Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma fotografie dall’est europa Al Sant’Agostino la nuova mostra della FCRMO Immagini, film e video-installazioni di ventinove artisti provenienti da diciotto diversi Paesi Tra “storia memoria e identità” € 0,50 B0021109 MUSICA La Royal Philharmonic Orchestra ospite al Teatro Comunale CINEMA Immagini del potere. Alla sala Truffaut i film di Marco Bellocchio EVENTI In città e provincia un Natale di appuntamenti tra feste, concerti e mercatini o primopiano i Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma foTogrAfIE dAll’EST EUropA in sommario pag.04 L’Est Europa in 150 scatti - In cerca di una propria identità pag.06 Ecco Mutina oltre le mura - La storia è multiculturale pag.08 Non solo sci sul Cimone Al Sant’Agostino la nuova mostra della FCRMO Immagini, film e video-installazioni di ventinove artisti provenienti da diciotto diversi Paesi Tra “storia memoria e identità” r arte pag.10 Fotografia surrealista pag.11Una questione... di buon gusto pag.12 Una collezione del Novecento - Ad Area Progetto gli “ex voto” di Vania Comoretti pag.13 a € 0,50 del silenzio pag.16 I “cold case degli archeologi” EVENTI In città e provincia un Natale di appuntamenti tra feste, concerti e mercatini Per informazioni e contatti Redazione de Il Mese di Modena: m m Direttore responsabile Simone Simonazzi, [email protected] Art director Pietro Spagnulo, [email protected] Redazione Marina Leonardi, Alberto Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Greta Ronchetti, Erika Varesi Hanno collaborato Serena Arbizzi, Dalila Borrelli, Luara Bruni, Carlotta Catellani, Letizia De Felice, Micol Lombardi, Annalisa Malavolta, Elisa Nobler, Imane Samia Oursana, Laura Parenti, Maria Elena Seidenari, Matteo Tommasina musica pag.18 Una orchestra da re - L’Orfeo di Monteverdi raccontato ai bambini pag.20 Quel talento della tromba pag.22 Giovani voci per l’Opera pag.23 Ritornano i cori di festa calendario eventi cinema pag.28 L’Est secondo Szabo, Tarkovskij e Polanski - A Natale l’imperdibile e ironico film rumeno pag.30 Madre Ganga, il profumo dell’India pag.31La scuola dei Signori professori o Aut. Tribunale di Parma n. 9 del 24.03.2003 ISSN 1827-5958 euro 0,50 Il Mese di Modena n.79 teatro pag.32 Ironica mise en scène di seduzione e potere - Risate e acrobazie con Clown in libertà pag.34 Una danza sull’amore - Al Michelangelo il Natale arriva a tempo di gospel pag.35 Un Dadà d’autore pag.36 Di nuovo Vivien Leigh pag.37 Moni Ovadia s Immagini del potere. Alla sala Truffaut i film di Marco Bellocchio per Arti Vive Habitat incontri . CINEMA pag.38 Natale a Palazzo tra gospel e libri - Mercatini e bancarelle una girandola di colori pag.40 Il festival è Periferico - Marco Rebeschi ad Memoriam pag.41 Il sogno di Platone all’ospedale di Baggiovara pag.42 Tradizioni e antichi mestieri n La Royal Philharmonic Orchestra ospite al Teatro Comunale carpi pag.44 Tutta la città fa gran festa - Scatti sulla moda fuori provincia i MUSICA L’arte si trasforma in Via Crucis pag.14 Paladino con Modena 1993/2009 - Alla Darsena la grafica dell’800 pag.15 Quegli esseri umani di People pag.16 Lo spazio pag.46 Emilia: terra di spettacolo? Marina Leonardi - Edicta via S. Chiara 14 41100 Modena Tel. 0592034854 [email protected] In copertina foto di Adrian Paci “Centro di Permanenza temporanea” 2007 (Fondazione Cassa di Risparmio di Modena) In tutte le edicole di Modena e provincia, e distribuito gratuitamente in città: Comune di Modena, Informagiovani/IAT, Biblioteca Delfini, Provincia di Modena, Teatro Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Sala Truffaut In provincia a Carpi: Comune, Biblioteca Arturo Loria, IAT, Urp QuiCittà a Castelfranco Emilia: Assessorato Cultura a Vignola: Fondazione, Rocca € 0,50 A9130809 oltrE l’io EvEnti Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Editore Edicta p.s.c. via Torrente Termina 3/b n. iscrizione ROC: 9980 43100 PARMA www.edicta.net Per la pubblicità Tel. 0521258210 Tiratura 12.000 copie Stampa Stamperia s.c.r.l. – PARMA il Mese Modena Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma Erika Varesi - Edicta via Torrente Termina 3/b 43100 PARMA Tel. 0521251848 Fax 0521907857 [email protected] Non solo poeti. Al Poesia Festival cantanti e attori interpretano celebri versi Il Festival Filosofia riflette sulla comunità Dal 18 al 20 settembre a Modena, Carpi e Sassuolo lezioni magistrali, spettacoli e mostre opErA in ATTo musica Al Teatro Com unale tutta il debutto deuna giornata “Il sequ beat. La città estro” nuova produzio canta note nesulle scri dell’Equipe 84tta a quattro man i da Cristina Pavarotti e Alberto Gar cía Demestr es 29 settembre artE Al Sant’Agostino Due: nuovo capitolo sulla fotografia contemporanea buono acquisto per una copia di € 0,50 A9460909 Valido fino al 31 dICEMbrE 2010 PER L’EDICOLANTE: DA RESTITUIRE ALL’AZIENDA DI DISTRIBUZIONE GIORNALI www.edicta.net TEATro Alle Passioni debutta il testo di Roberto Barbolini dedica to ad Antonio Delfin i ArTE Burri, Fonta na Ceroli e Schifa no Alla Civica le opere della collezione Casimiro Bette lli cinEmA Dal 3 novem bre la sala Truffa ut presenta tutti i film di Cristi na Comencini di marina leonardi L’Est Europa in 150 scatti Con la mostra intitolata Storia Memoria Identità dal 13 dicembre al Sant’Agostino la Fondazione CRMO presenta al pubblico il secondo ricco nucleo della sua Collezione internazionale di fotografia L’ obiettivo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena punta ancora a Est, ma questa volta guarda ad un Oriente ben più vicino di quello di “Asian Dub Photography”, sia da un punto di vista geografico che culturale. Si intitola Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dall’Est Europa la nuova grande mostra della Fondazione che INFORMAZIONI STORIA MEMORIA IDENTITÁ Fotografia contemporanea dall’Est Europa Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino Via Emilia Centro 228, Modena Quando: dal 13 dicembre 2009 al 14 marzo 2010 Inaugurazione: 12 dicembre ore 17.30 Orari: martedì-domenica 11-19 Ingresso gratuito Curatore: Filippo Maggia Info: 335 1621739 www.mostre.fondazione-crmo.it presenta il secondo nucleo di acquisizioni della Collezione internazionale di fotografia contemporanea, film e video d’artista. Curata da Filippo Maggia apre i battenti il 13 dicembre negli spazi espositivi dell’ex ospedale Sant’Agostino di Modena. Come recita il titolo, storia, memoria e identità sono i temi portanti dell’esposizione, vere e proprie “questioni aperte” per molti Paesi dell’Est europeo che negli ultimi vent’anni hanno visto radicalmente mutare il proprio corso storico dopo la caduta del muro di Berlino il 9 novembre 1989, e che oggi ancora faticano a darsi una nuova identità che non può e non vuole dimenticare il recente passato. Tutto ciò viene raccontato per immagini, nella mostra che propone le opere di 29 artisti provenienti da 18 diversi Paesi, tra cui Federazione Russa, Lituania, Estonia, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Romania, Serbia e Croazia, molti dei quali espongono per la prima volta nel nostro GLI ARTISTI Ventinove fotografi dalla Turchia alla Lituania L’elenco dei 29 artisti selezionati comprende: Marika Asatiani (Georgia), Fikret Atay (Turchia), Maja Bajevic (Bosnia), Banu Cennetoglu (Turchia), Alexandra Croitoru (Romania), Calin Dan (Romania), Gintaras Didziapetris (Lituania), Andreas Fogarasi (Ungheria), Jitka Hanzlova (Repubblica Ceca), Swetlana Heger (Repubblica Ceca), IRWIN (Slovenia), Anastasia Khoroshilova (Russia), Iosif Kiraly (Romania), Julius Koller (Slovacchia), Zbigniew Libera (Polonia), Anetta Mona-Chisa & Lucia Tkacova (Romania e Slovacchia), Ivan Moudov (Bulgaria), Oliver Musovik (Macedonia), Anna Niesterowicz (Polonia), Roman Ondak (Slovacchia), Adrian Paci (Albania), Aleksander Petlura (Ucraina), Renata Poljak (Croazia), Konrad Pustola (Polonia), Karolina Raczynska (Polonia), EneLiis Sempre (Estonia), Mladen Stilinovic (Serbia), Milica Tomic (Serbia), Artur Zmijewski (Polonia). [04] - il mese dicembre \2009 Paese, in un percorso di oltre 150 opere tra fotografie, film e video-installazioni. Troviamo nomi affermati a livello internazionale, come Artur Zmijewski, Adrian Paci artista a tutto tondo a cui pochi anni fa la Galleria Civica di Modena ha dedicato un’ampia personale e ancora, Milica Tomic, il gruppo IRWIN, Mladen Stilinovic, Maja Bajevic, Roman Ondak, ad artisti più giovani ma già inseriti nel circuito espositivo internazionale, come Fikret Atay, Andreas Fogarasi, Banu Cennetoglu, sino a talenti emergenti come Anetta Mona-Chisa & Lucia Tkacova, Gintaras Didziapetris, Alexandra Croitoru. Con “Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dall’Est Europa” si compie il quarto atto dell’ambizioso e interessantissimo progetto della Fondazione CRMO di raccontare la fotografia contemporanea, italiana e internazionale attraverso una minuziosa raccolta di scatti, film e video. Come ricorderete si tratta di una avvincente avventura cominciata con la mostra “Asian Dub Photography” che un anno fa ha presentato alla città una selezione di opere realizzate da artisti dell’Estremo Oriente. Il testimone è passato poi alla grande fotografia italiana con la mostra “Uno” che ha inaugurato gli spazi espositivi del S.Agostino, a cui è seguita “Due”, la mostra che si è appena conclusa e che p r i m o p i a n o In cerca di una propria identità Autori con alle spalle storie comuni e allo stesso tempo diverse ha puntato il fuoco sulla giovane fotografia italiana contemporanea. L’attenzione punta ora di nuovo oltre confine, guarda a una realtà a noi vicina e lontana allo stesso tempo. contaminazioni con il sistema dell’arte occidentale e del dialogo, non sempre conciliante, che con esso si viene a stabilire. Alcuni tratti comuni sono tuttavia rintracciabili. La storia di questi popoli è stata in molti casi segnata dallo scontro tra ideologie totalitarie e contrapposte fascismo e comunismo, capitalismo e socialismo - e, successivamente, da conflitti nazionali, etnici e religiosi che hanno reso il tema dell’identità una questione cruciale. Se da una parte questo costituisce ancor oggi un nodo traumatico da affrontare, dall’altra sembra aver dotato gli artisti di strumenti critici e culturali oggi particolarmente utili ad interpretare il mondo contemporaneo. Ulteriore conseguenza di tali traiettorie storiche è il concretizzarsi di una forte saldatura tra il vissuto personale e la vita pubblica, sociale e politica, coincidenza che torna spesso come punto di partenza del lavoro di molti artisti, a volte come bagaglio esperenziale traumatico e doloroso, altre come spinta verso un’assunzione di responsabilità civile e politica oltre che artistica“. primopiano Sopra Aleksander Petlura “The empire of things 14A” 2000 , in basso Iosif Kiraly “Reconstruction_ Mogosoaia_Lenin and Groza_2A”, 2006. Nel box in basso a sinistra Zbigniew Libera “Lego Concentration Camp” 1996 nel box a destra Julius Koller “U.F.O.-naut J.K. (U.F.O.)” 1970 Le riflessioni di Christine Frisinghelli e Francesca Lazzarini presentate in catalogo ci aiutano a capire meglio le opere in mostra: “I 29 artisti presenti nella collezione provengono da 18 paesi collocati in diverse zone: Balcani ed ex Iugoslavia, repubbliche baltiche e nazioni mitteleuropee, paesi un tempo interni al blocco sovietico o ad esso esterni, o ancora stati come la Turchia, entrata nel 1952 nella NATO, che - a cavallo tra due continenti cerca oggi una nuova collocazione nel processo di ridefinizione europea. L’eterogeneità contraddistingue il gruppo di artisti. Già prima del 1989 era impossibile delineare l’esistenza di un’unica arte dell’Est: ogni paese aveva una propria specificità artistica dettata dal diverso grado di dipendenza politica e culturale dall’Unione Sovietica, dal livello di modernizzazione economica, dall’apertura verso altri paesi orientali o occidentali, dal grado di autonomia e libertà espressiva concessa agli artisti all’interno dei singoli paesi. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica l’eterogeneità degli approcci si moltiplica a causa dell’ingresso nel mercato globale, delle di ALESSIA PELILLO Ecco Mutina oltre le mura L’ archeologia torna a fare da protagonista a Modena, carica di attrattive per appassionati e studiosi. Mutatis mutandis, negli ultimi anni sembra di poter nuovamente respirare il vivace clima culturale postunitario che un secolo fa vide la città protagonista di numerose, sorprendenti scoperte archeologiche e di un intenso dibattito sul ruolo delle istituzioni culturali cittadine, destinate alla diffusione di un patrimonio fondamentale, prezioso e antico, spesso in pericolo. In particolare fra il 2006 e il 2009, una serie di eventi eccezionali per la conoscenza del nostro passato, la scoperta delle mura romane in Piazza Roma, il recupero dell’ara funeraria di Vetilia sulla via Emilia Est e il rinvenimento di un grande leone in pietra proveniente da una sepoltura monumentale romana alla Fossalta, hanno risvegliato la curiosità del vasto pubblico sulle tematiche dell’archeologia. Sull’onda di questo diffuso interesse, il Museo Civico Archeologico di Modena e la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna hanno messo in cantiere la nuova mostra Mutina oltre le mura. Recenti scoperte sulla via Emilia, dedicata ai più attuali rinvenimenti effettuati lungo la grande arteria consolare romana. Dagli scavi del santuario preromano di Cittanova a quelli della tangenziale Pasternak, della BMW e della Fossalta, i nuovi reperti verranno esposti nel Lapidario Romano dei Musei DIDATTICA Per giovani archeologi Reperti, ricostruzioni, filmati e laboratori per ripercorre la via Emilia di 2000 anni fa. Dal 15 gennaio si attivano tre nuovi percorsi didattici aperti alle scuole elementari (quinte) e secondarie di primo e secondo grado. Nella scenografica cornice del lapidario Romano dei Musei Civici, operatori specializzati condurranno la visita alla mostra e un laboratorio dedicato, a seconda dell’ordine scolastico, alle ricostruzioni reali e virtuali dei monumenti di Mutina. Info: 059 2033121 [06] - il mese dicembre \2009 Civici accanto ai monumenti funerari che dagli anni Sessanta ad oggi sono emersi dalle necropoli che si trovavano lungo la via Emilia. Al piano terra del Palazzo dei Musei, tra gli antichi monumenti del Lapidario, domenica 20 dicembre alle 11 verrà inaugurata la mostra che rimarrà aperta fino al 27 giugno 2010. Fulcro dell’esposizione è l’imponente fregio con corteo marino che decorava in origine un grande monumento funerario della prima età imperiale della necropoli orientale di Mutina, che troverà collocazione definitiva nel Lapidario Romano, di fronte all’ara di Vetilia, accanto alla quale è stato scoperto nel 2007. Si tratta di una testimonianza di straordinaria importanza che rappresenta solo una parte del decoro dell’architrave di un monumento a edicola alto 12 metri e raffigura un corteo composto da mostri marini, ippocampi e pesci aggiogati a carri o cavalcati da Nereidi e Amorini. L’inaugurazione della mostra sarà poi occasione per il consueto brindisi augurale di fine anno e per la distribuzione del tradizionale calendario 2010 realizzato dal Museo. A partire dall’apertura dell’esposizione, sarà inoltre possibile consultare Aemilia on-line, il nuovo portale web che permette di navigare in rete lungo la via Emilia di età romana in un viaggio a ritroso nel tempo a Domenica 20 al Museo Archeologico inaugura la mostra che presenta gli scavi sulla via Emilia partire dall’attuale assetto urbanistico. Negli spazi della mostra, infine, verrà diffuso per il pubblico un nuovo filmato dedicato all’ara di Vetilia, ormai simbolo della città di Modena, la cui fedele copia accoglie i visitatori sulla via Emilia, all’incrocio con la tangenziale Pasternak. Info: 059 2033100 www.comune.modena.it/museoarcheologico p r i m o p i a n o L’agenda di Choose the piece L’agenda multiculturale 2010 è il prodotto del progetto Choose the piece, il museo della città come luogo di dialogo interculturale, un’esperienza che il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena ha condotto nell’ambito del Progetto Europeo MAPforID, in collaborazione con il Centro Territoriale di educazione Permanente di Modena e grazie al contributo di IBC dell’Emilia-Romagna. In occasione della presentazione del progetto, il 12 dicembre alle 16 nelle sale del museo, copia dell’agenda sarà donata a tutti i partecipanti. Si tratta di un diario che ospita le storie dei reperti del museo e di chi li ha simbolicamente adottati ed è inoltre scandito dalle festività di tutti i paesi di provenienza degli studenti del CTP coinvolti nel progetto: Afghanistan, Albania, Bangladesh, Brasile, Burkina Faso, Cina, Colombia, Ghana, Guinea, Iran, Marocco, Nigeria, Pakistan, Romania, Repubblica Dominicana, Tunisia, Turchia e Ucraina. Gli scatti fotografici realizzati da Paolo Terzi per testimoniare il passaggio del testimone ai nuovi cittadini modenesi, illustrano le pagine dell’agenda e confermano la partecipazione, il coinvolgimento e il senso di appartenenza di chi, provenendo da ogni parte del mondo, ha trovato nel Museo una casa comune. La storia è multiculturale I l museo si trasforma in luogo privilegiato per il dialogo interculturale tra i cittadini modenesi grazie ad un interessante progetto portato a termine dal Museo Civico Archeologico di Modena che ha aderito ad un’iniziativa di portata europea coordinata dall’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna (IBC). Nell’ambito del progetto europeo MAPforID (Museums as places for intercultural dialogue), Choose the piece - Il museo della città come luogo di dialogo interculturale è nato come prima risposta ad un’esigenza sempre più centrale nel dibattito sul futuro dei musei della città, creati oltre un secolo fa per rappresentare l’identità cittadina e tramandarne la memoria alle generazioni future. Oggi, questi musei sono chiamati a ridefinire il proprio ruolo in una società sempre più multiculturale, dove le occasioni di interazione e di confronto fra culture rappresentano uno stimolo verso una convivenza pacifica e proficua. “L’apertura verso un pubblico “nuovo” - spiega la Direttrice del Museo Archeologico Ilaria Pulini - non può limitarsi ad una semplice trasmissione di contenuti, ma deve piuttosto implicare un coinvolgimento a partire da un’idea condivisa di patrimonio culturale inteso come bene che una comunità nel suo complesso è chiamata a conservare, tutelare e valorizzare”. In quest’ottica il Museo ha proposto ad un gruppo di migranti adulti un’esperienza basata su una serie di incontri finalizzati all’adozione simbolica di reperti archeologici significativi della più antica storia della città. Protagonisti del progetto sono stati sessanta studenti provenienti da diciotto paesi del mondo, iscritti al Centro Territoriale Permanente per la formazione e l’istruzione in età adulta di Modena (CTP). “L’invito a conoscere il museo diventandone assidui frequentatori è stato accolto con entusiasmo crescente - prosegue Ilaria Pulini - fino alla “scelta del pezzo” (choose the piece) avvenuta attraverso riflessioni e approfondimenti: gusto personale, ricordi, interesse specifico, affinità con oggetti legati al proprio luogo di origine”. A testimonianza della partecipazione e del coinvolgimento degli studenti sono state realizzate fotografie che illustrano un’agenda multiculturale per il 2010, in cui viene divulgato l’intero progetto e presentata la storia dei reperti e di chi li ha adottati. “Il progetto non è ancora completamente giunto al termine - aggiunge la Direttrice - poiché il 12 dicembre alle 16 la cittadinanza intera è invitata al museo per la presentazione dell’agenda che verrà distribuita a tutti i partecipanti. Le gigantografie degli scatti fotografici di Paolo Terzi saranno esposte nelle sale del museo e sarà questa l’occasione per festeggiare assieme agli studenti del CTP la fine dell’anno”. Info: 059 2033100 In apertura a sinistra “Lapidario Romano dei Musei Civic”. In basso a sinistra particolare del fregio con corteo marino rinvenuto nel 2007 sulla via Emilia a Modena primopiano Sessanta studenti stranieri hanno adottato simbolicamente un reperto p r i m o p i a n o Nuova seggiovia, nuove piste, nuovo snowpark e maggior sicurezza per un lungo inverno all’insegna dello sport Per chi ama l’avventura tante avvincenti discipline come lo snowkite il fondo e lo sleddog Non solo sci sul Cimone A nno dopo anno il comprensorio del Cimone si sviluppa e si migliora, restando un punto di riferimento per tutto l’Appennino. La grande novità della stagione 2009 - 2010 riguarda l’inaugurazione della nuova seggiovia Esperia, che servirà la pista omonima lunga oltre un chilometro, rivalutando la zona Passo del Lupo - Montecreto. Inoltre la messa in sicurezza dell’area a monte della seggiovia Polle-Valcava ha permesso la creazione della variante di alta difficoltà della pista “Sette Fontane” che collega Piancavallaro alla seggiovia Polle-Valcava. Sul fronte snowboard lo Snowpark Cimone di Piancavallaro rimane il miglior park dell’Appennino Tosco-Emiliano grazie alle numerose strutture adatte ad ogni livello, dal principiante all’esperto, e all’accurata manutenzione giornaliera. Grande cambiamento per il park situato al Lago della Ninfa: verrà completamente rifatto e dislocato lungo tutta la pista, con varie sequenze di salti e rails. Infine si conferma e rinnova il park Le Polle, nato l’anno scorso sotto la seggiovia quadriposto SOGGIORNI Offerte turistiche Per combattere la crisi il Cimone mette a disposizione diverse offerte per weekend e soggiorni per tutte le esigenze. Pacchetti come “Acchiappa la neve” o “Emozioni Natalizie” includono pernottamento e skipass per più giorni, mentre per chi oltre allo sci cerca relax e divertimento c’è “Coccole sulla neve”. C’è poi la formula “Fai da te!” che permette di acquistare un carnet di cinque notti in hotel e cinque skipass, spendibile nei giorni feriali di bassa stagione. Info: www.vallidelcimone.it [08] - il mese dicembre \2009 Ariete, il cui nuovo design permetterà di utilizzare fino a 11 strutture durante un’unica discesa. A chi non basta saltare ma vuole provare l’ebbrezza del volo è dedicata sull’altopiano di Piancavallaro l’Atraction Kitesurf University. Si tratta di una scuola di snowkite (o acquilonismo di montagna), disciplina con cui è possibile risalire pendii e solcare distese innevate a 70 chilometri orari. Poco distante, nel cuore del Parco Regionale del Frignano, il Centro fondo Boscoreale di Piandelagotti “Paradiso del fondo” offre 50 chilometri di piste da esplorare, tra cui una con innevamento artificiale su 2 chilometri che permetterà di sciare in tecnica classica e libera contemporaneamente. Dallo scorso inverno il comprensorio è dotato inoltre di un nuovo centro servizi sulle piste. Oltre che per sci e snowboard, il Cimone è all’avanguardia anche per un gran numero di attività invernali non convenzionali tutte da sperimetare. Sono molte, infatti, le proposte per chi ama la natura e il relax: si va dalle passeggiate nel bosco con le ciaspole alle escursioni a cavallo nella neve, dalle gite notturne in motoslitta al pattinaggio al Palaghiaccio, per finire con le emozionanti corse di sleddog e il digital scooping per fotografare gli animali del Parco Regionale del Frignano. [Michele Rosi] Info: 0536 62350 www.cimonesci.it www.emiliaromagnasnow.it calendario Gli eventi legatI al mondo dello sci: 23-24 gennaio 2010 Master Nazionali” specialità GS-SL 9-12 febbraio 2010 Campionati Interappenninici 23-24 febbraio 2010 “Coppa Italia Master” Trofei Roberto Guerri e Romolo Pelloni; 