1 Primo piano 13 febbraio 2010 21 dicembre 2013 TORRE VENERI, SCOPERTI NEL POLIGONO LIVELLI ELEVATI DI PIOMBO E ALLUMINIO Rosy Paticchio pag. 9 1 Lecce ANCORA SCONCERTO IN CITTÀ DOPO GLI ATTENTATI AI BAR PRATO E PAISIELLO Fabio Antonio Grasso pag. 11 Periodico d’informazione del Salento Anno XII n. 527 21.12.2013 TRICASE Mostre, mercati e presepe vivente: al via il “Natale dei Popoli” M. Maddalena Bitonti GALATINA pag. 19 A Marcello Rossetti di “Sikalindi” l’Oscar Green Coldiretti 2013 Stefano Manca SPETTACOLO Un Natale in allegria I volontari dell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus si stanno preparando a passare le festività natalizie con i piccoli pazienti dei reparti di Pediatria e Psichiatria degli ospedali di Lecce, Galatina, Gallipoli, Casarano e Tricase. La loro specialità? La clownterapia, per portare allegria a chi, a Natale, più di tutti ha il diritto di sorridere pag. 23 I Crifiu presentano il nuovo singolo La preghiera del Clown Angela Leucci pag. 28 2 21 dicembre 2013 3 21 dicembre 2013 Editoriale Desideri di Natale OPINIONI Nardò si veste di nero di Andrea Colella Diciamo la verità: il 2013 non è stato certo un bell’anno per tanti di noi. Lavoro nero, crisi economica, prostituzione, Tap, ulivi malati e rifiuti interrati sono stati alcuni dei fatti, protagonisti delle nostre copertine, che hanno condizionato spesso in negativo la vita dei salentini. E tra rivolte dei Forconi e attentati ai bar del centro di Lecce, il 2013 si sta chiudendo nel peggiore dei modi. Non è tutto negativo, ovviamente. La nostra terra ha dimostrato più volte di poter reagire e lo sta facendo anche adesso, attraverso la volontà di riscatto e la creatività della sua gente, il volontariato e -bisogna sottolinearlo- anche la buona volontà di alcuni amministratori locali. Lecce finalista nella candidatura a Capitale europea della Cultura per il 2019, ad esempio, ha dimostrato come l’Amministrazione e i leccesi ci hanno creduto veramente in un progetto all’apparenza irrealizzabile. Anche nel 2013, nonostante tutte le difficoltà, noi di Belpaese siamo stati presenti per fare quello che ormai facciamo da 11 anni: raccontare le storie del Salento e dei salentini dando spazio a tutte le opinioni, sempre guidati da un amore incondizionato verso la nostra terra. E questo non sarebbe possibile senza il lavoro continuo e appassionato di tutti coloro che collaborano a realizzare Belpaese, dal direttore a tutta la redazione, all’area grafica, all’area contabile e all’area commerciale, la quale attraverso la raccolta pubblicitaria garantisce la pubblicazione e la diffusione del nostro periodico. Ma soprattutto non sarebbe possibile senza voi lettori, che ogni settimana date un senso a tutto questo lavoro e ci spingete a fare sempre meglio. A voi tutti i migliori auguri per un buon Natale e un felice anno nuovo, speriamo più felice di quello che si sta concludendo. Belpaese tornerà in distribuzione l’11 gennaio 2014 Si è svolta a Nardò dal 14 al 16 dicembre una manifestazione di protesta dei commercianti contro il caro tasse. “Nardò si veste di nero” è stato lo slogan lanciato da Agostino Indennitate e Giuseppe Spenga, promotori dell’iniziativa: le attività commerciali hanno oscurato le proprie vetrine e affisso un manifesto che recava la scritta “Troppe tasse ci uccidono. Muoiono le imprese, muore la città, muore l’Italia. Basta a sprechi e spese inutili”. Centinaia di negozianti hanno così denunciato il dramma economico e sociale vissuto dalle piccole imprese in questo periodo. Stefano Manca RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Con Alleanza Nazionale per il lavoro Spacchettamento, frammentazione: questi i termini per definire la vicenda che attraversa il Pdl, per indicare la diaspora legata alla decadenza dal Parlamento di Berlusconi. Diverso l’evento che osserviamo a destra del Pdl dove, nel nome di Alleanza Nazionale, è in atto un processo di unificazione della Destra che non si camuffa dietro l’etichetta di Centrodestra. È la Destra che rivendica la sua storia, partita dal Msi e approdata ad Alleanza Nazionale dopo cospicua e democratica attività svolta in ogni luogo d’Ita- lia, in ogni ambiente politico-lavorativo della società italiana. È la Destra-Destra, come dice Adriana Poli Bortone, che vuole portare avanti il processo di unificazione di partiti e associazioni aventi gli ideali della Destra politica italiana. Nel Movimento per Alleanza Nazionale si riconoscono infatti la Destra di Storace, Io Sud di Adriana Poli Bortone, Fiamma Tricolore, Il Popolo della Vita, Nazione Sovrana, Il Giornale D’Italia e il Fli guidato da Roberto Menia. Elemento distintivo del Movi- mento è il sentimento di socialità finalizzato alla crescita economica del Paese con il riscatto dalla disoccupazione tramite la promozione del lavoro per i giovani, con incentivi per la categoria degli artigiani e protezione sociale per i pensionati e gli anziani tra i più colpiti dalla crisi. Obiettivi perseguibili se si realizza uno degli ideali fondanti della Destra politica italiana: lo Stato Sociale, avente al centro della sua volontà operativa la promozione del lavoro nelle sue varie espressioni. Piera Sticchi - Maglie La lucerna a cura di fra Roberto Francavilla “Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Il bambino, che è generato in lei, viene dallo Spirito Santo. Ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù, perché egli salverà il suo popolo dai suoi peccati”. L’ultima domenica d’Avvento ci presenta l’annuncio dell’angelo Gabriele a Giuseppe, sposo della Vergine Maria. Egli viene rassicurato circa l’evento prodigioso e misterioso della sua sposa, in attesa di un figlio prima di andare a vivere insieme. “Non temere”: questo verbo risuona spesso nei Vangeli; è stato già detto a Maria, ai pastori e agli apostoli, come certezza di Dio che mette alla prova i suoi servi, ma non li abbandona. Il grande regista di queste meraviglie è lo Spirito Santo, perché egli opera tutto in tutti: nella Vergine Maria, in san Giuseppe, negli apostoli, nella Chiesa nascente e in ciascuno di noi ogni volta che lo invochiamo. Giuseppe, come padre putativo, dà il nome di Gesù al bambino con un significato ben preciso: egli salverà il popolo dai peccati (difatti lo chiamiamo “il nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo”). Questa atmosfera mistica del Natale sembra fare da contrasto al clima esasperato e arrabbiato di questi giorni per via del movimento dei Forconi, che è sorto in modo imprevedibile, bloccando strade e attività commerciali, private dei necessari rifornimenti. La motivazione di fondo è che la gente non ne può più di un’eccessiva tassazione, mentre aumenta la perdita e la mancanza di lavoro, creando incertezza per le famiglie e i giovani. Non è che le cose andassero meglio 2013 anni fa: quando nacque Gesù, la provincia di Palestina, periferia dell’Impero romano, era vessata da tasse e balzelli che provocavano rabbia e ribellione, con movimenti di secessione. Nel bel mezzo di questo disastro viene annunciata la buona Novella della Salvezza, non dagli uomini ma da Dio, che manda il suo angelo a cantare gloria in cielo e pace sulla terra. Nonostante l’aria che si respira, amici di Belpaese, vi auguro un Natale di sincerità e di pace. 4 21 dicembre 2013 5 21 dicembre 2013 6 21 dicembre 2013 in copertina Un Natale in allegria I volontari dell’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” Onlus si stanno preparando a passare le festività natalizie con i piccoli pazienti dei reparti di Pediatria e Psichiatria degli ospedali di Lecce, Galatina, Gallipoli, Casarano e Tricase. La loro specialità? La clownterapia, per portare allegria a chi, a Natale, più di tutti ha il diritto di sorridere Ci sono persone che quest’anno passeranno un Natale diverso dal solito. Per loro niente cenoni in famiglia, niente presepi, niente viaggi e feste. Solo tristezza e malinconia, tanta malinconia, in un momento come il Natale in cui tutti hanno (o avrebbero) il diritto di essere felici. Tra queste persone ci sono i poveri, i senzatetto ma ci sono anche i pazienti ricoverati negli ospedali della provincia di Lecce. E tra questi sono soprattutto i bambini quelli che più di tutti hanno bisogno di sentire intorno a loro un clima di gioia e di allegria, cosa questa un po’ difficile in un ospedale. Fortunatamente per loro ci sono i volontari di associazioni come la Onlus “Cuore e mani aperte verso chi soffre” guidata dal cappellano dell’ospedale “Vito Fazzi”, don Gianni Mattia. Don Gianni è un prete un pò speciale che, oltre a ge- stire la cappella del “Fazzi”, la casa d’accoglienza “Santa Caterina Labourè” (che accoglie i parenti dei degenti), il gruppo “Carità e preghiera” (che assiste i malati) e coordinare la realizzazione di una casa di accoglienza in Tanzania, quando occorre è pronto a travestirsi da pagliaccio e, insieme a suoi ragazzi, a portare il sorriso ai piccoli pazienti