Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma TUTTI ALL’OPERA € 0,50 Si alza il sipario sulla lirica al Comunale Una stagione che aspetta a teatro appassionati di tutte le età B2691010 musica Il Bologna Jazz Festival sbarca a Modena dal 13 al 20 novembre arte Kapoor, Anselmo, Plensa, Long, Attia... La nuova mostra della Galleria Civica cinema L’Africa sul grande schermo. Alla Truffaut immagini da un altro cinema o in sommario i Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma primopiano pag.04 Quella stagione per tutti i gusti pag.06 Il buon jazz si ferma qui pag.08 Sipario sullo Spazio del sacro Si alza il sipario sulla lirica al Comunale Una stagione che aspetta a teatro appassionati di tutte le età arte pag.10 Dal Sud Africa alla Palestina pag.11 Atmosfere persiane pag.12 Da Mazzoli i “fiori” di Bleckner pag. 13 Quel tessuto è un’opera d’arte pag.14 Open City? La a € 0,50 r TUTTI ALL’OPERA CINEMA L’Africa sul grande schermo. Alla Truffaut pellicole da scoprire Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: Marina Leonardi - Edicta via S. Chiara 14 41100 Modena Tel. 0592034854 [email protected] Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 [email protected] Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43100 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. – PARMA m m Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] Art director Pietro Spagnulo, [email protected] Redazione Marina Leonardi, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Erika Varesi Hanno collaborato Gian Marco Alessandrini, Serena Arbizzi, Dalila Borrelli, Carlotta Catellani, Letizia De Felice, Luca Fiorini, Micol Lombardi, Annalisa Malavolta, Elisa Nobler, Tommaso Savina, Maria Elena Seidenari Quelle arie in viaggio pag.19 Grandezze & Meraviglie pag. 20 Novecento in musica pag.21 Grande jazz al Baluardo pag.22 Una sera live nei club modenesi calendario eventi cinema pag.28 Africa: immagini da un altro cinema / Il belpaese attraverso le pellicole di Benvenuti pag.29 Robert Bresson in rassegna pag.30 Al 7Bis le prime finiscono in Vetrina pag.31 Due ritratti di donna o Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 euro 0,50 Il Mese di Modena n.90 pag.16 La GMI firma l’Aperitivo pag.17 L’Orchestra Mozart si riscopre moderna pag.18 teatro pag.32 L’inedito Misantropo che riapre lo Storchi pag.34 E così per le Passioni si riparte da Menoventi pag.36 InCanto in danza pag.37 Periferico seleziona artista locali pag.38 s Kapoor, Anselmo, Plensa, Long, Attia... La nuova mostra della Galleria Civica Mi ricordo... il mare pag.39 Acrobazie alla Momix incontri pag.40 Antico e vintage a 7.8. Novecento pag.41 Dedicato a Guglielmo Zucconi . ARTE pag.42 Le iniziative nelle Circoscrizioni pag.43 Se i margini si mettono in azione carpi n Il Bologna Jazz Festival sbarca a Modena dal 13 al 20 novembre pag.44 Una stagione a teatro / Alla ricerca dell’identità perduta appuntamenti pag.46 Tutto e pronto per la neve i MUSICA lezione dall’Est Europa pag.15 Pietro Annigoni e Mirandola musica il Mese Modena In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà a Castelfranco Emilia: Assessorato Cultura a Vignola: Fondazione, Rocca Buono acquisto per una copia di Valido fino al 31 DICEMBRE 2010 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.edicta.net di marina leonardi Quella stagione per tutti i gusti Al via il cartellone d’Opera del Teatro Comunale una interessante miscellanea di classicità e nuovi linguaggi. Dal Sindaco un appello ai privati affinché sostengano la Fondazione di Corso Canalgrande N on sono facce allegre quelle del sindaco Giorgio Pighi e del direttore del Teatro Comunale Aldo Sisillo e questo, nonostante si trovino a presentare una buona stagione Lirica, messa in campo con la solita ottima gestione delle poche risorse, a cui la fondazione modenese ci ha da tempo abituati (vogliamo ricordare che il nostro è tra i pochi teatri in Italia capace di chiudere i bilanci in pareggio e non perché disponga di più contributi, tutt’altro!). Sono tempi tanto bui per la cultura quelli che stiamo attraversando che, tra la presentazione di una Maria Stuarda e di un Macbeth il Primo cittadino non perde l’occasione per lanciare un accorato appello ai privati perché si facciano avanti in modo da allargare la platea dei soci della Fondazione Teatro Comunale Pavarotti e portare nuove risorse. E così, dopo una bella stagione concertistica aperta alla grande con Claudio Abbado L’INIZIATIVA Un caffè tra le note Torna Operacaffè il 13 e il 20 novembre alle ore 17 presso il Ridotto del Teatro Comunale (via Goldoni, 1), un percorso nel melodramma, guidato da Claudio Rastelli con l’ausilio dei giovani talenti della scuola di canto dell’Istituto Vecchi-Tonelli (docente Raina Kabaivanska) e del CUBEC di Mirella Freni. Al termine, caffè e dolci ricreano l’ambiente del salotto musicale. Ingresso libero. Info: 059 2033003 e un altrettanto interessante cartellone di danza, il Teatro Comunale presenta la sua stagione più tradizionale, quella d’opera. Sette i titoli in cartellone tra cui alcuni classici come La cavalleria Rusticana e i Pagliacci o il Macbeth e la Maria Stuarda Sopra Macbeth. Nel box a sinistra Maria Stuarda regia di Francesco Esposito. Bozx in alto Cappuccetto Rosso di Carlo Boccadoro. Box informazioni Bozzetto di scena di Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni. Regia di Alessio Pizzech, scene di Michele Ricciarini vicino ai linguaggi più moderni della prima assoluta dell’opera Risorgimento! realizzata dai teatri di Modena e Bologna in occasione del 150esimo dell’Unità d’Italia o di Cappuccetto Rosso l’opera giovane commissionata e prodotta dal nostro te- Il sipario si alza sulla Maria Stuarda di Donizetti Tratto dal poema di Schiller il titolo viene rappresentato per la prima volta a Modena è Maria Stuarda, una coproduzione della Fondazione Teatri di Piacenza e Fondazione Teatro Comunale di Modena ad inaugurare la Stagione d’opera del Teatro Comunale il 6 (ore 20.30 turno A) ed il 7 novembre (ore 15.30 turno B). Maria Stuarda, per la prima volta in scena a Modena, è una tragedia lirica in tre atti di Gaetano Donizetti, su libretto di Giuseppe Bardari dal Maria Suart di Schiller. Con quest’opera, rappresentata in prima assoluta alla Scala il 30 dicembre1835, Donizetti firma [04] - il mese novembre \2010 il secondo capitolo della trilogia dedicata alla dinastia Tudor. Maria Stuarda è un allestimento dell’Opéra Royal de Wallonie di Liegi, la regia e i costumi sono di Francesco Esposito e vede sul palco nei panni di Maria Stuarda: Mariella Devia-Maria Costanza Nocentini; Elisabetta: Nidia Pa- lacios -Veronica Simeoni; Roberto conte di Leicester: Adriano Graziani; Anna Kennedy: Caterina Di Tonno, Giorgio Talbot: Ugo Guagliardo e Lord Guglielmo Cecil: Gezim Myshketa. Direttore Antonino Fogliani, scene di Fabio Rossi, Coro del Teatro Municipale di Piacenza diretto da Corrado Casati e l’Orchestra Regionale dell’EmiliaRomagna. Giovedì 4 alle ore 18 nel Ridotto (via Goldoni 1) primo incontro di Invito all’opera con Fiammetta Barbieri docente di UniMoRe, Antonino Fogliani direttore e Francesco Esposito regista Info: www.teatrocomunalemodena.it tel. 059 2033020 p r i m o p i a n o Un Cappuccetto Rosso per ragazzi e famiglie confondono la realtà con la fantasia, ma non sempre in modo costruttivo. Questo è quanto accade a Cappuccetto Rosso che metaforicamente viene risucchiata nel videogioco con il quale si sta cimentando, diventandone uno dei personaggi. È tutto un sogno? È pura immaginazione? È una risposta che volentieri lasciamo al pubblico di giovani e meno giovani. Sul palco Cappuccetto Rosso è Alice Borciani, i ruoli della mamma, della moglie del taglialegna e della nonna sono interpretati da Karina Oganjan, mentre Luca Gallo interpreta il taglialegna e il lupo Luca. Direttore è Carlo Boccadoro, regia e costumi sono di Francesco Esposito, le scene sono di Franco Armieri con l’Ensemble da Camera della Fondazione Teatro Comunale di Modena atro nell’ambito del progetto All’opera in famiglia e sicuramente all’intramontabile musical Cats. Un cartellone ricco e che guarda a un pubblico vasto perché come ha ribadito il maestro Sisillo: “ Il teatro non è solo svago ma soprattutto un momento di formazione e di confronto”. E diamo un’occhiata più nel dettaglio alla stagione a partire dal fuori abbonamento Cats, uno dei più grandi successi teatrali di tutti i tempi che approda al Comunale nell’edizione della Compagnia della Rancia con la regia di Saverio Marconi, le coreografie di Daniel Ezralow, i costumi della maison Coveri e le musiche affidate a un’orchestra dal vivo di 16 elementi. Veniamo poi a Cavalleria Rusticana e a Pagliacci, la coppia più popolare del re- pertorio lirico mondiale assente dal palcoscenico modenese dalla stagione ‘63-’64 e qui diretti da Alessio Pizzech. Torna poi sul palco di Corso Canalgrande Giancarlo Cobelli per riprendere l’allestimento del Macbeth di qualche anno fa mentre è una novità assoluta il dittico dedicato al valore della libertà in occasione del 150esimo dell’Unità di Italia: Risorgimento! e Il prigioniero, a Modena in prima assoluta. La musica è di Lorenzo Ferrero, giovane compositore torinese che ha all’attivo numerose opere di teatro musicale, E infine prosegue la collaborazione con il Comunale di Ferrara nella riscoperta della produzione operistica di Händel, con un titolo mai rappresentato a Modena, il Giulio Cesare. INFO Abbonamenti e biglietti Abbonamenti a 5 spettacoli: Maria Stuarda, Cavalleria Rusticana-Pagliacci, Macbeth, Risorgimento! - Il prigioniero, Giulio Cesare (Cats e Cappuccetto Rosso sono fuori abbonamento). Turno A: da 94,50 a 225 euro. Con studentcard da 34 a 56 euro. Turno B: da 73 a 208 euro. Con studentcard da 31 a 52 euro. Riduzioni su abbonamenti: da 19 a 27 anni riduzione del 50% Over 65: riduzione del 30%. Riduzioni biglietti: fino a 18 anni: riduzione del 70%. Riduzione 10% per abbonati Ert e convenzioni Biglietteria Teatro: corso Canalgrande 85, telefono 059 203 3010 Orari: martedì e sabato 10-19; mercoledì, giovedì e venerdì 16-19. Info e biglietti online www.teatrocomunalemodena.it Sabato 27 novembre alle ore 17 appuntamento con Invito all’opera, al Ridotto del Teatro Comunale (via Goldoni, 1) dove interverranno Carlo Boccadoro compositore e direttore e Francesco Esposito regista dell’opera. Calendario Sabato 18 dicembre ore 20,30 Domenica 19 dicembre ore 15,30 CATS Compagnia della Rancia Fuori abbonamento Sabato 12 febbraio ore 20,30 turno A Domenica 13 febbraio ore 15,30 turno B CAVALLERIA RUSTICANA Musica di Pietro Mascagni PAGLIACCI Libretto e musica di Ruggero Leoncavallo Giovedì 3 marzo ore 20,30 turno A Venerdì 4 marzo ore 20,30 fuori abbonamento Domenica 6 marzo ore 15,30 turno B MACBETH Musica di Giuseppe Verdi Venerdì 25 marzo ore 20,30 turno A Domenica 27 marzo ore 15,30 turno B RISORGIMENTO! prima esecuzione assoluta Musica di Lorenzo Ferrero IL PRIGIONIERO Libretto e musica di Luigi Dallapiccola Venerdì 8 aprile ore 20,30 turno A Domenica 10 aprile ore 15,30 turno B GIULIO CESARE Musica di Georg Friedrich Händel primopiano è una interessante rilettura di Cappuccetto Rosso l’opera commissionata e prodotta anche quest’anno dal Teatro Comunale per sostenere la produzione di giovani autori e compositori e per avvicinare anche i più piccoli e le loro famiglie al linguaggio operistico. Su Libretto di Lia e Dario Del Corno e musica di Carlo Boccadoro l’opera sarà rappresentata in prima assoluta domenica 28 alle ore 16 nell’ambito di All’opera in famiglia! e lunedì 29 alle ore 10 per Teatro Ragazzi. E veniamo alla storia. I genitori di Cappuccetto Rosso fanno parte di quel nutrito gruppo di persone che per motivi di lavoro o di involontaria disattenzione “abbandonano” per ore i loro figli davanti a uno schermo, dove i bimbi spesso MARINA LEONARDI Il buon jazz si ferma qui Il Bologna Jazz Festival diventa regionale e coinvolge anche Modena con due imperdibili concerti al Forum Monzani: la Count Basie Orchestra e Richard Galliano Numerosi anche gli appuntamenti nei tre club cittadini L a nostra città ha un legame particolare con la musica, che sia la grande lirica, che sia il beat degli anni ‘60, che sia il rock, la sperimentazione o il jazz, Modena è lì in prima fila con i suoi interpreti e i suoi importanti concerti. E non possiamo che accogliere con gioia e un pizzico di incredulità, visto i periodi di vacche magre che stiamo attraversando, l’allargamento a Modena della programmazione del Bologna Jazz Festival (13 - 20 novembre), una delle più importanti rassegne del genere in Italia. Giunto a festeggiare il primo lustro del nuovo corso, dopo le sedici indimenticabili edizioni degli anni ’50, ‘60 e ‘70 che resero il capoluogo primario punto di riferimento per la diffusione del jazz in Italia, Bologna Jazz Festival acquisisce quest’anno una dimensione regionale, estendendosi non solo al nostro comune ma anche a Ferrara e allestendo l’edizione certamente più importante della sua carriera. Il festival vede sempre Baluardo Terence Blanchard 5et Al Baluardo della Cittadella (P.zza Tien an Men 5), rocca del jazz modenese si consumano due imperdibili appuntamenti del Bologna Jazz Festival. Sul palco due formazioni americane il Terence Blanchard Quintet (16 novembre ore 21.30) guidato dal pluripremiato trombettista e arrangiatore di New Orleans, mentre il 18 alle 21.30 si esibirà il Pat Martino Trio. Ulteriori approfondimenti nella sezione musica a pag. 20. l’organizzazione dell’Associazione Bologna in Musica, gode del sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Bologna, del Comune di Modena, del main sponsor Hera e di numerosi altri partner istituzionali e privati (tra cui la Banca Popolare dell’Emi- lia Romagna col suo Forum Monzani) e coinvolgendo i jazz club del territorio che a Modena sono l’insostituibile Baluardo della Cittadella guidato da Marco Panini, il Circolo Pernilla e il Caffè Concerto. Sul versante delle grandi stelle internazionali, da sempre il fiore all’occhiello del Federico Stragà Altarocca trio Alma Manouche trio Federico Stragà, ha scoperto Sinatra e una passione che lo ha spinto a cimentarsi in un genere molto lontano da quello interpretato precedentemente. Federico Stragà canta Frank Sinatra con Matteo Alfonso al pianoforte, Edu Hebling al contrabbasso e Mauro Beggio alla batteria è l’omaggio a una delle più grandi voci che la storia della musica jazz abbia mai conosciuto e si ispira all’album di Sinatra Live in Paris del 1962, riproponendone alcuni brani senza rielaborazioni. Un piano trio (o standard trio) nella sua versione più classica, formato da tre rinomati jazzisti italiani: Alessandro Altarocca al pianoforte, Paolo Ghetti al contrabbasso e Massimo Manzi alla batteria. Da molti anni sulla scena jazzistica nazionale i tre vantano tutti eccellenti collaborazioni nazionali e internazionali da Ares Tavolazzi a Marco Tamburini (Altarocca), da Pat Metheny a Slide Hampton (Ghetti), da Enrico Rava a Kenny Wheeler (Manzi). Alma Manouche Trio è un gruppo di jazzisti di Bolzano che coltivano la passione per il genere gipsy jazz (o jazz manouche), creato dal chitarrista Django Reinhardt dall’unione della tradizione musicale zingara e del jazz americano. Il trio che da molti anni suona la musica del grande chitarrista gipsy è composto da Francesco Zanardo e Manuel Randi alla chitarra e Fiorenzo Zeni al sassofono. Concerto realizzato in collaborazione con Sudtirol Jazzfestival Alto Adige. 13 novembre ore 22.30 Caffè concerto, piazza Grande Scelti per voi In apertura Count Basie e la sua Orchestra. A fianco: Terence Blanchard In basso a destra: Richard Galliano [06] - il mese novembre \2010 14 novembre ore 13.30 Caffè concerto, piazza Grande 14 novembre ore 18.30 Caffè Concerto, piazza Grande p r i m o p i a n o GALLERIA CIVICA Lo chef Massimo Bottura rende “Omaggio a Monk” Jazz, cucina e arte s’incontrano, melodia, sapore, immagine si compongono. L’improvvisazione diventa ispirazione, frutto prezioso della tradizione e della memoria. Lo chef Massimo Bottura e l’artista Carlo Benvenuto s’interrogano su come nascano le loro creazioni, sulla tecnica e i sentimenti che li muovono. Un dialogo positivo che, nel rispetto dei campi di competenza, li vedrà confrontarsi sulle loro ricerche. Per l’occasione Massimo Bottura presenterà in degustazione il piatto Omaggio a Thelonious Monk e il video a lui dedicato. L’evento che si tiene alla Galleria Civica (Palazzo Bologna Jazz Festival, la rassegna si apre proprio a Modena con un fine settimana di grande livello che vede all’Auditorium Forum Monzani (via Aristotele 33) sabato 13 l’esibizione della Count Basie Orchestra, la band fondata 75 anni fa da William “Count” Basie, che continua, dopo decadi, a mietere successi e domenica 14 il trio di Richard Galliano, il fisarmonicista francese che è riuscito a dare alla fisarmonica jazz la stessa dignità riservata a tromba e sassofono. Ricchissimo ed eclettico il programma dei club e dei locali coinvolti, che a Modena sono come ricordavamo sopra il Baluardo della Cittadella, il Pernilla e il Caffè Concerto a Modena che ospiteranno band americane di grande rilievo come il Terence Blanchard Quintet e Pat Martino Trio e importanti musicisti italiani e non solo. Infine, nel Santa Margherita, corso Canalgrande, il 15 novembre alle ore 19) è realizzato in collaborazione con Siena Jazz, e vede la presenza di Mirko Mariottini al clarinetto, Roberto Nannetti alla chitarra, Franco Fabbrini al contrabbasso, Francesco Petreni all batteria. Protagonista dicevamo è Massimo Bottura, lo chef degli chef a cui tanta notorietà fa da contraltare un carattere schivo e una profonda sensibilità. C’è poco da dire su questo prodigio che ha fatto della sua cucina un laboratorio in continua dialettica tra sperimentazione ardita e radicata tradizione e che ha portato la sua Osteria Francescana ai vertici di tutte le guide. Con lui l’artista Carlo Benvenuto, protagonista di numerose mostre a livello internazionale. Info e prenotazioni: tel 059 2032915 centenario della nascita di quel mago della chitarra jazz di Django Reihnardt, saranno presentati ben tre progetti dedicati al jazz manouche (Alma Manouche Trio, Jazz Norris, Ez Gipsy Quartet). Come potete leggere nella scheda qui sotto, la fase ge- Jazz Norris Ez Gipsy 4et Jazz Norris è un quartetto di giovani bolognesi (Francesco Giammarella, clarinetto - Hikarù Hashimoto, chitarra - Andrea Menabò, chitarra - Nicolò Toschi, contrabbasso) che condividono la passione per il jazz manouche (o gipsy jazz), il genere creato dal chitarrista Django Reinhardt che coniuga le sonorità dello swing con il valzer musette francese e il virtuosismo tzigano. Il quartetto è composto da musicisti poco più che ventenni di formazione e gusti musicali eclettici. Formatosi nel Settembre 2009, in un anno di attività, l’EZ Gipsy Quartet composto da Enrico Zanella alla chitarra, da Giovanni Po alla chitarra solista, Alessio Alberghini al sassofono e Matteo Zucconi al contrabbasso, ha eseguito numerosi concerti ed è attualmente in tournée con uno spettacolo dal titolo Django 100, per celebrare il centenario dalla nascita dello straordinario chitarrista Django Reinhardt inventore del gipsy-jazz e celebrato da questa edizione del festival. 17 novembre ore 22.30 Pernilla, via Nazario Sauro 7 17 novembre ore 21.30 Caffè Concerto, Piazza Grande 26 mignana del Bologna Jazz Festival coinvolge anche due importanti “istituzioni” modenesi la Galleria Civica e l’impareggiabile chef Massimo Bottura. Ma torniamo ai due eventi clou della rassegna la Count Basie Orchestra, la più longeva delle Big Band in “75th Anniversary” che arriva a Modena coi suoi 19 musicisti di cui alcuni membri sono nuovi, ma ancora molti sono i componenti originali selezionati dallo stesso Count Basie. E poi Richard Galliano che presenta il suo progetto French Touch, accompagnato da Jean Marie Ecay alla chitarra e da Philippe Aerts al contrabbasso, Galliano propone qui un’inedita relazione musicale fra Billie Holiday ed Edith Piaf. Sarà interessante ascoltarlo! Info: www.festivaljazzbologna.it di MARInA leonardi Il 4 dicembre apre la nuova mostra della Civica la prima della nuova direzione Pierini che porta in Galleria opere di grandi artisti contemporanei come Kapoor, Anselmo, Plensa, Long, Attia… E per l’occasione riapre al pubblico la Palazzina D opo le interessanti iniziative realizzate per il Festival Filosofia ora la Galleria Civica, guidata dal neo direttore Marco Pierini, alza il sipario sulla sua prima mostra che sarà inaugurata sabato 4 dicembre nelle due sedi della Palazzina dei Giardini, restituita alla città dopo i lavori di restauro e a Palazzo Santa Margherita. Titolo della mostra Lo spazio del sacro organizzata e coprodotta in tandem, come ormai d’abitudine, dalla Galleria Civica e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Si tratta di una collettiva che presenta opere provenienti da istituzioni pubbliche e collezioni private italiane e straniere, di alcuni fra gli artisti della scena contemporanea internazionale che hanno maggiormente riflettuto sul tema del sacro: Adel Abdessemed, Giovanni Anselmo, Kader Attia, Paolo Cavinato, Chen Zhen, Vittorio Corsini, Josep Ginestar, Anish Kapoor, Richard Long, Roberto Paci Dalò, Jaume Plensa, Wael Shawky. Tra le opere in mostra ci piace segnala- re Arizona Circle di Richard Long, che proviene dalla preziosa collezione privata di Giuseppe Panza, uno dei più sensibili raccoglitori di arte contemporanea in Italia, scomparso purtroppo proprio di recente. Ma torniamo a Lo spazio del sacro, dove ogni opera occuperà in completa solitudine un ambiente della Galleria, da una parte accentuando il rapporto diretto, esclusivo, intimo che ciascuna di esse instaura con lo spettatore, dall’altra amplificando la propria capacità di entrare in relazione con gli spazi architettonici. L’idea che sta alla base della mostra si riallaccia al pensiero di Mircea Eliade, grande intellettuale rumeno e storico delle religioni e cioè che il sacro, nell’arte contemporanea: “è divenuto irriconoscibile, si è camuffato in forme, propositi e significati che sono apparentemente ‘profani’. Il sacro non è scontato, com’era per esempio nell’arte del Medioevo. Non si riconosce immediatamente e facilmente, perché non è più espresso attraverso il Sipario sullo Spazio Atelier d’autore Visita allo studio di Andrea Chiesi Marco Pierini quando arrivò a Modena l’aveva buttata lì come un’idea tra tante e invece le visite di gruppo agli atelier degli artisti hanno preso corpo davvero. E così, dopo Wainer Vaccari ora è Andrea Chiesi ad aprire le porte del suo laboratorio, il 10 novembre alle ore 18. Nel corso della visita [08] - il mese novembre \2010 sarà proprio il direttore Pierini a guidare il pubblico introducendo i visitatori ad una conversazione con l’artista. Che anche in questo caso è un personaggio già affermato nel mondo dell’arte internazionale. Andrea Chiesi è infatti tornato da poco nel suo studio dei Tre Olmi, a pochi chilometri da Modena, dopo una residenza di diversi mesi a Brooklyn. A New York il pittore modenese ha tenuto nell’ultimo periodo diverse personali. Classe 1966, Chiesi si è da subito distinto per il suo impegno costante nell’arte e per il suo linguaggio particolare che si è evoluto restando fedele a