VENERDÌ 29 CHARLES AZNAVOUR TAN DUN WATER PASSION Nana Watanabe UNICA DATA ITALIANA BARTÓK IL CASTELLO DI BARBABLÙ 30 APRILE, 2, 3 MAGGIO TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E GIOVEDÌ 7 CONTEMPORANEA PRANAM SCELSI E GURDJIEFF, LA LEGGENDA DI DUE UOMINI STRAORDINARI m) sauro Drawings used with kind permission of the Zappa Family Trust Foto di Paola Marangolo 1 - 10 APRILE 2011 SECONDA EDIZIONE DOMENICA 17 AMERICA APRILE 2011 AUDITORIUM MERCOLEDÌ 13 Il calendario potrebbe subire delle variazioni APRILE 2011 VENERDÌ 1 Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Antonio Pappano Direttore Musicale Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglio di amministrazione Consiglieri Presidente Bruno Cagli Andrea Mondello (Vicepresidente) Luigi Abete Alberto Basso Vice Presidente Bruno Cagli Consiglieri Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Innocenzo Cipolletta Luigi Abete Giovanni Ferreri Giorgio Battistelli Gianni Letta Paolo Buzzetti Giovanni Malagò Giovanni Carli Ballola Mario Marazziti Fulvio Conti Michele Mirabella Azio Corghi Cesare Romiti Giuseppe Dalla Torre Maurizio Tucci Vittorio Di Paola Gabriele Galateri Collegio dei revisori dei conti Collegio dei revisori dei conti Presidente Luigi Pezzi Presidente Giovanni Sapia Alessandro Bonura Demetrio Minuto Andrea Pirrottina Antonio Simeoni S O C I ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Europa Galante Fabio Biondi, direttore Bach Suites per orchestra pag 4 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 20.30 Claudio Magris Come scrivo i miei libri conversazione con Marino Sinibaldi pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 22 Andrea De Carlo e Chiara Gamberale in dialogo Come raccontiamo i sentimenti pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 11.30 Gherardo Colombo Come racconto le regole (riservato alle scuole) pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 12 Matthew Fox e Vito Mancuso in dialogo Come un libro può fare paura pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 12 Mauro Covacich, Helena Janeczek, Walter Siti Autofiction. Come scrivo di me tavola rotonda, con Filippo La Porta pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 17 Nicole Krauss Come scrivo i miei libri conversazione con Wlodek Goldkorn pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 16 Giuliano Ferrara Il lettore. Come leggo i libri pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 16 Peter Cameron Come scrivo i miei libri conversazione con Ranieri Polese pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 16 Tutti a Santa Cecilia Che orecchie grandi che ho! Spettacolo - età consigliata: 0 - 2 anni pag 11 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 18 Enzo Bianchi Come leggere la Bibbia conversazione con Gabriella Caramore pag 12 L I B R I CO M E Sala Santa Cecilia ore 16.30 – 19.30 Maratona 150. LE STORIE D’ITALIA Andrea Camilleri I mille, la Sicilia, l’Unità Carlo Lucarelli Adua: la sconfitta di un’utopia Melania Mazzucco Emigranti: la ricerca della felicità Alessandro Baricco Caporetto: il racconto di un’infamia pag 12 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 19 Margaret Mazzantini Come scrivo i miei libri pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 18 Stefano Bartezzaghi Come le parole pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 19 Elmore Leonard Come scrivo i miei libri Interviene Peter Leonard conversazione con Luca Crovi pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 18 Tutti a Santa Cecilia Musica che gran gioco Spettacolo - età consigliata: 2 - 3 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 9 pag 5 2 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA MUSICA PER ROMA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica “Opera: mostri e mostruosità” a cura di Enrico Stinchelli e Michele Suozzo pag 11 SABATO 2 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 15 Roberta De Monticelli e Luigi Zoja in dialogo Come le idee pag 12 R DOMENICA 3 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 11 Florence e Noah Richler Come Barney conversazione con Edoardo Camurri pag 12 F O N D A T O R I Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica Sala Sinopoli ore 21 Alessandro Piperno e Sandro Veronesi in dialogo Come abbiamo raccontato il male pag 12 L I B R I CO M E L I B R I CO M E Teatro Studio ore 19 Emir Kusturica Come la vita, come il cinema conversazione con Steve Della Casa pag 12 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Carta Bianca a Danilo Rea Danilo Rea, pianoforte Xia Jia, pianoforte pag 19 L I B R I CO M E Sala Santa Cecilia ore 20.30 – 23.30 Maratona 150. LE STORIE D’ITALIA Dacia Maraini La vergogna delle leggi razziali Sandro Veronesi Gli italiani invisibili del boom economico Giancarlo De Cataldo Il terrorismo e il caso Moro: un paese interrotto Francesco Piccolo La televisione che ci ha cambiati pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e 11.30 Tutti a Santa Cecilia Dalla Musica allo Strumento…e ritorno Laboratorio interattivo età consigliata: Scuola Primaria e Secondaria pag 11 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Come le storie pag 12 LUNEDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Un concerto tutto matto! Spettacolo - età consigliata: 3 - 5 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 9 pag 11 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Van der Graaf Generator in concerto pag 19 MUSICA Teatro Studio ore 21 Recording Studio “Around Ornette” Giovanni Falzone, tromba Francesco Bearzatti, sassofono Beppe Caruso, trombone Paolino Dalla Porta, contrabbasso Zeno De Rossi, batteria pag 26 MARTEDÌ 5 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.45 Dentro la musica Corso di ascolto musicale ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 9 pag 5 MERCOLEDÌ 6 GIOVEDÌ 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 10 e 11.30 Tutti a Santa Cecilia Dalla Musica allo Strumento…e ritorno Laboratorio interattivo età consigliata: Scuola Primaria e Secondaria pag 11 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Giusy Ferreri in concerto pag 24 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Contemporanea Pranam Scelsi e Gurdjieff. La leggenda di due uomini straordinari Musiche di Giacinto Scelsi, Georges I. Gurdjieff e Franco Battiato pag 20 VENERDÌ 8 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 19 Ildefonso Falcones Come ho raccontato Barcellona conversazione con Bruno Arpaia pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Frank Peter Zimmermann, violino Piotr Anderszewski, pianoforte Beethoven, Sonata op. 24 "La Primavera" Szymanowski, Miti op. 30 Schumann, Sonata n. 2 op. 121 pag 26 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Omeopatia in Note Omaggio a Maria Malibran Musiche di Maria Malibran, Vincenzo Bellini, Gioachino Rossini pag 30 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 21 Patrizia Cavalli Come canto la Patria. E altre poesie reading in musica di Patrizia Cavalli con Diana Tejera, voce Flavio Pasquetto, chitarra pag 12 SABATO 9 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 12 Pappano: un’ora per Schumann Prova aperta a sostegno dell’Associazione Antea pag 5 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 12 Dacia Maraini e Michela Murgia in dialogo Come raccontiamo le donne pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 12 Norman Manea Come scrivo i miei libri conversazione con Paolo Mauri pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 15 Viola Di Grado, Barbara Di Gregorio, Donatella Di Pietrantonio, Lorenza Ghinelli, Antonella Lattanzi, Veronica Tomassini Come ho scritto il mio primo libro tavola rotonda, con Maurizio Bono pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 16 Roberto Calasso Come ho raccontato la mia India conversazione con Antonio Franchini pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 17 Massimo Carlotto Come scrivo i miei libri pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rebecca Evans, soprano Peter Mattei, baritono _ Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale Brahms, Requiem Tedesco pag 5 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 18 Zygmunt Bauman Come Facebook pag 12 L I B R I CO M E Sala Petrassi ore 19 Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli in dialogo 1992-93. Come raccontiamo i misteri d’Italia pag 12 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 21 David Grossman Come scrivo i miei libri conversazione con Marino Sinibaldi pag 12 DOMENICA 10 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Roma. La Storia dell’Arte Ester Coen “Il Colosseo. Anni Sessanta e oltre” pag 27 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia L'umanità del Requiem tedesco di Brahms A cura di Giorgio Pestelli ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 12 Family Concert Mario Brunello, violoncello Bach, Suite 3 pag 11 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 12 Alessandro Barbero e Melania Mazzucco in dialogo Come si scrive un romanzo storico pag 12 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 15 Marco Belpoliti e Francesco Piccolo in dialogo Come noi. Gli italiani degli anni Zero pag 12 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 16 Antonio Tabucchi Controtempo. Come la scrittura sente il Tempo pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rebecca Evans, soprano Peter Mattei, baritono _ Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale Brahms, Requiem Tedesco pag 5 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 18 Tahar Ben Jelloun Come il Maghreb conversazione con Renzo Guolo pag 12 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 19 Alessandro Bergonzoni Come la parola pag 12 L ET T E R AT U R A Teatro Studio ore 21 Vi racconto un romanzo Massimo Venturiello legge “L’uomo senza qualità” di Robert Musil introduce Franz Haas pag 28 MARTEDÌ 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 17.45 Dentro la musica Corso di ascolto musicale ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 19 La piccola volpe astuta Spettacolo pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra e Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Rebecca Evans, soprano Peter Mattei, baritono _ Fedele, A s-Lêb - Soffio vitale Brahms, Requiem Tedesco pag 5 MERCOLEDÌ 13 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia La piccola volpe astuta Spettacolo - Versione per le scuole con voce recitante. Età consigliata: 8 - 15 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Spazio Risonanze ore 19.15 Introduzione al concerto delle ore 20.30 pag 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Leif Ove Andsnes, pianoforte Beethoven, Sonata op. 53 "Waldstein" Brahms, Quattro ballate op. 10 Schonberg, Sei piccoli pezzi op. 19 Beethoven, Sonata op. 111 pag 4 L I B R I CO M E Sala Sinopoli ore 21 Umberto Eco Come ho scritto “Il cimitero di Praga” conversazione con Marino Sinibaldi pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Santa Cecilia It’s Wonderful Charles Aznavour pag 6 L I B R I CO M E Teatro Studio ore 21 Le grandi lezioni di giornalismo Suketu Mehta pag 12 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia La piccola volpe astuta Spettacolo - Versione per le scuole con voce recitante. Età consigliata: 8 - 15 anni pag 11 LUNEDÌ 11 SC I E N Z A Teatro Studio ore 11 Fondazione Sigma Tau Storie di uomini e di malaria con Antonio Pennacchi, Gilberto Corbellini e Clemente Pernarella pag 30 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 I processi alla Storia Processo a Caino con Piercamillo Davigo, Franco Maranzana, Domenico Benedetti Valentini e Nunzia De Girolamo pag 27 GIOVEDÌ 14 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Petrassi ore 20 La piccola volpe astuta Spettacolo pag 11 EXTRA Spazio ascolto ore 21 Lezioni di ascolto Vintage e dintorni: le sorgenti con Paolo Corciulo e Giancarlo Valletta pag 29 SABATO 16 EXTRA Studio 2 dalle ore 10 Audiogamma Emozioni in 3D pag 31 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tugan Sokhiev, direttore Giovanni Sollima, violoncello Borodin, Nelle steppe dell'Asia Centrale Prokofiev, Sinfonia Concertante Ciajkovskij, Sinfonia n. 1 "Sogni d'Inverno" pag 7 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Tutti Per Uno Onlus Spettacolo di beneficenza pag 31 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Solo Rita Marcotulli, pianoforte pag 21 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 America in concerto pag 23 LUNEDÌ 18 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 10.30 Tutti a Santa Cecilia Voce di donna…o di mamma Concerto - età consigliata: 3 5 anni pag 11 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tugan Sokhiev, direttore Giovanni Sollim,a violoncello Borodin, Nelle steppe dell'Asia Centrale Prokofiev, Sinfonia Concertante Ciajjkovskij, Sinfonia n. 1 "Sogni d'Inverno" pag 7 DOMENICA 17 CINEMA Sala Petrassi ore 21 Viaggio nel cinema americano con Christopher Walken pag 32 EXTRA Studio 2 dalle ore 10 Audiogamma Emozioni in 3D pag 31 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Marc Copland, pianoforte pag 26 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 11 introduzione ore 12 concerto Family Concert Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Carlo Rizzari, direttore Ciajkovskij, Sinfonia n. 1 "Sogni d'Inverno" pag 11 MARTEDÌ 19 EXTRA Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Storia. Album italiano 1974. Pasolini, il divorzio e la strage di Brescia con Miguel Gotor pag 27 EXTRA Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock Joni Mitchell “Blue” pag 26 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 11 Conferenza Amici di Santa Cecilia Johann Sebastian Bach, cantore del Verbo A cura di Paolo Terni SC I E N Z A Sala Ospiti ore 11 Salute: sapere per scegliere “Le malattie psichiatriche” relatore, Massimo Biondi pag 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Coro ore 17.30 Tutti a Santa Cecilia Voce di donna…o di mamma Concerto - età consigliata: 3 - 5 anni pag 11 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Note Per Vivere Pergolesi, Stabat Mater Spettacolo di beneficenza pag 31 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 19.30 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tugan Sokhiev, direttore Giovanni Sollima, violoncello Borodin, Nelle steppe dell'Asia Centrale Prokofiev, Sinfonia Concertante Ciajkovskij, Sinfonia n. 1 "Sogni d'Inverno" pag 7 EXTRA Sala Petrassi ore 20.30 A.N.C.D.A. / Villaggio dell’Ottavo Giorno Una serata contro il disagio e l’alcolismo pag 32 MUSICA Teatro Studio ore 21 Concerto di beneficenza Vincenzo Mirabello, pianoforte Alessandro Marzano, batteria Silvio Ariotta, contrabbasso pag 32 MERCOLEDÌ 20 MUSICA Teatro Studio ore 21 Concerto di beneficenza Freedom party for Amnesty pag 30 GIOVEDÌ 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra Mozart Mahler Chamber Orchestra Estonian Philharmonic Chamber Choir Claudio Abbado, direttore Martha Argerich, pianoforte Debussy, Nocturnes Ravel, Concerto in Sol Ravel, Pavane pour une infante défunte Debussy, La Mer pag 8 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 La Petite Bande Sigiswald Kuijken, direttore Bach, La Passione secondo Giovanni pag 9 VENERDÌ 22 ore 21 SABATO 23 ore 18 MUSICA Sala Santa Cecilia Concerto di Pasqua W. A. Mozart Messa da Requiem in re minore K 626 per soli, coro e orchestra Orchestra Roma Sinfonietta Direttore, Francesco Lanzillotta Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano Maestro del Coro, Stefano Cucci pag 22 MARTEDÌ 26 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Nek European Tour 2011 The Quartet Experience pag 24 GIOVEDÌ 28 EXTRA Teatro Studio ore 21 Lezioni di ascolto Vintage e dintorni: gli amplificatori con Paolo Corciuolo e Giancarlo Valletta pag 29 VENERDÌ 29 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 20.30 Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tan Dun, direttore Tan Dun, Water Passion pag 9 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Nicola Piovani “Concerto in quintetto” pag 21 EXTRA Teatro Studio ore 21 After Fluxus Chiari ossia dj Beppe meets King Kong da Beethoven Concerto / performance con Alvin Curran pag 28 SABATO 30 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös, direttore Patricia Kopatchinskaia, violino Ildiko Komlosi, mezzosoprano Peter Fried, basso Eötvös, Seven, Concerto per violino Bartók, Il castello di Barbablù MUSICA Sala Petrassi ore 21 La Voce Susana Baca Afrodiaspora pag 24 DOMENICA 3 E 17 Parco Pensile dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica DOMENICA 17 Parco Pensile ore 10.30 e ore 12 Seminiamo il nostro orto! laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni. 