dei reparti di Pediatria e Psichiatria negli ospedali di Lecce, Galati- na, Gallipoli, Casarano e Tricase. Sono infatti circa 170 i “Patch Adams” (il medico ideatore della clownterapia, i cui benefici per il benessere dei pazienti sono universalmente riconosciuti) attivi in Salento e, come tutti gli anni, nel corso delle festività natalizie saranno accanto ai piccoli pazienti per farli divertire e fargli dimenticare così la tristezza e la malinconia. Nello specifico i volontari saranno in Pe- diatria e in Psichiatria sia il 24 che il 25; inoltre la sera della Vigilia un gruppo di clown passerà a fare gli auguri ai pazienti di Psichiatria mentre il giorno di Natale sempre un gruppo di loro pranzerà con gli stessi pazienti. Ma il loro lavoro non finisce in corsia: dal maggio 2012 l’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre” possiede un’ambulanza speciale (la “Bimbulanza”), ideata e attrezzata per il trasporto di piccoli pazienti in tutta Italia e all’interno della quale, oltre al personale medico, c’è sempre posto per un clown. Ed è in arrivo il “Sorrisinbus”, un pulmino colorato come la Bimbulanza, con il quale i volontari andranno a fare clownterapia a domicilio ai bambini che, per motivi di salute, non possono spostarsi da casa. “Presepi, musica, canti e balli: vi porto nel mio Natale in corsia” Don Gianni Mattia, cappellano del “Vito Fazzi”, racconta le iniziative natalizie dedicate ai pazienti dei reparti pediatrici e psichiatrici dei nosocomi di Lecce e provincia L’operosità inarrestabile di don Gianni Mattia (a sinistra nella foto) ha fatto sì che anche quest’anno il Natale degli ospedali salentini fosse zeppo di eventi. “Porteremo Babbo Natale -promette- nei vari reparti pediatrici. Ci stiamo informando su quanti e quali bambini saranno ricoverati quel giorno”. Ma diverse iniziative sono in programma anche negli ospedali di Galatina, Gallipoli, Casarano e Tricase. “La nostra associazione -prosegue- ha anche un gruppo interno che si chiama ‘Gruppo carità e preghiera’, che quest’anno ha organizzato il pranzo di Natale e di Capodanno pres- so la mensa dei poveri (nei pressi della Camera di Commercio di Lecce, ndr). Il giorno di Natale, siccome la mensa è chiusa, allestiremo lì un tavolo riservato ai pazienti di psichiatria. Porteremo bibite, dolci, antipasti, piatti rossi e cappelli di Babbo Natale per tutti. In genere vengono a trovarci anche i familiari”. Don Gianni descrive minuziosamente gli eventi allestiti nelle varie corsie per queste festività. “Ma non solo a Lecce”, ripete spesso. “A Casarano ad esempio -ci racconta- è partito un progetto che si chiama ‘Con il naso rosso tutto mosso’: partendo da questo slogan abbiamo insegnato ai pazienti a costruire aquiloni, cassettine natalizie, alberi. Un percorso analogo è stato realizzato a Galatina, dove i pazienti hanno costruito le palline di Natale e decorato l’albero”. Ci viene un dubbio, riguardante il rischio che attività volontaristiche possano, senza volerlo, intralciare il lavoro del personale medico. Su questo don Gianni non ha dubbi: “No, con i medici c’è un buon rapporto -ci confessa- e anche coi familiari dei pazienti il rapporto è ottimo, ci accolgono e ci ringraziano ogni volta. Le faccio un esempio. A Natale, prima di por- tare un regalino ai bambini delle varie pediatrie, ci informeremo prima di procedere. Il nostro sarà più un messaggio di speranza: non sapendo che patologie ci sono, non possiamo ad esempio portare cioccolatini e magari alcuni bambini hanno l’acetone o il diabete”. Il messaggio è chiaro: allietare dei giorni che non per tutti rappresentano momenti di gioia e divertimento. Ma don Gianni è un fiume in piena, e il tempo per abbattersi non lo trova affatto. “Dimenticavo -conclude-: stiamo organizzando anche un concerto di Natale presso il reparto di Psichiatria. Avremo con noi un chitarrista e un gruppo di ballerini di break dance. Il 26 dicembre invece faremo un giro tra i reparti, portando Gesù Bambino a tutti gli ammalati. E poi la nostra asso- ciazione si farà carico di un altro bellissimo impegno: consegneremo le mille gru di carta. Conoscete la leggenda giapponese?”. Stefano Manca 7 21 dicembre 2013 in copertina Ridi che ti passa! La storia della Onlus “Cuore e mani aperte verso chi soffre” parte da lontano e coinvolge ad oggi circa duecento giovani. Il “Vito Fazzi” di Lecce è il loro quartier generale L’associazione Onlus “Cuore e mani aperte verso chi soffre” si occupa da anni dei pazienti dei reparti pediatrici e psichiatrici di diversi nosocomi della provincia. A guidarla è don Gianni Mattia, dal 1998 cappellano dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Sembra semplice, ma non lo è affatto, enumerare le numerose iniziative che la Onlus realizza nel territorio salentino. E non solo a Lecce e provincia: uno dei progetti benefici riguarda infatti la nascita di una casa d’accoglienza per i genitori dei bambini ricoverati nell’ospedale di Morogoro, in Tanzania. Come tutte le associazioni di volontariato “Cuore e mani aperte verso chi soffre” si sostiene attraverso donazioni, raccolte fondi e vendita di gadget, come il “Calendario della Vita 2014”, oppure i simpatici braccialetti recanti l’inequivocabile augurio salentino “Cu tuttu lu core”, o gli angioletti di cioccolato. Tutti oggetti che si possono trovare presso l’associazione o si possono avere tramite i volontari. I calendari, invece, sono reperibili anche presso il distributore di carburante Erg di viale De Mura a Lecce. Nel frattempo, per accogliere il Natale pochi giorni fa nel reparto di Psichiatria del “Vito Fazzi” è stato allestito un grandissimo presepe con pasta, legumi e il cosiddetto “albero delle emozioni”. In più in tutti i reparti psichiatrici della provincia sono stati donati dei tavoli da ping pong e di calcio balilla. Uno degli obiet- Ma la Bimbulanza non trova posto nel “Vito Fazzi” tivi dell’associazione è proprio questo: arrivare ad una terapia che porti, oltre al beneficio del paziente, anche ad una umanizzazione dell’ambiente sanitario. Incuriositi, siamo andati a vedere da vicino uno dei progetti più noti che da anni porta avanti “Cuore e mani aperte”: la clownterapia. Un’iniziativa tenuta in piedi grazie a circa duecento volontari che regalano ai bambini momenti di svago, tra giochi, gag e palloncini. Non si tratta di professionisti, tengono a specificare i ragazzi, ma di “volontari clown”, per i quali “non è importante la tecnica, ma il vissuto”. “Noi siamo clown -spiegano- e cerchiamo di portare la clownterapia in maniera volontaria”. Esistono infatti altri servizi analoghi, che però sono a pagamento, ma non sembra quello lo spirito che anima i volontari di don Gianni. Prima di svolgere questa attività è necessario seguire un piccolo corso, che si conclude con 60 ore di tirocinio. Fa ben sperare un dato che viene fuori da questo racconto, ed è quello che riguarda l’età media dei volontari. I clown hanno infatti quasi tutti tra i 20 e i 40 anni. Ai quali si aggiunge un 10% che supera i 50 anni. I nuovi corsi partiranno a febbraio. L’unico requisito richiesto è che bisogna essere maggiorenni... con tanta voglia di donare sorrisi. Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere direttamente all’associazione “Cuore e mani aperte Onlus”, che si trova presso il Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce, tel. 0832.661341. In alternativa, è possibile inviare una mail all’indirizzo [email protected]. Stefano Manca posteggio della vettura. Già, proprio così: il posteggio. La Bimbulanza non trova posto nei garage del “Vito Fazzi” di Lecce. La vettura è quindi parcheggiata fuori, all’aperto. Al caldo d’estate, al freddo e con la pioggia d’inverno. Una situazione paradossale, tanto che don Gianni pren- de a prestito il Vangelo di Luca per descriverla: “Una vicenda che ricorda Giuseppe e Maria che cercano posto in albergo ma non lo trovano, e Gesù viene così deposto in una mangiatoia. Trasportiamo bambini, quindi un minimo di attenzione la gradirei”. Stefano Manca Ad un anno e mezzo dall’inaugurazione, la vettura che trasporta bambini è parcheggiata all’aperto. E non ci sono medici disponibili a fare volontariato a bordo In molti conoscono l’associazione “Cuore e mani aperte verso chi soffre Onlus” grazie al progetto della Bimbulanza, una delle iniziative salentine più note nel campo della solidarietà destinate ai più piccoli. La Bimbulanza altro non è che un’autoambulanza vera e propria, ma equipaggiata ad hoc per i bambini. È or- ganizzata dentro e fuori come una ludoteca. Trasporta i piccoli pazienti ed i loro familiari in giro per l’Italia, accompagnandoli in strutture ospedaliere adatte ad affrontare particolari cure. Si tratta di una vettura pensata per il trasporto e lo spostamento da e per l’Ospedale “Vito Fazzi”. Al suo interno i bambini sono sottoposti gratuitamente a tutte le cure necessarie e soprattutto incontrano un clown volontario pronto a far loro