7 marzo 2010 - Gormiti Winter Cup Gli eventi legatI al mondo della tavola 17 gennaio 2010 Big Air Bag Passo del Lupo 17 febbraio 2010 King of the Jump Lago della Ninfa 14-21 marzo 2010 Cimone Extreme Freeride al Cimoncino 11 aprile 2010 Style Session Snowpark primopiano >arte di GRETA RONCHETTI Fotografia surrealista I naugura il 12 dicembre alle ore 11, presso le sale del Fotomuseo Giuseppe Panini di Modena, la mostra dedicata all’artista ceco Jindrich Štyrský, uno ˇ dei membri fondatori del Surrealismo Cecoslovacco. Figura complessa quanto originale, Štyrský sceglie di catturare per mezzo dell’obiettivo fotografico soggetti apparentemente banali della vita quotidiana ma attraverso i suoi scatti riesce a far emergere, in maniera sottile, i temi della morte, del sogno e della distruzione. “Štyrský è un artista poliedrico che, partendo dalla pittura si avvicina senza complessi alle più svariate forme artistiche, sperimentando il disegno, la grafica, la fotografia, si avvicina al teatro occupandosi di scenografie, scrive poesie e testi INFORMAZIONI ˇ JINDRICH ŠTYRSKÝ: ON THE NEEDLES OF THESE DAYS. FOTOGRAFIE 1934-1935 a cura di Jan Mlcoch e Lucie Vlcková, Museo di Arti Decorative di Praga In collaborazione con Chiara Dall’Olio e Roberta Russo, Fotomuseo G. Panini Inaugurazione: 12 dicembre - ore 11 Periodo: fino al 28 febbraio 2010 Luogo: Fotomuseo Giuseppe Panini via Giardini 160, Modena Orari: martedì-venerdì 9.30-12 e 15-17; sabato, domenica e festivi 10-13 e 15-19 25 dicembre e 1 gennaio 15-19 Ingresso gratuito Catalogo Rfm edizioni con testo di Jan Mlcoch e Lucie Vlcková Info: 059 224418 www.fotomuseo.it [10] - il mese dicembre \2009 teoretici - ci spiega Roberta Russo del Fotomuseo Panini, che ha collaborato insieme a Chiara Dall’Olio alla realizzazione dell’esposizione curata da Jan Mlcoch e Lucie Vlcková del Museo di Arti Decorative di Praga. “Dopo essersi avvicinato alle esperienze pittoriche europee di Espressionismo, Cubismo e Purismo - prosegue Roberta Russo - Štyrský teorizza insieme a Toyen, una nuova corrente chiamata “Artificialismo” che risente profondamente delle teorie Freudiane dell’emersione dell’inconscio attraverso la scrittura automatica. La corrente confluirà poi nel Surrealismo parigino di André Breton e il contributo di Štyrský alla fotografia cecoslovacca sarà quello di portare in patria le punte più avanzate dello sperimentalismo europeo”. A creare un alone di fascino e curiosità intorno a questa figura contribuiscono sia le vicende biografiche, tra le quali alcuni drammatici traumi famigliari ma anche, e soprattutto, l’originalità del suo lavoro. Le fotografie esposte in mostra, tutte provenienti dal Museo di Arti Decorative di Praga e risalenti al 1934-35, testimoniano l’intenzione di Štyrský volta a catture oggetti curiosi e bizzarri che ruotano attorno ad alcuni temi principali: le vetrine di negozi, le fiere e i funerali. L’intervento creativo dell’artista consiste nel decontestualizzarli e proiettarli in una dimensione onirica: gli oggetti così scelti ed isolati, assumono una carica magica, diventano espressione del riconoscimento nel reale dei desideri e delle paure inconsce del fotografo e dello spettatore. Per comprendere appieno la produzione di Štyrský non si può poi prescindere da un’analisi del contesto politico, sociale e culturale che caratterizza la scena cecoslovacca negli anni in cui egli lavora, il periodo che intercorre tra le due guerre. La mostra porta il titolo di un libro, On the Needles of these days (Sugli aghi di questi giorni), comprendente una selezione di Il Fotomuseo dedica una ricca esposizione ˇ a Jindrich Štyrský originale figura della scena artistica cecoslovacca nel periodo tra le due guerre scatti degli anni ’30 di Štyrský accompagnata da testi del poeta Jindrich Heisler. L’edizione legale del libro è apparsa solo dopo la guerra per poi essere nuovamente censurata in seguito all’occupazione comunista della Cecoslovacchia. “L’attività del gruppo surrealista ceco “Devetsil” di cui Štyrský fu uno dei principali membri - ci spiega megio Roberta Russo - dovette sostenere fin dal 1938, gli anni in cui la Cecoslovacchia subì l’occupazione nazista, le pressioni della censura di regime che aveva bollato come arte degenerata tutte le espressioni che non rientravano all’interno di quelle scelte e promulgate dalla dittatura. Per questo le fotografie di Štyrský degli anni ’30 circolarono nel 1941 solo grazie alla pubblicazione illegale del libro”. In pagina due fotografie di Jindrich Štyrský della serie “L’uomo Rana”, 1934. Una questione di… buon gusto Al Museo Civico d’Arte una nuova sala dedicata alle belle opere della donazione Carlo Sernicoli iovanni da Modena, Elisabetta Sirani, Guercino, Oppi, Guidi sono solo alcuni degli artisti della bella collezione del commercialista modenese Carlo Sernicoli a cui il Museo Civico d’Arte (Palazzo dei Musei Viale Vittorio Veneto 5) ha dedicato una nuova sala ricavata negli spazi dell’ex Ospedale Estense. Sernicoli, deceduto senza eredi diretti, ha voluto lasciare al museo della sua città, e quindi all’intera comunità modenese, due importanti nuclei collezionistici, composti da 36 dipinti e da 49 pezzi di argenteria. Tra le opere pittoriche figurano nove dipinti del Novecento di Pompeo Borra, Virgilio Guidi e Ubaldo Oppi e 27 importanti dipinti antichi, legati alla cultura artistica del nostro territorio, come la Strage degli innocenti dello Scarsellino, l’Assunta di Guercino, Diana e Atteone del Cittadini. Le opere pittoriche donate da Sernicoli non costituiscono soltanto una piccola “galleria” autonoma, ma colmano anche assenze importanti, come nel caso di Giovanni da Modena e Francesco Bianchi Ferrari o di Guercino e di Michele Desubleo, tutti artisti se non modenesi di origine, comunque attivi in città e non altrimenti presenti nelle raccolte civiche. In altri casi il lascito Sernicoli permette invece di arricchire l’immagine di artisti già rappresentati, come accade per Luca Ferrari e Pier Francesco Cittadini, oppure porta in museo figure di artisti nuovi, consentendo in particolare di arricchire le possibilità di confronto tra l’arte modenese e la scuola bolognese. L’evento Questioni di gusto! è allestito fino al 31 dicembre, dal martedì al venerdì dalle 9 alle12 e sabato, domenica e festivi: 10-13 e 15-18. Due le iniziative collaterali il 20 dicembre alle ore 16.30: Piacere di conoscerla signor Campori!, animazione per bambini da 7 a 12 anni il 27 dicembre alle ore 16.30: Storie, storie e ancora storie... i dipinti della collezione Sernicoli raccontano, narrazioni per bambini dai 6 ai 10 anni (Info: 059 2033115). [Micol Lombardi] Info: 059 2033101 www.comune.modena.it/museoarte arte G >arte di marina leonardi Una collezione del Novecento La Galleria Civica propone nelle sale superiori di Palazzo S.Margherita una esposizione delle opere del lascito don Casimiro Bettelli S i entra quasi in punta di piedi nelle sale superiori di Palazzo Santa Margherita, come se si entrasse nel soggiorno di casa di un appassionato collezionista. E in fondo è un po’ così, la casa è quella di don Casimiro Bettelli, apprezzato prelato modenese, poeta e appassionato d’arte. Facciamo i complimenti per l’allestimento della mostra La collezione don Casimiro Bettelli. Opere inedite da Fontana a Schifano, che rende proprio il senso della collezione privata, con le tele attaccate una vicina all’altra, a creare un affollamento misurato che svela la passione di chi le ha raccolte e collezionate per tanti anni. In poche sale, si disegna un percorso nell’arte moderna italiana della seconda metà del Novecento, con opere di grandi artisti come Burri, Fontana, Baj, Schifano, Ceroli, Cucchi, De Maria, Paladino accanto a una bella sezione dedicata agli artisti modenesi Carlo Barbieri, Raffaele Biolchini, Tino Pelloni, Mario Venturelli a cui Don Bettelli era legato da un rapporto di amicizia e la prova sono le tante poesie e i testi critici a loro dedicati e la cui lettura accompagna la visione delle opere. Promossa e organizzata da Galleria Civica di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, e curata da Gabriella Roganti con Serena Goldoni, la mostra presenta una piccola selezione delle oltre 600 opere della collezione che don Bettelli alla morte lasciò in eredità alla Curia Arcivescovile e che successivamente passò in comodato d’uso alla Galleria Civica di Modena. La mostra, che prosegue fino al 10 gennaio, cade a distanza di dieci anni dalla prima rassegna dedicata alla raccolta, allestita alla Palazzina dei Giardini nell’inverno del 1999, la prima occasione per presentare al grande pubblico la singolare ed eclettica figura del prelato modenese. Mario Schifano, [Albero], 1963-65 circa Religioso e appassionato d’arte, poeta, frequentatore di artisti e galleristi, acuto osservatore e insieme protagonista di vicende cruciali del mondo collezionistico, la sua raccolta considerata un vero e proprio unicum, è un corpus di assoluto valore, che privilegia l’opera grafica, ma che, come sarà evidenziato in mostra, comprende anche opere uniche realizzate prevalentemente su tela e sculture dei maggiori artisti italiani di rilevanza internazionale. Una collezione che ha radici a Modena ma che è inserita, a pieno titolo, nel più ampio panorama culturale internazionale. La sala dedicata a Burri e a Fontana, una vera chicca, propone opere del tutto inedite degne di un grande museo internazionale di arte moderna. Info: 059 2032911 - 2032940 Ad Area Progetto gli “ex voto” di Vania Comoretti Inaugurerà domenica 13 dicembre alle 19 a Palazzo Santa Margherita l’installazione di Vania Comoretti dal titolo Gratia, sesto appuntamento di Area Progetto, iniziativa dedicata alla creatività giovanile promossa dalla Galleria Civica in collaborazione con l’Ufficio Giovani d’Arte del Comune di Modena. L’installazione di Vania Comoretti (Udine, 1975), si ispira al linguaggio sintetico e simbolico degli ex voto anatomici, oggetti devozionali che riproducono con fedeltà le parti del corpo malate su cui deve concentrarsi la pietas divina. Punto di partenza è la figura di Margherita da Cortona, santa che ha dato il nome alla chiesa eretta nello stesso luogo dove ora sorge Palazzo Santa [12] - il mese dicembre \2009 Margherita, la cui storia è fortemente legata ai temi della redenzione e della cura; Margherita infatti fonda il primo ospedale per i poveri e dedica anima e corpo alla preghiera, arrivando alle più alte vette del misticismo religioso. In mostra una ventina di disegni che ritraggono particolari del corpo umano fortemente ingranditi, realizzati con una tecnica precisissima, aderente il più possibile al dato reale. L’installazione è il risultato di uno studio attento che rimanda ai tagli con i quali venivano rappresentate le parti anatomiche nella pratica degli ex voto. La raffigurazione del corpo è il punto di partenza per una riflessione sull’essere umano: i particolari anatomici così fedelmente riportati, perdendo l’identità personale diventano una sorta di rappresentazione universale. Info: 059 2032911-2032940 L’arte si trasforma in Via Crucis Christian Holstad in I Confess investiga le contraddizioni della società americana contemporanea on è di immediata comprensione I Confess, la prima personale italiana di Christian Holstad, ironico e dissacrante manipolatore di stili esposta fino al 10 gennaio a Palazzo Santa Margherita. Holstad è interessante per la sua grande versatilità di linguaggio, è capace infatti di passare con disinvoltura tra diverse modalità espressive: scultura, installazione, disegno, collage, assemblage, video e performance. Il primo impatto può lasciare sconcertati ma è sicuramente gradevole, perché l’effetto visivo è forte, colorato, curioso coi vestiti-mobiles appesi e le installazioni che si susseguono sotto forme diverse, con luci e colori lungo tutta la sala grande di Palazzo Santa Margherita creando un percorso che, scopriamo dalle parole del curatore Milovan Farronato, essere una sorta di Via Crucis. L’illuminazione è capovolta e le opere appese al soffitto sono collegate tra loro da catene che disegnano una serie di croci. Così come rappresenta una Via Crucis anche la prima sala della mo- dicembre09T.indd 1 stra, una specie di “cappella votiva” realizzata con assi di legno inchiodate tra loro, sulle cui pareti sono affissi dodici disegni inediti, ognuno, numerato, a rappresentare una stazione. Sono disegni interessanti realizzati su carta da giornale e impreziositi da scaglie di fogli in oro. Il calvario è per Holstad quello della società americana e delle sue icone. “È proprio la società americana - spiega ancora Farronato - nei suoi paradossi, miti, ideologie e contraddizioni, il suo privilegiato campo d’indagine. In questi meandri si compie la sua “ricerca sentimentale”, e la sua ipotetica confessione. La leggendaria Marilyn Monroe, l’icona pop Maria Veronica Ciccone, l’infausto e grottesco caso del Superman Christopher Reeve sono alcuni dei personaggi che Holstad ha investigato in altrettante opere”. L’arte di Holstad si lega visceralmente alla sua manualità, trasformando, in alcuni casi, vestiti e costumi in un bestiario, come accade per i diversi serpenti che pullulano la mostra. Info: 059 2032911-2032940 20-11-2009 9:39:30 arte N >arte di marina leonardi Ecco Il Villaggio/The Village… In occasione del Festival Architettura sulla Comunità, la Biblioteca Poletti ha commissionato a William Guerrieri un’indagine fotografica sul Villaggio Artigiano che è esposta fino al 18 dicembre e successivamente dall’11 al 29 gennaio, presso la West Village Gallery (Via De’ Gavasseti 241, lun-ven 10-12.30 15-18.30). La mostra è parte del programma di iniziative Villaggio Artigiano, ieri oggi, domani, organizzato dalla Biblioteca Poletti e dal Laboratorio della Città. Concepito nel 1949 per volontà del sindaco Corassori, il Villaggio Artigiano di Modena Ovest ha rappresentato per oltre mezzo secolo l’ideale di una Tutto il mondo di Alex Pinna al San Salvatore Artproject Fino al 20 febbraio la galleria SanSalvatore Artproject (Via Canalino 31, mar-mer-ven 16.30-19.30, sab 10.30-12.30 e 16-19.30) presenta Tumbleweeds: una mostra che propone tutto l’universo artistico di Alex Pinna (www.alexpinna.org) raccontato attraverso tutta la sua gamma linguistica. L’attitudine e la capacità di esplorare le possibilità espressive dei diversi materiali, è testimoniata dalla presenza di bronzi, ceramiche, disegni, grafiche, lastre, installazioni. In questa occasione verrà presentata in anteprima la cartella di dodici incisioni “Anno” edita da Lo Sciamano editore di Milano. Info: 339 5053473 polis produttiva basata sull’etica del lavoro, sulla cooperazione, su un’idea pragmatica di buon governo e di equità sociale. Il Villaggio di William Guerrieri non è solo il catalogo archeologico di una città fordista o un percorso analitico nel paesaggio ordinario della post-modernità, ma è anche una riflessione dialettica sul ruolo delle immagini nella costruzione di un immaginario collettivo. Info: 059 9782109 Charles Darwin protagonista coi suoi studi al Foro Boario Fino al 12 dicembre, Modena celebra con una mostra i 200 anni della nascita di Charles Darwin e i 150 anni dalla pubblicazione della sua opera più importante, “L’origine delle specie”. L’esposizione racconta di uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi, delle sue osservazioni, della sua teoria dell’evoluzione e di come Modena trovò fin dall’inizio accesi sostenitori alle sue idee. La mostra si articola in quattro sezioni e presenta un taglio divulgativo adatto sia ai grandi che ai bambini. Info: 366 2016111 Paladino con Modena 1993/2009 Al Laboratorio d’arte grafica anche opere di Valbonesi, Riva e altri P roseguono le celebrazioni per i 30 anni di attività del Laboratorio d’Arte Grafica, specializzato nel libro d’artista. Dopo Joe Tilson, Davide Benati e Wainer Vaccari, ora tocca a Mimmo Paladino farsi protagonista della nuova mostra in programma dal 5 dicembre (inaugurazione h 17.30). Paladino, napoletano è legato a Modena da tantissime partecipazioni ad eventi e mostre, ultima solo in ordine di tempo la realizzazione del telo decorato che ricopre la torre Ghirlandina. Il Laboratorio propone di Paladino la mostra Modena 1993/2009 che sarà presentata come di consueto assieme a una collettiva che propone opere di altri bravi artisti come il collagista Gianni Valbonesi e ancora Riva, Trevisi, Pessoli, Benassi, Germanà, Galli, Stelluti, Cingolani, Ferrari, Luzzati. Le mostre resteranno allestite fino al 2 gennaio nello spazio espositivo della stamperia in via Verona 9 e nella sede espositiva di via Fratelli Rosselli 23, dal lunedì al venerdì 9.30-12.30 e 15.30-19.30 e il sabato 9.30-12.30. Info: www.laboratoriodartegraficadimodena.it Alla Darsena la grafica dell’800 Doppia inaugurazione il 19 e il 20 alla galleria di via Saragozza Lo Studio d’Arte La Darsena (via Saragozza 85) inaugura, sabato 19 (ore 17) e domenica 20 dicembre (ore 11) una mostra sull’Arte Grafica in Italia nel XIX Secolo. L’Ottocento è un secolo di transizione per quanto riguarda l’originalità delle tematiche proposte, in particolare paesaggi legati alla corrente impressionista, vedute, o riproduzioni di dipinti. Grande, comunque, rimane la tecnica incisoria espressa dagli artisti, che vide non solo la riscoperta di tecniche quali il bulino e la xilografia, ma anche l’avvento della litografia. Fattori, Fontanesi, De Nittis, Mosè Bianchi, Michetti furono autori importanti nella pittura, che trovarono uguale capacità espressiva attraverso le tecniche dell’incisione. Luigi Conconi, grande innovatore, introdusse nuove tematiche sociali e l’uso del monotipo. Una sezione della mostra sarà dedicata al disegno del XIX secolo: saranno esposti diversi studi e bozzetti di artisti quali Pio Joris, Alessandro Milesi e Raffaello Sorbi. Info: 059 219942 www.darsenarte.com [14] - il mese dicembre \2009 Prosegue alla galleria Betta Frigieri Arte Contemporanea la mostra Mobile Pin-up curata da Luca Panaro, che propone le nuove opere realizzate dal duo Cuoghi Corsello. In mostra una grande scultura in legno, una decina di disegni digitali stampati su formelle di ceramica e un’installazione al neon. Info: www.associazioneculturalebettafrigieri.it Le ex fonderie a Rischio d’arte Il 19 dicembre, alle 18.30, presso le ex Fonderie Riunite di Modena, di fianco al cavalcavia di via Ciro Menotti, inaugura la mostra RiskArt! Rischio ad arte, a cura di Fulvio Chimento e Antonella Malaguti, tra i vincitori della II edizione del “Concorso regionale per giovani curatori e critici d’arte A cura di…”, promosso dall’Ufficio Giovani d’Arte in collaborazione con diversi assessorati del Comune di Modena. Il progetto rientra nel Programma triennale GECO. La mostra RiskArt! evidenzia l’alta componente di rischio insita nel processo creativo, per questo la scelta del luogo è ricaduta sulle ex Fonderie uno spazio a rischio crollo, distante dal conforto offerto da musei pubblici e gallerie private. La mostra prevede l’allestimento della facciata ovest con opere site specific ideate da Fabio Bonetti, Gianluca Rossi con un’opera che rilegge in chiave artistica il Grande dittatore di Charlie Chaplin, e Cristina Panicali che usa invece il mezzo fotografico. Le due installazioni resteranno allestite fino al 9 gennaio. Info: 388 8413596 Sarà presentato il 2 dicembre alle 18 al Baluardo della Cittadella il volume Modena è piccolissima, con testi di Ugo Cornia e illustrazioni di Giuliano della Casa. Le tavole originali di Della Casa saranno poi esposte all’Istituto Venturi, via de’Servi 21 lun-ven 10-13 15-22 sab 10-13. Info: 059 222156 Quegli esseri umani di People Oltre ottocento immagini al Museo della figurina e all’Etnologico G Fino al 13 dicembre nel ridotto del Teatro Storchi (Largo Garibaldi, lunven 9-13, mart-sab 15.30-19 e dom 10-13) sarà allestita la mostra Sogni di una tempesta. Le immaginazioni shakespeariane di Arthur Rackham e Edmund Dulac, 60 tavole realizzate all’inizio del 900. Info: 059 2136055 li abiti, le tradizioni, le abitazioni, i giochi e le forme di comunicazione. Si tratta di un vero e proprio “catalogo degli umani” realizzato attraverso oltre 800 figurine e diversi album, la mostra People, aperta al Museo della Figurina di corso Canalgrande 103 e al Museo Civico Archeologico Etnologico di viale Vittorio Veneto fino al 28 febbraio. La mostra è organizzata e prodotta dal Museo della Figurina e dalla Fondazione CRMO in collaborazione con il Museo civico archeologico etnologico. Al Museo della Figurina sono ospitate le sezioni “Le Terre”, “Attraverso i luoghi”, “Americhe, Africa e Medio Oriente”, “Asia e Oceania”, “Il catalogo degli umani”, “Quotidianamente” e “Tra materiale e immateriale”. Una sezione è interamente dedicata ad un raffronto tra oggetti provenienti dalle raccolte civiche e la loro rappresentazione in figurina. Al Museo civico archeologico etnologico sono in mostra le figurine relative ai grandi esploratori, alle colonie, al rapporto tra il mondo occidentale e l’altro, alle materie prime e all’artigianato. Info: www.comune.modena.it/museofigurina/2009/people/index.shtml Prosegue fino al 31 dicembre presso gli spazi de Lo Sguardo dell’Altro (via Malatesta 62) la mostra di pitture Di corpi e di colore di Alberto Zecchini, modenese classe 1974. La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 15 alle 19, sabato dalle 11 alle 19, domenica su appuntamento. Info: 059 4279322 Diversi appuntamenti proposti dal Circolo Artistico Culturale Il Muraglione. Il 5 inaugura infatti la collettiva Soci del Muraglione L’arte nel sangue, allestita presso la sede dell’Avis in via Livio Borri 40. L’inaugurazione è prevista per le 17 e successivamente la mostra sarà visitabile tutti giorni, compresi i festivi, dalle 7.30 alle 11.30 fino al 28 febbraio. Si intitola ShakerArt un’altra collettiva in programma dal 16 al 29 dicembre, presso la sala del Paradisino di Corso Cavour 52. Orari di visita: feriali 17-19, sabato e festivi 10-12.30 e dalle 16 alle 19. Chiuso il 25 dicembre. Info: 059 282667 Nuova proposta per la galleria Art Ekyp di via Torre 65 che dal 5 dicembre alle 18 presenta la collettiva HI-FLY, sculture di Grazia Sarcina e pitture di Mauro Barbieri e Arnaldo Vignali. Piccoli oggetti in legno accanto a immagini dal nitore fotografico e tele colorate. Info: [email protected] arte Due mostre del Muraglione in sede Avis e al Paradisino >arte di annalisa malavolta Lo spazio del silenzio L’artista formiginese Massimo Pedrazzi espone nella città natale è una mostra che invita lo spettatore a specchiarsi nelle opere esposte, nelle figure immerse nel paesaggio naturale, nel vuoto che la pittura compone. E attraverso questo coinvolgimento nell’arte intende riscoprire l’importanza di fare spazio dentro di sé affinchè il nuovo abbia la possibilità di entrare. È questo il senso più profondo dell’esposizione intitolata Lo spazio del silenzio, una mostra personale dell’artista Massimo Pedrazzi che inaugura il 20 dicembre alle ore 18, nelle sale del ristorante Il Calcagnino, recentemente inaugurato presso il Castello di Formigine. In una logica di dialogo e contaminazioni tra le arti nel piano terra del maniero si crea così un connubbio tra arte e cucina, tra tradizione e sperimentazione che qualifica il Castello di Formigine quale sede ideale per un ricco ventaglio di proposte culturali. L’evento, patrocinato dal Comune di Formigine, segna il ritorno dell’artista nella sua città di nascita e di prima formazione pittorica. Soltanto all’inizio della sua carriera artistica, nei primissimi anni Novanta, Pedrazzi aveva esposto le sue opere a Formigine, poi c’è stato il sodalizio con la