Le presenze preziose di Maria Francesca Pepe

IL SETTIMANALE DEL TEMPO LIBERO
Periodico associato alla
“Unione Stampa Periodica Italiana”
il sommario
anno XVI/numero 9
settimanale - dal 29 febbraio al 6 marzo 2008
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Simboli
preziosi
LA MODA INTERNAZIONALE
HA UN NUOVO TALENTO
NATO IN CAPITANATA:
MARIA FRANCESCA PEPE
DISEGNA I GIOIELLI
PIÙ HOT DEL MOMENTO.
E SE LO DICE VOGUE...
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CULTURA/Diario
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MUSICA/Brasile,
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18
Criminale
INTERVISTA A GIANCARLO DE CATALDO, AUTORE DI ROMANZO
CRIMINALE, ATTESO ALLA RASSEGNA DIARI MERIDIANI
e nient’altro
CARLOS GUINGA, MAGGIOR ESPONENTE DELLA MUSICA
CARIOCA CONTEMPORANEA, SI ESIBIRÀ A SAN SEVERO
TEATRO/7
piani di talento
PAOLA GASSMAN E UGO PAGLIAI, ATTORI DI RAZZA E COPPIA
NELLA VITA, PORTANO BUZZATI AL TEATRO DEL FUOCO
TEATRO/In
scena l’Euforia
UN QUARTETTO D’ARCHI, TUTTO AL FEMMINILE, PORTA A
TORREMAGGIORE LA CONTAMINAZIONE TRA MUSICA E TEATRO
5
copertina
Le presenze
preziose
di Maria Francesca
Pepe
Il mondo della moda si sta appassionando
alle creazioni di una giovane stilista foggiana,
fotografate dalle riviste più innovative
e da bibbie del gusto come Vogue e Elle.
Intervista a Maria Francesca Pepe,
il talento più hot del momento
Tony di Corcia
MILANO Chi crede che nella moda non
ci sia più nulla da dire, chi sostiene che
nell’universo dello stile non sia possibile
inventare qualcosa di nuovo, chi giura
che la creatività sia ridotta a un torvo
lumicino dall’imperante cattivo gusto,
dovrebbe dare un’occhiata agli accessori
fotografati dalle riviste internazionali più
innovative, quelle che scoprono i talenti
e non seguono la corrente. Chi cerca nuovi
talenti sui quali scommettere per creare
un ricambio generazionale nella moda,
chi intende alzare l’asticella della modernità nel vestire sempre più in alto, si
appassionerà certamente a gioielli che si
fanno notare per la loro novità, per la
diversità ma, soprattutto, per la loro presenza: sono oggetti importanti, stanno
bene addosso ma non sfigurerebbero die-
tro la teca di un museo del design. Sono
presenze, appunto. Presenze preziose.
Non esiste settore più assetato di novità
e, al contempo, incontentabile: la moda
si nutre di cicli, di cambiamenti, di radicali
mutamenti e spudorati recuperi. È per
questo che il talento di Maria Francesca
Pepe sta colpendo al cuore le insaziabili
redattrici di moda, i compratori più insoddisfatti e le ragazze più all’avanguardia
in fatto di abiti e accessori. Le sue creazioni sono state commentate sulle pagine
di Vogue Italia e Elle Italia, e sono state
fotografate dalle riviste di tendenza più
visionarie e dotate di intuito per i giovani
stilisti: Purple Fashion Magazine, Wallpaper, L’Officiel, Dazed & Confused o Self
Service, che ha fatto indossare i gioielli
della Pepe alla top model italiana più
LA BELLEZZA STA LÌ
DOVE QUALCUNO L’HA DIMENTICATA:
MI HA SEMPRE AFFASCINATO QUESTA FRASE
DEL POETA MIGUEL DE UNAMUNO
IN QUESTA FOTO E NELL’IMMAGINE IN BASSO A SINISTRA,
LA MODELLA ALICE DELLAL POSA PER MARI SARAI CON
ALCUNI GIOIELLI DELLA COLLEZIONE MUCHA PER L’AUTUNNO
INVERNO 2008/2009;
NELLA FOTO IN BASSO, UNA CREAZIONE DI MARIA FRANCESCA PEPE DURANTE LO SHOW DI FINE ANNO DEL CENTRAL
SAINT MARTINS COLLEGE OF ART.
ricercata, la romana Mariacarla Boscono.
Foggiana, nata nel 1979, Maria Francesca pensava alla moda già da giovanissima, quando freqeuntava il liceo classico Lanza. Forse, già allora raccoglieva
spunti con cui nutrire la sua immaginazione, la stessa che le permette di creare
collane e bracciali, anelli e orecchini
che hanno la capacità di restare impressi nello sguardo di chi li osserva, e di
donare personalità a chi li indossa. È
una questione di talento, ma anche di
perseveranza. Nel giro di tre settimane,
la Pepe ha presentato i suoi bijoux a
Londra, al White di Milano, al RendezVous Femme di Parigi. Ha creato il suo
studio nel luglio del 2007, e le sue
creazioni sono già in vendita da Dover
Street Market, Kabiri, Selfridges, Erickson Beamon e 127 Bricklane a Londra.
Monili protagonisti, solenni, forti: era
da tempo che non si assisteva a un
debutto così convincente.
Come sono nati i gioielli firmati Maria
Francesca Pepe?
“Inizialmente, sono nati come complemento della mia collezione di prêt-àporter. Poi, hanno dimostrato di suscitare un gradimento speciale anche da
soli. Fare moda significa anche assecondare le richieste del mercato o intuire
le esigenze della stampa. Per cui, è nata
questa collaborazione con Il Gioiello,
un’azienda fiorentina che produce
bijoux per Prada, Burberry, Valentino.
Devo molto a loro, perché al giorno
d’oggi le aziende non investono più nei
giovani talenti e diventa molto difficile
esprimersi e farsi conoscere”.
Che cosa ti ispira nella creazione dei
gioielli?
“Faccio molta ricerca, mi guardo intorno,
osservo. C’era, a casa mia, un oggetto di
interior design, dalla struttura molto particolare, credo che facesse parte di una
cornice. La sua flessibilità mi ha ispirato,
e mi ha permesso di creare gioielli che
rispettassero la mia esigenza di creare
un elemento che si adagiasse sull’abito
e che seguisse i movimenti di chi lo in-
dossa. E poi mi piace l’idea di creare
oggetti belli da vedere, da toccare”.
C’è una regola che segui mentre crei
i tuoi lavori?
“Più che una regola, c’è una frase che
mi ha sempre guidato nel mio lavoro, e
continua a farlo. Sono parole di una poesia scritta dallo spagnolo Miguel de
Unamuno: La bellezza sta lì dove qualcuno l’ha dimenticata”.
IN QUESTA FOTO
DI MATT IRWIN,
LA MODELLA LINDA CHAROENLAB
INDOSSA UN GIOIELLO
DELLA COLLEZIONE PARADOXA
PER LA PRIMAVERA/ESTATE 2008
PER UN GIOVANE STILISTA
È FONDAMENTALE TROVARE UN’AZIENDA
CHE CREDA NEL SUO TALENTO
E GLI PERMETTA DI ESPRIMERSI E FARSI CONOSCERE
Come mai hai deciso di abbandonare
le collaborazioni con stilisti già affermati (come quella con Alessandro
Turci, stilista della Soprani, o con Jens
Laugesen) per investire nel tuo marchio? Non hai temuto la concorrenza
che impera nel mondo della moda?
“Lavorare per altri mi ha dato molto, mi
ha insegnato tantissimo, mi ha fatto capire
come ci si muove in questo ambiente.
Prendermi le mie responsabilità, disegnare
abiti e accessori che portano il mio nome,
mi permette di rispettare il mio modo di
intendere la moda, che per me non è
soltanto una forma di commercio”.
per proseguire un percorso nel mondo
della moda, in cui la competizione è
sempre altissima. In questo percorso,
io mi sono fatta guidare dall’onestà,
dalla passione e dall’impegno. Quando
lavori all’insegna di questi valori ogni
esitazione viene cancellata, e dentro di
te nasce la sicurezza che ti permette
di credere nel tuo linguaggio”.
Quanto ha contribuito, in questa decisione, l’aver frequentato una scuola
celebrata e altamente formativa come
il Saint Martins College?
“Si tratta di una scuola che ti mette
alla prova, e tutti si aspettano da te
che dimostri di avere la forza necessaria
Quando è nata, in te, la passione per
la moda?
“Questo interesse è cresciuto attraverso
un processo molto naturale. Sono venuta a Milano per frequentare la facoltà
di Lettere, ma inconsciamente volevo
entrare in contatto con il mondo della
moda. Già da bambina avevo uno spiccato spirito di osservazione e un grande
amore per il disegno e per la bellezza.
La moda non è soltanto frivolezza, ma
anche una forma di analisi della società.
Nata nel 1979 a Foggia, si trasferisce dopo la maturità classica a Milano per studiare Lettere. Ma
d’estate, quando gli appelli si fanno
più sporadici, Maria Francesca vola
a Londra per seguire i corsi estivi
del Royal College of Art e assecondare il suo amore per il disegno e
per la bellezza.
