Euro 0,20 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
VIE
Dal 13 al 25 ottobre a Modena, Carpi, Vignola
e Bologna il meglio della scena contemporanea
D0020915
ARTE
Alla Civica
si inaugura la
mostra “Daniel
Spoerri. Eat art
in transformation”
MUSICA
Via alle Stagioni
del Comunale
Il 12 il concerto
per Pavarotti
con Riccardo Muti
CINEMA
Riapre la Sala
Truffaut con
Marco Bellocchio
che presenta
il suo nuovo film
Progetto grafico F. Ascari comunicazione Comune di Carpi
Costruire il TEMPIO
Alla ricerca del progetto
di Baldassarre Peruzzi
per il Duomo di Carpi
Carpi
Musei di Palazzo dei Pio
18 settembre 2015-6 gennaio 2016
con il patrocinio
CITTÀ DI CARPI
i musei
NO
NE
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ET DO MIN
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in collaborazione con
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in sommario
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CINEMA
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
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Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di Modena:
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n. iscrizione ROC: 9980
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L’illustrazione di Metti l’autunno in Museo a pagina 12
è di Alice Padovani
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43124 PARMA
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Fax 0521907857
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n
In redazione:
Marina Leonardi con Micol
Lombardi e Mirna Loren
[email protected]
pag. 07 A ottobre ricominciano le attività della Gioventù Musicale Italiana che propone
la terza edizione di Musica fuori e degli Amici della Musica che riprendono con Note
di passaggio il 25 al Troisi di Nonantola.
pag. 08 - 09 Riparte la Stagione concertistica del Teatro Comunale Luciano Pavarotti,
con due orchestre tedesche in occasione dei 150 anni della prima rappresentazione
del Tristano e Isotta di Wagner. Il 12 ottobre, sul podio sempre del Comunale Riccardo
Muti dirige l’Orchestra Giovanile Cherubini in un concerto per ricordare gli 80 anni di
Luciano Pavarotti. Proseguono gli appuntamenti della diciottesima edizione del festival
di musica estense Grandezze & Meraviglie.
Arte
.
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
Musica
pag. 10 - 11 Il 10 ottobre alla Galleria Civica si inaugura la mostra dell’artista svizzero
Daniel Spoerri sulla Eat Art. Al Mata prosegue la mostra Il manichino della storia con
le sue 90 opere da collezionisti privati. Al Foro Boario parla la fotografia dell’Europa
del Nord con una retrospettiva dedicata al norvegese Tom Sandsberg.
Incontri
pag. 12 - 13 Ai Musei Civici ad ottobre riprende il programma di incontri tra storia,
arte e archeologia Metti l’autunno al museo. Ultimo intenso mese di attività al Parco
di Montale con numerose iniziative per bambini e famiglie. Dal 16 al 18 ottobre in
Piazza Grande arriva La Bonissima, il festival del gusto con prodotti di nicchia del
territorio modenese. Alla Biblioteca d’arte Poletti ritorna Andar per mostre che presenta i maggiori eventi d’arte in Italia.
Carpi
pag. 14 - 15 Ai Musei di Palazzo Pio una mostra ripercorre la storia della Cattedrale.
Al Museo Monumento al Deportato prosegue l’istallazione Ai figli e ai figli dei figli.
Numerose la iniziative per i bambini organizzate dal Castello dei ragazzi in occasione
della festa del racconto e di Halloween.
il Mese Modena
Distribuito gratuitamente in città:
Comune di Modena, Informagiovani/IAT,
Biblioteca Delfini, Provincia di Modena,
Teatro Storchi, Teatro delle Passioni,
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,
Sala Truffaut. Musei Civici, Biblioteca Facoltà di
Lettere, Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza,
Facoltà di Economia e Commercio, Facoltà di
Ingegneria, La Tenda, Forum Monzani, Fusi
Orari, Baluardo
In provincia a Carpi:
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,
Urp QuiCittà
EREDITARE
Euro 0,20 Spedizione in
a.p. -45% - art.2
comma 20/b
legge 662/96
- filiale di Parma
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
Il Mese di Modena n.144
m
Riapre la Sala
Truffaut con
Marco Bellocchio
che presenta
il suo nuovo film
m
Via alle Stagioni
del Comunale
Il 12 il concerto
per Pavarotti
con Riccardo Muti
o
MUSICA
a
D0020915
Alla Civica
si inaugura la
mostra “Daniel
Spoerri. Eat art
in transformation”
Cinema
pag. 06 La Sala Truffaut riapre il 15 ottobre con Sangue del mio sangue di Marco
Bellocchio che sarà presente in sala e incontrerà il pubblico modenese.
Dal 13 al 25 ottobre a Modena, Carpi, Vignola
e Bologna il meglio della scena contemporanea
ARTE
pag. 04 - 05 Dal 13 al 25 ottobre con Vie Festival il meglio della scena teatrale
contemporanea arriva a Modena, Vignola e Carpi; sul palco grandi artisti come Alain
Platel, Virgilio Sieni e Romeo Castellucci. La Stagione di Ert si apre il primo ottobre al
Teatro delle Passioni con Memorie di un pazzo di Gogol. Nuovi appuntamenti autunnali
per il progetto Carissimi padri.
Euro 0,20 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
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Teatro
Dal 18 al 20 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo
ritorna il Festivalfilosofia
C0820715
ARTE
MUSICA
La mostra
Il manichino
della storia
inaugura il nuovo
spazio del MaTa
CARPI
Il 6 l’omaggio
a Pavarotti
Dal 3 torna
Grandezze
& Meraviglie
Dall’1 al 4
la Festa
del racconto
con un ricco
cartellone
VIE
Dal 13 al 25
ottobre a Mo
e Bologna il
meglio della dena, Carpi, Vignola
scena contem
poranea
ARTE
Alla Civica
si inaugura la
mostra “Danie
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Spoerri. Eat
art
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tion”
D0020915
MUSICA
Via alle Stagio
ni
del Comunale
Il 12 il conce
rto
per Pavarotti
con Riccardo
Muti
CINEMA
Riapre la Sala
Truffaut con
Marco Belloc
chio
che presenta
il suo nuovo
film
DI MICOL LOMBARDI
Il meglio della scena
a Vie Festival 2015
Dal 13 al 25 ottobre a Modena
Carpi, Vignola e Bologna con Platel
Sieni, Castellucci, Marin, Velente...
D
al 13 al 25 ottobre ritorna VIE Festival, con un programma talmente bello, ricco ed irresistibile che fatichiamo
a contenerlo in queste poche righe. Intanto buttiamo lì
qualche nome giusto per darvi un’idea di come ancora una volta
il Festival pensato e realizzato da Emilia Romagna Teatro, con
il prezioso contributo di FCRMO e Regione Emilia-Romagna, sia
capace di proporre in sole due settimane il meglio della scena contemporanea
internazionale: Virgilio Sieni, Michele
Abbondanza (17 alle 22.30 e il 18 alle
17.30, Teatri di Vita, Bologna ), uno dei
nostri preferiti di sempre il belga Alain
Platel, Maguy Marin il cui intramontabile
MayB (il 20 ore 21, Arena del Sole, Bologna), campeggia sulla nostra copertina,
Pascal Rambert, la Raffaello Sanzio, la
grande musicista e cantante Giovanna
Marini (Sono Pasolini, 21 ottobre, ore
21, Arena del Sole).
Il Festival, che si snoda tra Modena,
Bologna, Vignola e Carpi, si apre con un evento eccezionale:
Virgilio Sieni con due prime assolute: in solo accanto al chitar-
Al Teatro Nero arriva “Rumors”
Dall’1 al 4 va in scena la divertente piéce
Nelle serate 1, 3, e 4
ottobre andrà in scena
presso la sede del Teatro
Nero (via Bolzano 31), la
pièce “Rumors”, una delle
più divertenti e conosciute
commedie comiche di Neil
Simon per la regia di Giuseppe Savastano con, in
scena, lo stesso Savastano, Alberto Fidani, Susanna
Ferretti, Francesca Romana Severi, Eros Malagoli,
Stefania Panini, Morena
Soli, Valeria Sgarbi. “Rumors è una farsa in piena regola
rappresentata a Broadway fin dal 1988. Siamo nella ricca
casa del vice sindaco di New York, ma quella che doveva
essere una simpatica festa si trasforma in un intrigo le cui
cause resteranno avvolte nel mistero fino alla fine.
Info: www.teatronero.it, tel. 349 1476756
[04] - il mese ottobre \ 2015
rista Eivind Aarset (13, ore 21.30 al Teatro Storchi) e in Brevi
danze giovanili (17 ore 19, 18 ore 20, Teatro Comunale). Oltre
a MayB Maguy Marin, presenta la sua creazione più recente
BiT (17 ore 21 e 18 ore 16, Arena del Sole, con navetta da
Modena alle ore 15) mentre, a Modena l’ottimo Alain Platel,
torna con En avant, marche! (24 e 25, ore 21.30 e ore 20,
allo Storchi). Il coreografo francese Mathurin Bolze presenta
Fenêtres (16 e 17 ore 21 e ore 19, Teatro Fabbri Vignola) e,
in prima assoluta, Barons perchès che vede in scena lo stesso
Bolze (18 ore 19.30 sempre a Vignola).