galleria “Annovi” di Sassuolo, la personale al museo d’arte moderna di Abano Terme (Pd), a “Le Petit Louvre” di Avignone; le collettive presso il Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, “Il Polittico arte contemporanea” di Roma, la mostra itinerante (tra Italia, Germania, Slovenia, Messico, Cuba, Spagna, Finlandia, Svezia, Russia, Bosnia Erzegovina) per la Provincia Autonoma di Trento. In questi anni l’artista ha continuato a lavorare in una condizione di ricerca ininterrotta, cercando di cogliere quello che inesorabilmente sfugge dall’affermazione di uno stile, apparentemente rassicurante ma sostanzialmente indice di immobilità. Muovendosi da un’innata maestria figurativa, Massimo Pedrazzi rifugge l’imitazione dell’illustrazione o della fotografia, affermando il valore pittorico dell’immagine attraverso il filtro dell’emozione e del sentimento. La mostra è aperta fino al 31 gennaio 2010 ed è visitabile da martedì a domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18. Un avvincente itinerario tra antiche pievi e chiese Domenica 13 dicembre si parte alla scoperta, insieme all’architetto Vincenzo Vandelli, dei luoghi sacri del centro storico di Formigine cercando di riportare alla luce le vicende che nei secoli modificarono non solo l’assetto urbano della città ma anche le chiese stesse. Partendo dall’antica pieve di S.Bartolomeo (X secolo) sita all’interno della cinta castellana, si percorre via San Pietro per arrivare alla cinquecentesca Chiesa della Madonna del Ponte, ampliata nel XVII secolo dall’architetto Pasio Pasi da Carpi. Proseguendo, si attraversa la via Emilia che, inaugurata nel 1778, modificò l’urbanistica della città come successe, ad esempio, per la Chiesa della SS. Annunziata che venne smembrata per far passare l’asse viario. Si conclude la passeggiata proseguendo lungo via S. Francesco e la visita alla Chiesa del Conventino un tempo oratorio. In ogni edificio sarà possibile ascoltare brani di musicisti e al termine della visita è previsto un rinfresco presso il ristorante “Il Calcagnino”. Il ritrovo è previsto per le ore 15 presso la reception del Museo del Castello. Prenotazione obbligatoria. Info: 059 416373 Info: www.comune.formigine.mo.it IN PROVINCIA Castello dei Pico Galleria Conforama Arscenica Inaugurano: Oggi Mirandola Gruppo fotografico Leica (Sala Esposizioni, dal 19 dicembre); La dimensione del sacro (Galleria della Duchessa, dal 19 dicembre), I nostri artisti da scoprire (Sala delle Prigioni, dal 20). Le opere della pittrice modenese Meris Goldoni saranno esposte presso la Galleria Conforama del centro commericale di Campogalliano fino al 20 dicembre. Creazioni che spaziano da decorazioni, pittura e ritratti a olio e acrilico. Dal 5 dicembre presso l’Associazione Culturale Arscenica (via Radici in Piano 127, Sassuolo) sarà visitabile Onirica, la mostra personale di Giorgio Sebastiano Giusti. Saranno esposte una trentina di nuove opere dell’artista pavullese. Mirandola Foto de “I nostri artisti da scoprire” [16] - il mese dicembre \2009 Campogallinao Sassuolo I “cold case” degli archeologi Dal 19 dicembre al Museo Civico Archeologico di Castelfranco Emilia una mostra che illustra una decina di sepolture anomale L a mostra Sepolture anomale. Indagini archeologiche e antropologiche dall’epoca classica al Medioevo in Emilia Romagna, che inaugura il 19 dicembre a Castelfranco Emilia presso il Museo Civico Archeologico (Palazzo Piella, Corso Martiri 204), intende portare il visitatore all’interno del dibattito sui ritrovamenti, tra Modena e Bologna, di varie tombe, databili dal IV sec. a.C. al Medioevo, accomunate dal fatto di essere state sepolcri di revenants (coloro che ritornano) ossia persone pericolose (malfattori, stregoni, suicidi) o che per nascita furono etichettati tali (malformati, nati in certi periodi dell’anno). Sui cadaveri veniva usata ogni sorte di strategemma per impedire che, dopo la morte, potessero nuocere ai vivi; da arti mutilati, crani asportati o trafitti da chiodi, a sepolture dei corpi proni o legati per arrivare alla cremazione. Queste usanze rivelano curiosi riti e credenze. Info: 059 959367 Un omaggio speciale per un Natale agrodolce Un gradito regalo è quello che fanno il Museo e la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena aprendo le proprie porte anche per il periodo natalizio visto il crescente interesse da parte del pubblico. Nella cornice della settecentesca villa Fabriani a Spilamberto, sarà possibile anche durante le festività visitare le sale espositive nelle quali si ripercorrono tutte le fasi di produzione dell’aceto dal vigneto all’acetaia che si trova proprio nei solai del palazzo. Una sala, cosiddetta dell’assaggio, è dedicata invece al coinvolgimento sensoriale del visitatore che è invitato in prima persona a valutare le caratteristiche olfattive, visive e gustative del balsamico. La Consorteria del Balsamico Tradizionale offre a tutti i visitatori, amanti del re degli aceti un regalo speciale: una ricetta firmata dallo chef Massimo Bottura dell’Osteria Francescana di Modena. Info: 059 781614 férmati a Parma L’immaginario di James Kalinda Spazio all’arte underground al The Box Art&Info Inaugura sabato 5 dicembre (ore 18) presso The Box Art&Info, all’interno della Temporary Station di Parma, la mostra “Punto di non ritorno. Il punto di non ritorno rappresenta il momento in cui appresa un’abilità non si può più disimpararla” di James Kalinda. L’esposizione, a cura di Marco Turco, conclude la rassegna di Arti Visive Trasformazioni.DiSegnoUrbano organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura dell’Assessorato al Benessere e alla Creatività Giovanile del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, STU Area Stazione e 00:am Casa Creativa. L’ultimo appuntamento di questa rassegna presenta l’installazione pittorica di uno degli autori più significativi del panorama artistico underground, da tutti conosciuto come James Kalinda. James Kalinda nasce un torrido giorno in una sperduta fabbrica della pianura emiliana. I personaggi che disegna sono frutto della sua immaginazione, rielaborazioni di foto che trova in rete e sui giornali o persone realmente esistenti. L’esposizione accoglie lo spettatore in un grande diorama, in cui la pittura ricerca ambientazioni deformate e figure allucinate: utilizzando solo il nero e una campitura di colore, l’installazione ritrae scene di vita grottesche eppure molto prossime alla realtà. Info: 0521 384468 Le strade di Montecreto e Acquaria dall’8 dicembre al 6 gennaio cambiano il loro aspetto grazie ai numerosi presepi esposti che creano una magica atmosfera natalizia. Di giorno infatti, lungo le vie dei paesi, si possono ammirare le ricostruzioni della Natività, frutto dell’ingegno e della buona volontà degli abitanti, ma ancora più suggestiva è la passeggiata notturna che offre uno scenario davvero incantevole. L’idea di proporre una esposizione di presepi è nata due anni fa dalla creatività di un gruppo di turisti ed è poi stata fatta propria da molte famiglie di residenti e di villeggianti fino alla realizzazione l’anno scorso di ben 97 presepi. Il successo ottenuto ha dato continuità all’iniziativa, con la sua riproposta arricchita da altre manifestazioni culturali, che vede la collaborazione dell’Amministrazione Comunale e della locale Pro Loco. Info: 0536 63722 arte A Montecreto una passeggiata tra i presepi >musica Di michele pelillo Una orchestra da re Prosegue la stagione concertistica del Comunale Pavarotti sabato 5 con la Royal Philharmonic in pagine di Von Weber, Beethoven e Dvorak G li ppassionati della migliore musica sinfonica non potranno mancare sabato 5 dicembre (ore 21.00) all’appuntamento esclusivo al Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, che vedrà un’orchestra d’eccezione cimentarsi in un repertorio eccezionale. Stiamo parlando della Royal Philharmonic Orchestra, una delle più importanti e rinomate formazioni orchestrali al mondo, e dei tre brani di Von Weber, Beethoven e Dvorák. Fondata nel 1946 da Sir Thomas Beecham, il più influente compositore della storia musicale britannica della prima metà del XX secolo, la Royal Philharmonic Orchestra ha sede a Londra ed è spesso considerata l’orchestra nazionale britannica. Attiva a livello internazionale già nei primi anni dalla formazione - la sua prima tourneé negli Stati Uniti è del 1950 - l’orchestra diventò famosa in pochissimo tempo anche grazie ad un eccellente gruppo di fiati, soprannominato “The Royal Family”, che comprendeva musicisti quali Jack Brymer (clarinetto), Gwydion Brooke (fagotto), Terence McDonagh (oboe) e Gerald Jackson (flauto). Dopo la morte di Beecham nel 1961, nel corso degli anni si sono alternati alla guida della formazione alcuni fra i migliori direttori di sempre: basta citare Rudolf Kempe, direttore tedesco scelto direttamente da Beecham come suo successore, con la RPO fino al 1975; Antal Doráti, direttore e compositore ungherese naturalizzato statunitense, formatosi all’Accademia Franz Liszt; o ancora, Vladimir Davidovic Aškenazi, pianista e direttore d’orche- Intreccio tra poesia e musica Petrin e Cederna insieme per Piani Diversi La rassegna Piani diversi della GMI Modena, fortunata formula che dal 2004 ha messo a confronto oltre quindici pianisti classici con altrettanti jazzisti, si trasferisce in questa stagione nella “casa del jazz” modenese, il Baluardo della Cittadella. Primo appuntamento della rassegna sarà quello di giovedì 3 dicembre dal titolo Il Viaggiatore Incantato: esulando dalla classica “sfida” tra pianisti di diversa formazione, lo spettacolo metterà a confronto l’estro di Umberto Petrin, uno dei pianisti più preparati e quotati della scena improvvisativa europea, con l’intensità comunicativa dell’attore Giuseppe Cederna, in un “racconto in poesia e musica” dalle sorgenti del Gange alle montagne della Valtellina. Inizio ore 21.30. Info: 059 235736 www.gmimo.it [18] - il mese dicembre \2009 DIRETTORE OSPITE Pinchas Zukerman La partecipazione del violinista e direttore d’orchestra Pinchas Zukerman al concerto della Royal Philharmonic Orchestra è la classica “ciliegina sulla torta” di una serata già di per sè decisamente interessante. L’israeliano Zukerman è infatti, a tutt’oggi, considerato uno dei più importanti musicisti contemporanei. Durante gli anni della sua formazione, iniziata in patria, il violinista si spostò ben presto a New York alla Juilliard School; è proprio negli Stati Uniti che Zuckerman arriverà al meritato successo, militando nelle più importanti orchestre americane sia come direttore che come strumentista, dirigendo piccoli complessi cameristici, e prendendo parte a numerose incisioni discografiche di notevole importanza. stra russo naturalizzato islandese, dal curriculum impressionante sia come pianista che come direttore. Dal 1996 al 2009 la direzione musicale è stata affidata al nostrano Daniele Gatti, direttore di grande prestigio formatosi all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ed insignito nel corso della sua carriera di importanti riconoscimenti; al momento, Gatti ha il ruolo di “conductor laureate” all’interno dell’orchestra, mentre quello di conduttore principale e direttore artistico è passato al celebre direttore svizzero Charles Dutoit. Nel corso degli anni la RPO ebbe un’intensa attività discografica, anche in ambito non strettamente classico, che la portò a lavorare con la Decca dal 1964 al 1979, e quindi a fondare una propria etichetta (RPO Records) nel 1986, reclamizzata come la prima etichetta discografica ad essere posseduta da un’orchestra sinfonica. L’Orfeo di Monteverdi raccontato ai ragazzi Ospite a Musica su Misura la compagnia Teatro Gioco Vita con De le ombre eterne La Royal Philharmonic Orchestra, foto di David Lindsay Il repertorio che la formazione presenterà al Teatro Comunale, assieme al direttore ospite Pinchas Zukerman (vedi box per approfondimenti), è incentrato su tre composizioni intense e di sicuro impatto: l’overture dall’Oberon di Carl Maria Von Weber, il Concerto in Re Maggiore op.61 per violino e orchestra di Ludwig Van Beethoven, e la notevole e troppo spesso trascurata Sinfonia n.8 in Sol Maggiore op.88 di Antonin Dvorák. Secondo appuntamento con Musica su Misura, la rassegna di teatro musicale organizzata e promossa dalla Fondazione Teatro Comunale di Modena con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che produce e presenta nuovi spettacoli creati ‘su misura’ per il pubblico di domani. Dopo il successo riscosso a novembre da “Hansel&Gretel”, questo mese Musica su Misura torna domenica 16 (ore 16) con De le ombre eterne, spettacolo liberamente ispirato da “L’Orfeo” di Monteverdi, ed allestito dalla compagnia Teatro Gioco Vita, una delle realtà nazionali più attive e prestigiose nell’ambito della produzione per ragazzi. Il “Progetto Orfeo”, di cui “De Le Ombre Eterne” fa parte, nasce come lavoro di smontaggio e rimontaggio, drammaturgico e musicale, dell’opera di Claudio Monteverdi, con l’obiettivo di portarne in evidenza la forza espressiva dell’idea musicale, vocale e scenica. Dal punto di vista musicale l’esecuzione viene realizzata con strumenti non legati alla tradizione antica, bensì alla contemporaneità (quali chitarra elettrica, sassofono, percussioni, batteria), e il testo è stato semplificato in modo da evidenziare il canto. La produzione è nell’ambito del Progetto Operafutura della Regione Emilia Romagna. Info: 059 2033020 Info: 059 2033020 www.teatrocomunalemodena.it Sabato 12 dicembre al via la rassegna Il sòl dell’Avvenire ideata dalla Gioventù Musicale Ha inizio a dicembre Sòl dell’Avvenire, percorso di contaminazione artistica e reciproca valorizzazione, che porterà quattro concerti della stagione della Gioventù Musicale di Modena a stretto contatto con temi ed idee della mostra fotografica “Storia Memoria Identità: fotografia contemporanea dell’Est Europa”, allestita dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena all’ex ospedale Sant’Agostino. La mostra raccoglierà 29 scatti di 18 importanti autori dell’Est Europa, nel comune obiettivo di affrontare le “questioni aperte” legate a storia, memoria e identità dei loro paesi d’origine. Allo stesso modo, i palinsesti musicali dei quattro concerti di “Sòl dell’Avvenire” sono stati pensati appositamente per accompagnare i temi della mostra, con una scelta attenta di brani ed esecutori rappresentativi tanto della musica classica quanto di quella popolare di quell’Est che, negli anni, ha dato alla luce composizioni memorabili e ha formato nei suoi conservatori musicisti di grandissimo prestigio. Sabato 12, a seguire l’inaugurazione pomeridiana della mostra fotografica, avrà luogo nell’Auditorium Marco Biagi il primo dei quattro concerti, nell’ambito della rassegna Concerti Aperitivo. Il Rhapsodija Trio, composto da Maurizio Dehò violino, Luigi Maione chitarra e G.Pietro Marazza fisarmonica è considerato tra gli esponenti più prestigiosi nella ricerca musicale klezmer e yiddish. Nel concerto modenese il trio accompagnerà il soprano Joo Cho e l’attrice Debora Mancini in Luci Taglienti a Nordest, connubio di sarcasmo e travolgente ironia nella musica e nelle parole dell’Europa oltre cortina. Brani di György Kurtág, Dmitrij Dmitrievic Šostakovic, Ana Sokolovic saranno arrangiati e riadattati nello stile eclettico e coinvolgente del Rhapsodija Trio, per accompagnare al meglio le letture da autori di grande importanza quali István Örkény, Wiesława Szymborska e Paolo Rumiz. Un viaggio tragico, sarcastico, ironico lungo le periferie del nuovo impero globale, dove l’Oriente è diventato Est, sigla monosillabica che troppo spesso marchia le menti con preconcetti. La regia sarà affidata a Massimiliano Cividati. Il concerto avrà inizio alle ore 20.30. Info: 059 235736 www.gmimo.it musica Sonorità klezmer e yiddish con il Rhapsodija Trio >musica Di michele pelillo Quel talento della tromba Q uinto anniversario live per il Baluardo della Cittadella, un importante ricorrenza da festeggiare con una serata speciale: lunedì 7 dicembre, infatti, farà ritorno sul palco del locale il celebre trombettista Paolo Fresu, uno dei musicisti jazz più apprezzati del momento a livello internazionale. Noto per le sue numerosissime ed imprevedibili collaborazioni, Fresu presenterà in prima italiana al pubblico modenese il suo nuovo progetto Chiaroscuro, scritto e suonato a quattro mani con il chitarrista e Sopra Paolo Fresu, a sinistra Ralph Towner Paolo Fresu al Baluardo presenta Chiaroscuro un progetto realizzato con Ralph Towner Non manca anche un omaggio alla Storia del jazz, con la rivisitazione del celebre standard “Blue In Green” a firma Miles Davis/Bill Evans. Il concerto in programma al Baluardo avrà inizio alle 21.30. Info: www.baluardodellacittadella.it Adagio ma non tanto Note di Natale in centro La Corale Gazzotti Chiese - Modena Chiesa di S. Biagio - Modena Sabato 12 dicembre appuntamento con il Rhapsodia trio, che eseguirà “in anteprima” parte del concerto che la sera terrà all’Auditorium Biagi per la GMI. Sabato 19 il coro Komos, chiuderà la rassegna (ore 17). Per la rassegna corale Note Di Natale in Centro Storico a Modena sono in programma i seguenti concerti: sabato 5 dicembre (ore 16) nella Chiesa Di S.Giorgio si esibiscono il Coro Folk S.Lazzaro, il Coro Puccini Junior Sassuolo, il Coro di Voci Bianche Il Flauto Magico di Formigine accompagnati dalla voce recitante di Franca Lovino. Sabato 12 dicembre alla ore 16.30 nella Chiesa Comunale del Voto concerto del Coro Folk S.Lazzaro, della Schola Cantorum di Podenzano e del Coro L’Incontro Musicale di Sorbolo. Domenica 13 dicembre alle ore 16.30 nella Chiesa di S.Lazzaro sananno presenti il Coro Folk S.Lazzaro, al pianoforte Silvia Pellati, alle fisarmoniche Flaminio Benassi, Nino Ascari, Stefano Lombardo e Coro Folkloristico di S.Anna Pelago. Sabato 19 alle ore 16 nella Chiesa di San Vincenzo Coro Folk S. Lazzaro con la Banda Cittadina. L’Associazione Corale Luigi Gazzotti organizza il concerto di Natale sabato 19 dicembre alle ore 21. Il programma di particolare interesse si aprirà con il celebre ciclo di Benjamin Britten “A Ceremony Of Carols”. Mercato via Albinelli - Modena scelti per voi polistrumentista statunitense Ralph Towner che lo affiancherà nella serata. Altro grandissimo nome della scena jazz internazionale (e non solo), Ralph Towner raggiunse la fama negli anni ‘70 alla guida degli Oregon, storica band statunitense che mescolava nel proprio sound folk, world music e l’approccio improvvisativo del jazz; tra le sue altre, numerose collaborazioni, ricordiamo quella con gli storici Weather Report (con loro incise, nel 1972, “I Sing the Body Electric”), oltre ad importanti partecipazioni studio e live a fianco di Gary Burton, Gary Peacock, John Abercrombie e Pino Daniele. Towner e Fresu si conobbero nell’ormai lontano 1992 al festival jazz di Sant’Anna Arresi; il primo risultato discografico del loro sodalizio artistico è proprio “Chiaroscuro”, un album ispirato e ricco di purezza spirituale, senza alcuna angoscia nostalgica o introspettiva. Attraverso le dieci tracce che compongono il disco, dieci gemme raffinate e leggere, emergono gli universi poetici dei due protagonisti: entrambi, pur restando legati per diverse derivazioni alla “tradizione”, si proiettano verso un’attualità che si diffonde autonoma, rinnovandosi attraverso un uso intelligente e mai troppo marcato dell’elettronica. Info: www.gmimo.it [20] - il mese dicembre \2009 Info: www.arcimodena.org Info: 059 333325 Nuove sperimentazioni per la Spira Mirabilis Doppio appuntamento formiginese a dicembre con Spira Mirabilis, una tra le formazioni orchestrali più interessanti degli ultimi anni: i musicisti che la compongono, infatti, sono giovani italiani e stranieri fra i 20 e i 30 anni, provenienti dalle più importanti orchestre e accademie musicali d’Europa, che si esibiscono senza direttore. Le due serate di dicembre avranno entrambe luogo alla Polisportiva di Formigine (ore 21), e presenteranno repertori diversi: martedì 8 è in programma la “Sinfonia n.39 in Mib Maggiore KV543” di Mozart, mentre martedì 22 la celebre “Sinfonia n.4” di Beethoven. Timoti Fregni, violinista della formazione, ci ha anticipato le novità che caratterizzeranno i due appuntamenti, a partire dalla serata di martedì 8: “Per l’esecuzione della “Sinfonia n.39” di Mozart, abbiamo deciso di tentare un interessante esperimento: suoneremo soltanto su strumenti antichi, originali dell’epoca. Un approccio del genere è estremamente stimolante, permette di capire a fondo la scrittura del tempo, e di mettersi alla prova con difficoltà esecutive non riscontrabili su strumenti attuali; molti di noi non sono specializzati in esecuzioni di musica antica, e questo rende ancora più stimolante un approccio di questo tipo.” Anche nella serata di martedì 22 ci saranno sorprese: “Dal confronto con il Maestro ed amico Lorenzo Coppola, è nata l’idea di rievocare le orchestre degli anni ‘30, pre-guerra, quando non si usavano corde in metallo: monteremo corde di budello sugli strumenti, come si usava appunto prima della guerra. Sarà sicuramente interessante sentire la risposta timbrica che ne risulterà.” Info: www.comune.formigine.mo.it Ecco come nasce un’opera Per la rassegna Note di Passaggio anche un concerto-spettacolo per bambini rosegue Note di Passaggio, la stagione degli Amici della Musica di Modena realizzata in cinque comuni della provincia con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. La rassegna è caratterizzata da un’offerta ampia e differenziata sia dal punto di vista storico che degli organici strumentali, con solisti ed ensemble di chiara fama, ma anche giovani talenti provenienti da corsi di alta formazione. Per un nuovo anno Circolo degli Artisti - Modena Per festeggiare l’inizio del nuovo anno il Circolo degli artisti di Modena invita martedì 6 gennaio (ore 15.30) al concerto Cake & Pipe Gospel Choir a sostegno dell’associaizone C.i.d. - Curare il dolore. Info: www.circolodegliartistimodena.it Primo appuntamento del mese quello di domenica 6 dicembre a Nonantola, al Teatro M. Troisi, dove il pianista Carlo Guaitoli e il contrabbassista Attilio Zanchi proporranno un programma diviso in due parti: nella prima sarà protagonista il pianoforte di Guaitoli, alle prese con interessanti musiche di Schubert; nella seconda, il contrabbasso di Zanchi condurrà il duo verso improvvisazioni tra classica e jazz, sviluppando temi di Chopin, Schumann, Poulenc, Gershwin, Gulda e di Guaitoli stesso. I due musicisti, entrambi dall’impressionante curriculum, hanno avuto moltissime esperienze live e studio di alto livello: il primo è apparso in veste di camerista al fianco di formazioni come I Solisti della Scala, il Quintetto Bibiena, il Nuovo Quartetto Italiano, ed ha avuto modo di registrare, tra le altre, per Sony Music ed EMI; il secondo suona stabilmente con il Milan Jazz Quartet ed il gruppo di Franco D’Andrea e Paolo Fresu; con questi artisti incide diversi dischi, alcuni dei quali premiati dalla critica come “migliori dischi dell’anno”. Secondo ed ultimo appuntamento del mese domenica 20, sempre al Teatro Massimo Troisi di Nonantola, con il concerto-spettacolo Quadri di un’esposizione: ispirato all’omonimo ciclo pianistico di Mussorgsky. Il concerto-spettacolo è dedicato ai bambini dagli 8 ai 12 anni, ma, come spesso succede per questo tipo di produzioni, sarà Attilio Zanchi (foto di Roberto Ciffarelli) molto piacevole ed emozionante anche per gli adulti. “I bambini vivranno insieme a Mussorgsky la magica fatica di comporre un’opera d’arte. Seguiranno la sua ispirazione, leggeranno nei suoi occhi il fluire dei pensieri, ascolteranno i