Spoleto Rutelli premia il musicista afgano Naser Sarmast ANGELA CALVI NI INVIATA A SPOLETO ggi abbiamo molti distruttori e le giovani generazioni hanno bisogno di ispiratori ed educatori, non necessariamente di eroi. Ma in questo momento persone che rischiano la vita per la cultura devono essere riconosciute e premiate». È con queste parole che Francesco Rutelli, già ministro della cultura e presidente dell'Associazione Priorità Cultura, ha premiato ieri al Teatro Menotti di Spoleto nell'ambito del Festival dei Due Mondi, il musicista afghano Ahmad Naser Sarmast, un eroe della cultura che conUasta il terrorismo con la musica. Il maestro Sarmast è quindi il vincitore dell'edizione 2016 del Cultural «0 Heritage Rescue Prize, premio internazionale dedicato a i coraggiosi che lottano per tutelare il pattimonio culturale a rischio. Fondatore e direttore dell'Istituto Nazionale di Musica dell'Afganistan a favore dei bambini svantaggiati, Sarmast ha deciso di rientrare in Afghanistan nel 2008, nel Paese liberato dai talebani, che però lo hanno seriamente ferito in un attentato nel 2014. «Sono onorato di questo riconoscimento - ha spiegato Sarmast - La cultura e la musica ci rendono esseri umani e danno senso alla nostta vita. Noi diamo una formazione a tanti bambini togliendoli dalla loro povertà. Sono loro, che vengono a scuola tutti i giorni nonostante le difficoltà economiche e i tanti pericoli, i veri eroi». Ed è a loro sostegno che il maestto utilizzerà i MEDIA 1 Ornila euro consegnatigli ieri insieme al premio dal sottosegretario dei Beni e delle attività Culturali e del Turismo, Ilaria Borletti Buitoni, dopo la laudatio da parte della Presidente Emerita del World Monuments Fund, Bonnie Burnham. Sarà inoltre ricevuto martedì dal ministto dei Beni Culturali Franceschini. La Giuria internazionale, presieduta da Rutelli promotore del premio, è composta, tra gli altri da Mounir Bouchenaki dell'Unesco; Noah Charney, direttore Arca; Stefano De Caro, direttore Generale dell'Iccrom; Jack Lang, presidente dell'lnstitut du Monde Arabe di Parigi; Giovanni Nistti, direttore del Progetto Grande Pompei; Ismail Serageldin, direttore della Grande Biblioteca di Alessandria d'Egitto. 9 RIPRODUZIONE RISERVATA 24 A G O R À spettaco Domenica 3 Luglio 2016 Cinema. Morto Micheal Cimino, regista del film "Il cacciatore" Roma. Su il sipario all'Accademia Filarmonica ddiciaMichcalCiminn. Il Legista, Ira i protagonisti della nuova Hollywood, si è spento all'dà di 77 anni. A dare la noti/iu e stalo direi Iure del Fi-si iv, il di Cannes, Thierry Frcinaux. La MM pellicola più noia è Hciieeiuiorvìiì cui racconta, alternando pneskicre al ismn, la tra-ÌP<\\\\ iii-lia guerra in Vietnam: vinse cinque I Iscai. coni pi oso GIUSEPPE PENNISI A quello come mìglini regista e miglior lllm, nel 1979, Fero il successivo ìaimvliitkt cielo In un ilup economico per losnidioUniirdAnist.il che l'ili lento la cartiera artistica di Ci mino. Negli anni Ortantac Novanta lece sriioaliriquaiLiniilni: La/model clr(iyuiie.!!*iciìua:u. On riisììL'intfr Versa ìhnlcscnza, però, riuscii"? a replicare il i del Chcciarare. D opo una "festa musicale" si alza il sipario sul Festival inrema/iemale nativo tMl'Accademia filarmonica romana, una delle più antiche isLitiiziuJi.i musicali italiane, nata nel IH21. Scenario, i giardini del palazzo rinasci mentale dove ha sede e do- . , . ti „ l , f ,i ..il,' . I,-I all'occorrenza un piccolo teatro all'aperto. Dopo precedenti stagioni di spelimelila/ione, con laparteupa/ioriediartisti stranieri e grazie al supporto di ambasciale e di una ventina di istituti di cultura di vai-i Paesi, l'edizione di quest'anno è un autentico giro del mondo imi • ìtale n a t a cerù per sera, a volte anche rre. Un percorro artistici i che include musica, danza, teatro, poesia, arti figurative e che va dal Maghreh ai Balcani, dall'india al Brasile, dall'Iran al Portogallo ed all'Europa centrale. Per iiicoiaytiaie il pubblico giovane, largo ai prezzi stracciati {10 euro per ISpeincì.Pcr la progi mancia al si Lofi lai monicaromana.org. Ci sono due aspetti che vanno sono li n cali. Da un lato, il lcsliv.il estivo