LA PROVINCIA [SPETTACOLI] MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE 2008 37 [ CANTÙ/TEATRO ] [ TALAMONA ] «Il piccolo popolo» al Fumagalli Alla Stazione si è fermato il treno rock dei Los Natas Sabato Le Nuove Proposte varano la stagione in attesa della Sandrelli CANTÙ (sa. ce.) Si avvicina il momento dell’apertura del sipario, per il teatro Fumagalli di Cantù. La sala prevede infatti il primo appuntamento, fuori abbonamento, per sabato, alle 21.15, con un divertente spettacolo inaugurale. Si tratta di Il piccolo popolo del grande emporio del Gruppo teatrale Le Nuove Proposte di Cirimido. Lo spettacolo è tratto dal romanzo Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini. Per l’allestimento che verrà proposto al Fumagalli, la regia è firmata da Paolo Volontè. Le musiche dal vivo verranno eseguite da Le Nuove Proposte. Intanto continua la campagna abbonamenti per la stagione e da domani sarà possibile acquistare anche i biglietti per i singoli spettacoli. I responsabili della sala hanno previsto un cartellone di sette appuntamenti eterogenei che accompagneranno gli spettatori da novembre ad aprile in un viaggio attraverso la commedie, musical e dopo tanto tempo, il balletto. La prima della stagione ufficiale è prevista per il prossimo 29 novembre, con Xanax. Si tratta di un allestimento che vedrà protagonista una coppia nell’arte e nella vita. Sono Amanda Sandrelli e Blas Roca Rey (nella foto ndr), che si calano in personaggi particolari: due persone quasi sconosciute che sono costrette a condividere gli elementi più intimi del proprio corpo e della propria anima. L’abbonamento costa 125 – 100 euro. I singoli biglietti 25 – 22 euro. Lo spettacolo fuori abbonamento di questo sabato costerà 20 euro. Info: 031/733711. [ EVENTI ] Beppe Grillo e Liza Minnelli Politica e lustrini da palcoscenico Biglietti ancora disponibili per i due show, quelli per la cantante a 500 euro Star in arrivo nel comasco nei prossimi giorni, con il nuovo spettacolo di Beppe Grillo al Pianella di Cucciago lunedì prossimo (10 novembre) e Liza Minnelli in concerto al Casinò di Campione d’Italia il 12. Il comico genovese non tralascia mai di inserire il palazzetto canturino nel calendario dei suoi tour. Naturalmente “comico” è solo un termine convenzionale, un appellativo ormai limitato per un agitatore sociale che porta avanti diverse campagne da un sito che è tra i più visitati in Europa. Il nuovo “show” si intitola Delirio. non sfruttiamo le rinnovabili. Dipendiamo dall’estero per i beni alimentari e asfaltiamo i campi di grano. Abbiamo uno dei più grandi debiti pubblici del mondo e regaliamo cinque miliardi di euro alla Libia. L’Egitto importa dall’Ucraina il pane e noi Chernobyl. La Russia minaccia ritorsioni nucleari per la Georgia e le basi atomiche americane con 90 testate nucleari le abbiamo noi, a Ghedi Torre e ad Aviano». Non manca chi lo accusa di essere un demagogo e chi preferirebbe che si limitasse a fare il comico. C’è una risposta pronta: «I pazzi non sanno di esserlo e credono che i veri pazzi siano i sani di mente. Non abbiamo alternative alla democrazia fai da te, all’autogoverno, al presidio del territorio, alla partecipazione a ogni decisione che riguarda la collettività. Fuori dal delirio, Solo per dentro la realtà». I biglietti sono disponibili nelpochi lo le prevendite abituali a 30 e spettacolo e 25 euro (numerati), e a 20 eula cena di ro (non numerati), informazioni al 337/502362. gala con la L’ASSESSORE NELLA FICTION TV L’ATTUALITÀ SUL PALCO Di cosa si tratta? Basta consultare, appunto, il sito più consultato d’Italia per avere un’anticipazione delle tematiche: «Il Paese è in pieno delirio - scrive Grillo - I nostri dipendenti in Parlamento sono dentro un manicomio. Tra di loro si capiscono, ma non sanno più cos’è la realtà. La confondono con i loro interessi privati o di partito. Il futuro sono le centrali nucleari, gli inceneritori, i parcheggi, i Minnelli ponti sugli stretti, il tunnel in LUSTRINI, NON POLITICA Val di Susa, il digitale terreNiente politica, naturalmenstre e la magistratura al guinzaglio. So- te, ma uno spettacolo in perfetto stile no deliri alla veltrusconi. Le chiamano Las Vegas per la Minnelli, di ritorno in posizioni dialoganti». Si tratta, insom- Italia dopo tre lustri di assenza, con ma, di una visione dell’attualità, in uno un’orchestra di quattordici musicisti e stile che non dimentica le origini del quattro ballerini per rileggere i suoi sucpersonaggio, che arriva dal cabaret e che cessi. Spettacolo e cena di gala a 500 eupunta sempre (anche) al divertimento ro, ultimi posti prenotabili: informaziodi chi lo ascolta, ma che punta diritto al ni allo 04191/640.13.10 (tutti i giorni sodo rispolverando i suoi cavalli di bat- esclusi sabato e domenica dalle 10 alle taglia anche perché niente è cambiato: 18), www.nuovocasinodicampione.it. «Dipendiamo dall’estero per l’energia e Alessio Brunialti SEGNALAZIONI Gaddi al «Supermercato» Sergio Gaddi, assessore alla Cultura del Comune di Como, ha ripreso la sua attività di attore facendo capolino nella fiction «Il supermercato», che va in onda il sabato pomeriggio su Canale 5 con Angela Finocchiaro ed Enrico Bertolino. Sergio Gaddi è comparso sabato scorso in una breve scena della fiction ambientata, come dice il titolo, all’interno di un supermercato, tra una Finocchiaro in ansia e un Bertolino acciaccato. [ ELEZIONI USA ] Harrison Ford e Morgan Freeman al cinema il miglior presidente [ COMO ] «Film del mercoledì» «In Bruges» allo Spazio Gloria (al. br.) Le coppie malassortite di poliziotti sono un luogo comune nel cinema: uno è “normale”, l’altro pazzo. Da «Pulp fiction» in poi, però, la prospettiva si è ribaltata e le coppie di onesti assassini stanno sostituendo, sul grande schermo, i colleghi onesti. Colin Farrell e Brendan Gleeson sono gli ultimi della serie, irlandesi agli ordini di un boss inglese (un isterico Ralph Fiennes) spediti «In Bruges», stasera allo Spazio Gloria, dove i due killer devono trasformarsi in turisti per forza. In Bruges di Martin McDonagh, ore 21, Spazio Gloria, via Varesina 72, biglietti a 7 euro, info: 031/44.91.080. (be. ma.) Harrison Ford è stato eletto migliore presidente USA sullo schermo per il suo ruolo di inquilino della Casa Bianca in «Air Force One» (1997). Lo ha stabilito un quarto dei partecipanti al sondaggio via Internet elaborato in America da Moviefone. Harrison Ford precede l’afroamericano Morgan Freeman che in «Deep impact» (1998) ha aperto la strada ad un presidente di colore per i 150 anni dalla nascita. Stasera concerto, seguito dalla proiezione dello storico «Il carretto fantasma» (1921) di Victor Sjostrom. Venerdì «La leggenda di Gösta Berling» (1924) di Mauritz Stiller con Greta Garbo giovanissima. Oggi alle 15, con ingresso gratuito, anteprima italiana del russo «L’isola» di Pavel Lounguine. Informazioni 02/77406300, www.cinetecamilano.it. Omaggio a Selma Lagerlof con «Il carretto fantasma» Due serate, oggi e venerdì alle 21 allo spazio Oberdan di Milano, in omaggio alla scrittrice svedese Selma Lagerlof mo violinista milanese Edoardo Zosi. In programma musiche di Janacek, Ireland, Tartini (Il trillo del diavolo) e Bartok. Info: 02/66986956. [ REALITY SHOW ] L’«Isola dei Famosi» resta al lunedì Montalbano non la fa traslocare [ MILANO ] Al Conservatorio violino doc per la «Serie Smeraldo» [ MILANO ] TALAMONA Notte di straordinario rock, lunedì a Talamona. Alla Stazione Arci Demos hanno fatto tappa nel loro tour europeo i Los Natas, band argentina che spopola anche in USA ed Europa. Un concerto sorprendente e quasi a sorpresa, quello organizzato dagli intraprendenti ragazzi che gestiscono la ex stazione ferroviaria trasformata in accogliente covo di musica e altre attività culturali. Show devastante, ad alto voltaggio elettrico ed energetico. Il trio, arricchito dalla presenza supertatuata di El Topo Armetta, creatura inquietante sul palco e squisito gentleman fuori, ha bombardato i presenti con un rock psichedelico fatto di colate di metallo (la chitarra di Sergio Chotsourian), scariche adrenaliniche di batteria (Walter Broide, vera macchina del ritmo) basso tormentato e spadroneggiante (Gonzalo “Crudo” Villagro). Ma non è solo rumore, la musica degli argentini: è un rock suonato con tecnica e potenza sbalorditiva, capace di elettrizzare il popolo della Stazione che si è messo subito a pogare. I Los Natas, che l’indomani erano attesi a…Salisburgo hanno presentato i brani del nuovo album “El NueUn concerto vo Ordine de La Libertad”, miscela sorprendente di metal rombante e quasi e psichedelia d’ura sorpresa, to, con un un pezzo “El Hombre Nigrazie ad Arci gro del Vaticano” Demos che non deve contenere apprezzamenti per le alte sfere ecclesiastiche. Più metal con la presenza di El Topo (in carniere anche una versione supersonica di “Ace of Spades” dei Motorhead) più psichedelica e articolata se suonata in trio, la musica degli argentini con la sua forza espressiva e la sua sincerità conquista orecchie abituate anche a suoni più strutturati. Prima di loro sul palco erano saliti i Blossom, interessante quartetto della bassa valle dominato dalla voce ipnotica di Valentina, a volte sulle tracce di Janis Joplin (“All Is Loneliness”) e Pj Harvey, a volte stridio di gabbiano che si confonde con la psichedelia lancinante di un gruppo che deve molto – forse senza saperlo - a Siouxsie & The Banshees e Bauhaus, ma si evolve in modo personale. Molto apprezzabile il fatto che la band suoni pezzi propri (colpiscono le accelerazioni e le decelerazioni di “Arigato” dedicata ai giapponesi Mono e “Vetril”, nata da uno scherzo tra amici) cimentandosi nella difficile arte di non seguire sempre le strade altrui. Paolo Redaelli (al. ci.) Proseguono gli appuntamenti della «Serie Smeraldo» proposti dalla Società dei Concerti. Questa sera alle 21 (ingresso 25 euro), nella Sala Verdi del Conservatorio a Milano, suona la Württembergisches Kammerorchester Heilbronn diretta da Ruben Gazarian. Mikhail Symonyan, causa indisposizione, è sostituito dal giovane e validissi- Le prossime puntate dell’«Isola dei Famosi» su Raidue andranno in onda ancora di lunedì. Ieri, era stato preannunciato un cambio di programmazione al martedì, vista la concorrenza del lunedì sera del «Commissario Montalbano» su Raiuno. Invece, i dati confortanti di ieri, circa 5 milioni di spettatori hanno fatto desistere dal cambiamento. «Un risultato - spiega la Rai - che ha consentito all’«Isola dei Famosi», condotta con grande professionalità, passione e partecipazione da Simona Ventura, di battere nettamente il concorrente», il riferimento è a Zelig su Canale 5.