Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
fotografie
dall’est europa
Al Sant’Agostino la nuova mostra della FCRMO
Immagini, film e video-installazioni di ventinove artisti
provenienti da diciotto diversi Paesi
Tra “storia memoria e identità”
€ 0,50
B0021109
MUSICA
La Royal
Philharmonic
Orchestra
ospite al Teatro
Comunale
CINEMA
Immagini del
potere. Alla sala
Truffaut i film
di Marco
Bellocchio
EVENTI
In città e provincia
un Natale
di appuntamenti
tra feste, concerti
e mercatini
o
primopiano
i
Spedizione in a.p. -45% - art.2 comma 20/b legge 662/96 - filiale di Parma
foTogrAfIE
dAll’EST EUropA
in sommario
pag.04 L’Est Europa in 150 scatti - In cerca di una propria identità pag.06 Ecco Mutina
oltre le mura - La storia è multiculturale pag.08 Non solo sci sul Cimone
Al Sant’Agostino la nuova mostra della FCRMO
Immagini, film e video-installazioni di ventinove artisti
provenienti da diciotto diversi Paesi
Tra “storia memoria e identità”
r
arte
pag.10 Fotografia surrealista pag.11Una questione... di buon gusto pag.12 Una
collezione del Novecento - Ad Area Progetto gli “ex voto” di Vania Comoretti pag.13
a
€ 0,50
del silenzio pag.16 I “cold case degli archeologi”
EVENTI
In città e provincia
un Natale
di appuntamenti
tra feste, concerti
e mercatini
Per informazioni e contatti
Redazione de Il Mese di
Modena:
m
m
Direttore responsabile
Simone Simonazzi,
[email protected]
Art director
Pietro Spagnulo,
[email protected]
Redazione
Marina Leonardi, Alberto
Morsiani, Alessia Pelillo, Michele Pelillo, Greta Ronchetti,
Erika Varesi
Hanno collaborato
Serena Arbizzi, Dalila Borrelli,
Luara Bruni, Carlotta Catellani, Letizia De Felice, Micol
Lombardi, Annalisa Malavolta,
Elisa Nobler, Imane Samia
Oursana, Laura Parenti,
Maria Elena Seidenari, Matteo
Tommasina
musica
pag.18 Una orchestra da re - L’Orfeo di Monteverdi raccontato ai bambini pag.20 Quel
talento della tromba pag.22 Giovani voci per l’Opera pag.23 Ritornano i cori di festa
calendario eventi
cinema
pag.28 L’Est secondo Szabo, Tarkovskij e Polanski - A Natale l’imperdibile e ironico film rumeno pag.30 Madre Ganga, il profumo dell’India pag.31La scuola dei Signori professori
o
Aut. Tribunale di Parma
n. 9 del 24.03.2003
ISSN 1827-5958
euro 0,50
Il Mese di Modena n.79
teatro
pag.32 Ironica mise en scène di seduzione e potere - Risate e acrobazie con Clown
in libertà pag.34 Una danza sull’amore - Al Michelangelo il Natale arriva a tempo di
gospel pag.35 Un Dadà d’autore pag.36 Di nuovo Vivien Leigh pag.37 Moni Ovadia
s
Immagini del
potere. Alla sala
Truffaut i film
di Marco
Bellocchio
per Arti Vive Habitat
incontri
.
CINEMA
pag.38 Natale a Palazzo tra gospel e libri - Mercatini e bancarelle una girandola di
colori pag.40 Il festival è Periferico - Marco Rebeschi ad Memoriam pag.41 Il sogno
di Platone all’ospedale di Baggiovara pag.42 Tradizioni e antichi mestieri
n
La Royal
Philharmonic
Orchestra
ospite al Teatro
Comunale
carpi
pag.44 Tutta la città fa gran festa - Scatti sulla moda
fuori provincia
i
MUSICA
L’arte si trasforma in Via Crucis pag.14 Paladino con Modena 1993/2009 - Alla
Darsena la grafica dell’800 pag.15 Quegli esseri umani di People pag.16 Lo spazio
pag.46 Emilia: terra di spettacolo?
Marina Leonardi - Edicta
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41100 Modena
Tel. 0592034854
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In copertina foto di Adrian
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temporanea” 2007 (Fondazione
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Storchi, Teatro delle Passioni, Fondazione
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a.p. -45% - art.2
comma 20/b
legge 662/96
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via Torrente Termina 3/b
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La città
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dell’Equipe 84tta
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i da Cristina
Pavarotti
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29 settembre
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di Roberto
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ArTE
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Ceroli e Schifa
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opere
della collezione
Casimiro Bette
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Dal 3 novem
bre
la sala Truffa
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presenta tutti
i film di Cristi
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Comencini
di marina leonardi
L’Est Europa
in 150 scatti
Con la mostra intitolata Storia Memoria Identità
dal 13 dicembre al Sant’Agostino la Fondazione
CRMO presenta al pubblico il secondo ricco nucleo
della sua Collezione internazionale di fotografia
L’
obiettivo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Modena punta ancora
a Est, ma questa volta guarda ad un
Oriente ben più vicino di quello di “Asian
Dub Photography”, sia da un punto di
vista geografico che culturale. Si intitola
Storia Memoria Identità: fotografia
contemporanea dall’Est Europa la nuova grande mostra della Fondazione che
INFORMAZIONI
STORIA MEMORIA IDENTITÁ
Fotografia contemporanea dall’Est Europa
Dove: Ex Ospedale Sant’Agostino
Via Emilia Centro 228, Modena
Quando: dal 13 dicembre 2009
al 14 marzo 2010
Inaugurazione: 12 dicembre ore 17.30
Orari: martedì-domenica 11-19
Ingresso gratuito
Curatore: Filippo Maggia
Info: 335 1621739
www.mostre.fondazione-crmo.it
presenta il secondo nucleo di acquisizioni
della Collezione internazionale di fotografia
contemporanea, film e video d’artista.
Curata da Filippo Maggia apre i battenti
il 13 dicembre negli spazi espositivi dell’ex
ospedale Sant’Agostino di Modena.
Come recita il titolo, storia, memoria e
identità sono i temi portanti dell’esposizione, vere e proprie “questioni aperte”
per molti Paesi dell’Est europeo che negli
ultimi vent’anni hanno visto radicalmente
mutare il proprio corso storico dopo la
caduta del muro di Berlino il 9 novembre
1989, e che oggi ancora faticano a darsi
una nuova identità che non può e non
vuole dimenticare il recente passato.
Tutto ciò viene raccontato per immagini,
nella mostra che propone le opere di 29
artisti provenienti da 18 diversi Paesi, tra
cui Federazione Russa, Lituania, Estonia,
Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia,
Romania, Serbia e Croazia, molti dei quali
espongono per la prima volta nel nostro
GLI ARTISTI
Ventinove fotografi dalla Turchia alla Lituania
L’elenco dei 29 artisti selezionati comprende: Marika Asatiani (Georgia), Fikret Atay
(Turchia), Maja Bajevic (Bosnia), Banu
Cennetoglu (Turchia), Alexandra Croitoru
(Romania), Calin Dan (Romania), Gintaras
Didziapetris (Lituania), Andreas Fogarasi
(Ungheria), Jitka Hanzlova (Repubblica
Ceca), Swetlana Heger (Repubblica Ceca),
IRWIN (Slovenia), Anastasia Khoroshilova
(Russia), Iosif Kiraly (Romania), Julius
Koller (Slovacchia), Zbigniew Libera (Polonia), Anetta Mona-Chisa & Lucia Tkacova
(Romania e Slovacchia), Ivan Moudov
(Bulgaria), Oliver Musovik (Macedonia), Anna Niesterowicz (Polonia), Roman
Ondak (Slovacchia), Adrian Paci (Albania), Aleksander Petlura (Ucraina), Renata
Poljak (Croazia), Konrad Pustola (Polonia), Karolina Raczynska (Polonia), EneLiis Sempre (Estonia), Mladen Stilinovic (Serbia), Milica Tomic (Serbia), Artur
Zmijewski (Polonia).
[04] - il mese dicembre \2009
Paese, in un percorso di oltre 150 opere
tra fotografie, film e video-installazioni.
Troviamo nomi affermati a livello internazionale, come Artur Zmijewski, Adrian
Paci artista a tutto tondo a cui pochi anni
fa la Galleria Civica di Modena ha dedicato
un’ampia personale e ancora, Milica Tomic, il gruppo IRWIN, Mladen Stilinovic,
Maja Bajevic, Roman Ondak, ad artisti
più giovani ma già inseriti nel circuito
espositivo internazionale, come Fikret
Atay, Andreas Fogarasi, Banu Cennetoglu, sino a talenti emergenti come Anetta
Mona-Chisa & Lucia Tkacova, Gintaras
Didziapetris, Alexandra Croitoru.
Con “Storia Memoria Identità: fotografia
contemporanea dall’Est Europa” si compie
il quarto atto dell’ambizioso e interessantissimo progetto della Fondazione CRMO di
raccontare la fotografia contemporanea,
italiana e internazionale attraverso una
minuziosa raccolta di scatti, film e video.
Come ricorderete si tratta di una avvincente avventura cominciata con la mostra
“Asian Dub Photography” che un anno fa
ha presentato alla città una selezione di
opere realizzate da artisti dell’Estremo
Oriente. Il testimone è passato poi alla
grande fotografia italiana con la mostra
“Uno” che ha inaugurato gli spazi espositivi
del S.Agostino, a cui è seguita “Due”, la
mostra che si è appena conclusa e che
p r i m o p i a n o
In cerca di una propria identità
Autori con alle spalle storie comuni e allo stesso tempo diverse
ha puntato il fuoco sulla giovane fotografia
italiana contemporanea.
L’attenzione punta ora di nuovo oltre
confine, guarda a una realtà a noi vicina
e lontana allo stesso tempo.
contaminazioni con
il sistema dell’arte
occidentale e del
dialogo, non sempre conciliante, che
con esso si viene
a stabilire. Alcuni
tratti comuni sono
tuttavia rintracciabili. La storia di questi popoli è stata in
molti casi segnata
dallo scontro tra
ideologie totalitarie
e contrapposte fascismo e comunismo, capitalismo
e socialismo - e,
successivamente,
da conflitti nazionali, etnici e religiosi
che hanno reso il tema dell’identità
una questione cruciale. Se da una
parte questo costituisce ancor oggi
un nodo traumatico da affrontare,
dall’altra sembra aver dotato gli artisti di strumenti critici e culturali oggi
particolarmente utili ad interpretare il
mondo contemporaneo. Ulteriore conseguenza di tali traiettorie storiche è
il concretizzarsi di una forte saldatura
tra il vissuto personale e la vita pubblica, sociale e politica, coincidenza che
torna spesso come punto di partenza
del lavoro di molti artisti, a volte come
bagaglio esperenziale traumatico e
doloroso, altre come spinta verso
un’assunzione di responsabilità civile
e politica oltre che artistica“.
primopiano
Sopra Aleksander Petlura “The empire of things
14A” 2000 , in basso Iosif Kiraly “Reconstruction_
Mogosoaia_Lenin and Groza_2A”, 2006. Nel
box in basso a sinistra Zbigniew Libera “Lego
Concentration Camp” 1996 nel box a destra Julius
Koller “U.F.O.-naut J.K. (U.F.O.)” 1970
Le riflessioni di Christine Frisinghelli e
Francesca Lazzarini presentate in
catalogo ci aiutano
a capire meglio le
opere in mostra: “I
29 artisti presenti
nella collezione provengono da 18 paesi
collocati in diverse
zone: Balcani ed ex
Iugoslavia, repubbliche baltiche e nazioni mitteleuropee, paesi un tempo interni
al blocco sovietico o
ad esso esterni, o
ancora stati come la
Turchia, entrata nel 1952 nella NATO,
che - a cavallo tra due continenti cerca oggi una nuova collocazione nel
processo di ridefinizione europea.
L’eterogeneità contraddistingue il
gruppo di artisti. Già prima del 1989
era impossibile delineare l’esistenza di
un’unica arte dell’Est: ogni paese aveva
una propria specificità artistica dettata
dal diverso grado di dipendenza politica
e culturale dall’Unione Sovietica, dal
livello di modernizzazione economica,
dall’apertura verso altri paesi orientali
o occidentali, dal grado di autonomia e
libertà espressiva concessa agli artisti
all’interno dei singoli paesi. Dopo il crollo dell’Unione Sovietica l’eterogeneità
degli approcci si moltiplica a causa
dell’ingresso nel mercato globale, delle
di ALESSIA PELILLO
Ecco Mutina
oltre le mura
L’
archeologia torna a fare da protagonista a Modena, carica di attrattive
per appassionati e studiosi. Mutatis
mutandis, negli ultimi anni sembra di poter nuovamente respirare il vivace clima
culturale postunitario che un secolo fa
vide la città protagonista di numerose,
sorprendenti scoperte archeologiche e di
un intenso dibattito sul ruolo delle istituzioni
culturali cittadine, destinate alla diffusione
di un patrimonio fondamentale, prezioso e
antico, spesso in pericolo.
In particolare fra il 2006 e il 2009, una serie di eventi eccezionali per la conoscenza
del nostro passato, la scoperta delle mura
romane in Piazza Roma, il recupero dell’ara
funeraria di Vetilia sulla via Emilia Est e il
rinvenimento di un grande leone in pietra
proveniente da una sepoltura monumentale romana alla Fossalta, hanno risvegliato
la curiosità del vasto pubblico sulle tematiche dell’archeologia. Sull’onda di questo
diffuso interesse, il Museo Civico Archeologico di Modena e la Soprintendenza per
i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna
hanno messo in cantiere la nuova mostra
Mutina oltre le mura. Recenti scoperte
sulla via Emilia, dedicata ai più attuali
rinvenimenti effettuati lungo la grande
arteria consolare romana. Dagli scavi del
santuario preromano di Cittanova a quelli
della tangenziale Pasternak, della BMW
e della Fossalta, i nuovi reperti verranno
esposti nel Lapidario Romano dei Musei
DIDATTICA
Per giovani archeologi
Reperti, ricostruzioni, filmati e laboratori per ripercorre la via Emilia
di 2000 anni fa. Dal 15 gennaio si
attivano tre nuovi percorsi didattici
aperti alle scuole elementari (quinte) e
secondarie di primo e secondo grado.
Nella scenografica cornice del lapidario Romano dei Musei Civici, operatori
specializzati condurranno la visita alla
mostra e un laboratorio dedicato, a
seconda dell’ordine scolastico, alle
ricostruzioni reali e virtuali dei monumenti di Mutina.
Info: 059 2033121
[06] - il mese dicembre \2009
Civici accanto ai monumenti funerari
che dagli anni Sessanta ad oggi sono
emersi dalle necropoli che si trovavano lungo la via Emilia. Al piano terra
del Palazzo dei Musei, tra gli antichi
monumenti del Lapidario, domenica
20 dicembre alle 11 verrà inaugurata
la mostra che rimarrà aperta fino al
27 giugno 2010.
Fulcro dell’esposizione è l’imponente
fregio con corteo marino che decorava in origine un grande monumento
funerario della prima età imperiale
della necropoli orientale di Mutina,
che troverà collocazione definitiva nel
Lapidario Romano, di fronte all’ara
di Vetilia, accanto alla quale è stato
scoperto nel 2007. Si tratta di una testimonianza di straordinaria importanza che
rappresenta solo una parte del decoro
dell’architrave di un monumento a edicola
alto 12 metri e raffigura un corteo composto da mostri marini, ippocampi e pesci
aggiogati a carri o cavalcati da Nereidi e
Amorini.
L’inaugurazione della mostra sarà poi occasione per il consueto brindisi augurale di
fine anno e per la distribuzione del tradizionale calendario 2010 realizzato dal Museo.
A partire dall’apertura dell’esposizione,
sarà inoltre possibile consultare Aemilia
on-line, il nuovo portale web che permette
di navigare in rete lungo la via Emilia di età
romana in un viaggio a ritroso nel tempo a
Domenica 20 al Museo
Archeologico inaugura
la mostra che presenta
gli scavi sulla via Emilia
partire dall’attuale assetto urbanistico.
Negli spazi della mostra, infine, verrà diffuso per il pubblico un nuovo filmato dedicato
all’ara di Vetilia, ormai simbolo della città
di Modena, la cui fedele copia accoglie i
visitatori sulla via Emilia, all’incrocio con la
tangenziale Pasternak.
Info: 059 2033100
www.comune.modena.it/museoarcheologico
p r i m o p i a n o
L’agenda di Choose the piece
L’agenda multiculturale 2010 è il prodotto
del progetto Choose the piece, il museo della
città come luogo di dialogo interculturale,
un’esperienza che il Museo Civico Archeologico Etnologico di Modena ha condotto
nell’ambito del Progetto Europeo MAPforID,
in collaborazione con il Centro Territoriale di
educazione Permanente di Modena e grazie
al contributo di IBC dell’Emilia-Romagna. In occasione della presentazione del progetto, il 12
dicembre alle 16 nelle sale del museo, copia
dell’agenda sarà donata a tutti i partecipanti.
Si tratta di un diario che ospita le storie dei
reperti del museo e di chi li ha simbolicamente
adottati ed è inoltre scandito dalle festività
di tutti i paesi di provenienza degli studenti
del CTP coinvolti nel progetto: Afghanistan,
Albania, Bangladesh, Brasile, Burkina Faso,
Cina, Colombia, Ghana, Guinea, Iran, Marocco, Nigeria, Pakistan, Romania, Repubblica
Dominicana, Tunisia, Turchia e Ucraina. Gli
scatti fotografici realizzati da Paolo Terzi per
testimoniare il passaggio del testimone ai
nuovi cittadini modenesi, illustrano le pagine
dell’agenda e confermano la partecipazione,
il coinvolgimento e il senso di appartenenza di
chi, provenendo da ogni parte del mondo, ha
trovato nel Museo una casa comune.
La storia è multiculturale
I
l museo si trasforma in luogo privilegiato
per il dialogo interculturale tra i cittadini
modenesi grazie ad un interessante progetto portato a termine dal Museo Civico
Archeologico di Modena che ha aderito ad
un’iniziativa di portata europea coordinata
dall’Istituto per i Beni Artistici, Culturali e
Naturali dell’Emilia-Romagna (IBC). Nell’ambito del progetto europeo MAPforID (Museums as places for intercultural dialogue),
Choose the piece - Il museo della città
come luogo di dialogo interculturale è
nato come prima risposta ad un’esigenza sempre più centrale nel dibattito sul
futuro dei musei della città, creati oltre
un secolo fa per rappresentare l’identità
cittadina e tramandarne la memoria alle
generazioni future. Oggi, questi musei sono
chiamati a ridefinire il proprio ruolo in una
società sempre più multiculturale, dove le
occasioni di interazione e di confronto fra
culture rappresentano uno stimolo verso
una convivenza pacifica e proficua. “L’apertura verso un pubblico “nuovo” - spiega la
Direttrice del Museo Archeologico Ilaria
Pulini - non può limitarsi ad una semplice
trasmissione di contenuti, ma deve piuttosto implicare un coinvolgimento a partire
da un’idea condivisa di patrimonio culturale
inteso come bene che una comunità nel
suo complesso è chiamata a conservare,
tutelare e valorizzare”. In quest’ottica il Museo ha proposto ad un gruppo di migranti
adulti un’esperienza basata su una serie
di incontri finalizzati all’adozione simbolica
di reperti archeologici significativi della più
antica storia della città.
Protagonisti del progetto sono stati sessanta studenti provenienti da diciotto paesi
del mondo, iscritti al Centro Territoriale
Permanente per la formazione e l’istruzione in età adulta di Modena (CTP).
“L’invito a conoscere il museo diventandone
assidui frequentatori è stato accolto con
entusiasmo crescente - prosegue Ilaria
Pulini - fino alla “scelta del pezzo” (choose
the piece) avvenuta attraverso riflessioni e
approfondimenti: gusto personale, ricordi,
interesse specifico, affinità con oggetti legati
al proprio luogo di origine”. A testimonianza
della partecipazione e del coinvolgimento degli studenti sono state realizzate fotografie
che illustrano un’agenda multiculturale per il
2010, in cui viene divulgato l’intero progetto
e presentata la storia dei reperti e di chi li
ha adottati. “Il progetto non è ancora completamente giunto al termine - aggiunge la
Direttrice - poiché il 12 dicembre alle 16 la
cittadinanza intera è invitata al museo per la
presentazione dell’agenda che verrà distribuita a tutti i partecipanti. Le gigantografie
degli scatti fotografici di Paolo Terzi saranno
esposte nelle sale del museo e sarà questa
l’occasione per festeggiare assieme agli
studenti del CTP la fine dell’anno”.
Info: 059 2033100
In apertura a sinistra “Lapidario Romano dei
Musei Civic”. In basso a sinistra particolare del
fregio con corteo marino rinvenuto nel 2007
sulla via Emilia a Modena
primopiano
Sessanta studenti stranieri hanno adottato simbolicamente un reperto
p r i m o p i a n o
Nuova seggiovia, nuove
piste, nuovo snowpark
e maggior sicurezza
per un lungo inverno
all’insegna dello sport
Per chi ama l’avventura
tante avvincenti discipline
come lo snowkite
il fondo e lo sleddog
Non solo sci
sul Cimone
A
nno dopo anno il comprensorio del
Cimone si sviluppa e si migliora,
restando un punto di riferimento per
tutto l’Appennino. La grande novità della
stagione 2009 - 2010 riguarda l’inaugurazione della nuova seggiovia Esperia,
che servirà la pista omonima lunga oltre
un chilometro, rivalutando la zona Passo
del Lupo - Montecreto. Inoltre la messa in
sicurezza dell’area a monte della seggiovia
Polle-Valcava ha permesso la creazione
della variante di alta difficoltà della pista
“Sette Fontane” che collega Piancavallaro
alla seggiovia Polle-Valcava.
Sul fronte snowboard lo Snowpark Cimone di Piancavallaro rimane il miglior park
dell’Appennino Tosco-Emiliano grazie alle
numerose strutture adatte ad ogni livello,
dal principiante all’esperto, e all’accurata manutenzione giornaliera. Grande
cambiamento per il park situato al Lago
della Ninfa: verrà completamente rifatto
e dislocato lungo tutta la pista, con varie
sequenze di salti e rails. Infine si conferma e rinnova il park Le Polle, nato l’anno
scorso sotto la seggiovia quadriposto
SOGGIORNI
Offerte turistiche
Per combattere la crisi il Cimone
mette a disposizione diverse offerte
per weekend e soggiorni per tutte le
esigenze. Pacchetti come “Acchiappa
la neve” o “Emozioni Natalizie” includono pernottamento e skipass per più
giorni, mentre per chi oltre allo sci
cerca relax e divertimento c’è “Coccole sulla neve”. C’è poi la formula “Fai
da te!” che permette di acquistare un
carnet di cinque notti in hotel e cinque
skipass, spendibile nei giorni feriali di
bassa stagione.
Info: www.vallidelcimone.it
[08] - il mese dicembre \2009
Ariete, il cui nuovo design permetterà
di utilizzare fino a 11 strutture durante
un’unica discesa.
A chi non basta saltare ma vuole provare
l’ebbrezza del volo è dedicata sull’altopiano
di Piancavallaro l’Atraction Kitesurf University. Si tratta di una scuola di snowkite
(o acquilonismo di montagna), disciplina
con cui è possibile risalire pendii e solcare
distese innevate a 70 chilometri orari.
Poco distante, nel cuore del Parco Regionale del Frignano, il Centro fondo
Boscoreale di Piandelagotti “Paradiso
del fondo” offre 50 chilometri di piste da
esplorare, tra cui una con innevamento
artificiale su 2 chilometri che permetterà
di sciare in tecnica classica e libera contemporaneamente. Dallo scorso inverno il
comprensorio è dotato inoltre di un nuovo
centro servizi sulle piste.
Oltre che per sci e snowboard, il Cimone è
all’avanguardia anche per un gran numero
di attività invernali non convenzionali tutte
da sperimetare. Sono molte, infatti, le proposte per chi ama la natura e il relax: si va
dalle passeggiate nel bosco con le ciaspole
alle escursioni a cavallo nella neve, dalle
gite notturne in motoslitta al pattinaggio al
Palaghiaccio, per finire con le emozionanti
corse di sleddog e il digital scooping per
fotografare gli animali del Parco Regionale
del Frignano. [Michele Rosi]
Info: 0536 62350 www.cimonesci.it
www.emiliaromagnasnow.it
calendario
Gli eventi legatI al mondo dello sci:
23-24 gennaio 2010
Master Nazionali” specialità GS-SL
9-12 febbraio 2010
Campionati Interappenninici
23-24 febbraio 2010
“Coppa Italia Master” Trofei Roberto
Guerri e Romolo Pelloni;
7 marzo 2010 - Gormiti Winter Cup
Gli eventi legatI al mondo della tavola
17 gennaio 2010
Big Air Bag Passo del Lupo
17 febbraio 2010
King of the Jump Lago della Ninfa
14-21 marzo 2010
Cimone Extreme Freeride al Cimoncino
11 aprile 2010
Style Session Snowpark
primopiano
>arte
di GRETA RONCHETTI
Fotografia
surrealista
I
naugura il 12 dicembre alle ore 11,
presso le sale del Fotomuseo Giuseppe
Panini di Modena, la mostra dedicata
all’artista ceco Jindrich
Štyrský, uno
ˇ
dei membri fondatori del Surrealismo
Cecoslovacco. Figura complessa quanto
originale, Štyrský sceglie di catturare per
mezzo dell’obiettivo fotografico soggetti
apparentemente banali della vita quotidiana ma attraverso i suoi scatti riesce a far
emergere, in maniera sottile, i temi della
morte, del sogno e della distruzione.
“Štyrský è un artista poliedrico che, partendo dalla pittura si avvicina senza complessi alle più svariate forme artistiche,
sperimentando il disegno, la grafica, la
fotografia, si avvicina al teatro occupandosi di scenografie, scrive poesie e testi
INFORMAZIONI
ˇ
JINDRICH
ŠTYRSKÝ: ON THE NEEDLES
OF THESE DAYS. FOTOGRAFIE 1934-1935
a cura di Jan Mlcoch e Lucie Vlcková,
Museo di Arti Decorative di Praga
In collaborazione con Chiara Dall’Olio
e Roberta Russo, Fotomuseo G. Panini
Inaugurazione: 12 dicembre - ore 11
Periodo: fino al 28 febbraio 2010
Luogo: Fotomuseo Giuseppe Panini
via Giardini 160, Modena
Orari: martedì-venerdì 9.30-12 e 15-17;
sabato, domenica e festivi 10-13 e 15-19
25 dicembre e 1 gennaio 15-19
Ingresso gratuito
Catalogo Rfm edizioni
con testo di Jan Mlcoch e Lucie Vlcková
Info: 059 224418 www.fotomuseo.it
[10] - il mese dicembre \2009
teoretici - ci spiega Roberta Russo del Fotomuseo
Panini, che ha collaborato
insieme a Chiara Dall’Olio
alla realizzazione dell’esposizione curata da Jan Mlcoch
e Lucie Vlcková del Museo
di Arti Decorative di Praga.
