informa - Comune di Opera

ANNO XXI - NUMERO 81 - GENNAIO 2016
informa
Opera
Giornale
dell’Amministrazione Comunale
editoriale
Cari cittadini,
Inizia un anno nuovo ed è il momento di fare un rapido bilancio di quello appena concluso con un occhio rivolto a quello entrante. Siamo certamente in una fase ancora
difficile nonostante i proclami governativi secondo cui i giovani ringraziano per il lavoro e le banche sono solide, tanto per citare solo due controsensi dei discorsi di
fine anno, quando invece la disoccupazione giovanile è alle stelle ed i correntisti
imbrogliati dalle banche sono stati lasciati soli dal Governo. Ma noi vogliamo parlare più di Opera e restare con i piedi per terra, seppure con l’acqua alla gola
come tutti gli altri comuni. Infatti, se di pari passo con l’aumentare delle esigenze
dei cittadini e dei loro problemi economici crescono i tagli ai trasferimenti ed i
vincoli del patto di stabilità, non abbiamo mai rinunciato a garantire i servizi a
cui sono abituati gli operesi e siamo riusciti nel corso dell’anno passato persino
a diminuire, in controtendenza nazionale, la tassa sui rifiuti del dieci percento.
Impresa questa già riuscita in passato quando eliminammo la tassa sull’illuminazione votiva al cimitero senza aumentare, neppure successivamente, altre
entrate come le addizionali irpef e le tasse sulla casa. Si cerca di fare il massimo
con il minimo, con quello che abbiamo a disposizione, continuando però a rinunciare anche a quei soldi dei contribuenti operesi che formano il fondo vincolato, rapinato dalla tesoreria centrale dello Stato, sottratto alla nostra
disponibilità. Quasi otto milioni di euro che potrebbero servire a fare
molto, ma proprio molto per rendere la nostra Opera ancora più bella,
Scrivi al Sindaco: [email protected]
Per fissare un appuntamento 02 53007354
moderna e dinamica.
Sul finire di dicembre la Giunta ha approvato importanti documenti per
la pianificazione dei prossimi anni e la buona amministrazione dell’Ente: La programmazione triennale del fabbisogno di personale e la revisione della dotazione organica, il documento unico di programmazione, il programma
triennale per la trasparenza e l’integrità ed il piano triennale di prevenzione della corruzione. Strumenti che rendono
la Città più sicura anche dal punto di vista amministrativo e garantiscono all’Ente la buona gestione della cosa pubblica attraverso la corretta dotazione organica, la funzionalità degli uffici, la visione inequivocabile degli obbiettivi
di governo, la trasparenza degli atti e la consapevolezza dell’esistenza dei rischi di corruzione, delle aree in cui
maggiormente questi si annidano e, quindi, delle soluzioni messe in campo per prevenirli o eventualmente reprimerne le conseguenze.
Allo stesso modo sono stati messi in cantiere molti progetti per completare gli investimenti dell’anno che si è appena
chiuso, lasciando aperti alcuni cantieri, oltre a pianificare un duemilasedici ancora più proficuo grazie alla partenza
del palazzetto dello sport, di cui a febbraio si conclude l’iter del ricorso all’assegnazione dei lavori, alla realizzazione
di una parte dell’anello verde e di una fitta rete di percorsi ciclopedonali, dopo gli ultimi importanti lotti in fase di ultimazione tra le vie Diaz e San Francesco, che collegheranno tutta Opera fungendo da tangenziale esterna ciclopedonale.
La rotonda del Crocione vedrà la sua conclusione dopo le migliorie pensate in corso d’opera e rimandate a gennaio;
la videosorveglianza, che da sogno è diventata realtà, potrà dare i suoi risultati garantendo il controllo di tutti gli
accessi al territorio cittadino, residenziale ed industriale, con uno stimolo maggiore alle imprese che guarderanno
con occhi diversi alla possibilità di aprire le proprie aziende nella nostra Città, più servita e sicura.
Insomma, molti investimenti, che sono sotto gli occhi degli operesi che da anni vivono il risveglio della Città, che
viaggiano di pari passo con l’erogazione dei servizi e l’efficienza ed efficacia degli stessi, l’aiuto alle famiglie in difficoltà, la creazione di opportunità lavorative e la comprovata vicinanza ai cittadini tramite gli uffici, ad esempio si
offriranno presto i servizi più importanti che svolgeva la locale Asl sul territorio comunale, senza mai dimenticare
la socialità, la cultura e la tradizione che grazie alla moltitudine di eventi organizzati rendono viva e brillante una
Comunità che si era assopita nell’idea, sbagliata, di essere un quartiere dell’hinterland della metropoli.
Con questi presupposti siamo certi che il prossimo sarà un anno grandioso e pertanto mi onoro, con tutta l’Amministrazione che rappresento, di auguravi
Buon duemilasedici
Ettore Fusco
LA FArmAcIA comunALe
I prossImI turnI
GENNAIO
venerdì 8 24 ore dalle 8:30
alle 8:30 del giorno seguente
lunedì 18 24 ore dalle 8:30
alle 8:30 del giorno seguente
FEBBRAIO
domenica 7 24 ore dalle 8:30
alle 8:30 del giorno seguente
venerdì 29 gennaio
dalle 9,30 alle 12,30
dalle 15,00 alle 18,30
promozione Rougj:
esame gratuito del cuoio capelluto
Polizia
locale
Periodico del Comune di Opera
Anno XXI - Numero 81 - GENNAIO 2016
Editore: Comune di Opera, via Dante, 12 - Opera (MI)
Tel. 0253007165 - Fax 0257604952
Registr.Trib. di Milano n. 102 del 19/02/1996
Direttore Editoriale e Responsabile: Ettore Fusco
Direzione e Redazione: Comune di Opera,
via Dante 12 - 20090 Opera (Mi)
Tel: 0253007165 - Fax: 0257604952
e-mail: [email protected]
Foto: foto di redazione, repertorio ed archivio
Pubblicità: Ufficio Comunicazione
[email protected] Tel: 0253007165
In copertina: la via Cadorna a Natale
Stampa: Grafiche Ortolan via Diaz, 24 - Opera (MI)
Opera è on line: www.comune.opera.mi.it
4
Per la tua pubblicità scrivi a:
[email protected]
Contatti
Via Piantadosi, 8 - Opera (MI)
Tel. 02.45433847 - Fax 02.45433849
e-mail: [email protected]
Sommario
3
5
9
10
12
13
14
15
16
17
18
19
20
22
23
24
25
26
27
28
29
30
30
32
33
34
35
36
editoriale
Natale a Opera
aziende e addobbi
concorso luci e vetrine
la Croce Rossa
la giornata della disabilità
spazi per le associazioni
vivere Noverasco
scuola Civica di Musica
la casa dell Mamme
scelta e revoca del medico
mercatino dei bambini
lavori in corso
Raoul Masil il pittore
Barbara Extè
a teatro con maskere
giornata della Memoria
Unitre start impresa
Corpo Mio di Lucia Ravera
sport - pallavolo
sport - calcio
sport - artistica
karate
Giardino delle Età
bando case popolari
gli appuntamenti
la bacheca
il vecchio e il nuovo
IL NATALE A OPERA
È SPECIALE
Un dicembre ricco di iniziative e di momenti passati insieme
U
n mese di festa ricco di eventi, quello che si è
concluso, un dicembre che ha regalato intrattenimento e proposte per entrare a pieno nello spirito natalizio. Tutte le associazioni hanno dato un grande
contributo e si sono mosse per regalare momenti
unici attraverso l’intrattenimento ed il gioco per i più
piccoli con speciali laboratori per addobbare la città,
magiche letture, tanti giochi al centro della città ed
eventi mirati lungo tutto il mese. E poi il tanto atteso
incontro con Babbo Natale, la consueta distribuzione
dei regali e la famosa passeggiata dei Babbo Natale
che ha messo d’accordo tutti ed ha fatto sfilare centinaia di operesi per le vie della città.