della.Filarmonica Roma si presenta come coneoirciv.iale alla Biennale di Venezia. itaLo che il presidente della rassegna lagunare è anche quello della Filarmonica Lontana. Cieatsi la ANGELA CALVINI n^JVTALIASPOLlfnj la notte bianca della musica <0 Festival L amusicacoineinierpretedriiariec come linguaggio dclln spirito e della preghiera. Una preghiera itineranti;, capace di passare di pi azza in piazza e di chiesa in chiesa, ma anche di manifestarsi di opera d'arte in opera d'arte. E se si tratta delle chiese edellr piazze di (/mona ecco che le note e I colori prendono le forme del dipinti di grandima «?siri rome il Bealo Angelico, LucaSignorelli.Barrolrinieoili'iladaitn.Pietrndal'.nTtona e, per giungere fino a noi, Ginn Severini. Aggiungendo, perche no, anche la suggestione cnnlempnraneadellec.hinedi Luigi Agnelli che in questi giorni a Oirlonapropi me una personale, tutta da gì inKre, dedicala ai lenii deDa vita e alla sua infinita musicalità. È in questo contesto che prende forma l'idea che anima il Festival di musica sacra di Cortona, giunto quest'anno alla tredicesima edizione. La inaiatesi azione, col lii ola "Misericordia è il nome di Dio" si è aperta 11 25 giugno nella storica città aretina e si chiude questa mattina alle 11 con una messa ti ci Duomo presieduta dal vescovo di Arezzo-I iirlona-San Sepolcro, monsignor Riccardo Fontana, e animala dal Loro della diocesi di Roma direno da monsignor Marco Frisata. Proprio Frisino, che è il direttore artistico del festival, ha dato il via sanalo sera, rnn l'iTrarorio sacro Confido in te: ispirato a santa FaustinaKowalska, a qi iella eheèlbne l'iniziativa più originale e significativa della kermesse coruv nese: "La none sacra". Una notte bianca della preghiera che si e iniziata nella chiesa di San Domenico co nl'ora torio composto e direi lo da Frisina ed e proseguii;! lino all'alba: a mezzanotte in piazza della lìepubblita con 1 lotv Ihe. Lord, conceno di gospel e spiritual del gruppo vocale 4sing; all'I.'Il), si e passali alla recita del Mattutino nella eappella del monastero rielle Clarisse. Alle 3, la veglia itlncranic e proseguita nella chiesa del lìiona^ieio «Ielle cisiercensi con La tua luce risanavi te uuibrc della natte, concerto polifonico ili musi', a lilialeintentale ebarocca. La luce dell'alba è sorta al magnifico Fremo delle Creile sul monologo teatrale di Paola Gatta, costruii!) su testi Alda Merini, Maria Luisa Spaziarli e Mai ir !ati< iggiu dedicali a Giù- Concerti fino all'alba e contaminazioni anche africane nella rassegna di Cortona diretta da Marco Frisina e aperta dall'oratorio "Confido in te" vajjriaD'Arco,Peresti li Lisietoit Gabrielle Bossis. L'esperienza spirimale di tre grandi mistiche fra le mura di un convento che in olio secoli di storia ha udi lo la preghiera, fra gli altri, dì san 1 rancesco e sani 'Antoniodal'adova. l'er non dire di fiate Elia, che quifocecostruire Le Celle con l'idea di -alv;j;;u art Lire i luoghi in cui Franresrn veniva aritirarsie in rui ha srrirtnil suo tesiamonio spiriiuale. Proprio frate Elia fr sepolto nella chiesti di San 1 nuicesco ;t Cortona, che ronserva un saio usatoriasan Franresco ma anche una reliquia della Santa Croce ratta giungere a (intona proprio rial "braccio destro'' del Poverelli >. Qui fra leopere d'arte spiccauna delle laute Xini.ìineiaiiani che ani mano la spirituali là delle chiese cortonesi, dipmla, questa, da Pietro da Cortona. Qui è stato scoperto un iinpuiTarilissimndocumenln antico di musica sarra, ii 1 nudami di Cortona, raccolta di lesti francescani in gregoriano che, come ha ricordalo mo uii IÌIIOI Frisina, -lia ispiralo l'idea nenza nel proprio seno è un'indicazione di fiducia •, scriveva William BaumoL Da un ai Irò lato, occorre chiedersi quanti sono gli istillili ili cultura italiani che. invece delle solite rassegnedi dvd di Totò, portano all'estero i migliori "invaili artisti italiani, con le loro produzioni piii recenti. Spoleto Rutelli premia il musicista afgano Naser Sarmast SACRA ROBERTO I. ZANINI INVIATO A LOETUNA € del festiva]»--. All'insegna dell'annuiido a Maria è anche la. chiesadi San Domenico, londaia in pieno t JuatIrocenfn