Articoli - iis bachelet

annuncio pubblicitario
Mensile di Cultura e Informazione
I.I.S. “V. Bachelet” Abbiategrasso (MI)
Il Grillo Parlante
Numero 1 Anno 2013
- Rita Levi Montalcini -
DELLA
A
T
A
N
R
O
I
G
MEMORIA
io 2013 a
n
n
e
G
7
2
rda...
o
c
i
r
o
ll
i
r
G
il
OPPIA,
INTERVISTA D
doku
cruciverba, su
e
i
le immancabil
CITAZIONI!
Re
ce
n
ar sion
tic i
Pr
im AR oli, libri
o n TI ar e
um CO tico film
,
er LI! li
od !
el
20
13
Speciale
Giornata
Aper ta
Indice Articoli
Il Grillo Parlante
Orientamento: gli appuntamenti da non perdere
Nella terra di mezzo
Ther return of the thin white duke
Cloud atlas
Top 3: quando la passione diventa professione
Giorno della Memoria: educhiamoci a diventare esseri umani
Focus
Accadde quel giorno
Filosofia e Matematica a “tu per tu”
Slava: la neve che scalda il cuore
Speciale Giornata Aperta
Intervista doppia
Carole
Il paese dei Balocchi
Voci di Corridoio
LA REDAZIONE:
Alice Borganti
Chiara Bianchi
Fabiola Banfi
Federica Bolciaghi
Giacomo Forges
Gianluca Oldrati
Greta Gurian
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
Pag.
2
3
4
5
7
10
11
12
13
14
15
16
18
19
22
Kostandina Himollari
Linda Bosco
Lorenzo Polli
Martina Cattaneo
Marzia Milan
Noemi Re Dionigi
Riccardo Giampiccolo
Ringraziamo i docenti:
Prof. G. Mereghetti
Prof. A. Maffeis
Grafica e Impaginazione a cura di Riccardo Giampiccolo Box Eventi a cura di Noemi Re Dionigi
1
Il Grillo Parlante
La Bussola
ORIENTIAMENTO:
GLI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE
[a cura di]
Marzia Milan
Con il mese di febbraio, come ogni anno, inco
minciano le attività di orientamento delle singole
università del territorio. Ecco a voi i principali in
contri ai quali non potete assolutamente man
care!
OpenDay:
22/02/2013 dalle ore 09.00 alle ore 13.00,
2
presso il Complesso Universitario Perrone (via
Perrone, 18), si terrà il “Salone dell’Orienta
mento Universitario” dove saranno presentate
le facoltà dell’Università degli Studi del Pie
monte Orientale A. Avogrado.
23/03/2013 dalle ore 8.30 alle ore 16.00,
2
presso il campus di Milano Leonardo, saranno
presentati i corsi di studio del Politecnico di Mi
lano. Ci sarà la possibilità di parlare diretta
mente con docenti, studenti e ottenere le
informazioni riguardo al test di ammissione alle
singole facoltà.
25/05/2013 dalle 10.00 alle 16.00 a Milano in
2
via Festa del Perdono, 7, l’Università degli Studi
di Milano presenterà i diversi corsi di laurea.
Impegni del mese di Febbraio per gli studenti
del IV e V anno:
18/02/2013 presso l’Università Cattolica del
1
Sacro Cuore di Milano
Lettere e Filosofia dalle ore 15.00 alle 16.00
Scienze linguistiche e letterature straniere dalle
ore 16.30 alle 17.30
19/02/2013 presso l’Università Cattolica del
1
Sacro Cuore di Milano
Giurisprudenza dalle ore 15.00 alle 16.00
Scienze politiche e sociali dalle ore 16.30 alle
17.30
20/02/2013 presso l’Università Cattolica del
2
Sacro Cuore di Milano
Scienze bancarie, finanziarie e assicurative
dalle ore 15.00 alle 16.00
Economia dalle 16.30 alle 17.30
20/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Festa del Perdono)
Scienze Motorie alle ore 10.00
21/02/2013 presso l’Università Cattolica del
2
Sacro Cuore di Milano
Psicologia dalle ore 15.00 alle 16.00
Scienze della formazione dalle ore 16.30 alle
17.30
21/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Celoria)
Medicina Veterinaria alle ore 10.00
23/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Golgi)
Scienze e Tecnologie alle ore 9.30
23/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Conservatorio)
Scienze Politiche, Economiche e Sociali alle ore
9.30
26/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Mangiagalli)
Scienze Agrarie e Alimentari alle ore 9.30
27/02/2013 presso l’Università degli Studi di
2
Milano (via Festa del Perdono)
Medicina e Chirurgia (solo lauree magistrali a
ciclo unico) alle ore 9.30
2
Il Grillo Lettore
Il Grillo Parlante
Nella terra di mezzo
[a cura di]
Martina Cattaneo
In questo numero vorrei parlarvi dell' immenso
capolavoro di Tolkien, “Il signore degli anelli”.
Credo sia impossibile ripercorrere l' intera trama
dell' opera in queste poche righe; essa è essen
zialmente incentrata sull' “anello”, il quale con il
suo potere malvagio domina sul suo posses
sore.
Io mi sono avventurata nella lettura di questo
monumentale libro, e vorrei esporvi le motiva
zioni per le quali dovreste superare la paura
delle mille pagine e leggerlo.
Innanzi tutto penso
che solo una mente
geniale possa aver de
lineato una storia così
avvincente, che cattura
il lettore, lo appas
siona, e lo rende vera
mente partecipe delle
leggendarie avventure
collocate in un mondo
fantastico; la maestria
nel concatenare gli
eventi rendono questa storia di genere fantasy
quasi realistica, storica.
I personaggi (elfi, nani, stregoni, orchi) e le am
bientazioni derivano dalla tradizione delle fiabe
nordiche, rielaborate e arrichite da temi autobio
grafici dell' autore.