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Venerdì 1 Sala Sinopoli ore 20.30 Europa Galante Fabio Biondi direttore Bach Suites per orchestra L’ORCHESTRA DI BACH Johann Sebastian Bach le battezzò Ouvertüre, come il brano che le apre, e che per lunghezza e importanza è il pezzo più significativo di tutte e quattro: tuttavia sono diventate più famose come Suites, perché in ciascuna, all’ouverture segue una serie di danze, com’era tradizione. Insieme ai Concerti Brandeburghesi sono le sole composizioni puramente SPONSOR UFFICIALE orchestrali di un autore che dedicò la vita intera prevalentemente all’organo, al clavicembalo e alle grandi composizioni sacre e profane per soli, coro e orchestra come Cantate e Passioni. La Terza Suite contiene uno dei pezzi più famosi firmati Bach, quella Aria sulla quarta corda che è anche la sigla della trasmissione televisiva Quark. Esegue, a garan- © Robert Workman - Virgin Classics zia di una superlativa qualità, Europa Galante diretta da Fabio Biondi. Venerdì 8 Sala Sinopoli ore 20.30 Frank Peter Zimmermann violino Piotr Anderszewski pianoforte Beethoven Sonata op. 24 "La Primavera" Szymanowski Miti op. 30 Schumann Sonata n. 2 op. 121 LA PRIMAVERA DI BEETHOVEN Suona uno Stradivari del 1711 appartenuto a Fritz Kreisler e quando non si esibisce come solista ama dare concerti insieme a interpreti di calibro stellare: il violinista Frank Peter Zimmermann si presenta al pubblico romano accompagnato da una star di prima grandezza del firmamento dei massimi pianisti in circolazione, Piotr Anderszewski, che il pubblico di Santa Cecilia già conosce e apprezza da qualche anno. Due splendidi quarantenni per “La Primavera”, la Sonata più bella e celebre, insieme alla Sonata “a Kreutzer”, dedicata da Beethoven ai loro due strumenti. Il programma contempla inoltre la splendida Sonata n. 2 di Schumann e gli evocativi Miti Simon Fowler op. 30 di Karol Szymanowski. Mercoledì 13 Sala Sinopoli ore 20.30 Leif Ove Andsnes pianoforte Beethoven Sonata op. 53 “Waldstein” Brahms Quattro ballate op. 10 Schönberg Sei piccoli pezzi op. 19 Beethoven Sonata op. 111 4 LE BALLATE DI BRAHMS Tutto viennese il programma del concerto del pianista norvegese Leif Ove Andsnes, amico da lunga data e ospite gradito e frequente dell’Accademia di Santa Cecilia. Beethoven e Brahms, si sa, erano tedeschi, ma è a Vienna, grande Capitale della Musica dell’800, che i due grandi compositori vissero e lavorarono gran parte della loro vita. Incastonate tra i due capolavori beethoveniani della Sonata “Waldstein” e della Sonata op.111 (ultima delle 32 per pianoforte), e accanto agli espressionistici 6 piccoli pezzi op. 19 di Schönberg (composti di getto in un sol giorno, l’ultimo in morte di Gustav Mahler), svettano in programma le meravigliose Quattro Ballate op.10, giovanile e già maturo capolavoro di Johannes Brahms, manifesto poetico dell’autore più intimista e malinconico di tutta la musica mitteleuropea. Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Mahler Sinfonia n. 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 2 ore 18 lunedì 4 ore 21 martedì 5 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Gustav Mahler non riuscì a completare la sua Decima Sinfonia, ed è dunque la Sinfonia n. 9 il suo autentico testamento spirituale, summa della sua intera poetica e congedo dalla vita e dal mondo. Dopo le monumentali risorse impiegate nell’Ottava, detta “dei Mille” per il suo mastodontico organico composto da più cori, otto solisti vocali e un’orchestra rinforzata di ottoni, percussioni e organo, la Nona torna a parlare il linguaggio puramente strumentale dell’orchestra tardoromantica. Il viaggio ha inizio con un primo tempo di vaste dimensioni, come un veliero che lentamente salpa e prende il largo verso lidi misteriosi e sconosciuti. Seguono un Ländler, la tipica danza dei contadini austriaci (Mahler compose la Sinfonia nei pacifici silenzi dolomitici della Val Pusteria) che si accende di echi circensi e si conclude proprio come se gli artisti di un Circo si apprestassero a ripartire con i loro carrozzoni dopo aver smontato il tendone, e un’isterica, demoniaca Burlesca. Infine il grande Adagio, forse il più bello di Mahler, perorazione lirica e struggente che si spegne, nelle ultime battute, come una candela dalla luce sempre più fioca e come il respiro di un morente che si abbandona sereno all’altro viaggio, quello nella luce dell’oltretomba… MAHLER 9 SPONSOR SERATA DEL 4 APRILE PAPPANO UN REQUIEM TEDESCO Sabato 9 Sala Santa Cecilia ore 12.15 ingresso in sala consentito dalle ore 12 PAPPANO: UN’ORA PER SCHUMANN Prova aperta a sostegno di Antea Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Schumann, Sinfonia n. 4 Biglietti: da 10 a 60 euro Il ricavato sarà devoluto all’Associazione Antea, che dal 1987 garantisce assistenza gratuita a domicilio per i pazienti in fase avanzata di malattia nella città di Roma. www.antea.net Lontanissimo dalla spettacolarità dei Requiem latini, e dunque dalle lugubri, arcaiche volte gotiche del Requiem di Mozart e dal melodrammatico connubio fra Dante e Michelangelo della Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, il Requiem Tedesco di Johannes Brahms è, più che un lamento per la scomparsa di chi non c’è più, un’intima, personale meditazione sul senso stesso della morte, nel tentativo di indicare a chi è ancora in vita un cammino più sereno e consapevole verso la fine dell’esistenza terrena. Composta in seguito alla morte del carissimo amico e mentore artistico Robert Schumann, e soprattutto dopo la perdita della madre cui il Requiem è dedicato, la partitura comprende un’orchestra e un coro cui si aggiungono le due voci soliste di un baritono e di un soprano: ed è il soprano a intonare il quinto dei sette brani dell’opera (il cui testo fu redatto dallo stesso Brahms con brani selezionati dalla versione luterana della Bibbia), una dolce ninna-nanna di sapore liederistico aggiunta dall’autore alla versione definitiva dopo la morte della madre, avvenuta nel 1865. Precederà l’esecuzione del Requiem Tedesco una commissione dell’Accademia di Santa Cecilia in prima assoluta, Ās-Lêb (Soffio vitale) di Ivan Fedele. Sabato 9 ore 18 domenica 10 ore 18 martedì 12 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Rebecca Evans soprano Peter Mattei baritono _ Fedele A s-Lêb - Soffio vitale Brahms Requiem Tedesco Milano, lunedì 11 Teatro alla Scala ore 20.30 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore Brahms Requiem Tedesco L’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecila viaggiano con 5 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Mercoledì 13 Sala Santa Cecilia ore 21 Charles Aznavour UNICA DATA ITALIANA CHARLES AZNAVOUR Torna sul palco della Sala Santa Cecilia il grande Charles Aznavour, sull’onda dell’enorme successo di pubblico registrato due anni fa quando l’artista, mito vivente della scena musicale e cinematografica, decise di interrompere un’attesa che durava dal lontano 1983. Cantante, cantautore e attore cinematografico francese di origine armena, Charles Aznavour (pseudonimo di Shahnour Vaghinagh Aznavourian) nasce a Parigi nel 1924. Noto con il soprannome di Charles Aznavoice, ma anche detto il "Frank Sinatra della Francia", si è esibito quasi ovunque nel mondo. La maggior parte delle sue canzoni, ne ha scritte oltre 1000, parlano d'amore. Il fatto di cantare in sei lingue (francese, inglese, italiano, spagnolo, tedesco e russo) gli ha consentito di raggiungere una popolarità enorme. Ha cantato alla Carnegie Hall e in tutti i teatri più prestigiosi; ha duettato con star internazionali del calibro di Liza Minnelli, Compay Segundo, Céline Dion. PA RT N E R 6 U N I CO Ci si immagina quasi sempre la Russia come un paese freddo e immerso nella neve. Quella Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia neve che durante il lungo inverno russo scatenava la fantasia di scrittori e artisti e faceva Tugan Sokhiev direttore Giovanni Sollima violoncello inventare loro mondi fiabeschi e coloratissimi, che si ritrovano, brillanti di smalto, in una delle Borodin Nelle steppe dell'Asia Centrale Prokofiev Sinfonia Concertante Ciajkovskij Sinfonia n. 1 “Sogni d'Inverno” scuole nazionali musicali più fiammeggianti di tinte cromatiche, prima che il regime staliniano cancellasse ogni colore e cospargesse dovunque il grigiore che trasuda dalle disperate partiture dell’ultimo Shostakovich. Il concerto di A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sabato 16 ore 18 lunedì 18 ore 21 martedì 19 ore 19.30 Sala Santa Cecilia Tugan Sokhiev (bentornato a Santa Cecilia, Maestro!) rievoca proprio la Russia dei colorati inverni acquarellati nella Sinfonia n. 1 di Ciajkovskij, o delle Steppe dell’Asia Centrale, il magnifico poema sinfonico composto da Borodin per i 25 anni di regno dello zar Alessandro II, che mai poté ascoltarlo perché fu assassinato proprio in quel 1880. Nel XX secolo la musica russa dovette scendere a patti SOKHIEV SOLLIMA SOGNI D’INVERNO con Stalin e con il suo ottuso ministro della Cultura, Zdanov. Prokofiev tentò, e senz’altro vi riuscì a meraviglia, di mantenere il più intatto possibile il suo modernismo classicheggiante, come nella Sinfonia Concertante per violoncello e orchestra, dedicata al suo grande amico Mstislav Rostropovich. Solista di lusso, ne sarà un vero campione del violoncello: Giovanni Sollima. Giovanni Sollima, più che palermitano cittadino del mondo, è dal 2010 Accademico di Santa Cecilia. Alterna all’attività di solista quella altrettanto celebrata di compositore curioso e stimolato dalle nuove frontiere del suono grazie alla contaminazione fra i più diversi generi musicali. Può vantare collaborazioni con alcuni tra i nomi più importanti della cultura contemporanea, da Bob Wilson ad Alessandro Baricco, da Peter Greenaway a Michelangelo Pistoletto. Suona un Francesco Ruggeri fabbricato a Cremona nel 1679. Che altro dire? Ah sì: quando suona, è un’autentica forza della natura! 7 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A M A I N S P O N SO R Giovedì 21 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra Mozart Mahler Chamber Orchestra Estonian Philharmonic Chamber Choir ABBADO ARGERICH Doppia coppia di assi per il concerto straordinario fuori abbonamento della Mahler Chamber Orchestra, dell’Orche- stra Mozart e dell’Estonian Philharmonic Chamber Choir: due giganti come Claudio Abbado e Martha Argerich, insieme per questo appuntamento eccezionale al servizio della musica e di una manciata di Claudio Abbado direttore Martha Argerich pianoforte Debussy Nocturnes Ravel Concerto in Sol Ravel Pavane pour une infante défunte Debussy La Mer 8 assoluti capolavori firmati da Debussy e Ravel. Del primo, in apertura e in chiusura della serata, ascolteremo due tra le sue partiture più celebrate ed amate: i Trois Nocturnes (nel terzo e ultimo, alle magie cromatiche dell’orchestra si aggiunge il tocco seducente del coro femminile) e i prodigiosi schizzi sinfonici de La Mer, pura pittura sonora di straordinaria suggestione. E poi Ravel, con il breve, concentrato miracolo della Pavane pour une infante défunte, e il Concerto in sol per pianoforte e orchestra, da sempre cavallo di battaglia della coppia Argerich/Abbado, che in passato ha donato un paio di superbe incisioni di imprescindibile riferimento. Una serata che marcherà senz’altro una pietra miliare nella storia dei Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia. L’Accademia ringrazia, inoltre, per il sostegno ASTALDI, MAPEI, FONDAZIONE BRACCO. che ci sono pervenute pressocché intatte e non rimaneggiate da altri sono la Passione secondo Matteo e la Passione secondo Giovanni. Pilastri della cultura di ogni tempo e patrimonio dell’umanità, le due Passioni sono comunque sensibilmente diverse tra loro se non per forma, certo per carattere: se quella di Matteo ha una dimensione più spirituale, la Passione secondo Giovanni è più teatrale e drammatica. Stabilire quale sia la migliore sarebbe come dover decidere se preferire, di Michelangelo, la Pietà della Basilica di San Pietro o la Pietà Rondanini del Castello Sforzesco a Milano. Pagine di sublime intensità si trovano nell’una e nell’altra, così come alcuni indimenticabili momenti corali. Certo è che nella Giovedì 21 Sala Sinopoli ore 20.30 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Bach compose cinque Passioni basate sui testi del Nuovo Testamento firmati da tutti e quattro gli evangelisti, ma le due La Petite Bande Sigiswald Kuijken direttore Bach La Passione secondo Giovanni Passione secondo Giovanni, al momento in cui Gesù crocifisso pronuncia l’estrema delle sue ultime sette parole, “Tutto è compiuto”, c’è quell’aria (“Es ist vollbracht”) per contralto e viola da gamba che è uno dei massimi vertici mai raggiunti nell’intera storia della creatività. Nel giovedì santo della Pasqua 2011 la Johannespassion verrà eseguita da uno di quei pionieri della filologia musicale, che negli anni ’70 rivoluzionarono il modo di eseguire Bach restituendolo al suono degli strumenti d’epoca, Sigiswald Kuijken, alla guida de La Petite Bande, il suo storico e fedele complesso vocale e strumentale. © Foto: Annemie Augustijns BACH SECONDO GIOVANNI Venerdì 29 Sala Santa Cecilia ore 20.30 Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tan Dun direttore Tan Dun Water Passion TAN DUN WATER PASSION Fino a qualche tempo fa, parlando di Tan Dun, veniva spontaneo partire dalle sue colonne sonore cinematografiche, alcune delle quali premiate con l’Oscar, come quella de La Tigre e il Dragone. Da qualche anno, invece, il pubblico ceciliano ha imparato a conoscere da vicino la straordinaria duttilità del suo universo sonoro, capace di fondere Oriente e Occidente, in una miscela convincente e raffinata. Dopo Paper Music e Water Music, due progetti realizzati insieme all’Orchestra dell’Accademia nel 2008, il compositore cinese torna stavolta sul podio della Sala Santa Cecilia per dirigere il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia in un suo nuovo lavoro, Water Passion after St. Matthew, ispirato quindi, come la famosa Passione di Bach, al racconto evangelico di San Matteo. L’acqua come simbolo del battesimo, della vita, Foto: James Salzano della nascita e della Resurrezione: questo il tema centrale del lavoro, suggerito all’autore dal ricordo del rumore del fiume che bagnava il villaggio in cui trascorse gli anni della sua infanzia. 