“Dopo essersi avvicinato
alle esperienze pittoriche
europee di Espressionismo,
Cubismo e Purismo - prosegue Roberta Russo - Štyrský
teorizza insieme a Toyen,
una nuova corrente chiamata “Artificialismo” che risente
profondamente delle teorie
Freudiane dell’emersione dell’inconscio
attraverso la scrittura automatica. La
corrente confluirà poi nel Surrealismo
parigino di André Breton e il contributo di
Štyrský alla fotografia cecoslovacca sarà
quello di portare in patria le punte più avanzate dello sperimentalismo europeo”.
A creare un alone di fascino e curiosità
intorno a questa figura contribuiscono sia
le vicende biografiche, tra le quali alcuni
drammatici traumi famigliari ma anche,
e soprattutto, l’originalità del suo lavoro.
Le fotografie esposte in mostra, tutte
provenienti dal Museo di Arti Decorative
di Praga e risalenti al 1934-35, testimoniano l’intenzione di Štyrský volta a catture
oggetti curiosi e bizzarri che ruotano attorno ad alcuni temi principali: le vetrine
di negozi, le fiere e i funerali. L’intervento
creativo dell’artista consiste nel decontestualizzarli e proiettarli in una dimensione
onirica: gli oggetti così scelti ed isolati,
assumono una carica magica, diventano
espressione del riconoscimento nel reale
dei desideri e delle paure inconsce del
fotografo e dello spettatore.
Per comprendere appieno la produzione
di Štyrský non si può poi prescindere da
un’analisi del contesto politico, sociale e
culturale che caratterizza la scena cecoslovacca negli anni in cui egli lavora, il
periodo che intercorre tra le due guerre.
La mostra porta il titolo di un libro, On the
Needles of these days (Sugli aghi di questi
giorni), comprendente una selezione di
Il Fotomuseo dedica
una ricca esposizione
ˇ
a Jindrich
Štyrský
originale figura
della scena artistica
cecoslovacca nel periodo
tra le due guerre
scatti degli anni ’30 di Štyrský accompagnata da testi del poeta Jindrich Heisler.
L’edizione legale del libro è apparsa solo
dopo la guerra per poi essere nuovamente
censurata in seguito all’occupazione comunista della Cecoslovacchia. “L’attività del
gruppo surrealista ceco “Devetsil” di cui
Štyrský fu uno dei principali membri - ci
spiega megio Roberta Russo - dovette
sostenere fin dal 1938, gli anni in cui la
Cecoslovacchia subì l’occupazione nazista, le pressioni della censura di regime
che aveva bollato come arte degenerata
tutte le espressioni che non rientravano
all’interno di quelle scelte e promulgate
dalla dittatura. Per questo le fotografie
di Štyrský degli anni ’30 circolarono nel
1941 solo grazie alla pubblicazione illegale
del libro”.
In pagina due fotografie di Jindrich Štyrský
della serie “L’uomo Rana”, 1934.
Una questione di… buon gusto
Al Museo Civico d’Arte una nuova sala dedicata alle belle opere della donazione Carlo Sernicoli
iovanni da Modena, Elisabetta Sirani,
Guercino, Oppi, Guidi sono solo alcuni
degli artisti della bella collezione del commercialista modenese Carlo Sernicoli a cui
il Museo Civico d’Arte (Palazzo dei Musei
Viale Vittorio Veneto 5) ha dedicato una
nuova sala ricavata negli spazi dell’ex Ospedale Estense.
Sernicoli, deceduto senza eredi diretti, ha voluto lasciare al museo della sua città, e quindi
all’intera comunità modenese, due importanti
nuclei collezionistici, composti da 36 dipinti e
da 49 pezzi di argenteria. Tra le opere pittoriche figurano nove dipinti del Novecento di
Pompeo Borra, Virgilio Guidi e Ubaldo Oppi e
27 importanti dipinti antichi, legati alla cultura
artistica del nostro territorio, come la Strage
degli innocenti dello Scarsellino, l’Assunta
di Guercino, Diana e Atteone del Cittadini. Le opere pittoriche
donate da Sernicoli non costituiscono soltanto una piccola “galleria” autonoma, ma colmano anche assenze importanti, come
nel caso di Giovanni da Modena e Francesco Bianchi Ferrari o di
Guercino e di Michele Desubleo, tutti artisti
se non modenesi di origine, comunque attivi
in città e non altrimenti presenti nelle raccolte
civiche. In altri casi il lascito Sernicoli permette invece di arricchire l’immagine di artisti già
rappresentati, come accade per Luca Ferrari
e Pier Francesco Cittadini, oppure porta in
museo figure di artisti nuovi, consentendo
in particolare di arricchire le possibilità di
confronto tra l’arte modenese e la scuola
bolognese. L’evento Questioni di gusto! è
allestito fino al 31 dicembre, dal martedì al
venerdì dalle 9 alle12 e sabato, domenica
e festivi: 10-13 e 15-18.
Due le iniziative collaterali il 20 dicembre alle
ore 16.30: Piacere di conoscerla signor
Campori!, animazione per bambini da 7 a
12 anni il 27 dicembre alle ore 16.30: Storie, storie e ancora storie... i dipinti della collezione Sernicoli
raccontano, narrazioni per bambini dai 6 ai 10 anni (Info: 059
2033115). [Micol Lombardi]
Info: 059 2033101 www.comune.modena.it/museoarte
arte
G
>arte
di marina leonardi
Una collezione
del Novecento
La Galleria Civica propone nelle sale superiori
di Palazzo S.Margherita una esposizione
delle opere del lascito don Casimiro Bettelli
S
i entra quasi in punta di piedi nelle sale superiori di Palazzo
Santa Margherita, come se si entrasse nel soggiorno di
casa di un appassionato collezionista. E in fondo è un po’ così, la
casa è quella di don Casimiro Bettelli, apprezzato prelato modenese, poeta e appassionato d’arte. Facciamo i complimenti per
l’allestimento della mostra La collezione don Casimiro Bettelli.
Opere inedite da Fontana a Schifano, che rende proprio il
senso della collezione privata, con le tele attaccate una vicina
all’altra, a creare un affollamento misurato che svela la passione
di chi le ha raccolte e collezionate per tanti anni.
In poche sale, si disegna un percorso nell’arte moderna italiana
della seconda metà del Novecento, con opere di grandi artisti
come Burri, Fontana, Baj, Schifano, Ceroli, Cucchi, De Maria,
Paladino accanto a una bella sezione dedicata agli artisti modenesi Carlo Barbieri, Raffaele Biolchini, Tino Pelloni, Mario
Venturelli a cui Don Bettelli era legato da un rapporto di amicizia
e la prova sono le tante poesie e i testi critici a loro dedicati e
la cui lettura accompagna la visione delle opere.
Promossa e organizzata da Galleria Civica di Modena e Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, e curata da Gabriella
Roganti con Serena Goldoni, la mostra presenta una piccola
selezione delle oltre 600 opere della collezione che don Bettelli alla morte lasciò in eredità alla Curia Arcivescovile e che
successivamente passò in comodato d’uso alla Galleria Civica
di Modena. La mostra, che prosegue fino al 10 gennaio,
cade a distanza di dieci anni dalla prima rassegna dedicata
alla raccolta, allestita alla Palazzina dei Giardini nell’inverno del
1999, la prima occasione per presentare al grande pubblico
la singolare ed eclettica figura del prelato modenese.
Mario Schifano, [Albero], 1963-65 circa
Religioso e appassionato d’arte, poeta, frequentatore di artisti
e galleristi, acuto osservatore e insieme protagonista di vicende
cruciali del mondo collezionistico, la sua raccolta considerata
un vero e proprio unicum, è un corpus di assoluto valore, che
privilegia l’opera grafica, ma che, come sarà evidenziato in
mostra, comprende anche opere uniche realizzate prevalentemente su tela e sculture dei maggiori artisti italiani di rilevanza
internazionale. Una collezione che ha radici a Modena ma che
è inserita, a pieno titolo, nel più ampio panorama culturale
internazionale. La sala dedicata a Burri e a Fontana, una vera
chicca, propone opere del tutto inedite degne di un grande
museo internazionale di arte moderna.
Info: 059 2032911 - 2032940
Ad Area Progetto gli “ex voto” di Vania Comoretti
Inaugurerà domenica 13 dicembre
alle 19 a Palazzo Santa Margherita
l’installazione di Vania Comoretti dal
titolo Gratia, sesto appuntamento di
Area Progetto, iniziativa dedicata alla
creatività giovanile promossa dalla Galleria Civica in collaborazione con l’Ufficio
Giovani d’Arte del Comune di Modena.
L’installazione di Vania Comoretti (Udine,
1975), si ispira al linguaggio sintetico
e simbolico degli ex voto anatomici,
oggetti devozionali che riproducono con
fedeltà le parti del corpo malate su cui
deve concentrarsi la pietas divina.
Punto di partenza è la figura di Margherita da Cortona, santa che ha dato
il nome alla chiesa eretta nello stesso
luogo dove ora sorge Palazzo Santa
[12] - il mese dicembre \2009
Margherita, la cui storia è fortemente
legata ai temi della redenzione e della cura;
Margherita infatti fonda il primo ospedale
per i poveri e dedica anima e corpo alla
preghiera, arrivando alle più alte vette
del misticismo religioso.
In mostra una ventina di disegni che
ritraggono particolari del corpo umano
fortemente ingranditi, realizzati con una
tecnica precisissima, aderente il più
possibile al dato reale. L’installazione
è il risultato di uno studio attento che
rimanda ai tagli con i quali venivano
rappresentate le parti anatomiche nella
pratica degli ex voto.
La raffigurazione del corpo è il punto di
partenza per una riflessione sull’essere
umano: i particolari anatomici così fedelmente riportati, perdendo l’identità
personale diventano una sorta di rappresentazione universale.
Info: 059 2032911-2032940
L’arte si trasforma in Via Crucis
Christian Holstad in I Confess investiga le contraddizioni della società americana contemporanea
on è di immediata comprensione I
Confess, la prima personale italiana
di Christian Holstad, ironico e dissacrante
manipolatore di stili esposta fino al 10 gennaio a Palazzo Santa Margherita. Holstad è
interessante per la sua grande versatilità di
linguaggio, è capace infatti di passare con
disinvoltura tra diverse modalità espressive:
scultura, installazione, disegno, collage,
assemblage, video e performance. Il primo
impatto può lasciare sconcertati ma è sicuramente gradevole, perché l’effetto visivo è
forte, colorato, curioso coi vestiti-mobiles
appesi e le installazioni che si susseguono
sotto forme diverse, con luci e colori lungo
tutta la sala grande di Palazzo Santa Margherita creando un percorso che, scopriamo
dalle parole del curatore Milovan Farronato,
essere una sorta di Via Crucis.
L’illuminazione è capovolta e le opere appese al soffitto sono collegate tra loro da catene che disegnano una serie di croci. Così
come rappresenta una Via Crucis anche la prima sala della mo-
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stra, una specie di “cappella votiva” realizzata
con assi di legno inchiodate tra loro, sulle cui
pareti sono affissi dodici disegni inediti, ognuno, numerato, a rappresentare una stazione.
Sono disegni interessanti realizzati su carta
da giornale e impreziositi da scaglie di fogli
in oro. Il calvario è per Holstad quello della
società americana e delle sue icone.
“È proprio la società americana - spiega ancora Farronato - nei suoi paradossi, miti, ideologie e contraddizioni, il suo privilegiato campo
d’indagine. In questi meandri si compie la
sua “ricerca sentimentale”, e la sua ipotetica
confessione. La leggendaria Marilyn Monroe,
l’icona pop Maria Veronica Ciccone, l’infausto
e grottesco caso del Superman Christopher
Reeve sono alcuni dei personaggi che Holstad
ha investigato in altrettante opere”. L’arte di
Holstad si lega visceralmente alla sua manualità, trasformando,
in alcuni casi, vestiti e costumi in un bestiario, come accade per
i diversi serpenti che pullulano la mostra.
Info: 059 2032911-2032940
20-11-2009 9:39:30
arte
N
>arte
di marina leonardi
Ecco Il Villaggio/The Village…
In occasione del Festival Architettura
sulla Comunità, la Biblioteca Poletti ha
commissionato a William Guerrieri
un’indagine fotografica sul Villaggio Artigiano che è esposta fino al 18 dicembre
e successivamente dall’11 al 29 gennaio, presso la West Village Gallery (Via
De’ Gavasseti 241, lun-ven 10-12.30
15-18.30). La mostra è parte del programma di iniziative Villaggio Artigiano,
ieri oggi, domani, organizzato dalla
Biblioteca Poletti e dal Laboratorio della
Città. Concepito nel 1949 per volontà
del sindaco Corassori, il Villaggio Artigiano di Modena Ovest ha rappresentato
per oltre mezzo secolo l’ideale di una
Tutto il mondo di Alex Pinna
al San Salvatore Artproject
Fino al 20 febbraio la galleria SanSalvatore Artproject (Via Canalino
31, mar-mer-ven 16.30-19.30, sab
10.30-12.30 e 16-19.30) presenta
Tumbleweeds: una mostra che propone tutto l’universo artistico di Alex
Pinna (www.alexpinna.org) raccontato attraverso tutta la sua gamma
linguistica. L’attitudine e la capacità
di esplorare le possibilità espressive
dei diversi materiali, è testimoniata
dalla presenza di bronzi, ceramiche,
disegni, grafiche, lastre, installazioni.
In questa occasione verrà presentata
in anteprima la cartella di dodici incisioni “Anno” edita da Lo Sciamano
editore di Milano.
Info: 339 5053473
polis produttiva
basata sull’etica
del lavoro, sulla
cooperazione, su
un’idea pragmatica di buon governo e di equità sociale. Il Villaggio di
William Guerrieri
non è solo il catalogo archeologico di una
città fordista o un percorso analitico nel
paesaggio ordinario della post-modernità,
ma è anche una riflessione dialettica sul
ruolo delle immagini nella costruzione di un
immaginario collettivo.
Info: 059 9782109
Charles Darwin protagonista
coi suoi studi al Foro Boario
Fino al 12 dicembre, Modena celebra con una mostra i 200 anni
della nascita di Charles Darwin e i
150 anni dalla pubblicazione della
sua opera più importante, “L’origine
delle specie”. L’esposizione racconta
di uno dei più grandi scienziati di tutti
i tempi, delle sue osservazioni, della
sua teoria dell’evoluzione e di come
Modena trovò fin dall’inizio accesi
sostenitori alle sue idee. La mostra
si articola in quattro sezioni e presenta un taglio divulgativo adatto sia
ai grandi che ai bambini.
Info: 366 2016111
Paladino con Modena 1993/2009
Al Laboratorio d’arte grafica anche opere di Valbonesi, Riva e altri
P
roseguono le celebrazioni per i 30 anni di attività
del Laboratorio d’Arte Grafica, specializzato nel
libro d’artista. Dopo Joe Tilson, Davide Benati e Wainer
Vaccari, ora tocca a Mimmo Paladino farsi protagonista della nuova mostra in programma dal 5 dicembre
(inaugurazione h 17.30). Paladino, napoletano è legato
a Modena da tantissime partecipazioni ad eventi e
mostre, ultima solo in ordine di tempo la realizzazione
del telo decorato che ricopre la torre Ghirlandina. Il
Laboratorio propone di Paladino la mostra Modena
1993/2009 che sarà presentata come di consueto
assieme a una collettiva che propone opere di altri bravi artisti come il collagista Gianni
Valbonesi e ancora Riva, Trevisi, Pessoli, Benassi, Germanà, Galli, Stelluti, Cingolani,
Ferrari, Luzzati. Le mostre resteranno allestite fino al 2 gennaio nello spazio espositivo
della stamperia in via Verona 9 e nella sede espositiva di via Fratelli Rosselli 23, dal
lunedì al venerdì 9.30-12.30 e 15.30-19.30 e il sabato 9.30-12.30.
Info: www.laboratoriodartegraficadimodena.it
Alla Darsena la grafica dell’800
Doppia inaugurazione il 19 e il 20 alla galleria di via Saragozza
Lo Studio d’Arte La Darsena (via Saragozza 85) inaugura,
sabato 19 (ore 17) e domenica 20 dicembre (ore 11) una
mostra sull’Arte Grafica in Italia nel XIX Secolo. L’Ottocento
è un secolo di transizione per quanto riguarda l’originalità
delle tematiche proposte, in particolare paesaggi legati alla
corrente impressionista, vedute, o riproduzioni di dipinti.
Grande, comunque, rimane la tecnica incisoria espressa
dagli artisti, che vide non solo la riscoperta di tecniche quali
il bulino e la xilografia, ma anche l’avvento della litografia.
Fattori, Fontanesi, De Nittis, Mosè Bianchi, Michetti furono
autori importanti nella pittura, che trovarono uguale capacità espressiva attraverso le tecniche dell’incisione. Luigi
Conconi, grande innovatore, introdusse nuove tematiche
sociali e l’uso del monotipo. Una sezione della mostra sarà
dedicata al disegno del XIX secolo: saranno esposti diversi studi e bozzetti di artisti
quali Pio Joris, Alessandro Milesi e Raffaello Sorbi.
Info: 059 219942 www.darsenarte.com
[14] - il mese dicembre \2009
Prosegue alla galleria Betta Frigieri
Arte Contemporanea la mostra Mobile Pin-up curata da Luca Panaro, che
propone le nuove opere realizzate dal
duo Cuoghi Corsello. In mostra una
grande scultura in legno, una decina di
disegni digitali stampati su formelle di
ceramica e un’installazione al neon.
Info: www.associazioneculturalebettafrigieri.it
Le ex fonderie a Rischio d’arte
Il 19 dicembre,
alle 18.30,
presso le ex
Fonderie Riunite di Modena,
di fianco al cavalcavia di via
Ciro Menotti,
inaugura la mostra RiskArt! Rischio
ad arte, a cura di Fulvio Chimento e
Antonella Malaguti, tra i vincitori della
II edizione del “Concorso regionale per
giovani curatori e critici d’arte A cura
di…”, promosso dall’Ufficio Giovani
d’Arte in collaborazione con diversi
assessorati del Comune di Modena. Il
progetto rientra nel Programma triennale
GECO. La mostra RiskArt! evidenzia l’alta
componente di rischio insita nel processo
creativo, per questo la scelta del luogo è
ricaduta sulle ex Fonderie uno spazio a
rischio crollo, distante dal conforto offerto
da musei pubblici e gallerie private. La
mostra prevede l’allestimento della facciata
ovest con opere site specific ideate da Fabio Bonetti, Gianluca Rossi con un’opera
che rilegge in chiave artistica il Grande
dittatore di Charlie Chaplin, e Cristina Panicali che usa invece il mezzo fotografico.
Le due installazioni resteranno allestite fino
al 9 gennaio.
Info: 388 8413596
Sarà presentato il 2 dicembre alle 18
al Baluardo della Cittadella il volume
Modena è piccolissima, con testi di
Ugo Cornia e illustrazioni di Giuliano
della Casa. Le tavole originali di Della
Casa saranno poi esposte all’Istituto
Venturi, via de’Servi 21 lun-ven 10-13
15-22 sab 10-13.
Info: 059 222156
Quegli esseri umani di People
Oltre ottocento immagini al Museo della figurina e all’Etnologico
G
Fino al 13 dicembre nel ridotto del
Teatro Storchi (Largo Garibaldi, lunven 9-13, mart-sab 15.30-19 e dom
10-13) sarà allestita la mostra Sogni
di una tempesta. Le immaginazioni
shakespeariane di Arthur Rackham
e Edmund Dulac, 60 tavole realizzate
all’inizio del 900.
Info: 059 2136055
li abiti, le tradizioni, le abitazioni, i giochi e le forme di
comunicazione. Si tratta di un vero e proprio “catalogo
degli umani” realizzato attraverso oltre 800 figurine e diversi
album, la mostra People, aperta al Museo della Figurina
di corso Canalgrande 103 e al Museo Civico Archeologico
Etnologico di viale Vittorio Veneto fino al 28 febbraio. La
mostra è organizzata e prodotta dal Museo della Figurina e
dalla Fondazione CRMO in collaborazione con il Museo civico
archeologico etnologico. Al Museo della Figurina sono ospitate le sezioni “Le Terre”, “Attraverso i luoghi”, “Americhe, Africa
e Medio Oriente”, “Asia e Oceania”, “Il catalogo degli umani”,
“Quotidianamente” e “Tra materiale e immateriale”. Una
sezione è interamente dedicata ad un raffronto tra oggetti
provenienti dalle raccolte civiche e la loro rappresentazione in figurina. Al Museo civico
archeologico etnologico sono in mostra le figurine relative ai grandi esploratori, alle colonie,
al rapporto tra il mondo occidentale e l’altro, alle materie prime e all’artigianato.
Info: www.comune.modena.it/museofigurina/2009/people/index.shtml
Prosegue fino al 31 dicembre presso
gli spazi de Lo Sguardo dell’Altro (via
Malatesta 62) la mostra di pitture Di
corpi e di colore di Alberto Zecchini,
modenese classe 1974. La mostra è
visitabile tutti i giorni dalle 15 alle 19,
sabato dalle 11 alle 19, domenica su
appuntamento.
Info: 059 4279322
Diversi appuntamenti proposti dal Circolo Artistico Culturale Il Muraglione.
Il 5 inaugura infatti la collettiva Soci
del Muraglione L’arte nel sangue,
allestita presso la sede dell’Avis in
via Livio Borri 40. L’inaugurazione
è prevista per le 17 e successivamente la mostra sarà visitabile tutti
giorni, compresi i festivi, dalle 7.30
alle 11.30 fino al 28 febbraio. Si intitola ShakerArt un’altra collettiva in
programma dal 16 al 29 dicembre,
presso la sala del Paradisino di Corso Cavour 52. Orari di visita: feriali
17-19, sabato e festivi 10-12.30
e dalle 16 alle 19. Chiuso il 25
dicembre.
Info: 059 282667
Nuova proposta per la galleria Art
Ekyp di via Torre 65 che dal 5 dicembre alle 18 presenta la collettiva
HI-FLY, sculture di Grazia Sarcina e
pitture di Mauro Barbieri e Arnaldo
Vignali. Piccoli oggetti in legno accanto a immagini dal nitore fotografico e
tele colorate.
Info: [email protected]
arte
Due mostre del Muraglione
in sede Avis e al Paradisino
>arte
di annalisa malavolta
Lo spazio del silenzio
L’artista formiginese Massimo Pedrazzi espone nella città natale
è
una mostra che invita lo spettatore
a specchiarsi nelle opere esposte,
nelle figure immerse nel paesaggio
naturale, nel vuoto che la pittura
compone. E attraverso questo coinvolgimento nell’arte intende riscoprire
l’importanza di fare spazio dentro di
sé affinchè il nuovo abbia la possibilità
di entrare.
È questo il senso più profondo dell’esposizione intitolata Lo spazio del silenzio,
una mostra personale dell’artista
Massimo Pedrazzi che inaugura il
20 dicembre alle ore 18, nelle sale
del ristorante Il Calcagnino, recentemente inaugurato presso il Castello
di Formigine. In una logica di dialogo
e contaminazioni tra le arti nel piano
terra del maniero si crea così un connubbio tra arte e cucina, tra tradizione
e sperimentazione che qualifica il Castello di Formigine quale sede ideale per un ricco
ventaglio di proposte culturali.
L’evento, patrocinato dal Comune di Formigine, segna il ritorno dell’artista nella sua città
di nascita e di prima formazione pittorica. Soltanto all’inizio della sua carriera artistica,
nei primissimi anni Novanta, Pedrazzi aveva esposto le sue opere a Formigine, poi
c’è stato il sodalizio con la galleria “Annovi” di Sassuolo, la personale al museo d’arte
moderna di Abano Terme (Pd), a “Le Petit Louvre” di Avignone; le collettive presso il
Palazzo delle Nazioni Unite di Ginevra, “Il Polittico arte contemporanea” di Roma, la
mostra itinerante (tra Italia, Germania, Slovenia, Messico, Cuba, Spagna, Finlandia,
Svezia, Russia, Bosnia Erzegovina) per la Provincia Autonoma di Trento.
In questi anni l’artista ha continuato a lavorare in una condizione di ricerca ininterrotta,
cercando di cogliere quello che inesorabilmente sfugge dall’affermazione di uno stile,
apparentemente rassicurante ma sostanzialmente indice di immobilità.
Muovendosi da un’innata maestria figurativa, Massimo Pedrazzi rifugge l’imitazione
dell’illustrazione o della fotografia, affermando il valore pittorico dell’immagine attraverso il filtro dell’emozione e del sentimento. La mostra è aperta fino al 31 gennaio 2010
ed è visitabile da martedì a domenica dalle ore 10 alle 12 e dalle ore 15 alle 18.
Un avvincente itinerario
tra antiche pievi e chiese
Domenica 13 dicembre si parte
alla scoperta, insieme all’architetto
Vincenzo Vandelli, dei luoghi sacri del
centro storico di Formigine cercando
di riportare alla luce le vicende che nei
secoli modificarono non solo l’assetto
urbano della città ma anche le chiese
stesse. Partendo dall’antica pieve di
S.Bartolomeo (X secolo) sita all’interno
della cinta castellana, si percorre via
San Pietro per arrivare alla cinquecentesca Chiesa della Madonna del Ponte,
ampliata nel XVII secolo dall’architetto
Pasio Pasi da Carpi. Proseguendo, si
attraversa la via Emilia che, inaugurata
nel 1778, modificò l’urbanistica della
città come successe, ad esempio,
per la Chiesa della SS. Annunziata
che venne smembrata per far passare
l’asse viario. Si conclude la passeggiata
proseguendo lungo via S. Francesco e
la visita alla Chiesa del Conventino un
tempo oratorio. In ogni edificio sarà
possibile ascoltare brani di musicisti
e al termine della visita è previsto un
rinfresco presso il ristorante “Il Calcagnino”. Il ritrovo è previsto per le ore
15 presso la reception del Museo del
Castello. Prenotazione obbligatoria.