Astromirasole, Auser, Biblioteca, Città di Opera asd,
Comitato Genitori, Corpo Musicale, Harvest Time
Swing, Jonathan, Parrocchia, Protezione Civile, Tre
Effe, Waves... proprio tutte le associazioni si sono
date da fare per rendere unico questo mese.
La festosa scalata al Natale ha visto tra le location
protagoniste l’affascinante abbazia di Mirasole che
ha messo in calendario una serie di proposte speciali
per gli amanti del genere corale e per una magica
escalation di serate con concerti natalizi, messe intonate e poi l’incantevole Presepe vivente dell’associazione Hobbiville che ha visto partecipare decine di
bambini e decine di genitori che per l’occasione
hanno indossato i panni di pastori, contadini, re magi,
angioletti e perfino la stella cometa, entrando perfettamente nella parte e facendo respirare così al pubblico il vero clima del Natale regalando emozioni con
5
i canti religiosi che hanno accompagnato la performance. Altro punto di riferimento della città è stato il
Polifunzionale che ha ospitato i momenti dedicati
all’approfondimento, al dialogo, alla cultura per gli
appassionati di libri, ritrovo per gli amanti della musica e tanto altro. A Noverasco protagonista il centro
civico e le sue associazioni Nessuno Escluso, Noi
con Penelope e Vivere Noverasco, con i laboratori
tematici, il Babbo Natale intervistato dai bambini
e l’albero addobbato e luminoso,
8
Anche i commercianti ed i cittadini hanno di-
mostrato partecipazione con tanti addobbi nelle loro
vetrine, sui balconi, accendendo di colori la Città ed
esprimendo insieme gioia per il momento di amore e
calore che solo il Natale sa portare con sé.
Ancora una volta la capacità di unirsi e di creare insieme condivisione è stata la regina incontrastata ed
una conferma che la città è viva e vuole continuare
a distinguersi per la socialità e la forte aggregazione
che l’Amministrazione vuole preservare ed incentivare nell’ottica del miglioramento guardando con positività al nuovo anno che si affaccia.
UNA CITTÀ ILLUMINATA GRAZIE A VOI
Tante le aziende che hanno
contribuito a fare
brillare il Natale
U
na parte attiva e importante del territorio sono proprio le aziende cittadine
che, senza clamore, contribuiscono a
fare splendere la Città con quelle luminarie che rendono ancora più bella, viva
e festosa la nostra Opera. È così che
anche quest’anno, nonostante la crisi
non demorda e lasci poco margine di
azione, alcune imprese locali si sono
volute distinguere dando un segnale di
presenza e radicamento tanto importante quanto sentiti sono i ringraziamenti dell’Amministrazione comunale
che, senza questo aiuto, non potrebbe
realizzare quelle luminarie con risorse
proprie poiché le finalità non rientrano
nelle attività istituzionali dell’Ente.
Come sempre vogliamo menzionarle augurando loro un prospero duemilasedici
che estendiamo a tutti confidando in un
anno nuovo luminoso e pieno di buoni
propositi da realizzare insieme.
ALE SPORT DI MARINARO
Associazione TRE EFFE
Associazione CITTÀ DI OPERA
EUROVALVE S.R.L
FOLLIE DI PIZZA DI ARMANDO
FOX SRL
F.T.M. S.R.L
GABANELLI S.R.L.
IMPRESA UBBIALI ALESSANDRO E FIGLI S.R.L.
LA ELECTRONIC COPY SERVICE
MANUTENZIONI EDILI S.C.A.R.L
MAGNOLIA S.R.L.
MARINO COSTRUZIONI
STUDIO ARCH. TONIOLO
BRILLANO LE LUCI E
RISPLENDONO LE VETRINE
Tanta partecipazione alla competizione che ha reso Opera più bella
C
ome ogni anno Opera, con il concorso Luci e Vetrine, premia le migliori vetrine ed illuminazioni private
di balconi, villette o condomini come testimonianza
dell’impegno da parte della cittadinanza nel dare vivacità e colore alla propria comunità. Anche quest’anno
le attività commerciali ed i cittadini hanno dimostrato
di voler dare il massimo per regalare un segnale di
partecipazione illuminando tanti angoli della Città con
colori e festosa allegria per fare risplendere l’attesa del
Natale e delle feste. Quest’anno l’Amministrazione ha
incentivato la pagina facebook stimolando commercianti, privati e interi quartieri a pubblicare direttamente
le foto delle loro decorazioni luminose; in questo modo
il pubblico internauta ha potuto in tutta libertà esprimere con un like le foto più gradite, oltre che stimolare
l’impegno di tutti.
Si è anche pensato di non tralasciare chi magari, per
svariati motivi, non ha pubblicato alcuna foto ma che
comunque ha davvero fatto la differenza con le sue
decorazioni. Tra i criteri impiegati nella scelta dei vincitori vi è senza dubbio l’espressione creativa e l’uso
di particolari materiali o ancora, nel caso dei commercianti, l’utilizzo del proprio prodotto in chiave originale
così da combinare e fondere gli stessi criteri. Si chiude
quindi con soddisfazione, anche per quest’anno, il
concorso Luci e Vetrine; lieti di avere registrato una
sempre più crescente partecipazione ed un virale entusiasmo da parte degli operesi.
