Bruno Arpaia
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Frank Peter Zimmermann,
violino
Piotr Anderszewski,
pianoforte
Beethoven, Sonata op. 24
"La Primavera"
Szymanowski, Miti op. 30
Schumann, Sonata n. 2
op. 121
pag 26
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Omeopatia in Note
Omaggio a Maria Malibran
Musiche di Maria Malibran,
Vincenzo Bellini, Gioachino
Rossini
pag 30
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 21
Patrizia Cavalli
Come canto la Patria. E
altre poesie
reading in musica di
Patrizia Cavalli
con Diana Tejera, voce
Flavio Pasquetto, chitarra
pag 12
SABATO 9
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Pappano: un’ora per Schumann
Prova aperta a sostegno
dell’Associazione Antea
pag 5
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 12
Dacia Maraini
e Michela Murgia
in dialogo
Come raccontiamo le donne
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 12
Norman Manea
Come scrivo i miei libri
conversazione
con Paolo Mauri
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 15
Viola Di Grado, Barbara
Di Gregorio, Donatella
Di Pietrantonio, Lorenza
Ghinelli, Antonella Lattanzi,
Veronica Tomassini
Come ho scritto
il mio primo libro
tavola rotonda,
con Maurizio Bono
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 16
Roberto Calasso
Come ho raccontato
la mia India
conversazione
con Antonio Franchini
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 17
Massimo Carlotto
Come scrivo i miei libri
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro
dell'Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rebecca Evans, soprano
Peter Mattei,
baritono
_
Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale
Brahms, Requiem Tedesco
pag 5
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 18
Zygmunt Bauman
Come Facebook
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Petrassi ore 19
Giancarlo De Cataldo
e Carlo Lucarelli
in dialogo
1992-93. Come raccontiamo
i misteri d’Italia
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 21
David Grossman
Come scrivo i miei libri
conversazione
con Marino Sinibaldi
pag 12
DOMENICA 10
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Roma. La Storia dell’Arte
Ester Coen
“Il Colosseo. Anni Sessanta
e oltre”
pag 27
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici
di Santa Cecilia
L'umanità del Requiem
tedesco di Brahms
A cura di Giorgio Pestelli
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family Concert
Mario Brunello, violoncello
Bach, Suite 3
pag 11
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 12
Alessandro Barbero
e Melania Mazzucco
in dialogo
Come si scrive
un romanzo storico
pag 12
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 15
Marco Belpoliti
e Francesco Piccolo
in dialogo
Come noi. Gli italiani
degli anni Zero
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 16
Antonio Tabucchi
Controtempo. Come la
scrittura sente il Tempo
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra e Coro
dell'Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rebecca Evans, soprano
Peter Mattei,
baritono
_
Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale
Brahms, Requiem Tedesco
pag 5
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 18
Tahar Ben Jelloun
Come il Maghreb
conversazione
con Renzo Guolo
pag 12
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 19
Alessandro Bergonzoni
Come la parola
pag 12
L ET T E R AT U R A
Teatro Studio ore 21
Vi racconto un romanzo
Massimo Venturiello legge
“L’uomo senza qualità”
di Robert Musil
introduce Franz Haas
pag 28
MARTEDÌ 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 17.45
Dentro la musica
Corso di ascolto musicale
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 19
La piccola volpe astuta
Spettacolo
pag 11
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra e Coro
dell'Accademia
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Rebecca Evans, soprano
Peter Mattei,
baritono
_
Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale
Brahms, Requiem Tedesco
pag 5
MERCOLEDÌ 13
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
La piccola volpe astuta
Spettacolo - Versione per le
scuole con voce recitante.
Età consigliata: 8 - 15 anni
pag 11
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Spazio Risonanze ore 19.15
Introduzione al concerto
delle ore 20.30
pag 4
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Leif Ove Andsnes, pianoforte
Beethoven, Sonata op. 53
"Waldstein"
Brahms,
Quattro ballate op. 10
Schonberg,
Sei piccoli pezzi op. 19
Beethoven, Sonata op. 111
pag 4
L I B R I CO M E
Sala Sinopoli ore 21
Umberto Eco
Come ho scritto
“Il cimitero di Praga”
conversazione
con Marino Sinibaldi
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Santa Cecilia It’s Wonderful
Charles Aznavour
pag 6
L I B R I CO M E
Teatro Studio ore 21
Le grandi lezioni
di giornalismo
Suketu Mehta
pag 12
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
La piccola volpe astuta
Spettacolo - Versione per le
scuole con voce recitante.
Età consigliata: 8 - 15 anni
pag 11
LUNEDÌ 11
SC I E N Z A
Teatro Studio ore 11
Fondazione Sigma Tau
Storie di uomini e di malaria
con Antonio Pennacchi,
Gilberto Corbellini e
Clemente Pernarella
pag 30
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
I processi alla Storia
Processo a Caino
con Piercamillo Davigo,
Franco Maranzana,
Domenico Benedetti Valentini
e Nunzia De Girolamo
pag 27
GIOVEDÌ 14
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Petrassi ore 20
La piccola volpe astuta
Spettacolo
pag 11
EXTRA
Spazio ascolto ore 21
Lezioni di ascolto
Vintage e dintorni: le sorgenti
con Paolo Corciulo
e Giancarlo Valletta
pag 29
SABATO 16
EXTRA
Studio 2 dalle ore 10
Audiogamma
Emozioni in 3D
pag 31
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Tugan Sokhiev, direttore
Giovanni Sollima, violoncello
Borodin, Nelle steppe dell'Asia
Centrale
Prokofiev, Sinfonia
Concertante
Ciajkovskij, Sinfonia n. 1
"Sogni d'Inverno"
pag 7
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Tutti Per Uno Onlus
Spettacolo di beneficenza
pag 31
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Solo
Rita Marcotulli, pianoforte
pag 21
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
America in concerto
pag 23
LUNEDÌ 18
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Coro ore 10.30
Tutti a Santa Cecilia
Voce di donna…o di mamma
Concerto - età consigliata: 3 5 anni
pag 11
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Tugan Sokhiev, direttore
Giovanni Sollim,a violoncello
Borodin, Nelle steppe dell'Asia
Centrale
Prokofiev, Sinfonia
Concertante
Ciajjkovskij, Sinfonia n. 1
"Sogni d'Inverno"
pag 7
DOMENICA 17
CINEMA
Sala Petrassi ore 21
Viaggio nel cinema americano
con Christopher Walken
pag 32
EXTRA
Studio 2 dalle ore 10
Audiogamma
Emozioni in 3D
pag 31
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Marc Copland, pianoforte
pag 26
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia
ore 11 introduzione
ore 12 concerto
Family Concert
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzari, direttore
Ciajkovskij, Sinfonia n. 1
"Sogni d'Inverno"
pag 11
MARTEDÌ 19
EXTRA
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Storia.
Album italiano
1974. Pasolini, il divorzio
e la strage di Brescia
con Miguel Gotor
pag 27
EXTRA
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
Joni Mitchell
“Blue”
pag 26
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Coro ore 11
Conferenza Amici
di Santa Cecilia
Johann Sebastian Bach,
cantore del Verbo
A cura di Paolo Terni
SC I E N Z A
Sala Ospiti ore 11
Salute: sapere per scegliere
“Le malattie psichiatriche”
relatore, Massimo Biondi
pag 29
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Coro ore 17.30
Tutti a Santa Cecilia
Voce di donna…o di mamma
Concerto - età consigliata:
3 - 5 anni
pag 11
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Note Per Vivere
Pergolesi, Stabat Mater
Spettacolo di beneficenza
pag 31
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 19.30
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Tugan Sokhiev, direttore
Giovanni Sollima, violoncello
Borodin, Nelle steppe
dell'Asia Centrale
Prokofiev, Sinfonia
Concertante
Ciajkovskij, Sinfonia n. 1
"Sogni d'Inverno"
pag 7
EXTRA
Sala Petrassi ore 20.30
A.N.C.D.A. / Villaggio
dell’Ottavo Giorno
Una serata contro il disagio
e l’alcolismo
pag 32
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Concerto di beneficenza
Vincenzo Mirabello, pianoforte
Alessandro Marzano, batteria
Silvio Ariotta, contrabbasso
pag 32
MERCOLEDÌ 20
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Concerto di beneficenza
Freedom party for Amnesty
pag 30
GIOVEDÌ 21
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra Mozart
Mahler Chamber Orchestra
Estonian Philharmonic
Chamber Choir
Claudio Abbado, direttore
Martha Argerich, pianoforte
Debussy, Nocturnes
Ravel, Concerto in Sol
Ravel, Pavane pour une
infante défunte
Debussy, La Mer
pag 8
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
La Petite Bande
Sigiswald Kuijken, direttore
Bach, La Passione secondo
Giovanni
pag 9
VENERDÌ 22 ore 21
SABATO 23 ore 18
MUSICA
Sala Santa Cecilia
Concerto di Pasqua
W. A. Mozart
Messa da Requiem in re
minore K 626
per soli, coro e orchestra
Orchestra Roma Sinfonietta
Direttore, Francesco Lanzillotta
Nuovo Coro Lirico Sinfonico
Romano
Maestro del Coro, Stefano
Cucci
pag 22
MARTEDÌ 26
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Nek
European Tour 2011
The Quartet Experience
pag 24
GIOVEDÌ 28
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di ascolto
Vintage e dintorni:
gli amplificatori
con Paolo Corciuolo
e Giancarlo Valletta
pag 29
VENERDÌ 29
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Coro dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Tan Dun, direttore
Tan Dun, Water Passion
pag 9
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Nicola Piovani
“Concerto in quintetto”
pag 21
EXTRA
Teatro Studio ore 21
After Fluxus
Chiari ossia dj Beppe meets
King Kong da Beethoven
Concerto / performance
con Alvin Curran
pag 28
SABATO 30
ACCADEMIA DI
SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra dell'Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Peter Eötvös, direttore
Patricia Kopatchinskaia, violino
Ildiko Komlosi, mezzosoprano
Peter Fried, basso
Eötvös,
Seven, Concerto per violino
Bartók, Il castello di Barbablù
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
La Voce
Susana Baca
Afrodiaspora
pag 24
DOMENICA 3 E 17
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato di Campagna Amica
DOMENICA 17
Parco Pensile ore 10.30 e ore 12
Seminiamo il nostro orto!
laboratorio per bambini
dai 5 ai 10 anni.
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Venerdì 1
Sala Sinopoli ore 20.30
Europa Galante
Fabio Biondi
direttore
Bach
Suites per orchestra
L’ORCHESTRA DI BACH
Johann Sebastian Bach le battezzò
Ouvertüre, come il brano che le apre, e che
per lunghezza e importanza è il pezzo più
significativo di tutte e quattro: tuttavia sono diventate più famose come Suites, perché in ciascuna, all’ouverture segue
una serie di danze, com’era tradizione. Insieme ai Concerti Brandeburghesi sono le sole composizioni puramente
SPONSOR UFFICIALE
orchestrali di un autore che dedicò la vita intera prevalentemente all’organo, al clavicembalo e alle grandi composizioni sacre e profane per soli, coro e orchestra come Cantate e Passioni. La Terza Suite contiene uno dei pezzi più famosi firmati Bach, quella Aria sulla quarta corda che è anche la sigla della trasmissione televisiva Quark. Esegue, a garan-
© Robert Workman - Virgin Classics
zia di una superlativa qualità, Europa Galante diretta da Fabio Biondi.
Venerdì 8
Sala Sinopoli ore 20.30
Frank Peter
Zimmermann
violino
Piotr Anderszewski
pianoforte
Beethoven
Sonata op. 24
"La Primavera"
Szymanowski
Miti op. 30
Schumann
Sonata n. 2 op. 121
LA PRIMAVERA DI BEETHOVEN
Suona uno Stradivari
del 1711 appartenuto a Fritz Kreisler e
quando non si esibisce come solista ama dare concerti insieme a interpreti di calibro stellare: il violinista Frank Peter
Zimmermann si presenta al pubblico romano accompagnato da una star di prima grandezza del firmamento dei massimi
pianisti in circolazione, Piotr Anderszewski, che il pubblico di Santa Cecilia già conosce e apprezza da qualche anno. Due
splendidi quarantenni per “La Primavera”, la Sonata più bella e celebre, insieme alla Sonata “a Kreutzer”, dedicata da
Beethoven ai loro due strumenti. Il programma contempla inoltre la splendida Sonata n. 2 di Schumann e gli evocativi Miti
Simon Fowler
op. 30 di Karol Szymanowski.
Mercoledì 13
Sala Sinopoli ore 20.30
Leif Ove Andsnes
pianoforte
Beethoven
Sonata op. 53
“Waldstein”
Brahms
Quattro ballate op. 10
Schönberg
Sei piccoli pezzi op. 19
Beethoven
Sonata op. 111
4
LE BALLATE DI BRAHMS
Tutto viennese il programma del concerto del pianista norvegese Leif Ove
Andsnes, amico da lunga data e ospite
gradito e frequente dell’Accademia di Santa Cecilia. Beethoven e Brahms, si sa, erano tedeschi, ma è a Vienna, grande Capitale della Musica dell’800, che i due grandi compositori vissero e lavorarono gran parte della loro vita.
Incastonate tra i due capolavori beethoveniani della Sonata “Waldstein” e della Sonata op.111 (ultima delle 32 per
pianoforte), e accanto agli espressionistici 6 piccoli pezzi op. 19 di Schönberg (composti di getto in un sol giorno,
l’ultimo in morte di Gustav Mahler), svettano in programma le meravigliose Quattro Ballate op.10, giovanile e già
maturo capolavoro di Johannes Brahms, manifesto poetico dell’autore più intimista e malinconico di tutta la musica
mitteleuropea.
Orchestra
dell’Accademia
Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano
direttore
Mahler
Sinfonia n. 9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 2 ore 18
lunedì 4 ore 21
martedì 5 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Gustav Mahler non riuscì a completare la sua Decima Sinfonia, ed è dunque
la Sinfonia n. 9 il suo autentico testamento spirituale, summa della sua intera poetica e congedo dalla vita e dal mondo. Dopo le monumentali risorse
impiegate nell’Ottava, detta “dei Mille” per il suo mastodontico organico composto da più cori, otto solisti vocali e un’orchestra rinforzata di ottoni, percussioni e organo, la Nona torna a parlare il linguaggio puramente strumentale
dell’orchestra tardoromantica. Il viaggio ha inizio con un primo tempo di vaste
dimensioni, come un veliero che lentamente salpa e prende il largo verso lidi
misteriosi e sconosciuti. Seguono un Ländler, la tipica danza dei contadini
austriaci (Mahler compose la Sinfonia nei pacifici silenzi dolomitici della Val
Pusteria) che si accende di echi circensi e si conclude proprio come se gli artisti di un Circo si apprestassero a ripartire con i loro carrozzoni dopo aver
smontato il tendone, e un’isterica, demoniaca Burlesca. Infine il grande
Adagio, forse il più bello di Mahler, perorazione lirica e struggente che si spegne, nelle ultime battute, come una candela dalla luce sempre più fioca e
come il respiro di un morente che si abbandona sereno all’altro viaggio, quello nella luce dell’oltretomba…
MAHLER 9
SPONSOR SERATA DEL 4 APRILE
PAPPANO
UN REQUIEM TEDESCO
Sabato 9
Sala Santa Cecilia ore 12.15
ingresso in sala consentito dalle ore 12
PAPPANO: UN’ORA
PER SCHUMANN
Prova aperta a sostegno di Antea
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Schumann, Sinfonia n. 4
Biglietti: da 10 a 60 euro
Il ricavato sarà devoluto
all’Associazione Antea, che dal 1987
garantisce assistenza gratuita a domicilio
per i pazienti in fase avanzata di malattia
nella città di Roma.
www.antea.net
Lontanissimo dalla spettacolarità dei Requiem latini, e dunque dalle lugubri, arcaiche volte gotiche del Requiem di
Mozart e dal melodrammatico connubio fra Dante e
Michelangelo della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, il
Requiem Tedesco di Johannes Brahms è, più che un
lamento per la scomparsa di chi non c’è più, un’intima, personale meditazione sul senso stesso della morte, nel tentativo di indicare a chi è ancora in vita un cammino più sereno e consapevole verso la fine dell’esistenza terrena.