Info: 059 416373
Info: www.comune.formigine.mo.it
IN PROVINCIA
Castello dei Pico
Galleria Conforama
Arscenica
Inaugurano:
Oggi Mirandola Gruppo
fotografico
Leica (Sala
Esposizioni,
dal 19 dicembre); La
dimensione del sacro (Galleria
della Duchessa, dal 19 dicembre), I nostri artisti da scoprire
(Sala delle Prigioni, dal 20).
Le opere della
pittrice modenese Meris
Goldoni saranno esposte presso la
Galleria Conforama del centro commericale
di Campogalliano fino al 20 dicembre. Creazioni che spaziano
da decorazioni, pittura e ritratti
a olio e acrilico.
Dal 5 dicembre presso
l’Associazione Culturale
Arscenica (via
Radici in Piano 127, Sassuolo) sarà visitabile Onirica,
la mostra personale di Giorgio
Sebastiano Giusti. Saranno
esposte una trentina di nuove
opere dell’artista pavullese.
Mirandola
Foto de “I nostri artisti da scoprire”
[16] - il mese dicembre \2009
Campogallinao
Sassuolo
I “cold case” degli archeologi
Dal 19 dicembre al Museo Civico Archeologico di Castelfranco
Emilia una mostra che illustra una decina di sepolture anomale
L
a mostra Sepolture anomale. Indagini
archeologiche e antropologiche dall’epoca classica al Medioevo in Emilia Romagna,
che inaugura il 19 dicembre a Castelfranco
Emilia presso il Museo Civico Archeologico
(Palazzo Piella, Corso Martiri 204), intende
portare il visitatore all’interno del dibattito
sui ritrovamenti, tra Modena e Bologna,
di varie tombe, databili dal IV sec. a.C. al
Medioevo, accomunate dal fatto di essere
state sepolcri di revenants (coloro che ritornano) ossia persone pericolose (malfattori,
stregoni, suicidi) o che per nascita furono
etichettati tali (malformati, nati in certi
periodi dell’anno). Sui cadaveri veniva usata
ogni sorte di strategemma per impedire
che, dopo la morte, potessero nuocere ai
vivi; da arti mutilati, crani asportati o trafitti
da chiodi, a sepolture dei corpi proni o legati
per arrivare alla cremazione. Queste usanze
rivelano curiosi riti e credenze.
Info: 059 959367
Un omaggio speciale per un Natale agrodolce
Un gradito regalo è quello che fanno il Museo e la Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena
aprendo le proprie porte anche per il periodo natalizio
visto il crescente interesse da parte del pubblico. Nella
cornice della settecentesca villa Fabriani a Spilamberto, sarà possibile anche durante le festività visitare le
sale espositive nelle quali si ripercorrono tutte le fasi di
produzione dell’aceto dal vigneto all’acetaia che si trova
proprio nei solai del palazzo. Una sala, cosiddetta dell’assaggio, è dedicata invece al coinvolgimento sensoriale del
visitatore che è invitato in prima persona a valutare le
caratteristiche olfattive, visive e gustative del balsamico.
La Consorteria del Balsamico Tradizionale offre a tutti i visitatori, amanti del re
degli aceti un regalo speciale: una ricetta firmata dallo chef Massimo Bottura
dell’Osteria Francescana di Modena.
Info: 059 781614
férmati a Parma
L’immaginario
di James Kalinda
Spazio all’arte underground
al The Box Art&Info
Inaugura sabato 5 dicembre (ore 18)
presso The Box Art&Info, all’interno
della Temporary Station di Parma, la
mostra “Punto di non ritorno. Il punto
di non ritorno rappresenta il momento
in cui appresa un’abilità non si può più
disimpararla” di James Kalinda.
L’esposizione, a cura di Marco Turco,
conclude la rassegna di Arti Visive
Trasformazioni.DiSegnoUrbano
organizzata dall’Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia, struttura
dell’Assessorato al Benessere e alla
Creatività Giovanile del Comune di
Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, STU Area
Stazione e 00:am Casa Creativa.
L’ultimo appuntamento di questa
rassegna presenta l’installazione
pittorica di uno degli autori più
significativi del panorama artistico
underground, da tutti conosciuto
come James Kalinda.
James Kalinda nasce un torrido
giorno in una sperduta fabbrica della
pianura emiliana. I personaggi che
disegna sono frutto della sua immaginazione, rielaborazioni di foto che
trova in rete e sui giornali o persone
realmente esistenti. L’esposizione
accoglie lo spettatore in un grande
diorama, in cui la pittura ricerca
ambientazioni deformate e figure allucinate: utilizzando solo il nero e una
campitura di colore, l’installazione
ritrae scene di vita grottesche eppure
molto prossime alla realtà.
Info: 0521 384468
Le strade di Montecreto e Acquaria dall’8 dicembre al
6 gennaio cambiano il loro aspetto grazie ai numerosi
presepi esposti che creano una magica atmosfera
natalizia. Di giorno infatti, lungo le vie dei paesi, si
possono ammirare le ricostruzioni della Natività,
frutto dell’ingegno e della buona volontà degli abitanti,
ma ancora più suggestiva è la passeggiata notturna
che offre uno scenario davvero incantevole. L’idea di
proporre una esposizione di presepi è nata due anni fa
dalla creatività di un gruppo di turisti ed è poi stata fatta
propria da molte famiglie di residenti e di villeggianti
fino alla realizzazione l’anno scorso di ben 97 presepi.
Il successo ottenuto ha dato continuità all’iniziativa, con
la sua riproposta arricchita da altre manifestazioni culturali, che vede la collaborazione
dell’Amministrazione Comunale e della locale Pro Loco.
Info: 0536 63722
arte
A Montecreto una passeggiata tra i presepi
>musica
Di michele pelillo
Una orchestra da re
Prosegue la stagione concertistica
del Comunale Pavarotti sabato 5 con la Royal Philharmonic in pagine
di Von Weber, Beethoven e Dvorak
G
li ppassionati della migliore musica sinfonica non potranno mancare sabato 5 dicembre (ore 21.00) all’appuntamento esclusivo al Teatro Comunale Luciano Pavarotti
di Modena, che vedrà un’orchestra d’eccezione cimentarsi in
un repertorio eccezionale. Stiamo parlando della Royal Philharmonic Orchestra, una delle più importanti e rinomate
formazioni orchestrali al mondo, e dei tre brani di Von Weber,
Beethoven e Dvorák.
Fondata nel 1946 da Sir Thomas Beecham, il più influente compositore della storia musicale britannica della prima metà del XX
secolo, la Royal Philharmonic Orchestra ha sede a Londra ed è
spesso considerata l’orchestra nazionale britannica. Attiva a livello internazionale già nei primi anni dalla formazione - la sua prima
tourneé negli Stati Uniti è del 1950 - l’orchestra diventò famosa
in pochissimo tempo anche grazie ad un eccellente gruppo di fiati,
soprannominato “The Royal Family”, che comprendeva musicisti
quali Jack Brymer (clarinetto), Gwydion Brooke (fagotto), Terence
McDonagh (oboe) e Gerald Jackson (flauto).
Dopo la morte di Beecham nel 1961, nel corso degli anni si sono
alternati alla guida della formazione alcuni fra i migliori direttori
di sempre: basta citare Rudolf Kempe, direttore tedesco scelto
direttamente da Beecham come suo successore, con la RPO
fino al 1975; Antal Doráti, direttore e compositore ungherese
naturalizzato statunitense, formatosi all’Accademia Franz Liszt; o
ancora, Vladimir Davidovic Aškenazi, pianista e direttore d’orche-
Intreccio tra poesia e musica
Petrin e Cederna insieme per Piani Diversi
La rassegna Piani diversi della
GMI Modena, fortunata formula che dal 2004 ha messo a
confronto oltre quindici pianisti
classici con altrettanti jazzisti,
si trasferisce in questa stagione
nella “casa del jazz” modenese,
il Baluardo della Cittadella.
Primo appuntamento della
rassegna sarà quello di giovedì
3 dicembre dal titolo Il Viaggiatore Incantato: esulando dalla classica “sfida”
tra pianisti di diversa formazione, lo spettacolo
metterà a confronto l’estro di Umberto Petrin,
uno dei pianisti più preparati e quotati della scena
improvvisativa europea, con l’intensità comunicativa dell’attore Giuseppe Cederna, in un “racconto
in poesia e musica” dalle sorgenti del Gange alle
montagne della Valtellina. Inizio ore 21.30.
Info: 059 235736 www.gmimo.it
[18] - il mese dicembre \2009
DIRETTORE OSPITE
Pinchas Zukerman
La partecipazione del violinista e direttore d’orchestra
Pinchas Zukerman al concerto della Royal Philharmonic
Orchestra è la classica “ciliegina sulla torta” di una serata
già di per sè decisamente interessante.
L’israeliano Zukerman è infatti, a tutt’oggi, considerato
uno dei più importanti musicisti contemporanei. Durante
gli anni della sua formazione, iniziata in patria, il violinista
si spostò ben presto a New York alla Juilliard School; è
proprio negli Stati Uniti che Zuckerman arriverà al meritato
successo, militando nelle più importanti orchestre americane sia come direttore che come strumentista, dirigendo
piccoli complessi cameristici, e prendendo parte a numerose incisioni discografiche di notevole importanza.
stra russo naturalizzato islandese, dal curriculum impressionante
sia come pianista che come direttore.
Dal 1996 al 2009 la direzione musicale è stata affidata al
nostrano Daniele Gatti, direttore di grande prestigio formatosi
all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, ed insignito nel corso
della sua carriera di importanti riconoscimenti; al momento,
Gatti ha il ruolo di “conductor laureate” all’interno dell’orchestra,
mentre quello di conduttore principale e direttore artistico è
passato al celebre direttore svizzero Charles Dutoit.
Nel corso degli anni la RPO ebbe un’intensa attività discografica, anche in ambito non strettamente classico, che la portò
a lavorare con la Decca dal 1964 al 1979, e quindi a fondare
una propria etichetta (RPO Records) nel 1986, reclamizzata
come la prima etichetta discografica ad essere posseduta da
un’orchestra sinfonica.
L’Orfeo di Monteverdi
raccontato ai ragazzi
Ospite a Musica su Misura la compagnia
Teatro Gioco Vita con De le ombre eterne
La Royal Philharmonic Orchestra, foto di David Lindsay
Il repertorio che la formazione presenterà al Teatro Comunale,
assieme al direttore ospite Pinchas Zukerman (vedi box per
approfondimenti), è incentrato su tre composizioni intense e di
sicuro impatto: l’overture dall’Oberon di Carl Maria Von Weber, il
Concerto in Re Maggiore op.61 per violino e orchestra di Ludwig
Van Beethoven, e la notevole e troppo spesso trascurata Sinfonia
n.8 in Sol Maggiore op.88 di Antonin Dvorák.
Secondo appuntamento con
Musica su Misura, la rassegna
di teatro musicale organizzata e
promossa dalla Fondazione Teatro
Comunale di Modena con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che produce
e presenta nuovi spettacoli creati
‘su misura’ per il pubblico di domani. Dopo il successo riscosso
a novembre da “Hansel&Gretel”,
questo mese Musica su Misura
torna domenica 16 (ore 16) con
De le ombre eterne, spettacolo
liberamente ispirato da “L’Orfeo” di
Monteverdi, ed allestito dalla compagnia Teatro Gioco Vita, una delle realtà nazionali più attive
e prestigiose nell’ambito della produzione per ragazzi.
Il “Progetto Orfeo”, di cui “De Le Ombre Eterne” fa parte,
nasce come lavoro di smontaggio e rimontaggio, drammaturgico e musicale, dell’opera di Claudio Monteverdi, con
l’obiettivo di portarne in evidenza la forza espressiva dell’idea
musicale, vocale e scenica. Dal punto di vista musicale
l’esecuzione viene realizzata con strumenti non legati alla
tradizione antica, bensì alla contemporaneità (quali chitarra
elettrica, sassofono, percussioni, batteria), e il testo è stato
semplificato in modo da evidenziare il canto.
La produzione è nell’ambito del Progetto Operafutura della
Regione Emilia Romagna.
Info: 059 2033020
Info: 059 2033020 www.teatrocomunalemodena.it
Sabato 12 dicembre al via
la rassegna Il sòl dell’Avvenire
ideata dalla Gioventù Musicale
Ha inizio a dicembre Sòl dell’Avvenire,
percorso di contaminazione artistica e
reciproca valorizzazione, che porterà
quattro concerti della stagione della
Gioventù Musicale di Modena a stretto
contatto con temi ed idee della mostra
fotografica “Storia Memoria Identità:
fotografia contemporanea dell’Est Europa”, allestita dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena all’ex ospedale
Sant’Agostino.
La mostra raccoglierà 29 scatti di 18
importanti autori dell’Est Europa, nel
comune obiettivo di affrontare le “questioni aperte” legate a storia, memoria
e identità dei loro paesi d’origine. Allo
stesso modo, i palinsesti musicali dei quattro concerti di “Sòl dell’Avvenire” sono stati
pensati appositamente per accompagnare
i temi della mostra, con una scelta attenta
di brani ed esecutori rappresentativi tanto
della musica classica quanto di quella
popolare di quell’Est che, negli anni, ha
dato alla luce composizioni memorabili e
ha formato nei suoi conservatori musicisti
di grandissimo prestigio.
Sabato 12, a seguire l’inaugurazione
pomeridiana della mostra fotografica,
avrà luogo nell’Auditorium Marco Biagi
il primo dei quattro concerti, nell’ambito
della rassegna Concerti Aperitivo.
Il Rhapsodija Trio, composto da Maurizio
Dehò violino, Luigi Maione chitarra e
G.Pietro Marazza fisarmonica è considerato tra gli esponenti più prestigiosi nella
ricerca musicale klezmer e yiddish. Nel
concerto modenese il trio accompagnerà
il soprano Joo Cho e l’attrice Debora
Mancini in Luci Taglienti a Nordest, connubio di sarcasmo e travolgente ironia
nella musica e nelle parole dell’Europa
oltre cortina. Brani di György Kurtág,
Dmitrij Dmitrievic Šostakovic, Ana Sokolovic saranno arrangiati e riadattati
nello stile eclettico e coinvolgente del
Rhapsodija Trio, per accompagnare al
meglio le letture da autori di grande importanza quali István Örkény, Wiesława
Szymborska e Paolo Rumiz.
Un viaggio tragico, sarcastico, ironico
lungo le periferie del nuovo impero
globale, dove l’Oriente è diventato Est,
sigla monosillabica che troppo spesso
marchia le menti con preconcetti.
La regia sarà affidata a Massimiliano
Cividati. Il concerto avrà inizio alle ore
20.30.
Info: 059 235736 www.gmimo.it
musica
Sonorità klezmer e yiddish con il Rhapsodija Trio
>musica
Di michele pelillo
Quel talento
della tromba
Q
uinto anniversario live per il Baluardo della Cittadella, un importante
ricorrenza da festeggiare con una serata
speciale: lunedì 7 dicembre, infatti, farà
ritorno sul palco del locale il celebre trombettista Paolo Fresu, uno dei musicisti
jazz più apprezzati del momento a livello
internazionale.
Noto per le sue numerosissime ed imprevedibili collaborazioni, Fresu presenterà
in prima italiana al pubblico modenese il
suo nuovo progetto Chiaroscuro, scritto e
suonato a quattro mani con il chitarrista e
Sopra Paolo Fresu, a sinistra Ralph Towner
Paolo Fresu al Baluardo
presenta Chiaroscuro
un progetto realizzato
con Ralph Towner
Non manca anche un omaggio alla Storia
del jazz, con la rivisitazione del celebre
standard “Blue In Green” a firma Miles
Davis/Bill Evans.
Il concerto in programma al Baluardo avrà
inizio alle 21.30.
Info: www.baluardodellacittadella.it
Adagio ma non tanto
Note di Natale in centro
La Corale Gazzotti
Chiese - Modena
Chiesa di S. Biagio - Modena
Sabato 12 dicembre appuntamento con il Rhapsodia trio,
che eseguirà “in anteprima”
parte del concerto che la sera
terrà all’Auditorium Biagi per la
GMI. Sabato 19 il coro Komos,
chiuderà la rassegna (ore 17).
Per la rassegna corale Note Di Natale
in Centro Storico a Modena sono in
programma i seguenti concerti: sabato 5 dicembre (ore 16) nella Chiesa
Di S.Giorgio si esibiscono il Coro Folk
S.Lazzaro, il Coro Puccini Junior Sassuolo, il Coro di Voci Bianche Il Flauto
Magico di Formigine accompagnati
dalla voce recitante di Franca Lovino.
Sabato 12 dicembre alla ore 16.30
nella Chiesa Comunale del Voto concerto del Coro Folk S.Lazzaro,
della Schola Cantorum di Podenzano e del Coro L’Incontro Musicale di Sorbolo. Domenica 13 dicembre alle ore 16.30 nella
Chiesa di S.Lazzaro sananno presenti il Coro Folk S.Lazzaro, al
pianoforte Silvia Pellati, alle fisarmoniche Flaminio Benassi, Nino
Ascari, Stefano Lombardo e Coro Folkloristico di S.Anna Pelago.
Sabato 19 alle ore 16 nella Chiesa di San Vincenzo Coro Folk S.
Lazzaro con la Banda Cittadina.
L’Associazione Corale Luigi
Gazzotti organizza il concerto di
Natale sabato 19 dicembre alle
ore 21. Il programma di particolare interesse si aprirà con il
celebre ciclo di Benjamin Britten
“A Ceremony Of Carols”.
Mercato via Albinelli - Modena
scelti per voi
polistrumentista statunitense Ralph Towner che lo affiancherà nella serata.
Altro grandissimo nome della scena jazz
internazionale (e non solo), Ralph Towner
raggiunse la fama negli anni ‘70 alla guida
degli Oregon, storica band statunitense
che mescolava nel proprio sound folk,
world music e l’approccio improvvisativo del jazz; tra le sue altre, numerose
collaborazioni, ricordiamo quella con gli
storici Weather Report (con loro incise,
nel 1972, “I Sing the Body Electric”), oltre
ad importanti partecipazioni studio e live a
fianco di Gary Burton, Gary Peacock, John
Abercrombie e Pino Daniele.
Towner e Fresu si conobbero nell’ormai
lontano 1992 al festival jazz di Sant’Anna
Arresi; il primo risultato discografico del
loro sodalizio artistico è proprio “Chiaroscuro”, un album ispirato e ricco di purezza
spirituale, senza alcuna angoscia nostalgica o introspettiva. Attraverso le dieci tracce che compongono il disco, dieci gemme
raffinate e leggere, emergono gli universi
poetici dei due protagonisti: entrambi, pur
restando legati per diverse derivazioni alla
“tradizione”, si proiettano verso un’attualità
che si diffonde autonoma, rinnovandosi
attraverso un uso intelligente e mai troppo
marcato dell’elettronica.
Info: www.gmimo.it
[20] - il mese dicembre \2009
Info: www.arcimodena.org
Info: 059 333325
Nuove sperimentazioni per la Spira Mirabilis
Doppio appuntamento formiginese a dicembre con Spira Mirabilis, una tra le formazioni
orchestrali più interessanti degli ultimi anni:
i musicisti che la compongono, infatti, sono
giovani italiani e stranieri fra i 20 e i 30
anni, provenienti dalle più importanti orchestre e accademie musicali d’Europa, che si
esibiscono senza direttore. Le due serate
di dicembre avranno entrambe luogo alla
Polisportiva di Formigine (ore 21), e presenteranno repertori diversi: martedì 8 è in
programma la “Sinfonia n.39 in Mib Maggiore KV543” di Mozart, mentre martedì 22 la
celebre “Sinfonia n.4” di Beethoven.
Timoti Fregni, violinista della formazione, ci
ha anticipato le novità che caratterizzeranno
i due appuntamenti, a partire dalla serata di
martedì 8: “Per l’esecuzione della “Sinfonia
n.39” di Mozart, abbiamo deciso di tentare
un interessante esperimento: suoneremo soltanto su strumenti antichi, originali dell’epoca.
Un approccio del genere è estremamente
stimolante, permette di capire a fondo la
scrittura del tempo, e di mettersi alla prova
con difficoltà esecutive non riscontrabili su
strumenti attuali; molti di noi non sono specializzati in esecuzioni di musica antica, e questo
rende ancora più stimolante un approccio di
questo tipo.” Anche nella serata di martedì
22 ci saranno sorprese: “Dal confronto con
il Maestro ed amico Lorenzo Coppola, è nata
l’idea di rievocare le orchestre degli anni ‘30,
pre-guerra, quando non si usavano corde in
metallo: monteremo corde di budello sugli
strumenti, come si usava appunto prima della
guerra. Sarà sicuramente interessante sentire la risposta timbrica che ne risulterà.”
Info: www.comune.formigine.mo.it
Ecco come nasce un’opera
Per la rassegna Note di Passaggio anche un concerto-spettacolo per bambini
rosegue Note di Passaggio, la stagione
degli Amici della Musica di Modena
realizzata in cinque comuni della provincia
con il contributo della Fondazione Cassa
di Risparmio di Modena. La rassegna
è caratterizzata da un’offerta ampia e
differenziata sia dal punto di vista storico
che degli organici strumentali, con solisti
ed ensemble di chiara fama, ma anche
giovani talenti provenienti da corsi di alta
formazione.
Per un nuovo anno
Circolo degli Artisti - Modena
Per festeggiare l’inizio del nuovo anno il Circolo degli artisti
di Modena invita martedì 6
gennaio (ore 15.30) al concerto Cake & Pipe Gospel Choir
a sostegno dell’associaizone
C.i.d. - Curare il dolore.
Info: www.circolodegliartistimodena.it
Primo appuntamento del mese quello di domenica 6 dicembre a Nonantola, al Teatro
M. Troisi, dove il pianista Carlo Guaitoli e il
contrabbassista Attilio Zanchi proporranno
un programma diviso in due parti: nella prima sarà protagonista il pianoforte di Guaitoli, alle prese con interessanti musiche di
Schubert; nella seconda, il contrabbasso
di Zanchi condurrà il duo verso improvvisazioni tra classica e jazz, sviluppando temi
di Chopin, Schumann, Poulenc, Gershwin,
Gulda e di Guaitoli stesso.
I due musicisti, entrambi dall’impressionante curriculum, hanno avuto moltissime
esperienze live e studio di alto livello: il primo
è apparso in veste di camerista al fianco di
formazioni come I Solisti della Scala, il Quintetto Bibiena, il Nuovo Quartetto Italiano,
ed ha avuto modo di registrare, tra le altre,
per Sony Music ed EMI; il secondo suona
stabilmente con il Milan Jazz Quartet ed il
gruppo di Franco D’Andrea e Paolo Fresu;
con questi artisti incide diversi dischi, alcuni
dei quali premiati dalla critica come “migliori
dischi dell’anno”.
Secondo ed ultimo appuntamento del mese
domenica 20, sempre al Teatro Massimo
Troisi di Nonantola, con il concerto-spettacolo Quadri di un’esposizione: ispirato
all’omonimo ciclo pianistico di Mussorgsky.
Il concerto-spettacolo è dedicato ai bambini
dagli 8 ai 12 anni, ma, come spesso succede per questo tipo di produzioni, sarà
Attilio Zanchi (foto di Roberto Ciffarelli)
molto piacevole ed emozionante anche
per gli adulti. “I bambini vivranno insieme a
Mussorgsky la magica fatica di comporre
un’opera d’arte. Seguiranno la sua ispirazione, leggeranno nei suoi occhi il fluire
dei pensieri, ascolteranno i battiti del suo
cuore”: questa la presentazione del regista
e attore Roberto Corona, che insieme a
Silvia Cotica ha creato “Quadri di un’esposizione”. Al pianoforte Massimo Cottica,
brillante pianista, compositore e direttore
d’orchestra.
Entrambi i concerti avranno inizio alle ore
17 e sono ad ingresso gratuito.
Info: 059 372467 www.amicidellamusica.info
musica
P
>musica
Giovani voci
per l’Opera
T
ermina a dicembre con gli ultimi due
vibrante dell’arpa di Flora Papadopoulos.
appuntamenti in calendario, la rasseImperdibile l’appuntamento di domenica
gna Suoni entro le mura promossa dalla
13 dicembre alla scoperta dei nuovi talenti
Fondazione di Vignola con il coordinamendell’opera lirica. Ad esibirsi nel concerto
to di Enrico Bellei e la collaborazione di
intitolato All’Opera saranno infatti gli
diversi enti e associazioni. Ogni domenica
allievi del CUBEC, Centro Universale del
pomeriggio vengono proposti brevi conBel Canto; vero e proprio orgoglio ed eccerti, della durata di mezz’ora (inizio ore
cellenza cittadina. Il centro accoglie ogni
16 e 17): assaggi di musiche barocche,
anno giovani artisti provenienti da tutto il
moderne e contemporanee eseguite da
mondo che vengono sul nostro territorio
giovani interpreti italiani e stranieri di
per studiare la tradizione del bel canto
spiccato talento artistico.
italiano. Il centro CUBEC si avvale del moA Barbara Strozzi & John Dowland è
dello didattico e della docenza del soprano
dedicata la performance di domenica 6
Mirella Freni. Cantanti e pianisti si esibidicembre intitolata Lacrime a languori. Il
ranno nel corso del pomeriggio in Rocca
repertorio previsto disegna un percorso
presentando arie e duetti in un excursus
musicale che mette a confronto il mondo
sui temi d’opera e di musica sacra più cari
musicale inglese del tardo Cinquecento,
al grande pubblico.
caratterizzato da umori languidi e crepuLa rassegna “Suoni entro
scolari come emerge nelle composizioni
le mura” si chiude così
della veneziana Strozzi, con
l’atmosfera più sensuale e
brillante del primo Seicento
CALENDARIO
restituita dalle opere di DowSUONI ENTRO LE MURA
land. Protagoniste dell’evento
Rocca di Vignola
saranno il soprano Maria
Piazza dei Contrari 4, Vignola
Candela Scalabrini e l’arpista
Ingresso libero
Flora Papadopoulos. Maria
Candela Scalabrini è nata a
6 dicembre - ore 16 e 17
Buenos Aires in Argentina,
Barbara Strozzi & John Dowland
dove ha studiato canto e flauto
Lacrime a languori
traverso presso il ConserMaria Candela Scalabrini, canto
vatorio “Alberto Ginastera”,
Flora Papadopoulos, arpa
specializzandosi nel repertorio
13 dicembre - ore 16 e 17
barocco con Sergio Pelacani,
All’Opera Allievi del Centro
Pablo Pollitzer (canto) e GaUniversale del Bel Canto
briel Persico (flauto traverso
barocco). Nel 2001 ha vinto
LA ROCCA SUONA PER NOI
la borsa di studio “Marco
3 dicembre - ore 21.00
Fodella” per svolgere un proSala dei Grassoni, via Ponte Muratori
gramma di perfezionamento
L’arpa: 1000 corde per suonare
in musica antica e canto baConduce il Maestro Marco Raspanti
rocco con i maestri Cristina
Miatello e Roberto Balconi
presso l’Istituto di Musica
Antica dell’Accademia Internazionale della
omaggiando una grande
Musica di Milano, dove si è diplomata nel
arte, patrimonio italiano e
2006. Svolge attività didattica e concertiportavoce dello spirito di
stica collaborando con numerosi gruppi di
universalità della musica.
musica antica e ha interpretato diversi ruoli
[Greta Ronchetti]
Info: 059 775246
di opere, oratori e cantate. Nel concerto
www.fondazionedivignola.it
vignolese sarà accompagnata dal fascino
[22] - il mese dicembre \2009
La rassegna di concerti
in programma ogni
domenica pomeriggio
presso la Rocca
di Vignola si conclude
il 13 dicembre con
l’esibizione degli allievi
del CUBEC, il Centro
Universale del Bel Canto
Ritornano i cori di festa
A
nche quest’anno l’Assessorato alla
all’interessante progetto Rock In Jazz
Cultura del Comune di Castelfranco
di Daniele Paganelli (voce) e Marcello
Emilia celebrerà l’avvento delle festività
Credi (pianoforte), mentre a Manzolino
natalizie con la rassegna Musica in Fee Piumazzo avranno luogo il Concerto
sta: ben undici variegati appuntamenti, da
di Natale della Banda di Manzolino, e
martedì 8 a domenica 20 dicembre, si
l’Apertura del Natale Piumazzese con il
terranno in chiese e teatri del capoluogo
Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia.
e di alcune frazioni.
9 voci quasi un’orchestra è il titolo della
La rassegna sarà inaugurata martedì 8,
serata di venerdì 18 nella Chiesa di San
nella Chiesa di Santa Maria Assunta di
Giovanni Battista a
Castelfranco, dal concerto Ave Maria,
Gaggio di Piano, che
che vedrà protagonista il
celebre ensemble “I Musici di Parma” accompaINFORMAZIONI
gnato dalla splendida voce
Tutti gli spettacoli della rassegna
del soprano Tania Bussi,
Musica in Festa sono ad ingresso
e dalla voce recitante di
gratuito.
Monica Morini: una vera
Per consultare il programma come propria meditazione
pleto visitare il sito www.comune.
tra musica e parole nel
castelfranco-emilia.mo.it
giorno dell’Immacolata
Info: Servizio Cultura
Concezione.
P.zzale Curiel, 26 - Castelfranco E.
059 959377 - 959395
Sabato 12 ci si sposta al
Teatro Dadà per lo spettacolo teatrale Natale in
casa Cupiello, la celebre commedia di
vedrà protagonista lo
Eduardo De Filippo diretta per l’occasione
strabiliante ensemble
da Carlo Cammuso, con le scenografie
bolognese Blue Pendi Maria Barra; lo stesso giorno il coro
guin: nove voci mi“Natissa” di Aquilea (UD) ed il coro “Tomas
ste per un repertorio
Luis de Victoria” di Castelfranco porteranvariegato e rigorosamente a cappella;
no nella Chiesa di Santa Maria Assunta
sabato 19 si torna invece a Manzolino,
O Virgo Splendens.
alla Chiesa di San Bartolomeo, per l’emoIl giorno seguente al Teatro Salus di
zionante Concerto di Natale.
Gaggio di Piano potremo assistere
Chiuderà la rassegna il concerto corale
A Castelfranco Emilia
e nelle frazioni limitrofe
un ricco calendario
di eventi musicali
con bande e orchestre
Le Voci del Natale, che domenica 20
riunirà nella Chiesa di San Giacomo a Piumazzo il Coro San Giacomo di Piumazzo,
il Coro di Redù ed i Piccoli Cantori di San
Giacomo. [Michele Pelillo]
Parole e canti per una notte
Mercoledì 23 dicembre tutti i cittadini di San Cesario
sul Panaro sono invitati al Concerto di Natale dal
titolo “Una notte…”. (Parole e canti per una notte di
Natale) dell’Associazione Corale “Giuseppe Savani” di
Carpi. Il concerto si terrà nella cornice della splendida
Basilica di San Cesario, alle ore 21 con ingresso
gratuito. Le voci recitanti e il coro presenteranno i
canti della tradizione sacra e popolare, ogni brano
sarà preceduto da una o più poesie o da testi letterari
dei grandi poeti. Alle ore 23, al termine del concerto,
l’Amministrazione Comunale è lieta di invitare tutti i
partecipanti al Buffet degli auguri che si terrà presso
il Café House di Villa Boschetti.
Tra le iniziative natalizie in programma a San Cesario
segnaliamo anche giovedì 17 dicembre, ore 21 nella Villa Boschetti la lezione-concerto
“Natale Medievale” con lo storico Paolo Galloni e l’arpista Francesco Benozzo.
Info: www.comune.sancesariosulpanaro.mo.it
Sabato 5 dicembre alle ore 21 nel
Tempio Monumentale di Modena
(piazza natale Bruni) è in programma
il concerto natalizio di gospel africano
African Choirs Night. Una serata
animata dallo spirito della festa e della
condivisione con le comunità religiose
africane di Modena.
Info: 059 2033414
musica
A San Cesario il concerto degli auguri con la Corale Savani
Tempio Monumentale,
P.le Natale Bruni, ore 21
African Choirs Night
Concerto natalizio di gospel africano
Teatro Comunale, ore 21
Royal Philarmonic Orchestra
Pinchas Zukerman, violino e direttore.
Musiche di Von Weber, Beethoven, Dvorak
Teatro Storchi, ore 21
Platonov di Anton Cechov
Sala Truffaut, ore 22.15
Chakra (La ruota, India 1980; 140’)
di Rabindra Dharamraj
>calendario eventi
6
domenica
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 18.30 e 20.30
Fa’ la cosa sbagliata - The Wackness
(USA 2008; 96’) di Jonathan Levine
Teatro Storchi, ore 21
Platonov di Anton Cechov
1
martedi
DICEMBRE
Baluardo della Cittadella, ore 16
Convegno Club Imprese Modenesi
per la Responsabilità Sociale
d’Impresa: Bilancio attività 1° anno
Sala Truffaut, ore 21
Incontro con Marco Bellocchio
al termine: L’Ora di religione
(Il sorriso di mia madre)
(Italia 2002; 105’) di Marco Bellocchio
Cinema 7B, ore 21
Le 13 rose (Spagna 2007; 100’)
di Emilio Martinez Lazaro
2
mercoledì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21.15
Stare fuori (Italia 2008; 91’) di Fabiomassimo
Lozzi, prima visione. Al termine della
proiezione incontro con l’autore
3
giovedì
DICEMBRE
Teatro Comunale, ore 21
La signora delle camelie
Balletto del Teatro dell’Opera di Praga
Teatro Storchi, ore 21
Platonov di Anton Cechov
Sala Truffaut, ore 21
Presentazione del libro di Alberto
Morsiani “Il cinema indiano”
(Carocci editore, Roma 2009)
Al termine Il lamento sul sentiero
(India 1955; 123’) di Satyajit Ray.
4
venerdì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 20.30
Aparajito
(L’invitto; India 1957; 108’) di Satyajit Ray
Teatro Storchi, ore 21
Platonov di Anton Cechov
Sala Truffaut, ore 22.30
Il mondo di Apu
(India 1959; 106’) di Satyajit Ray
5
sabato
DICEMBRE
P.Matteotti, dalle 16 alle 20
Il sogno
Un simpatico personaggio meraviglierà
il pubblico con centinaia di gigantesche
bolle di sapone
Chiesa di S.Giorgio,
L.go S.Giorgio, ore 16
Note di Natale in Centro Storico
Coro Folk S.Lazzaro, Coro Puccini Junior
Sassuolo, Coro di Voci Bianche Il Flauto
Magico di Formigine.
Voce recitante Franca Lovino
Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.30
Star system - Se non ci sei non esisti
[24]Bretagna
- il mese
dicembre
\2009
(Gran
2008;
110’)
di Robert B. Weide
7
lunedi
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 20.30
Nemico pubblico n. 1
L’istinto di morte
(Francia, Canada, Italia 2008; 113’)
di Jean-François Richet
Sala Truffaut, ore 22.30
Nemico pubblico n. 1 - L’ora della fuga
(Francia, Canada 2008; 130’)
di Jean-François Richet
8
martedi
DICEMBRE
L.go S. Giorgio, dalle 15.30 alle 19
Max Baldaccini interpreta Verdi
Un batterista al servizio della musica lirica
L.go Porta Bologna, dalle 15.30 alle 19
Dj multicromatico Alex Blu
Karaoke, spettacolo musicale,
palloncini e mangiafuoco
P.le Muratori, dalle 15.30 alle 19
Andrea Barbi racconta il dialetto
insieme al percussionista Simon
L.go S. Francesco, dalle 15.30 alle 19
Il fascino del cinema felliniano
Giorgio Formenti, artista di strada
P.XX Settembre, dalle 15.30 alle 19
Jatobà trio Musica brasiliana
Per le vie del Centro, dalle 15.30 alle 19
Babbo Natale distribuirà dolciumi
accompagnato da una chitarrista,
un cantante e due folletti
Teatro Storchi, ore 16
Clown in libertà
Sala Truffaut, ore 21.15
Marcia trionfale
(Italia/Francia/Germania Occidentale
1976; 125’) di Marco Bellocchio
9
mercoledì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21.15
L’uomo dal fiore in bocca
(Italia 1991; 35’) di Marco Bellocchio
Sala Truffaut, ore 22
Matti da slegare - Nessuno o tutti
(Italia 1975; 140’) di Silvano Agosti, Marco
Bellocchio, Stefano Rulli, Sandro Petraglia
10
giovedì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 20
Gudia (La bambola, India 1997; 139’)
di Goutam Ghose
Sala Truffaut, ore 22.30
Paar (La traversata, India 1984; 116’)
di Goutam Ghose
11
venerdì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 20
Padma Nadir Mahj
(Il battelliere di Padma, India 1993; 126’)
di Goutam Ghose
Teatro Comunale, ore 16
De l’Ombre eterne
Rappresentazione per voci, corpi e
ombre da l’Orfeo di Claudio Monteverdi
Sala Truffaut, ore 16-18-20.30
Ponyo sulla scogliera
(Giappone 2008; 100’) di Hayao Miyazaki
Teatro Storchi, ore 21
My fair Lady di Frederick Loewe
L.go S.Giorgio, dalle 15.30 alle 19
Non solo fumo di Urana Marchesini.
Spettacolo fuoco e fiamme
L.go Porta Bologna, dalle 15.30 alle 19
La musica che ha fatto battere in
quattro quarti il cuore Dj Benny
P.le Muratori, dalle 15.30 alle 19
Il cristallofono Robert Tiso interpreta la
musica con i bicchieri
L.go S.Francesco, dalle 15.30 alle 19
trio Sacchetti-Montanari-Cibelli
Musica dal vivo
P.Pomposa, dalle 15.30 alle 19
Artefuoco
Spettacolo di magia, giocoleria, fachirismo
Per le vie del Centro, dalle 15.30 alle 19
Babbo Natale distribuirà dolciumi
accompagnato da una chitarrista,
un cantante e due folletti
12
sabato
DICEMBRE
P. Matteotti, dalle 16 alle 20
Giocolieri & giocol’...oggi
Spettacolo d’arti circensi
Via Cardinal Morone 35, ore 10.30
UTE - Natale insieme 2009
Una storia di ieri: Come si vince a
“Lascia o raddoppia”
incontro con Enzo Cambi
Auditorium Chiesa San Carlo,
Via San Carlo, ore 16
UTE - Natale insieme 2009
Concerto di natale
con la Corale Estense dell’UTE
Chiesa del Voto, Via Emilia Centro, ore 16.30
Note di Natale in Centro Storico
Coro Folk S.Lazzaro, Schola Cantorum
di Podenzano (PC), Coro L’Incontro
Musicale di Sorbolo (PR).
Voce recitante Franca Lovino
Mercato Albinelli, ore 17
I concerti del sabato pomeriggio
Esibizione dei Rapsodia Trio
Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.30
Vuoti a rendere (Repubblica Ceca, Gran
Bretagna 2007; 100’) di Jan Sverak
Teatro Storchi, ore 21
My fair Lady di Frederick Loewe
13
domenica
DICEMBRE
Palazzo Molza, Parco Novi Sad
dalle 8.30 alle 13
Mercantingioco solidale 2009
Palazzo Santa Margherita,
corso Canalgrande 103
NATALE A PALAZZO
S.MARGHERITA
Apertura straordinaria dalle 10.30
alle 20.
Panettone e vin brulè per tutti
Biblioteca Civica Antonio Delfini
Sala della Chiesa, dalle 10.30 alle 20
La bancarella edizione speciale natalizia
Selezione di libri a prezzo scontato
Sala Conferenze, ore 11
Incontro di scienza per ragazzi
(9-14 anni) con Alberto Angela
Su prenotazione: tel. 059 203 2940
Sala Conferenze, ore 15.30 e 16.30
Il Re del Natale
narrazione per bambini dai 7 ai 10 anni
Babbo Natale & C. Ditta di Giocattoli
narrazione per bambini dai 4 ai 6 anni
Zona Holden, ore 17
Incontro con Francesco Carofiglio
Museo della figurina
dalle 15 alle 18
Tsutsumi incantare e incartare
Laboratorio aperto a tutti. I partecipanti
sono invitati a portare piccoli oggetti
che saranno incartati secondo l’arte
giapponese dello tsutsumi. A ciclo
continuo cioccolata calda e biscottini.
Galleria Civica di Modena
Bookshop, dalle 10.30 alle 20
Bancarella di Natale
Selezione di cataloghi delle mostre a
prezzo scontato
Primo piano, dalle 15 alle 18
Per fare un Albero
Laboratorio didattico natalizio per
bambini dai 4 e agli 11 anni.
Area Progetto, ore 19
Inaugurazione con aperitivo
dell’installazione di Vania Comoretti
Chiostro di Palazzo S.Margherita, ore 18
Concerto Gospel Experience
Info: tel. +39 203 2940
www.comune.modena.it/biblioteche
14
lunedi
DICEMBRE
Via Cardinal Morone 35, ore 16
UTE - Natale insieme 2009
Presentazione del volume
“India minima - cronaca
di un viaggio annunciato”
di Carlo Alberto Sitta
Cinema 7B, ore 21
Il prossimo tuo (Id., Italia/Fra/Finlandia
2008; 124’) di Anne Riitta Ciccone
Mercato Albinelli
Il Modena Calcio al Mercato Albinelli
I giocatori gialloblu si improvviseranno
commercianti dietro i banchi del
mercato scherzando con il pubblico
15
martedi
DICEMBRE
Cinema 7B, ore 21
Il prossimo tuo (Id., Italia/Fra/Finlandia
2008; 124’) di Anne Riitta Ciccone
Sala Truffaut, ore 20.30
Il diavolo in corpo
(Italia 1986; 110’) di Marco Bellocchio
Sala Truffaut, ore 22.30
La visione del sabba
(Italia/Francia 1988; 94’) di Marco Bellocchio
16
mercoledì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 20.30
Il sogno della farfalla
(Italia/Svizzera/Francia 1994; 100’)
di Marco Bellocchio
Teatro Storchi, ore 21
La presidentessa
di Maurice Hennequin, Pierre Veber
Sala Truffaut, ore 22.30
La balia
(Italia 1999; 105’) di Marco Bellocchio
giovedì
17
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21.15
Il regista di matrimoni
(Italia/Francia 2006; 107’) di Marco Bellocchio
18
venerdì
DICEMBRE
Via Cardinal Morone 35, ore 16
UTE - Natale insieme 2009
Christmas, Noël
Canti e testi della tradizione
anglo-americana, australiana e francese
INFO SPETTACOLI
19
Teatro Comunale, ore 11
Un teatro da scoprire
Visite guidate al teatro con sorprese musicali
Chiesa del Voto, Via Emilia Centro, ore 16
Note di Natale in Centro Storico
Coro folk S.Lazzaro
e Banda Cittadina Andrea Ferri
Sala Truffaut, ore 20.15 e 22.30
Vincere
(Italia 2009; 128’) di Marco Bellocchio
Teatro Storchi, ore 21
La presidentessa
di Maurice Hennequin, Pierre Veber
20
domenica
DICEMBRE
P.Grande, dalle 15 alle 19
La Mongolfiera di Modenamoremio
Salta sopra la mongolfiera e vola sulla città
Teatro Storchi, ore 21
La presidentessa
di Maurice Hennequin, Pierre Veber
Sala Truffaut, ore 16-18-20.30
Il mio vicino Totoro
(Giappone 1988; 86’) di Hayao Miyazaki
P.Matteotti, dalle 16 alle 20
Balliamo il Natale
Spettacolo degli allievi della scuola di
danza Accademia Danza Studio
www.accademiadanzastudio.it
21
lunedi
DICEMBRE
Cinema 7B, ore 21
Soffocare
(USA 2008; 89’; VM 14) di Clark Gregg
22
martedi
DICEMBRE
Cinema 7B, ore 21
Soffocare
(USA 2008; 89’; VM 14) di Clark Gregg
Sala Truffaut, ore 21
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’)
di Hanno Höfer, Cristian Mungiu, Constantin
Popescu, Ioana Uricaru, prima visione
23
mercoledì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
25
venerdì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 17-19.30-22
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
26
sabato
DICEMBRE
Duomo di Modena, ore 16
Concerto di S. Stefano della Cappella
Musicale del Duomo di Modena
“Te Deum” di Charpentier
28
lunedi
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
29
martedi
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
30
mercoledì
DICEMBRE
Sala Truffaut, ore 21
I racconti dell’età dell’oro
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
31
giovedì
DICEMBRE
Concerti in Centro Storico
aspettando l’anno nuovo
1
venerdì
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30
L’infanzia di Ivan
(Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij
2
sabato
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30
L’infanzia di Ivan
(Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij
3
domenica
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 18-19.45-21.30
L’infanzia di Ivan
(Urss 1962; 95’) di Andrej Tarkovskij
4
lunedi
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 21.15
Otto Cortometraggi (Polonia/Francia
1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski
5
martedi
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 20.30 e 22.15
Otto Cortometraggi (Polonia/Francia
1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski
6
mercoledì
GENNAIO
Sala Truffaut, ore 18-19.30-21
Otto Cortometraggi (Polonia/Francia
1956 - 1962; 83’) di Roman Polanski
N.B.: sabato 9 gennaio
Chiesa comunale del Voto,
Via Emilia Centro, ore 16
Concerto di chiusura della
Rassegna Cori e primo concerto
nell’ambito del programma per le
celebrazioni del 30° anniversario
Legenda per ladel
consultazione
della Fondazione
Coro S.Lazzaro
Università della Terza Età
calendario eventi
27
MOSTRE E MUSEI
Teatro Comunale
Galleria Civica
Ufficio promozione - tel. 059 2033003
Dal 20 settembre 2009 al 10 gennaio 2010
[email protected]
Christian Holstad. I confess
è
scaricabile
Sala Grande di Palazzo S.Margherita
Teatro
Storchi sul sito: www.provincia.modena.it
Emilia Romagna Teatro Fondazione
Dal 6 novembre 2009 al 10 gennaio 2010
Via Ganaceto 129, Modena
La collezione Don Casimiro Bettelli.
tel. 059 2136011
Opere inedite da Fontana a Schifano
Per spettacolo Clown in libertà
Sale Superiori di Palazzo S.Margherita
Teatro Ragazzi - Largo Garibaldi 15,
Informazioni:
Modena; tel. 059 2136055
Galleria Civica di Modena,
[email protected]
C.so Canalgrande 103, Modena
tel. +39 059 2032911/2032940
INFO CINEMA
fax +39 059 2032932
Sala Truffaut
www.galleriacivicadimodena.it
Via Degli Adelardi 4, Modena
Museo Civico d’Arte
tel. 059 236288 - [email protected]
Questioni di gusto! La donazione
Cinema 7b Modena
Carlo Sernicoli al Museo Civico d’Arte
via Nicolò dell’Abate 50, Modena
tel. 059 236288 - [email protected]
Esposizione permanente della
preziosissima collezione di dipinti
MERCATI
e di argenti donata al Museo Civico
Dal 1 dicembre al 6 gennaio
d’Arte dal commercialista modenese
Mercatino di Natale
Carlo Sernicoli, scomparso nel 2007.
Piazza Matteotti, Largo S. Giorgio, Largo
Al lascito è dedicata una nuova sala
Porta Bologna tutti i giorni ore 7-22
ricavata negli spazi dell’Ospedale Estense.
Orari: da martedì a venerdì ore 9-12;
5-6 dicembre
sabato, domenica, festivi ore 10-13
Antiquariato in Piazza Grande
e 15-18; chiuso il lunedì e le mattine
a cura del Consorzio Fiera Antiquaria
del 25 dicembre e del 1° gennaio
Città di Modena, ore 8-20
20 dicembre, ore 16.30
5-8; 12-13; 18-24 dicembre
Piacere di conoscerla signor Campori!
Mercato di artigianato artistico
Gioco spettacolo
in Piazza Mazzini
Dai 7 ai 12 anni.
a cura dell’Associazione I Laboratori
Piazza Mazzini, ore 9-20.30
27 dicembre, ore 16.30
Storie, storie e ancora storie...
5-6; 8; 12-13; 19-23 dicembre
I dipinti della collezione Sernicoli
Mercatino di artigianato artistico
raccontano
Via Sant’Eufemia e Contrada Carteria
Narratore Marco Bertarini. Dai 6 ai 10 anni.
ore 9.30-20
Dal 15 al 24 dicembre
Museo Civico
L’antico nel cuore di Modena
Archeologico Etnologico
Portici del Palazzo Comunale
12 dicembre, ore 16, Sala dell’Archeologia
e Piazzetta delle Ova, ore 9-20
Choose the piece. Festa multiculturale
al Museo Archeologico
6; 13; 20 dicembre
Presentazione e distribuzione
Mercati Straordinari al Novi Sad
dell’agenda 2010 con ritratti di Paolo
Parco Novi Sad ore 8-15
Terzi. Merenda a cura di Fusorari
Mercato Coperto di Via Albinelli
20 dicembre, ore 11
Da lunedì a venerdì ore 6.30-14;
Lapidario Romano dei Musei Civici
sabato ore 6.30-14 e 16.30-19;
Mutina oltre le mura.
aperture straordinarie:
Recenti rinvenimenti sulla Via Emilia
lunedì 7 dicembre
Inaugurazione della mostra e
aperto anche il pomeriggio 16.30-19;
distribuzione del calendario 2010
martedì 8 dicembre chiuso;
lunedì 21 dicembre
Informazioni:
aperto anche il pomeriggio 16.30-19;
Museo Civico d’Arte-Museo Civico
martedì 22 dicembre
Archeologico Etnologico, Palazzo dei
aperto anche il pomeriggio 16.30-19;
Musei, Viale Vittorio Veneto 5, Modena
mercoledì 23 dicembre
www.comune.modena.it/museoarte
orario continuato 6.30-19;
www.comune.modena.it/museoarcheologico
giovedì 24 dicembre
[email protected]
orario continuato 6.30-18;
tel. 059 2033100/2033122
giovedì 31 dicembre aperto 6.30-14.30;
Orari: da martedì a venerdì ore 9-12; sabato,
martedì 5 gennaio
domenica e festivi ore 10-13 e 15-18.
aperto anche il pomeriggio 16.30-19;
Ingresso gratuito fino al 31 dicembre.
mercoledì 6 gennaio chiuso.
Museo della Figurina
Mercato di Piazza XX Settembre
Dal 18 settembre 2009 al 28 febbraio 2010
tutti i giorni ore 8.30-19.30
People
Mercato Biologico Biopomposa
Il catalogo degli umani tra ‘800 e ‘900
Piazza Pomposa
Informazioni:
Tutti i martedì ore 7-14; sabato ore 9-19
Museo della Figurina,
Mercato Campagna in Città
C.so Canalgrande 103, Modena
Parco Ferrari, Via Emilia Ovest,
tel. 059 2033090 - fax 059 2033087
area adib
[email protected]
ita a parcheggio
Orari: da martedì a venerdì 10.30-13;
di fronte al distributore di benzina
15-18; sabato, domenica e festivi
Tutti i venerdì ore 14-18;
10.30-18; lunedì chiuso.
mercati straordinari
il 23 dicembre e il 30 dicembre
Evento a ingresso libero
Evento a pagamento
Sede Didattica: Via Cardinal Morone 35
Alla scoperta del Centro Storico
tel. 059 235326 - [email protected]
con il Trenino di Modenamoremio
Note di Natale in Centro Storico
per info tel. 059 21 27 14
tel.
