10/2011 - Auditorium Parco della Musica

DOMENICA 23
PIANO LISZT
MICHELE
CAMPANELLA
BACH SUITES
MARIO
BRUNELLO
SAB 22, DOM 23, LUN 24 • ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
PAPPANO
MAHLER8
SINFONIA DEI MILLE
OTTOBRE
2011
5 - 16 ottobre
LA POESIA E L’ENERGIA
DELL’ARTE GITANA:
BALLO, MUSICA E CANTO
CON I PIU’ GRANDI
INTERPRETI
LUNEDÌ 3
ANTONY
& THE JOHNSONS
SABATO 8
TORI AMOS
AUDITORIUM
VENERDÌ 21
Gli ultimi esclusivi CD della
Parco della Musica Records
Musica per Roma
Parco della Musica Records è l’etichetta discografica
della Fondazione Musica per Roma.
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Aurelio Regina
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglio
di amministrazione
Consiglieri
Presidente
Bruno Cagli
Francesco Gaetano Caltagirone
Vicepresidente
Luigi Abete
PROSSIME
USCITE
Alberto Basso
Vice Presidente
Franco Bernabè
Consiglieri
Bruno Cagli
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
Adriano De Micheli
Luigi Abete
Guido Fabiani
Giorgio Battistelli
Andrea Guerra
Paolo Buzzetti
Gianni Letta
Giovanni Carli Ballola
Giovanni Malagò
Fulvio Conti
Mario Marazziti
Azio Corghi
Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita
nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium.
Paola Santarelli
Giuseppe Dalla Torre
www.auditorium.com/it/pmrecords
Mauro
Campobasso
& Mauro Manzoni
Quartet
“Ears Wide Shut”
Homage
to Stanley Kubrick
Maria Pia De Vito
& Huw Warren
feat Ralph Towner
“‘O pata pata”
Gianluca Petrella,
Paolino Dalla
Porta, Fabrizio
Sferra
“Il bagno turco”
Giovanni Falzone
Quintet
“‘Around Ornette”
Rosario Bonaccorso Travel
Notes Quartet with
Fabrizio Bosso, Andrea
Pozza, Nicola Angelucci,
feat. Stefano Di Battista
“In Cammino”
Vittorio Di Paola
Collegio dei revisori
dei conti
Gabriele Galateri
Presidente
Pietro Pennacchi
Collegio dei revisori
dei conti
Valter Pastena
Leonardo Quagliata
Presidente
Giovanni Sapia
Andrea Pirrottina
Antonio Simeoni
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
ANTONIO PAPPANO
ROSSINI
GUILLAUME TELL
Antonio Pappano, l’Orchestra e il Coro
dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
in una registrazione “live” del capolavoro
rossiniano che ha incantato il pubblico di
Santa Cecilia per l’inaugurazione della
stagione 2010 - 2011
R
2
Il CD è in vendita nei principali negozi di musica e al bookshop dell’Auditorium
OTTOBRE
2011
SABATO 1
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Ottobrata Romana 2011
“Vola Vola Vola”
Francesco De Gregori
Ambrogio Sparagna
con OPI Orchestra Popolare
Italiana e Coro Popolare
ospite Maria Nazionale
pag 13
DOMENICA 2
EXTRA
Giardini Pensili dalle ore 11
Ottobrata Romana 2011
pag 13
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Associazione Davide Ciavattini
Onlus
Cantanapoli il musical
pag 24
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Rock
Amy Winehouse
pag 21
LUNEDÌ 3
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Antony and The Johnsons
in concerto
pag 14
MARTEDÌ 4
MUSICA
Sala Sinopoli ore 21
Red Bull Music Academy
World Tour 2011
“C’era una volta a Roma”
pag 25
MERCOLEDÌ 5
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Maria Gadú
in concerto
pag 15
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Nuance Arpa & Voce
Elisabetta Antonini, voce
Marcella Carboni, arpa
pag 22
VENERDÌ 7
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
“pro patria”
senza prigioni senza processi
di e con Ascanio Celestini
pag 16
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Toque
Vicente Amigo
“Paseo de gracia”
pag 9
SABATO 8
F EST I VA L F L A M E N CO
Teatro Studio ore 18
Conferenza
con Faustino Núñez
“Il sistema musicale del
Flamenco”
pag 8
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Tori Amos
“Night of Hunters”
pag 17
DOMENICA 9
F EST I VA L F L A M E N CO
Teatro Studio ore 11
Conferenza
con Faustino Núñez
“Comprendere il Flamenco”
pag 8
EXTRA
Teatro Studio ore 18
Lezioni di Fumetto
Leo Ortolani
pag 21
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Israel Galván
“La Curva”
pag 9
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Cante
Fahmi Alqhai, Arcángel,
Accademia del Piacere
“Las idas y las vueltas: músicas
mestizas”
pag 10
GIOVEDÌ 6
MARTEDÌ 11
T E AT R O
Sala Sinopoli ore 21
Ascanio Celestini
“pro patria”
senza prigioni senza processi
di e con Ascanio Celestini
pag 16
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Eva Yerbabuena
“Yerbabuena”
pag 10
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Israel Galván
“La Curva”
pag 9
EXTRA
Teatro Studio ore 21
Vi racconto un romanzo:
Massimo Popolizio legge
“La cognizione del dolore”
di Carlo Emilio Gadda
introduce Gilda Policastro
pag 22
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
MERCOLEDÌ 12
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Eva Yerbabuena
“Yerbabuena”
pag 10
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Dialogo
Bebo Ferra, chitarra
Javier Girotto, sassofoni
pag 23
GIOVEDÌ 13
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 19
La voce del flauto
Concerto allievi del Corso di
Perfezionamento di Flauto
pag 6
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Cante
Carmen Linares
“Ensayo flamenco 2012”
pag 11
VENERDÌ 14
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Rafaela Carrasco
“Vamos al Tiroteo: versiones
de un tiempo pasado”
pag 11
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Solo
Satoko Fujii, pianoforte
pag 23
SABATO 15
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Baile
Rafaela Carrasco
“Vamos al Tiroteo: versiones
de un tiempo pasado”
pag 11
DOMENICA 16
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
ORL Orchestra di Roma
e del Lazio
Francesco Pasqualetti, direttore
Vincenzo Baglio, pianoforte
Musiche di Mozart, Tommasini,
Prokof ‘ev
pag 25
F EST I VA L F L A M E N CO
Sala Petrassi ore 21
Toque
Dorantes
“Sin Muros!”
pag 12
LUNEDÌ 17
MUSICA
Sala Santa Cecilia ore 21
Anteprima Roma Jazz Festival
Wayne Shorter Quartet
Feat. Brian Blade, John Patitucci,
Danilo Pérez
pag 19
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Associazione Andrea Tudisco
Onlus
“Il soffio magico”
pag 26
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
Contemporanea
“1685”
Enrico Pieranunzi, pianoforte
opere e improvvisazioni
pag 20
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Ólöf Arnalds
in concerto
pag 23
MARTEDÌ 18
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
“Autumn In Jazz”
Paolo Damiani Ensemble
Danilo Rea e Paolo Damiani
duo
Rosario Giuliani Quartet
pag 18
EXTRA
Teatro Studio ore 21
“Dell'Amore e del Destino”
I canti di Tagore
nella trascrizione
di Alain Daniélou
Francesca Cassio, cantante
Ugo Bonessi, pianoforte
Giuseppe Cederna, voce narrante
Pietro Faiella, regia
pag 20
MERCOLEDÌ 19
MUSICA
Sala Petrassi ore 21
“Autumn In Jazz”
PMJO Parco della Musica Jazz
Orchestra guidata da 12 direttori
Musiche di Dylan, Ferrio,
Canfora, Piccioni, Trovajoli,
Umiliani, Kramer, Girotto, Jodice,
Giammarco, Santoloci, Feather
pag 18
GIOVEDÎ 20
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Teatro Studio ore 16 e 18.30
Maratona contemporanea
Ensemble Algoritmo
pag 7
SABATO 22
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 8
pag 4
EXTRA
Sala Sinopoli ore 21
Quinta edizione
V-Accordion Festival
Il Festival Internazionale
della Fisarmonica Digitale
pag 26
DOMENICA 23
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 12
Family Concert
Mario Brunello
Bach: Suite IV
pag 7
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 18
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 8
pag 4
C L ASS I C A
Sala Sinopoli ore 18
ORL Orchestra di Roma
e del Lazio
Ayyub Guliyev, direttore
Nicolas Alstaedt, violoncello
Musiche di Saint-Saëns ,
Respighi, Poulenc
pag 25
LUNEDÌ 24
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 21
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano, direttore
Mahler, Sinfonia n. 8
pag 4
VENERDÌ 21
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Sinopoli ore 20.30
Michele Campanella, pianoforte
Liszt, Gli anni di pellegrinaggio:
terzo anno, Italia
Sonata in si minore
pag 6
MUSICA
Teatro Studio ore 21
Niccolò Agliardi
in concerto
“Non vale tutto”
pag 24
DOMENICA 9 E 16
Parco Pensile dalle ore 10
Il mercato di Campagna Amica
3
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
INAUGURAZIONE STAGIONE SINFONICA ACCADEMIA NAZ
Sabato 22 ore 18
domenica 23 ore 18
lunedì 24 ore 21
Sala Santa Cecilia
Orchestra, Coro e Voci Bianche
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Antonio Pappano direttore
In visita alle Cascate del Niagara, nel 1908, Gustav Mahler esclamò: “Finalmente un fortissimo!”… Se ne sarà
ricordato due anni dopo, quando a Monaco di Baviera diresse in prima mondiale la sua Ottava Sinfonia
detta “dei Mille”, della quale, a partitura completata, affermò con orgoglio: “E’ il suono dell’intero
Universo: non più voci umane, ma il clangore di tutti i pianeti del Sistema Solare”. Mai nessuno, infatti, aveva osato scatenare una tanto gigantesca mole di musicisti: un’orchestra di
150 elementi, due cori a quattro voci, un coro di bambini, e otto voci soliste.
China National Chorus coro ospite
L’accoglienza fu trionfale. Dopo i venti minuti di applausi entusiastici che ne salutaro-
Manuela Uhl soprano I
Christine Brewer soprano II
Meagan Miller soprano III
Sara Mingardo contralto I
Maria Radner contralto II
Nikolai Schukoff tenore
Christopher Maltman baritono
Georg Zeppenfeld basso
no l’esecuzione, Thomas Mann (seduto tra il pubblico insieme a Richard Strauss,
Ciro Visco, Vijay Upadhyaya
maestri dei cori
si compone di due granitici, monumentali capitoli: l’inno sacro
Mahler
Sinfonia n. 8 “dei Mille”
Goethe, dove si proclama la redenzione dell’u-
Saint-Saëns, Anton Webern, Arthur Schnitzler, Max Reinhardt e i giovani Bruno
Walter, Otto Klemperer e Leopold Stokowski) si affrettò a congratularsi via
lettera con Mahler definendolo “Colui che esprime l’Arte del nostro
tempo nella sua forma più sacra e profonda”. Paragonata fin da subito,
per complessità e ambizione di intenti, alla Nona di Beethoven, l’Ottava
Veni, Creator Spiritus, e la scena finale del massimo
capolavoro della letteratura tedesca, il Faust di
manità
grazie
all’Eterno
Femminino.
Inaugurazione “kolossal”, dunque, per
Antonio Pappano, che apre la sua settima stagione sinfonica come Direttore
PARTNER UNICO
Musicale dell’Accademia di Santa Cecilia,
e
affronta l’appuntamento probabil-
mente più impegnativo dell’intero
biennio di celebrazioni mahleriane.
M
A
H
L
E
R
8
SINFONIA “DEI M I L L E ”
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PAPPANO
4
L’UNIVERSO SUONA
La musica di MAHLER
in 5 straordinari concerti
moderna, romantica, decadente, ironica, visionaria
10 novembre
Valery Gergiev direttore
Orchestra del Teatro
Mariinsky
Coro dell'Accademia
di Santa Cecilia
Ma non finisce qui. Il centenario della
Mahler
Sinfonia n. 3
scomparsa di Gustav Mahler non si
esaurisce con la Sinfonia dei Mille
dell’inaugurazione. La stagione
dell’Accademia di Santa Cecilia prevede infatti, il prossimo novembre,
altri quattro imperdibili appuntamenti
con l’universo poetico del compositore boemo: Valery Gergiev, da tempo
11 novembre
Valery Gergiev direttore
Orchestra del Teatro
Mariinsky
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
ZIONALE DI SANTA CECILIA
Mahler
Sinfonia n. 10: Adagio
Sinfonia n. 4
accreditato come uno dei massimi
interpreti del sinfonismo mahleriano,
verrà a dirigere Terza, Quarta e
Decima Sinfonia con la “sua”
Orchestra del Teatro Mariinsky, e la
Settima con l’Orchestra
dell’Accademia di Santa Cecilia,
mentre il grande baritono tedesco
Christian Gerhaher, considerato il
vero erede di Dietrich FischerDieskau, dedicherà a Mahler un’intera serata di Lieder. E per questi
imperdibili appuntamenti puoi acquistare un carnet a prezzi ridotti.