daldomenicanoPieLni Cappucci, enn Guido e Benedeliodil'jelro.ovv'ero ilUeaio Angelico esuo fratello. Ira queste mura Bcato,\ngelico dipinse una delle sue opere più belle. Haninindazinni'ynm conservata nel Museo diocesano di Cortona], che e, a ben guardarla, opera che coniuga in se pittura. Parola e la musica Leali dell'augelli, arcuale e leggiadre come arpe, sembrano accompagnare in musica laParoladi Dio clic ilmessaggeroprotcnscealla Vergine e che il Beato Angelico ha scrino in latinosul dipinto in un dialogante andare e tornare, illuminalo dalla colombi! dello Spinto. Musica, parole «.'iiiiji.'li:JÌ«>ii Vilmente presentì anche nella bellissima AASI lezione di Luca Signorelli conservata iti una sala adiacente del Museo diocesano. Sempre nella cliiesn ili San Domenico, venerdì sera, il festival di musica sacra si è aperto alle sonorità africane, alle storie dei migranti e ai loro drammi, ma anche alle vicende di redenzione di cui sono siati prniagonLsli. È sialo intuiti suonalo, cantalo e recilato un alilo oratorio sacro dedicalo a una grandissima del Novecento, Giuseppimi Bakhila, la schiava sudanese arrivata in Venero e divenuta suora rannssiana.morianel lf+17ecanonizzaladaCìinvtuiiii Paolo II. ColtiloloEl me L'arar} (dal dialeLlo venelo utilizzato daBakhital l'oratorio, scritto e composto da Marcello Bronzetti, diretto da FinaVasalum col COTO e orchestra Fideles ed Amali, ha fallo conoscere al pubblico curii i n ese- (i n ter m i n ab il e la sii i nxling riiwlìimRnale) la voce giovane e iniensa della camerunense Biondine Ngi aiutaci. IJonfadt Bronzetti è anche il vicepiesidenle dell'assodazionedi\'nlnntariarnCorrona rrisriana, presieduta dall' ex assessore ilei iaciuà.Wallert ìieccarelii, che promuove e organizza ilfestivalcol eladiocesi,«usufruendo-eomespiegalo stesso Checcarelli-diun budget inferiore ai trentamila BBXttì, a dimosua/jonechecondedizionee impegno si possono realizzale iniziative ciilluralidigiandelivello, di forte connotazione spirituale, ma — comunque capaci di muovere l'intrrcssc di unrastnpnhblicn. ••Anche noi organizzatori siamo sorpresi hasolioliiieaioFrisina-perla partecipazione della geme, che fa di —*" festival e della none saera ipastorali di grande efficacia da promuovere e realizzare anche in allri conlesli'i. ggi.ibbiaino molti disunitoti e le giovani bisogno di ispiratori ed educatori, non necessariamente di eroi. Mairi questomomenrn persone cherischianola vita per la cultura devono esserericonoscitire e premiate». È con quesle parole che Francesco Ri uelli, già ministro «. lell, i e ulti ira e presidente dell'Associazione Priorità Cultura, ha premialo ieri al Fealro Menotti di Spnletn nell'ambito del Festival dei Due Mondi, il musicista afghano Ahi nati Nasei Sminasi, un eroe della cultura che contrasta 11 tempismo con la musica. D maestro Sarmast e quindi il vrnritrrre dell'edizione 201fidel (ailliJi'al Mei i nige Rescue Prize, premio uilernazif.iiialt: dedicalo ai coraggiosi che lottano per nudare il patrimonio culturale a rischili. Fondatore e direttore dell'Istituto Nazionale di Musica dell'Afganisian a favore dei bambini svuiilaggiau, Sarmast ha deriso dirienrrarein Afghanistan nel 201)8, nel Paese liberato dai talchaui, che pero In hannn seriamente ferito in un attenlaLo nel 2014. «SCIIIEI onorato di queste»riconosefinenlo -ha spiegato Sarmast- La cultura e la danno senso alla nnstra viia. Nni diamo una formazione a tanti bambini togliendoli dalla bro povertà. Sono loro, che vengono a scuola tutti i giorni nonostante le .jiliif-'ilìa economiche ci tanti pericoli, i veri eroi». Ed è alnro sostegno che il maestro utilizzerai 1 Ornila euro consegnatigli ieri insieme al premio dai so Ito se gre Utr io dei Beni e delle arrivila C.ulnirali erie!Furiamo, Ilaria Borlotti Bulloni, dopo la laudario da parie della Presidente Emerita del World Monuments Fund, Bonnie Birniham. Sarà inoltre ricevuto martedì dal ministro dei Beni Culturali Franceschi ni. La Giurìa inlernazinnale, presieduta da Rutelli promotore del premio, è compositi, tra gli altri da Mouuìr Bouchenaki dell'Uiiesen, Notili Cliaxney, direttore Arra: Stefano De Cam. direttore Generale delI'Tccrom; fack Lang, presidente dell'Instimi du Monde Arabe di Parigi; Giovanni Nistri, direttore del Progetto Grande Pompei; Ismail Scragcldin, direttore dellaGraodeBibliotecadi Alessandria. d'EgiUa ii saggio. Monda porta Springsteen in cattedra: lezioni di States e., di teologia LUCA MIELE O liano dellasua chitarra. Bruco Springsteen sale su] palco. INI ausiamo in imo stadio, né in un palazzetto, né in rui teatro ma nella sala che ospita la South By Sourhwcst MusirCnnrcrence. H noeker americano clieha costruito il suo mito su tuiafisicitàesplosiva, che nel brano No m/render ammette baldanzosamente di «aver imparato piti da un disco di tre minuti / cheU"a i bandii di scuola», che al uetum io candidamente confessa di "aver odiato la scuola, di un otlio davvero inlenso», sale ora - è il 15 marzo 2012 - in cattedra. Il prolé^sorSpringtseen intrattiene uno sntpito e divertito auditorio sul potere della creatività, rldlsegnandn il suo originale- percorso formativo le riconoscendo tulli i suoi... dchitill tra El- vis Presley e Woody Guthrie, gli AnimalseBobDvIan. Unanemcsi. Ebhcne-suggerisce lo scrilLorCi conduttore televisivo e professore di religione Andrea Monda - Springsteen non è solo ima piccola summa dell'intera storia musicale ascelle e sUiscc maaneheuno straordinario viatico, un eeco/lonale strumento "didattico", per entrare - in punta di piedi o a capofitto - nella geografia, nella letteratura, nella poesia e nel sentire religioso americano. E nascinarsi dietro orde di studenti "affamaLi" di conoscenza, come - agostinamente - affamato e il cuore cantalo dal rocker in uno dei suoi brani più famosi. L'intuizione di Monda viene svolta in pagine lucide e partecipi che aprono squarci sull'intera produzione del Boss. Sfilano così i passaggi e i paesaggi dei personaggi springstecniani. I CONCERTI TRE DATE E UNA MOSTRA Onice Springsteen torna m Italia: Joppio appuntamento e- Milano s San Siro, oggi e martedì; tornerà poi il 16 luglio al Circo Massimo di noma. Per l'onrvwirjiR -inie alla Wall n-" Sound Gallery di Alba [Cuneo) la mostra fotografica "Bn . - 3|.ni-y.s!een Jungleland 111-? Photograpfiy o' Fmnck Stofonko". Si tratto di immagini esxrsft por la prima volta in Italia fino al 23 agostc, scattate da Frank 5 W a ! * o tra II 1078 2 il 1QS2 Uno sguardo unico sul Boss con immagini diventile classiche come quelle finite sulle copertine di album fondamentali come Da&ness on the e-dge of Town e The rr/er Springsteen ha scelx un'immagine di Stefanko anche per la copertina della sua autobiografia, Som to run, In uscita In tutil mondo il 27 settembre. MEDIA così come i continui richiami narrativi e biblici che ne innervano l'opera e aprono-come noia II di re Ho re della "Civiltà acattolica" Antonio Spadaio ndl'iiitroduzione a Springsteen in cita se (Emi, pagine 160, euro f 3,001 - a «lina vera esperienza della lealtà". La Rihbia appunto. Loeehio di Monda non poteva non cadere su unaqualiLà della musica del Boss: la '<i|ualilà redenti va», religiosa, deile sue canzoni, l'ansia di riscatto/redenzione che muove molti dei suoi pei"snnaggi. Come in Tlnmder food, vero - annoia Monda- (•coordinato della sua poetica)': «fi questa strada notturna, che attraversai 'oscurità spinta da tuia speranza e da tuia promessa, segna l'intera parabola dell'opera springstecuiana*. In alcuni brani, lapresen/a di "tracce" teologiche diventa addirittura vertiginosa. Springsteen allingcdi- rettamente alla Bibbia per G rappniTocontlirrualerrapadrcefiglio (nella tenibile Aduni raheti a Otiti), dando coipoauna visione oscura, cupa, livida, interamente invasa dal peccato, marchiata dalla dannazione. E Myfather's house - osservano Spanarti r-Monda - è «un'amara rivisrrazinne della parahola del figlio prodigo», setiia Melo line. Ma il dolore degli album della giovinezza si stempera nella produzione adulra, come nella ddisajtori.w ffie/jorder. La frontiera verso la quale sono lanciati gli uomini e le donne cantate da Springsteen dafisicadiventa spirituale. Scrive Monda: -vii confine finalmente può essere almi versato, si è apcrto un varco, si spalancano i cancelli del paradiso e si può andaieolLre la frontiera».