9 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A BARTÓK IL CASTELLO DI BARBABLÙ Sabato 30 aprile ore 18 lunedì 2 maggio ore 21 martedì 3 maggio ore 19.30 Sala Santa Cecilia PETER EÖTVÖS KOPATCHINSKAJA © Borggreve Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Peter Eötvös direttore Patricia Kopatchinskaja violino Ildiko Komlosi (Judit) mezzosoprano Peter Fried (Il Duca Barbablù) basso Eötvös Seven, concerto per violino Bartók Il Castello di Barbablù Sette. Le sette porte del Castello di Barbablù e Seven, il Concerto per violino e orchestra di Peter Eötvös. Numero magico, sacro, sinistro, il sette è il vero protagonista dello splendido programma del concerto a cavallo di aprile e maggio. Di Barbablù, del suo lugubre castello che gronda lacrime e sangue, delle sue mogli disgraziate, racconta l’atto unico e prima prova teatrale dell’allora 37enne Bela Bartók, partitura avvincente e di conturbante impatto spettacolare che si inserisce nel clima culturale e musicale dell’Europa al termine della Prima Guerra Mondiale, in cui a teatro, in musica e in letteratura si insinuava l’espressionistica visione della vita come doloroso e solitario cammino nel mondo tra tensioni erotiche e ataviche paure. In apertura del concerto, Peter Eötvös presenterà Seven, il suo toccante Concerto per violino e orchestra composto nel 2007 in memoria dei sette astronauti morti nel disastro dello Space Shuttle Columbia del 2003. Solista d’eccezione, la moldava Patricia Kopatchinskaia, detta “la violinista scalza”, nonché appassionata ambasciatrice dell’associazione Terre des Hommes, in difesa dei diritti dell’infanzia nei paesi in via di sviluppo. 10 LA PICCOLA VOLPE ASTUTA JANÁČEK La volpe astuta è una fiaba filosofica sulla vita e sulla morte in cui esseri umani e animali si muovono su due diversi piani, che si intersecano e si incrociano vicendevolmente. Janáček tocca tutte le corde dei sentimenti: dalla comicità allo struggimento nostalgico, dalla consapevolezza del tempo che passa e non torna, alla nostalgia dell’amore perduto, fino al sublime monologo finale, nel quale l’uomo, pur nella limitatezza della propria condizione, si sente finalmente parte dell’intero cosmo, elemento in armonia con le leggi dell’universo, delle quali pare intuire il misterioso meccanismo regolatore. L’opera, in prima esecuzione a Roma, è realizzata con i giovani artisti e musicisti dei Corsi di Perfezionamento e di Opera Studio dell’Accademia, insieme al Coro di Voci Bianche. Le recite della mattina saranno dedicate al pubblico delle scuole che avrà modo di assistere ad una versione dell’opera appositamente realizzata per loro. Biglietti: 10 e 15 euro Biglietti ridotti per le scuole: 7 e 11 euro Domenica 10 Sala Santa Cecilia ore 12 Mario Brunello violoncello Bach Suite n. 3 BRUNELLO BACH SUITE 3 Leoš Janáček La piccola volpe astuta Prima esecuzione a Roma Versione ritmica italiana di Fedele D’Amico Versione per orchestra da camera di Jonathan Dove Marco Angius direttore Cesare Scarton regia Artisti di Opera Studio Ensemble Strumentale dei Corsi di perfezionamento Cantoria e Coro di Voci Bianche dell’Accademia di Santa Cecilia Josè Maria Sciutto maestro dei cori Gennaro Vallifuoco scene Tiziana Cannavacciuolo costumi Flaviano Pizzardi animazioni Patrizia Salvatori coreografie Milena Vukotić voce recitante (versione per le scuole) RIZZARI CIAJKOVSKIJ SINFONIA 1 Domenica 17 Sala Santa Cecilia Continua il viaggio di Mario Brunello nell’universo delle Sei Suites per violoncello di Bach, giunto questo mese ore 11 introduzione, ore 12 concerto alla terza tappa e dunque alla Suite n. 3 BWV 1009. Per quale strumento Bach compose le sue sei suites? Ai Orchestra dell’Accademia suoi tempi, esisteva già il violoncello, oppure aveva un altro nome e un’altra forma? Questi i temi dell’indagine di Santa Cecilia che Brunello affronterà insieme al pubblico intorno all’esecuzione del brano. Nell’altro Family Concert di aprile, Carlo Rizzari direttore Carlo Rizzari accompagnerà i giovanissimi e i loro genitori e parenti nelle fiabesche e ballettistiche atmosfere Ciajkovskij Sinfonia n. 1 della Sinfonia n. 1 di Ciajkovskij, detta “Sogni d’inverno”. Domenica 3 Sala Coro ore 16 Che orecchie grandi che ho! Spettacolo – età 0 - 2 anni Domenica 3 Sala Coro ore 18 Musica che gran gioco! Spettacolo – età 2 - 3 anni Lunedì 4 Spazio Risonanze ore 10.30 Un Concerto Tutto Matto! Spettacolo – età 3 - 5 anni A cura di Andrea Apostoli; in collaborazione con Aigam Professori d’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Concerti interattivi ispirati alle innovative teorie di Edwin E. Gordon secondo le quali il bambino sviluppa la sua attitudine musicale già a partire dai primi mesi di vita. Per i genitori che assistono allo spettacolo è previsto un incontro preparatorio in cui sarà possibile conoscere e sperimentare da vicino questa interessante metodologia. Mercoledì 6 percusssioni, giovedì 7 voci (liberamente tratto dal Barbiere di Siviglia di G. Rossini) Teatro Studio Dalla Musica allo Strumento…e ritorno Laboratorio interattivo – età: scuola primaria (ore 10) e secondaria (ore 11.30) Professori d’Orchestra e Artisti del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Laboratori innovativi che permettono ai ragazzi di entrare in contatto, divertendosi, con tutto quanto fa musica: gli strumenti musicali e gli artisti dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Mercoledì 13, giovedì 14 Sala Petrassi ore 10.30 La piccola volpe astuta Spettacolo età consigliata 8 - 15 anni Versione per orchestra da camera di Jonathan Dove Traduzione italiana di Fedele D’Amico Direttore, Marco Angius Regia, Cesare Scarton Maestro dei Cori, Josè Maria Sciutto Voce recitante, Milena Vukotic´ Artisti di Opera Studio, Ensemble Strumentale dei Corsi di perfezionamento, Cantoria e Coro di Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Sabato 16 Sala Santa Cecilia ore 9 Prove d’Ascolto Laboratorio riservato alle Scuole Secondarie A cura di Laura de Mariassevich Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Tugan Sokhiev, direttore; Giovanni Sollima, violoncello Borodin, Nelle steppe dell’Asia Centrale Prokofiev, Sinfonia Concertante Ciaikovsky, Sinfonia n. 1 “Sogni d’inverno" Domenica 17 ore 17.30 lunedì 18 ore 10.30 Sala Coro Voce di donna… o di mamma… La Voce femminile e la musica come nutrimento nello sviluppo del cucciolo d'uomo Concerto - età consigliata: 3 - 5 anni a cura di Maura Riacci Artiste del Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Con la partecipazione di Simone Vallerotonda al liuto, tiorba e chitarra barocca Che bello ascoltare una voce di donna che canta o racconta! Se questa donna poi è una mamma, è veramente il massimo…Vi piacerebbe saperne di più? L'Ensemble "Donna Armonia" dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia vi aspetta tutti, piccoli, genitori, nonni e bisnonni... Enrico Stinchelli e Michele Suozzo OPERA: Martedì 12 ore 19 giovedì 14 ore 20 mercoledì 13 e giovedì 14 ore 10.30 (per le scuole) Sala Petrassi MOSTRI E MOSTRUOSITÀ Una loro stroncatura è temuta da cantanti e artisti del mondo della Lirica assai più di quella di un paludato critico musicale: sono Enrico Stinchelli e Michele Suozzo, e da oltre vent’anni conducono quotidianamente su Radio 3 La Barcaccia, seguitissimo programma dedicato all’Opera e dunque a quella fetta speciale del mondo dello spettacolo fatta di successi trionfali, ma anche di stecche, fischi e vari disastri. Con quella perfidia che può nascere solo dal grande amore per la divina, ma difficilissima, arte del Canto, i due conduttori ci proporranno una carrellata di esempi a dimostrazione di quanto sia ancora viva e vegeta una tradizione che certi maligni vorrebbero dare per morta. Domenica 3 Sala Sinopoli ore 11 Lezioni di Musica Enrico Stinchelli e Michele Suozzo OPERA: MOSTRI E MOSTRUOSITÀ Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub. 11 Una produzione La Festa a cura di Marino Sinibaldi con la collaborazione di Michele De Mieri e Rosa Polacco Libri come raddoppia. Dopo il successo della prima edizione, la Festa del libro e della lettura torna con un programma di incontri, laboratori, dialoghi e iniziative per le scuole che non si limita più allo spazio di un weekend, ma si sviluppa su dieci giorni. L’evento conferma e rilancia quegli elementi di originalità che sono stati il punto di forza del suo debutto: mettere al centro come i libri vengono pensati, scritti, pubblicati e letti. Nelle sale dell’Auditorium sfileranno i grandi autori stranieri e italiani per tracciare una mappa della geografia letteraria della contemporaneità: dalla sempre complicata situazione mediorientale con l’israeliano David Grossman, all’area maghrebina oggi battuta dal vento del cambiamento politico, sociale e culturale, raccontata dal marocchino Tahar Ben Jelloun; dalla Barcellona medievale di Ildefonso Falcones, ai Balcani di Emir Kusturica, passando per la Romania di Norman Manea, l’India di Roberto Calasso, fino agli Stati Uniti di Nicole Krauss, protagonista dell’autunno letterario americano, di Peter Cameron, autore di culto dal cui romanzo Quella sera dorata il regista James Ivory ha tratto il suo ultimo film, e di Elmore Leonard, grande vecchio del noir e ispiratore di registi come Quentin Tarantino. La post-modernità è invece da sempre al centro del lavoro del sociologo della “società liquida” Zygmunt Bauman, che rifletterà sul fenomeno Facebook e di come il social network rappresenti oggi il concetto di “reputazione”. 1 - 10 APRILE 2011 SECONDA EDIZIONE Giustizia, etica e spiritualità sono al centro delle riflessioni dei teologi Vito Mancuso e Mattew Fox, del priore di Bose Enzo Bianchi, che ci guiderà nella lettura del libro dei libri, la Bibbia. L’ex magistrato Gherardo Colombo è chiamato a illustrare l’importanza delle regole agli studenti delle scuole romane. Umberto Eco, Claudio Magris e Antonio Tabucchi sono i tre intellettuali italiani impegnati coi loro libri nel racconto della cultura del nostro tempo. Nell’anno in cui il Belpaese celebra i 150 anni dalla sua nascita, una lunga maratona racconterà alcuni momenti chiave della storia d’ Italia, con autori come Alessandro Baricco e Andrea Camilleri. Anche il linguaggio e i suoi meccanismi trovano spazio a Libri come: Ascanio Celestini, Alessandro Bergonzoni e Stefano Bartezzaghi metteranno in gioco la narrazione, il senso relativo delle sue parole. Come si scrive un libro è il tema su cui intervengono anche due autori di successo, molto diversi per temi e pubblico, come Margaret Mazzantini e Massimo Carlotto, mentre a Giuliano Ferrara è affidato il ruolo del lettore speciale, anche lui col suo metodo: come si legge un libro. Tra entusiasmo e dubbi, sogni e ambizioni, la scrittura del primo In collaborazione con 12 Conferenze Tavole rotonde Reading Incontri con autori Laboratori Mostre romanzo è un momento fondamentale per ogni autore. Libri come ospita sei giovani scrittrici esordienti che hanno arricchito l’ultima stagione con opere coraggiose, scomode e appassionate. Il racconto del ruolo delle donne sarà al centro del dialogo tra Dacia Maraini e Michela Murgia, due autrici differenti per generazione e stile e nelle cui opere le figure femminili vanno oltre le strategie del racconto. Il dialogo fra due esperienze differenti è una delle formule più stimolanti attraverso cui Libri come esplora il mondo della scrittura. Nelle sale dell’Auditorium due ospiti si confronteranno su temi, generi, tecniche ed esperienze personali senza mediazione, senza regole scritte né percorsi predefiniti: Andrea De Carlo e Chiara Gamberale racconteranno i sentimenti, Roberta De Monticelli e Luigi Zoja i confini di etica e morale, Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli le pagine buie delle stragi d’Italia, Melania Mazzucco e Alessandro Barbero si confronteranno sul romanzo storico, Alessandro Piperno e Sandro Veronesi sulle forme del male nei loro ultimi romanzi, mentre a Marco Belpoliti e a Francesco Piccolo il compito di raccontare noi, gli italiani. Se nei weekend si succedono gli eventi più spettacolari, durante la settimana l’attenzione si concentra sugli studenti, protagonisti di una serie di lezioni in cui Maurizio Maggiani racconta, a modo suo, avvenimenti e figure del Risorgimento. E poi ancora attività didattiche, corsi, conferenze, laboratori, mostre e installazioni artistiche che si svolgeranno nel Garage, trasformato in un immenso spazio dove entrare nel sistema della produzione editoriale insieme ai suoi protagonisti. Diverse sale pronte ad accogliere in quattro giorni oltre cento eventi, cento e più occasioni per stare insieme fra autori, lettori ed editori. Durante la settimana si svolgeranno iniziative per aspiranti scrittori, come laboratori di “tecniche di scrittura” e “narrazione cinematografica”, e incontri con alcune case editrici che si occuperanno di raccontare come si scrive e si fa un libro. Anche i lettori vengono chiamati a non essere solo pubblico ma veri protagonisti degli incontri: torna infatti la sezione dedicata a come si legge un libro, dopo l’ottimo riscontro ottenuto nella prima edizione. Legate a Libri come sono, infine, le mostre internazionali che trasformano gli spazi dell’Auditorium in una vetrina dedicata alla creatività nella sua accezione più ampia. 