battiti del suo cuore”: questa la presentazione del regista e attore Roberto Corona, che insieme a Silvia Cotica ha creato “Quadri di un’esposizione”. Al pianoforte Massimo Cottica, brillante pianista, compositore e direttore d’orchestra. Entrambi i concerti avranno inizio alle ore 17 e sono ad ingresso gratuito. Info: 059 372467 www.amicidellamusica.info musica P >musica Giovani voci per l’Opera T ermina a dicembre con gli ultimi due vibrante dell’arpa di Flora Papadopoulos. appuntamenti in calendario, la rasseImperdibile l’appuntamento di domenica gna Suoni entro le mura promossa dalla 13 dicembre alla scoperta dei nuovi talenti Fondazione di Vignola con il coordinamendell’opera lirica. Ad esibirsi nel concerto to di Enrico Bellei e la collaborazione di intitolato All’Opera saranno infatti gli diversi enti e associazioni. Ogni domenica allievi del CUBEC, Centro Universale del pomeriggio vengono proposti brevi conBel Canto; vero e proprio orgoglio ed eccerti, della durata di mezz’ora (inizio ore cellenza cittadina. Il centro accoglie ogni 16 e 17): assaggi di musiche barocche, anno giovani artisti provenienti da tutto il moderne e contemporanee eseguite da mondo che vengono sul nostro territorio giovani interpreti italiani e stranieri di per studiare la tradizione del bel canto spiccato talento artistico. italiano. Il centro CUBEC si avvale del moA Barbara Strozzi & John Dowland è dello didattico e della docenza del soprano dedicata la performance di domenica 6 Mirella Freni. Cantanti e pianisti si esibidicembre intitolata Lacrime a languori. Il ranno nel corso del pomeriggio in Rocca repertorio previsto disegna un percorso presentando arie e duetti in un excursus musicale che mette a confronto il mondo sui temi d’opera e di musica sacra più cari musicale inglese del tardo Cinquecento, al grande pubblico. caratterizzato da umori languidi e crepuLa rassegna “Suoni entro scolari come emerge nelle composizioni le mura” si chiude così della veneziana Strozzi, con l’atmosfera più sensuale e brillante del primo Seicento CALENDARIO restituita dalle opere di DowSUONI ENTRO LE MURA land. Protagoniste dell’evento Rocca di Vignola saranno il soprano Maria Piazza dei Contrari 4, Vignola Candela Scalabrini e l’arpista Ingresso libero Flora Papadopoulos. Maria Candela Scalabrini è nata a 6 dicembre - ore 16 e 17 Buenos Aires in Argentina, Barbara Strozzi & John Dowland dove ha studiato canto e flauto Lacrime a languori traverso presso il ConserMaria Candela Scalabrini, canto vatorio “Alberto Ginastera”, Flora Papadopoulos, arpa specializzandosi nel repertorio 13 dicembre - ore 16 e 17 barocco con Sergio Pelacani, All’Opera Allievi del Centro Pablo Pollitzer (canto) e GaUniversale del Bel Canto briel Persico (flauto traverso barocco). Nel 2001 ha vinto LA ROCCA SUONA PER NOI la borsa di studio “Marco 3 dicembre - ore 21.00 Fodella” per svolgere un proSala dei Grassoni, via Ponte Muratori gramma di perfezionamento L’arpa: 1000 corde per suonare in musica antica e canto baConduce il Maestro Marco Raspanti rocco con i maestri Cristina Miatello e Roberto Balconi presso l’Istituto di Musica Antica dell’Accademia Internazionale della omaggiando una grande Musica di Milano, dove si è diplomata nel arte, patrimonio italiano e 2006. Svolge attività didattica e concertiportavoce dello spirito di stica collaborando con numerosi gruppi di universalità della musica. musica antica e ha interpretato diversi ruoli [Greta Ronchetti] Info: 059 775246 di opere, oratori e cantate. Nel concerto www.fondazionedivignola.it vignolese sarà accompagnata dal fascino [22] - il mese dicembre \2009 La rassegna di concerti in programma ogni domenica pomeriggio presso la Rocca di Vignola si conclude il 13 dicembre con l’esibizione degli allievi del CUBEC, il Centro Universale del Bel Canto Ritornano i cori di festa A nche quest’anno l’Assessorato alla all’interessante progetto Rock In Jazz Cultura del Comune di Castelfranco di Daniele Paganelli (voce) e Marcello Emilia celebrerà l’avvento delle festività Credi (pianoforte), mentre a Manzolino natalizie con la rassegna Musica in Fee Piumazzo avranno luogo il Concerto sta: ben undici variegati appuntamenti, da di Natale della Banda di Manzolino, e martedì 8 a domenica 20 dicembre, si l’Apertura del Natale Piumazzese con il terranno in chiese e teatri del capoluogo Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia. e di alcune frazioni. 9 voci quasi un’orchestra è il titolo della La rassegna sarà inaugurata martedì 8, serata di venerdì 18 nella Chiesa di San nella Chiesa di Santa Maria Assunta di Giovanni Battista a Castelfranco, dal concerto Ave Maria, Gaggio di Piano, che che vedrà protagonista il celebre ensemble “I Musici di Parma” accompaINFORMAZIONI gnato dalla splendida voce Tutti gli spettacoli della rassegna del soprano Tania Bussi, Musica in Festa sono ad ingresso e dalla voce recitante di gratuito. Monica Morini: una vera Per consultare il programma come propria meditazione pleto visitare il sito www.comune. tra musica e parole nel castelfranco-emilia.mo.it giorno dell’Immacolata Info: Servizio Cultura Concezione. P.zzale Curiel, 26 - Castelfranco E. 059 959377 - 959395 Sabato 12 ci si sposta al Teatro Dadà per lo spettacolo teatrale Natale in casa Cupiello, la celebre commedia di vedrà protagonista lo Eduardo De Filippo diretta per l’occasione strabiliante ensemble da Carlo Cammuso, con le scenografie bolognese Blue Pendi Maria Barra; lo stesso giorno il coro guin: nove voci mi“Natissa” di Aquilea (UD) ed il coro “Tomas ste per un repertorio Luis de Victoria” di Castelfranco porteranvariegato e rigorosamente a cappella; no nella Chiesa di Santa Maria Assunta sabato 19 si torna invece a Manzolino, O Virgo Splendens. alla Chiesa di San Bartolomeo, per l’emoIl giorno seguente al Teatro Salus di zionante Concerto di Natale. Gaggio di Piano potremo assistere Chiuderà la rassegna il concerto corale A Castelfranco Emilia e nelle frazioni limitrofe un ricco calendario di eventi musicali con bande e orchestre Le Voci del Natale, che domenica 20 riunirà nella Chiesa di San Giacomo a Piumazzo il Coro San Giacomo di Piumazzo, il Coro di Redù ed i Piccoli Cantori di San Giacomo. [Michele Pelillo] Parole e canti per una notte Mercoledì 23 dicembre tutti i cittadini di San Cesario sul Panaro sono invitati al Concerto di Natale dal titolo “Una notte…”. (Parole e canti per una notte di Natale) dell’Associazione Corale “Giuseppe Savani” di Carpi. Il concerto si terrà nella cornice della splendida Basilica di San Cesario, alle ore 21 con ingresso gratuito. Le voci recitanti e il coro presenteranno i canti della tradizione sacra e popolare, ogni brano sarà preceduto da una o più poesie o da testi letterari dei grandi poeti. Alle ore 23, al termine del concerto, l’Amministrazione Comunale è lieta di invitare tutti i partecipanti al Buffet degli auguri che si terrà presso il Café House di Villa Boschetti. Tra le iniziative natalizie in programma a San Cesario segnaliamo anche giovedì 17 dicembre, ore 21 nella Villa Boschetti la lezione-concerto “Natale Medievale” con lo storico Paolo Galloni e l’arpista Francesco Benozzo. Info: www.comune.sancesariosulpanaro.mo.it Sabato 5 dicembre alle ore 21 nel Tempio Monumentale di Modena (piazza natale Bruni) è in programma il concerto natalizio di gospel africano African Choirs Night. Una serata animata dallo spirito della festa e della condivisione con le comunità religiose africane di Modena. Info: 059 2033414 musica A San Cesario il concerto degli auguri con la Corale Savani Tempio Monumentale, P.le Natale Bruni, ore 21 African Choirs Night Concerto natalizio di gospel africano Teatro Comunale, ore 21 Royal Philarmonic Orchestra Pinchas Zukerman, violino e direttore. Musiche di Von Weber, Beethoven, Dvorak Teatro Storchi, ore 21 Platonov di Anton Cechov Sala Truffaut, ore 22.15 Chakra (La ruota, India 1980; 140’) di Rabindra Dharamraj >calendario eventi 6 domenica DICEMBRE Sala Truffaut, ore 18.30 e 20.30 Fa’ la cosa sbagliata - The Wackness (USA 2008; 96’) di Jonathan Levine Teatro Storchi, ore 21 Platonov di Anton Cechov 1 martedi DICEMBRE Baluardo della Cittadella, ore 16 Convegno Club Imprese Modenesi per la Responsabilità Sociale d’Impresa: Bilancio attività 1° anno Sala Truffaut, ore 21 Incontro con Marco Bellocchio al termine: L’Ora di religione (Il sorriso di mia madre) (Italia 2002; 105’) di Marco Bellocchio Cinema 7B, ore 21 Le 13 rose (Spagna 2007; 100’) di Emilio Martinez Lazaro 2 mercoledì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21.15 Stare fuori (Italia 2008; 91’) di Fabiomassimo Lozzi, prima visione. Al termine della proiezione incontro con l’autore 3 giovedì DICEMBRE Teatro Comunale, ore 21 La signora delle camelie Balletto del Teatro dell’Opera di Praga Teatro Storchi, ore 21 Platonov di Anton Cechov Sala Truffaut, ore 21 Presentazione del libro di Alberto Morsiani “Il cinema indiano” (Carocci editore, Roma 2009) Al termine Il lamento sul sentiero (India 1955; 123’) di Satyajit Ray. 4 venerdì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 20.30 Aparajito (L’invitto; India 1957; 108’) di Satyajit Ray Teatro Storchi, ore 21 Platonov di Anton Cechov Sala Truffaut, ore 22.30 Il mondo di Apu (India 1959; 106’) di Satyajit Ray 5 sabato DICEMBRE P.Matteotti, dalle 16 alle 20 Il sogno Un simpatico personaggio meraviglierà il pubblico con centinaia di gigantesche bolle di sapone Chiesa di S.Giorgio, L.go S.Giorgio, ore 16 Note di Natale in Centro Storico Coro Folk S.Lazzaro, Coro Puccini Junior Sassuolo, Coro di Voci Bianche Il Flauto Magico di Formigine. Voce recitante Franca Lovino Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.30 Star system - Se non ci sei non esisti [24]Bretagna - il mese dicembre \2009 (Gran 2008; 110’) di Robert B. Weide 7 lunedi DICEMBRE Sala Truffaut, ore 20.30 Nemico pubblico n. 1 L’istinto di morte (Francia, Canada, Italia 2008; 113’) di Jean-François Richet Sala Truffaut, ore 22.30 Nemico pubblico n. 1 - L’ora della fuga (Francia, Canada 2008; 130’) di Jean-François Richet 8 martedi DICEMBRE L.go S. Giorgio, dalle 15.30 alle 19 Max Baldaccini interpreta Verdi Un batterista al servizio della musica lirica L.go Porta Bologna, dalle 15.30 alle 19 Dj multicromatico Alex Blu Karaoke, spettacolo musicale, palloncini e mangiafuoco P.le Muratori, dalle 15.30 alle 19 Andrea Barbi racconta il dialetto insieme al percussionista Simon L.go S. Francesco, dalle 15.30 alle 19 Il fascino del cinema felliniano Giorgio Formenti, artista di strada P.XX Settembre, dalle 15.30 alle 19 Jatobà trio Musica brasiliana Per le vie del Centro, dalle 15.30 alle 19 Babbo Natale distribuirà dolciumi accompagnato da una chitarrista, un cantante e due folletti Teatro Storchi, ore 16 Clown in libertà Sala Truffaut, ore 21.15 Marcia trionfale (Italia/Francia/Germania Occidentale 1976; 125’) di Marco Bellocchio 9 mercoledì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21.15 L’uomo dal fiore in bocca (Italia 1991; 35’) di Marco Bellocchio Sala Truffaut, ore 22 Matti da slegare - Nessuno o tutti (Italia 1975; 140’) di Silvano Agosti, Marco Bellocchio, Stefano Rulli, Sandro Petraglia 10 giovedì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 20 Gudia (La bambola, India 1997; 139’) di Goutam Ghose Sala Truffaut, ore 22.30 Paar (La traversata, India 1984; 116’) di Goutam Ghose 11 venerdì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 20 Padma Nadir Mahj (Il battelliere di Padma, India 1993; 126’) di Goutam Ghose Teatro Comunale, ore 16 De l’Ombre eterne Rappresentazione per voci, corpi e ombre da l’Orfeo di Claudio Monteverdi Sala Truffaut, ore 16-18-20.30 Ponyo sulla scogliera (Giappone 2008; 100’) di Hayao Miyazaki Teatro Storchi, ore 21 My fair Lady di Frederick Loewe L.go S.Giorgio, dalle 15.30 alle 19 Non solo fumo di Urana Marchesini. Spettacolo fuoco e fiamme L.go Porta Bologna, dalle 15.30 alle 19 La musica che ha fatto battere in quattro quarti il cuore Dj Benny P.le Muratori, dalle 15.30 alle 19 Il cristallofono Robert Tiso interpreta la musica con i bicchieri L.go S.Francesco, dalle 15.30 alle 19 trio Sacchetti-Montanari-Cibelli Musica dal vivo P.Pomposa, dalle 15.30 alle 19 Artefuoco Spettacolo di magia, giocoleria, fachirismo Per le vie del Centro, dalle 15.30 alle 19 Babbo Natale distribuirà dolciumi accompagnato da una chitarrista, un cantante e due folletti 12 sabato DICEMBRE P. Matteotti, dalle 16 alle 20 Giocolieri & giocol’...oggi Spettacolo d’arti circensi Via Cardinal Morone 35, ore 10.30 UTE - Natale insieme 2009 Una storia di ieri: Come si vince a “Lascia o raddoppia” incontro con Enzo Cambi Auditorium Chiesa San Carlo, Via San Carlo, ore 16 UTE - Natale insieme 2009 Concerto di natale con la Corale Estense dell’UTE Chiesa del Voto, Via Emilia Centro, ore 16.30 Note di Natale in Centro Storico Coro Folk S.Lazzaro, Schola Cantorum di Podenzano (PC), Coro L’Incontro Musicale di Sorbolo (PR). Voce recitante Franca Lovino Mercato Albinelli, ore 17 I concerti del sabato pomeriggio Esibizione dei Rapsodia Trio Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.30 Vuoti a rendere (Repubblica Ceca, Gran Bretagna 2007; 100’) di Jan Sverak Teatro Storchi, ore 21 My fair Lady di Frederick Loewe 13 domenica DICEMBRE Palazzo Molza, Parco Novi Sad dalle 8.30 alle 13 Mercantingioco solidale 2009 Palazzo Santa Margherita, corso Canalgrande 103 NATALE A PALAZZO S.MARGHERITA Apertura straordinaria dalle 10.30 alle 20. Panettone e vin brulè per tutti Biblioteca Civica Antonio Delfini Sala della Chiesa, dalle 10.30 alle 20 La bancarella edizione speciale natalizia Selezione di libri a prezzo scontato Sala Conferenze, ore 11 Incontro di scienza per ragazzi (9-14 anni) con Alberto Angela Su prenotazione: tel. 059 203 2940 Sala Conferenze, ore 15.30 e 16.30 Il Re del Natale narrazione per bambini dai 7 ai 10 anni Babbo Natale & C. Ditta di Giocattoli narrazione per bambini dai 4 ai 6 anni Zona Holden, ore 17 Incontro con Francesco Carofiglio Museo della figurina dalle 15 alle 18 Tsutsumi incantare e incartare Laboratorio aperto a tutti. I partecipanti sono invitati a portare piccoli oggetti che saranno incartati secondo l’arte giapponese dello tsutsumi. A ciclo continuo cioccolata calda e biscottini. Galleria Civica di Modena Bookshop, dalle 10.30 alle 20 Bancarella di Natale Selezione di cataloghi delle mostre a prezzo scontato Primo piano, dalle 15 alle 18 Per fare un Albero Laboratorio didattico natalizio per bambini dai 4 e agli 11 anni. Area Progetto, ore 19 Inaugurazione con aperitivo dell’installazione di Vania Comoretti Chiostro di Palazzo S.Margherita, ore 18 Concerto Gospel Experience Info: tel. +39 203 2940 www.comune.modena.it/biblioteche 14 lunedi DICEMBRE Via Cardinal Morone 35, ore 16 UTE - Natale insieme 2009 Presentazione del volume “India minima - cronaca di un viaggio annunciato” di Carlo Alberto Sitta Cinema 7B, ore 21 Il prossimo tuo (Id., Italia/Fra/Finlandia 2008; 124’) di Anne Riitta Ciccone Mercato Albinelli Il Modena Calcio al Mercato Albinelli I giocatori gialloblu si improvviseranno commercianti dietro i banchi del mercato scherzando con il pubblico 15 martedi DICEMBRE Cinema 7B, ore 21 Il prossimo tuo (Id., Italia/Fra/Finlandia 2008; 124’) di Anne Riitta Ciccone Sala Truffaut, ore 20.30 Il diavolo in corpo (Italia 1986; 110’) di Marco Bellocchio Sala Truffaut, ore 22.30 La visione del sabba (Italia/Francia 1988; 94’) di Marco Bellocchio 16 mercoledì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 20.30 Il sogno della farfalla (Italia/Svizzera/Francia 1994; 100’) di Marco Bellocchio Teatro Storchi, ore 21 La presidentessa di Maurice Hennequin, Pierre Veber Sala Truffaut, ore 22.30 La balia (Italia 1999; 105’) di Marco Bellocchio giovedì 17 DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21.15 Il regista di matrimoni (Italia/Francia 2006; 107’) di Marco Bellocchio 18 venerdì DICEMBRE Via Cardinal Morone 35, ore 16 UTE - Natale insieme 2009 Christmas, Noël Canti e testi della tradizione anglo-americana, australiana e francese INFO SPETTACOLI 19 Teatro Comunale, ore 11 Un teatro da scoprire Visite guidate al teatro con sorprese musicali Chiesa del Voto, Via Emilia Centro, ore 16 Note di Natale in Centro Storico Coro folk S.Lazzaro e Banda Cittadina Andrea Ferri Sala Truffaut, ore 20.15 e 22.30 Vincere (Italia 2009; 128’) di Marco Bellocchio Teatro Storchi, ore 21 La presidentessa di Maurice Hennequin, Pierre Veber 20 domenica DICEMBRE P.Grande, dalle 15 alle 19 La Mongolfiera di Modenamoremio Salta sopra la mongolfiera e vola sulla città Teatro Storchi, ore 21 La presidentessa di Maurice Hennequin, Pierre Veber Sala Truffaut, ore 16-18-20.30 Il mio vicino Totoro (Giappone 1988; 86’) di Hayao Miyazaki P.Matteotti, dalle 16 alle 20 Balliamo il Natale Spettacolo degli allievi della scuola di danza Accademia Danza Studio www.accademiadanzastudio.it 21 lunedi DICEMBRE Cinema 7B, ore 21 Soffocare (USA 2008; 89’; VM 14) di Clark Gregg 22 martedi DICEMBRE Cinema 7B, ore 21 Soffocare (USA 2008; 89’; VM 14) di Clark Gregg Sala Truffaut, ore 21 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 23 mercoledì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 25 venerdì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 17-19.30-22 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 26 sabato DICEMBRE Duomo di Modena, ore 16 Concerto di S. Stefano della Cappella Musicale del Duomo di Modena “Te Deum” di Charpentier 28 lunedi DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 29 martedi DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 30 mercoledì DICEMBRE Sala Truffaut, ore 21 I racconti dell’età dell’oro (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione 31 giovedì DICEMBRE Concerti in Centro Storico aspettando l’anno nuovo 1 venerdì GENNAIO Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30 L’infanzia di Ivan (Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij 2 sabato GENNAIO Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30 L’infanzia di Ivan (Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij 3 domenica GENNAIO Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30 L’infanzia di Ivan (Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij 4 lunedi GENNAIO Sala Truffaut, ore 21.15 Otto Cortometraggi (Polonia/Francia 1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski 5 martedi GENNAIO Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.15 Otto Cortometraggi (Polonia/Francia 1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski 6 mercoledì GENNAIO Sala Truffaut, ore 18-19.30-21 Otto Cortometraggi (Polonia/Francia 1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski N.B.: sabato 9 gennaio Chiesa comunale del Voto, Via Emilia Centro, ore 16 Concerto di chiusura della Rassegna Cori e primo concerto nell’ambito del programma per le celebrazioni del 30° anniversario Legenda per ladel consultazione della Fondazione Coro S.Lazzaro Università della Terza Età calendario eventi 27 MOSTRE E MUSEI Teatro Comunale Galleria Civica Ufficio promozione - tel. 059 2033003 Dal 20 settembre 2009 al 10 gennaio 2010 [email protected] Christian Holstad. I confess è scaricabile Sala Grande di Palazzo S.Margherita Teatro Storchi sul sito: www.provincia.modena.it Emilia Romagna Teatro Fondazione Dal 6 novembre 2009 al 10 gennaio 2010 Via Ganaceto 129, Modena La collezione Don Casimiro Bettelli. tel. 059 2136011 Opere inedite da Fontana a Schifano Per spettacolo Clown in libertà Sale Superiori di Palazzo S.Margherita Teatro Ragazzi - Largo Garibaldi 15, Informazioni: Modena; tel. 059 2136055 Galleria Civica di Modena, [email protected] C.so Canalgrande 103, Modena tel. +39 059 2032911/2032940 INFO CINEMA fax +39 059 2032932 Sala Truffaut www.galleriacivicadimodena.it Via Degli Adelardi 4, Modena Museo Civico d’Arte tel. 059 236288 - [email protected] Questioni di gusto! La donazione Cinema 7b Modena Carlo Sernicoli al Museo Civico d’Arte via Nicolò dell’Abate 50, Modena tel. 059 236288 - [email protected] Esposizione permanente della preziosissima collezione di dipinti MERCATI e di argenti donata al Museo Civico Dal 1 dicembre al 6 gennaio d’Arte dal commercialista modenese Mercatino di Natale Carlo Sernicoli, scomparso nel 2007. Piazza Matteotti, Largo S. Giorgio, Largo Al lascito è dedicata una nuova sala Porta Bologna tutti i giorni ore 7-22 ricavata negli spazi dell’Ospedale Estense. Orari: da martedì a venerdì ore 9-12; 5-6 dicembre sabato, domenica, festivi ore 10-13 Antiquariato in Piazza Grande e 15-18; chiuso il lunedì e le mattine a cura del Consorzio Fiera Antiquaria del 25 dicembre e del 1° gennaio Città di Modena, ore 8-20 20 dicembre, ore 16.30 5-8; 12-13; 18-24 dicembre Piacere di conoscerla signor Campori! Mercato di artigianato artistico Gioco spettacolo in Piazza Mazzini Dai 7 ai 12 anni. a cura dell’Associazione I Laboratori Piazza Mazzini, ore 9-20.30 27 dicembre, ore 16.30 Storie, storie e ancora storie... 