Tolkien per esempio, essendo cattolico, inseri
sce molti riferimenti teologici, come la battaglia
del bene contro il male e del sacrificio in nome
della giustizia. Non mancano inoltre influenze
dovute al suo arruolamento durante la Prima
Guerra Mondiale; si incontrano infatti umili per
sonaggi che si ritrovato a combattere in sangui
nose battaglie.
Sono presenti anche temi molto attuali, come la
salda amicizia fra i protagonisti, il senso del do
vere e la sete del potere che caratterizza l'
uomo.
E' molto curioso il motivo per il quale Tolkien
abbia deciso di ideare que
sta storia: egli è un appas
sionato filologo, tanto che
inventò una lingua ispirata
al finlandese. Fatto ciò, de
cise di creare un popolo
capace di parlare la lingua
da lui inventata e fu così
che nacque la “Terra di
Mezzo” e i suoi abitanti. La
lingua in questione nel libro
coincide con l' elfico.
Di questi popoli creò anche antefatti e leggende
del popolo, narrate nel libri precedenti alla ste
sura del “Signore degli Anelli”, come “Lo Hobbit”
e “Il Silmarillion”.
Consiglio a chiunque questo libro, poiché dà la
possibilità di viaggiare attraverso magiche terre
e di evadere per un po' dalla normalità.
3
Arte & Musica
Il Grillo Parlante
“THE RETURN OF THE THIN WHITE DUKE”
[a cura di]
Fabiola Banfi
Come rivelato dal produttore, Bowie lavorava al
L’8 gennaio una grande novità imperversò sul
web, una sorpresa che nessuno si sarebbe mai disco da più di due anni, riuscendo però a te
nerlo nascosto a tutti e a mantenere la sor
aspettato. Dopo dieci anni dall’ultimo disco,
quando ormai tutti lo ritenevano definitivamente presa, stupendo ancora una volta i suoi
ritirato, l’eclettico cantate inglese David Bowie è entusiasti fan. Dopo più di 40 anni dal suo
primo successo “Space
tornato sulle scene, proprio
oddity” (1969), ritorna a
il giorno del suo sessantase A Proposito di ARTE
calcare le scene un
iesimo compleanno, con
grande artista, pieno di
una nuova canzone: “Where
Fashion. Un secolo di straordinarie
originalità e talento, che
are we now”. Il singolo, su
fotografie di moda
ha influenzato il pano
bito molto apprezzato, si è
“Dobbiamo fare di Vogue un Louvre”
rama musicale con le
collocato alla sesta posi
La mostra organizzata dalla Fonda
sue canzoni e i suoi per
zione della classifica uffi
zione Forma, raccoglie una straordi
sonaggi. A ricordare la
ciale inglese e il video ha
naria selezione di immagini
sua importanza e la sua
raggiunto più di un milione
provenienti dagli archivi di New York,
carriera musicale è
di visualizzazioni in meno di
Parigi, Londra e Milano e rappresenta
anche una mostra:
una settimana. La canzone,
una occasione unica per raccontare,
“David Bowie is”, istituita
con un ritmo e un testo ma
attraverso opere preziose e rare, la
a Londra al Victoria & Al
linconico (Fingers are cros
storia della fotografia di moda, dalle
bert Museum. E’ esposto
sed just in case walking the
sue origini fino ai giorni d’oggi.
da Marzo a Luglio un
dead), accompagnato, anzi,
Periodo: dal 17 Gennaio al 7 Aprile.
vasto repertorio di og
accresciuto dalla caratteri
Orario: tutti i giorni dalle 10 alle 20,
getti, foto, dischi e molto
stica drammaticità della
Lunedì chiuso.
altro che ripercorrono la
voce di Bowie, preannuncia
carriera di Bowie, tra essi
l’uscita di un nuovo album.
Esso conterrà una quindicina di brani e sarà di anche alcuni vestiti di scena dei suoi perso
naggi: Ziggy Stardust, l’androgino alieno giunto
sponibile dall’11 marzo. La copertina? Già an
sulla terra da Marte e diventato una star del
nunciata! Riprende quella di “Heroes” che è
stata in parte coperta da un quadrato bianco nel rock ‘n’ roll e Aladdin sane, gioco di parole che
richiama “a lad insane” (un ragazzo pazzo).
cui centro è collocata la scritta “The next day”,
titolo dell’album, che si preannuncia con sono
Continua nella pagina seguente ...
rità più rock del singolo da poco uscito.
4
Arte & Musica
Il Grillo Parlante
Non si può, infatti, ridurre Bowie a un semplice
cantante, lui è arte! E’ stato esperto di mimo, ha
recitato in vari film (“Labyrinth”, “L’uomo che
cadde sulla terra” ecc.) e si è dedicato alla pit
tura. La mostra è, quindi, un viaggio nella sua
creatività che ha conquistato e ancora conqui
sta milioni e milioni di persone di qualunque età.
E ora, non ci resta che aspettare l’11 marzo.
CLOUD ATLAS
[a cura di]
Chiara Bianchi
Cloud Atlas é un film d'avventura diretto da
Tom Tykwer e da Andy e Lana Wachowski (i
fratellini registi di Matrix), adattamento dell'omo
nimo romanzo di David Mitchell.