12-14-15 novembre
Valery Gergiev direttore
Orchestra dell’Accademia
di Santa Cecilia
Mahler
Sinfonia n. 7
18 novembre
Christian Gerhaher baritono
Gerold Huber pianoforte
Mahler
Lieder eines fahrenden
Gesellen
Des Knaben Wunderhorn
Rückert Lieder
GERGIEV
CARNET 5 CONCERTI L’UNIVERSO SUONA
Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Orchestra del Teatro Mariinsky
China National Chorus
Antonio Pappano - Valery Gergiev direttori
CARNET 5 CONCERTI da 72 a 190 euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it/universosuona
5
Michele Campanella
pianoforte
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Piano Liszt 1811 - 2011
Terzo anno di pellegrinaggio:
Italia
Sonata in si minore
Antonio Pappano direttore
Gregory Kunde tenore
D’Amico
Veni, veni Mephostophilis
Liszt
Faust - Symphonie
lisztiani al mondo, Michele Campanella ha infatti deciso di inserire in un programma composto
esclusivamente di brani firmati dal musicista
ungherese, quello che molti considerano il suo
capolavoro assoluto, la Sonata in si minore.
Dedicata a Schumann, che a Liszt aveva dedicato
la Fantasia Op.17, nella sua mezz’ora di durata la
Sonata si dipana come un’unica arcata di pura
MICHELE CAMPANELLA
musica senza soluzione di continuità, in cui molti
hanno voluto indovinare – nonostante l’autore
negasse ogni intento programmatico – echi della
leggenda di Faust. Ma ciò che più conta è la
straordinaria forza evocatrice di un brano di pazzesca difficoltà per l’interprete e di rara suggestione narrativa, per via dell’alternanza di grandiosi
squarci lirici con momenti di impervia scrittura
pianistica, come la Fuga che precede le fasi conclusive del pezzo. Cavallo di battaglia di ogni virtuoso degno di questo nome, la Sonata in si
minore sarà preceduta dai brani ispirati all’Italia
de Gli anni di pellegrinaggio.
I N CO L L A B O R A Z I O N E CO N
S U P P O RTO T EC N I CO
LISZT
L’Accademia di Santa Cecilia con-
Tornato alla ribalta grazie al
magnifico film di Aleksander
Sokurov, Leone d’oro all’ultima
Mostra di Venezia, il Faust è tra
i massimi capolavori della letteratura mondiale. Goethe riuscì a
compendiare in un’unica opera
letteraria la comprensione di
quell’Anima Moderna che dopo
la Rivoluzione Francese iniziava
a diffondersi nell’Europa ancora
innamorata della classicità ma
proiettata ormai verso nuove
conquiste politiche e sociali. La
tragedia dello scienziato che
vende la sua anima al diavolo
infiammò immediatamente la
creatività di musicisti come
Berlioz, Liszt, Schumann, e lo
stesso Wagner, che gli dedicò la
giovanile Faust Ouverture. Tra gli
operisti, il primo fu Charles
Gounod (il cui Faust Mahler
considerava “melassa riscaldata”), seguito da Boito e Busoni.
Ma al mito di Faust è in fondo
ispirata anche La Carriera del
Libertino di Igor Stravinskij.
F A U S T
della Stagione da Camera: tra i massimi esperti
clude le celebrazioni del bicentenario lisztiano con l’esecuzione
della Faust-Symphonie, affidata,
agli inizi di novembre, ad Antonio Pappano. Principe assoluto di quei compositori romantici
sedotti dai fumi delle armonie
D I
bicentenario della nascita di Franz Liszt, il mito di
Faust si insinua anche nella serata inaugurale
wagneriane, Liszt non poteva
non trovare ispirazione per una
sinfonia nel goethiano eroe tragi-
M I T O
Nello scorcio finale di questo 2011 dedicato al
co che decide di vendere l’anima
al diavolo: tre ritratti in musica dei
protagonisti
Goethe
del
(Faust,
dramma
finale, sul medesimo testo inneggiante all’Eterno Femminino che
conclude l’Ottava di Mahler.
LA VOCE DEL FLAUTO
Giovedì 13
Teatro Studio ore 19
“La voce del flauto”
Concerto degli allievi del
Corso di Perfezionamento
di Flauto dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
docente Andrea Oliva
6
Ingresso 5 euro
Da Mozart a Ibert, da Martin a Jolivet, un viaggio alla scoperta del repertorio e delle
sonorità del flauto, insieme agli allievi del corso di perfezionamento dell’Accademia
di Santa Cecilia tenuto da Andrea Oliva.
di
Margherita,
Mefistofele) e un coro femminile
I L
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
ANTICIPAZIONE NOVEMBRE
Sabato 5 ore 18
lunedì 7 ore 21
martedì 8 ore 19.30
Sala Santa Cecilia
INAUGURAZIONE STAGIONE
DA CAMERA
Venerdì 21 ottobre
Sala Sinopoli ore 20.30
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Con la nuova Stagione di Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia, tornano anche i Family Concert, concerti della durata massima di un’ora,
preceduti da un’introduzione e a prezzi più che accessibili, pensati su
misura per mamme, papà, nonni e zii che vogliono iniziare i propri figli
e nipotini alla musica classica e far scoprire loro tante nuove e bellissime emozioni musicali oltre a quelle dei beniamini del rock e del pop.
6 NOVEMBRE
I percussionisti di Roma
Percussionisti della
Juniorchestra
Rodari
La Torta in Cielo
4 DICEMBRE
Kent Nagano direttore
Stravinskij
Petruška
11 DICEMBRE
Stéphane Denève direttore
Enrico Dindo violoncello
Ravel
Le Tombeau de Couperin
Saint-Saëns
Concerto per violoncello n. 1
Ravel
Boléro
6 GENNAIO
Fiati dell’Accademia
di Santa Cecilia
I due Figaro
Mozart e Rossini
15 GENNAIO
Quartetto Ebène
Jazz Concert
29 GENNAIO
Philippe Jordan direttore
Martin Grubinger percussioni
Percussion Recital
Corigliano
Conjurer
5 FEBBRAIO
Vladimir Jurowski direttore
Ciajkovskij
Sinfonia n. 3 “Polacca”
19 FEBBRAIO
Christoph Eschenbach direttore
Brahms/Schönberg
Quartetto op. 25
26 FEBBRAIO 2012
Andrés Orozco-Estrada
direttore
Rafal Blechacz pianoforte
Beethoven
Canto Elegiaco
Calma di mare e viaggio felice
Concerto per pianoforte n. 4
25 MARZO
Thomas Adès direttore
Ciajkovskij
La Tempesta
Adès
Asyla
20 MAGGIO
Donald Runnicles direttore
Katarina Dalayman soprano
Wagner Gala
Siegfried:
Mormorio della foresta
Il crepuscolo degli dei:
Alba e viaggio di Sigfrido
sul Reno
Marcia funebre di Sigfrido
Olocausto di Brunilde
BRUNELLOBACH
Sei vette impervie e solide come
altrettante cime montuose che si
innalzano al cielo come giganteschi propilei naturali da conquistare e da dove avere del mondo una
visione più limpida e vasta: così
Mario Brunello vede le sei Suites
per violoncello solo di Johann
Sebastian Bach e, come un
esperto rocciatore, ci guida agli ultimi tre Family Concert dedicati ciascuno ad una Suite, eseguita due
volte, e intervallata da una conversazione per sviscerarne i segreti e
rivelarne struttura e complessità,
per individuarne nuove prospettive
di interpretazione e di ascolto.
Mario Brunello
violoncello
Bach
Le 6 Suite per violoncello solo
Domenica 23 ottobre
SUITE IV
Storia dell’interpretazione
Domenica 20 novembre
SUITE V
Bach nella lettura
di Brunello
Domenica 12 febbraio
SUITE VI
Bach nella lettura
di Brunello
Sala Santa Cecilia
ore 12 Concerto
MARATONA CONTEMPORANEA
Con questa “maratona musicale” l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
torna ad offrire ai suoi giovani compositori di talento l'opportunità di far
conoscere la propria musica al grande pubblico. La prima parte è dedicata agli allievi del I e II anno (brani ed esecutori sono elencati alla pagina
“Alta Formazione” del sito www.santacecilia.it).
Nella seconda parte verranno presentati i pezzi di Giovanni Albini,
Pasquale Corrado e Dominique Delahoche, gli allievi diplomandi che si
misurano con la prova di diploma a conclusione del loro percorso di studi.
Giovedì 20
Teatro Studio ore 16 e 18.30
“Maratona contemporanea”
Concerto degli allievi del
Corso di Perfezionamento di
Composizionedell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Ivan Fedele docente
Ensemble Algoritmo
Marco Angius direttore
Ingresso libero
7
in collaborazione con
5 - 16 ottobre 2011
5 e 6 ottobre
Sala Petrassi ore 21
9 ottobre
Sala Petrassi ore 21
13 ottobre
Sala Petrassi ore 21
Israel Galván
Fahmi Alqhai, Arcángel
Accademia del Piacere
Carmen Linares
Dorantes pianoforte
Ensayo flamenco 2012
Sin muros!
Las idas y las vueltas:
músicas mestizas.
La música barroca colonial en
diálogo con el Flamenco
¡CANTE!
¡TOQUE!
14 e 15 ottobre
Sala Petrassi ore 21
8 novembre
Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival /
Festival ¡Flamenco!
La curva
¡BAILE!
7 ottobre
Sala Petrassi ore 21
Vicente Amigo
¡CANTE!
Rafaela Carrasco
11 e 12 ottobre
Sala Petrassi ore 21
¡BAILE!
Paseo de Gracia
¡TOQUE!
Vamos al Tiroteo, versiones
de un tiempo pasado
Eva Yerbabuena
Yerbabuena
¡BAILE!
¡Conferenze!
Dave Holland
& Pepe Habichuela
Flamenco Quintet
feat. Josemi Carmona
¡TOQUE!
A cura del musicologo e pedagogo di fama mondiale Faustino Núñez
Il flamenco, come qualsiasi altro tipo di musica, può essere analizzato e
spiegato in maniera semplice e diretta. A tal fine è stato organizzato questo seminario nel corso del quale – in due sessioni di tre ore ciascuna –
verranno analizzate le forme musicali del flamenco, sviscerate le differenze tra gli stili e indicati gli elementi che li accomunano.
8
13 ottobre
Sala Petrassi ore 21
Sabato 8
Teatro Studio ore 18
Domenica 9
Teatro Studio ore 11
Il Sistema Musicale
del Flamenco
Comprendere
il Flamenco
Ingresso:
2 euro
a conferenza
Mercoledì 5, giovedì 6
Sala Petrassi ore 21
¡BAILE!
Israel Galván
Biglietti: 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
¡Israel Galván!
La curva
P R I M A I TA L I A N A
Al Festival Flamenco, in prima italiana, l’ultimo coinvolgente spettacolo
di Israel Galván. “La curva” è uno spettacolo in cui convivono musica
popolare, musica classica, o contemporanea, e danza.
infatti dal piano – tra il free jazz e il contemporaneo
– della compositrice svizzera trapiantata a New York
Sylvie Courvoisier e dal canto hondo, dalle radici
robuste, della veterana Inés Bacán accompagnata
dal popolare e intuitivo Bobote. Un quartetto per
niente convenzionale per uno spettacolo al di là di
ogni classificazione. Israel Galván ha compiuto un
altro, smisurato, passo avanti nel tentativo di accostare la musica flamenca e quella contemporanea,
esplorando le radici profonde della prima immergendosi in un processo di improvvisazione che sfiora la genialità. Nel suo ballo fonde Vicente Escudero
e Pina Bausch, combinando dal punto di vista concettuale la tradizione più tenace e l’avanguardia più
Israel Galván baile
Inés Bacán cante
Sylvie Courvoisier piano
Bobote compás
Idea originale,
coreografia
e direzione musicale
Israel Galván
Drammaturgia
e direzione di scena
Txiki Berraondo
Musiche
Sylvie Courvoisier
Foto: Félix Vázquez
La danza di ricerca di Israel Galván è supportata
Luci Rubén Camacho
Suono Félix Vázquez
Coordinazione tecnica
Pablo Pujol
Produzione
A Negro Producciones
libera, l’emozione e il rigore matematico, l’umorismo
e la tenerezza. Una proposta originale e ardita lontana da qualsiasi convenzionalismo.
Venerdì 7
Sala Petrassi ore 21
¡TOQUE!
Vicente Amigo
Biglietti: 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
¡Vicente Amigo!
Paseo de Gracia
Definito il “chitarrista del XXI secolo”, Vicente Amigo propone “Paseo
de Gracia” un progetto innovativo, fantasioso ed elegante. “Paseo
de Gracia” è arioso, ritmico, un flamenco di gran classe con una particolare attenzione alla melodia che trova nella chitarra di Vicente
Amigo un mezzo espressivo assai efficace; gli stupendi arrangia-
Vicente Amigo chitarra
Antonio Fernández 2ª chitarra
Patricio Cámara percussioni
Paquito González percussioni
Rafael de Utrera cantaor
Antonio Ramos bajo
menti che lo arricchiscono situano il disco su un piano speciale e
re da cui traspare intatta la purezza che ha sempre contraddistinto
l’autore. “C’è tanta melodia ed è una scommessa perché a volte mi
allontano un po’ dal flamenco”, ha spiegato lo stesso Amigo, “la
metà del disco è costituita da brani elaborati con la sensibilità dell’artista flamenco perché il flamenco è ciò che mi ha nutrito. Li ho
sviluppati in modo particolare, quasi per sfida, come se si trattasse
Foto: Annemiek Rooymans
unico. Si tratta di un concerto raffinato ma di grande presa popola-
di cantare attraverso la chitarra, adottando armonie che mi paiono
interessanti”.