La passione per la moda diventa
preponderante, e la ragazza foggiana
decide di iscriversi all’istituto Marangoni di Milano, scuola che ha
formato numerosi talenti attivi nel
mondo della moda. I riconoscimenti
non si fanno attendere: nel 2003
vince il Tannan Fashion Award in
Giappone. Dopo una collaborazione
con il marchio Kookai, fa il suo ingresso da Luciano Soprani: qui lavora a stretto contatto con Alessandro Turci, incaricato di disegnare le
collezioni Soprani dopo la morte dello stilista. A questo punto, il grande
passo: anziché inanellare collaborazioni con le aziende di prêt-à-porter
presenti a Milano, la Pepe supera le
selezioni per accedere al Master in
Womenswear della Central Saint
Martins College of Art, gloriosa istituzione londinese che ha regalato
alla moda internazionale i talenti
più visionari che la popolano. Viene
scelta per sfilare con le sue creazioni
allo show che chiude ogni stagione.
La sua collezione di gioielli è stata
fotografata da riviste internazionali
come Vogue, Elle, Dazed & Confused, Wallpaper. Attualmente, la stilista con Louise Grey, Ana Sekularac e Jens Laugesen (che presentano le loro collezioni alla London
Fashion Week).
Il suo sito è www.mfpepe.com
È un linguaggio che mi permette di
coniugare la mia passione per la bellezza e quella per la ricerca”.
Come mai hai deciso di restare a Londra e di farne la sede del tuo studio
creativo?
“Londra è una città ricca di fermenti, di
energie, e ti permette di dire al mondo
chi sei. Qui esistono una grandissima
tolleranza, un enorme rispetto per tutte
le espressioni e una valorizzazione delle
diversità. Qui, la diversità non è un limite,
un handicap, al contrario diventa un elemento di distinzione, un modo per valorizzare ed esaltare la tua identità.
L’ambiente ideale per i giovani talenti”.
Sono giovani talenti anche gli autori
delle campagne fotografiche delle
tue collezioni...
“Sì, e appartengono tutti e due alla nuova
scena inglese. Matt Irwin lavora già per
Vogue Russia, ed è anche un redattore
di Dazed & Confused. Ha anche realizzato
video per la linea Armani A/X. Anche Mari
Sarai lavora per Dazed, ha fatto foto per
Vogue Uk. È una ragazza giapponese che
ha fotografato i nuovi volti dello star
system: davanti al suo obiettivo è passata
anche Amy Winehouse. Per chi, come me,
cerca nuove energie e nuove soluzioni,
sono la scelta ideale perché sono capaci
di mettere a fuoco una prospettiva veramente alternativa”.
MARIA FRANCESCA PEPE
8
cultura
Diario
criminale
Venerdì 29 febbraio
a Palazzo Dogana arriva
Giancarlo De Cataldo.
Lo scrittore (e tanto altro)
risponde alle domande di Viveur
di Luigi Lioce
GIANCARLO DE CATALDO
OGGI I CRIMINALI NON PORTANO LA COPPOLA
NÉ C’HANNO SCRITTO IN FRONTE BANDITO
FOGGIA Scrittore di successo, autore teatrale, sceneggiatore
televisivo, traduttore e - non da ultimo - giudice di Corte d’Assise
a Roma. Giancarlo De Cataldo, tarantino di nascita, classe 1956,
sarà il prossimo ospite di Diari Meridiani, il Festival della letteratura
della Capitanata. L’atteso appuntamento con Libri criminali è per
venerdì 29 febbraio, alle 16.30, presso il Salone del Tribunale
di Palazzo Dogana. Giancarlo De Cataldo è un autore amato e
pluripremiato vincitore del premio Scerbanenco, per il bestseller
Romanzo Criminale, dal quale è stato tratto il film diretto da
Michele Placido, premiato con otto David di Donatello, uno dei
quali è andato proprio a De Cataldo per la sceneggiatura del
lungometraggio. A Foggia, durante l’incontro, presentaterà il suo
ultimo lavoro, Onora il Padre – Quarto Comandamento (Einaudi,
185 pagine, e 14,50). Prima dell’appuntamento a Palazzo Dogana
Viveur ha rivolto alune domande allo scrittore.
Quanto ha inciso il suo lavoro di magistrato nella scelta di
scrivere romanzi contro i silenzi? E perché utilizza il romanzo
come genere letterario?
“Un magistrato ha il vantaggio di vedere i delinquenti in presa
diretta (e anche quelli che delinquenti non sono e che commettono
qualche errore, e anche quelli ingiustamente accusati, non creda
che non ne esistano!) e la specificità di saper leggere le carte
(qualità che, ad esempio, spesso fa difetto a storici e cronisti). Detto
questo, però, la mia vocazione alla scrittura precede di anni la
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decisione di entrare in magistratura, quindi io non ‘utilizzo’ forme
narrative per qualche fine che non sia raccontare le storie che mi
stanno a cuore, e quanto al romanzo mi è più congeniale per
l'ampiezza che consente il dispiegarsi delle storie, dei caratteri,
delle situazioni conflittuali che metto in scena...”
Recentemente ha preso parte al progetto VerdeNero, campagna di sensibilizzazione contro l'ecomafia ideata da Edizioni
Ambiente in collaborazione con Legambiente, con cui cede
parte delle sue royalties al progetto SalvaItalia. Perché
secondo lei, nonostante la legge 353 del 2000, che ha istituito
il catasto per le aree bruciate e l'impossibilità di modificarne
la destinazione d'uso, la scorsa estate sono andati in fumo
40.000 ettari di boschi?
“Da quando ero bambino d'estate l'Italia brucia. E da quando ero
bambino mi sento ripetere che è colpa dei piromani. Ma davvero
possiamo pensare di essere una nazione di piromani? Io credo
piuttosto che siamo una nazione di furbetti, con qualche grosso
criminale che ne trae profitto. E non necessariamente i criminali
portano la coppola, parlano in gergo e c'hanno scritto in fronte
bandito. Anzi. In Fuoco! adombro un'ipotesi, quella della prova di
forza della criminalità organizzata, che è sicuramente letteraria,
ma che potrebbe rivelarsi, domani, non troppo lontana dalla realtà.
Quanto alla legge, funziona dove i comuni si mettono in regola,
altrimenti resta lettera morta”.
Il suo libro Fuoco! è un noir proprio sull'ecomafia, ambientato
tra Campania e la sua Puglia durante la rovente estate 2007.
Come nascono i suoi protagonisti?
“L'idea nasce da un viaggio al sud. Viaggiavamo fra campi in
fiamme e colline irrorate da Canadair impegnati nel disperato
tentativo di salvare il salvabile. Nasce dall'aver visto gli incendi dal
vivo, senza la mediazione dello schermo televisivo che raffredda
e desensibilizza. Nasce dalla mia speranza che i giovani cambino
le cose. Nasce dalla défaillance dei padri della generazione a cui
appartengo. Nasce da tutte queste cose e dalla frustrazione di un
meridionale che continua a sentirsi dire «voi terroni... bruciate le
terre... esportate la Mafia...fate fallire le città...» e che è costretto
a chinare il capo e, troppo spesso, a dare ragione a chi ci critica
così aspramente”.
Facendo qualche passo indietro, al suo primo bestseller
Romanzo Criminale, da cui è tratto l’omonimo film, del quale
ha curato la sceneggiatura. Quanto è stato difficile rendere
attraverso le immagini quello che ha immaginato scrivendo
il romanzo?
“Più che difficile, quasi impossibile. Infatti, il film è altro dal romanzo.
Un altro che sottoscrivo, amo e difendo ma che altro resta. Come
è giusto che sia”.
Ha scritto anche per il teatro e per la tv, quale rapporto ha
con questi media, come addetto ai lavori e come spettatore?
“Amo il teatro, che è difficilissimo da realizzare, perché necessita
di intelligenza, funambolismo con le parole, e soprattutto appartiene
molto più a chi mette in scena (registi, attori) che non a un artigiano
della parola come me. Quanto alla tv, se ne può pensare tutto il
male possibile, ma resta il mezzo di comunicazione più popolare,
e dunque, se si ha l'ambizione di incidere in qualche modo sul
proprio tempo, non ne si può prescindere. Quando pratico la scrittura
televisiva so di avere dei limiti, è un compromesso, ovvio, ma se
vissuto con onestà può dare vita a buoni risultati. Non credo che
le sceneggiature di ‘Paolo Borsellino’ o la serie ‘Crimini’ siano da
buttar via!”
i: 0881.791111
L’intervista di Luigi Lioce a Giancarlo De Cataldo
continua sul sito www.viveur.it/cultura
I diari per la settimana
Gli appuntamenti per questa settimana organizzati
dalla rassegna Diari Meridiani, portano in scena
domenica 2 marzo, alle 21.00, presso il Teatro
Mercadante di Cerignola, Casa Stornaiolo Happy
reading to you, il divertente recital di Antonio
Stornaiolo e Alfonso Palieri. Martedì 4 marzo è
atteso a Foggia Alain Elkann: nel momento in
cui andiamo in stampa, non è stata ancora
confermata la partecipazione del giornalista e
scrittore, che ha recentemente pubblicato un testo
in cui analizza il suo rapporto con Alberto Moravia
e Indro Montanelli. Invece, giovedì 6 marzo Rocco
Papaleo sarà presente a Deliceto, dove leggerà le
storie dei briganti dei testi di Raffaele Nigro,
anche lui presente all’incontro. i: 0881.791512
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arte
La follia
al cinema
Una ventina di opere
per rievocare il grande cinema
e i suoi personaggi.
Un artista foggiano
delinea nei suoi lavori artistici
la follia di grandi attori
di Concetta Fioretti
FOGGIA Tornare nella propria città natale con un bagaglio
carico di esperienze e opere d’arte. Antonello Morsillo è
nato a Foggia, ma dal 1998 vive a Roma. Autore di lavori
creativi molto particolari, da venerdì 29 febbraio a domenica 2 marzo, li proporrà nel foyer dell’Oda Teatro. Sarà
proprio lui a presentare, domenica 2 marzo, alle 17.30, la
sua personale dal titolo Cinemorfismi, una mostra che lo
scorso anno ha ottenuto notevoli consensi a Milano.
Ma non solo, il creativo foggiano sarà anche protagonista
di un incontro-dibattito che si terrà sabato 1° marzo, alle
22.00, nei locali della libreria Edicolè. Durante la serata,
moderata dal giornalista Stefano Troilo, Antonello Morsillo
illustrerà il suo percorso formativo e la sua verve.
Un verve fantasiosa che lo ha portato a delineare, nei suoi
lavori, le ossessioni umane sul volto dei personaggi del
grande schermo. Cinemorfismi, infatti, significa proprio questo.
Si tratta di un neologismo inventato per illustrare, attraverso
una particolare tecnica a metà strada tra fotografia e grafica,
i tormenti e le morbosità di alcuni tra i più famosi personaggi
cinematografici. Un argomento che Morsillo ha conosciuto
e approfondito nella sua tesi di laurea in Lettere.
Così, gli interventi creativi sugli attori, fanno rivivere le
angosce dei loro personaggi, come nel caso di Bette Davis
protagonista del bellissimo film Che fine ha fatto Baby Jane,
interpretato anche da Joan Crawford, altra grande diva del
cinema americano.
Un modo, dunque, per rievocare la settima arte, ma anche
per riflettere sul suo aspetto psico-iconografico attraverso,
appunto, le illustrazioni. Quella di Morsillo è una vera e
propria passione per l’arte digitale che lo ha portato, in
questi anni, a realizzare anche lavori per musicisti, come le
copertine di alcuni dischi di Milva, della regina del Piper
Patty Pravo o di Donatella Rettore in una inedita versione
animalesca.
Poi ancora, poesie e scritti vari. Antonello Morsillo è un
creativo a tutto tondo che spazia, dall’arte, alla grafica
digitale, alla letteratura.
i: 0881.663147
Eco-Arte allo Spazio 55
Foggia “Perché l’uomo qualunque rifiuta i rifiuti e l’artista no?” “Perché
l’artista è anche saggio”. Questo immaginario scambio di parole ha ispirato
l’ultima mostra ospitata dallo Spazio 55 di via Fioritto. T.r.a.s.h. acronimo
di Tecniche di riciclo artistico di spazzatura homeless, intende analizzare
con il linguaggio dell’arte un problema di grande attualità, quello della
produzione di rifiuti e le numerose difficoltà legate al loro smaltimento.
Dopo tanti orribili ecomostri, lo Spazio 55 risponde con un’ecomostra:
un percorso che conduce a un’installazione realizzata utilizzando prevalentemente sacchetti di plastica, gli stessi che aumentano in maniera
esponenziale ai bordi delle strade campane. Autori dell’installazione sono
sette artisti: Michele Carmellino, Antonio Di Michele, Nicola Liberatore,
Nelli Mafia, Matteo Manduzio, Enzo Ruggiero e Guido Pensato.
Quest’ultimo è anche curatore della mostra. T.r.a.s.h. sarà visitabile fino
all’8 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 18.30 alle 20.30. La domenica,
invece, l’installazione è visibile solo su appuntamento. i: 335.7651710
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musica
Brasile,
e nient’altro
Allegria, nostalgia da tramonto, stanche bosse.
Alle sanseveresi Cantine d’Araprì arriva Guinga,
monumento della musica carioca
di Luigi de Martino
GUINGA
SAN SEVERO Scrivi Brasile, leggi allegria.
E povertà, nostalgia da tramonto, ritmiche
dalla complessa suddivisione, tutti aspetti
aventi diritto di cittadinanza in quel verde
fazzoletto di sud del mondo. Ritmi e melodie che trascinano e che si trascinano,
al tempo impercettibilmente rubato di
choros e samba. E musica che induce, in
altri casi, alla placida contemplazione di
una successione di accordi di settima,
intonati da voci sofferte e ritmicamente
inquadrati da più stanche bosse.
Carlos Althier de Souza Lemos Escobar,
universalmente noto come Guinga. Cinquantotto anni, da Rio. A tredici incontra
la musica, tre primavere dopo l’elitaria arte
della sua scrittura. Le sue melodie viaggiano,
sognanti e spedite, al confine tra i due modi
tutti sudamericani di mettere inchiostro su
pentagramma: la godereccia frenesia del
samba e la pacata meditazione di una bossa. Solo una chitarra e la propria calda voce
per intonare l’anima di un popolo, del suo
popolo, per sviscerarne la più autentica
essenza. Se ne accorge la critica di mezzo
mondo, se ne accorgono finanche le statue
di marmo della canzone carioca, Elis Regina
e Sergio Mendes, che a turno incideranno
le note composte da colui che, giustamente,
è considerato l’erede naturale dell’immenso
Villa-Lobos. A sancire ufficialmente la sto-
rica staffetta, qualora qualcuno lo dubitasse, è l’ultimo disco dal titolo Casa de
Villa. Undici tracce in tutto, un minestrone
di stili e influenze. Choro, samba, bossa,
persino jazz e spunti di musica colta europea, il tutto ben dosato e mescolato
nel medesimo pentolone.
Europa che Guinga girerà per sbandierare
le amate tinte verde-oro, attraverso la
promozione della sua ottava fatica discografica. Al suo fianco ci sarà anche il
figlioccio Marcus Tardelli (chitarrista tra
i più quotati nelle liste non solo sudamericane), nella serata di sabato 1° marzo,
quando Guinga tornerà, a distanza di un
anno, a infiltrarsi nei sotterranei delle
sanseveresi Cantine d’Araprì, per presentare il suo disco alla golosa platea di
via Zannotti. L’imperdibile serata, inserita
nella rassegna concertistica organizzata
dall’associazione Jazz Cluster, avrà inizio
alle 21.30. i: 338.5027143
CASA DE VILLA È L’OTTAVA FATICA DISCOGRAFICA
UNDICI TRACCE IN TUTTO, UN MINESTRONE DI STILI
CHE GUINGA PROPORRÀ AL PUBBLICO SANSEVERESE
Blues d’autore
Foggia Prosegue in grande stile la rassegna
Lune…dì Jazz, organizzata dall’appassionato staff
del Moody Jazz Café (ex Caféteria del Centro) con
un nuovo appuntamento dedicato agli amanti del
folk e del blues d’autore. A esibirsi nella lunedì
3 marzo, nei locali di via Nedo Nadi 5, sarà il
trio guidato dalla cantante e chitarrista Denise
Marie, con Antonio Gramentieri, basso e lap steel
guitar, e Marcel Koster alla batteria. In occasione
della serata foggiana, Denise proporrà brani tratti
dal suo ultimo cd “Aphrodite and Outlaws”.
La serata avrà inizio alle 21.30. i: 0881.711432
13
Metal
d’autore
I NEXXT. IN BASSO LA COPERTINA DI ADDICTED TO SIN
Addicted to sin
2008, Hurricane Shiva
01 - Angel of Anger
02 - Taste the flowers
03 - Skeletons in the closet
04 - Riding like wild horses
05 - Cries in the dust
06 - Bring the bones back home
07 - Uqbar
08 - Greed for power
09 - Sweet eternal pain
10 - Greetings from hell
14
Dieci tracce, testi introspettivi e chitarre da capogiro.
È in uscita Addicted to sin, il primo album dei Nexxt,
l’ormai nota band heavy metal tutta foggiana
di Luigi de Martino
FOGGIA Come le pennellate del Picasso
post-bellico, o una pagina di Baricco.
Niente mezzi termini e dubbi a proposito:
il metal o lo odi o lo ami. Perché prima
di essere un genere musicale, prima ancora dell’assolata piramide sulla copertina
di Powerslave degli Iron Maiden, il metal
è un credo, uno stile di vita. Chiedetelo
a Cristian Tricarico (voce), Michele Speranza (basso), Marco Gasparelli (batteria), Gianluca Soccio e Luciano Beneduce (chitarre), i cinque componenti di
uno dei gruppi foggiani più noti in Italia
e non solo. Loro sono i Nexxt, la band
metal che da inizio marzo potrà vantare
l’attesa uscita del primo disco, registrato
a Firenze (Flash Studio) e nato in sinergia con l’etichetta indipendente italiana
Hurricane Shiva. Addicted to sin è il
titolo: dieci tracce in tutto, espressione
di un metal sudato e appassionato, testi
introspettivi e riff di chitarre a valanga,
come da copione.
“Il nostro è stato un autentico lavoro di
squadra”, spiega Cristian Tricarico, leader
della band. “L’aspetto compositivo è stato
curato da me, per ciò che concerne i testi,
e da Luciano Beneduce per le musiche.
Ma l’arrangiamento dell’intero disco risente degli stili e delle influenze di ognuno
di noi. Credo sia questo l’aspetto più
affascinante del nostro modo di intendere
e trasmettere il metal e la passione per
la musica tutta”.
In risalto, nell’opera prima della band
foggiana, la profondità dei testi (riflessioni
sulla tragedia di viale Giotto, la parafrasi
di un racconto di Borges, ecc.), aspetto
di non poco conto per un genere musicale
che fa dell’impatto sonoro la propria ragion d’essere. Per ascoltare dal vivo il
metal di Addicted to sin, basterà recarsi,
venerdì 29 febbraio, nei locali dell’InternetCafé di Canosa, dove i Nexxt saranno di
scena per una nuova, scatenata esibizione.
i: 347.8610655
Quartetto a
regola d’arte
Nuovo appuntamento con la stagione
concertistica degli Amici della Musica.
Mahler, Beethoven e Schumann
eseguiti dal Quartetto Michelangelo
di Luigi de Martino
IL QUARTETTO MICHELANGELO
FOGGIA Ciò che colpisce, analizzando la storia del Quartetto
Michelangelo, è la data di nascita di questa formazione
cameristica: 1986. Ventidue anni per un ensemble sono cosa
rara, specie se si considerano attività solistica e curriculum
di tutto rispetto di ogni singolo componente.
Loro sono Francesca Vicari, al violino, Luca Sanzò, alla
viola, Francesco Sorrentino, al violoncello, ed Elena Matteucci al pianoforte, uniti, da oltre due decenni, dalla medesima passione per la musica classica e protagonisti, nella
serata di giovedì 6 marzo, dell’ottavo appuntamento con
la stagione concertistica organizzata dall’associazione foggiana Amici della Musica.
Il quartetto, vincitore nel 1993 del prestigioso Concorso
Cameristico internazionale di Illzach, eseguirà sul palco del
Teatro del Fuoco il Quartettsatz in la minore di Gustav
Malher, a cui farà seguito il Quartetto in mi bemolle maggiore
op. 16 di Beethoven e l’op. 47 del romantico Robert Schumann. Tanti anni di attività concertistica ad altissimo livello
dimostrano la validità artistica di uno dei migliori quartetti
italiani di ultima generazione, stimato, dalla critica musicale,
per la profondità interpretativa delle numerose incisioni dei
grandi classici del repertorio cameristico. La serata avrà inizio
alle 20.30, con ingresso a teatro a partire dalle 20.00.
i: 0881.771578
15
teatro
Il mondo è
fatto a scale
In scena il 1° e il 2 marzo
al Teatro del Fuoco, Paola Gassman e Ugo Pagliai sono
gli interpreti di 7 piani di Dino Buzzati
di Paola La Sala
FOGGIA Tocca anche Foggia la tournée
con cui, dal 2006, Paola Gassman e Ugo
Pagliai stanno portando in giro per l’Italia
7 piani, commedia tratta dal racconto
omonimo di Dino Buzzati.
7 piani nasce in realtà come pièce teatrale,
scritta dal grande autore bellunese con il
titolo Il caso clinico, e andò in scena nel
1953 con l’allestimento di Giorgio Strehler
e l’interpretazione di Tino Carraro e Romolo
Valli (ne fu fatta anche una riduzione cine-
Miseria e nobiltà
San Severo Nuovo appuntamento in cartellone per la
stagione di prosa del teatro
Verdi di San Severo.
Venerdì 29 febbraio, alle
21.00, in scena Miseria e
Nobiltà, la celebre commedia
scritta da Eduardo Scarpetta,
prodotta dalla Komiko Production per la regia di Armando Pugliese e l’interpretazione di Francesco Paolantoni, Nando Paone e altri
bravissimi attori, che daranno vita a uno dei testi più
noti e rappresentati, non solo
in teatro, della tradizione napoletana.
i: 0882.241323
16
matografica, Il fischio al naso, firmata da
Ugo Tognazzi, regista e attore); la versione
che vedremo a Foggia sabato 1 e domenica 2 marzo (alle 21.00 e alle 17.30)
al Teatro del Fuoco, nell’ambito della
stagione di prosa del Teatro Giordano,
coprodotta dal Teatro Stabile di Verona e
da quello del Veneto, è una riscrittura del
testo buzzatiano di Michele Ainzara, basata
sul racconto che successivamente Buzzati
stesso inserì nella raccolta del 1968 La
boutique del mistero (Mondadori).
Diretta dal regista veronese Paolo Valerio,
la commedia contiene molti dei temi cari
a Dino Buzzati (il debutto a Belluno, due
anni fa, in occasione del centenario della
nascita dell’autore), oscillando fra toni
drammatici e comici, con incursioni nel
surreale.La vicenda vede protagonista Giuseppe Corte, un affermato avvocato sessantenne tutto d’un pezzo, che conosce a
menadito codici e leggi e conduce, insieme
all’amata madre, un’esistenza borghese
nella quale ogni cosa segue un ordine
meticoloso.
A scardinare l’equilibrio di questa vita
senza sussulti interviene l’entrata in scena
di una donna, Elisabetta, la segretaria del
cineforum che Giuseppe frequenta abitualmente, la quale sovverte ogni equilibrio
precostituito dell’uomo, trascinandolo con
la dolcezza e la forza dei suoi sentimenti.
Tuttavia manca soltanto un piccolo tassello
al mosaico di una vita che vuol finalmente
procedere su binari diversi, ed è un minuscolo brufolo vicino all’occhio dell’avvocato
Corti, che lui decide di eliminare per un
sottile vezzo di vanità, dopo essersi consultato con il suo medico, il dottor Pironti.
Una cosa di poco conto, che richiederà solo
un breve ricovero in una clinica privata, la
clinica Beldì. L’edificio è strutturato su sette
piani; al piano più alto ci sono i pazienti
meno gravi e poi, a scendere, quelli con
patologie più serie, fino ad arrivare al primo
piano, dove i degenti sono in fin di vita.
Il soggiorno nella clinica, dove il mondo
esterno sembra essere solo un ricordo lontano, metterà Giuseppe a confronto con le
grandi tematiche caratteristiche della concezione letteraria ed esistenziale di Buzzati,
a cominciare dalla dialettica fra la volontà
dell’uomo, che spesso fallisce, e l’insondabile
e sfuggente mistero della vita. Ugo Pagliai
fornisce una straordinaria interpretazione
del suo personaggio, forte di un’esperienza
teatrale che inizia da lontano e che lo vede
da trentacinque anni condividere il palco
con la compagna Paola Gassman, anche
lei interprete fine e versatile, che si è alimentata della linfa del teatro sin dalla nascita, essendo figlia di Vittorio Gassman e
Nora Ricci, nonché nipote di Renzo Ricci.
i: 0881.774640
PH: VANNI NATOLA
Un nervoso
sul palcoscenico
Continua la stagione teatrale del Piccolo Teatro di
Foggia con la nuova e divertente commedia in
vernacolo U’ Nervose, targata Marchetti & Pellicano
di Luigi Lioce
FOGGIA Tutti noi vorremmo ricevere
la notizia, a sorpresa, di aver ereditato
una grossa somma di denaro, ovvero
quello che capita ai due cugini protagonisti della nuova commedia in vernacolo rappresentata dalla consolidata
compagnia Palcoscenico, che debutterà
al Piccolo Teatro di Foggia sabato 1º
marzo, alle 20.30, in replica domenica
2 marzo, alle 19.00, e nei successivi
weekend fino a domenica 13 aprile.
Una famiglia povera e onesta, di sani
principi, viene travolta dalla promessa
di un’eredità esigibile, però, solo tenendo fede a delle clausole moralmente
poco lecite. Un disegno crudele del
destino capace di mettere in crisi il
sistema valoriale dell’intera famiglia,
che in tutti i modi cerca di non scendere
a compromessi, ma che allo stesso tempo non vuole rinunciare alla somma di
denaro che le spetta e che le garantirebbe una vita più agiata.
Sarà divertente scoprire se il dilemma
tra coscienza e compromesso si risolverà a favore dell’uno o dell’altro, e in
che modo questo avverrà. La commedia
è scritta e diretta da Enzo Marchetti
e Michele Pellicano, che interpretano
i cugini protagonisti della pièce, proprio
Pellicano recita i panni di U’ nervose,
da cui prende il nome lo spettacolo, un
personaggio che, inoltre, si è guadagnato la fama di iettatore perché causa,
anche se involontariamente, notevoli
LA COMPAGNIA TEATRALE
IL PALCOSCENICO
sventure a chi lo fa adirare. Attorno ai
due personaggi principali ruotano le
vicende di altri sette caratteri interpretati da Piera di Girolamo, Maria Pia
Tavano, Gino De Stefano, Lello Damato, Rosario Curcelli, Pino Morelli
e Stefano Sepalone. Una spassosa
commedia che, come tutte quelle targate Marchetti & Pellicano, garantisce
risate, colpi di scena, ma anche la possibilità di riflettere sulle virtù e sulle
debolezze comuni a tutti gli uomini.
i: 0881.723454;
www.piccoloteatro.com
La Storia in scatola
Foggia È Dux in scatola lo spettacolo in cartellone sabato 1° e domenica
2 marzo, alle 21.00, all’interno della stagione Giallocoraggioso, allestita
dalla compagnia foggiana Teatro dei Limoni. La piéce in scena al teatro
di via Giardino, 21 vede come regista e unico interprete Daniele Timpano,
romano, classe 1978, con numerose esperienze in ambito teatrale all’attivo.
Dux in scatola, vincitore del Premio Scenario 2005, vede sul palco solo
Daniele Timpano insieme a un baule che, a suo dire, contiene le spoglie
mortali di un certo Mussolini Benito. L’uomo racconta le vicende che
hanno accompagnato, dal 1945, il corpo del duce da piazzale Loreto,
a Milano, dove era stato appeso a testa in giù dopo essere stato giustiziato,
fino alla sepoltura nella natia Predappio, nel 1957. Il racconto è inframmezzato da brani di scrittori quali Malaparte, Marinetti, Gadda, funzionali
a rivisitare la figura di Mussolini nella memoria italiana. i: 347.3414561
17
In scena
l’ Euforia
Arriva al Teatro
Luigi Rossi
di Torremaggiore,
domenica 2 Marzo,
un insolito
e divertente
quartetto d’archi
di Luigi Lioce
TORREMAGGIORE La stagione di prosa
del Teatro Luigi Rossi di Torremaggiore
continua, e propone domenica 2 Marzo,
alle 20.30, come penultimo spettacolo
in cartellone, Guarda che Musica: il
concerto musi-comico del Quartetto
Euphòria, con la regia della Banda Osiris,
la storica formazione che unisce musica
e teatro, attualmente in tv nel programma
di Raitre, Parla con me, condotto da Serena Dandini. Da un quartetto d’archi
solitamente ci si aspetta l’esecuzione di
un repertorio di musica classica, ed effettivamente i primissimi minuti dello spettacolo paventano alla platea uno scenario
dei più tipici, ma poco dopo la cornice
seriosa lascia il passo a un caos sonoro
pieno di brio e fantasia. Le logiche saltano e il quartetto cambia sotto gli occhi
sorpresi e divertiti del pubblico. Marna
Fumarola, Michela Munari, Suvi Valjus
e Chie Yoshida sono quattro virtuose
musiciste/attrici, quattro ragazze, ognuna
diversa dall’altra, per carattere e anche
per nazionalità, hanno fondato il loro
gruppo nel 1999, e da allora si sono
esibite nei più grandi teatri italiani, a
molte manifestazioni nazionali, collaborato per diverse trasmissioni radiofoniche
di RadioDue, Caterpillar e Grammelot,
RadioTre RAI, Controradio e Radio Popolare. Il quartetto Euphòria all’impegno
teatrale e alle sue esilaranti performance
Magiche ombre
Foggia Come tutti i bambini,
anche Arturo adora giocare e si
diverte un mondo a trasformare
la sua casa in un ambiente
fantastico, travestendosi da lupo.
Arturo ama talmente tanto trasformare la sua casa che la madre,
ogni volta che rientra dal lavoro,
si mette le mani nei capelli, perché,
oltre al caos che la circonda, non
trova più molti oggetti che le
appartengono.
La povera donna è disperata e
decide, una notte, di mettersi alla
ricerca di quegli oggetti misteriosamente dileguatisi, non
sapendo certamente ciò che
avrebbe scoperto nel corso di quella
notte illuminata.
18
La notte illuminata, spettacolo in
programma domenica 2 marzo (alle
18.00) nella sezione Teatro Famiglia
della stagione Oltre Confine all’Oda
Teatro, è consigliato ad un pubblico
di bambini che abbiano compiuto
almeno i cinque anni di età.
Prodotto e allestito dal Teatro Gioco
Vita, associazione che si occupa di
promozione, produzione e ricerca
teatrale per ragazzi e giovani, La notte
illuminata coniuga teatro d’ombra e
teatro d’attore, in cui questi due
elementi si incontrano e dialogano
sulla scena. La notte illuminata è
scritto e diretto da Marco Ferro e
Valeria Sacco, ed è interpretato da
Silvia Paoli e Maurizio Patella.
i: 0881.663147
affianca un’intensa attività concertistica
e l’approfondimento del repertorio classico sotto la guida del Maestro Franco
Rossi, e ha avuto modo di accompagnare
artisti di fama internazionale come Stefano Bollani. Inoltre, i loro archetti hanno
partecipato alle colonne sonore composte
dalla Banda Osiris per i film Amore con
la S maiuscola di Paolo Costella, per
Tartarughe sul dorso Stefano Pasetto e
per i film di Matteo Garrone, Estate Romana, L’imbalsamatore e Primo Amore.
La colonna sonora di quest’ultimo film
è stata premiata con l’Orso d’argento al
Festival di Berlino e con il David di Donatello in Italia.
i: 0882.384970
Strani
Pitecus
Venerdì 29 febbraio al Teatro Garibaldi di
Lucera, Antonio Rezza porta in scena l’arte
e la comicità delle storie amare di Pitecus
di Luigi Lioce
LUCERA L’uomo e le sue perversioni. Pitecus, in scena al Teatro
Comunale Garibaldi di Lucera venerdì 29 febbraio, alle
20.45, racconta di gente disperata, angosciata dal suo male di
vivere che viene espresso attraverso le forme più disparate. I
personaggi si muovono ansiosi sul palcoscenico, le loro teste
vengono fuori da fessure, dai buchi di vasi di stoffa variopinti,
spuntano da sete pregiate o da reti di juta, a simboleggiare le
diverse classi sociali, per raccontare i loro microcosmi caotici
e foschi. Senza apparente filo conduttore, stralci di realtà vengono
rappresentate con sublime cattiveria capace di procurare un
riuscito effetto comico, nonostante la delicatezza degli argomenti
trattati. Ogni personaggio ha la sua storia, il suo habitat, il suo
corpo mortificato: c’è Gidio che vive chiuso in casa, un padre
che non riesce ad accettare l’omosessualità del figlio, giovani
handicappati incattiviti e solidali che si scagliano contro il creato.
La piéce, è una delle sette firmate da Flavia Mastrella e
Antonio Rezza, che ne è anche l’interprete; una coppia che
lavora assieme dal 1987 e che ha ottenuto diversi premi
partecipando ai più importanti festival nazionali di comicità.
Valore aggiunto di Pitecus sono i quadri di scena, un’autentica
operazione di arte applicata alla drammaturgia. i:0881.548626
Una vita senza catene
Apricena Per la rassegna A teatro d’inverno, salirà
sul palco del CineTeatro Solimando di Apricena,
venerdì 29 febbraio, alle 21.00, Tiziana Schiavarelli.
L’attrice, nota per la sit-com Catene, presenta Io,
la seconda figlia, uno spettacolo tratto dal suo
omonimo libro (Edizioni Gelsorosso, 64 pagine, ¤
10), che racconta con ironia il suo inusuale percorso
di vita. i: 0882.645282
19
agenda
Jazz e pittura al Maricangela
Foggia Nuova mattinata all’insegna dell’arte e della buona
musica, nei locali del Maricangela Tout le Jour. A esibirsi,
domenica 2 marzo, a partire dalle 11.30, sarà il quartetto
guidato dal sassofonista Giovanni Cafaro, con Felice Lionetti
al pianoforte, Francesco Ricucci al contrabbasso e Luigi Lo
Russo alla batteria.
Oltre a gustare musica jazz d’autore e il rituale aperitivo
domenicale, i presenti potranno ammirare le tele realizzate
ed esposte nella sala di via Torelli (già a partire dal 1° marzo)
dal giovane e promettente artista Nunzio Lobasso. Nato a
Foggia nel 1982, Nunzio ha frequentato l’istituto d’arte,
maturando il suo personalissimo astrattismo seguendo la
lezione del grande Van Gogh.
i: 393.9925589; www.myspace.com/nunziolobasso
Fru Contest 2008:
al via le iscrizioni
Sono partite le iscrizioni al Fru Contest 2008, il concorso musicale rivolto a band e artisti emergenti italiani
e organizzato da RadUni,
l’associazione degli operatori radiofonici delle università d’Italia. Per
partecipare occorre spedire una canzone (in formato mp3) all’indirizzo
[email protected], entro e non oltre
il 15 marzo. A selezionare le band
sarà una giuria di studenti e programmatori musicali; i quindici migliori brani saranno ascoltabili sul
sito www.raduni.org, e sottoposti al
giudizio del popolo di internet. Gli
autori dei cinque brani più votati
sul web avranno la possibilità di
esibirsi al Fru di Catania, il 29 e il
30 maggio prossimi, durante il quale
una giuria di esperti decreterà la
band o il solista vincitore.
i: www.raduni.com
22
Ateneo in festa
Foggia È tempo di cerimonie per l’Università degli Studi di Foggia.
Sabato 1° marzo alle 11.00, all’interno dell’aula magna della Facoltà
di Economia in via Caggese, avrà luogo la solenne cerimonia di
apertura del nono anno dalla fondazione dell’ateneo dauno. A
presenziare all’inaugurazione del nuovo anno accademico sarà
Tommaso Padoa Schioppa, ministro dell’Economia e delle Finanze.
i: www.unifg.it
Cus, un foggiano
in nazionale
Si parlerà anche un po’ foggiano, ad
Halle, sabato 1 Marzo. La cittadina
tedesca sarà il teatro del triangolare
di atletica tra under 20 di ItaliaFrancia-Germania. A rappresentare
la Capitanata, ma stavolta vestendosi
d’azzurro, ci penserà Marcello Palazzo, saltatore in alto, reduce dall’exploit
ai campionati italiani allievi-junior di
Ancona. In quell’occasione il cussino
foggiano saltò 4 metri e 65 centimetri.
Alla volta del Tavoliere
Foggia Il nuovo appuntamento della
rassegna Ubik Live: autori in libreria, organizzata e ospitata dalla libreria Ubik di piazza Giordano, lancia uno sguardo alla realtà locale.
Lo farà grazie a Saverio Russo, docente di storia moderna presso
l'Ateneo foggiano, che venerdì 29
febbraio, alle 20.30, presenterà il
suo ultimo libro Alla volta del Tavoliere, edito nel 2007 da Claudio Grenzi Editore. Il testo è interamente
incentrato sul tema della mobilità,
di natura sociale o territoriale, che
ha caratterizzato i vari attori della
storia della “Puglia Piana” nel lontano Settecento. i: 0881.587853
Il paradiso dei matti
Foggia Andrà in scena venerdì 29
febbraio, alle 21.30 sul palco dell’Ariston, lo spettacolo Il Paradiso...che
manicomije, messo in scena dalla compagnia Imbecilandia.
i: 329.8210167
Parola chiave: extracomunitari
Foggia Il Fotocineclub foggiano venerdì 29 febbraio, alle 20.00, ospiterà
(presso la sua sede di via Ester Lojodice, 1) Tonio Di Bitonto, che presenterà
un documentario dal titolo Parola Chiave: extracomunitari, in cui mette
assieme immagini i cui protagonisti sono extracomunitari, racconti di vita
dei lavoratori che da molti anni, e spesso in condizioni al limite della dignità
umana, affollano le campagne durante le raccolte. i: www.fotofoggia.it
The moondogs a Sant’Agapito
Lucera Serata imperdibile per tutti gli amanti della live music e i fan dei
mitici Beatles. A esibirsi, infatti, nella serata di sabato 1° marzo nei locali
della Masseria Sant’Agapito saranno i The Moondogs, cover band tra le
più note in Italia dei quattro ragazzi di Liverpool. Daniele Traetta (chitarra
ritmica e voce), Dino Rosco (basso), Marco Lozito (chitarra solista) e Marco
Lorusso (batteria) saranno i protagonisti di un’affascinante viaggio nelle
sonorità anni Sessanta e Settanta, grazie anche alla strumentazione d’epoca
(basso Hofner, chitarra Ephifone e leggendari amplificatori Vox). La serata
avrà inizio alle 21.30. i: 0881.547827
23
timeline
Cinemorfismi
PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO
Oda Teatro
(fino al 2 marzo)
7 piani
SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00
Teatro del Fuoco
U’ Nervuse
SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00
Piccolo Teatro
Dux in scatola
29.02/venerdì
Foggia
Cinemorfismi
Cinemorfismi
DIBATTITO CON ANTONELLO MORSILLO
ore 22.00, libreria Edicolè
PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO
Oda Teatro
(fino al 2 marzo)
The Moondogs in concerto
T.r.a.s.h.
INSTALLAZIONE/18.30-20.30
Spazio 55, via Fioritto 55
(fino all’8 marzo)
Senza Resa in concerto
SERATA MUSICALE/ore 22.00
Becinto Lounge Pub
piazza Mercato
Apricena
Io, la seconda figlia
SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00
CineTeatro Solimando
Lucera
SERATA MUSICALE/ore 21.30
Masseria Sant’Agapito, C.da Santa Caterina
di Ripatetta
Da levante a ponente
COLLETTIVA/18.00-20.00
Sala Mostre, piazza Nocelli
(fino al 13 marzo)
San Severo
Guinga in concerto
JAZZ CLUSTER/ore 21.30,
Cantine d’Araprì, via Zannotti 30
San Marco La Catola
Lucera
A Vecchij
Da Levante a Ponente
02.03/domenica
COLLETTIVA
INAUGURAZIONE/ore18.30
Sala Mostre, piazza Nocelli
Pitecus
RAPPRESENTAZIONE
TEATRALE/ore 20.45
Teatro Garibaldi
Manfredonia
Letture d’inverno
LETTURE SERALI/ore 20.30
Circolo ARCI Il Borgo del Tempo Perso
San Severo
Miseria e Nobiltà
Foggia
Giovanni Cafaro Quartet
CONCERTO APERITIVO/ore 11.30
Maricangela Tout le Jour, via Torelli
Cinemorfismi
PERSONALE DI ANTONELLO MORSILLO
INCONTRO CON L’AUTORE/ore 17.30
Oda Teatro
La notte
illuminata
SPETTACOLO TEATRALE/ore 18.00
Oda Teatro
RAPPRESENTAZIONE TEATRALE/ore 20.30
Teatro Verdi
7 piani
01.03/sabato
U’ Nervuse
Foggia
INAUGURAZIONE ANNO ACCADEMICO
ore 11.00, Aula Magna Facoltà di Economia,
26
SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00
Teatro dei Limoni
SPETTACOLO TEATRALE/ore 17.30
Teatro del Fuoco
SPETTACOLO TEATRALE/ore 19.30
Piccolo Teatro
Dux in scatola
SPETTACOLO TEATRALE/ore 21.00
Teatro dei Limoni
Lucera
Da levante a ponente
COLLETTIVA/18.00-20.00
Sala Mostre, piazza Nocelli
(fino al 13 marzo)
San Marco La Catola
La terra che si rinnova
CONVEGNO/ore 16.00
Auditorium San Giacomo
Torremaggiore
Guarda che musica
SPETTACOLO DELLE EUPHORIA
ore 21.00
Teatro Luigi Rossi
03.03/lunedì
Foggia
T.r.a.s.h.
INSTALLAZIONE/18.30-20.30
Spazio 55, via Fioritto 55
(fino all’8 marzo)
Denise Marie Blues Trio
LUNE…DI JAZZ/ore 21.30
Moody Jazz Café, via Nedo Nadi 5
04.03/martedì
Foggia
Fotografando
con obiettivo solidale
ULTIMO INCONTRO/ore 17.30
Parrocchia di Santo Stefano,
via Giardino
05.03/mercoledì
Foggia
T.r.a.s.h.
INSTALLAZIONE/18.30-20.30
Spazio 55, via Fioritto 55
Lucera
Da levante a ponente
COLLETTIVA/18.00-20.00
Sala Mostre, piazza Nocelli
06.03/giovedì
Foggia
T.r.a.s.h.
INSTALLAZIONE/18.30-20.30
Spazio 55, via Fioritto 55
(fino all’8 marzo)
27
sport
Il Foggia
ha fatto
cinquina
Quindici punti nelle ultime cinque gare,
seconda vittoria consecutiva,
miglior difesa del campionato.
Numeri che legittimano l’aggancio al quinto posto.
Domenica si riposa
di Antonio Di Donna
PAGANI Se anche la fortuna ci mette
lo zampino, se rischi nel momento in
cui sarebbe meglio accontentarsi e fai
bingo, allora vuol dire che il vento è
davvero cambiato.
Sia chiaro, la vittoria di Pagani non è
stata partorita dalla dea bendata, ma
28
è il segno inequivocabile che Nanu Galderisi ha saputo calamitare sul suo
gruppo anche le grazie della “suerte”.
E così, sulla ruota di Foggia, si materializza la cinquina, che gonfia il portafogli
degli inguaribili ottimisti. Quelli che
non s’erano rassegnati alla malinconica
idea dell’anno di transizione. A Pagani
è difficilissimo per chiunque e lo è stato
anche per i satanelli, che hanno comunque sfoggiato personalità, cinismo, solidità e nervi saldissimi. Impermeabili
alle pressioni del fortino e, stavolta,
senza braccino del tennista.
Freddi calcolatori fino alla bandiera a
scacchi. Pro Sesto, Pro Patria, Cittadella,
Venezia e Paganese, la lista delle
“colpite e affondate” si allunga in maniera inversamente proporzionale al
gap che divide il Foggia dai quartieri
alti della classifica. Ora Galderisi, mister
personalità, è quinto a pari punti col
Padova e con la golosa prospettiva di
accogliere le dirette concorrenti nella
propria tana.
Domenica si va tutti in vacanza, si tira
il fiato per la seconda e ultima sosta
del campionato. Quando le ostilità riprenderanno, ai rossoneri toccherà il
compito di completare il doppio turno
esterno. Sfida tra nobili decadute al
Bentegodi di Verona.
Gli scaligeri non fanno punti da tempo
immemorabile e proseguono nel crollo
verticale che rischia di portare il sodalizio veneto verso un’indecorosa serie
C2. Indecorosa, perchè i gialloblu hanno scritto il proprio nome sull’albo d’oro
del campionato italiano, poco più di
ventidue anni fa.
La legge dei grandi numeri dice che,
prima o poi, il Verona qualcosa in cascina dovrà pure portarla. Ma stiano
attenti, perchè l’entusiasmo e l’inerzia
positiva possono spingere il Foggia alla
sesta meraviglia.
PUBBLICITÀ REDAZIONALE
Nuovo
Pholas 19
Si chiama Pholas 19, ed è l´ultimo nato
nel cantiere Gruppo Mare, l´azienda
lucerina specializzata nella produzione
di imbarcazioni pneumatiche. Il nuovo
gommone, della lunghezza di 5,90 metri
f.t., verrà presentato in anteprima assoluta al Salone Nautico di Roma, in
programma nella capitale dal 28 febbraio al 03 marzo prossimo. Realizzato
interamente nella nuova struttura operativa in via Artigianato a Lucera (FG),
il Pholas 19 - afferma l´Amministratore
unico e responsabile commerciale
Fabio Grasso - è un intrigante 19 piedi
dalle forme sinuose e innovative, frutto
di una continua ricerca in uno stile
esclusivo e dal design moderno con
linee accattivanti e scelte cromatiche
audaci già presenti sul fratello maggiore
di 21 piedi. Il tutto non ha assolutamente compromesso la funzionalità, che
appare di livello alto con soluzioni razionali e di grande praticità, con un
diffuso utilizzo di materiali “hitech” e componentistica di elevato standard qualitativo.
Al Salone Nautico di Roma, importante
vetrina nazionale del mondo della nautica, naturalmente Gruppo Mare in
stretta collaborazione e partnership con
il suo distributore esclusivo per il Lazio
“Autocentro Montecarlo Spa” - Divisione Nautica - esporrà alla clientela
l´intera gamma della sua produzione di
natanti contraddistinti con i marchi
Pholas e Phylum. Infatti, sarà esposto
il Phylum 33 cabin, l’ammiraglia della
Gruppo Mare, piccolo yacht a tutti gli
effetti, adatto al diporto completo, in
grado di compiere crociere di medio
raggio. Capace di accogliere fino a quattro posti letto, dispone di una cucina
interna oltre ad una esterna; fra le prerogative non mancano ampi prendisole
e le finiture sono realizzate in teak
L´attività dell´azienda dauna, che impiega una quindicina di addetti, si sviluppa
prevalentemente all´estero, con occhio
particolare ai mercati emergenti: ordinativi giungono infatti da paesi quali
Francia, Grecia Spagna e dal resto
d’Europa. Gruppo Mare e Autocentro
Montecarlo accoglieranno i visitatori
al Salone Nautico presso il nuovo
quartiere fieristico situato sull’asse
Roma-Fiumicino (ingresso est) al
Padiglione 5 in un’area interna ed
esterna estesa per 3000 mq.
Gruppo Mare sarà presente anche al
Salone Nautico di Marsiglia, dall’8 al
16 marzo. i: www.gruppomare.it
29
cinema
Un eroe per
ogni stagione
Giunge alla quarta (ed ultima?)
puntata la saga di John Rambo,
nell’omonimo film diretto e
interpretato da Sylvester
Stallone. L’eroe del Vietnam è
alle prese, stavolta, con un
gruppo di missionari laici diretti
in Birmania.
di Paola La Sala
LA LOCANDINA
ARISTON
Piazzale Vitt. Veneto, 5 - 0881.708034
www.cicolella.it
Sweeney Todd
Il diabolico barbiere
di Fleet Street
18,00 - 20,00 - 22,00 - E 6,00 - 4,00
CAPITOL
Via Torelli, 8 - 0881.724222
John Rambo
18.00 - 20.00 - 22.00 - E 6,50 - 4,50
Giorno di chiusura: lunedì
John Rambo
John Rambo si è ritirato nel Nord della
Thailandia, dove lavora su un battello.
L’uomo conduce una vita solitaria fra le
montagne nella giungla e cattura serpenti
velenosi che poi vende.
Regia: S. Stallone
Cast: S. Stallone, J. Benz, M. Marsden
Genere: Azione
CICOLELLA
Viale XXIV Maggio - 0881.720614
www.cicolella.it
Caos calmo
18 - 20.15 - 22.15 - E 6,00 - 4,00
DRIVE IN
St. del Salice Nuovo, 271 - 348.4709620
Non pervenuto
21.30 (ven, sab e dom) - E 4,50
30
Sweeney Todd
Benjamin Barker, condannato ingiustamente
alla prigione, evade per tornare a Londra
in cerca di vendetta, accompagnato da Mrs.
lovett. Assume, così, l’identità di Sweeney
Todd e torna alla bottega di barbiere.
Regia: T. Burton
Cast: J. Depp, H. Bonham Carter, A. Rickman
Genere: Musical
Cosa poteva esserci di davvero originale nella riproposta di un personaggio ormai ampiamente sfruttato al
cinema e non solo? Poco, lo diciamo
subito. Con questa quarta pellicola
dedicata a Rambo, Sylvester Stallone
pare confermare il vuoto d’idee che
da qualche tempo fa capolino nel
cinema americano e nel suo in particolare, se è vero che è recente anche
l’ennesima avventura di Rocky portata
sullo schermo dallo stesso Sly. In ogni
caso John Rambo, l’ultima sua fatica,
di cui è regista e interprete, ci ripresenta l’eroe tormentato della guerra
in Vietnam, ormai di casa fra la Tailandia e la Birmania, dove si è stabilito dai tempi del conflitto, e dove
vive vendendo i serpenti velenosi cui
egli stesso da la caccia. Più incattivito
che mai, l’eroe dannato trova sulla
sua strada stavolta un gruppo di missionari laici che avrebbero intenzione
di recarsi, per prestare i loro soccorsi,
in alcuni villaggi birmani in cui regna
un regime dittatoriale e sanguinario.
Rambo sulle prime si rifiuta di aiutare
i missionari, ma poi si fa convincere
da Sarah Miller, la donna del gruppo,
idealista e determinata. Da questo
momento in poi il film segue le vicissitudini di questi temerari che cercheranno in ogni modo e con ogni mezzo
di portare a termine la loro folle missione. La pellicola, nel raccontare questo, lo fa senza risparmio di scene
truculente - spargimenti di sangue a
oltranza, corpi massacrati e violenze
d’ogni sorta - che certamente riproducono la drammatica realtà di ciò
che accade in quella zona del mondo,
ma su cui il regista e interprete Stallone sembra indugiare con eccessivo
compiacimento.Il suo volto è ormai
una maschera quasi monoespressiva,
a voler cristallizzare tutte le inquietudini e i tormenti di un’anima lacerata, ma senza che ciò aggiunga nulla
che non sia già stato mostrato e detto
al cinema, dallo stesso Stallone. Ed
anche la denuncia del terribile regime
birmano risulta pretestuosa alle intenzioni dell’autore, fermo alle lusinghe del suo personaggio feticcio, insieme a quello del pugile Rocky.
FALSO MOVIMENTO
Caos calmo
Mentre la moglie di Pietro Paladini, Lara,
muore improvvisamente, l’uomo non è con
lei, ma sta salvando la vita ad un’altra
donna, una sconosciuta. Un giorno Pietro
accompagna la figlia a scuola.
Regia: A. Grimaldi
Cast: N. Moretti, V. Golino, I. Ferrari, A. Gassmann
Genere: Drammatico
Fine pena mai
La vera storia di Antonio Perrone, pugliese, studente di Psicologia che, insieme
alla moglie sogna un’esistenza agiata.
Per ottenere ciò l’uomo non esita a diventare un boss della Sacra Corona Unita.
Regia: D. Barletti, L. Conte
Cast: C. Santamaria, V. Cervi, I. Chiarello
Genere: Drammatico
Via Campanile, 1 - 0881.720143
www.falsomovimentoilcinema.it
Fine pena mai
18.00 - 20.00 - 22.00
E 6,00 - 4.00 (merc);
E 3,00 (lun) solo studenti universitari
LALTROCINEMA
Via Duomo, 15 - 0881.776439
www.cicolella.it
Il mattino ha l’oro in bocca
17.30 - 20.00 - 22.30 - E 6,50 - 4,50
PIO XI
Via Seminario, 5 - 0881.961203
www.sipario.bo.it
Caramel
20.30 (lun, mar e mer) - E 5,00 - 3,50
CORSO
Via Roma - 0885.422045
Prospettive di un delitto (sala1)
17.30 (sab e dom) - 19.30 - 21.30
Parlami d’amore (sala 2)
17.00 (sab e dom) - 19.15
31
John Rambo (sala 2)
21.40
Jumper (sala 3)
17.15 - 19.30 - 21.45
E 6,00 - 4,00 (mer e gio)
ROMA
Via Roma - 0885.422421
Non è un paese per vecchi
17.00 (sab e dom) - 19.15 - 21.30
E 6,00 - 4,00 (mer e gio)
Il mattino ha l’oro in bocca
Marco si divide fra la sua vita familiare, la
fidanzata e un sogno da realizzare: la musica. Inizia, così, a fare il d.j. in discoteca.
finché non viene ingaggiato per un programma radiofonico.
Regia: F. Patierno
Cast: E. germano, L. Chiatti, M. Stella
Genere: Drammatico
Prospettive di un delitto
DELL’OPERA
Via G. Bruno, 5 - 0881.525007
American Gangster
18.00 - 21.00
E 6,00 - 5,50
SAN MICHELE
Piazza San Michele, 1 - 0884.584151
Caos calmo
19.00 - 21.30 - E 6,00 - 4.00
CICOLELLA
Via Stornarella, 2 - 0885.781618
Parlami d’amore
18.00 - 20.30 - E 4,00
Il presidente degli Usa si reca in Spagna,
a Salamanca, per firmare un trattato con
i leader dei cinque continenti. Ma appena
comincia il discorso nella piazza principale
della città, è colpito da un proiettile.
Regia: P. Travis
Cast: W. Hurt, F. Whitaker, D. Quaid
Genere: Drammatico
Parlami d’amore
Sasha, venticinquenne cresciuto in comunità
di recupero, e Nicole, quarantenne ex psicanalista oppressa da un dolore non sopito,
si incontrano in occasione di un incidente
notturno. I due diventeranno amici.
Regia: S. Muccino
Cast: S. Muccino, A. Sànchez - Gijon
Genere: Drammatico
PALLADINO
Via C. Poerio, 2B - 0882.412264
www.cinemapalladino.it
Asterix alle Olimpiadi (sala 1)
19.00 - 21.15 - E 5,50 - 4,00
Sogni e Delitti (sala 2)
18.30 - 21.00 - E 5,50 - 4,00
Non è un paese per vecchi
In una piccola cittadina fra Texas e Messico
un cacciatore in cerca di antilopi si imbatte
nel deserto in alcuni cadaveri, in un camioncino con dell’eroina e in una valigetta con
due milioni di dollari.
Regia: E. e J. Coen
Cast: T. Lee Jones, J. Bardem, J. Brolin
Genere: Thriller
32
nightlife
FOGGIA
viale Fortore, 24
t 333.6322881, 337.488759
Ristorante e Pizzeria/In un locale completamente rinnovato dove potete gustare piatti
a base di pesce, carne e pizza rigorosamente
cotta nel forno a legna.
Ampio parcheggio privato.
sab: piano bar e karaoke.
I migliori anni della
nostra vita
FOGGIA
via Napoli Km 4,00 - t 0881.750467
Bar, tabacchi, paninoteca e articoli da
regalo/
Aperto tutti i giorni escluso la domenica
pomeriggio
FOGGIA
via dell’Immacolata, 8 - t 339.6347522
Locanda spagnola/Specialisti in Paella,
sangria e musica spagnola. Su prenotazione
Paella d’asporto o a domicilio.
Chiuso il lunedì non festivo
FOGGIA
via S.S. 16 km 682+880 - c/o A.S.D.
Circolo Tennis Pipposport Enzo Troito
t 0881.618334, 0881.652841, 328.7181348
Pizzeria e ristorante/Un vero e proprio
circuito del gusto. Originalità delle pizze
speciali (tartufo, colonnata, fossa e pere,
etc.). Novità 2008 pizza in camicia. Senza
lievito industriale. Ristorante su prenotazione. Prezzi speciali per comunioni.
Chiuso la domenica nel mese di Febbraio
FOGGIA
via Manerba, 4/6 - t 0881.688494
Pizzeria e ristorante/Ampia sala con tavoli,
pizza al piatto e cucina tipica casereccia
anche a pranzo.
8 marzo: Le donne “a Casa mia”.
Per la festa della donna un menu speciale
a prezzo speciale per una giornata speciale.
Tra i partecipanti a estrazione ci sarà un
simpatico premio. Prenotateci!
Segezia Una notte dopo l’altra, il
programma degli eventi organizzati
dall’Histoire cambia sempre: concerti,
spettacoli di cabaret, esibizioni, concorsi. Ogni idea trova la sua giusta
collocazione e diventa piacevole per
tutti. Sabato 1 marzo sarà la volta
dell’esilarante spettacolo I migliori
anni della nostra vita di Jerry Calà
con la sua band I Bravo.
Dopo i suoi numerosi film, il popolare
attore torna in gran forma e nelle
nuove vesti di one man show.
La spettacolo live, scritto dallo stesso
Calà, è un vero e proprio viaggio a
ritroso nel tempo e si traduce in un
crescendo di risate. Racconti divertenti, gag e battute saranno accompagnati dalle canzoni che hanno fatto
la storia della musica italiana. Non
dimenticate che la festa della donna
si avvicina. Possiamo anticiparvi che,
in quell’occasione, sarà ospite speciale
dell’Histoire il dj Tommy Vee.
i: 349.8352379; 348.7423554
35
Associazione
Pizzaiuoli Napoletani
FOGGIA
via Nicola Arpaia, 1/a (retro ex Inam)
t 328.2669914
Pizzeria/Venite a degustare la vera pizza
Napoletana, qualità, simpatia e cortesia non
mancheranno. Pizzeria con forno a legna.
Si accettano prenotazioni per feste private,
ricorrenze e cene di lavoro.
lun: Pizza no stop e bibita a soli e 9,00.
Chiuso il martedì non festivo
FOGGIA
FOGGIA
tratturo Camporeale, km 2,2
t 0881.612668, 339.1747505
Pizzeria, ristorante e braceria/
Dove una semplice cena si trasforma in una
magica serata!
Organizziamo ogni tipo di festa.
Chiuso il martedì non festivo.
Privè per feste private
via Marchianò, 24/26
(zona chiesa dell’Immacolata)
t 0881.335024, 329.8877050
Pizzeria/Massimo vi aspetta nel suo accogliente locale per farvi assaporare la pizza
verace napoletana cotta nel forno a legna.
Ingredienti di qualità si sposano sapientemente dando vita ad un “matrimonio
all’italiana” che vi conquisterà.
Chiuso il lunedì non festivo
FOGGIA
via Duomo, - t 0881.770863
Ristopub/Il Nessun Dorma si stà rinnovando.
Prossima apertura sala fumatori con servizi
di ristorazione.
Ristrutturazione locale preesistente.
Chiuso il martedì non festivo
Incontro di due stili
Foggia Il Replay organizza per venerdì 29 febbraio un mega
party: Gran Caribe. Un preserata adatto a tutti quelli che
amano i balli caraibici, per sentire l’atmosfera del Brasile e
tutto ciò che è latino. Il dj Pino Valerio selezionerà la migliore
musica caraibica per tre ore no stop. Dalle 2.00, il Replay
cambia stile musicale, da quello caldo della musica latina alla
travolgente commerciale e house con dj set Claudio Antonucci.
Sabato 1 marzo sarà la notte targata Hello Kitty. Un super
party organizzato da I love you house in collaborazione con
la Trilogy Organizzation. Saranno distribuiti graziosi gadgets
della Hello Kitty, ormai di tendenza e amata dai kidult, bambini
e adulti. Un sabato dedicato alla musica house in tutti i suoi
colori. i: 328.4069438
36
FOGGIA
corso del Mezzogiorno (ang. viale Ofanto)
t 0881.661919
Lounge Bar/Cafè restaurant, pizzeria con
forno a legna, internet cafè, take away.
lun: ore 19.00 pizza party
mer: Champions League e mercoledì salsero
gio: ore 22.00 karaoke
ven: ore 23.00 happy hours
sab e dom: Brunch aperitivo
anticipo e posticipo campionato
dom: ore 21.00 piano bar
FOGGIA
via La Greca, 38 - t 349.6798522
Pub, feste e party/Stuzzicheria: pizza,
arrosticini, insalate e fritti vari. Da noi non
si paga il coperto.
dal mar al ven: pizza, patatine e bibita in
lattina a e 5,00.
Aperto dal martedì alla domenica dalle ore
20.00 alle ore 23.30.
Chiuso il lunedì non festivo
FOGGIA
via Brindisi, 19
t 0881.722163, 340.4098825
www.postmeridianpub.com
Birreria, braceria, friggitoria e primi
piatti/Organizziamo feste, meeting ed eventi.
Servizio Catering. Locale autorizzato Sky.
lun: Happy cocktail, tutti i cocktail a e 2,00.
ven: karaoke con Enzo D.
tutti i giorni: cicchetteria a e 1,00.
Dal lunedì al venerdì aperti a pranzo.
Convenzioni con uffici privati e P.A.
Night after night
Foggia Continuano le notti scoppiettanti del Domus.
Il mese di marzo inizia all’insegna della follia, proprio
quella musicale.
Alla consolle del Greta Privé ci sarà la dj convention, una
vera e propria competizione musicale tra vari deejay.
Una lunghissima notte dove tutti i dj ospiti potranno esibirsi
e mettere in luce la loro preparazione musicale. Non mancheranno i tradizionali appuntamenti con i deejay resident:
Manuel Ricciardi, Gianni Viola, Dino Mione (nella Baia
degli Angeli) e Cerini (Greta privé).
i: 347.6126299; 320.3397731
FOGGIA
via Marchese De Rosa, 37
t 328.0478167
Pub/Continua la stagione del Puerto Dino:
getta l’ancora!
lun: dalle 24 alle 01 Happy hour, per ogni
consumazione alcolica, la seconda è gratis.
mar e mer: serate Champions League.
Febbraio festa della birra Corona con
gadgets.
sab e dom: campionato di serie A.
Chiuso il giovedì non festivo
I Satiri
San Giovanni Rotondo Lo stile de
I Satiri di San Giovanni Rotondo è
assolutamente da pub-birreria,
l’arredamento di legno lo rende più
caldo e ospitale, le luci sempre soffuse lo rendono speciale, adatto a
una serata da trascorrere in compagnia di numerosi amici oppure in
una situazione più “intima”.
La scelta del menù è vastissima, e
permette di ordinare sfiziosi antipasti ma anche panini di ogni genere.
Una cucina genuina, che è sempre
accompagnata da birre molto particolari. I gestori del locale, infatti,
possono essere definiti degli integralisti della birra perché offrono alla
propria clientela solo birre selezionate in tutto il mondo. Il locale è
apprezzato soprattutto per le gustosissime crepes dolci. Nel weekend
diventa vetrina di molti gruppi emergenti, che si esibiscono con le loro
performance live. i: 0882.453602
CARAPELLE
LUCERA
via delle Rose, 47
t 333.4993214, 328.0128941
Birreria/Dal magico mondo medievale... un
divertimento epico.
Fiore all’occhiello: birreria Belga.
Specialità: taglieri e salumi pregiati.
Locale autorizzato Sky.
tutti i giorni: cicchetteria a e 1,00.
gio: live music - karaoke.
Chiuso il lunedì non festivo
piazza Duomo, 4
t 0881.540712, 348.3155235
Ristopub, pizzeria/Locale autorizzato Sky.
Possibilità di seguire tutte le partite di campionato. Sala fumatori.
gio: Caraibico con Cubailando. A seguire
musica anni ‘70/’80 con dj Pedro Riccio.
Chiuso il lunedì non festivo
LUCERA
MANFREDONIA
contrada Santa Caterina di Ripatetta s.p. 117
(S.S. 17 dir. San Giusto) strada per Troia
1° bivio a dx dir. Torremaggioret
0881.547827, 333.4495798
Azienda agrituristica/Cucina tipica locale.
sab 1 marzo: serata live con i The Moondogs, la cover band dei Beatles.
www.themoondogs.it
Aperto tutti i giorni su prenotazione
via Cala del Fico - Acqua di Cristo
t 0884.588450
Pizzeria, ristorante, braceria/Locale ideale
per le grandi comitive e non, da noi puoi
soddisfare ogni tua esigenza, dalla pizza al
ristorante ad una “fiorentina” alla brace, il
tutto innaffiato dalla gustosissima birra
artigianale di nostra produzione.
Chiuso il lunedì e martedì non festivo
SAN SEVERO
via G. Cerulli, 20/26 - t 0882.222323
Shopping & Caffè/Un nuovo modo di
interpretare lo shopping ed il tempo libero
in totale ralax e dove qualità e raffinatezza
la fanno da padrona. Il bar, direttamente
nel nostro showroom di scarpe, borse e
accessori moda, offre infatti un servizio
completo ed esclusivo: dalla colazione alla
pausa pranzo, per poi finire con gli aperitivi.
Orari d’apertura: ore 8.00-14.00/16.00-21.00
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