VIE è anche e soprattutto vetrina privilegiata di alcune prime
assolute di produzioni di Emilia Romagna Teatro che incrociano
il cartellone del Teatro delle Passioni: Faust
di Anna Peschke (dal 20 al 25) e Memorie
di un pazzo di Levan Tsuladze (dal 13 al
15) di cui potete leggere l’approfondimento
nell’articolo qui sotto. Faranno tappa a
Bologna, la Compagnia Berardi Casolari,
Snejanka Mihaylova, Marco Martinelli,
Motus, Big Action Money.
Pascal Rambert prosegue il suo sodalizio
artistico con ERT presentando Répétition
(17, ore 21, Teatro Storchi), con Emmanuelle Béart. Ancora a VIE la preziosa
occasione di incontrare il lavoro di Romeo
Castellucci, qui con Go Down, Moses, al
Teatro Comunale il 23 e il 24 ore 21.30 e ore 19.30.
Per la prima volta in Italia l’argentino Nelson Valente, firma uno
p r i m o p i a n o
Con i Carissimi padri…
incontri, foto e letture
straordinario spettacolo assunto a simbolo del teatro indipendente del suo paese: El loco y la camisa (17 e 18, ore 19 e ore
21.30 al Teatro delle Passioni).
VIE ospita anche il debutto di “dopo” un’installazione sensoriale
firmata dalla regista di origine modenese Gabriella Salvaterra
(dal 14 al 18 presso lo spazio Amcm) e La danza del tè dei 52
ballerini della Nanfang Song and Dance Company (14 ottobre
ore 20.30 Teatro Comunale).
A Carpi, nella Sala delle Vedute di Palazzo dei Pio troviamo il duo
Cuocolo/Bosetti con MM&M una autobiografia narrata sul filo
del ricordo di sequenze di film (17 e 18 ottobre, ore 21 e ore 17).
Riparte il progetto ERT Carissimi Padri... con un ciclo di 4
lezioni-spettacolo realizzato in
collaborazione con i docenti
del Dipartimento di Economia
“Marco Biagi” dal titolo Un
mondo al tramonto con cui
esplorare i temi del lavoro,
dell’economia e delle condizioni
di vita tra Belle Epoque e prima
guerra mondiale. Appuntamento nell’Aula Magna Est del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” (viale Berengario 51).
Si parte venerdì 9 ottobre (ore
18) con Andrea Giuntini e gli attori Michele Dell’Utri, Simone
Francia e Lino Guanciale. Secondo appuntamento venerdì
16 (ore 18) con Giovanni Vecchi e gli attori Donatella
Allegro e Michele Dell’Utri. Venerdì 30 (ore 18) sarà la
volta di Tindara Addabbo con gli attori Donatella Allegro e
Simone Francia e, infine, venerdì 6 novembre (18) parleranno Alberto Rinaldi e Chiara Strozzi, accompagnati nelle
letture da Michele Dell’Utri ed Eugenio Papalia.
Sabato 31 ottobre a Teatro Storchi (ore 21.00) va in
scena L’album dei ricordi. Modena e l’Emilia in fotografia
(1900-1915), con la compagnia di Carissimi Padri... in un
viaggio per immagini nel mondo di cent’anni fa, visto con
occhi modenesi ed emiliani.
Prosegue infine la lettura integrale della Montagna incantata di Thomas Mann presso la Biblioteca Civica Antonio
Delfini (Corso Canalgrande 103). Sabato 10 ottobre (ore
17.30) con Fabrizio Frasnedi, seguito sabato 17 da Paolo
Di Paolo.
Info: www.viefestivalmodena.com
biglietteria telefonica 0592136021 (ore 9 /13)
Info: www.carissimipadri.it
Dopo la recente nomina a Teatro
Nazionale, Emilia Romagna Teatro
Fondazione presenta una Stagione
che conferma il suo indissolubile legame con Modena. È proprio quella con
la sua città la prima relazione che Ert
ha sempre tessuto, riconoscendovi un
luogo privilegiato di riflessioni, crescita
personale, sviluppo di senso critico
ma anche un importante momento di
confronto con la realtà e la contemporaneità che ci circondano. Non a
caso i primi due appuntamenti della
Stagione che troviamo alle Passioni
si incrociano con il festival Vie.
Il primo ottobre inaugura la Stagione
del Teatro delle Passioni Memorie di
un pazzo di Gogol, nell’allestimento
del regista georgiano Levan Tsuladze
che dirige quattro attori della Scuola di
Formazione di Emilia Romagna Teatro
Due produzioni internazionali:
un Gogol che parla georgiano
e il Faust che sbarca in Cina
e quattro attori georgiani.
In Memorie di un pazzo, la follia è intesa
come un approdo alla libertà. Un piccolo
uomo crede di essere l’erede al trono
di Spagna e trova in questa dimensione
parallela la propria verità. Lo spettacolo,
qui in prima nazionale, è prodotto dal
Kote Marjanishvili State Drama Theatre
e da Emilia Romagna Teatro Fondazione.
Dal 20 al 25 ottobre arriva alle Passioni
un’altra interessantissima produzione
interculturale: la regista tedesca Anna
Peschke dirige in Faust attori e musicisti
italiani e della China National Peking Opera, con l’obiettivo di creare uno slancio
originale verso la creazione di un nuovo
linguaggio fra Oriente e Occidente. Allieva del regista teatrale e compositore
Heiner Goebbels, Anna Peschke (classe 1978) ha già realizzato un Woyzeck
con lo stesso gruppo di attori e ora si
appresta a indagare l’opera di Goethe
sedimentandone le tensioni nei ‘tipi’ di
questo teatro surreale ed evocativo.
La stagione delle Passioni prosegue a
novembre (dal 7) con Soap opera di
Cesare Lievi. Il sipario del Teatro Storchi si alzerà invece il 24 novembre con
Fedra, dove Andrea De Rosa dirige un
gruppo di ottimi attori tra cui Laura
Marinoni e Luca Lazzareschi. Anche
nella nuova stagione di Ert continua la
collaborazione tra Ert e Università con
interessanti agevolazioni che quest’anno si estendono anche al VieFestival.
Info: www.emiliaromagnateatro.com
tel. 059/2136021 (ore 9-13)
primopiano
La Stagione di Ert prende il via l’1 alle Passioni
>cinema
DI MICOL LOMBARDI
Il sipario del Michelangelo si alza il 20 con la prosa
Il sipario del Teatro Michelangelo (via
Giardini) si leva sulla stagione di prosa,
che prende il via il 20 ottobre (fino al
22), con lo spettacolo Donne in cerca
di guai di Jean Marie Chevret. Sul palco
tre grandi interpreti, Barbara Bouchet,
Corinne Clery e Iva Zanicchi. La piece
diretta da Nicasio Anzelmo, si dipana tra
intrighi, bugie, sotterfugi e un tourbillon
di situazioni travolgenti.
Il 27, 28 e 29 ottobre appuntamento con
Un coperto in più, un testo di Maurizio
Costanzo diretto da Gianfelice Imparato
con Maurizio Micheli, Vito, Loredana
Giordano e Alessia Fabiani.
Un ricco gioielliere vive con sua moglie una
vita coniugale in apparenza tranquilla e
felice. La moglie è una donna eccezionale,
tanto eccezionale che non esiste, non c’è,
o forse è scomparsa tempo prima o forse
non è mai esistita. Una coppia di attori
comici inedita che ci regalerà emozioni e
divertimento
Il cartellone del Michelangelo, prosegue
poi a novembre, il 3, 4 e 5 con Pietro
Longhi ed Edy Angelillo in Questi figli
amatissimi... di Roberta Skerl, con Danilo
Celli e Carmen Di Marzo.
Frizzante commedia sulla famiglia nella
quale c’è veramente di tutto: amore,
risate, imprevisti, situazioni comiche e
nevrosi quotidiane.
Info: wwww.cinemateatromichelangelo.com,
tel. 059.343662a.over-blog.it
Sala Truffaut si ricomincia
Apertura il 15 con Sangue del mio sangue e l’incontro con Marco Bellocchio
L
a nuova Stagione 2015-16 della
Sala Truffaut (via degli Adelardi) fiore
all’occhiello del buon cinema modenese
riapre i battenti giovedì 15 ottobre con
un film della rassegna Riusciranno i nostri
eroi – I nuovi autori del cinema italiano
incontrano il pubblico. Alle ore 21 il regista Marco Bellocchio, presenta Sangue
del mio sangue reduce dal successo del
Festival di Venezia e tra i di film italiani
selezionati per la Nomination all’Oscar. Al
termine del film, Bellocchio incontrerà il
pubblico modenese.
Venerdì 16, per la rassegna realizzata
in collaborazione con ERT Schermi e
palcoscenici, alle ore 21,15 viene proiettato Faust (Germania 1926) di Friedrich
[06] - il mese ottobre \ 2015
Wilhelm Murnau, in
versione originale
con sottotitolo italiani. L’eterna lotta tra
il Bene e il Male vibra
con una intensità mai
più raggiunta negli
adattamenti cinematografici successivi.
Mercoledì 21, alle
ore 21,15 è in programma Partisan
(id, Australia 2015)
di Ariel Kleiman con
Vincent Cassel. Un
film complesso, al
crocevia tra opera
civile e thriller psicologico. Giovedì 22, serata speciale dalle
ore 20,30 con Andrea Semprebon che
espone alcune sue opere dedicate alle
motociclette, accompagnate da assaggi
gastronomici. Alle ore 21,15 proiezione
di The greasy hands preachers (id, Usa
2014) di Clément Beauvais e Arthur de
Kersauson. Prima visione, versione originale con sottotitoli italiani. Un film che
racconta della trasformazione delle motociclette in vere e proprie opere d’arte.
Due i film della rassegna Modern ClassicGrandi film restaurati (dalla Cineteca di
Bologna). Venerdì 23 alle 21,15 è la volta
de I pugni in tasca (Italia 1965) di Marco
Bellocchio. Opera prima dissacrante ed
estremista, che impose Bellocchio all’at-
tenzione internazionale.
Venerdì 30 sempre alle 21,15 è la volta
di Amarcord (Italia/Francia 1973) di
Federico Fellini.
L’adolescenza di Titta in una cittadina romagnola durante gli anni Trenta. Musica
indimenticabile di Nino Rota e fotografia
di Giuseppe Rotunno. Oscar come miglior
film straniero.
Mercoledì 28 alle 21,15 prima visione
per I ponti di Sarajevo (Les ponts de
Sarajevo, 2014) produzione internazionale di Aida Begic, Leonardo Di Costanzo,
Jean-Luc Godard, Isild Le Besco, Cristi
Puiu, Vincenzo Marra, Teresa Villaverde,
Sergei Loznitsa, Marc Recha, Kamen.
Kalev, Ursula Meier, Vladimir Perisic,
Angela Schanelec. Versione originale con
sottotitoli italiani. Tredici registi europei
per riflettere sul ruolo tragico avuto da
Sarajevo nella storia del Novecento, dal
conflitto mondiale all’assedio del 1992.
Gio 29 alle 21,15 è la volta di Eden (id,
Francia 2014) di Mia Hansen-Løve, ancora prima visione in versione originale con
sottotitoli. La storia di Paul, l’ascesa e la
caduta della sua carriera da dj, l’aprirsi
e il chiudersi dei suoi orizzonti. Nei fine
settimana del 17 e 18, 24 e 25 e 31
ottobre e 1 novembre i film dello Spazio
aperto – Inediti e riscoperte, il cui programma potrete trovare costantemente
aggiornato sul sito o sulla pagina Facebook
www.facebook.com/SalaTruffautModena
Info: www.salatruffaut.it
>musica
Quella Musica fuori con la Gmi
P
er il terzo anno, apre la Stagione
della Gioventù musicale modenese la
rassegna Musica fuori con proposte che
spaziano dalla musica “classica” rivisitata
al jazz, alla musica etnica. Un cartellone
per pubblici curiosi e aperti a ogni forma
di musica di qualità.
Sabato 3 ottobre alle ore 17.30 al Teatro
San Carlo, il Duo Essentia, Alice Cortegiani
clarinetto e Samuele Telari fisarmonica, dipinge suoni esplorando sonorità inconsuete
e affascinanti con musiche di Gardel, Rota,
Morricone, Piazzolla, Gershwin, Iturralde.
Tutto ciò attraverso trascrizioni, colonne
sonore, musica contemporanea e speri-
mentazione.
Sabato 17 sempre al Teatro San
Carlo alle 17.30 si esibisce Naomi
Berrill, violoncello e voce.
Dalla giovane violoncellista e cantante, irlandese, collaboratrice
di Giovanni Sollima, Virgilio Sieni,
Stefano Benni, un viaggio nella musica che abbraccia il folk, il jazz ed
il barocco, da Henry Purcell a Nick
Drake, da Debussy agli standard
del jazz, nell’amalgama tipico della
migliore musica gaelica e celtica.
Sabato 31, stessa sede e stessa
ora per l’esibizione di Emanuele
Segre, chitarra e Gianluca Saveri, percussioni. Il duo Saveri Segre rivisita con un
approccio e una formazione assolutamente
originali i linguaggi musicali tradizionali, avvalendosi degli apporti e delle idee musicali
offerti da compositori quali Giovanni Sollima e Riccardo Panfili. Musiche di Powell,
Xenakis, Villa-Lobos, Cage, Sollima, Ravel.
Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro
(maggiori di 65 e minori di 26 anni).
Prevendita e vendita: un’ora prima dei
concerti o presso libreria Emily bookshop
(via Fonte d’Abisso 9/11) od on line su
www.gmimo.it
Info: tel. 059 9781690, 331 3345868
Adm apre con Note di Passaggio
Il 17 presentazione della Stagione e poi due concerti a Nonantola
La ricca stagione 2015-16 degli Amici
della Musica di Modena viene presentata
ufficialmente al pubblico sabato 17 ottobre alle 17:30 presso il Drama Teatro
di via Buon Pastore con un incontro informale durante il quale il direttore artistico
Claudio Rastelli illustrerà tutti gli appuntamenti e le novità delle nuove rassegne.
Il primo concerto di Note di Passaggio
è previsto per domenica 25 ottobre alle
17 al Teatro “Troisi” di Nonantola con
il ritorno dell’Orchestra del Baraccano,
un ensemble di 13 elementi diretta dal suo fondatore Giambattista Giocoli, che
propone arrangiamenti originali per orchestra da camera, di sinfonie, preludi e
intermezzi tratti dalle opere liriche più famose della tradizione italiana. Domenica
1° novembre alle 17, sempre a, Troisi di Nonantola, sale sul palco un quartetto di
musicisti formato da Corrado Bungaro (nyckelharpa), Carlo Lamanna (contrabbasso e basso elettrico), Simonetta Bungaro (pianoforte) e Walter Zanetti (chitarre)
che, con coreografia e luci curate da Carridad Barragan, proporrà lo spettacolo
intitolato “Boîte á musique”.
Gli spettacoli sono a ingresso libero.
Info: www.amicidellamusicamodena.it, [email protected]
Tra Modena e Carpi
con il Vecchi-Tonelli
Prosegue il cartellone
autunno-inverno del
Vecchi Tonelli che si
snoda Tra Modena e
Carpi nelle due sedi:
Auditorium Verti, via
Carlo Goldoni 10 a
Modena e Auditorium Rustichelli di
via San Rocco 5 a Carpi.
In calendario. Carpi: 3/10 ore 17.30
Aperiguitar; 4/10 ore 17 Auditorium
S. Rocco Orchestra fiati “Vecchi-Tonelli”e
Corpo bandistico “Dino Fantoni”; 9/10
ore 15.30 Incontro di studi su Tonelli
e ore 21 concerto; 10/10 ore 21
Auditorium di San Rocco, Oratorio a
tre voci; 17/10 ore 17.30 Aperiguitar;
24/10 ore 17.30 Aperiguitar.
Modena: 7/10 ore 21 Recital di fisarmonica; 14/10 ore 21 Pianisti a confronto tra Modena e Adria; 21/10 ore
21 Musica da camera; 28/10 ore 21
La Musica da camera del Vecchi-Tonelli;
3/11 ore 21 Chiesa di San Barnaba,
via Carteria 108 Antico Futuro 2015;
4/11 Intorno al ‘900.
Info: www.comune.modena.it/oraziovecchi
La Corale Rossini
ricorda Pavarotti
Domenica 11 ore
10,30, presso l’Auditorium della Corale
Rossini (via Livio Borri
30) inaugura la mostra fotografica Luciano con noi… per
sempre! che celebra l’80° compleanno
di Luciano Pavarotti, parte fondante
della Corale, visitabile fino a domenica
18 ore 10/12 e 15/18 e nelle sere
del 12, 13, 14 e 16. Ingresso libero.
Sabato 24 ore 21 sempre presso l’Auditorium, in programma lo spettacolo
teatrale Al dialèt sèrvi in tèvla de Gli
artisti per caso.
Info: tel. 059 270649, www.coralerossini.it
Il Coro Folk S. Lazzaro
alla Chiesa Pomposa
Domenica 11 alle
16.30 alla Chiesa
della Pomposa concerto missionario con
il Coro Folk S. Lazzaro
e Simone Guaitoli e
Patrizia Ricci, in occasione della causa di beatificazione della
dott.sa Luisa Guidotti Mistrali. Presenta Franca Lovino. Ingresso libero.
musica
Terza edizione per la rassegna che va dalla classica rivisitata
al jazz, alla musica etnica. Appuntamento al Teatro S. Carlo
>musica
DI MIRNA LOREN
È la Stagione dei concerti
L
a Stagione concertistica 2015-16
della Fondazione Teatro Comunale di
Modena si concentra come di consueto
sui capolavori del grande repertorio sinfonico ospitando orchestre di provenienza
internazionale e prestigiosi complessi italiani, quali la Filarmonica Arturo Toscanini
e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.
La stagione si apre a ottobre con due
delle tre orchestre tedesche presentate
dal Teatro Comunale in occasione dei 150
anni della prima rappresentazione di Tristano e Isotta di Wagner, in programma
a novembre per la stagione lirica
Giovedì 15 ottobre alle ore 21 la Nordwestdeutsche Philharmonie diretta da
Yves Abel propone il Concerto n. 3 in re
minore op. 30 per pianoforte e orchestra
di Sergej Rachmaninov, brano fra i più
popolari e impegnativi del grande virtuosismo romantico, che vedrà al pianoforte
Alexei Volodin, musicista russo di fama
mondiale, che ha suonato con i principali complessi dalla London Symphony
alla Filarmonica del Teatro alla Scala. In
programma anche la Sinfonia n. 1 in si
bemolle maggiore op.38 La primavera di
Robert Schumann.
Domenica 25 ottobre, sempre alle ore
21 salirà sul palco del Comunale la Württembergische Philharmonie diretta da
Ola Rudner e al pianoforte Melvyn Tan.
Il programma si apre con Jessonda, una
breve ouverture di Louis Spohr, compositore e violinista classico-romantico
tedesco fra i più attivi e conosciuti del
Al Comunale accanto a due orchestre tedesche
c’è grande attesa per la commemorazione degli
80 anni di Luciano Pavarotti con Riccardo Muti
suo tempo. Segue il Concerto n. 2 in si
bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19 di Ludwig Van Beethoven.
Ancora vicino allo stile classico mozartiano, il Concerto n. 2 segnò il debutto
del giovane compositore al Burgtheater
di Vienna, il 29 marzo 1795. Al periodo
del pieno romanticismo appartiene invece la Sinfonia n.3 in mi
bemolle maggiore op.
97 Renana di Robert
Schumann.
E veniamo infine all’attesissimo appuntamento
con il concerto dedicato all’80° anniversario
della nascita di Luciano
Pavarotti, in programma il 12 ottobre alle
ore 21 e che vedrà sul
podio del Comunale il
maestro Riccardo Muti
dirigere l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini,
con le soprano Eleonora
Buratto ed Elisa Balbo,
i tenori Yusif Eyvazov
e Saimir Pirgu. In programma, musiche di
Verdi e Rossini.
Il concerto è promosso da: Comune,
Fondazione Pavarotti, FRMO, Fondazione
Teatro Comunale. Il ricavato della serata
sarà devoluto in beneficenza
Info: Biglietteria, Corso Canalgrande, 85
Tel. 059 2033010 - Fax. 059 2033011
Biglietteria telefonica: dal lunedì al venerdì
ore 10.30 - 13.30
www.teatrocomunalemodena.it
Il Nabucco di Verdi dà il La al cartellone d’Opera
La stagione lirica 2015-2016 della Fondazione Teatro Comunale di Modena si
apre il 7 ottobre (repliche il 9 e l’11) con
Nabucco di Giuseppe Verdi. Ai consueti
[08] - il mese ottobre \ 2015
appuntamenti con titoli popolari del melodramma italiano si aggiunge quest’anno
l’adesione al cartellone presentato dal
Comune di Modena in occasione di Expo
2015 e rivolte al pubblico internazionale.
Lo spettacolo va in scena in una nuova
produzione curata dal Teatro di Modena
e riprende un allestimento firmato dal
regista modenese Stefano Monti per
l’Opera di Tenerife nel 2013 e diretto
dal maestro Aldo Sisillo con l’Orchestra
dell’Opera Italiana, il Coro della Fondazione
Teatro Comunale di Modena e del Teatro
Municipale di Piacenza.
Per la rassegna a ingresso libero, Invito
all’opera martedì 6 ottobre alle ore 18,
nel Ridotto del Teatro, entrata da Via
Goldoni 1, incontro con il direttore Aldo
Sisillo e il regista Stefano Monti.
Sempre nell’ambito di Invito all’opera,
martedì 3 novembre si tiene il primo dei
due appuntamenti preparatori dedicati
al 150esimo della rappresentazione del
Tristano e Isotta di Wagner. Alle ore 18,
sempre nel Ridotto del teatro, il compositore e direttore artistico degli Amici della
Musica di Modena, Claudio Rastelli, parlerà de “Lo strano caso del Tristan-Akkord
(e imprescindibili divagazioni)”.
Info: www.teatrocomunalemodena.it
Grandezze
& Meraviglie
Costumi d’epoca per
Dioriclea di Stradella
L’
autunno di Grandezze & Meraviglie
si congeda dalla montagna sabato
3 ottobre a Montombraro con Pietro
Pasquini all’organo storico e al clavicembalo con musica di Vivaldi/Bach, Handel,
Rameau e D’Anglebert. Domenica 4 a
Modena nella Chiesa di S. Carlo un grande
concerto, il progetto di Villa Contarini
con voci e strumenti per “La tempesta
di mare” dal celebre concerto vivaldiano,
un ricco programma dedicato al fascino
lagunare esercitato sulla corte di Dresda:
brani strumentali e vocali anche di Fasch,
Telemann, Broschi e Heinichen.
Giovedì 8 si tiene il primo concerto nella
rinnovata Galleria Estense, Italian Solace,
con il soprano Caroline Pelon e l’Ensemble
L’Amoroso, diretto da Guido Balestracci
rivolto al Seicento anglo-italiano; sempre
all’Estense domenica l’11 l’Academia
Graecensis con “La mano dell’arco: À tre
Violini, Violone ò Cimbalo” contempla oltre
agli strumenti tradizionali l’inusuale Basse
de Violon, con un repertorio barocco italiano in sintonia con opere della Galleria.
Mercoledì 14 il Palazzo Ducale di Sassuolo
ospita Il Suono degli Angeli che prende il
titolo dagli strumenti fra le braccia degli
angeli della Cattedrale di Freiberg: L’Ensemble Chordae Freybergenses con il tenore
Cantarini e il soprano Thiem, diretto da
Susanne Scholz, propongono musiche di
A. Scandello, italiano a Dresda, e Orazio
Vecchi, coevo, su copie fedeli di quelli “angelici”. Mercoledì 21, nella Chiesa di S.
Pietro a Modena l’Ensemble Heliantus porta la testimonianza di un flauto traversiere
conservato assieme ad altri sette strumenti
a fiato nella Biblioteca del Sacro Convento
di Assisi, con musiche di G.B. Buonamente, che fu Maestro di Cappella nella città
umbra. Domenica 25 si tiene l’ultimo concerto nella Galleria Estense, dedicato al
“Concerto delle Dame” di Ferrara, di cui
l’Arpa Estense è il grande testimone, con le
voci e strumenti di Le voci delle Grazie che
richiama la musica delle corti rinascimentali
di Ferrara, Mantova, Roma. Mercoledì 28
al Teatro Comunale di Modena e il 29 al
Teatro Fabbri di Vignola si tiene la prima
assoluta per il modenese: l’Opera Doriclea
di A. Stradella con l’Academia Aquilana,
diretta da Andrea De Carlo.
Sassuolo: Palazzo Ducale
diventa un palcoscenico
Mercoledì 14 Sassuolo ospita Il Suono
degli Angeli con copie fedeli degli strumenti di fine ‘500 sorretti dagli angeli
della Cattedrale di Freiberg. L’Ensemble
Chordae Freybergenses con tenore
e soprano e la direzione di Susanne
Scholz, propone musiche di Scandello
e Vecchi. Domenica 18 l’Ensemble
Francesco con Stravaganza olandese,
svela l’attrazione di Amsterdam come
centro di editoria musicale, cui non si
sottraggono i musicisti legati a Modena.Il ricco organico diretto da Giovanni
Paganelli porta nella Sala delle Guardie
il clima, la vivacità e i colori della musica
del Settecento.
Mercoledì 28 ottobre al Teatro
Comunale di Modena e il 29 al
Teatro Fabbri di Vignola si tiene la
prima assoluta per il territorio modenese l’opera Doriclea di Alessandro Stradella musicista cresciuto a
Vignola e formatosi musicalmente
a Bologna. Di Stradella la Biblioteca
Estense conserva oltre la metà
delle seicento composizioni e qui si
celebra il ritrovamento recente di
questa opera considerata perduta
che narra di Doriclea costretta dal
padre a sposare Olindo mentre è
innamorata di Fidalbo, col quale si
accorda di fuggire: travestimenti
ed equivoci si succedono, fino ad
giungere al lieto fine. I sei personaggi (due soprani, due alti, un tenore
e un basso) sono in costume grazie
alle realizzazioni dell’Accademia di
Belle Arti di Roma tratte da dipinti
dell’epoca. La rappresentazione
si tiene con la regia di Guillaume
Bernardi ed è eseguita dall’ensemble strumentale Academia Aquilana,
diretto da Andrea De Carlo. Nelle
mattine del 28 e 30 si tengono le
lezioni concerto per le scuole.
Il Festival si chiude il martedì 3 novembre
nella Chiesa di S. Barnaba a Modena con
“Antico Futuro: antichi manoscritti e nuove
idee musicali”, frutto del concorso bandito
in collaborazione con L’Istituto VecchiTonelli per nuove composizioni, basate su
un brano antico, per strumenti d’epoca. A
eseguire la musica antica e quella nuova è
l’ensemble Italico Splendore.
Informazioni e prenotazioni
Grandezze&Meraviglie
via Nazario Sauro 54 – 41121 Modena
Tel. (+39) 059 214333 – (+39) 345 8450413
[email protected]
www.grandezzemeraviglie.it
Biglietti da € 5 a € 12 euro, gratuito fino a 14 anni
Biglietteria sul luogo dei concerti e online:
www.grandezzemeraviglie.it
musica
incontri
Entra nel clou il Festival
di musica antica con un
ricco cartellone di eventi
che vede come cornice
alcune sedi d’eccezione
come la Galleria Estense
la Chiesa di San Carlo
e alcuni teatri e luoghi
suggestivi in provincia
>arte
DI MARINA LEONARDI
Daniel Spoerri e la Eat Art
La Galleria Civica inaugura il 10 la mostra dell’artista svizzero
D
opo la splendida mostra
su Art Kane e l’imperdibile
Fueros di Franco Guerzoni, la
Galleria Civica inaugura un altro interessante appuntamento. Sabato 10 ottobre alle 18
a Palazzo Santa Margherita
e alla Palazzina dei Giardini
in corso Canalgrande apre
la mostra “Daniel Spoerri.
Eat Art in transformation” a
cura di Susanne Bieri, Antonio
d’Avossa, Nicoletta Ossanna
Cavadini.
Realizzata e coprodotta dalla
Galleria civica di Modena e
dalla FCRMO con il m.a.x. museo di Chiasso, la mostra resterà allestita fino al prossimo
31 gennaio 2016.
Dedicata all’opera dell’artista svizzero Daniel Spoerri, (1930) in relazione alla corrente
della Eat Art, da lui creata nel 1967, con la quale intendeva avviare una riflessione critica
sui principi fondamentali della nutrizione, l’esposizione si collega strettamente al tema
dell’EXPO 2015 di cui la tappa italiana ha ricevuto il patrocinio.
Le opere esposte vanno da un primo periodo di sperimentazione legato alla rivista “Material” (1955-1961), ai multipli cinetici, ai celebri tableaux-pièges ottenuti da assemblaggi
di oggetti di uso quotidiano incollati a supporti e ribaltati, composizioni casuali di residui di
cibo e stoviglie usate, intrappolati nella resina e disposti in verticale, come quadri, oggi in
collezione al MoMA di New York e al Centre Pompidou di Parigi – fino alla scultura e alla
ricerca in campo grafico, cui si aggiungono importanti documenti d’archivio.
La poetica di Spoerri consente una lettura a ritroso dell’epocale attrazione dell’uomo nei
confronti del cibo. Non a caso l’artista è presente nel Padiglione svizzero dell’Esposizione
Universale di Milano con un’opera realizzata ad hoc dal titolo “Meissen Porzellan Puzzle”,
composta da 36 formelle in porcellana.
Ingresso gratuito. Orari: mer-ven 10.30-13.00; 15.00-18.00, sab, dom e festivi 10.3019.00 lun e mar chiuso.
Info: tel. 059 2032911/2940, www.galleriacivicadimodena.it
Arrivano le Figurine di gusto #2
La mostra si arricchisce di laboratori e il video Expo 1851-1900
Prosegue al Museo della figurina (Corso Canalgrande
103) Figurine di gusto #2. L’allestimento che gira attorno al tema del “trasformare”, curato dallo storico
dell’alimentazione Alberto Capatti, presenta più di
300 immagini: figurine e materiali affini illustrano la
nascita dell’industria conserviera che svincola l’uomo
dalle stagioni. Estratti di carne, biscotti in scatola e
surrogati cambiano la storia dell’alimentazione, mentre il gusto diventa pratico e globale. Tra le attività
collaterali il 4 ottobre dalle 16 alle 18 è previsto
un laboratorio per le famiglie dedicato alle ricette
di casa, condotto da Elena Bergonzini e fino all’11
ottobre, lungo lo scalone di Palazzo S. Margherita
viene proiettato il video ‘Expo 1851-1900’.
Visite mer-ven 10.30-13; 15-18 sab, dom e festivi
10.30-19. Ingresso libero.
Info: www.museodellafigurina.it
[10] - il mese ottobre \ 2015
in breve
odEredeLibrEscoErode
Biblioteca Poletti
Prosegue alla Biblioteca
d’arte Poletti al Palazzo
dei Musei odEredeLibrEscoErode Libri di
Luigi Ontani. Il libro è
un tema che ritorna
spesso nella variegata
creazione artistica di Luigi Ontani.
Dalle performances alle ceramiche, dai
tableaux vivants alle maschere, il libro è,
per Ontani, l’oggetto che rappresenta il
sapere, la cultura di cui si è col tempo
appropriato. Una cultura di cui l’artista,
che orgogliosamente si definisce dilettante, è amante per diletto e non per
obbligo o imposizione. In questa mostra
vengono esposti per la prima volta insieme i libri progettati dall’artista. Fino al 2
gennaio,aperta il lunedì 14.30-19, dal
martedì al venerdì 8.30-13.00/14.3019 e sabato 8.30-13.
Info: tel. 059 2033372
Premio Vignali
Fondazione Fotografia
Sabato 24 ottobre alle
ore 11 presso l’Atelier
della sede didattica di
Fondazione Fotografia
(via Giardini 160), si tiene l’inaugurazione della
mostra e la premiazione
dei vincitori del Premio per la fotografia Davide Vignali promosso assieme
all’Istituto Superiore d’Arte Venturi
di Modena. Oltre ai progetti vincitori,
sarà esposta una selezione dei migliori
lavori presentati in concorso. La mostra
rimarrà aperta fino al 13 novembre con
ingresso libero, dal lunedì al venerdì,
dalle 9.30 alle 17. Il premio è dedicato
a Davide Vignali, studente del Venturi
scomparso prematuramente nel 2011.
Info: www.fondazionefotografia.org
Fabrizio Bellomo
Metronom
Es geht einfach um Nummer (Si tratta solo di numeri) è il titolo della mostra
personale di Fabrizio Bellomo (Bari, 1982) curata da
Luca Panaro, che Metronom inaugura nei propri
spazi (viale G. Amendola,
142) sabato 10 ottobre, che si compone come una grande installazione
formata da tante connessioni. Fino
al 28 novembre, visite da martedì a
sabato 15 / 19 e su appuntamento.
Info: www.metronom.it
Al Foro Boario la fotografia del Nord Europa
Fino al 10 gennaio 2016 gli spazi espositivi del Foro Boario di Modena ospitano un nucleo di acquisizioni riferite
all’Europa del Nord, entrate di recente
a far parte delle collezioni gestite da
Fondazione Fotografia Modena e sinora mai esposte: oltre 70 opere di 19
artisti, da Wolfgang Tillmans a Jonny
Briggs, in grado di suggerire la vivacità
e l’eterogeneità di tendenze di un’area
geografica che abbraccia Germania,
Gran Bretagna e Scandinavia.
Cuore dell’allestimento, incastonato
nel percorso come una ‘mostra nella
mostra’, sarà un omaggio al fotografo
norvegese Tom Sandberg (1953 2014), le cui opere intendono dialogare
con quelle degli altri artisti europei in un
gioco di rimandi e affinità più o meno
evidenti.
Nel corso di una carriera più che trentennale, Sandberg ha lavorato soprattutto con la tecnica del bianco e nero.
I lavori esposti a Modena sono pervasi
da un’inquietudine tipicamente nordica:
visioni che divengono riflessioni aperte
sulla vita e sulle sue infinite sfumature
(sottolineate da una superba stampa),
in taluni casi vere e proprie allucinazioni
che richiamano gli incubi di Munch, nelle quali la presenza umana diviene una
proiezione di sé, tanto incerta quanto
definitiva.
Info: www.fondazionefotografia.org
“Il manichino della storia”
P
rosegue nel nuovo spazio del
Mata, ricavato nel complesso
dell’ex Manifattura Tabacchi, la mostra “Il manichino della storia: l’arte
dopo le costruzioni della critica e
della cultura” fortemente voluta dal
Comune di Modena e dal sindaco
Giancarlo Muzzarelli: “per confermare l’impegno della Città per la cultura e
l’arte e offrire l’opportunità al pubblico
di ammirare, grazie alla disponibilità
dei collezionisti privati, capolavori
d’arte contemporanea altrimenti
inaccessibili”. L’esposizione, che ha
inaugurato in occasione del Festival
Filosofia è stata accolta con grande
interesse dai modenesi che si sono
riversati numerosi a vedere le belle
tele scelte dal curatore Richard Milazzo. Complice la gratuità, in occasione
della tre giorni filosofica, oltre seimila
persone hanno fatto la fila davanti a
quella che l’assessore alla Cultura,
Gianpietro Cavazza ha definito “una
porta verso il cuore della città”. E
in effetti la nuova area ristrutturata
della Manifattura, la sua Piazza “dal
Paltadori”, che con la lunga ciminiera
assume un’area Metafisica e ora, con le
sculture della mostra, soprattutto il “Cavallo di Modena” di Mimmo Paladino e la
fontana di Enzo Cucchi, assume davvero il
senso di una suggestiva via verso la città.
Parlando di queste sculture, posizionate
esternamente alla mostra, siamo già en-
trati nel vivo de Il manichino della storia,
un viaggio nel raffinato mondo del collezionismo modenese. E così una visita alla
mostra si trasforma in un viaggio antropologico nei gusti di chi qui da noi investe in
arte. Uno sguardo però parziale, visto che
Milazzo dal ricco “giacimento culturale
modenese”, citando ancora Cavazza, ha
scelto quelle opere in linea con il tema da
lui scelto, cioè come l’arte sia cambiata
da quando a dettar legge sono mercato,
critici, curatori e media.
Si può dunque azzardare questa tesi e
cioè che ai collezionisti modenesi piaccia
l’arte moderna e preferibilmente italiana.
Oltre ai già citati Paladino, Cucchi in mostra troviamo numerosi altri artisti italiani
come Boetti con uno dei suoi splendidi
arazzi e ancora Chia e Gino De Dominicis
il cui inquietante ritratto di Alessandra J
campeggia sul magnifico catalogo edito
da Panini, e poi Clemente, De Maria,
Ontani, Salvo, Schifano e il geniale, modenese, Franco Vaccari. Ma, tra le 90
opere spesso di grande formato, forse
un po’ troppo compresse, troviamo anche
parecchi artisti stranieri a partire da quel
Basquiat, portato per la prima volta in
Italia nell’81 dal gallerista modenese Emilio
Mazzoli, che con lo chef e appassionato
d’arte Massimo Bottura sono l’altra
anima di questa mostra. I Basquiat sono
due, accanto alle interessanti opere di
Anastasi sull’essere ebreo, ai fiori ridenti
di Murakami, alle belle immagini di Longo,
il Don Quixote di Muniz e ancora le tele di
Mark Innerst, Alex Katz, Anselm Kiefer,
tra i tanti.
La mostra resterà aperta fino al 31 gennaio 2016. Orari: mart 15/18; mercven 10.30/13 e 15/18; sab, e fest
10.30/19. Ingresso 5 euro.
Info: www.mata.modena.it
arte
incontri
Prosegue la mostra allestita al Mata con le sue 90 opere da collezioni private
>incontri
DI MIRNA LOREN
Metti l’autunno in Museo
Percorsi tra arte, archeologia e storia per bambini e famiglie
A
i Musei Civici riparte ad ottobre
Metti l’autunno in museo. Inediti percorsi tra arte, archeologia
e storia tantissimi appuntamenti per
bambini e famiglie.
Il calendario degli appuntamenti proseguirà fino al 22 novembre con incontri
collegati alla mostra “L’originale e la
sua replica”, allestita presso la Sala
dell’Archeologia un percorso espositivo che presenta riproduzioni di reperti
archeologici di età celtica conservati
nel Museo Civico Archeologico.
Le repliche, vere e proprie opere di
alto artigianato, costruite coniugando sapienze antiche con la moderna
tecnologia, possono essere toccate,
sperimentate, indossate, facendo
rivivere l’eredità delle genti, soprattutto Celti ed Etruschi che popolarono la pianura prima dei Romani. Spazio alla musica con due concerti ispirati dagli strumenti musicali
conservati dal Museo d’Arte, dagli strumenti a pizzico a quelli a tastiera. Non mancherà
la letteratura con la presentazioni dell’ultimo romanzo di Francesco Sala, animato per
l’occasione dalla associazione Cicuta, e di due nuove guide della città edite da Panini, una
per adulti e una interamente dedicata ai bambini che ha come protagonista la Pimpa.
Al pubblico dei più piccoli sono rivolti due appuntamenti: un divertente incontro con la
Pimpa e un’avvincente ricerca di oggetti all’interno del Museo, in occasione della Giornata
Nazionale delle famiglie al Museo (4 ottobre).
Proseguono a grande richiesta gli itinerari in città, da Graziosi Around, percorso sulla
tracce dell’artista promosso da Museo Civico d’Arte e Istituto Superiore d’Arte “A.
Venturi”, a “Sui passi della Grande Guerra”, arricchito da una nuova esposizione a tema
presso il San Filippo Neri. Incontri a più voci con confronti fra esperti verteranno sui temi
che i Musei civici hanno affrontato in sintonia con EXPO: dal rapporto fra terramare e
ambiente all’esperienza partecipata della produzione di pane a Villa Sorra.
Info: Musei Civici – Palazzo dei Musei, Largo Porta Sant’Agostino 337
www.museicivici.modena.it/it
Ricco ottobre alla “Terramara”
Ultimo vivace e intenso mese di attività al Parco di Montale
Ultimo mese di attività al Parco della Terramara di
Montale (Via Vandelli (SS.12 - Nuova
Estense). Sabato 3 ottobre, Metallurghi si nasce o
si diventa? Workshop a pagamento per adulti a cura
di Archeoexpert; domenica 4: fusione del bronzo e
laboratori per realizzare braccialetti di rame (6-13
anni); domenica 11: Ma come li seppellivano? Microscavo “in diretta” di un’urna cineraria (6-13 anni);
domenica 18 a ingresso gratuito per la Giornata
mondiale dell’alimentazione, Mangiare e bere nelle
terramare. Archeojunior Master Chef, Laboratorio
di cucina creativa con i sapori delle terramare (3-13
anni). Sabato 24 ore 17 conferenza La fine delle
terramare presso il Museo Civico Archeologico al Palazzo dei Musei. La stagione
del Parco si chiude domenica 25 alle 10.00, 11.30, 14.30, 16.15 con il laboratorio di scavo Archeologi per un giorno.
Info: www.parcomontale.it
[12] - il mese ottobre \ 2015
Io qui sottoscritto
fino al 18 ottobre
Prosegue fino al
18 ottobre nelle
sale del Palazzo Comunale, la
mostra ‘Io qui
sottoscritto.
Testamenti di
grandi italiani’.
L’esposizione, curata dal Consiglio Nazionale del
Notariato e dalla
Fondazione Italiana del Notariato narra
la storia d’Italia attraverso un punto di
vista inedito: i testamenti dei grandi
italiani. Oltre a nomi come Garibaldi,
Pirandello, Cavour, Verga, De Nicola,
per l’evento sono stati recuperati altri
testamenti di personaggi modenesi illustri: Formiggini, Borelli e Focherini, che
vanno ad aggiungersi a quello di Enzo
Ferrari. Orario di visita: lunedì-sabato
dalle ore 9 alle ore 18 / domenica
dalle ore 9,30 alle ore 12,30.
Info: [email protected]
Salotto Aggazzotti
ottobre
Il Salotto Culturale Aggazzotti
(Viale Mar tiri
della libertà 38),
prosegue la sua
attività. Sabato 3 alle 18,
presentazione
del libro Maria
Beatriz do Mar:
Una fata? Una
sirena? con l’autore Carlo Marchi, presenta il prof.
Mario Agati. Ingresso libero, segue
buffet.
Domenica 4 alle 17,30 musica per
La stagione dei cantautori, con Sabrina Gasparini alla voce e Alessandro
Lunati, pianoforte e voce. Ingresso 8
€ soci e 10 € non soci. Segue brindisi
e piccolo buffet.
Giovedì 8 alle 19 per i Giovedì del
benessere 2° Seminario per le future
e neo mamme: come vivere bene la
gravidanza? con Agata RakfalskaVallicelli, psicologa e dott.ssa Valentina
Vaccaro, ginecologa. Ingresso Libero
Sabato 10 alle 18 presentazione del
libro, Villa Sorra. Storia di un luogo
straordinario tra Modena e Bologna
a cura del dott. Andrea Di Paolo.
Ingresso libero
Info: www.simonettaaggazzotti.it
La Bonissima il festival del gusto
D
al 16 al 18 ottobre, nella cornice unica
e suggestiva di Piazza Grande, ritorna
la mostra mercato di alta enogastronomia
La Bonissima, il festival del gusto che riunirà una trentina di produttori della provincia
di Modena. Non tutti sanno che sul Monte
Cimone viene prodotto un Parmigiano
Reggiano che arriva a una stagionatura
eccezionale di 56 mesi, o che nelle Valli
Dolo e Dragone si può trovare un tartufo
che non teme confronti con i più rinomati
d’Italia. E ancora, non molti avranno sentito
parlare “del gnocco fritto” senza glutine
o quello per vegani e per vegetariani o
che San Felice dà il nome ad un salame
pluripremiato. Queste e tantissime altre
eccellenze di nicchia della tradizione
enogastronomica modenese potranno
essere trovate proprio a La Bonissima,
organizzata da S.G.P., in collaborazione con
il Comune di Modena e sponsorizzata da
BPER Banca, La Bonissima si arricchisce
di un ricco calendario di eventi collaterali,
come gli showcooking, il Corteo Storico e
l’incoronazione della Madrina.
Info: www.labonissima.it
Andar per mostre con la Biblioteca d’arte Poletti
La Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti
ripropone Andar per mostre, il ciclo di
presentazioni di eventi in corso in Italia,
con i curatori e gli studiosi che vi hanno
collaborato. Sabato 10 ottobre, alle ore
17 al Palazzo dei Musei, Sala Ex Oratorio
si parlerà della Biennale di Venezia All the
World’s Futures in corso all’ Arsenale e ai
Giardini (fino al 22 novembre). Intervengono: Matteo Giannasi, consulente per le attività Education-Biennale di Venezia e Lucia
de Manincor, Ufficio Education-Biennale di
Venezia. Sabato 7 novembre alle ore 17 sempre alla Sala Ex Oratorio si tratterà della
mostra Un Archivio da svelare del CSAC-Università di Parma, Parma, Abbazia di
Valserena (esposizione permanente) con Francesca Zanella e Carlo Quintelli del CSAC.
Info: tel. 059 2033372, www.comune.modena.it/biblioteche/poletti
Us - Usi Sociali in mostra
allo Studio La Darsena
Si intitola US - Usi Sociali. La prova dei costumi,
la mostra allestita fino
al 31 ottobre presso lo
Studio d’Arte La Darsena (via Saragozza 26,
1° piano). Curata da Siro
Leonelli e Angela Balestri, l’esposizione
indaga attraverso stampe, cartoline,
libri rari e altri materiali come gli “usi
e costumi” ereditati dalla tradizione ci
rendono ciò che siamo. Orari di apertura: 9.00 - 12.30 e 15.30 - 19.30.
Info: www.darsenarte.com
D406: al San Paolo
le opere di Carlo Zinelli
D406 - Fedeli
alla linea presenta Il tempo
del Finemondo:
Carlo Zinelli e
Mario Marini, un
artista e il suo
dottore la mostra ospitata fino al 20 nel
Complesso San Paolo (via Selmi 67/69).
Carlo Zinelli dopo i traumi riportati dalla
Guerra Civile in Spagna inizia a dipingere nel
1957 in manicomio, all’interno di un atelier
di arte terapia, insieme al dottor Mario
Marini producendo oltre 2000 opere.
Info: tel. 327 184 1147/ www.d406.it
Amici del Libro
ottobre
L’ A s s o c i a z i o n e
Culturale Amici
del Libro, apre la
programmazione
di ottobre sabato
3 alle ore 17 con
Dalla guerra alla
Liberazione nel
modenese testimonianze contadine a cura di Sara
Prati e Giorgio Rinaldi, con immagini
e foto d’epoca. Alle ore 18.30 inaugurazione della collettiva di Candini,
Cozzuto e Ortolano. Sabato 10 alle
ore 17 Paolo Bernabiti presenta il libro
“Il medico condotto”, il 17 alle ore 17
è la volta di “Immagini e sensazioni”
fotografie e poesie di Roberto Ortolano. Sabato 24 alle 17 si parla de “La
figura e l’opera di Tiziano Terzani” a
cura di Vanessa Bergamini mentre
sabato 31 alle 17 Luigi Guicciardi
presenta il suo ultimo giallo “Paesaggio con figure morte”.
È possibile iscriversi ai corsi di lingua
giapponese, tedesca, inglese, e al
corso di Disegno dal vero.
Info: tel. 059 217530
Olga Czewska
fino al 31 ottobre
Prosegue fino al
31 ottobre la mostra “Olga Czewska
- Mondi d’ombra.
Memorie senza origine”, dedicata alla
variegata produzione di una delle più
significative artiste
straniere che da anni divide la propria attività tra Italia e Germania. La
mostra è allestita, presso le gallerie
modenesi phBroking (via Farini, 56) e
Atelier Mies (Piazzetta Servi, 44/a),
dove sono esposte una cinquantina di
opere tra pittura ad olio, gouache,
fotografie ed un ciclo di sculture dal
carattere primitivo e monolitico realizzate con legno tinto. In quest’occasione si rinnova la collaborazione tra i
due spazi espositivi, cui si aggiungerà,
a partire dal 10 ottobre e fino al 31
ottobre in occasione della undicesima
“Giornata del Contemporaneo” la chiesa di san Giovanni Battista di Modena
che ospiterà la sezione di scultura.
Info: www.phbroking.com
www.galleriamies.it
incontri
Dal 16 al 18 ottobre in Piazza Grande arrivano le eccellenze
gastronomiche del territorio con raffinati prodotti di nicchia
DI MICOL LOMBARDI
Ai Musei per Costruire il Tempio
La mostra ripercorre la storia della Collegiata dal progetto originario di Peruzzi fino all’Ottocento
U
n principe illuminato, un architetto visionario e un prezioso
modello ligneo andato perduto. Una triplice relazione che fa
della Carpi artistica, a inizio del Cinquecento, luogo di importanti
e pionieristiche elaborazioni teorico-formali. Questo lo scenario
della mostra Costruire il tempio, allestita presso i Musei di
Palazzo dei Pio e aperta fino al 6 di gennaio 2016. Promossa
dai Musei di Palazzo dei Pio, dalla Diocesi di Carpi e dalla FCRC
e curata da Andrea Giordano, Manuela Rossi ed Elena Svalduz,
la mostra attraversa le complesse vicende costruttive della Collegiata di Carpi, poi divenuta Cattedrale. E lo fa nell’anno in cui la
comunità carpigiana ne festeggia i 500 anni dalla fondazione,
voluta da Alberto III Pio nel 1515.
Alberto incaricò Baldassarre Peruzzi di progettare la costruzione
dell’edificio sacro e Peruzzi inviò a Carpi un sontuoso modello
ligneo, di cui ci sono testimonianze fino al 1642 dopodiché,
scompaiono le sue tracce. Le cronache e le stampe dell’epoca
ne parlano come di un oggetto di straordinaria bellezza.
Il cantiere del duomo si arresta nel 1525, con cupola e transetto
già impostati. Riprenderà un secolo dopo, nel 1604, allontanandosi però sempre più dall’illustre modello e nel 1893 sarà
corretta e resa più ortodossa l’eccentrica soluzione del Peruzzi
data al pennacchio reggi cupola che si sviluppava in alto secondo
una doppia curvatura. Una soluzione che collocava l’originario
duomo carpigiano in una posizione pionieristica nell’ambito delle
ricerche sugli organi a cupola.
La mostra Costruire il Tempio abbraccia la Collegiata e gli edifici
di attribuzione e d’ispirazione peruzziana presenti a Carpi. I Musei
di Palazzo dei Pio costituiscono il centro nevralgico della mostra
costituita da cinque sezioni: Alberto Pio, Carpi e Baldassarre
Peruzzi, che ripercorre le fasi salienti della progettazione; la
seconda Un modello “Bellissimo” contestualizza il modello
ligneo di Peruzzi nell’ambito del primo Rinascimento e questo
con il contributo di splendidi e rarissimi modelli lignei. Un tempio
degno di Roma. Modelli e progetti di Peruzzi, affronta il tema
delle progettazioni peruzziane relative ad edifici sacri; La fabbrica
del Duomo, sviluppa il tema della realizzazione concreta della
chiesa dal periodo rinascimentale (1514-1522) a quello estense,
quando il modello peruzziano inizia a essere abbandonato. Infine
l’ultima sezione, Achille Sammarini. Il restauro ottocentesco,
allestita nella loggia sud, propone i progetti ottocenteschi di
ristrutturazione e ridecorazione di Achille Sammarini che distruggeranno gran parte delle “belle invenzioni” di Baldassare
Peruzzi. Accompagnano la mostra gli Itinerari Peruzziani a
Carpi, percorsi e installazioni multimediali nel centro storico,
Palazzo by night, il 3 ottobre con apertura serale straordinarie
del Palazzo dei Pio e della mostra e Ora d’arte, visite guidate con
approfondimenti, domenica 25 alle ore 17 con Elena Svalduz.
Info: http://palazzodeipio.it/musei
All’Auditorium Loria il corso di cinema “Uomini che uccidono”
Si intitola Uomini che uccidono. Il
cinema di guerra il corso tenuto da
Bruno Fornara, critico cinematografico e docente di cinema all’Auditorium
Biblioteca A.Loria (via Rodolfo Pio 1).
Gli uomini sono animali che si portano
dentro la passione di uccidersi tra loro.
Se lo fanno in piccolo, individualmente,
siamo nel noir. Se si ripetono, siamo
nei film da serial killer. Se lo fanno alla
grande, su scala più larga e con la
benedizione del potere, allora siamo
nei film di guerra. Dall’omerico Troy,
fino alla guerra autodistruttiva di The
Hurt Locker e a quella mediatica di
Redacted, corrono tante domande:
perché ci si uccide in guerra, ci sono
guerre giuste, cos’è l’eroismo, chi è il
[14] - il mese ottobre \ 2015
nemico, come si torna a casa dopo una
guerra, come ci si prepara ad essere soldati... La guerra, al cinema, è spettacolo
e tragedia, è commozione e disperazione,
fango e medaglie, mito e massacro.
Il corso è articolato in un fine settimana, con tre incontri il venerdì 9 alle ore
20.30, sabato 10 alle ore 15.30 e
domenica 11 alle ore 9.30. Costo di
una singola lezione € 8, abbonamento a
tre lezioni € 20 (pagamento direttamente presso la sede delle lezioni nei giorni
programmati).
Nell’ambito della rassegna, presso il
Cinema Italia di Soliera (via Giuseppe
Garibaldi 80) sabato 10 alle ore 21 sarà
proiettata una vera chicca, L’uomo che
ho ucciso di Ernst Lubitsch, presentato e
commentato da Bruno Fornara. L’ingresso è libero e gratuito.
Info: tel. 059 649950, tel. 059 568581
e www.bibliotecaloria.it
c
a
r
p
i
“Ai figli e ai figli dei figli” al Museo al Deportato
Per tutto il mese di ottobre sarà ancora visitabile presso il Museo Monumento al Deportato di Carpi, l’installazione sonora Ai figli, e ai figli dei figli. Gli
orari di visita sono quelli di apertura del Museo: venerdì, sabato, domenica
10-13, 15-19.
In un luogo che già di per sé è una rappresentazione di memoria ma anche
un lascito, le parole dei testimoni, da ascoltare in vari punti del Museo Monumento, propongono una riflessione sul ruolo della testimonianza, richiedendo
al visitatore di riprodurne simbolicamente l’atto fondante: la domanda e la
disponibilità all’ascolto. Gli altoparlanti utilizzati creano l’effetto di voci avvertite
in lontananza, che diventano distinte nel momento in cui il visitatore intenzionalmente posiziona in un determinato modo il dispositivo su un’apposita teca.
Un luogo che per sua concezione è silente prende così voce per obbedire
all’imperativo del ricordo.
Sono inoltre riprese le aperture domenicali del Campo di Fossoli: fino al 18
ottobre visite dalle 10 -12.30 e dalle 15 -19 e dal 25 ottobre invece dalle
10-12.30 e dalle14.30 -17.30.
Info: tel. 059/688272, www.fondazionefossoli.org
Laboratori, spettacoli, la mostra della Pimpa e giochi per Halloween
N
umerose le iniziative per i
bambini nell’ambito della
Festa del racconto. Da giovedì
1 a domenica 4 ottobre, il
Castello dei ragazzi propone
un articolato programma per
bambini e ragazzi che coinvolge
anche le scuole con incontri
specifici il venerdì e il sabato
mattina. Sabato 3, in varie
sedi da mattina a sera, sono
previsti laboratori per bambini e
famiglie, spettacoli con Roberto
Piumini, (Storie dell’orizzonte, Giardini della Pretura, ore
16.30) e il Teatro dell’Orsa (Alice e il tè con il Cappellaio matto, Castello dei ragazzi, ore
16, 17.30, 18.30) e incontri sulla letteratura per i più giovani (Quel mostro d’amore,
ore 11, Cortile del Ninfeo e per i ragazzi più grandi Adolescenti in ogni senso, Giardini
della Pretura ore 18).
Le iniziative proseguono anche la domenica 4, nel Cortile del Ninfeo a partire dalle ore
11 (Fili di storie, incontro e laboratorio) e in Piazza Garibaldi dalle ore 11.30 e nel
pomeriggio dalle 16 (Disegnare una mappa. Come orientarsi nella buona lettura per
l’infanzia). Nel pomeriggio, al Castello dei ragazzi alle 16.30, 17.30 e 18.30 spettacolo
col Teatro dell’Orsa. Alla Torre dell’Uccelliera il 2, il 3 e il 4 dalle 10 alle 20 è allestita
l’installazione Alice e le teiere parlanti.
Il 4 ottobre alle ore 16 nella Sala Estense e nel Cortiletto Nord del palazzo dei Pio, si
inaugura Arriva la Pimpa! una mostra ludica interattiva realizzata per i quarant’anni della
meravigliosa Pimpa di Altan e a seguire Ciao, sono la Pimpa, laboratori e giochi per bambini
3-6 anni con Hamelin. In caso di pioggia tutte le iniziative verranno spostate al chiuso.
Sabato 31 ottobre ritorna Halloween al Castello, installazioni, letture, laboratori per
bambini, ragazzi e famiglie. Dalle ore 16 alle 19 alla Torre dell’Uccelliera si può visitare
l’installazione La casa delle ombre (dai 6 anni). Nella Sala del teatrino della Biblioteca il
falco magico la compagnia Ottomani presenta Uno spettacolo da paura (a iscrizione da
4 anni). Infine nella Sala Estense si tiene Il bianco e il nero laboratorio creativo.
Info: tel. 059.649988
Con “Calendars Girls”
riapre il teatro Comunale
Uno spettacolo divertente e un
gruppo di attrici d’eccezione aprono
la stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi. Il 30 e 31 ottobre
alle ore 21 e il primo novembre
alle ore 16 salgono sul palco le
frizzanti Angela Finocchiaro,
Laura Curino,
Carlina Torta,
Ariella Reggio,
Matilde Facheris, Corinna Lo
Castro protagoniste di Calendar Girls,
l’adattamento
teatrale, fir mato da Cristina Pezzoli,
del divertente e
omonimo film.
Protagonista
della pièce, che
in Inghilterra è
campione di incassi, un gruppo di donne tra
i 50 e i 60 anni che si impegna in
una raccolta fondi destinata a salvare un ospedale. Chris, la leader del
gruppo, interpretata da un’inedita
Angela Finocchiaro, stanca di vecchie
e fallimentari iniziative di beneficenza
convince le amiche a posare nude
per un calendario non convenzionale
che le porterà alla ribalta dell’opinione pubblica.
Info: tel. 059 649263
carpi
È divertente essere bambini
&
Grandezze & Meraviglie
XVIII Festival
Musicale Estense 2015
Modena Zocca Villa Sorra Vignola Lugo Sassuolo Fusignano
6 settembre - 3 novembre
MODENA
ZOCCA Progetto Bononcini & Corelli
LUGO Progetto Bononcini & Corelli
SA 19 settembre Chiesa di S. Bartolomeo ore 21.00
PADRI & FIGLI
J.S. Bach/C.P.E. Bach; A. Corelli/G.F. Handel
M. Grokhotova violino, S.Agostini clavicembalo
GI 3 settembre, Montombraro
ANTEPRIMA FESTIVAL
Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 21.00
PER ARPA SOLA tra Rinascimento e Barocco
M. Galassi arpa a tre ordini
SA 10 ottobre, Teatro Rossini ore 21.00
LA MANO DELL’ARCO
À tre Violini, Violone & Cimbalo
G. B. Fontana, G. Frescobaldi, G. Gabrieli et al.
Ensemble Academia Graecensis
SA 12 settembre, Montecorone
Chiesa di S. Giustina ore 21.00
PER ENSEMBLE Bononcini & Corelli
Concerto dei musicisti della Masterclass
SA 17 ottobre, Chiesa del Pio Suffragio ore 21.00
MUSICA ESTENSE Stravaganza Olandese
C. Tessarini, G. Valentini, G. Bononcini, W. de Fesch,
U.W. van Wassenaer, A. Motta, A.M. Montanari
Ensemble Francesco I
VE 25 settembre Chiesa di S. Carlo ore 21.00
DIANA CACCIATRICE & OLINTO PASTORE
Cantate di G.F. Handel. L. Serafini, M. Redaelli
soprani,K. Dalma contralto, J. Pia tromba
I Musicali Affetti
violino di concerto e direzione F. Missaggia
DO 4 Ottobre Chiesa di San Carlo ore 17.30
LA TEMPESTA DI MARE,
IN GONDOLA SULL’ELBA
Arie e Concerti veneziani in Sassonia.
Voci, strumenti solisti e Orchestra di Villa Contarini
direzione G. Fava
GI 8 ottobre Galleria Estense ore 21.00
ITALIAN SOLACE
S. Rossi, L. Luzzaschi, J. Taverner, O. Gibbons,
J. Dowland, G. Frescobaldi
C. Pelon soprano, Ensemble L’Amoroso,
viola da gamba e direzione G. Balestracci
DO 13 settembre, Montombraro
Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 16.30
DA CHIESA E DA CAMERA
Bononcini & Corelli
Concerto dei musicisti della Masterclass
SA 3 ottobre Montombraro
Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 17.30
VIVALDI/BACH & HANDEL
P. Pasquini organo Traeri e clavicembalo
VILLA SORRA
DO 11 ottobre Galleria Estense ore 17.30
LA MANO DELL’ARCO
À tre Violini, Violone & Cimbalo
G. B. Fontana, G. Frescobaldi, G. Gabrieli et al.
Ensemble Academia Graecensis
DO 6 settembre, Salone Ovale ore 17.30
A’ TRE FLAUTI & TIORBA
Tra Rinascimento e Barocco
A. Willaert, H. van Ghizeghem, H. Isaac,
A. Agricola, V. Ruffo, Henry VIII, J. Mattheson
M. Allievi, C. Busi, R. Perego flauti dolci;
F. Motta tiorba
ME 21 ottobre Chiesa di S. Pietro ore 21.00
GLI STRUMENTI DI ASSISI
della collezione del Sacro Convento
G.B. Buonamente, Ensemble Heliantus
traversiere di Assisi e direzione L. Pontecorvo
DO 27 settembre, Salone Ovale ore 17.30
GUILLAUME DU FAY & GILLES BINCHOIS
Due giganti del ‘400
Ensemble di musica medievale Antiquarium
direzione C. Caffagni
DO 25 ottobre Galleria Estense ore 17.30
IL CONCERTO DELLE DAME
B. Strozzi, L. Luzzaschi, G. Frescobaldi, M. Cazzati
Ensemble vocale e strumentale
Le voci delle Grazie
VIGNOLA
ME 28 ottobre Teatro Comunale L. Pavarotti ore 20.00
Presentazione di Carolyn Gianturco ore 18.00
LA DORICLEA Opera in tre atti di A. Stradella
costumi Accademia di Belle Arti di Roma
regia G. Bernardi
Academia Aquilana, direzione A. De Carlo
MA 3 novembre Chiesa di San Barnaba ore 21.00
ANTICO FUTURO
Antichi manoscritti e nuove idee musicali
Ensemble Italico Splendore
GI 1 ottobre, Rocca ore 21.00
ESTRI & FOLLIE:
H. Biber, J.S. Bach, A. Corelli,
T. Albinoni, G.B. Platti, A. Vivaldi
Ensemble Armoniosa
SASSUOLO
ME 14 ottobre, Palazzo Ducale ore 21.00
IL SUONO DEGLI ANGELI: SACRO & PROFANO
nella musica di A. Scandello e O. Vecchi
G. Cantarini tenore, C. Thiem soprano
Ensemble Chordae Freybergenses,
direzione S. Scholz
DO 18 ottobre, Palazzo Ducale ore 19.00
MUSICA ESTENSE Stravaganza Olandese
C. Tessarini, G. Valentini, G. Bononcini, W. de Fesch,
U.W. van Wassenaer, A. Motta, A.M. Montanari
Ensemble Francesco I
FUSIGNANO
VE 6 novembre, Fusignano, Auditorium A. Corelli
ore 20.00: PRESENTAZIONE
del volume Arcomelo 2013,
ore 20.30: UN ORFEO ROMAGNOLO:
Arcangelo Corelli
Conferenza sonora con Enrico Gatti violino barocco
ATTIVITÀ COLLATERALI
GI 29 ottobre, Teatro Fabbri ore 20.30
LA DORICLEA Opera in tre atti di A. Stradella
costumi Accademia di Belle Arti di Roma
regia G. Bernardi
Academia Aquilana, direzione A. De Carlo
Gaspare Venturini, Allegoria di casa d’Este, olio su tela, Modena, Galleria Estense (part.)
GI 22 ottobre, Chiesa del Pio Suffragio ore 21.00
GLI STRUMENTI DI ASSISI
della collezione del Sacro Convento
G.B. Buonamente, Ensemble Heliantus
traversiere di Assisi e direzione L. Pontecorvo
MASTERCLASS BONONCINI & CORELLI
8-13 settembre, Montombraro
LEZIONI CONCERTO PER LE SCUOLE
Montombraro, Sassuolo, Modena,Vignola, Lugo
I LINGUAGGI DELLE ARTI: CIBI CELESTI
I nutrimenti dell’intelletto:
incontri, a cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli
Grafica - Davide Pancetti