333
8654574/329
7264292
www.modenamoremio.it
Appuntamenti
Incontri
Cinema
Teatro
Musica
[email protected]
tracce.com
Sala Truffaut, ore 17-19.30-22
I racconti dell’età dell’oro
Teatro Storchi, ore 21
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
degliMungiu,
appuntamenti
in provincia
La presidentessaIl calendario completo
Cristian
Constantin Popescu,
di Maurice Hennequin, Pierre Veber
Ioana Uricaru, prima visione
Sala Truffaut, ore 21
Sorelle
domenica
DICEMBRE
(Italia 2006; 70’) di Marco Bellocchio
Sala Truffaut, ore 17-19.30
Sala Truffaut, ore 22.30
I racconti dell’età dell’oro
Buongiorno, notte
(Romania 2009; 136’) di Hanno Höfer,
(Italia 2003; 105’) di Marco Bellocchio
Cristian Mungiu, Constantin Popescu,
Ioana Uricaru, prima visione
sabato
DICEMBRE
>calendario eventi
MARTEDì 1
Otto donne e un mistero
di
Robert Thomas - regia
Claudio Insegno
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: 059 343662
La scuola delle religioni
I luoghi del sapere nell’Islam. Scuole,
accademie religiose e sistemi educativi
prof.Massimo Campanini
Fondazione San Carlo, Modena - ore 17.30
Info: 059 421208
mercoledì 2
Otto donne e un mistero
di
Robert Thomas
regia
Claudio Insegno
Teatro Michelangelo, Modenaore 21.15
Info: 059 343662
giovedì 3
Piani Diversi
Umberto Petrin, pianoforte
Giuseppe Cederna, voce recitante
Baluardo della Cittadella, Modena
ore 21.30
Info: www.gmimo.it
venerdì 4
La passione secondo Luca
e Paolo
Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00
Info: 059 649264
Coppelia
Balletto di Mosca La Classique
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00
Info: 0536 811084
Otto donne e un mistero
regia
Claudio Insegno
Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21.00
Info: 0535 91350
sabato 5
L’enfant prodige nella storia
della musica
lezione- concerto Accademia di Scienze
Lettere e Arti, Modena - ore 16.30
Info: 059 225566
Lo schiaccianoci
Balletto di Mosca - La Classique
Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00
Info: 059 649264
Star System
di Robert B. Weide
Sala Truffaut, Modena - ore 20.30 e 22.30
Info: 059 239222
DOMENICA 6
Note di passaggio
Carlo Guaitoli, pianoforte
Attilio Zanchi, contrabbasso
Teatro M. Troisi, Nonantola - ore 17.00
ore 15 - visita alla Fondazione Villa Emma
Info: 059 372467
Suoni entro le mura
Maria Candela Scalabrini, canto
Flora Papadopoulos, arpa
Rocca di Vignola - ore 16 e 17
Info: 059 775246
fare assieme la “nostra”
scuola a Muyere
fare assieme Music Marathon
[26] - il mese dicembre \2009
Circolo Vibra, Modena - ore 15.30
Info: 340 5809892
Lo schiaccianoci
Balletto di Mosca - La Classique
Teatro Comunale, Carpi - ore 16.00
Info: 059 649264
giovedì 10
Pensaci, Giacomino!
regia Enzo Vetrano, Stefano Randisi
Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21
Info: 059 927138
Vita di Galileo
Pcaria
stima del maiale e gara di risotti
animazioni per bambini
Piazza Costituente, Mirandola
Info: www.principatodifranciacorta.it
Visite Mirandola e dintorni
ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639 - 339 1191266
LUNEDì 7
Massimo Ranieri
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00
Info: 0536 811084
MARTEDì 8
Musica in festa
Ave Maria
Tania Bussi, soprano
Monica Morini, voce recitante
I Musici di Parma ensemble
Chiesa Santa Maria Assunta, Castelfranco Emilia - ore 21.00
Info: 059 959377
La presidentessa
regia Massimo Castri
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21.00
Info: 0535 26500
Itinerando
“Tutti insieme per l’Immacolata”,
camminata rilassante nella natura dei
dintorni di Zocca e pranzo a base di
prodotti tipici, all’interno del vecchio
Ospitale.Il ritrovo è alle ore 10 presso il
Museo del castagno di Zocca
Info: www.escursioniemiliaromagna.com
mercoledì 9
The women of God
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: 059 343662
Live& Drink at X-Rum
Jatobà - serata Brasiliana - colore verde
X-Rum, Via Campi 309 - ore 19
Info: 059 271533
Eurollywood
Presentazione del libro di Luciana Castellina
Aula Magna del Rettorato dell’Università
di Modena e Reggio Emilia - ore 16.00
Info: www.arcimodena.org
Da una vita frammentaria
presentazione della raccolta di poesie di
Francesco Genitoni - Incontri Editrice,
Conversano con l’autore Guglielmo Leoni
e Jean Robaey
spazi di Casa Vittorio Guastalla, Via
S.Caterina, 2 , Fiorano Modenese. ù
Info: 0536 833412
Mostar United
documentario di Claudia Tosi
Videoteca A. Loria, Carpi - ore 21.00
Info: www.arcimodena.org
Il cattivo tenente di Werner Herzog
Cinema Mac Mazzieri, Pavullo - ore 21.00
Info: 0536 304034
di Bertolt Brecht
Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00
Info: 059 649264
Il registo dei peccati
Rapsodia lieve per racconti, melopee,
narrazioni e storielle di e con Moni
Ovadia
Teatro Italia, Soliera - ore 21.15
Info: 059 859665
Periferico 2009
Care city - La città immaginata
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.00
Info: 059 315547
Nella città di cemento
Roberto Valentini - Todaro dialoga con
l’autore Diego Fontana
Teatrino Casa nel Parco, Sassuolo - ore 21
Info: www.korova.it
Un treno per Auschwitz
Il razzismo italiano: una storia di lungo
periodo
Francesco Cassata, Università di Torino
Aula Magna polo scolastico Piazza Falcone Borsellino, Sassuolo - ore 15
Info: 059 688272
venerdì 11
Musica in festa
Gesù Bambin l’è nato
Coro Femminile Isabella d’Este
Organo Davide Zanasi
Centro Culturale Almo, via dei Mille, 176
Piumazzo - ore 21.00
Info: 059 959377
Vita di Galileo
di Bertolt Brecht
Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00
Info: 059 649264
Periferico 2009
Tea Room - festa notturna
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - dalle ore 21.00
Info: 059 315547
sabato 12
Il sòl dell’avvenire
Rhapsodija Trio e Musicamorfosi
Debora Mancini attrice
Auditorium M. Biagi, Modena - ore 20.30
Info: www.gmimo.it
Musica in festa
O virgo splendens
Coro Tomas Luis De Victoria di Castelfranco Emilia e Coro “Natissa” di Aquileia
Chiesa Santa Maria Assunta, Castelfranco Emilia - ore 21.00
Info: 059 959377
Musica in festa
Natale in casa Cupiello
Compagnia Teatrale Regina Pacis
Teatro Dadà, Castelfranco E. - ore 21.00
Info: 059 959377
Cuori di tenebra
Teatro Cittadella, Modena
ore 21.00
Info: 338 2434005
Teatro dialettale
Amaur e znester
compagnia Bruno Lanzarini
Teatro La Venere, Savignano
ore 21.00
Info: 059 730496
Vita di Galileo
di Bertolt Brecht
Teatro Comunale, Carpi - ore 21.00
Info: 059 649264
Chose the piece
Il museo della città come luogo di dialogo
interculturale
Presentazione dell’agenda “Choise the
piece” e festa con gli studenti del CTP
Museo Civico Archeologico,
Modena - dalle ore 16
Info: o59 2033100
Periferico 2009
Muna Mussie
Più che piccola, media
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.30
Info: 059 315547
È arrivato Babbo Natale!
con caramelle e i migliori auguri per tutti
ore 16.00 - Gruppo Ottoni con musica
itinerante del Corpo Bandistico di
Castelvetro e della Banda A.Parmiggiani
di Solignano
Centro Storico, Castelvetro
Info: www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it
DOMENICA 13
Suoni entro le mura
All’Opera
Allievi del Centro Universale del Bel Canto
Rocca di Vignola
ore 16 e 17
Info: 059 775246
Musica in festa
Concerto di Natale della Banda di
Manzolino
Chiesa S. Bartolomeo, Manzolino - ore 16
Apertura Natale Piumazzese
Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia
Chiesa di San Giacomo, Piumazzo - ore 17
“Rock In Jazz” - Paganelli Credi Duo
Teatro Salus, Gaggio di Piano - ore 21
Info: 059 959377
Cuori di tenebra
Compagnia Anfitrione
Teatro Cittadella, Modena
ore 16.00
Info: 338 2434005
Vita di Galileo
di Bertolt Brecht
con Franco Branciaroli
Teatro Comunale, Carpi
ore 21.00
Info: 059 649264
Periferico 2009
Sineglossa - Remember me + Pneuma
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.30
Info: 059 315547
Visite Mirandola e dintorni
ore 15.30 - Giovanni Pico della Mirandola: l’uomo e il filosofo. Alla scoperta delle
sue radici nella terra natia
ore 15.30 - Mirandola medioevale e rinascimentale. Mirandola Barocca
ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639 - 339 1191266
Il calendario completo degli appuntamenti in provincia è scaricabile sul sito: www.provincia.modena.it
LUNEDì 14
Teatro dei piccoli
Giulia Coniglia e il Natale
Ambaradan Teatro
Teatro dei Segni, Modena - ore 9.15 e 11
Info: 059 285676
Con lo storico Paolo Galloni e Francesco
Benozzo all’arpa celtica
Sala “La Serra” di Villa Boschetti, San
Cesario sul Panaro - ore 21
Info: 059 936721
Un treno per Auschwitz
di Giorgio Gaber e Sandro Luporini
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00
Info: 0536 811084
Memoria dello sterminio e identità
polacca dal dopoguerra ad oggi. Andrea
Panaccione, Università di Modena
Sala studio Istituto storico, Modena
ore 16.30 - Info: 059 688272
La chance dell’avvenire
venerdì 18
Il caso di Alessandro e Maria
corso di cifrematica e psicanalisi tenuto
da Anna Spadora
“Il disagio, la follia, l’ascolto”
Hotel Canalgrande, Modena - ore 20.45
Info: 059 237697
MARTEDì 15
I Ponti di Madison County
regia Lorenzo Salveti
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: 059 343662
Teatro dei piccoli
Giulia Coniglia e il Natale
Ambaradan Teatro
Teatro dei Segni, Modena - ore 9.15 e 11
Info: 059 285676
Ragazze
di e con Lella Costa
Auditorium Ferrari, Maranello - ore 21
Info: 0536 943010
Ho appena 50 anni
Raffaele Paganini e la Compagnia Nazionale di Roma
Teatro Mac Mazzieri, Pavullo - ore 21.00
Info: 0536 304034
Periferico 2009
Care city - La città staminale
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 20.00
Info: 059 315547
mercoledì 16
I Ponti di Madison County
regia Lorenzo Salveti
Teatro Michelangelo, Modena
ore 21.15
Info: 059 343662
giovedì 17
Concerto di fine anno
Benedicit Gospel Choir - Coro gospel
Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30
Info: 059 649264
I Ponti di Madison County
regia Lorenzo Salveti
Teatro Michelangelo, Modena - ore 21.15
Info: 059 343662
Il vangelo secondo Pilato
regia Glauco Mauri
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21.00
Info: 0535 26500
Vivien Leigh,
l’ultima
conferenza stampa
regia
Catherine Spaak
Teatro Comunale, San Felice sul Panaro
ore 21.00
Info: 0535 81175
Natale medievale
Lezione-concerto sulla nascita delle tradizioni natalizie nell’Europa Occidentale
Musica in festa
“9 voci quasi un’orchestra”
Blue Penguin in concerto
Chiesa San Giovanni Battista, Gaggio di
Piano - ore 21
Info: 059 959377
La scuola delle mogli
regia Valter Malosti
Teatro Dadà, Castelfranco Emilia - ore 21
Info: 059 927138
Nate Brown & one voice
Concerto Gospel con 13 elementi
Teatro Carani, Sassuolo - ore 21.00
Info: 0536 811084
I Ponti di Madison County
regia Lorenzo Salveti
Teatro Sociale, Finale Emilia - ore 21.00
Info: 0535 91350
Figaro e il barbiere
con Elio - Ideazione di Roberto Fabbriciani
Teatro del Popolo, Concordia - ore 21.00
Info: 0535 412937
Vivien Leigh,
l’ultima
conferenza stampa
regia
Catherine Spaak
Teatro Astoria, Fiorano - ore 21.00
Info: 059 303696
Periferico 2009
Meike Clarelli, Sophie Anne Herin
Perchè ti devo amare?
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.30
Info: 059 315547
Un treno per Auschwitz
Dalla lingua del Terzo Reich alla lingua
dei lager. Laura Fontana, Responsabile
Italia del Memorial de la Shoah
Sala studio Fondazione ex Campo Fossoli, Carpi - ore 16
Info: 059 688272
sabato 19
Musica in festa
Concerto di Natale
Coro Gospel di San Michele di Mezzolara
Chiesa San Bartolomeo, Manzolino
Felicia Bongiovanni - ore 21
Canti e melodie del Natale
Corpo Bandistico di Castelfranco Emilia
Centro Storico Cittadino, Castelfranco
Emilia - ore 15.30 - Info: 059 959377
Periferico 2009
Chiara Frigo - Takeya + Post
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.30
Info: 059 315547
DOMENICA 20
Note di passaggio
Quadri di un’esposizione
Concerto-spettacolo (bambini 8-12 anni)
Legenda per la consultazione
Teatro M. Troisi, Nonantola - ore 17.00
Info: 059 372467
Arrivo di Babbo Natale
Musica in festa
Le voci del Natale
Coro San Giacomo di Piumazzo, Coro di
Redù, Piccoli Cantori di San Giacomo
Chiesa San Giacomo, Piumazzo
ore 17.30
Info: 059 959377
Una notte...
Concerto con la Corale G. Savani
Tempio Monumentale, San nicolò, Carpi
ore 21
Info: www.carpidiem.it
L’anatra all’arancia
regia Ennio Coltorti
Teatro Comunale, Carpi - ore 16.00
Info: 059 649264
Periferico 2009
STUCKE frammenti di lavoro basati sulle
tracce del teatro danza
SpazioLeLune, via Staffette Partigiane,
Modena - ore 21.30
Info: 059 315547
Progetto Manodopera
Presentazione del quarto volume Tutto
il mondo della ceramica con proiezione
filmati d’epoca
Teatro Astoria, Fiorano
ore 10
Info: 0536 833412
Visite Mirandola e dintorni
ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639 - 339 1191266
LUNEDì 21
CTRL C
La danza il sogno le ombre
spettacolo di danza a cura di ModenaDanza
Teatro Comunale, Carpi
ore 21
Info: www.carpidiem.it
MARTEDì 22
Natale tra Haydn e Mozart
Concerto di Natale
con Sergei Nakariakov e Istituzione
Sinfonica Abruzzese
Cattedrale dell’Assunta, Carpi
ore 21
Info: www.carpidiem.it
mercoledì 23
Concerto di Natale
La Corale “Giuseppe Savani” di Carpi
presenta: “Una notte…” (Parole e canti
per una notte di Natale)
Basilica di San Cesario sul Panaro - ore 21
Buffet degli auguri
Café House di Villa Boschetti - ore 23
Info: 059 936721
Concerto di Natale
Concerto di Natale della Filarmonica
di Mirandola
Teatro Nuovo, Mirandola - ore 21
Info: www.comune.mirandola.mo.it
Natale a Carpi
Animazione itinerante di Babbi Natale
Centro Storico, Carpi - ore 16.00
Non al denaro, non all’amore nè al cielo
di fabrizio dè Andrè con Davide Riondino
Teatro Comunale, Carpi - ore 21
Info: www.carpideim.it
Appuntamenti
giovedì 24
Cinema
per distribuire a grandi e piccini caramelle, dolcetti e piccoli doni.
Piazza Costituente, Mirandola
Info: www.comune.mirandola.mo.it
Babbo Natale a cavallo
Babbo Natale arriva a Fiorano e Spezzano
Info: www.fiorano.it
sabato 26
A Natale… si pattina sul
ghiaccio!
Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia
dalle 20.30 alle 23.30
Info: 059 959377
DOMENICA 27
Mercatino dei produttori
agricoli
con vino, frutta, verdra
Piazza Aldo Moro, Castelfranco Emilia
dalle ore 9
Info: www.comune.castelfranco-emilia.mo.it
Visita alla Scala a chocciola
Palazzo Barozzi, Vignola - ore 10.00 12.30/14.30-18.30
Info: www.comune.vignola.mo.it
Visite Mirandola e dintorni
ore 15.30 - Visita alla Chiesa del Gesù
ritrovo davanti alla Chiesa del Gesù
Info: 0535 22639 - 339 1191266
LUNEDì 28
Concerto di fine anno
Orchestra Filarmonica Rumena
Direttore: M° Ovidiu Balan
Teatro Astoria, Fiorano
ore 21
Info: 0536 833412
MARTEDì 29
A Natale… si pattina sul
ghiaccio!
Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia
ore 9.30-12.30 e 14.30 -19.30
Info: 059 959377
mercoledì 30
A Natale… si pattina sul
ghiaccio!
Piazza Garibaldi, Castelfranco Emilia
ore 9.30-12.30 e 14.30 -19.30
Info: 059 959377
giovedì 31
Concerto di fine anno
Orchestra Sinfonica Nazionale
Ucraina di Kiev
Violino Jiafeng Chen
Direttore Nicola Giuliani
Teatro Comunale, Carpi - ore 20.30
Info: 059 649264
Grande festa di fine anno
musica live... on ice
giochi, divertimento e buffet
Pista di pattinaggio, piazza Garibaldi,
Castelfranco Emilia - dalle ore 20.30
Info: 059 959377
Capodanno di Solidarietà
a cura del Bar Dorando e dei volontari
Piazza Martiri, Carpi - dalle ore 22.30
Info: www.carpideim.it
Incontri
Musica
Teatro
calendario eventi
>cinema
>cinema Di alberto morsiani
L’Est secondo Szabo
Tarkovskij e Polanski
Alla Truffaut l’anno si apre guardando
al vicino Oriente con le opere di autori
d’area balcanica. Da L’infanzia di Ivan
del grande maestro del cinema russo
ai cortometraggi del cineasta polacco
V
asto programma di rassegne alla
sala Truffaut in occasione della
mostra “Storia Memoria Identità Fotografia contemporanea dell’Est Europa”
organizzata dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Modena e curata da Filippo Maggia in mostra negli spazi dell’ex
ospedale Sant’Agostino dal 13 dicembre
2009 al 14 marzo 2010 (vedi p 4-5).
Le rassegne, curate da Alberto Morsiani
per l’Associazione Circuito Cinema di
Modena col sostegno economico della
Fondazione, si svolgono alla sala Truffaut
a partire da martedì 22 dicembre per
concludersi mercoledì 10 marzo 2010,
e si articolano sul tema proposto anche dalla mostra fotografica: la storia, la memoria, l’identità. Si tratta di tre personali
dedicate rispettivamente ad altrettanti prestigiosi autori dell’Est
Europa: il serbo-bosniaco Emir Kusturica, il russo Pavel Lungin,
l’ungherese Istvan Szabo. Completano l’evento due importantissimi flashback dedicato alle opere d’esordio di due grandissimi,
il polacco Roman Polanski e il russo Andrej Tarkovskij. Infine,
durante le feste del Natale, verrà mostrato in prima visione
l’importantissimo film rumeno Racconti dell’età dell’oro (vedi box
a sinistra). La manifestazione si concluderà nel mese di marzo
con una conferenza di Emir Kusturica seguita dalla proiezione
di due suoi medio metraggi inediti degli esordi, Nevjeste dolaze
(1979) e Bife Titanik (1980).
Le rassegne dedicate ai tre registi verranno presentate in questa
rivista il prossimo mese, qui di seguito presentiamo gli eventi
collegati alle figure di Roman Polanski e Andrej Tarkovskij.
Da venerdì 1 a domenica 3 gennaio (alle ore 18-19.45 e 21.30)
viene proposto L’infanzia di Ivan (1962) di Tarkovskij in versione
restaurata originale con sottotitoli italiani. Ivan (Kolja Burljaev),
un ragazzino che ha perso la famiglia per mano tedesca, fa
l’informatore per i russi attraversando ogni notte il fiume che
separa i due fronti nemici. Verrà scoperto e impiccato. Capolavoro d’esordio di Tarkovskij, è la drammatica indagine, funerea e
tragica, sulla vita di un bambino che orrore e violenza della guerra
hanno segnato irrimediabilmente, votandolo alla morte. Una delle
opere più coerenti del cosiddetto “disgelo”, offre della storia una
visione come dolore e irrazionalità, lontanissima dall’ottimismo
volontaristico degli anni staliniani. Per Tarkovskij, la guerra non
solo distrugge fisicamente, prima uccide dentro e il fragile Ivan
è un morto vivente che ha perso la sua infanzia e la sua gioia di
[28] - il mese dicembre \2009
vivere, animato solo dall’odio contro chi ha ucciso la sua famiglia.
Da lunedì 4 a mercoledì 6 gennaio vengono proposti gli otto
cortometraggi che segnano gli esordi di Roman Polanski, da lui
diretti tra il 1956 e il 1962 (orari: lunedì 21.15; martedì 20.30
e 22.15; mercoledì 18-19.30 e 21). In totale si tratta di 83’ di
proiezione, in versione originale con sottotitoli italiani. Nei suoi
corti, Polanski rivela immediatamente il suo talento, esibendo, fin
dagli inizi, una carica surreale e un gusto del grottesco derivati
dall’interesse per l’arte d’avanguardia e
coltivati con la frequentazione di artisti e
con una personale esperienza della pittura.
I corti sono: Un sorriso dentale (1956),
esercitazione scolastica su un tema dato:
il sorriso. Un uomo spia da un finestrino
sulle scale una donna che sta facendo
toeletta; Omicidio (1956): un uomo viene
accoltellato mentre dorme nel suo letto;
Rovineremo la festa (1957): cinemaverità sulla rissa scatenata da un gruppo
di teppisti alla festa della scuola; Due uomini e un armadio (1958): dopo essere
emersi dal mare trasportando a spalle un
armadio, due uomini attraversano la città.
L’anta a specchio dell’armadio riflette le
brutture del mondo, comprese violenze e delitti; La caduta degli
angeli (1959): una serie di flashbacks ricostruisce la vita di una
vecchia signora il cui compito è di sorvegliare un WC pubblico;
A Natale l’imperdibile
e ironico film rumeno
In prima visione dal 22 al 30 I racconti
dell’età dell’oro diretto da Cristian Mungiu
La lampada (1959): un vecchio artigiano fabbrica bambole alla
luce di una lampada a petrolio; Il grasso e il magro (1961): uno
schiavo scalzo, esile e magro, suona il flauto mentre colpisce con
ritmo un tamburo per intrattenere il suo padrone che si riposa su
una sedia a dondolo davanti alla sua magione. Lo schiavo salta
e fa capriole come un pazzo, asciuga la fronte del suo padrone,
lo nutre, gli lava i piedi, lo ripara dal sole con un ombrello; I
mammiferi (1962): due uomini, una slitta, una pianura innevata,
l’eterna lotta per la sopravvivenza e la sopraffazione.
Info: 059 239222
Sempre nell’ambito degli eventi
organizzati a fianco della mostra fotografica “Storia memoria identità”
dedicata all’Est Europa, il Circuito
Cinema propone alla sala Truffaut,
in prima visione, il film rumeno
I racconti dell’età dell’oro. La
programmazione va dal 22 al 30
dicembre (escluso il 24 dicembre),
con i seguenti orari: feriali ore
21; venerdì 25 e sabato 26 ore
17,19.30 e 22; il 27 ore 17 e
19.30. Dopo la vittoria della Palma
d’Oro a Cannes nel 2007, il regista rumeno Cristian Mungiu
si cimenta con gli ultimi anni della dittatura di Ceausescu
con un film a episodi scritto da lui, ma diretto assieme ad
Hanno Hofer, Constantin Popescu, Ioana Uricaru. Un viaggio
a ritroso insieme esilarante e tragico in quella che, con un
eufemismo, viene chiamata età dell’oro, la cupa epoca del
comunista Nicolae Ceausescu che, dal 1967 al 1989, fu
padrone incontrastato della Romania.
Mungiu ha scritto il film usando l’arma dell’ironia, rievocando le storie che i cittadini si raccontavano lungo le file per
comperare il cibo. “L’umorismo ha tenuto in vita i rumeni
durante quegli anni”, ha spiegato lo stesso Mungiu che,
nei cinque episodi che compongono la pellicola, racconta
altrettanti modi di sopravvivere con una leggerezza incantevole e surreale, mettendo alla berlina l’ottusità di un regime
assurdo che costringe sempre all’obbedienza cieca.
In programma a dicembre
anche il documentario Matti
da slegare, La balia e Vincere
Prosegue alla sala Truffaut, a cura del
Circuito Cinema in collaborazione con
Fice Emilia-Romagna e Sindacato Critici
Cinematografici, la rassegna Immagini
del potere - Il cinema di Marco Bellocchio. Martedì 1 dicembre è previsto l’
incontro con il regista seguito da uno dei
capolavori del regista, L’ora di religione.
La rassegna prevede diversi altri titoli nel
mese di dicembre. Martedì 8 c’è Marcia
trionfale. Vessato dai commilitoni e dai
superiori, il soldato Passeri (Michele
Placido) passa sotto la protezione del
capitano Asciutto (Franco Nero), un fanatico che vuol fare di lui un vero uomo.
Mercoledì 9 dapprima il raro medio
metraggio L’uomo dal fiore in bocca,
adattamento per la Rai dell’opera di Luigi
Pirandello. A seguire un classico, Matti da
slegare, firmato assieme a Agosti, Rulli e
Petraglia. È un documentario realizzato
all’interno del manicomio di Colorno, in
difesa del metodo dello psichiatra Basaglia.
Due i film anche martedì 15. Il diavolo in
corpo racconta del folle amore della figlia di
un commissario ucciso dalle BR per il figlio
del suo psicanalista. La visione del sabba
mette ancora in scena uno psichiatra che
deve pronunciare una perizia giudiziaria su
una giovane omicida (Beatrice Dalle) che
dice di essere una strega.
Ancora due i film in cartellone mercoledì
16. Il sogno della farfalla racconta di un
quattordicenne che ha smesso di parlare:
lo fa solo sul palcoscenico, dove declama
von Kleis. Più riuscito La balia, da Pirandello: poiché la moglie è una puerpera
senza latte, il marito psichiatra assume una
giovane balia analfabeta (Maya Sansa); e
mentre i moti socialisti turbano la città, la
presenza della ragazza turba l’equilibrio di
casa. Giovedì 17 è in programma Il regista di matrimoni: in crisi professionale
e privata, il regista Franco Elica (Sergio
Castellitto) si rifugia in un paesini siciliano
dove fa amicizia con un fotografo specializzato in filmini matrimoniali. Due i film in
cartellone venerdì 16. Sorelle racconta
tre estati della piccola Elena, nella casa di
campagna di Bobbio, in compagnia delle
due zie. Una storia fatta di memorie familiari, ricordi cinefili e sfide professionali.