5-6; 8; 12-13; 19-23 dicembre I dipinti della collezione Sernicoli Mercatino di artigianato artistico raccontano Via Sant’Eufemia e Contrada Carteria Narratore Marco Bertarini. Dai 6 ai 10 anni. ore 9.30-20 Dal 15 al 24 dicembre Museo Civico L’antico nel cuore di Modena Archeologico Etnologico Portici del Palazzo Comunale 12 dicembre, ore 16, Sala dell’Archeologia e Piazzetta delle Ova, ore 9-20 Choose the piece. Festa multiculturale al Museo Archeologico 6; 13; 20 dicembre Presentazione e distribuzione Mercati Straordinari al Novi Sad dell’agenda 2010 con ritratti di Paolo Parco Novi Sad ore 8-15 Terzi. Merenda a cura di Fusorari Mercato Coperto di Via Albinelli 20 dicembre, ore 11 Da lunedì a venerdì ore 6.30-14; Lapidario Romano dei Musei Civici sabato ore 6.30-14 e 16.30-19; Mutina oltre le mura. aperture straordinarie: Recenti rinvenimenti sulla Via Emilia lunedì 7 dicembre Inaugurazione della mostra e aperto anche il pomeriggio 16.30-19; distribuzione del calendario 2010 martedì 8 dicembre chiuso; lunedì 21 dicembre Informazioni: aperto anche il pomeriggio 16.30-19; Museo Civico d’Arte-Museo Civico martedì 22 dicembre Archeologico Etnologico, Palazzo dei aperto anche il pomeriggio 16.30-19; Musei, Viale Vittorio Veneto 5, Modena mercoledì 23 dicembre www.comune.modena.it/museoarte orario continuato 6.30-19; www.comune.modena.it/museoarcheologico giovedì 24 dicembre [email protected] orario continuato 6.30-18; tel. 059 2033100/2033122 giovedì 31 dicembre aperto 6.30-14.30; Orari: da martedì a venerdì ore 9-12; sabato, martedì 5 gennaio domenica e festivi ore 10-13 e 15-18. aperto anche il pomeriggio 16.30-19; Ingresso gratuito fino al 31 dicembre. mercoledì 6 gennaio chiuso. Museo della Figurina Mercato di Piazza XX Settembre Dal 18 settembre 2009 al 28 febbraio 2010 tutti i giorni ore 8.30-19.30 People Mercato Biologico Biopomposa Il catalogo degli umani tra ‘800 e ‘900 Piazza Pomposa Informazioni: Tutti i martedì ore 7-14; sabato ore 9-19 Museo della Figurina, Mercato Campagna in Città C.so Canalgrande 103, Modena Parco Ferrari, Via Emilia Ovest, tel. 059 2033090 - fax 059 2033087 area adib [email protected] ita a parcheggio Orari: da martedì a venerdì 10.30-13; di fronte al distributore di benzina 15-18; sabato, domenica e festivi Tutti i venerdì ore 14-18; 10.30-18; lunedì chiuso. mercati straordinari il 23 dicembre e il 30 dicembre Evento a ingresso libero Evento a pagamento Sede Didattica: Via Cardinal Morone 35 Alla scoperta del Centro Storico tel. 059 235326 - [email protected] con il Trenino di Modenamoremio Note di Natale in Centro Storico per info tel. 059 21 27 14 tel. 333 8654574/329 7264292 www.modenamoremio.it Appuntamenti Incontri Cinema Teatro Musica [email protected] tracce.com Sala Truffaut, ore 17-19.30-22 I racconti dell’età dell’oro Teatro Storchi, ore 21 (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, degliMungiu, appuntamenti in provincia La presidentessaIl calendario completo Cristian Constantin Popescu, di Maurice Hennequin, Pierre Veber Ioana Uricaru, prima visione Sala Truffaut, ore 21 Sorelle domenica DICEMBRE (Italia 2006; 70’) di Marco Bellocchio Sala Truffaut, ore 17-19.30 Sala Truffaut, ore 22.30 I racconti dell’età dell’oro Buongiorno, notte (Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer, (Italia 2003; 105’) di Marco Bellocchio Cristian Mungiu, Constantin Popescu, Ioana Uricaru, prima visione sabato DICEMBRE >calendario eventi MARTEDì 1 Otto donne e un mistero di Robert Thomas - regia Claudio Insegno Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: 059 343662 La scuola delle religioni I luoghi del sapere nell’Islam. Scuole, accademie religiose e sistemi educativi prof.Massimo Campanini Fondazione San Carlo, Modena - ore 17.30 Info: 059 421208 mercoledì 2 Otto donne e un mistero di Robert Thomas regia Claudio Insegno Teatro Michelangelo, Modenaore 21.15 Info: 059 343662 giovedì 3 Piani Diversi Umberto Petrin, pianoforte Giuseppe Cederna, voce recitante Baluardo della Cittadella, Modena ore 21.30 Info: www.gmimo.it venerdì 4 La passione secondo Luca e Paolo Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00 Info: 059 649264 Coppelia Balletto di Mosca La Classique Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00 Info: 0536 811084 Otto donne e un mistero regia Claudio Insegno Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21.00 Info: 0535 91350 sabato 5 L’enfant prodige nella storia della musica lezione- concerto Accademia di Scienze Lettere e Arti, Modena - ore 16.30 Info: 059 225566 Lo schiaccianoci Balletto di Mosca - La Classique Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00 Info: 059 649264 Star System di Robert B. Weide Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.30 Info: 059 239222 DOMENICA 6 Note di passaggio Carlo Guaitoli, pianoforte Attilio Zanchi, contrabbasso Teatro M. Troisi, Nonantola - ore 17.00 ore 15 - visita alla Fondazione Villa Emma Info: 059 372467 Suoni entro le mura Maria Candela Scalabrini, canto Flora Papadopoulos, arpa Rocca di Vignola - ore 16 e 17 Info: 059 775246 fare assieme la “nostra” scuola a Muyere fare assieme Music Marathon [26] - il mese dicembre \2009 Circolo Vibra, Modena - ore 15.30 Info: 340 5809892 Lo schiaccianoci Balletto di Mosca - La Classique Teatro Comunale, Carpi - ore 16.00 Info: 059 649264 giovedì 10 Pensaci, Giacomino! regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 927138 Vita di Galileo Pcaria stima del maiale e gara di risotti animazioni per bambini Piazza Costituente, Mirandola Info: www.principatodifranciacorta.it Visite Mirandola e dintorni ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639 - 339 1191266 LUNEDì 7 Massimo Ranieri Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00 Info: 0536 811084 MARTEDì 8 Musica in festa Ave Maria Tania Bussi, soprano Monica Morini, voce recitante I Musici di Parma ensemble Chiesa Santa Maria Assunta, Castelfranco Emilia - ore 21.00 Info: 059 959377 La presidentessa regia Massimo Castri Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21.00 Info: 0535 26500 Itinerando “Tutti insieme per l’Immacolata”, camminata rilassante nella natura dei dintorni di Zocca e pranzo a base di prodotti tipici, all’interno del vecchio Ospitale.Il ritrovo è alle ore 10 presso il Museo del castagno di Zocca Info: www.escursioniemiliaromagna.com mercoledì 9 The women of God Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: 059 343662 Live& Drink at X-Rum Jatobà - serata Brasiliana - colore verde X-Rum, Via Campi 309 - ore 19 Info: 059 271533 Eurollywood Presentazione del libro di Luciana Castellina Aula Magna del Rettorato dell’Università di Modena e Reggio Emilia - ore 16.00 Info: www.arcimodena.org Da una vita frammentaria presentazione della raccolta di poesie di Francesco Genitoni - Incontri Editrice, Conversano con l’autore Guglielmo Leoni e Jean Robaey spazi di Casa Vittorio Guastalla, Via S.Caterina, 2 , Fiorano Modenese. ù Info: 0536 833412 Mostar United documentario di Claudia Tosi Videoteca A. Loria, Carpi - ore 21.00 Info: www.arcimodena.org Il cattivo tenente di Werner Herzog Cinema Mac Mazzieri, Pavullo - ore 21.00 Info: 0536 304034 di Bertolt Brecht Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00 Info: 059 649264 Il registo dei peccati Rapsodia lieve per racconti, melopee, narrazioni e storielle di e con Moni Ovadia Teatro Italia, Soliera - ore 21.15 Info: 059 859665 Periferico 2009 Care city - La città immaginata SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.00 Info: 059 315547 Nella città di cemento Roberto Valentini - Todaro dialoga con l’autore Diego Fontana Teatrino Casa nel Parco, Sassuolo - ore 21 Info: www.korova.it Un treno per Auschwitz Il razzismo italiano: una storia di lungo periodo Francesco Cassata, Università di Torino Aula Magna polo scolastico Piazza Falcone Borsellino, Sassuolo - ore 15 Info: 059 688272 venerdì 11 Musica in festa Gesù Bambin l’è nato Coro Femminile Isabella d’Este Organo Davide Zanasi Centro Culturale Almo, via dei Mille, 176 Piumazzo - ore 21.00 Info: 059 959377 Vita di Galileo di Bertolt Brecht Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00 Info: 059 649264 Periferico 2009 Tea Room - festa notturna SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - dalle ore 21.00 Info: 059 315547 sabato 12 Il sòl dell’avvenire Rhapsodija Trio e Musicamorfosi Debora Mancini attrice Auditorium M. Biagi, Modena - ore 20.30 Info: www.gmimo.it Musica in festa O virgo splendens Coro Tomas Luis De Victoria di Castelfranco Emilia e Coro “Natissa” di Aquileia Chiesa Santa Maria Assunta, Castelfranco Emilia - ore 21.00 Info: 059 959377 Musica in festa Natale in casa Cupiello Compagnia Teatrale Regina Pacis Teatro Dadà, Castelfranco E. - ore 21.00 Info: 059 959377 Cuori di tenebra Teatro Cittadella, Modena ore 21.00 Info: 338 2434005 Teatro dialettale Amaur e znester compagnia Bruno Lanzarini Teatro La Venere, Savignano ore 21.00 Info: 059 730496 Vita di Galileo di Bertolt Brecht Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00 Info: 059 649264 Chose the piece Il museo della città come luogo di dialogo interculturale Presentazione dell’agenda “Choise the piece” e festa con gli studenti del CTP Museo Civico Archeologico, Modena - dalle ore 16 Info: o59 2033100 Periferico 2009 Muna Mussie Più che piccola, media SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.30 Info: 059 315547 È arrivato Babbo Natale! con caramelle e i migliori auguri per tutti ore 16.00 - Gruppo Ottoni con musica itinerante del Corpo Bandistico di Castelvetro e della Banda A.Parmiggiani di Solignano Centro Storico, Castelvetro Info: www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it DOMENICA 13 Suoni entro le mura All’Opera Allievi del Centro Universale del Bel Canto Rocca di Vignola ore 16 e 17 Info: 059 775246 Musica in festa Concerto di Natale della Banda di Manzolino Chiesa S. Bartolomeo, Manzolino - ore 16 Apertura Natale Piumazzese Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia Chiesa di San Giacomo, Piumazzo - ore 17 “Rock In Jazz” - Paganelli Credi Duo Teatro Salus, Gaggio di Piano - ore 21 Info: 059 959377 Cuori di tenebra Compagnia Anfitrione Teatro Cittadella, Modena ore 16.00 Info: 338 2434005 Vita di Galileo di Bertolt Brecht con Franco Branciaroli Teatro Comunale, Carpi ore 21.00 Info: 059 649264 Periferico 2009 Sineglossa - Remember me + Pneuma SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.30 Info: 059 315547 Visite Mirandola e dintorni ore 15.30 - Giovanni Pico della Mirandola: l’uomo e il filosofo. Alla scoperta delle sue radici nella terra natia ore 15.30 - Mirandola medioevale e rinascimentale. Mirandola Barocca ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639 - 339 1191266 Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it LUNEDì 14 Teatro dei piccoli Giulia Coniglia e il Natale Ambaradan Teatro Teatro dei Segni, Modena - ore 9.15 e 11 Info: 059 285676 Con lo storico Paolo Galloni e Francesco Benozzo all’arpa celtica Sala “La Serra” di Villa Boschetti, San Cesario sul Panaro - ore 21 Info: 059 936721 Un treno per Auschwitz di Giorgio Gaber e Sandro Luporini Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00 Info: 0536 811084 Memoria dello sterminio e identità polacca dal dopoguerra ad oggi. Andrea Panaccione, Università di Modena Sala studio Istituto storico, Modena ore 16.30 - Info: 059 688272 La chance dell’avvenire venerdì 18 Il caso di Alessandro e Maria corso di cifrematica e psicanalisi tenuto da Anna Spadora “Il disagio, la follia, l’ascolto” Hotel Canalgrande, Modena - ore 20.45 Info: 059 237697 MARTEDì 15 I Ponti di Madison County regia Lorenzo Salveti Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: 059 343662 Teatro dei piccoli Giulia Coniglia e il Natale Ambaradan Teatro Teatro dei Segni, Modena - ore 9.15 e 11 Info: 059 285676 Ragazze di e con Lella Costa Auditorium Ferrari, Maranello - ore 21 Info: 0536 943010 Ho appena 50 anni Raffaele Paganini e la Compagnia Nazionale di Roma Teatro Mac Mazzieri, Pavullo - ore 21.00 Info: 0536 304034 Periferico 2009 Care city - La città staminale SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 20.00 Info: 059 315547 mercoledì 16 I Ponti di Madison County regia Lorenzo Salveti Teatro Michelangelo, Modena ore 21.15 Info: 059 343662 giovedì 17 Concerto di fine anno Benedicit Gospel Choir - Coro gospel Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30 Info: 059 649264 I Ponti di Madison County regia Lorenzo Salveti Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15 Info: 059 343662 Il vangelo secondo Pilato regia Glauco Mauri Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21.00 Info: 0535 26500 Vivien Leigh, l’ultima conferenza stampa regia Catherine Spaak Teatro Comunale, San Felice sul Panaro ore 21.00 Info: 0535 81175 Natale medievale Lezione-concerto sulla nascita delle tradizioni natalizie nell’Europa Occidentale Musica in festa “9 voci quasi un’orchestra” Blue Penguin in concerto Chiesa San Giovanni Battista, Gaggio di Piano - ore 21 Info: 059 959377 La scuola delle mogli regia Valter Malosti Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21 Info: 059 927138 Nate Brown & one voice Concerto Gospel con 13 elementi Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00 Info: 0536 811084 I Ponti di Madison County regia Lorenzo Salveti Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21.00 Info: 0535 91350 Figaro e il barbiere con Elio - Ideazione di Roberto Fabbriciani Teatro del Popolo, Concordia - ore 21.00 Info: 0535 412937 Vivien Leigh, l’ultima conferenza stampa regia Catherine Spaak Teatro Astoria, Fiorano - ore 21.00 Info: 059 303696 Periferico 2009 Meike Clarelli, Sophie Anne Herin Perchè ti devo amare? SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.30 Info: 059 315547 Un treno per Auschwitz Dalla lingua del Terzo Reich alla lingua dei lager. Laura Fontana, Responsabile Italia del Memorial de la Shoah Sala studio Fondazione ex Campo Fossoli, Carpi - ore 16 Info: 059 688272 sabato 19 Musica in festa Concerto di Natale Coro Gospel di San Michele di Mezzolara Chiesa San Bartolomeo, Manzolino Felicia Bongiovanni - ore 21 Canti e melodie del Natale Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia Centro Storico Cittadino, Castelfranco Emilia - ore 15.30 - Info: 059 959377 Periferico 2009 Chiara Frigo - Takeya + Post SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.30 Info: 059 315547 DOMENICA 20 Note di passaggio Quadri di un’esposizione Concerto-spettacolo (bambini 8-12 anni) Legenda per la consultazione Teatro M. Troisi, Nonantola - ore 17.00 Info: 059 372467 Arrivo di Babbo Natale Musica in festa Le voci del Natale Coro San Giacomo di Piumazzo, Coro di Redù, Piccoli Cantori di San Giacomo Chiesa San Giacomo, Piumazzo ore 17.30 Info: 059 959377 Una notte... Concerto con la Corale G. Savani Tempio Monumentale, San nicolò, Carpi ore 21 Info: www.carpidiem.it L’anatra all’arancia regia Ennio Coltorti Teatro Comunale, Carpi - ore 16.00 Info: 059 649264 Periferico 2009 STUCKE frammenti di lavoro basati sulle tracce del teatro danza SpazioLeLune, via Staffette Partigiane, Modena - ore 21.30 Info: 059 315547 Progetto Manodopera Presentazione del quarto volume Tutto il mondo della ceramica con proiezione filmati d’epoca Teatro Astoria, Fiorano ore 10 Info: 0536 833412 Visite Mirandola e dintorni ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639 - 339 1191266 LUNEDì 21 CTRL C La danza il sogno le ombre spettacolo di danza a cura di ModenaDanza Teatro Comunale, Carpi ore 21 Info: www.carpidiem.it MARTEDì 22 Natale tra Haydn e Mozart Concerto di Natale con Sergei Nakariakov e Istituzione Sinfonica Abruzzese Cattedrale dell’Assunta, Carpi ore 21 Info: www.carpidiem.it mercoledì 23 Concerto di Natale La Corale “Giuseppe Savani” di Carpi presenta: “Una notte…” (Parole e canti per una notte di Natale) Basilica di San Cesario sul Panaro - ore 21 Buffet degli auguri Café House di Villa Boschetti - ore 23 Info: 059 936721 Concerto di Natale Concerto di Natale della Filarmonica di Mirandola Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21 Info: www.comune.mirandola.mo.it Natale a Carpi Animazione itinerante di Babbi Natale Centro Storico, Carpi - ore 16.00 Non al denaro, non all’amore nè al cielo di fabrizio dè Andrè con Davide Riondino Teatro Comunale, Carpi - ore 21 Info: www.carpideim.it Appuntamenti giovedì 24 Cinema per distribuire a grandi e piccini caramelle, dolcetti e piccoli doni. Piazza Costituente, Mirandola Info: www.comune.mirandola.mo.it Babbo Natale a cavallo Babbo Natale arriva a Fiorano e Spezzano Info: www.fiorano.it sabato 26 A Natale… si pattina sul ghiaccio! Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia dalle 20.30 alle 23.30 Info: 059 959377 DOMENICA 27 Mercatino dei produttori agricoli con vino, frutta, verdra Piazza Aldo Moro, Castelfranco Emilia dalle ore 9 Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it Visita alla Scala a chocciola Palazzo Barozzi, Vignola - ore 10.00 12.30/14.30-18.30 Info: www.comune.vignola.mo.it Visite Mirandola e dintorni ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù Info: 0535 22639 - 339 1191266 LUNEDì 28 Concerto di fine anno Orchestra Filarmonica Rumena Direttore: M° Ovidiu Balan Teatro Astoria, Fiorano ore 21 Info: 0536 833412 MARTEDì 29 A Natale… si pattina sul ghiaccio! Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia ore 9.30-12.30 e 14.30 -19.30 Info: 059 959377 mercoledì 30 A Natale… si pattina sul ghiaccio! Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia ore 9.30-12.30 e 14.30 -19.30 Info: 059 959377 giovedì 31 Concerto di fine anno Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina di Kiev Violino Jiafeng Chen Direttore Nicola Giuliani Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30 Info: 059 649264 Grande festa di fine anno musica live... on ice giochi, divertimento e buffet Pista di pattinaggio, piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia - dalle ore 20.30 Info: 059 959377 Capodanno di Solidarietà a cura del Bar Dorando e dei volontari Piazza Martiri, Carpi - dalle ore 22.30 Info: www.carpideim.it Incontri Musica Teatro calendario eventi >cinema >cinema Di alberto morsiani L’Est secondo Szabo Tarkovskij e Polanski Alla Truffaut l’anno si apre guardando al vicino Oriente con le opere di autori d’area balcanica. Da L’infanzia di Ivan del grande maestro del cinema russo ai cortometraggi del cineasta polacco V asto programma di rassegne alla sala Truffaut in occasione della mostra “Storia Memoria Identità Fotografia contemporanea dell’Est Europa” organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e curata da Filippo Maggia in mostra negli spazi dell’ex ospedale Sant’Agostino dal 13 dicembre 2009 al 14 marzo 2010 (vedi p 4-5). Le rassegne, curate da Alberto Morsiani per l’Associazione Circuito Cinema di Modena col sostegno economico della Fondazione, si svolgono alla sala Truffaut a partire da martedì 22 dicembre per concludersi mercoledì 10 marzo 2010, e si articolano sul tema proposto anche dalla mostra fotografica: la storia, la memoria, l’identità. Si tratta di tre personali dedicate rispettivamente ad altrettanti prestigiosi autori dell’Est Europa: il serbo-bosniaco Emir Kusturica, il russo Pavel Lungin, l’ungherese Istvan Szabo. Completano l’evento due importantissimi flashback dedicato alle opere d’esordio di due grandissimi, il polacco Roman Polanski e il russo Andrej Tarkovskij. Infine, durante le feste del Natale, verrà mostrato in prima visione l’importantissimo film rumeno Racconti dell’età dell’oro (vedi box a sinistra). La manifestazione si concluderà nel mese di marzo con una conferenza di Emir Kusturica seguita dalla proiezione di due suoi medio metraggi inediti degli esordi, Nevjeste dolaze (1979) e Bife Titanik (1980). Le rassegne dedicate ai tre registi verranno presentate in questa rivista il prossimo mese, qui di seguito presentiamo gli eventi collegati alle figure di Roman Polanski e Andrej Tarkovskij. Da venerdì 1 a domenica 3 gennaio (alle ore 18-19.45 e 21.30) viene proposto L’infanzia di Ivan (1962) di Tarkovskij in versione restaurata originale con sottotitoli italiani. Ivan (Kolja Burljaev), un ragazzino che ha perso la famiglia per mano tedesca, fa l’informatore per i russi attraversando ogni notte il fiume che separa i due fronti nemici. Verrà scoperto e impiccato. Capolavoro d’esordio di Tarkovskij, è la drammatica indagine, funerea e tragica, sulla vita di un bambino che orrore e violenza della guerra hanno segnato irrimediabilmente, votandolo alla morte. Una delle opere più coerenti del cosiddetto “disgelo”, offre della storia una visione come dolore e irrazionalità, lontanissima dall’ottimismo volontaristico degli anni staliniani. Per Tarkovskij, la guerra non solo distrugge fisicamente, prima uccide dentro e il fragile Ivan è un morto vivente che ha perso la sua infanzia e la sua gioia di [28] - il mese dicembre \2009 vivere, animato solo dall’odio contro chi ha ucciso la sua famiglia. Da lunedì 4 a mercoledì 6 gennaio vengono proposti gli otto cortometraggi che segnano gli esordi di Roman Polanski, da lui diretti tra il 1956 e il 1962 (orari: lunedì 21.15; martedì 20.30 e 22.15; mercoledì 18-19.30 e 21). In totale si tratta di 83’ di proiezione, in versione originale con sottotitoli italiani. Nei suoi corti, Polanski rivela immediatamente il suo talento, esibendo, fin dagli inizi, una carica surreale e un gusto del grottesco derivati dall’interesse per l’arte d’avanguardia e coltivati con la frequentazione di artisti e con una personale esperienza della pittura. I corti sono: Un sorriso dentale (1956), esercitazione scolastica su un tema dato: il sorriso. Un uomo spia da un finestrino sulle scale una donna che sta facendo toeletta; Omicidio (1956): un uomo viene accoltellato mentre dorme nel suo letto; Rovineremo la festa (1957): cinemaverità sulla rissa scatenata da un gruppo di teppisti alla festa della scuola; Due uomini e un armadio (1958): dopo essere emersi dal mare trasportando a spalle un armadio, due uomini attraversano la città. L’anta a specchio dell’armadio riflette le brutture del mondo, comprese violenze e delitti; La caduta degli angeli (1959): una serie di flashbacks ricostruisce la vita di una vecchia signora il cui compito è di sorvegliare un WC pubblico; A Natale l’imperdibile e ironico film rumeno In prima visione dal 22 al 30 I racconti dell’età dell’oro diretto da Cristian Mungiu La lampada (1959): un vecchio artigiano fabbrica bambole alla luce di una lampada a petrolio; Il grasso e il magro (1961): uno schiavo scalzo, esile e magro, suona il flauto mentre colpisce con ritmo un tamburo per intrattenere il suo padrone che si riposa su una sedia a dondolo davanti alla sua magione. Lo schiavo salta e fa capriole come un pazzo, asciuga la fronte del suo padrone, lo nutre, gli lava i piedi, lo ripara dal sole con un ombrello; I mammiferi (1962): due uomini, una slitta, una pianura innevata, l’eterna lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione. Info: 059 239222 Sempre nell’ambito degli eventi organizzati a fianco della mostra fotografica “Storia memoria identità” dedicata all’Est Europa, il Circuito Cinema propone alla sala Truffaut, in prima visione, il film rumeno I racconti dell’età dell’oro. La programmazione va dal 22 al 30 dicembre (escluso il 24 dicembre), con i seguenti orari: feriali ore 21; venerdì 25 e sabato 26 ore 17,19.30 e 22; il 27 ore 17 e 19.30. Dopo la vittoria della Palma d’Oro a Cannes nel 2007, il regista rumeno Cristian Mungiu si cimenta con gli ultimi anni della dittatura di Ceausescu con un film a episodi scritto da lui, ma diretto assieme ad Hanno Hofer, Constantin Popescu, Ioana Uricaru. Un viaggio a ritroso insieme esilarante e tragico in quella che, con un eufemismo, viene chiamata età dell’oro, la cupa epoca del comunista Nicolae Ceausescu che, dal 1967 al 1989, fu padrone incontrastato della Romania. Mungiu ha scritto il film usando l’arma dell’ironia, rievocando le storie che i cittadini si raccontavano lungo le file per comperare il cibo. “L’umorismo ha tenuto in vita i rumeni durante quegli anni”, ha spiegato lo stesso Mungiu che, nei cinque episodi che compongono la pellicola, racconta altrettanti modi di sopravvivere con una leggerezza incantevole e surreale, mettendo alla berlina l’ottusità di un regime assurdo che costringe sempre all’obbedienza cieca. In programma a dicembre anche il documentario Matti da slegare, La balia e Vincere Prosegue alla sala Truffaut, a cura del Circuito Cinema in collaborazione con Fice Emilia-Romagna e Sindacato Critici Cinematografici, la rassegna Immagini del potere - Il cinema di Marco Bellocchio. Martedì 1 dicembre è previsto l’ incontro con il regista seguito da uno dei capolavori del regista, L’ora di religione. La rassegna prevede diversi altri titoli nel mese di dicembre. Martedì 8 c’è Marcia trionfale. Vessato dai commilitoni e dai superiori, il soldato Passeri (Michele Placido) passa sotto la protezione del capitano Asciutto (Franco Nero), un fanatico che vuol fare di lui un vero uomo. Mercoledì 9 dapprima il raro medio metraggio L’uomo dal fiore in bocca, adattamento per la Rai dell’opera di Luigi Pirandello. A seguire un classico, Matti da slegare, firmato assieme a Agosti, Rulli e Petraglia. È un documentario realizzato all’interno del manicomio di Colorno, in difesa del metodo dello psichiatra Basaglia. Due i film anche martedì 15. Il diavolo in corpo racconta del folle amore della figlia di un commissario ucciso dalle BR per il figlio del suo psicanalista. La visione del sabba mette ancora in scena uno psichiatra che deve pronunciare una perizia giudiziaria su una giovane omicida (Beatrice Dalle) che dice di essere una strega. Ancora due i film in cartellone mercoledì 16. Il sogno della farfalla racconta di un quattordicenne che ha smesso di parlare: lo fa solo sul palcoscenico, dove declama von Kleis. Più riuscito La balia, da Pirandello: poiché la moglie è una puerpera senza latte, il marito psichiatra assume una giovane balia analfabeta (Maya Sansa); e mentre i moti socialisti turbano la città, la presenza della ragazza turba l’equilibrio di casa. Giovedì 17 è in programma Il regista di matrimoni: in crisi professionale e privata, il regista Franco Elica (Sergio Castellitto) si rifugia in un paesini siciliano dove fa amicizia con un fotografo specializzato