sé stesso. Ora non possiamo che restare incantati di fronte alle linee essenziali delle sue archeologie industriali che nel 2008 hanno incantato anche la giuria del prestigioso premio Terna. Prenotazioni per la visita (gratuita): tel. 059 203 2919 p r i m o p i a n o convenzionale linguaggio religioso”. “Non di rado – si legge nel testo in catalogo del curatore della mostra Marco Pierini – l’opera d’arte definisce con la sua mera presenza uno spazio di riguardo, inviolabile, sacro nell’accezione che rimanda direttamente all’etimologia della parola: circoscritto, ristretto, separato. La distanza che essa delimita può essere sia puramente spaziale, fisica, sia temporale, sia culturale. In ogni caso, tuttavia, questa distanza rimarrà invariabilmente a segnare una straordinarietà, una dimensione non ordinaria né quotidiana. Ma tale dimensione non è, contrariamente alle apparenze, avulsa dalla vita perché, anzi, alla sua forza attrattiva è quasi impossibile resistere. Limite e soglia, confine e passaggio, lo spazio sacro si costituisce sempre come rapporto – quando esclusivo e privato, quando collettivo e condiviso – tra mondi diversi e come invito per chi guardi a lasciarsi trasportare, ad affidarsi all’opera e sperimentare una sorta di estraniamento contemplativo o di empatetica immedesimazione”. del sacro informazioni Lo spazio del sacro a cura di Marco Pierini Sedi: Galleria Civica, Palazzo S. Margherita, Palazzina dei Giardini Periodo: dal 4 dicembre Inaugurazione: 4 dicembre ore 18 Orari: mart - venì 10.30-13; 15-18 sab- dom e fest 10.30 – 19 Ingresso gratuito tel. 059 2032883 www.galleriacivicadimodena.it PUBBLICAZIONE Un trimestrale tutto dedicato all’arte Tra le tante novità della nuova “era Pierini” c’è anche una interessante rivista dal titolo civico 103. Il primo numero è uscito a settembre con la copertina dedicata a John Cage. Civico 103 e si connota come una periodico bilingue a cadenza trimestrale che ha il compito di annunciare e diffondere le iniziative della Galleria Civica per promuoverle, o , a posteriori, per renderne conto, documentando ciò che per propria natura non trova collocazione in pubblicazioni di maggior respiro, come i cataloghi o le monografie. I contributi, le idee, le forme, i contenuti, sempre funzionali all’attività della Galleria, saranno a cura dello staff dell’istituto che funge da redazione interna, e che si occuperà della progettazione del periodico. Ciascun numero sarà a carattere esclusivamente o prevalentemente monografico e ospiterà di volta in volta il contributo di un artista, scrittore, o fotografo in forma di testo, fotografia, o disegno. modena contemporanea L’idea si è concretizzata all’interno del progetto della Sesta giornata del contemporaneo ma il progetto proseguirà a cadenza trimestrale anche in futuro. Stiamo parlando di Modena Contemporanea la guida per l’arte in città a cura della Galleria Civica e dell’Ufficio Giovani d’Arte del Comune. Il dépliant, pubblicato a cadenza trimestrale, rende conto delle attività, delle iniziative e degli eventi d’arte contemporanea organizzati in città da gallerie pubbliche e private e da sedi istituzionali. primopiano A fianco e a destra: due opere di Anish Kapoor e Richard Long tra quelle cha saranno visibili da sabato 4 dicembre a “Lo spazio del sacro” >arte Fondazione Fotografia presenta Breaking news la nuova mostra curata da Filippo Maggia e prodotta dalla FCRMO che punta il suo obiettivo verso Sud con le opere e i video di 21 artisti di 12 paesi diversi di marina leonardi Dal Sudafrica alla Palestina Fino al 14 al S.Agostino le Visioni di Moriyama L ’obiettivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena punta ora verso Sud proponendo al Sant’Agostino dal 28 novembre il terzo nucleo di acquisizioni della collezione internazionale di fotografia contemporanea, film e video d’artista, curata da Filippo Maggia. Oggetto d’indagine sarà la scena artistica contemporanea di Medio Oriente e Africa, esplorata attraverso le opere fotografiche e video di 21 artisti, provenienti da 12 diversi Paesi. Dopo Asian Dub Photography, mostra che ha presentato a fine 2008 la prima sezione della collezione, dedicata all’arte dell’Estremo Oriente, e Storia Memoria Identità, incentrata, lo scorso inverno, sulla scena artistica dell’Est Europa, l’attenzione si sposta ora su un’area INFO BREAKING NEWS Quando: dal 28 novembre al 13 marzo 2011 Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino,Largo Porta Sant’Agostino 228, Modena Orari: dal martedì alla domenica dalle 11 alle 19 Ingresso gratuito Info: Tel 059 239888 [10] - il mese novembre \2010 Sopra, George Osodi, Ogoni Boy, 2007, in basso Bob Gosani, Love Story (anni ’50); nel box una immagine di Daido Moriyama geografica ampia, segnata da profonde contraddizioni e al contempo intrisa di forza straordinaria. Dominata per oltre un secolo dalle visioni prodotte dal colonialismo, l’Africa esprime oggi una molteplicità di voci creative capaci di indagare tanto i retaggi del passato quanto la complessità contemporanea, locale e globale. Le fotografie di un nutrito gruppo di autori sudafricani, dagli scatti degli anni cinquanta fino alle ricerche più attuali delineano la parabola storica di un Paese che, uscito dall’apartheid si trova oggi ad affrontare nuovi problemi, tra i quali una fortissima disgregazione sociale e nuove forme di classismo. Anche il Medio Oriente presenta oggi una vivace scena artistica, capace di esprimere la complessità politica sociale e religiosa della realtà contemporanea, persino in contesti in cui la libertà d’espressione o il diritto all’esistenza stessa sono messi a dura prova. L’elenco degli artisti selezionati include: Philip Kwame Apagya (Ghana), Yto Barrada (Francia/Marocco), Yael Bartana (Israele), Taysir Batniji (Palestina), Jodi Bieber (Sudafrica), Mounir Fatmi (Marocco), Samuel Fosso (Camerun), David Goldblatt Prosegue fino al 14 novembre la prima personale italiana di Daido Moriyama la mostra Visioni del Mondo, una delle più importanti retrospettive dedicate al grandissimo fotografo giapponese. E’ una visione davvero incontenibile la sua, che abbraccia persone, corpi, oggetti, animali, muri, strade e che, ruba, ferma, scava, testimonia. Non a caso l’artista è stato proprio definito il cacciatore di immagini: per Moriyama ogni singola cosa che si offre allo sguardo è degna di essere fotografata: non è importante il soggetto di una fotografia come non importa chi ne sia l’autore. Spesso le sue sono fotografie di fotografie tratte da magazine, poster, pubblicità, televisione che si mischiano a quelle scattate dal vivo. Promossa nell’ambito del progetto Fondazione Fotografia della FCRMO e a cura di Filippo Maggia, la mostra presenta oltre 450 fotografie scattate dagli anni Sessanta ad oggi, alcune delle quali mai esposte in precedenza. Dove: Sant’Agostino, Largo Porta Sant’Agostino 228, Modena Quando: fino al 14 novembre Orari: martedì-domenica ore 11-19 Info: Tel 059 239888 (Sudafrica), Bob Gosani (Sudafrica), Pieter Hugo (Sudafrica), Goddy Leye (Camerun), Daniel Naudé (Sudafrica), Cedric Nunn (Sudafrica), George Osodi (Nigeria), Hrair Sarkissian (Siria/Armenia), Wael Shawky (Egitto), Ahlam Shibli (Palestina), Mikhael Subotzky (Sudafrica), Jinoos Taghizadeh (Iran), Guy Tillim (Sudafrica), Akram Zaatari (Libano). Atmosfere persiane Dal 27 al Fotomuseo Panini 70 immagini dall’Iran dell’800 G ià arrivarci in Persia nell’800 non doveva essere facile e, comunque, una volta arrivati doveva essere fonte di grande meraviglia e stupore essendo le vestigia del passato di quella terra davvero incredibili. La Persia doveva essere una vera “mecca” per i fotografi dell’epoca, fonte di reale ispirazione. Sarà per questo, come documenta la mostra La Persia Qajar 1848-1864. Fotografi italiani nell’Iran dell’Ottocento che un gruppo di fotografi italiani là operò, alla metà del diciannovesimo secolo, sotto la dinastia Qajar. Quella produzione, oltre a costituire la più precoce documentazione a noi nota, si caratterizza anche per offrire l’esemplificazione di un caso, significativo per la storiografia fotografica, delle relazioni che hanno caratterizzato, in particolari ambiti produttivi, la formazione di modelli rappresentativi nati dalla negoziazione tra culture differenti. Le particolari circostanze che hanno consentito lo sviluppo di questa singolare esperienza sono da ricercarsi nelle vicissitudini politiche che hanno caratterizzato gli stati italiani preunitari, a cui sono da associare le vicende diplomatiche poste in essere tra il Regno di Sardegna prima e il Regno d’Italia poi, con la Persia. Un indubbio rilievo ebbe anche l’interesse dello Shah Nasr al-Din verso la fotografia. Il ventennio considerato consente di contemplare, sia sul versante italiano, le vicende comprese nell’arco di tempo tra la Seconda e la Terza Guerra di indipendenza, inclusa la Missione italiana in Persia del 1862, ma anche sul versante iraniano, la formazione dell’Università di Teheran. La mostra inaugura il 27 novembre al Fotomuseo Giuseppe Panini (via Via Giardini 160), che ne ha curato la realizzazione insieme all’Istituto Nazionale per la Grafica, in collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La selezione di 70 stampe, propone le opere più significative dei fotografi Luigi Montabone (1827 ca.- 1877) e Luigi Pesce (1827-1864). Le immagini provengono dalla Biblioteca Nazionale Marciana di Venezia e dal Museo di Storia della Fotografia Fratelli Alinari di Firenze. I miti, le stelle e i destini al Museo della figurina Prosegue la mostra Il gioco delle sorti. Miti, astri e figurine curata da Sonia Cavicchioli, organizzata e prodotta dal Museo della Figurina (Palazzo S.Margherita, corso Canalgrande fino al 20 febbraio) e dalla Fondazione CRMO che comprende più di 300 tra figurine, strumenti astronomici, stampe rare e libri antichi provenienti da una collezione privata. La mostra analizza il rapporto fra gli uomini e gli astri, a cui si lega la rappresentazione in chiave mitica di questi ultimi e la necessità di dare forma e nome a ciò che contrasta o favorisce la vita di ogni uomo: il destino, la fortuna. La mostra è articolata in tre grandi sezioni: Vaghe stelle; Uomini e dei e Il romanzo del cielo. Tra i libri esposti, l’Atlante celeste di Doppelmaier del 1742 e Le sorti, il libro di cartomanzia e arte divinatoria del 1540 di Francesco Marcolini. Info: 059 2033090/2032940 Info: tel. 059 224418 e www.fotomuseo.it La Poletti riscopre “il cinema” di Vinicio Vecchi 19, mart- ven 8,30 – 13 / 14,30 – 19, sab 8,30 – 13) sarà inaugurata la mostra Modena: i cinema e il cinema. Le sale cinematografiche e i progetti di Vinicio Vecchi. L’architetto Vinicio Vecchi, grande protagonista della ricostruzione della città nel secondo dopoguerra, è stato anche un prolifico progettista di cinema. La mostra vuole fare il punto sul lavoro di inventariazione dei materiali dell’archivio donato dagli eredi, presentando i progetti relativi ai cinema costruiti a Modena e provincia (tra gli altri il Principe, l’Olimpia, Metropol, Spendor, Capitol, Raffaello). Saranno esposti disegni originali, schizzi, fotografie e altri materiali presenti nell’archivio. L’intento della mostra e delle conferenze è offrire uno sguardo ampio e trasversale, anche di tipo storico, economico e sociologico, oltre che architettonico, per una conoscenza più approfondita della storia del cinema in anni cruciali e di importanti trasformazioni per il nostro paese e la nostra città. Il 20 e il 27 alle ore 17 sono in programma, sempre alla Poletti, due conferenze. La prima con Carlo Quintelli direttore del Festival Architettura, Maria Adriana Giusti del Politecnico di Torino e Antonio Costa dell’Iuav di Venezia. Il 27 interverranno invece Susanna Caccia dell’ Università di Pisa e Maurizio Lucat del Politecnico di Torino. Info: 059 2033372 www.comune.modena.it/biblioteche/poletti arte Nell’ambito del Festival dell’Architettura che ha per tema “i luoghi della comunità”, il 20 novembre alla Biblioteca Poletti (Viale V.Veneto 5, lun 14,30 – >arte di marina leonardi Da Mazzoli i “fiori” di Bleckner Esposti i due cicli “Meditation” e “Time” del pittore newyorkese P rosegue fino a dicembre alla Galleria Mazzoli (via Nazario Sauro, 62 ) la mostra Meditation and Time sui Flower Paintings realizzati dall’artista statunitense Ross Bleckner. Esposti i due cicli, Meditation (2006-2008) in cui Bleckner si volge all’interiorità, a una realtà filtrata dalla mente che si sviluppa in uno spazio più spirituale a cui si può giungere con la meditazione. Nella serie Time (o “Clock”, 2009-10), che comprende i dipinti più recenti di Bleckner, convivono invece elementi floreali e numerici che rimandano ai concetti di temporalità e mortalità: non solo i numeri simboleggiano la misura del tempo, ma anche i fiori diventano una testimonianza dell’artificio temporale, del trascorrere delle ore, della caducità e in ultima analisi della mortalità delle cose In mostra anche una selezione di dipinti di ‘piccole dimensioni’ realizzati dall’artista tra il 1990 e il 2010. Ross Bleckner è nato e lavora a New York, le sue opere sono esposte nei principali musei del mondo. Visite: dal lunedì al sabato 10-13; 16-19.30. Info: Tel 059 243455 Alla Modenarte due mostre della trilogia In&Out Prosegue la trilogia In & Out alla Galleria MOdenArte (via Toscanini 26). Il secondo appuntamento (fino al 20 novembre; il 12 novembre ore 18.30 aperitivo in galleria) è con True colors e le opere dei maestri Vincenzo Balsamo, Giuliano Ghelli e Massimo Sansavini. Filo conduttore della mostra è il colore associato alla luce, utilizzato dai tre artisti in modo diverso, suscitando emozioni negli osservatori che non possono rimanere indifferenti davanti alla potenza delle tinte utilizzate associate ai segni, caratteristici di ciascuno di essi. Venerdì 26 Novembre alle ore 18.00 preview della mostra I Think … I am e la terza parte della trilogia, con opere di Elio De Luca, Fabio Inverni e Claudio Massini. Filo conduttore della mostra è la sensibilità e la gentilezza d’animo e dei modi di fare ed essere che contraddistingue questi tre artisti ormai presenti e consolidati nel mondo dell’arte contemporanea italiana. Visite: lunedì-venerdì 10.30-12.30 / 14.30-17.30 sabato 14.30-18. Paper faber fortunæ suæ Leonidi ad Amphisbæna Prosegue fino al 20 novembre ad Amphisbæna Studio d’Arte Contemporanea (Via Mascherella 36) la divertente Paper faber fortunæ suæ, mostra personale di Luigi Leonidi. L’artista bolognese presenta il proprio universo pittorico, di cui sono protagonisti famosi, sfortunati, personaggi delle strisce illustrate, il simpatico Paperino in primis. La scelta iconografica dell’artista ricade, dunque, su soggetti contemporanei caratterizzati, già nella loro immagine, da un sentimento di disagio. Tuttavia, mentre nel mondo disneyano, i protagonisti agiscono tutelati dalla finzione, i personaggi di Leonidi vivono situazioni e condizioni umane sulla tela graffiata, toccata, strappata che segna la rottura dell’illusione dell’uomo che crede nell’immagine. Orari: lun-sab 10.30-12.30 / 17.30-19.30; giov e dom chiuso Info: tel. 059 239459 Info: 059 367470 Al via la seconda edizione del concorso Dab-Design Venerdì 12 novembre alle ore 19 nei locali dell’associazione Lo sguardo dell’altro (via Malatesta 62) inaugura Aria fritta sotto spirito la divertente mostra di Giulia Tondelli una confessione di irritante inadeguatezza nei confronti dei fenomeni di massa. Info: www.losguardodellaltro.com [12] - il mese novembre \2010 Seconda edizione per il Concorso DAB - Design per Artshop e Bookshop, promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena, dal GAI - Associazione per il Circuito Giovani Artisti Italiani e da molte altre istituzioni. Il concorso ha lo scopo di promuovere la progettazione e produzione di “oggetti d’artista” e di design, ad opera di giovani artisti italiani da destinare alla commercializzazione negli artshop e bookshop dei musei del nostro paese. Possono partecipare artisti, designer, artigiani-artisti, studenti, aventi un’età compresa tra i 18 e i 35 anni, nazionalità italiana o residenza in Italia da almeno un anno alla data di presentazione della domanda. Info: www.comune.modena.it/gioarte Alla Galleria Civica (Palazzo S. Margherita, C.Canalgrande 103), venerdì 19 novembre a partire dalle ore 21 Node presenta una serata speciale, nel corso della quale si esibiranno Tumble (Attila Faravelli + Andrea Belfi) e Alexandre Navarro + Sgis. Ingresso gratuito. Info: 059 2032911 Quel tessuto è un’opera d’arte Il 26 e il 27 un convegno internazionale sulle collezioni tessili A ntiche trame, nuovi intrecci. Conoscere e comunicare le collezioni tessili è il tema del convegno internazionale che si terrà a Modena, presso la Camera di Commercio, il 26 e 27 novembre. Un incontro importante organizzato dal Museo Civico d’Arte di Modena, che ospita una tra le collezioni di tessili antichi più importanti d’Italia, in collaborazione con l’Istituto Regionale per i Beni Culturali e con l’Università di Pisa. Il convegno, al quale parteciperanno qualificate istituzioni nazionali ed internazionali sarà dedicato al tema della valorizzazione del patrimonio tessile musealizzato e avrà come obiettivo quello di creare un’occasione di confronto su un tema, la valorizzazione delle collezioni tessili, che ancora stenta a trovare debiti spazi di approfondimento in ambito nazionale. Curatori delle più importanti realtà museali italiane ed estere presenteranno la loro concreta esperienza in materia, dando luogo a una riflessione che investirà i molteplici aspetti della valorizzazione: dagli allestimenti permanenti alle mostre temporanee, dalla didattica ai progetti per la comunicazione, dalle esperienze di laboratorio all’applicazione delle nuove tecnologie. Il Museo Civico di Arte di Modena dicevamo conserva ed espone una delle più importanti raccolte italiane di tessuti storici (3mila frammenti), frutto dell’attività collezionistica del conte Luigi Gandini e donata alla Città di Modena all’inizio degli anni ottanta dell’Ottocento. Per Sabrina Mezzaqui la realtà non è forte... Rende omaggio alla splendida collezione tessile Luigi Gandini del Museo Civico d’Arte l’installazione dell’artista bolognese Sabrina Mezzaqui dal titolo La realtà non è forte, evento curato dal Museo e dalla Galleria Civica. Un dialogo che ha rivelato fin dalle sue premesse un’intesa tra i valori e le pratiche artigianali del tessile e la poetica dell’artista bolognese che materializza pensieri desunti dalle tradizioni filosofiche, religiose e letterarie ricorrendo alla gestualità lenta e delicata del ricamo, del cucito e del ritaglio. Per Sabrina Mezzaqui queste tecniche antiche costituiscono gli archetipi di un linguaggio che trova ampio e consapevole spazio di espressione nell’arte contemporanea. Sabrina Mezzaqui è nata a Bologna nel 1964 e vive e lavora a Marzabotto. La sua opera sarà esposta dal 27 novembre al 14 febbraio nella Sala Gandini del Museo. Info: 059 2033122 arte Info: 059 2033122 [email protected] >arte di marina leonardi Open City? La lezione arriva dall’Est Europa Open City-Città Aperta la mostra inaugurata in occasione dell’omonimo Simposio sul tema del viaggio, della mobilità e delle migrazioni organizzato il mese scorso da Amaze-lab in collaborazioni con diverse istituzioni pubbliche modenesi e curato da Claudia Zanfi prosegue fino al 21 novembre nelle due sedi della Biblioteca Crocetta e del Laboratorio della Città, presso la Palazzina Pucci in via Canaletto Sud 106. In mostra i lavori di oltre 40 artisti di diverse nazionalità che hanno messo a fuoco l’area balcanica, una zona molto stimolante e di profondi cambiamenti. Si tratta di progetti “site specific” firmati da artisti anche molto conosciuti, italiani e internazionali, invitati a partecipare al progetto, tra cui segnaliamo tra i tanti Marina Abramovic, Armin Linke e Adrian Paci che propone il suo Centro di Permanenza Temporanea, una immagine davvero significativa già utilizzata come copertina del nostro giornale in occasione della mostra sulla fotografia dell’Est Europeo della FCRMO. Ma torniamo a Open City, l’installazione realizzata con fotografie, mappe e disegni, rappresenta un grande mosaico che raccoglie le idee, le emozioni, i ricordi degli artisti che sono stati invitati a ripensare e investigare il complesso territorio dei Balcani e il concetto di ‘città aperta’. Le immagini in mostra propongono tagli e racconti diversi: frammenti di città, ponti reali e simbolici tra mondi opposti. Visite dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19. Info: 059 2033606 Così l’Architettura è in Festival 5 mostre al Foro Boario sul rapporto tra l’abitare e la comunità A Metronom (viale G. Amendola 142) presenta dal 13 novembre Inside/ Outside, una riflessione sul tema del paesaggio interiore attraverso l’uso del mezzo fotografico, una collettiva con opere di Alfieri, Ascari, Arzuffi, Bartone e Battello. Visite da martedì a sabato ore 15-19 Info: 059 344692 ppuntamento con il Festival Architettura che dopo gli incontri del mese di ottobre propone dal 26 novembre al 12 dicembre al Foro Boario (viale Berengario) una serie di mostre inerenti il tema di questa edizione che è Comunità. Il primo nucleo in esposizione, coordinato da Enrico Prandi ci parla di Declinazioni architettoniche dell’esperienza comunitaria mentre Arianna Maria Gardoni con Architecuurstudio e Patrick Fransen ha coordinato Herman Hertzberger - Architetture per la comunità, analizzando le architetture “ospitali” dello studio olandese. Due le proposte del Gruppo di ricerca formato da Eleonora Mantese, Mariarita Baragiotta, Andrea Pastrello e Gundula Rakovitz. Con Case, corti, sistemi. Casa ideale e ideale di casa si parla di due progetti sul tema del Cohousing, che trovano un’applicazione specifica in due aree dell’entroterra veneziano, il primo del quale ispirato allo studio di Cesare Cattaneo del 1942. L’ultimo lavoro in mostra si intitola L’idea di metafora nell’opera di Oswald Mathias Ungers ed è curata da Sarah Cuccia. Info: www.festivalarchitettura.it Acquerelli di Campana al centro studi Muratori Dal 6 al 28 novembre al Centro studi Muratori (via Castel Maraldo 19/C) saranno esposte le tante opere di Carte d’autore : 100 artisti con la grafica. Il 4 dicembre invece, inaugureranno due mostre, Segreti di Modena con foto di Beppe Zagaglia e la mostra di acquerelli di Bepi Campana. Entrambi le mostre chiuderanno il 24. Il giorno dell’inaugurazione della sua esposizione Bepi Campana presenterà anche il suo libro, che per altro propone proprio un suo acquerello in copertina, romanzo dal titolo JK memorie di un consigliere edito da Elis Colombini. Orario: tutti i giorni ore 16.30-19.30. Info: 059 214161 Al Museo Civico d’Arte la donazione Margreth Prosegue al Museo Civico d’Arte una piccola ma interessante mostra sulla recente donazione di Alfredo Margreth. Allestita nella Sala Campori si compone di una serie di raffinati oggetti, vivide testimonianze della vita e delle attività di una famiglia ebrea dell’alta borghesia. Bilancine da orefice, cannocchiali da teatro, ricami, scatole e nécessaire evocano il gusto squisitamente femminile di Consolina Formiggini (1812-1890). Visite fino al 9/1, Palazzo dei Musei, mart- ven: 9 – 12 sab - dom e festivi: 10 – 13; 15-18 