Segue il capolavoro Buongiorno, notte,
che racconta la prigionia di Aldo Moro
dal punto di vista di Chiara (Maya Sansa),
che sogna di lasciarlo libero. La rassegna
si conclude sabato 19 con il più recente
film di Bellocchio, Vincere. Mussolini (Filippo Timi) incontra Ida Dalser (Giovanna
Mezzogiorno) a Milano. Ora è un ardente
agitatore socialista. Ida crede nelle sue
idee e per lui vende ogni suo avere. Allo
scoppio della guerra, Mussolini scompare
dalla vita della donna.
cinema
Marco Bellocchio racconta i tanti volti del potere
>cinema
>cinema Di alberto morsiani
Madre Ganga, il profumo dell’India
Al via la rassegna dedicata al cinema d’autore indiano. Apre la celebre Trilogia di Apu di Satyajit Ray
I
l Circuito Cinema omaggia il cinema insofferenza. Leone d’Oro a Venezia. Segue
diano, questo gigante ancora piuttosto
Il mondo di Apu (1959). Apu è costretto a
sconosciuto da noi, proponendo alcune
interrompere gli studi e a cercare invano
serate dedicate al cinema d’autore e intitolavoro. Sposa Apurna, ma la ragazza, inlate Madre Ganga - Il profumo dell’India,
cinta, muore di parto mentre si trova dalla
precedute dalla presentazione, giovedì 3
madre, lasciando Apu nella disperazione.
dicembre alle ore 21, del libro di AlberCinque anni dopo, operaio in una fabbrica,
to Morsiani Il cinema indiano (Carocci
si mette in cerca del figlio mai visto. Terzo
editore, Roma 2009). Alla presentazione
capitolo della trilogia, conclude alla perfeinterviene Giuliano Boccali, professore di
zione il cammino della disperazione e della
Indologia all’Università degli Studi di Milano.
speranza del protagonista.
Segue, nella stessa serata, la prima parte
La rassegna prosegue giovedì 10 con
della celeberrima Trilogia di Apu diretta dal
due film di un altro grande regista indiano,
maggiore degli autori indiani, Satyajit Ray.
Goutam Ghose. Del 1997 è La bambola,
Il lamento sull sentiero (1955) descrive
storia di un musicista ventriloquo che dà
la vita di una povera famiglia bengalese
spettacolo con la sua bambola parlante.
d’inizio secolo, schiacciata dalle difficoltà e
Del 1984 è il drammatico La traversata,
dai litigi, vista attraverso gli occhi di Apu,
ambientato nell’India degli intoccabili. Una
l’ultimo nato. Emozionante esordio di Ray
giovane coppia di fuoricasta subisce ogni
Un’immagine del film “Aparajito”
poi ampliato in una trilogia, rivoluzionario
sorta di sopruso e alla fine, per sopravvivesia per la scelta del soggetto che per le modalità di produzione è
re, è costretta a imbarcarsi in una impresa ai limiti dell’impossibile:
un poema sull’infanzia perduta e sul ricordo che se ne conserva,
far attraversare il Gange ad una mandria di maiali… Un terzo
dove la grama quotidianità si mescola all’avventura e al mito.
film del grande Ghose è proposto venerdì 11, Il battelliere di
La sera successiva, venerdì 4, la trilogia viene completata con
Padma (1993): l’epopea di un uomo in lotta eterna contro la
la proiezione dei due film successivi. In Aparajito, Apu riesce a
natura ostile, la società oppressiva e contro le proprie oscure
frequentare l’Università di Calcutta grazie ai sacrifici della madre
passioni. La rassegna si conclude la stessa sera con un altro
rimasta vedova. Quando la donna muore, Apu non torna nemfilm dai toni drammatico-realisti, La ruota (1980) di Rabindra
meno in tempo al villaggio per darle l’estremo saluto. Al centro
Dharamraj, affresco doloroso sulla condizione degli intoccabili nei
del film c’è l’educazione alla vita del giovane protagonista, il suo
quartieri popolari della periferia di Bombay.
istintivo egoismo, il rapporto intensissimo con la madre e la sua
Info: 059 239222
Al lunedì e martedì sera appuntamento al 7B
In prima visione le pellicole
recuperate dalla censura
del mercato cinematografico
[30] - il mese dicembre \2009
Prosegue al Filmstudio 7B la Vetrina 7BIS
de I Dimenticati - Film recuperati dalla
censura del mercato, appuntamenti settimanali con prime visioni rare e d’autore.
Lunedì 14 e martedì 15 alle ore 21 si può
vedere Il prossimo tuo (2008) di Anne
Riitta Ciccone, coproduzione con JeanHugues Anglade e Maya Sansa. Tre storie
si intrecciano tra loro nonostante siano
ambientate in tre diverse città europee,
Roma, Helsinki e Parigi. I loro protagonisti hanno in comune la paura dell’altro,
considerato un temibile nemico… Tre
film, insomma, della durata complessiva
di due ore, le cui vicende procedono
un passo alla volta, alternandosi. Detta
così, parrebbe una scommessa votata al
suicidio. Ma Anne Riitta Ciccone riesce
miracolosamente a vincerla, scarnendo
il più possibile di fatti e di azione le tre
vicende, privilegiando i sentimenti che
traspaiono dalle espressioni degli attori,
mettendo in relazione stretta gli stessi
protagonisti con le rispettive atmosfere
ambientali, amalgamando il tutto attraverso un sapiente uso del montaggio.
Lunedì 21 e martedì 22 è la volta
di Soffocare (2008) di Clark Gregg,
con Sam Rockwell e Anjelica Huston.
Victor Mancini è un ex studente di
medicina ossessionato dal sesso che,
per mantenere sua madre Ida affetta
dall’Alzheimer e assistita in una clinica
costosa, lavora come comparsa al
Colonial Williamsburg Park, un parco
a tema storico. Per riuscire a guadagnare più soldi, Victor ha ideato uno
stratagemma molto redditizio: durante
i pasti consumati in ristoranti di lusso
finge di soffocare col cibo lasciandosi
poi salvare da qualcuno che gli vorrà
bene e lo aiuterà economicamente per
la vita… Tratto dal romanzo di Chuck
Palahniuk il film è un po’ ammorbidito
ma resta originalissimo e sarcastico.
Info: 059 236291
La scuola dei Signori professori
Al Teatro dei Segni prosegue il ciclo di proiezioni L’Italia che non
si vede una analisi a volte spietata di quello che è il Belpaese
D
icembre si rivela un mese denso di
novità al Teatro dei Segni di Modena,
che si conferma punto di ritrovo per chi
vuole avvicinarsi alle diverse arti.
Martedì 1 dicembre (ore 21) proseguono
gli appuntamenti della rassegna L’Italia
che non si vede con la proiezione del documentario Signori professori. Realizzata
da Maura Delpero e premiata alla 26esima
edizione del Torino Film Festival, la pellicola
raccoglie le storie di Lisa Bentini, giovane
laureata alla prima supplenza, Silvana De
Fazio, professoressa a Napoli e del precario
Dario Tulipano. Tre differenti esperienze
che raccontano il mondo della scuola da
nord a sud d’Italia, tra aspettative e realizzazione, vocazione e frustrazione, passione
e smarrimento, per uno sguardo oltre il
ruolo, alla scoperta delle emozioni provate
dietro la cattedra.
Mercoledì 9 (ore 21), è la volta di Uso
improprio di Luca Gasparini e Alberto Masi.
Luca, uno dei due autori del film, alla soglia
dei cinquant’anni decide di avvicinarsi di
nuovo a una vecchia passione di gioventù,
il rugby, allenandosi con gli All Reds, la
squadra dei ragazzi di Acrobax, un centro
sociale creato negli spazi occupati dall’ex
Cinodromo di Roma. [Carlotta Catellani]
Festival! Al Mac Mazzieri
di Pavullo film d’essay
Ultime due pellicole per la rassegna
Festival! in programma al Cinema
Mac Mazzieri di Pavullo. Mercoledì
2 dicembre Il Grande Sogno di Michele Placido: la storia di Nicola un
bel giovane pugliese che fa il poliziotto
ma sogna di fare l’attore, e si trova
a dover fare l’infiltrato nel mondo
studentesco in forte fermento.
Mercoledì 9 dicembre appuntamento con l’avvincente pellicola Il cattivo
tenente - Ultima chiamata New
Orleans di Werner Herzog. Il film
è il remake de “Il cattivo tenente”
di Abel Ferrara con Nicolas Cage
nei panni del protagonista. Terence
McDonagh, ispettore della squadra
omicidi del dipartimento di polizia
di New Orleans, viene promosso
tenente per aver salvato un detenuto dall’annegamento. Le proiezioni
hanno inizio alle ore 21.00, ingresso
unico euro 4.50.
Info: 0536 29022
Info: 059 285676 www.teatrodeisegni.com
A Natale... si pattin
a sul
ghi accio!
9
200
/12/ 010
5
l
da /01/2
al 10
in Piazza Garibaldi a Castelfranco Emilia
La pista di pattinaggio di oltre 300 mq interamente coperta, sarà in funzione
dal Lunedì al giovedì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 19.30
venerdì, prefestivi e festivi dalle 20.30 alle 23.30
Apertura al pubblico da sabato 5 dicembre ore 14.30
inAugurAzione ufficiale domenica 6 dicembre ore 15.30
per tutta la durata della manifestazione animazioni e acrobazie sul ghiaccio,
istruttore a disposizione per corsi, lezioni private, prenotazioni pista per
feste, degustazioni natalizie, banchetti e mercatini.
Info: Servizio Cultura Comune di Castelfranco Emilia 059 959377 - 959395
www.comune.castelfranco-emilia.mo.it
cinema
La pista di ghiaccio è un progetto dell’Associazione dei Commercianti “Centro vivo”,
patrocinato dal Comune di Castelfranco emilia. gestione pista & animazione
a cura dello sLide doWn stAff
>teatro
di alessia pelillo
Ironica mise en scéne
di seduzione e potere
Il regista Massimo Castri si confronta
con La Presidentessa, il vaudeville
di Maurice Hennequin e Pierre Veber.
Sul palco i giovani attori della Scuola
di Alta Formazione Teatrale di ERT
“U
n teatro pubblico deve garantire rinnovamento generazionale anche sul palcoscenico”, ad esserne convinto è
il direttore di Ert Fondazione Pietro Valenti che insiste
sulla vocazione dell’Ente per un nuovo teatro
civile. La sfida lanciata da Ert è stata accolta
con coraggio dal maestro della scena Massimo
Castri, che alla guida di un gruppo di undici
giovani attori della Scuola di Alta Formazione
Teatrale di Emilia Romagna Teatro, ha diretto una commedia spregiudicata sul rapporto
tra seduzione e potere, La Presidentessa di
Maurice Hennequin e Pierre Veber.
Dal 16 al 20 dicembre (16, 18 e 19 dicembre
ore 21, 20 dicembre ore 15.30), il Teatro
Storchi ospiterà la produzione Ert, realizzata in
collaborazione con Teatro Stabile dell’Umbria,
che riporta a Modena, dopo lo strepitoso successo del pirandelliano “Così è se vi pare” (che si aggiudicò nel 2008 un premio
Gassman per la regia), Massimo Castri. “Il pubblico modenese
è forse l’unico in Italia ad avere potuto assistere a tutto il lavoro
che il regista toscano ha portato in scena in questi anni” puntualizza Pietro Valenti, sottolineando la presenza di Castri anche nel
cartellone del Teatro delle Passioni quest’anno, dove debutterà
con Finale di Partita di Samuel Beckett a marzo.
“La Presidentessa è stato un azzardo - confessa il regista - difficile per la sua semplicità, perché è un testo di puro vaudeville,
quel teatro di totale divertimento esploso in Francia all’inizio del
Ventesimo secolo”. Esemplare nel suo genere, La Presidentessa
si riferisce ad un linguaggio teatrale preciso e codificato che
per Massimo Castri ha rappresentato una scelta di continuità:
“Sembra strano, lo so: prima avevo fatto Pirandello, ma quel
lavoro era già contaminato dal vaudeville
per il taglio che avevo deciso di dare allo
spettacolo.” Una continuità, quindi, che lo
ha spinto alla ricerca della sorgente stessa
di questa contaminazione. “Il testo risulta
molto divertente - prosegue Castri - Così
corposo e solido rappresenta una sorta
di teatro zero, puro e dimenticato, privo
di complicazioni ideologiche, in cui è stato
come confrontarsi con le basi stesse del
teatro”. La Presidentessa riesce a mettere
in risalto le vocazioni attoriali di ognuno dei
protagonisti in scena e per la sua trama
salace, il linguaggio boccaccesco tipico, l’andamento scenico
molto vivace fatto di equivoci, contraddetti e sorprese, ha sempre
ottenuto grande successo, fin dalle prime rappresentazioni nei
Alessandro Haber è Platonov l’antieroe di Checov
Dal 3 dicembre allo Storchi
il testo del maestro russo
diretto da Nanni Garella
foto di Raffaella Cavalieri
[32] - il mese dicembre \2009
Platonov ha svelato attraverso il teatro
un giovane Anton Cechov rimasto celato
a lungo dietro ad un’opera senza titolo,
priva della prima pagina, che circolò dopo
la sua morte con i nomi più svariati, fino
ad approdare a quello del suo protagonista. Scritta a cavallo tra 1880 e 1881,
Platonov, venne infatti pubblicata postuma nel 1923 e per un paio di decenni
rimase priva di un tiolo definito. Scritta a
quasi vent’anni, fu ritoccata a più riprese
dall’autore che la trasformò in un’opera
complessa per la scena teatrale. Oggi, il
regista Nanni Garella sfida Platonov, il primo (anti)eroe cecoviano, grazie al sodalizio
artistico con l’attore Alessandro Haber
e prosegue nella rivisitazione scenica e
drammaturgica del maestro russo, con lo
spettacolo che andrà in scena dal 3 al 6
dicembre al Teatro Storchi. Nanni Garella,
insieme alla studiosa Nina Tchechovskaja,
ha ridotto e riadattato la versione italiana
dell’opera, convinto che “se Cechov lo
avesse ripreso in mano qualche anno
dopo, lo avrebbe sicuramente rivisto,
corretto e riscritto in molti punti”. La
scelta più innovativa è quella di spostare in avanti di cento anni l’originale
svolgimento dei fatti, ambientando il
dramma alla fine del XX secolo, quando
la caduta del regime sovietico segna
un’epoca di passaggio e stravolgimento
della società.
Nei panni di Platonov. il giovane maestro di scuola rurale, Alessandro Haber
sottolinea con grande sensibilità i tratti
beffardi, acuti e sarcastici, restituendo
un Don Giovanni che, sullo sfondo di un
intricato girotondo amoroso, “avrebbe
potuto fare molto nella vita, ma non ha
avuto il coraggio di fuggire dalla provincia e non è riuscito ad essere altro che
un maestro di scuola”.
Info: www.emiliaromagnateatro.com
Risate e acrobazie
con i Clown in libertà
Per la rassegna La domenica non si va
a scuola due spettacoli dedicati ai bambini
primi decenni del secolo scorso.
Il testo narra le vicende della spregiudicata Gobette, soubrette
che dopo essere stata allontanata dall’albergo dove alloggiava
in occasione di una tournée, trova ospitalità nell’austera casa
del presidente Tricoin, giudice di provincia. La vicenda si complica, e l’intreccio si fa mano a mano più divertente, quando il
Ministro di giustizia si reca inaspettatamente in visita a casa di
Tricoin e Gobette viene scambiata per sua moglie. Il Ministro
naturalmente se ne innamorerà e cercherà in tutti i modi di
liberarsi del consorte, trasferendolo a Parigi. Una pièce dai
risvolti sorprendentemente attuali!
Info: 059 2136011 www.emiliaromagnateatro.com
L’operetta nata a Broadway
Il 12 e 13 l’intramontabile My Fair Lady
Frederick Loewe, definito il
più operettistico dei compositori di Broadway, portò
in scena per la prima volta
nel 1956 il suo lavoro di
maggior successo, My Fair
Lady, il musical in assoluto
più vicino all’operetta che
sia mai stato scritto. La
Compagnia Corrado Abbati
presenta il 12 (alle 21) e
13 (alle 15.30) dicembre
al Teatro Storchi la nuova versione italiana di questa
opera musicale leggera, che racconta la storia di uno
snob professore di fonetica che accetta di trasformare
un’incolta e rozza fioraia in una signora dell’alta società.
L’appuntamento apre la stagione di operette, cui seguiranno Madama di Tebe della Compagnia Corrado Abbati,
in programma il 6 e 7 gennaio, e La strada di Massimo
Venturiello il 13 e 14 marzo.
Info: 059 2136011
Info: 059 2136055
teatro
Un’immagine dello spettacolo (foto Marco Caselli Nirmal)
La domenica non si va a scuola, la rassegna di teatro per
famiglie organizzata da Ert Fondazione, prosegue anche
durante le feste natalizie per la felicità dei più piccini. Al
Teatro Storchi l’8 dicembre alle 16 Teatro Necessario
arriva con Clown in libertà, un momento di euforia e
ricreazione per tre buffi e talentuosi clown che come
bambini colti da un’incontrollabile eccitazione, approfittano
della scena e del pubblico a loro completa disposizione.
Scatenati in un concerto continuamente interrotto dalle
divagazioni comiche dei musicisti, i clown si muovono in
libertà, senza un racconto enunciato e senza scambi di
battute. In un anomalo pomeriggio dedicato all’allestimento stesso dello spettacolo, i tre clown vogliono divertire,
stupire e conquistare, nonché abbracciare e baciare, il
pubblico di passanti. La musica accompagna, scandisce e
ritma ogni segmento ed ogni azione, vera colonna portante
dello sviluppo narrativo e lo spettacolo si trasforma in un
continuo viaggio musicale che raramente si interrompe,
nemmeno durante le acrobazie più ardite.
Sono tante poi le repliche di Ranocchio che con Teatro Gioco Vita arriva candido e ingenuo al Teatro delle Passioni a
cavallo del Capodanno (dal 27 al 30 dicembre, dall’1 al 3
gennaio e dal 5 al 6 gennaio, ore 16). Curioso e attento a
tutto ciò che lo circonda, Ranocchio ha tanti amici: Anatra,
Porcellino, Lepre e Topo che con lui affrontano le grandi
domande che i piccoli drammi di ogni giorno pongono,
riuscendo sempre a trovare una risposta positiva: dal
mistero della morte, affrontato a partire dal ritrovamento
di un merlo trovato nel prato, alla necessità di celebrare
la gioia di essere vivi; dal mal d’amore di Ranocchio, alla
scoperta della felicità che da esso può scaturire. Tante
piccole storie tratte dai libri illustrati di Max Velthuijs,
celebre autore ed illustratori per l’infanzia, rivivono sullo
schermo del teatro d’ombre, trasformate con leggerezza
e poesia in delicate storie animate.
>teatro
Al Michelangelo il Natale
arriva a tempo di gospel
Sandra Milo e Caterina Costantini
protagoniste di 8 donne e un mistero di Robert Thomas aprono la
programmazione del mese al Teatro
Michelangelo di Modena (in scena
dall’1 al 3 dicembre ore 21.15). Lo
spettacolo sarà in calendario anche al
Teatro Sociale Finale Emilia il 4 dicembre. Il 9 dicembre appuntamento con
cinque artisti eccezionali: The Women
of God è una formazione composta da
tre donne, le ‘Donne di Dio’ appunto,
ed un elemento maschile che rappresenta la figura di God, di Dio. A questa
formazione si aggiunge il pianista. Un
vero e proprio ‘portrait on time’, con
le sonorità di un tempo lontano.
Dal 15 al 17 dicembre saranno
invece in scena Paola Quattrini e Ray
Lovelock in I Ponti di Madison County.
Lo spettacolo sarà in replica al Teatro
Sociale Finale Emilia il 18 dicembre.
Info: www.cinemateatromichelangelo.com
Una danza sull’amore
Il Balletto dell’Opera di Praga nel classico La Signora delle Camelie
P
rosegue la stagione di Danza al Teatro Comunale di Modena: giovedi 3
dicembre alle ore 21 il Balletto del Teatro
dell’Opera di Praga propone La Signora
delle Camelie, balletto narrativo di soggetto
storico-romantico tratto dal famoso romanzo omonimo, Le Dame aux Camélias, che
Alexandre Dumas figlio scrisse nel 1848.
La trama affronta un tema scandaloso per
l’epoca: l’amore infelice e segreto tra Margherita Gautier e Armando Duval.
La signora delle camelie è Margherita, una
mantenuta abituata a lussi e nobiltà, che si
innamora, ricambiata, del giovane di buona
famiglia Armando. La tragica storia della
bella cortigiana, malata di tisi che muore
giovanissima in solitudine e povertà, ottenne un immediato successo, e lo stesso
Dumas ne scrisse una versione teatrale, che affidò alla celebre Sara Berhnardt, e che
andò in scena a Parigi il 2 febbraio 1852. Tuttavia, la fama mondiale del dramma è legata soprattutto alla trasposizione in musica composta da Giuseppe Verdi, La Traviata,
rappresentata per la prima volta al Teatro La Fenice di Venezia il 6 marzo 1853. La
musica dello spettacolo è tratta interamente dall’opera di Verdi, ed è stata adattata per
il balletto da Sergey Onsoff.
Il Balletto del Teatro dell’Opera di Praga ha radici storiche ottocentesche ma nel 2003 è
stata rifondata incorporando il Prague Chamber Ballet (di cui è fondatore, direttore artistico e coreografo Smok), aprendo il suo repertorio sul versante della danza neoclassica
e contemporanea. Nello stesso anno ha commissionato a Libor Vaculík il balletto che
vedremo in scena a Modena. Vaculík, fra i più importanti coreografi del suo paese, ha debuttato nel 1984 producendo poi spettacoli per i teatri di Brno, Bratislava e Pilsen. Grazie
all’ampia gamma di tecniche, stili di danza e mezzi espressivi, la Compagnia si colloca tra
le migliori formazioni di balletto della Repubblica Ceca e d’Europa. Direttore artistico del
Balletto dell’Opera di Praga è dal 2003 Pavel Iumbala, che è stato un eccellente solista
del Prague Chamber Ballet e del Balletto Nazionale di Praga. [Laura Bruni]
Info: 059 2033010 www.teatrocomunalemodena.it
Giulia Coniglia brinda all’amicizia
Un allegro spettacolo per i bambini più piccoli al Teatro dei Segni
Per i più piccoli l’appuntamento è per il 14, 15 e 16 dicembre al Teatro dei Segni (via San Giovanni Bosco, 150
Modena) con lo spettacolo per le scuole d’infanzia Giulia
Coniglia e il Natale di Ambaradan Teatro. I bambini osserveranno gli abitanti della fattoria darsi da fare per preparare
i festeggiamenti natalizi. È inverno, siamo alla vigilia di Natale e Giulia Coniglia è indaffarata a preparare l’albero e i
regali per i suoi amici: Oca Caterina, Pippo Porcello e Topo
Tommaso. E tutti si danno un gran da fare per essere più
belli per festeggiare insieme. È per questo che è arrivata
nel bosco Fru-Fru la Farfallina, per curare il look di tutti, ma
ecco che, all’improvviso, comincia a nevicare. È un ottima occasione per giocare un
po’ a pallate e costruire un bellissimo pupazzo di neve ma…. quell’umidità scioglie
i boccoli di Oca Caterina che si dispera. Saranno i suoi amici a confortarla con una
bella cena, lo scambio dei regali e tutto il loro affetto, il momento più bello resta
infatti quello del brindisi all’amicizia.
Info: 059285676 www.teatrodeisegni.com
[34] - il mese dicembre \2009
La Compagnia Anfitrione
presenta Cuori di Tenebra
Sabato 12 (ore 21) e domenica 13
dicembre (ore 16), al Teatro Cittadella di Modena, l’Associazione filodrammatica Anfitrione presenterà, in
prima nazionale, il recital-spettacolo
Cuori di Tenebra - Noir Voyage, con
Andrea Ferrari, Claudio Calafiore e la
partecipazione di Claudia Galli.
Prendendo come spunto il titolo di
un’opera di Joseph Conrad, “Cuori di
Tenebra” è un viaggio nella letteratura
romantica. L’operazione artistica è
stata quella di inserire poeti e scrittori, pure d’oltre oceano, come Edgar
Allan Poe ed Herman Melville e di
muoversi anche in ordine temporale
più ampio.
Info: 338 2434005
Gli ultimi giorni di Gesù visti da Glauco Mauri
l’interesse per la musica e la filosofia,
divenendone protagonista. Tema portante
delle opere dell’autore è l’indagine su quanto siano complessi, e per nulla scontati, i
rapporti nella vita privata, raccontati da un
punto di vista inedito. Gesù stesso, arrivato
sul monte degli Ulivi qualche ora prima del
suo arresto, si interroga e dubita della sua
natura divina. La seconda parte dello spettacolo è invece l’indagine che Pilato compie
sulla scomparsa del corpo di Gesù. La regia
è affidata a Glauco Mauri e la presenza
scenica è quella di un cast italiano blasonato come la Compagnia Mauri-Sturno.
[Serena Arbizzi]
Info: 0535 26500
Un Dadà d’autore
In scena due “evergreen” di Molière e Pirandello
S
aranno due classici a fare da protagonisti per la stagione del Teatro Dadà
di Castelfranco Emilia nel corso del mese
di dicembre. Il 10 in sipario si alza su “un
lavoro audacissimo”, così Luigi Pirandello
definì la sua opera Pensaci, Giacomino!
ed entrando nel vivo della trama si scopre
come il testo desti scalpore. Agostino
Toti, vecchio professore di liceo, dichiara la sua intenzione di “vendicarsi con il
governo che l’ha obbligato a vivere un’esistenza fatta di solitudine a causa di uno
stipendio misero”. Toti mette in pratica
il suo proposito sposando una ragazzina
giovanissima che potrà beneficiare della
pensione che lo Stato dovrà versarle in
quanto vedova. Surreale il rapporto che
Toti intreccerà con la giovane moglie e
l’amante di lei, Giacomino, con i quali
si comporterà come un padre. L’intesa però non si rivelerà completamente perfetta
perché, nel corso del tempo, rimarrà intrappolata dai meccanismi di compressione e
prepotenza. Lo spettacolo ha la regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi; gli interpreti
sono lo stesso Vetrano con Eleonora Giua e Giuliano Brunazzi.