compagnia durante tragitti spesso non facili da affrontare. Un progetto semplice e straordinario allo stesso tempo, di cui si è parlato spesso anche oltre i confini salentini, dal “San Raffaele” di Milano al “Gaslini” di Genova. Non è mancato negli anni scorsi il sostegno, oltre a quello dei salentini, anche dell’Us Lecce. La vettura ha avuto la sua inaugurazione, con annessa benedizione, il 26 maggio 2012 presso la cappella dell’ospedale “Vito Fazzi”. Adesso, ad un anno e mezzo di distanza, la Bimbulanza deve purtroppo affrontare qualche problema. È lo stesso don Gianni Mattia a raccontarcelo: “Non abbiamo medici volontari -confessa- disponibili a stare a bordo dell’ambulanza gratuitamente, insieme ai bambini”. Un altro disguido riscontrato riguarda invece il 8 21 dicembre 2013 9 21 dicembre 2013 primo piano TORRE VENERI, RILEVATE ALTE CONCENTRAZIONI DI PIOMBO E ALLUMINIO Il poligono nel mirino La perizia degli esperti nominati dal pm Elsa Valeria Mignone ha escluso l’utilizzo di uranio impoverito ma ha confermato la presenza di metalli pesanti a causa di bonifiche mai effettuate Proseguono le indagini della Procura di Lecce per far luce sull’inquinamento ambientale, sia terrestre che marino, nell’area del poligono militare di Torre Veneri, e se pur ad oggi si può escludere la presenza di uranio impoverito, com’era stato in precedenza ipotizzato, gli ultimi esiti delle analisi effettuate su campioni prelevati dai fondali e dall’arenile, rivelano un quadro tutt’altro che rassicurante circa la salubrità dello stato dei luoghi. L’alta concentrazione di metalli pesanti quali piombo e alluminio riscontrata dai periti nominati dal pubblico ministero Elsa Valeria Mignone attesterebbe che i militari del Poligono, da quando la base risulta attiva e viene utilizzata per ad- destramenti a fuoco con armi pesanti, ovvero dagli anni ’60, hanno del tutto ignorato i protocolli che prevedono la bonifica delle aree interessate dalle esercitazioni. Nessun intervento in tal senso sarebbe mai stato effettuato in tutto questo tempo, lasciando depositata un’ingente quantità di proiettili e residuati metallici di vario genere sia in mare che sul prospiciente tratto di spiaggia, trasformando lo scenario naturalistico di Torre Veneri e l’attiguo litorale in vera e propria discarica a cielo aperto. L’inchiesta condotta finora con il supporto dei Carabinieri del Noe (Nucleo Operativo Ecologico), pertanto, porta a confi- gurare un’ipotesi di reato per gestione illecita di rifiuti speciali e per gestione non autorizzata, imputabile ai vertici della Marina Militare. Contrariamente a quanto prescritto da uno specifico Decreto legge in materia, che a seguito di ogni esercitazione obbliga ad effettuare la relativa bonifica dei luoghi, nel mare di Torre Veneri non si sarebbe mai provveduto alla rimozione del materiale residuo dai fondali, raccolti in abbondanza in passato da recuperatori clandestini a scopo di lucro; stesso problema è emerso sull’arenile, dove la concentrazione di metalli pesanti oscilla tra 642 e 5.255 mg per chilo di terreno, valori ben al di sopra della norma. La relazione degli esperti, dunque, non lascia alcun dubbio, tanto più che fa emergere un altro dato inquietante, ovvero la presenza di una certa, se pur minima, quantità di radioattività che però nulla avrebbe a che vedere con le esercitazioni di Torre Veneri. Il rilevamento di Cesio 137 non solo in prossimità del poligono ma anche in altri tratti del litorale leccese, si presume infatti sia riconducibile al disastro di Cernobyl avvenuto nel 1986 e alle sperimentazioni dell’esercito francese in nord Africa negli anni ’60. Le quantità rilevate, tuttavia, non destano allarme poiché, secondo la relazione dell’Ispra, entro i limiti consentiti, ma ciò non può che destare un’ulteriore preoccupazione sulla sicurezza ambientale del litorale salentino. Rosy Paticchio “Sospendere le esercitazioni militari e bonificare l’area” Carlo Salvemini, capogruppo di Lecce Bene Comune, non usa mezzi termini per una situazione che da tempo era stata segnalata come pericolosa Promotore nonché “padre” dell’inchiesta su Torre Veneri, il comitato di Lecce Bene Comune, rappresentato dal consigliere comunale Carlo Salvemini (nella foto), continua a battersi in prima linea con l’obiettivo di contrastare i gravi rischi d’impatto ambientale dovuti all’attività all’interno del poligono e chiedendo non solo l’interruzione delle esercitazioni con armi pesanti, ma soprattutto l’imminente bonifica dell’area. Alla luce dei nuovi esiti della recente perizia e attestanti l’alta concentrazione di metalli pesanti, Salvemini commenta seccamente: “È la conferma di tutti gli elementi di preoccupazione finora da noi esposti e che trovano così un riscontro scientifico, poiché piombo e alluminio sono presenti in concentrazioni assolutamente anomale a testimonianza del fatto che, in cinquant’anni di attività del Poligono, non si è mai effettuata una bonifica, ignoran- do completamente i protocolli previsti”. In merito all’impegno di Lecce Bene Comune in questa causa e all’intento di proseguire la battaglia intrapresa, Salvemini poi commenta: “Attenderemo le nuove disposizioni della Procura, nella situazione attuale le determinazioni conclusive spettano al pm Elsa Valeria Mignone che indaga su Torre Veneri attraverso un fascicolo tuttora aperto, da cui può già configurarsi una concreta ipotesi di reato per il mancato smaltimento dei rifiuti e per la gestione non autorizzata degli stessi”. Il Comitato, dunque, non abbassa la guardia tenendo viva l’attenzione sulla questione in un momento cruciale per le indagini, così come lasciano intendere le dichiarazioni del capogruppo: “Quello che noi adesso chiediamo pubblicamente è il sequestro dell’area per ottenere la sospensione immediata delle esercitazioni e la bonifica dell’area e ci auguriamo che quanto prima la Procura disponga questo provvedimento cautelare”. Rosy Paticchio 10 21 dicembre 2013 11 21 dicembre 2013 lecce Quando il crimine non va in vacanza “Itinerario Rosa” chiama a raccolta le associazioni Ancora sconcerto a Lecce dopo gli attentati ai Bar Prato e Paisiello e i furti in altre attività commerciali. E Adriana Poli Bortone propone un fondo per risarcire i danneggiati Foto: Leccesette.it La criminalità organizzata non festeggia il Natale o meglio lo festeggia a modo suo con “botti”, pistolettate e furti. Detto in sintesi questo è lo scenario che caratterizza Lecce in questi ultimi giorni riempendo pagine e pagine della carta stampata e lo stesso etere. Descritta in questi termini la situazione sembra di una gravità singolare. E lo è. Oramai è noto, infatti, come in questi periodi di festività la criminalità sembra entrare in uno stadio di particolare recrudescenza. Lungi dal fare analisi sul come, chi, cosa stia accadendo, l’uomo della strada, ovvero chi In arrivo il “Microcredito Sant’Oronzo” Grazie ad un accordo tra l’Arcidiocesi di Lecce e la Banca Popolare Pugliese sarà possibile l’accesso al credito per i giovani che vogliano avviare un’attività imprenditoriale La difficoltà principale di chi voglia avviare un’attività è quella di ottenere un prestito. Si parla di denaro, è ovvio, ma anche di dignità e della possibilità di costruire il futuro lavorativo di ogni singolo. A questo grande problema collettivo cercherà di dare risposta una interessante iniziativa dell’Arcidiocesi di Lecce. È stato infatti siglato lunedì scorso l’accordo tra Arcidiocesi e Banca Popolare Pugliese per dare il via alla fase operativa del progetto “Microcredito Sant’Oronzo”. Attraverso questo progetto la Chiesa diocesana di Lecce vuole riconoscere dignità e dare una risposta al grave stato occupazionale in cui versano molti gio- vani del nostro territorio, dando “credito” alle loro idee e alle loro capacità. Il “Microcredito Sant’Oronzo” è una delle tante risposte che l’Arcidiocesi di Lecce offre alle emergenze del nostro territorio: in particolare si pone come strumento di contrasto alla disoccupazione giovanile, erogando somme di modesta entità a giovani con buone idee imprenditoriali ma ritenuti “non bancabili” dal sistema creditizio. In più momenti dell’anno, i progetti pervenuti saranno analizzati da un’apposita commissione di esperti interni e di professionisti esterni, alla luce di alcuni requisiti quali età (18-35 anni), proget- ogni giorno entra o potrebbe entrare in uno dei bar o dei locali leccesi come quelli vittima degli attentati, vorrebbe sapere cosa fare e cosa si fa per risolvere il problema. Quello che colpisce non è tanto la sempre criticabile esistenza del fenomeno criminoso, quanto soprattutto l’efferatezza dei delitti stessi. Sfondare la porta di un locale per rubare panettoni o tutto quello che potrebbe riempire un cesto regalo per Natale sembra dimostrare più di ogni altra cosa la gravità del momento, lo spessore negativo dei fatti. Prestando attenzione e le orecchie soprattutto alle voci della strada si scopre che questi eventi pongono il cittadino comune in una sottile condizione di incertezza che tualità, sostenibilità, tipologia di intervento, sembra offrirgli solo due ecc. Le modalità per l’accesso al credialternative: da una parto e tutta la documentazione verranno te lo sconforto dettato presto messe a disposizione degli interessati in modalità telematica, e a tutte dall’impotenza e dalla le parrocchie attraverso incontri informativi solitudine, dall’altro, già dalle prossime settimane. quella di una sorta di inFabio Antonio Grasso cattivimento nei confronti della società in ge- Vedo rosa , sento rosa , penso rosa, vivo rosa. Quello appena descritto è il sunto di una iniziativa dal titolo “Itinerario Rosa” che il Comune di Lecce, anche quest’anno, organizzerà. Lo ha reso noto l’assessore Luigi Coclite che ha colto l’occasione per invitare le associazioni femminili ad un incontro in programma il 9 gennaio prossimo, alle 15.30, nella sala conferenze dell’ex Conservatorio S. Anna. La manifestazione mira a valorizzare il ruolo sociale e culturale della donna attraverso una serie di iniziative. Le associazioni femminili interessate possono offrire il proprio contributo nella programmazione dell’edizione 2014, presentando proprie idee e proposte progettuali presso l’Assessorato alla Cultura (in corso Vittorio Emanuele n. 16) entro il 31 gennaio, nei giorni di lunedì e mercoledì dalle 11.30 alle 13.30. Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi al dirigente del Settore Cultura, Nicola Elia (tel. 0832.682981), o al funzionario responsabile dell’iniziativa, Annamaria Margiotta (tel. (F.A.G.) 0832.682102). nerale da cui scaturisce un menefreghismo dannoso tanto quanto gli stessi reati di cui si è vittima diretta o indiretta. Siamo in un momento delicato, non c’è dubbio alcuno. In questa situazione in cui la psiche collettiva è in una condizione di precarietà come quella appena descritta, il ruolo delle istituzioni diventa fondamentale. Il prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, ha incontrato le autorità locali per dare una risposta immediata e altrettanto rapida lo è stata quella della senatrice Adriana Poli Bortone, la quale ha lanciato l’idea di un fondo per risarcire i danneggiati da questo tipo di attentati e l’istituzione di ronde notturne per il controllo del territorio. La presa di posizione di queste due donne è la vera garanzia contro la tragicità di questi ultimi giorni. Partiamo da qui, da loro, dalle loro parole. Fabio Antonio Grasso 12 21 dicembre 2013 13 21 dicembre 2013 maglie In pericolo lo stipendio degli ex Lsu Orari di lavoro e retribuzioni dimezzate dopo la gara vinta dalla tedesca Dusman per i servizi di pulizie nelle scuole Sono circa 8mila gli ex Lsu pugliesi (lavoratori socialmente utili), molti dei quali operanti a Maglie, che rischiano di vedere dimezzato il loro stipendio mensile. Questa è la conseguenza della gara Consip, che ha assegnato alla tedesca Dusman la gestione delle attività di pulizia delle scuole, di cui si occupano proprio gli ex Lsu; la vittoria è stata ottenuta con un ribasso del 60%, che però comporterebbe la riduzione dell’orario di lavoro a 18 ore a settimana, con parallelo decremento della retribuzione. L’allarme è stato lanciato da Dario Cagnazzo, segretario provinciale della Federazione Sindacati Indipendenti (Fsi): “In queste condizioni, il guadagno di ogni lavoratore scenderebbe da 700-800 euro a circa 300 euro. Inoltre, il ribasso presentato dalla Dusman basterebbe comunque a coprire circa 30 ore. Una soluzione a cui saremmo disposti a venire incontro”. L’obiettivo principale è però quel- lo di chiedere al governo il blocco della gara Consip, proprio come concordato all’unanimità lo scorso 6 dicembre in Regione in un incontro tra sindacati e tutte le forze politiche, ma anche in questo caso qualcosa non ha funzionato: “Negli scorsi giorni abbiamo manifestato a Roma per chiedere il blocco della gara e l’internalizzazione del servizio, che pas- A Maglie splende il “Natale sotto le stelle” La Pro Loco Unpli con il patrocinio del Comune di Maglie organizza giovedì 26 dicembre in piazza Aldo Moro “Natale sotto le stelle”, manifestazione con la direzione artistica e la conduzione di Monia Palmieri. A partire dalle 18.15 sul palco si alterneranno il coro gospel New Lab Project diretto dal maestro Emanuele Martellotti, il coro pop-gospel “Dove c’è musica” diretto dal maestro Tony Frassani- to, i Tamburellisti di Otranto e i Tamburè di Nociglia diretti dal maestro Massimo Panarese e i momenti di ballo curati dall’Accademia di Danza “Betty Boop Dance School” diretta dalla maestra Eleonora Benvenga. Scenografie di “Abside”. Nel corso della serata arriverà Babbo Natale accompagnato dall’Elfo Spaghetto e per tutti i bambini un simpatico omaggio. Ingresso gratuito. si cioè sotto la gestione del Ministero; un rappresentante di Cgil, Cisl e Uil ci ha però spiazzati dicendo che il loro obiettivo era in realtà quello di trovare i soldi per aiutare il sistema cooperativo. Inoltre, solo gli esponenti della ‘triade’ sono entrati nel Ministero, impedendoci di seguirli perché la manifestazione era stata organizzata da loro”. Da questo incontro, le delegazioni dei tre più importanti sindacati sono riusciti ad ottenere due mesi di proroga e l’apertura di un tavolo. Nel frattempo, però, circolano voci secondo le quali da gennaio tutti i lavoratori passeranno alla Dusman, che garantirebbe 2 mesi a 35 ore grazie al denaro erogato dal governo: “Sarebbe una nuova presa in giro, perché non è quello che noi chiediamo. A noi interessa che venga chiusa la gara e che si continui a lavorare per 60 giorni con le vecchie ditte. Non si può continuare ad affidare un servizio ai privati, senza avere il denaro sufficiente per farlo”. Alessandro Chizzini SuperEnalotto, vincita ricca da Tobà Un fortunato magliese con una giocata di 2,50 euro se ne è portati a casa 38.500, azzeccando un cinque secco all’estrazione di sabato scorso. 5, 33, 44, 66 e 76 la combinazione vincente per il fortunato vincitore che quest’anno passerà un natale davvero speciale. zollino Tutto il calore della “Festa de lu Foco” Torna puntuale sabato 28 dicembre l’appuntamento con la “Festa de lu Foco”, giunta quest’anno alla 34esima edizione e aderente al marchio “Ecofesta Puglia”, che riscalderà Largo Lumardo con l’attesa focara, un paziente intreccio di fascine di legno d’ulivo. Si comincia alle 20 con l’accensione del grande falò, momento impreziosito dagli artisti di strada, con le divertenti evoluzioni dei giocolieri e le coraggiose performance dei mangiafuoco. A scandire i ritmi della festa, prima e dopo la musica sul palco, sono le ronde di tamburelli che abbracciano il fuoco in un grande cerchio fino all’alba. Dalle 21.30 la scena è tutta per Antonio Castrignanò e a seguire lo spettacolo degli Insintesi accompagnati dalla voce di Alessia Tondo, per un live set dalle sonorità dub urbane. Largo Lumardo si inebria dei profumi dei piatti tipici come le gustose sceblasti, il pane farcito tipico di Zollino, le dorate pittule, i gu- stosi pezzetti di cavallo e la fumante carne alla brace, accompagnati dal buon vino rosso. 14 21 dicembre 2013 15 21 dicembre 2013 16 21 dicembre 2013 17 21 dicembre 2013 18 21 dicembre 2013 19 21 dicembre 2013 tricase Mostre, mercatini, presepi, musica e arte: il Natale si vive così Tutti gli appuntamenti del “Natale dei Popoli”, di scena a Tricase dal 19 dicembre al 6 gennaio Un’agenda davvero ricca di appuntamenti per il Natale tricasino, con eventi per tutti i gusti: dalla cultura, all’arte sino all’intrattenimento puro nel segno dell’atmosfera natalizia. Si parte con l’arte e la letteratura. Liquilab propone, assieme ad ospiti importanti, laboratori di teatro, danza, musica popolare e antropologia nei pomeriggi del 20 e 21 dicembre e nella mattinata del 22. Sempre il 20, dalle 17 alle 23, l’associazione GAT presenta nelle scuderie di Palazzo Gallone il “Concerto de Le Tredici”, mentre alle 18.30, la Compagnia Alibi Teatro e Pierto Manni, nello splendido Palazzo Comi a Lucugnano ricorderanno Alda Merini, la vita e la scrittura in sette quadri. Il 21 dicembre a Depressa, alle 16, spettacolo per i più piccoli con i Clown Lacoste presso l’Oratorio Giovanni Paolo II. Nella stessa giornata variante a tema per adulti con la Compagnia Terramare e la Rassegna Punto a Capo L’uomo che inventò i Beatles di Raul De Razza. Il 23 ancora musica con lezione-concerto su “Il suono della chitarra”, nella Sala degli Stucchi di Palazzo Gallone. Si riprende con il calendario musicale il 27 dicembre dalle 18 alle 20 con il corteo bandistico allietato dalle Majorettes e alle 20.30 “Armonie di Nataprecoce causata dalle” nelle scudel’iper-esposizione alla rie di Palazzo televisione e dalla preGallone con matura familiarità col l’Associazione mondo di Internet, coMusicale “Don struito ad uso degli Tonino Bello”. adulti. I bambini di Da non dimenoggi hanno