DOMENICA 23 PIANO LISZT MICHELE CAMPANELLA BACH SUITES MARIO BRUNELLO SAB 22, DOM 23, LUN 24 • ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA PAPPANO MAHLER8 SINFONIA DEI MILLE OTTOBRE 2011 5 - 16 ottobre LA POESIA E L’ENERGIA DELL’ARTE GITANA: BALLO, MUSICA E CANTO CON I PIU’ GRANDI INTERPRETI LUNEDÌ 3 ANTONY & THE JOHNSONS SABATO 8 TORI AMOS AUDITORIUM VENERDÌ 21 Gli ultimi esclusivi CD della Parco della Musica Records Musica per Roma Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma. FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Aurelio Regina Antonio Pappano Direttore Musicale Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglio di amministrazione Consiglieri Presidente Bruno Cagli Francesco Gaetano Caltagirone Vicepresidente Luigi Abete PROSSIME USCITE Alberto Basso Vice Presidente Franco Bernabè Consiglieri Bruno Cagli Innocenzo Cipolletta Giovanni Alemanno Sindaco di Roma Adriano De Micheli Luigi Abete Guido Fabiani Giorgio Battistelli Andrea Guerra Paolo Buzzetti Gianni Letta Giovanni Carli Ballola Giovanni Malagò Fulvio Conti Mario Marazziti Azio Corghi Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. Paola Santarelli Giuseppe Dalla Torre www.auditorium.com/it/pmrecords Mauro Campobasso & Mauro Manzoni Quartet “Ears Wide Shut” Homage to Stanley Kubrick Maria Pia De Vito & Huw Warren feat Ralph Towner “‘O pata pata” Gianluca Petrella, Paolino Dalla Porta, Fabrizio Sferra “Il bagno turco” Giovanni Falzone Quintet “‘Around Ornette” Rosario Bonaccorso Travel Notes Quartet with Fabrizio Bosso, Andrea Pozza, Nicola Angelucci, feat. Stefano Di Battista “In Cammino” Vittorio Di Paola Collegio dei revisori dei conti Gabriele Galateri Presidente Pietro Pennacchi Collegio dei revisori dei conti Valter Pastena Leonardo Quagliata Presidente Giovanni Sapia Andrea Pirrottina Antonio Simeoni Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica ANTONIO PAPPANO ROSSINI GUILLAUME TELL Antonio Pappano, l’Orchestra e il Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia in una registrazione “live” del capolavoro rossiniano che ha incantato il pubblico di Santa Cecilia per l’inaugurazione della stagione 2010 - 2011 R 2 Il CD è in vendita nei principali negozi di musica e al bookshop dell’Auditorium OTTOBRE 2011 SABATO 1 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Ottobrata Romana 2011 “Vola Vola Vola” Francesco De Gregori Ambrogio Sparagna con OPI Orchestra Popolare Italiana e Coro Popolare ospite Maria Nazionale pag 13 DOMENICA 2 EXTRA Giardini Pensili dalle ore 11 Ottobrata Romana 2011 pag 13 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Associazione Davide Ciavattini Onlus Cantanapoli il musical pag 24 EXTRA Teatro Studio ore 21 Lezioni di Rock Amy Winehouse pag 21 LUNEDÌ 3 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Antony and The Johnsons in concerto pag 14 MARTEDÌ 4 MUSICA Sala Sinopoli ore 21 Red Bull Music Academy World Tour 2011 “C’era una volta a Roma” pag 25 MERCOLEDÌ 5 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Maria Gadú in concerto pag 15 MUSICA Teatro Studio ore 21 Nuance Arpa & Voce Elisabetta Antonini, voce Marcella Carboni, arpa pag 22 VENERDÌ 7 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini “pro patria” senza prigioni senza processi di e con Ascanio Celestini pag 16 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Toque Vicente Amigo “Paseo de gracia” pag 9 SABATO 8 F EST I VA L F L A M E N CO Teatro Studio ore 18 Conferenza con Faustino Núñez “Il sistema musicale del Flamenco” pag 8 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Tori Amos “Night of Hunters” pag 17 DOMENICA 9 F EST I VA L F L A M E N CO Teatro Studio ore 11 Conferenza con Faustino Núñez “Comprendere il Flamenco” pag 8 EXTRA Teatro Studio ore 18 Lezioni di Fumetto Leo Ortolani pag 21 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Israel Galván “La Curva” pag 9 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Cante Fahmi Alqhai, Arcángel, Accademia del Piacere “Las idas y las vueltas: músicas mestizas” pag 10 GIOVEDÌ 6 MARTEDÌ 11 T E AT R O Sala Sinopoli ore 21 Ascanio Celestini “pro patria” senza prigioni senza processi di e con Ascanio Celestini pag 16 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Eva Yerbabuena “Yerbabuena” pag 10 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Israel Galván “La Curva” pag 9 EXTRA Teatro Studio ore 21 Vi racconto un romanzo: Massimo Popolizio legge “La cognizione del dolore” di Carlo Emilio Gadda introduce Gilda Policastro pag 22 Il calendario potrebbe subire delle variazioni MERCOLEDÌ 12 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Eva Yerbabuena “Yerbabuena” pag 10 MUSICA Teatro Studio ore 21 Dialogo Bebo Ferra, chitarra Javier Girotto, sassofoni pag 23 GIOVEDÌ 13 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 19 La voce del flauto Concerto allievi del Corso di Perfezionamento di Flauto pag 6 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Cante Carmen Linares “Ensayo flamenco 2012” pag 11 VENERDÌ 14 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Rafaela Carrasco “Vamos al Tiroteo: versiones de un tiempo pasado” pag 11 MUSICA Teatro Studio ore 21 Solo Satoko Fujii, pianoforte pag 23 SABATO 15 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Baile Rafaela Carrasco “Vamos al Tiroteo: versiones de un tiempo pasado” pag 11 DOMENICA 16 C L ASS I C A Sala Sinopoli ore 18 ORL Orchestra di Roma e del Lazio Francesco Pasqualetti, direttore Vincenzo Baglio, pianoforte Musiche di Mozart, Tommasini, Prokof ‘ev pag 25 F EST I VA L F L A M E N CO Sala Petrassi ore 21 Toque Dorantes “Sin Muros!” pag 12 LUNEDÌ 17 MUSICA Sala Santa Cecilia ore 21 Anteprima Roma Jazz Festival Wayne Shorter Quartet Feat. Brian Blade, John Patitucci, Danilo Pérez pag 19 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Associazione Andrea Tudisco Onlus “Il soffio magico” pag 26 MUSICA Sala Petrassi ore 21 Contemporanea “1685” Enrico Pieranunzi, pianoforte opere e improvvisazioni pag 20 MUSICA Teatro Studio ore 21 Ólöf Arnalds in concerto pag 23 MARTEDÌ 18 MUSICA Sala Petrassi ore 21 “Autumn In Jazz” Paolo Damiani Ensemble Danilo Rea e Paolo Damiani duo Rosario Giuliani Quartet pag 18 EXTRA Teatro Studio ore 21 “Dell'Amore e del Destino” I canti di Tagore nella trascrizione di Alain Daniélou Francesca Cassio, cantante Ugo Bonessi, pianoforte Giuseppe Cederna, voce narrante Pietro Faiella, regia pag 20 MERCOLEDÌ 19 MUSICA Sala Petrassi ore 21 “Autumn In Jazz” PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra guidata da 12 direttori Musiche di Dylan, Ferrio, Canfora, Piccioni, Trovajoli, Umiliani, Kramer, Girotto, Jodice, Giammarco, Santoloci, Feather pag 18 GIOVEDÎ 20 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Teatro Studio ore 16 e 18.30 Maratona contemporanea Ensemble Algoritmo pag 7 SABATO 22 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 8 pag 4 EXTRA Sala Sinopoli ore 21 Quinta edizione V-Accordion Festival Il Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale pag 26 DOMENICA 23 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 12 Family Concert Mario Brunello Bach: Suite IV pag 7 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 18 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 8 pag 4 C L ASS I C A Sala Sinopoli ore 18 ORL Orchestra di Roma e del Lazio Ayyub Guliyev, direttore Nicolas Alstaedt, violoncello Musiche di Saint-Saëns , Respighi, Poulenc pag 25 LUNEDÌ 24 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 21 Orchestra, Coro e Voci Bianche dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano, direttore Mahler, Sinfonia n. 8 pag 4 VENERDÌ 21 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Sinopoli ore 20.30 Michele Campanella, pianoforte Liszt, Gli anni di pellegrinaggio: terzo anno, Italia Sonata in si minore pag 6 MUSICA Teatro Studio ore 21 Niccolò Agliardi in concerto “Non vale tutto” pag 24 DOMENICA 9 E 16 Parco Pensile dalle ore 10 Il mercato di Campagna Amica 3 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A INAUGURAZIONE STAGIONE SINFONICA ACCADEMIA NAZ Sabato 22 ore 18 domenica 23 ore 18 lunedì 24 ore 21 Sala Santa Cecilia Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Antonio Pappano direttore In visita alle Cascate del Niagara, nel 1908, Gustav Mahler esclamò: “Finalmente un fortissimo!”… Se ne sarà ricordato due anni dopo, quando a Monaco di Baviera diresse in prima mondiale la sua Ottava Sinfonia detta “dei Mille”, della quale, a partitura completata, affermò con orgoglio: “E’ il suono dell’intero Universo: non più voci umane, ma il clangore di tutti i pianeti del Sistema Solare”. Mai nessuno, infatti, aveva osato scatenare una tanto gigantesca mole di musicisti: un’orchestra di 150 elementi, due cori a quattro voci, un coro di bambini, e otto voci soliste. China National Chorus coro ospite L’accoglienza fu trionfale. Dopo i venti minuti di applausi entusiastici che ne salutaro- Manuela Uhl soprano I Christine Brewer soprano II Meagan Miller soprano III Sara Mingardo contralto I Maria Radner contralto II Nikolai Schukoff tenore Christopher Maltman baritono Georg Zeppenfeld basso no l’esecuzione, Thomas Mann (seduto tra il pubblico insieme a Richard Strauss, Ciro Visco, Vijay Upadhyaya maestri dei cori si compone di due granitici, monumentali capitoli: l’inno sacro Mahler Sinfonia n. 8 “dei Mille” Goethe, dove si proclama la redenzione dell’u- Saint-Saëns, Anton Webern, Arthur Schnitzler, Max Reinhardt e i giovani Bruno Walter, Otto Klemperer e Leopold Stokowski) si affrettò a congratularsi via lettera con Mahler definendolo “Colui che esprime l’Arte del nostro tempo nella sua forma più sacra e profonda”. Paragonata fin da subito, per complessità e ambizione di intenti, alla Nona di Beethoven, l’Ottava Veni, Creator Spiritus, e la scena finale del massimo capolavoro della letteratura tedesca, il Faust di manità grazie all’Eterno Femminino. Inaugurazione “kolossal”, dunque, per Antonio Pappano, che apre la sua settima stagione sinfonica come Direttore PARTNER UNICO Musicale dell’Accademia di Santa Cecilia, e affronta l’appuntamento probabil- mente più impegnativo dell’intero biennio di celebrazioni mahleriane. M A H L E R 8 SINFONIA “DEI M I L L E ” ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A PAPPANO 4 L’UNIVERSO SUONA La musica di MAHLER in 5 straordinari concerti moderna, romantica, decadente, ironica, visionaria 10 novembre Valery Gergiev direttore Orchestra del Teatro Mariinsky Coro dell'Accademia di Santa Cecilia Ma non finisce qui. Il centenario della Mahler Sinfonia n. 3 scomparsa di Gustav Mahler non si esaurisce con la Sinfonia dei Mille dell’inaugurazione. La stagione dell’Accademia di Santa Cecilia prevede infatti, il prossimo novembre, altri quattro imperdibili appuntamenti con l’universo poetico del compositore boemo: Valery Gergiev, da tempo 11 novembre Valery Gergiev direttore Orchestra del Teatro Mariinsky A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A ZIONALE DI SANTA CECILIA Mahler Sinfonia n. 10: Adagio Sinfonia n. 4 accreditato come uno dei massimi interpreti del sinfonismo mahleriano, verrà a dirigere Terza, Quarta e Decima Sinfonia con la “sua” Orchestra del Teatro Mariinsky, e la Settima con l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, mentre il grande baritono tedesco Christian Gerhaher, considerato il vero erede di Dietrich FischerDieskau, dedicherà a Mahler un’intera serata di Lieder. E per questi imperdibili appuntamenti puoi acquistare un carnet a prezzi ridotti. 12-14-15 novembre Valery Gergiev direttore Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia Mahler Sinfonia n. 7 18 novembre Christian Gerhaher baritono Gerold Huber pianoforte Mahler Lieder eines fahrenden Gesellen Des Knaben Wunderhorn Rückert Lieder GERGIEV CARNET 5 CONCERTI L’UNIVERSO SUONA Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Orchestra del Teatro Mariinsky China National Chorus Antonio Pappano - Valery Gergiev direttori CARNET 5 CONCERTI da 72 a 190 euro. Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it/universosuona 5 Michele Campanella pianoforte Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Piano Liszt 1811 - 2011 Terzo anno di pellegrinaggio: Italia Sonata in si minore Antonio Pappano direttore Gregory Kunde tenore D’Amico Veni, veni Mephostophilis Liszt Faust - Symphonie lisztiani al mondo, Michele Campanella ha infatti deciso di inserire in un programma composto esclusivamente di brani firmati dal musicista ungherese, quello che molti considerano il suo capolavoro assoluto, la Sonata in si minore. Dedicata a Schumann, che a Liszt aveva dedicato la Fantasia Op.17, nella sua mezz’ora di durata la Sonata si dipana come un’unica arcata di pura MICHELE CAMPANELLA musica senza soluzione di continuità, in cui molti hanno voluto indovinare – nonostante l’autore negasse ogni intento programmatico – echi della leggenda di Faust. Ma ciò che più conta è la straordinaria forza evocatrice di un brano di pazzesca difficoltà per l’interprete e di rara suggestione narrativa, per via dell’alternanza di grandiosi squarci lirici con momenti di impervia scrittura pianistica, come la Fuga che precede le fasi conclusive del pezzo. Cavallo di battaglia di ogni virtuoso degno di questo nome, la Sonata in si minore sarà preceduta dai brani ispirati all’Italia de Gli anni di pellegrinaggio. I N CO L L A B O R A Z I O N E CO N S U P P O RTO T EC N I CO LISZT L’Accademia di Santa Cecilia con- Tornato alla ribalta grazie al magnifico film di Aleksander Sokurov, Leone d’oro all’ultima Mostra di Venezia, il Faust è tra i massimi capolavori della letteratura mondiale. Goethe riuscì a compendiare in un’unica opera letteraria la comprensione di quell’Anima Moderna che dopo la Rivoluzione Francese iniziava a diffondersi nell’Europa ancora innamorata della classicità ma proiettata ormai verso nuove conquiste politiche e sociali. La tragedia dello scienziato che vende la sua anima al diavolo infiammò immediatamente la creatività di musicisti come Berlioz, Liszt, Schumann, e lo stesso Wagner, che gli dedicò la giovanile Faust Ouverture. Tra gli operisti, il primo fu Charles Gounod (il cui Faust Mahler considerava “melassa riscaldata”), seguito da Boito e Busoni. Ma al mito di Faust è in fondo ispirata anche La Carriera del Libertino di Igor Stravinskij. F A U S T della Stagione da Camera: tra i massimi esperti clude le celebrazioni del bicentenario lisztiano con l’esecuzione della Faust-Symphonie, affidata, agli inizi di novembre, ad Antonio Pappano. Principe assoluto di quei compositori romantici sedotti dai fumi delle armonie D I bicentenario della nascita di Franz Liszt, il mito di Faust si insinua anche nella serata inaugurale wagneriane, Liszt non poteva non trovare ispirazione per una sinfonia nel goethiano eroe tragi- M I T O Nello scorcio finale di questo 2011 dedicato al co che decide di vendere l’anima al diavolo: tre ritratti in musica dei protagonisti Goethe del (Faust, dramma finale, sul medesimo testo inneggiante all’Eterno Femminino che conclude l’Ottava di Mahler. LA VOCE DEL FLAUTO Giovedì 13 Teatro Studio ore 19 “La voce del flauto” Concerto degli allievi del Corso di Perfezionamento di Flauto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia docente Andrea Oliva 6 Ingresso 5 euro Da Mozart a Ibert, da Martin a Jolivet, un viaggio alla scoperta del repertorio e delle sonorità del flauto, insieme agli allievi del corso di perfezionamento dell’Accademia di Santa Cecilia tenuto da Andrea Oliva. di Margherita, Mefistofele) e un coro femminile I L A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A ANTICIPAZIONE NOVEMBRE Sabato 5 ore 18 lunedì 7 ore 21 martedì 8 ore 19.30 Sala Santa Cecilia INAUGURAZIONE STAGIONE DA CAMERA Venerdì 21 ottobre Sala Sinopoli ore 20.30 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Con la nuova Stagione di Concerti dell’Accademia di Santa Cecilia, tornano anche i Family Concert, concerti della durata massima di un’ora, preceduti da un’introduzione e a prezzi più che accessibili, pensati su misura per mamme, papà, nonni e zii che vogliono iniziare i propri figli e nipotini alla musica classica e far scoprire loro tante nuove e bellissime emozioni musicali oltre a quelle dei beniamini del rock e del pop. 6 NOVEMBRE I percussionisti di Roma Percussionisti della Juniorchestra Rodari La Torta in Cielo 4 DICEMBRE Kent Nagano direttore Stravinskij Petruška 11 DICEMBRE Stéphane Denève direttore Enrico Dindo violoncello Ravel Le Tombeau de Couperin Saint-Saëns Concerto per violoncello n. 1 Ravel Boléro 6 GENNAIO Fiati dell’Accademia di Santa Cecilia I due Figaro Mozart e Rossini 15 GENNAIO Quartetto Ebène Jazz Concert 29 GENNAIO Philippe Jordan direttore Martin Grubinger percussioni Percussion Recital Corigliano Conjurer 5 FEBBRAIO Vladimir Jurowski direttore Ciajkovskij Sinfonia n. 3 “Polacca” 19 FEBBRAIO Christoph Eschenbach direttore Brahms/Schönberg Quartetto op. 25 26 FEBBRAIO 2012 Andrés Orozco-Estrada direttore Rafal Blechacz pianoforte Beethoven Canto Elegiaco Calma di mare e viaggio felice Concerto per pianoforte n. 4 25 MARZO Thomas Adès direttore Ciajkovskij La Tempesta Adès Asyla 20 MAGGIO Donald Runnicles direttore Katarina Dalayman soprano Wagner Gala Siegfried: Mormorio della foresta Il crepuscolo degli dei: Alba e viaggio di Sigfrido sul Reno Marcia funebre di Sigfrido Olocausto di Brunilde BRUNELLOBACH Sei vette impervie e solide come altrettante cime montuose che si innalzano al cielo come giganteschi propilei naturali da conquistare e da dove avere del mondo una visione più limpida e vasta: così Mario Brunello vede le sei Suites per violoncello solo di Johann Sebastian Bach e, come un esperto rocciatore, ci guida agli ultimi tre Family Concert dedicati ciascuno ad una Suite, eseguita due volte, e intervallata da una conversazione per sviscerarne i segreti e rivelarne struttura e complessità, per individuarne nuove prospettive di interpretazione e di ascolto. Mario Brunello violoncello Bach Le 6 Suite per violoncello solo Domenica 23 ottobre SUITE IV Storia dell’interpretazione Domenica 20 novembre SUITE V Bach nella lettura di Brunello Domenica 12 febbraio SUITE VI Bach nella lettura di Brunello Sala Santa Cecilia ore 12 Concerto MARATONA CONTEMPORANEA Con questa “maratona musicale” l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia torna ad offrire ai suoi giovani compositori di talento l'opportunità di far conoscere la propria musica al grande pubblico. La prima parte è dedicata agli allievi del I e II anno (brani ed esecutori sono elencati alla pagina “Alta Formazione” del sito www.santacecilia.it). Nella seconda parte verranno presentati i pezzi di Giovanni Albini, Pasquale Corrado e Dominique Delahoche, gli allievi diplomandi che si misurano con la prova di diploma a conclusione del loro percorso di studi. Giovedì 20 Teatro Studio ore 16 e 18.30 “Maratona contemporanea” Concerto degli allievi del Corso di Perfezionamento di Composizionedell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Ivan Fedele docente Ensemble Algoritmo Marco Angius direttore Ingresso libero 7 in collaborazione con 5 - 16 ottobre 2011 5 e 6 ottobre Sala Petrassi ore 21 9 ottobre Sala Petrassi ore 21 13 ottobre Sala Petrassi ore 21 Israel Galván Fahmi Alqhai, Arcángel Accademia del Piacere Carmen Linares Dorantes pianoforte Ensayo flamenco 2012 Sin muros! Las idas y las vueltas: músicas mestizas. La música barroca colonial en diálogo con el Flamenco ¡CANTE! ¡TOQUE! 14 e 15 ottobre Sala Petrassi ore 21 8 novembre Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival / Festival ¡Flamenco! La curva ¡BAILE! 7 ottobre Sala Petrassi ore 21 Vicente Amigo ¡CANTE! Rafaela Carrasco 11 e 12 ottobre Sala Petrassi ore 21 ¡BAILE! Paseo de Gracia ¡TOQUE! Vamos al Tiroteo, versiones de un tiempo pasado Eva Yerbabuena Yerbabuena ¡BAILE! ¡Conferenze! Dave Holland & Pepe Habichuela Flamenco Quintet feat. Josemi Carmona ¡TOQUE! A cura del musicologo e pedagogo di fama mondiale Faustino Núñez Il flamenco, come qualsiasi altro tipo di musica, può essere analizzato e spiegato in maniera semplice e diretta. A tal fine è stato organizzato questo seminario nel corso del quale – in due sessioni di tre ore ciascuna – verranno analizzate le forme musicali del flamenco, sviscerate le differenze tra gli stili e indicati gli elementi che li accomunano. 8 13 ottobre Sala Petrassi ore 21 Sabato 8 Teatro Studio ore 18 Domenica 9 Teatro Studio ore 11 Il Sistema Musicale del Flamenco Comprendere il Flamenco Ingresso: 2 euro a conferenza Mercoledì 5, giovedì 6 Sala Petrassi ore 21 ¡BAILE! Israel Galván Biglietti: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ¡Israel Galván! La curva P R I M A I TA L I A N A Al Festival Flamenco, in prima italiana, l’ultimo coinvolgente spettacolo di Israel Galván. “La curva” è uno spettacolo in cui convivono musica popolare, musica classica, o contemporanea, e danza. infatti dal piano – tra il free jazz e il contemporaneo – della compositrice svizzera trapiantata a New York Sylvie Courvoisier e dal canto hondo, dalle radici robuste, della veterana Inés Bacán accompagnata dal popolare e intuitivo Bobote. Un quartetto per niente convenzionale per uno spettacolo al di là di ogni classificazione. Israel Galván ha compiuto un altro, smisurato, passo avanti nel tentativo di accostare la musica flamenca e quella contemporanea, esplorando le radici profonde della prima immergendosi in un processo di improvvisazione che sfiora la genialità. Nel suo ballo fonde Vicente Escudero e Pina Bausch, combinando dal punto di vista concettuale la tradizione più tenace e l’avanguardia più Israel Galván baile Inés Bacán cante Sylvie Courvoisier piano Bobote compás Idea originale, coreografia e direzione musicale Israel Galván Drammaturgia e direzione di scena Txiki Berraondo Musiche Sylvie Courvoisier Foto: Félix Vázquez La danza di ricerca di Israel Galván è supportata Luci Rubén Camacho Suono Félix Vázquez Coordinazione tecnica Pablo Pujol Produzione A Negro Producciones libera, l’emozione e il rigore matematico, l’umorismo e la tenerezza. Una proposta originale e ardita lontana da qualsiasi convenzionalismo. Venerdì 7 Sala Petrassi ore 21 ¡TOQUE! Vicente Amigo Biglietti: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ¡Vicente Amigo! Paseo de Gracia Definito il “chitarrista del XXI secolo”, Vicente Amigo propone “Paseo de Gracia” un progetto innovativo, fantasioso ed elegante. “Paseo de Gracia” è arioso, ritmico, un flamenco di gran classe con una particolare attenzione alla melodia che trova nella chitarra di Vicente Amigo un mezzo espressivo assai efficace; gli stupendi arrangia- Vicente Amigo chitarra Antonio Fernández 2ª chitarra Patricio Cámara percussioni Paquito González percussioni Rafael de Utrera cantaor Antonio Ramos bajo menti che lo arricchiscono situano il disco su un piano speciale e re da cui traspare intatta la purezza che ha sempre contraddistinto l’autore. “C’è tanta melodia ed è una scommessa perché a volte mi allontano un po’ dal flamenco”, ha spiegato lo stesso Amigo, “la metà del disco è costituita da brani elaborati con la sensibilità dell’artista flamenco perché il flamenco è ciò che mi ha nutrito. Li ho sviluppati in modo particolare, quasi per sfida, come se si trattasse Foto: Annemiek Rooymans unico. Si tratta di un concerto raffinato ma di grande presa popola- di cantare attraverso la chitarra, adottando armonie che mi paiono interessanti”. 