Il 18 dicembre sarà poi la volta di un altro caposaldo: La scuola delle mogli di Molière, regia di Valter Malosti. Ad interpretare questo classico lo stesso Malosti, che
commenta così la sua partecipazione: “Incontro per la prima volta Molière e lo faccio
con un testo che ha ricevuto un’attenzione distratta in Italia, un testo dove la tragedia
e il nero, annidati nella struttura da geniale farsa, complicano probabilmente i piani di
chi deve metterlo in scena. Una volta stabilito il fatto che “La scuola delle mogli” non è
una semplice farsa dico anche che la farsa naturalmente deve conservarsi, perchè se
non si fa ridere con questo testo…”. La musica avrà un ruolo principale nel progetto,
dando la possibilità di creare vere e proprie oasi di solo movimento per uno spettacolo
che si preannuncia imperdibile. [Serena Arbizzi]
Info: 059 927138
in breve
Lella Costa in Ragazze
15 dicembre - Auditorium Ferrari
Attingendo a miti
nuovi e antichi, Lella
Costa ha costruito i
ritratti di Euridice e
delle sue consorelle
che sono protagniste dello spettacolo all’Auditorium
Ferrari di Maranello (ore 21). Sono
donne che lasciano dimore protettive
per andare nel mondo. Sono e sono
state vittime ma anche autrici di gesti eroici e soprattutto protagoniste
di quel formidabile accanimento nei
confronti del futuro.
Info: 0536 943010
Ho appena 50 anni
15 dicembre - Teatro Mac Mazzieri
Lo spettacolo al Teatro Mac Mazzieri di
Pavullo (ore 21) è
una rivisitazione degli
ultimi cinque decenni,
ispirati ai racconti di
Raffaele Paganini ed
ideati dall’eclettico
regista e coreografo italo-africano
Mvula Sungani. La trama si snoda
in cinque quadri, “Mare”, “Opera”,
“Sonos”, “Metropoli” e “Sirtaki”, che
si susseguono componendo un’unica
storia. Sul palco Raffaele Paganini e
La Compagnia Nazionale di Roma.
Info: 0536 304034
teatro
Dieci titoli fra teatro di prosa, danza e operetta: questo il ricco programma previsto
per la stagione del Teatro Nuovo di Mirandola, curata da ERT Fondazione e promossa
dal Comune di Mirandola. Anche il mese di
dicembre si presenta stuzzicante a partire
dal testo La Presidentessa di Maurice
Hennequin e Pierre Veber, per la regia di
Massimo Castri, in scena l’8 dicembre.
Il 17 è in calendario Il Vangelo secondo
Pilato, una ricostruzione degli ultimi giorni
di vita del Cristo, attraverso il punto di vista
del franco-irlandese Eric - Emmanuel Schmitt il quale, nonostante i genitori fossero
entrambi degli sportivi, si è dedicato con
successo agli studi letterari, coltivando
>teatro
di LETIZIA DE FELICE
Di nuovo Vivien Leigh
A Fiorano Catherine Spaak riporta in scena la diva di Via Col Vento
I
l 18 dicembre al Teatro Astoria di Fiorano gestito da Tir Danza andrà in scena lo
spettacolo Vivien Leigh - L’ultima conferenza
stampa con e di Catherine Spaak, dedicato
alla figura di Vivien Leigh, attrice che interpretò il conosciutissimo personaggio di Scarlett
O’Hara di “Via col Vento”.
“Vivien Leigh - L’ultima conferenza stampa” è
la storia prodigiosa della sua vita e della sua
carriera di grande interprete cinematografica
e teatrale; una conferenza stampa rilasciata
mentre era già malata di tubercolosi, poche
settimane prima di morire nel 1967. In teatro, sede di questo incontro con i giornalisti,
è lei stessa a tracciare il suo percorso, senza
reticenze, fino all’ultimo, non arretrando davanti alla devastazione dalla sua follia, di cui
è consapevole ma che non contrasta più. Vivien non sa mentire, neanche a se stessa
e guarda il pubblico negli occhi. Forte, fiera, ribelle, determinata, ma anche fragile e
vulnerabile allo stesso tempo. Racconta la sua passione per il teatro, l’unico capace
di darle pace, gioia ed equilibrio; parla del suo profondo legame con Lawrence Olivier,
straordinario attore che fu suo marito e compagno di lavoro durante il periodo d’oro di
Hollywood e gli anni magici del Teatro Old Vic di Londra. Con un fazzoletto macchiato di
sangue, stretto nella mano, agita disordinata i suoi ricordi, rivivendo le sue emozioni,
grandiosa e commovente.
“Per me Vivien rappresenta in assoluto e nel modo migliore l’attrice. Non solo perché
un’eccellente interprete, ma perché capace di incarnare l’essenza della rappresentazione” con queste parole Catherine Spaak definisce la protagonista. Lo spettacolo,
adattamento di “Vivien Leigh - The Last Press Conference” di Marcy Lafferty, debuttò
in Italia in occasione della festa del Cinema di Roma nell’ottobre 2008 all’Auditorium
Parco della Musica.
Info: 059 303696 www.tirdanza.it
La rassegna per i più
piccoli a Nonantola
Presso la Sala Teatro Massimo Troisi di Nonantola continua a dicembre la
rassegna di teatro ragazzi,
organizzata dal Comune di
Nonantola e dalla Ludoteca
Gianni Rodari. Giovedì 3
(ore 21) Lasciateci Perdere, produzione Eccentrici
Dadarò; domenica 13 (ore
17) Pippi Calzelunghe, produzione Fondazione Aida;
domenica 20 (ore 17) Quadri di un’esposizione.
Info: 059 896625
Elio interpreta Figaro
il Barbiere di Siviglia
Dopo il debutto lo scorso luglio al Festival dei Due Mondi di Spoleto, arriva
il 18 dicembre al Teatro del Popolo
di Concordia sul Secchia, Elio, con lo
spettacolo Figaro il barbiere. Roberto
Fabbriciani, flautista, cuce addosso a
Elio il libero racconto “Figaro il Barbiere”, una proposta in versione cameristica della nota opera, con l’intento
dichiarato di rendere l’opera lirica
accattivante e apprezzabile anche al
pubblico più giovane. Come ricorda
Roberto Fabbriciani, nella storia del
melodramma esiste il bizzarro caso di
un professionista che ha avuto l’onore
di ben tre grandi Opere dove compare come protagonista assoluto. La
professione è proprio quella del barbiere. Sul palcoscenico del Teatro del
Popolo ci saranno con Elio, Roberto
Fabbriciani, al flauto, Fabio Battistelli,
al clarinetto, e Massimiliano Damerini,
al pianoforte.
Info: 0535 412937
in breve
Balletto, concerti e prosa al Carani di Sassuolo
Ricco il programma di dicembre al Teatro Carani di Sassuolo:
il 4 dicembre Coppelia con il Balletto di Mosca La Classique,
il 7 dicembre concerto di Massimo Ranieri, il 14 dicembre
Luca Barbareschi e Chiara Noschese in Il caso di Alessandro e
Maria di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, un dialogo intimo tra
un uomo e una donna che sono stati amanti e si rincontrano. Il
18 dicembre Nate Brown & One Voice, concerto Gospel.
Info: www.teatrocarani.it
A Savignano il teatro comico e dialettale
Il 18 dicembre appuntamento con Varietà d’autore, due ore di
sano divertimento con Davide Dalfiume, un artista dotato di un’innata comicità, impastata con una disincantata visione delle piccole
e grandi tragedie della vita. Dalfiume è affiancato dal corpo di ballo
delle “Lumache di corsa”. Sabato 12 (ore 21) e domenica 13
dicembre 2009 (ore 16.30) teatro dialettale con la compagnia
Bruno Lanzarini che porta in scena Amaur e znester.
Info: www.teatrolavenere.20m.com
[36] - il mese dicembre \2009
Moni Ovadia per Arti Vive Habitat
Giovedì 10 dicembre al Teatro Italia di Soliera il recital-reading che racconta il mondo khassidico
T
orna, dopo il buon successo del 2009,
la stagione teatrale curata da Arti Vive
Habitat presso il Cinema Teatro Italia di
Soliera.
“Arti Vive Habitat - spiega Andrea Cenci, direttore artistico - è un percorso di gestione
partecipata dell’evento culturale. Esiste un
Comitato Artistico che prende decisioni, fa
riflessioni, indaga sulle necessità della comunità solierese, propone e realizza; e non
è un circolo chiuso, ma aperto, disponibile,
gratuito e in attesa che, con curiosità ed
entusiasmo, molti altri cittadini vi si avvicinino e ne facciano parte.”
Il 10 dicembre, alle ore 21.15, aprirà
la stagione 2009/2010 lo spettacolo Il
registro dei peccati di e con Moni Ovadia.
Un recital in cui l’artista conduce lo spettatore verso un mondo
straordinario che è stato estirpato dal nostro paesaggio umano
e spirituale. Il linguaggio più autentico con cui si espressero gli
ebrei della diaspora fu quello del khassidismo, che è la rivelazione
della fragilità umana e della sua bellezza. In quella celebrazione
si riconosce la maestà ineffabile del divino,
che nella visione khassidica viene celebrato
con la preghiera, con lo studio, con il canto,
la danza e la narrazione.
Moni Ovadia, oggi è considerato uno dei
più prestigiosi e popolari uomini di cultura
ed artisti della scena italiana, il suo teatro
musicale ispirato alla cultura yiddish, che ha
contribuito a fare conoscere e di cui ha dato
una lettura contemporanea, è unico nel suo
genere. La sua è una famiglia di ascendenza
ebraica sefardita, ma di fatto impiantata da
molti anni in ambiente di cultura yddish e
mitteleuropea: questa circostanza influenza
profondamente tutta la sua opera di uomo
e artista.
La stagione di Arti Vive Habitat proseguirà
nei mesi sucessivi con tanti interpreti di grande interesse
tra i quali le compagnie Babilonia Teatri, Pensieri Acrobati,
Tardito-Rendina, Teatro Sotterraneo e i lavori di Alessandro
Bergonzoni, Davide Enìa, Oscar De Summa.
Info: 059 859665
fuori provincia
Nella stagione ideata da Just
in Time sorprese, residenze
creative e anteprime assolute
La “breve residenza creativa”, anteprima assoluta degli spettacoli ospiti e la
permanenza per più giorni delle compagini artistiche in città: sono queste
le principali peculiarità del progetto
artistico del Teatro Nuovo di Salsomaggiore Terme (Pr) gestito da Just In
Time. Si crea così un circolo virtuoso di
attenzione e partecipazione da parte dei
mezzi di informazione e degli spettatori
interessati ad una programmazione
fatta di novità più che da repliche ordinarie, novità e sorprese che possono
motivare o prolungare il soggiorno e che
rappresenta la caratteristica di questa
“nuova” stagione teatrale.
La città di Salsomaggiore avrà l’onore
di ospitare, l’anteprima nazionale de Il
Pianeta Proibito un grande musical che
vede protagonisti i giovani interpreti di
X-Factor (15-16 gennaio 2010), il Rigoletto, “un’altra residenza creativa” con
l’Orchestra Filarmonica del Veneto (19
dicembre); serate straordinarie come
quelle del grande comico Maurizio Crozza con Fenomeni (7 dicembre 2009), il
Gospel di Danielle Wilson da New Orleans
(29 dicembre 2009), il tradizionale Concerto di Capodanno (1 gennaio 2010, ore
10.45) ed infine il prestigioso concerto di
Paolo Conte (29 gennaio 2010).
Questa prima parte del programma ripropone in sintesi la proposta progettuale che
ha vinto il Bando Europeo il luglio scorso, e
grazie alla quale Just in Time ha assunto
la gestione del Teatro Nuovo secondo un
percorso ragionato e coerente per dare,
o meglio ri-dare alla città di Salsomaggiore
il proprio Teatro cittadino.
In questo senso, inoltre, è suggestiva
l’ideazione grafica di Barbara Cuniberti
(Studio Kuni di Bologna, con la collaborazione di Francesco Schinaia) che, con
il prezioso suggerimento di Alessandro
Bergonzoni, ha inserito nel logo del Teatro un apostrofo che trasforma Nuovo
in Teatro N’Uovo: si parte dal progetto
artistico perché contiene ab ovo quanto ci si propone per far crescere e
riposizionare il Teatro N’Uovo al centro
della vita socio-economica e culturale di
Salsomaggiore Terme.
È stato così pensato ad un teatro per
tutte le stagioni nel senso che le attività possono e devono svolgersi senza
soluzione di continuità per tutto l’anno;
la proposta artistica si rivolge ai diversi
pubblici che frequentano e che possono
frequentare Salsomaggiore Terme e si
diversifica nei molteplici generi dello
spettacolo d’arte dal vivo.
Non dunque una stagione annuale ma
un festival lungo un anno che si svolga
in sincronia con le “alte e le basse stagioni” del turismo termale e in stretto
rapporto e accordo con le associazioni
di categoria e nel rispetto del calendario
delle attività tradizionali.
Info: 0524 586483 www.justmanagement.it
teatro
A Salsomaggiore Terme un teatro davvero Nuovo
>incontri
Con Country Life
il verde si fa stile
Dal 3 all’8 torna la fiera
di hobby, casa e giardino
Il Natale non ha quella bella atmosfera di festa senza Country Life.
A Modena Esposizioni, dal 3 all’8
dicembre, appuntamento con la
nuova edizione dell’amata mostra
mercato nazionale del vivere country. Idealmente suddivisa in quattro
settori, la casa, il giardino, il vestire
e gli hobby, Country Life propone
arredamento country, oggettistica,
decori, tessuti, abbigliamento,
prodotti naturali, idee per il
tempo libero, un allestimento
raffinato e tanti spazi d’intrattenimento.
Con Country Life torna Creare in fiera il grande laboratorio dedicato alla passione
del fare e agli hobby creativi, accanto a sezioni
dedicate alla vendita di
tessuti e filati, merceria
e piccola bigiotteria,
spezie e candele, idee
per regali creativi e
originali come l’artigianato d’elite di Gold Event,
arte, gioielli, abiti e cachemire.
Gentry è dedicato all’uomo, con gli
accessori per il fumo, abbigliamento informale e su misura, piccola
pelletteria, oggetti da collezione,
vini, distillati, sigari, pipe, tabacco
di qualità. Garden Life è invece
dedicato al verde domestico: l’orto,
il giardino in inverno, la produzione
agroalimentare regionale e anche gli
animali da compagnia e gli accessori
destinati alla loro cura. La fiera sarà
il 3 dicembre dalle 15 alle 23; il
4-5-7 dicembre, dalle ore 10 alle
20 e il 6 e 8 dicembre, dalle ore 10
alle 20. Ingresso: 12 euro, ridotto
10 euro.
Info: 059 244586 www.countrylife.it
[38] - il mese dicembre \2009
Di micol lombardi
Natale a Palazzo
tra gospel e libri
Appuntamento il 13 in corso Canalgrande 103
per una giornata tutti insieme grandi e piccini
con panettone, spettacoli, musica e cioccolato
A
ppuntamento il 13 dicembre con
Natale a Palazzo Santa Margherita
la tradizionale iniziativa natalizia proposta da Biblioteca Delfini, Galleria Civica
e Museo della Figurina. Gli eventi, tutti ad
ingresso gratuito coprono l’intero arco della
giornata, dalle 10.30 alle 20.
L’appuntamento centrale della manifestazione è il concerto gospel organizzato
dall’Associazione Culturale Mu.Se alle 18
nel Chiostro, dal titolo Gospel Experience.
Le quattro voci soliste, Sandra Cartolari,
Lara Luppi, Mercy Sheridan, Didie Caria,
saranno accompagnate da Alessandra Fogliani al pianoforte, Bruno Marini all’organo
Hammond e Stefano Paolini alla batteria. In
programma brani del repertorio religioso
afroamericano riarrangiati dall’ensemble.
Per tutta la giornata nella Sala della Chiesa
sarà allestita una edizione natalizia della
Bancarella del libro d’occasione; alle
11.00 in Sala Conferenze, Alberto Angela
intratterrà i ragazzi dai 9 ai 14 anni con
uno straordinario racconto dal titolo “Terra
ballerina” (prenotazioni al numero 059
2032940).
Alle 15.30 e alle 16.30 doppio appuntamento con la Cooperativa Tangram specializzato in teatro per ragazzi e di strada
con Il Re del Natale (7-10 anni) e Babbo
Natale & C Premiata Ditta di Giocattoli
(4 - 6 anni) narrazioni con attori. Ingresso
libero fino a esaurimento posti.
Mercatini e bancarelle
una girandola di colori
Da Mercantingioco agli addobbi natalizi, dall’artigianato d’arte
ai produttori agricoli. Addobbi natalizi, giocattoli, antiquariato
e modernariato, ma anche prodotti agricoli a chilometri zero
e gastronomia, senza dimenticare l’artigianato artistico: si
potrà trovare davvero di tutto nelle bancarelle e nei mercatini
straordinari che animeranno il periodo delle feste natalizie in
centro storico e non solo. Si comincia martedì 1 dicembre
con il Mercatino di Natale in piazza Matteotti, largo San
Giorgio, largo porta Bologna, con bancarelle aperte tra le
7 e le 22. Apertura prolungata anche per le bancarelle
di piazza XX settembre che tra il primo dicembre e il 9
gennaio resteranno aperte tra le 8.30 e le 20.30. Piazza
Mazzini ospiterà il Mercato di artigianato artistico curato
dall’associazione I Laboratori, con bancarelle aperte dalle
9 alle 20.30 dal 5 all’8 dicembre, sabato 12 e domenica
13 e ancora dal 19 al 24 dicembre. Stessi orari e oggetti
Circoscrizione 2
un mese di festa
Un bel calendario di eventi
ricco di tante note musicali
a prezzo scontato. Si potranno visitare le
mostre “Christian Holstad. I Confess” e “La
Collezione Don Casimiro Bettelli” e assistere
all’inaugurazione dell’installazione “Gratia” di
Vania Comoretti. Dalle 15 alle 18 al primo
piano, laboratorio didattico natalizio dal
titolo “Per fare un Albero”. I bambini fra i
4 e gli 11 anni, guidati da maestre specializzate, troveranno un albero di natale da
decorare ad arte. Sul ballatoio panettone
e spumante per tutti mentre nel chiostro,
come d’abitudine saranno offerti al pubblico
panettone, vin brulè e cioccolata calda.
d’arte fatti a mano anche in via Sant’Eufemia e Contrada
Carteria: qui le bancarelle saranno protagoniste sabato
5, domenica 6, martedì 8, sabato 12, domenica 13 e poi
tutti i giorni tra il 19 e il 23 dicembre. Anche l’antiquariato
si fa strada in centro storico con due iniziative: la Fiera
Antiquaria Città di Modena sabato 5 e domenica 6 dalle
8 alle 20 in piazza Grande, e le bancarelle L’antico nel
cuore di Modena che dal 15 al 24 dicembre occuperanno
i portici del Palazzo Comunale e piazzetta delle Ova, tra
le 9 e le 20. Per gli amanti della buona tavola ci saranno
diversi pomeriggi di apertura straordinaria del Mercato
coperto di via Albinelli, le proposte naturali di Biopomposa
il martedì e sabato in piazza Pomposa e la Campagna in
città: nell’area parcheggio del parco Ferrari in via Emilia
Ovest (due appuntamenti straordinari mercoledì 23 e
mercoledì 30 dicembre).
Al Parco Novi Sad, alle proposte degli ambulanti si affiancherà il mercatino dei bimbi Mercantingioco: dalle 8.30
alle 13 si potranno scambiare figurine, bambole e macchinine o partecipare ai laboratori creativi a tema natalizio
organizzati da scuole e associazioni.
Info: www.comune.modena.it
Info: 059 2032940
Net Garage brinda
al Santa Chiara
In apertura
un’immagine del
cortile di Palazzo
Santa Margherita di
Modena nel corso dei
festeggiamenti natalizi
dello scorso anno
La festa di Natale della rete Net Garage (dell’assessorato alle Politiche
giovanili del Comune di Modena) si
terrà sabato 19 dicembre dalle ore
18 alle 21 presso la sede di My Net
Garage, adeguatamente addobbata,
in via degli Adelardi 4 all’interno del
complesso Santa Chiara. Si tratta del
secondo appuntamento natalizio, che
viene così festeggiato con un aperitivo
ed un dj-set organizzato da FOOKY. La
festa è rivolta ai giovani che abitano o
studiano a Modena, la partecipazione
è gratuita. La festa sarà anche l’occasione per pubblicizzare ufficialmente la
nuova stagione invernale di corsi che
partirà a gennaio 2010.
incontri
Alle 17, Zona Holden, lo spazio giovani della biblioteca, ospita Francesco Carofiglio,
eclettica figura di narratore-illustratoreregista-attore. Il Museo della Figurina propone dalle 10.30 alle 20.00 presso le sale
espositive la mostra “People”; dalle 15 alle
18 ci sarà un laboratorio di Tsutsumi, l’arte giapponese di incartare a cura di Elena
Bergonzini, durante il quale verranno offerti
cioccolata calda e biscottini.
La Galleria Civica, oltre alla realizzazione
del concerto, per tutto il giorno organizzerà presso il bookshop una Bancarella
di Natale con una selezione di cataloghi
La Circoscrizione 2 si prepara alle
feste con un carnet ricco di appuntamenti. Si parte con Note di Natale, il
13 alle 21 alla Chiesa S. Lazzaro col
consueto concerto natalizio a offerta
libera, per raccogliere fondi da devolvere a Casa S. Lazzaro. Protagonisti
della serata, il Coro Folk S. Lazzaro e il
Coro Folkloristico di S. Anna Pelago.
Il 19 dicembre arriverà Babbo Natale in viale Gramsci, dalle 15.30. Anche quest’anno l’Associazione Viale
Gramsci organizza l’iniziativa natalizia
lungo tutto il viale con l’esibizione di
gruppi musicali, animazioni di vario
genere e un numerosissimo gruppo
di babbi natale che distribuiranno caramelle a tutti i bambini presenti (tel.
059 450224). Il 20 dicembre alle
21 ci si sposta alla chiesa di Albareto
col Concerto di Natale - Rassegna
di cori parrocchiali organizzato dalla Parrocchia (tel. 059 318315).
Sempre il 20 dicembre, alle 14.30
invito all’operetta nella sala di via
Canaletto 88.
>incontri
Di micol lombardi
Il festival è Periferico
Dal 10 al 20 dicembre allo Spaziolelune tanti linguaggi diversi
D
al 10 al 20 dicembre al quartiere
industriale Sacca di Modena torna
Periferico, festival indipendente organizzato nell’ex capannone Spaziolelune
di via Staffette Partigiane 31/b dall’associazione culturale Amigdala. Il festival,
giunto alla seconda edizione, si apre
con Tea Room, una non stop dedicata
alle proposte più fresche e originali del
territorio, e si conclude con un omaggio
alla grande coreografa Pina Bausch.
Nel mezzo, punta sulla ricerca e sulla
scena off con danzatori, musicisti, attori
e performer: Muna Mussie, Sineglossa, Meike Clarelli e Sophie Ann Herin,
Chiara Frigo e i Semivolanti porteranno
in scena linguaggi diversi, tutti accomunati dall’idea di periferia come luogo di trasformazione e sperimentazione.
Dietro i vetri oscurati di “Pulmino Fiat Theatre”, in sosta nel parcheggio di Spaziolelune,
le brevi performance dei Semivolanti esploreranno i confini tra pantomima, video-arte
e teatro d’attore. Nel tunnel di “Pneuma” i Sineglossa metteranno in luce la relazione
tra corpo e spazi ristretti, in “Perché ti devo amare?” la ricerca vocale di Meike Clarelli
e Sophie Ann Herin condurrà gli ascoltatori tra le periferie dell’amore. Chiara Frigo in
“Takeya”, lavoro vincitore dei premi Giovane danza d’autore Veneto 2008 e Aerowaves
2008/2009, metterà in scena il contrasto tra velocità fisica e mentale. Una riflessione
sui luoghi fisici e mentali sarà infine al centro di “Più che piccola, media”, performance
di Muna Mussie. Le serate di Periferico iniziano alle 21.30, l’ingresso è gratuito, per
alcune performance si consiglia la prenotazione.
Il festival è reso possibile dal sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena,
della Circoscrizione 2 del Comune di Modena, della Provincia di Modena e della Regione Emilia-Romagna. L’omaggio a Pina Bausch è un’anteprima della rassegna Segnali
2010. Oltre agli spettacoli, il 10 dicembre (ore 21) ci sarà l’incontro “Care city - La
città immaginata”, anteprima nel locale Fusorari di piazzale Torti, il 15 alle ore 20 “Care
city - La città staminale” alla Palazzina Pucci di via Canaletto.
Info: 059 315547 www.spaziolelune.mo.it
Per Grandezze e Meraviglie
si parla de L’amore è un Dio
Giovedì 3 dicembre, alle ore 21, la
conferenza L’Amore è un dio, con
Eva Cantarella, chiude la rassegna “I
Linguaggi delle Arti”, curata da Enrico
Bellei e Sonia Cavicchioli, ultimo appuntamento del Festival Grandezze &
Meraviglie. Al centro della serata, che
si tiene presso la Sala Circoscrizione
Centro Storico (piazzale Redecocca
1) il confronto tra sesso ed eros nella
Polis Greca, e la concezione dell’amore presso il mondo romano, frutto
della riflessione emersa dalle sue
recenti pubblicazioni. Eva Cantarella
è professore ordinario di istituzioni di
diritto romano e di diritto greco antico
all’Università statale di Milano.
Info: 059 214333
[40] - il mese dicembre \2009
in breve
Torna il Premio Tassoni
Entro il 24 dicembre
Al via la sesta edizione del Premio
Alessandro Tassoni, a cui possono
concorrere tutti i libri pubblicati nel
2009 nei settori narrativa, saggistica,
teatro e poesia. Ultimo termine di invio
il 24 dicembre. Potete trovare il bando
completo sul sito della manifestazione.
Il Premio è organizzato da Le Avanguardie e dalla rivista Bollettario è realizzato in collaborazione col Comune
di Modena e la Biblioteca Estense e col
patrocinio dell’Università di Modena e
Reggio. I vincitori della scorsa edizione
sono stati Cesare Viviani, Maria Rosa
Cutrufelli e Alberto L’Abate.
Info: www.premioalessandrotassoni.it
Meridiana: Nuzzi e Manfredi
3 e 10 dicembre
Doppio appuntamento coi libri al Club
La Meridiana (Via Fiori 23 Casinalbo)
dove giovedì 3 alle 21.15 Gianluigi
Nuzzi, l’autore del bestseller “Vaticano Spa”, che svela circa quattromila
documenti riservati della Santa Sede
si racconterà al microfono di Ivana
D’Imporzano.
