Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
TUTTI
ALL’OPERA
€ 0,50
Si alza il sipario sulla lirica al Comunale
Una stagione che aspetta a teatro
appassionati di tutte le età
B2691010
musica
Il Bologna Jazz
Festival sbarca
a Modena
dal 13 al 20
novembre
arte
Kapoor, Anselmo,
Plensa, Long,
Attia... La nuova
mostra della
Galleria Civica
cinema
L’Africa sul
grande schermo.
Alla Truffaut
immagini da un
altro cinema
o
in sommario
i
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
primopiano
pag.04 Quella stagione per tutti i gusti pag.06 Il buon jazz si ferma qui pag.08 Sipario
sullo Spazio del sacro
Si alza il sipario sulla lirica al Comunale
Una stagione che aspetta a teatro
appassionati di tutte le età
arte
pag.10 Dal Sud Africa alla Palestina pag.11 Atmosfere persiane pag.12 Da Mazzoli
i “fiori” di Bleckner pag. 13 Quel tessuto è un’opera d’arte pag.14 Open City? La
a
€ 0,50
r
TUTTI
ALL’OPERA
CINEMA
L’Africa sul
grande schermo.
Alla Truffaut
pellicole
da scoprire
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Modena:
Marina Leonardi - Edicta
via S. Chiara 14
41100 Modena
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Erika Varesi - Edicta
via Torrente Termina 3/b
43100 PARMA
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Tiratura 12.000 copie
Stampa
Stamperia s.c.r.l. – PARMA
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Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
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Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
Redazione
Marina Leonardi, Alberto
Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Erika Varesi
Hanno collaborato
Gian Marco Alessandrini,
Serena Arbizzi, Dalila Borrelli,
Carlotta Catellani, Letizia De
Felice, Luca Fiorini, Micol
Lombardi, Annalisa Malavolta,
Elisa Nobler, Tommaso Savina,
Maria Elena Seidenari
Quelle arie in viaggio pag.19 Grandezze & Meraviglie pag. 20 Novecento in musica pag.21
Grande jazz al Baluardo pag.22 Una sera live nei club modenesi
calendario eventi
cinema
pag.28 Africa: immagini da un altro cinema / Il belpaese attraverso le pellicole di
Benvenuti pag.29 Robert Bresson in rassegna pag.30 Al 7Bis le prime finiscono in
Vetrina pag.31 Due ritratti di donna
o
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
euro 0,50
Il Mese di Modena n.90
pag.16 La GMI firma l’Aperitivo pag.17 L’Orchestra Mozart si riscopre moderna pag.18
teatro
pag.32 L’inedito Misantropo che riapre lo Storchi pag.34 E così per le Passioni si riparte
da Menoventi pag.36 InCanto in danza pag.37 Periferico seleziona artista locali pag.38
s
Kapoor, Anselmo,
Plensa, Long,
Attia... La nuova
mostra della
Galleria Civica
Mi ricordo... il mare pag.39 Acrobazie alla Momix
incontri
pag.40 Antico e vintage a 7.8. Novecento pag.41 Dedicato a Guglielmo Zucconi
.
ARTE
pag.42 Le iniziative nelle Circoscrizioni pag.43 Se i margini si mettono in azione
carpi
n
Il Bologna Jazz
Festival sbarca
a Modena
dal 13 al 20
novembre
pag.44 Una stagione a teatro / Alla ricerca dell’identità perduta
appuntamenti
pag.46 Tutto e pronto per la neve
i
MUSICA
lezione dall’Est Europa pag.15 Pietro Annigoni e Mirandola
musica
il Mese Modena
In tutte le edicole di Modena e provincia, e
distribuito gratuitamente in città:
Comune di Modena, Informagiovani/IAT,
Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro
Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut
In provincia a Carpi:
Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT,
Urp QuiCittà
a Castelfranco Emilia:
Assessorato Cultura
a Vignola:
Fondazione, Rocca
Buono acquisto per una copia di
Valido fino al 31 DICEMBRE 2010
PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE
ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI
www.edicta.net
di marina leonardi
Quella stagione
per tutti i gusti
Al via il cartellone d’Opera del Teatro Comunale
una interessante miscellanea di classicità e nuovi
linguaggi. Dal Sindaco un appello ai privati affinché
sostengano la Fondazione di Corso Canalgrande
N
on sono facce allegre quelle del sindaco Giorgio Pighi e del direttore
del Teatro Comunale Aldo Sisillo e
questo, nonostante si trovino a presentare
una buona stagione Lirica, messa in campo con la solita ottima gestione delle poche
risorse, a cui la fondazione modenese ci
ha da tempo abituati (vogliamo ricordare
che il nostro è tra i pochi teatri in Italia
capace di chiudere i bilanci in pareggio
e non perché disponga di più contributi,
tutt’altro!).
Sono tempi tanto bui per la cultura quelli
che stiamo attraversando che, tra la
presentazione di una Maria Stuarda e di
un Macbeth il Primo cittadino non perde
l’occasione per lanciare un accorato appello ai privati perché si facciano avanti in
modo da allargare la platea dei soci della
Fondazione Teatro Comunale Pavarotti e
portare nuove risorse.
E così, dopo una bella stagione concertistica aperta alla grande con Claudio Abbado
L’INIZIATIVA
Un caffè tra le note
Torna Operacaffè il 13 e il 20 novembre alle ore 17 presso il Ridotto del
Teatro Comunale (via Goldoni, 1), un
percorso nel melodramma, guidato
da Claudio Rastelli con l’ausilio dei
giovani talenti della scuola di canto
dell’Istituto Vecchi-Tonelli (docente
Raina Kabaivanska) e del CUBEC di
Mirella Freni. Al termine, caffè e
dolci ricreano l’ambiente del salotto
musicale. Ingresso libero.
Info: 059 2033003
e un altrettanto interessante cartellone di
danza, il Teatro Comunale presenta la sua
stagione più tradizionale, quella d’opera.
Sette i titoli in cartellone tra cui alcuni
classici come La cavalleria Rusticana e i
Pagliacci o il Macbeth e la Maria Stuarda
Sopra Macbeth. Nel box a sinistra Maria
Stuarda regia di Francesco Esposito. Bozx in
alto Cappuccetto Rosso di Carlo Boccadoro.
Box informazioni Bozzetto di scena di Cavalleria
Rusticana di Pietro Mascagni. Regia di Alessio
Pizzech, scene di Michele Ricciarini
vicino ai linguaggi più moderni della prima
assoluta dell’opera Risorgimento! realizzata dai teatri di Modena e Bologna in
occasione del 150esimo dell’Unità d’Italia
o di Cappuccetto Rosso l’opera giovane
commissionata e prodotta dal nostro te-
Il sipario si alza sulla Maria Stuarda di Donizetti
Tratto dal poema di Schiller
il titolo viene rappresentato
per la prima volta a Modena
è Maria Stuarda, una coproduzione della
Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena ad
inaugurare la Stagione d’opera del Teatro
Comunale il 6 (ore 20.30 turno A) ed il
7 novembre (ore 15.30 turno B).
Maria Stuarda, per la prima volta in
scena a Modena, è una tragedia lirica
in tre atti di Gaetano Donizetti, su
libretto di Giuseppe Bardari dal Maria
Suart di Schiller. Con quest’opera, rappresentata in prima assoluta alla Scala
il 30 dicembre1835, Donizetti firma
[04] - il mese novembre \2010
il secondo capitolo della trilogia dedicata
alla dinastia Tudor. Maria Stuarda è un
allestimento dell’Opéra Royal de Wallonie
di Liegi, la regia e i costumi sono di Francesco Esposito e vede sul palco nei panni
di Maria Stuarda: Mariella Devia-Maria
Costanza Nocentini; Elisabetta: Nidia Pa-
lacios -Veronica Simeoni; Roberto conte
di Leicester: Adriano Graziani; Anna Kennedy: Caterina Di Tonno, Giorgio Talbot:
Ugo Guagliardo e Lord Guglielmo Cecil:
Gezim Myshketa.
Direttore Antonino Fogliani, scene di
Fabio Rossi, Coro del Teatro Municipale
di Piacenza diretto da Corrado Casati
e l’Orchestra Regionale dell’EmiliaRomagna.
Giovedì 4 alle ore 18 nel Ridotto (via Goldoni 1) primo incontro di Invito all’opera
con Fiammetta Barbieri docente di
UniMoRe, Antonino Fogliani direttore e
Francesco Esposito regista
Info: www.teatrocomunalemodena.it
tel. 059 2033020
p r i m o p i a n o
Un Cappuccetto Rosso per ragazzi e famiglie
confondono la realtà con la fantasia, ma
non sempre in modo costruttivo. Questo
è quanto accade a Cappuccetto Rosso
che metaforicamente viene risucchiata nel
videogioco con il quale si sta cimentando,
diventandone uno dei personaggi. È tutto
un sogno? È pura immaginazione? È una
risposta che volentieri lasciamo al pubblico
di giovani e meno giovani.
Sul palco Cappuccetto Rosso è Alice Borciani, i ruoli della mamma, della moglie del
taglialegna e della nonna sono interpretati
da Karina Oganjan, mentre Luca Gallo
interpreta il taglialegna e il lupo Luca. Direttore è Carlo Boccadoro, regia e costumi
sono di Francesco Esposito, le scene
sono di Franco Armieri con l’Ensemble da
Camera della Fondazione Teatro Comunale
di Modena
atro nell’ambito del progetto All’opera in
famiglia e sicuramente all’intramontabile
musical Cats. Un cartellone ricco e che
guarda a un pubblico vasto perché come
ha ribadito il maestro Sisillo: “ Il teatro non
è solo svago ma soprattutto un momento
di formazione e di confronto”.
E diamo un’occhiata più nel dettaglio alla
stagione a partire dal fuori abbonamento
Cats, uno dei più grandi successi teatrali
di tutti i tempi che approda al Comunale
nell’edizione della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi, le
coreografie di Daniel Ezralow, i costumi
della maison Coveri e le musiche affidate
a un’orchestra dal vivo di 16 elementi.
Veniamo poi a Cavalleria Rusticana e a
Pagliacci, la coppia più popolare del re-
pertorio lirico mondiale assente dal palcoscenico modenese dalla stagione ‘63-’64
e qui diretti da Alessio Pizzech. Torna poi
sul palco di Corso Canalgrande Giancarlo
Cobelli per riprendere l’allestimento del
Macbeth di qualche anno fa mentre è una
novità assoluta il dittico dedicato al valore
della libertà in occasione del 150esimo
dell’Unità di Italia: Risorgimento! e Il
prigioniero, a Modena in prima assoluta.
La musica è di Lorenzo Ferrero, giovane
compositore torinese che ha all’attivo
numerose opere di teatro musicale, E
infine prosegue la collaborazione con
il Comunale di Ferrara nella riscoperta
della produzione operistica di Händel, con
un titolo mai rappresentato a Modena, il
Giulio Cesare.
INFO
Abbonamenti e biglietti
Abbonamenti a 5 spettacoli: Maria
Stuarda, Cavalleria Rusticana-Pagliacci,
Macbeth, Risorgimento! - Il prigioniero,
Giulio Cesare (Cats e Cappuccetto Rosso
sono fuori abbonamento).
Turno A: da 94,50 a 225 euro. Con studentcard da 34 a 56 euro. Turno B: da
73 a 208 euro. Con studentcard da 31 a
52 euro. Riduzioni su abbonamenti: da 19 a 27 anni riduzione del 50% Over 65:
riduzione del 30%. Riduzioni biglietti: fino a 18 anni: riduzione del 70%. Riduzione
10% per abbonati Ert e convenzioni Biglietteria Teatro: corso Canalgrande 85,
telefono 059 203 3010 Orari: martedì e sabato 10-19; mercoledì, giovedì e
venerdì 16-19. Info e biglietti online www.teatrocomunalemodena.it
Sabato 27 novembre alle ore 17 appuntamento con Invito all’opera, al Ridotto del Teatro Comunale (via Goldoni,
1) dove interverranno Carlo Boccadoro
compositore e direttore e Francesco
Esposito regista dell’opera.
Calendario
Sabato 18 dicembre ore 20,30
Domenica 19 dicembre ore 15,30
CATS
Compagnia della Rancia
Fuori abbonamento
Sabato 12 febbraio ore 20,30
turno A
Domenica 13 febbraio ore 15,30
turno B
CAVALLERIA RUSTICANA
Musica di Pietro Mascagni
PAGLIACCI
Libretto e musica di Ruggero Leoncavallo
Giovedì 3 marzo ore 20,30 turno A
Venerdì 4 marzo ore 20,30 fuori
abbonamento
Domenica 6 marzo ore 15,30 turno B
MACBETH
Musica di Giuseppe Verdi
Venerdì 25 marzo ore 20,30 turno A
Domenica 27 marzo ore 15,30
turno B
RISORGIMENTO!
prima esecuzione assoluta
Musica di Lorenzo Ferrero
IL PRIGIONIERO
Libretto e musica di Luigi Dallapiccola
Venerdì 8 aprile ore 20,30 turno A
Domenica 10 aprile ore 15,30
turno B
GIULIO CESARE
Musica di Georg Friedrich Händel
primopiano
è una interessante rilettura di Cappuccetto Rosso l’opera commissionata e
prodotta anche quest’anno dal Teatro
Comunale per sostenere la produzione
di giovani autori e compositori e per
avvicinare anche i più piccoli e le loro
famiglie al linguaggio operistico. Su Libretto di Lia e Dario Del Corno e musica
di Carlo Boccadoro l’opera sarà rappresentata in prima assoluta domenica
28 alle ore 16 nell’ambito di All’opera
in famiglia! e lunedì 29 alle ore 10 per
Teatro Ragazzi.
E veniamo alla storia. I genitori di Cappuccetto Rosso fanno parte di quel
nutrito gruppo di persone che per motivi
di lavoro o di involontaria disattenzione
“abbandonano” per ore i loro figli davanti
a uno schermo, dove i bimbi spesso
MARINA LEONARDI
Il buon jazz
si ferma qui
Il Bologna Jazz Festival diventa regionale e coinvolge
anche Modena con due imperdibili concerti al Forum
Monzani: la Count Basie Orchestra e Richard Galliano
Numerosi anche gli appuntamenti nei tre club cittadini
L
a nostra città ha un legame particolare con la musica, che sia la grande
lirica, che sia il beat degli anni ‘60,
che sia il rock, la sperimentazione o il jazz,
Modena è lì in prima fila con i suoi interpreti
e i suoi importanti concerti. E non possiamo che accogliere con gioia e un pizzico di
incredulità, visto i periodi di vacche magre
che stiamo attraversando, l’allargamento a
Modena della programmazione del Bologna
Jazz Festival (13 - 20 novembre), una
delle più importanti rassegne del genere
in Italia.
Giunto a festeggiare il primo lustro del nuovo
corso, dopo le sedici indimenticabili edizioni
degli anni ’50, ‘60 e ‘70 che resero il capoluogo primario punto di riferimento per
la diffusione del jazz in Italia, Bologna Jazz
Festival acquisisce quest’anno una dimensione regionale, estendendosi non solo al
nostro comune ma anche a Ferrara e allestendo l’edizione certamente più importante
della sua carriera. Il festival vede sempre
Baluardo
Terence Blanchard 5et
Al Baluardo della Cittadella (P.zza
Tien an Men 5), rocca del jazz modenese si consumano due imperdibili appuntamenti del Bologna Jazz Festival.
Sul palco due formazioni americane
il Terence Blanchard Quintet (16
novembre ore 21.30) guidato dal
pluripremiato trombettista e arrangiatore di New Orleans, mentre il 18
alle 21.30 si esibirà il Pat Martino
Trio. Ulteriori approfondimenti nella
sezione musica a pag. 20.
l’organizzazione dell’Associazione Bologna in
Musica, gode del sostegno della Regione
Emilia-Romagna, del Comune di Bologna,
del Comune di Modena, del main sponsor
Hera e di numerosi altri partner istituzionali
e privati (tra cui la Banca Popolare dell’Emi-
lia Romagna col suo Forum Monzani) e
coinvolgendo i jazz club del territorio che
a Modena sono l’insostituibile Baluardo
della Cittadella guidato da Marco Panini, il
Circolo Pernilla e il Caffè Concerto.
Sul versante delle grandi stelle internazionali, da sempre il fiore all’occhiello del
Federico Stragà
Altarocca trio
Alma Manouche trio
Federico Stragà, ha
scoperto Sinatra e
una passione che lo
ha spinto a cimentarsi in un genere
molto lontano da
quello interpretato
precedentemente.
Federico Stragà canta Frank Sinatra
con Matteo Alfonso al pianoforte,
Edu Hebling al contrabbasso e Mauro
Beggio alla batteria è l’omaggio a una
delle più grandi voci che la storia della
musica jazz abbia mai conosciuto e si
ispira all’album di Sinatra Live in Paris
del 1962, riproponendone alcuni brani
senza rielaborazioni.
Un piano trio (o
standard trio) nella
sua versione più
classica, formato
da tre rinomati jazzisti italiani: Alessandro Altarocca
al pianoforte, Paolo
Ghetti al contrabbasso e Massimo
Manzi alla batteria. Da molti anni
sulla scena jazzistica nazionale i tre
vantano tutti eccellenti collaborazioni
nazionali e internazionali da Ares Tavolazzi a Marco Tamburini (Altarocca),
da Pat Metheny a Slide Hampton
(Ghetti), da Enrico Rava a Kenny
Wheeler (Manzi).
Alma Manouche
Trio è un gruppo
di jazzisti di Bolzano che coltivano
la passione per il
genere gipsy jazz
(o jazz manouche),
creato dal chitarrista Django Reinhardt dall’unione della
tradizione musicale zingara e del jazz
americano. Il trio che da molti anni
suona la musica del grande chitarrista
gipsy è composto da Francesco Zanardo e Manuel Randi alla chitarra e
Fiorenzo Zeni al sassofono. Concerto
realizzato in collaborazione con Sudtirol Jazzfestival Alto Adige.
13 novembre ore 22.30
Caffè concerto, piazza Grande
Scelti per voi
In apertura Count Basie e la sua Orchestra.
A fianco: Terence Blanchard
In basso a destra: Richard Galliano
[06] - il mese novembre \2010
14 novembre ore 13.30
Caffè concerto, piazza Grande
14 novembre ore 18.30
Caffè Concerto, piazza Grande
p r i m o p i a n o
GALLERIA CIVICA
Lo chef Massimo Bottura
rende “Omaggio a Monk”
Jazz, cucina e arte s’incontrano, melodia, sapore, immagine si compongono.
L’improvvisazione diventa ispirazione,
frutto prezioso della tradizione e della
memoria. Lo chef Massimo Bottura e
l’artista Carlo Benvenuto s’interrogano
su come nascano le loro creazioni, sulla
tecnica e i sentimenti che li muovono.
Un dialogo positivo che, nel rispetto dei
campi di competenza, li vedrà confrontarsi sulle loro ricerche. Per l’occasione
Massimo Bottura presenterà in degustazione il piatto Omaggio a Thelonious
Monk e il video a lui dedicato. L’evento
che si tiene alla Galleria Civica (Palazzo
Bologna Jazz Festival, la rassegna si apre
proprio a Modena con un fine settimana di
grande livello che vede all’Auditorium Forum Monzani (via Aristotele 33) sabato 13
l’esibizione della Count Basie Orchestra, la
band fondata 75 anni fa da William “Count”
Basie, che continua, dopo decadi, a mietere
successi e domenica 14 il trio di Richard
Galliano, il fisarmonicista francese che è
riuscito a dare alla fisarmonica jazz la stessa
dignità riservata a tromba e sassofono.
Ricchissimo ed eclettico il programma dei
club e dei locali coinvolti, che a Modena
sono come ricordavamo sopra il Baluardo
della Cittadella, il Pernilla e il Caffè Concerto
a Modena che ospiteranno band americane
di grande rilievo come il Terence Blanchard
Quintet e Pat Martino Trio e importanti
musicisti italiani e non solo. Infine, nel
Santa Margherita, corso Canalgrande, il
15 novembre alle ore 19) è realizzato in
collaborazione con Siena Jazz, e vede la
presenza di Mirko Mariottini al clarinetto,
Roberto Nannetti alla chitarra, Franco
Fabbrini al contrabbasso, Francesco Petreni all batteria. Protagonista dicevamo
è Massimo Bottura, lo chef degli chef a
cui tanta notorietà fa da contraltare un
carattere schivo e una profonda sensibilità.
C’è poco da dire su questo prodigio che ha
fatto della sua cucina un laboratorio in continua dialettica tra sperimentazione ardita
e radicata tradizione e che ha portato la
sua Osteria Francescana ai vertici di tutte
le guide. Con lui l’artista Carlo Benvenuto,
protagonista di numerose mostre a livello
internazionale.
Info e prenotazioni: tel 059 2032915
centenario della nascita di quel mago della
chitarra jazz di Django Reihnardt, saranno
presentati ben tre progetti dedicati al jazz
manouche (Alma Manouche Trio, Jazz
Norris, Ez Gipsy Quartet). Come potete
leggere nella scheda qui sotto, la fase ge-
Jazz Norris
Ez Gipsy 4et
Jazz Norris è un
quartetto di giovani
bolognesi (Francesco Giammarella,
clarinetto - Hikarù
Hashimoto, chitarra
- Andrea Menabò,
chitarra - Nicolò Toschi, contrabbasso) che condividono la
passione per il jazz manouche (o gipsy
jazz), il genere creato dal chitarrista
Django Reinhardt che coniuga le sonorità dello swing con il valzer musette
francese e il virtuosismo tzigano.
Il quartetto è composto da musicisti
poco più che ventenni di formazione
e gusti musicali eclettici.
Formatosi nel Settembre 2009, in
un anno di attività,
l’EZ Gipsy Quartet
composto da Enrico
Zanella alla chitarra, da Giovanni Po
alla chitarra solista,
Alessio Alberghini al sassofono e
Matteo Zucconi al contrabbasso, ha
eseguito numerosi concerti ed è attualmente in tournée con uno spettacolo
dal titolo Django 100, per celebrare il
centenario dalla nascita dello straordinario chitarrista Django Reinhardt
inventore del gipsy-jazz e celebrato da
questa edizione del festival.
17 novembre ore 22.30
Pernilla, via Nazario Sauro 7
17 novembre ore 21.30
Caffè Concerto, Piazza Grande 26
mignana del Bologna Jazz Festival coinvolge
anche due importanti “istituzioni” modenesi
la Galleria Civica e l’impareggiabile chef
Massimo Bottura.
Ma torniamo ai due eventi clou della rassegna la Count Basie Orchestra, la più longeva
delle Big Band in “75th Anniversary” che
arriva a Modena coi suoi 19 musicisti di cui
alcuni membri sono nuovi, ma ancora molti
sono i componenti originali selezionati dallo
stesso Count Basie. E poi Richard Galliano
che presenta il suo progetto French Touch,
accompagnato da Jean Marie Ecay alla chitarra e da Philippe Aerts al contrabbasso,
Galliano propone qui un’inedita relazione
musicale fra Billie Holiday ed Edith Piaf. Sarà
interessante ascoltarlo!
Info: www.festivaljazzbologna.it
di MARInA leonardi
Il 4 dicembre apre la nuova mostra della Civica
la prima della nuova direzione Pierini che porta
in Galleria opere di grandi artisti contemporanei
come Kapoor, Anselmo, Plensa, Long, Attia…
E per l’occasione riapre al pubblico la Palazzina
D
opo le interessanti iniziative realizzate per il Festival Filosofia ora
la Galleria Civica, guidata dal neo
direttore Marco Pierini, alza il sipario sulla sua prima mostra che sarà inaugurata
sabato 4 dicembre nelle due sedi della
Palazzina dei Giardini, restituita alla città
dopo i lavori di restauro e a Palazzo Santa
Margherita. Titolo della mostra Lo spazio
del sacro organizzata e coprodotta in
tandem, come ormai d’abitudine, dalla
Galleria Civica e dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena.
Si tratta di una collettiva che presenta
opere provenienti da istituzioni pubbliche
e collezioni private italiane e straniere, di
alcuni fra gli artisti della scena contemporanea internazionale che hanno maggiormente riflettuto sul tema del sacro:
Adel Abdessemed, Giovanni Anselmo,
Kader Attia, Paolo Cavinato, Chen Zhen,
Vittorio Corsini, Josep Ginestar, Anish
Kapoor, Richard Long, Roberto Paci
Dalò, Jaume Plensa, Wael Shawky.
Tra le opere in mostra ci piace segnala-
re Arizona Circle di Richard Long, che
proviene dalla preziosa collezione privata
di Giuseppe Panza, uno dei più sensibili
raccoglitori di arte contemporanea in
Italia, scomparso purtroppo proprio di
recente.
Ma torniamo a Lo spazio del sacro, dove
ogni opera occuperà in completa solitudine un ambiente della Galleria, da una
parte accentuando il rapporto diretto,
esclusivo, intimo che ciascuna di esse
instaura con lo spettatore, dall’altra amplificando la propria capacità di entrare in
relazione con gli spazi architettonici.
L’idea che sta alla base della mostra si
riallaccia al pensiero di Mircea Eliade,
grande intellettuale rumeno e storico
delle religioni e cioè che il sacro, nell’arte
contemporanea: “è divenuto irriconoscibile, si è camuffato in forme, propositi e
significati che sono apparentemente ‘profani’. Il sacro non è scontato, com’era per
esempio nell’arte del Medioevo. Non si
riconosce immediatamente e facilmente,
perché non è più espresso attraverso il
Sipario sullo Spazio
Atelier d’autore
Visita allo studio
di Andrea Chiesi
Marco Pierini quando arrivò a Modena l’aveva
buttata lì come un’idea
tra tante e invece le visite
di gruppo agli atelier degli
artisti hanno preso corpo
davvero. E così, dopo
Wainer Vaccari ora è Andrea Chiesi ad aprire le
porte del suo laboratorio,
il 10 novembre alle ore
18. Nel corso della visita
[08] - il mese novembre \2010
sarà proprio il
direttore Pierini a guidare il
pubblico introducendo i visitatori ad una
conversazione
con l’artista.