9
¡CANTE!
Fahmi Alqhai, Arcángel, Accademia del Piacere
Las idas y las vueltas: músicas mestizas.
La música barroca colonial en diálogo
con el Flamenco
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Una serata straordinaria con il celebre cantaor Arcángel e uno degli
interpreti di viola da gamba e musica antica più prestigiosi e brillanti
della sua generazione, Alqhai, direttore dell’Accademia del Piacere,
gruppo di riferimento della nuova generazione della musica antica
spagnola. Alqhai e Arcángel battono sentieri inesplorati attraverso la
mutua fecondazione di due degli stili musicali oggi più fertili: il flamenco e la musica barocca. Insieme dialogano alla ricerca di un passato e un presente comuni per la musica. La colonizzazione spagnola dell’America e il successivo incontro di civiltà europee, americane
e africane spinse al massimo quel motore musicale e favorì la nascita e l’evoluzione di nuovi stili: lo scambio di ritmi, melodie e cadenze che avrebbe dato origine al jazz costituì, secoli prima, il brodo di
¡Fahmi Alqhai, Arcángel
Accademia del Piacere!
Fahmi Alqhai
viola da gamba
e direzione musicale
Arcángel
cantaor
Miguel Ángel Cortés
chitarra flamenca
Agustín Diassera
percussioni e palmas
Foto: Luis Castilla
Domenica 9
Sala Petrassi ore 21
Accademia del Piacere
Rami Alqhai
viola da gamba
Enrique Solinis
chitarra barocca & tiorba
Pedro Estevan
percussioni
Fahmi Alqhai
Arcángel
Accademia del Piacere
coltura del flamenco. Nelle città andaluse e americane circolavano fusi
e confusi canti e balli di andata, ritorno e di nuovo andata dal golfo di Guinea ai Caraibi e da lì a Triana e al
golfo di Cadice: un vero e proprio melting pot in cui jácaras, canarios e chaconas erano patrimonio comune
della musica popolare e di quella colta. Alqhai e Arcángel, musicisti dalla formazione rigorosa e dalla vocazione sperimentale, si lasceranno trasportare in un esercizio di libertà; chissà se così riusciranno a farci avvertire
gli aromi originari del flamenco primitivo.
Martedì 11, mercoledì 12
Sala Petrassi ore 21
¡BAILE!
Eva Yerbabuena
Biglietti: 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
¡Eva Yerbabuena!
Yerbabuena
Eva Yerbabuena
baile
Un atteso ritorno, dopo il grande successo riscos-
chitarre
Paco Jarana
Manuel de la Luz
cantaores
Enrique El Extremeño
Pepe de Pura
Jeromo Segura
percussioni
Raúl Domínguez
Manuel Muñoz “Pájaro”
del festival Flamenco nel 2005. Eva Yerbabuena,
so in Cavea con l’anteprima della prima edizione
ballerina e coreografa di spicco nella scena del
flamenco, apprezzata da stelle della danza come
Pina Bausch e Carolyn Carlson, presenta “Yerbabuena”, accompagnata dalle chitarre di Paco
Jarana e Manuel de la Luz. Una musica genuina,
forte, sensibile con tre cantaores che con le pro-
10
tano a portare alla luce sentimenti disparati.
Canto, danza, chitarra in forma pura e senza concessioni.
“La luce muore, si perde il suono, se ne vanno le
forme e resto sola, priva di sensi nella penombra, certa in maniera viscerale della temporalità
del flamenco”.
Eva Yerbabuena
Foto: Outumuro
prie voci toccano l’anima della danzatrice e la aiuIdea originale
e coreografia
Eva Yerbabuena
Direzione musicale
Paco Jarana
Progetto luci
Fernando Martín
Suono
Manu Meñaca
Costumi
López de Santos
Giovedì 13
Sala Petrassi ore 21
¡CANTE!
Carmen Linares
Biglietti: 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
¡Carmen Linares!
Ensayo flamenco 2012
Carmen Linares voce
Salvador Gutiérrez chitarra
Pablo Suárez piano
Eduardo Pacheco chitarra
Antonio Coronel percussioni
Venerdì 14, sabato15
Sala Petrassi ore 21
¡BAILE!
Rafaela Carrasco
Carmen Linares, la cantaora indiscutibile dei nostri
tempi, torna all’Auditorium Parco della Musica con il suo
nuovo progetto scenico “Ensayo flamenco 2012”.
Accompagnata da piano, chitarre e percussioni, la can-
Artista ospite:
Rafaela Carrasco baile
taora interpreta versi di poeti spagnoli contemporanei
Testi:
Federico García Lorca,
Miguel Hernández,
J. R. Jiménez, J. A. Valente,
R. Alberti, Ortiz Nuevo
Hernández. Un momento di solitudine interiore si rag-
Direzione musicale
Carmen Linares
Direzione scenica
Cabofaro
Produzione esecutiva
Cabofaro
Suono
Eduardo González
Luci
Antonio Valiente
“Ensayo flamenco 2012” è uno spettacolo costruito per
Biglietti: 25 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
quali, tra gli altri, Valente, Ortiz Nuevo e Miguel
giunge con “Se equivocó la paloma”, la poesia più
emblematica di Alberti, in cui piano e voce si amalgamano in un emotivo dialogo flamenco.
condividere con il pubblico l’intimità di una poesia di
Juan Ramón Jiménez e l’emozione espressiva di un
baile por granaínas che ci fa penetrare nell’anima dell’opera newyorkese di Lorca. Carmen Linares e i suoi
musicisti aprono al pubblico l’intimità di una prova di
poesia e canto.
¡Rafaela Carrasco!
Vamos al Tiroteo, versiones
de un tiempo pasado
Per la sua prima esibizione all’Auditorium la famosa bailaora Rafaela Carrasco
presenta “Vamos al tiroteo, versiones de un tiempo pasado” spettacolo che
reinterpreta in maniera originale le “Canciones populares”, disco inciso da
Lorca e la “Argentinita” nel 1931, già fonte di ispirazione per innumerevoli artisti del flamenco contemporanei.
«C’è sempre un passato e nel flamenco è profondamente radicato. Il passato costituisce la radice di ciò che siamo e facciamo oggi. Restare in esso è
non stare nel presente. Viverlo dal presente è incamminarsi verso il domani. I brani di “Canciones populares” sono importanti per lo spettacolo di ieri
e di oggi perché appartengono agli ascoltatori, perché siamo cresciuti con
essi e sono parte di noi. “Canciones populares” costituisce oggi il mio punto
di partenza per un possibile cammino verso ciò che verrà domani. L’idea fondamentale è quella di portare in scena la musica di un disco che è stato
fonte di ispirazione per tanti artisti. Adattare i temi del 1931 al giorno d’oggi, con un’attitudine musicale, scenica e coreografica che differisce molto da
quella dell’epoca, ma con la stessa volontà di far ascoltare al pubblico testi
e musiche che appartengono al popolo, che raccontano la maniera di vivere di generazioni passate e sono ancora parte di noi». Rafaela Carrasco
Baile
Rafaela Carrasco
Ricardo López
Pedro Córdoba
José Maldonado
David Coria
Piano Pablo Maldonado
Violoncello José Luis López
Chitarra
Jesús Torres
Juan Antonio Suárez “Canito”
Cante
Antonio Campos
Gema Caballero
Coreografia
Rafaela Carrasco
Musiche
Jesús Torres
Juan Antonio Suárez “Canito”
Pablo Suárez
José Luis López
Luci Gloria Montesinos (A.a.i)
Scene e costumi Elisa Sanz
Suono Juan Benavides
Produttore esecutivo
Alejandro Salade
Direzione
Rafaela Carrasco
Distribuzione
Intercambio de Cultura y Arte
S. L. Icart
11
Domenica 16 ottobre
Sala Petrassi ore 21
¡TOQUE!
Dorantes pianoforte
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
¡Dorantes!
Sin muros!
La quarta edizione del festival Flamenco chiude con uno dei
più entusiasmanti pianisti di flamenco del nostro tempo,
Dorantes.
«Erede di una delle famiglie di musicisti andalusi più apprezzate di Spagna (il padre era un chitarrista flamenco e la
nonna la famosa cantante La Perrata), questo giovane sivigliano ha dato vita a una vera rivoluzione musicale all’interno
Foto: Luis Castilla
del flamenco elevando il pianoforte a un livello di primo
piano in un mondo in cui la chitarra la fa da padrona. Grazie
chitarra acustica
Ricardo Moreno
basso
Manolo Nieto
violino
Faikal Kourrich
bandoneón
Marcelo Mercandante
percussione flamenca
Tete Peña
artista ospite
Arcángel voce
8 novembre Sala Sinopoli ore 21
Roma Jazz Festival / Festival ¡Flamenco!
Dave Holland
& Pepe Habichuela Flamenco Quintet
feat. Josemi Carmona
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta
Per Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati, Interclub
al suo straordinario senso per l’improvvisazione e alle brillanti orchestrazioni, l’artista ha reinventato questo genere musicale amalgamandovi le languide sensibilità della musica jazz.
Dorantes ha concepito un nuovo metodo compositivo creando le basi sulle quali il pianoforte inizia la sua trasformazione
in uno strumento per il flamenco, ecco perché è chiamato “il
musicista di flamenco del ventunesimo secolo”. Adorato dalla
critica e vincitore di numerosi premi, Dorantes è senz’ombra
di dubbio la nuova star del piano flamenco».
¡Dave Holland & Pepe Habichuela
Flamenco Quintet
feat. Josemi Carmona!
¡TOQUE!
40 anni dopo «Spanish Key», il brano contenuto in “Bitches Brew” di Miles Davis, Dave
Holland si cimenta ancora con il flamenco.
Questa volta, però, si tratta di interagire con
un vero ensemble tradizionale, capeggiato
dal grande virtuoso Pepe Habichuela. Il risultato è strepitoso, con vette di intensa drammaticità alternate a momenti cantabili e distesi, tra rumbas e bulerias nella miglior tradizione, rispettosamente rivisitata secondo
un’ottica contemporanea. Holland è uno dei
personaggi di maggior spicco del jazz con-
Foto: © César Merino
temporaneo, punto di riferimento del jazz
dalla fine degli anni ‘60, da quando il trombettista Miles Davis lo volle al suo fianco
nella sua cruciale svolta “elettrica”. Nel corso
della sua carriera ha collaborato con i migliori musicisti americani, mettendosi in luce
come leader e compositore. Da allora decine e decine di incisioni hanno illustrato il
suo talento, che lo rende uno dei più ispirati eredi di Charlie Mingus.
12
M USICA
Ottobrata Romana 2011
concerti, spettacoli, danze popolari,
mostre di strumenti musicali
e mercato di prodotti alimentari
Sabato 1 Sala Santa Cecilia ore 21
“Vola Vola Vola”
Canti popolari e canzoni con
Francesco De Gregori
e Ambrogio Sparagna
con l’Orchestra Popolare Italiana
dell’Auditorium Parco della Musica
e il Coro popolare
diretto da Anna Rita Colaianni
ospite Maria Nazionale
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni
Domenica 2
Giardini pensili dalle ore 11
Campagna Amica
Mostra mercato di prodotti della Campagna
Romana e vini di eccellenza tipici laziali
Spettacoli di canti e danze pololari in collaborazione con Rete del Folklore del Lazio:
gruppo vocale Amarcanto diretto da Laura
Amati, balli popolari con Francesca Trenta
Mostre di strumenti popolari a cura di
Marco Cignitti e Alfonso Toscano
Ingresso libero
Vola Vola Vola
FRANCESCO
DE GREGORI
AMBROGIO
SPARAGNA
Nuovo appuntamento con l’Ottobrata
Romana giunta alla sua quarta edizione.
Si inizia sabato 1 con “Vola Vola Vola”, un grande concerto con Francesco De Gregori, Ambrogio
Sparagna, l’Orchestra Popolare Italiana, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e la partecipazione di Maria Nazionale. Difficilmente chi si occupa di canzoni è sensibile al tema del canto popolare. Francesco De Gregori unisce da sempre le due forme espressive all’interno della sua produzione artistica. In “Vola Vola Vola”, con la complicità di Ambrogio Sparagna, anche i brani di De Gregori
vengono reinterpretati dall’Orchestra con gli strumenti tipici della tradizione popolare italiana. In programma brani di De Gregori, canti della tradizione e canzoni di Ambrogio Sparagna arrangiati in chiave popolare per l’Orchestra dell’Auditorium e per il grande Coro, composto da circa 100 elementi.
La mattina del 2 ottobre sui giardini pensili si svolgerà, a cura di Campagna Amica, una grande
mostra mercato dedicata ai prodotti della Campagna Romana con l’offerta augurale di vini di eccellenza tipici laziali. A partire dalle 11, sempre nell’area dei giardini a ingresso libero, si svolgeranno
spettacoli di canti e danze popolari in collaborazione con la Rete del Folklore del Lazio. Il gruppo
vocale Amarcanto proporrà “a cappella” canti tipici della tradizione polifonica dell’Italia del Nord e
Francesca Trenta animerà con balli popolari la mattinata. Incentrato sul saltarello, la danza tradizionale tipica dell’Ottobrata, lo spettacolo proporrà anche ballarelle, pizziche e tammurriate. Inoltre verranno proposte alcune mostre di strumenti popolari a cura di Marco Cignitti e Alfonso Toscano.
13
M USICA
Lunedì 3
Sala Santa Cecilia ore 21
Antony & The Johnsons
con Orchestra Fondazione Petruzzelli
Biglietti: da 45 a 70 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due,
ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
Nel 2005, ancora sconosciuto al pubblico
italiano, si è esibito in Sala Petrassi per
presentare il disco “I Am a Bird Now”. Nel 2006
ha presentato in Sala Sinopoli in prima
nazionale il progetto “Turning” ideato con il
regista Charles Atlas. Nel 2009 ha registrato il
sold out nella Sala Santa Cecilia dove ha
presentato “The Crying Light” e sempre a
grande richiesta si è esibito nella Cavea per la
stagione estiva accompagnato dall’Orchestra
Roma Sinfonietta. Ora Antony, anzi “Antony and
the Johnsons”, torna all’Auditorium Parco della
Musica per presentare quello che può essere
definito come l'apice del suo lavoro artistico
proponendo brani dagli album più recenti “The
Crying light” e “Swanlight”, con il contributo del
light
designer
Chris
Levine
e
con
gli
arrangiamenti di Antony and The Johnsons e
Nico Muhly. Antony descrive il concetto
racchiuso in "Swanlight" come "il riflesso di luce
sulla superficie dell'acqua di notte nel
momento in cui uno spirito esce da un corpo e
si trasforma in un fantasma violaceo". Antony è
una delle espressioni più originali e sofisticate
della New York degli ultimi anni. Il suo primo
album del 1998, intitolato semplicemente
“Antony and the Johnsons”, fece dire a Lou
Reed che mai un cantante lo aveva commosso
così tanto. Nel 2003 Reed gli chiede di
reinterpretare “Perfect Day” per il suo album
“The Raven” e lo invita ad esibirsi come
membro della sua band nel tour in America e
Europa. Laurie Anderson aggiunge “Antony è la
cosa più raffinata che possiate ascoltare nella
vostra vita”. Antony ha collaborato anche con
Boy George, Rufus Wainwright, Bjork, i Matmos,
Franco Battiato e ha pubblicato 4 album,
“Antony and the Johnsons” (1998), “I Am a Bird
Now” (2005) vincitore del Mercury Prize 2005,
“The
14
Crying
Light”
“Swanlights” (2010).
(2009)
e
l’ultimo
Maria Gadú
Biglietti: 20 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni
Maria Gadú è il talento più fresco e
apprezzato della nuova scena carioca e, a soli
25 anni, vanta già fan come Caetano Veloso,
che l’ha voluta in tour con lui, e
M USICA
Mercoledì 5
Sala Santa Cecilia ore 21
Milton
Nascimento. Sul palco rivela una dolcezza
armonica e una capacità interpretativa da
artista consumata. Maria compone, suona e
canta le sue canzoni morbide e fascinose che
conquistano al primo ascolto. Dopo il
successo riscosso nel suo concerto di
debutto in Italia, lo scorso 7 luglio a Roma,
Maria è stata fortemente voluta anche da
Jovanotti, che l’ha fatta esibire sul suo
palcoscenico la sera successiva allo Stadio
Olimpico di Roma. Dall’uscita del suo
omonimo disco (28 giugno 2011), Maria
Gadú non si è più fermata e la sua raffinata
“Shimbalaie” è stata la colonna sonora
dell’estate 2011: il suo album ha raggiunto il
quarto posto nella classifica degli album più
venduti in Italia, il suo singolo è stato al primo
posto delle classifiche radiofoniche e si è
mantenuto stabile alle prime posizioni anche
nella classifica dei brani più scaricati su
iTunes in Italia e all’estero.
MARIA
GADÚ
15
foto Maila Iacovelli - Fabio Zayed/Spot the Difference
T E AT R O
pro
patria
Giovedì 6, venerdì 7
Sala Sinopoli ore 21
“pro patria”
senza prigioni, senza processi
uno spettacolo
di Ascanio Celestini
ASCANIO CELESTINI
“chi ruba una mela finisce in galera anche se molti pensano che rubare una
“i morti e gli ergastolani hanno
una cosa in comune,
non temono i processi.
i morti perché non possono finire
in galera.
gli ergastolani perché dalla galera
non escono più”
mela è un reato da poco. e chi ruba due mele? chi ne ruba cento? quando il furto
della mela diventa un reato? c’è un limite? c’entra con la qualità della mela? la
legge è uguale per tutti e i giudici non si mettono a contare le mele. la statua
della giustizia davanti al tribunale ha
una bilancia in mano, ma entrambi i
piatti sono vuoti. non è una bilancia per
Suono Andrea Pesce
pesare la frutta”.
quand’è che l'avete capito che era finita, mazzini?
quando finisce la rivoluzione?
finisce a roma nel ’49 con la fine della repubblica?
o con le insurrezioni degli anni ’50?
Ufficio stampa
Daniela Bendoni: +39 335 5325675
[email protected]
con le impiccagioni e le fucilazioni di belfiore che
scrivendo il discorso. Un discorso impor-
faranno guadagnare a francesco giuseppe il
Una produzione FABBRICA
e Teatro Stabile dell'Umbria
tante nel quale cerca di rimettere insie-
soprannome dell’impiccatore?
me i pezzi della propria storia, ma anche
con l’insurrezione di milano del ’53?
www.ascaniocelestini.it
di una formazione politica avvenuta in
qualche migliaio di uomini che assaltano caserme e
cella attraverso i tre libri che l'istituzione
posti di guardia e sperano nella diserzione dei soldati
carceraria gli permette di consultare.
ungheresi che invece non ci pensano proprio.
Chiede aiuto a Mazzini. Un Mazzini silen-
alla fine vengono giustiziati in 16.
zioso e sconfitto.
quella volta marx scrisse che la rivoluzione è come la
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani
fino a 26 anni, over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
16
Sono le parole di un detenuto che sta
poesia, non si fa su commissione.
quando è che avete pensato "siamo sconfitti", mazzini?
M USICA
Sabato 8
Sala Santa Cecilia ore 21
Tori Amos
In Italia con il suo nuovo tour
“Night of Hunters”
Biglietti: da 30 a 50 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
La dea del rock Tori Amos torna
all’Auditorium Parco della Musica
per presentare il nuovo progetto
“Night of Hunters”. La cantantecantautrice continua il suo progetto
musicale innovativo con questo
ciclo di canzoni del Ventunesimo
secolo, ispirate a brani di musica
classica degli ultimi 400 anni. Con
“Night of Hunters” porta avanti la
tradizione di variazioni su un tema:
prendere ispirazione da forme
classiche per creare un lavoro
completamente nuovo, rendendo
omaggio
alla
composizione
originale.
“Ho usato la struttura di un classico
ciclo di canzoni per raccontare una
storia moderna. La protagonista è
una donna che si trova tra le braci
morenti di una relazione. Nel corso
di una notte passa attraverso
un’iniziazione che la porta a
reinventarsi,
permettendo
all’ascoltatore di seguirla in un
viaggio che esplora la complessa
materia musicale e il soggetto
emotivo. Uno dei temi principali
esplorati in questo album è quello
del cacciatore e la preda, e come
entrambi esistano all’interno di
ognuno di noi”.
Chiunque conosca la musica e la
carriera di Tori Amos, giunta alla
ribalta negli anni novanta, sa che i
AMOS
sono
sempre
caratterizzate
dall’originalità e dalle inaspettate e
coinvolgenti interpretazioni della
propria musica e di brani celebri del
rock. Ogni suo live è un’esperienza
unica, emozionante e difficile da
dimenticare. Nell’arco della sua
carriera ha interpretato brani celebri
come “Angie” dei Rolling Stone,
“Smells Like Teen Spirit” dei
Nirvana, “Thank You” dei Led
Zeppelin, “I am on fire” di Bruce
Springsteen e la bellissima “New
Age” di Lou Reed.
DEUTSCHE GRAMMOPHON © Victor de Mello
TORI
suoi concerti e le sue performance
17
M USICA
“AUTUMN IN JAZZ”
Martedì 18
Sala Petrassi ore 21
Paolo Damiani Ensemble
musiche di Paolo Damiani
Danilo Rea e Paolo Damiani duo
musiche di Rea e Damiani
Rosario Giuliani Quartet
musiche di Rosario Giuliani
In coproduzione con
Ente Nazionale di Previdenza
e di Assistenza per i Lavoratori
dello Spettacolo e dello Sport
Professionistico
Fondo PSMSAD
PAOLO DAMIANI ENSEMBLE
“Pane e Tempesta” Musiche di P. Damiani
IANI
M
A
D
PAOLO
E
A
E
R
DANILO
Fulvio Sigurtà e Francesco Lento
trombe/flicorni, Massimo Morganti
trombone/fisarmonica, Cristiano Arcelli sax
alto/soprano, Marco Guidolotti clarinetto/sax
baritono, Michele Francesconi pianoforte, Luigi
Masciari chitarra, Daniele Mencarelli
contrabbasso/basso elettrico, Alessandro Paternesi
batteria, Ludovica Manzo voce, Paolo Damiani
violoncello/direzione
DANILO REA pianoforte
PAOLO DAMIANI violoncello
Musiche di D. Rea - P. Damiani
ROSARIO GIULIANI QUARTET
Musiche di R. Giuliani
Rosario Giuliani sax alto/soprano, Pietro Lussu
pianoforte, Dario Deidda contrabbasso, Marco
Valeri batteria
Mercoledì 19
Sala Petrassi ore 21
PMJO Parco della Musica
Jazz Orchestra
diretta da 12 Direttori d’Orchestra
musiche di B. Dylan, G. Ferrio, B. Canfora,
P. Piccioni, A. Trovajoli, P. Umiliani, G. Kramer,
J. Girotto, P. Jodice, M. Giammarco, A. Santoloci,
L. Feather
“Compositori e Arrangiatori
della Storia del Jazz Italiano“
PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra
Diretta da
Bruno Biriaco “I remember Bird”
Special Guest Marcello Rosa trombone
Riccardo Biseo “Omaggio a G. Kramer”
Special Guest Gianni Sanjust clarinetto
Alessandro Bonanno “Omaggio a B. Canfora”
(Brava Brava vers. strumentale)
Mario Corvini “Omaggio a G. Ferrio”
Special Guest Cinzia Tedesco voce
Maurizio Giammarco “Migration”
Luigi Giannatempo
“Omaggio a J. Taylor - Fire and Rain”
Special Guest Cinzia Tedesco voce
Luigi Giannatempo
“Escenas Argentinas” di J. Girotto
Special Guest Javier Girotto sax soprano
Pino Jodice “Ouverture della memoria”
di P. Jodice e G. Soscia
“Bloodshed” di G. Soscia, arr. Pino Jodice
Special Guest Giuliana Soscia fisarmonica
PAOLO DAMIA
NI ENSEMBLE
AUTUMN
IN JAZZ
“Autumn in Jazz” è un doppio
evento organizzato da ENPALS
e Fondazione Musica per Roma
per divulgare e rilanciare il
FONDO PSMSAD, il fondo per
gli artisti presso l’ENPALS. Due
giorni di concerti in cui si avvicenderanno sul palco della Sala
Franco Piana “Omaggio a A. Trovajoli
(7 Uomini d’oro)”
Special Guest Dino Piana trombone
Petrassi alcune tra le più impor-
Mario Raja “Omaggio a P. Piccioni”
di oggi. Aprirà la rassegna il 18
Alfredo Santoloci “Deus ex Machina”
Special Guest Francesco Cafiso alto sax
ottobre l’ensemble diretto dal
Marco Tiso “Omaggio a P. Umiliani (I soliti Ignoti)”
Special Guest Antonello Vannucchi vibrafono
Bruno Tommaso “Omaggio per 150 dell’Unità
d’Italia (Brani del Risorgimento)”
LIANI
U
I
G
O
I
ROSAR
tanti formazioni del jazz italiano
violoncellista, compositore e
direttore Paolo Damiani, segui-
PMJO PARCO
DELL
A MUSICA JAZ
Z ORCHESTRA
to dal duo formato dal pianista Danilo Rea e da Paolo Damiani e chiuderà la prima serata il Rosario
Giuliani Quartet. Il 19 ottobre sarà la volta della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, la big band
Adriano Mazzoletti Esperto Storico
Biglietti: 15 euro a serata.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due,
ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub
residente del Parco della Musica che da numerose stagioni dà vita a progetti originali e collaborazioni con i più grandi jazzisti di oggi. La PMJO chiuderà la rassegna con un grande concerto, una
vera e propria festa del jazz italiano in cui 12 direttori d’orchestra dirigeranno brani scelti di alcuni
tra i migliori compositori e arrangiatori della storia del jazz italiano con la partecipazione di ospiti
speciali. Lo storico e critico Adriano Mazzoletti guiderà il pubblico in questo percorso – tributo.
18
Wayne Shorter Quartet
JAZZ APPEAL
M USICA
Lunedì 17
Sala Santa Cecilia ore 21
Featuring
Brian Blade, John Patitucci,
Danilo Perez
Wayne Shorter
sassofoni
Danilo Pérez
pianoforte
John Patitucci
contrabbasso
Brian Blade
batteria
Biglietti: da 20 a 30 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Una grande anteprima del Roma Jazz festival 2011. Il ritorno di una delle
formazioni che stanno segnando la storia del jazz contemporaneo. Il Quartetto di
Wayne Shorter è una delle più intense esperienze jazzistiche che si possano
sperimentare oggi dal vivo. Il gruppo è composto da musicisti di eccezionale
caratura, ognuno dei quali è leader in proprio. Spicca, infatti, la presenza di
interprete maturo e affermato come il pianista Danilo Pérez, nonché quella di uno
fra i grandi virtuosi del contrabbasso contemporaneo, John Patitucci, e quella di
un batterista straordinario quanto originalissimo come Brian Blade. Il gruppo
fornisce a Shorter un sostegno di eccezionale finezza e profondità. Artista nel
pieno di una straordinaria maturità, strumentista eccelso, fra i più grandi
compositori nella storia della musica improvvisata, Shorter rappresenta oggi una
fra le più importanti personalità musicali dei nostri tempi. La chimica travolgente
del suo Quartetto è documentata dalle uscite discografiche più recenti:
“Footprints Live!” (2002), “Alegria” (2003, Grammy Award come migliore disco
strumentale jazz del 2004) e “Beyond the Sound Barrier” (2005).
WAYNE SHORTER QUARTET
FEATURING
BRIAN BLADE, JOHN PATITUCCI, DANILO PÉREZ
19
M USICA
Una produzione
ENRICO PIERANUNZI
Lunedì 17
Sala Petrassi ore 21
PROGRAMMA
L’arte interpretativa
G. F. Händel
Capriccio in FA magg. HWV 481
1685
Enrico Pieranunzi Improhandel 481 (Pieranunzi)
J.S. Bach
piano solo
Chorale BWV 122/b
opere
Improbach 122 (Pieranunzi)
e improvvisazioni
D. Scarlatti
Sonata K 183
K183 (Pieranunzi)
J. S. Bach
Preludio in FA# min. BWV 859
Improbach 859 (Pieranunzi)
G. F. Händel
Sarabanda in MI min. HWV 438
Improhandel 438 (Pieranunzi)
J.S. Bach
Sinfonia in SOL min. BWV 797
Improbach 797 (Pieranunzi)
Luciano Berio
Wasserklavier (1965)
Erdenklavier (1969)
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della
Franco Donatoni
Musica Card, giovani fino a 3 Francoise Variationen (1983)
26 anni, over 65 anni,
Aldo Clementi
American Express, Feltrinelli,
B.A.C.H (1973)
Carta Per Due, ACI,
Ennio Morricone
Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub Quarto Studio (1983/1989)
e improvvisativa del
pianista
romano,
Foto: Andrea Boccalini
1685
che vanta una carriera pluridecennale
di solista e leader in
campo jazzistico e
che ha collaborato
con grandi nomi
del jazz moderno
come Art Farmer,
Lee Konitz, Chet
Baker, Charlie Haden e molti altri, si
confronta con grandi compositori della musica barocca e della musica contemporanea. Nella prima parte del programma,
Pieranunzi proporrà una rilettura di tre grandi compositori barocchi nati nel 1685: Scarlatti, Händel e Bach,
a cui è dedicato il suo ultimo CD in piano solo. Le loro composizioni serviranno come stimolo per le sue
improvvisazioni rivelando a che punto Bach, Händel e Scarlatti siano più che mai nel XXI secolo dei fari,
dei maestri imprescindibili per questa arte. Nella seconda parte Pieranunzi eseguirà brani di Berio,
Donatoni, Clementi e Morricone. Il concerto è una grande occasione per misurare la strada percorsa da
Enrico Pieranunzi, in cui lirismo, razionalità e gusto per il rischio si fondono insieme per arrivare a una
forma di classicismo nuovo per il jazz contemporaneo.
ALAIN DANIÉLOU
Martedì 18
Teatro Studio ore 21
Dell'Amore
e del Destino
I canti di Tagore
nella trascrizione
di Alain Daniélou
TAGORE
Ambasciata
Bangladesh
Musiche originali
Rabindranath Tagore
nella trascrizione
di Alain Danielou
Cantante
Francesca Cassio
Pianoforte
Ugo Bonessi
Voce Narrante
Giuseppe Cederna
Regia
Pietro Faiella
Traduzioni
Mario Prayer
e Giulia Gatti
Produzione
Centro Studi
Alain Daniélou
Fondazione Harsharan
20
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
OMAGGIO A
TAGORE
150°Anniversario
della nascita
Dell’Amore e del Destino
I CANTI DI TAGORE NELLA TRASCRIZIONE DI ALAIN DANIÉLOU
Celebrato quest'anno dall'India e dall'UNESCO quale voce di un nuovo umanesimo universale, il
poeta indiano Rabindranath Tagore fu premio Nobel per la letteratura nel 1913. Tagore
componeva spesso le sue liriche articolandole su melodie della tradizione classica indiana, i raga. Nel 1932 il Poeta chiede all'amico
Alain Daniélou, indianista e musicologo francese di frequente ospite a Shantiniketan, di trascrivere alcuni canti nella forma del lied per
pianoforte e voce. La scelta cade su diciotto brani che seguono idealmente tre fasi della vita: giovinezza e amore, maturità e impegno
sociale e, infine, la dissoluzione nell'universale. Questa minuziosa opera di traduzione e arrangiamento musicale è durata oltre
cinquant'anni. La Fondazione Harsharan - Centro Studi Alain Daniélou ha commissionato la prima interpretazione al mondo di queste
partiture alla cantante di musica classica indiana Francesca Cassio e al pianista Ugo Bonessi, e ne ha prodotto due CD insieme alla
Visva Bharati University di Shantiniketan. In scena, i canti più persuasivi e una drammaturgia di frammenti letterari incarnati dalla voce
narrante di Giuseppe Cederna a rivelare le azioni del destino e dell’amore che tutto muta e trasforma, celebrando con superba bellezza
la creazione originaria della poesia orale. Voce solitaria, timbrica del pianoforte, racconto recitato e circolarità del liuto indiano tanpura,
nel desiderio di cogliere il miracolo, l'erotismo e l'offerta di beatitudine della poesia. Pietro Faiella
EXTRA
LEO ORTOLANI
E il fumetto? Dove lo metto? In Francia
c'è un corso di storia ed Estetica del
Fumetto nella più prestigiosa università
di Parigi: la Sorbonne. Infatti i francesi
lo definiscono la Nona Arte. E noi ci
facciamo un corso all'Auditorium! Un
ciclo di otto lezioni con le star più brillanti che saranno costrette a raccontare e svelare tutti i segreti della loro arte
e della loro professione incalzati da
Luca Raffaelli, il mitico critico di fumet-
Domenica 9
Teatro Studio ore 18
Leo Ortolani
A cura di Francesco Coniglio
e Luca Raffaelli
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
ti di Repubblica e sfiniti da Francesco
Coniglio, l'epico editore talent scout. Il
ciclo apre con Leo Ortolani, creatore di
Rat-man. Nessun fumetto al mondo fa
ridere come Rat-Man. Nessun fumetto
al mondo sa cadenzare le situazioni
comiche e le battute con tanta precisione e altrettanta efficacia.
Tutto questo è il frutto di un talento innato o piuttosto di un profondo e continuo impegno portato
avanti con disciplina dall'autore nel corso di tanti anni? L'incontro con Leo Ortolani stabilirà una volta
per tutte la verità, indagando nelle vignette dei fumetti, nei suoi meccanismi, nell'infanzia e nella vita
privata dell'autore. Si cercherà di capire come mai il cartone animato non è diventato un successo
come i Simpson e se è vero che Rat-Man non possa diventare un fenomeno editoriale anche all'estero. Infine, se è vero che Rat-Man un giorno non lontano lascerà le vignette dei fumetti per trasfor-
DOMENICA 2
EXTRA
marsi in un'icona immortale.
AMY WINEHOUSE
Amy Winehouse è stata una delle voci più originali, personali, affascinanti di questo nuovo millennio. Fin troppo
brava, fin troppo autentica, tanto da mandare in malora
un successo clamoroso che l'aveva portata in cima al
mondo, senza che lei muovesse un solo dito per mantenerlo, per curarlo, per preservare l'incredibile prestigio che
aveva guadagnato con due soli dischi, "Frank", del 2003,
e "Back to black" del 2006, quello in cui, nella famosa
"Rehab", a ogni ipotesi di recupero, "rehab" per l'appunto, lei rispondeva con ironica e perentoria malizia: "no,
no, no!". Amy Winehouse ha inaugurato col suo arrivo
l'attuale rinascimento delle voci femminili che stanno
dominando la scena. Ma lei era diversa. Sembrava venire
da un mondo alieno dove non c'era l'industria della musica, dove non c'era la spasmodica ricerca del successo,
dove quello che contava era solo e unicamente cantare,
senza filtri, senza effetti, direttamente dalle viscere, dal
profondo.
Domenica 2
Teatro Studio ore 21
Lezioni di Rock
A cura di Ernesto Assante
e Gino Castaldo
Biglietti: 8 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American
Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta
Giovani, Cral convenzionati,
Interclub
21
L ET T E R AT U R A
Massimo Popolizio legge
La cognizione del dolore
di Carlo Emilio Gadda
Carlo Emilio Gadda nacque a Milano nel 1893 da genitori agiati, finché nel 1909 la morte del padre,
Martedì 11
Teatro Studio ore 21
industriale tessile, gettò la famiglia in difficili condizioni economiche. Conseguita la maturità classica,
Conversazioni
e letture a cura di
Valerio Magrelli
Guerra Mondiale ma venne fatto prigioniero e deportato in Germania. Il dolore più grande, però, fu per
Massimo Popolizio
legge “La cognizione del dolore”
di Carlo Emilio Gadda
Introduzione
di Gilda Policastro
1934 pubblicò “Il castello di Udine” (premio Bagutta). Nel 1936 la morte della madre e la vendita della
Gadda si iscrisse, contro la propria volontà, a Ingegneria. Convinto interventista, fu volontario nella Prima
la morte del fratello Enrico, aviatore. Dopo la laurea, lavorò in Italia, Belgio e Argentina. Intanto, iscritto alla
facoltà di Filosofia, superò tutti gli esami, senza mai laurearsi. Esordì nel 1927 sulla rivista “Solaria” e nel
casa paterna in Brianza gli ispirarono “La cognizione del dolore”, che vedrà la luce nel 1963. Abbandonata
la professione di ingegnere, si trasferì a Firenze, poi a Roma, impiegato presso la RAI. Nel 1957 uscì “Quer
pasticciaccio brutto de via Merulana”, paradossale capolavoro barocco, polifonico, giallo e sperimentale.
Fu la fama ma sempre vissuta con un continuo rovello. Gadda si spense a Roma nel 1973, salutato come
un maestro di stile e insieme di etica.
M USICA
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
NUANCE
Giovedì 6
Teatro Studio ore 21
Nuance Arpa&Voce
Marcella Carboni
arpa e live effects
Elisabetta Antonini
voce e live electronics
22
Foto: Ninfa
Biglietti: 5 euro.
Un’arpa e una voce: un gioco di
sfumature e rimandi che abbraccia il jazz
e la canzone, le sonorità classiche e
l’improvvisazione. “Nuance”, il duo
composto da Elisabetta Antonini e
Marcella Carboni, brilla per i suoi
chiaroscuri timbrici. Quelle «flessibili e
leggere gravità», come canta la voce in
Cerco il mare, da cui traspare l’intenzione di restare in equilibrio fra la
delicatezza di un sound carezzevole e la
complessità di composizioni ricercate. Il
materiale contenuto in questo loro
primo disco scivola elegantemente fra
brani di Ralph Towner e Guinga, Kenny
Wheeler e Tom Jobim, soffermandosi
sui punti di contatto fra la storia e la
contemporaneità grazie alla grande
tecnica delle due musiciste, docenti dei
Seminari di Nuoro Jazz (diretti da Paolo
Fresu), dove il progetto è nato nel 2008.
M USICA
Bebo Ferra, il chitarrista cagliaritano e il polistrumentista
argentino Javier Girotto si incontrano per un nuovo
progetto, “Caleidoscopic Arabesque”. Questa volta hanno
scelto la formula del duo in un repertorio quasi
interamente nuovo dove la maturità del loro sodalizio
artistico ha tutto lo spazio per esprimersi. Il
progetto nasce da una grande affinità e reciproca
stima consolidata negli anni. I percorsi artistici dei
due musicisti si erano già incontrati in passato in
formazioni allargate; questa volta, invece, la
dimensione si fa decisamente più intima e
Mercoledì 12
Teatro Studio ore 21
Bebo Ferra chitarra
Javier Girotto sassofoni
“Caleidoscopic Arabesque”
cameristica. Il loro incontro rappresenta una
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
totale unione tra spirito ed energia,
un’alchimia che evidenzia intrecci di
trame e colori che si intersecano fino
a creare un’ immagine ricca di
fantasia,
come
ornamentale.
nell’arabesco
“Caleidoscopic
Arabesque” è infatti ricco di sapori
latini, mediterranei e arabi.
Satoko Fujii è una delle voci più originali del jazz contemporaneo:
compositrice, improvvisatrice e band-leader si sa circondare dei migliori
collaboratori. In concerto e negli oltre 50 album come leader o coleader, la pianista sintetizza jazz, classica contemporanea, avant-rock e
folk giapponese in una musica innovativa, dove il suo stile è sempre
riconoscibile. Nel 1996, dopo aver conseguito il diploma al New
Englend Conservatory, Fujii ha creato e diretto alcuni tra i più creativi
ensemble. La sua ultima creazione, il quartetto Ma-Do, ha riscosso
successo per le sue avvincenti improvvisazioni e per la sua capacità a
costruire brillanti collage di suoni, melodie e ritmi. Il suo trio con il
contrabbassista Mark Dresser e il batterista Jim Black ha all'attivo
numerosi album e tutti si sono aggiudicati un posto in diverse Top 10
degli ultimi anni. Fujii si è anche distinta nella composizione e direzione
di formazioni allargate. Nel 2006 sono usciti 4 album: uno per ognuna
delle sue orchestre giapponesi e uno per la sua Orchestra New York.
Formazione, quest'ultima, che ha visto nel 2011 l'uscita del nuovo
album "Eto" e si è aggiudicata l'ottavo posto quale Big Band emergente
nel prestigioso DownBeat Critics Poll.
M USICA
FERRAGIROTTO
Bebo Ferra: foto © Cifarelli
Foto: Toru Sasaki
Dopo la felice collaborazione nel quartetto “Mari Pintau” di
Venerdì 14
Teatro Studio ore 21
Satoko Fujii
pianoforte
Biglietti: 12 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
Lunedì 17
Teatro Studio ore 21
MEUXSTIRCA
A
Ólöf Arnalds, trentenne chitarrista,
violinista e cantante, vanta collaborazioni
importanti con Björk e Múm. Il suo
album di debutto "Vi og ð i ð V" (che si
traduce in "ogni tanto"), del 2007, è
stato prodotto dal tastierista dei Sigur
Rós, Kjartan Sveinsson e si presenta
come una miscela di filastrocche
innocenti e di folk senza tempo. «Ero
una musicista tipica di Reykjavik: giravo
in molte band suonando con persone
diverse - racconta - poi ho iniziato a
lavorare sulla mia musica e ho
cominciato a scoprire la mia voce». Oggi
viene definita "la risposta di Reykjavik a
Kate Bush" e il New York Times ha scritto
di lei: "Voce alta e chiara, con un
tremolìo che ne umanizza la purezza
d'altri mondi". E' in uscita a settembre
"Innundir Skinni" di Ólöf Arnalds, album
che contiene un duetto con Bjork,
intitolato “Surrender”.
ÓLÖF ARNALDS
SATOKOFUJII
Ólöf Arnalds
Biglietti: 18 euro.
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 65 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani,
Cral convenzionati, Interclub
23
M USICA
Venerdì 21
Teatro Studio ore 21
Niccolò Agliardi
“Non vale tutto”
Niccolò Agliardi voce
Andrea Torresani basso
Max Elli chitarre
Tommaso Ruggeri batteria
Giacomo Ruggeri chitarre
Francesco Lazzari piano-Rhodes
Biglietti: 15 euro.
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni,
over 65 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani, Cral
convenzionati, Interclub
«Ho costruito in questi anni un percorso fatto di piccoli passi e di incommensurabili gratificazioni; cercando di schivare le insidie e le esaltazioni stagionali che il mio mestiere quotidianamente propone. Ma ritengo di essere un privilegiato e che certi privilegi vadano condivisi. Ho sempre avuto al fianco una squadra di fedeli scudieri che sono i miei musicisti.
Finalmente, tra poco potrò presentarli a coloro che hanno scelto di seguirmi attraverso le
mie canzoni. E so di non sbagliarmi se affermo che, chi ci verrà a trovare, assisterà ancora prima che ad un buon concerto, ad uno spettacolo di autentica e contagiosa alleanza».
Niccolò Agliardi, milanese classe 1974, torna con un nuovo album dal titolo “Non vale tutto”,
a tre anni di distanza da quel “Da casa a casa” che nel luglio 2008 si è meritato il Premio
Lunezia “Nuove Stelle” per il valore musicale e letterario. Anche “Non vale tutto” ha ottenuto il riconoscimento Premio Lunezia Elite 2011. In questi tre anni non è però rimasto inattivo, anzi si è abilmente districato tra molteplici impegni, fra i quali i programmi musicali
“Ingresso libero” e “Buenos Aires 14” trasmessi su Radio 2 e, soprattutto, grandi soddisfazioni, il prestigioso riconoscimento internazionale ASCAP AWARD per la miglior ballad pop –
il testo di “Invece no”, scritto in collaborazione con Laura Pausini e portato al successo dalla
cantante romagnola. Tutto questo non gli ha però fatto perdere il desiderio di portare avanti un nuovo progetto tutto suo.
5 – 24 ottobre 2011
Foyer Auditorium
ingresso libero
Aeroimpressionismo
mostra fotografica di
Sergey
Yastrzhembskiy
A cura di
Olga Sviblova
EXTRA
Sergey Yastrzhembskiy
Zambia. 2010
Attraverso il dipanarsi di linee e di forme della morfologia terreste, le
fotografie dell’artista russo, danno vita a un racconto del
variegato e multiforme mantello del mondo, svelandone l’intima armonia e bellezza. L’occhio del
fotografo è prima di tutto interessato a cogliere la struttura visiva, le composizioni astratte che caratterizzano la conformazione
del territorio visto dall’alto. “La sua
Africa appare selvaggia sia dal punto
di vista compositivo che coloristico.
L’Europa è pittoresca e con aspetti
maggiormente impressionistici. La
sua Siberia è un mondo colto in uno
stadio di divenire primigenio in
perenne mutamento”, afferma Olga
Sviblova, direttrice della Moscow House
of Photography e curatrice della mostra. Il
17 ottobre nella Sala Ospiti dell’Auditorium,
alle ore 19,00 verrà proiettato in presenza dell’artista, "Africa: blood and beauty", un documentario realizzato da Yastrzhembskiy nel 2011.
Sabato 22
Sala Sinopoli ore 21
Quinta edizione
V-Accordion Festival
Il Festival Internazionale
della Fisarmonica Digitale
Organizzato dalla Roland Europe
Ingresso gratuito previo ritiro voucher
a partire dal 7 ottobre dalle ore 11
presso l'Infopoint dell’Auditorium
Parco della Musica
Infoline: 06/80241281
www.v-accordionfestival.com
www.roland.it
www.accordions.com - www.roland.com
Ufficio stampa:
Elisabetta Castiglioni
Tel/Fax + 39 06 3225044
Cell + 39 328 4112014
[email protected]
Pubbliche relazioni Roland Europe:
0735 5976281 / 3488537067
24
AEROIMPRESSIONISMO
M O ST R E
NICCOLÒ AGLIARDI
Nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica il 22 ottobre
si terrà il 5° Festival internazionale della Fisarmonica Digitale. La finale
internazionale che si svolgerà a Roma è l’ultimo dei tanti appuntamenti
del concorso che ha coinvolto ben 14 Paesi: oltre all’Italia hanno
partecipato al concorso Inghilterra, Germania, Danimarca, Stati Uniti,
Ungheria, Brasile, Canada, Spagna, Russia, Francia, Belgio, Giappone e
Cina. Presenterà la serata l’attrice-cantante di teatro Mascia Foschi,
quattro saranno i suoi interventi vocali accompagnati da Sergio Scappini
attraverso i quali si ripercorrerà la storia del tango. Due saranno i
momenti riservati agli ospiti d’onore che si susseguiranno sul palcoscenico della Sala Sinopoli: i “Guglielmi
Brothers”, musicisti prodigio di 8 e 9 anni, che apriranno la serata suonando la nuovissima fisarmonica
diatonica digitale della Roland e “Si Taranta”, un gruppo folcloristico dell’Italia centro-meridionale che caricherà
l'atmosfera di folklore e passione accompagnando lo spettatore alla scoperta del ballo popolare. Si esibiranno
sulle note della V-Accordion, suonata dal fisarmoncista di fama internazionale Danilo Di Paolonicola.
CLASSICA
Riprendono i concerti dell'ORL - Orchestra di Roma e del Lazio, una delle più
giovani e vivaci istituzioni musicali romane. Domenica 16 ottobre la ORL inaugura una nuova stagione con due giovani talenti italiani, Francesco Pasqualetti
sul podio e Vincenzo Baglio al pianoforte per il Concerto n. 21 in do maggiore K. 467 di Mozart. Protagonisti del secondo concerto, domenica 23, sono il
direttore azero Ayyub Guliyev, vincitore dell’ “Orchestra Preference Award” al
Concorso Mitropoulos di Atene e del primo premio al Concorso Toscanini di
Parma, e il violoncellista tedesco Nicolas Alstaedt che, dopo le affermazioni in
vari concorsi in mezzo mondo, dalla Germania alla Nuova Zelanda, e i successi ai festival di Lucerna e Salisburgo, viene considerato uno tra i più brillanti solisti della nuova generazione. Si conferma dunque quell'attenzione ai giovani interpreti, individuati con occhio acuto tra i più interessanti vincitori di
grandi concorsi internazionali, che è sempre stata una specificità della ORL.
Domenica 16
Sala Sinopoli ore 18
Domenica 23
Sala Sinopoli ore 18
Francesco Pasqualetti
direttore
Vincenzo Baglio
pianoforte
Ayyub Guliyev
direttore
Nicolas Alstaedt
violoncello
WOLFGANG AMADEUS MOZART
Concerto n. 21 in Do maggiore
per pianoforte e orchestra K467
Allegro maestoso, Andante,
Allegro vivace assai
VINCENZO TOMMASINI
Suite per orchestra da camera
SERGEJ SERGEEVIC PROKOF ‘EV
Sinfonia n. 1 “Classica“
in Re maggiore, op. 25
Allegro, Larghetto, Gavotta:
Allegro non troppo, Finale:
Molto vivace
CAMILLE SAINT –SAËNS
Concerto n. 1 in La minore per
violoncello e orchestra, op. 33
Allegro non troppo, Allegretto
con moto, Un peu moins vite
OTTORINO RESPIGHI
Adagio con variazioni
per violoncello e orchestra
FRANCIS POULENC
Sinfonietta
Allegro con fuoco, Molto vivace, Andante cantabile, Très
vite et très gai
Biglietti: 5 euro
Biglietti: 5 euro
M USICA
www.orchestradellazio.it
Martedì 4
Sala Sinopoli ore 21
C’era una volta a Roma
un'orchestra di 52 elementi
diretta da Massimo Nunzi
feat.
Dino Piana, Frabrizio Bosso,
Giuliano Palma,
Petra Magoni & Ferruccio
Spinetti, Colle Der Fomento,
Daniele Tittarelli e molti altri.
Info su:
www.redbullmusicacademy.com/worldtour
Contatti: [email protected]
Biglietti:
galleria 15 euro. platea 25 euro
Una musica visionaria, potentissima, che ha sfidato ogni regola stilistica precostituita: le colonne sonore dei film
italiani degli anni '60 e '70 (spaghetti western, poliziotteschi, horror e commedie all’italiana) continuano a vivere
ancora oggi, circondate da un culto planetario. Compositori come Morricone, Piccioni, Umiliani, Nicolai,
Alessandroni, i Goblin vedranno rivivere le proprie creazioni grazie ad un'orchestra di cinquantadue elementi diretta da Massimo Nunzi (autore anche delle trascrizioni e degli adattamenti). Con lui leggendari session men già
protagonisti nelle registrazioni originarie (Dino Piana, Silvano Chimenti), stelle del jazz europeo (Fabrizio Bosso,
Daniele Tittarelli), e ospiti d'eccezione (Giuliano Palma, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, i rapper Colle Der
Fomento). Uno spettacolo arricchito anche dai particolarissimi visual curati da Luca Barcellona e Sean Martin. La
Red Bull Music Academy celebra così il prezioso patrimonio sonoro italiano all'interno di un tour mondiale che
porterà in dieci grandi città eventi unici ed esclusivi legati a jazz, hip hop, techno, rock, elettronica e arte.
25
M USICA
Associazione
Davide Ciavattini Onlus
Domenica 2
Sala Petrassi ore 21
CANTANAPOLI
il musical
con Giò Di Sarno, Nunzio Milo,
Alessandro Fortunato
Una produzione
Associazione Culturale Albea
Biglietti: 16 euro.
Info:
Associazione Davide Ciavattini Onlus
Tel. 06 61662289
www.associavattini.org
Cantanapoli il musical torna
a Roma per una nobile
causa: raccogliere fondi a
favore dell’Associazione
Davide Ciavattini Onlus,
da anni impegnata nel
sostegno delle famiglie e dei
bambini del reparto di Onco-Ematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino
Gesù di Roma, garantendo loro presso la “Casa di Davide” un alloggio completamente gratuito per tutto il periodo delle cure. La protagonista Giò
Di Sarno, affiancata da Nunzio Milo, dal tenore Alessandro Fortunato e
da 11 bravissimi ballerini, si esibirà nello spettacolo che rappresenta l’Unità d’Italia attraverso le più belle canzoni
napoletane del ‘900. Oltre a sorprendere per la
bravura degli artisti, il musical incanta per i 180
costumi di Giuseppe Tramontano, le splendide
coreografie di Stefano Vagnoli e la regia di Enzo
Sanny. In scena la guerra, l’emigrazione, lo sbarco
degli americani, il can can, la sciantosa, gli scugnizzi, i vicoli, la prostituzione e una struggente
“Filomena Marturano” interpretata da Giò Di Sarno.
EXTRA
L’intero incasso sarà devoluto alla “Casa di Davide”.
Associazione
Andrea Tudisco Onlus
I Clown Dottori dell’Associazione Andrea
Tudisco Onlus, che dal 1997 gestisce una
casa di accoglienza dove ospita gratuitamente i bambini affetti da gravi patologie
assieme alle loro famiglie e che porta la
Clownterapia in varie strutture ospedaliere,
hanno chiesto aiuto al mondo dello spettacolo per sostenere la propria attività.
Lunedì 17 ottobre si alzerà il sipario sulla
2° edizione de “Il soffio Magico”, spettacolo di beneficienza che ha lo scopo di raccogliere fondi per finanziare i progetti
dell’Associazione. Quest’anno lo spettacolo si avvarrà dell’aiuto degli amici della trasmissione radiofonica 610: la direzione
artistica è affidata a Lillo e Greg e la regia
è di Fabrizio Trionfera, la curatrice dello
spettacolo è Lucia Mosca. Oltre a Lillo e
Greg e Paola Minaccioni, molti altri artisti si
aggiungeranno per una serata all’insegna
della comicità.
Lunedì 17
Sala Sinopoli ore 21
“Il Soffio Magico”
Biglietti: 20 euro.
Info:
Associazione Andrea Tudisco Onlus
Tel. 06 83083777
www.assandreatudisco.org
EXTRA
Con il patrocinio di Roma Capitale
Domenica 9 e 16
Auditorium
Parco Pensile
dalle ore 10
A cura di
Coldiretti Lazio
Agrimercato Lazio
Associazione per la Gestione
dei Mercati dei Produttori
Agricoli in Vendita Diretta
Il Mercato di
Campagna Amica
Una filiera agricola tutta
italiana e firmata dagli
agricoltori
26
Il Mercato di Campagna Amica torna
all’Auditorium Parco della Musica con
i prodotti a Km Zero.
Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le
imprese agricole laziali. Il 9 e il 16 ottobre sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da
tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di
sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali.
L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA
TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente
dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero
Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e
riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma”
che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e
sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime.
il MERCATO di
CAMPAGNA
AMICA
MAIN PARTNER
PRODOTTO DA
PROMOSSO DA
Dal 27 ottobre al 4 novembre appuntamento con la VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma:
nove giorni di film, incontri con i protagonisti, grande cinema, mostre, arte, performance animeranno le sale
dell’Auditorium Parco della Musica e del Villaggio del Cinema realizzato per l’occasione
27
INFORMAZIONI UTILI
BIGLIETTI
ACQUISTO ONLINE
I biglietti per la sesta edizione del Festival Internazionale del
Film di Roma si possono acquistare dal 12 ottobre 2011 (data
da confermare, verificare sul sito www.romacinemafest.org)
presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica in viale
Pietro De Coubertin, i punti vendita speciali e le ricevitorie
Lottomatica abilitate (elenco disponibile su www.listicket.it ).
Nei primi due giorni di prevendita (12 – 13 ottobre) è prevista
la distribuzione di numeri elimina code all’ingresso dell’Auditorium a partire dalle ore 8.00.
Per il periodo dal 27 ottobre al 5 novembre 2011 sarà attiva,
inoltre, la biglietteria all’interno del Villaggio del Cinema in viale
Pietro De Coubertin.
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ORARIO BIGLIETTERIE AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
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dal 12 ottobre al 25 ottobre
Biglietteria centrale
ore 11.00/20.00
dal 26 ottobre al 4 novembre
Biglietteria centrale
ore 9.00/23.00
dal 27 ottobre al 5 novembre
Biglietteria Villaggio
ore 9.00/23.00
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CALL CENTER
dall’estero +39 0260060900
(dal lunedi al sabato)
10.00/13.00 -14.00/18.00
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INTERNET sui siti
www.listicket.it
www.romacinemafest.org
(dal 12 ottobre al giorno precedente l’evento
che si intende acquistare).
REGOLAMENTO
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PREZZO DEI BIGLIETTI
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A partire da 3,00 euro fino a 25,00 euro
RIDUZIONI E CONVENZIONI
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Per coloro che hanno dai 18 ai 26 anni o per chi ha
più di 65 anni è previsto uno sconto del 10% sul
prezzo intero del biglietto.
•
Si ricorda che i pacchetti e le riduzioni per enti o
associazioni convenzionate con la Fondazione Cinema
per Roma sono applicabili soltanto presso le
biglietterie dell’Auditorium Parco della Musica
e del Villaggio del Cinema.
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28
CALL CENTER
dall’Italia 892 982
(dal lunedi al sabato)
10.00/13.00 -14.00/18.00
Non sono previste riduzioni per le proiezioni con
tariffa inferiore a 5,00 euro.
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È possibile acquistare un massimo di 10 biglietti a persona
e non più di due biglietti per lo stesso film.
L’accesso in sala è consentito tassativamente fino a 15
minuti prima dell’inizio dello spettacolo.
Tutte le proiezioni, escluse quelle della sezione “Alice nella
città”, sono sprovviste dei visti di censura quindi vietate ai
minori di 18 anni.
Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano per i film stranieri e sottotitoli in inglese per i film italiani.
Si ricorda che l’accesso all’interno del Parco e al Red Carpet,
durante i giorni del Festival, è consentito liberamente fino
alle ore 18.00. Successivamente, potrebbe essere consentito solo previa esibizione del biglietto della proiezione della
serata.
I biglietti prepagati e da acquistare saranno comunque disponibili presso la biglietteria del Villaggio. L’accesso all’interno degli spazi del Villaggio del Cinema è sempre libero.
In sala è obbligatorio tenere telefoni cellulari rigorosamente
spenti. E’ severamente vietato effettuare riprese audio-video
con qualsiasi tipo di apparecchiatura. Nelle sale è in funzione un controllo anti-pirateria. I contravventori saranno allontanati e denunciati per violazione delle norme anti-pirateria.
Per ulteriori informazioni:
infoline: 06 40401985
(10.00-13.30/14.30-19.00)
e-mail: [email protected]
Sito: www.romacinemafest.org
ACTING
AWARD
RICHARD
GERE
Richard Gere
In questa sesta edizione, il Premio Marc’Aurelio
all’attore viene assegnato a Richard Gere, per rendere omaggio alla sua più che trentennale carriera di
interprete e alla sua straordinaria personalità umana.
Dal 1975 – anno del suo primo film – ad oggi
Richard Gere ha dato vita ad una galleria quanto mai
variegata di personaggi, alcuni dei quali sono entrati
nell’immaginario cinematografico del pubblico di
tutto il mondo, come nei film cult American Gigolò,
Ufficiale e Gentiluomo, Cotton Club, Pretty Woman,
Dottor T e le donne, Chicago, solo per citare i titoli
più famosi. In Richard Gere vengono esaltate al
tempo stesso l’arte della recitazione, la comunicazione empatica con lo spettatore, la sensibilità civile che
lo hanno reso protagonista non solo sullo schermo
ma anche in grandi campagne sociali.
29
LA SELEZIONE
UFFICIALE
The Lady di Luc Besson
Il film The Lady di Luc Besson aprirà la sesta edizione del Festival Internazionale del
Film di Roma. La pellicola, che sarà presentata Fuori Concorso, racconta la straordinaria
avventura umana e politica di Aung San Suu Kyi (interpretata da Michelle Yeoh), la
pacifista birmana da decenni attiva contro la dittatura nel suo paese e per la difesa dei
diritti umani. Aung San Suu Kyi è stata costretta agli arresti domiciliari quasi ininterrottamente dal 1989 al 2007 e separata a forza dal marito e dai figli residenti in Inghilterra.
Nel 1991 ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace.
“Sono felice e onorato che The Lady sia stato scelto per aprire il Festival Internazionale
del Film di Roma, e che l'anteprima del film abbia luogo in un paese e in una città che
mi sono molto cari - ha dichiarato il regista Luc Besson - Sono stato profondamente ispirato e commosso dalla storia personale di Aung San Suu Kyi e dalla sua lotta per la
democrazia. Spero che, attraverso questo film, la voce di Aung San Suu Kyi possa fare
il giro del mondo ed essere meglio conosciuta e condivisa dal grande pubblico”.
A Roma, con Luc Besson e il coprotagonista David Thewlis, ci sarà anche Michelle Yeoh
che, per aver interpretato la figura di San Suu Kyi, è stata bandita dalla Birmania.
LA GIURIA
DEL FESTIVAL
Il premio Oscar® Ennio Morricone sarà il Presidente della Giuria del
Festival Internazionale del Film di Roma. Al suo fianco, un altro rappresentante della cultura e dello spettacolo italiani, il danzatore Roberto
Bolle. La giuria, che si comporrà anche di membri stranieri, assegnerà ai film in concorso nella Selezione Ufficiale il Premio Marc’Aurelio
per il miglior film, due premi Marc’Aurelio per la migliore attrice e
per il migliore attore, e il Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio.
Il maestro Ennio Morricone, uno fra i musicisti più importanti a livello
internazionale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui l’Oscar®
alla Carriera, giunto dopo numerose candidature all’Academy Award®,
il Pardo d’Onore al Festival del Film di Locarno, il Leone d’oro alla
Carriera a Venezia, numerosi Golden Globe, David di Donatello, Nastri
d’argento e, di recente a Stoccolma, anche il Polar Music Prize, considerato il Nobel svedese per la musica. Roberto Bolle si è conquistato
giovanissimo una larga fama internazionale. Étoile del Teatro alla Scala
e primo italiano ad essere nominato Principal Dancer dell’American
Ballet di New York, Bolle ha danzato in tutti i maggiori teatri del mondo
e con le compagnie più prestigiose. “Ambasciatore di Buona Volontà”
Ennio Morricone
per Unicef dal 1999, dal 2009 è stato chiamato a far parte del Social
Forum di Davos in qualità di Young Global Leader.
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L’ALTRO
CINEMA EXTRA
sta britannico, già vincitore dell’Oscar® con Man on Wire, presentato nel 2008
menti molto attesi. Michael Mann, che qualcuno considera il più grande regista
sempre da Extra, racconta la storia, vera, di uno scimpanzé adottato da una fami-
di “film americani” dai tempi della generazione di Scorsese, autore di film di culto
glia di scienziati americani che poi finisce cavia di esperimenti scientifici. Il film, che
come L'Ultimo dei Mohicani e Heat - La sfida, terrà una vera e propria Lezione di
negli USA ha avuto recensioni strepitose e che tocca in profondità il cuore del
cinema, così come in passato hanno fatto in Extra grandi registi e attori (dai fratel-
pubblico con una storia incredibile e drammatica, dimostra come sia possibile rac-
li Coen a Malick, da Coppola a Landis, da Al Pacino a Meryl Streep). Sergio Rubini
contare fatti di cronaca con la stessa emozione di un romanzo. Marsh, che molti
e Riccardo Scamarcio, invece, saranno protagonisti nella formula del Duetto, che
considerano come l’autore di film e documentari di maggior talento delle ultime
negli anni passati ha visto dialogare sul palco dell’Auditorium Bertolucci e
stagioni, farà parte della giuria di Extra che assegnerà il premio al miglior film docu-
Bellocchio, Servillo e Verdone, Muccino e Tornatore, Buy e Orlando. Tra i film pre-
mentario del Festival. La sezione Extra comprende un concorso internazionale di
sentati nella stessa sezione, molto atteso è il film, fuori concorso, di James
documentari, una selezione di film fuori concorso indipendenti, anticonformisti e
Marsh, Project Nim (distribuito in Italia da Sacher e Feltrinelli). La pellicola del regi-
non convenzionali e una serie di incontri e lezioni di cinema.
Foto: Claudio Iannone
Come è ormai consuetudine, l’Altro Cinema | Extra ospiterà diversi appunta-
Michael Mann
Sergio Rubini
Riccardo Scamarcio
ALICE
NELLACITTÀ
Rivolta alla ricerca di prodotti inediti, lontani da modelli e schemi di genere, Alice nella Città è non solo la sezione più dinamica ed informale rivolta ai più giovani ma anche lo spazio dove sempre più spesso vengono varcate le regole e superati i limiti narrativi stupendo gli spettatori. Registi giovanissimi, conferme originali come Kaspar Munk vincitore lo scorso anno del Marc’Aurelio Esordienti o il Premio Oscar Davis Guggenheim, ma anche le grandi anteprime del week end come
New moon, Enchanted, Astroboy ed Hachiko a Dog story hanno fatto si che negli anni Alice si sia trasformata non solo in una sezione ma in un vero e proprio
laboratorio di cinema giovane, dove si alternano tra il concorso ed il fuori concorso le più interessanti pellicole rivolte al mondo giovanile e le ultime tendenze
amate dai ragazzi. È il caso quest’anno di Little Glory,
quarto lungometraggio di Vincent Lannoo (regista
noto in patria e conosciuto anche in Italia dove lo scor-
Nikki Reed
Jackson Rathbone
so anno ha presentato con successo di pubblico e critica Vampires al Torino Film Festival), che racconta la
storia del diciannovenne Shawn, interpretato dal giovane attore canadese Cameron Bright già ospite nel
2009 al Festival con il cast dei Volturi della Saga di
Twilight e proprio del terzo attesissimo capitolo The
Twilight Saga: Breaking Dawn Parte I al quale
come da tradizione Alice dedicherà un grande evento
a cavallo tra libro e cinema, dove il pubblico potrà
incontrare alcuni protagonisti del film, tra cui Rosalie
Hale (Nikki Reed) e Jasper Hale (Jackson Rathbone)
e vedere in anteprima diverse scene inedite della pellicola che sarà nelle sale il prossimo 16 novembre.
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OCCHIO SUL MONDO/FOCUS
In occasione della VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, la
sezione Occhio sul Mondo | Focus si rivolge alla Gran Bretagna, inquadrando
con taglio contemporaneo alcuni significativi frammenti della sua cultura.
Alla vetrina di sette film selezionati tra le più recenti produzioni cinematografiche del Regno Unito si alternano la mostra ufficiale del Festival, una retrospettiva, due incontri e un’installazione sul tappeto rosso.
LA MOSTRA DI DOUGLAS GORDON
La vetrina cinematografica sarà composta da 7 film, selezio-
Anche quest’anno la sezione Occhio sul mondo | Focus rivolge lo sguardo alle arti
nati tra le più significative produzioni britanniche di quest’an-
visive e, dal 26 ottobre al 5 novembre, lo spazio dell’AuditoriumArte sarà dedicato
no. Tra i titoli figureranno anche The Deep Blue Sea, l’ultimo
alla mostra “Raise the dead” dell’artista scozzese Douglas Gordon, le cui opere da
lavoro del celebre regista inglese Terence Davies, e Page
sempre cercano di abbattere le barriere tra arte visiva e cinematografica.
Eight di David Hare. Il programma della sezione si arricchisce
La video installazione “24 Hour Psycho Back and Forth and To and Fro” mostra al
ulteriormente con la retrospettiva “Punks and Patriots”, in col-
visitatore le sequenze del capolavoro Psycho di Hitchcock rivelandone nuovi e ina-
laborazione con il BFI London Film Festival, dedicata al cine-
spettati dettagli, grazie alla proiezione del film su due schermi adiacenti, uno con la
ma patriottico e ribelle made in UK, in cui si mescoleranno il
progressione normale, l'altro in reverse, fino a mostrare per un solo secondo la stes-
più popolare e convenzionale cinema della tradizione e il
sa immagine. Tale visione consentirà di far affiorare situazioni psicologiche nuove e
cinema sovversivo e ribelle. I registi Terence Davies, David
nuove insidie dell’inconscio, ricostruendo completamente la narrativa dell’immagi-
Hare e Joanna Hogg, l’attrice Tilda Swinton, il musicista
nario. In un'altra serie di lavori dedicati all'industria cinematografica e alla sua
Michael Nyman e lo scrittore Hanif Kureishi sono i sei artisti
influenza nell'immaginario collettivo, Gordon utilizza alcune fotografie di celebri atto-
che hanno selezionato i 12 film. Alla retrospettiva saranno
ri del cinema italiano. Bruciando parzialmente i loro volti e rendendoli solo in parte
abbinati due incontri con il pubblico con alcuni dei seleziona-
riconoscibili, l’artista si propone di creare un cortocircuito sensoriale e mnemonico
tori, moderati dal critico cinematografico inglese Jonathan
che coinvolga la nozione del tempo e quello sfasamento tra realtà e finzione, vita
Romney.
e mito di cui si nutre la narrativa cinematografica.
Frederik Pedersen
Sheila Rock
IL CINEMA
Michael Nyman
Douglas Gordon
Installazione “24 Hour Psycho Back and Forth and To and Fro”
L’INSTALLAZIONE FLOREALE
SUL RED CARPET
Ispirato alla tradizione ribelle e patriota della Gran Bretagna, il tappeto rosso che accompagnerà dal 27 ottobre la passerella delle star del Festival sarà firmato dall’artista Simon J. Lycett in collaborazione con il Chelsea Flower Show di Londra. Da anni collaboratore della famiglia reale inglese, firmando anche
gli allestimenti floreali del matrimonio dei principi William e Kate, e autore delle scenografie floreali di molti film tra i quali Quattro matrimoni e un funerale, Lycett, attraverso tre grandi pannelli, rappresenterà la bandiera della Union Jack in forma astratta, mescolando l’influenza urbana dell’era Punk attra-
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verso elementi di metallo e la tradizione inglese, sempre irriverente e piena di umorismo, con l’utilizzo di frutta e di verdura.
MOSTRE
VIVA L’ITALIA!
IL RISORGIMENTO SUL SET
Dal Risorgimento trionfante ed epico del blasettiano 1860 (1934) a quello problematico e
Foyer Sala Petrassi – Auditorium Parco della Musica
Un progetto di Festival Internazionale del Film di Roma
A cura di Antonio Maraldi (Centro Cinema Città di Cesena)
denso di interrogativi di Noi credevamo di Mario
Martone (2010). Si muove tra questi due poli la
mostra fotografica Viva l’Italia! Il Risorgimento
sul set, pensata in occasione del 150° dell’Unità
d’Italia. Una mostra che, prendendo a prestito il
titolo del film di Roberto Rossellini, vuole presentare alcuni degli esempi attraverso i quali il cinema italiano si è confrontato con il periodo e i personaggi risorgimentali, in un affascinante e contradditorio intreccio tra Storia e Romanzo. Non una galleria esaustiva - tante le immagini di titoli, anche importanti, rimaste escluse per varie ragioni - ma comunque significativa nell’incrociare, utilizzando sia foto di scena che scatti fuori scena, film dal forte
intento celebrativo (oltre a Viva l’Italia anche Camicie rosse di
Alessandrini) con altri più dimessi, legati a episodi minori (La pattuglia sperduta), e pellicole in cui le vicende storiche sono ripercorse assumendo le forme del melodramma (Visconti) o della
commedia (Magni). Questo mischiare alto e basso, popolare e
aristocratico, caratteristico del periodo preso in esame, lo si vuol
evidenziare anche nell’accostamento delle diverse immagini fotografiche, di cui sono protagonisti, di volta in volta, sia grandi star
del nostro cinema che anonime comparse. Le fotografie utilizzate
provengono dai principali archivi italiani di cinema.
Senso di Luchino Visconti
P.P.P. OMAGGIO A
PIER PAOLO PASOLINI
OMAGGIO A
MONICA VITTI
A cura di Gian Luca Farinelli, Cineteca di Bologna
Allestimento Dante Ferretti e Francesca Loschiavo
Ideazione Equa - Produzione Cineteca di Bologna
In collaborazione con Festival Internazionale del Film di Roma
Spazio Espositivo dal 27 ottobre al 5 novembre
dalle 12 alle 18 - fino alle 20 per i possessori
di biglietti di una delle proiezioni
Ingresso libero
Foyer Sala Sinopoli – Auditorium Parco della Musica
Un progetto di Festival Internazionale del Film di Roma,
Centro Sperimentale di Cinematografia, Cinecittà Luce.
Dopo Sergio Leone e Federico Fellini ecco al Festival Internazionale del
Il Festival Internazionale del Film di Roma, il Centro Sperimentale di
Film di Roma un altro maestro, raccontato dal genio di Dante Ferretti e
Cinematografia e Cinecittà Luce rendono omaggio a Monica Vitti in occa-
Francesca Loschiavo e dalle immagini dei suoi film. La mostra dedicata a
sione del suo 80° compleanno, realizzando una straordinaria mostra foto-
Pier Paolo Pasolini si articola in varie sezioni. Nella prima, le fotografie di
grafica. La mostra, allestita all’Auditorium Parco della Musica per l'intera
scena di Angelo Novi (uno dei più grandi fotografi del cinema italiano)
durata del Festival, dal 27 ottobre al 4 novembre, ripercorre la splendida
documentano la trasformazione della penisola così come l'ha implicita-
carriera di una delle più grandi attrici e interpreti del cinema italiano, che
mente descritta Pasolini nei suoi film, dalla Roma di Mamma Roma
nell'arco di quarant'anni ha spaziato, per stile e talento, dai ruoli dramma-
(1962) alla Milano industrializzata e periferica di Teorema (1968). La
tici di Michelangelo Antonioni ad altri ben più brillanti, arrivando a essere
seconda comprende una scelta di ritratti di Pasolini, fotografato da grandi
l’unica “mattatrice” della commedia all'italiana, in grado di tenere testa ai
autori quali Mario Dondero, lo stesso Angelo Novi e Roberto Villa. La sezio-
suoi colleghi maschi tra cui Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman,
ne fondamentale della mostra sarà quella rappresentata dall'installazione
Nino Manfredi. La mostra, accompagnata da un pregevole volume fotogra-
originale creata in esclusiva da Francesca Loschiavo e Dante Ferretti, che
fico, è realizzata con immagini della Cineteca Nazionale e di Cinecittà
di Pasolini fu prezioso collaboratore per i film Medea (1969),
Luce.
Il
Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Il fiore delle Mille e
una notte (1974) e Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975): una nuvola che nasce dalla macchina da scrivere, un fiume di parole, fogli, immagini, che ci restituirà l’emozione di un’opera unica e preveggente come
quella che Pier Paolo Pasolini ci ha lasciato.
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ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
ISTITUZIONALI
Stato Italiano
NOVEMBRE 2011
SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL
RICHARD GALLIANO
Omaggio a Nino Rota
domenica 6
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
JAZZ APPEAL
dall’8 al 30 novembre
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
PRIVATI
PAT METHENY
TRIO
domenica13
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
GUSTAVO DUDAMEL
ORCHESTRA SIMÓN BOLÍVAR
Beethoven Sinfonia n. 3 “Eroica”
mercoledì 23
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Contemporanea
GRAND PIANOLA MUSIC
OMAGGIO A JOHN ADAMS
DAVID MOSS performer
PMCE PARCO DELLA MUSICA
CONTEMPORANEA ENSEMBLE
venerdì 25
ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
^
ANTONIO PAPPANO
S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E
DVORÁK
Sinfonia dal Nuovo Mondo
sabato 26, domenica 27, lunedì 28
OTTOBRE 2011
SERVIZI
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto tutti i giorni dalle 11
alle 20; domenica e festivi dalle
10 alle 20.
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per l’ascolto dei
concerti dell’Accademia di
Santa Cecilia e accesso alle
teche RAI. Aperta dal lunedì al
venerdì dalle 11 alle 17,
ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli,
Sala Petrassi, Cavea, Foyer,
Parco Pensile.
Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale
potrebbero essere accessibili
e le visite guidate potrebbero
essere annullate, anche con
breve preavviso, in caso di
spettacoli, prove o altri
avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
Fax 06 802.41.420
[email protected]
www.auditorium.com
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
Acquisti telefonici:
Call Centre LisTicket
Tel. 892.982 (serv. a pag.)
dal lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18
(esclusi i festivi)
Call Centre Zètema
(Comune di Roma)
Tel. 06.06.08
Ricevitorie Lottomatica
abilitate al servizio di
biglietteria LisTicket
www.listicket.it
acquisto con carta
di credito
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
è attivo il servizio di spedizione
a casa dei biglietti acquistati via
internet, al costo di 12 euro su
tutto il territorio nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
M E D I A
S P O N SO R
Nel rispetto dell’ambiente questo
numero è stampato su carta
MUSICA
PER ROMA
S O C I
F O N D AT O R I
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore
11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a raso
con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da Viale
de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati con
posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
SPONSOR ISTITUZIONALI
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
Note Book
Nel bookshop dell’Auditorium è
disponibile un ampio
assortimento di libri, CD, DVD,
spartiti. Un luogo dove leggere
e/o ascoltare, oppure acquistare
il merchandise dell’Auditorium.
Orario: tutto il giorno fino a
tarda sera. Tel. 06 80693461
ReD
È un innovativo ristorante - show
room, aperto da pranzo fino a
tarda notte.Tel. 06 80691630
www.redrestaurant.roma.it
P A R T N E R
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
CREDITS MUSICA PER ROMA
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
T E C N I C I
Testi di
Noemi Di Muro
Elena Fiorà
Andrea Figus
Maria Laura Proietti
Massimo Pasquini
Marta Fontana
Giorgio Enea
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
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Ufficio Comunicazione e
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Nazionale di Santa Cecilia
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Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Laura De Mariassevich
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Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
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Stampa
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M EDIA