IL SETTIMANALE DEL TEMPO LIBERO Periodico associato alla “Unione Stampa Periodica Italiana” il sommario anno XVI/numero 9 settimanale - dal 29 febbraio al 6 marzo 2008 6 Simboli preziosi LA MODA INTERNAZIONALE HA UN NUOVO TALENTO NATO IN CAPITANATA: MARIA FRANCESCA PEPE DISEGNA I GIOIELLI PIÙ HOT DEL MOMENTO. E SE LO DICE VOGUE... 10 CULTURA/Diario 13 MUSICA/Brasile, 16 18 Criminale INTERVISTA A GIANCARLO DE CATALDO, AUTORE DI ROMANZO CRIMINALE, ATTESO ALLA RASSEGNA DIARI MERIDIANI e nient’altro CARLOS GUINGA, MAGGIOR ESPONENTE DELLA MUSICA CARIOCA CONTEMPORANEA, SI ESIBIRÀ A SAN SEVERO TEATRO/7 piani di talento PAOLA GASSMAN E UGO PAGLIAI, ATTORI DI RAZZA E COPPIA NELLA VITA, PORTANO BUZZATI AL TEATRO DEL FUOCO TEATRO/In scena l’Euforia UN QUARTETTO D’ARCHI, TUTTO AL FEMMINILE, PORTA A TORREMAGGIORE LA CONTAMINAZIONE TRA MUSICA E TEATRO 5 copertina Le presenze preziose di Maria Francesca Pepe Il mondo della moda si sta appassionando alle creazioni di una giovane stilista foggiana, fotografate dalle riviste più innovative e da bibbie del gusto come Vogue e Elle. Intervista a Maria Francesca Pepe, il talento più hot del momento Tony di Corcia MILANO Chi crede che nella moda non ci sia più nulla da dire, chi sostiene che nell’universo dello stile non sia possibile inventare qualcosa di nuovo, chi giura che la creatività sia ridotta a un torvo lumicino dall’imperante cattivo gusto, dovrebbe dare un’occhiata agli accessori fotografati dalle riviste internazionali più innovative, quelle che scoprono i talenti e non seguono la corrente. Chi cerca nuovi talenti sui quali scommettere per creare un ricambio generazionale nella moda, chi intende alzare l’asticella della modernità nel vestire sempre più in alto, si appassionerà certamente a gioielli che si fanno notare per la loro novità, per la diversità ma, soprattutto, per la loro presenza: sono oggetti importanti, stanno bene addosso ma non sfigurerebbero die- tro la teca di un museo del design. Sono presenze, appunto. Presenze preziose. Non esiste settore più assetato di novità e, al contempo, incontentabile: la moda si nutre di cicli, di cambiamenti, di radicali mutamenti e spudorati recuperi. È per questo che il talento di Maria Francesca Pepe sta colpendo al cuore le insaziabili redattrici di moda, i compratori più insoddisfatti e le ragazze più all’avanguardia in fatto di abiti e accessori. Le sue creazioni sono state commentate sulle pagine di Vogue Italia e Elle Italia, e sono state fotografate dalle riviste di tendenza più visionarie e dotate di intuito per i giovani stilisti: Purple Fashion Magazine, Wallpaper, L’Officiel, Dazed & Confused o Self Service, che ha fatto indossare i gioielli della Pepe alla top model italiana più LA BELLEZZA STA LÌ DOVE QUALCUNO L’HA DIMENTICATA: MI HA SEMPRE AFFASCINATO QUESTA FRASE DEL POETA MIGUEL DE UNAMUNO IN QUESTA FOTO E NELL’IMMAGINE IN BASSO A SINISTRA, LA MODELLA ALICE DELLAL POSA PER MARI SARAI CON ALCUNI GIOIELLI DELLA COLLEZIONE MUCHA PER L’AUTUNNO INVERNO 2008/2009; NELLA FOTO IN BASSO, UNA CREAZIONE DI MARIA FRANCESCA PEPE DURANTE LO SHOW DI FINE ANNO DEL CENTRAL SAINT MARTINS COLLEGE OF ART. ricercata, la romana Mariacarla Boscono. Foggiana, nata nel 1979, Maria Francesca pensava alla moda già da giovanissima, quando freqeuntava il liceo classico Lanza. Forse, già allora raccoglieva spunti con cui nutrire la sua immaginazione, la stessa che le permette di creare collane e bracciali, anelli e orecchini che hanno la capacità di restare impressi nello sguardo di chi li osserva, e di donare personalità a chi li indossa. È una questione di talento, ma anche di perseveranza. Nel giro di tre settimane, la Pepe ha presentato i suoi bijoux a Londra, al White di Milano, al RendezVous Femme di Parigi. Ha creato il suo studio nel luglio del 2007, e le sue creazioni sono già in vendita da Dover Street Market, Kabiri, Selfridges, Erickson Beamon e 127 Bricklane a Londra. Monili protagonisti, solenni, forti: era da tempo che non si assisteva a un debutto così convincente. Come sono nati i gioielli firmati Maria Francesca Pepe? “Inizialmente, sono nati come complemento della mia collezione di prêt-àporter. Poi, hanno dimostrato di suscitare un gradimento speciale anche da soli. Fare moda significa anche assecondare le richieste del mercato o intuire le esigenze della stampa. Per cui, è nata questa collaborazione con Il Gioiello, un’azienda fiorentina che produce bijoux per Prada, Burberry, Valentino. Devo molto a loro, perché al giorno d’oggi le aziende non investono più nei giovani talenti e diventa molto difficile esprimersi e farsi conoscere”. Che cosa ti ispira nella creazione dei gioielli? “Faccio molta ricerca, mi guardo intorno, osservo. C’era, a casa mia, un oggetto di interior design, dalla struttura molto particolare, credo che facesse parte di una cornice. La sua flessibilità mi ha ispirato, e mi ha permesso di creare gioielli che rispettassero la mia esigenza di creare un elemento che si adagiasse sull’abito e che seguisse i movimenti di chi lo in- dossa. E poi mi piace l’idea di creare oggetti belli da vedere, da toccare”. C’è una regola che segui mentre crei i tuoi lavori? “Più che una regola, c’è una frase che mi ha sempre guidato nel mio lavoro, e continua a farlo. Sono parole di una poesia scritta dallo spagnolo Miguel de Unamuno: La bellezza sta lì dove qualcuno l’ha dimenticata”. IN QUESTA FOTO DI MATT IRWIN, LA MODELLA LINDA CHAROENLAB INDOSSA UN GIOIELLO DELLA COLLEZIONE PARADOXA PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2008 PER UN GIOVANE STILISTA È FONDAMENTALE TROVARE UN’AZIENDA CHE CREDA NEL SUO TALENTO E GLI PERMETTA DI ESPRIMERSI E FARSI CONOSCERE Come mai hai deciso di abbandonare le collaborazioni con stilisti già affermati (come quella con Alessandro Turci, stilista della Soprani, o con Jens Laugesen) per investire nel tuo marchio? Non hai temuto la concorrenza che impera nel mondo della moda? “Lavorare per altri mi ha dato molto, mi ha insegnato tantissimo, mi ha fatto capire come ci si muove in questo ambiente. Prendermi le mie responsabilità, disegnare abiti e accessori che portano il mio nome, mi permette di rispettare il mio modo di intendere la moda, che per me non è soltanto una forma di commercio”. per proseguire un percorso nel mondo della moda, in cui la competizione è sempre altissima. In questo percorso, io mi sono fatta guidare dall’onestà, dalla passione e dall’impegno. Quando lavori all’insegna di questi valori ogni esitazione viene cancellata, e dentro di te nasce la sicurezza che ti permette di credere nel tuo linguaggio”. Quanto ha contribuito, in questa decisione, l’aver frequentato una scuola celebrata e altamente formativa come il Saint Martins College? “Si tratta di una scuola che ti mette alla prova, e tutti si aspettano da te che dimostri di avere la forza necessaria Quando è nata, in te, la passione per la moda? “Questo interesse è cresciuto attraverso un processo molto naturale. Sono venuta a Milano per frequentare la facoltà di Lettere, ma inconsciamente volevo entrare in contatto con il mondo della moda. Già da bambina avevo uno spiccato spirito di osservazione e un grande amore per il disegno e per la bellezza. La moda non è soltanto frivolezza, ma anche una forma di analisi della società. Nata nel 1979 a Foggia, si trasferisce dopo la maturità classica a Milano per studiare Lettere. Ma d’estate, quando gli appelli si fanno più sporadici, Maria Francesca vola a Londra per seguire i corsi estivi del Royal College of Art e assecondare il suo amore per il disegno e per la bellezza. La passione per la moda diventa preponderante, e la ragazza foggiana decide di iscriversi all’istituto Marangoni di Milano, scuola che ha formato numerosi talenti attivi nel mondo della moda. I riconoscimenti non si fanno attendere: nel 2003 vince il Tannan Fashion Award in Giappone. Dopo una collaborazione con il marchio Kookai, fa il suo ingresso da Luciano Soprani: qui lavora a stretto contatto con Alessandro Turci, incaricato di disegnare le collezioni Soprani dopo la morte dello stilista. A questo punto, il grande passo: anziché inanellare collaborazioni con le aziende di prêt-à-porter presenti a Milano, la Pepe supera le selezioni per accedere al Master in Womenswear della Central Saint Martins College of Art, gloriosa istituzione londinese che ha regalato alla moda internazionale i talenti più visionari che la popolano. Viene scelta per sfilare con le sue creazioni allo show che chiude ogni stagione. La sua collezione di gioielli è stata fotografata da riviste internazionali come Vogue, Elle, Dazed & Confused, Wallpaper. Attualmente, la stilista con Louise Grey, Ana Sekularac e Jens Laugesen (che presentano le loro collezioni alla London Fashion Week). Il suo sito è www.mfpepe.com È un linguaggio che mi permette di coniugare la mia passione per la bellezza e quella per la ricerca”. Come mai hai deciso di restare a Londra e di farne la sede del tuo studio creativo? “Londra è una città ricca di fermenti, di energie, e ti permette di dire al mondo chi sei. Qui esistono una grandissima tolleranza, un enorme rispetto per tutte le espressioni e una valorizzazione delle diversità. Qui, la diversità non è un limite, un handicap, al contrario diventa un elemento di distinzione, un modo per valorizzare ed esaltare la tua identità. L’ambiente ideale per i giovani talenti”. Sono giovani talenti anche gli autori delle campagne fotografiche delle tue collezioni... “Sì, e appartengono tutti e due alla nuova scena inglese. Matt Irwin lavora già per Vogue Russia, ed è anche un redattore di Dazed & Confused. Ha anche realizzato video per la linea Armani A/X. Anche Mari Sarai lavora per Dazed, ha fatto foto per Vogue Uk. È una ragazza giapponese che ha fotografato i nuovi volti dello star system: davanti al suo obiettivo è passata anche Amy Winehouse. Per chi, come me, cerca nuove energie e nuove soluzioni, sono la scelta ideale perché sono capaci di mettere a fuoco una prospettiva veramente alternativa”. MARIA FRANCESCA PEPE 8 cultura Diario criminale Venerdì 29 febbraio a Palazzo Dogana arriva Giancarlo De Cataldo. Lo scrittore (e tanto altro) risponde alle domande di Viveur di Luigi Lioce GIANCARLO DE CATALDO OGGI I CRIMINALI NON PORTANO LA COPPOLA NÉ C’HANNO SCRITTO IN FRONTE BANDITO FOGGIA Scrittore di successo, autore teatrale, sceneggiatore televisivo, traduttore e - non da ultimo - giudice di Corte d’Assise a Roma. Giancarlo De Cataldo, tarantino di nascita, classe 1956, sarà il prossimo ospite di Diari Meridiani, il Festival della letteratura della Capitanata. L’atteso appuntamento con Libri criminali è per venerdì 29 febbraio, alle 16.30, presso il Salone del Tribunale di Palazzo Dogana. Giancarlo De Cataldo è un autore amato e pluripremiato vincitore del premio Scerbanenco, per il bestseller Romanzo Criminale, dal quale è stato tratto il film diretto da Michele Placido, premiato con otto David di Donatello, uno dei quali è andato proprio a De Cataldo per la sceneggiatura del lungometraggio. A Foggia, durante l’incontro, presentaterà il suo ultimo lavoro, Onora il Padre – Quarto Comandamento (Einaudi, 185 pagine, e 14,50). Prima dell’appuntamento a Palazzo Dogana Viveur ha rivolto alune domande allo scrittore. Quanto ha inciso il suo lavoro di magistrato nella scelta di scrivere romanzi contro i silenzi? E perché utilizza il romanzo come genere letterario? “Un magistrato ha il vantaggio di vedere i delinquenti in presa diretta (e anche quelli che delinquenti non sono e che commettono qualche errore, e anche quelli ingiustamente accusati, non creda che non ne esistano!) e la specificità di saper leggere le carte (qualità che, ad esempio, spesso fa difetto a storici e cronisti). Detto questo, però, la mia vocazione alla scrittura precede di anni la 10 decisione di entrare in magistratura, quindi io non ‘utilizzo’ forme narrative per qualche fine che non sia raccontare le storie che mi stanno a cuore, e quanto al romanzo mi è più congeniale per l'ampiezza che consente il dispiegarsi delle storie, dei caratteri, delle situazioni conflittuali che metto in scena...” Recentemente ha preso parte al progetto VerdeNero, campagna di sensibilizzazione contro l'ecomafia ideata da Edizioni Ambiente in collaborazione con Legambiente, con cui cede parte delle sue royalties al progetto SalvaItalia. Perché secondo lei, nonostante la legge 353 del 2000, che ha istituito il catasto per le aree bruciate e l'impossibilità di modificarne la destinazione d'uso, la scorsa estate sono andati in fumo 40.000 ettari di boschi? “Da quando ero bambino d'estate l'Italia brucia. E da quando ero bambino mi sento ripetere che è colpa dei piromani. Ma davvero possiamo pensare di essere una nazione di piromani? Io credo piuttosto che siamo una nazione di furbetti, con qualche grosso criminale che ne trae profitto. E non necessariamente i criminali portano la coppola, parlano in gergo e c'hanno scritto in fronte bandito. Anzi. In Fuoco! adombro un'ipotesi, quella della prova di forza della criminalità organizzata, che è sicuramente letteraria, ma che potrebbe rivelarsi, domani, non troppo lontana dalla realtà. Quanto alla legge, funziona dove i comuni si mettono in regola, altrimenti resta lettera morta”. Il suo libro Fuoco! è un noir proprio sull'ecomafia, ambientato tra Campania e la sua Puglia durante la rovente estate 2007. Come nascono i suoi protagonisti? “L'idea nasce da un viaggio al sud. Viaggiavamo fra campi in fiamme e colline irrorate da Canadair impegnati nel disperato tentativo di salvare il salvabile. Nasce dall'aver visto gli incendi dal vivo, senza la mediazione dello schermo televisivo che raffredda e desensibilizza. Nasce dalla mia speranza che i giovani cambino le cose. Nasce dalla défaillance dei padri della generazione a cui appartengo. Nasce da tutte queste cose e dalla frustrazione di un meridionale che continua a sentirsi dire «voi terroni... bruciate le terre... esportate la Mafia...fate fallire le città...» e che è costretto a chinare il capo e, troppo spesso, a dare ragione a chi ci critica così aspramente”. Facendo qualche passo indietro, al suo primo bestseller Romanzo Criminale, da cui è tratto l’omonimo film, del quale ha curato la sceneggiatura. Quanto è stato difficile rendere attraverso le immagini quello che ha immaginato scrivendo il romanzo? “Più che difficile, quasi impossibile. Infatti, il film è altro dal romanzo. Un altro che sottoscrivo, amo e difendo ma che altro resta. Come è giusto che sia”. Ha scritto anche per il teatro e per la tv, quale rapporto ha con questi media, come addetto ai lavori e come spettatore? “Amo il teatro, che è difficilissimo da realizzare, perché necessita di intelligenza, funambolismo con le parole, e soprattutto appartiene molto più a chi mette in scena (registi, attori) che non a un artigiano della parola come me. Quanto alla tv, se ne può pensare tutto il male possibile, ma resta il mezzo di comunicazione più popolare, e dunque, se si ha l'ambizione di incidere in qualche modo sul proprio tempo, non ne si può prescindere. Quando pratico la scrittura televisiva so di avere dei limiti, è un compromesso, ovvio, ma se vissuto con onestà può dare vita a buoni risultati. Non credo che le sceneggiature di ‘Paolo Borsellino’ o la serie ‘Crimini’ siano da buttar via!” i: 0881.791111 L’intervista di Luigi Lioce a Giancarlo De Cataldo continua sul sito www.viveur.it/cultura I diari per la settimana Gli appuntamenti per questa settimana organizzati dalla rassegna Diari Meridiani, portano in scena domenica 2 marzo, alle 21.00, presso il Teatro Mercadante di Cerignola, Casa Stornaiolo Happy reading to you, il divertente recital di Antonio Stornaiolo e Alfonso Palieri. Martedì 4 marzo è atteso a Foggia Alain Elkann: nel momento in cui andiamo in stampa, non è stata ancora confermata la partecipazione del giornalista e scrittore, che ha recentemente pubblicato un testo in cui analizza il suo rapporto con Alberto Moravia e Indro Montanelli. Invece, giovedì 6 marzo Rocco Papaleo sarà presente a Deliceto, dove leggerà le storie dei briganti dei testi di Raffaele Nigro, anche lui presente all’incontro. i: 0881.791512 11 arte La follia al cinema Una ventina di opere per rievocare il grande cinema e i suoi personaggi. Un artista foggiano delinea nei suoi lavori artistici la follia di grandi attori di Concetta Fioretti FOGGIA Tornare nella propria città natale con un bagaglio carico di esperienze e opere d’arte. Antonello Morsillo è nato a Foggia, ma dal 1998 vive a Roma. Autore di lavori creativi molto particolari, da venerdì 29 febbraio a domenica 2 marzo, li proporrà nel foyer dell’Oda Teatro. Sarà proprio lui a presentare, domenica 2 marzo, alle 17.30, la sua personale dal titolo Cinemorfismi, una mostra che lo scorso anno ha ottenuto notevoli consensi a Milano. Ma non solo, il creativo foggiano sarà anche protagonista di un incontro-dibattito che si terrà sabato 1° marzo, alle 22.00, nei locali della libreria Edicolè. Durante la serata, moderata dal giornalista Stefano Troilo, Antonello Morsillo illustrerà il suo percorso formativo e la sua verve. Un verve fantasiosa che lo ha portato a delineare, nei suoi lavori, le ossessioni umane sul volto dei personaggi del grande schermo. Cinemorfismi, infatti, significa proprio questo. Si tratta di un neologismo inventato per illustrare, attraverso una particolare tecnica a metà strada tra fotografia e grafica, i tormenti e le morbosità di alcuni tra i più famosi personaggi cinematografici. Un argomento che Morsillo ha conosciuto e approfondito nella sua tesi di laurea in Lettere. Così, gli interventi creativi sugli attori, fanno rivivere le angosce dei loro personaggi, come nel caso di Bette Davis protagonista del bellissimo film Che fine ha fatto Baby Jane, interpretato anche da Joan Crawford, altra grande diva del cinema americano. Un modo, dunque, per rievocare la settima arte, ma anche per riflettere sul suo aspetto psico-iconografico attraverso, appunto, le illustrazioni. Quella di Morsillo è una vera e propria passione per l’arte digitale che lo ha portato, in questi anni, a realizzare anche lavori per musicisti, come le copertine di alcuni dischi di Milva, della regina del Piper Patty Pravo o di Donatella Rettore in una inedita versione animalesca. Poi ancora, poesie e scritti vari. Antonello Morsillo è un creativo a tutto tondo che spazia, dall’arte, alla grafica digitale, alla letteratura. i: 0881.663147 Eco-Arte allo Spazio 55 Foggia “Perché l’uomo qualunque rifiuta i rifiuti e l’artista no?” “Perché l’artista è anche saggio”. Questo immaginario scambio di parole ha ispirato l’ultima mostra ospitata dallo Spazio 55 di via Fioritto. T.r.a.s.h. acronimo di Tecniche di riciclo artistico di spazzatura homeless, intende analizzare con il linguaggio dell’arte un problema di grande attualità, quello della produzione di rifiuti e le numerose difficoltà legate al loro smaltimento. Dopo tanti orribili ecomostri, lo Spazio 55 risponde con un’ecomostra: un percorso che conduce a un’installazione realizzata utilizzando prevalentemente sacchetti di plastica, gli stessi che aumentano in maniera esponenziale ai bordi delle strade campane. Autori dell’installazione sono sette artisti: Michele Carmellino, Antonio Di Michele, Nicola Liberatore, Nelli Mafia, Matteo Manduzio, Enzo Ruggiero e Guido Pensato. Quest’ultimo è anche curatore della mostra. T.r.a.s.h. sarà visitabile fino all’8 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 20.30. La domenica, invece, l’installazione è visibile solo su appuntamento. i: 335.7651710 12 musica Brasile, e nient’altro Allegria, nostalgia da tramonto, stanche bosse. Alle sanseveresi Cantine d’Araprì arriva Guinga, monumento della musica carioca di Luigi de Martino GUINGA SAN SEVERO Scrivi Brasile, leggi allegria. E povertà, nostalgia da tramonto, ritmiche dalla complessa suddivisione, tutti aspetti aventi diritto di cittadinanza in quel verde fazzoletto di sud del mondo. Ritmi e melodie che trascinano e che si trascinano, al tempo impercettibilmente rubato di choros e samba. E musica che induce, in altri casi, alla placida contemplazione di una successione di accordi di settima, intonati da voci sofferte e ritmicamente inquadrati da più stanche bosse. Carlos Althier de Souza Lemos Escobar, universalmente noto come Guinga. Cinquantotto anni, da Rio. A tredici incontra la musica, tre primavere dopo l’elitaria arte della sua scrittura. Le sue melodie viaggiano, sognanti e spedite, al confine tra i due modi tutti sudamericani di mettere inchiostro su pentagramma: la godereccia frenesia del samba e la pacata meditazione di una bossa. Solo una chitarra e la propria calda voce per intonare l’anima di un popolo, del suo popolo, per sviscerarne la più autentica essenza. Se ne accorge la critica di mezzo mondo, se ne accorgono finanche le statue di marmo della canzone carioca, Elis Regina e Sergio Mendes, che a turno incideranno le note composte da colui che, giustamente, è considerato l’erede naturale dell’immenso Villa-Lobos. A sancire ufficialmente la sto- rica staffetta, qualora qualcuno lo dubitasse, è l’ultimo disco dal titolo Casa de Villa. Undici tracce in tutto, un minestrone di stili e influenze. Choro, samba, bossa, persino jazz e spunti di musica colta europea, il tutto ben dosato e mescolato nel medesimo pentolone. Europa che Guinga girerà per sbandierare le amate tinte verde-oro, attraverso la promozione della sua ottava fatica discografica. Al suo fianco ci sarà anche il figlioccio Marcus Tardelli (chitarrista tra i più quotati nelle liste non solo sudamericane), nella serata di sabato 1° marzo, quando Guinga tornerà, a distanza di un anno, a infiltrarsi nei sotterranei delle sanseveresi Cantine d’Araprì, per presentare il suo disco alla golosa platea di via Zannotti. L’imperdibile serata, inserita nella rassegna concertistica organizzata dall’associazione Jazz Cluster, avrà inizio alle 21.30. i: 338.5027143 CASA DE VILLA È L’OTTAVA FATICA DISCOGRAFICA UNDICI TRACCE IN TUTTO, UN MINESTRONE DI STILI CHE GUINGA PROPORRÀ AL PUBBLICO SANSEVERESE Blues d’autore Foggia Prosegue in grande stile la rassegna Lune…dì Jazz, organizzata dall’appassionato staff del Moody Jazz Café (ex Caféteria del Centro) con un nuovo appuntamento dedicato agli amanti del folk e del blues d’autore. A esibirsi nella lunedì 3 marzo, nei locali di via Nedo Nadi 5, sarà il trio guidato dalla cantante e chitarrista Denise Marie, con Antonio Gramentieri, basso e lap steel guitar, e Marcel Koster alla batteria. In occasione della serata foggiana, Denise proporrà brani tratti dal suo ultimo cd “Aphrodite and Outlaws”. La serata avrà inizio alle 21.30. i: 0881.711432 13 Metal d’autore I NEXXT. IN BASSO LA COPERTINA DI ADDICTED TO SIN Addicted to sin 2008, Hurricane Shiva 01 - Angel of Anger 02 - Taste the flowers 03 - Skeletons in the closet 04 - Riding like wild horses 05 - Cries in the dust 06 - Bring the bones back home 07 - Uqbar 08 - Greed for power 09 - Sweet eternal pain 10 - Greetings from hell 14 Dieci tracce, testi introspettivi e chitarre da capogiro. È in uscita Addicted to sin, il primo album dei Nexxt, l’ormai nota band heavy metal tutta foggiana di Luigi de Martino FOGGIA Come le pennellate del Picasso post-bellico, o una pagina di Baricco. Niente mezzi termini e dubbi a proposito: il metal o lo odi o lo ami. Perché prima di essere un genere musicale, prima ancora dell’assolata piramide sulla copertina di Powerslave degli Iron Maiden, il metal è un credo, uno stile di vita. Chiedetelo a Cristian Tricarico (voce), Michele Speranza (basso), Marco Gasparelli (batteria), Gianluca Soccio e Luciano Beneduce (chitarre), i cinque componenti di uno dei gruppi foggiani più noti in Italia e non solo. Loro sono i Nexxt, la band metal che da inizio marzo potrà vantare l’attesa uscita del primo disco, registrato a Firenze (Flash Studio) e nato in sinergia con l’etichetta indipendente italiana Hurricane Shiva. Addicted to sin è il titolo: dieci tracce in tutto, espressione di un metal sudato e appassionato, testi introspettivi e riff di chitarre a valanga, come da copione. “Il nostro è stato un autentico lavoro di squadra”, spiega Cristian Tricarico, leader della band. “L’aspetto compositivo è stato curato da me, per ciò che concerne i testi, e da Luciano Beneduce per le musiche. Ma l’arrangiamento dell’intero disco risente degli stili e delle influenze di ognuno di noi. Credo sia questo l’aspetto più affascinante del nostro modo di intendere e trasmettere il metal e la passione per la musica tutta”. In risalto, nell’opera prima della band foggiana, la profondità dei testi (riflessioni sulla tragedia di viale Giotto, la parafrasi di un racconto di Borges, ecc.), aspetto di non poco conto per un genere musicale che fa dell’impatto sonoro la propria ragion d’essere. Per ascoltare dal vivo il metal di Addicted to sin, basterà recarsi, venerdì 29 febbraio, nei locali dell’InternetCafé di Canosa, dove i Nexxt saranno di scena per una nuova, scatenata esibizione. i: 347.8610655 Quartetto a regola d’arte Nuovo appuntamento con la stagione concertistica degli Amici della Musica. Mahler, Beethoven e Schumann eseguiti dal Quartetto Michelangelo di Luigi de Martino IL QUARTETTO MICHELANGELO FOGGIA Ciò che colpisce, analizzando la storia del Quartetto Michelangelo, è la data di nascita di questa formazione cameristica: 1986. Ventidue anni per un ensemble sono cosa rara, specie se si considerano attività solistica e curriculum di tutto rispetto di ogni singolo componente. Loro sono Francesca Vicari, al violino, Luca Sanzò, alla viola, Francesco Sorrentino, al violoncello, ed Elena Matteucci al pianoforte, uniti, da oltre due decenni, dalla medesima passione per la musica classica e protagonisti, nella serata di giovedì 6 marzo, dell’ottavo appuntamento con la stagione concertistica organizzata dall’associazione foggiana Amici della Musica. Il quartetto, vincitore nel 1993 del prestigioso Concorso Cameristico internazionale di Illzach, eseguirà sul palco del Teatro del Fuoco il Quartettsatz in la minore di Gustav Malher, a cui farà seguito il Quartetto in mi bemolle maggiore op. 16 di Beethoven e l’op. 47 del romantico Robert Schumann. Tanti anni di attività concertistica ad altissimo livello dimostrano la validità artistica di uno dei migliori quartetti italiani di ultima generazione, stimato, dalla critica musicale, per la profondità interpretativa delle numerose incisioni dei grandi classici del repertorio cameristico. La serata avrà inizio alle 20.30, con ingresso a teatro a partire dalle 20.00. i: 0881.771578 15 teatro Il mondo è fatto a scale In scena il 1° e il 2 marzo al Teatro del Fuoco, Paola Gassman e Ugo Pagliai sono gli interpreti di 7 piani di Dino Buzzati di Paola La Sala FOGGIA Tocca anche Foggia la tournée con cui, dal 2006, Paola Gassman e Ugo Pagliai stanno portando in giro per l’Italia 7 piani, commedia tratta dal racconto omonimo di Dino Buzzati. 7 piani nasce in realtà come pièce teatrale, scritta dal grande autore bellunese con il titolo Il caso clinico, e andò in scena nel 1953 con l’allestimento di Giorgio Strehler e l’interpretazione di Tino Carraro e Romolo Valli (ne fu fatta anche una riduzione cine- Miseria e nobiltà San Severo Nuovo appuntamento in cartellone per la stagione di prosa del teatro Verdi di San Severo. Venerdì 29 febbraio, alle 21.00, in scena Miseria e Nobiltà, la celebre commedia scritta da Eduardo Scarpetta, prodotta dalla Komiko Production per la regia di Armando Pugliese e l’interpretazione di Francesco Paolantoni, Nando Paone e altri bravissimi attori, che daranno vita a uno dei testi più noti e rappresentati, non solo in teatro, della tradizione napoletana. i: 0882.241323 16 matografica, Il fischio al naso, firmata da Ugo Tognazzi, regista e attore); la versione che vedremo a Foggia sabato 1 e domenica 2 marzo (alle 21.00 e alle 17.30) al Teatro del Fuoco, nell’ambito della stagione di prosa del Teatro Giordano, coprodotta dal Teatro Stabile di Verona e da quello del Veneto, è una riscrittura del testo buzzatiano di Michele Ainzara, basata sul racconto che successivamente Buzzati stesso inserì nella raccolta del 1968 La boutique del mistero (Mondadori). Diretta dal regista veronese Paolo Valerio, la commedia contiene molti dei temi cari a Dino Buzzati (il debutto a Belluno, due anni fa, in occasione del centenario della nascita dell’autore), oscillando fra toni drammatici e comici, con incursioni nel surreale.La vicenda vede protagonista Giuseppe Corte, un affermato avvocato sessantenne tutto d’un pezzo, che conosce a menadito codici e leggi e conduce, insieme all’amata madre, un’esistenza borghese nella quale ogni cosa segue un ordine meticoloso. A scardinare l’equilibrio di questa vita senza sussulti interviene l’entrata in scena di una donna, Elisabetta, la segretaria del cineforum che Giuseppe frequenta abitualmente, la quale sovverte ogni equilibrio precostituito dell’uomo, trascinandolo con la dolcezza e la forza dei suoi sentimenti. Tuttavia manca soltanto un piccolo tassello al mosaico di una vita che vuol finalmente procedere su binari diversi, ed è un minuscolo brufolo vicino all’occhio dell’avvocato Corti, che lui decide di eliminare per un sottile vezzo di vanità, dopo essersi consultato con il suo medico, il dottor Pironti. Una cosa di poco conto, che richiederà solo un breve ricovero in una clinica privata, la clinica Beldì. L’edificio è strutturato su sette piani; al piano più alto ci sono i pazienti meno gravi e poi, a scendere, quelli con patologie più serie, fino ad arrivare al primo piano, dove i degenti sono in fin di vita. Il soggiorno nella clinica, dove il mondo esterno sembra essere solo un ricordo lontano, metterà Giuseppe a confronto con le grandi tematiche caratteristiche della concezione letteraria ed esistenziale di Buzzati, a cominciare dalla dialettica fra la volontà dell’uomo, che spesso fallisce, e l’insondabile e sfuggente mistero della vita. Ugo Pagliai fornisce una straordinaria interpretazione del suo personaggio, forte di un’esperienza teatrale che inizia da lontano e che lo vede da trentacinque anni condividere il palco con la compagna Paola Gassman, anche lei interprete fine e versatile, che si è alimentata della linfa del teatro sin dalla nascita, essendo figlia di Vittorio Gassman e Nora Ricci, nonché nipote di Renzo Ricci. i: 0881.774640 PH: VANNI NATOLA Un nervoso sul palcoscenico Continua la stagione teatrale del Piccolo Teatro di Foggia con la nuova e divertente commedia in vernacolo U’ Nervose, targata Marchetti & Pellicano di Luigi Lioce FOGGIA Tutti noi vorremmo ricevere la notizia, a sorpresa, di aver ereditato una grossa somma di denaro, ovvero quello che capita ai due cugini protagonisti della nuova commedia in vernacolo rappresentata dalla consolidata compagnia Palcoscenico, che debutterà al Piccolo Teatro di Foggia sabato 1º marzo, alle 20.30, in replica domenica 2 marzo, alle 19.00, e nei successivi weekend fino a domenica 13 aprile. Una famiglia povera e onesta, di sani principi, viene travolta dalla promessa di un’eredità esigibile, però, solo tenendo fede a delle clausole moralmente poco lecite. Un disegno crudele del destino capace di mettere in crisi il sistema valoriale dell’intera famiglia, che in tutti i modi cerca di non scendere a compromessi, ma che allo stesso tempo non vuole rinunciare alla somma di denaro che le spetta e che le garantirebbe una vita più agiata. Sarà divertente scoprire se il dilemma tra coscienza e compromesso si risolverà a favore dell’uno o dell’altro, e in che modo questo avverrà. La commedia è scritta e diretta da Enzo Marchetti e Michele Pellicano, che interpretano i cugini protagonisti della pièce, proprio Pellicano recita i panni di U’ nervose, da cui prende il nome lo spettacolo, un personaggio che, inoltre, si è guadagnato la fama di iettatore perché causa, anche se involontariamente, notevoli LA COMPAGNIA TEATRALE IL PALCOSCENICO sventure a chi lo fa adirare. Attorno ai due personaggi principali ruotano le vicende di altri sette caratteri interpretati da Piera di Girolamo, Maria Pia Tavano, Gino De Stefano, Lello Damato, Rosario Curcelli, Pino Morelli e Stefano Sepalone. Una spassosa commedia che, come tutte quelle targate Marchetti & Pellicano, garantisce risate, colpi di scena, ma anche la possibilità di riflettere sulle virtù e sulle debolezze comuni a tutti gli uomini. i: 0881.723454; www.piccoloteatro.com La Storia in scatola Foggia È Dux in scatola lo spettacolo in cartellone sabato 1° e domenica 2 marzo, alle 21.00, all’interno della stagione Giallocoraggioso, allestita dalla compagnia foggiana Teatro dei Limoni. La piéce in scena al teatro di via Giardino, 21 vede come regista e unico interprete Daniele Timpano, romano, classe 1978, con numerose esperienze in ambito teatrale all’attivo. Dux in scatola, vincitore del Premio Scenario 2005, vede sul palco solo Daniele Timpano insieme a un baule che, a suo dire, contiene le spoglie mortali di un certo Mussolini Benito. L’uomo racconta le vicende che hanno accompagnato, dal 1945, il corpo del duce da piazzale Loreto, a Milano, dove era stato appeso a testa in giù dopo essere stato giustiziato, fino alla sepoltura nella natia Predappio, nel 1957. Il racconto è inframmezzato da brani di scrittori quali Malaparte, Marinetti, Gadda, funzionali a rivisitare la figura di Mussolini nella memoria italiana. i: 347.3414561 17 In scena l’ Euforia Arriva al Teatro Luigi Rossi di Torremaggiore, domenica 2 Marzo, un insolito e divertente quartetto d’archi di Luigi Lioce TORREMAGGIORE La stagione di prosa del Teatro Luigi Rossi di Torremaggiore continua, e propone domenica 2 Marzo, alle 20.30, come penultimo spettacolo in cartellone, Guarda che Musica: il concerto musi-comico del Quartetto Euphòria, con la regia della Banda Osiris, la storica formazione che unisce musica e teatro, attualmente in tv nel programma di Raitre, Parla con me, condotto da Serena Dandini. Da un quartetto d’archi solitamente ci si aspetta l’esecuzione di un repertorio di musica classica, ed effettivamente i primissimi minuti dello spettacolo paventano alla platea uno scenario dei più tipici, ma poco dopo la cornice seriosa lascia il passo a un caos sonoro pieno di brio e fantasia. Le logiche saltano e il quartetto cambia sotto gli occhi sorpresi e divertiti del pubblico. Marna Fumarola, Michela Munari, Suvi Valjus e Chie Yoshida sono quattro virtuose musiciste/attrici, quattro ragazze, ognuna diversa dall’altra, per carattere e anche per nazionalità, hanno fondato il loro gruppo nel 1999, e da allora si sono esibite nei più grandi teatri italiani, a molte manifestazioni nazionali, collaborato per diverse trasmissioni radiofoniche di RadioDue, Caterpillar e Grammelot, RadioTre RAI, Controradio e Radio Popolare. Il quartetto Euphòria all’impegno teatrale e alle sue esilaranti performance Magiche ombre Foggia Come tutti i bambini, anche Arturo adora giocare e si diverte un mondo a trasformare la sua casa in un ambiente fantastico, travestendosi da lupo. Arturo ama talmente tanto trasformare la sua casa che la madre, ogni volta che rientra dal lavoro, si mette le mani nei capelli, perché, oltre al caos che la circonda, non trova più molti oggetti che le appartengono. La povera donna è disperata e decide, una notte, di mettersi alla ricerca di quegli oggetti misteriosamente dileguatisi, non sapendo certamente ciò che avrebbe scoperto nel corso di quella notte illuminata. 18 La notte illuminata, spettacolo in programma domenica 2 marzo (alle 18.00) nella sezione Teatro Famiglia della stagione Oltre Confine all’Oda Teatro, è consigliato ad un pubblico di bambini che abbiano compiuto almeno i cinque anni di età. Prodotto e allestito dal Teatro Gioco Vita, associazione che si occupa di promozione, produzione e ricerca teatrale per ragazzi e giovani, La notte illuminata coniuga teatro d’ombra e teatro d’attore, in cui questi due elementi si incontrano e dialogano sulla scena. La notte illuminata è scritto e diretto da Marco Ferro e Valeria Sacco, ed è interpretato da Silvia Paoli e Maurizio Patella. i: 0881.663147 affianca un’intensa attività concertistica e l’approfondimento del repertorio classico sotto la guida del Maestro Franco Rossi, e ha avuto modo di accompagnare artisti di fama internazionale come Stefano Bollani. Inoltre, i loro archetti hanno partecipato alle colonne sonore composte dalla Banda Osiris per i film Amore con la S maiuscola di Paolo Costella, per Tartarughe sul dorso Stefano Pasetto e per i film di Matteo Garrone, Estate Romana, L’imbalsamatore e Primo Amore. La colonna sonora di quest’ultimo film è stata premiata con l’Orso d’argento al Festival di Berlino e con il David di Donatello in Italia. i: 0882.384970 Strani Pitecus Venerdì 29 febbraio al Teatro Garibaldi di Lucera, Antonio Rezza porta in scena l’arte e la comicità delle storie amare di Pitecus di Luigi Lioce LUCERA L’uomo e le sue perversioni. Pitecus, in scena al Teatro Comunale Garibaldi di Lucera venerdì 29 febbraio, alle 20.45, racconta di gente disperata, angosciata dal suo male di vivere che viene espresso attraverso le forme più disparate. I personaggi si muovono ansiosi sul palcoscenico, le loro teste vengono fuori da fessure, dai buchi di vasi di stoffa variopinti, spuntano da sete pregiate o da reti di juta, a simboleggiare le diverse classi sociali, per raccontare i loro microcosmi caotici e foschi. Senza apparente filo conduttore, stralci di realtà vengono rappresentate con sublime cattiveria capace di procurare un riuscito effetto comico, nonostante la delicatezza degli argomenti trattati. Ogni personaggio ha la sua storia, il suo habitat, il suo corpo mortificato: c’è Gidio che vive chiuso in casa, un padre che non riesce ad accettare l’omosessualità del figlio, giovani handicappati incattiviti e solidali che si scagliano contro il creato. La piéce, è una delle sette firmate da Flavia Mastrella e Antonio Rezza, che ne è anche l’interprete; una coppia che lavora assieme dal 1987 e che ha ottenuto diversi premi partecipando ai più importanti festival nazionali di comicità. Valore aggiunto di Pitecus sono i quadri di scena, un’autentica operazione di arte applicata alla drammaturgia. i:0881.548626 Una vita senza catene Apricena Per la rassegna A teatro d’inverno, salirà sul palco del CineTeatro Solimando di Apricena, venerdì 29 febbraio, alle 21.00, Tiziana Schiavarelli. L’attrice, nota per la sit-com Catene, presenta Io, la seconda figlia, uno spettacolo tratto dal suo omonimo libro (Edizioni Gelsorosso, 64 pagine, ¤ 10), che racconta con ironia il suo inusuale percorso di vita. i: 0882.645282 19 agenda Jazz e pittura al Maricangela Foggia Nuova mattinata all’insegna dell’arte e della buona musica, nei locali del Maricangela Tout le Jour. A esibirsi, domenica 2 marzo, a partire dalle 11.30, sarà il quartetto guidato dal sassofonista Giovanni Cafaro, con Felice Lionetti al pianoforte, Francesco Ricucci al contrabbasso e Luigi Lo Russo alla batteria. Oltre a gustare musica jazz d’autore e il rituale aperitivo domenicale, i presenti potranno ammirare le tele realizzate ed esposte nella sala di via Torelli (già a partire dal 1° marzo) dal giovane e promettente artista Nunzio Lobasso. Nato a Foggia nel 1982, Nunzio ha frequentato l’istituto d’arte, maturando il suo personalissimo astrattismo seguendo la lezione del grande Van Gogh. i: 393.9925589; www.myspace.com/nunziolobasso Fru Contest 2008: al via le iscrizioni Sono partite le iscrizioni al Fru Contest 2008, il concorso musicale rivolto a band e artisti emergenti italiani e organizzato da RadUni, l’associazione degli operatori radiofonici delle università d’Italia. Per partecipare occorre spedire una canzone (in formato mp3) all’indirizzo [email protected], entro e non oltre il 15 marzo. A selezionare le band sarà una giuria di studenti e programmatori musicali; i quindici migliori brani saranno ascoltabili sul sito www.raduni.org, e sottoposti al giudizio del popolo di internet. Gli autori dei cinque brani più votati sul web avranno la possibilità di esibirsi al Fru di Catania, il 29 e il 30 maggio prossimi, durante il quale una giuria di esperti decreterà la band o il solista vincitore. i: www.raduni.com 22 Ateneo in festa Foggia È tempo di cerimonie per l’Università degli Studi di Foggia. Sabato 1° marzo alle 11.00, all’interno dell’aula magna della Facoltà di Economia in via Caggese, avrà luogo la solenne cerimonia di apertura del nono anno dalla fondazione dell’ateneo dauno. A presenziare all’inaugurazione del nuovo anno accademico sarà Tommaso Padoa Schioppa, ministro dell’Economia e delle Finanze. i: www.unifg.it Cus, un foggiano in nazionale Si parlerà anche un po’ foggiano, ad Halle, sabato 1 Marzo. La cittadina tedesca sarà il teatro del triangolare di atletica tra under 20 di ItaliaFrancia-Germania. A rappresentare la Capitanata, ma stavolta vestendosi d’azzurro, ci penserà Marcello Palazzo, saltatore in alto, reduce dall’exploit ai campionati italiani allievi-junior di Ancona. In quell’occasione il cussino foggiano saltò 4 metri e 65 centimetri. Alla volta del Tavoliere Foggia Il nuovo appuntamento della rassegna Ubik Live: autori in libreria, organizzata e ospitata dalla libreria Ubik di piazza Giordano, lancia uno sguardo alla realtà locale. Lo farà grazie a Saverio Russo, docente di storia moderna presso l'Ateneo foggiano, che venerdì 29 febbraio, alle 20.30, presenterà il suo ultimo libro Alla volta del Tavoliere, edito nel 2007 da Claudio Grenzi Editore. Il testo è interamente incentrato sul tema della mobilità, di natura sociale o territoriale, che ha caratterizzato i vari attori della storia della “Puglia Piana” nel lontano Settecento. i: 0881.587853 Il paradiso dei matti Foggia Andrà in scena venerdì 29 febbraio, alle 21.30 sul palco dell’Ariston, lo spettacolo Il Paradiso...che manicomije, messo in scena dalla compagnia Imbecilandia. i: 329.8210167 Parola chiave: extracomunitari Foggia Il Fotocineclub foggiano venerdì 29 febbraio, alle 20.00, ospiterà (presso la sua sede di via Ester Lojodice, 1) Tonio Di Bitonto, che presenterà un documentario dal titolo Parola Chiave: extracomunitari, in cui mette assieme immagini i cui protagonisti sono extracomunitari, racconti di vita dei lavoratori che da molti anni, e spesso in condizioni al limite della dignità umana, affollano le campagne durante le raccolte. i: www.fotofoggia.it The moondogs a Sant’Agapito Lucera Serata imperdibile per tutti gli amanti della live music e i fan dei mitici Beatles. A esibirsi, infatti, nella serata di sabato 1° marzo nei locali della Masseria Sant’Agapito saranno i The Moondogs, cover band tra le più note in Italia dei quattro ragazzi di Liverpool. Daniele Traetta (chitarra ritmica e voce), Dino Rosco (basso), Marco Lozito (chitarra solista) e Marco Lorusso (batteria) saranno i protagonisti di un’affascinante viaggio nelle sonorità anni Sessanta e Settanta, grazie anche alla strumentazione d’epoca (basso Hofner, chitarra Ephifone e leggendari amplificatori Vox). La serata avrà inizio alle 21.30. i: 0881.547827 23 timeline Cinemorfismi PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO Oda Teatro (fino al 2 marzo) 7 piani SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00 Teatro del Fuoco U’ Nervuse SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00 Piccolo Teatro Dux in scatola 29.02/venerdì Foggia Cinemorfismi Cinemorfismi DIBATTITO CON ANTONELLO MORSILLO ore 22.00, libreria Edicolè PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO Oda Teatro (fino al 2 marzo) The Moondogs in concerto T.r.a.s.h. INSTALLAZIONE/18.30-20.30 Spazio 55, via Fioritto 55 (fino all’8 marzo) Senza Resa in concerto SERATA MUSICALE/ore 22.00 Becinto Lounge Pub piazza Mercato Apricena Io, la seconda figlia SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00 CineTeatro Solimando Lucera SERATA MUSICALE/ore 21.30 Masseria Sant’Agapito, C.da Santa Caterina di Ripatetta Da levante a ponente COLLETTIVA/18.00-20.00 Sala Mostre, piazza Nocelli (fino al 13 marzo) San Severo Guinga in concerto JAZZ CLUSTER/ore 21.30, Cantine d’Araprì, via Zannotti 30 San Marco La Catola Lucera A Vecchij Da Levante a Ponente 02.03/domenica COLLETTIVA INAUGURAZIONE/ore18.30 Sala Mostre, piazza Nocelli Pitecus RAPPRESENTAZIONE TEATRALE/ore 20.45 Teatro Garibaldi Manfredonia Letture d’inverno LETTURE SERALI/ore 20.30 Circolo ARCI Il Borgo del Tempo Perso San Severo Miseria e Nobiltà Foggia Giovanni Cafaro Quartet CONCERTO APERITIVO/ore 11.30 Maricangela Tout le Jour, via Torelli Cinemorfismi PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO INCONTRO CON L’AUTORE/ore 17.30 Oda Teatro La notte illuminata SPETTACOLO TEATRALE/ore 18.00 Oda Teatro RAPPRESENTAZIONE TEATRALE/ore 20.30 Teatro Verdi 7 piani 01.03/sabato U’ Nervuse Foggia INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO ore 11.00, Aula Magna Facoltà di Economia, 26 SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00 Teatro dei Limoni SPETTACOLO TEATRALE/ore 17.30 Teatro del Fuoco SPETTACOLO TEATRALE/ore 19.30 Piccolo Teatro Dux in scatola SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00 Teatro dei Limoni Lucera Da levante a ponente COLLETTIVA/18.00-20.00 Sala Mostre, piazza Nocelli (fino al 13 marzo) San Marco La Catola La terra che si rinnova CONVEGNO/ore 16.00 Auditorium San Giacomo Torremaggiore Guarda che musica SPETTACOLO DELLE EUPHORIA ore 21.00 Teatro Luigi Rossi 03.03/lunedì Foggia T.r.a.s.h. INSTALLAZIONE/18.30-20.30 Spazio 55, via Fioritto 55 (fino all’8 marzo) Denise Marie Blues Trio LUNE…DI JAZZ/ore 21.30 Moody Jazz Café, via Nedo Nadi 5 04.03/martedì Foggia Fotografando con obiettivo solidale ULTIMO INCONTRO/ore 17.30 Parrocchia di Santo Stefano, via Giardino 05.03/mercoledì Foggia T.r.a.s.h. INSTALLAZIONE/18.30-20.30 Spazio 55, via Fioritto 55 Lucera Da levante a ponente COLLETTIVA/18.00-20.00 Sala Mostre, piazza Nocelli 06.03/giovedì Foggia T.r.a.s.h. INSTALLAZIONE/18.30-20.30 Spazio 55, via Fioritto 55 (fino all’8 marzo) 27 sport Il Foggia ha fatto cinquina Quindici punti nelle ultime cinque gare, seconda vittoria consecutiva, miglior difesa del campionato. Numeri che legittimano l’aggancio al quinto posto. Domenica si riposa di Antonio Di Donna PAGANI Se anche la fortuna ci mette lo zampino, se rischi nel momento in cui sarebbe meglio accontentarsi e fai bingo, allora vuol dire che il vento è davvero cambiato. Sia chiaro, la vittoria di Pagani non è stata partorita dalla dea bendata, ma 28 è il segno inequivocabile che Nanu Galderisi ha saputo calamitare sul suo gruppo anche le grazie della “suerte”. E così, sulla ruota di Foggia, si materializza la cinquina, che gonfia il portafogli degli inguaribili ottimisti. Quelli che non s’erano rassegnati alla malinconica idea dell’anno di transizione. A Pagani è difficilissimo per chiunque e lo è stato anche per i satanelli, che hanno comunque sfoggiato personalità, cinismo, solidità e nervi saldissimi. Impermeabili alle pressioni del fortino e, stavolta, senza braccino del tennista. Freddi calcolatori fino alla bandiera a scacchi. Pro Sesto, Pro Patria, Cittadella, Venezia e Paganese, la lista delle “colpite e affondate” si allunga in maniera inversamente proporzionale al gap che divide il Foggia dai quartieri alti della classifica. Ora Galderisi, mister personalità, è quinto a pari punti col Padova e con la golosa prospettiva di accogliere le dirette concorrenti nella propria tana. Domenica si va tutti in vacanza, si tira il fiato per la seconda e ultima sosta del campionato. Quando le ostilità riprenderanno, ai rossoneri toccherà il compito di completare il doppio turno esterno. Sfida tra nobili decadute al Bentegodi di Verona. Gli scaligeri non fanno punti da tempo immemorabile e proseguono nel crollo verticale che rischia di portare il sodalizio veneto verso un’indecorosa serie C2. Indecorosa, perchè i gialloblu hanno scritto il proprio nome sull’albo d’oro del campionato italiano, poco più di ventidue anni fa. La legge dei grandi numeri dice che, prima o poi, il Verona qualcosa in cascina dovrà pure portarla. Ma stiano attenti, perchè l’entusiasmo e l’inerzia positiva possono spingere il Foggia alla sesta meraviglia. PUBBLICITÀ REDAZIONALE Nuovo Pholas 19 Si chiama Pholas 19, ed è l´ultimo nato nel cantiere Gruppo Mare, l´azienda lucerina specializzata nella produzione di imbarcazioni pneumatiche. Il nuovo gommone, della lunghezza di 5,90 metri f.t., verrà presentato in anteprima assoluta al Salone Nautico di Roma, in programma nella capitale dal 28 febbraio al 03 marzo prossimo. Realizzato interamente nella nuova struttura operativa in via Artigianato a Lucera (FG), il Pholas 19 - afferma l´Amministratore unico e responsabile commerciale Fabio Grasso - è un intrigante 19 piedi dalle forme sinuose e innovative, frutto di una continua ricerca in uno stile esclusivo e dal design moderno con linee accattivanti e scelte cromatiche audaci già presenti sul fratello maggiore di 21 piedi. Il tutto non ha assolutamente compromesso la funzionalità, che appare di livello alto con soluzioni razionali e di grande praticità, con un diffuso utilizzo di materiali “hitech” e componentistica di elevato standard qualitativo. Al Salone Nautico di Roma, importante vetrina nazionale del mondo della nautica, naturalmente Gruppo Mare in stretta collaborazione e partnership con il suo distributore esclusivo per il Lazio “Autocentro Montecarlo Spa” - Divisione Nautica - esporrà alla clientela l´intera gamma della sua produzione di natanti contraddistinti con i marchi Pholas e Phylum. Infatti, sarà esposto il Phylum 33 cabin, l’ammiraglia della Gruppo Mare, piccolo yacht a tutti gli effetti, adatto al diporto completo, in grado di compiere crociere di medio raggio. Capace di accogliere fino a quattro posti letto, dispone di una cucina interna oltre ad una esterna; fra le prerogative non mancano ampi prendisole e le finiture sono realizzate in teak L´attività dell´azienda dauna, che impiega una quindicina di addetti, si sviluppa prevalentemente all´estero, con occhio particolare ai mercati emergenti: ordinativi giungono infatti da paesi quali Francia, Grecia Spagna e dal resto d’Europa. Gruppo Mare e Autocentro Montecarlo accoglieranno i visitatori al Salone Nautico presso il nuovo quartiere fieristico situato sull’asse Roma-Fiumicino (ingresso est) al Padiglione 5 in un’area interna ed esterna estesa per 3000 mq. Gruppo Mare sarà presente anche al Salone Nautico di Marsiglia, dall’8 al 16 marzo. i: www.gruppomare.it 29 cinema Un eroe per ogni stagione Giunge alla quarta (ed ultima?) puntata la saga di John Rambo, nell’omonimo film diretto e interpretato da Sylvester Stallone. L’eroe del Vietnam è alle prese, stavolta, con un gruppo di missionari laici diretti in Birmania. di Paola La Sala LA LOCANDINA ARISTON Piazzale Vitt. Veneto, 5 - 0881.708034 www.cicolella.it Sweeney Todd Il diabolico barbiere di Fleet Street 18,00 - 20,00 - 22,00 - E 6,00 - 4,00 CAPITOL Via Torelli, 8 - 0881.724222 John Rambo 18.00 - 20.00 - 22.00 - E 6,50 - 4,50 Giorno di chiusura: lunedì John Rambo John Rambo si è ritirato nel Nord della Thailandia, dove lavora su un battello. L’uomo conduce una vita solitaria fra le montagne nella giungla e cattura serpenti velenosi che poi vende. Regia: S. Stallone Cast: S. Stallone, J. Benz, M. Marsden Genere: Azione CICOLELLA Viale XXIV Maggio - 0881.720614 www.cicolella.it Caos calmo 18 - 20.15 - 22.15 - E 6,00 - 4,00 DRIVE IN St. del Salice Nuovo, 271 - 348.4709620 Non pervenuto 21.30 (ven, sab e dom) - E 4,50 30 Sweeney Todd Benjamin Barker, condannato ingiustamente alla prigione, evade per tornare a Londra in cerca di vendetta, accompagnato da Mrs. lovett. Assume, così, l’identità di Sweeney Todd e torna alla bottega di barbiere. Regia: T. Burton Cast: J. Depp, H. Bonham Carter, A. Rickman Genere: Musical Cosa poteva esserci di davvero originale nella riproposta di un personaggio ormai ampiamente sfruttato al cinema e non solo? Poco, lo diciamo subito. Con questa quarta pellicola dedicata a Rambo, Sylvester Stallone pare confermare il vuoto d’idee che da qualche tempo fa capolino nel cinema americano e nel suo in particolare, se è vero che è recente anche l’ennesima avventura di Rocky portata sullo schermo dallo stesso Sly. In ogni caso John Rambo, l’ultima sua fatica, di cui è regista e interprete, ci ripresenta l’eroe tormentato della guerra in Vietnam, ormai di casa fra la Tailandia e la Birmania, dove si è stabilito dai tempi del conflitto, e dove vive vendendo i serpenti velenosi cui egli stesso da la caccia. Più incattivito che mai, l’eroe dannato trova sulla sua strada stavolta un gruppo di missionari laici che avrebbero intenzione di recarsi, per prestare i loro soccorsi, in alcuni villaggi birmani in cui regna un regime dittatoriale e sanguinario. Rambo sulle prime si rifiuta di aiutare i missionari, ma poi si fa convincere da Sarah Miller, la donna del gruppo, idealista e determinata. Da questo momento in poi il film segue le vicissitudini di questi temerari che cercheranno in ogni modo e con ogni mezzo di portare a termine la loro folle missione. La pellicola, nel raccontare questo, lo fa senza risparmio di scene truculente - spargimenti di sangue a oltranza, corpi massacrati e violenze d’ogni sorta - che certamente riproducono la drammatica realtà di ciò che accade in quella zona del mondo, ma su cui il regista e interprete Stallone sembra indugiare con eccessivo compiacimento.Il suo volto è ormai una maschera quasi monoespressiva, a voler cristallizzare tutte le inquietudini e i tormenti di un’anima lacerata, ma senza che ciò aggiunga nulla che non sia già stato mostrato e detto al cinema, dallo stesso Stallone. Ed anche la denuncia del terribile regime birmano risulta pretestuosa alle intenzioni dell’autore, fermo alle lusinghe del suo personaggio feticcio, insieme a quello del pugile Rocky. FALSO MOVIMENTO Caos calmo Mentre la moglie di Pietro Paladini, Lara, muore improvvisamente, l’uomo non è con lei, ma sta salvando la vita ad un’altra donna, una sconosciuta. Un giorno Pietro accompagna la figlia a scuola. Regia: A. Grimaldi Cast: N. Moretti, V. Golino, I. Ferrari, A. Gassmann Genere: Drammatico Fine pena mai La vera storia di Antonio Perrone, pugliese, studente di Psicologia che, insieme alla moglie sogna un’esistenza agiata. Per ottenere ciò l’uomo non esita a diventare un boss della Sacra Corona Unita. Regia: D. Barletti, L. Conte Cast: C. Santamaria, V. Cervi, I. Chiarello Genere: Drammatico Via Campanile, 1 - 0881.720143 www.falsomovimentoilcinema.it Fine pena mai 18.00 - 20.00 - 22.00 E 6,00 - 4.00 (merc); E 3,00 (lun) solo studenti universitari LALTROCINEMA Via Duomo, 15 - 0881.776439 www.cicolella.it Il mattino ha l’oro in bocca 17.30 - 20.00 - 22.30 - E 6,50 - 4,50 PIO XI Via Seminario, 5 - 0881.961203 www.sipario.bo.it Caramel 20.30 (lun, mar e mer) - E 5,00 - 3,50 CORSO Via Roma - 0885.422045 Prospettive di un delitto (sala1) 17.30 (sab e dom) - 19.30 - 21.30 Parlami d’amore (sala 2) 17.00 (sab e dom) - 19.15 31 John Rambo (sala 2) 21.40 Jumper (sala 3) 17.15 - 19.30 - 21.45 E 6,00 - 4,00 (mer e gio) ROMA Via Roma - 0885.422421 Non è un paese per vecchi 17.00 (sab e dom) - 19.15 - 21.30 E 6,00 - 4,00 (mer e gio) Il mattino ha l’oro in bocca Marco si divide fra la sua vita familiare, la fidanzata e un sogno da realizzare: la musica. Inizia, così, a fare il d.j. in discoteca. finché non viene ingaggiato per un programma radiofonico. Regia: F. Patierno Cast: E. germano, L. Chiatti, M. Stella Genere: Drammatico Prospettive di un delitto DELL’OPERA Via G. Bruno, 5 - 0881.525007 American Gangster 18.00 - 21.00 E 6,00 - 5,50 SAN MICHELE Piazza San Michele, 1 - 0884.584151 Caos calmo 19.00 - 21.30 - E 6,00 - 4.00 CICOLELLA Via Stornarella, 2 - 0885.781618 Parlami d’amore 18.00 - 20.30 - E 4,00 Il presidente degli Usa si reca in Spagna, a Salamanca, per firmare un trattato con i leader dei cinque continenti. Ma appena comincia il discorso nella piazza principale della città, è colpito da un proiettile. Regia: P. Travis Cast: W. Hurt, F. Whitaker, D. Quaid Genere: Drammatico Parlami d’amore Sasha, venticinquenne cresciuto in comunità di recupero, e Nicole, quarantenne ex psicanalista oppressa da un dolore non sopito, si incontrano in occasione di un incidente notturno. I due diventeranno amici. Regia: S. Muccino Cast: S. Muccino, A. Sànchez - Gijon Genere: Drammatico PALLADINO Via C. Poerio, 2B - 0882.412264 www.cinemapalladino.it Asterix alle Olimpiadi (sala 1) 19.00 - 21.15 - E 5,50 - 4,00 Sogni e Delitti (sala 2) 18.30 - 21.00 - E 5,50 - 4,00 Non è un paese per vecchi In una piccola cittadina fra Texas e Messico un cacciatore in cerca di antilopi si imbatte nel deserto in alcuni cadaveri, in un camioncino con dell’eroina e in una valigetta con due milioni di dollari. Regia: E. e J. Coen Cast: T. Lee Jones, J. Bardem, J. Brolin Genere: Thriller 32 nightlife FOGGIA viale Fortore, 24 t 333.6322881, 337.488759 Ristorante e Pizzeria/In un locale completamente rinnovato dove potete gustare piatti a base di pesce, carne e pizza rigorosamente cotta nel forno a legna. Ampio parcheggio privato. sab: piano bar e karaoke. I migliori anni della nostra vita FOGGIA via Napoli Km 4,00 - t 0881.750467 Bar, tabacchi, paninoteca e articoli da regalo/ Aperto tutti i giorni escluso la domenica pomeriggio FOGGIA via dell’Immacolata, 8 - t 339.6347522 Locanda spagnola/Specialisti in Paella, sangria e musica spagnola. Su prenotazione Paella d’asporto o a domicilio. Chiuso il lunedì non festivo FOGGIA via S.S. 16 km 682+880 - c/o A.S.D. Circolo Tennis Pipposport Enzo Troito t 0881.618334, 0881.652841, 328.7181348 Pizzeria e ristorante/Un vero e proprio circuito del gusto. Originalità delle pizze speciali (tartufo, colonnata, fossa e pere, etc.). Novità 2008 pizza in camicia. Senza lievito industriale. Ristorante su prenotazione. Prezzi speciali per comunioni. Chiuso la domenica nel mese di Febbraio FOGGIA via Manerba, 4/6 - t 0881.688494 Pizzeria e ristorante/Ampia sala con tavoli, pizza al piatto e cucina tipica casereccia anche a pranzo. 8 marzo: Le donne “a Casa mia”. Per la festa della donna un menu speciale a prezzo speciale per una giornata speciale. Tra i partecipanti a estrazione ci sarà un simpatico premio. Prenotateci! Segezia Una notte dopo l’altra, il programma degli eventi organizzati dall’Histoire cambia sempre: concerti, spettacoli di cabaret, esibizioni, concorsi. Ogni idea trova la sua giusta collocazione e diventa piacevole per tutti. Sabato 1 marzo sarà la volta dell’esilarante spettacolo I migliori anni della nostra vita di Jerry Calà con la sua band I Bravo. Dopo i suoi numerosi film, il popolare attore torna in gran forma e nelle nuove vesti di one man show. La spettacolo live, scritto dallo stesso Calà, è un vero e proprio viaggio a ritroso nel tempo e si traduce in un crescendo di risate. Racconti divertenti, gag e battute saranno accompagnati dalle canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Non dimenticate che la festa della donna si avvicina. Possiamo anticiparvi che, in quell’occasione, sarà ospite speciale dell’Histoire il dj Tommy Vee. i: 349.8352379; 348.7423554 35 Associazione Pizzaiuoli Napoletani FOGGIA via Nicola Arpaia, 1/a (retro ex Inam) t 328.2669914 Pizzeria/Venite a degustare la vera pizza Napoletana, qualità, simpatia e cortesia non mancheranno. Pizzeria con forno a legna. Si accettano prenotazioni per feste private, ricorrenze e cene di lavoro. lun: Pizza no stop e bibita a soli e 9,00. Chiuso il martedì non festivo FOGGIA FOGGIA tratturo Camporeale, km 2,2 t 0881.612668, 339.1747505 Pizzeria, ristorante e braceria/ Dove una semplice cena si trasforma in una magica serata! Organizziamo ogni tipo di festa. Chiuso il martedì non festivo. Privè per feste private via Marchianò, 24/26 (zona chiesa dell’Immacolata) t 0881.335024, 329.8877050 Pizzeria/Massimo vi aspetta nel suo accogliente locale per farvi assaporare la pizza verace napoletana cotta nel forno a legna. Ingredienti di qualità si sposano sapientemente dando vita ad un “matrimonio all’italiana” che vi conquisterà. Chiuso il lunedì non festivo FOGGIA via Duomo, - t 0881.770863 Ristopub/Il Nessun Dorma si stà rinnovando. Prossima apertura sala fumatori con servizi di ristorazione. Ristrutturazione locale preesistente. Chiuso il martedì non festivo Incontro di due stili Foggia Il Replay organizza per venerdì 29 febbraio un mega party: Gran Caribe. Un preserata adatto a tutti quelli che amano i balli caraibici, per sentire l’atmosfera del Brasile e tutto ciò che è latino. Il dj Pino Valerio selezionerà la migliore musica caraibica per tre ore no stop. Dalle 2.00, il Replay cambia stile musicale, da quello caldo della musica latina alla travolgente commerciale e house con dj set Claudio Antonucci. Sabato 1 marzo sarà la notte targata Hello Kitty. Un super party organizzato da I love you house in collaborazione con la Trilogy Organizzation. Saranno distribuiti graziosi gadgets della Hello Kitty, ormai di tendenza e amata dai kidult, bambini e adulti. Un sabato dedicato alla musica house in tutti i suoi colori. i: 328.4069438 36 FOGGIA corso del Mezzogiorno (ang. viale Ofanto) t 0881.661919 Lounge Bar/Cafè restaurant, pizzeria con forno a legna, internet cafè, take away. lun: ore 19.00 pizza party mer: Champions League e mercoledì salsero gio: ore 22.00 karaoke ven: ore 23.00 happy hours sab e dom: Brunch aperitivo anticipo e posticipo campionato dom: ore 21.00 piano bar FOGGIA via La Greca, 38 - t 349.6798522 Pub, feste e party/Stuzzicheria: pizza, arrosticini, insalate e fritti vari. Da noi non si paga il coperto. dal mar al ven: pizza, patatine e bibita in lattina a e 5,00. Aperto dal martedì alla domenica dalle ore 20.00 alle ore 23.30. Chiuso il lunedì non festivo FOGGIA via Brindisi, 19 t 0881.722163, 340.4098825 www.postmeridianpub.com Birreria, braceria, friggitoria e primi piatti/Organizziamo feste, meeting ed eventi. Servizio Catering. Locale autorizzato Sky. lun: Happy cocktail, tutti i cocktail a e 2,00. ven: karaoke con Enzo D. tutti i giorni: cicchetteria a e 1,00. Dal lunedì al venerdì aperti a pranzo. Convenzioni con uffici privati e P.A. Night after night Foggia Continuano le notti scoppiettanti del Domus. Il mese di marzo inizia all’insegna della follia, proprio quella musicale. Alla consolle del Greta Privé ci sarà la dj convention, una vera e propria competizione musicale tra vari deejay. Una lunghissima notte dove tutti i dj ospiti potranno esibirsi e mettere in luce la loro preparazione musicale. Non mancheranno i tradizionali appuntamenti con i deejay resident: Manuel Ricciardi, Gianni Viola, Dino Mione (nella Baia degli Angeli) e Cerini (Greta privé). i: 347.6126299; 320.3397731 FOGGIA via Marchese De Rosa, 37 t 328.0478167 Pub/Continua la stagione del Puerto Dino: getta l’ancora! lun: dalle 24 alle 01 Happy hour, per ogni consumazione alcolica, la seconda è gratis. mar e mer: serate Champions League. Febbraio festa della birra Corona con gadgets. sab e dom: campionato di serie A. Chiuso il giovedì non festivo I Satiri San Giovanni Rotondo Lo stile de I Satiri di San Giovanni Rotondo è assolutamente da pub-birreria, l’arredamento di legno lo rende più caldo e ospitale, le luci sempre soffuse lo rendono speciale, adatto a una serata da trascorrere in compagnia di numerosi amici oppure in una situazione più “intima”. La scelta del menù è vastissima, e permette di ordinare sfiziosi antipasti ma anche panini di ogni genere. Una cucina genuina, che è sempre accompagnata da birre molto particolari. I gestori del locale, infatti, possono essere definiti degli integralisti della birra perché offrono alla propria clientela solo birre selezionate in tutto il mondo. Il locale è apprezzato soprattutto per le gustosissime crepes dolci. Nel weekend diventa vetrina di molti gruppi emergenti, che si esibiscono con le loro performance live. i: 0882.453602 CARAPELLE LUCERA via delle Rose, 47 t 333.4993214, 328.0128941 Birreria/Dal magico mondo medievale... un divertimento epico. Fiore all’occhiello: birreria Belga. Specialità: taglieri e salumi pregiati. Locale autorizzato Sky. tutti i giorni: cicchetteria a e 1,00. gio: live music - karaoke. Chiuso il lunedì non festivo piazza Duomo, 4 t 0881.540712, 348.3155235 Ristopub, pizzeria/Locale autorizzato Sky. Possibilità di seguire tutte le partite di campionato. Sala fumatori. gio: Caraibico con Cubailando. A seguire musica anni ‘70/’80 con dj Pedro Riccio. Chiuso il lunedì non festivo LUCERA MANFREDONIA contrada Santa Caterina di Ripatetta s.p. 117 (S.S. 17 dir. San Giusto) strada per Troia 1° bivio a dx dir. Torremaggioret 0881.547827, 333.4495798 Azienda agrituristica/Cucina tipica locale. sab 1 marzo: serata live con i The Moondogs, la cover band dei Beatles. www.themoondogs.it Aperto tutti i giorni su prenotazione via Cala del Fico - Acqua di Cristo t 0884.588450 Pizzeria, ristorante, braceria/Locale ideale per le grandi comitive e non, da noi puoi soddisfare ogni tua esigenza, dalla pizza al ristorante ad una “fiorentina” alla brace, il tutto innaffiato dalla gustosissima birra artigianale di nostra produzione. Chiuso il lunedì e martedì non festivo SAN SEVERO via G. Cerulli, 20/26 - t 0882.222323 Shopping & Caffè/Un nuovo modo di interpretare lo shopping ed il tempo libero in totale ralax e dove qualità e raffinatezza la fanno da padrona. Il bar, direttamente nel nostro showroom di scarpe, borse e accessori moda, offre infatti un servizio completo ed esclusivo: dalla colazione alla pausa pranzo, per poi finire con gli aperitivi. Orari d’apertura: ore 8.00-14.00/16.00-21.00 38