13 Venerdì 1 aprile Domenica 3 aprile Venerdì 8 aprile Teatro Studio ore 19 Ildefonso Falcones Come ho raccontato Barcellona conversazione con Bruno Arpaia Maratona Sala Santa Cecilia “150. LE STORIE D’ITALIA” a cura di Andrea Camilleri e Giovanni De Luna una produzione Gush Inaugurazione Sala Petrassi ore 20.30 Claudio Magris Come scrivo i miei libri conversazione con Marino Sinibaldi Teatro Studio ore 22 Andrea De Carlo e Chiara Gamberale in dialogo Come raccontiamo i sentimenti Teatro Studio ore 21 Patrizia Cavalli Come canto la Patria. E altre poesie reading in musica di Patrizia Cavalli con Diana Tejera, voce e Flavio Pasquetto, chitarra ore 16.30 - 19.30 Andrea Camilleri I mille, la Sicilia, l’Unità Carlo Lucarelli Adua: la sconfitta di un’utopia Melania Mazzucco Emigranti: la ricerca della felicità Alessandro Baricco Caporetto: il racconto di un’infamia ore 20.30 - 23.30 Dacia Maraini La vergogna delle leggi razziali Sandro Veronesi Gli italiani invisibili del boom economico Giancarlo De Cataldo Il terrorismo e il caso Moro: un Paese interrotto Francesco Piccolo La televisione che ci ha cambiati Letture di Livia Bonifazi e Stefano Pesce Sabato 2 aprile Sala Petrassi ore 11.30 Gherardo Colombo Come racconto le regole (riservato alle scuole) Sala Petrassi ore 11 Florence e Noah Richler Come Barney conversazione con Edoardo Camurri Teatro Studio ore 15 Roberta De Monticelli e Luigi Zoja in dialogo Come le idee Teatro Studio ore 12 Matthew Fox e Vito Mancuso in dialogo Come un libro può fare paura Sala Petrassi ore 17 Nicole Krauss Come scrivo i miei libri conversazione con Wlodek Goldkorn Sala Petrassi ore 16 Giuliano Ferrara Il lettore. Come leggo i libri Teatro Studio ore 18 Enzo Bianchi Come leggere la Bibbia conversazione con Gabriella Caramore Sala Sinopoli ore 19 Margaret Mazzantini Come scrivo i miei libri Sala Petrassi ore 19 Elmore Leonard Come scrivo i miei libri Interviene Peter Leonard conversazione con Luca Crovi Sala Sinopoli ore 21 Alessandro Piperno e Sandro Veronesi in dialogo Come abbiamo raccontato il male 14 Auditorium Parco della Musica Teatro Studio ore 12 Mauro Covacich, Helena Janeczek, Walter Siti Autofiction. Come scrivo di me tavola rotonda, con Filippo La Porta I luoghi della Festa Officina 2 Teatro Studio ore 16 Peter Cameron Come scrivo i miei libri conversazione con Ranieri Polese Sala Petrassi ore 18 Stefano Bartezzaghi Come le parole Officina 3 Teatro Studio ore 19 Emir Kusturica Come la vita, come il cinema conversazione con Steve Della Casa Spazio connettivo / Aree relax / Foyer / Libreria / Bar / Mostre Aree tecniche Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini Come le storie Il calendario potrebbe subire delle variazioni Officina 1 Sabato 9 aprile Domenica 10 aprile Sala Petrassi ore 12 Dacia Maraini e Michela Murgia in dialogo Come raccontiamo le donne Teatro Studio ore 12 Alessandro Barbero e Melania Mazzucco in dialogo Come si scrive un romanzo storico Teatro Studio ore 12 Norman Manea Come scrivo i miei libri conversazione con Paolo Mauri Spazio Telecom Italia Teatro Studio ore 15 Marco Belpoliti e Francesco Piccolo in dialogo Come noi. Gli italiani degli anni Zero Teatro Studio ore 15 Viola Di Grado, Barbara Di Gregorio, Donatella Di Pietrantonio, Lorenza Ghinelli, Antonella Lattanzi, Veronica Tomassini Come ho scritto il mio primo libro tavola rotonda, con Maurizio Bono Sala Sinopoli ore 16 Antonio Tabucchi Controtempo. Come la scrittura sente il Tempo Teatro Studio ore 18 Tahar Ben Jelloun Come il Maghreb conversazione con Renzo Guolo Sala Petrassi ore 16 Roberto Calasso Come ho raccontato la mia India conversazione con Antonio Franchini Sala Sinopoli ore 19 Alessandro Bergonzoni Come la parola Teatro Studio ore 17 Massimo Carlotto Come scrivo i miei libri Teatro Studio ore 21 Le grandi lezioni di giornalismo Suketu Mehta Sala Sinopoli ore 18 Zygmunt Bauman Come Facebook Sala Sinopoli ore 21 Umberto Eco Come ho scritto “Il cimitero di Praga” conversazione con Marino Sinibaldi Tutte le illustrazioni: m) sauro Sala Petrassi ore 19 Giancarlo De Cataldo e Carlo Lucarelli in dialogo I992-93. Come raccontiamo i misteri d’Italia Sala Sinopoli ore 21 David Grossman Come scrivo i miei libri conversazione con Marino Sinibaldi Libri come. Una festa del libro per indagare come si scrivono i libri? Un dietro le quinte dell’industria editoriale, un modo per capire il processo creativo ma anche la filiera del libro: come si produce, distribuisce e legge un libro? E se ci domandassimo anche come si produrrà, distribuirà e leggerà un libro? Telecom Italia è alla Festa del Libro e della Lettura di Roma come partner principale della manifestazione per promuovere una riflessione sull’editoria digitale e su come i nuovi media e le nuove tecnologie possono contribuire a determinare il futuro della lettura e dell’industria editoriale. Un grande spazio denominato BIBLET CAFE’ – un poetico rimando ai caffè letterari che hanno fatto la storia della letteratura del nostro Paese - consentirà al pubblico di fare esperienza liberamente con le nuove modalità di fruizione: sarà possibile entrare in contatto con i libri elettronici, BIBLET, e con la piattaforma web di distribuzione e vendita dei testi digitali, BIBLET.it. Sono inoltre in programma una serie di incontri didattici destinati al pubblico delle scuole, organizzati in collaborazione con il Telecom Italia Future Centre. Verranno illustrate le nuove modalità di fruizione e si entrerà in contatto con la scuola del futuro: un rapporto diretto e costante tra testi, insegnanti e allievi. Un’occasione per tutti i curiosi e gli amanti della lettura di sperimentare dal vivo un futuro ormai diventato presente. Corner Radio3 Sala Sinopoli Teatro Studio Dal corner di Radio3, nel Foyer Sinopoli, ogni giorno un’ora di diretta con molti dei protagonisti della Festa del libro e della lettura. Ai microfoni con Loredana Lipperini romanzieri e saggisti su temi e segreti della loro scrittura. Foyer Cavea Sala Petrassi Sala Santa Cecilia In collaborazione con Radio3 Rai Sabato 2, domenica 3, sabato 9, domenica 10 aprile dalle ore 18 alle 19 Biglietteria Garage AuditoriumArte Spazio Serra 15 Garage il Garage Laboratori Autori, Lettori, Editori Ore 18 Officina 1 Umberto Pasti, Più felice del mondo, Bompiani. Con Ludovica Ripa Di Meana e Vittorio Sermonti Ore 18 Officina 2 Oliviero Beha, Meteko, Aragno. Con David Riondino Ore 18 Officina 3 Giuseppe Culicchia, Ameni inganni, Mondadori. Con Francesco Piccolo Ore 19 Officina 1 Marco Lodoli, Italia, Einaudi. Con Maria Serena Palieri Ore 19 Officina 2 Romanzi criminali. Con Giancarlo De Cataldo e Elmer Mendoza. A cura de La Nuova Frontiera con Antonello Caporale Tre sale pronte per accogliere in quattro giorni oltre cento eventi. Cento e più occasioni per stare insieme fra autori, lettori ed editori: questo vuole offrire il Garage di Libri come. I lettori, in quanto indispensabili attori del progetto libro, saranno chiamati non solo ad essere pubblico delle tante presentazioni di romanzi e saggi ma con i circoli di lettura saranno i protagonisti di alcuni incontri. Come già nella passata edizione molta attenzione è poi riservata a “come si fa un libro”, anche nel senso più materiale: dalle copertine all’illustrazione, a come si crea una collana, al percorso che porta a scegliere un esordiente fra i mille che mandano i loro manoscritti. Insieme ai laboratori, allo spazio cospicuo riservato all’attività fondamentale delle riviste letterarie, al ruolo della poesia, nel Garage si terranno anche tre importanti tavole rotonde, curate da Libri come, che vedranno al centro i temi della legalità, del ruolo delle donne e dell’eredità del Risorgimento. Sabato 2 aprile Ore 11 Officina 1 Monteverde legge. Il circolo dei lettori su Non lasciarmi di Kazuo Ishiguro Ore 15 Officina 3 Sergio Valentini, E arrivarono i bersaglieri, La Lepre. Con Nino Borsellino Ore 11 Officina 2 Fabio Genovesi, Esche vive, Mondadori. Con Marco Falaguasta Ore 16 Officina 1 Come si scrive donna. Con Ritanna Armeni, Cristina Comencini, Monica D’Ascenzo, Joumana Haddad, Loredana Lipperini. A cura di Libri come Ore 11 Officina 3 Patti Kim, Un taxi chiamato fedeltà, 66thand2nd. Con Susanna Nirenstein e Milena Santerini Ore 12 Officina 1 Amara Lakhous, Divorzio all’islamica a Viale Marconi, E/O. Con Enzo Golino Ore 12 Officina 2 Cristoforo Gorno, Nelle mani di un Dio qualunque, Aliberti. Con Camilla Baresani e Mario Tozzi Ore 12 Officina 3 Attorno a questo mio corpo, Hacca Edizioni. Con Giulio Leoni, Laura Pacelli, Maria Francesca Papi e Fabio Pierangeli Ore 13 Officina 2 Spazio Telecom Italia Nuove modalità di fruizione della lettura: la sperimentazione di un futuro oramai diventato presente. A cura di Telecom Italia Future Centre 16 Ore 15 Officina 2 Paolo Di Reda e Flavia Ermetes, Il labirinto dei libri segreti, Newton Compton Ore 15 Officina 1 Luigi Farrauto, Senza passare da Baghdad, Voland. Con Antonio Perri Ore 16 Officina 2 Romana Petri, Tutta la vita, Longanesi. Con Mirella Serri Ore 16 Officina 3 Monica Cirinnà e Lilli Garrone, Centouno storie di gatti che non ti hanno mai raccontato, Newton Compton. Con Dacia Maraini Ore 17 Officina 1 Campo dei Fiori. Elido Fazi e Vito Mancuso presentano la nuova collana di Fazi Ore 17 Officina 2 Janice Galloway, Niente che mi riguardi, Gaffi Editore. Con Camilla Baresani e Filippo La Porta Ore 17 Officina 3 Alberto Angela, Impero, Mondadori Ore 19 Officina 3 Dino Baldi, Morti favolose degli antichi, Quodlibet. Con Graziella Pulce Ore 20 Officina 1 Giulio Borrelli, Le mani sul Tg1, Coniglio Editore. Con Giuliano Compagno e Francesco Coniglio Ore 20 Officina 2 Joumana Haddad, Ho ucciso Shahrazad. Confessioni di una donna araba arrabbiata, Mondadori Ore 20 Officina 3 Tommaso Ariemma, Contro la falsa bellezza. Filosofia della chirurgia estetica. Il Nuovo Melangolo. Con Chiara Valerio Ore 21 Officina 1 Michele Mezza, Sono le news, bellezza, Donzelli; Arturo di Corinto e Alessandro Gilioli, I nemici della rete, Rizzoli. Con Derrick De Kerckhove e Alberto Abruzzese Ore 21 Officina 2 Poeti degli anni Zero. Antologia della nuova poesia italiana. Readingpresentazione della rivista L’Illuminista. Con Gian Maria Annovi, Elisa Biagini, Gherardo Bortolotti, Maria Grazia Calandrone, Giovanna Frene, Marco Giovenale, Andrea Inglese, Giulio Marzaioli, Laura Pugno, Lidia Riviello, Massimo Sannelli, Sara Ventroni, Michele Zaffarano. Interventi di Cecilia Bello Minciacchi e Vincenzo Ostuni Ore 21 Officina 3 Alessandro Bertante, Nina dei lupi, Marsilio. Con Giuseppe Antonelli Domenica 3 aprile Ore 11 Officina 1 Lettori socialmente utili. Con Valentina Aversano, Gioacchino De Chirico e Chiara Di Domenico. A cura di Circolo dei Lettori Fortebraccio Ore 11 Officina 2 Mauro Marcialis, Dove tutto brucia, Piemme. Con Alessandra Buccheri e Vincenzo Carcello Ore 11 Officina 3 Giuseppe Marino, La casta dell’acqua, Nuovi Mondi Media Ore 12 Officina 1 Inaudita. Presentazione della collana a cura di Transeuropa. Con Franco Buffoni, Domenico Cipriano, Giovanna Frene, Marco Giovenale, Gilda Policastro e Laura Pugno Ore 12 Officina 2 Franco La Torre, Grazie a Dio è venerdì, Iacobelli. Con Maria Lepri, Luca Raffaelli e Walter Veltroni Ore 13 Officina 2 Spazio Telecom Italia Nuove modalità di fruizione della lettura: la sperimentazione di un futuro oramai diventato presente. A cura di Telecom Italia Future Centre Ore 15 Officina 1 Savyon Liebrecht, La banalità dell’amore, E/O. Con Lia Levi. In collaborazione con l’Ambasciata di Israele Ore 15 Officina 2 Valerio Lucarelli, Vorrei che il futuro fosse oggi. Nap: ribellione, rivolta e lotta armata, L’Ancora del Mediterraneo. Con Luca Telese Ore 15 Officina 3 Janna Carioli, Il tamburino di Garibaldi, Edizioni Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ore 16 Officina 1 Filippo La Porta, Meno letteratura, per favore, Bollati Boringhieri. Con Alfonso Berardinelli e Chiara Valerio Ore 16 Officina 2 Emilio Ravel, L’uomo che inventò se stesso. Vita e destino di Giacomo Casanova, La Lepre. Con Silvana Mazzocchi e Enrico Vanzina Ore 16 Officina 3 Federica Bosco, Innamorata di un angelo, Newton Compton. Con Lara Crinò Ore 17 Officina 1 Federica Manzon, Di fama e di sventura, Mondadori. Con Raffaele Manica Ore 17 Officina 2 Roberto Barbolini e Allan Bay, Piaceri gastronomici. A cura di Garzanti Ore 17 Officina 3 Ramon Chao, Guida alla Parigi ribelle, Voland. Con John Vignola Ore 18 Officina 1 Elena Varvello, La luce perfetta del giorno, Fandango. Con Carola Susani Ore 18 Officina 2 Luca Di Fulvio, Il grande Scomunicato, Bompiani. Con Giancarlo Dotto Ore 18 Officina 3 Walter Mauro, La letteratura è un cortile, Giulio Perrone editore. Con Giulio Ferroni Ore 19 Officina 1 Laurence Cossé, L’incidente, E/O. Con Silvana Mazzocchi. In collaborazione con l’Ambasciata di Francia Ore 19 Officina 2 Ilaria Bernardini, Corpo libero, Feltrinelli. Con Antonio Pascale e Jasmine Trinca Ore 19 Officina 3 Caterina Bonvicini, Il sorriso lento, Garzanti. Con Sandra Petrignani Ore 20 Officina 1 Gianluca Morozzi, Spargere il sale, Fernandel. Con John Vignola Ore 20 Officina 2 Vittorio Giacopini, L’arte dell’inganno, Fandango. Con Carlo Mazza Galanti Ore 20 Officina 3 Daniela Attanasio, Il ritorno all’isola, Aragno. Con Edoardo Albinati Ore 21 Officina 1 Franco Buffoni, Laico alfabeto in salsa gay piccante. L’ordine del creato e le creature disordinate, Transeuropa Ore 13 Officina 2 Spazio Telecom Italia Nuove modalità di fruizione della lettura: la sperimentazione di un futuro oramai diventato presente. A cura di Telecom Italia Future Centre Ore 15 Officina 1 Antonio D’Orrico, Come vendere un milione di copie e vivere felici, Mondadori Ore 15 Officina 2 Massimo Raffaeli, Bande a part, Gaffi. Con Domenico Scarpa Ore 15 Officina 3 Raffaela de Santis, Le parole disabitate: il 900 a parole, Aragno. Con Paolo Mauri Ore 16 Officina 1 Come si illustra un libro. Laboratorio a cura di B5 Production. Con Lorenzo Terranera Ore 16 Officina 2 Una nuova collana, “Instant book”, un nuovo supplemento, “Saturno”. Con Riccardo Chiaberge, Lorenzo Fazio e Marco Filoni Ore 20 Officina 2 In viaggio con Tusitala. Con Andrea Cortellessa, Luca Mastrantonio, Stefano Salis e Filippo Tuena. A cura di Nutrimenti Ore 20 Officina 3 Come il Risorgimento. Con Alberto M. Banti, Simonetta Fiori, Miguel Gotor, Alessandro Mari e Ugo Riccarelli. A cura di Libri come Ore 21 Officina 1 Nichel, la narrativa italiana di minimum fax. Con Giuseppe Antonelli, Carlo D’Amicis, Nicola Lagioia, Valeria Parrella, Christian Raimo, Gianluigi Ricuperati, Fabio Stassi, Carola Susani Ore 21 Officina 2 Come si scrive legalità. Con Michele Ainis, Carlo Bonini, Nicola Gratteri, Giorgio Nisini, Nunzia Penelope. A cura di Libri come Ore 21 Officina 3 Enrico Pandiani, Lezioni di tenebra, Instar Ore 16 Officina 3 Aurelio Picca, Se la fortuna è nostra, Rizzoli Domenica 10 aprile Ore 21 Officina 2 Alessandro Schwed, Mio figlio mi ha aggiunto su Facebook, L’Ancora del Mediterraneo. Con Massimo Caviglia Ore 17 Officina 1 Incontro con Daria Bignardi e Mariapia Veladiano. Con Severino Cesari. A cura di Einaudi e Mondadori Ore 21 Officina 3 L’illustrazione delle copertine dei libri. Con Silvana Amato, Julia Binfield, Benedetta Marietti, Claude Marzotto. A cura di 66thand2nd Ore 17 Officina 2 Bruno Arpaia, L’energia del vuoto, Guanda Sabato 9 aprile Ore 18 Officina 1 Perry Wilson, Italiane. Biografia del Novecento, Laterza. Con Adele Cambria, Paolo Di Paolo, Concita De Gregorio e Chiara Valentini Ore 11 Officina 1 Ugo Barbara, Le mani sugli occhi, Piemme. Con Fabrizio Falconi e Ugo Riccarelli Ore 11 Officina 2 Massimo Terni, Le mani invisibili della politica, Garzanti. Con Giacomo Marramao, Franco Mazzei, Carla Pasquinelli Ore 11 Officina 3 Fabio Rizzoli, Almanacco dei giorni migliori, Fernandel. Con John Vignola. Accompagnamento musicale di Luca Fattori Ore 12 Officina 1 Come si fa un libro di cacca. L’esperienza di zoo III scritture animali. Con Gianfranco Franchi, Roberto Iacobelli. A cura di :due punti edizioni Ore 12 Officina 2 Sangu! Racconti noir di Puglia, Manni. Con Rossano Astremo, Carlo D’Amicis, Filippo La Porta Ore 12 Officina 3 Luigi Bernardi, Niente da capire, Perdisa. Con LR Carrino Ore 17 Officina 3 Massimo Lugli, L’adepto, Newton Compton. Con Laura Laurenzi Ore 18 Officina 2 Franco Arminio, Cartoline dai morti, Nottetempo. Con Andrea Cortellessa e Lorenzo Pavolini Ore 18 Officina 3 Claudio Santamaria legge Uomini che odiano le donne. Con Giancarlo De Cataldo. A cura di Emons Audiolibri e Marsilio Editore Ore 19 Officina 1 Marco Presta, Un calcio in bocca fa miracoli, Einaudi Ore 19 Officina 2 Simone Barillari, Il re che ride, Marsilio. Con Nicola Baldoni, Edoardo Camurri, Andrea Cortellessa e Emmanuela Nese Ore 19 Officina 3 Francesca Comencini, Famiglie, Fandango Ore 20 Officina 1 Vito Bruschini, Vallanzasca Gli anni di piombo, Newton Compton. Con Ferdinando Imposimato, Carlo Lizzani e Ivo Mej Ore 11 Officina 1 Giovanni Orelli, Il