Info: www.comune.modena.it/museoarte [14] - il mese novembre \2010 Alla Galleria 42 (via Carteria 42) è esposta la Collezione A - Vaticana ideata e realizzata da Silvia Spada e Andrea Renzini, dove vecchi foulard serigrafati danno vita a collage di tessuti double face, vere e proprie “opere” sartoriali uniche, tagliate, cucite e numerate uno a uno. Info: tel. 059 222199 Pietro Annigoni e Mirandola Collettiva Fotografica Al Castello del Pico l’allestimento racconta del rapporto dell’artista con la città. In occasione del centenario della nascita del pittore C’ è ancora tempo fino a domenica 21 novembre per visitare la mostra al Castello dei Pico di Mirandola dedicata al centenario della nascita di Pietro Annigoni (1910 - 1988). Organizzata dall’assessorato alla Promozione di Città e Territorio, in collaborazione con il Museo Annigoni di Firenze, la mostra vuole sottolineare il rapporto del pittore proprio con la città di Mirandola, dove il nonno e i parenti avevano vissuto nella seconda metà del XIX secolo, e dove era nato nel 1870 il padre Ricciardo, al quale Annigoni dedica numerosi ritratti, fulcro dell’esposizione. Pur avendo vissuto altrove, il Maestro ha instaurato un legame intenso con la città, dove sono conservate tuttora due opere (presso l’I.T.I.S. “Galileo Galilei”) e alcuni disegni, appartenenti a collezioni private, che testimoniano la sua attività d’illustratore di libri. [Carlotta Catellani] Info: www.castellopico.it Ultimi giorni per “L’Oro blu del XXI secolo” Resterà aperta fino a domenica 14 novembre la mostra L’oro blu del XXI… l’Arte in difesa di un diritto inalienabile, allestita presso la sede espositiva di Palazzo Piella (corso Martiri, 204) a Castelfranco Emilia. Dell’esposizione fanno parte 30 opere dedicate all’acqua, considerata una risorsa strategica vitale e limitata, alcune delle quali sono state premiate nel corso dell’evento Ri. Creazione, II Biennale D’arte nelle categorie “L’arte non ha età”, “Giovani artisti” e “Scuole creative”. Opere concettuali altre pittoriche altre ancora plastiche per raccontare e riflettere su un tema tanto naturale quanto prezioso. Gli orari di apertura della mostra sono: sabato dalle 16 alle 19; domenica dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 19. DAL 6.11.2010 AL 14.11.2010 Viale xx settembre Sassuolo - MO (Galleria Nuovo Comparto int. 36/A) Info: tel. 059 959377 - 959395 La Pietra e l’acqua. Due visioni a confronto La pietra e l’acqua. Portoferraio - Cosmopolis. Sono due visioni diverse ma complementari quelle proposte dalla mostra che inaugurerà sabato 13 novembre ad Abitart, in Piazza Martiri 33 a Carpi. Due visioni della stessa splendida realtà, Portoferraio e l’isola d’Elba nelle foto e nei dipinti di due autori che proprio là sono nati e cresciuti: Giampiero Palmieri e Marcello d’Arco. L’incontro di due lavori: le immagini di Portoferraio, 40 splendide foto dell’omonimo volume pubblicato da Palmieri per Artestampa che restituiscono un mare senza fine, i sassi, la spiaggia, muri vecchi bruciati dal sole e le belle tele colorate e geometriche di Cosmopolis realizzate da d’Arco. La mostra sarà aperta fino al 28 novembre, il martedì, mercoledì, venerdì, sabato dalle 17 alle 19, lunedì e giovedì chiuso. Info: tel. 059 680816 ORARI D’APERTURA Sabato e Domenica: 09,30 - 12,30 14,30 - 19,00 ESPOSITORI Cicci Bellei Claudio Cervi Fabrizio Iannelli Giovanni Venera Marco Fantini Massimo Zanti Stefano Spallanzani Inaugurazione e rinfresco sabato 06-11-2010 ore 17,00 info: tel.3472571386 >musica Di michele pelillo La GMI firma l’Aperitivo I promettenti ensemble cameristici il Trio Brotz e il Duo Revich-Koscik entrambi sul palco dell’Auditorium Biagi per la seguita rassegna pomeridiana U n novembre all’insegna dei prestigiosi Concerti Aperitivo per la Gioventù Musicale d’Italia Modena, che propone i primi due dei cinque appuntamenti della rassegna, come sempre nella splendida cornice dell’Auditorium Marco Biagi. Primo dei due concerti di novembre è quello del celebre Trio Broz, ensemble d’archi che sabato 13 novembre proporrà un repertorio incentrato sull’impegnativa figura di Mozart. Composto dai fratelli Barbara (violino), Giada (violino e viola) e Klaus (violoncello), il Trio Broz è attivo sin dal 1993, e ha visto il primo importante riconoscimento di critica nel 1997 con il primo premio assoluto nella “Rassegna Giovani Interpreti ItaliaAustria” di Legnago (VR). Il Trio Broz annovera al suo attivo ormai più di 450 concerti, dislocati tra Italia e numerosi altri paesi quali Austria, Germania, Olanda, Spagna, Inghilterra, Penisola Balcanica, USA, Messico, Africa, Cina. Ospiti di trasmissioni radiofoniche italiane, austriache, tedesche e inglesi, hanno registrato live per la Radio Austriaca Oe1 e, ospiti di Radio 3, sono stati intervistati per programmi televisivi in Italia, Penisola Balcanica, Germania e Paesi Bassi. Il secondo Concerto Aperitivo del mese, quello di sabato 20, vedrà protagonista il duo Yury Revich – Piotr Koscik, rispettivamente violino e pianoforte: il giovanissimo russo Yury Revich (classe ‘91) ha iniziato la sua prestigiosa carriera musicale a Sopra Yury Revich. A destra il Trio Brotz: Barbara (violino), Giada (violino e viola) e Klaus (violoncello) soli sette anni, con l’ammissione alla Central Music School del Conservatorio di Mosca; nonostante i soli 18 anni ha già avuto modo di suonare con alcune delle più importanti orchestre del mondo, e si è imposto all’attenzione di pubblico e critica vincendo la competizione internazionale “Virtuoses of the XXI Century” di Mosca, oltre che numerosi altri premi. A Modena presenterà, assieme al suo conterraneo Piotr Koscik (classe ’87), un repertorio incentrato sull’espressionismo romantico di fine ‘800/inizio ‘900: Debussy, Rachmaninov, De Falla, Piazzolla e altri ancora. I concerti avranno inizio alle 17:30; intero 12 euro, ridotto 8 euro. Info e biglietteria: tel 059 235736 - www.gmimo.it - [email protected] Tutto lo splendore dell’Africa tra musica e fotografia In cartellone a dicembre tre appuntamenti con sonorità e ritmi del Continente Nero La grande propensione di GMI per le sinergie con altre forme d’espressione artistica si concretizza quest’anno in una serie di tre appuntamenti musicali che ad inizio dicembre affiancheranno “Breaking News”, la mostra di fotografia contemporanea da Medio Oriente e Africa che la Fondazione Cassa di Risparmio inaugurerà il 28 novembre all’ex-Ospedale Sant’Agostino. Primo appuntamento giovedì 2 dicembre alle 19, all’interno dell’ex-Ospedale, con Marco Boccitto: redattore capo di Alias conduttore di Radio3, Boccitto è uno dei maggiori esperti italiani di musiche del mondo, con una particolare [16] - il mese novembre \2010 Pavel Bernan (foto di Rolando Paolo Guerzoni) attenzione alla musica africana; l’incontro, dal titolo “Colonna sonora per una mostra africana” sarà incentrato su ascolti e commenti. Domenica 5 alle 17.30 ci si sposta all’Auditorium San Carlo per il ConcertoAperitivo Musiche d’Africa – Tra Cielo e Terra, che vedrà una formazione allargata ed eterogenea di musicisti e cantanti cimentarsi in un concerto senza confini e latitudini, capace di unire musica etnica e jazz, elettronica, voci umane e strumenti insoliti. In un impasto unico e originale, si mescoleranno suggestioni sonore e ritmi provenienti dall’Africa, amalgamati dalla voce sciamanica del cantante togolese Arsene Duevi e quelle del Coro Gudu Gudù, di circa 40 elementi, da lui costituito e diretto. L’ultima tappa di Musiche d’Africa, Musiche e parole dall’Etiopia, si terrà sabato 13 all’Auditorium Marco Biagi: alle 18 si esibirà Gabriella Ghermandi, accompagnata dal polistrumentista Gabin Dabire, mentre alle 21 Saba Anglana e i suoi musicisti proporranno Musiche dal Corno d’Africa. Info: tel 059 235736 - www.gmimo.it L’Orchestra Mozart si riscopre moderna Al Comunale la compagine con Rophè propone brani di De Pablo e Stravinskij La formazione a dicembre con Schumann Attesissimo l’appuntamento con Spira Mirabilis, formazione di grande valore che già due volte è comparsa nei programmi musicali GMI, facendosi ricordare per concerti incredibilmente coinvolgenti e di assoluto pregio. Quest’anno Spira Mirabilis raddoppia la sua presenza, con un concerto a dicembre in formazione orchestrale, ed un secondo a febbraio in un’inedita formazione cameristica. Per il concerto di martedì 7 dicembre (ore 21) al Teatro Comunale Luciano Pavarotti, l’orchestra eseguirà la Sinfonia n°1 in Sib maggiore “Primavera” di Schumann; come sempre la formazione non avrà alcun direttore, lasciando all’affiatamento dei singoli musicisti una piena libertà interpretativa. Info: Tel. 059 2033020 | E-mail: [email protected] Biglietteria e acquisto online: www.teatrocomunalemodena.it Claudio Abbado e l’Orchestra Mozart (foto Marco Caselli Nirmal) musica Il ritorno di Spira Mirabilis Sempre attento alle più interessanti formazioni orchestrali della scena internazionale, a novembre il Teatro Comunale Luciano Pavarotti propone un imperdibile concerto dell’Orchestra Mozart, ensemble nato dall’idea di Carlo Maria Badini e di Fabio Roversi-Monaco, appoggiati dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, e giunta in breve tempo alla fama regionale e nazionale grazie all’attenta direzione artistica di Claudio Abbado. Lunedì 15 novembre (ore 21) l’Orchestra Mozart proporrà al pubblico del Teatro Comunale un insolito ed accattivante repertorio, incentrato su due delle opere meno note di Stravinskij (“Concerto in Mib Dumbarton Oaks”, “Danses concertantes”) e due recenti opere del contemporaneo Luìs De Pablo: nato a Bilbao nel 1930, De Pablo è ritenuto essere uno dei massimi compositori viventi; la sua musica – che spazia in tutti i generi, sempre in anticipo sugli sviluppi contemporanei e con uno stile assolutamente personale – offre un ampio panorama dei paesaggi musicali del Novecento. Del compositore spagnolo l’orchestra eseguirà due prime assolute: “A la memoria de…”, del 2007, e la recente “En tono menor”, del 2009, nuova commissione della Regia Accademia Filarmonica di Bologna. Il concerto debutterà all’interno del progetto “Musica contemporanea: prime esecuzioni assolute”, che prevede la commissione a compositori di levatura internazionale di partiture originali con l’obiettivo di valorizzare e diffondere la conoscenza della musica d’oggi. La direzione è affidata all’esperto Pascal Rophé, vero specialista della musica contemporanea, che dirige regolarmente i più importanti ensemble europei quali l’Ensemble InterContemporain di Pierre Boulez. >musica Di GIAN MARCO Alessandrini Quelle arie in viaggio... L a musica non è mai immobile: le note si musicisti come Ravel, Shostakovich, Cosusseguono, fluiscono e si espandono, pland e Bernstein. superando i confini del tempo e unificando “Note di passaggio” è intervallata da un’alle classi sociali. è questo spaziare che tra rassegna, Concerti d’Inverno, a Carpi viene rappresentato nella rassegna Note il 4 dicembre. La violinista Mieko Kanno, di Passaggio organizzata dagli Amici della senior lecturer alla Durham University e Musica di Modena con il contributo della eccellenza della musica contemporanea Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, per le sue doti performative e per la che vede coinvolti cinque comuni della costante ricerca sui repertori antichi e provincia. moderni, proporrà muNonantola ospita gli appuntamenti di siche di Bach, Sciarrino, novembre: si parte con il concerto di Lim e Kondo all’interno domenica 7 al Teatro “Troisi” che vede imdella cornice della Sala pegnato Paolo Marzocchi a interpretare delle Vedute del Palazzo dei al pianoforte musiche scelte per un’esibiMusei-Castello. zione che si propone di esplorare alcuni Gli Amici della Musica orgaaspetti del fecondo incontro tra musica nizzano a completamento popolare e colta, una commistione che dei concerti alcune visite ha dato sempre grandi risultati nella storia della musica. Il programma prevede brani CARTA D’IDENTITÀ tratti dal repertorio di Chopin Mieko Kanno violinista e Liszt per proseguire con le ricerche etnomusicologiche Gesto e musica, antico e contemdell’ungherese Bela Bartòk e poraneo. Vincitrice di importanti arrivare alle rielaborazioni di concorsi (anch’essi tra antico e nuovo repertorio), Mieko Kanno è una delle Marzocchi delle melodie popopiù apprezzate violiniste e performer lari albanesi. Domenica 21 è di “musica contemporanea”. Eseguiinvece l’occasione di ascoltare rà musiche di Bach, Sciarrino, Lim, due prime parti della Scala Kondo. che insieme a un pianista raffinato ed eclettico danno vita a un concerto di grande intensità. Klaidi Sahatci al violino, Sanguidate nei luoghi degli dro Laffranchini al violoncello compiono appuntamenti: il 7 noveminsieme a Andrea Rebaudengo un viaggio bre venti persone possono nella musica del Novecento che spazia tra ammirare l’abbazia di Nonantola mentre i Francia, Russia e Stati Uniti affrontando Musei Civici di Palazzo Pio e il Museo del Con gli Amici della Musica è un inseguirsi di esibizioni da Nonantola a Carpi tra “Note di passaggio” e i “Concerti d’inverno” Trio Orfeo (Sahatci, Laffranchini, Rebaudengo) Deportato saranno la meta della visita del 4 dicembre. Info: www.amicidellamusica.info Beethoven: dalla Pastorale all’Inno alla gioia Gli incontri organizzati dagli Amici della Musica di Modena continuano con il ciclo di lezioni e lezioni-concerto che tanto successo ha riscosso in passa[18] - il mese novembre \2010 to: Passione per la Musica. Quest’anno Claudio Rastelli, direttore artistico dell’associazione, approfondisce il tema delle nove Sinfonie di Beethoven, aiutato da audiovisivi e da un pianoforte. Queste opere del compositore tedesco sono fra i pezzi di musica classica più conosciuti e riescono ad attirare sempre tanti ascoltatori in più rispetto ad altri. Ma se sono conosciute da molti non vuol dire che siano da tutti capite e apprezzate a dovere. Ecco allora la necessità di mettere in chiaro e spiegare la reale forza delle Sinfonie e tutta la loro potenza espressiva e trasgressiva. Trasgressiva, perché Beethoven si pone in modo rivoluzionario nella scelta e nella composizione di quegli elementi della costruzione del discorso musicale che, se capiti a fondo, potrebbero sconvolgere ancora oggi gli ascoltatori. Sono due i pomeriggi dedicati alle Sinfonie: il 14 (Sifonie dalla I alla V) e il 28 novembre (dalla VI alla IX), alle ore 17 al teatro Troisi di Nonantola. Al contrario degli altri incontri in programma, questi sono riservati ai soci AdM, ma è possibile iscriversi anche all’ingresso. Grandezze & meraviglie G li Este ritornano a Modena, e lo fanno attraverso la musica, con Grandezze & Meraviglie- Festival musicale estense, che prosegue sino al 28 novembre. Quest’ultimo mese è ricco di appuntamenti. Si comincia giovedì 4 a Vignola, in Rocca dove è di scena il Rinascimento Napoletano interpretato dall’Enseble Lirum Li Tronc. Strumenti inusuali come il “colascione” e la “sordellina” accompagnano Simone Sorini e il suo repertorio di brani dell’epoca colti e popolari. L’appuntamento successivo è mercoledì 10 nella chiesa di San Carlo a Modena dove Chiara Banchini e il suo Ensemble eventi collaterali I linguaggi delle arti Anche questa edizione di Grandezze & Meraviglie è accompagnata da occasioni di approfondimento della cultura musicale dell’epoca estense. La serie di appuntamenti “I Linguaggi delle arti” è dedicata al tema del viaggio. Il primo incontro martedì 9 presso l’ex ospedale Sant’Agostino, è una conferenza sul viaggio di Mozart bambino a Bologna; venerdì 19 nella chiesa del Carmine, Mattia Preti illustra il ciclo di affreschi “angelici” mentre il 25 l’incontro verterà su persone e temi del Seicento estense. 415 propongono la Salve Regina di Scarlatti e lo Stabat Mater di Vivaldi. Sabato 13 ci si sposta a San Pietro: musiche dedicate alla Vergine di Palestrina, Di Lasso e De Victoria interpretati dai Cantores ad Nives. Ancora Vignola è la cornice per il quintetto d’archi Le Salon Romantique: in programma brani tratti dalle opere di Schubert e di Onslow. Gli strumenti usati dal complesso francese sono tutti originali dell’epoca, per rendere al meglio le sonorità ottocentesche. Altro appuntamento, altro castello: domenica 21 a Mirandola al castello dei Pico il clavicembalo di Francesca Bacchetta accompagna i giovani Silvia Frigato e Aurelio Schiavoni, soprano e controtenore nella loro esecuzione di duetti di Handel e Marcello. Martedì 23 nella chiesa di San Carlo Bart Van Oort, fortepianista olandese, celebra l’anniversario di Chopin con un’antologia di brani, valzer e notturni. Alcuni allievi della masterclass di Gloria Bandinelli si esibiscono accompagnati al cembalo da Riccardo Castagnetti alla Galleria estense il 27 novembre. Il Festival chiude il 28 sempre alla Galleria Estense con un concerto di violoncello e basso continuo, con brani di Francesco Geminiani . In parallelo, i giorni 24, 26 e 27 due masterclass di approfondimento per giovani artisti, basati sul rap- Salon Romantique Numerose sono ancora le date del cartellone del seguitissimo festival Un mese all’insegna della musica barocca e con un occhio attento all’anniversario di Chopin porto fra letteratura e musica nel Seicento e sull’espressione del sentimento. Info: tel. 059 214 333 www.grandezzemeraviglie.it APPUNTAMENTI I concerti di Santa Cecilia In ricordo di Giuseppe Panini Un nuovo appuntamento per la Corale Gazzotti, una ha nuova Festa della Musica. Nel giorno di S.Cecilia ogni anno un luogo della città accoglierà programmi a tema. Si parte quest’anno con la Spagna e il Romancero gitano, ciclo di Mario Castelnuovo-Tedesco per coro e chitarra. Alla chiesa di San Vincenzo si esibiscono il mezzosoprano Daniela Pini e la chitarra di Walter Zanetti, diretti da Giulia Manicardi. La Polisportiva Modena Est e la famiglia Panini organizzano una serata per ricordare Giuseppe Panini. Si potrà guardare “Modena Era”, una proiezione di fotografie d’epoca della città e la sua evoluzione, parte della collezione Panini. A seguire la XXI edizione del Concerto della fisarmonica, organizzato con il Museo della Fisarmonica di Castelfidardo, beneficiario di ben 73 elementi da parte dello stesso Panini. Info: www.coroluigigazzotti.it tel. 347 8206636 venerdì 26 novembre - ore 21 Polisportiva Modena Est Info: tel 059 283449 [email protected] musica lunedì 22 novembre - ore 21 Chiesa di San Vincenzo, Corso Canalgrande >musica Di tommaso savina Novecento in musica E’ iniziata la realizzazione del grande “affresco” dell’artista americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno il cantiere sarà aperto al pubblico D pianoforte. In un concerto dalle sonorità opo il concerto inaugurale del 31 otinconsuete, il duo Carmen Maccarini e Antobre, con il mese di novembre entra drea Azzola daranno modo al pubblico di nel vivo la settima edizione della rassegna apprezzare, attraverso tre brani francesi, musicale Suoni entro le mura promossa il timbro, la liricità, il virtuosismo di uno dalla Fondazione di Vignola. Nelle sale della strumento che raramente si ha il piacere millenaria fortificazione della Rocca, la di ascoltare in veste solistica: il fagotto. rassegna quest’anno risulta rinnovata, sia Domenica 28 direttamente dai licei munelle caratteristiche musicali che formali. sicali di Modena e Carpi, un ensamble di Le novità riguardano la connotazione del giovani musicisti presenta uno scorcio di programma e la struttura dei concerti musica del Novecento tutto dedicato al pomeridiani (tutti con inizio alle 16,30), clarinetto e ai compositori che ne hanno preceduti da alcune brevi introduzioni valorizzato il timbro e la cantabilità. Il alle esecuzioni a cura dei musicisti o di Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli ci un musicologo. L’iniziativa che precede il regala un rincorrersi di passi virtuosistimomento concertistico, intende fornire ci e adagi cantabili. Sonorità intense e degli “assaggi” del programma, con cenni ampia gamma timbrica saranno garansull’autore e sui brani prescelti. tite dalla presenza del Il primo appuntamento novembrino è per clarinetto basso e del domenica 7 con Imparar l’arte: brani di clarinetto piccolo. giovani compositori, un concerto particolarissimo in cui alcuni studenti della classe di CALENDARIO Composizione di Chiara Benati, del prestigioso Domenica 7 novembre, ore 16.30 Imparar l’Arte: brani di giovani compositori Conservatorio G. B. MarScuola di composizione di Chiara Benati. tini di Bologna, illustrano Mariangela Fattorini pianoforte, Eleonora con i loro brani il percorso Beddini pianoforte, Ravel ensemble coro, di studi che stanno affronMatteo Giuliani direttore, Concordanze Ensemble gruppo cameristico, Andrea tando e che li porterà, Zaninello basso attraverso l’assimilazione di vari stili e l’apprendiDomenica 14 novembre, ore 16.30 Passaggio fra due secoli: Respighi e mento di varie tecniche Saint Saëns compositive, a diventare Manuel Vignoli violino, Alessio Gentilini compositori. oboe, Enrico Bernardi pianoforte Domenica 14 sarà l’ocDomenica 21 novembre, ore 16.30 casione per assistere a Sonorità francesi per fagotto e pianoforte Passaggio fra due secoli: C. Saint Saëns, A. Tansman, E. Bozza Respighi e Saint Saëns, Carmen Maccarini fagotto Andrea Azzola pianoforte un concerto che mette due mondi a confronto Domenica 28 novembre, ore 16.30 Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli nel panorama del primo P. Harvey, H. Tomasi, A. Piazzolla Novecento: la ricchezza Giulia Bignardi, Marianna Cogliani, armonica dei pezzi di ReSalvatore Iacomino, Silvia Storchi clarinetti spighi contrapposta alla leggerezza e alla luminosità Info: tel 059 775246 www.fondazionedivignola.it del francese Saint Saëns. Un momento speciale per ascoltare le melodie intense del pianoforte, i virtuosismi violinistici e la grande capacità espressiva dell’oboe. Il programma continua domenica 21 In alto l’Ensemble Tonelli; a fianco Bernardi e Vignoli con Sonorità francesi per fagotto e [20] - il mese novembre \2010 Entra nel vivo Suoni entro le mura la rassegna promossa dalla Fondazione di Vignola. Nelle sale della Rocca concerti pomeridiani e incontri con musicologi e musicisti Di MICHELE PELILLO L’APPUNTAMENTO Gli Alter Bridge al Vox: un concerto nel segno del rock L’inverno del Vox Club comincerà nel segno del rock, con l’attesissimo concerto di venerdì 3 dicembre che vedrà salire sul palco del prestigioso locale una delle realtà più apprezzate tra le band che tengono alto il nome del Rock in questo nuovo millennio: stiamo parlando degli Alter Bridge, formazione statunitense nata dalle ceneri dei Creed, che negli ultimi sei anni si è imposta ai vertici della scena non solo americana, ma anche europea, come una delle più interessanti e seguite realtà della scena. Troppo spesso ingiustamente definiti “i Creed con un altro cantante”, gli Alter Bridge possono invece vantare una personalità musicale autonoma e decisamente riconosci- bile, che abbandona i richiami post-grunge della band madre per muoversi verso trame sonore più articolate, contaminate in egual modo da rock anni ’70, crossover, nu-metal e hard rock; la duttile estensione del cantante/chitarrista Myles Kennedy e l’estro virtuoso e tecnicamente impeccabile del chitarrista solista Mark Tremonti -vera mente della band -, rendono gli Alter Bridge una band davvero unica, capace di raccogliere consensi tanto dai neofiti quanto dagli ascoltatori più navigati. Apertura cancelli ore 19; biglietti disponibili su circuito TicketOne. Info: www.voxclub.it A novembre con Terence Blanchard, Pat Martino e Paolo Fresu L a musica, la passione, l’incontro fra cultori del genere e non: questi gli ingredienti della riuscita formula di Jazz al Baluardo, che dopo le riuscite serate inaugurali di ottobre prosegue con altri attesissimi appuntamenti jazz, come sempre al giovedì sera. Giovedì 4 novembre il sassofonista Charles Davies, accompagnato da Tom Kirkpatrick, porterà sul palco del Baluardo tutta la carica del grande jazz nel concerto-omaggio “Celebrating Kenny Dorham at Bird’s Eye Basel”. Protagonista della serata di giovedì 11 Pat Martino sarà l’In.J.a.M. 6et, formazione nata all’interno dell’International Jazz Master Program in Improvisation Tecniques di Siena Jazz: sei tra i migliori allievi di un programma biennale di alto perfezionamento in studi jazzistici proporranno brani e arrangiamenti originali nella più assoluta adesione all’estetica del jazz contemporaneo di area newyorkese. In collaborazione con Bologna Jazz Fest martedì 16 si esibirà il celebre trombettista Terence Blanchard, affiancato dal suo quintetto; Blanchard è una fugura di spicco del cosidetto “Rinascimento del jazz” degli anni ottanta, prolifico anche come arrangiatore e band leader. Giovedì 18 il Baluardo ospiterà una vera e propria leggenda della chitarra jazz: Pat Martino può a ragione essere considerato l’erede di Wes Montgomery, e le strabilianti doti tecniche e musicali ne fanno la fonte d’ispirazione di intere generazioni di chitarristi. L’esibizione serale seguirà il seminario pomeridiano organizzato dall’Accademia di Musica Moderna. Vecchia conoscenza del pubblico del Baluardo, Paolo Fresu tornerà a Modena giovedì 25 con il suo nuovo progetto Devil 4et, che lo vedrà accompagnato da grandissimi nomi quali Bebo Ferra, Paolino Dalla Porta e Stefano Bagnoli; il repertorio è enciclopedico e spazia tra il materiale originale dei vari componenti a diversi standard, rivisitati in raffinate ottiche moderne. Inizio concerti ore 21.30. Info: www.baluardodellacittadella.it tel. 059 244309 L’impegnato Cristicchi al Carani di Sassuolo Venerdì 3 dicembre il Teatro Carani di Sassuolo si trasformerà per una sera in una delle “stanze” del Grand Hotel Cristicchi, l’immaginifica struttura musicale attorno alla quale l’eclettico cantautore romano ha costruito il suo ultimo studio album, ed il relativo omonimo tour nazionale. Arrivato al successo nel 2005 con l’ironico tormentone “Vorrei essere come Biagio”, Cristicchi non è certo una meteora: gli album, i singoli e le numerose collaborazioni hanno contribuito negli anni a fortificarne l’immagine ed il successo, ed i testi sempre pungenti si fanno ricordare spesso anche per il forte impegno sociale che li permea – non ultimo il singolo “Meno male”, scritto insieme al rapper Frankie Hi-NRG, col quale ha partecipato a Sanremo 2010. Inizio ore 21.30. Info: tel. 0536 811084 www.teatrocarani.com musica Grande jazz al Baluardo >musica Di michele pelillo Una sera live nei club modenesi Intenso il programma musicale che passa dalla programmazione di Vibra, Matrioska e Kalinka I mperdibili appuntamenti live nei club di Modena e provincia, con artisti emergenti e nomi di rilievo della scena alternativa italiana. Al Vibra di Modena venerdì 12 suonerà Il Genio, uno fra i gruppi di punta del panorama indipendente, che si è fatto conoscere al grande pubblico con l’ironico e provocatorio singolo “Pop Porno”; venerdì 19 sarà la volta degli Heike Has The Giggles, trio indie dall’incredibile attività live, che al momento sta promuovendo il nuovo album “Sh!”. Al sabato l’appuntamento è al Matrioska Club (ex-People of Art) di San Damaso, con le serate a firma Banana Power!: sabato 6 suoneranno i Lace Up, il più attivo fra tutti i gruppi punk-rock della zona, celebre per i live adrenalinici ed il sound potente; sabato 13 la storica band Velvet (quelli di “Soffro lo stress”) presen- terà sul palco del Matrioska il loro ultimo EP “Serpente”; sabato 20 torneranno i Freakout, con il loro sound spaziale fatto di spunti new-wave, energia glam-punk e suoni sintetici; infine, sabato 27 è la volta dei The Ties and The Lies, bolognesi, una delle realtà più interessanti della scena My Awesome Mixtape alternativa coi loro 3 EP autoprodotti ed un quarto di prossima pubblicazione. Al Kalinka di Carpi venerdì 5 si esibiranno i My Awesome Mixtape: reduci da un tour con più di 150 concerti tra Italia ed Europa, che li ha fatti diventare un vero e proprio caso all’interno della scena indie nazionale e non solo, i MAM tornano con un nuovo atteso album dal titolo “How Could a Village Turn Into a Town”, uscito in Italia l’11 settembre 2009 per 42Records, e in Germania, Austria e Svizzera per Rewika Records. Infine, venerdì 19 al Vox Club di Nonantola si esibiranno i Last Second Chance, giovani promesse della scena locale, freschi della pubblicazione del primo full-lenght “Flash!”: l’album distribuito via web in tutto il mondo da Fadeout Records, ed è anticipato dal singolo “All The Streets”. 6DEDWRQRYHPEUH 'RPHQLFDQRYHPEUH RUH7HDWURGHOOH3DVVLRQL0RGHQD 3RSS\GLHFRQ,YLFLQLGL3HSSLQR 7UDHVVHUHRDSSDULUHPHUFXUGR LQVLGHWKHDWUH /¶DVVXUGR DO 7HDWUR GHOOH 3DVVLRQL WDFFKLDOWLHXQDVHJDPXVLFDOH 'DYDQWLLOELVRJQRGLVSHUDWRGLIDUHEHOOD ¿JXUDHGLHWURLOVXEFRQVFLRFKHVWUDUL SDGLYHULWj8QRVSHWWDFRORFKHDEEDQ GRQD OD FRPSRVWH]]D UD]LRQDOH GHOOD QDUUD]LRQHHFHGHDOODFDULFDHPR]LRQD OHFUHVFHQWHDPSOL¿FDWDGDLVXRQLGHOOD EDVVRWXEDHGHOODVHJDPXVLFDOH(VVH UHHDSSDULUHLOWHPDFRPXQHGHOO¶LQVWDO OD]LRQHIRWRJUD¿FDGL0DULD&DUPHOD0L ODQRHGHOORVSHWWDFROR3233<YLQFLWRUL GHOSUHPLR0HUFXUGRHGHOSUHPLR*RGRW SHU LO WHDWUR DOOD %LHQQDOH GHOO¶DVVXUGR D&DVWHOYHWURGL0RGHQD VSHWWDFRORWHDWUDOHSUHPLR*RGRW PHUFXUGRELHQQDOHGHOO¶DVVXUGR LQJUHVVRHXURLQIR IR\HUPRVWUD³2XWVLGHOLIH6HULHV´ 0DULD&DUPHOD0LODQR 0HUFROHGLQRYHPEUH RUH(QRWHFD5HJLRQDOH&DVWHOYHWUR SDUW\G¶LQDXJXUD]LRQH GMUDGLRDQWHQQDFRP LQJUHVVRJUDWXLWRLQIR &RPXQHGL&DVWHOYHWUR $VVRFLD]LRQHPHUFXUGR ZZZPHUFXUGRLWLQIR#PHUFXUGRLW [22] - il mese novembre \2010 martedì 2 La trota di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com mercoledì 3 La trota di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com giovedì 4 Concerto dell’orchestra John Lennon e della Prima Tromba dell’orchestra della Rai Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21 Info: 0535 27954 Grandezze & Meraviglie Rinascimento Napoletano, Ensemble Lirum Li Tronc. Sala dei Contrari della Rocca di Vignola - ore 21 Info: 059 214333 Charles Davis 5et in celebrating Kenny Dorham Baluardo della Cittadella, Modena Info: 059 244309 Deserto Rosa di Elisabetta Sgarbi (dedicato a Ghirri) Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 La trota di Edoardo Erba, regia Nicola Pistoia Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Invito all’opera: Maria Stuarda Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena - ore 18 Info: 059 2033003 venerdì 5 Margini in azione “Teatro dei Venti”, laboratorio teatrale Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia ore 9-13 Info: www.teatrodeiventi.it Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Confortorio di Paolo Benvenuti Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 My Awesome Mixtape Kalinka, Carpi Info: www.kalinkaclub.it sabato 6 Margini in azione “Teatro dei Venti”. Tavola Rotonda: “Esperienze di Teatro in Carcere in Emilia Romagna” Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia ore 10-13 Info: www.teatrodeiventi.it Incontri in libreria Maurizio Solieri presenta: Questa sera rock ‘n roll - La mia vita tra un assolo e un sogno Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18 Info: 059 765125 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Maurizio Crozza - Fenomeni Palapanini, Modena - ore 21 Info: 059 210097 - 641430 Sagra di San Martino Bomporto Info: www.comune.bomporto.mo.it L’unità d’Italia in concerto Sala dei Contrari, Rocca di Vignola - ore 16 Info: 059 762796 Maria Stuarda Musica di Gaetano Donizetti, Direttore Antonino Fogliani. Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 20.30 Info: 059 2033003 domenica 7 martedì 9 I Nuovi Bogoncelli. Musica rovinata e musicisti che non sanno suonare Palazzo Santa Margherita, Modena - ore 21 Info: 059 2032911- 2032940 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Il grande capo di Lars Von Trier. regia Maurizio Panici Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Il linguaggio delle Arti in Viaggio conferenza di Angelo Mazza “Mozart bambino a Bologna” “Grandezze & Meraviglie”. ex ospedale Sant’Agostino, Modena - ore 21 Info: 059 214333 Fish Tank di Andrea Arnold - Cinema 7 Bis, Modena ore 21 - Info: 059 236291 mercoledì 10 Suoni entro le mura Imparar l’Arte: brani di giovani compositori Scuola di composizione di Chiara Benati Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: www.fondazionedivignola.it Grandezze & Meraviglie con Chiara Banchini, e il suo Ensemble 415, Carlos Mena Chiesa di San Carlo, Modena - ore 21 Info: 059 214333 Note di Passaggio Paolo Marzocchi - pianoforte Musiche di Chopin, Liszt, Bartók, Marzocchi Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: 059 372467 Aterballetto InCanto dall’Orlando Furioso Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 21 Info: 059 2033003 Musica a colazione Duo Sax e Arpa. Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 11 - Info: 059 765125 Maria Stuarda Musica di Gaetano Donizetti, Direttore Antonino Fogliani. Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 15.30 Info: 059 2033003 Margini in azione ore18.30 Conferenza/seminario “Sociale per il Teatro”. ore 21 Spettacolo del Laboratorio “Il Volo dell’Albatro” Teatro dei Venti, Modena Info: www.teatrodeiventi.it Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 17 Info: 059 2136021 Fatti e Personaggi storici degli anni 1859-1860 Il Risorgimento a Modena, ritrovo in Piazza Roma, davanti a Palazzo Ducale ore 15.30 - Info: 349 1931875 Giù pel solitario Rio Missano Itinerando partenza ore 9 presso la Chiesa di Rosola, Zocca - ore 9 - Info: 059 985584 Sagra di San Martino Bomporto Info: www.comune.bomporto.mo.it lunedì 8 Fish Tank di Andrea Arnold Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 Legenda per la consultazione Mercurdo - biennale dell’assurdo Enoteca Regionale, Castelvetro party d’inaugurazione - ore 21 Info: 333 1747430 Il Misantropo di Molière, regia Massimo Castri Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Il grande capo di Lars Von Trier, regia Maurizio Panici Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Costituzione - Storia e teoria di un’esperienza politica Ascesa e caduta dello Stato-nazione in Europa. Fondazione Collegio San Carlo, Modena - ore 17.30 Info: 059 421237 giovedì 11 La signora del castello Salotto Culturale Aggazzotti, Modena - ore 20.30 Info: 059 218568 - 339 6559139 Non si sa come di Pirandello, regia Sebastiano Lo Monaco Teatro Carani, Modena Info: 0536 811084 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Il grande capo di Lars Von Trier, regia Maurizio Panici Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Appuntamenti Cinema Il giorno della regata / Tiburzi di Paolo Benvenuti Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 In J.A.M. 6et Baluardo della Cittadella, Modena Info: 059 244309 venerdì 12 Incontri in libreria Loriano Macchiavelli presenta Strage Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18 Info: 059 765125 Il Genio in concerto Vibra, Modena Info: www.vibra.tv Il Misantropo di Molière, regia Massimo Castri Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Gostanza da Libbiano di Paolo Benvenuti Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 sabato 13 Grandezze & Meraviglie Cantores ad Nives, diretti da Laura Crescini Chiesa di San Pietro, Modena - ore 21 Info: 059 214333 Concerti Aperitivo Trio d’archi Broz, Paola Bonora flauto Auditorium Marco Biagi, Modena - ore 17.30 Info: 059 235736 Count Basie Orchestra “Bologna Jazz Festival”. Auditorium Forum Monzani, Modena - ore 21.15 Info: www.bolognajazzfestival.it Federico Stragà canta Frank Sinitra “Bologna Jazz Festival” Caffè Concerto, Modena - ore 22.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Velvet Matrioska Club, San Damaso Il Misantropo di Molière, regia Massimo Castri Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Operacafè sorseggiando il melodramma Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena - ore 17 Info: 059 2033003 Incontro con Massimo Popolizio e la compagnia de Il Misantropo “Conversando di teatro”. Foyer del Teatro Storchi, Modena - ore 17.30 Info: 059 2136020-2136051 Incontri Musica Teatro calendario eventi >calendario eventi >calendario eventi domenica 14 Mirandolarmonia - Festival di Musica antica Fabio Giachino organo, Andrea Inghisciano cornetto Pieve di Quarantoli, Mirandola - ore 21 Info: 0535 610944 Suoni entro le mura Passaggio fra due secoli: Respighi e Saint Saëns. Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: www.fondazionedivignola.it Altarocca Ghetti Manzi trio “Bologna Jazz Festival” Caffè Concerto, Modena - ore 13.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Richard Galliano trio “French touch” “Bologna Jazz Festival”. Auditorium Forum Monzani, Modena - ore 21.15 Info: www.bolognajazzfestival.it Massimo Bottura: omaggio a Monk “Bologna Jazz Festival” Galleria Civica, Modena - ore 19 Info: www.bolognajazzfestival.it Passioni per la Musica Claudio Rastelli: “Le sinfonie di Beethoven (I) Lezione con pianoforte e audiovisivi Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: 059 372467 Sarto per signora di George Feydeau. Anfitrione teatro Comunale di Carpi - ore 21 Info: 059 6550181 Il Misantropo di Molière, regia Massimo Castri Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 Info: 059 2136021 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina - Teatro Passioni, Modena - ore 17 - Info: 059 2136021 Visite a Mirandola e dintorni Visita con visione di alcuni dei “Preziosi Tesori Documentari” del prestigioso “Fondo Antico” della Biblioteca Comunale di Mirandola. Visita alla città Mirandola- ore 15.30 Info: 0535 22639 - 339 1191266 lunedì 15 Jam Session “Bologna Jazz Festival” Pernilla, Modena - ore 22.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Orchestra Mozart Pascal Rophé direttore Teatro Comunale Pavarotti, Modena - ore 21 Info: 059 2033003 Crazy Heart di Scott Cooper Cinema 7 Bis, Modena ore 21 - Info: 059 236291 martedì 16 La Locandiera regia, scene e costumi Pietro Carriglio Teatro Fabbri, Vignola - ore 21 Info: 059 776493 Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? testo e regia Gabriele Pignotta Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Grandezze & Meraviglie quintetto d’archi Le Salon Romantique Sala dei Contrari della Rocca di Vignola ore 21 - Info: 059 214333 Terence Blanchard quintet “Bologna Jazz Festival” Baluardo della Cittadella, Modena ore 21.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Crazy Heart di Scott Cooper Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 Lavoro - La creazione umana nelle culture religiose Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30 Info: 059 421237 mercoledì 17 Ez Gipsy quartet “Bologna Jazz Festival” Caffè Concerto, Modena - ore 21.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Jazz Norris “Bologna Jazz Festival” Pernilla, Modena - ore 22.30 Info: www.bolognajazzfestival.it Fame / Segreti di stato di Paolo Benvenuti Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Invisibilmente - In Festa regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Il mare di e con Paolo Poli Teatro Dadà, Castelfranco - ore 21 Info: 059 927138 La Locandiera regia, scene e costumi Pietro Carriglio Teatro Fabbri, Vignola - ore 21 Info: 059 776493 Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? testo e regia Gabriele Pignotta Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com giovedì 18 Il mare di e con Paolo Poli - Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21 - Info: 0535 26500 Il mare di e con Paolo Poli - Teatro Mac Mazzieri, Pavullo -ore 21 - Info: 0536 304034 La Locandiera regia, scene e costumi Pietro Carriglio Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Invisibilmente - In Festa di Consuelo Battiston, Gianni Farina, Alessandro Miele. regia Gianni Farina Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? testo e regia Gabriele Pignotta Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: www.cinemateatromichelangelo.com Se a Vignola d’inverno un Castello... 2010 domenica 21 Chiara Gamberale presenta: Le luci nelle case degli altri Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 21 Info: 059 765125 Suoni entro le mura Sonorità francesi per fagotto e pianoforte Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: www.fondazionedivignola.it Bambini di Buti / Il Cantamaggio / Medea di Paolo Benvenuti - Sala Truffaut, Modena ore 21.15 - Info: 059 236288 Note di Passaggio Trio Sahatci Laffranchini Rebaudengo Klaidi Sahatci - violino, Sandro Laffranchini - violoncello, Andrea Rebaudengo - pianoforte Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: 059 372467 Pat Martino trio “Bologna Jazz Festival” Baluardo della Cittadella, Modena - ore 21.30 Info: www.bolognajazzfestival.it venerdì 19 Il linguaggio delle Arti in Viaggio conferenza di Renato Meucci “Grandezze & Meraviglie” ex ospedale Sant’Agostino, Modena - ore 21 Info: 059 214333 Costituzione - Storia e teoria di un’esperienza politica Eccedenza del potere e libertà dello sguardo Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30 - Info: 059 421237 7.8.Novecento Quartiere fieristico di Modena Info: 0522 631042 Il cartapestaio / Puccini a Torre del Lago di Paolo Benvenuti Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Heike Has The Giggles Vibra, Modena Info: www.vibra.tv Last Second Chance Vox Club, Nonantola Info: www.voxclub.it sabato 20 Fiera Mercato di Franciacorta Mirandola - Info: 0535 610944 Profumo di cioccolato Bastiglia Concerti Aperitivo Yury Revich violino, Piotr Koscik pianoforte. Auditorium Marco Biagi, Modena ore 17.30 - Info: 059 235736 Grandezze & Meraviglie Silvia Frigato, soprano, Aurelio Schiavoni, controtenore, Francesca Bacchetta clavicembalo Castello dei Pico, Mirandola - ore 17 Info: 059 214333 Mercurdo - biennale dell’assurdo “Poppy” di e con I vicini di Peppino Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 333 1747430 La Locandiera regia, scene e costumi Pietro Carriglio Teatro Storchi, Modena - ore 15.30 Info: 059 2136021 Dietro le Quinte…metti una domenica a teatro Teatro dei Segni, Modena - ore 16 Info: 059 285676 Fiera Mercato di Franciacorta Mirandola Info: 0535 610944 Profumo di cioccolato Bastiglia 7.8.Novecento Quartiere fieristico di Modena Info: 0522 631042 lunedì 22 I Concerti di Santa Cecilia Romancero Gitano Coro Luigi Gazzotti Chiesa di San Vincenzo, Modena - ore 21.30 Info: www.coroluigigazzotti.it Diciotto anni dopo di Edoardo Leo Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 martedì 23 Mercurdo - biennale dell’assurdo “Poppy” di e con I vicini di Peppino Teatro delle Passioni, Modena - ore 21 Info: 333 1747430 Grandezze & Meraviglie fortepianista Bart Van Oort Chiesa di San Carlo, Modena - ore 21 Info: 059 214333 La Locandiera regia, scene e costumi Pietro Carriglio Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Aladin musical dei Pooh con Manuel Frattini Teatro Carani, Modena Info: 0536 811084 7.8.Novecento Quartiere fieristico di Modena Info: 0522 631042 Operacafè sorseggiando il melodramma Incontri finalizzati ad avvicinare all’opera Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena - ore 17 Info: 059 2033003 A la recherche du mari de ma femme di Tazi. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Diciotto anni dopo di Edoardo Leo Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 [24] - il mese novembre \2010 Legenda per la consultazione Appuntamenti Cinema Incontri Musica Teatro Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it calendario eventi >calendario eventi mercoledì 24 A corpo morto di Vittorio Franceschi regia Marco Sciaccaluga Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Le silence du palais di Tlatli. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 giovedì 25 Alma De Tango regia e coreografie Luciano Padovani Teatro Mac Mazzieri, Pavullo -ore 21 Info: 0536 304034 A corpo morto regia Marco Sciaccaluga Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Waalo Fendo di Soudani. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Il linguaggio delle Arti in Viaggio conferenza sui temi e personaggi estensi del Seicento“Grandezze & Meraviglie” sala della circoscrizione Centro Storico, Modena - ore 17 Info: 059 214333 Paolo Fresu 4set Baluardo della Cittadella, Modena Info: 059 244309 venerdì 26 21° Concerto della fisarmonica in memoria di Giuseppe Panini Polisportiva Modena Est - ore 21 Info: 059 283449 Costituzione - Storia e teoria di un’esperienza politica Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30 Info: 059 421237 Se perdo te con Vito, Maria Pia Timo Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 A corpo morto regia Marco Sciaccaluga Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Incontri in libreria Cristiano Cavina presenta Nella Polvere Libreria La Quercia dell’Elfo, Vignola - ore 18 Info: 059 765125 Invito all’opera: Cappuccetto Rosso Incontro con Carlo Boccadoro compositore e direttore, Francesco Esposito regista Ridotto del Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena - ore 18 Info: 059 2033003 domenica 28 Suoni entro le mura Quartetto di clarinetti Vecchi-Tonelli Rocca di Vignola - ore 16.30 Info: www.fondazionedivignola.it Grandezze & Meraviglie Enrico Bronzi, violoncello barocco Michele Barchi, clavicembalo Galleria Estense, Modena - ore 17 Info: 059 214333 Passioni per la Musica Claudio Rastelli: “Le sinfonie di Beethoven (II) Teatro Troisi, Nonantola - ore 17 Info: 059 372467 lunedì 29 My son, my son what have ye done? di Werner Herzog Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 martedì 30 A corpo morto regia Marco Sciaccaluga Teatro Passioni, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Tutta colpa di Baudelaire! Conferenza spettacolo sul tema delle droghe. Cinema Teatro Italia, Soliera - ore 21 Info: www.comune.soliera.mo.it Se perdo te con Vito, Maria Pia Timo Teatro Storchi, Modena - ore 21 Info: 059 2136021 Lavoro - La creazione umana nelle culture religiose Fondazione Collegio San Carlo, Modena ore 17.30 Info: 059 421237 Giorgio Verduci da Zelig Teatro Savignano sul Panaro - ore 21 Info: 059 730496 Perfidia di Robert Bresson Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 sabato 27 Mirandolarmonia - Festival di Musica antica Ensemble “La lira d’Orfeo” Castello del Pico, Mirandola - ore 21 Info: 0535 610944 Grandezze & Meraviglie cembalo Riccardo Castegnetti, e giovani allievi della masterclass tenuta da Gloria Banditelli. Galleria Estense, Modena - ore 17 Info: 059 214333, [26] - il mese novembre \2010 Se perdo te 2 con Vito e Maria Pia Timo Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21 Info: 0535 26500 Firefly Anthony Heinl e Vo Dance Theatre Illusion Teatro Fabbri, Vignola - ore 21 Info: 059 776493 My son, my son what have ye done? di Werner Herzog Cinema 7 Bis, Modena - ore 21 Info: 059 236291 L’arche du desert di Chouikh. Sala Truffaut, Modena - ore 21.15 Info: 059 236288 Le mostre da vedere aprono Lo spazio del sacro Dove: Galleria Civica, Palazzo S. Margherita e Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande Quando: dal 4 dicembre Orari: mart - ven 10.30 - 13.; 15 - 18 Info: 059 2032883 True colors e I Think … I am Dove: MOdenArte via Toscanini 26 Quando: fino al 20 novembre e dal 26 novembre Orari: lunedì-venerdì 10.30-12.30 / 14.30-17.30 sabato 14.30-18. Info: 059367470 Aria fritta sotto spirito Dove: Lo sguardo dell’altro, via Malatesta 62 Quando: dal 19 novembre Info: www.losguardodellaltro.com Inside/Outside Dove: Metronom, viale G. Amendola 142 Quando: dal 13 novembre Orari: da martedì a sabato ore 15-19 Info: Info: 059 344692 Bepi Campana Acquerelli Dove: Centro studi Muratori, via Castel Maraldo 19/C Quando: dal 4 dicembre Orari: tutti i giorni ore 16.30-19.30 Info: 059 214161 Collezione A - Vaticana Dove: Galleria 42 Contemporaneo, via Carteria 42 Quando: fino al 6 novembre Orari: lun- ven 9 – 13, lun./ sab 15 - 19 Info: 059 222199 La realtà non è forte Dove: Sala Gandini, Palazzo dei Musei, viale V.Veneto 5 Quando: fino al 27 novembre Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e domenica: 10-13; 16-19 Info: tel. 059 059 2033122 proseguono Ross Bleckner - Meditation and Time Dove: Galleria Mazzoli, Via Nazario Sauro 62 Quando: fino a dicembre Orari: 10.00-13.00/16.00-19.30 chiuso i festivi - Info: 059 243455 Il gioco delle sorti. Miti, astri e figurine Dove: Museo della Figurina (Palazzo S.Margherita, corso Canalgrande Quando: fino al 20 febbraio Orari: 10.30 - 13.00 / 15.00 - 18.00. Sabato, domenica e festivi: 10.30 - 18.00. . Info: 059 2033090/2032940 La collezione Lonzana Formiggini - Oggetti di famiglia Dove: Museo Civico d’Arte, Palazzo dei Musei, viale V.Veneto 5 Quando: fino al 9 gennaio Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e domenica: 10-13; 16-19 Info: tel. 059 222742 Dea Fortuna. Iconografia di un mito Dove: Palazzo dei Pio, Carpi Quando: fino al 9 gennaio orari: 17, 18, 19 settembre, ore 9-23: Venerdì, sabato e festivi ore 10-13 e 15-19; mart -giovedì su richiesta ore 10-13 Info: 059 649955 chiudono Daido Moriyama. Visioni del mondo Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino, Largo Porta Sant’Agostino, 228 Quando: fino al 14 novembre Orari: martedì-domenica, 11.00 -19.00 Info: 059 239888 – 335 1621739 Anni 60. Modena e l’Italia del boom Dove: Ex ospedale Sant’Agostino, Largo Porta Sant’Agostino 228 Quando: fino al 7 novembre Orari: martedì a domenica ore 11-19 Info: 059 224418 www.fotomuseo.it Japan Contemporary Dove: Fotomuseo Giuseppe Panini, via Giardini 160 Quando: fino al 14 novembre Orari: mart –ven ore 9-12 / 15-17 sab e dom ore 11-19 Info: tel. 059 224418 www.fotomuseo.it Hidetoshi Nagasawa. Dormiveglia Dove: Atrio Palazzo dei Musei, e Museo Civico d’Arte viale V.Veneto 5 Quando: fino al 14 novembre Orari: da martedì a venerdì: 9-12 sabato e domenica: 10-13; 16-19 Info: 059 222742 Open City-Città aperta Dove: Laboratorio della Città- Biblioteca Crocetta, via Canaletto Sud 108, Quando: fino al 21 novembre Orari: lunedì/venerdì - ore 15.00/19.00 Info: 02 607 1623 Paper faber fortunæ suæ Dove: Amphisbæna Studio d’Arte via Mascherella 36 Quando: fino al 20 novembre Orari: lun-sab 10.30-12.30 / 17.3019.30; giov e dom chiuso Info: 059 239459 Pietro Annigoni: i ritratti del padre e il legame con Mirandola Dove: Castello del Pico, Mirandola Quando: fino al 20 novembre Info: www.castellopico.it Ri.creazione Dove: Palazzo Piella, corso Martiri, 204, Castelfranco Emilia Quando: fino al 14 novembre orari: sabato e domenica 10-12/16-19 Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it AGRARIA ARCHITETTURA ECONOMIA FARMACIA GIURISPRUDENZA INGEGNERIA LETTERE E FILOSOFIA MEDICINA E CHIRURGIA MEDICINA VETERINARIA PSICOLOGIA SCIENZE POLITICHE SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI www.unipr.it spetta a i t e h c o d n Il mo >cinema >cinema Ghirri secondo Elisabetta Sgarbi Proiezione di Deserto Rosa alla presenza dell’autrice Serata speciale da non perdere il 4/11 alla sala Truffaut: viene infatti proposto (ingresso gratuito con tessera), alla presenza dell’autrice, l’inedito film che Elisabetta Sgarbi ha dedicato al grande fotografo Luigi Ghirri. In “Deserto Rosa” (2009) viene ricostruito l’estremo progetto di Ghirri, la “casa delle stagioni”: acquistare un casolare, che compare nelle ultime opere del fotografo, nei pressi di Roncocesi, e allestirvi mostre legate, ciascuna, alla stagione corrente, per creare una stretta relazione tra tempo naturale, tempo dell’arte, tempo dell’uomo. Il film rievoca e anima i paesaggi del fotografo. Con la voce narrante di Aleksandr Sokurov/Toni Servillo, Vittorio Sgarbi, Diego Marani e Antonio Scurati e le musiche di Franco Battiato. Elisabetta Sgarbi, che incontra il pubblico al termine della proiezione, è direttore editoriale Bompiani e direttore de La Milanesiana, e dal 1999 ha diretto numerosi documentari. Di alberto morsiani Africa: immagini da un altro cinema In occasione della mostra Breaking News la Truffaut propone una rassegna con film inediti provenienti da Senegal, Mali, Angola... I Inizia nel mese di novembre alla sala Truffaut una grande rassegna di cinema africano che accompagnerà sino a marzo 2011 la mostra “Breaking News – Fotografia contemporanea da Medio Oriente e Africa” curata da Filippo Maggia ed allestita negli spazi dell’ex Ospedale Sant’Agostino. La rassegna è divisa in due parti. Nei mesi di novembre e dicembre viene offerta una panoramica sulla produzione dei paesi del Maghreb: Tunisia, Algeria, Marocco. Da gennaio a febbraio, verrà proposto un ricco menu di recentissimi film inediti provenienti dai paesi dell’Africa sub sahariana: Senegal, Camerun, Nigeria, Mozambico, Ciad, Angola, Mali, Sudafrica, Burkina Faso, ecc. , appositamente sottotitolati e in anteprima nazionale. La prima parte dell’evento inizia martedì 23/11 con la proiezione di “A la recherche du mari de ma femme” (1993) del marocchino Tazi. Il non più giovane gioielliere Ben Moussa vanta un harem di tre mogli. La terza è bella, giovane e sensuale. Con il suo atteggiamento spigliato e informale suscita spesso le gelosie del marito, che l’ha già ripudiata due volte. Ma dopo il terzo ripudio Hadj dovrà sottostare agli intricati codici islamici. Un divertente affresco sulla poligamia. Il 24/11 è proposto “Les silences du palais” (1994) del tunisino Tlatli. Una storia di donne nel palazzo dei Bey, gli ultimi re tunisini. Alia, che da bambina viveva a palazzo con la mamma domestica, ricorda la sua infanzia di ingiustizie e violenze. Solo grazie alla sua incantevole voce Alia è riuscita a riscattarsi dalla sua condizione di sottomissione. Ma ha veramente guadagnato la libertà? Il 25/11 è la volta di “Waalo Fendo” (1997) dell’algerino Soudani. Milano, come Parigi e come tante Il belpaese attraverso le pellicole di Benvenuti Prosegue in novembre alla sala Truffaut la grande rassegna Le maschere della storia – Il cinema di Paolo Benvenuti. Il 5/11 si vedrà il capolavoro “Confortorio” (1992). Nella Roma pontificia del ‘700 due ragazzi ebrei condannati a morte per furto devono lottare per non accettare la conversione in extremis che gli vorrebbero imporre. L’ 11/11 è la volta del corto “Il giorno della regata” (1983), che descrive una regata storica sull’Arno a Pisa, e del lungo “Tiburzi” (1996), in cui il regista ricostruisce gesta e leggenda di un brigante della Maremma di fine ‘800 e il modo in cui ha informato del suo mito modi di pensare e di vivere. Si prosegue il 12/11 con lo splendido “Gostanza da Libbiano” (2000). Nella Toscana di fine ‘500 la contadina Gostanza, accusata di pratiche diaboliche e fiaccata dalle torture, ribalta la sua [28] - il mese novembre \2010 Robert Bresson in una rassegna Si comincia il 26 novembre con “Perfidia” del 1944 L’ 1/12 si vedrà “Mirka” (1999) dell’algerino Benhadj. In un villaggio di montagna, dove si vive semplicemente, la violenza e l’odio serpeggiano in ogni azione ed in ogni parola; è la triste eredità di una sanguinosa guerra che anni prima sconvolse il paese. La calma apparente in cui vivono Kalsan ed Elena viene improvvisamente sconvolta dall’arrivo di Mirka, un trovatello alla ricerca della propria madre. posizione confessando alle autorità ecclesiastiche un’inesistente attività stregonesca. Il 17/11 sono in programma il corto “Fame” (1991), che recupera le vecchie comiche del cinema muto, e il lungo “Segreti di Stato” (2003), in cui l’eccidio di Portella della Ginestra del 1947 viene ricostruito attraverso carte d’archivio e testimonianze processuali nuove. Tre corti il 18/11: “Bambini di Buti” (1978), in cui un bimbo mette in scena il Conte Ugolino; “Il Cantamaggio” (1978), viaggio con Dario Fo nella tradizione dei “maggi”; “Medea – Il teatro del maggio di Buti” (1972), in cui il regista filma con rigore la performance di un “maggio” basato sul personaggio di Medea. La rassegna si conclude il 19/11 con la proiezione dei due corti “Il cartapestaio” (1979), sul laborioso processo creativo di un maestro di sculture papier mache, e “Puccini a Torre del Lago”, filmato d’epoca ritrovato, e il lungo “Puccini e la fanciulla” (2008), che ricostruisce una pagina drammatica che pervade la vita e la musica del Maestro. Al termine delle proiezioni ci sarà l’incontro con Paolo Benvenuti. Info: 059 236288 Info: 059 236288 In apertura alcune immagini dai film africani in rassegna alla Truffaut. Nel box a centro pagina un’immagine di Paolo Benvenuti. Nel box a destra: Robert Bresson, a cui è dedicata una rassegna che inizia il 26 cinema altre città europee, fa sfondo al dramma degli emigrati. Il film è la storia di Demba e del fratello Yaro, immigrati senegalesi in Italia. Il 30/11 è in programma “L’arche du desert” (1997) dell’algerino Chouikh. Romeo e Giulietta nel deserto dell’Algeria. Amim e Myriam si amano, ma le loro famiglie sono in lotta. Quando la loro relazione viene scoperta, lo scontro è inevitabile e violento. Una metafora universale per denunciare l’orrore della violenza integralista. I temi maggiori dell’opera bressoniana (la ricerca d’amore e la delusione, l’orgoglio e la disperazione, l’intransigenza e l’irriducibilità) sono rievocati nella personale “Cinema del trascendente” in onda alla sala Truffaut tra novembre e dicembre (8 titoli in versione originale con sottotitoli italiani) dedicata a un autore nutrito di studi filosofici, non riconducibile ad alcuna scuola o movimento, appartato e dalla complessa genesi spirituale. Di Robert Bresson (1907-1999) sono proposti in novembre 3 titoli. Il 26/11 si inizia con “Perfidia” (1944). Ispirato a Diderot, il film prende spunto da un intreccio mondano piuttosto cinico per farne uno studio di grande essenzialità e di grande semplicità sulla tragedia dell’amore, scegliendo di filmare solo i gesti e gli sguardi. Si prosegue il 2/12 con “Diario di un curato di campagna” (1950). Da Bernanos, la storia di un giovane prete dell’Artois che, malgrado la buona volontà, colleziona insuccessi e viene isolato dai suoi parrocchiani ipocriti e dai suoi superiori. Il 3/12 è la volta di “Un condannato a morte è fuggito” (1956). Nel 1943 un uomo della Resistenza condannato a morte prepara minuziosamente la fuga dal carcere nazista di Lione. Seguiranno altri 5 titoli: “Pickpocket”, “Il processo di Giovanna d’Arco”, “Au Hasard Balthazar”, “Mouchette”, “L’Argent”. >cinema >cinema Pellicole su carta Le maschere della storia Ed. Il Castoro Accompagna la rassegna su Benvenuti un volume monografico sul regista pisano, “Le maschere della storia”, curato da Alberto Morsiani e Serena Agusto per l’editore Castoro di Milano, che prosegue la collana inaugurata dal libro su Corso Salani (2008) e proseguito con quello su Cristina Comencini (2009). Il volume, realizzato come la rassegna grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, viene presentato il 19/11 durante l’incontro col regista e contiene una lunga intervista con Benvenuti a cura di Serena Agusto, saggi dei critici Virgilio Fantuzzi, Tullio Masoni, Pierpaolo Loffreda, Roberto Chiesi, Rinaldo Censi e Alberto Morsiani, corposa antologia critica, bibliografia e un ricco apparato fotografico. Mike Leigh Ed. Le Mani Si conclude nel mese di novembre alla sala Truffaut la rassegna “I segreti del quotidiano – Il cinema di Mike Leigh”. Gli ultimi appuntamenti sono con “Segreti e bugie” (1996) il 2/11, “Tutto o niente” (2002) il 3/11, “Il segreto di Vera Drake” (2004) il 9/11 e “La felicità porta fortuna” (2008) il 10/11. E’ a disposizione del pubblico a soli 5 euro l’importante volume monografico dedicato al regista inglese da Fice e Sindacato Critici Cinematografici, curato da Roberto Chiesi e Alberto Morsiani per l’editore Le Mani di Genova, che si sofferma sui diversi aspetti dell’attività registica dell’autore: l’attenzione per la classe media impoverita inglese, la descrizione spesso corrosiva e sempre partecipe della vita quotidiana delle famiglie. [30] - il mese novembre \2010 Di Alberto morsiani Al 7Bis le prime finiscono in Vetrina Tra gli appuntamenti di novembre Fish Tank Gran Premio della Giuria a Cannes e Crazy Heart che ha regalato un Oscar a Jeff Bridges S ono 4 gli appuntamenti novembrini della Vetrina 7BIS, la rassegna di opere prime del lunedì e martedì al Filmstudio 7B realizzata grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e denominata “Il cinema invisibile”. L’8 e 9 si vedrà Fish Tank (2009) di Andrea Arnold. La 15enne Mia, ribelle, problematica e amante della musica hip-hop, è stata espulsa dalla scuola, allontanata dai suoi amici ed è in eterno conflitto con sua madre. Film sul bordo della lama dell’aggressività e delle violente cesure dell’adolescenza, è centrato sulla giovanissima esordiente Katie Jarvis. Gran Premio della Giuria a Cannes. Il 15 e 16 è la volta di Crazy Heart (2009) di Scott Cooper, che ha fatto guadagnare un Oscar al suo interprete Jeff Bridges nei panni di Bad Blake, un cantante country alcolizzato e caduto in disgrazia, che tenta di rimettere in carreggiata la propria vita privata e la carriera. Il film si ispira alle icone country come Willie Nelson e Kris Kristofferson, sbandati dal cuore pulsante che intonano l’America dei cowboy solitari, alieni alla modernità. Si prosegue il 22 e 23 con Diciotto anni dopo (2009) di Edoardo Leo. Mirko e Genziano sono due fratelli trentenni che non si parlano da quando la loro madre è morta tragicamente. Dopo 18 anni, quando muore anche il padre, sono costretti a riunirsi. Nel film si fa di semplicità virtù, di lutto e paturnie delicata elaborazione, di un piccolo cinema una prova di maturità. Superata. Il 29 e 30 è infine in programma l’imperdibile My Son, My Son, What Have Ye Done (2009) di Werner Herzog. Brad MaCallum è un aspirante attore scritturato per recitare in una tragedia greca. Ma commette nella realtà il crimine che è chiamato a compiere sul palcoscenico, ovvero uccidere la propria madre. Puro Herzog. In Usa, non cambia la sua capacità di trasformare ogni paesaggio in una mappa della nostra psiche e dei suoi più oscuri recessi. Le anteprime di Bianca Morsiani Potiche – quel genio di mia moglie Regia: F. Ozon Con: Catherine Deneuve Gerard Depardieu Una commedia che riprende le tematiche sulla contrapposizione tra mondo operaio e mondo borghese. La moglie di un imprenditore si trova a gestire per un periodo la ditta del marito che ha avuto un infarto. Si rivelerà inaspettatamente vicina alle lotte operaie. Bhutto Regia: Johnny O’Hara, Duane Baughman La vita, sia politico-istituzionale che privata, di Benazir Bhutto, ex primo ministro del Pakistan nonché prima donna che diventò leader di un paese islamico. La sua drammatica storia è dunque un monito contro l’odio, il fondamentalismo, l’imperialismo violento. Noi credevamo Regia:Mario Martone Con:Toni Servillo Valerio Binasco Tre ragazzi meridionali decidono di aderire alla Giovine Italia di Mazzini a causa della repressione borbonica dei moti del 1828. Attraverso quattro episodi si seguono le turbolente vicende dei protagonisti sullo sfondo storico delle lotte per l’Unità d’Italia. Due ritratti di donna Da Venezia 67 Venus Noire di Kechiche e Martha di Islas D a Venezia 67 due pellicole che vedono protagoniste rispettivamente due donne che per motivi differenti si trovano a vivere un profondo disagio. Venus Noire di Abdellatif Kechiche è la storia di una giovane donna appartenente all’etnia ottentotta che viene portata a Parigi dal Sud Africa. Esposta sempre più come una bestia da circo, la ragazza finisce in balia di approfittatori, sullo sfondo della realtà europea ottocentesca; realtà magnificamente dipinta dal regista che con questo film manifesta un impegno e una sensibilità rari per le tematiche sui pregiudizi e sullo sfruttamento. Martha di Marcelino Islas Hernàndez è invece il ritratto, che si sviluppa seguendo solo poche giornate della protagonista, una signora prossima al pensionamento a cui viene comunicato di dover smettere di lavorare prima del previsto poiché la sua funzione è stata sostituita da un computer. Il regista insiste,spesso anche con ironia, sulla solitudine e sulla vita ripetitiva di Martha, fino alla sua decisione di togliersi la vita. Il regista sceglie di comunicare con un episodio drammatico un disagio di scala molto più ampia, che coinvolge un mondo apatico e alienato che procede verso l’individualismo. [Bianca Morsiani] Solo film da non perdere all’Ariston di S.Marino Continua anche nelle domeniche di novembre (ore 20.30) la rassegna al cinema Ariston di San Marino di Carpi “Prima all’Ariston”. Domenica 7 è una produzione italiana ad essere proiettata, L’amore buio, una vicenda drammatica - uno stupro di gruppo - da cui parte l’avvicinamento fra i due protagonisti, la vittima e uno dei carnefici, pentito. Il solista è il film di domenica 14, con Robert Downey jr e Jamie Foxx nella storia di un senzatetto e di un musicista schizofrenico. La settimana successiva sullo schermo ci sarà la trasposizione de La strada dei fiori di Miral della giornalista Rula Jebreal. In “Miral” la giovane palestinese cerca nell’istruzione la strada per sfuggire all’emarginazione del suo popolo. Chiude il mese London River: una madre cattolica e un padre musulmano si incontrano mentre cercano i figli dispersi nell’attentato del luglio 2005. Info: tel. 059 680546 Periferico, festival di eventi contemporanei. Dedicato alle periferie delle città e delle arti. Periferico eventi contemporanei SPAZIOLELUNE 3>12 dicembre 2010 SPAZIOLELUNE > via staffette partigiane 31/b, Modena - www.spaziolelune.mo.it - [email protected] - T 059315547 SPAZIO IRIDE FIXED / DEAD MEAT > via Cesare della Chiesa 172, Villaggio Artigiano Modena Facebook Periferico > Twitter Spaziolelune > Foursquare Spaziolelune > Myspace Amigdala_spaziolelune media partner In collaborazione con Un ringraziamento a Silvio Lolli cinema con il contributo di >teatro di alessia pelillo L’inedito Misantropo che riapre lo Storchi Firmando il capolavoro di Molière con un bravo Massimo Popolizio Massimo Castri ritorna a Modena per inaugurare la nuova stagione A un mese dal fortunato debutto romano, arriva l’ultimo lavoro di Massimo Castri ad aprire il sipario del Teatro Storchi. Dal 10 al 14 novembre Il Misantropo, indiscusso capolavoro di Molière, va di scena a Modena con una nuova identità, un nuovo carattere, un nuovo piglio conferitigli dalla rilettura di Castri. Torna sul palcoscenico una commedia universale, dalla spiazzante attualità che si discosta da facili e superficiali letture per lasciare spazio ad un’interpretazione attenta e accurata del carattere sovversivo del protagonista. Alceste, uomo non più giovanissimo, interpretato qui da Massimo Popolizio, sceglie infatti di isolarsi dall’umanità, chiamandosi fuori da un mondo che disprezza e alle cui regole non riesce a stare. Il Misantropo racconta il rapporto difficile di un uomo con la società che lo circonda, che vive sostanzialmente un profondo disagio a causa del suo carattere e reagisce spesso in maniera eccessiva. Ma la sorte gioca ad Alceste un brutto scherzo, facendolo innamorare della giovane e seducente Célimène, emblematica del mondo che lui rifugge e in grado di tenergli testa fino a sconfiggerlo rovinosamente. Massimo Castri, a pochi mesi dal debutto di Finale di partita di Samuel Beckett , presentato nella scorsa stagione del Teatro delle Passioni, sceglie di confrontarsi per la prima volta con il drammaturgo francese. Innamorato dei classici, il regista toscano riscopre in Molière personaggi di grande attualità, affetti da manchevolezze quali l’ipocrisia, l’avarizia, l’opportunismo o la misantropia e proprio per questo terribilmente vivi. Il sovversivo Alceste che intende mettere in crisi il sistema, violare le norme, capovolgere le regole tocca note di grande attualità, principalmente poiché si tratta di desideri destinati al fallimento. La sua umana debolezza è il suo punto debole: l’incapacità di essere misantropo fino in fondo, innamorandosi, lo fa crollare. Massimo Castri rende Il misantropo uno spettacolo teso a svelare quanto si nasconde dietro le illusioni sociali e le apparenze private; una commedia molto seria, quindi, da cui scaturisce una riflessione sulla necessità di nuove forme di dialogo nella società contemporanea per evitare drammatiche conseguenze, che nella commedia si riassumono nei forti scontri tra i diversi personaggi. Info: www.emiliaromagnateatro.it Nella foto Massimo Castri Galatea Ranzi e la Locandiera liberata di Carriglio Il regista e direttore siciliano riprende l’opera di Goldoni e la monda dagli stereotipi “Uno dei testi più belli al mondo, un perfetto meccanismo a orologeria”. Tanto è La locandiera secondo Pietro Carriglio che decide di tornare all’opera di Carlo Goldoni dopo una prima versione realizzata per il Teatro Stabile di Palermo negli anni Ottanta. Autorevole direttore dello stabile siciliano, Carriglio cura regia, scene e costumi di questa nuova Locandiera che approda al Teatro Storchi dal 18 al 21 novembre. A ridar vita all’elegante perfezione del testo ha contribuito una superba Galatea Ranzi, nei panni della protagonista, Mirandolina, ritratto femminile di assoluto riferimento, arguto, intelligente e moderno. La bella [32] - il mese novembre \2010 La Locandiera e attraente donna, infatti, è oggetto di galanti attenzioni da parte di due clienti della locanda che gestisce a Firenze con l’aiuto di Fabrizio, suo cameriere e spasimante, senza mai concedersi a nessuno ma lasciando l’illusione di una possibile conquista. A turbarla sarà però l’arrivo di un aristocratico altezzoso, misogino incallito, che le detta ordini e rimprovera ai due gentiluomini spasimanti di essersi abbassati a corteggiare una popolana. Mirandolina, ferita nel suo orgoglio, promette di far sì che il cavaliere s’innamori di lei, ma il suo cuore libero e intraprendente cederà infine solo al fedele Fabrizio. La messa in scena di Carriglio si libera dagli stereotipi, focalizzando l’attenzione sullo straordinario meccanismo teatrale dell’opera e su un’inedita e sorprendente caratterizzazione del personaggio della locandiera: non una donna crudele o subdola, ma portatrice dell’adesione dell’autore all’intelligenza, al buon senso e al fascino che la caratterizzano. La locandiera aprirà la nuova stagione del Teatro Fabbri di Vignola il 16 e 17 novembre alle 21 Info: tel 059 2136021 Se Edipo Re finisce sul lettino di Freud La tragedia di Sofocle arriva a dicembre con l’originale regia di Antonio Calenda Il comico in “Se perdo te” atto secondo Un’affiatata coppia tutta da ridere per il primo fuori abbonamento allo Storchi. Vito e la faentina Maria Pia Timo tornano alle peripezie di Don Guido nel nuovo spettacolo Se perdo te 2, presentato a Modena il 26 e 27 novembre alle 21 (al Teatro Nuovo di Mirandola il 30 novembre ore 21). Ancora una volta il grande pubblico potrà apprezzare la geniale vena comica dell’attore-autore bolognese che si misura col mondo piccolo e con i personaggi di Se Perdo te, storico e fortunatissimo spettacolo del 1991, che svelò le sue qualità d’attore, esaltò le sue doti di trasformista comico e suggellò la collaborazione ormai ventennale con l’autore Francesco Freyrie e il regista Daniele Sala. Vito irrompe sulla scena con tutto il bagaglio di umanità e simpatia che conosciamo. Quando racconta porta un mondo, quello della sua infanzia, le radici della sua maschera emiliana. teatro Vito fa il bis fuori abbonamento Testo fondamentale della cultura occidentale, l’Edipo Re di Sofocle non cessa di rimandare al nostro presente grazie ai suoi molteplici significati e al mistero di cui è intriso. Il regista Antonio Calenda ne firma quest’anno una peculiare e interessante rilettura integrata dagli studi di Sigmund Freud e dell’antropologo René Girard, che ha indagato certe dinamiche di gruppo. Una scelta coraggiosa che il regista salernitano, dal 1995 direttore dello Stabile del Friuli Venezia Giulia, ha condiviso con un cast di attori tra cui spicca Franco Branciaroli, che sostiene in questo spettacolo un impegno espressivo e interpretativo notevoli nei panni del protagonista. “I tratti di Edipo – spiega Antonio Calenda - vengono qui tratteggiati evocando echi di teoremi freudiani, dando forma a un viaggio fra le ombre e l’ignoto della psiche”. In Edipo (allo Storchi dal 2 al 5 dicembre)si vanno allora a condensare, come in una trance, diversi personaggi della tragedia sofoclea: Edipo, Giocasta e Tiresia, tutti interpretati da Branciaroli. A fargli da contraltare un coro esclusivamente maschile, come quello greco antico, eco e commento alle vicende. Edipo Re, tragedia presentata per la prima volta probabilmente nel 411 a.C., è la storia di un antefatto. Per salvare Tebe dalla peste, Edipo deve svelare chi ha ucciso il re Laio, ma scopre di essere stato lui stesso l’assassino del padre e di avere sposato Giocasta, la propria madre e averne avuto figli. E’ egli il colpevole di un duplice terribile delitto: parricidio e incesto, e per questo porta in sé le radici di quel senso di colpa che ha caratterizzato la civiltà occidentale su cui si è indagato soprattutto nel Novecento, dalla psicanalisi alla filosofia. La scena di Pier Paolo Bisleri cela e rivela personaggi dietro veli neri in uno spazio quasi mentale in cui Edipo è rinchiuso; le luci di Gigi Saccomandi sottolineano la dialettica fra luce e buio, chiarezza e mistero, conscio e subconscio. >teatro Di alessia pelillo E così per le Passioni si riparte da Menoventi Sul palco di via Carlo Sigonio apre la Stagione la giovane e già premiata compagnia romagnola che con i due suoi spettacoli Invisibilmente e In festa porta sulla scena un’atmofera nuova “I l Teatro delle Passioni è il luogo deputato alle novità, afferma il direttore di Ert Pietro Valenti - ce lo confermano anche le alte presenze di studenti tra il pubblico”. A pochi giorni dalla chiusura di VIE Scena Contemporanea Festival, è con una ventata di freschezza che apre la nuova stagione delle Passioni. Arriva, infatti, dalla Romagna un gruppo giovane, che si è però già conquistato diversi riconoscimenti nazionali, il cui nome fa tremare: Compagnia Menoventi. I due spettacoli che presentano, in replica nelle stesse serate dal 4 al 17 novembre, congelano e rapiscono come promette la temperatura segnata dal nome della formazione artistica (4/5/6/9/11/12/13/16/17 novembre ore 21; 7/14 novembre ore 17). Invisibilmente nasce nell’ambito del nomade Teatro Errante (della durata di 30 minuti) grazie ad una produzione di Emilia Romagna Teatro Fondazione, ed è una riflessione intorno al giudizio universale, in cui due malcapitati INFO A ciascun gusto la sua formula In vendita i biglietti e i vari abbonamenti STORCHICLASSICO – 11 spettacoli a posto fisso con 1 alternativa PASSIONI - 6 o 10 spettacoli a scelta CARNET 7 - 7 ingressi a scelta dal cartellone di entrambi i Teatri QUATTROCARD - 4 spettacoli a scelta dal cartellone di entrambi i Teatri; riservato ai giovani fino a 20 anni e ai titolari della Student Card (esclusi gli spettacoli fuori abbonamento,Il Mistero Buffo di Dario Fo e Maratona Angels in America) INVITO A TEATRO – per Soci Coop a 8 spettacoli al Teatro Storchi a posto fisso CARTATEATRO – carta prepagata a scalare con 12 tagliandi - da utilizzare 2 per il Teatro Storchi e 1 per il Teatro delle Passioni (esclusi gli spettacoli fuori abbonamento,Il Mistero Buffo di Dario Fo e Maratona Angels in America) Info: www.emiliaromagnateatro.com [34] - il mese novembre\2010 devono affrontare uno scherzo del destino. Oppressi, braccati senza tregua, vengono tenuti sottocchio continuamente, senza la possibilità di nascondersi agli occhi…del pubblico. “Abbiamo speso tempo ed energie per capire a quale categoria di dannati i nostri protagonisti avrebbero aderito, - spiega il regista del gruppo Gianni Farina - concludendo che per essere esemplari della nostra razza non avrebbero potuto essere che degli ignavi senza peccato”. In festa è invece il secondo lavoro autoprodotto di Menoventi, che ha riscosso grande consenso di critica e pubblico. Si tratta di una festa “in cui gli invitati si invitano, gli ospiti si ospitano e gli spettatori aspettano, insieme ai protagonisti“ ma la festa non arriverà mai, se non in un finale allucinatorio. Lo spettacolo è stato definito “il crinale di un’attesa” in cui, anziché i fantomatici invitati, arrivano regali non richiesti che replicano le ossessioni degli attori. Il gruppo Menoventi non è del tutto nuovo al Teatro delle Passioni, i tre componenti cresciuti artisticamente in tre zone diverse d’Italia, Consuelo Battiston è veneta, Gianni Farina romagnolo e Alessandro Miele, campano, si è infatti formato in seguito all’incontro avvenuto durante la realizzazione dello spettacolo Salmagundi, di Marco Martinelli del Teatro delle Albe, in cartellone alle Passioni nella stagione 2004/2005. Info: www.emiliaromagnateatro.com Due immagini di “Invisibilmente” (foto Massimo Bertozzi) Trilogia dell’inesistente tra sarcasmo e poesia Da Rimini arriva il duo dei Quotidiana.com per smascherare quell’ipocrisia del dolore Un teatro aggressivo e provocatorio quello dei Quotidiana.com che portano a Modena il nuovo lavoro Soffro ma non sembra (al Teatro delle Passioni 3 e 4 dicembre ore 21). Il giovane duo riminese, formatosi nel 2003 e composto da Paola Vannoni e Roberto Scappin uniti sul palco come nella vita, presenta il secondo capitolo di una ambiziosa Trilogia dell’inesistente, di cui il primo Tragedia tutta esteriore è stato presentato nel 2009, mentre il terzo ed ultimo Grattati e vinci è ancora in fase di creazione. Soffro ma non sembra affronta con un urlo silenzioso il delicato tema del dolore ricorrendo al registro del sarcasmo e alla sensibilità poetica. I due attori riducono la scena a poco più di niente, azzerano gli effetti sonori e fanno della recitazione una sensibile parvenza. Lo spettacolo fa poco rumore ma riesce a urlare di tutto. Un uomo e una donna, su due scarni inginocchiatoi, “sfidano l’alto dei cieli dal basso della più vivida inerme condizione umana” semplicemente parlando e interrogandosi“i due avanzano temerari in un labirinto di questioni aperte, di domande irrisolte davanti a cui si ferma la voce, ma proprio quando la caduta sembra fatale deflagra in un vuoto sapientemente dilatato la comicità intelligente dei Quotidiana. Vittorio Franceschi dà voce e corpo a cinque personaggi per farci riflettere sulla fine I mille volti dell’umanità, le tante maschere di un’esistenza affrontate A corpo morto. Vittorio Franceschi, attore, regista e drammaturgo, crea ed interpreta per il Teatro Stabile di Genova uno spettacolo di cui è l’unico interprete di cinque diversi personaggi. Indossando e scambiando maschere in tessuto particolarissime, create per l’occasione dallo svizzero Werner Strub (già collaboratore di Benno Besson, Jean-Louis Barrault e Giorgio Strehler, formatosi nella bottega padovana di Sartori), Franceschi presenta al Teatro delle Passioni (dal 23 al 27 novembre ore 21) cinque monologhi. A corpo morto, diretto da Marco Sciaccaluga, dà vita a cinque riflessioni sull’esistenza umana che finiscono col congiungersi in un comune sentiero portando sul palcoscenico uno spettacolo che parla con leggerezza e con affettuosa partecipazione del dolore universale di fronte alla morte, ma testimonia anche tutta la gioia della vita. Lo schema scelto da Franceschi è quello classico: un prologo precede i monologhi seguiti poi da un epilogo. Si tratta di un pezzo di teatro su tema serio ma non serioso, lieto e grottesco al contempo. Un ragazzo si rivolge alla compagna sempre amata in silenzio, una moglie al marito con cui ha vissuto tutta la vita, un padre al figlio, una figlia alla madre e un barbone a un compagno di strada: le maschere di Franceschi dialogano con altrettanti personaggi defunti. L’idea di ricorrere ad un unico interprete nasce per il regista da un rischio: “La presenza dei monologhi – spiega Sciaccaluga - avrebbe di per sé creato una competizione tra gli interpreti, verso il più bravo della serata. Guai a dar vita a un saranno famosi su un tema così sacro». Le maschere, inoltre, sono da sempre presenti nella vita personale ed artistica di Vittorio Franceschi, soprattutto negli spettacoli di Besson (Edipo e Augellin bel verde). A vent’anni da quelle esperienze, confessa “Quando metto la maschera sono costretto a calcolare la gestualità più precisamente, a far vibrare corde che normalmente non uso. Fosse per me ci lavorerei sempre perché quello che più mi importa è creare poesia e emozione”. teatro Su la maschera… è questione di vita e di morte >teatro di greta ronchetti InCanto in danza Aterballetto si ispira al celebre poema dell’Ariosto Foto di Alfredo Anceschi (2007) A lla vigilia della battaglia tra i Mori che assediano Parigi ed i cristiani, Carlo Magno affida Angelica al vecchio Namo di Baviera, per evitare la contesa tra Orlando e Rinaldo che ne sono entrambi innamorati, e la promette a chi si dimostrerà più valoroso in battaglia. Da qui si sviluppa la trama del celebre poema cavalleresco L’Orlando furioso scritto da Ludovico Ariosto, un’opera che narra di forti e contrastanti sentimenti. InCanto dall’Orlando Furioso, la coreografia portata in scena dalla Fondazione Nazionale della Danza Compagnia Aterballetto mercoledì 10 novembre (ore 21) al Teatro Comunale di Modena, è la trasposizione espressiva, lontana da ogni finalità narrativa, del poema nel linguaggio della danza. Tale linguaggio non verbale forte di un potenziale comunicativo per tutti, restituisce quell’intreccio di sentimenti e passioni che animano “le donne, i cavalier, l’arme e gli amori...”. Personaggi e storie di iperbolica immaginazione quanto di universale umanità, con i conflitti, la precarietà della ragione, la follia, le contraddizioni nel proprio io e nella società, così mirabilmente cantati dall’Ariosto nel suo poema più famoso. Proprio questa sua straordinaria modernità non poteva non colpire la sensibilità e l’interesse di un artista e coreografo comeMauro Bigonzetti, per cui, come ha [36] - il mese novembre \2010 scritto, “quei sentimenti, che arrivano a coincidere con le passioni e quelle passioni che esercitano il loro potere sulla ragione, sono lo stimolo a continuare sempre un lavoro di ricerca verso le possibilità che ha il corpo di esplorarli e di ritrasmetterli, di evidenziare quelle caratteristiche che ci rendono tutti così terribilmente uguali, tutti immagini diverse di quell’unica natura umana che rende le nostre infinite diversità una grande unità”. Il balletto è realizzato sulle musiche di Georg Friedrich Händel mentre le scene e l’impianto visivo è realizzato da Angelo Davoli. La stagione Danza Autunno prosegue sabato 4 (ore 21) e domenica 5 dicembre (ore 15.30) con il Balletto del Teatro Nazionale Croato di Zagabria che porta in scena Lo schiaccianoci, uno dei titoli di repertorio più amati dal pubblico e, da sempre, fra i capolavori più popolari legati al periodo natalizio. La classica fiaba-balletto di Ciaikovskij è nel repertorio del Teatro Nazionale Croato di Zagabria dal dicembre del 1931. La messa in scena presentata è una ricostruzione dello spettacolo allestito nel 1970 dal famoso coreografo Waczlaw Orlykowski, il cui lavoro ha lasciato tracce profonde nella danza croata. Gli italiani? Per Crozza sono tutti fenomeni “Paese di fenomeni perché riusciamo a fare solo le cose difficili, le facili ci annoiano. Paese a rischio sismico, e vogliamo fare il ponte sullo Stretto: così se non casca il ponte, cascano le regioni alle quali è attaccato…”. Maurizio Crozza approda il 6 novembre (ore 21) al PalaPanini di Modena con lo spettacolo intitolato Fenomeni: monologhi, musiche, personaggi celebri e non, per raccontare un’Italia che non vedremo mai in televisione. La materia dello spettacolo è in continua evoluzione perché si basa, come un Tg, sulla cronaca politica e l’attualità. Accompagnato dal musicista Silvano Belfiore, il comico genovese ci regala un’inedita occasione di riflessione su ciò che ci circonda. Tre le imitazioni fisse: l’architetto Fuffas, lo scienziato Antonio Zichichi e, inedito, il presidente Napolitano. Info: 059 210097 - 059 641430 Info: 059 2033010 In scena al Michelangelo ironia e grande comicità Nel ricco cartellone di novembre le commedie di Erba e Pignotta e un testo di Von Trier Una “coppia di fatto” del teatro italiano, Paolo Triestino e Nicola Pistoia, apre la programmazione del mese al Teatro Michelangelo. La trota di Edoardo Erba (2,3,4 novembre ore 21.15) è una storia esilarante, amara, dolce, impaurita e inaspettata. Come la vita. Il teatro è da sempre quello spazio dove la finzione e la realtà si toccano e sconfinano: è quanto accade anche con il testo Il grande capo scritto da Lars von Trier e interpretato da Gianfelice Imparato e Erika Blanc (9,10,11 novembre - ore 21.15). In un insolito luogo di lavoro di oggi, abitato da un gruppo di “creativi” che dopo anni di Per la nuova stagione il Teatro dei Segni conferma il proprio interesse nella promozione e diffusione di una cultura del teatro rivolta espressamente ai più piccoli. La rassegna Dietro le Quinte…metti una domenica a teatro, propone quattro incontri, spettacoli di teatro per bambini che si articoleranno nel corso di quattro domeniche presso il Teatro dei Segni di Modena, in Via S. Giovanni Bosco 150. Il 21 novembre alle ore 16 l’Associazione Culturale Ilos presenta una riflessione per parlare del rispetto. Il rispetto per l’ambiente, per l’uomo, per se stessi, per chi è diverso da noi, o soltanto, per chi non la pensa come noi. Il rispetto per i bambini che, sempre più spesso, non sono visti e trattati come tali. Ed è proprio ai bambini… di tutte le età, che lo spettacolo si rivolge. Info: 059 285676 Periferico seleziona artisti locali La rassegna sul contemporaneo torna a dicembre con originali proposte T 150 spettatori, nella sala orna a Modena, dal di Spaziolelune. 3 al 12 dicembre, Anche quest’anno si inla festa delle periferie tende riproporre questa delle città e delle arti fortunata formula. C’è organizzata dall’associatempo fino a venerdì 12 zione culturale Amigdala novembre per gli artisti a Spaziolelune nel quardel territorio che desideratiere Sacca (via Staffette no esibirsi a “Tea Room”, la Partigiane 31/B). serata inaugurale, aperta Periferico nasce al mara performance di danza, gine della città e accoglie musica, teatro, letteraazioni che attraversano tura e ogni altra forma di il teatro, la musica, il espressione artistica. cinema, le arti, l’archiLe candidature si possono tettura, diventando uno inviare via mail a info@ dei punti di attrazione amigdala.mo.it, con tre e di aggregazione di soli vincoli: le creazioni Modena, invertendo il devono essere originali e paradigma di una citnon rivisitazioni o interpretà attiva culturalmente tazioni di altri autori, avere solo al suo centro. Irene Bucci (Periferico 2009) una durata massima 15 Contaminazione, attraminuti e non richiedere la scenografia. versamenti di linguaggi, trasformazione, speL’associazione Amigdala, che cura la programrimentazione e partecipazione; sono queste le mazione di Spaziolelune e il Festival Periferico, linee guida di una programmazione che anche selezionerà le proposte tra quelle arrivate entro quest’anno si presenta curiosa e variegata. il 12 novembre e contatterà gli artisti per evenGiunto alla terza edizione, Periferico: eventi tuali chiarimenti e accordi sugli aspetti tecnici. contemporanei, inaugura venerdì 3 dicembre Il calendario completo di Periferico, con eventi con Tea room, una serata aperta alle proposte contemporanei a ingresso gratuito legati ad arte, originali di artisti del territorio e continua per danza, musica e teatro, sarà on line nelle prossidue fine settimana, tra la Sacca e il Villaggio Arme settimane (www.spaziolelune.mo.it, Facebook tigiano, con una selezione di spettacoli teatrali Periferico, Twitter Spaziolelune, Foursquare Spae performance di ricerca. La serata inaugurale ziolelune, Myspace Amigdala_spaziolelune). “Tea room” lo scorso anno ha visto alternarsi Info: 059 315547 www.amigdala.mo.it/spaziolelune 13 artisti e gruppi modenesi davanti a circa successi stanno per essere licenziati, il reale padrone dell’azienda, a loro sconosciuto come tale e presente al lavoro come un dipendente, ha intavolato a loro insaputa una trattativa per vendere ad un concorrente straniero. Per gestire l’operazione senza scoprirsi “scrittura” un attore che impersoni il fantomatico “Grande Capo”. L’autore procede per contrasti, ci diverte con scene esilaranti e di sfacciata comicità ma anche con note amare che si beffano della nostra continua ricerca di consenso e del bisogno di essere “riconosciuti”, accettati, riveriti dai colleghi di lavoro e dalla società. Dopo il grande successo di “Una notte bianca” (vincitore del premio Gassman 2007 come miglior testo italiano, 3° class.), arriva la nuova commedia di Gabriele Pignotta, Scusa sono in riunione, ti posso richiamare? (16,17,18 novembre - ore 21.15) con Fabio Avaro e Gabriele Pignotta. In scena la storia, esilarante e dissacrante, di cinque ex compagni di università che hanno deciso di puntare tutto sulla carriera, accorgendosi ben presto di essere finiti nel frullatore di una esistenza troppo stressante che impedisce loro di essere realmente felici. Il mese di dicembre si apre giovedì 2 (ore 21.15) con la creazione che Mvula Sungani, importante e famoso coreografo italo africano, ha voluto fare per un altro grande artista, Kledi Kadiu. Non solo Bolero è infatti una pièce che necessita di un interprete forte, intenso, mediterraneo e dal grande carisma. A interpretarla, accanto a Kledi, Emanuela Bianchini, nota stella dalla tecnica elegante e intensa, ed i bravi solisti della Compagnia Mvula Sungani. L’idea è quella di raccontare in modo cinematografico la vita e le storie di persone comuni mediante grandi opere musicali e letterarie, reinterpretate e trasfigurate da Sungani con la sua visione contemporanea della vita. La trama coreografica è un caleidoscopio di colori e di emozioni creato dal movimento che naviga tra le più disparate varianti di forme e di ritmi. Info: www.cinemateatromichelangelo.com teatro Teatro dei Segni >teatro di letizia de felice Mi ricordo... il mare Personale interpretazione di Paolo Poli del racconto dell’Ortese I l 17 novembre alle ore 21 il Teatro Dadà di Castelfranco presenta lo spettacolo Il mare di e con Paolo Poli tratto dall’opera della scrittrice Anna Maria Ortese. Autrice dalla complessa personalità le storie dell’Ortese - tutte composte a fianco dei romanzi tra gli anni Trenta e Settanta - portano alla luce una realtà tragica, restituendo però l’impressione di una assenza della storia a favore di una dimensione più prettamente onirica. Oggi attraverso una rilettura contemporanea, i suoi racconti sembrano rievocare la teatrale tenerezza del Tasso o la cinematografica leggerezza dell’Ariosto. Ne Il mare così come nei suoi altri racconti il leitmotiv è spesso il ricordo struggente attraverso il quale vengono affrontati temi come l’infanzia infelice, ma luminosa, l’adolescenza insicura, ma traboccante, l’amore sfiorato, ma mai posseduto. Poli nel mettere in scena la pièce nella versione brillante, esilarante colorata come solo lui sa fare, può ancora una volta contare sugli strepitosi attori che da sempre lo accompagnano nel suo personalissimo teatro. Ma tra gli atri ingredienti chiave dello spettacolo anche la scenografia, opera del grande Luzzati capaci di enfatizzare la pittura novecentesca, così come i costumi fantasiosi di Calì in grado di sorprendere ancora una volta e le persuadenti musiche di Perrotin. Il teatro di Poli si contraddistingue per la vena divertentissima: un teatro da camera, cifra distintiva del suo fare spettacolo. “Il mare” andrà in scena anche al Teatro Mac Mazzieri di Pavullo e al Teatro Nuovo di Mirandola, rispettivamente il 16 e 18 novembre. A Mirandola va in scena tutta la comicità di Vito Al Teatro Nuovo di Mirandola il 30 novembre alle ore 21 l’appuntamento è con la geniale vena comica dell’attore-autore bolognese Vito, con lo spettacolo Se perdo te 2. Vito torna a misurarsi con il mondo piccolo e con i personaggi di “Se perdo te”, storico e fortunatissimo spettacolo che risale al 1991, grazie al quale vennero svelate le sue doti di trasformismo comico. Sul palcoscenico, per il ritorno di Don Guido, accanto a Vito anche Maria Pia Timo. Ancora una volta il pubblico potrà apprezzare tutto il bagaglio di umanità e simpatia dell’artista bolognese, grazie alla sua personale capacità di rileggere il mondo della sua infanzia e le radici della sua maschera emiliana. Info: tel. 0535 26500 Info: Teatro Dadà tel. 059 927138 Teatro Mac Mazzieri tel. 0536 304034 Teatro Nuovo tel. 0535 26500 Ecco Aladin sulle note dei Pooh Al Carani di Sassuolo anche il musical di Stefano D’Orazio La stagione del Teatro Carani di Sassuolo prosegue l’11 novembre con lo spettacolo Non si sa come tratto dall’opera di Pirandello per la regia di Nicola Fano e Sebastiano Lo Monaco. Quest’ultimo, regista e protagonista del dramma, ci accompagna attraverso l’ultima opera [38] - il mese novembre \2010 del drammaturgo siciliano con una regia folle, coraggiosa e originalissima. è l’epoca del varietà spettacolare e lussuoso, fatto di paillettes e viaggi esotici, ambientato tra gli anni ‘30 e ‘40, quando nasce la società del consumo e la popolazione si lascia trascinare nel vortice dei vizi, della moda, della pericolosa spensieratezza. Martedì 22 novembre invece l’appuntamento è sulle note di un musical, per la rassegna Altra musica, con Aladin di Stefano D’Orazio. In questa serata il pubblico potrà entrare nell’incanto delle notti arabe accompagnato dall’affascinante racconto di Stefano D’Orazio sulle musiche dei Pooh, suoi “compagni di sempre”. Sulle ali del magico tappeto troveremo un Aladin interpretato da Manuel Frattini, già protagonista dei musical italiani di maggior successo degli ultimi anni, affiancato da Roberto Ciufoli nel ruolo del Genio.Rispetto alla fiaba originale, D’Orazio ha introdotto non pochi cambiamenti, lasciando fuori gli aspetti più inquietanti e amari del racconto.Il suo Aladin è più scugnizzo, meno legato alla sua provenienza geografica anche se viene sempre dalla Casbah. E Jasmine non è più una principessina tenera e docile, piuttosto un’antesignana del femminismo che non vuole sottostare alle regole del Regno. Info: tel. 0536 811084 di serena arbizzi Acrobazie alla Momix Al Teatro Ermanno Fabbri di Vignola arriva Firefly con Anthony Heinl già primo ballerino della famosa compagnia di acrobati e danzatori G rande impatto visivo e suggestione attendono gli spettatori del Teatro Ermanno Fabbri di Vignola il 30 novembre. Dopo la Locandiera di Carlo Goldoni (in programma anche al Teatro Storchi di Modena) a calcare le scene saranno infatti le coreografie di Anthony Heinl, divenuto famoso come vorticoso danzatore nonché primo ballerino e coreografo per sei anni degli istrionici Momix, e di Vo Dance Theatre Illusion. Una vera e propria contaminazione di varie forme d’arte, dalla danza, al teatro fisico all’acrobatica, ma anche video art e utilizzo creativo di sorprendenti effetti tecnici e scenici. Tutto questo è Firefly ed è una sorprendente macchina di luci e colori in movimento in cui i danzatori proiettano se stessi nello spazio, staccandosi quasi dal suolo, si snodano e assumono forme bizzarre con l’ausilio di oggetti come palloni e tubi flessibili. Un magico mix fra idee nuove, professionalità e capacità d’intrattenere il pubblico che, contemporaneamente, diverte e affascina. Un appuntamento da non perdere per gli amanti della danza d’autore e dello stile Momix. Un matrimonio tra fantasia, bellezza e perfetta armonia che richiedono, tuttavia, agli interpreti grande impegno fisico Anthony Heinl e creativo, per il cui raggiungimento sono necessarie settimane di preventivo training atletico. Info: tel. 059 776493 A Pavullo la passione di Alma de Tango Ricco e tutt’altro che noioso. Si presenta così il cartellone del Teatro Mac Mazzieri di Pavullo nel mese di novembre con in calendario spettacoli dalla matrice variegata. Si parte il 16 novembre con ‘Il mare’ di e con Paolo Poli (in programma anche al Teatro Dadà di Castelfranco, vedi pagina a fianco). Successivamente, il 25 arriva il ritmo incalzante e passionale di una danza la cui cultura si sta diffondendo sempre maggiormente fra giovani e meno giovani: il tango. Si intitola proprio Alma de Tango lo spettacolo che vede regista e coreografo Luciano Padovani, per una produzione della sua Compagnia Naturalis Labor. L’unione di due corpi in uno, in un fremito di passione e di un continuo lasciarsi e riprendersi fra gambe che si allacciano e si allungano i semicirconferenze complementari. Padovani è stato richiamato dalla seduzione del tango in seguito ad un lungo lavoro di pedagogia e di ricerca sulla danza contemporanea. Per i veri romantici, infine, il primo dicembre, Romeo e Giulietta è un must. La tragedia di Shakespeare ritorna con la regia di Giuseppe Marini e la produzione Società per Attori. Dedicata a chi si sente un pò come Giulietta, “della stessa sostanza dei sogni”. Info: tel. 0536 304034 Burattini, clown e immaginazione Amati dai grandi, ma soprattutto dai piccini, i burattini rappresentano dalla notte dei tempi una piacevole e divertente forma d’intrattenimento. Se poi si mescolano a clown, mimi e giocoleria l’immaginazione non ha proprio più freni. Per la rassegna “Non solo burattini” in programma da novembre a marzo nei comuni modensi, domenica 7 novembre arriva al cinema Teatro Ariston di via Roma a Castelnuovo Rangone, ore 16.30, la Compagnia Claudio e Consuelo Cuneo con Nel paese dei balocchi. Sempre a Castelnuovo Rangone, il 5 dicembre alle 16.30 altro spettacolo al cinema teatro Ariston con la compagnia Pirata Jesi ne Le avventure di pulcino. Tra gli altri appuntamenti segnaliamo il 21 novembre alle 16.30 I tiriteri di Chieti in La luna nello spettacolo dal titolo La luna e il topolino alla Sala Grande di Villa Boschetti a San Cesario sul Panaro. Ancora burattini poi a Vignola, il14 (Le storie dello zecchino) e il 28 (Le quattro stagioni) alla Sala Teatrale Cantelli ore 16.30, Info: www.iburattinidellacommedia.it tel 339 4026497 Il Sig. Verduci, il personaggio “con la mazza” proposto a Zelig, che trova soluzioni “ vivaci e alternative” alle ingiustizie di tutti i giorni; il portinaio tuttofare e le sue vicende di condominio; la lettura del diario di una ninfomane, fortunatissima in amore.... Giorgio Verduci è a Savignano sul Panaro venerdì 26 novembre. Info: tel. 059 730496 teatro Spettacoli a Castelnuovo Rangone, Vignola e San Cesario s.P >incontri Di micol lombardi Con Curiosa va in Fiera un bel mondo di idee La novità di questa stagione è Curiosa: idee atmosfere sapori in Fiera, l’interessante mostra-mercato organizzata da ModenaFiere con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività produttive del Comune che si svolgerà presso i padiglioni di Viale Tre pomeriggi all’Estense coi volontari del Touring L’impegno dei volontari del Touring Club e dell’iniziativa Aperti per voi si estende a Modena e “apre” le porte della Sala Campori della Biblioteca Estense Universitaria anche nei giorni di chiusura dell’Istituto. La consueta apertura mattutina della sala (dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13) si estende quindi anche i martedì, mercoledì e giovedì pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30, quando saranno appunto i volontari ad accogliere i visitatori. L’iniziativa frutto della convenzione tra Touring Club, Biblioteca estense e Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici dell’Emilia-Romagna amplia le possibilità di visitare la Sala Campori che ospita alcuni pezzi preziosissimi come la Bibbia di Borso d’Este, il De Sphaera, la Carta del Cantino e dove inoltre vengono organizzate mostre a carattere tematico. Virgilio dal 4 all’8 dicembre prossimi. La manifestazione, che propone davvero un mondo di curiosità, si articolerà in quattro grandi nuclei tematici che si rivolgono ad altrettante fasce di pubblico: Creatività (l’appuntamento invernale dedicato al mondo delle belle arti e dell’hobbistica creativa), Idee Regalo (dall’abbigliamento ed accessori agli articoli per la casa e il tempo libero fino agli addobbi e decorazioni per l’albero di Natale e molto altro ancora), Eno-Gastronomia (vasta scelta di prodotti tipici e tradizionali da tutta Italia, con aziende agricole del territorio con produzione a chilometro zero) e Vita Country (tutto quello che riguarda il verde e la vita Info: www.curiosainfiera.it Antico e vintage a 7.8.Novecento Dal 19 al 21 novembre la ventesima edizione del Gran Mercato O ggetti antichi, rari e preziosi, sontuosi mobili del Settecento, gioielli, arredi per la casa e il giardino ma anche inediti e bizzarri a un ottimo rapporto qualità-prezzo: tutto questo si può trovare alla ventesima edizione del Gran Mercato dell’Antico di 7.8.Novecento,in programma dal 19 al 21 novembre. La manifestazione realizzata da Studio Lobo srl in collaborazione con il Sindacato Mercanti d’Arte Antica di Modena e Ascom Confcommercio propone diverse novità tra cui l’area Vintage Circus dove si trovano abiti firmati, ma anche accessori e capi di abbigliamento sartoriali di pregio non griffati: tutti, però, rigorosamente Vintage. Ma anche la Mostra mercato della stampa e del libro antico: un viaggio nella storia della stampa, dalle origini ai giorni nostri. Su 20.000 mq di esposizione articolati sui tre padiglioni della fiera, ospitano quasi 500 antiquari italiani e stranieri. 7.8.Novecento si svolge Modena Esposizioni, viale Virgilio 70/90 da venerdì 19 a domenica 21 novembre con orario continuato dalle 10 alle 20. Biglietto, 10 euro. Info: 0522 631042 Riparte con Tiziano Scarpa “ I luoghi dell’imparare” Info: 059 2033480 è grande Rugby a Modena dove il 27 novembre alle ore 15 presso lo Stadio Braglia si svolgerà l’incontro tra la Nazionale italiana (che dal 20 al 27 fa della nostra città il suo quartier ufficiale) e la Nazionale delle isole Fiji. Un incontro che si prospetta davvero indimenticabile. Info: www.federugby.it [40] - il mese novembre ottobre \2010 \2010 all’aria aperta, spazi per l’arredamento e l’oggettistica tipicamente country, incontri e seminari per imparare a rispettare e a vivere l’ambiente in modo consapevole). Tra gli eventi collaterali Le tavole delle Feste, ovvero la mise en espace di tavole riccamente apparecchiate per le prossime festività secondo stili diversi, e le Botteghe dal Mondo, una selezione di prodotti del commercio equo e solidale, l’Area bimbi attrezzata con tante attività per piccini e grandicelli. Visite: sabato 4, lunedì 6 e martedì 7 dalle 10 alle 23, domenica 5 e mercoledì 8 dalle 10 alle 20. Parte la terza edizione de I luoghi dell’imparare, promossa dall’Associazione Artisti Drama e dall’Assessorato all’Istruzione del Comune con il sostegno della Circoscrizione 3, l’incontro pubblico con lo scrittore Tiziano Scarpa il 29 novembre presso la scuola Buon Pastore (via Valli 32). Gli appuntamenti successivi ospiteranno il docente e drammaturgo Gerardo Guccini, l’attore e regista teatrale Cèsar Brie, Piergiorgio Giacché, insegnante di Antropologia del teatro e lo spettacolo Due Naufraghi di e con Magda Siti e Stefano Vercelli. Parallelamrnete agli incontri prenderanno il via una serie di laboratori narrativi e teatrali. Info: 059 302858 Dedicato a Guglielmo Zucconi 4° edizione per il Premio intitolato al giornalista modenese S li svolgerà il 13 novembre alle 17.30 al Baluardo della Cittadella la quarta edizione del Premio dedicato a Guglielmo Zucconi che si assegna ogni due anni a un italiano che opera per l’emancipazione dei giovani. Tra i vincitori delle precedenti edizioni ci sono Padre Fabrizio Colombo, che conduce un progetto radiofonico di alfabetizzazione in Cias, a Paolo Marelli ed Elisa Facelli impegnati contro l’Aids in Africa, a Manina Consiglio che ha fondato scuole ed ospedali in Madagascar e ad Alessandra L’Abate che ha creato una rete di piccole comunità di tessitrici in India. Il Vincitore di questa quinta edizione, si scoprirà il 13 novembre nel corso di una cerimonia di Premiazione a cui parteciperanno il sindaco Giorgio Pighi, il figlio di Gugliemo, Vittorio Zucconi in giuria assieme ad altri blasonati colleghi giornalisti, l’assessore alla Cultura Roberto Alperoli, alcuni giurati e un importante ospite d’onore, il nome del quale sarà rivelato solo prima dell’iniziativa. La serata si concluderà con la musica dei Gang in concerto. Info: 338 4683824 Al San Carlo la filosofia parla anche ai più piccini Le Geografiche di Vesce presentato alla Feltrinelli Sarà presentato alla Libreria Feltrinelli da Franco Nasi, venerdì 19 novembre alle ore 17 il nuovo libro che Sandro Vesce ha realizzato assieme al giovane artista Mattia Barbieri. Titolo del volume, edito da Mucchi è Le geografiche. Ma non aspettatevi un normale manuale di geografia. Spiega Vesce: “Basta con la geografia che descrive, occorre la Geografia, una scienza vera, che spieghi”. E soprattutto diciamo noi, che abbiamo avuto la fortuna di assaggiare qualche pagina del libro, occorre il piccolo sforzo di cambiare il nostro punto di vista. Un esempio? “La nave ha tutta l’acqua fuori, il cammello ha tutta l’acqua dentro. Il fuori della nave è chiamato mare, il fuori del cammello è chiamato deserto e lui nave del deserto”. Ci avevate mai pensato?! Prosegue l’attività del Centro Culturale Fondazione San Carlo e non solo con i cicli di conferenze. E’ partito infatti l’interessante progetto Piccole ragioni. Filosofia con i bambini rivolto ai piccoli delle scuole dell’infanzia modenesi e ai loro insegnanti realizzato in collaborazione con l’Assessorato all’Istruzione del Comune. Il San Carlo, lo si tocca positivamente con mano, ha davvero rifondato la propria attività partendo proprio dall’inizio, cioè dai bambini! E dicevamo proseguono i cicli di incontri (Fondazione Collegio S. Carlo, via S.Carlo 5 ore 17.30), quello sulla Costituzione, il 10 novembre con Francesco Truccari (Ascesa e caduta dello stato-nazione in Europa), il 19 con Francesco Escobar (Eccedenza del potere e libertà dello sguardo), il 26 con Mauro Magatti (Individui senza comunità). Il ciclo sul tema del Lavoro prosegue il 2 novembre con Mauro Perani (Il paradiso perduto), il 16 con Silvana Vecchio (Lavoro manuale e lavoro intellettuale nella cultura cristiana medievale) e il 30 con Ulrich Eckert (Etica del lavoro). Dentro il Salotto magico caricature e artigianato Amici del libro: un mese tra letture e presentazioni Due i cicli di incontri-lezione organizzati dall’associazione Salotto magico (via del Carmine 15). Si parte da L’arte nelle mani: antichi mestieri a cura di Sara Prati e Giorgio Rinaldi che si tiene i mercoledì 17 e 24 alle ore 17, domenica 28 alle 11 Visita guidata al Museo della Civiltà contadina di S.Martino in Rio e il 1 dicembre alle botteghe artigiane di Modena. Il secondo ciclo dal titolo La caricatura a Modena: Mario Molinari e gli altri è realizzato in collaborazione con il Museo Civico d’Arte si tiene nei martedì 9, 16, 23, 30 novembre e 2 dicembre (incontro con Enzo degli Angeli vignettista del Resto del Carlino), sempre alle ore 17. L’associazione culturale Amici del libro (via S.G.Bosco 153) a novembre propone il seguente calendario: mostra di Max Padovan, sabato 6 ore17 Luigi Gozzi presenta sue poesie e racconti; martedì 9 alle 21 Claudio Nizzi (famoso paroliere di Tex Willer) presenta il suo romanzo “Il pretino”, sabato 13 alle 17 “Il ‘900 letterario” letture in prosa e poesia a cura di Lorena Marastoni e Massimo Marcon; martedì 16 alle 21 Antonio Saltini (nipote di Don Zeno) presenta “L’assedio della Mirandola”; sabato 20 e sabato 27 alle 17 alcuni editori e scrittori locali incontrano il pubblico. Info: 059 390173 Si intitolano Interludia (una raccolta di frammenti, considerazioni e paradossi) e Cor’n connexion (un Cd con paesaggi sonori diversi ma con un’ unità di suono e colore) i nuovi lavori in ambito letterario e musicale dell’eclettico poeta, musicista e chansonier Gaspare Bernardi. Info: www.gasparebernardi.it Info: 059 217530 incontri Info: 059 421210 >incontri Il ritorno di LibriaModena il 27 e 28 in piazza Grande Torna LibriaModena, la rassegna dell’editoria modenese. Dopo le edizioni di Modena, Pavullo, Fanano e Sassuolo, la manifestazione approda nuovamente in Piazza Grande il 27 e 28 novembre, confermando la sua natura di “evento itinerante”, che si sposta nelle piazze della provincia per avvicinare i lettori e offrire loro una gran quantità di titoli, stimoli di lettura e incontri con autori ed editori. L’ appuntamento organizzato dall’Associazione degli Editori Modenesi (AEM) vede anche la partecipazione di associazioni operanti sul territorio provinciale che nell’ambito della propria attività culturale, producono libri, riviste e pubblicazioni in genere. Info: www.libriamodena.it Castagne, musica e corsi alla 2 Tante le iniziative programmate a novembre con la Circoscrizione A lla Polisportiva Sacca (v.Paltrinieri 80) parte il corso di pittura Coloriamo le emozioni per adulti e bambini (tel. 059 311434). La Polisportiva Modena Est (v.le Indipendenza 25) organizza la Rassegna nazionale di gruppi musicali e corali con concerti a ingresso gratuito il 5, 12 e 19 novembre alle ore 21 (info: tel. 059 283449). Il Vicariato Crocetta - S. Lazzaro organizza il ciclo di incontri Credere nell’uomo, sperare nel futuro: il 10 novembre ore 21 Palazzina Pucci (v. Canaletto 108) Il “prendersi cura” nella vita quotidiana con padre Giuliano Stenico, Presidente CeIS e il 2 dicembre ore 21, Parrocchia S. Pio X (Via Bellini 100) Significato del “prendersi cura” con mons. Antonio Lanfranchi Arcivescovo di Modena. L’Associazione Nautilus organizza corsi di Biodanza per bambini e genitori (info: cell. 339 3251252). Il Comitato Cittadini Modena Est organizza la Festa d’autunno il 21 novembre alle ore 15.30 presso la sala Sighinolfi (p. Liberazione 13) con castagne e musica da ballo. Ingresso gratuito (tel. 059-284109) Alla Tenda novembre è all’insegna della “Testa” Alla Tenda (v.le Molza angolo v.le Monte Kosica) novembre è all’insegna della Testa. Partiamo giovedì 4 ore 20.30 con I colori del silenzio (Francia 1995) di Milka Assaf, presenta il film Sergio Zini. Si prosegue sabato 6 alle ore 21.30 con AtestaAlta concerti; giovedì 11 ore 20.30 ancora cinema con Quattro minuti di Chris Kraus, presenta il film Lidia Gubertini; venerdì 12 ore 21.30 LaScuolainTesta- Le pillole del Prof. Bingo 2000-2010 di Vittorio Vandelli a cura di L’Asino che vola; sabato 13 ore 22 Live Marco Ed in concerto a cura di Friction; giovedì 18 ore 20.30 Senza pelle di Massimo D’Alatri presenta il film e conduce il dibattito Paolo Vistoli; domenica 21 ore 17 I 20 anni della scuola Francesco Galli a Senhor do Bonfim a cura di Overseas. Giovedì 25 alle ore 20.30 è ancora cinema con Persona (Svezia 1996) di Ingmar Bergman con Ermanno Melati. Info: www.latendamodena.it Conversazioni e seminari all’Università N. Ginzburg L’associazione Gaiam per il 150° dell’Unità d’Italia propone per il 7 una passeggiata storica di circa due ore che tocca i luoghi del Risorgimento modenese dal titolo: Fatti e personaggi degli anni 1859-1860. Appuntamento alle 15.30 di fronte a Palazzo Ducale, piazza Roma. Info: 349 1931875 [42] - il mese novembre \2010 Il calendario di novembre della Università Libera Età Natalia Ginzburg (v. C. Menotti 137) prevede un seminario di 4 incontri sulla fotografia digitale (da sabato 6 alle ore 16); un corso Dal disegno alla pittura di 15 incontri con inizio martedì 9 ore 15 presso la scuola media Cavour e ancora riprendono le conversazioni in sede da sabato 13 alle 17.30 su temi vari e aperte a tutti. In calendario anche un incontro, sempre aperto a tutti, sul rapporto di fiducia tra banca e cittadino il 15 alle ore 17 con un rappresentante di Unicredit mentre ritornano gli incontri mensili dedicati a poesia ed espressività dal 22 alle 17. Info: www.universitaginzburg-mo.net Incontri con gli autori alla Circoscrizione n. 4 Si intitola Libri e autori: L’Io che scrive, il ciclo di incontri organizzati dal Circolo di Poesia La Fonte di Ippocrene in collaborazione con la Circoscrizione 4 presso il centro civico del Villaggio Giardino (v.Curie 22) alle ore 21. In programma: si parte martedì 16 con Poesia: 3 autori a confronto, introduce Franco Gollini con Michele Lalla “Treninternetviaggi”, Campanotto Editore Paola Moreali “Oltre il cancello”, Incontri editrice, Claudio Riverberi “Rimironiche”, Cassetto edizioni. Sono curate entrambi da Stefano Mazzacurati, psichiatra e scrittore le due conferenze poetiche in programma martedì 23 dal titolo Tra psiche e letteratura e di martedì 30, dal titolo Poesia e follia dall’antichità ad oggi. Info: tel. 059 2034030 Se i margini si mettono in azione Dal 5 al 7 novembre in città e a Castelfranco il Teatro dei Venti propone una rassegna di spettacoli e incontri legati al sociale E’ iniziata la realizzazionenovembre del grande “affresco” in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Culturali del Comune il americano nella Biblioteca Panizzi. Dal 22 giugno e della Regione Emilia Romagna con una aperto al pubblico serie di interventi, laboratori e spettacoli na maratona di tre giorni tra la sede di Modena e la Casa di reclusione di Castelfranco Emilia è quella che propone la compagnia Teatro dei Venti dal 5 al 7 Info: tel 059 3091011 [email protected] Scrittori e musicisti si ritrovano a Vignola Ricominciano le calde proposte per la nuova stagione autunno/inverno 2010 della Libreria La Quercia dell’Elfo di Vignola. Al suo interno si terranno infatti laboratori per bambini, incontri con gli autori, musica e tante altre buone proposte, per soddisfare tutti i gusti. Così, nello spazio accogliente e informale della libreria, per i tre sabati del mese, il 6, il 13 e il 27, gli autori Maurizio Solieri, Loriano Macchiavelli e Cristiano Cavina presentano le loro ultime opere. Mentre per la rassegna “Se a Vignola d’inverno un castello”, il cui primo appuntamento è giovedì 18, la scrittrice Chiara Gamberale presenta il suo libro “Le luci nelle case degli altri”. La domenica, invece, va vissuta a suon di musica: il giorno 7, alle 11, si può fare colazione sotto le note dell’arpa di Alice Caradente e del sassofono di Giovanni Contri. [Cecilia Vecchi] Info: www.laquerciadellelfo.it tel. 059 765125 martedì 30, Soliera d e l l ’ 30 a rno-t i s t a Martedì vembre alle 21 al cantiere sarà Cinema Teatro Italia di Soliera si terrà la conferenza-spettacolo sul tema delle droghe di e con Edo Polidori e Roberta Pagliara. Un percorso che intende sollecitare chi vi partecipa a riflettere sulle modalità comunicative che gli adulti adottano nei confronti di adolescenti e giovani, e viceversa. A tale scopo, i due conduttori mescolano Sapere e Sapore, ovvero riferimenti culturali, scientifici ed esperienziali con il gusto della ricerca e il piacere di incontri in spazi altri come il teatro. Lo spettacolo vuole essere una riflessione “leggera” su temi “pesanti”, a partire dalla considerazione che la complessità attuale non può essere letta sempre in termini di patologia e che la ricerca di equilibri difficili forse può trovare risposta soltanto in equilibri “nuovi”. [T.S.] Info: tel. 059 859665 In cucina al Castello domeniche, Spezzano Loriano Macchiavelli Alla sagra di Bomporto tra sapori e saperi Anche coreografie di castagne a Bomporto Tutta colpa di Baudelaire Quel S. Martino che del Carducci è forse la lirica più nota, nel modenese, a inizio mese, dal 6 al 12 novembre, si fa festosa la ricorrenza patronale, col Comune di Bomporto che omaggia in sagra il proprio santo protettore. Castagne arrosto e calici di novello si lasciano gustare, genuini nei sapori, generosi nelle porzioni, dai molti visitatori affollanti Piazza Roma. A farla da padrone, tra degustazioni di vitigni autoctoni e brulé, ci sono le tagliatelle alla solarese, il Lambrusco Sorbara DOC e i sempreverdi gnocco e tigelle. Spazio anche per l’intrattenimento dei bambini, mentre agli adulti sono riservate mostre ed iniziative culturali, come l’esposizione dei “racconti pittorici” di Ivano Biasetti, artista locale. Così, pur senza irti colli e nebbie piovigginanti, il borgo, piluccando, si va a rallegrare. [Luca Fiorini] Info: www.comune.bomporto.mo.it Un giullare, una cuoca, una balia, una dama, una strega, una guardia: le domeniche in cucina al Castello di Spezzano trascorrono fra fornelli e stornelli, fuochi di piastra e giochi di casta, risotti in padella e risate in cittadella. Ogni domenica, dal 7 al 28 novembre, i bambini e i ragazzi fra i 4 e i 12 anni potranno appassionarsi a spettacoli e scritti interpretati nelle sale del palazzo. Il Comune di Fiorano, inoltre, mette a disposizione dei più grandi alcuni punti di lettura e di scambio libri, zuccherati da degustazioni offerte di infusi di tè verde. E per i ghiotti di dolcezze balsamiche tradizionali, da non perdere è, a cura dell’associazione Amici del castello, nelle giornate del 16 e 30 novembre, la mostra dei tragni in ceramica, contenitori nobili del miglior aceto modenese. [L.F.] Info: tel. 0536 833438-833412 incontri U dal titolo Margini in azione. Sono le figure socialmente meno inserite i protagonisti e i soggetti di questo progetto: dai detenuti della Casa di reclusione di Castelfranco, ai ragazzi di strada di Bucarest dell’Associazione PARADA per arrivare alle persone che che hanno partecipato al laboratorio “Il volo dell’Albatro” in collaborazione con lo Sportello Social Point, impegnato nel campo del disagio psichico. L’obiettivo è non solo far nascere nuove sinergie dai conflitti ma anche per portare queste storie dentro la quotidianità. [Annalisa Malavolta] in breve di dalila borrelli Una stagione a teatro S ono tanti e spaziano dalla prosa alla dell’Opera di Parma e l’Orchestra Sinfonica danza, dalla lirica all’operetta gli Cantieri d’Arte con Stefano Giaroli come appuntamenti in cartellone a novembre maestro concertatore e direttore e Emial Teatro Comunale di Carpi. Iniziamo liano Esposito maestro del coro. La regia dall’operetta, che va in scena il 5, 6 e è di Pierluigi Cassano. Atmosfere latino7 (ore 21). Si tratta de Lo scarfalietto americane dal 2 al 5 dicembre (ore 21) con Geppy Gleijeses, nella doppia veste per Dona Flor e i suoi due mariti messa di attore e regista, affiancato dal simin scena dal bel romanzo di Jorge Amapaticissimo Lello Arena e da Marianella do della Compagnia Mario Chiocchio con Bargilli. L’opera è un adattamento da Caterina Murino, Paolo Lo scaldaletto di Eduardo Scarpetta. Il Calabresi, Max Ma18,19, 20 e 21 sale sul palco carpilatesta, adattamento giano il versatile Leo Gullotta che si teatrale e regia di Emacimenta per la prima volta in un testo di nuela Giordano. Flor è Shakespeare interpretando Sir John Faluna bellissima creatura staff ne Le allegre comari di Windsor. triste, che piange la Avverso al bigottismo della società bormorte di Vadinho, prighese, simpatico, cialtrone, scherzoso, mo marito mascalzoquesto personaggio sarà proposto da Gullotta nella sua forma migliore. 3 NOVEMBRE Come potete leggere nel Vortice Dance box qui a fianco, il 3 novembre è grande danza “C’è sempre una speranza, una luce con Soliloquy about Wonche rimane accesa anche sotto la derland della compagnia pioggia scrosciante”: è questo il Vortice dance. Le suggemessaggio di Soliloquy about Wonstive coreografie, supporderland, ultimo lavoro della Vortice tate dall’utilizzo di moderne Dance, tra le più note e premiate tecnologie digitali, sono di compagnie di danza contemporanea, Cláudia Martins e Rafael in programma mercoledì 3 alle 21 Carriço su musiche tra gli altri di Glass, Rota, Satie. Nell’ambito della lirica, il sipario si leva su Nabucco in scena sabato ne, fantasioso e folle, 13 alle 20.30. Il dramma lirico musicato sfacciato e focoso. In da Giuseppe Verdi, il cui Va pensiero è un’atmosfera incantata e pervasa da erotra i cori più amati, vede in scena il Coro tismo, profumi, prelibatezze culinarie, si Un corso per scoprire i segreti della scena Teatro Comunale di Carpi [44] - il mese novembre \2010 Imparare ad analizzare un testo teatrale, a rappresentare su un palco le emozioni di un personaggio, a usare corpo e voce per incantare il pubblico. Questi gli obiettivi di Fare Teatro, un laboratorio pensato per giovani da 12 a 20 anni, organizzato dal Teatro Comunale di Carpi e curato dall’attore e regista Gigi Tapella. Il laboratorio sarà articolato in due turni: il 1° per i ragazzi da 12 a 15 anni, il 2° per giovani da 16 a 20 anni. Il corso, con avvio giovedì 11 novembre, si svolgerà ogni lunedì e giovedì dalle 16 alle 17.30 (1°gruppo) e dalle 17.30 alle 19 (2°gruppo) terminando a maggio. La sede è il Teatro Comunale stesso e i partecipanti previsti sono massimo 15 a turno. É necessario iscriversi contattando il Teatro Comunale, quota di iscrizione di 80 euro, metà all’iscrizione e metà da saldare entro gennaio. Info: tel.059 649264 Al Comunale di Carpi un autunno molto ricco di spettacoli e interpreti dalla lirica alla danza dalla prosa all’operetta snoda una vicenda che ha dell’incredibile. E segnaliamo inoltre, martedì 7 dicembre alle ore 21, la compagnia Balletto di Milano in Romeo e Giulietta, balletto in due atti tratto dall’omonima tragedia di W. Shakespeare, regia e coreografia Giorgio Madia e musica di Tchaikovsky. Moderno e antico convivono sul palco, nel felice connubio tra classico e contemporaneo, tra rivisitazione e tradizione. L’ennesimo obiettivo centrato per una compagnia che lavora da ormai trent’anni con impegno e dedizione e che è andata affermandosi anche in campo internazionale, arrivando addirittura ad esibirsi al Bolshoi di Mosca. E infine una comunicazione di servizio, l’atteso spettacolo di Ambra Angiolini, previsto per l’11 novembre è stato annullato per problemi di salute dell’attrice. Info: Teatro Comunale di Carpi, Piazza Martiri 72 - tel. 059 649264 c a r p i Alla ricerca dell’identità perduta L’Ottobre pedagogico si chiude con le lezioni di Zucconi e Natoli P rosegue l’edizione 2010 dell’ Ottobre pedagogico, l’iniziativa culturale organizzata dall’Unione delle Terre d’Argine il cui tema quest’anno è “Promesse d’identità”. Questi gli eventi in programma a novembre: mercoledì 3 alle 21 presso la Biblioteca Loria, Francesco Remotti, preside del corso di laurea in comunicazione interculturale dell’Università di Torino, verrà intervistato su “L’ossessione identitaria”. Venerdì 12, alle 21 presso l’Auditorium San Rocco, Vittorio Zucconi, giornalista e scrittore bastigliese da tempo residente in USA, direttore del quotidiano on line la Repubblica.it e dell’emittente Radio Capital, parlerà di “Identità e italianità”, un’analisi semiseria sull’identità italiana. Conclude il ciclo di interviste Salvatore Info: tel. 059 649716 Dea Fortuna FOSSOLI Il colonialismo Italiano in Libia Approda nel modenese la mostra foto-documentaria curata da Costantino Di Sante L’occupazione italiana della Libia, violenza e colonialismo 1911-1943. Oltre 70 pannelli con centinaia di documenti inediti ricostruiscono le diverse forme di repressione inflitte alle popolazioni libiche durante l’occupazione italiana. L’iniziativa fa parte del progetto Memorie d’Europa, l’Italia fuori dall’Italia promosso dalla Provincia di Natoli, professore ordinario di filosofia teorica presso la Facoltà di Scienze della formazione dell’Università Milano Bicocca, chiamato a discutere di “Un’identità tra etica e geografia” giovedì 18, sempre alle 21 presso l’Auditorium San Rocco. Tutte le serate sono ad ingresso libero. Modena per sensibilizzare sui temi dell’identità e della memoria. Ospitata all’ex Campo di Fossoli fino al 22 novembre, la mostra è visitabile di domenica ore 1012.30 e 14.30- 17.30. Info: Fondazione ex Campo Fossoli tel. 059 688272 Prosegue a Palazzo Pio la mostra Dea Fortuna, iconografia di un mito una cinquantina le opere esposte tra dipinti, stampe, monete antiche, medaglie e rare ceramiche. Tra le opere citiamo una curiosa acquaforte di Rembrandt con la Fortuna contraria (trasposizione iconografica di un celebre passo dell’Antonio e Cleopatra di Shakespeare). La mostra rimarrà aperta fino al 9 gennaio con questi orari: venerdì, sabato e festivi ore 10/13 e 15/19; da martedì a giovedì su richiesta ore 10/13. Info: 059 649955 in breve Poesia bianca Fino al 6 novembre Biblioteca Loria Fino al 6 novembre Biblioteca Loria Simone Massi ha realizzato numerosi cortometraggi di animazione ottenendo, all’estero, più di 200 premi eppure in Italia lo si sta iniziando a conoscere da poco. Poesia bianca. Facce, luoghi e animali è una mostra di tavole originali del regista marchigiano, l’occasione per avvicinarsi alla sua opera tanto apprezzata all’estero. Fino a domenica 6 presso gli spazi espositivi della Biblioteca Loria. Borgo inferiore LA CURIOSITà Cioccolato &Co. Il centro storico di Carpi e in particolare Piazzale Re Astolfo sono la cornice, le strutture a pagoda illuminate a festa sono i contenitori e la cioccolata in tutte le sue varianti è il contenuto. Da venerdì 5 a domenica 7 novembre, dalle ore 9 alle 20, Carpi ospita infatti la 2° edizione di Cioccolata in piazza. Artigiani e cioccolatieri provenienti da tutta Italia presentano le loro opere più golose, dalle praline, alle tradizionali tavolette, dal cioccolato fuso alla cioccolata calda, dalle crepes alla nutella, al torrone, al cioccolato. É il cioccolato in tutte le sue varianti insomma il protagonista assoluto di questa mostra mercato, pronta a conquistare i palati di tutti e capace di sorprendere e soddisfare anche il senso della vista grazie all’esposizione di vere e proprie sculture di cioccolato realizzate dai mastri artigiani. Info: www.cioccolatoinpiazza.it tel. 059 643664 Verso il Borgo Inferiore è l’esposizione curata da Paolo Campagnoli, Cesare Sereni e Manuela Rossi, che restituisce al pubblico gli esiti dei saggi di archeologia preventiva svolti durante gli interventi nei corsi Fanti e Cabassi. Ripercorrendo l’intervento di riqualificazione architettonica dei due corsi, la mostra ci svela le tracce dell’antica città. Questi gli orari di visita: venerdì, sabato e festivi 10.00/13.00, 15.00/19.00; da martedì a giovedì 10.00/13.00 solo su prenotazione. Fino al 25 aprile presso i Musei di Palazzo Pio. Info: 059 649955 carpi Fino al 25 aprile Musei di Palazzo Pio >appuntamenti IN PRIMO PIANO in fiera Le principali novità del comprensorio del Cimone. Nuove piste e nuove strutture per il free style Tutto è pronto per la neve... D opo il primo assaggio di inverno allo SkiPass la Fiera degli sport invernali, tutto ormai è pronto per l’inizio della nuova stagione scistica sul Cimone. Molte le offerte e le novità per gli appassionati della neve, soprattutto per chi ama la tavola. Quest’anno è stato miglirato l’Half Pipe e sono state introdotte nuove strutture per i principianti. Non ultimo lo Snowpark sarà gestito in modo da renderlo agibile fin dalla mattinata. Anche le piste basse sono state migliorate: Cimoncino, Lago della Ninfa, Passo del Lupo, Polle, per poterne usufruire anche quando lo Snowpark di Piancavallaro rimane chiuso per maltempo. In più a Zona Passo del Lupo sarà realizzato Info: www.scimonesci.it La castagna protagonista d’autunno A Fanano il 13 novembre si tiene la 24a edizione della Festa della Castagna. Dalle 10 in centro storico bancarelle di hobbisti, prodotti tipici, castagne e vin brulè, esibizione di spadellatori e musica, mentre durante la giornata i ristoranti proporranno menù a tema. Info: tel. 0536 68696 A Zocca tra sentieri e aziende agricole “Giù pel solitario Rio Missano” è la passeggiata di Itinerando in programma il 7 novembre a Zocca. Dalla chiesa di Rosola un percorso di cinque ore con soste in aziende agricole per vedere come si fa la farina di castagne e gustare caciotta e gnocco. Info: www.escursioniemiliaromagna.com Il 5 dicembre a Castelnuovo Rangone il “Superzampone”, la festa dello zampone più grande del mondo. L’evento organizzato dall’Ordine dei Maestri Salumieri di Modena culminerà con la degustazione dell’enorme zampone offerta gratuitamente a tutti i visitatori. Info: www.zampone.com [46] - il mese novembre \2010 La terza settimana del mese di novembre, il Comune natale di quel Pico umanista che della Mirandola è l’esponente più illustre allestisce una sagra che è occasione di rievocazione storica: è la Fiera di Francia Corta, grazie alla quale l’omonimo quartiere si tramuta nel principato dello “Stato libero della Mirandola”, fra corte, ambasciatori e ciambellani. Tanti i momenti di case- un ampliamento nella parte finale della pista Sud Beccadella, e l’aggiunta di un nuovo Snow-cross a Colombaccio, mentre a Zona Lago Ninfa è stato terminato il Terrain Park Lago Ninfa. Altre novità una migliore integrazione delle aree sciabili di Montecreto e di Passo del Lupo; la rinnovata pista Esperia, di difficoltà “media-rossa”, che da Passo del Lupo scende per oltre 1 km fino alla stazione di partenza della seggiovia. La messa in sicurezza con un sistema di paravalanghe dell’area a monte della seggiovia PolleValcava ha permesso inoltre la tracciatura di una variante della pista denominata Sette Fontane, di livello “difficile-nera”. gastronomia e natura A Castelnuovo uno zampone grande così Lo Stato Libero della Mirandola reccio folclore recitato, dall’elezione della nuova principessa alla distribuzione della cena offerta dai reali al popolo “affamato”, con polenta, maltagliati e stracotto a rifocillare anche i palati più ingordi. Non meno numerose, infine, sono le iniziative di contorno, spazianti da una gara podistica a un concorso di pittura per bambini e un mercato di 200 ambulanti, (rin)toccando persino il concerto di campane. La Fiera di Franciacorta ha una lunga e interessante storia, strettamente legata alle vicende del quartiere omonimo della città dei Pico. Info: tel 0535 25377 Grandezze Meraviglie XXVIII Premio Abbiati della Critica Musicale XIII FESTIVAL MUSICALE ESTENSE ATTIVITÀ COLLATERALI CONCERTI Domenica 26 settembre, Villa Sorra ore 17.30 LA TECLA DE L’ALMA l’anima e l’arte di Antonio de Cabezon Paola Erdas clavicembalo ed exaquier VILLA SORRA MODENA Venerdì 17 settembre, Chiesa di S. Carlo ore 21 - Ingresso libero RATIO E CASUS NEL ROMAN DE FAUVEL Ensemble di musica medievale La Reverdie Festivalfilosofia Domenica 3 ottobre, Villa Sorra ore 17.30 TOCCATE, SONATE, RICERCATE! Musica strumentale del primo Seicento Italiano Livia Caffagni flauto dolce Chiara Granata arpa doppia a tre ordini Martedì 19 ottobre, Chiesa di Sant’Agostino ore 21 VESPRO DELLA BEATA VERGINE, C. Monteverdi Orchestra e Coro del Conservatorio Reale dell’Aja direzione Charles Toet Lunedì 25 ottobre, Teatro Comunale L. Pavarotti ore 21 LUIGI CHERUBINI Venerdì 8 ottobre, Palazzo Ducale ore 21 SULLE SPALLE DEI GIGANTI Sulle tracce del contrappunto Ensemble Aurora, Enrico Gatti SASSUOLO Venerdì 1 ottobre, Chiesa di San Carlo ore 21 MAGNIFICAT: A. Vivaldi, J.S. Bach Coro, Orchestra e solisti di Villa Contarini direzione Roy Goodman Venerdì 15 ottobre, Palazzo Ducale ore 21 MISERERE, J.S. BACH BWV 1083 dallo Stabat Mater di G.B. Pergolesi Silvia Frigato soprano, Ruta Vosyliute mezzosoprano I Musicali Affetti, Fabio Missaggia violino di concerto ARIE ITALIANE E PAGINE STRUMENTALI Maria Grazia Schiavo soprano, Auser Musici, Carlo Ipata Sabato 23 ottobre, Palazzo Ducale ore 21 SANGUINEUS & MELANCHOLICUS C.Ph.E. Bach, W.F. Bach Susanna Crespo Held soprano Ensemble Musica Poetica Sabato 30 ottobre, Teatro San Carlo ore 21 BIZZARRO BAROCCO: BELLEROFONTE CASTALDI Evangelina Mascardi tiorba, Mònica Pustilnik tiorbino Martedì 23 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21 NOTTURNI E VALZER: CHOPIN E L’OTTOCENTO Bart van Oort fortepiano Sabato 27 novembre, Galleria Estense ore 17 – Ingresso libero AFFETTI BAROCCHI Saggio della Masterclass di Gloria Banditelli Accompagnamento al clavicembalo Riccardo Castagnetti Domenica 28 novembre, Galleria Estense ore 17 VIOLONCELLO BAROCCO: FRANCESCO GEMINIANI Enrico Bronzi violoncello, Michele Barchi clavicembalo MIRANDOLA Sabato 13 novembre, Chiesa di San Pietro ore 21 DE BEATA VIRGINE: DE VICTORIA, DI LASSO, PALESTRINA Cantores ad Nives, direzione Laura Crescini Domenica 17 ottobre, Castello dei Pico Auditorium ore 17 - Ingresso libero CHOPIN & MENDELSSOHN Trio Voces Intimae In collaborazione con l’Associazione Sergio Neri Domenica 21 novembre, Castello dei Pico, Auditorium ore 17 ARIE E DUETTI BAROCCHI Silvia Frigato soprano, Aurelio Schiavoni alto Francesca Bacchetta clavicembalo VIGNOLA Mercoledì 10 novembre, Chiesa di San Carlo ore 21 STABAT MATER & SALVE REGINA: A. Vivaldi, D. Scarlatti Carlos Mena alto, Ensemble 415 violino e direzione Chiara Banchini Giovedì 4 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21 RINASCIMENTO NAPOLETANO Ensemble Lirum Li Tronc Martedì 16 novembre, Rocca, Sala dei Contrari ore 21 IL SALOTTO ROMANTICO: SCHUBERT & ONSLOW Quintetto d’archi Le Salon Romantique PRESENTAZIONI CONCERTI A LA FELTRINELLI Giovedì 30 settembre, Modena, La Feltrinelli ore 18 SACRO BAROCCO: DA MONTEVERDI A VIVALDI Giovedì 21 ottobre, Modena, La Feltrinelli ore 18 ESTRI BAROCCHI E ROMANTICI I LINGUAGGI DELLE ARTI: IN VIAGGIO A cura di Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli Incontri interdisciplinari fra arte e cultura Me 13 ottobre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21 LUCREZIA BORGIA & LAURA MARTINOZZI – Viaggi nuziali con Roberta Iotti Gi 14 ottobre, Chiesa di Sant’Agostino ore 16.30, su prenotazione VISITA AL PANTHEON DEGLI ESTENSI con Sonia Cavicchioli Me 27 ottobre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21 CARLOTTA AGLAE D’ORLÉANS DUCHESSA DI MODENA con Patrizia Curti Sa 30 ottobre, Biblioteca Poletti ore 17 GASPARE & CARLO VIGARANI – Dalla Corte degli Este a quella di Luigi XIV Presentazione degli atti del Convegno con Claudia Conforti e i curatori Ma 9 novembre, Ex Ospedale Sant’Agostino ore 21 UN RITRATTO DI MOZART A BOLOGNA? Viaggi di musicisti e di pittori con Angelo Mazza Ve 19 novembre, Chiesa di S. Biagio ore 21 CORI ANGELICI – La metamorfosi del concerto angelico alle soglie del Rinascimento con Renato Meucci Gi 25 novembre, Sala Circoscrizione Centro Storico ore 17 PASSIONI E AMBIZIONI DUCALI Studi sulla Corte estense e le arti nel Seicento: un libro con gli autori delle recenti ricerche Domenico Galli, violoncello, 1691 Modena, Galleria Estense e le Attività Culturali (Archivio fotograficsu concessione del Ministero per i Beni o SBSAE di Modena e Reggio Emilia) 17 settembre - 28 novembre 2010 PROGETTO GIOVANI ANTICO È MODERNO PER GIOVANI VIDEOMAKER 1 ottobre 2010 - 20 febbraio 2011 Concorso “Crea uno spot” e Stage “Video-Musica” In collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena PER LE SCUOLE Ve 15 ottobre, Sassuolo, Palazzo Ducale ore 11 LAVORI IN CORSO: J.S. BACH con I Musicali Affetti Gi 4 novembre, Vignola, Rocca ore 11 LAVORI IN CORSO: RINASCIMENTO NAPOLETANO con l’Ensemble Lirum Li Tronc Ma 23 novembre, Modena, Chiesa di S. Carlo ore 11 LAVORI IN CORSO: CHOPIN ROMANTICO con Bart van Oort fortepiano Ottobre-Novembre, Modena, Museo Civico d’Arte VISITE GUIDATE ALLA COLLEZIONE DI STRUMENTI con Riccardo Castagnetti organo e spinetta MASTERCLASS iscrizioni: http://myschool.belcanto.it 24 novembre, Modena VOI CH’ASCOLTATE IN RIME SPARSE IL SUONO Poesia e musica nel repertorio barocco italiano con Lavinia Bertotti 26-27 novembre, Modena AFFETTI BAROCCHI L’espressione dei sentimenti nella vocalità tra ’600 e ’700 con Gloria Banditelli Promosso da réseau européen de musique ancienne MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI REMA european network early music Direzione artistica di Enrico Bellei Biglietti � 10 (ridotti da � 3 a � 7) Biglietteria on line: http://www.grandezzemeraviglie.it/bigliettionline.shtml Informazioni e prenotazioni Grandezze & Meraviglie Via San Michele, 40 - 41121 Modena Tel. 059 214333 - 345 8450413 [email protected] www.grandezzemeraviglie.it Comune di Modena FONDAZIONE Cassa di Risparmio di Modena Città Comune di Sassuolo di Vignola Con il contributo di Regione Emilia Romagna Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia Sponsor Provincia di Modena Comune di Mirandola Banca popolare dellʼEmilia Romagna GRUPPO BPER CON IL PATROCINIO DI Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi - Archivio di Stato di Modena - ER.GO, Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori - FAI, Delegazione di Modena - Fondazione Collegio San Carlo - Ministero per i Beni e le Attività Culturali: Biblioteca Estense Universitaria, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Facoltà di Lettere e Filosofia IN COLLABORAZIONE CON Arcidiocesi di Modena e Nonantola - Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Modena - Associazione Amici dei Musei - Associazione Amici dei Teatri Modenesi - Associazione Circuito Cinema - Associazione Sergio Neri - Biblioteca L. Poletti - Circolo degli Artisti - Comune di Castelfranco Emilia - Consorzio tra i Conservatori del Veneto - CUBEC, Musica e Servizio Cooperativa Sociale - Festival Urbino Musica Antica - Festivalfilosofia - Fondazione Fotografia, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena - Fondazione Marco Fodella - Fondazione Nicolai Ghiaurov - Fondazione Teatro Comunale di Modena - Galleria Civica - Galleria Estense - Istituto Superiore di Studi Musicali Vecchi/Tonelli - Koninklijk Conservatorium Den Haag (Conservatorio Reale dell’Aja) - La Feltrinelli, Modena - Museo Civico d'Arte - Nuove Settimane Barocche di Brescia - Palazzetto Bru Zane, centre de musique romantique française - UTE, Università per la Terza Età, Modena - Villa Sorra appuntamenti Con la partecipazione di ASSOCIAZIONE MUSICALE ESTENSE Modena/ STAGIONE TEATRALE 2010/2011 GLI APPUNTAMENTI DI NOVEMBRE TEATRO DELLE PASSIONI Viale Carlo Sigonio 382 TEATRO STORCHI dal 4 al 6 9/11/12/13/16/17 NOV / h 21.00 7, 14 NOV / h 17.00 Largo Garibaldi 15 INVISIBILMENTE - IN FESTA di Consuelo Battiston,Gianni Farina, Alessandro Miele, regia GIANNI FARINA con Consuelo 10/12/13 NOV /h 21.00 14 NOV /h 15.30 IL MISANTROPO di 26, 27 NOV / h 21.00 con Massimo Popolizio, Graziano Piazza, Sergio Leone, Federica Castellini, Laura Pasetti, Ilaria Genatiempo, Tommaso Cardarelli, Andrea Gambuzza, Davide Lorenzo Palla, Miro Landoni COMPAGNIA MENOVENTI EMILIA ROMAGNA TEATRO FONDAZIONE SE PERDO TE 2 di Molière, regia MASSIMO CASTRI Battiston, Alessandro Miele Francesco Freyrie regia DANIELE con Vito, SALA Maria Pia Timo NUOVA SCENA, ARENA DEL SOLE TEATRO STABILE DI BOLOGNA - FUORI ABBONAMENTO - TEATRO DI ROMA dal 24 al 27 NOV / h 21.00 A CORPO MORTO di Vittorio Franceschi MARCO SCIACCALUGA regia con Vittorio Franceschi TEATRO STABILE DI GENOVA 18 al 20 NOV /h 21.00 21 NOV / h 15.30 dal dal 2 al 4 DIC / h 21.00 LA LOCANDIERA 5 DIC / h 15.30 EDIPO RE di di Carlo Goldoni regia, scene e costumi PIETRO CARRIGLIO Galatea Ranzi, Luca Lazzareschi, Sergio Basile, Luciano Roman, Nello Mascia e con Domenico Bravo, Eva Drammis, Aurora Falcone, Maurilio Giaffreda, Samuel Kwaku Gyamfi, Jennifer Schittino con TEATRO BIONDO STABILE DI PALERMO TEATRO STABILE DI CATANIA Sofocle, regia ANTONIO CALENDA con Franco Branciaroli, Giancarlo Cortesi, Emanuele Fortunati, Gianfranco Quero, Alfonso Veneroso, Livio Bisignano, Tino Calabrò, Angelo Campolo, Filippo De Toro, Luca Fiorino, Luigi Rizzo TEATRO STABILE DEL FRIULI VENEZIA GIULIA TEATRO DE GLI INCAMMINATI TEATRO DI MESSINA 3, 4 DIC / h 21.00 SEMBRA MA NON SOFRO ideazione, interpretazione, regia ROBERTO SCAPPIN, PAOLA VANNONI QUOTIDIANA.COM KILOWATT FESTIVAL SANSEPOLCRO, PROVINCIA DI RIMINI Biglietteria telefonica 059/2136021 dal lunedì/venerdì ore 9/13 - Biglietteria Teatro Storchi - Largo Garibaldi, 15 dal martedì/venerdì ore 10/14 sabato ore 10/13 - Biglietteria Teatro delle Passioni - Via Carlo Sigonio, 382 - martedì, giovedì e sabato ore 16.30/19 Biglietteria on line: www.emiliaromagnateatro.com - www.vivaticket.it