Che anche in
questo caso è
un personaggio già affermato nel mondo dell’arte internazionale. Andrea Chiesi è infatti tornato da
poco nel suo
studio dei Tre
Olmi, a pochi
chilometri da
Modena, dopo
una residenza
di diversi mesi
a Brooklyn. A
New York il
pittore modenese ha tenuto nell’ultimo
periodo diverse personali. Classe 1966,
Chiesi si è da subito distinto
per il suo impegno costante nell’arte e per il
suo linguaggio particolare
che si è evoluto restando
fedele a sé stesso. Ora
non possiamo che restare incantati di fronte alle
linee essenziali delle sue
archeologie industriali che
nel 2008 hanno incantato anche la giuria del
prestigioso premio Terna.
Prenotazioni per la visita
(gratuita): tel. 059 203
2919
p r i m o p i a n o
convenzionale linguaggio religioso”.
“Non di rado – si legge nel testo in catalogo del curatore della mostra Marco
Pierini – l’opera d’arte definisce con la
sua mera presenza uno spazio di riguardo, inviolabile, sacro nell’accezione che
rimanda direttamente all’etimologia della
parola: circoscritto, ristretto, separato.
La distanza che essa delimita può essere
sia puramente spaziale, fisica, sia temporale, sia culturale.
In ogni caso, tuttavia, questa distanza
rimarrà invariabilmente a segnare una
straordinarietà, una dimensione non ordinaria né quotidiana. Ma tale dimensione
non è, contrariamente alle apparenze,
avulsa dalla vita perché, anzi, alla sua forza attrattiva è quasi impossibile resistere.
Limite e soglia, confine e passaggio, lo
spazio sacro si costituisce sempre come
rapporto – quando esclusivo e privato,
quando collettivo e condiviso – tra mondi
diversi e come invito per chi guardi a lasciarsi trasportare, ad affidarsi all’opera e
sperimentare una sorta di estraniamento
contemplativo o di empatetica immedesimazione”.
del sacro
informazioni
Lo spazio del sacro
a cura di Marco Pierini
Sedi: Galleria Civica,
Palazzo S. Margherita,
Palazzina dei Giardini
Periodo: dal 4 dicembre
Inaugurazione: 4 dicembre ore 18
Orari: mart - venì 10.30-13; 15-18
sab- dom e fest 10.30 – 19
Ingresso gratuito
tel. 059 2032883
www.galleriacivicadimodena.it
PUBBLICAZIONE
Un trimestrale tutto dedicato all’arte
Tra le tante novità della nuova “era Pierini”
c’è anche una interessante rivista dal titolo
civico 103. Il primo numero è uscito a settembre con la copertina dedicata a John
Cage. Civico 103 e si connota come una
periodico bilingue a cadenza trimestrale
che ha il compito di annunciare e diffondere le iniziative della Galleria Civica per
promuoverle, o , a posteriori, per renderne
conto, documentando ciò che per propria
natura non trova collocazione in pubblicazioni di maggior respiro, come i cataloghi
o le monografie. I contributi, le idee, le
forme, i contenuti, sempre funzionali
all’attività della
Galleria, saranno a cura dello
staff dell’istituto che funge
da redazione
interna, e che
si occuperà della progettazione del periodico. Ciascun
numero sarà a carattere esclusivamente
o prevalentemente monografico e ospiterà
di volta in volta il contributo di un artista,
scrittore, o fotografo in forma di testo,
fotografia, o disegno.
modena
contemporanea
L’idea si è concretizzata
all’interno del progetto
della Sesta giornata del
contemporaneo ma il progetto proseguirà a cadenza trimestrale anche in
futuro. Stiamo parlando di
Modena Contemporanea
la guida per l’arte in città
a cura della Galleria Civica
e dell’Ufficio Giovani d’Arte
del Comune. Il dépliant,
pubblicato a cadenza trimestrale, rende conto delle
attività, delle iniziative e degli eventi d’arte contemporanea organizzati in città da
gallerie pubbliche e private
e da sedi istituzionali.
primopiano
A fianco e a destra: due opere
di Anish Kapoor e Richard Long
tra quelle cha saranno visibili da
sabato 4 dicembre a “Lo spazio
del sacro”
>arte
Fondazione Fotografia
presenta Breaking news
la nuova mostra curata
da Filippo Maggia e
prodotta dalla FCRMO
che punta il suo obiettivo
verso Sud con le opere
e i video di 21 artisti
di 12 paesi diversi
di marina leonardi
Dal Sudafrica
alla Palestina
Fino al 14 al S.Agostino
le Visioni di Moriyama
L
’obiettivo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Modena punta ora verso
Sud proponendo al Sant’Agostino dal 28
novembre il terzo nucleo di acquisizioni
della collezione internazionale di fotografia
contemporanea, film e video d’artista, curata da Filippo Maggia. Oggetto d’indagine
sarà la scena artistica contemporanea di
Medio Oriente e Africa, esplorata attraverso le opere fotografiche e video di 21
artisti, provenienti da 12 diversi Paesi.
Dopo Asian Dub Photography, mostra
che ha presentato a fine 2008 la prima
sezione della collezione, dedicata all’arte
dell’Estremo Oriente, e Storia Memoria
Identità, incentrata, lo scorso inverno,
sulla scena artistica dell’Est Europa,
l’attenzione si sposta ora su un’area
INFO
BREAKING NEWS
Quando: dal 28 novembre al 13
marzo 2011
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino,Largo
Porta Sant’Agostino 228, Modena
Orari: dal martedì alla domenica dalle
11 alle 19
Ingresso gratuito
Info: Tel 059 239888
[10] - il mese novembre \2010
Sopra, George Osodi, Ogoni Boy, 2007, in
basso Bob Gosani, Love Story (anni ’50); nel box
una immagine di Daido Moriyama
geografica ampia, segnata da profonde
contraddizioni e al contempo intrisa di
forza straordinaria.
Dominata per oltre un secolo dalle visioni
prodotte dal colonialismo, l’Africa esprime
oggi una molteplicità di voci creative capaci
di indagare tanto i retaggi del passato
quanto la complessità contemporanea,
locale e globale.
Le fotografie di un nutrito gruppo di
autori sudafricani, dagli scatti degli anni
cinquanta fino alle ricerche più attuali
delineano la parabola storica di un Paese
che, uscito dall’apartheid si trova oggi ad
affrontare nuovi problemi, tra i quali una
fortissima disgregazione sociale e nuove
forme di classismo. Anche il Medio Oriente
presenta oggi una vivace scena artistica,
capace di esprimere la complessità politica
sociale e religiosa della realtà contemporanea, persino in contesti in cui la libertà
d’espressione o il diritto all’esistenza stessa sono messi a dura prova.
L’elenco degli artisti selezionati include:
Philip Kwame Apagya (Ghana), Yto Barrada (Francia/Marocco), Yael Bartana
(Israele), Taysir Batniji (Palestina), Jodi Bieber (Sudafrica), Mounir Fatmi (Marocco),
Samuel Fosso (Camerun), David Goldblatt
Prosegue fino al 14 novembre la prima
personale italiana di Daido Moriyama
la mostra Visioni del Mondo, una delle
più importanti retrospettive dedicate
al grandissimo fotografo giapponese.
E’ una visione davvero incontenibile la
sua, che abbraccia persone, corpi,
oggetti, animali, muri, strade e che,
ruba, ferma, scava, testimonia. Non
a caso l’artista è stato proprio definito il cacciatore
di immagini: per
Moriyama ogni singola cosa che si
offre allo sguardo
è degna di essere
fotografata: non è
importante il soggetto di una fotografia come non
importa chi ne sia
l’autore. Spesso le
sue sono fotografie di fotografie tratte da magazine,
poster, pubblicità, televisione che si
mischiano a quelle scattate dal vivo.
Promossa nell’ambito del progetto
Fondazione Fotografia della FCRMO
e a cura di Filippo Maggia, la mostra
presenta oltre 450 fotografie scattate
dagli anni Sessanta ad oggi, alcune delle quali mai esposte in precedenza.
Dove: Sant’Agostino, Largo Porta
Sant’Agostino 228, Modena
Quando: fino al 14 novembre
Orari: martedì-domenica ore 11-19
Info: Tel 059 239888
(Sudafrica), Bob Gosani (Sudafrica), Pieter
Hugo (Sudafrica), Goddy Leye (Camerun),
Daniel Naudé (Sudafrica), Cedric Nunn
(Sudafrica), George Osodi (Nigeria), Hrair
Sarkissian (Siria/Armenia), Wael Shawky
(Egitto), Ahlam Shibli (Palestina), Mikhael
Subotzky (Sudafrica), Jinoos Taghizadeh
(Iran), Guy Tillim (Sudafrica), Akram Zaatari (Libano).
Atmosfere persiane
Dal 27 al Fotomuseo Panini 70 immagini dall’Iran dell’800
G
ià arrivarci in Persia nell’800
non doveva essere facile e, comunque, una volta arrivati doveva
essere fonte di grande meraviglia e
stupore essendo le vestigia del passato di quella terra davvero incredibili.
La Persia doveva essere una vera
“mecca” per i fotografi dell’epoca,
fonte di reale ispirazione. Sarà per
questo, come documenta la mostra
La Persia Qajar 1848-1864. Fotografi italiani nell’Iran dell’Ottocento
che un gruppo di fotografi italiani là
operò, alla metà del diciannovesimo
secolo, sotto la dinastia Qajar. Quella
produzione, oltre a costituire la più
precoce documentazione a noi nota,
si caratterizza anche per offrire l’esemplificazione di un caso, significativo per la storiografia fotografica, delle relazioni che hanno caratterizzato, in particolari ambiti produttivi,
la formazione di modelli rappresentativi nati dalla negoziazione tra culture differenti.
Le particolari circostanze che hanno consentito lo sviluppo di questa singolare esperienza
sono da ricercarsi nelle vicissitudini politiche che hanno caratterizzato gli stati italiani
preunitari, a cui sono da associare le vicende diplomatiche poste in essere tra il Regno
di Sardegna prima e il Regno d’Italia poi, con la Persia. Un indubbio rilievo ebbe anche
l’interesse dello Shah Nasr al-Din verso la fotografia. Il ventennio considerato consente
di contemplare, sia sul versante italiano, le vicende comprese nell’arco di tempo tra
la Seconda e la Terza Guerra di indipendenza, inclusa la Missione italiana in Persia del
1862, ma anche sul versante iraniano, la formazione dell’Università di Teheran. La
mostra inaugura il 27 novembre al Fotomuseo Giuseppe Panini (via Via Giardini 160),
che ne ha curato la realizzazione insieme all’Istituto Nazionale per la Grafica, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La selezione di 70 stampe,
propone le opere più significative dei fotografi Luigi Montabone (1827 ca.- 1877) e
Luigi Pesce (1827-1864). Le immagini provengono dalla Biblioteca Nazionale Marciana
di Venezia e dal Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari di Firenze.
I miti, le stelle e i destini
al Museo della figurina
Prosegue la mostra Il gioco delle
sorti. Miti, astri e figurine curata
da Sonia Cavicchioli, organizzata e
prodotta dal Museo della Figurina
(Palazzo S.Margherita, corso Canalgrande fino al 20 febbraio) e dalla
Fondazione CRMO che comprende
più di 300 tra figurine, strumenti
astronomici, stampe rare e libri
antichi provenienti da una collezione
privata. La mostra analizza il rapporto
fra gli uomini e gli astri, a cui si lega
la rappresentazione in chiave mitica
di questi ultimi e la necessità di dare
forma e nome a ciò che contrasta o
favorisce la vita di ogni uomo: il destino, la fortuna. La mostra è articolata
in tre grandi sezioni: Vaghe stelle;
Uomini e dei e Il romanzo del cielo.
Tra i libri esposti, l’Atlante celeste di
Doppelmaier del 1742 e Le sorti, il
libro di cartomanzia e arte divinatoria
del 1540 di Francesco Marcolini.
Info: 059 2033090/2032940
Info: tel. 059 224418 e www.fotomuseo.it
La Poletti riscopre “il cinema” di Vinicio Vecchi
19, mart- ven 8,30 – 13 / 14,30 – 19,
sab 8,30 – 13) sarà inaugurata la mostra
Modena: i cinema e il cinema. Le sale
cinematografiche e i progetti di Vinicio
Vecchi. L’architetto Vinicio Vecchi, grande
protagonista della ricostruzione della città
nel secondo dopoguerra, è stato anche un
prolifico progettista di cinema. La mostra
vuole fare il punto sul lavoro di inventariazione dei materiali dell’archivio donato
dagli eredi, presentando i progetti relativi
ai cinema costruiti a Modena e provincia
(tra gli altri il Principe, l’Olimpia, Metropol,
Spendor, Capitol, Raffaello). Saranno esposti disegni originali, schizzi, fotografie e altri
materiali presenti nell’archivio. L’intento
della mostra e delle conferenze è offrire
uno sguardo ampio e trasversale, anche
di tipo storico, economico e sociologico,
oltre che architettonico, per una conoscenza più approfondita della storia del
cinema in anni cruciali e di importanti
trasformazioni per il nostro paese e la
nostra città.
Il 20 e il 27 alle ore 17 sono in programma, sempre alla Poletti, due conferenze. La prima con Carlo Quintelli
direttore del Festival Architettura, Maria
Adriana Giusti del Politecnico di Torino e
Antonio Costa dell’Iuav di Venezia. Il 27
interverranno invece Susanna Caccia
dell’ Università di Pisa e Maurizio Lucat
del Politecnico di Torino.
Info: 059 2033372
www.comune.modena.it/biblioteche/poletti
arte
Nell’ambito del Festival dell’Architettura che ha per tema “i luoghi della comunità”, il 20 novembre alla Biblioteca
Poletti (Viale V.Veneto 5, lun 14,30 –
>arte di marina leonardi
Da Mazzoli i “fiori” di Bleckner
Esposti i due cicli “Meditation” e “Time” del pittore newyorkese
P
rosegue fino a dicembre alla Galleria Mazzoli (via Nazario
Sauro, 62 ) la mostra Meditation and Time sui Flower
Paintings realizzati dall’artista statunitense Ross Bleckner.
Esposti i due cicli, Meditation (2006-2008) in cui Bleckner
si volge all’interiorità, a una realtà filtrata dalla mente che
si sviluppa in uno spazio più spirituale a cui si può giungere
con la meditazione. Nella serie Time (o “Clock”, 2009-10),
che comprende i dipinti più recenti di Bleckner, convivono
invece elementi floreali e numerici che rimandano ai concetti
di temporalità e mortalità: non solo i numeri simboleggiano
la misura del tempo, ma anche i fiori diventano una testimonianza dell’artificio temporale, del trascorrere delle ore,
della caducità e in ultima analisi della mortalità delle cose In mostra anche una selezione
di dipinti di ‘piccole dimensioni’ realizzati dall’artista tra il 1990 e il 2010. Ross Bleckner è
nato e lavora a New York, le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo. Visite:
dal lunedì al sabato 10-13; 16-19.30.
Info: Tel 059 243455
Alla Modenarte due mostre della trilogia In&Out
Prosegue la trilogia In & Out alla Galleria MOdenArte (via Toscanini 26). Il secondo appuntamento (fino al 20 novembre;
il 12 novembre ore 18.30 aperitivo in galleria) è con True
colors e le opere dei maestri Vincenzo Balsamo, Giuliano
Ghelli e Massimo Sansavini.
Filo conduttore della mostra è il colore associato alla luce,
utilizzato dai tre artisti in modo diverso, suscitando emozioni negli osservatori che non possono rimanere indifferenti
davanti alla potenza delle tinte utilizzate associate ai segni,
caratteristici di ciascuno di essi. Venerdì 26 Novembre alle
ore 18.00 preview della mostra I Think … I am e la terza parte della trilogia, con
opere di Elio De Luca, Fabio Inverni e Claudio Massini. Filo conduttore della mostra è
la sensibilità e la gentilezza d’animo e dei modi di fare ed essere che contraddistingue
questi tre artisti ormai presenti e consolidati nel mondo dell’arte contemporanea italiana.
Visite: lunedì-venerdì 10.30-12.30 / 14.30-17.30 sabato 14.30-18.
Paper faber fortunæ suæ
Leonidi ad Amphisbæna
Prosegue fino al 20 novembre ad Amphisbæna Studio d’Arte Contemporanea (Via Mascherella 36) la divertente
Paper faber fortunæ suæ, mostra
personale di Luigi Leonidi.
L’artista bolognese presenta il proprio
universo pittorico, di cui sono protagonisti famosi, sfortunati, personaggi delle
strisce illustrate, il simpatico Paperino
in primis. La scelta iconografica dell’artista ricade, dunque, su soggetti contemporanei caratterizzati, già nella loro
immagine, da un sentimento di disagio.
Tuttavia, mentre nel mondo disneyano,
i protagonisti agiscono tutelati dalla
finzione, i personaggi di Leonidi vivono
situazioni e condizioni umane sulla tela
graffiata, toccata, strappata che segna
la rottura dell’illusione dell’uomo che
crede nell’immagine.
Orari: lun-sab 10.30-12.30 /
17.30-19.30; giov e dom chiuso
Info: tel. 059 239459
Info: 059 367470
Al via la seconda edizione
del concorso Dab-Design
Venerdì 12 novembre alle ore
19 nei locali dell’associazione Lo
sguardo dell’altro (via Malatesta 62)
inaugura Aria fritta sotto spirito la
divertente mostra di Giulia Tondelli
una confessione di irritante inadeguatezza nei confronti dei fenomeni
di massa.
Info: www.losguardodellaltro.com
[12] - il mese novembre \2010
Seconda edizione per il Concorso DAB
- Design per Artshop e Bookshop, promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena, dal GAI - Associazione
per il Circuito Giovani Artisti Italiani e da
molte altre istituzioni. Il concorso ha lo
scopo di promuovere la progettazione
e produzione di “oggetti d’artista” e di
design, ad opera di giovani artisti italiani
da destinare alla commercializzazione
negli artshop e bookshop dei musei del
nostro paese. Possono partecipare artisti, designer, artigiani-artisti, studenti,
aventi un’età compresa tra i 18 e i 35
anni, nazionalità italiana o residenza in
Italia da almeno un anno alla data di
presentazione della domanda.
Info: www.comune.modena.it/gioarte
Alla Galleria Civica (Palazzo S.
Margherita, C.Canalgrande 103),
venerdì 19 novembre a partire dalle
ore 21 Node presenta una serata
speciale, nel corso della quale si
esibiranno Tumble (Attila Faravelli +
Andrea Belfi) e Alexandre Navarro
+ Sgis. Ingresso gratuito.
Info: 059 2032911
Quel tessuto è un’opera d’arte
Il 26 e il 27 un convegno internazionale sulle collezioni tessili
A
ntiche trame, nuovi intrecci. Conoscere e comunicare le collezioni tessili è il tema del convegno
internazionale che si terrà a Modena, presso la Camera
di Commercio, il 26 e 27 novembre. Un incontro importante organizzato dal Museo Civico d’Arte di Modena,
che ospita una tra le collezioni di tessili antichi più importanti d’Italia, in collaborazione con l’Istituto Regionale
per i Beni Culturali e con l’Università di Pisa.
Il convegno, al quale parteciperanno qualificate istituzioni
nazionali ed internazionali sarà dedicato al tema della
valorizzazione del patrimonio tessile musealizzato e avrà
come obiettivo quello di creare un’occasione di confronto su un tema, la valorizzazione delle collezioni tessili,
che ancora stenta a trovare debiti spazi di approfondimento in ambito nazionale. Curatori delle più importanti realtà museali italiane ed estere
presenteranno la loro concreta esperienza in materia, dando luogo a una riflessione che
investirà i molteplici aspetti della valorizzazione: dagli allestimenti permanenti alle mostre
temporanee, dalla didattica ai progetti per la comunicazione, dalle esperienze di laboratorio
all’applicazione delle nuove tecnologie.
Il Museo Civico di Arte di Modena dicevamo conserva ed espone una delle più importanti
raccolte italiane di tessuti storici (3mila frammenti), frutto dell’attività collezionistica del conte
Luigi Gandini e donata alla Città di Modena all’inizio degli anni ottanta dell’Ottocento.
Per Sabrina Mezzaqui
la realtà non è forte...
Rende omaggio alla splendida collezione tessile Luigi Gandini del Museo
Civico d’Arte l’installazione dell’artista
bolognese Sabrina Mezzaqui dal titolo
La realtà non è forte, evento curato
dal Museo e dalla Galleria Civica.
Un dialogo che ha rivelato fin dalle
sue premesse un’intesa tra i valori
e le pratiche artigianali del tessile
e la poetica dell’artista bolognese
che materializza pensieri desunti
dalle tradizioni filosofiche, religiose e
letterarie ricorrendo alla gestualità
lenta e delicata del ricamo, del cucito
e del ritaglio. Per Sabrina Mezzaqui
queste tecniche antiche costituiscono gli archetipi di un linguaggio che
trova ampio e consapevole spazio di
espressione nell’arte contemporanea.
Sabrina Mezzaqui è nata a Bologna
nel 1964 e vive e lavora a Marzabotto. La sua opera sarà esposta dal 27
novembre al 14 febbraio nella Sala
Gandini del Museo.
Info: 059 2033122
arte
Info: 059 2033122 [email protected]
>arte
di marina leonardi
Open City? La lezione arriva dall’Est Europa
Open City-Città Aperta la mostra inaugurata in occasione dell’omonimo Simposio sul tema del viaggio, della mobilità
e delle migrazioni organizzato il mese
scorso da Amaze-lab in collaborazioni
con diverse istituzioni pubbliche modenesi e curato da Claudia Zanfi prosegue
fino al 21 novembre nelle due sedi della
Biblioteca Crocetta e del Laboratorio
della Città, presso la Palazzina Pucci in
via Canaletto Sud 106.
In mostra i lavori di oltre 40 artisti di
diverse nazionalità che hanno messo a
fuoco l’area balcanica, una zona molto
stimolante e di profondi cambiamenti. Si
tratta di progetti “site specific” firmati da
artisti anche molto conosciuti, italiani
e internazionali, invitati a partecipare al
progetto, tra cui segnaliamo tra i tanti
Marina Abramovic, Armin Linke e Adrian
Paci che propone il suo Centro di Permanenza Temporanea, una immagine davvero
significativa già utilizzata come copertina
del nostro giornale in occasione della
mostra sulla fotografia dell’Est Europeo
della FCRMO.
Ma torniamo a Open City, l’installazione
realizzata con fotografie, mappe e disegni, rappresenta un grande mosaico
che raccoglie le idee, le emozioni, i
ricordi degli artisti che sono stati invitati
a ripensare e investigare il complesso
territorio dei Balcani e il concetto di
‘città aperta’. Le immagini in mostra
propongono tagli e racconti diversi:
frammenti di città, ponti reali e simbolici
tra mondi opposti. Visite dal lunedì al
venerdì dalle 15 alle 19.
Info: 059 2033606
Così l’Architettura è in Festival
5 mostre al Foro Boario sul rapporto tra l’abitare e la comunità
A
Metronom (viale G. Amendola 142)
presenta dal 13 novembre Inside/
Outside, una riflessione sul tema del
paesaggio interiore attraverso l’uso
del mezzo fotografico, una collettiva
con opere di Alfieri, Ascari, Arzuffi,
Bartone e Battello. Visite da martedì
a sabato ore 15-19
Info: 059 344692
ppuntamento con il Festival Architettura che dopo gli
incontri del mese di ottobre propone dal 26 novembre al
12 dicembre al Foro Boario (viale Berengario) una serie di
mostre inerenti il tema di questa edizione che è Comunità. Il
primo nucleo in esposizione, coordinato da Enrico Prandi ci
parla di Declinazioni architettoniche dell’esperienza comunitaria mentre Arianna Maria Gardoni con Architecuurstudio e
Patrick Fransen ha coordinato Herman Hertzberger - Architetture per la comunità, analizzando le architetture “ospitali”
dello studio olandese. Due le proposte del Gruppo di ricerca
formato da Eleonora Mantese, Mariarita Baragiotta, Andrea Pastrello e Gundula Rakovitz. Con Case, corti, sistemi.
Casa ideale e ideale di casa si parla di due progetti sul tema del Cohousing, che trovano
un’applicazione specifica in due aree dell’entroterra veneziano, il primo del quale ispirato
allo studio di Cesare Cattaneo del 1942. L’ultimo lavoro in mostra si intitola L’idea di
metafora nell’opera di Oswald Mathias Ungers ed è curata da Sarah Cuccia.
Info: www.festivalarchitettura.it
Acquerelli di Campana al centro studi Muratori
Dal 6 al 28 novembre al Centro studi Muratori (via Castel Maraldo 19/C) saranno
esposte le tante opere di Carte d’autore : 100 artisti con la grafica. Il 4 dicembre invece,
inaugureranno due mostre, Segreti di Modena con foto di Beppe Zagaglia e la mostra
di acquerelli di Bepi Campana. Entrambi le mostre chiuderanno il 24. Il giorno dell’inaugurazione della sua esposizione Bepi Campana presenterà anche il suo libro, che per
altro propone proprio un suo acquerello in copertina, romanzo dal titolo JK memorie di
un consigliere edito da Elis Colombini. Orario: tutti i giorni ore 16.30-19.30.