sogno di Walaceck, 66thand2nd. Con Rosanna Dedola, Laura Fontana e Stefano Giovanardi Ore 11 Officina 2 Matteo Sanfilippo, Faccia da italiano, Salerno. Con Alessandro Barbero Ore 11 Officina 3 Adriano Petta, Roghi fatui, La Lepre. Con Maria Mantello Ore 12 Officina 1 Felice Cimatti, Senza colpa, Marcos Y Marcos. Con Carlo D’Amicis Ore 12 Officina 2 Giacomo Sartori, Cielo nero, Gaffi. Con Franco Buffoni Ore 12 Officina 3 Sulla soglia del libro: testi e grafica delle copertine. Con Maurizio Ceccato e Leonardo Luccone. A cura di Oblique Studio e Ifix Ore 13 Officina 2 Spazio Telecom Italia Nuove modalità di fruizione della lettura: la sperimentazione di un futuro oramai diventato presente. A cura di Telecom Italia Future Centre Ore 15 Officina 1 Ebook: come il futuro. Tavola rotonda sull’editoria (digitale). Con Gianfederico Demarie, Marco Ghezzi, Giuseppe Granieri, Gino Roncaglia. A cura di Libri come Ore 15 Officina 2 Carlotta Mismetti Capua, Come due stelle nel mare, Piemme Ore 16 Officina 1 Silvia Bonucci, Distanza di fuga, Sironi Ore 16 Officina 2 Di fronte a Fitzgerald. Con Sara Antonelli, Francesco Pacifico, Tommaso Pincio e Veronica Raimo. A cura di minimum fax Ore 16 Officina 3 Luigi De Pascalis, La pazzia di Dio, La Lepre. Con Giovanna Melandri e Alessandro Orlandi Ore 17 Officina 1 Paolo di Paolo e Filippo Maria Battaglia, Scusi lei si sente italiano?, Laterza. Con Raffaele La Capria, Enzo Golino e Luca Serianni Ore 17 Officina 2 Italo Insolera, Roma per esempio, Donzelli. Con Paolo Berdini e Gianni Borgna Ore 17 Officina 3 Antonio Mancinelli, Fashion: box, Contrasto. Con Isabella Dothel Ore 18 Officina 1 Luca Bianchini, Siamo solo amici, Mondadori Ore 18 Officina 2 Maria Jatosti, Per amore o per odio, Manni. Con Gianni Borgna e Mario Lunetta Ore 18 Officina 3 L’Unità d’Italia secondo Alfabeta2 e Nuovi Argomenti. Con Omar Calabrese, Carlo Carabba, Andrea Cortellessa, Giovanni Curtis, Raffaele Manica e Lorenzo Pavolini Ore 19 Officina 1 Giampiero Mughini, In una città atta agli eroi e ai suicidi. Trieste e il caso Svevo, Bompiani Ore 19 Officina 2 Stefano Cingolani, Bolle, balle e sfere di cristallo, Bompiani. Con Ernesto Auci e Giorgio La Malfa Ore 19 Officina 3 Silvia dai Prà, Quelli che però è lo stesso, Laterza. Con Francesco Piccolo e Chiara Valerio Ore 20 Officina 1 Dietro le quinte di un esordio: lo scrittore e il suo editor. Con Paolo Piccirillo, Giuseppe Schillaci con Leonardo Luccone (Nutrimenti); Paolo Zanotti con Vincenzo Ostuni (Ponte alle Grazie); Andrea Tarabbia con Giulio Milani (Transeuropa). Modera Stefano Gallerani Ore 20 Officina 2 Nina Mimica, Vivere fa solletico, Einaudi. Con Mariolina Venezia Ore 20 Officina 3 Patrizia Traverso, Preferisco leggere, Tea. Con Chiara Valerio Ore 15 Officina 3 Giorgio Nisini, La città di Adamo, Fazi 17 Mostre Foyer Auditorium L’Atlante di Borges Mostra itinerante di fotografie scattate durante i viaggi di Jorge Luis Borges e María Kodama per il mondo. A cura di Ciudad de Buenos Aires e Fundaciòn Internacional Jorge Luis Borges. AuditoriumArte Art of Kvĕta Pacovská Dagli anni ‘60 Kvĕta Pacovská si dedica alla creazione di libri illustrati, intesi come oggetti d'arte tattile e tridimensionale. Sulle orme delle avanguardie del Novecento l'arte dell'illustrazione tra meraviglia e stupore. A cura dell'Associazione Culturale Teatrio. Assessorato alle Politiche Culturali Garage Massimo Siragusa Biblioteche Massimo Siragusa riprende, con il rigore della ripresa frontale e della visione chiara, le sale di lettura, gli scaffali, i grandiosi spazi di quindici tra le più importanti e storiche biblioteche italiane. Mostra fotografica a cura di Alessandra Mauro - Contrasto. Produzione inedita dell'artista in occasione di Libri come. Garage Valentina Vannicola Tra letteratura e fotografia Attraverso uno sguardo ludico e visionario Valentina Vannicola mette in scena alcuni episodi dei capolavori della letteratura universale: Don Chisciotte di Cervantes, La principessa sul pisello di Hans Christian Andersen e l'Inferno di Dante. Mostra fotografica a cura di Anna Cestelli Guidi - produzione s.t. foto galleria libreria. Le foto dell’Inferno sono una produzione inedita dell’artista in occasione di Libri come. Cavea La cadia de ma xia Installazione di Antonio Marras (La sedia di mia zia) Un’installazione di Antonio Marras che dal festival Settembre dei poeti arriva a Libri come. Sedie segnate dall'uso, sghembe, umili, “vestite” di libri e nastri rossi trasformate dall'artista e stilista di Alghero in “sedie sapienti”. ATTIVITÀ PER LE SCUOLE LABORATORI “I MESTIERI DEL LIBRO” da lunedì 4 a venerdì 8 aprile Officina 1 ore 10.30 Tournée risorgimentale di Maurizio Maggiani dedicato alle scuole superiori Lo scrittore L’editore A cura della Scuola Holden lunedì 4 e martedì 5 aprile Officina 1 ore 15 - 18 Tecniche di scrittura con Elena Varvello A cura di minimum fax lunedì 4 aprile Officina 3 ore 17 - 20 Come aprire una casa editrice con Marco Cassini Comunicare un libro con Alessandro Grazioli lunedì 4, mercoledì 6, giovedì 7 e venerdì 8 Garage - BIBLET CAFÉ Spazio Telecom Italia ore 12.45 a cura di Telecom Italia Future Centre Nuove modalità di fruizione della lettura: la sperimentazione di un futuro oramai diventato presente dedicato alle scuole superiori Il libraio martedì 5 aprile Officina 2 ore 10.30 a cura della Fondazione Bellonci Linguaggi e scritture creative dedicato alle scuole superiori A cura della SLI-Scuola Librai Italiani di Orvieto lunedì 4 aprile Officina 2 ore 15 - 17 Il mestiere del libraio con Rodrigo Dias e Paolo Pisanti da lunedì 4 a venerdì 8 aprile Officina 3 ore 10.30 a cura di Giovanni Nucci Sempre le stesse storie dedicato alle scuole medie e biennio superiori A cura della SLI-Scuola Librai Italiani di Orvieto martedì 5 aprile Officina 2 ore 15 - 17 Aprire e gestire una libreria con Alberto Galla Biglietti Attività per le scuole 2 euro. I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione Info e prenotazioni: 0680241226 - 408 [email protected] 18 A cura della Scuola Holden mercoledì 6 e giovedì 7 aprile Officina 1 ore 15 - 18 Narrazione cinematografica con Fabrizio Cestaro A cura della Scuola per Librai Umberto ed Elisabetta Mauri mercoledì 6 e giovedì 7 aprile Officina 2 ore 15 - 17 La libreria del nuovo secolo e il mestiere del libraio a cavallo tra tradizione e innovazione con Romano Montroni A cura di minimum fax martedì 5 aprile Officina 3 ore 17 - 20 Cos’è l’editing con Nicola Lagioia Il lavoro in redazione con Riccardo Falcinelli A cura di Marcos y Marcos mercoledì 6 e giovedì 7 aprile Officina 3 ore 16 - 19 I mestieri del libro Prove aperte di lavoro editoriale con Claudia Tarolo e Marco Zapparoli A cura di Giulio Perrone Editore venerdì 8 aprile Officina 3 ore 15 - 19 Essere editori nel nuovo millennio Corso di editoria con Giulio Perrone e Paolo Di Paolo Biglietti Laboratori 10 euro. I posti sono limitati ed è necessaria la prenotazione Info e prenotazioni: 0680241226 - 408 [email protected] M USICA Lunedì 4 Sala Sinopoli ore 21 Van Der Graaf Generator Biglietti: da 35 a 40 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Luca Fiaccavento VAN DER GRAAF Peter Hammill, Guy Evans e Hugh Bunton, ovvero i Van der Graaf Generator, una tra le più importanti progressive rock band di sempre, faranno tappa per il nuovo tour europeo all’Auditorium Parco della Musica poco dopo l'uscita del GENERATOR nuovo album "A Grounding in Numbers". I Van Der Graaf Generator cominciano a farsi strada in Inghilterra alla fine degli anni ’60 con una loro particolarissima visione musicale che comprende elementi di jazz, elettronica, classica, blues e soul. La loro è musica sperimentale nel senso più vasto del termine; sono un quartetto rock ma senza chitarre, utilizzano strumenti come organo, flauto, sassofono, piano, che loro stessi modificano per produrre suoni arricchiti con raffinatissimi effetti di sovraincisione. Le loro esibizioni live sono flussi visionari di musica elettronica creati dalla batteria ossessiva di Guy Evans, dalle tastiere di Hugh Bunton e dai fiati di David Jackson (attualmente non più nella band), solcati dalla voce di Peter Hammill. Quest’ultimo, oltre che leader e fondatore della formazione, è anche il membro più attivo, con una fiorente carriera solista mai abbandonata del tutto. Nel 2008 è uscito “Trisector”, attualmente il loro disco più recente, il cui tour REA XIA Per il ciclo Carta Bianca a Danilo Rea il grande pianista italiano incontrerà una delle stelle emergenti del jazz cinese, il pianista Xia Jia. Un concerto speciale in cui l’improvvisazione e la melodia saranno preponderanti e in cui confluiranno due mondi e due generazioni differenti di pianisti jazz. Xia Jia, nato a Pechino, dopo aver conseguito studi classici come direttore d’orchestra e pianista si avvicina al jazz dove la sua creatività trova maggiore espressione. "Quando suoni musica classica sei solo un interprete, quando stai suonando jazz sei interprete e compositore allo stesso tempo... Ogni jam session è un’esperienza di vita". Xia Jia studia a Pechino dove, con il chitarrista Lawrence Ku, fonda il Touchstone Jazz Quartet; a New York si forma con Harold Danko e suona tra gli altri con il gruppo vincitore del Grammy Award New York Voices. Tornato in Cina fonda il Xia Jia Trio, il trio Dew Electrio e la big band City Jazz Orchestra di cui è anche direttore. Suona inoltre in alcune band tra cui Red Hand Jazz. Nel 2008 pubblica il suo primo album in solo “Over the Rainbow”. Danilo Rea, dopo gli studi di pianoforte classico al Conservatorio di Santa Cecilia a Roma e l’esperienza come musicista nel mondo del progressive rock, debutta nel mondo del jazz con il Trio di Roma nel 1975, raggiungendo la notorietà internazionale. La sua musica è ricca di momenti di improvvisazione di grande lirismo che gli sono valsi l’accostamento al grande Keith Jarrett. A differenza di Jarrett Rea trae la propria ispirazione dai classici e dal pop italiano. In Italia viene considerato come il grande poeta tra i musicisti di jazz ed è diventato famoso suonando con molti cantautori e cantanti come Claudio Baglioni, Domenico Modugno, Gianni Morandi, Pino Daniele e Mina. M USICA li hai portati l'anno seguente in Italia per tre indimenticabili e affollati concerti. a Danilo Rea Martedì 5 Sala Petrassi ore 21 Danilo Rea pianoforte Xia Jia pianoforte Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 19 Una produzione con il sostegno di in collaborazione con PRANAM SCELSI E GURDJIEFF Giovedì 7 Sala Petrassi ore 21 PRANAM Scelsi e Gurdjieff, la leggenda di due uomini straordinari PROGRAMMA Georges I. Gurdjieff: Canti, Danze e Inni Sacri Foto di Paola Marangolo Giacinto Scelsi: Improvvisazioni su ondiola dell’autore prima presentazione della registrazione in pubblico Giacinto Scelsi: Suite n. 9 “Ttai” una successione di episodi che esprimono alternativamente il movimento del Tempo e dell’Uomo così come simbolizzato dalle cattedrali e monasteri con il sacro suono “Om” Franco Battiato: scelsi Scelsi prima esecuzione assoluta Anja Lechner violoncello Vassilis Tsabropoulos pianoforte Carlo Guaitoli pianoforte Con la partecipazione straordinaria di Franco Battiato synth Pino Pischetola ingegnere del suono Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Per la rassegna Contemporanea una serata dedicata a due maestri del ‘900, Gurdjieff e Scelsi. Quando nel 1922 Georges I. Gurdjieff (nato a Aleksandropol nel 1877) arrivò in Francia, già lo precedevano disparate leggende. In breve tempo si cominciò a parlare di lui come un maestro inaudito e sconcertante, che insegnava, con l’ausilio di tecniche collegate ad antichissime dottrine orientali, a risvegliarsi da una vita di automi addormentati. Da quel momento, fino alla sua morte nel 1949, l’insegnamento di Gurdjieff si diffonde capillarmente toccando le persone più diverse (da Katherine Mansfield a Peter Brook, da Peter Gabriel a Franco Battiato). Stessa sorte avviene, dopo la morte nel 1988, per Giacinto Scelsi. La sua arte (musica e poesia) - così come il suo filosofico misticismo, fino allora conosciuto da pochi ma fedelissimi eletti - si espande e viene conosciuta e apprezzata dovunque. Due personaggi straordinari quindi vengono presentati in questa serata con documenti inediti e opere preziose. Entrambi affidavano la propria arte del comporre a improvvisazioni che venivano realizzate da copisti ed allievi esperti. In anteprima mondiale, grazie al restauro della Fondazione Isabella Scelsi, sarà possibile ascoltare alcune improvvisazioni (matrici originali dei capolavori del maestro) di Scelsi sul suo leggendario strumento, l’ondiola. Così, come un binario parallelo, per la prima volta in Italia, opere di Gurdjieff saranno eseguite da Anja Lechner al violoncello e Vassilis Tsabropoulos al pianoforte. A seguire l’esecuzione di uno dei grandi lavori mistici di Scelsi, la Suite n. 9 “Ttai” eseguita dal pianista Carlo Guaitoli. A chiudere la serata una novità: il nuovo lavoro “scelsi Scelsi” di e con Franco Battiato, dedicato alla figura del Maestro 20 di via San Teodoro. Enrico Rava, Aldo Romano e Kenny Wheeler. Nel 1987 viene nominata Miglior nuovo M USICA NICOLAPIOVANI RITAMARCOTULLI La rassegna Solo presenta una delle pianiste italiane più apprezzate a livello europeo, dotata di una sensibilità e di capacità compositive e improvvisative uniche: Rita Marcotulli. Nata a Roma, dopo una formazione classica presso il Conservatorio di Santa Cecilia, inizia a collaborare dai primi anni ‘80 con importanti musicisti europei e americani come Jon Christensen, Richard Galliano, Steve Grossman, Joe Henderson, Pat Metheny, Michel Portal, Sabato 16 Sala Petrassi ore 21 Rita Marcotulli pianoforte Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub talento da "Musica Jazz". Nel 1988 entra a far parte della Billy Cobham's band. Ha composto numerose colonne sonore, musiche per progetti di danza per Roberta Garrison e Teri J. Weikel. Suona in numerose formazioni tra cui il quartetto con Tore Brunborg, Anders Jormin e Anders Kjellberg, il trio con Palle Danielsson e Bob Moses, un quintetto con Maria Pia De Vito, Nicola Piovani torna all’Auditorium Parco della Musica con Il “Concerto in quintetto”. Il progetto propone brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto - Suite De André, La Vita è Bella, Suite Moretti, Annozero, La voce della Luna… - appositamente rivisitati e riarrangiati da Nicola Piovani in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dall’autore. Rispetto ai concerti di ampio organico orchestrale, il “Concerto in quintetto” è anche una riflessione più intima e flessibile, un concerto che molto punta sulla cantabilità dei singoli strumenti - il sassofono, il violoncello, la fisarmonica - ma anche sulla duttilità ritmica di un organico agile, che permette all’invenzione solistica di rivelare lati nascosti fra le pieghe di partiture destinate all’origine a un repertorio corale, collettivo. Concerto in quintetto Venerdì 29 Sala Petrassi ore 21 Nicola Piovani Concerto in quintetto M USICA un duo con Pietro Tonolo, un quartetto con Dewey Redman, Michel Benita e Aldo Romano, un quartetto con Charlie Mariano, Palle Danielsson e Marilyn Mazur, un altro con Enrico Rava, Richard Galliano e Enzo Pietropaoli, suona nel Palle Danielsson Quintet, nel Dewey Redman Quartet, ha accompagnato spesso Pino Daniele. Nicola Piovani pianoforte