in filmini matrimoniali. Due i film in cartellone venerdì 16. Sorelle racconta tre estati della piccola Elena, nella casa di campagna di Bobbio, in compagnia delle due zie. Una storia fatta di memorie familiari, ricordi cinefili e sfide professionali. Segue il capolavoro Buongiorno, notte, che racconta la prigionia di Aldo Moro dal punto di vista di Chiara (Maya Sansa), che sogna di lasciarlo libero. La rassegna si conclude sabato 19 con il più recente film di Bellocchio, Vincere. Mussolini (Filippo Timi) incontra Ida Dalser (Giovanna Mezzogiorno) a Milano. Ora è un ardente agitatore socialista. Ida crede nelle sue idee e per lui vende ogni suo avere. Allo scoppio della guerra, Mussolini scompare dalla vita della donna. cinema Marco Bellocchio racconta i tanti volti del potere >cinema >cinema Di alberto morsiani Madre Ganga, il profumo dell’India Al via la rassegna dedicata al cinema d’autore indiano. Apre la celebre Trilogia di Apu di Satyajit Ray I l Circuito Cinema omaggia il cinema insofferenza. Leone d’Oro a Venezia. Segue diano, questo gigante ancora piuttosto Il mondo di Apu (1959). Apu è costretto a sconosciuto da noi, proponendo alcune interrompere gli studi e a cercare invano serate dedicate al cinema d’autore e intitolavoro. Sposa Apurna, ma la ragazza, inlate Madre Ganga - Il profumo dell’India, cinta, muore di parto mentre si trova dalla precedute dalla presentazione, giovedì 3 madre, lasciando Apu nella disperazione. dicembre alle ore 21, del libro di AlberCinque anni dopo, operaio in una fabbrica, to Morsiani Il cinema indiano (Carocci si mette in cerca del figlio mai visto. Terzo editore, Roma 2009). Alla presentazione capitolo della trilogia, conclude alla perfeinterviene Giuliano Boccali, professore di zione il cammino della disperazione e della Indologia all’Università degli Studi di Milano. speranza del protagonista. Segue, nella stessa serata, la prima parte La rassegna prosegue giovedì 10 con della celeberrima Trilogia di Apu diretta dal due film di un altro grande regista indiano, maggiore degli autori indiani, Satyajit Ray. Goutam Ghose. Del 1997 è La bambola, Il lamento sull sentiero (1955) descrive storia di un musicista ventriloquo che dà la vita di una povera famiglia bengalese spettacolo con la sua bambola parlante. d’inizio secolo, schiacciata dalle difficoltà e Del 1984 è il drammatico La traversata, dai litigi, vista attraverso gli occhi di Apu, ambientato nell’India degli intoccabili. Una l’ultimo nato. Emozionante esordio di Ray giovane coppia di fuoricasta subisce ogni Un’immagine del film “Aparajito” poi ampliato in una trilogia, rivoluzionario sorta di sopruso e alla fine, per sopravvivesia per la scelta del soggetto che per le modalità di produzione è re, è costretta a imbarcarsi in una impresa ai limiti dell’impossibile: un poema sull’infanzia perduta e sul ricordo che se ne conserva, far attraversare il Gange ad una mandria di maiali… Un terzo dove la grama quotidianità si mescola all’avventura e al mito. film del grande Ghose è proposto venerdì 11, Il battelliere di La sera successiva, venerdì 4, la trilogia viene completata con Padma (1993): l’epopea di un uomo in lotta eterna contro la la proiezione dei due film successivi. In Aparajito, Apu riesce a natura ostile, la società oppressiva e contro le proprie oscure frequentare l’Università di Calcutta grazie ai sacrifici della madre passioni. La rassegna si conclude la stessa sera con un altro rimasta vedova. Quando la donna muore, Apu non torna nemfilm dai toni drammatico-realisti, La ruota (1980) di Rabindra meno in tempo al villaggio per darle l’estremo saluto. Al centro Dharamraj, affresco doloroso sulla condizione degli intoccabili nei del film c’è l’educazione alla vita del giovane protagonista, il suo quartieri popolari della periferia di Bombay. istintivo egoismo, il rapporto intensissimo con la madre e la sua Info: 059 239222 Al lunedì e martedì sera appuntamento al 7B In prima visione le pellicole recuperate dalla censura del mercato cinematografico [30] - il mese dicembre \2009 Prosegue al Filmstudio 7B la Vetrina 7BIS de I Dimenticati - Film recuperati dalla censura del mercato, appuntamenti settimanali con prime visioni rare e d’autore. Lunedì 14 e martedì 15 alle ore 21 si può vedere Il prossimo tuo (2008) di Anne Riitta Ciccone, coproduzione con JeanHugues Anglade e Maya Sansa. Tre storie si intrecciano tra loro nonostante siano ambientate in tre diverse città europee, Roma, Helsinki e Parigi. I loro protagonisti hanno in comune la paura dell’altro, considerato un temibile nemico… Tre film, insomma, della durata complessiva di due ore, le cui vicende procedono un passo alla volta, alternandosi. Detta così, parrebbe una scommessa votata al suicidio. Ma Anne Riitta Ciccone riesce miracolosamente a vincerla, scarnendo il più possibile di fatti e di azione le tre vicende, privilegiando i sentimenti che traspaiono dalle espressioni degli attori, mettendo in relazione stretta gli stessi protagonisti con le rispettive atmosfere ambientali, amalgamando il tutto attraverso un sapiente uso del montaggio. Lunedì 21 e martedì 22 è la volta di Soffocare (2008) di Clark Gregg, con Sam Rockwell e Anjelica Huston. Victor Mancini è un ex studente di medicina ossessionato dal sesso che, per mantenere sua madre Ida affetta dall’Alzheimer e assistita in una clinica costosa, lavora come comparsa al Colonial Williamsburg Park, un parco a tema storico. Per riuscire a guadagnare più soldi, Victor ha ideato uno stratagemma molto redditizio: durante i pasti consumati in ristoranti di lusso finge di soffocare col cibo lasciandosi poi salvare da qualcuno che gli vorrà bene e lo aiuterà economicamente per la vita… Tratto dal romanzo di Chuck Palahniuk il film è un po’ ammorbidito ma resta originalissimo e sarcastico. Info: 059 236291 La scuola dei Signori professori Al Teatro dei Segni prosegue il ciclo di proiezioni L’Italia che non si vede una analisi a volte spietata di quello che è il Belpaese D icembre si rivela un mese denso di novità al Teatro dei Segni di Modena, che si conferma punto di ritrovo per chi vuole avvicinarsi alle diverse arti. Martedì 1 dicembre (ore 21) proseguono gli appuntamenti della rassegna L’Italia che non si vede con la proiezione del documentario Signori professori. Realizzata da Maura Delpero e premiata alla 26esima edizione del Torino Film Festival, la pellicola raccoglie le storie di Lisa Bentini, giovane laureata alla prima supplenza, Silvana De Fazio, professoressa a Napoli e del precario Dario Tulipano. Tre differenti esperienze che raccontano il mondo della scuola da nord a sud d’Italia, tra aspettative e realizzazione, vocazione e frustrazione, passione e smarrimento, per uno sguardo oltre il ruolo, alla scoperta delle emozioni provate dietro la cattedra. Mercoledì 9 (ore 21), è la volta di Uso improprio di Luca Gasparini e Alberto Masi. Luca, uno dei due autori del film, alla soglia dei cinquant’anni decide di avvicinarsi di nuovo a una vecchia passione di gioventù, il rugby, allenandosi con gli All Reds, la squadra dei ragazzi di Acrobax, un centro sociale creato negli spazi occupati dall’ex Cinodromo di Roma. [Carlotta Catellani] Festival! Al Mac Mazzieri di Pavullo film d’essay Ultime due pellicole per la rassegna Festival! in programma al Cinema Mac Mazzieri di Pavullo. Mercoledì 2 dicembre Il Grande Sogno di Michele Placido: la storia di Nicola un bel giovane pugliese che fa il poliziotto ma sogna di fare l’attore, e si trova a dover fare l’infiltrato nel mondo studentesco in forte fermento. Mercoledì 9 dicembre appuntamento con l’avvincente pellicola Il cattivo tenente - Ultima chiamata New Orleans di Werner Herzog. Il film è il remake de “Il cattivo tenente” di Abel Ferrara con Nicolas Cage nei panni del protagonista. Terence McDonagh, ispettore della squadra omicidi del dipartimento di polizia di New Orleans, viene promosso tenente per aver salvato un detenuto dall’annegamento. Le proiezioni hanno inizio alle ore 21.00, ingresso unico euro 4.50. Info: 0536 29022 Info: 059 285676 www.teatrodeisegni.com A Natale... si pattin a sul ghi accio! 9 200 /12/ 010 5 l da /01/2 al 10 in Piazza Garibaldi a Castelfranco Emilia La pista di pattinaggio di oltre 300 mq interamente coperta, sarà in funzione dal Lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30 venerdì, prefestivi e festivi dalle 20.30 alle 23.30 Apertura al pubblico da sabato 5 dicembre ore 14.30 inAugurAzione ufficiale domenica 6 dicembre ore 15.30 per tutta la durata della manifestazione animazioni e acrobazie sul ghiaccio, istruttore a disposizione per corsi, lezioni private, prenotazioni pista per feste, degustazioni natalizie, banchetti e mercatini. Info: Servizio Cultura Comune di Castelfranco Emilia 059 959377 - 959395 www.comune.castelfranco-emilia.mo.it cinema La pista di ghiaccio è un progetto dell’Associazione dei Commercianti “Centro vivo”, patrocinato dal Comune di Castelfranco emilia. gestione pista & animazione a cura dello sLide doWn stAff >teatro di alessia pelillo Ironica mise en scéne di seduzione e potere Il regista Massimo Castri si confronta con La Presidentessa, il vaudeville di Maurice Hennequin e Pierre Veber. Sul palco i giovani attori della Scuola di Alta Formazione Teatrale di ERT “U n teatro pubblico deve garantire rinnovamento generazionale anche sul palcoscenico”, ad esserne convinto è il direttore di Ert Fondazione Pietro Valenti che insiste sulla vocazione dell’Ente per un nuovo teatro civile. La sfida lanciata da Ert è stata accolta con coraggio dal maestro della scena Massimo Castri, che alla guida di un gruppo di undici giovani attori della Scuola di Alta Formazione Teatrale di Emilia Romagna Teatro, ha diretto una commedia spregiudicata sul rapporto tra seduzione e potere, La Presidentessa di Maurice Hennequin e Pierre Veber. Dal 16 al 20 dicembre (16, 18 e 19 dicembre ore 21, 20 dicembre ore 15.30), il Teatro Storchi ospiterà la produzione Ert, realizzata in collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria, che riporta a Modena, dopo lo strepitoso successo del pirandelliano “Così è se vi pare” (che si aggiudicò nel 2008 un premio Gassman per la regia), Massimo Castri. “Il pubblico modenese è forse l’unico in Italia ad avere potuto assistere a tutto il lavoro che il regista toscano ha portato in scena in questi anni” puntualizza Pietro Valenti, sottolineando la presenza di Castri anche nel cartellone del Teatro delle Passioni quest’anno, dove debutterà con Finale di Partita di Samuel Beckett a marzo. “La Presidentessa è stato un azzardo - confessa il regista - difficile per la sua semplicità, perché è un testo di puro vaudeville, quel teatro di totale divertimento esploso in Francia all’inizio del Ventesimo secolo”. Esemplare nel suo genere, La Presidentessa si riferisce ad un linguaggio teatrale preciso e codificato che per Massimo Castri ha rappresentato una scelta di continuità: “Sembra strano, lo so: prima avevo fatto Pirandello, ma quel lavoro era già contaminato dal vaudeville per il taglio che avevo deciso di dare allo spettacolo.” Una continuità, quindi, che lo ha spinto alla ricerca della sorgente stessa di questa contaminazione. “Il testo risulta molto divertente - prosegue Castri - Così corposo e solido rappresenta una sorta di teatro zero, puro e dimenticato, privo di complicazioni ideologiche, in cui è stato come confrontarsi con le basi stesse del teatro”. La Presidentessa riesce a mettere in risalto le vocazioni attoriali di ognuno dei protagonisti in scena e per la sua trama salace, il linguaggio boccaccesco tipico, l’andamento scenico molto vivace fatto di equivoci, contraddetti e sorprese, ha sempre ottenuto grande successo, fin dalle prime rappresentazioni nei Alessandro Haber è Platonov l’antieroe di Checov Dal 3 dicembre allo Storchi il testo del maestro russo diretto da Nanni Garella foto di Raffaella Cavalieri [32] - il mese dicembre \2009 Platonov ha svelato attraverso il teatro un giovane Anton Cechov rimasto celato a lungo dietro ad un’opera senza titolo, priva della prima pagina, che circolò dopo la sua morte con i nomi più svariati, fino ad approdare a quello del suo protagonista. Scritta a cavallo tra 1880 e 1881, Platonov, venne infatti pubblicata postuma nel 1923 e per un paio di decenni rimase priva di un tiolo definito. Scritta a quasi vent’anni, fu ritoccata a più riprese dall’autore che la trasformò in un’opera complessa per la scena teatrale. Oggi, il regista Nanni Garella sfida Platonov, il primo (anti)eroe cecoviano, grazie al sodalizio artistico con l’attore Alessandro Haber e prosegue nella rivisitazione scenica e drammaturgica del maestro russo, con lo spettacolo che andrà in scena dal 3 al 6 dicembre al Teatro Storchi. Nanni Garella, insieme alla studiosa Nina Tchechovskaja, ha ridotto e riadattato la versione italiana dell’opera, convinto che “se Cechov lo avesse ripreso in mano qualche anno dopo, lo avrebbe sicuramente rivisto, corretto e riscritto in molti punti”. La scelta più innovativa è quella di spostare in avanti di cento anni l’originale svolgimento dei fatti, ambientando il dramma alla fine del XX secolo, quando la caduta del regime sovietico segna un’epoca di passaggio e stravolgimento della società. Nei panni di Platonov. il giovane maestro di scuola rurale, Alessandro Haber sottolinea con grande sensibilità i tratti beffardi, acuti e sarcastici, restituendo un Don Giovanni che, sullo sfondo di un intricato girotondo amoroso, “avrebbe potuto fare molto nella vita, ma non ha avuto il coraggio di fuggire dalla provincia e non è riuscito ad essere altro che un maestro di scuola”. Info: www.emiliaromagnateatro.com Risate e acrobazie con i Clown in libertà Per la rassegna La domenica non si va a scuola due spettacoli dedicati ai bambini primi decenni del secolo scorso. Il testo narra le vicende della spregiudicata Gobette, soubrette che dopo essere stata allontanata dall’albergo dove alloggiava in occasione di una tournée, trova ospitalità nell’austera casa del presidente Tricoin, giudice di provincia. La vicenda si complica, e l’intreccio si fa mano a mano più divertente, quando il Ministro di giustizia si reca inaspettatamente in visita a casa di Tricoin e Gobette viene scambiata per sua moglie. Il Ministro naturalmente se ne innamorerà e cercherà in tutti i modi di liberarsi del consorte, trasferendolo a Parigi. Una pièce dai risvolti sorprendentemente attuali! Info: 059 2136011 www.emiliaromagnateatro.com L’operetta nata a Broadway Il 12 e 13 l’intramontabile My Fair Lady Frederick Loewe, definito il più operettistico dei compositori di Broadway, portò in scena per la prima volta nel 1956 il suo lavoro di maggior successo, My Fair Lady, il musical in assoluto più vicino all’operetta che sia mai stato scritto. La Compagnia Corrado Abbati presenta il 12 (alle 21) e 13 (alle 15.30) dicembre al Teatro Storchi la nuova versione italiana di questa opera musicale leggera, che racconta la storia di uno snob professore di fonetica che accetta di trasformare un’incolta e rozza fioraia in una signora dell’alta società. L’appuntamento apre la stagione di operette, cui seguiranno Madama di Tebe della Compagnia Corrado Abbati, in programma il 6 e 7 gennaio, e La strada di Massimo Venturiello il 13 e 14 marzo. Info: 059 2136011 Info: 059 2136055 teatro Un’immagine dello spettacolo (foto Marco Caselli Nirmal) La domenica non si va a scuola, la rassegna di teatro per famiglie organizzata da Ert Fondazione, prosegue anche durante le feste natalizie per la felicità dei più piccini. Al Teatro Storchi l’8 dicembre alle 16 Teatro Necessario arriva con Clown in libertà, un momento di euforia e ricreazione per tre buffi e talentuosi clown che come bambini colti da un’incontrollabile eccitazione, approfittano della scena e del pubblico a loro completa disposizione. Scatenati in un concerto continuamente interrotto dalle divagazioni comiche dei musicisti, i clown si muovono in libertà, senza un racconto enunciato e senza scambi di battute. In un anomalo pomeriggio dedicato all’allestimento stesso dello spettacolo, i tre clown vogliono divertire, stupire e conquistare, nonché abbracciare e baciare, il pubblico di passanti. La musica accompagna, scandisce e ritma ogni segmento ed ogni azione, vera colonna portante dello sviluppo narrativo e lo spettacolo si trasforma in un continuo viaggio musicale che raramente si interrompe, nemmeno durante le acrobazie più ardite. Sono tante poi le repliche di Ranocchio che con Teatro Gioco Vita arriva candido e ingenuo al Teatro delle Passioni a cavallo del Capodanno (dal 27 al 30 dicembre, dall’1 al 3 gennaio e dal 5 al 6 gennaio, ore 16). Curioso e attento a tutto ciò che lo circonda, Ranocchio ha tanti amici: Anatra, Porcellino, Lepre e Topo che con lui affrontano le grandi domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono, riuscendo sempre a trovare una risposta positiva: dal mistero della morte, affrontato a partire dal ritrovamento di un merlo trovato nel prato, alla necessità di celebrare la gioia di essere vivi; dal mal d’amore di Ranocchio, alla scoperta della felicità che da esso può scaturire. Tante piccole storie tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs, celebre autore ed illustratori per l’infanzia, rivivono sullo schermo del teatro d’ombre, trasformate con leggerezza e poesia in delicate storie animate. >teatro Al Michelangelo il Natale arriva a tempo di gospel Sandra Milo e Caterina Costantini protagoniste di 8 donne e un mistero di Robert Thomas aprono la programmazione del mese al Teatro Michelangelo di Modena (in scena dall’1 al 3 dicembre ore 21.15). Lo spettacolo sarà in calendario anche al Teatro Sociale Finale Emilia il 4 dicembre. Il 9 dicembre appuntamento con cinque artisti eccezionali: The Women of God è una formazione composta da tre donne, le ‘Donne di Dio’ appunto, ed un elemento maschile che rappresenta la figura di God, di Dio. A questa formazione si aggiunge il pianista. Un vero e proprio ‘portrait on time’, con le sonorità di un tempo lontano. Dal 15 al 17 dicembre saranno invece in scena Paola Quattrini e Ray Lovelock in I Ponti di Madison County. Lo spettacolo sarà in replica al Teatro Sociale Finale Emilia il 18 dicembre. Info: www.cinemateatromichelangelo.com Una danza sull’amore Il Balletto dell’Opera di Praga nel classico La Signora delle Camelie P rosegue la stagione di Danza al Teatro Comunale di Modena: giovedi 3 dicembre alle ore 21 il Balletto del Teatro dell’Opera di Praga propone La Signora delle Camelie, balletto narrativo di soggetto storico-romantico tratto dal famoso romanzo omonimo, Le Dame aux Camélias, che Alexandre Dumas figlio scrisse nel 1848. La trama affronta un tema scandaloso per l’epoca: l’amore infelice e segreto tra Margherita Gautier e Armando Duval. La signora delle camelie è Margherita, una mantenuta abituata a lussi e nobiltà, che si innamora, ricambiata, del giovane di buona famiglia Armando. La tragica storia della bella cortigiana, malata di tisi che muore giovanissima in solitudine e povertà, ottenne un immediato successo, e lo stesso Dumas ne scrisse una versione teatrale, che affidò alla celebre Sara Berhnardt, e che andò in scena a Parigi il 2 febbraio 1852. Tuttavia, la fama mondiale del dramma è legata soprattutto alla trasposizione in musica composta da Giuseppe Verdi, La Traviata, rappresentata per la prima volta al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853. La musica dello spettacolo è tratta interamente dall’opera di Verdi, ed è stata adattata per il balletto da Sergey Onsoff. Il Balletto del Teatro dell’Opera di Praga ha radici storiche ottocentesche ma nel 2003 è stata rifondata incorporando il Prague Chamber Ballet (di cui è fondatore, direttore artistico e coreografo Smok), aprendo il suo repertorio sul versante della danza neoclassica e contemporanea. Nello stesso anno ha commissionato a Libor Vaculík il balletto che vedremo in scena a Modena. Vaculík, fra i più importanti coreografi del suo paese, ha debuttato nel 1984 producendo poi spettacoli per i teatri di Brno, Bratislava e Pilsen. Grazie all’ampia gamma di tecniche, stili di danza e mezzi espressivi, la Compagnia si colloca tra le migliori formazioni di balletto della Repubblica Ceca e d’Europa. Direttore artistico del Balletto dell’Opera di Praga è dal 2003 Pavel Iumbala, che è stato un eccellente solista del Prague Chamber Ballet e del Balletto Nazionale di Praga. [Laura Bruni] Info: 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it Giulia Coniglia brinda all’amicizia Un allegro spettacolo per i bambini più piccoli al Teatro dei Segni Per i più piccoli l’appuntamento è per il 14, 15 e 16 dicembre al Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco, 150 Modena) con lo spettacolo per le scuole d’infanzia Giulia Coniglia e il Natale di Ambaradan Teatro. I bambini osserveranno gli abitanti della fattoria darsi da fare per preparare i festeggiamenti natalizi. È inverno, siamo alla vigilia di Natale e Giulia Coniglia è indaffarata a preparare l’albero e i regali per i suoi amici: Oca Caterina, Pippo Porcello e Topo Tommaso. E tutti si danno un gran da fare per essere più belli per festeggiare insieme. È per questo che è arrivata nel bosco Fru-Fru la Farfallina, per curare il look di tutti, ma ecco che, all’improvviso, comincia a nevicare. È un ottima occasione per giocare un po’ a pallate e costruire un bellissimo pupazzo di neve ma…. quell’umidità scioglie i boccoli di Oca Caterina che si dispera. Saranno i suoi amici a confortarla con una bella cena, lo scambio dei regali e tutto il loro affetto, il momento più bello resta infatti quello del brindisi all’amicizia. Info: 059285676 www.teatrodeisegni.com [34] - il mese dicembre \2009 La Compagnia Anfitrione presenta Cuori di Tenebra Sabato 12 (ore 21) e domenica 13 dicembre (ore 16), al Teatro Cittadella di Modena, l’Associazione filodrammatica Anfitrione presenterà, in prima nazionale, il recital-spettacolo Cuori di Tenebra - Noir Voyage, con Andrea Ferrari, Claudio Calafiore e la partecipazione di Claudia Galli. Prendendo come spunto il titolo di un’opera di Joseph Conrad, “Cuori di Tenebra” è un viaggio nella letteratura romantica. L’operazione artistica è stata quella di inserire poeti e scrittori, pure d’oltre oceano, come Edgar Allan Poe ed Herman Melville e di muoversi anche in ordine temporale più ampio. Info: 338 2434005 Gli ultimi giorni di Gesù visti da Glauco Mauri l’interesse per la musica e la filosofia, divenendone protagonista. Tema portante delle opere dell’autore è l’indagine su quanto siano complessi, e per nulla scontati, i rapporti nella vita privata, raccontati da un punto di vista inedito. Gesù stesso, arrivato sul monte degli Ulivi qualche ora prima del suo arresto, si interroga e dubita della sua natura divina. La seconda parte dello spettacolo è invece l’indagine che Pilato compie sulla scomparsa del corpo di Gesù. La regia è affidata a Glauco Mauri e la presenza scenica è quella di un cast italiano blasonato come la Compagnia Mauri-Sturno. [Serena Arbizzi] Info: 0535 26500 Un Dadà d’autore In scena due “evergreen” di Molière e Pirandello S aranno due classici a fare da protagonisti per la stagione del Teatro Dadà di Castelfranco Emilia nel corso del mese di dicembre. Il 10 in sipario si alza su “un lavoro audacissimo”, così Luigi Pirandello definì la sua opera Pensaci, Giacomino! ed entrando nel vivo della trama si scopre come il testo desti scalpore. Agostino Toti, vecchio professore di liceo, dichiara la sua intenzione di “vendicarsi con il governo che l’ha obbligato a vivere un’esistenza fatta di solitudine a causa di uno stipendio misero”. Toti mette in pratica il suo proposito