L’Arte del Ricamo di via San Francesco
La vetrina della pasticceria Veggetti
Allestimento di Barbara Mosca in via Puccini
Balcone illuminato in via Leopardi/Gemelli
La Natività in piazza Di Vittorio
La piazza Di Vittorio
Villa decorata in via Gramisci
L’albero di Lorenzo Melara
L’IMPEGNO DELLA
CROCE ROSSA
Più servizi e interventi a favore della comunità con un costante sguardo al futuro
I
l 2015 ha confermato la crescita del Comitato della
Croce Rossa di Opera, già avviata negli anni scorsi sulla
scia di una storica presenza sul territorio. Parlando di
cifre in questi ultimi dodici mesi sono stati effettuati più
di 2600 interventi di soccorso urgente durante i quali
l’Ambulanza ha percorso oltre 43,000 km portando soccorso, quasi 60 assistenze sanitarie in occasione di
eventi e manifestazioni sportive, 330 sono state le ore
di servizio erogate a beneficio dei senza fissa dimora,
quasi 640 studenti sono stati raggiunti dalle iniziative di
sensibilizzazione sulla sicurezza stradale e sulle malattie sessualmente trasmesse. E questo solo per citare le
attività storiche che la sede di via Marcora porta avanti
a cui, seppure sia di recente attivazione, si aggiunge di
diritto la donazione del sangue e promozione di uno stile
di vita sano e sicuro che ha dato modo di effettuare ben
58 donazioni in convenzione con l’Ospedale San Paolo
e il Policlinico di Milano. Tra le novità, invece, il servizio
infermieristico sperimentale nei mesi estivi “Estate sicura”, che ha registrato 30 interventi effettuati e il grandissimo successo stabilito dal team di istruttori e docenti
CRI, che hanno erogato complessivamente quasi 7840
ore di formazione esterna ed interna, facendo registrare
un +109% rispetto al 2014. Con particolare riferimento
alle ultime settimane del 2015, invece, preme ricordare
12
la grande solidarietà dei cittadini operesi e di alcune Associazioni che hanno dato un contributo fondamentale
alla consueta raccolta alimentare promossa dalla Croce
Rossa presso alcuni supermercati della città. Più di 220
Kg tra pasta e riso, oltre 71 Kg di legumi, più di 20 litri di
salsa di pomodoro e 22 Kg di cibo in scatola: sono le
maggiori voci di questa giornata. Il ricavato è stato e
sarà destinato, come sempre, all’aiuto concreto delle
persone e delle famiglie più vulnerabili, tra cui i nuclei
mensilmente assistiti grazie agli aiuti alimentari AGEA.
Inoltre, sempre negli ultimi giorni di questo 2015, grazie
al gesto generoso di molte famiglie i Giovani CRI del Comitato di Opera sono riusciti a raccogliere numerosi giocattoli, che sono stati donati presso alcune strutture di
accoglienza di minori nella settimana di natale. Il nuovo
anno porterà invece con se nuove sfide, tra cui ad
esempio un sempre maggior impegno degli uomini e
delle donne della Croce Rossa, nell’ambito delle attività
di emergenza, che hanno più volte dimostrato alla prova
dei fatti quanto la preparazione e la professionalità possano fare la differenza. Il Comitato CRI coglie infine,
come sempre, l’occasione per ringraziare l’Amministrazione comunale, le associazioni ed i commercianti che
non fanno mai mancare il proprio supporto, anche materiale, alle attività svolte.
UN TRE DICEMBRE INSIEME
PER L’INCLUSIONE
La giornata mondiale delle persone con disabilità
P
er il secondo anno, nella sala Serafin del Centro Polifunzionale, l’Associazione Jonathan Onlus ha organizzato una serata a tema con il Patrocinio del Comune a cui
hanno assistito oltre 120 persone.
Presenti i volontari di Jonathan, curiosi, portatori di disabilità con le famiglie ed il Sindaco Fusco che ha portato i
saluti dell’Amministrazione e ricordato l’importanza della
Commissione comunale sulla disabilità, che ha compiuto
un anno e lavora per cercare di migliorare la vita di tutti,
oltre a sottolineare come in un mondo normale tutti possano condurre un’esistenza normale e che proprio la normalità sia l’elemento da ricercare per dare a tutti la
possibilità di vivere le città e le esperienze a disposizione
dei cittadini.
La serata è partita con un video che spopola sulla rete:
“Vengo anch’io, no tu no!!” che ben rappresenta in musica
e canto il gravoso problema delle barriere architettoniche.
Così dopo avere sorriso ironicamente sui problemi, ben
presenti ai diretti interessati, si è passati alla lettura di alcuni testi scritti dai “ragazzi di Jonathan” che hanno riscosso il forte plauso della sala.
Successivamente il Dott. Francesco Comelli, psichiatra e
pranoterapeuta fondatore dell’Associazione Bastimenti,
ha proposto i testi scritti da alcuni suoi pazienti e interpretati da attori accompagnati da violino e chitarra. Il tutto intervallato da un video sulla quotidianità della vita
dell’Associazione Bastimenti raccontato dai protagonisti-
pazienti. Questa rappresentazione ha profondamente toccato la sensibilità dei presenti per l’intensità delle storie di
vita dei disabili mentali e la loro Forza nel reagire alla malattia diventando protagonisti e non vittime.
A concludere la serata di cultura, musica e storie di vita,
ci ha pensato Pamela Spataro, docente di Biodanza, coinvolgendo non solo i ragazzi di Jonathan, suoi allievi, ma
tutti i presenti prima in un girotondo e poi in infiniti abbracci
che hanno coinvolto tutti i presenti. Non poteva mancare
il rinfresco preparato con infinito amore dalle mamme e
dai volontari.
La biodanza con i ragazzi ed i volontari di Jonathan
13
IL COMUNE DI OPERA
PROMUOVE LE ASSOCIAZIONI
È aperto il bando per la concessione in uso degli spazi comunali
I l Comune si rivolge alle Associazioni socio-culturali,
ludico-ricreative, senza scopo di lucro e che operano
nell’ambito territoriale del Comune di Opera che intendano promuovere innovative modalità di utilizzo di alcuni locali attraverso la realizzazione di iniziative e
progetti aperti a tutti i cittadini. I progetti e le iniziative
dovranno essere offerti in modo gratuito oppure sarà
possibile prevedere alcuni servizi erogati a fronte della
corresponsione da parte degli utenti di modeste quote
di compartecipazione. La valutazione delle domande
pervenute sarà demandata ad una apposita commissione valutativa in base a pochi, semplici criteri:
w Profilo organizzativo e relativa articolazione complessiva delle attività proposte
w Eventuali agevolazioni a favore della cittadinanza
operese
w Territorialità nello svolgimento della propria attività
w Numero di soci
La richiesta dovrà essere trasmessa mediante plico sigillato e controfirmato con oggetto “Domanda per la concessione in uso dei locali comunali per scopi
associativi”. La busta chiusa dovrà pervenire mediante
consegna diretta al protocollo del Comune oppure tramite posta raccomandata entro e non oltre le ore 12:00
del giorno 13-01-2016. All’interno delle principali condizioni contrattuali vi è il pagamento del canone annuo
medio di euro 1.000 per ciascun locale (da cui saranno
poi decurtati i crediti riconosciuti per eventi, corsi, servizi, ecc), la relativa manutenzione ordinaria, le utenze
telefoniche e la pulizia dei locali assegnati. Il concessionario inoltre si assumerà ogni responsabilità patrimoniale, civile e penale per eventuali danni sopravvenuti a
cose e/o persone durante e/o a causa dello svolgimento
delle attività, il tutto grazie anche alla stipula obbligatoria
di una idonea polizza assicurativa.
Il presente avviso è reperibile unitamente alla domanda
con i relativi allegati sul sito internet del Comune di
Opera (www.comune.opera.mi.it) oppure è disponibile
presso l’Ufficio Sport e Tempo Libero del Comune di
Opera – via Dante, 12. Per informazioni e richieste sul
procedimento si può contattare direttamente il numero
02-53007162/160.