9 ¡CANTE! Fahmi Alqhai, Arcángel, Accademia del Piacere Las idas y las vueltas: músicas mestizas. La música barroca colonial en diálogo con el Flamenco Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Una serata straordinaria con il celebre cantaor Arcángel e uno degli interpreti di viola da gamba e musica antica più prestigiosi e brillanti della sua generazione, Alqhai, direttore dell’Accademia del Piacere, gruppo di riferimento della nuova generazione della musica antica spagnola. Alqhai e Arcángel battono sentieri inesplorati attraverso la mutua fecondazione di due degli stili musicali oggi più fertili: il flamenco e la musica barocca. Insieme dialogano alla ricerca di un passato e un presente comuni per la musica. La colonizzazione spagnola dell’America e il successivo incontro di civiltà europee, americane e africane spinse al massimo quel motore musicale e favorì la nascita e l’evoluzione di nuovi stili: lo scambio di ritmi, melodie e cadenze che avrebbe dato origine al jazz costituì, secoli prima, il brodo di ¡Fahmi Alqhai, Arcángel Accademia del Piacere! Fahmi Alqhai viola da gamba e direzione musicale Arcángel cantaor Miguel Ángel Cortés chitarra flamenca Agustín Diassera percussioni e palmas Foto: Luis Castilla Domenica 9 Sala Petrassi ore 21 Accademia del Piacere Rami Alqhai viola da gamba Enrique Solinis chitarra barocca & tiorba Pedro Estevan percussioni Fahmi Alqhai Arcángel Accademia del Piacere coltura del flamenco. Nelle città andaluse e americane circolavano fusi e confusi canti e balli di andata, ritorno e di nuovo andata dal golfo di Guinea ai Caraibi e da lì a Triana e al golfo di Cadice: un vero e proprio melting pot in cui jácaras, canarios e chaconas erano patrimonio comune della musica popolare e di quella colta. Alqhai e Arcángel, musicisti dalla formazione rigorosa e dalla vocazione sperimentale, si lasceranno trasportare in un esercizio di libertà; chissà se così riusciranno a farci avvertire gli aromi originari del flamenco primitivo. Martedì 11, mercoledì 12 Sala Petrassi ore 21 ¡BAILE! Eva Yerbabuena Biglietti: 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ¡Eva Yerbabuena! Yerbabuena Eva Yerbabuena baile Un atteso ritorno, dopo il grande successo riscos- chitarre Paco Jarana Manuel de la Luz cantaores Enrique El Extremeño Pepe de Pura Jeromo Segura percussioni Raúl Domínguez Manuel Muñoz “Pájaro” del festival Flamenco nel 2005. Eva Yerbabuena, so in Cavea con l’anteprima della prima edizione ballerina e coreografa di spicco nella scena del flamenco, apprezzata da stelle della danza come Pina Bausch e Carolyn Carlson, presenta “Yerbabuena”, accompagnata dalle chitarre di Paco Jarana e Manuel de la Luz. Una musica genuina, forte, sensibile con tre cantaores che con le pro- 10 tano a portare alla luce sentimenti disparati. Canto, danza, chitarra in forma pura e senza concessioni. “La luce muore, si perde il suono, se ne vanno le forme e resto sola, priva di sensi nella penombra, certa in maniera viscerale della temporalità del flamenco”. Eva Yerbabuena Foto: Outumuro prie voci toccano l’anima della danzatrice e la aiuIdea originale e coreografia Eva Yerbabuena Direzione musicale Paco Jarana Progetto luci Fernando Martín Suono Manu Meñaca Costumi López de Santos Giovedì 13 Sala Petrassi ore 21 ¡CANTE! Carmen Linares Biglietti: 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ¡Carmen Linares! Ensayo flamenco 2012 Carmen Linares voce Salvador Gutiérrez chitarra Pablo Suárez piano Eduardo Pacheco chitarra Antonio Coronel percussioni Venerdì 14, sabato15 Sala Petrassi ore 21 ¡BAILE! Rafaela Carrasco Carmen Linares, la cantaora indiscutibile dei nostri tempi, torna all’Auditorium Parco della Musica con il suo nuovo progetto scenico “Ensayo flamenco 2012”. Accompagnata da piano, chitarre e percussioni, la can- Artista ospite: Rafaela Carrasco baile taora interpreta versi di poeti spagnoli contemporanei Testi: Federico García Lorca, Miguel Hernández, J. R. Jiménez, J. A. Valente, R. Alberti, Ortiz Nuevo Hernández. Un momento di solitudine interiore si rag- Direzione musicale Carmen Linares Direzione scenica Cabofaro Produzione esecutiva Cabofaro Suono Eduardo González Luci Antonio Valiente “Ensayo flamenco 2012” è uno spettacolo costruito per Biglietti: 25 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub quali, tra gli altri, Valente, Ortiz Nuevo e Miguel giunge con “Se equivocó la paloma”, la poesia più emblematica di Alberti, in cui piano e voce si amalgamano in un emotivo dialogo flamenco. condividere con il pubblico l’intimità di una poesia di Juan Ramón Jiménez e l’emozione espressiva di un baile por granaínas che ci fa penetrare nell’anima dell’opera newyorkese di Lorca. Carmen Linares e i suoi musicisti aprono al pubblico l’intimità di una prova di poesia e canto. ¡Rafaela Carrasco! Vamos al Tiroteo, versiones de un tiempo pasado Per la sua prima esibizione all’Auditorium la famosa bailaora Rafaela Carrasco presenta “Vamos al tiroteo, versiones de un tiempo pasado” spettacolo che reinterpreta in maniera originale le “Canciones populares”, disco inciso da Lorca e la “Argentinita” nel 1931, già fonte di ispirazione per innumerevoli artisti del flamenco contemporanei. «C’è sempre un passato e nel flamenco è profondamente radicato. Il passato costituisce la radice di ciò che siamo e facciamo oggi. Restare in esso è non stare nel presente. Viverlo dal presente è incamminarsi verso il domani. I brani di “Canciones populares” sono importanti per lo spettacolo di ieri e di oggi perché appartengono agli ascoltatori, perché siamo cresciuti con essi e sono parte di noi. “Canciones populares” costituisce oggi il mio punto di partenza per un possibile cammino verso ciò che verrà domani. L’idea fondamentale è quella di portare in scena la musica di un disco che è stato fonte di ispirazione per tanti artisti. Adattare i temi del 1931 al giorno d’oggi, con un’attitudine musicale, scenica e coreografica che differisce molto da quella dell’epoca, ma con la stessa volontà di far ascoltare al pubblico testi e musiche che appartengono al popolo, che raccontano la maniera di vivere di generazioni passate e sono ancora parte di noi». Rafaela Carrasco Baile Rafaela Carrasco Ricardo López Pedro Córdoba José Maldonado David Coria Piano Pablo Maldonado Violoncello José Luis López Chitarra Jesús Torres Juan Antonio Suárez “Canito” Cante Antonio Campos Gema Caballero Coreografia Rafaela Carrasco Musiche Jesús Torres Juan Antonio Suárez “Canito” Pablo Suárez José Luis López Luci Gloria Montesinos (A.a.i) Scene e costumi Elisa Sanz Suono Juan Benavides Produttore esecutivo Alejandro Salade Direzione Rafaela Carrasco Distribuzione Intercambio de Cultura y Arte S. L. Icart 11 Domenica 16 ottobre Sala Petrassi ore 21 ¡TOQUE! Dorantes pianoforte Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ¡Dorantes! Sin muros! La quarta edizione del festival Flamenco chiude con uno dei più entusiasmanti pianisti di flamenco del nostro tempo, Dorantes. «Erede di una delle famiglie di musicisti andalusi più apprezzate di Spagna (il padre era un chitarrista flamenco e la nonna la famosa cantante La Perrata), questo giovane sivigliano ha dato vita a una vera rivoluzione musicale all’interno Foto: Luis Castilla del flamenco elevando il pianoforte a un livello di primo piano in un mondo in cui la chitarra la fa da padrona. Grazie chitarra acustica Ricardo Moreno basso Manolo Nieto violino Faikal Kourrich bandoneón Marcelo Mercandante percussione flamenca Tete Peña artista ospite Arcángel voce 8 novembre Sala Sinopoli ore 21 Roma Jazz Festival / Festival ¡Flamenco! Dave Holland & Pepe Habichuela Flamenco Quintet feat. Josemi Carmona Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub al suo straordinario senso per l’improvvisazione e alle brillanti orchestrazioni, l’artista ha reinventato questo genere musicale amalgamandovi le languide sensibilità della musica jazz. Dorantes ha concepito un nuovo metodo compositivo creando le basi sulle quali il pianoforte inizia la sua trasformazione in uno strumento per il flamenco, ecco perché è chiamato “il musicista di flamenco del ventunesimo secolo”. Adorato dalla critica e vincitore di numerosi premi, Dorantes è senz’ombra di dubbio la nuova star del piano flamenco». ¡Dave Holland & Pepe Habichuela Flamenco Quintet feat. Josemi Carmona! ¡TOQUE! 40 anni dopo «Spanish Key», il brano contenuto in “Bitches Brew” di Miles Davis, Dave Holland si cimenta ancora con il flamenco. Questa volta, però, si tratta di interagire con un vero ensemble tradizionale, capeggiato dal grande virtuoso Pepe Habichuela. Il risultato è strepitoso, con vette di intensa drammaticità alternate a momenti cantabili e distesi, tra rumbas e bulerias nella miglior tradizione, rispettosamente rivisitata secondo un’ottica contemporanea. Holland è uno dei personaggi di maggior spicco del jazz con- Foto: © César Merino temporaneo, punto di riferimento del jazz dalla fine degli anni ‘60, da quando il trombettista Miles Davis lo volle al suo fianco nella sua cruciale svolta “elettrica”. Nel corso della sua carriera ha collaborato con i migliori musicisti americani, mettendosi in luce come leader e compositore. Da allora decine e decine di incisioni hanno illustrato il suo talento, che lo rende uno dei più ispirati eredi di Charlie Mingus. 12 M USICA Ottobrata Romana 2011 concerti, spettacoli, danze popolari, mostre di strumenti musicali e mercato di prodotti alimentari Sabato 1 Sala Santa Cecilia ore 21 “Vola Vola Vola” Canti popolari e canzoni con Francesco De Gregori e Ambrogio Sparagna con l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica e il Coro popolare diretto da Anna Rita Colaianni ospite Maria Nazionale Biglietti: 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni Domenica 2 Giardini pensili dalle ore 11 Campagna Amica Mostra mercato di prodotti della Campagna Romana e vini di eccellenza tipici laziali Spettacoli di canti e danze pololari in collaborazione con Rete del Folklore del Lazio: gruppo vocale Amarcanto diretto da Laura Amati, balli popolari con Francesca Trenta Mostre di strumenti popolari a cura di Marco Cignitti e Alfonso Toscano Ingresso libero Vola Vola Vola FRANCESCO DE GREGORI AMBROGIO SPARAGNA Nuovo appuntamento con l’Ottobrata Romana giunta alla sua quarta edizione. Si inizia sabato 1 con “Vola Vola Vola”, un grande concerto con Francesco De Gregori, Ambrogio Sparagna, l’Orchestra Popolare Italiana, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e la partecipazione di Maria Nazionale. Difficilmente chi si occupa di canzoni è sensibile al tema del canto popolare. Francesco De Gregori unisce da sempre le due forme espressive all’interno della sua produzione artistica. In “Vola Vola Vola”, con la complicità di Ambrogio Sparagna, anche i brani di De Gregori vengono reinterpretati dall’Orchestra con gli strumenti tipici della tradizione popolare italiana. In programma brani di De Gregori, canti della tradizione e canzoni di Ambrogio Sparagna arrangiati in chiave popolare per l’Orchestra dell’Auditorium e per il grande Coro, composto da circa 100 elementi. La mattina del 2 ottobre sui giardini pensili si svolgerà, a cura di Campagna Amica, una grande mostra mercato dedicata ai prodotti della Campagna Romana con l’offerta augurale di vini di eccellenza tipici laziali. A partire dalle 11, sempre nell’area dei giardini a ingresso libero, si svolgeranno spettacoli di canti e danze popolari in collaborazione con la Rete del Folklore del Lazio. Il gruppo vocale Amarcanto proporrà “a cappella” canti tipici della tradizione polifonica dell’Italia del Nord e Francesca Trenta animerà con balli popolari la mattinata. Incentrato sul saltarello, la danza tradizionale tipica dell’Ottobrata, lo spettacolo proporrà anche ballarelle, pizziche e tammurriate. Inoltre verranno proposte alcune mostre di strumenti popolari a cura di Marco Cignitti e Alfonso Toscano. 