sposando una ragazzina giovanissima che potrà beneficiare della pensione che lo Stato dovrà versarle in quanto vedova. Surreale il rapporto che Toti intreccerà con la giovane moglie e l’amante di lei, Giacomino, con i quali si comporterà come un padre. L’intesa però non si rivelerà completamente perfetta perché, nel corso del tempo, rimarrà intrappolata dai meccanismi di compressione e prepotenza. Lo spettacolo ha la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi; gli interpreti sono lo stesso Vetrano con Eleonora Giua e Giuliano Brunazzi. Il 18 dicembre sarà poi la volta di un altro caposaldo: La scuola delle mogli di Molière, regia di Valter Malosti. Ad interpretare questo classico lo stesso Malosti, che commenta così la sua partecipazione: “Incontro per la prima volta Molière e lo faccio con un testo che ha ricevuto un’attenzione distratta in Italia, un testo dove la tragedia e il nero, annidati nella struttura da geniale farsa, complicano probabilmente i piani di chi deve metterlo in scena. Una volta stabilito il fatto che “La scuola delle mogli” non è una semplice farsa dico anche che la farsa naturalmente deve conservarsi, perchè se non si fa ridere con questo testo…”. La musica avrà un ruolo principale nel progetto, dando la possibilità di creare vere e proprie oasi di solo movimento per uno spettacolo che si preannuncia imperdibile. [Serena Arbizzi] Info: 059 927138 in breve Lella Costa in Ragazze 15 dicembre - Auditorium Ferrari Attingendo a miti nuovi e antichi, Lella Costa ha costruito i ritratti di Euridice e delle sue consorelle che sono protagniste dello spettacolo all’Auditorium Ferrari di Maranello (ore 21). Sono donne che lasciano dimore protettive per andare nel mondo. Sono e sono state vittime ma anche autrici di gesti eroici e soprattutto protagoniste di quel formidabile accanimento nei confronti del futuro. Info: 0536 943010 Ho appena 50 anni 15 dicembre - Teatro Mac Mazzieri Lo spettacolo al Teatro Mac Mazzieri di Pavullo (ore 21) è una rivisitazione degli ultimi cinque decenni, ispirati ai racconti di Raffaele Paganini ed ideati dall’eclettico regista e coreografo italo-africano Mvula Sungani. La trama si snoda in cinque quadri, “Mare”, “Opera”, “Sonos”, “Metropoli” e “Sirtaki”, che si susseguono componendo un’unica storia. Sul palco Raffaele Paganini e La Compagnia Nazionale di Roma. Info: 0536 304034 teatro Dieci titoli fra teatro di prosa, danza e operetta: questo il ricco programma previsto per la stagione del Teatro Nuovo di Mirandola, curata da ERT Fondazione e promossa dal Comune di Mirandola. Anche il mese di dicembre si presenta stuzzicante a partire dal testo La Presidentessa di Maurice Hennequin e Pierre Veber, per la regia di Massimo Castri, in scena l’8 dicembre. Il 17 è in calendario Il Vangelo secondo Pilato, una ricostruzione degli ultimi giorni di vita del Cristo, attraverso il punto di vista del franco-irlandese Eric - Emmanuel Schmitt il quale, nonostante i genitori fossero entrambi degli sportivi, si è dedicato con successo agli studi letterari, coltivando >teatro di LETIZIA DE FELICE Di nuovo Vivien Leigh A Fiorano Catherine Spaak riporta in scena la diva di Via Col Vento I l 18 dicembre al Teatro Astoria di Fiorano gestito da Tir Danza andrà in scena lo spettacolo Vivien Leigh - L’ultima conferenza stampa con e di Catherine Spaak, dedicato alla figura di Vivien Leigh, attrice che interpretò il conosciutissimo personaggio di Scarlett O’Hara di “Via col Vento”. “Vivien Leigh - L’ultima conferenza stampa” è la storia prodigiosa della sua vita e della sua carriera di grande interprete cinematografica e teatrale; una conferenza stampa rilasciata mentre era già malata di tubercolosi, poche settimane prima di morire nel 1967. In teatro, sede di questo incontro con i giornalisti, è lei stessa a tracciare il suo percorso, senza reticenze, fino all’ultimo, non arretrando davanti alla devastazione dalla sua follia, di cui è consapevole ma che non contrasta più. Vivien non sa mentire, neanche a se stessa e guarda il pubblico negli occhi. Forte, fiera, ribelle, determinata, ma anche fragile e vulnerabile allo stesso tempo. Racconta la sua passione per il teatro, l’unico capace di darle pace, gioia ed equilibrio; parla del suo profondo legame con Lawrence Olivier, straordinario attore che fu suo marito e compagno di lavoro durante il periodo d’oro di Hollywood e gli anni magici del Teatro Old Vic di Londra. Con un fazzoletto macchiato di sangue, stretto nella mano, agita disordinata i suoi ricordi, rivivendo le sue emozioni, grandiosa e commovente. “Per me Vivien rappresenta in assoluto e nel modo migliore l’attrice. Non solo perché un’eccellente interprete, ma perché capace di incarnare l’essenza della rappresentazione” con queste parole Catherine Spaak definisce la protagonista. Lo spettacolo, adattamento di “Vivien Leigh - The Last Press Conference” di Marcy Lafferty, debuttò in Italia in occasione della festa del Cinema di Roma nell’ottobre 2008 all’Auditorium Parco della Musica. Info: 059 303696 www.tirdanza.it La rassegna per i più piccoli a Nonantola Presso la Sala Teatro Massimo Troisi di Nonantola continua a dicembre la rassegna di teatro ragazzi, organizzata dal Comune di Nonantola e dalla Ludoteca Gianni Rodari. Giovedì 3 (ore 21) Lasciateci Perdere, produzione Eccentrici Dadarò; domenica 13 (ore 17) Pippi Calzelunghe, produzione Fondazione Aida; domenica 20 (ore 17) Quadri di un’esposizione. Info: 059 896625 Elio interpreta Figaro il Barbiere di Siviglia Dopo il debutto lo scorso luglio al Festival dei Due Mondi di Spoleto, arriva il 18 dicembre al Teatro del Popolo di Concordia sul Secchia, Elio, con lo spettacolo Figaro il barbiere. Roberto Fabbriciani, flautista, cuce addosso a Elio il libero racconto “Figaro il Barbiere”, una proposta in versione cameristica della nota opera, con l’intento dichiarato di rendere l’opera lirica accattivante e apprezzabile anche al pubblico più giovane. Come ricorda Roberto Fabbriciani, nella storia del melodramma esiste il bizzarro caso di un professionista che ha avuto l’onore di ben tre grandi Opere dove compare come protagonista assoluto. La professione è proprio quella del barbiere. Sul palcoscenico del Teatro del Popolo ci saranno con Elio, Roberto Fabbriciani, al flauto, Fabio Battistelli, al clarinetto, e Massimiliano Damerini, al pianoforte. Info: 0535 412937 in breve Balletto, concerti e prosa al Carani di Sassuolo Ricco il programma di dicembre al Teatro Carani di Sassuolo: il 4 dicembre Coppelia con il Balletto di Mosca La Classique, il 7 dicembre concerto di Massimo Ranieri, il 14 dicembre Luca Barbareschi e Chiara Noschese in Il caso di Alessandro e Maria di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, un dialogo intimo tra un uomo e una donna che sono stati amanti e si rincontrano. Il 18 dicembre Nate Brown & One Voice, concerto Gospel. Info: www.teatrocarani.it A Savignano il teatro comico e dialettale Il 18 dicembre appuntamento con Varietà d’autore, due ore di sano divertimento con Davide Dalfiume, un artista dotato di un’innata comicità, impastata con una disincantata visione delle piccole e grandi tragedie della vita. Dalfiume è affiancato dal corpo di ballo delle “Lumache di corsa”. Sabato 12 (ore 21) e domenica 13 dicembre 2009 (ore 16.30) teatro dialettale con la compagnia Bruno Lanzarini che porta in scena Amaur e znester. Info: www.teatrolavenere.20m.com [36] - il mese dicembre \2009 Moni Ovadia per Arti Vive Habitat Giovedì 10 dicembre al Teatro Italia di Soliera il recital-reading che racconta il mondo khassidico T orna, dopo il buon successo del 2009, la stagione teatrale curata da Arti Vive Habitat presso il Cinema Teatro Italia di Soliera. “Arti Vive Habitat - spiega Andrea Cenci, direttore artistico - è un percorso di gestione partecipata dell’evento culturale. Esiste un Comitato Artistico che prende decisioni, fa riflessioni, indaga sulle necessità della comunità solierese, propone e realizza; e non è un circolo chiuso, ma aperto, disponibile, gratuito e in attesa che, con curiosità ed entusiasmo, molti altri cittadini vi si avvicinino e ne facciano parte.” Il 10 dicembre, alle ore 21.15, aprirà la stagione 2009/2010 lo spettacolo Il registro dei peccati di e con Moni Ovadia. Un recital in cui l’artista conduce lo spettatore verso un mondo straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano e spirituale. Il linguaggio più autentico con cui si espressero gli ebrei della diaspora fu quello del khassidismo, che è la rivelazione della fragilità umana e della sua bellezza. In quella celebrazione si riconosce la maestà ineffabile del divino, che nella visione khassidica viene celebrato con la preghiera, con lo studio, con il canto, la danza e la narrazione. Moni Ovadia, oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura ed artisti della scena italiana, il suo teatro musicale ispirato alla cultura yiddish, che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere. La sua è una famiglia di ascendenza ebraica sefardita, ma di fatto impiantata da molti anni in ambiente di cultura yddish e mitteleuropea: questa circostanza influenza profondamente tutta la sua opera di uomo e artista. La stagione di Arti Vive Habitat proseguirà nei mesi sucessivi con tanti interpreti di grande interesse tra i quali le compagnie Babilonia Teatri, Pensieri Acrobati, Tardito-Rendina, Teatro Sotterraneo e i lavori di Alessandro Bergonzoni, Davide Enìa, Oscar De Summa. Info: 059 859665 fuori provincia Nella stagione ideata da Just in Time sorprese, residenze creative e anteprime assolute La “breve residenza creativa”, anteprima assoluta degli spettacoli ospiti e la permanenza per più giorni delle compagini artistiche in città: sono queste le principali peculiarità del progetto artistico del Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme (Pr) gestito da Just In Time. Si crea così un circolo virtuoso di attenzione e partecipazione da parte dei mezzi di informazione e degli spettatori interessati ad una programmazione fatta di novità più che da repliche ordinarie, novità e sorprese che possono motivare o prolungare il soggiorno e che rappresenta la caratteristica di questa “nuova” stagione teatrale. La città di Salsomaggiore avrà l’onore di ospitare, l’anteprima nazionale de Il Pianeta Proibito un grande musical che vede protagonisti i giovani interpreti di X-Factor (15-16 gennaio 2010), il Rigoletto, “un’altra residenza creativa” con l’Orchestra Filarmonica del Veneto (19 dicembre); serate straordinarie come quelle del grande comico Maurizio Crozza con Fenomeni (7 dicembre 2009), il Gospel di Danielle Wilson da New Orleans (29 dicembre 2009), il tradizionale Concerto di Capodanno (1 gennaio 2010, ore 10.45) ed infine il prestigioso concerto di Paolo Conte (29 gennaio 2010). Questa prima parte del programma ripropone in sintesi la proposta progettuale che ha vinto il Bando Europeo il luglio scorso, e grazie alla quale Just in Time ha assunto la gestione del Teatro Nuovo secondo un percorso ragionato e coerente per dare, o meglio ri-dare alla città di Salsomaggiore il proprio Teatro cittadino. In questo senso, inoltre, è suggestiva l’ideazione grafica di Barbara Cuniberti (Studio Kuni di Bologna, con la collaborazione di Francesco Schinaia) che, con il prezioso suggerimento di Alessandro Bergonzoni, ha inserito nel logo del Teatro un apostrofo che trasforma Nuovo in Teatro N’Uovo: si parte dal progetto artistico perché contiene ab ovo quanto ci si propone per far crescere e riposizionare il Teatro N’Uovo al centro della vita socio-economica e culturale di Salsomaggiore Terme. È stato così pensato ad un teatro per tutte le stagioni nel senso che le attività possono e devono svolgersi senza soluzione di continuità per tutto l’anno; la proposta artistica si rivolge ai diversi pubblici che frequentano e che possono frequentare Salsomaggiore Terme e si diversifica nei molteplici generi dello spettacolo d’arte dal vivo. Non dunque una stagione annuale ma un festival lungo un anno che si svolga in sincronia con le “alte e le basse stagioni” del turismo termale e in stretto rapporto e accordo con le associazioni di categoria e nel rispetto del calendario delle attività tradizionali. Info: 0524 586483 www.justmanagement.it teatro A Salsomaggiore Terme un teatro davvero Nuovo >incontri Con Country Life il verde si fa stile Dal 3 all’8 torna la fiera di hobby, casa e giardino Il Natale non ha quella bella atmosfera di festa senza Country Life. A Modena Esposizioni, dal 3 all’8 dicembre, appuntamento con la nuova edizione dell’amata mostra mercato nazionale del vivere country. Idealmente suddivisa in quattro settori, la casa, il giardino, il vestire e gli hobby, Country Life propone arredamento country, oggettistica, decori, tessuti, abbigliamento, prodotti naturali, idee per il tempo libero, un allestimento raffinato e tanti spazi d’intrattenimento. Con Country Life torna Creare in fiera il grande laboratorio dedicato alla passione del fare e agli hobby creativi, accanto a sezioni dedicate alla vendita di tessuti e filati, merceria e piccola bigiotteria, spezie e candele, idee per regali creativi e originali come l’artigianato d’elite di Gold Event, arte, gioielli, abiti e cachemire. Gentry è dedicato all’uomo, con gli accessori per il fumo, abbigliamento informale e su misura, piccola pelletteria, oggetti da collezione, vini, distillati, sigari, pipe, tabacco di qualità. Garden Life è invece dedicato al verde domestico: l’orto, il giardino in inverno, la produzione agroalimentare regionale e anche gli animali da compagnia e gli accessori destinati alla loro cura. La fiera sarà il 3 dicembre dalle 15 alle 23; il 4-5-7 dicembre, dalle ore 10 alle 20 e il 6 e 8 dicembre, dalle ore 10 alle 20. Ingresso: 12 euro, ridotto 10 euro. Info: 059 244586 www.countrylife.it [38] - il mese dicembre \2009 Di micol lombardi Natale a Palazzo tra gospel e libri Appuntamento il 13 in corso Canalgrande 103 per una giornata tutti insieme grandi e piccini con panettone, spettacoli, musica e cioccolato A ppuntamento il 13 dicembre con Natale a Palazzo Santa Margherita la tradizionale iniziativa natalizia proposta da Biblioteca Delfini, Galleria Civica e Museo della Figurina. Gli eventi, tutti ad ingresso gratuito coprono l’intero arco della giornata, dalle 10.30 alle 20. L’appuntamento centrale della manifestazione è il concerto gospel organizzato dall’Associazione Culturale Mu.Se alle 18 nel Chiostro, dal titolo Gospel Experience. Le quattro voci soliste, Sandra Cartolari, Lara Luppi, Mercy Sheridan, Didie Caria, saranno accompagnate da Alessandra Fogliani al pianoforte, Bruno Marini all’organo Hammond e Stefano Paolini alla batteria. In programma brani del repertorio religioso afroamericano riarrangiati dall’ensemble. Per tutta la giornata nella Sala della Chiesa sarà allestita una edizione natalizia della Bancarella del libro d’occasione; alle 11.00 in Sala Conferenze, Alberto Angela intratterrà i ragazzi dai 9 ai 14 anni con uno straordinario racconto dal titolo “Terra ballerina” (prenotazioni al numero 059 2032940). Alle 15.30 e alle 16.30 doppio appuntamento con la Cooperativa Tangram specializzato in teatro per ragazzi e di strada con Il Re del Natale (7-10 anni) e Babbo Natale & C Premiata Ditta di Giocattoli (4 - 6 anni) narrazioni con attori. Ingresso libero fino a esaurimento posti. Mercatini e bancarelle una girandola di colori Da Mercantingioco agli addobbi natalizi, dall’artigianato d’arte ai produttori agricoli. Addobbi natalizi, giocattoli, antiquariato e modernariato, ma anche prodotti agricoli a chilometri zero e gastronomia, senza dimenticare l’artigianato artistico: si potrà trovare davvero di tutto nelle bancarelle e nei mercatini straordinari che animeranno il periodo delle feste natalizie in centro storico e non solo. Si comincia martedì 1 dicembre con il Mercatino di Natale in piazza Matteotti, largo San Giorgio, largo porta Bologna, con bancarelle aperte tra le 7 e le 22. Apertura prolungata anche per le bancarelle di piazza XX settembre che tra il primo dicembre e il 9 gennaio resteranno aperte tra le 8.30 e le 20.30. Piazza Mazzini ospiterà il Mercato di artigianato artistico curato dall’associazione I Laboratori, con bancarelle aperte dalle 9 alle 20.30 dal 5 all’8 dicembre, sabato 12 e domenica 13 e ancora dal 19 al 24 dicembre. Stessi orari e oggetti Circoscrizione 2 un mese di festa Un bel calendario di eventi ricco di tante note musicali a prezzo scontato. Si potranno visitare le mostre “Christian Holstad. I Confess” e “La Collezione Don Casimiro Bettelli” e assistere all’inaugurazione dell’installazione “Gratia” di Vania Comoretti. Dalle 15 alle 18 al primo piano, laboratorio didattico natalizio dal titolo “Per fare un Albero”. I bambini fra i 4 e gli 11 anni, guidati da maestre specializzate, troveranno un albero di natale da decorare ad arte. Sul ballatoio panettone e spumante per tutti mentre nel chiostro, come d’abitudine saranno offerti al pubblico panettone, vin brulè e cioccolata calda. d’arte fatti a mano anche in via Sant’Eufemia e Contrada Carteria: qui le bancarelle saranno protagoniste sabato 5, domenica 6, martedì 8, sabato 12, domenica 13 e poi tutti i giorni tra il 19 e il 23 dicembre. Anche l’antiquariato si fa strada in centro storico con due iniziative: la Fiera Antiquaria Città di Modena sabato 5 e domenica 6 dalle 8 alle 20 in piazza Grande, e le bancarelle L’antico nel cuore di Modena che dal 15 al 24 dicembre occuperanno i portici del Palazzo Comunale e piazzetta delle Ova, tra le 9 e le 20. Per gli amanti della buona tavola ci saranno diversi pomeriggi di apertura straordinaria del Mercato coperto di via Albinelli, le proposte naturali di Biopomposa il martedì e sabato in piazza Pomposa e la Campagna in città: nell’area parcheggio del parco Ferrari in via Emilia Ovest (due appuntamenti straordinari mercoledì 23 e mercoledì 30 dicembre). Al Parco Novi Sad, alle proposte degli ambulanti si affiancherà il mercatino dei bimbi Mercantingioco: dalle 8.30 alle 13 si potranno scambiare figurine, bambole e macchinine o partecipare ai laboratori creativi a tema natalizio organizzati da scuole e associazioni. Info: www.comune.modena.it Info: 059 2032940 Net Garage brinda al Santa Chiara In apertura un’immagine del cortile di Palazzo Santa Margherita di Modena nel corso dei festeggiamenti natalizi dello scorso anno La festa di Natale della rete Net Garage (dell’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena) si terrà sabato 19 dicembre dalle ore 18 alle 21 presso la sede di My Net Garage, adeguatamente addobbata, in via degli Adelardi 4 all’interno del complesso Santa Chiara. Si tratta del secondo appuntamento natalizio, che viene così festeggiato con un aperitivo ed un dj-set organizzato da FOOKY. La festa è rivolta ai giovani che abitano o studiano a Modena, la partecipazione è gratuita. La festa sarà anche l’occasione per pubblicizzare ufficialmente la nuova stagione invernale di corsi che partirà a gennaio 2010. incontri Alle 17, Zona Holden, lo spazio giovani della biblioteca, ospita Francesco Carofiglio, eclettica figura di narratore-illustratoreregista-attore. Il Museo della Figurina propone dalle 10.30 alle 20.00 presso le sale espositive la mostra “People”; dalle 15 alle 18 ci sarà un laboratorio di Tsutsumi, l’arte giapponese di incartare a cura di Elena Bergonzini, durante il quale verranno offerti cioccolata calda e biscottini. La Galleria Civica, oltre alla realizzazione del concerto, per tutto il giorno organizzerà presso il bookshop una Bancarella di Natale con una selezione di cataloghi La Circoscrizione 2 si prepara alle feste con un carnet ricco di appuntamenti. Si parte con Note di Natale, il 13 alle 21 alla Chiesa S. Lazzaro col consueto concerto natalizio a offerta libera, per raccogliere fondi da devolvere a Casa S. Lazzaro. Protagonisti della serata, il Coro Folk S. Lazzaro e il Coro Folkloristico di S. Anna Pelago. Il 19 dicembre arriverà Babbo Natale in viale Gramsci, dalle 15.30. Anche quest’anno l’Associazione Viale Gramsci organizza l’iniziativa natalizia lungo tutto il viale con l’esibizione di gruppi musicali, animazioni di vario genere e un numerosissimo gruppo di babbi natale che distribuiranno caramelle a tutti i bambini presenti (tel. 059 450224). Il 20 dicembre alle 21 ci si sposta alla chiesa di Albareto col Concerto di Natale - Rassegna di cori parrocchiali organizzato dalla Parrocchia (tel. 059 318315). Sempre il 20 dicembre, alle 14.30 invito all’operetta nella sala di via Canaletto 88. >incontri Di micol lombardi Il festival è Periferico Dal 10 al 20 dicembre allo Spaziolelune tanti linguaggi diversi D al 10 al 20 dicembre al quartiere industriale Sacca di Modena torna Periferico, festival indipendente organizzato nell’ex capannone Spaziolelune di via Staffette Partigiane 31/b dall’associazione culturale Amigdala. Il festival, giunto alla seconda edizione, si apre con Tea Room, una non stop dedicata alle proposte più fresche e originali del territorio, e si conclude con un omaggio alla grande coreografa Pina Bausch. Nel mezzo, punta sulla ricerca e sulla scena off con danzatori, musicisti, attori e performer: Muna Mussie, Sineglossa, Meike Clarelli e Sophie Ann Herin, Chiara Frigo e i Semivolanti porteranno in scena linguaggi diversi, tutti accomunati dall’idea di periferia come luogo di trasformazione e sperimentazione. Dietro i vetri oscurati di “Pulmino Fiat Theatre”, in sosta nel parcheggio di Spaziolelune, le brevi performance dei Semivolanti esploreranno i confini tra pantomima, video-arte e teatro d’attore. Nel tunnel di “Pneuma” i Sineglossa metteranno in luce la relazione tra corpo e spazi ristretti, in “Perché ti devo amare?” la ricerca vocale di Meike Clarelli e Sophie Ann Herin condurrà gli ascoltatori tra le periferie dell’amore. Chiara Frigo in “Takeya”, lavoro vincitore dei premi Giovane danza d’autore Veneto 2008 e Aerowaves 2008/2009, metterà in scena il contrasto tra velocità fisica e mentale. Una riflessione sui luoghi fisici e mentali sarà infine al centro di “Più che piccola, media”, performance di Muna Mussie. Le serate di Periferico iniziano alle 21.30, l’ingresso è gratuito, per alcune performance si consiglia la prenotazione. Il festival è reso possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, della Circoscrizione 2 del Comune di Modena, della Provincia di Modena e della Regione Emilia-Romagna. L’omaggio a Pina Bausch è un’anteprima della rassegna Segnali 2010. Oltre agli spettacoli, il 10 dicembre (ore 21) ci sarà l’incontro “Care city - La città immaginata”, anteprima nel locale Fusorari di piazzale Torti, il 15 alle ore 20 “Care city - La città staminale” alla Palazzina Pucci di via Canaletto. Info: 059 315547 www.spaziolelune.mo.it Per Grandezze e Meraviglie si parla de L’amore è un Dio Giovedì 3 dicembre, alle ore 21, la conferenza L’Amore è un dio, con Eva Cantarella, chiude la rassegna “I Linguaggi delle Arti”, curata da Enrico Bellei e Sonia Cavicchioli, ultimo appuntamento del Festival Grandezze & Meraviglie. Al centro della serata, che si tiene presso la Sala Circoscrizione Centro Storico (piazzale Redecocca 1) il confronto tra sesso ed eros nella Polis Greca, e la concezione dell’amore presso il mondo romano, frutto della riflessione emersa dalle sue recenti pubblicazioni. Eva Cantarella è professore ordinario di istituzioni di diritto romano e di diritto greco antico all’Università statale di Milano. Info: 059 214333 [40] - il mese dicembre \2009 in breve Torna il Premio Tassoni Entro il 24 dicembre Al via la sesta edizione del Premio Alessandro Tassoni, a cui possono concorrere tutti i libri pubblicati nel 2009 nei settori narrativa, saggistica, teatro e poesia. Ultimo termine di invio il 24 dicembre. Potete trovare il bando completo sul sito della manifestazione. Il Premio è organizzato da Le Avanguardie e dalla rivista Bollettario è realizzato in collaborazione col Comune di Modena e la Biblioteca Estense e col patrocinio dell’Università di Modena e Reggio. I vincitori della scorsa edizione sono stati Cesare Viviani, Maria Rosa Cutrufelli e Alberto L’Abate. Info: www.premioalessandrotassoni.it Meridiana: Nuzzi e Manfredi 3 e 10 dicembre Doppio appuntamento coi libri al Club La Meridiana (Via Fiori 23 Casinalbo) dove giovedì 3 alle 21.15 Gianluigi Nuzzi, l’autore del bestseller “Vaticano Spa”, che svela circa quattromila documenti riservati della Santa Sede si racconterà al microfono di Ivana D’Imporzano. Altro appuntamento imperdibile il 10 dicembre sempre alle 21.15 con Valerio Massimo Manfredi che parlerà del suo ultimo libro “La tomba di Alessandro”. L’ingresso alle presentazioni è libero con prenotazione. Info: 059 550153 Marco Rebeschi ad Memoriam Il 18 una mostra dedicata all’autore, attore e regista scomparso Venerdì 18 dicembre alle ore 19 in occasione del quinto anniversario della fondazione dell’associazione Lo Sguardo dell’Altro (via Malatesta 62) la serata sarà dedicata al Teatro del Disincanto di Marco Rebeschi, autore, regista e attore scomparso il 19 novembre scorso. Saranno esposte foto di scena di Muratori, Focherini Coizzi, Minelli, Rovatti, Cavicchioli e nel corso della serata verranno proiettati frammenti video degli spettacoli di teatro musica di Marco Rebeschi prodotti dall’associazione e realizzati dalla Compagnia Il Teatro del Disincanto. Verrà inoltre proiettato il cortometraggio “Sonata con Trasporto” realizzato in occasione dell’inaugurazione della sede nel dicembre del 2004. “Esasperata finzione per raggiungere l’estremo limite della verità… Tutto ciò che non è rappresentabile andrà in scena… non la meschina pantomima dell’esistenza attraverso la rappresentazione della vita quotidiana… Andrà in scena il pensiero stesso.” Marco Rebeschi da “Il Manifesto de Il Teatro del Disincanto”. Info: www.losguardodellaltro.com Venerdì 18 dicembre secondo appuntamento al Salotto di lettura della Biblioteca Delfini (Corso Camalgrande 103) per il ciclo “Entro certi Limiti: viaggio in Italia alla ricerca dei confini”, dal titolo “Con vista da terra. Pantelleria” a cura di Fabrizio Orlandi, Luigi Pedroni, Claudio Ponzana Info: 059 2032940 Il 15 dicembre alle ore 20, al Teatro Storchi si terrà la 18° edizione di Top Modena Sport, l’iniziativa dell’assessorato allo Sport che festeggia gli atleti e le società modenesi. Tra gli ospiti la pattinatrice Enrica Gasparini, Martina Alberti Miss Emilia 2009 e Rita Peluscio di Colorado. Info: www.comune.modena.it/sport Il sogno di Platone all’ospedale di Baggiovara La medicina nell’antichità era inserita tra le arti liberali. Diceva infatti Platone: “Quella che si chiama felicità è una forma di perfetta salute, e non solamente del corpo”. Ora l’iniziativa Il sogno di Platone. Momenti d’incontro per raccontare l’arte realizzata in collaborazione fra Galleria Estense e Ospedale Civile S.Agostino Estense, dà vita a un ciclo di incontri di grande interesse, presso l’atrio centrale dell’Ospedale Estense, Baggiovara.