tutto, sono sommersi dalle cose e dai gioticare poi “Danchi, incastrati in mille attività strutturate scelte dai loro zare la Terra”: il genitori. Quello di cui hanno bisogno invece è ritor30 dicembre, nare al gioco libero e spontaneo all’aperto, con fandalle 15 alle 18, tasia”. Ai ragazzi delle medie è poi dedicata la serie “Myrian contro Raymond - la ragazza del destino e il pomeriggio il principe del mondo”, per esortarli a migliorare il monsarà dedicato do che li circonda. alle danze popolari del Sud. corigliano d’otranto Tino e Rina in difesa dei diritti dei bambini In occasione dell’Anniversario della Convenzione Internazionale dei Diritti dell’Infanzia, continua la campagna in difesa dei diritti dei bambini promossa dall’Isbem (Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo). Dopo la Città del Libro, le iniziative si concentrano su un percorso itinerante ed educativo nelle scuole che coinvolge ragazzi e genitori su vari temi. Messaggeri di valori e concetti sono i simpatici gatti Tino e Rina, nati dalla fantasia della filosofa e scrittrice Primalba e visitabili nel parco filosofico di Corigliano d’Otranto. Attraverso le avventure dei due divertenti gatti e incontri con i genitori, Primalba cerca di far interiorizzare alcuni messaggi educativi. “Rispettare i diritti dei più piccoli oggi vuol dire contrastare l’adultizzazione Nella stessa giornata, alle 23, imperdibile il concerto dell’Officina Zoè. Per gli amanti delle musiche popolari gli appuntamenti si ripeteranno nei primi giorni del nuovo anno. Ma nel Natale tricasino non mancheranno neanche i mercatini tipici: il 21 e 22 in piazza Cappuccini e il 22 il mercatino delle Arti nascoste a Lucugnano. Due mostre completano il tris di eventi: la prima “Natale non si rifiuta” dal 21 al 28 dicembre sui presepi realizzati dai ragazzi delle scuole di Tricase a cura di Legambiente in esposizione a Palazzo Pisanelli e la seconda nella stessa location dal 27 al 31 “Mostra sona la banda”. In ultimo il fiore all’occhiello della Città, Il presepe Vivente a Monte Orco (nella foto), inaugurerà il 22 dicembre alle 17.30 rimanendo aperto nei giorni 25, 26, 28 e 29 dicembre e il 6 gennaio. Grande la soddisfazione espressa dall’assessore alla Cultura e Turismo Sergio Fracasso, che sottolinea il poderoso lavoro di organizzazione che il calendario natalizio prevede e l’importanza che riveste sotto il profilo della tradizione, della solidarietà e dell’economia. M. Maddalena Bitonti 20 21 dicembre 2013 21 poggiardo 21 dicembre 2013 Un Natale per tutti i gusti Musica, arte, cultura e divertimento all’interno del calendario di eventi organizzato dall’Amministrazione comunale per le festività natalizie Ha avuto inizio lo scorso 8 dicembre il ricco programma natalizio preparato dal Comune di Poggiardo, in particolare dall’Assessorato alla Cultura, dall’Assessorato al Commercio e ai Mercati e dalla Pro Loco, in collaborazione con l’associazione “Mercatini nel Salento”. Questo week-end avrà un respiro totalmente musicale: sabato 21 dicembre, alle 18, presso il Palazzo della Cultura, sarà di scena il concerto “Play Heart”, curato dall’Accademia Sipario del Direttore Artistico Elisabetta Mangiullo; il giorno successivo, domenica 22, si esibirà il coro gospel “Movement” dell’associazione “Glorify”, con appuntamento alle 19.30 presso la Chiesa di San Francesco. La musica la farà da padrone anche il 26 dicembre, quando nella Chiesa Madre, alle spongano La festa del Natale tra Panare e presepi A partire dal 22 dicembre Spongano celebra la tradizione con la sfilata delle Panare, un presepe vivente dei bambini e una mostra itinerante di presepi artistici Come la tradizione comanda, con l’approssimarsi del periodo natalizio, tutti i nostri piccoli paesini cercano di creare l’atmosfera ideale per prepararsi alle feste. Il 22 dicembre, come ogni anno, torna l’imperdibile appuntamento con l’antica tradizione contadina legata al culto di santa Vittoria e la festa delle Panare (nella foto). Anche quest’anno, grazie all’impegno profuso dal Comitato, si rinnova una delle più caratteristiche e antiche feste della tradizione popolare salentina. Alle 15.30 avrà inizio il corteo delle panare con partenza dal Palazzo Bacile che arriverà alle 20 nei pressi del Municipio. Alle 20.30 il gruppo Ariacorte, con la partecipazione di Alessia Tondo e Antonio Amato, farà risuonare la festa di ritmi popolari e il corteo verrà accompagnato dal concerto bandistico “Città di Specchia”. Come da tradizione, durante la serata saranno distribuiti lupini, taralli, pittule e vino. A seguire lo spettacolo pi- rotecnico a cura della ditta “Angelo Mega” da Scorrano. Inoltre l’associazione Pro Loco Spongano propone per il secondo anno consecutivo un’importante iniziativa artistica e culturale e organizza, in collaborazione dell’Amministrazione comunale: “La Magia del Presepe”, grazie alla quale si darà voce all’idea che vuole il presepe come momento di espressione artistica e popolare. Dal 25 dicembre al 6 gennaio, sarà possibile visitare la rappresentazione del Presepe vivente dei bambini della Scuola elementare “De Amicis” e la mostraconcorso di presepi itinerante nelle strade del centro storico di Spongano. I presepi realizzati con qualsiasi tecnica e con qualsiasi materiale, in forme classiche, moderne, astratte saranno allestiti nelle vecchie corti, porticati di antichi palazzi e piccole cappelle sacre e accompagneranno i visitatori alla riscoperta di tanti luo- ghi dimenticati o poco conosciuti dell’accogliente centro storico di Spongano, qualificando l’iniziativa anche come un momento di valorizzazione urbana. Mercoledì 25, alle 17, la manifestazione avrà inizio con l’inaugurazione del Presepe vivente e della Mostra di presepi, che sarà aperta anche le sere del 1° e 6 gennaio (giorno di chiusura e di premiazione) dalle 17 alle 21. L’evento vanta, oltre alla collaborazione dell’Amministrazione comunale, anche il patrocinio della Provincia di Lecce e dell’Unione dei Comuni di Andrano, Diso e Spongano. Patrizia Miggiano 19.30, si esibirà il Coro Polifonico “S. Maria degli Angeli” di Poggiardo con il concerto In…canto del Natale, presentato dalla direttrice Luciana De Pietro e dall’organista Giuseppe Verardo. La musica lascerà posto all’arte i giorni 27, 28 e 29 dicembre quando, nel Palazzo della Cultura, lo Studio Informale d’Arte “NEEA” curerà la mostra “LIVE_ART_EXP’LòSION”; apertura dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 20.30. Il 28 sarà anche il giorno dedicato al Mercatino di Natale nel centro storico di Vaste, curato dall’Associazione Cattolica di Vaste e da “Mercatini nel Salento”: dalle 19 presepe vivente, expo di artigianato e antiquariato, prodotti natalizi e stand gastronomici; si apriranno corti e cortili del centro storico e il Museo Archeologico. Di diverso respiro, invece, il VI Convivio San Giuseppe da Copertino curato dal gruppo Fratres di Poggiardo, che si terrà il 30 dicembre alle 18.30 presso il Palazzo della Cultura. Stessa sede anche per il concerto jazz del 5 gennaio alle 20, a cura di Oltretromba Jazz Club Poggiardo. L’ultimo appuntamento è per il 6 gennaio con la “Festa della Befana”, alle 18 e ancora nel Palazzo della Cultura: tombolata di solidarietà, musica e divertimenti per i più piccoli, con la collaborazione della Caritas e dell’associazione “Poggiardo fa Impresa”. Un lungo calendario accompagnato dalla “Piccola Orchestra dei Babbi Natale”, che porterà musica e allegria tra le vie della città nei giorni 22, 23, 24 e 28 dicembre. Ogni informazione sul programma è reperibile contattando il Comune di Poggiardo allo 0836.909811 o consultando il sito istituzionale e la pagina Facebook “Città di Poggiardo”. Alessandro Chizzini 22 21 dicembre 2013 23 21 dicembre 2013 galatina Oscar Green Coldiretti 2013, un salentino tra i vincitori È il galatinese Marcello Rossetti, titolare dell’azienda agricola “Sikalindi”, premiato per aver saputo ricavare rivestimenti per mobili e suppellettili dalle pale dei fichi d’India Viene da Galatina, si chiama Marcello Rossetti (nella foto) ed è il titolare dell’azienda agricola “Sikalindi”: è lui il vincitore dell’Oscar Green Coldiretti 2013 per la categoria “Stile e cultura d’impresa”. L’imprenditore salentino è stato premiato per aver saputo ricavare oggetti di design dalla lavorazione… del fico d’India. La cerimonia si è svolta a Roma lo scorso 11 dicembre, sotto l’alto Patronato del Presidente della Repubblica e della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. “Il fico d’india -dichiarano da Coldiretti- diventa oggetto di design, la sua fibra rivive in una fantastica alchimia”. Non va tralasciato infatti un dettaglio: le foglie di questa pianta so- litamente finiscono in discarica e il loro smaltimento rappresenta un problema per molti agricoltori. Questo problema ha quindi fatto venire in mente l’idea all’imprenditore galatinese. Le maestranze di una piccola impresa artigiana a conduzione familiare hanno poi fatto il resto. Oggi l’applicazione pratica di questa idea avviene in Puglia. I laboratori artigianali sono situati nel Salento, all’interno di compostiera chiusa, compostiera spazi nei quali a rete, cassa di compostaggio, cuvengono rivestimulo. E non sempre serve il “fati mobili e commigerato” contenitore. “Se non hai plementi d’arrelo scontrino -concludono i grillinido di rara belil Comune di Casarano non tiene lezza. Anzi, uniconto del tuo impegno e non ti fa ca. Infatti le veaccedere alla riduzione della tasnature della fisa. Chiediamo perciò di abolire la bra creano disecondizione secondo la quale gni e colori seml’agevolazione spetti esclusivapre irripetibili, mente a chi esibisce la documentazione attestante l’acquiin funzione delsto, non necessario, della comle condizioni di (S.M.) postiera”. crescita della pianta e del- casarano Compostaggio, i grillini chiedono la rettifica del regolamento È necessario acquistare l’apposito contenitore per avviare il compostaggio domestico? A porre il singolare interrogativo al sindaco Gianni Stefàno è il Movimento 5 Stelle. I grillini casaranesi contestano in particolare un articolo riguardante una recente delibera con cui il Comune promette di ridurre del 40% le tasse per chi avvia il compostaggio. “È lodevole l’iniziativa dell’amministrazione dichiarano dal Movimento 5 Stelle- di agevolare i comportamenti virtuosi. Se tutti compostassero si avrebbe un abbattimento della spesa che il Comune sostiene per depositare i rifiuti in discarica”. Qual è, quindi, il problema? Lo svelano gli stessi grillini: “Il regolamento Tares del nostro Comune – spiegano – prevede che per dimostrare di aver attivato il compostaggio domestico sia necessario presentare la documentazione attestante l’acquisto dell’apposito contenitore (titolo IV, art. 23, comma 3)”. Per avviare il compostaggio in effetti esistono diverse tecniche: Foto: Repubblica.it l’esposizione della stessa a pioggia, vento e sole. La vittoria di Marcello Rossetti non ha ovviamente lasciato indifferenti i rappresentanti locali di Coldiretti. “Le imprese agricole ed agroalimentari condotte da nostri giovani imprenditori -ha dichiarato entusiasta Gianni Cantele, presidente di Coldiretti Puglia- possono essere considerate di respiro europeo, perché insieme ai tanti prodotti di qualità, possono esportare il loro ‘territorio’ e, quindi, la storia, il pas- sato, ma anche il presente, l’enorme carica innovativa, oltre alla capacità di fare sistema tra le diverse parti sociali, economiche e politiche”. Nel frattempo, mentre un giovane imprenditore salentino raccoglie i meritati successi, frutto delle proprie idee innovative (e forse anche un po’ rivoluzionarie), nel centro storico di Lecce il punto vendita “Sikalindi” è meta di turisti e curiosi provenienti da ogni parte del mondo. Stefano Manca 24 21 dicembre 2013 25 21 dicembre 2013 Informazione pubblicitaria Dieci anni di Libri&Musica Festa grande all’insegna della buona musica domenica scorsa per il decimo compleanno della libreria e negozio di strumenti musicali di Maglie Ha festeggiato i suoi primi dieci anni con un party domenica 15 dicembre Libri&Musica, libreria e negozio di strumenti musicali sito in via Indipendenza a Maglie. Nato in via Giannuzzi nel 2003, Libri&Musica ha avviato l’attività con libri di didattica strumentale, spartiti, accessori e cd musicali. Da allora molte cose sono cambiate: nel luglio 2009 la proprietaria Doriana Indino si sposta nella nuova location in via Indipendenza, creando uno spazio che affianca alla già affermata proposta commerciale una serie di novità quali la vendita di strumenti musicali, specializzandosi nel tempo nella strumentazione didattica per le scuole elementari e medie, di un ampio settore bambini, con una attenta ricerca di libri originali e strumenti musicali specifici che guidino i piccoli alla scoperta del mondo e nel- lo sviluppo delle loro capacità conoscitive e artistiche, di una ricca sezione dedicata al Salento, con le produzioni letterarie e musicali degli artisti del nostro territorio, diventando anche rivenditore esclusivo su Maglie della bambola “Massaia Salentina”, marchio originale ormai conosciuto in tutta Italia e in Europa. Il nuovo locale dispone anche di un soppalco, che ha ospitato e continua ad ospitare incontri letterari, presentazioni di libri e cd, mostre pittoriche e fotografiche. E proprio questo spazio ha accolto domenica sera la festa per il decimo anniversario che ha visto protagonisti Jaleo Trio, formazione di origine salentina dedicata alla contaminazione “tra flamenco e Salento” con il maestro Checco Leo alla chitarra, il maestro Paolo Colazzo alle percussioni e al cajon e la ballerina Barbara Vincenti. Gli stessi musicisti hanno poi accompagnato nell’esecuzione di un repertorio tra i generi jazz e bossanova Francesca Rinaldi, figlia di Doriana In- dino, proprietaria e direttrice della Scuola Superiore di Musica Harmonium di Maglie, nella quale gli stessi musicisti tengono i corsi di chitarra e batteria/percussioni. Un evento all’insegna di un viaggio musicale che ha coinvolto enormemente il pubblico presente, anche in conclusione di serata con l’esecuzione corale del brano natalizio Happy Xmas (war is over) di John Lennon, tanto che i festeggiamenti si sono protratti ben oltre l’orario di chiusura dei negozi. Amici, vecchi e nuovi clienti si sono ritrovati per omaggiare un luogo che fa della lettura e della musica la sua ragion d’essere. L’elevata capacità artistica dei musicisti presenti ha permesso a Libri&Musica di sottolineare il suo costante impegno nella ricerca di uno spessore culturale nella proposta commerciale e negli eventi che periodicamente vengono qui organizzati. “Siamo orgogliose di questo spa- zio e di aver raggiunto questo traguardo, nonostante riconosciamo il periodo di difficoltà di tutte le famiglie nell’acquisto di beni non di prima necessità -afferma Dorianama continuiamo a credere nel potere culturale della lettura e della musica”. E proprio questa forte passione sta portando la libreria ad ampliare il suo raggio d’azione: da qualche mese sono disponibili prodotti di qualità superiore per musicisti, non solo su ordinazione, come alcuni modelli di batterie Peace e Ludwig già in loco. Anche il settore degli accessori e dei manuali di didattica è cresciuto molto: Libri&Musica è da qualche tempo rivenditore dei volumi ABRSM e Trinity, testi specifici per sostenere esami musicali riconosciuti a livello internazionale. Dopo le festività natalizie sono in programma collaborazioni con etichette e associazioni culturali del territorio per la promozione di artisti locali. 26 21 dicembre 2013 Informazione pubblicitaria A Castro il Natale è in Contea 150 figuranti in ricchi costumi d’epoca (realizzati a mano dalle sarte del luogo) rievocheranno, il 25 e il 26 dicembre e il 1° e 5 gennaio, gli episodi più significativi della storia medievale di Castro Ritorna anche quest’anno a Castro il delizioso appuntamento con Natale in Contea, iniziativa nata nel 2008 e giunta alla sua sesta edizione, organizzata dall’Associazione “Castro Medievale” con il patrocinio del Comune di Castro. La manifestazione vanta una grandissima e sentita partecipazione, tant’è che nelle edizioni precedenti, Castro ha visto, per l’occasione, la presenza di oltre 40mila visitatori nei giorni di rappresentazione, oltre che profondo impegno e dedizione da parte dei cittadini che volontariamente e gratuitamente, si impegnano al fine di realizzare un Natale diverso, un Natale “medievale”. La vera nota di merito è data dalla realizzazione artigianale di tutti i costumi e accessori di scena, realizzati da tutti coloro che scelgono di prestare la propria opera e maestranza per contribuire a rendere magico il Natale di Castro. Novità rilevante di quest’anno sarà il coinvolgimento dell’intero centro storico con la presenza di artigiani, portati dall’associazione “Mercatini nel Salento”, che esporranno i loro manufatti nelle quattro serate. Nella straordinaria cornice dell’acropoli di Castro, definitiva- mente recuperata agli antichi splendori, si rinnova, dunque, l’evento oramai divenuto un appuntamento imperdibile e attesissimo. Le immagini suggestive della natività saranno incastonate nella riproposizione di quadri d’insieme, scene di vita, attività quotidiana e ricostruzioni storiche di vicende di un tempo lontano che torna a palpitare all’incerta luce delle torce e dei bracieri. Sarà, quindi, un momento di serenità, di incanto, di partecipazione ed entusiasmo nelle strette strade del centro storico, nella Cattedrale e nel Castello, alla ricerca di un senso che permetta di rivivere il Natale esattamente com’era e come tutti vorremmo che tornasse ad essere nella gioiosa semplicità che consente di tornare bambini capaci di provare stupore e vivere l’attesa con trepidazione. Per meravigliarsi davanti alla bellezza e alla cura dei costumi e dell’intera