Una delle associazioni operesi: Noi di Penelope
14
VIVERE NOVERASCO
PER LE FAMIGLIE
La solidarietà attraverso la partecipazione e l’impegno
A
nche quest’anno l’Associazione Vivere Noverasco, che da tempo si impegna in attività di intrattenimento e socialità, ha organizzato eventi e soprattutto
partecipato alla raccolta dei prodotti alimentari destinati alle famiglie operesi in difficoltà. Infatti, pure il
ricavato del Torneo di Burraco di beneficenza del 3
dicembre ha consentito di ampliare la quantità di alimenti da distribuire, che come di consueto, sono stati
consegnati alla Croce Rossa Italiana, sezione di
Opera, che si occupa della gestione degli aiuti. In totale sono stati raccolti 15 scatoloni di alimenti (pasta,
riso, farina, olio, grana, tonno in scatola ed altro). Un
contributo importante per alleviare le difficoltà di un
numero crescente di famiglie in difficoltà che trovano
però, anche nelle associazioni operesi, una sempre
maggiore disponibilità alla solidarietà.
Le vincitrici del torneo di Burraco Adriana Rivieccio e Daniela Clerici con il Sindaco
15
LA CIVICA DI MUSICA
SENZA BARRIERE
Lo strumento per tutti è l’arma vincente anche per il futuro
L
a Scuola Civica di Musica a Opera è gestita dal
2013 dalla Fondazione La Nuova Musica - Ricordi Music
School che per due volte, consecutivamente, ha vinto il
bando pubblico ed è ormai un punto fermo per la città,
per i molti allievi e le famiglie degli iscritti.
I corsi si svolgono presso la sede della Scuola Civica di
Musica di Opera in via Giovanni XXIII, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 21 nell’attesa di attivare
anche gli altri giorni della settimana in base alle richieste
dell’utenza.
Per tutti, quindi, la possibilità di frequentare i corsi di musica subito dopo il termine dell’orario delle lezioni scolastiche, con una metodologia nuova e organizzata in
percorsi e livelli che si possono adattare a tutte le esigenze.
La musica non è in contrasto con le attività didattiche
ma diventa un percorso opzionale per tutti gli studenti,
dalle elementari ai licei, che garantisce crediti nel curriculum dello studente e certificazioni per ottenere l’ammissione alle università musicali.
La proposta offerta dalla Ricordi Music School ai cittadini
operesi garantisce un percorso di studi serio e articolato
per tutti i generi musicali (classica, jazz e rock) e per tutti
gli strumenti musicali, dal pianoforte alla batteria, dal
canto al basso elettrico, dal violino al sassofono e per
tutte le età, da 0 a 100 anni.
16
Anche per i piccolissimi dei nidi e delle scuole materne
e per gli Over 60 ci sono dei corsi specialissimi a costi
molto competitivi, perché il desiderio di coltivare una
passione non deve avere età e barriere.
Il Metodo
L’approccio originale, che guida le Ricordi Music School,
nasce da un’attenta riflessione della fondatrice Anna
Mortara sul metodo tradizionale d’insegnamento della
musica, che solitamente si basa su un apprendimento
meccanico e consequenziale (lettura, note, primi brani
classici, etc.).
“Chi impara la musica secondo un metodo meccanico
lo fa più velocemente ma senza mettere in gioco se
stesso, senza far scattare un vero e autentico amore per
la musica, senza scoprire davvero le proprie potenzialità
creative, non solo nella musica ma anche nella vita”.
Nelle Scuola Civica di Musica di Opera la prima parola
d’ordine è CONOSCENZA.
L’allievo è incoraggiato a esplorare la Musica nella sua
espressione più ampia, libera e completa possibile. Impara così a conoscere più di uno strumento, più di un
genere, a provare a suonare in gruppo, fin dai suoi primi
passi, perché la musica nelle Ricordi Music School è, in
primis, il modo più semplice e naturale di sviluppare la
creatività, a mettere in luce il talento.
Il metodo seguito dalle Ricordi Music è MULTI-DISCI-
PLINARE e strutturato in MODULI.
Oltre allo strumento prescelto (la specializzazione), gli
allievi si aprono a tutti gli altri ambiti musicali (i Moduli),
supportati da un team di insegnanti che lavora secondo
un metodo di studio integrato.
Tutto questo consente di vivere la migliore esperienza
formativa possibile, nel pieno rispetto di uno stile di apprendimento personale.
Il percorso formativo promosso dalla Ricordi Music
School richiede curiosità e dedizione. Per far proprio un
linguaggio nuovo e complesso come quello musicale, è
consigliato un tempo di studio che può variare da 3 a 5
anni. Solo così l’allievo può avere un’idea completa della
ricchezza del mondo musicale, sviluppare capacità critiche, decidere come proseguire lo studio, comprendere
il ruolo della musica nella propria vita e conservarlo nel
tempo come valore culturale.
Chi entra nelle Ricordi Music School non ha mai un solo
insegnante; oggi bisogna dare più risposte ai ragazzi,
perché è di questo che hanno bisogno.
Non solo insegnamento ma anche assistenza continuativa alle famiglie: questa è un’altra caratteristica distintiva della scuola, che prevede un dialogo continuo con i
genitori diretto, grazie alla figura del Responsabile Organizzativo dedicato a ogni allievo, sia attraverso le
schede di valutazione, che consentono alle famiglie di
comprendere i progressi in molteplici ambiti, non solo
quelli strettamente musicali. Nelle Ricordi Music School
si valuta anche il livello di motivazione, la capacità di
suonare insieme agli altri, la creatività generale e tutto
questo ha un solo scopo: il benessere degli allievi.
Fondazione La Nuova Musica – Ricordi Music School
aspetta tutti i genitori e i ragazzi Martedì 26 gennaio
2016 alle ore 18:30 presso il Centro Polifunzionale per
una presentazione del metodo didattico ed educativo. È
gradita la prenotazione a [email protected].
Per informazioni:
Segreteria della Scuola Civica di Musica di Opera
Lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15 alle 19
Oppure telefonare allo 02 55013327
O scrivere a [email protected]
17
IL COMUNE INTEGRA
I SERVIZI DI ASL
Nasce l’accordo per l’erogazione di servizi del sistema informativo socio sanitario
G razie ad un accordo stipulato tra Comune di Opera
e ASL Milano 2 si ampliano le offerte di servizi comunali
per integrare e favorire ulteriori prestazioni al cittadino.
L’obiettivo è la semplificazione dell’accesso ai servizi
socio sanitari, da parte dei cittadini utenti, garantendo
percorsi alternativi e facilmente fruibili. Nella sostanza il
nuovo accordo, fortemente voluto dall’Amministrazione
comunale per sopperire al disagio legato alla chiusura
dello sportello ASL di via Allende, prevede innanzitutto
il rilascio al cittadino dei codici PIN e PUK legati alla
Carta dei Servizi (CRS), prosegue poi con l’acquisizione
del consenso del cittadino al trattamento dati effettuato
con il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE), con la scelta
e la revoca del medico di Medicina Generale e del Pediatra di famiglia, nonché infine del rilascio e conse-
guente rinnovo della Carta Regionale dei Servizi e relativo aggiornamento di tutti i dati anagrafici dello stesso.
In un’ottica di facilitazione e celerità del servizio al cittadino, entro il mese di febbraio 2016 il Comune di Opera
offrirà una maggiore completezza nella sfera dei servizi
offrendo quelle operazioni che, fino ad oggi, sono sempre state fatte tramite sportello ASL. Il Comune, infatti,
predisporrà una postazione dedicata, ai fini di preservare la sicurezza e relative norme inerenti la privacy, per
dare modo al cittadino di espletare in maniera completamente autonoma le operazioni inerenti i servizi CRSSISS che rientrano nell’ambito di un progetto regionale.
Alla sede di via Allende continueranno invece ad essere
erogati, con le stesse modalità, i servizi ambulatoriali
esistenti e gestiti da Azienda Ospedaliera.
La ex sede Asl dove preseguono le attività dei poli ambulatori dell’azienda ospedaliera
18
Filiale di Opera: Via Martiri di Cefalonia, 27 - Tel. 0253031368
Via Diaz: il nuovo marciapiede fino a via V giornate
Ciclabile: il collegamento tra le vie Diaz e San Francesco
Telecamere: in fase di collaudo l'impianto di sorveglianza totale
Crocione: proseguono i lavori per la rotatoria
Via Don Sturzo: quasi pronta la nuova viabilità
Noverasco: i nuovi marciapiedi in via Fermi
21
RAOUL MASIL TORNA
CON UNA PERSONALE A MILANO
L’operese che nasce artista per vocazione e pittore ispirato
P
artito da un paesino in provincia di Caltanissetta
Ignazio da Mazzarino, classe 1934, lascia la sua terra
molto giovane e intraprende un lungo percorso in cui ricerca la sua strada. Vissuto per quindici anni a Palermo
ha subito messo alla prova la sua vena artistica incidendo il legno e lavorando a
stretto contatto con materie
speciali, divenendo un abile
ebanista, iniziando subito a
sperimentare se stesso. Nel
’60 si trasferisce al nord, a
Milano, continuando il lavoro
da ebanista e parallelamente
inizia a sperimentare l’altra
sua passione: il canto. Incide
un disco con la City Record e
si dedica ad una seconda
vita, nei ritagli di tempo,
come cantante nei locali più
famosi della Milano degli
anni sessanta. Grazie all’amico di sempre, Moreno Alvise, si avvicina ad un’altra
forma d’arte come la pittura, il colore, le forme e le atmosfere figurative. Un viaggio nella poesia dell’arte figurativa, una strada che lo porterà alla ricerca e alla
passione per la natura morta, i paesaggi, alle forme
astratte e cubiste di Picasso, alla matericità di Van
Gogh, alla nudità di Courbet e
a tanto altro. Ignazio, in arte
Raoul Masil, si lancia così in
una nuova esperienza, una
vita respirata attraverso i suoi
quadri e che già nel ’66, con la
prima mostra milanese, riceve
consensi facendo il pieno di
vendite. Parte da qui la nuova
scommessa con se stesso e
la sua voglia di esprimere tutto
ciò che lo rappresenta come
non era mai riuscito a fare; dal
’74 espone a Torino, Roma,
Palermo, Firenze, nelle più
prestigiose gallerie. Masil non
si accontenta però, cerca consensi e successi anche all’estero
toccando
tutta
l’Europa e proponendosi
come emergente negli
22
anni ottanta a Madrid,
Francoforte,
Parigi
presso la Galleria Centro Pompadur per poi sbarcare in
America con una personale a Dallas. I critici d’arte iniziano a scrivere di lui, tra questi Renato Giuntini, noto
per il suo prezioso lavoro nel settimanale Oggi, Ignazio
Mormino, Mario Monteverdi ed infine Michelangelo Scaramuzzino, curatore della
nota introduttiva del cata“Carnevale a Venezia” di Raoul Masil
logo dell’artista, che definisce
la
sua
pittura
fantaespressiva, dove le
immagini lentamente si
trasfigurano annullandosi
nel tratto e ampliandosi
nel colore. Ora giunto in
una nuova fase del suo
percorso d’artista Raoul
Masil, dopo una breve
pausa per rigenerare le
ispirazioni, si ripresenta al
suo pubblico con una personale, che lo vedrà protagonista dall’11 gennaio al 5 febbraio 2016, in cui esporrà
una nuova carrellata di espressioni della sua arte dal titolo: “Ritorna Raoul Masil a Milano”, il debutto quindi per
il suo 2016 promette bene anche grazie alla prestigiosa
location che lo ospiterà nella cornice del Grand Visconti
Palace che gli dedicherà per un mese una sala speciale.
Raoul Masil con il collega Alvise Moreno
BARBARA EXTÈ
BEAUTY CONCEPT
Il centro di Barbara Corleone si trova a Opera in via Golgi, 5/D
N
el 1992 Barbara si diploma con il massimo dei
voti e nota di merito presso la scuola regionale
Enfap; durante il periodo scolastico ha iniziato a lavorare in centri estetici e medico-estetici collaborando con chirurgi plastici, vascolari e medici estetici.
Grazie a queste esperienze la sua curiosità e la sua
voglia di specializzarsi le hanno permesso di intraprendere un viaggio e una conoscenza sviluppando
un amore verso l’attività di analisi e cura della vita attraverso l’elemento che la
compone: la cellula. Con queste premesse è chiaro che la
definizione di estetista tradizionalmente intesa le è sempre stata piuttosto stretta.
Negli anni ha intrapreso diversi percorsi di aggiornamento e studio che le hanno
permesso di specializzarsi
sempre di più nella ricerca ed elaborazione del trattamento personalizzato al fine di ottenere il massimo
risultato tanto da una semplice manicure quanto da
un insieme di trattamenti legati agli inestetismi. Il suo
accurato lavoro parte da lontano: Barbara, infatti, effettua sempre un accurato check-up per verificare in
modo corretto lo stato di benessere e capire da lì
come procedere e con quali trattamenti intervenire.
L’ultimo corso effettuato da Barbara ha visto impegnati, medici dermatologi, psiconcologhe, oncologi
specializzati e fisioterapisti dello IEO ed a conclusione dello stesso le sono stati conferiti due riconoscimenti importanti: il primo riguarda l’attestato di
competenza regionale in “Benessere, make-up e inestetismi da terapia, mentre il secondo riguarda l’entrata ufficiale nell’albo privativo APEO. Questo
significa che la sua specializzazione riguarda la possibilità di effettuare trattamenti di benessere e bellezza su persone in terapia oncologica, in ogni stadio
della malattia. La formazione da lei conseguita, attraverso i corsi APEO, rappresenta oggi il top della specializzazione in campo estetico perché nasce da una
collaborazione strettissima tra le professioni mediche
e quelle del benessere nella piena separazione e nel
pieno rispetto dei reciproci campi d’azione.
I servizi che le estetiste APEO possono offrire alle
persone in terapia oncologica sono i trattamenti nutrienti e riepitelizzanti, uno specifico make-up correttivo, manicure e pedicure specifiche, massaggi
defaticanti e drenanti, igiene e cura della pelle specifica e infine l’epilazione specifica.
Barbara in quest’ottica si pone l’obiettivo di distinguersi cercando di dare servizi di qualità e professionalità eccellenti con il suo know-how altamente
qualificato. La sua mission deriva dalla forte volontà
di contribuire a migliorare la qualità della vita di tutte
le persone che entrano nel suo studio professionale,
con un’occhio di riguardo per le persone in terapia
oncologica. Oltre questo, la sua disponibilità e professionalità sarà anche un messaggio importante per
dare un senso sociale al suo agire.
Infatti ha appena stipulato un accordo con la LILT, Lega Italiana per
la lotta contro i tumori, donando una
percentuale degli incassi del suo
Centro per organizzare eventi per la
sensibilizzazione e la prevenzione.
Ad oggi Barbara sta frequentando un
corso di Medicina estetica presso
SISE e si sta accingendo ad offrire
servizi sempre più innovativi che troverete all'interno
del suo Centro. Per tutti coloro che andranno a trovarla ci sarà una lieta sorpresa con trattamenti speciali, come lo sconto del 30% su pulizia viso,
manicure, epilazione con cere rigorosamente prive di
colofonia, il tutto prenotando la Junior Vip per i teenager dai 12 ai 23 anni.
23
LA GIORNATA DELLA MEMORIA
Studenti in campo per non dimenticare l’Olocausto
I
l prossimo 27 gennaio (giorno in cui vennero aperte
le porte del campo di sterminio di Auschwitz, come stabilisce la legge 211 del 20 luglio 2000), al Centro Polifunzionale di Opera alle ore 21, gli studenti delle classi
terze e quelli dell’indirizzo musicale della secondaria di
I grado dell’Istituto comprensivo Dante Alighieri, con la
collaborazione della Compagnia Teatrale Maskere (che
da diversi anni collabora con la scuola e con i docenti in
iniziative di tipo socio-culturale) e il patrocinio dell’Amministrazione comunale, metteranno in scena l’evento
“Dalle Leggi Razziali allo sterminio, per non dimenticare”, un Reading performativo in cui si avvicenderanno
racconti e musiche per ricordare le vittime dei campi di
concentramento della Germania nazista. La scuola è da
sempre impegnata nella promozione di iniziative e progetti finalizzati a tramandare e rafforzare tra i giovani la
consapevolezza della Memoria, a mantenere sempre
vivo il ricordo delle vittime delle violenze ed a rendere
omaggio a quanti si opposero ai regimi totalitari sacrificando la propria libertà e la propria vita. L’iniziativa,
aperta al pubblico, rappresenta per i giovani coinvolti il
momento finale di un articolato e puntuale percorso for-
mativo che ha consentito loro di realizzare studi e approfondimenti sul tragico evento che ha segnato la storia europea del ‘900 e sentirsi protagonisti, attivi, in
grado di raccontare e tramandare le vicende storiche attraverso le testimonianze di chi le ha vissute. La drammatizzazione sarà curata da Roberto Saranga, attore di
Maskere, mentre la parte musicale sarà gestita dai docenti dell’indirizzo musicale dell’Istituto. La ricorrenza
della Giornata della Memoria rappresenta per docenti
e studenti un ulteriore stimolo a proseguire il cammino intrapreso di sensibilizzazione delle nuove generazioni sul tema delle discriminazioni razziali e
sulla conoscenza storica della Shoah e di tutte le vittime di quella immane tragedia e di altri progetti di
sterminio alimentati dall’odio. Oltre a questa iniziativa
i giovani operesi parteciperanno all’evento teatrale
sulla vita di Anna Frank, organizzato sempre dalla
Compagnia Teatrale Maskere con la partecipazione
straordinaria di un gruppo di studentesse delle classi
seconde, previsto per la serata del 22 gennaio al
Teatro Eduardo e ad alcune iniziative promosse da altre
associazioni operesi.
25
STARTIMPRESA
2015/2016 CON UNITRE
10 seminari gratuiti di avvio e gestione di impresa.
N el mese di febbraio e inizio marzo Unitre di Opera
in collaborazione con la Onlus Amici di Edoardo / Barrio’s di Milano organizza I seminari di start impresa.
Sono Seminari specialistici sulla cultura d’impresa e saranno tenuti al martedì ed al giovedì di ogni settimana.
La partecipazione è gratuita e aperta a tutti; in particolare a chi ha una partita iva, un’impresa o vuole aprirla
nel prossimo futuro. Gli argomenti trattati sono utili
anche a quelle persone che attualmente hanno un lavoro e che vogliono rafforzare la loro posizione in
azienda.
L’orario dei seminari è previsto dalle ore 20,30 alle 23
presso il Giardino delle Età di largo Nenni, 2 a Opera
per i primi sei corsi, mentre gli ultimi quattro si svolgeranno al Barrio’s - piazza Donne Partigiane (via Barona
angolo via Boffalora) a Milano.
Le date, i relatori e gli argomenti saranno i seguenti:
Seminario n°1 (02/02/2016): ing. Bruno Giglio e
dott.ssa Patrizia Pasci. Esercizi di individuazione dei
punti forti e dei punti deboli volti a permettere ai corsisti il rafforzamento dei primi e il controllo dei secondi. Saranno messe a confronto le differenti
caratteristiche comportamentali e le competenze necessarie nelle diverse soluzioni imprenditoriali con le
attitudini, risorse e competenze emerse nel singolo
corsista.
Seminario n°2 (04/02/2016): dott.ssa Patrizia Pasci.
L’intelligenza emotiva al lavoro – Esercitazioni: parte
prima.
Seminario n°3 (09/02/2016): ing. Bruno Giglio. La ste-
26
sura di preventivi ed offerte. La stesura di un contratto
e la valutazione dei pro e contro nelle clausole contrattuali. Le tecniche di trattativa contrattuale
Seminario n°4 (11 /02/2016): rag. Pietro Tempesta.
Esercitazioni sui movimenti del conto anticipo fatture.
Case studies su finanziamenti da Banche - Confidi - Eurofidi - Microcredito
Seminario n°5 (16/02/2016): ing. Bruno Giglio. Come
attuare un Project management efficace. Organizzazione e tecniche di management, pensiero strategico e
pensiero creativo.
Seminario n°6 (18/02/2016): dott. Matteo Guerrieri. Le
assicurazioni da consigliare alla piccola impresa: caratteristiche e costi.
Seminario n°7 (23/02/2016): dott.ssa Patrizia Pasci.
L’intelligenza emotiva al lavoro – Esercitazioni: parte seconda.
Seminario n°8 (25 /02/2016): dott. Marco Giglio. Innovazione e trasformazione digitale: la risposta del Service
Design. Approccio, metodologie e case histories.
Seminario n°9 (01/03/2016): dott. Leonardo Malvasi.
L'importanza di saper comunicare l'impresa: il marketing
mix e l'immagine coordinata.
Seminario n°10 (03/03/2016): incontro con il commercialista. Risponderà alle domande raccolte dalla segreteria di Startimpresa seguendo l’ordine cronologico di
registrazione dei richiedenti.
Per informazioni e iscrizioni contattare Santina Casagrande in Segreteria: tel. 3392604262 - mail: [email protected] - www.facebook.com/Startimpresa
CORPO MIO
Il libro di Lucia Ravera con trama da svelare attraverso un titolo indagatore
L ‘autrice Lucia Ravera, operese doc, ci regala un romanzo che percorre le
vie delle emozioni lasciando spazio ai colpi di scena. Una storia al femminile
dal sapore amoroso di quelle che lasciano il segno: questa l’atmosfera che
l’Associazione Fedora, promette di portare mercoledì 20 gennaio al Polifunzionale per la presentazione di questo libro che attraversa l’intima sfera del cuore
di una donna e che, garantisce l’autrice, non deluderà.
Un romanzo che crea la suspance necessaria affinchè il lettore si convinca che
la trama è di quelle da non perdere. Corroborante, istruttiva, a tratti spiazzante,
ecco il tono di questo romanzo d’autore che rintraccia nel suo personaggio che
prende vita. Laura, la protagonista, subisce uno shock importante, un vero e
proprio abbandono che la travolge, paralizza e gela. Lo stato di perdita del sé
in cui si ritrova quando una notizia le sopraggiunge: è morto Alberto, l’uomo
che le ha condizionato una vita e che ora pare si sia dissolto con la sua morte
portandosi via le tracce del dolore che le aveva arrecato, o forse no. Una nuova
presenza sta per irrompere nella vita di Laura, un giovane stravagante e a tratti
impacciato le si presenterà davanti per portarle un segreto, un segreto custodito
a lungo. Intanto il tormento di quel legame, che è finito morto e sepolto, ancora
mostra i lividi nella mente di Laura che non riesce a cancellare. Il giovane che
invade la sua esistenza la porterà ad un tunnel infinito di domande senza tregua
che riannoderanno i fili della sua storia, del suo passato. Un romanzo che riesce
ad indagare all’interno della scepsi del sentimento e che la conduce dritta a
fare i conti con il proprio essere e la propria identità di genere.
È TEMPO DI BILANCI PER
LA PALLAVOLO
Positivo il resoconto della stagione in corso
S
ERIE D: Ottimo inizio di campionato che vede le
Pennute volare sempre lassù in alto nelle posizioni di
classifica che contano. Sebbene con il cambio di allenatore e l’inserimento di atlete provenienti dal settore
giovanile la squadra mantiene, infatti, il suo alto livello
di prestazioni in giro per le palestre regionali.
PRIMA Divisione: Dopo un avvio di campionato con
prestazioni altalenanti, si chiude il 2015 con la consapevolezza che nell’anno nuovo si lotterà alla pari con
le altre formazioni, anche più quotate. Rispettato
l’obiettivo stagionale.
U16F/U18F: Le atlete si sono ben distinte in entrambi i
campionati, soprattutto quello di categoria U16 dove
hanno chiuso il girone d’andata al secondo posto. Con
il nuovo anno prenderanno parte anche al campionato
di Terza divisione U20 con lo scopo di mettere espe-
rienza nel bagaglio personale di ciascuna e del gruppo
stesso.
U13F/U14F: Ottime prestazioni di questi due gruppi
che crescono molto bene e si presentano in campo con
la grinta e la voglia di lottare che compete alle Pennutine.
U12F/Minivolley/Primovolley: Restituisce grande soddisfazione il lavoro di formazione delle giovanissime
leve che un giorno (per alcune sarà a tra non molto) se
la giocheranno in campionati di livello decisamente superiore.
U14M/U17M: Prosegue il progetto societario nel settore
maschile al fine di giocarsela contro squadroni che oggi
hanno ancora un notevole divario tecnico, buono il lavoro
sui Pennutini che stanno ben figurando e offriranno nuova
linfa alla compagine di età maggiore.
I ragazzi della pallavolo
28
L’ANNO NUOVO
PER IL CALCIO
Le aspettative della Società
C
he cosa ci si può aspettare da questa disciplina lo
abbiamo chiesto a Fabrizio Bignamini, responsabile di
settore ormai da quasi un biennio, che ci ha risposto innanzitutto con un doveroso occhio al salvadanaio, dove
qualche sponsor farebbe davvero comodo per rimpinguare le casse, e poi le speranze: avere pronto per il
maggio operese l’impianto sportivo dove è in fase di rifacimento il manto erboso e vedere continuare a crescere le squadre per raggiungere nel giro di qualche
anno traguardi importanti. Proprio sul nuovo campo da
gioco, che non è una speranza ma una certezza, sarà
organizzata appena possibile una giornata da dedicare
agli atleti dell’agonistica. Sulla crescita delle squadre, ed
i relativi successi, sarà invece cura di Città di Opera mettere le basi per uno sviluppo armonioso nelle singole categorie e garantire una preparazione all’altezza del
prestigio delle maglie indossate. Auguriamo un meraviglioso 2016 a tutti gli atleti, di ogni età, agli allenatori ed
istruttori che con pazienza e professionalità seguono i
ragazzi tecnicamente e non solo: dai primi calci alla
prima squadra costituiscono, infatti, per loro anche un
punto di riferimento importante. Cosa che di questi tempi
senz’altro non fa male. Non si può dimenticare l’impor-
tanza dei dirigenti: persone che dedicano il proprio
tempo libero ad occuparsi di tutti quegli aspetti organizzativi che, al di là di quello calcistico, completano la gestione della singola squadra. Sono persone
indispensabili, all’interno della società, a cui esprimere
il più sincero ringraziamento esteso anche e soprattutto
a Massimo, Woll, Rocco ed Enrico, chiamati a gestire
ogni giorno il lavoro delle squadre sia sul campo che
fuori; Grazie anche alle persone che lavorano dietro le
quinte, ad esempio chi passa le ore in segreteria come
Romeo e Renzo, il cui prezioso contributo permette di
affrontare quotidianamente le varie problematiche con
la Federazione piuttosto che la gestione del magazzino.
E poi il Vicepresidente della polisportiva Attilio Anelli che
per Bignamini contribuisce a rendere possibile la vita
della sezione calcio con una presenza costante e riconosciuta ormai da tutti, soprattutto in oratorio, così come
importante è la supervisione della Presidente di Città di
Opera Cristina Toniatti. E proprio sperando di non aver
dimenticato davvero nessuno, l’ultimo pensiero va alla
Polisportiva di cui ci dice Bignamini: ricordiamoci che
siamo qui tutti per lo stesso scopo, lavoriamo insieme e
facciamola risplendere.
Il nuovo manto erboso al campo di calcio
29
GLI UOMINI DELLA
Grandi soddisfazioni per la compagine maschile
S
Una giornata da incorniciare per gli atleti della ASD
Città di Opera che sabato 28 e domenica 29 novembre
hanno dominato la scena dei Campionati Italiani di Specialità, portando a casa una medaglia nella categoria juniores e ben quattro medaglie su sei nella categoria over
18. I protagonisti Giacomo Moroni, Davide Perriello, Simone Pareti, Michele Seveso e Marcello Brancaccio
hanno gareggiato sabato nelle qualificazioni per accedere alla gara di domenica con i migliori 6 per ogni attrezzo. Il primo ginnasta in gara è stato Simone Pareti al
Corpo Libero. La tensione era alta e Simone non era tra
i favoriti, presentandosi con una nota di partenza inferiore ai diretti avversari Levantesi e Bronzieri: “Sapevo
di non essere in piena forma così ho preferito puntare
tutto sulla precisione evitando l'acrobatica più rischiosa”.
Dopo l'esecuzione precisa di Simone gli avversari sono
caduti uno dopo l'altro vittime di un passo di troppo o di
una verticale non tenuta: “E' stato fantastico, man mano
che la gara proseguiva vedevo che stavo vincendo. Proprio non me l'aspettavo. Come è giusto, paga la precisione”.
Al Cavallo è la volta di Michele Seveso, reduce da una
spalla dolorante, curata prontamente poco prima della
gara dall'osteopata Alberto Alderuccio. Michele, classe
1984, è una delle colonne portanti della formazione Città
di Opera che sarà impegnata nel campionato di Serie A2
a febbraio 2016. Cavallista per eccellenza, Michele ottiene un ottimo terzo posto. Ecco Michele commentare
la sua prestazione: “E' stata una battaglia psicologica.
Tutti erano pronti fisicamente ma solo chi ha saputo
mantenere la concentrazione fino all'ultimo movimento
dell' esercizio è salito sul podio”.
Gli spettatori di questi Campionati Italiani possono confermare che la tensione si tagliava con un coltello nel
campo gara della Palestra Appoggetti di Fermo: un atleta
per attrezzo e tutto il pubblico in religioso silenzio. Come
una finale mondiale.
A Volteggio è ancora il turno di Simone che chiude la sua
gara con un ottimo terzo posto sbancando il medagliere.
Ottima prestazione dello junior Giacomo Moroni in questa finale: “Sono contento del secondo piazzamento, di
più era impossibile fare. L'anno prossimo mi vedrete
anche al Corpo Libero”.
Per un pelo Giacomo non è riuscito ad entrare anche
nella finale dei migliori 6 corpoliberisti, pagando probabilmente l'inesperienza e l'aspettativa: “Mentre guardavo
la finale dei migliori 6 al Corpo Libero continuavo a rimproverarmi per la caduta in qualifica. Col mio esercizio
Città di Opera sul gradino più alto del podio
30
GINNASTICA
avrei fatto podio a mani basse. Tutta esperienza comunque, non vedo l'ora di presentare l'esercizio sulla pedana
della Serie A2 a febbraio per dimostrare le mie potenzialità”.
La gara si conclude con le Parallele dove in finale troviamo il binomio Brancaccio – Perriello, primo e secondo
punteggio in fase di qualfica. Per un errore di distrazione
Perriello si ritrova fuori dal podio nonostante il punteggio
di partenza davvero promettente: “Dovevo fare il mio, mi
sarei giocato uno dei primi posti. Alla luce di questi campionati il coach Muti ed io imposteremo gli esercizi vincenti per la Serie A”.
E' Brancaccio infine a portare a casa il risultato alle parallele, un buon terzo posto per il Capitano che così ben
festeggia il suo compleanno numero trentatre: “Questa
trasferta ha portato alla luce quello che davvero siamo:
una squadra. Ognuno ha gareggiato individualmente ma
su ogni attrezzo eravamo uno con l'altro. Amici e tifosi
inclusi, come dimostra la loro presenza nonostante l'impegnativa trasferta di più giornate di gara”.
Pochissimi quindi gli errori commessi dai ginnasti in vista
di quattro gare ancora più importanti, quelle di Serie A2.
Note positive per il futuro membro della formazione,
Tommaso Sciocchetti, in gara per la SG Aurora Montevarchi, quarto agli anelli e secondo alla sbarra: “Ho firmato settimana scorsa per entrare a far parte della ASD
Città di Opera. Visti i risultati dei ragazzi in gara non
posso che essere entusiasta”!
Al termine della competizione parla il tecnico Alessandro
J.N. Muti: “La scelta della squadra di Serie A2 è un processo lungo che passa attraverso valutazioni, conteggi
e previsioni. Alla fine dei conti e delle statistiche quello
che è importante è la motivazione. Penso di aver assistito oggi all'atteggiamento della squadra che voglio vedere a febbraio: determinata, grintosa e inarrestabile.
Nulla poi è possibile senza l'appoggio di una società che
crede in un progetto. Insieme a Patrizia ed Elena costruiremo una stagione di gare davvero interessante”.
Anche la polisportiva ASD Città di Opera esprime soddisfazione per questi ottimi risultati e si prepara all'avventura della Serie A2 2016 con i migliori presupposti.
Forza Ragazzi!
ARGENTO PER MANCIN A LIGNANO
Con gli altri atleti ha contribuito a fare
vincere la sua squadra
I
n occasione del torneo internazione di Karate a Lignano Sabbiadoro, Samuele Mancin della Dynamic Karate Kiudokan Asd si è classificato secondo nella
specialità Kata portando a casa una meritata medaglia
d’argento ed arricchendo così il cospicuo bottino della
sezione sportiva di Karate del Centro Zorzi che si è collocata al primo posto nel medagliere internazionale a
squadre.
Premiati con medaglia d’oro Sonia Gatti, Fabio Valtolina,
Andrea Brusca, Tommaso Bonati e Samuele Basta; le
altre medaglie d’argento per Irene Pozzi, Mirco Colleone,
Simone De Rosa, Elia Barbieri, Jacopo Brusca e Fabio
Ventolina; i bronzi a Irene Pozzi, Sonia Gatti, Valeria
Bianchi, Matteo Folli, Nicolas Casuscelli, Antonio Morcone, Mirko Danova e Fabrizio Zorzi.
31
32
33
bacheca
al
Tanto Amore
Due anni di
!!
io
ud
la
ne C
nostro tenero
!!
lo
o
c
c
Pi
i
Tanti Augur
y"
Mamy e Pap
Buon primo compleanno
Greta sei la nostra gioia più
grande! mamma papà
nonni e zio Giuseppe
PER UNA GRANDE
MAMMA/NONNA ED
UNA PAZIENTE MOGLIETTINA
TI AUGURIAMO
BUON COMPLEANNO !!!
AUGURI ENRICA
Luigi, Ale, Mari, Simone,
Fede, Gigi, Pino
a
Auguri alla nostr
oi
su
i
r
pe
sa
Principes
a
nn
no
da
ni,
an
i
diec
dio
au
Cl
Marisa e nonno
Tantissimi aug
uri al nostro
meraviglioso
Iacopo per i
suoi 5 anni. Iv
an,
mamma e p
apà".
Tanti Auguri
alla nostra
pupecchia p
er i suoi 6
anni. Mamm
a, Papà,
Marco, Nonn
i e Zio.
[email protected]
iccola Viviana
Auguri alla p
anni. Sei la
per i tuoi due
di mamma
re
o
gioia e l'am
o
l tuo fratellin
papà e è de
o
Leonard
il nostro
Il 21 dicembre
tore
ia
lc
ca
grande
to 8 anni
iu
p
m
co
ha
Christian
tellino
fra
l
a
tanti auguri d
ma
m
a
m
,
ro
Alessand
nno
no
x,
a
M
,
a
el
Emanu
trizia.
Pa
a
nonn
Ferdinando e
ICE
TANTI AUGURI AL
NI
AN
10
PER I TUO
A
IN
LL
RE
SO
A
DALL
ALESSIA
Auguri per i cento anni di
nonna Carlotta alle famiglie
Dalcerri e Mangiarotti
35