La trama si sviluppa su sei storie temporal
mente distinte eppure, in qualche modo, paral
lele, poiché protagonisti sono reincarnazioni o
versioni invecchiate degli stessi: a metà Otto
cento un avvocato si riscopre abolizionista, ma
deve guardarsi dalle insidie di un medico; negli
anni ’30, in Scozia, un musicista bisessuale
cerca la propria libertà musicale ed esistenziale;
negli anni ’70 in California, una giornalista figlia
d’arte conduce una pericolosa inchiesta su una
centrale nucleare, attorno ad un dossier gron
dante di sangue; ai giorni nostri, in Inghilterra,
un anziano editore viene incastrato e internato
in una casa di cura da cui cercherà di fuggire;
nella Seul del 2144 un clone si unisce ai ribelli e
scopre che quelle come lei sono utilizzate come
cibo per altri fabbricati e infine nel 2321 in una
Terra ridotta all'età della pietra da una non ben
identificata apocalisse un uomo entra in con
tatto con i pochi membri di una civiltà tecnologi
camente avanzata e si ribella alla tribù
dominante.
Continua nella pagina seguente ...
5
Il Vero e il Falso La moneta, la banco
nota, la moneta elettronica
E’ stata presentata a Palazzo Reale la mo
stra “Il Vero e il Falso La moneta, la ban
conota, la moneta elettronica”, promossa
dal Comune di Milano.L’esposizione, che
prende il via martedì 29 gennaio e prose
gue fino al 24 marzo 2013, ripercorre, at
traverso un vero e proprio viaggio nel
tempo, l’evoluzione del fenomeno della fal
sificazione: dalle monete alle banconote
fino alle forme elettroniche di pagamento.
La mostra vuole anche avere una funzione
“didattica” e dare indicazioni al pubblico
perché non rimanga vittima di falsari o di
criminali che clonano carte di credito e
bancomat. In mostra i più rappresentativi
casi di contraffazione, dai falsi impropri del
l’Unità d’Italia alla falsificazione nel periodo
bellico fino ai rapporti tra falsari e crimina
lità organizzata.
INGRESSO LIBERO
Orario: 9,30 \ 19,30
Il Grillo Parlante
Arte & Musica
Il montaggio delle diverse storie non è per nulla
regolare e salta di storia in storia inventando
molto, alle volte lasciando diversi minuti ad
ognuna, altre rimanendo con essa solo pochi
secondi. Spesso i momenti di rivelazione, di
crisi, di fuga o di tensione di tutte le storie sono
montati insieme e si svolgono così in un impos
sibile parallelo, in altri sembra che una trama
completi quanto appena visto nell'altra storia. È
questa la componente più interessante di un
film che per il resto sfrutta una dimensione vi
siva straordinaria e alcune grandi intuizioni per
un racconto non a livello. Non sempre il ritmo è
infatti all'altezza delle aspettative e molte svolte
appaiono puerili e infantili nei loro risvolti o nelle
proprie implicazioni.
Inoltre il tutto è avulso dal concetto di karma, ri
velando che le proprie azioni avranno ripercus
sioni sul futuro, ma essere buono o cattivo non
implica una vita di per se migliore o peggiore
alla prossima reincarnazione. Ne consegue una
sensazione di artificio fin troppo palese, acuita
dal fatto di vedere la stessa manciata di attori
truccata, di volta in volta, nelle maniere più im
pensabili per differenziarli marcatamente dalle
altre incarnazioni, pur rimanendo distinguibili.
Cloud Atlas di Tom Tykwer e di Andy e Lana
Wachowski è davvero un atlante delle nuvole,
apprezzabile più per la propria sfuggente irrego
larità da nembo che per presunt(uos)i messaggi
collaterali che, al più, si disperdono, come pura
evocazione.
6
"New Orleans Series", Bob Dylan pittore
Le 23 opere dell'artista, prodotte fra il 2008
e il 2011, saranno in mostra dal 5 febbraio
al 10 marzo. L’evento espositivo sarà ac
compagnato da una rassegna cinemato
grafica dedicata al famoso attore. Tutti
conoscono Bob Dylan come musicista,
poeta della canzone e autore di testi entrati
nella storia della musica come colonna so
nora della vita di intere generazioni. Pochi
però sanno che Dylan è da sempre anche
un artista visivo, che disegna fin da quando
era molto giovane e che verso la fine degli
anni ‘60 ha iniziato a dipingere.
Il set dei 23 dipinti esposti nelle sale di Pa
lazzo Reale sarà invece New Orleans: non
la città del passato recente devastata dal
l’alluvione, bensì la New Orleans impre
gnata nell’atmosfera un po’ losca ma cool
degli anni ‘40 e ‘50. La mostra è una narra
zione personale, dove ogni opera è un
frammento di una storia più grande e ogni
immagine vive a metà fra sogno e ricordo.
“Dipingo per le persone” ha affermato Bob
Dylan”, quasi come un sarto fa un vestito
per qualcuno”.
Arte & Musica
Il Grillo Parlante
TOP 3: Quando la passione diventa
professione
[a cura di]
Linda Bosco
Ben tornati cari amici lettori!;) In questo numero del giornalino scolastico ho deciso di dare un
freno momentaneo allo spirito rock, che scorre in tutti noi, per dare spazio al futuro di chi desidera
vivere la musica non solo come passione e divertimento, ma anche come professione ed impegno
lavorativo. Quello che farò è elencare qui sotto quelle, che reputo le accademie musicali maggior
mente valide di Milano e non solo: corsi, servizi offerti dalle varie scuole e tutte le possibilità che
queste accademie affrono a tutti coloro che vorranno diventare musicisti professionisti e session
man. Ecco qui alcuni spunti per la vostra scelta!
1) Il Conservatorio "G.Verdi" di Milano;
è il più grande Istituto di formazione musicale in Italia. Fa parte del sistema dell'Alta Formazione
Artistica e Musicale (AFAM), parallelo a quello universitario, cui lo studente accede con la maturità
e previo accertamento delle competenze musicali acquisite. Conduce a diplomi accademici di
primo e secondo livello, equivalenti alle lauree universitarie triennale e quinquennale.