Marina Cesari sax e clarinetto Pasquale Filastò violoncello e chitarra Andrea Avena contrabbasso Cristian Marini batteria e fisarmonica Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 21 M USICA La Messa da Requiem in re minore K 626 di Mozart è legata alla controversa vicenda della morte di Mozart, avvenuta il 5 dicembre 1791, il giorno successivo al completamento del Confutatis Maledictis. Quest’opera è avvolta da un alone di mistero, in quanto Mozart fu incaricato da un committente di cui non doveva assolutamente conoscere l’identità, perché questi aveva l’abitudine di far passare come sue le musiche che faceva eseguire alla sua Venerdì 22 ore 21 sabato 23 ore 18 Sala Santa Cecilia CONCERTO DI PASQUA orchestra. Mozart lasciò incompiuta la partitura, che fu poi terminata dall’entourage degli allievi Una produzione Roma Sinfonietta in collaborazione con più fedeli: Joseph Eyber, Franz Freistadler e soprattutto da Franz Xaver Süssmayer. Il Requiem Fondazione Musica per Roma ROMA SINFONIETTA FRANCESCO LANZILLOTTA MOZARTREQUIEM costituisce un’opera di bottega, frutto di un artigianato collettivo caratteristico di un’epoca intera. Del genio di Mozart abbiamo l’idea della morte come “sorella e amica dell’uomo”, del ciclo eterno della rinascita, del mistero (e non della punizione) che ci attende oltre la soglia della vita. W. A. Mozart Messa da Requiem in re minore K 626 per soli, coro e orchestra Orchestra Roma Sinfonietta Francesco Lanzillotta direttore Paola Leggeri soprano Adriana Di Paola mezzosoprano Davide Giusti tenore Dionisos Tsantinis basso Nuovo Coro Lirico Sinfonico Romano Stefano Cucci Maestro del Coro Biglietti: da 20 a 35 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 22 AMERICA Domenica 17 Sala Santa Cecilia ore 21 M USICA “A Horse with No Name”, “Sister Golden Hair” e “You Can Do Magic“ sono solo alcuni dei grandi successi degli America, il gruppo angloamericano celeberrimo negli anni ‘70 e negli anni ‘80 per il magnifico rock "leggero", così vicino al sound della West Coast. Gerry Beckley, Dewey Bunnell e Dan Peek, figli di padri americani facenti parte di personale militare di stanza nella base USAF londinese di West Ruislip, e madri britanniche, si incontrano a metà degli anni ‘60 a Londra, dove studiano alla London Central High School di Bushey e militano in due diverse band. I tre decidono di formare un gruppo rock dal nome America. Il loro primo LP è registrato nei Trident Studios e nei Morgan Studios di Londra, prodotto da Ian "Sammy" Samwell, noto per i successi che aveva scritto per Cliff Richard con l'assistenza di Jeff Dexter. L'album, pubblicato solo in Europa con un successo non esaltante, non contiene il brano di successo “A Horse with No Name”. Samwell aiuta il gruppo a inciderlo e convince la casa discografica Warner Brothers a pubblicare la nuova canzone su un EP che ottiene grande successo sia negli Stati Uniti sia in Europa. L'album “America”, pubblicato di nuovo con “A Horse with No Name”, ottiene il disco di platino. Seguono “Homecoming”, che contiente la celebre “Ventura Highway”, “Holiday” e “Hearts”, contenente “Sister Golden Hair” e “Daisy Jane”. Dan Peek lascia il gruppo dopo l'incisione di “Harbor” nel 1977. Il duo restante produce molti altri album e un successo radiofonico, “You Can Do Magic”, che raggiunge l'8ª posizione nella classifica pop statunitense nel 1982. L'ultimo successo nella top-40 hit è stato “The Border” nel 1983. Gli America hanno proseguito con un costante lavoro dal vivo e sporadiche incisioni dopo il loro distacco dalla casa discografica Capitol Records a metà degli anni Ottanta. America Gerry Beckley voce, chitarra, pianoforte Dewey Bunnell voce e chitarra Richard Campbell basso Michael Woods pianoforte e chitarra William Leacox batteria Biglietti: da 40 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 23 M USICA Sabato 30 Sala Petrassi ore 21 Susana Baca “Afrodiaspora” All’Auditorium una delle voci più importanti di oggi, ambasciatrice nel mondo della Susana Baca voce Ernesto Hermoza chitarra, charango Oscar Huaranga basso Hugo Bravo percussioni tradizione afro–peruviana, figura chiave che è riuscita a riportare in vita una cultura musicale in gran parte ignorata anche nella sua terra. Susana Baca presenterà Afrodiaspora, un progetto che riflette le esperienze che ha vissuto girando il mondo. Biglietti: da 15 a 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub In concerto verranno omaggiate icone scomparse Ochoa, Celia Cruz con “Baho Kende” e “Mayimbe” la Sonora Susana Baca delle è “Dedicated to You”.con Vincitore per tre Matancera. anni di seguito dei sondaggi per l’attenzione meticolosa alla poesia riviste Down Beat nota e JazzTimes come miglior voce maschile si è ormai imposto come personalità di spicco delle nel panorama contemporaneo lirica; alcune sue canzoni sonodel jazz vocale. Elling contemporanee esordisce come jazz vocalist con l'album a“Close e attingono unaYour Eyes” (1995) e si fa notare per la sua voce baritonale, per le quattro costellazione di compositori che includono il ottave di estensione, per una sillabazione fluida e per un assoluto virtuoso della chitarra Javier Ruibal da controllo della tecnica scat. Tra il 1997 e il 2003 pubblica sei album, e personalità Iván Benavides, stato al collaborando con Cadice numerose del jazz. che Nel è 2007 pubblica “Nightmoves” in cui, al fianco della di vecchimusica amici comecontemporanea Bob Mintzer, Christian centro McBride e John Pizzarelli, compaiono collaboratori: colombiana negli anche ultimi nuovi tre decenni. DalRob Mounsey alle tastiere, Guilherme Monteiro alla chitarra e Grégoire Maret Perù arrivano i pezzi del troubadour Javier all'armonica. L'album è stato candidato al Grammy Award come miglior Lazo, del suonatore di cajon Miguel album di jazz vocale nel 2008. Nel suo ultimo lavoro, ”The Gate”, sfodera e di Víctor Merino che il la sua calda voce alBallumbrosio fianco del suo inseparabile compagno d’avventura, componediuna Susana. pianista Laurence Hogbood, Bob canzone Mintzer ai per sassofoni e John Patitucci al basso. M USICA © Alessandro Gerini BACA M USICA Amparo Per la rassegna La Voce uno dei più celebri cantanti statunitensi, Kurt Elling reduce dalla vittoria del Grammy per il progetto SUSANA GIUSY Giovedì 7 Sala Sinopoli ore 21 Giusy Ferreri Biglietti: da 30 a 35 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 24 come rappresentata da “Que Bonito tu Vestido” e FERRERI Parte dall’Auditorium Parco della Musica il nuovo tour teatrale di una delle scoperte più originali della musica italiana degli ultimi anni, Giusy Ferreri. A poca distanza dalla sua partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo con il brano “Il mare immenso”, l’artista siciliana presenterà dal vivo il nuovo album di inediti “Il mio universo”. Accompagnata dalla sua band eseguirà i brani del nuovo album insieme alle hit che l’hanno resa in pochi anni una delle star della musica italiana da “Non ti Scordar Mai Di Me” a “Novembre” o le cover estratte da “Fotografie”. “Il Mio Universo” è un disco di brani inediti che vanta la collaborazione di autori illustri (Enrico Ruggeri e Luigi Schiavone, Francesco Bianconi, Roberto Casalino, Rudy Marra, Massimiliano Zanotti, Luca Rustici e Ania, Gennaro Cosmo Parlato), oltre alla stessa Ferreri che ha firmato cinque dei brani che compongono l’album, e quattro differenti produttori (Corrado Rustici, Luca Rustici, Simone Bertolotti e Marco Trentacoste). Martedì 26 Sala Santa Cecilia ore 21 NEK Il cantautore e musicista Filippo Neviani, ovvero Nek, si esibirà nella Sala Santa Cecilia con il suo nuovo progetto che porterà in tour in Italia e Nek all’estero. “Nek European Tour 2011 - The Quartet European Tour 2011 The Quartet Experience Experience” si fonda sull’idea di riportare alle origini Nek voce e basso Emiliano Fantauzzi, Chicco Gussoni chitarre Luciano Galloni batteria Biglietti: da 25 a 35 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub il suono live, sottolineandone l’impronta rock. Incluso Nek, che oltre a cantare suonerà il basso, sul palco ci saranno solo quattro musicisti con i loro strumenti: il loro compito sarà dare vita alle canzoni senza l’ausilio di campionamenti o altri strumenti elettronici. Nek e la sua band eseguiranno i brani più famosi del cantautore raccolti per celebrare i suoi primi vent’anni di carriera nel disco di platino “E da qui - Greatest Hits 1992-2010”, la più completa ed esauriente collezione dei suoi più grandi successi che contiene ben 36 canzoni e 3 inediti. GRANDI C ONCERTI IN CAVGEIÀA IN VENDITA ALL’AUDITORIUM PER Luglio suona bene GIUGNO LUGLIO Giovedì 23 Sabato 2 Lunedì 25 Orchestra di Piazza Vittorio Un incontro in jazz Lou Reed Sabato 25 Pooh Lunedì 27 John Mayall Martedì 28 Manhattan Transfer Mercoledì 29 Ludovico Einaudi dirige La Notte della Taranta Gino Paoli, Flavio Boltro, Danilo Rea, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto presentano il nuovo disco "Auditorium Recording Studio" prodotto da Parco della Musica Records Lunedì 4 Mercoledì 27 Joe Cocker Giovedì 28 Orquesta Buena Vista Social Club® featuring Omara Portuondo Ringo Starr Sabato 30 ® and his all starr band Symphonicity Tour 2011 Sting Sabato 9 Chicago Domenica 10 John Mellencamp No better than this tour Lunedì 11 AGOSTO Lunedì 1 Stefano Bollani piano solo Cindy Lauper Martedì 2 Martedì 12 Giovanni Allevi George Benson Mercoledì 13 Elton John and his band Venerdì 22 Primal Scream (MIT) Sabato 23 Meet in Town (MIT) E IN SALA SINOPOLI NON PERDETEVI Sabato 9 luglio Stefano Di Battista Quintet presenta “Woman’s Land” Lunedì 11 luglio Tea for three (Dave Douglas, Enrico Rava, Avishai Cohen, Uri Caine, Linda Ho, Clarence Penn) Mercoledì 13 luglio Brad Mehldau - Joshua Redman Duo 25 Giovanni Falzone tromba Francesco Bearzatti sassofono Beppe Caruso trombone Paolino Dalla Porta contrabbasso Zeno De Rossi batteria “Questo progetto nasce dal desiderio di esplorare, secondo la mia personale visione, uno dei maggiori esponenti della musica del XX secolo: Ornette Coleman. L’elemento principale che mi ha indotto a intraprendere questa strada è stato il grande lirismo visionario di Ornette, elemento che ha saputo sconvolgere le regole del jazz a partire dalla metà degli anni ‘50, aprendo nuove prospettive sugli sviluppi della musica jazz e non solo. Il progetto si svolge in otto movimenti: quattro brani di Ornette (Blues Connotation, Lonely Women, Free, Congeniality) intrecciati a quattro mie composizioni originali (Fuga Mentale, King Of The Free, Ornette, Bourbon Street) dedicati a Coleman. Tutti i brani sono stati da me arrangiati secondo una visione di jazz contemporaneo in modo da dare una omogeneità a tutto il quadro sonoro.” GIOVANNI FALZONE M USICA Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Lunedì 18 Teatro Studio ore 21 Marc Copland pianoforte MARC COPLAND EXTRA Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub DOMENICA 17 Domenica 17 Teatro Studio ore 11 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 26 Andrea Boccalini Giovanni Falzone “Around Ornette” Around Ornette M USICA Lunedì 4 Teatro Studio ore 21 Terzo appuntamento della rassegna Recording Studio, la serie di sedute di registrazione aperte al pubblico che si tengono presso le sale dell’Auditorium Parco della Musica pubblicate successivamente dalla Parco della Musica Records. Il 4 aprile sarà la volta di Giovanni Falzone, trombettista del Tinissima Quartet, decretata dal referendum di Musica Jazz migliore formazione del 2010 e di cui la Parco della Musica Record ha pubblicato 2 dischi: “Suite for Tina Modotti” e “X – Suite for Malcolm”. Falzone presenterà in prima assoluta il nuovo progetto “Around Ornette”.. JONI MITCHELL BLUE Ernesto Assante e Gino Castaldo raccontano la genesi e la storia di uno degli album cardine della storia del rock: “Blue” di Joni Mitchell. Quarto album della cantante canadese, pubblicato nel 1971, è tra i dischi più amati della Mitchell. Blue è una raccolta di canzoni malinconiche e poetiche che esplora le varie sfaccettature delle relazioni interpersonali a partire dall'infatuazione ('"A Case of You"), passando per l'insicurezza ("This Flight Tonight). Le canzoni presentano dei semplici accompagnamenti di pianoforte, chitarra e dulcimer degli Apalachi. Blue fu un successo commerciale e di critica e raggiunse il ventesimo posto della Billboard Album Chart nel settembre 1971. Il singolo "Carey" raggiunse la novantatreesima posizione della Billboard Hot 100 Chart. Marc Copland è un pianista inconfondibile per raffinatezza armonica, tocco e controllo delle dinamiche con il pedale. Leggende nel mondo musicale raccontano di giovani pianisti che si nascondono dietro le quinte per carpire i suoi segreti. Originario di Philadelphia, Copland si inserisce nella vibrante scena della sua città come sassofonista prima di trasferirsi a New York dove incontra John Abercrombie e collabora tra gli altri con Chico Hamilton. Abbandona il sassofono per il pianoforte e a metà degli anni ottanta è già riconosciuto come un talento originale del pianoforte. Come sideman ha suonato tra gli altri con Bob Belden, Jane Ira Bloom, Joe Lovano, Tim Hagans. Copland suona e registra con il contrabbassista Gary Peacock e il batterista Billy Hart negli anni novanta. La sua fama aumenta con i tre dischi per la Savoy con il suo quintetto insieme al trombettista Randy Brecker, al sassofonista Bob Berg e al batterista Dennis Chambers e successivamente con il quartetto formato insieme al chitarrista John Abercrombie, al contrabbassista Drew Gress e al batterista Billy Hart. Il concerto nella rassegna Solo sarà un’occasione imperdibile per ascoltare questo maestro del pianoforte jazz. EXTRA Roma. La storia dell’arte. Lezioni di arte sul museo a cielo aperto di Roma. Domenica 10 Sala Sinopoli ore 11 Ester Coen Il Colosseo Anni Sessanta e oltre Lunedì 11 Sala Sinopoli ore 21 È il processo alla normalità, all'uomo che sbaglia contrapposto all'uomo perfetto, vicino a Dio più di qualunque altro. E la giuria sarà chiamata a scegliere se prefe- Processo a Caino oppure osare una decisione meno ortodossa e innalzare per una volta verso l'al- Presidente della Corte Piercamillo Davigo (magistrato) ta da Stefano Dambruoso e Massimo Martinelli, ognuno dei Processi alla Storia sarà celebrato riproducendo esattamente le atmosfere, le tensioni e i colpi di scena caratteristici dell'aula giudiziaria. I protagonisti si cimenteranno in dibattimenti all'impronta, senza un copione prestabilito, senza aver avuto la possibilità di "provare" la scena. Gli imputati prepareranno le loro dichiarazioni innocentiste; i loro avvo- CAINO I Processi alla Storia a cura di Stefano Dambruoso e Massimo Martinelli risce confermare il giudizio della storia puntando il dito contro il fratello cattivo, to il simbolo della umana fallibilità. Come è ormai tradizione per la rassegna cura- cati studieranno le migliori arringhe difensive rie tecniche, che chiederanno conto delle INNOCENTE responsabilità, vere o presunte dell'accusato, ma anche degli effetti che i loro comportamenti hanno avuto nella politica, nella cultura COLPEVOLE e nei costumi sociali negli anni successivi. M A I N Imputato Franco Maranzana (autore teatrale e geologo) Pubblico Ministero Domenico Benedetti Valentini (senatore) Avvocato difensore Nunzia De Girolamo (parlamentare) e i pubblici ministeri pronunceranno requisito- In collaborazione con EXTRA Anni Sessanta e oltre S P O N S O R S P O N S O R Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Domenica 17 Sala Sinopoli ore 11 Miguel Gotor 1974. Pasolini, il divorzio e la strage di Brescia Miguel Gotor. 