“L’arte raccontata da Ippocrate”. Il calendario prevede: 3 dicembre ore 17 Andrea Semeghini - L’invenzione della prospettiva; 6 dicembre ore 16 Andrea Fabbo, Medico Chirurgo - Salvator Rosa, I paesaggi della Galleria Estense; 10 dicembre ore 17, Carla Scagliosi - Gli artifici della camera ottica; 17 dicembre ore 17 Andrea Semeghini - Collezioni delle meraviglie tra arte e scienza; il 20 ore 16 Michele Varoli, Medico Chirurgo - Bernini, Busto di Francesco I. Info: 059 4395711 Fitto calendario di incontri alla Libreria Mucchi (via S. G. Bosco 153) ; 5 dicembre ore 17 Luigi Borghi presenta “I pirati del sole” Edizioni Terra e Identità; 9 dicembre ore 21 Luciano Prandini presenta “Rosso di sera” Edizioni Incontri; 15 dicembre ore 21, al Salotto Magico (v. del Carmine 15) Canzoni in dialetto con Oreste Peri; 19 dicembre ore 17 Tiziana Verde presenta “Il testamento di Marlon Brando”. Il 22 ore 21 al Salotto magico, “Racconti balsamici e Racconti frizzanti” Edizioni Damster, rinfresco e degustazione di balsamico e auguri di Natale; 29 dicembre ore 21, brindisi di fine anno insieme a scrittori, musicisti, pittori. Info: 059 217530 Ricco il calendario del Salotto culturale di Simonetta Aggazzotti, patrocinato dalla Circoscrizione 1. Dal 4 al 20 dicembre nella sede di Viale Martiri della Libertà, 38 si susseguiranno mostre, concerti, presentazione di libri, incontri di economia. Potete trovare il calendario sul sito. Info: www.simonettaaggazzotti.it incontri Da Mucchi e Salotto magico libri, canzoni e incontri >incontri Natale in provincia Fiorano 6-13-20 dicembre Villaggio Di Babbo Natale Piazza C. Menotti Decorazione e distribuzione di palline ornamentali per l’albero di Natale. Raccolta delle lettere inviate a Babbo Natale dai bambini delle scuole elementari. Gnocco, tigelle, caldarroste, vin brulè. 5 e 6 dicembre - ore 21 Esibizione Coro Gospel Crociale, parcheggio vicino rotatoria 13 dicembre Mercatino di Natale, Mercatino Biologico, Mercatino medievale (Piazza C. Menotti e Via V. Veneto), Mercatino artistico Scuole Medie Spezzano Info: www.comune.fiorano-modenese.mo.it Guiglia da dicembre a febbraio 2010 Un magico presepe e tanti appuntamenti organizzati dal Comune di Guiglia e dalle associazioni locali Info: www.comune.guiglia.mo.it Spilamberto 6 dicembre Concerto dell’Immacolata Chiesa di San Vito - Spilamberto 16 dicembre Concerto degli auguri Chiesa di Sant’Adriano, Spilamberto A cura dell’Ufficio Cultura del Comune di Spilamberto, in collaborazione con la Parrocchia di San Vito Info: www.comune.spilamberto.mo.it Vignola dicembre-gennaio 2010 Tutti i weekend di dicembre luci, musiche e animazioni lungo le vie e le piazze della città. A cura dell’Amministrazione Comunale di Vignola, in collaborazione con l’associazione Vignola Grandi Idee. Info: www.comune.vignola.mo.it Mirandola 23 dicembre - ore 21 Al Teatro Nuovo Concerto di Natale della Filarmonica cittadina 24 dicembre - ore 21 Arrivo di Babbo Natale in Piazza Costituente per distribuire a grandi e piccini caramelle, dolcetti e piccoli doni. 31 dicembre Si brucia l’Anno Vecchio, Piazza Costituente, Tradizionale Falò allestito in Piazza Costituente (all’altezza di Via G. Verdi). Info: www.comune.mirandola.mo.it [42] - il mese dicembre \2009 Di micol lombardi Tradizioni e antichi mestieri Nel Borgo antico di Castelvetro si creano suggestive atmosfere con le capanne degli artigiani e le degustazioni di prodotti tipici N ei giorni 8,12,13,19 e 20 dicembre nel borgo antico di Castelvetro si percepirà una suggestiva atmosfera natalizia, che richiama alla tradizionale ambientazione del Presepe. Lungo le vie del centro storico saranno allestite capanne che accoglieranno artigiani degli antichi mestieri e sarà ricreata la Natività come vuole la tradizione religiosa cristiana. In Piazza Roma, realizzazioni simultanee di prodotti tipici, pane ed insaccati, con degustazioni gratuite e apertura della Taverna a cura delle aziende agricole socie del Consorzio Castelvetro V.I.T.A. con assaggi di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC. Le casette collocate nel piazzale della Chiesa ospiteranno commercianti, artigiani e produttori con oggettistica e ceste in tema natalizio. Gli eventi si aprono martedì 8 dicembre con il Cioccolato Day: degustazioni gratuite a cura degli esercizi commerciali di Castelvetro. Info: www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it Tutto il mondo della ceramica in un volume Mercoledì 9 dicembre alle ore 21 negli spazi di Casa Vittorio Guastalla (Via S.Caterina, 2 angolo Via Statale) a Fiorano Modenese si terrà la presentazione della raccolta di poesie Da una vita frammentaria di Francesco Genitoni (Incontri Editrice, 2009). Conversano con l’autore Guglielmo Leoni e Jean Robaey, animano la serata Claudio Ughetti alla fisarmonica e Cristina Ravazzini alla lettura. L’amministrazione comunale di Fiorano modenese conclude a dicembre la collana editoriale Manodopera presentando al pubblico il quarto ed ultimo volume dedicato a Tutto il mondo della ceramica. Il volume sulla storia della ceramica nel distretto è dedicato ai temi della moda e del design, dell’arte e architettura, dell’Italian Style e marketing. La presentazione pubblica si terrà domenica 20 dicembre ore 10 al Teatro Astoria a Fiorano. Volume in omaggio a tutti i presenti. Info: 0536 833412 A Sassuolo gli incontri della rassegna Traparentesi Per la rassegna Traparentesi. sguardi sulla nuova letteratura, ciclo di presentazioni letterarie organizzato dall’Associazione Korova alle ore 21 presso il teatrino della Casa nel Parco sopra al Temple Bar (in largo Bezzi 4 a Sassuolo) sono in programma: il 3 dicembre presentazione dell’ antologia “Un comunista e altri racconti” che presenta gli esiti del premio Loria 2008, il 10 dicembre di Roberto Valentin in veste d’autore, che presenterà N”ella città di cemento, suo ultimo romanzo giallo”. Info: www.korova.it A Fiumalbo si rinnova la tradizione del Presepe Vivente. Il paese diventa teatro di una sacra rappresentazione alla quale partecipa la quasi totalità dei fiumalbini. Appuntaemnto il 24 dicembre e il 2 gennaio a partire dalle ore 20.30. Info: 0536 73922 TEATROSTORCHI.TEATRODELLEPASS IONI.appuntamentididicembre. mOdena TEATRO STORCHI /largo garibaldi 15 dal 3 al 5 dicembre ore 21 6 dicembre ore 15,30 PLATONOV Anton Cechov di regia NANNI GARELLA con Alessandro Haber, Susanna Marcomeni, Nanni Garella, Franco Sangermano, Marco Cavicchioli, Claudio Saponi, Silvia Giulia Mendola, Rosario Lisma, Linda Gennari, Pamela Giannasi, Matteo Alì, Vladimiro Cantaluppi *** Emilia Romagna TEaTRo FondazionE TEaTRo STabilE di bologna nuova ScEna/aREna dEl SolE dal 16 al 19 dicembre ore 21 20 dicembre ore 15,30 LA PRESIDENTESSA di Maurice Hennequin e Pierre Veber regia MASSIMO CASTRI con Marco Brinzi, Giorgia Coco, Francesca Debri, Michele Di Giacomo, Federica Fabiani, Alessandro Federico, Vincenzo Giordano, Diana Hobel, Alessandro Lussiana, Davide Palla, Antonio Peligra .STAGIONE09/10 12 dicembre ore 21 13 dicembre ore 15,30 STORCHIOPERETTA nuova produzione in esclusiva per l’italia MY FAIR LADY di Frederick Loewe regia CORRADO ABBATI Compagnia Corrado Abbati *** inScEna *** Emilia Romagna TEaTRo FondazionE, TEaTRo STabilE dEll’umbRia LA DOMENICA NON SI VA A SCUOLA /rassegna di teatro per famiglie per famiglie CLOWN IN LIBERTÀ spettacolo di clown e musica *** TEaTRo nEcESSaRio TEATRO DELLE PASSIONI dal 27 al 30 dicembre 1/2/3/5/6 gennaio ore 16 RANOCCHIO teatro d’ombre e attori *** TEaTRo gioco viTa incontri TEATRO STORCHI 8 dicembre ore 16 BIGLIETTERIA TELEFONICA: 059/2136021 dal lunEdì/vEnERdì oRE 9/13 - BIGLIETTERIA TEATRO STORCHI: laRgo gaRibaldi, 15 modEna – dal maRTEdì/vEnERdì oRE 10/14 – SabaTo oRE 10/13 - BIGLIETTERIA TEATRO DELLE PASSIONI: via caRlo Sigonio, 382 modEna – maRTEdì, giovEdì E SabaTo oRE 16.30/19 BIGLIETTERIA ON LINE: www.EmiliaRomagnaTEaTRo.com – www.vivaTickET.iT di DALILA BORRELLI Tutta la città fa gran festa D opo il successo dell’edizione dello scorso anno che ha incuriosito e attratto i cittadini ma anche tanti visitatori di passaggio, torna Natale a Carpi, la serie di iniziative che per tutto dicembre animeranno la città, per festeggiare e godere al meglio delle feste natalizie. Organizzato dal Consorzio Con Carpi, ente nato dalla sforzo congiunto dell’amministrazione comunale, delle associazioni di categoria e di operatori privati, Natale a PER I BAMBINI Letture, laboratori e una mostra speciale, questi gli eventi pensati per i più piccoli attraverso le iniziative L’officina di Babbo Natale e Nella stanza dei giocattoli ospitate al Palazzo dei Pio. La prima prevede ogni mercoledì alle 17 per i bambini dai 7 anni in su e ogni giovedì, stesso orario, per i bambini dai 4 anni in su, laboratori per la creazione di decorazioni e addobbi di Natale, portadoni e calendari. Nella stanza dei giocattoli c’è invece una mostra interamente dedicata agli antichi giocattoli e alle storie di Natale: inaugurazione sabato 5 dicembre alle 16.30. Info: www.castellodeiragazzi.it I Musei per Natale scelti per voi 6,13,20 dicembre - Palazzo dei Pio Aperture straordinarie dei musei di Palazzo dei Pio, edificio che concentra in se sette secoli di architettura e arte, nelle domeniche 6,13 e 20 dicembre con visite guidate gratuite e regali “museali”. Info: www.palazzodeipio.it [44] - il mese dicembre \2009 Carpi offre anche quest’anno un programma ricco di tradizione, cultura, impegno, solidarietà e musica. Si inizia venerdì 4 dicembre alle 21 presso l’auditorium della Biblioteca Loria con lo spettacolo a favore di Emergency Le parole non sono mai abbastanza: un racconto dall’Afghanistan e si prosegue, all’interno della rassegna Ecce homo!Della vita offesa, con una serie di film e cortometraggi (ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) in proiezione sia al Cinema Teatro Eden che all’auditorium stesso. Tanta buona musica grazie al Ctrl+C, Festival Carpi Contemporanea. Tra gli ospiti, al Teatro Comunale (ore 21.30), la solista Dani Siciliano il 18 e il gruppo Broadcast il 19: jazz, soul e fusion per la prima, pop sixties, elettronica e atmosfere da colonna sonora per i secondi. Inaugura sabato 5 presso il Palazzo dei Pio la mostra Presepi dal mondo a Carpi mentre una scenografia di luce a tempo di musica renderà magica piazza Garibaldi martedì 8 e domenica 13 dicembre a partire dalle ore 17. Il 20 è in programma il mercato domenicale straordinario in piazza Martiri mentre due imperdibili concerti di musica classica sono previsti il 22 e il 31 dicembre. Iniziative anche per i Nel mese di dicembre un variegato calendario di incontri, concerti proiezioni e animazioni più piccini con L’Officina di Babbo Natale e Nella stanza dei giocattoli (vedi box). Un “Natale a Carpi” davvero ricco di eventi: vale la pena approfondire e scovarne tutte le date visitando il sito www.carpidiem.it Info: 059 649794 Il Paganini della tromba Tributo ai Pink Floyd 22 dicembre - Duomo 15 dicembre - Teatro Comunale Uno dei più noti e capaci trombettisti classici, Sergei Nakariakov, accompagnato da una delle più importanti compagnie sinfoniche italiane, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, si esibisce domenica 22 dicembre alle 21 in “Natale tra Hayden e Mozart”. Curato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, il concerto è ospitato nel Duomo della città, cornice assolutamente adeguata a quello che è stato definito “il Paganini della tromba”. Sergei Nakariakov inizia gli studi di pianoforte all’età di 6 anni, ma nel 1986 subisce un incidente che gli lesiona la colonna vertebrale e gli impedisce di stare seduto a lungo. Inizia così a praticare lo studio della tromba. Le sue doti di eccezionale virtuosismo tecnico emergono fin da subito. Ingresso libero, non è previsto un servizio di prenotazione. Martedì 15 alle 21 al Teatro Comunale di Carpi concerto tributo ai Pink Floyd, storica band britannica, autrice di capolavoro come “Wish you were here” e “Another brick in the wall”. Sul palco la Division Band. Info: www.fondazionecrcarpi.it Info: www.carpidiem.it a Prosegue a Palazzo Foresti l’esposizione di Muzzioli Giovanni Muzzioli (1854-1894) Il vero, la storia e la finzione è il titolo della ricca esposizione visitabile fino al 24 gennaio presso Palazzo Foresti (Via San Francesco, 20). Attraverso ricerche a carattere documentario che esplorano la ricca produzione del pittore e i rapporti con la cultura del tempo, si è prodotta una selezione di ottanta opere: cinquantasei dipinti di Muzzioli e ventiquattro dipinti di artisti a lui vicini per rapporto amicale e intenzioni di ricerca, soprattutto emiliani e toscani. Info: www.palazzoforesti.it/muzzioli r p La realtà in un documentario Presso l’aula Didattica della Biblioteca A.Loria (via Rodolfo Pio 1) da dicembre ad aprile si tiene il workshop di base teorico e pratico sul cinema documentario; Il Sentimento Della Realtà - fare documentario, seconda edizione. Il corso, che alternerà lezioni teoriche, visioni e realizzazioni pratiche, si svolgerà in 5 fine settimana full immersion (sabato e domenica) a cadenza mensile. Dopo una fase introduttiva gli studenti saranno organizzati in gruppi di lavoro che dovranno progettare, girare e montare il loro documentario assistiti dai docenti Stefano Cattini e Chiara Idrusa Scrimieri. Sono previsti 5 moduli, ciascuno della du- Scatti sulla moda A Palazzo Pio la mostra dedicata a Beppe Lopetrone S ono ben noti, all’interno del mondo della moda e non solo, il nome e il talento di Beppe Lopetrone, fotografo carpigiano recentemente scomparso. Per rendere omaggio all’illustre cittadino, sarà inaugurata il 5 dicembre a Carpi una mostra a lui dedicata, dal titolo Moda e celebrità. Al centro dell’esposizione, presso Palazzo dei Pio, i numerosi scatti che il maestro ha dedicato a modelli, stilisti, e artisti dello spettacolo. Una scelta mirata, di quella che è considerata l’opera più rappresentativa della parabola artistica di Lopetrone. Ad avere “sfilato” davanti al suo obiettivo sono Non al denaro... 23 dicembre - Teatro Comunale Mercoledì 23 alle ore 21 si tiene lo spettacolo “Non al denaro, non all’amore nè al cielo” di Fabrizio de Andrè ideato e diretto da David Riondino e curato dal Corpo Bandistico Città di Carpi. Info: www.carpidiem.it i stati infatti personaggi del calibro di Claudia Schiffer, Monica Bellucci, Linda Evangelista e Roberto Cavalli. Una scelta comunque “faticosa”, a detta degli organizzatori dell’evento: nelle sue numerose “campagne fotografiche” in giro per il mondo, Lopetrone ha infatti attraversato tutti i generi, dalla fotografia di viaggio scattate nelle grande città, fino ai ritratti di amici e personaggi famosi. Ma è con le immagini scattate al mondo della moda che la sua opera raggiunge la massima originalità e forza espressiva. “Lo stile fotografico di Beppe Lopetrone - spiega il curatore Luca Panaro - si distingue soprattutto per il dinamismo delle immagini, reso possibile dalla grande capacità di relazione con modelle e modelli, data dalla spontaneità e simpatia che lo caratterizzavano, che gli ha permesso d’instaurare con tutti uno speciale rapporto di complicità”. [Matteo Tomasina] Info: 059 649955 rata complessiva di 18 ore (2 giorni); prima giornata lezione teorico-pratica, seconda giornata laboratorio; nella serata del sabato è inoltre prevista la presentazione di un documentario d’Autore in presenza del regista e-o produttore (aperta al pubblico) Numero massimo: 24 partecipanti Info: www.bibliotecaloria.it Anche la fine dell’anno si festeggia a Teatro Prosa, danza e musica si alternano a dicembre sul palco del Teatro Comunale di Carpi. Si inizia il 3 e 4 alle 21 con La passione secondo Luca e Paolo: le iene televisive Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu nelle vesti di “due uomini confusi e disillusi che si interrogano sul non senso di un mondo che lascia sempre meno spazio alle certezze”. Il 5 alle 21 e il 6 alle 16 spazio al balletto natalizio per eccellenza, lo Schiaccianoci, a cura della compagnia di Mosca La Classique. Il 10,11,12,13 dicembre alle 21 va in scena l’attore Franco Branciaroli, interprete di Vita di Galileo, opera di Bertold Brecht. Il 17 dicembre alle 21 impossibile non battere le mani a tempo del Benedict Gospel Choir, lo stesso coro che si esibì nel concerto di Natale del Vaticano nel 2000 e che da allora ha conquistato i premi più prestigiosi. Infine, il 20 alle 16 gioie e dolori della vita coniugale con L’anatra all’arancia. Per il concerto di fine anno ospite l’Orchestra Sinfonica Nazionale Ucraina di Kiev (ore 20.30). Info: 059 649263-4 carpi c >fuoriprovincia A tu per tu con Maurizio Roi presidente di Ater e della Fondazione Toscanini. “Vogliamo far crescere la cultura in regione. Nuove collaborazioni e nuovi eventi che combinano diverse discipline” Emilia: terra di spettacolo? “D evi amare per poter suonare”, da questa affermazione di Louis Armstrong partiamo per introdurre la chiacchierata che abbiamo avuto con Maurizio Roi, presidente della Fondazione Arturo Toscanini e di ATER (la storica Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna). È lui stesso ad usarla quando parla di ciò che fa la differenza nell’esecuzione di un pezzo. “La musica è un’alchimia in cui tecnica e sentimento concorrono a fare di un musicista, un musicista speciale. Una nota concatenata ad un’altra non bastano a definire la musica, la personalità dell’esecutore incide in modo determinante”, dichiara Roi. Quando si parla di successo in ambito artistico sono molteplici i fattori in gioco: “talento, impegno, capacità imprenditoriali, empatia, visione del futuro”. Gli obiettivi perseguiti dai due enti presieduti da Roi sono gli stessi: far crescere la cultura in regione, attraverso la collaborazione con le varie realtà locali e la promozione di spettacoli che spaziano in diversi ambiti. Maurizio Roi [46] - il mese dicembre \2009 “La cultura non è un privilegio elitario, ma un diritto di tutti i cittadini e il nostro lavoro a 360° è finalizzato alla tutela di questo diritto”. Sia la Fondazione Toscanini che l’Ater si fanno promotori di questo principio - sottolinea Roi. “In particolare la Fondazione Arturo Toscanini ha sede sì a Parma ma è un’istituzione musicale della Regione Emilia-Romagna, attiva nel campo della produzione sinfonica, della produzione lirica e della formazione musicale dei più giovani. Lavora a Parma ma lavora da anni anche a Piacenza e Modena, e in alcune occasione a Reggio Emilia, a dimostrazione che i nostri orizzonti vanno ben al di là dei confini provinciali”. Per quanto riguarda Piacenza, è stata appena creata la Fondazione Teatri di cui fanno parte Comune di Piacenza, Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Confindustria. “Un atto importante: la costituzione di questa nuova realtà” commenta Roi “è la forma migliore per gestire l’organizzazione di iniziative di carattere culturale, in quanto snellisce molte procedure, dando vita a situazioni più ricche e dinamiche. Auspichiamo che la proficua collaborazione maturata nel tempo possa proseguire anche in futuro”. E Modena? Oltre ad essere sede dell’Ater, è un altro partner privilegiato della Fondazione Toscanini. “Modena è una città particolarmente attenta e vivace sul piano musicale: il dialogo è sempre aperto e molto proficuo anche dal punto di vista programmatico. Ci confrontiamo continuamente. Il Comunale di Modena è uno dei nostri partner principali, con il quale condividiamo metodo e missione, intesa come servizio verso i cittadini. Un esempio concreto: Aldo Sisillo, direttore artistico della Fondazione Teatro Comunale di Modena, ha diretto varie volte l’Orchestra Toscanini a testimonianza della conoscenza e della stima reciproche”. Reggio Emilia come si inserisce in questa fitta rete di relazioni? “Reggio Emilia è la sede della compagnia di danza più importante a livello nazionale: l’Aterballetto, costola di Ater. Inoltre, si tratta di una città estremamente attiva nel campo delle arti, che apprezzo e seguo con grande attenzione. Si sono presentate anche occasioni di collaborazioni con la Fondazione Toscanini, che speriamo possano crescere in futuro”. Ater e Fondazione Toscanini rappresentano, dunque, due esempi riusciti di realtà sovraterritoriali profondamente radicate nei tessuti locali? Certo è che l’apertura e l’eclettismo che le contraddistinguono sono un ottimo punto di partenza. [F.B.]