Il Conservatorio è sede,oltre che dei corsi istituzionali, di una ricca gamma di iniziative culturali
(masterclass, seminari, orchestre, concerti in sede e fuori), ed ospita nelle sue sale la maggior
parte delle stagioni concertistiche della città. Offre quindi allo studente l'opportunità di una immer
sione totale nella vita musicale, ricca di stimoli e di valenze formative.
Continua nella pagina seguente ...
7
Il Grillo Parlante
Arte & Musica
2) NAM;
Ente di Formazione Musicale di Milano, accreditato presso Regione Lombardia ed è un'azienda
certificata Qualità. Svolge attività di Formazione professionale (corsi professionali) e di scuola di
musica (corsi base e di perfezionamento). Nata nel 1987 con il nome Nuova Accademia di Musica
Moderna e sede a Milano in Via Savona, è stata la prima struttura in Italia a offrire una formazione
professionale nel campo della musica moderna. Ha progettato e realizzato piani di studio che
hanno avuto il riconoscimento della Regione Lombardia e della Provincia di Milano.
Oggi NAM è uno dei principali punti di riferimento in tutta Italia per discipline quali:
Canto
Strumento (chitarra, basso, batteria, pianoforte, sax)
Fonico Sound Designer, DJ e DJ Producer.
Da sempre NAM vanta la collaborazione del grande Tullio De Piscopo e moltissimi allievi che
hanno studiato in NAM hanno una carriera professionale nel mondo della musica, in alcuni casi
anche di grande successo, come nel caso di Faso e Cesareo degli Elio e le Storie Tese.
Si realizzano inoltre corsi di fonico/ tecnico del suono e corsi per D.J.; NAM propone corsi brevi
(due o tre mesi) e professionali (uno o due anni) che trasformano i ragazzi da “aspiranti d.j.” in d.j.
professionisti e produttori musicali.
3)CPM;
Continua nella pagina seguente ...
8
Arte & Musica
Il Grillo Parlante
CPM è Musica a 360°, il primo in Italia nel suo genere. Dal 1984 CPM è punto di riferimento for
mativo del panorama musicale italiano e oggi è più che mai protagonista. Musica e professione, ri
cerca e innovazione, svariate collaborazioni con le istituzioni, progetti per il recupero giovanile,
eventi e manifestazioni, partnership prestigiose e scommesse vinte con aziende e mercato:
questo è il CPM, che ogni anno apre le sue aule a oltre 450 giovani promesse della musica, of
frendo loro più di 300 corsi, organizzati in percorsi di studio, che formano le figure professionali
dell’intero indotto musicale: strumentisti, tecnici, arrangiatori, autori di testi, giornalisti musicali e in
segnanti. La loro formazione è affidata ad un organico di oltre 50 docenti selezionati tra i migliori
musicisti di fama italiana e internazionale e di comprovata didattica.
L’opportunità di trasformare una passione in un vero e proprio mestiere diventa reale non solo at
traverso le lezioni, ma anche attraverso periodici incontri, seminari, casting e selezioni per conto
delle aziende di punta del mercato musicale.
_DANDO UNO SGUARDO ALL'ESTERO_
"Berklee College of Music" di Boston;
Fondata da Lawrence Berk nel 1945 con il nome di Schillinger House è la prima scuola degli Stati
Uniti per insegnare la musica popolare del tempo: il jazz. La Berklee è una scuola di musica indi
pendente, situata a Boston nel Massachusetts, con un corpo docente, assistenti, studenti ed artisti
in visita molto importanti. Le sue materie di specializzazione oltre quelle di musica professionale
sono: Interpretazione, Composizione (con specializzazione in ogni genere musicale), Produzione
e progettazione musicale, Musica per i film (Colonne sonore), Amministrazione e commercio musi
cale, Programmazione musicale, Scrittura e produzione contemporanea, Educazione musicale,
Composizione di canzoni e Musicoterapia. Tra gli studenti celebri che uscirono dalla Berklee tro
viamo:Joey Kramer e Brad Whitford (Aerosmith) e John Myung, Mike Portnoy e John Petrucci dei
Dream Theater.
9
Al di là della Siepe
Il Grillo Parlante
Giorno della Memoria:
educhiamoci a diventare
esseri umani
[a cura di]
Kostandina Himollari
L'uomo nel corso della storia è stato artefice di
tanti crimini e sembra non aver mai imparato
dal proprio passato,e ciò lo ha portato al vertice
di ogni male, lo ha condotto fino a compiere
''crimini contro l'umanità'',il genocidio. General
mente quando sentiamo parlare di genocidio è
istintivo pensare alla Shoah,non perché sia
l'unico della nostra storia o per l'elevato numero
di vittime,ma a rendere straordinario tale evento
è stato il modo in cui è stato concepito, ''la solu
zione finale al problema ebraico''. Si trattava di
un progetto delineato nei minimi dettagli,con ac
curata precisione e organizzazione delle moda
lità di trasporto e di sterminio; lo scopo iniziale e
finale era privarli della loro dignità,demolire e
sterminare una popolazione,annientare i''di
versi''. La violenza,di fronte a un crimine com
piuto con presa di coscienza,diventa,così, solo
una piccola goccia in un mare contaminato
dalla malvagità umana.
Il 27 gennaio 1945 l'orrore e lo sterminio conte
nuti oltre il cancello di Auschwitz rivelarono la
bestialità insita nell'uomo. Il giorno in cui i sol
dati sovietici posero fine allo sterminio ebraico,e
non solo,e liberarono i pochi superstiti è diven
tato un giorno simbolico,il Giorno della Memo
ria.
La memoria è tra le capacità più affascinanti
dell'uomo,è ciò che dà all'uomo un'identità,ciò
su cui basa la propria vita,la memoria del pas
sato costituisce per l'uomo il presente e il fu
turo,e attraverso essa l'uomo conosce,impara e
riflette. Conoscere per imparare e imparare per
riflettere.
Se la storia,nell'interminabile scorrere del
tempo e nel susseguirsi di eventi simili, non ha
insegnato all'uomo ad imparare dai propri er
rori,la memoria ha il potere di portare a termine
questo arduo compito. Perciò la memoria non è
solo un diritto dell'uomo,ma anche un dovere
poiché se l'uomo civilizzato di un tempo,colui
che credeva di avere il compito di educare gli
altri popoli,si è macchiato della grave colpa di
aver premeditato con una bestiale razionalità un
simile crimine la storia ci insegna che ciò può
accadere nel presente e nel futuro.
Il passato non si nega e non si cancella,ma ab
biamo il potere di costruire il futuro,perciò ripe
tersi che ciò non si verificherà mai più,che non
deve verificarsi mai più e agire di conse
guenza,rifiutare l'inerzia di chi assiste senza
reagire,ieri allo sterminio,oggi alle discrimina
zioni,rifiutare l'indifferenza è l'unico modo per
essere ciò che crediamo di essere:umani.
10 Al di là della Siepe
Il Grillo Parlante
FOCUS
RITA LEVI MONTALCINI: UNA VITA PER LA SCIENZA
E' morta Rita Levi Montalcini. L'insigne scienziata si è spenta a Roma il 30 dicembre dello scorso
anno all'età di 103 anni. E' alla sua vita che dedichiamo la rubrica FOCUS di questo mese.
Nata a Torino nel 1909, nell'ateneo del capoluogo piemontese il futuro premio Nobel si laureò in
medicina nel 1936 con 110 e lode: già negli anni universitari iniziò l'attività di ricerca che le meri
terà numerosi riconoscimenti. Di famiglia ebraica, le turpi leggi razziali fasciste la costrinsero ad
abbandonare l'Italia alla volta di Bruxelles e, una volta tornata, ad allestire un piccolo laboratorio di
ricerca nella sua camera da letto (in quanto le sue origini le precludevano l'accesso all'università).
Durante l'occupazione nazista dovette nascondersi per evitare la deportazione nei lager e, a
guerra finita, accettò una cattedra alla Washington University di St.Louis. Qui, negli anni Cin
quanta, fece la sua più significativa scoperta: la proteina del fattore di crescita del sistema nervoso
(Ngf); per questo brillante risultato, nel 1986 vinse il premio Nobel per la medicina (unica italiana
insignita di un premio Nobel “scientifico”). La scienziata, pur ottenendo numerosi riconoscimenti e
finanziamenti per le sue ricerche all'estero, non rinunciò mai alla cittadinanza italiana e, nel 2001,
il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi la nominò senatrice a vita. Anche in età avan
zata le sue ricerche e il suo impegno nel sociale furono incrollabili.
Con lei il mondo perde una grande scienziata e una grande donna. La sua scomparsa, purtroppo,
ci ha portato a ripercorrere una vita le cui dinamiche ricorrono spesso nelle storie dei ricercatori
del nostro Paese. Un Paese che, pur esprimendo individualità uniche e geniali, non riesce a valo
rizzare i suoi cittadini migliori offrendo loro gli strumenti per esprimersi secondo le proprie poten
zialità. Ancora una volta, purtroppo, questa è l'amara conclusione.
14 Dicembre
16 Dicembre
30 Dicembre
USA: strage in una scuola elementare di Newtown
(Connecticut): muoiono 27 persone (tra cui 20 bam
bini) per mano di un ventenne con disturbi della
personalità.
Elezioni politiche in Giappone: trionfo del partito
Liberaldemocratico (centrodestra) che torna al
governo dopo 3 anni.
Muore a 103 ann
aveva vinto il Pre
21 Dicembre
Il governo Monti si dimette a seguito della crisi
politica nella maggioranza parlamentare che lo
sosteneva.
11 nel 2001 era stat
16 Gen
L'Italia annuncia supporto logistico all'interve
militare internazionale contro i guerriglieri isl
sti del Mali settentrionale.
ACCADDE QUEL GIORNO ...
IL GENOCIDIO DEGLI ARMENI
Per la rubrica storica di questo mese prendiamo spunto da un evento organizzato dalla nostra
scuola. Circa due mesi fa – all'inizio di dicembre alcune classi hanno partecipato a un incontro
con la comunità armena di Milano per ricordare una delle tragedie dimenticate del Novecento: il
genocidio degli armeni.
Che cos'è il genocidio degli armeni? In breve: negli anni della prima guerra mondiale, la Turchia
scatena una feroce persecuzione nei confronti della minoranza armena presente in Anatolia, accu
sata di sostenere il nemico Impero Russo. Al termine della carneficina si contano un milione e
mezzo di vittime e moltissimi esuli costretti ad abbandonare la propria terra. Con il tempo, la dram
maticità dell'accadimento è acuita dalla coltre di silenzio che lo sovrasta: vi sono infatti vari inte
ressi di parte che ostacolano il riconoscimento di ciò che è stato. Il governo turco, ad esempio,
ancora oggi nega il genocidio. La storia però non è fatta solo di date e dati. E' fatta anche – e so
prattutto – dalle piccole o grandi storie delle persone comuni che, travolte dalla barbarie, hanno
subito traumi i cui strascichi sono destinati a durare nel tempo. Il ricordo delle singole esperienze
personali è fondamentale: ecco perchè sono stati molto interessanti l'intervento di Maro Ibishian,
figlia di un sopravvissuto che dopo anni di difficoltà è riuscita a costruirsi una nuova vita, e la pro
iezione di un video su Armin Wegner, coraggioso testimone della strage in seguito insignito del ti
tolo di “Giusto tra le Nazioni”. E' grazie a persone come loro che oggi possiamo riflettere su ciò
che è stato e trarne dei giusti insegnamenti.
Per chi volesse saperne di più, si consiglia la visione del film “La Masseria delle Allodole” (2007,
regia di Paolo e Vittorio Taviani).
ni Rita Levi Montalcini. Nel 1986
emio Nobel per la medicina e
ta nominata senatrice a vita.
nnaio
ento
lami
Il Grillo Parlante
Al di là della Siepe
17 Gennaio
22 Gennaio
L'ex ciclista americano Lance Armstrong ammette in
diretta tv di aver fatto uso di doping nel periodo in cui
vinse 7 Tour de France consecutivi, stabilendo un re
cord. Le vittorie erano già state precedentemente re
vocate.
A seguito dello scandalo che ha coinvolto
la Banca Monte dei Paschi di Siena si di
mette il presidente dell'Associazione Ban
caria Italiana, Giuseppe Mussari.
21 Gennaio
Barack Obama giura davanti al Congresso: inizia uffi
cialmente il suo secondo mandato da presidente degli
Stati Uniti.
28 Gennaio
La regina Beatrice d'Olanda, sul
trono da 33 anni, annuncia la volontà
di abdicare in primavera a favore del
figlio Guglielmo.
[a cura di]
12 Lorenzo Polli
Tra i Banchi di
Scuola
Il Grillo Parlante
Filosofia e Matematica a
“Tu per Tu”
[a cura di]
Riccardo Giampiccolo
Venerdì 8 Febbraio l'aula magna dell'IIS Bache realizzazione di questo sogno con l'azione di
Boole, il quale trasformò la logica in scienza
let è stato luogo di un incontro alquanto incon
esatta tramite la rappresentazione di concetti e
sueto, di un incontro tra due realtà, che mai
ragionamenti per mezzo di formule algebriche.
avrei pensato potessero condividere lo stesso
Poi si è passati ad analizzare la nascita della lo
cammino, che mai avrei pensato di vedere lì,
faccia a faccia, a discutere, a collaborare: la Fi gica moderna con Frege, a porsi la domanda
losofia e la Matematica. Come portavoce di una "esiste un procedimento di passaggi finiti per
e dell'altra erano presenti due professori del Po determinare se un'affermazione è vera o falsa?"
litecnico di Milano, rispettivamente Viola Schiaf con Hilbert e siamo giunti infine al geniale la
fonati e Francesco Bruschi, i quali hanno tenuto voro di Turing, al quale si attribuisce l'invezione
una conferenza accesa sul rapporto tra le due a di una macchina (la macchina di Turing), ante
livello storico, alternando un'analisi oggettiva ad nata del computer odierno, in grado di risolvere
un commento personale, integrando il tutto con complesse operazioni algebriche. Questo è
curiosità e aneddoti. Si è parlato di come l'uomo stato forse il momento più interessante della
conferenza, perchè più vicino a noi, perchè ha
abbia sempre cercato di riprodurre se stesso,
permesso a tutti noi di confrontarci con delle do
non limitandosi al puro aspetto fisico, ma cer
mande tanto interessanti quanto ansiogene: le
cando di creare una macchina che fosse in
macchine possono pensare? Come faccio a sa
grado di pensare e agire come un lui. Tra i vari
filosofi/matematici citati, spicca la figura di Leib pere che la persona che mi sta accanto in realtà
non è un androide? Questi scienziati hanno tra
niz, il sogno del quale è stato protagonista per
scorso tutta la loro vita ad identificare la verità
molti secoli e per certi versi lo è tuttora: da un
come un calcolo, quando affermare questo è
lato è la realizzazione di un linguaggio simbo
lico universale entro il quale esprimere in modo come affermare di non essere uomini, di non
avere quel sentimento religioso, che porta
chiaro e sintetico tutti i concetti potenzialmente
pensabili, cioè la famosa characteristica univer l'uomo a domandarsi il perchè delle cose, è
come distruggere ogni singola caratteristica che
salis, e dall’altro è la determinazione di un cal
lo rende sovrano in questo mondo; l'uomo non
culus ratiocinator, mediante il quale risolvere
ogni dubbio tramite l'applicazione del linguaggio è solo logica, intelligenza e ragione, ma anche
amore, dolore e felicità! Detto questo il pro
ideale, cioè quello della matematica. Egli ri
prende l'idea del "pensare" come "calcolare" da blema non è tanto rispondere ad una domanda
del genere... il problema è all'origine... il pro
Hobbes, ma è da attribuire a Leibniz la defini
zione di ragionamento come addizione e sottra blema è porsi una domanda del genere!
zione di concetti. Ci fu un passo avanti nella
13 Il Grillo Parlante
Tra i Banchi di Scuola
Slava: la neve che
scalda il cuore
[a cura di]
Maria Francesca D’Atri
Comico? Esilarante. Drammatico? Commo
vente. ”Slava’s snowshow”, lo spettacolo cui ha
assistito martedì 30 ottobre la IV D del liceo
scientifico presso il “Teatro Strehler” di Milano,
sfugge ad ogni definizione. Lo show, ideato
dall’artista russo Slava Polunin, è una leggiadra
altalena che, con ritmo ipnotico, culla l’infanzia
sopita oscillando con grazia tra ilarità e malinco
nia.Con la perizia di un funambolo, il giallo
clown protagonista esplora il vertiginoso confine
tra il sogno e la realtà in bilico sugli sguardi tesi
del pubblico, avvinto dalla rappresentazione del
proprio inconscio. Geniale. Il mimo, solo sulla
scena, si stringe un cappio intorno al collo. Lo
spettatore ha appena il tempo di provare com
passione per l’aspirante suicida che questo, im
paziente di morire, tira la lunghissima corda
sino ad incontrarne il termine. All’altra estre
mità, un buffo individuo verde, sgomento ed im
barazzato. I due poli della solitudine, confusi, si
salutano e, rinunciando alla loro fine, danno ini
zio alla fiaba. Geniale, appunto. Scrosci di risa
incontrollate piovono sul palco e in un concitato
rincorrersi di gag e pagliacci, il pubblico final
mente allenta la tensione e si abbandona al di
vertimento. Si lascia infatti stregare dalle
atmosfere oniriche ed ovattate della straordina
ria scenografia e, sorprendendosi ogni volta a
ricercare un nesso logico nella fantasia più
pura, si affida totalmente all’intuito dell’emo
zione. Con l’improvvisa impazienza del bimbo
all’interruzione del gioco, si corruccia finchè gli
attori non tornano in scena, misurandosi in una
gara di applausi. Gli spettatori delle gallerie fin
gono dunque di dimenticare l’invidia per la pla
tea, avvolta dalla soffice ragnatela di ricordi che
il mimo ha goffamente imbrogliato. Ma eccola.
La polvere di stelle dell’infanzia, l’incantesimo
più semplice del candore fiocca lento sulle
prime file. L’immaginazione di Slava è sfrenata.
Dopo aver consumato le mani di bambini e
adulti in delirio e aver sconvolto tempo e spazio
con assurde cadute, rapimenti ed invasioni nel
pubblico, ne saccheggia il cuore. Il pupazzo
color canarino è infatti triste per l’imminente
partenza e si congeda dalla sua amata. Questa,
un attaccapanni vestito di giacca e cappello, ab
braccia teneramente la sua metà. La delica
tezza della mano dell’attore insinua nelle tasche
del pagliaccio e nell’animo del contemplatore
una poesia che inumidisce ed annebbia lo
sguardo, presto commosso da nuove strabilianti
invenzioni. Una sorpresa insegue l’altra e il cre
scendo emotivo raggiunge il proprio acme
quando un’immensa palla di neve rotola fuori
dalla scena scatenando una gloriosa tormenta.
Lo spettatore di poca fede, credendo ingenua
mente che l’incanto sia finito, vorrebbe restare.
Incredibili maghi, i quattro clown verdi e il loro
compagno giallo esaudiscono l’ultimo desiderio
degli astanti e, lasciando loro solo espressioni
di meraviglia, fanno fluttuare nel piccolo cielo
del teatro enormi palloni colorati, affidandoli alla
loro giocosità. ”Slava’s snowshow” è davvero
uno spettacolo per gli occhi e un sollievo per
l’animo, lontano dall’ottuso e tedioso sussiego
della drammaturgia intellettualoide, lieve nella
sua magia e profondo nella riflessione che
spontaneamente suscita liberando la dirom
penza dell’immaginazione dai limiti della ra
gione.
14 Il Grillo Parlante
Speciale Giornata Aperta
Cari lettori, cari studenti,
vi annunciamo purtroppo che la giornata aperta, prevista per il 27 Febbraio 2013, è stata annul
lata. Quel giorno, infatti, erano stati fissati alcuni incontri già dal Novembre 2012 e, non potendoli
rimandare, siamo stati costretti a spostare la nostra data.
Non vi sappiamo dire con certezza per quando potremo organizzarla; attendiamo il 21 Febbraio
per sapere qualcosa di più.
Provvederemo poi ad aggiornarvi al riguardo!
Ci scusiamo per questa spiacevole notizia.
I Rappresentanti d’Istituto
15 Il Grillo Parlante
Tra i Banchi di Scuola
INTERVISTA DOPPIA
[a cura di]
Lorenzo Polli
Prof. Pasino
Prof. Tizzoni
Pronta?
Pronta?
Pronta!
Sì!
Cominciamo con domande facili...
Nome e cognome?
Cominciamo con domande facili...
Nome e cognome?
Simona Tizzoni
Raffaella Pasino
Numero fortunato?
Numero fortunato?
13
4
Si descriva con un aggettivo
Si descriva con un aggettivo
Strana
Ansiosa
Descriva con un aggettivo la prof Pasino
Descriva con un aggettivo la prof Tizzoni
Precisa
Spiritosa
Preferisce insegnare matematica o fi
sica?
Preferisce insegnare matematica o fi
sica?
Entrambe
Entrambe
Quale argomento del programma di ma
tematica preferisce spiegare?
Quale argomento del programma di ma
tematica preferisce spiegare?
Lo studio di funzione e il calcolo delle aree
Lo studio di funzione
Quale scoperta della fisica le piacerebbe
poter dire di aver fatto?
Quale scoperta della fisica le piacerebbe
poter dire di aver fatto?
L'acceleratore di particelle
Il concetto di campo
Quante cifre ricorda del pi greco?
Quante cifre ricorda del pi greco?
Poche!
3,1415
16 Tra i Banchi di Scuola
Il Grillo Parlante
Perchè gli italiani non vanno molto d'ac
cordo con la matematica?
Perchè gli italiani non vanno molto d'ac
cordo con la matematica?
Perchè gli insegnanti la mostrano solo da un
punto di vista rigido
Perchè gli insegnanti non hanno trasmesso loro
l'amore per la materia
La prima cosa che farebbe se fosse mi
nistro dell'Istruzione
La prima cosa che farebbe se fosse mi
nistro dell'Istruzione
Darei più possibilità alle scuole di attivare corsi
extracurricolari
Renderei le scuole più sicure e accoglienti
Libro preferito?
Libro preferito?
“La Solitudine dei Numeri Primi” (e “Il Teorema
del Pappagallo”)
“Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini
Film preferito?
Film preferito?
L'amore non va in vacanza
Le ali della libertà
Su quale sito Internet va più spesso?
Su quale sito Internet va più spesso?
Su quello della scuola, immagino!
“phet.colorado.edu”, un sito di simulazioni di fi
sica
Dove vorrebbe andare l'estate prossima? Dove vorrebbe andare l'estate prossima?
Nella mia casa in Liguria
Nel Mar Rosso!
Cosa voleva fare da bambina?
Cosa voleva fare da bambina?
L'insegnante
L'insegnante... ma di educazione fisica!
Un personaggio famoso con cui le piace
rebbe andare a cena?
Un personaggio famoso con cui le piace
rebbe andare a cena?
Sean Connery!
Giovanni Floris, il conduttore di “Ballarò”
Che cosa farebbe se vincesse un milione Che cosa farebbe se vincesse un milione
di euro alla lotteria?
di euro alla lotteria?
Mi piacerebbe comprare una barca a vela
Aiuterei delle persone vicine a me in difficoltà
Cosa farebbe se avesse la bacchetta
magica?
Cosa farebbe se avesse la bacchetta
magica?
Mi darei 10 cm in più di altezza!
Fermerei il tempo
Ringraziamo le prof. per la simpatia e la disponibilità!
17 Il Grillo Parlante
Il Cantastorie
“Carole”
[a cura di]
Alice Belloni
Carole era seduta nel tavolino di destra, il suo
solito, mentre beveva il suo cappuccino e, tra
sognata, leggeva il suo libro.
Avrebbe raccontato di tutti i lavori che avrebbe
voluto fare e di come era finita a fare la stagista
in una grande azienda.
Le era sempre piaciuto leggere e molte volte
avrebbe voluto cominciare a scrivere un libro
tutto suo.
Sì, la vita di Carole non era una bella vita, ma
lei avrebbe voluto condividerla con il mondo.
Non ci aveva mai provato seriamente, ma sa
peva che un giorno si sarebbe seduta davanti al
computer e avrebbe cominciato a scrivere tutte
le pagine della sua vita.
Carole si alzò dal tavolino sorridente per questo
pensiero speranzoso, posò sul tavolo i soldi per
pagare la colazione e senza pensarci attraversò
la strada.
Era il 26 ottobre il giorno in cui Carole fu inve
stita.
La ragazza non ebbe la possibilità di scrivere il
suo libro, ma se l’avesse avuta, avrebbe rac
contato di quanto era felice con quell’uomo più
vecchio di lei, per quanto lui fosse sposato.
Avrebbe raccontato di come da bambina sua
madre le aveva detto che doveva fare un viag
gio di lavoro e invece non era più tornata.
Se anche tu vuoi pubblicare una storia,
inviala a : [email protected]
18 Il Grillo Parlante
Il Paese dei Balocchi
Mo
ile
Fac
lto D
iffic
ile
Da LORO non ce lo saremmo aspettato ...
Insegnante: Non siamo qui a scaldare il soffitto!!
Insegnante: State zitte perchè senno sabato vi
faccio la verifica ... Su queste cose...
A SORPRESA!
Insegnante (prof. d’Inglese):: Io avevo iniziato a
studiare spagnolo all’università, però mi met
tevo a ridere e ho smesso ... mi ricordava il dia
letto veneto!
Insegnante: Scusate il ritardo!! (cit. prof. entrato
due minuti dopo l’intervallo)
Insegnante: Bonaparte è riuscito a sottomettere
buona parte del territorio.
Insegnante: Sciascia ha scritto “Una storia sem
plice” che però era molto complicata!
... Ma neanche da noi!
Insegnante: Non si può iniziare una frase con
il che...
Studente: E ma se mettevano una virgola...
Insegnante: Anch’io se avevo le ruote ero una
cariola!!
Insegnante: A quanto vale un Pascal?
Studente: Ad un Bachelet!
Insegnante: ... Questa è da mettere sul giorna
lino!!
19 Il Grillo Parlante
Il Paese dei Balocchi
Orizzontali
Verticali
1. Imballaggio 10. Gonfiore serioso 11. Cibo
inglese 12. Grosseto 13. Gruppo dirigente
15. Non dichiarata 16. Il Duilio pugile
18. Aspro, pungente 21. Istituto assicurativo
22. Vicerè inglese 23. Ha il Marco Polo (sigla)
24. Lago in Germania 26. Noi ... Latini
28. Sono uguali nei concetti 29. Negazione
30. Assicella 33. Lo era una famosa Alfa
Romeo 34. Mezza malata 35. Studia la spe
cie umana
1. Dimenticanze volute 2. Ha tante stelle
3. Affermazione 4. Ente televisivo 5. Tratto di
mare riparato 6. Tufo senza vocali 7. Unità
operativa 8. Il Cellamare cantante 9. Attri
buita, incolpata 14. Sfogo sulla pelle
17. Afferma a Bonn 19. Il massimo dio egizio
20. Pecora in Galles 24. Possono essere sel
vagge 25. Alle spalle di chi guarda a Ovest
27. Sigla di Agrigento 28. E poi si gira
31. Saluto romano 32. Articolo 33. In mezzo
al raggio
20 Il Paese dei Balocchi
Il Grillo Parlante
Soluzioni del Numero precedente:
Facile
Molto Difficile
21 Il Grillo Parlante
Voci di Corridoio
Iscrivetevi alla pagina Facebook
ufficiale del Grillo:
Il Grillo Parlante Bachelet
Info e Contatti
Copyright
I contenuti degli articoli, i disegni e tutte le
opere di carattere intellettuale sono diretta
creazione dell’autore indicato, salvo dove
espressamente dichiarato.
Vuoi dire la tua? Hai qualcosa di divertente
da condividere? Hai qualche ideale per la
testa che vuoi comunicare?
Fai una fischiatina all’indirizzo:
[email protected]
No Kappa
Questo Giornalino partecipa alla
resistenza contro l’imbarbarimento post
moderno della lingua italiana.
22 
Scarica