Info: 059 214161
Al Museo Civico d’Arte la donazione Margreth
Prosegue al Museo Civico d’Arte una piccola ma interessante mostra sulla recente
donazione di Alfredo Margreth. Allestita nella Sala Campori si compone di una
serie di raffinati oggetti, vivide testimonianze della vita e delle attività di una famiglia
ebrea dell’alta borghesia. Bilancine da orefice, cannocchiali da teatro, ricami, scatole e nécessaire evocano il gusto squisitamente femminile di Consolina Formiggini
(1812-1890). Visite fino al 9/1, Palazzo dei Musei, mart- ven: 9 – 12 sab - dom
e festivi: 10 – 13; 15-18
Info: www.comune.modena.it/museoarte
[14] - il mese novembre \2010
Alla Galleria 42 (via Carteria 42) è
esposta la Collezione A - Vaticana
ideata e realizzata da Silvia Spada e
Andrea Renzini, dove vecchi foulard
serigrafati danno vita a collage di
tessuti double face, vere e proprie
“opere” sartoriali uniche, tagliate,
cucite e numerate uno a uno.
Info: tel. 059 222199
Pietro Annigoni e Mirandola
Collettiva
Fotografica
Al Castello del Pico l’allestimento racconta del rapporto dell’artista
con la città. In occasione del centenario della nascita del pittore
C’
è ancora tempo fino a domenica 21
novembre per visitare la mostra al
Castello dei Pico di Mirandola dedicata al
centenario della nascita di Pietro Annigoni
(1910 - 1988). Organizzata dall’assessorato alla Promozione di Città e Territorio,
in collaborazione con il Museo Annigoni
di Firenze, la mostra vuole sottolineare il
rapporto del pittore proprio con la città
di Mirandola, dove il nonno e i parenti
avevano vissuto nella seconda metà del
XIX secolo, e dove era nato nel 1870 il
padre Ricciardo, al quale Annigoni dedica
numerosi ritratti, fulcro dell’esposizione.
Pur avendo vissuto altrove, il Maestro ha
instaurato un legame intenso con la città,
dove sono conservate tuttora due opere
(presso l’I.T.I.S. “Galileo Galilei”) e alcuni
disegni, appartenenti a collezioni private,
che testimoniano la sua attività d’illustratore di libri. [Carlotta Catellani]
Info: www.castellopico.it
Ultimi giorni per “L’Oro blu del XXI secolo”
Resterà aperta fino a domenica 14 novembre la mostra
L’oro blu del XXI… l’Arte in difesa di un diritto inalienabile, allestita presso la sede espositiva di Palazzo Piella
(corso Martiri, 204) a Castelfranco Emilia. Dell’esposizione fanno parte 30 opere dedicate all’acqua, considerata
una risorsa strategica vitale e limitata, alcune delle quali
sono state premiate nel corso dell’evento Ri. Creazione,
II Biennale D’arte nelle categorie “L’arte non ha età”, “Giovani artisti” e “Scuole creative”. Opere concettuali altre
pittoriche altre ancora plastiche per raccontare e riflettere
su un tema tanto naturale quanto prezioso.
Gli orari di apertura della mostra sono: sabato dalle 16
alle 19; domenica dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 19.
DAL 6.11.2010
AL 14.11.2010
Viale xx settembre
Sassuolo - MO
(Galleria Nuovo Comparto int. 36/A)
Info: tel. 059 959377 - 959395
La Pietra e l’acqua. Due visioni a confronto
La pietra e l’acqua. Portoferraio - Cosmopolis. Sono
due visioni diverse ma complementari quelle proposte
dalla mostra che inaugurerà sabato 13 novembre ad
Abitart, in Piazza Martiri 33 a Carpi. Due visioni della
stessa splendida realtà, Portoferraio e l’isola d’Elba
nelle foto e nei dipinti di due autori che proprio là sono
nati e cresciuti: Giampiero Palmieri e Marcello d’Arco.
L’incontro di due lavori: le immagini di Portoferraio, 40
splendide foto dell’omonimo volume pubblicato da Palmieri
per Artestampa che restituiscono un mare senza fine, i
sassi, la spiaggia, muri vecchi bruciati dal sole e le belle
tele colorate e geometriche di Cosmopolis realizzate da
d’Arco. La mostra sarà aperta fino al 28 novembre, il
martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle 17 alle 19,
lunedì e giovedì chiuso.
Info: tel. 059 680816
ORARI D’APERTURA
Sabato e Domenica:
09,30 - 12,30
14,30 - 19,00
ESPOSITORI
Cicci Bellei
Claudio Cervi
Fabrizio Iannelli
Giovanni Venera
Marco Fantini
Massimo Zanti
Stefano Spallanzani
Inaugurazione e rinfresco
sabato 06-11-2010 ore 17,00
info: tel.3472571386
>musica
Di michele pelillo
La GMI firma l’Aperitivo
I promettenti ensemble cameristici
il Trio Brotz e il Duo Revich-Koscik
entrambi sul palco dell’Auditorium Biagi
per la seguita rassegna pomeridiana
U
n novembre all’insegna dei prestigiosi Concerti Aperitivo
per la Gioventù Musicale d’Italia Modena, che propone i
primi due dei cinque appuntamenti della rassegna, come
sempre nella splendida cornice dell’Auditorium Marco Biagi.
Primo dei due concerti di novembre è quello del celebre Trio
Broz, ensemble d’archi che sabato 13 novembre proporrà un
repertorio incentrato sull’impegnativa figura di Mozart.
Composto dai fratelli Barbara (violino), Giada (violino e viola) e
Klaus (violoncello), il Trio Broz è attivo sin dal 1993, e ha visto
il primo importante riconoscimento di critica nel 1997 con il
primo premio assoluto nella “Rassegna Giovani Interpreti ItaliaAustria” di Legnago (VR).
Il Trio Broz annovera al suo attivo ormai più di 450 concerti,
dislocati tra Italia e numerosi altri paesi quali Austria, Germania,
Olanda, Spagna, Inghilterra, Penisola Balcanica, USA, Messico,
Africa, Cina.
Ospiti di trasmissioni radiofoniche italiane, austriache, tedesche
e inglesi, hanno registrato live per la Radio Austriaca Oe1 e,
ospiti di Radio 3, sono stati intervistati per programmi televisivi
in Italia, Penisola Balcanica, Germania e Paesi Bassi.
Il secondo Concerto Aperitivo del mese, quello di sabato 20,
vedrà protagonista il duo Yury Revich – Piotr Koscik, rispettivamente violino e pianoforte: il giovanissimo russo Yury Revich
(classe ‘91) ha iniziato la sua prestigiosa carriera musicale a
Sopra Yury Revich. A destra il Trio Brotz: Barbara (violino), Giada (violino e
viola) e Klaus (violoncello)
soli sette anni, con l’ammissione alla Central Music School del
Conservatorio di Mosca; nonostante i soli 18 anni ha già avuto
modo di suonare con alcune delle più importanti orchestre
del mondo, e si è imposto all’attenzione di pubblico e critica
vincendo la competizione internazionale “Virtuoses of the XXI
Century” di Mosca, oltre che numerosi altri premi.
A Modena presenterà, assieme al suo conterraneo Piotr Koscik (classe ’87), un repertorio incentrato sull’espressionismo
romantico di fine ‘800/inizio ‘900: Debussy, Rachmaninov, De
Falla, Piazzolla e altri ancora.
I concerti avranno inizio alle 17:30; intero 12 euro, ridotto
8 euro.
Info e biglietteria: tel 059 235736 - www.gmimo.it - [email protected]
Tutto lo splendore dell’Africa tra musica e fotografia
In cartellone a dicembre tre
appuntamenti con sonorità
e ritmi del Continente Nero
La grande propensione di GMI per le
sinergie con altre forme d’espressione
artistica si concretizza quest’anno in
una serie di tre appuntamenti musicali
che ad inizio dicembre affiancheranno
“Breaking News”, la mostra di fotografia contemporanea da Medio Oriente
e Africa che la Fondazione Cassa di
Risparmio inaugurerà il 28 novembre
all’ex-Ospedale Sant’Agostino.
Primo appuntamento giovedì 2 dicembre alle 19, all’interno dell’ex-Ospedale,
con Marco Boccitto: redattore capo di
Alias conduttore di Radio3, Boccitto è
uno dei maggiori esperti italiani di musiche del mondo, con una particolare
[16] - il mese novembre \2010
Pavel Bernan (foto di Rolando Paolo Guerzoni)
attenzione alla musica africana; l’incontro,
dal titolo “Colonna sonora per una mostra
africana” sarà incentrato su ascolti e
commenti.
Domenica 5 alle 17.30 ci si sposta
all’Auditorium San Carlo per il ConcertoAperitivo Musiche d’Africa – Tra Cielo e
Terra, che vedrà una formazione allargata ed eterogenea di musicisti e cantanti
cimentarsi in un concerto senza confini
e latitudini, capace di unire musica
etnica e jazz, elettronica, voci umane e
strumenti insoliti. In un impasto unico e
originale, si mescoleranno suggestioni
sonore e ritmi provenienti dall’Africa,
amalgamati dalla voce sciamanica del
cantante togolese Arsene Duevi e quelle
del Coro Gudu Gudù, di circa 40 elementi, da lui costituito e diretto.
L’ultima tappa di Musiche d’Africa,
Musiche e parole dall’Etiopia, si terrà
sabato 13 all’Auditorium Marco Biagi:
alle 18 si esibirà Gabriella Ghermandi,
accompagnata dal polistrumentista Gabin Dabire, mentre alle 21 Saba Anglana
e i suoi musicisti proporranno Musiche
dal Corno d’Africa.
Info: tel 059 235736 - www.gmimo.it
L’Orchestra Mozart
si riscopre moderna
Al Comunale la compagine con Rophè
propone brani di De Pablo e Stravinskij
La formazione a dicembre con Schumann
Attesissimo l’appuntamento
con Spira Mirabilis, formazione di grande valore che
già due volte è comparsa
nei programmi musicali
GMI, facendosi ricordare
per concerti incredibilmente
coinvolgenti e di assoluto
pregio.
Quest’anno Spira Mirabilis
raddoppia la sua presenza,
con un concerto a dicembre
in formazione orchestrale,
ed un secondo a febbraio
in un’inedita formazione cameristica.
Per il concerto di martedì 7 dicembre (ore 21) al Teatro Comunale Luciano Pavarotti, l’orchestra eseguirà la
Sinfonia n°1 in Sib maggiore “Primavera” di Schumann;
come sempre la formazione non avrà alcun direttore,
lasciando all’affiatamento dei singoli musicisti una piena
libertà interpretativa.
Info: Tel. 059 2033020 | E-mail: [email protected]
Biglietteria e acquisto online: www.teatrocomunalemodena.it
Claudio Abbado e l’Orchestra Mozart (foto Marco Caselli Nirmal)
musica
Il ritorno di Spira Mirabilis
Sempre attento alle più interessanti formazioni orchestrali
della scena internazionale, a novembre il Teatro Comunale Luciano Pavarotti propone un imperdibile concerto
dell’Orchestra Mozart, ensemble nato dall’idea di Carlo
Maria Badini e di Fabio Roversi-Monaco, appoggiati dalla
Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, e giunta in
breve tempo alla fama regionale e nazionale grazie all’attenta direzione artistica di Claudio Abbado.
Lunedì 15 novembre (ore 21) l’Orchestra Mozart proporrà
al pubblico del Teatro Comunale un insolito ed accattivante
repertorio, incentrato su due delle opere meno note di
Stravinskij (“Concerto in Mib Dumbarton Oaks”, “Danses
concertantes”) e due recenti opere del contemporaneo
Luìs De Pablo: nato a Bilbao nel 1930, De Pablo è ritenuto essere uno dei massimi compositori viventi; la sua
musica – che spazia in tutti i generi, sempre in anticipo
sugli sviluppi contemporanei e con uno stile assolutamente personale – offre un ampio panorama dei paesaggi
musicali del Novecento.
Del compositore spagnolo l’orchestra eseguirà due prime
assolute: “A la memoria de…”, del 2007, e la recente “En
tono menor”, del 2009, nuova commissione della Regia
Accademia Filarmonica di Bologna. Il concerto debutterà
all’interno del progetto “Musica contemporanea: prime
esecuzioni assolute”, che prevede la commissione a compositori di levatura internazionale di partiture originali con
l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza della
musica d’oggi. La direzione è affidata all’esperto Pascal
Rophé, vero specialista della musica contemporanea, che
dirige regolarmente i più importanti ensemble europei quali
l’Ensemble InterContemporain di Pierre Boulez.
>musica
Di GIAN MARCO Alessandrini
Quelle arie in viaggio...
L
a musica non è mai immobile: le note si
musicisti come Ravel, Shostakovich, Cosusseguono, fluiscono e si espandono,
pland e Bernstein.
superando i confini del tempo e unificando
“Note di passaggio” è intervallata da un’alle classi sociali. è questo spaziare che
tra rassegna, Concerti d’Inverno, a Carpi
viene rappresentato nella rassegna Note
il 4 dicembre. La violinista Mieko Kanno,
di Passaggio organizzata dagli Amici della
senior lecturer alla Durham University e
Musica di Modena con il contributo della
eccellenza della musica contemporanea
Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,
per le sue doti performative e per la
che vede coinvolti cinque comuni della
costante ricerca sui repertori antichi e
provincia.
moderni, proporrà muNonantola ospita gli appuntamenti di
siche di Bach, Sciarrino,
novembre: si parte con il concerto di
Lim e Kondo all’interno
domenica 7 al Teatro “Troisi” che vede imdella cornice della Sala
pegnato Paolo Marzocchi a interpretare
delle Vedute del Palazzo dei
al pianoforte musiche scelte per un’esibiMusei-Castello.
zione che si propone di esplorare alcuni
Gli Amici della Musica orgaaspetti del fecondo incontro tra musica
nizzano a completamento
popolare e colta, una commistione che
dei concerti alcune visite
ha dato sempre grandi risultati nella storia della musica.
Il programma prevede brani
CARTA D’IDENTITÀ
tratti dal repertorio di Chopin
Mieko Kanno violinista
e Liszt per proseguire con le
ricerche etnomusicologiche
Gesto e musica, antico e contemdell’ungherese Bela Bartòk e
poraneo. Vincitrice di importanti
arrivare alle rielaborazioni di
concorsi (anch’essi tra antico e nuovo
repertorio), Mieko Kanno è una delle
Marzocchi delle melodie popopiù apprezzate violiniste e performer
lari albanesi. Domenica 21 è
di “musica contemporanea”. Eseguiinvece l’occasione di ascoltare
rà musiche di Bach, Sciarrino, Lim,
due prime parti della Scala
Kondo.
che insieme a un pianista
raffinato ed eclettico danno
vita a un concerto di grande
intensità. Klaidi Sahatci al violino, Sanguidate nei luoghi degli
dro Laffranchini al violoncello compiono
appuntamenti: il 7 noveminsieme a Andrea Rebaudengo un viaggio
bre venti persone possono
nella musica del Novecento che spazia tra
ammirare l’abbazia di Nonantola mentre i
Francia, Russia e Stati Uniti affrontando
Musei Civici di Palazzo Pio e il Museo del
Con gli Amici della Musica
è un inseguirsi di esibizioni
da Nonantola a Carpi
tra “Note di passaggio”
e i “Concerti d’inverno”
Trio Orfeo (Sahatci, Laffranchini, Rebaudengo)
Deportato saranno la meta della visita del
4 dicembre.
Info: www.amicidellamusica.info
Beethoven: dalla Pastorale all’Inno alla gioia
Gli incontri organizzati dagli Amici della
Musica di Modena continuano con il
ciclo di lezioni e lezioni-concerto che
tanto successo ha riscosso in passa[18] - il mese novembre \2010
to: Passione per la Musica. Quest’anno
Claudio Rastelli, direttore artistico
dell’associazione, approfondisce il tema
delle nove Sinfonie di Beethoven, aiutato
da audiovisivi e da un pianoforte. Queste
opere del compositore tedesco sono fra
i pezzi di musica classica più conosciuti e
riescono ad attirare sempre tanti ascoltatori in più rispetto ad altri. Ma se sono
conosciute da molti non vuol dire che siano
da tutti capite e apprezzate a dovere. Ecco
allora la necessità di mettere in chiaro e
spiegare la reale forza delle Sinfonie e tutta
la loro potenza espressiva e trasgressiva.
Trasgressiva, perché Beethoven si
pone in modo rivoluzionario nella scelta
e nella composizione di quegli elementi
della costruzione del discorso musicale
che, se capiti a fondo, potrebbero
sconvolgere ancora oggi gli ascoltatori. Sono due i pomeriggi dedicati alle
Sinfonie: il 14 (Sifonie dalla I alla V) e
il 28 novembre (dalla VI alla IX), alle
ore 17 al teatro Troisi di Nonantola.
Al contrario degli altri incontri in programma, questi sono riservati ai soci
AdM, ma è possibile iscriversi anche
all’ingresso.
Grandezze
& meraviglie
G
li Este ritornano a Modena, e lo fanno
attraverso la musica, con Grandezze &
Meraviglie- Festival musicale estense, che
prosegue sino al 28 novembre. Quest’ultimo
mese è ricco di appuntamenti. Si comincia
giovedì 4 a Vignola, in Rocca dove è di scena
il Rinascimento Napoletano interpretato
dall’Enseble Lirum Li Tronc. Strumenti
inusuali come il “colascione” e la “sordellina”
accompagnano Simone Sorini e il suo repertorio di brani dell’epoca colti e popolari.
L’appuntamento successivo è mercoledì
10 nella chiesa di San Carlo a Modena
dove Chiara Banchini e il suo Ensemble
eventi collaterali
I linguaggi delle arti
Anche questa edizione di Grandezze
& Meraviglie è accompagnata da
occasioni di approfondimento della
cultura musicale dell’epoca estense.
La serie di appuntamenti “I Linguaggi
delle arti” è dedicata al tema del
viaggio. Il primo incontro martedì 9
presso l’ex ospedale Sant’Agostino, è
una conferenza sul viaggio di Mozart
bambino a Bologna; venerdì 19 nella
chiesa del Carmine, Mattia Preti illustra il ciclo di affreschi “angelici” mentre il 25 l’incontro verterà su persone
e temi del Seicento estense.
415 propongono la Salve Regina
di Scarlatti e lo Stabat Mater di
Vivaldi. Sabato 13 ci si sposta a
San Pietro: musiche dedicate alla
Vergine di Palestrina, Di Lasso e
De Victoria interpretati dai Cantores ad Nives. Ancora Vignola è la
cornice per il quintetto d’archi Le
Salon Romantique: in programma
brani tratti dalle opere di Schubert
e di Onslow. Gli strumenti usati
dal complesso francese sono tutti
originali dell’epoca, per rendere al
meglio le sonorità ottocentesche.
Altro appuntamento, altro castello: domenica 21 a Mirandola al castello dei Pico
il clavicembalo di Francesca Bacchetta
accompagna i giovani Silvia Frigato e Aurelio
Schiavoni, soprano e controtenore nella loro
esecuzione di duetti di Handel e Marcello.
Martedì 23 nella chiesa di San Carlo Bart
Van Oort, fortepianista olandese, celebra
l’anniversario di Chopin con un’antologia di
brani, valzer e notturni. Alcuni allievi della
masterclass di Gloria Bandinelli si esibiscono accompagnati al cembalo da Riccardo
Castagnetti alla Galleria estense il 27
novembre. Il Festival chiude il 28 sempre
alla Galleria Estense con un concerto di
violoncello e basso continuo, con brani di
Francesco Geminiani . In parallelo, i giorni
24, 26 e 27 due masterclass di approfondimento per giovani artisti, basati sul rap-
Salon Romantique
Numerose sono ancora
le date del cartellone
del seguitissimo festival
Un mese all’insegna
della musica barocca
e con un occhio attento
all’anniversario di Chopin
porto fra letteratura e musica nel Seicento
e sull’espressione del sentimento.
Info: tel. 059 214 333
www.grandezzemeraviglie.it
APPUNTAMENTI
I concerti di Santa Cecilia
In ricordo di Giuseppe Panini
Un nuovo appuntamento per la
Corale Gazzotti, una ha nuova
Festa della Musica. Nel giorno
di S.Cecilia ogni anno un luogo
della città accoglierà programmi
a tema. Si parte quest’anno con
la Spagna e il Romancero gitano, ciclo di Mario Castelnuovo-Tedesco per coro e
chitarra. Alla chiesa di San Vincenzo si esibiscono
il mezzosoprano Daniela Pini e la chitarra di Walter Zanetti, diretti da Giulia Manicardi.
La Polisportiva Modena Est e la
famiglia Panini organizzano una
serata per ricordare Giuseppe
Panini. Si potrà guardare “Modena Era”, una proiezione di
fotografie d’epoca della città e la
sua evoluzione, parte della collezione Panini. A seguire la XXI edizione del Concerto
della fisarmonica, organizzato con il Museo della
Fisarmonica di Castelfidardo, beneficiario di ben
73 elementi da parte dello stesso Panini.
Info: www.coroluigigazzotti.it tel. 347 8206636
venerdì 26 novembre - ore 21
Polisportiva Modena Est
Info: tel 059 283449 [email protected]
musica
lunedì 22 novembre - ore 21
Chiesa di San Vincenzo, Corso Canalgrande
>musica
Di tommaso savina
Novecento
in musica
E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella
Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico
D
pianoforte. In un concerto dalle sonorità
opo il concerto inaugurale del 31 otinconsuete, il duo Carmen Maccarini e Antobre, con il mese di novembre entra
drea Azzola daranno modo al pubblico di
nel vivo la settima edizione della rassegna
apprezzare, attraverso tre brani francesi,
musicale Suoni entro le mura promossa
il timbro, la liricità, il virtuosismo di uno
dalla Fondazione di Vignola. Nelle sale della
strumento che raramente si ha il piacere
millenaria fortificazione della Rocca, la
di ascoltare in veste solistica: il fagotto.
rassegna quest’anno risulta rinnovata, sia
Domenica 28 direttamente dai licei munelle caratteristiche musicali che formali.
sicali di Modena e Carpi, un ensamble di
Le novità riguardano la connotazione del
giovani musicisti presenta uno scorcio di
programma e la struttura dei concerti
musica del Novecento tutto dedicato al
pomeridiani (tutti con inizio alle 16,30),
clarinetto e ai compositori che ne hanno
preceduti da alcune brevi introduzioni
valorizzato il timbro e la cantabilità. Il
alle esecuzioni a cura dei musicisti o di
Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli ci
un musicologo. L’iniziativa che precede il
regala un rincorrersi di passi virtuosistimomento concertistico, intende fornire
ci e adagi cantabili. Sonorità intense e
degli “assaggi” del programma, con cenni
ampia gamma timbrica saranno garansull’autore e sui brani prescelti.
tite dalla presenza del
Il primo appuntamento novembrino è per
clarinetto basso e del
domenica 7 con Imparar l’arte: brani di
clarinetto piccolo.
giovani compositori, un concerto particolarissimo in cui alcuni
studenti della classe di
CALENDARIO
Composizione di Chiara
Benati, del prestigioso
Domenica 7 novembre, ore 16.30
Imparar l’Arte: brani di giovani compositori
Conservatorio G. B. MarScuola di composizione di Chiara Benati.
tini di Bologna, illustrano
Mariangela Fattorini pianoforte, Eleonora
con i loro brani il percorso
Beddini pianoforte, Ravel ensemble coro,
di studi che stanno affronMatteo Giuliani direttore, Concordanze
Ensemble gruppo cameristico, Andrea
tando e che li porterà,
Zaninello basso
attraverso l’assimilazione
di vari stili e l’apprendiDomenica 14 novembre, ore 16.30
Passaggio fra due secoli: Respighi e
mento di varie tecniche
Saint Saëns
compositive, a diventare
Manuel Vignoli violino, Alessio Gentilini
compositori.
oboe, Enrico Bernardi pianoforte
Domenica 14 sarà l’ocDomenica 21 novembre, ore 16.30
casione per assistere a
Sonorità francesi per fagotto e pianoforte
Passaggio fra due secoli:
C. Saint Saëns, A. Tansman, E. Bozza
Respighi e Saint Saëns,
Carmen Maccarini fagotto
Andrea Azzola pianoforte
un concerto che mette
due mondi a confronto
Domenica 28 novembre, ore 16.30
Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli
nel panorama del primo
P. Harvey, H. Tomasi, A. Piazzolla
Novecento: la ricchezza
Giulia Bignardi, Marianna Cogliani,
armonica dei pezzi di ReSalvatore Iacomino, Silvia Storchi clarinetti
spighi contrapposta alla
leggerezza e alla luminosità
Info: tel 059 775246
www.fondazionedivignola.it
del francese Saint Saëns.
Un momento speciale per
ascoltare le melodie intense del pianoforte, i virtuosismi violinistici e la
grande capacità espressiva dell’oboe.
Il programma continua domenica 21
In alto l’Ensemble Tonelli;
a fianco Bernardi e Vignoli
con Sonorità francesi per fagotto e
[20] - il mese novembre \2010
Entra nel vivo Suoni
entro le mura la
rassegna promossa
dalla Fondazione di
Vignola. Nelle sale
della Rocca concerti
pomeridiani e incontri
con musicologi e
musicisti
Di MICHELE PELILLO
L’APPUNTAMENTO
Gli Alter Bridge al Vox: un concerto nel segno del rock
L’inverno del Vox Club comincerà nel segno
del rock, con l’attesissimo concerto di venerdì 3 dicembre che vedrà salire sul palco
del prestigioso locale una delle realtà più
apprezzate tra le band che tengono alto il
nome del Rock in questo nuovo millennio:
stiamo parlando degli Alter Bridge, formazione statunitense nata dalle ceneri dei
Creed, che negli ultimi sei anni si è imposta
ai vertici della scena non solo americana,
ma anche europea, come una delle più
interessanti e seguite realtà della scena.
Troppo spesso ingiustamente definiti “i Creed con un altro cantante”, gli Alter Bridge
possono invece vantare una personalità musicale autonoma e decisamente riconosci-
bile, che abbandona i richiami post-grunge
della band madre per muoversi verso
trame sonore più articolate, contaminate
in egual modo da rock anni ’70, crossover,
nu-metal e hard rock; la duttile estensione
del cantante/chitarrista Myles Kennedy e
l’estro virtuoso e tecnicamente impeccabile
del chitarrista solista Mark Tremonti -vera
mente della band -, rendono gli Alter Bridge
una band davvero unica, capace di raccogliere consensi tanto dai neofiti quanto dagli
ascoltatori più navigati.
Apertura cancelli ore 19; biglietti disponibili
su circuito TicketOne.
Info: www.voxclub.it
A novembre con Terence Blanchard, Pat Martino e Paolo Fresu
L
a musica, la passione, l’incontro fra
cultori del genere e non: questi gli
ingredienti della riuscita formula di Jazz
al Baluardo, che dopo le riuscite serate
inaugurali di ottobre prosegue con altri
attesissimi appuntamenti jazz, come
sempre al giovedì sera.
Giovedì 4 novembre il sassofonista
Charles Davies, accompagnato da
Tom Kirkpatrick, porterà sul palco del
Baluardo tutta la carica del grande jazz
nel concerto-omaggio “Celebrating Kenny Dorham at Bird’s Eye Basel”.
Protagonista della serata di giovedì 11
Pat Martino
sarà l’In.J.a.M. 6et, formazione nata
all’interno dell’International Jazz Master Program in Improvisation Tecniques di Siena
Jazz: sei tra i migliori allievi di un programma biennale di alto perfezionamento in studi
jazzistici proporranno brani e arrangiamenti originali nella più assoluta adesione all’estetica del jazz contemporaneo di area newyorkese.
In collaborazione con Bologna Jazz Fest martedì 16 si esibirà il celebre trombettista
Terence Blanchard, affiancato dal suo quintetto; Blanchard è una fugura di spicco del
cosidetto “Rinascimento del jazz” degli anni ottanta, prolifico anche come arrangiatore
e band leader.
Giovedì 18 il Baluardo ospiterà una vera e propria leggenda della chitarra jazz: Pat
Martino può a ragione essere considerato l’erede di Wes Montgomery, e le strabilianti
doti tecniche e musicali ne fanno la fonte d’ispirazione di intere generazioni di chitarristi. L’esibizione serale seguirà il seminario pomeridiano organizzato dall’Accademia di
Musica Moderna.
Vecchia conoscenza del pubblico del Baluardo, Paolo Fresu tornerà a Modena giovedì
25 con il suo nuovo progetto Devil 4et, che lo vedrà accompagnato da grandissimi nomi
quali Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli; il repertorio è enciclopedico
e spazia tra il materiale originale dei vari componenti a diversi standard, rivisitati in
raffinate ottiche moderne. Inizio concerti ore 21.30.
Info: www.baluardodellacittadella.it tel. 059 244309
L’impegnato Cristicchi
al Carani di Sassuolo
Venerdì 3 dicembre il Teatro Carani di Sassuolo si trasformerà per
una sera in una delle “stanze” del
Grand Hotel Cristicchi, l’immaginifica
struttura musicale attorno alla quale
l’eclettico cantautore romano ha costruito il suo ultimo studio album, ed il
relativo omonimo tour nazionale.
Arrivato al successo nel 2005 con
l’ironico tormentone “Vorrei essere
come Biagio”, Cristicchi non è certo
una meteora: gli album, i singoli e
le numerose collaborazioni hanno
contribuito negli anni a fortificarne
l’immagine ed il successo, ed i testi
sempre pungenti si fanno ricordare
spesso anche per il forte impegno
sociale che li permea – non ultimo il
singolo “Meno male”, scritto insieme
al rapper Frankie Hi-NRG, col quale
ha partecipato a Sanremo 2010.
Inizio ore 21.30.
Info: tel. 0536 811084
www.teatrocarani.com
musica
Grande jazz al Baluardo
>musica
Di michele pelillo
Una sera live nei club modenesi
Intenso il programma musicale che passa dalla programmazione di Vibra, Matrioska e Kalinka
I
mperdibili appuntamenti live nei club
di Modena e provincia, con artisti
emergenti e nomi di rilievo della scena
alternativa italiana.
Al Vibra di Modena venerdì 12 suonerà
Il Genio, uno fra i gruppi di punta del
panorama indipendente, che si è fatto
conoscere al grande pubblico con l’ironico
e provocatorio singolo “Pop Porno”; venerdì 19 sarà la volta degli Heike Has The
Giggles, trio indie dall’incredibile attività
live, che al momento sta promuovendo il
nuovo album “Sh!”.
Al sabato l’appuntamento è al Matrioska
Club (ex-People of Art) di San Damaso,
con le serate a firma Banana Power!:
sabato 6 suoneranno i Lace Up, il più
attivo fra tutti i gruppi punk-rock della
zona, celebre per i live adrenalinici ed il
sound potente; sabato 13 la storica band
Velvet (quelli di “Soffro lo stress”) presen-
terà sul palco del Matrioska il loro ultimo
EP “Serpente”; sabato 20 torneranno i
Freakout, con il loro sound spaziale fatto
di spunti new-wave, energia glam-punk e
suoni sintetici; infine, sabato 27 è la volta
dei The Ties and The Lies, bolognesi, una
delle realtà più interessanti della scena
My Awesome Mixtape
alternativa coi loro 3 EP autoprodotti ed
un quarto di prossima pubblicazione.
Al Kalinka di Carpi venerdì 5 si esibiranno
i My Awesome Mixtape: reduci da un
tour con più di 150 concerti tra Italia ed
Europa, che li ha fatti diventare un vero e
proprio caso all’interno della scena indie
nazionale e non solo, i MAM tornano con
un nuovo atteso album dal titolo “How
Could a Village Turn Into a Town”, uscito
in Italia l’11 settembre 2009 per 42Records, e in Germania, Austria e Svizzera
per Rewika Records.
Infine, venerdì 19 al Vox Club di Nonantola si esibiranno i Last Second Chance,
giovani promesse della scena locale,
freschi della pubblicazione del primo
full-lenght “Flash!”: l’album distribuito
via web in tutto il mondo da Fadeout
Records, ed è anticipato dal singolo “All
The Streets”.
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[22] - il mese novembre \2010
martedì 2
La trota
di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
mercoledì 3
La trota
di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
giovedì 4
Concerto dell’orchestra John
Lennon e della Prima
Tromba dell’orchestra della Rai
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21
Info: 0535 27954
Grandezze & Meraviglie
Rinascimento Napoletano, Ensemble
Lirum Li Tronc. Sala dei Contrari della
Rocca di Vignola - ore 21
Info: 059 214333
Charles Davis 5et in celebrating Kenny Dorham
Baluardo della Cittadella, Modena
Info: 059 244309
Deserto Rosa
di Elisabetta Sgarbi (dedicato a Ghirri)
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
La trota
di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Invito all’opera: Maria Stuarda
Ridotto del Teatro Comunale Luciano
Pavarotti, Modena - ore 18
Info: 059 2033003
venerdì 5
Margini in azione
“Teatro dei Venti”, laboratorio teatrale
Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia
ore 9-13
Info: www.teatrodeiventi.it
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Confortorio
di Paolo Benvenuti
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
My Awesome Mixtape
Kalinka, Carpi
Info: www.kalinkaclub.it
sabato 6
Margini in azione
“Teatro dei Venti”. Tavola Rotonda: “Esperienze di Teatro in Carcere in Emilia Romagna”
Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia
ore 10-13
Info: www.teatrodeiventi.it
Incontri in libreria
Maurizio Solieri presenta: Questa sera
rock ‘n roll - La mia vita tra un assolo e
un sogno
Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18
Info: 059 765125
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Maurizio Crozza - Fenomeni
Palapanini, Modena - ore 21
Info: 059 210097 - 641430
Sagra di San Martino
Bomporto
Info: www.comune.bomporto.mo.it
L’unità d’Italia in concerto
Sala dei Contrari, Rocca di Vignola - ore 16
Info: 059 762796
Maria Stuarda
Musica di Gaetano Donizetti, Direttore
Antonino Fogliani. Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 20.30
Info: 059 2033003
domenica 7
martedì 9
I Nuovi Bogoncelli.
Musica rovinata e musicisti che
non sanno suonare
Palazzo Santa Margherita, Modena - ore 21
Info: 059 2032911- 2032940
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Il grande capo
di Lars Von Trier. regia Maurizio Panici
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Il linguaggio delle Arti in Viaggio
conferenza di Angelo Mazza
“Mozart bambino a Bologna”
“Grandezze & Meraviglie”. ex ospedale
Sant’Agostino, Modena - ore 21
Info: 059 214333
Fish Tank
di Andrea Arnold - Cinema 7 Bis, Modena
ore 21 - Info: 059 236291
mercoledì 10
Suoni entro le mura
Imparar l’Arte: brani di giovani compositori
Scuola di composizione di Chiara Benati
Rocca di Vignola - ore 16.30
Info: www.fondazionedivignola.it
Grandezze & Meraviglie
con Chiara Banchini, e il suo Ensemble
415, Carlos Mena
Chiesa di San Carlo, Modena - ore 21
Info: 059 214333
Note di Passaggio
Paolo Marzocchi - pianoforte
Musiche di Chopin, Liszt, Bartók, Marzocchi
Teatro Troisi, Nonantola - ore 17
Info: 059 372467
Aterballetto
InCanto dall’Orlando Furioso
Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 21
Info: 059 2033003
Musica a colazione
Duo Sax e Arpa. Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 11 - Info: 059 765125
Maria Stuarda
Musica di Gaetano Donizetti, Direttore
Antonino Fogliani. Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 15.30
Info: 059 2033003
Margini in azione
ore18.30 Conferenza/seminario “Sociale
per il Teatro”. ore 21 Spettacolo del
Laboratorio “Il Volo dell’Albatro”
Teatro dei Venti, Modena
Info: www.teatrodeiventi.it
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 17
Info: 059 2136021
Fatti e Personaggi storici degli
anni 1859-1860
Il Risorgimento a Modena, ritrovo in Piazza
Roma, davanti a Palazzo Ducale
ore 15.30 - Info: 349 1931875
Giù pel solitario Rio Missano
Itinerando
partenza ore 9 presso la Chiesa di Rosola,
Zocca - ore 9 - Info: 059 985584
Sagra di San Martino
Bomporto
Info: www.comune.bomporto.mo.it
lunedì 8
Fish Tank
di Andrea Arnold
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
Legenda per la consultazione
Mercurdo - biennale dell’assurdo
Enoteca Regionale, Castelvetro
party d’inaugurazione - ore 21
Info: 333 1747430
Il Misantropo
di Molière, regia Massimo Castri
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Il grande capo
di Lars Von Trier, regia Maurizio Panici
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Costituzione - Storia e teoria di
un’esperienza politica
Ascesa e caduta dello Stato-nazione in
Europa. Fondazione Collegio San Carlo,
Modena - ore 17.30
Info: 059 421237
giovedì 11
La signora del castello
Salotto Culturale Aggazzotti, Modena - ore
20.30
Info: 059 218568 - 339 6559139
Non si sa come
di Pirandello, regia Sebastiano Lo Monaco
Teatro Carani, Modena
Info: 0536 811084
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Il grande capo
di Lars Von Trier, regia Maurizio Panici
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Appuntamenti
Cinema
Il giorno della regata / Tiburzi
di Paolo Benvenuti
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
In J.A.M. 6et
Baluardo della Cittadella, Modena
Info: 059 244309
venerdì 12
Incontri in libreria
Loriano Macchiavelli presenta Strage
Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18
Info: 059 765125
Il Genio in concerto
Vibra, Modena
Info: www.vibra.tv
Il Misantropo
di Molière, regia Massimo Castri
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Gostanza da Libbiano
di Paolo Benvenuti
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
sabato 13
Grandezze & Meraviglie
Cantores ad Nives, diretti da Laura
Crescini
Chiesa di San Pietro, Modena - ore 21
Info: 059 214333
Concerti Aperitivo
Trio d’archi Broz, Paola Bonora flauto
Auditorium Marco Biagi, Modena - ore
17.30
Info: 059 235736
Count Basie Orchestra
“Bologna Jazz Festival”. Auditorium Forum
Monzani, Modena - ore 21.15
Info: www.bolognajazzfestival.it
Federico Stragà canta Frank
Sinitra
“Bologna Jazz Festival”
Caffè Concerto, Modena - ore 22.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Velvet
Matrioska Club, San Damaso
Il Misantropo
di Molière, regia Massimo Castri
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Operacafè sorseggiando il melodramma
Ridotto del Teatro Comunale Luciano
Pavarotti, Modena - ore 17
Info: 059 2033003
Incontro con Massimo Popolizio e la compagnia de Il Misantropo
“Conversando di teatro”. Foyer del Teatro
Storchi, Modena - ore 17.30
Info: 059 2136020-2136051
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
>calendario eventi
>calendario eventi
domenica 14
Mirandolarmonia - Festival di
Musica antica
Fabio Giachino organo, Andrea Inghisciano
cornetto
Pieve di Quarantoli, Mirandola - ore 21
Info: 0535 610944
Suoni entro le mura
Passaggio fra due secoli: Respighi e Saint
Saëns. Rocca di Vignola - ore 16.30
Info: www.fondazionedivignola.it
Altarocca Ghetti Manzi trio
“Bologna Jazz Festival”
Caffè Concerto, Modena - ore 13.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Richard Galliano trio “French
touch”
“Bologna Jazz Festival”. Auditorium Forum
Monzani, Modena - ore 21.15
Info: www.bolognajazzfestival.it
Massimo Bottura: omaggio a
Monk
“Bologna Jazz Festival”
Galleria Civica, Modena - ore 19
Info: www.bolognajazzfestival.it
Passioni per la Musica
Claudio Rastelli: “Le sinfonie di Beethoven (I)
Lezione con pianoforte e audiovisivi
Teatro Troisi, Nonantola - ore 17
Info: 059 372467
Sarto per signora
di George Feydeau. Anfitrione
teatro Comunale di Carpi - ore 21
Info: 059 6550181
Il Misantropo
di Molière, regia Massimo Castri
Teatro Storchi, Modena - ore 15.30
Info: 059 2136021
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina - Teatro Passioni,
Modena - ore 17 - Info: 059 2136021
Visite a Mirandola e dintorni
Visita con visione di alcuni dei “Preziosi
Tesori Documentari” del prestigioso
“Fondo Antico” della Biblioteca Comunale
di Mirandola. Visita alla città
Mirandola- ore 15.30
Info: 0535 22639 - 339 1191266
lunedì 15
Jam Session
“Bologna Jazz Festival”
Pernilla, Modena - ore 22.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Orchestra Mozart
Pascal Rophé direttore
Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 21
Info: 059 2033003
Crazy Heart
di Scott Cooper Cinema 7 Bis, Modena
ore 21 - Info: 059 236291
martedì 16
La Locandiera
regia, scene e costumi Pietro Carriglio
Teatro Fabbri, Vignola - ore 21
Info: 059 776493
Scusa sono in riunione,
ti posso richiamare?
testo e regia Gabriele Pignotta
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Grandezze & Meraviglie
quintetto d’archi Le Salon Romantique
Sala dei Contrari della Rocca di Vignola ore 21 - Info: 059 214333
Terence Blanchard quintet
“Bologna Jazz Festival”
Baluardo della Cittadella, Modena
ore 21.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Crazy Heart
di Scott Cooper
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
Lavoro - La creazione umana
nelle culture religiose
Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30
Info: 059 421237
mercoledì 17
Ez Gipsy quartet
“Bologna Jazz Festival”
Caffè Concerto, Modena - ore 21.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Jazz Norris
“Bologna Jazz Festival”
Pernilla, Modena - ore 22.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
Fame / Segreti di stato
di Paolo Benvenuti
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
Invisibilmente - In Festa
regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Il mare
di e con Paolo Poli
Teatro Dadà, Castelfranco - ore 21
Info: 059 927138
La Locandiera
regia, scene e costumi Pietro Carriglio
Teatro Fabbri, Vignola - ore 21
Info: 059 776493
Scusa sono in riunione,
ti posso richiamare?
testo e regia Gabriele Pignotta
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
giovedì 18
Il mare
di e con Paolo Poli - Teatro Nuovo,
Mirandola - ore 21 - Info: 0535 26500
Il mare
di e con Paolo Poli - Teatro Mac Mazzieri,
Pavullo -ore 21 - Info: 0536 304034
La Locandiera
regia, scene e costumi Pietro Carriglio
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Invisibilmente - In Festa
di Consuelo Battiston, Gianni Farina, Alessandro Miele. regia Gianni Farina
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Scusa sono in riunione,
ti posso richiamare?
testo e regia Gabriele Pignotta
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Se a Vignola d’inverno un
Castello... 2010
domenica 21
Chiara Gamberale presenta: Le luci nelle
case degli altri
Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore
21
Info: 059 765125
Suoni entro le mura
Sonorità francesi per fagotto e pianoforte
Rocca di Vignola - ore 16.30
Info: www.fondazionedivignola.it
Bambini di Buti / Il Cantamaggio / Medea
di Paolo Benvenuti - Sala Truffaut, Modena
ore 21.15 - Info: 059 236288
Note di Passaggio
Trio Sahatci Laffranchini Rebaudengo
Klaidi Sahatci - violino, Sandro Laffranchini - violoncello, Andrea Rebaudengo
- pianoforte
Teatro Troisi, Nonantola - ore 17
Info: 059 372467
Pat Martino trio
“Bologna Jazz Festival”
Baluardo della Cittadella, Modena - ore
21.30
Info: www.bolognajazzfestival.it
venerdì 19
Il linguaggio delle Arti in Viaggio
conferenza di Renato Meucci
“Grandezze & Meraviglie”
ex ospedale Sant’Agostino, Modena - ore
21
Info: 059 214333
Costituzione - Storia e teoria di
un’esperienza politica
Eccedenza del potere e libertà dello
sguardo
Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30 - Info: 059 421237
7.8.Novecento
Quartiere fieristico di Modena
Info: 0522 631042
Il cartapestaio / Puccini a Torre del Lago
di Paolo Benvenuti
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
Heike Has The Giggles
Vibra, Modena
Info: www.vibra.tv
Last Second Chance
Vox Club, Nonantola
Info: www.voxclub.it
sabato 20
Fiera Mercato di Franciacorta
Mirandola - Info: 0535 610944
Profumo di cioccolato
Bastiglia
Concerti Aperitivo
Yury Revich violino, Piotr Koscik pianoforte.
Auditorium Marco Biagi, Modena
ore 17.30 - Info: 059 235736
Grandezze & Meraviglie
Silvia Frigato, soprano, Aurelio Schiavoni,
controtenore, Francesca Bacchetta
clavicembalo
Castello dei Pico, Mirandola - ore 17
Info: 059 214333
Mercurdo - biennale dell’assurdo
“Poppy” di e con I vicini di Peppino
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 333 1747430
La Locandiera
regia, scene e costumi Pietro Carriglio
Teatro Storchi, Modena - ore 15.30
Info: 059 2136021
Dietro le Quinte…metti una
domenica a teatro
Teatro dei Segni, Modena - ore 16
Info: 059 285676
Fiera Mercato di Franciacorta
Mirandola
Info: 0535 610944
Profumo di cioccolato
Bastiglia
7.8.Novecento
Quartiere fieristico di Modena
Info: 0522 631042
lunedì 22
I Concerti di Santa Cecilia
Romancero Gitano
Coro Luigi Gazzotti
Chiesa di San Vincenzo, Modena - ore 21.30
Info: www.coroluigigazzotti.it
Diciotto anni dopo
di Edoardo Leo
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
martedì 23
Mercurdo - biennale dell’assurdo
“Poppy” di e con I vicini di Peppino
Teatro delle Passioni, Modena - ore 21
Info: 333 1747430
Grandezze & Meraviglie
fortepianista Bart Van Oort
Chiesa di San Carlo, Modena - ore 21
Info: 059 214333
La Locandiera
regia, scene e costumi Pietro Carriglio
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Aladin
musical dei Pooh con Manuel Frattini
Teatro Carani, Modena
Info: 0536 811084
7.8.Novecento
Quartiere fieristico di Modena
Info: 0522 631042
Operacafè sorseggiando il melodramma
Incontri finalizzati ad avvicinare all’opera
Ridotto del Teatro Comunale Luciano
Pavarotti, Modena - ore 17
Info: 059 2033003
A la recherche du mari de ma
femme
di Tazi. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
Diciotto anni dopo
di Edoardo Leo
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
[24] - il mese novembre \2010
Legenda per la consultazione
Appuntamenti
Cinema
Incontri
Musica
Teatro
Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it
calendario eventi
>calendario eventi
mercoledì 24
A corpo morto
di Vittorio Franceschi
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Le silence du palais
di Tlatli. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
giovedì 25
Alma De Tango
regia e coreografie Luciano Padovani
Teatro Mac Mazzieri, Pavullo -ore 21
Info: 0536 304034
A corpo morto
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Waalo Fendo
di Soudani. Sala Truffaut, Modena - ore
21.15
Info: 059 236288
Il linguaggio delle Arti in Viaggio
conferenza sui temi e personaggi estensi
del Seicento“Grandezze & Meraviglie”
sala della circoscrizione Centro Storico,
Modena - ore 17
Info: 059 214333
Paolo Fresu 4set
Baluardo della Cittadella, Modena
Info: 059 244309
venerdì 26
21° Concerto della fisarmonica
in memoria di Giuseppe Panini
Polisportiva Modena Est - ore 21
Info: 059 283449
Costituzione - Storia e teoria di
un’esperienza politica
Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30
Info: 059 421237
Se perdo te
con Vito, Maria Pia Timo
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
A corpo morto
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Incontri in libreria
Cristiano Cavina presenta Nella Polvere
Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18
Info: 059 765125
Invito all’opera: Cappuccetto
Rosso
Incontro con Carlo Boccadoro compositore e direttore, Francesco Esposito regista
Ridotto del Teatro Comunale Luciano
Pavarotti, Modena - ore 18
Info: 059 2033003
domenica 28
Suoni entro le mura
Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli
Rocca di Vignola - ore 16.30
Info: www.fondazionedivignola.it
Grandezze & Meraviglie
Enrico Bronzi, violoncello barocco
Michele Barchi, clavicembalo
Galleria Estense, Modena - ore 17
Info: 059 214333
Passioni per la Musica
Claudio Rastelli: “Le sinfonie di Beethoven (II)
Teatro Troisi, Nonantola - ore 17
Info: 059 372467
lunedì 29
My son, my son what have ye
done?
di Werner Herzog
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
martedì 30
A corpo morto
regia Marco Sciaccaluga
Teatro Passioni, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Tutta colpa di Baudelaire!
Conferenza spettacolo sul tema delle droghe. Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 21
Info: www.comune.soliera.mo.it
Se perdo te
con Vito, Maria Pia Timo
Teatro Storchi, Modena - ore 21
Info: 059 2136021
Lavoro - La creazione umana
nelle culture religiose
Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30
Info: 059 421237
Giorgio Verduci da Zelig
Teatro Savignano sul Panaro - ore 21
Info: 059 730496
Perfidia
di Robert Bresson
Sala Truffaut, Modena - ore 21.15
Info: 059 236288
sabato 27
Mirandolarmonia - Festival di
Musica antica
Ensemble “La lira d’Orfeo”
Castello del Pico, Mirandola - ore 21
Info: 0535 610944
Grandezze & Meraviglie
cembalo Riccardo Castegnetti, e giovani
allievi della masterclass tenuta da Gloria
Banditelli. Galleria Estense, Modena - ore 17
Info: 059 214333,
[26] - il mese novembre \2010
Se perdo te 2
con Vito e Maria Pia Timo
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21
Info: 0535 26500
Firefly
Anthony Heinl e Vo Dance Theatre Illusion
Teatro Fabbri, Vignola - ore 21
Info: 059 776493
My son, my son what have ye
done?
di Werner Herzog
Cinema 7 Bis, Modena - ore 21
Info: 059 236291
L’arche du desert
di Chouikh. Sala Truffaut, Modena - ore
21.15
Info: 059 236288
Le mostre da vedere
aprono
Lo spazio del sacro
Dove: Galleria Civica, Palazzo S. Margherita e Palazzina dei Giardini, corso
Canalgrande
Quando: dal 4 dicembre
Orari: mart - ven 10.30 - 13.; 15 - 18
Info: 059 2032883
True colors e I Think … I am
Dove: MOdenArte via Toscanini 26
Quando: fino al 20 novembre e dal 26
novembre
Orari: lunedì-venerdì 10.30-12.30 /
14.30-17.30 sabato 14.30-18.
Info: 059367470
Aria fritta sotto spirito
Dove: Lo sguardo dell’altro, via Malatesta 62
Quando: dal 19 novembre
Info: www.losguardodellaltro.com
Inside/Outside
Dove: Metronom, viale G. Amendola 142
Quando: dal 13 novembre
Orari: da martedì a sabato ore 15-19
Info: Info: 059 344692
Bepi Campana Acquerelli
Dove: Centro studi Muratori, via Castel
Maraldo 19/C
Quando: dal 4 dicembre
Orari: tutti i giorni ore 16.30-19.30
Info: 059 214161
Collezione A - Vaticana
Dove: Galleria 42 Contemporaneo, via
Carteria 42
Quando: fino al 6 novembre
Orari: lun- ven 9 – 13, lun./ sab 15 - 19
Info: 059 222199
La realtà non è forte
Dove: Sala Gandini, Palazzo dei Musei,
viale V.Veneto 5
Quando: fino al 27 novembre
Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e
domenica: 10-13; 16-19
Info: tel. 059 059 2033122
proseguono
Ross Bleckner - Meditation and
Time
Dove: Galleria Mazzoli, Via Nazario Sauro 62
Quando: fino a dicembre
Orari: 10.00-13.00/16.00-19.30 chiuso i
festivi - Info: 059 243455
Il gioco delle sorti. Miti, astri e
figurine
Dove: Museo della Figurina (Palazzo
S.Margherita, corso Canalgrande
Quando: fino al 20 febbraio
Orari: 10.30 - 13.00 / 15.00 - 18.00. Sabato, domenica e festivi: 10.30 - 18.00. .
Info: 059 2033090/2032940
La collezione Lonzana Formiggini
- Oggetti di famiglia
Dove: Museo Civico d’Arte, Palazzo dei
Musei, viale V.Veneto 5
Quando: fino al 9 gennaio
Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e
domenica: 10-13; 16-19
Info: tel. 059 222742
Dea Fortuna. Iconografia di un mito
Dove: Palazzo dei Pio, Carpi
Quando: fino al 9 gennaio
orari: 17, 18, 19 settembre, ore 9-23: Venerdì, sabato e festivi ore 10-13 e 15-19;
mart -giovedì su richiesta ore 10-13
Info: 059 649955
chiudono
Daido Moriyama. Visioni del mondo
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Largo
Porta Sant’Agostino, 228
Quando: fino al 14 novembre
Orari: martedì-domenica, 11.00 -19.00
Info: 059 239888 – 335 1621739
Anni 60. Modena e l’Italia del boom
Dove: Ex ospedale Sant’Agostino, Largo
Porta Sant’Agostino 228
Quando: fino al 7 novembre
Orari: martedì a domenica ore 11-19
Info: 059 224418 www.fotomuseo.it
Japan Contemporary
Dove: Fotomuseo Giuseppe Panini, via
Giardini 160
Quando: fino al 14 novembre
Orari: mart –ven ore 9-12 / 15-17 sab e
dom ore 11-19
Info: tel. 059 224418 www.fotomuseo.it
Hidetoshi Nagasawa.
Dormiveglia
Dove: Atrio Palazzo dei Musei, e Museo
Civico d’Arte viale V.Veneto 5
Quando: fino al 14 novembre
Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e
domenica: 10-13; 16-19
Info: 059 222742
Open City-Città aperta
Dove: Laboratorio della Città- Biblioteca
Crocetta, via Canaletto Sud 108,
Quando: fino al 21 novembre
Orari: lunedì/venerdì - ore 15.00/19.00
Info: 02 607 1623
Paper faber fortunæ suæ
Dove: Amphisbæna Studio d’Arte via
Mascherella 36
Quando: fino al 20 novembre
Orari: lun-sab 10.30-12.30 / 17.3019.30; giov e dom chiuso
Info: 059 239459
Pietro Annigoni: i ritratti del
padre e il legame con Mirandola
Dove: Castello del Pico, Mirandola
Quando: fino al 20 novembre
Info: www.castellopico.it
Ri.creazione
Dove: Palazzo Piella, corso Martiri, 204,
Castelfranco Emilia
Quando: fino al 14 novembre
orari: sabato e domenica 10-12/16-19
Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it
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Il mo
>cinema
>cinema
Ghirri secondo
Elisabetta Sgarbi
Proiezione di Deserto Rosa
alla presenza dell’autrice
Serata speciale da non perdere il
4/11 alla sala Truffaut: viene infatti proposto (ingresso gratuito con
tessera), alla presenza dell’autrice,
l’inedito film che Elisabetta Sgarbi
ha dedicato al grande fotografo Luigi Ghirri. In “Deserto Rosa” (2009)
viene ricostruito l’estremo progetto
di Ghirri, la “casa delle stagioni”: acquistare un casolare, che compare
nelle ultime opere del fotografo, nei
pressi di Roncocesi, e allestirvi mostre legate, ciascuna, alla stagione
corrente, per creare una stretta
relazione tra tempo naturale, tempo
dell’arte, tempo dell’uomo. Il film rievoca e anima i paesaggi del fotografo.
Con la voce narrante di Aleksandr
Sokurov/Toni Servillo, Vittorio Sgarbi,
Diego Marani e Antonio Scurati e le
musiche di Franco Battiato. Elisabetta Sgarbi, che incontra il pubblico al
termine della proiezione, è direttore
editoriale Bompiani e direttore de La
Milanesiana, e dal 1999 ha diretto
numerosi documentari.
Di alberto morsiani
Africa: immagini
da un altro cinema
In occasione della mostra Breaking News la Truffaut propone una
rassegna con film inediti provenienti da Senegal, Mali, Angola...
I
Inizia nel mese di novembre alla sala
Truffaut una grande rassegna di cinema
africano che accompagnerà sino a marzo
2011 la mostra “Breaking News – Fotografia contemporanea da Medio Oriente e
Africa” curata da Filippo Maggia ed allestita
negli spazi dell’ex Ospedale Sant’Agostino.
La rassegna è divisa in due parti. Nei mesi
di novembre e dicembre viene offerta una
panoramica sulla produzione dei paesi del
Maghreb: Tunisia, Algeria, Marocco. Da
gennaio a febbraio, verrà proposto un ricco
menu di recentissimi film inediti provenienti
dai paesi dell’Africa sub sahariana: Senegal,
Camerun, Nigeria, Mozambico, Ciad, Angola, Mali, Sudafrica, Burkina Faso, ecc. ,
appositamente sottotitolati e in anteprima
nazionale. La prima parte dell’evento inizia
martedì 23/11 con la proiezione di “A la
recherche du mari de ma femme” (1993)
del marocchino Tazi. Il non più giovane gioielliere Ben Moussa vanta un harem di tre
mogli. La terza è bella, giovane e sensuale.
Con il suo atteggiamento spigliato e informale suscita spesso le gelosie del marito,
che l’ha già ripudiata due volte. Ma dopo il
terzo ripudio Hadj dovrà sottostare agli intricati codici islamici. Un divertente affresco
sulla poligamia. Il 24/11 è proposto “Les
silences du palais” (1994) del tunisino Tlatli.
Una storia di donne nel palazzo dei Bey,
gli ultimi re tunisini. Alia, che da bambina
viveva a palazzo con la mamma domestica, ricorda la sua infanzia di ingiustizie e
violenze. Solo grazie alla sua incantevole
voce Alia è riuscita a riscattarsi dalla sua
condizione di sottomissione. Ma ha veramente guadagnato la libertà? Il 25/11 è la
volta di “Waalo Fendo” (1997) dell’algerino
Soudani. Milano, come Parigi e come tante
Il belpaese attraverso
le pellicole di Benvenuti
Prosegue in novembre alla sala Truffaut la grande rassegna
Le maschere della storia – Il cinema di Paolo Benvenuti.
Il 5/11 si vedrà il capolavoro “Confortorio” (1992). Nella
Roma pontificia del ‘700 due ragazzi ebrei condannati a morte per furto devono lottare per non accettare la conversione
in extremis che gli vorrebbero imporre. L’ 11/11 è la volta
del corto “Il giorno della regata” (1983), che descrive una
regata storica sull’Arno a Pisa, e del lungo “Tiburzi” (1996),
in cui il regista ricostruisce gesta e leggenda di un brigante
della Maremma di fine ‘800 e il modo in cui ha informato
del suo mito modi di pensare e di vivere. Si prosegue il
12/11 con lo splendido “Gostanza da Libbiano” (2000).
Nella Toscana di fine ‘500 la contadina Gostanza, accusata
di pratiche diaboliche e fiaccata dalle torture, ribalta la sua
[28] - il mese novembre \2010
Robert Bresson
in una rassegna
Si comincia il 26 novembre
con “Perfidia” del 1944
L’ 1/12 si vedrà “Mirka” (1999) dell’algerino Benhadj. In un villaggio di montagna,
dove si vive semplicemente, la violenza e
l’odio serpeggiano in ogni azione ed in ogni
parola; è la triste eredità di una sanguinosa
guerra che anni prima sconvolse il paese.
La calma apparente in cui vivono Kalsan
ed Elena viene improvvisamente sconvolta
dall’arrivo di Mirka, un trovatello alla ricerca
della propria madre.
posizione confessando alle autorità ecclesiastiche un’inesistente attività stregonesca. Il 17/11 sono in programma
il corto “Fame” (1991), che recupera le vecchie comiche
del cinema muto, e il lungo “Segreti di Stato” (2003), in cui
l’eccidio di Portella della Ginestra del 1947 viene ricostruito
attraverso carte d’archivio e testimonianze processuali
nuove. Tre corti il 18/11: “Bambini di Buti” (1978), in cui
un bimbo mette in scena il Conte Ugolino; “Il Cantamaggio”
(1978), viaggio con Dario Fo nella tradizione dei “maggi”;
“Medea – Il teatro del maggio di Buti” (1972), in cui il
regista filma con rigore la performance di un “maggio”
basato sul personaggio di Medea. La rassegna si conclude
il 19/11 con la proiezione dei due corti “Il cartapestaio”
(1979), sul laborioso processo creativo di un maestro di
sculture papier mache, e “Puccini a Torre del Lago”, filmato
d’epoca ritrovato, e il lungo “Puccini e la fanciulla” (2008),
che ricostruisce una pagina drammatica che pervade la
vita e la musica del Maestro. Al termine delle proiezioni ci
sarà l’incontro con Paolo Benvenuti.
Info: 059 236288
Info: 059 236288
In apertura alcune
immagini dai film
africani in rassegna alla
Truffaut.
Nel box a centro pagina
un’immagine di Paolo
Benvenuti.
Nel box a destra:
Robert Bresson, a cui è
dedicata una rassegna
che inizia il 26
cinema
altre città europee, fa sfondo al dramma
degli emigrati. Il film è la storia di Demba
e del fratello Yaro, immigrati senegalesi in
Italia. Il 30/11 è in programma “L’arche
du desert” (1997) dell’algerino Chouikh.
Romeo e Giulietta nel deserto dell’Algeria.
Amim e Myriam si amano, ma le loro famiglie sono in lotta. Quando la loro relazione
viene scoperta, lo scontro è inevitabile e
violento. Una metafora universale per denunciare l’orrore della violenza integralista.
I temi maggiori dell’opera bressoniana
(la ricerca d’amore e la delusione, l’orgoglio e la disperazione, l’intransigenza
e l’irriducibilità) sono rievocati nella
personale “Cinema del trascendente”
in onda alla sala Truffaut tra novembre e dicembre (8 titoli in versione
originale con sottotitoli italiani) dedicata
a un autore nutrito di studi filosofici,
non riconducibile ad alcuna scuola o
movimento, appartato e dalla complessa genesi spirituale.
Di Robert Bresson
(1907-1999) sono
proposti in novembre
3 titoli. Il 26/11 si
inizia con “Perfidia”
(1944). Ispirato a Diderot, il film prende
spunto da un intreccio
mondano piuttosto
cinico per farne uno
studio di grande essenzialità e di grande
semplicità sulla tragedia dell’amore, scegliendo di filmare solo
i gesti e gli sguardi.
Si prosegue il 2/12
con “Diario di un curato di campagna”
(1950). Da Bernanos, la storia di un
giovane prete dell’Artois che, malgrado
la buona volontà, colleziona insuccessi
e viene isolato dai suoi parrocchiani
ipocriti e dai suoi superiori. Il 3/12 è
la volta di “Un condannato a morte è
fuggito” (1956). Nel 1943 un uomo
della Resistenza condannato a morte
prepara minuziosamente la fuga dal
carcere nazista di Lione. Seguiranno
altri 5 titoli: “Pickpocket”, “Il processo
di Giovanna d’Arco”, “Au Hasard Balthazar”, “Mouchette”, “L’Argent”.
>cinema
>cinema
Pellicole su carta
Le maschere della storia
Ed. Il Castoro
Accompagna la
rassegna su Benvenuti un volume
monografico sul
regista pisano, “Le
maschere della
storia”, curato da
Alberto Morsiani e
Serena Agusto per
l’editore Castoro
di Milano, che
prosegue la collana
inaugurata dal libro
su Corso Salani (2008) e proseguito con quello su Cristina Comencini
(2009). Il volume, realizzato come
la rassegna grazie alla Fondazione
Cassa di Risparmio di Modena,
viene presentato il 19/11 durante
l’incontro col regista e contiene
una lunga intervista con Benvenuti
a cura di Serena Agusto, saggi dei
critici Virgilio Fantuzzi, Tullio Masoni, Pierpaolo Loffreda, Roberto
Chiesi, Rinaldo Censi e Alberto
Morsiani, corposa antologia critica,
bibliografia e un ricco apparato
fotografico.
Mike Leigh
Ed. Le Mani
Si conclude nel
mese di novembre
alla sala Truffaut
la rassegna “I
segreti del quotidiano – Il cinema
di Mike Leigh”. Gli
ultimi appuntamenti
sono con “Segreti
e bugie” (1996)
il 2/11, “Tutto o
niente” (2002) il
3/11, “Il segreto di Vera Drake”
(2004) il 9/11 e “La felicità porta
fortuna” (2008) il 10/11. E’ a disposizione del pubblico a soli 5 euro
l’importante volume monografico
dedicato al regista inglese da Fice
e Sindacato Critici Cinematografici,
curato da Roberto Chiesi e Alberto
Morsiani per l’editore Le Mani di
Genova, che si sofferma sui diversi
aspetti dell’attività registica dell’autore: l’attenzione per la classe
media impoverita inglese, la descrizione spesso corrosiva e sempre
partecipe della vita quotidiana delle
famiglie.
[30] - il mese novembre \2010
Di Alberto morsiani
Al 7Bis le prime finiscono in Vetrina
Tra gli appuntamenti di novembre Fish Tank Gran Premio della Giuria a
Cannes e Crazy Heart che ha regalato un Oscar a Jeff Bridges
S
ono 4 gli appuntamenti novembrini della
Vetrina 7BIS, la rassegna di opere prime
del lunedì e martedì al Filmstudio 7B realizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio
di Modena e denominata “Il cinema invisibile”.
L’8 e 9 si vedrà Fish Tank (2009) di Andrea
Arnold. La 15enne Mia, ribelle, problematica
e amante della musica hip-hop, è stata espulsa dalla scuola, allontanata dai suoi amici
ed è in eterno conflitto con sua madre. Film
sul bordo della lama dell’aggressività e delle
violente cesure dell’adolescenza, è centrato
sulla giovanissima esordiente Katie Jarvis.
Gran Premio della Giuria a Cannes. Il 15 e
16 è la volta di Crazy Heart (2009) di Scott
Cooper, che ha fatto guadagnare un Oscar
al suo interprete Jeff Bridges nei panni di
Bad Blake, un cantante country alcolizzato
e caduto in disgrazia, che tenta di rimettere
in carreggiata la propria vita privata e la
carriera. Il film si ispira alle icone country
come Willie Nelson e Kris Kristofferson,
sbandati dal cuore pulsante che intonano
l’America dei cowboy solitari, alieni alla modernità. Si prosegue il 22 e 23 con Diciotto
anni dopo (2009) di Edoardo Leo. Mirko e
Genziano sono due fratelli trentenni che non
si parlano da quando la loro madre è morta
tragicamente. Dopo 18 anni, quando muore
anche il padre, sono costretti a riunirsi. Nel
film si fa di semplicità virtù, di lutto e paturnie
delicata elaborazione, di un piccolo cinema
una prova di maturità. Superata. Il 29 e
30 è infine in programma l’imperdibile My
Son, My Son, What Have Ye Done (2009)
di Werner Herzog. Brad MaCallum è un
aspirante attore scritturato per recitare
in una tragedia greca. Ma commette nella
realtà il crimine che è chiamato a compiere
sul palcoscenico, ovvero uccidere la propria
madre. Puro Herzog. In Usa, non cambia la
sua capacità di trasformare ogni paesaggio
in una mappa della nostra psiche e dei suoi
più oscuri recessi.
Le anteprime di Bianca Morsiani
Potiche – quel genio di mia moglie
Regia: F. Ozon Con: Catherine Deneuve Gerard Depardieu
Una commedia che riprende le tematiche sulla contrapposizione tra mondo operaio e mondo borghese. La moglie
di un imprenditore si trova a gestire per un periodo la
ditta del marito che ha avuto un infarto. Si rivelerà inaspettatamente vicina alle lotte operaie.
Bhutto
Regia: Johnny O’Hara, Duane Baughman
La vita, sia politico-istituzionale che privata, di Benazir
Bhutto, ex primo ministro del Pakistan nonché prima
donna che diventò leader di un paese islamico. La sua
drammatica storia è dunque un monito contro l’odio,
il fondamentalismo, l’imperialismo violento.
Noi credevamo
Regia:Mario Martone Con:Toni Servillo Valerio Binasco
Tre ragazzi meridionali decidono di aderire alla Giovine
Italia di Mazzini a causa della repressione borbonica dei
moti del 1828. Attraverso quattro episodi si seguono
le turbolente vicende dei protagonisti sullo sfondo
storico delle lotte per l’Unità d’Italia.
Due ritratti di donna
Da Venezia 67 Venus Noire di Kechiche e Martha di Islas
D
a Venezia 67 due pellicole che vedono
protagoniste rispettivamente due donne
che per motivi differenti si trovano a vivere
un profondo disagio. Venus Noire di Abdellatif
Kechiche è la storia di una giovane donna
appartenente all’etnia ottentotta che viene
portata a Parigi dal Sud Africa. Esposta
sempre più come una bestia da circo, la
ragazza finisce in balia di approfittatori, sullo
sfondo della realtà europea ottocentesca;
realtà magnificamente dipinta dal regista
che con questo film manifesta un impegno
e una sensibilità rari per le tematiche sui
pregiudizi e sullo sfruttamento. Martha di
Marcelino Islas Hernàndez è invece il ritratto,
che si sviluppa seguendo solo poche giornate della protagonista, una signora prossima al pensionamento a cui viene comunicato di
dover smettere di lavorare prima del previsto poiché la sua funzione è stata sostituita da
un computer. Il regista insiste,spesso anche con ironia, sulla solitudine e sulla vita ripetitiva
di Martha, fino alla sua decisione di togliersi la vita. Il regista sceglie di comunicare con un
episodio drammatico un disagio di scala molto più ampia, che coinvolge un mondo apatico
e alienato che procede verso l’individualismo. [Bianca Morsiani]
Solo film da non perdere
all’Ariston di S.Marino
Continua anche nelle domeniche di
novembre (ore 20.30) la rassegna
al cinema Ariston di San Marino di
Carpi “Prima all’Ariston”. Domenica
7 è una produzione italiana ad essere
proiettata, L’amore buio, una vicenda
drammatica - uno stupro di gruppo
- da cui parte l’avvicinamento fra i
due protagonisti, la vittima e uno dei
carnefici, pentito. Il solista è il film di
domenica 14, con Robert Downey jr e
Jamie Foxx nella storia di un senzatetto e di un musicista schizofrenico. La
settimana successiva sullo schermo
ci sarà la trasposizione de La strada
dei fiori di Miral della giornalista Rula
Jebreal. In “Miral” la giovane palestinese cerca nell’istruzione la strada
per sfuggire all’emarginazione del
suo popolo. Chiude il mese London
River: una madre cattolica e un padre musulmano si incontrano mentre
cercano i figli dispersi nell’attentato del
luglio 2005.
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Un ringraziamento
a Silvio Lolli
cinema
con il contributo di
>teatro
di alessia pelillo
L’inedito Misantropo
che riapre lo Storchi
Firmando il capolavoro di Molière
con un bravo Massimo Popolizio
Massimo Castri ritorna a Modena
per inaugurare la nuova stagione
A
un mese dal fortunato debutto romano, arriva l’ultimo
lavoro di Massimo Castri ad aprire il sipario del Teatro
Storchi. Dal 10 al 14 novembre Il Misantropo, indiscusso capolavoro di Molière, va di scena a Modena con una nuova
identità, un nuovo carattere, un nuovo piglio
conferitigli dalla rilettura di Castri. Torna sul
palcoscenico una commedia universale, dalla
spiazzante attualità che si discosta da facili
e superficiali letture per lasciare spazio ad
un’interpretazione attenta e accurata del carattere sovversivo del protagonista. Alceste,
uomo non più giovanissimo, interpretato qui
da Massimo Popolizio, sceglie infatti di isolarsi
dall’umanità, chiamandosi fuori da un mondo
che disprezza e alle cui regole non riesce
a stare. Il Misantropo racconta il rapporto
difficile di un uomo con la società che lo circonda, che vive
sostanzialmente un profondo disagio a causa del suo carattere
e reagisce spesso in maniera eccessiva. Ma la sorte gioca ad
Alceste un brutto scherzo, facendolo innamorare della giovane
e seducente Célimène, emblematica del mondo che lui rifugge e
in grado di tenergli testa fino a sconfiggerlo rovinosamente.
Massimo Castri, a pochi mesi dal debutto di Finale di partita di
Samuel Beckett , presentato nella scorsa stagione del Teatro
delle Passioni, sceglie di confrontarsi per la prima volta con
il drammaturgo francese. Innamorato dei classici, il regista
toscano riscopre in Molière personaggi di grande attualità,
affetti da manchevolezze quali l’ipocrisia, l’avarizia, l’opportunismo o la misantropia e proprio per questo terribilmente vivi.
Il sovversivo Alceste che intende mettere in crisi il sistema,
violare le norme, capovolgere le regole tocca note di grande
attualità, principalmente poiché si tratta di
desideri destinati al fallimento. La sua umana
debolezza è il suo punto debole: l’incapacità
di essere misantropo fino in fondo, innamorandosi, lo fa crollare. Massimo Castri
rende Il misantropo uno spettacolo teso a
svelare quanto si nasconde dietro le illusioni
sociali e le apparenze private; una commedia
molto seria, quindi, da cui scaturisce una
riflessione sulla necessità di nuove forme
di dialogo nella società contemporanea
per evitare drammatiche conseguenze, che
nella commedia si riassumono nei forti scontri tra i diversi
personaggi.
Info: www.emiliaromagnateatro.it
Nella foto Massimo Castri
Galatea Ranzi e la Locandiera liberata di Carriglio
Il regista e direttore siciliano
riprende l’opera di Goldoni
e la monda dagli stereotipi
“Uno dei testi più belli al mondo, un
perfetto meccanismo a orologeria”.
Tanto è La locandiera secondo Pietro Carriglio che decide di tornare
all’opera di Carlo Goldoni dopo una
prima versione realizzata per il Teatro
Stabile di Palermo negli anni Ottanta.
Autorevole direttore dello stabile siciliano, Carriglio cura regia, scene e
costumi di questa nuova Locandiera
che approda al Teatro Storchi dal 18
al 21 novembre. A ridar vita all’elegante perfezione del testo ha contribuito
una superba Galatea Ranzi, nei panni
della protagonista, Mirandolina, ritratto femminile di assoluto riferimento,
arguto, intelligente e moderno. La bella
[32] - il mese novembre \2010
La Locandiera
e attraente donna, infatti, è oggetto di
galanti attenzioni da parte di due clienti
della locanda che gestisce a Firenze con
l’aiuto di Fabrizio, suo cameriere e spasimante, senza mai concedersi a nessuno
ma lasciando l’illusione di una possibile
conquista. A turbarla sarà però l’arrivo
di un aristocratico altezzoso, misogino
incallito, che le detta ordini e rimprovera ai due gentiluomini spasimanti di
essersi abbassati a corteggiare una
popolana. Mirandolina, ferita nel suo orgoglio, promette di far sì che il cavaliere
s’innamori di lei, ma il suo cuore libero
e intraprendente cederà infine solo al
fedele Fabrizio. La messa in scena di
Carriglio si libera dagli stereotipi, focalizzando l’attenzione sullo straordinario
meccanismo teatrale dell’opera e su
un’inedita e sorprendente caratterizzazione del personaggio della locandiera:
non una donna crudele o subdola, ma
portatrice dell’adesione dell’autore
all’intelligenza, al buon senso e al fascino che la caratterizzano.
La locandiera aprirà la nuova stagione
del Teatro Fabbri di Vignola il 16 e 17
novembre alle 21
Info: tel 059 2136021
Se Edipo Re finisce
sul lettino di Freud
La tragedia di Sofocle arriva a dicembre
con l’originale regia di Antonio Calenda
Il comico in “Se perdo te” atto secondo
Un’affiatata coppia tutta
da ridere per il primo fuori
abbonamento allo Storchi.
Vito e la faentina Maria Pia
Timo tornano alle peripezie
di Don Guido nel nuovo
spettacolo Se perdo te 2,
presentato a Modena il 26
e 27 novembre alle 21 (al
Teatro Nuovo di Mirandola il
30 novembre ore 21). Ancora una volta il grande pubblico potrà apprezzare la geniale
vena comica dell’attore-autore bolognese che si misura col
mondo piccolo e con i personaggi di Se Perdo te, storico e
fortunatissimo spettacolo del 1991, che svelò le sue qualità
d’attore, esaltò le sue doti di trasformista comico e suggellò
la collaborazione ormai ventennale con l’autore Francesco
Freyrie e il regista Daniele Sala. Vito irrompe sulla scena
con tutto il bagaglio di umanità e simpatia che conosciamo.
Quando racconta porta un mondo, quello della sua infanzia,
le radici della sua maschera emiliana.
teatro
Vito fa il bis fuori abbonamento
Testo fondamentale della cultura occidentale, l’Edipo Re
di Sofocle non cessa di rimandare al nostro presente
grazie ai suoi molteplici significati e al mistero di cui è
intriso. Il regista Antonio Calenda ne firma quest’anno una
peculiare e interessante rilettura integrata dagli studi di
Sigmund Freud e dell’antropologo René Girard, che ha
indagato certe dinamiche di gruppo. Una scelta coraggiosa che il regista salernitano, dal 1995 direttore dello
Stabile del Friuli Venezia Giulia, ha condiviso con un cast
di attori tra cui spicca Franco Branciaroli, che sostiene in
questo spettacolo un impegno espressivo e interpretativo
notevoli nei panni del protagonista. “I tratti di Edipo – spiega Antonio Calenda - vengono qui tratteggiati evocando
echi di teoremi freudiani, dando forma a un viaggio fra le
ombre e l’ignoto della psiche”. In Edipo (allo Storchi dal 2
al 5 dicembre)si vanno allora a condensare, come in una
trance, diversi personaggi della tragedia sofoclea: Edipo,
Giocasta e Tiresia, tutti interpretati da Branciaroli. A fargli
da contraltare un coro esclusivamente maschile, come
quello greco antico, eco e commento alle vicende.
Edipo Re, tragedia presentata per la prima volta probabilmente nel 411 a.C., è la storia di un antefatto. Per
salvare Tebe dalla peste, Edipo deve svelare chi ha ucciso
il re Laio, ma scopre di essere stato lui stesso l’assassino
del padre e di avere sposato Giocasta, la propria madre e
averne avuto figli. E’ egli il colpevole di un duplice terribile
delitto: parricidio e incesto, e per questo porta in sé le
radici di quel senso di colpa che ha caratterizzato la civiltà
occidentale su cui si è indagato soprattutto nel Novecento,
dalla psicanalisi alla filosofia.
La scena di Pier Paolo Bisleri cela e rivela personaggi
dietro veli neri in uno spazio quasi mentale in cui Edipo
è rinchiuso; le luci di Gigi Saccomandi sottolineano la
dialettica fra luce e buio, chiarezza e mistero, conscio
e subconscio.
>teatro
Di alessia pelillo
E così per le Passioni
si riparte da Menoventi
Sul palco di via Carlo Sigonio apre
la Stagione la giovane e già premiata
compagnia romagnola che con i due
suoi spettacoli Invisibilmente e In festa
porta sulla scena un’atmofera nuova
“I
l Teatro delle Passioni è il luogo deputato alle novità, afferma il direttore di Ert Pietro Valenti - ce lo confermano
anche le alte presenze di studenti tra il pubblico”. A pochi
giorni dalla chiusura di VIE Scena Contemporanea
Festival, è con una ventata di freschezza che
apre la nuova stagione delle Passioni. Arriva,
infatti, dalla Romagna un gruppo giovane, che
si è però già conquistato diversi riconoscimenti
nazionali, il cui nome fa tremare: Compagnia
Menoventi. I due spettacoli che presentano, in
replica nelle stesse serate dal 4 al 17 novembre, congelano e rapiscono come promette la
temperatura segnata dal nome della formazione artistica (4/5/6/9/11/12/13/16/17
novembre ore 21; 7/14 novembre ore 17).
Invisibilmente nasce nell’ambito del nomade Teatro Errante (della durata di 30 minuti) grazie ad una
produzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione, ed è una
riflessione intorno al giudizio universale, in cui due malcapitati
INFO
A ciascun gusto la sua formula
In vendita i biglietti e i vari abbonamenti
STORCHICLASSICO – 11 spettacoli a posto fisso
con 1 alternativa
PASSIONI - 6 o 10 spettacoli a scelta
CARNET 7 - 7 ingressi a scelta dal cartellone di
entrambi i Teatri
QUATTROCARD - 4 spettacoli a scelta dal cartellone di entrambi i Teatri; riservato ai giovani fino a
20 anni e ai titolari della Student Card (esclusi gli
spettacoli fuori abbonamento,Il Mistero Buffo di
Dario Fo e Maratona Angels in America)
INVITO A TEATRO – per Soci Coop a 8 spettacoli
al Teatro Storchi a posto fisso
CARTATEATRO – carta prepagata a scalare con
12 tagliandi - da utilizzare 2 per il Teatro Storchi e
1 per il Teatro delle Passioni (esclusi gli spettacoli
fuori abbonamento,Il Mistero Buffo di Dario Fo e
Maratona Angels in America)
Info: www.emiliaromagnateatro.com
[34] - il mese novembre\2010
devono affrontare uno scherzo del destino. Oppressi, braccati
senza tregua, vengono tenuti sottocchio continuamente, senza
la possibilità di nascondersi agli occhi…del pubblico. “Abbiamo
speso tempo ed energie per capire a quale categoria di dannati
i nostri protagonisti avrebbero aderito, - spiega il regista del
gruppo Gianni Farina - concludendo che per essere esemplari
della nostra razza non avrebbero potuto essere che degli ignavi
senza peccato”.
In festa è invece il secondo lavoro autoprodotto di Menoventi,
che ha riscosso grande consenso di critica e pubblico. Si tratta
di una festa “in cui gli invitati si invitano, gli ospiti si ospitano
e gli spettatori aspettano, insieme ai protagonisti“ ma la festa
non arriverà mai, se non in un finale allucinatorio. Lo spettacolo è stato definito “il crinale di
un’attesa” in cui, anziché i fantomatici invitati,
arrivano regali non richiesti che replicano le
ossessioni degli attori.
Il gruppo Menoventi non è del tutto nuovo al
Teatro delle Passioni, i tre componenti cresciuti
artisticamente in tre zone diverse d’Italia,
Consuelo Battiston è veneta, Gianni Farina
romagnolo e Alessandro Miele, campano, si è
infatti formato in seguito all’incontro avvenuto
durante la realizzazione dello spettacolo Salmagundi, di Marco Martinelli del Teatro delle Albe,
in cartellone alle Passioni nella stagione 2004/2005.
Info: www.emiliaromagnateatro.com
Due immagini di “Invisibilmente” (foto Massimo Bertozzi)
Trilogia dell’inesistente
tra sarcasmo e poesia
Da Rimini arriva il duo dei Quotidiana.com
per smascherare quell’ipocrisia del dolore
Un teatro aggressivo e provocatorio quello dei Quotidiana.com che portano
a Modena il nuovo lavoro
Soffro ma non sembra (al
Teatro delle Passioni 3 e 4
dicembre ore 21). Il giovane
duo riminese, formatosi nel
2003 e composto da Paola
Vannoni e Roberto Scappin
uniti sul palco come nella
vita, presenta il secondo
capitolo di una ambiziosa
Trilogia dell’inesistente, di
cui il primo Tragedia tutta
esteriore è stato presentato
nel 2009, mentre il terzo ed ultimo Grattati e vinci è ancora
in fase di creazione. Soffro ma non sembra affronta con
un urlo silenzioso il delicato tema del dolore ricorrendo al
registro del sarcasmo e alla sensibilità poetica. I due attori
riducono la scena a poco più di niente, azzerano gli effetti
sonori e fanno della recitazione una sensibile parvenza. Lo
spettacolo fa poco rumore ma riesce a urlare di tutto. Un
uomo e una donna, su due scarni inginocchiatoi, “sfidano l’alto
dei cieli dal basso della più vivida inerme condizione umana”
semplicemente parlando e interrogandosi“i due avanzano
temerari in un labirinto di questioni aperte, di domande
irrisolte davanti a cui si ferma la voce, ma proprio quando
la caduta sembra fatale deflagra in un vuoto sapientemente
dilatato la comicità intelligente dei Quotidiana.
Vittorio Franceschi dà voce
e corpo a cinque personaggi
per farci riflettere sulla fine
I mille volti dell’umanità, le tante maschere di un’esistenza affrontate A corpo
morto. Vittorio Franceschi, attore,
regista e drammaturgo, crea ed interpreta per il Teatro Stabile di Genova uno
spettacolo di cui è l’unico interprete di
cinque diversi personaggi. Indossando e
scambiando maschere in tessuto particolarissime, create per l’occasione dallo
svizzero Werner Strub (già collaboratore
di Benno Besson, Jean-Louis Barrault e
Giorgio Strehler, formatosi nella bottega
padovana di Sartori), Franceschi presenta al Teatro delle Passioni (dal 23 al 27
novembre ore 21) cinque monologhi. A
corpo morto, diretto da Marco Sciaccaluga, dà vita a cinque riflessioni sull’esistenza
umana che finiscono col congiungersi in un
comune sentiero portando sul palcoscenico
uno spettacolo che parla con leggerezza e
con affettuosa partecipazione del dolore
universale di fronte alla morte, ma testimonia anche tutta la gioia della vita. Lo schema
scelto da Franceschi è quello classico: un
prologo precede i monologhi seguiti poi da
un epilogo. Si tratta di un pezzo di teatro su
tema serio ma non serioso, lieto e grottesco al contempo. Un ragazzo si rivolge alla
compagna sempre amata in silenzio, una
moglie al marito con cui ha vissuto tutta la
vita, un padre al figlio, una figlia alla madre
e un barbone a un compagno di strada:
le maschere di Franceschi dialogano con
altrettanti personaggi defunti. L’idea di ricorrere ad un unico interprete nasce per
il regista da un rischio: “La presenza dei
monologhi – spiega Sciaccaluga - avrebbe
di per sé creato una competizione tra gli
interpreti, verso il più bravo della serata.
Guai a dar vita a un saranno famosi su un
tema così sacro». Le maschere, inoltre,
sono da sempre presenti nella vita personale ed artistica di Vittorio Franceschi,
soprattutto negli spettacoli di Besson
(Edipo e Augellin bel verde). A vent’anni
da quelle esperienze, confessa “Quando
metto la maschera sono costretto a calcolare la gestualità più precisamente, a
far vibrare corde che normalmente non
uso. Fosse per me ci lavorerei sempre
perché quello che più mi importa è creare
poesia e emozione”.
teatro
Su la maschera… è questione di vita e di morte
>teatro
di greta ronchetti
InCanto in danza
Aterballetto si ispira al celebre poema dell’Ariosto
Foto di Alfredo Anceschi (2007)
A
lla vigilia della battaglia tra i Mori che
assediano Parigi ed i cristiani, Carlo
Magno affida Angelica al vecchio Namo
di Baviera, per evitare la contesa tra
Orlando e Rinaldo che ne sono entrambi
innamorati, e la promette a chi si dimostrerà più valoroso in battaglia. Da qui
si sviluppa la trama del celebre poema
cavalleresco L’Orlando furioso scritto da
Ludovico Ariosto, un’opera che narra di
forti e contrastanti sentimenti. InCanto
dall’Orlando Furioso, la coreografia portata in scena dalla Fondazione Nazionale
della Danza Compagnia Aterballetto mercoledì 10 novembre (ore 21) al Teatro
Comunale di Modena, è la trasposizione
espressiva, lontana da ogni finalità narrativa, del poema nel linguaggio della
danza. Tale linguaggio non verbale forte
di un potenziale comunicativo per tutti,
restituisce quell’intreccio di sentimenti e
passioni che animano “le donne, i cavalier,
l’arme e gli amori...”.
Personaggi e storie di iperbolica immaginazione quanto di universale umanità,
con i conflitti, la precarietà della ragione,
la follia, le contraddizioni nel proprio io e
nella società, così mirabilmente cantati
dall’Ariosto nel suo poema più famoso.
Proprio questa sua straordinaria modernità non poteva non colpire la sensibilità
e l’interesse di un artista e coreografo
comeMauro Bigonzetti, per cui, come ha
[36] - il mese novembre \2010
scritto, “quei sentimenti, che arrivano a coincidere con le passioni
e quelle passioni che esercitano il
loro potere sulla ragione, sono lo
stimolo a continuare sempre un
lavoro di ricerca verso le possibilità che ha il corpo di esplorarli
e di ritrasmetterli, di evidenziare
quelle caratteristiche che ci rendono tutti così terribilmente uguali,
tutti immagini diverse di quell’unica
natura umana che rende le nostre
infinite diversità una grande unità”.
Il balletto è realizzato sulle musiche
di Georg Friedrich Händel mentre
le scene e l’impianto visivo è realizzato da Angelo Davoli.
La stagione Danza Autunno prosegue sabato 4 (ore 21) e domenica
5 dicembre (ore 15.30) con il Balletto del Teatro Nazionale Croato
di Zagabria che porta in scena Lo
schiaccianoci, uno dei titoli di repertorio
più amati dal pubblico e, da sempre, fra
i capolavori più popolari legati al periodo
natalizio. La classica fiaba-balletto di Ciaikovskij è nel repertorio del Teatro Nazionale Croato di Zagabria dal dicembre del
1931. La messa in scena presentata è
una ricostruzione dello spettacolo allestito
nel 1970 dal famoso coreografo Waczlaw
Orlykowski, il cui lavoro ha lasciato tracce
profonde nella danza croata.
Gli italiani? Per Crozza
sono tutti fenomeni
“Paese di fenomeni perché riusciamo
a fare solo le cose difficili, le facili ci
annoiano. Paese a rischio sismico, e
vogliamo fare il ponte sullo Stretto:
così se non casca il ponte, cascano
le regioni alle quali è attaccato…”.
Maurizio Crozza approda il 6 novembre (ore 21) al PalaPanini di Modena
con lo spettacolo intitolato Fenomeni:
monologhi, musiche, personaggi celebri e non, per raccontare un’Italia che
non vedremo mai in televisione. La
materia dello spettacolo è in continua
evoluzione perché si basa, come un
Tg, sulla cronaca politica e l’attualità.
Accompagnato dal musicista Silvano
Belfiore, il comico genovese ci regala
un’inedita occasione di riflessione su
ciò che ci circonda.
Tre le imitazioni fisse: l’architetto Fuffas, lo scienziato Antonio Zichichi e,
inedito, il presidente Napolitano.
Info: 059 210097 - 059 641430
Info: 059 2033010
In scena al Michelangelo
ironia e grande comicità
Nel ricco cartellone di novembre le commedie
di Erba e Pignotta e un testo di Von Trier
Una “coppia di fatto” del teatro italiano, Paolo Triestino e
Nicola Pistoia, apre la programmazione del mese al Teatro
Michelangelo. La trota di Edoardo Erba (2,3,4 novembre ore 21.15) è una storia esilarante, amara, dolce, impaurita
e inaspettata. Come la vita.
Il teatro è da sempre quello spazio dove la finzione e la
realtà si toccano e sconfinano: è quanto accade anche
con il testo Il grande capo scritto da Lars von Trier e interpretato da Gianfelice Imparato e Erika Blanc (9,10,11
novembre - ore 21.15). In un insolito luogo di lavoro di
oggi, abitato da un gruppo di “creativi” che dopo anni di
Per la nuova stagione il Teatro
dei Segni conferma il proprio
interesse nella promozione e
diffusione di una cultura del
teatro rivolta espressamente
ai più piccoli. La rassegna
Dietro le Quinte…metti una
domenica a teatro, propone
quattro incontri, spettacoli
di teatro per bambini che si
articoleranno nel corso di
quattro domeniche presso il
Teatro dei Segni di Modena,
in Via S. Giovanni Bosco
150. Il 21 novembre alle ore
16 l’Associazione Culturale
Ilos presenta una riflessione
per parlare del rispetto. Il
rispetto per l’ambiente, per
l’uomo, per se stessi, per chi
è diverso da noi, o soltanto,
per chi non la pensa come
noi. Il rispetto per i bambini
che, sempre più spesso, non
sono visti e trattati come tali.
Ed è proprio ai bambini… di
tutte le età, che lo spettacolo
si rivolge.
Info: 059 285676
Periferico seleziona artisti locali
La rassegna sul contemporaneo torna a dicembre con originali proposte
T
150 spettatori, nella sala
orna a Modena, dal
di Spaziolelune.
3 al 12 dicembre,
Anche quest’anno si inla festa delle periferie
tende riproporre questa
delle città e delle arti
fortunata formula. C’è
organizzata dall’associatempo fino a venerdì 12
zione culturale Amigdala
novembre per gli artisti
a Spaziolelune nel quardel territorio che desideratiere Sacca (via Staffette
no esibirsi a “Tea Room”, la
Partigiane 31/B).
serata inaugurale, aperta
Periferico nasce al mara performance di danza,
gine della città e accoglie
musica, teatro, letteraazioni che attraversano
tura e ogni altra forma di
il teatro, la musica, il
espressione artistica.
cinema, le arti, l’archiLe candidature si possono
tettura, diventando uno
inviare via mail a info@
dei punti di attrazione
amigdala.mo.it, con tre
e di aggregazione di
soli vincoli: le creazioni
Modena, invertendo il
devono essere originali e
paradigma di una citnon rivisitazioni o interpretà attiva culturalmente
tazioni di altri autori, avere
solo al suo centro.
Irene Bucci (Periferico 2009)
una durata massima 15
Contaminazione, attraminuti e non richiedere la scenografia.
versamenti di linguaggi, trasformazione, speL’associazione Amigdala, che cura la programrimentazione e partecipazione; sono queste le
mazione di Spaziolelune e il Festival Periferico,
linee guida di una programmazione che anche
selezionerà le proposte tra quelle arrivate entro
quest’anno si presenta curiosa e variegata.
il 12 novembre e contatterà gli artisti per evenGiunto alla terza edizione, Periferico: eventi
tuali chiarimenti e accordi sugli aspetti tecnici.
contemporanei, inaugura venerdì 3 dicembre
Il calendario completo di Periferico, con eventi
con Tea room, una serata aperta alle proposte
contemporanei a ingresso gratuito legati ad arte,
originali di artisti del territorio e continua per
danza, musica e teatro, sarà on line nelle prossidue fine settimana, tra la Sacca e il Villaggio Arme settimane (www.spaziolelune.mo.it, Facebook
tigiano, con una selezione di spettacoli teatrali
Periferico, Twitter Spaziolelune, Foursquare Spae performance di ricerca. La serata inaugurale
ziolelune, Myspace Amigdala_spaziolelune).
“Tea room” lo scorso anno ha visto alternarsi
Info: 059 315547 www.amigdala.mo.it/spaziolelune
13 artisti e gruppi modenesi davanti a circa
successi stanno per essere licenziati, il reale padrone
dell’azienda, a loro sconosciuto come tale e presente al
lavoro come un dipendente, ha intavolato a loro insaputa
una trattativa per vendere ad un concorrente straniero.
Per gestire l’operazione senza scoprirsi “scrittura” un attore che impersoni il fantomatico “Grande Capo”. L’autore
procede per contrasti, ci diverte con scene esilaranti e
di sfacciata comicità ma anche con note amare che si
beffano della nostra continua ricerca di consenso e del
bisogno di essere “riconosciuti”, accettati, riveriti dai
colleghi di lavoro e dalla società.
Dopo il grande successo di “Una notte bianca” (vincitore
del premio Gassman 2007 come miglior testo italiano,
3° class.), arriva la nuova commedia di Gabriele Pignotta,
Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? (16,17,18
novembre - ore 21.15) con Fabio Avaro e Gabriele Pignotta. In scena la storia, esilarante e dissacrante, di cinque
ex compagni di università che hanno deciso di puntare
tutto sulla carriera, accorgendosi ben presto di essere
finiti nel frullatore di una esistenza troppo stressante che
impedisce loro di essere realmente felici.
Il mese di dicembre si apre giovedì 2 (ore 21.15) con la
creazione che Mvula Sungani, importante e famoso coreografo italo africano, ha voluto fare per un altro grande
artista, Kledi Kadiu.
Non solo Bolero è infatti una pièce che necessita di
un interprete forte, intenso, mediterraneo e dal grande
carisma. A interpretarla, accanto a Kledi, Emanuela
Bianchini, nota stella dalla tecnica elegante e intensa, ed
i bravi solisti della Compagnia Mvula Sungani. L’idea è
quella di raccontare in modo cinematografico la vita e le
storie di persone comuni mediante grandi opere musicali
e letterarie, reinterpretate e trasfigurate da Sungani con
la sua visione contemporanea della vita. La trama coreografica è un caleidoscopio di colori e di emozioni creato
dal movimento che naviga tra le più disparate varianti di
forme e di ritmi.
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
teatro
Teatro
dei Segni
>teatro
di letizia de felice
Mi ricordo... il mare
Personale interpretazione di Paolo Poli del racconto dell’Ortese
I
l 17 novembre alle ore 21 il Teatro
Dadà di Castelfranco presenta lo
spettacolo Il mare di e con Paolo Poli
tratto dall’opera della scrittrice Anna
Maria Ortese.
Autrice dalla complessa personalità le
storie dell’Ortese - tutte composte a
fianco dei romanzi tra gli anni Trenta e
Settanta - portano alla luce una realtà
tragica, restituendo però l’impressione di
una assenza della storia a favore di una
dimensione più prettamente onirica. Oggi
attraverso una rilettura contemporanea,
i suoi racconti sembrano rievocare la
teatrale tenerezza del Tasso o la cinematografica leggerezza dell’Ariosto.
Ne Il mare così come nei suoi altri
racconti il leitmotiv è spesso il ricordo
struggente attraverso il quale vengono
affrontati temi come l’infanzia infelice,
ma luminosa, l’adolescenza insicura, ma traboccante, l’amore sfiorato, ma mai posseduto.
Poli nel mettere in scena la pièce nella versione brillante, esilarante colorata come
solo lui sa fare, può ancora una volta contare sugli strepitosi attori che da sempre lo
accompagnano nel suo personalissimo teatro. Ma tra gli atri ingredienti chiave dello
spettacolo anche la scenografia, opera del grande Luzzati capaci di enfatizzare la pittura
novecentesca, così come i costumi fantasiosi di Calì in grado di sorprendere ancora
una volta e le persuadenti musiche di Perrotin.
Il teatro di Poli si contraddistingue per la vena divertentissima: un teatro da camera,
cifra distintiva del suo fare spettacolo.
“Il mare” andrà in scena anche al Teatro Mac Mazzieri di Pavullo e al Teatro Nuovo
di Mirandola, rispettivamente il 16 e 18 novembre.
A Mirandola va in scena
tutta la comicità di Vito
Al Teatro Nuovo di Mirandola il 30
novembre alle ore 21 l’appuntamento è con la geniale vena comica
dell’attore-autore bolognese Vito, con
lo spettacolo Se perdo te 2.
Vito torna a misurarsi con il mondo
piccolo e con i personaggi di “Se
perdo te”, storico e fortunatissimo
spettacolo che risale al 1991, grazie
al quale vennero svelate le sue doti di
trasformismo comico.
Sul palcoscenico, per il ritorno di Don
Guido, accanto a Vito anche Maria
Pia Timo.
Ancora una volta il pubblico potrà apprezzare tutto il bagaglio di umanità e
simpatia dell’artista bolognese, grazie
alla sua personale capacità di rileggere il mondo della sua infanzia e le
radici della sua maschera emiliana.
Info: tel. 0535 26500
Info: Teatro Dadà tel. 059 927138
Teatro Mac Mazzieri tel. 0536 304034
Teatro Nuovo tel. 0535 26500
Ecco Aladin sulle note dei Pooh
Al Carani di Sassuolo anche il musical di Stefano D’Orazio
La stagione del Teatro Carani di Sassuolo
prosegue l’11 novembre con lo spettacolo Non si sa come tratto dall’opera di
Pirandello per la regia di Nicola Fano e
Sebastiano Lo Monaco. Quest’ultimo,
regista e protagonista del dramma, ci
accompagna attraverso l’ultima opera
[38] - il mese novembre \2010
del drammaturgo siciliano con una regia
folle, coraggiosa e originalissima. è l’epoca
del varietà spettacolare e lussuoso, fatto
di paillettes e viaggi esotici, ambientato tra
gli anni ‘30 e ‘40, quando nasce la società
del consumo e la popolazione si lascia
trascinare nel vortice dei vizi, della moda,
della pericolosa spensieratezza.
Martedì 22 novembre invece l’appuntamento è sulle note di un musical, per la rassegna Altra musica, con Aladin di Stefano
D’Orazio. In questa serata il pubblico potrà
entrare nell’incanto delle notti arabe accompagnato dall’affascinante racconto di Stefano D’Orazio sulle musiche dei Pooh, suoi
“compagni di sempre”. Sulle ali del magico
tappeto troveremo un Aladin interpretato da Manuel Frattini, già protagonista
dei musical italiani di maggior successo
degli ultimi anni, affiancato da Roberto
Ciufoli nel ruolo del Genio.Rispetto alla
fiaba originale, D’Orazio ha introdotto
non pochi cambiamenti, lasciando fuori
gli aspetti più inquietanti e amari del racconto.Il suo Aladin è più scugnizzo, meno
legato alla sua provenienza geografica
anche se viene sempre dalla Casbah.
E Jasmine non è più una principessina
tenera e docile, piuttosto un’antesignana
del femminismo che non vuole sottostare
alle regole del Regno.
Info: tel. 0536 811084
di serena arbizzi
Acrobazie alla Momix
Al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola arriva Firefly con Anthony Heinl
già primo ballerino della famosa compagnia di acrobati e danzatori
G
rande impatto visivo e suggestione attendono gli spettatori del Teatro Ermanno Fabbri di Vignola il 30 novembre.
Dopo la Locandiera di Carlo Goldoni (in programma anche al
Teatro Storchi di Modena) a calcare le scene saranno infatti le
coreografie di Anthony Heinl, divenuto famoso come vorticoso
danzatore nonché primo ballerino e coreografo per sei anni
degli istrionici Momix, e di Vo Dance Theatre Illusion. Una vera
e propria contaminazione di varie forme d’arte, dalla danza, al
teatro fisico all’acrobatica, ma anche video art e utilizzo creativo
di sorprendenti effetti tecnici e scenici. Tutto questo è Firefly ed
è una sorprendente macchina di luci e colori in movimento in cui
i danzatori proiettano se stessi nello spazio, staccandosi quasi
dal suolo, si snodano e assumono forme bizzarre con l’ausilio
di oggetti come palloni e tubi flessibili. Un magico mix fra idee
nuove, professionalità e capacità d’intrattenere il pubblico che,
contemporaneamente,
diverte e affascina. Un
appuntamento da non
perdere per gli amanti
della danza d’autore e
dello stile Momix. Un
matrimonio tra fantasia, bellezza e perfetta
armonia che richiedono,
tuttavia, agli interpreti
grande impegno fisico
Anthony Heinl
e creativo, per il cui
raggiungimento sono
necessarie settimane di preventivo training atletico.
Info: tel. 059 776493
A Pavullo la passione di Alma de Tango
Ricco e tutt’altro che noioso. Si presenta
così il cartellone del Teatro Mac Mazzieri di Pavullo nel mese di novembre con
in calendario spettacoli dalla matrice
variegata. Si parte il 16 novembre con
‘Il mare’ di e con Paolo Poli (in programma
anche al Teatro Dadà di Castelfranco, vedi
pagina a fianco). Successivamente, il 25
arriva il ritmo incalzante e passionale di
una danza la cui cultura si sta diffondendo
sempre maggiormente fra giovani e meno
giovani: il tango. Si intitola proprio Alma
de Tango lo spettacolo che vede regista
e coreografo Luciano Padovani, per una
produzione della sua Compagnia Naturalis
Labor. L’unione di due corpi in uno, in un
fremito di passione e di un continuo lasciarsi e riprendersi fra gambe che si allacciano
e si allungano i semicirconferenze complementari. Padovani è stato richiamato
dalla seduzione del tango in seguito ad
un lungo lavoro di pedagogia e di ricerca
sulla danza contemporanea.
Per i veri romantici, infine, il primo dicembre, Romeo e Giulietta è un must.
La tragedia di Shakespeare ritorna con
la regia di Giuseppe Marini e la produzione Società per Attori. Dedicata a chi
si sente un pò come Giulietta, “della
stessa sostanza dei sogni”.
Info: tel. 0536 304034
Burattini, clown e immaginazione
Amati dai grandi, ma soprattutto dai piccini, i burattini rappresentano dalla notte dei tempi una piacevole e divertente
forma d’intrattenimento. Se poi si mescolano a clown, mimi
e giocoleria l’immaginazione non ha proprio più freni. Per la
rassegna “Non solo burattini” in programma da novembre a
marzo nei comuni modensi, domenica 7 novembre arriva al
cinema Teatro Ariston di via Roma a Castelnuovo Rangone,
ore 16.30, la Compagnia Claudio e Consuelo Cuneo con Nel
paese dei balocchi. Sempre a Castelnuovo Rangone, il 5 dicembre alle 16.30 altro spettacolo al cinema teatro Ariston
con la compagnia Pirata Jesi ne Le avventure di pulcino.
Tra gli altri appuntamenti segnaliamo il 21 novembre alle
16.30 I tiriteri di Chieti in La luna nello spettacolo dal titolo
La luna e il topolino alla Sala Grande di Villa Boschetti a San
Cesario sul Panaro. Ancora burattini poi a Vignola, il14 (Le storie dello zecchino) e
il 28 (Le quattro stagioni) alla Sala Teatrale Cantelli ore 16.30,
Info: www.iburattinidellacommedia.it tel 339 4026497
Il Sig. Verduci, il personaggio “con la
mazza” proposto a Zelig, che trova
soluzioni “ vivaci e alternative” alle
ingiustizie di tutti i giorni; il portinaio
tuttofare e le sue vicende di condominio; la lettura del diario di una ninfomane, fortunatissima in amore....
Giorgio Verduci è a Savignano sul
Panaro venerdì 26 novembre.
Info: tel. 059 730496
teatro
Spettacoli a Castelnuovo Rangone, Vignola e San Cesario s.P
>incontri
Di micol lombardi
Con Curiosa va in Fiera un bel mondo di idee
La novità di questa stagione è Curiosa:
idee atmosfere sapori in Fiera, l’interessante mostra-mercato organizzata da
ModenaFiere con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività produttive del Comune
che si svolgerà presso i padiglioni di Viale
Tre pomeriggi all’Estense
coi volontari del Touring
L’impegno dei volontari del Touring
Club e dell’iniziativa Aperti per voi si
estende a Modena e “apre” le porte
della Sala Campori della Biblioteca
Estense Universitaria anche nei
giorni di chiusura dell’Istituto. La
consueta apertura mattutina della
sala (dal lunedì al sabato dalle 9 alle
13) si estende quindi anche i martedì,
mercoledì e giovedì pomeriggio dalle
14.30 alle 18.30, quando saranno
appunto i volontari ad accogliere
i visitatori. L’iniziativa
frutto della
convenzione tra Touring Club, Biblioteca estense e Direzione regionale
per i beni culturali e paesaggistici
dell’Emilia-Romagna amplia le possibilità di visitare la Sala Campori
che ospita alcuni pezzi preziosissimi
come la Bibbia di Borso d’Este, il De
Sphaera, la Carta del Cantino e dove
inoltre vengono organizzate mostre a
carattere tematico.
Virgilio dal 4 all’8 dicembre prossimi. La
manifestazione, che propone davvero un
mondo di curiosità, si articolerà in quattro
grandi nuclei tematici che si rivolgono ad
altrettante fasce di pubblico: Creatività (l’appuntamento invernale dedicato al mondo
delle belle arti e dell’hobbistica creativa), Idee
Regalo (dall’abbigliamento ed accessori agli
articoli per la casa e il tempo libero fino agli
addobbi e decorazioni per l’albero di Natale e
molto altro ancora), Eno-Gastronomia (vasta
scelta di prodotti tipici e tradizionali da tutta
Italia, con aziende agricole del territorio con
produzione a chilometro zero) e Vita Country
(tutto quello che riguarda il verde e la vita
Info: www.curiosainfiera.it
Antico e vintage a 7.8.Novecento
Dal 19 al 21 novembre la ventesima edizione del Gran Mercato
O
ggetti antichi, rari e preziosi, sontuosi mobili del Settecento, gioielli, arredi per la casa e il giardino ma anche
inediti e bizzarri a un ottimo rapporto qualità-prezzo: tutto
questo si può trovare alla ventesima edizione del Gran
Mercato dell’Antico di 7.8.Novecento,in programma
dal 19 al 21 novembre. La manifestazione realizzata da
Studio Lobo srl in collaborazione con il Sindacato Mercanti
d’Arte Antica di Modena e Ascom Confcommercio propone
diverse novità tra cui l’area Vintage Circus dove si trovano
abiti firmati, ma anche accessori e capi di abbigliamento
sartoriali di pregio non griffati: tutti, però, rigorosamente
Vintage. Ma anche la Mostra mercato della stampa e del
libro antico: un viaggio nella storia della stampa, dalle origini ai giorni nostri. Su 20.000 mq
di esposizione articolati sui tre padiglioni della fiera, ospitano quasi 500 antiquari italiani e
stranieri. 7.8.Novecento si svolge Modena Esposizioni, viale Virgilio 70/90 da venerdì 19
a domenica 21 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20. Biglietto, 10 euro.
Info: 0522 631042
Riparte con Tiziano Scarpa
“ I luoghi dell’imparare”
Info: 059 2033480
è grande Rugby a Modena dove il
27 novembre alle ore 15 presso lo
Stadio Braglia si svolgerà l’incontro
tra la Nazionale italiana (che dal 20 al
27 fa della nostra città il suo quartier
ufficiale) e la Nazionale delle isole Fiji.
Un incontro che si prospetta davvero
indimenticabile.
Info: www.federugby.it
[40] - il mese novembre
ottobre \2010
\2010
all’aria aperta, spazi per l’arredamento e
l’oggettistica tipicamente country, incontri
e seminari per imparare a rispettare e a
vivere l’ambiente in modo consapevole).
Tra gli eventi collaterali Le tavole delle
Feste, ovvero la mise en espace di tavole
riccamente apparecchiate per le prossime
festività secondo stili diversi, e le Botteghe
dal Mondo, una selezione di prodotti del
commercio equo e solidale, l’Area bimbi
attrezzata con tante attività per piccini e
grandicelli. Visite: sabato 4, lunedì 6 e
martedì 7 dalle 10 alle 23, domenica 5
e mercoledì 8 dalle 10 alle 20.
Parte la terza edizione de I luoghi
dell’imparare, promossa dall’Associazione Artisti Drama e dall’Assessorato
all’Istruzione del Comune con il sostegno della Circoscrizione 3, l’incontro
pubblico con lo scrittore Tiziano Scarpa
il 29 novembre presso la scuola Buon
Pastore (via Valli 32). Gli appuntamenti
successivi ospiteranno il docente e
drammaturgo Gerardo Guccini, l’attore e regista teatrale Cèsar Brie,
Piergiorgio Giacché, insegnante di
Antropologia del teatro e lo spettacolo
Due Naufraghi di e con Magda Siti e
Stefano Vercelli. Parallelamrnete agli
incontri prenderanno il via una serie di
laboratori narrativi e teatrali.
Info: 059 302858
Dedicato a Guglielmo Zucconi
4° edizione per il Premio intitolato al giornalista modenese
S
li svolgerà il 13 novembre alle 17.30 al Baluardo della
Cittadella la quarta edizione del Premio dedicato a Guglielmo Zucconi che si assegna ogni due anni a un italiano
che opera per l’emancipazione dei giovani. Tra i vincitori delle
precedenti edizioni ci sono Padre Fabrizio Colombo, che
conduce un progetto radiofonico di alfabetizzazione in Cias,
a Paolo Marelli ed Elisa Facelli impegnati contro l’Aids in
Africa, a Manina Consiglio che ha fondato scuole ed ospedali
in Madagascar e ad Alessandra L’Abate che ha creato
una rete di piccole comunità di tessitrici in India. Il Vincitore
di questa quinta edizione, si scoprirà il 13 novembre nel
corso di una cerimonia di Premiazione a cui parteciperanno il sindaco Giorgio Pighi, il figlio di Gugliemo, Vittorio Zucconi in giuria assieme ad altri
blasonati colleghi giornalisti, l’assessore alla Cultura Roberto Alperoli, alcuni giurati e un
importante ospite d’onore, il nome del quale sarà rivelato solo prima dell’iniziativa. La serata
si concluderà con la musica dei Gang in concerto.
Info: 338 4683824
Al San Carlo la filosofia parla anche ai più piccini
Le Geografiche di Vesce
presentato alla Feltrinelli
Sarà presentato alla Libreria Feltrinelli da Franco Nasi, venerdì 19
novembre alle ore 17 il nuovo libro
che Sandro Vesce ha realizzato
assieme al giovane artista Mattia
Barbieri. Titolo del volume, edito da
Mucchi è Le geografiche. Ma non
aspettatevi un normale manuale di
geografia. Spiega Vesce: “Basta
con la geografia che descrive,
occorre la Geografia, una scienza
vera, che spieghi”. E soprattutto
diciamo noi, che abbiamo avuto
la fortuna di assaggiare qualche
pagina del libro, occorre il piccolo
sforzo di cambiare il nostro punto
di vista. Un esempio? “La nave ha
tutta l’acqua fuori, il cammello ha
tutta l’acqua dentro. Il fuori della
nave è chiamato mare, il fuori del
cammello è chiamato deserto e lui
nave del deserto”. Ci avevate mai
pensato?!
Prosegue l’attività del Centro Culturale Fondazione San Carlo
e non solo con i cicli di conferenze. E’ partito infatti l’interessante progetto Piccole ragioni. Filosofia con i bambini rivolto
ai piccoli delle scuole dell’infanzia modenesi e ai loro insegnanti
realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del
Comune. Il San Carlo, lo si tocca positivamente con mano,
ha davvero rifondato la propria attività partendo proprio
dall’inizio, cioè dai bambini! E dicevamo proseguono i cicli
di incontri (Fondazione Collegio S. Carlo, via S.Carlo 5 ore
17.30), quello sulla Costituzione, il 10 novembre con Francesco Truccari (Ascesa e caduta dello stato-nazione in Europa), il 19 con Francesco
Escobar (Eccedenza del potere e libertà dello sguardo), il 26 con Mauro Magatti (Individui
senza comunità). Il ciclo sul tema del Lavoro prosegue il 2 novembre con Mauro Perani
(Il paradiso perduto), il 16 con Silvana Vecchio (Lavoro manuale e lavoro intellettuale
nella cultura cristiana medievale) e il 30 con Ulrich Eckert (Etica del lavoro).
Dentro il Salotto magico
caricature e artigianato
Amici del libro: un mese
tra letture e presentazioni
Due i cicli di incontri-lezione organizzati
dall’associazione Salotto magico (via del
Carmine 15). Si parte da L’arte nelle
mani: antichi mestieri a cura di Sara
Prati e Giorgio Rinaldi che si tiene i
mercoledì 17 e 24 alle ore 17, domenica 28 alle 11 Visita guidata al Museo
della Civiltà contadina di S.Martino in
Rio e il 1 dicembre alle botteghe artigiane di Modena. Il secondo ciclo dal
titolo La caricatura a Modena: Mario
Molinari e gli altri è realizzato in collaborazione con il Museo Civico d’Arte
si tiene nei martedì 9, 16, 23, 30
novembre e 2 dicembre (incontro con
Enzo degli Angeli vignettista del Resto
del Carlino), sempre alle ore 17.
L’associazione culturale Amici del
libro (via S.G.Bosco 153) a novembre propone il seguente calendario:
mostra di Max Padovan, sabato
6 ore17 Luigi Gozzi presenta sue
poesie e racconti; martedì 9 alle 21
Claudio Nizzi (famoso paroliere di Tex
Willer) presenta il suo romanzo “Il
pretino”, sabato 13 alle 17 “Il ‘900
letterario” letture in prosa e poesia
a cura di Lorena Marastoni e Massimo Marcon; martedì 16 alle 21
Antonio Saltini (nipote di Don Zeno)
presenta “L’assedio della Mirandola”;
sabato 20 e sabato 27 alle 17 alcuni
editori e scrittori locali incontrano il
pubblico.
Info: 059 390173
Si intitolano Interludia (una raccolta
di frammenti, considerazioni e paradossi) e Cor’n connexion (un Cd
con paesaggi sonori diversi ma con
un’ unità di suono e colore) i nuovi
lavori in ambito letterario e musicale
dell’eclettico poeta, musicista e chansonier Gaspare Bernardi.
Info: www.gasparebernardi.it
Info: 059 217530
incontri
Info: 059 421210
>incontri
Il ritorno di LibriaModena
il 27 e 28 in piazza Grande
Torna LibriaModena, la rassegna
dell’editoria modenese. Dopo le edizioni
di Modena, Pavullo, Fanano e Sassuolo,
la manifestazione approda nuovamente
in Piazza Grande il 27 e 28 novembre,
confermando la sua natura di “evento
itinerante”, che si sposta nelle piazze
della provincia per avvicinare i lettori e
offrire loro una gran quantità di titoli,
stimoli di lettura e incontri con autori
ed editori. L’ appuntamento organizzato
dall’Associazione degli Editori Modenesi
(AEM) vede anche la partecipazione
di associazioni operanti sul territorio
provinciale che nell’ambito della propria
attività culturale, producono libri, riviste
e pubblicazioni in genere.
Info: www.libriamodena.it
Castagne, musica e corsi alla 2
Tante le iniziative programmate a novembre con la Circoscrizione
A
lla Polisportiva Sacca (v.Paltrinieri 80) parte il corso
di pittura Coloriamo le emozioni per adulti e bambini
(tel. 059 311434). La Polisportiva Modena Est (v.le
Indipendenza 25) organizza la Rassegna nazionale di
gruppi musicali e corali con concerti a ingresso gratuito il 5, 12 e 19 novembre alle ore 21 (info: tel. 059
283449). Il Vicariato Crocetta - S. Lazzaro organizza il
ciclo di incontri Credere nell’uomo, sperare nel futuro:
il 10 novembre ore 21 Palazzina Pucci (v. Canaletto
108) Il “prendersi cura” nella vita quotidiana con padre
Giuliano Stenico, Presidente CeIS e il 2 dicembre ore
21, Parrocchia S. Pio X (Via Bellini 100) Significato del
“prendersi cura” con mons. Antonio Lanfranchi Arcivescovo di Modena. L’Associazione
Nautilus organizza corsi di Biodanza per bambini e genitori (info: cell. 339 3251252).
Il Comitato Cittadini Modena Est organizza la Festa d’autunno il 21 novembre alle
ore 15.30 presso la sala Sighinolfi (p. Liberazione 13) con castagne e musica da ballo.
Ingresso gratuito (tel. 059-284109)
Alla Tenda novembre è all’insegna della “Testa”
Alla Tenda (v.le Molza angolo v.le Monte Kosica)
novembre è all’insegna
della Testa. Partiamo
giovedì 4 ore 20.30
con I colori del silenzio
(Francia 1995) di Milka
Assaf, presenta il film
Sergio Zini. Si prosegue
sabato 6 alle ore 21.30
con AtestaAlta concerti;
giovedì 11 ore 20.30 ancora cinema
con Quattro minuti di Chris Kraus,
presenta il film Lidia Gubertini; venerdì
12 ore 21.30 LaScuolainTesta- Le pillole
del Prof. Bingo 2000-2010 di Vittorio
Vandelli a cura di L’Asino
che vola; sabato 13 ore
22 Live Marco Ed in concerto a cura di Friction;
giovedì 18 ore 20.30
Senza pelle di Massimo
D’Alatri presenta il film e
conduce il dibattito Paolo
Vistoli; domenica 21
ore 17 I 20 anni della
scuola Francesco Galli
a Senhor do Bonfim a cura di Overseas.
Giovedì 25 alle ore 20.30 è ancora cinema con Persona (Svezia 1996) di Ingmar
Bergman con Ermanno Melati.
Info: www.latendamodena.it
Conversazioni e seminari
all’Università N. Ginzburg
L’associazione Gaiam per il 150°
dell’Unità d’Italia propone per il 7
una passeggiata storica di circa due
ore che tocca i luoghi del Risorgimento modenese dal titolo: Fatti e
personaggi degli anni 1859-1860.
Appuntamento alle 15.30 di fronte a
Palazzo Ducale, piazza Roma.
Info: 349 1931875
[42] - il mese novembre \2010
Il calendario di novembre della Università Libera Età Natalia Ginzburg (v. C.
Menotti 137) prevede un seminario di
4 incontri sulla fotografia digitale (da
sabato 6 alle ore 16); un corso Dal
disegno alla pittura di 15 incontri con
inizio martedì 9 ore 15 presso la scuola media Cavour e ancora riprendono
le conversazioni in sede da sabato
13 alle 17.30 su temi vari e aperte a
tutti. In calendario anche un incontro,
sempre aperto a tutti, sul rapporto
di fiducia tra banca e cittadino il 15
alle ore 17 con un rappresentante di
Unicredit mentre ritornano gli incontri
mensili dedicati a poesia ed espressività dal 22 alle 17.
Info: www.universitaginzburg-mo.net
Incontri con gli autori
alla Circoscrizione n. 4
Si intitola Libri e autori: L’Io che
scrive, il ciclo di incontri organizzati
dal Circolo di Poesia La Fonte di
Ippocrene in collaborazione con la
Circoscrizione 4 presso il centro civico del Villaggio Giardino (v.Curie 22)
alle ore 21. In programma: si parte
martedì 16 con Poesia: 3 autori a
confronto, introduce Franco Gollini
con Michele Lalla “Treninternetviaggi”, Campanotto Editore
Paola Moreali “Oltre il cancello”,
Incontri editrice, Claudio Riverberi
“Rimironiche”, Cassetto edizioni.
Sono curate entrambi da Stefano
Mazzacurati, psichiatra e scrittore
le due conferenze poetiche in programma martedì 23 dal titolo Tra
psiche e letteratura e di martedì
30, dal titolo Poesia e follia dall’antichità ad oggi.
Info: tel. 059 2034030
Se i margini si mettono in azione
Dal 5 al 7 novembre in città e a Castelfranco il Teatro dei Venti
propone una rassegna di spettacoli e incontri legati al sociale
E’ iniziata la realizzazionenovembre
del grande
“affresco”
in collaborazione
con l’Assessorato
alle
Politiche
Culturali
del Comune il
americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno
e della Regione Emilia Romagna con una
aperto al pubblico
serie di interventi, laboratori e spettacoli
na maratona di tre giorni tra la sede
di Modena e la Casa di reclusione di
Castelfranco Emilia è quella che propone
la compagnia Teatro dei Venti dal 5 al 7
Info: tel 059 3091011 [email protected]
Scrittori e musicisti si ritrovano a Vignola
Ricominciano le calde proposte per la nuova stagione
autunno/inverno 2010 della Libreria La Quercia dell’Elfo
di Vignola. Al suo interno si terranno infatti laboratori per
bambini, incontri con gli autori, musica e tante altre
buone proposte, per soddisfare tutti i gusti. Così, nello
spazio accogliente e informale della libreria, per i tre sabati del mese, il 6, il 13 e il 27, gli autori Maurizio Solieri,
Loriano Macchiavelli e Cristiano Cavina presentano le
loro ultime opere. Mentre per la rassegna “Se a Vignola
d’inverno un castello”, il cui primo appuntamento è giovedì
18, la scrittrice Chiara Gamberale presenta il suo libro
“Le luci nelle case degli altri”. La domenica, invece, va
vissuta a suon di musica: il giorno 7, alle 11, si può fare
colazione sotto le note dell’arpa di Alice Caradente e del
sassofono di Giovanni Contri. [Cecilia Vecchi]
Info: www.laquerciadellelfo.it tel. 059 765125
martedì 30, Soliera
d
e l l ’ 30
a rno-t i s t a
Martedì
vembre alle 21 al
cantiere
sarà
Cinema Teatro Italia
di Soliera si terrà la
conferenza-spettacolo sul tema delle
droghe di e con Edo
Polidori e Roberta
Pagliara. Un percorso che intende
sollecitare chi vi
partecipa a riflettere
sulle modalità comunicative che gli
adulti adottano nei confronti di adolescenti e giovani, e viceversa. A tale
scopo, i due conduttori mescolano
Sapere e Sapore, ovvero riferimenti
culturali, scientifici ed esperienziali
con il gusto della ricerca e il piacere di incontri in spazi altri come il
teatro. Lo spettacolo vuole essere
una riflessione “leggera” su temi “pesanti”, a partire dalla considerazione
che la complessità attuale non può
essere letta sempre in termini di
patologia e che la ricerca di equilibri
difficili forse può trovare risposta
soltanto in equilibri “nuovi”. [T.S.]
Info: tel. 059 859665
In cucina al Castello
domeniche, Spezzano
Loriano Macchiavelli
Alla sagra di Bomporto tra sapori e saperi
Anche coreografie di
castagne a Bomporto
Tutta colpa di Baudelaire
Quel S. Martino che del Carducci è forse la lirica più nota,
nel modenese, a inizio mese, dal 6 al 12 novembre, si
fa festosa la ricorrenza patronale, col Comune di Bomporto che omaggia in sagra il proprio santo protettore.
Castagne arrosto e calici di novello si lasciano gustare,
genuini nei sapori, generosi nelle porzioni, dai molti visitatori affollanti Piazza Roma. A farla da padrone, tra degustazioni di vitigni autoctoni e brulé, ci sono le tagliatelle
alla solarese, il Lambrusco Sorbara DOC e i sempreverdi
gnocco e tigelle. Spazio anche per l’intrattenimento dei
bambini, mentre agli adulti sono riservate mostre ed
iniziative culturali, come l’esposizione dei “racconti pittorici” di Ivano Biasetti, artista locale. Così, pur senza
irti colli e nebbie piovigginanti, il borgo, piluccando, si va
a rallegrare. [Luca Fiorini]
Info: www.comune.bomporto.mo.it
Un giullare, una cuoca, una balia, una
dama, una strega,
una guardia: le domeniche in cucina al
Castello di Spezzano
trascorrono fra
fornelli e stornelli,
fuochi di piastra
e giochi di casta,
risotti in padella e
risate in cittadella.
Ogni domenica, dal 7 al 28 novembre, i bambini e i ragazzi fra i 4 e i
12 anni potranno appassionarsi a
spettacoli e scritti interpretati nelle
sale del palazzo. Il Comune di Fiorano, inoltre, mette a disposizione dei
più grandi alcuni punti di lettura e di
scambio libri, zuccherati da degustazioni offerte di infusi di tè verde.
E per i ghiotti di dolcezze balsamiche tradizionali, da non perdere è,
a cura dell’associazione Amici del
castello, nelle giornate del 16 e 30
novembre, la mostra dei tragni
in ceramica, contenitori nobili del
miglior aceto modenese. [L.F.]
Info: tel. 0536 833438-833412
incontri
U
dal titolo Margini in azione. Sono le figure
socialmente meno inserite i protagonisti e
i soggetti di questo progetto: dai detenuti
della Casa di reclusione di Castelfranco, ai
ragazzi di strada di Bucarest dell’Associazione PARADA per arrivare alle persone
che che hanno partecipato al laboratorio
“Il volo dell’Albatro” in collaborazione con
lo Sportello Social Point, impegnato nel
campo del disagio psichico. L’obiettivo è non
solo far nascere nuove sinergie dai conflitti
ma anche per portare queste storie dentro
la quotidianità. [Annalisa Malavolta]
in breve
di dalila borrelli
Una stagione a teatro
S
ono tanti e spaziano dalla prosa alla
dell’Opera di Parma e l’Orchestra Sinfonica
danza, dalla lirica all’operetta gli
Cantieri d’Arte con Stefano Giaroli come
appuntamenti in cartellone a novembre
maestro concertatore e direttore e Emial Teatro Comunale di Carpi. Iniziamo
liano Esposito maestro del coro. La regia
dall’operetta, che va in scena il 5, 6 e
è di Pierluigi Cassano. Atmosfere latino7 (ore 21). Si tratta de Lo scarfalietto
americane dal 2 al 5 dicembre (ore 21)
con Geppy Gleijeses, nella doppia veste
per Dona Flor e i suoi due mariti messa
di attore e regista, affiancato dal simin scena dal bel romanzo di Jorge Amapaticissimo Lello Arena e da Marianella
do della Compagnia Mario Chiocchio con
Bargilli. L’opera è un adattamento da
Caterina Murino, Paolo
Lo scaldaletto di Eduardo Scarpetta. Il
Calabresi, Max Ma18,19, 20 e 21 sale sul palco carpilatesta, adattamento
giano il versatile Leo Gullotta che si
teatrale e regia di Emacimenta per la prima volta in un testo di
nuela Giordano. Flor è
Shakespeare interpretando Sir John Faluna bellissima creatura
staff ne Le allegre comari di Windsor.
triste, che piange la
Avverso al bigottismo della società bormorte di Vadinho, prighese, simpatico, cialtrone, scherzoso,
mo marito mascalzoquesto personaggio sarà
proposto da Gullotta nella
sua forma migliore.
3 NOVEMBRE
Come potete leggere nel
Vortice Dance
box qui a fianco, il 3 novembre è grande danza
“C’è sempre una speranza, una luce
con Soliloquy about Wonche rimane accesa anche sotto la
derland della compagnia
pioggia scrosciante”: è questo il
Vortice dance. Le suggemessaggio di Soliloquy about Wonstive coreografie, supporderland, ultimo lavoro della Vortice
tate dall’utilizzo di moderne
Dance, tra le più note e premiate
tecnologie digitali, sono di
compagnie di danza contemporanea,
Cláudia Martins e Rafael
in programma mercoledì 3 alle 21
Carriço su musiche tra gli
altri di Glass, Rota, Satie.
Nell’ambito della lirica, il
sipario si leva su Nabucco in scena sabato
ne, fantasioso e folle,
13 alle 20.30. Il dramma lirico musicato
sfacciato e focoso. In
da Giuseppe Verdi, il cui Va pensiero è
un’atmosfera incantata e pervasa da erotra i cori più amati, vede in scena il Coro
tismo, profumi, prelibatezze culinarie, si
Un corso per scoprire i segreti della scena
Teatro Comunale di Carpi
[44] - il mese novembre \2010
Imparare ad analizzare un testo teatrale, a rappresentare
su un palco le emozioni di un personaggio, a usare corpo
e voce per incantare il pubblico. Questi gli obiettivi di Fare
Teatro, un laboratorio pensato per giovani da 12 a 20
anni, organizzato dal Teatro Comunale di Carpi e curato
dall’attore e regista Gigi Tapella. Il laboratorio sarà articolato in due turni: il 1° per i ragazzi da 12 a 15 anni, il
2° per giovani da 16 a 20 anni. Il corso, con avvio giovedì
11 novembre, si svolgerà ogni lunedì e giovedì dalle 16
alle 17.30 (1°gruppo) e dalle 17.30 alle 19 (2°gruppo)
terminando a maggio. La sede è il Teatro Comunale
stesso e i partecipanti previsti sono massimo 15 a turno.
É necessario iscriversi contattando il Teatro Comunale,
quota di iscrizione di 80 euro, metà all’iscrizione e metà
da saldare entro gennaio.
Info: tel.059 649264
Al Comunale di Carpi
un autunno molto ricco
di spettacoli e interpreti
dalla lirica alla danza
dalla prosa all’operetta
snoda una vicenda che ha dell’incredibile.
E segnaliamo inoltre, martedì 7 dicembre
alle ore 21, la compagnia Balletto di Milano in Romeo e Giulietta, balletto in due
atti tratto dall’omonima tragedia di W.
Shakespeare, regia e coreografia Giorgio
Madia e musica di Tchaikovsky. Moderno
e antico convivono sul palco, nel felice
connubio tra classico e contemporaneo,
tra rivisitazione e tradizione.
L’ennesimo obiettivo centrato per una
compagnia che lavora da ormai trent’anni
con impegno e dedizione e che è andata
affermandosi anche in campo internazionale, arrivando addirittura ad esibirsi al
Bolshoi di Mosca.
E infine una comunicazione di servizio,
l’atteso spettacolo di Ambra Angiolini, previsto per l’11 novembre è stato annullato
per problemi di salute dell’attrice.
Info: Teatro Comunale di Carpi, Piazza Martiri
72 - tel. 059 649264
c
a
r
p
i
Alla ricerca dell’identità perduta
L’Ottobre pedagogico si chiude con le lezioni di Zucconi e Natoli
P
rosegue l’edizione 2010 dell’ Ottobre pedagogico, l’iniziativa culturale organizzata dall’Unione delle Terre d’Argine il
cui tema quest’anno è “Promesse d’identità”. Questi gli eventi
in programma a novembre: mercoledì 3 alle 21 presso la Biblioteca Loria, Francesco Remotti, preside del corso di laurea
in comunicazione interculturale dell’Università di Torino, verrà
intervistato su “L’ossessione identitaria”. Venerdì 12, alle 21
presso l’Auditorium San Rocco, Vittorio Zucconi, giornalista
e scrittore bastigliese da tempo residente in USA, direttore
del quotidiano on line la Repubblica.it e dell’emittente Radio
Capital, parlerà di “Identità e italianità”, un’analisi semiseria
sull’identità italiana. Conclude il ciclo di interviste Salvatore
Info: tel. 059 649716
Dea Fortuna
FOSSOLI
Il colonialismo
Italiano in Libia
Approda nel modenese la
mostra foto-documentaria
curata da Costantino Di
Sante L’occupazione italiana della Libia, violenza e
colonialismo 1911-1943.
Oltre 70 pannelli con centinaia di documenti inediti
ricostruiscono le diverse
forme di repressione inflitte alle popolazioni libiche
durante l’occupazione italiana. L’iniziativa fa parte
del progetto Memorie d’Europa, l’Italia fuori dall’Italia
promosso dalla Provincia di
Natoli, professore
ordinario di filosofia teorica presso
la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università
Milano Bicocca,
chiamato a discutere di “Un’identità tra etica e geografia” giovedì 18, sempre
alle 21 presso l’Auditorium San Rocco. Tutte le serate sono
ad ingresso libero.
Modena per sensibilizzare
sui temi dell’identità e della
memoria. Ospitata all’ex
Campo di Fossoli fino al 22
novembre, la mostra è visitabile di domenica ore 1012.30 e 14.30- 17.30.
Info: Fondazione ex Campo
Fossoli tel. 059 688272
Prosegue a Palazzo Pio
la mostra Dea Fortuna,
iconografia di un mito
una cinquantina le opere esposte tra dipinti,
stampe, monete antiche,
medaglie e rare ceramiche. Tra le opere citiamo
una curiosa acquaforte
di Rembrandt con la Fortuna contraria (trasposizione iconografica di un
celebre passo dell’Antonio e Cleopatra di Shakespeare). La mostra
rimarrà aperta fino al 9
gennaio con questi orari:
venerdì, sabato e festivi
ore 10/13 e 15/19;
da martedì a giovedì su
richiesta ore 10/13.
Info: 059 649955
in breve
Poesia bianca
Fino al 6 novembre
Biblioteca Loria
Fino al 6 novembre
Biblioteca Loria
Simone Massi ha realizzato
numerosi cortometraggi
di animazione ottenendo,
all’estero, più di 200 premi
eppure in Italia lo si sta
iniziando a conoscere da
poco. Poesia bianca. Facce,
luoghi e animali è una mostra
di tavole originali del regista
marchigiano, l’occasione per
avvicinarsi alla sua opera
tanto apprezzata all’estero.
Fino a domenica 6 presso gli
spazi espositivi della Biblioteca
Loria.
Borgo inferiore
LA CURIOSITà
Cioccolato &Co.
Il centro storico di Carpi e
in particolare Piazzale Re
Astolfo sono la cornice, le
strutture a pagoda illuminate
a festa sono i contenitori e
la cioccolata in tutte le sue
varianti è il contenuto. Da
venerdì 5 a domenica 7 novembre, dalle ore 9 alle 20, Carpi ospita
infatti la 2° edizione di Cioccolata in piazza.
Artigiani e cioccolatieri provenienti da tutta
Italia presentano le loro opere più golose,
dalle praline, alle tradizionali
tavolette, dal cioccolato fuso
alla cioccolata calda, dalle
crepes alla nutella, al torrone,
al cioccolato. É il cioccolato
in tutte le sue varianti insomma il protagonista assoluto
di questa mostra mercato,
pronta a conquistare i palati di
tutti e capace di sorprendere
e soddisfare anche il senso
della vista grazie all’esposizione di vere e
proprie sculture di cioccolato realizzate dai
mastri artigiani.
Info: www.cioccolatoinpiazza.it tel. 059 643664
Verso il Borgo Inferiore
è l’esposizione curata da
Paolo Campagnoli, Cesare
Sereni e Manuela Rossi, che
restituisce al pubblico gli
esiti dei saggi di archeologia
preventiva svolti durante
gli interventi nei corsi Fanti
e Cabassi. Ripercorrendo
l’intervento di riqualificazione
architettonica dei due corsi,
la mostra ci svela le tracce
dell’antica città. Questi gli
orari di visita: venerdì, sabato
e festivi 10.00/13.00,
15.00/19.00; da martedì a
giovedì 10.00/13.00 solo su
prenotazione. Fino al 25 aprile
presso i Musei di Palazzo Pio.
Info: 059 649955
carpi
Fino al 25 aprile
Musei di Palazzo Pio
>appuntamenti
IN PRIMO PIANO
in fiera
Le principali
novità del
comprensorio
del Cimone.
Nuove piste e
nuove strutture
per il free style
Tutto è pronto
per la neve...
D
opo il primo assaggio di inverno allo
SkiPass la Fiera degli sport invernali,
tutto ormai è pronto per l’inizio della nuova
stagione scistica sul Cimone.
Molte le offerte e le novità per gli appassionati della neve, soprattutto per chi ama la
tavola. Quest’anno è stato miglirato l’Half
Pipe e sono state introdotte nuove strutture
per i principianti. Non ultimo lo Snowpark
sarà gestito in modo da renderlo agibile fin
dalla mattinata. Anche le piste basse sono
state migliorate: Cimoncino, Lago della
Ninfa, Passo del Lupo, Polle, per poterne
usufruire anche quando lo Snowpark di
Piancavallaro rimane chiuso per maltempo.
In più a Zona Passo del Lupo sarà realizzato
Info: www.scimonesci.it
La castagna protagonista d’autunno
A Fanano il 13 novembre si tiene la 24a edizione della Festa
della Castagna. Dalle 10 in centro storico bancarelle di
hobbisti, prodotti tipici, castagne e vin brulè, esibizione di
spadellatori e musica, mentre durante la giornata i ristoranti
proporranno menù a tema. Info: tel. 0536 68696
A Zocca tra sentieri e aziende agricole
“Giù pel solitario Rio Missano” è la passeggiata di Itinerando
in programma il 7 novembre a Zocca. Dalla chiesa di Rosola
un percorso di cinque ore con soste in aziende agricole per
vedere come si fa la farina di castagne e gustare caciotta
e gnocco. Info: www.escursioniemiliaromagna.com
Il 5 dicembre a Castelnuovo Rangone il “Superzampone”, la
festa dello zampone più grande del mondo. L’evento organizzato
dall’Ordine dei Maestri Salumieri di Modena culminerà con la
degustazione dell’enorme zampone offerta gratuitamente a
tutti i visitatori. Info: www.zampone.com
[46] - il mese novembre \2010
La terza settimana del
mese di novembre, il Comune natale di quel Pico
umanista che della Mirandola è l’esponente più
illustre allestisce una sagra
che è occasione di rievocazione storica: è la Fiera di
Francia Corta, grazie alla
quale l’omonimo quartiere
si tramuta nel principato
dello “Stato libero della
Mirandola”, fra corte, ambasciatori e ciambellani.
Tanti i momenti di case-
un ampliamento nella parte finale della pista
Sud Beccadella, e l’aggiunta di un nuovo
Snow-cross a Colombaccio, mentre a Zona
Lago Ninfa è stato terminato il Terrain Park
Lago Ninfa. Altre novità una migliore integrazione delle aree sciabili di Montecreto e di
Passo del Lupo; la rinnovata pista Esperia,
di difficoltà “media-rossa”, che da Passo del
Lupo scende per oltre 1 km fino alla stazione di partenza della seggiovia. La messa in
sicurezza con un sistema di paravalanghe
dell’area a monte della seggiovia PolleValcava ha permesso inoltre la tracciatura
di una variante della pista denominata Sette
Fontane, di livello “difficile-nera”.
gastronomia e natura
A Castelnuovo uno zampone grande così
Lo Stato Libero
della Mirandola
reccio folclore recitato,
dall’elezione della nuova
principessa alla distribuzione della cena offerta dai
reali al popolo “affamato”,
con polenta, maltagliati e
stracotto a rifocillare anche i palati più ingordi. Non
meno numerose, infine,
sono le iniziative di contorno, spazianti da una gara
podistica a un concorso di
pittura per bambini e un
mercato di 200 ambulanti, (rin)toccando persino il
concerto di campane.
La Fiera di Franciacorta ha
una lunga e interessante
storia, strettamente legata
alle vicende del quartiere
omonimo della città dei
Pico.
Info: tel 0535 25377
Grandezze Meraviglie
XXVIII Premio Abbiati della Critica Musicale
XIII FESTIVAL MUSICALE ESTENSE
ATTIVITÀ COLLATERALI
CONCERTI
Domenica 26 settembre, Villa Sorra ore 17.30
LA TECLA DE L’ALMA
l’anima e l’arte di Antonio de Cabezon
Paola Erdas clavicembalo ed exaquier
VILLA SORRA
MODENA
Venerdì 17 settembre, Chiesa di S. Carlo ore 21 - Ingresso libero
RATIO E CASUS NEL ROMAN DE FAUVEL
Ensemble di musica medievale La Reverdie
Festivalfilosofia
Domenica 3 ottobre, Villa Sorra ore 17.30
TOCCATE, SONATE, RICERCATE!
Musica strumentale del primo Seicento Italiano
Livia Caffagni flauto dolce
Chiara Granata arpa doppia a tre ordini
Martedì 19 ottobre, Chiesa di Sant’Agostino ore 21
VESPRO DELLA BEATA VERGINE, C. Monteverdi
Orchestra e Coro del Conservatorio Reale dell’Aja
direzione Charles Toet
Lunedì 25 ottobre, Teatro Comunale L. Pavarotti ore 21
LUIGI CHERUBINI
Venerdì 8 ottobre, Palazzo Ducale ore 21
SULLE SPALLE DEI GIGANTI
Sulle tracce del contrappunto
Ensemble Aurora, Enrico Gatti
SASSUOLO
Venerdì 1 ottobre, Chiesa di San Carlo ore 21
MAGNIFICAT: A. Vivaldi, J.S. Bach
Coro, Orchestra e solisti di Villa Contarini
direzione Roy Goodman
Venerdì 15 ottobre, Palazzo Ducale ore 21
MISERERE, J.S. BACH BWV 1083
dallo Stabat Mater di G.B. Pergolesi
Silvia Frigato soprano, Ruta Vosyliute mezzosoprano
I Musicali Affetti, Fabio Missaggia violino di concerto
ARIE ITALIANE E PAGINE STRUMENTALI
Maria Grazia Schiavo soprano, Auser Musici, Carlo Ipata
Sabato 23 ottobre, Palazzo Ducale ore 21
SANGUINEUS & MELANCHOLICUS
C.Ph.E. Bach, W.F. Bach
Susanna Crespo Held soprano
Ensemble Musica Poetica
Sabato 30 ottobre, Teatro San Carlo ore 21
BIZZARRO BAROCCO: BELLEROFONTE CASTALDI
Evangelina Mascardi tiorba, Mònica Pustilnik tiorbino
Martedì 23 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21
NOTTURNI E VALZER: CHOPIN E L’OTTOCENTO
Bart van Oort fortepiano
Sabato 27 novembre, Galleria Estense ore 17 – Ingresso libero
AFFETTI BAROCCHI
Saggio della Masterclass di Gloria Banditelli
Accompagnamento al clavicembalo Riccardo Castagnetti
Domenica 28 novembre, Galleria Estense ore 17
VIOLONCELLO BAROCCO: FRANCESCO GEMINIANI
Enrico Bronzi violoncello, Michele Barchi clavicembalo
MIRANDOLA
Sabato 13 novembre, Chiesa di San Pietro ore 21
DE BEATA VIRGINE: DE VICTORIA, DI LASSO, PALESTRINA
Cantores ad Nives, direzione Laura Crescini
Domenica 17 ottobre, Castello dei Pico
Auditorium ore 17 - Ingresso libero
CHOPIN & MENDELSSOHN
Trio Voces Intimae
In collaborazione con l’Associazione Sergio Neri
Domenica 21 novembre, Castello dei Pico,
Auditorium ore 17
ARIE E DUETTI BAROCCHI
Silvia Frigato soprano, Aurelio Schiavoni alto
Francesca Bacchetta clavicembalo
VIGNOLA
Mercoledì 10 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21
STABAT MATER & SALVE REGINA: A. Vivaldi, D. Scarlatti
Carlos Mena alto, Ensemble 415
violino e direzione Chiara Banchini
Giovedì 4 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21
RINASCIMENTO NAPOLETANO
Ensemble Lirum Li Tronc
Martedì 16 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21
IL SALOTTO ROMANTICO: SCHUBERT & ONSLOW
Quintetto d’archi Le Salon Romantique
PRESENTAZIONI CONCERTI A LA FELTRINELLI
Giovedì 30 settembre, Modena, La Feltrinelli ore 18
SACRO BAROCCO: DA MONTEVERDI A VIVALDI
Giovedì 21 ottobre, Modena, La Feltrinelli ore 18
ESTRI BAROCCHI E ROMANTICI
I LINGUAGGI DELLE ARTI: IN VIAGGIO
A cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli
Incontri interdisciplinari fra arte e cultura
Me 13 ottobre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21
LUCREZIA BORGIA & LAURA MARTINOZZI – Viaggi nuziali con Roberta Iotti
Gi 14 ottobre, Chiesa di Sant’Agostino ore 16.30, su prenotazione
VISITA AL PANTHEON DEGLI ESTENSI con Sonia Cavicchioli
Me 27 ottobre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21
CARLOTTA AGLAE D’ORLÉANS DUCHESSA DI MODENA con Patrizia Curti
Sa 30 ottobre, Biblioteca Poletti ore 17
GASPARE & CARLO VIGARANI – Dalla Corte degli Este a quella di Luigi XIV
Presentazione degli atti del Convegno con Claudia Conforti e i curatori
Ma 9 novembre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21
UN RITRATTO DI MOZART A BOLOGNA?
Viaggi di musicisti e di pittori con Angelo Mazza
Ve 19 novembre, Chiesa di S. Biagio ore 21
CORI ANGELICI – La metamorfosi del concerto angelico
alle soglie del Rinascimento con Renato Meucci
Gi 25 novembre, Sala Circoscrizione
Centro Storico ore 17
PASSIONI E AMBIZIONI DUCALI
Studi sulla Corte estense e le arti nel Seicento:
un libro con gli autori delle recenti ricerche
Domenico Galli, violoncello, 1691
Modena, Galleria Estense
e le Attività Culturali (Archivio fotograficsu concessione del Ministero per i Beni
o SBSAE di Modena e Reggio Emilia)
17 settembre - 28 novembre 2010
PROGETTO GIOVANI
ANTICO È MODERNO
PER GIOVANI VIDEOMAKER
1 ottobre 2010 - 20 febbraio 2011
Concorso “Crea uno spot”
e Stage “Video-Musica”
In collaborazione con l’Assessorato alle
Politiche Giovanili del Comune di Modena
PER LE SCUOLE
Ve 15 ottobre, Sassuolo, Palazzo Ducale ore 11
LAVORI IN CORSO: J.S. BACH
con I Musicali Affetti
Gi 4 novembre, Vignola, Rocca ore 11
LAVORI IN CORSO: RINASCIMENTO NAPOLETANO
con l’Ensemble Lirum Li Tronc
Ma 23 novembre, Modena, Chiesa di S. Carlo ore 11
LAVORI IN CORSO: CHOPIN ROMANTICO
con Bart van Oort fortepiano
Ottobre-Novembre, Modena, Museo Civico d’Arte
VISITE GUIDATE ALLA COLLEZIONE DI STRUMENTI
con Riccardo Castagnetti organo e spinetta
MASTERCLASS
iscrizioni: http://myschool.belcanto.it
24 novembre, Modena
VOI CH’ASCOLTATE IN RIME SPARSE IL SUONO
Poesia e musica nel repertorio barocco
italiano con Lavinia Bertotti
26-27 novembre, Modena
AFFETTI BAROCCHI
L’espressione dei sentimenti nella
vocalità tra ’600 e ’700
con Gloria Banditelli
Promosso da
réseau
européen de musique ancienne
MINISTERO
PER I BENI E
LE ATTIVITÀ
CULTURALI
REMA
european
network
early music
Direzione artistica di Enrico Bellei
Biglietti � 10 (ridotti da � 3 a � 7)
Biglietteria on line:
http://www.grandezzemeraviglie.it/bigliettionline.shtml
Informazioni e prenotazioni
Grandezze & Meraviglie
Via San Michele, 40 - 41121 Modena
Tel. 059 214333 - 345 8450413
[email protected]
www.grandezzemeraviglie.it
Comune
di Modena
FONDAZIONE
Cassa di Risparmio di Modena
Città
Comune
di Sassuolo di Vignola
Con il contributo di
Regione Emilia Romagna
Soprintendenza per i beni storici,
artistici ed etnoantropologici di
Modena e Reggio Emilia
Sponsor
Provincia
di Modena
Comune
di Mirandola
Banca popolare
dellʼEmilia Romagna
GRUPPO BPER
CON IL PATROCINIO DI Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi - Archivio di Stato di Modena - ER.GO, Azienda Regionale
per il Diritto agli Studi Superiori - FAI, Delegazione di Modena - Fondazione Collegio San Carlo - Ministero per i Beni e le Attività
Culturali: Biblioteca Estense Universitaria, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici - Università degli Studi di
Modena e Reggio Emilia, Facoltà di Lettere e Filosofia
IN COLLABORAZIONE CON Arcidiocesi di Modena e Nonantola - Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena - Associazione
Amici dei Musei - Associazione Amici dei Teatri Modenesi - Associazione Circuito Cinema - Associazione Sergio Neri - Biblioteca L. Poletti - Circolo degli
Artisti - Comune di Castelfranco Emilia - Consorzio tra i Conservatori del Veneto - CUBEC, Musica e Servizio Cooperativa Sociale - Festival Urbino
Musica Antica - Festivalfilosofia - Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena - Fondazione Marco Fodella - Fondazione Nicolai
Ghiaurov - Fondazione Teatro Comunale di Modena - Galleria Civica - Galleria Estense - Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi/Tonelli - Koninklijk
Conservatorium Den Haag (Conservatorio Reale dell’Aja) - La Feltrinelli, Modena - Museo Civico d'Arte - Nuove Settimane Barocche di Brescia - Palazzetto
Bru Zane, centre de musique romantique française - UTE, Università per la Terza Età, Modena - Villa Sorra
appuntamenti
Con la partecipazione di
ASSOCIAZIONE MUSICALE ESTENSE
Modena/
STAGIONE TEATRALE
2010/2011
GLI APPUNTAMENTI
DI NOVEMBRE
TEATRO DELLE PASSIONI
Viale Carlo Sigonio 382
TEATRO STORCHI
dal 4 al 6
9/11/12/13/16/17 NOV / h 21.00
7, 14 NOV / h 17.00
Largo Garibaldi 15
INVISIBILMENTE
- IN FESTA
di Consuelo Battiston,Gianni Farina,
Alessandro Miele, regia GIANNI FARINA
con Consuelo
10/12/13 NOV /h 21.00
14 NOV /h 15.30
IL MISANTROPO
di
26, 27 NOV / h 21.00
con Massimo
Popolizio, Graziano Piazza,
Sergio Leone, Federica Castellini,
Laura Pasetti, Ilaria Genatiempo,
Tommaso Cardarelli, Andrea Gambuzza,
Davide Lorenzo Palla, Miro Landoni
COMPAGNIA MENOVENTI
EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE
SE PERDO TE 2
di
Molière, regia MASSIMO CASTRI
Battiston, Alessandro Miele
Francesco Freyrie
regia DANIELE
con Vito,
SALA
Maria Pia Timo
NUOVA SCENA, ARENA DEL SOLE
TEATRO STABILE DI BOLOGNA
- FUORI ABBONAMENTO -
TEATRO DI ROMA
dal 24 al 27 NOV
/ h 21.00
A CORPO MORTO
di
Vittorio Franceschi
MARCO SCIACCALUGA
regia
con
Vittorio Franceschi
TEATRO STABILE DI GENOVA
18 al 20 NOV /h 21.00
21 NOV / h 15.30
dal
dal 2 al 4 DIC / h 21.00
LA LOCANDIERA
5 DIC / h 15.30
EDIPO RE
di
di
Carlo Goldoni
regia, scene e costumi PIETRO
CARRIGLIO
Galatea Ranzi, Luca Lazzareschi,
Sergio Basile, Luciano Roman, Nello Mascia
e con Domenico Bravo, Eva Drammis,
Aurora Falcone, Maurilio Giaffreda,
Samuel Kwaku Gyamfi, Jennifer Schittino
con
TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO
TEATRO STABILE DI CATANIA
Sofocle, regia ANTONIO CALENDA
con Franco
Branciaroli, Giancarlo Cortesi,
Emanuele Fortunati, Gianfranco Quero,
Alfonso Veneroso, Livio Bisignano,
Tino Calabrò, Angelo Campolo,
Filippo De Toro, Luca Fiorino, Luigi Rizzo
TEATRO STABILE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
TEATRO DE GLI INCAMMINATI
TEATRO DI MESSINA
3, 4 DIC / h 21.00
SEMBRA MA NON SOFRO
ideazione, interpretazione, regia
ROBERTO SCAPPIN, PAOLA VANNONI
QUOTIDIANA.COM
KILOWATT FESTIVAL SANSEPOLCRO, PROVINCIA DI RIMINI
Biglietteria telefonica 059/2136021 dal lunedì/venerdì ore 9/13 - Biglietteria Teatro Storchi - Largo Garibaldi, 15 dal martedì/venerdì
ore 10/14 sabato ore 10/13 - Biglietteria Teatro delle Passioni - Via Carlo Sigonio, 382 - martedì, giovedì e sabato ore 16.30/19
Biglietteria on line: www.emiliaromagnateatro.com - www.vivaticket.it