1974. Pasolini, il divorzio e la strage di Brescia. Il 1974 è un anno cruciale nell’Italia contemporanea. Il 12 e il 13 maggio si svolge il referendum sul divorzio: partecipa al voto l’87,7% degli aventi diritto. La vittoria di quanti vogliono mantenere in vigore la legge Fortuna-Baslini, che aveva equiparato l’Italia ai principali paesi europei, è schiacciante. Quasi il 60% dei votanti si dichiara a favore del divorzio. La Dc e il fronte clericale sono battuti. Quindici giorni dopo, la strage. Il 28 maggio l’attentato di piazza della Loggia causa la morte di 8 persone e oltre cento feriti. È l’evento culminante di un ciclo stragista iniziato a piazza Fontana nel 1969 che caratterizza la cupa stagione della strategia della tensione e del terrorismo neo-fascista. I due avvenimenti sono seguiti sul «Corriere della Sera» da un testimone di EEXXTTRRA A Il Colosseo Biglietti: intero 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub © Photoservice Electa, Milano / Marco Covi ESTER COEN L’ultimo appuntamento della stagione con la nuova rassegna Roma. La Storia dell’arte vedrà protagonista la professoressa Ester Coen (Università degli studi dell'Aquila). «Nel 1963 Pino Pascali realizza un’opera dal titolo Colosseo, “finta scultura” e, insieme, tautologia di un monumento straordinariamente presente nell’immaginario universale. Lo sguardo svincola il materiale dal significato e dalla gravità degli ideali che nei secoli si sono sovrapposti a quell’immagine: l’idea della grandezza di Roma, il potere del rudere archeologico, la romanità nella sua forma di dominio e di coraggio di un popolo. Nell’opera si condensa l’idea di un’esteriorizzazione estetica, provvisoria, come l’archetipo artigianale che soggiace a questo nuovo modello di rappresentazione “povera”. Sono gli anni che vedono Roma diventare luogo della “dolce vita”, territorio di rinnovata conquista, conquista pacifica, non più segnata dai tratti bellicosi che hanno impresso alla Roma fascista l’effigie della tragedia. Gli emblemi perdono la drammatica verità di simbolo di cui si sono rivestiti per trasformarsi in materia artistica, così come gli oggetti del quotidiano diventano per la Pop americana giganteschi simulacri nell’amplificarsi del loro apparire. Una partita, tra Italia e America, giocata sul respiro dialogico tra mito e modernità.» Le Lezioni sono introdotte da Paolo Di Paolo Al termine di ogni lezione, “Italia: si gira”. Antologia filmata su come la televisione ha raccontato la storia. A cura di Luigi Bizzarri in collaborazione con Vanessa Roghi Biglietti: intero 8 euro. Ridotto over 65 e under 26, 6 euro; ridotto scuole 5 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub eccezione, Pierpaolo Pasolini. Sarà lui, con il suo sguardo critico e profetico, a guidare il nostro viaggio lungo un tornante decisivo della nostra storia. MIGUEL GOTOR insegna Storia Moderna all’Università di Torino 27 Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli L’uomo senza qualità di Robert Musil Massimo Venturiello legge “L’uomo senza qualità” di Robert Musil Introduzione di Franz Haas Robert Musil, figlio dell'ingegnere Alfred e di sua moglie Hermine, nacque nel 1880 a Klagenfurt, nell’Impero Austro-Ungarico. Dopo la prima classe del liceo scientifico, frequentò due collegi militari e l'accademia militare di Vienna, che però abbandonò per seguire i corsi di ingegneria meccanica a Brno. Finiti gli studi, si iscrisse all’Università di Berlino, laureadosi in filosofia. Editore e bibliotecario, pubblicò nel 1906 il suo primo romanzo, “I turbamenti del giovane Törless”. Nel 1911 sposò Martha Marcovaldi, già madre di due figli. Ufficiale sul fronte italiano nella Prima Guerra Mondiale, al rientro divenne critico teatrale e saggista, attraversando gravi problemi economici. Trasferitosi a Berlino, nel 1933 tornò a Vienna per proteggere la moglie ebrea. Nel 1938, dopo l'annessione nazista dell'Austria, emigrò a Ginevra, dove morì nel 1942. Il primo volume del suo capolavoro, “L’uomo senza qualità”, uscì nel 1930. Il successo fu tale che venne fondata a Berlino una Società Musil per finanziare lo scrittore e consentirgli di completare l’opera, di cui però comparve nel 1933 solo la prima parte del secondo volume. L’ultima, incompiuta per la morte dell'autore, venne pubblicata dalla sua vedova, nel 1943, a proprie spese. M O ST R E Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub #05 Dal 29 aprile al 12 giugno Giuseppe Chiari AuditoriumArte dal lunedì al venerdi ore 17 - 21 sabato domenica e festivi: ore 11 - 21 ingresso libero FLUXUS BIENNIAL 730 giorni hic et nunc 2010-2011 a cura di Achille Bonito Oliva La mostra di Giuseppe Chiari (1926 – 2007) nasce dalla considerazione che nella sua attività artistica musica e parola hanno sempre viaggiato su due binari paralleli, spesso incrociandosi e scambiandosi l'una con l'altra. Sostenitore dell'interazione tra musica, linguaggio, gesto e immagine, Chiari ha infatti elaborato azioni concepite come brevi brani che confluiscono in complesse pièces musicali, tese a esaltare la libertà espressiva e il concetto di indeterminazione del fare artistico. La mostra presenta due installazioni che hanno come protagonista due pianoforti, manipolati e denaturati dall'intervento dell'artista. Alle pareti un compendio delle note partiture di Chiari, da quelle storiche degli anni ’60 a quelle più recenti degli anni ‘80 e ‘90. Queste partiture mostrano l'evoluzione del suo lavoro, anche pittorico, in cui i segni delle note o le rappresentazioni grafiche dei gesti da compiere assumono un'evidenza visiva tale da imporsi anche quali immagini autonome e puri prodotti visuali, fino alle realizzazioni più pittoricamente elaborate della maturità che vedono l'uso del collage unito a segni, scritte e timbrature su pentagrammi e spartiti. MOSTRA Giuseppe Chiari Venerdì 29 Teatro Studio ore 21 28 © Susan Levenstein Biglietti: 5 euro. Giuseppe Chiari, Gesti sul piano 1975 foto di Antonio D’Agostino Alvin Curran AFTER FLUXUS PERFORMANCE Alvin Curran “Chiari ossia dj Beppe meets King Kong da Beethoven” legge Max Carletti L ET T E R AT U R A Massimo Venturiello Lunedì 11 Teatro Studio ore 21 Compositore e performer in linea con la tradizione americana di musica sperimentale, Alvin Curran sarà protagonista di un concerto performativo dedicato a Giuseppe Chiari, dal titolo “Chiari ossia dj Beppe meets King Kong da Beethoven”. Pioniere del campionamento elettronico, fondatore nel 1965 a Roma, insieme a Rzweski e Teltebaum, del gruppo Musica Elettronica Viva, Curran è autore di opere-performance poetiche per sintetizzatori, voce, suoni naturali su nastro e oggetti rinvenuti, quali conchiglie, corni, armoniche a bocca, che furono eseguite in tutta Europa e negli Stati Uniti. Per la performance in Auditorium Curran mescolerà liberamente alcune composizioni di Chiari con un live-set elettronico, basato sul suo celebre lavoro TransDadaExpress. M O ST R E Dal 19 al 29 aprile Foyer Sinopoli ingresso libero L’apparenza inganna Mostra di Anna Esposito a cura di Eva Clausen e Maria Chiara Salmeri ANNA ESPOSITO L’apparenza inganna Fondazione Musica per Roma Prosegue la rassegna Lezioni di ascolto con due incontri dedicati alle sorgenti e agli amplificatori, due dei principali elementi del sistema HI FI. Nell’arco di 40 anni la riproduzione Hi Fi ha fatto dei passi da gigante, dai primi sistemi a valvole a bassa potenza e con diffusori a tromba fino ai giorni nostri. L’incontro del 14 aprile parlerà delle sorgenti, dalle prime incisioni a nastro, fino al vinile poi il CD, per approdare all’attuale musica liquida. Focus sulle pietre miliari della riproduzione, i limiti tecnologici dell’epoca e quelli attuali. Perché una “vecchia” sorgente suona ancora tanto bene e quali sono le possibilità – e le convenienze - nel riportare in piena efficienza un prodotto del passato? Come la tecnologia moderna – infine - ha influito su qualità, limiti e caratteristiche delle nuove sorgenti, prospettive future. Il 28 aprile è la volta degli amplificatori. Una volta c’era (c’è tutt’ora) la valvola, adesso la classe D, in mezzo lo stato solido, probabilmente la migliore tecnica moderna di amplificazione. Viaggio attorno al mondo della preamplificazione e dell’elevazione a potenza, quale fascino avevano e continuano ad avere le valvole, poi le amplificazioni a transistor e infine la nuova e compatta classe D. Un percorso attraverso le tappe, i grandi classici e i momenti sto- in collaborazione con Audiogamma EXTRA La mostra “L’apparenza inganna” evidenza l’originalità del lavoro di Anna Esposito, artista romana che si è confrontata con i più grandi movimenti artistici procedendo parallelamente ad essi, rivendicando la propria assoluta autonomia. A partire dalla primissima produzione degli anni ’70, dall’attacco al consumismo fino alla denuncia di tematiche scottanti legate al nostro sistema socio-culturale, la mostra illustra attraverso alcuni esempi emblematici le tematiche affrontate dall’artista nella sua lunga carriera. Con il suo sguardo Esposito si aggira all’interno della nostra società e ne svela inevitabilmente gli inganni, i tranelli e i paradossi: il tutto diluito in una rarefatta atmosfera di leggerezza. L’arte di Anna Esposito si serve di piani linguistici variegati e multiformi, vivificati da una pulsione creativa inesauribile che sfrutta diversi mezzi espressivi: dalla pittura acrilica alla carta da riciclo, dal collage alla fotografia, dalla stoffa alla plastica. L’abilità dell’artista consiste nel trovare continuamente stimoli dall’esterno e nel plasmarli criticamente in realtà surreali dai complessi registri semantici che conservano però il graffiante segno della denuncia. LEZIONI DI ASCOLTO Dal vinile all’MP3, dalla cuffia al diffusore, viaggio intorno all’ascolto della musica Con Paolo Corciulo direttore SUONO e DJMag Italia Giancarlo Valletta direttore marketing Audiogamma Giovedì 14 Spazio Ascolto ore 21 Vintage e dintorni: le sorgenti Giovedì 28 Spazio Ascolto ore 21 Vintage e dintorni: gli amplificatori. rici più significativi; l’attuale mercato e le prospettive future e, infine, quanto conviene "riportare" alla luce vecchi apparecchi dimenticati in soffitta. S CEI X E TNRZA A Biglietti: 5 euro. Massimo Biondi Le malattie psichiatriche. Domenica 17 Sala Ospiti ore 11 “Le malattie psichiatriche.” Nel sesto incontro del ciclo “Salute: sapere per scegliere”, dedicato alla divulgazione scientifica, a cura della Fondazione Umberto Veronesi in coproduzione con la Fondazione Musica per Roma, si parlerà di malattie psichiatriche. I disturbi mentali rappresentano patologie che colpiscono circa una persona su quattro nell’arco della vita. Diversi studi mostrano che almeno la metà dei casi non riceve trattamento, anche perché non viene diagnosticata. Le conseguenze sono molteplici: sofferenza della persona, dei familiari, in particolare coniuge e figli, compromissione delle attività e del lavoro, riduzione della qualità di vita, rischio di cronicizzazione, effetti negativi anche sulla salute fisica. Molte di queste patologie sono in realtà curabili, sia con interventi psicosociali che farmacologici e non farmacologici. Far conoscere la realtà di questa sofferenza, le dimensioni e le potenzialità di cura, superare lo stigma, mobilizzare interventi di trattamento e prevenzione a vari livelli (individuo, gruppo, famiglia, società) permettere l’accesso alle cure per chi è in difficoltà, riconoscere i disturbi all’esordio e trattarli in tempo sono tra gli impegni più sottolineati nel mondo sanitario. Come individuare i primi sintomi di condizioni che possono condurre a malattie psichiatriche e cosa fare per curarle. Relatore MASSIMO BIONDI Massimo Biondi Professore Ordinario di Psichiatria, Sapienza Università di Roma Biglietti: 5 euro. 29 SCI ENZA Lunedì 11 Teatro Studio ore 11 “Storie di uomini e di malaria” Incontro con lo scrittore e vincitore del Premio Strega 2010 Antonio Pennacchi e con Gilberto Corbellini Storico della Medicina, Sapienza Università di Roma partecipa l’attore Clemente Pernarella Biglietti: 2 euro. Info per le scuole: [email protected] ANTONIO PENNACCHI GILBERTO CORBELLINI CLEMENTE PERNARELLA Una coproduzione STORIE DI UOMINI E DI MALARIA “Canale Mussolini” di Antonio Pennacchi, vincitore del premio Strega nel 2010, racconta, attraverso la storia di una famiglia veneta emigrata nel Lazio agli inizi degli anni Trenta del Novecento per partecipare alla “redenzione” delle Paludi Pontine, una grande epopea nazionale che fu allo stesso tempo un modello di ingegneria idraulica e sociale. La qualità del romanzo e il suo successo hanno riportato all’attualità una condizione geografica e sanitaria dell’Italia, quando il Paese era gravato dalla presenza della malaria. E consentono di ragionare sul significato che quell’esperienza può ancora assumere nella ricostruzione di una memoria nazionale. L’11 aprile Antonio Pennacchi parlerà del suo romanzo con studenti delle scuole romane e con lo storico della medicina Gilberto Corbellini. Nel corso dell’incontro le narrazioni del libro – lette dall’attore Clemente Pernarella - potranno essere contestualizzate e discusse alla luce delle idee allo stesso tempo ingegneristiche, mediche e sociali e dei fattori ambientali che in-canalarono il destino delle decine di migliaia di uomini che, di fronte allo stupore di tutto il mondo, ridisegna- EXTRA rono la geografia sanitaria di un intero territorio. Mercoledì 20 Teatro Studio ore 21 “Freedom Party for Amnesty” Prezzo biglietto 12 euro (l’intero incasso sarà devoluto ad Amnesty) Infoline: +39.339.89.54.865 [email protected] FREEDOM PARTY FOR AMNESTY La musica italiana si mobilita per la causa della libertà in Nordafrica. Mercoledì 20 aprile, presso il Teatro Studio dell’Auditorium Parco della Musica, ci sarà una serata dedicata al vento di libertà che arriva dal Nord Africa e a sostegno di Amnesty International, l’organizzazione per i diritti umani che proprio quest’anno compie 50 anni. Freedom Party for Amnesty è un modo per raccogliere le energie creative e le idee su quello che sta accadendo a pochi chilometri da noi. L’onda inarrestabile di libertà che sta investendo quei paesi deve essere amplificata dalla musica che, da sempre, sa comunicare le emozioni alla gente comune. Grazie al supporto de Il Fatto Quotidiano, con la direzione artistica di Paolo Cobianchi, insieme all’Associazione Culturale Ticto, alla web PAOLO BELLI QBETA YO YO MUNDI MARCOSBANDA LUCA BUSSOLETTI CARMINE TORCHIA AREAMAG M USICA agency Kiui, al sito di wish-lists Tivoglioregalare.it, a MusicaControcorrente e a ErrecomeRoma si esibiranno Paolo Belli, i Qbeta, gli Yo Yo Mundi, Areamag, Luca Bussoletti, Carmine Torchia e la Marcosbanda intervallati da interventi di grande interesse. Presentati dal giornalista de Il Fatto Quotidiano Luca Telese, sono previsti il portavoce di Amnesty International per l’Italia Riccardo Noury e altri ospiti d’eccezione. Un bellissimo momento di arte e di informazione ma anche un’ottima occasione per fare della beneficenza. L’intero incasso, infatti, sarà devoluto ad Amnesty International - sezione italiana - a