Altro appuntamento imperdibile il
10 dicembre sempre alle 21.15
con Valerio Massimo Manfredi che
parlerà del suo ultimo libro “La tomba
di Alessandro”.
L’ingresso alle presentazioni è libero
con prenotazione.
Info: 059 550153
Marco Rebeschi ad Memoriam
Il 18 una mostra dedicata all’autore, attore e regista scomparso
Venerdì 18 dicembre alle ore 19 in occasione del
quinto anniversario della fondazione dell’associazione
Lo Sguardo dell’Altro (via Malatesta 62) la serata sarà
dedicata al Teatro del Disincanto di Marco Rebeschi,
autore, regista e attore scomparso il 19 novembre
scorso. Saranno esposte foto di scena di Muratori,
Focherini Coizzi, Minelli, Rovatti, Cavicchioli e nel corso
della serata verranno proiettati frammenti video degli
spettacoli di teatro musica di Marco Rebeschi prodotti
dall’associazione e realizzati dalla Compagnia Il Teatro
del Disincanto. Verrà inoltre proiettato il cortometraggio
“Sonata con Trasporto” realizzato in occasione dell’inaugurazione della sede nel dicembre
del 2004. “Esasperata finzione per raggiungere l’estremo limite della verità… Tutto ciò
che non è rappresentabile andrà in scena… non la meschina pantomima dell’esistenza
attraverso la rappresentazione della vita quotidiana… Andrà in scena il pensiero stesso.”
Marco Rebeschi da “Il Manifesto de Il Teatro del Disincanto”.
Info: www.losguardodellaltro.com
Venerdì 18 dicembre secondo
appuntamento al Salotto di lettura
della Biblioteca Delfini (Corso Camalgrande 103) per il ciclo “Entro certi
Limiti: viaggio in Italia alla ricerca dei
confini”, dal titolo “Con vista da terra.
Pantelleria” a cura di Fabrizio Orlandi,
Luigi Pedroni, Claudio Ponzana
Info: 059 2032940
Il 15 dicembre alle ore 20, al Teatro
Storchi si terrà la 18° edizione di Top
Modena Sport, l’iniziativa dell’assessorato allo Sport che festeggia gli
atleti e le società modenesi. Tra gli
ospiti la pattinatrice Enrica Gasparini,
Martina Alberti Miss Emilia 2009 e
Rita Peluscio di Colorado.
Info: www.comune.modena.it/sport
Il sogno di Platone all’ospedale di Baggiovara
La medicina nell’antichità era inserita tra le arti liberali.
Diceva infatti Platone: “Quella che si chiama felicità è una
forma di perfetta salute, e non solamente del corpo”. Ora
l’iniziativa Il sogno di Platone. Momenti d’incontro per
raccontare l’arte realizzata in collaborazione fra Galleria
Estense e Ospedale Civile S.Agostino Estense, dà vita a
un ciclo di incontri di grande interesse, presso l’atrio centrale dell’Ospedale Estense, Baggiovara.“L’arte raccontata
da Ippocrate”. Il calendario prevede: 3 dicembre ore 17
Andrea Semeghini - L’invenzione della prospettiva; 6 dicembre ore 16 Andrea Fabbo, Medico Chirurgo - Salvator
Rosa, I paesaggi della Galleria Estense; 10 dicembre ore
17, Carla Scagliosi - Gli artifici della camera ottica; 17
dicembre ore 17 Andrea Semeghini - Collezioni delle meraviglie tra arte e scienza; il
20 ore 16 Michele Varoli, Medico Chirurgo - Bernini, Busto di Francesco I.
Info: 059 4395711
Fitto calendario di incontri alla Libreria
Mucchi (via S. G. Bosco 153) ; 5 dicembre ore 17 Luigi Borghi presenta “I
pirati del sole” Edizioni Terra e Identità;
9 dicembre ore 21 Luciano Prandini
presenta “Rosso di sera” Edizioni Incontri; 15 dicembre ore 21, al Salotto
Magico (v. del Carmine 15) Canzoni in
dialetto con Oreste Peri; 19 dicembre
ore 17 Tiziana Verde presenta “Il testamento di Marlon Brando”. Il 22 ore 21
al Salotto magico, “Racconti balsamici
e Racconti frizzanti” Edizioni Damster,
rinfresco e degustazione di balsamico e
auguri di Natale; 29 dicembre ore 21,
brindisi di fine anno insieme a scrittori,
musicisti, pittori.
Info: 059 217530
Ricco il calendario del Salotto culturale di Simonetta Aggazzotti, patrocinato dalla Circoscrizione 1. Dal 4 al
20 dicembre nella sede di Viale Martiri della Libertà, 38 si susseguiranno
mostre, concerti, presentazione di
libri, incontri di economia. Potete
trovare il calendario sul sito.
Info: www.simonettaaggazzotti.it
incontri
Da Mucchi e Salotto magico
libri, canzoni e incontri
>incontri
Natale in provincia
Fiorano
6-13-20 dicembre
Villaggio Di Babbo Natale
Piazza C. Menotti
Decorazione e distribuzione di palline
ornamentali per l’albero di Natale.
Raccolta delle lettere inviate a Babbo
Natale dai bambini delle scuole elementari. Gnocco, tigelle, caldarroste,
vin brulè.
5 e 6 dicembre - ore 21
Esibizione Coro Gospel
Crociale, parcheggio vicino rotatoria
13 dicembre
Mercatino di Natale, Mercatino Biologico, Mercatino medievale (Piazza C.
Menotti e Via V. Veneto), Mercatino
artistico Scuole Medie Spezzano
Info: www.comune.fiorano-modenese.mo.it
Guiglia
da dicembre a febbraio 2010
Un magico presepe e tanti appuntamenti organizzati dal Comune di
Guiglia e dalle associazioni locali
Info: www.comune.guiglia.mo.it
Spilamberto
6 dicembre
Concerto dell’Immacolata
Chiesa di San Vito - Spilamberto
16 dicembre
Concerto degli auguri
Chiesa di Sant’Adriano, Spilamberto
A cura dell’Ufficio Cultura del Comune
di Spilamberto, in collaborazione con
la Parrocchia di San Vito
Info: www.comune.spilamberto.mo.it
Vignola
dicembre-gennaio 2010
Tutti i weekend di dicembre luci,
musiche e animazioni lungo le vie e
le piazze della città.
A cura dell’Amministrazione Comunale di Vignola, in collaborazione con
l’associazione Vignola Grandi Idee.
Info: www.comune.vignola.mo.it
Mirandola
23 dicembre - ore 21
Al Teatro Nuovo Concerto di Natale
della Filarmonica cittadina
24 dicembre - ore 21
Arrivo di Babbo Natale in Piazza Costituente per distribuire a grandi e piccini
caramelle, dolcetti e piccoli doni.
31 dicembre
Si brucia l’Anno Vecchio, Piazza Costituente, Tradizionale Falò allestito
in Piazza Costituente (all’altezza di
Via G. Verdi).
Info: www.comune.mirandola.mo.it
[42] - il mese dicembre \2009
Di micol lombardi
Tradizioni e antichi mestieri
Nel Borgo antico di Castelvetro si creano suggestive atmosfere
con le capanne degli artigiani e le degustazioni di prodotti tipici
N
ei giorni 8,12,13,19 e 20 dicembre
nel borgo antico di Castelvetro si
percepirà una suggestiva atmosfera natalizia, che richiama alla tradizionale ambientazione del Presepe. Lungo le vie del
centro storico saranno allestite capanne
che accoglieranno artigiani degli antichi
mestieri e sarà ricreata la Natività come
vuole la tradizione religiosa cristiana. In
Piazza Roma, realizzazioni simultanee di
prodotti tipici, pane ed insaccati, con degustazioni gratuite e apertura della Taverna
a cura delle aziende agricole socie del
Consorzio Castelvetro V.I.T.A. con assaggi
di Lambrusco Grasparossa di Castelvetro
DOC. Le casette collocate nel piazzale
della Chiesa ospiteranno commercianti,
artigiani e produttori con oggettistica e
ceste in tema natalizio. Gli eventi si aprono
martedì 8 dicembre con il Cioccolato Day:
degustazioni gratuite a cura degli esercizi
commerciali di Castelvetro.
Info: www.comune.castelvetro-di-modena.mo.it
Tutto il mondo della ceramica in un volume
Mercoledì 9 dicembre alle ore 21 negli spazi di
Casa Vittorio Guastalla (Via S.Caterina, 2 angolo
Via Statale) a Fiorano Modenese si terrà la presentazione della raccolta di poesie Da una vita frammentaria di Francesco Genitoni (Incontri Editrice,
2009). Conversano con l’autore Guglielmo Leoni e
Jean Robaey, animano la serata Claudio Ughetti alla
fisarmonica e Cristina Ravazzini alla lettura.
L’amministrazione comunale di Fiorano modenese
conclude a dicembre la collana editoriale Manodopera presentando al pubblico il quarto ed ultimo
volume dedicato a Tutto il mondo della ceramica. Il volume sulla storia della ceramica
nel distretto è dedicato ai temi della moda e del design, dell’arte e architettura, dell’Italian Style e marketing. La presentazione pubblica si terrà domenica 20 dicembre
ore 10 al Teatro Astoria a Fiorano. Volume in omaggio a tutti i presenti.
Info: 0536 833412
A Sassuolo gli incontri
della rassegna Traparentesi
Per la rassegna Traparentesi. sguardi sulla nuova letteratura, ciclo di
presentazioni letterarie organizzato
dall’Associazione Korova alle ore 21
presso il teatrino della Casa nel Parco
sopra al Temple Bar (in largo Bezzi
4 a Sassuolo) sono in programma: il
3 dicembre presentazione dell’ antologia “Un comunista e altri racconti”
che presenta gli esiti del premio
Loria 2008, il 10 dicembre di Roberto Valentin in veste d’autore, che
presenterà N”ella città di cemento,
suo ultimo romanzo giallo”.
Info: www.korova.it
A Fiumalbo si rinnova la tradizione
del Presepe Vivente. Il paese diventa
teatro di una sacra rappresentazione
alla quale partecipa la quasi totalità
dei fiumalbini. Appuntaemnto il 24
dicembre e il 2 gennaio a partire
dalle ore 20.30.
Info: 0536 73922
TEATROSTORCHI.TEATRODELLEPASS
IONI.appuntamentididicembre. mOdena
TEATRO STORCHI /largo garibaldi 15
dal 3 al 5 dicembre ore 21
6 dicembre ore 15,30
PLATONOV
Anton Cechov
di
regia NANNI GARELLA
con Alessandro Haber, Susanna Marcomeni,
Nanni Garella, Franco Sangermano,
Marco Cavicchioli, Claudio Saponi,
Silvia Giulia Mendola, Rosario Lisma,
Linda Gennari, Pamela Giannasi,
Matteo Alì, Vladimiro Cantaluppi
***
Emilia Romagna TEaTRo FondazionE
TEaTRo STabilE di bologna nuova ScEna/aREna dEl SolE
dal 16 al 19 dicembre ore 21
20 dicembre ore 15,30
LA PRESIDENTESSA
di Maurice Hennequin
e Pierre Veber
regia MASSIMO CASTRI
con Marco Brinzi, Giorgia Coco,
Francesca Debri, Michele Di Giacomo,
Federica Fabiani, Alessandro Federico,
Vincenzo Giordano, Diana Hobel,
Alessandro Lussiana, Davide Palla,
Antonio Peligra
.STAGIONE09/10
12 dicembre ore 21
13 dicembre ore 15,30
STORCHIOPERETTA
nuova produzione in esclusiva per l’italia
MY FAIR LADY
di Frederick Loewe
regia CORRADO ABBATI
Compagnia Corrado Abbati
***
inScEna
***
Emilia Romagna TEaTRo FondazionE,
TEaTRo STabilE dEll’umbRia
LA DOMENICA NON SI VA A SCUOLA /rassegna di teatro per famiglie
per famiglie
CLOWN
IN LIBERTÀ
spettacolo di clown e musica
***
TEaTRo nEcESSaRio
TEATRO DELLE PASSIONI
dal 27 al 30 dicembre
1/2/3/5/6 gennaio ore 16
RANOCCHIO
teatro d’ombre e attori
***
TEaTRo gioco viTa
incontri
TEATRO STORCHI
8 dicembre ore 16
BIGLIETTERIA TELEFONICA: 059/2136021 dal lunEdì/vEnERdì oRE 9/13 - BIGLIETTERIA TEATRO STORCHI: laRgo gaRibaldi, 15 modEna – dal maRTEdì/vEnERdì
oRE 10/14 – SabaTo oRE 10/13 - BIGLIETTERIA TEATRO DELLE PASSIONI: via caRlo Sigonio, 382 modEna – maRTEdì, giovEdì E SabaTo oRE 16.30/19
BIGLIETTERIA ON LINE: www.EmiliaRomagnaTEaTRo.com – www.vivaTickET.iT
di DALILA BORRELLI
Tutta la città
fa gran festa
D
opo il successo dell’edizione dello
scorso anno che ha incuriosito e
attratto i cittadini ma anche tanti
visitatori di passaggio, torna Natale a Carpi, la serie di iniziative che per tutto dicembre animeranno la città, per festeggiare e
godere al meglio delle feste natalizie.
Organizzato dal Consorzio Con Carpi, ente
nato dalla sforzo congiunto dell’amministrazione comunale, delle associazioni di
categoria e di operatori privati, Natale a
PER I BAMBINI
Letture, laboratori e una mostra speciale, questi gli eventi pensati per i più
piccoli attraverso le iniziative L’officina
di Babbo Natale e Nella stanza dei
giocattoli ospitate al Palazzo dei Pio.
La prima prevede ogni mercoledì alle
17 per i bambini dai 7 anni in su e ogni
giovedì, stesso orario, per i bambini dai
4 anni in su, laboratori per la creazione
di decorazioni e addobbi di Natale,
portadoni e calendari. Nella stanza dei
giocattoli c’è invece una mostra interamente dedicata agli antichi giocattoli
e alle storie di Natale: inaugurazione
sabato 5 dicembre alle 16.30.
Info: www.castellodeiragazzi.it
I Musei per Natale
scelti per voi
6,13,20 dicembre - Palazzo dei Pio
Aperture straordinarie dei
musei di Palazzo dei Pio, edificio che concentra in se sette
secoli di architettura e arte,
nelle domeniche 6,13 e 20
dicembre con visite guidate
gratuite e regali “museali”.
Info: www.palazzodeipio.it
[44] - il mese dicembre \2009
Carpi offre anche quest’anno un programma ricco di tradizione, cultura, impegno,
solidarietà e musica.
Si inizia venerdì 4 dicembre alle 21 presso
l’auditorium della Biblioteca Loria con lo
spettacolo a favore di Emergency Le parole non sono mai abbastanza: un racconto
dall’Afghanistan e si prosegue, all’interno
della rassegna Ecce homo!Della vita offesa, con una serie di film e cortometraggi
(ad ingresso gratuito fino ad esaurimento
posti) in proiezione sia al Cinema Teatro
Eden che all’auditorium stesso.
Tanta buona musica grazie al Ctrl+C, Festival Carpi Contemporanea. Tra gli ospiti,
al Teatro Comunale (ore 21.30), la solista
Dani Siciliano il 18 e il gruppo Broadcast
il 19: jazz, soul e fusion per la prima, pop
sixties, elettronica e atmosfere da colonna
sonora per i secondi.
Inaugura sabato 5 presso il Palazzo dei
Pio la mostra Presepi dal mondo a Carpi
mentre una scenografia di luce a tempo
di musica renderà magica piazza Garibaldi
martedì 8 e domenica 13 dicembre a
partire dalle ore 17. Il 20 è in programma il mercato domenicale straordinario
in piazza Martiri mentre due imperdibili
concerti di musica classica sono previsti il
22 e il 31 dicembre. Iniziative anche per i
Nel mese di dicembre
un variegato calendario
di incontri, concerti
proiezioni e animazioni
più piccini con L’Officina di Babbo Natale e
Nella stanza dei giocattoli (vedi box).
Un “Natale a Carpi” davvero ricco di eventi:
vale la pena approfondire e scovarne tutte
le date visitando il sito www.carpidiem.it
Info: 059 649794
Il Paganini della tromba
Tributo ai Pink Floyd
22 dicembre - Duomo
15 dicembre - Teatro Comunale
Uno dei più noti e capaci trombettisti
classici, Sergei Nakariakov, accompagnato da una delle più importanti
compagnie sinfoniche italiane, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese, si esibisce
domenica 22 dicembre alle 21 in
“Natale tra Hayden e Mozart”. Curato
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di
Carpi, il concerto è ospitato nel Duomo
della città, cornice assolutamente adeguata a quello che è stato definito “il Paganini della tromba”.
Sergei Nakariakov inizia gli studi di pianoforte all’età di 6 anni, ma
nel 1986 subisce un incidente che gli lesiona la colonna vertebrale
e gli impedisce di stare seduto a lungo. Inizia così a praticare lo
studio della tromba. Le sue doti di eccezionale virtuosismo tecnico
emergono fin da subito.
Ingresso libero, non è previsto un servizio di prenotazione.
Martedì 15 alle 21 al Teatro
Comunale di Carpi concerto tributo ai Pink Floyd, storica band
britannica, autrice di capolavoro
come “Wish you were here” e
“Another brick in the wall”. Sul
palco la Division Band.
Info: www.fondazionecrcarpi.it
Info: www.carpidiem.it
a
Prosegue a Palazzo Foresti
l’esposizione di Muzzioli
Giovanni Muzzioli (1854-1894) Il
vero, la storia e la finzione è il titolo
della ricca esposizione visitabile fino
al 24 gennaio presso Palazzo Foresti
(Via San Francesco, 20). Attraverso
ricerche a carattere documentario
che esplorano la ricca produzione del
pittore e i rapporti con la cultura del
tempo, si è prodotta una selezione di
ottanta opere: cinquantasei dipinti di
Muzzioli e ventiquattro dipinti di artisti a lui vicini per rapporto amicale
e intenzioni di ricerca, soprattutto
emiliani e toscani.
Info: www.palazzoforesti.it/muzzioli
r
p
La realtà in un documentario
Presso l’aula Didattica della Biblioteca
A.Loria (via Rodolfo Pio 1) da dicembre
ad aprile si tiene il workshop di base teorico e pratico sul cinema documentario;
Il Sentimento Della Realtà - fare documentario, seconda edizione. Il corso,
che alternerà lezioni teoriche, visioni e
realizzazioni pratiche, si svolgerà in 5
fine settimana full immersion (sabato e
domenica) a cadenza mensile. Dopo una
fase introduttiva gli studenti saranno organizzati in gruppi di lavoro che dovranno
progettare, girare e montare il loro documentario assistiti dai docenti Stefano
Cattini e Chiara Idrusa Scrimieri.
Sono previsti 5 moduli, ciascuno della du-
Scatti sulla moda
A Palazzo Pio la mostra dedicata a Beppe Lopetrone
S
ono ben noti, all’interno del mondo della
moda e non solo, il nome e il talento
di Beppe Lopetrone, fotografo carpigiano
recentemente scomparso. Per rendere
omaggio all’illustre cittadino, sarà inaugurata il 5 dicembre a Carpi una mostra a
lui dedicata, dal titolo Moda e celebrità.
Al centro dell’esposizione, presso Palazzo
dei Pio, i numerosi scatti che il maestro
ha dedicato a modelli, stilisti, e artisti dello
spettacolo. Una scelta mirata, di quella che
è considerata l’opera più rappresentativa
della parabola artistica di Lopetrone. Ad
avere “sfilato” davanti al suo obiettivo sono
Non al denaro...
23 dicembre - Teatro Comunale
Mercoledì 23 alle ore 21 si
tiene lo spettacolo “Non al denaro, non all’amore nè al cielo”
di Fabrizio de Andrè ideato e
diretto da David Riondino e
curato dal Corpo Bandistico
Città di Carpi.
Info: www.carpidiem.it
i
stati infatti personaggi del calibro di Claudia
Schiffer, Monica Bellucci, Linda Evangelista
e Roberto Cavalli. Una scelta comunque
“faticosa”, a detta degli organizzatori
dell’evento: nelle sue numerose “campagne
fotografiche” in giro per il mondo, Lopetrone ha infatti attraversato tutti i generi, dalla
fotografia di viaggio scattate nelle grande
città, fino ai ritratti di amici e personaggi
famosi. Ma è con le immagini scattate
al mondo della moda che la sua opera
raggiunge la massima originalità e forza
espressiva. “Lo stile fotografico di Beppe
Lopetrone - spiega il curatore Luca Panaro
- si distingue soprattutto per il dinamismo
delle immagini, reso possibile dalla grande
capacità di relazione con modelle e modelli, data dalla spontaneità e simpatia che
lo caratterizzavano, che gli ha permesso
d’instaurare con tutti uno speciale rapporto
di complicità”. [Matteo Tomasina]
Info: 059 649955
rata complessiva di 18 ore (2
giorni); prima
giornata lezione
teorico-pratica,
seconda giornata laboratorio;
nella serata del
sabato è inoltre
prevista la presentazione di
un documentario d’Autore in presenza del
regista e-o produttore (aperta al pubblico)
Numero massimo: 24 partecipanti
Info: www.bibliotecaloria.it
Anche la fine dell’anno
si festeggia a Teatro
Prosa, danza e musica si alternano
a dicembre sul palco del Teatro Comunale di Carpi. Si inizia il 3 e 4 alle
21 con La passione secondo Luca e
Paolo: le iene televisive Luca Bizzarri
e Paolo Kessisoglu nelle vesti di “due
uomini confusi e disillusi che si interrogano sul non senso di un mondo
che lascia sempre meno spazio alle
certezze”. Il 5 alle 21 e il 6 alle 16
spazio al balletto natalizio per eccellenza, lo Schiaccianoci, a cura della
compagnia di Mosca La Classique. Il
10,11,12,13 dicembre alle 21 va
in scena l’attore Franco Branciaroli,
interprete di Vita di Galileo, opera
di Bertold Brecht. Il 17 dicembre
alle 21 impossibile non battere le
mani a tempo del Benedict Gospel
Choir, lo stesso coro che si esibì nel
concerto di Natale del Vaticano nel
2000 e che da allora ha conquistato i
premi più prestigiosi. Infine, il 20 alle
16 gioie e dolori della vita coniugale
con L’anatra all’arancia. Per il concerto di fine anno ospite l’Orchestra
Sinfonica Nazionale Ucraina di Kiev
(ore 20.30).
Info: 059 649263-4
carpi
c
>fuoriprovincia
A tu per tu con Maurizio
Roi presidente di Ater
e della Fondazione
Toscanini. “Vogliamo
far crescere la cultura
in regione. Nuove
collaborazioni e nuovi
eventi che combinano
diverse discipline”
Emilia: terra
di spettacolo?
“D
evi amare per poter suonare”, da
questa affermazione di Louis Armstrong partiamo per introdurre la chiacchierata che abbiamo avuto con Maurizio
Roi, presidente della Fondazione Arturo
Toscanini e di ATER (la storica Associazione Teatrale dell’Emilia-Romagna). È lui
stesso ad usarla quando parla di ciò che
fa la differenza nell’esecuzione di un pezzo.
“La musica è un’alchimia in cui tecnica e
sentimento concorrono a fare di un musicista, un musicista speciale. Una nota
concatenata ad un’altra non bastano a
definire la musica, la personalità dell’esecutore incide in modo determinante”, dichiara Roi. Quando si parla di successo in
ambito artistico sono molteplici i fattori in
gioco: “talento, impegno, capacità imprenditoriali, empatia, visione del futuro”.
Gli obiettivi perseguiti dai due enti presieduti da Roi sono gli stessi: far crescere
la cultura in regione, attraverso la collaborazione con le varie realtà locali e la
promozione di spettacoli che spaziano in
diversi ambiti.
Maurizio Roi
[46] - il mese dicembre \2009
“La cultura non è un privilegio elitario,
ma un diritto di tutti i cittadini e il nostro
lavoro a 360° è finalizzato alla tutela di
questo diritto”.
Sia la Fondazione Toscanini che l’Ater si
fanno promotori di questo principio - sottolinea Roi. “In particolare la Fondazione
Arturo Toscanini ha sede sì a Parma ma
è un’istituzione musicale della Regione
Emilia-Romagna, attiva nel campo della
produzione sinfonica, della produzione
lirica e della formazione musicale dei più
giovani. Lavora a Parma ma lavora da anni
anche a Piacenza e Modena, e in alcune
occasione a Reggio Emilia, a dimostrazione che i nostri orizzonti vanno ben al di là
dei confini provinciali”.
Per quanto riguarda Piacenza, è stata
appena creata la Fondazione Teatri di
cui fanno parte Comune di Piacenza,
Fondazione di Piacenza e Vigevano, Camera di Commercio, Confindustria. “Un
atto importante: la costituzione di questa
nuova realtà” commenta Roi “è la forma
migliore per gestire l’organizzazione di
iniziative di carattere culturale, in quanto
snellisce molte procedure, dando vita a
situazioni più ricche e dinamiche. Auspichiamo che la proficua collaborazione
maturata nel tempo possa proseguire
anche in futuro”.
E Modena? Oltre ad essere sede dell’Ater,
è un altro partner privilegiato della Fondazione Toscanini. “Modena è una città
particolarmente attenta e vivace sul piano
musicale: il dialogo è sempre aperto e
molto proficuo anche dal punto di vista
programmatico. Ci confrontiamo continuamente. Il Comunale di Modena è uno
dei nostri partner principali, con il quale
condividiamo metodo e missione, intesa
come servizio verso i cittadini. Un esempio
concreto: Aldo Sisillo, direttore artistico
della Fondazione Teatro Comunale di Modena, ha diretto varie volte l’Orchestra Toscanini a testimonianza della conoscenza
e della stima reciproche”.
Reggio Emilia come si inserisce in questa
fitta rete di relazioni? “Reggio Emilia è la
sede della compagnia di danza più importante a livello nazionale: l’Aterballetto,
costola di Ater. Inoltre, si tratta di una
città estremamente attiva nel campo delle
arti, che apprezzo e seguo con grande
attenzione. Si sono presentate anche
occasioni di collaborazioni con la Fondazione Toscanini, che speriamo possano
crescere in futuro”.
Ater e Fondazione Toscanini rappresentano, dunque, due esempi riusciti di realtà
sovraterritoriali profondamente radicate
nei tessuti locali? Certo è che l’apertura
e l’eclettismo che le contraddistinguono
sono un ottimo punto di partenza. [F.B.]