Composta in seguito alla morte del carissimo amico e mentore artistico Robert Schumann, e soprattutto dopo la perdita della madre cui il Requiem è dedicato, la partitura comprende un’orchestra e un coro cui si aggiungono le due voci
soliste di un baritono e di un soprano: ed è il soprano a intonare il quinto dei sette brani dell’opera (il cui testo fu redatto dallo stesso Brahms con brani selezionati dalla versione
luterana della Bibbia), una dolce ninna-nanna di sapore liederistico aggiunta dall’autore alla versione definitiva dopo la
morte della madre, avvenuta nel 1865. Precederà l’esecuzione del Requiem Tedesco una commissione
dell’Accademia di Santa Cecilia in prima assoluta, Ās-Lêb
(Soffio vitale) di Ivan Fedele.
Sabato 9 ore 18
domenica 10 ore 18
martedì 12 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Orchestra e Coro
dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Rebecca Evans soprano
Peter Mattei baritono
_
Fedele A s-Lêb - Soffio vitale
Brahms Requiem Tedesco
Milano, lunedì 11
Teatro alla Scala ore 20.30
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
Brahms Requiem Tedesco
L’Orchestra e il Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecila
viaggiano con
5
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Mercoledì 13
Sala Santa Cecilia ore 21
Charles Aznavour
UNICA DATA ITALIANA
CHARLES
AZNAVOUR
Torna sul palco della Sala Santa Cecilia il grande Charles
Aznavour, sull’onda dell’enorme successo di pubblico
registrato due anni fa quando l’artista, mito vivente della scena musicale e cinematografica, decise di interrompere un’attesa che durava dal
lontano 1983. Cantante, cantautore e attore
cinematografico francese di origine armena,
Charles
Aznavour
(pseudonimo
di
Shahnour Vaghinagh Aznavourian) nasce
a Parigi nel 1924. Noto con il soprannome di Charles Aznavoice, ma anche
detto il "Frank Sinatra della Francia", si è
esibito quasi ovunque nel mondo. La
maggior parte delle sue canzoni, ne ha
scritte oltre 1000, parlano d'amore. Il
fatto di cantare in sei lingue (francese,
inglese, italiano, spagnolo, tedesco e
russo) gli ha consentito di raggiungere
una popolarità enorme. Ha cantato alla
Carnegie Hall e in tutti i teatri più
prestigiosi; ha duettato con star
internazionali del calibro di Liza
Minnelli, Compay Segundo,
Céline Dion.
PA RT N E R
6
U N I CO
Ci si immagina quasi sempre la Russia come
un paese freddo e immerso nella neve. Quella
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
neve che durante il lungo inverno russo scatenava la fantasia di scrittori e artisti e faceva
Tugan Sokhiev direttore
Giovanni Sollima violoncello
inventare loro mondi fiabeschi e coloratissimi,
che si ritrovano, brillanti di smalto, in una delle
Borodin
Nelle steppe dell'Asia Centrale
Prokofiev
Sinfonia Concertante
Ciajkovskij
Sinfonia n. 1
“Sogni d'Inverno”
scuole nazionali musicali più fiammeggianti di
tinte cromatiche, prima che il regime staliniano
cancellasse ogni colore e cospargesse dovunque il grigiore che trasuda dalle disperate partiture dell’ultimo Shostakovich. Il concerto di
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sabato 16 ore 18
lunedì 18 ore 21
martedì 19 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
Tugan Sokhiev (bentornato a Santa Cecilia,
Maestro!) rievoca proprio la Russia dei colorati
inverni acquarellati nella Sinfonia n. 1 di
Ciajkovskij, o delle Steppe dell’Asia Centrale,
il magnifico poema sinfonico composto da
Borodin per i 25 anni di regno dello zar
Alessandro II, che mai poté ascoltarlo perché
fu assassinato proprio in quel 1880. Nel XX
secolo la musica russa dovette scendere a patti
SOKHIEV
SOLLIMA
SOGNI
D’INVERNO
con Stalin e con il suo ottuso ministro della
Cultura, Zdanov. Prokofiev tentò, e senz’altro
vi riuscì a meraviglia, di mantenere il più intatto possibile il suo modernismo classicheggiante, come nella Sinfonia Concertante per violoncello e orchestra, dedicata al suo grande
amico Mstislav Rostropovich. Solista di lusso,
ne sarà un vero campione del violoncello:
Giovanni Sollima.
Giovanni Sollima, più che palermitano cittadino del
mondo, è dal 2010 Accademico di Santa Cecilia.
Alterna all’attività di solista quella altrettanto celebrata di compositore curioso e stimolato dalle nuove
frontiere del suono grazie alla contaminazione fra i
più diversi generi musicali. Può vantare collaborazioni con alcuni tra i nomi più importanti della cultura
contemporanea, da Bob Wilson ad Alessandro
Baricco, da Peter Greenaway a Michelangelo
Pistoletto. Suona un Francesco Ruggeri fabbricato a
Cremona nel 1679. Che altro dire? Ah sì: quando
suona, è un’autentica forza della natura!
7
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
M A I N
S P O N SO R
Giovedì 21
Sala Santa Cecilia
ore 20.30
Orchestra Mozart
Mahler Chamber
Orchestra
Estonian
Philharmonic
Chamber Choir
ABBADO
ARGERICH
Doppia coppia di assi
per il concerto straordinario fuori abbonamento
della Mahler Chamber
Orchestra, dell’Orche-
stra Mozart e dell’Estonian Philharmonic Chamber Choir: due giganti come Claudio Abbado e Martha
Argerich, insieme per questo appuntamento eccezionale al servizio della musica e di una manciata di
Claudio Abbado
direttore
Martha Argerich
pianoforte
Debussy
Nocturnes
Ravel
Concerto in Sol
Ravel
Pavane pour une infante
défunte
Debussy
La Mer
8
assoluti capolavori firmati da Debussy e Ravel. Del primo, in apertura e in chiusura della serata, ascolteremo due tra le sue partiture più celebrate ed amate: i Trois Nocturnes (nel terzo e ultimo, alle magie
cromatiche dell’orchestra si aggiunge il tocco seducente del coro femminile) e i prodigiosi schizzi sinfonici de La Mer, pura pittura sonora di straordinaria suggestione. E poi Ravel, con il breve, concentrato miracolo della Pavane pour une infante défunte, e il Concerto in sol per pianoforte e orchestra, da sempre cavallo di battaglia della coppia Argerich/Abbado, che in passato ha donato un paio di superbe incisioni di imprescindibile riferimento. Una serata che marcherà senz’altro una pietra miliare nella storia dei
Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia.
L’Accademia ringrazia, inoltre, per il sostegno ASTALDI, MAPEI, FONDAZIONE BRACCO.
che ci sono pervenute pressocché intatte e non rimaneggiate da altri sono la Passione secondo Matteo e la Passione
secondo Giovanni. Pilastri della cultura di ogni tempo e patrimonio dell’umanità, le due Passioni sono comunque sensibilmente diverse tra loro se non per forma, certo per carattere: se quella di Matteo ha una dimensione più spirituale, la
Passione secondo Giovanni è più teatrale e drammatica. Stabilire quale sia la migliore sarebbe come dover decidere se
preferire, di Michelangelo, la Pietà della Basilica di San Pietro o la Pietà Rondanini del Castello Sforzesco a Milano. Pagine
di sublime intensità si trovano nell’una e nell’altra, così come alcuni indimenticabili momenti corali. Certo è che nella
Giovedì 21
Sala Sinopoli ore 20.30
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Bach compose cinque Passioni basate sui testi del Nuovo Testamento firmati da tutti e quattro gli evangelisti, ma le due
La Petite Bande
Sigiswald Kuijken direttore
Bach
La Passione secondo Giovanni
Passione secondo Giovanni, al momento in cui Gesù crocifisso pronuncia l’estrema delle sue ultime sette parole, “Tutto
è compiuto”, c’è quell’aria (“Es ist vollbracht”) per contralto e viola da gamba che è uno dei massimi vertici mai raggiunti
nell’intera storia della creatività. Nel giovedì santo della Pasqua 2011 la Johannespassion
verrà eseguita da uno di quei pionieri della filologia musicale, che negli anni
’70 rivoluzionarono il modo di eseguire Bach restituendolo al suono
degli strumenti d’epoca, Sigiswald Kuijken, alla guida de La
Petite Bande, il suo storico e fedele complesso vocale e
strumentale.
© Foto: Annemie Augustijns
BACH
SECONDO
GIOVANNI
Venerdì 29
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Tan Dun direttore
Tan Dun
Water Passion
TAN DUN
WATER
PASSION
Fino a qualche tempo fa, parlando di Tan Dun, veniva spontaneo
partire dalle sue colonne sonore cinematografiche, alcune delle
quali premiate con l’Oscar, come quella de La Tigre e il Dragone.
Da qualche anno, invece, il pubblico ceciliano ha imparato a
conoscere da vicino la straordinaria duttilità del suo universo
sonoro, capace di fondere Oriente e Occidente, in una miscela
convincente e raffinata. Dopo Paper Music e Water Music, due
progetti realizzati insieme all’Orchestra dell’Accademia nel 2008,
il compositore cinese torna stavolta sul podio della Sala Santa
Cecilia per dirigere il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia in un
suo nuovo lavoro, Water Passion after St. Matthew, ispirato
quindi, come la famosa Passione di Bach, al racconto evangelico
di San Matteo. L’acqua come simbolo del battesimo, della vita,
Foto: James Salzano
della nascita e della Resurrezione: questo il tema centrale del
lavoro, suggerito all’autore dal ricordo del rumore del fiume che
bagnava il villaggio in cui trascorse gli anni della sua infanzia.
9
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
BARTÓK
IL CASTELLO DI
BARBABLÙ
Sabato 30 aprile ore 18
lunedì 2 maggio ore 21
martedì 3 maggio ore 19.30
Sala Santa Cecilia
PETER EÖTVÖS KOPATCHINSKAJA
© Borggreve
Orchestra
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Peter Eötvös
direttore
Patricia Kopatchinskaja
violino
Ildiko Komlosi
(Judit) mezzosoprano
Peter Fried
(Il Duca Barbablù) basso
Eötvös
Seven, concerto per violino
Bartók
Il Castello di Barbablù
Sette. Le sette porte del Castello di Barbablù e Seven, il Concerto per violino e orchestra di
Peter Eötvös. Numero magico, sacro, sinistro, il sette è il vero protagonista dello splendido
programma del concerto a cavallo di aprile e maggio. Di Barbablù, del suo lugubre castello
che gronda lacrime e sangue, delle sue mogli disgraziate, racconta l’atto unico e prima prova
teatrale dell’allora 37enne Bela Bartók, partitura avvincente e di conturbante impatto spettacolare che si inserisce nel clima culturale e musicale dell’Europa al termine della Prima Guerra
Mondiale, in cui a teatro, in musica e in letteratura si insinuava l’espressionistica visione della
vita come doloroso e solitario cammino nel mondo tra tensioni erotiche e ataviche paure. In
apertura del concerto, Peter Eötvös presenterà Seven, il suo toccante Concerto per violino e
orchestra composto nel 2007 in memoria dei sette astronauti morti nel disastro dello Space
Shuttle Columbia del 2003. Solista d’eccezione, la moldava Patricia Kopatchinskaia, detta
“la violinista scalza”, nonché appassionata ambasciatrice dell’associazione Terre des Hommes,
in difesa dei diritti dell’infanzia nei paesi in via di sviluppo.
10
LA PICCOLA VOLPE ASTUTA
JANÁČEK
La volpe astuta è una fiaba filosofica sulla vita e sulla morte in cui esseri umani e animali si muovono su due diversi piani, che si intersecano e si incrociano vicendevolmente. Janáček tocca tutte le corde dei sentimenti: dalla comicità allo struggimento
nostalgico, dalla consapevolezza del tempo che passa e non torna, alla nostalgia dell’amore perduto, fino al sublime monologo finale, nel quale l’uomo, pur nella limitatezza della propria condizione, si sente finalmente parte dell’intero cosmo, elemento in
armonia con le leggi dell’universo, delle quali pare intuire il misterioso meccanismo
regolatore. L’opera, in prima esecuzione a Roma, è realizzata con i giovani artisti e musicisti dei Corsi di Perfezionamento e di Opera Studio dell’Accademia, insieme al Coro di
Voci Bianche. Le recite della mattina saranno dedicate al pubblico delle scuole che avrà
modo di assistere ad una versione dell’opera appositamente realizzata per loro.
Biglietti: 10 e 15 euro
Biglietti ridotti per le scuole: 7 e 11 euro
Domenica 10
Sala Santa Cecilia
ore 12
Mario Brunello
violoncello
Bach
Suite n. 3
BRUNELLO BACH SUITE 3
Leoš Janáček
La piccola volpe astuta
Prima esecuzione a Roma
Versione ritmica italiana di Fedele D’Amico
Versione per orchestra da camera
di Jonathan Dove
Marco Angius direttore
Cesare Scarton regia
Artisti di Opera Studio
Ensemble Strumentale
dei Corsi di perfezionamento
Cantoria e Coro di Voci Bianche
dell’Accademia di Santa Cecilia
Josè Maria Sciutto maestro dei cori
Gennaro Vallifuoco scene
Tiziana Cannavacciuolo costumi
Flaviano Pizzardi animazioni
Patrizia Salvatori coreografie
Milena Vukotić voce recitante
(versione per le scuole)
RIZZARI CIAJKOVSKIJ SINFONIA 1
Domenica 17
Sala Santa Cecilia
Continua il viaggio di Mario Brunello nell’universo delle Sei Suites per violoncello di Bach, giunto questo mese ore 11 introduzione, ore 12 concerto
alla terza tappa e dunque alla Suite n. 3 BWV 1009. Per quale strumento Bach compose le sue sei suites? Ai
Orchestra dell’Accademia
suoi tempi, esisteva già il violoncello, oppure aveva un altro nome e un’altra forma? Questi i temi dell’indagine di Santa Cecilia
che Brunello affronterà insieme al pubblico intorno all’esecuzione del brano. Nell’altro Family Concert di aprile, Carlo Rizzari direttore
Carlo Rizzari accompagnerà i giovanissimi e i loro genitori e parenti nelle fiabesche e ballettistiche atmosfere
Ciajkovskij
Sinfonia n. 1
della Sinfonia n. 1 di Ciajkovskij, detta “Sogni d’inverno”.
Domenica 3 Sala Coro ore 16
Che orecchie grandi che ho!
Spettacolo – età 0 - 2 anni
Domenica 3 Sala Coro ore 18
Musica che gran gioco!
Spettacolo – età 2 - 3 anni
Lunedì 4 Spazio Risonanze ore 10.30
Un Concerto Tutto Matto!
Spettacolo – età 3 - 5 anni
A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam
Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa
Cecilia
Concerti interattivi ispirati alle innovative teorie di Edwin E.
Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine
musicale già a partire dai primi mesi di vita. Per i genitori che
assistono allo spettacolo è previsto un incontro preparatorio in
cui sarà possibile conoscere e sperimentare da vicino questa
interessante metodologia.
Mercoledì 6 percusssioni, giovedì 7 voci (liberamente tratto
dal Barbiere di Siviglia di G. Rossini)
Teatro Studio
Dalla Musica allo Strumento…e ritorno
Laboratorio interattivo – età: scuola primaria (ore 10)
e secondaria (ore 11.30)
Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Laboratori innovativi che permettono ai ragazzi di entrare in
contatto, divertendosi, con tutto quanto fa musica: gli strumenti
musicali e gli artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia.
Mercoledì 13, giovedì 14 Sala Petrassi ore 10.30
La piccola volpe astuta
Spettacolo età consigliata 8 - 15 anni
Versione per orchestra da camera di Jonathan Dove
Traduzione italiana di Fedele D’Amico
Direttore, Marco Angius
Regia, Cesare Scarton
Maestro dei Cori, Josè Maria Sciutto
Voce recitante, Milena Vukotic´
Artisti di Opera Studio, Ensemble Strumentale dei Corsi di perfezionamento, Cantoria e Coro di Voci Bianche dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Sabato 16 Sala Santa Cecilia ore 9
Prove d’Ascolto
Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie
A cura di Laura de Mariassevich
Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Tugan Sokhiev, direttore; Giovanni Sollima, violoncello
Borodin, Nelle steppe dell’Asia Centrale
Prokofiev, Sinfonia Concertante
Ciaikovsky, Sinfonia n. 1 “Sogni d’inverno"
Domenica 17 ore 17.30 lunedì 18 ore 10.30 Sala Coro
Voce di donna… o di mamma…
La Voce femminile e la musica come nutrimento nello sviluppo del cucciolo d'uomo
Concerto - età consigliata: 3 - 5 anni
a cura di Maura Riacci
Artiste del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Con la partecipazione di Simone Vallerotonda al liuto, tiorba e
chitarra barocca
Che bello ascoltare una voce di donna che canta o racconta!