supporto delle attività in cantiere per il 2011. Venerdì 8 Sala Petrassi ore 21 Omeopatia in Note “Omaggio a Maria Malibran” Michela Sburlati soprano Angela Naccari pianoforte La sesta edizione di “Omeopatia in Note” propone un concerto dedicato alla grande soprano Maria Malibran (1808 – 1836), una delle più belle e celebri cantanti liriche del XIX secolo nonché compositrice di musica vocale da came- Testi di Francesco Eugenio Negro tratti da “Grandi a piccole dosi”, Franco Angeli editore ra, amica di Bellini, Rossini e Chopin. Figura leggendaria prima e dopo la sua Musiche di Maria Malibran, Gioachino Rossini, Vincenzo Bellini cui l’artista riferisce solo alla sorella Pauline, anch’essa cantante. Maria conti- morte, avvenuta all’età di 28 anni. Appassionata di equitazione, cade in un incidente equestre. Inizia una cefalea che non riesce a dominare, accompagnata da vomito e svenimenti. Forse la causa di tutto ciò è una gravidanza di nua ad esibirsi fino alla morte che avviene circa un mese dopo la caduta. Tra i dottori che hanno lottato per salvarla anche il medico omeopatico Belluomini. Le polemiche contro l’omeopatia non si fanno attendere. Il con- 30 Ingresso gratuito previo ritiro voucher a partire dalle ore 18 di venerdì 8 aprile presso l’infopoint dell’Auditorium Parco della Musica fino ad esaurimento posti disponibili. Info: 3348410520 certo propone alcuni brani che Maria cantò poco prima della morte e alcune sue composizioni che non ebbe mai occasione di interpretare. OMEOPATIA IN NOTE E P E R V I V E R E PERGOLESI STABAT MATER Nazionale Italiana Bambini Epatopatici Cronici) per sensibilizzare l’opinione pubblica sul trapianto epatico pediatrico e sulla donazione degli capolavoro di Giovanni Battista Pergolesi, lo Stabat Mater. Attraverso le Orchestra “Note per Vivere” Paolo Vivaldi direttore Marta Vulpi soprano Maria Grazia Casini contralto note del maestro di Jesi, il dolore di Maria diviene universale e abbraccia tutte le madri che vivono la malattia di un figlio. Un dolore che non conosce età né tempo, di cui si fa testimone Francesca Soligo con il rac- con la partecipazione straordinaria di Luca Barbareschi, Sebastiano Somma, Alan Sorrenti, Erica Banchi e Gilda Buttà al pianoforte conto “Il filo sottile” letto da Erica Banchi su musiche di Paolo Vivaldi. Parole e melodia si fondono fino a divenire un'unica soluzione sublime e potente come il gesto della donazione degli organi. La serata sarà regia Nadia Baldi arricchita dalla partecipazione straordinaria di Luca Barbareschi, Sebastiano Somma, Alan Sorrenti e dalla pianista Gilda Buttà che eseguirà con l’orchestra brani inediti composti da Vivaldi per la colonna sonora del film “Maternity Blues” (regia di Fabrizio Cattani). Uno Onlus. L’associazione, nata nel 2006 e presieduta TUTTI PER “Note per vivere” Giovanni Battista Pergolesi Stabat Mater organi. L’Orchestra “Note per Vivere” diretta da Paolo Vivaldi eseguirà il solidarietà a cura di Tutti per Domenica 17 Sala Petrassi ore 21 Evento di solidarietà per il trapianto pediatrico di fegato e la donazione degli organi Una serata di musica e letture a favore dell’A.N.I.B.E.C. (Associazione Quarto appuntamento con la EXTRA T UNO presenta Iris Peynado Biglietti: 15 euro. Riduzione bambini 8 euro Il ricavato andrà interamente devoluto all'A.N.I.B.E.C. www.anibec.it | [email protected] Associazione Tutti per Uno Onlus Israelitico di Roma, con Nino Frassica come testimonial, offre un contribu- Sabato 16 Sala Sinopoli ore 21 to concreto per migliorare le condizioni fisiche dei bambini meno fortu- Spettacolo di beneficenza da Domenico Riitano, chirurgo plastico e ricostruttivo dell’Ospedale nati. Quest’anno la serata si propone di raccogliere fondi per EXTRA O Presenta Maddalena Corvaglia aiutare Radu, un ragazzo rumeno affetto da tetraparesi spastica; un caso davvero molto complicato che con la partecipazione di Renzo Arbore, Maurizio Battista, Nino Frassica, Lino Patruno Jazz Show, The Blues Willies, Il Mago Heldin, Giovanni Imparato, Carlo Luberti, Emanuele Ruvio necessita di più interventi chirurgici con la speranza di aiutarlo a migliorare e a diventare un po’ più autonomo. La serata, che sarà presentata da Maddalena Corvaglia, vedrà avvicendarsi numerosi amici dell’associazione, tra i quali Renzo Arbore, Maurizio Battista, Nino Frassica, Per prenotare e acquistare i biglietti è necessario telefonare dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 19, al n. 063233956 - 389.0909090 [email protected] www.tuttiperuno.info Lino Patruno, The Blues Willies, il Mago Heldin, il percussionista Giovanni Imparato, Carlo Luberti, Emanuele Ruvio. Un evento unico. Il primo plasma da 85” in 3D al mondo per il pubblico dell’Auditorium. Toccare, vedere, sentirsi dentro le immagini, immersi nel film. Video e audio mozzafiato per un totale coinvolgimento dei sensi. In una cornice unica, quella dell’Auditorium Parco della Musica, il miglior sistema di intrattenimento audio/video al mondo: Bowers & Wilkins in grande spolvero, con l’evoluzione del sistema che usa la Lucasfilm di George Lucas per creare le sue opere d’arte. Sistema 800 Diamond top di gamma, elettroniche Classè per oltre 2000 watt di potenza, e “il” plasma per eccellenza, l’85” Panasonic 3D per la prima volta in Italia a disposizione degli appassionati. Ciliegina sulla torta, la preview di alcuni film della Eagle Pictures – ovviamente in 3D - che delizieranno grandi e bambini insieme ad alcuni spezzoni di “grandi classici” in 3D che vi lasceranno senza fiato. Sarà possibile “vedere & sentire” uno spettacolo unico, indimenticabile. 3D EMOZIONI IN Sabato 16 e domenica 17 Studio 2 dalle ore 10 alle 18 (orario continuato) EEXXTTRRA A N Audiogamma “Emozioni in 3D” Ingresso libero Info: Giancarlo Valletta 3351021102 - 068175203 31 M USICA Martedì 19 Teatro Studio ore 21 Vincenzo Mirabello pianoforte Concerto inedito di un giovane virtuoso del pianoforte. Vincenzo Mirabello, nato a Catanzaro nel 1981, a soli sei anni inizia gli studi classici diplomandosi giovanissimo presso il conservatorio di Matera con il massimo dei voti e la lode. La sua formazione prevalentemente classica non gli ha impedito di intraprendere un nuovo percorso musicale alla ricerca di altre sonorità, componendo brani musicali di improvvisazione jazz, interpretati alla luce della propria esperienza culturale. In particolare, la recente produzione dell’artista, permeata di sonorità e melodie mediterranee, interpreta lo spartito attraverso una musicalità descrittiva che, utilizzando la fusione di vari generi (classica, jazz e pop) trasporta il pubblico, con forza e passione, all’interno di scene di vita quotidiana, legate agli usi, i costumi e la tradizione culturale meridionale. La serata ha lo scopo di raccogliere fondi a favore del soccorso dei cani abbandonati per un progetto curato da Maria Vittoria Tolazzi presso un canile disagiato di Tolfa. VINCENZO MIRABELLO Alessandro Marzano batteria Silvio Ariotta contrabbasso Concerto di beneficenza Per prenotare e acquistare i biglietti è necessario telefonare a: Associazione Onlus Cucciolissimi tel. 3663537268 Concerto di beneficenza EXTRA Con il patrocinio di A.N.C.D.A. Associazione Nazionale contro il Disagio e l’Alcolismo Comune di Fiuggi Martedì 19 Sala Petrassi ore 20.30 Una serata contro il Disagio e l’Alcolismo Presenta Eleonora Daniele con la partecipazione di Pippo Franco e Daniele Pecci la Banda Musicale Città di Fiuggi Gruppo Musicale A.N.C.D.A. Universo Blues Band Ingresso gratuito previo ritiro voucher presso l’infopoint dell’Auditorium Parco della Musica lunedì 11 e martedì 12 aprile dalle ore 11 alle ore 18 fino ad esaurimento posti disponibili. Info: 320 9281961 327 3332773 - 339 6083798 www.ancda.it L’A.N.C.D.A. Associazione Nazionale contro il Disagio e l’Alcolismo propone una serata di musica, video e testimonianze per sensibilizzare sulla prevenzione e la cura dell’alcolismo. Nata nel 1993 l’A.N.C.D.A. è un’associazione volontariato che ha due scopi fondamentali: il recupero delle persone che hanno un disagio e/o che sono affette da alcol dipendenza e l’informazione e la prevenzione nei giovani. In questi anni l’associazione ha sviluppato strategie terapeutiche UNA SERATA CONTRO IL DISAGIO E L’ALCOLISMO efficaci. Nel 2006 è stato aperto il Villaggio ANCDA che comprende una sala polivalente dedicata alla terapia di gruppo, alla scuola di informazione e prevenzione e a piccoli convegni; tre case d’accoglienza, per ospitare altrettante famiglie contemporaneamente, per un periodo di almeno 60 giorni; una falegnameria e una stalla per allevamento. Un Villaggio aperto a chi ha bisogno, per affrontare e risolvere il problema dell'alcolismo. CI N EMA Lunedì 18 Sala Petrassi ore 21 Viaggio nel cinema americano a cura di Antonio Monda e Mario Sesti Incontro con Christopher Walken I biglietti (6 euro) possono essere acquistati presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica, nei punti LIS Lottomatica abilitati, sul sito www.listicket.it, oppure chiamando il numero 892982 (servizio a pagamento). CHRISTOPHER WALKEN Fondazione Cinema per Roma prosegue i suoi appuntamenti di “Viaggio nel Cinema Americano”, a cura di Antonio Monda e Mario Sesti. In questo nuovo incontro, di fronte ad un pubblico di appassionati e giornalisti, ci sarà Christopher Walken, un volto che dal Cacciatore di Michael Cimino a Pulp Fiction di Quentin Tarantino ha segnato, con il suo sguardo malinconico che sa commutare senza sforzo dall'estrema fragilità alla crudeltà, tutto il cinema americano contemporaneo, con il suo memorabile stile di interpretazione in film di Woody Allen, Steven Spielberg, Abel Ferrara, David Cronenberg e tanti altri. Come sempre, al centro della scena ci sarà una conversazione a tutto campo con l’autore e una compilation delle sue più belle scene. 32 e h t t a h t n o m This M U I R L O I T I R P D A U A 1-10 / FOR BOOK LOVERS If you’re interested in literature, don’t miss this month’s celebration of the written word, held for the second time at the Auditorium. Last year saw an abundance of Italian writers, but this time the bill features a considerable number of international names. The festival had its preview last month with none other than American novelist of the moment Jonathan Franzen, in a discussion of his new book Freedom. It continues with Nicole Krauss, author of international bestseller The History of Love, crime thriller writer Elmore Leonard, Florence and Noah Richler, wife and son of Mordecai Richler, Peter Cameron, Norman Manea and Zygmunt Bauman. If you’re an aspiring investigative journalist, don’t miss Pulitzer prize nominee Suketu Mehta –author of Maximum City, a gritty perspective on the writer’s native city Mumbai– sharing writing and reporting tips. 9, 10, 12/ BRAHMS A GERMAN REQUIEM Quite a change from the dismal, archaic and at times gothic requiems of Mozart and from the melodrama that characterizes Giuseppe Verdi’s Requiem Mass, Johannes Brahms’ German Requiem is more than a lament for the disappearance of one who is no longer. It is instead an intimate, personal meditation on the true meaning of death, an attempt to lead those still living on a more serene path, progressing consciously toward the end of earthy existence. Composed following the death of his dear friend and artistic mentor, Robert Schumann, as well as after the loss of his mother, to whom the Requiem is dedicated, the score consists of orchestra, chorus, soprano and baritone. It is the soprano who intones the fifth of the seven movements: a sweet lullaby in the style of a German lied, added by the composer to the definitive version after the death of his mother, in 1865. Preceding the Requiem will be the world premiere of s-Lêb (Vital breath) a new work by Ivan Fedele, commissioned by the Academy of Santa Cecilia. 17/ AMERICA If there was ever a band that has kept the spirit of the seventies alive it’s America, who will be playing at the Auditorium for one night only this month. The original members, Gerry Beckley, Dewey Bunnell and Dan Peek, were barely out of adolescence when they hit fame, winning a Grammy for best new musical artist and attracting the Beatles’ producer George Martin for seven albums. Peek left the group in 1977 but Beckley and Bunnell kept the strength of the show alive and continued to release albums over the next three decades. If A horse with no name takes you back to your youth or transports you all the way to a desert, atop a nameless steed grab you tickets fast, as it’s sure to be popular. 30/ AND MAY 2, 3 BARTÓK / BLUEBEARD Seven. The seven doors of Bluebeard’s Castle, and Seven, Peter Eötvös’ concerto for violin and orchestra. This magical, sacred, sometimes sinister number is the true protagonist of the splendid program at month’s end. The one act piece and first theatrical attempt of the then-37-year-old Bela Bartok, tells the story of Bluebeard, his disgraced wives, and his gloomy castle dripping with tears and blood. The bloodcurdling score (which would not be out of place in a horror film) had a perturbing and spectacular impact on the musical and cultural climate in Europe at the end of the First World War, during which theatre, music and literature instilled the expressionistic vision of life as a painful and solitary journey between erotic tensions and ancestral fears. Opening the concert, Peter Eötvös will present Seven, his touching concerto for violin and orchestra, composed in 2007 in memory of the seven astronauts killed in the Columbia Space Shuttle disaster of 2003. Special guest soloist is Modlavian Patrica Kopatchinskaia, known as the “barefoot violinist”, as well as the passionate ambassador of the Terre des Hommes association, in defense of the rights of children in developing countries. Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome www.auditorium.com • Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 Tickets and bookings: Tel. 892.982 (toll service) www.santacecilia.it • Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) Page provided by 33 35 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ISTITUZIONALI MAGGIO 2011 APRILE 2011 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20; domenica e festivi dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE Stato Italiano FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. 1° maggio FONDAZIONE MUSICA PER ROMA dal 1° maggio al 1° giugno PRIVATI SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL OMARA PORTUONDO CHUCHO VALDES Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com domenica 8 AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. BRITTEN WAR REQUIEM SEMYON BYCHKOV direttore sabato 14, lunedì 16, martedì 17 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA NATHALIE domenica 15 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA DANIEL BARENBOIM direttore WEST-EASTERN DIVAN ORCHESTRA S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Mahler, Sinfonia n. 10: Adagio Beethoven, Sinfonia n. 3 “Eroica” mercoledì 18 Acquisti telefonici: Tel. 892.982 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA M E D I A S P O N SO R Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA SPONSOR ISTITUZIONALI MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 T E C N I C I ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Andrea Figus Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA