Euro 0,20 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma VIE Dal 13 al 25 ottobre a Modena, Carpi, Vignola e Bologna il meglio della scena contemporanea D0020915 ARTE Alla Civica si inaugura la mostra “Daniel Spoerri. Eat art in transformation” MUSICA Via alle Stagioni del Comunale Il 12 il concerto per Pavarotti con Riccardo Muti CINEMA Riapre la Sala Truffaut con Marco Bellocchio che presenta il suo nuovo film Progetto grafico F. Ascari comunicazione Comune di Carpi Costruire il TEMPIO Alla ricerca del progetto di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi Carpi Musei di Palazzo dei Pio 18 settembre 2015-6 gennaio 2016 con il patrocinio CITTÀ DI CARPI i musei NO NE XID ET DO MIN US in collaborazione con o in sommario r i VIE CINEMA Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] s Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43124 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 8.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. - PARMA L’illustrazione di Metti l’autunno in Museo a pagina 12 è di Alice Padovani i Redazione - Edicta via Torrente Termina 3/b 43124 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 [email protected] n In redazione: Marina Leonardi con Micol Lombardi e Mirna Loren [email protected] pag. 07 A ottobre ricominciano le attività della Gioventù Musicale Italiana che propone la terza edizione di Musica fuori e degli Amici della Musica che riprendono con Note di passaggio il 25 al Troisi di Nonantola. pag. 08 - 09 Riparte la Stagione concertistica del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, con due orchestre tedesche in occasione dei 150 anni della prima rappresentazione del Tristano e Isotta di Wagner. Il 12 ottobre, sul podio sempre del Comunale Riccardo Muti dirige l’Orchestra Giovanile Cherubini in un concerto per ricordare gli 80 anni di Luciano Pavarotti. Proseguono gli appuntamenti della diciottesima edizione del festival di musica estense Grandezze & Meraviglie. Arte . Art director Pietro Spagnulo, [email protected] Musica pag. 10 - 11 Il 10 ottobre alla Galleria Civica si inaugura la mostra dell’artista svizzero Daniel Spoerri sulla Eat Art. Al Mata prosegue la mostra Il manichino della storia con le sue 90 opere da collezionisti privati. Al Foro Boario parla la fotografia dell’Europa del Nord con una retrospettiva dedicata al norvegese Tom Sandsberg. Incontri pag. 12 - 13 Ai Musei Civici ad ottobre riprende il programma di incontri tra storia, arte e archeologia Metti l’autunno al museo. Ultimo intenso mese di attività al Parco di Montale con numerose iniziative per bambini e famiglie. Dal 16 al 18 ottobre in Piazza Grande arriva La Bonissima, il festival del gusto con prodotti di nicchia del territorio modenese. Alla Biblioteca d’arte Poletti ritorna Andar per mostre che presenta i maggiori eventi d’arte in Italia. Carpi pag. 14 - 15 Ai Musei di Palazzo Pio una mostra ripercorre la storia della Cattedrale. Al Museo Monumento al Deportato prosegue l’istallazione Ai figli e ai figli dei figli. Numerose la iniziative per i bambini organizzate dal Castello dei ragazzi in occasione della festa del racconto e di Halloween. il Mese Modena Distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut. Musei Civici, Biblioteca Facoltà di Lettere, Biblioteca Facoltà di Giurisprudenza, Facoltà di Economia e Commercio, Facoltà di Ingegneria, La Tenda, Forum Monzani, Fusi Orari, Baluardo In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà EREDITARE Euro 0,20 Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 Il Mese di Modena n.144 m Riapre la Sala Truffaut con Marco Bellocchio che presenta il suo nuovo film m Via alle Stagioni del Comunale Il 12 il concerto per Pavarotti con Riccardo Muti o MUSICA a D0020915 Alla Civica si inaugura la mostra “Daniel Spoerri. Eat art in transformation” Cinema pag. 06 La Sala Truffaut riapre il 15 ottobre con Sangue del mio sangue di Marco Bellocchio che sarà presente in sala e incontrerà il pubblico modenese. Dal 13 al 25 ottobre a Modena, Carpi, Vignola e Bologna il meglio della scena contemporanea ARTE pag. 04 - 05 Dal 13 al 25 ottobre con Vie Festival il meglio della scena teatrale contemporanea arriva a Modena, Vignola e Carpi; sul palco grandi artisti come Alain Platel, Virgilio Sieni e Romeo Castellucci. La Stagione di Ert si apre il primo ottobre al Teatro delle Passioni con Memorie di un pazzo di Gogol. Nuovi appuntamenti autunnali per il progetto Carissimi padri. Euro 0,20 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Euro 0,20 - Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Teatro Dal 18 al 20 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo ritorna il Festivalfilosofia C0820715 ARTE MUSICA La mostra Il manichino della storia inaugura il nuovo spazio del MaTa CARPI Il 6 l’omaggio a Pavarotti Dal 3 torna Grandezze & Meraviglie Dall’1 al 4 la Festa del racconto con un ricco cartellone VIE Dal 13 al 25 ottobre a Mo e Bologna il meglio della dena, Carpi, Vignola scena contem poranea ARTE Alla Civica si inaugura la mostra “Danie l Spoerri. Eat art in transforma tion” D0020915 MUSICA Via alle Stagio ni del Comunale Il 12 il conce rto per Pavarotti con Riccardo Muti CINEMA Riapre la Sala Truffaut con Marco Belloc chio che presenta il suo nuovo film DI MICOL LOMBARDI Il meglio della scena a Vie Festival 2015 Dal 13 al 25 ottobre a Modena Carpi, Vignola e Bologna con Platel Sieni, Castellucci, Marin, Velente... D al 13 al 25 ottobre ritorna VIE Festival, con un programma talmente bello, ricco ed irresistibile che fatichiamo a contenerlo in queste poche righe. Intanto buttiamo lì qualche nome giusto per darvi un’idea di come ancora una volta il Festival pensato e realizzato da Emilia Romagna Teatro, con il prezioso contributo di FCRMO e Regione Emilia-Romagna, sia capace di proporre in sole due settimane il meglio della scena contemporanea internazionale: Virgilio Sieni, Michele Abbondanza (17 alle 22.30 e il 18 alle 17.30, Teatri di Vita, Bologna ), uno dei nostri preferiti di sempre il belga Alain Platel, Maguy Marin il cui intramontabile MayB (il 20 ore 21, Arena del Sole, Bologna), campeggia sulla nostra copertina, Pascal Rambert, la Raffaello Sanzio, la grande musicista e cantante Giovanna Marini (Sono Pasolini, 21 ottobre, ore 21, Arena del Sole). Il Festival, che si snoda tra Modena, Bologna, Vignola e Carpi, si apre con un evento eccezionale: Virgilio Sieni con due prime assolute: in solo accanto al chitar- Al Teatro Nero arriva “Rumors” Dall’1 al 4 va in scena la divertente piéce Nelle serate 1, 3, e 4 ottobre andrà in scena presso la sede del Teatro Nero (via Bolzano 31), la pièce “Rumors”, una delle più divertenti e conosciute commedie comiche di Neil Simon per la regia di Giuseppe Savastano con, in scena, lo stesso Savastano, Alberto Fidani, Susanna Ferretti, Francesca Romana Severi, Eros Malagoli, Stefania Panini, Morena Soli, Valeria Sgarbi. “Rumors è una farsa in piena regola rappresentata a Broadway fin dal 1988. Siamo nella ricca casa del vice sindaco di New York, ma quella che doveva essere una simpatica festa si trasforma in un intrigo le cui cause resteranno avvolte nel mistero fino alla fine. Info: www.teatronero.it, tel. 349 1476756 [04] - il mese ottobre \ 2015 rista Eivind Aarset (13, ore 21.30 al Teatro Storchi) e in Brevi danze giovanili (17 ore 19, 18 ore 20, Teatro Comunale). Oltre a MayB Maguy Marin, presenta la sua creazione più recente BiT (17 ore 21 e 18 ore 16, Arena del Sole, con navetta da Modena alle ore 15) mentre, a Modena l’ottimo Alain Platel, torna con En avant, marche! (24 e 25, ore 21.30 e ore 20, allo Storchi). Il coreografo francese Mathurin Bolze presenta Fenêtres (16 e 17 ore 21 e ore 19, Teatro Fabbri Vignola) e, in prima assoluta, Barons perchès che vede in scena lo stesso Bolze (18 ore 19.30 sempre a Vignola). VIE è anche e soprattutto vetrina privilegiata di alcune prime assolute di produzioni di Emilia Romagna Teatro che incrociano il cartellone del Teatro delle Passioni: Faust di Anna Peschke (dal 20 al 25) e Memorie di un pazzo di Levan Tsuladze (dal 13 al 15) di cui potete leggere l’approfondimento nell’articolo qui sotto. Faranno tappa a Bologna, la Compagnia Berardi Casolari, Snejanka Mihaylova, Marco Martinelli, Motus, Big Action Money. Pascal Rambert prosegue il suo sodalizio artistico con ERT presentando Répétition (17, ore 21, Teatro Storchi), con Emmanuelle Béart. Ancora a VIE la preziosa occasione di incontrare il lavoro di Romeo Castellucci, qui con Go Down, Moses, al Teatro Comunale il 23 e il 24 ore 21.30 e ore 19.30. Per la prima volta in Italia l’argentino Nelson Valente, firma uno p r i m o p i a n o Con i Carissimi padri… incontri, foto e letture straordinario spettacolo assunto a simbolo del teatro indipendente del suo paese: El loco y la camisa (17 e 18, ore 19 e ore 21.30 al Teatro delle Passioni). VIE ospita anche il debutto di “dopo” un’installazione sensoriale firmata dalla regista di origine modenese Gabriella Salvaterra (dal 14 al 18 presso lo spazio Amcm) e La danza del tè dei 52 ballerini della Nanfang Song and Dance Company (14 ottobre ore 20.30 Teatro Comunale). A Carpi, nella Sala delle Vedute di Palazzo dei Pio troviamo il duo Cuocolo/Bosetti con MM&M una autobiografia narrata sul filo del ricordo di sequenze di film (17 e 18 ottobre, ore 21 e ore 17). Riparte il progetto ERT Carissimi Padri... con un ciclo di 4 lezioni-spettacolo realizzato in collaborazione con i docenti del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” dal titolo Un mondo al tramonto con cui esplorare i temi del lavoro, dell’economia e delle condizioni di vita tra Belle Epoque e prima guerra mondiale. Appuntamento nell’Aula Magna Est del Dipartimento di Economia “Marco Biagi” (viale Berengario 51). Si parte venerdì 9 ottobre (ore 18) con Andrea Giuntini e gli attori Michele Dell’Utri, Simone Francia e Lino Guanciale. Secondo appuntamento venerdì 16 (ore 18) con Giovanni Vecchi e gli attori Donatella Allegro e Michele Dell’Utri. Venerdì 30 (ore 18) sarà la volta di Tindara Addabbo con gli attori Donatella Allegro e Simone Francia e, infine, venerdì 6 novembre (18) parleranno Alberto Rinaldi e Chiara Strozzi, accompagnati nelle letture da Michele Dell’Utri ed Eugenio Papalia. Sabato 31 ottobre a Teatro Storchi (ore 21.00) va in scena L’album dei ricordi. Modena e l’Emilia in fotografia (1900-1915), con la compagnia di Carissimi Padri... in un viaggio per immagini nel mondo di cent’anni fa, visto con occhi modenesi ed emiliani. Prosegue infine la lettura integrale della Montagna incantata di Thomas Mann presso la Biblioteca Civica Antonio Delfini (Corso Canalgrande 103). Sabato 10 ottobre (ore 17.30) con Fabrizio Frasnedi, seguito sabato 17 da Paolo Di Paolo. Info: www.viefestivalmodena.com biglietteria telefonica 0592136021 (ore 9 /13) Info: www.carissimipadri.it Dopo la recente nomina a Teatro Nazionale, Emilia Romagna Teatro Fondazione presenta una Stagione che conferma il suo indissolubile legame con Modena. È proprio quella con la sua città la prima relazione che Ert ha sempre tessuto, riconoscendovi un luogo privilegiato di riflessioni, crescita personale, sviluppo di senso critico ma anche un importante momento di confronto con la realtà e la contemporaneità che ci circondano. Non a caso i primi due appuntamenti della Stagione che troviamo alle Passioni si incrociano con il festival Vie. Il primo ottobre inaugura la Stagione del Teatro delle Passioni Memorie di un pazzo di Gogol, nell’allestimento del regista georgiano Levan Tsuladze che dirige quattro attori della Scuola di Formazione di Emilia Romagna Teatro Due produzioni internazionali: un Gogol che parla georgiano e il Faust che sbarca in Cina e quattro attori georgiani. In Memorie di un pazzo, la follia è intesa come un approdo alla libertà. Un piccolo uomo crede di essere l’erede al trono di Spagna e trova in questa dimensione parallela la propria verità. Lo spettacolo, qui in prima nazionale, è prodotto dal Kote Marjanishvili State Drama Theatre e da Emilia Romagna Teatro Fondazione. Dal 20 al 25 ottobre arriva alle Passioni un’altra interessantissima produzione interculturale: la regista tedesca Anna Peschke dirige in Faust attori e musicisti italiani e della China National Peking Opera, con l’obiettivo di creare uno slancio originale verso la creazione di un nuovo linguaggio fra Oriente e Occidente. Allieva del regista teatrale e compositore Heiner Goebbels, Anna Peschke (classe 1978) ha già realizzato un Woyzeck con lo stesso gruppo di attori e ora si appresta a indagare l’opera di Goethe sedimentandone le tensioni nei ‘tipi’ di questo teatro surreale ed evocativo. La stagione delle Passioni prosegue a novembre (dal 7) con Soap opera di Cesare Lievi. Il sipario del Teatro Storchi si alzerà invece il 24 novembre con Fedra, dove Andrea De Rosa dirige un gruppo di ottimi attori tra cui Laura Marinoni e Luca Lazzareschi. Anche nella nuova stagione di Ert continua la collaborazione tra Ert e Università con interessanti agevolazioni che quest’anno si estendono anche al VieFestival. Info: www.emiliaromagnateatro.com tel. 059/2136021 (ore 9-13) primopiano La Stagione di Ert prende il via l’1 alle Passioni >cinema DI MICOL LOMBARDI Il sipario del Michelangelo si alza il 20 con la prosa Il sipario del Teatro Michelangelo (via Giardini) si leva sulla stagione di prosa, che prende il via il 20 ottobre (fino al 22), con lo spettacolo Donne in cerca di guai di Jean Marie Chevret. Sul palco tre grandi interpreti, Barbara Bouchet, Corinne Clery e Iva Zanicchi. La piece diretta da Nicasio Anzelmo, si dipana tra intrighi, bugie, sotterfugi e un tourbillon di situazioni travolgenti. Il 27, 28 e 29 ottobre appuntamento con Un coperto in più, un testo di Maurizio Costanzo diretto da Gianfelice Imparato con Maurizio Micheli, Vito, Loredana Giordano e Alessia Fabiani. Un ricco gioielliere vive con sua moglie una vita coniugale in apparenza tranquilla e felice. La moglie è una donna eccezionale, tanto eccezionale che non esiste, non c’è, o forse è scomparsa tempo prima o forse non è mai esistita. Una coppia di attori comici inedita che ci regalerà emozioni e divertimento Il cartellone del Michelangelo, prosegue poi a novembre, il 3, 4 e 5 con Pietro Longhi ed Edy Angelillo in Questi figli amatissimi... di Roberta Skerl, con Danilo Celli e Carmen Di Marzo. Frizzante commedia sulla famiglia nella quale c’è veramente di tutto: amore, risate, imprevisti, situazioni comiche e nevrosi quotidiane. Info: wwww.cinemateatromichelangelo.com, tel. 059.343662a.over-blog.it Sala Truffaut si ricomincia Apertura il 15 con Sangue del mio sangue e l’incontro con Marco Bellocchio L a nuova Stagione 2015-16 della Sala Truffaut (via degli Adelardi) fiore all’occhiello del buon cinema modenese riapre i battenti giovedì 15 ottobre con un film della rassegna Riusciranno i nostri eroi – I nuovi autori del cinema italiano incontrano il pubblico. Alle ore 21 il regista Marco Bellocchio, presenta Sangue del mio sangue reduce dal successo del Festival di Venezia e tra i di film italiani selezionati per la Nomination all’Oscar. Al termine del film, Bellocchio incontrerà il pubblico modenese. Venerdì 16, per la rassegna realizzata in collaborazione con ERT Schermi e palcoscenici, alle ore 21,15 viene proiettato Faust (Germania 1926) di Friedrich [06] - il mese ottobre \ 2015 Wilhelm Murnau, in versione originale con sottotitolo italiani. L’eterna lotta tra il Bene e il Male vibra con una intensità mai più raggiunta negli adattamenti cinematografici successivi. Mercoledì 21, alle ore 21,15 è in programma Partisan (id, Australia 2015) di Ariel Kleiman con Vincent Cassel. Un film complesso, al crocevia tra opera civile e thriller psicologico. Giovedì 22, serata speciale dalle ore 20,30 con Andrea Semprebon che espone alcune sue opere dedicate alle motociclette, accompagnate da assaggi gastronomici. Alle ore 21,15 proiezione di The greasy hands preachers (id, Usa 2014) di Clément Beauvais e Arthur de Kersauson. Prima visione, versione originale con sottotitoli italiani. Un film che racconta della trasformazione delle motociclette in vere e proprie opere d’arte. Due i film della rassegna Modern ClassicGrandi film restaurati (dalla Cineteca di Bologna). Venerdì 23 alle 21,15 è la volta de I pugni in tasca (Italia 1965) di Marco Bellocchio. Opera prima dissacrante ed estremista, che impose Bellocchio all’at- tenzione internazionale. Venerdì 30 sempre alle 21,15 è la volta di Amarcord (Italia/Francia 1973) di Federico Fellini. L’adolescenza di Titta in una cittadina romagnola durante gli anni Trenta. Musica indimenticabile di Nino Rota e fotografia di Giuseppe Rotunno. Oscar come miglior film straniero. Mercoledì 28 alle 21,15 prima visione per I ponti di Sarajevo (Les ponts de Sarajevo, 2014) produzione internazionale di Aida Begic, Leonardo Di Costanzo, Jean-Luc Godard, Isild Le Besco, Cristi Puiu, Vincenzo Marra, Teresa Villaverde, Sergei Loznitsa, Marc Recha, Kamen. Kalev, Ursula Meier, Vladimir Perisic, Angela Schanelec. Versione originale con sottotitoli italiani. Tredici registi europei per riflettere sul ruolo tragico avuto da Sarajevo nella storia del Novecento, dal conflitto mondiale all’assedio del 1992. Gio 29 alle 21,15 è la volta di Eden (id, Francia 2014) di Mia Hansen-Løve, ancora prima visione in versione originale con sottotitoli. La storia di Paul, l’ascesa e la caduta della sua carriera da dj, l’aprirsi e il chiudersi dei suoi orizzonti. Nei fine settimana del 17 e 18, 24 e 25 e 31 ottobre e 1 novembre i film dello Spazio aperto – Inediti e riscoperte, il cui programma potrete trovare costantemente aggiornato sul sito o sulla pagina Facebook www.facebook.com/SalaTruffautModena Info: www.salatruffaut.it >musica Quella Musica fuori con la Gmi P er il terzo anno, apre la Stagione della Gioventù musicale modenese la rassegna Musica fuori con proposte che spaziano dalla musica “classica” rivisitata al jazz, alla musica etnica. Un cartellone per pubblici curiosi e aperti a ogni forma di musica di qualità. Sabato 3 ottobre alle ore 17.30 al Teatro San Carlo, il Duo Essentia, Alice Cortegiani clarinetto e Samuele Telari fisarmonica, dipinge suoni esplorando sonorità inconsuete e affascinanti con musiche di Gardel, Rota, Morricone, Piazzolla, Gershwin, Iturralde. Tutto ciò attraverso trascrizioni, colonne sonore, musica contemporanea e speri- mentazione. Sabato 17 sempre al Teatro San Carlo alle 17.30 si esibisce Naomi Berrill, violoncello e voce. Dalla giovane violoncellista e cantante, irlandese, collaboratrice di Giovanni Sollima, Virgilio Sieni, Stefano Benni, un viaggio nella musica che abbraccia il folk, il jazz ed il barocco, da Henry Purcell a Nick Drake, da Debussy agli standard del jazz, nell’amalgama tipico della migliore musica gaelica e celtica. Sabato 31, stessa sede e stessa ora per l’esibizione di Emanuele Segre, chitarra e Gianluca Saveri, percussioni. Il duo Saveri Segre rivisita con un approccio e una formazione assolutamente originali i linguaggi musicali tradizionali, avvalendosi degli apporti e delle idee musicali offerti da compositori quali Giovanni Sollima e Riccardo Panfili. Musiche di Powell, Xenakis, Villa-Lobos, Cage, Sollima, Ravel. Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro (maggiori di 65 e minori di 26 anni). Prevendita e vendita: un’ora prima dei concerti o presso libreria Emily bookshop (via Fonte d’Abisso 9/11) od on line su www.gmimo.it Info: tel. 059 9781690, 331 3345868 Adm apre con Note di Passaggio Il 17 presentazione della Stagione e poi due concerti a Nonantola La ricca stagione 2015-16 degli Amici della Musica di Modena viene presentata ufficialmente al pubblico sabato 17 ottobre alle 17:30 presso il Drama Teatro di via Buon Pastore con un incontro informale durante il quale il direttore artistico Claudio Rastelli illustrerà tutti gli appuntamenti e le novità delle nuove rassegne. Il primo concerto di Note di Passaggio è previsto per domenica 25 ottobre alle 17 al Teatro “Troisi” di Nonantola con il ritorno dell’Orchestra del Baraccano, un ensemble di 13 elementi diretta dal suo fondatore Giambattista Giocoli, che propone arrangiamenti originali per orchestra da camera, di sinfonie, preludi e intermezzi tratti dalle opere liriche più famose della tradizione italiana. Domenica 1° novembre alle 17, sempre a, Troisi di Nonantola, sale sul palco un quartetto di musicisti formato da Corrado Bungaro (nyckelharpa), Carlo Lamanna (contrabbasso e basso elettrico), Simonetta Bungaro (pianoforte) e Walter Zanetti (chitarre) che, con coreografia e luci curate da Carridad Barragan, proporrà lo spettacolo intitolato “Boîte á musique”. Gli spettacoli sono a ingresso libero. Info: www.amicidellamusicamodena.it, [email protected] Tra Modena e Carpi con il Vecchi-Tonelli Prosegue il cartellone autunno-inverno del Vecchi Tonelli che si snoda Tra Modena e Carpi nelle due sedi: Auditorium Verti, via Carlo Goldoni 10 a Modena e Auditorium Rustichelli di via San Rocco 5 a Carpi. In calendario. Carpi: 3/10 ore 17.30 Aperiguitar; 4/10 ore 17 Auditorium S. Rocco Orchestra fiati “Vecchi-Tonelli”e Corpo bandistico “Dino Fantoni”; 9/10 ore 15.30 Incontro di studi su Tonelli e ore 21 concerto; 10/10 ore 21 Auditorium di San Rocco, Oratorio a tre voci; 17/10 ore 17.30 Aperiguitar; 24/10 ore 17.30 Aperiguitar. Modena: 7/10 ore 21 Recital di fisarmonica; 14/10 ore 21 Pianisti a confronto tra Modena e Adria; 21/10 ore 21 Musica da camera; 28/10 ore 21 La Musica da camera del Vecchi-Tonelli; 3/11 ore 21 Chiesa di San Barnaba, via Carteria 108 Antico Futuro 2015; 4/11 Intorno al ‘900. Info: www.comune.modena.it/oraziovecchi La Corale Rossini ricorda Pavarotti Domenica 11 ore 10,30, presso l’Auditorium della Corale Rossini (via Livio Borri 30) inaugura la mostra fotografica Luciano con noi… per sempre! che celebra l’80° compleanno di Luciano Pavarotti, parte fondante della Corale, visitabile fino a domenica 18 ore 10/12 e 15/18 e nelle sere del 12, 13, 14 e 16. Ingresso libero. Sabato 24 ore 21 sempre presso l’Auditorium, in programma lo spettacolo teatrale Al dialèt sèrvi in tèvla de Gli artisti per caso. Info: tel. 059 270649, www.coralerossini.it Il Coro Folk S. Lazzaro alla Chiesa Pomposa Domenica 11 alle 16.30 alla Chiesa della Pomposa concerto missionario con il Coro Folk S. Lazzaro e Simone Guaitoli e Patrizia Ricci, in occasione della causa di beatificazione della dott.sa Luisa Guidotti Mistrali. Presenta Franca Lovino. Ingresso libero. musica Terza edizione per la rassegna che va dalla classica rivisitata al jazz, alla musica etnica. Appuntamento al Teatro S. Carlo >musica DI MIRNA LOREN È la Stagione dei concerti L a Stagione concertistica 2015-16 della Fondazione Teatro Comunale di Modena si concentra come di consueto sui capolavori del grande repertorio sinfonico ospitando orchestre di provenienza internazionale e prestigiosi complessi italiani, quali la Filarmonica Arturo Toscanini e l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. La stagione si apre a ottobre con due delle tre orchestre tedesche presentate dal Teatro Comunale in occasione dei 150 anni della prima rappresentazione di Tristano e Isotta di Wagner, in programma a novembre per la stagione lirica Giovedì 15 ottobre alle ore 21 la Nordwestdeutsche Philharmonie diretta da Yves Abel propone il Concerto n. 3 in re minore op. 30 per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov, brano fra i più popolari e impegnativi del grande virtuosismo romantico, che vedrà al pianoforte Alexei Volodin, musicista russo di fama mondiale, che ha suonato con i principali complessi dalla London Symphony alla Filarmonica del Teatro alla Scala. In programma anche la Sinfonia n. 1 in si bemolle maggiore op.38 La primavera di Robert Schumann. Domenica 25 ottobre, sempre alle ore 21 salirà sul palco del Comunale la Württembergische Philharmonie diretta da Ola Rudner e al pianoforte Melvyn Tan. Il programma si apre con Jessonda, una breve ouverture di Louis Spohr, compositore e violinista classico-romantico tedesco fra i più attivi e conosciuti del Al Comunale accanto a due orchestre tedesche c’è grande attesa per la commemorazione degli 80 anni di Luciano Pavarotti con Riccardo Muti suo tempo. Segue il Concerto n. 2 in si bemolle maggiore per pianoforte e orchestra op. 19 di Ludwig Van Beethoven. Ancora vicino allo stile classico mozartiano, il Concerto n. 2 segnò il debutto del giovane compositore al Burgtheater di Vienna, il 29 marzo 1795. Al periodo del pieno romanticismo appartiene invece la Sinfonia n.3 in mi bemolle maggiore op. 97 Renana di Robert Schumann. E veniamo infine all’attesissimo appuntamento con il concerto dedicato all’80° anniversario della nascita di Luciano Pavarotti, in programma il 12 ottobre alle ore 21 e che vedrà sul podio del Comunale il maestro Riccardo Muti dirigere l’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, con le soprano Eleonora Buratto ed Elisa Balbo, i tenori Yusif Eyvazov e Saimir Pirgu. In programma, musiche di Verdi e Rossini. Il concerto è promosso da: Comune, Fondazione Pavarotti, FRMO, Fondazione Teatro Comunale. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza Info: Biglietteria, Corso Canalgrande, 85 Tel. 059 2033010 - Fax. 059 2033011 Biglietteria telefonica: dal lunedì al venerdì ore 10.30 - 13.30 www.teatrocomunalemodena.it Il Nabucco di Verdi dà il La al cartellone d’Opera La stagione lirica 2015-2016 della Fondazione Teatro Comunale di Modena si apre il 7 ottobre (repliche il 9 e l’11) con Nabucco di Giuseppe Verdi. Ai consueti [08] - il mese ottobre \ 2015 appuntamenti con titoli popolari del melodramma italiano si aggiunge quest’anno l’adesione al cartellone presentato dal Comune di Modena in occasione di Expo 2015 e rivolte al pubblico internazionale. Lo spettacolo va in scena in una nuova produzione curata dal Teatro di Modena e riprende un allestimento firmato dal regista modenese Stefano Monti per l’Opera di Tenerife nel 2013 e diretto dal maestro Aldo Sisillo con l’Orchestra dell’Opera Italiana, il Coro della Fondazione Teatro Comunale di Modena e del Teatro Municipale di Piacenza. Per la rassegna a ingresso libero, Invito all’opera martedì 6 ottobre alle ore 18, nel Ridotto del Teatro, entrata da Via Goldoni 1, incontro con il direttore Aldo Sisillo e il regista Stefano Monti. Sempre nell’ambito di Invito all’opera, martedì 3 novembre si tiene il primo dei due appuntamenti preparatori dedicati al 150esimo della rappresentazione del Tristano e Isotta di Wagner. Alle ore 18, sempre nel Ridotto del teatro, il compositore e direttore artistico degli Amici della Musica di Modena, Claudio Rastelli, parlerà de “Lo strano caso del Tristan-Akkord (e imprescindibili divagazioni)”. Info: www.teatrocomunalemodena.it Grandezze & Meraviglie Costumi d’epoca per Dioriclea di Stradella L’ autunno di Grandezze & Meraviglie si congeda dalla montagna sabato 3 ottobre a Montombraro con Pietro Pasquini all’organo storico e al clavicembalo con musica di Vivaldi/Bach, Handel, Rameau e D’Anglebert. Domenica 4 a Modena nella Chiesa di S. Carlo un grande concerto, il progetto di Villa Contarini con voci e strumenti per “La tempesta di mare” dal celebre concerto vivaldiano, un ricco programma dedicato al fascino lagunare esercitato sulla corte di Dresda: brani strumentali e vocali anche di Fasch, Telemann, Broschi e Heinichen. Giovedì 8 si tiene il primo concerto nella rinnovata Galleria Estense, Italian Solace, con il soprano Caroline Pelon e l’Ensemble L’Amoroso, diretto da Guido Balestracci rivolto al Seicento anglo-italiano; sempre all’Estense domenica l’11 l’Academia Graecensis con “La mano dell’arco: À tre Violini, Violone ò Cimbalo” contempla oltre agli strumenti tradizionali l’inusuale Basse de Violon, con un repertorio barocco italiano in sintonia con opere della Galleria. Mercoledì 14 il Palazzo Ducale di Sassuolo ospita Il Suono degli Angeli che prende il titolo dagli strumenti fra le braccia degli angeli della Cattedrale di Freiberg: L’Ensemble Chordae Freybergenses con il tenore Cantarini e il soprano Thiem, diretto da Susanne Scholz, propongono musiche di A. Scandello, italiano a Dresda, e Orazio Vecchi, coevo, su copie fedeli di quelli “angelici”. Mercoledì 21, nella Chiesa di S. Pietro a Modena l’Ensemble Heliantus porta la testimonianza di un flauto traversiere conservato assieme ad altri sette strumenti a fiato nella Biblioteca del Sacro Convento di Assisi, con musiche di G.B. Buonamente, che fu Maestro di Cappella nella città umbra. Domenica 25 si tiene l’ultimo concerto nella Galleria Estense, dedicato al “Concerto delle Dame” di Ferrara, di cui l’Arpa Estense è il grande testimone, con le voci e strumenti di Le voci delle Grazie che richiama la musica delle corti rinascimentali di Ferrara, Mantova, Roma. Mercoledì 28 al Teatro Comunale di Modena e il 29 al Teatro Fabbri di Vignola si tiene la prima assoluta per il modenese: l’Opera Doriclea di A. Stradella con l’Academia Aquilana, diretta da Andrea De Carlo. Sassuolo: Palazzo Ducale diventa un palcoscenico Mercoledì 14 Sassuolo ospita Il Suono degli Angeli con copie fedeli degli strumenti di fine ‘500 sorretti dagli angeli della Cattedrale di Freiberg. L’Ensemble Chordae Freybergenses con tenore e soprano e la direzione di Susanne Scholz, propone musiche di Scandello e Vecchi. Domenica 18 l’Ensemble Francesco con Stravaganza olandese, svela l’attrazione di Amsterdam come centro di editoria musicale, cui non si sottraggono i musicisti legati a Modena.Il ricco organico diretto da Giovanni Paganelli porta nella Sala delle Guardie il clima, la vivacità e i colori della musica del Settecento. Mercoledì 28 ottobre al Teatro Comunale di Modena e il 29 al Teatro Fabbri di Vignola si tiene la prima assoluta per il territorio modenese l’opera Doriclea di Alessandro Stradella musicista cresciuto a Vignola e formatosi musicalmente a Bologna. Di Stradella la Biblioteca Estense conserva oltre la metà delle seicento composizioni e qui si celebra il ritrovamento recente di questa opera considerata perduta che narra di Doriclea costretta dal padre a sposare Olindo mentre è innamorata di Fidalbo, col quale si accorda di fuggire: travestimenti ed equivoci si succedono, fino ad giungere al lieto fine. I sei personaggi (due soprani, due alti, un tenore e un basso) sono in costume grazie alle realizzazioni dell’Accademia di Belle Arti di Roma tratte da dipinti dell’epoca. La rappresentazione si tiene con la regia di Guillaume Bernardi ed è eseguita dall’ensemble strumentale Academia Aquilana, diretto da Andrea De Carlo. Nelle mattine del 28 e 30 si tengono le lezioni concerto per le scuole. Il Festival si chiude il martedì 3 novembre nella Chiesa di S. Barnaba a Modena con “Antico Futuro: antichi manoscritti e nuove idee musicali”, frutto del concorso bandito in collaborazione con L’Istituto VecchiTonelli per nuove composizioni, basate su un brano antico, per strumenti d’epoca. A eseguire la musica antica e quella nuova è l’ensemble Italico Splendore. Informazioni e prenotazioni Grandezze&Meraviglie via Nazario Sauro 54 – 41121 Modena Tel. (+39) 059 214333 – (+39) 345 8450413 [email protected] www.grandezzemeraviglie.it Biglietti da € 5 a € 12 euro, gratuito fino a 14 anni Biglietteria sul luogo dei concerti e online: www.grandezzemeraviglie.it musica incontri Entra nel clou il Festival di musica antica con un ricco cartellone di eventi che vede come cornice alcune sedi d’eccezione come la Galleria Estense la Chiesa di San Carlo e alcuni teatri e luoghi suggestivi in provincia >arte DI MARINA LEONARDI Daniel Spoerri e la Eat Art La Galleria Civica inaugura il 10 la mostra dell’artista svizzero D opo la splendida mostra su Art Kane e l’imperdibile Fueros di Franco Guerzoni, la Galleria Civica inaugura un altro interessante appuntamento. Sabato 10 ottobre alle 18 a Palazzo Santa Margherita e alla Palazzina dei Giardini in corso Canalgrande apre la mostra “Daniel Spoerri. Eat Art in transformation” a cura di Susanne Bieri, Antonio d’Avossa, Nicoletta Ossanna Cavadini. Realizzata e coprodotta dalla Galleria civica di Modena e dalla FCRMO con il m.a.x. museo di Chiasso, la mostra resterà allestita fino al prossimo 31 gennaio 2016. Dedicata all’opera dell’artista svizzero Daniel Spoerri, (1930) in relazione alla corrente della Eat Art, da lui creata nel 1967, con la quale intendeva avviare una riflessione critica sui principi fondamentali della nutrizione, l’esposizione si collega strettamente al tema dell’EXPO 2015 di cui la tappa italiana ha ricevuto il patrocinio. Le opere esposte vanno da un primo periodo di sperimentazione legato alla rivista “Material” (1955-1961), ai multipli cinetici, ai celebri tableaux-pièges ottenuti da assemblaggi di oggetti di uso quotidiano incollati a supporti e ribaltati, composizioni casuali di residui di cibo e stoviglie usate, intrappolati nella resina e disposti in verticale, come quadri, oggi in collezione al MoMA di New York e al Centre Pompidou di Parigi – fino alla scultura e alla ricerca in campo grafico, cui si aggiungono importanti documenti d’archivio. La poetica di Spoerri consente una lettura a ritroso dell’epocale attrazione dell’uomo nei confronti del cibo. Non a caso l’artista è presente nel Padiglione svizzero dell’Esposizione Universale di Milano con un’opera realizzata ad hoc dal titolo “Meissen Porzellan Puzzle”, composta da 36 formelle in porcellana. Ingresso gratuito. Orari: mer-ven 10.30-13.00; 15.00-18.00, sab, dom e festivi 10.3019.00 lun e mar chiuso. Info: tel. 059 2032911/2940, www.galleriacivicadimodena.it Arrivano le Figurine di gusto #2 La mostra si arricchisce di laboratori e il video Expo 1851-1900 Prosegue al Museo della figurina (Corso Canalgrande 103) Figurine di gusto #2. L’allestimento che gira attorno al tema del “trasformare”, curato dallo storico dell’alimentazione Alberto Capatti, presenta più di 300 immagini: figurine e materiali affini illustrano la nascita dell’industria conserviera che svincola l’uomo dalle stagioni. Estratti di carne, biscotti in scatola e surrogati cambiano la storia dell’alimentazione, mentre il gusto diventa pratico e globale. Tra le attività collaterali il 4 ottobre dalle 16 alle 18 è previsto un laboratorio per le famiglie dedicato alle ricette di casa, condotto da Elena Bergonzini e fino all’11 ottobre, lungo lo scalone di Palazzo S. Margherita viene proiettato il video ‘Expo 1851-1900’. Visite mer-ven 10.30-13; 15-18 sab, dom e festivi 10.30-19. Ingresso libero. Info: www.museodellafigurina.it [10] - il mese ottobre \ 2015 in breve odEredeLibrEscoErode Biblioteca Poletti Prosegue alla Biblioteca d’arte Poletti al Palazzo dei Musei odEredeLibrEscoErode Libri di Luigi Ontani. Il libro è un tema che ritorna spesso nella variegata creazione artistica di Luigi Ontani. Dalle performances alle ceramiche, dai tableaux vivants alle maschere, il libro è, per Ontani, l’oggetto che rappresenta il sapere, la cultura di cui si è col tempo appropriato. Una cultura di cui l’artista, che orgogliosamente si definisce dilettante, è amante per diletto e non per obbligo o imposizione. In questa mostra vengono esposti per la prima volta insieme i libri progettati dall’artista. Fino al 2 gennaio,aperta il lunedì 14.30-19, dal martedì al venerdì 8.30-13.00/14.3019 e sabato 8.30-13. Info: tel. 059 2033372 Premio Vignali Fondazione Fotografia Sabato 24 ottobre alle ore 11 presso l’Atelier della sede didattica di Fondazione Fotografia (via Giardini 160), si tiene l’inaugurazione della mostra e la premiazione dei vincitori del Premio per la fotografia Davide Vignali promosso assieme all’Istituto Superiore d’Arte Venturi di Modena. Oltre ai progetti vincitori, sarà esposta una selezione dei migliori lavori presentati in concorso. La mostra rimarrà aperta fino al 13 novembre con ingresso libero, dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 17. Il premio è dedicato a Davide Vignali, studente del Venturi scomparso prematuramente nel 2011. Info: www.fondazionefotografia.org Fabrizio Bellomo Metronom Es geht einfach um Nummer (Si tratta solo di numeri) è il titolo della mostra personale di Fabrizio Bellomo (Bari, 1982) curata da Luca Panaro, che Metronom inaugura nei propri spazi (viale G. Amendola, 142) sabato 10 ottobre, che si compone come una grande installazione formata da tante connessioni. Fino al 28 novembre, visite da martedì a sabato 15 / 19 e su appuntamento. Info: www.metronom.it Al Foro Boario la fotografia del Nord Europa Fino al 10 gennaio 2016 gli spazi espositivi del Foro Boario di Modena ospitano un nucleo di acquisizioni riferite all’Europa del Nord, entrate di recente a far parte delle collezioni gestite da Fondazione Fotografia Modena e sinora mai esposte: oltre 70 opere di 19 artisti, da Wolfgang Tillmans a Jonny Briggs, in grado di suggerire la vivacità e l’eterogeneità di tendenze di un’area geografica che abbraccia Germania, Gran Bretagna e Scandinavia. Cuore dell’allestimento, incastonato nel percorso come una ‘mostra nella mostra’, sarà un omaggio al fotografo norvegese Tom Sandberg (1953 2014), le cui opere intendono dialogare con quelle degli altri artisti europei in un gioco di rimandi e affinità più o meno evidenti. Nel corso di una carriera più che trentennale, Sandberg ha lavorato soprattutto con la tecnica del bianco e nero. I lavori esposti a Modena sono pervasi da un’inquietudine tipicamente nordica: visioni che divengono riflessioni aperte sulla vita e sulle sue infinite sfumature (sottolineate da una superba stampa), in taluni casi vere e proprie allucinazioni che richiamano gli incubi di Munch, nelle quali la presenza umana diviene una proiezione di sé, tanto incerta quanto definitiva. Info: www.fondazionefotografia.org “Il manichino della storia” P rosegue nel nuovo spazio del Mata, ricavato nel complesso dell’ex Manifattura Tabacchi, la mostra “Il manichino della storia: l’arte dopo le costruzioni della critica e della cultura” fortemente voluta dal Comune di Modena e dal sindaco Giancarlo Muzzarelli: “per confermare l’impegno della Città per la cultura e l’arte e offrire l’opportunità al pubblico di ammirare, grazie alla disponibilità dei collezionisti privati, capolavori d’arte contemporanea altrimenti inaccessibili”. L’esposizione, che ha inaugurato in occasione del Festival Filosofia è stata accolta con grande interesse dai modenesi che si sono riversati numerosi a vedere le belle tele scelte dal curatore Richard Milazzo. Complice la gratuità, in occasione della tre giorni filosofica, oltre seimila persone hanno fatto la fila davanti a quella che l’assessore alla Cultura, Gianpietro Cavazza ha definito “una porta verso il cuore della città”. E in effetti la nuova area ristrutturata della Manifattura, la sua Piazza “dal Paltadori”, che con la lunga ciminiera assume un’area Metafisica e ora, con le sculture della mostra, soprattutto il “Cavallo di Modena” di Mimmo Paladino e la fontana di Enzo Cucchi, assume davvero il senso di una suggestiva via verso la città. Parlando di queste sculture, posizionate esternamente alla mostra, siamo già en- trati nel vivo de Il manichino della storia, un viaggio nel raffinato mondo del collezionismo modenese. E così una visita alla mostra si trasforma in un viaggio antropologico nei gusti di chi qui da noi investe in arte. Uno sguardo però parziale, visto che Milazzo dal ricco “giacimento culturale modenese”, citando ancora Cavazza, ha scelto quelle opere in linea con il tema da lui scelto, cioè come l’arte sia cambiata da quando a dettar legge sono mercato, critici, curatori e media. Si può dunque azzardare questa tesi e cioè che ai collezionisti modenesi piaccia l’arte moderna e preferibilmente italiana. Oltre ai già citati Paladino, Cucchi in mostra troviamo numerosi altri artisti italiani come Boetti con uno dei suoi splendidi arazzi e ancora Chia e Gino De Dominicis il cui inquietante ritratto di Alessandra J campeggia sul magnifico catalogo edito da Panini, e poi Clemente, De Maria, Ontani, Salvo, Schifano e il geniale, modenese, Franco Vaccari. Ma, tra le 90 opere spesso di grande formato, forse un po’ troppo compresse, troviamo anche parecchi artisti stranieri a partire da quel Basquiat, portato per la prima volta in Italia nell’81 dal gallerista modenese Emilio Mazzoli, che con lo chef e appassionato d’arte Massimo Bottura sono l’altra anima di questa mostra. I Basquiat sono due, accanto alle interessanti opere di Anastasi sull’essere ebreo, ai fiori ridenti di Murakami, alle belle immagini di Longo, il Don Quixote di Muniz e ancora le tele di Mark Innerst, Alex Katz, Anselm Kiefer, tra i tanti. La mostra resterà aperta fino al 31 gennaio 2016. Orari: mart 15/18; mercven 10.30/13 e 15/18; sab, e fest 10.30/19. Ingresso 5 euro. Info: www.mata.modena.it arte incontri Prosegue la mostra allestita al Mata con le sue 90 opere da collezioni private >incontri DI MIRNA LOREN Metti l’autunno in Museo Percorsi tra arte, archeologia e storia per bambini e famiglie A i Musei Civici riparte ad ottobre Metti l’autunno in museo. Inediti percorsi tra arte, archeologia e storia tantissimi appuntamenti per bambini e famiglie. Il calendario degli appuntamenti proseguirà fino al 22 novembre con incontri collegati alla mostra “L’originale e la sua replica”, allestita presso la Sala dell’Archeologia un percorso espositivo che presenta riproduzioni di reperti archeologici di età celtica conservati nel Museo Civico Archeologico. Le repliche, vere e proprie opere di alto artigianato, costruite coniugando sapienze antiche con la moderna tecnologia, possono essere toccate, sperimentate, indossate, facendo rivivere l’eredità delle genti, soprattutto Celti ed Etruschi che popolarono la pianura prima dei Romani. Spazio alla musica con due concerti ispirati dagli strumenti musicali conservati dal Museo d’Arte, dagli strumenti a pizzico a quelli a tastiera. Non mancherà la letteratura con la presentazioni dell’ultimo romanzo di Francesco Sala, animato per l’occasione dalla associazione Cicuta, e di due nuove guide della città edite da Panini, una per adulti e una interamente dedicata ai bambini che ha come protagonista la Pimpa. Al pubblico dei più piccoli sono rivolti due appuntamenti: un divertente incontro con la Pimpa e un’avvincente ricerca di oggetti all’interno del Museo, in occasione della Giornata Nazionale delle famiglie al Museo (4 ottobre). Proseguono a grande richiesta gli itinerari in città, da Graziosi Around, percorso sulla tracce dell’artista promosso da Museo Civico d’Arte e Istituto Superiore d’Arte “A. Venturi”, a “Sui passi della Grande Guerra”, arricchito da una nuova esposizione a tema presso il San Filippo Neri. Incontri a più voci con confronti fra esperti verteranno sui temi che i Musei civici hanno affrontato in sintonia con EXPO: dal rapporto fra terramare e ambiente all’esperienza partecipata della produzione di pane a Villa Sorra. Info: Musei Civici – Palazzo dei Musei, Largo Porta Sant’Agostino 337 www.museicivici.modena.it/it Ricco ottobre alla “Terramara” Ultimo vivace e intenso mese di attività al Parco di Montale Ultimo mese di attività al Parco della Terramara di Montale (Via Vandelli (SS.12 - Nuova Estense). Sabato 3 ottobre, Metallurghi si nasce o si diventa? Workshop a pagamento per adulti a cura di Archeoexpert; domenica 4: fusione del bronzo e laboratori per realizzare braccialetti di rame (6-13 anni); domenica 11: Ma come li seppellivano? Microscavo “in diretta” di un’urna cineraria (6-13 anni); domenica 18 a ingresso gratuito per la Giornata mondiale dell’alimentazione, Mangiare e bere nelle terramare. Archeojunior Master Chef, Laboratorio di cucina creativa con i sapori delle terramare (3-13 anni). Sabato 24 ore 17 conferenza La fine delle terramare presso il Museo Civico Archeologico al Palazzo dei Musei. La stagione del Parco si chiude domenica 25 alle 10.00, 11.30, 14.30, 16.15 con il laboratorio di scavo Archeologi per un giorno. Info: www.parcomontale.it [12] - il mese ottobre \ 2015 Io qui sottoscritto fino al 18 ottobre Prosegue fino al 18 ottobre nelle sale del Palazzo Comunale, la mostra ‘Io qui sottoscritto. Testamenti di grandi italiani’. L’esposizione, curata dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Fondazione Italiana del Notariato narra la storia d’Italia attraverso un punto di vista inedito: i testamenti dei grandi italiani. Oltre a nomi come Garibaldi, Pirandello, Cavour, Verga, De Nicola, per l’evento sono stati recuperati altri testamenti di personaggi modenesi illustri: Formiggini, Borelli e Focherini, che vanno ad aggiungersi a quello di Enzo Ferrari. Orario di visita: lunedì-sabato dalle ore 9 alle ore 18 / domenica dalle ore 9,30 alle ore 12,30. Info: [email protected] Salotto Aggazzotti ottobre Il Salotto Culturale Aggazzotti (Viale Mar tiri della libertà 38), prosegue la sua attività. Sabato 3 alle 18, presentazione del libro Maria Beatriz do Mar: Una fata? Una sirena? con l’autore Carlo Marchi, presenta il prof. Mario Agati. Ingresso libero, segue buffet. Domenica 4 alle 17,30 musica per La stagione dei cantautori, con Sabrina Gasparini alla voce e Alessandro Lunati, pianoforte e voce. Ingresso 8 € soci e 10 € non soci. Segue brindisi e piccolo buffet. Giovedì 8 alle 19 per i Giovedì del benessere 2° Seminario per le future e neo mamme: come vivere bene la gravidanza? con Agata RakfalskaVallicelli, psicologa e dott.ssa Valentina Vaccaro, ginecologa. Ingresso Libero Sabato 10 alle 18 presentazione del libro, Villa Sorra. Storia di un luogo straordinario tra Modena e Bologna a cura del dott. Andrea Di Paolo. Ingresso libero Info: www.simonettaaggazzotti.it La Bonissima il festival del gusto D al 16 al 18 ottobre, nella cornice unica e suggestiva di Piazza Grande, ritorna la mostra mercato di alta enogastronomia La Bonissima, il festival del gusto che riunirà una trentina di produttori della provincia di Modena. Non tutti sanno che sul Monte Cimone viene prodotto un Parmigiano Reggiano che arriva a una stagionatura eccezionale di 56 mesi, o che nelle Valli Dolo e Dragone si può trovare un tartufo che non teme confronti con i più rinomati d’Italia. E ancora, non molti avranno sentito parlare “del gnocco fritto” senza glutine o quello per vegani e per vegetariani o che San Felice dà il nome ad un salame pluripremiato. Queste e tantissime altre eccellenze di nicchia della tradizione enogastronomica modenese potranno essere trovate proprio a La Bonissima, organizzata da S.G.P., in collaborazione con il Comune di Modena e sponsorizzata da BPER Banca, La Bonissima si arricchisce di un ricco calendario di eventi collaterali, come gli showcooking, il Corteo Storico e l’incoronazione della Madrina. Info: www.labonissima.it Andar per mostre con la Biblioteca d’arte Poletti La Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti ripropone Andar per mostre, il ciclo di presentazioni di eventi in corso in Italia, con i curatori e gli studiosi che vi hanno collaborato. Sabato 10 ottobre, alle ore 17 al Palazzo dei Musei, Sala Ex Oratorio si parlerà della Biennale di Venezia All the World’s Futures in corso all’ Arsenale e ai Giardini (fino al 22 novembre). Intervengono: Matteo Giannasi, consulente per le attività Education-Biennale di Venezia e Lucia de Manincor, Ufficio Education-Biennale di Venezia. Sabato 7 novembre alle ore 17 sempre alla Sala Ex Oratorio si tratterà della mostra Un Archivio da svelare del CSAC-Università di Parma, Parma, Abbazia di Valserena (esposizione permanente) con Francesca Zanella e Carlo Quintelli del CSAC. Info: tel. 059 2033372, www.comune.modena.it/biblioteche/poletti Us - Usi Sociali in mostra allo Studio La Darsena Si intitola US - Usi Sociali. La prova dei costumi, la mostra allestita fino al 31 ottobre presso lo Studio d’Arte La Darsena (via Saragozza 26, 1° piano). Curata da Siro Leonelli e Angela Balestri, l’esposizione indaga attraverso stampe, cartoline, libri rari e altri materiali come gli “usi e costumi” ereditati dalla tradizione ci rendono ciò che siamo. Orari di apertura: 9.00 - 12.30 e 15.30 - 19.30. Info: www.darsenarte.com D406: al San Paolo le opere di Carlo Zinelli D406 - Fedeli alla linea presenta Il tempo del Finemondo: Carlo Zinelli e Mario Marini, un artista e il suo dottore la mostra ospitata fino al 20 nel Complesso San Paolo (via Selmi 67/69). Carlo Zinelli dopo i traumi riportati dalla Guerra Civile in Spagna inizia a dipingere nel 1957 in manicomio, all’interno di un atelier di arte terapia, insieme al dottor Mario Marini producendo oltre 2000 opere. Info: tel. 327 184 1147/ www.d406.it Amici del Libro ottobre L’ A s s o c i a z i o n e Culturale Amici del Libro, apre la programmazione di ottobre sabato 3 alle ore 17 con Dalla guerra alla Liberazione nel modenese testimonianze contadine a cura di Sara Prati e Giorgio Rinaldi, con immagini e foto d’epoca. Alle ore 18.30 inaugurazione della collettiva di Candini, Cozzuto e Ortolano. Sabato 10 alle ore 17 Paolo Bernabiti presenta il libro “Il medico condotto”, il 17 alle ore 17 è la volta di “Immagini e sensazioni” fotografie e poesie di Roberto Ortolano. Sabato 24 alle 17 si parla de “La figura e l’opera di Tiziano Terzani” a cura di Vanessa Bergamini mentre sabato 31 alle 17 Luigi Guicciardi presenta il suo ultimo giallo “Paesaggio con figure morte”. È possibile iscriversi ai corsi di lingua giapponese, tedesca, inglese, e al corso di Disegno dal vero. Info: tel. 059 217530 Olga Czewska fino al 31 ottobre Prosegue fino al 31 ottobre la mostra “Olga Czewska - Mondi d’ombra. Memorie senza origine”, dedicata alla variegata produzione di una delle più significative artiste straniere che da anni divide la propria attività tra Italia e Germania. La mostra è allestita, presso le gallerie modenesi phBroking (via Farini, 56) e Atelier Mies (Piazzetta Servi, 44/a), dove sono esposte una cinquantina di opere tra pittura ad olio, gouache, fotografie ed un ciclo di sculture dal carattere primitivo e monolitico realizzate con legno tinto. In quest’occasione si rinnova la collaborazione tra i due spazi espositivi, cui si aggiungerà, a partire dal 10 ottobre e fino al 31 ottobre in occasione della undicesima “Giornata del Contemporaneo” la chiesa di san Giovanni Battista di Modena che ospiterà la sezione di scultura. Info: www.phbroking.com www.galleriamies.it incontri Dal 16 al 18 ottobre in Piazza Grande arrivano le eccellenze gastronomiche del territorio con raffinati prodotti di nicchia DI MICOL LOMBARDI Ai Musei per Costruire il Tempio La mostra ripercorre la storia della Collegiata dal progetto originario di Peruzzi fino all’Ottocento U n principe illuminato, un architetto visionario e un prezioso modello ligneo andato perduto. Una triplice relazione che fa della Carpi artistica, a inizio del Cinquecento, luogo di importanti e pionieristiche elaborazioni teorico-formali. Questo lo scenario della mostra Costruire il tempio, allestita presso i Musei di Palazzo dei Pio e aperta fino al 6 di gennaio 2016. Promossa dai Musei di Palazzo dei Pio, dalla Diocesi di Carpi e dalla FCRC e curata da Andrea Giordano, Manuela Rossi ed Elena Svalduz, la mostra attraversa le complesse vicende costruttive della Collegiata di Carpi, poi divenuta Cattedrale. E lo fa nell’anno in cui la comunità carpigiana ne festeggia i 500 anni dalla fondazione, voluta da Alberto III Pio nel 1515. Alberto incaricò Baldassarre Peruzzi di progettare la costruzione dell’edificio sacro e Peruzzi inviò a Carpi un sontuoso modello ligneo, di cui ci sono testimonianze fino al 1642 dopodiché, scompaiono le sue tracce. Le cronache e le stampe dell’epoca ne parlano come di un oggetto di straordinaria bellezza. Il cantiere del duomo si arresta nel 1525, con cupola e transetto già impostati. Riprenderà un secolo dopo, nel 1604, allontanandosi però sempre più dall’illustre modello e nel 1893 sarà corretta e resa più ortodossa l’eccentrica soluzione del Peruzzi data al pennacchio reggi cupola che si sviluppava in alto secondo una doppia curvatura. Una soluzione che collocava l’originario duomo carpigiano in una posizione pionieristica nell’ambito delle ricerche sugli organi a cupola. La mostra Costruire il Tempio abbraccia la Collegiata e gli edifici di attribuzione e d’ispirazione peruzziana presenti a Carpi. I Musei di Palazzo dei Pio costituiscono il centro nevralgico della mostra costituita da cinque sezioni: Alberto Pio, Carpi e Baldassarre Peruzzi, che ripercorre le fasi salienti della progettazione; la seconda Un modello “Bellissimo” contestualizza il modello ligneo di Peruzzi nell’ambito del primo Rinascimento e questo con il contributo di splendidi e rarissimi modelli lignei. Un tempio degno di Roma. Modelli e progetti di Peruzzi, affronta il tema delle progettazioni peruzziane relative ad edifici sacri; La fabbrica del Duomo, sviluppa il tema della realizzazione concreta della chiesa dal periodo rinascimentale (1514-1522) a quello estense, quando il modello peruzziano inizia a essere abbandonato. Infine l’ultima sezione, Achille Sammarini. Il restauro ottocentesco, allestita nella loggia sud, propone i progetti ottocenteschi di ristrutturazione e ridecorazione di Achille Sammarini che distruggeranno gran parte delle “belle invenzioni” di Baldassare Peruzzi. Accompagnano la mostra gli Itinerari Peruzziani a Carpi, percorsi e installazioni multimediali nel centro storico, Palazzo by night, il 3 ottobre con apertura serale straordinarie del Palazzo dei Pio e della mostra e Ora d’arte, visite guidate con approfondimenti, domenica 25 alle ore 17 con Elena Svalduz. Info: http://palazzodeipio.it/musei All’Auditorium Loria il corso di cinema “Uomini che uccidono” Si intitola Uomini che uccidono. Il cinema di guerra il corso tenuto da Bruno Fornara, critico cinematografico e docente di cinema all’Auditorium Biblioteca A.Loria (via Rodolfo Pio 1). Gli uomini sono animali che si portano dentro la passione di uccidersi tra loro. Se lo fanno in piccolo, individualmente, siamo nel noir. Se si ripetono, siamo nei film da serial killer. Se lo fanno alla grande, su scala più larga e con la benedizione del potere, allora siamo nei film di guerra. Dall’omerico Troy, fino alla guerra autodistruttiva di The Hurt Locker e a quella mediatica di Redacted, corrono tante domande: perché ci si uccide in guerra, ci sono guerre giuste, cos’è l’eroismo, chi è il [14] - il mese ottobre \ 2015 nemico, come si torna a casa dopo una guerra, come ci si prepara ad essere soldati... La guerra, al cinema, è spettacolo e tragedia, è commozione e disperazione, fango e medaglie, mito e massacro. Il corso è articolato in un fine settimana, con tre incontri il venerdì 9 alle ore 20.30, sabato 10 alle ore 15.30 e domenica 11 alle ore 9.30. Costo di una singola lezione € 8, abbonamento a tre lezioni € 20 (pagamento direttamente presso la sede delle lezioni nei giorni programmati). Nell’ambito della rassegna, presso il Cinema Italia di Soliera (via Giuseppe Garibaldi 80) sabato 10 alle ore 21 sarà proiettata una vera chicca, L’uomo che ho ucciso di Ernst Lubitsch, presentato e commentato da Bruno Fornara. L’ingresso è libero e gratuito. Info: tel. 059 649950, tel. 059 568581 e www.bibliotecaloria.it c a r p i “Ai figli e ai figli dei figli” al Museo al Deportato Per tutto il mese di ottobre sarà ancora visitabile presso il Museo Monumento al Deportato di Carpi, l’installazione sonora Ai figli, e ai figli dei figli. Gli orari di visita sono quelli di apertura del Museo: venerdì, sabato, domenica 10-13, 15-19. In un luogo che già di per sé è una rappresentazione di memoria ma anche un lascito, le parole dei testimoni, da ascoltare in vari punti del Museo Monumento, propongono una riflessione sul ruolo della testimonianza, richiedendo al visitatore di riprodurne simbolicamente l’atto fondante: la domanda e la disponibilità all’ascolto. Gli altoparlanti utilizzati creano l’effetto di voci avvertite in lontananza, che diventano distinte nel momento in cui il visitatore intenzionalmente posiziona in un determinato modo il dispositivo su un’apposita teca. Un luogo che per sua concezione è silente prende così voce per obbedire all’imperativo del ricordo. Sono inoltre riprese le aperture domenicali del Campo di Fossoli: fino al 18 ottobre visite dalle 10 -12.30 e dalle 15 -19 e dal 25 ottobre invece dalle 10-12.30 e dalle14.30 -17.30. Info: tel. 059/688272, www.fondazionefossoli.org Laboratori, spettacoli, la mostra della Pimpa e giochi per Halloween N umerose le iniziative per i bambini nell’ambito della Festa del racconto. Da giovedì 1 a domenica 4 ottobre, il Castello dei ragazzi propone un articolato programma per bambini e ragazzi che coinvolge anche le scuole con incontri specifici il venerdì e il sabato mattina. Sabato 3, in varie sedi da mattina a sera, sono previsti laboratori per bambini e famiglie, spettacoli con Roberto Piumini, (Storie dell’orizzonte, Giardini della Pretura, ore 16.30) e il Teatro dell’Orsa (Alice e il tè con il Cappellaio matto, Castello dei ragazzi, ore 16, 17.30, 18.30) e incontri sulla letteratura per i più giovani (Quel mostro d’amore, ore 11, Cortile del Ninfeo e per i ragazzi più grandi Adolescenti in ogni senso, Giardini della Pretura ore 18). Le iniziative proseguono anche la domenica 4, nel Cortile del Ninfeo a partire dalle ore 11 (Fili di storie, incontro e laboratorio) e in Piazza Garibaldi dalle ore 11.30 e nel pomeriggio dalle 16 (Disegnare una mappa. Come orientarsi nella buona lettura per l’infanzia). Nel pomeriggio, al Castello dei ragazzi alle 16.30, 17.30 e 18.30 spettacolo col Teatro dell’Orsa. Alla Torre dell’Uccelliera il 2, il 3 e il 4 dalle 10 alle 20 è allestita l’installazione Alice e le teiere parlanti. Il 4 ottobre alle ore 16 nella Sala Estense e nel Cortiletto Nord del palazzo dei Pio, si inaugura Arriva la Pimpa! una mostra ludica interattiva realizzata per i quarant’anni della meravigliosa Pimpa di Altan e a seguire Ciao, sono la Pimpa, laboratori e giochi per bambini 3-6 anni con Hamelin. In caso di pioggia tutte le iniziative verranno spostate al chiuso. Sabato 31 ottobre ritorna Halloween al Castello, installazioni, letture, laboratori per bambini, ragazzi e famiglie. Dalle ore 16 alle 19 alla Torre dell’Uccelliera si può visitare l’installazione La casa delle ombre (dai 6 anni). Nella Sala del teatrino della Biblioteca il falco magico la compagnia Ottomani presenta Uno spettacolo da paura (a iscrizione da 4 anni). Infine nella Sala Estense si tiene Il bianco e il nero laboratorio creativo. Info: tel. 059.649988 Con “Calendars Girls” riapre il teatro Comunale Uno spettacolo divertente e un gruppo di attrici d’eccezione aprono la stagione di prosa del Teatro Comunale di Carpi. Il 30 e 31 ottobre alle ore 21 e il primo novembre alle ore 16 salgono sul palco le frizzanti Angela Finocchiaro, Laura Curino, Carlina Torta, Ariella Reggio, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro protagoniste di Calendar Girls, l’adattamento teatrale, fir mato da Cristina Pezzoli, del divertente e omonimo film. Protagonista della pièce, che in Inghilterra è campione di incassi, un gruppo di donne tra i 50 e i 60 anni che si impegna in una raccolta fondi destinata a salvare un ospedale. Chris, la leader del gruppo, interpretata da un’inedita Angela Finocchiaro, stanca di vecchie e fallimentari iniziative di beneficenza convince le amiche a posare nude per un calendario non convenzionale che le porterà alla ribalta dell’opinione pubblica. Info: tel. 059 649263 carpi È divertente essere bambini & Grandezze & Meraviglie XVIII Festival Musicale Estense 2015 Modena Zocca Villa Sorra Vignola Lugo Sassuolo Fusignano 6 settembre - 3 novembre MODENA ZOCCA Progetto Bononcini & Corelli LUGO Progetto Bononcini & Corelli SA 19 settembre Chiesa di S. Bartolomeo ore 21.00 PADRI & FIGLI J.S. Bach/C.P.E. Bach; A. Corelli/G.F. Handel M. Grokhotova violino, S.Agostini clavicembalo GI 3 settembre, Montombraro ANTEPRIMA FESTIVAL Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 21.00 PER ARPA SOLA tra Rinascimento e Barocco M. Galassi arpa a tre ordini SA 10 ottobre, Teatro Rossini ore 21.00 LA MANO DELL’ARCO À tre Violini, Violone & Cimbalo G. B. Fontana, G. Frescobaldi, G. Gabrieli et al. Ensemble Academia Graecensis SA 12 settembre, Montecorone Chiesa di S. Giustina ore 21.00 PER ENSEMBLE Bononcini & Corelli Concerto dei musicisti della Masterclass SA 17 ottobre, Chiesa del Pio Suffragio ore 21.00 MUSICA ESTENSE Stravaganza Olandese C. Tessarini, G. Valentini, G. Bononcini, W. de Fesch, U.W. van Wassenaer, A. Motta, A.M. Montanari Ensemble Francesco I VE 25 settembre Chiesa di S. Carlo ore 21.00 DIANA CACCIATRICE & OLINTO PASTORE Cantate di G.F. Handel. L. Serafini, M. Redaelli soprani,K. Dalma contralto, J. Pia tromba I Musicali Affetti violino di concerto e direzione F. Missaggia DO 4 Ottobre Chiesa di San Carlo ore 17.30 LA TEMPESTA DI MARE, IN GONDOLA SULL’ELBA Arie e Concerti veneziani in Sassonia. Voci, strumenti solisti e Orchestra di Villa Contarini direzione G. Fava GI 8 ottobre Galleria Estense ore 21.00 ITALIAN SOLACE S. Rossi, L. Luzzaschi, J. Taverner, O. Gibbons, J. Dowland, G. Frescobaldi C. Pelon soprano, Ensemble L’Amoroso, viola da gamba e direzione G. Balestracci DO 13 settembre, Montombraro Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 16.30 DA CHIESA E DA CAMERA Bononcini & Corelli Concerto dei musicisti della Masterclass SA 3 ottobre Montombraro Chiesa del Ss.mo Salvatore ore 17.30 VIVALDI/BACH & HANDEL P. Pasquini organo Traeri e clavicembalo VILLA SORRA DO 11 ottobre Galleria Estense ore 17.30 LA MANO DELL’ARCO À tre Violini, Violone & Cimbalo G. B. Fontana, G. Frescobaldi, G. Gabrieli et al. Ensemble Academia Graecensis DO 6 settembre, Salone Ovale ore 17.30 A’ TRE FLAUTI & TIORBA Tra Rinascimento e Barocco A. Willaert, H. van Ghizeghem, H. Isaac, A. Agricola, V. Ruffo, Henry VIII, J. Mattheson M. Allievi, C. Busi, R. Perego flauti dolci; F. Motta tiorba ME 21 ottobre Chiesa di S. Pietro ore 21.00 GLI STRUMENTI DI ASSISI della collezione del Sacro Convento G.B. Buonamente, Ensemble Heliantus traversiere di Assisi e direzione L. Pontecorvo DO 27 settembre, Salone Ovale ore 17.30 GUILLAUME DU FAY & GILLES BINCHOIS Due giganti del ‘400 Ensemble di musica medievale Antiquarium direzione C. Caffagni DO 25 ottobre Galleria Estense ore 17.30 IL CONCERTO DELLE DAME B. Strozzi, L. Luzzaschi, G. Frescobaldi, M. Cazzati Ensemble vocale e strumentale Le voci delle Grazie VIGNOLA ME 28 ottobre Teatro Comunale L. Pavarotti ore 20.00 Presentazione di Carolyn Gianturco ore 18.00 LA DORICLEA Opera in tre atti di A. Stradella costumi Accademia di Belle Arti di Roma regia G. Bernardi Academia Aquilana, direzione A. De Carlo MA 3 novembre Chiesa di San Barnaba ore 21.00 ANTICO FUTURO Antichi manoscritti e nuove idee musicali Ensemble Italico Splendore GI 1 ottobre, Rocca ore 21.00 ESTRI & FOLLIE: H. Biber, J.S. Bach, A. Corelli, T. Albinoni, G.B. Platti, A. Vivaldi Ensemble Armoniosa SASSUOLO ME 14 ottobre, Palazzo Ducale ore 21.00 IL SUONO DEGLI ANGELI: SACRO & PROFANO nella musica di A. Scandello e O. Vecchi G. Cantarini tenore, C. Thiem soprano Ensemble Chordae Freybergenses, direzione S. Scholz DO 18 ottobre, Palazzo Ducale ore 19.00 MUSICA ESTENSE Stravaganza Olandese C. Tessarini, G. Valentini, G. Bononcini, W. de Fesch, U.W. van Wassenaer, A. Motta, A.M. Montanari Ensemble Francesco I FUSIGNANO VE 6 novembre, Fusignano, Auditorium A. Corelli ore 20.00: PRESENTAZIONE del volume Arcomelo 2013, ore 20.30: UN ORFEO ROMAGNOLO: Arcangelo Corelli Conferenza sonora con Enrico Gatti violino barocco ATTIVITÀ COLLATERALI GI 29 ottobre, Teatro Fabbri ore 20.30 LA DORICLEA Opera in tre atti di A. Stradella costumi Accademia di Belle Arti di Roma regia G. Bernardi Academia Aquilana, direzione A. De Carlo Gaspare Venturini, Allegoria di casa d’Este, olio su tela, Modena, Galleria Estense (part.) GI 22 ottobre, Chiesa del Pio Suffragio ore 21.00 GLI STRUMENTI DI ASSISI della collezione del Sacro Convento G.B. Buonamente, Ensemble Heliantus traversiere di Assisi e direzione L. Pontecorvo MASTERCLASS BONONCINI & CORELLI 8-13 settembre, Montombraro LEZIONI CONCERTO PER LE SCUOLE Montombraro, Sassuolo, Modena,Vignola, Lugo I LINGUAGGI DELLE ARTI: CIBI CELESTI I nutrimenti dell’intelletto: incontri, a cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli Grafica - Davide Pancetti