rappresentazione, basterà quindi, fare un salto a Castro nei giorni 25-26 dicembre, 1 e 5 gennaio dalle 17 alle 21. Sarà una sfilata di personaggi: dal Viceré di Napoli alla gran contessa Elisa Gattinara, dai cavalieri alle nobildonne, dai mercanti ai popolani, dall’esercito del conte agli arcieri del castello, dal vescovo An- gelo Giaconia al Capitolo della Cattedrale, dall’esercito ottomano all’Ordine dei Templari di Castro. Negli angoli più caratteristici del borgo antico si terranno rievocazioni di vita medievale con arti e mestieri, spettacoli itineranti, musici cantastorie, danzatrici, sbandieratori, combattimenti con spade, quest’anno i personaggi vedranno comparire tra loro il boia, pronto a giustiziare chiunque per le sue malefatte. Inoltre taverne con degustazioni di cibi e bevande tradizionali con allestimento di stand di abbigliamento e cibi medievali. Si potrà anche godere della rappresentazione di Ilda e Fabio, l’antica leggenda di Castro, rappresentazione che è oggetto di un film che si sta realizzando grazie all’Associazione “Castro Medievale” e alla cura e alla professionalità di Rizzo Multimedia. Video promozionali di questo film saranno proiettati durante le serate del Natale in Contea. Per festeggiare un Natale visto con gli occhi di colui che sino all’estremo mise in pratica l’insegnamento cristiano, che intensamente amò quel Gesù povero tra i poveri, quest’anno, Natale in Contea proporrà l’allestimento nel Palazzo Vescovile di un vero e proprio convento francescano medievale, all’interno del quale il visitatore si troverà ad assistere a quotidiane scene di vita monacale dell’epoca. La sacralità della Natività è tutta da scoprire nel silenzio e nella riflessione personale. Per info: www.nataleincontea.it. 27 21 dicembre 2013 28 21 dicembre 2013 Per segnalazioni: [email protected] spettacolo bîÉåíç=äáîÉ=éÉê=áä=åìçîç ëáåÖçäç=ÇÉá=`êáÑáì I Crifiu lanciano il singolo La preghiera del Clown con un concerto che si terrà il 27 dicembre a Muro 27 dicembre, ore 22.30, a La Bussola di Muro Leccese: save the date per tutti i fan dei Crifiu. Sarà in quel contesto infatti che si terrà un grande concerto-evento per il lancio del nuovo singolo e relativo videoclip, per la canzone La preghiera del Clown. Tappa casalinga, quindi, di un lungo tour per i Crifiu. Durante la serata sarà dunque presentato ufficialmente il loro nuovo video per la regia di Giuseppe Pezzulla: il brano, tratto dal loro album Cuori e Confini, si caratterizza per le atmosfere magiche ed evocative, rese ancor più memorabili dalla A Tricase rivive la grande storia dei Beatles È fissato per sabato 21 dicembre l’appuntamento presso Palazzo Gallone, alle 21, con l’ultima produzione firmata da TerramMare L’uomo che inventò i Beatles. Storia di quattro ragazzi che cambiarono il mondo, lo spettacolo che riporta in vita le atmosfere e le canzoni del gruppo che tanto ha trasformato la storia della musica. Il Cavern Club, lo storico locale di Liverpool in cui si esibivano agli inizi della loro carriera, ed Abbey Road, l’ultimo album uscito nel 1969, rappresentano gli ideali punti di partenza e di arrivo di un viaggio sonoro e visivo che porterà gli spettatori ad entrare nel mondo della band che, forse più di ogni altra, sconvolse il panorama musicale internazionale e che raggiunse un successo planetario che ancora oggi, a cinquant’anni di distanza, è quasi impossibile eguagliare. La storia del gruppo raccontata da Brian Epstein, interpretato da Silvia Civilla, il manager che li trasformò in mito. La voce di Davide Colomba, la chitarra di Raoul De Razza e i fiati di Marco Tuma, guidano una formazione che proporrà diversi brani, alcuni molto noti altri meno, dei mitici “Fab Four”. Ingresso: 10 euro, ridotto 7 euro. Le recensioni di Libri&Musica LIBRO Splendore - Margaret Mazzantini La ricerca di sé è il filo conduttore del nuovo romanzo di Margaret Mazzantini, Splendore. Ma cos’è questo splendore? La risposta sta nelle vite dei due protagonisti, Guido e Costantino i quali, chiedendosi se avranno mai il coraggio di essere se stessi, affrontano, ognuno per suo conto, ma conservando nel cuore il legame che li unisce sin dall’infanzia, una vita ricca di sfide, rischiando anche la propria incolumità personale pur di trovare la propria strada. Ma ogni fase della vita riacutizza la nostalgia per quella giovane età che li ha iniziati alla vita e all’amore. Un romanzo definito “ipnotico” per il linguaggio poetico e impressionante, con una voce narrante che, inserendosi impetuosa nelle mille sfaccettature del racconto, diventa protagonista di un viaggio che non potrebbe essere diverso. a cura di Claudia Mangione voce di Totò. Il videoclip coglie al meglio le sfumature oniriche della canzone, da subito una delle più amate dal pubblico. I Crifiu sono una delle band che il Salento sta facendo conoscere in tutta Italia. Il loro è uno spettacolo live travolgente, che mescola le sonorità del Mediterraneo e della world music internazionale al rock, al dub e all’elettronica contemporanea. Il concerto del 27 dicembre farà ballare ed emozionare con una scaletta ricchissima e un allestimento scenico inedito, che accoglie i brani del nuovo disco Cuori e Confini, prodotto da Dilinò, distribuito da Goodfellas e promosso con il sostegno di Puglia Sounds. Il cd vanta la produzione artistica di Arcangelo “Kaba” Cavazzuti, già batterista di Vasco Rossi ed ex produttore–musicista dei Modena City Ramblers, e la presenza di ospiti nazionali e internazionali, tra cui Papet J, mc dei Massilia Sound System (Francia), Lou Dalfin, Gastone Pietrucci deLa Macina, Cisco e il salentino doc Nandu Popu dei Sud Sound System nel primo singolo “Rock & Raï”, sintesi dell’intero album e brano di portata popolare cantato in tutta Italia e oltre i suoi confini il cui videoclip, girato tra il Salento e il Marocco, viaggia verso il milione di visualizzazioni su YouTube. Angela Leucci Stefano Bollani in “Piano solo” al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi Sono aperte le prevendite per il concerto di Stefano Bollani in programma venerdì 27 dicembre al Nuovo Teatro Verdi di Brindisi per l’unica data pugliese del suo “Solo Piano” tour (inizio ore 21.30). Fresco di successo con “Sostiene Bollani”, in onda su Rai3, spazio in cui ha raccontato la musica seguendo un insolito e personalissimo punto di vista, Stefano Bollani porta ora sul palco brindisino un recital dal piglio enciclopedico che percorre la storia del jazz e va al contempo molto oltre, rivelando una personalità unica attraverso un fulmineo quanto impressionante snocciolarsi di idee. Classe 1972, Bollani è uno straordinario talento dotato di una tecnica prodigiosa; la sua poliedrica sensibilità gli permette di suonare con la stessa passione un rag o un tango, spingendosi verso la più ardita improvvisazione, in un turbinoso viaggio tra i generi che assecondano una personale logica e necessità espressiva. E il pubblico, in questo imperdibile concerto, è il protagonista di un viaggio imprevedibile, in cui il compositore sembra prendere per mano ogni spettatore per accompagnarlo nel suo universo musicale, traboccante di sentimento e di divertimento, creato destrutturando e ricostruendo in modo sempre diverso i brani che spesso si ritrovano nei suoi dischi. Info: 0831.229230, 328.8347924. Prevendite disponibili su www.bookingshow.it. Informazione pubblicitaria CD A te - Fiorella Mannoia La profonda amicizia e la grande stima musicale verso il collega scomparso ha portato Fiorella Mannoia alla realizzazione dell’album A te, un vero e proprio omaggio alla carriera artistica di Lucio Dalla. Una delle voci femminili italiane più emozionanti reinterpreta alcuni dei grandi successi del cantautore bolognese, come Caruso, Cara, Se io fossi un angelo, La sera dei miracoli, Stella di mare, Milano, Felicità, Chissà se lo sai, dando nuova voce a questi brani attraverso un arrangiamento originale e il tocco tipico della Mannoia. L’album è accompagnato da un dvd che testimonia come la rielaborazione dei brani e il lavoro di registrazione siano avvenuti in presa diretta con l’orchestra “Sesto Armonico”. A te fonde due carriere artistiche imponenti in un unico capolavoro. A cura di Francesca Rinaldi MAGLIE Via Indipendenza Tel. 0836.485642 [email protected] 29 21 dicembre 2013 EVENTI SABATO 21 Mercatino di Natale MAGLIE, Piazza Aldo Moro - ore 17/21 Inaugurata il 20 dicembre, in collaborazione con l’Associazione “La casa del sorriso” la rassegna “Mercatino di Natale” presenta al pubblico, fino al 25 dicembre, una ricca gamma di prodotti d’arte e artigianato. a cura di Claudia Mangione EVENTI SABATO 21 Streamfest CAVALLINO, Womb - ore 24 Lo Streamfest, il noto festival di Cultura Eco-Digitale e sperimentazioni audiovisive, ideato e realizzato dall’Associazione Sud_eStream, approda al Womb che, dopo la mezzanotte, sarà animato dai visuals e dalle installazioni di Insynchlab e da una parata di dj e produttori salentini (Sick Boy, Jay Tool, Simone Gatto, Davide Riezzo, Cristian Carpentieri, Luciano Esse, Flavio Santoro) pronti a far gli onori di casa a uno dei dj britannici più in vista del momento, Moirè. EVENTI SABATO 21 Giampiero Mughini a Lecce LECCE, Koreja - ore 18 Nell’ambito della rassegna letteraria “Racconti dal Presente Imperfetto” il noto scrittore e giornalista Giampiero Mughini (nella foto) presenta il suo libro Addio gran secolo dei nostri vent'anni. Città, eroi e bad girls del Novecento (ed. Bompiani). Introducono la serata il giornalista Massimo Melillo e Vittorio Gaeta, curatore della rassegna. Ingresso libero. MUSICA MERCOLEDÌ 25 MUSICA LUNEDÌ 23 Fritz Tour TREPUZZI, Livello 11/8 - ore 21.30 Il Livello 11/8 apre le porte al “Fritz Tour” che vedrà salire sul palco tre dei principali esponenti del rap italiano: Fritz Da Cat, uno dei più grandi beatmakers italiani di tutti i tempi, Ensi, leggenda del freestyle di casa nostra, e il truce poeta urbano Noyz Narcos. Prima dell’attesa esibizione ci sarà spazio per alcuni artisti locali, tra cui Bleedz, accompagnato da Plei e Gaston. MUSICA VENERDÌ 27 Nicky Siano dj-set Mino De Santis in concerto CAVALLINO, Womb - ore 23 Il Womb, l’amato club leccese creato da Michele Manca e Marco Marazia, festeggia il suo primo compleanno e lo fa in grande stile con un ospite speciale, Nicky Siano (nella foto), dj proveniente direttamente dallo Studio 54 di New York. Considerato uno dei pionieri della dance music, l’artista americano è la colonna sonora di un party che travolge il dancefloor con le selezioni che hanno fatto ballare le più esclusive piste di tutto il mondo. Info: 345.2259964. LECCE, Teatro Paisiello - ore 21 Nell’ambito del calendario del “Natale 2013”, promosso dal Comune di Lecce, sul palco del Teatro Paisiello torna il cantautore salentino Mino De Santis (nella foto). Ogni qual volta si ascoltano le sue canzoni, si hanno ben chiare le sue radici, la sua storia, le origini musicali e i suoi ascolti al jukebox: la voce e l’ironia amara di De Andrè, ma anche l'impegno di Stefano Rosso o la compostezza di Paolo Conte. Ingresso: 10 euro. MUSICA GIOVEDÌ 26 DN3 in concerto LECCE, V-ita - ore 22 Spazio al raffinatissimo electro-jazz contemporaneo di DN3, il collettivo composto da Cesare Dell’Anna (nella foto), Mauro Tre e Guido Nemola. Tre musicisti, tre forti personalità che si fondono in un’alchimia di suoni e ritmi che trascinano ed emozionano con un coinvolgente live set, durante il quale proporranno i brani della loro ultima fatica discografica, And. 30 21 dicembre 2013 io PROPRIO io di Claudia Mangione - intervista liberamente ispirata al famoso gioco di società di Marcel Proust Eraldo Martucci Rilke, Neruda, Pessoa, Quasimodo, Merini. Autori preferiti in prosa? Pirandello, Roth (sia Joseph che Philip), Borges, Dumas, Salgari, Hugo, Mann. Libri preferiti. La marcia di Radetzky, La cripta dei cappuccini, La macchia umana, Il lamento di Portnoy, Il libro dell’inquietudine, Il nome della rosa, I tre moschietteri, I vicerè, Le confessioni di un italiano, I miserabili, La montagna incantata. Attori e attrici preferiti. Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Totò, Aldo Fabrizi, Alberto Sordi. Chi potrebbe interpretarti sul grande schermo? Peter Sellers. Film preferiti. Colazione da Tiffany, Totò, Peppino e la malafemmina. I tuoi pittori preferiti. Michelangelo, Caravaggio, Nicolas Poussin, Vassily Kandinsky. Il colore che preferisci. Rosso. Se fossi un animale, saresti? Delfino. Cosa sognavi di fare da grande? Il cantante lirico, tenore in particolare. L’incontro che ti ha cambiato la vita? Quello con Salvatore Accardo, lo scorso settembre durante il Festival Salento Classica. La persona a cui chiederesti consiglio in un momento difficile? Lo avrei chiesto a mio padre. Quel che detesti più di tutto. L’arroganza. Quanto tempo dedichi alla cura del tuo corpo? Molto. Piatto preferito. Parmigiana. Il profumo preferito. Quello del mare d’inverno. Il fiore che ami. Rosa. La tua stagione preferita? Primavera. Il paese dove vorresti vivere? Sicilia. In quale epoca ti sarebbe piaciuto vivere? Ottocento. Personaggi storici che ammiri di più. Alessandro Magno, Cesare, Van Gogh, Schopenauer, Nietzsche, Verdi, Cavour. Personaggi storici detestati. Hitler, Stalin. Direttore Responsabile Giovanni Nuzzo Gli articoli non firmati si intendono a cura della redazione Critico musicale, giornalista e avvocato, nasce a Lecce nel 1964. Dal settembre 2008 è vicepresidente della Fondazione ICO “T. Schipa” in rappresentanza del Comune di Lecce. Giornalista pubblicista, dal 1997 firma le pagine di Cultura e Spettacoli del “Nuovo Quotidiano di Puglia”; iscritto all’Associazione Nazionale Critici Musicali dal 1999, ha inoltre collaborato per diversi anni con la rivista francese “Opèra International”. Dal 1996 al 1998 è stato vicepresidente dell’Associazione Amici della lirica “Tito Schipa” e dal 1998 è consigliere della Fondazione “Tito Schipa” Ente Morale di Lecce. È abitualmente invitato da enti e associazioni a tenere conferenze su opere e interpreti. Collaboratore da anni della Stagione lirica della Provincia di Lecce, cura un ciclo di conferenze propedeutiche alle opere in cartellone e scrive le note critiche e la discografia dei programmi di sala. Nel 2002 fonda insieme al pianista Francesco Libetta, e con l’aiuto della Fondazione Patrons of Exceptional Artist di Miami, l’Associazione culturale/casa discografica Nireo che organizza con cadenza biennale il “Miami International Piano Festival”, di cui è direttore organizzativo e consulente artistico. La Nireo collabora attualmente con il Comune di Lecce nell’organizzazione di rassegne e concerti. Il tratto principale del tuo carattere. La curiosità. Il tuo principale difetto. L’indecisione. La qualità che preferisci in una donna? L’intelligenza e la dolcezza. E in un uomo? L’umiltà. Cosa ci vuole per esserti amico? Essere sincero e dirmi sempre quello che pensa di me. Cos’è la felicità? La felicità è fatta di tante cose in tanti luoghi, e si configura anche nella forma della quiete, come ci ricorda Leopardi: “Io ho una grande felicità a stare nella mia stanza con i miei libri”. L’ultima volta che hai pianto? Ieri. Di cosa hai paura? Di non emozionarmi più. Canzone che canti sotto la doccia? Insieme. Musicisti o cantanti preferiti? Vivaldi, Mozart, Beethoven, Schumann, Chopin, Brahms, Verdi Puccini, Schipa, Del Monaco, Corelli, Tebaldi, Di Stefano, Bergonzi, Pavarotti, Dalla, Battisti, De Andrè, Mannoia. Poeti preferiti? Anno XI - n. 527 Reg. Trib. Lecce 778 del 18.01.2002 Cosa faresti per sostenere ciò in cui credi? Insisterei, ma senza costringere nessuno. Chi è il tuo eroe vivente? Rispondo con Brecht… Beati i popoli che non hanno bisogno di eroi. Il tuo sogno ad occhi aperti? Vivere in pieno Romanticismo. Il tuo rimpianto più grande? Non aver fatto in tempo a condividere con i miei genitori nuovi momenti di felicità. Cos’è l’amore? Una vertigine, un desiderio, un’estasi, una passione che acceca, un’amicizia che lega… Una musica. Stato attuale del tuo animo. Felicemente inquieto. Il tuo motto. “Vivere è la cosa più rara del mondo. La maggior parte della gente esiste e nulla più”, diceva Oscar Wilde. Come vorresti morire? Non vorrei! Il nostro immediato sentire trova terribile la vita, che comunque si sia svolta, termini, per dirla crudamente con Pascal, con quattro palate di terra in faccia. Al di là del conforto della fede, si può davvero abbandonare sazi il banchetto della vita? Editore: Belpaese srl Via Gallipoli, 98 - Maglie.Le Tel. 348.6397255 e-mail: [email protected] Stampa: Master Printing Srl, Modugno (Bari) Belpaese è un periodico distribuito gratuitamente in provincia di Lecce. Per la pubblicità su questo periodico: tel. 348.6397255 La direzione non risponde del contenuto degli articoli firmati e declina ogni responsabilità per le opinioni dei singoli articolisti, degli intervistati e per le informazioni trasmesse da terzi. Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione. Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono. I diritti di proprietà artistica e letteraria sono riservati. Non è consentita la riproduzione, anche se parziale, di testi, documenti e fotografie senza autorizzazione. Belpaese s.r.l si riserva il diritto di non pubblicare le inserzioni e le comunicazioni pubblicitarie degli inserzionisti che: 1. Siano contrarie agli interessi di Belpaese s.r.l. 2. Violino le disposizioni vigenti in materia di diritto d’autore 3. Contengano informazioni fuorvianti e scorrette 5. Non rispondano ai requisiti minimi di impaginazione professionale 6. Non siano pervenute nei termini concordati 7. Siano state fornite in modo incompleto In tutti i casi Belpaese s.r.l non è responsabile per il contenuto di dette inserzioni e comunicazioni. Periodico associato all’Unione Stampa Periodica Italiana Tessera n. 14594 31 21 dicembre 2013 32 21 dicembre 2013