Se questa donna poi è una mamma, è veramente il massimo…Vi piacerebbe saperne di più? L'Ensemble "Donna
Armonia" dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia vi aspetta
tutti, piccoli, genitori, nonni e bisnonni...
Enrico Stinchelli e Michele Suozzo
OPERA:
Martedì 12 ore 19 giovedì 14 ore 20
mercoledì 13 e giovedì 14
ore 10.30 (per le scuole) Sala Petrassi
MOSTRI E MOSTRUOSITÀ
Una loro stroncatura è temuta da cantanti e artisti del mondo della Lirica assai più di quella di un paludato critico musicale:
sono Enrico Stinchelli e Michele Suozzo, e da oltre vent’anni conducono quotidianamente su Radio 3 La Barcaccia, seguitissimo programma dedicato all’Opera e dunque a quella fetta speciale del mondo dello spettacolo fatta di successi trionfali, ma anche di stecche, fischi e vari disastri. Con quella perfidia che può nascere solo dal grande amore per la divina, ma
difficilissima, arte del Canto, i due conduttori ci proporranno una carrellata di esempi a dimostrazione di quanto sia ancora
viva e vegeta una tradizione che certi maligni vorrebbero dare per morta.
Domenica 3
Sala Sinopoli ore 11
Lezioni di Musica
Enrico Stinchelli
e Michele Suozzo
OPERA:
MOSTRI E MOSTRUOSITÀ
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub.
11
Una produzione
La Festa
a cura di Marino Sinibaldi
con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco
Libri come raddoppia. Dopo il successo
della prima edizione, la Festa del libro e
della lettura torna con un programma di
incontri, laboratori, dialoghi e iniziative
per le scuole che non si limita più allo
spazio di un weekend, ma si sviluppa su
dieci giorni. L’evento conferma e rilancia
quegli elementi di originalità che sono
stati il punto di forza del suo debutto:
mettere al centro come i libri vengono pensati, scritti, pubblicati e letti. Nelle sale
dell’Auditorium sfileranno i grandi autori stranieri e italiani per tracciare una mappa
della geografia letteraria della contemporaneità: dalla sempre complicata situazione
mediorientale con l’israeliano David Grossman, all’area maghrebina oggi battuta dal
vento del cambiamento politico, sociale e culturale, raccontata dal marocchino Tahar
Ben Jelloun; dalla Barcellona medievale di Ildefonso Falcones, ai Balcani di Emir
Kusturica, passando per la Romania di Norman Manea, l’India di Roberto Calasso, fino
agli Stati Uniti di Nicole Krauss, protagonista dell’autunno letterario americano, di Peter
Cameron, autore di culto dal cui romanzo Quella sera dorata il regista James Ivory ha
tratto il suo ultimo film, e di Elmore Leonard, grande vecchio del noir e ispiratore di
registi come Quentin Tarantino. La post-modernità è invece da sempre al centro del
lavoro del sociologo della “società liquida” Zygmunt Bauman, che rifletterà sul fenomeno Facebook e di come il social network rappresenti oggi il concetto di “reputazione”.
1 - 10 APRILE 2011
SECONDA EDIZIONE
Giustizia, etica e spiritualità sono al centro delle riflessioni dei teologi Vito Mancuso e
Mattew Fox, del priore di Bose Enzo Bianchi, che ci guiderà nella lettura del libro dei
libri, la Bibbia. L’ex magistrato Gherardo Colombo è chiamato a illustrare l’importanza
delle regole agli studenti delle scuole romane. Umberto Eco, Claudio Magris e Antonio
Tabucchi sono i tre intellettuali italiani impegnati coi loro libri nel racconto della cultura del nostro tempo. Nell’anno in cui il Belpaese celebra i 150 anni dalla sua nascita,
una lunga maratona racconterà alcuni momenti chiave della storia d’ Italia, con autori
come Alessandro Baricco e Andrea Camilleri. Anche il linguaggio e i suoi meccanismi
trovano spazio a Libri come: Ascanio Celestini, Alessandro Bergonzoni e Stefano
Bartezzaghi metteranno in gioco la narrazione, il senso relativo delle sue parole. Come
si scrive un libro è il tema su cui intervengono anche due autori di successo, molto
diversi per temi e pubblico, come Margaret Mazzantini e Massimo Carlotto, mentre a
Giuliano Ferrara è affidato il ruolo del lettore speciale, anche lui col suo metodo: come
si legge un libro. Tra entusiasmo e dubbi, sogni e ambizioni, la scrittura del primo
In collaborazione con
12
Conferenze
Tavole rotonde
Reading
Incontri con autori
Laboratori
Mostre
romanzo è un momento fondamentale per ogni autore. Libri come ospita sei giovani
scrittrici esordienti che hanno arricchito l’ultima stagione con opere coraggiose, scomode e appassionate. Il racconto del ruolo delle donne sarà al centro del dialogo tra Dacia
Maraini e Michela Murgia, due autrici differenti per generazione e stile e nelle cui opere
le figure femminili vanno oltre le strategie del racconto. Il dialogo fra due esperienze
differenti è una delle formule più stimolanti attraverso cui Libri come esplora il mondo
della scrittura. Nelle sale dell’Auditorium due ospiti si confronteranno su temi, generi,
tecniche ed esperienze personali senza mediazione, senza regole scritte né percorsi
predefiniti: Andrea De Carlo e Chiara Gamberale racconteranno i sentimenti, Roberta
De Monticelli e Luigi Zoja i confini di etica e morale, Giancarlo De Cataldo e Carlo
Lucarelli le pagine buie delle stragi d’Italia, Melania Mazzucco e Alessandro Barbero si
confronteranno sul romanzo storico, Alessandro Piperno e Sandro Veronesi sulle forme
del male nei loro ultimi romanzi, mentre a Marco Belpoliti e a Francesco Piccolo il compito di raccontare noi, gli italiani. Se nei weekend si succedono gli eventi più spettacolari, durante la settimana l’attenzione si concentra sugli studenti, protagonisti di una
serie di lezioni in cui Maurizio Maggiani racconta, a modo suo, avvenimenti e figure del
Risorgimento. E poi ancora attività didattiche, corsi, conferenze, laboratori, mostre e
installazioni artistiche che si svolgeranno nel Garage, trasformato in un immenso spazio dove entrare nel sistema della produzione editoriale insieme ai suoi protagonisti.
Diverse sale pronte ad accogliere in quattro giorni oltre cento eventi, cento e più occasioni per stare insieme fra autori, lettori ed editori. Durante la settimana si svolgeranno iniziative per aspiranti scrittori, come laboratori di “tecniche di scrittura” e “narrazione cinematografica”, e incontri con alcune case editrici che si occuperanno di raccontare come si scrive e si fa un libro. Anche i lettori vengono chiamati a non essere solo
pubblico ma veri protagonisti degli incontri: torna infatti la sezione dedicata a come si
legge un libro, dopo l’ottimo riscontro ottenuto nella prima edizione. Legate a Libri
come sono, infine, le mostre internazionali che trasformano gli spazi dell’Auditorium in
una vetrina dedicata alla creatività nella sua accezione più ampia.
13
Venerdì 1 aprile
Domenica 3 aprile
Venerdì 8 aprile
Teatro Studio ore 19
Ildefonso Falcones
Come ho raccontato Barcellona
conversazione con Bruno Arpaia
Maratona
Sala Santa Cecilia
“150. LE STORIE D’ITALIA”
a cura di Andrea Camilleri
e Giovanni De Luna
una produzione Gush
Inaugurazione
Sala Petrassi ore 20.30
Claudio Magris
Come scrivo i miei libri
conversazione con Marino Sinibaldi
Teatro Studio ore 22
Andrea De Carlo e Chiara Gamberale
in dialogo
Come raccontiamo i sentimenti
Teatro Studio ore 21
Patrizia Cavalli
Come canto la Patria. E altre poesie
reading in musica di Patrizia Cavalli
con Diana Tejera, voce
e Flavio Pasquetto, chitarra
ore 16.30 - 19.30
Andrea Camilleri
I mille, la Sicilia, l’Unità
Carlo Lucarelli
Adua: la sconfitta di un’utopia
Melania Mazzucco
Emigranti: la ricerca della felicità
Alessandro Baricco
Caporetto: il racconto di un’infamia
ore 20.30 - 23.30
Dacia Maraini
La vergogna delle leggi razziali
Sandro Veronesi
Gli italiani invisibili del boom economico
Giancarlo De Cataldo
Il terrorismo e il caso Moro:
un Paese interrotto
Francesco Piccolo
La televisione che ci ha cambiati
Letture di Livia Bonifazi e Stefano Pesce
Sabato 2 aprile
Sala Petrassi ore 11.30
Gherardo Colombo
Come racconto le regole
(riservato alle scuole)
Sala Petrassi ore 11
Florence e Noah Richler
Come Barney
conversazione con Edoardo Camurri
Teatro Studio ore 15
Roberta De Monticelli e Luigi Zoja
in dialogo
Come le idee
Teatro Studio ore 12
Matthew Fox e Vito Mancuso
in dialogo
Come un libro può fare paura
Sala Petrassi ore 17
Nicole Krauss
Come scrivo i miei libri
conversazione con Wlodek Goldkorn
Sala Petrassi ore 16
Giuliano Ferrara
Il lettore. Come leggo i libri
Teatro Studio ore 18
Enzo Bianchi
Come leggere la Bibbia
conversazione con Gabriella Caramore
Sala Sinopoli ore 19
Margaret Mazzantini
Come scrivo i miei libri
Sala Petrassi ore 19
Elmore Leonard
Come scrivo i miei libri
Interviene Peter Leonard
conversazione con Luca Crovi
Sala Sinopoli ore 21
Alessandro Piperno e Sandro Veronesi
in dialogo
Come abbiamo raccontato il male
14
Auditorium Parco della Musica
Teatro Studio ore 12
Mauro Covacich, Helena Janeczek,
Walter Siti
Autofiction. Come scrivo di me
tavola rotonda, con Filippo La Porta
I luoghi della Festa
Officina 2
Teatro Studio ore 16
Peter Cameron
Come scrivo i miei libri
conversazione con Ranieri Polese
Sala Petrassi ore 18
Stefano Bartezzaghi
Come le parole
Officina 3
Teatro Studio ore 19
Emir Kusturica
Come la vita, come il cinema
conversazione con Steve Della Casa
Spazio connettivo /
Aree relax / Foyer /
Libreria / Bar / Mostre
Aree tecniche
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
Come le storie
Il calendario potrebbe subire delle variazioni
Officina 1
Sabato 9 aprile
Domenica 10 aprile
Sala Petrassi ore 12
Dacia Maraini e Michela Murgia
in dialogo
Come raccontiamo le donne
Teatro Studio ore 12
Alessandro Barbero
e Melania Mazzucco
in dialogo
Come si scrive un romanzo storico
Teatro Studio ore 12
Norman Manea
Come scrivo i miei libri
conversazione con Paolo Mauri
Spazio Telecom Italia
Teatro Studio ore 15
Marco Belpoliti
e Francesco Piccolo
in dialogo
Come noi. Gli italiani degli anni Zero
Teatro Studio ore 15
Viola Di Grado, Barbara Di Gregorio,
Donatella Di Pietrantonio,
Lorenza Ghinelli, Antonella Lattanzi,
Veronica Tomassini
Come ho scritto il mio primo libro
tavola rotonda, con Maurizio Bono
Sala Sinopoli ore 16
Antonio Tabucchi
Controtempo. Come la scrittura
sente il Tempo
Teatro Studio ore 18
Tahar Ben Jelloun
Come il Maghreb
conversazione con Renzo Guolo
Sala Petrassi ore 16
Roberto Calasso
Come ho raccontato la mia India
conversazione con Antonio Franchini
Sala Sinopoli ore 19
Alessandro Bergonzoni
Come la parola
Teatro Studio ore 17
Massimo Carlotto
Come scrivo i miei libri
Teatro Studio ore 21
Le grandi lezioni di giornalismo
Suketu Mehta
Sala Sinopoli ore 18
Zygmunt Bauman
Come Facebook
Sala Sinopoli ore 21
Umberto Eco
Come ho scritto “Il cimitero di Praga”
conversazione con Marino Sinibaldi
Tutte le illustrazioni: m) sauro
Sala Petrassi ore 19
Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli
in dialogo
I992-93. Come raccontiamo
i misteri d’Italia
Sala Sinopoli ore 21
David Grossman
Come scrivo i miei libri
conversazione con Marino Sinibaldi
Libri come. Una festa del libro per
indagare come si scrivono i libri? Un
dietro le quinte dell’industria editoriale,
un modo per capire il processo creativo
ma anche la filiera del libro: come si
produce, distribuisce e legge un libro? E
se ci domandassimo anche come si
produrrà, distribuirà e leggerà un libro?
Telecom Italia è alla Festa del Libro e
della Lettura di Roma come partner
principale della manifestazione per
promuovere una riflessione sull’editoria
digitale e su come i nuovi media e le
nuove tecnologie possono contribuire a
determinare il futuro della lettura e
dell’industria editoriale. Un grande
spazio denominato BIBLET CAFE’ – un
poetico rimando ai caffè letterari che
hanno fatto la storia della letteratura del
nostro Paese - consentirà al pubblico di
fare esperienza liberamente con le
nuove modalità di fruizione: sarà
possibile entrare in contatto con i libri
elettronici, BIBLET, e con la piattaforma
web di distribuzione e vendita dei testi
digitali, BIBLET.it.
Sono inoltre in programma una serie di
incontri didattici destinati al pubblico
delle scuole, organizzati in
collaborazione con il Telecom Italia
Future Centre. Verranno illustrate le
nuove modalità di fruizione e si entrerà
in contatto con la scuola del futuro: un
rapporto diretto e costante tra testi,
insegnanti e allievi. Un’occasione per
tutti i curiosi e gli amanti della lettura di
sperimentare dal vivo un futuro ormai
diventato presente.
Corner Radio3
Sala Sinopoli
Teatro Studio
Dal corner di Radio3, nel Foyer
Sinopoli, ogni giorno un’ora di diretta
con molti dei protagonisti della Festa
del libro e della lettura. Ai microfoni
con Loredana Lipperini romanzieri e
saggisti su temi e segreti della loro
scrittura.
Foyer
Cavea
Sala Petrassi
Sala Santa Cecilia
In collaborazione con Radio3 Rai
Sabato 2, domenica 3,
sabato 9, domenica 10 aprile
dalle ore 18 alle 19
Biglietteria
Garage
AuditoriumArte
Spazio Serra
15
Garage
il Garage
Laboratori
Autori, Lettori, Editori
Ore 18 Officina 1
Umberto Pasti, Più felice del mondo,
Bompiani.
Con Ludovica Ripa Di Meana
e Vittorio Sermonti
Ore 18 Officina 2
Oliviero Beha, Meteko, Aragno.
Con David Riondino
Ore 18 Officina 3
Giuseppe Culicchia, Ameni inganni,
Mondadori.
Con Francesco Piccolo
Ore 19 Officina 1
Marco Lodoli, Italia, Einaudi.
Con Maria Serena Palieri
Ore 19 Officina 2
Romanzi criminali.
Con Giancarlo De Cataldo
e Elmer Mendoza.
A cura de La Nuova Frontiera
con Antonello Caporale
Tre sale pronte per accogliere in quattro giorni oltre cento eventi. Cento e
più occasioni per stare insieme fra autori, lettori ed editori: questo vuole
offrire il Garage di Libri come. I lettori, in quanto indispensabili attori del
progetto libro, saranno chiamati non solo ad essere pubblico delle tante
presentazioni di romanzi e saggi ma con i circoli di lettura saranno i
protagonisti di alcuni incontri. Come già nella passata edizione molta
attenzione è poi riservata a “come si fa un libro”, anche nel senso più
materiale: dalle copertine all’illustrazione, a come si crea una collana, al
percorso che porta a scegliere un esordiente fra i mille che mandano i
loro manoscritti. Insieme ai laboratori, allo spazio cospicuo riservato
all’attività fondamentale delle riviste letterarie, al ruolo della poesia, nel
Garage si terranno anche tre importanti tavole rotonde, curate da Libri
come, che vedranno al centro i temi della legalità, del ruolo delle donne e
dell’eredità del Risorgimento.
Sabato 2 aprile
Ore 11 Officina 1
Monteverde legge. Il circolo dei
lettori su Non lasciarmi
di Kazuo Ishiguro
Ore 15 Officina 3
Sergio Valentini, E arrivarono
i bersaglieri, La Lepre.
Con Nino Borsellino
Ore 11 Officina 2
Fabio Genovesi, Esche vive,
Mondadori.
Con Marco Falaguasta
Ore 16 Officina 1
Come si scrive donna.
Con Ritanna Armeni, Cristina
Comencini, Monica D’Ascenzo,
Joumana Haddad,
Loredana Lipperini.
A cura di Libri come
Ore 11 Officina 3
Patti Kim, Un taxi chiamato fedeltà,
66thand2nd.
Con Susanna Nirenstein
e Milena Santerini
Ore 12 Officina 1
Amara Lakhous, Divorzio all’islamica
a Viale Marconi, E/O.
Con Enzo Golino
Ore 12 Officina 2
Cristoforo Gorno, Nelle mani di un
Dio qualunque, Aliberti.
Con Camilla Baresani e Mario Tozzi
Ore 12 Officina 3
Attorno a questo mio corpo,
Hacca Edizioni.
Con Giulio Leoni, Laura Pacelli, Maria
Francesca Papi e Fabio Pierangeli
Ore 13 Officina 2
Spazio Telecom Italia
Nuove modalità di fruizione della
lettura: la sperimentazione di un
futuro oramai diventato presente.
A cura di Telecom Italia Future
Centre
16
Ore 15 Officina 2
Paolo Di Reda e Flavia Ermetes,
Il labirinto dei libri segreti,
Newton Compton
Ore 15 Officina 1
Luigi Farrauto, Senza passare da
Baghdad, Voland.
Con Antonio Perri
Ore 16 Officina 2
Romana Petri, Tutta la vita,
Longanesi.
Con Mirella Serri
Ore 16 Officina 3
Monica Cirinnà e Lilli Garrone,
Centouno storie di gatti che non ti
hanno mai raccontato,
Newton Compton.
Con Dacia Maraini
Ore 17 Officina 1
Campo dei Fiori.
Elido Fazi e Vito Mancuso
presentano la nuova collana di Fazi
Ore 17 Officina 2
Janice Galloway, Niente che mi
riguardi, Gaffi Editore.
Con Camilla Baresani
e Filippo La Porta
Ore 17 Officina 3
Alberto Angela, Impero, Mondadori
Ore 19 Officina 3
Dino Baldi, Morti favolose degli
antichi, Quodlibet.
Con Graziella Pulce
Ore 20 Officina 1
Giulio Borrelli, Le mani sul Tg1,
Coniglio Editore.
Con Giuliano Compagno
e Francesco Coniglio
Ore 20 Officina 2
Joumana Haddad, Ho ucciso
Shahrazad. Confessioni di una
donna araba arrabbiata, Mondadori
Ore 20 Officina 3
Tommaso Ariemma, Contro la falsa
bellezza. Filosofia della chirurgia
estetica. Il Nuovo Melangolo.
Con Chiara Valerio
Ore 21 Officina 1
Michele Mezza, Sono le news,
bellezza, Donzelli; Arturo di Corinto
e Alessandro Gilioli,
I nemici della rete, Rizzoli.
Con Derrick De Kerckhove
e Alberto Abruzzese
Ore 21 Officina 2
Poeti degli anni Zero. Antologia della
nuova poesia italiana. Readingpresentazione della rivista
L’Illuminista.
Con Gian Maria Annovi, Elisa Biagini,
Gherardo Bortolotti, Maria Grazia
Calandrone, Giovanna Frene, Marco
Giovenale, Andrea Inglese, Giulio
Marzaioli, Laura Pugno, Lidia Riviello,
Massimo Sannelli, Sara Ventroni,
Michele Zaffarano. Interventi di
Cecilia Bello Minciacchi e Vincenzo
Ostuni
Ore 21 Officina 3
Alessandro Bertante, Nina dei lupi,
Marsilio.
Con Giuseppe Antonelli
Domenica 3 aprile
Ore 11 Officina 1
Lettori socialmente utili.
Con Valentina Aversano, Gioacchino
De Chirico
e Chiara Di Domenico.
A cura di Circolo dei Lettori
Fortebraccio
Ore 11 Officina 2
Mauro Marcialis, Dove tutto brucia,
Piemme.
Con Alessandra Buccheri
e Vincenzo Carcello
Ore 11 Officina 3
Giuseppe Marino, La casta
dell’acqua, Nuovi Mondi Media
Ore 12 Officina 1
Inaudita. Presentazione della collana
a cura di Transeuropa. Con Franco
Buffoni, Domenico Cipriano,
Giovanna Frene, Marco Giovenale,
Gilda Policastro
e Laura Pugno
Ore 12 Officina 2
Franco La Torre, Grazie a Dio è
venerdì, Iacobelli.
Con Maria Lepri, Luca Raffaelli
e Walter Veltroni
Ore 13 Officina 2
Spazio Telecom Italia
Nuove modalità di fruizione della
lettura: la sperimentazione di un
futuro oramai diventato presente.
A cura di Telecom Italia Future
Centre
Ore 15 Officina 1
Savyon Liebrecht, La banalità
dell’amore, E/O. Con Lia Levi.
In collaborazione con
l’Ambasciata di Israele
Ore 15 Officina 2
Valerio Lucarelli, Vorrei che
il futuro fosse oggi. Nap: ribellione,
rivolta e lotta armata,
L’Ancora del Mediterraneo.
Con Luca Telese
Ore 15 Officina 3
Janna Carioli, Il tamburino di
Garibaldi, Edizioni Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Ore 16 Officina 1
Filippo La Porta, Meno letteratura,
per favore,
Bollati Boringhieri.
Con Alfonso Berardinelli
e Chiara Valerio
Ore 16 Officina 2
Emilio Ravel, L’uomo che inventò se
stesso. Vita e destino di Giacomo
Casanova, La Lepre. Con Silvana
Mazzocchi
e Enrico Vanzina
Ore 16 Officina 3
Federica Bosco, Innamorata di un
angelo, Newton Compton.
Con Lara Crinò
Ore 17 Officina 1
Federica Manzon, Di fama e di
sventura, Mondadori.
Con Raffaele Manica
Ore 17 Officina 2
Roberto Barbolini e Allan Bay,
Piaceri gastronomici.
A cura di Garzanti
Ore 17 Officina 3
Ramon Chao, Guida alla Parigi
ribelle, Voland.
Con John Vignola
Ore 18 Officina 1
Elena Varvello, La luce perfetta del
giorno, Fandango.
Con Carola Susani
Ore 18 Officina 2
Luca Di Fulvio, Il grande
Scomunicato, Bompiani.
Con Giancarlo Dotto
Ore 18 Officina 3
Walter Mauro, La letteratura è un
cortile, Giulio Perrone editore.
Con Giulio Ferroni
Ore 19 Officina 1
Laurence Cossé, L’incidente, E/O.
Con Silvana Mazzocchi.
In collaborazione con
l’Ambasciata di Francia
Ore 19 Officina 2
Ilaria Bernardini, Corpo libero,
Feltrinelli.
Con Antonio Pascale e Jasmine
Trinca
Ore 19 Officina 3
Caterina Bonvicini, Il sorriso lento,
Garzanti.
Con Sandra Petrignani
Ore 20 Officina 1
Gianluca Morozzi, Spargere il sale,
Fernandel.
Con John Vignola
Ore 20 Officina 2
Vittorio Giacopini, L’arte
dell’inganno, Fandango.
Con Carlo Mazza Galanti
Ore 20 Officina 3
Daniela Attanasio,
Il ritorno all’isola, Aragno.
Con Edoardo Albinati
Ore 21 Officina 1
Franco Buffoni, Laico alfabeto in
salsa gay piccante. L’ordine del
creato e le creature disordinate,
Transeuropa
Ore 13 Officina 2
Spazio Telecom Italia
Nuove modalità di fruizione della
lettura: la sperimentazione di un
futuro oramai diventato presente.
A cura di Telecom Italia Future
Centre
Ore 15 Officina 1
Antonio D’Orrico, Come vendere un
milione di copie e vivere felici,
Mondadori
Ore 15 Officina 2
Massimo Raffaeli, Bande a part,
Gaffi.
Con Domenico Scarpa
Ore 15 Officina 3
Raffaela de Santis, Le parole
disabitate: il 900 a parole, Aragno.
Con Paolo Mauri
Ore 16 Officina 1
Come si illustra un libro. Laboratorio
a cura di B5 Production.
Con Lorenzo Terranera
Ore 16 Officina 2
Una nuova collana, “Instant book”,
un nuovo supplemento, “Saturno”.
Con Riccardo Chiaberge,
Lorenzo Fazio e Marco Filoni
Ore 20 Officina 2
In viaggio con Tusitala.
Con Andrea Cortellessa, Luca
Mastrantonio, Stefano Salis
e Filippo Tuena.
A cura di Nutrimenti
Ore 20 Officina 3
Come il Risorgimento.
Con Alberto M. Banti, Simonetta
Fiori, Miguel Gotor, Alessandro Mari
e Ugo Riccarelli.
A cura di Libri come
Ore 21 Officina 1
Nichel, la narrativa italiana di
minimum fax.
Con Giuseppe Antonelli,
Carlo D’Amicis, Nicola Lagioia,
Valeria Parrella, Christian Raimo,
Gianluigi Ricuperati, Fabio Stassi,
Carola Susani
Ore 21 Officina 2
Come si scrive legalità.
Con Michele Ainis, Carlo Bonini,
Nicola Gratteri, Giorgio Nisini, Nunzia
Penelope.
A cura di Libri come
Ore 21 Officina 3
Enrico Pandiani, Lezioni di tenebra,
Instar
Ore 16 Officina 3
Aurelio Picca, Se la fortuna è nostra,
Rizzoli
Domenica 10 aprile
Ore 21 Officina 2
Alessandro Schwed, Mio figlio mi ha
aggiunto su Facebook, L’Ancora del
Mediterraneo.
Con Massimo Caviglia
Ore 17 Officina 1
Incontro con Daria Bignardi
e Mariapia Veladiano.
Con Severino Cesari.
A cura di Einaudi e Mondadori
Ore 21 Officina 3
L’illustrazione delle copertine
dei libri.
Con Silvana Amato, Julia Binfield,
Benedetta Marietti, Claude Marzotto.
A cura di 66thand2nd
Ore 17 Officina 2
Bruno Arpaia, L’energia del vuoto,
Guanda
Sabato 9 aprile
Ore 18 Officina 1
Perry Wilson, Italiane. Biografia del
Novecento, Laterza.
Con Adele Cambria, Paolo
Di Paolo, Concita De Gregorio e
Chiara Valentini
Ore 11 Officina 1
Ugo Barbara, Le mani sugli occhi,
Piemme.
Con Fabrizio Falconi
e Ugo Riccarelli
Ore 11 Officina 2
Massimo Terni, Le mani invisibili
della politica, Garzanti.
Con Giacomo Marramao, Franco
Mazzei, Carla Pasquinelli
Ore 11 Officina 3
Fabio Rizzoli, Almanacco dei giorni
migliori, Fernandel.
Con John Vignola.
Accompagnamento musicale
di Luca Fattori
Ore 12 Officina 1
Come si fa un libro di cacca.
L’esperienza di zoo III scritture
animali.
Con Gianfranco Franchi,
Roberto Iacobelli.
A cura di :due punti edizioni
Ore 12 Officina 2
Sangu! Racconti noir di Puglia,
Manni. Con Rossano Astremo, Carlo
D’Amicis, Filippo La Porta
Ore 12 Officina 3
Luigi Bernardi, Niente da capire,
Perdisa.
Con LR Carrino
Ore 17 Officina 3
Massimo Lugli, L’adepto,
Newton Compton.
Con Laura Laurenzi
Ore 18 Officina 2
Franco Arminio, Cartoline dai morti,
Nottetempo.
Con Andrea Cortellessa
e Lorenzo Pavolini
Ore 18 Officina 3
Claudio Santamaria legge Uomini
che odiano le donne.
Con Giancarlo De Cataldo.
A cura di Emons Audiolibri
e Marsilio Editore
Ore 19 Officina 1
Marco Presta, Un calcio in bocca fa
miracoli, Einaudi
Ore 19 Officina 2
Simone Barillari, Il re che ride,
Marsilio.
Con Nicola Baldoni, Edoardo
Camurri, Andrea Cortellessa
e Emmanuela Nese
Ore 19 Officina 3
Francesca Comencini, Famiglie,
Fandango
Ore 20 Officina 1
Vito Bruschini, Vallanzasca Gli anni di piombo,
Newton Compton.
Con Ferdinando Imposimato, Carlo
Lizzani e Ivo Mej
Ore 11 Officina 1
Giovanni Orelli, Il sogno di
Walaceck, 66thand2nd.
Con Rosanna Dedola, Laura Fontana
e Stefano Giovanardi
Ore 11 Officina 2
Matteo Sanfilippo, Faccia da italiano,
Salerno.
Con Alessandro Barbero
Ore 11 Officina 3
Adriano Petta, Roghi fatui, La Lepre.
Con Maria Mantello
Ore 12 Officina 1
Felice Cimatti, Senza colpa, Marcos Y
Marcos.
Con Carlo D’Amicis
Ore 12 Officina 2
Giacomo Sartori, Cielo nero, Gaffi.
Con Franco Buffoni
Ore 12 Officina 3
Sulla soglia del libro: testi e grafica
delle copertine.
Con Maurizio Ceccato
e Leonardo Luccone.
A cura di Oblique Studio e Ifix
Ore 13 Officina 2
Spazio Telecom Italia
Nuove modalità di fruizione della
lettura: la sperimentazione di un
futuro oramai diventato presente.
A cura di Telecom Italia Future
Centre
Ore 15 Officina 1
Ebook: come il futuro. Tavola
rotonda sull’editoria (digitale). Con
Gianfederico Demarie, Marco Ghezzi,
Giuseppe Granieri, Gino Roncaglia.
A cura di Libri come
Ore 15 Officina 2
Carlotta Mismetti Capua, Come due
stelle nel mare, Piemme
Ore 16 Officina 1
Silvia Bonucci, Distanza di fuga,
Sironi
Ore 16 Officina 2
Di fronte a Fitzgerald.
Con Sara Antonelli, Francesco
Pacifico, Tommaso Pincio
e Veronica Raimo.
A cura di minimum fax
Ore 16 Officina 3
Luigi De Pascalis, La pazzia di Dio,
La Lepre.
Con Giovanna Melandri
e Alessandro Orlandi
Ore 17 Officina 1
Paolo di Paolo e Filippo Maria
Battaglia, Scusi lei si sente italiano?,
Laterza.
Con Raffaele La Capria, Enzo Golino
e Luca Serianni
Ore 17 Officina 2
Italo Insolera, Roma per esempio,
Donzelli.
Con Paolo Berdini
e Gianni Borgna
Ore 17 Officina 3
Antonio Mancinelli, Fashion: box,
Contrasto.
Con Isabella Dothel
Ore 18 Officina 1
Luca Bianchini, Siamo solo amici,
Mondadori
Ore 18 Officina 2
Maria Jatosti, Per amore o per odio,
Manni.
Con Gianni Borgna
e Mario Lunetta
Ore 18 Officina 3
L’Unità d’Italia secondo Alfabeta2 e
Nuovi Argomenti. Con Omar
Calabrese, Carlo Carabba, Andrea
Cortellessa, Giovanni Curtis, Raffaele
Manica e Lorenzo Pavolini
Ore 19 Officina 1
Giampiero Mughini, In una città atta
agli eroi e ai suicidi. Trieste e il caso
Svevo, Bompiani
Ore 19 Officina 2
Stefano Cingolani, Bolle, balle e
sfere di cristallo, Bompiani.
Con Ernesto Auci
e Giorgio La Malfa
Ore 19 Officina 3
Silvia dai Prà, Quelli che però è lo
stesso, Laterza.
Con Francesco Piccolo
e Chiara Valerio
Ore 20 Officina 1
Dietro le quinte di un esordio:
lo scrittore e il suo editor.
Con Paolo Piccirillo, Giuseppe
Schillaci con Leonardo Luccone
(Nutrimenti); Paolo Zanotti con
Vincenzo Ostuni (Ponte alle Grazie);
Andrea Tarabbia con Giulio Milani
(Transeuropa). Modera Stefano
Gallerani
Ore 20 Officina 2
Nina Mimica, Vivere fa solletico,
Einaudi.
Con Mariolina Venezia
Ore 20 Officina 3
Patrizia Traverso, Preferisco leggere,
Tea.
Con Chiara Valerio
Ore 15 Officina 3
Giorgio Nisini, La città di Adamo,
Fazi
17
Mostre
Foyer Auditorium
L’Atlante di Borges
Mostra itinerante di fotografie scattate durante i viaggi di Jorge Luis Borges e
María Kodama per il mondo. A cura di Ciudad de Buenos Aires e Fundaciòn
Internacional Jorge Luis Borges.
AuditoriumArte
Art of Kvĕta Pacovská
Dagli anni ‘60 Kvĕta Pacovská si dedica alla creazione di libri illustrati, intesi
come oggetti d'arte tattile e tridimensionale. Sulle orme delle avanguardie del
Novecento l'arte dell'illustrazione tra meraviglia e stupore. A cura
dell'Associazione Culturale Teatrio.
Assessorato alle
Politiche Culturali
Garage
Massimo Siragusa Biblioteche
Massimo Siragusa riprende, con il rigore della ripresa frontale e della visione
chiara, le sale di lettura, gli scaffali, i grandiosi spazi di quindici tra le più importanti e storiche biblioteche italiane. Mostra fotografica a cura di Alessandra
Mauro - Contrasto. Produzione inedita dell'artista in occasione di Libri come.
Garage
Valentina Vannicola Tra letteratura e fotografia
Attraverso uno sguardo ludico e visionario Valentina Vannicola mette in scena alcuni episodi dei capolavori della
letteratura universale: Don Chisciotte di Cervantes, La principessa sul pisello di Hans Christian Andersen e
l'Inferno di Dante. Mostra fotografica a cura di Anna Cestelli Guidi - produzione s.t. foto galleria libreria. Le foto
dell’Inferno sono una produzione inedita dell’artista in occasione di Libri come.
Cavea
La cadia de ma xia Installazione di Antonio Marras
(La sedia di mia zia) Un’installazione di Antonio Marras che dal festival
Settembre dei poeti arriva a Libri come. Sedie segnate dall'uso, sghembe, umili,
“vestite” di libri e nastri rossi trasformate dall'artista e stilista di Alghero in “sedie
sapienti”.
ATTIVITÀ PER LE SCUOLE
LABORATORI “I MESTIERI DEL LIBRO”
da lunedì 4 a venerdì 8 aprile
Officina 1 ore 10.30
Tournée risorgimentale
di Maurizio Maggiani
dedicato alle scuole superiori
Lo scrittore
L’editore
A cura della Scuola Holden
lunedì 4 e martedì 5 aprile
Officina 1 ore 15 - 18
Tecniche di scrittura
con Elena Varvello
A cura di minimum fax
lunedì 4 aprile
Officina 3 ore 17 - 20
Come aprire una casa editrice
con Marco Cassini
Comunicare un libro
con Alessandro Grazioli
lunedì 4, mercoledì 6,
giovedì 7 e venerdì 8
Garage - BIBLET CAFÉ
Spazio Telecom Italia ore 12.45
a cura di Telecom Italia Future Centre
Nuove modalità di fruizione
della lettura: la sperimentazione
di un futuro oramai diventato presente
dedicato alle scuole superiori
Il libraio
martedì 5 aprile
Officina 2 ore 10.30
a cura della Fondazione Bellonci
Linguaggi e scritture creative
dedicato alle scuole superiori
A cura della SLI-Scuola Librai Italiani di Orvieto
lunedì 4 aprile
Officina 2 ore 15 - 17
Il mestiere del libraio
con Rodrigo Dias e Paolo Pisanti
da lunedì 4 a venerdì 8 aprile
Officina 3 ore 10.30
a cura di Giovanni Nucci
Sempre le stesse storie
dedicato alle scuole medie
e biennio superiori
A cura della SLI-Scuola Librai Italiani di Orvieto
martedì 5 aprile
Officina 2 ore 15 - 17
Aprire e gestire una libreria
con Alberto Galla
Biglietti Attività per le scuole 2 euro.
I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione
Info e prenotazioni: 0680241226 - 408
[email protected]
18
A cura della Scuola Holden
mercoledì 6 e giovedì 7 aprile
Officina 1 ore 15 - 18
Narrazione cinematografica
con Fabrizio Cestaro
A cura della Scuola per Librai
Umberto ed Elisabetta Mauri
mercoledì 6 e giovedì 7 aprile
Officina 2 ore 15 - 17
La libreria del nuovo secolo e il mestiere del
libraio a cavallo tra tradizione e innovazione
con Romano Montroni
A cura di minimum fax
martedì 5 aprile
Officina 3 ore 17 - 20
Cos’è l’editing
con Nicola Lagioia
Il lavoro in redazione
con Riccardo Falcinelli
A cura di Marcos y Marcos
mercoledì 6 e giovedì 7 aprile
Officina 3 ore 16 - 19
I mestieri del libro
Prove aperte di lavoro editoriale
con Claudia Tarolo e Marco Zapparoli
A cura di Giulio Perrone Editore
venerdì 8 aprile
Officina 3 ore 15 - 19
Essere editori nel nuovo millennio
Corso di editoria
con Giulio Perrone e Paolo Di Paolo
Biglietti Laboratori 10 euro.
I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione
Info e prenotazioni: 0680241226 - 408
[email protected]
M USICA
Lunedì 4
Sala Sinopoli ore 21
Van Der Graaf Generator
Biglietti: da 35 a 40 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Luca Fiaccavento
VAN DER GRAAF
Peter Hammill, Guy Evans e Hugh Bunton, ovvero i Van der
Graaf Generator, una tra le più importanti progressive rock
band di sempre, faranno tappa per il nuovo tour europeo
all’Auditorium Parco della Musica poco dopo l'uscita del
GENERATOR
nuovo album "A Grounding in Numbers". I Van Der Graaf
Generator cominciano a farsi strada in Inghilterra alla fine degli anni ’60 con una loro particolarissima visione musicale che
comprende elementi di jazz, elettronica, classica, blues e soul. La loro è musica sperimentale nel senso più vasto del termine; sono
un quartetto rock ma senza chitarre, utilizzano strumenti come organo, flauto, sassofono, piano, che loro stessi modificano per
produrre suoni arricchiti con raffinatissimi effetti di sovraincisione. Le loro esibizioni live sono flussi visionari di musica elettronica creati
dalla batteria ossessiva di Guy Evans, dalle tastiere di Hugh Bunton e dai fiati di David Jackson (attualmente non più nella band),
solcati dalla voce di Peter Hammill. Quest’ultimo, oltre che leader e fondatore della formazione, è anche il membro più attivo, con
una fiorente carriera solista mai abbandonata del tutto. Nel 2008 è uscito “Trisector”, attualmente il loro disco più recente, il cui tour
REA
XIA
Per il ciclo Carta Bianca a Danilo Rea il grande pianista italiano incontrerà una delle stelle
emergenti del jazz cinese, il pianista Xia Jia. Un concerto speciale in cui l’improvvisazione
e la melodia saranno preponderanti e in cui confluiranno due mondi e due generazioni
differenti di pianisti jazz. Xia Jia, nato a Pechino, dopo aver conseguito studi classici come
direttore d’orchestra e pianista si avvicina al jazz dove la sua creatività trova maggiore
espressione. "Quando suoni musica classica sei solo un interprete, quando stai suonando
jazz sei interprete e compositore allo stesso tempo... Ogni jam session è un’esperienza
di vita". Xia Jia studia a Pechino dove, con il chitarrista Lawrence Ku, fonda il Touchstone
Jazz Quartet; a New York si forma con Harold Danko e suona tra gli altri con il gruppo
vincitore del Grammy Award New York Voices. Tornato in Cina fonda il Xia Jia Trio, il trio
Dew Electrio e la big band City Jazz Orchestra di cui è anche direttore. Suona inoltre in
alcune band tra cui Red Hand Jazz. Nel 2008 pubblica il suo primo album in solo “Over
the Rainbow”. Danilo Rea, dopo gli studi di pianoforte classico al Conservatorio di Santa
Cecilia a Roma e l’esperienza come musicista nel mondo del progressive rock, debutta
nel mondo del jazz con il Trio di Roma nel 1975, raggiungendo la notorietà internazionale.
La sua musica è ricca di momenti di improvvisazione di grande lirismo che gli sono valsi
l’accostamento al grande Keith Jarrett. A differenza di Jarrett Rea trae la propria ispirazione
dai classici e dal pop italiano. In Italia viene considerato come il grande poeta tra i
musicisti di jazz ed è diventato famoso suonando con molti cantautori e cantanti come
Claudio Baglioni, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Pino Daniele e Mina.
M USICA
li hai portati l'anno seguente in Italia per tre indimenticabili e affollati concerti.
a Danilo Rea
Martedì 5
Sala Petrassi ore 21
Danilo Rea
pianoforte
Xia Jia
pianoforte
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
19
Una produzione
con il sostegno di
in collaborazione con
PRANAM
SCELSI E GURDJIEFF
Giovedì 7
Sala Petrassi ore 21
PRANAM
Scelsi e Gurdjieff, la leggenda
di due uomini straordinari
PROGRAMMA
Georges I. Gurdjieff:
Canti, Danze e Inni Sacri
Foto di Paola Marangolo
Giacinto Scelsi:
Improvvisazioni su ondiola dell’autore
prima presentazione della registrazione in
pubblico
Giacinto Scelsi:
Suite n. 9 “Ttai”
una successione di episodi che esprimono
alternativamente il movimento del Tempo
e dell’Uomo così come simbolizzato dalle
cattedrali e monasteri con il sacro suono
“Om”
Franco Battiato:
scelsi Scelsi
prima esecuzione assoluta
Anja Lechner
violoncello
Vassilis Tsabropoulos
pianoforte
Carlo Guaitoli
pianoforte
Con la partecipazione
straordinaria di
Franco Battiato synth
Pino Pischetola
ingegnere del suono
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Per la rassegna Contemporanea una serata dedicata a due maestri del ‘900, Gurdjieff e Scelsi.
Quando nel 1922 Georges I. Gurdjieff (nato a
Aleksandropol nel 1877) arrivò in Francia, già lo
precedevano disparate leggende. In breve tempo
si cominciò a parlare di lui come un maestro
inaudito e sconcertante, che insegnava, con l’ausilio di tecniche collegate ad antichissime dottrine
orientali, a risvegliarsi da una vita di automi addormentati. Da quel momento, fino alla sua morte nel
1949, l’insegnamento di Gurdjieff si diffonde capillarmente toccando le persone più diverse (da
Katherine Mansfield a Peter Brook, da Peter Gabriel a Franco Battiato). Stessa sorte avviene, dopo la
morte nel 1988, per Giacinto Scelsi. La sua arte (musica e poesia) - così come il suo filosofico misticismo, fino allora conosciuto da pochi ma fedelissimi eletti - si espande e viene conosciuta e apprezzata dovunque. Due personaggi straordinari quindi vengono presentati in questa serata con documenti inediti e opere preziose. Entrambi affidavano la propria arte del comporre a improvvisazioni che venivano realizzate da copisti ed allievi esperti.
In anteprima mondiale, grazie al restauro della Fondazione Isabella Scelsi, sarà possibile ascoltare alcune improvvisazioni (matrici originali dei capolavori del maestro) di Scelsi sul suo leggendario strumento, l’ondiola. Così, come un binario parallelo, per la prima volta in Italia, opere di Gurdjieff saranno eseguite da Anja Lechner al violoncello e Vassilis Tsabropoulos al pianoforte. A seguire l’esecuzione di uno
dei grandi lavori mistici di Scelsi, la Suite n. 9 “Ttai” eseguita dal pianista Carlo Guaitoli. A chiudere la
serata una novità: il nuovo lavoro “scelsi Scelsi” di e con Franco Battiato, dedicato alla figura del Maestro
20
di via San Teodoro.
Enrico Rava, Aldo Romano e Kenny Wheeler.
Nel 1987 viene nominata Miglior nuovo
M USICA
NICOLAPIOVANI RITAMARCOTULLI
La rassegna Solo presenta una delle pianiste
italiane più apprezzate a livello europeo, dotata
di una sensibilità e di capacità compositive e
improvvisative uniche: Rita Marcotulli. Nata a
Roma, dopo una formazione classica presso il
Conservatorio di Santa Cecilia, inizia a
collaborare dai primi anni ‘80 con importanti
musicisti europei e americani come Jon
Christensen, Richard Galliano, Steve Grossman,
Joe Henderson, Pat Metheny, Michel Portal,
Sabato 16
Sala Petrassi ore 21
Rita Marcotulli
pianoforte
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
talento da "Musica Jazz". Nel 1988 entra a far
parte della Billy Cobham's band. Ha composto
numerose colonne sonore, musiche per
progetti di danza per Roberta Garrison e Teri J.
Weikel. Suona in numerose formazioni tra cui il
quartetto con Tore Brunborg, Anders Jormin e
Anders Kjellberg, il trio con Palle Danielsson e
Bob Moses, un quintetto con Maria Pia De Vito,
Nicola Piovani torna all’Auditorium Parco della Musica con Il “Concerto in quintetto”. Il
progetto propone brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto - Suite De André,
La Vita è Bella, Suite Moretti, Annozero, La voce della Luna… - appositamente rivisitati
e riarrangiati da Nicola Piovani in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca
innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore. Rispetto ai concerti di ampio
organico orchestrale, il “Concerto in quintetto” è anche una riflessione più intima e
flessibile, un concerto che molto punta sulla cantabilità dei singoli strumenti - il
sassofono, il violoncello, la fisarmonica - ma anche sulla duttilità ritmica di un organico
agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti fra le pieghe di
partiture destinate all’origine a un repertorio corale, collettivo.
Concerto
in quintetto
Venerdì 29
Sala Petrassi ore 21
Nicola Piovani
Concerto in quintetto
M USICA
un duo con Pietro Tonolo, un quartetto con
Dewey Redman, Michel Benita e Aldo
Romano, un quartetto con Charlie Mariano,
Palle Danielsson e Marilyn Mazur, un altro con
Enrico Rava, Richard Galliano e Enzo
Pietropaoli, suona nel Palle Danielsson Quintet,
nel Dewey Redman Quartet, ha accompagnato
spesso Pino Daniele.
Nicola Piovani
pianoforte
Marina Cesari
sax e clarinetto
Pasquale Filastò
violoncello e chitarra
Andrea Avena
contrabbasso
Cristian Marini
batteria e fisarmonica
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
21
M USICA
La Messa da Requiem in re minore K 626 di Mozart è legata alla controversa vicenda della
morte di Mozart, avvenuta il 5 dicembre 1791, il giorno successivo al completamento del
Confutatis Maledictis. Quest’opera è avvolta da un alone di mistero, in quanto Mozart fu
incaricato da un committente di cui non doveva assolutamente conoscere l’identità, perché
questi aveva l’abitudine di far passare come sue le musiche che faceva eseguire alla sua
Venerdì 22 ore 21
sabato 23 ore 18
Sala Santa Cecilia
CONCERTO DI PASQUA
orchestra. Mozart lasciò incompiuta la partitura, che fu poi terminata dall’entourage degli allievi
Una produzione Roma Sinfonietta
in collaborazione con
più fedeli: Joseph Eyber, Franz Freistadler e soprattutto da Franz Xaver Süssmayer. Il Requiem
Fondazione Musica per Roma
ROMA SINFONIETTA
FRANCESCO LANZILLOTTA
MOZARTREQUIEM
costituisce un’opera di bottega,
frutto di un artigianato collettivo
caratteristico
di
un’epoca
intera. Del genio di Mozart
abbiamo l’idea della morte
come
“sorella
e
amica
dell’uomo”, del ciclo eterno
della rinascita, del mistero (e
non della punizione) che ci
attende oltre la soglia della vita.
W. A. Mozart
Messa da Requiem
in re minore K 626
per soli, coro e orchestra
Orchestra Roma Sinfonietta
Francesco Lanzillotta direttore
Paola Leggeri soprano
Adriana Di Paola mezzosoprano
Davide Giusti tenore
Dionisos Tsantinis basso
Nuovo Coro Lirico Sinfonico
Romano
Stefano Cucci Maestro del Coro
Biglietti: da 20 a 35 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
22
AMERICA
Domenica 17
Sala Santa Cecilia ore 21
M USICA
“A Horse with No Name”, “Sister Golden Hair” e “You Can Do Magic“
sono solo alcuni dei grandi successi degli America, il gruppo angloamericano celeberrimo negli anni ‘70 e negli anni ‘80 per il magnifico
rock "leggero", così vicino al sound della West Coast. Gerry Beckley,
Dewey Bunnell e Dan Peek, figli di padri americani facenti parte di
personale militare di stanza nella base USAF londinese di West
Ruislip, e madri britanniche, si incontrano a metà degli anni ‘60 a
Londra, dove studiano alla London Central High School di Bushey e
militano in due diverse band. I tre decidono di formare un gruppo
rock dal nome America. Il loro primo LP è registrato nei Trident
Studios e nei Morgan Studios di Londra, prodotto da Ian "Sammy" Samwell, noto per i successi che aveva
scritto per Cliff Richard con l'assistenza di Jeff Dexter. L'album, pubblicato solo in Europa con un successo
non esaltante, non contiene il brano di successo “A Horse with No Name”. Samwell aiuta il gruppo a inciderlo
e convince la casa discografica Warner Brothers a pubblicare la nuova canzone su un EP che ottiene grande
successo sia negli Stati Uniti sia in Europa. L'album “America”, pubblicato di nuovo con “A Horse with No
Name”, ottiene il disco di platino. Seguono “Homecoming”, che contiente la celebre
“Ventura Highway”, “Holiday” e “Hearts”, contenente “Sister Golden
Hair” e “Daisy Jane”. Dan Peek lascia il gruppo dopo l'incisione
di “Harbor” nel 1977. Il duo restante produce molti altri
album e un successo radiofonico, “You Can Do
Magic”, che raggiunge l'8ª posizione nella
classifica pop statunitense nel 1982.
L'ultimo successo nella top-40 hit è
stato “The Border” nel 1983. Gli
America hanno proseguito con
un costante lavoro dal vivo e
sporadiche incisioni dopo
il loro distacco dalla casa
discografica
Capitol
Records a metà degli
anni Ottanta.
America
Gerry Beckley
voce, chitarra, pianoforte
Dewey Bunnell
voce e chitarra
Richard Campbell
basso
Michael Woods
pianoforte e chitarra
William Leacox
batteria
Biglietti: da 40 a 60 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
23
M USICA
Sabato 30
Sala Petrassi ore 21
Susana Baca
“Afrodiaspora”
All’Auditorium una delle voci più importanti
di oggi, ambasciatrice nel mondo della
Susana Baca
voce
Ernesto Hermoza
chitarra, charango
Oscar Huaranga
basso
Hugo Bravo
percussioni
tradizione afro–peruviana, figura chiave che
è riuscita a riportare in vita una cultura
musicale in gran parte ignorata anche nella
sua
terra.
Susana
Baca
presenterà
Afrodiaspora, un progetto che riflette le
esperienze che ha vissuto girando il mondo.
Biglietti: da 15 a 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
In concerto verranno omaggiate icone
scomparse
Ochoa,
Celia Cruz con “Baho Kende” e “Mayimbe”
la Sonora
Susana
Baca delle
è
“Dedicated to You”.con
Vincitore
per tre Matancera.
anni di seguito
dei sondaggi
per l’attenzione
meticolosa
alla poesia
riviste Down Beat nota
e JazzTimes
come miglior
voce maschile
si è ormai
imposto come personalità
di spicco delle
nel panorama
contemporaneo
lirica; alcune
sue canzoni
sonodel
jazz vocale. Elling contemporanee
esordisce come jazz vocalist
con l'album a“Close
e attingono
unaYour
Eyes” (1995) e si fa notare per la sua voce baritonale, per le quattro
costellazione di compositori che includono il
ottave di estensione, per una sillabazione fluida e per un assoluto
virtuoso
della
chitarra
Javier
Ruibal
da
controllo della tecnica
scat. Tra
il 1997
e il 2003
pubblica
sei album,
e personalità
Iván Benavides,
stato
al
collaborando con Cadice
numerose
del jazz. che
Nel è
2007
pubblica
“Nightmoves” in cui,
al fianco della
di vecchimusica
amici comecontemporanea
Bob Mintzer, Christian
centro
McBride e John Pizzarelli,
compaiono
collaboratori:
colombiana
negli anche
ultimi nuovi
tre decenni.
DalRob
Mounsey alle tastiere, Guilherme Monteiro alla chitarra e Grégoire Maret
Perù arrivano i pezzi del troubadour Javier
all'armonica. L'album è stato candidato al Grammy Award come miglior
Lazo, del suonatore di cajon Miguel
album di jazz vocale nel 2008. Nel suo ultimo lavoro, ”The Gate”, sfodera
e di Víctor
Merino
che il
la sua calda voce alBallumbrosio
fianco del suo inseparabile
compagno
d’avventura,
componediuna
Susana.
pianista Laurence Hogbood,
Bob canzone
Mintzer ai per
sassofoni
e John Patitucci
al basso.
M USICA
© Alessandro Gerini
BACA
M USICA
Amparo
Per la rassegna La Voce uno dei più celebri cantanti statunitensi, Kurt Elling reduce dalla vittoria del Grammy per il progetto
SUSANA
GIUSY
Giovedì 7
Sala Sinopoli
ore 21
Giusy Ferreri
Biglietti: da 30 a 35
euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over
65 anni, American
Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
24
come
rappresentata da “Que Bonito tu Vestido” e
FERRERI
Parte dall’Auditorium Parco della Musica il nuovo tour
teatrale di una delle scoperte più originali della musica
italiana degli ultimi anni, Giusy Ferreri. A poca distanza
dalla sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo con
il brano “Il mare immenso”, l’artista siciliana presenterà dal
vivo il nuovo album di inediti “Il mio universo”.
Accompagnata dalla sua band eseguirà i brani del nuovo
album insieme alle hit che l’hanno resa in pochi anni una
delle star della musica italiana da “Non ti Scordar Mai Di
Me” a “Novembre” o le cover estratte da “Fotografie”. “Il
Mio Universo” è un disco di brani inediti che vanta la
collaborazione di autori illustri (Enrico Ruggeri e Luigi
Schiavone, Francesco Bianconi, Roberto Casalino, Rudy
Marra, Massimiliano Zanotti, Luca Rustici e Ania, Gennaro
Cosmo Parlato), oltre alla stessa Ferreri che ha firmato
cinque dei brani che compongono l’album, e quattro
differenti produttori (Corrado Rustici, Luca Rustici, Simone
Bertolotti e Marco Trentacoste).
Martedì 26
Sala Santa Cecilia
ore 21
NEK
Il cantautore e musicista Filippo Neviani, ovvero
Nek, si esibirà nella Sala Santa Cecilia con il suo
nuovo progetto che porterà in tour in Italia e
Nek
all’estero. “Nek European Tour 2011 - The Quartet
European Tour 2011 The Quartet Experience
Experience” si fonda sull’idea di riportare alle origini
Nek
voce e basso
Emiliano Fantauzzi,
Chicco Gussoni
chitarre
Luciano Galloni
batteria
Biglietti: da 25 a 35 euro.
Riduzioni: Parco della
Musica Card, giovani fino a
26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
il suono live, sottolineandone l’impronta rock.
Incluso Nek, che oltre a cantare suonerà il basso, sul
palco ci saranno solo quattro musicisti con i loro
strumenti: il loro compito sarà dare vita alle canzoni
senza l’ausilio di campionamenti o altri strumenti
elettronici. Nek e la sua band eseguiranno i brani
più famosi del cantautore raccolti per celebrare i
suoi primi vent’anni di carriera nel disco di platino “E
da qui - Greatest Hits 1992-2010”, la più completa
ed esauriente collezione dei suoi più grandi
successi che contiene ben 36 canzoni e 3 inediti.
GRANDI
C
ONCERTI IN CAVGEIÀA IN VENDITA
ALL’AUDITORIUM PER
Luglio suona
bene
GIUGNO
LUGLIO
Giovedì 23
Sabato 2
Lunedì 25
Orchestra di
Piazza Vittorio
Un incontro in jazz
Lou Reed
Sabato 25
Pooh
Lunedì 27
John Mayall
Martedì 28
Manhattan Transfer
Mercoledì 29
Ludovico Einaudi
dirige
La Notte
della Taranta
Gino Paoli, Flavio Boltro,
Danilo Rea, Rosario
Bonaccorso, Roberto Gatto
presentano il nuovo disco
"Auditorium Recording Studio"
prodotto da Parco della Musica
Records
Lunedì 4
Mercoledì 27
Joe Cocker
Giovedì 28
Orquesta Buena Vista
Social Club®
featuring Omara Portuondo
Ringo Starr
Sabato 30
®
and his all starr band
Symphonicity Tour 2011
Sting
Sabato 9
Chicago
Domenica 10
John Mellencamp
No better than this tour
Lunedì 11
AGOSTO
Lunedì 1
Stefano Bollani
piano solo
Cindy Lauper
Martedì 2
Martedì 12
Giovanni Allevi
George Benson
Mercoledì 13
Elton John
and his band
Venerdì 22
Primal Scream (MIT)
Sabato 23
Meet in Town (MIT)
E IN SALA SINOPOLI NON PERDETEVI
Sabato 9 luglio
Stefano Di Battista Quintet presenta “Woman’s Land”
Lunedì 11 luglio
Tea for three (Dave Douglas, Enrico Rava, Avishai Cohen,
Uri Caine, Linda Ho, Clarence Penn)
Mercoledì 13 luglio
Brad Mehldau - Joshua Redman Duo
25
Giovanni Falzone
tromba
Francesco Bearzatti
sassofono
Beppe Caruso
trombone
Paolino Dalla Porta
contrabbasso
Zeno De Rossi
batteria
“Questo progetto nasce dal desiderio di esplorare, secondo la mia personale visione,
uno dei maggiori esponenti della musica del XX secolo: Ornette Coleman. L’elemento
principale che mi ha indotto a intraprendere questa strada è stato il grande lirismo
visionario di Ornette, elemento che ha saputo sconvolgere le regole del jazz a partire dalla metà degli anni ‘50, aprendo nuove prospettive sugli sviluppi della
musica jazz e non solo. Il progetto si svolge in otto movimenti: quattro brani di
Ornette (Blues Connotation, Lonely Women, Free, Congeniality) intrecciati a
quattro mie composizioni originali (Fuga Mentale, King Of The Free, Ornette,
Bourbon Street) dedicati a Coleman. Tutti i brani sono stati da me arrangiati secondo una visione di jazz contemporaneo in modo da dare una omogeneità a tutto il quadro sonoro.”
GIOVANNI FALZONE
M USICA
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Lunedì 18
Teatro Studio ore 21
Marc Copland
pianoforte
MARC
COPLAND
EXTRA
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
DOMENICA 17
Domenica 17
Teatro Studio ore 11
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
26
Andrea Boccalini
Giovanni Falzone
“Around Ornette”
Around Ornette
M USICA
Lunedì 4
Teatro Studio ore 21
Terzo appuntamento della rassegna Recording Studio, la serie di sedute di registrazione
aperte al pubblico che si tengono presso le sale dell’Auditorium Parco della Musica pubblicate successivamente dalla Parco della Musica Records. Il 4 aprile sarà la volta di Giovanni
Falzone, trombettista del Tinissima Quartet, decretata dal referendum di Musica Jazz migliore formazione del 2010 e di cui la Parco della Musica Record ha pubblicato 2 dischi: “Suite
for Tina Modotti” e “X – Suite for Malcolm”. Falzone presenterà in prima assoluta il nuovo
progetto “Around Ornette”..
JONI MITCHELL BLUE
Ernesto Assante e Gino Castaldo raccontano la genesi e
la storia di uno degli album cardine della storia del rock:
“Blue” di Joni Mitchell. Quarto album della cantante canadese, pubblicato nel 1971, è tra i dischi più amati della
Mitchell. Blue è una raccolta di canzoni malinconiche e
poetiche che esplora le varie sfaccettature delle relazioni
interpersonali a partire dall'infatuazione ('"A Case of
You"), passando per l'insicurezza ("This Flight Tonight).
Le canzoni presentano dei semplici accompagnamenti di
pianoforte, chitarra e dulcimer degli Apalachi. Blue fu un
successo commerciale e di critica e raggiunse il ventesimo posto della Billboard Album Chart nel settembre
1971. Il singolo "Carey" raggiunse la novantatreesima
posizione della Billboard Hot 100 Chart.
Marc Copland è un pianista inconfondibile per raffinatezza
armonica, tocco e controllo delle dinamiche con il pedale.
Leggende nel mondo musicale raccontano di giovani pianisti che si nascondono dietro le quinte per carpire i suoi
segreti. Originario di Philadelphia, Copland si inserisce nella
vibrante scena della sua città come sassofonista prima di trasferirsi a New York dove incontra John Abercrombie e collabora tra gli altri con Chico Hamilton. Abbandona il sassofono
per il pianoforte e a metà degli anni ottanta è già riconosciuto come un talento originale del pianoforte. Come sideman
ha suonato tra gli altri con Bob Belden, Jane Ira Bloom, Joe
Lovano, Tim Hagans. Copland suona e registra con il contrabbassista Gary Peacock e il batterista Billy Hart negli anni
novanta. La sua fama aumenta con i tre dischi per la Savoy
con il suo quintetto insieme al trombettista Randy Brecker, al
sassofonista Bob Berg e al batterista Dennis Chambers e
successivamente con il quartetto formato insieme al chitarrista John Abercrombie, al contrabbassista Drew Gress e al
batterista Billy Hart. Il concerto nella rassegna Solo sarà
un’occasione imperdibile per ascoltare questo maestro del
pianoforte jazz.
EXTRA
Roma. La storia dell’arte.
Lezioni di arte sul museo a
cielo aperto di Roma.
Domenica 10
Sala Sinopoli ore 11
Ester Coen
Il Colosseo
Anni Sessanta e oltre
Lunedì 11
Sala Sinopoli ore 21
È il processo alla normalità, all'uomo che sbaglia contrapposto all'uomo perfetto,
vicino a Dio più di qualunque altro. E la giuria sarà chiamata a scegliere se prefe-
Processo a Caino
oppure osare una decisione meno ortodossa e innalzare per una volta verso l'al-
Presidente della Corte
Piercamillo Davigo
(magistrato)
ta da Stefano Dambruoso e Massimo Martinelli, ognuno dei Processi alla Storia
sarà celebrato riproducendo esattamente le atmosfere, le tensioni e i colpi di
scena caratteristici dell'aula giudiziaria. I protagonisti si cimenteranno in dibattimenti all'impronta, senza un copione prestabilito, senza aver avuto la possibilità di
"provare" la scena. Gli imputati prepareranno
le loro dichiarazioni innocentiste; i loro avvo-
CAINO
I Processi alla Storia
a cura di
Stefano Dambruoso
e Massimo Martinelli
risce confermare il giudizio della storia puntando il dito contro il fratello cattivo,
to il simbolo della umana fallibilità. Come è ormai tradizione per la rassegna cura-
cati studieranno le migliori arringhe difensive
rie tecniche, che chiederanno conto delle
INNOCENTE
responsabilità, vere o presunte dell'accusato,
ma anche degli effetti che i loro comportamenti hanno avuto nella politica, nella cultura
COLPEVOLE
e nei costumi sociali negli anni successivi.
M A I N
Imputato
Franco Maranzana
(autore teatrale e geologo)
Pubblico Ministero
Domenico Benedetti Valentini
(senatore)
Avvocato difensore
Nunzia De Girolamo
(parlamentare)
e i pubblici ministeri pronunceranno requisito-
In collaborazione con
EXTRA
Anni Sessanta
e oltre
S P O N S O R
S P O N S O R
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
Domenica 17
Sala Sinopoli ore 11
Miguel Gotor
1974. Pasolini, il divorzio
e la strage di Brescia
Miguel Gotor.
1974. Pasolini, il divorzio e la strage
di Brescia.
Il 1974 è un anno cruciale nell’Italia contemporanea. Il 12 e il 13 maggio si svolge il referendum sul
divorzio: partecipa al voto l’87,7% degli aventi diritto. La vittoria di quanti vogliono
mantenere in vigore la legge Fortuna-Baslini, che aveva equiparato l’Italia ai principali paesi europei, è schiacciante. Quasi il 60% dei votanti si dichiara a favore del divorzio. La Dc e il fronte clericale sono battuti. Quindici giorni dopo, la strage. Il 28 maggio l’attentato di piazza della Loggia causa la morte di 8 persone e oltre cento feriti. È l’evento culminante di
un ciclo stragista iniziato a piazza Fontana nel 1969 che caratterizza la cupa stagione della strategia della tensione e del terrorismo neo-fascista. I due avvenimenti sono seguiti sul «Corriere della Sera» da un testimone di
EEXXTTRRA
A
Il Colosseo
Biglietti: intero 8 euro. Riduzioni: Parco
della Musica Card, giovani fino a 26
anni, over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
© Photoservice Electa, Milano / Marco Covi
ESTER
COEN
L’ultimo appuntamento della stagione con la nuova rassegna Roma. La Storia dell’arte vedrà protagonista la professoressa Ester Coen (Università degli studi dell'Aquila).
«Nel 1963 Pino Pascali realizza un’opera dal titolo Colosseo, “finta scultura” e, insieme, tautologia
di un monumento straordinariamente presente nell’immaginario universale. Lo sguardo svincola il
materiale dal significato e dalla gravità degli ideali che nei secoli si sono sovrapposti a quell’immagine: l’idea della grandezza di Roma, il potere del rudere archeologico, la romanità nella sua forma
di dominio e di coraggio di un popolo. Nell’opera si condensa l’idea di un’esteriorizzazione estetica, provvisoria, come l’archetipo artigianale che soggiace a questo nuovo modello di rappresentazione “povera”. Sono gli anni che vedono Roma diventare luogo della “dolce vita”, territorio di rinnovata conquista, conquista pacifica, non più segnata dai tratti bellicosi che hanno impresso alla
Roma fascista l’effigie della tragedia. Gli emblemi perdono la drammatica verità di simbolo di cui si
sono rivestiti per trasformarsi in materia artistica, così come gli oggetti del quotidiano diventano per
la Pop americana giganteschi simulacri nell’amplificarsi del loro apparire. Una partita, tra Italia e
America, giocata sul respiro dialogico tra mito e modernità.»
Le Lezioni sono introdotte
da Paolo Di Paolo
Al termine di ogni lezione,
“Italia: si gira”. Antologia
filmata su come la televisione
ha raccontato la storia.
A cura di Luigi Bizzarri
in collaborazione
con Vanessa Roghi
Biglietti: intero 8 euro.
Ridotto over 65 e under 26, 6
euro; ridotto scuole 5 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
eccezione, Pierpaolo Pasolini. Sarà lui, con il suo sguardo critico e profetico, a guidare il nostro viaggio lungo
un tornante decisivo della nostra storia.
MIGUEL GOTOR insegna Storia Moderna all’Università di Torino
27
Conversazioni
e letture a cura di
Valerio Magrelli
L’uomo senza qualità di Robert Musil
Massimo Venturiello
legge
“L’uomo senza qualità”
di Robert Musil
Introduzione
di Franz Haas
Robert Musil, figlio dell'ingegnere Alfred e di sua moglie Hermine, nacque nel
1880 a Klagenfurt, nell’Impero Austro-Ungarico. Dopo la prima classe del liceo
scientifico, frequentò due collegi militari e l'accademia militare di Vienna, che
però abbandonò per seguire i corsi di ingegneria meccanica a Brno. Finiti gli
studi, si iscrisse all’Università di Berlino, laureadosi in filosofia. Editore e bibliotecario, pubblicò nel 1906 il suo primo romanzo, “I turbamenti del giovane
Törless”. Nel 1911 sposò Martha Marcovaldi, già madre di due figli. Ufficiale sul
fronte italiano nella Prima Guerra Mondiale, al rientro divenne critico teatrale e
saggista, attraversando gravi problemi economici. Trasferitosi a Berlino, nel
1933 tornò a Vienna per proteggere la moglie ebrea. Nel 1938, dopo l'annessione nazista dell'Austria, emigrò a Ginevra, dove morì nel 1942. Il primo volume del suo capolavoro, “L’uomo senza qualità”, uscì nel 1930. Il successo fu
tale che venne fondata a Berlino una Società Musil per finanziare lo scrittore e
consentirgli di completare l’opera, di cui però comparve nel 1933 solo la prima
parte del secondo volume. L’ultima, incompiuta per la morte dell'autore, venne
pubblicata dalla sua vedova, nel 1943, a proprie spese.
M O ST R E
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
#05
Dal 29 aprile
al 12 giugno
Giuseppe
Chiari
AuditoriumArte
dal lunedì al venerdi ore 17 - 21
sabato domenica e festivi:
ore 11 - 21
ingresso libero
FLUXUS BIENNIAL
730 giorni hic et nunc
2010-2011
a cura di Achille Bonito Oliva
La mostra di Giuseppe Chiari (1926 – 2007) nasce dalla
considerazione che nella sua attività artistica musica e parola
hanno sempre viaggiato su due binari paralleli, spesso
incrociandosi e scambiandosi l'una con l'altra. Sostenitore
dell'interazione tra musica, linguaggio, gesto e immagine, Chiari ha
infatti elaborato azioni concepite come brevi brani che
confluiscono in complesse pièces musicali, tese a esaltare la
libertà espressiva e il concetto di indeterminazione del fare
artistico. La mostra presenta due installazioni che hanno come
protagonista due pianoforti, manipolati e denaturati dall'intervento
dell'artista. Alle pareti un compendio delle note partiture di Chiari,
da quelle storiche degli anni ’60 a quelle più recenti degli anni ‘80
e ‘90. Queste partiture mostrano l'evoluzione del suo lavoro,
anche pittorico, in cui i segni delle note o le rappresentazioni
grafiche dei gesti da compiere assumono un'evidenza visiva tale
da imporsi anche quali immagini autonome e puri prodotti visuali,
fino alle realizzazioni più pittoricamente elaborate della maturità
che vedono l'uso del collage unito a segni, scritte e timbrature su
pentagrammi e spartiti.
MOSTRA
Giuseppe Chiari
Venerdì 29
Teatro Studio ore 21
28
© Susan Levenstein
Biglietti: 5 euro.
Giuseppe Chiari, Gesti sul piano 1975
foto di Antonio D’Agostino
Alvin Curran
AFTER FLUXUS
PERFORMANCE
Alvin Curran
“Chiari ossia dj Beppe meets
King Kong da Beethoven”
legge
Max Carletti
L ET T E R AT U R A
Massimo Venturiello
Lunedì 11
Teatro Studio ore 21
Compositore e performer in linea con la tradizione americana di musica
sperimentale, Alvin Curran sarà protagonista di un concerto performativo
dedicato a Giuseppe Chiari, dal titolo “Chiari ossia dj Beppe meets King
Kong da Beethoven”. Pioniere del campionamento elettronico, fondatore
nel 1965 a Roma, insieme a Rzweski e Teltebaum, del gruppo Musica
Elettronica Viva, Curran è autore di opere-performance poetiche per
sintetizzatori, voce, suoni naturali su nastro e oggetti rinvenuti, quali
conchiglie, corni, armoniche a bocca, che furono eseguite in tutta Europa
e negli Stati Uniti. Per la performance in Auditorium Curran mescolerà
liberamente alcune composizioni di Chiari con un live-set elettronico,
basato sul suo celebre lavoro TransDadaExpress.
M O ST R E
Dal 19 al 29 aprile
Foyer Sinopoli
ingresso libero
L’apparenza inganna
Mostra di
Anna Esposito
a cura di
Eva Clausen
e Maria Chiara Salmeri
ANNA ESPOSITO L’apparenza
inganna
Fondazione Musica per Roma
Prosegue la rassegna Lezioni di ascolto con due incontri dedicati
alle sorgenti e agli amplificatori, due dei principali elementi del
sistema HI FI. Nell’arco di 40 anni la riproduzione Hi Fi ha fatto dei
passi da gigante, dai primi sistemi a valvole a bassa potenza e con
diffusori a tromba fino ai giorni nostri. L’incontro del 14 aprile parlerà delle sorgenti, dalle prime incisioni a nastro, fino al vinile poi il
CD, per approdare all’attuale musica liquida. Focus sulle pietre
miliari della riproduzione, i limiti tecnologici dell’epoca e quelli
attuali. Perché una “vecchia” sorgente suona ancora tanto bene e
quali sono le possibilità – e le convenienze - nel riportare in piena
efficienza un prodotto del passato? Come la tecnologia moderna –
infine - ha influito su qualità, limiti e caratteristiche delle nuove sorgenti, prospettive future. Il 28 aprile è la volta degli amplificatori.
Una volta c’era (c’è tutt’ora) la valvola, adesso la classe D, in mezzo lo stato solido, probabilmente la migliore tecnica moderna di amplificazione. Viaggio attorno al mondo della preamplificazione e dell’elevazione a potenza, quale fascino avevano e
continuano ad avere le valvole, poi le amplificazioni a transistor e infine la nuova e
compatta classe D. Un percorso attraverso le tappe, i grandi classici e i momenti sto-
in collaborazione con
Audiogamma
EXTRA
La mostra “L’apparenza inganna” evidenza l’originalità
del lavoro di Anna Esposito, artista romana che si è
confrontata con i più grandi movimenti artistici procedendo parallelamente ad essi, rivendicando la propria
assoluta autonomia. A partire dalla primissima produzione degli anni ’70, dall’attacco al consumismo fino
alla denuncia di tematiche scottanti legate al nostro
sistema socio-culturale, la mostra illustra attraverso alcuni esempi emblematici le tematiche affrontate dall’artista nella sua lunga carriera. Con il suo sguardo Esposito
si aggira all’interno della nostra società e ne svela inevitabilmente gli inganni, i tranelli e i paradossi: il tutto
diluito in una rarefatta atmosfera di leggerezza. L’arte di
Anna Esposito si serve di piani linguistici variegati e multiformi, vivificati da una pulsione creativa inesauribile
che sfrutta diversi mezzi espressivi: dalla pittura acrilica
alla carta da riciclo, dal collage alla fotografia, dalla stoffa alla plastica. L’abilità dell’artista consiste nel trovare
continuamente stimoli dall’esterno e nel plasmarli criticamente in realtà surreali dai complessi registri semantici che conservano però il graffiante segno della
denuncia.
LEZIONI DI ASCOLTO
Dal vinile all’MP3, dalla cuffia al
diffusore, viaggio intorno all’ascolto della musica
Con
Paolo Corciulo
direttore SUONO e DJMag Italia
Giancarlo Valletta
direttore marketing Audiogamma
Giovedì 14
Spazio Ascolto ore 21
Vintage e dintorni: le sorgenti
Giovedì 28
Spazio Ascolto ore 21
Vintage e dintorni:
gli amplificatori.
rici più significativi; l’attuale mercato e le prospettive future e, infine, quanto conviene "riportare" alla luce vecchi apparecchi dimenticati in soffitta.
S CEI X
E TNRZA
A
Biglietti: 5 euro.
Massimo Biondi
Le malattie psichiatriche.
Domenica 17
Sala Ospiti ore 11
“Le malattie psichiatriche.”
Nel sesto incontro del ciclo “Salute: sapere per scegliere”, dedicato alla divulgazione scientifica, a cura
della Fondazione Umberto Veronesi in coproduzione con la Fondazione Musica per Roma, si parlerà di malattie psichiatriche. I disturbi mentali rappresentano patologie che colpiscono circa una persona su quattro nell’arco della vita. Diversi studi mostrano che almeno la metà dei casi non
riceve trattamento, anche perché non viene diagnosticata. Le conseguenze sono molteplici: sofferenza della persona, dei familiari, in particolare coniuge e figli, compromissione delle attività e del lavoro, riduzione della qualità di vita, rischio di cronicizzazione, effetti negativi anche sulla salute fisica. Molte di queste patologie
sono in realtà curabili, sia con interventi psicosociali che farmacologici e non
farmacologici. Far conoscere la realtà di questa sofferenza, le dimensioni e le
potenzialità di cura, superare lo stigma, mobilizzare interventi di trattamento
e prevenzione a vari livelli (individuo, gruppo, famiglia, società) permettere
l’accesso alle cure per chi è in difficoltà, riconoscere i disturbi all’esordio e trattarli in tempo sono tra gli impegni più sottolineati nel mondo sanitario.
Come individuare i primi sintomi
di condizioni che possono condurre
a malattie psichiatriche e cosa fare
per curarle.
Relatore
MASSIMO BIONDI
Massimo Biondi
Professore Ordinario di Psichiatria,
Sapienza Università di Roma
Biglietti: 5 euro.
29
SCI ENZA
Lunedì 11
Teatro Studio ore 11
“Storie di uomini e di malaria”
Incontro con lo scrittore
e vincitore del Premio Strega 2010
Antonio Pennacchi
e con
Gilberto Corbellini
Storico della Medicina,
Sapienza Università di Roma
partecipa l’attore
Clemente Pernarella
Biglietti: 2 euro.
Info per le scuole:
[email protected]
ANTONIO PENNACCHI
GILBERTO CORBELLINI
CLEMENTE PERNARELLA
Una coproduzione
STORIE DI UOMINI
E DI MALARIA
“Canale Mussolini” di Antonio Pennacchi, vincitore del premio Strega nel 2010, racconta, attraverso la storia di una famiglia veneta emigrata nel Lazio agli inizi degli anni Trenta del Novecento per partecipare alla “redenzione” delle Paludi Pontine, una grande epopea nazionale che fu allo stesso tempo un modello di ingegneria idraulica e sociale. La qualità del romanzo e il suo successo hanno riportato all’attualità una condizione geografica e sanitaria dell’Italia, quando il Paese era gravato dalla presenza
della malaria. E consentono di ragionare sul significato che quell’esperienza può ancora assumere nella ricostruzione di una
memoria nazionale. L’11 aprile Antonio Pennacchi parlerà del suo romanzo con studenti delle scuole romane e con lo storico
della medicina Gilberto Corbellini. Nel corso dell’incontro le narrazioni del libro – lette dall’attore Clemente Pernarella - potranno essere contestualizzate e discusse alla luce delle idee allo stesso tempo ingegneristiche, mediche e sociali e dei fattori
ambientali che in-canalarono il destino delle decine di migliaia di uomini che, di fronte allo stupore di tutto il mondo, ridisegna-
EXTRA
rono la geografia sanitaria di un intero territorio.
Mercoledì 20
Teatro Studio ore 21
“Freedom Party
for Amnesty”
Prezzo biglietto 12 euro
(l’intero incasso sarà devoluto
ad Amnesty)
Infoline: +39.339.89.54.865
[email protected]
FREEDOM PARTY
FOR AMNESTY
La musica italiana si mobilita per la causa della libertà in Nordafrica.
Mercoledì 20 aprile, presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della
Musica, ci sarà una serata dedicata al vento di libertà che arriva dal Nord
Africa e a sostegno di Amnesty International, l’organizzazione per i diritti umani che proprio quest’anno compie 50 anni. Freedom Party for
Amnesty è un modo per raccogliere le energie creative e le idee su
quello che sta accadendo a pochi chilometri da noi. L’onda inarrestabile di libertà che sta investendo quei paesi deve essere amplificata dalla
musica che, da sempre, sa comunicare le emozioni alla gente comune.
Grazie al supporto de Il Fatto Quotidiano, con la direzione artistica di
Paolo Cobianchi, insieme all’Associazione Culturale Ticto, alla web
PAOLO BELLI QBETA YO YO MUNDI MARCOSBANDA
LUCA BUSSOLETTI CARMINE TORCHIA AREAMAG
M USICA
agency Kiui, al sito di wish-lists Tivoglioregalare.it, a MusicaControcorrente e a ErrecomeRoma si esibiranno Paolo Belli, i Qbeta, gli Yo Yo
Mundi, Areamag, Luca Bussoletti, Carmine Torchia e la Marcosbanda
intervallati da interventi di grande interesse. Presentati dal giornalista de
Il Fatto Quotidiano Luca Telese, sono previsti il portavoce di Amnesty
International per l’Italia Riccardo Noury e altri ospiti d’eccezione. Un bellissimo momento di arte e di informazione ma anche un’ottima occasione per fare della beneficenza. L’intero incasso, infatti, sarà devoluto
ad Amnesty International - sezione italiana - a supporto delle attività in
cantiere per il 2011.
Venerdì 8
Sala Petrassi ore 21
Omeopatia in Note
“Omaggio
a Maria Malibran”
Michela Sburlati soprano
Angela Naccari pianoforte
La sesta edizione di “Omeopatia in Note” propone un concerto dedicato alla
grande soprano Maria Malibran (1808 – 1836), una delle più belle e celebri
cantanti liriche del XIX secolo nonché compositrice di musica vocale da came-
Testi di
Francesco Eugenio Negro
tratti da
“Grandi a piccole dosi”,
Franco Angeli editore
ra, amica di Bellini, Rossini e Chopin. Figura leggendaria prima e dopo la sua
Musiche di
Maria Malibran, Gioachino Rossini,
Vincenzo Bellini
cui l’artista riferisce solo alla sorella Pauline, anch’essa cantante. Maria conti-
morte, avvenuta all’età di 28 anni. Appassionata di equitazione, cade in un
incidente equestre. Inizia una cefalea che non riesce a dominare, accompagnata da vomito e svenimenti. Forse la causa di tutto ciò è una gravidanza di
nua ad esibirsi fino alla morte che avviene circa un mese dopo la caduta. Tra
i dottori che hanno lottato per salvarla anche il medico omeopatico
Belluomini. Le polemiche contro l’omeopatia non si fanno attendere. Il con-
30
Ingresso gratuito previo ritiro voucher a
partire dalle ore 18 di venerdì 8 aprile
presso l’infopoint dell’Auditorium Parco
della Musica fino ad esaurimento posti
disponibili.
Info: 3348410520
certo propone alcuni brani che Maria cantò poco prima della morte e alcune
sue composizioni che non ebbe mai occasione di interpretare.
OMEOPATIA
IN NOTE
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PERGOLESI STABAT MATER
Nazionale Italiana Bambini Epatopatici Cronici) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul trapianto epatico pediatrico e sulla donazione degli
capolavoro di Giovanni Battista Pergolesi, lo Stabat Mater. Attraverso le
Orchestra “Note per Vivere”
Paolo Vivaldi direttore
Marta Vulpi soprano
Maria Grazia Casini contralto
note del maestro di Jesi, il dolore di Maria diviene universale e abbraccia tutte le madri che vivono la malattia di un figlio. Un dolore che non
conosce età né tempo, di cui si fa testimone Francesca Soligo con il rac-
con la partecipazione straordinaria di
Luca Barbareschi, Sebastiano Somma,
Alan Sorrenti, Erica Banchi
e Gilda Buttà al pianoforte
conto “Il filo sottile” letto da Erica Banchi su musiche di Paolo Vivaldi.
Parole e melodia si fondono fino a divenire un'unica soluzione sublime
e potente come il gesto della donazione degli organi. La serata sarà
regia Nadia Baldi
arricchita dalla partecipazione straordinaria di Luca Barbareschi,
Sebastiano Somma, Alan Sorrenti e dalla pianista Gilda Buttà che eseguirà con l’orchestra brani inediti composti da Vivaldi per la colonna sonora del film “Maternity Blues” (regia di Fabrizio Cattani).
Uno Onlus. L’associazione,
nata nel 2006 e presieduta
TUTTI PER
“Note per vivere”
Giovanni Battista Pergolesi
Stabat Mater
organi. L’Orchestra “Note per Vivere” diretta da Paolo Vivaldi eseguirà il
solidarietà a cura di Tutti per
Domenica 17
Sala Petrassi ore 21
Evento di solidarietà per il trapianto
pediatrico di fegato e la donazione
degli organi
Una serata di musica e letture a favore dell’A.N.I.B.E.C. (Associazione
Quarto appuntamento con la
EXTRA
T
UNO
presenta Iris Peynado
Biglietti: 15 euro. Riduzione bambini 8 euro
Il ricavato andrà interamente devoluto
all'A.N.I.B.E.C.
www.anibec.it | [email protected]
Associazione
Tutti per Uno
Onlus
Israelitico di Roma, con Nino Frassica come testimonial, offre un contribu-
Sabato 16
Sala Sinopoli ore 21
to concreto per migliorare le condizioni fisiche dei bambini meno fortu-
Spettacolo di beneficenza
da Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo dell’Ospedale
nati. Quest’anno la serata si propone di raccogliere fondi per
EXTRA
O
Presenta
Maddalena Corvaglia
aiutare Radu, un ragazzo rumeno affetto da tetraparesi
spastica; un caso davvero molto complicato che
con la partecipazione di
Renzo Arbore,
Maurizio Battista,
Nino Frassica,
Lino Patruno Jazz Show,
The Blues Willies, Il Mago Heldin,
Giovanni Imparato, Carlo Luberti,
Emanuele Ruvio
necessita di più interventi chirurgici con la speranza di aiutarlo a migliorare e a diventare un po’
più autonomo. La serata, che sarà presentata
da Maddalena Corvaglia, vedrà avvicendarsi
numerosi amici dell’associazione, tra i quali
Renzo Arbore, Maurizio Battista, Nino Frassica,
Per prenotare e acquistare i biglietti
è necessario telefonare
dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19,
al n. 063233956 - 389.0909090
[email protected]
www.tuttiperuno.info
Lino Patruno, The Blues Willies, il Mago Heldin, il
percussionista Giovanni Imparato, Carlo Luberti,
Emanuele Ruvio.
Un evento unico. Il primo plasma da 85” in 3D al mondo per
il pubblico dell’Auditorium. Toccare, vedere, sentirsi dentro le
immagini, immersi nel film. Video e audio mozzafiato per un
totale coinvolgimento dei sensi. In una cornice unica, quella
dell’Auditorium Parco della Musica, il miglior sistema di intrattenimento audio/video al mondo: Bowers & Wilkins in grande
spolvero, con l’evoluzione del sistema che usa la Lucasfilm di
George Lucas per creare le sue opere d’arte. Sistema 800
Diamond top di gamma, elettroniche Classè per
oltre 2000 watt di potenza, e “il” plasma per
eccellenza, l’85” Panasonic 3D per la prima volta
in Italia a disposizione degli appassionati. Ciliegina
sulla torta, la preview di alcuni film della Eagle
Pictures – ovviamente in 3D - che delizieranno
grandi e bambini insieme ad alcuni spezzoni di
“grandi classici” in 3D che vi lasceranno senza
fiato. Sarà possibile “vedere & sentire” uno spettacolo unico, indimenticabile.
3D
EMOZIONI IN
Sabato 16 e domenica 17
Studio 2 dalle ore 10 alle 18
(orario continuato)
EEXXTTRRA
A
N
Audiogamma
“Emozioni in 3D”
Ingresso libero
Info: Giancarlo Valletta
3351021102 - 068175203
31
M USICA
Martedì 19
Teatro Studio ore 21
Vincenzo Mirabello
pianoforte
Concerto inedito di un giovane
virtuoso
del
pianoforte.
Vincenzo Mirabello, nato a
Catanzaro nel 1981, a soli sei
anni inizia gli studi classici
diplomandosi giovanissimo
presso il conservatorio di
Matera con il massimo dei voti
e la lode. La sua formazione prevalentemente classica non gli ha impedito di intraprendere un nuovo percorso musicale alla ricerca di altre
sonorità, componendo brani musicali di improvvisazione jazz, interpretati alla luce della propria esperienza culturale. In particolare, la recente
produzione dell’artista, permeata di sonorità e melodie mediterranee,
interpreta lo spartito attraverso una musicalità descrittiva che, utilizzando la fusione di vari generi (classica, jazz e pop) trasporta il pubblico,
con forza e passione, all’interno di scene di vita quotidiana, legate agli
usi, i costumi e la tradizione culturale meridionale. La serata ha lo scopo
di raccogliere fondi a favore del soccorso dei cani abbandonati per un
progetto curato da Maria Vittoria Tolazzi presso un canile disagiato di
Tolfa.
VINCENZO
MIRABELLO
Alessandro Marzano batteria
Silvio Ariotta contrabbasso
Concerto di beneficenza
Per prenotare e acquistare i biglietti
è necessario telefonare a:
Associazione Onlus Cucciolissimi
tel. 3663537268
Concerto di
beneficenza
EXTRA
Con il patrocinio di
A.N.C.D.A.
Associazione
Nazionale
contro il Disagio
e l’Alcolismo
Comune di Fiuggi
Martedì 19
Sala Petrassi ore 20.30
Una serata contro
il Disagio e l’Alcolismo
Presenta
Eleonora Daniele
con la partecipazione di
Pippo Franco e Daniele Pecci
la Banda Musicale Città di Fiuggi
Gruppo Musicale A.N.C.D.A.
Universo Blues Band
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
presso l’infopoint dell’Auditorium Parco
della Musica lunedì 11 e martedì 12
aprile dalle ore 11 alle ore 18 fino ad
esaurimento posti disponibili.
Info: 320 9281961
327 3332773 - 339 6083798
www.ancda.it
L’A.N.C.D.A. Associazione Nazionale contro il Disagio e
l’Alcolismo propone una serata di musica, video e testimonianze per sensibilizzare sulla prevenzione e la cura dell’alcolismo.
Nata nel 1993 l’A.N.C.D.A. è un’associazione volontariato che ha
due scopi fondamentali: il recupero delle persone che hanno un
disagio e/o che sono affette da alcol
dipendenza e l’informazione e la prevenzione nei giovani. In questi anni l’associazione ha sviluppato strategie terapeutiche
UNA SERATA CONTRO
IL DISAGIO E L’ALCOLISMO
efficaci. Nel 2006 è stato aperto il Villaggio ANCDA che comprende una
sala polivalente dedicata alla terapia di gruppo, alla scuola di informazione e prevenzione e a piccoli convegni; tre case d’accoglienza, per ospitare altrettante famiglie contemporaneamente, per un periodo di almeno 60 giorni; una falegnameria e una stalla per allevamento. Un
Villaggio aperto a chi ha bisogno, per affrontare e risolvere il problema
dell'alcolismo.
CI N EMA
Lunedì 18 Sala Petrassi ore 21
Viaggio nel cinema americano
a cura di Antonio Monda e Mario Sesti
Incontro con Christopher Walken
I biglietti (6 euro) possono essere acquistati presso la biglietteria
dell’Auditorium Parco della Musica, nei punti LIS Lottomatica abilitati,
sul sito www.listicket.it, oppure chiamando il numero 892982
(servizio a pagamento).
CHRISTOPHER WALKEN
Fondazione Cinema per Roma prosegue i suoi appuntamenti di “Viaggio nel Cinema
Americano”, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti. In questo nuovo incontro, di fronte ad un
pubblico di appassionati e giornalisti, ci sarà Christopher Walken, un volto che dal Cacciatore di
Michael Cimino a Pulp Fiction di Quentin Tarantino ha segnato, con il suo sguardo malinconico
che sa commutare senza sforzo dall'estrema fragilità alla crudeltà, tutto il cinema americano contemporaneo, con il suo memorabile stile di interpretazione in film di Woody Allen, Steven
Spielberg, Abel Ferrara, David Cronenberg e tanti altri. Come sempre, al centro della scena ci
sarà una conversazione a tutto campo con l’autore e una compilation delle sue più belle scene.
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1-10 / FOR BOOK LOVERS If you’re interested in literature, don’t miss this month’s celebration of the written word,
held for the second time at the Auditorium. Last year saw an abundance of Italian writers, but this time the bill features a considerable number of international names. The festival had its preview last month with none other than
American novelist of the moment Jonathan Franzen, in a discussion of his new book Freedom. It continues with Nicole
Krauss, author of international bestseller The History of Love, crime thriller writer Elmore Leonard, Florence and Noah
Richler, wife and son of Mordecai Richler, Peter Cameron, Norman Manea and Zygmunt Bauman. If you’re an aspiring investigative journalist, don’t miss Pulitzer prize nominee Suketu Mehta –author of Maximum City, a gritty perspective on the writer’s native city Mumbai– sharing writing and reporting tips.
9, 10, 12/ BRAHMS A GERMAN REQUIEM Quite a change from the dismal, archaic and at times gothic requiems
of Mozart and from the melodrama that characterizes Giuseppe Verdi’s Requiem Mass, Johannes Brahms’ German
Requiem is more than a lament for the disappearance of one who is no longer. It is instead an intimate, personal
meditation on the true meaning of death, an attempt to lead those still living on a more serene path, progressing consciously toward the end of earthy existence. Composed following the death of his dear friend and artistic mentor,
Robert Schumann, as well as after the loss of his mother, to whom the Requiem is dedicated, the score consists of
orchestra, chorus, soprano and baritone. It is the soprano who intones the fifth of the seven movements: a sweet lullaby in the style of a German lied, added by the composer to the definitive version after the death of his mother, in
1865. Preceding the Requiem will be the world premiere of s-Lêb (Vital breath) a new work by Ivan Fedele, commissioned by the Academy of Santa Cecilia.
17/ AMERICA If there was ever a band that has kept the spirit of the seventies alive it’s America, who will be playing at the Auditorium for one night only this month. The original members, Gerry Beckley, Dewey Bunnell and Dan
Peek, were barely out of adolescence when they hit fame, winning a Grammy for best new musical artist and attracting the Beatles’ producer George Martin for seven albums. Peek left the group in 1977 but Beckley and Bunnell kept
the strength of the show alive and continued to release albums over the next three decades. If A horse with no name
takes you back to your youth or transports you all the way to a desert, atop a nameless steed grab you tickets fast, as
it’s sure to be popular.
30/ AND MAY 2, 3 BARTÓK / BLUEBEARD Seven. The seven doors of Bluebeard’s Castle, and Seven, Peter
Eötvös’ concerto for violin and orchestra. This magical, sacred, sometimes sinister number is the true protagonist of
the splendid program at month’s end. The one act piece and first theatrical attempt of the then-37-year-old Bela
Bartok, tells the story of Bluebeard, his disgraced wives, and his gloomy castle dripping with tears and blood. The
bloodcurdling score (which would not be out of place in a horror film) had a perturbing and spectacular impact on
the musical and cultural climate in Europe at the end of the First World War, during which theatre, music and literature instilled the expressionistic vision of life as a painful and solitary journey between erotic tensions and ancestral
fears. Opening the concert, Peter Eötvös will present Seven, his touching concerto for violin and orchestra, composed
in 2007 in memory of the seven astronauts killed in the Columbia Space Shuttle disaster of 2003. Special guest soloist
is Modlavian Patrica Kopatchinskaia, known as the “barefoot violinist”, as well as the passionate ambassador of the
Terre des Hommes association, in defense of the rights of children in developing countries.
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service)
www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
Page provided by
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ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
MAGGIO 2011
APRILE 2011
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto tutti i giorni dalle 11
alle 20; domenica e festivi dalle
10 alle 20.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Stato Italiano
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da min.
10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
1° maggio
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
dal 1° maggio al 1° giugno
PRIVATI
SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
OMARA PORTUONDO
CHUCHO VALDES
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
domenica 8
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
BRITTEN WAR REQUIEM
SEMYON BYCHKOV direttore
sabato 14, lunedì 16, martedì 17
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
NATHALIE
domenica 15
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
DANIEL BARENBOIM
direttore
WEST-EASTERN DIVAN ORCHESTRA
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer,
Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Mahler, Sinfonia n. 10: Adagio
Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica”
mercoledì 18
Acquisti telefonici:
Tel. 892.982
(servizio a pagamento)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
ISTITUZIONALI
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
T E C N I C I
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Andrea Figus
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione e
Marketing Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Giovanna Maniezzo
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA