Per musica tradizionale (etnica, popolare, folklorica) si intende la musica “extra-colta” di tradizione orale, nata e trasmessa all’interno delle comunità di contadini, pastori, pescatori, artigiani, tramandata di generazione in generazione, all’interno delle stesse comunità. Al pari di altre manifestazioni espressive ricopre una pluralità di funzioni di ampio significato sociale e culturale. La musica ha sempre accompagnato e sottolineato ogni aspetto della vita dell’uomo. Il repertorio tradizionale ha una vitalità e una capacità comunicativa in grado di travalicare qualsiasi barriera. E’ con l’obiettivo di ridare alla musica il giusto ruolo nella vita delle persone, adulti o bambini che siano, che propongo i miei laboratori, offrendo l’opportunità di un approccio diverso e nuovi percorsi musicali che possano avere una ricaduta immediata sulla didattica : musica, geografia, storia, lingua italiana o straniera, educazione fisica, educazione all’immagine ecc. e stimolo alle varie competenze artistiche Le proposte didattiche vanno dalle lezioni individuali base di strumento, allo studio più avanzato dello stile irlandese, ai laboratori, seminari e lezioni–concerto nelle quali espongo i vari linguaggi tradizionali, offrendo oltre al supporto di materiale audiovisivo, la possibilità di assistere o partecipare a performache dal vivo. Marco Fabbri ha vissuto vari anni tra Irlanda, Scozia e Bretagna, approfondendo lo studio delle tradizioni musicali e della tecnica del violino di quelle regioni, collaborando con vari musicisti dell’area di Belfast e Edimburgo, partecipando tra l’altro alla tourneè europea degli ULTAN. Tornato in Italia è stato uno degli esponenti di spicco della scena folk romana, avendo come riferimento il Folkstudio di Giancarlo Cesaroni, partecipando con diverse formazioni a numerosi festival folk in Europa fra quali il Folkest di S.Daniele del Friuli, Festival Interceltico di Lorient (Bretagna), Folkfestival di Barnbach (Austria), Folk festival di Budapest, Fringe festival di Edimburgo, On The Road di Pelago (FI), Folk Festival di Ennis (Clare), Gig´n the Bann Festival di Portglenone (Antrim), Irish festival di Locarno (CH), e organizzando i primi tre Fleadh Ceoil festival di musica tradizionale irlandese a Roma. Nell’ambito della musica più in generale, ha collaborato alla registrazione degli album “Terra di nessuno” di Francesco De Gregori, “Fuori dal controllo” di Gang, e come attore-musicista ha partecipato ad un adattamento teatrale di “Pinocchio” per la regia di Roberto Guicciardini Dal 1992 fonda presso la Scuola Popolare di Musica di Testaccio il Laboratorio di Musica di Tradizione Orale. Attualmente insegna presso la scuola di musiche del Circolo Gianni Bosio di Roma, dove tiene il Laboratorio per Archi di Musica Tradizionale e il corso di tecnica di base del violino e musica irlandese. Contatti Web : www.marcofabbri.eu Email : [email protected] copyright©riproduzione vietata Marco Fabbri Violinista di Musica Tradizionale Proposte Didattiche - Lezioni individuali di strumento e di tecnica violinistica tradizionale irlandese per principianti e avanzati - Laboratori e Seminari sulla Musica Tradizionale - Orchestra d’Archi di Musica Tradizionale - Laboratori e seminari sulla Musica Tradizionale Irlandese - Laboratori e seminari sulla Musica Tradizionale del Lazio e del centro sud d’Italia Lezioni individuali di strumento per principianti Rivolto a principianti di qualsiasi età, che vogliano iniziare l’apprendimento del violino con metodo classico. Lo scopo è il raggiungimento del livello base necessario, per il successivo approfondimento dello studio del linguaggio musicale preferito. Il corso offre inoltre gli elementi per sviluppare una capacità di "autoistruzione" necessaria per affrontare altri linguaggi musicali come la musica tradizionale, il Rock ed il Jazz. Le lezioni si svolgono presso la Scuola di Musiche Tradizionali del Circolo Gianni Bosio di Roma, o privatamente previo accordo. Lezioni di tecnica violinistica tradizionale irlandese Aperto ai violinisti che abbiano una conoscenza di base dello strumento, genericamente pari al terzo anno di studi, con sufficiente capacità di lettura, che vogliano cimentarsi nello studio dello stile e della tecnica violinistica nella tradizione musicale Irlandese. Il corso offre inoltre un approccio alla musica molto legato all'ascolto e all'analisi, complementare a quello più frequente che utilizza musica scritta, in grado di suscitare e sviluppare le competenze di autoapprendimento, che sono doti indispensabili per lo studio di qualsiasi linguaggio musicale, sia che venga svolto con la guida di un insegnante che si tratti di che da approfondimenti personali. Le lezioni si svolgono presso la Scuola di Musiche Tradizionali del Circolo Gianni Bosio di Roma, o privatamente previo accordo. Orchestra d’Archi di Musica Tradizionale Affronta lo studio delle musiche di tradizione orale nelle quali il violino è strumento presente e caratterizzante, dalle regioni del Nord Europa ai Balcani all’area del Mediterraneo, impostando il lavoro soprattutto sulla memorizzazione orale, con ausilio (solo quando necessario) di materiale scritto. Laboratorio di Musica Irlandese Aperto a tutti gli strumenti, voce compresa. Il Laboratorio si tiene con frequenza settimanale presso la Scuola di Musiche Tradizionali del Circolo Gianni Bosio di Roma. Il Violino nella Tradizione Irlandese Rivolto a violinisti che abbiano una conoscenza base, genericamente pari al terzo anno di studi, con sufficiente capacità di lettura, che vogliano cimentarsi nell’apprendimento dello stile e della tecnica nella tradizione Irlandese. Dopo un’introduzione generale sulla cultura dell’Irlanda, si eseguiranno numerosi brani incrementando di volta in volta le nozioni stilistiche. Un sussidio di trascrizioni dei brani oggetto di studio sarà consegnato all'allievo qualche giorno prima, affinché possa memorizzare le melodie, concentrando l'attenzione nel corso del seminario, sull'uso dell’arco, delle ornamentazioni, degli accenti e sulla velocità esecutiva. La Tradizione Musicale Irlandese - la musica strumentale e gli strumenti - la musica Vocale: dalle antiche ballate in gaelico alle composizioni contemporanee - il violino: gli stili regionali e le ornamentazioni La Musica Strumentale - Slides, Jigs & Slip Jigs - Reels - Hornpipes, Barndances & Polkas - altre tipologie meno comuni (Marches, Highlands, Waltzes, Germans, Mazurkas ecc.) Uso dell’Arco : gli accenti e la pulsazione Ornamentazioni : Cuts, Rolls, Treble Notes, Triplets ecc. Slow Airs : dalle canzoni alle melodie Turlough O’Carolan (1670-1738) la musica “popolare-colta” del bardo-arpista amico dei suoi contemporanei A.Corelli, F.Geminiani ecc. Al termine del Seminario è previsto un saggio finale con l'esecuzione di tutti i brani studiati. Lezione/Concerto per Bambini e Ragazzi Partire dall’ambiente, nel senso più ampio di contesto geografico e storico-culturale, per consentire all’allievo bambino o al ragazzo di rendersi conto di come la musica nasca dalle esperienze quotidiane e quanto sia comunicazione. Offrire musica dal vivo in contrapposizione alla quotidiana proposta a solo uso commerciale, la musica dunque non solo come oggetto di consumo ma come esperienza. Tutti possiamo fare musica. Educare all’ascolto esplorando l’ambiente acustico, detto anche “territorio sonoro”. Il rapporto tra suono e memoria, suono e immagine, alla scoperta fonti sonore sconosciute. Il linguaggio del corpo : il ritmo e la danza, apprendendo ove possibile alcuni semplici passi base di danze caratteristiche. La musica come raccolta di storie e di memorie, analisi delle varie funzionalità : danze, ninnananne, filastrocche, ballate, canti di lavoro e di protesta, e del testo spesso la lingua dialettale italiana. Ballate, filastrocche, nenie e danze raccontano di un’epoca, luoghi e linguaggi. Una grande occasione per la conoscenza e l’integrazione tra culture. Bambini e ragazzi possono riconoscere e apprezzarne somiglianze e differenze attraverso la musica. La Musica Etnica nel Mondo Obiettivo primario è sensibilizzare bambini e ragazzi verso la musica solitamente trascurata dal consumo. Un viaggio musicale con carte geografiche, diapositive e registrazioni audio, che illustrano le caratteristiche strumentali e vocali delle culture che esprimono. La Musica Tradizionale nel Lazio e centro sud d’Italia La Lezione-Concerto offre l’opportunità di ascoltare la musica di un passato recente e le sue più recenti interpretazioni. Il patrimonio musicale tradizionale del Lazio riflette la particolarità del tessuto socio-culturale che deriva oltre che da motivi storici anche dal suo essere centro amministrativo e geografico, che accoglie repertori, strumenti, modi musicali tipici dell’Italia centrale e meridionale, in equilibrio con le trasformazioni culturali e tecnologiche. La Musica Tradizionale Irlandese Dopo un’introduzione generale sulla geografia, la cultura e la storia d’Irlanda, saranno eseguiti diversi brani del repertorio strumentale e vocale, illustrando le caratteristiche dei vari strumenti tipici (cornamuse, flauti, percussioni, organetto, ecc.) Il livello di approfondimento degli argomenti indicati nelle varie proposte didattiche è subordinato alla durata concordata. Ove possibile l’esposizione sarà supportata da diapositive e altri audiovisivi, e saranno illustrate alcune danze tradizionali con la partecipazione dei partecipanti.