13 M USICA Lunedì 3 Sala Santa Cecilia ore 21 Antony & The Johnsons con Orchestra Fondazione Petruzzelli Biglietti: da 45 a 70 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Nel 2005, ancora sconosciuto al pubblico italiano, si è esibito in Sala Petrassi per presentare il disco “I Am a Bird Now”. Nel 2006 ha presentato in Sala Sinopoli in prima nazionale il progetto “Turning” ideato con il regista Charles Atlas. Nel 2009 ha registrato il sold out nella Sala Santa Cecilia dove ha presentato “The Crying Light” e sempre a grande richiesta si è esibito nella Cavea per la stagione estiva accompagnato dall’Orchestra Roma Sinfonietta. Ora Antony, anzi “Antony and the Johnsons”, torna all’Auditorium Parco della Musica per presentare quello che può essere definito come l'apice del suo lavoro artistico proponendo brani dagli album più recenti “The Crying light” e “Swanlight”, con il contributo del light designer Chris Levine e con gli arrangiamenti di Antony and The Johnsons e Nico Muhly. Antony descrive il concetto racchiuso in "Swanlight" come "il riflesso di luce sulla superficie dell'acqua di notte nel momento in cui uno spirito esce da un corpo e si trasforma in un fantasma violaceo". Antony è una delle espressioni più originali e sofisticate della New York degli ultimi anni. Il suo primo album del 1998, intitolato semplicemente “Antony and the Johnsons”, fece dire a Lou Reed che mai un cantante lo aveva commosso così tanto. Nel 2003 Reed gli chiede di reinterpretare “Perfect Day” per il suo album “The Raven” e lo invita ad esibirsi come membro della sua band nel tour in America e Europa. Laurie Anderson aggiunge “Antony è la cosa più raffinata che possiate ascoltare nella vostra vita”. Antony ha collaborato anche con Boy George, Rufus Wainwright, Bjork, i Matmos, Franco Battiato e ha pubblicato 4 album, “Antony and the Johnsons” (1998), “I Am a Bird Now” (2005) vincitore del Mercury Prize 2005, “The 14 Crying Light” “Swanlights” (2010). (2009) e l’ultimo Maria Gadú Biglietti: 20 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni Maria Gadú è il talento più fresco e apprezzato della nuova scena carioca e, a soli 25 anni, vanta già fan come Caetano Veloso, che l’ha voluta in tour con lui, e M USICA Mercoledì 5 Sala Santa Cecilia ore 21 Milton Nascimento. Sul palco rivela una dolcezza armonica e una capacità interpretativa da artista consumata. Maria compone, suona e canta le sue canzoni morbide e fascinose che conquistano al primo ascolto. Dopo il successo riscosso nel suo concerto di debutto in Italia, lo scorso 7 luglio a Roma, Maria è stata fortemente voluta anche da Jovanotti, che l’ha fatta esibire sul suo palcoscenico la sera successiva allo Stadio Olimpico di Roma. Dall’uscita del suo omonimo disco (28 giugno 2011), Maria Gadú non si è più fermata e la sua raffinata “Shimbalaie” è stata la colonna sonora dell’estate 2011: il suo album ha raggiunto il quarto posto nella classifica degli album più venduti in Italia, il suo singolo è stato al primo posto delle classifiche radiofoniche e si è mantenuto stabile alle prime posizioni anche nella classifica dei brani più scaricati su iTunes in Italia e all’estero. MARIA GADÚ 15 foto Maila Iacovelli - Fabio Zayed/Spot the Difference T E AT R O pro patria Giovedì 6, venerdì 7 Sala Sinopoli ore 21 “pro patria” senza prigioni, senza processi uno spettacolo di Ascanio Celestini ASCANIO CELESTINI “chi ruba una mela finisce in galera anche se molti pensano che rubare una “i morti e gli ergastolani hanno una cosa in comune, non temono i processi. i morti perché non possono finire in galera. gli ergastolani perché dalla galera non escono più” mela è un reato da poco. e chi ruba due mele? chi ne ruba cento? quando il furto della mela diventa un reato? c’è un limite? c’entra con la qualità della mela? la legge è uguale per tutti e i giudici non si mettono a contare le mele. la statua della giustizia davanti al tribunale ha una bilancia in mano, ma entrambi i piatti sono vuoti. non è una bilancia per Suono Andrea Pesce pesare la frutta”. quand’è che l'avete capito che era finita, mazzini? quando finisce la rivoluzione? finisce a roma nel ’49 con la fine della repubblica? o con le insurrezioni degli anni ’50? Ufficio stampa Daniela Bendoni: +39 335 5325675 [email protected] con le impiccagioni e le fucilazioni di belfiore che scrivendo il discorso. Un discorso impor- faranno guadagnare a francesco giuseppe il Una produzione FABBRICA e Teatro Stabile dell'Umbria tante nel quale cerca di rimettere insie- soprannome dell’impiccatore? me i pezzi della propria storia, ma anche con l’insurrezione di milano del ’53? www.ascaniocelestini.it di una formazione politica avvenuta in qualche migliaio di uomini che assaltano caserme e cella attraverso i tre libri che l'istituzione posti di guardia e sperano nella diserzione dei soldati carceraria gli permette di consultare. ungheresi che invece non ci pensano proprio. Chiede aiuto a Mazzini. Un Mazzini silen- alla fine vengono giustiziati in 16. zioso e sconfitto. quella volta marx scrisse che la rivoluzione è come la Biglietti: 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 16 Sono le parole di un detenuto che sta poesia, non si fa su commissione. quando è che avete pensato "siamo sconfitti", mazzini? M USICA Sabato 8 Sala Santa Cecilia ore 21 Tori Amos In Italia con il suo nuovo tour “Night of Hunters” Biglietti: da 30 a 50 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub La dea del rock Tori Amos torna all’Auditorium Parco della Musica per presentare il nuovo progetto “Night of Hunters”. La cantantecantautrice continua il suo progetto musicale innovativo con questo ciclo di canzoni del Ventunesimo secolo, ispirate a brani di musica classica degli ultimi 400 anni. Con “Night of Hunters” porta avanti la tradizione di variazioni su un tema: prendere ispirazione da forme classiche per creare un lavoro completamente nuovo, rendendo omaggio alla composizione originale. “Ho usato la struttura di un classico ciclo di canzoni per raccontare una storia moderna. La protagonista è una donna che si trova tra le braci morenti di una relazione. Nel corso di una notte passa attraverso un’iniziazione che la porta a reinventarsi, permettendo all’ascoltatore di seguirla in un viaggio che esplora la complessa materia musicale e il soggetto emotivo. Uno dei temi principali esplorati in questo album è quello del cacciatore e la preda, e come entrambi esistano all’interno di ognuno di noi”. Chiunque conosca la musica e la carriera di Tori Amos, giunta alla ribalta negli anni novanta, sa che i AMOS sono sempre caratterizzate dall’originalità e dalle inaspettate e coinvolgenti interpretazioni della propria musica e di brani celebri del rock. Ogni suo live è un’esperienza unica, emozionante e difficile da dimenticare. Nell’arco della sua carriera ha interpretato brani celebri come “Angie” dei Rolling Stone, “Smells Like Teen Spirit” dei Nirvana, “Thank You” dei Led Zeppelin, “I am on fire” di Bruce Springsteen e la bellissima “New Age” di Lou Reed. DEUTSCHE GRAMMOPHON © Victor de Mello TORI suoi concerti e le sue performance 17 M USICA “AUTUMN IN JAZZ” Martedì 18 Sala Petrassi ore 21 Paolo Damiani Ensemble musiche di Paolo Damiani Danilo Rea e Paolo Damiani duo musiche di Rea e Damiani Rosario Giuliani Quartet musiche di Rosario Giuliani In coproduzione con Ente Nazionale di Previdenza e di Assistenza per i Lavoratori dello Spettacolo e dello Sport Professionistico Fondo PSMSAD PAOLO DAMIANI ENSEMBLE “Pane e Tempesta” Musiche di P. Damiani IANI M A D PAOLO E A E R DANILO Fulvio Sigurtà e Francesco Lento trombe/flicorni, Massimo Morganti trombone/fisarmonica, Cristiano Arcelli sax alto/soprano, Marco Guidolotti clarinetto/sax baritono, Michele Francesconi pianoforte, Luigi Masciari chitarra, Daniele Mencarelli contrabbasso/basso elettrico, Alessandro Paternesi batteria, Ludovica Manzo voce, Paolo Damiani violoncello/direzione DANILO REA pianoforte PAOLO DAMIANI violoncello Musiche di D. Rea - P. Damiani ROSARIO GIULIANI QUARTET Musiche di R. Giuliani Rosario Giuliani sax alto/soprano, Pietro Lussu pianoforte, Dario Deidda contrabbasso, Marco Valeri batteria Mercoledì 19 Sala Petrassi ore 21 PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra diretta da 12 Direttori d’Orchestra musiche di B. Dylan, G. Ferrio, B. Canfora, P. Piccioni, A. Trovajoli, P. Umiliani, G. Kramer, J. Girotto, P. Jodice, M. Giammarco, A. Santoloci, L. Feather “Compositori e Arrangiatori della Storia del Jazz Italiano“ PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra Diretta da Bruno Biriaco “I remember Bird” Special Guest Marcello Rosa trombone Riccardo Biseo “Omaggio a G. Kramer” Special Guest Gianni Sanjust clarinetto Alessandro Bonanno “Omaggio a B. Canfora” (Brava Brava vers. strumentale) Mario Corvini “Omaggio a G. Ferrio” Special Guest Cinzia Tedesco voce Maurizio Giammarco “Migration” Luigi Giannatempo “Omaggio a J. Taylor - Fire and Rain” Special Guest Cinzia Tedesco voce Luigi Giannatempo “Escenas Argentinas” di J. Girotto Special Guest Javier Girotto sax soprano Pino Jodice “Ouverture della memoria” di P. Jodice e G. Soscia “Bloodshed” di G. Soscia, arr. Pino Jodice Special Guest Giuliana Soscia fisarmonica PAOLO DAMIA NI ENSEMBLE AUTUMN IN JAZZ “Autumn in Jazz” è un doppio evento organizzato da ENPALS e Fondazione Musica per Roma per divulgare e rilanciare il FONDO PSMSAD, il fondo per gli artisti presso l’ENPALS. Due giorni di concerti in cui si avvicenderanno sul palco della Sala Franco Piana “Omaggio a A. Trovajoli (7 Uomini d’oro)” Special Guest Dino Piana trombone Petrassi alcune tra le più impor- Mario Raja “Omaggio a P. Piccioni” di oggi. Aprirà la rassegna il 18 Alfredo Santoloci “Deus ex Machina” Special Guest Francesco Cafiso alto sax ottobre l’ensemble diretto dal Marco Tiso “Omaggio a P. Umiliani (I soliti Ignoti)” Special Guest Antonello Vannucchi vibrafono Bruno Tommaso “Omaggio per 150 dell’Unità d’Italia (Brani del Risorgimento)” LIANI U I G O I ROSAR tanti formazioni del jazz italiano violoncellista, compositore e direttore Paolo Damiani, segui- PMJO PARCO DELL A MUSICA JAZ Z ORCHESTRA to dal duo formato dal pianista Danilo Rea e da Paolo Damiani e chiuderà la prima serata il Rosario Giuliani Quartet. Il 19 ottobre sarà la volta della PMJO Parco della Musica Jazz Orchestra, la big band Adriano Mazzoletti Esperto Storico Biglietti: 15 euro a serata. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub residente del Parco della Musica che da numerose stagioni dà vita a progetti originali e collaborazioni con i più grandi jazzisti di oggi. La PMJO chiuderà la rassegna con un grande concerto, una vera e propria festa del jazz italiano in cui 12 direttori d’orchestra dirigeranno brani scelti di alcuni tra i migliori compositori e arrangiatori della storia del jazz italiano con la partecipazione di ospiti speciali. Lo storico e critico Adriano Mazzoletti guiderà il pubblico in questo percorso – tributo. 18 Wayne Shorter Quartet JAZZ APPEAL M USICA Lunedì 17 Sala Santa Cecilia ore 21 Featuring Brian Blade, John Patitucci, Danilo Perez Wayne Shorter sassofoni Danilo Pérez pianoforte John Patitucci contrabbasso Brian Blade batteria Biglietti: da 20 a 30 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Una grande anteprima del Roma Jazz festival 2011. Il ritorno di una delle formazioni che stanno segnando la storia del jazz contemporaneo. Il Quartetto di Wayne Shorter è una delle più intense esperienze jazzistiche che si possano sperimentare oggi dal vivo. Il gruppo è composto da musicisti di eccezionale caratura, ognuno dei quali è leader in proprio. Spicca, infatti, la presenza di interprete maturo e affermato come il pianista Danilo Pérez, nonché quella di uno fra i grandi virtuosi del contrabbasso contemporaneo, John Patitucci, e quella di un batterista straordinario quanto originalissimo come Brian Blade. Il gruppo fornisce a Shorter un sostegno di eccezionale finezza e profondità. Artista nel pieno di una straordinaria maturità, strumentista eccelso, fra i più grandi compositori nella storia della musica improvvisata, Shorter rappresenta oggi una fra le più importanti personalità musicali dei nostri tempi. La chimica travolgente del suo Quartetto è documentata dalle uscite discografiche più recenti: “Footprints Live!” (2002), “Alegria” (2003, Grammy Award come migliore disco strumentale jazz del 2004) e “Beyond the Sound Barrier” (2005). WAYNE SHORTER QUARTET FEATURING BRIAN BLADE, JOHN PATITUCCI, DANILO PÉREZ 19 M USICA Una produzione ENRICO PIERANUNZI Lunedì 17 Sala Petrassi ore 21 PROGRAMMA L’arte interpretativa G. F. Händel Capriccio in FA magg. HWV 481 1685 Enrico Pieranunzi Improhandel 481 (Pieranunzi) J.S. Bach piano solo Chorale BWV 122/b opere Improbach 122 (Pieranunzi) e improvvisazioni D. Scarlatti Sonata K 183 K183 (Pieranunzi) J. S. Bach Preludio in FA# min. BWV 859 Improbach 859 (Pieranunzi) G. F. Händel Sarabanda in MI min. HWV 438 Improhandel 438 (Pieranunzi) J.S. Bach Sinfonia in SOL min. BWV 797 Improbach 797 (Pieranunzi) Luciano Berio Wasserklavier (1965) Erdenklavier (1969) Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Franco Donatoni Musica Card, giovani fino a 3 Francoise Variationen (1983) 26 anni, over 65 anni, Aldo Clementi American Express, Feltrinelli, B.A.C.H (1973) Carta Per Due, ACI, Ennio Morricone Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Quarto Studio (1983/1989) e improvvisativa del pianista romano, Foto: Andrea Boccalini 1685 che vanta una carriera pluridecennale di solista e leader in campo jazzistico e che ha collaborato con grandi nomi del jazz moderno come Art Farmer, Lee Konitz, Chet Baker, Charlie Haden e molti altri, si confronta con grandi compositori della musica barocca e della musica contemporanea. Nella prima parte del programma, Pieranunzi proporrà una rilettura di tre grandi compositori barocchi nati nel 1685: Scarlatti, Händel e Bach, a cui è dedicato il suo ultimo CD in piano solo. Le loro composizioni serviranno come stimolo per le sue improvvisazioni rivelando a che punto Bach, Händel e Scarlatti siano più che mai nel XXI secolo dei fari, dei maestri imprescindibili per questa arte. Nella seconda parte Pieranunzi eseguirà brani di Berio, Donatoni, Clementi e Morricone. Il concerto è una grande occasione per misurare la strada percorsa da Enrico Pieranunzi, in cui lirismo, razionalità e gusto per il rischio si fondono insieme per arrivare a una forma di classicismo nuovo per il jazz contemporaneo. ALAIN DANIÉLOU Martedì 18 Teatro Studio ore 21 Dell'Amore e del Destino I canti di Tagore nella trascrizione di Alain Daniélou TAGORE Ambasciata Bangladesh Musiche originali Rabindranath Tagore nella trascrizione di Alain Danielou Cantante Francesca Cassio Pianoforte Ugo Bonessi Voce Narrante Giuseppe Cederna Regia Pietro Faiella Traduzioni Mario Prayer e Giulia Gatti Produzione Centro Studi Alain Daniélou Fondazione Harsharan 20 Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub OMAGGIO A TAGORE 150°Anniversario della nascita Dell’Amore e del Destino I CANTI DI TAGORE NELLA TRASCRIZIONE DI ALAIN DANIÉLOU Celebrato quest'anno dall'India e dall'UNESCO quale voce di un nuovo umanesimo universale, il poeta indiano Rabindranath Tagore fu premio Nobel per la letteratura nel 1913. Tagore componeva spesso le sue liriche articolandole su melodie della tradizione classica indiana, i raga. Nel 1932 il Poeta chiede all'amico Alain Daniélou, indianista e musicologo francese di frequente ospite a Shantiniketan, di trascrivere alcuni canti nella forma del lied per pianoforte e voce. La scelta cade su diciotto brani che seguono idealmente tre fasi della vita: giovinezza e amore, maturità e impegno sociale e, infine, la dissoluzione nell'universale. Questa minuziosa opera di traduzione e arrangiamento musicale è durata oltre cinquant'anni. La Fondazione Harsharan - Centro Studi Alain Daniélou ha commissionato la prima interpretazione al mondo di queste partiture alla cantante di musica classica indiana Francesca Cassio e al pianista Ugo Bonessi, e ne ha prodotto due CD insieme alla Visva Bharati University di Shantiniketan. In scena, i canti più persuasivi e una drammaturgia di frammenti letterari incarnati dalla voce narrante di Giuseppe Cederna a rivelare le azioni del destino e dell’amore che tutto muta e trasforma, celebrando con superba bellezza la creazione originaria della poesia orale. Voce solitaria, timbrica del pianoforte, racconto recitato e circolarità del liuto indiano tanpura, nel desiderio di cogliere il miracolo, l'erotismo e l'offerta di beatitudine della poesia. Pietro Faiella EXTRA LEO ORTOLANI E il fumetto? Dove lo metto? In Francia c'è un corso di storia ed Estetica del Fumetto nella più prestigiosa università di Parigi: la Sorbonne. Infatti i francesi lo definiscono la Nona Arte. E noi ci facciamo un corso all'Auditorium! Un ciclo di otto lezioni con le star più brillanti che saranno costrette a raccontare e svelare tutti i segreti della loro arte e della loro professione incalzati da Luca Raffaelli, il mitico critico di fumet- Domenica 9 Teatro Studio ore 18 Leo Ortolani A cura di Francesco Coniglio e Luca Raffaelli Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub ti di Repubblica e sfiniti da Francesco Coniglio, l'epico editore talent scout. Il ciclo apre con Leo Ortolani, creatore di Rat-man. Nessun fumetto al mondo fa ridere come Rat-Man. Nessun fumetto al mondo sa cadenzare le situazioni comiche e le battute con tanta precisione e altrettanta efficacia. Tutto questo è il frutto di un talento innato o piuttosto di un profondo e continuo impegno portato avanti con disciplina dall'autore nel corso di tanti anni? L'incontro con Leo Ortolani stabilirà una volta per tutte la verità, indagando nelle vignette dei fumetti, nei suoi meccanismi, nell'infanzia e nella vita privata dell'autore. Si cercherà di capire come mai il cartone animato non è diventato un successo come i Simpson e se è vero che Rat-Man non possa diventare un fenomeno editoriale anche all'estero. Infine, se è vero che Rat-Man un giorno non lontano lascerà le vignette dei fumetti per trasfor- DOMENICA 2 EXTRA marsi in un'icona immortale. AMY WINEHOUSE Amy Winehouse è stata una delle voci più originali, personali, affascinanti di questo nuovo millennio. Fin troppo brava, fin troppo autentica, tanto da mandare in malora un successo clamoroso che l'aveva portata in cima al mondo, senza che lei muovesse un solo dito per mantenerlo, per curarlo, per preservare l'incredibile prestigio che aveva guadagnato con due soli dischi, "Frank", del 2003, e "Back to black" del 2006, quello in cui, nella famosa "Rehab", a ogni ipotesi di recupero, "rehab" per l'appunto, lei rispondeva con ironica e perentoria malizia: "no, no, no!". Amy Winehouse ha inaugurato col suo arrivo l'attuale rinascimento delle voci femminili che stanno dominando la scena. Ma lei era diversa. Sembrava venire da un mondo alieno dove non c'era l'industria della musica, dove non c'era la spasmodica ricerca del successo, dove quello che contava era solo e unicamente cantare, senza filtri, senza effetti, direttamente dalle viscere, dal profondo. Domenica 2 Teatro Studio ore 21 Lezioni di Rock A cura di Ernesto Assante e Gino Castaldo Biglietti: 8 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 21 L ET T E R AT U R A Massimo Popolizio legge La cognizione del dolore di Carlo Emilio Gadda Carlo Emilio Gadda nacque a Milano nel 1893 da genitori agiati, finché nel 1909 la morte del padre, Martedì 11 Teatro Studio ore 21 industriale tessile, gettò la famiglia in difficili condizioni economiche. Conseguita la maturità classica, Conversazioni e letture a cura di Valerio Magrelli Guerra Mondiale ma venne fatto prigioniero e deportato in Germania. Il dolore più grande, però, fu per Massimo Popolizio legge “La cognizione del dolore” di Carlo Emilio Gadda Introduzione di Gilda Policastro 1934 pubblicò “Il castello di Udine” (premio Bagutta). Nel 1936 la morte della madre e la vendita della Gadda si iscrisse, contro la propria volontà, a Ingegneria. Convinto interventista, fu volontario nella Prima la morte del fratello Enrico, aviatore. Dopo la laurea, lavorò in Italia, Belgio e Argentina. Intanto, iscritto alla facoltà di Filosofia, superò tutti gli esami, senza mai laurearsi. Esordì nel 1927 sulla rivista “Solaria” e nel casa paterna in Brianza gli ispirarono “La cognizione del dolore”, che vedrà la luce nel 1963. Abbandonata la professione di ingegnere, si trasferì a Firenze, poi a Roma, impiegato presso la RAI. Nel 1957 uscì “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana”, paradossale capolavoro barocco, polifonico, giallo e sperimentale. Fu la fama ma sempre vissuta con un continuo rovello. Gadda si spense a Roma nel 1973, salutato come un maestro di stile e insieme di etica. M USICA Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub NUANCE Giovedì 6 Teatro Studio ore 21 Nuance Arpa&Voce Marcella Carboni arpa e live effects Elisabetta Antonini voce e live electronics 22 Foto: Ninfa Biglietti: 5 euro. Un’arpa e una voce: un gioco di sfumature e rimandi che abbraccia il jazz e la canzone, le sonorità classiche e l’improvvisazione. “Nuance”, il duo composto da Elisabetta Antonini e Marcella Carboni, brilla per i suoi chiaroscuri timbrici. Quelle «flessibili e leggere gravità», come canta la voce in Cerco il mare, da cui traspare l’intenzione di restare in equilibrio fra la delicatezza di un sound carezzevole e la complessità di composizioni ricercate. Il materiale contenuto in questo loro primo disco scivola elegantemente fra brani di Ralph Towner e Guinga, Kenny Wheeler e Tom Jobim, soffermandosi sui punti di contatto fra la storia e la contemporaneità grazie alla grande tecnica delle due musiciste, docenti dei Seminari di Nuoro Jazz (diretti da Paolo Fresu), dove il progetto è nato nel 2008. M USICA Bebo Ferra, il chitarrista cagliaritano e il polistrumentista argentino Javier Girotto si incontrano per un nuovo progetto, “Caleidoscopic Arabesque”. Questa volta hanno scelto la formula del duo in un repertorio quasi interamente nuovo dove la maturità del loro sodalizio artistico ha tutto lo spazio per esprimersi. Il progetto nasce da una grande affinità e reciproca stima consolidata negli anni. I percorsi artistici dei due musicisti si erano già incontrati in passato in formazioni allargate; questa volta, invece, la dimensione si fa decisamente più intima e Mercoledì 12 Teatro Studio ore 21 Bebo Ferra chitarra Javier Girotto sassofoni “Caleidoscopic Arabesque” cameristica. Il loro incontro rappresenta una Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub totale unione tra spirito ed energia, un’alchimia che evidenzia intrecci di trame e colori che si intersecano fino a creare un’ immagine ricca di fantasia, come ornamentale. nell’arabesco “Caleidoscopic Arabesque” è infatti ricco di sapori latini, mediterranei e arabi. Satoko Fujii è una delle voci più originali del jazz contemporaneo: compositrice, improvvisatrice e band-leader si sa circondare dei migliori collaboratori. In concerto e negli oltre 50 album come leader o coleader, la pianista sintetizza jazz, classica contemporanea, avant-rock e folk giapponese in una musica innovativa, dove il suo stile è sempre riconoscibile. Nel 1996, dopo aver conseguito il diploma al New Englend Conservatory, Fujii ha creato e diretto alcuni tra i più creativi ensemble. La sua ultima creazione, il quartetto Ma-Do, ha riscosso successo per le sue avvincenti improvvisazioni e per la sua capacità a costruire brillanti collage di suoni, melodie e ritmi. Il suo trio con il contrabbassista Mark Dresser e il batterista Jim Black ha all'attivo numerosi album e tutti si sono aggiudicati un posto in diverse Top 10 degli ultimi anni. Fujii si è anche distinta nella composizione e direzione di formazioni allargate. Nel 2006 sono usciti 4 album: uno per ognuna delle sue orchestre giapponesi e uno per la sua Orchestra New York. Formazione, quest'ultima, che ha visto nel 2011 l'uscita del nuovo album "Eto" e si è aggiudicata l'ottavo posto quale Big Band emergente nel prestigioso DownBeat Critics Poll. M USICA FERRAGIROTTO Bebo Ferra: foto © Cifarelli Foto: Toru Sasaki Dopo la felice collaborazione nel quartetto “Mari Pintau” di Venerdì 14 Teatro Studio ore 21 Satoko Fujii pianoforte Biglietti: 12 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub Lunedì 17 Teatro Studio ore 21 MEUXSTIRCA A Ólöf Arnalds, trentenne chitarrista, violinista e cantante, vanta collaborazioni importanti con Björk e Múm. Il suo album di debutto "Vi og ð i ð V" (che si traduce in "ogni tanto"), del 2007, è stato prodotto dal tastierista dei Sigur Rós, Kjartan Sveinsson e si presenta come una miscela di filastrocche innocenti e di folk senza tempo. «Ero una musicista tipica di Reykjavik: giravo in molte band suonando con persone diverse - racconta - poi ho iniziato a lavorare sulla mia musica e ho cominciato a scoprire la mia voce». Oggi viene definita "la risposta di Reykjavik a Kate Bush" e il New York Times ha scritto di lei: "Voce alta e chiara, con un tremolìo che ne umanizza la purezza d'altri mondi". E' in uscita a settembre "Innundir Skinni" di Ólöf Arnalds, album che contiene un duetto con Bjork, intitolato “Surrender”. ÓLÖF ARNALDS SATOKOFUJII Ólöf Arnalds Biglietti: 18 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub 23 M USICA Venerdì 21 Teatro Studio ore 21 Niccolò Agliardi “Non vale tutto” Niccolò Agliardi voce Andrea Torresani basso Max Elli chitarre Tommaso Ruggeri batteria Giacomo Ruggeri chitarre Francesco Lazzari piano-Rhodes Biglietti: 15 euro. Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 65 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani, Cral convenzionati, Interclub «Ho costruito in questi anni un percorso fatto di piccoli passi e di incommensurabili gratificazioni; cercando di schivare le insidie e le esaltazioni stagionali che il mio mestiere quotidianamente propone. Ma ritengo di essere un privilegiato e che certi privilegi vadano condivisi. Ho sempre avuto al fianco una squadra di fedeli scudieri che sono i miei musicisti. Finalmente, tra poco potrò presentarli a coloro che hanno scelto di seguirmi attraverso le mie canzoni. E so di non sbagliarmi se affermo che, chi ci verrà a trovare, assisterà ancora prima che ad un buon concerto, ad uno spettacolo di autentica e contagiosa alleanza». Niccolò Agliardi, milanese classe 1974, torna con un nuovo album dal titolo “Non vale tutto”, a tre anni di distanza da quel “Da casa a casa” che nel luglio 2008 si è meritato il Premio Lunezia “Nuove Stelle” per il valore musicale e letterario. Anche “Non vale tutto” ha ottenuto il riconoscimento Premio Lunezia Elite 2011. In questi tre anni non è però rimasto inattivo, anzi si è abilmente districato tra molteplici impegni, fra i quali i programmi musicali “Ingresso libero” e “Buenos Aires 14” trasmessi su Radio 2 e, soprattutto, grandi soddisfazioni, il prestigioso riconoscimento internazionale ASCAP AWARD per la miglior ballad pop – il testo di “Invece no”, scritto in collaborazione con Laura Pausini e portato al successo dalla cantante romagnola. Tutto questo non gli ha però fatto perdere il desiderio di portare avanti un nuovo progetto tutto suo. 5 – 24 ottobre 2011 Foyer Auditorium ingresso libero Aeroimpressionismo mostra fotografica di Sergey Yastrzhembskiy A cura di Olga Sviblova EXTRA Sergey Yastrzhembskiy Zambia. 2010 Attraverso il dipanarsi di linee e di forme della morfologia terreste, le fotografie dell’artista russo, danno vita a un racconto del variegato e multiforme mantello del mondo, svelandone l’intima armonia e bellezza. L’occhio del fotografo è prima di tutto interessato a cogliere la struttura visiva, le composizioni astratte che caratterizzano la conformazione del territorio visto dall’alto. “La sua Africa appare selvaggia sia dal punto di vista compositivo che coloristico. L’Europa è pittoresca e con aspetti maggiormente impressionistici. La sua Siberia è un mondo colto in uno stadio di divenire primigenio in perenne mutamento”, afferma Olga Sviblova, direttrice della Moscow House of Photography e curatrice della mostra. Il 17 ottobre nella Sala Ospiti dell’Auditorium, alle ore 19,00 verrà proiettato in presenza dell’artista, "Africa: blood and beauty", un documentario realizzato da Yastrzhembskiy nel 2011. Sabato 22 Sala Sinopoli ore 21 Quinta edizione V-Accordion Festival Il Festival Internazionale della Fisarmonica Digitale Organizzato dalla Roland Europe Ingresso gratuito previo ritiro voucher a partire dal 7 ottobre dalle ore 11 presso l'Infopoint dell’Auditorium Parco della Musica Infoline: 06/80241281 www.v-accordionfestival.com www.roland.it www.accordions.com - www.roland.com Ufficio stampa: Elisabetta Castiglioni Tel/Fax + 39 06 3225044 Cell + 39 328 4112014 [email protected] Pubbliche relazioni Roland Europe: 0735 5976281 / 3488537067 24 AEROIMPRESSIONISMO M O ST R E NICCOLÒ AGLIARDI Nella splendida cornice dell’Auditorium Parco della Musica il 22 ottobre si terrà il 5° Festival internazionale della Fisarmonica Digitale. La finale internazionale che si svolgerà a Roma è l’ultimo dei tanti appuntamenti del concorso che ha coinvolto ben 14 Paesi: oltre all’Italia hanno partecipato al concorso Inghilterra, Germania, Danimarca, Stati Uniti, Ungheria, Brasile, Canada, Spagna, Russia, Francia, Belgio, Giappone e Cina. Presenterà la serata l’attrice-cantante di teatro Mascia Foschi, quattro saranno i suoi interventi vocali accompagnati da Sergio Scappini attraverso i quali si ripercorrerà la storia del tango. Due saranno i momenti riservati agli ospiti d’onore che si susseguiranno sul palcoscenico della Sala Sinopoli: i “Guglielmi Brothers”, musicisti prodigio di 8 e 9 anni, che apriranno la serata suonando la nuovissima fisarmonica diatonica digitale della Roland e “Si Taranta”, un gruppo folcloristico dell’Italia centro-meridionale che caricherà l'atmosfera di folklore e passione accompagnando lo spettatore alla scoperta del ballo popolare. Si esibiranno sulle note della V-Accordion, suonata dal fisarmoncista di fama internazionale Danilo Di Paolonicola. CLASSICA Riprendono i concerti dell'ORL - Orchestra di Roma e del Lazio, una delle più giovani e vivaci istituzioni musicali romane. Domenica 16 ottobre la ORL inaugura una nuova stagione con due giovani talenti italiani, Francesco Pasqualetti sul podio e Vincenzo Baglio al pianoforte per il Concerto n. 21 in do maggiore K. 467 di Mozart. Protagonisti del secondo concerto, domenica 23, sono il direttore azero Ayyub Guliyev, vincitore dell’ “Orchestra Preference Award” al Concorso Mitropoulos di Atene e del primo premio al Concorso Toscanini di Parma, e il violoncellista tedesco Nicolas Alstaedt che, dopo le affermazioni in vari concorsi in mezzo mondo, dalla Germania alla Nuova Zelanda, e i successi ai festival di Lucerna e Salisburgo, viene considerato uno tra i più brillanti solisti della nuova generazione. Si conferma dunque quell'attenzione ai giovani interpreti, individuati con occhio acuto tra i più interessanti vincitori di grandi concorsi internazionali, che è sempre stata una specificità della ORL. Domenica 16 Sala Sinopoli ore 18 Domenica 23 Sala Sinopoli ore 18 Francesco Pasqualetti direttore Vincenzo Baglio pianoforte Ayyub Guliyev direttore Nicolas Alstaedt violoncello WOLFGANG AMADEUS MOZART Concerto n. 21 in Do maggiore per pianoforte e orchestra K467 Allegro maestoso, Andante, Allegro vivace assai VINCENZO TOMMASINI Suite per orchestra da camera SERGEJ SERGEEVIC PROKOF ‘EV Sinfonia n. 1 “Classica“ in Re maggiore, op. 25 Allegro, Larghetto, Gavotta: Allegro non troppo, Finale: Molto vivace CAMILLE SAINT –SAËNS Concerto n. 1 in La minore per violoncello e orchestra, op. 33 Allegro non troppo, Allegretto con moto, Un peu moins vite OTTORINO RESPIGHI Adagio con variazioni per violoncello e orchestra FRANCIS POULENC Sinfonietta Allegro con fuoco, Molto vivace, Andante cantabile, Très vite et très gai Biglietti: 5 euro Biglietti: 5 euro M USICA www.orchestradellazio.it Martedì 4 Sala Sinopoli ore 21 C’era una volta a Roma un'orchestra di 52 elementi diretta da Massimo Nunzi feat. Dino Piana, Frabrizio Bosso, Giuliano Palma, Petra Magoni & Ferruccio Spinetti, Colle Der Fomento, Daniele Tittarelli e molti altri. Info su: www.redbullmusicacademy.com/worldtour Contatti: [email protected] Biglietti: galleria 15 euro. platea 25 euro Una musica visionaria, potentissima, che ha sfidato ogni regola stilistica precostituita: le colonne sonore dei film italiani degli anni '60 e '70 (spaghetti western, poliziotteschi, horror e commedie all’italiana) continuano a vivere ancora oggi, circondate da un culto planetario. Compositori come Morricone, Piccioni, Umiliani, Nicolai, Alessandroni, i Goblin vedranno rivivere le proprie creazioni grazie ad un'orchestra di cinquantadue elementi diretta da Massimo Nunzi (autore anche delle trascrizioni e degli adattamenti). Con lui leggendari session men già protagonisti nelle registrazioni originarie (Dino Piana, Silvano Chimenti), stelle del jazz europeo (Fabrizio Bosso, Daniele Tittarelli), e ospiti d'eccezione (Giuliano Palma, Petra Magoni, Ferruccio Spinetti, i rapper Colle Der Fomento). Uno spettacolo arricchito anche dai particolarissimi visual curati da Luca Barcellona e Sean Martin. La Red Bull Music Academy celebra così il prezioso patrimonio sonoro italiano all'interno di un tour mondiale che porterà in dieci grandi città eventi unici ed esclusivi legati a jazz, hip hop, techno, rock, elettronica e arte. 25 M USICA Associazione Davide Ciavattini Onlus Domenica 2 Sala Petrassi ore 21 CANTANAPOLI il musical con Giò Di Sarno, Nunzio Milo, Alessandro Fortunato Una produzione Associazione Culturale Albea Biglietti: 16 euro. Info: Associazione Davide Ciavattini Onlus Tel. 06 61662289 www.associavattini.org Cantanapoli il musical torna a Roma per una nobile causa: raccogliere fondi a favore dell’Associazione Davide Ciavattini Onlus, da anni impegnata nel sostegno delle famiglie e dei bambini del reparto di Onco-Ematologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma, garantendo loro presso la “Casa di Davide” un alloggio completamente gratuito per tutto il periodo delle cure. La protagonista Giò Di Sarno, affiancata da Nunzio Milo, dal tenore Alessandro Fortunato e da 11 bravissimi ballerini, si esibirà nello spettacolo che rappresenta l’Unità d’Italia attraverso le più belle canzoni napoletane del ‘900. Oltre a sorprendere per la bravura degli artisti, il musical incanta per i 180 costumi di Giuseppe Tramontano, le splendide coreografie di Stefano Vagnoli e la regia di Enzo Sanny. In scena la guerra, l’emigrazione, lo sbarco degli americani, il can can, la sciantosa, gli scugnizzi, i vicoli, la prostituzione e una struggente “Filomena Marturano” interpretata da Giò Di Sarno. EXTRA L’intero incasso sarà devoluto alla “Casa di Davide”. Associazione Andrea Tudisco Onlus I Clown Dottori dell’Associazione Andrea Tudisco Onlus, che dal 1997 gestisce una casa di accoglienza dove ospita gratuitamente i bambini affetti da gravi patologie assieme alle loro famiglie e che porta la Clownterapia in varie strutture ospedaliere, hanno chiesto aiuto al mondo dello spettacolo per sostenere la propria attività. Lunedì 17 ottobre si alzerà il sipario sulla 2° edizione de “Il soffio Magico”, spettacolo di beneficienza che ha lo scopo di raccogliere fondi per finanziare i progetti dell’Associazione. Quest’anno lo spettacolo si avvarrà dell’aiuto degli amici della trasmissione radiofonica 610: la direzione artistica è affidata a Lillo e Greg e la regia è di Fabrizio Trionfera, la curatrice dello spettacolo è Lucia Mosca. Oltre a Lillo e Greg e Paola Minaccioni, molti altri artisti si aggiungeranno per una serata all’insegna della comicità. Lunedì 17 Sala Sinopoli ore 21 “Il Soffio Magico” Biglietti: 20 euro. Info: Associazione Andrea Tudisco Onlus Tel. 06 83083777 www.assandreatudisco.org EXTRA Con il patrocinio di Roma Capitale Domenica 9 e 16 Auditorium Parco Pensile dalle ore 10 A cura di Coldiretti Lazio Agrimercato Lazio Associazione per la Gestione dei Mercati dei Produttori Agricoli in Vendita Diretta Il Mercato di Campagna Amica Una filiera agricola tutta italiana e firmata dagli agricoltori 26 Il Mercato di Campagna Amica torna all’Auditorium Parco della Musica con i prodotti a Km Zero. Si rinnova l’appuntamento con la filiera corta tra i consumatori romani e le imprese agricole laziali. Il 9 e il 16 ottobre sarà possibile degustare e acquistare i prodotti freschi, stagionali, tipici e tradizionali provenienti un po’ da tutto il Lazio, in grado di offrire le migliori garanzie in termini di qualità, di sicurezza e di un legame stretto con il territorio e le tradizioni locali. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto “UNA FILIERA AGRICOLA TUTTA ITALIANA E FIRMATA DAGLI AGRICOLTORI”. Una filiera TUTTA AGRICOLA, in quanto gestita per una parte sempre più importante direttamente dagli agricoltori; ITALIANA, in grado di trasferire i valori distintivi del vero Made in Italy fino al consumatore; FIRMATA, nel senso che renda visibile e riconoscibile “l’italianità” al consumatore tramite la creazione di una “firma” che distingua l’intero prodotto agricolo autenticamente Made in Italy, basandosi sulla trasparenza della filiera, sull’indicazione dell’origine in etichetta e sul legame del prodotto con il territorio che lo esprime. il MERCATO di CAMPAGNA AMICA MAIN PARTNER PRODOTTO DA PROMOSSO DA Dal 27 ottobre al 4 novembre appuntamento con la VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma: nove giorni di film, incontri con i protagonisti, grande cinema, mostre, arte, performance animeranno le sale dell’Auditorium Parco della Musica e del Villaggio del Cinema realizzato per l’occasione 27 INFORMAZIONI UTILI BIGLIETTI ACQUISTO ONLINE I biglietti per la sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma si possono acquistare dal 12 ottobre 2011 (data da confermare, verificare sul sito www.romacinemafest.org) presso la biglietteria dell’Auditorium Parco della Musica in viale Pietro De Coubertin, i punti vendita speciali e le ricevitorie Lottomatica abilitate (elenco disponibile su www.listicket.it ). Nei primi due giorni di prevendita (12 – 13 ottobre) è prevista la distribuzione di numeri elimina code all’ingresso dell’Auditorium a partire dalle ore 8.00. Per il periodo dal 27 ottobre al 5 novembre 2011 sarà attiva, inoltre, la biglietteria all’interno del Villaggio del Cinema in viale Pietro De Coubertin. • ORARIO BIGLIETTERIE AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA • • • dal 12 ottobre al 25 ottobre Biglietteria centrale ore 11.00/20.00 dal 26 ottobre al 4 novembre Biglietteria centrale ore 9.00/23.00 dal 27 ottobre al 5 novembre Biglietteria Villaggio ore 9.00/23.00 • CALL CENTER dall’estero +39 0260060900 (dal lunedi al sabato) 10.00/13.00 -14.00/18.00 • INTERNET sui siti www.listicket.it www.romacinemafest.org (dal 12 ottobre al giorno precedente l’evento che si intende acquistare). REGOLAMENTO • • • • • PREZZO DEI BIGLIETTI • A partire da 3,00 euro fino a 25,00 euro RIDUZIONI E CONVENZIONI • Per coloro che hanno dai 18 ai 26 anni o per chi ha più di 65 anni è previsto uno sconto del 10% sul prezzo intero del biglietto. • Si ricorda che i pacchetti e le riduzioni per enti o associazioni convenzionate con la Fondazione Cinema per Roma sono applicabili soltanto presso le biglietterie dell’Auditorium Parco della Musica e del Villaggio del Cinema. • 28 CALL CENTER dall’Italia 892 982 (dal lunedi al sabato) 10.00/13.00 -14.00/18.00 Non sono previste riduzioni per le proiezioni con tariffa inferiore a 5,00 euro. • È possibile acquistare un massimo di 10 biglietti a persona e non più di due biglietti per lo stesso film. L’accesso in sala è consentito tassativamente fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Tutte le proiezioni, escluse quelle della sezione “Alice nella città”, sono sprovviste dei visti di censura quindi vietate ai minori di 18 anni. Tutte le proiezioni sono in lingua originale con sottotitoli in italiano per i film stranieri e sottotitoli in inglese per i film italiani. Si ricorda che l’accesso all’interno del Parco e al Red Carpet, durante i giorni del Festival, è consentito liberamente fino alle ore 18.00. Successivamente, potrebbe essere consentito solo previa esibizione del biglietto della proiezione della serata. I biglietti prepagati e da acquistare saranno comunque disponibili presso la biglietteria del Villaggio. L’accesso all’interno degli spazi del Villaggio del Cinema è sempre libero. In sala è obbligatorio tenere telefoni cellulari rigorosamente spenti. E’ severamente vietato effettuare riprese audio-video con qualsiasi tipo di apparecchiatura. Nelle sale è in funzione un controllo anti-pirateria. I contravventori saranno allontanati e denunciati per violazione delle norme anti-pirateria. Per ulteriori informazioni: infoline: 06 40401985 (10.00-13.30/14.30-19.00) e-mail: [email protected] Sito: www.romacinemafest.org ACTING AWARD RICHARD GERE Richard Gere In questa sesta edizione, il Premio Marc’Aurelio all’attore viene assegnato a Richard Gere, per rendere omaggio alla sua più che trentennale carriera di interprete e alla sua straordinaria personalità umana. Dal 1975 – anno del suo primo film – ad oggi Richard Gere ha dato vita ad una galleria quanto mai variegata di personaggi, alcuni dei quali sono entrati nell’immaginario cinematografico del pubblico di tutto il mondo, come nei film cult American Gigolò, Ufficiale e Gentiluomo, Cotton Club, Pretty Woman, Dottor T e le donne, Chicago, solo per citare i titoli più famosi. In Richard Gere vengono esaltate al tempo stesso l’arte della recitazione, la comunicazione empatica con lo spettatore, la sensibilità civile che lo hanno reso protagonista non solo sullo schermo ma anche in grandi campagne sociali. 29 LA SELEZIONE UFFICIALE The Lady di Luc Besson Il film The Lady di Luc Besson aprirà la sesta edizione del Festival Internazionale del Film di Roma. La pellicola, che sarà presentata Fuori Concorso, racconta la straordinaria avventura umana e politica di Aung San Suu Kyi (interpretata da Michelle Yeoh), la pacifista birmana da decenni attiva contro la dittatura nel suo paese e per la difesa dei diritti umani. Aung San Suu Kyi è stata costretta agli arresti domiciliari quasi ininterrottamente dal 1989 al 2007 e separata a forza dal marito e dai figli residenti in Inghilterra. Nel 1991 ha ricevuto il Premio Nobel per la Pace. “Sono felice e onorato che The Lady sia stato scelto per aprire il Festival Internazionale del Film di Roma, e che l'anteprima del film abbia luogo in un paese e in una città che mi sono molto cari - ha dichiarato il regista Luc Besson - Sono stato profondamente ispirato e commosso dalla storia personale di Aung San Suu Kyi e dalla sua lotta per la democrazia. Spero che, attraverso questo film, la voce di Aung San Suu Kyi possa fare il giro del mondo ed essere meglio conosciuta e condivisa dal grande pubblico”. A Roma, con Luc Besson e il coprotagonista David Thewlis, ci sarà anche Michelle Yeoh che, per aver interpretato la figura di San Suu Kyi, è stata bandita dalla Birmania. LA GIURIA DEL FESTIVAL Il premio Oscar® Ennio Morricone sarà il Presidente della Giuria del Festival Internazionale del Film di Roma. Al suo fianco, un altro rappresentante della cultura e dello spettacolo italiani, il danzatore Roberto Bolle. La giuria, che si comporrà anche di membri stranieri, assegnerà ai film in concorso nella Selezione Ufficiale il Premio Marc’Aurelio per il miglior film, due premi Marc’Aurelio per la migliore attrice e per il migliore attore, e il Gran Premio della Giuria Marc’Aurelio. Il maestro Ennio Morricone, uno fra i musicisti più importanti a livello internazionale, ha ricevuto numerosi riconoscimenti, fra cui l’Oscar® alla Carriera, giunto dopo numerose candidature all’Academy Award®, il Pardo d’Onore al Festival del Film di Locarno, il Leone d’oro alla Carriera a Venezia, numerosi Golden Globe, David di Donatello, Nastri d’argento e, di recente a Stoccolma, anche il Polar Music Prize, considerato il Nobel svedese per la musica. Roberto Bolle si è conquistato giovanissimo una larga fama internazionale. Étoile del Teatro alla Scala e primo italiano ad essere nominato Principal Dancer dell’American Ballet di New York, Bolle ha danzato in tutti i maggiori teatri del mondo e con le compagnie più prestigiose. “Ambasciatore di Buona Volontà” Ennio Morricone per Unicef dal 1999, dal 2009 è stato chiamato a far parte del Social Forum di Davos in qualità di Young Global Leader. 30 L’ALTRO CINEMA EXTRA sta britannico, già vincitore dell’Oscar® con Man on Wire, presentato nel 2008 menti molto attesi. Michael Mann, che qualcuno considera il più grande regista sempre da Extra, racconta la storia, vera, di uno scimpanzé adottato da una fami- di “film americani” dai tempi della generazione di Scorsese, autore di film di culto glia di scienziati americani che poi finisce cavia di esperimenti scientifici. Il film, che come L'Ultimo dei Mohicani e Heat - La sfida, terrà una vera e propria Lezione di negli USA ha avuto recensioni strepitose e che tocca in profondità il cuore del cinema, così come in passato hanno fatto in Extra grandi registi e attori (dai fratel- pubblico con una storia incredibile e drammatica, dimostra come sia possibile rac- li Coen a Malick, da Coppola a Landis, da Al Pacino a Meryl Streep). Sergio Rubini contare fatti di cronaca con la stessa emozione di un romanzo. Marsh, che molti e Riccardo Scamarcio, invece, saranno protagonisti nella formula del Duetto, che considerano come l’autore di film e documentari di maggior talento delle ultime negli anni passati ha visto dialogare sul palco dell’Auditorium Bertolucci e stagioni, farà parte della giuria di Extra che assegnerà il premio al miglior film docu- Bellocchio, Servillo e Verdone, Muccino e Tornatore, Buy e Orlando. Tra i film pre- mentario del Festival. La sezione Extra comprende un concorso internazionale di sentati nella stessa sezione, molto atteso è il film, fuori concorso, di James documentari, una selezione di film fuori concorso indipendenti, anticonformisti e Marsh, Project Nim (distribuito in Italia da Sacher e Feltrinelli). La pellicola del regi- non convenzionali e una serie di incontri e lezioni di cinema. Foto: Claudio Iannone Come è ormai consuetudine, l’Altro Cinema | Extra ospiterà diversi appunta- Michael Mann Sergio Rubini Riccardo Scamarcio ALICE NELLACITTÀ Rivolta alla ricerca di prodotti inediti, lontani da modelli e schemi di genere, Alice nella Città è non solo la sezione più dinamica ed informale rivolta ai più giovani ma anche lo spazio dove sempre più spesso vengono varcate le regole e superati i limiti narrativi stupendo gli spettatori. Registi giovanissimi, conferme originali come Kaspar Munk vincitore lo scorso anno del Marc’Aurelio Esordienti o il Premio Oscar Davis Guggenheim, ma anche le grandi anteprime del week end come New moon, Enchanted, Astroboy ed Hachiko a Dog story hanno fatto si che negli anni Alice si sia trasformata non solo in una sezione ma in un vero e proprio laboratorio di cinema giovane, dove si alternano tra il concorso ed il fuori concorso le più interessanti pellicole rivolte al mondo giovanile e le ultime tendenze amate dai ragazzi. È il caso quest’anno di Little Glory, quarto lungometraggio di Vincent Lannoo (regista noto in patria e conosciuto anche in Italia dove lo scor- Nikki Reed Jackson Rathbone so anno ha presentato con successo di pubblico e critica Vampires al Torino Film Festival), che racconta la storia del diciannovenne Shawn, interpretato dal giovane attore canadese Cameron Bright già ospite nel 2009 al Festival con il cast dei Volturi della Saga di Twilight e proprio del terzo attesissimo capitolo The Twilight Saga: Breaking Dawn Parte I al quale come da tradizione Alice dedicherà un grande evento a cavallo tra libro e cinema, dove il pubblico potrà incontrare alcuni protagonisti del film, tra cui Rosalie Hale (Nikki Reed) e Jasper Hale (Jackson Rathbone) e vedere in anteprima diverse scene inedite della pellicola che sarà nelle sale il prossimo 16 novembre. 31 OCCHIO SUL MONDO/FOCUS In occasione della VI edizione del Festival Internazionale del Film di Roma, la sezione Occhio sul Mondo | Focus si rivolge alla Gran Bretagna, inquadrando con taglio contemporaneo alcuni significativi frammenti della sua cultura. Alla vetrina di sette film selezionati tra le più recenti produzioni cinematografiche del Regno Unito si alternano la mostra ufficiale del Festival, una retrospettiva, due incontri e un’installazione sul tappeto rosso. LA MOSTRA DI DOUGLAS GORDON La vetrina cinematografica sarà composta da 7 film, selezio- Anche quest’anno la sezione Occhio sul mondo | Focus rivolge lo sguardo alle arti nati tra le più significative produzioni britanniche di quest’an- visive e, dal 26 ottobre al 5 novembre, lo spazio dell’AuditoriumArte sarà dedicato no. Tra i titoli figureranno anche The Deep Blue Sea, l’ultimo alla mostra “Raise the dead” dell’artista scozzese Douglas Gordon, le cui opere da lavoro del celebre regista inglese Terence Davies, e Page sempre cercano di abbattere le barriere tra arte visiva e cinematografica. Eight di David Hare. Il programma della sezione si arricchisce La video installazione “24 Hour Psycho Back and Forth and To and Fro” mostra al ulteriormente con la retrospettiva “Punks and Patriots”, in col- visitatore le sequenze del capolavoro Psycho di Hitchcock rivelandone nuovi e ina- laborazione con il BFI London Film Festival, dedicata al cine- spettati dettagli, grazie alla proiezione del film su due schermi adiacenti, uno con la ma patriottico e ribelle made in UK, in cui si mescoleranno il progressione normale, l'altro in reverse, fino a mostrare per un solo secondo la stes- più popolare e convenzionale cinema della tradizione e il sa immagine. Tale visione consentirà di far affiorare situazioni psicologiche nuove e cinema sovversivo e ribelle. I registi Terence Davies, David nuove insidie dell’inconscio, ricostruendo completamente la narrativa dell’immagi- Hare e Joanna Hogg, l’attrice Tilda Swinton, il musicista nario. In un'altra serie di lavori dedicati all'industria cinematografica e alla sua Michael Nyman e lo scrittore Hanif Kureishi sono i sei artisti influenza nell'immaginario collettivo, Gordon utilizza alcune fotografie di celebri atto- che hanno selezionato i 12 film. Alla retrospettiva saranno ri del cinema italiano. Bruciando parzialmente i loro volti e rendendoli solo in parte abbinati due incontri con il pubblico con alcuni dei seleziona- riconoscibili, l’artista si propone di creare un cortocircuito sensoriale e mnemonico tori, moderati dal critico cinematografico inglese Jonathan che coinvolga la nozione del tempo e quello sfasamento tra realtà e finzione, vita Romney. e mito di cui si nutre la narrativa cinematografica. Frederik Pedersen Sheila Rock IL CINEMA Michael Nyman Douglas Gordon Installazione “24 Hour Psycho Back and Forth and To and Fro” L’INSTALLAZIONE FLOREALE SUL RED CARPET Ispirato alla tradizione ribelle e patriota della Gran Bretagna, il tappeto rosso che accompagnerà dal 27 ottobre la passerella delle star del Festival sarà firmato dall’artista Simon J. Lycett in collaborazione con il Chelsea Flower Show di Londra. Da anni collaboratore della famiglia reale inglese, firmando anche gli allestimenti floreali del matrimonio dei principi William e Kate, e autore delle scenografie floreali di molti film tra i quali Quattro matrimoni e un funerale, Lycett, attraverso tre grandi pannelli, rappresenterà la bandiera della Union Jack in forma astratta, mescolando l’influenza urbana dell’era Punk attra- 32 verso elementi di metallo e la tradizione inglese, sempre irriverente e piena di umorismo, con l’utilizzo di frutta e di verdura. MOSTRE VIVA L’ITALIA! IL RISORGIMENTO SUL SET Dal Risorgimento trionfante ed epico del blasettiano 1860 (1934) a quello problematico e Foyer Sala Petrassi – Auditorium Parco della Musica Un progetto di Festival Internazionale del Film di Roma A cura di Antonio Maraldi (Centro Cinema Città di Cesena) denso di interrogativi di Noi credevamo di Mario Martone (2010). Si muove tra questi due poli la mostra fotografica Viva l’Italia! Il Risorgimento sul set, pensata in occasione del 150° dell’Unità d’Italia. Una mostra che, prendendo a prestito il titolo del film di Roberto Rossellini, vuole presentare alcuni degli esempi attraverso i quali il cinema italiano si è confrontato con il periodo e i personaggi risorgimentali, in un affascinante e contradditorio intreccio tra Storia e Romanzo. Non una galleria esaustiva - tante le immagini di titoli, anche importanti, rimaste escluse per varie ragioni - ma comunque significativa nell’incrociare, utilizzando sia foto di scena che scatti fuori scena, film dal forte intento celebrativo (oltre a Viva l’Italia anche Camicie rosse di Alessandrini) con altri più dimessi, legati a episodi minori (La pattuglia sperduta), e pellicole in cui le vicende storiche sono ripercorse assumendo le forme del melodramma (Visconti) o della commedia (Magni). Questo mischiare alto e basso, popolare e aristocratico, caratteristico del periodo preso in esame, lo si vuol evidenziare anche nell’accostamento delle diverse immagini fotografiche, di cui sono protagonisti, di volta in volta, sia grandi star del nostro cinema che anonime comparse. Le fotografie utilizzate provengono dai principali archivi italiani di cinema. Senso di Luchino Visconti P.P.P. OMAGGIO A PIER PAOLO PASOLINI OMAGGIO A MONICA VITTI A cura di Gian Luca Farinelli, Cineteca di Bologna Allestimento Dante Ferretti e Francesca Loschiavo Ideazione Equa - Produzione Cineteca di Bologna In collaborazione con Festival Internazionale del Film di Roma Spazio Espositivo dal 27 ottobre al 5 novembre dalle 12 alle 18 - fino alle 20 per i possessori di biglietti di una delle proiezioni Ingresso libero Foyer Sala Sinopoli – Auditorium Parco della Musica Un progetto di Festival Internazionale del Film di Roma, Centro Sperimentale di Cinematografia, Cinecittà Luce. Dopo Sergio Leone e Federico Fellini ecco al Festival Internazionale del Il Festival Internazionale del Film di Roma, il Centro Sperimentale di Film di Roma un altro maestro, raccontato dal genio di Dante Ferretti e Cinematografia e Cinecittà Luce rendono omaggio a Monica Vitti in occa- Francesca Loschiavo e dalle immagini dei suoi film. La mostra dedicata a sione del suo 80° compleanno, realizzando una straordinaria mostra foto- Pier Paolo Pasolini si articola in varie sezioni. Nella prima, le fotografie di grafica. La mostra, allestita all’Auditorium Parco della Musica per l'intera scena di Angelo Novi (uno dei più grandi fotografi del cinema italiano) durata del Festival, dal 27 ottobre al 4 novembre, ripercorre la splendida documentano la trasformazione della penisola così come l'ha implicita- carriera di una delle più grandi attrici e interpreti del cinema italiano, che mente descritta Pasolini nei suoi film, dalla Roma di Mamma Roma nell'arco di quarant'anni ha spaziato, per stile e talento, dai ruoli dramma- (1962) alla Milano industrializzata e periferica di Teorema (1968). La tici di Michelangelo Antonioni ad altri ben più brillanti, arrivando a essere seconda comprende una scelta di ritratti di Pasolini, fotografato da grandi l’unica “mattatrice” della commedia all'italiana, in grado di tenere testa ai autori quali Mario Dondero, lo stesso Angelo Novi e Roberto Villa. La sezio- suoi colleghi maschi tra cui Alberto Sordi, Ugo Tognazzi, Vittorio Gassman, ne fondamentale della mostra sarà quella rappresentata dall'installazione Nino Manfredi. La mostra, accompagnata da un pregevole volume fotogra- originale creata in esclusiva da Francesca Loschiavo e Dante Ferretti, che fico, è realizzata con immagini della Cineteca Nazionale e di Cinecittà di Pasolini fu prezioso collaboratore per i film Medea (1969), Luce. Il Decameron (1971), I racconti di Canterbury (1972), Il fiore delle Mille e una notte (1974) e Salò o le 120 giornate di Sodoma (1975): una nuvola che nasce dalla macchina da scrivere, un fiume di parole, fogli, immagini, che ci restituirà l’emozione di un’opera unica e preveggente come quella che Pier Paolo Pasolini ci ha lasciato. 33 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI ISTITUZIONALI Stato Italiano NOVEMBRE 2011 SANTA CECILIA IT’S WONDERFUL RICHARD GALLIANO Omaggio a Nino Rota domenica 6 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA JAZZ APPEAL dall’8 al 30 novembre FONDAZIONE MUSICA PER ROMA PRIVATI PAT METHENY TRIO domenica13 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA GUSTAVO DUDAMEL ORCHESTRA SIMÓN BOLÍVAR Beethoven Sinfonia n. 3 “Eroica” mercoledì 23 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA Contemporanea GRAND PIANOLA MUSIC OMAGGIO A JOHN ADAMS DAVID MOSS performer PMCE PARCO DELLA MUSICA CONTEMPORANEA ENSEMBLE venerdì 25 ORCHESTRA DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ^ ANTONIO PAPPANO S P O N SO R I ST I T U Z I O N A L E DVORÁK Sinfonia dal Nuovo Mondo sabato 26, domenica 27, lunedì 28 OTTOBRE 2011 SERVIZI L’Auditorium Parco della Musica è aperto tutti i giorni dalle 11 alle 20; domenica e festivi dalle 10 alle 20. Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer, Parco Pensile. Per esigenze tecnico artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 Fax 06 802.41.420 [email protected] www.auditorium.com AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. Acquisti telefonici: Call Centre LisTicket Tel. 892.982 (serv. a pag.) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18 (esclusi i festivi) Call Centre Zètema (Comune di Roma) Tel. 06.06.08 Ricevitorie Lottomatica abilitate al servizio di biglietteria LisTicket www.listicket.it acquisto con carta di credito Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA M E D I A S P O N SO R Nel rispetto dell’ambiente questo numero è stampato su carta MUSICA PER ROMA S O C I F O N D AT O R I MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. SPONSOR ISTITUZIONALI Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 Note Book Nel bookshop dell’Auditorium è disponibile un ampio assortimento di libri, CD, DVD, spartiti. Un luogo dove leggere e/o ascoltare, oppure acquistare il merchandise dell’Auditorium. Orario: tutto il giorno fino a tarda sera. Tel. 06 80693461 ReD È un innovativo ristorante - show room, aperto da pranzo fino a tarda notte.Tel. 06 80691630 www.redrestaurant.roma.it P A R T N E R CARTA DI CREDITO UFFICIALE CREDITS MUSICA PER ROMA Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen T E C N I C I Testi di Noemi Di Muro Elena Fiorà Andrea Figus Maria Laura Proietti Massimo Pasquini Marta Fontana Giorgio Enea Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Comunicazione e Marketing Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Giovanna Maniezzo Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA